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GIUDIZIARIE

ANNO 7 - Nr. 66 Aprile 2008 INFOAPPALTI Reg. Trib. CZ Nr. 81 del 18-03-99

MEDIATAG DIVISIONE PERIODICI

INFOAPPALTI

Il primo provvedimento del nuovo governo sarà l’abolizione della tassa sulla prima casa

Quanto costa abolire l’ICI Il taglio ammonterà a circa 2,1 miliardi di euro. Parere favorevole dell’Anci L’ abolizione dell’Ici sarà decisa nel primo Consiglio dei ministri del nuovo governo del Pdl. Questa una delle priorità segnalate nella prima giornata di Silvio Berlusconi da presidente del Consiglio in pectore. Il Cavaliere, intervenendo telefonicamente in diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, all’indomani di una netta vittoria elettorale, ha annunciato di avere “il disegno di legge pronto per l’abolizione dell’Ici assieme alla detassazione del lavoro straordinario e ai premi di produttività, e insieme anche al bonus di mille euro per i nuovi nati”. Numeri alla mano, il taglio dell’Imposta comunale sugli immobili ammonta a circa 2,1 miliardi di euro. L’importo si desume incrociando i dati dell’associazione dei comuni italiani (Anci) con quelli forniti dal governo uscente durante l’esame in Parlamento della Finanziaria 2008. Secondo l’ufficio stampa dell’Anci, l’Ici sulla prima casa assicura un gettito pari a 2,9-3 miliardi di euro l’anno. L’ultima Finanziaria ha però introdotto nel 2008 un’ulteriore detrazione rispetto a quella base di 103,29 euro pari all’1,33 per mille fino a un massimo di 200 euro. L’intervento, stando a quanto indicato nella relazione tecnica alla legge di bilancio, pesa così sulle casse dello Stato per 823 milioni, poiché il governo si è impegnato a rimborsare la perdita di gettito ai comuni. Cifre tutto sommato analoghe si riscontrano se si guarda alle stime fornite dagli uffici del Tesoro sempre nella relazione tecnica alla Finanziaria, dove il gettito complessivo stimato sulle sole abitazioni principali per i beneficiari della nuova agevolazione (escluse ville, case di lusso e castelli) è indicato a circa 2,7 miliardi di euro annui.

Via libera anche dall’Anci all’abolizione dell’Imposta Secondo il vice presidente dell’Associazione, Osvaldo Napoli (nella foto sotto), è infatti possibile l’operazione, dal momento che si può contare su di un fondo che già esiste presso il ministero dell’Interno”. Sono stati Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti, ha spiegato Napoli, ad assicurare all’Anci la certezza della copertura finanziaria, anche se non si conosce ancora l’entità del fondo. Secondo Napoli, se l’Ici venisse abolita solo per la prima casa, il costo dell’operazione “non rappresenta una grande cifra, poco più di 2 miliardi di euro all’anno, che inciderà in modo assolutamente lieve sui conti pubblici”. “È da considerare anche che l’Ici è una tassa ingiusta - ha concluso Napoli - che va a colpire il bene primario di ogni famiglia, la casa. Un bene che rappresenta i sacrifici di una vita”. Numeri, quelli sul taglio dell’Ici, che vengono confermati - anche se un po’ al rialzo - dalla Cgia di Mestre: per l’associazione degli

artigiani mestrina si tratta di circa tre miliardi l’anno. Si salirebbe a 10 miliardi di euro se l’abolizione dovesse valere per ogni abitazione. Secondo la Cgia di Mestre, se l’Ici venisse davvero abolita, verrebbero premiate maggiormente le famiglie romane, con un risparmio di circa 413 euro all’anno. A seguire le famiglie di Padova (356 euro), Pisa (332 euro) e Firenze (330 euro). Il nodo cruciale resterebbe però come garantire ai Comuni lo stesso introito.

È allarme sfratti L’emergenza casa continua a segnalare il drammatico problema degli sfratti, che restano sempre alti in Italia e che evidenziano una situazione ancora più grave a Roma. La triste fotografia è stata scattata dall’Unione inquilini che ha rielaborato i dati del ministero dell’Interno. Numeri alla mano, nel 2007 in Italia sono state emesse 41.888 sentenze di sfratto, 32.540 delle quali (il 77,6%) per morosità. Mentre sono stati eseguiti 21.375 sfratti contro i 22.218 del 2006. Ma il dato è solo apparentemente in diminuzione visto che mancano ancora i conteggi completi relativi a 17 province, tra cui anche grandi città come Torino, Napoli, Firenze e Palermo. In particolare, delle quasi 42mila sentenze di sfratto, 580 circa sono state messe per necessità, circa 8.800 per finita locazione e ben 32.540 per morosità. Le richieste di esecuzione sono state quasi 93mila (contro le oltre 100 mila

del 2006) a fronte di 21.375 sfratti eseguiti. E questo nonostante la sospensione delle esecuzioni per gli ultra-sessantacinquenni e le famiglie con portatori di handicap o figli minori. Ma non solo gli sfratti non diminuiscono, ma si riscontra anche un aumento consistente di quelli per morosità, che sono diventati oltre l’80% delle sentenze emesse in Italia. A Roma, addirittura, le sentenze per morosità sono passate dalle 3.496 del 2006 alle 3.606 del 2007. Nella Capirtale - avverte Guido Lanciano, segretario dell’Unione per Roma e per il Lazio - cresce in modo drammatico la percentuale di famiglie costrette a lasciare la propria casa perché non ce la fanno più a pagare il canone. Se gli addetti ai lavori considerano fisiologica una percentuale intorno al 15-20% di sfratti per morosità, va anche ricordato che il lievitare degli affitti ha raggiunto livelli insostenibili non solo per categorie disagiate ma anche per parti importanti del ceto medio. Inoltre i dati indicano per il 2007 la Lombardia la prima Regione per numero di sfratti eseguiti con l’intervento dell’Ufficiale Giudiziario (2.750), seguita dal Piemonte (2.604), poi dal Lazio (2.362) e dall’Emilia Romagna e Campania (2.321). Per quanto riguarda invece le città, l’Unione Inquilini indica, oltre Roma in cima alla classifica, Napoli con 1.679 sfratti, Torino (1.496) e Milano (636).

• il primo giornale delle vendite giudiziarie •

(fonte: www.miaeconomia.it http://www.miaeconomia.it)


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APRILE 2008

TRIBUNALE DI CATANZARO

sommario

Da pagina

Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni

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TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Da pagina

16 a pagina

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TRIBUNALE DI LOCRI Da pagina

38 a pagina

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TRIBUNALE DI PALMI Da pagina

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TRIBUNALE DI PAOLA Da pagina

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TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Da pagina

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TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Da pagina

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I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede L’ORDINANZA DI VENDITA. Si consiglia di prendere visione dell’ORDINANZA DI VENDITA in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI

Registrazione del Tribunale di Catanzaro n. 81 del 18 marzo 1999 DIRETTORE RESPONSABILE Guido Talarico MEDIATAG DIVISIONE PERIODICI Presidente Giuseppe Gangale

• REGIONE CALABRIA

Direzione, Amministrazione loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 Pubblicità Mediatag pubblicità regionale e nazionale loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 - 903784

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APRILE 2008

I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.

TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione:

- INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma

piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.;

e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."


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ELENCO DEI BANDI TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI RETTIFICA “Con riferimento all’ordinanza di vendita resa in data 21.11.07 dal GE dr. Cavallo, relativa alla procedura esecutiva immobiliare iscritta al n. 144/98 RGE del Tribunale di Catanzaro, che è stata pubblicata su Il Domani in data 16.03.08, si fa presente che dal testo dell’ordinanza medesima sono da escludere i lotti n.1 e n.2, e ciò in quanto i relativi quozienti immobiliari sono stati oggetto di vendita e relativa aggiudicazione già all’udienza del 21.11.2007 e non ancora annotati nel fascicolo di ufficio. Avv. Massimo Larussa, difensore di Italfondiario SpA, quale procuratore di Castello Finance Srl.” °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n° 198/87 R.G. Espr. Udienza del 23.01.2008 Il Giudice, visti gli artt. 569 e segg. c.p.c.; vista la richiesta di vendita; visto l´art. 591 c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell´allegato prospetto redatto dall´esperto stimatore al prezzo base ivi indicati: con ulteriore riduzione di 1/4. Lotto in vendita N° 1: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al primo piano con annessi quota di proprietà pari a 1/2 (mq. 65.00 di superficie lorda coperta) del piano seminterrato in corso di costruzione (cantina) e quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell´intera area di pertinenza al fabbricato. Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di S. Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato. Valore di stima lotto di vendita N. 1 = euro 21.500,00 (Euro ventunomilacinquecento/00). Con riduzione di 1/4 euro 16.125,00 Euro sedicimilacinquecentoventicinque/00. Con ulteriore riduzione di 1/4 = Euro 12.093,75 (Euro dodicimilanovantatre/75). Lotto di vendita N. 2: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al secondo piano con annessa quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell´intera area di pertinenza del fabbricato. Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di Santa Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato. Valore di stima lotto di vendita N. 2 = euro 13.900,00 (Euro tredicimilanovecento/00).Già ridotto di 1/4 = Euro 10.425,00 (Euro diecimilaquattrocentoventicinque). Con ulteriore riduzione di 1/4 = Euro 7.818,75 (Euro settemilaottocentodiciotto/75) diecimilacinquecentoventicinque/00. Lotto di vendita N. 3: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al terzo piano con annessi quota di proprietà pari a 1/2 (mq. 68.00 circa di superficie lorda coperta di cui mq. 22.50 circa abitabili) del piano sottotetto parzialmente abitabile e quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell´intera area di pertinenza al fabbricato. Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di S. Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato. Valore di stima lotto di vendita N. 3 = euro 19.370,0 (Euro diciannovemilatrecentosettanta/00). Con riduzione di 1/4 euro 14.257,50 (Euro quattordicimilacinquecentoventisette/50). Con ultriore riduzione di 1/4 = Euro 10.895,62 (diecimilaottocentonovantacinque/62). Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 13/05/2008 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull´offerta e per l´eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 2.000,00 l´udienza del 14.05.2008; Dispone che le offerte d´acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro — Procedura n° 198/87” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L´immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intende conosciuto dall´aggiudicatario; L´aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall´aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all´art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all´avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l´indicazione del debitore. IL GIUDICE Dr. G. Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell´esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.223/91 R.G. Espr. Promossa da Carical S.p.A. in pregiudizio di omissis; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto n. 1: Quota di 1⁄2 di fabbricato in Chiaravalle C.le, via S. Antonio, n. 326, identificato in catasto al foglio39, particella 849, sub.2: euro 20.535,00 Lotto n. 2. Quota di 1⁄2 di fabbricato in Chiaravalle C.le, via

S. Andrea, n. 2326, identificato in catasto al foglio39, particella 849, sub.4: euro 30.182,00 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall´aggiudicatario. L´udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 14.05.2008. Nella medesima data è fissata l´udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all´incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d´identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N.. di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l´aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell´esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.347/93 R.G. Espr. Promossa da Carical S.p.A. in pregiudizio di omissis; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto unico: Porzione di fabbricato in Montepaone, Loc. Pantano, identificato in catasto al foglio10, particella 865, sub.1101 Prezzo base Euro 57.082,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall´aggiudicatario. L´udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 14.05.2008. Nella medesima data è fissata l´udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all´incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d´identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N.. di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l´aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 85/04 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 10.01.08; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno in Soverato identificato in catasto al fg. 5 part. 442 al prezzo base di euro 425,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 13.05.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00, l’udienza del 14.05.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.85/04” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sara’ venduto nello stato di fatto e diritto in cui sui trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalita’ pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicita’ sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 10.01.08 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva R.G.Espr. n. 225/95 Il Giudice dell’esecuzione, Dr. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato e di seguito descritto:

Lotto nr. 1 “ magazzino in fabbricato sito in Montepaone in Catasto al foglio 9, part. 431, sub 4 al prezzo base di Euro 2.091,37; Lotto nr. 2 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 431 sub. 3” al prezzo base di Euro 5.591,81; Lotto nr. 3 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 424 subalterno 3” al prezzo base di Euro 8.142,19; Lotto nr. 4 “ Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 6, particella 61” al prezzo base di Euro 12.863,25; Lotto nr. 5 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 178” al prezzo base di Euro 21.497,06; Lotto nr. 6 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 487” al prezzo base di Euro 871,31; Lotto nr. 7 “terreno sito in Montepaone, in catasto al foglio 7, particella 483 “ al prezzo base di Euro 8.497,12. Fissa per le presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 13.5.2008 ore 12.00; fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 1.000,00, l’udienza del 14.5.2008 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura nr. 225/95 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto, nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione nel sito internet www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “Il Domani”. Dispone che nella pubblicità sia omesso il nome del debitore. Catanzaro, 05.03.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dott.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 182/91 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: appartamento su tre livelli (ultimo mansardato) sito in S.Vito Jonio,via Umberto I n.197 per una superficie coperta pari a circa mq 150,78,oltre a mq 7,84 di balconi. In catasto Fol.12,P.lla 628,sub 1 e 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 6.863,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 14 maggio 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.182/91 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 200,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 133/96 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Negozio in Girifalco via Migliocco mq 300,composto da piano seminterrato e piano terra in catasto fol.11,part.941 PREZZO BASE D’ASTA euro 152.475,00 Lotto 2: terreno agricolo in Girifalco loc.Grazia di Dio, in catasto fol.43,part.85 PREZZO BASE D’ASTA euro 1.500,00 Lotto 3: terreno agricolo in Girifalco loc.Zafaro, in catasto fol.10,part.1/A PREZZO BASE D’ASTA euro 1.500,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21 maggio 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.133/96 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 per il lotto 1 ed euro 200 per i lotti 2 e 3 L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura.

°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 196/94 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: unità immobiliare sita nel comune di Davoli fraz.Marina,località Cucchiarello o Fenusa, al piano terra sup. mq 86 in catasto Fol 17, P.lla 340 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 18.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta,entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata in data 21 maggio 2008,ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dott.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 189/94 ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 abitazione ubicata in S.Caterina Jonio alla via Gradini Piazza estesa circa mq 100. In catasto Fol.21,P.lla 224 sub1 PREZZO BASE D’ASTA euro 4.762,00 Lotto n.2 terreno in agro di S.Caterina Jonio in località Iacono esteso mq 1.060. In catasto Fol.19,P.lle 200 e 205 PREZZO BASE D’ASTA euro 651,00 Lotto n.3 quota ideale pari ad 1/2 di terreno in agro di S.Caterina Jonio in località Vato esteso mq 6.460. In catasto Fol.29,P.lle 154,155 e 356 PREZZO BASE D’ASTA euro 516,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 14 maggio 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.189/94 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 200,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 212/99 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1 appartamento sito nel Comune di Borgia, trav.San Martino 23,composto da tre camere,una cucina un ripostiglio e un bagno costruito in maniera difforme dalla concessione edilizia,piano terra,sup.mq 120; in catasto Fol.10,P.lla 1288 sub.2 PREZZO BASE D’ASTA euro 16.441,00 Lotto 2 rustico sito nel Comune di Borgia, trav.San Martino 23, si identifica in quattro vani oltre accessori ma esiste sola la tramezzatura con intonaco, costruito in maniera difforme dalla concessione edilizia,piano primo,sup.mq 120; in catasto Fol.10,P.lla 1288 sub.3 PREZZO BASE D’ASTA euro 7.143,00 Lotto 3 rustico sito nel Comune di Borgia, trav.San Martino 23, unico vano con duplice accesso, costruito in maniera difforme dalla concessione edilizia,piano terra,sup.mq 120; in catasto Fol.10,P.lla 1288 sub.4 PREZZO BASE D’ASTA euro 4.797,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21 maggio 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.212/99 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 per i lotti 1 e 2 ed euro 100,00 per il lotto 3. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Estratto dell’Ordinanza di vendita senza incanto di beni immobili


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APRILE 2008

il sottoscritto avv. Emilio L.Di Cianni, con studio in piazza 1^ maggio, 20 di Cosenza, vista l’ordinanza del Giudice dell’Esecuzione Immobiliare di Catanzaro del 20/04/2007, nella procedura esecutiva immobiliare N. 52/06 R.G.E., RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione nella proc. esec. N.52/06 R.G.E, con ordinanza del 20.04.07 ha disposto la vendita senza incanto del seguente bene immobile: 1. “Deposito commerciale in Satriano, Viale Europa frazione “Lagnosa”, in catasto al foglio 1, particella 732, sub. 1101”; il prezzo è di euro 101.707,90; - il suddetto bene viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ed è meglio descritto nella relazione di stima consultabile presso la Cancelleria Immobiliare del Tribunale di Catanzaro; - l’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile; ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 52/06 RGE di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 20.05.2008; le spese di trasferimento restano a carico della procedura; - l’udienza per la deliberazione sulle offerte ex. art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. avrà luogo il giorno 21.05.2008 presso il Tribunale di Catanzaro dinnanzi al Giudice dell’esecuzione dott.ssa Maria Carmela Andricciola; - l’aumento minimo in caso di gara è di euro 1.000,00; - l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Distinti saluti. Cosenza lì 07.01.08 Avv. Emilio L. Di Cianni °°°°°°°°°° Prima sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n° 80/99 R.G.E pendente tra B.N.L spa in pregiudizio di .......... Visti gli atti della procedura esecutiva n°80/99 promossa dalla B.N.L spa nei confronti di.....................; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: - Lotto 2: Terreno agricolo in Davoli, Loc. Cucchiarello, mq 670, in catasto foglio 17, part.412 Prezzo Euro 3.150,00; - Lotto 5: Terreno agricolo in Davoli, loc. Cucchiarello, mq 1260, in catasto foglio 17 part. 411 Prezzo euro 6.300,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 21.05.2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00 Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare “ non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n° 80/99 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto- a titolo di deposito cauzionale; L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria; Dispone che la presente ordinanza, a cura del creditore procedente, venga notificata ai creditori non comparsi ex art. 498. c cotificata ai creditori non comparsi ex art. p.c entro il termine di 45 gg prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Dispone altresì che l’ordinanza e la perizia venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani. Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro lì, 21 Novembre 2007 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nella procedura esecutiva n. 256/96 R.G.E. pendente tra F.G. Finanziaria Generale SpA e … DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: quota pari a 1/2 di fabbricato per civile abitazione, in Staletti Via A. Diaz 58, mq. 64, composto da due livelli in catasto al foglio 4 p.lla 251. - Prezzo euro 16.500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 256/96 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 20.05.2008, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerti ex art. 573 c.p.c. e fissata in data 21.05.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00; L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotto la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani “, nella rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Dispone che il procedente notifichi l’ordinanza di vendita al creditore iscritto ETR. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro 05.12.2007 Il Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola Depositato in cancelleria f.to il Cancelliere °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 105/2003 R.G. Espr.; ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 14.5.2008 con riduzione di un quarto del prezzo base. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 105/2003 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet www.aste.eugenius. it.; - mediante pubblicazione sul quotidiano “il Domani”; Catanzaro 5.3.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava allegato: - Lotto 1 - Immobile sito in Comune di Isca sullo Ionio Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 2 - prezzo base Euro 36.086,16; - Lotto 2 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 3 - prezzo base Euro 94.379,75; - Lotto 3 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 4 - prezzo base Euro 50.000,00; - Lotto 4 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 5 - prezzo base Euro 52.100,00; °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. GIUSEPPE CAVA All’udienza del 5.3.2008, nella procedura esecutiva n. 95/02 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni immobili siti in Catanzaro, Via Gattoleo, n.95: Lotto n.1: Appartamento (F. 10, P.lla 263, sub 4) Euro 35.068,00 Lotto n.2: Magazzino (F.10, P.lla 369, Sub 1) Euro 7.343,00 Lotto n.3: Magazzino (F.10, P.lla 352) Euro 5.355,00 Alle condizioni di cui alle precedenti ordinanze e più esattamente: Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 14 maggio 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte di acquisto.. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché n.1 Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestati a “ Tribunale di Catanzaro proc. n...”di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani Catanzaro, 5 marzo 2008 Il G.E. F.to dott. Giuseppe Cava

°°°°°°°°° Prima sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giuseppina Bonofiglio, ha pronunciato la seguente ordinanza Nel procedimento n. 126/03 R.G.E., pendente tra IGC E Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: Appezzamenti di terreno facenti parte del fondo rustico denominato “ Acqua del Signore “, sito nella scontrada omonima nelComune di Gimigliano, in catasto al foglio 2 p.lle 88, 89, 113, 261, 263, 327, 337, 335, 254, 269 e foglio 3 p.lle 26,43,87 prezzo Euro 8.055,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile, Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata in data 04.06.2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.it e sul sito www.portaleaste.com e www.tribunaledicatanzaro.net gestiti da Placet com. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott. Vincenzo Cavallo, nella procedura esecutiva n. 46/98 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: appartamento in Sellia Marina, SS 106 al foglio 22, part. 249 sub. 6. Prezzo base: Euro 48.411,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.5.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione, dott.Luigi Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 27/87 R.G.E. promossa da CURATELA FALLIMENTARE LAGOMAR - visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 2: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 1)”. EURO 4.350,38. Lotto n. 3: Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 2)”. EURO 4.350,38. Lotto n. 5: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 4)” EURO 17.463,75. Lotto n. 6: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 5)”. EURO 4.894,31 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 21.05.2008. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identita’ nonche’ un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....................” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra piu’ offerenti, l’aumento minimo e’ fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la gia’ versata cauzione - entro il ter-

mine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresi’ che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - “www.aste.eugenius.it”; - “Il Domani”. Catanzaro, 20.11.2007. IL GIUDICE Dott. Luigi Cavallo °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Fallimento 6/81 Il Giudice Delegato, dr. G. Cava Vista la richiesta di vendita del Curatore Ritenuto di dover procedere alla vendita senza incanto Letti gli artt. 570 e ss C..p.c. DISPONE La vendita senza incanto, alle seguenti modalità, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: Lotto 1): terreno ubicato nel Comune di Belcastro (CZ)), località Magliacane, riportato nel NCT alla partita 3688 foglio 25,particelle: 166 (fraz. 15/b) - 169 (fraz. 32/b) - 170 (fraz. 38/b) - 36 (fraz.36/a) - 171 (fraz. 36/b) - 37 (intera) - 167 (fraz. 21/b) - 168 (fraz.21/c) 14 (intera). Detto terreno confina con proprietà Traversa, con proprietà A.R.S.S.A. (ex O.V.S.),con strada SS 106, con strada interpoderale, con Consorzio di Bonifica Punta Alli le Castella e con altri proprietariEsiste pendente causa civile davanti al Tribunale di Catanzaro relativa ad un diritto di usucapione avanzato dal altri su detto terreno. Nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Prezzo base d’asta: euro. 80.537,00 Il terreno è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. La vendita avverrà, avanti al Giudice dell’intestata procedura, in una sala delle pubbliche udienze del nuovo Palazzo di Giustizia giorno 28/05/08 ore 9,30 Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a: Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare 6/81 Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. In caso di pluralità d’offerte,Il Giudice inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore a euro. 2.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante versamento di assegno circolare intestato alla Curatela. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet: www.aste.eugenius,it Dispone che nella pubblicità effettuata secondo le forme della pubblicità commerciale sia omesso il nome dei debitore. Catanzaro, lì, 06/03/08 Il Giudice F.to Dr. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° il Giudice dell’Esecuzione, dr.Andricciola, nella procedura esecutiva n.288/96 rg.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1) appartamento in Sersale via C.Borelli n.8, riportato in Catasto foglio 27 p.lla 56 sub.4 cat. A/4 classe 2 composto di vani 4,5 posti al piano 1-2 sup.mq.64,54. prezzo euro 22.590,00; Lotto 2) deposito in Sersale via C.Borelli piano terra riportato in catasto foglio 27 p.lla 56 sub.10 cat.C/6 classe 2 vani 1 sup. mq.18,00 prezzo base euro 7.200,00 lotto 3) deposito in Sersale via C.Borelli n.10 piano terra riportato in catasto foglio 27 p.lla 56 sub.7 cat.C/6 classe 1 vani 1 sup. mq.18,00 prezzo base euro 4.500,99; lotto 4) quota 1/8 dei terreno agricolo sito in Sersale riportato in Catasto foglio 26 p.Ila 20 classe 3 sup.mq.2.340,00; foglio 35,p.lla 349 classe 1 sup. mq.2.250,00; foglio 35, p.lla 354 classe 1 sup. mq.4.880,00 prezzo base 458,37; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 21.05.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 dei giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Asseqno Circolare “Non Trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc .n... “ di un importo pari al 10% dei prezzo base o dei prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta. dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il Termine di giomi 45 antecedenti la vendita, oltre che nelle fonne di legge, mediante le seguenti inserzionì.www.aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cavallo nella procedura esecutiva n. 184/1996 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ) località Barbieri riportato in catasto al foglio 15 particella 29 sup. mq.14.050;


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°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cavallo Nella procedura esecutiva n.126/2000 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 1 - Appezzamento di terreno in Cropani alla via Milano riportato in catasto al foglio 29 particella 329 e al foglio 31 particelle 509 e 517 - prezzo base euro 16.180,00. Lotto n. 2 - Quota pari a 1/2 di un immobile in Cropani alla via Gramsci ubicato al piano terra e riportato in catasto al foglio 29 particella 47 sub 6 - prezzo base euro 42.188,00. Lotto n. 3 - Quota pari a 1/2 di un immobile in Cropani alla via Gramsci ubicato al primo piano e riportato in catasto al foglio 29 particella 47 sub 7 - prezzo base

euro 22.370,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza in vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 21/5/2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente alla vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 per ogni lotto. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte dell’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 18 febbraio 2008

°°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cavallo Nella procedura esecutiva n.242/1998 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.3 - Terreno agricolo nel Comune di Amato, ha 01.24.80, in catasto al foglio18 particelle 50, 51, 52, 63, 215,217 - prezzo base euro 8.215,00. Lotto n.4 - Terreno agricolo con sovrastanti fabbricati industriali e rurali siti nel Comune di Amato, in catasto al foglio 18 particelle 62 e 216, ha 00.26.80 prezzo base euro 100.545,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 21/5/2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente alla vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per ogni lotto. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le

spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 18 febbraio 2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 176/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Fabbricato in S. Vito J,loc. Tripomelingi (F.11,P.lla 200 e 201) Euro 16.740 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.05.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...” di un importo pari al 10% del prezzo base

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RITAGLIARE E SPEDIRE IN BUSTA CHIUSA A: Mediatag - Settore Periodici - loc. Serramonda, Zona Ind. - 88040 Marcellinara (CZ)

Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ) località Barbieri riportato in catasto al foglio 15 particella 122 sup. mq.1.980; Quota pari a 1/12 di terreno residenziale di espansione turistica, sito in Comune di Montepaone (CZ) località Barbieri riportato in catasto al foglio 15 particella 123 sup. mq.1.530; Quota pari a 1/12 di terreno residenziale di espansione turistica sito in Comune di Montepaone (CZ) località Barbieri riportato in catasto al foglio 15 particella 136 sup. mq.2.720; Quota pari a 1/12 di terreno residenziale di espansione turistica sito in Comune di Montepaone (CZ) località Barbieri riportato in catasto al foglio 15 particella 240 sup. mq.1.770; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo/residenziale sito in Comune di Montepaone (CZ) località Barbieri riportato in catasto al foglio 15 particella 100 sup. mq.18.750; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo/residenziale sito in Comune di Montepaone (CZ) località Barbieri riportato in catasto al foglio 15 particella 237 sup. mq.14.930; prezzo base euro 4.698,00 Lotto n.2 - Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13 particella 183, sup. mq.60; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 207, sup. mq.680; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 322, sup. mq.13.970; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 323, sup. mq.9.620; prezzo base euro 484,00 Lotto n.3 - Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 135, sup. mq.740; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 136, sup. mq.4.440; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciarello, riportato in catasto al foglio 13, particella 155, sup. mq.530; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 181, sup. mq.7.920; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 182, sup. mq.13.980; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 298, sup. mq.3.190; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciarello, riportato in catasto al foglio 13, particella 300, sup. mq.4.240; Quota pari a 1/12 di terreno agricolo sito in Comune di Montepaone (CZ), località Castaneto, Garò e Ciciariello, riportato in catasto al foglio 13, particella 301, sup. mq.2.820; prezzo base euro 744,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 21/5/2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile”intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 per ogni lotto. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 18 febbraio 2008

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o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex artt.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengono pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani; Catanzaro, 05.12.2007 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE Comunica Che il giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 87/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreno in Belcastro alla loc. Cannizzaro con sovrastanti fabbricati. Riportato in Catasto al foglio 23, p.lla 107 e 121 e fabbricati p.lla 383 e 373 sub 1,2,3 e 4. Prezzo base asta Euro 36.891,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 04.06.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex artt.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengono pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - www.Portaleaste.com; - www.tribunaledicatanzaro.net - Il Domani; - Rivista aste. Catanzaro, 13.02.2008 IL CANCELLIERE C1 Dott.ssa Donatella del Gaurio °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cavallo Nella procedura esecutiva n 333/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni: lotto n. 1: Magazzino in Catanzaro Lido, Via Cagliari 14 (F.101, P.lla 223, Sub 10) Euro 111.000,00, (prezzo ribassato con ordinanza del 21 11 2007 di 1/4 rispetto all’originario presso di euro 148.000,00) Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 21 5 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “ Non Trasferibile “ intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc n… “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’ offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro 21 novembre 2007

°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari ILGIUDICEDELL’ESECUZIONE Dr. Maria C.Andricciola nella procedura esecutiva n. 301/90 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n°1: Appartamento in Catanzaro, via Napoli n.27 Euro 124.543,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.05.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc,in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto,oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it; Il Domani Catanzaro, 19.12.2007 °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI IL CANCELLIERE RENDE NOTO che con ordinanza del 19.12.2007 del Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva immobiliare n. 1/94 R.G.E., promossa da Silvana MARCHETTI, alla quale è stata riunita quella promossa da BANCA POPOLARE DI CROTONE, è stata disposta la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 2: Casa di abitazione in Sersale, via Vicolo II del Sole, vani uno catastale mq. 40,00 utilizzato come deposito, in catasto foglio 20, pari-417 sub 2 PREZZO A BASE D’ASTA EURO 2.688.00 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 21.05.2008, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “Non Trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500.00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva tranne le spese di trascrizione del decreto di trasferimento e di cancellazione delle formalità a carico dell’immobile. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, oltre che nelle ordinarie forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius. it; - IL DOMANI Per maggiori chiarimenti, rivolgersi alla Cancelleria Commerciale del Tribunale di Catanzaro. Catanzaro 05.02.2008 ILCANCELLIERE °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n°.200/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 1: Fabbricato rustico in Gimigliano, loc. Acqua del Signore (F.1, P.lla 78, Sub 1 e 2) Euro 321.588,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 21 MAGGIO 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenere domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n… “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’ac-

quisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Luigi Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 46/98 R.G.E. promosso dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.P.A. - visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto unico: “Appartamento in Sellia Marina (Catanzaro), SS 106, piano secondo di un fabbricato di n. 4 appartamenti posti su due livelli, superficie complessiva mq. 128, in Catasto al foglio 22, p.lla 249 sub 6”. PREZZO EURO 48.410,15. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovra’ depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro, proc. n. 46/98 R.G.E. portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 20.05.2008, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. e’ fissata in data 21.05.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovra’ versare il prezzo di acquisto, dedotta la gia’ versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista “Aste” e sul sito internet “www.aste.eugenius.it” almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, li’ 30.01.2008. IL GIUDICE Dott. Luigi Cavallo °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 96/95 R.G.E. promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.P.A. visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “magazzino sito in Caraffa di Catanzaro, via Galilei, piano terra mq. 112,00, in Catasto al foglio 7, particella 255, sub 5”. PREZZO EURO 16.000,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovra’ depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 96/95 R.G.E.” portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del 20 maggio 2008. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. e’ fissata in data 21 maggio 2008. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario dovra’ versare il prezzo d’acquisto, dedotta la gia’ versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista “Aste” e sul sito internet “www.aste.eugenius.it” almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45 giorni prima della data dell’incanto. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 28 gennaio 2008. IL GIUDICE Dott. Luigi Cavallo °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 27/89 R.G. Espr., promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A; all’esito dell’udienza di comparizione nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio; visto l’art. 569 c.p.c. e dato atto dell’avvenuto adempimento della formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto della istanza di vendita; ritenuto di dover procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto; letti gli artt. 570 e ss. c.p.c.; dispone la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: lotto n. 1: “appartamento per civile abitazione facente parte del fabbricato sito in Montauro, località “Botterio”, al 2° piano, int. 18, composto di soggiorno con angolo cottura, una stanza, uno stanzino e bagno. Distinto nel N.C.E.U. di Montauro alla partita n. 1187, fol. 15, p.lla n. 243, sub. 18”. Prezzo base Euro 33.347,62 lotto n. 2: “appartamento per civile abitazione, contiguo a quello indicato nel lotto n. 1, sito al 2° piano, int. 19, composto di soggiorno con angolo cottura, una stanza e bagno. Distinto nel N.C.E.U. di Montauro alla partita n. 1187, fol.15, p.lla n. 243, sub 19. Prezzo base Euro 33.972,53

Sono comprese nella vendita di dette unità immobiliari le corrispondenti parti condominiali. Entrambi gli appartamenti confinano con appartamento n. 17, vano scala, con la rampa di accesso agli scantinati e con corte annessa all’appartamento del lotto n. 2. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; la vendita avverrà avanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, all’incanto del giorno 28 maggio 2008, alle ore 9,30; nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 27/89 di un importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva.In caso di pluralità di offerte il Giudice inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00; l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: - www.Eugenius.it; - Il Domani. L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 137/99 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, con ordinanza emessa all’udienza del 6.03.2008; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, rilevato che il pignoramento ha avuto ad oggetto unicamente la quota ideale di 1/2 di proprietà dell’esecutato e, pertanto, può essere posta in vendita soltanto tale quota; dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: quota ideale di 1/2 della proprietà dei terreni siti nel comune di Badolato identificati in catasto al fg. 13 partt. 377, 378, 379, 380 al prezzo base di euro 4.506,25 con riduzione di un quarto e cioè pari ad euro 3.379,69; fìssa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.05.2008 ore 12,00; fìssa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 28.05.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 137/99” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Si comunichi. Catanzaro. 06.03.2008 Il Giudice Depositato in cancelleria Il 6 marzo 2008 Il cancelliere Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 213/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni immobili: lotto n.1: Appartamento in Guardavalle (F. 30, P.lla 534 e 658, sub.9) Euro 46.538,00 lotto n. 2: Locale commerciale in Catanzaro (F. 48, P.lla 961, sub. 12) Euro 89.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 19.09.2007 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché n. 1 Assegno circolare “Non trasferibile” intestati a “Tribunale di Catanzaro proc. n…” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese


8 di trasferimento sono poste a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate, entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro 7 giugno 2007 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam UDIENZA DEL 19.09.2007 procedura esecutiva n. 213/97 Nessuno è comparso Il G.E. Rinvia ex art. 631 c.p.c. all’udienza del 6.3.08. Il Cancelliere Il G.E. UDIENZA DEL 6.3.2008 procedura esecutiva n. 213/97 È presente l’avv. S. Nardò, per delega dell’avv. R. Staiano, per la creditrice procedente “Canon”, la quale chiede che venga fissata nuova udienza per la vendita dei beni pignorati alle medesime condizioni di cui alla precedente ordinanza del 7.6.07. è presente ai fini dell’espletamento della pratica forense la dott.ssa Maria Angela Lazzaro. Il G.E. Fissa vendita senza incanto per il 28.5.08 alle stesse condizioni con avvertimento che in mancanza di pubblicità la procedura verrà dichiarata estinta. Il Cancelliere il G.E. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 112/06 R.G.E. Con ordinanza 24.12.2007 il G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni pignorati così individuati e con le seguenti modalità: LOTTO 1: appartamento in Davoli, contrada Piani di Bella, in catasto foglio 17, p.lla 439, cat. A/3, cl. 2, cons. 7 vani, R.C. 433,82; prezzo base euro 119.364,00 LOTTO 2: appartamento in Davoli, contrada Fazzino, in catasto foglio 6, p.lla 910, cat. C/2, cl. 2, sup. 96 mq. R.C. 118,99; prezzo base euro 107.520,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria del tribunale di Catanzaro. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10 % del prezzo base a titolo di cauzione, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 21 maggio 2008, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n.49/01 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore. Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1 “terreni agricoli siti rispettivamente in località Lipaliari e località Piani Farina del comune di Sant’Andrea Apostolo J. Di mq 990 e 340 identificati in catasto al fg. 13 part. 103 e fg. 13 part. 223” al prezzo di euro 128,60; lotto 2 “appartamento in Sant’Andrea Apostolo J. Via Guido Rossa in catasto al fg. 9 mapp. 493 sub 7 al prezzo base di euro 36.114,38; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza dell’11.06.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n. 49/01” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nelle relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine si quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 8.1.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, ha pronunciato la seguente ORdinanza nella procedura esecutiva n. 131/94 R.G .E. pendente tra Istituto San Paolo e … visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: locale posto al piano seminterrato di fabbricato per civile abitazione in Comune di San Pietro Apostolo Via I Maggio 13, mq 271,70, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 7 e 8 Prezzo euro 54.893,85

APRILE 2008

Lotto 2: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo, Via I Maggio 13, piano secondo mq 152,30, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 5 Prezzo euro 47.860,31 Lotto 3: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo, Via I Maggio 13, piano secondo mq 182,48, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 6 Prezzo euro 56.720,60 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consulta bile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 131/94 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 3 Giu 2008 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 4 Giu 2008 Aumento minimo in caso di gara euro 1000/00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione/ entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge; mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro,12 Mar 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il GIudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva n. 236/96 r.g.e ha disposto precedersi alla vendIta senz, incanto dei seguenti beni: Lotto N.1: Porzione di fabbricaio in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta: Euro 29.520,00 Lotto N.2: Porzione di fa.bbricato in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta Euro 16.560,00 Gli immobili, venduti allo stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’Udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 4 Giu 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Canceleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposìto cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione . Le Spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it: - “ Il Domani” °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Cavallo, nel procedimento n.65/99 R.G.E. con ordinanza del 12.3.2006 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente unico lotto: Fondo sito in Chiaravalle Centrale, località Pirivoglia con soprastante fabbricato non accatastato in corso di costruzione, riportato in Catasto al foglio 6, part. 269, classe 1, superficie mq. 980. Prezzo base d’asta euro 17.280,00 (euro diciassettemiladuecentottanta/00). L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza ex art. 572 è fissata in data 4.6.2008, ore 09,30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n. 65/99 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di cauzione. L’offerente dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro 12.3.2008 F.to Il Giudice (Dott. Cavallo) °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, nel procedimento n. 83/2005 R.G.E. con ordinanza del 6.3.2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti lotti:

1. Laboratorio sito in San Vito sullo Ionio, di mq 343 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 3 al prezzo base d’asta euro 85.936,00; 2. Appartamento sito in San Vito sullo Ionio, di mq 160 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 4 al prezzo base d’asta euro 48.999,00; 3. Immobile sito in San Vito sullo Ionio, di mq 109 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 5 al prezzo base d’asta euro 33.604,00; 4. Immobile sito in San Vito sullo Ionio, di mq 194 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 6 al prezzo base d’asta euro 48.730,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’udienza ex art. 572 è fissata in data 28.5.2008, ore 09,00. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro il giorno 27.5.2008, precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.83/2005 RE, di importo pari al 10% del prezzo proposto, da imputare a cauzione; In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Saranno a carico della procedura esecutiva le spese di trasferimento. Catanzaro 6.3.2008 F.to Il Giudice (Dott. Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° Giudice dell’esecuzione, esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 10/06 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: appartamento sito in Soveria Simeri, largo Biamonte, sup. mq. 136,53, in catasto al Fol.6, p.lla 206 sub 11 e magazzino, composto da un unico locale mq 15,84, in catasto Fol. 6, P.lla 206 sub 10 PREZZO BASE D’ASTA euro22.644,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 4 giugno 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.10/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’ Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 261/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Magazzino in Torre di Ruggiero, c.da Logge (F.9, P.lla 3, Sub 1) Euro 19.757,00 Lotto n.2: Appartamento in Torre di Ruggiero (F.9, P.lla 3, Sub 2) Euro 57.852,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28 maggio 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.......” di un importo pari al 10% del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando in offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 06 marzo 2008 °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cavallo nella procedura esecutiva n. 158/89 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Appartamento in Borgia via Ferruccio di mq. 74.

In catasto al foglio 10, p.lla1102, sub.3 Prezzo base d’asta euro 5.760,00 LOTTO 2) Appartamento in Borgia via Ferruccio di mq. 36. In catasto al foglio 10, p.lla1102, sub.1 Prezzo base d’asta euro 2.560,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 04 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 100,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; Rivista “Aste” del mese anteriore la vendita; www.eugenius.it. °°°°°°°°°° Prima sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola.Nella procedura esecutiva n. 64/2003 r.g.e. ha disposo procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Olivadi alla via indipendenza n. 48: lotto n. 1: appartamento di mq. 113 (F.5, P.lla 60, sub 5); Prezzo Euro 39.281,25; lotto n. 2: Negozio di mq. 95(F. 5, P.lla 60, Sub. 11) prezzo euro 33.375,00; lotto n. 3: locale allo stato rustico di mq. 144(F.5, P.lla 60, sub. 9) prezzo euro 37.800,00. lotto n. 4: Locale allo stato rustico(F.5, P.lla 60, Sub. 10) prezzo Euro 32.812,50; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 21.05.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N...di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto —- a titolo di deposito cauzionale. L’Offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto —- dedotta la già versata cauzione—- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima delal scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone, altresì, che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. Catanzaro, __________ °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione- Dott. Luigi Cavallo - nella procedura esecutiva n. 312/95 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Sersale, via Monte Crozze (F.26, P.lla 520, Sub 3.4) Euro 46.080,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 04 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., nel caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n 312/95 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del temrine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti del procedimento n. 1653/2002 R.G. Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: terreno in Guardavalle,loc.Toppina, di mq 5.430; in catasto Fol.24,P.lla 376 PREZZO BASE D’ASTA euro 5.760,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.


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L’offerente depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta,entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata in data 4 giugno 2008,ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte.Aumento minimo in caso di gara di euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 111/01 R.G. Espr. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “terreno sito in Vallefiorita identificato in Catasto al foglio 2 mapp. 189 e 191 al prezzo base di euro 3.030,00; lotto 2 “terreno e fabbricato sito in Vallefiorita identificato in catasto al foglio 2 mapp. 255, 256, 257 (ex mapp. 193) al prezzo base di euro 49.460,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10/06/72008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza dell’11.06.2008 ore 9,30; dispone che l’offerta di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura N. 111/01 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 19.03.2008 Il Cancelliere Salvatore Aiello Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Cavallo Nella procedura esecutiva n. 192/92 r.g.e., ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. Appartamento in Taverna, loc. Cutura (F.35, P.lla 424) Euro 25.312,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 04 giugno 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 12 marzo 2008 °°°°°°°°° Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 181/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: - lotto n.1: unità immobiliare in Chiaravalle Centrale, Salita Filangeri 26, un piano fuori terra mq. 165. Riportato in Catasto al foglio 34, p.lla 273, sub 1. Prezzo base asta Euro 14.062,50 - lotto n.2: fabbricato piano seminterrato in Chiaravalle Centrale, Salita Filanferi. Riportato in Catasto al foglio 34, p.lla 273, sub 2. Prezzo base asta Euro 14.062,50 - lotto n.3: Due unità immobiliari adibite a locali commer-

ciali piano terra in Chiaravalle centrale, Corso Staglianò, 32, 34, e 36. riportato in Catasto al foglio 34 p.lla 260, sub 1 e 2. Prezzo base asta Euro 14.062,50 Così ribassati di un quarto. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 04/06/2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso d mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non Trasferibile”intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando tale offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex artt. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - www.Portaleaste.com - www.tribunaledicatanzaro.net - Il Domani - Rivista aste °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA VENDITA DI IMMOBILI CON INCANTO Il sottoscritto Dottor Rocco GUGLIELMO, Notaio in Catanzaro, iscritto nel ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Catanzaro, Crotone, Lamezia Terme e Vibo Valentia, con studio in Corso Mazzini, n. 4, nella sua qualità di delegato per il compimento delle operazioni di vendita dei beni in seguito specificati, giusta ordinanza emessa ex art. 591 bis del Codice di Procedura Civile, dal Giudice dell’Esecuzione nell’ambito della Procedura Esecutiva n. 122/90 R.E., promossa dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO, AVVISA che alle ore 10,00 del giorno 10 giugno 2008 presso il proprio studio sito in Catanzaro, Corso Mazzini, n. 4 (telefono 0961/745517), si terrà un nuovo tentativo di vendita con incanto, al prezzo base inferiore di 1/4 (un quarto) a quello precedente, dei seguenti immobili: LOTTO 2: Comprendente la piena proprietà di un appartamento facente parte del complesso edilizio sito in Stalettì, località SARUSI o VILLA CILUZZI e precisamente: - l’appartamento composto di soggiorno con angolo cottura, un vano e servizi al piano terra, con la relativa terrazza soprastante e con annessa corte, nel suo insieme, confinante con la strada di accesso e con altre unità immobiliari dello stesso complesso edilizio, da più lati, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati di Stalettì al foglio di mappa 11, particella 38 subalterni graffati 2, 10 e 18, Villaggio Ciluzzi, piano T, categoria A/2, cl. u, vani 2,5, R.C.E. 167,85. PREZZO a base d’asta Euro 21.281,54 (ventunomiladuecentottantuno virgola cinquantaquattro). LOTTO 3: Comprendente la piena proprietà di un appartamento facente parte del complesso edilizio sito in Stalettì, località SARUSI o VILLA CILUZZI e precisamente: - l’appartamento composto di soggiorno con angolo cottura, un vano e servizi al piano terra, con la relativa terrazza soprastante e con annessa corte, nel suo insieme, confinante con la strada di accesso e con altre unità immobiliari dello stesso complesso edilizio, da più lati, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati di Stalettì al foglio di mappa 11, particella 38 subalterni graffati 4, 12 e 20, Villaggio Ciluzzi, piano T, categoria A/2, cl. u, vani 2,5, R.C.E. 167,85. PREZZO a base d’asta Euro 19.373,91 (diciannovemilatrecentosettantatre virgola novantuno). LOTTO 4: Comprendente la piena proprietà di una porzione della struttura in cemento armato, ad un solo piano fuori terra, sita in Stalettì, località SARUSI o VILLA CILUZZI e precisamente: - la porzione della struttura allo stato rustico (allo stato attuale composta da un solaio di fondazione rialzato rispetto al piano di campagna, da pilastri e dal solaio del primo impalcato), relativa alla realizzazione di due unità abitative ognuna della superficie totale di metri quadrati 41 (quarantuno), nell’insieme, confinanti con la strada di accesso e con altre unità immobiliari dello stesso complesso edilizio, da più lati, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati di Stalettì al foglio di mappa 11, particelle: . 569, sub. 3, Contrada Sarusi, in corso di definizione; . 569, sub. 4, Contrada Sarusi, in corso di definizione. Nella perizia depositata dal C.T.U. si fa presente che “essendo trascorso parecchio tempo dall’inizio dei lavori di costruzione gli impalcati sono attualmente deteriorati. La struttura attualmente è sotto sequestro cautelativo dell’autorità giudiziaria.” PREZZO a base d’asta Euro 7.146,47 (settemilacentoquarantasei virgola quarantasette). CONDIZIONI Entro le ore 12,00 (dodici) del giorno 9 giugno 2008 possono essere proposte offerte di acquisto, ai sensi dell’articolo 571 del c.p.c.. Sono a carico dell’aggiudicatario oltre agli onorari dovuti al Notaio, anche i compensi, rimborso spese ed anticipazioni dovuti per l’esecuzione delle formalità di cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli. L’asta si terrà con le modalità di cui all’articolo 581 del c.p.c. come sostituito dall’art. 2 della legge 302/1998. Chiunque intenda partecipare all’asta dovrà depositare presso lo studio del Notaio Delegato, Dottor Rocco GUGLIELMO, sito in Catanzaro al Corso Mazzini, n. 4,

nei giorni lavorativi precedenti quello fissato per l’asta, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e comunque entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, istanza in bollo da Euro 14,62 in busta chiusa diretta al Notaio Delegato allegando due assegni circolari “non trasferibili”, entrambi intestati al “Notaio Rocco Guglielmo”: uno per la somma pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione e l’altro per la somma pari al 15% del prezzo offerto per acconto sulle spese di trasferimento, salvo conguaglio. In presenza di più offerte si procederà ad una gara fra gli offerenti, con aumenti in misura minima di Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero) per ciascun LOTTO. Entro sessanta giorni dall’aggiudicazione dovrà essere versato, con le modalità di cui sopra, il saldo del prezzo offerto, unitamente alle eventuali maggiori spese di acquisto. Gli immobili saranno alienati nello stato di fatto in cui ora si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, risultante dalla perizia tecnica, alla quale si fa espresso riferimento per una loro migliore identificazione. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di ben conoscere lo stato dell’immobile. Ai sensi dell’articolo 591 bis del c.p.c. tutte le attività che, a norma dell’articolo 576 e seguenti del codice di procedura civile, devono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice, dal Cancelliere o dal Giudice, sono effettuate direttamente dal Notaio Delegato presso il proprio studio in Catanzaro, Corso Mazzini, n. 4. Gli atti relativi alla vendita sono consultabili presso lo studio dello stesso Notaio nei giorni lavorativi, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico. Il presente avviso sarà affisso per estratto all’Albo del Tribunale di Catanzaro e verrà pubblicato per estratto e per una sola volta: - la prima domenica del mese antecedente la vendita sul quotidiano “IL DOMANI”; - sulla rivista mensile “ASTE-INFO-APPALTI” del mese anteriore la vendita; - e sul sito internet www.aste.eugenius.it La pubblicità dovrà essere, comunque, ultimata almeno quarantacinque giorni prima di quello fissato per l’asta. Si avverte che maggiori informazioni anche relative alle generalità del debitore possono essere fornite dallo studio del Notaio delegato. IL DELEGATO Notaio Rocco Guglielmo °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 189/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n° 1: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 35 di Ha 0.01.20, particella 24 di Ha 0.04.34, particella 127 di Ha 0.17.21. Prezzo base euro 2.575,50 Lotto n° 2: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 38 di Ha 1.89.99, particella 121 di Ha 0.03.31, particella 125 di Ha 0.02.62. Prezzo base euro 10.579,68; Lotto n° 3: Fabbricato in Magisano, via M. Giglio, foglio 14, particella 164 - sub. 2 p.T., in corso di costruzione, in ragione di 1/2. Prezzo base euro 10.881,00; sub. 3 p.T., cat. C/2, mq. 22,00. Prezzo base euro 2.176,20; sub. 4 p.T., categ. C/2, mq. 22,00. Prezzo base euro 2.176,20; sub. 5 p.T., categ. C/2, mq. 27,00. Prezzo base euro 2.343,60; sub. 6 p.l°, int. 1, in corso di costruzione, in ragione di 1/2. Prezzo base euro 11.902,41; sub. 7 p. l°, int. 2, cat. A/3, vani 4,5. Prezzo base euro 15.336,00; sub. 8 p. 2°, int. 3, in corso di costruzione, in ragione di 1/2. Prezzo base euro 11.902,41; sub. 9 p. 2°, int. 4, categ. A/3, vani 4,5. Prezzo base euro 15.336,00; sub. 10 p. 3°, int. 5, finito, in ragione di 1/2. Prezzo base euro 20.120,67; sub. 11 p. 3°, int. 6, categ. A/3, vani 4,5. Prezzo base euro 15.336,00; Lotto n° 4: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 30 di Ha 0.56.70, particella 84 di Ha 0.71.35, particella 101 di Ha 0.07.36, particella 102 di Ha 0.30.30, particella 123 di Ha 0.24.00, particella 126 di Ha 0.12.98. Prezzo base euro 10.945,26; Lotto n° 5: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 28 di Ha 0.23.20, particella 29 di Ha 0.40.80, particella 34 di Ha 0.47.91, particella 128 di Ha 0.63.35, particella 129 di Ha 0.01.64. Prezzo base euro 9.552,60; Lotto n° 6: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 42 di Ha 0.29.19, particella 45 di Ha 0.53.90, particella 46 di Ha 0.18.98, particella 122 di Ha 0.48.97. Prezzo base euro 8.175,60. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a tribunale di Catanzaro proc. n… “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima

della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - “Il Domani”; Catanzaro 2 aprile 2008 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura fallimentare n. 20/96. Il Giudice, vista la richiesta del curatore avv. Giuseppe Aiello Dispone la vendita senza incanto del seguente bene: lotto 1. appartamento in Catanzaro, vai Spanò Bollani, al primo piano della superficie di mq 70,90, composto da due camere da letto, soggiorno, cucina, disimpegno, bagno, ripostiglio, due balconi e una terrazza, in catasto foglio 1, part. 630, sub. 24, zona censuaria 4, cat. A/3 cons. 5.5. vani, sup. cat. 93, rendita euro 298,25 giusta denunzia di variazione del 12 febbraio 2008. Prezzo base d’asta euro 70.000,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nelle relazioni di stima consultabili nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice delegato nell’aula delle pubbliche udienze del tribunale, in data 4 giugno 2008, ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le oer 12 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base, restando a carico della Curatela le spese di trasferimento. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dall’aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “il Domani” nella rivista “Aste” del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.com. Manda alla cancelleria per la comunicazione e quant’altro di competenza. Catanzaro, 26/2/2008 Il Giudice Dott. L. Cavallo °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott Luigi Cavallo, nella procedura esecutiva n. 221/96 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: Fabbricato a due piani sito in Sellia Marina, loc. San Vincenzo, foglio 23, part. 1078-240. Prezzo Euro 39.723,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 4.6.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 12.3.2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott Luigi Cavallo, nella procedura esecutiva n. 124/01 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: appartamento sito in Squillace, località Principe, (F.33, p.lla 65 sub.2). Prezzo Euro 101.880,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 4.6.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato


10 per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.asteeugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 12.3.2008 °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 44/04 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) locale e piano terra adibito ad abitazione sito nel comune di Soveria Simeri via IV Novembre n. 7. Riportato in catasto al foglio 6, p.lla 206 sub. 3 Prezzo base d’asta euro 4.303,12 LOTTO 2) Quota per 1/3 di terreno agricolo sito nel comune di Soveria Simeri, denominato Fondo Dollaro, mq. 2470,00. Riportato in catasto al foglio 3, p.lle 7 e 20. Prezzo base d’asta euro 197,00 LOTTO 3) Terreno sito nel comune di Simeri Crichi, località Roccani, mq. 4.700 Riportato in catasto Foglio 24, p.lle 314, 201 e 318 Prezzo base d’asta euro 48.033,63 LOTTO 4) Terreno sito nel comune di Sellia Marina, loc. Cavaliere, mq. 3330,00 Riportato in catasto Foglio 8, p.lle 161 e 194 Prezzo base d’asta euro 8.86058 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 04 giugno 2008 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’ giudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it. ; Rivista Aste del Mese; www.PortaleAste.com e tribunaledicatanzaro.net. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cavallo nella procedura esecutiva n. 85/90 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Immobile in Tiriolo, loc. Santa Caterina, mq. 28,50, in catasto foglio 34 p.lla 59. Prezzo base d’asta euro 9.000,00 LOTTO 2) Terreno in Tiriolo, loc. Santa Caterina, mq. 3.500,00, in catasto foglio 34 p.lla 290. Prezzo base d’asta euro 2.000,00 LOTTO 3) Abitazione in Catanzaro, vicolo II Pianicello mq. 82,00, in catasto foglio 48 p.lla 246 sub 6. Prezzo base d’asta euro 43.000,00 LOTTO 4) Immobile in Catanzaro, viale De Filippis, n.2123, in catasto foglio 45 p.lla 262 sub 1 (altri piani da accatastare). Prezzo base d’asta euro 275.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 4 giugno 2008, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico del procedimento. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; www.tribunaledicatanzaro.net °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 276/92 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Fabbricato a due piani in Zagarise in via Sicilia. Riportato in catasto al foglio 14, p.lla 572 Prezzo base d’asta euro 19.800,00 LOTTO 2) Terreno e fabbricato in Zagarise, loc. Comuni. Riportato in catasto Foglio 12, p.lle 176, 327e 328. Prezzo base d’asta euro 5.861,25 LOTTO 3) Terreno e in Zagarise, loc. Comuni. Riportato in catasto Foglio 12, p.lla 261 Prezzo base d’asta euro 2.160,00 LOTTO 4) Terreno e in Zagarise, loc. Comuni. Riportato in catasto Foglio 12, p.lla 262 Prezzo base d’asta euro 2.880,00 LOTTO 5) Terreno e in Zagarise, loc. Comuni. Riportato in catasto Foglio 12, p.lla 100 e 254 Prezzo base d’asta euro 1.440,00 LOTTO 6) Terreno e in Zagarise, loc. Comuni. Riportato in catasto Foglio 12, p.lla 111, 122 e 267 Prezzo base d’asta euro 7.200,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 04 giugno2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di

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gara euro 500,00. ed euro 100,00 solo per il lotto n. 5. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quaranta giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it. ; Rivista Aste del Mese; tribunaledicatanzaro.net. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 50/98 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1)Appartamento in Davoli alla Via Vico V Garaibaldi n. 6. Riportato in catasto al foglio 11, p.lla 695, sub.3 Prezzo base d’asta euro 1.620,00 LOTTO 2) Terreno in Davoli alla loc. Rizzari. Riportato in catasto Foglio 18, p.lle 397 e 398. Prezzo base d’asta euro 1.350,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 04 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 158/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG. 10, partic. 352, 353, 356, 357, 367; PREZZO BASE: euro 600,00; Lotto 2: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG. 10, partic. 607, 608, 610, 611, 613, 614, 617, 618, 412; fg. 13, partic. 456, 461, 464; PREZZO BASE: euro 7.125,00; Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG. 10, partic. 621,, fg. 1, partic. 466, 66, 460; PREZZO BASE: euro 3.262,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 158/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.250,00 è fissata in data 11/06/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 02/04/08. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni lmmobiliari I L GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva n. 4/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Catanzaro, località Musofalo: Lotto n.1: Terreni (F.22,P.lla 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 44, 45, 68, 88, 90, 91, 121, 114,120) Euro 420.577,50 Lotto n.2: Terreni con sovrastante fabbricato rurale (F.22, P.lla 46 - 47 - 49 - 51 - 52 - 53 - 55 - 59 - 142 -148) Euro 698.906,25 Lotton.3: Terreno industriale con cabina enel (F.22, P.lla 105 - 106 - 187 - 188) Euro 639.761,25 Lotto n:4: Terreno con capannone (F.22, P.lla 152, Sub 1 2) Euro 241.735,50 Lotton.5: Terreno con capannone (F.22, P.lla 150) Euro 281.700,00 Lotton.6: Terreno con capannone (F.22, P.lla 99) Euro 85.632,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 04 giugno 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente Ia vendita, una busta sigil-

lata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” in testato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 300,00 PER lL LOTTO N.7 ED EURO 1.000,00) PER TUTTI GLI ALTRI L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it . ll Domani Catanzaro, 12 marzo 2008 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 41/06 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita con riduzione di 1/4, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: capannone industriale con uffici deposito e appartamento sito in Settingiano in catasto al fg. 12 part. 721 sub. 2,4,7,8 al prezzo base di euro 930.551,25; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 10.000,00, l’udienza del 11.06.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 41/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 09.01.2008 Il Giudice Il Cancelliere °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIIVLE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 02 Aprile 2008 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 103/99 R.G.E., pendente tra...OMISSIS visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota di proprietà pari a 1/4 relativa ai seguenti beni: Rudere in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, Cat C/2, classe 2 della superficie catastale di mq 11, posto al piano terra, e foglio MU1 mappale 1139 Valore di stima euro 129,11 - negozio in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 633, sub 1, Cat. C/1, classe 2 della superficie catastale di mq 30 posto al piano terra, composto da un vano in condizioni statiche pessime e abitative disastrose. Valore di stima euro 387,34 Prezzo base d’astaeuro 329,24 Lotto 2: Quota di proprietà pari a 1/4 dell’immobile sito in Comune di S. Andrea J., Via Vittorio Emanuele, costituito da 3 piani fuori terra, composto da deposito, cucina, corridoio, ingresso, WC, camera, camera, terrazza sottotetto, posto al piano T-1-2 per una superficie lorda complessiva di circa mq 80, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, cat. A/4, classe 2, composto da vani 5,5, posto al piano T-1-2 mappale 570, cat. A/4, classe 2,, posto al piano T-1-2 mappale 1139 sub 3, cat A/4, classe 2, posto al piano T-1-2. Valore di stima euro 2.194,94 Prezzo base d’asta euro 1.399,27 Lotto 3: Quota di proprietà pari ad 1/4 del terreno agricolo sito in S. Andrea Ionio della superficie di circa mq 2690 identificato in Catasto al foglio 13, mappale 184 della superficie catastale di mq 1.110, rendita euro 1,32 e mappale 174 della superficie catastale di mq 1580, rendita euro 0,65. Valore di stima euro 1.041,95. Prezzo base d’asta euro 664,24 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa, recante la data della vendita ed il nome del Giudice, contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 103/99 RGE dell’’importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12

del giorno 01.04.2008 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 11.06.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 02.04.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione - Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 121/04 r.g.e. all’udienza del 02.04.2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni Lotto Unico: Terreni agricoli in Gasperina e Montepaone con sovrastanti fabbricati Prezzo euro 43.503,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11.06.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 121/04 RGE di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 02.04.2008 L’Operatore Giudiziario Ficchi Miryam Il Cancelliere C1 D.ssa Donatella Del Gaudio °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 37/00 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Terreno in Cerva c.da Cornocchio (Foglio 8, p.lle 480, 396, 393, 400, 401) Prezzo base d’asta euro 2.359,50 LOTTO 2) Fabbricato insistente sul predetto terreno. Prezzo base d’asta euro 10.411,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’ aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Luigi Cavallo, nella procedura esecutiva n. RGE 2426/01 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.1: Appartamento in Catanzaro, via Anile n.9int.10-piano IV, scala U con annessa cantina (F. 43, P.lla 317, Sub 10) Prezzo base Euro 90.500,00; L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 04.06.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. N...” di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in


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Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, mediante le inserzioni sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.eugenius.it. Catanzaro, 12.3.2008 Il Giudice (Dott. Luigi Cavallo) °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.141/86 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Botricello: Lotto n.l: Appartamento posto al I piano di un fabbricato non conforme (F.6,p.lla 682,Sub 5) E u r o 58.101,00 Lotto n.2: Appartamento posto al I piano di un fabbricato non conforme (F.6,P.lla 682,Sub 6) E u r o 57.171,75 Lotto n.3: Appartamento posto al I piano di un fabbricato non conforme (F.6,P.lla 682,Sub 7) E u r o 64.453,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fo-tocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,!’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro,02 aprile 2008 °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 17.043,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 240/95 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO 1): immobile sito in Chiaravalle C.le, alla via Staglianò di mq. 167, identificato in catasto al foglio 33 p.lla 191 sub. 3 (graffata con la p.lla 929, sub 8), p.lla 191 sub 4 (graffata con la p.lla 929 sub 9), p.lla 191, sub 6 (graffata con la p.lla 929 sub 11) Prezzo base d’asta euro 20.483,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 giugno 2008, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto

dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 275/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) appartamento in fabbricato sito in S. Caterina dello Ionio, via Perdicari di mq. 125 identificato in catasto al foglio 31 p.lla 101 sub.9 Prezzo base d’asta euro 39.218,25 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 giugno 2008, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 108/89 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) appartamento in Cerva alla via Martiri di Melissa di mq. 290. Riportato in catasto al foglio 8, p.lla 69, sub. 1 Prezzo base d’asta euro 38.417,00 LOTTO 2) appartamento in Cerva alla via Martiri di Melissa mq. 144 in catasto foglio 8, p.lla 69, sub. 5. Prezzo base d’asta euro 10.203,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’ aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: quotidiano “Il Domani”, rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 171/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Quota 1/6 di appartamento in Bandolato, via Moro (F.26, P.lla 556, sub 15) Euro 1.986,00 Lotto n.2: Quota 1/2 di appartamento e quota 1/3 fabbricato rurale in Badolato, via Emanuele III Euro 5.250,00 Lotto n.3: Quota 1/6 terreno in S. Caterina Jonio (F.7, P.lla 271) Euro 500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 11 giugno 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 02 aprile 2008

°°°°°°°°° Cancelleria dell’ Esecuzioni Immobiliari Il giudice dell’esecuzione Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 128/1991 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.5: Fabbricato sito in Magisano avente una superficie di mq.620,55 con cortile esterno della superficie di mq.2.500, riportato in catasto alla partita 1015 foglio 28 particella 35 - prezzo base euro 55.381,00. Lotto n.6: Fabbricato ad un piano fuori terra sito in Magisano, avente una superficie di mq.513,58 e riportato in catasto alla partita 1000021 - prezzo base euro 34.377,00. Lotto n.7: Fabbricato sito in Magisano frazione S. Pietro, composto da un magazzino al piano terra di mq.40, da un appartamento di mq.178 oltre a mq.33,78 di terrazza, che si sviluppa al primo piano, secondo piano e soffitta collegati tra loro con scala interna, nonchè da un piccolo orto di mq.343. Il piano terra e il primo piano sono riportati in catasto alla partita 709, il secondo piano e la soffitta sono stati denunciati all’U.T.E di Catanzaro con scheda n.3 dell’8/1/1982 e l’orto è riportato in catasto alla partita 1893 foglio 18 particella 65 - prezzo base euro 10.622,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11/6/2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante a data della vendita, il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché n. 1 Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00 per tutti i lotti L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani Catanzaro, 3 aprile 2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedure riunite nn. 127/1996 - 77/1997 e 125/1997 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Immobile con destinazione deposito artigianale sito in Catanzaro via Redipuglia n.11. in catasto al foglio 79 particella 569 sub 1 - prezzo base euro 56.005,00. Lotto n.2 - Appartamento in Catanzaro loc. S. Maria di Catanzaro via Redipuglia. In catasto al foglio 79 particella 569 sub 4 - prezzo base euro 65.391,00. Lotto n.3 - Capannone industriale sito in Catanzaro via Gorizia n.20. In catasto al foglio 79 particella 727 prezzo base euro48.803,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11/06/2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante a data della vendita, il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché n. 1 Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani °°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 81/99 (cui è riunita la proc. n. 153/06) R.G. Espr. Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreni e fabbricati siti in Borgia in catasto al fg. 2 partt. 27,37, 38, 39, 58, 143, 144, 229, 230, 232,

233, 234, 235, 236, 44, 43, 46, al prezzo base di Euro 92.812,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 3.000,00, l’udienza del 11.06.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro-Procedura n. 81/99” portante una somma pari al decimo prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arttt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore Catanzaro, 02 aprile 2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.290/96 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: quota di 1/2 di appartamento sito in Badolato, Via Manzoni. In catasto al foglio 26 p.lla 468 sub.6. Prezzo base Euro 15.360,00. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11.6.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 2.4.2008 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 36/95 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei seguenti immobili: - Laboratorio artigianale in Catanzaro al piano terra di fabbricato identificato in catasto al foglio 85 p.lla 163 sub 6 (ex sub 3); prezzo base euro 241.650,00 - Appartamento in Catanzaro di mq. 114,50 identificato in catasto al foglio 85 p.lla 163 sub 7; prezzo base euro 46.284,00; Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3000,00, l’udienza dell’11.06.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Proc. n.36/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 229/94 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni siti in Chiaravalle Centrale, via Ceravolo n. 49: LOTTO N. 1 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 28.833,89: “Magazzino (foglio 35, particella 236, sub 5)”. LOTTO N. 2 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 5.241,38: “Magazzino (foglio 35, particella 236, sub 11)”. LOTTO N. 3 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 5.801,63: “Magazzino (foglio 35, particella 236, sub 12)”. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 11.06.2008. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in


12 caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identita’ nonche’ un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....................” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra piu’ offerenti, l’aumento minimo e’ fissato in euro 2.500,00 per il lotto n. 1, euro 1.500,00 per il lotto n. 2 ed euro 2.000,00 per il lotto n. 3. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la gia’ versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresi’ che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: Il Domani. Catanzaro, 9 gennaio 2008. IL G.E. F.to Dr. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 40/05 R.G.E. promossa da BNL Visti gli atti DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: appartamento sito in Catanzaro, Viale De Filippis n. 122, in catasto al foglio 64, p.lla 10, sub. 106 Prezzo euro 160.840,35 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 40/05 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 18.12.2007, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.06.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito Internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 19.12.2007 IL GIUDICE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL CANCELLIERE comunica che i1 Giudice dell’Esecuzione, dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 58/83 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1: Terreno denominato “Prelliti” in Tiriolo di ha 12.78.70 euro 41.765,63 Lotto n. 2: Terreno denominato “Palombara” in Miglierina di ha 1.78.70 euro 3.037,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 4.06.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n 58/83 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro i1 termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro i1 termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro i1 termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 12.03.2008 L’OPERATORE GIUDIZIARIO

APRILE 2008

°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 125/93 R.G.Espr. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 2: “terreno di mq. 6880 denominato Pranci, in agro di Girifalco, in Catasto al foglio 1, particella 331/A” al prezzo base di euro 3.477,94 lotto 3: “terreno di mq. 3360, denominato Vasia, in agro di Girifalco, in Catasto al foglio 6, particella 152” al prezzo base di euro 2.551,50; lotto 4: “terreno di mq. 720, denominato Vasia, in agro di Girifalco, in Catasto al foglio 6, particella 171” al prezzo base di euro 683,44. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 500,00, l’udienza dell’11.06.2008 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 125/93 R.G.E.” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intendera’ conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovra’ versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalita’ pubblicitarie sara’ dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicita’ sia omessa l’indicazione del debitore. Si comunichi. Catanzaro, 02.04.2008

legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 7 aprile 2008

°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 7/87 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 appartamento sito in San Vito Sullo Jonio, loc. Carrifita, (non conforme alla licenza edilizia) identificato in catasto al g. 9 part. 1022 sub. 4 al prezzo base di euro 29.283,00; lotto 2 appartamento sito in San Vito sullo Jonio, loc. Carrifita, (non conforme alla licenza edilizia) identificato in catasto al fg. 9 part. 1022 sub. 5 al prezzo base di euro 29.283,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’10.06.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 11.06.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 7/87 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Il Giudice

°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 110/96 R.G. Espr. cui è riunita la procedura n. 20/02; Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento e magazzino siti nel comune di Montepaone identificati in catasto al fg. 11, part. 366 sub. 2 e 12 al prezzo base di euro 94.106,25; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10/06/2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 11/06/2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 110/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il tèrmine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in caso di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire. Manda alla Cancelleria di provvedere al1’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 02.04.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava

°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cava nella procedura esecutiva n.9/2005 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Immobile uso ufficio sito in località S. Antonio di Gagliano del Comune di Catanzaro, viale Tommaso Campanella. In catasto al foglio 43 particella 365 sub 34 - prezzo base euro 740.250,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti, in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 11/6/2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 10.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di

°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cavanella procedura esecutiva n. 105/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Laboratorio in Sellia M.na, via Frischia (F.11, P.lla 430). Euro 9.936,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a tribunale di Catanzaro proc. n “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; “Il Domani”; Catanzaro 19 marzo 2008

°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 95/05 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in Catanzaro, loc. Corace, in catasto FG. 66, partic. 151 e 152; - PREZZO BASE: euro 43.856,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 95/05” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 11/06/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in

caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 19/03/08. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 121/02 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: locale negozio sito in Botricello, via Nazionale, in catasto FG. 5, partic. 326; sub 2; - PREZZO BASE: euro 43.594,00; - Lotto 2: locale negozio sito in Botricello, via Nazionale, in catasto FG. 5, partic. 326; sub 3; - PREZZO BASE: euro 17.532,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 121/02” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 11/06/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 19/03/08. °°°°°°°°°° Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 26.01.2007; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Appartamento sito in Cropani - Viale Taranto, 6, identificato in catasto al fg. 27 mapp. 817 sub 1 Prezzo base euro 42.168,52 FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 11.06.2008, ore 9,30. DISPONE che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 77/2004” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 19.03.2008 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 131/06 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 2.04.2008; visti gli artt. 569 e ss, c.p.c. e vista la richiesta di vendita con riduzione del 1/4 Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa in Montepaone in catasto al fg. 15part. 746 sub. 1 (sub. 5 e 6 in comunione) al prezzo base di euro 365.250,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008 ore 12.00; fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 11.06.08 ore 9.30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.


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131/06 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo dell’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 9.04.2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr.Cava, nella procedura esecutiva n.47/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: Terreno in Sellia M.na alla località..Garolo di ha 16.35.60.In Catasto al F.3,P.lla 8,44,5,9,37,38 Prezzo base d’asta Euro 166.025,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consu/tabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 11.06.2008 . Nella medesima data è fissata. l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà.depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro” proc. n..... di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,iI prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresi che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine,oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it: Il Domani °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.13/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt.569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita formulata all’udienza del 2.04.2008. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “villa bifamiliare sita in Borgia via Falcone 36- 38 in catasto al fg. 27, part. 178 sub. 1- 3 al prezzo base di euro 118.440,00; lotto 2 “quota ideale di 1/6 della proprietà di appartamento sito in Catanzaro via Barbaro 25 in catasto al fg.38,part.216 sub. 14 al prezzo base di euro 22.848,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 11.06.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro- Procedura n.13/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 02.04.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI Depositato oggi 02.04.2008 Il CANCELLIERE C1 F.to Dott. Salvatore Aiello

°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 49/04 R.G.Espr. Il Giudice, Dott. Giuseppe Cava, visti gli artt.569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita compendio pignorato al prezzo ridotto di euro 46.096,87 per il lotto A; euro 53.746,87 per il lotto B; euro 49.950,00 per il lotto C; euro 45.478,12 per il lotto D; euro 24.468,75 per il lotto F; euro 58.275,00 per il lotto G; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, l’udienza del 11 giugno 2008 ore 9.30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.49/2004” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore °°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell´esecuzione letti gli atti della procedura esecutiva n. 74/07 R.G.E. pendente tra Banca Carime S.p.A e omissis; Visti gli artt. 567 c.p.c.; Vista l´istanza di vendita depositata dal creditore procedente, fissa per la comparizione delle parti e dei creditori di cui all´art. 498 c.p.c. l´udienza del 22 maggio 2008. Nomina l´Arch. Aristodemo Caglioti esperto per la valutazione del compendio pignorato affinché provveda, previo controllo della completezza dei documenti previsti dall´art. 567, secondo comma c.p.c. ed eventuale segnalazione al Giudice di quelli mancanti o inidonei, alla relazione di stima dalla quale dovranno risultare: 1) l´identificazione del bene, comprensiva dei confini e dei dati catastali; 2) una sommaria descrizione del bene (comprensiva dei dati catastali) da allegare all´ordinanza di vendita; 3) lo stato di possesso del bene, con l´indicazione, se occupato da terzi, del titolo in base al quale è occupato, con particolare riferimento alla esistenza di contratti registrati in data antecedente al pignoramento; 4) l´esistenza di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico dell´acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o i vincoli connessi con il suo carattere storico-artistico; 5) l´esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all´acquirente; 6) la verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonchè l´esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso previa acquisizione o aggiornamento del certificato di destinazione urbanistica previsto dalla normativa vigente; 7) il titolo di proprietà del bene in capo al debitore esecutato nonchè l´esistenza di eventuali comproprietari. Dispone che la relazione sia depositata in cancelleria entro il termine di giorni venti prima dell´udienza fissata, prevedendo in mancanza la sostituzione dell´esperto nominato, e che copia della stessa sia inviata ai creditori procedente e intervenuti e al debitore almeno quarantacinque giorni prima dell´udienza, autorizzando le parti a depositare alla medesima udienza note sulla relazione, purché le stesse siano trasmesse almeno quindici giorni prima al perito, il quale, in tal caso, interverrà all´udienza al fine di rendere i chiarimenti necessari. Convoca l´esperto innanzi a sé per il conferimento dell´incarico e la prestazione del giuramento, disponendo che si presenti per l´espletamento di tali incombenti entro il termine di giorni cinque dalla comunicazione del presente provvedimento, prevedendo in mancanza la sostituzione del medesimo. Manda alla cancelleria di avvisare immediatamente l´esperto nominato, anche a mezzo telefax o posta elettronica ovvero a mezzo telefono e di espletare gli ulteriori adempimenti di competenza. Dispone che il presente provvedimento sia notificato, a cura del creditore procedente, al debitore, ai creditori di cui all´art. 498 c.p.c., agli eventuali comproprietari nonchè inserito sul sito internet www.aste.eugenius.it e pubblicato sul quotidiano “Il Domani”. Si comunichi. Catanzaro, 21 novembre 2007 Il Giudice Il cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 99/03 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: appartamento in Badolato, corso Umberto I. In catasto al foglio 16, p.lla 369 sub.8. Prezzo base Euro 8.147,25. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11.6.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad

assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 2.4.2008 °°°°°°°°°° il Giudice dell’Esecuzíone, dott.Gíuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 135/94 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n 1: composto da: appartamento sito in Sersale via Indipendenza. posto a piano terra di 5 vani ed accessori e magazzino cantina posto al piano terra. nel N.C.E.U. di Sersale alla partita 426, foglio 20 particella 1077 sub 3 e sub 6 Prezzo base: euro 190.169,00 Lotto n. 2: composto da: 1) magazzino negozio a piano terra del fabbricato A. sito in Cerva., via Cavour, in Catasto al foglio 9, particella 654, sub 1101 2) magazzino negozio a piano terra del fabbricato B. sito in Cerva. via Cavour foglio 9, particella 711, sub 6 -3) locale deposito a piano terra del fabbricato B. sito in Cerva, via Cavour foglio 9, particella 711 sub 5 Prezzo base euro 223.376,00 Lotto n.3 composto da: 1) appartamento posto al primo piano del fabbricato A. sito in Cerva, via Cavour, composto di sei vani. cucina e due locali per servizi igienici, mq. 220,80, oltre mq. 21,10 di balconi, in Catasto al foglio 9, particella 654 sub 2, 2) quota pari ad 1/2 di un locale al primo piano sottostrada dello stesso fabbricato di mq. 264,50, altezza utile interna di ml 2,80 ove è posizionata la caldaia a servizio dell’appartamento; 3) locale al primo piano del fabbricato B sito in Cerva, via Cavour, foglio 9, particella 711 sub 8 Prezzo base euro 107.468,00 Lotto n. 4: composto da: 1) appartamento posto al secondo piano del fabbricato A. sito in Cerva via Cavour di mq. 178, oltre mq. 146,40 di balconata che si sviluppa su tre lati dell’appartamento, in Catasto al foglio 9. particella 654. sub3, 2) quota pari ad 1/2 di un locale al primo piano sottostrada dello stesso fabbricato di mq. 264.50, altezza utile interna di ml 2,80 ove è posizionata la caldaia a servizio dell’appartamento Prezzo base euro 99.567,00 Lotto n. 5: opificio comprendente: 1) magazzino negozio posto a piano terra del fabbricato B, sito in Cerva, via Cavour foglio 9, part. 711, sub 4 2) locale p. I° seminterrato nello stesso fabbricato B foglio 9 p.lla 711, sub 3) 3) locale p.2’ seminterrato, foglio 9, part. 654. sub 6 + locale legnaia fabbricato A, sito in Cerva, via Cavour, foglio 9, particella 654 sub.4 locale p.1 al rustico fabbricato B, foglio 9 particella 711 sub 7, 4) terreno, in Cerva, foglio 9, particelle 86 (ha 0.05.70) e 128 (ha 0.01.90). Prezzo base euro 308.744,00 Lotto n 6: terreno agricolo, in Cerva, in Catasto al foglio 12, particelle 2 (ha 0.10.10) e 56 (ha 0.02.10.) Prezzo base euro 3150,00 Lotto n. 7: terreno edificatorio in Cerva esteso per ha 2.05.36 in Catasto al foglio 10, particelle 39-41 e 81. Prezzo base euro 126.116,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 11.06.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia deldocumento d’identità nonché un Assegno Circolare ‘NON Trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n… di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex artt.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni.inserzioni www. aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 231/98 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 terreno sito in Fossato Serralta in catasto al fg. 10 mapp. 51, 112, 67, 114, 84, 123, 89, 90, 125,92, 1104, 105, 121, 106, 108, 110, 117, 118, 85, 86, 87, 88, 91; fg. 15 mapp. 3, 326 al prezzo base di E 15.997,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,oo l’udienza dell’11.06.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.231/98” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione;

L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro Il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte’ alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva n.72/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: immobile in Chiaravalle C. via Filangeri n.3 4 (F.34 P.lla 272 sub.1 e P.lla 268 sub.3 prezzo base di euro 25.500,00 Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.06.2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n… “ di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai creditorí non comparsi ex art.498 c.p.c.entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza dei termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: - www. aste.eugenius.it - Il Domani °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 211/95 (cui sono riunite le procedure nn. 212, 213, 214) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 579 sub. 6” al prezzo base di euro 39.750,00”; lotto 2: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 720 sub. 4” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 3: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 8” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 4: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 7” al prezzo base di euro 28.500,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4329/2860; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.6.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 l’udienza dell’11.6.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.211/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nelle relazioni tecniche consultabili in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 2.4.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 160/94 r.g..e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/2 dell’appartamento in Catanzaro,


14 Via B. Telesio n.22 (F.43, P.lla 309, Sub7) Euro 27985,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è stata fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n… ” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del Termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 19 marzo 2008 Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Il Cancelliere avvisa che il Giudice, letti gli atti del proc. n. 32/87 fall., vista la richiesta del Curatore, ha disposto procedersi alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/2 di immobile in Guardavalle, Corso Cardinale Syrleto n. 82 e 84, in Catasto foglio 30 part. 658 sub 3 e 4 Prezzo euro 7.500,00

APRILE 2008

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro fall. n.32/87 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12,00 del giorno 17.6.2008, restando a carico della Curatela le spese di trasferimento. La vendita avrà luogo davanti al Giudice Delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale, in data 18.6.2008, ore 9,30. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Luigi Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 52/05 R.G.E. Visti gli atti DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: quota pari a 1/2 di terreno sito nel Comune di Sorbo San Basile, loc. Cugno di Botte, in catasto al foglio 42, p,lla 65 prezzo euro 2.565,00 L’immobile venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovana, è meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n. 52/05 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17.6.2008. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese del trasferimento L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata in data 18.6.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. La presente ordinanza dovrà essere pubblicata, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro, 05.12.2007 °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 78/96 R.G.E. pendente tra - Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Agretta, sup. Ha. 15.54.40, in catasto foglio 59 part.lle 1, 2, 3, 57, 83 e 84 di natura uliveto, seminativo, sem.arb., fornito di fabbricati rurali ad uso fienile, stalla, magazzino, casa colonica e recinzione perimetrale. Prezzi base: euro 93.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Lotto 2: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Paladina, sup. Ha. 9.2.80, in catasto foglio 61 part.lle 26, 27, 28 e 36 di natura uliveto, seminativo, agrumeto, pescheto, pascolo, fornito di fabbricato rurale. Prezzi base: euro 43.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n … di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 18.06.2008 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro lì, Il Giudice (Dott.Cavallo) °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott. Vincenzo Cavallo, nella procedura esecutiva n. 66/05 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: immobile sito in Catanzaro, quartiere Santa Maria, viale Cassiodoro B/8, piano seminterrato, mq.63, in catasto al foglio 74, p.lla 310 sub.9. Prezzo base: Euro 46.059,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.06.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari Procedura Esecutiva n. 257/1997 AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. dott. Cavallo nella procedura rubricata al n. 257/1997 R.G. Es., con ordinan-

za del 22.11.2007, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, e che l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, meglio descritti nella relazione tecnico-estimativa in atti consultabile in Cancelleria e cui si rinvia: LOTTO UNICO: Villetta terminale di una serie di villette site in Satriano (CZ) C.da Martelli, costituita da piano seminterrato, piano terra e primo piano per complessivi mq. 215, in catasto al foglio 2 part. 113 sub 2 e 9 graffati, cat. A/3 vani 8. Prezzo base: euro 73.125,00 UDIENZA DI VENDITA ex art. 572 c.p.c.: 18.6.2008 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro 1.000,00 DEPOSITO cauzionale = 10% del prezzo base o offerto da depositare con A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 257/97 RGE” unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale” DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione, presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari All’udienza del 6.12.2007 il Giudice dell’Esecuzione dr. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva n. 86/1983 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: terreno con sovrastante fabbricato in Sellia loc. Piccola Fol.14 part.5-69. Prezzo base 67.200,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 18 giugno 2008 ore 9,00. Nella medesima udienza è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare “ non trasferibile “ intestato al Tribunale di Catanzaro proc. Es.n.86/1983 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo d deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il suddetto termine oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni www.aste.eugenius.it - Il Domani. °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Luigi Cavallo Nella procedura esecutiva n. 241/96 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto. Con riduzione di 1/4 sul prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 1: quota pari ad 1/2 do terreno agricolo sito nel comune di San Sostene, loc. Cacarella mq. 18.780. Riportato in Catasto al Foglio 36 p.lla 169 e 180. Prezzo base d’asta Euro 3.506,77 Lotto n. 2: quota pari ad 1/12 di terreno agricolo sito nel comune di Torre Ruggiero con piccola casa colonica in stato di abbandono, mq 28.010, in Catasto al foglio 15 p.lle 124, 158 159, 224, 425,598. Prezzo Base d’asta: Euro 913,30 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 19 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 241/96” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Quotidiano “Il Domani”; - Rivista aste Catanzaro, li 19 dicembre 2007 Il Giudice °°°°°°°°°° cron. 758/07 Prima Sezione Civile Il Giudice, dott. Cavallo ha pronunciato la seguente ORDINANZA


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APRILE 2008

nella procedura esecutiva n. 76/06 R.G.E. pendente tra Seba Protezione S.r.l. e (omissis) visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto uno: quota di 1/2 di appartamento di mq 115 più mq 6,160 di balconi e proprietà per l’intero di locale autorimessa di mq 12 in Catanzaro Via Mons. A. Fares 64/B, in catasto al foglio 69, p.lla 361 sub. 12 e 25 Prezzo euro 87.997,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 76/06 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17.6.2008 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.6.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 05.12.2007 Il Giudice dott. Cavallo IL CANCELLIERE C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione letti gli atti della procedura esecutiva n. 142/07 R.G.E. pendente tra Italfondiario S.p.A e omissis; Visti gli artt. 567 c.p.c.; Vista l’istanza di vendita depositata dal creditore procedente, fissa per la comparizione delle parti e dei creditori di cui all’art. 498 c.p.c. l’udienza del 19.6.2008. Nomina l’Ing. Adriana Ciaccio esperto per la valutazione del compendio pignorato affinché provveda, previo controllo della completezza dei documenti previsti dall’art. 567, secondo comma c.p.c. ed eventuale segnalazione al Giudice di quelli mancanti o inidonei, alla relazione di stima dalla quale dovranno risultare: 1) l’identificazione del bene, comprensiva dei confini e dei dati catastali; 2) una sommaria descrizione del bene (comprensiva dei dati catastali) da allegare all’ordinanza di vendita; 3) lo stato di possesso del bene, con l’indicazione, se occupato da terzi, del titolo in base al quale è occupato, con particolare riferimento alla esistenza di contratti registrati in data antecedente al pignoramento; 4) l’esistenza di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico dell’acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o i vincoli connessi con il suo carattere storico-artistico; 5) l’esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all’acquirente; 6) la verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonchè l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso previa acquisizione o aggiornamento del certificato di destinazione urbanistica previsto dalla normativa vigente; 7) il titolo di proprietà del bene in capo al debitore esecutato nonchè l’esistenza di eventuali comproprietari. Dispone che la relazione sia depositata in cancelleria entro il termine di giorni venti prima dell’udienza fissata, prevedendo in mancanza la sostituzione dell’esperto nominato, e che copia della stessa sia inviata ai creditori procedente e intervenuti e al debitore almeno quarantacinque giorni prima dell’udienza, autorizzando le parti a depositare alla medesima udienza note sulla relazione, purché le stesse siano trasmesse almeno quindici giorni prima al perito, il quale, in tal caso, interverrà all’udienza al fine di rendere i chiarimenti necessari. Convoca l’esperto innanzi a sé per il conferimento dell’incarico e la prestazione del giuramento, disponendo che si presenti per l’espletamento di tali incombenti entro il termine di giorni cinque dalla comunicazione del presente provvedimento, prevedendo in mancanza la sostituzione del medesimo. Manda alla cancelleria di avvisare immediatamente l’esperto nominato, anche a mezzo telefax o posta elettronica ovvero a mezzo telefono e di espletare gli ulteriori adempimenti di competenza. Dispone che il presente provvedimento sia notificato, a cura del creditore procedente, al debitore, ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c., agli eventuali comproprietari nonchè inserito sul sito internet www.aste.eugenius.it e pubblicato sul quotidiano “Il Domani”. Si comunichi. Catanzaro, 18 febbraio 2008 Il Giudice Il cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cavallo nella procedura esecutiva n.128/2002 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.1 - Uffici siti nel Comune di Catanzaro alla via Tommaso Campanella, contrada Sant’Antonio., piano primo, superficie mq. 584,12, in catasto al foglio 43 particella 365 sub 22 - prezzo base euro 637.500,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 18/6/2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita

dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.128/2002” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 7 aprile 2008 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 8/06R.G.E. con ordinanza del 5 dicembre 2007 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Due Appartamenti di mq 133,00 posti al 1° e 2° piano di un fabbricato ubicato in San Vito Sullo Ionio Via Trovato 15 e relativo lastrico solare, in catasto al foglio 12, p.lla 890 sub. 8, 10 e 12 prezzo euro 146.573,00 Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 8/06 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17.06.2008, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.06.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 5.12.2007 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. L. Cavallo nella procedura esecutiva n. 6/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Immobile in Catanzaro, via Gattoleo (F. 11, p.lla 206, sub 7). Prezzo base d’asta euro 16.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 18 giugno 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. L. Cavallo nella procedura esecutiva n. 276/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Appartamento in Sellia Marina, piano primo, via Incimino, sup. mq. 207 circa, oltre terrazzo mq. 53 circa, oltre due piccoli manufatti destinati a garage e forno, mq. 43 e due corti mq. 307 e 148, in catasto foglio 6, p.lla 142; foglio 6, p.lla 142, sub 5 e 6; foglio 7, p.lla 350. Prezzo base d’asta euro 78.000,00 LOTTO 2) Due magazzini siti in Sellia Marina, piano terra, via Incimino, sup. mq. 212 circa, oltre portico mq. 51,54 e due corti, mq. 345,85 e 52,00 in catasto foglio 6, p.lla 142 sub 3 e 4; foglio 6, p.lla 142 e foglio 7, p.lla 350. Prezzo base d’asta euro 72.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 18 giugno 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di

gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. L. Cavallo nella procedura esecutiva n. 34/90 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Appartamento in Satriano, via Marconi n. 14 (F. 12, p.lla 176, sub 2) Prezzo base d’asta euro 10.855,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 18 giugno 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. L. Cavallo nella procedura esecutiva n. 258/94 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Fabbricato di 2 piani in Catanzaro, località “Monacaro”, sup. mq. 130 in cemento armato. Riportato in catasto al foglio 58, p.lla 136, sub 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 45.600,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 18 giugno 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Cron. 1668/007 Procedura esecutiva n. 199/96 R.G.Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento del 19 marzo 2008; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c, e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto I “unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part.773 sub. 2 al prezzo base di euro 107.775,00”; lotto 2 “unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 3 al prezzo base di euro 60.750,00”; lotto 3 “unità abitativa in Borgia in catasto al fg. 8 part.773 sub.4 al prezzo base di euro 97,200,00”; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.06.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza dell11.06.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 199/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura. sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all‚avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 19.03.08 Il Giudice fto Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. CAVALLO nella procedura esecutiva n.244/87 r.g.e., ha disposto pro-

cedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Capannoni (n.2) in Satriano, località Martelli (F.2, P.lla 823) Euro 238.344,00 Lotto n.2: fabbricato in corso di costruzione in Satriano, loc. Nigrello (f.9, P.lla 855) Euro 251.682,00 Lotto n.3: Terreno agricolo in Satriano, loc. Nigrello (F.9, P.lla 38-97-100) Euro 710.129,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 18 giugno 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’ identità nonché un’ Assegno Circolare (Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.n ............(di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - IlDomani Catanzaro, 28 febbraio 2008 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nella procedura esecutiva n. 18/03 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli e … visti gli atti; Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO 1. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito in Comune di Catanzaro, quartiere Lido, Loc. Bellino, Via SS. 106 n. 4. Composto da ingresso, cucina, pranzo, soggiorno, n. 2 Camere da letto, bagno, lavanderia, deposito e balconi. Confinante con: corte condominiale da tre lati, vano scala e con proprietà …, posto al P1 sviluppa una superficie lorda di circa mq. 127. Identificato in Catasto: Partita 1024690 intestata a …, nato a Napoli il 22.06.1956, foglio 85 mappale 122, subalterno 3, categoria A/3, classe 2, composto da vani 5, posto al piano primo. Prezzo euro 109.348,25 LOTTO 2. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a magazzino sito in Comune di Catanzaro, quartiere Lido, Loc. Bellino, Via SS 106 n. 4. Composto da unico locale, con due ingressi (anteriore e posteriore), due finestre a vasistas laterali, l’interno è suddiviso in due soppalchi con struttura in telaio in ferro e legno. Con annessa corte condominiale, confinante con corte condominiale da tre lati, e proprietà …, posto al piano terra, sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq. 48. Identificato in Catasto: Partita 1024690 intestata a … nato a Napoli il 22.06.1956, foglio 85 mappale 122, subalterno 11, categoria C/2, classe 6, della superficie catastale di mq. 48, posto al piano terra. Prezzo euro 25.296,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato: Tribunale di Catanzaro proc. n. 18/03 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12,00 del giorno 17.06.2008, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sull’offerta, ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti, ex art. 573 c.p.c., è fissata in data 18.06.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani “, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro lì 30.01.2008 Il Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dottor Cava Nella procedura esecutiva n. 115/05 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, dei seguenti beni: Lotto n. 1: appartamento sito in Montepaone, Via Roma 107, in catasto al fg 9 part. 563 sub 4, Prezzo base d’asta Euro 87.975,00 Lotto n. 2: locale commerciale sito in Montepaone, Via Roma 103, in catasto al fg. 9, p.lla 563 sub 1 Prezzo Base d’asta: Euro 50.600,00 Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 10 giugno 2008, ore 12.00. Fissa per la delibazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro


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3.000,00, l’udienza dell’11 giugno 2008, ore 9.30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro proc. N 115/05 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Quotidiano “Il Domani” Catanzaro, li 6 dicembre 2007 Il Giudice °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dottor Cava Nella procedura esecutiva n. 240/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, con riduzione di / sul prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto unico: quota di 1/6 di immobile in Chiaravalle C.le Via Staglianò (F. 33, P.lla 191, Sub 3, 4 e 6) Euro 20.483,00 L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 giugno 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N…” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - www.portaleaste.com; - www.tribunaledicatanzaro.net - Quotidiano “Il Domani”; Catanzaro, li 19 marzo 2008 Il Giudice

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta dal Monte dei Paschi di Siena Il sottoscritto Dottor Mario Bilangione, Notaio facente parte dell’ “Associazione Notarile Esecuzioni Immobiliari di Lamezia Terme”, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 13/06/2003, e autorizzato dal G.E. in data 24/05/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell'art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell'Esecuzione, processo esecutivo n. 86/90 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell'art. 174 del D.L.gs n. 196/2003) AVVISA - che per il giorno 28 maggio 2008 alle ore 10:00, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: Lotto unico: appezzamento di terreno agricolo, in base al Piano Regolatore Generale, la destinazione e le prescrizioni seguenti: “AMBITO VIA DEL PROGRESSO”: “E1” (certificato di destinazione urbanistica in atti), della superficie Ha 0.09.30, pari a 930 mq. (novecentotrenta metri quadrati), individuato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro (Catanzaro), località “Muzio” o Milizia Marzomiglio, al foglio di mappa 44 (quarantaquattro), particella 697 (seicentonovantasette), deriva dal frazionamento della particella originaria 88 (ottantotto) e confina con la strada comunale, vigneto, cl. 2^, R.D. euro 11,53 e R.A. euro 4,80. E’ di natura agricola, il bene risulta libero e non è gravato neanche da usufrutto o altri diritti reali, alle seguenti condizioni di vendita: Prezzo base euro 11.878,51 (undicimila ottocentosettantotto virgola cinquantuno) Aumento minimo euro 539,93 (cinquecentotrentanove

virgola novantatre) Deposito cauzione euro 1.187,85 (mille cento ottantasette virgola ottantacinque) Deposito spese euro 2.375,70 (duemila trecentosettantacinque virgola settanta) I beni oggetto del presente avviso sono meglio descritti nella relazione del C.T.U. Per. Agr. Giovanni Talarico, che si trova depositata nella procedura esecutiva, alla quale si fa espresso rinvio e potrà essere consultata dall’offerente presso l’ufficio dell’Associazione. Tutte le attività che, ai sensi dell'art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d'incanto, si terranno presso l'ufficio dell’Associazione, ubicata presso il Palazzo di Giustizia, piazza della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro), 1° piano seminterrato. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all'Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria, edizione regionale, sul mensile "Asteinfoappalti" e sui siti internet “www.aste.eugenius.it” e “www.astegiudiziarie.it” Tra l'ultimazione della suddetta pubblicità e l'incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 22 maggio 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale nonché numero due assegni circolari non trasferibili intestati a me Notaio delegato uno pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione e uno pari al 20% del prezzo base a titolo di spese di trasferimento. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, le somme versate saranno restituite immediatamente dopo l’asta. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. Lamezia Terme, lì 22 aprile 2008 Notaio Mario Bilangione OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione è divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMEMTI Fallimento R.F. n. 484/1996 Il Giudice Delegato, esaminati gli atti del procedimento; preso atto dell´istanza di vendita del curatore formulata all´udienza fissata per la precedente asta del 12.02.08; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell´esperto, in ordine sia all´individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di

mercato; ravvisate le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571, 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/05, 263/05 e 51/2006 e dell´art. 108 L.F., al prezzo base di EURO 254.250,00, alla vendita all´incanto del seguente bene immobile: lotto unico: “capannone industriale a struttura portante metallica, delle dimensioni in pianta di circa 18,00 x 60,14 ed altezza utile interna (sotto capriata) di circa 5,00 ml, complessivamente esteso per mq 1130 circa, di cui 1030 mq circa utilizzabili per attività di lavorazione, mq 50 circa (piano terra) per servizi igienici, spogliatoio e mensa e mq 50 (piano soppalco) come zona uffici e attesa. Il bene non ancora censito presso l´Agenzia del Territorio di Catanzaro è stato realizzato in località Frasso Bragò su di un terreno individuato al fg 68 dell´ex Comune di Nicastro, particella n. 27, della superficie complessiva di circa 3.400 mq, fisicamente unito ai due terreni adiacenti identificati alle particelle 26 e 30”. evidenziato che: le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 12.000,00; ogni concorrente per essere ammesso all´incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l´istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all´istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l´istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento “R.F. 484/1996”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d´asta; all´esterno della busta vanno annotati a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice Delegato e la data dell´udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all´udienza stabilita per l´incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell´aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA - per la presentazione presso la cancelleria fallimentare dell´istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13 del 12.05.2008 con la modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 13.05.2008 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti dell´immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell´esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE ALTRESI´ CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come sono identificati, descritti e valutati dall´esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti le garanzie per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l´esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell´anno in corso e dell´anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l´aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “R.F. 484/1996”, in mancanza si provvederà a norma dell´art. 587 c.p.c.; - soltanto all´esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell´aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell´art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA´ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE su impulso del Curatore, sia predisposto l´avviso di vendita, da pubblicare all´albo dell´Ufficio; a cura del medesimo sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su un quotidiano locale di informazione locale a scelta del curatore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell´incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note,, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell´incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell´esperto sul sito internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell´incanto; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno sette giorni prima delle vendite- sia fatto carico al curatore; AVVERTE Fin da ora gli interessati che, ove all´udienza fissata per la celebrazione dell´incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l´art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio o

ulteriore provvedendo in quello stesso contesto sull´eventuale fissazione di una nuova vendita: ONERA Il curatore di notificare la presente ordinanza ciascuno dei creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull´immobile, nonché ai creditori ipotecari iscritti almeno venti giorni prima della vendita senza incanto. Il Giudice Delegato Dr. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 123/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 123/96 R.E., promossa da: INTESA GESTIONE CREDITI, con ordinanza del 27.09.07 ha disposto la vendita, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano LOTTO N. 1 “Appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, alla via Garibaldi, n. 49, piano primo, di superficie commerciale pari a mq. 203,52. L’unità immobiliare è riportata al NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 1094, sub. 7, cat. A/2, classe 2, vani 6,51”. LOTTO N. 2 “Magazzino sito in Lamezia Terme, alla via Garibaldi, n. 49, piano terra, di superficie commerciale pari a mq. 126,75. L’unità immobiliare è riportata al NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 1094, sub. 3, cat. A/3, classe U, vani 2”. LOTTO N. 5 “Appartamento per civile abitazione sito in Tropea, alla via Conicella snc, quarto piano, di superficie commerciale pari a mq. 144,94. L’unità immobiliare è riportata al NCEU di detto comune al foglio 3, p.lla 491, sub. 25, cat. A/3, classe I, vani 7”. Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazioen del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il Giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia accolta; l’offerta non è efficace; 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene, (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale e certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per le cancellazioni delle formalità. FISSA Il prezzo di euro 120.000,00 per il lotto 1, euro 35.000,00 per il lotto 2, euro 110.000,00 per il lotto 5; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 5.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 1.600,00 per il lotto n. 2 e ad euro 4.500,00 per il lotto n. 5; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale e certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane s.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo dia aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura della cancelleria ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 6 maggio 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presenta-


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APRILE 2008

te in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 7 maggio 2008, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO,Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 20 maggio 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per il giorno 21 maggio 2008, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa epresso riferimento, con le modalità e per il prezzo di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi, mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - e per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicataria dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione al cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, alla produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché al pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li, 27.09.2007 IL CANCELLIERE Bruna Bernardi °°°°°°°°° PROCEDURA N. 105/93 AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da CARICAL S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 30/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: appartamento posto al piano terzo (secondo fuori terra) facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso, sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Sant’Eufemia (Catanzaro), Contrada Ginepri, villaggio “Lamezia Golfo”, corpo di fabbrica 1/D, lotto 39, interno 7, accesso scala E, individuato nel Catasto fabbricati del predetto Comune sezione di Sant’Eufemia, al foglio di mappa n. 23 part. 183, sub. 53, Zona censuaria 1, categoria A/3, classe 4, consistenza 2,5 vani, rendita catastale euro 161,39. Prezzo base euro 21.192,00 (ventunomila centonovantadue virgola zero zero). Cauzione euro 2.119,20 (duemila centodiciannove virgola venti) Data dell’esame delle offerte: 16 maggio 2008 ore 09.30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 10 giugno 2008 ore 09.30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO 1: Prezzo base euro 21.192,00 (ventunomila centonovantadue virgola zero zero). Cauzione euro 2.119,20 (duemila centodiciannove virgola venti) Aumento minimo euro 1.059,60 (mille cinquantanove virgola sessanta) -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). -I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Mario Barletta, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito

all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 19 marzo 2008 Il Notaio delegato Dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 9 maggio 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendo-

si di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12:00 del giorno 5 giugno 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N° 28/83 R.E. AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Richiesta dal Banco di Napoli S.p.A. SI RENDE NOTO che giorno 14.05.2008 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 28.094,19 per il primo lotto Prezzo base: euro 9.991,48 per il secondo lotto Prezzo base: euro 4.251,12 per il terzo lotto Prezzo base: euro 9.477,02 per il quarto lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto euro2.809,41 per cauzione ed euro 5.618,82 per spese Secondo lotto euro 999,14 per cauzione ed euro 1.998,29 per spese Terzo lotto euro425,11 per cauzione ed euro 820,22 per spese Quarto lotto euro 947,70 per cauzione ed euro 1.895,40 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.500,00 per il 1° lotto, euro 750,00 per il 2°, 3° e 4° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: I beni pignorati sono costituiti dalle particelle nn. 97, 98, 99, 100, 101, 102, 108, 109, 116, 117, foglio 6 e particella 155, foglio 5, particella 1163 del Comune di Pianopoli formanti fondo rustico “Iardino” località Cimitero, Comune di Pianopoli. LOTTO PRIMO: costituito da un appezzamento di terreno conformato a terrazza, per grossa parte coltivato ad agrumeto, con presenza anche di zone incolte e con piccolo fabbricato di circa 13 mq., adibito a deposito attrezzi. Tale lotto può essere catastalmente individuato in tal modo: - foglio n. 6 particella 97 di superficie mq. 4.930 98/a di superf. mq. 16.688 - 99 di superficie mq. 4.870 - 100 di superficie mq. 3.750 - 101 di superficie mq. 16.430

- 102/c di superficie mq. 11.982 - 109/a di superficie mq. 7.129 - 116 di superficie mq. 9.750 - 117 di superficie mq. 6.720 - foglio n. 5 particella 155/b di superf. mq. 627 superficie totale mq 82.876 Su tale lotto è da costituire una servitù di passaggio, anche con mezzi meccanici per raggiungere,dalla strada comunale Cimitero,gli altri lotti in cui può suddividersi il fondo. LOTTO SECONDO: costituito da terreno pressocchè pianeggiante in corrispondenza dell’innesto della stradella interna che costeggia il Cimitero con la strada comunale Cimitero. In tale lotto si trovano i resti di un capannone completamente distrutto da precedente incendio ed altro, semidistrutto, di cui sono rimaste parti di struttura portante e di copertura allo stato irrecuperabili. Sullo stesso lotto vi è un capannone in buone condizioni, con struttura portante in acciaio avente dimensioni in pianta di 22,30 per 16,00 ml e altezza pari a 5 ml. Sul lato Sud-Est del detto capannone si trova una vasca ad uso irriguo avente superficie pari a circa mq. 400 e profondità pari a circa 3,5 ml. In testa alla vasca sorge un piccolo manufatto una volta destinato a cabina elettrica ed ora disattivata. Tale lotto può essere catastalmente così individuato: - foglio n. 5 particella n. 155/a superficie mq. 1.663 - foglio n. 6 particella n. 9 “ mq. 479 superficie totale mq 2.142 Su tale lotto non vi è da costituire alcuna servitù. LOTTO TERZO: costituito da porzione di terreno situata sulla estrema propaggine Nord, particella 98, foglio 6 ed a sud-Est del lotto secondo. Sul lotto terzo insiste la struttura in cemento armato con i soli pilastri del piano terra di fabbricato civile e tamponamento con blocchi in argilla espansa. Tale lotto può essere dal punto di vista catastale così individuato: - foglio n.6 particella 98/c superficie mq. 663. Su tale lotto,non vi è da costituire alcuna servitù. LOTTO QUARTO: costituito da porzione di terreno,situata a sud-est del lotto secondo ed a sud del lotto terzo sul quale insiste fabbricato rustico ad uso civile ad un piano fuori terra,con struttura in cemento armato,solaio di copertura in latero-cemento, tamponamento in muratura di blocchi di argilla espansa avente superficie pari a circa mq. 234. Tale lotto può essere catastalmente individuato nel seguente modo: - foglio n. 6 particella n. 98/d, superficie mq. 890 In tale lotto è da costituire una servitù di passaggio per poter raggiungere il lotto terzo. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 129/98 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa con studio commerciale in Lamezia Terme Via dei Mille,260, nella procedura esecutiva promossa dalla B.N.L. S.p.a. -Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18 luglio 2007 e depositato il 19 luglio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; -Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 24 gennaio 2008 con la fissazione di un prezzo base inferiore ad un quarto rispetto a quello della precedente vendita a norma di quanto disposto dall’art.591 c.p.c.; -ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; -visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Terreno di 10.480 mq sito in comune di Pianopoli, in località Pantano n. 5, su due ampi terrazzamenti pianeggianti, con capannone prefabbricato in cemento armato di 2.016 mq di superficie commerciale, fabbricato per uffici di 194 mq di superficie commerciale, cabina elettrica, riserva d’acqua, depuratore; identificato al N.C.E.U. di Catanzaro al foglio n.12, particella n.213, sub 1 e sub 2, categoria D/7, confinante a nord con strada vicinale Cava dei Passeggieri e con strada vicinale Fossa Drisa, su tutti i rimanenti lati (est, sud e ovest) con i terreni facenti parte della particella catastale n. 207. Gli edifici oggetto del procedimento esecutivo, secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Arch.Dina Caligiuri, risultano difformi dal progetto approvato dal Comune di Pianopoli, con concessione n. 6/77 del 17.05.1977 ma è possibile, ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. n. 380 del 2001, richiedere il permesso in sanatoria, previo pagamento di un contributo da concordare con il Comune di Pianopoli pari a circa euro 54.000,00. Prezzo base: euro 436.648,00 (diconsi quattrocentotrentaseiseicentoquarantotto virgola zero zero euro). Data dell’esame delle offerte: 21 maggio 2008 alle ore 15:00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via dei Mille,260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968/ 400268) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto. Prezzo base: euro 436.648,00 (diconsi quattrocentotrentaseiseicentoquarantotto virgola zero zero euro). Rilancio minimo: euro 22.000,00 (diconsi ventiduemila virgola zero zero euro) Data dell’incanto 28 maggio 2008 alle ore 15:00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via dei Mille, 260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di


18 stima a firma dell’Arch. Dina Caligiuri del 04 giugno 2007 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Si avvisa in ogni caso, che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 20 maggio 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, per come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella perizia del CTU Arch.Dina Caligiuri. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 27 maggio 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi material-

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mente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale) di detto offerente l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale,senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella perizia del CTU Arch.Dina Caligiuri. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato moti- vo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385): a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data

di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale, sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 13 febbraio 2008 Il Professionista Delegato Dr.ssa Puteri Luisa °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 12/2002 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa con studio commerciale in Lamezia Terme Via dei Mille,260, nella procedura esecutiva promossa dalla B.N.L. S.p.a. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12 luglio 2007 e depositato il 13 luglio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; -Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 24 gennaio 2008 con la fissazione di un prezzo base inferiore ad un quarto rispetto a quello della precedente vendita a norma di quanto disposto dall’art.591 c.p.c; -ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; -visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 Vano magazzino sito in Via S. Miceli al n° 103 a Lamezia Terme/ Nicastro, posto al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra confinante a Nord con una traversa di Via S.Miceli, a Sud ed Est con altra ditta, ad ovest con Via S. Miceli. Il vano magazzino con ingresso fronte strada Via S. Miceli, confina a Nord con locali di proprietà della stessa ditta esecutata, a Ovest con Via S. Miceli ed a Sud ed Est con altra ditta. L’immobile è costituito da un vano avente una superficie utile netta pari a mq 25,27 ed un locale bagno di mq 1,50; l’altezza netta tra pavimento e soffitto è pari a metri 2,80. DATI CATASTALI Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 3. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria C/1, Classe 1; Consistenza 28 mq, Rendita euro 224,14. Relativamente a tale immobile, secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è presente una difformità edilizia consistente nella realizzazione di un locale bagno all’interno del vano stesso. Le spese per la sanatoria dell’abuso sono determinate sommando la sanzione pecuniaria per come determinato dall’art.37 del DPR 380/2001 valutata in euro 516,00 oltre le spese tecniche comprendenti la redazione del progetto in sanatoria e la redazione della variazione catastale, valutate complessivamente dal c.t.u. in euro 1.800,00. Il totale delle spese per la sanatoria dell’abuso per il Lotto n. 1 è pari ad Euro 2.316,00 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. Tale abuso potrà essere sanato dall’aggiudicatario della vendita entro i 120 giorni successivi alla notifica del decreto di trasferimento. Prezzo base: euro 26.101,00 (diconsi ventiseimilacentouno virgola zero zero euro) LOTTO N. 2 Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a Lamezia Terme /Nicastro, posto al piano secondo, interno 2 di uno stabile avente accesso da una traversa di Via S. Miceli. Il fabbricato non è dotato di ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da una scala condominiale a servizio di tutte le unità immobiliari. L’appartamento è costituito da due camere da letto, cucina, bagno,due ripostigli e corridoio di disimpegno. L’appartamento - confinante a nord con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La superficie calpestabile è di mq 66,38 mentre la superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’appartamento e della superficie equivalente ai fini commerciali della balconata è pari a 66,38 +(15,50 x 113) 71,55 mq. DATI CATASTALI Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 5. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3, Classe 2; consistenza 4 vani, Rendita euro 144,61 Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non risultano essere state realizzate opere abusive. Prezzo base: euro 61.712,00 (diconsi sessantunomilasettecentododici virgola zero zero euro) LOTTO N. 3 Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a Lamezia Terme/Nicastro posto al piano terzo, interno 3 di uno stabile avente accesso da una traversa di Via San. Miceli. Il fabbricato non è dotato di ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da una scala interna realizzata in c.a.. L’appartamento è costituito da due camere da letto,cucina, bagno, ripostiglio e corridoio di disimpegno. L’appartamento è confinante a nord con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La

superficie calpestabile è di mq 66,07 mentre la superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’ appartamento e della superficie equivalente ai fini commerciali della balconata è pari a 66,07 +(15,50 x i!3)= 71,87 mq. DATI CATASTALI Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 6. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3, Classe 2;consistenza 3.5 vani, Rendita euro euro 126,53. Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non risultano essere state realizzate opere abusive. Prezzo base: euro 59.294,00 (diconsi cinquantanovemiladuecentonovantaquattro virgola zero zero euro). Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte: 22 maggio 2008 alle ore 15:00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via dei Mille,260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto. Prezzo base: euro 26.101,00 (diconsi ventiseimilacentouno virgola zero zero euro) Rilancio minimo: euro 2.000,00 (diconsi duemila virgola zero zero euro) LOTTO N. 2 come sopra descritto. Prezzo base: euro 61.712,00 (diconsi sessantunomilasettecentododici virgola zero zero euro) Rilancio minimo: euro 4.000,00 (diconsi quattromila virgola zero zero euro) LOTTO N. 3 come sopra descritto. Prezzo base: euro 59.294,00 (diconsi cinquantanovemiladuecentonovantaquattro virgola zero zero euro). Rilancio minimo: euro 3.000,00 (diconsi tremila virgola zero zero euro) Data dell’incanto 29 maggio 2008 alle ore 15:00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via dei Mille,260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. D’Amico Antonio del 30 ottobre 2006 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Si avvisa in ogni caso, che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 21 maggio 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in


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aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella perizia del CTU Ing. D’Amico Antonio. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondano del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 28 maggio 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale) di detto offerente l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale,senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché

di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, per come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella perizia del CTU Ing. D’Amico Antonio. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato moti- vo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385): a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale, sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 11 febbraio 2008 Il Professionista Delegato Dr.ssa Puteri Luisa °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 54/1998 R.G.E. Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato dr.ssa commercialista Puteri Chiara con studio in Lamezia Terme Via dei Mille,260, nella procedura esecutiva promossa da Monte dei Paschi di Siena s.p.a.. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05/07/2007 e depositato il 09/07/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 24/01/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di / rispetto a quello indicato nella precedente vendita; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO A Appartamento, facente parte di un fabbricato per civile abitazione di cinque piani ad uso residenziale, sito al quarto piano, che occupa per intero, in Nicastro, Comune di Lamezia Terme, via Trento n°41, distinto al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme al foglio 24, part.615, sub.11, zona cens.1, cat.A/2, classe 3, consistenza vani 8,5, rendita euro 899,93, via Trento, piano 4°. Tale appartamento risulta costituito da due ingressi, un corridoio, una cucina, due ripostigli, un bagno, una lavanderia, un salone-camera da pranzo, un soggiorno-salotto, uno studio e tre camere da letto. Accedono a detto appartamento tre balconi. Prezzo base: euro 160.533,00 (diconsi centosessantamilacinquecentotrentatre virgola zero zero euro) LOTTO B Fondo rustico sito in Lamezia Terme, localita’ Palazzo, destinato ad azienda di allevamento di bestiame con relative strutture aziendali e fabbri-

cati rurali esteso complessivamente per ha 28.04.00, costituito dai terreni riportati nel vigente catasto dei terreni del Comune di Nicastro come segue: - foglio 66 particelle 16, 18, 26, 34, 35, 36, 62, 67, 68, 70, 72, a confine con strada comunale Daniele, strada comunale Lenza, canale Bragò, proprietà Nicolò Lucia, proprietà Talarico Pietro e con accesso anche da strada comunale Palazzo e strada consorziale Bufalo.In dettaglio: n.1- foglio 66, part.16, qualità fabbr. rurale, sup. are 34.10. n.2- foglio 66, part.18, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 3.02.10, reddito dom. euro124,82, reddito agr. euro31,20 n.3- foglio 66, part.26, qualità canneto, classe u, sup. are 23.50, reddito dom. euro23,67, reddito agr. euro9,71 n.4- foglio 66, part.35, qualità orto irrig., classe 1, sup. are 42.40, reddito dom. euro125,91, reddito agr. euro59,12 n.5- foglio 66, part.34, qualità orto irrig., classe 1, sup. are 18.80, reddito dom. euro55,83, reddito agr. euro26,22 n.6- foglio 66, part.36, porz. a, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 3.94.70, reddito dom. euro152,88, reddito agr. euro71,35 n.6- foglio 66, part.36, porz. b, qualità orto irrig., classe 1, sup. ha 4.38.00, reddito dom. euro1300,70, reddito agr. euro610,76 n.7- foglio 66, part.62, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 4.47.90, reddito dom. euro173,49, reddito agr. euro80,96. n.8- foglio 66, part.67, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 4.75.60, reddito dom. euro184,22, reddito agr. euro85,97. n.9- foglio 66, part.68, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 1.23.00, reddito dom. euro45,74, reddito agr. euro22,23. n.10- foglio 66, part.70, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 4.66.50, reddito dom. euro180,70, reddito agr. euro84,32. n.11- foglio 66, part.72, qualità vigneto, classe 2, sup. are 80.70, deduz. a3, reddito dom. euro98,78, reddito agr. euro41,68. A: casa colonica in disuso: Consiste in un rudere completamente distrutto delle dimensioni di 10*20 m2. B: fabbricato rurale per civile abitazione: 143,60 m2 *3 C: fabbricato per civile abitazione: 173,64 m2 * 2 = D: vecchia stalla a stabulazione fissa: * 520,84 m2 E: abitazione salariato fisso: 197,80 m2 F: capannone in fase di ristrutturazione: 562,10 m2 G: Stalla a stabulazione libera: 650,00 m2 + 390,00 m2 + 200,00 m2 + 66,00 m2 + 120,00 m2 I: n°3 silos verticali Arvestore L: capannone adibito a stalla: 630,50 m2 M: stalla ingrasso: 780,00 m2 N: fienile in disuso: 42,34 m2 S: n°2 silos orizzontali: 173,37 m2 Il fabbricato C, secondo quanto indicato dal CTU a pag.8 della relazione, presenta difformita’ nella suddivisione planimetrica; inoltre tutto un primo piano risulta inesistente nel progetto presentato ed approvato dal Comune di Nicastro. Per tali difformita’ non risulta essere stata presentata alcuna richiesta di condono. Prezzo base: euro766.251,00 (diconsi eurouro settecentosessantaseimiladuecentocinquantuno virgola zero zero) LOTTO C Fondo rustico sito in Lamezia Terme, localita’ Palazzo, destinato ad impianto ittico e fabbricati rurali complessivamente esteso per ha 30.22.99 costituito dai terreni riportati nel vigente catasto dei terreni del Comune di Nicastro al foglio 69 particelle 1, 3, 5, 6, 8, 10, 11, 12, 13, 14, 18, 19, 20, 23 e al foglio 70 particelle 17, 69, 72, 74, 76, 78, 80, 82, 84, 87, 89, 94 a confine con canale Bragò, strada comunale Lenza, fiume S.Ippolito, F69P2- proprietà Vescio, fiume Amato, proprietà Pileggi Pasquale, proprietà Serianni Davide e Serianni Massimiliano Gianfranco e proprietà Nicolò Lucia.In dettaglio: n.1- foglio 69, part.10, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 33.40, reddito dom. euro159,69, reddito agr. euro52,36 (n.b. superficie indicata erroneamente in catasto ha.1.01.38) n.2- foglio 69, part.13, qualità fabbricato rurale, sup. are 04.70. n.3- foglio 69, part.20, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 52.50, r.d. euro20,34, reddito agr. euro9,49 n.4- foglio 69, part.23, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 16.70, r.d. euro6,47, reddito agr. euro3,02. n.5- foglio 70, part.17, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 1.24.70, r.d. euro51,52, reddito agr. euro12,88. n.6- foglio 69, part.1, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 8.29.00, r.d. euro321,11, reddito agr. euro149,85. n.7- foglio 69, part.5, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 1.56.00, r.d.euro64,45, reddito agr. euro16,11 n.8- foglio 69, part.6, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 3.95.10, r.d. euro163,24, reddito agr. euro40,81. n.9- foglio 69, part.8, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 6.29.50, r.d, euro260,09, reddito agr. euro65,02. n.10- foglio 69, part.18, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 2.14.40, r.d euro83,05, reddito agr. euro38,75. n.11- foglio 69, part.11, qualità agrumeto, classe 2, sup. ha 2.72.90, r.d.euro429,87, reddito agr. euro140,94. n.12- foglio 69, part.12, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 80.40, r.d euro126,65, reddito agr. euro41,52. n.13- foglio 69, part.14, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 22.30, r.d. euro35,13, reddito agr. euro11,52. n.14- foglio 70, part.69, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 04.30, r.d. euro6,77, reddito agr. euro2,22 n.15- foglio 70, part.72, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 04.20, r.d euro6,62, reddito agr. euro2,17 n.16- foglio 70, part.74, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 04.10, r.d euro6,46, reddito agr. euro2,12 n.17- foglio 70, part.76, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 03.40, r.d euro5,36, reddito agr. euro1,76 n.18- foglio 70, part.78, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 02.80, r.d. euro4,41, reddito agr. euro1,45 n.19- foglio 70, part.80, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 02.30, r.d euro3,62, reddito agr. euro1,19 n.20- foglio 70, part.82, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 01.80, r.d. euro2,84, reddito agr. euro0,93 n.21- foglio 70, part.84, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 01.50, r.d euro2,36, reddito agr. euro0,77 n.22- foglio 70, part.87, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 01.49, r.d euro2,35, reddito agr. euro0,77 n.23- foglio 70, part.89, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 02.00, r.d euro3,15, reddito agr. euro1,03

n.24- foglio 70, part.94, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 40.40, deduz. a3, r.d euro63,01, reddito agr. euro20,86 n.25- foglio 69, part.3, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 91.90, r.d euro35,60, reddito agr. euro16,61 n.26- foglio 69, part.19, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 31.20, r.d euro12,09, reddito agr. euro5,64 X- fabbricati abbandonati Nella particella 3 del foglio 69, risultano due fabbricati in completo stato di abbandono, che distano tra di loro 12m, dalle seguenti caratteristiche: 5 Primo corpo: edificio di 5,50m*15,50 6 Secondo corpo: edificio di 9,50m*5,50m Y: Capannone adibito a ricovero macchine agricole Nella particella 13 del foglio 69, risulta presente un capannone di 12,40m*20,00m adibito al ricovero di mezzi agricoli e di fieno. W: fabbricati in prossimità del fiume amato In prossimità del fiume Amato, e precisamente nella particella 14 del foglio 69, sono presenti alcuni fabbricati ad uso agricolo, e precisamente tre, di cui due destinati ad uso zootecnico ed uno ad uso abitativo che presenta n°6 vani + 2 servizi al piano terra e una camera ed un servizio al primo piano. Dalle planimetrie catastali tali fabbricati non risultano esistenti. Abitazione: 332,00 m2 Fienili: 200,00 m2 Prezzo base: euro 445.087,00 (diconsi quattrocentoquarantacinquemilaottantasette virgola zero zero). Per tutti i lotti: I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ing.Crisenzia Bilotta che deve essere consultata dall’acquirente e cui si fa espresso rinvio anche per tutto cio’ che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi e difformita’ edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa e’ consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16 alle 17 previo avviso telefonico e sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data dell’esame delle offerte: 20 maggio 2008 alle ore 15,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via dei Mille,260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO A come sopra descritto. Prezzo base: euro 160.533,00 (diconsi centosessantamilacinquecentotrentatre virgola zero zero euro) Rilancio minimo: euro 9.000,00 (diconsi novemila virgola zero zero euto) LOTTO B come sopra descritto. Prezzo base: Prezzo base: euro766.251,00 (diconsi eurouro settecentosessantaseimiladuecentocinquantuno virgola zero zero) Rilancio minimo: euro 39.000,00 (diconsi trentanovemila virgola zero zero euro) LOTTO C come sopra descritto. Prezzo base: euro 445.087,00 (diconsi quattrocentoquarantacinquemilaottantasette virgola zero zero) Rilancio minimo: euro 23.000,00 (diconsi ventitremila virgola zero zero euro) Data dell’incanto 27 maggio 2008, ore 15,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via dei Mille,260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. Si avvisa in ogni caso che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 19 maggio 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente: dati identificativi,


20 inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es.procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato sott.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 26 maggio 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i potei o la legittimazione (es.procura speciale o certificato camerale); l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Per offrire all’incanto e’ necessario avere prestato la cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione e’ immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo personalmente o a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione e’ restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte e’ trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o

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filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese, detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa nella misura che sara’ indicata dal professionista delegato, salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale,sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 12.02.2008 Il Professionista Delegato Dr.ssa Chiara Puteri Copia conforme rilasciata dal prof.delegato uso affissione. Lamezia Terme 12.02.2008 Il Professionista Delegato Dr.ssa Chiara Puteri -

°°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTARE IL GIUDICE DELEGATO R.F. N° 613/03 Esaminati gli atti del procedimento e ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571, 576 del c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F., al prezzo base di euro 481.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene immobile: lotto unico - “ piena proprietà di un terreno a destinazione industriale, esteso complessivamente per Ha 3.31.34, sito in Nocera Terinese, Località Marina De Luca, ubicato in adiacenza al fiume Savuto, tra la linea ferrata SA-RC e la sede della Strada Statale n° 18 (Salerno - Reggio Calabria), nei pressi del complesso turistico-residenziale denominato “Villaggio del Golfo”. Il terreno è accessibile dalla Strada Statale 18; risulta individuato nel catasto terreni del Comune di Nocera Terinese al foglio di mappa 18, p.lle 8, 207 e 76. Sulla particella 76 - nella porzione più vicina al fiume Savuto - insiste un impianto di betonaggio oramai desueto nonché alcuni manufatti (ad esso accessori) fatiscenti”; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 c.p.c., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ulti-

mo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Lamezia Terme, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 481.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 23.000,00; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c. dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del 19 maggio del 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 del c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del 20 maggio 2008, ore 12; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 09 giugno 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 10 giugno del 2008, ore 12.00, la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare n° 613/03; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c; AVVERTE Fin d’ora gli interessati che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l’art. 591 c.p.c. senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, lì 06/03/2008 Il Giudice Delegato Dott. Alessandro Brancaccio IL CANCELLIERE 10/03/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della Proc. N. 103/98 R.E. Richiesta da: Banca di Credito Coop. di Carlopoli SI RENDE NOTO Che il giorno 21/5/08 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base euro 18022,40 per il primo lotto prezzo base euro 15360,00 per il secondo lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto Primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese Secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 5% del prezzo base d’asta per tutti i due lotti. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferi-togli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (set-tanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prez-zo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Lotto n° 1: appartamento su due livelli qualità dell’immobile: Unica unità immobiliare di edificio su tre livelli fuori terra con accesso tramite scala esterna adibita ad abitazione. ubicazione dell’immobile: Comune di Carlopoli, frazione di Castagna, via Nazionale n° 46 composizione: n° 2 vani (cucina e camera da letto) + n° 2 accessori (servizio igienico e ripo-stiglio) di superficie lorda complessiva pari a mq 73,60 con scala interna di servizio. descrizione catastale: Foglio: 6; particella: 24; sub 2; zona censuaria /; categoria A/4; classe: 1; consistenza: 3,5 vani; rendita catastale euro 128,34; indirizzo: via Nazionale fraz. Castagna n° 46; piano: S1-T-1. variazioni catastali: Foglio 6; particella 666; sub 2; zona censuaria: /; categoria A/3, classe 1; consistenza 3,5 vani; rendita catastale euro 128,34; indirizzo: via Nazionale fraz. Castagna n° 46; piano: S1-T-1 PER ALLINEAMENTO MAPPE. Lotto n° 2: vano al piano seminterrato qualità dell’immobile: Unica unità immobiliare di edificio su tre livelli fuori terra adibita a garage. ubicazione dell’immobile: Comune di Carlopoli, frazione di Castagna, via Nazionale n° 46 composizione: unico vano di superficie lorda complessiva pari a mq. 61,75. descrizione catastale: Foglio: 6; particella: 24; sub 2; zona censuaria: /; categoria: A/4; classe 1; consisten-

za: 3,5 vani; rendita catastale euro 128,34; indirizzo: via Nazionale fraz Castagna n° 46; piano S1-T-1 PER ALLINEAMENTO MAPPE. variazioni catastali: Foglio 6; particella 666; sub 2; zona censuaria: /; categoria A/3, classe 1; consistenza 3,5 vani; rendita catastale euro 128,34; indirizzo: via Nazionale fraz. Castagna n° 46; piano: S1-T-1. Lamezia Terme 21 Nov. 2007 Il Cancelliere (C/1) Fto Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 97/02 R.E. Si rende noto che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 97/02 R.E. ha disposto la vendita all’incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Unico Lotto: Immobile sito in Curinga alla via Romolo Murri, costituito da un appartamento di mq. 134 posto al primo piano e da un magazzino a piano terra di mq. 101, riportati rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 37, p.lla 994 sub 3, cat. A/4, cl 2, e sub 2, cat. C/2, cl 2. PREZZO BASE D’ASTA: EURO 92.560,00 FISSA la vendita con incanto per il 21.5.2008 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta sopra indicato. Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l’ncanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendirta con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 20.05.2008; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a Euro 4.000,00. L’immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l’aggiudicatario dovrà provevdere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della Proc. n. 11/90 R.E. a cui è riunita la procedura n. 66/90 RE Richiesta da: Banco di Napoli SpA+altri SI RENDE NOTO che il giorno 21/05/08 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencato in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 131.696,51 ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto euro 13.169,65 per cauzione e euro 26.339,3 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.549,37 L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco Beni Immobili: Fabbricato a due piani fuori terra in Francavilla Angitola, località “Eccellente”, sito su terreno posto in zona collinare, individuato in catasto al foglio di mappa n°3, particelle 79,103, 105 e 106, costituito da quattro unità immobiliari di cui due al primo piano, adibite a civile abitazione, alle quali si accede mediante due scale interne separate, ciascuna composta di quattro vani, cucina e due servizi (una unità non risulta ancora completata) individuate in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 3, particella 111, subalterni 5 e 6, le altre due, poste al piano terra, sono in parte adibite a garage (mq. 92) ed in parte a civile abitazione (soggiorno - cucina rustica, camera da letto e servizio igienico) e sono individuate in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 3, particella 111, subalterni 3 e 4. Il fabbricato non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è condonabile a cura dell’aggiudicatario entro 120 giorni dalla notifica


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del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro 8.263,31 (£. 16.000.000) circa, già detratta dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme, 12-03-2008 Il Cancelliere F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. 140/92 RE SI RENDE NOTO che il giorno 21.05.2008 alle ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle esecuzioni,si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce,alle seguenti condizioni:prezzo base euro 28.405,13.Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto,dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari,nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto euro 2.840,51 per cauzione ed euro 5.681,03 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare,nelle forme dei depositi giudiziari,il prezzo di aggiudicazione,dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione.Maggiori informazioni n Cancelleria. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE Quota pari a 1/2 dell’unità immobiliare in Lamezia Terme Via L.Da Vinci,internamente si presenta suddiviso in 4 locali e dispone di due bagni, sup.compl. mq 133,86 ca. Riportato nel NCEU del predetto Comune al fg 24 p.lla 374 sub 4 cat. C/2.Il bene non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è condonabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro 676,56 ca,già detratto dal prezzo base d’asta. Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 113/96 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 28.11.2007 ha disposto la vendita all’incanto incanto del seguente bene immobile in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: quota parte di 1/4 pro indiviso dell’intera proprieta’ di quattro unita’ immobiliari ad uso residenziale poste due al piano terra e due al primo piano in Lamezia Terme via degli Itali,13 loc.Pilli. fg 32 p. lle nn. 445 sub 3-4-5-6-. Valore del bene euro 43.776,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile,previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode,nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 21.5.2008 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13 di quattro giorni prima della vendita, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,luogo e data di nascita, codice fiscale,residenza,stato civile,e se coniugato, regime patrimoniale fra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione delo stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione in bollo, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane spa” cui versare a titolo di cauzione il 10 % del prezzo base d’asta.In ogni caso le spese di trasferimento ricadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità non devono essere inferiori a euro 8.755,20. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobilaiari entro il 60 ° giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “ Poste Italiane spa”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizoni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè al pagamento delle spese di trasferimento, così come liquidate dalla cancelleria, da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dellart. 586 cpc. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono d eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 18.2.2008. Il Cancelliere C1 F.to B. Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPCP NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 100/92 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 28.11.2007 ha disposto la vendita all’incanto incanto del seguente bene immobile in un unico lotto: quota pari a 1/3 del diritto di proprietà sui terreni siti in Feroleto Antico loc. “Valle Calcara” o “Ferrise” estesi complessivamente mq 30.920, riportati nel NCT al fg 19 con le seguenti p.lle: 9- 66-146-152-11-145147-151-155-156-sulla p.lla 9 insiste capannone agricolo e fabbricato rurale con concessione di costruzione n.16, prot. 158 dell’ 8.3.79. Prezzo base euro 32.020,33. FISSA La vendita con incanto per il 21.5.2008 al prezzo base euro 32.020,33. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendi-

ta, dovrà presentare entro le ore 13 del 17.5.2008 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,luogo e data di nascita, codice fiscale,residenza,stato civile,e se coniugato, regime patrimoniale fra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione delo stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione in bollo, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane spa” cui versare a titolo di cauzione il 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20 % del prezzo base d’asta. La misura minima da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari a euro 1.000,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobilaiari entro il 60° giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “ Poste Italiane spa”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizoni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè al pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le atttività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dellart. 586 cpc. Ulteriori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 25.2.08 Il Cancelliere C1 F.to B. Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 39/94 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 39/94 R.E., con ordinanza del 28/11/2007 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO 1 Comune di Maida “loc. Arcomanno” qualità attuale Uliveto foglio 15 part. 35 di H 0.95.20 Prezzo base Euro 26.100,00 LOTTO 2 Comune di Maida “loc. piani di Vena Arcomanno” qualità attuale uliveto foglio 15 particella n. 60 di H 3.20.40 Prezzo base Euro 105.700,00 LOTTO 3 Comune di Maida loc. Piani di Vena Arcomanno qualità attuale Uliveto foglio 15 particelle n. 25 - 26 di H 1.77.50 Prezzo base Euro 58.500,00 LOTTO 4 Comune di Maida loc. Piani di Vena Arcomanno” qualità attuale Uliveto foglio 15 particelle 20 - 21 - 62 - 63 di H 5.47.60 Prezzo base Euro 180.700,00 LOTTO 5 Comune di Maida loc. Galiano qualità attuale Uliveto foglio n. 41 part. 25 - 26 - 31 - 36 - 38 di H 15.57.10 Comune di Maida loc. Galiano qualità attuale Uliveto, foglio n.52 particelle n. 2 - 5 - 6 - 9 - 64 - 66 67 di H 10.70.60 Prezzo base Euro 919.500,00 LOTTO 6 Comune di Martirano Lombardo loc. “S. Croce” qualità attuale superficie boschiva e noceto su Ha 8.50.00 foglio 17 part. n. 1 - 2 - 3 - 5 - 6 - 7 - 8 - 15 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 22 di Ha 36.21.67 Prezzo base Euro 325.950,00 LOTTO 7 Comune di Martirano Lombardo loc. “S. Croce“ qualità attuale: superficie boschiva foglio n 17 particella n. 4 - 9 - 14 - 21 - di Ha 41.30.19 Prezzo base Euro 371.717,00 LOTTO 8 Comune di Martirano Lombardo loc. “S. Croce” qualità attuale: superficie olivetata, bosco e pascolo foglio n 12 particelle n. 33 - 38 - 41 - 42 - 43 - 44 46 - 47 - 48 - 50 - 51 - 56 - 57 - 58 - 61 - 62 di Ha 51.95.58; prezzo base Euro 501.000,00 LOTTO 9 Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida foglio di mappa 23 particella 1 esteso are 69.50 (mq. 6.950) il fondo è accessibile arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale n° 19 dir per Vena di Maida; prezzo base Euro: 25.130,00 LOTTO 10 Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in località Piani di Vena del Comune di Maida individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Maida particella 33, esteso ha 2.30.20 (mq 23.020); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla Strada statale n°19 dir per Vena di Maida Prezzo base Euro 83.320,00 LOTTO 11 Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Maida particella 61 esteso Ha 1.16.60 (mq. 11.660) il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale n. 19 dir per Vena di Maida; prezzo base Euro 42.160,00 LOTTO 12 Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Maida particella 49 e 62 esteso ha 1.16.20 (mq 11.620) il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale n 19 dir per Vena di Maida; prezzo base Euro 42.010,00 LOTTO 13 Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in località Pino liboschi del Comune di Maida individuato in catasto al foglio di mappa 55 di Maida particella 97, 98 e 108 esteso are Ha 5.55.40 (mq 55.540) il fondo è accessibile dalla strada di maida San Pietro a Maida, imboccando poi la strada comunale “Venchia Vitale“; Prezzo base Euro: 143.430,00 LOTTO 14 Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in località Pino liboschi del Comune di Maida individuato in catasto al foglio di mappa 55 di Maida particella 7, 48, 49, 104, 109, e 115 esteso are Ha 10.86.60 (mq 108.660) il fondo è accessibile dalla strada di Maida - San Pietro a Maida, imboccando poi la strada comunale “ Venchia Vitale”;

prezzo base d’asta Euro 280.600,00 LOTTO 15 Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 14 particella 171 di are 4.40 (mq 440) seminativo erborato di classe II Prezzo base d’asta Euro 130,00 LOTTO 16 Appezzamento di terreno sito nel Comune di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 7, particella 24 seminativo erborato di classe II esteso di are 7.50 (mq. 750) il fondo è raggiungibile percorrendo la strada che collega Martirano Lombardo a Martirano Antico. Prezzo base d’asta Euro 390,00 LOTTO 17 Appezzamento di terreno sito in località Molinara - Campomaggio del comune di Martirano Lombardo, individuato in catasto al foglio di mappa 19 di Martirano Lombardo, particella n. 95 seminativo di classe III e particella n. 138 pascolo di classe unica, esteso ha 2.33.20 (mq. 23.320) il fondo è accessibile attraverso una stradina sterrata sconnessa che si diparte dalla strada che collega San Mango d’Aquino a Martirano Lombardo Prezzo base d’asta Euro: 8.420,00 LOTTO 18 Appezzamento di terreno sito in località acqua della Ginestra del Comune di Martirano Antico, individuato in catasto al foglio di mappa n. 23 di Martirano Lombardo, particella n. 157 castagneto da frutto di classe II esteso are 3.40 (mq 340) il fondo è raggiungibile da una diramazione della strada che collega Martirano Lombardo a Confluenti Prezzo base d’asta Euro 200,00 FISSA La vendita con l’incanto per il 28/05/2008 ore 9.30 e ss. presso il Tribunale ordinario di Lamezia Terme Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del quinto giorno precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza ed elezione di domicilio nel comune di Lamezia Terme, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane spa” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta ed il 5% del valore posto a base di gara come aumento minimo. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro 120° giorno dall’udienza di vendita, mediante assegno circolare intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Il creditore procedente provvederà all’affissione di manifesti murali in punti importanti della città e alla pubblicazione dell’avviso sul quotidiano di informazione locale “IL DOMANI”, “LA REPUBBLICA”, sul mensile “ASTE INFO APPALTI” e sul sito internet “www.aste.eugenius.it” nonchè sul sito internet www.astegiudiziarie.it. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 21 febbraio 2008 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME E’ copia conforme all’originale che si rilascia a richiesta di Ufficio Lamezia Terme 21 febbraio 2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 43/98 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica Esecuzione immobiliare n. 43/1998 R.E. Il sottoscritto Dottor Sebastiano Panzarella, Notaio facente parte dell’”Associazione Notarile Esecuzioni Immobiliari di Lamezia Terme”, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 28/01/2005 e autorizzato dal G.E. in data 24/07/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo n. 43/98 R.G.E. rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita in cui era già stata disposta la riduzione di un quinto del prezzo base d’asta; che pertanto va disposto ulteriore esperimento di vendita; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA - che per il giorno 30 maggio 2008 alle ore 09:00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, pressi i locali dell’Associazione Notarile è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: Lotto unico: appartamento posto al piano rialzato facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso sito in territorio del Comune di Curinga (Catanzaro), località Salice, con garage posto nel seminterrato, individuato in catasto al foglio di mappa n. 18, particella 604, subalterno 4, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 6,5, Rendita euro 241,70 Prezzo base: euro 67.808,00 (sessantasette mila ottocento otto euro) Aumento minimo: euro 3.390,40 (tremila trecento novanta virgola quaranta euro) Deposito cauzione: euro 6.780,80 (seimila settecento ottanta virgola ottanta euro) Deposito spese: euro 13.577,60 (tredicimila cinque-

cento settanta sette virgola sessanta euro) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto architetto Giovanna Torcasio, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 19 marzo 2008 Il notaio delegato Dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 26 maggio 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - assegno circolare non trasferibile: pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti per cento) del prezzo base d’asta intestati al sottoscritto professionista delegato. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o


22 a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 08/1997 Reg. Es.Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 08/1997 R.E.; che a seguito della diserzione delle precedenti aste è necessario rifissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Appartamento per civile abitazione, mansardato, sito in contrada Schipani del Comune di Falerna (Catanzaro), numero civico 30, sito al quarto ed ultimo piano fuori terra di un fabbricato prospiciente la S.S. 18, individuato nel N.C.E.U. al foglio di mappa n. 19 del Comune di Falerna, particella 479, subalterno 8, categoria A/3, classe 1, consistenza 3,5 vani, rendita euro 108,46. Prezzo base: euro 39.000,00 (euro trentanovemila virgola zero zero). Cauzione euro 3.900,00 (euro tremila novecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.950,00 (euro millenovecento cinquanta virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 27 maggio 2008 ore 10:00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto ing. Dott. Francesco Dattilo, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani della Calabria”. Custode giudiziario del bene è il dott. Francesco Muraca, via Tiziano n. 6 Lamezia Terme cui gli interessati possono rivolgersi per visionare il bene posto in vendita. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del

APRILE 2008

prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 19 marzo 2008 Il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 22 maggio 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata

non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 59/2003 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 59/03 R.E.; che a seguito della diserzione dei precedenti esperimenti di asta è opportune rifissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Appartamento per civile abitazione sito al primo piano di un fabbricato di tre piani in località marina del Comune di Nocera Terinese (Catanzaro), alla via SS 18, n° 36/B, piano primo, interno 2, censito in catasto al foglio n. 45, particella 124, subalterno 3, vani 3 ed accessori. Prezzo base: euro 66.750,00 (euro sessantaseimila settecentocinquanta zero zero) Cauzione euro 6.675,00 (euro seimila seicentosettantacinque virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.337,50 (euro tremila trecentotrentasette virgola cinquanta) Data dell’esame delle offerte: 27 maggio 2008 ore 09:00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto architetto Maria Rosa Sorrentino, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il tra-

sferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 19 marzo 2008 Il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 22 maggio 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., pre-


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stando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 98/1992 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica Esecuzione immobiliare n. 98/1992 R.E. Il sottoscritto dottor Sebastiano PANZARELLA, notaio facente parte dell’ “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 04/02/2005, e autorizzato dal G.E. in data 24/07/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo n. 98/92 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003); rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita in cui era già stata disposta la riduzione di un quinto del prezzo base d’asta; che pertanto va disposto ulteriore esperimento di vendita; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA - che per il giorno 30 maggio 2008 alle ore 10:00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, pressi i locali dell’Associazione Notarile è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: Lotto n.1: appartamento posto al piano primo, interno 80, fabbricato B, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, già Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), alla località Ginepri, nel complesso edilizio denominato “Lamezia Golfo”, corpo di fabbrica A, composto da 2,5 (due virgole cinque) vani catastali, individuato in catasto fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), al foglio di mappa 23, particella 184, subalterno 90, zona censuaria 1, piano uno, categoria A/3, classe 4, rendita catastale euro 161,39; avente una superficie utile di circa mq. 31,00 e mq. 12,00 di terrazzo. Prezzo base: euro 11.224,00 (euro undicimila duecentoventiquattro virgola zero zero). Aumento minimo:euro 561,50 (euro cinquecento sessantuno virgola cinquanta). Deposito cauzione: euro 1.122,40 (euro mille centoventidue virgola quaranta). Deposito spese: euro 2.244,80 (euro duemila duecentoquarantaquattro virgola ottanta). Lotto n. 2:. appartamento posto al piano primo, interno 80, fabbricato B, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, già Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), alla località Ginepri, nel complesso edilizio denominato “Lamezia Golfo”, corpo di fabbrica A, composto da 4 (quattro) vani catastali, individuato in catasto fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), al foglio di mappa 23, particella 184, subalterno 91, zona censuaria 1, piano uno, categoria A/3, classe 4, rendita catastale euro 258,23; avente una superficie utile di circa mq. 58,50 e mq. 27,50 di terrazzo. Prezzo base: euro 18.206,00 (euro ventiduemila settecentocinquantasette virgola cinquanta). Aumento minimo:euro 910,30 (euro novecentodieci virgola trenta). Deposito cauzione: euro 1.820,60 (euro milleottocento venti virgola sessanta). Deposito spese: euro 3.614,20 (euro tremila seicentoquattordici virgola venti). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto ing. Maurizio Careri, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la

relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 19 marzo 2008 Il notaio delegato Dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 26 maggio 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - assegno circolare non trasferibile: pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti per cento) del prezzo base d’asta intestati al sottoscritto professionista delegato. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. -In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal

debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI Della Proc. N. 120/94 R.E. Richiesta da Banco di Napoli S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 28 - 05 - 2008 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 41.247,90 per il primo lotto Prezzo base: euro per il secondo lotto Prezzo base: euro per il terzo lotto Prezzo base: euro per il quarto lotto Prezzo base: euro per il quinto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo Lotto euro 4.124,79 per cauzione e euro 8.249,58 per spese Secondo Lotto euro… e euro… per spese Terzo Lotto euro… e euro… per spese Quarto Lotto euro… e euro… per spese Quinto Lotto euro… e euro… per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte e di euro 1.549,37. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua Cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Porzione di un fabbricato per civile abitazione di tre piani fuori terra, di recente costruzione, in Lamezia Terme - Nicasto - Contrada Marzomiglio, costituita dall’appartamento al primo piano, composto da cinque vani, ingrasso e disimpegno, cucina, ripostiglio, due bagni per una superficie netta di mq. 127,00, oltre a mq. 22,00 di terrazze e balconi, oltre a mq. 150 di corte in comune pro quota; all’appartamento è annesso il garage - cantina al piano terrra avente una superficie di mq. 60; il tutto è riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 9589 in testa a … ed a …, foglio di mappa 44, particella 20 sub 2, piano primo e piano terra; gli immobili non sono conformi alla vigente normativa urbanistica e sono sanabili entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di lire 1.100.000 circa già detratta dal prezzo basa d’asta. Lamezia Terme 06 Marzo 2008 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari avviso di vendita di beni immobili ex art. 569 comma 3 - c.p.c. nella procedura esecutiva immobiliare n. 99/96 R.E. si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 99/96 R.E:, con ordinanza del 05/12/2007 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto n.1: “Piena proprietà di una porzione di ampio locale sito in Via Conforti, angolo Via Calia di Lamezia Terme dell’estensione complessiva lorda di mq 570, facente parte del fabbricato distinto come corpo B di più piani e più vani confinante con spazio d’isolamento da più lati, vano scale e vano ascensore, salvo altri, distinto da seguenti dati identificativi: Sezione Nicastro foglio 16 p.lla 884 sub 4 categoria C/2 classe 1 consistenza 476 mq ubicazione Via Calia piano II seminterrato - partita 1011685”; Prezzo base d’asta Euro 386.000,00 Lotto n. 5: “piena proprietà di una unità immobiliare urbana a destinazione civile abitazione posto al piano III (quarto f.t.) interno 5, di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, con accesso da Via Marcello II° traversa via G. Marconi. L’immobile in esame si compone da ingresso, quattro camere, cucina, bagno, e doppio servizio. Dal punto di vista catastale, l’immobile oggetto di perizia è distinto dai seguenti dati identificativi: Sezione Nicastro - foglio 24 - P.lla 1137 - sub. 6 cat. A/3 classe 1 vani 6 partita 8706 rendita catastale Euro 278,89 ubicazione Via Marconi piano III int.5.” Prezzo base d’asta Euro 135.500,00. Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode giudiziario Dott. Comm. Ventura Rosalba da Lamezia Terme nei giorni e nelle ore da concordare. FISSA la vendita senza incanto per il 04/06/2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia

eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18/06/2008 ore 9:30 e segg. al prezzo base d’aste così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 04/06/2008 all’esito della vendita senza incanto. Le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori a Euro 20.000,00 per il lotto n° 1 e; Euro 7.000,00 per il lotto n° 5; Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta d’acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 03/06/2008 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 17/06/2008 per la vendita con incanto; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. Lamezia Terme, li 17/03/2008 Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 27/92 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 28.05.2008 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 17.280,00 per lotto n.1 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è di e 2.000,00 del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto n.1: appartamento sito in Lamezia Terme loc. Ginepri villaggio Lamezia Golfo di circa 45,00 mq formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno, ampio balcone ubicato al piano 2° (3° f.t.) posto in fabbricato composto da n.3 piani f.t. e seminterrato adibito a posti auto, individuato al NCEU del Comune di Lamezia Terme foglio 23 p.lla 184 sub 101 Lamezia Terme


24 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 108/96 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 28.05.2008 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 33.600,00 per lotto n.1 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto n.1: magazzino interrato, facente parte di un fabbricato a sei piani fuori terra, con unico accesso carrabile e cortile a servizio comune sito in Lamezia terme via Marconi 2° traversa, composto da due stanze separate, su ambienti aperti, e da un bagno, complessivamente di mq 100 circa identificato al NCEU del Comune di Lamezia Terme alla partita 1010056 foglio 24 part.lla 97 sub 14, piano S1, zona censuaria 1, categoria C/6, classe 2°, consistenza mq 96, rendita 148,74. Non in nregola conle vigenti norme in materia edilizia. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n° 50/06 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 50/06, promossa da: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO con ordinanza del 19/09/2007 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n.1 “Appartamento sito in Maida, località Fondaco, alla via Radio Faro, n.3, posto al primo piano di una villetta bifamiliare, riportato in catasto al foglio di mappa 34, p.lla 150, sub 1102, unitamente a quota pari a 1/2 di corte comune di accesso, p.lla150, sub 1103.”; Prezzo base d’asta euro 85.125,00 LOTTO n. 2 “Terreno sito in Maida, località Fondaco, riportato in catasto al foglio 34, p.lla 299, classe 2, seminativo attualmente incolto, esteso per are 1,80”; Prezzo base d’asta euro 2.700,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore - custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui fa riferimento FISSA La vendita all’incanto per il 28/05/2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 3% del prezzo base Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento d’identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentato da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “poste italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella

APRILE 2008

cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 27/05/08. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto o di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 22/02/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva N.64/01 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente BANCO DI NAPOLI S.P.A. ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita del bene pignorato con la riduzione di un quarto su richiesta del creditore procedente; visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Appartamento posto al secondo piano, terzo fuori terra, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni, sito in territorio del Comune di Gizzeria Lido (Catanzaro), composto da n. 4,5 vani catastali, individuato in catasto al foglio 37, particella 288 subalterno 10, cl. 2, alla via Del Porto interno 6, categoria A/4, consistenza vani 4,5. PREZZO BASE euro 77.562,54 (euro settantasettemila cinquecentosessantadue virgola cinquantaquattro) Cauzione euro 7.756,25 (euro settemila settecentocinquantasei virgola venticinque) Aumento minimo euro 3.878,13 (euro tremila ottocentosettantotto virgola tredici) Data dell’esame delle offerte: 26 maggio 2008 ore 09:30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali dell’Associazione Notarile. In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Stefania Bilotta, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul giornale “Il Domani”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 31 marzo 2008 F.to Dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 20 maggio 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione -né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60

giorni dalla aggiudicazione, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio Delegato, uno pari alla differenza del prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento, del prezzo di aggiudicazione, per spese. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 37/2005 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA

presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva N.37/05 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa Gestione Crediti s.p.a.; che a seguito della diserzione dei precedenti esperimenti d’asta in data 11/10/07 e 25/10/07 è necessario rifissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.° 1: appartamento posto al piano terra facente parte di un fabbricato per civile abitazione di tipo residenziale, ubicato nel Comune di Pianopoli (Catanzaro) alla via Ruffilli n. 2, riportato nel catasto fabbricati del predetto comune, al foglio di mappa 6, particella 765, sub. 1, cat. A/7, cl. U, composto da 6 vani catastali, superficie catastale mq. 144. PREZZO BASE euro 176.202,00 (euro centosettantaseimila duecentodue virgola zerozero) Cauzione euro 17.620,02 (euro diciassettemila seicentoventi virgola zero due) Aumento minimo euro 8.810,01 (euro ottomila ottocentodieci virgola zero uno) LOTTO N.° 2: appartamento posto al primo piano facente parte di un fabbricato per civile abitazione di tipo residenziale, ubicato nel Comune di Pianopoli (Catanzaro) alla via Ruffilli n. 2, riportato nel catasto fabbricati del predetto comune, al foglio di mappa 6, particella 765, sub. 2, cat. A/7, cl. U, composto da 6 vani catastali, superficie catastale mq. 153. Prezzo Base euro 220.897,00 (euro duecentoventimila ottocentonovantasette virgola zerozero) Cauzione euro 22.089,70 (euro ventiduemila ottantanove virgola settanta) Aumento minimo euro 11.044,85 (euro undicimila quarantaquattro virgola ottantacinque) Bene comune ai due lotti posti in vendita non censibile, via Ruffilli n. 2 piano terra, particella 765 sub.3 che insiste su suolo edificatorio di mq. 640 censito al foglio 6 particella 567 ex 446 a sua volta originata dalla 36. Data dell’esame delle offerte: 26 maggio 2008 ore 10:30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. -In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). -I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Ottorino Roppa, che può essere consultata dall’offerente presso i locali dell’Associazione Notarile e sul sito www.aste.eugenius.it, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul giornale “Il Domani”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 3 aprile 2008 Notaio Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 20 maggio 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civi-


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APRILE 2008

le, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; -L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 357/1991 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 357/1991; Con ordinanza dell’ 011/03/2008 ha disposto la vendita coattiva dei seguenti beni immobili: euro 28.898,25 per il lotto n. 1; euro 36.519,00 per il lotto n. 2; euro 28.395,75 per il lotto n. 3; euro 28.395,75 per il lotto n. 4; euro 82.360,50 per il lotto n. 5; euro 9.656,25 per il lotto n. 6; euro 34.111,50 per il lotto n. 7; euro 4.845,00 per il lotto n. 8; euro 15.390,75 per il lotto n. 9; euro 58.905,75 per il lotto n. 10; euro 13.386,00 per il lotto n. 11; euro 13.386,75 per il lotto n. 12: lotto 1 - “terreno agricolo in Larnezia Terme, località Viscardi, riportato in catasto al foglio 60, particelle 309 (are 81.10), 310 (fabb. rurale are 1.30), 311 (are 8.80), vigneto,. esteso per complessive; are 91.20 con

annesso fabbricato rurale.”; lotto 2 “fabbricato. per civile abitazione in Lamezia Terme; Sambiase, riportato ìn catasto al foglio 84, particella 250, sub 1, della consistenza di mq- 75,4 e fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 84, particella 250, non accatastato di mq 28; lotto 3 - “fabbricato per civile abitazione in. Larnezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 84 particella 250, sub 4, della consistenza di mq 73,31”; lotto 4- fabbricato per civile. abitazione in Laniezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 84, Particella.250; sub 5, della consistenza di mq. 73.31”. lotto 5 - “terreno agricolo in Lamezia Térme, località Cannistraro, riportato in catasto ai foglio 88, particelle 316 (are 8.60), 317 (vasca are 1.00); 318 (vigneto are 47.50), 3I9. (fabbricato rurale ca. 20), 320 (are 20.10), 321 (are 55.10), 365 (are 29.20), vigneto, esteso per complessive are 161.70; capannone in acciaio non accatastato (insistente sulla part, 318) di mq. 180; fabbricato non accatastato ad uso deposito della consistenza di mq 84,38; fabbricato non accatastato costituito da tre magazzini della superficie totale di mq. 82,80; lotto 6 - “terreno agricolo in Lamezia Terme, località Cannistraro riportato in catasto al foglio 88, particella 322, are 55,40, uliveto; lotto 7 “terreno agricolo in Lamezia Terne, località Cannistraro riportato in catasto al foglio 88 particella 422, are 1,95.70, uliveto; lotto 8” terreno agricolo in Lamezia `T erme località Cannistraro riportato in catasto al foglio 88 particella 372, are 27,80 uliveto; lotto 9 - “terreno in agro di Gizzeria località Gelsito, riportato in catasto al foglio 33 particella 34, are 88,30, uliveto”; lotto 10 fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, foglio 75, particella 764, sub 1 della consistenza di vani 8, mq. 347 lotto 11 ”fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase riportato in catasto al foglio 75.; particella 764 sub 2; cat C/ 2 della consistenza mq 38,40 lotto 12:- fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme Sambiase riportato in catasto al foglio 75,particella 1047 cat C/ 6 classe 3, della consistenza mq 38,40 RILEVATO CHE: 1) Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) L’ Udienza per l’esame delle stesse, 3) Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) Se perviene oltre il termine stabilito; 2) Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTAE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 10/06/2008 ore 12.00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 09/06/2008, con le modalità di cui sopra.: QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA

Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli termine fino alle ore 13.00 del 07/07/2008 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 08/07/2008 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 28.898,25; lotto n. 2 euro 36.519,00; lotto n. 3 euro 28.395,75; lotto n. 4 euro 28.395,75; lotto n. 5 euro 82.360,50; lotto n. 6 euro 9.656,25; lotto n. 7 euro 34.111,50; lotto n. 8 euro 4.845,00; lotto n. 9 euro 15.390,75; lotto n. 10 euro 58.905,75; lotto n. 11 euro 13.386,00; lotto n. 12 euro 13.386,75 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a: euro 1.444,00 Per il lotto n. 1 euro 1.825,00 per il lotto n. 2 euro 1.419,00 per il lotto n. 3 euro 1.419,00 per il lotto n. 4; euro 3.500,00 per il lotto n. 5 euro 482,00 per il lotto n. 6 euro 1.705,00 per il lotto n. 7 euro 242,00 per il lotto n. 8 euro 769,00 per il lotto n. 9; euro 2.945,00 per il lotto n. 10 euro 669,30 per il lotto n. 11 euro 669,30 per il lotto n. 12 LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, li 14/03/Z008 Il Cancelliere dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 48/2003 RE, con ordinanza emessa il 17.10.2007 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 17.10.2007 ha disposto la vendita senza incanto, in tre lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto Uno: “piena proprietà di un appartamento destinato a civile abitazione al piano secondo di un fabbricato residenziale, con diritto di accesso alla corte comune. L’immobile, avente una superficie lorda di mq. 57,81, è sito in Nocera Terinese Marina, alla via Cavour, n. 40, ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 329 sub 14, cat. A/3, vani 3,5, classe 1” Valore euro 50.000,00 Lotto due: “piena proprietà di un appartamento destinato a civile abitazione al piano secondo di un fabbricato residenziale, con diritto di accesso alla corte comune. L’immobile, avente una superficie lorda di mq. 49,15, è sito in Nocera Terinese Marina, alla via Cavour, n. 40, ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 329 sub 15, cat. A/3, vani 2,5, classe 1” Valore euro 40.000,00 Lotto Tre: “piena proprietà di un appartamento destinato a civile abitazione al piano secondo di un fabbricato residenziale, con diritto di accesso alla corte comune. L’immobile, avente una superficie lorda di mq. 57,81, è sito in Nocera Terinese Marina, alla via Cavour, n. 40, ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 329 sub 16, cat. A/3, vani 3,5, classe 1” Valore euro 52.500,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 14.05.2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 28.05.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 14.05.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se neces-

sario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 13.05.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 27.05.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.000,00 per il lotto uno ad euro 1.700,00 per il lotto due ad euro 2.100,00 per il lotto tre. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 05.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° ESTRATTO PER PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 56/92 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 56/92 RGE, promossa da Banca MPS SpA ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: QUARTO LOTTO: porzione del fabbricato sito in San Mango D’Aquino, costituita dall’unita immobiliare al piano terra composta da un locale adibito ad esercizio commerciale per una superficie complessiva di mq. 27,00; riportato al NCEU del predetto comune censuario al foglio di mappa 7, particella 100, subalterno 1; Prezzo base euro 6.693,28 OTTAVO LOTTO: appezzamento di terreno in San Mango D’Aquino, esteso are 62.50 e coltivato a querceto riportato in NCT del predetto comune censuario alla partita 1383 foglio di mappa 6, particelle 11 (di are 27.20) e 70 (di are 35.30); Prezzo base euro 3.873,43 FISSA la vendita con l’incanto per il 21.05.2008 ore 9.30 e seg. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro quattro giorni prima della data fissata per l’incanto nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro è 516,00 per il quarto lotto e ad euro 413,17 per l’ottavo lotto. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria Lamezia Terme lì 04.04.2008 Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 3/1996 RE, con ordinanza emessa il


26 11.10.2007 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 11.10.2007 ha disposto la vendita senza incanto, in due lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto uno - “capannone ad uso artigianale di 375 mq con annesso terreno di mq. 865 sito in Curinga, ancora riportato nel NCT del detto comune al frolgio 27, p.lle 6221 e 6222” Valore euro 204.800,00 Lotto due: “appezzamento di terreno agricolo sito in Curinga, riportato nel NCT di detto comune al foglio 55, p.lle 147, di mq. 3840 e 111, di mq. 5700” Valore euro 18.600,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 07.05.2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 21.05.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 07.05.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 06.05.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 20.05.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 9..000,00 per il lotto uno e ad euro 800,00 per il lotto due; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 05.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 84/1999 RE, con ordinanza emessa il 27.09.2007 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 27.09.2007 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto due: “abitazione, avente le caratteristiche di villa, ubicata in Lamezia Terme, alla via Calvario, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 19, p.lla 494, cat. A/3, classe 2, vani 12,5, con annessa corte esclusiva, identificata nel NCT al foglio 19, p.lle 78 e 480, rispettivamente di mq. 1240 e 460” Valore euro 400.000,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 07.05.2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 21.05.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 07.05.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusi-

APRILE 2008

va facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 06.05.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 20.05.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 15.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 05.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 89/2002 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 89/2002 R.E., con ordinanza del 27/06/2007 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “Immobile sito in Lamezia Terme, Nicastro laghetto S.Francesco, distribuito tra piano terra, piano secondo dalla superficie complessiva di vendita di mq 89,60 circa, riportato nel CNEU di detto comune al foglio 16 p.lla 333 sub 1 cat. C/6 classe 2, consistenza 2 mq e 333, sub 4 cat. A/4 classe 3 consistenza 1 vano”; Prezzo base d’asta euro 56.000,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore - custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 13/02/2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 27/02/2008 ore 9:30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 13/02/2008 all’esito della vendita senza incanto. Le offerte in aumento a pena d’inammissibilità non devono essere inferiori a euro 2.800,00 per lotto unico; Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 12/02/2008 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 26/02/2008 per la vendita con incanto; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche

entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul suo sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste info appalti” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 02/07/2007 UDIENZA DEL 27/02/2008 È presente l’Avv. D. Battaglia nell’interesse della creditrice procedente ed intervenuta Italfondiario S.pA., il quale prende atto che nessuna offerta di acquisto è pervenuta entro la scadenza fissata dal G.E. con ordinanza del 27/06 - 02/07/2007 e chiede che il G.E. voglia fissare nuove vendite. il G.E. fissa vendita senza incanto per il 4 giugno 2008 ed eventuale incanto per il 25 giugno 2008, con riduzione di 1/4 e aumento minimo delle offerte in caso di rialzo del 3%. IL G.E. F.to Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.29/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 11.06.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 15.567,75 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 35,40 mq, oltre 11,70 mq di balconi riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 66, cat A/3, vani 2,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano secondo scala C, interno 55. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 10.06.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 09.07.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 15.567,75 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 08.07.2008; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 25/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 11.06.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 42.712,50 lotto n.1 prezzo base: euro 52.338,75 lotto n.2 Elenco beni immobili lotto n. 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie commerciale di 67 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 47, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato scala D, interno 4D. Lotto n.2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, con sup commerciale di mq 82,10, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato della scale D, int. 5/D, distinto al NCEU foglio 23 part.lla 184 sub 48 cat A/3 classe 4 consistenza 2,5 vani. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 10.06.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da

lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 09.07.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 42.712,50 per il lotto n.1 e euro 52.338,75 per il lotto n.2. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 08.07.2008; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 86/91 R.G.E., richiesta da CASSA RURALE E ARTIGIANA CURINGA SI RENDE NOTO che il giorno 11.06.2008 alle ore 9:30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 52.167,31 per il lotto n.1 prezzo base: euro 8.831,41 per il lotto n.2 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare entro le ore 12:00 del giovedì precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato regime patrimoniale) All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a Poste Italiane spa cui versare a titolo di cauzione il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spese il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 1.000,00 il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa. Soltanto all’esito dell’adempimento della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriore informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: lotto n.1:Appartamento per civile abitazione al primo piano del fabbricato di due piani fuori terra sito nel Comune di Lamezia Terme loc. “Papazzo” ora via G. Murat snc riportato al NCEU alla partita 10190 foglio 38 part.lla 870 sub 4 composto da tre stanze da letto, cucina, salone bagno ripostiglio e disimpegni per una superficie lorda di mq 144,30 oltre a mq 18,72 di balconi con annessa corte distinta in NCEU al foglio 38 part.lla 870 sub 1 di mq 228,5 in comproprietà con il lotto n.2. Il porticato dell’immobile costituisce passaggio obbligato per il confinante. Lotto n.2: locale al piano terra riportato al NCEU alla partita facente parte del medesimo fabbricato indicato con il lotto n.1 con utonomo accesso dall’esterno e collegato mediante scala interna all’appartamento descritto al lotto n.1 avente una superficie lorda di mq 34,20 condonato come magazzino ad uso attività artigianale oggi destinato a cucina rustica con annessa corte distinta in NCEU al foglio 38 part.lla 870 sub 1 di mq 228,5 in comproprietà con il lotto 1. Lamezia Terme Lamezia Terme, il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 40/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 04.06.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 85.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: appartamento per civile abitazione sito in Curinga loc. Salice dotato di ingresso, cucina, salotto, tre camere da letto, bagno e doppio servizio, superficie lorda di mq 120. L’immobile è riportato al NCEU di detto Comune al foglio 18 part.lla 605 sub 5 cat A72 classe 1 vani 6,5.


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APRILE 2008

Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.06.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.06.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 85.000,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.06.2008; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori ad euro 4.000,00per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 46/2004 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 11.06.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 52.725,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 112 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 24, posto nel corpo di fabbrica 1/C, piano 1° scala B, interno 3 b. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 10.06.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 09.07.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 52.725,00. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 08.07.2008; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 26/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 11.06.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni:

prezzo base: euro 34.444,33 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 60,79 mq, oltre 13,60 mq di balcone; riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 13, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano 1° scala A, interno 2. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 10.06.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 09.07.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 34.444,33. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 08.07.2007; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°° N.R.G.E. 25/2007 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo e sciolta la riserva assunta all’udienza del 31 maggio 2007; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 11 giugno 2008, ore 9.30, la vendita senza incanto del seguente bene immobile: lotto unico: “Appezzamento di terreno di 8304 mq., sito in Gizzeria, Località Mirandella, riportato nel NCT di tale Comune al foglio 20, p.lle 182, 184, 185, 199, 200, 201, 202, 203”; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d’asta è di euro 24.912,00. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 10 giugno 2008, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa

identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00 Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo FISSA per la presentazione dell’istanza di partecipazione agli incanti, da effettuarsi presso la competente Cancelleria, termine sino alle ore 13.00 del giorno 1 luglio 2008, con le modalità e per il prezzo minimo sopra indicato; per il giorno 2 luglio 2008, ore 9.30, la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, con le modalità e per il prezzo base su indicato La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante: - affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”; .- inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 23 gennaio 2008. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° R.E. N. 74/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 24 ottobre 2007; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è la ditta debitrice; considerato che la natura e l’ubicazione di tali beni inducono a ritenere non indefettibile la nomina di un custode giudiziario esterno, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo dell’esecutata di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 268.200,00 per il lotto n. 1 e di euro 49.000,00 per il lotto n. 2, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno - “fabbricato sito in Curinga, località Feghetto, costituito da un seminterrato più due piani fuori terra, oltre 1/2 di corte comune. Il piano terra è composto da 5 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, veranda e 2 balconcini. Il primo piano è composto da 4 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, 2 balconcini. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 247, sub. 2, cat. A/10, 7 vani, e p.lla 247, sub. 3, cat A710, 6 vani”; lotto due - “capannone sito in Curinga, località Feghetto, con superficie di mq 132, oltre . di corte comune. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 248, cat C/2; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 c.p.c. che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste italiane s.p.a., in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’u-

dienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: evidenziato, quanto all’eventuale successiva vendita agli incanti che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 268.200,00 per il lotto n. 1 e di euro 49.000,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 12.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 2.400,00 per il lotto n. 2; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle Poste italiane s.p.a., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 3 giugno 2008, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra, - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 giugno 2008, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 giugno 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 giugno 2008, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative, - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste italiane s.p.a.; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.) del medesimo soggetto sia data pubblicità: in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica Aste Info Appalti, pubblicità da effettuarsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito internet www.aste.eugenius.it, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.), con pubblicità


28 muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 c.c.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 28 febbraio 2008 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre la sostituzione del custode per le motivazioni di cui innanzi; ORDINA alla ditta debitrice, in persona del legale rappresentante p.t., di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 28 febbraio 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina dio un custode giudiziario esterno. °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N. 353/91 R.F. SI RENDE NOTO CHE II Giudice Delegato al fallimento n. 353/91 con ordinanza del 04/03/2008 ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo fallimentare, cui si fa integrale riferimento: Lotto VII°: Porzione del fabbricato sito nel centro urbano di Lamezia Terme (Nicastro) V.le 1° Maggio, III traversa, costituita dall’appartamento al piano terzo sottotetto, avente una superfìcie lorda di circa 146,5 mq.; l’appartamento non è accatastato e le spese e gli oneri relativi sono a carico dell’aggiudicatario: Prezzo base d’asta euro 61.000,00; cauzione euro 6.100,00; spese euro 12.200,00; aumento minimo da apportare all’offerta euro 700,00. L’immobile presenta delle difformità urbanistiche meglio precisate nella relazione tecnica, che potranno essere sanate o condonate dagli aggiudicatari nel termine di gg. 120 dal trasferimento. L’incanto ha luogo il giorno 10/06/2008 ore 12,00 nell’aula di udienza del Tribunale davanti al Giudice Delegato. Ogni concorrente deve presentare entro le ore 13.00 del 09/06/2008 nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e depositare distinti assegni circolari a titolo di cauzione e spese, intestati alla Curatela Fallimentare. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato in Cancelleria Fallimentare entro il sessantesimo giorno dall’udienza di vendita, mediante assegno circolare intestato alla Curatela Fallimentare. Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Maggiori informazioni potranno essere richieste al curatore e presso la Cancelleria Fallimentare. Lamezia Terme,li 07/03/2008 Il Cancelliere C1 Dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENE IMMOBILE NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N. 612/2003 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al fallimento N. 612/2003 R.F. con ordinanza del 04/03/2008 ha disposto la vendita all’incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo fallimentare, anche con riferimento ad eventuali irregolarità urbanistiche che potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro il termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento ai sensi degli artt. 17 e 40 L. n° 47/1985: “Locale interrato, sito in Lamezia Terme (CZ) facente parte di un locale di maggiore consistenza, realizzato su via Cristoforo Colombo di Nicastro, avente una superficie complessiva di mq. 100; censito in N.C.E.U del predetto comune censuario al foglio 24, par. 790, sub 9, zona cens. 1, cat. C/2, classe 1, consistenza mq. 80”. PREZZO BASE EURO 33.600,00 AUMENTO MINIMO DA APPORTARSI ALLE OFFERTE E’ PARI AD EURO 2.000,00 Le offerte devono recare la seguente intestazione: “Procedura Fallimentare n. 612/2003 R.F. Offerta di partecipazione alla vendita all’incanto-Giudice Delegato Dott. Alessandro Brancaccio - Curatore rag. Eugenio Travaglio. L’ammissione alla vendita è subordinata al versamento, mediante deposito su assegno circolare intestato alla curatela fallimentare, della somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Le offerte di acquisto devono essere presentante nella Cancelleria Fallimentare entro il 09/06/2008. L’udienza per la valutazione delle offerte è fissata per il giorno 10/06/2008 ore di rito; in caso di pluralità di offerte il Giudice procederà ad una gara tra gli offerenti, partendo dall’offerta più alta; se la vendita non può avere luogo per mancanza di adesione da parte degli offerenti, la vendita sarà effettuata a favore del maggiore offerente. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 gg. dall’aggiudicazione.

APRILE 2008

Entro il medesimo termine a pena di decadenza l’aggiudicatario dovrà versare, mediante assegno circolare intestato alla procedura, il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo deposito per le presumibili spese di trasferimento. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario, unitamente alle spese per eventuali sanatorie e condoni ed alle spese di cancellazione di pignoramenti, ipoteche e della sentenza dichiarativa di fallimento. Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere il proprio domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Curatore. Lamezia Terme, lì 07/003/2008 (Il Cancelliere dott.ssa Leonilda Bonaddio) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 118/1998 RE, con ordinanza emessa il 25.10.2007 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 25.10.2007 ha disposto la vendita - in unico lotto - del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - “fabbricato sito in via L. Scalise del comune di Serrastretta, costituito dal piano terra, piano primo e secondo. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio di mappa 3, p.lla 173, sub 6, cat A/6, classe II, vani 1,5, superficie commerciale complessiva mq.97,30”; Valore euro.15.000,00 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 04.06.2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18.06.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 04.06.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 03.04.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 17.06.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.000,00 per il lotto unico; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 15.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 2/1997 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 04.06.2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base (determinato ex art. 568 cpc) euro. 1.600,00 per il lotto n°.1 euro. 1.600,00 per il lotto n°.2 euro. 26.880,00 per il lotto n°.3 1. coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, mediante deposito di assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin’o-

ra, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 3. per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n.385/93) l’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni (settanta giorni nel caso di vendita con incanto) dall’aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1) e 2), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle Visure catastali e dei registri immobiliari; 4. la presente ordinanza dovrà essere integralmente notificata, a cura del creditore procedente, ai creditori di cui all’art. 498 cpc non intervenuti e non comparsi all’udienza, entro il termine di venti giorni prima della data della vendita. Entro lo stesso termine il creditore procedente dovrà effettuare la pubblicità della vendita, sia nelle forme di legge (ex art. 490 cpc) che mediante le seguenti modalità, avendo cura di omettere nelle forme della c.d. pubblicità commerciale, il nome/i della/i debitore/ice/i: - pubblicazione ai sensi dell’art.490 comma tre cpc per estratto e per una volta o su un quotidiano di informazione locale scelto dal creditore procedente tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale, oppure, in alternativa, sulla rivista Aste del mese anteriore alla vendita; 5. l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: LOTTO UNO: n°1 posto auto, sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 189 Sezione Censoria 1, categoria C/6, classe 1; consistenza mq. 16, rendita catastale euro 17,35; LOTTO DUE n°1 posto auto sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 190 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione; LOTTO TRE: appartamento, in un edificio di maggiore consistenza, sito al terzo piano fuori terra, con soprastante copertura piana, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), interno 17 e 18 Scala C, composto da tre stanze, una cucina, due bagni, per un totale di mq 83,80, due balconi per complessivi mq 15,40 e un terrazzo di mq. 15,00 - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 118 e 120 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione, confinante con appartamento indicato come sub 116, con appartamento indicato come sub 122, con corridoio e scala condominiale; l’appartamento è lievemente difforme alla concessione rilasciata, per sanarlo occorrono euro 716,46 (spese condono e spese tecniche). Non è stato rilasciato nessun certificato di abitabilità. Lamezia Terme lì 09.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi 2.

°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 343/1991 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 343/1991 R.F.; Visti gli artt. 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza del 08/04/2008, ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di /, al prezzo base di euro 13.687,50 per il lotto n. 1, di euro 40.950,00 per il lotto n.2, di euro 57.412,50 per il lotto n. 3 di euro 34.800,00 per il lotto n. 4.dei seguenti beni immobili: lotto n. 1- “ Terreno sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni- S. Andrea, esteso per 1860 mq., distinto nel NCT di detto comune al foglio 10, p.lla 337, classe 2; lotto n. 2- “ Immobile sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni-. Andrea, ubicato al piano terra di un fabbricato di maggiore consistenza, distinto nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 564, sub 1, cat A/2, vani 1,5”; lotto n. 3 “Immobile sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni- S. Andrea, ubicato al primo piano di un fabbricato di maggiore consistenza, distinto nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 564, sub 2, cat A/2, vani 8”; lotto n. 4 - “ Immobile sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni- S. Andrea, ubicato al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza, distinto nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 564, sub 3, cat. A/2, vani 5”; RILEVATO CHE: Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; L’ Udienza per l’esame delle stesse, Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo

comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: Se perviene oltre il termine stabilito; Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela “Fallimentare R.F. n. 343/1991”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 09/06/2008 ore di rito. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 12.00 del giorno 06/06/2008, con le modalità di cui sopra e per il prezzo appresso indicato: Lotto n. 1 euro 13.687,50; Lotto n. 2 euro 40.950,00; Lotto n. 3 euro 57.412,50; Lotto n. 4 euro 34.800,00; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del “Fallimento n. 343/1991”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 07/07/2008 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 08/07/2008 ore di rito la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 13.687,50; lotto n. 2 euro 40.950,00; lotto n. 3 euro 57.412,50; lotto n. 4 euro 34.800,00; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del “Fallimento n. 343/1991”, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene


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APRILE 2008

nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme,li 11/04/2008 Il Cancelliere C1 (dott.ssa Leonilde Bonaddio) °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 6/89 RE, con ordinanza emessa il 7/12.11.2007 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 7.11.2007 ha disposto la vendita senza incanto, in un unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto unico: “unità immobiliare destinata a civile abitazione sita in Lamezia Terme, via A. Volta, costituita da appartamenti posti ai piani 6° e 7°, tra essi collegati con una scala interna, riportata nel NCEU di detto comune al foglio di mappa 24, p.lla 895, sub 13,15 e 16. L’immobile presenta interventi abusivi suscettibili di sanatoria Prezzo base d’asta 469.125,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per l’11 giugno 2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25 giugno 2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazioni comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione, presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10.06.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 24.6.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 23.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. °°°°°°°°° Sezione Fallimentare R.F. n. 521, Sentenza n. 2/98 del 12/1/1998, G. D. dott. Brancaccio Il Giudice Delegato, - ritenuto opportuno procedere alla vendita all’incanto; ORDINA che si proceda alla vendita all’incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risultano dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, cui si fa integrale riferimento in questa sede, anche con riferimento ad eventuali irregolarità urbanistiche che potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro il termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento ai sensi degli artt. 17 e 40 L. n. 47/1985: lotto a): magazzino sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, al piano terra di un palazzo condominiale, avente una superficie coperta di mq 243 con annesso spazio cortilizio recintato di mq 430 di cui 30 mq risultano occupati da un manufatto abusivo destinato a cucina rustica; il tutto è catastalmente individuato al foglio 32 particella 1021 sub 12 alla categoria C/2, partita 1010575; costituiscono pertinenze del lotto anche i diritti di comproprietà sull’adiacente corte di circa 800 mq in ragione delle quote millesimali; le irregolarità urbanistiche concernenti il manufatto abusivo potranno essere condonate nel termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; lotto b): porzione del fabbricato situato in Lamezia Terme, località Savutano, costituita da mq 186 di lastrico solare catastalmente individuato al foglio 86 di Sambiase particella 706 subalterni 9 e 10; lotto c): appartamento sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, sito al terzo piano di un palazzo condominiale, ricadente nel lotto 13 del comparto Q5C in ambito 167; riportato in catasto al foglio 32, particella

1021 sub 9, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2^, consistenza vani 7, rendita euro 379,60; FISSA Il prezzo base in euro euro 90.880 per il lotto a); Il prezzo base in euro euro 14.080,00 per il lotto b); Il prezzo base in euro euro 61.056,00 per il lotto c); L’aumento minimo da apportare all’offerta è stabilito nella misura del 5% dell’importo a base d’asta per ciascun lotto. L’incanto ha luogo il giorno 10/06/2008 ore di rito. Ogni concorrente deve presentare entro il giorno 09/06/2008 nella cancelleria fallimentare assegno circolare intestato alla curatela fallimentare pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 giorni dall’aggiudicazione; entro lo stesso termine a pena di decadenza l’aggiudicatario dovrà versare, mediante assegno circolare intestato alla procedura, il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito per le presumibili spese di trasferimento. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà sono poste a carico dell’aggiudicatario, unitamente alle spese di eventuali sanatorie o condoni ed alle spese di cancellazione di pignoramenti, ipoteche e della sentenza dichiarativa di fallimento. Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio nel comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al curatore. L’ordinanza di vendita viene pubblicata sul quotidiano “Il Domani”, sul giornale periodico “Aste”, ed inserita nel sito internet del periodico da ultimo indicato nonchè nel sito internet www.aste.eugenius.it,. Lamezia Terme, 14/03/2008 Il Giudice Delegato Dott. Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 83/95 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; che appare opportuno modificare le condizioni della precedente vendita mediante il ribasso di un quarto del prezzo base; che pertanto va disposto un ulteriore esperimento di vendita; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Appartamento per civile abitazione, sito in Lamezia Terme via Salvatore Miceli n. 52 di circa mq.43, facente parte di un immobile risalente agli anni settanta confinante ad ovest con via S. Miceli, nelle altre direzioni con fabbricati per civile abitazione. Situato a piano terreno, composto di 2,5 vani: camera, disimpegno, cucina e bagno padronale. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), particella 819, foglio 24, subalterno 4 (ex a), categoria C/2 magazzini e locali di deposito zona PRG B1. L’immobile risulta occupato temporaneamente da terzi; restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per l’integrazione della pratica di condono edilizio, integrando l’oblazione già versata Prezzo Base: euro. 24.477,75 (euro ventiquattrimilaquattrocentosettantasette/75 LOTTO N.2: Appartamento per civile abitazione, sito in Lamezia Terme via Salvatore Miceli n. 52 di circa mq.62,6, facente parte di un immobile risalente agli anni settanta confinante ad ovest con via S. Miceli, nelle altre direzioni con fabbricati per civile abitazione. Situato a piano primo, composto di 3,5 vani: camera, soggiorno, cucina e bagno padronale. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), particella 819, foglio 24, subalterno 5 (ex b), categoria A/4 abitazione di tipo popolare, zona PRG B1. L’immobile risulta occupato temporaneamente da terzi con contratto di locazione ad uso abitativo, non opponibile alla procedura; restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per l’integrazione della pratica di condono edilizio integrando l’oblazione già versata. Prezzo Base: euro. 27.372,00 (euro ventisettemilatrecentosettantadue/00). Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte: 11 giugno 2008 ore 18.00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; PREZZO: euro. 24.477,75 (euro ventiquattroimilaquattrocentosettantasette/75) RILANCIO MINIMO: euro. 1.250,00 (euro milleduecentocinquanta/00); LOTTO N. 2: come sopra descritto; PREZZO: euro. 27.372,00 (euro ventisettemilatrecentosettantadue/00). RILANCIO MINIMO: euro.1.400.00 (euro millequattrocento/00); Data dell’incanto 10 LUGLIO 2008 ORE 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di LameziaTerme (Telefono 0968.201407). In tale data, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. R. MARIA DE PINO del 31.1.2007, che deve essere consultata dall’offerente,

ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 10 GIUGNO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 9 LUGLIO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI;

la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 60/2006 R.E., con ordinanza emessa all’udienza del 13.02.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: “ immobile a due piani fuori terra con seminterrato ed ampio piazzale, sito nel Comune di Cicala, alla via Attanzio, n.25, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 63 e 65, cat. A/4, classe 1, consistenza 9,5 vani” Prezzo base euro 49.000,00. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per l’ 11.06.2008 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25.06.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.06.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 10.06.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13,00 del giorno 24.06.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.400,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 14.03.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi


30 °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 380/1993 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 308/1993; Visti gli artt. 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza depositata il 28/02/2008, ha disposto la vendita coattiva al prezzo base di euro 62.081,08 per il lotto n.1 e di euro 47.565,00, per il lotto n. 2 dei seguenti beni immobili: lotto uno uno: “ porzione di fabbricato per civile abitazione sito in Lamezia Terme, alla via dei Bizantini, n. 34, costruita dall’appartamento al primo piano, scala E, int. 6, riportato nel NCEU al foglio 31, p.lla 909, sub 81, e porzione di fabbricato per civile abitazione costituita dal garage al piano terra, scala E, riportato nel NCEU al foglio 31, p.lla 909, sub 39, con relative quote sui beni comuni”; lotto due: “ fabbricato sito in Platania, località Zingari, con annessa corte di circa 1500 mq., riportato nel NCEU al foglio 7 p.lla 93”; RILEVATO CHE: Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; L’ Udienza per l’esame delle stesse, Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: Se perviene oltre il termine stabilito; Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento n. 380/1993, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART.572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 10/06/2008 ore di rito.Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 09/06/2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento n. 380/1993, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 07/07/2008 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 08/07/2008 ore di rito la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 62.081,08 per il primo lotto; EURO 47.565,00 per il secondo lotto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 3.000,00 per il primo lotto ed euro 2.000,00 per il secondo lotto. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali

APRILE 2008

relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare “R.F. 380/1993”, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso i decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, li 07/03/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 18/1996 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.18/96 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza del 23.05.2007 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: lotto n°1: quota parte pari ad 1/4 dell’intero dell’appezzamento di terreno in agro di del Comune di Confluenti, alla località “Scaviello Superiore” o “Pellegrino”, in catasto esteso complessivamente mq 3230, confinante dal lato sud con omissis, dal lato ovest con omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zona “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell’Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n°51, particella n°33, Bosco Alto Fusto, classe unica, superficie 1850 mq, Reddito Dominicale euro 0.76 e Reddito Agrario euro0.57, foglio di mappa n°51, particella n°343, pascolo, classe prima, superficie 630 mq, Reddito Dominicale euro 0.52 e Reddito Agrario euro0.36, foglio di mappa n°51, particella n°337, seminativo, classe terza, superficie 750 mq, Reddito Dominicale euro 1.74 e Reddito Agrario euro0.39, valore venale più probabile della quota di 1/4 = euro 908,43 lotto n°2: quota parte pari ad 1/2 dell’intero dell’appezzamento di terreno in agro del Comune di Martirano Lombardo (comune censuario) Martirano (comune amministrativo) alla località “S. Gennaro”, in catasto esteso complessivamente mq 6570, confina dal lato sud con proprietà omissis e dal lato nord con proprietà omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zona “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell’Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n°34, particella n°215, seminativo di 2°, superficie 6570 mq, Reddito Dominicale euro 20.36 e Reddito Agrario euro 6.11, valore venale più probabile della quota di un 1/2 = euro 6.208,65 FISSA la vendita con l’incanto per il 28.05.2008 ore 9.30 e seg. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 27.05.2008 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro 2.000,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria Lamezia Terme lì 04.04.2008 Il Cancelliere (C/1) °°°°°°°°°° ESTRATTO PER PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 35/03 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.35/03 RGE, promossa da Banca MPS

SpA con ordinanza del 20.06.2007 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO UNO: appartamento sito al piano primo distinto con l’int. n° 9 scala F confinante con l’int. 12 scala E - int. 10 scala F - int. 8 scala F, il tutto riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme/Sant’Eufemia Lamezia al foglio 23 mappale 289 sub 83 loc. Ginepri piano 1. Valore euro 23.344,02 LOTTO DUE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 237. Valore euro 3.712,50 LOTTO TRE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 238. Valore euro 3.712,50 FISSA la vendita con l’incanto per il 28.05.2008 ore 9.30 e seg. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 27.05.2008 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro 2.000,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria Lamezia Terme, 09.04.2008 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° ESTRATTO PER PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 67/1997 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.67/97 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza del 20.06.2007 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto n°1: Appartamento sito al piano secondo: costituito da un soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, locale bagno ed un terrazzo. Superficie complessiva pari a circa 46.50 mq di cui 26 mq di terrazzo computati al 50%. Distinto con l’int. n. 13 scala B, confinante con l’int. n. 14, con l’int. n. 18, vano scala, corridoio condominiale. L’immobile è individuato al Catasto Urbano al foglio n°23, part. n° 289, sub 128, riportato in corso di costruzione; posto auto sito al piano seminterrato: l’immobile, di superficie pari a circa 19 mq, è individuato al Catasto Urbano al foglio n° 23, part. n°289 sub 230. Prezzo base euro 20.137,50. Lotto n°2: Appartamento sito al primo piano: costituito da un soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, locale bagno ed un terrazzo. Superficie complessiva pari a circa 46.50 mq di cui 26 mq di terrazzo computati al 50%. Distinto con l’int. n. 14 scala B, confinante con l’int. n. 13, con l’int. n. 15, vano scala, corridoio condominiale. L’immobile è individuato al Catasto Urbano al foglio n°23, part. n° 289, sub 126, riportato in corso di costruzione; posto auto sito al piano seminterrato: l’immobile, di superficie pari a circa 19 mq, è individuato al Catasto Urbano al foglio n° 23, part. n°289 sub 229. Prezzo base euro 20.137,50 FISSA la vendita con l’incanto per il 28.05.2008 ore 9.30 e seg. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 27.05.2008 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro 2.000,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il

sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria. Lamezia Terme, 09.04.2008 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 124/1993 R.G.E. si rende noto che il giorno 28.05.2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita senza incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.721,35 per il primo lotto euro 13.590,59 per il secondo lotto euro 7.932,77 per il terzo lotto Coloro che intendono partecipare alla vendita dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del suddetto prezzo base a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento; la presentazione dell’offerta di acquisto, irrevocabile fino al giorno della vendita, dovrà avvenire nel rispetto delle modalità decise dal Giudice dell’Esecuzione con proprio Decreto depositato in Cancelleria in data 1.3.2005 e pubblicato per estratto in calce al presente; in caso di unica offerta che non superi di almeno 1/4 il valore dell’immobile, determinato ex art.568 c.p.c., sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere, ai sen si dell’art.572 c. 2° c.p.c.; in caso di pluralità di offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno 1/4 il valore dell’immobile determinato ex art. 568 c.p.c., ritenendosi che non vi è seria probabilità di migliore vendita all’incanto, semprecché, da parte degli altri offerenti, non vi sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta, in tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara, mediante offerta palese/scheda segreta, sull’offerta più alta con un rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00; entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: locale di deposito al piano terra di un fabbricato civile sito in Maida, loc. Montagna, di superficie lorda pari a mq. 162, individuato in N.C.E.U. al foglio 49, part. 295 sub 2; il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di lire 14.500.000 circa (pari a euro 7.488,63), già detratte dal valore complessivo dell’immobile ai fini della determinazione del prezzo base d’asta euro 23.401,69; SECONDO LOTTO: appartamento al primo piano di un fabbricato civile sito in Maida, loc. Montagna, composto da cucina, pranzo, salone, tre stanze da letto, due bagni ed un ripostiglio, di superficie lorda pari a mq. 162 e balconi di mq. 44, individuato in N.C.E.U. al foglio 49, part. 295 sub 3; il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di lire 14.500.000 circa (pari a euro 7.488,63), già detratte dal valore complessivo dell’immobile ai fini della determinazione del prezzo base d’asta euro 16.988,24; TERZO LOTTO: terreno agricolo in loc. Montagna del Comune di Maida, di superficie mq. 7.370, in catasto al foglio 49, part. 6, vi insiste un piccolo fabbricato rurale abusivo adibito a ricovero per animali da cortile, sanabile a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di lire 10.000.000 circa (pari a euro 5.164,57), già detratte dal prezzo base d’asta dell’intero lotto euro 9.915,97. Estratto Decreto del G.E. depositato in Cancelleria il 01.03.2005 Gli offerenti depositeranno le offerte di partecipazione alla vendita in busta chiusa sigillata e siglata con indicazione di un pseudonimo, inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita, libretto di deposito postale per cauzione intestato alla procedura e libretto di deposito postale per spese intestato a chi partecipa; sulla parte esterna della busta verrà indicata esclusivamente la data dell’asta, il nome del Giudice titolare del procedimento ed il numero di ruolo della procedura; il Cancelliere apporrà sulla busta la data e l’ora di deposito che verrà registrato, in forma anonima, in un apposito registro vidimato dal Giudice con numerazione giornaliera e rilascerà ricevuta del deposito della busta. Lamezia Terme, 09.04.2008 il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, ai sensi degli artt. 569, 571, 576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, e dell’art. 108 L.F., con ordinanza depositata il 03/04/2008, ha disposto la vendita coattiva al prezzo base di: - euro 73.187,51 per il lotto 1 - euro 192.121,97 per il lotto 2 - euro 365.651,48 per il lotto 3 dei seguenti beni immobili: Lotto 1 -” appartamento sito in Lamezia Terme- Nicastro, via D. Chiesa, n. 20, della superficie complessiva di mq. 104, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 702, sub 13, P. 1, Z.C. 1, Cat. A/2, classe 1, vani 5,5”; Lotto 2 -” magazzino sito in Lamezia Terme- Nicastro, via Oberdan, n. sub 38 e n. 40, della superficie com-


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plessiva di mq. 164, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16. p.lla 463, sub 26, Z.C. 1, Cat. C/1 classe 3”; Lotto 3 -” locale cantinato sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; RILEVATO che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse, e, per il caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto, personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579 ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) il giudice ordini l’incanto; 2) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato al Concordato Preventivo R.C.P. 2/1994, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero del concordato preventivo, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 13/06/2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA E’ FISSATA PER IL GIORNO 16/06/2008 ORE DI RITO. QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, STABILISCE CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di concordato preventivo della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla concordato preventivo n. 2/1994 r.c.p., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del 14/07/2008 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 15/07/2008 ore di rito la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, e per il prezzo base appresso indicato: EURO 73.187,51 per il lotto n. 1; EURO 192.121,97 per il lotto n. 2; EURO 365.651,48 per il lotto n. 3. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 3.500,00 per il lotto n. 1, ad euro 9.000,00 per il lotto n. 2 e ad euro 17.000,00 per il lotto n. 3. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,la mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione

dei beni. L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Dispone, quanto alla pubblicità: - la pubblicazione su un quotidiano locale almeno 45 gg. prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - la pubblicazione per una sola volta sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” entro il su indicato termine; - la pubblicazione sul sito internet www.aste.eugenius.it entro lo stesso termine, unitamente alla relazione di stima. Avverte gli interessati che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questa non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare l’art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio immediato o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita senza incanto. Il Giudice delegato dott. A. Brancaccio Lamezia Terme, lì 10/04/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 106/1995 RE, con ordinanza emessa il 05.12.2007 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 05.12.2007 ha disposto la vendita - in unico lotto - del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - “appartamento sito in Falerna, avente una superficie commerciale di circa mq. 88, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 187, sub 6, cat A/3, classe 2, vani 4,5”; Valore 47.000,00 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore- custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 11.06.2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25.06.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.06.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10.06.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 24.06.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.000,00 per il lotto unico; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo- catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 15.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 30/88 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 11 giugno 2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice

delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 38.288,88 per il primo lotto euro.545,38 per il secondo lotto euro. 124,61per il terzo lotto euro. 176, per il quarto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto:euro. 3.828,89 per cauzione e euro. 7.657,78 per spese secondo lotto:euro. 54,54 per cauzione e euro. 109,08 per spese terzo lotto: euro. 12,46 per cauzione e euro. 24,92 per spese quarto lotto euro. 17,64 per cauzione e euro. 35,28per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.1.914,44 per il primo lotto euro. 27,27 per il secondo lotto euro. 6,23 per il terzo lotto euro. 8,82 per il quarto lotto L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. E LE NC O BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: terreno di are 3.90 sito in agro di Feroleto Antico alla località “Carlo Cimino”, riportato in catasto alla partita n°.416, foglio di mappa n°.10, particella 84/A (definitiva 84), confinante con strada provinciale, omissis, omissis, omissis, salvo altri; su detto terreno sorge fabbricato per civile abitazione (licenza edilizia n°.12 del 07.04.79) composto da magazzino - garage di mq. 74,42; locale al primo piano trasformabile in appartamento, di mq. 96,46; appartamento al secondo piano composto da tre vani, con tre balconi e quattro finestre, di complessivi mq. 94,91; SECONDO LOTTO: appezzamento di terreno in agro di Feroleto Antico alla località “Carlo Cimino” di are 9.80 riportato in catasto alla partita n°.416, foglio 10, particella frazionata n°.140/B (definitiva n°.624), confinante con omissis, omissis e omissis, salvo altri, il terreno coltivato ad oliveto, confina per un lato con area destinata a zona urbanistica. TERZO LOTTO: appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme - Nicastro - località “Gabella” di are 2.90, seminativo, riportato in catasto alla partita n°.2075, foglio 30, particella 159/B (definitiva n°.167), in pendio, confinate con omissis e omissis, salvo altri. QUARTO LOTTO: appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme - Nicastro - località “Gabella” di are 4.11, seminativo, confinate con omissis, omissis e omissis, salvo altri, riportato in catasto nella maggiore consistenza delle particelle n°.153 e 191, della partita n°.2247 e della particella n°.240, della partita n°.2252 e precisamente riferentesi a quella porzione di tali particelle individuate nel tipo di frazionamento con i numeri 153/A (def. 153) di are 3.50, 153/B (def. 313) di are 0.01, 240/B (def. 311) di are 0.60. Lamezia Terme lì 09.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 181/1993 R.G.E. si rende noto che il giorno 11.06.2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita con incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 10.304,35 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro. 1.030,43 per cauzione e euro. 2.060,86 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.516,46; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: unità immobiliare in Lamezia Terme Sambiase sito alla Via Catanzaro n. 1 e n. 3 composta da un edificio di tre piani fuori terra destinato a civile abitazione; esso si compone di un vano al piano terra adibito a magazzino - legnaia, di un vano al primo piano e di un vano al sottotetto sovrastante, per una superficie coperta complessiva di mq. 68.00, oltre a mq. 2,40 di balcone ed a mq. 18 di magazzino; l’immobile è allo stato fatiscente e con tetto pericolante; è distinto al NCEU del predetto comune censuario alla partita 104, foglio di mappa 75, particelle 193 sub 1 piano terra e 193 sub 2 primo paino, cat. A6, classe terza; il piano sottotetto è stato realzizzato abusivamente ed è sanabile entro 120 giorni dalla comunicazione del Decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro. 2.844,64 (pari a £. 5.508.000), già detratta dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme lì 09.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 82/2002 RE, con ordinanza emessa il 07.11.2007 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 07.11.2007 ha disposto la vendita - in unico lotto - del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - “immobile destinato a civile abitazione posto al quarto piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Falerna, località Malvitano. L’appartamento è composto da ingresso- corridoio, cucina abitabile, soggiorno, due camere da letto e servizio, per una superficie lorda complessiva di mq. 62, con annesso terrazzo e veranda. È riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 75, sub 8,

cat A/3, classe 2, vani 4,5”; Valore 49.000,00 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore- custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 11.06.2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25.06.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.06.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10.06.2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 24.06.2008 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.000,00 per il lotto unico; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo- catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 15.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 19/1992 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 11 giugno 2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 46.484,41 per il primo lotto prezzo base: euro. 1.884,03 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro. 10% per cauzione e euro. 20%p e r spese secondo lotto: euro. 10% per cauzione e euro. 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.1.032,91 per il primo lotto e di euro.154,94 per il secondo lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: terreno avente superficie catastale di are 3.60, identificato alla particella 265 (ex 265/a) del foglio di mappa 26 dell’ex Comune di Nicastro, sul quale insiste il fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme, c.da Scinà n. 97, attualmente non accatastato. Esso è composto, al piano terra da un ingresso con scala, cucina soggiorno, bagno, ripostiglio, terrazzo coperto e garage (non rifinito); al primo piano salotto, tre stanze da letto, bagno e cucina; annessa al fabbricato vi è una piccola porzione di terreno avente una superficie catastale di centiare 3.00 riportata in catasto terreni alla particella 492 (ex 43/b) al foglio di mappa 26 dell’ex comune di Nicastro. La superficie lorda dell’abitazione (piano terra e primo piano) è di circa 202 mq.; del terrazzo e de balconi di circa 30 mq. e del magazzino di circa 22 mq. L’edificio non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile mediante il pagamento della somma di £.8.365.000 circa (pari ad euro. 4.320,16 circa), già detratta dal prezzo base d’asta entro 120 giorni dalla notifica del Decreto di trasferimento. SECONDO LOTTO: terreno sito nel comune di Lamezia


32 Terme, loc. Ciambrisi, identificato catastalmente nel comune censorio di Lamezia Terme sez. Nicastro, riportato al foglio di mappa n. 67, p.lla 543 (ex 295/b) esteso are 9.60, censito come seminativo irriguo, attualmente è incolto. Nel piano regolatore generale attualmente adottato ricade in “zona ad uso agricolo”, nel piano di fabbricazione risulta ricadere in zona territoriale omogenea con destinazione urbanistica. Lamezia Terme lì 09.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 1/1997 R.G.E. Richiesta da MPS SPA si rende noto che il giorno 11.06.2008 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 18.000,00 per il primo lotto euro.17.600,00 per il secondo lotto euro. 2.000,00 per il terzo lotto euro. 2.000,00 per il quarto lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incamto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 9, scala “D”, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 50, in corso di costruzione. SECONDO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 10, scala “D”, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 52, in corso di costruzione. TERZO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 161. QUARTO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 162. Lamezia Terme, 9 aprile 2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. N. 26/95 R.E. Richiesta da: MIGNINI S.p.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 11.06.2008 ore 12,00, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore, alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 48.670,90 per il primo lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto: euro 4.867,09 per cauzione e euro 9.734,16 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 826,33. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita. Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Appartamento posto al piano terra di un fabbricato a tre elevazioni sito in Pianopoli, composto da cinque vani, cucina e bagno, per mq. 150 lordi e 115 netti, con spazio di isolamento esterno di mq. 175, adiacente locale rustico su spazio esterno ad ovest del fabbricato di mq. 13 netti, tettoia chiusa per auto con accesso carrabile diretto da Via Alemanni, deposito al piano terra sul lato nord con ingesso dallo spazio di isolamento ovest, di mq. 12 netti; in NCEU al foglio 33, P.lla 152, sub 2 e 3; presenta irregolarità edilizie, sanabili a cura e spese dell’aggiucatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma di lire 4.6000.000 circa, già detratte dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme, 18 Febbraio 2008 Il Cancelliere C1 Bruna BERNARDI °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 29/2007 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, nella procedura esecutiva n. 29 / 2007 RGE Tribunale di Lamezia Terme promossa dalla Società ITALFONDIARIO S.p.A. Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 21 febbraio 2008 e depositato il 22 febbraio 2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un capannone industriale sito nel Comune di Maida (CZ), in località Quote Barile, piano terra di mq 1.147,65 v.p.p., soppalco adibito ad ufficio di mq 229,95 e relativa corte annessa circostante di mq 3.005, il tutto ben recintato con muretto in cemento armato con sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati, censito al N.C.E.U. del Comune di Maida al

APRILE 2008

Foglio 1, P.lla 99, ctg. D/7; confinante a Sud (lato Superstrada) con Proprietà “Il P. s.r.l.”, ad Ovest con Proprietà P. (omissis ex provvedimento Garante per la Protezione dei Dati Personali del 7.02.2008 pubblicato sulla G.U. DEL 25.02.2008 N. 47), a Nord con Strada principale di accesso ed ad Est con Strada di piano. L’immobile risulta ultimato in ogni sua parte ed in mediocre stato di conservazione. VALORE DI STIMA DEL LOTTO UNICO: EURO 1.448.150,00 diconsi euro Unmilione quattrocentoquarantottomilacentocinquanta/00. PROSPETTO RIEPILOGATIVO LOTTO UNICO Esec. Imm. 29 / 2007 R.G.E. promossa da ITALFONDIARIO S.p.A. Qualità dell’immobile Capannone Industriale a piano terra con soppalco e con corte annessa circostante; Ubicazione dell’immobile In Comune di Maida (CZ), Frazione di Vena di Maida, località “Quote Barile”; Descrizione sommaria Immobile ultimato in ogni sua parte, che si presenta in mediocre stato di conservazione, struttura prefabbricata, tetto in pannelli prefabbricati, pavimento in piastrelle, n°3 entrate carrabili con saracinesche e n°7 entrate pedonali in ferro, ottima luminosità; Descrizione catastale Immobile identificato al NCEU nel Comune di Maida (CZ), alla Ditta debitrice con le seguenti indicazioni: Foglio di mappa 1, particella 99, Zona Censuaria 1, Piano T- 1, Categoria D/7, rendita euro 8.376,93, ubicazione Località Quote Barile. Altezza 8,00 mt Confini Il lotto Unico, confina con: a Sud (lato Superstrada) con Proprietà (omissis), ad Ovest con Proprietà (omissis) ex provvedimento Garante per la Protezione dei Dati Personali del 7.02.2008 pubblicato sulla G.U. DEL 25.02.2008 N. 47, a Nord con Strada principale di accesso ed ad Est con Strada di piano. Provenienza del bene L’immobile è pervenuto alla Ditta debitrice tramite “Atto Pubblico di Convenzione Compravendita” del 24/07/1997 del Notaio Notaro Roberta, Rep. N° 376, Racc. n° 184, trascritto a Catanzaro in data 06/08/1997 R.G. n° 15020 e R.P. n° 12479 (All. n°6); da tale Atto Notarile, risulta che il debitore esecutato è l’unico proprietario del bene oggetto di pignoramento. Pertinenza: Attuale proprietari e quote L’immobile risulta di proprietà della ditta debitrice escutata per la quota di 1000/1000; Per il Lotto Unico : Data dell’esame delle offerte: 17 GIUGNO 2008 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (telefono e fax 0968 401064; cell. 339 - 4055024; e mail avvcarnovale@libero.it) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto e qui da intendersi trascritta la descrizione. Prezzo base EURO 1. 448.150,00 diconsi euro Unmilionequattrocento quarantottomilacentocinquanta/00. Rilancio minimo: Euro 72.407, 5 (diconsi euro settantaduemilaquatrocentosette e cinque centesimi di euro) Data dell’incanto 24 GIUGNO 2008 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (tel. 0968 401064, cell. 339 - 4055024 indirizzo di posta elettronica e mail: avvcarnovale@libero.it) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del Dott. Raffaele Talarico del 13 dicembre 2007 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Si avvisa in ogni caso, che la vendita del bene di cui al lotto unico avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 16 GIUGNO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome,

luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente ed anche del coniuge se in comunione legale. Se necessario qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima Ditta individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. - alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente; - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano Carnovale, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia dell’offerta. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 23 GIUGNO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima Ditta individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità anche del coniuge se in comunione legale; - nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano Carnovale, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia dell’offerta. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e

l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazione e dei canoni di concessione se sussistenti. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385): a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 3 marzo 2008 Il Professionista Delegato Avv. Massimiliano Carnovale °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI in danno di proc. imm. N. 16/93 R.G.E. SI RENDE NOTO Che, il Giudice dell’esecuzione dott. A. BRANCACCIO, ha disposto la vendita all’ incanto per il giorno 11.06.2008 ore 9,30 e seg., nella sala delle pubbliche udienze, in un unico lotto, del seguente bene immobile: LOTTO UNICO: Villino in Soveria Mannelli, località Sant’Andrea, posto in zona residenziale, sulla Sila Piccola, a m.774 di altitudine,composto da sei vani catastali, con superficie abitativa di mq 150 lordi, ne costituiscono pertinenze un locale magazzino di circa 90 mq lordi, un garage di circa mq 41 ed il giardino circostante di mq 708,27, riportato in NCEU del predetto Comune, alla partita n.1412, foglio di mappa n.10, part.lla 509, sub 1, cat. A/3, classe II mq 65; mentre il terreno circostante, è censito al NCT, alla particella 4836 foglio 10, part.lla 305. Valore del bene: 49.200,00 euro. Chiunque,tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita,dovrà depositare, a titolo di cauzione, il decimo del prezzo base d’asta.La presentazione dell’offerta d’acquisto, dovrà: 1) essere depositata nella Cancelleria esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12 del giorno precedente la vendita; 2) le offerte, in busta chiusa sigillata dovranno recare la seguente intestazione: “Procedura esecutiva n.16/93 R.E.- G. E. dott. A. Brancaccio- udienza di vendita del 11.06.2008, devono essere effettuate inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita, assegno circolare intestato a “Poste Italiane Spa”, per cauzione; 3) Contenere la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio ex art.174 disp.att.c.p.c.; 4) Dichiarare espressamente di conoscere ed accettare,l’elaborato peritale, acquisito agli atti della procedura e consultabile in cancelleria; 5) Manifestare la volontà di avvalersi della facoltà prevista dall’art. 585 c.3 c.p.c. in tema di finanziamento degli aggiudicatari da parte degli istituti di credito; 6) Entro il termine di 70 giorni dall’aggiudicazione definitiva,in favore dell’unico offerente, ovvero del migliore offerente, l’aggiudicatario dovrà: a) versare nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo d’aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione e contestualmente versare b) ex art.179 bis disp.att. c.p.c., nelle forme dei depositi


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giudiziari,il 20%del prezzo di aggiudicazione,a titolo di deposito per presumibile ed approssimativo ammontare delle spese di vendita e trasferimento,ivi incluse quelle della documentazione ipo- catastale e del decreto di trasferimento; c) depositare idonea ed aggiornata documentazione ipocatastale dell’immobile posto in vendita attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari; 7) l’aggiudicatario dovrà provvedere,a proprie spese, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento, alla voltura catastale ed alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche. DETERMINA Le ulteriori specifiche modalità: 1) all’offerente che ometta di partecipare all’incanto personalmente o a mezzo procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, sarà restituita, nella misura di 9/10 dell’intero, la prestata cauzione essendo la restante parte della stessa trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 2) l’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura di euro 2.000,00 rispetto al prezzo base d’asta, sicchè in presenza di più offerte, l’Ufficio inviterà gli offerenti alla gara, sull’offerta più alta, mediante offerta palese ovvero scheda segreta; 3) In caso di offerte, dopo l’incanto formulate nel termine perentorio di giorni 10 successivi all’aggiudicazione provvisoria e che superi di almeno 1/5 quello raggiunto nell’incanto, accompagnata da cauzione pari al doppio di quella fissata da questo Ufficio per partecipare all’incanto, L’Ufficio procederà ex art. 584 c.p.c..Con avvertenza che nel caso di diserzione della gara indetta a norma del 3° comma, l’aggiudicazione diventerà comunque definitiva ed a carico degli offerenti in aumento sarà pronunciata la perdita della prestata cauzione, il cui importo sarà in tal modo trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ulteriori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari. Lamezia Terme, 14.11.2007 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. A. Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENE IMMOBILE PROCEDURA FALLIMENTARE N. 582/2001 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al fallimento n. 582/2001 R.F. con ordinanza dell’11/03/2008 ha disposto la vendita senza incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, cui si fa integrale riferimento, anche con riferimento ad eventuali irregolarità urbanistiche che potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro il termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento ai sensi dell’ artt. 17 e 40 L. n° 47/1985: “Fondo agricolo sito in Lamezia Terme, (CZ), località “Lenza”, Nicastro; censito in NCT al foglio 67 di Nicastro e costituito da: particella 169, qualità vigneto di 3^, con superficie di Ha 1.10.50, euro 99,87 R.D. ed euro 51,36 R.A.; particella 170, qualità canneto, con superficie di Ha 0.01.80, euro 1,81 R.D. ed euro 0,74 R.A.; il tutto per una superficie complessiva di Ha 1.12,30, ricadente, secondo il vigente P.R.G. in zona 2E”agricola; sulla particella 169 insiste un fabbricato fatiscente ad un solo piano fuori terra di mt 24 x mt 8, alto mt 4; detto fabbricato, sebbene costruito in base a regolare concessione edilizia rilasciata in data 15.7.1991 con il n° 2333, non è stato ancora censito in catasto.” Prezzo base euro 33.700,00 Le offerte devono recare la seguente intestazione” procedura Fallimentare n. 582/01 RF - Offerta di partecipazione alla vendita senza incanto - Giudice Delegato dott. A. Brancaccio avv. Alessandro Parisi. Le offerte di acquisto, irrevocabili per il periodo minimo di giorni 20 dal deposito, devono essere effettuate mediante la predetta dichiarazione sottoscritta, da presentarsi nella Cancelleria Fallimentare entro il 09/06/2008. L’offerta non sarà ritenuta valida se non è dichiarata espressamente irrevocabile per un tempo non inferiore a gg. 20 e se inferiore al prezzo base come sopra determinato. L’ammissione alla vendita è subordinata al versamento della somma di euro del 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerta deve essere presentata in busta chiusa, all’interno della quale deve, inoltre, essere inserito l’assegno circolare della cauzione. L’udienza fissata per la valutazione dell’offerta è quella del 10/06/2008 ORE 12.00; in caso di pluralità di offerte il giudice procederà ad una gara tra gli offerenti, partendo dall’offerta più alta; se la vendita non può avere luogo per mancanza di adesione da parte degli offerenti, la vendita sarà effettuata a favore del maggiore offerente. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 giorni dall’aggiudicazione. Entro il medesimo termine a pena di decadenza l’aggiudicatario dovrà versare, mediante assegno circolare intestato alla procedura il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito per le presumibili spese di trasferimento. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario, unitamente alle spese di eventuali sanatorie o condoni ed alle spese di cancellazione di pignoramenti, ipoteche e della sentenza dichiarativa di fallimento. Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Curatore. Lamezia Terme, lì 14/03/2008 Il Cancelliere C1 Dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 487/1996 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al fallimento n. 487/1996; Con ordinanza del’08/03/2008, ha disposto la vendita coattiva al prezzo base di euro 601.517,25, del seguente bene immobile: lotto unico - “vasto appezzamento di terreno della superficie complessiva di Ha. 18.17.60, sito nel comune di Sorbo San Basile, individuato catastalmente al foglio 4, p.lla 14 (ex 4/b) e foglio 7, p.lla 65 (ex 8/b). Tale terreno, parte integrante di un complesso turistico-resi-

denziale, è destinato per circa Ha. 8.02.20 a zona di rispetto, per Ha. 1.25.00 a strade di accesso e penetrazione ai vari lotti, per Ha. 8.90.40 ad area edificabile. Su quest’ultima superficie è possibile realizzare mc. 32.068 di edilizia residenziale-turistica”; RILEVATO CHE: - Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; - L’udienza per l’esame delle stesse; - Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579 c.p.c. ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’offerta non è efficace: 1) Se perviene oltre il termine stabilito; 2) Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento n. 487/1996, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTANTE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 10/06/2008 ore di rito. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 09/06/2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN VUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento n. 487/1996, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13:00 del 07/07/2008 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 08/07/2008 ore di rito la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 601.517,25; Le offerte in aumento a pena di inammissibilità, devono essere pari al 3% del prezzo base. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasfe-

ribile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme 20/03/2008 (Il Cancelliere dott.ssa Leonilde Bonaddio) °°°°°°°°° R.E. n. 26/2002 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza dell’8 novembre 2007; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente (N.B.: CREDITO EMILIANO SpA); rilevato che custode del bene pignorato sono i debitori; considerato che la particolare natura di tale bene, costituito dall’abitazione degli esecutati, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione dei debitori con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo degli stessi di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 245.000,00 per il lotto n. 1 e di euro 328.000,00 per il lotto n. 2, alla vendita coattiva del seguente compendio: Lotto uno: “abitazione, sesto piano fuori terra, con un ripostiglio sottotetto di mq. 7,00 circa, settimo piano, sita in Lamezia Terme, alla via Piave, n. 12, in pieno centro urbano. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 527, sub 37. Superficie commerciale di mq. 120 circa, oltre mq. 19,10 per n. 2 balconi”; Lotto due: “abitazione, sesto piano fuori terra, con un ripostiglio sottotetto di mq. 7,00 circa, settimo piano, sita in Lamezia Terme, alla via Piave, n. 12, in pieno centro urbano. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 527, sub 38. Superficie commerciale di mq. 157,49 circa, oltre mq. 46,90 per un balcone e un terrazzino”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo dei prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 245.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 328.000,00 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 11.000,00 per il lotto n. 1 e ad euro 15.000,00 per il lotto n. 2; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’e-

sclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 10 giugno 2008 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 giugno 2008, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 giugno 2008 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 25 giugno 2008, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’ esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa ˜ da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite ˜ sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente ˜ e cioè a quella stessa udienza l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 28 febbraio 2008 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO -


34 di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA ai debitori di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c. a far data dal pignoramento entro e non oltre il 28 febbraio 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 8 novembre 2007 Il Giudice dell’Esecuzione F.to Dott. Alessandro Brancaccio (Depositato nella Cancelleria del Tribunale di Lamezia Terme il 09.11.2007) F.to Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTARE R.F. n. 477/1996 … IL GIUDICE DELEGATO esaminati gli atti del procedimento; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal curatore in data 7 novembre 2007; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto geom Serrao, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571, 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, e dell’art. 108 L.F., alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto n.1: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 124 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 59 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 28 ed in catasto con la particella 58, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 6.404,07; lotto n.2: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 34 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 59 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 28 ed in catasto con la particella 58, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.755,95; lotto n.3: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 59 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 28 ed in catasto con la particella 58, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base 1.652,66; lotto n.5: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 61 sub 1105 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 32 ed in catasto con la particella 60, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.652,66; lotto n.6: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 42 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 61 sub 1106 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nellalottizzazione con E 32 ed in catasto con la particella 60, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 2.169,12; lotto n.7: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 36 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 61 sub 1107 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 32 ed in catasto con la particella 60, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.859,24; lotto n.8: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 78 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 63 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 36 ed in catasto con la particella 62, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 4.028,36; lotto n.9: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 38 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 63 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 36 ed in catasto con la particella 62, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.962,54; lotto n.11: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 63 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 65 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 40 ed in catasto con la particella 64, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 3.253,68; lotto n.12: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 37 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed

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individuata con la particella 65 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 40 ed in catasto con la particella 64, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 1.910,89; lotto n.13: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 26 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 65 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 40 ed in catasto con la particella 64, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 1.342,69; lotto n.14: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 66 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 44 ed in catasto con la particella 66, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 3.408,62; lotto n.15: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 42 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal iato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 44 ed in catasto con la particella 66, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.169,12; lotto n.16: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 31 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 44 ed in catasto con la particella 66, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 1601,02; lotto n.17: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 142 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 7.333,69; lotto n.18: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 47 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.427,35; lotto n.19: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 48 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.478,99; lotto n. 21: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 146 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 163 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 46 ed in catasto con la particella 162, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 7.540,27; lotto n.22: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 69 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 163 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 46 ed in catasto con la particella 162, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 3.563,55; lotto n.23: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 27 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 139 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 1 ed in catasto con la particella 138, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.394,43; lotto n.24: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 20 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 139 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 1 ed in catasto con la particella 138, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.032,91; lotto n.25: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 19 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 139 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in

adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 1 ed in catasto con la particella 138, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 981,27; lotto n.26: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 40 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 139 sub 1105 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 1 ed in catasto con la particella 138, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 2,065,83; lotto n.27: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 43 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 143 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 5 ed in catasto con la particella 142, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 2.220,76; lotto n.28: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 77 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal iato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 143 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 5 ed in catasto con la particella 142, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 3.976,72; lotto n.29: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 70 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 147 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 9 ed in catasto con la particella 146, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 3.615,20; lotto n.30: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 23 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 147 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 9 ed in catasto con la particella 146, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.187,85; lotto n.31: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 66 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 151 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 13 ed in catasto con la particella 150, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 3.408,62; lotto n.33: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 102 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 155 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 17 ed in catasto con la particella 154, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 5.267,86; lotto n.34: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 102 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub 1102 del foglio dì mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 21 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 5.267,86; lotto n.35: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 21 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 1652,66; lotto n.37: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 43 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 161 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 23 ed in catasto con la particella 160, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.220,76; lotto n.39: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 200 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio … nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 161 sub 1105 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 23 ed in catasto con la particella 160, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 10.329,14; lotto n.40: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 57 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1107 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2.943,80; lotto n.41: “superficie di terreno avente l’estensione di mq

54 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1108 dei foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2788,87; lotto n. 42 “superficie di terreno avente l’estensione di mq 55 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1109 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2.840,52; lotto n.43: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 57 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1110 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2.943,80; lotto n.44: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 52 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1111 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2.865,58; lotto n.46: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 27 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1113 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 1.394,43; lotto n.50: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 27 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1117 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 1.394,43; lotto n.51: “appezzamento di terreno a forma di “elle” esteso mq 918 confinante ad est con viottolo, dai iati nord ed ovest con strade di lottizzazione e a sud con spazio d’isolamento relativo al corpo di fabbrica E 45 ed individuato catastalmente con la particella 449 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese; a detta superficie si aggiunge l’area urbana estesa mq 271 identificata con la particella 163 sub 1101 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 20.264,22. - rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; - EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 COD. PROC. CIV., CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento “n. 477/96”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo ai prezzi sopra indicati - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori per tutti i lotti a euro 600,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del Fallimento “n. 477/96”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto


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alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore_12.00 del 9 giugno 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del 10 giugno 2008, ore di rito; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 7 luglio 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 8 luglio 2008, ore di rito, la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento “n. 477/96” 2; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del curatore, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura del medesimo, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del curatore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; e con forme di comunicazione diretta ai potenziali interessati; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno sette giorni prima delle vendite - sia fatto carico al curatore; AVVERTE fin d’ora gli interessati che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita. ONERA il curatore di notificare la presente ordinanza a ciascuno dei creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull’immobile, nonché ai creditori ipotecari iscritti almeno venti giorni prima della vendita senza incanto. Lamezia Terme, lì 20 novembre 2007 Il Giudice Delegato (dott. Alessandro Brancaccio) 1 La Cancelleria manterrà riservate le notizie sull’identità degli offerenti fino all’udienza o all’esperimento degli incanti. 2 Qualora il procedimento si fondi su credito fondiario, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41 - co. 4 D.Lgs. 1.9.93 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e. 3 Il testo vigente della norma di riferimento per la pubblicità (art. 490 c.p.c.) è il seguente: ARTICOLO 490 (PUBBLICITÀ DEGLI AVVISI). Quando la legge dispone che di un atto esecutivo sia data pubblica notizia, un avviso contenente tutti i dati, che possono interessare il pubblico, deve essere affisso per tre giorni continui nell’albo dell’ufficio giudiziario davanti al quale si svolge il procedimento esecutivo. In caso di espropriazione di beni mobili registrati, per un valore superiore a 25.000 euro, e di beni immobili, lo stesso avviso, unitamente a copia dell’ordinanza del giudice e della relazione di stima redatta ai sensi dell’articolo 173-bis delle disposizioni di attuazione del presente codice, è altresì inserito in appositi siti internet almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto (1). Il giudice dispone inoltre che l’avviso sia inserito almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazio-

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ne delle offerte o della data dell’incanto una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggiore diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali e, quando occorre, che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale. La divulgazione degli avvisi con altri mezzi diversi dai quotidiani di informazione deve intendersi complementare e non alternativa (2). Sono equiparati ai quotidiani, i giornali di informazione locale, multisettimanali o settimanali editi da soggetti iscritti al Registro operatori della comunicazione (ROC) e aventi caratteristiche editoriali analoghe a quelle dei quotidiani che garantiscono la maggior diffusione nella zona interessata (3). Nell’avviso è omessa l’indicazione del debitore (4). Il secondo comma è stato così sostituito dall’articolo 2, co. 3, lett. e), n. 4.1., del D.L. 14.3.05 n. 35, conv. con mod. in L. 14.5.05 n. 80; la formulazione originaria prevedeva la pubblicazione sul F.A.L., ma questo era stato soppresso dall’articolo 31 L. 24.11.00 n. 340, il cui co. 4 prevedeva la necessità di un regolamento per l’individuazione dei mezzi di pubblicità sostitutivi, da emanarsi entro i 120 gg. dall’entrata in vigore della Legge (e cioè entro l’8.3.01): ma detto regolamento non è stato mai emanato. Il terzo comma è stato così sostituito dall’articolo 52, co. 76, della L. 28.12.01 n. 448. Periodo introdotto dall’articolo 80, co. 46, della L. 27.12.02 n. 289. Parole aggiunte dall’articolo 174, co. 9, D.Lgs. 20.6.03 n. 196.

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 40/1999 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 18.06.2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita senza incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base (determinato ex art. 568 cpc): - euro 67.922,43 per il lotto n°.1 (beni A+B) - euro 4.200,00 per il lotto n°.2 (bene C) - euro 9.403,92 per il lotto n°.3 (bene D) 1. coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento; 2. la presentazione dell’offerta di acquisto irrevocabile fino al giorno della vendita dovrà avvenire nel rispetto delle formalità previste da codice di rito per come integrate, dal GE con proprio decreto depositato in Cancelleria in data 3/3/2006; 3. in caso di unica offerta che non superi di almeno / il valore dell’immobile, determinato ex art. 568 cpc, sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto per farla respingere, ai sensi dell’art. 572 c. 2° cpc; 4. in caso di pluralità di offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno / il valore dell’immobile determinato ex art. 568 cpc, ridendosi che non vi è seria probabilità di migliore vendita all’incanto sempre che, da parte degli offerenti, non vi sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà le offerenti alla gara, mediante offerta palese/scheda segreta, sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00; 5. entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 6. per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n.385/93) l’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni (settanta giorni nel caso di vendita con incanto) dall’aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1) e 2), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria sempre entro il citato termine (v. punto 5) di giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle Visure catastali e dei registri immobiliari; 7. la presente ordinanza dovrà essere integralmente notificata, a cura del creditore procedente, ai creditori di cui all’art. 498 cpc non intervenuti e non comparsi all’udienza, entro il termine di venti giorni prima della data della vendita. Entro lo stesso termine il creditore procedente dovrà effettuare la pubblicità della vendita, sia nelle forme di legge (ex art. 490 cpc) che mediante le seguenti modalità, avendo cura di omettere nelle forme della c.d. pubblicità commerciale, il nome/i della/i debitore/ice/i: - pubblicazione ai sensi dell’art.490 comma tre cpc per estratto e per una volta o su un quotidiano di informazione locale scelto dal creditore procedente tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale, oppure, in alternativa, sulla rivista Aste del mese anteriore alla vendita; 8. l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. ELENCO BENI IMMOBILI: Lotto n° 1: Bene A e B: appartamento sito al piano terra rialzato, distinto con l’int. n° 2 scala E, foglio di mappa 23, particella 289, sub. 4, Zona Cens. 1, Categoria in corso di costruzione, composto da due vani ed accessori, confinante con l’int. 1, interno 3,

scala E, restante proprietà, giusta denunzia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 24.03.93 prot. 2023 e appartamento sito al piano terra rialzato, distinto con l’int. n° 3 scala E, foglio di mappa 23, particella 289, sub. 6, Zona Cens. 1, Categoria in corso di costruzione, composto da due vani ed accessori, confinante con scala condominiale E, giusta denunzia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 24.3.93 prot. 2023, valore euro 84.990,54; Lotto n° 2: Bene C: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile foglio di mappa 23, particella 289, sub 282, Zona Cens. 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza 16 mq, Rendita euro 17.35, giusta denuncia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 11.10.94 prot. 6668, valore euro 5.250,00; Lotto n° 3: Bene D: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile foglio di mappa 23, particella 289, sub 285, Zona Cens. 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza 28 mq, Rendita euro 30.37, giusta denuncia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 11.10.94 prot. 6668, valore euro 11.754,91. Lamezia Terme lì 15.04.2008 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 44/1995 R.G.E. richiesta da Banca di Credito Cooperativo del Lametino Sc a Rl si rende noto che il giorno 18 giugno 2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 8.573,18 per il primo lotto prezzo base: euro 8.929,54 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: primo lotto: euro 857,32 per cauzione e euro 1.714,64 per spese secondo lotto: euro 892,95 per cauzione e euro 1.785,91 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 428,66 per il primo e di euro 446,48 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: terreno di natura agricola sito in agro di Feroleto Antico, loc. Scafinacchi, esteso complessivamente circa Ha 1.16.50, confinante con stradina comunale per Feroleto Antico, omissis, fosso Vaccaria, salvo altri. In NCT del predetto comune al foglio n. 18, particelle n. 1 e 255 (castagneto da frutto). SECONDO LOTTO: terreno di natura agricola sito in agro di Feroleto Antico, loc. Mastrociccio, esteso complessivamente circa Ha 0.73.40, confinante con stradina comunale per Feroleto Antico, omissis, omissis, salvo altri. In NCT del predetto comune al foglio n. 18, particelle n. 52, 59 e 256 (uliveto) 58 e 257 (querceto). Lamezia Terme, 21 aprile 20008 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. 93/88 RE SI RENDE NOTO che il giorno 18.6.08 alle ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce,alle seguenti condizioni:prezzo base euro 44.291,34 Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto euro 4.429,13 per cauzione ed euro 8.858,26 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 4.131,66. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli.Entro 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare,nelle forme dei depositi giudiziari,il prezzo di aggiudicazione,dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione.Maggiori informazioni in Cancelleria. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE Fondo rustico in Feroleto Antico fg 19 p.lla 47 di ha 1.47.00-p.lla 48 di ha 0.22.10-p.lla 104 di ha 0.57.10p.lla 105 di ha 1.32.20-p.lla 107 di ha 0.15.50-p.lla 109 di ha 0.35.60-p.lla 110 di ha 2.76.40-p.lla 111 di ha 0.49.40- p.lla 112 di ha 0.65.20-p.lla 113 di ha 0.67.50p.lla 132 di ha 0.87.20 -p.lla 176 di ha 0.56.70-p.lla 177 di ha 0.15.20-p.lla 179 di ha 0.39.00-p.lla 181 di ha 0.05.00-p.lla 182 di ha 0.66.80-p.lla 183 di ha 0.55.50p.lla 185 di ha 0.34.60-p.lla 186 di ha 0.03.90. Sulla particella 182 e 105 si trova un impianto di depurazione di proprietà del Comune di feroleto Antico che occupa un’area di mq 1.200. Lamezia Terme 8.4.2008 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N. 41/96 RE SI RENDE NOTO che il giorno 18.6.2008 alle ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce,alle seguenti condizioni: prezzo base euro 9.360,00 per il 1° lotto, prezzo base euro 7.776,00 per il 2° lotto, prezzo base euro 46.320,00 per il 3° lotto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto,dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari,nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto,per ogni lotto il 10% per cauzione ed il 20 % per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5 % del prezzo base. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobi-

le trasferitogli.Entro 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare,nelle forme dei depositi giudiziari,il prezzo di aggiudicazione,dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione.Maggiori informazioni in Cancelleria. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1-Piena proprietà del terreno agricolo sito in Cortale loc. “Cellia” fg 33 p.lle 14-15-16-31 e 32. Confina a nord con fiume peispe, a sud con fosso “ Sardina” ad ovest xon la strada comunale “ Sambuco e proprietà privata. Valore del lotto euro 11.700,00. LOTTO N. 2-Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale loc. “ Trearie” fg 33 p.lla n. 10.Confina a nord con proprietà private, ad est con strada comunale “ Sambuco”, a sud e ad ovest con proprietà private. Valore del lotto euro 9.720,00LOTTO N. 3-Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale fg 33 p.lla 44 e fg 34 p.lla 4. Confina a nord con proprietà privata, ad est e a sud con il fosso “della bosa“, ad ovest con strada provinciale “FiladelfiaCenadi”. Valore euro 57.900,00. Lamezia terme 9.4.08 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 114/1996 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 05.12.2007 ha disposto la vendita con dei tre lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18.06.2008 lotto 1 - “terreno di mq 27 sito in Lamezia Terme, alla via Indipendenza, censito nel catasto terreni alla partita 9234, fg. n. 20, p.lla 331”; Valore euro 700,00 lotto 2 - “quota pari a 1/5 della proprietà di un terreno agricolo esteso per 2590 mq., riportato nel relativo catasto alla partita 19257, fg. n. 45, p.lla 164, qualità vigneto, e p.lla 258, qualità uliveto”; Valore euro 2.072,00 lotto 3 - “appartamento rustico di circa 104 mq., sito in Lamezia Terme, località Scinà, n. 176, censito nel catasto urbano alla partita 1008226, fg. n. 34, p.lla 441, sub 12, in corso di costruzione”; Valore 20.660,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 700,00 per il lotto n. 1, di euro 2.072,00 per il lotto n. 2 di euro 20.660,00 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 35,00 per il lotto n. 1, ad euro 100,00 per il lotto n. 2 e ad euro 1.000,00 per il lotto n. 3; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 giugno 2008 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 giugno 2008, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati cer-


36 tificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 15.04.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione all’udienza del 20 febbraio 2008, ha stabilito una nuova data di vendita all’incanto per il giorno 18 giugno 2008, alle stesse condizioni di cui alla precedente ordinanza di vendita di cui si da pubblicazione relativamente la parte di vendita all’incanto. Si precisa che ogni ulteriore informazione può essere richiesta presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. R.E. n.. 44/2002 Il Giudice dell’Esecuzione Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 14 giugno 2007; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono gli esecutati; considerato che la natura del bene, costituito da un appartamento destinato ad abitazione degli esecutati, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita induce a ritenere che la sostituzione dei debitori con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo degli stessi di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni di procedere ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 62.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, composto da cucina-soggiorni, camera da letto, bagno e ripostiglio con annesso giardino e spazio verde comune, dalla superficie commerciale di mq.72,00, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 9, p.lle 404, sub 1, part.659 e part.577”, evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 62.000,00; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.000,00; - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 giugno 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - Per il giorno 18 Giugno 2008, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra meglio indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE ALRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa vendita, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso o dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta del prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati cer-

APRILE 2008

tificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art.586 c.p.c.; DISPONE, QUANDO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - Su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - A cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod.civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; - Il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; - La pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - Della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite- sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE Fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza- l’art.591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA Il creditore procedente di notificare entro il 30 settembre 2007 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 che non sono comparsi; DA’ ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA Ai debitori di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 settembre 2007, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 14 giugno 2007 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 99/92 R.G.E., richiesta da B.N.L. S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 18.06.2008 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 26.442,59 lotto unico Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura di euro 1.032,91. Entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (quaranta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva (quaranta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 30 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. ELENCO BENI IMMOBILI: lotto unico: appartamento situato in lamezia Terme - S. Eufemia, località Ginepri, nel complesso residenziale denominato “Lamezia Golfo”, composto da disimpegno, ripostiglio, bagno, tinello con cucinino, pranzo-soggiorno, due camere e terrazzo, superficie complessiva mq 116,12 e superficie utile abitabile mq 94,26, identificato con il numero interno 3/c, ubicato al piano primo (secondo fuori terra) del lotto 19, corpo D, scala C, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 183 sub 21. Lamezia Terme, il Cancelliere f.to Bruna Bernardi

°°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza depositata il 03/04/2008 HA DISPOSTO la vendita all’incanto, con riduzione di 1/5, dei beni immobili di seguito indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo del Concordato Preventivo n. 2/1994, e dell’esecuzione forzata RG 73/94, cui si fa integrale riferimento in questa sede. Eventuali irregolarità urbanistiche o abusi edilizi potranno essere sanati o condonati dall’aggiudicatario nel termine di giorni 120 dalla notifica del decreto di trasferimento. LOTTO n. 3 - Fabbricato sito in Lamezia Terme Sambiase C.so Vittorio Emanuele numeri 19 e 17 costituito da unico magazzino posto a piano terra di una palazzina di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme-Sambiase al foglio 74 p.lle 602 sub 1, Z.C.1, cat. C/2, classe 3, via V. Emanuele 146 consistenza mq. 37 e 602 sub 2, Z.C.1, cat. C/3, classe 3, via V. Emanuele 148 consistenza mq.7. LOTTO n. 4 - Fabbricato sito in Lamezia Terme Sambiase C.so Vittorio Emanuele nn. 9 ed 11 costituito da unico magazzino di due locali posto a piano terra di una palazzina di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme-Sambiase al foglio 74 p.lle 602 sub 5, Z.C.1, cat. C/1, classe 5, C.so Vittorio Emanuele 156, consistenza mq 28, e p.lla 602 sub 3, Z.C.1, cat. C/2, classe 2, c.so Vittorio Emanuele 152, consistenza mq. 29. LOTTO n. 5 - Fabbricato sito in Lamezia Terme Sambiase C.so Vittorio Emanuele n. 21, costituito da appartamento piano I di una palazzina di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme-Sambiase al foglio 74 p.lla 602 sub 6, Z.C.1, cat. A/3, classe 1, vani 3,5, via V. Emanuele 150, P 1. LOTTO n. 6 - Fabbricato sito in Lamezia Terme Sambiase C.so Vittorio Emanuele n. 21, costituito da appartamento piano II di una palazzina di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme-Sambiase al foglio 74 p.lla 602 sub 7, Z.C.1, cat. A/3, classe 2, vani 8,5, via V. Emanuele 150, P 2. LOTTO n. 9 Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 1, via Col. Cassoli n. 7, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 4. LOTTO n. 10- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituito da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 2, C.so G. Nicotera 38, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 11- Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 3, C.so Nicotera 42, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 12- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli / via Carducci costituito da un locale posto a piano terra rispetto a via Cassoli ed a piano seminterrato rispetto a via Carducci, con annessa piazzetta su via Cassoli, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 172 sub 1, via Col. Cassoli n. 4, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 3. Si da atto che il bene risulta locato come da contratto acquisito agli atti della procedura concordataria. LOTTO N. 15- Quota parte di un mezzo indiviso di immobile sito in Lamezia Terme già Sambiase, via V. Veneto, confinante con via Veneto, via S. D’Audino, via G. Battisti e via Salvemini, composto da fabbricato ed annesso terreno edificabile, meglio descritto in perizia agli atti della procedura esecutiva, già utilizzato quale Cinema-Teatro Grandinetti e già sede dell’emittente televisiva VL7. Al catasto detto bene risulta individuato con i seguenti dati: fg. 74 part. 683 C.so via IV Novembre n. 1-3-5-, P.T., Z.C. 1, cat. D/3. PREZZO BASE: Lotto n. 3 euro 11.358,66; Lotto n. 4 euro 16.820,98; Lotto n. 5 euro 9.320,56; Lotto n. 6 euro 33.514,32; Lotto n. 9 euro 36.112,00; Lotto n. 10 euro 62.754,18; Lotto n. 11 euro 72.520,00; Lotto n. 12 euro 780.319,40; Lotto n. 15 euro 303.320,30. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 16/06/2008, nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e versare, mediante deposito di assegno circolare intestato al concordato preventivo, le seguenti somme: a) 10/% del prezzo offerto a titolo di cauzione; b) 20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è pari al 5% del corrispondente valore dei beni subastati. HA STABILTO in 120 giorni il termine entro il quale l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. HA FISSATO per l’incanto il giorno 17/06/2008 ore 12.00 presso l’aula civile del Tribunale di Lamezia Terme. L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Commissario Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino. Lamezia Terme,li 10/04/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 3/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 18.06.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto 1: euro 43.875,00 prezzo base lotto n.2: euro 43.125,00

prezzo base lotto n.3: euro 43.875,00 ELENCO BENI IMMOBILI lotto n. 1: appartamento sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso immobiliare Lamezia Golfo, fabbricato A, corpo fabbrica 1/d, scala D, piano terzo, int. 32, foglio 23, p.lla 183 sub 48, esteso per 104,3 mq, oltre 38,57 mq di balconi; lotto n.2: appartamento sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso immobiliare Lamezia Golfo, fabbricato A, corpo fabbrica 1/d, scala D, piano terzo, int. 30, foglio 23, p.lla 183 sub 49, esteso per 102,42 mq, oltre 38,86 mq di balconi; lotto n.3: appartamento sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso immobiliare Lamezia Golfo, fabbricato A, corpo fabbrica 1/d, scala F, piano terzo, int. 48, foglio 23, p.lla 183 sub 55, esteso per 104,14 mq, oltre 38,35 mq di balconi; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 17.06.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 16.07.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 43.875,00 per il lotto n.1; euro 43.125,00 per il lotto n.2; euro 43.875,00 per il lotto n.3. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 15.07.2008; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per tutti e tre i lotti. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 17/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 18.06.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: euro 25.725,00 ELENCO BENI IMMOBILI lotto unico: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri residence Lamezia Golfo, posto al primo piano di un fabbricato su quattro livelli, accessibile da scale condominiale, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 23. L’alloggio è composto da cucina-soggiorno, due camere da letto, bagno, ripostiglio e terrazzo ha una superficie commerciale di 70 mq Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 17.06.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 23.07.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti dei beni su descritti al prezzo base di euro 25.725,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 22.07.2008, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non


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è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 15/99 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE, con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da CARICAL S.p.A (ora Italfondiario S.p.A.), visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27.02.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Appartamento per civile abitazione, facente parte del 2° fabbricato sito in Lamezia Terme alla Via Pitagora traversa, con accesso da Via Marconi, ubicato al piano quarto (sottotetto), int. 5, scala A. Superficie netta di mq 132,35, composto da quattro vani, un ripostiglio, una cucina e due servizi igienici. Identificazione catastale all’U.T.E. del Comune di Lamezia Terme, Sezione di Sambiase: Foglio: 84; particella: 475; sub 8; zona censuaria: 1; categoria: A3; classe: 2; consistenza: 6,5 vani; rendita: euro 352,48. Il bene risulta occupato dai debitori. PREZZO BASE: euro 127.000,00 (euro centoventisettemila/00). Data dell’esame delle offerte: 18 giugno 2008, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto. Prezzo base: euro 127.000,00 (euro centoventisettemila/00). Rilancio minimo: euro 6.500,00 (euro seimilacinquecento/00). Data dell’incanto: 11 luglio 2008, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Rosa Viceconte del 18.11.2004, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 17 giugno 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI,

rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 10 luglio 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, 26.03.2008 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 45/2002 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 45/2002 R.E., con ordinanza del 27/02/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n.1 “immobile sito nel comune di Gizzeria, vico II viale Stazione esteso per mq 35.83 riportato nel NCEU di detto comune al foglio 37, P.lla 334, sub 3, piano terra, cat A/4 consistenza 3,5 vani”; Valore del bene Euro 15.450,00 LOTTO n.2 “immobile sito nel comune di Gizzeria vico II viale Stazione esteso per mq. 38.36 riportato nel

NCEU di detto comune al foglio 37, P.lla 334, sub 4 primo piano cat. A/4 consistenza 3,5 vani”; Valore del bene Euro 16.500,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc FISSA La vendita senza incanto per il 04/06/2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25/06/2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art.568 cpc in data 04/06/08 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 03/06/2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13:00 del 24/06/2008 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste info Appalti” Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 10/03/2008 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME E’ COPIA INFORME ALL’ORIGINALE CHE SI RILASCIA D’UFFICIO PER USO pubblicità LAMEZIA TERME 10/03/08 IL CANCELLIERE C1 Bruna BERNARDI °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ARI. 569 COMMA.3 - C.P.c. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 54/95 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 54/95 R.E., con ordinanza del 30/01/2008 ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “Unità immobiliare sita in Maida, alla via Salita degli Angeli, n. 78 riportata in catasto al foglio di mappa 57, p.lla 798 sub 1 e p.lla 800, sub l di 2,5 vani catastali categoria A/6, classe 2” Valore del bene £ 9.843, 15 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita l’incanto per il 28/05/2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “poste italiane S.p.a “ tramite cui effettuare il versamento del1a cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudi-

catario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il tennine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre alle ore 13: 00 del 24/05/2008, le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, cosi come identificato, descritto e valutato dall’ esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dal1a data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibiIe intestato a “ Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze del1e visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento del1e spese di trasferimento da parte dell’ aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entroo 120 giorni dal1a notifica del decreto di trasferimento Lamezia Terme,li 21/02/08 Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 28/1988 R.G.E. Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato dr.ssa commercialista Puteri Chiara con studio in Lamezia Terme Via dei Mille, 260, nella procedura esecutiva promossa da Banca Commerciale Italiana s.p.a. . Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20/02/2008 e depositato il 21/02/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1 Magazzino posto al piano terra (primo fuori terra) del fabbricato sito in via Monzabano, 21, Lamezia Terme. L’immobile presenta un accesso carrabile posto sulla facciata principale del fabbricato e di un accesso posteriore tramite porta interna all’atrio di ingresso al fabbricato. Il magazzino è censito al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - sezione di Nicastro - al foglio 26, part. 590 sub 3, zona cens. 1, Cat. C/2, Classe 2, consistenza 44 mq, Rendita euro 170,43, Piano T. La superficie non residenziale è di mq 43, 35; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a 26,01 mq; la superficie interna lorda (principale) è pari a 49,85 mq; la superficie commerciale del magazzino (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali” del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) è pari a 50 mq. L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a euro 1.097,86 di cui euro 483,59 per oblazione ed euro 614,27 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: euro 53.902,14 (euro cinquantatremilanovecentodue/14). LOTTO 2 Locale parzialmente adibito a cucina rustica e locali di servizio (composto da due sotto-unità immobiliari poste a differente quota dal piano stradale e collegate da scala interna) posto al piano terra/rialzato (primo fuori terra/intermedio) del fabbricato sito in via Monzabano 21, Lamezia Terme . L’unità immobiliare è censita al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - sezione di Nicastro - al foglio 26, part. 590 sub 4, in corso di costruzione, Piano T. Complessivamente ha superficie utile è pari a 53,26 mq; la superficie non residenziale è di 35.51 mq; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a 74,57 mq; la superficie interna lorda (principale) è pari a 61,25 mq; la superficie interna lorda degli accessori è pari a 41,42 mq; infine, la superficie commerciale (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali” del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) risulta pari a 82,00 mq. L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a euro 2.269,57 di cui euro 1.386,39 per oblazione ed euro 883,18 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: euro 79.730,43 (euro settantanovemilasettecentotrenta/43). LOTTO 3 Appartamento (compresi soffitta praticabile e corte esterna) posto al piano primo (secondo fuori terra) del fabbricato sito in via Monzabano 21 , Lamezia Terme. Esso è composto da ingresso, corridoio, 3 camere da letto, due servizi igienici, salone e cucina; dal salone e dalla cucina è possibile accedere tramite portafinestra ad un balcone prospiciente la via Monzabano. Al momento del sopralluogo, il vano sottotetto, di circa 145 mq, accessibile mediante la scala comune, risulta praticabile e adibito a locale


38 di sgombero e stenditoio con copertura in ferro e sovrastante manto di tegole. L’unità immobiliare come sopra descritta, e’ censita al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme-sezione di Nicastro- al foglio 26, part. 590 sub 5, in corso di costruzione, Piano T-12 . Allo stato la corte esterna risulta di 175 mq circa e costituisce parte della maggiore area sulla quale insiste il fabbricato censita al N.C.T. foglio 26, partt.2821 (di are 01.96, derivante da frazionamento del 09/09/1975 n. 1489.900/1978 in atti dal 23/01/1995, DV 1489/78, R.D. euro 1,47 R.A. euro 0,76) e 2829 (di are 01.99, derivante da frazionamento del 09/09/1975 n. 1489.900/1978 in atti dal 23/01/1995, DV 1489/78, R.D. euro 1,49 R.A. euro 0,77 ). La superficie utile dell’appartamento è pari a 100,79 mq, la superficie non residenziale (compresi locale sottotetto e balcone) è pari a 161,58 mq; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a circa 197,74 mq; la superficie interna lorda è di circa 120,95 mq; la superficie lorda degli accessori è di 43.58 mq; infine, la superficie commerciale dell’appartamento (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali” del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) risulta pari a 146.00 mq (compresa la corte esterna). L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a euro 5.766,64 di cui euro 3.676,44 per oblazione ed euro 2.090,20 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: euro 169.433,36 (euro centosessantanovequattrocentotrentatre/36). LOTTO 4 Vani adibiti a magazzino siti nel centro storico di Lamezia Terme al vicolo II Blaschi nn. 2 e 4, raggiungibili dalla via Colosimo (traversa di via d’Ippolito). Detti beni sono attualmente censiti al N.C.E.U. di Lamezia Terme ˆ sezione di Nicastro- al Foglio 21 part. 11 sub 14, Zona Cens. 1, Cat. A/5 (ultrapopolare), Classe 1, Vani 1, Rendita euro 28.41, via Blaschi n. 2, Piano 1, e sub 15, Zona Cens. 1, Cat. A/5 (ultrapopolare), Classe 1, Vani 1, Rendita euro 28.41, via Blaschi n. 4, Piano T Allo stato i cespiti sopra descritti risultano nella disponibilità di terzi. La superficie interna lorda dei magazzini è di circa 45.00 mq e la superficie commerciale (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali” del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) è pari a 45.00 mq. Prezzo base d’asta: euro 22.500,00 (euro ventiduemilacinquecento/00). PER TUTTI I LOTTI: - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ing.Giovanni Antonio Astorino che deve essere consultata dall’acquirente e cui si fa espresso rinvio anche per tutto cio’ che concerne l’esistenza di eventuali oneri , pesi e difformita’ edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa e’ consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16 alle 17 previo avviso telefonico e sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data dell’esame delle offerte: 18 giugno 2008 alle ore 15,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via dei Mille,260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268 ) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO 1 come sopra descritto. Prezzo base: euro 53.902,14 (euro cinquantatremilanovecentodue/14) Rilancio minimo: euro 3.000,00 ( tremila virgola zero zero euto) LOTTO 2 come sopra descritto. Prezzo base: euro 79.730,43 (euro settantanovemilasettecentotrenta/43). Rilancio minimo: euro 4.000,00 ( diconsi quattromila virgola zero zero euro) LOTTO 3 come sopra descritto. Prezzo base: euro 169.433,36 (euro centosessantanovequattrocentotrentatre/36). Rilancio minimo: euro 9.000,00 (diconsi novemila virgola zero zero euro) LOTTO 4 come sopra descritto. Prezzo base: euro 22.500,00 (euro ventiduemilacinquecento/00). Rilancio minimo: euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero euro) Data dell’incanto 25 giugno 2008 , ore 15,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via dei Mille,260, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268 ) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. Si avvisa in ogni caso che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo .La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le

APRILE 2008

condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 17 giugno 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia ,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare ;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente : dati identificativi , inclusa la partita IVA e/o codice fiscale , recapito telefonico , nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es.procura speciale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato sott.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto , pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi ˆ e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro . Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 24 giugno 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia ,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico ) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva

facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare ;qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente : dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i potei o la legittimazione (es.procura speciale o certificato camerale) ; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); - nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Per offrire all’incanto e’ necessario avere prestato la cauzione . Se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione e’ immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo personalmente o a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione e’ restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte e’ trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese, detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa nella misura che sara’ indicata dal professionista delegato, salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale,sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it.

Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 21 marzo 2008 Il Professionista Delegato Dr.ssa Chiara Puteri

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 53/1984 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra più cantinato sito nel Comune di Rocella Jonica alla via Cannolaro traversa II riportato nel NCEU al foglio di mappa 36 particella 226 mq.120 Prezzo base del lotto: euro 56.000,00 Deposito per cauzione: euro 5.600,00 Deposito per spese: euro 8.400,00 2^LOTTO Unità immobiliare adibita a garage posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terre più cantinato sito nel Comune di Rocella Jonica alla via Cannolaro traversa II riportato nel NCEU al foglio di mappa 36 particella 226 mq.27 Prezzo base del lotto: euro 5.600,00 Deposito per cauzione euro 560,00 Deposito per spese: euro 840,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 23.05.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — —————— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.500,00 per il 1^ lotto e a euro 150,00 per il 2^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.05.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.01.2008 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/01 tra BANCA POPOLARE DI NOVARA C/ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione a due piani fuori terra con copertura in parte a terrazzo e in parte mansardata sito nel Comune di Siderno contrada Pantanizzi riportato nel N.C.E.U. alla partita 4307 foglio di mappa 25 particella 557 cat. A/2 classe 2^ vani 10,5, con giardino annesso riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 557 di mq.600 seminativo classe l’ e diritto vantato, in ragione di 1/2 sull’annesso terreno costituente una strada di accesso pedonale e carrabile al fabbricato, riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 556 di mq.110 seminativo classe l^ Prezzo base del lotto: euro 177.615,00 Deposito per cauzione: euro 17.761,50 Deposito per spese: euro 26.642,00 2° LOTTO:Terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 1.100 di mq.631 seminativo classe 1” sul quale insiste un manufatto ad un piano fuori terra destinato in parte a garage-deposito ed in parte a cucina rustica realizzato in muratura di blocchi in cls. con copertura a tetto inclinato, riportato nel N.C.E.U. al foglio di mappa 25 particella 1100 caLCl2 classe 2^ cons. mq.67 Prezzo base del lotto: euro 38.250,00 Deposito per cauzione: euro 3.825,00 Deposito per spese: euro 5.737,00 3° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sulla striscia di terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 559 di mq.130 seminativo classe 1’, nonché diritti esclusivi di proprietà sul terreno riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 584 di mq.530 seminativo classe l’ Prezzo base del lotto: euro 26.125,00 Deposito per cauzione: euro 2.612,50 Deposito per spese: euro 3.918,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 23.05.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 6.500,00 per il 1/\ lotto, a euro 1.000,00 per il 2/\ lotto e a euro 500,00 per il 3/\ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni


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dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.05.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.02.2008 Il Cancelliere °°°°°°°°°° - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Sig. Giudice dell’Esecuzione Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 54/04, promossa dalla Banca di Cred. Coop.vo Cittanova, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: “piena proprietà dell’unità immobiliare, consistente in un fabbricato a tre piani f.t., sita nel Comune di Gioiosa Ionica, via Nazionale Nord n. 37, individuato nel NCEU del medesimo Comune al foglio 18 part. 369, sub 5 (magazzino a piano terra); sub 7 e 12 (alloggi al primo piano); sub 9 e 10 (rispettivamente, unità in corso di costruzione ed alloggio al secondo piano); sub 11 (lastrico solare al terzo piano); sub 13 e 14 (rispettivamente zona comune e corte) . Prezzo base: euro 580.000,00. Cauzione: decima parte del prezzo. Rilancio minimo: non inferiore al 3% del prezzo base. La vendita con pubblico incanto si terrà all’udienza del 22.05.2008, alle ore 9:00 con seguito, presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Locri, Piazza San Giovanni Bosco n. 319, alle seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in cancelleria - ufficio esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente medesimo; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata. Perizia, bando, ordinanza, modalità di partecipazione alla vendita sul sito Internet: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale, ovvero presso il Professionista delegato - Custode giudiziario - Avv. Maurizio Murdolo, con studio professionale in Monasterace, Corso della Repubblica n. 81 (0964/732159). Locri, 15 marzo 2008 Il Giudice dell’Esecuzione ORDINANZA DI VENDITA IMMOBILIARE TRIBUNALE CIVILE DI LOCRI Sezione Esecuzioni Immobiliari Proc. n. 54/04 R.Es.Imm. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE ...(omissis)... DISPONE la sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., l’Avv. Maurizio Murdolo, con studio in Monasterace, C.so della repubblica n. 81, tel. 0964 732159; ...(omissis)... DISPONE procedersi alla vendita degli immobili qui di seguito descritti: ...(omissis). LOTTO UNICO: “piena proprietà dell’unità immobiliare, consistente in un fabbricato a tre piani f.t., sita nel Comune di Gioiosa Ionica, via Nazionale Nord n. 37, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 18 part. 369, sub 5 (magazzino a piano terra); sub 7 e 12 (alloggi al primo piano); sub 9 e 10 (rispettivamente, unità in corso di costruzione ed alloggio al secondo piano); sub 11 (lastrico solare al terzo piano); sub 13 e 14 (rispettivamente zona comune e corte) . Prezzo base: euro 580.000,00 con riduzione di 1/4; Cauzione: decima parte del prezzo. Rilancio minimo: non inferiore al 3% del prezzo base. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO ...(omissis)... 1) le operazioni sono delegate al professionista già individuato come custode; costui, ove reputi esistenti delle situazioni di incompatibilità derivanti da rapporti intercorsi od intercorrenti con le parti, è tenuto a segnalarle, in maniera documentata, al giudice dell’esecuzione, 2) il professionista delegato terrà le sole operazioni di vendita (con e senza incanto) presso il Tribunale di Locri, aule di pubblica udienza; (omissis) 7) l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 8) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); (omissis) 15) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 cod. proc. civ.) dovrà presentarsi per assistere all’esame delle offerte, innanzi al professionista (omissis); 16) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 17) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 18) in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante B.C.C. di Cittanova la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; nel termine di gg.60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 19) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo com-

plessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dal professionista e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 20) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, previa trasmissione degli atti al giudice dell’esecuzione per i provvedimenti di competenza, la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cod. proc. civ. (richiamato dall’art. 574, III comma, cod. proc. civ.); 21) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il professionista - custode. 22) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura del professionista - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc - e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 23) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Roccella Jonica, Siderno e Marina di Gioiosa Ionica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (Quotidiano Il Domani + Periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del professionista, il quale allegherà al fascicolo: A) fatture e copie dei manifesti murali; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE, che dovrà essere a lui inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag spa); 24) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni: art.573 cpc), il professionista fisserà il giorno in cui si procederà al pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, anche in relazione al luogo, ad eccezione di quanto appresso specificato; 25) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in cancelleria - ufficio esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 26) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 27) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 28) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 29) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto in relazione alla vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 30) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 31) le offerte in aumento andranno effettuate davanti al professionista con le forme di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti relativi alla vendita senza incanto), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 32) su tali offerte il professionista, verificatane la regolarità, indice la gara e ne cura l’avviso ex art. 570 cod. proc. civ., cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto precedente; 33) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il professionista pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 34) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); 35) operato il trasferimento, il professionista - custode deve provvedere al rilascio dell’immobile in favore dell’aggiudicatario o dell’assegnatario, salvo che costui non lo esenti espressamente; FISSA entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte

di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti.(omissis) Locri, 15.3.2008 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Davide Lauro °°°°°°°°°° Biglietto di Cancelleria (Art. 136 c.p.c) Il Cancelliere Avvisa I Signori, a margine indicati, che nel procedimento di esecuzione N. 161/88 R.Es.I Carical C/ Omissis Il G. Es. dr. D. Lauro, il 12.10.07 Ha depositato la seguente ORDINANZA Letti gli atti ed a scioglimento della riserva del 4.10.2007; vista la richiesta dei creditori di rifissazione delle vendite; rilevato che debba procedersi, ratione temporis, alla vendita dei beni con la forma dell’incanto, non dovendosi disporre nuove condizioni (art. 591 c.p.c.); posto che il debitore, custode ex lege dei beni pignorati deve essere sostituito, a norma del nuovo testo dell’art. 560 c.p.c. che ricollega tale evento all’ordine di vendita; DISPONE la sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’ I.V.G., l’Arch. Stella Serrano con studio in Brancaleone, via Rasole 7, tel. 347 - 4466741 alla quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonchè ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio: autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendito e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art. 560 co. III cpc) e il compimento delle formalità pubblicitarie (a spese del procedente o a carico della custodia, se in attivo); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); i debitori forniranno al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonchè ogni documento necessario al fine di adempire compiutamente l’incarico affidatogli. ORDINA procedersi nuovamente alla vendita con incanto degli immobili pignorati all’udienza del 5.6.2008 ore 9,00 con seguito, nella sala delle pubbliche udienze; Stabilisce per la vendita, a revoca di ogni precedente statuizione, le seguenti condizioni: a) l’immobile pignorato sarà posto all’incanto a corpo, e nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. D. Panetta) che deve intendersi qui per intero richiamata o trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonchè l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell’art. 582 c.p.c., posto che in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 581 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15% a spese di vendita; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui art. 587 co. II cpc; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. La presente ordinanza dovrà essere affissa all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc - e pubblicata sia mediante manifesti murali ad affiggersi nei Comuni di Bruzzano Zeffirio e Ferruzzano (invitando ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius) almeno venti giorni antecedenti la vendita, a cura del creditore precedente, degli intervenuti, del debitore o del custode (ove diverso). In particolare: 1. fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria entro e non oltre 10 gg prima dell’udienza di vendita; 2. l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente

dalla società che gestisce il servizio (Mediatag S.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732. Fissa per il 5.6.2008 l’udienza di rinvio per il prosieguo della procedura, con notifica dell’ordinanza, a cura del procedente, ai creditori iscritti e non intervenuti (ove presenti) almeno 30 gg prima. Manda alla Cancelleria per le comunicazioni di rito. Locri, 9.10.2007 F.to Il Giudice dell’Esecuzione E’ copia per comunicazione, Locri, 13/10/2007 Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, DR DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n.27/90 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Ardore alla via Giacomo Leopardi n.27 riportato nel NCEU al foglio di mappa 42 particella 298 sub 2 cat.A/2 classe 1^ vani 5,5 Prezzo base del lotto:euro 16.850,00 Deposito per cauzione:euro 1.685,00 Deposito per spese:euro 2.527,00 2^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Ardore alla via Giacomo Leopardi n.27 riportato nel NCEU al foglio di mappa 42 particella 298 sub 4 cat.A/2 classe 1^ vani 6,5 Prezzo base del lotto:euro 23.250,00 Deposito per cauzione:euro 2.325,00 Deposito per spese:euro 3.487,00 3^LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, su un appezzamento di terreno avente vocazione edificatoria sito nel Comune di Ardore riportato nel NCT al foglio di mappa 42 particella 327 uliveto classe 1^ di are 00.06.65 Prezzo base del lotto:euro 13.000,00 Deposito per cauzione:euro 1.300,00 Deposito per spese: euro 1.950,00 4^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, su un appezzamento di terreno sito nel Comune di Ardore località Tafaria o Cafone riportato nel NCT al foglio di mappa 27 particella 384 uliveto classe 3^ di ha 02.16.90 e particella 385 fabbricato rurale di are 00.69.00 Prezzo base del lotto:euro 17.000,00 Deposito per cauzione:euro 1.700,00 Deposito per spese: euro 2.550,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 05/06/2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ————- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro. 7.500,00 per il 1^ lotto, a euro 1.000,00 per il 2^ lotto, a euro 600,00 per il 3^ lotto e a euro 750,00 per il 4^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05/06/2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 26.11.2007 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 11/03 promossa da MPS, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare destinata a posto macchina scoperto posto al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano mansardato e sottostrada sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale riportato nel NCEU alla partita 1001406, foglio di mappa 116, particella 781 sub 11 PT cat. C/6, classe 1^ mq. 10; Prezzo base del lotto Euro 2.500,00 Deposito per cauzione Euro 250,00 Deposito per spese Euro 375,00 2° LOTTO: Unità immobiliare posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano mansardato e sottostrada sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale riportato nel NCEU alla partita 1001406, foglio di mappa 116, particella 781 sub 43 P2 cat. A/3, classe 2^ vani 4,5; Prezzo base del lotto Euro 49.200,00 Deposito per cauzionE Euro 4.920,00 Deposito per spese Euro 7.380,00 3° LOTTO: Unità immobiliare costituita da lastrico solare posta al terzo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano mansardato e sottostrada sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale riportato nel NCEU alla partita 1001406, foglio di mappa 116, particella 781 sub 48 P3 mq. 83; Prezzo base del lotto Euro 15.000,00 Deposito per cauzione Euro 1.500,00 Deposito per spese Euro 2.250,00 L’incanto avverrà, con prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5, all’udienza del 05.06.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.


40 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 100,00 per il 1° Lotto, Euro 1.500,00 per il 2° ed Euro 500,00 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.06.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 08 novembre 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 63/2004 promossa da MPS GESTIONE CREDITI SPA DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: DESCRIZIONE LOTTO UNICO: “Piena proprietà dei seguenti immobili: A) Terreno agricolo sito nel Comune di Ardore, in C.da Condojanni, riportato nel NCT al foglio 35, particelle 235 (are 12,60) e 302 (are 14,60); B) Terreno agricolo, natura agrumeto, sito nel Comune di Ardore, in C.da Gnura Giulia, riportato nel NCT al foglio 36, particella 189 (are 04,40); C) fabbricato rurale (monolocale), nel Comune di Ardore, in C.da Gnura Giulia, riportato nel NCEU del medesimo Comune al foglio 36, particella 188 (are 00,81)”. PREZZO BASE: Euro 32.600,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 05.06.2008, con il prezzo soprariportato, alle seguenti condizioni: - Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.000,00. - L’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Laura TRICHILO (Tel. 0964.383080). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.06.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 8 novembre 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 99/1993 promossa da MPS FONDIARIO, ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: “Piena proprietà sull’immobile adibito a civile abitazione, posto al terzo piano fuori terra di un fabbricato a 6 piani f.t., oltre cantinato, sito in Bovalino, vico 2° Garibaldi, 21, trav. di via XXIV Maggio, riportato nel NCEU del medesimo Comune al foglio di mappa 18, particella n. 550 sub 10, vani 6,5” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 106.000,00 CAUZIONE: 10% - SPESE 15% L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 23.05.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sono all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente ad una istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: d.ssa Fausto Aprigliano (Tel. 0964.29217). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.05.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 11 aprile 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 27/2007 promossa da ITALFONDIARIO SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 28.01.08 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà

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all’udienza del 05.06.2008 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; • l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; • l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; • le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; • l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; • il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); • l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; • il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 28.01.08 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 24.10.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: • ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; • le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; • se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; • l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Barbara DI FABIO (Tel. 0964.20397) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 15 aprile 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 27/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, .....OMISSIS ...., DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’appartamento, ubicato in Agnana Calabra, località Petto, alla via Roma n. 197, facente parte di un fabbricato a quattro piani fuori terra; è posto al secondo piano (terzo fuori terra) ed al Catasto Edilizio Urbano è riportato al foglio n. 7 del Comune di Agnana Calabra, particella n. 481 sub 6, P. 2°, Cat. A/2, vani 7, R.C. 488,05 Euro; la superficie utile risulta essere pari a mq. 138” PREZZO BASE: Euro 142.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. R. Errigo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori eser•

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centi l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 05.06.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA INTESA SANPAOLO spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Agnana Calabra (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 24.10.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in

caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 gennaio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/1993 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 7, ctg. C/2, classe 1^, r.c. £. 652.800, intestato a ...... proprietario per 1/2 e a ......... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 19.108,91 - Deposito per cauzione: Euro 1.910,89 - Deposito per spese: Euro 2.840,51 LOTTO N. 2 Unità immobiliare ubicata al piano terra, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 3, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 862.500, intestato a ...... proprietario per 1/2 e a ......... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 - Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 - Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 3 Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 4, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.000, intestato a ...... proprietario per 1/2 e a ......... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 - Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 - Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 4 Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 5, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.000, intestato a ...... proprietario per 1/2 e a ......... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 - Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 - Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 5 Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 6, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.500, intestato a ...... proprietario per 1/2 e a ......... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: 48.546,95 - Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 - Deposito per spese: Euro 7.282,04 L’incanto avverrà con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 05.06.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante con-


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segna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.000,00 ed Euro 5.000,00 per gli altri Lotti. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.06.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 18 gennaio 2008 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE CIVILE DI PALMI Il Cancelliere rende noto che il Giudice dell’Esecuzione Immobiliare, nella procedura n. 214/95 R.G.E., con ordinanza del 18.10.2007, a richiesta della Banca Intesa (già Banca Commerciale Italiana), rappresentata e difesa dall’avv. Francesco Napoli, ORDINA la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili : Lotto n. 1: Piena proprietà in capo alla debitrice, fabbricato ad uso civile abitazione sito in Polistena, alla via Italia n. 19,composto di vani catastali 4,5 al pianterreno e piano primo, riportato nel NCEU del Comune di Polistena al fgl. 15, partita 2148, part.lla 21 PT - P1, cat A/4, CL. 2, vani 4,5, confinante con via Italia da cui si accede (civico 19), con proprietà Politanò - Sorace, con proprietà Simonetti e con proprietà Calderazzo. Prezzo base d’asta euro 16.500,00. Lotto n. 2: Proprietà nella misura di 1/2 ciascuno in capo ai debitori, locale ad uso deposito sito in Polistena alla via Italia n. 17, composto da un unico vano al pianterreno riportato nel NCEU del Comune di Polistena alla partita 1000758, fgl. 15, part.lla 23, cat. A/5, classe 4, confinante con la via Italia da cui si accede (civico 17), con proprietà Sorace, con proprietà Nasso e con proprietà D’Amato. Prezzo base d’asta euro 4.150,00. L’udienza di vendita si terrà il giorno 22.05.2008, alle ore 12.00 e ss., davanti al G.E., nell’aula denominata Corte d’Assise. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 tanto per il lotto n. 1 che per il lotto n. 2. 1) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato un motto o uno pseudonimo dell’offerente che consenta a lui solo di riconoscere la busta, il nome del Giudice e la data della vendita. Nessun’altra indicazione, nè numero o nome della procedura, nè il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato, salvo quanto disposto al successivo punto n. 6; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita. In mancanza di indicazione del termine, si intende che esso è di 60 giorni dall’aggiudicazione; se il termine è superiore a 60 giorni, il prezzo offerto si intende maggiorato degli interessi al tasso ufficiale di sconto dalla data di aggiudicazione al saldo; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 2) All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. 214/95, seguito dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del prezzo di aggiudicazione. 3) L’offerta presentata è irrevocabile. Essa peraltro non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del Giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente. La persona indicata nell’offerta come intestataria del bene è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata; in mancanza il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi. 4) In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero in caso di mancata indicazione del termine, entro 60 giorni dall’aggiudicazione. Nello stesso termine dovrà essere effettuato un deposito per il pagamento degli oneri fiscali e spese, nella misura che sarà indicata dalla Cancelleria. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo, che sarà successivamente indicata, corrispondente al credito dell’Istituto predetto, per capitale accessori e spese, sarà versato direttamente al creditore fondiario. 5) In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un sesto a quello di aggiudicazione. 6) L’offerta non conforme, per importo del prezzo o altro, alle condizioni sopra riportate, resterà efficace anche sino alla successiva vendita e potrà essere utilizzata dal Giudice per determinare il contenuto della nuova ordi-

nanza di vendita, con obbligo di partecipazione dell’offerente. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di ogni genere, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 7) Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario, al pari delle spese di trasferimento e di cancellazione di ipoteche. 8) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento, ed in ogni caso non prima del versamento dell’intero prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. 9) Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale di Palmi - Ufficio Esecuzioni Immobiliari, ovvero presso il Custode nominato Avv. Francesca d’Agostino con studio in Reggio Calabria, via Spagnolio n. 15, tel. 0965.332604, e.mail: dagostinobarilla@tiscali.it. 10) Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Palmi, 31marzo 2008 F.to Il Cancelliere 7)

°°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura n. 21/2004, a richiesta del creditore procedente, ORDINA procedersi alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, così da poter acquisire offerte irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti, dell’immobile qui di seguito descritto: Lotto unico: Piena proprietà del fabbricato ad un piano f.t., con piano seminterrato e copertura a terrazzo, ubicato nel Comune di San Ferdinando, loc. Pietrantonio, via N. Paganini n. 29, iscritto al NCEU al fgl. 31, part.lla 283, sub. 3, cat. C/6, cl. 2, sup. mq. 171,00 e al fgl. 31, part.lla 283, sub. 4, cat. A/2, cl. 2, vani 8,5. Prezzo base d’asta euro 120.400,00. La vendita avverrà nell’udienza del giorno 04.06.2008, ore 12.00, nell’aula delle pubbliche udienze denominata “Aula Corte di Assise”. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: a) l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Antonio Albanese), che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00/; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione (contenente l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato, nonchè l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo offerto da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) la domanda di partecipazione, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione, se non il nome di chi materialmente deposita l’offerta, e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza di vendita alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; e) l’offerta presentata è irrevocabile; essa non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del Giudice valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente; la persona indicata nella domanda di partecipazione è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata e, in mancanza, il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi; f) in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta e tenuto conto delle indicazioni di cui all’art. 572 c.p.c.; g) non è possibile presentare offerte di acquisto in aumento di un quinto ex art. 584 c.p.c.; h) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Palmi ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; i) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base, mediante libretto intestato al “Tribunale Ordinario di Palmi - Cancelleria Esecuzioni Immobiliari” emesso dalla banca SanPaolo Banco di Napoli filiale di Palmi, con l’indicazione del numero di procedura; l) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione. DISPONE che, nel caso in cui: 1) non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito; 2) le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; 3) si verifichi una delle circostanze contemplate dall’art. 572 III comma c.p.c.; 4) la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si proceda alla vendita con incanto degli immobili sopra descritti all’udienza del 09.07.2008, ore 12,00, nell’aula delle pubbliche udienze denominata “Aula Corte di Assise”, alle seguenti condizioni:

a) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00/ per ciascun lotto; b) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; c) la domanda di partecipazione, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione, se non il nome di chi materialmente deposita l’offerta, e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza di vendita alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; d) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Palmi ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; e) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 20% (da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stessa indicato; f) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base, mediante libretto intestato al “Tribunale Ordinario di Palmi - Cancelleria Esecuzioni Immobiliari” emesso dalla banca SanPaolo Banco di Napoli filiale di Palmi, con l’indicazione del numero di procedura; g) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; h) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. Maggiori informazioni in Cancelleria o presso il Custode Giudiziario, Avv. Francesca d’Agostino, con studio in Reggio Calabria - via Spagnolio n. 15 (tel. 0965.332604 - e-mail dagostinobarilla@tiscali.it). Palmi, 31 marzo 2008 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 66/04 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 18/10/2007, ha fissato l’udienza del giorno 25/05/2008 ore 12.00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di TEME ANNA, con il suo procuratore Avv. Maria, Calogero creditore procedente, nella procedura esecutiva immobiliare n. 66/04 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO 001 Comune di Palmi, Via Stazione FF.SS. - diritti pari all’intero su un appartamento al primo piano (2° f.t.), della superficie commerciale di circa 273,00 m2, identificato nel Catasto Fabbricati al foglio 28 con la particella 201 sub 17. Prezzo base d’astaeuro 199.000,00 LOTTO 002 Comune di Palmi, Via Stazione FF.SS. - diritti pari all’intero su un appartamento al quarto piano (5° f.t.), della superficie commerciale di circa 241,00 m2, identificato nel Catasto Fabbricati al foglio 28 con la particella 201 sub 24. Prezzo base d’asta euro 175.700,00 LOTTO 003 Comune di Palmi, Piazza Libertà - diritti pari all’intero su un negozio al piano terra (1° f.t.), della superficie commerciale di circa 20,00 m2, identificato nel Catasto Fabbricati al foglio 41 con la particella 505 sub 2. Prezzo base d’asta euro 76.000,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1,000,00 per ciascun lotto. 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi,entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi- settore esecuzioni immobiliari- procedura n ---, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni,dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge.Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto),mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI

PALMI- CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n.385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’ Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale,interessi,accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria,l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo,personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo.In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria o presso il custode Istituto Vendite Giudiziarie - Palmi (0966 45284), o dal sito internet www.aste.eugenius.it. Palmi li 04/04/2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 97/03 promosso da: Intesa Gestione Crediti Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari con provvedimento dell’11 novembre 2004; Avvisa in data 9 giugno 2008 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto degli immobili di seguito descritti: LOTTO 1 UBICAZIONE: -fabbricato ubicato alla periferia di Gioia Tauro, lungo la Strada Statale n.ro 111, a circa 800 metri dallo svincolo dell’Autostrada SA-RC. CONSISTENZA: -piena proprietà di un magazzino su due livelli, della superficie netta di circa 2.332 metri quadrati. Il primo di essi, cui si accede direttamente dalla Strada Statale n.ro 111, con la quale confina per circa 40,00 metri misura circa 1.307,00 metri quadrati. Il secondo livello, cui si accede dalla corte situata sul lato opposto alla Strada Statale n.ro 111, misura circa 1.025,00 metri quadrati. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: -Il fabbricato, di cui il bene fa parte, è stato costruito in base alla licenza edilizia rilasciata dal Sindaco del Comune di Gioia Tauro il 6 dicembre 1974 n.ro 1495. Nel corso delle operazioni di sopralluogo sono state riscontrate delle variazioni rispetto a quanto riportato nella scheda catastale, regolarizzabili mediante presentazione di pratica edilizia per opere interne. Prezzo base d’asta euro 342.076,94 (trecentoquarantaduemilasettantasei/94). LOTTO 2 UBICAZIONE: -fabbricato ubicato alla periferia di Gioia Tauro, lungo la Strada Statale n.ro 111, a circa 800 metri dallo svincolo dell’Autostrada SA-RC. CONSISTENZA: -piena proprietà di un appartamento al primo piano, secondo fuori terra, della superficie convenzionale di circa 177 metri quadrati. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: -L’intero fabbricato è stato edificato in virtù della licenza di costruzione n.ro 1495/1974 e della licenza, per la esecuzione dei lavori di sopraelevazione, n.ro 1058/1991. Il bene di cui al presente lotto è stato poi ricavato da un appartamento di maggiore consistenza, in seguito al rilascio della licenza n.ro 1064/1991. Prezzo base d’asta euro 20.879,77 (ventimilaottocentosettantanove/77). LOTTO 3 UBICAZIONE: -fabbricato ubicato alla periferia di Gioia Tauro, lungo la Strada Statale n.ro 111, a circa 800 metri dallo svincolo dell’Autostrada SA-RC. CONSISTENZA: -piena proprietà di due appartamenti in corso di costruzione, della superficie convenzionale di circa 320 metri quadrati, ubicati al quarto piano, quinto fuori terra. Gli appartamenti, mansardati, si presentano all’interno completamente al rustico e privi di tramezzature; l’altezza interna utile è di circa 3,25 metri al colmo e di circa 2,50 metri alla gronda. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: -Il fabbricato di cui il bene fa parte è stato edificato in virtù della licenza di costruzione n.ro 1495/1974 e della licenza, per la esecuzione dei lavori di sopraelevazione, n.ro 1058/1991. Prezzo base d’asta euro 21.810,38 (ventunomilaottocentodieci/38). LOTTO 4 UBICAZIONE: -fabbricato ubicato alla periferia di Gioia Tauro, lungo la Strada Statale n.ro 111, a circa 800 metri dallo svincolo dell’Autostrada SA-RC. CONSISTENZA: -piena proprietà di un magazzino al piano terra di circa 286,00 metri quadrati, con annessa corte di 200 metri quadrati, ricadente in zona “B2” del vigente strumento urbanistico. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: -Il capannone è stato edificato in virtù della licenza di costruzione n.ro 1495/1974, rilasciata dal Sindaco del comune di Gioia Tauro. Il bene di cui al presente è stato poi realizzato in seguito al rilascio della licenza n.ro 1064/1991. Prezzo base d’asta euro 31.216,11 (trentunomiladuecentosedici/11). LOTTO 5 UBICAZIONE: -fabbricato ubicato alla periferia di Gioia Tauro,


42 lungo la Strada Statale n.ro 111, a circa 800 metri dallo svincolo dell’Autostrada SA-RC. CONSISTENZA: -quota pari ad 1/2 del diritto di usufrutto su un appartamento al terzo piano, quarto fuori terra, della superficie convenzionale di circa 303 metri quadrati. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: -Il fabbricato di cui il bene fa parte è stato edificato in virtù della licenza di costruzione n.ro 1495/1974 e della licenza, per l’esecuzione di lavori di sopraelevazione n.ro 1058/1991. Prezzo base d’asta euro 7.275,28 (settemiladuecentosettantacinque/28). LOTTO 6 UBICAZIONE: -fabbricato ubicato alla periferia di Gioia Tauro, lungo la Strada Statale n.ro 111, a circa 800 metri dallo svincolo dell’Autostrada SA-RC. CONSISTENZA: -diritto di usufrutto su un’autorimessa al piano terra, della superficie catastale di 173 metri quadrati. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: -Il fabbricato di cui il bene fa parte è stato edificato in virtù della licenza di costruzione n.ro 1495/1974, rilasciata dal Sindaco del Comune di Gioia Tauro. Prezzo base d’asta euro 6.128,93 (seimilacentoventotto/93). I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, saranno posti in vendita ai prezzi base indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, su libretto di deposito bancario intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 10 aprile 2008. °°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 73/86 al quale sono riunite le procedure 18/86 e 60/89 promosso da: INTESA GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 13 dicembre 2005; Avvisa in data 9 giugno 2008 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO 1 Ubicazione: Laureana di Borrello, località San Zaccheria; Consistenza: terreno agricolo incolto, posto per lo più in declivio; Diritti dell’esecutato: intero; Locazioni: abbandonato. Prezzo base d’asta euro 5.488,64 (cinquemilaquattrocentottantotto/64). LOTTO 2 Ubicazione: Laureana di Borrello, via S.S. 536 - di Acquaro, località Melchi; Consistenza: mq. 588 (cinquecentottantotto) circa di fabbricato e mq. 630 (seicentotrenta) circa di pertinenza esclusiva; Diritti dell’esecutato: intero; Locazioni: abbandonato; Impianti: non conformi alla L. 46/90. Prezzo base d’asta euro 87.785,47 (ottantasettemilasettecentottantacinque/47). LOTTO 3 Ubicazione: Laureana di Borrello, via S.S. 536 - di Acquaro, località Melchi; Consistenza: mq. 194 (centonovantaquattro) di appartamento al rustico oltre mq. 52 (cinquantadue) di balconi e terrazzo; Diritti dell’esecutato: intero; Locazioni: abbandonato; Prezzo base d’asta euro 15.556,61 (quindicimilacinquecentocinquantasei/61). LOTTO 4 Ubicazione: Laureana di Borrello, via S.S. 536 - di Acquaro, località Melchi; Consistenza: mq. 180 (centottanta) di appartamento al rustico; Diritti dell’esecutato: intero; Locazioni: abbandonato; Prezzo base d’asta euro 13.271,04 (tredicimiladuecentosettantuno/04). LOTTO 5 Ubicazione: Laureana di Borrello, via S.S. 536 - di Acquaro, località Melchi; Consistenza: mq. 180 (centottanta) di appartamento al rustico oltre mq. 26 (ventisei) di balconi; Diritti dell’esecutato: intero; Locazioni: abbandonato; Prezzo base d’asta euro 13.934,59 (tredicimilanovecentotrentaquattro/59). Abusi Edilizi relativi a lotto 2 - lotto 3 - lotto 4 - lotto 5: il fabbricato di cui fanno parte le unità immobiliari, è stato realizzato in parte (piano terra) in difformità dalla concessione edilizia rilasciata dal Comune di Laureana di Borrello in data 26.11.1980, ed in parte (1° piano) in assenza di titolo concessorio. Da accertamenti effettuati presso l’Ufficio Tecnico Comunale, non risultano effettuati i rilasci di concessioni in sanatoria, nè alcuna richiesta di condono. Sussiste dubbio se l’eventuale aggiudicatario ai sensi dell’art. 40, comma 6, legge n. 47/85 come modificato dall’art. 7 D.L. n.ro 2/1988, possa presentare domanda di sanatoria entro 120 giorni dall’atto di trasferimento dell’immobile. I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, saranno posti in vendita ai prezzi base indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere infe-

APRILE 2008

riori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) su due distinti libretti bancari di risparmio (Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiale di Polistena), intestati al notaio e recanti il numero della procedura, da depositarsi presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, su libretto di deposito bancario intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 10 aprile 2008. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Proc. Esec. Imm. 34/02 Estratto Ordinanza di Vendita con Incanto La sottoscritta Dott.ssa Concetta Maria Costa, notaio con sede in Palmi delegato dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Palmi dott.ssa Emanuela Ruscio per la procedura esecutiva n. 34/02 R.G.E. con ordinanza del 17/12/2005, dep. il 20/12/2005 cron. n.1515/05, avvisa che il giorno 26 maggio 2008 alle ore 12.15 nell’aula di udienze del Tribunale di Palmi denominata “Corte di Assise” si procederà alla vendita all’incanto in relazione alla procedura immobiliare di cui sopra, del seguente bene immobile pignorato: - Lotto N° 1 - Appartamento per civile abitazione posto al piano secondo facente parte di un maggior fabbricato a tre piani fuori terra sito in Comune di Rizziconi alla via Ungaretti n. 16. Diritto da vendere: intera piena proprietà Prezzo Base D’Asta: euro 31.587,84. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00. In ordine alla regolarità urbanistica dell’immobile oggetto della procedura si è a conoscenza che il fabbricato, di cui fa parte l’unità abitativa oggetto dell’esecuzione, venne costruito nel 1981 in assenza di concessione edilizia, in seguito è stata inoltrata istanza di condono edilizio del 29 marzo 1986 num. prot. 2236 ed è stata rilasciata dal Sindaco del Comune di Rizziconi in data 5 dicembre 1996 la prescritta concessione in sanatoria num.1489. Detto bene è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. ing. Rocco Cilona, in atti presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Palmi. Ogni offerente interessato dovrà versare, entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente l’incanto (venerdì 23/05/2008), una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare della Banca S. Paolo Imi, filiale di Palmi, recante il numero della procedura suindicata ed intestato al Notaio di cui sopra, presso il cui studio dovrà essere depositato con l’unita domanda di partecipazione all’asta. Entro gg. 60 dall’incanto l’aggiudicatario verserà la residua somma di aggiudicazione detratta la cauzione versata su libretto di deposito bancario intestato al Notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni saranno rilasciate presso lo studio del notaio Costa Concetta Maria in Palmi via B. Buozzi n. 10 nelle ore d’Ufficio. In caso di mancato versamento del prezzo gli acquirenti saranno considerati inadempienti ex art. 587 c.p.c.. Residualmente si richiamano le disposizioni di cui all’art. 591 bis del c.p.c. F.to Concetta Maria Costa Notaio. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Proc.Esec.Imm. 11/96 - Banca Nazionale del Lavoro/Omissis Estratto Ordinanza di Vendita con Incanto La sottoscritta Dott.ssa Concetta Maria Costa, notaio con sede in Palmi delegato dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Palmi dott.ssa Raffaella Gigantesco per la procedura esecutiva n. 11/96 R.G.E. con ordinanza del 27/10/2004, dep. il di 8/11/2004 cron. n.7705/04 e successiva ordinanza integrativa del 14/12/2004, depositata il 17/12/2004 cron.n. 9004/04, e successiva ordinanza del 16/09/05 cron. 770/05, avvisa che il giorno 26 maggio 2008 alle ore 12.00 nell’aula di udienze del Tribunale di Palmi denominata “Corte di Assise” si procederà alla vendita all’incanto in relazione alla procedura immobiliare di cui sopra, del seguente bene immobile pignorato: - Lotto N° 1 - In Comune di Gioia Tauro alla via Sarino Pugliese n. 89, locale Cantinato facente parte di un maggior fabbricato. Diritto da vendere: intera piena proprietà Prezzo Base D’Asta: euro 12.480,00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. In ordine alla regolarità urbanistica dell’immobile oggetto della procedura si è a conoscenza di Licenza Edilizia prot. n.3407 del 18 agosto 1968 e successiva variante rilasciata dal Sindaco del Comune di Gioia Tauro in data 24 giugno 1974, prot.n.9318. Relativamente all’intero fabbricato di cui è parte l’immobile oggetto della procedura è stato rilasciato permesso di abitabilità in data 5 dicembre 1978 prot. n. 7360. Detto bene è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Maura Lombardi, in atti presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Palmi. Ogni offerente interessato dovrà versare, entro le ore 12 del giorno lavorativo precedente l’incanto (venerdì 23-05-2008), una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare Della Banca Carime, Banca Intesa o Unicredit, filiali di Palmi, recanti il numero della procedura suindicata ed intestati al Notaio di cui sopra, presso il cui studio dovranno essere depositati con l’unita domanda di partecipazione all’asta. Entro gg. 60 dall’incanto l’aggiudicatario verserà la residua somma di aggiudicazione detratta la cauzione versata su libretto di deposito bancario intestato al Notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni saranno rilasciate presso lo studio del notaio Costa Concetta Maria in Palmi via B. Buozzi n. 10 nelle ore d’Ufficio. In caso di mancato versamento del prezzo gli acquirenti saranno considerati inadempienti ex art. 587 c.p.c.. Residualmente si richiamano le disposizioni di cui all’art. 591 bis del c.p.c. F.to Concetta Maria Costa Notaio.

°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 155/93 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da MEDIO SUD Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 CPC AVVISA Che il G.O.T Dott.ssa Emanuela Ruscio con ordinanza del 28/02/2008, ha fissato l’udienza del giorno 26/06/2008 ore 12.00 davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di MEDIO SUD con il suo procuratore Avv. Giuseppe Maria Toscano, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n.155/93 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Identificazione catastale: Comune di Rizziconi, località Bosco, N.C.E.U. partita 2135 Foglio 3 particelle 128 cat. A/1, vani 15,5 superficie di mq.260 Provenienza: il terreno è pervenuto al debitore con atto del Notaio Porchi del 28.05.69 rep. N. 52614 Consistenza: manufatto residenziale articolato su due piani oltre una mansarda, configurante villa unifamiliare con una superficie di mq 260 al pt ed al I° piano e di mq 72,10 per la mansarda. Limitante al fabbricato vi è un’area cortilizia coperta da tettoia di mq 47,36, nonchè una notevole estensione di terreno di circa 3500 mq coltivato ad uliveto consociato ad agrumeto, con giacitura perfettamente piena ed ottima fertilità. Diritti dell’esecutato: INTERO Abusi edilizi: per l’immobile, costruito in assenza di concessione edilizia è stata presentata domanda di concessione in sanatoria ai sensi della L. 47/85 acquisita al protocollo del Comune di Rizziconi al n. 2282 del 01.04.1986 PREZZO BASE D’ASTA EURO 155.757,50 OFFERTA MINIMA IN AUMENTO EURO 1.000,00 1) ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari - procedura n …, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - Il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene, il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine, fissato per il saldo prezzo. 4) Salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto) mediante, deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 5) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dall’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonchè depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate: entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinvemente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria Palmi li, 04.03.2008 °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 5/02 promosso da: Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 15 dicembre 2005; Avvisa in data 7 luglio 2008 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO UBICAZIONE: il bene fa parte di un fabbricato di maggiore consistenza, a complessivi cinque piani fuori terra, ubicato alla periferia del centro abitato di Palmi, lungo la strada che conduce alla stazione delle Ferrovie dello Stato. CONSISTENZA: appartamento al 2° piano (3° f.t.) della superficie convenzionale di circa 200 mq. DIRITTO DA VENDERE: intero. LOCAZIONI: nessuna. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: da indagini effettuate presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Palmi è emerso che per il bene in oggetto è stata rilasciata, in data 27/04/1997, concessione edilizia in sanatoria n.ro 208/94. E’ stata rilevata la seguente

difformità: il terrazzo a livello è stato trasformato in veranda. Per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex. art. 36 DPR 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Prezzo base d’asta euro 53.084,16 (cinquantatremilaottantaquattro/16). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, su libretto di deposito bancario intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 17 aprile 2008.

TRIBUNALE DI PAOLA Sezione prima AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO CAUSA CIVILE R.G. 1149/2004 La dottoressa Giuseppina GRECO residente in San Lucido (CS) alla Via Strada R, n. 19, viste le ordinanze di vendita del 19 febbraio 2008 e di delega del 5 marzo 2008 emanate dal Signor Giudice Monocratico Dott. Raffaele Miele con cui è stata disposta la vendita dei beni immobili per cui è causa civile la n. 1149/04 R.G. e sono state delegate alla sottoscritta professionista le operazioni di vendita nonché quelle successive all’incanto, ivi comprese le note di trascrizione e le volture catastali, RENDE NOTO che il giorno 14 maggio 2008 alle ore 18.00 presso il proprio Studio sito in San Lucido (CS) alla Via Strada “N” n. 26, si svolgerà l’incanto del seguente bene immobile ubicato nel Comune di Guardia Piemontese Marina CS), alla Via Catania n.4, della piena proprietà ed in un unico LOTTO: BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto unico: casa di civile abitazione sito nel Comune di Guardia Piemontese Marina (CS) alla Via Catania n.4, piano secondo (terzo fuori terra), identificato nel Catasto Fabbricati del Comune di Guardia Piemontese (CS), partita 888, foglio 34 p.lla 418 sub 4, z.c. U, cat. A/3 cl.2 vani 5, rendita catastale euro 361,52 di media consistenza la cui superficie utile calpestabile è di mq.69,27. L’edificio, di cui l’immobile è parte, è dotato di regolare licenza edilizia e di autorizzazione di abitabilità. Il prezzo base è di euro 46.210,00 (Euro quarantaseimiladuecentodieci/00) Le offerte in aumento, con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori ad euro 2.000,00 (Euro duemila/00). Ciascun interessato, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare presso lo Studio del professionista delegato come sopra indicato, almeno un’ora prima dell’incanto fissato, domanda di partecipazione all’asta e dovrà versare a titolo di cauzione un assegno circolare non trasferibile intestato “ Causa Civile R.G. n. 1149/04 - delegato D.ssa G.GRECO” per un importo pari al 15% del prezzo base, unitamente ad ulteriore 15% del prezzo base per le spese con le medesime modalità. L’aggiudicatario nel termine perentorio di 30 giorni dall’aggiudicazione dovrà versare a mani del professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione detratto quanto versato a titolo di cauzione, pena la perdita di tale importo. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura. Maggiori informazioni possono essere fornite dal professionista delegato (tel. 0982-84652). Una copia del presente avviso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia viene pubblicata sul quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA e su ASTE di Catanzaro, mentre sul sito www.aste.eugenius.it vengono pubblicati l’avviso, la perizia con eventuali allegati e l’ordinanza di vendita. L’avviso di vendita è altresì trasmesso alla Cancelleria Civile del Tribunale di Paola (CS) per l’inserimento nel fascicolo d’ufficio. Si pubblichi ai sensi di Legge. San Lucido (CS), 25 Marzo 2008 Il professionista delegato Giuseppina Greco- Dottore Commercialista °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 59/94 promossa da: BANCA COMMERCIALE ITALIANA SPA) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 28 /11/2005 ed in pari data notificata RENDE NOTO CHE A) Il giorno 18 APRILE 2008 alle ore 11,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele -Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI, CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio


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APRILE 2008

Emanuele snc. Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. E) L’aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata nonchè l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. F) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. G) E’ data la possibilità per i partecipanti all’asta di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile(come stimato in perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ongi singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria -Settore Prodotti Retail- viale Calabria Angolo vico S. Anna, 89131 Reggio Calabria, tel 0965-353465/478/468); 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti all’asta, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “ Il Domani della Calabria”, sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA LOTTO N.1: appartamento al piano terra della Scala A, contraddistinto con il numero interno due e composto da due camere ed accessori, con terrazzo a livello; Riportato in Catasto al Foglio di mappa n. 7, particella n. 668 sub.2, Località Gioffa, piano terra, int. 2, Categoria A/3 classe 2, consistenza vani 3, rendita euro. 224,66 PREZZO BASE D’ASTA EURO 22.368,00 -OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO N. 2 appartamento al piano terra della Scala B, contraddistinto con il numero interno quattro e composto da tre camere ed accessori, con terrazzo a livello; Riportatao in Catasto al Foglio di mappa n.7,particella n. 668 sub 4, Località Gioffa, piano terra, int. 4, Categoria A/3 classe2, consistenza vani 4, rendita euro. 2299,55. PREZZO BASE D’ASTA EURO 24.000,00 -OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO N. 3: appartamento al piano secondo della Scala C, contraddistinto con il numero interno diciotto e composto da due camere ed accessori, con terrazzo a livello; Riportato in Catasto al Foglio di mappa n. 7, particella n. 668 sub.18, Località Gioffa, piano secondo, int. 18 Categoria A/3 classe 2, consistenza vani 3, rendita euro. 224,66 PREZZO BASE D’ASTA EURO 16.848,00 -OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta dagli atti che il fabbricato di cui fanno parte gli immobili pignorati è stato realizzato con Concessione di Edificare n. 208, rilasciata dal Sindaco di San Nicola Arcella in data 15/09/1982, prot.3316. I beni pignorati sopradescritti, risultano essere liberi, privi di interesse artistico o storico, non gravati da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. Gli stessi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del Geom. Domenico Politano che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/8176087561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 14 marzo2008 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno C)

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 354/95 -TRIBUNALE DI PAOLA Promossa da: CURATELA FALLIMENTARE ARREDI LAPERUTA SRL IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 22

aprile 2005 depositata in cancelleria e notificata il 9 maggio 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 18 APRILE 2008 alle ore 12,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele -Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UN UNICO LOTTO DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI,CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. E) L’aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata, nonché l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. F) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. G) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale del quotidiano “ Il Domani della Calabria”, su “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO: Nel Comune di SCALEA località Piano Grande appartamento su 2 piani (zona giorno e zona notte) del fabbricato n.5, interno 5, con annessa corte, facente parte del complesso residenziale denominato “Parco Veronica”, costituito da ingresso-soggiorno con camino, cucina, tre camere da letto, doppi servizi, per complessivi mq. 106 c.a., balcone, ballatoio e terrazzo di complessivi 35 mq.c.a con corte di uso esclusivo di 45 mq. c.a. Censito nel Catasto Fabbricati del comune di competenza, intestato ai debitori esecutati al foglio n.5 con la particella 119 sub 5,contrada Piano Grande piano 1-T, z.c.2, cat. A/3 classe 2 consistenza vani 6; Rendita catastale euro 237,05 e particella 119 sub 17 (corte) In relazione alla legge urbanistica(Testo unico in materia edilizia),risulta che l’immobile è stato costruito in esecuzione alla concessione edilizia n.708 del 08/04/1986 e successiva variante n 754 del 17/10/1986. Sussistono lievi difformità edilizie sanabili. Pertanto, si avvisa l’aggiudicatario che, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.380 ed art. 40 VI della citata legge 47/85. PREZZO BASE D’ASTA EURO 26.432,00 -OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 Il prezzo base d’asta è stato determinato dal CTU tenendo conto delle spese di condono per le lievi difformità e di quelle per il rilascio del certificato di agibilità. Gli immobili pignorati risultano abitati dai proprietari e non gravati da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. Gli stessi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del dott. agr. Aldo Mecca che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.00 alle 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il notaio delegato. Diamante lì 14 Aprile 2008. NOTAIO DELEGATO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° FALLIMENTO… N. 583-23/98 AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI Il Giudice Delegato del Tribunale di Paola ha ordinato la vendita senza incanto del seguente bene immobile: LOTTO N° 2: Appartamento di un fabbricato distinto con la sigla B6, sito in località Piano Grande, nel Comune di Scalea, concessione edilizia n° 863 del 07.07.1989, privo di licenza di abitabilità, posto al piano terra terra int. 2, di circa 43 mq., composto da più vani e servizi con relativa corte esclusiva, riportato nel N.C.U. alla partita 2234 foglio 5 particella 137/2 (appartamento) e particelle 137/10 e 137/12

(corti), occupato da terzi senza titolo. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive come meglio risulta dalla perizia redatta, nel corso della procedura esecutiva immobiliare n° 143/93, dall’architetto Antonio Cortese e depositata in data 26.09.1995, alla quale si fà integrale rinvio per quanto non riportato nella presente ordinanza. 2) la vendita è a corpo e non a misura: eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; 3) il bene sarà posto in vendita in un unico lotto al prezzo base di euro 11.335,00; 4) al prezzo di aggiudicazione del lotto dovrà essere aggiunta l’I.V.A., nella misura di legge, che dovrà essere versata dall’aggiudicatario entro sessanta giorni dall’aggiudicazione; 5) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Fallimentare del Tribunale di Paola, entro le ore 13 del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta dovranno essere indicati il nome ed il cognome dell’offerente, il Giudice e la data dell’udienza fissata per la vendita. Nessuna altra indicazione - né numero e nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta; 6) le offerte di acquisto, irrevocabili sino all’aggiudicazione del bene, dovranno essere sottoscritte dagli offerenti e contenere cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico, soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, indicazione del prezzo offerto; 7) in caso di persona fisica coniugata, nella domanda di partecipazione dovrà essere espressamente indicato il regime patrimoniale prescelto. Qualora trattasi di regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; 8) in caso di offerta presentata per conto di una società dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società regolarmente iscritta e la documentazione attestante i poteri conferiti all’offerente (copia atto costitutivo o copia verbale assemblea); 9) gli offerenti dovranno altresì dichiarare la propria residenza od eleggere domicilio nel comune di Paola; 10) alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare, di importo pari al 30% del prezzo offerto, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita; 11) il Giudice Delegato ha fissato l’udienza del 23.06.2008, ore 10,00 per l’aggiudicazione del bene, previa eventuale gara in caso di pluralità di offerte; 12) entro gg. 60 dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare il residuo prezzo, comprensivo di I.V.A. ai sensi di legge, dedotto l’importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; 13) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 12, l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.; 14) l’immobile sarà venduto libero da formalità pregiudizievoli (sentenza dichiarativa di fallimento, pignoramenti e ipoteche); le spese di cancellazione delle formalità medesime, al pari delle spese di vendita nonchè delle imposte e tasse saranno a carico dell’aggiudicatario; 15) il Curatore dovrà provvedere a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla richiesta di cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico delle porzioni immobiliari in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’aggiudicatario; Maggiori informazioni presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola Il Curatore Avv. Antonello Bruno 1)

°°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare all’incanto Il Cancelliere sottoscritto rende noto che il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Brunella Converso nella procedura esecutiva N.265/95 R.E.I., ha ordinato la vendita all’incanto, in unico lottoi, per il giorno 18/4/08 alle ore 12,00 dinanzi a sè, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, del segeunte bene immobile, oggetto del pignoramento de quo e nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti dalla consulenza tecnica estimativa in atti: In Praia a Mare, località Mantinera e più precisamente: Lotto:Quota di !/2 di comproprietà su villa unifamiliare con corte esclusiva, individuata con la sigla A/!, facente parte di complesso edilizio costituito da unico corpo di fabbrica denominato A, distribuita su tre piani, composta da un solo vano con bagno e corte annessa al piano terra, di mq.60;da tre vani, bagno e terrazzo a livello al piano primo di mq.58;dal piano sottotetto in parte abitabile dotato di bagno, di mq.60;dalla scala interna che mette in comunicazione i piani;terrazzi mq.12.= Prezzo base d‘asta:euro 48.720,00 (quarantottomilasettecentoventi/00); Condizioni di vendita: -Ogni offerente dovrà presentare domanda di par-

tecipazione in bollo (completa dei propri dati anagrafici e fiscali) e dovrà prestare cauzione pari al 30% del prezzo base (così distinto:10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita) mediante assegni circolari trasferibili (emessi da istituti bancari su Paola) intestati agli stessi offerenti, da depositare nella Cancelleria Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita; -nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di: euro 700,00 (settecento/00); con obbligo di rilancio sul prezzo base; -il prezzo dell’aggiudicazione dovrà essere versato, previa deduzione della cauzione, entro trenta giorni dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine del G.E.In caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa salava l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art.587 c.p.c.; -ai sensi dell’art.580 c.p.c. all’offerente che non divenga aggiudicatario saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e spese; -tutte le spese relative alla vendita, comprese le imposte e tasse inerenti al passaggio di proprietà, saranno a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni in cancelleria. Paola, 19/12/07 Il Cancelliere B3 °°°°°°°°°° Sezione Fallimentare Fallimento nr. 378 - 26/93 Avviso di vendita immobiliare con incanto Il sottoscritto Avv. MASSIMO FLORITA, Curatore del fallimento nr. 378 - 26/93, rende noto che sarà posta in vendita l’unità immobiliare, sita in Castelpetroso (IS) acquisita all’attivo fallimentare, appresso descritta: Lotto unico piccolo fabbricato per civile abitazione, piano T/1, sito in Castelpetroso (IS), alla località “Camere” nel “Parco Eden” distinto con la lettera B, con annesso altresì piccolo spazio circostante il fabbricato medesimo, adibito a giardino. Confina con fabbricato “A” di proprietà dei coniugi Greco - Palladino, strada privata di accesso da due lati e muro di cinta. Distinto al n. 702 del N.C.E.U. di Castelpetroso (IS) al foglio di mappa n. 35, dalla particella n. 311 sub 1, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 3,5, mq 198,50 (superficie lorda, comprensiva dei muri perimetrali), dalla particella n. 311, sub 3, categoria A/2, classe 2, del Comune di Castelpetroso (IS), consistenza vani 5, e corte esterna, mq. 92,80, adibita a terrazzo, (le particelle 311 sub 1 e sub 3 costituiscono un’unica unità abitativa e sono collegate da scala interna) e dalla particella n. 311 sub 2, categoria A/2, classe 2 del Comune di Castelpetroso (IS), mq. 98,30 (superficie lorda, comprensiva dei muri perimetrali), consistenza vani 5; Valore del lotto = E 91.885,37 La misura minima dell’aumento da apporsi alle offerte sarà di E 1.000,00 (mille/00), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base. La vendita avrà luogo presso la sala delle udienze civili del Tribunale di Paola il giorno 29.05.2008 alle ore 12,00. Le offerte dovranno pervenire alla Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare entro le ore 13:00 del giorno precedente la vendita, unitamente ad assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria Fallimentare o presso il Curatore Fallimentare (Paola, Via Falcone e Borsellino,8 - tel. 0982/582121). Paola, 26.02.2008 Il curatore fallimentare Avv. Massimo Florita °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 295/94 promossa da: BANCA DI ROMA SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza delL’1/12/1999, notificata in data 13/12/1999 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 18 APRILE 2008 alle ore 13,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UN UNICO LOTTO, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI, CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. E) L’aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo


44 di acquisto dedotta la cauzione già versata nonchè l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. F) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. G) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO COMUNE DI LONGOBARDI CATASTO TERRENI DEL COMUNE DI FIUMEFREDDO BRUZIO Partita 9046 foglio n.49: - particella 420, località Palaserra; are 29.15, seminativo arborato classe 3;r.d. £ 8.745; r.a. 4.955; - particella 421, località Palaserra, are 45.97, seminativo arborato classe 3,r.d. £.13.791, r.a. £.7.814; Partita 9686 foglio n.49: - particella 307, località Salice, are 33.80, uliveto, classe 2 r.d. £.15.210 r.a £18.590; - particella 310, località Salice, are 13.20, querceto, classe 1, r.d. £.4.690, r.a. £.660; - particella 58, località Fiorino, ha. 1.60.20, bosco ceduo, classe 2. r.d. £.8.010, r.a. £.4.806; - particella 419 sub2 porzione di fabbricato rurale, privo di rendita, località Palaserra; - particella 500 (sostituisce la particella 461 per duplicazione) località Palaserra, are 6.40, seminativo arborato, classe 3, r.d. £.1.920, r.a.£.1.088; Partita 11269 foglio n.49: - particella 35 località Palaserra, ha.1.30.70, seminativo arborato, classe 3, r.d. £.39.210, r.a. £.22.219; - particella 423 località Palaserra, are 23.90, seminativo arborato, classe 3, r.d. £.7.170, r.a. £.4.063; - particella 8 località Palaserra, are 14.80, bosco ceduo, classe 3, r.d.£.296, r.a. £.296; - particella 4 località Palaserra, are 1.00; fabbricato rurale, privo di rendita; - particella 6 località Palaserra, are 8.90, classe 1, r.d. £. 1.691, r.a. £. 534. I terreni, incolti, hanno una estensione di circa mq. 46.702,5. Il fabbricato rurale a due piani foglio 49, particella 4, occupa una superficie di mq. 42,00 circa, mentre la porzione di fabbricato rurale, particella 419/2 ha una superficie di mq. 66,00 circa. Entrambi i fabbricati - in stato di abbandono e di stabilità precaria esistono verosimilmente sin dall’impianto del catasto e, pertanto, sono compatibili con le norme urbanistiche vigenti. I terreni ricadono per intero in Z.T.O. “E” (Agricola) secondo gli indici edilizi risultanti dal Certificato di destinazione urbanistica allegato agli atti e rilasciato dal Comune di Longobardi in data 16/07/1999. Tale destinazione urbanistica ad oggi risulta invariata. I beni pignorati risultano essere liberi, non gravati da usufrutto, servitù, vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. PREZZO BASE D’ASTA EURO 49.066,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del dr. geom. Francesco Fedele che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) Diamante 14 aprile 2008 Il Notaio Delegato Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA n. 168/1989 - Giudice dell’Esecuzione: Dott.ssa Brunella CONVERSO Il giorno 27 MAGGIO 2008 ad ore 16:30, avanti al professionista delegato Dott. Antonio CARIDI, in Diamante (CS) - Via Poseidone 25, si terrà la vendita CON incanto, in TRE LOTTI, dei seguenti beni immobili ubicati in Tortora (CS) - Via Nazionale 107, così individuati: Lotto n. 3: Appartamento per civile abitazione composto da ingresso-corridoio, cucina, soggiorno, tre camere da letto e bagno, un balcone, un ampio terrazzo lato est e un porticato lato ovest, di complessivi mq. 187 circa. In Catasto fabbricati del Comune di Tortora al foglio 46 - part. 416 - sub 3 - cat. A3 - cl. 4 vani 6 - Piano 1 - r.c. euro 356,36 l’appartamento e al foglio 46 - part. 416 - sub 11 - cat. C7 - Cl. U - r.c. euro 15,49. L’immobile è attualmente utilizzato come abitazione da terzi. Prezzo base è di euro 80.587,50 (euro Ottantamilacinquecentottantasette virgola cinquanta) già ridotto di 1/4. Rilancio minimo obbligatorio euro 1.000,00 (euro Mille virgola zero zero). Lotto n. 6: Appartamento per civile abitazione composto da ingresso, piccolo disimpegno, cucina-pranzo, camera da letto, bagno ed un piccolo balcone, di complessivi mq. 46 sito al piano primo del corpo di fabbrica “B”. In Catasto fabbricati del Comune di Tortora al foglio 46 - part. 416 - sub 4 - cat. A3 - cl. 3 vani 3 - r.c. euro 154,94. L’immobile è attualmente locato dal Custode-Sequestratario. Prezzo base è di euro 14.765,62 (euro Quattordicimilasettecentosessantacinque virgola sessantadue) già ridotto di 1/4. Rilancio minimo obbligatorio euro 1.000,00 (euro Mille virgola zero zero) Lotto n. 7: Appartamento per civile abitazione composto da ingresso, piccolo disimpegno, corridoio, cucinapranzo, due camere da letto, bagno ed un balcone, di complessivi mq. 112,50, sito al piano primo del corpo di fabbrica “B”. In Catasto fabbricati del Comune di Tortora al foglio 46 - part. 416 - sub 5 - cat. A3 - cl. 3 - vani 5 - r.c. euro 258,23. L’immobile è attualmente locato dal Custode-Sequestratario. Prezzo base è di euro 35.564,06 (euro Trentacinquemilacinquecentosessantaquattro virgola zero sei) già ridotto di 1/4. Rilancio minimo

APRILE 2008

obbligatorio euro 1.000,00 (euro Mille virgola zero zero) Offerte da presentare entro le ore 12:30 del giorno 26.05.2008 presso il sopra indicato Studio. All’offerta, in regola con l’imposta di bollo, dovrà essere allegato assegno circolare non trasferibile intestato a “Procedura Esecutiva n. 168/1989 Delegato Dott. Antonio Caridi”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Maggiori informazioni possono essere reperite presso lo Studio del professionista delegato in Diamante - Via Poseidone, 25 o presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Paola - Rione Giacontesi - primo piano. Custode del bene è il Dott. Antonio CARIDI - Tel. 0985/81211 - Cell. 335/5396128. La perizia, l’ordinanza di vendita e l’avviso di vendita, che devono necessariamente essere consultate, sono pubblicate sul sito: www.aste.eugenius.it. Diamante, lì 05 Marzo 2008. Il professionista delegato Dott. Antonio CARIDI °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5838., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 24/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 64/87 R.E.I. (cui è riunita la 318/88) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il precedente avviso del 22 gennaio 2008 che il presente sostitutisce, RENDE NOTO che il giorno 5 maggio 2008, alle ore 11.00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca convenzionata Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO UNICO LOTTO, DUE UNITÀ IMMOBILIARI SITE IN ACQUAPPESA (CS): Appartamento della superficie di mq 50, contraddistinto con il numero d’int. 42, posto al 2^ piano del corpo di fabbrica A, facente parte del fabbricato sviluppantesi in due corpi di fabbrica, denominati A e B, in contrada Santa Rosalia di Acquappesa, composto di tre vani, cucina bagno e terrazzo (confinante con giardino annesso all’appartamento int. 9 al piano terra, con appartamento interno 41, con giardino annesso al sottostante appartamento int. 26 e con appartamento int. 43), denunciato al catasto fabbricati di Acquappesa con scheda registrata al n° 2410, ora foglio 24, p.lla

361 sub 41; Appartamento della superficie di mq 50, int. 26 piano primo del corpo di fabbrica A, facente parte del complesso residenziale denominato “scoglio della regina”, sito nel comune di Acquappesa alla c.da Santa Rosalia, composto da tre vani, cucina, bagno, terrazzo ed annesso giardino di corte (confinante con giardino annesso al sottostante int. 9, con appartamento interno 25, con spazio condominiale e con int. 27), in catasto fabbricati del Comune di Acquappesa, loc.tà santa Rosalia, piano 1^, int. 26 cat A/3, cl. I, vani 5 foglio 24 part. 361 sub 25 e foglio 24, p.lla 409 p.t mq 23 la corte. Prezzo a base d’asta euro 65.910,23 (sessantacinquemilanovecentodieci/73). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 5.000,00 (cinquemila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che sono state apportate delle modifiche, senza autorizzazioni e senza effettuare i dovuti aggiornamenti catastali per la fusione e per le modifiche interne. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 31 marzo 2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDItA IMMObilIARE ALL’INCANTO Il Cancelliere sottoscritto rende noto che il Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Brunella Converso, nella procedura esecutiva immobiliare n. 28/87 R.E.I. promossa dalla Cassa Rurale ed Artigiana di S. Maria del Cedro, ha ordinato la vendita all’incanto, in un unico lotto ed in sesto esperimento d’asta, per il giorno 30/05/2008 alle ore 12,00, dinanzi a sé nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, del seguente bene immobile, oggetto del pignoramento de quo e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto dalla consulenza tecnica estimativa in atti: LOTTO UNICO: unità immobiliare sita in S. Maria del Cedro, facente parte del fabbricato n. l, detto anche “A” o “Quercia” e rappresentato dall’int. 10, composta da due vani, soggiorno con angolo cottura e bagno, per complessivi mq. 53 circa, riportata nel N.C.E.U, del Comune di S. Maria del Cedro, località S. Andrea, alla partita 1009, foglio 12, p.lla 264 sub 10, piano l, vani 4, categoria A/3, classe l, rendita euro1.936,27. Prezzo base d’asta 22.208,00 (ventiduemiladuecentootto/OO). CONDIZIONI E MODALITA’ PER LA VENDITA: ogni offerente dovrà presentare domanda di partecipazione in bollo (completa dei propri dati anagrafi:ie fiscali); dovrà prestare cauzione pari al 30% del prezzo base (così distinto: 10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita) mediante assegni circolari trasferibili (emessi da istituti bancari su Paola) intestati agli stessi offerenti, da depositare nella Cancelleria Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita; nel corso della gara la misura minima nell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro500,00 (cinquecento/OO), con obbligo di rilancio sul prezzo base; il prezzo dell’aggiudicazione dovrà essere versato, previa deduzione della cauzione, entro trenta giorni dall’aggiudicazione stessa, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine del G.E.; In caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell’art. 580 c.p.c. all’offerente che non divenga aggiudicatario saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e spese; Tutte le spese relative alla vendita, comprese le imposte e tasse e inerenti al passaggio di proprietà, sono a carico dell’aggiudicatario. Paola, 3 O GEN. 2008 IL CANCELLIERE B3 S. (Dr. Carlo Sbano) °°°°°°°°°° FALLIMENTO DI N. 559-41/97 Il giorno 29 Maggio 2008 alle ore 12.00 presso il Tribunale di Paola, avanti al Giudice delegato Dr.ssa Pingitore, sarà posta in vendita all’incanto in lotti, nei modi di legge, le seguenti porzioni immobiliari del fallito signor , giusto provvedimento del 07/02/2008. Lotto n. 1: fabbricato sito in Aiello Calabro alla via Aricella, costituito da appartamento censito in catasto al foglio 9 particella 289 sub 2 categoria A/7 consistenza 6,5, locale seminterrato particella 289 sub 3 categoria C/2 consistenza 50 mq, terreno censito in catasto al foglio 9, particella 333, uliveto, classe 3, superficie 360 mq., confinante a nord con via Aricella e corte del fabbricato di proprietà dello stesso, ad est con proprietà del terreno al foglio 9 particella 291, a sud con proprietà dei terreni al foglio 9 particelle 303 e 290, a ovest con proprietà Curcio Graziana Matilde (quota 50%). Prezzo base euro 10.898,00. Lotto n. 2:1/2 della quota dei seguenti terreni: - foglio 15 particella 1520 uliveto, classe 2 superficie 6.070 mq.: - foglio 15 particella 21 uliveto, classe 3, superficie 7.830 mq.; - foglio 15 particella 32 seminativo, classe 2, superficie 840 mq.; - fogli 15 particella 58 querceto, classe 4, superficie 16.320 mq.; - foglio 15 particella 60 vigneto, classe 2, superficie 1.750 mq.. Prezzo base euro 4.065,00 Lotto n. 3: 1/2 della quota del terreno censito in catasto al foglio 9, particella 302, sem. irr. arb., classe 1,superficie 23 mq. Prezzo base euro 428,00 Il tutto nello stato attuale di fatto e di diritto come meglio risulta dalla perizia di stima, alla quale si fa integrale rinvio per quanto non riportato nel presente avviso. La vendita avverrà alle seguenti condizioni:

coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla cancelleria dell’Ufficio fallimentare entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita, una domanda in carta da bollo allegando un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per spese presuntive di vendita; nel corso della gara, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 500,00 con obbligo di primo rilancio sul prezzo base; l’aggiudicatario entro 60 giorni dalla gara, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare. Maggiori chiarimenti in Cancelleria. Il Curatore Dr.ssa Cesarina Marino °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N.3/92 TRIB. - N. 6/06 R. NOTAIO Promossa da Ditta NICCOLAI S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni lnunobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanze in data 17-02-2006 in esecuzione di detta delega e di, quanto previsto dagli artL 570-576/1” co. e 591 bis c.p.c. R E N D E N O T O C HE A) Il giorno 14-05-2008 alle ore 11,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davami al giudice deH’eseeuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell ‘esecuzione, saranno effettuate dal sottoscriuo notaio delegato presso il suo studio in Sca1ea Via M. Bianchi,16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 250,00, per ogni lotto; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte Con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) il pagamento del prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il giorno 25.06.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso d’inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n.5 e art. 179 bis disp. att. c.p.c (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del Notaio). Le predette spese saranno prelevate dell’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario. G) in caso di asta deserra, il ereditare istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 28-05-08 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA In San Lucido, C/da Aquabianca I Lotto:Appezzamento di terreno di are 59,55 incolto.Riportato in catasto al foglio 9 p.lla 77 cl.2 R.D. 0,92 R.A. 0,62 D.U. in gran parte area a verde di rispetto dei cirpi idrici V5. - Appezzamento di terreno di are 5,30 argilloso. Riportato in catasto al foglio 9 p.lla 78 cl R.D. euro 1,23 R.A. euro 1,23 D.U. in gran parte area di salvaguardia e tutela ambientale. Entrambe le particelle ricadono in zona non edificabile per dissesto idrogeologico per acclività dei versanti.Certificato D.U. 5/07. AL PREZZO BASE DI euro 2.679,00 II Lotto: Appezzamento di terreno di Aree 70,20. Riportato in catasto al foglio 9 p.lla 201. Sullo stesso esistono una stalla in pesime condizioni statiche è un rudere. In Catasto attualmente particella 201 già aree 70,00 è così variata: - P.lla 201 di are 0,65,95 ficheto di classe 3 R.D. euro 17,03 R.A. euro 17,03 - P.lla 384 di are 0,04,25 ente urbano Fabbricato rurale di are 1,80 a piano terra con lesioni di cedimento verticali ed orizzontali. Realizzato senza concessione edilizia. Foglio 9 p.lla 204. D.U. aree di salvaguardia e tutela ambientale a destinazione agricola e boschiva ricadenti in zona non edificabile per dissesto idrogeologico e per acclività dei versanti. Certificato D.U. 5/07 AL PREZZO BASE DI euro 4.462,00 Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa della Dott.ssa MARIA LETIZIA ANASTASIO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLlO Scalea, lì 5 marzo 2008 °°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 157/98 TRIB. - N. 9/06 R. NOTAIO Promossa da CASTELLO FINANCE SRL IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 03.02.2006 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 14.05.2008 alle ore 12.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DEL-


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APRILE 2008

L’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 5000 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 25.06.2008 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario CASTELLO FINANCE SRL ROMA entro il 25.06.2008 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 30.06.2008 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà entro il 30.05.2008 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 28.05.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in Diamante Largo Tirione, piano 2^ di mq. 171, balconi mq 7,80 composto da 5 vani, cucina, wc, e ripostiglio con annessa mansarda al 3^ piano di mq. 102 composta da 2 vani, wc e terrazzi di mq. 50, oltre lastrico solare al piano 4^ di mq. 24,60. Riportato in catasto al foglio 12 p.lla 137 sub 3 piani 2^ e 3^ cat A/2 cl. 2 consistenza vani 7,5 r.c. 445,44. Realizzato prima del 1942. PREZZO BASE DI euro 266.080,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trova e, per come meglio descritto nella consulenza estimativa del Geom. GIOVANNI BELMIONTE Che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 5 marzo 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio B)

°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 353/95 20/2004 Promossa da CENTROBANCA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 4-15/9-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) al termine dell’incanto dell giorno 30.01.2008 è stat effettuata l’aggiudicazione provvisoria al prezzo di euro 32.462,00 del lotto unico; B) nel prescritto termine di 10 giorni dall’incanto è stata effettuata l’offerta di aumento per un ammontare di euro 5.538,00, in conseguenza di ciò il giorno 14/05/2008 alle ore 10.30 presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16 avrà luogo un nuovo incanto sul prezzo base di euro 38.000,00; L’aggiudicatario provvisorio nella precedente asta - se intende partecipare all’ulteriore gara deve depositare, oltre alla domanda in bollo euro 553,80 per cauzione ed euro 1.107,70 per acconto spese, quali differenze rispetto a quanto già versato, con le modalità ed entro il termine sotto indicati; C) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è determinata in Euro 516,00 per ogni lotto con obbligo di rilancio; D) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie nonchè l’onorario del notaio) dedotta la cauzione, entro il giorno 25.06.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio; E) per partecipare al nuovo incanto gli offerenti, entro

le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto notaio e depositare il 10% del nuovo prezzo base per cauzione (euro 3.800,00) ed il 20% del prezzo base per acconto spese (euro7.600,00), mediante separati assegni circolari intestati al sottoscritto notaio. IMMOBILI IN VENDITA Appartamento in Guardia Piamontese loc. Papurso, Via Naziionale del fabbricato B al piano rialzato n. 5 scala G con corte e box - garage di mq. 16 facente parte del corpo A sito al piano seminterrato int. B/1. In catasto scheda n. 1985/82 foglio 35, p.lla 278 sub 51 R.C. E. 267,27 (appartamento); foglio 35, p.lla 278 sub 31, cat C/6, R.C. E. 61,97 (GARAGE). Per il fabbricato del quale fa parte l’immobile in vendita è stata rilasciata C.E. in data 13.01.1978 Al prezzo base di Euro 29.366,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica del GEOM ANTONIO CORTESE da amantea che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 5 marzo 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 305/88 N. 3/2002 R.ES. NOTAIO Promossa da INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanze in data 7-11 e 29-12-2001 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 14.05.2008 alle ore 12.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’ esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’ esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 250,00 per ogni lotto, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), dedotta la cauzione e l’acconto delle spese, il giorno 25.06.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2” parte dell’art. 587 c.p.c.; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p,c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 28.05.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA IN BELVEDERE, M.mo, località Rocca San Basile: I Lotto- Appezzamento di terreno edificabile di mq. 1470 con destinazione urbanistica B/2 (completamento) con indice di 1.2 mc/mq. In catasto foglio 25, particella 318-347 e 348. Al prezzo base di euro 9.960,00 II Lotto- Appezzamento di terreno edificabile in gran parte esteso mq 1096 con destinazione urbanistica B/2 (completamento) con indice di edificabilità pari a 1.2 mc/mq, piccolissimo quoziente con destinazione urbanistica E/2 (agricola) e piccolo fabbricato rurale semidiruto. In catasto foglio 25, particelle 412-430 e 603, derivate dalle originarie particelle 318 e 297 nel tipo di frazionamento N. 35 del 29.7.82 allegato all’atto di donazione (titolo di provenienza) redatto dal Notaio D’Aqui in data 26.10.1982 rep. 26261, particella 349 fabbricato rurale. Al prezzo base di euro 6.772,00 Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 5 marzo 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AWISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO (Artt. 576 e 591 bis cpc) La sottoscritta Dott.ssa Giuseppina GRECO, con studio in San Lucido alla Via Strada “N” n.26, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1982 emanata dal Signor Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Brunella CONVERSO in data 29 Marzo 2006, con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 120/91 R.G.E. e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., al sottoscritto professionista le relative operazioni; visto altresì il provvedimento emanato dal Sig. G.E. Dott.ssa Maria Luisa Arienzo in data 7 giugno 2007 cron.2678, RENDE NOTO che ai sensi dell’art. 576 cpc il giorno 4 giugno 2008 alle ore 12.00 presso il proprio Studio in San Lucido (CS) alla Via Strada “N” n. 26, si svolgerà l’incanto dei

seguenti beni immobili, della piena proprietà, in numero di TRE LOTTI: BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto n. 1: Fondo rustico sito in Cleto, località Crociata o Gagliardi, di complessivi Ha 4.44.20 con entrostante fabbricato non riportato in mappa né denunciato in catasto, composto da n”2 piani ed occupante una superficie circa di mq. 50. Il fondo è riportato nel catasto dei terreni al foglio 7 parto 27, pascolo classe 3” are 79.90 reddito dominicale euro 2,06, reddito agrario euro 0,41; parto 28 sem. arb. classe 3”, are 72,20, reddito dominicale euro 9,32 reddito agrario euro 2,98; parto 55, pascolo classe 3” are 12.00, reddito dominicale euro 1,09; parto 62 sem arb. classe 3° are 80.10, reddito dominicale euro 10,34, reddito agrario euro 3,31. Il prezzo base è di euro 48.315,00 (euroquarantottomilatrecentoquindici/OO) Condizione: libero Le offerte minime in aumento, con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori ad euro 2.000,00 (Euro duemila/OO). Lotto n. 2: trasferito Lotto n. 3: trasferito Lotto n. 4: trasferito Lotto n. 5: aggiudicato Lotto n. 6: Appartamento posto al primo piano del fabbricato sito in Cleto, via Pietramala, della superficie lorda commerciale di mq. 88, di vani 3,5, inserita in catasto nel foglio 5 parto 157 sub 6, categ. A/3 classe 2, rendita catastale euro 117,49. Il prezzo base è di euro 26.400,00 (euro ventiseimilaquattrocento/OO). Condizione: nella disponibilità del custode Le offerte minime in aumento, con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori ad euro 2.000,00 (Euro duemila/00) Lotto n. 7: Terreno edificabile limitrofo al fabbricato di cui al punto precedente (sito in Cleto, via Pietramala), esteso mq. 370, inserito in catasto nel foglio 5 parto 212, sem. irriguo classe 2 di are 3.70, reddito dominicale euro 1,24 reddito agrario euro 0,29. Il prezzo base è di euro 8.325,00 (euro ottomilatrecentoventicinque/OO) Condizione: libero Le offerte minime in aumento, con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori ad euro 2.000,00 (Euro duemila /00). Lotto n. 8: trasferito La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 66/2001 n° 380), meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Per gli immobili realizzati in violazione della Normativa Urbanistica Edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dall’art. 40 della Legge 28 febbraio 1985 n° 47 come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001 n° 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura; se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (imposte, trascrizioni, volture, ecc.). Ciascun partecipante per poter essere ammesso all’incanto dovrà presentare presso lo Studio del Professionista delegato come sopra indicato, non più tardi delle ore 12,30 del giorno precedente non festivo a quello fissato per la vendita, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con l’imposta di bollo, corredata di un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura R.G.E. n. 120/91delegato Dott. ssa Giuseppina Greco” per un importo pari al 10% del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione. Ai sensi dell’art. 580 cpc, se l’offerente non diviene aggiudicatario, avrà diritto a vedersi restituita la cauzione, dopo la chiusura dell’incanto; la mancata partecipazione all’incanto senza un documentato o giustificato motivo comporterà, invece, la restituzione della stessa nella misura dei 9/10 dell’intero e la restante parte (1/10) verrà acquisita alla procedura esecutiva. L’aggiudicatario nel termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà depositare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione (detratto l’importo per cauzione già versato) nonché l’importo per spese di trasferimento, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a “Proc. Es. n° 120/91 delegato dotto ssa Giuseppina Greco”; i predetti assegni saranno versati su libretto di deposito bancario intestato alla procedura e vincolato. Qualora si tratti di credito fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. Il mancato versamento del prezzo residuo nel termine stabilito, comporterà la decadenza dall’aggiudicazione, nonché la perdita della cauzione (art. 587 cpc). I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere, mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70 80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola Banca. Le banche aderenti all’ iniziativa risultano essere:

Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a - filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail- Viale Calabria angolo Vico S. Anna - 89131 _ Reggio Calabria; tel 0965353465/478/468); Unicredit Banca S.p.a., - agenzia Unicredit di Cosenza, 127 angolo Tagliamento, Corso Mazzini. Ciascun interessato a beneficiare della suddetta agevolazione è invitato a contattare le sedi delle agenzie o le filiali incaricate per come sopra indicato. Ai sensi dell’art. 584 cpc. (al quale si rinvia), dopo l’incanto possono essere ancora fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni; affinché tali offerte siano efficaci è necessario che il prezzo offerto superi di 1/5 quello raggiunto nell’incanto. Ai fini dell’art. 173-quater disp. att. c.p.c. si comunica che, dalla CTU agli atti risulta che: Lotto n° 1: pascolo cespugliato e seminativo erborato adiacente alla strada comunale, con entrostante fabbricato composto da n° 2 piani completamente da ristrutturare e non ancora accatastato; Lotto n° 6: Appartamento posto al primo piano di un fabbricato edificato nell’anno 1976, che necessita di lavori di ristrutturazione; Lotto n° 7: piccolo appezzamento di terreno di forma triangolare, da considerarsi pertinenza del fabbricato limitrofo, in quanto per morfologia e forma é impossibile edificare costruzioni a se stanti. A norma dell’art. 591 bis cpc tutte le attività relative alla vendita sono eseguite dal professionista delegato presso il suo Studio. Maggiori informazioni possono essere fomite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola a chiunque vi abbia interesse. Custode del bene è la Dott.ssa Giuseppina Greco, telefono e fax 0982-84652. Una copia del presente awiso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia viene pubblicata sul quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA e su ASTE di Catanzaro, mentre sul sito www.aste.eugenius.itvengonopubblicatil.awiso. la perizia con eventuali allegati e l’ordinanza di vendita. L’awiso di vendita sarà altresì trasmesso alla Cancelleria del Tribunale di Paola (CS) per l’inserimento nel fascicolo d’ufficio. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di Legge. San Lucido (CS), 7 Marzo 2008 II professionista delegato Giuseppina Greco- Dottore Commercialista °°°°°°°° Sezione fallimentare-Fallimento n. 06/07 Vendita all’incanto di quota societaria Il Sig.Giudice delegato dott.ssa Claudia Pingitore dell’On.le Tribunale di Paola,fa presente che è posta in vendita all’incanto,al valore nominale (prezzo base di perizia) di euro 237.000,00 (duecento trentasettemila), la quota societaria della O. & T. Italia Design srl con sede sociale in Cosenza Via delle Medaglie d’oro,56,presso Arkimedes Assoimprese, C.F. e P.I. 02466630783 iscritta al R.I. di Cosenza al n. 0246630783 ed iscritta al n.166835 del REA. La vendita riguarda la partecipazione societaria di srl unipersonale con socio unico,posseduta dal fallimento n.06/07 pari al 100% del capitale sociale di euro 20.000,00. Le domande di partecipazione,complete delle generalità dell’offerente e del suo domicilio,dovranno pervenire,unitamente a copia di un valido documento d’identità dell’offerente,dell’eventuale certificato camerale e di un assegno circolare intestato a rag.Francesco Marchese curatore del fallimento n.06/07,di importo pari o superiore al 10% del prezzo base di stima,presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Paola,entro le ore 12,00 del giorno precedente l’incanto. Il rilancio minimo obbligatorio è fissato in euro 2.000,00(duemila). L’incanto avrà luogo nella stanza del Sig.Giudice delegato posta al terzo piano del Palazzo di Giustizia di Paola,il giorno 12 giugno 2008 alle ore 11,30. Una Copia del presente avviso verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c.,altra copia verrà pubblicata sul quotidiano “ Il domani della Calabria”,sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Sullo stesso sito sarà consultabile la perizia di stima. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto esistente,senza garanzia alcuna e senza oneri per la curatela. L’offerta può essere presentata da chiunque tranne il fallito. Paola 27 marzo 2008 Il Giudice delegato f.to Dott.ssa Claudia Pingitore °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 594/05-16/05 r.n, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dottoressa Maria Luisa ARIENZO in data 17/12/2004-01/02/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 134/96 R.E. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., RENDE NOTO che il giorno 9 giugno 2008 alle ore 15,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in unico lotto dei beni oltre descritti, per il prezzo base stabilito in euro 19.510,40 (diciannovemilacinquecentodieci/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze,accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di ade-


46 guamento di impianti alle leggi vigenti-, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso lo studio del professionista delegato, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di giorni 40 dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca che ha stipulato convenzione con il Tribunale di Paola. Informazioni sulle banche aderenti all’iniziativa presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Paola. Una copia del presente verrà affisso ex art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata, per estratto, sull’edizione domenicale del quotidiano il Domani Della Calabria, sul mensile ASTE e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel comune di San Nicola Arcella (CS). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA (CS) ALLA LOCALITÀ GIOFFA O CHIANETTE unità immobiliare del tipo mini-appartamento facente parte del fabbricato “E” posto al piano secondo, composto da un piccolo ingresso, sala da pranzo/soggiorno con angolo cottura, camera da letto, cameretta, servizio igienico e terrazzi a livello, confinante con scala condominiale e alloggio interno 8, e per tre lati con distacco area condominiale. Catasto fabbricati del comune di San Nicola Arcella foglio 7, particella 544 subalterno 9, contrada Pianette piano 2, interno 9, edificio E, catg. A/3, cl, 1., vani 3, rendita euro 185,92. Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: 1. è stata rilasciata in data 13/09/1983 concessione edilizia numero 245 prot. n°. 2997; 2. successivamente è stata rilasciata concessione edilizia n. 2/88 prot. 97/86 pratica edilizia n. 159/85, 3. in data 24/05/1988 è stata rilasciata concessione in sanatoria; 4. non è stata rilasciata alcuna licenza di abitabilità; 5. dal raffronto tra l’elaborato progettuale depositato agli atti del comune di San Nicola Arcella con lo stato attuale è emersa la scissione di una originaria unità immobiliare composta da tre ampi vani e servizi in due autonomi alloggi di cui uno è quello oggetto del pignoramento. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 19 febbraio 2008 Il professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 134/96 - Avviso di vendita con incanto - Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 716, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 02-07/02/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 15/99 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 9 giugno 2008, alle ore 11,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in tre distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di

APRILE 2008

qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche aderenti all’iniziativa. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO A): fabbricato per civili abitazione a due piani sito nel comune di Tortora (CS) lungo la ss 18 riportato in catasto al foglio 44 p.lla 943 via nazionale n. 29, (ora via Martin Luther King n. 23), piano t e 1°, zona cens. 1, categ a/3, classe 1, cons. vani 4, rendita euro 154,94 SC pari a mq. 88,80, corte mq. 300,00 CA. Confini: a ovest con strada ss 18 a est con strada vicinale Bonifici. Prezzo a base d’asta euro 116.196,00 (centosedicimilacentonovantasei/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO B): magazzino sito in Praia a Mare (CS) alla via C. Colombo, riportato nel catasto fabbricati del comune di Praia a Mare al foglio 29, p.lla 100 sub 3, categ C/2, consistenza mq. 95,00. Confini: a nord con magazzino adibito a negozio di ferramenta, a ovest con via Colombo, a sud con corte mappale 330. Prezzo a base d’asta euro 80.275,00 (ottantamiladuecentosettantacinque/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00(duemila). LOTTO C): magazzino sito in Praia a Mare (CS) alla via C. Colombo, riportato nel Catasto fabbricati del comune di Praia a Mare foglio 29, p.lla 100 sub 4, categ c/2, consistenza mq. 57,00. Confini: a nord con fabbricato per civile abitazione, a ovest con via Colombo, a sud con magazzino adibito a negozio di ferramenta. Prezzo a base d’asta euro 48.165,00 (quarantottomilacentosessantacinque/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - l’immobile sito in Tortora lungo la ss 18, costituito da un fabbricato per civile abitazione, risulta di vecchia costruzione; in data 13 giugno 1979 è stata rilasciata autorizzazione edilizia per i lavori di manutenzione straordinaria e precisamente per il rifacimento della copertura, rifacimento dell’ultimo solaio, rifacimento degli infissi, dell’intonaco interno, e della recinzione perimetrale; - i due magazzini facenti parte di un corpo di fabbrica siti in Praia a Mare risultano di vecchia costruzione intorno al 1940, quindi prima dell’entrata in vigore della legge urbanistica. sugli immobili non risulta essere stata mai effettuata nessuna ristrutturazione. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 6/02/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9360., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 20/10-5/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 22/99 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 09/06/2008, alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in tre distinti lotti del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche aderenti all’iniziativa. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO N. 1: Terreno edificabile di mq. 4270 ubicato in località Mirocco del Comune di Tortora (Cs) adiacente all’ex strada provinciale confinante con stessa proprietà, p.lle 291, 208, 193, 563, 562, 327, 394, 20, 490, 195; catasto terreni del Comune di Tortora foglio 44 p.lla 194 località Mirocco, qualità seminativo irriguo, classe 2, reddito dominicale 26,46, reddito agrario 3,53. Dalla ctu in atti risulta che nel P.R.G. del Comune di Tortora detto terreno ha tipologia C/17 ed ha come destinazione d’uso “residenziale a carattere artigianale” Prezzo a base d’asta euro 213.500,00 (duecentotredicimilacinquecento/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 5.000,00 (cinquemila/00). LOTTO N. 2: terreno non edificabile di mq. 1910 ubicato in località Mirocco del Comune di Tortora (Cs), adiacente all’ex strada provinciale confinante con strada ex provinciale, p.lle 195,291, stessa ditta. Catasto terreni del Comune di Tortora foglio 44 p.lla 204, località Mirocco, qualità uliveto, classe 3, reddito dom. euro 3,95, reddito agrario 5,92. Dalla Ctu in atti risulta che il terreno è riportato nel PRG e ricade in zona di tipologia “ verde di rispetto stradale” destinazione d’uso “ verde di rispetto”. Prezzo a base d’asta euro 2.406,60 (duemilaquattrocentosei/60). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO N. 3: terreno non edificabile di mq. 820 ubicato in località Mirocco del Comune di Tortora (Cs), adiacente all’ex strada provinciale, confinante con stessa

ditta da tre lati e p.lla 195. Catasto terreni del Comune di Tortora foglio 44 p.lla 273- località Mirocco, qualità agrumeto, classe 2, reddito dom. euro 28,80 reddito agrario 12,70. Dalla Ctu in atti risulta che il terreno è riportato nel PRG e ricade in zona di tipologia “ verde di rispetto stradale” destinazione d’uso “ verde di rispetto” Prezzo a base d’asta euro 4.190,20 (quattromilacentonovanta/20). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 08/04/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1372., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 4-5 marzo 2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 246/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 9 giugno 2008, alle ore 17.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appezzamento di terreno agricolo sito in comune di Amantea, alla località Cannavina, posto nelle immediate vicinanze del cimitero comunale, confinante con la strada provinciale n° 278 Cosenza-Amantea, con proprietà eredi F., con proprietà N.M.V. e con eredi P.. In Catasto terreni del comune di Amantea al foglio n° 8, particella 52, uliveto cl 4, Ha 00.20.50 R.d. euro 2,12, R.A. euro 2,65. Prezzo a base d’asta euro 14.000,00 (quattordicimila/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: Il terreno ricade in zona E1 agricola ordinaria, allo stato il ter-


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APRILE 2008

reno non risulta avere il tipo di coltura indicata in catasto. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 7 febbraio 2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9344., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 1/10-5/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 112/95 R.E.I. no e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 9 giugno 2008, alle ore 10,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di Scalea(CS) alla località Petrosa, facente parte del fabbricato distinto con la sigla A2, complesso San Domenico, e precisamente: appartamento posto al piano primo, interno 10, scala B, composto da pranzo- soggiorno, due stanze da letto, disimpegno, bagno, con annessi terrazzi. Confina con proprietà P. S., proprietà B. L. e proprietà condominiale. Catasto fabbricati del Comune di Scalea foglio 1, particella 621 sub 10, p.1, zc 1, categ A/3, cl. 2, vani 3,5, rendita euro 153,65. Prezzo a base d’asta euro 25.000,00(venticinquemila/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato in cui è situato l’appartamento è stato costruito con concessione edilizia n. 635 del 10/04/1985;

- è stato rilasciato il certificato di abitabilità; - si è accertata la corrispondenza dell’unità immobiliare alle previsioni della concessione edilizia. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Cetraro li 31/01/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1746-59/05 reg not., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 18/03- 06/04/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 59/1993 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 9 giugno 2008, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un tre distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO N. 1: Appartamento per civile abitazione di vani 9,5, sito in Amantea (CS) alla Via R. Mirabelli, civico 117, confinante con vano scala, con spazio di isolamento proprietà M. O. per tre lati e Via Mirabelli per il quarto. L’appartamento è composto da salone, cucina, balcone, corridoio, tre camere da letto, 2 bagni, dispensa e soggiorno. Catasto Fabbricati del Comune di Amantea Foglio 8 particella 228 sub 4. p.1, Cat. A/2, cl. 1, cons. 9,5 vani rendita euro 711,42. Prezzo a base d’asta euro 74.669,10 (settantaquattromilaseicentosessantanove/10) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00(duemila/00). LOTTO N. 2: sospeso con provvedimento deg G.E. in data

25/01/2008. LOTTO N. 3: Quota pari ad 1/3 della piena proprietà di un appartamento di vani 4, sito nel centro storico di Cropalati, alla Via Roma 172, confinante con la stessa via urbana e per tre lati con lo spazio di isolamento di pertinenza I.N.A. casa. Catasto fabbricati del Comune di Cropalati, foglio 28, p.lla 133, sub 1, cat. A/3, Classe U, Consistenza 4 vani, rendita euro 190,06. Prezzo a base d’asta euro 6.652,10 (seimilaseicenticinquantadue/10). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00(cinquecento/00). LOTTO N. 4: quota parte pari ad 1/4 della piena proprietà del terreno sito nel Comune di Cropalati, alla località Dipesella. Catasto Terreni del Comune di Cropalati foglio 20 p.lla 2, porz. A, qualità Bosco Ceduo, classe U, Ha 00.78.13, R.D. euro 2,42, R.A. euro 0,81; Porzione B, qualità Castagneto, Classe U, Ha 00.13.77, R.D. euro 1,78, R.A. 0,85; porzione C, qualità Uliveto, classe 2, Ha 00.53.70, R.D. euro 12,48, R.A. euro 11,09;porzione D, qualità Vigneto, Classe 1, Ha 00.35.53, R.D. euro 18,35, R.A. euro 13,76; Porzione E, qualità Agrumeto, classe 1, Ha 00.08.77, R.D. euro 21,74, R.A. euro 8,61. Dal certificato di destinazione urbanistica in atti risulta che il terreno distinto in catasto al foglio 20 p.lla n. 2, nel Piano Regolatore Generale risulta avere la seguente destinazione urbanistica: ricade interamente in zona omogenea “E” - Zone Agricole di salvaguardia ambientale e colturale con divieto di attività edificatoria a scopo residenziale. Relativamente ai beni di che trattasi non sono stati emessi o trascritti provvedimenti comunali di divieto di acquisizione al patrimonio comunale e non sono stati adottati o sono pendenti provvedimenti sanzionatori. Prezzo a base d’asta euro 1.117,65 (millecentodiciassette/65). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00(cinquecento/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - Per quanto riguarda l’appartamento ed il magazzino siti alla via Mirabelli n. 117, non esistono pratiche di condono edilizio o procedimenti sanzionatori di tipo urbanistico edilizio, nè difformità o variazioni essenziali a norma degli art. 13 e 17 della legge 47/85, come risulta da attestato rilasciato dal Comune di Amantea in data 12/11/2004; - per quel che riguarda l’appartamento in Comune di Cropalati alla via Roma 172, non esistono pratiche di condono edilizio o procedimenti sanzionatori di tipo urbanistico edilizio, nè difformità o variazioni essenziali a norma degli art. 13 e 17 della legge 47/85, come risulta da attestato rilasciato dal Comune di Cropalati in data 9/11/2004; Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 28/01/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 166/89 TRIB. - N. 18/05 R. NOTAIO Promossa da FON. SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 12.02.2005 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 28.05.2008 alle ore 11.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 08.07.2008 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario FON SPA entro il 08.07.2008 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 15.07.2008 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio

notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà inoltre entro il 10.06.2008 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 11.06.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA IN SCALEA Via Arenile nel complesso realizzato dalla “Soc. Borrelli Sud srl” nel fabbicato “C” mini appartamento al 3° piano, int. 20 in cattivo stato di manutenzione - Occupato - Riportato in catasto al foglio 9 p.lla 603 sub 20, vani 3 cat. A/3 cl. 2 R.C. 131,70. L’immobile del quale fa parte l’appartamento in vendita è stato realizzato con C.E. N. 263/1-7-80 AL PREZZO BASE DI euro 15.174,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. BARBARA DUCA Che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 21 marzo 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 216/96 TRIB. - N. 35/04 R. NOTAIO Promossa da BNL SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 16.07.2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 28.05.2008 alle ore 10.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 516,00 per ogni lotto con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 08.07.2008 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario BNL SPA entro il 08.07.2008 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 17.07.2008 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà inoltre entro il 10.10.2007 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 11.06.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5


48 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA IN SCALEA LOC. PIANO LETTIERI PARCO PANORAMA I LOTTO - appartamento nel fabbricato A sc B al piano 2° int. 12 di mq 24,83 composto da angolo cottura + soggiorno pranzo wc, 1 camera da letto ed una terrazza. In Catasto al foglio 10 p.lla sub 205 cat. A/3 cl. 2 vani 2,5 R,C, 98,77 AL PREZZO BASE DI euro 9.932,00 II LOTTO - appartamento nel fabbricato A sc B al piano 4° int. 23 di mq 33,00 composto da angolo cottura + soggiorno pranzo wc, una camera da letto ed un terrazzo. In Catasto al foglio 10 p.lla sub 205 sub 36 cat. A/3 cl. 2 vani 2 R,C, 98,77 AL PREZZO BASE DI euro 13.200,00 III LOTTO - appartamento nel fabbricato A sc B al piano 4° int. 24 di mq 56,09 composto da angolo cottura + soggiorno pranzo wc, due camere da letto ed due terrazzi. In Catasto al foglio 10 p.lla sub 205 sub 35 cat. A/3 cl. 2 vani 3,5 R,C, 138,28 AL PREZZO BASE DI euro 22.436,00 Il fabbricato del quale fanno parte gli appartamenti è stato realizzato con C.E. 282 del 18.10.1980. Non è stato rilasciato il certificato di abitabilità. Il complesso immobiliare presenta difformità planimetrale rispetto al progetto approvato, sanabili secondo quanto indicato dal C.T.U. nella nota del 28.04.2007. Gl immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. GIUSEPPE CARNEVALE da Paola Che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 21 marzo 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 24/96 + 36/99 TRIB. - 10/04 R. NOTAIO Promossa da BNL S.p.A. e Congiunti MARCO IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 11-2-2005, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 28.05.2008 alle ore 11.30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e dell’iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), dedotta la cauzione e l’acconto delle spese, entro il giorno 08.07.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2” parte dell’art. 587 c.p.c.; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Binchi, 16 il giorno 11.06.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA In Scalea loc. Piano Lettieri condominio “Panorama Zeta” fabbricato “Z” appartamento al piano mansarda Scala A int. 43, composto di vani 4 più servizi, superficie utile circa mq 67,88 oltre balcone di mq 42,63. In catasto foglio 10, p,lla 297 sub36, cat A/3 cl. 2 R.C. E. 197,54. Box-garage int. 10 di mq 24 circa al piano seminterrato. Riportato in catasto al foglio 10, p.lla n. 297 sub 79. Cat. C/6 R.C. E. 64,14. n fabbricato del quale fa parte l’immobile in vendita è stato realizzato con C.E n. 295/1980 che prevede la non abitabilità del sottotetto. L’aggiudicatario dovrà richiedere il mutamento della destinazione d’uso e corrispondere la differenza del contributo di costruzione, come precisato a pag. 10 della consulenza estimativa. AL PREZZO BASE DI euro 33.027,00 Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritti nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. ELENI VAVOURAKI che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, li 21 marzo 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N.: 130/85 Promossa da: Intesa Gestione Crediti S.p.A.(ex Ca.ri.cal spa)

APRILE 2008

Contro: … IL NOTAIO DI AMANTEA dr. prof. ELEONORA D’AQUI Delegato dal Giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 04/12/2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt.570576/1° Co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) Giorno 7 maggio alle ore 12,30 PRESSO IL SUO STUDIO SECONDARIO IN FUSCALDO (CS), VIA MAGG. A. VACCARI N. 19, procederà alla VENDITA CON INCANTO DELL’ IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) Tutte le attività, che, a norma degli artt.576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, o dal Giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Fuscaldo, Via Magg. A. Vaccari, n.19; C) Per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio; D) La misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è determinata in 1.000,00 euro; E) Dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt.571 - 584 c.p.c.; F) Il pagamento del prezzo di acquisto e accessori dovuti per legge, dedotta la cauzione e l’acconto delle spese, deve avvenire entro sessanta giorni dall’aggiudicazione mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, l’assegnazione della somma avverrà tenuto conto dell’art. 41, comma 4, T.U. 385/1993; G) In caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) In caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio secondario in Fuscaldo (CS), Via Magg. A. Vaccari n. 19 il giorno 4 giugno 2008 alle ore 11,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA NEL COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO (CS), LOCALITÀ BRUCA-MENESTALLA (O C/DA BORDIERO): LOTTO N. 1: appartamento al piano 2°, scala C, facente parte del complesso edilizio “California”sito in Santa Maria del Cedro località Bruca-Menestalla, int. 5AS, Corpo C, denunziato UTE di Cosenza con scheda 8484 del 11.12.1981, composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura, due camere da letto, wc e n. 2 terrazze. Distinto in catasto fabbricati: fg. P, p.lla 8484, sub 1981, cat A/3, cl. 2, vani 3, r.c. 263,39- consistenza mq. 40. Confina con scala condominiale C, app.to 6AS, app.to 5BS e condominio pignataro. Appartamento costruito in lieve difformità alla concessione edilizia nr. 35 del 28/04/78, sanabile ex art.13 Legge nr. 47 del 28/02/85. PREZZO BASE: EURO 11.362,00 LOTTO N. 2: appartamento al piano 2°, scala C, facente parte del complesso edilizio “California” sito in Santa Maria del Cedro località Bruca-Menestalla, int. 5BS, Corpo C, denunziato UTE di Cosenza con scheda 8485 del 11.12.1981, composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura, due camere da letto, wc e n. 2 terrazze. Distinto in catasto fabbricati: fg. P, p.lla 8485, sub 1981, cat A/3, cl. 2, vani 3, r.c. 263,39- consistenza mq. 40. Confina con scala condominiale C,viale condominiale in proiezione, app.to 6BS, app.to 5AS. Appartamento costruito in lieve difformità alla concessione edilizia nr. 35 del 28/04/78, sanabile ex art.13 Legge nr. 47 del 28/02/85. PREZZO BASE: EURO 11.362,00 Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica del Geom. Filippo Grosso che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Amantea lì,02/04/2008 IL NOTAIO (Dr. Prof. Eleonora D’AQUI) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N.: 5/89 Promossa da: Perri Luciano Contro: … IL NOTAIO DI AMANTEA dr. prof. ELEONORA D’AQUI Delegato dal Giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 03/04/2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt.570576/1° Co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) Giorno 7 maggio ore 9,30 PRESSO IL SUO STUDIO SECONDARIO IN FUSCALDO (CS), VIA MAGG. A. VACCARI N. 19, procederà alla VENDITA CON INCANTO DELL’ IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) Tutte le attività, che, a norma degli artt.576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, o dal Giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Fuscaldo, Via Magg. A. Vaccari, n.19; C) Per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio; D) La misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è determinata in 1.000,00 euro; E) Dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt.571 - 584 c.p.c.; F) Il pagamento del prezzo di acquisto e accessori dovuti per legge, dedotta la cauzione e l’acconto delle spese,

deve avvenire entro sessanta giorni dall’aggiudicazione mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, l’assegnazione della somma avverrà tenuto conto dell’art. 41, comma 4, T.U. 385/1993; G) In caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) In caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio secondario in Fuscaldo (CS), Via Magg. A. Vaccari n. 19 il giorno 4 giugno 2008 alle ore 12,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Nel Comune di Amantea (CS) in località Cannavina, via Strada Nova n. 13 (ex S.S.18) - Unità immobiliare ubicata al piano terra, primo e laboratorio al seminterrato, per complessivi 5 vani catastali, della superficie lorda di mq. 222 oltre a mq. 107 di giardino e mq. 42 di balconi, terrazzo e portico con annesse corti esclusive - foglio 8- p.lla 296 sub 7- cat. A/3classe 1^- Piano T-1-1S cat.A/3- classe 1^- vani 5- rendita catastale 271,00 euro, l’appartamento; foglio 8, p.lla 39 sub 2, la corte esclusiva di mq. 54,45 e p.lla 39 sub 19, altra corte esclusiva mq. 52,80. L’unità immobiliare oggetto della vendita risulta conforme sia allo strumento urbanistico che al progetto depositato in Comune. La zona non è soggetta a vincoli storici, alberghieri o artistici.. PREZZO BASE: EURO 99.694,00 L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ed è meglio descritto, nella relazione di consulenza tecnica dell’Geom. Antonio Curcio che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Amantea lì,02/04/2008 IL NOTAIO (Dr. Prof. Eleonora D’AQUI) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via, F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista, l’ordinanza di vendita n. cron. 7678. emanata, dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO, in data 6-16/08/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 280/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16/06/2008, alle ore 15, 30 presso il proprio studio in Cetraro in via, F. Pirrino n. 37, si svolgerà, l’incanto in tre distinti lotti dei, beni, oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato, studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15%, (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un, Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare, direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono, consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche aderenti all’iniziativa. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del, quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel

Comune ove sono situati gli immobili.Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI DIAMANTE (CS) ALLA LOCALITÀ “FRAGALLETO” (S.S. 18) TRE APPARTAMENTI PER CIVILE ABITAZIONE FACENTI PARTE DEL COMPLESSO TURISTICO RESIDENZIALE DENOMINATO “MONDO NUOVO” E PRECISAMENTE: LOTTO A) appartamento interno 1, sito al piano terra della scala B, della superficie coperta di mq. 40,00 circa, con annesso giardino di mq. 35,00 circa, composto da soggiorno con angolo cottura, due camere e bagno, e antistante piccolo giardino con accesso indipendente posto al piano terra, confinante, a sud con corte condominiale, ad ovest con appartamento, int. 2, a nord con scala condominiale. Censito al Catasto Fabbricati del Comune di Diamante al foglio 13, p.lla 684 sub 10 e 68, Categ A/3, Classe 3°, vani 4,00, rendita euro 175, 60. Indirizzo Contrada Fragalleto s.n.c. piano terra Prezzo a base d’asta euro 22.976,00 (ventiduemilanovecentosettantasei/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO B) appartamento interno 5, sito al piano terra della scala C, della superficie coperta di mq. 40,00 circa, con annesso giardino di mq. 28,00 circa, composto da soggiorno con angolo cottura, due camere e bagno e antistante piccolo giardino con accesso indipendente posto al piano terra, confinante a nord e ad est con corte condominiale, ad ovest con appartamento, proprietà C. a sud con scala condominiale. Catasto fabbricati del comune di Diamante foglio 13, p.lla 684 sub 23 e 53, appartamento e corte, Categ A/3, Classe, 3°, vani 4, rendita euro 175, 60, Diamante contrada Fragalleto, s.n.c. piano T. Prezzo a base d’asta euro 23.500,00 (ventitremilacinquecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO C), appartamento, N. 6, sito al piano primo, della scala B, della superficie coperta di mq. 40,00 circa, composto da soggiorno con angolo cottura, due camere e bagno e, due piccoli balconi, con accesso indipendente posto al piano primo, confinante a nord e ad est con corte condominiale, ad ovest con appartamento proprietà A. a sud con scala condominiale. Catasto fabbricati del comune di Diamante foglio 13, p.lla 684 sub 28, Categ A/3, Classe, 3°, Vani 4, rendita euro 175, 60, appartamento, Diamante Contrada Fragalleto, s.n.c. piano, 1°. Prezzo a base d’asta euro 20.256,00. Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro (ventimiladuecentocinquantasei/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il complesso di cui fanno parte gli immobili pignorati, è stato costruito in base alla concessione edilizia n. 55 del 20/07/1981 rilasciata dal Sindaco del comune di Diamante, e la successiva variante in corso d’opera n. 14 del 28/02/1983; - le unità immobiliari corrispondono nella consistenza e nelle strutture, a quelle previste dai succitati atti amministrativi rilasciati dal Sindaco del comune di Diamante, in quanto risultano realizzate in conformità al progetto approvato. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li, 15/02/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola, Proc Rei n°, 280/89, Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via, F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista, l’ordinanza di vendita n. cron. 9040. emanata, dal Giudice dell’Esecuzione dott. Egidio Masella ARIENZO, in data 19-20 novembre 2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 297/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16 giugno 2008, alle ore 18.30 presso il proprio studio in Cetraro in via, F. Pirrino n. 37, si svolgerà, l’incanto in un unico lotto, del, bene, oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno


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APRILE 2008

cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato, studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15%, (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare, direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del, quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO unità immobiliare facente parte di una palazzina ubicata nel residence “Brudesa” in via Piemonte n. 8/B, nel comune di Guardia Piemontese (CS), sito al piano terra, della superficie di mq 52, composta da un ingresso soggiorno con angolo cottura, da due camere da letto di cui una matrimoniale e da un servizio igienico. Annesso vi è un porticato di mq 12 ed uno spazio privato e giardino di mq 62. Confini: vano scala comune, proprietà B.I. e corte condominiale. Catasto Fabbricati del comune di Guardia Piemontese foglio 29 part. 437 sub 4 (appartamento), via Piemonte 8/B, cat. A3, cl. 1, vani 4 rendita cat. euro 237, 57 e part. 380 sub 23 e sub 33 le corti di mq rispettivamente 45 e 12. Prezzo a base d’asta euro 60.782, 50 (sessantamilasettecentottantadue/50) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - “il fabbricato risulta conforme sia allo strumento urbanistico che al progetto”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li, 15/02/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n°, 297/94 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il presente avviso sostituisce quello redatto in data 15/2/2008 Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista, con studio in Cetraro alla via, F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista, l’ordinanza di vendita n. cron. 618/2. emanata, dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO, in data 11/06-15/06/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 192/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16/06/2008, alle ore 17, 30 presso il proprio studio in Cetraro in via, F. Pirrino n. 37, si svolgerà, l’incanto in un unico lotto, del, bene, oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in

perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato, studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15%, (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un, Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare, direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono, consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche aderenti all’iniziativa. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del, quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appartamento sito in DIAMANTE (CS) località FRAGALETTO, parco MONDO NUOVO, composto a quota 0,00, da: Corte 1, Corte 2, cucina-pranzo, letto matrimoniale, letto singolo e bagno. Confini: vano scala C, distacco condominiale, appartamento interno 2/b, androne comune, salvo se altri. Catasto fabbricati del Comune di Diamante foglio 13 p.lla 685 subalterno 12, Via Fragaletto scala C, piano T, categ A/3, CL. 2, vani 4, RC, euro 149, 77, e sub 29, e sub 30, corti. Prezzo a base d’asta euro 30.987, 41(trentamilanovecentoottantasette/41) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta, quanto segue: Per l’immobile è stata emessa dal Sindaco del, Comune di Diamante l’ordinanza n° 24 del 14/3/92 (notificata il 19.3.92) con la quale si ingiunge la demolizione entro 90 giorni pena l’acquisizione del bene al patrimonio del Comune, salva la presentazione entro lo stesso termine della richiesta di concessione in sanatoria; allegata alla perizia vi è copia di un ricorso al Tar della Calabra notificato al Comune in data, 15.5.92; non sono state presentate domande di concessione di sanatoria edilizia, l’area ove è ubicato l’immobile è sottoposta a vincolo paesaggistico. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li, 4 marzo 2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n°, 192/89 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via, F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista, l’ordinanza di vendita n. cron. 4416. emanata, dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO, in data 04-06/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 118/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16/ 06/2008, alle ore 13.00 presso il proprio studio in Cetraro in via, F. Pirrino n. 37, si svolgerà, l’incanto, in due distinti lotti, dei bene, oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è sogget-

ta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato, studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15%, (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un, Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare, direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del, quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto A: appartamento per civile abitazione sito in Scalea (CS), in contrada Cotura via Don Minzoni s.n.c. sito al piano 5° int. n° 1 del condominio “Parco Relax”, edificato del 1980/81, improntato a tipologia popolare per il soggiorno estivo, con ingresso dalla scala A, composto da soggiorno/ pranzo/ angolo cottura, camera da letto m. camera da letto singola e bagno. S.u. mq 51, 34, s.n.r. mq 23,02. Confina a Nord con vano ascensore, vano scala, appart. int. 35; ad Est con appartamento int. 17 della scala B; a Sud con parcheggio a cielo aperto Parco Flora; ad Ovest con appartamento int. 30, ballatoio arrivo scala A e vano ascensore; con appartamento int. 22, del piano sottostante. Catasto fabbricati comune di Scalea foglio n. 9 part. n. 567 sub 29 scala A via Don Minzoni-loc.tà cotura-, P 5°, cat. A/3, cl. 2, vani 4 r.c. euro 175, 6. Prezzo a base d’asta euro 32.700,00 (trentaduemila/700). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Lotto B: box per auto sito in via Don Minzoni snc di Scalea (CS) al p.seminterrato, int. n. 53, del condominio “Parco Relax”, edificato del 1980/81, improntato a tipologia popolare, sobriamente rifinito, con ingresso con, rampa da via Don Minzoni, composto da unico locale di forma rettangolare, esteso, mq 17, 40 netti. Catasto fabbricati del comune di Scalea, via Don Minzoni -loc.tà cotura-, Foglio n. 9 part. n. 567 sub 143, piano S1, cat. C6, cl U, mq 17, r.c. euro 52, 68. Confina, a nord con spazio esterno; a est con Box auto n.52; a sud con corridoio di disimpegno condominiale; ad ovest con box auto N. 54. Prezzo a base d’asta euro 6.607,00 (seimilaseicentosette/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: “La condizione attuale.... non rispetta, la conformazione e l’estensione del progetto approvato, nè la destinazione d’uso. Tali diversità non sono state oggetto di variante progettuale e per tali abusi, ai sensi della L. 47/85 sul condono edilizio e successive modifiche ed integrazioni, presso il competente Utc del comune di Scalea, non risulta depositata richiesta di sanatoria. Da quanto osservato.. non è completamente sostenibile la regolarità amministrativa dei beni oggetto di stima”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li, 15/02/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n°, 118/97 Avviso di vendita con

incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via, F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista, l’ordinanza di vendita n. cron. 9320. emanata, dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO, in data 8-5 NOVEMBRE 2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 114/85 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16 GIUGNO 2008, alle ore 09.30 presso il proprio studio in Cetraro in via, F. Pirrino n. 37, si svolgerà, l’incanto in un unico lotto, del, bene, oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato, studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15%, (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un, Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare, direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del, quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO appartamento sito in Santa Maria del Cedro, località Bruco-Menestella, Parco California, catasto fabbricato del comune Di Santa maria del Cedro, foglio 4 part. 462, sub 25 cat A/3 (già scheda 8414/81), consistenza: vani 3. Il bene è posto al primo piano del corpo di fabbrica A, scala C int. 5 AP, superficie utile mq 33,095 ed è composto da un soggiorno con angolo cottura, camera letto e bagno e terrazzo di mq 6, 83. confina con condominio S. Barbara, con app. int. 6 AP, con app. int. 5BP e con scala condominiale. Prezzo a base d’asta euro 6.860,00 (seimilaottocentosessanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: l’immobile è difforme al progetto originario, agli atti del comune non risulta altro titolo amministrativo che attesti tali modifiche o altri provvedimenti che autorizzassero, variazioni. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato.


50 Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li,07/02/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n°, 114/85 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via, F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista, l’ordinanza di vendita n. cron. 6516. emanata, dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO, in data 29-30/06/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 261/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16/06/2008, alle ore 12,00. presso il proprio studio in Cetraro in via, F. Pirrino n. 37, si svolgerà, l’incanto in un unico lotto, del, bene, oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato, studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15%, (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un, Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare, direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del, quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO locale commerciale adibito a trattoria sito in localita’ Campora San Giovanni fraz. di Amantea (CS) su, v.le Europa all’incrocio dei semafori, composto a piano terra da: sala ristorante, una saletta, una cucina, due bagni ed un terrazzo esterno. Totale superficie interna mq. 222, 91; totale superficie terrazzo esterno 151, 118. totale superficie complessiva mq. 374,028. Confina per tutti e quattro i lati, con la corte comune del fabbricato dei germani S. C. L. V. M. Catasto fabbricati comune di Amantea foglio 33/b particella 632 sub 6 p. t. Prezzo a base d’asta euro 338.500, 33 (trecentotrentottomilacinquecento/33) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 5000,00 (cinquemila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: Per l’immobile sono stati rilasciati i seguenti titoli/autorizzazioni: concessione edilizia n. 775 anno 1987;, concessione edilizia in sanatoria n. 61 del 28/09/198;, autorizzazione n. 384 del 31/05/2000 (scaduta come termine per la non esecuzione dei lavori da un anno dal rilascio); certificato di agibilità in data 07/04/1990; dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico alla legge n.

APRILE 2008

46/1990. Sul PRG risulta zona vincolata di rispetto stradale dove non si possono realizzare volumi ma eventualmente la copertura del terrazzo superiore. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li, 14/02/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n°, 261/89 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista, con studio in Cetraro alla via, F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista, l’ordinanza di vendita n. 9472 cron. emanata, dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO, in data,05-11 novembre 2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 281/97 R.E. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16 giugno, 2008 alle ore 11,00, presso il proprio studio in Cetraro in via, F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in unico lotto, dei, beni, oltre descritti, per il prezzo base stabilito in euro 196.654,08 (centonovantaseimilaseicentocinquantaquattro/08); le offerte, minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a 2.000,00 euro (duemila/00). La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nelle perizie del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso lo studio del professionista delegato, dalle ore 09.30 alle ore 12, 30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15%, (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un, Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare, direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione definita, dovrà versare al delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata, cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo delegato. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono, consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche aderenti all’iniziativa. Una copia del presente avviso verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c. altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA ˆ ASTE; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione, nel comune di AMANTEA, (CS). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16, 30 alle ore 18, 30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Locali commerciali situati uno al piano sotto strada, l’altro al piano terra, facenti parte di un fabbricato a cinque piani ubicato nel Comune di Amantea (CS), in via Mercato Nuovo. I locali sono collegati mediante una scala interna. Il locale al, piano terra ha accesso da via Genova-piazza Mercato Nuovo. L’accesso al piano sottostrada si ha tramite due rampe di scale che collegano internamente i due livelli oppure tramite una rampa esterna posta sul lato sud del complesso immobiliare. Il bene confina con via Genova - Piazza Mercato Nuovo, portico condominiale e proprietà C. proprietà L. Catasto fabbricati del Comune di Amantea: foglio 7, particella n. 290 sub 10, via Genova, n. 23, piano T-S1, z.c. U, categoria C1, cl. 1, Cons. 498, Sup. Cat. 599, rendita 3.857, 93.

Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalle perizie del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, risulta che: • i beni posti in vendita sono stati realizzati con Concessione edilizia n. 23 protocollo 111 del 25/05/1974; • in data 30/09/1986 n. 5871 è stata presentata domanda di sanatoria (legge 47/85) per sanare un piccolo ampliamento del piano interrato e del piano terra; • in data 12/04/1989 veniva rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria n. 101; • l’agibilità alle parti condonate veniva dichiarata dal Comune di Amantea in data 15/05/1989; • rispetto alle concessioni edilizie ed autorizzazioni edilizie sopra citate risultano le seguenti modifiche: il portico condominiale d’ingresso è stato modificato;alla fine del portico sul lato Sud Est del fabbricato è stato ricavato un piccolo locale;i suddetti lavori risultano abusivi; • relativamente a detto bene, alla data delle perizie, non sono stati emessi nè trascritti provvedimenti Comunali di divieti di disposizione o di acquisizione al Patrimonio Comunale e non sono stati adottati nè sono pendenti provvedimenti sanzionatori. Il tutto meglio precisato nelle consulenze tecniche in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40 della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Cetraro li 14/02/2008, Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola proc 281/97 Avviso di vendita all’incanto professionista delegato ex art. 591 bis dott Fernando Caldiero

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI G.E.: DOTT. GIUSEPPE CAMPAGNA PROCEDURA N. RG. ES. IMM. 81/1984 PROFESSIONISTA DELEGATO ALLE VENDITE DOTT. ANTONELLO CATANESE Il professionista delegato alla vendita dott. Antonello Catanese nella procedura esecutiva immobiliare in epigrafe promossa da Banco di Napoli AVVISA che il giorno 20.05.2008 alle ore 17,30 con seguito, presso il proprio studio sito in Reggio Calabria, Via S. Caterina D’Alessandria n. 14, scala A - piano terra si procederà alla VENDITA SENZA INCANTO, con gara in caso di più offerenti, che, nel caso in cui la predetta vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione, SI PROCEDERÀ ALLA VENDITA CON INCANTO il giorno 18.06.2008 ore 17,30 con seguito, sempre presso lo studio del Dott. Antonello Catanese, dei seguenti immobili: LOTTO N.1 Fondo agricolo investito a bergamotto sito nel comune di San Lorenzo, località San Fantino, limitante con proprietà Tripepi Domenico, proprietà Mangiola Modesto, proprietà eredi Iacopino e proprietà eredi Mangiola salvo altri, censito al N.C.T. di San Lorenzo, al foglio di mappa n. 31 part. n. 93 della superficie totale di are 7.03, classe 3 uliveto; Prezzo base del lotto: euro 13.400,00 LOTTO N. 2 Fondo ubicato in agro di Melito Porto Salvo, contrada San Giorgio, località Lacco, confinante con proprietà Barillà Santo e Vallone Scindi salvo altri, censito al N.C.T. del comune censuario di Melito Porto Salvo al foglio di mappa n. 14 particelle nn. 119,144,148,313, e su cui insistono due capannoni; uno ricadente nelle particelle nn. 119 e 313 delle seguenti dimensioni: lunghezza mt. 54, larghezza mt. 12, altezza mt. 3,30, della superficie di mq. 648 suddivisa in due vani entrambi della superficie di mq. 324; e l’altro ricadente all’interno delle particelle nn. 148 e 144 della superficie complessiva di mq. 504 per un’altezza di mt. 3,30 con annesso corpo aggiunto delle dimensioni di mt. 4,00 x mt. 4,00; e una cabina elettrica censita al NCEU di Melito Porto Salvo, foglio di mappa 14 particella 367 della superficie di mq. 11,00 prezzo base del lotto euro 44.350,00 LOTTO N. 3 Capannone della superficie di 648.00 mq. (54.00 x 12.00) per un’altezza di mt. 3.30 censito al NCT di Melito Porto Salvo foglio di mappa 14 particella 233, con annesso corpo aggiunto della superficie di mq 70,00 Prezzo base lotto euro 136.620,00 PER TUTTI I LOTTI: Deposito per cauzione in caso di vendita senza incanto: 10% del prezzo offerto Deposito per cauzione per tutti i lotti in caso di vendita con incanto: 10% del prezzo base lotto Ogni ulteriore informazione relativa alla presente vendita potrà essere acquisita presso lo studio del dott. Antonello Catanese (tel. 0965.48026 / 885808 e fax 0965.48026 cell. 335.5278883) sito in Reggio Calabria, Via S. Caterina D’Alessandria n. 14, ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria. Dott. Antonello Catanese °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Cancelliere sottoscritto rende noto che nella proc. esec. n. 58/87+29/98 R.G.E., il G.E. dott. G. Campagna ha ordinato la vendita senza incanto del seguente bene: LOTTO n. 1: unità immobiliare per civile abitazione di mq. 170 sita nel Comune di Reggio Calabria località San Giorgio alla Via Pio XI trav. Priv. riportato al NCEU alla partita 14863 foglio 108 partt. 428-113-426 Prezzo base asta euro 44.250,00 Deposito per cauzione euro 4.425,00 Aumento minimo euro 1.500,00 La vendita avrà presso il Tribunale di Reggio Calabria sez. Esecuzioni Immobiliari Palazzo CEDIR il giorno 03 giugno 2008 ore 9,00 con seguito. Gli immobili pignorati saranno posti in vendita nella consistenza indicata

nella perizia di stima dell’arch. Francesco Marino che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta. Ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente, unitamente all’istanza di partecipazione(contenente l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato nonché l’indicazione del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato, da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria-Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari, con indicazione del numero della procedura. L’aggiudicatario, nel termine di 60 gg dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, dedotta la cauzione già versata, mediante assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari con l’indicazione del numero della procedura. Maggiori informazioni presso la Cancelleria del sopra intestato Ufficio. REGGIO CALABRIA 26/06/2007 °°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. Immobiliare n. 14/99 Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva immobiliare n. 14/99 R.G.Es. promossa dalla Banca Commerciale Italiana S.p.A. c/........... ORDINA la vendita con incanto, all’udienza del 03/06/2008 ore 9.00 con seguito, dei seguenti beni immobili, distinti in n. 2 lotti: Lotto n. 1: Costruzione in stato di abbandono a piano terra di mq. 90 circa sita in Gallico di Reggio Calabria alla Via Casa Savoia n. 286. Riportato nel NCEU al foglio 8 particella 134 con terreno di pertinenza di mq.120 circa sito in Gallico di Reggio Calabria alla Via Casa Savoia n. 288. Riportato nel NCT foglio 8 particella 4. Prezzo: euro 18.250,00 Deposito per cauzione: euro 1.825,00 Offerte in aumento di euro 1.000,00 Lotto n. 2: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un maggior fabbricato sito nel Comune di Campo Calabro (R.C.) alla Via C. Delcroix n. 14. Riportato nel NCEU al foglio 8 particella 94 sub 9 di mq. 180 circa. Prezzo: euro 47.600,00 Deposito per cauzione: euro 4.760,00 Offerte in aumento di 2.000,00 CONDIZIONI DI VENDITA 1) L’offerta, redatta in bollo da euro 14.62 oltre due marche da euro 1.81 ciascuna, dovrà contenere: - il nome e cognome, luogo e data di nascita, cod. fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta), che dovrà essere presente alla vendita. L’offerta deve essere presentata, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari del Tribunale di RC e non deve recare nessuna indicazione, a pena di irricevibilità; essa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato a “Cancelleria Esec Imm. Trib. RC Proc. N.. lotto n...”. per un importo pari al 10% del prezzo base di vendita, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perché esse verranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle stesse l’emissione del decreto di trasferimento. Il saldo. 2) In caso di più offerte valide si procederà a gara. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. 3) Avvenuto l’incanto potranno essere presentate offerte in aumento entro il termine di 10 giorni, ma non saranno efficaci se il loro prezzo non sarà superiore di 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo offerto. 4) L’aggiudicatario dovrà depositare il saldo prezzo entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 5) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità né potrà essere risolta per alcun motivo. 6) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. 7) Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto predetto per capitale, accessori e spese sarà versato direttamente al creditore fondiario. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Cedir - R.C. o al Custode Giudiziario Avv. Maria Martino Tel. 0965/358436. °°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI G.E. DOTT. GIUSEPPE CAMPAGNA PROCEDURA N. RG. ES. IMM. 67/2004 promossa da Banca Nuova S.p.A. AVVISA che il giorno 03.06.2008 alle ore 9,00 con seguito, nella stanza del G.E. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV si procederà alla VENDITA SENZA INCANTO, con gara in caso di più offerenti, e che, nel caso in cui la predetta vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione, SI PROCEDERÀ ALLA VENDITA CON INCANTO il giorno 01.07.2008 ore 9,00 con seguito, sempre nella stanza del G.E. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV, dei seguenti immobili: LOTTO N.1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano (II f.t.) di un maggior fabbricato a tre piani f.t., con relativi diritti pro-quota sulle parti comuni, sito nel Comune di Reggio Calabria, frazione di Gallico Marina Via Petrarca n. 44, riportato al NCEU alla partita 1019098 foglio di mappa 8 particella 424 sub. 6 cat. A/3 classe 1^ vani 4, mq 107; Prezzo base del lotto: euro 45.000,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta


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APRILE 2008

al secondo piano (III f.t.) di un maggior fabbricato a tre piani f.t., con relativi dritti pro-quota sulle parti comuni, sito nel Comune di Reggio Calabria, frazione di Gallico Marina, alla Via Tetrarca n. 44 riportato al NCEUI alla partita 1019098 foglio di mappa 8 particella 424 sub. 7 cat. A/3 classe 3^ vani 7, mq. 180; Prezzo base lotto:euro 97.500,00 Deposito per cauzione in caso di vendita senza incanto: 10% del prezzo offerto Deposito per cauzione per tutti i lotti in caso di vendita con incanto: 10% del prezzo base lotto Ogni ulteriore informazione relativa alle vendite potrà essere acquisita presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria, Palazzo CEDIR. °°°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Giuseppe Campagna, letti gli atti della procedura esecutiva n. 6/2000 - AKROS CASA spa c/ ... ordina la vendita con incanto alla udienza del 03.06.2008, ore 9,00 con seguito, del seguente bene immobile: LOTTO UNICO - Unità immobiliare per civile abitazione posto al secondo piano (III f.t.) di un maggior fabbricato a sette piani fuori terra sito nel Comune di Reggio Calabria, frazione Gallina, alla via Cafari diram Irto, n. 40/D, riportato nel NCEU alla partita 40280, foglio 3 di mappa, particella 1473, sub. 7, scala A, cat. A/3, classe 3^, vani 6. Prezzo base del lotto (ridotto di 1/5): euro. 61.600,00 Deposito per cauzione: euro. 6.160,00 Deposito per spese: euro. 9.240,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.000,00; Maggiori informazioni presso la Cancelleria Esecuzioni di questo Tribunale. Reggio Calabria, Il Cancelliere °°°°°°°°°° Esec. Imm. n. 85/89 R.G.E. G.E. Giuseppe Campagna Lotto Unico: Comune di Motta San Giovanni (RC), Loc. Lazzaro alla via S.S. 106 contrada Lavandara -unità imm.re per civ. abitaz. posta al primo piano (II° f.t.) del fabbricato H facente parte del complesso edilizio residenziale “Porto Sant’Elia Residence”. Vendita con incanto 3.6.2008 ad ore 9,00 con seguito nella stanza del G.E. palazzo CEDIR, IV piano torre III. Prezzo base: Euro 40.000,00; offerte in aumento Euro 1.500,00 Presentare istanze entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita. Maggiori informazioni in Cancelleria e sito www.tribunalereggioc.net °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 164/1995 R.G.Es. promossa nei confronti della società.... s.n.c. con sede in.... ; letta la richiesta del creditore procedente Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. di procedere ad una nuova vendita del compendio pignorato; ritenuto che debba procedersi alla vendita dei beni senza incanto, con gara in caso di più offérenti, così da poter acquisire offerte irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti; visti gli artt.570 e ss. c.p.c.; ORDINA procedersi alla vendita senza incanto degli immobili qui di seguito descritti all’udienza del 10.06.2008 ore 9,00 con seguito, nella stanza del G.Es. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV: DESCRIZIONE Villa ad un piano fuori terra, piano sottotetto e parziale piano cantinato, con annessi un corpo di fabbrica adibito a deposito ed autorimessa e un vasto giardino, con piscina sita nel Comune di Melito Porto Salvo località San Leo (o Pilati) n.14, riportato nel NCEU alla partita 100843 foglio di mappa 38 particella 170; particella 187 sub.123, mentre il terreno di pertinenza della villa è riportato nel NCT alla partita 5445 foglio 38 particella 170 Prezzo base del lotto:euro 245.800,00 Deposito per cauzione: euro 24.580,00 Stabilisce per la vendita le ulteriori seguenti condizioni. a) gli immobili pignorati saranno posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Daniela Azzarà) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta; b) le offerte in aumento non potranno essere infériori a euro 8.000,00; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione (contenente l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere infériore al prezzo minimo sopra indicato nonché l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) la domanda di partecipazione, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della dornanda di partecipazione, indicare a margine della busta il numero della procedura alla quale si riférisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancellerla Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri confériti all’offerente e) l’offerta presentata è irrevocabile, essa non da diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciô anche in caso di unico offerente la persona indicata nella domanda di partecipazione è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata, in mancanza il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore impor-

to e la différenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi, in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta; il bene resterà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un sesto a quello di aggiudicazione, g) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere dornicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art.582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria, h) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; i) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; La presente ordinanza dovrà essere affissa all’albo del Tribunale di Reggio Calabria per tre giorni continui a cura della Cancelleria e pubblicata per una volta sia sul quotidiano “La Gazzetta del Sud” edizione di Reggio Calabria, sia su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), almeno quarantacinque giorni antecedenti la vendita, a cura del creditore procedente. Fissa 1’udienza del 10.06.2008 per il prosieguo della procedura. Reggio Calabria, F.to il Giudice dell’Esecuzione f)

°°°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’esecuzione Dr. Giuseppe Campagna, letti gli atti della procedura esecutiva n. 06/96 R.G. Es. promossa dalla Banca di Roma SpA c/….. ORDINA la vendita senza incanto, all’udienza del 17/06/2008, ore 9,00 con seguito, del seguente immobile, distinto in n.1 lotto: Lotto n.1: terreno agricolo di mq. 170 sito nel Comune di Reggio Calabria Fraz. Pellaio Contrada Curduma o Piano del Gatto, riportato nel NCT al fg. 4 part.lla 771 uliveto di are 06.70 Prezzo base del lotto: euro 16.750,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00 Le offerte, presentate in busta chiusa e corredate da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, contenenti l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato e con l’indicazione specifica del lotto di riferimento, dovranno essere depositate in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente ad una somma pari al 10% del prezzo offerto da imputarsi a titolo di cauzione mediante consegna in cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero della procedura. L’offerta presentata è irrevocabile. Nel caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Tribunale di Reggio Calabria P.zzo Cedir e/o al Custode Giudiziario Avv. Stefania Severino. Il G.E. °°°°°°°°°° Sezione fallimentare ORDINANZA DI VENDITA Il Giudice Delegato, dott.ssa Francesca Patrizia Sicari ORDINA procedersi alla Vendita con Incanto dell’immobile di seguito descritto, all’udienza del 20 giugno 2008, ore 9,00, nella stanza di questo Giudice presso il Tribunale di Reggio Calabria, Palazzo CEDIR, torre III, piano 3, sezione fallimentare, stanza n. 25; DESCRIZIONE DEL BENE: Lotto unico: Quota indivisa pari a 1/6 dell’appartamento, composto da cinque vani, sito al I piano del fabbricato in fregio alla via Gebbione n. 45, riportato al NCEU del Comune di Reggio Calabria al foglio 118, particella 503, sub. 18, cat. A/4, classe 3, rendita catastale euro 411,87. All’appartamento risulta annesso un vano cantina di mq. 7,30. Prezzo base di vendita: euro 11.593,00; con offerte in aumento non inferiori a euro 300,00; AVVERTE - Il bene viene posto in vendita, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, in base alla perizia di stima dell’Arch. Leonardo Novello, depositata nel fascicolo fallimentare, cui si intende fatto integrale riferimento e che si intende richiamata nella presente ordinanza, Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ciascun interessato in possesso dei requisiti di legge per partecipare alla vendita - escluso il fallito/la società fallita e gli appartenenti agli organi sociali - deve fare pervenire alla Cancelleria fallimentare del Tribunale di Reggio Calabria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la data fissata per la vendita, domanda di partecipazione alla gara e offerta di acquisto, in carta legale ed in busta chiusa [la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione; sarà cura del cancelliere ricevente procedere ad annotare, sull’esterno della busta chiusa, le indicazioni di cui all’art. 571, ultimo comma, c.p.c.]. - La domanda deve contenere il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e allegata fotocopia del documento d’identità e codice fiscale, l’indicazione specifica del lotto o dei lotti per cui si intende partecipare all’incanto, l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato in ordinanza di vendita, l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerente dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, nella domanda devono essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge e allegata fotocopia del documento d’identità e codice fiscale. Se l’offerente è una società o altre persone giuridiche, nella domanda devono essere indicate la denominazione o ragione sociale, la sede ed il codice fiscale ed allegato un certificato della C.C.I.A.A. comprovante la costituzione della società regolarmente iscritta, la vigenza della società ed i poteri rappresentativi di chi sottoscrive l’istanza. - Ciascun offerente, unitamente alla domanda di partecipazione ed all’interno della stessa busta chiusa, deve depositare presso la Cancelleria Fallimentare, assegno circolare non trasferibile intestato alla

“Curatela del Fallimento Proc. Fall. n. 08/2006”, per un importo pari al 10% del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione. - L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza o eleggere domicilio in Reggio Calabria; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria del giudice che ha proceduto alla vendita, ai sensi dell’art. 582 c.p.c.. - Tutte indistintamente le spese inerenti la vendita, gli oneri tributari e fiscali, il passaggio di proprietà, la cancellazione delle trascrizioni e iscrizioni saranno a carico degli aggiudicatari. - L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di giorni 60 dall’aggiudicazione, dovrà versare il residuo prezzo d’acquisto, dedotto l’importo già versato per cauzione, oltre imposte e spese, mediante assegno circolare intestato alla procedura fallimentare. - Maggiori informazioni potranno essere richieste al Curatore dott.ssa Eugenia Chindemi, con studio in Reggio Calabria, via Felice Valentino n. 3, tel. 0965/27056, oppure alla Cancelleria fallimentare (tel. 09658577620 - 8577994). Reggio Calabria, 18.3.2008. Il Cancelliere Dr.ssa Carmela Guido

TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 103/03 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in udienza in data 13/11/2007 ha disposto la vendita in un unico lotto per l’udienza del giorno 06/05/2008 dei seguenti beni pignorati in danno del debitore. LOTTO N. UNO: Magazzino adibito a negozio ubicato in Soriano Calabro alla Via G. Amendola, posto al p.t. di un fabbricato per civile abitazione. Confina su tre lati con terreno di proprietà del debitore e sul quarto lato con lotto n. 2 e vano scale. Riportato in catasto al foglio di mappa 16 p.lla 517 sub 3, cat. C/1, classe 2, consistenza mq 74 rendita euro 546,15. Riferisce il C.T.U. che l’immobile è difforme dal progetto approvato in quanto risulta lo spostamento di una parete divisoria interna e la presenza di un bagnetto realizzato al di fuori del locale su proprietà della stessa ditta. Prezzo base Euro 35.280,98, già ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00; LOTTO N. DUE: Magazzino adibito a negozio ubicato in Soriano Calabro alla Via G. Amendola, posto al p.t. di un fabbricato per civile abitazione. Confina su due lati con terreno di proprietà del debitore e sul terzo lato con lotto n. 1 e vano scala. Riportato in catasto al foglio di mappa 16 p.lla 517, sub. 4, cat. C/2, classe 2, consistenza mq 70, rendita euro 83,15. Riferisce il C.T.U. che l’immobile è difforme dal progetto approvato in quanto risulta lo spostamento di una parete divisoria interna. Prezzo base euro 23.873,31, già ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. LOTTO N. TRE: Magazzino adibito a negozio ubicato in Soriano Calabro alla Via G. Amendola, posto al p.t. di un fabbricato per civile abitazione. Confina su tre lati con terreno di proprietà del debitore e sul quarto lato con lotto n. 2. Riportato in catasto al foglio di mappa 16 p.lla 517, sub. 5, cat. C/2, classe 2, consistenza mq 57, rendita euro 67,71. Prezzo base euro 15.521,28, già ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi sul libretto bancario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia Vibo Valentia 21/11/07 Il cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi La vendita avrà luogo al prezzo base ridotto di un quinto ed alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo stabilito (10% di cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte di aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.500,00 se il prezzo è superiore ad euro 300.000,00; non inferiori ad euro 1.000,00 se il prezzo è compreso tra euro 300.000,00 ed euro 70.000,00; non inferiori ad euro 500,00 se il prezzo è inferiore ad euro 70.000,00 3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; 4) il cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno venti giorni prima della vendita, farà inserire un avviso per estratto su “Il Domani - Progetto Aste” e farà notificare l’ordinanza di vendita ai creditori iscritti non intervenuti ed al debitore (il cancelliere ed il creditore dovranno omettere l’indicazione del nome del debitore nell’effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.); In facoltativa aggiunta a detta pubblicità obbligatoria, l’avviso potrà altresì essere divulgato mediante manifesti murari da affiggersi nel Comune di Vibo Valentia; 5) l’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo d’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al Giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia filiale di Vibo Valentia; Se ne ricorrono i presupposti il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa “fondiaria” (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.)

BENI IN VENDITA Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Vibo Valentia 14/12/2006 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 106/92 R.G.E. Con ordinanza 27.3.2007 il G.E. ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati così individuati: LOTTO N. 1: piena proprietà della casa sita in Capistrano posta al primo piano in via Marconi, composta da due vani con scantinato. In catasto al foglio 12, particella 185, sub 2, nn. 14 ˆ 16, cat A/6. Prezzo base d’asta euro 6.198,00. LOTTO N. 2: piena proprietà del magazzino (cantina) sito in Capistrano alla via Marconi n. 9 di mq 21 circa. In catasto al foglio 12, particella 185 sub 1, cat. C/2. Prezzo base d’asta euro 2.324,00. Stabilisce per la vendita con incanto l’udienza del 13.5.2008, alle ore 9.30 con continuazione nella sala delle pubbliche udienze davanti al giudice dell’esecuzione con le seguenti modalità: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 258,23 per entrambi i lotti. Gli offerenti dovranno prestare cauzione in danaro o in titoli del debito pubblico in misura non inferiore ad un decimo del prezzo base dell’unico lotto e versare importo pari al 20 % per le presumibili spese tre giorni prima dell’udienza fissata per l’incanto. Il versamento potrà effettuarsi mediante libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione o mediante deposito in cancelleria o in istituto bancario di Vibo Valentia con vincolo al giudice dell’esecuzione e producendo la ricevuta in cancelleria. Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione o in un istituto bancario di Vibo Valentia con vincolo al giudice dell’esecuzione e producendo in cancelleria la ricevuta. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 58/91 R.G.E. Con ordinanza 4.12.2007 il G.E. ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati così individuati: - quota pari ad 1/2 del terreno denominato Signorella sito in agro del Comune di Gerocarne, edificatorio, individuato alla partita n. 4562, foglio 24, p.lla 8 del catasto terreni del Comune di Gerocarne della Superficie di mq. 160 di proprietà comune ed indivisa. Prezzo base d’asta: euro 3.718,48. Stabilisce per la vendita con incanto l’udienza del 13.5.2008, alle ore 9.30 con continuazione nella sala delle pubbliche udienze davanti al giudice dell’esecuzione con le seguenti modalità. Le offerte non potranno essere inferiori ad euro 413,16. Gli offerenti dovranno prestare cauzione in denaro o in titolo del debito pubblico in misura non inferiore ad un decimo del prezzo base dell’unico lotto e versare importo pari al 20 % per le presumibili spese tre giorni prima dell’udienza fissata per l’incanto. Il versamento potrà effettuarsi a mezzo assegno circolare da depositarsi nella cancelleria del tribunale di Vibo Valentia ovvero mediante deposito di libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione immobiliare. L’aggiudicatario, entro il termine di 30 giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione immobiliare da depositarsi in cancelleria. Le spese e le formalità per la cancellazione della trascrizione del pignoramento immobiliare nonché delle voltura catastali sono a carico dell’aggiudicatario. depositare entro il giorno precedente alla vendita libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E., pari al 15% per le presumibili spese di vendita. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva Immobiliare N. 120/01 II sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO IN VENDITA: fondo sito in località “Trodi” del comune di Gerocarne, di ha 23.10.60 della quale ha 15.69.50 a seminativo, ha 1.08.70 a seminativo erborato, ha 4.67.90 ad uliveto, ha 1.61.90 a pascolo. Sul fondo insiste un fabbricato, rurale a due elevazioni fuori terra della superfìcie catastali di mq.260,00 compresa la corte di pertinenza. Riportato in catasto al fg 10 p.lla 63, sem.arb. Cll,p.lla 105 sem cl 2, p.lla 106 are 2.60 p.lla 107 uliveto cl. 3 pjla 108, pascolo cl. 2. Prezzo base d’asta: euro 110.000,00. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 27/5/2008, ore 11,00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Le offerte in auménto non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 Entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spése, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo dell’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia 21/1/2008 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 95/94 SI RENDE NOTO Che il G.E.. con ordinanza ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 13/5/2008, 11,00 dei seguenti beni pignorati:


52 Fabbricatoto residenziale sviluppato su un unico (piano terra) sito nella frazione Piscopio del Comune di Vibo Valentia alla via Cagliari n. 10, superficie coperta pari a mq. 72,00, vani 4,5. Attualmente l’edificio non è utilizzato e versa in condizioni di degrado. Riportato in catasto al foglio di mappa 50,p.lla 822, cat. A/4, classe 3, vani 4,5. Prezzo base euro. 14.000,00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiore euro 516,46. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ulteriori informazioni presso la;cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentìa. Vibo Valentia 14/12/2008 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva Immobiliare N. 143/98 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI II sottoscritto Cancelliere addetto all’Uffici Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto, il 11/12/2007 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: “LOTTO N. 01”: Appartamento al piano primo con ingresso-corridoio soggiorno-pranzo, angolo cottura, tre camere, doppi servizi e asservito garage-cantina al piano terra nonché quota parte dei beni comuni e del diritto di superfìcie in Comune di Arena località “Berrina” censito al NCEU del Comune di Arena partita n. 1000436, foglio n. 07 particella n. 270 sub 05 categoria A/3 classe 2 di vani 07, nonché partita A foglio 7 particella 270 sub 01 e partita A foglio.7 particella n. 267. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 6/5/2008, ore 9,00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. L’immobile verrà posto in vendita in un, unico lotto. sopra descritto al prezzo base di: - euro. 53.918,11 ridotto di 1/5 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 774.69. L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito sul libretto intestato alla procedura delleseguenti somme: 10% del prezzo miniino a titolo di cauzione 12% del prezzo minimo quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese della procedura. Ogni offerente dovrà prestare cauzione in danaro o in titoli del debito pubblico della somma suindicata oltre IVA entro i giorno precedente l’incanto mediante deposito di essa nella Cancelleria su apposito libretto giudiziario assoggettato a vincolo di indisponibilità salvo diverso ordine del G.E. L’aggiudicatario entro il termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo dedotta la cauzione già prestata in un libretto di deposito giudiziario vincolato al Giudice dell’Esecuzione. Maggiori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, li 29/1/2008 Il Cancelliere C2 d.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°° Estratto per pubblicazione R.G. 15/98 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da I.G.C. Il giudice dell’esecuzione con ordinanza del 11/12/2007 ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N.abitazione posta al primo piano in Vibo Valentia Marina via delle Cooperative Palazzo A/4 località Schipani di Sotto, di vani 5,5 cat A/3 di mq 110 int 4, con pertinente locale cantina di mq 20. In catasto al fg 38 sub 4 l’appartamento, e sub 11 la cantina, nonché proporzionale quota di comproprietà pari ad 1/35 dell’intero sulla sala riunioni condominiali, bene comune non censibile. Prezzo base d’asta euro 53.195,07 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 6/5/2008 con le seguenti modalità: - ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 13,00 del giorno precedente l’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 22% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 12% per presumibili spese di vendita; entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale. II cancelliere Dott. ssa Liliana Addesi Vibo Valentia 15/1/2008 °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA CON INCANTO II G.E. dott. Andricciola con ordinanza del 11/12/07 ha ordinato la vendita dei seguenti beni pignorati nella procedura di esecuzione immobiliaren. 54/91 alle condizioni di cui all’ordinanza di vendita del 6/12/200. DESCRIZIONE Dei diritti di proprietà dei debitori, sui beni di seguito descritti; LOTTO N.l: Immobile per civile abitazione sito in Nicotera censito al N.C.E.U. foglio 10 part. 393 sub 7 piano terra e terreno censito al N.C.T, foglio 10 particella 17. LOTTO N.2: Immobile per civile abitazione sito in Nicotera censito al N.C.E.U. foglio 10 part. 393 sub 8 piano terra. LOTTO N.3: Immobile per civile abitazione sito in Nicotera censito al N.C.E.U. foglio 10 part. 393 sub 5 piano primo. LOTTO N.4: ImmobiJe per civile abitazione sito in Nicotera censito al N.C.E.U. foglio 10 part. 393 sub 6 piano primo. LOTTO N.5: Immobile per civile abitazione sito in Joppolo censito al N.C.E.U. foglio 16 part. 157 con Terreno censito al N.C.T. 1 foglio 16 particella 455. LOTTO N.6: Terreno in Nicotera censito al N.C.T. foglio 9 part. 301. LOTTO N.7: Fabbricato rurale in Nicotera censito al N.C.T. foglio 9 part. 247. CONDIZIONI DELLA VENDITA

APRILE 2008

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizione di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita eventuali iscrizioni e trascrizioni di pignoramenti, saranno cancellati a spese e cura della procedura. Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, nel decreto di trasferimento sarà ordinato l’immediato sgombero con spese a carico della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita, sarà a carico dell’aggiudicatario. La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento, e in ogni caso non prima del versamento dell’intero prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. Per tutto quanto qui non previsto sì applicano le vigenti norme di legge MODALITA’ DELLA VENDITA La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 6/5/2008 ore 10 con seguito, davanti al G.E. dell’intestata procedura nella sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia; l’immobile viene posto in vendita sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali ed ipotecari e dalla relazione di stima dell’esperto Ing. Massimo Mazzeo, depositata il 26/06/2001, consultabile in Cancelleria che deve essere visionata dall’offerente ed alla quale si fa espresso rinvìo anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: I) I beni saranno sottoposti all’incanto in8 lotti separati 2) Il prezzo base è di euro.95.487,71 per il lotto n.1; euro.35.635,52 per il lotto n.2; euro. 69.360,16 per il lotto n.3; euro.63.214,32 per il lotto n.4; euro.144.143,12 per il lotto n.5; euro.3821,78 per il lotto n.6 e euro.392,50 per il lotto n.7, come da stima del C.T.U. 3) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro.774,69. 4) L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito sul libretto intestato alla procedura delle seguenti somme: - 10% del prezzo a titolo di cauzione, - 12% del prezzo, quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese della procedura. Ogni offerente dovrà prestare cauzione in danaro o in titoli del debito pubblico delle somme sopra indicate entro 3 giorni precedenti la data della vendita mediante deposito in Cancelleria di dette somme su apposito libretto giudiziario con vincolo al G.E. L’aggiudicatario, entro il termine di giorni 30 (trenta) dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione già prestata, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione. 5) Gli eventuali oneri ex lege’47/85 e successive modifiche ed integrazioni saranno a carico dell’aggiudicatario. Vibo Valentia, 22/1/2008 Il Cancelliere C.2 d.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° Procedura esecutiva immobiliare n. 94/96 SI RENDE NOTO che con ordinanza emessa in data 10/01/2006 il G.E. ha disposto fissazione d’udienza in data 08/04/2008, ore 09:30 per la vendita con incanto dei seguenti beni pignorati: LOTTO UNO IN VENDITA: terreno edificabile sito nel centro abitato del comune di Cessaniti della superficie di mq 1007, ricade in zona B2 con indice di fabbricabilità fondiaria 1,5 mc/mq, altezza massima 10,50 metri, numero piani 3. Riportato in catasto al foglio di mappa 33, p.lla 682, qualità seminativo, classe 2, reddito dominicale euro 2,86, reddito agrario euro 1,30. Confina con strada provinciale, p.lle 590, 686, 683, 111, 595. Prezzo base d’asta: Euro 40.000; LOTTO DUE IN VENDITA: terreno con entrostante fabbricato sito nel centro abitato del comune di Cessaniti. Il fabbricato si compone di un solo piano fuori terra ed ha una superficie di mq 80, con adiacente e retrostante locale deposito di mq 15, area di pertinenza libera (corte) mq 255. Il terreno è riportato in catasto al foglio di mappa 33, p.lla 589, qualità seminativo, classe 2, superficie are 3 centiare 50 reddito dominicale euro 0,99, reddito agrario euro 0,45. Il fabbricato non è censito nel catasto fabbricati. Confina con strada provinciale, p.lle 590, 588, 519, 107. Prezzo base d’asta: Euro 32.000. La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 11:00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte di aumento non potranno essere inferiori ad euro 500; 3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; 4) l’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia Filiale di Vibo Valentia; Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario. °°°°°°°°°° Estratto per pubblicazione R.G. 54/99 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da INAIL Il giudice dell’esecuzione con ordinanza del 15/01/08 ha disposto procedersi alla vendita del seguente bene immobile LOTTO N.1: quota pari a 2/15 del terreno sito in Vibo Valentia frazione Piscopio località Mandre di ha 2.01.90 fg. 52, p.lla 34, qualità seminativo arboreo classe 2. La quota di pertinenza del debitore è di mq.2690. Prezzo base euro 4.304,00 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del

13/05/2008 con le seguenti modalità: Le offerte non potranno essere inferiori a euro 350,00. Ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto una somma pari al 25% del prezzo base d’asta da versarsi mediante deposito su libretto bancario di cui 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese; entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale. Vibo Valentia, 15/01/2008 IL CANCELLIERE D.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura di espropriazione immobiliare N.113/98 Il sottoscritto Cancelliere responsabile dell’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il giudice dell’esecuzione ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alla condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO UNO: casa per civile abitazione ubicata nel comune di Mongiana via Chiesa n.1; in catasto al fg. 3 part.lle 118-119 classe 3 cat A/6 mq 230 Prezzo base d’asta Euro 31.384,05 LOTTO DUE: casa per civile abitazione ubicata nel comune di Mongiana via Chiesa 2,.2; in catasto al fg.3, par.lla 120, classe 3 cat A/6 vani 2,5 di mq. 67 circa Prezzo base d’asta Euro 7.127,11 La vendita avrà luogo all’incanto, in un unico lotto, il giorno 13/05/2008 ore 11,00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 22% del prezzo base (10% per cauzione e 12% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le offerte non potranno essere inferiori a euro 774,69. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 15/01/2008 IL CANCELLIERE D.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 48/1999 promossa da “Banca di Credito Cooperativo di San Calogero” surrogata al “Banco di Napoli” c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con ordinanza del giorno 11 dicembre 2007 il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà sui seguenti beni immobili: locale ripostiglio e magazzino deposito, sito nel Comune di Ionadi (VV), fraz. Vena, località Petrantonata, con locale interrato per autoclave in comune con il piano 1°. Riportato in NCEU del Comune di Ionadi al foglio 3, p.lla 726, sub. 1101, cat. C/2, classe 1^ consistenza mq 115, rendita euro136,60. Riferisce il CTU che non è stata reperita la C.E. presso il Comune ma che può essere ottenuta la sanatoria edilizia ai sensi del 5° commac dell’art. 17 L. 47/85. Prezzo base d’asta: euro 37.403,00. Appartamento per civile abitazione sito nel Comune di Ionadi (VV), fraz. Vena, località Petrantonata, con annessa cantina. Composto da locale interrato adibito ad autoclave con accesso dal magazzino deposito al piano terra e appartamento al primo piano costituito da ingresso, cucina, pranzo - soggiorno, tre camere, disimpegno, ripostiglio e tre bagni. Riportato in NCEU dal Comune di Ionadi al foglio 3, p.lla 726, sub. 1101, cat. A/3, classe 2^, consistenza veni 7,5, rendita euro312,49. Riferisce il CTU che non è stata reperita la C.E. presso il Comune ma che può essere ottenuta la sanatoria edilizia ai sensi del 5° commac dell’art. 17 L. 47/85. Prezzo base d’asta: euro 98.303,00. 1. Terreno sito in Comune di Ionadi (VV) fraz. Vena, località Petrantonata, area urbana, superficie mq 322. Riportato in NCEU del Comune di Ionadi al foglio 3, p.lla 726, sub. 1105, cat. Area urbana. Prezzo bese d’asta euro 18.354,00. La vendita avrà luogo il giorno 27 maggio 2008, ore 9,30 con seguito, davanti al G. E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia; gli immobili vengono posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui appartengono ai debitori e sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali ed ipotecari e dalla relazione di stima dell’esperto Geom. Saverio Pascale depositata il 5 novembre 2002, consultabile in Cancelleria ed alle seguenti condizioni: entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro1.000,00 se il prezzo base è compreso tra euro300.000,00 ed euro70.000,00,00; non inferiori ad euro500,00 se il prezzo base è inferiore ad euro70.000,00. Maggiori informazioni si potranno avere direttamente dalla Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 49/1988 AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Il Cancelliere dell’intestato ufficio rende noto: Che con ordinanza emessa in data 15/01/2008, ha ordinato procedersi a vendita con incanto per il giorno 27.05.2008 ore 11.00 sui seguenti beni pignorati al debitore

descrizione degli immobili e prezzo base ridotto 1/5 vedi allegato Offerte in aumento non inferiori ad euro 500,00 Gli offerenti dovranno depositare entro il giorno precedente alla vendita, libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 15% per le presumibili spese di vendita. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecizioni del Tribunale di Vibo Valentia BENI IN VENDITA Lotto l Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero del locale con destinazione magazzino sito in Comune di Ionadi, Via Provinciale Ionadi-Nao, esteso 67 metri quadrati circa, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 3. Prezzo base d’asta euro 5.669,37 ridotto di 1/5 Lotto 2 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero del locale con destinazione magazzino esteso 66 metri quadri circa, sito in Comune di Ionadi Via Provinciale Ionadi-Nao, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 4. Prezzo base d’asta euro 4.871,80 ridotto di 1/5. Lotto 3 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero del locale con destinazione magazzino esteso 83 metri quadri circa, sito in Comune di Ionadi Via Provinciale Ionadi-Nao, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 5. Prezzo base d’asta euro 6.145,54 ridotto di 1/5. Lotto 4 Quota parte in ragione di 1 12 dell’intero del locale con destinazione magazzino esteso 223 metri quadri circa, sito in Comune di Ionadi Via Provinciale Ionadi-Nao, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 6. Prezzo base d’asta euro 14.787,08 ridotto di 1/5. Lotto 5 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero dell’appartamento per civile abitazione sito in Comune di Ionadi Via Provinciale Ionadi-Nao esteso 217 metri quadri circa, con annessi pertinenti balconi di 45 metri quadri circa, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 7. Prezzo base d’asta euro 31.269,64 ridotto di 1/5. Lotto 6 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero dell’appartamento per civile abitazione in parte ancora allo stato rustico sito in Comune di Ionadi Via Provinciale Ionadi-Nao esteso complessivamente 223 metri quadri circa e precisamente 103 metri quadri ultimati e 120 metri quadrati allo stato rustico, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 8. Prezzo base d’asta euro 20.684,29 ridotto di 1/5. Vibo Valentia, Il Cancelliere C2 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI PROCEDURA DI ESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE N. 22/97 SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in data 11/12/2007 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 27/5/2008 ore di rito dei seguenti beni pignorati: Casa unifamiliare ubicata in Località Valle Contrada Colamazza nel Comune di Vibo Valentia N.C.E.U. alla partita 1012298 foglio 28 particella 128 sub 1. I beni pignorati saranno offerti in vendita in un solo lotto al prezzo di euro 152.458,08, ridotto di 1/5 ed ulteriormente ridotto di un altro quinto. Le offerte non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 13,00 del giorno precedente all’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 12% a titolo di spese, mediante assegno circolare non trasferibile intestato all’offrente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 15/1/2008 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 52/95 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Istituto San Paolo a v v i s a che IL GIORNO 6 giugno 2008 ALLE ORE 10 PRESSO LO STUDIO LEGALE VIA VITTORIO VENETO N.68, AL PIANO PRIMO A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA redatta dall’Arch. De Vito Attilia e consultabile on line sul sito www.aste.eugenius.it, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Diritto di proprietà superficiaria dell’alloggio posto al piano terzo di un più ampio corpo di fabbrica indicato come lotto n. 14, sito in Comune di Pizzo località “Sant’Antonio”, facente parte della Cooperativa denominata “Pizzo Nuova”, indicato con il numero interno 9, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Pizzo al Foglio di Mappa 22 particella 409 sub 29, Via Sant’Antonio, piano terzo, interno 9, scala B, categoria A/3, classe 2, vani 5,5 rendita catastale euro 252,81 PREZZO BASE EURO CON RIDUZIONE DI UN QUINTO EURO 40.800,00 (quarantamilaottocento,zerozero) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che il corpo di fabbrica di cui fa parte l’alloggio oggetto di vendita, è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 251 del 06.10.1986 e successive varianti in corso d’opera n.ri 4995 del 1987, 16409 del 1990 e 2207 del 1991. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria.


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APRILE 2008

La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante, la data e l’orario del deposito, la data e l’orario fissati per l’esame delle offerte,; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere in bollo ed accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta; b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; d) le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione (accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; - l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; - in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1.254,00 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione defini-

tiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 20 giugno 2008 alle ore 11,15 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 1.254,00 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamen-

to telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 11 aprile 2008. Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 122/02 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BPC a v v i s a che IL GIORNO 6 giugno 2008 ALLE ORE 10,00 PRESSO IL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra sito nel Comune di Maierato, località “Cabano” composto al piano terra (esteso metri quadrati 125 circa), di sei vani principali oltre accessori e servizi d’uso, e precisamente ingresso-corridoio, ampio soggiorno, tre grandi stanze da letto, bagno, cucina e ripostiglio, al piano primo (esteso metri quadrati 84 circa), di un salone molto ampio, disimpegno, due stanze da letto, cucina e bagno. Il tutto riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 21 particelle: - 270 sub 1 e 2 (graffate), Località Cabalio, PT e I, categoria A/3, classe 1, vani 6,5, rendita catastale euro 241,70 e - 270 sub 4, categoria A/3, classe 2, vani 4,5, rendita catastale euro 144,09. PREZZO BASE EURO 68.850,00 (sessantottomilaottoecinquanta,00) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Nella relazione di stima - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - il perito afferma che “il fabbricato oggetto di vendita è stato realizzato in tempi diversi con la precisazione che: - il piano terra è stato edificato certamente tra l’anno 1981 e l’anno 1985 in assenza di concessione edilizia, tuttavia nell’anno 1986 è stata presentata istanza di condono edilizio completa di tutta la documentazione richiesta dalla legge 47/85 comprese le ricevute di avvenuto versamento dell’oblazione ma non è mai stata rilasciata alcuna concessione in sanatoria da parte del Comune di Maierato solo ed esclusivamente perché mai richiesta dal proprietario; - il piano primo dovrebbe essere stato edificato tra gli anni 1991 e 1992, in assenza di concessione edilizia e non è mai stato oggetto di condono o sanatoria anche perchè, alla luce della legislazione vigente in materia, la costruzione non è sanabile in quanto, essendo il terreno disponibile per asservimento soltanto di mq. 1.150,00, considerata la natura agricola dello stesso ed i relativi indici volumetrici, in assenza di condono, non avrebbe potuto essere realizzato neppure il piano terra del fabbricato”. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali

pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante, data ed orario del deposito, la data ed orario fissati per l’esame delle offerte,; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere in bollo ed accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta; b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; d) le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; - l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; - in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 11,00; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 2.065,50 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione, depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50


54 (cinquanta) dall’aggiudicazione, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: -di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; -nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 20 giugno 2008 alle ore 11 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 2.065,50 pari al 3% (tre per cento) delprezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68,

APRILE 2008

piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì. 21.02.2008 Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n.29/91 SI RENDE NOTO CHE che il Giudice dell’Esecuzione ha disposto la vendita in un unico lotto, per l’udienza del giorno 10 giugno 2008, ore 11.00, dei seguenti beni pignorati: “” Fabbricato sito nel Comune di Joppolo, Località San Bruno Melia a due piani fuori terra con annessi garage e ripostiglio al piano seminterrato ed annessa tettoia con forno a legna distaccata dal fabbricato principale di metri lineari 4,85 ed annessa corte di pertinenza di metri quadrati 500 circa, il tutto riportato in Catasto al foglio di mappa 19, part. 326, piano terra e primo, vani 9, rendita catastale euro464,81””. Prezzo base euro 59.231,36 ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 11.00 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E.. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 13 dicembre 2007. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura Esecutiva Immobiliare N. 97/94 Il sottoscritto Cancelliere responsabile dell’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati Lotto 1: terreno sito in Pizzo località Calamaio, in catasto al foglio 6 p.lla 18 classe 1 di mq 3090, p.lla 19 classe 2 di mq 8820, partita 450, p.lla 78 partita 760. - Fabbricato rurale adibito ad abitazione in catasto al foglio 6 p.lla 137. - Fabbricato adibito a magazzino e deposito,in catasto al foglio 6 p.lla 191 Prezzo base d’asta: euro 186.016,67 Lotto 2: terreno sito in Pizzo località Calamaio, in catasto al foglio 6 p.lla 62 classe 2 di mq 6520. Prezzo base d’asta: euro 29.800,60 Lotto 3: terreno sito in Pizzo località Calamaio, in catasto al foglio 5 p.lla 28 classe 1 di mq 310, p.lla 27 classe 1 di mq 3510. Prezzo base d’asta: euro 17.459,86. La vendita avrà luogo all’incanto, in un unico lotto, il giorno 10/06/2008 ore 11,00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze

del Tribunale di Vibo Valentia. Entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 22% del prezzo base (10% per cauzione e 12 % in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo dell’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia lì, Il cancelliere C1 dott.sa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n° 54/1994 R.G.E. si rende noto che il G.E., con ordinanza emessa all’udienza in data 04.12.2007 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 13.05.2008 ore di rito dei seguenti beni pignorati: quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un appartamento per civile abitazione sito nel comune di Nicotera alla Via Foschea, piano primo, composto da n. 5 vani principali, compresa cucina e servizi e box. L’appartamento è riportato nel NCEU del comune di Nicotera al foglio 18, p.lla 42 sub 1, cat A/4, classe 2, vani 5. il box è riportato in NCEU al foglio 18, p.lla 452, sub 1, mq. 10,00 L’immobile sarà venduto in unico lotto al prezzo base di euro.38.970,00; Le offerte non potranno essere inferiori a euro.500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 25% del prezzo base d’asta (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà, entro trente giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 90/03 Promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 4.12.2007 ha ordinato procedersi alla vendita con incanto alle modalità seguenti dei beni così individuati: LOTTO IN VENDITA: unità immobiliare con destinazione commerciale sita in Vibo Valentia Fraz. Marina, alla Via Mercato, superficie mq. 345,26, riportata in N.C.E.U. del Comune di Vibo Valentia al foglio di mappa 35, particella 549 sub. 2, Piano terra, categoria C/7, classe 2°. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 27.5.2008 ore 11.00 avanti al G.E. nella sala delle pubbliche udienze, alle seguenti condizioni: Il prezzo base d’asta è di euro 226.525,08 Le offerte minime in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 Ciascun offerente entro le ore 11,00 il giorno precedente alla vendita dovrà depositare in Cancelleria domanda e versare il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario entro il termine di 30 giorni da quando l’aggiudicazione diverrà definitiva dovrà versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al Giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia Filiale di Vibo Valentia. Se ricorrono i presupposti e previa autorizzazione del G.E., il pagamento dovrà avvenire in tutto o in parte direttamente in favore dell’Istituto di Credito Fondiario, ai sensi della speciale normativa fondiaria, (l’Istituto entro quindici giorni dall’aggiudicazione dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.) Maggiori informazioni potranno essere richieste al Cancelliere del Tribunale - Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia Vibo Valentia li 13.12.2008 Il Cancelliere C2 (dott. ssa Liliana Addesi) °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura Esecutiva Immobiliare N. 26/96 Il sottoscritto cancelliere responsabile dell’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati Lotto 1: terreni siti in Drapia località Petti di Torre Gallo, in catasto alla partita 2286 foglio 19 p.lle 225 -226 -250 -251 -252 -253 -256 -257 -258 -259 -260 -261 - 262 -263. Prezzo base d’asta: euro 13.626,20 Lotto 2: fabbricato per civile abitazione e retrostante terreno di pertinenza dello stesso manufatto ubicato in comune di Drapia Via Provinciale n. 87; in catasto al foglio 5, p.lla 438, partita 1001160 piano pt -1 cat A/6 nonché foglio 17 p.lla 79 partita 1576 di mq 280

circa. Prezzo base d’asta: euro 10.636,54 Lotto 3: terreno ubicato nel comune di Drapia località Petti di Torre Gallo, in catasto alla partita 1576 foglio 19, p.lle 135 e 190, di mq 5310 circa. Prezzo base d’asta: euro 1.096,95. Lotto 4: terreno ubicato nel comune di Drapia nei pressi del centro abitato alla frazione Caria alla partita 1576 foglio 52, di mq 2480. Prezzo base d’asta: euro 3.073,95 La vendita avrà luogo all’incanto, in un unico lotto, il giorno 17/06/2008 ore 11,00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. - Entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 22% del prezzo base (10% per cauzione e 12 % in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 774,69 - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. - L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo dell’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia - Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia lì, Il cancelliere C1 dott.sa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI PROCEDURA DI ESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE N. 22/97 SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in data 11/12/2007 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 27/5/2008 ore di rito dei seguenti beni pignorati: Casa unifamiliare ubicata in Località Valle Contrada Colamazza nel Comune di Vibo Valentia N.C.E.U. alla partita 1012298 foglio 28 particella 128 sub 1. I beni pignorati saranno offerti in vendita in un solo lotto al prezzo di euro 152.458,08, ridotto di 1/5 ed ulteriormente ridotto di un altro quinto. Le offerte non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 13,00 del giorno precedente all’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 12% a titolo di spese, mediante assegno circolare non trasferibile intestato all’offrente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 15/1/2008 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI Procedura di espropriazione immobiliare N. 30/03 R.G.E AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Giudice dell’Esecuzione dr.ssa Vincenzina Andricciola con ordinanza emessa in data 28.11.2007 ha ordinato procedersi alla vendita senza incanto dei beni indicati in calce all’ordinanza medesima; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente sotto fissata con una somma pari al 25% del del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata in data 17.06.2008. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 cpc, ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 cpc, ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 22.07.2008 alle ore 11,00: aumento minimo in caso di gara euro 700,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. Il Cancelliere curerà la pubblicità legale, il creditore istante, almeno quaranta cinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45 gg prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su “Il Domani - Progetto Aste” e sul sito internet ww.aste.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore. Se ne occorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del GE, dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa “fondiaria” (l’Istituto, entro 15 giorni dell’aggiudicazione, dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 cc) BENE IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un fabbricato di antica costruzione per civile abitazione sito in Pizzo calabro alla Via De Pasquali, composto da un piano terra, un piano primo e una copertura a terrazzo. Riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 6, particella 334, cat. A/5 vani 4,5. Prezzo base: euro 6.200,00. Vibo Valentia li 28.11.2007 Il Giudice dell’Esecuzione

• il primo giornale delle vendite giudiziarie •


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APRILE 2008

SERVIZIO A CURA DELLA MEDIATAG SETTORE PUBBLICITÀ LEGALE

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI

GLI ANNUNCI SONO PRESENTI SUL PORTALE TELEMATICO WWW.ASTE.EUGENIUS.IT

UNIONE EUROPEA

REGIONE CALABRIA

REPUBBLICA ITALIANA

Con riferimento al calendario delle riunioni previste presso le cinque province della Calabria ed aventi ad oggetto: “Programmazione Regionale Unitaria 2007-2013 - Strategie, Programmi e Progetti Territoriali”, si comunica che la data relativa alla riunione del 31 Marzo 2008 presso la sede del Consiglio Regionale “Sala Giulietta Levato” di Reggio Calabria, è stata rinviata a data da destinarsi. Il dirigente Generale Ing. Salvatore Orlando

UNIONE EUROPEA

REGIONE CALABRIA

REGIONE CALABRIA Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006 La Regione Calabria - Dipartimento 3 “Programmazione Nazionale e Comunitaria”. Settore Coordinamento dei Programmi e del Progetti - Autorità di Gestione del POR Informa che, in esito alla procedura di gara relativa al “Bando per l’affidamento del servizio di assistenza tecnica alle attività di coordinamento del POR Calabria 2000 2006, alle procedure di attuazione della misura 7.1 del POR e alle attività di programmazione e attuazione delle misure del POR Calabria 2000-2006 cofinanziate dal FESR” - Codice identificativo gara (CIG): [0043622DFF], con decreto del Dirigente di Settore n. 2926 del 20.03.2008, si è proceduto all’aggiudicazione finitiva alla Società Ecoter Srl con sede in Roma. Si comunica, Inoltre, che il bando in oggetto è stato integralmente pubblicato sul BUR Calabria SS n. 24 del 15 giugno 2007, sulla GUCE S 110-136006 del 12.06.2007, sulla GURI n. 69 del 15.06.2007 e che l’Avviso relativo all’aggiudicazione è stato pubblicato sulla GUCE S 61-082161 del 28.03.2008. Il Dirigente del Settore D.ssa Marinella Marino

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE COMUNICAZIONE CIG BANDI DI GARA POR CALABRIA 2000-2006 PUBBLICATI SUL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA N 11 DEL 14/03/2008 PARTE III REPUBBLICA ITALIANA

In ottemperanza alle disposizioni di cui alla deliberazione del. 10/01/2007 dell’Autorità di Vigilanza sui lavori Pubblici si comunicano i codici identificativi dei seguenti bandi. di gara: 1. DANDO DI. GARA: Ideazione. progettazione e realizzazione di un museo sul tema dei rifiuti; CTG: 0150007DAD. La quota per l’operatore economico è stabilita in Euro 40. 2. BANDO DI GARA: Progettazione e allestimento di 20 sportelli informativi per i cittadini sul tema dei rifiuti con servizio di accoglienza visitatori; CIG: 0150032252. La quota per l’operatore economico è stabilita in Euro 40. Il pagamento della contribuzione deve essere effettuato con una delle seguenti modalità: - mediante versamento on-line collegandosi al portale web “Sistema di riscossione” all’indirizzo http://riscossione.avlp.it seguendo le istruzionidisponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta copia stampata della e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione. - mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561, intestato a “AUT. CONTR. PUBB.” Via di Ripetta , 246, 00186 Roma (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. - La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice fiscale del partecipante e il CIG che identifica la procedura. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso dì validità. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo http://riscossione.avlp.it I bandi e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.regione.calabria.it alle sezioni BURC e Bandi e Avvisi di Gara, nonché scaricabili dal sito www.infopointambiente.it alla sezione News. Dipartimento Politiche dell’Ambiente Viale Isonzo 414 - 88100 Catanzaro Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Graziano

REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE CALABRIA

La Regione Calabria informa che, entro il 7 maggio 2008, procederà alla estrazione dalla Banca Dati “Short List Esperti” (Delibera di Giunta Regionale n. 1026 del 28.11.2005), disponibile al sito www.regione.calabria.it, dei Curricula che siano stati ivi inseriti/aggiornati, entro la data del 30 aprile 2008, per la selezione di unità tecniche di supporto ai Dipartimenti Responsabili del Coordinamento, Gestione, Attuazione degli Accordi di Programma Quadro dell‚Intesa Istituzionale di Programma della Calabria nei seguenti settori: Ambiente, Azioni di sistema, Beni Culturali - Politiche Giovanili - Turismo Sostenibile, Ciclo Integrato delle Acque, Difesa del Suolo, Energia, Infrastrutture di Trasporto, Istruzione, Società dell‚Informazione, Ricerca Scientifica, Sicurezza e Legalità, Infrastrutture per lo Sviluppo locale, Urbanistica. Per maggiori informazioni sulla selezione contattare il Settore Monitoraggio, Verifiche, Controlli dello scrivente Dipartimento, tel. 0961/853166, oppure consultare il sito istituzionale www.regione.calabria.it/calabriaeuropa sezione Bandi e Avvisi. Firmato: Dipartimento Programmazione Nazionale Comunitaria Settore Monitoraggio, Verifiche, Controlli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO

ESTRATTO AVVISO PROCEDURA APERTA

ESTRATTO AVVISO ESITO DI PROCEDURA APERTA N°1/2008

L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice per il giorno 06.05.2008 alle ore 9,30 la procedura aperta n. 31/2008 - per i lavori di straordinaria manutenzione S.P. Falerna- Castiglione- Staz. Ferr. Di Falerna- SS. 18- ammodernamento del ponte sul torrente Castiglione, da esperire con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara determinato mediamte offerta a prezzi unitari , previa esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata, ai sensi dell’art. 81, c. del D.lgs. n. 163/2006 (art. 122 comma 9, del citato decreto legislativo) Importo a base d’asta euro 556.619,14 (comprensivi di euro 33.730,41 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) Categoria prevalente OG3 con classifica II^ . Gli interessati dovranno far pervenire il plico contenente l’offerta e i documenti richiesti nel disciplinare di gara entro il 05.05.2008 alle ore 12,00. Il R.U.P. dell’intervento è l’Ing. Eugenio Costanzo. Copia integrale del bando, del disciplinare di gara potranno essere richiesti all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Ufficio Contratti - Piazza Rossi- 88100 Catanzaro (tel 0961/ 8425384256). Il bando e il disciplinare di gara sono pubblicati sul sito intervet www.provincia.catanzaro.it . Il bando integrale è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 28.03.2008. (n. 37 V serie speciale). Il Dirigente Settore Appalti Contratti Dott. Antonio Russo

Ai sensi del D.lgs 163/2006, si rende noto che in data 19/2/2008 è stata esperita la procedura aperta per la fornitura di mezzi e accessori per i settori viabilità. La gara è stata aggiudicata con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto in base di gara, con esclusione di offerte in aumento e con determinazione della soglia di anomalia individuata, ai sensi dell’art. 86, comma 1, del D.lgs. 163/2006. Determina di aggiudicazione n.1455 del 21/2/2008. Offerte ricevute n. 9 ditte escluse n. 1 - Lotto n° 1 Ditta aggiudicataria Agrimec S.r.l.di Lucchino & Marinaro con il prezzo netto di € 40.445,75 - Lotto n° 2 ditta aggiudicataria Bozzato Macchine Agricole S.r.l con il ribasso del 24,28% importo netto € 44.796,20 - Lotto n° 3 Ditta aggiudicataria Ecotecnologie col ribasso del 3% importo netto € 58.021,00- Lotto n° 4 ditta Forniture e Servizi S.r.l. col ribasso del 4,412% importo netto € 70.757,18- Lotto n° 5 ditta aggiudicataria S.G.S. col ribasso dell’1% importo netto € 61.880,00 - Tempo di consegna 90 giorni- R.U.P. Ing. Floriano SiniscalcoL’avviso integrale dell’avvenuto esperimento è pubblicato all’Albo Pretorio dell’Ente e sul sito internet:www.provincia.catanzaro.it.

PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX. 0961/744519

PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX. 0961/744519

Il Dirigente Settore Appalti contratti Dott. Antonio Russo



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