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Fiom, contro l’accordo proclamato lo sciopero

Aquino, Mazzaroppi: una battaglia di civiltà

CASSINO - La Fiom-Cgil ha iniziato la raccolta delle firme nello stabilimento Fiat Cassino a aostegno del documento con il quale il sindacato non ha firmato l’accordo di Pomigliano. Contro l’accordo sottoscritto dagli altri sindacati, è stato organizzato u7no sciopero per il prossimo 25 giugno che, con molta probabilità, dovrebbe svolgersi nel Comune di Frosinone. PAG. 6

AQUINO - Continua il botta e risposta all’interno del Consiglio comunale di Aquino dopo il blitz compiuto nei giorni scorsi dalla polizia per acquisire la documentazione relativa al bilancio di previsione. Dopo le esternazioni del sindaco che aveva parlato di accuse strumentali da parte delle minoranze, ieri èa rrivata puntuale la risposta di Mazzaroppi il quale annuncia di avviare in paese una battaglia per la civiltà. PAG. 8

ANNO I - N° 92 vENERdì 18 GIUGNO 2010 dISTRIbUzIONE GRATUITA

Allegato alla Gazzetta del Molise free press. Registrazione Tribunale di Campobasso n. 3/08 del 21/03/2008. Direttore responsabile: Angelo Santagostino. Redazione di Cassino Corso della Repubblica n. 5. Tel: 0776.278040 Fax: 0776.325688 e-mail: redazione@lagazzettacassino.it. A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 86100 Campobasso tel. 0874/481034. Tipograﬁa A.I Communication Sessano Del Molise (IS) GIORNALE SATIRICO

IL GRANDE MANOVRATORE

www.lagazzettacassino.it IL TAPIRO DEL GIORNO AI MANOVRABILI Parliamo, e diversamente non possiamo fare dal momento che ogni giorno ce ne offrono occasione, dei consiglieri comunali del Pdl alla corte, o sarebbe meglio dire, alla mercé di Mario Abbruzzese. Si riempiono la bocca di programmi, parlano di interventi a favore della Città, propugnano rilanci economici e piani di investimento e poi si fanno manovrare a piacimento da chi promette loro qualche poltrona o la continuità di governo. Siete patetici e questa farsa della crisi è davvero una vergogna. Fareste davvero cosa dignitosa rassegnando le dimissioni per non cedere alle imposizioni di chi, alla fine, pensa solo al proprio tornaconto. Sareste considerate veri uomini. Ma a voi che ve ne importa della dignità? La poltrona ed il potere valgopno di più!

L’OSCAR DEL GIORNO A LUCA COLANTONIO Contro le stragi del sabato sera lui che del divertimento e delle serate in discoteca ne ha fatto un mestiere, sta intervenendo in maniera fattiva. Mentre politici ed Istituzioni discutono e litigano sui tentativi da mettere in campo per evitare che altri ragazzi muoiano di ritorno a casa dopo una serata in discoteca, Luca Colantonio, ha organizzato un pullman, completamente gratuito che da Cassino porterà i ragazzi a Sperlonga presso le discoteche del litorale pontino e poi, a fine serata, li riaccompagnerà in città. Davvero una bella trovata. Semplice ed intelligente.

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regione Comunità montane, è polemica sui tagli Botta e risposta tra Cangemi e Giovannone ROMA - E alla ﬁne scoppia la polemica sulla chiusura delle Comunità montane. Ad attaccare la proposta dell’assessore regionale Pino Cangemi è il vicepresidente vicario di Uncem Lazio Dino Giovannone. ''Altro che 10 milioni di euro. La proposta dell'assessore agli Enti locali di eliminare le 22 Comunità montane non comporterebbe alcun risparmio di spesa, considerando che gli oneri del

CONSIGLI REGIONALI

Rinviata a luglio la nomina organi della conferenza ROMA - L'assemblea plenaria della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome ha ritenuto di rinviare al prossimo 5 luglio il rinnovo dei propri organi statutari. La decisione è stata motivata dalla volontà di giungere in modo condiviso tra tutte le Regioni alla nomina del nuovo coordinatore e degli organi della conferenza. Lo rende noto un comunicato.

personale andrebbero a gravare sugli altri enti locali del territorio laziale, e sarebbe invece un vero e proprio scippo ai piccoli Comuni montani, già gravati da tagli che ne rendono difﬁcile il funzionamento''. Subito è arrivata la replica dello stesso Cangemi: '' In un momento difﬁcile per la nostra economia, ritengo pretestuoso chi parla senza dati alla mano, perché in

questa fase diviene fondamentale attuare un processo di razionalizzazione di enti che si sovrappongono, anche perché i cittadini non comprendono un affollamento di poteri che immobilizza ogni attività economica e sociale''. ''Il lavoro che stiamo portando avanti - ha continuato l'assessore - è perfettamente in linea con quanto ha più volte ha dichiarato la Presidente Polverini e sul fatto

incontrovertibile che esistono comunità che montane non sono''. La polemica durerà ancora per

parecchio tempo, ma chissà se alla ﬁne qualche Comunità verrà tagliata.

“Pendolari vittime della manovra” L’accusa del presidente dell’associazione Codici, Giacomelli ROMA - La manovra con i tagli di 3, 5 miliardi sui trasporti pubblici locali penalizza fortemente i pendolari, categoria già vessata dai numerosi disservizi dei trasporti pubblici locali. Tra le regioni penalizzate, la Regione Lazio, contesto in cui sono presenti forti carenze del servizio e criticità. Il Lazio è una delle prime regioni d’Italia per numero di utenti che quotidianamente usufruiscono del trasporto su rotaie per raggiungere il posto di lavoro e/o il luogo di studio. A Roma, ogni giorno, circolano 2704 autobus, 164 tram, 2 linee della metropolitana e un totale di 1462 mln/anno passeggeri che usufruiscono del trasporto pubblico urbano. I frequenti ritardi quasi mai annunciati, treni soppressi all’ultimo minuto, la scarsa igiene e pulizia sui convogli, l’assenza di personale che vigili all’interno delle carrozze fanno sì che il Lazio diventi anche una delle prime re-

gioni d’Italia per inadempienze e disservizi inerenti proprio il trasporto pubblico locale. A Roma, ogni giorno, circolano 2704 autobus, 164 tram, 2 linee della metropolitana e un totale di 1462 mln/anno passeggeri che usufruiscono del trasporto pubblico urbano gestito dalle agenzie della mobilità Met.Ro e Trambus (fonte Atac).

Intervistando gli utenti del trasporto pubblico romano, l’Osservatorio del Codici ha rilevato che per buona parte degli intervistati il servizio è scadente e inadeguato alle esigenze del cittadino. Dalla nostra indagine emerge che tra le 7,30 e le 9 del mattino e tra le 17 e le 18 del pomeriggio, l’attesa media è pari a 25’ per i mezzi di trasporto di superﬁcie e di al-

meno 5’ per la metropolitana. Ritardi che si sommano a ritardi, quindi, soprattutto se si è costretti a prendere più di un mezzo di trasporto. Il 25 per cento degli intervistati dichiara, inoltre di viaggiare su autobus sporchi e su treni della metropolitana super affollati e, pensiamo alla metro B in particolare, su vagoni datati almeno 10 anni e privi di impianti di aerazione. E’ evidente che i pendolari del Lazio vivono già una situazione drammatica alla quale si aggiungeranno i tagli previsti dalla Manovra. Concludendo – dichiara il segretario nazionale del Codici, Ivano Giacomelli- degrado, sporcizia, carrozze sovraffollate e ritardi, queste le numerose criticità dei trasporti pubblici locali che rendono la vita impossibile agli utenti del servizio. E a questo si aggiungeranno i rincari che le aziende dei trasporti saranno costrette a fare a causa della manovra. Oltre al danno, la beffa”

Falsi certificati, obbligo di firma per Galardo L’ex vicesindaco di Latina è accusato di truffa aggravata LATINA - Truffa aggravata ai danni del servizi sanitario nazionale, falso e corruzione. Sono le accuse ipotizzate a carico di Maurizio Galardo, (Udc) ex vicesindaco del Comune e medico della Asl, destinatario da l’altro ieri sera di un provvedimento di obbligo di firma notificato di carabinieri. Altre quindici

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persone, avvocati ed infermieri, risultano iscritte sul registro degli indagati. L'indagine è scattata nel 2008 e ha riguardato falsi certificati medici per incidenti stradali. L'inchiesta, che ha poi permesso di scoprire anche falsi certificati per pensioni di guerra e prescrizioni facili per medicinali a chi non

Violenta e maltratta la moglie, arrestato ROMA - La polizia ha arrestato, C.S., un cittadino rumeno di 41 anni, che per anni ha maltrattato e violentato la propria moglie. Le indagini coordinate dalla Procura della repubblica hanno portato all'emissione di un'ordinanza in carcere nella quale all'uomo vengono contestati i reati di maltrattamenti in famiglia, di violenza sessuale e di atti persecutori (stalking) nei confronti della moglie.

aveva diritto, si è poi allargata anche all'attività amministrativa di Galardo in qualità di assessore all'università. Per questo secondo filone di inchiesta Galardo è accusato di corruzione per aver favorito appalti nella realizzazione del parcheggio della facoltà di Ingegneria.

Vicenda Cucchi, chiesti tredici rinvii a giudizio ROMA - Tredici rinvii a giudizio sono stati chiesti ieri dai pubblici ministeriVincenzo Barba e Francesca Loi a conclusione dell'inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi, il geometra arrestato il 16 ottobre dello scorso anno perché trovato in possesso di stupefacenti e morto il 22 successivo nell'ospedale Sandro Pertini. Secondo le richieste dei pubblici ministeri devono finire sotto processo 3 guardie carcerarie, 6 medici, 3 infermieri e 1 funzionario del Dap.

regione Giunta, è stato trovato l’accordo con l’Udc La Polverini: “A loro la vicepresidenza e la delega all’Urbanistica” ROMA - E' stato raggiunto ieri mattina l'accordo tra il presidente della Regione, Renata Polverini, e l'Udc. ''Abbiamo lavorato insieme in queste settimane - dichiara la governatrice - per arrivare ad una intesa. Con questo accordo, nel rispetto del patto con gli elettori ﬁrmato in campagna elettorale e degli obiettivi programmatici condivisi, completiamo la composizione della giunta regionale che vedrà l'ingresso di Luciano Ciocchetti e di Aldo Forte''. Agli esponenti dell'Udc sarà attribuita rispettivamente la vicepresidenza

e le deleghe Urbanistica e politiche sociali. Nel frattempo, Polverini, che ha ripercorso il suo iter da commissario per la sanità, ha ricordato come il governo abbia negato l'accesso ai fondi Fas sulla base del precedente piano di riorganizzazione ospedaliera e ha sottolineato di aver messo all'opera i suoi tecnici che «in 12 giorni hanno stilato un nuovo piano per cercare di evitare che scattassero gli automatismi dell'imposizione ﬁscale» previsti dal patto per la salute.

L’Anci: “Manovra? Non siamo noi a sprecare” ROMA - ''Il messaggio che passa sui media è che l'Europa ci ha imposto una manovra e che questa viene fatta puntando sul recupero dell'evasione fiscale e sui risparmi del comparto delle autonomie locali, quasi che siano loro i veri responsabili dello spreco''. E' il rischio paventato da Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza e vicepresidente dell'Anci nel suo intervento al direttivo dell'Associazione nazionale dei Comuni, tenuto ieri a Roma. ''Le cifre invece dicono esattamente il contrario: si pensi al

contributo che i Comuni hanno offerto in questi anni sul fronte del contenimento della spesa pubblica'', ha sottolineato Perugini. Per questo motivo, secondo Perugini, ''appare quanto mai opportuna l'idea di una manifestazione nazionale degli amministratori locali davanti al Senato, che deve però essere accompagnata da altre iniziative nelle nostre regioni''. Una delegazione dell'Anci, di cui farà parte il Sindaco Perugini, è stata ricevuta ieri pomeriggio dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Poi ha parlato del tavolo tecnico sulla manovra con i vertici del ministero dell’Economia. Rispetto all’altro ieri - ha aggiunto - sono molto più ottimista: abbiamo visto che i gruppi parlamentari, il premier e lo stesso Tremonti hanno dato una disponibilità a rivedere, nell'ambito ovviamente dei saldi indicati, l'impegno delle regioni. Le Regioni non hanno posizioni preconcette: devono contribuire anche con la lotta agli sprechi ma vogliono evitare che ci sia una penalizzazione dei servizi che offrono».

Legge consultori, il no del Partito democratico Foschi:“Invito i colleghi di partito a ritirare la ﬁrma” ROMA - ''Ho avuto modo di studiare la proposta di legge sui consultori avanzata al Consiglio regionale e non posso far altro che esprimere la mia più totale contrarietà. Scompare, infatti, del tutto il concetto di tutela della salute della donna per far spazio alla pura ideologia''. Così si esprime il consigliere regionale Enzo Foschi (Pd), in merito alla proposta di legge sui consultori presentata dal consigliere Olimpia Tarzia. ''E' una proposta, in buona sostanza, - continua - che offende le donne. Mi domando se i miei colleghi del Pd, davvero, ne condividano i contenuti o se abbiamo agito solo con estrema superﬁcialità nel sottoscriverla. Questa proposta di legge, nella pratica, mette in discussione la legge 194, po-

nendosi in netta contraddizione e, quindi, è anche a rischio di incostituzionalità''. ''E' opportuno sottolineare, dunque, come le adesioni dei consiglieri del Pd, siano di natura squisitamente personale - ha ribadito il consigliere regionale - e non rappresentano nella maniera più assoluta la linea del Pd ne a livello nazionale ne di quello regionale''. ''Quindi, pur comprendendo le sensibilità di ognuno in materia, trovo comunque grave che vista la delicatezza della materia i consiglieri del Pd non abbiano cercato il confronto nel partito o perlomeno nel gruppo regionale. In attesa di un chiarimento ritengo opportuno che i consiglieri del Pd ritirino le loro ﬁrma da questa proposta'', ha concluso.

“Senza un segnale positivo manifesteremo anche noi” Lo dice il sindaco Alemanno per l’appuntamento del 23 giugno ROMA – E’ una di quelle affermazioni cha fa notizia. ''Se non avremo segnali chiari dal governo entro il 23 giugno non posso non aderire alla manifestazione dei sindaci convocata dall'Anci davanti al Senato per protestare contro la manovra''. Lo dice, Gianni Alemanno, sindaco di Roma e presidente del consiglio nazionale Anci nel suo intervento al

Auto rubate, beccati padre e figlio LATINA - Gli agenti hanno sequestrato cinque auto di grossa cilindrata del valore di 400mila euro in una officina di Aprilia. Le indagini sono partite da Roma e la polizia seguendo il percorso di una macchina sospetta, poi risultata rubata, è arrivata ad una officina di via Guardapasso gestita dal 49enne T.E. e dal figlio 31enne T.M. Per il titolare è scattato l'arresto per riciclaggio mentre il figlio è stato denunciato.

direttivo dell'associazione. ''Certamente il taglio sui Comuni è molto pesante e credo che con alcune proposte di modiﬁche sul documento ﬁnale del direttivo riusciremo a trovare un accordo complessivo'', ha affermato. Riferendosi alla manifestazione, il presidente del consiglio nazionale ha anche auspicato che ci sia un terreno di partecipazione dei cit-

tadini, visto che ''le amministrazioni si trovano nella difﬁcile situazione di dover spiegare i tagli che impattano in modo pesante sui servizi erogati''. In ogni caso se entro la prossima settimana non arriveranno aperture dal governo ''da parte mia e di tutti i sindaci del mio partito, garantisco la piena partecipazione'', ha concluso.

Pontina, muore un centauro SABAUDIA - Incidente mortale l’altra notte nei pressi della cittadina. Un 46enne originario di San Felice ha perso la vita schiantandosi con la propria motocicletta contro una rotonda. Il motociclista alla guida di una Suzuki 650 guidava in direzione Latina quando ha perso il controllo del mezzo ed è uscito fuori strada rovinando su una rotatoria. Sul posto, per i rilievi sono intervenuti gli uomini della Polizia stradale di Aprilia.

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provincia Pdl, oggi l’attesissimo vertice a palazzo Gramsci Ufficialmente si parlerà di amministrazione, in realtà il gruppo di Abbruzzese vuole il rimpasto di giunta FROSINONE – Giornata cruciale per le sorti del Pdl che governa l’amministrazione provinciale. Oggi, alle cinque della sera, è in programma l’attesissimo conclave del gruppo di maggioranza. Di cosa si discuterà? Secondo la convocazione firmata dal capogruppo a palazzo Gramsci, il sindaco di Ripi, Giovanni Celli, l’ordine del giorno verterà su i seguenti argomenti: analisi politico-amministrativa; comitato provinciale; varie ed eventuali. Proprio il sindaco di Ripi ha sottolineato come l’incontro rappresenta per il gruppo del Pdl un momento per fare un discorso globale sulla situazione della Provincia, dopo un anno di amministrazione e di importanti avvenimenti che hanno caratterizzato la vita amministrativa e politica sia all’interno sia all’esterno dell’ambito provinciale. Questa la motivazione ufficiale molto edulcorata, in realtà la riunione di oggi è molto di più che un semplice dibattito sulla gestione di palazzo Gramsci. Al tavolo dei partecipanti, come al gioco del risiko, si siederanno tre fazioni diverse, che rappresentano tre gruppi distinti

all’interno della maggioranza che governa la Provincia: il gruppo dei fedelissimi del presidente Iannarilli, il gruppo che fa riferimento al consigliere regionale e capogruppo Pdl alla Pisana, Franco Fiorito e gli aficionados di Mario Abbruzzese, presidente del consiglio regionale. Proprio il gruppo che fa riferimento all’onorevole cassinate ha chiesto con insistenza l’incontro, protocollando una richiesta ufficiale che porta in calce la firma dei consiglieri Ruggeri, Giannandrea, Cippitelli, Scaccia e dell’assessore Tersigni. Motivazione: verifica politico amministrativa e riequilibrio delle forze. Senza mezzi termini, il gruppo di Abbruzzese vuole maggiore visibilità in giunta provinciale, in quanto adesso ha un solo assessore, Ernesto Tersigni, responsabile della formazione, perlatro settore bloccato da tutta una serie di problematiche che stanno creando frizioni interne alla maggioranza. I consiglieri, a seguito dello straordinario successo in termini di consensi di Mario Abbruzzese nelle ultime consultazioni regionali, vogliono contare di più. Senza giri di parole,

vogliono che un membro del loro gruppo diventi assessore. Questo significa che l’attuale giunta così com’è composta, per loro non va bene. Che si debba sostituire un membro. Chi lo “sfortunato” che dovrà lasciare il posto a un sodale di Abbruzzese? Due sono i nomi da sempre sulla graticola: il primo è quello di Gabriele Picano, eletto nell’Udeur e poi passato al Pdl, proprio questo passaggio però, lo avrebbe blindato. L’altro nome, a questo punto l’unico rimasto in lizza, è quello di Giuseppe Paliotta, che è rimasto nel Movimento per le autonomie e ha perso il consigliere di riferimento, Mario Giannandrea. Sarà lui a lasciare? E chi lo sostituirà? Voci di corridoio danno in pole position, un uomo del sud della Provincia, il sindaco di Cervaro, Ennio Marrocco. Non sappiamo al momento se ci sarà, nel caso di sostituzione, anche una redistribuzione delle

Nuovo esecutivo provinciale per il partito de La Destra FROSINONE – Il partito della Destra della provincia di Frosinone ha un nuovo direttivo, composto da cinque unità, un segretario provinciale, Antonio Abbate, assessore alla cultura della Provincia di Frosinone e quattro responsabili di collegio, uno per l’area Nord, Valeriano Tasca, uno per l’area Est, Luigi Gabriele, uno per l’area Sud, Dario Nicosia, uno per l’area Overt, Loreto D’Emilio e uno per Frosinone, Filiberto

FROSINONE – L’arrivo della bella stagione, del sole e del caldo, non è solo periodo di vacanze e spensieratezza, ma porta con se anche alcune difﬁcoltà. Una tra tutte, l’allarme incendi. Proprio nel periodo estivo, sul nostro già disastrato territorio, incombe il pericolo dei roghi che tanti danni apportano alla vegetazione e non solo. Proprio per mettera a punto strategie di prevenzione all’annoso e ricorrente problema, è intervenuta la Prefettura di Frosinone che ha convocato una

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Bando per la formazione rivolto al volontariato

Abbate. Nel corso di una conferenza stampa, il segretario provinciale, Antonio Abbate ha spiegato il senso del nuovo direttivo: “Si tratta di una struttura agile e snella. I responsabili di zona potranno seguire meglio le rispettive aree con un gruppo ristretto di collaboratori. Contiamo così di poter coprire tutto il territorio, manca davvero poco per riuscire nell’intento”. La Destra ha voluto rimarcare la differenza con gli altri partiti del centrodestra e prepararsi alle prossime competizioni per il rinnovo dei consigli comunali, primo tra tutti per importanza, il comune di Frosinone. Si scaldano i motori dunque nel partito di Storace, che con il suo contributo a permesso sia la vittoria di Antonello Iannarilli alla Provincia, sia la scalata di Renata Polverini alla Pisana. Da rimarcare, inﬁne, l’impronta diversa e il cambio di passo che l’assessore Abbate sta dando alla cultura della provincia di Frosinone, apprezzato e sottolineato da tutti. La Destra c’è e si fa sentire.

Incendi, scende in campo la Prefettura di Frosinone rionione con la Conferenza permanente provinciale, l’organo di collegmento tra l’ammistrazione centrale dello Stato e le altre amministrazioni locali, proprio per stabilire una priorità di interventi ﬁnalizzati all’attività di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi. Convocata e presieduta dal prefetto Paolino Maddaloni, la Conferenza ha stabilito, secondo le linee guida della legge quadro in materia di incendi boschivi, la 353/2000, che i responsabili dei comuni si adoperino per i ne-

deleghe. Intanto è giallo anche sui destinatari dell’invito del capogruppo Celli per la riunione del Pdl. Infatti la comunicazione è stata recapitata ai consiglieri Mario Abbruzzese, Andrea Amata, Anna Lisa D’Aguanno, Antonio Salvati, Ennio Marrocco, Fabio Bracaglia, Gennarino Scaccia, Giuseppe Patrizi, Vittorio Di Carlo, Alessandro Panetta. Mancano Giannandrea e Ruggeri, eletti in un primo momento con l’Mcl il primo e con l’Udeur il secondo, che però sono passati nel Pdl. I due hanno lamentato la mancanza, mostrando anche le tessere di adesione al partito di Berlusconi, e aspettano in extremis la chiamata. Un giallo, nel giallo.

FROSINONE - Il CESV, Centro Servizi per il Volontariato del Lazio, che ha anche una sede provinciale a Frosinone, in via P. da Palestrina, indice un bando per la realizzazione di attività di formazione per il volontariato con l’obiettivo di promuovere e rafforzare le competenze e le capacità delle organizzazioni di volontariato del Lazio. Possono partecipare, presentando progetti, le organizzazioni di oolontariato aventi sede legale nel Lazio, iscritte e non iscritte al Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, destinatari i volontari, aspiranti volontari e operatori delle OdV della regione.

cessari interventi di rimozione della vegetazione erbacea dai bordi delle strade, con apposite ordinanze invitino anche i privati a fare lo stesso. Inoltre, è stato istituito la sala operativa uniﬁcata di Protezione civile presso gli ufﬁci della Regione, a cui segnalare gli eventuali incendi o situazioni di pericolo. Divieto assoluto di accensione di fuochi nei terreni, coinvolgimento nella prevenzione e nelal gestione delle emergenze delle organizzazioni di volontariato. Sarà cura della Prefettura inviare un’apposita circolare a tutti i sindaci per informarli delle decisioni assunte. Il prefetto Maddaloni ha poi concluso, rimarcando l’esigenza di diffondere sempre più la cultura della prevenzione, della protezione civile e del rispetto dell’ambiente.

Il bando mette a disposizione risorse totali pari a € 175.000 e stabilisce l'ammontare massimo ﬁnanziabile per ogni progetto a € 4.000. I risultati della valutazione, a cura di una commissione nominata dal CESV saranno comunicati attraverso i canali informativi dei CSV del Lazio e consultabili presso la sede regionale e le sedi territoriali dei Centri di Servizio. La documentazione, redatta secondo le modalità descritte nel testo integrale dell'avviso consultabile insieme a tutta la documentazione e le informazioni utili per partecipare alla selezione anche sul sito www.volontariato.lazio.it, dovrà pervenire entro, e non oltre le ore 13.00 del 18 settembre 2010. Gli stessi materiali sono reperibili presso la sede centrale dei Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio in Roma in Via Liberiana, 17 e presso le Case del Volontariato Territoriali. Il Centro è disponibile per ogni forma di chiarimento in merito alla selezione. Responsabile per la fase di presentazione dei progetti è Clementina Miggiano. Per informazioni è possibile scrivere all'indirizzo teniamocinforma@cesv.org o inviare una richiesta al n. di fax 06.4461817, oppure far riferimento alle sedi territoriali, come quella di Frosinone.

L’Italia dei valori critica la politica ambigua del Pd

I giovani del Pdl entusiasti della visita a Montecitorio

FROSINONE – L’Italia deiValori in crisi con il Pd a livello provinciale. Nel corso dell’esecutivo regionale del partito di Di Pietro, gli amministratori che governano in coalizione col Pd, hanno deciso di rimettere il mandato nelle mani del partito per segnare la distanza col modo di fare dei democratici.Viviana Fuoco, coordinatrice provinciale, ha commentato:“A Frosinone ci sono problemi col Pd, il partito di Bersani persegue la politica dei due forni come l’Udc, vogliamo chiarezza”.

FROSINONE – I giovani del Pdl hanno voluto fare una vera immersione nel mondo delle istituzioni per vedere dal vivo i luoghi in cui si amministra. Nei giorni scorsi hanno visitato la sede della Camera dei deputati, palazzo Montecitorio. Ha spiegato la coordinatrice provinciale del Pdl Giovani, Iris Pellegrini: “Montecitorio è una delle sedi principali della democrazia italiana, conoscere la sua attività è importante per completare la nostra formazione.”

provincia Non rendicontati i fondi regionali del settore formazione fino al 2006 Una commissione per certificare le spese. Da restituire conque milioni di euro per annulità FROSINONE – Non c’è davvero pace per il settore della formazione professionale in provincia di Frosinone. Ieri avevamo parlato del fatto che la giunta provinciale aveva dovuto dare mandato per l’istituzione di una sorta di commissione d’indagine per capire i conti dell’Agenzia Frosinone formazione. Oggi si scopre che tale decisione ha i caratteri dell’urgenza e dell’extrema ratio, in quanto dal 2000 al 2006 i fondi per i corsi di formazione che la Re-

gione ha accreditato all’Agenzia non sono stati rendicontati e ora da Roma ne richiedono la restituzione. Come si sa, nel settore pubblico, al fine di dimostrare come vengono utilizzati i denari, ogni finanziamento va debitamente rendicontato, ossia indicate le voci di spesa. Una volta dimostrato questo, l’utilizzo del finanziamento viene considerato ok. Ebbene, a Frosinone, dal 2000 al 2006, questo non è accaduto e ora la Provincia potrebbe dover restituire i soldi in-

cassati. Non bruscolini, ma si parla di circa 5 milioni di euro per annualità, che moltiplicato per tutti gli anni incriminati, rappresentano una cifra veramente considerevole che metterebbe deﬁnitivamente in ginocchio i conti di palazzo Gramsci. Il presidente Iannarilli ha allora deciso di convocare una giunta urgente per dare mandato al dirigente del settore formazione per creare un gruppo di lavoro e avviare l’iter della rendicontazione.

Tutto quello che il gruppo metterà nero su bianco, verrà poi certiﬁcato da un’apposita società esterna, che poi invierà tutto alla Regione, in modo da evitare la ﬁguraccia di dover restituire i soldi. Tutto questo meccanismo, non sarà a costo zero, ma la Provincia dovrà sborsare una cifra pari a 150 mila euro. Bisogna comunque rimarcare un aspetto in tutta questa vicenda, non proprio positivo, che la dice tutta sulle attuali frizioni interne

alla maggioranza che governa la Provincia: la delibera è stata votata senza la presenza dell’assessore Ernesto Tersigni, contrario alla sospensione del dirigente del settore economico ﬁnanziario Ferdinando Riccardi e dichiaratosi all’oscura su questo nuovo provvedimento. L’assessore Tersigni è colui il quale secondo gli incarichi distribuiti in seno all’esecutivo provinciale, si deve occupare del settore formazione. A questo punto è il caso di sostituire si deve, con si dovrebbe.

Innova:due corsi sulla qualità FROSINONE - Un ambito riconoscimento è giunto ad INNOVA l’Azienda Speciale della Camera di Commercio. L’Azienda per la formazione dell’Ente Camerale di Frosinone ha ottenuto, lo scorso 1 giugno, l’approvazione da parte del CEPAS, Organismo di Certificazione delle Professionalità e della Formazione, della qualificazione del Corso per “Auditor di Sistemi di Gestione per la Qualità” e del Corso per “Auditor di Sistemi di Gestione UNI EN ISO 22000”. La richiesta da parte di Innova risale allo scorso 15 febbraio 2010. L’Azienda aveva avanzato domanda al CEPAS per la

qualificazione dei due percorsi formativi da svolgere nell’ambito del Corso di Master Sicurezza Alimentare: Sistemi di Gestione Tecnologie Produttive e Strumenti di Controllo. Dopo una attenta verifica effettuata nei mesi di aprile e maggio 2010 da un Commissario CEPAS e a seguito della valutazione di tutto il materiale didattico da parte del Gruppo di Approvazione Settoriale CEPAS, i corsi sono risultati rispondenti ai requisiti fissati e, quindi, iscritti nell’apposito Registro dei Corsi Qualificati CEPAS. Innova, dunque, è autorizzata ad organizzare altre edizioni di tali corsi e a rila-

sciare attestati riconosciuti dal CEPAS per le due qualifiche di “Auditor di Sistemi di Gestione per la Qualità” e “Auditor di Sistemi di Gestione UNI EN ISO 22000”. Il primo corso è stato appositamente ideato per istruire il personale destinato ad effettuare verifiche o analisi di Sistemi di Conduzione Aziendale della Qualità di Fornitori o Sub-fornitori o del Sistema Qualità interno alla Società. L’attività formativa proposta per la qualifica di Auditor di Sistemi di Gestione UNI EN ISO 22000 prevede, invece, un percorso di specializzazione rivolto a chi intende professionalizzare e/o

Salvo il Campus a Ceccano La soddisfazione di Quadrini FROSINONE – Salvo il Campus di Chimica a Ceccano e salvo grazie all’intervento dell’amministrazione provinciale, in particolare del responsabile alla pubblica istruzione, l’assessore Gianluca Quadrini. Spiega l’assessore di Arpino: “Vorrei esprimere soddisfazione da parte mia e del presidente onorevole Antonello Iannarilli per aver onorato l’impegno della permanenza del corso di laurea in Chimica applicata dell’Università di Tor Vergata presso la sede di Ceccano nella Badia dei Padri passionisti. Infatti nelle more del bilancio che stiamo predisponendo sono stati stanziati 60 mila euro necessari alla sopravvivenza del corso di laurea almeno per un anno. Questo risultato giunge al termine di numerosi incontri che si sono tenuti presso il mio assessorato con il professor Palleschi preside della sede universitaria, con i rappresentanti del comune di Ceccano e di Confindustria. Speriamo con calma di arrivare ad approvare un protocollo per la definitiva soluzione delle problematiche connesse al mantenimento del corso di laurea a Ceccano”. “E’un risultato importante – sottolinea Quadrini – per tutto il nostro territorio e tutto ilo medio e basso Lazio, che aumenta e qualifica l’offerta formativa dando allo stesso tempo concrete opportunità di lavoro per i nostri giovani e quindi di sviluppo per la ricerca”. Conclude Quadrini: “Questo stanziamento della provincia rappresenta uno dei migliori investimenti per lo studio e la ricerca e di ciò ringrazio il presidente Iannarilli che ha saputo risolvere concretamente il problema del

mantenimento del corso di laurea a Ceccano”. FROSINONE – L’associazione Codici esulta per la decisione assunta dalla Conferenza dei servizi e che ha deciso di negare l’autorizzazione all’apertura dell’impianto di car fluff ad Anagni. Commenta Luigi Gabriele: “La notizia è degna di attenzione perché inerente alla salvaguardia della salute dei cittadini della Provincia di Frosinone e dell’ambiente. Dalla Conferenza dei Servizi arriva infatti il secco no alla realizzazione dell’impianto, altamente inquinante, di car fluff ad Anagni, l’industria la cui attività avrebbe gravato ancor di più sulle già precarie e compromesse condizioni ambientali e sulla salute dei cittadini del Frusinate. Siamo soddisfatti per la decisione presa dalla Conferenza dei Sindaci – commenta Luigi Gabriele, Segretario Provinciale CODICI Frosinone – perché arriva dopo una dura e lunga battaglia che ci ha visto coinvolti in prima linea a salvaguardia della tutela del diritto imprescindibile alla salute. Anagni,Valle del Sacco e zone limitrofe sono infatti da lungo tempo in balìa di un disastro ambientale e sanitario che in Italia ha pochi precedenti”. “Ma la vittoria di ieri è un piccolo passo avanti che ci fa ben sperare per il futuro – prosegue Gabriele – Una volta tanto gli interessi economici e di parte non sono andati a scapito della salute dei cittadini”. Purtroppo, la situazione ad Anagni è ancora dai contorni poco chiari soprattutto in merito agli Enti pubblici che avrebbero dovuto procedere con i controlli e il monitoraggio ambientale. “Faremo tutto quello che è in nostro potere perché questa situazione incerta possa definirsi –conclude Gabriele, - auspichiamo che siano individuati i colpevoli del disastro ambientale e sanitario che ha colpito e colpisce tuttora la zona di Anagni e soprattutto procederemo a confrontarci con i vari livelli istituzionali per verificare chi è stato a rompere la catena dei controlli necessari per tutelare la salute dei cittadini”.

specializzare le proprie conoscenze e competenze operando in un settore complesso e in continua evoluzione come quello agro-alimentare. Il Corso nasce da un momento di progettazione congiunta tra realtà operanti da anni nel settore della formazione e della certificazione nel settore agro-alimentare. Il programma è articolato in modo tale da fornire una visione della struttura generale delle norme e dei protocolli di riferimento, al fine di permettere di individuare i principali passi da compiere per impostare correttamente un Sistema di Gestione Aziendale, sia esso rivolto alla conformità di norme internazionali (ISO 9001:2008; ISO 22000:2005) che agli standard richiesti dalla Grande Distribuzione. Gli obiettivi che Innova si pone con questi percorsi formativi sono, soprattutto, quelli di orientare e formare i partecipanti alle conoscenze dei sistemi di gestione qualità e della sicurezza alimentare e fornire le capacità per implementare sistemi di gestione richiesti dalla Grande Distribuzione Organizzata. Soddisfazione per l’importante riconoscimento viene espressa dal presidente dell’Azienda Innova Florindo Buffardi. “L’offerta formativa dell’Azienda Innova – sottolinea il presidente Buffardi – si arricchisce ulteriormente grazie a questo prestigioso riconoscimento che arriva da un Ente di livello nazionale. Il risultato conseguito – afferma sempre Buffardi – è frutto di una intensa e qualificata collaborazione tra l’Azienda e altri Enti del territorio, come l’Università di Cassino, e organizzazioni riconosciute in specifici settori del mercato”. “L’erogazione di corsi di alta formazione – conclude il presidente di Innova Florindo Buffardi – porterà al territorio nuove opportunità e sbocchi lavorativi in settori nuovi e in continua crescita”. Per ulteriori informazioni è possibile contattare gli Uffici di Innova al numero 0775/824193, oppure, via mail l’indirizzo: b.segneri@innova.fr.it.

cassino Fiat, la Fiom raccoglie firme contro l’accordo Fim, Uilm, Ugl e Fismic hanno firmato l’intesa su Pomigliano. Contro la Cgil. La situazione a Cassino CASSINO - “La nostra posizione è nota: abbiamo accettato la sfida che Fiat ci ha proposto e l'abbiamo condivisa. È un accordo che rassicura tutta la forza lavoro. È questo il commento a caldo del segretario generale Uilm della provincia di Frosinone,Francesco Giangrande, in merito al sito Fiat di Pomigliano, dopo la firma del documento a cura di Fim, Uilm, Ugl e Fismic e la tenace opposizione della Fiom. «Che c'entra tutto ciò che ci chiedono - sottolinea invece il segretario Fiom Donato Gatti - la mensa a fine turno, i permessi elettorali, i tagli delle pause da 40 a 30 minuti, le sanzioni per malattia (durante i picchi di malattia non si

viene pagati ed una commissione valuterà i controlli)? Tutte deroghe alle leggi che niente hanno a che vedere con il contratto nazionale. Vogliono cancellare leggi e diritti, distruggere con le deroghe il contratto nazionale e lo statuto dei lavoratori. Èun vero e proprio ricatto. Posizioni del tutto inconciliabili, a livello nazionale e locale. Inevitabile è anche un accenno alle ricadute sullo stabilimento di Piedimonte San Germano e sulle aziende dell'indotto». «Cassino ha condizioni diverse, è un sito produttivo dichiarato da tutti all'avanguardia - ha aggiunto Giangrande - è, all'interno del gruppo Fiat, il primo stabilimento del

mondo in termini di produttività e professionalità. La prospettiva di produrre 370mila auto l'anno, con l'uscita di nuovi modelli renderà necessaria un'ulteriore discussione quando sarà il momento opportuno. Quanto già concordato dalle tre sigle richiede un impegno eccezionale da parte dei lavoratori, che comunque sono chiamati a votare a favore dell'accordo nel referendum del 22 giugno. Se facciamo un rapporto tra produzione prevista e lavoratori occupati - conclude Giangrande - ci accorgiamo che per Cassino i 15 turni sono sufficienti e procureranno una forza lavoro aggiuntiva di 1600 persone. Se Fiat pensa di ottenere il risultato politico dei 18 turni, questo significherebbe avere 3000 unità aggiuntive entro il 2014. Equivale a dare nuove prospettive a chi oggi è disoccupato e parliamo non solo degli ex interinali, ma di nuovi assunti. Sull'indotto, poi, la ricaduta sarebbe notevole, in virtù del famoso triangolo industriale Melfi -Pomigliano-Cassino. «In diversi stabilimenti del Gruppo Fiat si stanno manifestando significativi elementi di reazione alla vicenda della Fiat Auto di Pomigliano d'Arco (Napoli) che, in questi giorni, ha avuto vasta eco sia sui mezzi di informazione che nel mondo del lavoro. Il più clamoroso di questi elementi è il risultato del voto che si è avuto ieri per la rielezione della Rsu alla Sata di Melfi (Potenza). Qui la lista della Fiom, con 1.377 preferenze e 18 delegati, si è affermata come il primo sindacato sia in voti che in seggi, raccogliendo, in particolare, 427 voti in più rispetto al 2007 (da 950 a 1.377)». È quanto si legge in una nota della Fiom.

Università/Contro i tagli della manovra

Da Cassino a Sperlonga

La protesta dei docenti

In discoteca con l’autobus

CASSINO - Continua la protesta nell’Ateneo di Cassino per i tagli imposti dalla nuova Legge Finanziaria. La facoltà di Economia a differenza di Ingegneria e Lettere non sospenderà l’attività didattica. “Abbiamo deciso forme di protesta alternative, per non danneggiare gli studenti”. A riferire l’esito della riunione è la preside della facoltà di Economia Enrica Iannucci, la quale, insieme ad un gruppo di docenti, ha incontrato tutti i rappresentanti degli studenti, tra cui Elisa Ljiljanic, la giovane consigliera eletta nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari. La riunione, promossa dalla stessa preside, ha focalizzato a lungo il problema: i provvedimenti presi dal Governo penalizzano fortemente i docenti universitari. “Come facoltà – sottolinea la preside Iannucci – abbiamo concordato con i rappresentanti le forme di protesta da mettere in campo insieme: docenti e studenti. Sull’esempio di altre università, come Tor Vergata, abbiamo deciso con gli studenti di ricorrere allo svuotamento delle aule, oppure, allo svolgimento di sedute di laurea in piazza. Ma nulla dovrà danneggiare gli studenti. E’ stato discusso – aggiunge la preside – di proclamare, eventualmente, anche uno sciopero, ma tutto dovrà essere concordato con il sindacato. Da parte nostra c’è totale e unanime disapprovazione per l’articolo della Finanziaria, ciò nonostante è importante non nuocere gli studenti, per cui andiamo avanti con le lezioni, gli esami e le sedute di laurea, disponendo di volta in volta forme alternative di protesta”. Questa mattina presso la sede del Polo Linguistico in via Bellini la facoltà di Lettere terrà un’assemblea. I rappresentanti degli studenti incontreranno il preside Sebastiano Gentile, che nei giorni scorsi avevano aspramente criticato la decisione del Consiglio di Facoltà che ha approvato una delibera con cui dichiara il blocco dell’attività didattica a tempo indeterminato.

CASSINO - Sabato notte, a ballare a Sperlonga si ci andrà in autobus. E’ la singolare iniziativa, che sarà attuata in via sperimentale sabato 19 e 26 giugno dall’assessorato alla mobilità delle province di Latina e Frosinone. Alle 23.15 da Cassino, un autobus, gratuito per i ragazzi, partirà in direzione Sperlonga dopo una festa in piazza a base di yogurt e frutta; e da lì, alle 3.45 si ripartirà verso casa. Niente più pericoli da alcol al volante, niente più possibilità di colpi di sonno su strada: “Riteniamo che sia dovere di ogni società civile ed intelligente proteggere e valorizzare le risorse umane più preziose di cui dispone: i giovani” è stato detto ieri mattina. E quindi divertimento sì, ma consapevole. “ E’ solo l’inizio - ha poi ribadito il sociologo Luca Colantonio, che ha collaborato al progetto - in cantiere ci sono tante altre iniziative”In questa direzione va anche il torneo di calcio organizzato in questi giorni a Ceccano, in località Badia, in memoria di Antonio Colafrancesco e Federico Maura, i due giovani ceccanesi scomparsi nel luglio dello scorso anno sull’A1, proprio mentre tornavano a casa dopo una notte in discoteca. Il torneo, organizzato dagli amici dei due ragazzi, ha avuto il patrocinio dell’assessorato provinciale allo sport.

6 ANNO I - N° 92 veNerdì 92 gIugNO 2010

Convegno di Forza Giovani CASSINO - Oggi alle ore 19 presso la biblioteca comunale di Cassino si terrà il convegno dal titolo "I Social Network e Giovani 2.0: come la Rete può influenzare la politica". Nel corso della manifestazione interverrà l’on. Mario Abbruzzese.Relazioneranno sul tema: Gianluca Pistore e Francesco Mancone. A moderare sarà Arianna Scittarelli.

I corsi di Anci-Lazio

Il trasporto pubblico locale Le nuove norme sugli appalti CASSINO - E’ il sesto incontro del Corso universitario sui Servizi pubblici dell’Anci Lazio, del Comune e dell’Università di Cassino e si svolgerà nell’Aula pacis dell’Università, sita nel cuore della città. I docenti chiamati a fornire ragguagli utili sull’argomento sono Giardino, Montefusco e Tomassetti. L’aggiornamento professionale per i dipendenti degli enti locali è giunto alla sesta delle otto giornate previste per questa sesta edizione. I partecipanti sono oltre 150 e provengono da enti variegati quali i Comuni di Capranica, Sora, Cassino, Albano Laziale, Villa Santa Lucia, San Giovanni Incarico, Arpino, Santopadre, Lariano, Artena, Monte San Giovanni Campano, Cervaro, Canino, Lenola, Latina, Frosinone, Gaeta, Coreno, Arce, Fiuggi, Marcellina, Castro de Volsci, Palombara Sabina, Poggio Catino, Terelle, Fonte Nuova, Sant’Apollinare, Terracina, S. Felice Circeo, Minturno, Santa Marinella, Pescosolido e Paliano. Gli altri enti sono l’Amministrazione provinciale di Frosinone, la Scuola Pubblica di Assistente amministrativo, Agenzia Servizi Vari Frosinone, Consorzio dei Comuni del Cassinate, Unione Civitas Europee, Ausl Frosinone, Agenzia comunale di Roma, Unione dei Comuni Antica Terra di Lavoro, Comando Aviazione Esercito, AltoSangro Ambiente, Università di Cassino, Lazio Service in house Roma, Amea Spa, Cooperativa sociale L’Altro, Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone, Ese engineering. Tra i liberi professionisti ci sono anche gli avvocati ed i dottori commercialisti che hanno stipulato la convenzione con l’Anci Lazio già da due anni per poter svolgere l’aggiornamento professionale. “Un motivo di vanto per la città – spiega soddisfatto il presidente dell’Anci Lazio Fabio Fiorillo – che qualifica e rende maggiormente prestigioso l’Ateneo cassinate in materia di diritto amministrativo a servizio degli enti locali”.

Parco Aurunci, lavori ad una sorgente PICO - Ultimati gli interventi di recupero dell’area relativa alla sorgente “La Rova” nel territorio del Comune di Pico dal Parco dei Monti Aurunci. La sua riqualificazione permetterà così di valorizzare gli ambienti naturali e la storia locale di Pico, uno dei 10 comuni che ricadono nell’area protetta Aurunca. L’intervento è stato finanziato con 50 mila euro dalla Regione Lazio.

cassinate Sta manovrando la crisi in Comune tenendo in balìa una Città a discapito solo della gente

A voi il puparo di Cassino Abbruzzese alias bandieruola Il presidente del Consiglio regionale si“butta” dove trova il tornaconto personale CASSINO - Oramai il comune di Cassino è completamente allo sbando. Sul ponte di comando, il solo sindaco Scittarelli, che cerca di condurre in porto una nave in balìa delle onde. Ma questo stato di cose a chi giova? Perchè non si vuole risolvere una crisi politicoamministrativa che dura da quasi tre mesi, e che ha ridotto la città ad una specie di pantano? Il sindaco Scittarelli lo definì “puparo”. Parliamo di Mario Abbruzzese. Proprio lui, puparo, burattinaio, padrino, chiamatelo come vi piace, ma è lui che tira le fila di questa farsa. E' Mario Abbruzzese che il giorno dopo le elezioni regionali ha aperto la caccia all'uomo. La caccia, a chi non ha voluto sottostare al suo potere, tra cui Massimiliano Mignanelli ed il sindaco Scittarelli. Ed allora, il puparo Abbruzzese ha aperto la crisi, grazie anche a quel gruppetto disperato di 10, poi 8 ora 7 consiglieri comunali, che hanno ceduto alle sue sirene. All'inizio il puparo chiedeva la testa di Mignanelli e Michele Nar-

Settantenne trovato morto sotto casa CASSINO - Lo hanno trovato riverso a terra in un lago di sangue, molto probabilmente caduto dal balcone del suo appartamento dove abitava nel quartiere popoloso di San Bartolomeo. Una tragedia che deve essersi consumata nella notte tra mercoledì e giovedì ma che i residenti della zona hanno scoperto solo alle prime luci dell’alba di ieri. Quasi sicuramente l’epilogo tragico di una vita vissuta nella solitudine e nel dolore. Un dolore che deve aver attanagliato a tal punto l’animo e il cuore di un pensionato di Cassino che forse ha deciso di farla finita gettandosi dal balcone del quinto piano del palazzo dove abitava. Sembra essere quella del suicidio la pista su cui stanno indagando gli agenti del Commissariato di Cassino allertati ieri mattina da alcuni vicini. Agghiacciante la scena che si è presentata davanti agli occhi dei soccorritori. L’anziano, un uomo di 70 anni che viveva in quell’appartamento da solo, era accovacciato in terra. Intorno a lui un lago di sangue. Nessuno ha visto o udito nulla. Da un primo esame del cadavere e dalla posizione del corpo, sembra quasi certa l’ipotesi del suicidio, anche se gli investigatori non escludono che possa essersi trattato anche di un malore. Forse un capogiro che ha fatto perdere l’equilibrio allo sfortunato pensionato. Il corpo senza vita dell’uomo è stato composto presso la camera mortuaria dell’ospedale di Cassino in attesa che il magistrato conceda il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari per organizzare le esequie.

Facoltà di Lettere Sciopero ad oltranza CASSINO - Il blocco della didattica durerà ancora dieci giorni. È stato deciso ieri mattina durante il consiglio di Facoltà presso il polo didattico di Lettere. Il preside Betta ha annunciato di voler continuare questa forma di protesta contro i tagli previsti dalla Finanziaria. “Gli studenti recupereranno il tempo perduto, possono stare tranquilli”. Gli studenti, invece, non ci stanno, chiedono di sospendere il blocco e trovare una forma di protesta meno penalizzante.

done, poi intimorito dalla voce forte del suo padrino padrone Giuseppe Ciarrapico, imbonito a colpi di contratti pubblicitari su Ciociaria Oggi, commissionati dal puparo ovviamente, ha decretato che Nardone non si toccava. Ed allora giù con Mignanelli. Le sue marionette, i vari Giangrande, Ranaldi, Secondino, Gianni Valente, Leva etc etc, ogni giorno mettono in scena una rappresentazione diversa a seconda di quello che il puparo decide da Roma. Ma sono solo storielle quotidiane, come l'opera dei pupi appunto, perchè in realtà Mario Abbruzzese la crisi non vuole affatto risolverla. La soluzione trovata la sera non vale più la mattina, la parola data a mezzogiorno cambia all'ora dei Vespri. Che pagliacciata. Un presidente del consiglio regionale, ridotto a tale guisa, a fare e disfare le tele di una crisi comunale da cui dovrebbe mantenersi equidistante, da vero leader. Ma Abbruzzese leader non è, tutto quello che ha ottenuto, lo ha conquistato con il clientelarismo, con il favore sussurrato all'orecchio, a volte con le mi-

nacce politiche, con le promesse vane, con il trasversalismo che con il Cosilam ha toccato livelli a dir poco scandalosi, dove Abbruzzese è riuscito ad ingaggiare anche Moretti e Gargano, due poveracci, ma sempre del Pd. Anche la candidatura del puparo Abbruzzese, è nata dal suo ruffianismo nei confronti di Alfredo Pallone. Ma siappate cari Pallone, Ciarrapico e similaglia, il puparo Abbruzzese è ingrato fino al midollo, chiedetelo ad Angelo Picano, che lo ha creato, ad Anna Teresa Formisano che lo ha allevato, e a Scittarelli che gli ha fatto fare il sindaco al suo posto. Rimarrete con un pugno di mosche. Così come ci rimarranno i vari Palombo, a cui il puparo ha promesso la poltrona di sindaco, Sebastinalli idem, e gli altri del gruppo a cui avrà promesso un piatto di fave. Tirate fuori le palle cari consiglieri, tagliate i fili che vi legano al puparo, tanto o via della Pisana, o piazza De Gasperi, o Cosilam, o Consorzio di Bonifica, Mario Abbruzzese pensa sempre e solo ai suoi affari personali. E niente più.

Anche il polo produttivo di Cassino fonte di sviluppo nel “sistema Lazio” Lo dice il Censis nella ricerca“Imprese, territorio e direttrici di sviluppo”promossa da Unionecamere regionale durante un convegno all'università RomaTre CASSINO - La ricchezza del Lazio è prodotta da tredici poli industriali e tra questi c’è anche quello di Cassino. Sono, infatti, i poli di Roma, Latina, Frosinone-Sora, Castelli Romani, Bretella Nord, Pomezia-Santa Palomba, Civita Castellana-Viterbo, Sud pontino, Litorale Nord, Cassino, Rieti-Cittaducale, Bretella Sud e Fiano Roma a generare la quasi totalità del valore aggiunto legato al manifatturiero, al commercio all’ingrosso, ai trasporti e all’attività hi-tech e Ict. A individuare questi poli produttivi territoriali, o aree vaste, è il Censis nella ricerca “Imprese, territorio e direttrici di sviluppo nel Sistema Lazio”, promossa da Unionecamere Lazio e presentata l’11 giugno 2010 durante un convegno all'università Roma Tre organizzato da Cna Lazio. “In questi tredici poli – si legge nello studio - si trova l'87,1% delle imprese manifatturiere della regione; l'84,2% delle attività di artigianato industriale; il 96,8% delle imprese hi-tech e Ict; il 92,8% delle attività di commercio all'ingrosso; il 92,2% delle attività logistiche e di trasporto. Queste aree sono composte da 119 Comuni dei 378 totali del Lazio. Vi risiede l'86,6% della popolazione regionale e vi si concentra ben il 92,2% dell'occupazione complessiva del Lazio (rispettivamente il 60,2 nel comune di Roma e il 32% nei restanti Comuni)”. Dall’analisi del Censis risulta evidente come tra questi territori prevalga l’area metropolitana di Roma, e che la capacità competitiva di ciascuna area è più alta se minore è la distanza dalla Capitale. Oltre a quella romana con i suoi 82.000 addetti, le concentrazioni industriali più rilevanti sono quelle di Pomezia-Santa Palomba, di Latina e di Frosinone-Sora. Nei restanti poli, invece, l’occupazione industriale non va oltre i 7.000 dipendenti, nonostante a Cassino e nel Reatino l'industria abbia aumentato la sua incidenza, contando rispettivamente sul 29,3% e sul 25,1% del totale degli addetti alle unità locali. Ogni polo ha sviluppato una propria caratterizzazione produttiva. Quello di Civita Castellana-Viterbo è al primo posto per densità d'imprese dell'artigianato industriale (50,6 ogni 1.000 abitanti, seguito da Frosinone-Sora e Rieti-Cittaducale). Nel settore dell'hi-tech e delle Ict il primato è della Capitale. Sui trasporti e la logistica prevale il Litorale Nord. Quanto al commercio all'ingrosso notevole è il ruolo del Sud Pontino, dove sono molte le aziende che ruotano intorno al mercato or-

tofrutticolo di Fondi. Nella sua ricerca il Censis mette anche in evidenza come molte cose siano cambiate negli ultimi cinque anni. Le produzioni hi-tech e l'Ict hanno registrato un vero boom. I settori dei software e dell'audiovisivo nel Lazio hanno triplicato il numero di soggetti attivi. Nelle sue conclusioni, infine, il Censis avanza dei suggerimenti. Anzitutto bisogna prendere atto che il Lazio è di fatto una regione metropolitana e di conseguenza il successo dei singoli poli dipende e dipenderà sempre più dalla distanza dalla Capitale. Inoltre per il Censis è bene che si abbandoni l'ideologia dei distretti per concentrare gli sforzi a rafforzare i poli produttivi esistenti ed eventualmente crearne di nuovi: “molte zone della regione sono sottoutilizzate e, se adeguatamente infrastrutturate, ben si presterebbero ad accogliere lo sviluppo di nuove attività”.

“Alive rock festival” a San Giorgio a Liri SAN GIORGIO A LIRI - E’ partita a San Giorgio a Liri la terza edizione di “Alive rock festival”. Oramai questo evento è diventato un punto di riferimento nel Basso Lazio riuscendo a richiamare oltre tremila visitatori giornalieri. L’evento si concluderà il 20 giugno. Il festival sostiene “la caramella buona” Onlus contro la pedofilia.

7 ANNO I - N° 92 VENERDì 18 gIugNO 2010

cassinate Mazzaroppi: “E adesso inizia una battaglia di civiltà” Il consigliere comunale di “Aquino nel cuore” : “Il sindaco Grincia avrebbe dovuto chiedere scusa ai suoi cittadini e non rassicurarli. La maggioranza approvi pure il bilancio ma è falso”

AQUINO - “Un Sindaco serio, da tempo ma soprattutto dopo gli ultimi tempi, avrebbe chiesto scusa ai suoi concittadini. E’ facile, però, comprendere il senso di frustrazione, di sconforto e di inadeguatezza che in questo momento prevalgono nell’animo ferito di una persona che non fa altro che illudere tutti e tentare maldestramente di rimanere a galla. E’ giunto il momento della verità”. Con queste parole il capogruppo di “Aquino nel cuore”, Libero Mazzaroppi, risponde all’ultimo intervento del sindaco Grincia. “E’ finito il

sogno e l’ambizione di un uomo che consegna alla storia una città in completo stato di abbandono – afferma duramente in una nota Mazzaroppi -, allo sfascio totale, a causa della sua incapacità, della sua incompetenza amministrativa. La sua nota di replica inviata ai giornali, oltre che stonata, è assolutamente ridicola. Oramai, non riesce a mascherare più nulla; ai suoi bluff contabili non abbocca più nessuno (atteso che noi non abbiamo mai abboccato, anzi…), sono certo che non riesce a prendere in giro neppure la sua maggioranza che, a mio avviso, non è “frastornata” dai titoloni dei giornali (che di certo non facciamo noi), ma dalle circostanze dei fatti, dalla realtà degli eventi. Forse, per la prima volta, i suoi consiglieri si stanno rendendo conto del rischio che Grincia (animato dall’odio contro di noi e dalla sfrenata ambizione e bramosia di non cedere il passo e rimanere in sella, contro Aquino e gli aquinati che non condividono la sua azione amministrativa) fa correre loro. Grincia continua a negare le evidenze. Purtroppo, Aquino – prosegue - è governata da simili personaggi e per questo cresce in me, ogni giorno di più,

la volontà di continuare a lottare e combattere sempre con maggiore energia per liberarla dalle ambiguità e dalle contraddizioni. Mi sono chiesto come si può mai affermare che noi facciamo solo battaglie giudiziarie, cosa che non accade negli altri comuni. Intanto, nessuno mai potrà superare in numero gli esposti e le denunce che lui ha fatto, sia quando era all’opposizione che da sindaco. E’ noto che ha chiesto ispezioni agli uffici, ha denunciato dipendenti comunali (madri e padri di famiglia che lavorano con onestà e solerzia) e forse anche qualche causa di mobbing. Un amministratore serio dovrebbe vergognarsi ed invece di perdere del tempo prezioso a raccontare frottole e fandonie ai suoi amministrati oppure ad infangare ed insultare chi esercita legittimamente e con competenza una azione di controllo, dovrebbe curare i conti comunali con maggiore attenzione, senza trucchi o giochi di prestigio ingannevoli. Chi è serio si occupa del bilancio in maniera rigorosa, onesta e razionale senza costringere i suoi collaboratori a votare atti falsati, viziati e palesemente irregolari. Non molto tempo fa, avevamo avvertito che il tempo

a disposizione dell’amministrazione era, ormai, scaduto e che stavolta non avremmo tollerato ulteriori prese in giro. I motivi di fondatezza di certo non li stabilisce il sindaco Grincia che pensa solo ed esclusivamente a se stesso ed a portare a termine il mandato, magari pubblicando qualche altro libretto a carico dei cittadini o ad organizzare qualche passerella per indossare la fascia con cui dorme anche la notte. Dimentica che i cittadini di Aquino negli ultimi due anni hanno visto il ruolo Tarsu triplicarsi, a fronte di un servizio che non funziona più; gli oneri di costruzione, le tasse dell’asilo e dei trasporti raddoppiarsi; il fondo sociale per sostenere il bisogno azzerarsi; le strade ridotte ad un colabrodo; la pubblica illuminazione spenta con grave rischio per la sicurezza; strutture pubbliche assolutamente degradate (comune, vallone); lavori pubblici fermi al palo e quant’altro. Questo è solo una parte del lungo elenco che sottoporremo al vaglio dei concittadini nel corso della prossima campagna elettorale, che per noi è già iniziata, perché l’esperienza amministrativa di Grincia, la peggiore di tutti i tempi, forse unica a livello nazionale, è fi-

nita e deflagrata prima ancora di iniziare. Per quanto riguarda i sequestri, dico che è un problema tutto interno alla maggioranza. Noi non vogliamo né impedire, ne bloccare l’iter di approvazione del bilancio. Semmai è Grincia, e questo traspare dal suo articol”, che vuole indurre i suoi consiglieri, relegati al ruolo di signorsì (tentando furbescamente di tranquillizzarli), a far approvare un bilancio falso a tutti i costi. Lo approvino pure! E’ un problema loro. Chi ha coraggio, lo faccia senza problemi, perché non vogliamo bloccare nessuno. Siamo convinti, però, della giustezza delle nostre tesi, e fin d’ora posso affermare, con la lealtà che ha sempre contraddistinto le mie azioni, che in questi giorni ho intercettato ulteriori vizi, camuffati con abili trucchetti, che non esiterò, a giorni, a segnalare a chi di dovere. Come ho detto più volte, questo è il mio compito e questo mi chiede la gente. E’ una battaglia di civiltà – conclude Mazzaroppi -, a tutela dei miei concittadini e dei gruppi che sostengono ed incitano la mia azione politico-amministrativa. Prometto di stare sempre e con maggiore energia al loro fianco”.

Pontecorvo, l’ufficio postale di Sant’Oliva potrebbe sparire

Via Montello: “Quanto sangue ancora?” L’appello dei cittadini

ziani che sarebbero costrette a recarsi a Pontecorvo Città per fare qualsiasi operazione. I Moderati chiedono quindi al sindaco di Pontecorvo di impegnarsi in prima persona a difesa di uno dei servizi essenziali per una comunità come gli uffici postali”. La sezione politica è anche intervenuta in merito ad un’altra problematica relativa alla viabilità, sollecitati dagli abitanti della zona contrada Melfi di sotto di Pontecorvo: “Alcune della contrada sono ormai diventate trappole per gli automobilisti. Chiediamo interventi urgenti prima che sia troppo tardi. Buche diventate ormai vere e proprie trappole, strade totalmente abbandonate, creano disagi continui”.

ROCCASECCA – “Ancora una volta una giovane vittima della strada viene a mancare e per l'ennesima volta in via Montello”. E’ lo sfogo e la rabbia di alcuni cittadini di Roccasecca a seguito dell’incidente che sabato scorso ha segnato una giornata nera per il comune che ha perso una giovane vita, quella del 23nne Roberto Giacomobono. “A distanza di quasi due anni dall'ultima tragedia si è verificato nuovamente un altro incidente stradale e sempre nella stessa via e a perdere la vita questa volta come tutte le altre è stata vittima un altro giovane di Roccasecca. Quanto sangue dovrà ancora sgorgare in quella zona? – si domandano i cittadini che si associano al dolore della famiglia -. Non è possibile non ne possiamo più. Basta con le lacrime, sia ora che qualcuno si adoperi per far si che tutto questo non accada mai più..Ora siamo stanchi e diciamo basta, sperando che la nostra voce come quella di tanti altri serva una volta per tutte a sollecitare il Sindaco e chi di dovere a prendere dei seri provvedimenti nel mettere in sicurezza la strada a tutela degli automobilisti che vi transitano e dei residenti”. Tempo addietro sarebbe stata anche effettuata una raccolta firme alle autorità competenti sia provinciali che comunali, fanno sapere i residenti “ma il risultato è sempre lo stesso. Nessuno si adopera per tutelare la sicurezza dei cittadini. E’ cosa così difficile installare dei dossi o altro per mettere in sicurezza via Montello? E quindi una volta per tutte – concludono nella nota - speriamo che il Sindaco si adoperi in modo che Roccasecca non si verifichino episodi del genere".

PONTECORVO - Da giorni si vocifera su una possibile soppressione dell’ufficio Postale di Sant'Oliva, popolosa frazione di Pontecorvo. Proprio questo uf-

8 ANNO I - N° 92 veNerdì 18 gIugNO 2010

ficio un mese fa circa è stato preso di mira da alcuni malviventi che fecero irruzione rubando del denaro in cassa approfittando del giorno di liquidazione delle pensioni. Si tratta di un ufficio periferico della città fluviale ma di fondamentale importanza per il territorio in cui è presente. Sono molte le persone anziane, inftti, che vi risiedono e trovano utile poter usufruire dei servizi senza dover per forza recarsi nel centro della città. La sezione del movimento politico dei Moderati di Pontecorvo, presieduta dal presidente Domenico Trotta, chiede agli organi competenti “la fondatezza di questa notizia che sta creando non poche preoccupazioni soprattutto alle persone an-

Music Garden, tutto pronto ad Esperia ESPERIA - Dal 14 al 18 Luglio 2010 a Monticelli di Esperia si terrà la 18° edizione del Music Garden Festival. Atteso evento musicale che dal 1992 rappresenta l'originalità dei percorsi espressivi. La manifestazione è testimoniata dai consensi del pubblico e dal prestigio degli artisti che nel corso delle precedenti edizioni sono stati ospiti del Festival.

Roccasecca, si parte per Medjugorje ROCCASECCA – L’associazione Coro "Res Musica" di Roccasecca va in Pellegrinaggio al Santuario di Medjugorje dal 23 al 28 agosto. Per le prenotazioni / informazioni rivolgersi alla segreteria dell’associazione, in Largo San Tommaso dalle ore 16,00 alle ore 18,00 o chiamare il numero 3928946726 – Sig.ra Sabrina Socci. Si raccomanda di prenotarsi entro il 10 luglio.

Cantieri “fantasma” Monta la protesta

Scoperto arsenale di armi e munizioni

FROSINONE - Si allunga a dismisura l’elenco delle opere pubbliche annunciate e propagandate dall’Amministrazione guidata da Michele Marini e mai iniziate. Di qui la dura presa di posizione dle consigliere comunale di opposizione, esponente del Pdl, Fabio Bracaglia, il quale ha annoverato tutte le opere da avviare aggiungendo anche altre. Su tutte quella dei Piloni. PAG.10

SORA - Un vero e proprio arsenale quello che è stato scoperto dagli uomini del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone a Sora e nel Sorano. Nell’ambito di una particolare attività investigativa tesa proprio alla repressione del fenomeno della detenzione illegale di armi, le Fiamme gialle hanno sequestrato armi e munizioni e denunciato due persone. PAG. 12

ANNO I - N° 92 vENERdì 18 GIuGNO 2010 dISTRIbuzIONE GRATuITA

L’OSCAR DEL GIORNO AL COMUNE DI SORA

Per l’impegno che ha promesso di assumere e che porterà avanti in tutte le sedi necessarie per salvare la farmacia comunale della Città. La nuova manovra finanziaria prevista dal ministro Giulio Tremonti, infatti, prevede la soppressione delle farmacie che non raggiungano, annualmente, un tetto ben preciso di incassi. A rischio, pertanto, le farmacie rurali e quelle periferiche, tra le quali quella comunale di Sora. Un’eventualità che ha preoccupato ed indignato i cittadini i quali si sono rivolti al primo cittadino Cesidio Casinelli. I timori sono perlopiù per gli anziani che avrebbero difficoltà di spostamenti. Ma il sindaco ha rassicurato tutti ed ha garantito il massimo impegno.

IL TAPIRO DEL GIORNO A MARINI E MELONE

Non ci è piaciuta la polemica, tra l’assessore provinciale all’Agricoltura, Melone e il presidente della Confederazioni italiana agricoltori, Marini per la mancata convocazione di un tavolo tecnico. Il presidente della Cia ha accusato Melone di non fare nulla, contrariamente al suo predecessore della legislatura Scalia, cosa che certo non va fatta né detta da parte di Enti che dovrebbero collaborare per il bene di un settore. Non molto più elegante la replica dell’assessore provinciale Melone che ha dichiarato: “Se a Marini interessa la convocazione di un tavolo tecnico, lo accontenteremo molto presto”. Un’uscita non delle migliori su cui, a dire il vero, ha recuperato poco dopo quando ha ribadito l’attenzione e l’impegno che il presidente Iannarilli in primis sta mettendo per il settore agricolo.

RIMPASTATA LA GIUNTA

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Frosinone Il consigliere del Pdl, Fabio Bracaglia, attacca pesantemente l’assessore Danilo Giaccari

Cantieri fantasma, si allunga la lista dei lavori annunciati e mai iniziati FROSINONE - Fissato per Giugno, o giù di li', l'inizio dei lavori di riqualificazione e trasformazione funzionale del sito «I Piloni» in via Alcide De Gasperis a Frosinone come da notizia dall'assessore al project financing Danilo Giaccari che a Maggio scorso annunciava: «Abbiamo avuto un incontro con la Soprintendenza del Lazio la quale ci ha chiesto di ottemperare ad alcune prescrizioni. Da lì passeranno venti giorni, poi la ditta vincitrice dell'appalto parte con i lavori». Maggio è trascorso, Giugno pure e dei lavori nessunissima traccia. E come dare torto al consigliere comunale Fabio Bracaglia che davanti all'ennesimo, fastidioso, ritardo, ha chiesto all'assessore al project qualche spiegazione:«Sono passati oltre due mesi da quando con proclami roboanti annunciavi inizio dei lavori di rifacimento dei piloni; da quando ti vantavi che sarebbe partito il project financing per la riqualificazione del sito; da quando ti vantavi, con accanito sarcasmo, che presto il centro storico sarebbe stato portato a nuova vita. Eppure, a distanza di così tanto tempo – ha continuato Bracaglia – non mi sembra che tali lavori siano iniziati ed oltre ad una sommaria pulitura e alla chiusura, con assi di legno e reti da cantiere, del tunnel che da via Maccari porta a via De Gasperis altro non si è potuto consta-

tare. Perché, allora, fare questi proclami quando non si ha la certezza di ciò che si dice? Caro assessore Giaccari sarebbe stato molto più dignitoso innanzitutto fare le scuse alla cittadinanza per i tanti ritardi, per l'innumerevole tempo fattoci passare nel degrado più totale, per farci vivere ancora oggi nella sporcizia; perché i piloni non sono il luogo più salubre e bello della città, per non parlare poi dei sovrastanti giardini di largo Turriziani, completamente abbandonati, sempre sporchi, con panchine ormai inutilizzabili, con la fontana ridotta ad un vero e proprio stagno, sempre ricolma di immondizia e acqua putrida. Caro assessore stiamo ancora aspettando, e lo dico da cittadino che vive a due passi proprio dai piloni, che qualcosa accada. Caro assessore quante interrogazioni per denunciare queste cose, quanto tempo inutilmente speso senza che nulla accadesse. Per concludere, caro assessore, vista la triste esperienza dei lavori di piazza Risorgimento, per questo nuovo project financing, comunicaci una data certa sull'inizio dei lavori, quanto dureranno, come verranno eseguiti e chi li controllerà»

Questione “Piloni” solo un ulteriore tassello che completa il puzzle e allunga la lista,la lista dei “cantieri fantasma” del capoluogo. La cittadinanza, infatti, aspetta ancora la conclusione dei lavori per la “Piastra Cavoni”, l'apertura dello stadio Casaleno, la pista ciclabile sulla Monti Lepini, qualcuno ricorderà pure quella “scala” , il cui cantiere da anni deturpa via Firenze, che dovrebbe fungere, una volta ul-

timata, da collegamento pedonale a via Acciaccarelli. La “Casa della Cultura” ex Mattatoio è stata restaurata sì, ma la strada per il completamento dell'opera pare ancora lunga e per concludere e non lasciare insoddisfatti gli appassionati di turismo enogastronomico, che fine ha fatto l'Enoteca provinciale che avrebbe dovuto sorgere nella Villa Comunale? Complicato dimenticare la lunghissima e penosa attesa per l'apertura dell'ascensore inclinato, resta la speranza che da questa ultima faccenda, durata anni e anni, i cari amministratori abbiano imparato qualche cosa. Joe Carobolo

Frosinone Entrano a far parte dell’Esecutivo cittadino Daniele Colasanti, Francesco Raffa e Maurizio Ciotoli. Sono invece ormai ex assessori Fabio Dialmi e Massimo Parlanti

Rimpasto nella Giunta comunale Passa la linea del sindaco

FROSINONE - Completato il rimpasto della Giunta comunale di Frosinone. E' passata quindi la linea del Sindaco Michele Marini: dentro Daniele Colasanti, Francesco Raffa e Maurizio Ciotoli. Fuori Fabio Dialmi e Massimo Parlanti. La nuova giunta così come voluta dal primo cittadino,

in seguito ad una serie di accordi firmati con l'Unione di Centro, Sviluppo e qualità con La Sinistra, è pronta a partire per governare con determinazione fino alla fine del mandato. “Parte una nuova era, sebbene innestata su una situazione buona... - ha commentato il neo assessore Raffa -. Pochi sono i punti su cui voglio lavorare e che in due anni sono convinto di poter portare a termine: manutenzione del verde, per una città più pulita e più funzionale, l'energia rinnovabile e la zonizzazione acustica spesso sottovalutata”. “Mi ritrovo a rimanere fuori dalla Giunta - ha commentato Dialmi - senza che ci sia stata una discussione vera interna al partito. Si è seguito solo la logica degli accordi politici e basta. E' una perdita per il centro-

sinistra, per il Pd in particolare". "Polemiche a parte - conclude Dialmi - voglio ringraziare quanti hanno lavorato con me in progetti importanti che oggi sono una realtà”. Nei prossimi giorni, al massimo sabato, il Sindaco Marini assegnerà anche le deleghe che saranno parametrate sull'adeguamento degli uffici e dei servizi. In ogni caso questo rimpasto di Giunta non consentirà al primo cittadino di Frosinone di governare tanto tranquillamente. I malumori per l’accordo con l’Udc sono evidenti anche all’interno del partito di Casini, dove si sono creati due schieramenti: uno pro e l’altro contro quello che in molti hanno definito un vero e proprio “inciucio” messo in atto dal primo cittadino di Frosinone soltanto per non andarsene a casa.

Centri commerciali naturali, Mattia attacca: “Marini rischia di perdere i finanziamenti“ FROSINONE - Dal professor Antonio Mattia, Presidente dell'Associazione Regionale Lazio dei Centri Commerciali Naturali, riceviamo e di seguito pubblichiamo una lettera inviata al rpimo cittadino di Frosinone, Michele Marini, con la quale vengono sollecitati interventi per aiutare il commercio locale. “Carissimo Sindaco Marini - scrive Antonio Mattia - , nella mia qualità di presidente dell'Associazione Regionale Lazio dei Centri Commerciali Naturali, continuo con piacere a mandarti comunicazioni ed informazioni relative ai Centri Commerciali Naturali, sperando che ti tornino utili per il Centro commerciale naturale della Città di Frosinone, ammesso a finanziamento dalla Regione Lazio per 150.000 euro. Ti ho anche comunicato che la Regione Lazio ha fissato a martedi 21 settembre prossimo il termine ultimo per completare le azioni ammesse nel progetto. Normalmente non ricevo risposta da te! Questa volta però devo chiederti maggiore attenzione perchè non sento dire dai Colleghi commercianti del Centro Storico di Frosinone, né leggo dai

giornali, che si sta realizzando il progetto. Tutti i giorni sui giornali leggiamo le iniziative realizzate dagli altri trenta Centri commerciali naturali finanziati in provincia. Oggi è partita la Fidelity Card del Ccn di Sora. Sabato il Ccn di Boville ha approvato uno sgravio sulla Tarsu per tutte le attività aderenti al progetto. Ad Atina il Ccn ha inaugurato l'Estate di Atina. Ancora, quello di Colle San Magno ha ospitato il Coordinamento Provinciale dei CCN. Il CCN di Alvito ha presentato pubblicamente l'apertura del Sito del “CCN Expo Alvito”. Domenica 4 luglio il CCN di Arpino ospiterà le “Giuliette d'epoca”. A Frosinone? Si farà in tempo a realizzare il progetto investendo i 150.000 € della Regione? Oppure stiamo rischiando di perdere il finanziamento del CCN? Consentimi amichevolmente di riflettere con te che sarebbe la seconda volta! Un peccato per la città!! Non devo ricordarti che il Bando Regionale del 2006 a favore del CCNaturale dello Scalo ha perso il

finanziamento perchè il Comune non è intervenuto con la sua piccola quota. Ora, per il Bando 2008 in scadenza, rischiamo di perdere il finanziamento di 150.000 euro, nonostante sia tutto a carico della Regione? Devo credere che aveva ragione l'Assessore competente che sere fa, ai Commercianti del Centro Storico riuniti al vecchio Mattatoio per parlare della crisi e delle chiusure dei negozi, ha risposto che “trattasi soltanto di 150.000 euro che perciò servono a poco”? L'Associazione Regionale Lazio dei Centri Commerciali Naturali, con sede a Frosinone ma attiva in tutto il Lazio accanto ai CCN, collaborerebbe volentieri con te, l'Amministrazione e i Colleghi Commercianti ed Artigiani per portare a compimento il progetto di Frosinone in tempo utile. Ritieni interessante parlarne? Se non è un documento secretato, puoi attivarti per farmi avere una copia del progetto del CCN di Frosinone? Ne ho già fatto richiesta con Vs/Prot del 18giugno2009, poi del 17 luglio 2009 ed infine del 22 luglio 2009 senza avere esito".

Solenni festeggiamenti in Città Fondi europei per lo sviluppo per la ricorrenza dei Patroni De Angelis chiede trasparenza FROSINONE - Tre giorni di musica a Frosinone in onore dei Santi Patroni, San Silverio e Sant'Ormisda, dal oggi fino a domenica accompagneranno la celebrazioni religiose nelle Parrocchie della città. L’edizione di quest’anno dedicherà uno spazio alla solidarietà con una raccolta fondi, organizzata dall’associazione no profit Andj-Music & Arts Academy in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi

della Provincia. Il Programma musicale prevede oggialle ore 22,00 in Piazza VI Dicembre il concerto di Anuhel, che presenterà brani del suo nuovo lavoro “True Love”. Domani alle ore 19:00 presso la Cattedrale di Santa Maria, concerto del Gruppo Polifonico Città di Frosinone e in Pazza VI Dicembre alle 22,00 in concerto Giò Vescovi e la Blues Band. Domenica gran finale con il concerto di Max Gazzè.

Copertura di amianto Chiesta la rimozione FROSINONE - Una discarica abusiva di amianto è stata scoperta nei giorni scorsi in via Molino a Ceccano. Sono stati i cittadini resaidenti nella zona ad alletare il Comune che ha immediatamente provveduto a circondarla. A Frosinone, invece, i cittadini chiedono che venga rimossa una copertura di amianto su un edificio che sorge in pieno centro cittadino.

“I progetti di sviluppo regionale che beneficiano di finanziamenti comunitari dovrebbero essere presentati in dettaglio sul sito web della Commissione, per permettere a tutti una panoramica a livello europeo dei dati”. Lo dichiara l’europarlamentare del Pd, Francesco De Angelis il quale aggiunge: “Sulla base della risoluzione approvata giorni fa, l’iter dell’uso delle risorse pubbliche continua ad essere estremamente difficile da se-

Luciana Sgrena ospite a Frosinone FROSINONE - Da domenica prossima fino al 29 giugno presso la Villa comunale di Frosinone verrà allestita un’interessantissima mostra suglio orrori della guerra. Contestualmente saranno organizzati anche altri appuntamenti a tema tra cui un incontro con Luciana Sgrena, la giornalista rapita e poi rilasciata in Afghanistan.

guire per gli interessati e il modo in cui tali informazioni sono rese pubbliche differisce in modo sostanziale da un paese all'altro, "rendendo difficile un raffronto a livello dell'intera Unione europea". Infine, i deputati chiedono alla Commissione di monitorare l’utilizzo di pagamenti anticipati ricevuti dagli Stati membri conformemente alle semplificazioni apportate alle nome che disciplinano i fondi strutturali.

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frusinate Sequestrate armi e munizioni illegali Operazione della Finanza nel Sorano SORA - Sequestrate dai finanzieri del Comando Provinciale di Frosinone armi e munizioni nel corso di un’attività in materia di polizia giudiziaria e tributaria. Infatti, le Fiamme Gialle nel corso di specifiche attività di perquisizioni, avvenute nel Sorano, rinvenivano varie munizioni e sei armi, costituite da fucili e pistole, che non erano cautelate in maniera tale da impedirne l’impossessamento da parte di altre persone. Inoltre, numerosi proiettili non risultavano regolarmente denunciati alla forze dell’or-

dine. Pertanto le armi e le munizioni sono state sequestrate per violazione alla legge in materia di armi e munizioni e messe a disposizione della locale Autorità Giudiziaria mentre il detentore è stato deferito, a piede libero, alla Procura della Repubblica di Cassino. Sempre nello specifico settore, una pattuglia di finanzieri, nel corso di un controllo effettuato in Sora nei confronti di alcuni giovani rinveniva, occultato in una tasca dei pantaloni di uno dei ragazzi,un’arma da taglio con una

lama di oltre 16 centimetri. Il detentore dell’arma veniva deferito alla Procura della Repubblica di Cassino per porto abusivo di arma e il coltello veniva sequestrato e messo a disposizione della prefata A.G. La tipologia dei servizi svolti mette in evidenza come sia alta l’attenzione che il Corpo della Guardia di Finanza di Frosinone pone in essere, quotidianamente, per garantire l’incolumità fisica dei cittadini che possa derivare dall’uso improprio delle armi.

“Salveremo la farmacia comunale” Il sindaco di Sora rassicura tutti SORA -”Salvaguardia dei posti di lavoro e degli interessi dei cittadini”. Questo l’impegno nei confronti della Farmacia Comunale che il Sindaco di Sora, Cesidio Casinelli ha ribadito nel corso di una riunione convocata per discutere degli scenari futuri alla luce del Decreto-legge numero 78 del 31 maggio scorso. La manovra finanziaria vieta, infatti, ai comuni sotto i 30mila abitanti di costituire società partecipate e li obbliga a liquidare entro il 31/12/2010 quelle attive. Grande preoccupazione, quindi, per le sorti della Farmacia Comunale e in parallelo per la società Ambiente S.p.A., soprattutto, per i dipendenti che vedono a rischio il proprio posto di lavoro. Nel corso dell’incontro, al quale sono intervenuti i membri del Cda della Farmacia nominati dal Comune e gli assessori Cesare Gabriele, Bruno La Pietra e Cesare Facchini, sono stati approfonditi i termini della convenzione per la gestione della Farmacia Comunale che ha durata decennale ma presenta una discrasia per quanto riguarda la sua scadenza. L’atto approvato dal

Pd, spira vento di riforme nel nord della provincia ANAGNI - Area Riformista del Partito democratico si organizza nella “Zona Nord” della provincia di Frosinone. Si è svolta Martedì scorso, infatti, presso la sala del Circolo Arci in piazza Della Cattedrale ad Anagni la riunione di Area Riformista, che prosegue il lavoro di radicamento nel territorio organizzandosi anche nell’area Nord della nostra provincia. “L’area riformista – ha detto Mauro Buschini, aprendo la riunione - vuol essere un valore aggiunto al Pd, un punto di riferimento capace di rappresentare un luogo di confronto per la crescita del nostro territorio e per il rafforzamento del nostro Partito. L’obiettivo è quello di aggregare le forze oggi lontane dalla politica, andando oltre le logiche di appartenenza

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del passato, proiettati in una visione futura di ampio respiro. Bisogna andare oltre la logica delle correnti e ripartire dalla base, dai Circoli, dagli iscritti e dai simpatizzanti, coinvolgendo tutti in questo nuovo progetto che punta a riformare la politica italiana”. L’assemblea del Collegio di Anagni (che comprende, oltre alla città dei Papi, i comuni di Acuto, Alatri, Collepardo, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Fumone, Guarcino, Morolo, Patrica, Paliano, Piglio, Serrone, Sgurgola, Supino, Trevi nel Lazio, Trivigliano e Vico nel Lazio) ha inoltre unanimemente deciso di organizzarsi e strutturarsi nella “Zona Nord”, anche e soprattutto in vista dell’assemblea provinciale che si terrà Venerdì 2 Luglio presso l’Hotel “Memmina” a Frosinone.

A Ferentino l’estate inizia in musica FERENTINO - Un programma piacevole e promettente. L’Amministrazione comunale, assessorato alla Cultura e Sport, presenta due eventi di rilievo: l’VIII edizione della Rassegna di Chitarra, dal 24 al 27 Giugno il Torneo delle Contrade al campetto del Martino Filetico. Sono inoltre previsti le due novità con gli appuntamenti, sabato 26 alle 17.00, presso il cortile dello storico Palazzo Roffi Isabelli e sabato 10 Luglio con il concerto di Alex di Reto al grottone.

Consiglio Comunale indicava il termine della validità della convenzione in anni dieci dalla data di sottoscrizione mentre la convenzione effettivamente sottoscritta riporta la scadenza del 30 giugno 2010. In tale dubbio interpretativo l’Amministrazione Comunale ha deciso di tenere in considerazione l’atto deliberato in consiglio e la scadenza del mese di dicembre 2010. Tale termine è peraltro compatibile con quanto previsto dall’art. 18 comma 32 del D.L.n.78 che obbliga l’Amministrazione entro il 31/12/2010 a mettere in liquidazione le società già costituite o a cederne la partecipazione. In attesa, quindi, che il decreto-Legge 78 del 31/05/2010 sia convertito in legge e nella speranza che nel dibattito parlamentare la norma possa essere abrogata o mitigata, si proseguirà nella gestione della Farmacia Comunale fino al 31 dicembre 2010, come da deliberato del consiglio. Nel frattempo l’Assessore Gabriele ha assicurato che l’Amministrazione Comunale si muoverà nella logica del proseguimento del servizio. Non appena la normativa sarò consolidata con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Legge di conversione del D.L.78 il Sindaco chiederà la convocazione di un Consiglio Comunale per discutere e deliberare un’efficace strategia d’azione che tuteli i lavoratori della società partecipata e allo stesso tempo la cittadinanza che beneficia dei servizi della farmacia”.

Alta tensione tra Provincia e Cia L’assessore all’Agricoltura, Melone, risponde per le rime alle accuse lanciate da Mancini FROSINONE - “Leggo una livorosa e, di conseguenza, poco lucida nota alla stampa del presidente della Cia, Mario Mancini. Secondo Mancini io sarei un assessore fantasma perché non ho convocato il tavolo verde. Ebbene se il problema di Mancini è la convocazione del Tavolo verde non tarderà ad essere soddisfatto e io mi materializzerò di nuovo nel mondo reale!” Inizia così la replica dell’assessore provinciale Melone alle dichiarazioni del presidente della Confederazione italiana agricoltori, Mancini. “Quel che mi lascia perplesso - continua Melone - è come si possa pensare e dire che l’Agricoltura negli ultimi anni ha avuto risposte concrete in questa Provincia e che solo ora, con l’assessore Melone, è ferma. Caro Mancini, se negli scorsi anni vi siete accontentati della convocazione di sparute riunioni del Tavolo verde non è un mio problema, ma vostro e dei lavoratori che rappresentate, perché è evidente che non è stata quella la strada giusta. Negli anni scorsi, infatti, l’agricoltura della nostra provincia non ha fatto che perdere terreno, un po’in ogni senso e un po’in ogni dove. Diciamo che vi siete accontentati del fumo negli occhi di qualche riunione ma io non vedo e non trovo dove sono i “fatti” che i miei predecessori hanno compiuto e che vi hanno lasciato tanto soddisfatti. Dico a Mancini della Cia ma,

in generale, mi rivolgo ai lavoratori della terra, dei quali veramente mi preme, secondo quanto mi ha sempre ricordato il Presidente Iannarilli, che noi siamo e saremo presenti e come, quando bisogna ottenere vantaggi per i nostri agricoltori e bisogna agire, con le nostre iniziative, per creare qualcosa di concreto in questo territorio divenuto nel corso degli anni sempre più arcigno per gli agricoltori. Mancini non mi ha visto al fianco dei produttori di latte a Roma perché la manifestazione era di un altro sindacato e lui, naturalmente, non c’era. Non mi ha visto in tante altre occasioni perché, per vari motivi, forse lui non c’era. Comunque, a parte le chiacchiere che non fanno parte del nostro modo di vedere l’amministrazione della cosa pubblica, in sintonia con l’Assessore regionale all’Agricoltura abbiamo già messo in cantiere l’organizzazione e, anzi, l’istituzione, di una grande fiera annuale dell’Agricoltura che in questa provincia, inspiegabilmente, manca; siamo fortemente impegnati per valorizzare quella che riteniamo una risorsa ancora inesplorata come quella dell’olio extravergine della Ciociaria, abbiamo in cantiere molte altre iniziative compresa la convocazione del Tavolo verde, nel quale daremo conto anche delle predette iniziative che ovviamente intendiamo condividere”.

“Opere e programmi” Di Stefano a Casinelli SORA - Una lettera inviata al sindaco di Sora, Casinelli,perché vengano programmate le opere pubbliche. L’ha scritta il consigliere regionale ù, Enzo Di Stefano, secondo il quale “Urge una mappatura aggiornata dello stato dei luoghi, onde poter registrare le realtà di fatto, i lavori da realizzare e le priorità, con annessa previsione di spesa. Tale documentazione,infatti,consentirebbe di pianificare,sia tecnicamente che economicamente, una tabella operativa”.

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POMERIGGIO SERA NOTTE SORA

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La ricetta Tagliatelle al ragù bianco

Mondate e tritate finemente sia le verdure che la salvia e il rosmarino.Ponete l’olio in un tegame capiente e fatevi imbiondire l’aglio schiacciato assieme a cipolla, carota e sedano tritati; aggiungete la salvia e il rosmarino sminuzzati, la carne trita e la salsiccia fresca; fate rosolare a fuoco allegro, mescolando per dividere e sgranare la carne e poi aggiungete la pancetta, che potete sminuzzare servendovi di un robot da cucina. Aggiungete due foglie di alloro e lasciate soffriggere il tutto per qualche minuto, poi versate nel tegame il vino che lascerete sfumare a fuoco dolce; unite qualche mestolo di brodo, poco sale, il pepe e poi coprite la pentola con un coperchio e lasciate cucinare a fuoco basso per circa un’ora, mescolando e aggiungendo il brodo di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario, aggiungete il basilico sminuzzato, mescolate e spegnete il fuoco.Lessate in abbondante acqua salata le tagliatelle, scolatele ancora al dente e conditele con il ragù bianco preparato; servite immediatamente.

Tempi preparazione: ---> 20 min Cottura: ------ >9 0 min N.persone: -----------> 4 Difficoltà: ----> bassa

Ingredienti: Pasta all’uovo (300 gr) ; Salsiccia (150 gr); Pancetta (100 gr) ; Manzo (250 gr.); Vino bianco (1/2 bicchiere) ;Brodo (600 ml ca.); Cipolla (1) ; Carota (1) ; Olio extravergine di oliva (1/2 bicchiere) ; Basilico (3-4 foglie); Sedano (2 coste); Rosmarino (1 rametto); Salvia (2-3 foglie); Alloro (2 foglie); Pepe macinato (a piacere); Sale (q.b.)

Numeri utili EMERGENZA 112 113 115 118 1515 800116

CARABINIERI POLIZIA VIGILI DEL FUOCO EMERGENZA SANITARIA CORPO FORESTALE SOCCORSO STRADALE SANITA’

0776 39291 0776 311123 0776 21058 0776 3941 0776 301222 0776 24422

OSPEDALE CLINICA S.ANNA CLINICA VILLA SERENA SAN RAFFAELE PRONTO SOCCORSO GUARDIA MEDICA NUMERI UTILI

COMUNE ABBAZIA UNIVERSITA’ TRIBUNALE AUTOSTRADE VI TRONCO FERROVIE DELLO STATO

0776 2981 0776 311529 0776 2991 0776 32091 0776 3081 888088

ORARI MESSE

3.45 4.27 5.04 5.20 5.57 6.32 7.11 7.30 8.03 8.12 8.18 9.10 10.14 10.25 12.11 13.24 14.36 14.39 15.06 15.54 16.21 17.16 18.06 18.25 19.30 20.15 20.18 21.26 21.37 22.16

5.55 6.40 7.07 7.15 7.55 8.35 8.48 8.53 9.40 9.45 9.52 11.25 11.40 12.20 14.40 15.22 16.25 16.46 17.24 17.16 18.22 19.20 19.25 20.40 21.46 21.52 22.35 22.50 23.40 23.48

CASSINO NAPOLI

ROMA CASSINO 5.34 6.15 6.17 6.25 7.25 7.54 8.20 8.25 9.15 10.20 12.47 13.15 13.47 14.15 14.47 15.20 16.15 16.47 17.15 17.47 18.15 18.20 18.47 19.15 19.47 20.15 20.25 21.20 22.20 23.30

7.33 7.37 7.57 8.36 9.29 9.34 9.48 10.49 10.35 12.51 14.44 14.48 15.51 15.42 16.44 17.39 17.50 18.52 18.42 19.44 19.48 20.39 20.44 20.55 21.50 21.56 22.40 23.39 00.44 01.16

1.40 5.23 5.50 6.57 7.59 8.45 9.30 13.54 14.49 15.15 17.13 18.20 18.47 18.54

5.46 7.18 7.42 8.58 9.27 10.37 12.48 15.47 16.28 17.28 19.09 20.20 20.40 21.00

Abbazia di Montecassino NAPOLI CASSINO 4.20 5.18 5.51 6.08 6.16 7.50 11.35 12.14 12.20 14.50 15.49 16.50 18.45 19.50

ore 9.00 10.30 12.00

6.30 7.10 7.46 8.11 8.11 9.48 13.25 14.31 14.31 16.55 17.50 18.50 20.13 21.50

San Germano (chiesa Madre)

ore 8.30 11.00 19.00

San Pietro ore 7.30 10.00 11.30 18.00

Sant’Antonio ore 9.30 12.00 19.00

San Giovanni ore 7.30 11.00 19.00

AuTObuS CASSINO - FROSINONE 6.30 7.00 8.15 11.25 14.10 CASSINO - SORA 6.15 8.30 14.10 16.20 17.05 19.01 22.15 CASSINO - GAETA 4.56 6.00 7.01 8.00 8.21 9.16 11.16 12.41 13.10 14.15 15.31 16.31 17.46 19.36

San Bartolomeo

APPUNTAMENTI

ore 8.30 11.00 18.00

Sperlonga 19 giugno: Inaugurazione “Sombrero” È prevista per il 19 giugno l’inaugurazione della stagione estiva del noto locale della riviera di Ulisse “Il Sombrero”. La stagione dancing del Sombrero è affidata quest’anno art director Dario Vaudo e dal suo staff Art Direction in collaborazione con il sociologo Luca Colantonio e la big family di Riccardo Caparrelli. La supervisione naturalmente è sempre della famiglia Cioffi che da anni oramai porta avanti con maestria la gestione del complesso turistico. La programmazione artistica parte con una serie di proposte musicali molto ampie e per tutti i generi allo scopo di accontentare i gusti di vari target . Il Sombrero è dotata di tre piste, quella commerciale house capitanata dal residente Cristian Orlandi giovane promessa e dal guest Tino Venditti con la meravigliosa voce rock and blues di lady noir, poi abbiamo la musica 70/80/90 diretta da Angelo Salemme e Tony An infine la musica salas dal dj El Timbero. Tra le tante novità proposte dal sombrero emerge la campagna di comunicazione del sombrero denominata “I think woman “ progettata da Luca Colantonio. L’iniziativa si snoderà in 13 serate a tema, durante le quali verranno affrontati anche temi sociali di grande attualità e avranno al centro la donna. Per l’inaugurazione è stato scelto il tema del “sentimento nazionale “ realizzato dal maestro della fotografia Fabio Pinchera del “Black and white studios” e interpretato da Francesca Calvani di Cassino e Manuela Di Folco di Roccasecca.

San Basilio (Caira) ore 10.00

San Giovanni (Sant’Angelo in Th.)

ore 8.30 11.00

TuRNI FARMACIE

CASSINO - ROMA 6.00 8.30

SABATO 12 GIUGNO

S.ANNA

DOMENICA 13 GIUGNO

RICCIUTI

LUNEDI’ 14 GIUGNO

S.ANNA

MARTEDI’ 15 GIUGNO

EUROPA

MERCOLEDI’ 16 GIUGNO

COSTA

GIOVEDI’ 17 GIUGNO

RICCIUTI

VENERDI’ 18 GIUGNO

COSTA

Stasera in tv su Italia 1 (ore 21:10)

CSI - Crime Scene Investigation Stagione 9, episodio n.15 - “Gareth” (Titolo originale: Kill Me if You Can) L'episodio Gareth è il numero 15 della Stagione 9 di CSI: Crime Scene Investigation. E' diretto da Nathan Hope. E' stato trasmesso per la prima volta il 26.02.2009. La squadra sta lavorando su tre distinte scene del crimine che non sembrano essere collegate tra di loro, ma l'esame delle prove evidenzia un link che unisce tutti i casi.Tre persone diverse muoiono nello stesso momento, di seguito i detective scoprono che tutti avevano un animale domestico chiamato Gareth.

A D N AGE o n i s s Ca

13 ANNO I - N° 92 VENERDì 18 gIugNO 2010

sport CALCIO SERIE B

La società canarina ﬁnora impegnata sul fronte della cessione dei pezzi pregiati

Frosinone, mercato solo in uscita Quasi fatta per Troianiello al Siena e Basha all’Atalanta: in entrata si pensa ad Alemao FROSINONE - Mercato in ﬁbrillazione. La società canarina però al momento pare essere attiva soprattutto nel mercato in uscita. Partiamo da Gennaro Toianiello. E' infatti attivissimo sul mercato il Siena, con il neo-ds Giorgio Perinetti in prima linea per ricostruire una squadra in grado di risalire immediatamente nella massima serie dopo la cessione di Massimo Maccarone al Palermo. Secondo quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport", uno dei principali obiettivi per questa prima fase di mercato sarebbe proprio il centrocampista offensivo Gennaro Troianiello (27), autore di una

Il brasiliano Alemao

stagione decisamente positiva con la maglia del Frosinone (che ne detiene l'intero cartellino), molto apprezzato dal nuovo tecnico Antonio Conte: al club laziale verrà offerta la restante metà del cartellino della mezzapunta brasiliano Caetano (26), già di proprietà gialloblù al 50% e che parrebbe essere gradito molto al tecnico Carboni. Al momento un unica voce riguardante il mercato in entrata per la squadra canarina proviene da Udine. E questo grazie all'ennesimo progetto volto allo "svezzamento" di un giovane in casa Udinese: secondo quanto riportato da "Il Friuli/Udineseblog" sarebbe in procinto di partire temporaneamente l'attaccante brasiliano Alemao Tofolo (21), che ha ben ﬁgurato nella formazione Primavera nel corso dell'ultima stagione. Nato a marzo nel 1989, a dispetto della giovane età è dotato di grande personalità e qualità tecnico tattiche, gioca come mezzala o esterno d’attacco e ha realizzato un gol in quattro partite con i professionisti. Rapido ed esplosivo è il giocatore perfetto per inserirsi negli schemi d'attacco. Alemão era entrato nel mirino del direttore generale

madrileno Pedrag Mijatovic che voleva assicurarsi il giovane come sostituto di Robinho due anni fa ma i friuliani erano arrivati per primi. Non sarebbe però il solito Granada la destinazione prevista per il giovane carioca: la società bianconera sarebbe infatti intenzionata a permettergli di "farsi le ossa" in Serie B (Frosinone la principale candidata), categoria che gli garantirebbe una maggiore intensità di utilizzo, ma non è da escludere a priori nemmeno una soluzione reperibile nella massima serie (Catania e Cesena hanno già ventilato interesse per un prestito secco del giocatore). Appare comunque il Frosinone la destinazione più probabile per la punta brasiliana. Sempre stabile la trattativa tra Basha e l'Atalanta con il giocatore praticamente che puo' già considerarsi dei bergamaschi ma con l'ufﬁcialità che stenta ancora ad arrivare. E' sfumato infatti, per ora, l'accordo tra Rimini, Atalanta e Frosinone sul centrocampista albanese che quest'anno ha giocato in ciociaria, classe '87. Ieri mattina a Milano era previsto l'incontro tra le parti ma pare che nulla sia stato deﬁnito. L'opera-

Gennaro Troianiello vicino a vestire la maglia del Siena zione però potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore, con la sospirata ﬁrma sul contratto che porterebbe così a Bergamo un giocatore di sicuro talento e che sbloccherebbe in parte anche il mercato in entrata del Frosinone. Frosinone che però oltre ai già noti Basha e Troianiello – per Gennaro Troianiello è in deﬁnizione l'accordo con il Siena – potrebbe rischiare di perdere anche un altro pezzo pregiato della rosa, ovvero il difensore centrale Domenico Maietta. Il centrale, che

ben si è comportato nella stagione appena passata dimostrando di essere forse l'unica vera garanzia del reparto arretrato ciociaro, secondo le ultime indiscrezioni potrebbe la prossima stagione giocare nella massima serie con la casacca del Chievo Verona. La società del presidente Campedelli infatti avrebbe individuato nel centrale ciociaro il rinforzo giusto per il reparto arretrato clivense. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni. Andrea Mastrantoni

BASKET SERIE A DIL.

BASKET GIOVANILE

Ferentino, è Paolo Moretti il nuovo direttore sportivo

Anagni, domani parte il primo stage di due settimane con 33 ragazzi 95/96

FERENTINO – L'Associazione Basket Ferentino ha comunicato di aver raggiunto un accordo con il sig. Paolo Moretti in qualità di Direttore Sportivo della prima squadra ﬁno al prossimo 30 giugno 2011. Moretti, uomo di sport e soprattutto ﬁgura rappresentativa della pallacanestro laziale, in passato è stato direttore sportivo dell'Us Palestrina Basket. Il presidente Vittorio Ficchi e tutto il Direttivo del Basket Ferentino gli hanno rivolto un caloroso benvenuto e formulato i migliori auguri di buon lavoro con la società amaranto che sarà iscritta al prossimo campionato LNP di serie A Dilettanti. Intanto in attesa di movimenti di mercato in entrata il Basket Ferentino comunica di aver ceduto per la stagione 2010/2011 l'ala-pivot Francesco Modica al Ruvo Basket, in Puglia. Classe 1982, nato a Piombino (Livorno) ha giocato per due anni consecuIl nuovo ds Paolo Moretti tivi nel Ferentino Giocatore esperto e di sostanza, ha militato anche a Forli e Pistoia, società con le quali ha sempre egregiamente difeso l'allora B d'Eccellenza. Ora dopo questa cessione i tifosi amaranto sperano in qualche acquisto di valore che vada a rinforzare una rosa che nello scorso campionato ha deluso fortemente le aspettative.

14 ANNO I - N° 92 VENERDì 18 GIuGNO 2010

ANAGNI - Parte domani e terminerà il 4 luglio il 1^ stage giovanile dell’Anagni Basket. La società anagnina accoglierà, infatti, nel proprio Centro Sportivo 33 ragazzi delle annate 95/96, provenienti da tutta Italia, che si alleneranno per due settimane agli ordini di coach Luca Zavaroni e del suo staff. E’ la prima iniziativa di questo tipo che l’Anagni Basket organizza e segue la linea di apertura e collaborazione con altre società fuori regione già avviata nella stagione agonistica appena conclusa, con le amichevoli affrontate con Matera, Apecheronza Avio e Campobasso. I ragazzi saranno suddivisi in due turni: dal 19 Giugno al 26 Giugno saranno ospitati 16 atleti nati nel 1995; mentre dal 27 Giugno al 4 Luglio sarà la volta dei ragazzi dell’annata 1996. Il Responsabile Tecnico dello Stage sarà coach Luca Zavaroni, che ha organizzato il programma tecnico per gli atleti; con lui collaboreranno

anche il preparatore fisico Francesco Marconi Sciarroni e Roberto Buonanno, nel doppio ruolo di istruttore e responsabile organizzativo dell’intero Stage. Nella seconda settimana, lo staff tecnico

Anagni ospiterà lo stage sarà coadiuvato anche da coach Luciano Nunzi; mentre nella prima settimana, ad aiutare il gruppo di allenatori ci sarà coach

Carlo Colella. Tutti gli atleti saranno ospitati presso la bellissima struttura del Convitto I.N.P.D.A.P. Principe di Piemonte di Anagni, che ha gentilmente offerto la propria partnership all’evento, mettendo a disposizione sia gli alloggi, sia i tutor che seguiranno i ragazzi fuori dall’orario degli allenamenti. “E’ un’importante e stimolante iniziativa, che speriamo prosegui anche nei prossimi anni- ha affermato Zavaroni - Siamo dell’opinione che occasioni del genere possano aiutarci a crescere, dato che il confronto con altre realtà e con altri ragazzi favorisce indubbiamente l’apprendimento e il miglioramento tecnico. Spero siano due settimane di buon basket e non solo; sono sicuro che i ragazzi che hanno scelto di venire ad Anagni passeranno una bella settimana. Non parleremo solo di basket; sarà, per loro, anche l’occasione di visitare una cittadina dall’alto valore storico, qual è Anagni”. andr.mastr.

La Nigeria fa harakiri Torna in corsa la Grecia

Cellino libera Allegri Il Milan ha il suo mister

Gli africani vanno in vantaggio con Uche, poi Kaita perde la testa e si fa cacciare. La squadra di Rehhagel prima pareggia con Salpingidis, poi trova il gol vittoria con Torosidis, complice una papera del portiere Enyeama. La Grecia ottiene la sua prima, storica vittoria in un Mondiale ed ora si giocherà le chance di accedere agli ottavi contro un’Argentina già sicura della qualificazione.

Una telefonata fra il presidente del Cagliari e Galliani ha sbloccato la trattativa per il trasferimento in rossonero del tecnico Massimiliano Allegri. Il club sardo non ha chiesto alcun indenizzo "considerando l'impossibilità di quantificare il valore dei sentimenti". L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani: "Ringrazio Cellino, è stato carino e disponibile a venirci incontro".

sport CALCIO LegA PrO

Si susseguono gli incontri per scongiurare il fallimento: entro domani il verdetto

Cassino, il futuro in due giorni Per trovare sponsor e soci si battono piste locali ed estere.Gautieri e Rufﬁni “congelati” CASSINO - Siamo arrivati alla stretta finale, in due giorni si deciderà il futuro del Cassino calcio. Si susseguono a ritmi serrati infatti gli incontri tra l’attuale proprietà e diversi gruppi di imprenditori allo scopo di trovare una soluzione alla crisi societaria che potrebbe pregiudicare l’iscrizione al prossimo campionato di Seconda Divisione. Ultimo quello di ieri sera convocato dal sindaco Bruno Scittarelli presso il palazzo comunale cittadino, nel corso del quale il presidente Clodomiro Murolo ha incontrato esponenti dell’imprenditoria locale disposti a sostenerlo almeno in qualità di sponsor esterni. Il sodalizio di Corso della Repubblica, non si capisce perché solo negli ultimi giorni, ha intensificato i rapporti anche con i magnati dell’industria canadese di origine cassinate. Gli stessi con i quali si era avviata, oltre un anno fa, un’idea di collaborazione per rendere la società più solida e forte che ha trovato seguito soltanto in un viaggio prima programmato, poi annullato dalla stessa dirigenza azzurra. Proprio quella che ora si trova alle strette, costretta a chiedere un aiuto per certi versi condivisibile tranne

che per la tempistica adottata, con il quale mettere la classica toppa in mancanza di una programmazione concreta e mirata. Discorsi triti e ritriti che passano in secondo piano di fronte all’urgenza di evitare un clamoroso fallimento e la conseguente scomparsa del calcio a Cassino. Sul piatto delle trattative in corso

che hanno mostrato un timido interessamento a subentrare come soci e non come semplici sponsor. Questi ultimi daranno la loro risposta a Clodomiro Murolo entro oggi, in modo che al massimo entro la giornata di domani si possa delineare una situazione più chiara e precisa in merito all’iscrizione al prossimo

Nella foto il presidente Murolo ed il sindaco Scittarelli quindi, non solo imprenditori locali e canadesi, ma anche altri due gruppi che fanno capo rispettivamente ad un imprenditore romano e ad uno casertano

campionato. La dirigenza azzurra nel frattempo sta procedendo a sbrigare tutti gli adempimenti amministrativi necessari che consentiranno di presentare

entro il termine del 25 giugno(venerdì prossimo) le dichiarazioni liberatorie firmate dai calciatori avuti in organico nella stagione 2009/2010, e quindi la garanzia che fino al 30 aprile scorso gli stessi abbiano ricevuto gli emolumenti previsti da contratto. Poi si procederà a produrre la documentazione necessaria all’iscrizione che scade il 30 giugno. Per quanto riguarda le liberatorie, mancano pochissimi giocatori all’appello e non dovrebbero verificarsi spiacevoli intoppi. Per quanto concerne l’aspetto tecnico invece, che inevitabilmente in questo trambusto generale è passato in secondo piano, restano congelate le posizioni di Carmine Gautieri e Ferdinando Ruffini. L’ex tecnico dell’Olbia, che da oltre un mese ha raggiunto un accordo di massima con la dirigenza azzurra ed ancora in attesa di conoscere gli sviluppi della crisi societaria e gli eventuali obiettivi sportivi da raggiungere nella prossima stagione(difficile che accetti Cassino qualora non si riuscisse a stanziare un budget per puntare ad un torneo ambizioso), in questi giorni ha subìto il corteggiamento di un club blasonato come l’Alessandria. L’im-

prenditore toscano Veltroni infatti, intenzionato a rilevare il pacchetto di maggioranza dei grigi, punterebbe deciso proprio su Gautieri il quale, però, già in parola con il Cassino, preferirebbe non allontanarsi troppo da Sorrento, località in cui vive la sua famiglia. Anche Nando Ruffini, nonostante sia stato contattato da altre società, attende un cenno dal sodalizio cassinate per iniziare ad allestire la rosa futura di comune accordo col nuovo tecnico. Ma, al momento, la priorità resta senza dubbio quella di scongiurare la nefasta eventualità del fallimento. Prendendo spunto dalla richiesta d’aiuto lanciata dal presidente, si tenterà di creare le basi per una società più solida ed allargata a diversi soggetti che possano contribuire alla crescita ed allo sviluppo di un progetto sportivo in rampa di lancio da ormai oltre due anni ma che, purtroppo, non è mai decollato a causa di una programmazione inesistente che, nel caso in cui le cose dovessero evolversi per il meglio, non potrà più essere colpevolmente trascurata. Il tempo stringe: entro domani è atteso il responso definitivo. Antonino Massara

SCOMMeSSe MONdIALI

CALCIO LegA PrO

Sudafrica 2010: l’Inghilterra chiamata al riscatto contro l’Algeria Ottima la quota a 1,95 degli Stati Uniti vittoriosi sulla Slovenia

Grossi resta ad Isola Liri

Giornata interessantissima quella odierna per il Mondiale sudafricano, con in campo ben due big. Alle 13:30 è il turno della Germania, la squadra che più ha convinto all’esordio. I tedeschi affrontano una delle compagini che più hanno deluso, la Serbia, sulla

Ozil 1° marcatore pagato 7,00

quale si nutrivano grosse aspettative, ma che ha perso all’esordio contro il Ghana. Gli uomini di Loew vincendo sarebbero praticamente certi della qualificazione agli ottavi. Per quanto hanno dimostrato si può dar fiducia a Klose e compagni, anche se la quota dell’1 (1,60) non si presta ad una singola, ma va giocata magari in tripla. Alle 20:30 a scendere in campo è l’Inghilterra di Capello, decisa a riscattare contro l’Algeria, il pareggio della prima giornata con gli Stati Uniti. Uno stop che ha lasciato i Lenoni d’oltremanica con l’amaro in bocca. Don Fabio però è così esperto da sapere che buttarsi senza criterio in attacco potrebbe rappresentare un vero e proprio suicidio, specie con una squadra come l’Algeria, solida nel suo piccolo. Ecco

dunque che la giocata migliore appare quella sull’under, pagato da Snai a 1,90. Il rapporto quota/valore più interessante però si trova, a nostro avviso, nel match che si pone nel mezzo di quelli citati. Alle 16:00 si affrontano Slovenia ed Usa, con i primi sorprendentemente in testa alla classifica del gruppo C. Proprio questo motivo ha “pompato” la quota del 2, reperibile a 1,95: da prendere, perché gli americani hanno un organico complessivamente più forte e possono vantare anche una maggiore esperienza internazionale. Ed ecco costruita una bella multipla. Ma vogliamo anche soddisfare i molti scommettitori che si divertono a scommettere sui marcatori, indicando due nomi per le partite delle due grandi. Ci basiamo sempre sulla convenienza

L’inglese Frank Lampard della quota: nella Germania, come puntata sul primo realizzatore, appare valido un tentativo su Ozil pagato 7,00, nell’Inghilterra potrebbe essere il turno di Lampard, a 6,00. La tipologia di scommessa impone un bassissimo investimento che produrrebbe ottimi incassi in caso di pronostico azzeccato. Luca Tedeschi

Tripletta di Higuain Argentina a valanga

Addio Arezzo, società rinuncia all’iscrizione

La squadra di Maradona batte 4-1 la Corea del Sud trascinata dall'attaccante del Real Madrid. E' proprio l'Argentina che ci si aspettava: grandi solisti, classe e spettacolo in attacco, tanti gol. Ma anche sbavature difensive, che solo un avversario ancora bisognoso di esperienza come la Corea del Sud poteva sfruttare non più di una volta. La qualificazione agli ottavi è ormai ipotecata.

L'Arezzo calcio ha comunicato che non si iscriverà al prossimo campionato di Lega Pro. L'annuncio arriva dopo che il presidente Mancini già nel corso delle ultime settimane aveva evidenziato difficoltà a portare avanti la squadra verso il prossimo torneo. L’allontanarsi delle banche che avevano sempre sostenuto il club la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

ISOLA LIRI - Con un comunicato diramato sul sito ufficiale, la società del presidente Marcello Costantini ha confermato Sandro Grossi alla guida tecnica dell’Isola Liri anche per la prossima stagione. Il sodalizio biancorosso ha quindi sgombrato il campo dagli equivoci e dalle voci di corridoio che negli ultimi giorni davano Grossi pronto ad un ritorno sulla panchina del Cassino qualora gli obiettivi da perseguire durante la prossima stagione fossero stati ridimensionati a seguito della crisi che attanaglia la società azzurra. Il tecnico di Caira proseguirà invece la sua avventura sulla panca isolana, dopo essere riuscito nell’impresa di assicurare alla sua attuale squadra la permanenza tra i professionisti al termine di una stagione travagliata in cui la “mano” di Grossi si è rivelata fondamentale.

15 ANNO I - N° 92 veNerdì 18 gIugNO 2010