Quotidiano - 6 marzo 2013

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ANNO IX - N° 53 - MERCOLEDÌ 06 MARZO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno ad Angelo Santoro

L'Oscar del giorno lo assegniamo ad Angelo Santoro, presidente dell'Acem l'associazione dei costruttori edili molisani. Ha ribadito a chiaro tondo che nella prossima Giunta l'assessorato ai Lavori pubblici va contemplato perché c'è la necessità di avere un interlocutore certo e continuo. Oltremodo ha ricordato al nuovo presidente Frattura che gli impegni come assunti nel corso della campagna elettorale con gli imprenditori vanno mantenuti a partire dallo sblocco dei fondi per il riavvio dei cantieri al pari di nuovi investimenti per le opere pubbliche.

Il Tapiro del giorno all’Asrem

POLITICA Il Tapiro del giorno lo diamo all'Asrem per i ritardi nei pagamenti accumulati per le fatture ai fornitori di apparecchiature medicali e di materiale sanitario. Al primo gennaio di quest'anno, secondo Assobiomedica, sarebbero 921 i giorni di ritardo dall'Azienda sanitaria molisana che risulta essere al secondo posto della lista nera preceduta dalla sola Calabria che per pagare di giorni ne accumula 922. Un triste primato che vede in difficoltà le aziende che operano sul territorio e che rilanciano il grido d'aiuto.

Il centrodestra oggi in conclave per analizzare i dati elettorali e guardare al futuro A PAG. 3

POLITICA

Per l’Acem la crisi dell’edilizia “impone l’assessorato in Giunta” A PAG. 4

GUGLIONESI

In nove si dimettono e mandano prematuramente a casa il sindaco Antonacci A PAG. 17


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2 06 marzo 2013

I L A N REGIO 2013 CAMPOBASSO. Paolo Frattura prepara le valigie per una breve vacanza rilassante, dopo la faticosissima campagna elettorale. Qualche giorno per ritemprarsi e per staccare la spina. Ma intanto lascia qui in Molise una situazione politica per nulla facile, tutt’altro. Il nodo da sciogliere resta quello della composizione della Giunta ed al momento il neo presidente, che non ha ancora assunto alcuna decisione ufficiale, viene tirato per la giacca da tutte le parti. Certo, ci sono gli accordi elettorali da rispettare, gli ricordano gli alleati, questo è poco ma sicuro. Ma bisogna vedere di quali accordi si tratta, visto che i posti a disposizione in Giunta sono soltanto quattro, oltre alla presidenza del Consiglio. Una cosa sembra essere sicura: la presenza nell’esecutivo di due assessori del Partito democratico: Francesco Totaro al quale andrebbe l’Agricoltura e Michele Petraroia destinato, a quanto pare, al Lavoro. Dunque due assessorati, “il minimo sindacale”, fanno sapere dal partito di Ruta e Leva. Ma affidando due posti al Pd, conti alla mano, più di qualcuno dovrà rimanere fuori. Il presidente della Regione ha fatto sapere che la volontà dei partiti viene prima delle preferenze, lasciando intendere che saranno le forze politiche a dare

Due assessorati al Partito democratico, si apre la guerra nel centrosinistra

Giunta,Totaro e Petraroia dentro

La convention. Massimo Romano analizza il dato elettorale e ripropone il progetto politico che è uscito battuto dalle urne

CAMPOBASSO. Massimo Romano non molla e nel corso della riunione degli appartenenti e sostenitori del movimento Costruire democrazia, rilancia il progetto politico così come portato avanti nell'ultima tornata elettorale. Gli esponenti del movimento civico nato quattro anni fa, hanno inteso riunirsi per analizzare la situazione politica alla

Il presidente Frattura parte per una brevissima vacanza in attesa della proclamazione degli eletti. Ma lascia una situazione estremamente complicata: troppi gli ‘aspiranti’ pochi i posti disponibili i nomi dei propri rappresentanti in seno all’esecutivo e non gli eletti. Una bella gatta da pelare per il neo governatore, visto che ci sono consiglieri come Cotugno, con oltre quattromila voti o Facciolla che pure è stato tra i più votati, che in base a questa logica rischiano di rimanere fuori dall’esecutivo. Senza parlare, poi, delle rivendicazioni dell’Italia dei Valori che ha sostenuto la candidatura di Frattura contro tutto e tutti e dell’Udeur che ha stretto in extremis l’accordo con il centrosinistra. Se a tutto questo si aggiunge anche il fatto che il governatore farà ricorso almeno

ad un assessore esterno, appare evidente come i conti siano destinati a non quadrare. Una Giunta dunque prettamente politica, come è ormai tradizione consolidata, con un presidente, come al solito, ostaggio dei partiti. Il clima all’interno della coalizione è dunque particolarmente teso. L’attesa per la proclamazione degli eletti consentirà al governatore di prendere tempo. Ma già dalla prossima settimana potrebbe scoppiare la guerra per le poltrone. Ed allora sì che se ne vedranno delle belle. marianna sole

“Costruire democrazia non è finita Ripartiamo dai 22mila voti” luce del risultato elettorale delle elezioni regionali del 24 e 25 febbraio e per dettare l’agenda da qui ai prossimi mesi. Riconfermata la leadership all’unanimità a Massimo Romano, fondatore e Presidente del movimento del bucaneve, acclamato per il risultato ottenuto e per la scelta di coraggio e di generosità di mettere in discussione la sua poltrona per il progetto del movimento. Grande soddisfazione per l'elezione di Filippo Monaco a cui l'assemblea ha tributato un applauso e l'investitura a rappresentarla nella massima assise regionale. “Il consenso ricevuto da 22mila mo-

lisani - ha ribadito Romano - ci impone di proseguire nel cammino civico che Costruire democrazia ha inteso perseguire già dalla sua fondazione. Ci attendono mesi importanti, consultazioni elettorali in diversi comuni del territorio molisano ed è per questo che si rende indispensabile un radicamento territoriale molto forte di Costruire democrazia. Da qui ai prossimi trenta giorni il nostro lavoro si concentrerà sulla rappresentatività del movimento per arrivare poi ad una fase costituente in cui verranno eletti gli organi peculiari e decisionali di Costruire democrazia. Ripartiamo quindi - ha chiuso Romano - dai 22mila voti!”.


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3 06 marzo 2013

I L A N REGIO 2013 CAMPOBASSO. L’analisi della sconfitta elettorale, ma anche le strategie per ripartire proprio da questa sconfitta saranno al centro dell’incontro convocato dal coordinatore regionale Ulisse Di Giacomo per oggi pomeriggio. Un vertice al quale sono stati invitati a partecipare i candidati e gli eletti al Consiglio regionale e visto il risultato elettorale non si annuncia un incontro facile. Intanto, l’assessore regionale all’Agricoltura, Angela Fusco Perrella, prima eletta in assoluto a palazzo Moffa, seppure dai banchi dell’opposizione, è pronta ad affrontare questa nuova sfida. Sarà lei il capogruppo del partito, anche se la diretta interessata frena: “Bisognerà attendere la proclamazione degli eletti prima di fare un qualsiasi ragionamento”, spiega, anche se, in base alla logica dei numeri ed agli incarichi di rilievo ricoperti nel corso delle ultime legislature da espo-

Il coordinatore regionale Ulisse Di Giacomo ha convocato un vertice per analizzare l’esito del voto

Pdl, il partito riparte dalla sconfitta nente di maggioranza, l’investitura sembra essere cosa ormai certa. Dopo di lei c’è solo l’ex capogruppo Nicola Cavaliere. Angela Fusco Perrella non sembra essere particolarmente preoccupata, meglio, dispiaciuta di dover ricoprire il ruolo di consigliere di minoranza. “Non sono mai stata attaccata

Intanto Angela Fusco Perrella si prepara ad assumere la guida del Gruppo alla Regione: un incarico che le spetta quasi di diritto in virtù dell’ampio consenso elettorale ottenuto

alle poltrone – precisa – e sono convinta che il ruolo di opposizione, se svolto in maniera costruttiva e trasparente possa dare un importante contributo all’intero Consiglio regionale”. Insieme con il coordinatore Di Giacomo ed presidente Michele Iorio, la Fusco intende rilanciare il partito sul territorio. Un partito che, malgrado le tante difficoltà, gli ostacoli (vedi l’eliminazione delle lista su Isernia) ed il contesto nazionale non certamente favorevole, ha tenuto. Ma è evidente come ora la classe dirigente del Pdl debba necessariamente riannodare i fili di un discorso interrotto con gli elettori. Su questo aspetto il presidente della Regione uscente, Michele Iorio, è pronto ad andare fino in fondo, deciso a riorganizzare l’intera coalizione. Il primo banco di prova sarà proprio il Consiglio regionale: Iorio chiederà ai suoi di condividere una linea politica unitaria. L’unica condizione per poter andare avanti uniti, appunto. anna di matteo

E H C I POLIT 2013

L’ex capogruppo dipietrista coinvolto nel riconteggio dei seggi ballerini

Seggio al Molise: esposto di Massimo Donadi (CD) CAMPOBASSO. “Ho rilevato un palese errore nell'attribuzione di 5 seggi alla Camera fatto dal Ministero degli interni. Ne ho parlato oggi con Anna Maria Cancellieri, ministro degli Interni, che mi ha manifestato la sua volontà di collaborazione. Se l'errore fosse confermato, il ministro renderà immediatamente pub-

blica la situazione. Non riguarda solo me ma dieci persone: 5 che uscirebbero dalla Camera e 5 vi entrerebbero”. Lo dichiara in una conferenza stampa Massimo Donadi, ex capogruppo Idv alla Camera, ora Centro democratico, che ha intanto presentato un esposto all'Ufficio centrale presso la Corte di Cassa-

zione. Secondo Donadi, per il complesso sistema di conteggio della legge elettorale in vigore il Pdl perderebbe 1 seggio in Puglia (Roberto Marti) e 1 Sardegna (Paolo Vella), ne acquisirebbe 1 in Molise (Sabrina De Camillis) e 1 in Friuli (Emanuela Di Centa). Il Pd perderebbe in Umbria il seggio attribuito a Valter Verini e ne acquisirebbe uno in Sardegna (Gavino Manca). Lo stesso Donadi rientrerebbe nel riconteggio perchè risulterebbe eletto in Umbria. L'ultimo caso riguarda Sel che perderebbe il seggio in Trentino (Kronbichler Florian) e ne avrebbe uno in più in Puglia (Sannicandro Arcangelo). “L'errore è

talmente palese che non vi vedo alcuna intenzionalità. Sarà stata colpa di un software”, conclude Donadi.


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4 06 marzo 2013

L’appello. È l’Acem a chiedere al nuovo presidente della Regione di mantenere l’impegno

CAMPOBASSO. L'Associazione dei costruttori molisani non ha dubbi: in Giunta regionale ci vuole l'assessore con la delega ai Lavori pubblici. E’ nota la situazione comatosa in cui versa l’edilizia in Italia e soprattutto in Molise. L’Acem (Associazione Costruttori Edili del Molise) ha sottoposto ai vari candidati che sono intervenuti in Associazione prima della scorsa tornata elettorale un documento programmatico sulle priorità del settore, così come votato da un’apposita Assemblea generale monotematica svoltasi ad inizio anno. Oggi, all’esito dei risultati elettorali ed alla vigilia della composizione della nuova Giunta, l’Associazione rivolge un accorato appello al neo Presidente Paolo di Laura Frattura, affinché la scelta del nuovo Assessore ai

Il fatto. La perdurante crisi economica necessita di un interlocutore stabile

“Per i Lavori pubblici ci vuole l’assessore”

L’intervento. Le Segreterie Regionali delle quattro Organizzazioni di categoria evidenziano che combattere l’abusivismo significa principalmente stare al fianco degli imprenditori che svolgono la loro attività nel rispetto delle regole, garantendo così anche i consumatori. Combattere l’abusivismo significa far crescere la cultura del diritto. A chiederlo sono proprio le imprese, che non riescono a sopportare più, oltre al peso della crisi, quello della concorrenza sleale. In questi anni si è dato molto risalto alle verifiche amministrative, sanitarie, ambientali e fiscali che i vari Organi di vigilanza hanno fatto nei confronti delle imprese. Poco spazio invece per il contrasto all’abusivismo. Chi svolge un’attività abusiva non ha i requisiti minimi di professionalità, non paga le tasse, non versa contributi, non rispetta i contratti di lavoro né le leggi sull’ambiente, espone a rischi chi si avvale dei suoi servizi ed esercita una forma di concorrenza sleale nei confronti delle tante imprese che operano nella legalità, mettendo a rischio la loro sopravvivenza! L’abusivismo va fermato, è un imperativo! Nessun settore ne è esente, ma in questo ultimo anno a risentirne in modo particolare è stato il settore dei “servizi alla persona”. Estetisti e parrucchieri, per intenderci! Le Organizzazioni Molisane dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa hanno fatto una scelta chiara e concreta chiedendo, con un documento congiunto, un primo confronto con i prefetti della provincia di Campobasso e Isernia, sperando che anche i Sindaci delle varie re-

Lavori Pubblici della Regione Molise, ruolo chiave e nevralgico per le costruzioni, ricada su persona esperta del ramo e non su figure che ne sono estranee. “Per le nostre imprese è di prioritaria importanza che colui che sarà investito della titolarità dell’Assessorato ai Lavori Pubblici sia un attento conoscitore esperto della vasta disciplina degli appalti e che non abbia bisogno di mesi per diventare padrone della materia- dichiara Angelo Santoro, Presidente dell’Acem – perché siamo in una fase in cui ogni giorno di inattività è di vitale e cruciale importanza per le aziende edili e per la loro sopravvivenza e segnatamente per

quelle che eseguono lavori pubblici, maggiormente rappresentate dalla nostra Associazione”. Inoltre, l’Acem chiede che sia mantenuto fede alle proposte presentate ai vari candidati durante la campagna elettorale e che vertono su 4 punti sostanziali: pagare il pregresso agli appaltatori entro 3 mesi dall'insediamento del nuovo esecutivo regionale; approvazione di un conto dedicato, inamovibile ed impignorabile per i finanziamenti delle opere pubbliche; immediata cantierizzazione di nuovi interventi accessibili alle piccole e medie imprese; monitoraggio sull’attuazione degli impegni assunti.

L’artigianato non può essere lasciato senza un programma altà territoriali, i Comandanti delle Polizie municipali, della Guardia di Finanza e le Direzioni Provinciali e Regionale del Lavoro possano partecipare. Questo è il messaggio rivolto al mondo Istituzionale e politico: ripartire dalle imprese legate al territorio, da quel tessuto produttivo che non si rassegna, che si è messo in discussione e ha saputo innovare anche in tempo di crisi. C’è urgente bisogno di aprire una nuova stagione di dialogo, a tutti i livelli, che metta al centro delle politiche economiche della prossima legislatura le istanze dell’artigianato e della piccola impresa. L’obiettivo è quello di coinvolgere le Istituzioni locali sul terreno della prevenzione e del contrasto al fenomeno, in quanto soggetti istituzionali più vicini al territorio e, quindi, in grado di presidiarlo al meglio. Le quattro sigle dell’Artigianato rinnovano ovviamente l’impegno in termini operativi per garantire lo svolgimento delle attività di segnalazione degli abusivi agli organismi competenti affinché vengano svolti i controlli, a supportare in ogni modo e forma possibile le aziende e, contemporaneamente, a svolgere nuove e più efficaci iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema. La proposta delle organizzazioni molisane dell’artigianato: Chiediamo alle Istituzioni azioni concrete, una volontà forte e determinata

nel combattere l’abusivismo; riteniamo un obiettivo possibile mettere fine a situazioni che sono inaccettabili quando tutte le imprese sono chiamate a rispettare una miriade di regole e a sottostare ad una pressione fiscale insostenibile. La formula vincente può essere una sola: la determinazione e la stretta collaborazione tra tutti i soggetti interessati, gli operatori del settore, le Associazioni imprenditoriali e le Amministrazioni pubbliche. Per raggiungere questo obiettivo è importante definire in modo formale un impegno tra tutti gli attori coinvolti magari attraverso la firma di un Protocollo di intesa tra Associazioni, Prefetture, Camere di Commercio, Province e Comuni molisani con il preciso compito di definire ambiti, modalità e strumenti per la lotta all’abusivismo con particolare attenzione e priorità ai settori dell’acconciatura ed estetica. Il Protocollo d’intesa deve essere immaginato come un “progetto pilota” che, formalizzando percorsi burocratici e amministrativi, deve realizzare le condizioni per combattere il fenomeno, portando alla luce del sole persone che svolgono attività di impresa senza alcuna autorizzazione, senza requisiti professionali e senza pagare imposte, tasse ed oneri previdenziali che minano alla base la possibilità di sviluppo e di crescita per quelle aziende che “onestamente” rispettano le regole. Il Protocollo deve de-

finire in modo chiaro il ruolo e gli strumenti che le Amministrazioni comunali e gli Organi di controllo devono mettere in campo per realizzare una concreta lotta alla piaga dell’abusivismo nel nostro territorio. Su questo versante un ruolo importante potrebbe svolgerlo la Polizia Municipale attraverso un lavoro di verifica della veridicità delle segnalazioni, applicando eventualmente le sanzioni previste dai regolamenti comunali e procedere rapidamente e sulla base di elementi di oggettività già in loro possesso ad effettuare la segnalazione alla Guardia di Finanza ed all’Agenzia delle Entrate per le ulteriori azioni di indagine amministrativa e giudiziaria. Oltre che sul versante delle Istituzioni, occorre coinvolgere i consumatori, attraverso la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione contro l’abusivismo che da un lato informi i cittadini rispetto ai pericoli cui si va incontro rivolgendosi ad operatori non in possesso dei regolari requisiti professionali o acquistando merci e servizi di dubbia provenienza e dall’altro sostenga e valorizzi l’operato, i servizi ed i prodotti delle imprese regolari che faticosamente ma onestamente ogni giorno aprono i cancelli delle aziende o alzano le serrande delle “botteghe”. Casartigiani Molise, Cna Molise, Confartigianato Imprese e U.R.A.-C.L.A.A.I. Molise


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5 06 marzo 2013

Discussa a Roma una strategia per radicare il movimento guidato da Mario Monti sul territorio

Scelta civile mette in cantiere il partito CAMPOBASSO. Trasformare Scelta civica di Mario Monti da movimento, espressione dei moderati, in una forza politica organizzata: ovvero, in partito. Se n’è discusso a Roma dove nei giorni scorsi il senatore a vita ha riuniti i parlamentari (onorevoli e senatori) eletti alle consultazioni elettorali di fine febbraio. Un viatico ineludibile verso la “forma partito” da radicare al centro come in periferia, che si vuole venga concluso al più presto anche in previsione che si torni, in men che non si dica, di nuovo a votare. Una casa riconoscibile per coloro che sono equidistanti dagli estremismi di destra e di sinistra, in posizione centrale, ma in direzione delle riforme e dei riformisti. Un nuovo strumento democratico che faccia capo e riferimento a Monti nella dimensione di politico oltre che di uomo di governo. E’ questo il primo obiettivo da mettere a fuoco allo scopo di non disperdere le energie profuse in campagna elettorale, premiate peraltro dal consenso di oltre tre milioni di italiani. La necessità di organizzarsi, di raggruppare e di serrare le fila tiene conto anche delle prime scadenze della legislatura appena iniziata: elezione dei presidenti delle Camere, formazione del governo e nomina del prossimo Capo dello Stato, in cui Scelta Civile può e vuole dire la sua. Da qui, in progressione, come accennato, l’intenzione è passare alla estensione sul territorio di una rete

L’intervento. di Salvatore Ciocca* Una decisa e puntuale rivisitazione della legge che ha istituito l’Agenzia regionale di Protezione Civile, un diverso e migliore utilizzo del personale che adesso è in pianta organica e l’imprescindibile restituzione di un ruolo attivo e concreto alle Amministrazioni dei comuni dove l’emergenza sisma non è mai finita. Ecco le prime mosse da fare per parlare davvero di ricostruzione e non solo di posti da assegnare e voti da recuperare. E’ esecutiva dal 20 febbraio scorso la determina del direttore generale Giuseppe Giarrusso numero 119: a soli quattro giorni dal voto all’Agenzia regionale di Protezione Civile si è data concretezza all’attivazione degli uffici, all’istituzione degli uffici temporanei per la gestione stralcio della ricostruzione post sisma, all’incardinamento del personale e alla nomina dei responsabili degli uffici e delle figure apicali. Senza nulla togliere al valore dei professionisti che operano all’interno del-

Michele Scasserra, il cui risultato elettorale ha fatto segnare il traguardo prestigioso di oltre 16mila voti, sicuramente tra i protagonisti organizzativa che metta in risalto l’opera politica e le prospettive che essa s’è posta nella contingenza elettorale e si pone per l’avvenire. Oltre agli eletti, la lista Monti ha avuto l’apporto serio e concreto di tanti altri candidati protagonisti sul territorio, portatori di valori economici, culturali e politici molto specifici e chiari, senza peraltro avere alle spalle un supporto preordinato essendo riuscita a mettersi in piedi in sole sette settimane. Nel Molise l’alfiere di Monti e della Scelta Civica è stato il già assessore regionale allo sviluppo, Michele Scasserra, il cui risultato elettorale ha fatto segnare il traguardo prestigioso di oltre 16mila voti, che sono andati a rimpinguare il dato nazionale del movimento e, di conseguenza, a determinare il numero dei parlamentari. Quella di Scasserra è stata una manifestazione di contenuti politici e di competenza professionale che ha potuto poggiare unicamente sulle sue capacità organizzative e comunicative senza alcun supporto del leader e delle altre personalità nazionali, a differenza di

L’Agenzia di protezione civile trasformata in carrozzone l’Agenzia, leggendo la determina emanata con urgenza a poche ore dal voto si confermano tutte le stranezze che avevo segnalato nel corso della passata legislatura. Padri che certificano l’assunzione dei figli; sindaci, consiglieri comunali e provinciali con figure apicali, uomini espressione chiara del cerchio magico in ruoli di vertice. C’è persino l’attivazione dell’ ufficio territoriale di Isernia, per la gestione del sisma del 1984! Una metodologia che ora abbiamo la forza e il dovere di spezzare tutelando le professionalità e perseguendo lo scopo prioritario: la ricostruzione vera nel cratere sismico senza però abbassare la guardia rispetto a quanto registrato dalla nascita del carrozzone di Giarrusso ad oggi, affinché quanto denunciato venga definitivamente chiarito nelle sedi opportune. La parola d’ordine deve essere ricostruire. Il mezzo per poter raggiungere l’obiettivo - con la certezza dei tempi - è di certo il corretto ed esclusivo utilizzo delle

risorse destinate alla ricostruzione, che si perdono spesso e ancora oggi in rivoli di clientele. Ed è proprio per questo motivo che diventa prioritario dare ascolto e ruolo ai Comuni, alle Amministrazioni, ai sindaci che hanno contezza della situazione reale, che conoscono dove s’inceppa quel meccanismo che ha consentito di portare a compimento solo il 40% circa della ricostruzione dieci anni dopo il terremoto. Occorre immediatamente dotare i Comuni di parte del personale individuato con il “concorsone” e gestire lo stesso in maniera diversa ed autonoma rispetto al soggetto istituzionale di riferimento. I tecnici dovrebbero essere inquadrati nelle piante organiche dei Comuni interessati, con la conseguente gestione affidata direttamente ai Sindaci. Solo così la ricostruzione dimenticata, quella che ha segnato dieci anni di vita di migliaia di persone, potrà definitivamente partire. L’aspetto economico che discende da

molte altre forze politiche “aiutate” dai big, quindi di particolare significato e valore che, come supponiamo, proprio in previsione della trasformazione del movimento in partito, lo vedrà sicuramente tra i protagonisti. Sicuramente il referente nel Molise di ciò che si va delineando a Roma. Ed è una novità che va guardata e seguita con attenzione e interesse per essere Monti un leader dal grande aplomb e Michele Scasserra una espressione generazionale impastata di temperamento, temperanza, costanza, equilibrio e sobrietà, in un contesto molisano in cui la fanno da padrone qualunquismo, approssimazione, utilitarismo, dilettantismo, doppiogiochismo e lingue biforcute. Un nuovo punto di riferimento, dunque, per una politica che vuole premiare la ripresa economica, i diritti civili, il dialogo costruttivo, e il confronto. Che Scasserra, crediamo, si appresti ad assecondare con la solita e solida dedizione. Dardo

questo imprescindibile passo – il coinvolgimento necessario delle Amministrazioni Comunali nel processo della ricostruzione – è gestibile attraverso una gestione oculata del bilancio e quindi delle somme messa a disposizione per l’Agenzia regionale di Protezione Civile. Le somme impegnate per la ricostruzione dovranno essere a questo obiettivo destinate, in maniera chiara e decisa. E’ evidente che l’attivazione di un percorso finalmente virtuoso sarebbe il volano immediato del rilancio del tessuto imprenditoriale ed economico: potrebbero prevedersi delle forme di credito iniziali per consentire le necessarie assunzioni di forza lavoro e il contestuale avvio delle opere garantendo ossigeno alle imprese edili che stanno affogando nelle sabbie mobili originate dalla disattenzione, dalla mancata programmazione e dalla dilapidazione delle risorse. Passaggi questi che hanno caratterizzato gli ultimi dodici anni di governo regionale. *Consigliere regionale



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7 06 marzo 2013

A GENNAIO

La denuncia. L’organizzazione dei fornitori tuona contro quanto si verifica in Molise e mette in ginocchio le aziende

CAMPOBASSO. A gennaio 2013 sono saliti a 921 i giorni per il pagamento, da parte dell'Asrem, per le forniture biomedicali. Il triste primato è condiviso solo con la Calabria che di giorni per il pagamento delle fatture ne passano 922. Le aziende molisane hanno maturato qualcosa come 114 milioni di euro. Il settore giudica la situazione attuale non più sostenibile, e per questo si sta mettendo in essere un inedito giro di vite. “La situazione in cui versa il settore biomedicale – sostengono gli associati all'Assobiomedica – aggravata dalle recenti manovre del Governo, che pre-

L’intervento.

921 i giorni per il pagamento dell’Asrem

Forniture biomedicali, tre anni per pagarle Il triste primato dell’Asrem che è al primo posto in Italia nella lista nera “Situazione insopportabile” vedono tagli lineari per i dispositivi medici, e l’ulteriore proroga a tutto il 2013 del blocco dei pignoramenti, hanno costretto le aziende associate all'associazione a

decidere di richiedere tassativamente il pagamento in contrassegno delle forniture agli enti sanitari peggiori pagatori. Va ricordato, infatti, che il settore vanta tutt’ora

crediti per oltre 5 miliardi di euro e che nulla è stato fatto per porre rimedio a questa situazione vergognosa. Il passo successivo sarà l’avvio della procedura di risoluzione dei contratti di fornitura per inadempimento”. Troppo lunghi, infatti, sono i termini di pagamento che mettono in ginocchio il settore. “La riduzione al 4,8% del tetto di spesa per il 2013 e al 4,4% per il 2014 per l’acquisto di dispositivi medici, insieme ai provvedimenti

della Spending review, quale quello dei prezzi di riferimento – si legge ancora nella nota di Assobiomedica – mettono in ginocchio il settore e a rischio il 20% dei posti di lavoro”. Una problematica che va affrontata al più presto da parte dei vertici regionali e dirigenziali dell'Asrem prima che il settore sanità possa venirsi a trovare priva di quegli apparecchi e manutenzione delle strumentazioni che rendono di qualità un sistema.

Il sogno di una grande cooperativa molisana? L’unione fa la forza in ogni campo dell’attività umana

Cooperativa del Parmigiano Reggiano leader Mondiale, Cooperativa del Vino Alto Adige, Cooperativa dell’Olio Extra Vergine d’Oliva Pugliese. Vorrei inserire dei dati numerici di queste 3 famose Cooperative, ma sono certo che tutti ne avete sentito parlare. Ora per ricordare ancora una volta che dall’unione di singoli produttori sono nate aziende che danno lavoro a decine di migliaia di Famiglie e inoltre creano un indotto ad altre migliaia di lavoratori che forniscono prodotti collaterali, utili alla preparazione dei famosi Brand ormai conosciuti in tutto il mondo. Ora tornando al nostro piccolo Molise scopriamo che salvo qualche lungimirante Azienda ben diretta, tutto il resto del panorama produttivo segna il passo da molti anni ed anzi negli ultimi tempi assistiamo al fallimento e alla chiusura di attività produttive che furono dei fiori all’occhiello della nostra Regione. I media continuano a denunciare la situazione drammatica in cui si trova gran parte della popolazione, ma le risposte serie e risolutive non arrivano. La poli-

tica sino ad oggi ha deluso su tutta la linea, ma occorre essere ottimisti e sperare in una inversione di tendenza perché la povertà non conviene a nessuno, tantomeno a chi governa; vedesi rivoluzioni in atto nei Paesi del Mediterraneo, del medio Oriente e dell’Africa. La

bacchetta magica non la possiede nessuno, però la passione e l’amore per il proprio lavoro deve tornare a battere fortemente nel cuore di tutti, soprattutto nei giovani che devono impegnarsi con tutte le forze, ricordando che il ritorno ai lavori della terra e dei mestieri è essenziale perché da sempre questi settori hanno generato economie utili alle proprie famiglie e ai loro luoghi di nascita o di permanenza. Con modestia ed umiltà cercherò nel mio piccolo di dare concretezza a breve, insieme ad altre persone molto sensibili, ad un’idea che

potrebbe vedere la nascita di una forma di Cooperativa Mista, fatta da soci Costituenti e da Piccole e Medie Aziende come Fornitori Esterni. L’auspicio sarebbe quello di Entrare nel Mercato Globale, soprattutto estero, con un’offerta più completa e con costi inferiori, per avere più possibilità di competere e quindi di originare utili superiori per tutti i partecipanti al Progetto, diminuendo sensibilmente costi e rischi se si affrontasse il mercato estero da soli. Spero, anzi sono certo che le Istituzioni questa volta non daranno aiuti finanziari a pioggia di denaro Pubblico, primo perché non saranno richiesti visto i precedenti risultati negativi ottenuti, secondo perché sarà richiesto solo un supporto leale e tecnico previsto dalle leggi e dovuto a cittadini che intendono far crescere un’Economia Regionale che merita, ma che langue agli ultimi posti dell’intera Nazione da troppo tempo. Giovanni Venuto


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Campobasso

06 marzo 2013

Per il sindacato è necessaria la governabilità del Paese.

A Vasto il Consiglio generale della Cisl di Abruzzo e Molise Nuovo passo in avanti nella riunificazione delle segreterie regionali della Cisl di Abruzzo e Molise. In questi giorni, a Vasto si è tenuto il Consiglio Generale della Cisl Abruzzo e Molise, in vista del Congresso, alla presenza del Segretario nazionale organizzativo, Paolo Mezzio. ''La Cisl - si legge in una nota - da diversi anni, sostiene l'esigenza di una riduzione dei livelli

amministrativi, delle istituzioni centrali e locali, per un'azione di governo equa, efficiente e trasparente. La Cisl ritiene che la riforma del Titolo V non è più rinviabile, deve essere aperta una fase costituente attraverso l'istituzione di una Commissione in Parlamento per affrontare la questione, in caso contrario il sindacato sarà a capo di un'iniziativa per un legge po-

polare''. ''Non ci sarà nessuna crescita economica - avverte la Cisl - se non si ridurranno subito le tasse ai lavoratori e ai pensionati e se non ci si occuperà dei fattori di contesto che possono favorire gli investimenti e la nuova occupazione''. Per la Cisl, ancora, in questo momento, è assolutamente necessaria la governabilità del Paese per non far

puntata numero 12

sindacato più radicato nel territorio e nei luoghi di lavoro: la Cisl regionale delle Marche e dell'Umbria si regionalizzano; la Puglia e la Basilicata sottoscrivono un Patto Federativo; circa 50 unioni territoriali si unificheranno e, infine, con i Congressi inaugureranno un percorso di unificazione di grandi Federazioni di categoria''.

Invia le tue domande a: dogtrainercb@gmail.com oppure chiama il 3339388986 e avrai utili consigli

la rubrica del dog trainer il mio amico a quattro zampe

ricadere le conseguenze sui soliti: lavoratori, pensionati e giovani, ricercando le intese possibili. ''E' necessario agire subito - esorta il sindacato - e con coraggio per evitare un peggioramento nel 2013 della situazione occupazionale regionale e nazionale.. ''La Cisl - assicura il Segretario nazionale Paolo Mezzio - continuerà a realizzare le proprie riforme organizzative, con un

Una “buona ragione” spinge il nostro cane ad eseguire correttamente i comandi

LA MOTIVAZIONE Durante l’addestramento, per eseguire un comando, il cane deve avere una giusta motivazione. Tutti gli esercizi utili al raggiungimento di una corretta educazione e/o di esecuzione di un comando, possono essere divisi sostanzialmente in quattro parti: • richiamo: richiesta di “attenzione” chiamandolo per nome o emettendo un suono o un verso); • richiesta: comando (con parola o gesto) o presentazione di un stimolo come fattore scatenante; • risposta del cane: attenzione o esecuzione di un esercizio; • gratificazione: premio: alimentare/verbale/carezza - rinforzo positivo - conclusione piacevole. La ripetizione è indispensabile per una buona associazione tra le varie fasi dell'esercizio dove, il cane, non deve avere la sensazione di essere costretto ad un comportamento non voluto; la conclusione quindi, deve sempre essere piacevole. Per evitare di annoiarlo o stancarlo, le ripetizioni non devono mai essere ossessive tenendo presente che, anche se i cani non hanno la nozione del trascorrere del tempo, hanno comunque bisogno di distrarsi e di occuparsi d'altro.

Quando il comando è completamente acquisito, l'esecuzione può avere uno sviluppo ridotto omettendo alcune cose, ovvero: • richiamo: richiesta di attenzione chiamandolo per nome o emettendo un fischio o un verso; • richiesta: comando specifico, verbale o gestuale; • risposta del cane: corretta esecuzione dell'esercizio; • gratificazione: solo verbale per esempio “bravo/a”. Al fine di evitare che il cane, ogni volta, termini l'esercizio in modo insoddisfatto, sarebbe utile, di tanto in tanto, concluderlo in modo piacevole rendendolo sempre interessante anche se non compie l’azione da noi indicata. C’è da dire anche che alcuni cani educati male non amano sottomettersi facilmente e quindi tendono a non ubbidire, pur riconoscendoci come capo branco; per ottenere comunque la loro subordinazione e quindi dipendenza, è necessario in questi casi aggirare l'ostacolo sociale, facendo leva sulle loro debolezze. Per esempio durante gli esercizi non muoverti mai verso di lui in modo minaccioso. Se dopo un paio di tentativi non hai avuto esito positivo, non insistere, riproverai domani. Se l'esercizio

ha avuto esito positivo, non ripeterlo per almeno un giorno. Non dare dimostrazioni ad amici, meno è distratto e maggiore sarà l'efficacia dell'esercizio. Richiamalo o poniti in condizioni di essere osservato. Senza guardarlo negli occhi, fingi di avere qualcosa di buono in mano e che non vuoi dividere con nessuno. Quando si avvicina incuriosito, continua a difendere ciò che nascondi. Se tenta di di aprirti la mano, fai ancora qualche piccola resistenza ma poi, svela il tesoro, che sarà un boccone molto appetibile nel momento in cui si stufa e ti guarda seduto in attesa. Lasciaglielo prendere come se l'avesse conquistato. Esistono altre metodologie e tecniche da utilizzare in questi casi ma ne parleremo nelle prossime puntate in quanto sono situazioni comunque al limite e che devono essere sostenute da persone capaci ed in grado di poter confrontarsi psicologicamente con questi tipi di cane per non uscirne perdente e rendere la situazione pericolosa. SEQUENZA CONSIGLIATA PER L’UTILIZZO DEI COMANDI Motivazione Il cane per poter eseguire un comando, deve avere una buona ragione per farlo.

Giù Il cane deve imparare ad ubbidire e questo semplice comando lo educa ad eseguire un'azione allo scopo di ottenere un premio. No Il cane non è in grado di discriminare, il comando lo educa a capire ciò che è concesso e ciò che è proibito. Calma Il cane non ha il senso della misura, questo comando lo educa ad accettare il rifiuto di una concessione. Il guinzaglio Il cane segue naturalmente il padrone ma non percepisce i pericoli della società umana, l'utilizzo costante del guinzaglio, lo mette in sicurezza e lo preserva da incidenti. La condotta Un cane che cammina correttamente a fianco del padrone, rende le passeggiate più piacevoli e frequenti. Fermo Durante le uscite può essere necessario fermarsi, questo comando lo educa ad accettare la sosta senza innervosirsi. Vieni Con il cane libero e senza il controllo del guinzaglio, può essere necessario richiamarlo al fine di metterlo in sicurezza.


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Campobasso

06 marzo 2013

La proposta. Il consigliere Michele Ambrosio presenta il suo quadro organico

“Le commissioni vanno ridotte nel numero e nelle competenze” CAMPOBASSO. "Si discuterà nelle prossime sedute della commissione consiliare “statuto e regolamenti” la proposta, formulata dallo scrivente consigliere comunale, di riduzione del numero delle commissioni consiliari permanenti e di revisione delle competenze tematiche, di istruttoria, supporto e vigilanza ad esse attribuite". Lo sostiene il consigliere Michele Ambrosio.

Michele Ambrosio

"Tale iniziativa, oltre che derivare dalla volontà di contrarre la spesa per le casse comunali, consente di liberare risorse da destinare a fini sociali, prefiggendosi altresì di ottimizzare i lavori delle commissioni e favorire una più efficace interrelazione con la giunta municipale ed il consiglio comunale. La proposta, che viene modulata tenendo conto anche del futuro assetto del consiglio comunale (ridotto dal prossimo anno a 32 consiglieri) considera sia la rappresentatività delle forze politiche presenti nella assise civica sia la proporzionalità tra gruppo di maggioranza e gruppo di minoranza. In sintesi, con la risoluzione in argomento, si limiterebbe il numero delle commissioni (da dodici a sei/otto) dimezzando o riducendo di un terzo i costi, determinando una maggiore incisività e capacità propositiva delle stesse oltre a migliorare aspetti gestionali quali la calendarizzazione e lo snellimento dei lavori". IPOTESI DI RIDETERMINAZIONE DELLE COMMISSIONI I COMMISSIONE AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI (statuto, regolamenti, personale, comunitarie, concertazioni territoriali) II COMMISSIONE POLITICHE DI BILANCIO

(finanze, bilancio, patrimonio, tributi, nuove risorse) III COMMISSIONE POLITICHE SOCIALI (sociali, sicurezza, giovanili, terza età, cultura, scuola, sport) IV COMMISSIONE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (agricoltura, commercio, industria, artigianato, turismo, new economy) V COMMISSIONE ASSETTO DEL TERRITORIO (urbanistica, lavori pubblici) VI COMMISSIONE POLITICHE AMBIENTALI (mobilità, arredo urbano, verde pubblico, ecologia) CALENDARIO DELLE COMMISSIONI Le sedute delle commissioni consiliari permanenti si tengono secondo il seguente calendario (che tiene conto anche dell’orario d’ufficio del Comune) fatti salvi i casi di urgenza o indifferibilità. In caso di concomitanza con sedute di consiglio comunale, le commissioni interessate si terranno il venerdì. DAL LUNEDÌ AL GIOVEDÌ I COMMISSIONE lunedì antimeridiano II COMMISSIONE martedì antimeridiano III COMMISSIONE martedì pomeridiano IV COMMISSIONE mercoledì antimeridiano V COMMISSIONE giovedì antimeridiano VI COMMISSIONE giovedì pomeridiano

L’evento. È l’Unione dei lettori ad avere organizzato gli incontri

“La porta del paradiso”, il lavoro del molisano Alfredo Colitto I suoi libri riscuotono un grande successo in ogni parte del mondo, è un’autentica autorità in campo internazionale, dalla Francia al Brasile. Ma quando torna a Campobasso, la sua città d’origine, l’emozione è davvero incontenibile. Sala stracolma per Alfredo Colitto, lo scrittore molisano che ieri ha presentato al pubblico dell’Unione lettori italiani La porta del paradiso, il suo ultimo romanzo che sta ricevendo un ottimo riscontro di critica e pubblico. Tanto da non far rimpiangere il trecentesco medico investigatore Mondino de Liuzzi, pensionato brillantemente rimpiazzato da Leone Baiamonte, alto, biondo, occhi azzurri, praticamente l’eroe perfetto (a parte un dente rotto che gli restituisce una parvenza umana), che da Napoli salpa verso le coste del

Messico per un’avventura davvero mozzafiato. “Ho un grande debito verso Salgari e i grandi romanzi popolari della letteratura francese – ha detto ieri l’autore spiegando le radici della sua scrittura e del suo interesse verso il romanzo storico di cui è un esponente di rilievo internazionale – Adoro il romanzo popolare. Forse perché a me interessa scrivere per divertirmi e soprattutto appassionare i lettori. Non voglio lanciare messaggi di alcun genere. Ognuno è libero di ritrovare nelle mie storie ciò che più sente vicino a sé. Il mio compito è raccontare, tutto qui”. E gli riesce molto bene a giudicare dalla popolarità che Colitto sta raccogliendo negli ultimi anni. La stampa estera ha esaltato la sua capacità di far vivere e respirare la storia, attribuendogli di fatto un

ruolo di riferimento nel panorama letterario contemporaneo. Ma il ritorno a Campobasso non si esaurisce nella serata di ieri. In attesa di poter dare il via alla tredicesima edizione di Ti racconto un libro laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione promosso e organizzato dall’Unione Lettori Italiani e dalla Provincia di Campobasso, con la direzione artistica di Brunella Santoli – gli organizzatori hanno predisposto un vero e proprio tour de force, per fare in modo che tutti gli interlocutori di Ti racconto un libro potessero avere l’occasione di confrontarsi con l’autore. Ieri mattina è quindi toccato ai Licei scientifico e classico del capoluogo dove l’autore ha incontrato gli studenti ansiosi di sommergerlo con ogni sorta di curiosità sul ro-

manzo. Nel pomeriggio invece lo scrittore è stato ospite del gruppo di lettura della casa circondariale di via Cavour.

Alfredo Colitto

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Campobasso

06 marzo 2013

La Diocesi dei Militari compie 88 anni 6 Marzo 1925-2013 L’esigenza di provvedere stabilmente all’assistenza spirituale dei militari ha origini antichissime: sembra dai tempi di Costantino. Il Cappellano Militare nasce per sopperire alle particolari necessità dei fedeli di professione militare e alle difficoltà pratiche (ad es. la mobilità) che ostacolavano la cura delle anime da parte dei Parroci territoriali. Fu con la circolare del 12/06/1915 che il Generale Cadorna reintrodusse la figura del Cappellano Militare : furono arruolati diecimila “Preti-soldati” di cui 2070 destinati ai corpi combattenti. L’01/06/1915 la Sacra Congregazione Concistoriale nominò il primo Vescovo Castrense, S.E.R. Mons. Angelo Bartolomasi. Il 27/06/1915 il Governo italiano e la Santa Sede Apostolica si accordarono sull’istituzione della carica di Vescovo di Campo e della Curia Castrense. Durante la Prima Guerra Mondiale, il contributo dei Cappellani Militari si orientò verso i feriti, al conforto dei moribondi, all’assistenza alle truppe, alle popolazioni civili e ai

prigionieri; 110 seguirono i propri reparti nei campi di prigionia; morirono 93 Sacerdoti-soldati; i più eroici ebbero ricompense al valor militare. Eppure nel 1922 il loro servizio fu di nuovo soppresso, tranne quello per la raccolta delle salme dei caduti in guerra e la sistemazione dei cimiteri di guerra, con pochi Cappellani per la Marina Militare. Gli Stati Maggiori delle FF.AA. rimasero fermi su posizioni laiciste, di ispirazione risorgimentale, ma addussero ragioni di ordine

ideologico-economico e militare. Nel 1925 il Governo italiano e la Santa Sede avviarono, nel massimo riserbo, le trattative per definire il carattere del nuovo Servizio Assistenza Spirituale alle FF.AA. in tempo di pace. L’Ordinariato Militare venne eretto il 06/03/1925 con Decreto della Sacra Congregazione Concistoriale e approvato dallo Stato Italiano con L. 417/1926 che istituiva un contingente permanente di Cappellani Militari in tempo di pace.. Il Concordato del 1929 (artt. 13-15) recepì la presenza religiosa nelle FF.AA.

La “diocesi con le stellette” L’Ordinariato Militare in Italia ha sede a Roma, in salita del Grillo 37, ed è retto da un Ordinario con dignità Arcivescovile, che, secondo lo statuto approvato della Santa Sede nel 1987, viene designato dal Papa e nominato con decreto del Presidente della Repubblica. I cappellani militari contano su una lunga storia sia prima che dopo l’unità d’Italia nel 1861 ma, fu proprio nel 1925, che venne istituito l’Ordinariato. La materia venne revisionata in seguito alla costituzione apostolica “Spirituali Militum Curae” firmata da Giovanni Paolo II il 26 Aprile 1986. A questo documento si deve l’attuale struttura che vede l’Ordinario Militare, in Italia come in tutto il mondo, inserito nella conferenza episcopale nazionale e i Cappellani Militari equiparati ai parroci. Chiesa principale dell’Ordinariato è quella di Santa Caterina da Siena a Magnanapoli, Roma. Il nostro amatissimo padre e pastore buono della Diocesi Ordinariato Militare è S. E. Mons. Vincenzo Pelvi, che è affiancato da un vicario generale e da tre ispettori. Accanto al consiglio episcopale c’è un consiglio presbiterale e un consiglio per gli affari economici. Nel 1997, inoltre, è stata istituita la “Scuola allievi cappellani militari”, denominata “Seminario maggiore dell’ordinariato militare in Italia” ove si preparano adeguatamente i giovani sacerdoti per il servizio assistenza spirituale alle Forze Armate Italiane. Mons. Gabriele Teti

Il progetto. Sono le associazioni che ruotano intorno all’evento a lanciare l’idea SEPINO. Il sito archeologico di Altilia potrebbe diventare, a breve, la sede ufficiale del Parco dei Tratturi. La notizia trapela dal mondo dell’associazionismo, un microcosmo in forte fermento, animato dalla volontà ferrea di conferire una meritevole dignità ad una delle peculiarità più importanti del territorio molisano, il Tratturo e i preziosi reperti archeologici custoditi nel sito matesino. L’iniziativa è partita dall’associazione Artés (associazione per la promozione dello sviluppo sostenibile con sede in Campobasso) che ha coinvolto il Wwf Molise, l’Edist (ente di sviluppo territoriale ippoturistico), il Cai, Legambiente, Italia Nostra, Arca Sannita e molte altre associazioni ambientaliste. Un progetto ambizioso, presentato alla valutazione delle varie istituzioni regionali che hanno manifestato un pa-

Il sito di Altilia quale sede naturale del Parco dei Tratturi rere favorevole. Nello specifico la Regione Molise si è espressa in maniera positiva sul finanziamento destinato, nell’ambito del progetto, ad un Centro di educazione ambientale, mentre con il Pit Matese verrà realizzato un booking turistico. Parere favorevole anche dalla Protezione Civile che messo a disposizione la propria collaborazione al progetto, curando l’aspetto che riguarda il Pastore Custode. Questione di giorni dunque e il sogno di realizzare una sede eccellente per un progetto ambizioso e necessario, come quello del Parco del Tratturi, potrebbe divenire una bella e speciale realtà


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Campobasso

06 marzo 2013

L’iniziativa. Il finanziamento del progetto Pai è stato illustrato dal sindaco di Riccia, Micaela Fanelli

Un’area del benessere per rilanciare le zone interne del Fortore RICCIA. “Per la prima volta Riccia ha un pilastro su cui fondare la propria crescita e il proprio rilancio occupazionale. Intendiamo rendere funzionale la riqualificazione urbana e ridare vita al centro storico, per creare impresa, lavoro, vicinanza agli anziani e quindi comunità”. Nello specifico, è stato illustrato il progetto albergo diffuso ‘Borgo del Benessere’. Il tutto

ha un costo zero. Significa una nuova proposta turistica orientata a due obiettivi fondamentali: assistenza sanitaria e turismo sociale. Significa l’organizzazione di un sistema di accoglienza diffusa, specializzata nel turismo parasanitario, della salute e del benessere. “Il tema dell’assistenza sanitaria – ha spiegato il sindaco Fanelli – è un tema cen-

trale della nostra comunità. L’assistenza agli anziani è un importante bacino occupazionale che si prospetta per i giovani, e sappiamo che la disoccupazione giovanile è il problema numero uno della nostra società. L’albergo diffuso del benessere, per la prima volta verrà realizzato nella nostra regione e fra le prime in Italia. Un risultato storico. Mi auguro – ha conti-

nuato - che questa innovativa capacità progettuale messa in campo dalla nostra amministrazione produca nel più breve tempo possibile degli effetti concreti: prima la ristrutturazione di qualità del nostro centro storico, e poi imprese e giovani nuovi occupati in un settore quale il turismo sociosanitario a larghissima potenzialità espansiva”.

A tutto questo, si aggiunge l’avvio per la prima volta a Riccia del servizio di raccolta differenziata porta a porta, “per cui – ha sottolineato Fanelli – partirà un massiccio servizio di informazione. Per questo chiedo ai cittadini massima collaborazione poiché non sarà facile abituarsi a una nuova vita nelle case. Ma significa davvero tutelare il nostro ambiente”.

L’evento.

L’elezione.

Chiara Lubich in “Attualità” per delineare la storia del movimento dei focolarini

Florinda Di Giacomo segretaria della Flai

Si terrà a Campobasso, ad appena pochi giorni dalla sua pubblicazione avvenuta il 4 marzo 2013, la presentazione – in anteprima nazionale – del libro “Attualità” in-

centrato sulla figura di Chiara Lubich. L'evento - organizzato dal Gruppo Editoriale Città Nuova e dalle Comunità del Molise del Movimento dei

Chiara Lubich

Focolari - si svolgerà nella rinnovata Sala Convegni dell'ex Gil in via Milano a Campobasso. Chiara Lubich (22 gennaio 1920 - 14 marzo 2008) è un'eminente personalità del mondo cattolico che ha saputo attraversare il suo tempo con semplici intuizioni di profonda spiritualità ed umanità. Conosciuta in tutto il mondo continua a vivere attraverso il Movimento da lei fondato che è radicato e pulsante nei cinque continenti. Interverrà l'autore del libro, Michele Zanzucchi, direttore della rivista “Città Nuova” che dialogherà con Mons. Giancarlo Maria Bregantini Arcivescovo di Campobasso-Bojano e trentino come la Lubich. Modera Aurora Nicosia, giornalista.

CAMPOBASSO. In un momento di crisi del settore dlel'agroalimentare, la Flai Cgil ha ritenuto rinnovare i propri vertici sindacali per rilanciare l'azione sul territorio. L'assemblea della Flai ha eletto Florinda Di Giacomo nuovo segretario generale. Nel corso dei lavori è stata inoltre eletta la segreteria così composta: Antonio Di Lisio (Del Nuovo Zuccherificio), Mariano Russo (Solagrital /Gam). L'esecutivo è interamente composto da molisani che affronteranno con il massimo impegno le problematiche del settore agroalimentare.


Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile


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Isernia

06 marzo 2013 L’evento. Sabato la presentazione

“Io non ti amo”, l’ultimo romanzo di Fernanda Pugliese

Il caso. La decisione assunta dal Comune

A Macchia spunta l’autovelox ed è polemica MACCHIA D'ISERNIA. Allarme rosso per gli automobilisti molisani: arriva l’autovelox sulla Campobasso-Isernia-Venafro. Ancora non finiscono le polemiche e le cause davanti ai giudici di pace per l’autovelox fisso di Cantalupo, che arriva una novità che mette in subbuglio l’opinione pubblica e soprattutto gli automobilisti molisani. Da mercoledì 6 marzo, infatti,andrà in funzione il rilevatore di velocità, posizionato sulla S.S. 85 Venafrana, nel tratto di competenza del comune di Macchia d’Isernia, all’altezza del Km 36+777 direzione Venafro (in prossimità del cimitero). L’intervento, come conferma il sindaco Nicolina Del Bianco, rientra in un progetto

molto più ampio, finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo importantissimo di provare almeno a ridurre l’alto tasso di incidentalità degli ultimi anni. Infatti, quel tratto di strada è stato individuato, con Decreto della Prefettura di Isernia, come uno dei più pericolosi per numero di incidenti, purtroppo anche mortali, proprio a causa dell’alta velocità. Il posizionamento dell’autovelox, continua a dire il sindaco che chiede anche la collaborazione costruttiva degli organi d’informazione, rientra nel PROGETTO SICUREZZA che comprende, inoltre, anche altre forme di intervento per cercare di “educare i cittadini” ad un maggiore rispetto delle regole previste dal Codice della Strada.

Sarà presentato nella Biblioteca-Archivio "M. Romano" di Isernia sabato 9 marzo 2013, a partire dalle ore 17.30, il romanzo "Io non ti amo" (Mnamon Edizioni) della giornalista e scrittrice molisana Fernanda Pugliese, promotore la stessa Biblioteca isernina in collaborazione con la rivista molisana "altri Itinerari" e l'Associazione culturale "Le Nuvole" di Napoli. Pubblicato in formato ebook, nell'opera l'amore-non amore corre sul filo della memoria passata e recente analizzando il sentimento nelle pieghe di un io, che non è necessariamente quello dell'autrice, ma voce di ogni donna il cui cuore batte dolce di corrispondenza o dolente di non corrispondenza. Vita, ad ogni modo, che palpita nelle sue essenze ed escrescenze e che negli esiti - felici o infelici - è sempre spinta propulsiva alla speranza, unico possibile approdo nel mare infinito del sentire al femminile. Saluti del Direttore Gabriele Venditti e dell'editore Mnamon Gilberto Salvi, saranno relatrici le poetesse Ida Di Ianni (altri ITINERARI) e Maria Pia De Martino (Associazione culturale Le Nuvole). Presente l'Autrice, la serata sarà impreziosita da romanze di Francesco Paolo Tosti su versi di Gabriele D'Annunzio cantate dal baritono-tenore Michele Fascino accompagnato al piano dal maestro Cristina Colledanchise.

La novità. La macchina è dedicata allo studio delle articolazioni

O-scan, la nuova risonanza in funzione al Neuromed POZZILLI. Si chiama O-scan la nuova risonanza magnetica (RM) recentemente acquisita dall’IRCCS Neuromed. L’apparecchio, di ultima generazione, è “dedicato” allo studio delle articolazioni (ginocchio, caviglia, mano, gomito, ecc), mantenendo comunque – rispetto alle RM “whole body” tradizionali, immagini d’alta qualità. I vantaggi derivanti dall’esecuzione dell’esame diagnostico con questa RM sono molteplici. In primo luogo, il paziente è situato completamente al di fuori della macchina, consentendo di ovviare ai problemi di claustrofobia che in molti casi si presentano con le macchine definite “chiuse”. La RM dedicata, inoltre, è particolarmente ecologica, poiché consente consumi energetici molto limitati rispetto alle macchine whole body. Non da ultimo, l’acquisizione di un’ulteriore RM – che integra l’ampio parco macchine del Neuromed, che già dispone di una RM

aperta, due RM 1,5Tesla e una RM3Tesla – contribuisce a contrarre le liste d’attesa permettendo una maggiore flessibilità nel soddisfare la richiesta diagnostica dei pazienti. Le attuali linee guida nello studio delle articolazioni individuano la risonanza magnetica quale strumento diagnostico più accurato e preciso in tutti i tipi di patologie: traumatiche, infiammatorie, degenerative, neoplastiche, infettive e dismetaboliche. Questa metodica diagnostica permette infatti un’ottimale differenziazione dei tessuti, con il vantaggio di non impiegare radiazioni ionizzanti. L’acquisizione di questo nuovo macchinario testimonia ancora una volta la volontà dell’IRCCS Neuromed di mantenere un’offerta sanitaria d’alto profilo, con standard elevati in termini di risorse professionali e strumentali, a beneficio dei pazienti.


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Termoli

06 marzo 2013

Il fatto.

Al Comune l’analisi del voto per ripartire TERMOLI. Analisi del voto e patto di legislatura gli argomenti in discussione nel gruppo di maggioranza del centrodestra al comune di Termoli. Il sindaco Basso Antonio Di Brino a una settimana esatta dal voto che ha sancito la prima serie sconfitta della coalizione da diversi anni a questa parte (eccezion fatta per l'anatra zoppa isernina del 2012) ha chiamato a raccolta i suoi e con assessori e consiglieri ha tracciato le linee politiche, non programmatiche, che dovranno essere la base metodologica di lavoro per il prossimo biennio. Dispiace per la sconfitta, ma non se ne è fatto un dramma, anche perché non è possibile d'ora in poi agire a capo chino solo per solidarietà elettorale, ma occorre dialogare anche con la nuova giunta di centrosinistra per il bene della città. Nessun effetto domino, dunque, come profetizzato da più parti nello schieramento avverso, è questo il messaggio lanciato da un sindaco Di Brino più deciso che mai a vendere cara la pelle, dopo i proclami che a sinistra si sono

Il caso.

Terminal bus, nessuna offerta valida per la gestione

sprecati in questa settimana, circa la possibilità di un effetto domino anche al comune di Termoli. Un modo protettivo di considerare una maggioranza che seppur in alcuni momenti è sembrata un po’ sfilacciata, soprattutto elettoralmente parlando, il primo cittadino vuole responsabilizzare per chiudere i cinque anni con un bel po’ di risultati nel carniere. Una sorta di aut-aut, quello che è stato riferito da alcuni partecipanti, con la volontà di proseguire spediti sul cammino amministrativo, sempre di massima collegialità, ma con più efficienza, laddove assenze nelle riunioni strategiche non dovranno più ritardare alcuna decisione attesa in maggioranza. Anzi, chi non è convinto può dirlo e uscire… ma nessuno dei presenti ha osteggiato il verbo dibriniano. Insomma, un serrate le fila vero e proprio, al quale non ha preso parte il presidente della seconda commissione Nicola Camaioni, candidatosi a sinistra con l’Udeur, l’unica perdita certa al momento del centrodestra termolese.

TERMOLI. L'ennesima speranza di una gestione al Terminal bus ancora una volta disattesa. Sembra una maledizione quella dello scalo per pullman di via Martiri della Resistenza, che inaugurato nella primavera del 2001, non ha fino ad ora trovato offerte congrue capaci di affidarne l'attività a qualche privato volenteroso. Dopo le gare d'appalto infruttuose sotto l'egida della Tua Spa, società messa in liquidazione dal consiglio comunale di Termoli, mesi fa era stata bandita la nuova procedura e con la presentazione di due offerte sembrava essere questa la volta giusta. Invece, probabilmente con la motivazione di offerte economicamente non vantaggiose per l'ente, il comune di Termoli ha sancito deserta la gara e ora si dovrà ricominciare tutto dall'inizio, con sommo dispiacere degli utenti di una struttura sempre più abbandonata al destino...

“Donna testimone della fede”, è il tema diocesano di quest’anno per tratteggiare la giornata dedicata al mondo femminile Si svolgerà domani la “Giornata della donna” dal tema “Donna, testimone della fede”, evento curato e organizzato dal Comitato donne composto dalle esponenti del gentil sesso dell’intero territorio diocesano. Confermata la presenza del Vescovo diocesano, mons. Gianfranco De Luca, che presiederà l’Eucarestia dell’8 marzo alle 18, l’appuntamento sarà anticipato, il 7 marzo alle ore 19, dalla “Veglia di preghiera”, presso la parrocchia “Gesù Crocifisso” in Termoli. A confermare la partecipazione all’appuntamento anche le ospiti nelle persone della dottoressa Lucia Miglionico e dell’attrice Beatrice Fazi. Lucia Miglionico, dirigente medico della Pediatria onco-ematologica della Casa Sollievo della Sofferenza in San Giovanni Rotondo, Presidente regionale dell’Associazione medici cattolici italiani (AMCI) e responsabile regionale della Pastorale Familiare per la Conferenza episcopale pugliese, a pochi giorni dall’appuntamento condivide queste personali emozioni: “Quando ho ricevuto l’invito a partecipare, mi sono chiesta cosa avesse spinto il Comitato Donne a pensare proprio a me, Lucia Miglionico, una donna tra tante, di San Giovanni Rotondo. Poi la loro motivazione: “Con questo incontro, nel vivo dell’anno della Fede, desideriamo consegnare ai tanti che converranno, l’immagine della donna che, come la Vergine Maria, manifesta nell’ordinarietà opere straordinarie”. E così, tra la confusione e la gratitudine, ho accettato. Ho accettato pensando a mia madre, donna semplice, che appena sapeva leggere ma che conosceva benissimo l’alfabeto dell’amore e ha saputo trasmetterlo a noi figli perché a nostra volta lo declinassimo; ho accettato pen-

336 pagine € 19,90

di Giuseppe Saluppo

sando alle mie figlie ventenni, che si affacciano alla vita in un mondo dove l’amore rischia di essere sopraffatto da ben altri sentimenti; l’ho fatto per le giovani donne che, in preparazione al matrimonio, incontro e seguo nelle parrocchie della mia diocesi e che guardano al futuro con ansia e trepidazione; l’ho fatto per le mie piccole pazienti, malate di cancro, che lottano contro una malattia terribile per vivere la vita fino in fondo. L’ho fatto per le mie mamme, quelle a cui non ho potuto restituire il figlio guarito, ma che adesso, nonostante il lutto, mi stanno accanto e mi sostengono con le loro preghiere. L’ho fatto per dire grazie al Signore Gesù che mi ha voluto donna di questi tempi. Un grazie con le parole di Giovanni Paolo II, per avermi voluta donnamadre, grembo dei quattro meravigliosi figli che ci sono stati affidati; per avermi resa donna-sposa, unendo irrevocabilmente il mio destino a quello di Peppino, in un rapporto di reciproco dono, a servizio della comunione e della vita; per avermi donato d’essere donna-figlia e donna-sorella, nella famiglia di origine e poi nel complesso della vita sociale dove mi sforzo di portare le ricchezze di cui il Signore mi ha colmato; per avermi resa donna-lavoratrice, impegnata soprattutto ad alleviare le sofferenze dei corpi malati, senza mai dimenticare il sollievo dello spirito e dell’anima; per avermi chiamata donna-missionaria permettendomi di vivere l’esperienza della pastorale familiare in confini più ampi rispetto alla nostra casa e alla nostra parrocchia. Donna innamorata di Cristo e dunque testimone della Fede, soprattutto oggi, in questo mare tormentato da correnti e venti spesso contrari, che minacciano la stabilità della barca su cui sono salita nascendo.: una barca

che, i miei genitori prima di tutto, i miei educatori e le mie guide spirituali, hanno però dotato di un Albero Maestro forte, al quale sono attaccate le vele dello Spirito Santo e che io, guidata da Maria, Madre e modello di tutte le donne, mi sforzo di spingere sempre più al largo”. Una lettera aperta, quella di Lucia Miglionico, e una testimonianza straordinaria quella che Beatrice Fazi racconterà il prossimo 8 marzo. L’attrice della fiction “Un medico in Famiglia” (nelle vesti di Melina) e testimone di uno straordinario incontro con Dio afferma: “Le Scritture sono piene di figure di donna a cui Dio ha da sempre affidato compiti molto delicati; donne ai piedi della Croce a testimoniare la sofferenza di Cristo, donne per prime a testimoniarne la Resurrezione. Oggi è più che mai necessario ispirarsi a queste figure per recuperare la centralità del ruolo femminile troppo spesso frustrato da un malinteso concetto di parità. Con molta gioia partecipo a questa giornata per testimoniare in prima persona quanto l'incontro con il Signore mi abbia aiutata a conoscere la Verità su me stessa e a realizzarmi pienamente nel mio ruolo di moglie, madre e attrice”. Come affermato da Giovanni Paolo II nella lettera alle donne del 1995: “La Chiesa vede in Maria la massima espressione del «genio femminile” e trova in Lei una fonte d’incessante ispirazione; ella si è definita “serva del Signore” (Lc 1, 38). L’8 marzo 2013 si potranno ascoltare due donne che hanno accolto le proprie vocazioni privilegiate di medico e attrice, spose e madri, ma soprattutto, mettendosi a servizio di Dio, ciascuna di esse è divenuta “Donna, testimone della fede”: venerdì 8 marzo 2013, inizio alle 15.30, parrocchia San Francesco d’Assisi in Termoli.

Dove acquistare il libro CAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo


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Termoli

06 marzo 2013

Guglionesi. A reggere il Comune, Cristina Marzano

La denuncia. Del consigliere Cordisco

Si dimettono in nove, fine della corsa per Antonacci

“Campomarino, un paese abbandonato a degrado e incuria”

GUGLIONESI. A due mesi dal voto amministrativo, a Guglionesi si sono dimessi nove consiglieri comunali ponendo, così, fine all'amministrazione Antonacci che aveva vinto le elezioni del 13 e 14 aprile 2008 con 1.228 voti contro i 1.219 andati alla lista Costruire per Guglionesi. A dimettersi i cinque componenti della minoranza e quattro della maggioranza. Da qui lo scioglimento del consiglio comunale quale effetto automatico della presentazione contestuale delle dimissioni da parte metà più uno dei rispettivi membri, in connessione con la presunzione iuris et de iure dell’impossibilità di assicurare il normale funzionamento degli organi. Come pure messo in luce dalla I Sezione del Consiglio, nel parere del 10.10.2002, n. 3049, la contestualità è ‘idonea a costituire la prova, sorretta da presunzione legale, della volontà concordata ed irrevocabile della maggioranza indicata dalla legge di provocare lo scioglimento

del consiglio comunale’. Ora a Guglionesi, per l'ordinaria amministrazione, arriverà il commissario prefettizio in attesa del voto che si avrà il prossimo mese di maggio. Intanto il Prefetto di Campobasso ha disposto la sospensione del Consiglio comunale di Guglionesi avviandone la procedura per lo scioglimento ed ha nominato Commissario, per la provvisoria amministrazione del Comune medesimo, il Viceprefetto Dott.ssa Cristina Marzano.

Il fatto. La struttura sportiva sarà rinnovata

Aggiudicati i lavori per il Palazzetto MONTENERO DI BISACCIA. Sono stati aggiudicati oggi i lavori di ristrutturazione e riqualificazione del Palazzetto dello Sport. Nei prossimi giorni, dopo l’espletamento delle procedure tecniche, la ditta incaricata potrà iniziare ad eseguire le opere programmate. “Siamo particolarmente fieri – ha commentato il Sindaco Nicola Travaglini – di poter annunciare questo traguardo della nostra Amministrazione. Si tratta di lavori che andranno a rinnovare una struttura di primaria importanza nel panorama degli impianti sportivi monteneresi. Da amante dello sport, a tutti i livelli, esprimo quindi la mia piena soddisfazione per il rifacimento di un impianto che accoglie mensilmente centinaia di utenti e che ospita spesso manifestazioni di carattere regionale e nazionale”. “Con l’aggiudicazione di questi lavori – afferma il Vicesindaco ed assessore allo Sport Giuseppe Di Pinto – diamo un ulteriore segnale

di seria attenzione ai nostri impianti sportivi. Da oltre quindici anni, infatti, il Palazzetto dello Sport non veniva collocato al centro degli interventi dell’Amministrazione comunale. Questo è un ulteriore passaggio nella serie di provvedimenti che andremo a realizzare, con il fine principale di agevolare la fruizione degli impianti comunali. Reputo fondamentale questo intervento anche perché sono fermamente convinto che lo sport rientri tra le forme di aggregazione più efficaci per allontanare i giovani dalle distrazioni negative della società moderna. Poter usufruire di una struttura adeguata, quindi, è di sicuro stimolo per tutti gli sportivi”. “Con questa opera – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Magagnato – diamo seguito ai nostri interventi sul territorio e sugli impianti di proprietà comunale. Sono soddisfatto perché, dopo la ristrutturazione del mercato coperto, possiamo finalmente dare una nuova veste anche al nostro Palazzetto dello Sport”.

CAMPOMARINO. "Ancora una volta purtroppo siamo costretti a segnalare all'Amministrazione lo stato di degrado in cui versa il paese, sia per quanto riguarda la viabilità (buche, avvallamenti ecc ecc), che per le numerose discariche a cielo aperto". Lo sostiene Nicola Cordisco consigliere comunale del Pd."Questa volta, la zona in questione è quella situata nei pressi del "ponticello" che funge da sottopasso ferroviario, che collega il paese con il lido, dove purtroppo l'inciviltà della gente ha dato il meglio di sé e nell'erbaccia circostante è possibile trovare ogni tipo di rifiuti.Inoltre, l'assenza di illuminazione pubblica per la discesa che porta al ponticello aiuta certamente l'azione incivile di alcuni.Del resto se paghiamo un servizio di raccolta, uno di pulizia e ci sono responsabili precipuamente destinati al controllo del territorio, forse è il caso che l'Amministrazione faccia il suo dovuto. Magari con un paese più pulito e controllato, gli incivili saranno meno propensi ad abbandonare rifiuti ovunque.Qualche tempo fa non si era deciso di destinare alla riqualificazione di quell'area l'importo derivante dalla chiusura del passaggio a livello? Promesse vane, da campagna elettorale, prima e dopo. Finanziamenti che vengono citati e riutilizzati a piacimento... tanto sempre in cassa restano e non vengono utilizzati, quindi si può fare il gioco delle tre carte a seconda di cosa - e a chi! - serve.Come circolo PD abbiamo chiesto, e lo chiediamo ancora con insistenza, che venga bonificata l'intera area, possibilmente illuminandola, considerate le numerose famiglie che abitano in quella zona e che puntualmente percorrono quella strada per salire in paese.Significa chiedere troppo? Ci sembra di no".


18 06 marzo 2013

Spettacolo

Ultima al Fulvio Chiusa ieri sera la stagione a Guglionesi della Frentania Teatri con “Mollisani” di Charles N. Papa GUGLIONESI - Ieri sera è andato in scena l’ultimo spettacolo del cartellone della Frentania Teatri 2013 al Fulvio di Guglionesi. In scena “Mollisani”, un musical con Walter Santoro (dialoghi e voce narrante, pianoforte, tamburi a cornice, percussioni, voce) Giuliano Gabriele (organetto, zampogna, voce) Lucia Cremonesi (viola, violino, lira calabrese) Massimiliano D'Alessandro (mandolino, mandoloncello, lira calabrese) Stefano Barbaresco (chitarra classica e acustica) con la partecipazione straordinaria di Pierluigi Giorgio e la regia di Walter Santoro. La programmazione ha preso il via il 3 gennaio e si è sviluppata sino a ieri in sei spettacoli, “Fiaberet”, “Assassini puntualissimi”, “Mozart e Pulcinella”,

“Clan Macbeth”, “Fullin legge Fullin”. Giandomenico Sale, il direttore artistico precisa: “Sono alquanto soddisfatto del cartellone 2013 e dell’affluenza del pubblico. Certo non posso dire di aver fatto numeri eclatanti, però ho cercato, in qualche modo, di offrire spettacoli un pò per tutti. Il rammarico e non aver potuto, come l’anno scorso, realizzare il cartellone al Risorgimento di Larino perchè il teatro è attualmente chiuso. Al momento sto già pensando al programma 2014, sperando di poterlo ampliare e magari, inaugurarlo nell’anno corrente”. Il Fulvio è stato chiuso per anni, riaperto dopo una bella ristrutturazione in legno lamellare, oggi conta una sala unica di 240 posti a sedere, un grande palco, camerini confortevoli al piano inferiore e un impinato Dolby surround.

Il weekend della donna con Garko, Arco e la Relight Orchestra Scontato che la donna si festeggia tutto l’anno, l’8 marzo va comunque sancita come giornata ad essa dedicata. Club e discoteche si organizzano per portare ospiti di caratura nazionale. Nel capoluogo venerdì prossimo il Move club ospita la Relight orchestra, uno dei più validi progetti dance made in Italy. La loro “Elegibò” è stato un singolo passato dai dj di tutto il mondo. Sempre a Campobasso, sabato 9 marzo, la discoteca Alexander ospita Francesco Arca (foto), un bello mediatico che miete ancora fan. Ad Isernia presso Le Cave, sabato è annuncitao l’arrivo di Gabriel Garko, fresco di doppia defezione nel capoluogo qualche mese fa. A contorno della giornata di venerdì, una miriade di offerte da bar, ristoranti, enoteche, pub e birrerie.

Agenda. Tutto il weekend CAMPOBASSO - Domani alla birreria Pulp (via Dica D’Aosta) Twiggy seleziona brit pop. CAMPOBASSO - L’aperitivo del venerdì al Plaza Cafè (piazza San Francesco), prende il via alle 19.00 con il set di Kstardust. CAMPOBASSO - Il Mama’s festeggia la donna venerdì, con il live della cover band di Ligabue. CAMPOBASSO - Al Cafè Prestige (Colle delle api, 110) venerdì aperi-

tivo dalle 19.00 e dj set di Tony D. VASTO - Sabato 9 marzo all’Isla Mujeres, live della rock blues band molisana Cafè Wha!. CAMPOBASSO - Al teatro Savoia sabato prossimo concerto dell’ Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Benedetto Lupo. CAMPOBASSO - Domenica 10 marzo all’auditorium del Liceo Classico, la rassegna “Off” presenta Palma Spina in “Donne in crisi”.

Tato Russo replica stasera al Savoia CAMPOBASSO - Stasera in replica al teatro Savoia “Il fu Mattia Pascal” con Tato Russo. La piéce ha sostituito “La cena dei cretini “ con Gaspare & Zuzzurro previsto il 26/27 febbraio e annullato per un malore di Zuzzurro. Il secondo appuntamento nel cartelllone della Fondazione Teatro Savoia è in programma il 12/13 marzo, in scena Isa Barzizza in “Gli innamnorati” di Carlo Goldoni.

Serata benefica all’auditorium dell’ex Gil CAMPOBASSO - Venerì 8 marzo all’auditorium dell’ex Gil in via Milano, presso la sede della Fondazione Molise Cultura, in scena il monologo “Io non so odiare” con Mena Vasellino. L’adattamento e la regia sono di Palma Spina, lo spettacolo è liberamente tratto da “Diario e lettere” di Etty Hillesum. Ingresso euro 10,00. Lo spettacolo sostiene Hewo per l’Ospedale di Quiha-Etiopia.


ANNO IX - N° 53 - MERCOLEDÌ 06 MARZO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

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Basket, serie C regionale: l’Ennebici di coach Filipponio ha ritrovato il sorriso

Fitet Molise, il tennistavolo Campobasso saldamente in vetta al campionato di C2

Dopo la batosta di Campli, serviva un successo di prestigio all’Ennebici per ritrovare, forza, morale e sorriso in vista della fine della regular season. Tutte queste credenziali si sono raggiunte grazie ad una vittoria di fondamentale importanza sul parquet di una delle mine vaganti di questo campionato. Una vittoria dove il collettivo ha dato dimostrazione di grande compattezza, anche se alla fine sono stati tre giocatori a trascinare i campobassani al successo. Fall, Antonelli e Scotto hanno realizzato in tre ben 72 punti e questo la dice tutta sulla partita che il trio ha giocato in Abruzzo. Se su Fall e Scotto era facile scommettere, chi ha dato finalmente segnali di forza è Luca Antonelli che sta lentamente ritornando alla forma che gli è consona. Il campobassano, se riuscirà a ritrovare la giusta continuità, potrebbe essere l’arma in più del team del presidente Mancini in vista di questo finale di stagione che si preannuncia assolutamente caldo e pieno di partite impegnative. A pag. 22

A tre giornate dal termine del massimo campionato regionale a livello maschile, la serie C2, il Tennistavolo Campobasso mantiene saldamente la leadership del girone con i suoi 14 punti all’attivo frutto di sette vittorie su altrettante gare disputate. Un marcia trionfale che pone di fatto come favorita al traguardo della promozione del campionato nazionale di serie C1 la squadra del capoluogo di regione del presidentissimo Bernardo Cosimi. L’unica compagine che continua ad intavolare un duello sportivo con il Campobasso per tentare di soffiare la promozione a Cosimi e compagni e la formazione dello Shalom Petrella Tifernina che si è attestata al secondo posto in graduatoria con 10 punti all’attivo. Il rush finale del campionato sarà senza dubbio caratterizzato dalla sfida sportiva a distanza tra queste due squadre. Molto più equilibrata, invece, la lotta per non retrocedere nel campionato provinciale di serie D. A pag. 22



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Sport

06 marzo 2013

Lega Pro - seconda divisione

Vullo getta acqua sul fuoco: non cediamo all’esaltazione Poche ore per godersi il momento positivo e l’importante successo di L’Aquila che il Campobasso si è immediatamente rituffato nel lavoro. Archiviata in fretta la trasferta abruzzese, i rossoblù stanno già concentrando l’attenzione sul big match di domenica, quando al Selva Piana arriverà la capolista Salernitana. Ieri pomeriggio sono ripresi gli allenamenti e il clima non poteva che essere positivo. Anche se mister Vullo, dopo aver analizzato il momento con la squadra nel chiuso dello spogliatoio, ha cercato di buttare acqua sul fuoco dei facili entusiasmi: “Non vorrei che ci esaltasse più di tanto – ha affermato il trainer siciliano – perché in fin dei conti siamo ancora terz’ultimi in classifica. E’ per noi un buon momento e la classifica si è accorciata di molto; sicuramente raccontiamo un’altra storia, visto che nel giro di due punti ci sono sette squadre e quindi la situazione è notevolmente migliorata.” Da uomo di calcio dalla grande esperienza, Salvatore Vullo vuol tenere i suoi sulle spine e fare in modo che la concentrazione non cali in questo momento decisivo della stagione. Il tecnico è tornato poi brevemente sul successo de L’Aquila. “Sapevamo che sarebbe stata una partita di sofferenza perché loro sono un’ottima squadra ed erano reduci da sette risultati utili consecutivi. Ci siamo preparati al meglio e siamo orgogliosi di aver raccolto tre punti meritati. Detto questo, però, ripeto che è il caso di mante-

Il tecnico del Campobasso predica umiltà nonostante le tre vittorie consecutive e cerca di tenere il gruppo sulle spine: ieri la squadra ha iniziato a preparare il big match di domenica contro la capolista nere tutti la calma.” Domenica, come noto, non ci sarà il portiere rossoblù Rino Iuliano, tra l’altro ex di turno, appiedato ieri per un turno dal giudice sportivo. In più bisognerà valutare le condizioni di Bussi e Fella, alle prese entrambi con acciacchi di varia natura, mentre sarà ancora assente il centrocampista Rais.

MIster Vullo

GLI ARBITRI DELLA 26^ GIORNATA Aprilia – V.Lamezia Borgo a B. – Poggibonsi Campobasso – Salernitana Chieti – Aversa N. Foligno – Gavorrano Hinterreggio – Teramo Martina F. – L’Aquila Melfi – Fondi Pontedera – Arzanese

Il match con la Salernitana ha sicuramente un fascino particolare e non è da escludere che alcuni tifosi del lupo, finora scettici, possano tornare ad occupare la curva nord, anche per non perdere il confronto, in casa, con i supporter granata. Dalla Campania arriveranno almeno in 500, ma non è escluso che il numero possa essere superiore.

Aversano di Treviso Vesprini di Macerata Ros di Pordenone Rasia di Bassano del Grappa Cangiano di Napoli Todaro di Palermo Pierro di Nola Adduci di Paola Spinelli di Terni

GIUDICE SPORTIVO 2 gare Manco (Aversa Normanna) 1 gara Visone (Arzanese) Mungo (Chieti) Borgese (Foligno) Gambuzza (Martina F.) Rinaldi (Salernitana) De Martino (Aversa N.) Carta (Aprilia) Riccio (Arzanese) Gesuele (Aversa N.) Peluso (Aversa N.) Goncalves (Borgo a B.) Fordiani (Foligno) Cuomo (Fondi) Tognarelli (Gavorrano) Iuliano (Campobasso) Crialese (V.Lamezia)

L’avversario.

Salernitana, pronto l’esodo di tifosi verso il Molise Giuseppe Fella

Dieci euro più diritti di prevendita. E’ il costo dei biglietti per il settore ospiti dello stadio “Nuovo Romagnoli” di Campobasso in occasione del match di domenica contro la Salernitana. I ticket saranno in vendita da oggi in tutti i punti autorizzati del circuito Booking Show: i tifosi granata con Tessera del Tifoso potranno sistemarsi nell’anello inferiore della Curva Sud dell’impianto molisano, che ha una capienza di 500 posti ma non è escluso che – se la Questura non ravviserà la necessità di porre limitazioni alla vendita dei biglietti – il Campobasso possa creare un microsettore a parte nella Tribuna locali dove sistemare i tifosi eventualmente sprovvisti di Supporter Card, presumibilmente a prezzo unico. Giovedì, dopo il pronunciamento delle forze dell’ordine, ci saranno maggiori dettagli, come fanno sapere dal Molise. I botteghini del “Nuovo Romagnoli”, in ogni caso, saranno aperti anche domenica mattina fino all’orario di inizio del match. Lo stadio di Campobasso, nell’ultimo decennio, ha ospitato due volte la Salernitana, sempre come campo neutro, in altrettanti sentitissimi derby: nel 2003 contro il Napoli a porte chiuse (per la squalifica del San Paolo) e un anno dopo nel match di Coppa Italia con l’Avellino.

Dalle altre sedi.

Gavorrano, la società conferma la fiducia a Buso Il Presidente Paolo Balloni, il Direttore Generale Filippo Vetrini, la proprietà dell’U.S. Gavorrano, riunitisi al fine di analizzare il momento di difficoltà manifestato dalla squadra nell’ultimo periodo e nello Buso stigmatizzare alcune voci poco edificanti certo non positive per tutto l’ambiente, riconfermano la totale e incondizionata fiducia verso l’allenatore Renato Buso, il suo staff tecnico e i componenti la rosa della Prima Squadra, fermamente convinti di poter uscire, tutti uniti, dalla situazione di classifica delicata venutasi a creare nel girone di ritorno


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Sport

06 marzo 2013

Basket, serie C regionale

L’Ennebici ha ritrovato il sorriso La squadra di coach Filipponio ha ottenuto un successo importante sul difficile campo dell’Ortona

Coach Filipponio

Dopo la batosta di Campli, serviva un successo di prestigio all’Ennebici per ritrovare, forza, morale e sorriso in vista della fine della regular season. Tutte queste credenziali si sono raggiunte grazie ad una vittoria di fondamentale importanza sul parquet di una delle mine vaganti di questo campionato. Una vittoria dove il collettivo ha dato dimostrazione di grande compattezza, anche se alla fine sono stati tre giocatori a trascinare i campobassani al successo. Fall, Antonelli e Scotto hanno realizzato in tre ben 72 punti e questo la dice tutta sulla partita che il

trio ha giocato in Abruzzo. Se su Fall e Scotto era facile scommettere, chi ha dato finalmente segnali di forza è Luca Antonelli che sta lentamente ritornando alla forma che gli è consona. Il campobassano, se riuscirà a ritrovare la giusta continuità, potrebbe essere l’arma in più del team del presidente Mancini in vista di questo finale di stagione che si preannuncia assolutamente caldo e pieno di partite impegnative soprattutto in trasferta dove ci sono squadre come il Teramo, il Pescara ed il Termoli che sono dei clienti difficilissimi.

Fitet Molise.

Serie C2, il TT Campobasso saldamente al comando del massimo campionato regionale CAMPOBASSO - A tre giornate dal termine del massimo campionato regionale a livello maschile, la serie C2, il Tennistavolo Campobasso mantiene saldamente la leadership del girone con i suoi 14 punti all’attivo frutto di sette vittorie su altrettante gare disputate. Un marcia trionfale che pone di fatto come favorita al traguardo della promozione del campionato nazionale di serie C1 la squadra del capoluogo di

Cosimi e Forni in azione

regione del presidentissimo Bernardo Cosimi. L’unica compagine che continua ad intavolare un duello sportivo con il Campobasso per tentare di soffiare la promozione a Cosimi e compagni e la formazione dello Shalom Petrella Tifernina che si è attestata al secondo posto in graduatoria con 10 punti all’attivo. Il rush finale del campionato sarà senza dubbio caratterizzato dalla sfida sportiva a distanza tra queste due squa-

dre. Molto più equilibrata, invece, la lotta per non retrocedere nel campionato provinciale di serie D. Ben tre squadre, Fly Sport Inail Molise, Universal Gym center Isernia, TT Isernia, si sono attestate all’ultimo posto in graduatoria con 4 punti in cascina. Interessante, dunque, la duplice sfida sia per la promozione sia per evitare la retrocessione sia caratterizzerà le ultime tre giornate della serie C2.

Il tabellino. BASKET SAN VITO ORTONA ENNEBICI (22-17) (38-35) (57-60)

83 88

San Vito: Salvatore 13, Ricci ne, D. Pasquini 1, F. Pasquini, De Vincenzo 2, Savini 3, Borromeo 31, Agostinone 23, Lungaro 10, Pierorazio. All. Di Martino. Ennebici: Panichella, Lagonigro, Pennacchio 6, Tondi 2, Pilla, Calcagni 5, Fall 25, Scotto 22, Antonelli 25, Antenucci. All. Filipponio.

Volley.

Il centro di Qualificazione Regionale organizza un corso ‘Allenatori di Pallavolo di 2° grado’

Il corso, diretto dal docente nazionale Mario Esposito è strutturato su un totale di 39 lezioni da 2 ore ciascuna per un totale di 78 ore di formazione ( 54 periodico e 24 residenziale ). Il corso è suddiviso in periodico, residenziale ed esami. La fase periodica inizierà il 17 marzo 2013 e terminerà a maggio e i partecipanti dovranno inviare la domanda di ammissione entro il 10 marzo 2013. Alla fase residenziale che si terrà successivamente saranno ammessi i corsisti che avranno superato l'esame di sbarramento che si baserà nella valutazione di un questionario a domande chiuse sugli argomenti trattati durante le lezioni della fase periodica. Per l'ammissione all'esame di idoneità sono previste un massimo di 5 assenze. Le quote di iscrizione al corso sono di € 350 per la parte periodica e di € 350 per la parte residenziale. Possono partecipare al corso tutti gli allenatori di 1° grado (ottenuto entro la stagione sportiva 2010/2011 in regola con tesseramento e corsi di aggiornamento. Maggiori dettagli visitando il sito del Comitato Regionale Fipav (www.molisevolley.org), ove è possibile scaricare l’indizione del corso, il calendario del corso periodico e il modulo di iscrizione


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - La Luna in un segno di fuoco come il vostro, apporta nuovo combustibile alla vostra mente. La stanchezza scomparirà in un attimo! Se state compiendo alcune ricerche per lavoro o per piacere, troverete quello che cercate. In amore, non accontentatevi di un rapporto banale e monotono, perché potete e dovete pretendere molto di più. Mettetevi in gioco completamente! Toro - Le carte in regola per ottenere maggiore successo le avete, ma ciò che vi manca è una maggiore fiducia in voi stessi e nelle vostre capacità. Per questo, più di una volta, cadrete in una fitta rete di dubbi e preoccupazioni che non vorreste avere. La vostra vitalità è ottima, ma se non trovate il tempo per stare con la vostra metà non potrà che tenervi il broncio per un po'. Gemelli - Aspirate sempre al meglio, ma per oggi la Luna in Sagittario vi bloccherà un po' lungo la strada, limitando la velocità del vostro cammino. Anche se rallentate un po' non sarà una disgrazia: recupererete più tardi con una bella accelerata! Alcuni cavilli burocratici vi faranno non poco innervosire; sapete che a volte l'amministrazione ha tempi molto, molto lunghi. Cancro - Le responsabilità non vi spaventano minimamente, dovrete però lottare contro qualcuno che vorrebbe soffiarvi il posto da sotto il naso: vi occorre subito una strategia meglio pianificata, se non volete arrendervi proprio sul più bello. Modificando qualcosa nell'arredamento di casa vostra potrete sentirvi a vostro agio, vivendo in un ambiente sempre più confortevole. Leone - Con la Luna in trigono al vostro segno, sarete ben superiori alla media e pochi riusciranno davvero a starvi dietro. La vostra simpatia e la vostra magnanimità, del resto, saranno ben apprezzate ai vertici della società. Sul fronte professionale troverete soluzioni geniali ad annosi problemi che rischiavano di causare intoppi all'azienda. E verrete adeguatamente ricompensati.

AGENDA

Scorpione - La Luna in Sagittario è perfetta, se volete allargare l'orizzonte dei vostri interessi culturali e se desiderate crearvi coinvolgenti simpatie. Non dovreste però dimenticare gli amici già inclusi nella vostra agenda. Siete felicemente in coppia? Guardate verso l'orizzonte con fiducia. La persona che avete al vostro fianco, fedele alleata, non vi mollerà neppure per un attimo. Sagittario - La Luna nel segno vi prospetta un giorno in cui la vostra intraprendenza sarà premiata, anche da maggiori opportunità lavorative. Questo perché di sicuro non vi farete scappare di mano le occasioni migliori, che certamente avrete! Per i single è l'ora di mettersi alla ricerca di una storia vera e non di brevi scappatelle. Costruire è faticoso, ma ne vale la pena. Belle novità. Capricorno - Rispettate attentamente le normali pratiche igieniche che la vita quotidiana richiede, lavate accuratamente frutta e verdura, evitate imprudenze su questo fronte, almeno finché la Luna transita in Sagittario, il segno che precede il vostro. Non sempre riuscirete a comunicare con gli altri con la dovuta chiarezza, e questo potrebbe essere fonte di piccole incomprensioni. Acquario - Giorno propizio per tutti coloro che studiano e che devono sostenere esami: sarete brillanti, grazie alla concentrazione e alla rapidità dei vostri riflessi mentali. Mercoledì favorevole anche per chi viaggia. Rallegrate la serata con della musica, magari mettendo su la vostra canzone preferita. Ogni coppia che si rispetti dovrebbe averne una! Fatti strani, curiosi. Pesci - State giocando un po' a nascondino per paura di uscire allo scoperto e caricarvi così sulle spalle incarichi di grossa responsabilità. Non è l'atteggiamento giusto, se volete migliorare la reputazione, nè se volete chiedere un aumento! All'interno dell'area di lavoro si respira un clima di tensione: ci penserete voi a sciogliere il ghiaccio con una battuta divertente.

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno

ISERNIA Farmacia di turno

PAOLO Via Monforte, 63 Tel. 0874.416327

SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310

Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847

PICCA (di appoggio) Via Mons. Bologna, 24 Tel. 0874.416177

Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

CAMPOBASSO-ROMA

Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091

Municipio Tel. 0865.50601

Municipio 0874.4051

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

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Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Meteo

Vergine - L'irrequietezza della Luna in quadratura vi farà andare su di giri anche per cose di poco conto, che a voi invece sembrano importantissime. Meglio fare qualche respiro profondo prima di dare sfogo a tutto il fiato che avete in gola. Calma! Vi sentite scombussolati e forse accuserete una lieve emicrania; dormite di più, coccolatevi con una tazza calda di latte e miele. Bilancia - Se in passato avete battuto la fiacca, ci penserà la Luna in sestile al vostro segno a rimettervi in sesto e a farvi ritrovare il fervore. Moltiplicherete senza sforzo le occasioni e, quel che è meglio, non ve ne farete scappare nessuna. Avete voglia di divertimento e di evasione, ma se il partner non sarà d'accordo non potrete farci nulla. Non date mai nulla per scontato!

ORARI

Campobasso Mattino Pomeriggio

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 20:09(1) 18:28(1) 21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 12:11* 14:14* 15:20* 06:28* 07:27* 09:26* 14:10 15:53 17:00 07:27** 08:23** 10:08** 17:11 19:03 20:00 13:16 14:11 16:13 19:30 21:21 22:18 18:00 19:00 21:00 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 08:36 09:36 11:40 14:35 16:42 17:45 14:20 15:13 17:27 17:35 19:43 20:43 16:30** 17:26** 19:27** 19:35* 21:21* 22:30* 17:02* 17:57* 19:53* 20:35 22:38 23:22 19:30 20:39 22:54 (1)

NON si effettua il sabato * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per acquistare il libro

CAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.493870 - commerciale@lagazze adelmolise.it


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