Quotidiano - 4 agosto 2012

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GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno a Domenico Calleo

L'Oscar del giorno lo assegniamo al presidente di Confcooperative Molise, Domenico Calleo. L'associazione ha deciso di tornare a guardare alla regione con maggiore decisione per rilanciare un comparto che punta molto sui giovani in un momento di grave crisi economica e finanziaria. L'apertura della nuova sede e un rinnovato interesse per quelle aziende già presenti nel territorio e di quelle che potrebbero nascere, portano dritto alla conquista dell'Oscar.

Il Tapiro del giorno ad Antonio Di Brino

REGIONE Il Tapiro lo diamo al sindaco di Termoli, Antonio Di Brino. Si è visto sfuggire di mano il Nucleo industriale che fa capo al suo Comune ed è rimasto praticamente in silenzio. Oggi, al cospetto dei giochi che si stanno avendo al Cosib, non ha espresso alcuna opinione. E' lo stesso senso di desolazione che viene fuori da una città che non riesce più a trovare i giusti passi e tornare ad essere la locomotiva del Molise. I cittadini di Termoli possono essere fieri di quanto si sta avendo.

Meno forti i vincoli del Patto di stabilità Ai Comuni 7 milioni A PAG. 5

TRASPORTI

Cisl e Ugl chiedono all’assessore al Bilancio lo stanziamento dei fondi A PAG. 5

ECONOMIA

Le banche chiudono i rubinetti del credito In Molise fanno peggio A PAG. 9

TAaglio lto

2 04 agosto 2012

La nota

E se l’assessore al Bilancio punta alla Camera CAMPOBASSO. Ma cosa coverebbe, sul piano politico, l'attuale assessore regionale alla Programmazione, Gianfranco Vitagliano? Dopo avere decretato la fine dello iorismo, è rimasto ancorato alla sedia in Giunta in attesa di un qualcosa che dovrebbe o potrebbe aversi. Pensa di fare lui stesso il candidato a Presidente? E' da escludere perchè sa bene di non avere le simpatie giuste tra i consiglieri della coalizione e anche tra la stessa gente.

Aveva mandato in avanscoperta uno dei suoi uomini, Nicola Cesare, in Futuro e libertà nella speranza di un possibile Terzo polo. Naufragato questo, ha pensato bene di farlo ritirare. Per cui potrebbe avere pensato ad un biglietto da

Dopo avere decretato la fine dello iorismo potrebbe puntare al biglietto per Roma staccare per Roma tra Camera e Senato.

In Regione, invece, potrebbe aderire a quella cordata che guarda al Rettore Giovanni Cannata come possibile 'corridore' per un ipotetico centrodestra. In questa maniera, grazie anche all'accorta politica sul territorio che ha fatto per la 'prestanza' del suo assessorato, potrebbe avere messo molti adepti insieme per spiccare il volo su Roma. Un ragionamento agostano? Non ci sembra visto e considerato quanto fatto fino ad oggi dopo la sortita sulla fine dello iorismo. I passaggi che si sono avuti in questi ultimi giorni, fatti di nomine e prese di posizione, la dicono lunga sui movimenti che potrebbero aversi a breve. Del resto, le elezioni politiche sono dietro l'angolo e, per questo, bisogna mettere le carte a breve sul tavolo. Resta solo da vedere quando l'assessore Vitagliano riterrà di calarle. Al momento, cerca di fare ruotare la sua galassia prima di scoccare il colpo.

Il fatto. Si vuole capire cosa sta accadendo in Regione

Se la coalizione regionale riparte dall’amena Colletorto

Il centrodestra auspica l’azzeramento della Giunta CAMPOBASSO. In queste ore sono molti i consiglieri regionali del centrodestra a chiedere al presidente Iorio di azzerare la Giunta per rilanciare l'azione programmatica sul territorio.

Certo, non si tratta soltanto di una meritoria richiesta politica.

Sotto sotto si nasconde il timore che qualora si dovesse tornare a votare per le Regionali e qualora, per davvero, i posti in consiglio regionale saranno solo per venti eletti, le possibilità di rielezione si ridurrebbero al minimo considerati i numeri che si avranno. L'eventuale maggioranza, infatti, avrebbe diritto a dodici consiglieri dei quali, in assenza di una nuova legge elettorale, vedrebbe 9 eletti con il proporzionale e 3 dal listino. Se il voto dovesse riconfermare il centrodestra, ad essere rieletti, è questo il timore, potrebbero essere solo gli assessori oggi in carica con l'aggiunta di qualche

L’inerzia dell’esecutivo spinge i consiglieri di maggioranza a chiedere al presidente Iorio il repentino cambio fortunato. Se, al contrario, il voto non dovesse essere a favore della coalizione oggi al governo della regione, allora la faccenda si complicherebbe ulteriormente. Il posto di tutta evidenza che un assessore ha e il potere gestionale nelle mani lo proiettano già a potere contare su un bel gruzzolo di voti in partenza.

Per questo, i consiglieri di centrodestra pressano il presidente perchè azzeri la Giunta e la ricomponga con quattro esterni.

Visto e considerato, è questo il ragionamento, che si può solo operare su motivi indifferibili allora tutti gli attuali eletti di maggioranza siano posti sullo stesso

CAMPOBASSO. Non ci stanno più solo a guardare quello che sta accadendo sotto i loro occhi i consiglieri regionali del centrodestra. Così, ieri sera, hanno fatto tappa a Colletorto per discutere sul da farsi. Quanto accaduto al Nucleo industriale di Termoli è troppo grave per potere passare in sordina.

A pesare, però, è anche il forte distacco che si ha tra chi siede in Consiglio e chi in Giunta. Per questo, i consiglieri di centrodestra hanno voluto fare il punto della situazione per non dovere essere sempre e solo costretti a votare per ragioni ‘interne’ ma di comprendere quanto si è messo in moto.

E’ da qualche mese, infatti, che si cerca disperatamente di avere un confronto su progetti e programmi futuri anche alla luce di quanto potrà aversi in Consiglio di stato il prossimo 16 ottobre.

piano. E' chiaro che dietro questo ragionamento c'è anche un aspetto politico. Per molti, infatti, l'attuale Giunta non avrebbe dato segni di intensa attività o messo programmi in campo. Il timore, allora, è di doverla sostenere ed essere associati alla stessa per l'inoperosità. Da qui la richiesta, forte, fatta al presidente di azzeramento dell'esecutivo e la nomina di quattro assessori esterni, con emolumenti mensili bassi legati ad un crono programma dettato dallo stesso Consiglio regionale. Un aspetto politico, dunque, ma anche finalizzato ad un eventuale ritorno alle urne.

Proprio nell’attesa, però, non si vuole continuare a camminare alla cieca. Così, ieri sera, i consiglieri di centrodestra hanno espresso le loro titubanze ma anche lanciato segnali precisi sul da farsi. Nomine e contro nomine o possibili inciuci di altra natura non possono essere più tollerati. Quelli fatti, poi, vanno corretti ove possibile. Così come l’invito al presidente di rivedere la Giunta, se non di azzerarla, è altrettanto diretto e preciso. A fare solo la parte di coloro che in Consiglio vanno a sostenere altrui decisioni non ci stanno più. Da Colletorto è partito un invito, non scritto, ma partecipato su quello che bisognerà fare per cercare di restituire vitalità alla coalizione. Diversamente tutto potrebbe essere rimesso in gioco proprio all’interno dell’aula.

TAaglio lto

3 04 agosto 2012

o n r o t n i a A LUI r i g o t t u T Nicola Cesare presidente del Termoli calcio, ha abbandonato di fretta e furia Fli per tornare in riva all'Adriatico.

Diversi incarichi dalla Regione.

Luigi Mascio sindaco di Portocannone, presidente del Nucleo industriale di Termoli dopo la rottura interna al centrodestra.

Vittorino Facciolla sindaco Pd di San Martino in Pensilis, contratto Co.co.co al Nucleo industriale di Termoli per 100mila euro lordi.

Paolo Frattura candidato a presidente del centrosinistra, che corre con il pensiero tra la centrale a biomasse a Campochiaro e le nomine del Pd. Antonino Mancini consigliere di amministrazione Solagrital.

CAMPOBASSO. Da sempre il mese di agosto, sul calendario della politica, rappresenta il più classico Giano bifronte.

Da un lato, le ferie che rallentano le attività istituzionali; dall'altro, l'accelerazione di taluni processi sotto banco. Così il caso del contratto Co.co.co firmato dal sindaco Pd di San Martino in Pensilis al Nucleo industriale di Termoli, per 5mila euro lordi al mese, ha posto in evidenza l'altra faccia della medaglia.

Da dove è nato questo colpo a sorpresa?

Chi ne tesse le trame? Del resto, dopo la 'cacciata' del Comune di Termoli dal Cosib e il silenzio del sindaco Di Brino, è stato gioco facile mettere le mani sul Consorzio dove alla presidenza è stato posto Luigi Mascio, sindaco di Porto-

Francesco Totaro consigliere regionale del Pd, e sponsor della manovra fatta al Nucleo industriale di Termoli.

Il recente contratto al Cosib per il sindaco di San Martino sembra aprire nuovi scenari nella politica molisana cannone. Intorno a questo organismo, così, ruota parte della politica molisana che finisce con il coinvolgere anche uno spicchio del Pd con Francesco Totaro e, non secondariamente, Paolo Frattura.

Regista dell'intera operazione sembrerebbe essere proprio l'assessore alla

Programmazione, Gianfranco Vitagliano. Non a caso, poi, a presidente della squadra del Termoli calcio è arrivato un suo uomo, Nicola Cesare che ha abbandonato la nave di Futuro e libertà per tornare in riva all'Adriatico.

Una sottile trama che finisce con il coin-

volgere una parte consistente di territorio quello economicamente più forte.

Una vera e propria galassia che finisce con l'inglobare anche altre situazioni come quella dello Zuccherificio e si estende fino all'area industriale di Campobasso-Bojano e alla Solagrital.

E' su questo filo che sembrano correre le strategie politiche di questo torrido agosto che porta sotto coperta non poche operazioni pronte ad esplodere più in là. Non si è a conoscenza se il presidente della Regione abbia annotato quanto accaduto in queste ore e se, soprattutto, abbia registrato la rotazione di tale galassia. Anche perchè, proprio da questa rotazione potrebbero modificarsi non poche strategie.

TAaglio lto

4 04 agosto 2012

Legambiente: 1 milione di italiani non può bere l’acqua del rubinetto In Molise nessuna deroga, qualità eccellente e controlli a tappeto CAMPOBASSO. Secondo Legambiente, nel 2012 saranno poco meno di 1 milione gli italiani che non potranno avere acqua di rubinetto conforme ai limiti di legge, ovvero potabile. In 112 Comuni è stato necessario introdurre delle deroghe su alcune sostanze come boro, fluoruri e soprattutto arsenico, presenti in concentrazioni superiori ai limiti normativi.

Nessuno di questi centri è in Molise, dove l’acqua – stando alle analisi settimanali effettuate dal Laboratorio di ponte Liscione, a Larino – non presenta nessun parametro anomalo. Buoni sono il Ph (7,7 ove a 7 corrisponde la condizione di neutralità, tipica dell'acqua pura a 25 gradi centigradi) e la conducibilità, altrettanto la durezza e la torbidità, per non parlare dei cloruri (35 su 250), dei nitrati (4,51 su 50), dei cloriti (200 su 700) o dei tanto temuti trialometani (2,2 su 30).

Dal 2003, primo anno di richiesta delle deroghe, al 2009 sono state invece ben tredici le regioni a chiedere eccezioni (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto) in momenti diversi e su un totale di tredici parametri, alcuni dei quali davvero pericolosi.

L’arsenico, ad esempio, presente in gran quantità vicino alle centrali elettriche, agli inceneritori di rifiuti, è rapidamente e quasi completamente assorbito subito dopo l’ingestione dall’apparato gastrointestinale. Se si viene esposti a livelli particolarmente alti si rischiano tumori alla vescica, ai polmoni, alla pelle e lesioni cutanee (iper e ipopigmentazioni, cheratosi, melanosi). Stesso discorso per il boro che può infettare stomaco, fegato, reni e cervello.

Da noi, quindi, rischi pari allo zero. L'acqua che esce dai rubinetti molisani è controllata, sicura, inodore e incolore. Risponde a tutte le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità e al decreto legislativo del 2 febbraio 2001, numero 31. Nella norma italiana, infatti, si afferma che l'acqua, “per essere potabile, non solo non deve contenere microrganismi e parassiti, né altre sostanze in quantità o concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana, ma non deve superare neanche determinati valori massimi di sostanze

non propriamente nocive per la salute”.

L'idoneità viene stabilita sulla base di 62 parametri di qualità chimica, fisica e batteriologica che il liquido deve rispettare per essere considerata potabile.

Proprio il decreto legislativo, però, all’articolo 13 prevede la possibilità di stabilire deroghe ai valori dei parametri “fissati (…) entro i valori massimi ammissibili stabiliti dal ministero della Salute con decreto da adottare di concerto con il ministero dell'Ambiente, purché nessuna deroga presenti potenziale pericolo per la salute umana e sempre che l'approvvigionamento di acque destinate al consumo umano conformi ai valori di parametro non possa essere assicurato con nessun altro mezzo congruo”.

Negli anni, denuncia Legambiente, troppi provvedimenti sono stati adottati con leggerezza col solo obiettivo di prendere tempo e rinviare il problema.

Dopo tante critiche, stavolta il Molise primeggia in una classifica di cui, a nostro avviso, è bene andare fieri. Adesso non dobbiamo abbassare la guardia, ma continuare sulla strada dei controlli a tappeto che difende un bene comune prezioso e la salute pubblica.

Per individuare le perdite della rete arriva la talpa salva acquedotti

Nuota nelle condutture dell'acqua e individua la perdita, per quanto piccola. Poi trasmette l’esatta posizione della rottura, permettendo agli operai di intervenire con precisione e tempestività. È la Talpa d'acqua, strumento ad alta tecnologia sviluppato dagli iXem Labs del politecnico di Torino, premiato con un milione di euro dallo stato del Qatar.

Chi non ha acqua apprezza la tecnologia che permette di risparmiare, soprattutto quando consente “di determinare con precisione guasti, buchi, superfici interrotte che rimangono tali per anni, senza che nessuno riesca a fermare le perdite di questo enorme patrimonio. La stima nazionale di acqua non contabilizzata – spiega Daniele Trinchero, professore al politecnico di Torino e realizzatore della talpa – è di circa il 58 per cento.

In questa percentuale si inseriscono diversi fattori: da un lato ci sono le perdite nella rete di distribuzione, dall'altro ci sono le rotture negli allacciamenti finali, i furti d'acqua e i problemi legati alla presenza di contatori vecchi o mal funzionanti. “In media però, il 30-35 per cento dell'acqua si perde a causa di guasti alle tubature – prosegue Trinchero – in misure diverse a seconda dell'acquedotto".

Nel 2000 Molise Acque stimò una perdita della rete idrica di Boiano del 50%. Per ogni litro immesso a monte, uscivano dai rubinetti locali solo 500 ml: uno sperpero. Con questa invenzione, per contro, si potrebbe arginare la dilapidazione di un vero e proprio tesoro.

La forma dell’apparecchio ricorda una palla da rugby, simile nel funzionamento a un telefonino impermeabilizzato. La talpa nuota liberamente all'interno dei tubi, capta i suoni che li popolano e li trasmette sotto forma di dati tramite le onde radio. In superficie, decodificando questi rumori, è possibile riconoscere il luogo, l'entità e la consistenza delle perdite.

La tecnica, spiegano gli esperti, è l’evoluzione di un aggeggio già esiI rilievi della Molise Acque: nulla da temere stente ma collegata alla centrale operativa con un cavo; l’introduzione della connessione wireless, invece, permette di perlustrare le tubature in lungo e in largo.

Imprenditori del Qatar hanno capito la genialità del prototipo e si dicono pronti ad industrializzazione il dispositivo. Aspettiamo che ciò avvenga, con curiosità mista ad una dose di campanilismo italico.

L’oro bianco, puro e buono

Gli esempi da non imitare

TAaglio lto

5 04 agosto 2012

Iorio: “Alleggerito il Patto di stabilità Ai Comuni 7 milioni” CAMPOBASSO. La Conferenza Stato-Regioni di ieri ha sancito l’accordo tra le Regioni sulla tabella allegata al riparto di 800 milioni di euro che porteranno ad un alleggerimento del patto di stabilità e ad un minor peso dei tagli della spending review.

Risorse che passeranno dalle Regioni ai Comuni. Per le amministrazioni molisane saranno sette i milioni di euro disponibili.

E' stato il presidente, Michele Iorio, a presiedere la Conferenza dei Presidenti delle Regioni di preparazione alla conferenza Stato-Regioni, che si è tenuta successivamente a palazzo Chigi, nella quale sono state ridefinite le tabelle di spesa dei comuni fissate dal Patto di Stabilità così come previsto dal Decreto sulla spending review.

In particolare, grazie a un impegno della Regione a contrarre le sue spese per 7 milioni di Euro, i Comuni del Molise potranno superare il loro limite, fissato dal Patto di Stabilità per un importo paritetico, e, quindi, poter pagare fornitori e avviare iniziative di vario genere funzionali ai servizi e alle competenze di loro responsabilità.

“Una boccata d’ossigeno importante –ha detto il presidente Iorio - che attraverso un ulteriore sacrificio che come Regione andremo a fare, consentirà ai vari Comuni del Molise “ingessati” nella spesa per il Patto di Stabilità di poter muoversi e iniziare così a pagare le imprese che hanno eseguito per loro lavori e che attendono da tempo la copertura del credito vantato. Ciò in un momento molto difficile

come quello attuale in cui la crisi economico-fianziaria sta producendo il maggior danno possibile al tessuto istituzionale, economico e sociale dell’intera Italia e quindi anche del nostro Molise. La Conferenza delle Regioni ha trovato un rapido accordo – ha sottolineato Michele Iorio sulla tabella legata al patto di stabilità orizzontale e verticale che consiste nella possibilità di ampliare la disponibilità del patto di stabilità per i Comuni nelle singole Regioni".

Ma le Regioni hanno proposto al Governo, in sede di Conferenza Stato-Regioni, di allungare anche per i prossimi anni il metodo di questo riparto: "Le Regioni sono decise a chiedere – ha chiuso Iorio che questo sistema possa essere proiettato anche nei prossimi tre anni".

La decisione scaturita al termine del confronto Stato-Regioni “Si tratta di una salutare boccata d’ossigeno”

L’appello.

Cisl e Ugl a Vitagliano “In bilancio i soldi per il settore trasporti” Si registra un pregresso di 26 milioni mentre per chiudere l’anno in corso ne occorrono 10 CAMPOBASSO. I segretari della Cisl e Ugl trasporti, Giuseppe Sardo e Nicolino Libertone, si dicono preoccupati per la situazione in essere nel settore dopo le dichiarazioni del Direttore Generale della Regione, Francioni, il quale ha rappresentato la propria difficoltà a risolvere il problema, dichiarando che “la questione potrà essere risolta solo dalla politica. Ciò, al di là della ovvia riservatezza con cui si è espresso il Dirigente regionale, significa che il problema può essere risolto solo dal Presidente Iorio e dall’Assessore al Bilancio e Programmazione Vitagliano che dovranno redigere l’assestamento di bilancio ed in quella sede preferire questo o quel finanziamento da presentare al Consiglio".

Per i due sindacalisti, infatti a nulla vale il pur lodevole operato dell’Assessore ai Trasporti Velardi che ha anticipato l’emissione dei mandati.

"Occorre tenere presente che l’intero sistema delle Ditte che svolge il trasporto è indebitato nei confronti delle banche per circa 26 Milioni di euro, soldi che la Regione Molise avrebbe dovuto restituire nel primo semestre 2011.

Tuttavia la Regione Molise da tale data ha prodotto solo documenti cartacei che non hanno trovato alcun riscontro concreto da parte delle banche, dal momento che la stessa Regione non ha stanziato in bilancio, per ben due esercizi finanziari, la somma occorrente per coprire i debiti

nei confronti delle stesse banche . In uno scenario di questo tipo, le Aziende non possono più fare ricorso al credito, considerato la loro esposizione e si trovano obbligati nei confronti delle banche con i propri beni personali . Ciò non consente la normale vita economica delle Aziende che da sempre si avvalgono delle anticipazioni bancarie per assicurare il pagamento di stipendi e fatture , ma nello stesso tempo prefigura una situazione di fallimento causato della Regione, proprio come sta avvenendo per altri settori economici, cosi come si apprende quotidianamente dai mezzi di informazione".

Per questo, sottolineano i rappresentanti di Cisl e Ugl, bisogna finanziare i servizi necessari alla collettività e ga-

rantire il pagamento degli stipendi, soprattutto quelli bassi, e non finanziare il superfluo.

"Tra l’altro il Direttore Generale ha fatto intravedere scenari veramente sconfortanti per la finanza regionale che non può permettersi neanche l’attuale entità del Piano Minimo dei Trasporti e che presagisce un ulteriore importante taglio dei chilometri, con tutte le relative pesanti ricadute".

Pertanto Cisl e Ugl rimarcano l’intenzione di proseguire il presidio ed ogni altra forma di protesta utile, fino a quando non avranno ricevuto rassicurazioni da parte del presidente Iorio e dall’assessore Vitagliano sulla effettiva copertura dei finanziamenti relativi al TPL.

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TAaglio lto

04 agosto 2012

Importanti presidi spariranno e saranno centinaia i posti di lavoro in meno

Provincia soppressa, Marinelli: a rischio sicurezza ed economia del territorio Il consigliere regionale del Pdl esprime preoccupazione per le conseguenze che deriveranno dalla chiusura dell’ente

di Anna Maria Di Matteo CAMPOBASSO. La soppressione della Provincia di Isernia decretata dal Governo avrà pesanti ripercussioni sull’intero territorio provinciale, ripercussioni che forse sono state sottovalutate.

Ne è convinto il consigliere regionale del Pdl, Franco Giorgio Marinelli, che vive ad Agnone e dunque ben conosce i problemi e la situazione dei comuni delle aree interne che pagheranno lo scotto di questo provvedimento.

Consigliere la Provincia sta per sparire, su decisione del Governo.

Lei cosa pensa?

“Inizialmente non ero contrario alla soppressione”.

Perché?

“Ritenevo e ritengo tuttora che la Regione sia un ente che potrebbe sopportare anche il peso, il ruolo amministrativo e politico delle Province”.

Quindi a suo giudizio, almeno inizialmente, poteva essere soppressa anche quella di Campobasso?

“Certo. Non è un fatto di territorio. Il problema poteva essere risolto anche dando maggiori poteri ai Comuni”.

C’è stato il tentativo, comunque, in Senato, di salvare la Provincia.

“Il tentativo era quello di dire che ogni Regione non poteva avere meno di due Province. Un tentativo lodevole

ma che comunque non è stato preso in considerazione. Anche perché, una eventuale deroga avrebbe generato la reazione di altre realtà territoriali italiane. Credo che Pescara non sia più Provincia e fa davvero impressione immaginare che una realtà territoriale come quella abbia subito un ridimensionamento così drastico. Se è vero che il risparmio non sarà così consistente, come ipotizzato in un primo momento, il provvedimento poteva essere anche rivisto. Ma così non è stato”.

Sparisce la Provincia di Isernia.

Cosa accade?

“Quello che mi preoccupa e che preoccupa tutti è che con la Provincia spariscono importanti presìdi, quali la Prefettura, la Questura, i comandi provinciali delle forze dell’ordine. A mio giudizio verrà meno la sicurezza che attualmente viene garantita proprio dalle forze dell’ordine. Il nostro è un territorio di confine e l’eventuale indebolimento della rete dei controlli potrebbe rappresentare un grosso problema”.

Non è dunque una questione politica, a suo giudizio…

“Assolutamente no. Nes-

suno sentirebbe la ‘mancanza’ del presidente o dell’assessore. Ai cittadini interessano i servizi. Ciò che preoccupa è il fatto che con la soppressione della Provincia verrebbero soppressi circa settanta enti ad essa collegati, con il rischio di centinaia di posti di lavoro in meno”.

Anche l’erogazione dei servizi risentirà della situazione?

“Ultimamente, con i tagli che il Governo sta imponendo agli enti locali, la situazione è destinata a peggiorare ulteriormente”.

Per le aree interne si prevedono pesanti ripercussioni.

“Le aree interne sono penalizzate da sempre. Ma sono convinto che ci sarà un ulteriore impoverimento e spopolamento. Insomma la situazione sarà davvero molto difficile”.

Ma il Consiglio regionale su questa vicenda non ha preso posizione.

Come mai secondo lei?

“In effetti il problema non è mai stato sollevato. E d’altra parte non credo che con il pronunciamento contrario del Consiglio regionale la situazione sarebbe cambiata”.

Ma sarebbe stato un segnale politico importante.

“Certo, sì. Abbiamo sbagliato, devo ammetterlo”.

Non c’è molto interesse a quanto pare.

“Non c’è interesse e questo mi dispiace molto. Credo che ci siamo tutti avveduti in ritardo del reale pericolo

rappresentato dalla soppressione”.

Forse l’intera questione è stata sottovalutata.

“No, non è stata sottovalutata. Secondo lei un movimento di piazza avrebbe fatto cambiare idea al Governo? Ma non scherziamo… Quello che invece dispiace è l’assenza pressoché totale dei cittadini perché supinamente hanno accettato la decisione.

Probabilmente hanno pensato che sopprimere la Provincia significa solo eliminare i ruoli politici. Sono convinto che la gente non sia stata informata in maniera adeguata sulle conseguenze che un simile provvedimento avranno sulla vita di tutti i giorni”.

Il disinteresse è dimostrato dall’incontro che si è svolto proprio ad Isernia ed al quale c’erano soltanto esponenti politici ma pochissimi cittadini.

“Non hanno partecipato a nessun incontro. Il popolo era assente”.

Che fine faranno deleghe importanti come la Viabilità o l’Edilizia scolastica?

“Ricadrebbero sulla Regione. Ma non è questo che mi preoccupa. Preoccupano le conseguenze sulla sicurezza e sui livelli occupazionali. La nostra economia, già ai livelli minimi, subirebbe un ulteriore impoverimento”.

Il Molise interno deve quindi prepararsi al peggio. La scomparsa della Provincia di Isernia rappresenterà il colpo di grazia ad un territorio già particolarmente provato. Le conseguenze si sentiranno subito.

Il Consiglio regionale non ha preso posizione. Forse non c’era interesse e mi dispiace I cittadini non sono stati informati adeguatamente sull’intera vicenda

8 04 agosto 2012

Regione

Civitacampomarano.

L’appello del primo cittadino dopo il no della Soprintendenza all’iniziativa enogastronomia ‘Calici di stelle’

Castello negato, Manuele: sindaci uniamoci in questa battaglia CIVITACAMPOMARANO. Castello negato, associazioni, sindaco e rappresentanti istituzionali uniti contro il provvedimento emesso dalla Soprintendenza. “Ho intrapreso questa battaglia – ha spiegato il sindaco, Paolo Manuele nel corso della conferenza stampa - perché mi auguro che possa aprire le coscienze dei politici e degli amministratori locali. Il compito che mi sono dato è quello di ridar vita al mio comune attraverso la valorizzazione di uno dei tesori che il Molise possiede, vale a dire il castello angioino di Civitacampomarano.

Come? Riportando al suo interno quell’atmosfera del passato e aprendo le sue bellezze ai turisti e al territorio. La chiave di volta per lo sviluppo dei nostri territori è quella di saper valorizzare i nostri beni storici, unendoli alle altre ricchezze del Molise quali l’enogastronomia e la cultura. Già da domani ho intenzione di scrivere una missiva a tutti i miei colleghi sindaci affinché si possa portare avanti insieme e di comune accordo una battaglia che possa avere come base fondante la valorizzazione dei beni storici e culturali del Molise perché il castello di Civitacampomarano non è del sindaco, non è dei residenti, ma fa parte del patrimonio di tutti i molisani. E’ per questo che il diniego della Soprintendenza non ci fermerà”. L’architetto Franco Valente ha poi posto l’accento su di un aspetto molto importante. “C’è l’assoluta necessità che il patrimonio artistico-culturale-storico del Molise venga utilizzato. E’ assurdo chiudere le porte di un maniero come quello di Civitacampomarano quando si sono spesi soldi pubblici per restaurarlo in maniera eccellente. Tenere chiusi simili monumenti renderebbe anche difficoltoso se non impossibile tener sotto controllo il loro stato e la relativa manutenzione sia ordinaria sia straordinaria”. Molto netto e duro anche il commento del sindaco di Oratino, Orlando Iannotti: “Bisogna far comprendere ai po-

litici che certi personaggi che vengono in Molise e che non hanno nulla a che fare con la nostra terra devono essere fermati o addirittura rimossi. E’ gente che viene da fuori e che non conosce ne la nostra storia ne la nostra cultura. Se necessario dovremmo rivolgerci al Ministero competente per far sentire le nostre ragioni”. Hanno portato la loro solidarietà e il loro sostegno al sindaco Manuele l’assessore regionale, Gianfranco Vitagliano e il consigliere comunale di Montenero di Bisaccia, Pino Chiappini che hanno entrambi sottolineato che il castello di Civitacampomarano, come gli altri beni storici del Molise, non sono proprietà privata ma debbono essere messi a disposizione dell’intera collettività.

Intanto prosegue il sopralluogo del regista Alessi Il documentarista della Rai al lavoro negli angoli più suggestivi del Molise CIVITACAMPOMARANO. Prosegue senza sosta il viaggio del regista Rai, Moreno Alessi, negli angoli più caratteristici del Molise.

Un viaggio che sta dando modo al regista di entrare nell’animo più profondo di questa terra e dei suoi abitanti. Il suo obiettivo sta letteralmente mettendo in luce le peculiarità, la storia, la tradizione, la cultura, le bellezze paesaggistiche e naturali di paesi, borghi, scorci naturali che, a volte, sono sconosciuti anche agli stessi molisani. Una parte importante del copioso lavoro che Alessi sta girando in Molise è rivestita dalle interviste che insieme ai suoi più stretti collaboratori il regista Rai realizza in ogni luogo dove ha il piacere di fermarsi per qualche istante. Le ultime tappe di questo viaggio nella vera essenza del Molise sono state Scapoli e Civitacampomarano, due comuni che fanno parte dell’associazione Borghi d’eccellenza del Molise. L’intero girato darà vita ad un documentario che sarà messo in onda sugli schermi di una nota trasmissione sia sulle rete tradizionaliste digitali sia su quelle a pagamento. Al momento Alessi si sta concentrando sul girato, per poi passare alla fase successiva del montaggio.

L’Acem incontra i vertici dell’Inps CAMPOBASSO. Prosegue il dialogo con le amministrazioni e gli enti pubblici da parte dell’Acem, per una puntuale rappresentanza delle problematiche delle imprese. Due giorni fa il vicepresidente, Corrado Di Niro, insieme al direttore, Gino Di Renzo, ha incontrato il direttore provinciale dell’Inps di Campobasso, Fabrizio Giorgilli e la struttura tecnica dell’istituto. Un summit molto proficuo, durante il quale sono state gettate le basi per una collaborazione sempre più incisiva tra l’istituto e gli uffici dell’Acem a beneficio delle imprese iscritte, attraverso una nuova forma di comunicazione soprattutto sui possibili profili di criticità, tale da consentire una conoscenza anticipata degli stessi da parte delle aziende e quindi l’adozione degli eventuali rimedi ed accorgimenti necessari. In particolare la collaborazione con l’associazione si incentrerà sul comune intento di favorire un approccio evoluto alle modalità telematiche e consentirà una modalità di relazioni volta ad accelerare i reciproci rapporti, nel rispetto delle rispettive competenze e funzioni, soprattutto in materia di regolarità contributiva, considerata la particolare valenza ed importanza che il Durc riveste per le imprese dell’edilizia. La collaborazione, tuttavia, non si esaurirà soltanto agli aspetti prettamente amministrativi, ma darà vita già nel prossimo autunno ad una serie di incontri tecnici tematici con le imprese associate proprio sulle materie di competenza dell’Inps e sugli aspetti più controversi delle stesse, allo scopo di formare le aziende e quindi prevenire fattori incidentali tali da influire negativamente poi sui rapporti e sui procedimenti.

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Regione

04 agosto 2012

L’analisi della Cgia di Mestre.

Stretta creditizia, sono molisane le imprese più colpite La difficoltà ad ottenere prestiti dalle banche si evince soprattutto nella nostra regione. In calo però è anche la domanda CAMPOBASSO. Il Molise è la regione più colpita dalla stretta creditizia. La riduzione dei prestiti bancari pesa più che in altre realtà sulle nostre imprese locali. L’analisi sul credit crunch diffusa dalla Cgia di Mestre (sui dati della Banca d’Italia) non lascia spazio al dubbio: quel -6,68% emerso, incide in maniera inequivocabile sulla tenuta dell’economia e sulla situazione patrimoniale delle piccole imprese molisane che, come è noto, soffrono da anni senza riuscire a scorgere una via di fuga.

Va anche detto, però, che al pari del credito è calata anche la domanda di prestiti indirizzati alle banche. Complessivamente la riduzione si attesta attorno al 30 miliardi di euro.

Oltre a noi, poi, una stretta consistente l’hanno subita anche la Sardegna (-5,15%), la Calabria (- 5,11%) e l’Umbria (4,44%).

Ma a preoccupare la Cgia è un altro aspetto che costituisce una vera e propria anomalia tutta italiana: “Quasi l’80% degli impieghi alle imprese non

finanziarie – spiega il presidente dell’associazione, Giuseppe Bortolussi – va al 10% dei migliori affidati, ovvero alla migliore clientela. Qualcuno, giustamente, potrebbe obiettare che è giusto così. I soldi devono andare a chi è solvibile.

In realtà quando vai a misurare le sofferenze bancarie, vale a dire la capacità di restituire il prestito ricevuto nei tempi e nei modi prestabiliti, ci accorgiamo che in capo a quel 10% pesa quasi l’80% delle insolvenze totali. Insomma, i soldi vanno a pochi che non sono per niente affidabili, penalizzando così la quasi totalità delle imprese, vale a dire l’altro 90%, che riceve le briciole, pur dimostrando di essere solvibile. Se poi focalizziamo l’attenzione su chi costituisce quel 10% di clientela ‘privilegiata’, non incorriamo in errori se si afferma che quasi sicuramente non è costituita da artigiani, da negozianti o da piccoli imprenditori. Senza correre il rischio di essere smentiti – conclude Bortolussi – questo 10% è riferibile a quei pochi grandi gruppi e società industriali che

Il commento. sono rimasti nel nostro Paese.

Infatti, non è un caso che nei consigli di amministrazione dei principali istituti bancari, che controllano buona parte del mercato del credito, siano seduti i big delle nostre grandi imprese o i liberi professionisti e i manager a loro riconducibili. Potrà sembrare eccessivo, ma è evidente che le piccole imprese, sempre più a corto di liquidità, stanno finanziando indirettamente quelle più grandi”.

AD

Formazione professionale, la Confcommercio vince il ricorso al Tar

Santoro (Acem): “Serve un’iniezione di fiducia” CAMPOBASSO. E’ purtroppo noto che, soprattutto nell’ultimo anno, le imprese italiane, e dunque anche quelle molisane, hanno subito una riduzione dei prestiti bancari.

Gli istituti, infatti, rispetto al passato, non finanziano più il lavoro. Su tale problematica è intervenuto il presidente dell’Acem Angelo Santoro che ha ribadito come in primis “sono stati chiusi i rubinetti da parte dell’Europa che appunto non elargisce più fondi, poi come l’erogazione alle imprese, da parte delle banche sia praticamente al lumicino perché l’economia non gira, perché lavoro non ce n’è.

Manca una nuova finanza ed il 90% delle aziende sono indebitate proprio a livello bancario. Gli affidamenti sono dimezzati e necessitano ristrutturazioni”.

“Servono – aggiunge Santoro – azioni concrete. La soluzione c’è. Le banche dovrebbero dare fiducia e credito alle imprese sane che hanno voglia di lavorare e restituire poi i soldi”

Bocciata la decisione della Regione di affidare a Molise Lavoro i servizi di orientamento A seguito di ricorso proposto dalla Confcommercio di Campobasso, difesa dall'avv. Michele Coromano, il Tar Molise “boccia” la decisione della Regione di affidare alla Agenzia regionale Molise Lavoro i servizi di orientamento, organizzazione e gestione degli sportelli informativi per un importo di oltre 11 milioni di euro da valere sui fondi Por 2007-2013. La Regione aveva bandito, per l'affidamento del servizio, una gara pubblica a cui avevano partecipato due Associazioni Temporanee di Imprese, tra cui quella di cui è mandataria la Confcommercio. Avviata la procedura di gara per l'aggiudicazione del servizio, la Regione, con deliberazione di Giunta, revocava gli atti di gara e affidava il servizio all'Agenzia Regionale Molise Lavoro, sul presupposto che questa fosse un organismo in house providing, sottraendo, quindi, la gestione del servizio al libero mercato e ad im-

prese particolarmente qualificate nel settore della formazione professionale. Il Tar Molise, con la recente sentenza, in integrale accoglimento dei motivi di ricorso della Confcommercio, ha annullato sia l'atto revoca della gara sia l'affidamento del servizio alla Agenzia Regionale, disponendo la prosecuzione della gara e quindi l'affidamento del servizio ad operatori economici esterni. Il presidente della Confcommercio di Campobasso, Paolo Spina, ha accolto con grande soddisfazione la notizia dichiarando che “ la decisione del Tar è assolutamente impeccabile in quanto consente all'Ati, di cui la Confcommercio è capofila, di aggiudicarsi i servizi di formazione professionale sulla base di una procedura concorsuale. Peraltro, in questo modo si garantisce la qualità del servizio atteso che dell'Ati fanno parte imprese particolarmente qualificate nel settore della formazione”.

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Campobasso

04 agosto 2012

Festival della canzone molisana verso la finale

La commissione esaminatrice ha analizzato i brani scegliendone 18 per la fase conclusiva del concorso

CAMPOABASSO. Sono 18 i brani ammessi alla finale del 23esimo festival della canzone molisana.

Due giorni fa la commissione esaminatrice, composta da presidente della giuria, Guido Messore e da Arnaldo Brunale, Stefano Venditti, Tiziana De Santis e Salvatore Abiuso, ha analizzato le canzoni tra le 28 pervenute

studiando le partiture, le demo musicali ed i testi, e decretando, dopo puntuale votazione, gli ammessi alla fase conclusiva del concorso.

Da precisare che la commissione ha rimarcato l’ottimo livello delle composizioni ammesse e di quelle scartate non nascondendo la difficoltà di procedere a tale rigida selezione im-

posta dal regolamento.

“I non ammessi – come si legge nel comunicato - saranno personalmente contattati ed invitati a mantenere il loro brano inedito per una eventuale nuova partecipazione alle successive edizioni del festival.

Per tal motivo verranno pubblicate le sole canzoni ammesse”.

Estate all’insegna della cultura Aperture straordinarie il sabato fino ad ottobre in diversi siti della Soprintendenza molisana

CAMPOBASSO. La Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Molise aprirà al pubblico i suoi siti in via straordinaria il sabato. L’iniziativa andrà avanti fino ad ottobre. Intanto per il mese di agosto saranno visitabili palazzo Pistilli (salita San Bartolomeo a Campobasso nei giorni di sabato 4, 11 e 18 agosto dalle 17 alle 20); castello di Capua (Gambatesa solo l’11 agosto dalle 17 alle 20 e domani dove, alle 21, si potrà assistere al concerto del violoncellista Amedeo Cicchese e del pianista Nicola Di Ioia).

In corso Umberto I a Termoli c’è poi l’esposizione permanente (dalle 21 alle 24); resta aperto anche il castello Pandone di Venafro (4, 11 e 18 agosto dalle 19e 30 alle 22 e 30) Per maggiori informazioni si può contattare la Soprintendenza allo 0874431350/54/56/59

La prefettura informa.

Enti, consultabile il bollettino dei redditi

CAMPOBASSO. Si comunica che presso la prefettura di Campobasso è consultabile, da parte di ogni cittadino, il bollettino relativo all’anno 2011 (redditi 2010) concernenti le dichiarazioni patrimoniali e reddituali di titolari di cariche elettive e direttive di alcuni enti, redatto dalla presidenza del consiglio dei ministri ai sensi della legge 5 luglio 1982, n. 441. Il bollettino potrà essere consultato presso l’ufficio di gabinetto dal lunedì al venerdì (11-13) telefonando preventivamente allo 0874406494.

Gli interessati potranno visionare la pubblicazione previa comunicazione all’impiegato addetto all’ufficio competente delle proprie generalità ed indirizzo per la trascrizione in apposito registro.

Oggi sposi.

Per la pubblicità su questo giornale e su Quick Reporter la news in diretta Telefonare allo 0874 438918 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it

Armandino D’Egidio e Monia Di Petta dicono sì L'amore e la gioia di questo giorno vi accompagnino per tutta la vita. Tantissimi auguri dai colleghi della Regione Molise

Campobasso

11 04 agosto 2012

L’operazione.

Nuovo avviso di garanzia per Elvio Carugno Si aggrava la posizione del dirigente regionale finito in manette per aver sottratto 1 milione di euro dalle casse della Regione. I finanziari hanno ricostruito la rotta del denaro che veniva investito in obbligazioni per essere occultato

Class action contro Groupalia, Mc: uffici aperti anche a Campobasso Il Movimento consumatori ha avviato un’azione collettiva di risarcimento per tutelare chi ha acquistato i noti coupon su internet e ha poi subito disservizi

CAMPOBASSO. Continua a far parlare di sé il dirigente regionale, Elvio Carugno, finito in manette lo scorso aprile con l’accusa di aver sottratto oltre 1 milione di euro di soldi pubblici dalle casse della Regione. Dopo il fattaccio del premio di produzione da 13mila euro – poi sospeso – (e finito anche sul Corriere della Sera), la posizione di Carugno si è ulteriormente aggravata. Mirati accertamenti condotti dalla Guardia di Finanza hanno infatti consentito di ricostruire e rintracciare la destinazione finale di parte degli ingenti importi pubblici rubati e destinati a spese ed interessi personali. Seguendo e monitorando i flussi di denaro dei quali Carugno, che resta in cella, si era illecitamente appropriato, il Gico di Campobasso è riuscito a tracciare un bonifico di circa 1 milione di euro a favore di una società consortile operante nel settore finanziario. A seguire, e con il supporto pratico ed operativo del rappresentante legale della società finanziaria, una parte cospicua dell’importo bonificato era stata pian piano investita in obbligazioni: oltre 800mila euro di titoli al portatore di vario taglio ed importo emessi dalla Ifim Spa. Un’operazione finalizzata ad occultare e disperdere in maniera scientifica le prove del reato e ad ostacolare ogni possibile tentativo di ricostruzione.

La brillante attività d’indagine eseguita dai finanzieri – coordinata dalla locale A.G., nella persona di Fabio Papa - ha invece consentito di smascherare il tortuoso ed illecito meccanismo truffaldino consentendo l’emissione di ulteriori provvedimenti giudiziari. Più in particolare, al funzionario regionale è stato notificato un nuovo avviso di garanzia per i reati di peculato nonché truffa aggravata e continuata (artt. 314 e 640bis C.P.); il rappresentante legale della società consortile finanziaria, M.S., risponderà invece delle violazioni previste e punite dall’art. 648 ter del C.P. in materia di ‘reimpiego di importi di illecita provenienza’. Ed ancora, i militari hanno sequestrato oltre 800mila euro di titoli al portatore custoditi nel caveau di una banca del capoluogo. Le indagini sono tuttora in corso e non si escludono ulteriori sviluppi nel breve-medio termine.

CAMPOBASSO. Sono arrivate migliaia di segnalazioni al Movimento consumatori da chi è stato vittima di inadempimenti e disservizi da parte di Groupalia e dei suoi partner. L’azienda spagnola molto nota su internet nel settore del commercio online tramite la formula dei gruppi di acquisto virtuali (i cosiddetti social shopping) “non ha eliminato le clausole vessatorie nelle condizioni di contratto – come spiega Marco Gagliardi del servizio legale del Mc - Ora auspichiamo che il tribunale di Milano ne inibisca l'utilizzo, aprendo così la strada ai consumatori danneggiati per essere risarciti direttamente da Groupalia". Il Movimento consumatori ha infatti avviato un'azione collettiva inibitoria davanti al tribunale lombardo dopo le innumerevoli lamentele dei consumatori che hanno acquistato i coupon sul supermercato virtuale di Groupalia riscontrando, successivamente, difficoltà a prenotare cene in ristoranti e trattamenti estetici, ritardi nella consegna dei prodotti elettronici o prodotti non consegnati, difficoltà a far valere la garanzia legale, abbonamenti per palestre che non hanno mai aperto i battenti o prenotazioni per ristoranti chiusi o sovraffollati, pubblicità ingannevoli sul sito, servizi resi da soggetti non abilitati, solo per citarne alcuni. Ma chi è tenuto, in tutti questi casi, a rimborsare o risarcire il consumatore? Secondo Groupalia - attualmente anche sotto la lente d'ingrandimento dell'Antitrust dovrebbero risponderne solo i partner: chi dopo il coordinamento e la promozione di Groupalia, deve consegnare il bene o eroga il servizio. E lo stesso è quanto si legge sulle condizioni d'uso che devono essere accettate dal

consumatore che si iscrive al sito. Il Movimento consumatori ritiene tuttavia che le clausole contrattuali volte ad escludere la responsabilità di Groupalia in caso di inadempimento - e se i beni e servizi siano difformi da quelli pubblicizzati sul sito - siano illecite e vessatorie. Anche Groupalia è infatti potenzialmente responsabile nei confronti dei consumatori, specialmente quando non svolge un'attività di vigilanza nei confronti del proprio partner, dalla stessa scelto e pubblicizzato. Anche Groupalia potrebbe essere tenuta a rimborsare o risarcire il consumatore. “E' finalmente ora che tutti i gruppi d'acquisto on line, e per primo Groupalia, si assumano le proprie responsabilità nello svolgimento della propria attività commerciale che comporta necessariamente un'attenta attività di vigilanza e controllo circa l'operato dei partners – chiosa Gagliardi - Dopo aver diffidato nei mesi scorsi la società ad eliminare le clausole vessatorie ci è stato addirittura risposto che non esisterebbe nessun contratto con il consumatore. E le clausole sono rimaste nelle condizioni di contratto. Ora auspichiamo che in tempi rapidi il tribunale di Milano ne inibisca l'utilizzo, aprendo così la strada ai consumatori danneggiati per essere risarciti direttamente da Groupalia”. Coloro che hanno subito danni dalle pratiche di Groupalia e intendono partecipare alla azione legale contro questo gruppo d’acquisto possono rivolgersi alla sede del Mc in via Ferrari 7 a Campobasso lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 18. Oppure allo sportello decentrato informativo in via Cavour 21, al primo piano, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12.

ANNO VIII - N째 181 - SABATO 04 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

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Isernia

15 04 agosto 2012

Tutti si danno da fare mentre Isernia muore Non cambia la musica Nelle regioni limitrofe le istituzioni ridisegnano i confini per tentare di salvare gli enti locali ISERNIA. In Umbria è corsa contro il tempo. “Non combattiamo contro l'occupazione nazista ma contro la spending review” ha detto Feliciano Polli, presidente della provincia di Terni, spiegando come intende aggirare i due capisaldi della manovra del governo tecnico.

Se verranno tagliate le Province con meno di 350mila abitanti e meno di 2.500 chilometri di superficie, allora occorre ingrossare le fila, reclutare residenti e territorio, fosse anche semplice sterpaglia.Il piano più raffinato, però, è quello di Benevento. Qui si punta ad esempio Cervinara, che appartiene ad Avellino e San Polito Sannitico, nel territorio di Caserta, svela il Corriere della sera. “Ma c'è un problema in più. Avellino e Caserta sono di un pelo sopra la soglia di sopravvivenza.

E allora per cedere abitanti e chilometri a Benevento dovrebbero prima incassare un pacchetto corrispondente da Napoli. Una partita complicata, un incrocio fra il Risiko e il domino”.

a palazzo San Francesco

Nel Lazio, sponda Latina, i piani non cambiano di una virgola.

Il presidente Armando Cusani punta sulle romane Anzio e Nettuno, più altri tre centri da strappare a Frosinone, mentre il presidente di Trapani, Mimmo Turano, ha lanciato l’opa su Menfi, in provincia di Agrigento, promettendo un posto da assessore a qualcuno che sia nato lì, magari il sindaco che ha parlato di “proposta seria”.

Possibile che il baratto, i traslochi e le migrazioni siano l’unica soluzione ideata dagli amministratori locali per sopravvivere?

Le campagne acquisti di questi giorni potrebbero essere accolte nelle proposte che le regioni dovranno presentare al governo entro tre mesi, ma Isernia non ne ha avanzate. Intorno a noi tutti si organizzano e, se non ci attrezziamo di conseguenza, toccherà affidarci ancora una volta ad Ulisse Di Giacomo che dice di difendere la sua città su Facebook e dimentica di farlo al Senato. Meglio correre ai ripari.

Isernia cerca un valutatore e un revisore dei conti

Rivoluzione in Comune Dopo le dimissioni di Elisa Ruscitto è corsa alla sostituzione I bandi già pubblicati Pubblicati sul sito web del Comune di Isernia, nella sezione Bandi e gare, l’avviso per la selezione e la nomina dei componenti dell’Organismo Indipendente di Valutazione della performance, di cui al regolamento approvato con delibera commissariale numero 11 dello scorso 19 luglio.

La selezione, previa domanda, avverrà sulla base d’una valutazione curriculare fra i soggetti in possesso dei requisiti stabiliti nell’avviso.

Le domande dovranno pervenire al Comune di Isernia entro le ore 13.30 del 17 agosto 2012.

Parallelamente, si cerca un membro del Collegio dei Revisori dei Conti, in sostituzione d’un componente dimissionario. La nomina varrà fino alla scadenza naturale dell’organo attualmente in carica, ossia il 31 maggio 2013 e le domande devono essere prodotte entro il 17 agosto. Ogni altro elemento utile può rilevarsi dalla lettura integrale dell’avviso, disponibile sul sito internet www.comune.isernia.it.

Al Comune di Isernia non tornano i conti e al Commissario Prefettizio Vardè, da poco insediatosi, ieri non è restato altro da fare se non bocciare il bilancio consuntivo. Un risultato che è il frutto della scellerata gestione Melogli e soprattutto di quella che avrebbe dovuto essere la “preziosa opera professionale” da parte degli innumerevoli consulenti esterni nominati dallo stesso Sindaco, oggi rivelatisi assolutamente inutili e inefficienti.

Il Comune di Isernia è al collasso, la situazione finanziaria è ormai precipitata e tutto ciò ci preoccupa parecchio perché a pagarne pesantemente le conseguenze saranno ancora una volta solo i nostri concittadini. Ma per noi la mancata approvazione del bilancio consuntivo 2011 non è una novità, eravamo preparati.

Grazie al nostro senso di responsabilità e alla nostra attenzione sempre puntata sulle malefatte dell’amministrazione Melogli, quanto accaduto ieri lo avevamo già denunciato più volte attraverso tutti i mass media.

Noi c’eravamo quando in data 26/10/2010 la Corte dei Conti lanciava un campanello d’allarme sulla situazione “patologica” del bilancio del Comune di Isernia, noi c’eravamo in data 01/6/2011 quando il bilancio di previsione del Comune di Isernia era un documento “nascosto” e ancora eravamo presenti in data 11/07/2011 quando il Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Isernia protocollava una relazione negativa al rendiconto 2010, carente di certificazioni e documenti giustificativi. È toccato a noi, in passato, fare la parte dei cattivi ma comunque garantire alla cittadinanza un’informazione trasparente e veritiera sulla reale gravità della situazione economica finanziaria del Comune.

Ancora una volta possiamo dire che avevamo visto giusto, rafforzati sempre più dal nostro profilo politico altamente civico e svincolato da logiche clientelari e partitocratiche. Ma purtroppo non è bastato.

Ora ci chiediamo: dove è adesso il Sindaco Melogli, che da “ bravo giullare canterino” quale si è rivelato nel corso della peggiore era amministrativa che la memoria storica della nostra città ricordi, rassicurava tutti sulla solidità dei conti e delle casse comunali? Cosa direbbe ora l’assessore alla Finanze uscente, Piero Sassi, per il quale andava sempre tutto bene? Quale artifizio contabile sarebbero pronti ad inventarsi tutti gli amministratori che sono materialmente responsabili di quanto accaduto? Errori di calcolo, negligenza della maggioranza, incongruenze tecniche? (…) La verità è che l’amministrazione Melogli non ha avuto la capacità di rappresentare e tutelare gli interessi della collettività e per i giorni a venire saremo tutti costretti a subire le frustrazioni e i sacrifici che deriveranno dai danni provocati.

Vardè non approva il bilancio consuntivo e ora è tutto da rifare. A noi non resta che augurare alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti un buono salutare e proficuo lavoro.

Giovancarmine Mancini

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Termoli

04 agosto 2012

Monaco: “Di Brino si è accorto che fa il sindaco da tempo?”

TERMOLI. "Non era mia intenzione commentare le risibili argomentazioni con le quali il sindaco Di Brino ha ritenuto di rispondere alla mia richiesta di chiarimenti circa il rispetto delle ordinanze sindacali a Termoli. Egli, però, ha voluto andare oltre e sferrare con parole inaccettabili un duro attacco alla mia persona.

Non solo, ma ne ha approfittato per lanciare ambigue e pesanti accuse alla precedente Amministrazione circa il corretto impiego di somme rilevanti". E' la replica del consigliere Filippo Monaco alle dichiarazioni del sindaco di Termoli sulle situazioni che hanno interessato alcune società. "Per quanto riguarda le questioni relative alla T.U.A. e la Sorgenia, mi sembra assurdo che il Sindaco, che è in carica da oltre due anni, venga a chiedere all’ex vice sindaco, che ha concluso peraltro il suo mandato nell’ottobre 2008, lumi relativamente all’utilizzo dei finanziamenti in questione. Le carte sono tutte in Comune, basta cercarle e leggerle. Se dovesse riscontrare irregolarità, anziché porre domande retoriche e allusive, è suo dovere rivolgersi senza indugio alla Magistratura.

Quanto alla mia persona, ne riconosco i limiti.

Infatti, durante il mio mandato non sono riuscito a sistemare parenti in municipio, non ho ricevuto avvisi di garanzia o rinvii a giudizio per truffa e abusi d’ufficio.

Ricordo inoltre al sindaco che se vi sono soggetti a cui dare conto del mio operato, questi sono i cittadini di Termoli. Ciò che faccio puntualmente - chiude Monaco - ricevendone grande e generoso sostegno".

Filippo Monaco

A Campomarino gli Italiani nel Mondo CAMPOMARINO. Martedì 7 Agosto, alle ore 21:00, in Piazza Santa Maria a Mare a Campomarino si terrà la manifestazione “Gli italiani nel Mondo” con l’Italia nel cuore, Storia, Arte, Musica e Poesia. L’evento è patrocinato dalla Regione Molise e dal Comune di Campomarino nella persona del Sindaco e dell’ Assessore alla Cultura Avv.Occhionero, sarà presente il Presidente del Distretto Italia Daniele Marconcini.

La Filatelia Molisana, organizzatrice della serata, opera in stretta collaborazione con il Chapter di Roma a cui fa capo e con la Filatelia di Philadelfia, non persegue scopi di lucro ed ha lo scopo di nutrire, incoraggiare promuovere gli interessi e i diritti dei cittadini italo–americani e italiani attraverso la diffusione della lingua, della cultura, dell’arte e di tutta la multiculturalità difendendola in Italia e all’estero .

Si ripropone, inoltre, di tener vivo il rapporto con i nostri connazionali all’estero creando una collaborazione per far conoscere le bellezze turistiche del nostro Molise e del resto dell’ Italia come pure la bontà dei nostri prodotti.

Quest’anno per la prima volta il Chapter di Campobasso vuole dare via ad un evento che si svolgerà a Campomarino ma che sarà itinerante in modo da far conoscere meglio la nuova associazione .

La domanda.

“Comitato saccarifero, perchè il Molise era assente” TERMOLI. Il 2 agosto scorso su convocazione del Ministro per gli Affari Regionali, Piero Gnudi, è stato convocato il Comitato interministeriale per il settore bieticolo-saccarifero per affrontare le problematiche del comparto ai massimi livelli istituzionali nazionali.

Alla riunione erano convocati i Ministri dell’Agricoltura, dell’Economia, delle Attività Produttive, del Lavoro, dell’Ambiente, delle Politiche Comunitarie ed i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Molise e Veneto, nel mentre erano informati dell’incontro per conoscenza, gli assessori all’Agricoltura di Abruzzo, Lombardia, Marche, Molise, EmiliaRomagna, Puglia, Toscana, Veneto e Sardegna.

Le funzioni del Comitato interministeriale sono regolate dalla legge n. 81 dell’11.03.2006 e trattano con priorità i progetti di riconversione degli stabilimenti saccariferi e delle emergenze occupazionali connesse per i dipendenti diretti, per l’indotto e per la filiera agricola, con i relativi risvolti per i bacini bieticoli interessati a conferire la materia prima ai quattro Zuccherifici ancora in produzione in Italia.

"Tenuto conto delle forti esposizioni finanziarie assunte dalla Regione Molise negli ultimi anni e che difficilmente saranno recuperate a valle della procedura di concordato preventivo dello Zuccherificio di Termoli sottolinea Michele Petraroia - e stante la situazione di crisi oggettiva in cui versa l’unico stabilimento saccarifero del Centro-Sud ancora aperto, sarebbe stato utile partecipare ai lavori del Comitato interministeriale per acquisire elementi informativi e raccordarsi con le scelte politiche nazionali e comunitarie in itinere.

Voglio augurarmi che le indiscrezioni avute da Roma circa la totale assenza di rappresentanti istituzionali e/o dirigenti e/o funzionari della regione Molise sia destituita di fondamento e che il Presidente della Giunta confermi la nostra presenza attiva, diligente e responsabile al Comitato interministeriale, anche per stringere alleanze future e condividere un percorso di risanamento, riorganizzazione e rilancio dello Zuccherificio del Molise con il Governo e con le altre regioni italiane.

L’assenza della nostra regione al tavolo nazionale, se confermate, rappresenterebbe un errore grave, considerato che il Molise tra somme proprie erogate e introiti comunitari non percepiti, ha investito oltre 100 milioni di euro, che in gran parte sono irrecuperabili, per tenere in attività l’unico stabilimento saccarifero dell’Italia centro-meridionale".

Termoli

17 04 agosto 2012

San Basso, festa oltre le polemiche Tanta la gente CAMPOBASSO. Sembrava dovesse essere una processione in forma ridotta quella di quest'anno in onore di San Basso protettore di Termoli. Al contrario tantissima la gente per strada nonostante il grande caldo che ha caratterizzato la giornata di ieri. Nonostante le polemiche che hanno caratterizzato la vigilia, specie sul numero degli imbarchi permesso per peschereccio, tanta la gente sulla banchina e anche la salita sui natanti è stata regolare. A portare il Santo in mare il Miante uscito dal sorteggio che tradizionalmente si ha in piazza.

Un nuovo campo eolico a Santa Croce di Magliano

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Diverse associazioni locali e nazionali che tutelano l’attività agricola, l’ambiente ed i beni culturali, storici, paesaggistici ed archeologici, si sono mobilitate sul contenzioso insorto tra la Regione Molise ed il ministero dei Beni Culturali circa la realizzazione di un impianto eolico in agro del Comune di Santa Croce di Magliano e altri comuni da parte della società Api nova energia srl.

Per questo si chiede un urgente chiarimento al presidente della Giunta Regionale in ordine a quanto posto in essere.

"Chi ha deciso di avviare il procedimento ex-art. 14 quater, legge 7.08.90 n. 241, se c’è un atto deliberativo della Giunta Regionale, un decreto del Presidente della Regione, una determina del Direttore Generale o un provvedimento della Dirigenza Responsabile d’Area o di Servizio; Se non si riteneva indispensabile una preventiva valutazione istituzionale negli Organi di Giunta e Consiglio preposti, circa la scelta o meno di promuovere un contenzioso contro lo Stato, a valle della Sentenza del Consiglio di Stato n. 030309/2012 che aveva visto

soccombere la stessa Regione Molise con obbligo a pagare anche le spese di giudizio per 10 mila euro; Se è stato acquisito un parere preventivo del Servizio Legale e dell’Ufficio Legislativo Regionale circa la competenza a proporre o meno il contenzioso innanzi la Presidenza del Consiglio dei Ministri vista la Sentenza del TAR Molise del 17.05.2012 di annullamento delle elezioni regionali, e in capo a quale Organo formale, istituzionale o amministrativo, risiedesse tale facoltà; Se non si intenda tutelare con maggiore efficacia il territorio molisano dalla proliferazione indiscriminata di pale eoliche che non risparmiano aree sottoposte a vincoli, zone agricole e che raggiungono numeri impressionanti per una regione che misura 4.400 Km quadrati e non può ipotizzare una pala eolica per ogni Km quadrato, distese sterminate di campi fotovoltaici, una miriade di centrali a biomasse, diversi inceneritori o impianti di recupero e trattamento rifiuti che smaltiscono il triplo dei rifiuti prodotti in Molise, che a buon titolo rischia di essere una sorta di regione pattumiera".

Portocannone.

Musacchio e Vigliotti a De Matteis: “Le strade sono tutte rotte” PORTOCANNONE. I consiglieri comunali di Portocannone, Angelo Musacchio e Antonio Vigliotti, hanno inviato al presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis, una lettera per chiedere il suo interessamento sulla problematica della strada che congiunge il paese con la Statale. "Alla Provincia di Campobasso - scrivono - spetta il compito di pulire e compiere la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali seguendo un programma di interventi che sia in grado di svolgere questa mansione in modo consono e conforme alle leggi; Lo sviluppo turistico del nostro territorio viene descritto dalle Amministrazioni Provinciali e Regionali come una grande chance per creare imprese e nuovi posti di lavoro, valorizzando le bellezze naturalistiche della nostra Regione; Tutto ciò contrasta con l’impatto che cittadini e turisti utilizzando le strade Provinciali e in questo caso, le principali vie di accesso al Comune di Portocannone, constatano l’incuria e il degrado delle cunette, che diventano un pessimo biglietto da visita per chi arriva da fuori.

A volte la colpa è anche di cittadini che non disdegnano di abbandonare buste piene di rifiuti o peggio rifiuti ingombranti ai lati delle strade provinciali, comunali e interpoderali, convinti che sia un buon metodo per disfarsene".

I consiglieri Musacchio e Vigliotti chiedono l’immediata verifica da parte della Polizia Provinciale, "che deve essere impegnata nella tutela e nella salvaguardia del patrimonio ambientale del territorio della provincia, con particolare attenzione all'illecito abbandono di rifiuti ed all'inquinamento delle acque. Svolge attività di vigilanza in materia ambientale secondo le attribuzioni delle vigenti normative nazionali, regionali e provinciali, svolgendo sul territorio servizio di prevenzione e salvaguardia dell'ambiente teso ad un utilizzo compatibile ed equilibrato delle risorse naturali”.

I consiglieri ritengono indispensabile che la Provincia intervenga, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali e le autorità amministrative o giudiziarie competenti.

18 4 agosto 2012

Capossela canta fuori le mura di Altilia

Spettacolo La stagione di Incas

Al teatro Santo Stefano “Italia, Mondo, Molise”

Il cantautore italo-tedesco stasera a Sepino con il “Rebetika gimnastas” tour

SEPINO - La stagione “Incas...a teatro”, prosegue martedì 7 agosto con lo spettacolo “Italia, Mondo, Molise”. In scena Marco Caldoro e Diego Florio (foto). Il cartellone termina domenica 26 agosto con la compagnia Le maschere nude.

Agenda. I live dell’estate

In regione nel weekend Ian Paice,Walter Ricci, Shawnn Montero SEPINO - Le polemiche sul concerto di Vinicio Capossela ad Altilia di Sepino, restano basse rispetto allo spessore dell’evento.

Certo la memoria non inganna però, e certo tutti i cartelloni Atam realizzati nel sito archeologico (affittato anche per matrimoni) in passato, fanno storcere il muso a chi si chiede perchè ora, il veto del soprintendente alle Belle Arti sia stato così categorico.

Altri siti italiani, e ben più grandi, si offrono al pubblico senza particolari problemi come l’Arena di Verona e tutti i suoi Festivalbar o il Colosseo, con il concerto di Biagio Antonacci.

Ci sarebbe da disquisire a lungo sull’evenienza di porre limiti alla fruzione di siti come Altilia in casi come questo, che sicuramente, porterebbero pubblico ben più numeroso di quello che normalamente affluisce durante l’anno.

La musica è comunque, sovrana, in ogni luogo, sempre. L’aggregazione che crea, non può che apportare benefici al luogo stesso e a tutto l’indotto che si crea intorno.

Stasera, nell’ambito della quinta edizione del World Music Project, la seconda data in cartellone dopo ieri sera. Sul palco, al di fuori le mura, Capossela e il suo “Rebetika gymnastas - esercizi allo scoperto”.

La sua ‘follia creativa’ lo porta ad essere un randagio, errante come Tom Waits, arrabbiato come Bruce Springsteen, leggero come Charles Aznavour. E’ l’unico concerto a pagamento (euro 25,00) del programma. Attesi Chiara Izzi quartet e Danilo Rea domani a Colle D’Anchise, Piero Mazzocchetti con Simone Sala e Antonello Carozza il 6 ad Isernia, la chiusura è affidata a Tullio De Piscopo l’ 8 agosto a Frosolone.

MONTERODUNI - L’Eddie Lang jazz festival, oggi propone Walter Ricci quintet, special guest Luigi Di Nunzio.

A seguire, Shawnn Montero quintet e Alessio Menconi.

TERMOLI - Oggi presso il lido La perla, dalle 17.00 “Hora feliz”. Musiche di Enzo Masotti e Miguel.

FOSSALTO - Stasera presso il Vida, live dei Vinilia.

CAMPOMARINO - Oggi in piazza Aldo Moro, live dei Noflaizon, electrofolk band molisana.

TERMOLI - Stasera alla Cala dei Longobardi, serata “I love San Basso”. In consolle Alex Latino, Pietro Rama, Enzo Masotti.

TERMOLI - Domani il concerto di Noemi.

CERCEMAGGIORE - Domani al raduno dei “Baloma bikers”, il batterista dei Deep Purple, Ian Paice.

BONEFRO - La seconda semifinale di Bonefro rock festival, si terrà il 7 agosto. Si esibirà il secondo gruppo di band emergenti.

TERMOLI - L’8 agosto al teatro Verde, lo spettacolo di Vincenzo Salemme “Il diavolo custode”.

Il collettivo e il nuovo show

Il ritorno di Alfredo4 La sperimentazione teatral-musicale del collettivo Alfredo4, è ormai il marchio di fabbrica di questo gruppo di attori, cantanti,ballerine, dj, musicisti, scrittori. Sempre sopra le righe, irriverenti senza mai debordare nel cattivo gusto, realizzano uno spettacolo, peraltro sempre diverso, che non si concede alla platea prono alle richieste, ma che spesso spiazza, destruttura, ricostruisce. Riesce ad essere sagace al punto giusto e a far ridere, ma anche a far riflettere su argomenti scottanti (vedi Impastato, l’assenteismo, le pale eoliche). Prende in giro le credenze popolari (i Maya) e programmi come “C’è posta per te”. La prima estiva, si terrà l’8 agosto a Pietracetella. Sul palco Marco Caldoro (attore), Pietro Mignogna (musicista), Adelchi Battista (scrittore), Jackie Brown (dj). Per l’occasione, si aggiungono Barbara Petti (attrice), Licia Frabotta (cantante), Ilaria Barone (ballerina).

ANNO VIII - N° 181 - SABATO 04 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Serie D, il Termoli si presenterà in piazza giovedì 9 agosto

Atletica, al via oggi l’ottava edizione della Correndo Castellino

La rosa e stata completata e dunque non resta che farla conoscere al pubblico.

Giovedì 9 agosto in Piazzetta dei Saraceni presso il residence "Acqua di Mare", sito sul lungomare nord Cristoforo Colombo di Termoli, si terrà la presentazione della squadra che affronterà il campionato di Serie D e dell´organigramma societario. La manifestazione avrà inizio alle ore 20.30 e vedrà diversi momenti per illustrare a tutti i presenti (sponsor, tifosi ed istituzioni) le rose sia della prima squadra che della juniores nazionale e gli intenti e gli sforzi societari compiuti per la corrente stagione calcistica, stagione iniziata ufficialmente lunedì scorso con il ritiro di Rotello dove la squadra si sta preparando per l´impegnativa stagione agli ordini dell´allenatore Domenico Giacomarro.

Non mancheranno neanche le sorprese durante la lunga serata dedicata ai giallorossi ad iniziare da una gradita iniziativa rivolta a tutti i sostenitori dell´A.S.D. Termoli Calcio.

A PAG. 22

Oggi, per l’ottavo anno consecutivo, nel centro di Castellino del Biferno si ripeterà quello che sta diventando, con il passare del tempo, un vero e proprio rituale sportivo per i podisti della nostra regione e non solo, ovvero la partenza della Correndo Castellino, gara di 8 km che si sviluppa all’interno del piccolo e caratteristico borgo molisano posto a qualche chilometro da Campobasso.

A promuovere l’iniziativa sarà, anche questa volta, il presidentissimo della Podistica Castellino Pasquale Di Fabio che con tutto il suo team di atleti e simpatizzanti, riesce ogni anno a rendere sempre più affascinante e originale una manifestazione che fa dell’impatto sociale e della promozione dei valori culturali e territoriali dell’entroterra molisano i principali capisaldi.

La CORRENDO CASTELLINO, patrocinata dall’Assessorato allo sport della Regione Molise, dall’Amministrazione Provinciale di Campobasso e dal Comune di Castellino del Biferno è inserita nel calendario ufficiale delle manifestazioni della FIDAL regionale.

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Sport

04 agosto 2012

Lega Pro - seconda divisione

Campobasso, prosegue il via vai di giocatori nel ritiro laziale Hanno lasciato il gruppo rossoblù Del Duchetto, Di Matteo, Tammaro, Carullo e Brutti: stanno arrivando Giuliano e Konate La prima uscita stagionale del Campobasso si disputerà in notturna. Domenica 19 agosto è in programma la 1^ giornata della fase eliminatoria della coppa Italia Lega Pro e i rossoblù saranno di scena sul rettangolo da gioco dell’Aversa Normanna. Il match avrà inizio alle ore 20.30 dopo la richiesta della società campana alla quale seguirà a breve l’autorizzazione da parte della Lega.

Nel ritiro di Civitella di Licenza il lavoro del gruppo di mister Imbimbo prosegue senza intoppi, nonostante il normale via vai di giocatori, tipico di questo periodo. Hanno lasciato il ritiro cinque elementi che erano ancora in prova: i portieri Del Duchetto e Di Matteo, i centrocampisti

IL MERCATO ROSSOBLU’ Acquisti

Confermati Iuliano Modica Marino Esposito Capitani Fassari Forgione Mazza Baldares

‘84 ‘91 ‘88 ‘93 ‘94 ‘92 ‘92 ‘92 ‘91

(P) (DD) (D) (DS) (D) (D) (C) (C) (C)

Tammaro e Carullo e l’attaccante Brutti. Resta sotto osser-

Il presidente Capone ha seguito l’amichevole del Campobasso a bordo campo

In breve.

L’attaccante brasiliano Sergio Pereira Cruz e il terzino Roberto Masullo, entrambi lo scorso anno nelle file del Campobasso, si stanno allenando da diversi giorni con il Bellaria, squadra romagnola che milita nel torneo di seconda divisione.

La storia ha inizio due anni fa, - si legge su TuttoLegaPro.com – quando Ezio Capuano nel pre campionato 2011/12 svolge l'attività di tecnico con l'Acr Messina.

Successivamente, a causa del mancato ripescaggio dei peloritani in Lega Pro, abbandona, previa rescissione contrattuale e nella medesima stagione veniva tesserato dalla Paganese in 1^ Divisione (1 no-

Cattenari ‘90 Minadeo ‘76 Boi ‘91 Insinna ‘93 Giuliano ‘81 D’Allocco ’82 Mannoni ‘92 Colantoni ‘94 Perra ‘89 Morante ‘79 Rais ‘85 Bussi ‘89 Di Bartolomeo‘93 Sciarra ‘91 Konate ‘90

vazione il solo Piciollo, attaccante classe ’92.

A fronte di queste partenze stanno per raggiungere la località laziale il difensore Giuliano e l’attaccante Konate. Il centrale non ha certo bisogno di presentazioni essendo noto alla platea molisano per aver indossato le maglie del Bojano e la passata stagione dell’Isernia. Almeno fino a gennaio quando poi si trasferì a San Nicolò, sempre in D. Classe ’81 ha un grande trascorso tra i professio-

(P) (D) (D) (D) (D) (CC) (CC) (C) (A) (A) (A) (A) (A) (A) (A)

In prova Pescara Trivento Selergius Gaeta San Nicolò Fortis Trani Cagliari Pescara FK Tauras Prato Selargius Isola Liri Pescara Pescara Fondi

Piciollo

nisti con 78 presenze in serie B. Amara Konate è un attaccante ivoriano nato nel 1990: la passata stagione ha totalizzato 30 presenze e 3 gol con il Fondi, sempre in seconda divisione.

Il mercato, tuttavia, non dovrebbe essere chiuso. Il ds Multineddu attende gli ultimi giorni della campagna acquisti

‘92 (A) Salernit.

per mettere a segno i colpi a sensazione, compresa quella sorpresa annunciata per il presidente Capone. Manca anche qualche altro under e tal proposito domenica i rossoblù affronteranno una selezione di ’92 e ’93 laziali con l’auspicio di scovare qualche giovane promessa. rs

La prima gara di Coppa Italia del 19 agosto si disputerà ad Aversa alle ore 20.30

Gli ex Cruz e Masullo al Bellaria Capuano squalificato fino al 20 settembre vembre 2010). Lo scorso 11 febbraio 2012, si era già riunita la Commissione Disciplinare del Settore Tecnico, comminando al tecnico del Fondi (in quel periodo allenava i pontini) una squalifica fino al 7 maggio 2012. Pena poi sospesa, dopo ricorso del 7 marzo 2012.

Il 20 luglio c.a., la Commissione Disciplinare del Settore Tecnico comunica quanto segue: "Visto l'odierno verbale di

udienza in cui si dà atto della proposta di applicazione della sanzione ridotta ai sensi dell'articolo 23 CGS (Codice Giustizia Sportiva) come formulata dal deferito nei limiti in cui è stata accolta dalla Procura Federale e riconosciuta come congrua da questa Commissione ORDINA l'applicazione al sig.Ezio Capuano della squalifica fino al 20\09\2012". (TuttoLegaPro.com)

Eziolino Capuano

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Sport

04 agosto 2012

Calcio serie D

Il Termoli si presenta a stampa e tifosi Tante sorprese nella lunga serata, durante l´evento la società ha deciso di applicare un sensibile sconto agli abbonamenti per la stagione calcistica 2012/13 La rosa e stata completata e dunque non resta che farla conoscere al pubblico. Giovedì 9 agosto in Piazzetta dei Saraceni presso il residence "Acqua di Mare", sito sul lungo-

mare nord Cristoforo Colombo di Termoli, si terrà la presentazione della squadra che affronterà il campionato di Serie D e dell´organigramma societario. La manifestazione avrà inizio alle ore 20.30 e

Il presidente Nicola Cesare

vedrà diversi momenti per illustrare a tutti i presenti (sponsor, tifosi ed istituzioni) le rose sia della prima squadra che della juniores nazionale e gli intenti e gli sforzi societari compiuti per la corrente stagione calcistica, stagione iniziata ufficialmente lunedì scorso con il ritiro di Rotello dove la squadra si sta preparando per l´impegnativa sta-

L’appuntamento è fissato per il prossimo 9 agosto in piazza dei Saraceni

gione agli ordini dell´allenatore Domenico Giacomarro.

Non mancheranno neanche le sorprese durante la lunga serata dedicata ai giallorossi ad iniziare da una gradita iniziativa rivolta a tutti i sostenitori dell´A.S.D. Termoli Calcio.

Esclusivamente per la serata del 9 agosto, durante l´evento, infatti la società ha deciso di applicare un sensibile sconto agli abbonamenti per la stagione calcistica 2012/13. Sarà infatti possibile acquistare l´abbonamento per la tribuna centrale ad un costo di € 90,00 anziché € 110,00. L´abbonamento per la "Curva Marco Guida" avrà invece un costo di € 50,00 anziché € 60,00. In questo modo la società intende venire incontro ai tifosi sperando di vedere lo stadio Gino Cannarsa pieno già dalla prima

partita casalinga di campionato, al fine di sostenere i giallorossi che si apprestano a diventare una delle rivelazioni del torneo di Serie D. Durante la serata si alzerà dunque il sipario sui nomi ed i volti dei giocatori della prima squadra che stanno già attirando molto interesse da parte del mondo calcistico. Ci saranno però anche i ragazzi della Juniores Nazionale, gli allenatori i preparatori e tutta la struttura tecnica. Ampio spazio sarà destinato anche agli sponsor che hanno deciso di sposare il progetto calcistico della società giallorossa. La serata non si concluderà con la sola presentazione di sponsor, squadre e società, a seguire ci sarà, infatti, un ricco buffet ed intrattenimento musicale per tutti i presenti.

L’appuntmento.

Oggi, per l’ottavo anno consecutivo, nel centro di Castellino del Biferno si ripeterà quello che sta diventando, con il passare del tempo, un vero e proprio rituale sportivo per i podisti della nostra regione e non solo, ovvero la partenza della Correndo Castellino, gara di 8 km che si sviluppa all’interno del piccolo e caratteristico borgo molisano posto a qualche chilometro da Campobasso.

A promuovere l’iniziativa sarà, anche questa volta, il presidentissimo della Podistica Castellino Pasquale Di Fabio che con tutto il suo team di atleti e simpatizzanti, riesce ogni anno a rendere sempre più affascinante e originale una manifestazione che fa dell’impatto sociale e della promozione dei valori culturali e territoriali dell’entroterra molisano i principali capisaldi.

La CORRENDO CASTELLINO, patrocinata dall’Assessorato allo sport della Regione Molise, dall’Amministrazione Provinciale di Campobasso e dal Comune di Castellino del Biferno è inserita nel calendario ufficiale delle manifestazioni della FIDAL regionale e fa parte del “CORRIMOLISE 2012”, con rilevazioni cronometriche elettroniche a cura di www.garepodistiche.it. La par-

Al via oggi l’ottava edizione della Correndo Castellino La gara è inserita nel calendario ufficiale delle manifestazioni della Fidal regionale e fa parte del “Corrimolise 2012”

tenza della gara ufficiale, per la quale si prevede la partecipazione di oltre duecento atleti, è prevista per le ore 18.30, con un percorso di 2 km da ripetere per ben quattro volte. Alle ore 17.00, invece, ci sarà la non meno attesa gara “Corri l’oasi Castellino”, riservata ai bambini che si cimenteranno lungo un percorso di circa 1 Km. All’interno del paese. “La natura sociale dello sport e la componente sportiva costituiscono la perfetta simbiosi che da sempre la Podistica Castellino cerca di proporre non solo in occasione della Correndo Castellino, ma anche in tutte le altre gare alle quali partecipiamo durante l’annata in regione e in giro per l’intera penisola – sottolinea con convinzione il Presidente Di Fabio – La Correndo Castellino, con il suo mix di sport e attenzione per il territorio, si propone anche come un momento di promozione e valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche del nostro territorio, per questo, alla fine della gara, abbiamo previsto uno spazio per la degustazione di prodotti tipici regionali”.

Come tradizione per questa manifestazione, sarà assicurata una generosa premiazione per i vincitori e per i primi 5 classificati per ciascuna categoria.

Meteo

Oroscopo

ORARI

Campobasso

TRENI

Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

La Ricetta Insalata di pasta e cozze Ingredienti: 600 g cozze già depurate 200 g pasta formato mezze penne prezzemolo 1 spicchio d’aglio peperoncino in polvere olio sale Tempo di preparazione: circa 40 minuti

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 05:50 07:35 06:48 08:35 09:30 11:15 12:30 14:20 14:15 16:03 17:18 19:03 17:40 19:30 18:20 20:05 21:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:35 06:35 08:20 12:07 14:00 13:25 15:10 15:00 16:47 16:05 17:50 17:18 19:04 18:40 20:30 20:48 22:38

CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 04:56 08:35 05:20 08:35 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55

Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

AUTOBUS

ATM Leone

AGIENDA TRASPORTI MOLISANA

23 lug - 23 ago

Preparazione: Far aprire in una padella antiaderente le cozze con mezzo bicchiere di acqua o di vino bianco, poi scolarle, recuperare i molluschi e tenere da parte l’acqua emessa da loro.

Lessare la pasta in acqua salata, scolarla, raffreddarla sotto l’acqua fredda corrente e allargarla su un telo o su un vassoio.

In una insalatiera mettere le cozze con un trito di prezzemolo e aglio e unirvi la pasta.

Mescolare 2 cucchiai di acqua emessa dalle cozze con mezzo cucchiaino di peperoncino e 4 cucchiai d’olio. condire pasta e cozze con la salsa, regolare di sale e spolverizzare con altro prezzemolo tritato.

Servire fredda o a temperatura ambiente.

Tel. 0874.64744 - 0874.65050 Fax 0874.629847

Per maggiori informazioni consultare il sito: www.atm-molise.it TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì escluso festivi Termoli: (Terminal) 5,10

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno GIAMPAOLO Piazza Pepe Gabriele, 39 Tel. 0874.94076

ISERNIA Farmacia di turno

SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310

CASTIGLIONE (di appoggio) Ospedale Veneziale Via XXIV Maggio, 14 centralino 0865.4421 Tel. 0874.65105 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921 Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno CAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Campobasso: (Terminal) 6,10 Bojano: (P.zza Roma) 6,35 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05 Venafro: (S.S. 85) 7,30 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.35 (festivo) 21.35 22.45

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40 Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10 Venafro: (S.S.85) 20,40 Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05 Bojano: (P.zza Roma) 21,35 Campobasso: (Terminal) 22,00 Termoli: (Terminal) 23,00 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)

Vergine 24 ago - 22 set

LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

Sagittario 23 nov - 21 dic

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma

Capricorno 22 dic - 20 gen

DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

Acquario 21 gen - 19 feb

A D N E AG

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Inizierete la giornata credendo di avere molti più impegni mentre vi troverete a doverne disdire qualcuno per cause a voi non imputabili, quindi non vi dovrete eccessivamente preoccuparvi se non avrete tempo di mettervi a puntino per la serata poiché ne avrete e come ed anzi, vi avanzerà per mettere a posto la casa.

Toro - In questi giorni non avete avuto nessuna prova dell’affetto e dell’amore che gli altri provano nei vostri confronti? Siete davvero viziati ed insaziabili! Comunque, a parte gli scherzi, dovreste imparare a riconoscere dai piccoli gesti i sentimenti che le persone che vi sono vicino provano nei vostri confronti, altrimenti come farete a fidarvi di qualcuno?

Gemelli - Nella giornata è ben possibile che qualcuno voglia riprendervi e consigliarvi qualcosa piuttosto che qualcos’altro in quanto riterrà sbagliato il vostro modo di fare, le vostre scelte o il vostro approccio. Se non avete il coraggio di dire loro in faccia quello che pensate, almeno tacete, ascoltate, ma poi fate assolutamente di testa vostra!

Cancro - Oggi qualcuno che non vorrà molto sottostare ai vostri giochi avrà il coraggio di dirvi in faccia quello che pensa e questo potrebbe farvi infuocare, ma soprattutto potrebbe ferirvi moltissimo. Tuttavia è anche giusto che gli altri esprimano il proprio pensiero diverso dal vostro se ne hanno uno e non dovreste sempre contestarglielo.

Leone - In questa giornata ci saranno diverse questioni da poter affrontare insieme alla persona che amate di più, che sia essa il vostro partner, un vostro genitore o un vostro amico. Tuttavia cercate sempre di non imporre le vostre opinioni e di lasciare l’altro libero di scegliere per sé, anche se questo dovesse comportare un allontanamento.

Vergine - Ogni tanto riuscite anche voi ad essere razionali e molto schietti, per questo tali giornate devono essere ricordate, perché vi portano tantissime soddisfazioni. Sarà proprio il caso di oggi in quanto riuscirete proprio ad ottenere quello che vi occorre con il minimo sforzo, usando le tattiche che conoscete bene, con le persone più prevedibili che conoscete!

Bilancia - Se il gioco diventa duro non potete mollare proprio sul più bello. Avete una grande resistenza, quindi non dovete farvi abbattere dalle critiche, né tanto meno da chi vi dice di essere più forte di voi.

Dovete a voi stessi una dimostrazione di coerenza, proprio quella che vi contraddistingue dalla massa e che vi ha sempre portato in alto!

Scorpione - Oggi restare in disparte dopo essersi fatti troppo i fatti degli altri potrebbe essere un controsenso troppo grande per non essere notato e valutato da chi vi sta vicino e vi ha già detto più di una volta che stavate esagerando.

Ora dovrete per un po’ di tempo mettere delle pezze e poi ricostruire qualche rapporto.

Sagittario - In questa giornata non avrete grandi ambizioni, vorrete soltanto riposare, dunque non accettate incarichi che non avete voglia di portare a termine solo per fare un favore ad altri e per non dire di no! Difatti ci sono diverse situazioni che andrebbero valutate che non avete la lucidità di ponderare, quindi lasciatele ad altri o per un altro momento.

Capricorno - Con la vostra sagacia probabilmente riuscite a fare un quadro molto più completo delle situazioni che vi sono intorno e soprattutto riuscite ad inquadrare meglio alcune persone ma ciò non vuol dire che voi abbiate ragione al cento per cento. Cercate di non prendere troppo per buone le vostre sensazioni se gli altri vi dicono sempre il contrario.

Acquario - In questa giornata dovrete dapprima abituarvi ad essere un pochino meno critici verso gli altri e poi capire cosa c’è che non va con voi stessi. Difatti deve esserci qualcosa che dentro di voi vorrebbe emergere, un piccolo disagio o una riflessione su di voi che non riuscite a fare a voce alta, ma questo vi impedisce di liberarvene ed andare avanti.

Pesci - La vostra flemma potrebbe nuocere a molti e dare fastidio ad altrettanti, per cui se proprio non avete le forze prendetevi un integratore, altrimenti mettetevi in un angolo e non intralciate il lavoro e la vita degli altri che andrà avanti anche senza la vostra svogliatezza e il vostro malumore. Di certo non sarete accolti a braccia aperte!