Quotidiano - 6 Ottobre 2012

Page 1

ANNO VIII - N° 223 - SABATO 06 OTTOBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

L’Oscar del giorno a Michele Iorio

L'Oscar del giorno lo assegniamo al presidente della Giunta regionale, Michele Iorio. Sulla questione Solagrital è riuscito a trovare una soluzione che serve a potere far pagare gli stipendi ai lavorati ma anche le spettanze per allevatori e trasportatori. Ed è anche un passaggio che potrebbe portare ad una ripresa l'azienda avicola matesina. A dispetto dei corvi che predicavano per fare arrivare un commissario o preannunciando le solite denunce, il presidente ha fatto assumere con responsabilità alla Giunta il provvedimento. Ora, però, si pensi al piano di rilancio.

Il Tapiro del giorno ad Antonio Di Brino

REGIONE Il Tapiro del giorno lo diamo al sindaco di Termoli, Antonio Di Brino. Da tempo i cittadini delle vie Arno e Volturno lamentano la presenza di animali randagi che rendono pericolose le strade in questione. Hanno segnalato più volte le problematiche afferenti alla situazione che si è venuta a determinare ma senza trovare alcuna risposta da parte dell'amministrazione comunale. E nessuna risposta nemmeno da parte del sindaco Di Brino che, a detta dei cittadini, conosce bene la realtà denunciata.

Solagrital, dopo l’aumento di capitale della Gam, ora il piano di rilancio A PAG. 4

SANITÀ

Il commissario Filippo Basso pronto a tagliare tre strutture ospedaliere A PAG. 2

POLITICA

Macroregione adriatica per competere con le sfide lanciate dall’Ue A PAG. 3


TAaglio lto

2 06 ottobre 2012

La questione. Il commissario non pensa al Consiglio e piazza il suo Piano

CAMPOBASSO. Da settimane, ormai, stiamo portando avanti la battaglia sulla necessità che il Consiglio regionale arrivi alla definizione della proposta del nuovo Piano sanitario. Questo, per restituire certezze ai cittadini di questa terra e per impedire che la struttura del commissario, guidata da Filippo Basso, possa completare l'azione posta in essere di redarre un proprio documento programmatico che, tra l'altro, sembrerebbe già bello e confezionato. Tre soli ospedali a restare aperti: Campobasso, Isernia e Termoli, soppressi i restanti tre e riduzioni anche per la Cattolica e Neuromed. E' quello che sembra uscire dalla sfera economicista del commissario che non tiene conto della realtà territoriale molisana. Una vera e propria mannaia andrebbe, così, ad abbattersi sul sistema sanitario regionale che, fino a questo momento, ha retto dinanzi alle nuove sfide e alle necessità di cassa. Per questo noi riteniamo che tocchi alla politica riappropriarsi del suo ruolo al

L’indicazione. Le strutture di Agnone, Larino e Venafro cancellate e ridotte Neuromed e Cattolica

Sanità, Basso fa da sé Tre ospedali da chiudere di la di responsabilità vere o presunte, di deficienze manifestate dalle strutture o di quant'altro. Quale sanità garantire per i prossimi anni ai molisani deve essere indicazione di chi è stato eletto. E' inutile cincischiare, nascondersi dietro gli alibi del passato o, ancora peggio, gloriarsi che il presidente Iorio sia l'artefice di tutto quanto accaduto. A chi si rivolge al sistema sanitario non importa un fico secco di questi astrusi ragionamenti. Pretende, invece, dalla politica fatti concreti e azioni dirette a garantire qualità di interventi e prestazioni. Altrimenti, ed è un sano ragionamento, se il disegno della sanità futura dovesse tracciarlo il commissario Basso, così come appare sempre più certo, tanto vale levare di mezzo com-

CAMPOBASSO. Il consigliere regionale dell'Italia dei Valori Di Pietro, insieme a Parpiglia, Tedeschi e Frattura, ha presentato una proposta di legge regionale riguardante gli interventi urgenti da adottare per il sostegno alle imprese. L'obiettivo di tale iniziativa è quello di permettere ai fornitori di cedere alle banche i propri crediti attraverso la cessione pro soluto. In altre parole il riconoscimento del credito darà diritto al creditore –nel nostro caso le aziende- di vantare lo stesso a favore di istituti bancari e intermediari finanziari riconosciuti. La procedura è rivolta ai fornitori titolari di crediti per spese di somministrazioni, forniture e appalti ed è stata pensata per aiutare a risolvere gli asfissianti problemi di liquidità in cui versano numerose imprese molisane. La discussione della proposta era già stata avviata in seno alla seconda commissione consiliare, ma oggi Cristiano Di Pietro – in una lettera inviata a Riccardo Tamburro, presidente della stessa - sollecita la ripresa dei lavori, definendo il disegno di legge un atto urgente ed indifferibile. Ormai non può più essere rimandata l'adozione di misure capaci di dare una boccata d'ossigeno alle troppe imprese in difficoltà; i crediti vantati dal sistema delle imprese nei confronti delle amministra-

pletamente l'apparato consiliare regionale. A cosa servirebbe, infatti, un organismo incapace politicamente di portare a compimento un mandato? A cosa servirebbe una sovrastruttura se essa non è nelle condizioni di fare leggi, di dire quale sanità assicurare ai molisani, di mettere sensibilità e passioni nella stesura del Piano? Ed allora, è il caso che tutti i consiglieri regionali pensino a muoversi su questa linea. Chi non ci sta, chi non se la sente di assumere decisioni, chi non vuole difendere gli interessi del Molise può andare a scaldare la sedia nella propria abitazione. Se questa regione è ancora identità di popolo è il caso che qualcuno balzi dalla poltrona per difenderne le ragioni.

L’Idv alla Regione presenta una proposta di legge per interventi a favore delle imprese

“Cessione pro soluto di crediti per rilanciare la produzione” zioni molisane hanno raggiunto un importo così elevato da creare gravi problemi di liquidità, costringendo i titolari a ricorrere a soluzioni dolorose come la cassa integrazione, se non addirittura il licenziamento o la chiusura. "La realtà dei fatti è che queste aziende cercano di sopravvivere in un contesto di pesante crisi economica che in Molise ha messo in ginocchio soprattutto le imprese edili, la cui attività si è drasticamente ridotta. Sono tanti i problemi che mantengono il settore in uno stato d'agonia, fra i quali spiccano il pregresso non saldato, ossia il mancato pagamento delle spettanza maturate. Una fotografia impietosa scattata anche dall'

ACEM -Associazione Costruttori Edili e Complementari del Molise- e dall’ANCE – Associazione nazionale costruttori edili- che denunciano tra le cause di fallimento delle piccole imprese: il blocco dei pagamenti alle imprese, i tempi biblici delle amministrazioni e la burocrazia troppo lenta. E l'aspetto paradossale è che i crediti vantati contribuiscono ad aumentare un patrimonio di milioni di euro che esistono solo sulla carta, ma che vengono comunque tassati. Siamo convinti -concludono i consiglieri dell'Italia dei Valori- che quello del pro soluto sia un atto urgente ed indifferibile perchè in gioco c'è la chiusura di numerose

aziende ed il licenziamento di centinaia di persone. Non c'è più tempo da perdere, bisogna agire in fretta e risolvere al più presto il problema dell'insostenibile ritardo nei pagamenti agli appaltatori, che in Molise può raggiungere anche i 24 mesi. La crisi di liquidità delle imprese è giunta a tal punto da minacciare la sopravvivenza delle stesse e l'unico modo per evitarne il fallimento è quello di intervenire subito sul mancato pagamento delle spettanze maturate. In questo momento segnato da una grave crisi economica è giusto che le istituzioni facciano la propria parte onorando i debiti che contraggono".


TAaglio lto

3 06 ottobre 2012

Tagli alle indennità di consiglieri e assessori regionali, abolizione dei vitalizi e riduzione del numero degli eletti

CAMPOBASSO. La scure dei tagli, decisi dal Governo, sta per abbattersi sulle Regioni. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il decreto legge che introduce una serie provvedimenti volti a ridurre drasticamente i costi della politica. Un segnale forte, di contenimento della spesa, ma anche di moralizzazione della politica. Nel mirino soprattutto le Regioni, che continuano a rappresentare centri di costo elevatissimi per il Paese. Da qui, dunque la necessità di tagliare, partendo dai compensi destinati ai consiglieri ed agli assessori. Il decreto prevede che vengano regolati in modo che non superino il livello di retribuzione riconosciuto dalla Regione più virtuosa e vieta il cumulo di indennità ed emolumenti. Previste sanzioni nei confronti di quelle Regioni che non introdurranno il sistema di controllo di spesa previsto dal decreto, con un taglio fino all’80% dei trasferimenti dello Stato, fatta eccezione per i settori della sanità e dei trasporti e, in caso di recidiva, con lo scioglimento del Consiglio. Altra mazzata, l’abolizione dei finanziamenti ai Gruppi consiliari monocellulari, mentre i trasferimenti destinati ai gruppi pluricellulari, ai partiti ed ai movimenti politici saranno oggetto di un taglio pari al 50% ed anche in questo caso riferiti al livello della Regione più virtuosa. Ridotto anche il numero dei consiglieri e degli assessori.

Il Governo mette ai privilegi della Spariscono i Gruppi monocellulari Dimezzati i trasferimenti a tutti gli altri e a partiti e movimenti politici Una riduzione che dovrà essere attuata entro sei mesi dall’entrata in vigore del decreto legge, fatta eccezione per quelle Regioni in cui è prevista una tornata elettorale. In quel caso i tagli scatteranno subito dopo le elezioni. Il decreto prevede inoltre l’abolizione dei vitalizi e l’applicazione del metodo contributivo ai fini pensionistici. Nelle more potranno essere corrisposti trattamenti pensionistici o vitalizi in favore di coloro che abbiano ricoperto la carica di presidente della Regione, di consigliere regionale

o di assessore, solo se i beneficiari abbiano compiuto 66 anni e ricoperto la carica, anche se non continuativamente, per almeno dieci anni. A vigilare sull’attività delle Regioni, ma anche dei Comuni e delle Province, ci sarà la Corte dei Conti, alla quale dovrà essere trasmesso trimestralmente un report sulla regolarità della gestione e sull’efficacia e sull’adeguatezza del sistema dei controlli interni. Per le verifiche la Corte dei Conti si avvarrà della collaborazione della Guardia di Finanza.

Pugno di ferro anche nei confronti degli amministratori che hanno contribuito a provocare il dissesto. Anche i sindaci ed i presidenti di Provincia, considerati responsabili del tracollo finanziario degli enti, non sono ricandidabili per dieci anni a numerose cariche tra cui quelle delle Giunte e nei Consiglio e nel Parlamento. La mannaia del governo Monti avrà effetti devastanti per la casta che fino ad oggi ha tentato con ogni mezzo ed in ogni modo di autotutelarsi. Il decreto appena varato

mette fine a tutta una serie di benefit e privilegi di cui la politica ha goduto. Per quanto riguarda il Molise, c’è da dire che il Consiglio regionale qualche provvedimento lo ha già adottato, come l’abolizione dei vitalizi, a partire dall’attuale legislatura, e la riduzione a venti del numero dei consiglieri. Ma il bello,anzi il peggio per gli inquilini di palazzo Moffa deve ancora arrivare. La Gazzetta del Molise aveva già affrontato il tema legato alle indennità dei consiglieri ed ai costi dei Gruppi consiliari, in particolare di quelli monocellulari. La risposta è arrivata direttamente dal Governo che farà sparire quelli con un solo consigliere e taglierà i trasferimenti a tutti gli altri. Ed anche le laute indennità dei nostri consiglieri ed assessori presto subiranno un drastico taglio. Sicuramente ci sarà chi, tra i politici, avrà anche il coraggio di gridare allo scandalo, di denunciare l’ingerenza del Governo sugli affari interni alle Regioni, di parlare di colpo di mano contro la loro autonomia. Non la penseranno così i cittadini che da tempo chiedevano l’abolizione dei privilegi riservati alla casta. A quanto pare, anche per la politica è arrivato il momento del rigore e della serietà. Non si può più spendere e spandere con i soldi della collettività. Il governo Monti ha detto (finalmente) stop. marianna sole

Per il presidente della Regione Abruzzo Chiodi “L’area è di valenza strategica per l’intera Europa” CAMPOBASSO. Mentre nella nostra regione il dibattito sulle macroregioni stenta a decollare se non per ipotesi minoritarie che vedono una manciata di comuni beneventani e foggiani esprimere la volontà di aderire al Molise o su velleitari tentativi di ricondurre la materia (oggi economica) su matrici storiche e identitarie, nelle regioni della fascia adriatica invece il dibattito è oggi maturo e condiviso dalle forze politiche, dalle istituzioni e dal partenariato sociale. E’ il caso dell’Abruzzo che da mercoledì prossimo guiderà per tre giorni a Bruxelles l'importante partita della Macroregione Adriatico-Jonica. Mercoledì infatti si terranno a Bruxelles gli Open Days ed una sezione dei

Macroregione: mercoledì Iorio a Bruxelles lavori sarà dedicata alla macroregione: oltre al presidente della regione Abruzzo Gianni Chiodi, ci saranno i presidenti della regione Molise, Michele Iorio, e quello delle Marche, Gian Mario Spacca, oltre a l'Ambasciatore italiano a Bruxelles, Ferdinando Nelli Feroci, il Commissario europeo per gli Affari marittimi, Maria Damanaki, e il Segretario di Stato degli Affari italiani, Marta Dassu'. ''A Bruxelles si stanno giocando par-

tite importanti - ha dichiarato il presidente della Regione, Gianni Chiodi - e la nascita della Macroregione Adriatico-Jonica è una di queste. Si tratta di un'area che conta oltre 25 milioni di abitanti con una valenza strategica per l'Europa assolutamente primaria. L'Abruzzo è al centro di questa partita, anche se l'Unione europea ancora non appone nel bilancio risorse finanziarie specifiche per le Macroregioni''. Il passaggio della prossima settimana agli

Open Days rappresenta, secondo Chiodi, ''una pietra miliare per la nascita della Macroregione'' e ''l'Abruzzo, diversamente a quanto accaduto negli anni precedenti, è dentro questo evento partecipando all'origine del progetto stesso e non subendone gli effetti successivamente. La verità - ha concluso Chiodi - è che le Macroregioni si fanno a Bruxelles e non con convegni locali autoreferenziali''. OM


TAaglio lto

4 06 ottobre 2012

La questione. L’aumento di capitale della Gam porterà all’immediato pagamento degli stipendi

CAMPOBASSO. Proprio nel mentre la Solagrital cerca di uscire dalla crisi attraverso un Piano industriale certificato c'è chi, a livello politico, continua ad auspicare il commissariamento dell'azienda. Possibile, ed è questa la domanda che si pone, che ci sia a livello politico e, finanche, in qualche parte sindacale che per giochi esclusivamente di bassa bottega che ci sia chi pensi al commissario? Eppure, il Consiglio di amministrazione aveva agito in base alla delibera del Consiglio regionale del 2009 che stanziava 28 milioni di euro e assegnava alla stessa la parte produttiva perchè alla Codisal sarebbe toccata quella commerciale. Il guaio, però, che la Codisal non è riuscita a garantire la fase della vendita anzi non riuscendo a pagare le forniture. Da qui la necessità, da parte della Solagrital, di organizzare anche per conto proprio la rete di vendita che vede oggi il 50 percento del prodotto acquistato da Aia e il restante attraverso Coop e Carrefour. In queste ore si è molto parlato anche di 50 milioni di euro stanziati dalla Regione che non avrebbero trovato capienza in operazioni trasparenti o, addirittura, completamente volatilizzati per chissà quale meta. Eppure, di questi soldi, la Solagrital ha provveduto per 15 milioni a pagare la Logint per avere usufruito dello stabilimento; 10 milioni sono andati all'Arena e 22 sono serviti per l'acquisto degli assett in qualità di patrimonio della Regione. Un totale, dunque, di 47 milioni di euro. All'atto dell'entrata nel Consiglio di amministrazione dei nuovi componenti, l'azienda presentava un deficit di 80 milioni di euro che, dopo tre anni, sono scesi a 50. Di questi, però, ben 28 milioni fanno parte di quei crediti congelati dell'Arena. Per cui, in definitiva, Solagrital avrebbe un'esposizione debitoria di poco più di 20 milioni di euro con un fatturato che al 31 dicembre 2011 ha toccato i 96 milioni di euro. Resta la questione legata ai dipendenti che raggiungono quota 500 e incidono sul bilancio per il 16 percento. Percentuale definita dagli analisti troppo alta e che incide pesantemente sulle attività dell'azienda avicola. I principali competitor sul mercato, Aia, Amadori e Fileni, infatti, vedono una media del 9 percento in termini di incidenza sul bilancio della quota lavoro. Per questo l'azienda sta lavorando attraverso un Piano di riorganizzazione e quello Sociale per 'alleggerire' il peso del costo del lavoro attraverso una serie di ammortizzatori sociali che prevedono l'accompagnamento mirato alla pensione per quanti prossimi e un sostegno al reddito per quanti dovessero essere in eccedenza. Si tratta di indicazioni già emerse al Tavolo tecnico e sul quale bisognerà tornare con la proposta organicamente programmata per assicurare all'azienda di potere continuare a lavorare nell'ottica del futuro.

L’indicazione. Si tratta ora di pensare a recuperare quelle possibilità di indirizzo per guardare al domani

Solagrital, ora si pensi a rilanciare l’azienda” La dichiarazione. Il presidente della Giunta dopo l’approvazione dell’atto

Iorio: “Un risultato buono che può garantire un futuro produttivo allo stabilimento”

CAMPOBASSO. La delibera della Giunta regionale sulla Solagrital prevede una serie di passaggi tecnici ed economico-finanziari per non interrompere la produzione allo stabilimento avicolo di Bojano, garantire attraverso il “fitto di ramo d’azienda” da parte della Gam il futuro occupazionale dei lavoratori attualmente in servizio alla Solagrital, assicurare, di conseguenza, la piena operatività alla filiera avicola e quindi soddisfare le esigenze degli allevatori, dei trasportatori e in generale dell’intero indotto del settore. “Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto – ha detto il presidente della Regione, Michele Iorio che è perfettamente in linea: con gli impegni che

Petraroia “Anche il governo faccia la sua parte per sostenere la filiera”

avevamo assunto, con quanto votato dalla maggioranza in Consiglio regionale e con un percorso coerente e rispettoso delle normative che abbiamo fortemente voluto per garantire un futuro produttivo allo stabilimento di Bojano e con esso a tutta la filiera avicola molisana. Ringrazio gli assessori, la maggioranza consiliare, le strutture tecniche della Regione, della Finmolise, di Solagrital e tutti quanti hanno lavorato in queste ore per cercare una soluzione adeguata, stabile e coerente con gli obiettivi di una produzione confacente alle esigenze del mercato”.

CAMPOBASSO. "La condivisibile scelta di salvaguardare un indotto agroalimentare che occupa mille addetti complessivi in un territorio alle prese con una pesante crisi sociale, economica ed occupazionale, non può rimanere confinata in un’inadeguata, inopportuna, insufficiente ed unilaterale gestione istituzionale, politica ed amministrativa della sola Regione Molise". Lo sostiene il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, dopo la delibera adottata dalla Giunta regionale. "Ritengo un dovere dello Stato e dei suoi Organi a tutela del Molise porre in essere ogni atto teso ad assicurare la riorganizzazione ed il rilancio della più importante filiera avicola meridionale, e a garantire l’effettivo pagamento delle spettanze pregresse ai lavoratori, agli allevatori e ai trasportatori interessati. E’ obbligo del Governo seguire la problematica, non abbandonare il territorio ed evitare altri danni e ulteriori penalizzazioni ai lavoratori e agli operatori economici coinvolti. Una vertenza in cui sono stati investiti, con scarsa efficacia decine, di milioni di euro di fondi pubblici e dalla quale dipendono le sorti di mille addetti e di intere comunità locali, non può vedere il Governo Nazionale assente, distratto e disinteressato. I cittadini molisani - chiude Petraroia - hanno gli stessi diritti degli altri cittadini italiani e non possono essere dimenticati dal Governo per il solo fatto che risiedono in una regione anonima, marginale e sconosciuta.


TAaglio lto

5 06 ottobre 2012

Abbiamo adottato un provvedimento che ridà ossigeno a centinaia di famiglie in difficoltà

“Superata l’emergenza la Regione dovrà puntare al rilancio della Solagrital e della filiera” di Anna Maria Di Matteo CAMPOBASSO. I lavoratori della Solagrital riceveranno presto le mensilità arretrate, l’azienda continuerà a lavorare e quindi la continuità produttiva non sarà interrotta. La Giunta regionale ha stanziato 5 milioni e 500 mila euro per affrontare l’emergenza, per ridare ossigeno alle centinaia di famiglie da mesi senza stipendio. Un provvedimento che è stato approvato l’altra sera dall’esecutivo, al termine di una riunione che si è conclusa a tarda sera. Un impegno assunto nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale e che è stato mantenuto. Tra i lavoratori c’è cauto ottimismo, soprattutto c’è il sollievo di poter ricevere quanto prima le mensilità arretrate. Una vera e propria boccata di ossigeno, in attesa di conoscere il futuro dell’azienda. E tra i vertici della Regione c’è la soddisfazione per l’importante passo in avanti che è stato compiuto che va nella direzione non solo di salvare l’azienda avicola, ma addirittura di rilanciarne l’attività ed il marchio. L’assessore alle Politiche agricole, Angela Fusco Perrella, insieme al governatore Iorio ha seguito molto a vicino l’intera vicenda che ha creato preoccupazione anche per l’allarme sociale che stava generando ed ora può dirsi soddisfatta per il primo obiettivo centrato, quello di rispondere alle esigenze di centinaia di lavoratori. “Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo adottato il provvedimento, così come avevamo discusso e preannunciato nel corso dell’ultimo Consiglio regionale. Un prov-

L’assessore Fusco Perrella guarda con ottimismo al futuro e chiede la collaborazione di tutti vedimento che va a risolvere l’emergenza”. Dunque al momento la situazione è stata tamponata. “Sì, certo. Ma è intenzione è quella di trovare una soluzione definitiva alla vertenza attraverso l’emanazione di un bando che vedrà l’azienda consegnata nelle mani, ci auguriamo, di una impresa che valuti le risorse umane, rappresentate da personale qualificato e la produzione, che è qualitativamente appetibile e garantita dagli allevatori”. La Giunta regionale ha scongiurato il rischio del blocco della produzione. “Non solo. L’intenzione è quella di mantenere la continuità della filiera e questo ci ha portato a trovare la soluzione più idonea, sotto tutti i punti di vista. Una soluzione che è arrivata dopo attente valutazioni”. Cosa accadrà nei prossimi giorni? I lavoratori possono sperare di ricevere presto le mensilità arretrate? “Adesso è stata avviata una procedura che non è più di competenza della Regione, ma è a carico della Gam e della Finmolise. Per il pagamento delle spettanze arretrate abbiamo deliberato la somma di oltre cinque milioni di euro”. Superata la fase dell’emergenza, sarà comunque necessario guardare al futuro dell’azienda. “Certo. Dobbiamo necessariamente puntare al rilancio dell’intera filiera. Sarà fatta una gara di appalto che ci consentirà di affidare l’azienda nelle mani di un imprenditore del settore,

che abbia l’intenzione di fare impresa nel Molise e che porti avanti questa specificità del nostro territorio”. Cosa si sente di dire ai lavoratori, agli allevatori, ai trasportatori che in questi giorni hanno manifestato, in maniera peraltro civile, davanti alla Regione, che hanno continuato a lavorare per mesi anche senza essere pagati? “Intanto vorrei dire che il futuro dell’azienda è nelle mani di tutti. Dobbiamo essere tutti responsabilmente consci della situazione, perché stiamo portando avanti una battaglia comune. Se insieme riusciremo a fare rete, forse raggiungeremo buoni risultati”. Lei è soddisfatta dell’esito della vertenza, almeno per quanto riguarda questa prima fase?

L’intenzione del governo regionale è quella di trovare una soluzione definitiva

Sarà emanato un bando per individuare l’impresa che vorrà continuare a produrre in Molise

“Abbiamo fatto il nostro dovere. Non potevamo rimanere insensibili dinanzi ai problemi di centinaia di lavoratori e delle loro famiglie. Sono soddisfatta perché siamo riusciti a dare una prima risposta immediata e concreta”. Ma è solo l’inizio di un percorso che dovrà condurre l’azienda fuori dalle sabbie mobili… “Siamo solo all’inizio. Dopo aver ridato ossigeno ai lavoratori e scongiurato il blocco della produzione e della filiera, presto partirà la fase, particolarmente delicata e complessa che riguarderà l’aspetto imprenditoriale. L’azienda avicola ed il marchio vanno salvaguardate ed affidate nelle mani di chi voglia davvero continuare a produrre in Molise, avvalendosi del personale di cui attualmente dispone la Solagrital. Si tratterà di affrontare un percorso impegnativo, sicuramente non facile ma che la Regione intende seguire. Non ci tireremo indietro, andremo avanti per la nostra strada a sostegno dell’occupazione della produzione”.



TAaglio lto

7 06 ottobre 2012

La nota

La questione. La pausa nei tagli previsti per servizi e sportelli non deve portare a credere che l’azienda abbia rivisto i suoi piani

Una riflessione sul turismo va fatta per evitare gli stessi errori CAMPOBASSO. Nell’epoca dell'edonismo, dove seduce ciò che appare, le forme dell’arte lasciano il passo a quelle delle sexy bagnanti, adagiate nell’ozio di un’estate ormai finita. Gli italiani, per lo più, passano le vacanze in riva al mare tra ombrelloni e bagordi serali mentre – come certifica uno studio di CartOrange, sulla base dei dati dell’osservatorio Città d’arte & turismi, in aggiunta agli ultimi rilevi Unioncamere – gli stranieri uniscono l’utile al dilettevole, non disdegnando un tuffo nella cultura. “Nel primo semestre del 2011 – si legge nel dossier – dei 15,6 milioni di italiani in viaggio, il 38,6% ha scelto località di interesse storico-artistico, sia nazionali che estere, le quali sono state il primo prodotto turistico, in aumento di quasi un punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2010. Nelle città d’arte italiane il 39,8% delle presenze nel periodo tra luglio e settembre, però, è straniero. Il turismo culturale negli ultimi dieci anni è cresciuto più di tutte le altre tipologie: nelle località di interesse storico e artistico, le presenze di italiane sono aumentate del 17%, quelle di stranieri del 54%”.

Ciò premesso, il nostro Molise resta una regione da scoprire, lontana dagli itinerari soliti eppure costellata di ricchezza uniche, purtroppo estranee al turismo di massa. Come invertire il trend, affiancando al filone all’enogastronomia e ai soggiorni estivi sull’adriatico, un’offerta culturale non improntata alle mere tradizioni popolari? Sarebbe opportuno mettere in rete i musei storici e gli scavi, sommando loro mostre di interesse nazionale negli spazi esistenti e sottoutilizzati: perché, ad esempio, non riusciamo ad ospitare all’ex Gil di Campobasso i dipinti della corrente futurista, come invece accaduto a Trento? Perché Padova merita i capolavori di Bellini, Tiziano, Mantegna e Raffaello, mentre il capoluogo molisano no? Come mai De Chirico si ferma a Chieti o addirittura a Lacco Ameno, 5mila anime sull’isola di Ischia, ignorando il Molise? Forse la risposta è semplice quanto banale: le tele non le abbiamo perché non sappiamo esigerle né conquistarle; non abbiamo l’ambizione di reclamare un doveroso incentivo al nostro sviluppo turistico poiché siamo coscienti della cronica carenza di spazi adeguati ad eventi prestigiosi. Così facendo, tuttavia, anche le meraviglie archeologiche già visitabili giacciono dimenticate, discoste dalle rotte solite dei turisti che veleggiano verso altri lidi.

Poste, un servizio che in Molise rischia di fare crack CAMPOBASSO. La situazione del sistema Poste in Molise è allo stremo con tagli a ripetizione e chiusure di sportelli. Per la Cgil tutto questo porterà alla “volatilizzazione” di ulteriori posti di lavoro ad a ricadute di carattere sociale che penalizzeranno i centri più piccoli, soprattutto nell'alto Molise, condannati alla scomparsa demografica. "Non c'è più tempo, né sterili manifestazioni pur con il timido intervento della politica locale, sono riuscite ad evitare tagli che hanno penalizzato la nostra regione". Del resto, già all'atto della revisione delle zone si registrò un taglio del 13%. In pratica in regione i titolari addetti al recapito sono passati dagli oltre 240 più 30 scorte a 210 più 26 scorte. Si sono volatilizzati oltre trenta posti di lavoro che allungano

la lunga lista di dimagrimento del sistema che giunge a toccare quota 800 persone. "La situazione - per la Cgil - sta diventando sempre più insostenibile". A tutt’oggi il C.P.D. di Termoli che serve tutto il basso Molise, a fronte di 66 zone che dovrebbero prevedere altrettanti applicati (più 8 scorte), lavora con 71 addetti (3); di questi, 8 sono assenti per cause varie (maternità, infortuni, ecc. ecc.) e vengono sostituiti con solo 4 lavoratori interinali part-time (5 ore al giorno); nella provincia di Isernia, a fronte di 70 zone (più 9 scorte, più due ASI ed un messo notificatore), sono applicate 68 unità. In pratica mancano 12 lavoratori: non assenti per un qualsiasi motivo! Non sono proprio stati assegnati i posti di lavoro. Si cerca anche qui di tamponare con

assunzioni a tempo indeterminato (5 interinali per un saldo negativo pari a 7). Inoltre un lavoratore che viene assunto per due mesi a stento riesce ad imparare i rudimenti del “mestiere”. Campobasso è l’unico centro che sulla carta ha il personale necessario: 74 zone (più 10 scorte) per 86 applicati. Ma anche qui le lunghe assenze non vengono coperte adeguatamente. Chi lavora nel recapito è costretto a fornire, oltre al normale servizio, anche 12 ore mensili di prestazione aggiuntiva (sostituzione dei colleghi assenti). La retribuzione per questo servizio è di 4.30 euro all’ora. "Il Molise sta soffrendo oltremodo questa situazione anche perché, per la sua minima importanza nel panorama generale, è vittima di una gestione difficilmente spiegabile con un discorso logico".

Il fatto. Per il nuovo presidente di Unioncamere Molise

Brasiello: “Per il territorio l’esperienza del sistema camerale” CAMPOBASSO. Il 21 settembre scorso il Consiglio ha nominato Luigi Brasiello presidente dell’Unioncamere Molise. "Ho assunto tale carica con la volontà e la forte determinazione di far crescere ulteriormente l’Ente nel segno della continuità con la passata gestione, che ha consentito all’Unioncamere Molise di compiere notevoli progressi e di accreditarsi nel mondo istituzionale e imprenditoriale. Il mio impegno andrà nella direzione di un rafforzamento dei rapporti di collaborazione con la rete del Sistema Camerale, al fine di poter mettere al servizio dell’intero territorio il grande patrimonio di esperienza e di know-how maturato dal Sistema stesso".


8 06 ottobre 2012

Campobasso

Corso Vittorio Emanuele

La decisione contenuta nel decreto sviluppo.

Zone franche urbane: Campobasso è fuori CAMPOBASSO. Amara sorpresa per il capoluogo regionale dopo l’approvazione del Decreto Sviluppo da parte del governo Monti. Nel decreto è prevista, infatti, la riproposizione delle zone franche urbane: questa volta le misure si concentreranno sono in dodici centri (Torre Annunziata, Napoli, Mondragone, Crotone, Lametia Terme, Rossano Calabro, Gela, Catania, Erice, Taranto, Lecce, Andria), ricadenti tra Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, quelle regioni considerate nell’area Convergenza. Cadrebbe dunque l’idea che non si era concretizzata con il Governo Berlusconi che oltre Campobasso, individuava altri 21 centri: 3 in Sicilia (Erice, Catania e Gela), Calabria (Rossano,

Crotone e Lamezia), Puglia (Lecce, Taranto e Andria), Campania (Mondragone, Napoli e Torre Annunziata), Sardegna (Cagliari, Iglesias e Quartu Sant'Elena), 2 nel Lazio (Sora e Velletri), una in Abruzzo (Pescara). Tra le aree del nord figuravano solo Massa-Carrara, in Toscana, e Ventimiglia, in Liguria. In particolare il decreto prevede "la possibilità di destinare, nell'ambito della riprogrammazione del Piano di azione coesione, parte delle risorse attivate al finanziamento delle tipologie di agevolazioni fiscali e contributive della legge 296 del 2006". Insomma, le piccole imprese delle aree a rischio potranno usufruire di esenzioni dal pagamento delle imposte su redditi, Irap, imposta sugli immobili e con-

Via Orefici

tributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente. Il provvedimento, inoltre, delega al ministro dello Sviluppo economico "la determinazione delle condizioni, dei limiti e delle modalità di applicazione delle agevolazioni, ivi inclusa l'individuazione dei termini di decorrenza e di durata delle medesime agevolazioni". Proprio quindici giorni fa, però, il Ministro per la Coesione Territoriale Barca aveva parlato di sgravi fino a duecentomila euro. Il sistema, dunque, sarà quello che viene definito”deminimis”: la norma stabilisce che, al di sotto di una determinata soglia, gli aiuti alle imprese possano essere erogati senza notifiche alla Commissione Europea, snellendo così le procedure. Il limite è appunto di 200 mila euro. MO

Campodipietra, inaugura il nuovo edificio scolastico La struttura, antisismica, ecologica e tecnologica è stata realizzata con fondi regionali e comunali CAMPODIPIETRA. Sarà inaugurato questa mattina alle 10, in piazza Rimembranza, il nuovo edificio della scuola primaria del comune di Campodipietra. Si tratta di una struttura antisismica realizzata a seguito dell’intervento di demolizione del vecchio edificio risalente agli anni sessanta e risultato inagibile a seguito del terremoto del 2002. L’opera è stata realizzata con fondi regionali e con fondi comunali. Alla cerimonia saranno presenti il presidente della Regione, Michele Iorio, l’assessore alla Programmazione, Gianfranco Vitagliano, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo ‘Madre Teresa di Calcutta’ di Campodipietra, Giusy Chiarolanza, il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Giuliana Petta, il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis, il generale dell’arma dei carabinieri, Ferdinando Lombardi e il questore di Campobasso, Gian Carlo Pozzo. “La struttura – precisa il sindaco Gianluca Cefaratti – che ospiterà gli alunni della scuola primaria di Campodipietra e di San Giovanni in Galdo, è dotata delle più moderne e attuali tecnologie in termini di funzionalità e di risparmio energetico anche grazie al solare termico, per la produzione di acqua calda, e all’impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Tutte le aule sono dotate di scambiatori di calore e della rete di connessione ad internet per l’utilizzo delle lavagne interattive multimediali. L’edificio ospiterà anche gli uffici della presidenza e della segreteria dell’Istituto comprensivo ‘Madre Teresa di Calcutta’ che comprende i comuni di Campodipietra, San Giovanni in Galdo, Toro e Monacilioni”.


9

Campobasso

06 ottobre 2012

La città che vorrei Parla l’assessore comunale all’ambiente, mobilità e percorsi pedonali, Nicola Cefaratti di Assunta Domeneghetti CAMPOBASSO. Il sogno dell’assessore comunale all’ambiente, Nicola Cefaratti, è, per certi versi, addirittura migliore di quello di chi oggi si limita a protestare contro la riapertura al traffico di piazza Pepe. La sua proposta, che arriva lo stesso giorno in cui ai cittadini di Campobasso viene data la possibilità di dire la loro sull’argomento (vedi articolo in pagina, ndr), abbraccia la strada, diventata per scelta di questa amministrazione – e quindi anche sua – un banale parcheggio per auto, come tutto il centro storico. Cefaratti parla di “ridisegnare totalmente i percorsi pedonali del capoluogo” senza negare però “che per realizzare ciò che io avrei in mente, servirebbero soldi che al momento non abbiamo”. Il primo punto toccato dall’assessore, che pure ha ricevuto molte critiche quando piazza Pepe è tornata accessibile alle auto, riguarda il servizio di trasporto pubblico locale “che va ottimizzato per ridurre il numero di vetture in circolazione al centro. Avremmo bisogno, per fare questo, di autobus più piccoli ed elettrici oppure a metano, capaci di arrivare nel cuore della città. Delle navette, insomma, più che dei pullman, talmente efficienti da invogliarti a lasciare la macchina in garage. La Zona a traffico limitato poi – un progetto peraltro già pronto prevederà telecamere per stanare chi non rispetterà le

nuove regole, ma anche qui, visto che oggi me ne date l’occasione, vorrei spiegarvi come andrebbe ridisegnata. La piazza andrebbe estesa fino a corso Vittorio Emanuele. Nessuna strada di accesso, solo via Roma e viale Elena, da cui sparirebbero le auto grazie ad un parcheggio interrato sotto piazza Municipio. Allora sì che sarebbe una vera agorà, con un piccolo anfiteatro che piazzerei davanti al Comune”. Insomma, servirebbero grossi interventi infrastrutturali e un investitore privato (perché a palazzo San Giorgio ‘non ci sono soldi nemmeno per gelato’) talmente audace da accollarsi la spesa. “Mobilità sostenibile – ha chiosato Cefaratti - vuol dire anche avere molti parcheggi di interscambio. Noi non abbiamo necessità di nuovi posti auto, semmai di far utilizzare di più quelli di via Cavour e viale Manzoni. La sfida, quella vera - e non me ne vogliano i cittadini che oggi manifestano davanti alla cattedrale – si trova un gradino un po’ più alto. Del resto i recenti dati dell’Arpa ci dicono che la nostra città è in una situazione ottimale. E non saranno quelle 30 macchine parcheggiate a piazza Pepe ad inquinare l’aria”. Già, non saranno 30 auto, ma da una parte si dovrà pur cominciare, altrimenti si corre il rischio di la-

sciare i sogni nel cassetto. Vero è – come precisa l’assessore, dimostrando di aver fatto sua la ‘lezione’ del sindaco Di Bartolomeo – che i permessi speciali e quelli per il carico e scarico “li abbiamo ereditati dal centrosinistra”. Ma a parte che potevano anche revocarli, c’è un tarlo che ci assilla: ma non sarà che oggi troviamo l’assessore armato di megafono e in bicicletta sotto il Comune? Del resto nella ‘città che vorrei’ tutto è possibile.

Nel pomeriggio.

Occupy piazza Pepe, oggi la manifestazione Critical mass, artisti di strada e lettura delle proposte dei cittadini per trasformare Campobasso CAMPOBASSO. Quello di oggi è un giorno importante. Se i cittadini aderiranno in massa – come sperano gli organizzatori – alla manifestazione di protesta contro la riapertura al traffico dell’unica isola pedonale della città, da palazzo San Giorgio non potranno certo fare finta di non vedere. E se pure le proposte per trasformare il capoluogo arriveranno copiose nella cassetta delle lettere del comitato Isole pedonali (contributi che saranno letti a partire dalle 17 e 30), il dibattito - sulle questioni ambientali e della mobilità cittadina - potrebbe risultarne arricchito. Il raduno è previsto alle 17 e 15 davanti alla prefettura, prima però (ore 16) ci sarà una critical mass che si muoverà da piazza Municipio e la sfilata della carovana di Johnny Biscotto, gli artisti di strada che resteranno in città anche domani con spettacoli al centro storico. I contributi dei cittadini saranno raccolti fino a sera e letti a chiusura dell’evento. AD

L’ufficio marketing de seleziona agenti pubblicitari, con età massima di 38 anni, per le zone di Campobasso, Isernia e Termoli in possesso di partita IVA e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è per carta stampata e Quick Reporter, le news in diretta su IPHONE e IPAD. Info: 0874 438918 - fax 0874 318087 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it


10 06 ottobre 2012

Campobasso

Parte la IX settimana della mediazione La Camera di Commercio organizza, da lunedì, momenti di incontro con i soggetti potenzialmente interessati a dirimere le controversie in maniera più veloce ed economica CAMPOBASSO. Sarà una settimana ricca di impegni quella dall’8 al 14 ottobre. La IX edizione della settimana della mediazione, di anno in anno infatti, assume un significato di maggior rilievo. La mediazione è diventata obbligatoria, per cui mediare non è più una scelta, ma un passaggio obbligato per favorire una rapida ed economica soluzione delle liti tra cittadini, imprese ed enti pubblici. L’ente camerale di Campobasso, in concomitanza con tutte le Camere di Commercio di Italia, organizza in questa settimana momenti di incontro e di dialogo con i soggetti istituzionali, associativi, economici e

con i cittadini, per diffondere le informazioni sulle potenzialità di questo strumento di giustizia alternativa gettando un ponte, affinché si avvicinino al servizio di mediazione con piena consapevolezza. In occasione della IX settimana nazionale della mediazione è stato attivato un numero verde nazionale 800172573 per avere informazioni dettagliate sul servizio di mediazione gestito dalle Camere di Commercio. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 e 30 alle 13. Si può provare, inoltre, la mediazione online collegandosi al sito www.conciliazione.camcom.it

Ieri alla biblioteca Albino. CAMPOBASSO. U’ Lucignele, il libro che raccoglie tutte le poesie dialettali di Ugo D'Ugo, trascritte con le esatte accentazioni del dialetto di Campobasso, è stato presentato ieri pomeriggio alla biblioteca 'Albino'. Le ragioni della poesia dialettale offrono lo spunto per sottolineare alcuni momenti salienti della nostra storia e della nostra cultura che, in questo caso, nascono dallo stoppino del lucernaio. I percorsi che vengono rielaborati da una

U’lucignele: presentate le poesie dialettali di Ugo d’Ugo parte ribadiscono l’importanza del dialetto, dall’altra mettono in luce forme, passaggi istituzionali e personaggi che hanno costituito lungo i secoli i modelli culturali di una popolazione convinti, in questo contesto, che le ragioni della poesia saranno un punto di partenza, non di arrivo. Versi semplici, pieni di calore e di colore, versi improvvisati ad ogni occasione quelli di Ugo D'Ugo che è uno di quei pochi poeti

Per la pubblicità su questo giornale e su Quick Reporter la news in diretta Telefonare allo 0874 438918 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it

che appartiene al passato e non ai poeti d’oggi, per il suo modo oltre che di recitare anche di comunicare attraverso la poesia sentimenti, ricordi, fatti della vita quotidiana del passato, con naturalezza, semplicità ed espressione dell’animo. Uno stimolo per un approfondimento maggiore di quello che è la nostra cultura e la nostra storia. Solo due versi di Terra molisana per comprendere il senso dei suoi versi:"...E la gènta, lë paisanë mijë, tutta gènta bona e bèlla. Gènta ‘ngènua, attaccata a la tèrra e a la fatija, gènta ca scégnë da la muntagna, gènta ku corë spëzzatë!..." Una valorizzazione di un patrimonio lasciatoci in eredità dai nostri padri che non deve andare disperso e che trova proprio, nelle poesie di Ugo D'Ugo, uno scrigno per conservarlo gelosamente.

La manifestazione.

Ti racconto un libro, martedì la presentazione

Martedì alle 10 e 30 nella sala della giunta della Provincia di Campobasso, si terrà la conferenza stampa di presentazione del programma della dodicesima edizione di ‘Ti racconto un libro 2012’.


Campobasso

11 06 ottobre 2012

L’operazione. La borseggiatrice 47enne vive a Bonefro Nei mesi scorsi ha messo a segno numerosi colpi nel centro commerciale ‘L. Eclerc’ di Campobasso

Arrestata la donna dalle ‘mani di velluto’ CAMPOBASSO. E' una donna che abita a Bonefro la borseggiatrice che ha derubato tante persone, soprattutto anziane, mentre erano intente a fare la spesa tra le corsie del noto centro commerciale di Campobasso. Per lei, la pregiudicata 47enne, considerata una vera e propria professionista del borseggio, è ora però scattato l'arresto. Da questa mattina si trova ai domiciliari su ordine del gip del capoluogo. Le indagini dei carabinieri sono durate mesi e hanno consentito di accertare che la donna sistematicamente si fingeva cliente del Leclerc e una volta individuata la sua 'preda', donna e di una certa età, le portava via il portafogli riuscendo a prelevarlo dalla borsa che la vittima di turno aveva poggiato nel carrello della spesa. Un modus operandi che era sempre lo stesso, ben collaudato, e che è stato però ripreso dalle telecamere. L'operazione, i cui dettagli sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa dal tenente colonnello Umberto Tamborrino e dal capitano Nicola Gismondi, è stata chiamata "Mani di velluto" in omaggio al popolare film degli anni ottanta, con Adriano Celentano e Eleonora Giorgi, che raccontava proprio di una borseggiatrice professionista.

Progetto ‘Diritti a viva voce’.

Dubbi sulle bollette? Risponde lo sportello Energia CAMPOBASSO - Energia elettrica e gas: problemi a decifrare la bolletta? Intoppi nel passaggio da un venditore all’altro? Conviene davvero la tariffa bioraria? Cos’è il mercato libero? Come fare un reclamo? A questi e a molti altri quesiti sta rispondendo e potrà rispondere lo sportello dedicati al servizio elettrico e al gas, attivato da diverso tempo istituito presso l'Adoc di Campobasso nell’ambito del progetto ‘Energia: diritti a viva voce’. “Gli operatori dell'associazione dei

consumatori - dichiara il presidente, Nicola Criscuoli - offrono assistenza sui problemi riscontrati dai clienti del servizio elettrico e gas. Dopo una fase iniziale caratterizzata, per lo più, dalla divulgazione dei servizio prestato, ad oggi possiamo vantare un notevole numero di contatti, considerato il numero di residenti nella Provincia di Campobasso, ed un'altissima percentuale di risoluzione delle problematiche portate alla nostra attenzione”. Le questione che possono essere risolti o i dubbi che possono essere portati all'attenzione degli esperti dell'Adoc sono, ad esempio: l’orientamento sulle diverse offerte commerciali (attraverso il “trova offerte” dell’Aeeg); il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero; le opportunità offerte dalla tariffa bioraria; l’ottenimento del bonus sociale gas/energia o il mantenimento dello stesso; la gestione delle controversie col proprio gestore; ad esempio periodi di mancata fatturazione, conguagli, mancato rispetto del diritto di ripensamento, sospensione delle

Anche l’Adoc di Campobasso aderisce all’iniziativa mettendosi a disposizione degli utenti forniture, cambio di fornitore senza consenso da parte dell’utente; il monitoraggio dei propri consumi (attraverso il “pesa consumi” dell’Aeeg) quotidiani e promozione del consumo consapevole e risparmio energetico; la attivazione delle procedure di conciliazione con le aziende con le quali sono stati sottoscritti i protocolli di intesa. Per eventuali chiarimenti, lo sportello Energia di Adoc Molise è aperto tutti pomeriggi dalle ore 15 alle 20 dal lunedì al venerdì nella sede di Campobasso in via Conte Verde 3.



ANNO VIII - N° 223 - SABATO 06 OTTOBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Con De Mita a lezione di politica Presentazione sala della costituzione campobasso La prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista 336 pagine € 19,90

Per informazioni e prenotazioni tel. 0874.438918 ‐ commerciale@lagazzettadelmolise.it



15

Isernia

06 ottobre 2012

La manifestazione.

Il progetto.

De Mita a Venafro “La politica vuole nuovi modelli”

La riqualificazione della città si compone di tre mosse Il Commissario Straordinario del Comune di Isernia, dott. Annunziato Vardè, con atti nn. 49, 50 e 51 del 2 ottobre, ha deliberato di presentare alla Cabina di regia per l’attuazione del Piano Nazionale per le Città, istituita presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, altrettante proposte di inserimento, nel Piano stesso, di tre progetti di riqualificazione, rispettivamente del Centro Storico, del quartiere San Leucio e dell’area di Corso Garibaldi. L’iniziativa è finalizzata a ricercare gli strumenti finanziari necessari per la realizzazione degli interventi previsti dai suddetti piani di riqualificazione, tra i quali quello del quartiere San Leucio, redatto negli anni scorsi (con relativa liquidazione delle parcelle e suo tempo disposta) ed approvato dal Commissario proprio per poter presentare le proposte in questione.

Il corso.

VENAFRO. Non si occupa del particolare, non fa imposizioni, non guarda i dibattiti in tv, ha un certo pudore a parlare di sé, dubita che la Prima Repubblica sia finita, ma crede nel nuovo, anzi, nella crescita.E' Ciriaco De Mita. Ieri a Venafro, ha presentato il suo libro "La storia d'Italia non è finita", edito da Guida. Per l'ex europarlamentare sannita, si tratta di "pagine che non possono essere lette tutto d'un fiato, come è giusto che sia per un saggio di filosofia politica"."Non ho imposto, ho raccontato e il racconto è sull'interlocuzione, non sull'episodio. La storia - spiega De Mita - è un processo complesso e la spiegazione degli eventi non ci fa capire chi ha torto e chi ha ragione. Tuttavia, la storia va letta per le potenzialità che ci è stato concesso di cogliere".Sul ricambio generazionale in politica, o meglio, sul rinnovamento in senso assoluto, De Mita pensa che "se uno non è nuovo non può fare politica". Non che sia una questione anagrafica, ma "oggi siamo di fronte alla novità del nulla, a questo si è ridotta la politica". E sugli scandali che investono chi governa, dice: "Quando mio fratello incappò in una vicenda giudiziaria, poi assolto perché il fatto non sussisteva, mi dimisi".Molti, quasi tutti i personaggi citati da De Mita nel libro non ci sono più: "mi sono deciso a raccontare la storia per capirla, più che per ricavarne giudizi". C'è ancora, forse, la Prima Repubblica che "è andata in difficoltà quando ci si è spinti

Enzo Di Giacomo presidente dell’associazione magistrati

Aci e Consultorio per la sicurezza dei bambini

troppo avanti sul tema dell'alternanza che senza il concetto di comunità e l'aiuto reciproco non esiste". Nessun modello classico a regolare il governo del Paese, solo "crescita e distribuzione" e quando "ci siamo messi in campo con la sinistra sullo stato sociale, ma ci siamo resi conto che abbiamo creato diritti per tutto senza un'istituzione che li garantisse, sentendoci sempre più poveri". Fino ad arrivare ad oggi, mentre "il problema è diventato il diritto a conservare qualcosa".

E' Enzo Di Giacomo il nuovo presidente della sezione molisana dell'Anm, l'Assocazione Nazionale Magistrati. Di Giacomo è stato eletto all'unanimità durante la riunione della nuova giunta distrettuale. Scelte anche le altre cariche: Nicola D'Angelo segretario e Giovanni Fiorilli tesoriere.

CAMPOBASSO. Prosegue intensamente la collaborazione tra l'ACI Isernia e il Consultorio Familiare per promuovere la sicurezza dei bambini in auto, che ha visto la piena condivisione della dr.ssa Rosa IORIO, Direttore del Distretto di Isernia, del Conservatore PRA dell'Ufficio Provinciale Aci Feliciano RAZZINO e del Direttore dell'Automobile Club Campobasso e Isernia Giovanni CATURANO. In occasione dei Corsi di preparazione al parto condotti dalla dr.ssa Luciana VACCA e dalla dr.ssa Maria Carla ZARRO è stato inserito un incontro con l'ACI per parlare di sicurezza stradale e soprattutto del trasporto sicuro dei bambini in auto. Le referenti URP dell’ACI Antonella Bucci e Domenica Del Riccio e Maria Ruzzo per l’Automobile Club Isernia, hanno approfondito le tematiche inerenti l'uso delle cinture di sicurezza in gravidanza e sui sistemi di ritenuta per il trasporto sicuro dei bambini in auto, presentando anche interessanti filmati sui comportamenti da tenere in auto e su quelli che invece possono rappresentare dei veri pericoli per i bambini trasportati, ed evidenziando tutti i servizi che l’ACI offre agli utenti della strada. I tragici numeri degli incidenti stradali che avvengono nel mondo, in Italia e nella provincia di Isernia, non devono mai farci abbassare la guardia – ha affermato Giovanni Caturano Direttore degli Automobile Club Campobasso e Isernia – e l’ACI non si stancherà mai di portare avanti, in Molise così come in tutta Italia, programmi di formazione e prevenzione che possano contribuire alla riduzione del numero dei morti e feriti sulle strade. Il nostro impegno – ha confermato il Conservatore del PRA di Isernia Feliciano Razzino – continuerà incessantemente anche nel 2012 e siamo disponibili per nuove iniziative e per nuove attività di formazione anche verso nuove categorie di utenti.



17

Termoli

06 ottobre 2012

Il caso. Per il pagamento ai bieticoltori

Zuccherificio, il problema delle semine TERMOLI. "Il nuovo Zuccherificio del Molise – comunica la scelta ufficializzata il 26 settembre scorso – riconosce ai bieticoltori chirografari che semineranno le bietole per la campagna 2013/2014 un quantitativo di seme corrispondente al credito vantato. L’eventuale differenza gli sarà corrisposta al saldo del conferimento del prodotto". Così il manager dell'azienda, Alberto Alfieri che intende pagare le bietole del 2012 entro il 10 ottobre con il milione e settecentomila euro che il giudice Previati ha stabilito di usare per il pagamento di tutti i bieticoltori. E ha diviso la categoria in due sub categorie. Da una parte i coltivatori diretti, che potranno vedersi riconosciuto il credito al 100 per cento

nel concordato preventivo. Dall’altra i cosiddetti chirografari, che in questo caso corrispondono alle società semplici o società di impresa, che invece con il concordato preventivo si vedranno riconosciuto il credito solo al 30 per cento. Il restante, il 70, lo avranno in parte in seme se decidono di seminare e solo una parte in denaro. Un criterio di “due pesi due misure” per gli agricoltori che vantano ancora nei confronti dello stabilimento saccarifero molisano un credito che supera i 3 milioni e mezzo di euro. E' anche una sorta di pressione per spingerli a seminare per la nuova campagna altrimenti addio ai soldi. Una storia, quella dello Zuccherificio, che continua ad alimentare solo polemiche.

Lottizzazione a mare, una colata di cemento

MONTENERO DI BISACCIA. I consiglieri di minoranza al comune di Montenero di Bisaccia Chiappini, Borgia e D’Aulerio, nell’ambito di una conferenza stampa, hanno contestato la proposta di delibera che sarà sottoposta al vaglio del Consiglio comunale nel corso della seduta di questa sera riguardante l’aumento di cubatura in una lottizzazione della zona a mare proposta dalla ditta Green Coast srl. Lo scorso 11 settembre la maggioranza ha recepito il Piano Casa regionale che, di fatto, consentiva aumenti della volumetria limitando, però, tale permesso soltanto alla zona B del centro abitato. Lo stesso Piano ribadiva l’esclusione della zona a mare da qualunque forma di ulteriore aumento di cubatura. Questo per rispettare il PRG vigente e anche per evitare il sovraccarico delle reti ; è noto, infatti, che la marina di Montenero non è colle-

gata al sistema acquedottistico regionale e che spesso, durante i mesi estivi, la carenza idrica diventa una vera e propria emergenza. Ebbene, dopo 15 giorni appena, la maggioranza ha fatto marcia indietro prevedendo di regalare alla Green Coast, impresa richiedente, circa 10.000 metri cubi aggiuntivi che le consentiranno di realizzare non meno di 2.500 m quadri di case (50 appartamenti in più) per un valore commerciale complessivo di non meno di otto milioni di euro (se consideriamo invece il valore della maggiore cubatura questo sarebbe pari a non meno di 2,5 milioni di euro). In cambio, il Comune riceverebbe un fazzoletto di terra di circa 1000 metri quadri e la realizzazione di 3 campetti di pallacanestro su terreno comunale. Un ottimo affare per la popolazione di Montenero, non c’è che dire!"

Il fatto. La protesta contro la Petrolceltic

A Manfredonia in piazza contro le trivellazioni TERMOLI. Oggi a Manfredonia è in programma la manifestazione nazionale contro la ricerca in mare del petrolio. Saranno presenti rappresentanti delle istituzioni e autorità politiche provenienti da varie regioni italiane. “La presenza istituzionale del Molise alla manifestazione di Manfredonia è la testimonianza di come il problema della tutela ambientale sia fortemente sentito anche da mondo politico e istituzioni. Questa iniziativa – ha detto il consigliere regionale dell'Udc, Mimmo Izzi – dimostra come lavorando insieme, a tutti i livelli, l'intera società civile possa davvero incidere sulla realtà e modificare decisioni sbagliate per il futuro del nostro ambiente. Sicuramente il ricorso presentato da alcuni comuni pugliesi a difesa dell'Adriatico e accolto dal Tar del Lazio ha dato un significato ancora più importante a questa manifestazione. Non si può accettare il compromesso di rischiare di danneggiare l'ambiente per logiche economiche e di profitto. La tutela dell'ambiente prima di tutto. Anche con il mio partito, l'Udc, lavoreremo in ambito locale e nazionale – ha concluso il consigliere regionale – per impedire progetti che incidano negativamente sull'ambiente, non solo quelli per la ricerca di petrolio in Adriatico, ma anche quelli sulle centrali turbogas, come ad esempio l'impianto di Presenzano”. Izzi, intanto, parteciperà mercoledì prossimo a Roma a un incontro con la segreteria del ministro dell'Ambiente Clini per discutere proprio di temi ambientali. Un incontro che segue il convegno “La Ricchezza dei Parchi”, promosso a Pescasseroli dal Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Appuntamento a cui è stato invitato lo stesso Izzi e a cui hanno partecipato il presidente del Parco, Giuseppe Rossi, il presidente della Federazione Symbola, Ermete Realacci, e il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini.


18 06 ottobre 2012

Cala il sipario sulla rassegna polifonica

Spettacolo Nei club questa sera

In discoteca con la dance e la house

Oggi e domani per chiudere un’edizione che ha riscosso successo non solo tra gli appassionati

Il weekend in discoteca segna tre club in prima linea. Alla discoteca Alexander, dopo la grande inuagurazione, si torna con la proposta commerciale e house e nelle due sale, una delle quali fumatori. Il Red Passion ospita Marco Cavax, dj resident del Papeete. Oggi ianugura anche il discobar La Strada di Isernia, con ‘Ntò, per una serata dancehall.

Sino a 5 anni per imparare a cantare di Camillo Viti

CAMPOBASSO - In dirittura d’arrivo la 21^ edizione della Rassegna Polifonica Internazionale “Città di Campobasso”. Lo scorso 29 settembre ha preso il via la interessante manifestazione corale nella seicentesca chiesa di S. Antonio Abate con la esibizione del Gruppo “Entropie Armoniche” di Roma. Chiesa gremita di cultori della coralità. In questo fine settimana la rassegna si conclude con gli ultimi due spettacoli. In serata nella Cripta di S. Antonio di Padova alle 19,30 sarà di scena il coro ungherese “Vocal –Ensemble Hassler” di Miskolc, diretto dal M° Sandor Zoltan, professore della scuola superiore di musica di Miskolc. La rassegna si concluderà domani alle 18.00 nell’aula magna del convitto Mario Pagano, una delle più antiche strutture

della città. Aprirà il concerto il coro campobassano femminile Samnium Concentus, diretto dal M° Guido Messore, docente del locale Conservatorio. Sarà poi la volta della “Compagnia Virtuosa” di Pescara, che di recente ha conseguito il secondo premio al concorso corale di Fermo. Il coro diretto dal M° Enrico Ruggeri spazierà dalla musica rinascimentale fino al XX secolo. La rassegna si concluderà con l’esibizione del Vocal Ensemble dell’Ungheria. Prima della calata del sipario le tre coralità eseguiranno il brano “Gaudemus igitur” inno goliardico internazionale degli universitari di tutto il mondo. Con questa breve nota rivolgiamo il nostro caloroso invito a tutti gli amanti del bel canto che hanno sempre seguito con interesse tutte le rassegne canore.

In galleria. Quattro weekend di video arte e musica

La festa triste stasera da Komà gallery MONTAGANO - Sono quattro fine settimana all’insegna dello stare bene, dell’arte, della musica e della convivialità. La piccola galleria d’arte Komà a Montagano, in corso Umberto, non è solo un luogo di cultura, ma anche di incontro. I prossimi sabato, sono dedicati a quattro appuntamenti di proiezioni video e art set. Quattro ospiti a cominciare ad questa sera: Marc Giloux (foto), Luca Rossi il 13, Elisa Bollazzi il 20 e Marco Bernacchia il 26. Ogni serata termina con il dj set di K.

Quando i bambini cantano, seguono i corsi di Musikarè

CAMPOBASSO - Il centro di attività musicali per l’infanzia “Musikarè”, ha dato il via ai corsi per la nuova stagione 2012/13. Il lunedì alle 17.00 per bambini da 3 a 5 anni, e alle 18.00 da 12 a 24 mesi. Il mercoledì alle 17.00 da 24 a 36 mesi e alle 18.00 da 0 a 12 mesi. Il Centro ospita Corsi di Musica per bambini da 0 mesi in su, si avvale della collaborazione dell’AIGAM, l’Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale, l’associazione che svolge in Italia e all’estero numerose attività e progetti per la promozione della crescita armonica del bambino attraverso lo sviluppo dell’attitudine musicale.

Teatro. Al piccolo Proscenio ISERNIA - Al via questa sera la stagione 2012/13 al piccolo Proscenio in via Lorusso. Il primo spettacolo in scena, è un testo di Salvatore Mincione Guarino “A mio figlio piace il finocchio”. Le repliche per un totale di tre weekend. Tra un mese “Il pomo...d’oro” sempre di Guarino per altri tre weekend. Altre info 3392694897.


ANNO VIII - N° 223 - SABATO 06 OTTOBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Serie D, Sabelli: l’Agnone meritava il primo posto in classifica

Rugby, serie C: esordio per il Cus Molise che riceve domani il Pozzuoli

L’Olympia Agnonese sta ultimando la preparazione in vista della trasferta di domenica che vedrà i granata ospiti del Fidene nelle cui fila milita l’ex di turno Ciccio Covelli. Per la gara in terra laziale mister Urbano recupera in difesa Scampamorte, infortunatosi nel match di Coppa Italia contro l’Isernia e costretto domenica a saltare il big match con la Sambenedettese. Il direttore sportivo degli alto molisani Maurizio Sabelli è davvero soddisfatto dell’approccio mostrato dalla squadra in questo avvio di campionato. Contro ostiche formazioni quali la Civitanovee, il Termoli e la Sambenedettese l’Olympia Agnonese ha dimostrato di essere in grado di tener testa a chiunque: “Peccato perchè se avessimo qualche punticino in più saremmo ancora in vetta alla classifica, credo che per l’avvio di campionato che stiamo facendo ce lo meritavamo il primo posto. A PAG. 21

La stagione sportiva 2012/2013 presenta subito una grandissima novità: è nata infatti all’interno del Cus Molise una vera e propria scuola di Rugby, sia a livello di settore giovanile che a livello puramente agonistico. L’idea nasce poco più di un anno fa da un gruppo di amici appassionati di Rugby, alcuni dei quali con pregresse esperienze in qualità di giocatori in squadre di regioni limitrofe alla nostra come Campania e Abruzzo. Questo gruppo, mosso da grande entusiasmo, ha iniziato ad allenarsi al “Vecchio Romagnoli” con l’intento di far conoscere il Rugby al maggior numero di persone. I riscontri sono stati da subito positivi, infatti, anche grazie alla centralità dell’impianto, diversi neofiti, dunque alla prima esperienza, si sono avvicinanti entrando a far parte del movimento sportivo. Si è creata la giusta amalgama tra i nuovi e i più esperti, anche grazie alla disputa di incontri amichevoli e alla partecipazione a tornei svolti fuori regione. A PAG. 22


20

Sport

06 ottobre 2012

Lega Pro - Seconda Divisione

Campobasso, proibitiva la trasferta di Aprilia Lavoro psicologico oltre che fisico per il Campobasso che ha terminato la preparazione in vista della trasferta di Aprilia. Il morale dei rossoblù non è certamente dei migliori e il gruppo è a caccia di una vittoria che manca ormai dalla 1^ giornata di campionato. Da allora 2 pareggi e 2 sconfitte ed una classifica già preoccupante. Difficile invertire la rotta soprattutto perché i molisani sono attesi da due trasferte consecutive: la prima domani ad Aprilia, la seconda a Gavorrano. Il match in terra laziale è, sulla carta, proibitivo per la formazione di mister Imbimbo. L’Aprilia ha dei numeri spaventosi e viaggia da sola in vetta alla classifica a

Numeri spaventosi per la squadra laziale, prima della classe: domani potrebbe esserci la convocazione di Marino quota 13 punti, frutto di 4 vittorie e un pareggio: nessuna sconfitta per la squadra di Vivarini che detiene il primato di miglior attacco con ben 14 gol fatti e seconda miglior difesa con 3 reti al passivo, per una media inglese di +2. Tra le mura amiche i laziale hanno sempre vinto realizzando 8 gol e subendone uno solo. I numeri fotografano bene la forza dei prossimi avversari del lupo che sono intenzionati a

proseguire sulla strada intrapresa. Occorrerà, pertanto, un Campobasso perfetto per non soccombere sotto i colpi dei laziali. Decisivo dovrà essere l’approccio alla partita e la concentrazione dovrà mantenersi massima per tutta la durata del match. Soprattutto in difesa, dove i molisani hanno riscontrato particolari problemi, considerata la potenza offensiva dei laziali. Mister Imbimbo sta studiando solu-

Mister Imbimbo

zioni alternative e non è escluso che possa schierare una difesa a cinque. Per domani potrebbe essere possibile la prima convocazione del difensore Marino che non è al top della condizione, ma che sicuramente offre maggiori garanzie rispetto alle soluzioni viste sino a questo momento. Il tecnico campano avrà tutti gli uomini a sua disposizione, potendo contare sui rientrati Colantoni, dalla

COPPA ITALIA

squalifica, e Di Libero, dall’infortunio. Questa mattina ci sarà la seduta di rifinitura, utile al mister per sciogliere gli ultimi di formazione, e alle 15.00 la partenza per il centro laziale. Ad arbitrare la gara tra Aprilia e Campobasso sarà il sig. Rapuano di Rimini, coadiuvato da Abruzzese e Lobozzo, entrambi della sezione di Foggia. dim

STATISTICHE

Lupi a Latina il 17 ottobre Il Campobasso disputerà il secondo turno della fase finale della Coppa Italia Lega Pro mercoledì 17 ottobre: i rossoblù affronteranno il Latina, squadra di 1^ divisione, sul rettangolo da gioco della formazione laziale. Nel secondo turno della fase finale ad eliminazione diretta con gare di sola andata, ottiene la qualifica al turno successivo la squadra che ha segnato il maggior numero di reti. Supplementari e rigori in caso di parità al termine dei 90 minuti. Le 12 società vincitrici otterranno quindi la qualificazione al terzo turno (quattro gironi all'italiana da tre squadre).

CAMPOBASSO (-2) PT

G

V

N

P

GF

GS

MI

3

5

1

2

2

4

8

-4

APRILIA PT

G

V

N

P

GF

GS

MI

13

5

4

1

0

14

3

+2

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 6^ GIORNATA - GIRONE B Gara

Arbitro

Assistente 1

Assistente 2

Aprilia - Campobasso

Rapuano (Rimini)

Abruzzese (Foggia)

Lobozzo (Foggia)

Aversa N. - Arzanese

Pelagatti (Arezzo)

Ernetti (Roma 2)

Tozzi (Ostia Lido)

Chieti - Martina F.

Reni (Pistoia)

Baccini (Conegliano)

Galetto (Rovigo)

Foligno - Borgo a B.

Zappatore (Taranto)

Lanotte (Barletta)

Prenna (Molfetta)

Melfi - Gavorrano

Capilungo (Lecce)

Di Salvo (Barletta)

Orsini (Casarano)

Pontedera - Fondi

Magnani (Frosinone)

Vettorel (Latina )

Ferraioli (Nocera Inf.)

Teramo - Poggibonsi

Fanton (Lodi)

Bresmes (Bergamo)

Semperboni (Bergamo)

V.Lamezia - Salernitana

Merlino (Udine)

Vigo (Acireale)

Mercante (Agrigento)

Hinterreggio - L’Aquila

Serra (Torino)

Oliviero (Ercolano)

Petrone (Potenza)

BERRETTI

Rossoblù a caccia della prima vittoria Lupetti a caccia della prima vittoria stagionale. La squadra di mister Rienzo sarà impegnata questo pomeriggio sul rettangolo da gioco del Fondi e proverà a conquistare i tre punti. I molisani sono fermi al palo in classifica e sono reduci dalla sconfitta patita sette giorni fa in casa contro il Teramo, menre alla 1^ giornata avevano osservato il turno di riposo. I laziali hanno 3 punti in graduatoria conquistati lo scorso turno contro l’Arzanese. rs

CLASSIFICA PERUGIA TERAMO FROSINONE AVELLINO FOLIGNO BENEVENTO FONDI ARZANESE APRILIA LATINA AVERSA N. L’AQUILA CAMPOBASSO CHIETI ASCOLI

6 6 6 4 4 3 3 3 1 1 1 1 0 0 0


21

Sport

06 ottobre 2012

Calcio serie D

Sabelli:“Questa squadra non finisce di stupire” Il diesse dell’Olympia Agnonese parla del buon momento che sta vivendo la squadra che domani sarà attesa dalla gara in casa del Fidene dell’ex Covelli L’Olympia Agnonese sta ultimando la preparazione in vista della trasferta di domenica che vedrà i granata ospiti del Fidene nelle cui fila milita l’ex di turno Ciccio Covelli. Per la gara in terra laziale mister Urbano recupera in difesa Scampamorte, infortunatosi nel match di Coppa Italia contro l’Isernia e costretto domenica a saltare il big match con la Sambenedettese. Il direttore sportivo degli alto molisani Maurizio Sabelli è davvero soddisfatto dell’approccio mostrato dalla squadra in questo avvio di campionato. Contro ostiche formazioni quali la Civitanovee, il Termoli e la Sambenedettese l’Olympia Agnonese ha dimostrato di essere in grado di tener testa a chiunque: “Peccato perchè se avessimo qualche punticino in più saremmo ancora in vetta alla classifica, credo che per l’avvio

di campionato che stiamo facendo ce lo meritavamo il primo posto va bene così dobbiamo proseguire per questa strada e sicuramente ci divertiremo ancora. Onestamente sapevamo di avere una squa-

dra con dei valori importanti, un mix di esperienza e gioventù, ma francamente non ci aspettavamo questo grande sprint iniziale, questa squadra ci sta facendo davvero divertire e sta dando tutto quello

Calcio femminile.

Debutto in serie A per Gloria Marinelli Non solo la squadra del patron Carmine Masciotra regala soddisfazioni ad Agnone. Nel paese alto molisano c’è anche una giovane donna che, cresciuta calcisticamente nelle giovanili dell’Olympia Agnonese, si è saputa ritagliare in pochi anni uno spazio importante nel calcio in rosa che conta. Si tratta di Gloria Marinelli che domenica ha fatto il suo esordio in serie A con la maglia del Perugia in occasione della gara interna contro il Monza. Figlia d’arte, il suo papà Mauro è un allenatore di provata esperienza ed attuale selezionatore della rappresentativa regionale, a soli quattordici anni ha coronato un sogno inseguito sin da bambina vale a dire giocare nella massima serie di calcio femminile. Vista la giovane età e soprattutto la tecnica e le qualità che possiede Gloria Marinelli farà ancora tanta strada e chissà che un giorno non riuscirà ad indossare anche la maglia azzurra della Nazionale. redsport

che può dare”. Al di là di qualche recriminazione l’avvio di stagione dell’Olympia Agnonese è più che positivo. La squadra gioca bene ed è in perfette condizioni fisiche ed il diesse gra-

nata non può davvero chiedere di meglio al team di Urbano: “Questa squadra non finisce mai di stupire. Anche domenica scorsa, dopo un primo tempo un po’ alla camomilla, nella ripresa abbiamo assistito ad una grandissima gara dell’Agnonese fatta grandi giocate e grande tecnica e con giocatori di qualità e che sono in grande forma. Questo grazie anche al preparatore atletico Nicola Celli che sta dimostrando ancora una volta di essere un gran professionista , sono due anni che lavora con noi e sta svolgendo un ottimo lavoro. La squadra corre, è in forma atletica ottimale, è pur vero che la maggior parte dei ragazzi è di età giovane e sopporta con più facilità i carichi di lavoro a cui sono sottoposti. Speriamo di continuare a mantenere questa condizione il più a lungo possibile”. ANPA

Arbitri 6^ giornata girone f. Città di Marino- Jesina (Bertolino di Trapani) Amiternina- San Nicolò (Scatigna di Taranto) Civitanovese-Ancona (Bianchini di Cesena) Fidene-O. Agnonese (Tesi di Pistoia) Isernia- Angolana (Maria Marotta di Sapri) Recanatese-San Cesareo (Sprezzola di Mestre) Sambenedettese-Astrea (Michieli di Padova) Termoli-Maceratese (Del Rosso di Molfetta) Vis Pesaro-Celano ( Rossi di Novara)

Apre il Termoli Store L´A.S.D. Termoli Calcio 1920 comunica che domenica 7 ottobre, alle ore 14.30, prima dell´inizio della gara Termoli-Maceratese, sarà inaugurato presso i locali sottostanti la tribuna centrale il Termoli Store dove sarà possibile acquistare i nuovi prodotti della linea merchandising 2012/2013.


22

Sport

06 ottobre 2012

Rugby serie C

Il Cus Molise affronta il Pozzuoli Debutto casalingo domani per la neonata formazione del capoluogo che giocherà al vecchio stadio Romagnoli con inizio alle 15.30 La stagione sportiva 2012/2013 presenta subito una grandissima novità: è nata infatti all’interno del Cus Molise una vera e propria scuola di Rugby, sia a livello di settore giovanile che a livello puramente agonistico. L’idea nasce poco più di un anno fa da un gruppo di amici appassionati di Rugby, alcuni dei quali con pregresse esperienze in qualità di giocatori in squadre di regioni limitrofe alla nostra come Campania e

Abruzzo. Questo gruppo, mosso da grande entusiasmo, ha iniziato ad allenarsi al “Vecchio Romagnoli” con l’intento di far conoscere il Rugby al maggior numero di persone. I riscontri sono stati da subito positivi, infatti, anche grazie alla centralità dell’impianto, diversi neofiti, dunque alla prima esperienza, si sono avvicinanti entrando a far parte del movimento sportivo. Si è creata la giusta amalgama tra i nuovi e i più esperti, anche grazie alla disputa di incontri amichevoli e alla partecipazione a tornei svolti fuori regione. Così facendo molti dei nuovi arrivati hanno inaspettatamente scoperto di possedere delle qualità rugbistiche che non pensavano di avere e ciò ha contribuito ad alimentare in ognuno di loro quella curiosità che velocemente si è trasformata in una vera e propria passione. Raggiunto così un nutrito numero di atleti, si sono resi

conto che v’erano tutte le potenzialità per poter iscriversi al campionato di serie C girone campano. L’iscrizione ad un campionato richiede però un sostegno in termini di mezzi e di strutture che da soli non avrebbero potuto garantire per cui si sono rivolti al Cus Molise. Da qui è nato il connubio con il centro sportivo d’ateneo che ha saputo offrire aiuto in termini di esperienza, a livello sportivo, e di strutture in particolare, oltre ad essere da sostegno a tutto il nuovo movimento. Il Molise è l’unica regione in Italia a non avere un proprio Comitato Regionale perché non raggiunge il numero minimo di squadre richiesto dalla Federazione Italiana di Rugby. Conseguenza naturale, la nostra regione è abbinata al Comitato Regionale Campano. Nel giro di pochi giorni, grazie alla disponibilità dei ragazzi e del direttivo del Cus Molise, è stata avanzata la richiesta di iscrizione al campionato 2012/2013 con gli allenamenti per la preparazione atletica partiti ad inizio Settembre. Sotto le insegne del Cus Molise, e con il nome di Cus

Gare 1^ giornata. Cus Molise Rugby - Vesuvio Rugby Iv Circolo Benevento - Rugby Clan S.M.Capua Vetere Amatori Torre del Greco - Eagles Rugby Cimitile Amatori Napoli - Rugby Afragola Riposa A.P.P.Pomigliano Rugby

Molise Rugby, il 7 ottobre parte questa nuova avventura che vedrà impegnati i ragazzi all’esordio proprio qui a Campobasso contro i quindici del Vesuvio Rugby di Pozzuoli. Domani alle 15.30 nella cornice d'altri tempi del vecchio stadio Romagnoli debutta nel campionato di serie C il Cus Molise Rugby. L'incontro segna il ritorno della palla ovale a livelli agonistici a Campobasso dopo oltre quindici stagioni di assenza, dando così inizio ad un torneo che si preannuncia entusiasmante ed impegnativo. Il XV rossoblù è stato inserito - unica squadra molisana nel girone 1 campano, uno dei più difficili della categoria. "I ragazzi hanno lavorato bene durante tutta la preparazione

precampionato – ha affermato il capitano Mariano Credico e meritano di poter prendere parte a quest'avventura. Per qualcuno ci sarà l'emozione del debutto, ma non ho dubbi che la grinta e il coraggio dei più esperti trascineranno la squadra nei momenti delicati della partita". Il Cus Molise Rugby si presenta al via della stagione con una formazione composta da un mix di elementi esperti e di giovani dalle prospettive di crescita interessanti, ma, al di là della classifica, l'obiettivo più importante della società e degli atleti è di creare attenzione ed entusiasmo attorno al Rugby, diffondendo la passione e i valori di lealtà e coraggio che lo contraddistinguono.

Pallacanestro. Alla vigilia del secondo turno del campionato regionale Abruzzo- Molise che vedrà il Campobasket impegnato in trasferta a Roseto interviene Umberto Anzini sull’esperienza Mens Sana Campobasso e sul futuro del settore giovanile: “Abbiamo vissuto sicuramente anni molto intensi e pieni di tante soddisfazioni. Due anni di serie C nazionale al vertice e due di B, di cui l'ultimo con qualche travaglio finale, non possono non lasciare un segno indelebile sia a livello umano che sportivo. Abbiamo scritto un pezzo importante della storia del basket di questa regione. Esperienza che metteremo a frutto ripartendo dal primo gradino della scala, continuando a lavorare in palestra con umiltà e

Campobasket, tra campionato e attività giovanile facendo tesoro degli errori in cui siamo incorsi. Campobasket è una diversa denominazione di un identico progetto che con il passare degli anni necessitava solo di un restyling.Mens Sana Campobasso è ancora presente come centro mini-basket. Prosegue insieme ai ragazzi più giovani ed alle loro famiglie il percorso comune della cultura dello sport attraverso la pallacanestro. La nostra organizzazione vive da tanti lustri e continua ad essere un punto di riferimento per le famiglie che vogliono che i propri figli crescano facendo attività sportiva”. Intanto ci sono in cantiere di-

verse iniziative, la prima ci sarà la prossima settimana: “Sono tante le idee che vogliamo mettere in atto. Un

evento è quasi pronto per domenica 14 ottobre e nei prossimi giorni ne daremo notizia. Ospiteremo squadre prove-

nienti da fuori regione delle categorie under 15 / 14 per un mini torneo”. Intanto quest’oggi è in programa l’anticipo della seconda giornata di campionato ed il Campobasket sarà impegnato in esterna a Roseto prima di ricevere sul parquet del PalaFerentinum il San Vito Ortona: “Dopo qualche difficoltà iniziale, avremo finalmente la possibilità di schierare al completo il roster: ragazzi giovani ai quali farà da 'tutor' Vera. Con il passare delle settimane il gruppo sta crescendo. Mi piace molto allenarli. Gruppo giovane e motivato. Sono tanti anche gli universitari che si alternano fra studio e palestra. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per fare il nostro percorso virtuoso”.


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Forse potreste fare un pochino di confusione ultimamente con la comunicazione, soprattutto quando vi troverete faccia a faccia con le persone che più vi interessano in questo momento. Stranamente non saprete che dire e diventerete impacciati fin da subito. Perderete un po' di tempo prima di ingranare. Toro - Forse è finito il tempo di giocare, soprattutto con i sentimenti e specialmente con le persone che non lo meritano. Dovreste essere più schietti con quelli che non vi hanno mai dato modo di dubitare di loro ma che soprattutto sapete non essere per voi. Dunque lasciate campo libero a qualcun altro. Gemelli - Nella giornata di oggi potreste incontrare qualcuno davvero importante per voi, principalmente onesto e chiaro che vi spiegherà esattamente cosa andrà fatto e come andrà fatto. Ci sono piccole incomprensioni che non potrete risolvere se non con grande pazienza ed ascoltando i consigli altrui. Cancro - Se vi sentite non molto in forma in questo periodo forse dovete attribuirlo al fatto che vi sono pochi momenti nei quali riuscite a rilassarvi davvero. Per questo dovreste proprio tentare una via alternativa e magari isolarvi da tutti e tutto in modo tale che i problemi non vi raggiungano quando avete deciso di scappare. Leone - La vostra reale natura è davvero molto più istintiva di come vi state mostrando ultimamente, ma sapete benissimo che mostrare a tutti come siete veramente prima di averli avvertiti e concquistati potrebbe comportare seri problemi di relazione, pertanto farete di certo la scelta più giusta!

AGENDA

Scorpione - Nella giornata di oggi potreste sentire dentro di voi qualcosa cambiare a livello di sensazioni e questo in un primo momento potrebbe spaventarvi. Soltanto in seguito capirete davvero che cosa vi stia accadendo e saràmolto più piacevole lasciarsi trasportare dalle emozioni. Sagittario - Durante le vostre conversazioni in questa giornata, sarebbe meglio cercare il modo migliore per dire le cose senza essere troppo diretti poiché le persone che vi sono intorno potrebbero non prendere molto bene la vostra onestà di intenti.Spesso le persone nemmeno conoscono il significato di questa parola. Capricorno - Lasciate che le persone intorno a voi comunichino il proprio stato d'animo perchè in questo modo riuscirete finalmente a capire cosa realmente ci si possa aspettare dai loro comportamenti. Più di qualsiasi altro momento sarete vicini a comprendere i meccanismi che condizionano l'umore degli altri. Acquario - Ci potrebbe essere un attimo di sconforto all'inizio della giornata, poiché proprio non saprete cosa fare e come fare per mettervi in riga e prendere il ritmo giusto. Sarete in ritardo ad ogni apputamento e vi sembrerà di non essere mai adeguati. In realtà è solo il vostro modo di vedervi dall'esterno poiché siete al contrario ancora nella norma. Pesci - Qualsiasi sia il problema odierno da risolvere avrete accanto a voi la persona giusta che lo farà al vostro posto o che vi aiuterà in modo disinteressato ed assolutamente altruistico. Ovviamente sarà una persona che vi ama, come qualcunodella vostrafamiglia e che si dedicherà completamente ai vostri piccoli intoppi.

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno COMUNALE 3 Via Toscana, 24 Tel. 0874.65873

ISERNIA Farmacia di turno

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa

FORTINI P.zza G. Carducci, 15 Tel. 0865.414123

Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847

COMUNALE 1 (di appoggio) Ospedale Veneziale Via Calabria, 37 centralino 0865.4421 Tel. 0874.483629 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno D’ABRAMO - Piazza Garibaldi - Tel. 0875.706769 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Vergine - Se convincerete le persone che vi sono intorno a parlarvi un pochino di più in questa giornata allora potrete scoprire cose che in precedenza ignoravate completamente. Tutte le soluzioni sono a portata di mano, dovete soltanto trovare la voglia di mettervi in gioco e di sporcarvi le mani. Bilancia - Se volete davvero spiccare in qualcosa in questa giornata llora dovrete necessariamente dare più delle vostre possibilità, mostrare un lato che forse nemmeno voi sapevate di avere. Dovete spigervi oltre per ottenere quello che state cercando. Una reazione.

ORARI

Meteo Campobasso Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per PERUGIA, SIENA e FIRENZE si effettua solo il LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ ESCLUSO FESTIVI 5,10 6,10 6,35 7,05 7,30 8,00 11,30 12,55 14,00

TERMOLI: (Terminal) CAMPOBASSO: (Terminal) BOJANO: (P.zza Roma) ISERNIA: (P.zza Repubbl.) VENAFRO: (S.S. 85) CASSINO: (P.zza Garibaldi) PERUGIA: (Staz. Fontivegge) SIENA: (P.zza Rosselli) FIRENZE: (P.zza Adua)

23,00 22,00 21,35 21,05 20,40 20,10 16,40 15,15 14,10

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ 5,30 5,55 6,25 6,50 7,50 12,10 13,00 13,45 14,30

VENAFRO ISERNIA BOJANO CAMPOBASSO TERMOLI RIMINI FORLI’ IMOLA BOLOGNA

00,20 23,55 23,25 23,00 22,00 17,40 16,50 16,05 15,20

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:08 17:40 19:30 18:30 20:12 21:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:30 19:21 18:40 20:30 20:48 22:38

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI Partenza IS Arrivo 05:17 06:07 07:53 06:28 07:33 09:22 13:16 14:13 16:13 14:15 17:25 18:00 19:04 21:00

NAPOLI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 04:56 07:35 08:35 05:20 07:55 08:35 12:11 14:09 15:20 12:43 16:01 14:10 15:57 16:58 14:29 17:30 17:11 19:02 20:00 19:30 21:28 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55

6.30 8.05 (anche festivo) 14.15 17.10 (festivo)

7.40 9.15 15.25 18.20

9.10 10.45 16.55 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 14.35 (anche festivo) 18.30 20.35 (festivo)

12.40 16.05 20.00 22.05

13.50 17.15 21.10 23.15

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)- 21,45 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 5,10 (anche festivo) - 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 8,30 (festivo) - 10,00 -12,30 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) - 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo

sala della costituzione campobasso la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effetti diretti non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per informazioni e prenotazioni tel. 0874.438918 ‐ commerciale@lagazzettadelmolise.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.