ANNO VIII - N° 05 - SABATO 07 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’oscar del giorno alla scuola primaria di Ripalimosani
La scuola primaria di Ripalimosani ha organizzato una pregevole iniziativa che verrà presentata mercoledì prossimo. Gli alunni dell’istituto hanno, infatti, realizzato un calendario per Telethon. In occasione della presentazione, nella sede del Palasport, le squadre di basket Maccabi di Ripalimosani e quella Olimpya di Campobasso, sosterranno un incontro amichevole. Il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto alla ricerca sulle malattie genetiche portata avanti dalla fondazione. All’istituto il nostro oscar, per aver coinvolto e sensibilizzato gli alunni su un tema importante, promuovendo al contempo l’educazione alla solidarietà.
Ispezione ministeriale all’azienda della Camera di Commercio di Campobasso Rilevate irregolarità e disfunzioni per 700mila euro
Il tapiro del giorno a Paolo Di Laura Frattura Il tapiro va oggi a Paolo Di Laura Frattura alla luce dell'ispezione ministeriale alla struttura Fai della Camera di commercio della quale, fino alle dimissioni, ne è stato presidente. Per carità, nessun nesso con quanto venuto fuori a seguito dell'ispezione. Pur sempre, però, Frattura era il presidente al quale ne spettava l'opera di controllo. Anche perchè c'è stata la nomina del dirigente, che per gli ispettori non occorreva, così come di situazioni amministrative e contabili finite sotto la lente d'ingrandimento dell'ispettore ministeriale. Il Tapiro, allora, lo merita tutto
CAMPOBASSO
Fermato per un controllo, prende a testate agente della Polfer In manette A PAG. 11
IL CASO
Tratta Roma Campobasso, tra ritardi cronici e mancati controlli A PAG. 8
CAMPOBASSO
Farmacie comunali: per i revisori la delibera di giunta è da rifare A PAG. 10
TAaglio lto
2 07 gennaio 2012
L’economia. A partire dalla riforma dei Nuclei industriali fino a giungere a una nuova programmazione regionale
Sistema produttivo, urgono nuove politiche All’assessore Scasserra tocca ridisegnare gli interventi a sostegno della ripresa economica attraverso innovative azioni d’impulso Le cifre. Quasi l’uno per cento in meno
di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. L’innovazione dovrebbe essere un fronte importante della Regione Molise, un fronte sul quale bisogna cominciare a investire. Per questo, l'assessore al ramo, Michele Scasserra, dovrebbe cominciare a pensare a un programma strategico per la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico. E' inopinabile, infatti, che la declinazione di idee e progetti originali presso il mondo delle piccole e medie imprese e le pubbliche amministrazioni, rivesta un ruolo decisivo per crescere, ma, soprattutto, per governare l’attuale periodo di crisi. Nonostante la poco rassicurante fase economica e finanziaria, il territorio del Molise si presenta dinamico, con una quota consistente di imprese che innova o si presenta pronta a lanciare investimenti proprio nella direzione dell’innovazione. Si tratta di aziende prevalentemente di piccole dimensioni, attive nelle filiere dei servizi, delle comunicazioni e dei trasporti. Il programma strategico, pertanto, dovrebbe basarsi innanzitutto sull’ottimizzazione delle risorse disponibili, così da rendere gli investimenti in ricerca e sviluppo più efficaci, superando l’anacronistica logica degli interventi dispersivi e disorganici. E poi puntare a favorire il dialogo tra il mondo della ricerca e quello delle imprese, a incoraggiare la collaborazione fra aziende e a semplificare la burocrazia. In questo senso, cinque potrebbero essere gli obiettivi da fissare: stimolare l’innovazione nel tessuto produttivo; valorizzare il sistema di ricerca; incentivare i settori prioritari e pensare a un distretto
Meno imprese in Molise Il dato è in rosso
tecnologico; sostenere iniziative pubblico-private nella ricerca e nello sviluppo sperimentale; creare un osservatorio sull’innovazione. Di non secondaria importanza, poi, il trasferimento sul territorio molisano della grande riforma europea per lo snellimento delle procedure e delle norme burocratiche a favore delle PMI. Un programma ben definito, dunque, teso a valorizzare le politiche a sostegno delle attività di ricerca e innovazione delle imprese che hanno diverse motivazioni, tra le quali quelle che hanno carattere più generale sono: il riconoscimento della centralità assunta della “conoscenza” come fattore alla base della crescita e competitività dei sistemi economici; la presenza di varie tipologie di fallimento di “mercato” e di “sistema” nei processi di generazione e diffusione delle conoscenza; la necessità di far fronte a ritardi strutturali e tec-
nologici di particolari tipologie di imprese, settori industriali e aree territoriali in un contesto competitivo caratterizzato da forti e crescenti divari nelle capacità tecnologiche e nella dotazione di capitale. Proprio alla luce dei dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano, e che vedono il Molise con un meno 0,8 percento in termini di imprese, dovrebbero portare l'assessore Scasserra a velocizzare una serie di iniziative volte a sostenere lo sviluppo territoriale.
I numeri
CAMPOBASSO. Sono quasi 5 milioni e 300 mila le imprese attive presenti sul territorio nazionale, stabili rispetto allo scorso anno. Tra i settori, oltre un quarto delle imprese attive in Italia è legato al commercio (1.425.186, il 26,9% del totale italiano), seguono l’agricoltura (836.349, 15,8%) e le costruzioni (832.247, 15,7%). Tra i settori che crescono di più la fornitura di energia elettrica, gas e vapore con 5.878 imprese attive, +36,8% rispetto al 2010, l’istruzione (+7%), la sanità ed assistenza sociale (+6,3%) e le attività professionali, scientifiche e tecniche (3,8%). Con 830.128 imprese (15,7% del totale nazionale), la Lombardia si colloca al primo posto nella classifica delle regioni italiane per numero di imprese, al secondo posto la Campania (8,9%) e in terza posizione il Lazio (8,8%), rispettivamente con 473.014 e 465.186 imprese. Il Molise presenta, invece, 32.288 imprese attive a fronte delle 32.544 dello scorso anno con un calo dello 0,8 percento il più alto tra tutte le regioni italiane. Tutto questo emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Registro imprese al III trimestre 2010 e 2011. “L’Italia - ha dichiarato Carlo Sangalli presidente della Camera di commercio di Milano - conferma la sua tradizionale vocazione imprenditoriale anche per il 2011, in un anno ancora difficile a causa della crisi. E’ quindi importante in questa fase sostenere le imprese con strumenti adeguati e innovativi nel loro sforzo di ripresa”.
• Imprese attive in Molise
Nel 2011: 32.288
Nel 2010: 32.544 • Incidenza sul numero nazionale nel 2011:
0,6%
• Variazione 2010/2011
- 0,8%
TAaglio lto
3 07 gennaio 2012
Il fatto. A maggio il controllo effettuato dall’Ispettorato del ministero dell’Economia
I riscontri. Attività su presunte irregolarità e disfunzioni di maggior rilievo poste in essere
Sotto osservazione. Buoni pasto e la nomina di un dirigente non consentito dalla legge
Alla Fai una verifica da 700mila euro CAMPOBASSO. Porta la data del 30 novembre 2011 la relazione fatta dal ministero dell'Economia e delle Finanze a seguito della verifica amministrativo - contabile all'Azienda speciale Fai (Formazione e assistenza alle imprese) presso la Camera di commercio di Campobasso. Si tratterebbe di una movimentazione di circa 700mila euro che avrebbe determinato l'ispezione da parte del dirigente dei servizi ispettivi di Finanza pubblica tra l'11 e il 19 maggio 2011. Secondo la relazione sarebbero cinque i punti finiti nel mirino della lente d'ingrandimento. Innanzitutto, il mancato rinvenimento di diversa documentazione concernente "l'attività amministrativo - contabile attinente presunte irregolarità e disfunzioni di maggior rilievo". I funzionari del Ministero, poi, hanno riscontrato la mancata valutazione della necessità della presenza di un dirigente nell'Azienda speciale dato il numero esiguo di personale in servizio ed in presenza del Direttore dell'azienda in persona del segretario della stessa Camera di commercio; non congruità, ancora, della retribuzione riconosciuta al Dirigente rispetto
al compenso riconosciuto al Segretario generale della Camera. Terzo punto, l'erogazione dei buoni pasto al personale che non risulterebbe giustificata nè dalle delibere aziendali nè dal contratto di lavoro applicato. Quarto punto, l'ingiustificato incremento finanziario per la partecipazione al progetto interventi di valorizzazione del Sistema turismo in Molise. Infine, la carenza della documentazione giustificativa delle spese riconosciute al dirigente per missioni per complessive 653 euro che necessità di procedere al recupero. Secondo la parziale stima, dunque, si tratterebbe di un meccanismo che avrebbe comportato un'oscillazione finanziaria di circa 700mila euro. Sarà, ora, la Corte dei Conti, che è stata chiamata in causa dal ministero dell'Economia a vagliare gli opportuni provvedimenti tesi a meglio comprendere cosa sia accaduto all'interno della Fai dopo quanto emerso nella relazione del tecnico incaricato a verificare "le irregolarità e disfunzioni di maggior rilievo".
Nel mirino ministeriale l’azienda speciale della Camera di Commercio
La questione. I due ex manager Asrem chiamati dalla Corte dei Conti
Bonomolo e Florio, un danno da 2 milioni
Michelangelo Bonomolo e Sergio Florio
CAMPOBASSO. Dovranno comparire il prossimo 10 gennaio dinanzi la Procura regionale della Corte dei Conti del Molise, gli ex direttori generali dell'Asrem, Michelangelo Bonomolo e Sergio Florio per danni erariali prodotti all'azienda sanitaria nel caso Previati. Secondo la ricostruzione dei fatti, Michelangelo Bonomolo il 12 settembre 2000 licenziò il dottor Roberto Previati, allora direttore sanitario, senza alcuna giustificazione così come ritennero di sottolineare i giudici del Tribunale di Campobasso che annullarono la decisione assunta dal manager Asrem. Alla richieste di reintegro, formulata dallo stesso Previati al-
La denuncia Preoccupazioni vengono espresse dalla Fimmg
l'azienda, non ritenne di dover dare seguito il direttore generale subentrante, Sergio Florio. La lunga e contorta storia giudiziaria del licenziamento, fino all'annullamento dello stesso, il mancato reintegro nel posto di lavoro hanno comportato, per l'Asrem, danni erariali pari a un milione e 800mila euro (di cui 118.360,00 quali danni e spese legali; 1.014.104,75 e 323.247,80 quali importi stipendi e arretrati, rivalutazione e interessi; 305.239,18 quali contributi). Della cifra complessiva, però, il Procuratore della Corte dei Conti ritiene che vada divisa tra i due ex manager dell'Asrem molisana. A Michelangelo Bonomolo, infatti, tocche-
rebbe restituire 1.018.360 mentre a Sergio Florio 742.590,73. Saranno questi gli argomenti in discussione nell'udienza fissata dinanzi la Corte dei conti di Campobasso martedì 10 gennaio. Una lunga e tormentata storia, quella che ha visto protagonista il dottore Roberto Previati, che più volte è finita nell'agenda della discussione sia sui mezzi d'informazione che nello stesso Consiglio regionale. Tanto che a interessarsi della vicenda fu l'ispettorato per la funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri che, a firma del dirigente, l'11 maggio scorso relazionò alla direzione generale dell'assessorato regionale alle Politiche per la Salute in merito "agli ingenti danni erariali riscontrati". A questo punto toccherà alla Corte dei Conti scrivere la parola fine anche perchè si tratta di una cifra a danno dell'erario di qualcosa come due milioni di euro.
“Non bisogna tagliare le guardie mediche”
CAMPOBASSO. Il sindacato dei medici di base Fimmg esprime la "totale contrarietà" ai tagli alle guardie mediche, prospettati dalla regione Molise, che potrebbero colpire, soprattutto, i piccoli centri del territorio. "Tale soppressione - si legge in una nota - sicuramente metterebbe a grave rischio la salute delle popolazioni dei piccoli comuni che spesso hanno anche grandi difficoltà di collegamento viario ed una popolazione residente molto anziana. Non trascurabile e pericoloso, inoltre, l effetto di riverbero che potrebbe verificarsi sull'emergenza territoriale e 118 che sarebbe attivato per richieste improprie costituite essenzialmente di codici bianchi poi trasferiti presso i pronto soccorsi ospedalieri già oberati di lavoro con allungamento dei tempi di attesa per le patologie più gravi". Per il Fimmg si tratta del "solito cortocircuito che manda in tilt il
sistema dell' emergenza, in netto contrasto con la programmazione regionale e delle direttive nazionali che prevedono una forte riconversione del Ssn verso la medicina territoriale e di prossimità che riesce a valorizzare al meglio le esigue risorse a disposizione". Il sindacato esprime "completo dissenso alla chiusura di sedi di guardia medica in quanto la particolare situazione orografica, viaria e di antropizzazione della regione Molise non consentirebbe di garantire i Lea (livelli essenziali di assistenza), con grave pericolo per la salute dei cittadini dei piccoli comuni ed una gravissima ricaduta occupazionale per i medici di continuità assistenziale non titolari di incarico a tempo indeterminato. Il tutto nella più assoluta convinzione che tale taglio non porterebbe alcun beneficio al bilancio regionale".
TAaglio lto
4 07 gennaio 2012
Errori, cancellature, approssimazioni: l’elaborazione Istat racconta un’Italia arruffona Siamo disordinati, sbadati e pigri finanche nel completare un semplice questionario
CAOS censimento di Aldo Fabio Venditto CAMPOBASSO. Una statistica degli orrori. Il quindicesimo censimento della popolazione nazionale promosso dall’Istat muove lentamente a conclusione. Dopo la prima fase, terminata il 23 dicembre dello scorso anno e concernente i comuni con meno di 20mila abitanti tuttavia, possiamo avanzare una prima, sommaria disamina. Ad oggi hanno risposto all’appello il 57,57% dei residenti nella provincia di Campobasso, di cui il 30,54 per cento via web. Questi
Polemiche sui rivelatori tra accuse di furti, offese e parolacce
Dovevano essere di supporto agli anziani nella compilazione del questionario per il 15° Censimento Istat, invece i rilevatori sono al centro di un fuoco incrociato, costretti a digerire accuse e a giustificare gli errori degli intervistati. Muniti di tesserino, avrebbero dovuto consegnare una parte dei modelli, di norma inviati per posta. Invece, dopo la notizia dei primi furti ad opera di sedicenti dipendenti dell’Istat, ai malcapitati rilevatori non sono state risparmiate porte in faccia e offese. Le visite vengono preannunciata telefonicamente, eppure le truffe denunciate, in particolare da pensionati, vanno moltiplicandosi. Per chi nutre dei sospetti, gli incaricati del Comune hanno l’obbligo di dichiarare la loro identità che può essere confermata con una telefonata al numero verde Istat 800 069 701.
A Campobasso e Isernia c’è ancora tempo fino al 31 gennaio Allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre 2011, chiuse le operazioni censuarie nei comuni con meno di 20 mila abitanti, erano 22 milioni i questionari riconsegnati: l’87,8% di quelli preventivati. 7,7 milioni (il 34,7% del totale) ha utilizzato internet, impresa risultata più semplice dopo i primi, gravi disservizi riscontrati dagli utenti. Ai centri comunali di raccolta sono stati riconsegnati poco meno di 7 milioni di questionari (31,5%), agli uffici postali 5 milioni 765 mila (22,8%), mentre i rilevatori comunali hanno per ora raccolto 1 milione 731 mila questionari (6,8%). Per i comuni con popolazione compresa fra 20 mila e 150 mila abitanti – quindi Campobasso e Isernia – il termine di scadenza per la consegna del questionario è il 31 gennaio 2012.
Così nel 2001 Dieci anni fa furono 57 milioni i cittadini interrogati dall’Istat. 22 milioni di famiglie svelarono di dimorare in 27 milioni di abitazioni e 13 milioni di edifici. Scoprimmo pure la presenza di 1,3 milioni di stranieri regolari, facendo luce sulla struttura demografica e familiare degli immigrati. Grazie a quelle risposte fornimmo informazioni essenziali per le politiche di integrazione dell’ultimo decennio, ancora oggi valide ed utili. La scuola italiana, ad esempio, ricevette un impulso alla multiculturalità, proprio grazie all’analisi dei dati allora raccolti.
ultimi si sottraggono alla caterva di errori, allo stillicidio di correzioni ravvisabili sui cartacei. Molti questionari risultano incompleti o completati in maniera approssimativa, farciti di cancellature e risposte multiple. Troppi sono stati riconsegnati in bianco, nonostante la minaccia di multe salate, da un minimo di 266 a un massimo di 2.065 euro, per chi si rifiuta Salta agli occhi subito quanto siamo arruffoni, in alcuni
frangenti addirittura sciatti, privi di attenzione e incoscienti delle reali finalità del progetto che ci viene proposto. Abbiamo percepito, nel complesso, il modello come un’inutile perdita di tempo, refrattari all’intento di scattare una fotografia del paese, “per coglierne i cambiamenti in atto – si legge sul sito dell’Istituto nazionale di statistica – e orientare le future politiche economiche, sociali ed ambientali”. Difficile capire in che modo questo potrà accadere in Molise: l’istantanea infatti è mossa, sfuocata. Allo stato delle cose quasi inservibile.
La scheda Perché censire gli italiani? Il Censimento è una rilevazione totale della popolazione, delle abitazioni, degli edifici (e di altre importanti unità di rilevazione) di un paese o di una regione. Serve a produrre un quadro informativo e statistico sulle principali caratteristiche strutturali e socio-economiche del Belpaese Chi è coinvolto nel Censimento? Le famiglie, le convivenze, le persone che sono temporaneamente presenti sul territorio nazionale al 9 ottobre 2011; le abitazioni, gli altri tipi di alloggio e gli edifici Quali sono le informazioni richieste? Il questionario verte su due aree: la prima con le informazioni relative alle caratteristiche della propria abitazione (metratura, impianti sanitari, di climatizzazione, garage e posti auto, telefono e connessione a internet). Il secondo concernente notizie anagrafiche: lo stato civile e il matrimonio, l’Istruzione e la formazione, l’eventuale condizione professionale e il luogo di studio o di lavoro Devo rispondere per forza? Il Censimento è tra le rilevazioni con obbligo di risposta. Chi non restituisce il modulo e non lo completa in tutte le sue parti rischia una multa da 266 a 2.065 euro
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TAaglio lto
07 gennaio 2012
La nostra posizione sarà costruttiva ma chiediamo che anche la maggioranza assuma un comportamento collaborativo
Bilancio, l’Idv avverte: “Pronti a presentare i nostri emendamenti” di Anna Maria Di Matteo
Il consigliere regionale Cristiano Di Pietro anticipa le prossime mosse del partito in vista del voto in Consiglio
CAMPOBASSO. Collaborativi, per fare gli interessi del Molise, ma con gli occhi sempre aperti, per evitare pericolosi colpi di mano. E' questa, in sintesi, la posizione che l'Italia dei Valori assumerà in Consiglio regionale, in vista del voto della Legge finanziaria e del Bilancio. I dipietristi sono agguerriti, pronti a presentarsi in Consiglio regionale con un gran numero di emendamenti. Perché l'impostazione che il governo regionale ha dato ai documenti contabili proprio non piace, né convince. Il consigliere Cristiano Di Pietro, pur ricordando che il clima di collaborazione tra maggioranza ed opposizione c'è e deve continuare ad esserci, puntualizza, però, alcuni aspetti che lo hanno indotto ad essere cauto. Consigliere, l'opposizione si è detta pronta a dare il proprio contributo per il bene del Molise, ma intanto dalla riunione della Prima commissione consiliare, convocata per esaminare il rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2010 è giunto il primo stop dei tre componenti di minoranza, Leva, Romano e Frattura che hanno abbandonato i lavori... Condivide questo atteggiamento o avreste fatto diversamente? "Condividiamo in pieno il comportamento assunto dai tre esponenti del centrosinistra. L'Idv non ha diritto di voto all'interno della Prima commissione, ma ha seguito ugualmente seguito i lavori e devo dire che c'erano tutte le ragioni per astenersi." Perché?
"Perché non si può votare il rendiconto al buio. Non si può votare in mancanza di documenti importanti, come per esempio, quelli relativi alle società partecipate dalla Regione. Un rendiconto quello che è stato portato in commissione, che non fotografa quella che è la situazione reale. Una situazione ben diversa da quella che vogliono farci vedere”. Critiche, dunque che di certo non mancheranno in occasione del confronto in Consiglio regionale sulla Legge finanziaria e sul Bilancio… "Il Gruppo dell'Italia dei Valori ha già organizzato una serie di incontri su questo argomento. E lunedì prossimo terrà una nuova riunione alla quale parteciperanno anche i dirigenti del partito ed uno staff composto da esperti del settore per decidere gli emendamenti da presentare". Avete già individuato i capitoli sui quali intervenire? "Intanto la nostra attenzione è focalizzata sui costi della politica, in particolare sulla riduzione del dieci per cento delle
Il rendiconto generale non poteva essere votato a scatola chiusa perché mancavano documenti importanti Chiederemo le modifiche relative ai costi della politica: non ci convince l’impostazione data dall’esecutivo indennità dei consiglieri regionali. Chiediamo di eliminare la data presa come riferimento dalla Finanziaria, legata alle indennità dei parlamentari a cui sono parametrate quelle dei consiglieri regionali". Altri punti che non condividete? "Sono numerosi. Tuttavia, c'è per esempio, l'articolo 3 della Legge che riguarda le società partecipate della Regione, quarantasette. Ad alcune sono stati tagliati i fondi per le indennità, ad altre non è stato tolto neppure un centesimo. Ci sono alcuni consigli di amministrazione assolutamente inutili, in questa fase, come quelli della Aeroporti Molise e della Autostrade Molise, che ancora non sono attive e dunque non producono alcun effetto". C'è una linea comune, all'interno dell'opposizione su questi temi? "Certo, siamo tutti concordi nell'affermare che non si possono vo-
tare documenti a scatola chiusa e soprattutto che è necessario apportare modifiche all'impostazione del Bilancio. Un Bilancio che, così come è stato impostato, non risponde alle esigenze del nostro territorio. Mi auguro possa essere modificato, migliorato”. Con la maggioranza quale sarà la posizione dell'Italia dei Valori? "Come ho avuto modo di dire in occasione della seduta inaugurale della decima legislatura, l'Italia dei Valori assumerà un atteggiamento responsabile, costruttivo. Il che vuol dire che valuterà i singoli provvedimenti volta per volta, perché è in gioco il futuro del Molise. Nessuna chiusura, dunque, ma l’intenzione di collaborare. Ma l'atteggiamento costruttivo deve essere reciproco. Anche la maggioranza dovrà fare la propria parte e metterci nelle condizioni di poter offrire il nostro contributo. Solo così potremo davvero raggiungere l’obiettivo prioritario: quello di lavorare per il bene dei molisani e affrontare la crisi in modo concreto”.
PPrimo iano
7 07 gennaio 2012
a l i m 5 a rc i c o n o S te a s s e r e nt i e n o s le per ne n o d e l te i p l o c o n n Più a r v do a r o e ch ni n a e r e attend o’ s o p i r a ‘ e r a d per an
Poste, a rischio la pensione degli ex dipendenti Gli esodi volontari, incentivati dall’azienda, non hanno tenuto conto della riforma del lavoro del ministro Fornero La Cisl invita il governo ad apportare delle modifiche CAMPOBASSO – Continua a crescere il malcontento tra i dipendenti di Poste italiane. A peggiorare la situazione, già di per sé tesa, ci si mette pure il governo Monti e la discussa riforma del lavoro di Elsa Fornero che rischia di lasciare senza pensione in Molise decine di ex postali. A lanciare l’allarme è ancora la Cisl che per bocca del suo segretario Antonio D’Alessandro, scrive: “Ci sono ex dipendenti che hanno accettato un esodo anticipato in cambio di un percorso di ‘accompagnamento alla pensione’ che avrebbe dovuto permettere loro di arrivare alla data utile per il ‘vero’ pensionamento. Fase, quest’ultima, che per la maggior parte dei casi in questione, sarebbe dovuta arrivare solo negli anni successivi, in un periodo compreso tra il 2012 e il 2015. Con le nuove regole – continua D’Alessandro - le attese si sono allungate, e ora si corre il rischio che il ‘tesoretto’ pagato da Poste Italiane per sfoltire gli organici non sia più sufficiente. Senza contare che le più penalizzate, ancora una volta, risultano essere le donne. Donne che con la vecchia normativa contavano di andare in pensione intorno ai 60/61 anni, mentre oggi devono attendere anche altri 4, 5, 6 o addirittura 7
anni”. Si tratta di problema su cui la Cisl aveva già detto la sua durante la stesura della manovra, a proposito del cosiddetto ‘paracadute’. Il sistema che dovrebbe tutelare i lavoratori interessati dai fenomeni di mobilità ma che poi, nei fatti, non ha tenuto conto degli esodi volontari. Tutto questo mentre l’azienda Poste italiane li incentivava (sono circa 5mila gli ex lavoratori interessati). “In questi giorni – spiegano dalla Cisl Molise - il nostro sindacato, oltre ad accendere nuovamente i riflettori su quest’anomalia, sta cercando di coinvolgere le forze politiche affinché inducano il governo ad apportare delle modifiche. Modifiche che, attraverso un decreto, si spera possano ristabilire i diritti di tante persone rimaste senza tutela solo perché le regole sono cambiate in corso d'opera. D'altro canto riteniamo che anche Poste Italiane, una società di fatto ancora pubblica, non possa sottrarsi ai propri impegni, ancor più in un caso di necessità come questo. Da parte nostra, non molleremo la presa di un millimetro e continueremo a dare voce a coloro che, soprattutto in un momento di crisi come questo, hanno bisogno di sostegno”.
Vivere con 15 euro al mese La mancata trattenuta Irpef, da parte dell’Inps, taglia la pensione di un ottantenne CAMPOBASSO – “Un incauto ultra ottantenne non si è accorto che per l’intero 2011 l’Inps non ha trattenuto, mensilmente, una parte di quote irpef dalla sua pensione”. Poiché il pensionato ha da decenni “come unico reddito tale pensione, non è dato sapere da dove sia derivata tale omissione ma, si sa, quando in un ente si è letteralmente oberati dal lavoro, un erroruccio si può verificare”. Una storia vera, quella descritta in una lettera a firma di un fantomatico Jacopo Ortis. Una storia che narra, si continua a leggere, di un ultra ottantenne che per tempo ha percepito 670 euro mensili di pensione senza accor-
L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato vorrebbe separare l’attività bancaria dai servizi essenziali e accelerare sulle liberalizzazioni
Intanto arriva la proposta dell’Antitrust ROMA – Novità in vista anche per l’azienda Poste italiane. L’Antitrust ha infatti inviato al parlamento diverse proposte tecniche che vanno dai trasporti alle banche, dai servizi pubblici all’energia, passando per la semplificazione dell’attività amministrativa e, per l’appunto, alle poste. L’obiettivo è quello di favorire la concorrenza “e far ripartire al più presto la crescita economica, così da superare gli egoismi di parte e le resistenze”. L’ok alle liberalizzazioni va però accompagnato ad interventi “che – come ha spiegato l’Antitrust - garantiscano l’equità sociale e favoriscano, anche attraverso le opportune riforme del diritto del lavoro, nuove opportunità di inserimento per i soggetti che ne uscissero particolarmente penalizzati”.Sul fronte poste si vorrebbe scorporare Banco Posta da Poste Italiane, ridefinire il servizio universale, limitandolo ai servizi veramente essenziali e ridurre la durata dell’affidamento a Poste, attualmente fissata a 15 anni. E’ quanto si legge nella segnalazione inviata a governo e parlamento dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato che ha anche spiegato come “per Banco Posta, occorre prevedere la costituzione di una società separata da Poste, che abbia come oggetto sociale lo svolgimento dell’attività bancaria e che risponda ai requisiti della normativa settoriale”.L’Antitrust ritiene infatti che la “legge annuale sulla concorrenza sia lo strumento con il quale procedere: per vincere ostacoli e resistenze dei gruppi che si sentono danneggiati, occorre infatti recuperare la dimensione dell’interesse generale e la sua prevalenza sui vari egoismi di categoria, procedendo con interventi di ampia portata che contestualmente sciolgano i nodi anticoncorrenziali su mercati diversi e con attori economicosociali differenti”.Il testo di 90 pagine, oggi all’attenzione dei parlamentari italiani, indica anche la via per uscire dalla crisi e “superare le numerose incrostazioni corporative e le resistenze dei grandi attori economici ad un’effettiva apertura del mercato, la politica di liberalizzazioni dovrà inevitabilmente essere una sorta di work in progress ma - aggiunge – l’urgenza della crisi richiede di non indugiare e di attuare gli interventi di immediata applicazione”.
gersi di una mancata trattenuta di 50 euro per l’irpef. E dopo oltre ottant’anni di vita capita qualche svista. Ma la legge non ammette ignoranza. Così l’ignaro – e si presume, incolpevole – nonnino, ai primi di gennaio, ha avuto la ‘bella’ notizia. “Recandosi alle poste, si è visto consegnare come importo mensile la strabiliante somma di 15 euro invece dei soliti 670”. Hai voglia a chiedere spiegazioni. Il dato è uno solo: l’ottantenne è costretto a sopravvivere per un mese con 15 euro. Anzi, con 11,70, dato che conclude la missiva – “i primi 3,30 euro, purtroppo, gli serviranno per la raccomandata con cui inoltrare una probabilmente inutile denuncia alle autorità competenti”.
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Regione
07 gennaio 2012
CAMPOBASSO – Le peripezie dei viaggiatori che da Roma utilizzano il treno per raggiungere Campobasso, entrano di diritto nei flop che le strade ferrate collezionano da un pezzo a questa parte. Numerose testimonianze di viaggiatori inviperiti parlano di corse perennemente in ritardo che, unite alla qualità e comfort pari a quelle delle sardine in scatola, rendono estremamente labile il confine dell’umana (concetto un po’ diverso da quello di “bestia” con il dovuto rispetto per questi esseri viventi) sopportazione. I treni in partenza dalla stazione Termini (in particolare quelli delle 19:02 e alle 20:08) arrivano nel capoluogo molisano in perenne (e a volte notevole) ritardo sulla tabella di marcia. Infatti, durante il tratto per arrivare a Cassino, sono costretti ad accodarsi ai treni lo-
Roma-Campobasso: treno? No, paracarro cali, i quali sono a loro volta in ritardo. Peccato, perché in precedenza questi ultimi erano costretti a fermarsi per far transitare i treni in orario. Invertendo la direzione del percorso, il prodotto (pardon, i disagi) non cambia. Altre testimonianze riferiscono di mancati controlli sui biglietti dopo la stazione di Venafro al punto che, alla fermata successiva di Cassino, chiunque può salire liberamente con qualsiasi tagliando e occupare anche i posti liberi in prima classe. Quando questi non sono sufficienti, si assistono alle (ormai) tradizionali scene da sardine in scatola con buona pace (si fa per dire) della maggioranza dei viaggiatori molisani. L’odissea o, meglio, l’inganno prosegue sulla linea Benevento-Campobasso. Un esempio su tutti: l’Eurostar che parte da Roma Termini alle 14:45
E a Benevento, “misteriosamente”, dieci minuti prima dell’arrivo dell’Eurostar, parte un autobus sostitutivo per il capoluogo molisano
arriva nel centro campano alle 16:38. Dieci minuti (un tempo stranamente “irrisorio”) prima, c’è un autobus che parte per Campobasso e serve i comuni di Fragneto Monforte, Pontelandolfo e Morcone, oltre all’unica fermata molisana che è Sepino. A questo punto, s’impone una domanda: non è che questi dieci minuti rappresentano il “pretesto” per non far transitare un ipotetico Eurostar anche a Campobasso? Il dubbio è legittimo. Forse, se l’autobus fosse partito (almeno) mezz’ora dopo, lo stesso dubbio potrebbe anche non esserci. Ma tant’è. Quello che è certo è che – pretesti o no – Trenitalia non sembra aver alcuna intenzione di investire, tantomeno sulle tratte cosiddette “secondarie”. E in questo modo, anche con l’ingresso sul mercato della Ntv (Nuovo Trasporto Viaggiatori) di Montezemolo con il treno Italo che farà concorrenza al Freccia Rossa
Venafro-Rocca D’Evandro La scorciatoia per la Capitale
sull’alta velocità, restare sul mercato sarà quasi impossibile. Se poi la qualità dei servizi resterà quella attuale, allora il disastro sarà davvero completo. Antonio Di Monaco
I convogli delle 19 e delle 20:15 seguono quelli locali già in ritardo per Cassino che prima erano costretti a fermarsi E dopo la stazione di Venafro (in direzione del Lazio) “finiscono” i controlli sui biglietti
Il nuovo tratto, progettato dalle Fs nel 1973 e appaltato nel 1980, è entrato in esercizio il 9 giugno 2001 accorciando di 28 chilometri e di circa 40 minuti i tempi di percorrenza CAMPOBASSO – Il calvario che oggi vive chi deve spostarsi in treno da Campobasso a Roma affonda le radici in uno spaccato storico altrettanto travagliato che riguarda una parte importante del percorso. Già dopo secondo dopoguerra il problema di avvicinare il Molise alla Capitale era molto sentito e, alla fine degli anni Sessanta, le Fs approvarono la progettazione di un percorso alternativo da Venafro a Cassino che consentisse di abbreviare i tempi di percorrenza. Il progetto venne elaborato nel 1973 e prevedeva la realizzazione di una tratta tra Venafro e Rocca D’Evandro. I lavori vennero appaltati solo nel 1980 e iniziarono finalmente otto anni dopo. Tra problemi geologici e burocratici, le opere furono concluse addirittura nel 2001 e la nuova tratta fu inaugurata il 4 aprile 2001,
ma entrò in esercizio solo il 9 giugno dello stesso anno accorciando di 28 chilometri e di circa 40 minuti i tempi di percorrenza. Il nuovo percorso tra Venafro e Rocca D’Evandro nasceva anche dall’esigenza di evitare la “doppia spinta” sulla tratta Vairano-Cassino per il traffico merci: il dislivello sulla tratta vicino alla stazione di Tora/Presenzano impediva ad un solo locomotore di trainare i convogli merci. Infatti, dopo la stazione di Venafro, andando verso Roma, si nota la presenza di un binario che si immette da sinistra: la “bretella” proviene da Vairano ed è utilizzata dai treni merci per bypassare la stazione di Tora/Presenzano e la stessa Venafro. Pertanto, i percorsi merci da sud verso nord dopo Vairano imboccano quel binario dopo Venafro che porta a Rocca D’Evandro.
Tuttavia, restano i problemi legati all’incompleta elettrificazione della linea: nel novembre del 2003, venne messa in funzione l’elettrificazione sul tratto Vairano-Roccaravindola che si collegava alla elettrificazione della variante Rocca d’Evandro-Venafro. Il tutto venne realizzato per servire uno dei due raccordi industriali realizzati lungo la linea: quello di Pozzilli-Rocca Ravindola. L’altro centro intermodale – una piattaforma logistica comprendente auto, silos e auto – è sorto fra le ex fermate di San Polo Matese e Campochiaro, ma al momento risulta ancora poco sfruttato a differenza dell’altro. Adimo
Restano però i problemi legati all’incompleta elettrificazione della linea che crea disagi e rallentamenti
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Regione
07 gennaio 2012
Comitato ‘Aboliamo i privilegi’: raccolte 100 firme in un’ora Ieri il banchetto a Campobasso sulla proposta di legge per ridurre i costi della politica Il comitato ‘Aboliamo i privilegi’ debutta a Campobasso con la raccolta firme ed incassa, nell’arco di un’ora, un centinaio di firme. Nonostante il vento e le neve, ieri mattina in corso Vittorio Emanuele, in molti hanno sostato davanti al banchetto allestito per le sottoscrizioni. L’obiettivo del comitato, guidato da Giovanni Muccio, che ha già registrato l’adesione all’iniziativa da parte dell’Osservatorio della Legalità, è quello di avviare il procedimento per una legge di iniziativa popolare per ridurre i costi degli apparati politici ed amministrativi della Regione Molise. Abolizione dei vitalizi e della loro reversibilità, abolizione della norma sui cosiddetti ‘portaborse’ - circa 3mila euro al mese per ogni consigliere regionale - abrogazione del rimborso spese dei consiglieri - circa mille e 200 euro al mese - riduzione del 60% dell’indennità di funzione, riduzione del 60% della diaria, abrogazione del premio di reinserimento, abolizione delle auto blu per assessori, direttori generali e
presidenti degli enti, riduzione economica del 60% a tutti nominati negli enti sub regionali, riduzione dell’80% dei premi di produzione a funzionari e dirigenti regionali, risoluzione delle collaborazioni economiche con gli ex funzionari in pensione, abolizione degli incentivi all’esodo di prepensionamento dei funzionari regionali, termine di ogni contratto di consulenze e co.co.co. (solo concorsi pubblici), riduzione dei Consorzi di Bonifica, rideterminazione dei canoni d’affitto in riduzione del 20%. Questa la lunga lista dei tagli proposti dai promotori. “Tagliando queste spese - spiega il presidente del comitato, Giovanni Muccio - si risparmierebbero circa 20 milioni di euro l’anno. Proponiamo con la nostra iniziativa di aprire un nuovo capitolo di spesa per introdurre il reddito minimo garantito, con il quale potremmo aiutare 35 mila molisani in difficoltà”. Il risultato delle 100 firme è solo il primo passo: oggi il comitato sarà ad Isernia, in piazza Celestino V, per raccogliere altre sottoscrizioni.
Petraroia: subito il reddito minimo di cittadinanza Dal consigliere regionale del Pd la proposta per aiutare le famiglie molisane in difficoltà Aiutare i molisani in difficoltà, senza che debbano inginocchiarsi di fronte a nessuno, senza aspettare che sia la Caritas ad occuparsi del disagio di tante famiglie, che non vedono più entrare un euro da mesi. Anche per il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, la soluzione sta nel reddito minimo di cittadinanza, che potrebbe essere istituito con lo sblocco parziale di fondi comunitari ed in particolare
del Fondo Sociale Europeo. “Il 2012 ha lasciato senza mobilità in deroga centinaia di lavoratori, che in gran parte hanno superato i 55 anni e in diversi casi sono gli unici percettori di reddito in quel nucleo familiare - ha commentato Petraroia - Accanto a loro ci sono i dipendenti coinvolti da accordi sindacali per il prepensionamento attraverso la mobilità lunga che non accederanno più alla pensione per via dell’innal-
zamento deciso dalla manovra Monti. Le vertenze aperte in Molise sono molteplici e solo per alcune si intravedono spiragli positivi”. Oltre alle azioni che potranno essere messe in campo con la delibera Cipe, serve, secondo il consigliere, un intervento diretto, in favore dei cittadini in difficoltà e, al momento, quella del reddito minimo si prospetta come l’unica soluzione possibile.
Scuola e precariato, contratti a tre mesi in Molise La Regione vincola le assunzioni di docenti ed Ata Di Giuseppe (Idv): “Inaccettabile” CAMPOBASSO – Solo tre mesi di contratto. In barba “all’intesa con il Miur di potenziare il servizio d’istruzione”. Dito puntato contro la Regione Molise da parte del deputato Idv Anita Di Giuseppe. In una nota, l’onorevole giudica “inaccettabile” quanto stabilito da palazzo Moffa. Una decisione contraria “a quanto stipulato nel patto territoriale sottoscritto, dove è espressamente previsto che i progetti, ed i relativi contratti, debbano durare fino al termine delle lezioni”. In spregio agli accordi con il Ministero e, soprattutto, a quanto stabilito da una “sentenza del Consiglio di Stato” per cui lo stesso Miur è “obbligato ad acquisire il parere della Conferenza Unificata Stato-Regioni”. Se a ciò si aggiunge lo stanziamento di 1,4milioni di euro per i progetti e la “firma del patto territoriale di concertazione interistituzionale, con conseguente presentazione dei progetti da parte delle scuole”, la cosa diviene ancor più “assurda”. “E’ chiaro il danno che tutto ciò arrecherebbe anche alla qualità dell’offerta formativa – prosegue il deputato -, viziata dalla conseguente riduzione delle attività progettate dalle scuole, oltre al danno cagionato ai precari Ata, i quali perderebbero anche la possibilità di poter accedere ad altre supplenze”.
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Campobasso
07 gennaio 2012
Farmacie: i revisori bocciano la cessione elibera d a l a c c o l b munale lcoli Il collegio co a c i a D “ : o e Bartolom i D . a t n u i g di endita” v i d o z z e r p il è aumentato
CAMPOBASSO – Quali che siano le ragioni, giuste o sbagliate. Quali che siano le considerazioni in merito all’utilità o meno di cedere le tre farmacie comunali, dal Collegio dei revisori del Conto di palazzo San Giorgio è arrivato un secco ‘no’ alla delibera di giunta. Parametri da rivedere, a quanto pare. Specie in considerazione di alcuni punti salienti: il fatturato annuo delle attività; il costo finale. “Le solite cose fatte alla buona”, ha sentenziato in merito il consigliere di Costruire democrazia, Michele Durante. Insomma, l’ennesimo documento compilato in modo per lo meno
poco preciso. Minimizza, invece, Gino di Bartolomeo. Il sindaco ha assicurato: “E’ solo questione di conti. In pratica si sono accorti che il prezzo è un po’ più alto.” In altre parole, la farmacia di via Calabria dovrà essere venduta non più a 1,7 ma a 1,9milioni di euro. Tutto ciò mentre l’Antitrust sottolinea la necessità di liberalizzare la vendita dei farmaci di fascia C – a totale carico dei pazienti – e di “rimuovere gli ostacoli all’apertura di nove farmacie”. Parametri in movimento, dunque, e che influiranno sul comparto, specie se consi-
derato l’ultimo punto analizzato dall’ente a tutela del mercato: “Va ampliata la possibilità di multi titolarità in capo ad un unico titolare, aumentando il massimo da 4 a 8” farmacie. Tornando alla vicenda campobassano, intanto, è tutto da rifare. “Faremo una seduta monotematica di consiglio – ha proseguito Di Bartolomeo -. Intanto abbiamo dovuto assumere sei farmacisti a tre mesi per non farle chiudere”. Sei operatori “pagati dalla giunta direttamente”. “Vogliamo vederci chiaro”, ha chiuso Di Bartolomeo: “Qui qualcuno sta facendo un gioco strano cercano di abbassare il valore delle farmacie”. Intanto da Cd giungono precisazioni in merito alla vicenda e, in generale, alla cessione di servizi pubblici. Si parte proprio dalle farmacie. O meglio da quella di via Calabria, interessata dalla delibera ‘incriminata’.
Rifiuti Zero: il Movimento 5 stelle registra “il silenzio della politica”
“Gli introiti sono di 900mila euro l’anno”, ribadisce Durante. Cederle, quindi, sarebbe insensato. “Noi proponiamo progetti di integrazione socio sanitaria, l’erogazione del servizio di codice bianco ed uno sportello territoriale per le certificazioni comunali”. Altra nota dolente, la cessione dei parcheggi. 900mila euro annue che, con la prossima gara d’appalto, verranno tolte alla comunale Sea. Nuovo gestore, dunque, che, con gli aumenti recenti, “potrebbe arrivare ad incassare anche 1,5milioni di euro” a fronte di un versamento di “250mila euro l’anno più una percentuale sull’eventuale sopravvenienza”. Le domande sono almeno due: “Perché la Sea è stata esclusa volutamente dalla partecipazione alla gara? Quale incidenza negativa si avrà sul bilancio della società?”. SG
Civitacampomarano: l’amministrazione lavora su politica sociale e turismo
Al convegno del 22 dicembre assente la classe dirigente locale. Intanto il sindaco di San Martino chiede l’abrogazione del piano provinciale rifiuti CAMPOBASSO – Non c’era nessun amministratore, nessun dirigente della classe politica molisana a parlare di rifiuti zero al convegno organizzato prima di Natale dal Movimento 5 Stelle. E non perché il tema non fosse da prendere in considerazione, anzi. Di rispetto anche il parter dei relatori. A partire da Rossano Ercolini, del Centro ricerca rifiuti zero, passando per il dottor Bartolomeo Terzano, dell’Isde – medici per l’ambiente. Interventi “preziosi” per aprire non solo un dibattito sull’eterna vicenda rifiuti; ma anche per dare il ‘la’ ad una stagione di azioni concrete che non si fermi ad enunciati populistici o moraleggianti. La facile demagogia, il Movimento, la lascia a chi non ha partecipato al convegno. Per quel che riguarda loro, i punti da cui partire sono chiari: combattere la mafia dei rifiuti; arginare gli effetti dell’inquinamento sulla salute; l’urgenza di un a cultura dell’ambiente; differenziare. Ultimo punto di particolare importanza. Ambasciatore d’eccezione è stato il sindaco di San Martino in Pensilis, Vittorio Facciolla. Unico comune capace di portare a casa il 70% di raccolta differenziata, San Martino – e il suo primo cittadino – hanno, invece, puntato il dito contro “l’immobilismo della Regione e della Provincia” ed il piano provinciale rifiuti di Campobasso letteralmente da “abrogare”.
Domani un incontro con la popolazione, nella sala consiliare, per presentare l’attivazione di uno sportello per i cittadini e un progetto per potenziare la micro – ricettività locale CIVITACAMPOMARANO – L’amministrazione comunale di Civitacampomarano, domani incontrerà la cittadinanza. Alle 16 e 30, nella sala consiliare, due i principali argomenti da prospettare ai cittadini: l’attivazione di uno sportello ‘sociale’ e la presentazione di un progetto relativo al potenziamento della ricettività turistica. La promozione in loco di due importanti servizi: il primo indirizzato a fornire notizie precise, aggiornate e calibrate sulle esigenze delle persone a tutti i cittadini. L’attivazione dello sportello da parte dell’Anteas (Associazione nazionale terza età), della Cisl e della Fnp Molise (Federazione territoriale pensionati) rientra nell’ambito del progetto di ‘Segretariato sociale leggero’. In più, alla cittadinanza, sarà illustrato anche un prospetto per la creazione di un sistema utile a svolgere funzioni di micro – ricettività. Un incontro anche per confrontarsi con gli operatori commerciali presenti sul territorio, quelli del settore ristorazione – ricettività e analizzare la strutturazione di un modello di ospitalità condiviso.
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Campobasso
07 gennaio 2012
Momenti di tensione l’altra notte alla stazione ferroviaria del capoluogo
Aggredisce due agenti, 29enne in manette Pregiudicato si scaglia contro i poliziotti che gli avevano chiesto i documenti CAMPOBASSO – La mezzanotte è passata da poco. Nei pressi della stazione del capoluogo il personale della polizia ferroviaria nota una figura aggirarsi solitaria nell’ombra. Deserti i binari, nessuna partenza o arrivo previsti: circostanza che alimenta ulteriormente i sospetti delle autorità. Due agenti si avvicinano al ragazzo, un pregiudicato 29enne del capoluogo, per sincerarsi delle sue condizioni con l’intenzione di prestargli aiuto. Alla vista delle forze dell’or-
dine, però, il giovane comincia a mostrare chiari segni di inquietudine, che non sfuggono ai poliziotti. La tensione sale in pochi istanti e nel giro di poco la situazione degenera. Gli agenti chiedono all’uomo le ragioni della sua presenza in zona, invitandolo a mostrare i documenti d’identità per procedere all’identificazione: il rifiuto che ne consegue imbocca presto le vie della violenza. Il giovane, il cui nome era già presente negli archivi della Questura, si scaglia infatti contro i
malcapitati poliziotti, colpendo uno di loro al volto con una testata. Nonostante la bruta e imprevedibile reazione del 29enne – già finito nei guai, circa un paio di anni fa, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti – i poliziotti riescono a immobilizzare il ribelle, non senza fatica, e ammanettarlo. Dopo gli accertamenti di rito, il ragazzo è strato trasferito all’ospedale Cardarelli di Campobasso, dove tutt’ora si trova in stato di piantonamento in attesa del giudizio per direttissima previsto nei prossimi giorni.
Ripalimosani, realizzato un calendario per Telethon RIPALIMOSANI – I bambini della scuola primaria di Ripalimosani hanno ideato e realizzato un calendario per Telethon. I ragazzi avranno modo di presentare la loro iniziativa mercoledì prossimo alle 17 nella sede del Palasport, in parco del Morgione. Per l’occasione due squadre di basket, Maccabi di Ripalimosani e quella Olimpya di Campobasso, sosterranno un incontro amichevole. Il ricavato sarà devoluto alla lotta alle malattie genetiche portata avanti dalla fondazione Telethon.
Olio: organizzati due corsi per aspiranti assaggiatori Promosso da Aproprol e Mille Sensi avrà inizio lunedì a Campobasso e il 30 gennaio a Larino La frequenza, della durata complessiva di 40 ore, permetterà l’iscrizione all’albo nazionale CAMPOBASSO – Al via i corsi per aspiranti assaggiatori di olio extra vergini di oliva. Le associazioni Aproprol e Mille Sensi organizzano 2 corsi per assaggiatori di olio che partiranno lunedì a Campobasso e il 30 gennaio a Larino. I percorsi, autorizzati dalla regione Molise, dureranno 40 ore e saranno validi per l’iscrizione all’albo nazionale di tecnici ed esperti assaggiatori di olio. Possono iscriversi produttori, frantoiani, ristoratori ma anche appassionati e consumatori. Per registrarsi ed avere maggiori informazioni rivolgersi alle associazioni Aproprol (0874 63949) e Mille Sensi (349 3048932) oppure visitare il sito www.millesensi.it.
Primarie repubblicane in Usa: ecco il Riccia-gate Smentite le voci delle origini riccesi del candidato Ricki Santorum Fanelli: “Dalle informazioni in nostro possesso non risulta alcun legame” RICCIA – Prendersi tanta briga di smentire semplici voci di corridoio non è da politico navigato quale è il sindaco di Riccia, il consigliere provinciale e membro del direttivo dell’Associazione comuni, Micaela Fanelli. Non ci avrà dormito la notte, il primo cittadino. Pensa e ripensa: Ricki Santorum, prossimo candidato alle primarie repubblicane Usa, di origini molisane? Per di più di Riccia? Una notizia da smentire a tutti i costi. E per due motivi. In primo luogo è giusto dire la verità: ‘sto Santorum all’anagrafe “non ci risulta”. E poi, accomunare un repubblicano alla democratica Fanelli? Non sia mai. Ed ecco che la notizia – meglio dire la curiosità – riportata da alcuni organi di informazione locali è stata smentita dopo, si legge nella nota del sindaco, “un’analisi di carte e documenti” del Comune e “sulla base delle informazioni in possesso dell’amministrazione”. Immaginiamo agenti speciali della Cia raccolti nella’Area 51 in formato riccese a scartabellare tra parentele e discendenze per minare, alla base, la corsa di Santorum alla leadership del partito
Repubblicano. E immaginiamo un’intera amministrazione ricevere il dossier e chiamare il concorrente di Santorum, l’ex governatore del Massachusetts Mitt Romney: “Mitt, è in trappola”. Povero Santorum, smascherato con tanto di analisi sulla variazione grafica e fonetica “di alcune sillabe” in cognomi dalla radice simile ma che, come nel caso dell’italoamericano, affondano la loro storia a Riviera del Garda (città del nonno di Santorum). Neanche il cognome della madre (Dughi) lo salva: “Non ha natali locali”. La Fanelli colpisce ed affonda. Già, perché o le cose stanno così oppure la solerzia e la prontezza di Micaela, nel rispondere alle ‘voci’ circolate, hanno del grottesco. Ma vogliamo pensare che la cosa abbia importanza tale da giustificare, per lo meno, la lunghezza della nota stampa diffusa da Palazzo di città. Ed allora per Santorum sarà dura vincere le primarie. Il ‘Riccia – gate’ è scoppiato. A Ricki il nostro ‘in bocca al lupo’. SG
VERGOGNA
VERGOGNA
Al palazzetto dello sport oggi si gioca una partita di volley di seria A2. Visto che nell’ultima partita gli spettatori hanno dovuto indossare sciarpa cappotto e guanti, anche oggi sarà così?
Al palazzetto dello sport oggi si gioca una partita di volley di seria A2. Visto che nell’ultima partita gli spettatori hanno dovuto indossare sciarpe cappotti e guanti, anche oggi sarà così?
ANNO VIII - N° 05 - SABATO 07 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
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Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it
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L’oscar del giorno ad Antonio Monaco
L’Oscar del giorno lo consegniamo ad Antonio Monaco, sindaco di Capracotta e coordinatore provinciale di Isernia dell’Italia dei Valori, che ha fatto un po’ di conti dopo il via libera alla manovra “strozza Italia”. Ebbene: con la nuova imposta, l’Imu, succede questo: i cittadini pagheranno di più (tanto per cambiare), mentre i Comuni vedranno ridursi le entrate. Ciò, inevitabilmente porterà gli enti a ridurre i servizi che offrono ai cittadini. Della serie: cornuti e mazziati. Se l’avesse fatta Dracula, questa manovra, ci avrebbe succhiato meno sangue.
Il tapiro del giorno a Raffaele Teodoro Ad andare al palazzetto dello sport di Isernia, si potrebbe pensare di essere al palaghiaccio. Nella struttura è infatti fuori servizio l’impianto di riscaldamento. E se c’è una persona da ‘ringraziare’ quello è sicuramente l’assessore comunale allo Sport, Raffaele Teodoro. Il componente dell’esecutivo Melogli dovrebbe nascondere la testa sotto terra quando ospita le squadre provenienti da tutta Italia che al palazzetto ci vanno per giocare. Durante l’ultima partita dell’Isernia Volley (che milita in serie A2) contro l’Avellino, spettatori e giocatori hanno battuto letteralmente i denti durante tutto il match. Ma evidentemente Teodoro lo sport lo segue poco!
ISERNIA
Igea Medica, botta e risposta tra la Silver e la Cgil sulle sorti della struttura A PAG. 14
ISERNIA
Sportello attività produttive: la minoranza contro il sindaco A PAG. 14
VENAFRO
Incendio doloso al ‘Pilla’: sull’episodio l’ombra della speculazione edilizia A PAG. 15
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Isernia
07 gennaio 2012
Il coordinatore dell'Idv fa i conti in tasca al governo Monti: “Bravi solo a colpire i poveri”
ISERNIA. No all'Imu, oltre a finire di svuotare le tasche dei cittadini, devasterebbe i bilanci comunali. Lo dice il coordinatore provinciale di Isernia dell’Italia dei valori, Antonio Monaco. “L'Imu – ha detto - peserà in maniera spropositata sia sui cittadini che sui bilanci comunali. Una norma scritta solo a tutela delle disastrate casse dello Stato senza tenere in nessuna considerazione né i cittadini proprietari di immobili diversi dalla prima casa, né tanto meno i bilanci comunali che rischiano di collassare. L’aliquota è stata fissata allo 0,76 per cento, con la possibilità concessa ai Comuni di aumen-
Imu, un disastro per Comuni e cittadini tare o diminuire questa aliquota di 0,3 punti, Se è vero, come è vero, che i Comuni possono diminuire anche di 0,3 punti l’aliquota imposta dalla manovra Monti, è anche vero che alle casse dello Stato i Comuni devono versare in ogni caso la metà dell’Imu, calcolata sempre su una
percentuale non inferiore allo 0,76%. Qualora un’amministrazione comunale dovesse ridurre l’aliquota, dovrà sobbarcarsi sul proprio bilancio la minore imposta incassata per effetto dell’applicazione dell’aliquota ridotta, rispetto a quella minima fissata per i calcoli a favore dello Stato. Una assurdità. Ma non è la sola, perché nel caso l’Ente locale lasci immutata l’aliquota dello 0,76% nel dividere l’imposta tra Comune e Stato, come al solito ci deve rimettere sempre il Comune. Per una abitazione con una rendita catastale di mille euro è stata pagata Ici per il 2011 di euro 735, con aliquota del 7 per mille in vigore per tale periodo di imposta. Con la manovra Monti si pagheranno 1.277 euro di Imu, di questa la metà va allo stato (euro 638,50), l’altra metà resta al Comune. Il Comune ci perde, perché su quella abitazione prima incassava 735 euro, nel 2012 ne incasserà 638,50. Per essere più chiari, qualora il Co-
mune volesse diminuire l’aliquota, allo Stato deve dare sempre euro 638,50, anche se non incassati, perché la quota dovuta a Monti & C. si deve calcolare applicando sempre l’aliquota minima dello 0,76%!. Se questa è equità!! Le forze politiche che hanno votato questi provvedimenti, alla cieca, devono rispondere ai cittadini per i tagli ai servizi che i Comuni dovranno obbligatoriamente adottare. I partiti che hanno votato questa manovra, definita salva banche, hanno chi per una ragione, chi per un’altra difeso solo posizioni proprie. Taluni hanno messo il veto sull’introduzione della patrimoniale, altri hanno posto il veto sull’introduzione dell’Imu su immobili che continuano a godere ingiustamente di esenzioni, tantissimi parlamentari, poi, trasversalmente si sono indignati quando si è fatto cenno al taglio ai loro privilegi, rimasti intatti. Monti ha scelto la strada più facile, accontentare i potenti col-
pendo i più deboli attuando quel famoso detto ”di andare a prendere i soldi dove sono, dai poveri, di soldi ne hanno pochi, ma di poveri ce ne sono tanti”. Per questo le lacrime di coccodrillo versate in diretta televisiva, non mi hanno né commosso né fatto modificare l’opinione su un Governo che finora – ha concluso Monaco - non ha dimostrato di avere una valida idea né per lo sviluppo e né per l’occupazione.
Monaco: “Con la nuova tassa la gente pagherà di più, ma gli enti incasseranno meno”
Isernia. Giovedì consiglio comunale per fare chiarezza sul funzionamento del Suap
Sportello attività produttive, minoranze all’attacco ISERNIA. Lo sportello delle attività produttive al centro del prossimo consiglio comunale di Isernia che il presidente dell’assise, Domenico Testa, ha convocato per giovedì 12 gennaio, alle ore 15:30. Otto gli argomenti all’ordine del giorno, quattro in seconda e altri quattro in prima convo¬ca¬zione. Come accennato in premessa, su richiesta dei consiglieri del Partito Democratico, Italia dei Valori e Iniziativa Democratica si procederà con la verifica in merito al funzionamento dell’ufficio Suap. Successivamente si parlerà della nomina della Commissione Locale per il Paesaggio e dell’affidamento
della struttura comunale, ex scuola elementare di Sa¬lietto. A seguire le interrogazioni. Questi, invece, gli argomenti di prima convocazione: Ordine del giorno a firma del consigliere comunale Alfredo D’Ambrosio, avente ad oggetto: «Presidio Ospedaliero “Ferdinando Veneziale” di Isernia. Istituzione di una delegazione di contatto con la Regione Molise»; approvazione indirizzi per la definizione progettuale relativa alla ri¬qualificazione urbanistica del centro storico; approvazione indirizzi per la definizione progettuale relativa alla ri¬qualificazione urbanistica di corso Garibaldi.
Oggi in piazza Celestino V a partire dalle 9
Legge contro i privilegi della casta, Muccio raccoglie firme a Isernia ISERNIA. Oggi, tempo permettendo, dalle ore 09.00 alle 13.30, il Comitato Aboliamo i Privilegi sarà a Isernia, in Piazza Celestino V, per continuare a raccogliere le firme per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare, in materia dei Costi degli apparati politici e amministrativi. L'iniziativa è promossa da Giovanni Muccio, leader regionale del movimento del Guerriero Sannita. Muccio ha condotto diverse battaglia anche a Isernia. Nei mesi scorsi ha promosso un sit in di protesta per richiamare l'attenzione sulle difficoltà del pronto soccorso di Isernia, a corto di personale e con un numero maggiore di utenti da assistere. Da segnalare anche le battaglie per chiedere al Comune di Isernia l'abbattimento delle barriere architettoniche
I soci dell’istituto di riabilitazione isernino: “Non siamo squallidi”
Igea medica, scontro tra Silver e Cgil ISERNIA. La Silver srl, che detiene il 50% delle quote dell’Igea Medica di Isernia “esprime rammarico nei confronti dei sindacalisti della Cgil, che ha definito i soci dell’Igea Medica “squallidi”. Si rammenta allo stesso che non è compito del sindacato esprimere tali giudizi e che i soci dell’Igea medica in 12 anni di onorata vita della clinica, hanno speso 17 milioni di euro, a fondo perduto, per garantire assistenza ai malati (sostituendosi al Servizio sanitario nazionale) e lavoro ai dipendenti, mentre il sindacato è intervenuto solo a tracollo avvenuto, a fronte delle ritenute incassate dai lavoratori (a tutela dei loro diritti) e dei segnali inquietanti che
avrebbero giustificato un loro intervento presso le istituzioni di riferimento, invece hanno brillato per la loro assenza dalla tematica”. Nel frattempo si aspettano novità per quanto riguarda l’incontro con l’assessore regionale alla Sanità Filoteo Di Sandro, chiesto dal consigliere regionale Michele Petraroia. L’esponente del Partito democratico, in linea con la proposta avanzata nei giorni scorsi dai sindacati e da Tiziano Di Clemente (coordinatore regionale Partito comunista lavoratori), auspica che si attivi l’esercizio provvisorio, in modo tenere in vita l’Igea e quindi tutelare pazienti e personale in vista di potenziali acquirenti.
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Isernia
07 gennaio 2012
L’edificio è chiuso per inagibilità dal 2009. Nei giorni scorsi è stato preso di mira dai vandali
Scuola Venafro, l’ombra della speculazione edilizia VENAFRO. Sull’incendio nella ex sede della scuola Media di Venafro in Via Maiella interviene anche Sergio Sorella, segretario regionale della Federazione lavoratori della conoscenza della Cgil: “Mentre nella sede della Provincia di Isernia si discuteva di dimensionamento scolastico e le amministrazioni non contestavano la politica governativa dei tagli e delle riduzioni, alcuni ragazzi minorenni entravano nella scuola Media di Via Maiella di Venafro e davano fuoco all’archivio. Si tratta di uno stabile al centro dell’abitato di Venafro, in condizioni di abbandono e di disinteresse. Sembra che l’Amministrazione comunale voglia concedere l’immobile a dei privati che vi realizzerebbero delle abitazioni civili; l’intesa assicurerebbe la permuta dell’immobile con la costruzione di una scuola alla periferia della città. Se così fosse, si tratterebbe della classica speculazione edilizia. Le scuole molisane hanno bisogno di interventi programmati che tengano conto dell’offerta formativa da garantire agli studenti, con un piano di dimensionamento credibile e serio, con edifici scolastici che rispettino le norme di sicurezza. A Venafro,
Sorella (Cgil) lancia l’allarme: “Nell’area dell’ex Pilla vogliono costruire abitazioni per i privati” come in molte realtà regionali, si continua ad agire con approssimazione; disinteressandosi delle esigenze degli studenti ad avere una scuola buona, pubblica, sicura e di qualità. La Flc Cgil Molise ha chiesto in tutte le sedi, istituzionali e non, di fermare il dimensionamento scolastico, perché comporterebbe un ulteriore impoverimento formativo, la chiesto di bloccare i tagli e le riduzioni agli organici ed alle risorse, proponendo un tavolo concertativi che affronti tutte queste tematiche senza l’assillo dell’imminente scadenza del 31 gennaio 2012. Il futuro della scuola molisana non può essere affrontato in maniera frettolosa e ragionieristica. Il primo dato da analizzare riguarda le sedi scolastiche presso le quali garantire la scuola pubblica. Le sedi devono essere sicure, confortevoli ed
Preoccupato il segretario provinciale del sindacato di polizia Antonio Pelle
Il Siap: “Il decreto carceri mina la sicurezza cittadini” ISERNIA. “Contrari e preoccupati per le norme contenute nel cosiddetto decreto legge "sfolla carceri" per i riflessi sull'organizzazione della sicurezza per i cittadini, visti i maggiori oneri di controllo per gli operatori di polizia. Siamo di fronte all'ennesimo pastrocchio all'italiana rispetto alle politiche generali sulla sicurezza e prendiamo atto, con rammarico, della continua valutazione superficiale sulla gestione del sistema sicurezza”. Lo afferma Antonio Pelle, segretario generale provinciale e componente della direzione nazionale del Siap, sindacato di polizia che a Isernia ed in Molise conta il maggior numero di iscritti. Commentando le polemiche sul piano svuotacarceri con l'utilizzo delle camere di sicurezza per ospitare gli arrestati, dice: "Condividiamo pienamente tutte le valutazioni espresse dagli addetti al settore perché affidare alla polizia l'ulteriore gravame di custodire e vigilare gli arrestati in flagranza di reato in camere di sicurezza ubicate presso le Questure ed i Commissariati, in attesa delle procedure di convalida da parte dell'Autorità Giudiziaria, comporta un maggior carico di lavoro per i poliziotti che saranno distolti da altri compiti istituzionali, favorendo una dispersione di energie e professionalità. Inoltre, non è da sottovalutare l'inadeguatezza di molte strutture e delle relative celle di sicurezza ed i relativi deficit organizzativi, legati ai noti tagli al comparto Sicurezza di questi ultimi anni".
Isernia, successo per il concerto della Cappella Celestiniana ISERNIA. Si sono conclusi ieri, giorno dell’Epifania, gli eventi di “Natale a Isernia”, organizzati dal Comune e dalla Pro loco con la collaborazione delle associazioni Noi 80 e Tikané-Assiem. La festa è cominciata al mattino, in piazza Celestino V, con il raduno dei parteci¬panti a “Corre la Befana”, manifestazione sportiva ideata dalla Nuova Atle¬tica Isernia. È partita prima la gara podistica riservata ai bam¬bini; poi quella degli adulti, impegnati su un per¬corso di 7 chilometri. Ieri pomeriggio gran finale all’insegna della musica. Nella sala convegni dell’Amministrazione provinciale di Isernia si è tenuto il concerto del coro della Cappella Celestiniana, che ha proposto in particolare brani della tradizione natalizia.
adatte alle esigenze formative degli studenti. Il secondo punto dovrà essere quello di discutere l’offerta formativa da garantire ai territori, evitando duplicazioni e valorizzando le loro specificità. Il terzo punto dovrà tener conto dell’andamento del flusso delle nascite. Solo dopo questi momenti, si potrà procedere a progettare una rete scolastica adeguata, con trasporti, risorse ed organici degli di un paese civile. La discussione sul dimensionamento nella provincia di Isernia come in quella di Campobasso, ha bisogno di queste pre condizioni. Il caso dell’incendio alla scuola media di Venafro, obbliga tutti ad una riflessione su quali dovrebbero essere i punti di erogazione del servizio scolastico e sulla necessità che si evitino speculazioni e scelte avventate che non rispettino i diritti degli studenti”.
Pesche, presentati i libri di Amerigo Iannacone PESCHE. Sono stati presentati a Pesche gli ultimi tre libri dello scrittore venafrano Amerigo Iannacone. Il primo “Matrioska e altri racconti” (Ed. Eva, Venafro 2011), è uscito lo scorso settembre; il secondo, “Pensieri della sera”, ancora fresco di stampa, è una riedizione del suo primo libro, una raccolta di poesie pubblicata nel 1980; il terzo, appena uscito dalla tipografia, si intitola “Poi” (Ed. Confronto, Fondi 2011), ed è la silloge con cui Iannacone ha vinto il Premio “Libero de Libero”, edizione 2010, il cui premio consisteva appunto nella pubblicazione dell’opera. Nonostante la giornata fredda, la sala consiliare, dove si è tenuta la manifestazione, era piena. Diversi gli scrittori, i poeti, i pittori, presenti fra il pubblico. Un pubblico che ha seguito partecipe le relazioni tenute dal poeta e critico letterario di Formia Giuseppe Napolitano, da Nicola Lalli, operatore culturale pescolano, e Aldo Cervo, scrittore e critico letterario di Caiazzo, oltre che le parole di Marilena Di Lollo, moderatrice, che comunque è entrata anche nel merito dei libri. Dopo il saluto del sindaco Ido De Vincenzi e quello del Presidente della Pro-Loco Antonio Manuppella, si sono susseguiti gli interventi dei relatori, che hanno esaminato criticamente i libri, in particolare la raccolta di poesie “Poi”, che era un’assoluta novità. «Fin dal titolo, – ha detto tra l’altro Giuseppe Napolitano – “Poi” (quanto denso e inquietante, nella sua allusiva sospensione atemporale), il sentimento del tempo la fa da padrone in questa nuova – asciutta e pensosa – silloge di Amerigo Iannacone (pubblicata come vincitrice del Premio “Libero de Libero” del 2010), come d’altronde avveniva trent’anni prima, nella prima sua pubblicazione “Pensieri della sera” (appena ristampata, opportunamente, quasi a verso di medaglia per quest’ultima, a mostrare con quanta fedeltà il poeta abbia custodito per trent’anni la sua natura di poeta, e la sua scrittura che già allora guardava alla vita umana come un intoppo nel tempo universale). Qui il tempo appariva vissuto senza trovarne ragione, fino a vivere quasi come liberazione la stessa “solitudine”, che libera dal contatto umano e quindi dall’ineluttabile verificare, appunto, che “per noi sarà lo stesso”, sempre, comunque... qualunque atteggiamento possiamo assumere di fronte alla vita.»
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Termoli
07 gennaio 2012
È stata istituita dalla Direzione generale della pesca del dipartimento delle Politiche europee
Commissione per reti gemelle e piccoli pelagici in Adriatico L’organismo trasmette le proprie valutazioni oltre alle ipotesi di soluzione al problema La Direzione generale della pesca marittima del Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali, sentita la Commissione consultiva centrale per la pesca e l'acquacoltura che nell’ultima seduta del 2011 all'unanimità ha espresso parere favorevole, a emesso un proprio Decreto con il quale istituisce una Commissione per reti “gemelle” o “americane”. La decisione è stata presa dopo aver preso in esame le problematiche connesse al settore della pesca dei piccoli pelagici nel mare Adriatico e sull'uso contemporaneo di due reti a strascico a divergenti sulle unità da pesca Professionali, cosiddette reti "gemelle" o "americane". La Commissione tecnico scientifica, è presieduta dal professor Stefano Cataudella ed é composta dai professori Corrado Piccinetti e Massimo Spagnolo, e dai dottori Plinio Conte e Vincenzo de Martino Rosaroll. La Commissione è in-
Chiamata d’imbarco per un marittimo VASTO – La Capitaneria di Porto di Vasto ha diramato una chiamata per un marittimo con la qualifica di mozzo-marinaio da imbarcare sul motopesca "Ippocampo". Gli interessati dovranno presentarsi presso gli uffici della Ca-
pitaneria di Vasto il prossimo 16 Gennaio entro le 10. Dovranno essere muniti di libretto di navigazione o foglio di ricognizione, tesserino di iscrizione al registro dei pescatori, certificato medico di idoneità.
Domani la festa della famiglia e il rinnovo delle promesse matrimoniali COLLETORTO - Domani le coppie della parrocchia rinnoveranno le promesse matrimoniali. Un segno che ogni anno vuole ravvivare la bellezza del sacramento ricevuto e l’impegno della famiglia per la Chiesa e la società. Quest’anno è stato scelto il tema: Il sacramento del matrimonio educa alla vita buona dell’amore familiare. Alle 11 il parroco celebrerà la Santa Messa durante la quale ogni coppia rinnoverà la promessa di fedeltà di amore. La famiglia che educa è dono prezioso nella Chiesa, educa con il carisma suo proprio, il carisma di narrare e trasmettere alle nuove generazioni la fede, mostrando le meraviglie del Signore; trasmettere e contribuire a suscitare la speranza, dal momento che educare significa amare il futuro; inoltre la famiglia è chiamata alla vita nell’Amore perché educare è una scelta del cuore, e solo chi ama educa. Dopo la Messa, coppie e famiglie tutte al centro parrocchiale S.Filippo per il pranzo e la festa insieme. Oggi sono poche le occasioni in cui le famiglie si ritrovano insieme per condividere la bellezza e la fatica di essere famiglia cristiana. La fraternità, soprattutto familiare, aumenta la qualità della vita e del bene sociale. Scriveva Giovanni Paolo II: “La promozione di un’autentica e matura comunione di persone nella famiglia diventa prima e insostituibile scuola di socialità esempio di stimolo per più ampi rapporti comunitari all’insegna del rispetto, della giustizia, del dialogo, dell’amore”.
caricata di approfondire la problematica e formulare le relative proposte connesse alla pesca dei piccoli pelagici nel mare Adriatico, effettuata dalle imprese autorizzate con imbarcazioni abilitate ai sistemi 'ocircuizione" e "volante" nonché a quelle che svolgono I'attività di prelievo attraverso l'uso contemporaneo di due reti a strascico reti "gemelle" o "americane". L'approfondimento delle problematiche deve essere effettuato e svolto sotto gli aspetti di carattere tecnico, scientifico ed economico, acquisendo dati certi sia sui quantitativi sbarcati, sia sulle taglie del prodotto pescato che sul prezzo medio. La Commissione ha il compito di trasmettere alla competente Direzione Generale della pesca marittima e dell'Acquacoltura, le proprie valutazioni nonché le ipotesi di soluzione in merito alle stesse problematiche, entro il 31 Gennaio 2012 per la pesca dei piccoli pelagici, ed entro il 29 Febbraio 2012, per la pesca effettuata con le reti "gemelle" o "americane".
Al via i preparativi per il secondo scambio culturale Canada-Italia CASACALENDA - Sono iniziati i preparativi per il secondo scambio culturale Canada - Italia che la Fondazione Scolastica “Caradonio-Di Blasio”, l’Amministrazione Comunale ed il C.I.A.M. (Centro Internazionale dell’Acquerello del Molise) di Casacalenda stanno organizzando dal 15 al 28 del prossimo mese di Luglio. Lo scorso 4 Gennaio, a Montréal, il sindaco di Casacalenda Marco Gagliardi ha incontrato la Presidente e fondatrice del C.I.A.M. Loreta Giannetti (www.ciamcasacalenda.blogspot.com) e l’artista Josie Rinoldo (www.josieart.com), famosa ed apprezzata acquerellista canadese di origini italiane. Josie Rinoldo é stata scelta e sarà ospite a Casacalenda per dare lezioni, in inglese e francese, ad appassionati e studenti provenienti dal Canada nella seconda metà di Luglio 2012. La Rinoldo dipinge ed insegna l’arte dell’acquerello da più di trent’anni principalmente a Montréal. Fa parte delle due più importanti associazioni acquarelliste del Canada, “La société canadienne de l’aquarelle” (www.aquarelle.com) e la Canadian Society of Painters in Watercolour” (www.canartscene.com). Nella rivista canadese “L’aquarelliste” (Aprile 2011) dicono di lei “che utilizza i colori per dare una grande luminosità alle sue pitture”. Ha realizzato, per conto della sua Provincia nordamericana, una seria di 12 acquerelli di fiori che rappresentano il patrimonio florale del Quebec. Queste opere sono ora esposte alla Biblioteca Nazionale della Capitale del Canada, Ottawa. Nel 2006, a Montréal, ha partecipato alla mostra annuale “Le Salon de l’aquarelle” organizzata dalla “Société
Canadienne de l’Aquarelle” che poi ha fatto il giro di altre sette città del Québec riscontrando più di 10 mila visitatori. Nel 2008 è stata invitata ad illustrare le sue tecniche pittoriche a Nanto City ed a Tokio in Giappone. “É una grande gioia ed un immenso onore ritornare come artista in Italia e portarci gente per dipingere con l’acquerello” dice Josie Rinoldo del progetto. “Una grande opportunità per Casacalenda –ha detto il sindaco Gagliardi - poter ospitare, per il secondo anno consecutivo, un cosi’ importante evento culturale che porterà nel nostro piccolo centro molisano persone che, altrimenti, non sarebbero mai venute a Casacalenda. Ringrazio, pertanto, il Presidente della Fondazione Rosa Marcogliese e Loreta Giannetti che hanno voluto riproporre l’importante iniziativa culturale”. Uno degli obiettivi del CIAM è appunto quello di portare a Casacalenda turisti - artisti e far conoscere loro tutte le bellezze paesaggistiche, naturali e culturali di cui l’intero territorio molisano é ricco.
Rinviato a domenica Presepe vivente SAN FELICE DEL MOLISE – Ieri doveva tenersi l’attesa rappresentazione del Presepe vivente ma le avverse condizioni meteo hanno fatto decidere
agli organizzatori di rinviare la manifestazione. Pertanto la sfilata con l’arrivo dei Re Magi è stata spostata a domani a partire dalle 16,30.
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Termoli
07 gennaio 2012
Vento forte, grandine e pioggia hanno investito la costa e l’entroterra
Litorale flagellato dal maltempo Molti gli interventi dei Vigili del Fuoco, ma per fortuna non si sono registrati danni a persone o cose TERMOLI – Il maltempo ha caratterizzato la giornata dell’Epifania con forti raffiche di vento, pioggia e grandine esteso in tutto il basso Molise. Allagamenti si sono registrati inn scantinati a Campomarino, alberi sradicati e rami spezzati, mentre a Guglionesi una impalcatura montata per la ristrutturazione di uno stabile ha rischiato di crollare e sono intervenuti i Vigili del Fuoo del distaccamento di Termoli per scongiurare il pericolo. Sempre a Guglionesi il maltempo ha causato
il blach hout di una centralina elettrica e alcuni quartiri sono rimasti senza corrente per alcune ore. La furia del vento a Campomarino ha addirittura staccato la sbarra del passaggio a livello per fortuna senza causare danni a persone e cose. A Termoli, in Contrada Marinelle, una zona altamente a rischio allagamento, gli agenti della Polizia Municipale ha pattugliato la zona unitamente alle unità della Protezione Civile. Sotto osservazione da parte della Capitaneria l’area portuale dover
sono stati rinforzati gli ormeggi ai pescherecci e interdetti i collegamenti con le Isole Tremiti. E nella città Adriatica, sin dalle prime ore del mattino, il forte vento ha fatto “strage” di cassonetti per la raccolta differenziata della spazzatura, capovolti i vasi natalizi al di fuori delle attività commerciali, frantumato il vetro di una delle porte principali d’ingresso mentre la pioggia battente è penetrata in alcuni locali: anche in questo caso provvidenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Il messaggio della pittrice Liliana Corfiati come dono per il nuovo anno
A Milano, durante le feste Natalizie, l’artista molisana Liliana Corfiati di Campomarino, assieme ad altri otto pittori del “Gruppo Artistico Milanese”, è stata invitata ad esporre in una mostra di pittura sul tema “Il Dono” presso l’Istituto della Donazione in occasione del VI Congresso Nazionale della Donazione. Le due opere presentate dalla Corfiati sono state: “Il Dono della Vita” acrilico su tela cm. 50 x 60 e “l’Amore” acrilico su tela di cm. 50 x 70. Entrambe le opere sono scaturite dall’attuale situazione difficile che regna nel Mondo e che si è fatta sentire anche nel S.Natale che dovrebbe essere un giorno sereno e felice per tutti. “La vita”- afferma la Corfiati, che ho voluto rappresentare dipingendo una donna incinta, è il dono più grande che Iddio ci ha donato, per questo dobbiamo essergli grati e la stessa deve essere vissuta nel rispetto di noi stessi e del nostro prossimo se si vuole vivere bene. Il dipinto - continua
la Corfiati - non è lezioso, scaturisce dal colore istintivamente e vuole essere solo la testimonianza schietta e naturale di una mamma che pensa già con dolcezza al grande dono che ha in grembo e all’amore che nutre e trasmette al suo bimbo prima ancora di nascere. Nasciamo quindi già con questo grande dono . . . è dopo purtroppo che si può cambiare”. La seconda opera, “l’Amore”, raffigura un Angelo che cerca di salvarci dal pericolo, abbracciandoci. “L’Angelo del dipinto non vuole solo rappresentare l’Amore Divino, ma soprattutto quegli uomini dotati di Amore e di buona volontà per se stessi e per gli altri e che esistono per me anche se in uno stato latente oltre quel muro di stoltezze ed indifferenze che spesso l’uomo si crea. Basta solo risvegliare in noi il lato buono che è l’Amore. L’Amore e la Vita viaggiano di pari passo e sono l’unica arma che può cambiare il mondo. Questo è il messaggio che ho voluto dare come dono a tutti coloro che guardano le due mie opere, come buon augurio per il 2012 sperando di esserci riuscita”. Molti i visitatori presenti alla mostra allestita per 15 giorni. Nel giorno dell’inaugurazione non sono mancati i rappresentanti delle Istituzioni, i giornalisti e gli orchestrali della Milano classica che hanno suonato canti e motivi patriottici in onore del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. “Ho visto soffermarsi tanta gente davanti ai miei dipinti – ha detto ancora la Corfiati - con una certa ammirazione. Qualcuno chiedeva informazioni per acquistarli perché li riteneva belli, ma io ancora adesso mi domando: hanno percepito il mio messaggio? Se solo uno ci è riuscito vuol dire che io non ho dipinto invano”.
Notizie Brevi TERMOLI - L’Associazione Culturale Terzo Millennio comunica che, a causa delle avverse condizioni meteo che si sono abbattute sulla città, la manifestazione “I Tre Re”, prevista per ieri pomeriggio, è rimandata alle 17 di domani. Tutti i figuranti e partecipanti verranno ricontattati dallo staff per le direttive in merito. TERMOLI – E sempre per il maltempo è stata posticipata anche la manifestazione “Giocattolo in Movimento”, organizzato dal movimento Temoli e Basso Molise, previsto per ieri in Piazza Monumento. La nuova data è fisata per domani dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21.
Galleria Civica, a chi la gestione? I consiglieri di opposizione hanno presentato un’interrogazione al sindaco e al presidente dell’assise TERMOLI - I Consiglieri comunali di opposizione Paolo Marinucci, Daniele Paradisi, Filippo Monaco, Antonio Russo, Mario Di Blasio, Francesco Caruso e Antonio Giuditta hanno presentato una interrogazione al Sindaco e al presidente del Consiglio comunale per fare chiarezza sul futuro della Galleria Civica comunale. I firmatari del documento ricordano che la Galleria è uno spazio culturale cittadino molto importante e il Comune è proprietario di numerosi dipinti e opere che andrebbero valorizzate. Poi fanno presente che l'Associazione “Pro Loco” ha comunicato a mezzo stampa,in prima battuta,di voler lasciare la gestione della stessa per difficoltà ed oneri eccessivi, ed in seconda battuta di voler continuare. Allo stesso
tempo portano all’attenzione del primo cittadino che il Liceo Artistico “B. Jacovitti”, con una lettera aperta a firma del dirigente e dei docenti, chiede che la stessa sia affidata alla loro gestione, visto che il Liceo Artistico unico, istituto di cultura artistica, è la più titolata alla gestione della Galleria. Per questi motivi i Consiglieri di opposizione chiedono al Sindaco di sapere: come intende procedere per la gestione di questo bene pubblico; se ci sarà un affidamento diretto oppure un avviso pubblico di gestione; se verrà realizzato un regolamento per la gestione degli spazi comunali (tutti) con un sistema di premialità in merito alla destinazione d'uso del bene e degli scopi sociali di chi lo richiede.
Oggetti teatrali in mostra alla galleria Civica TERMOLI - Il regista teatrale Ugo Ciarfeo ha realizzato una mostra di oggetti di scena, comprese locandine e manifesti, per ripercorrere i suoi 10 anni di attività teatrale in Molise in gran parte svolte dalla compagnia termolese Laltrotheatro e da gruppi teatrali fondati dal regista: Teatro Laboratorio “Le pareti bianche”, “Teatro Duse”, “Teatro Moissi”, “Piccolo Teatro del Molise” e attualmente “Laltrotheatro”. La mostra è allestita nella Galleria Civica d’Arte Contemporanea si può visitare dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20 fino al 22 Gennaio. Ma oltre alla mostra, la Galleria Civica ospiterà anche gli spettacoli teatrali invernali della compagna Laltrotheatro diretta da Ciarfeo. Si inizia il 21 e 22 Gennaio alle 21 con: Salomè di Oscar Wilde; il 25 e 26 Febbraio in scena: La
Contessina Giulia di A. Strindberg; il 24 e 25 Marzo: La Voce umana di J. Cocteau; il 28 e 29 Aprile: Spettri di H. Ibsen e in chiusura il 19 e 20 Maggio: Processo a Gesù di D. Fabbri.
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Spettacolo
07 gennaio 2012
“Il teatro in Molise non interessa a nessuno perchè non porta soldi”
Il ‘Bossolo’di Caldoro in scena Dopo il mini tour invernale di Alfredo4, domani il monologo a Riccia di Charles N. Papa
TRADIZIONI
Il presepe vivente oggi a villa De Capoa
ROMA - Marco Caldoro è uno dei talenti molisani emigrati per lavoro. Tanti lavori a Roma, senza mai quel guizzo decisivo che permette di librarsi in volo senza più incertezze. Ma Caldoro è tenace, sempre in attivo, tra le sue apparizioni, quella in “Don Matteo” è stata la più importante vista la popolarità delle serie, ed il tutto, grazie ad un incontro fortuito con il regista Giulio Base (di origini molisane). L’attore campobassano torna spesso in Molise, ha appena concluso un mini tour con il collettivo Alfredo4 (combo di attori, musicisti e dj) ed ora ha ripreso “Bossolo”, monologo in scena domani sera a Riccia. Lo raggiungiamo al telefono prima della partenza per Riccia. Domani in scena con "Bossolo" a Riccia, di cosa parla? “Bossolo è uno spaccato meridionale di due esistenze, una madre intenta a preparare il ragù della domenica, mentre chiama il figlio Michele che dorme e non si vuole svegliare. Nel frattempo la madre racconta storie del suo quotidiano familiare, dalla guerra al boom economico. Nella seconda parte dello spettacolo ci troviamo al cospetto di Michele, il figlio che nel frattempo è diventato un boss della mala pugliese che si ritrova, forse per la prima volta, a riflettere su se stesso”. Hai appena terminato un mini tour con il collettivo Alfredo4, com’ è andata? “E’ stata un'esperienza molto bella, perchè ha permesso a me e agli altri componenti del collettivo di sperimentare una nuova forma di intrattenimento teatralmusicale. Abbiamo lavorato in un clima di grande creatività; e poi è stato un modo per non prendersi troppo sul serio, che nel nostro mestiere è fondamentale”. Hai preso parte a film generazionali con Moccia e a serie tv amate come Don Matteo, quali le differenze? “Sul set di Don Matteo c'era un clima molto tranquillo, e questo ha permesso a me ed al regista Giulio Base di improvvisare un pò in molisano. In tutti i lavori in tv c'è molta fretta, anche se non te lo fanno pesare, mentre al cinema, e nello specifico sul film di Moccia a cui ho partecipato, il lavoro è più tranquillo, e questo ha permesso al regista di scrivermi all'istante una parte che poi è quella che si è vista al cinema”. Come reputi la situazione teatrale in Molise, oltre alla mancanza di strutture, l'assenza di una vera scuola incide nella crescita? “La mancanza di strutture non è mai stato un problema legato al teatro. Voglio dire che intanto abbiamo un teatro meraviglioso (Il Savoia), uno sperimentale (Il Loto), piuttosto direi che il problema del Molise rispetto al teatro è sempre quello che in fondo il teatro non interessa perchè non porta soldi immediati. Tra l'altro la fondazione Savoia con
CAMPOBASSO - L’associazione “Città Viva Campobasso”, con il supporto del Comune e della Provincia di Campobasso, organizza la VI Edizione de “Il Presepe Vivente a Villa de Capoa”. Oggi la seconda giornata chiude il ciclo dei festeggiamenti natalizi, con la rappresentazione nella villa dalle 18.00 alle 22.00. Informazioni 3498620922.
la nuova direzione artistica sta producendo uno spettacolo interamente molisano, per cui qualcosa si sta muovendo. Purtroppo non conosco la situazione delle scuole di teatro, ma sarebbe opportuno che venisse creata una scuola di teatro istituzionale che formasse lavoratori pronti a confrontarsi con sicurezza nel panorama teatrale italiano. Una scuola al di sopra delle mille scuolette che non servono a nulla. Quello che manca in questa regione è il confronto con la realtà lavorativa! Qui tutti se la suonano e se la cantano, e questo ovviamente abbassa la credibilità di chi prova a lavorare in ambiti nazionali”. Cosa faresti per evitare l'emigrazione culturale?
“L'emigrazione culturale non si può evitare purtroppo, ma in momenti di crisi come questo bisognerebbe riconsiderare la provincia. A Roma la crisi si avverte di più, i teatri non producono, il cinema e la tv hanno subito dei tagli notevoli, senza considerare che la cappa del potere lì è schiacciante, senza raccomandazioni serie non c'è nulla
da fare. Nella provincia invece qualcosa si può fare, considerando anche i costi di produzione ridotti”. Ci sono talenti in regione, o regna il pressapochismo? “Qualche talento c'è, ma anche molto pressappochismo, torniamo al discorso della filodrammatica, ognuno crede di essere il migliore, magari senza aver messo mai piede (professionalmente) fuori dalla regione”. Tieni un laboratorio teatrale a Fossalto, cosa vedi e percepisci nei giovani che vogliono imparare? “Vedo una grande curiosità, una sana voglia di imparare. Tengo un piccolo laboratorio con persone che fanno tutt'altro, quindi sono persone sane, senza l'ambizione del successo, devo dire che mi stanno regalando grandi soddisfazioni”. Molti giovani talenti hanno dovuto lasciare il Molise per studiare cinema o teatro, questo non depone a favore della nostra regione, ma perchè secondo te non si crea una scuola di teatro? “Andare a Roma a studiare cinema e teatro è la strada naturale di chi vuole fare questo mestiere. c'è anche da dire che mettere su una scuola di teatro è molto difficile, ci sono dei costi di gestione molto alti, bisogna presupporre insegnanti professionisti, però quello che conta davvero è la volontà politica, se c'è quella si può fare tutto. Certo ci sono regioni che sono molto più avanti di noi sulla formazione di attori; ma c'è anche chi sta peggio. L'unica cosa che dobbiamo fare è rimboccarci le maniche, in Molise c'è tanto da fare, ma poca volontà”. Lo spettacolo stasera alle 19.00 presso la sala conferenze del Beato Stefano, Piano della Corte.
Lokomotive jazz festival FERRAZZANO - Per gli amanti del jazz e di tutte le sue sfumature musicali, domani doppio appuntamento al teatro del Loto in piazza Spensieri a Ferrazzano. Due concerti con due formazioni che del jazz ne fanno arte viva. Il primo alle 18.30 con il Raffaele Casarano & the Other Lokomotive, alle 21.00 invece Chiara Izzi (foto) & Blue Time in “Montreaux gran galà”, in riferimento alla performnace della singer molisana, ammessa al Montreaux Jazz Festival 2012, dopo aver passato le selezioni per voci nuove del mitico festival, che ha in Quincy Jones, il direttore artistico. Per informazioni 0874413757.
Dancefloor CAMPOBASSO Stasera alla discoteca Alexander, il primo sabato del 2012 è dedicato alla bellezza femminile. Saranno presenti le ragazze di Miss Italia Molise, che sfileranno al ritmo della dance nelle due sale del club. In consolle i dj Raf, Pippo Venditti, Mario Tallari e Andrea Palazzo. Informazioni 337667648.
ANNO VIII - N° 05 - SABATO 07 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
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Serie D, l’Agnonese ha voglia di riscatto sul San Nicolò
Volley, serie A2: la Fenice cade con onore a S.Croce
L’Olympia Agnonese si prepara per la prima gara del 2012 che coincide con la prima trasferta del nuovo anno. Nel match che inaugurerà il girone di ritorno la squadra di Corrado Urbano affronterà la matricola San Nicolò. I granata, che hanno chiuso il girone d’andata con la rotonda vittoria per 5-0 conquistata al Civitelle contro il Real Rimini, sono intenzionati ad allungare la serie positiva e soprattutto a ripartire con il piede giusto. La prima parte di campionato si è conclusa in maniera abbastanza positiva e per il tecnico degli alto molisani, la partenza con il freno a mano tirato ha condizionato l’avvio di stagione: “Ci è mancata un po’ di continuità sotto il profilo dei risultati ma questo è dipeso principalmente dall’assenza frequente, nella prima parte del girone d’andata, di giocatori importanti a causa di infortuni vari. Nella parte finale abbiamo trovato i giusti equilibri, sono arrivati risultati importanti e questo ci ha permesso di risalire la classifica”. Al di là di questo però l’Olympia Agnonese può ritenersi più che soddisfatta di come stanno andando le cose. A PAG. 21
Può apparire una magra consolazione rientrare dalla trasferta a Santa Croce con appena un punto dopo un avvio che vedeva i bianco azzurri di coach Giannini avanti per 2-0. Ma, allo stesso tempo, è un’impresa che ha in parte sfatato il tabù del PalaParenti, impianto in cui Isernia non è mai riuscita ha fare risultato. Un’Isernia concentratissima mette in difficoltà i padroni di casa nel primo set (5-8/11-16/2025). Nel secondo parziale le squadre s’inseguono punto a punto. Poi Isernia accelera con Nicola Sesto, prima abile a prendere un muro su Snippe e poi ad andare a segno con un primo tempo per il 2523. Il finale sembrava più o meno disegnato, e invece i padroni di casa guidati da un Bertoli efficace al servizio, fanno partire la rimonta.Il terzo set si chiude, infatti 25-18 per i lupi. Il match si rianima, la Cicchetti Isernia lotta su ogni palla e non spreca nulla. Ogni set è giocato allo strenuo delle proprie possibilità da parte di entrambe le compagini. 25-23 e 15-13 i risultati degli ultimi due parziali. Questo giro di boa continua a mettere in mostra una squadra diversa da quella dell’andata. A PAG. 22
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Sport
07 gennaio 2012
Lega Pro - Seconda Divisione
Campobasso con gli uomini contati nel match di domani Campobasso con gli uomini contanti. Si presenta così la formazione rossoblù alla ripresa del campionato dopo la lunga sosta. Domani è in programma la 22^ giornata, 1^ del girone di ritorno e del nuovo anno, e i molisani affronteranno tra le mura amiche L’Aquila. Mister Imbimbo dovrà completamente inventarsi la formazione e fare i salti mortali per riuscire a mettere insieme undici giocatori. Questo sia per le partenze che si sono registrate durante questo mercato, sia per i giocatori che sono stati posti ai margini della squadra per ‘insubordinazione’ e pertanto non disponibili, sia per gli infortunati. Mancheranno all’appello il portiere Iuliano, che peraltro deve scontare una giornata di squalifica, i difensori Altobello e Posillipo, i centrocampisti Piano e Triarico, e l’attaccante D’Anna: i sei, come noto, si stanno allenando a parte, non avendo accettato il ridimensionamento economico imposto dalla società. In più sarà assente sicuramente Giannattasio, ancora alle prese con un problema muscolare, mentre le condizioni di Todino saranno valutate soltanto domenica mattina alla vigilia dell’incontro. Anche Cenciarelli non è al top della forma per un problema al ginocchio e i dubbi sul suo utilizzo saranno sciolti prima del match. Se consideriamo che non fanno più parte del gruppo Quadri e Sivilla, ci rendiamo conto come la situazione sia quasi impossibile per l’allenatore campano. Quasi certo
Nella gara con L’Aquila dell’ex Piccioni mancheranno i sei fuori rosa e l’infortunato Giannattasio: in dubbio Todino e Cenciarelli l’esordio dei nuovi arrivati Bruno, Viscido e Mazza. Tuttavia, nonostante le tante problematiche, i rossoblù si sono allenati con intensità in settimana per affrontare la ripresa del torneo. L’avversario di turno è tra i più ostici che potevano capitare. L’Aquila è la seconda forza del campionato ed ha solo cinque punti di distacco dalla capilista Perugia. La squadra di Ianni ha 40 punti in graduatoria, frutto di 11 vittorie e 7 pareggi, solo 2 le sconfitte per gli abruzzesi. 23 i gol fatti, mentre i soli 10 subiti fanno de L’Aquila la miglior difesa del girone B. Numeri spaventosi per una formazione costruita per navigare nelle zone nobili della graduatoria, ma che sta andando oltre le più rosee previsioni. Fuori dalle mura amiche gli abruzzesi hanno perso in una sola circostanza e domani cercheranno di conquistare l’intera posta in palio. Nella squadra di Ianni milita l’ex rossoblù Walter Piccioni che ha lasciato un ottimo ricordo a Campobasso. Il match andrà in scena davanti a pochi intimi, sia per le avverse condizioni meteorologiche, ma soprattutto per il disamore che ormai regna intorno alla compagine del presidente Capone.
Ad arbitrare la gara tra Campobasso e L’Aquila sarà il sig. De Benedictis di Bari, coadiuvato da Tozzi di Ostia Lido e Ernetti di Roma 2. dim
Todino in dubbio: si deciderà domenica mattina se rischiarlo
STATISTICHE CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione) PT
G
V
N
P
GF
GS
MI
24
20
7
5
8
20
23
-11
L’AQUILA PT
G
V
N
P
GF
GS
MI
40
20
11
7
2
23
10
-2
Dalle altre sedi. La dirigenza campana ha ringraziato il gruppo
Paganese, la squadra si taglia gli stipendi La dirigenza della Paganese ha apprezzato gli sforzi fatti dalla squadra che ha deciso di tagliarsi gli ingaggi per non ridimensionare il progetto della conquista della promozione in Prima Divisione e a margine dell’allenamento di giovedì pomeriggio Antonio Trapani, Francesco Marrazzo, Antonio Buccino e il direttore generale Cosimo D’Eboli hanno incontrato la
PROGRAMMA GARE E ARBITRI 22^ GIORNATA - GIRONE B Gara
Arbitro
Assistente 1
Assistente 2
Perugia - Aversa N.
Fanton (Lodi)
Donini (Bergamo)
Cappello (Busto Arsizio)
Milazzo - Chieti
Cangiano (Napoli)
Barbetta (Albano Laziale)
Petrillo (Albano Laziale)
Arzanese - Fondi
Reni (Pistoia)
Gori (Arezzo)
Sani (Empoli)
Ebolitana - Gavorrano
Magnani (Frosinone)
Dioletta (Teramo)
Bisbano (Lanciano)
Aprilia - Giulianova
Sacchi (Macerata)
Mauro (Agropoli)
Petrone (Potenza)
Campobasso - L’Aquila
De Benedictis (Bari)
Tozzi (Ostia Lido)
Ernetti (Roma 2)
Catanzaro - Melfi
Formato (Benevento)
Ferraioli (Nocera Inf.)
Monetta (Salerno)
Vibonese - Neapolis
Colarossi (Roma 2)
Saia (Palermo)
Ficarra (Palermo)
Celano - Paganese
Fabbri (Ravenna)
Servillo (Roma 1)
Grispigni (Roma 1)
Fano - Vigor Lamezia
Illuzzi (Molfetta)
Bevere (Foggia)
Lobozzo (Foggia)
squadra e l’hanno ringraziata per l’importante decisione presa. Un atto dovuto dalla dirigenza azzurrostellata che ha voluto sottolineare la sua vicinanza agli uomini prima che ai calciatori, che hanno capito l’infelice periodo attraversato dalla società di via Albanese. Resport.com
Il mercato nel girone B
Il Neapolis prende Pettinari Guerriero al Milazzo La società Neapolis s.r.l. comunica l’ufficialità del prestito gratuito sino al 30 giugno 2012 del calciatore Simone Pettinari. L’estremo difensore di proprietà dell’Avellino ha trovato l’accordo e sarà disponibile già dalla trasferta di Vibo Valentia. La Ss Milazzo comunica tramite una nota ufficiale di aver acquisito il diritto ad usufruire delle prestazioni sportive del calciatore Marco Guerriera (classe 1992). Il centrocampista neo rossoblù è cresciuto nelle giovanili del Catania e giunge nella città del Capo a titolo definitivo. Guerriera, da qualche settimana aggregato alla comitiva ma-
mertina, è disponibile già a partire dalla gara di domenica con il Chieti. La Paganese Calcio 1926 s.r.l. comunica tramite una nota ufficiale che il difensore Giuseppe Rinaldi (32) è stato trasferito al Fondi, dopo aver collezionato 14 presenze con la maglia azzurrostellata in questa prima parte del campionato. La Vigor Lamezia annuncia tramite una nota ufficiale di essersi assicurata le prestazioni sportive del difensore Gabriele Franchino (20). Il giovane di proprietà del Torino ha disputato il girone di andata tra le fila del Melfi.
Sport
21 07 gennaio 2012
Calcio serie D
Agnonese, voglia di riscatto Urbano: “E’ una partita particolare per noi: impossibile dimenticare quei 23 minuti di follia Proveremo a riprenderci quei punti persi per demeriti nostri” L’Olympia Agnonese si prepara per la prima gara del 2012 che coincide con la prima trasferta del nuovo anno. Nel match che inaugurerà il girone di ritorno la squadra di Corrado Urbano affronterà la matricola San Nicolò. I granata, che hanno chiuso il girone d’andata con la rotonda vittoria per 5-0 conquistata al Civitelle contro il Real Rimini, sono intenzionati ad allungare la serie positiva e soprattutto a ripartire con il piede giusto. La prima parte di campionato si è conclusa in maniera abbastanza positiva e per il tecnico degli alto molisani, la partenza con il freno a mano tirato ha condizionato l’avvio di stagione: “Ci è mancata un po’ di continuità sotto il profilo dei risultati ma questo è dipeso principalmente dall’assenza frequente, nella prima parte del girone d’andata, di giocatori importanti a causa di infortuni vari. Nella parte finale abbiamo trovato i giusti equilibri, sono arrivati risultati importanti e questo ci ha permesso di risalire la classifica”. Al di là di questo però l’Olympia Agnonese può ritenersi più che soddisfatta di come stanno andando le cose, del resto l’obiettivo prioritario dei granata resta la salvezza e la squadra di Urbano ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter centrare il traguardo: “Siamo a 24 punti ottenuti in 17 partite, sei punti sopra la zona play out che noi dobbiamo sempre tener ben presente. Stiamo avendo un ruolino di marcia più che positivo per le nostre aspettative di salvezza diretta”. All’orizzonte c’è la trasferta teramana di San Nicolò. Una partita che rievoca ricordi non troppo piacevoli: “E’ una partita particolare per noi: ricorderete tutti la prima di campionato disastrosa dell’Agnonese. Abbiamo avuto un approccio sbagliatissimo alla gara, prendemmo quattro gol nei primi ventitrè minuti. Ci teniamo a riscattarci e a riprenderci quei tre punti che perdemmo per demerito nostro”. ANPA Il trainer granata Corrado Urbano (foto azzi)
Trivento, occhio alla Samb Il diesse Teti: “Delle prime quattro è la squadra che al momento ha il miglior ruolino di marcia” Per l’Atletico Trivento il nuovo anno inizierà con la difficile trasferta di San Benedetto del Tronto. Contro la Samb la squadra di Massimo Agovino cercherà di dare continuità ai risultati positivi ottenuti nel girone di andata lontano da casa, dove il team gialloblù si espresso al meglio come conferma anche il diesse del club gialloblù Davide Teti: “La Samb ha trovato la giusta quadratura e delle prime quattro è la squadra che al momento ha il miglior ruolino di marcia. Da parte nostra cercheremo di dare seguito a quanto di buono fatto in trasferta fino a questo momento visto che il nostro torneo fuori casa è decisamente di un altro passo”. Il girone d’andata per il Trivento si è concluso con un buon quinto posto anche se resta un po’ di amaro in bocca per qualche punto perso per strada: “Penso che mantenendoci bassi abbiamo lasciato per strada sei-sette punti. Nonostante tutto la posizione di classifica è quella che volevamo. Attualmente abbiamo davanti squadre che hanno speso più di noi. Penso, ad esempio, al San Nicolò che ci ha battuto in casa perché a venti minuti dalla fine la partita era chiusa, poi la successiva a Miglianico che era praticamente fatta e abbiamo preso gol al 95’. Erano cinque punti in più che ci facevano stare più che bene. Il rammarico non è la posizione che occupiamo ma il distacco che abbiamo dalle altre quattro. Distacco divenuto abbastanza importante. Abbiamo affrontato le squadre che ci precedono in graduatoria e non siamo riusciti a vincere nessuna partita, nonostante, escludendo il secondo tempo contro la Civitanovese, non abbiamo demeritato con nessuno, anzi. Con il Teramo e la Sambenedettese avremmo meritato qualcosa di più”.
ARBITRI 18^ GIORNATA GIRONE F Santegidiese-Riccione
Robilotta di Sala Consilina
Sambenedettese-A.Trivento
Andreini di Forlì
R.C. Angolana-Ancona
Del Rosso di Molfetta
Miglianico-Recanatese
Mazzei di Brindisi
Real Rimini-V. Pesaro
Zanonato di Vicenza
Jesina-L.Canistro
Perotti di Legnano
Civitanovese-Teramo
Lazzeri di Arezzo
San Nicolò-O.Agnonese
Gozzi di Siena
Isernia-Atessa Val di Sangro
Marchese di Cosenza
Curiosità
La Lnd sbarca su Facebook Dopo la Serie A TIM, anche la Lega Nazionale Dilettanti sbarca su Facebook grazie a TIM, il brand di telefonia mobile di Telecom Italia. Dallo scorso 30 dicembre, un milione e 300 mila tesserati, appassionati e tifosi avranno a disposizione una pagina social aperta, di larga condivisione, dove trovare tante informazioni relative alle 70 mila squadre protagoniste dei 700 mila incontri a stagione della LND. La pagina ospiterà news, informazioni sulle migliori squadre del mese per categoria, ritratti dedicati ai nuovi talenti, storie legate alla passione per il calcio, foto e interviste ai protagonisti. Sarà uno spazio dedicato allo scambio di idee regolato da una policy comportamentale improntata al fair play e al rispetto reciproco, in modo che lo sport più amato dagli italiani possa essere sempre fonte di ispirazione, dialogo e confronto, ma soprattutto luogo di valori positivi e condivisi. Gli stessi principi che animano l'attività della Lega Nazionale Dilettanti, che rappresenta la base del calcio italiano. Telecom Italia è da sempre vicina con il suo brand TIM al mondo dello sport e in particolare al gioco del calcio, che è parte integrante della cultura e della tradizione del Paese. TIM è sponsor ufficiale della Lega Serie A e delle sue principali manifestazioni dal 1998.
22
Sport
07 gennaio 2012 Volley maschile serie A2.
In vantaggio di due set i pentri si sono fatti rimontare al tie break dal Santa Croce, il tabù con i pisani è stato sfatato a metà Può apparire una magra consolazione rientrare dalla trasferta a Santa Croce con appena un punto dopo un avvio che vedeva i bianco azzurri di coach Giannini avanti per 2-0. Ma, allo stesso tempo, è un’impresa che ha in parte sfatato il tabù del PalaParenti, impianto in cui Isernia non è mai riuscita ha fare risultato. Un’Isernia concentratissima mette in difficoltà i padroni di casa nel primo set (5-8/11-16/20-25). Nel secondo parziale le squadre s’inseguono punto a punto. Poi Isernia accelera con Nicola Sesto, prima abile a prendere un muro su Snippe e poi ad andare a segno con un primo tempo per il 25-23. Il finale sembrava più o meno disegnato, e invece i padroni di casa guidati da un Bertoli efficace al servizio, fanno partire la rimonta.Il terzo set si chiude, infatti 25-18 per i lupi. Il match si rianima, la Cicchetti Isernia lotta su ogni palla e non spreca nulla. Ogni set è giocato allo strenuo delle proprie possibilità da parte di entrambe le compagini. 25-23 e 15-13 i risultati degli ultimi due parziali. Questo giro di boa continua a mettere in mostra una squadra diversa da quella dell’andata. Un sestetto che lotta con cuore e grinta e per cui ogni incontro è un po’ come una finale.
Fenice, solo un punto nella calza della befana Domenica si torna in campo tra le mura del PalaFraraccio, stavolta per affrontare la Sir Safety Perugia. Soddisfatto a metà il tecnico dei pentri Romano Giannini che con un po’ di rammarico ha commentato la gara in terra pisana: “C’è l’amaro in bocca per un’altra sconfitta. I ragazzi sono stati encomiabili, probabilmente non si può chiedere di più. Dimostrano di essere consapevoli dei propri mezzi e di essere pronti a lottare su tutti i palloni e su ogni campo. Gli avversari erano nel nostro stesso stato psicologico. Come noi, dovevano fare di tutto per vincere e, in più, hanno sfruttato le risorse che avevano in panchina e che sono state fondamentali per vincere l’incontro. Sono molto soddisfatto perché, dopo la sconfitta di Atripalda, la piccola pausa di San Silvestro mi ha fatto vedere una squadra con il cuore e la voglia di recitare un ruolo importante in questo campionato. È andato bene il servizio: sette ace, fondamentale che sinora, in trasferta, non riusciva ad essere efficace. Una delle note positive è stata anche la partenza del girone di ritorno con due punti. Uno in più rispetto al girone di andata e questo lascia ben sperare”.
Volley femminile serie B2
L’Effe Sport in casa della capolista
Basket serie C regionale
Impresa dell’Olimpia ad Atri Volevate l’impresa? L’Olimpia esaudisce i desideri dei suoi tifosi e piazza un colpo di quelli da far paura. Vincere ad Atri è sicuramente un compito di difficile portata. Se a ciò aggiungiamo che il colpo gobbo è maturato con diciotto punti di scarto, allora ci si rende conto che questa squadra sta diventando matura. Come piace al suo coach Sabatelli ed all’intero staff tecnico. Difesa aggressiva, attacco preciso, percentuali di tutto rispetto e voglia di correre e lottare. Quando tutti questi elementi vengono ad unirsi, i risultati non possono essere che quelli maturati in Abruzzo. Alla vigilia dell’Epifania, i campobassani decidono di mandare in scena la partita perfetta. Dopo un primo quarto molto equilibrato chiusosi 20-22, nei secondi dieci minuti avviene la metamorfosi. La difesa concede solo dieci punti ai locali, mentre dall’altra parte del campo il canestro diventa grande come una vasca da bagno. Il risultato di ciò è il 30-49 con cui si va al riposo lungo. Nella ri-
Il presidente Mauro De Toma
Trasferta di quelle davvero “toste” per la Fonte del Benessere Isernia che per la prima partita del 2012, undicesimo turno del girone di andata, sarà ospite questa sera, a partire dalle ore 19.30, del New Volley Gricignano, capolista indiscussa del girone H del campionato di serie B/2 femminile. Con 26 punti in classifica, frutto di ben nove vittorie ed una sola sconfitta, la compagine casertana, confermando le aspettative della vigilia, sta disputando un torneo che la dovrebbe vedere alla fine (salvo sorprese ad oggi impensabili) promossa direttamente in serie B/1. Dal canto suo, la Fonte del Benessere è stata finora protagonista di una prima parte di stagione altamente positiva, come dimostra il quarto posto in graduatoria, con 21 punti, ottenuti grazie a sette vittorie su dieci incontri, ad una sola lunghezza dalla terza piazza, quella che varrebbe l’accesso ai play-off. Anche se, in casa pentra tutti continuano a ribadire “guardiamo sempre e soltanto alla salvezza che resta il nostro obiettivo. Sarebbe pericoloso, oltre che inutile, fare voli pindarici – dice a nome di tutti il presidente Mauro De Toma – porci obiettivi che
Romano Giannini
sinceramente ci interessano poco o nulla in questo momento”. Ma una cosa è certa: che la Fonte del Benessere non andrà a Gricignano per fare da semplice “sparring-partner”. La squadra allenata da coach Nello Caliendo, infatti, scenderà in campo per rendere la vita difficile alla capolista, cercando, anzi, non avendo nulla da perdere, di approfittare di quelli che potrebbero essere i momenti di debolezza delle avversarie, che sono reduci, prima della sosta natalizia, di una vittoria (ma solo al tie-break) contro il Vasto. Peraltro, la prima partita dopo una lunga pausa nell’attività agonistica, spesso riserva sorprese e non è da escludere che, chi può giocare senza pressioni e tensioni del risultato a tutti i costi, non possa approfittarne. Caliendo avrà a disposizione tutto il roster e dovrebbe schierare il solito “starting six” con Montemurro palleggiatrice, Muzzo opposta, Tomassetti e Fraraccio centrali, Ricciardi e Cassili schiacciatrici, Boffa libero, e con Dakay, Salpietro, Santagata, Cutone, D’Aloiso e Ciao in panchina. Ad arbitrare la coppia formata da Francesco Aiello e Antonella Verrascina, entrambi di Roma.
Elio Scotto autore di 32 punti
presa, a differenza di quanto accaduto in altre circostanze, i molisani non subiscono cali di concentrazione. Tutto rimane inalterato, anche se Atri trova con più facilità la retina. Ad ogni modo si giunge all’ultimo quarto con l’Olimpia in vantaggio netto per 52-68. Gli ultimi minuti sono amministrati molto bene e senza tanti sussulti si chiude il match sullo score di 70-88. Oltre alla prova magistrale di Elio Scotto, autore di 32 punti, va segnalata la prestazione maiuscola di Giangiacomo De Vincenzo che ha messo a segno ben 19 punti. Tempo per festeggiare, comunque, non ce n’è. Domani si ritorna in campo per un back to back stile NBA. Arriva la prima di ritorno e per l’Olimpia si materializza la seconda trasferta consecutiva. Si viaggia verso Penne dove si troverà una squadra con il coltello tra i denti. Servirà un’altra impresa per cogliere i due punti. Pensare di essere arrivati dopo il successo di Atri, significherebbe aver perso in partenza.
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Campobasso
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Mattino Pomeriggio
Ariete CAMPOBASSO-TERMOLI
Sera
(DIRETTI)
Partenza 06:00 06:48 09:40 12:20 14:15 17:18 17:40 21:00
Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
Arrivo 07:42 08:34 11:15 14:11 15:50 19:03 19:30 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)
Partenza 05:49 06:49 12:17 13:17 15:00 16:17 17:18 18:40 20:48
La Ricetta Canederli agli spinaci * * * * * * * * * *
gr. 300 di pane bianco raffermo, gr. 350 di spinaci lessati, 2 uova, latte, gr. 100 di burro, 2 cucchiai di farina e di pangrattato, sale, pepe e noce moscata, 1 spicchio d'aglio, 1 cipolla piccola tritata, parmigiano grattugiato.
In una terrina mettere a bagno nel latte il pane tagliato a dadini molto piccoli. Strizzare bene gli spinaci per togliere l'acqua di cottura, triturarli fini e soffriggerli in padella con l'aglio la cipolla e una noce di burro. Lasciarli insaporire quindi toglierli dal fuoco e aggiungerli al pane nella terrina. Unire le uova, il sale il pepe una spolverata di noce moscata, la farina e il pangrattato. Impastare il tutto e con le mani bagnate preparare i canederli, ne risulteranno una decina, che faremo poi lessare a fuoco basso in acqua salata per circa 10/15 minuti. Dopo averli scolati sistemare i canederli nei piatti e condirli con il burro fuso e il parmigiano grattugiato.
Numeri utili
(NON DIRETTI)
Partenza 05:52 07:15 08:33 14:20 17:01 19:30
Arrivo 08:53 10:14 11:40 17:19 19:54 22:54
Toro 21 apr - 20 mag
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza 05:17 06:28 13:16 14:15 18:00
Arrivo 07:53 09:22 16:13 17:36 21:00
Gemelli 21 mag - 21 giu
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza 05:20 12:11 12:43 14:10 14:29 17:11 17:29 19:30
Arrivo 09:15 15:20 16:01 16:58 17:30 20:00 20:15 22:25
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone 23 lug - 23 ago
MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55
COMUNALE 1 (di appoggio) Via Calabria, 37 Tel. 0874.483629
Ospedale Veneziale centralino 0865.4421
Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40
Municipio Tel. 0865.50601
TERMOLI Farmacia di turno SPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846
18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45
PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
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Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
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AUTOBUS
COMUNALE 3 Via Toscana, 24 Tel. 0874.65873
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
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Partenza 06:15 09:15 14:08 14:40 17:08 19:02 20:08
(NON DIRETTI)
CAMPOBASSO-ROMA TERMINI
ISERNIA Farmacia di turno SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789
Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
ROMA TERMINI-CAMPOBASSO
(NON DIRETTI)
Arrivo 07:38 08:24 13:58 15:00 16:39 17:53 19:03 20:30 22:38
Firenze: (P.zza Adua) 14,00
CAMPOBASSO Farmacia di turno
21 mar - 20 apr
FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-
VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro
A D N E AG
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - In questa giornata dovreste provare ad usare i vostri sensi in modo tale da avere una percezione completa di quello che vi sta accadendo intorno e non fermarvi soltanto all'apparenza. Dovreste innanzitutto cercare di fidarvi di coloro che vi sono vicino e poi dovreste anche cercare di ascoltare. In questo modo potrete anche mantenere il controllo senza per questo dover essere impulsivi.
Toro - Se state aspettando qualche notizia che non vuole proprio arrivare, in questa giornata cercate di distrarvi e soprattutto cercate di procedere oltre. Avete imparato con l'esperienza che attendere troppo intensamente qualcosa non fa altro che rallentarlo. Non siate troppo negativi, qualsiasi cosa vi riservi il futuro la saprete accettare! Gemelli - Incoraggiate le persone che sono intorno a voi in questa giornata poiché soltanto in questo modo troveranno il coraggio di fare un passo avanti verso di voi. Le idee possono anche non essere delle migliori ma è importante provarci e soprattutto è importante per voi tentare di approvare qualche volta queste idee. Le qualità altrui non possono essere sottovalutate!
Cancro - In questa giornata avrete molto da fare soprattutto se avete da gestire una famiglia, dei figli e probabilmente anche una casa. Le vostre azioni potrebbero riverberarsi sulle vostre prossime relazioni, non solo sentimentali ma anche affettive, quindi sarebbe opportuno tentare una migliore organizzazione dei vostri impegni. Leone - In questa giornata sarete molto soddisfatti dei vostri piani e soprattutto sarete molto soddisfatti del vostro modo di affrontare le problematiche grazie all'organizzazione che avete saputo dare a tutti i vostri impegni. Conciliare tutto non è mai semplice ma voi lo avete saputo fare con grande maestria e scaltrezza e ne otterrete presto i benefici. Vergine - Le vostre abilità potranno certamente essere apprezzate in questa giornata ma soltanto se avrete la possibilità di metterle in atto. Qualche volta non vi volete esporre per paura di sbagliare qualcosa ma questa volta non nessuno vi metterà i bastoni tra le ruote e vi farà venire dubbi, quindi potrete andare dritti verso il vostro obiettivo. Bilancia - Le esperienze che spesso condividete con le persone che avete intorno di certo non possono essere al pari con quelle provate con le persone che amate. I vostri segreti potete confessarli soltanto a coloro che vi fanno provare più sentimenti e anche senza sentirvi in colpa, poiché avrete sempre accanto qualcuno che vi approverà! Scorpione - Se avete delle attitudini troppo spiccate a cacciarvi dei guai allora dovrete sicuramente cercare di trattenervi in questa giornata dal fare cose prive di senso che potrebbero alterare l'armonia dei vostri rapporti. Non pensate troppo a voi stessi in questo periodo, piuttosto cercate di riprendere in mano tutte quelle questioni che sono andate male per colpa della vostra impulsività. Sagittario - Quando le persone intorno a voi vi dicono che potete osare di più probabilmente è perché si aspettano di più! Avete quindi campo libero in questa giornata e potrete davvero stupire tutti coloro che amate per non sentirvi mai più dire" potevi fare di più". E' proprio la vostra occasione per dimostrare il vostro amore e la vostra dedizione nei confronti di chi vi è riconoscente tutti i giorni.
Capricorno - Se sarete molto veloci nelle vostre deduzioni in questa giornata sicuramente riuscirete a venire a capo della questione che vi sta facendo perdere il sonno da un po' di giorni. La vostra concentrazione fino ad oggi è stata molto scarsa, ma la ritroverete improvvisamente quando capirete che potete ottenere quello che volete in un batter d'occhio. Acquario - In questa giornata è probabile che qualcuno vi voglia confidare qualcosa ma che non siate esattamente in grado di sostenere quello che vi verrà detto. Tra l'altro la vostra situazione sentimentale potrebbe essere alquanto in sospeso, quindi sarà bene risolvere le varie questioni una per volta e poi trovare la propria giusta dimensione! Pesci - I vostri piani per la giornata potrebbero essere un tantino cambiati dalle persone che vi amano e che probabilmente penseranno di farvi un favore. Tuttavia potreste sempre cercare di spiegare i motivi per i quali per voi è importante seguire e mantenere i vostri piani così come li avete organizzati. Apprezzeranno la vostra sincerità.
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