Quotidiano - 4 Gennaio 2012

Page 1

ANNO VIII - N° 01 - MERCOLEDÌ 04 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

L’oscar del giorno a Nicola Travaglini Tutti i radiatori dei termosifoni delle scuole materne e medie di Montenero di Bisaccia sono stati adeguati. Attraverso una manopola, infatti, sarà ora possibile regolare la temperatura a seconda delle esigenze del momento. Una iniziativa necessaria soprattutto per consentire di migliorare contemporaneamente l’efficienza energetica delle strutture e la vivibilità degli ambienti scolastici. A giovarne saranno anche le casse comunali, in linea con la politica di ottimizzazione e razionalizzazione dei costi dei servizi messa in atto dalla locale Amministrazione. Per questi motivi, dunque, il nostro oscar oggi va al primo cittadino di Montenero, Nicola Travaglini

Il tapiro del giorno a Danilo Leva Sarà la stagione invernale, saranno i lauti pranzi del Natale appena passato, sembra che il segretario regionale del Pd, Danilo Leva, sia andato in letargo. A lui consegniamo oggi il primo tapiro del 2012 (dopo gli innumerevoli animaletti ricevuti lo scorso anno), per l’immobilismo che accompagna questa fase... onirica. Non c’è ancora stata un'analisi su quanto accaduto negli ultimi mesi (e di cose ne sono successe), tantomeno c’è stato un confronto franco e sereno sulle strategie architettate dal sempreverde Roberto Ruta. E’ così che il Pd di Leva vuole guidare il centrosinistra? L’unico ancora in vita sembra soltanto Michele Petraroia. Ma dal segretario del primo partito di opposizione ci si aspetterebbe qualcosina in più. Speriamo che tra i buoni propositi di Leva ci sia anche quello di darsi una sveglia!

BOJANO

Spina (Idv) attacca il sindaco Silvestri per l’affidamento di incarichi senza concorso A PAG. 8

ROMA

Delibera Cipe: Iorio dal ministro Barca per accelerare sull’arrivo dei fondi A PAG. 9

MONTAGANO

I ladri fanno visita al deposito Anas e portano via le divise da lavoro A PAG. 10


TAaglio lto

2 04 gennaio 2012

Spremuti fino all’ultima goccia

di Aldo Fabio Venditto

In Molise fare il pieno è un lusso Abbiamo l’accisa più alta d’Italia ciononostante il governo aumenta ancora le tasse sui combustibili Intanto per giovedì e venerdì i benzinai annunciano uno sciopero

CAMPOBASSO. Gli italiani e i carburanti hanno un rapporto complesso, facilmente infiammabile. Dal 1990 ad oggi il prezzo della benzina è quasi raddoppiato (+ 96%) e la spesa media annuale per ogni automobile di proprietà è passata da 574 a 1.127 euro. I dati non tengono conto degli ultimi aumenti alle accise dei combustibili per autotrazione varati TASSE E IVA dal governo Monti: l’ennesimo attentato alla stabilità finanziaria PER OGNI LITRO delle famiglie italiane. Fare il pieno di benzina o di gasolio costa tanto, troppo: da poche ore circa circa è in vigore il ritocco di 8,2 Costo Accisa Guerra d’Etiopia (1935/36) 0,00103 centesimi al e distribuzione nazionale Crisi di Suez (1956) 0,00723 litro per la Disastro del Vajont (1963) 0,00516 verde e di Alluvione di Firenze (1966) 0,00516 11,2 centeTerremoto del Belice (1968) 0,00516 simi per il daggio autostradale risparmiati Terremoto del Friuli (1976) 0,0511 diesel. Una nel nuovo anno: se avessimo inTerremoto dell’Irpinia (1980) 0,0387 boccata d’osfrastrutture per la mobilità veloce Guerra del Libano (1983) 0,106 sigeno da 4,8 sarebbero guai per il portafogli. Missione in Bosnia (1996) 0,0114 miliardi per Quello che indigna tuttavia, è Contratto autoferrotranvieri (2004) 0,020 lo Stato, ma l’andamento dei prezzi del proManutenzione dei beni culturali 0,0073 una batosta dotto raffinato nel parallelo con Emergenza immigrati libici (2011) 0,040 per gli autoil costo del greggio. La quotazione Alluvione Liguria e Toscana (2011) 0,0089 mobilisti, già del petrolio nel biennio 2008 Manovra Monti (2011) 0,112 tartassati con – 2010 ha regibalzelli asstrato picchi in surdi e bersagliati dal ‘cartello’ alle imposte nazionali infatti, positivo e in delle multinazionali del petrolio. sommiamo altre gabelle regionali, negativo, tra i Nel Belpaese, ogniqualvolta si conseguendo il poco invidiabile 30 e i 160 euro fa rifornimento, si finanziano primato dei carburanti più costosi al barile (circa missioni militari della prima metà della penisola. 159 litri): come del secolo scorso, si destinano riUn contributo sostanziale al remai però, gli insorse a ricostruzioni di centri alcord molisano deriva dalla legge crementi finanluvionati o terremotati senza fine, regionale numero 28 del 2006, ziari si traducono si sostengono lo spettacolo e la nella quale si aumenta l’imposta in immediati aucultura, si sovvenzionano progetti sui combustibili per la terza volta menti al distribudi integrazione o rimpatrio degli dal 1990, portandola al limite tore, mentre gli immigrati. Insomma, fare il pieno massimo di legge. “La misura sconti tardano ad aralla nostra auto spinge l’Italia oldell’imposta per litro è stata derivare? tre le proprie inefficienza, spalterminata in euro 0,0258227 – si Il prezzo del petrolio mando inauditi sperperi di rilegge nella norma. Dal 1 gennaio e il prezzo della bensorse su tutti noi. 2007, l’imposta è dovuta alla Rezina dovrebbero essere Così la benzina sfiora quota gione dal concessionario dell’imin forte correlazione – 1.80 euro a litro, con la beffa per pianto di distribuzione di carbuspiegano gli esperti – noi meridionali di addizionali magrante o, per loro delega, dalla nostante quest’ultima sia gravata giorate rispetto al nord del paese. società petrolifera”. Insomma, lo da molte tasse. Tale correlazione In pratica, siamo ben oltre l’auscaricabarile dallo Stato arriva in in realtà non esiste, dacché, le mento medio per il 2012 di 202 Molise, dall’ente di via Genova ai compagnie petrolifere non allieuro, calcolato dall’Associazione distributori che, in ultima istanza, neano con la stessa velocità i due dei consumatori Adusbef. ricaricano i tributi sugli automoprezzi. Allo stato attuale nonoIn Molise poi, il deficit sanitario bilisti. stante il petrolio sia appena sopra si riverbera sulla pompa di benSpremuti fino all’ultima goccia, gli 80 euro, a circa il 50% dal vazina, facendo ulteriormente i molisani si consolino pensando lore massimo, il prezzo della benschizzare i prezzi verso l’altro: ai 161 euro di aumento del pezina è ai massimi storici.

L’accisa nazionale

€ 0,69

€ 0,42

Come risparmiare. Limitare l’uso dell’automobile Secondo uno studio italiano il 33% degli spostamenti quotidiani è inferiore ai 3 km Acquistare automobili

a basso consumo

€ 0,35

€ 0,30

circa

circa

Confrontare sempre il prezzo

Accisa regionale

IVA

tra più distributori, magari facendo benzina da sé

Per giovedì 5 e venerdì 6 gennaio è stato indetto uno sciopero, con gli addetti alla distribuzione che invocano una riduzione del carico fiscale, su un settore gravato dalle imposte più alte d’Europa. Senza un in-

e poco inquinanti

Accelerare con dolcezza, cambiare rapidamente e quindi procedere con la marcia più alta possibile e a velocità costante Evitare di cambiare o di frenare con frequenza Questi semplici accorgimenti permettono di risparmiare fino al 20% di carburante

Svuotare l’auto da oggetti pesanti o inutili. La sola presenza di un portapacchi, anche se vuoto, aumenta i consumi del 10% Tenere d’occhio la pressione dei pneumatici e spegnere il motore in caso di sosta superiore ai 20 secondi

Gli apparati elettrici consumano carburante: tervento dello Stato, difficilmente il trend sarà invertito. Non resta allora che guardare ad altre soluzioni di mobilità, riducendo l’utilizzo dell’automobile e investendo sui trasporti collettivi: ipotesi comunque in controtendenza con gli stanziamenti dello Stato a favore delle regioni. Perché i molisani, comunque vada, la crisi la pagano due volte.

autoradio e riscaldamento in primis. Usarli con parsimonia poiché per produrre un chilowatt di elettricità serve quasi 1 litro di carburante

Evitare velocità elevate: un’automobile lanciata intorno ai 160 km/h consuma il 45% in più della stessa vettura che viaggia a 120 km/h


TAaglio lto

3 04 gennaio 2012

La lettera. Il fatto. In questi giorni la comunicazione La decisione fa seguito dell’Istituto di previdenza alle disposizioni del Governo SERVIZI

Nella morsa dei rincari

di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. L’Inps ha inviato circa 450 mila comunicazioni ai pensionati che percepiscono pensioni mensili di importo complessivamente superiore a mille euro, pagate in contanti, per invitarli a comunicare all’Istituto entro il mese di febbraio 2012 modalità alternative di riscossione. Il canale del contante attraverso l'ufficio postale, invece, rimarrà ancora utilizzabile per i 1.750.000 pensionati che ricevono trattamenti pensionistici in contanti inferiori a 1.000 euro. Come è noto, la legge n. 214 del 22 dicembre 2011, ha stabilito che le Pubbliche Amministrazioni devono utilizzare strumenti di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario o postale, per la corresponsione di stipendi, pensioni e compensi di importo superiore a mille euro (limite che potrà essere modificato in futuro con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze). L’adeguamento alle nuove modalità di pagamento dovrà avvenire entro il 6 marzo 2012. I pensionati che stanno ricevendo la lettera dell’Istituto potranno comunicare entro il mese di febbraio 2012 le nuove modalità di riscossione, scegliendo tra l’accredito in conto corrente, su libretto postale o su carta ricaricabile. La richiesta di variazione della modalità di pagamento potrà essere inoltrata attraverso il

Conto speciale pensionati

Conto corrente ordinario

Conto Poste

Carta prepagata

Accredito pensione

Sì Gratis

Sì Gratis

Sì Gratis

Sì Gratis

Prelievi allo sportello

Sì Gratis

Sì Gratis

Sì Gratis

No

Bancomat

Sì Probabile canone di 10 euro

Sì Canone annuale 10/15 euro

Sì Gratis

Sì Gratis

Carta di credito

No

Sì 30 euro annui

No

Sì Gratis

Assegni

Sì 1 euro carnet

Sì 1 euro carnet

No

No

Bonifici

3/5 euro a operazione

3/7 euro a operazione

3/5 euro a operazione

3/5 euro a operazione

Gratis

30/40 euro

30/40 euro

12 euro

Canone annuo

Pensioni, scatta l’ora della fine dei contanti L’Inps chiede ai pensionati che percepiscono oltre mille euro al mese a utilizzare strumenti di pagamento elettronici

sito istituzionale da parte dei soggetti in possesso di Pin, oppure direttamente ad una Struttura Territoriale dell’Istituto. In alternativa, la richiesta potrà essere fatta presso gli uffici bancari o postali, secondo le consuete modalità. La campagna contro il contante - ha spiegato il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, non ha solo ragioni di semplificazione ma soprattutto di sicurezza. L'adeguamento alle nuove modalità di paIn Molise sono i gamento - spiega l'Inps pensionati che percepiscono dovrà avvenire entro il 6 marzo 2012. L'Istituto meno di 1.000 euro al mese quindi - avverte una nota - non potrà effettuare pae quelli con una gamenti in contanti di impensione superiore a 1.000 porto superiore a mille euro a partire dal 7 marzo euro 2012. Ma i sindacati non

I numeri

80.000

21.000

ci stanno e protestano: il segretario generale Spi-Cgil Carla Cantone spiega che è "del tutto incomprensibile l'imposizione del governo di bloccare l'erogazione in contanti delle pensioni sopra i 1.000 euro. In questo modo, infatti, i pensionati saranno obbligati per decreto ad aprire un conto corrente bancario o postale". E rimostranze arrivano anche dalla Uil: "Al di là dell'aspetto formale della mancata comunicazione ufficiale al Civ dell'Inps - scrivono Rocco Carannante e Luigi Scardaone - si pone un problema serio per centinaia di migliaia di pensionati il cui reddito è

già ai limiti della sussistenza". I pensionati che stanno ricevendo la lettera dell'Istituto potranno comunicare entro il mese di febbraio

2012 le nuove modalità di riscossione.


TAaglio lto

4 04 gennaio 2012

La situazione. Dopo l’azzeramento dei vertici e il ‘grande’ ritorno di Ruta, nessun segnale di movimento si registra all’interno del Pd

Il Partito democratico in letargo come Leva CAMPOBASSO. Dopo l'annunciato ritorno del Figliol Prodigo, Roberto Ruta nel Pd, dell'abboccamento di Paolo Di Laura Frattura e dell'allineamento di Micaela Fanelli, è giunto l'inopinato azzeramento delle cariche all'interno dell'assemblea regionale del partito in attesa della ricomposizione del tutto. Dopodichè, approfittando delle vacanze natalizie, il Partito democratico molisano è andato in letargo. Non che, visti i risultati elettorali maturati sul campo, si fosse svegliato più di tanto dai torpori per essere in grado di affrontare le prove elettorali. Solo che, questa volta, per davvero è scomparso dalla scena politica regionale unitamente al suo segretario, Danilo Leva. Tutt'intorno regna il silenzio. Ci prova, di tanto in tanto, il consigliere regionale Michele Petraroia a battere cassa per far sentire che qualcosa si muove. Ma lo fa in nome del suo ruolo. Il Pd, invece, nel suo complesso è fermo, prosegue nel suo riposo, tace. Non un'analisi politica su quanto accaduto negli ultimi mesi; non un confronto franco e sereno sulla politica adottata negli ultimi tempi; quindi, il rientro repentino dell'ex parlamentare della Margherita in attesa di potere riconvocare l'as-

La denuncia.

Orchestra del Conservatorio Messere: “Solo illazioni capziose” CAMPOBASSO. In merito alle polemiche di questi giorni sulla vicenda dell'orchestra del Conservatorio musicale, balzate in cronaca su qualche organo di stampa a seguito di ricostruzioni giornalistiche basate su denunce formulate da alcuni soggetti, l'avvocato Arturo Messere ha dichiarato: "Risponderanno penalmente e civilmente, nelle competenti sedi giudiziarie, tutti coloro che hanno posto in essere in mio danno fattireati di calunnia e diffamazione o chi, eventualmente, ha, volutamente, indotto in errore i soggetti che hanno ritenuto di potere portare a conoscenza dell'autorità giudiziaria, fatti inesistenti o non rispondenti al vero". Per il legale, infatti, si tratta solo di artate formulazioni che finiscono con il creare confusione e attacchi indiscriminati.

Il fatto.

La Prima commissione esamina il consuntivo prima del bilancio CAMPOBASSO. Quella del pomeriggio, non sarà una riunione dedicata in Prima commissione regionale al bilancio di previsione. In agenda, invece, ci sarà la discussione del conto consuntivo, come dire, un atto dovuto. Una summa di dati che fotografa quanto svolto nel corso del precedente anno attraverso la lettura dei singoli capitoli. Il presidente Niro ha convocato i componenti la commissione prima che l'argomento approdi in Consiglio. Un la-

voro propedeutico per capire quale l'andamento della spesa e su quali punti, eventualmente, intervenire per una correzione delle linee della nuova programmazione finanziaria. Il bilancio di previsione, infatti, dovrebbe approdare a breve in commissione per potere diventare legge al più presto e mettere la Regione nelle condizioni di operare al meglio. Ad oggi, infatti si è costretti a procedere nella spesa per dodicesimi.

In attesa delle grandi manovre, si profilano nuovi posizionamenti in attesa di un’improbabile assemblea semblea regionale con truppe riverniciate dopo l'avventura di Alternativ@. E' questo lo scenario che si apre mentre il letargo incombe. Del resto, di opposizione interna non c'è più traccia lasciata, com'è, nelle mani di Augusto Massa che, ormai, ha superato abbondantemente la soglia della sopportazione. Petraroia? E' complementare alla politica di Leva e Ruta per quanto fatto negli ultimi mesi con

la partecipazione alle Primarie per la Regione e, prima ancora, nella corsa per la presidenza del partito. Così i vertici del Pd possono continuare a dormire sonni tranquilli nel letargo invernale in attesa che qualche sussulto ridesti le sopite menti. Così si registra l'assenza politica di un partito che, in ogni caso, dovrebbe avere il ruolo di guida del centrosinistra e che, inopinatamente, resta in letargo.

La lettera.

C’è il rimpianto per un passato di valori Franco Battista* Leggo le considerazioni dell'Architetto Natarelli, compagno di strada per molti anni al Comune di Campobasso, che seguono le dichiarazioni che a periodi alterni ci troviamo a leggere sui quotidiani sul tema oramai pluriannuale del Partito Democratico. La contrapposizione che emerge oggi è la stessa che ho dibattuto per anni da esponente dei Democratici di Sinistra e da componente del Partito Democratico. Rimpianto per un passato "di alti valori" e disprezzo della politica clientelare attuata dalla Dirigenza attuale. Se mi schierassi e prendessi posizione mi mancherebbe il respiro. Ma chi volete che sia interessato a queste competizioni verbali e verbose che nulla hanno a che fare con il quotidiano ? Se vi accorgete che le assemblee regionali non hanno esito, che si riesce a imporre decisioni attraverso organismi finti convocati solo per confermare le scelte di pochi, perchè non si cambia tattica ? Ma chi parla di cosa sta avvenendo al Comune di Campobasso ? Per quanti anni pagheremo la gestione insulsa e inutile di questo Sindaco e questa Amministrazione che non produce lo straccio di un progetto a media/lunga scadenza ma che è stato così bravo da distruggere tutti quelli che erano stati faticosamente costruiti ? Chi sono i Consiglieri regionali che hanno costruito i nuovi gruppi monocellulari a scopi assolutamente personalistici ?

Che senso ha disporre della Regione Molise con i costi che produce e i risultati che ottiene? Vi prego, e mi rivolgo a chi fa politica nel quotidiano, svegliatevi !! Anche se le cose sono andate avanti sempre allo stesso modo è giunto un nuovo periodo della vita di tutti. Non è più possibile raccattare le briciole di una politica oramai inutile continuando a spendere il poco di cui disponiamo in prebende e favoritismi. Un'idea assolutamente poco originale può essere il grimaldello per scardinare le idee e i progetti dei nostri politici/padroni. Movimenti e Associazioni che trattano singoli temi a cui sono legati Oggi si potrebbe ripartire in questo modo per costruire la rinascita del nostro capoluogo di regione 1 Associazione = 1 tema 1 Movimento = 1 tema Una sola preghiera: non facciamoli diventare lo strumento per creare l'aspettativa dell'assessore di turno: sarebbe una miseria intellettuale Chiudo con una domanda che mi pongo e che regalo alla discussione del Partito Democratico: Dopo la constatazione e l'ammissione dei partiti che la politica non è in grado di risolvere i problemi cosa faremo noi cittadini ? Alle prossime competizioni elettorali voteremo sempre, come nulla fosse accaduto, i rappresentanti dei partiti che saranno stati "Democraticamente individuati" ? *Ex consigliere comunale Pd di Campobasso


TAaglio lto

5 04 gennaio 2012

L’INTERVISTADOPPIA Luigi Mazzuto

Rosario De Matteis

“Sono soddisfatto “La situazione La Provincia non è semplice ha fatto tanto” ma ce la faremo” Nel 2011 abbiamo raggiunto traguardi importanti. Siamo pronti a fare ancora di più 1) E' stato senza dubbio un anno molto positivo per me e per l'amministrazione da me guidata. La Provincia ha raggiunto traguardi importanti. Nel settore del turismo le presenze sono state diecimila circa, pressoché triplicate rispetto all'anno precedente. Grazie anche alla collaborazione delle Camere di commercio abbiamo realizzato la prima fiera nazionale del tartufo che sancisce la consapevolezza di esserci, in un mercato così importante, di una certa levatura. Poi abbiamo chiuso l'anno con il botto.Lo scorso 30 dicembre abbiamo infatti assunto trentacinque operai stagionali, con contratto part time per tre anni. Saranno utilizzati per garantire la sicurezza stradale, per lo sgombero neve, lo sfalcio dell'erba. Abbiamo rinnovato il parco mezzi da neve. Insomma, malgrado le difficoltà oggettive, legate anche ai tagli decisi dal governo centrale per tre milioni di euro, devo dire che abbiamo risposto in maniera concreta. 2) Il nuovo anno si apre sotto i migliori auspici.Intanto va detto che è stato sostanziato il rilancio del tessile, buone notizie giungono anche dalla vertenza Geomeccanica. Nel corso dell'anno confermeremo le azioni già sperimentate in precedenza e punteremo al rilancio delle attività produttive. 3) Le priorità sono senza dubbio il lavoro, la sicurezza delle scuole, la viabilità. Vogliamo infondere maggiore fiducia tra i cittadini. 4) Non c'è una domanda di riserva? Certo, la maggioranza vive un momento di riflessione profonda che merita attenzione. Occorre rispondere agli inviti, alle sollecitazioni che arrivano dalle forze politiche che mi sostengono. Ho cominciato a dare già delle risposte. Non si tratta di penalizzare o favorire qualcuno, quanto, invece, di rilanciare la nostra azione programmatica. 5) Se i tagli annunciati dal governo Monti dovessero essere confermati ci troveremmo di fronte ad un colpo di stato, un atto di imperio violento, un'azione di incostituzionalità mai registrata in precedenza.Faccio appello a tutte le istituzioni affinché la Carta costituzionale venga difesa, perché se le Province dovessero essere tagliate verrebbe distrutto quello che è il concetto sul quale si basa il nostro Paese: la libertà. Le istituzioni vanno riformate, ma credo che si debba discutere tutti insieme. Mi auguro prevalga il buon senso.

Malgrado le difficoltà andremo avanti per realizzare progetti importanti per i cittadini

Tempo di bilanci, ma anche di programmare il futuro per i presidenti delle due Province, Luigi Mazzuto, per quella di Isernia e Rosario De Matteis per quella di Campobasso. I timori, le prospettive, ma anche la fiducia nel futuro nell’intervista doppia realizzata da La Gazzetta.

Le domande 1) Presidente, l'anno si è aperto da poco. Un bilancio su quello appena trascorso. 2) Con quali prospettive affronterà il 2012? 3) Quali sono le priorità dell'ente per questo nuovo anno? 4) La situazione politica della sua maggioranza? 5) Come vede il futuro della Provincia, soprattutto alla luce dei provvedimenti che il governo Monti si appresta a varare nei prossimi mesi?

1) Tutto sommato, anche se inseriti in un contesto nazionale difficile, particolare, ritengo che i primi sei mesi di mandato siano stati positivi. Il mio è un bilancio parziale, ma comunque positivo. In questi mesi abbiamo dato corso a tutti i provvedimenti che erano rimasti in sospeso. 2) Se penso ai continui tagli che il governo centrale sta operando, devo dire che le prospettive non sono di certo incoraggianti. Ad ogni modo vado avanti con la mia maggioranza. Stiamo progettando numerosi interventi, soprattutto sulla viabilità, utilizzando fondi che erano bloccati.

La delega relativa alla Formazione è stata trasferita recentemente dalla Regione 3) Le priorità sono rappresentate sicuramente dalla viabilità e dall'edilizia scolastica. Sono questi i nostri assilli e come tali richiedono il nostro impegno continuo. Abbiamo anche la delega dell'Ambiente e quella della Formazione. Settori sui quali ci sarà molto da lavorare. 4) La maggioranza gode di ottima salute, sta benissimo. Anche l'episodio con il consigliere Perrella è stato risolto. Lavoriamo tutti nella stessa direzione: vogliamo, cioè, fare il bene dei cittadini. 5) Il governo Monti si era incamminato su un percorso accidentato, tortuoso, volendo far apparire le Province enti inutili, spendaccioni. Ma io me la prendo anche con i partiti che hanno avallato questa tesi. Vorrei ricordare che sulla spesa pubblica la Provincia incide per l’1,5 per cento. Ci sono carrozzoni che spendono e sui quali sarà necessario intervenire. Mi auguro che su questo tema ci sia una attenta riflessione. L'iniziativa del governo è anticostituzionale. Sono convinto che alla fine ci sarà un ripensamento e si troverà una soluzione condivisa.



PPrimo iano

7 04 gennaio 2012

Bojano, Spina: incarichi pubblici affidati senza gara Il consigliere comunale dell’Idv attacca il sindaco Silvestri e il suo braccio destro Policella. Nel mirino le delibere adottate nella seduta fiume del 30 dicembre BOJANO – Il consigliere comunale Virgilio Spina (Idv) ha inviato una lettera aperta ai cittadini bojanesi per metterli in guardia sui recenti provvedimenti adottati dal sindaco Antonio Silvestri e dal suo braccio destro, Gaetano Policella. Lettera in cui l’esponente dipietrista va giù duro denuncia un comportamento a suo avviso ai limiti della legalità. Nel mirino del consigliere diverse delibere arrivate tutte nella stessa notte, quella del 30 dicembre, nel corso di una seduta fiume che di seguito pubblichiamo: delibera 209 del

30/12/2011 Servizio riscossioni canoni “Riscomuni Tarsu” rinnovo convenzione per l'anno 2011. (con Postetributi); delibera 210 del 30/12/2011 Servizio “Bene Comune”- canoni idrici – Anno 2011- Rinnovo convenzione con Poste Italiana S.P.A.; delibera 211 del 30/12/2011 Copertura del posto a tempo pieno ed indeterminato categoria D3, profilo professionale “responsabile del settore II Finanze, provveditorato, contabilità, programmazione economica, patrimono...; delibera 212 del 30/12/2011 Servizio “Bene Comune” ICI - Anno 2011 Rinnovo

Zero privilegi, i grillini hanno il loro ambasciatore Federico: stiamo raccogliendo una ‘dote’ da 2mila firme CAMPOBASSO – Un segnale è già arrivato. Qualcuno tra i nuovi consiglieri regionali ha dato la propria disponibilità per portare la proposta di legge ‘Zero privilegi’, del Movimento 5 Stelle, a palazzo Moffa. I grillini, da sempre contro gli sprechi e le caste di ogni ordine e grado, devono necessariamente percorrere questa strada essendo, nonostante le 10mila preferenze ottenute alle ultime elezioni regionali, fuori dall’aula di via IV Novembre. L’obiettivo, nobile e condiviso da destra a sinistra, è talmente importante da spingere l’ex candidato alla presidenza della Regione Molise, Antonio Federico, a cercare un ‘mediatore’ che presenti al suo posto la proposta con cui si vogliono ridurre del 50% “benefici inaccettabili” come l’indennità di funzione dei consiglieri regionali, quella di fine mandato e del vitalizio. Federico non vuole ancora svelare il nome del suo ‘ambasciatore’ a cui porterà in dote anche le 2mila firme necessarie per presentare la proposta di legge d’iniziativa popolare a palazzo Moffa. Proprio oggi i grillini cominceranno a raccogliere le sottoscrizioni, e considerata l’aria che tira, non dovrebbero incontrare grosse difficoltà. L’autenticatore, chiunque esso sia (la legge ne attribuisce la facoltà a diversi soggetti politici e non) dimostrerà con i fatti, e non solo a chiacchiere, quanto espresso in campagna elettorale: tagliare i costi per riagganciare le masse alla politica. AD

Un ignoto consigliere regionale presenterà la proposta di legge d’iniziativa popolare del Movimento 5 Stelle a palazzo Moffa

convenzione con Poste Italiane S.P.A.; delibera 213 del 30/12/2011 Incarico di vice Segretario e Responsabile del Settore I.; delibera 214 del 30/12/2011 Segretario Generale dott. Alfonso La Banca – Presa d'atto delle dimissioni per collocamento a riposo anticipato per raggiunti limiti di servizio. “A tal proposito – scrive Spina - mi preme fare due considerazioni: la prima riguarda le delibere 209, 210 e 212 che riguardano convenzioni importanti per tutta la comunità che però sono state prese in considerazione solo all'ultimo minuto. La se-

conda considerazione riguarda le delibere 211, 213 e la 214: beh, qui la questione si fa seria, almeno dal punto di vista politico. Cari ragazzi, dottori, dottoresse, padri e madri, cittadini, sappiate che con queste delibere il vostro sindaco ha preferito assegnare incarichi dirigenziali, e quindi ben retribuiti, per posti vacanti, evitando accuratamente di indire quei concorsi pubblici tanto ricercati dai giovani e preparati disoccupati del luogo. Si può affidare un incarico di responsabile

del I settore e di vice segretario generale ad un seppur bravo professionista, come il dottor La Banca, con la delibera 213, quando poi con la 214 si prende atto delle sue dimissioni ‘per collocamento a riposo anticipato per raggiunti limiti di servizio?’. E i giovani laureati di Bojano, e non solo di Bojano, quando lavoreranno? Mai? È questa la buona politica e il senso di responsabilità a cui ci dobbiamo ispirare?” redpol

Dall’Arpa il responso sul fenomeno registrato lungo la costa molisana

Schiuma in mare: sono alghe in decomposizione TERMOLI – Cleveleys è lontana. La cittadina nei pressi di Liverpool, in Inghilterra, è stata al centro delle cronache dei giorni scorsi per un’invasione di schiuma prodotta, secondo biologi e studiosi, dalle alghe in decomposizione. Non bisogna andar troppo lontani, però, per registrare avvenimenti simili. Da tempo, ormai, il mare di Termoli regala scenari simili agli abitanti. Schiuma che galleggia sulle acque. Di color marrone – come qualche tempo fa – o bianca come nei giorni scorsi. Da mesi, il fenomeno si ripete (e non solo sulle coste molisane) e gli avvistamenti, con conseguenti segnalazioni alle autorità, aumentano. La vicenda riempie i media, a partire da telematici, come primonumero.it. Cittadini increduli e spaventati che additano l’inquinamento e autorità pronte a verificare la natura del fenomeno. Su tutte, l’Arpa Molise che, se nei primi casi aveva parlato di “reazioni dovute all’immissione in mare di detergenti per il lavaggio delle barche”, ora parla di semplici alghe in decomposizione. Alla base, a quanto pare, resta l’in-

quinamento delle acque dell’Adriatico. Tuttavia, il fenomeno sarebbe naturale. “Nessun rischio”, dicono all’Arpa per bocca del direttore scientifico Eduardo Patroni. Si tratta solo “di fioriture microalgari che si verificano in mare spontaneamente ma dovute all’inquinamento”. Un fenomeno “autunnale” che caratterizza la fine del ciclo vitale delle alghe. Una buona dose di sostanze ‘anomale’ gettate in mare, poi, farebbe il resto dando vita alla schiuma bianca. I rischi per l’uomo, però, sarebbero nulli. A tremare sono “gli invertebrati”, i mitili, vongole e cannolicchi”. Nessun collegamento trovato tra la schiuma ed il ritrovamento di numerose tartarughe morte, nonché di un delfino privo di vita sulla spiaggia di Sant’Antonio. E ciò perché, spiega Patroni, “la schiuma si crea dove l’acqua è più calda, ovvero vicino alla costa”. Restano aperti gli studi sul fenomeno; a partire dalle ripercussioni che la schiuma potrebbe avere sulle altre specie che popolano l’Adriatico. Insomma, Termoli e Cleveleys: due località lontane accomunate da un bianco Natale schiumoso.


8

Regione

04 gennaio 2012

Disagi sul treno Roma - Campobasso: Tutte le strade portano a Roma, si dice. però ce ne sono alcune che impiegano più tempo e sulle quali si viaggia più scomodi. La lunga serie di aneddoti legati ai disservizi sulla tratta ferroviaria che da Campobasso porta alla capitale e viceversa, si arricchisce di un nuovo contributo, inviatoci da un cittadino, il dottor Rocco Fiorilli, che ha vissuto in prima persona l’esperienza di un viaggio dal capoluogo molisano fino alla capitale. Un treno partito il 31 dicembre scorso alle 14,30 in perfetto orario, con 3 vagoni, che ha effettuato tutte le fermate previste: Vinchiaturo, Bojano, Carpinone, Isernia, Venafro. Poi, giunti alla fermata di Cassino, sono iniziati i problemi: “Letteralmente il treno viene assalito da una folla di viaggiatori che, invece di prendere i numerosi treni regionali che da Cassino sono diretti a Roma, preferiscono viaggiare su quello proveniente da Campobasso, impiegando circa 1 ora e trenta per arrivare direttamente in Stazione Termini senza fermate intermedie. Diversamente, se scegliessero i ‘loro’ treni impiegherebbero quasi il doppio del tempo. Viaggiatori accalcati in piedi lungo i corridoi dei vagoni, altri seduti per terra o sui gradini di accesso al vagone e chi - come me - dopo una lotta a suon di gomitate ha avuto ‘la fortuna di sedersi sulle comode poltrone’, dopo un viaggio di 3 ore (tanto il brevissimo tempo di percorrenza!!!), si è ritrovato con una infiammazione del nervo sciatico causata dalla scomoda/obbligata posizione assunta” - racconta Fiorilli. Stessa solfa al ritorno, sul treno delle 17:25 da Roma a Campobasso. Questa volta, però, il dottor Fiorilli è stato ancor meno fortunato: “La fortuna non mi ha baciato e mi sono sciroppato tutto il viaggio in piedi, nella zona di salita e discesa passeggeri, senza riscaldamento e con i vagoni stracolmi di viaggiatori diretti per la maggior parte a Cassino, sempre per lo stesso motivo legato ai tempi di percorrenza, dove il treno si è finalmente svuotato per

ci risiamo

proseguire, con a bordo noi poveri utenti molisani, il viaggio fino a destinazione in una condizione quantomeno dignitosa”. “A tutto ciò va aggiunto chiosa il nostro lettore - che sia all’andata che al ritorno il nostro treno regionale arriva e parte su binari posti a 400/500 metri di distanza rispetto alla stazione, creando non pochi problemi per viaggiatori anziani o non deambulanti, i quali non solo devono faticare per trovare il binario dal quale partirà il loro treno, ma lo devono anche raggiungere, magari con pesanti valigie. Oltre la beffa, anche il danno! Infatti è il caso di segnalare che sia all’andata che al ritorno, nessun controllore di Trenitalia S.p.A. si è fatto vedere sul treno, non dico per verificare la condizione di viaggio a mo’ di ‘carro bestiame’, per effettuare il regolare controllo dei biglietti di viaggio. Chiunque avrebbe potuto tranquillamente salire su quel treno e viaggiare gratis, sbeffeggiando chi come me ha pagato il regolare titolo di viaggio di € 12,90 per tratta”. La lettera termina con un invito all’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Velardi, a “raggiungere Roma a bordo di uno dei nostri obsoleti treni regionali, per rendersi veramente conto del disagio sofferto”.

Ancora una testimonianza sulle difficoltà dei viaggiatori diretti nella capitale

La replica dell’associazione culturale ‘Amici della ferrovia Le rotaie Molise’

Integrare il trasporto su gomma con quello ferroviario All’articolo da noi pubblicato nell’ultimo numero a pagina 9 ha replicato l’associazione culturale ‘Amici della Ferrovia - Le Rotaie Molise’. Replica qui da noi integralmente riportata. “In riferimento all'articolo di cui all'oggetto, pubblicato in data odierna sulla Vostra Testata Giornalistica, occorre fare alcune precisazioni. Innanzitutto ringraziamo la Redazione tutta, per la sensibilità rivolta all'annoso problema del trasporto ferroviario della nostra Regione. La nostra associazione, costituitasi nel 2007, è sempre vigile verso la tematica ferroviaria in genere, specialmente negli ultimi tempi a causa dei frequenti ritardi e disservizi, ma soprattutto per la chiusura della tratta Sulmona-Carpinone. Ritornando al tema dell'articolo in questione, è evidente che la situazione dei disservizi è oramai insostenibile, ma a parte qualche multa comminata dagli Ispettori incaricati dall'Assessorato Regionale ai Trasporti, cosa è stato fatto di concreto negli ultimi quattro/cinque anni? I servizio di trasporto pubblico su ferro è abbandonato a se stesso perché quelle poche risorse che l'Assessorato destina ai vettori sono quasi esclusivamente per finanziare le Società regionali di Autolinee. Per certi versi può essere anche comprensibile, visto che si tratta di Società appartenenti alla nostra Regione, quindi posti di lavoro da tutelare, però occorre anche valutare l'aspetto che nell'ultimo decennio queste Società si sono moltiplicate come funghi e spesso si fanno concorrenza tra loro, ma soprattutto contro il vettore ferroviario. Con questa considerazione, noi dell'Associazione Culturale Amici della Ferrovia Le Rotaie Molise, vorremmo invitare l'assessore Velardi a rivedere l'intero programma di trasporto regionale ed integrare tra loro i due sistemi di trasporto, organizzati sulla tipologia che era in vigore negli anni 80, allorquando dinanzi le principali stazioni ferroviarie della regione vi erano le coincidenze con le corse delle autolinee che servivano i paesi distanti dalla ferrovia. Solo così si potranno ridurre gli sprechi e iniziare un di-

Il servizio pubblico su rotaie è abbandonato a se stesso

scorso di razionalizzazione del servizio che consenta all'utenza che predilige il trasporto pubblico di poter viaggiare con standard di comfort maggiori, utilizzando una rete capillare di collegamento. Partendo da ciò, occorre immediatamente intervenire sull'altro tema cardine che sta a cuore ai viaggiatori che utilizzano il treno sulla RomaCampobasso, e cioè quello di sopprimere la fermata di Cassino o quantomeno di espletare servizio viaggiatori solo in discesa, quando il servizio è in direzione Campobasso. Infine è opportuno precisare che la campagna di indignazioni a mezzo stampa, cavalcata dal Presidente della Provincia Mazzuto e corroborata dall'assessore Velardi, non trova fondamento se andiamo a vedere che la nostra Regione non finanzia da oltre un anno e mezzo il servizio di trasporto al gestore Trenitalia S.p.A. Quindi, vien da pensare, come si possa espletare un servizio secondo i canoni di efficienza e puntualità se non ci sono i soldi per effettuare la manutenzione ordinaria dei mezzi e pagare il carburante delle Aln 668/663 o dei Minuetto, se non ci sono soldi in cassa? Lungi da noi fare l'avvocato difensore di Trenitalia, ma in questo caso l'Azienda Pubblica sta facendo i salti mortali per garantire i collegamenti regionali ed extraregionali. Pochi giorni fa, il raggiungimento di un accordo di integrazione sui fondi destinati ai trasporto pubblico, all'interno della conferenza Stato-Regioni, che dovrebbe apportare dei benefici. Infine occorre evidenziare che lo scorso 29 dicembre 2011, la nostra Associazione, unitamente all'Asd Warriors di San Giuliano del Sannio aveva indetto un Convegno dal tema “ Le problematiche delle Ferrovie secondarie del Molise”, invitando il Presidente della Giunta, Iorio, del Consiglio regionale, Pietracupa, l'Assessore ai Trasporti, Velardi, i Presidenti delle due province De Matteis e Mazzuto, nonché i Sindaci dei comuni molisani toccati dalla tratta Carpinone-Castel di Sangro. Purtroppo, erano presenti solo il Sindaco di San Giuliano del Sannio, Dr. Codagnone, a fare gli onori di casa, e quelli di Carovilli, Ing. Cinocca, e San

Rimuovere i disagi sopprimendo la fermata di Cassino

Il prossimo 4 marzo si potrà percorrere la Transiberiana d’Italia Pietro Avellana, Lombardi, unitamente al Presidente dell'A.E.C., Associazione Europea dei Ferrovieri Sez. Italia, Tufano. Questo sta a significare la considerazione dei nostri amministratori nei confronti dell'infrastruttura ferroviaria regionale. Se non si attuerà un inversione di tendenza, riorganizzando l'intero servizio di trasporto pubblico regionale, tanto desiderato dalle popolazioni dell'Alto Molise, allorquando esisteva un efficiente e frequentatissimo collegamento di primo mattino, con il treno regionale Castel di Sangro-Isernia utilizzato da studenti e lavoratori pendolari, ma soprattutto se non si istituisce un bando di gara a livello europeo, in vista del rinnovo del contratto pubblico di servizio ferroviario, tra qualche mese la Stazione di Carpinone si troverà a pagare i tagli sui costi di manutenzione della linea ferroviaria, in quanto il binario da cui si diparte la ferrovia per Sulmona verrà tagliato dalla rete esistente. Rimanendo a disposizione per un eventuale collaborazione gratuita con l'Ente regionale, ci preme evidenziare, infine, che la nostra opera di sensibilizzazione finalizzata all'utilizzo trasporto ferroviario, è avvalorata dall'organizzazione di un treno turistico, sullo stile di quello utilizzato, lo scorso 27 ottobre 2011, da un gruppo di turisti tedeschi, in occasione della V^ Giornata delle Ferrovie Dimenticate, che avrà luogo il 4 marzo prossimo con un treno straordinario Campobasso-Isernia-Carpinone-Sulmona e ritorno per consentire alle scolaresche ed agli appassionati della natura di poter percorrere la Transiberiana d'Italia o anche detta Ferrovia dei Parchi, Sulmona-Carpinone. Per informazioni contattare l'organizzazione inviando una e mail all'indirizzosergio@lerotaie.com oppure al recapito 331/3781220”. Il direttivo dell'associazione


9

Regione

04 gennaio 2012

Delibera Cipe, fondi più vicini Ieri il presidente Iorio e l’assessore Vitagliano hanno incontrato il ministro Barca per velocizzare le pratiche che porteranno 1 miliardo e 340 milioni di euro in Molise

Il ministro Barca

ROMA – Il presidente della Regione Michele Iorio, accompagnato dall’assessore Gianfranco Vitagliano, ha incontrato ieri a Roma il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, per definire gli aspetti attuativi della famosa Delibera Cipe del 3 agosto scorso, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica del 31 dicembre, e del Par Fas del Molise, a sua volta già pubblicato sul sito ufficiale dello stesso comitato per la Programmazione economica. Sono previsti nei prossimi giorni altri incontri operativi con i ministeri dello Sviluppo

economico e delle Infrastrutture per definire l’iter approvativo dell’autostrada Termoli-San Vittore e per l’avvio delle attività a sostegno dell’imprenditoria molisana, questo anche all’interno del nuovo quadro previsto dal decreto sviluppo del governo, in via di definizione. “E’ stato un confronto molto costruttivo – ha detto il presidente Iorio - Abbiamo preso atto della buona disponibilità del governo e del ministro Barca a velocizzare tutte le attività previste per gli investimenti che complessivamente ammontano 1 miliardo e 340 milioni di euro”.

Gianfranco Vitagliano e Michele Iorio

Sanità, tra salute e tradizione Critiche del Forum scientifico internazionale al Patto per la salute ed alle nuove tasse proposte dal ministro Balduzzi: “Alcol e cibi spazzatura non sono la stessa cosa” CAMPOBASSO – Alcol e ‘cibo spazzatura’. Due piaghe del mondo moderno, è vero. Ma chiarire la differenza tra i due ‘abusi’ è necessario. L’urgenza giunge dalla proposta del nuovo patto per la salute lanciata dal ministro Balduzzi e che ha portato il forum scientifico internazionale a chiedere a gran voce un distinguo d’obbligo. La puntualizzazione è affidata a Giovanni de Gaetano, direttore dei laboratori di ricerca della Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso. Con lui i membri Fulvio Ursini e Francesco Orlandini. “Il nostro – spiega de Gaetano – è solo un appunto ad un binomio concettuale che appare un po’ forzato. L’associazione tra alcol e cibo spazzatura è pericolosa perché le due cose sono profondamente diverse”. In pratica, il cibo spazzatura è sì un minaccia, specie se considerato che la crisi economica è fattore che determina l’inclinazione delle persone a comperare cibi meno costosi e di qualità inferiore. Tuttavia, i due fattori non vanno accomunati. La riflessione del forum prosegue. “ La tassa (sull’alcol, nda) ci sta tutta, come di fatto avviene in altri Paesi - ammette Fulvio Ursini, professore ordinario di Biochimica dell’Università di

Padova –. D’altra parte in un periodo di crisi economica è normale prendere di mira i beni non di prima necessità. Quello a cui dobbiamo prestare attenzione, però, è di non far passare un messaggio sbagliato”. In tal senso, tassare l’alcol con l’obiettivo di salvaguardare la salute, “rischia infatti di rivelarsi un boomerang con esiti dal sapore paternalistico, che non rientrano nel concetto di medicina moderna in cui il paziente ha il diritto di scegliere e non di subire le scelte dei medici”. Ne consegue la necessitò di informare, sia per quanto concerne l’alcol che il cibo spazzatura: “Sarebbe opportuno cominciare a stilare una lista seria e ponderata dei cibi salutari”. Anche per evitare, aggiunge Orlandi, l’incremento di una “sanità pop”, foraggiata dalle dicerie sulle conseguenze dell’uso di alcol, telefonini o caffè, che finisce con il perdere di vista “i veri killer: droghe e tabacco”. In fine, trattare l’alcol come cibo spazzatura porterebbe conseguenze “drammatiche alla nostra produzione vinicola e anche alle nostre tradizioni”.

Flc Cgil su precari scuola: “la Regione rispetti quanto progettato” CAMPOBASSO –La Flc Cgil precedentemente aveva chiesto all’assessore all’Istruzione di attivarsi affinché non vi fossero ulteriori tagli nella scuola. Questo in seguito alla sentenza che stabiliva che il Miur è obbligato ad acquisire il parere della conferenza unificata Stato-Regioni in materia di organici dei docenti e personale Ata. Come sottolinea il segretario regionale Sergio Sorella dopo “aver chiesto un intervento del presidente Iorio, considerato anche il suo ruolo di vice presidente della conferenza unificata (su cui non c’è stata risposta), il 31 agosto 2011 la Giunta regionale ha approvato la proroga dell’intesa con il Miur per potenziare i servizi d’istruzione. La delibera – prosegue il segretario - ha stanziato 1,4 milioni di euro per i pro-

getti”. In seguito alla firma del patto territoriale di concertazione interistituzionale, che risale ai primi di ottobre dello scorso anno, le scuole hanno presentato i progetti. Ma, come dichiara il segretario, la sorpresa è che “la regione Molise ha decretato che i contratti stipulati con i precari non possono superare i tre mesi. Mentre nel patto territoriale sottoscritto è espressamente previsto che i progetti, ed i relativi contratti, devono durare fino al termine delle lezioni”. Secondo la Flc Cgil tutto questo comporterebbe una “riduzione delle attività progettate dalle scuole con ripercussioni sulla qualità dell’offerta formativa. Si assisterebbe al paradosso che le risorse messe a disposizione dalla regione, per dare una boccata d’ossigeno alle

scuole, sarebbero utilizzate solo parzialmente, senza conseguire gli obiettivi prefissati. Inoltre – prosegue il segretario - contratti di così breve durata, determinerebbero per i precari un evidente pregiudizio, in quanto sarebbero nell’impossibilità di concludere l’attività didattica e perderebbero la possibilità di poter accedere ad altre supplenze. Sarebbe opportuno – conclude Sorella - che l’assessorato all’istruzione della regione riveda, in tempi rapidi, la propria determina inviata alle scuole e consenta ad esse di realizzare quanto progettato, senza interruzioni in corso d’opera. Inoltre dia ai precari, docenti ed Ata, la possibilità di poter lavorare fino al termine delle lezioni”.

Il ministro Balduzzi

Il segretario regionale Sorella incalza l’assessorato all’Istruzione sulla revisione di Por e contratti di lavoro per docenti e personale Ata


10

Campobasso

04 gennaio 2012

Liceo musicale, presto sarà realtà

La nuova scuola avrà sede al ‘Galanti’ e stipulerà una convenzione con il conservatorio Perosi Presto, anche in Molise, verrà avviato il Liceo musicale. Avrà sede a Campobasso, presso il ‘Galanti’, e sarà operativo già dal prossimo settembre. Dunque, a coronamento di un percorso lungo e articolato, la regione, unica in Italia ad esserne priva, avrà la nuova scuola superiore. La decisione segue a diversi incontri che si sono tenuti tra le Province di Campobasso ed Isernia. Entrambe avevano già deliberato sulle possibili realtà molisana dove collocare l’istituto. Dall’Ente di via Berta era stata indicata Frosolone, cittadina dove è attiva una scuola media con indirizzo musicale. Mentre da Palazzo Magno attenzione concentrata sul capoluogo, con sede distaccata a Termoli. E proprio su Campobasso, a seguito di una riunione a Roma, è caduta la scelta. Il futuro Liceo stipulerà una convenzione con il Conservatorio Perosi, ovviamente non sostituendosi a quest’ultimo che rilascia invece titolo

Il liceo pedagogico ospiterà gli aspiranti musicisti

universitario a conclusione del percorso previsto dalla riforma. In ogni caso, tutti i dettagli verranno illustrati martedì 10 gennaio in una conferenza stampa nella sala Giunta della Provincia di via Roma.

A parlarne saranno il presidente Rosario De Matteis, unitamente all’assessore alla Pubblica Istruzione Rita Colaci, al dirigente scolastico del Galanti prof.sa Anna Di Monaco e alla dott.ssa Giuliana Petta, di-

CRONACA

Auto contro scooter, paura all’incrocio-killer Nuovo incidente tra via Panama e via Madonna delle Grazie: nessun ferito TERMOLI – Torna di nuovo al centro di accese polemiche l’incrocio compreso tra via Panama e via Madonna delle Grazie, a Termoli. Stesso, identico punto in cui, poco più di un anno e mezzo fa, un ragazzo perse la vita in un tragico schianto. Nel primissimo pomeriggio di ieri, infatti, un’auto di piccola taglia e uno scooter sono venuti a collidere all’altezza del pericoloso svincolo, originando così l’ennesimo sinistro accaduto negli ultimi mesi in quella zona. Dai primi accertamenti sembra che entrambi i mezzi stessero procedendo in direzione Nord, anche se sulle dinamiche e sulle cause dell’incidente sono ora in corso ulteriori accertamenti volti inoltre ad appurare eventuali responsabilità da parte dei due conducenti, fortunatamente usciti illesi dal violento ‘crash’. Sul luogo dell’impatto sono intervenuti subito i vigili urbani per l’acquisizione dei rilievi del

caso che, stando alle prime indiscrezioni, avrebbero evidenziato come lo scooter fosse in procinto di effettuare una svolta a sinistra prima dello scontro: eventualità che sarà ad ogni modo confermata o smentita dai successivi approfondimenti del caso. Pochi disagi per gli altri automobilisti impegnati sull’arteria al momento del sinistro, accaduto per altro in un orario in cui, solitamente, il tratto in questione è molto ‘frequentato’: il traffico ha infatti subito lievi rallentamenti, ma la situazione è tornata alla normalità nel giro di pochi minuti. Intanto, sono in molti a lamentarsi per la pericolosità di un incrocio che sembra rappresentare un vero rischio per l’utenza cittadina e non: gli incidenti hanno infatti assunto una frequenza non più trascurabile e sarebbe opportuno adottare accorgimenti maggiormente efficaci per tutelare l’incolumità degli automobilisti.

rigente dell’Usp di Campobasso. L’Istituto in questione avvierà il percorso del reclutamento docenti e della selezione dei ragazzi ed ha già dato vita alla promozione relativa all’offerta formativa. ms

Italiani al volante: sono i molisani i più prudenti CAMPOBASSO – Nell’anno appena trascorso gli italiani sono stati più disciplinati al volante. A sostenerlo è un’indagine condotta da Facile.it, che ha evidenziato come la percentuale degli automobilisti ‘toccati’ dal peggioramento del proprio profilo di merito sia in netto calo: 1 milione e 400mila nel 2012 invece dei due milioni e oltre registrati lo scorso gennaio. Uno studio che sorprende soprattutto per i dati relativi alla nostra regione: sono proprio i molisani, infatti, i più prudenti alla guida. Dal 3,84% di denunce dell’anno scorso si passa infatti al 2,70% di quello appena cominciato: tassi simili anche per Trentino e Basilicata. Una flessione che, secondo l’indagine in questione, risente anche del minore uso delle automobili – probabile effetto dell’imperversante crisi economica – registrato negli ultimi mesi: scelta operata da molti italiani per risparmiare sulle spese familiari. Toscana, Marche e Sicilia, invece, le regioni in cui si è rilevato il maggior numero di denunce di sinistro con colpa.

Lo rivela un’indagine di settore conclusa da Facile.it sui sinistri con colpa

Allarme furti, i ladri fanno visita al deposito Anas Colpo in notturna del malviventi a Montagano: rubate alcune tute da lavoro CAMPOBASSO - Nemmeno il periodo delle festività sembra aver concesso l’attesa tregua: i ladri sono tornati a far visita all’hinterland campobassano, mettendo a segno diversi colpi soprattutto nell’area del capo-

luogo. Nei giorni scorsi i malviventi si sarebbero resi responsabili di diversi borseggi ai danni dei cittadini che erano impegnati all’interno o nei pressi degli esercizi commerciali, epi-

sodi subito segnalati dalle malcapitate vittime alle autorità. Autorità che sono a lavoro anche per dare nomi e volti precisi agli autori del furto avvenuto nella notte tra lunedì e martedì al deposito Anas di Montagano: dalla strut-

tura sarebbero infatti state trafugate alcune tute da lavoro che potrebbero servire ai malintenzionati per perpetrare altri reati. Sul caso sono ora in corso le indagini delle forze dell’ordine.


11

Campobasso

04 gennaio 2012

Piazza Pepe: ritorno al caos A pochi giorni dal ripristino dell’isola pedonale, il Wwf attacca Di Bartolomeo: “Ora faccia rispettare i divieti” CAMPOBASSO – Mentre in tutto il mondo le città ampliano le zone a traffico limitato, “a Campobasso si cancellano le zone pedonali”. La considerazione è del Wwf Molise alla vigilia del termine dell’apertura al traffico di piazza Pepe. Dal 7 gennaio l’ex piazza Prefettura verrà richiusa. Il provvedimento, emanato da palazzo San Giorgio, però, ha sollevato un polverone di polemiche e critiche. Tra esse quelle dell’associazione animalista che sottolinea come la ‘trovata’ di sicuro “non ha portato benefici ai pedoni, i quali si sono visti privare dell’unica area pedonale della città”. Mentre altrove, in città, si continuava a pagare il parcheggio, inoltre, nella piazza si “poteva parcheggiare liberamente: dov’è la logica?”. Il Wwf, però, va oltre, ‘pizzicando’ il sindaco anche sul ripristino dello status quo precedente: “Forse, che la sosta abusiva che imperava prima (in barba al cartello di divieto di accesso), potrà riprendere indisturbata?”. Quindi l’affondo sui “controlli scarsissimi in città. La polizia municipale, sotto organico, non riesce ad assicurare la presenza di agenti sulle strade: la conseguenza è il caos”. Ovvero, “Si parcheggia ovunque, in doppia, tripla, quarta fila, sui marciapiedi, in

Dopo le critiche del Movimento 5 stelle, anche il centrodestra contro la decisione di trasferire al Comune la gestione della struttura

Bibliomediateca: Big Gino le prende anche dal Pdl CAMPOBASSO – Altrimedia non è sola. La ‘battaglia’ per mantenere il servizio della bibliomediateca di viale Manzoni ha trovato man forte negli ambienti della politica. Sono stati Emanuele Martelli, del coordinamento provinciale del Pdl, e Antonio Federico (Movimento 5 stelle) a sostenere la cooperativa che, a partire da marzo, sarà sostituita da cinque dipendenti comunali nella gestione del servizio. Cinque dipendenti, tra cui un funzionario, chiamati a mantenere viva una struttura che nel solo 2011 ha registrato 23mila visite. Questione di mancanza di risorse? I due politici non credano sia questa la ragione. Per il candidato alla carica di governatore del Molise, Federico, si tratta della “ennesima mancanza dell’amministrazione comunale. Necessità di tagli sì, ma del servizio che ne sarà”. Più circoscritte le critiche di Martelli, esponente di uno dei partiti che “ha contribuito all’elezione di Gino Di Bartolomeo”. Ma il tempo degli ‘yes men’ è finito. Quindi nel Pdl si affilano le armi per la battaglia. “Sono legato alla struttura da una vita. È stata sempre un punto di ritrovo per i giovani ed un indotto economico per gli esercenti della zona”. Questi i motivi per cui Martelli non condivide “la decisione del sindaco. Mi sa che non sa di cosa si parla né lui e la giunta hanno mai visitato la bibliomediateca”. Anche per Martelli la questione di base “non possono essere le mancanze di risorse”. A conti fatti, per l’esponente

del Pdl, infatti, “con il trasferimento di cinque impiegati comunali si spenderebbe più degli 80mila euro annui di oggi”. Già, perché c’è a considerare gli stipendi – tra cui “uno da funzionario” ed il fatto che “nella struttura si lavora anche il sabato, giorno di straordinario per i dipendenti pubblici”. A conti fatti, “verrebbe a costare di più” al netto dell’acquisto libri e materiale, senza considerare il fatto che “alcuni dipendenti, a quanto so, non vogliono andarci”. Pdl critico, dunque, mentre chiede “un tavolo di concertazione tra Comune, Altrimedia, Provincia e Regione”. Intanto l’allarme lanciato dalla cooperativa continua a viaggiare in rete e sui media. Quel che Altrimedia chiede è “maggiore chiarezza” sul futuro della struttura su cui, ad ora, incombe la delibera 222 di giunta comunale (del 13 dicembre). Ovvero il trasferimento di tutte le competenze a palazzo San Giorgio. Stefano Gallotta

curva, sui dossi, sugli scivoli per i disabili, negli spazi riservati alle categorie svantaggiate”. Ancora. “Il trasporto pubblico cittadino, dopo i tagli effettuati dalla Regione, non riesce ad assicurare un servizio adeguato alle esigenze dei lavoratori e degli anziani. I mezzi utilizzati sono vecchi ed inquinanti”. A tal proposito, poche sarebbero state le iniziative per incoraggiare l’uso “dei mezzi pubblici. Al contrario, si creano parcheggi gratuiti in pieno centro, per invogliare i cittadini ad ingolfare ulteriormente il centro città”. Parole come “bike-sharing e car-sharing sono estranee al vocabolario degli amministratori comunali”. La conseguenza è una città “assediata dal traffico in tutte le ore del giorno, e l’amministrazione non fa nulla per affrontare il problema”. Non un “apparato di controllo con telecamere”, tanto che i si ritrova con i “muri imbrattati lungo il corso Vittorio Emanuele”. Le richiesta del Wwf, in definitiva, sono chiare: “L’amministrazione comunale ripristini l’area pedonale in piazza Pepe, facendola rispettare seriamente, e coinvolga le associazioni nella promozione dell’uso dei mezzi pubblici”.

Dai grillini la proposta rivolta ai bambini per scambiare quello che non usano più

Contro gli sprechi, baratto dei giochi Sono due gli appuntamenti proposti dal Movimento 5 Stelle rivolti ai bambini ed alla cittadinanza intera per promuovere il riciclo dei giocattoli che non si usano più. L’iniziativa, Giocattoli in MoVimento, si terrà questo giovedì a Campobasso in piazza Municipio dalle 9,30 alle 20,30 ed a Termoli il giorno dopo in piazza Monumento la mattina dalle 11 alle 13 ed il pomeriggio dalle 17 alle 21. Ogni bambino potrà portare un giocattolo, ancora

in buone condizioni e che per vari motivi non usa più, e sceglierne uno in cambio (più o meno di pari valore) donato a sua volta da un altro bambino. I giochi rimasti verranno devoluti in beneficenza. L’esperimento rientra nelle azioni messe in campo dal Progetto Zero per contrastare gli sprechi e coltivare l’idea di una riduzione dei rifiuti critica e consapevole, su iniziativa del Movimento 5 Stelle Molise, Movimento Termoli Basso Molise e vari Movimenti 5 Stelle d’Abruzzo.

Povertà, se ne parla nel convento di San Giovanni dei Gelsi CAMPOBASSO – Vecchie e nuove povertà in Molise. Questo il tema del convegno che si terrà, giovedì alle 17 e 30, al convento di San Giovanni dei Gelsi a Campobasso. Nella sala della biblioteca Piccirilli ad aprire l’incontro i saluti del parroco Roberto Nesta. Successivamente interverranno Franco D’Onofrio, responsabile della Caritas diocesana e il giudice di sorveglianza del Tribunale di Campobasso, Giovanni Fiorilli. D’Onofrio incentrerà il discorso

sulle povertà materiali in Molise mentre Fiorilli interverrà sull’attuale degrado sociale. In particolare quest’ultimo, farà riferimento alla situazione delle carceri e alle condizioni di emarginazione, che saranno analizzate da un punto di vista giuridico. Michele D’Alessandro farà da moderatore mentre gli interventi saranno coordinati dalla psicologa Antonella Petrella e dal responsabile della Caritas parrocchiale, Antonio D’Orsi.



ANNO VIII - N° 02 - MERCOLEDÌ 04 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

30.000 copie in omaggio

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it

L’oscar del giorno a Guglielmo Di Lembo Raccoglie consensi la proposta del segretario della Funzione Pubblica della Cgil, Guglielmo Di Lembo, di rilanciare l’Igea Medica attraverso l’esercizio provvisorio. Solo in questo modo si può dare realmente un futuro alla struttura riabilitativa di Isernia: la si tiene “in caldo” in attesa di nuovi acquirenti. Cosa che i dipendenti stanno già facendo. Sicuramente chi di dovere ne terrà conto. Fermare completamente l’attività sarebbe rischioso. Idem la concessione della cassa integrazione a tutti i lavoratori. In attesa di novità, oscar del giorno a Di Lembo, che comunque non ha mai fatto mancare il proprio sostegno concreto ai dipendenti dell’Igea. Era con loro anche il girono di Natale.

www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

IGEA, LA SALVI CHI PUO’

Il tapiro del giorno ai consiglieri litigiosi In questi giorni hanno dato vita al teatro dell’assurdo: alcuni consiglieri provinciali di Isernia si sono azzuffati per un posto da assessore. Non è stato uno spettacolo gradito dall’opinione pubblica. Che si chiede: che senso hanno queste guerre per una poltrona se ormai il governo Monti ha già celebrato il “de profundis” per gli enti provinciali? A cosa servono questi screzi quando è stata già decretata la condanna a morte delle Province? Inoltre si fanno la guerra per una poltrona in un momento in cui ci sono problemi più seri da risolvere. Mentre loro si azzuffano per l’osso da spolpare, chiudono fabbriche, negozi e attività varie. Oltre al tapiro una semplice considerazione: vergogna.

CAPRACOTTA

La ricetta di Aida Romagnuolo per rilanciare il turismo: servono più strutture sportive A PAG. 15

ISERNIA

Elezioni comunali: l’Udc sponsorizza la candidatura di Rosa Iorio a sindaco A PAG. 15

AGNONE

La magia del fuoco in onda a Geo&Geo Pieno di ascolti su Rai Tre per la ‘Ndocciata A PAG. 15



15

Isernia

04 gennaio 2012

Ieri faccia a faccia tra lavoratori e sindacati. Dubbi sulla cassa integrazione in deroga

Gestione provvisoria per salvare l’Igea medica ISERNIA. Esercizio provvisorio per consentire il salvataggio dell’Igea Medica di Isernia. L’idea è saltata fuori durante l’assemblea sindacale (convocata da Cgil, Cisl e Uil) che si è tenuta ieri mattina nella sede dell’istituto di riabilitazione. Questa idea è caldeggiata, in particolare, da Guglielmo Di Lembo, segretario regionale della Fp Cgil. Per il sindacalista questa può essere la strada giusta per consentire il rilancio dell’Igea. La Cgil non è esclude a priori la possibilità di ricorrere alla cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti della struttura. Ma se questa venisse concessa a tutti porterebbe inevitabilmente alla chiusura definitiva della struttura. L’ipotesi dell’esercizio provvisorio sarà valutato dal curatore fallimentare, Giuseppe Iacobacci, e dal giudice fallimentare, Valeria Battista. In effetti la prosecuzione dell’attività (che grazie all’impegno dei lavoratori non è stata mai interrotta) renderebbe più appetibile la struttura agli occhi di eventuali acquirenti. Di questa ipotesi se ne parlerà anche durante un incontro presso la sede dell’assessorato

regionale al Lavoro. La linea della Cgil è chiara: no alla cassa integrazione per tutti, altrimenti si chiude. Durante l’assemblea dei lavoratori si è parlato anche delle azioni da intraprendere per ottenere le spettanze pregresse. L’avvocato Carla Biello ha chiarito i dubbi dei lavoratori: un mese prima dell’udienza fal-

Proposta della Cgil alla curatela fallimentare per rilanciare l’istituto di riabilitazione limentare del 26 aprile, dovranno essere completate le procedure della cosiddetta insinuazione fallimentare, che consente ai dipendenti di chiedere

“La persona giusta per risolvere i problemi della nostra città”

Comunali Isernia, l’Udc dà il via libera a Rosa Iorio ISERNIA. Con la nomina di Gaetano Marucci ad Assessore Provinciale e con l’entrata di Antonio Latino in Consiglio si rafforza la schiera degli amministratori Udc all’interno delle istituzioni. Lo ha detto Domenico Izzi, neo consigliere regionale e coordinatore del partito di Casini. “La scelta di Marucci – afferma - è stata ampiamente condivisa non solo dai vertici del Partito, ma anche dalla base. Un uomo giusto al posto giusto”. Vivo apprezzamento è stato espresso anche da tutto il Coordinamento Provinciale di Isernia del partito di Casini, che nella persona di Annamaria Formichelli ha formulato i migliori auguri per un lavoro sereno e proficuo. Intanto l’Udc Isernina si sta preparando per il prossimo appuntamento di primavera, pronta più che mai, insieme a tutto il popolo dei moderati, a questa nuova competizione elettorale. “Un’offerta politica nuova che veda al centro della scena i giovani e perché no una donna a capo dell’Amministrazione Comunale. Una donna in grado di generare un vento nuovo, ma che abbia alle spalle già un’esperienza amministrativa e politica in grado di risolvere i problemi della Città. Ritornando poi a Latino, a quest’ultimo verranno affidati importanti incarichi che lo vedranno impegnato in prima linea in rappresentanza delle aree interne dell’Alto Molise”. Pienamente soddisfatto il Consigliere Regionale Izzi sulle scelte operate dal Partito, che è in piena crescita e sempre più coeso sia in Provincia di Isernia che sull’intero territorio regionale; fedele alla sua tradizione,che lo vede particolarmente vicino ai giovani e alle famiglie.

ciò che spetta loro (sono tra i creditori privilegiati), vale a dire gli stipendi arretrati e il trattamento di fine rapporto. Attualmente i dipendenti avan-

zano circa sei mesi di stipendio. Nel frattempo continuano a lavorare senza sosta. Prestano assistenza ai circa 20 pazienti ancora ricoverati nella struttura riabilitativa. In cuor loro sperano che l’Igea riparta al più presto. Per ora, tuttavia, nessuno (almeno ufficialmente) si è fatto avanti per rilanciare l’istituto.

Capracotta, più strutture sportive per rilanciare il turismo CAPRACOTTA."Uno dei provvedimenti che l'amministrazione provinciale di Isernia retta da Mazzuto potrebbe prendere per aiutare seriamente l'economia turistica di Capracotta, sarebbe quella di realizzare da subito i lavori per la costruzione di una pista di pattinaggio su ghiaccio che potrebbe per l'occorrenza essere utilizzata sia d'estate che d'inverno". E' quanto dichiarato a Capracotta da Aida Romagnuolo presidente regionale dell'Acsi Molise in occasione di un incontro avuto con Fernando Carlucci, tra i più noti ed apprezzati operatori turistici del Molise che nel prossimo giugno ospiterà nei suoi Hotels oltre 200 dirigenti di cral e di associazioni di promozione sociale e sportivi. “Penso - ha continuato Romagnuolo - che se oltre all'impegno finanziario concreto provinciale di Mazzuto arrivasse anche quello regionale del presidente Iorio, il comune di Capracotta con una sua pista di pattinaggio su ghiaccio potrebbe realizzare uno dei suoi mai celati obiettivi per commercializzare la propria offerta turistica, insomma rappresenterebbe una vera manna dal cielo per sostenere l’occupazione ed evitare lo spopolamento dell'intera area. Il comune di Capracotta - ha ancora detto Romagnuolo - ha assoluto urgenza di alcune fondamentali strutture sportive come per l'appunto un pattinodromo, una piscina coperta, almeno due campi di calcio di cui uno in erba sintetica ed un campo di equitazione che, diversamente, porranno lo splendido comune altomolisano in una situazione di totale svantaggio rispetto a Castel di Sangro e Roccaraso. Solo investendo nel settore turismo, il Molise riuscirà ad uscire dalla palude della crisi e dall'ombra devastante della disoccupazione galoppante”.

La trasmissione Rai ha dedicato un ampio reportage al rito del fuoco

Geo&Geo, vetrina nazionale per la ‘Ndocciata di Agnone AGNONE. Continua a riscuotere sempre più consensi, a livello nazionale, l’’Ndocciata di Agnone. L’altro pomeriggio la trasmissione “Geo&Geo”, ha dedicato 12 minuti di documentario al ritpo del fuoco altomolisano. “Il Canto del Fuoco", questo il titolo del documentario, è stato firmato da Marco Maggioni, regista

molto sensibile e mai banale. Rai Tre tra le 17.00 e le 18.30. Alla progettazione e all’organizzazione di questa “vetrina” mediatica, ha dato un contributo determinante il giornalista e scrittoe agnonese Nicola Mastronardi. Hanno inoltre collaborato: Pontificia Fonderia Marinelli; Antonio Camperchioli, (Presidio Turistico Agnone - Pro

Loco); Costruttori di 'Ndocce: famiglia Porfilio e gruppo S. Onofrio; Assessore Provinciale Francesco Del Basso; Gerardo Vecchiarelli e Gruppo Capammonde e Capabballe; Dolciarie e altre ditte e privati agnonesi; Saverio La Gamba. Ha partecipato anche il maestro Piero Ricci con la sua inseparabile zampogna.


16

Termoli

04 gennaio 2012

La Palombara e Travaglini ritengono che con la sentenza del Tar si è evitata la realizzazione di un impianto ‘selvaggio’

Eolico, soddisfatti i sindaci di Petacciato e Montenero TERMOLI - Il Tribunale Amministrativo Regionale del Molise ha accolto il ricorso presentato dai comuni di Petacciato e Montenero di Bisaccia contro la realizzazione di un parco eolico in mare, costituito da 54 torri, da parte della Effeventi S.r.l. L’opposizione al progetto è sorta a causa della ubicazione delle ciclopiche torri a meno di 3 miglia dalla costa, all’interno del golfo Termoli – Vasto, vincolato dal punto di vista paesaggistico fin dal 1970. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, per il Patrimonio Storico e Artistico del Molise e, dapprima, lo stesso Ministero dei Beni e le Attività Culturali – Servizio Tutela del paesag-

gio, si espressero anch’essi negativamente. Si tratta di una sentenza che impedisce la realizzazione di un impianto eolico “selvaggio” che non tiene in nessun conto i valori paesaggistici della costa e gli interessi economici e sociali delle popolazioni del Basso Molise. Diverso sarebbe stato l’atteggiamento delle Amministrazioni se la distanza delle torri eoliche dalla costa fosse stata significativamente maggiore. Qualora la società proponente volesse ricorrere in appello al Consiglio di Stato, i Comuni di Petacciato e Montenero di Bisaccia annunciano sin d’ora di resistere per far valere le proprie ragioni.

Studenti al freddo, il Comune corre ai ripari L’amministrazione di Montenero di Bisaccia ha adeguato gli impianti di riscaldamento negli istituti materna e media MONTENERO DI BISACCIA - Il Comune ha provveduto a far adeguare gli impianti di riscaldamento della Scuola Materna Statale e della Scuola Media. L’intervento, concluso proprio in questi giorni, ha consentito di adeguare tutti i radiatori dei termosifoni esistenti con apposite testine termostatiche; sono state cioè apposte manopole che permettono di regolare la temperatura a seconda delle esigenze del momento. Tale provvedimento consente di migliorare allo stesso tempo l’efficienza energetica delle strutture e la vivibilità degli ambienti scolastici. “Si tratta di un investimento – ha commentato il Sindaco Nicola Travaglini – volto a mi-

gliorare la vivibilità delle aule attraverso la regolazione del calore; in questo modo si crea inoltre un ambiente ottimale per lo studio e per la concentrazione dei ragazzi. Il secondo aspetto, non meno importante del primo, è quello che vede una diminuzione nell’uso delle risorse energetiche, che a sua volta si traduce in un minor inquinamento e in un risparmio per le casse comunali. Questa è una delle tante iniziative che questa Amministrazione ha previsto in linea con l’opera di ottimizzazione e razionalizzazione dei costi dei servizi, mantenendone però inalterati, o addirittura migliorando, gli standard qualitativi”.

Larino, la Befana arriva nella casa circondariale

LARINO - Don Oreste Benzi affermava che: "Un uomo non é il suo errore". Non si può ridurre una persona chiamandola col suo errore: carcerato, drogato, alcolista, prostituta, ladro ecc. Ogni persona, anche se ha sbagliato, ha diritto a continuare a

chiamarsi Benito, Francesco, Antonio, Maria, Antonietta e così via. Come segno di partecipazione e sollecitudine fraterna la Comunità parrocchiale San Timoteo di Termoli effettua una raccolta di indumenti intimi, maglie, giacche pantaloni, tute ed altro in favore dei detenuti della Casa Circondariale di Larino, ove il parroco don Benito si reca settimanalmente a portare ascolto, incontro e disponibilità ad aiutare. Venerdi 6 Gennaio, giorno dell’Epifania, chiunque vorrà, recandosi in chiesa per la celebrazione eucaristica (ore 08,30 - 11 - 18), potrà portare i suoi doni da destinare a questo scopo. Al momento dell'offertorio ci si avvicinerà ai piedi dell'altare deponendo in appositi cesti ciò che, di nuovo (con etichetta e incellofanato) si è pensato di donare.

Se la società proponente ricorrerà al Consiglio di Stato, i primi cittadini annunciano di resistere anche in quella sede

Impianto di depurazione, Di Bello presenta un’interrogazione LARINO - La gestione dell’impianto di depurazione è stata affidata con convenzione del 2 ebbraio 1989 alla I.B.I. S.p.A. (ditta costruttrice dell’impianto stesso), e il comma 4 di detta convenzione recita “l’Amministrazione Comunale, non avendo possibilità di gestire l’impianto correttamente con proprio personale, con delibera del Consiglio comunale ha deciso di affidare la gestione dell’impianto alla stessa ditta costruttrice limitatamente al periodo primo Maggio 1988 e fino al collaudo dello stesso e dalla data di quest’ultimo per un successivo periodo di un anno, rinnovabile tacitamente salvo disdetta da una delle parti da comunicarsi almeno tre mesi prima della scadenza. Nel 2010 l’amministrazione comunale ha preso atto della relazione di collaudo relativa all’impianto redatta dall’Arch. Giuseppe Mammarella e, pertanto, le condizioni previste nella convenzione sono alquanto sbilanciate a favore della ditta gestore che ha di fatto, da oltre 23 anni, l’esclusiva per la fornitura e posa in opera di materiali e macchinari necessari alla manutenzione dell’impianto, con relativo addebito all’amministrazione per decine di migliaia di euro ogni anno. Il consigliere comunale Antonio Di Bello fa presente che nei giorni scorsi “l’amministrazione ha dovuto richiedere ulteriore specifico e consistente finanziamento per l’ennesima manutenzione di parti dell’impianto, probabilmente ancora su preventivo della ditta gestore. Per questi motivi di Bello ha presentato una interrogazione con risposta scritta al Sindaco con la quale chiede di sapere se, vista l’approvazione del collaudo, si è proceduti: alla comunicazione dell’avvenuto collaudo alla I.B.I. S.p.A.; alla disdetta della convenzione ai sensi del su citato comma 4; all’attivazione di idonea procedura di gara per una nuova assegnazione della gestione dell’impianto.

Campomarino: primo passo per bonificare la discarica abusiva CAMPOMARINO - Sono iniziate le procedure per dare il via alla bonifica della discarica abusiva che si trova in contrada Cocciolete. Il sito, in cui ignoti hanno scaricato varia tipologia di rifiuti, è stata fatta recintare dagli agenti della Polizia Municipale. Duro il commento del sindaco Gianfranco Camilleri che ha ricordato che solo poco tempo fa il centro basso molisano ha vinto “il premio speciale per la bonifica del maggior numero di discariche con materiali pericolosi. Facciamo quel che possiamo. Chiaramente questo è un bene e un male allo stesso tempo. Un bene perché il problema viene risolto e la discarica eliminata; un male in quanto i soldi spesi per bonificare queste discariche potrebbero essere utilizzati diversamente, sempre a beneficio della cittadinanza”.


17

Termoli

04 gennaio 2012

Raddoppio delle sanzioni e perdita di risorse finanziarie

Pesca, il 2011 finisce in bellezza TERMOLI - La cooperazione della pesca aderente all’Alleanza delle Cooperative Italiane (ACI) ricorderà il 2011 come l'anno orribile per il settore. La ciliegina sulla (amara) torta è stata posta nell'ultimo Consiglio dei Ministri, con l'approvazione dello schema di decreto legislativo delegato previsto dalla Legge Comunitaria 2009 che riguarda il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura. Accanto a misure condivisibili che definiscono le diverse attività professionali e non del settore e introducono la figura del giovane imprenditore ittico, il provvedimento contiene misure che semplicemente raddoppiano le sanzioni per chi commette una qualunque infrazione, ponendo sullo stesso piano coloro che violano volontariamente le regole con chi, utilizzando attrezzi a norma di legge, cattura pesci sotto misura anche di un centimetro. Come se

non bastasse, fa la sua comparsa nel settore anche la "licenza di pesca a punti", una delle ultime idee "innovative" dell'Unione Europea che funzionerà sullo stesso principio del sistema applicato alla patente di guida, ma basato su gravità e responsabilità di infrazioni molto più discutibili." A fronte di ciò dichiarano i Presidenti Buonfiglio, Coccia e Ianí - il nostro settore ha subito tagli per 40 milioni di euro. Il Parlamento, recependo le pressanti richieste del mondo della pesca, aveva chiesto al Governo un segnale di attenzione recuperando almeno un quarto delle risorse che si stavano per perdere (già destinate al settore, non nuovi stanziamenti) ma anche questo è rimasto inascoltato. Resta solo la consolazione di vedere almeno per ora scongiurato un attacco al cuore della filiera ittica: è stata fortunatamente ignorata dal Governo la sconsiderata proposta

di eliminare la cooperazione dal novero degli imprenditori ittici, e cancellare le attività di pescaturismo ed ittiturismo da quelle connesse ed integrabili alla prevalente attività di cattura. Il nuovo anno si apre in un quadro settoriale assai preoccupante: il prezzo del gasolio alle stelle, le imprese in profonda crisi economica, mancanza di risorse per sostenere azioni di rilancio, una governance arretrata sul rafforzamento di un obsoleto sistema di comando e controllo,

Decreto salva Italia, una scure per l’agricoltura TERMOLI – “Con il decreto Salva Italia l'aumento della tassazione raddoppierà, nonostante lo sconticino apportato da un emendamento della Commissione. Si salvano i soliti furbi, gli evasori, coloro che non vogliono la Tobin tax, mentre il diktat del rigore si abbatte come la scure sull’agricoltura che, invece può contribuire alla crescita e al risanamento dei conti del Paese, ma non potrà farlo se verrà condannata a morte da questa manovra". Cosi il portavoce del Coordinamento dei movimenti agricoli Onorevole Paolo Rubino, ha commentato la manovra economica durante una conferenza stampa dove erano presenti diverse associazioni e movimenti agricoli delle delegazioni regionali della Puglia Basilicata, Molise, Lazio, Campania e Sicilia. "Si tratta – dice Rubino - di un fatto estremamente grave, che vede vessare con una tassazione sproporzionata di oltre un miliardo di euro gli agricoltori, escludendoli al contempo da provvedimenti per lo sviluppo, nel silenzio grave delle organizzazioni". Con il decreto varato dal Governo, ad esempio, verrà istituita una nuova imposta municipale (IMU), che sostituisce l'attuale ICI; per i terreni agricoli ci sarà una doppia fiscalità: la base imponibile é determinata applicando al reddito dominicale un moltiplicatore pari a 110 per i conduttori e proprietari e a 130 per chi é solo proprietario, rispetto al valore precedente proposto di 120 uguale per tutti. Lo sconticino dell’ ultima ora non sposta di molto il risultato negativo finale: i fabbricati rurali che non pagavano, oggi pagheranno, ed i terreni che già pagavano, pagheranno il doppio. Il decreto dispone ulteriori oneri

per le imprese con la rideterminazione delle aliquote contributive. Senza considerare gli effetti che produrrà l’aumento delle accise in termini inflattivi e di competitività. Viene da chiedersi - prosegue il portavoce quale scenario di sviluppo si può prefigurare per il settore primario dopo questo salasso, soprattutto, per un'area del Paese come il Sud che vive di agricoltura? Occorre scongiurare questo ennesimo colpo alla tenuta del sistema agricolo del Mezzogiorno che la manovra equipara ad un bene di lusso. Salvare il Paese non può e non deve significare condannare l'agricoltura, ma se sarà necessario ci rivolgeremo alla Corte Costituzionale perché questa decretazione d’urgenza presenta profili di illegittimità rispetto al reddito effettivo del settore. In un decennio il reddito agricolo é calato del 35,8%, come confermano tutti gli indicatori statistici ufficiali, nazionali e comunitari. Il raddoppio dell’ imposizione fiscale potrebbe, dunque, essere contrario al principio costituzionale della "capacità contributiva", di cui gli agricoltori difettano a causa di una lunga crisi, antecedente al 2007, che impedisce loro di concorrere alle spese pubbliche. Ma non é solo la Costituzione a proteggere gli agricoltori, anche la Commissione Tributaria di Lecce ha sancito che la presenza di cause di forza maggiore, e la crisi economica lo é, può provocare il mancato versamento delle imposte. Con il risultato che i "saldi" previsti dalla manovra potrebbero finire per non essere rispettati. Invitiamo pertanto il governo ed il Parlamento a rivedere le proprie scelte, in direzione di una vera equità e non di sconticini”.

Domani il canto popolare della Pasquetta TERMOLI - Anche quest'anno, rispettando la tradizione, il gruppo folklorico marinaro A' Shcaffette ripropone il tradizionale "Canto Popolare della Pasquetta". Una tradizione che andava scomparendo e che il gruppo ripropone dopo accurata ricerca in sette strofe. Il nome "Pasquetta", con l'allusione alla Pasqua come massima festa religiosa del nuovo ciclo annuale di cui

l'Epifania é la prima manifestazione. Nell'ambito della religiosità popolare, essa rievoca la visita dei Magi presso la capanna di Betlemme. La sfilata con la fiaccolata dei Magie e dei pastori, partirà alle 19 da Piazza Monumento e sfilare in Corso Nazionale per arrivare alla capanna della Natività allestita in Via Roma. L'appuntamento è per domani dalle 19.

con sanzioni vessatorie e sproporzionate, mentre lo spettro di ulteriori misure inapplicabili nella pesca italiana rischia di prendere forma con la nuova riforma della Politica Comune della Pesca. Tra licenze a punti e scomparsa dei contributi per demolizioni dei pescherecci, l'UE ha trovato il modo di ridurre la flotta comunitaria in maniera (per lei) assai vantaggiosa - concludono i presidenti delle Associazioni - per il piacere degli

ambientalisti da salotto, dei teorici dello sviluppo a costo zero, e dei commercianti di pesce di importazione, con buona pace di quanti considerano la pesca un serbatoio di ricchezza, cultura e tradizioni del nostro Paese, in Italia si sta per mettere in liquidazione l'intero settore. Ma noi però vorremmo ricordare il Ministro Catania non come il liquidatore di un pezzo importante dell'economia italiana ma come il protagonista principale della sua ripresa".

Portocannone ormai è diventato un paese di indigenti

PORTOCANNONE - I Consiglieri comunali di minoranza continuano a lavorare nello slogan che “tutti devono sapere” e su questo argomento intervengono per sottolineare, ancora una volta, la mancanza di chiarezza che questa amministrazione sta attuando su questo argomento nei confronti della comunità. L’assistenza economica straordinaria a famiglie indigenti viene vista, da tanti cittadini, ormai come un’occasione di concessione di liquidità da parte dell’amministrazione. “Capiamo che nella società di oggi molte famiglie – sostiene il consigliere Antonio Vigliotti - hanno dei seri problemi ad arrivare a fine mese, ma tutto questo ci sembra poco realistico quando nella nostra comunità, per questo disagio, siano stati inseriti nella lista delle famiglie indigenti, dei numeri altissimi, quasi il 5 % della popolazione. Dai controlli di tante delibere su questo argomento, quest’ultima, precisamente la delibera di Giunta n° 136 del

20/12/2011 ci ha lasciati veramente un po’ dubbiosi. Sono stati concessi alle famiglie indigenti – continua il Consigliere - una somma pari a 2910,00 euro. Fino a qui niente da eccepire, ma quando andiamo sullo specifico della stessa, quello che ci ha stupiti e fatto riflettere è stata la somma del contributo che ogni persona a percepito e soprattutto il numero delle persone inserite nella stessa delibera. Siamo passati da un contributo pari a 50 euro fino alle 200 euro con un numero di indigenti pari a 29 persone. Possiamo farci un’idea nel capire il contributo di 200 euro che è stato concesso, forse, per pagare le varie bollette in scadenza, ma le 50 euro, attribuite a 9 persone, qualche perplessità ci ha lasciato. Cosa si può pagare con un contributo di 50 euro? Forse la spesa di Natale? Su quest’ultima domanda, oggi non è più possibile, perché la stessa amministrazione è riuscita, dopo tanto tempo, a regolamentare il tutto con la concessione di buoni alimentati di prima necessità pari a 20 euro. Allora la domanda attende ancora una risposta. Il tutto deve far riflettere - conclude il consigliere Antonio Vigliotti -. Se in questa comunità, nella concessione di questa tipologia di contributo, sono stati inseriti tanti cittadini noi ci chiediamo chi di loro oggi ha, oppure nel prossimo futuro, la possibilità di pagare la tassa sull’acqua, gas, sulla differenziata, depurazione delle acque scure e nel prossimo futuro anche sull’IMU ex ICI ? Una cosa è certa che con questi numeri Portocannone è diventato un paese di indigenti”.

Torna il teatro al Lumiere TERMOLI – Tornano gli appuntamenti teatrali al Lumiere. L’assessorato alla Cultura in collaborazione con la Pro-loco hanno presentato le prime tre rappresentazioni che vedranno sul palco la compagnia “Il Teatro Minimo” che porta in scena

Eduardo De Filippo. Si inizia venerdì 6 Gennaio con “Natale in casa Cupiello”. Si prosegue sabato 25 Gennaio con “Filumena Marturano”, mentre il 14 Aprile sarà in scena “Non ti pago”. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21 e il costo del biglietto è di 6 euro.


18 04 gennaio 2012

Spettacolo

Un comunicato di Sandro Arco, direttore della Fondazione Molise Cultura, dirime la numerose polemiche

Orchestra stabile, al via le audizioni Dal 9 al 14 gennaio il Comitato Scientifico esaminerà i musicisti all’auditorium dell’ex Gil

Notte della Befana in discoteca CAMPOBASSO - Al Move club domani sera il concerto degli Apple pies. RIPALIMOSANI - Domani al Blue Note, a conclusione del cartellone invernale di live, la performance degli Almamegretta & Raiz. Il loro tour festeggia i 20 anni di carriera e il ritorno di Raiz nei ranghi della band. Ingresso euro 13,00. CAMPOBASSO - Al Red Passion il giovedì è caraibico. Si balla salsa, bachata, merengue e reggaeton. CAMPOBASSO - Tra gli eventi più attesi per la notte della befana, sicuramente quello della discoteca Alexander brilla di suo. In consolle si segnala il ritorno di Joe T. vannelli, dj e producer italiano tra i più attivi in Italia e nel mondo. In uscita a breve, il suo nuovo album “Doctor house”. Cura lui inoltre, la compilation “Supalova” e “Slave to the rhythm”. Informazioni 337667648. ISERNIA - Presso Le cave venerdì 6 gennaio “Una notte da “Befane sexy”.

di Charles N. Papa CAMPOBASSO - Il passaggio di ‘consegne’ dell’Orchestra Stabile, dal Conservatorio alla Fondazione Molise Cultura, sta creando un terremoto politico e artistico. Dopo 13 anni di attività, l’ensemble messo su e gestito da Franz Albanese, ha terminato la sua attività nel dicembre del 2010. Sandro Arco, direttore della Fondazione Molise Cultura, impugna la legge regionale (articolo 1 della legge regionale 1 febbraio 2011, n.2) , questa legge dispone un‘erogazione di euro 530.000 per il 2011, ed inoltre cita: La costituzione ed il funzionamento sono affidate alla Fondazione Molise Cultura, ente in house providing della Regione con specifiche funzioni in ambito culturale. La scelta della Fondazione segue l’indirizzo normativo sulle attività musicali che, modificando il dettame della legge 14 agosto 1967, n.800, con il decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367 e s.m.i., ed il d.l. 30 aprile 2010 n. 64, dispone un riordino in materia di spettacolo e attività culturali. Sarà dunque compito della Fondazione, tenere e gestire le audizioni per l’allestimento del nuovo gruppo di lavoro che andrà a formare la nuova orchestra. Gli aspiranti musicisti che ambiscono al collettivo, dovranno essere diplomati (in precedenza alcuni componenti erano allievi scelti da Albanese) e saranno esaminati dal Comitato Scientifico della Fondazione. Non saranno audizioni aperte ad esterni perchè la scelta è di valorizzare il territorio, e perchè non sarebbe altrimenti un’orchestra regionale, ma un combo multietnico. La nuova procedura per l’ammissione (per coloro che hanno suonato all’interno dell’orchestra sino al dicembre del 2010), prevede un contratto stagionale e l’ammissione meritocratica. In sostanza dovrebbe migliorare la qualità, semmai ve ne fosse bisogno. Le critiche piovute su Sandro Arco, sono numerose, egli però spiega in una nota che: “Per concludere la polemica sulla Legge Regionale, che scrupolosamente si sta osservando, faccio un esempio: se nel bando in questione non vi fossero stati requisiti riguardanti l’attività pregressa presso la nostra orchestra, ma soltanto le attività più disparate e di carattere curriculare, oltre al più grande clarinettista europeo, sarebbe arrivato anche il più grande flautista americano, oboista finlandese, percussionista cubano, con la conseguenza che avremmo formato una fantastica Orchestra Stabile, ma che di regionale non conserverebbe neanche il nome. Se fosse accaduto ciò, immagino i titoli “Il Maestro Arco non tutela i musicisti molisani, venendo meno alla Legge Regionale”. Ma a proposito, dalle dichiarazioni affannose e concitate non emerge un pensiero chiaro e definito: si vuole si o no un’Or-

chestra di qualità con riferimento il vivaio del Conservatorio? Comunque credo che alcuni commenti oltre a lasciare fortunatamente il tempo che trovano ed essere fini a se stessi, portino ad alcune semplici ma importanti conclusioni. Grazie alla volontà della Regione Molise, finalmente stanno prendendo piede processi nuovi, non caratterizzati da personalismi beceri e da invidie dannose per i nostri giovani, per i quali stiamo lavorando alacremente allo scopo di dare dignità al settore musicale regionale attraverso la produzione di lavoro per loro e per quanti rappresentano una risorsa del settore. Sulla così tanto detestata e mal interpretata “preferenza” verso coloro che hanno suonato all’interno dell’Orchestra del “Perosi” fino al 31 ottobre 2010, si intende semplicemente offrire un’opportunità, finalmente seria e programmata, a coloro che da anni, appunto, lavorano senza un minimo di garanzia, continuità, assistenza e riconoscimento professionale”. Questo dunque il chiarimento di Arco in una nota diffusa ieri sera. Ma alla vicenda anche il consigliere regionale Massimo Romano prende posizione con un comunicato: “Ho presentato una interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale per chiedere spiegazioni su quella che è stata ribattezzata "Orchestropoli molisana" e sui 40mila euro pagati per la festa del Molise per organizzare due concerti. A settembre la Regione ha trasferito ben 530mila euro alla Fondazione Molise Cultura proprio per i costi dell'Orchestra Stabile. Ma evidentemente non sono stati sufficienti: a fine dicembre, infatti, altri 40mila euro per organizzare i concerti di Capodanno. Nell'interrogazione chiedo dunque di sapere come spende i soldi la Fondazione Molise Cultura. Con riferimento all'Orchestra, chiedo di conoscere chi e come abbia selezionato i componenti”. Tante parole dunque, quello che manca ora, è la formazione della nuova orchestra, che elevi l’arte dei musicisti meritevoli, e che non sperperi soldi pubblici. Si spera che diventi quello che non è per il teatro, un gruppo di lavoro molisano, stabile nel senso più stretto del termine, che produca per il Molise e per l’esportazione culturale, che sia riferimento per tutti i musicisti molisani che ambiscono a certi livelli musicali. Si spera presto, inoltre, che tutte le parti coinvolte, trovino un saggio equilibrio mediatico, ma soprattutto, che lavorino a stretto contatto, condividendo un unico obiettivo: quello di mettere in moto un meccanismo di lavoro che permetta, a chi consegue il diploma al Conservatorio del capoluogo, di avere un meritato sbocco lavorativo e, nel contempo, che ciò sia un processo che parte quest’anno per non fermarsi più.

ISERNIA - La programmazione live della birreria Holzhaus, prosegue questa sera con il concerto dei Paipers, band rock anni ‘60 che prende spunto per il nome dal mitico Piper. L’esibizione, oltre alla scaletta, riprende i sixties anche nell’abbigliamento della band. La festa beat dell’Holzhaus, è ancora una volta realizzata dal Casostanzino Ent. Il cartellone degli eventi riprenderà il suo normale corso dalla settimana prossima.

Giovani talenti crescono CAMPOBASSO - Barbara Petti, giovanissimo talento molisano, alla corte di Stefano Sabelli in questi giorni con le repliche, di “Sogno di una notte di mezza estate” al teatro del Loto di Ferrazzano. La sua vesatilità, l’ha portata a cimentarsi anche in esibizioni alternative come quella del collettivo Alfredo4 (foto) in cui si è distinta per carattere e personalità. La buona nuova (per lei), è che è stata ammessa nella sezione ‘recitazione donne’ ai corsi ordinari della Scuola nazionale di cinema del Centro sperimentale, per il triennio 2012/2014. Nella sezione dedicata alle donne sono in nove e lei è l’unica molisana ammessa. La Scuola Nazionale di Cinema, settore del Centro Sperimentale di Cinematografia, è dedicato all'insegnamento delle professioni del cinema, e offre a tutti coloro che superano il concorso di ammissione, bandito annualmente, un programma didattico della durata di tre anni strutturato per aree interdisciplinari e finalizzato alla specifica preparazione in regia, sceneggiatura, recitazione, fotografia, montaggio, tecnica del suono, produzione, scenografia, arredamento e costume.


19

Sport

04 gennaio 2012

Oltre a Viscido sono stati tesserati con il club rossoblù gli under Bruno, Mazza e Baldares

Alla ripresa del campionato sarà un Nuovo Campobasso Proviamo a fare il punto della situazione partendo da chi non fa più parte dell’organico e da quelli che potrebbero lasciare il capoluogo di regione. Come noto hanno già rescisso il contratto De Souza, Masullo, Sivilla e Quadri: l’ex capitano rossoblù ha firmato un contratto che lo legherà al Catanzaro fino a giugno 2012. In procinto di lasciare ci sono Iuliano, Altobello e D’Anna. Il difensore centrale non avrebbe accettato il ridimensionamento dell’ingaggio da gennaio a giugno ed è già con le valigie in mano. Altobello tornerà al Bari, sua società di appartenenza, che dovrà trovargli una nuova sistemazione. E non sarà certamente difficile visto che il centrale aveva richieste dalla prima divisione già in estate. D’Anna non si è allenato neanche ieri ed ha inviato il certificato medico a contrada Selva Piana. E’ palese che l’attaccante ha voglia di cambiare aria e sta cercando una nuova collocazione. Probabile che raggiunga Quadri al Catanzaro. Vicino all’addio il portiere Iuliano, anche se l’estremo difensore ancora D’Anna potrebbe non palesa le proprie intenzioni. Per lasciare il Campobasso questo è ancora in stand by la situazione riguardante Ioime. Iuliano, Altobello e D’Anna potrebbero non essere i soli a lasciare il capoluogo di regione. Situazione sempre in evoluzione anche per quanto riguarda il mercato

Situazione in fermento e in costante evoluzione in casa Campobasso. Alla ripresa del torneo, in programma domenica quando ci sarà il match casalingo con L’Aquila, potrebbe scendere in campo una formazione completamente nuova rispetto alle ultime apparizioni del vecchio anno.

in entrata. Ieri abbiamo riferito dell’ingaggio del centrocampista Filippo Viscido, classe ’89. L’ex Avellino sarà a disposizione già dal match di domenica contro L’Aquila e quasi sicuramente sarà in campo sin dall’inizio. Ieri sono stati tesserati Bruno, Mazza e Baldares. Livio Daniele Bruno è un centrocampista classe ’91 proveniente dal Bari. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della società biancorossa, il giovane mediano pugliese si sta allenando già da qualche settimana agli ordini di mister Imbimbo. Nelle ultime due stagioni Bruno è stato capitano della Primavera barese allenata da Pietro Maiellaro. Pietro Mazza è un centrocampista esterno del '92 ex Berretti della Salernitana. Il giocatore aveva da poco rescisso con l'Agropoli e anche per lui si tratta della prima esperienza tra i professionisti. Mazza ha firmato un contratto biennale ed è stato fortemente voluto da mister Imbimbo che lo ha avuto alle sue dipendenze alla Salernitana. Fabio Baldares è un centrocampista classe ’91 proveniente dal Treviso, formazione che disputa il torneo di serie D. In questa prima parte di stagione con la compagine veneta ha totalizzato 12 presenze.

APERTURA E CHIUSURA DEL MERCATO E’ partita ufficialmente ieri la sessione invernale di calciomercato, il cosiddetto 'mercato di riparazione'. Il termine ultimo è stato fissato per martedì 31 gennaio 2012 alle ore 19:00. La sede ufficiale degli ultimi due giorni di mercato sarà l'hotel Ata Executive di Milano. SVINCOLATI - Dal 1 febbraio al 31 marzo 2012 sarà possibile tesserare i calciatori senza contratto.

Pietro Mazza

Restano in prova, in attesa di un giudizio definitivo da parte dello staff tecnico, Gianfranco Causio e l’altro centrocampista, classe ’88, Stefano Volpe. Continua ad allenarsi con il resto del gruppo anche il portiere Ioime, in attesa, come detto, sia delle decisioni di Iuliano, sia di maggiori informazioni riguardo il transfert: l’estremo difensore, infatti, nella passata stagione ha militato nella serie B rumena. Si sta valutando anche la possibilità di un ritorno in rossoblù di Mattia Ascani, ma intanto per domenica, vista l’assenza per squalifica di Iuliano, si giocheranno un posto da titolare Splendido e Falcone. Per il match con L’Aquila dovrebbe mancare anche Giannattasio, ancora alle prese con un risentimento muscolare, mentre potrebbe recuperare Todino. dim

GLI ARBITRI DELLA 22^ GIORNATA Aprilia – Giulianova Arzanese – Fondi Campobasso – L’Aquila Catanzaro – Melfi Celano – Paganese Ebolitana – Gavorrano Fano – V.Lamezia Milazzo – Chieti Perugia – Aversa N. Vibonese – Neapolis

Sacchi di Macerata Reni di Pistoia De Benedictis di Bari Formato di Benevento Fabbri di Ravenna Magnani di Frosinone Illuzzi di Molfetta Cangiano di Napoli Fanton di Lodi Ven 20.30
 Colarossi di Roma 2

CALCIO E SOLIDARIETA’

Un gol per la vita oggi a Bojano Un grande pomeriggio di sport e solidarietà. E’ quello che l’Associazione Socio Culturale “Don Albino Jovich” di Monteverde di Bojano ha deciso di organizzare questo pomeriggio dalle 16 presso lo stadio Colalillo di Bojano. Nel ricco programma degli eventi festivi trova sicuramente un posto d’onore e di interesse “Un Goal Per La Vita” il quadrangolare di calcio che vedrà le compagini di Nuovo Campobasso Calcio, Isernia F.C., Bojano 1962 e l’A.S.D. Monteverde affrontarsi in minimatch amichevoli e darsi da fare per intrattenere e divertire i partecipanti giunti al Colalillo scaldando, allo stesso tempo, le gambe per la ri-

presa dei rispettivi campionati. Gli organizzatori hanno, inoltre, deciso di affiancare alla competizione sportiva uno stimolo sociale. I fondi raccolti per l’ingresso alla manifestazione, a cui sarà abbinata una piccola lotteria, saranno infatti devoluti al Comitato per la vita “Nazario Caranci” sezione di Cantalupo nel Sannio del centro “Chianelli” di Perugia operante nella ricerca e cura delle leucemie, linfomi e tumori di adulti e bambini. Allora cos’altro aggiungere? Gli ingredienti per passare un bel pomeriggio di festa, sport ed amicizia ci sono tutti.



21

Sport

04 gennaio 2012 CALCIO SERIE D

Il Trivento scalda i motori La squadra di Agovino ieri è tornata al lavoro in vista dell’insidiosa trasferta in casa della Sambenedettese Dopo la sosta legata alle festività di fine anno è ripreso ieri il lavoro di preparazione dell'Atletico Trivento in vista della ripresa del torneo in programma l'8 gennaio a San Benedetto del Tronto. Una partita, quella contro i lanciatissimi rossoblù, che nasconde molte insidie visto il potenziale a disposizione e il rendimento avuto dalla squadra marchigiana in questa prima parte della stagione. La formazione di Palladini ha messo insieme undici risultati utili consecutivi (otto vittorie e tre pareggi) che l'hanno proiettata a ridosso delle big ad una sola

lunghezza dall'Ancona. Questo a testimonianza dell'ottimo girone di andata. Ecco perché la sfida con i rossoblù è complicata. Ma il Trivento formato trasferta ha abituato tutti a grandi imprese ed è proprio quella che servirà al Riviera delle Palme. Agovino, da profondo conoscitore di questa categoria, sa bene che servirà una prestazione impeccabile da parte dei suoi ragazzi che fino a questo momento hanno dimostrato di avere maggiori credenziali proprio in trasferta dove hanno ottenuto importantissimi risultati nel girone d’andata.

Per la prima trasferta del nuovo anno i Briganti gialloblù hanno organizzato un pullman per seguire la squadra domenica a San Benedetto Del Tronto. Occorre però che entro la giornata odierna ci sia un numero di adesioni minimo per poter partire per la trasferta. Chiunque fosse interessato può rivolgersi ai responsabili della tifoseria organizzata del Trivento.

Basket Divisione Nazionale B

La Mens Sana ospite del Palestrina

Coach Di Pasquale

GARE 16^ GIORNATA Palestrina-Mens Sana CB

oggi

Potenza-Roseto

domani

Agropoli-Agrigento

domani

Francavilla-Giugliano

domani

Viola RC-Rieti

domani

Pall. Pescara-Scauri

domani

Martina F. -Bisceglie

domani

Stella Azzurra Roma -Corato

domani

* Riposa il Bernalda

Dopo la sosta legata alle festività natalizie si torna a giocare in serie B Nazionale. Per la prima gara del 2012, valevole per la sedicesima di campionato, la Mens Sana sarà ospite questa sera della Itop Palestrina. Si tratta di una vera e propria sfida salvezza tra due squadre che non hanno vissuto un finale di 2011 molto positivo e che sono alla ricerca di una vittoria in grado di muovere la classifica al momento piuttosto deficitaria. I molisani guidati da coach Di Pasquale si presentano in terra laziale senza due delle migliori pedine che hanno da poco rescisso il contratto col sodalizio biancoverde apparso in difficoltà economiche negli ultimi mesi: non saranno infatti della partita i due fratelli Stijepovic. La situazione della prossima avversaria non è delle migliori: la breve sosta ha senz’altro aiutato la truppa laziale a recuperare da fatiche e piccoli infortuni, cercando di assimilare al meglio i dettami tattici imposti dalla neo coach Cecconi. Oltre il lungodegente Casale, incerti i tempi di recupero per Di Marcantonio e c’è da valutare Nozzolillo assente a Corato e vittima di una ricaduta alla caviglia nel corso del Città di Roma. Per Basanisi, Omoregie e Lorenzetti acciacchi più o meno gestibili. Si gioca a partire dalle 21.15 al PalaIaia di via Pedemontana, con anticipo richiesto dalla società ospitante a seguito del concomitante Memorial Iaia che è giunto alla tredicesima edizione. Una partita che impreziosirà dunque il mercoledì sera della classica rassegna prenestina di inizio gennaio, con squadra e pubblico costretti a dare il massimo per uscire fuori dal brutto periodo che la vittoria con Roseto non poteva cancellare da sola. Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Marcello Callea di Porto Torres (SS) e Valentina Nioi (CA). redsport

Benassi in azione


22

Sport

04 gennaio 2012 FITET MOLISE

Bilancio positivo per i pongisti molisani Cosimi: “Il comitato regionale ha puntato molto sui settori giovanili per dare un futuro roseo alla nostra disciplina”

Il gruppo dei giovani

Bernardo Cosimi

«E’ stato senza dubbio l’anno dei giovani. Come comitato regionale abbiamo puntato molto sulla maturazione dei nostri giovani e dei singoli settori giovanili delle diverse società. E’ questa l’arma vincente per dare un futuro roseo alla nostra disciplina. I risultati, infatti, sono giunti copiosi e la riprova è giunta dal successo che ha avuto in Molise e non solo del Progetto giovani promosso dalla sede centrale romana». Così il presidente della Fitet Molise, Bernardo Cosimi, che ha tracciato un bilancio sull’anno che sta per terminare. «Per la prima volta nell’ambito del Progetto Giovani abbiamo avviato un valido gemellaggio con la regione Campania, gemellaggio che è stato preso ad esempio anche da altre realtà del Paese. Possiamo senza dubbio affermare che abbiamo rivolto verso il piccolo Molise l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori anche e soprattutto grazie ai risultati ottenuti dai nostri ragazzi anche e soprattutto a livello nazionale sia in campo individuale sia a squadre. Abbiamo dimostrato che grazie al lavoro profuso dai nostri tecnici su tutto il territorio regionale - ha sottolineato Cosimi - anche in Molise ci sono giovani e validi talenti. Con queste premesse, ovviamente, l’obiettivo per il 2012 è quello di ottenere il mag-

gior numero possibile di medaglie e di titoli nazionali agli Italiani giovanili che si svolgeranno a Terni del prossimo mese di aprile. Sia in campo individuale sia a squadre il Molise deve puntare molto in alto». Meno incoraggiante, invece, il bilancio per ciò che concerne i campionati nazionali a squadre. «Fatta eccezione per la Regione Molise TT Isernia che milita in serie B2 e nella parte medio alta della graduatoria parziale le altre compagini regionali stanno incontrando diverse difficoltà sul proprio cammino. Il Molise Vinchiaturo in B1 ha il suo punto di forza in Giovanni Giorgione , che a livello individuale nel 2011 ha raccolto diverse affermazioni, ma che da solo non basta a far decollare la formazione vinchiaturese. In C1 il TT Campobasso staziona ormai da qualche giornata nella parte bassa della classifica a causa del fatto che non ha mai potuto schierare a pieno la rosa titolare. Prove incoraggianti giungono dalla serie B femminile del Petrella Tifernina che, però, deve ancora maturare a pieno per poter competere con le dirette avversarie. Altro dato positivo è che nel 2011 il numero di società e di atleti tesserati è rimasto invariato e in un periodo di crisi così profonda è davvero un traguardo degno di nota per noi».

Collegio dei Maestri di sci

Dodici mesi intensi per il team di Iaverone

Adriano Iaverone

Non può che definirsi positivo l’anno appena concluso per il presidente del Collegio dei Maestri di sci del Molise, Adriano Iaverone. Dodici mesi in cui l’operato del massimo rappresentante regionale e dei suoi più stretti collaboratori ha dato diversi frutti e che, proprio per la validità dell’impegno profuso, ha avuto la riconferma nella recente elezione dell’assemblea annuale dei Maestri di Sci del Molise, svoltasi a Staffoli. «Sono onorato di ricevere di nuovo la fiducia dei miei colleghi - ha affermato Iaverone - i cinque anni di presidenza sono stati molto positivi e produttivi. Attualmente la figura del maestro di sci nella nostra regione ha assunto un ruolo importante di intermediazione turistica e culturale. Possiamo vantare di avere dei veri professionisti nel nostro Collegio con i quali il cliente può interagire sempre in modo più completo». Molte sono le iniziative portate a termine in questi cinque anni e altre ancora sono in programma. Nello specifico sono stati attivati e completati corsi di Nordic Walking, corsi per disabili e, grazie all’attenzione delle Istituzioni regionali, è stata approvata, su proposta del Collegio, la legge che riconosce come figura professionale accanto al maestro di sci alpino e di fondo anche quella del maestro di snowboard, figura professionale questa, che è stata voluta fortemente. Nella scorsa stagione invernale infatti, ci si è attivati ad organizzare dei corsi propedeutici per i ragazzi molisani che avevano intenzione di intraprendere la professione di maestro di snowboard, cosa che per altro organizzeremo anche per la prossima. «Tra gli obiettivi

prefissati – continua Iaverone - anche corsi di freestyle e di guida di media montagna, specializzazione quest’ultima utile a rendere la figura del maestro di sci più poliedrica ed in grado di far conoscere all’utenza l’ambiente della montagna anche nei periodi estivi. Il maestro di sci, infatti, non deve e non può più limitarsi ad insegnare lo sci nella stagione invernale, ma deve essere un promoter a 360° della stazione turistica dove opera, così da poter diventare “un operatore altamente professionale della montagna” a tutto tondo». Tra i risultati che saranno ricordati con maggiore gioia del 2011 senza dubbio le performance vincenti di Francesca Zerman che fa partev dello staff tecnico del Collegio. la Zerman, infatti, ha vinto ben sei gare Fisi, ha partecipato alla Coppa del Mondo Cittadini e a livello italiano è giunta al decimo posto assoluto agli Italiani.


Meteo

Oroscopo

ORARI

Campobasso

TRENI

Mattino Pomeriggio

Ariete CAMPOBASSO-TERMOLI

Sera

Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

Arrivo 07:42 08:34 11:15 14:11 15:50 19:03 19:30 20:15 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

La Ricetta Fusilli ai quattro formaggi con zucca e spinaci * 400 grammi di fusilli * 800 grammi di zucca * 150 grammi di spinaci * 50 grammi di gorgonzola dolce * 50 grammi di taleggio * 50 grammi di fontina * 4 cucchiai di parmigiano grattugiato * 1 bicchiere di latte scremato * 1 spolverata di pepe * 3 cucchiai di sale grosso Sbuccia la zucca, lavala e riducila a dadini. Lava gli spinaci riducendoli a singole foglie, e sbuccia tutti i formaggi interi, tagliandoli a dadini. Fai bollire una pentola con 4 litri d'acqua, sala col sale grosso ed immergi i dadini di zucca, dopo circa due minuti aggiungi la pasta, fai cuocere per 10 minuti ed unisci gli spinaci, fino a fine cottura della pasta. Mentre la pasta cuoce prepara la salsa di formaggi: in un tegame antiaderente metti i dadini di formaggi ed il latte, fai bollire per 10 minuti, a formare una salsa cremosa. Scola la pasta versala in un recipiente tipo insalatiera, unisci la crema di formaggi, spolvera con il parmigiano grattugiato ed il pepe, servi subito.

Numeri utili

Partenza 05:49 06:49 12:17 13:17 15:00 16:17 17:18 18:40 20:48

(NON DIRETTI)

Arrivo 08:53 10:14 11:40 17:19 19:54 22:54

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

COMUNALE 1 Via Calabria, 37 Tel. 0874.483629 COMUNALE 2 (di appoggio) Via XXIV Maggio, 180 Tel. 0874.66811

Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Municipio Tel. 0865.50601

TERMOLI Farmacia di turno CAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233

18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Toro 21 apr - 20 mag

CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza 05:17 06:28 13:16 14:15 18:00

Arrivo 07:53 09:22 16:13 17:36 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSO (NON DIRETTI)

Partenza 04:56 05:20 12:11 12:43 14:10 17:11 19:30

Arrivo 08:35 08:35 15:20 16:01 16:58 20:00 22:25

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

ISERNIA Farmacia di turno SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310

Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116

Arrivo 09:15 12:13 17:26 19:00 20:44 22:00 22:55

AUTOBUS

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

CAMPOBASSO Farmacia di turno

Partenza 06:15 09:15 14:08 14:40 17:08 19:02 20:08

(NON DIRETTI)

Arrivo 07:38 08:24 13:58 15:00 16:39 17:53 19:03 20:30 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI Partenza 05:52 07:15 08:33 14:20 17:01 19:30

21 mar - 20 apr

(NON DIRETTI)

(DIRETTI)

Partenza 06:00 06:48 09:40 12:20 14:15 17:18 17:40 18:30 21:00

Notte

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro

A D N E AG

AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI

LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Oggi dovreste dare la vostra priorità non tanto ai vostri desideri quanto piuttosto alle necessità. Infatti ci potrebbero essere delle spese improvvise ad esempio che dovrete affrontare rimandando la soddisfazione di qualche sfizio. In fondo si tratta solo di attendere un po' di tempo frattanto che tutta la situazione intorno migliori! Toro - Sicuramente in questa giornata avrete qualcosa da fare e soprattutto ci sarà da spendere, nonostante la vostra reticenza. Un po' di sano shopping in fondo, se fatto con criterio, non vi può di certo fare male, soprattutto se è un po' di tempo che non ne fate più e che avete perso la mano. Ve lo meritate e se lo meritano anche coloro che avete intorno! Gemelli - Gli ostacoli nella vita si possono pur incontrare ma non per questo bisogna superarli senza affrontarli. Solitamente tendete a scappare quando vi si presenta una situazione ostica e questo non è affatto consigliabile in questa giornata, nella quale al contrario, soltanto prendendo di petto il problema riuscirete a sconfiggerlo e ad ottenere ottimi risultati! Cancro - Sicuramente il vostro charme vi permetterà prima di ogni altra cosa di ottenere l'attenzione delle persone che incontrerete in questa giornata. Queste saranno sempre vigili e presenti e non si perderanno nemmeno una vostra parola. Questo sarà un bene poiché significa che se avrete delle buone idee le prenderanno di certo in considerazione! Leone - In questa giornata non potrete avere la botte piena e la moglie ubriaca, quindi nelle vostre relazioni vi dovrete applicare un tantino di più se vorrete ottenere qualcosa. Innanzitutto dovrete fare una scelta, perché non vi sarà possibile demandare certe decisioni a terzi, quindi prendete coraggio e fatevi coraggio! Vergine - Forse vi attendete un po' troppo dalle vostre esperienze e questo poi vi porta a deludere le vostre stesse aspettative. E' vero che è sempre bene avere delle ambizioni di riserva nel caso in cui qualcosa non vada secondo i propri piani, ma il vostro problema è che forse pretendete un po' troppo da tutti e siete disposti a fare poco per contraccambiare! Bilancia - Il vostro modo di essere è certamente elettrizzante per le persone che hanno una indole piuttosto tranquilla ma nello stesso momento non siete poi così pazzi da avventurarvi in qualcosa di strano. Per questo motivo le persone che vi sono vicino in questa giornata si divertiranno con moderazione trovandovi estremamente interessanti! Scorpione - In questa giornata fareste bene a separare ciò che vorreste davvero secondo il vostro cuore e ciò che invece ritenete essere giusto in base a quello che vi dice la vostra razionalità. C'è spazio per entrambi negli ambiti giusti della vostra vita. L'importante sarà saper riconoscere quando usare l'uno e quando l'altro senza confondervi o ripensamenti! Sagittario - Oggi potrebbe essere molto complicato mettersi in contatto con le persone che non frequentate abitualmente ma che per qualche ragione vi saranno indispensabili e questo perché non siete abituati a trattare spontaneamente con quelli che non vi danno altrettanta confidenza. E' bene che superiate in fretta questo vostro blocco! Capricorno - In questa giornata vi mostrerete abbastanza tranquilli con le persone che vi sono affianco ma che non saranno altrettanto freddi e stabili come voi. Sarà per questo importante mostrare un certo autocontrollo. Inoltre dovreste essere molto attenti ai segnali che vi invieranno e che potrebbero rivelare la reale natura di questa gente! Acquario - Forse in questa giornata si ripresenteranno dei piccoli problemini provenienti dal passato che tuttavia possono essere eliminati con un colpo di spugna se vi mostrerete decisi e parlerete in tono definitivo. Anche nelle questioni sentimentali a volte è necessario dare un taglio netto nonostante dentro non si abbia alcuna certezza! Pesci - In questa giornata l'universo sarà con voi finalmente e qualsiasi cosa vogliate mettere in atto avrete un appoggio particolare. Nonostante i piccoli intoppi degli ultimi giorni infatti, questa volta riuscirete a portare tutto a termine i vostri piani e riuscirete anche ad assaporare il sapore della vittoria qualora abbiate lanciato a qualcuno una sfida!


Quick Reporter è una piattaforma multicanale per la gestione di una redazione giornalistica. Grazie a questa piattaforma i giornalisti, ma anche gli utenti, possono accedere alle informazioni attraverso differenti canali di comunicazione e in ogni situazione, anche in mobilità.

L’Applicazione per iPhone e iPad di Quick Reporter offre dei comodi strumenti per la pubblicazione di informazioni. L’utente potrà inviare alla piattaforma foto, video e registrazioni audio, così da poter offrire liberamente il proprio contributo ed essere protagonista della notizia. Sarà possibile inviare velocemente foto e video attraverso un pulsante diaccesso rapido mentre, dalla sezione Upload dell’Applicazione, sarà anche possibile prendere appunti, creare dei veri e propri articoli corredati da gallerie fotografiche e pianificare interviste audio e video con la possibilità di dividerle in singole domande per una pubblicazione selettiva.

Con Quick Reporter è possibile ricevere notizie, correggerle e pubblicarle su diverse fonti: Siti, Blog, App, Social Network. La struttura modulare della piattaforma Quick Reporter consente di aggiungere infinite forme di pubblicazione, in questo modo è possibile diversificare l’informazione ed essere sempre al passo con i tempi.

Con l’Applicazione per iPhone e iPad di Quick Reporter l’utente può accedere a tutte le notizie, divise per categoria, ed essere sempre aggiornato in tempo reale. Notizie, gallerie fotografiche, video, ma anche informazioni di pubblica utilità saranno accessibili ovunque attraverso un’interfaccia molto intuitiva. Ogni elemento può essere condiviso sui principali Social Network, inviato per email oppure memorizzato tra i preferiti. Proprio attraverso quest’ultima opzione, una sezione dedicata dell’App permetterà l’accesso e la consultazione delle notizie inserite nei preferiti, anche in assenza di connessione ad internet. Accedendo alla sezione Mie News l’utente potrà inserire dei filtri di ricerca, così da poter visualizzare esclusivamente le news di proprio interesse. Sempre in base alle proprie esigenze, sarà possibile ricevere notifiche push, così da essere informati con un comodo messaggio senza dover consultare l’App.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.