ANNO VIII - N° 199 - SABATO 08 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno ad Alfredo Alberico
Chi è dell'ambiente e non lo conosce di persona, lo ricorda semplicemente come Alberico o Alberix, suo pseudonimo. Alfredo, dopo una lunga gavetta svolta nelle redazioni sportive di televisioni e quotidiani molisani, ha spiccato il volo. Con la sua valigia di cartone piena di esperienza e di sogni è approdato a Sky Sport, dove da diversi anni svolge il ruolo di redattore presso il sito web. Mercoledì ha debutatto in diretta su Sky Sport 24. Adesso oltre la firma ci mette anche la faccia. E chissà che il nostro Oscar non gli porti ancora più fortuna!
Il Tapiro del giorno a Giancarlo Paglione
Il Tapiro del giorno lo diamo a Giancarlo Paglione, direttore amministrativo dell'Asrem. Mentre tutti sono impegnati nella difficile partita della sanità, perché il Piano e qualsiasi azione afferente possano essere assunti in regione, il funzionario manifesta un'aria dimessa quasi volendo già piangersi addosso per quanto potrà accadere. Mai come in questo momento, invece, bisognerebbe fare squadra e chiudersi a cerchio intorno al direttore generale che, pure, in tre anni è riuscito ad azzerare, quasi, il deficit dell'Azienda. Un po' più di audacia, forse, non guasterebbe.
REGIONE
Il Molise ha la necessità di ritrovare il giusto senso della sua autonomia A PAG. 5
SANITÀ
Sabusco “I commissari non possono pensare di scavalcare il Consiglio” A PAG. 2
POLITICA
Sulle larghe intese Totaro pronto a dialogare e confrontarsi sui problemi A PAG. 4
TAaglio lto
2 08 settembre 2012
Se il commissario deciderà da solo si assumerà la responsabilità dei propri atti
Sabusco: il piano sanitario spetta al Consiglio regionale Pronta la protesta al tavolo tecnico di Anna Maria Di Matteo CAMPOBASSO. La prossima settimana la proposta integrativa al piano sanitario elaborata dalla Quarta Commissione consiliare sarà presentata al presidente del Consiglio regionale. Quest’ultimo convocherà la conferenza dei capigruppo per fissare la data della seduta monotematica. Il lavoro è ormai stato completato, presto la parola passerà al Consiglio regionale. Perlomeno è quanto si augurano i consiglieri, tra cui Giuseppe Sabusco dell’Udc. Che è fermamente convinto della necessità che la decisione spetti proprio all’assemblea legislativa di palazzo Moffa. E non vuole neppure sentire parlare di soluzioni diverse. Consigliere intanto partiamo dal lavoro svolto in queste settimane dalla Quarta Commissione. Qual è il clima nel quale avete lavorato? “Un clima sereno. Abbiamo assunto delle decisioni in maniera unanime, con l’accordo delle opposizioni. C’è stata la piena convergenza sulle soluzioni individuate sui singoli argomenti affrontati e sul riordino complessivo del nostro sistema sanitario. Abbiamo concordato all’unanimità un piano che preveda la creazione di una rete per le emergenze cardiovascolari ed una per quelle neurochirurgiche nelle quali riconosciamo nella Cattolica e nel Neuromed i centri di eccellenza. In ogni caso la direzione resterà in capo al pubblico, al Cardarelli. E’ stata ipotizzata anche una rete che riguardi l’oncologia, vedremo. In questo discorso andranno ad inserirsi i due ospedali di primo livello di Termoli ed Isernia. Tuttavia in sede di approvazione in Consiglio regionale questo discorso potrà essere esteso anche ad altre branche”.
Il consigliere dell’Udc rivendica il ruolo dell’Aula sull’approvazione del documento e annuncia battaglia La Commissione ha fatto un grosso lavoro, ma lei è certo che alla fine il commissario ne terrà conto? “Rivendicheremo fino in fondo il diritto del Consiglio regionale di decidere, perché ci tocca. Se poi il commissario pensa di fare da solo, di fare qualcosa di diverso rispetto al lavoro fatto da noi, si assumerà la responsabilità dei suoi atti. Ma noi non ci fermeremo. Se lui verrà in Commissione, come ha promesso, illustreremo la nostra proposta. Siamo pronti anche a rivedere eventuali punti che lui non dovesse condividere. Se invece pensa di poter fare da solo, indipendentemente da noi, il discorso cambia. Intanto la nostra proposta di piano la prossima settimana la presenteremo al presidente Pietracupa e comunque sarà portata all’attenzione del Consiglio regionale e del tavolo tecnico”. Vista la situazione si tratterà più che altro di un passaggio politico in Aula, se è vero che il commissario è pronto a decidere in piena autonomia. “L’elaborazione e l’approvazione del piano è una nostra prerogativa e non può essere l’impiegato del catasto, inviato da Roma ad occuparsene. Il tavolo tecnico, il ministero diranno che invece non spetta al Consiglio decidere, che sono scaduti i termini? Vorrà dire che andremo fino in fondo. Certamente il piano sanitario va approvato, per legge dal Consiglio regionale . Il tavolo tecnico vuole imporci di rimanere entro i tetti di spesa fissati, può dirci di evitare la sovrapposizione di strutture… Ma noi questi passaggi li abbiamo già fatti. Il lavoro è già pronto”.
Siamo disposti ad andare fino in fondo e non ci fermeremo davanti a niente
Il lavoro della struttura commissariale lo conoscete? La Commissione è a conoscenza dell’impostazione del piano sanitario? “Purtroppo sappiamo tutto e riguarda soprattutto l’Asrem che non ha fatto ciò che avrebbe dovuto”. Il presidente Pietracupa ha ricordato che il Consiglio regionale della Campania, alle prese con un deficit astronomico, ha deliberato la rimodulazione di cinquecento posti letto. “Sì, l’aumento dei posti letto, fregandosene di quello che diceva la struttura commissariale”. Perché in Molise questo non può accadere? Colpa del Consiglio, della politica che non riescono ad imporsi? “La Campania si trova un gradino avanti rispetto a noi. Aveva già ottenuto l’ok dal tavolo tecnico e ne ha approfittato per aumentare i
Tra martedì e mercoledì dovremmo incontrare Basso Sentiremo cosa ha da dire
posti letto. Noi siamo disponibili ad arrivare a quella soluzione, anche se noi non dobbiamo aumentare il numero dei posti letto. La nostra riorganizzazione prevede una situazione tale da farci rientrare tranquillamente nel 1100 posti letto”. Quando lei dice ‘siamo pronti ad andare fino in fondo’ a cosa si riferisce? Cosa potrebbe accadere se questo conflitto, questo scontro istituzionale, dovesse andare avanti ed il piano lo approva la struttura commissariale? “Lo approvassero, ma durerà tre mesi, perché una volta usciti dal piano di rientro lo riapriremo a gennaio in Consiglio regionale. Comunque è certo che se le cose dovessero andare così protesteremo formalmente anche presso il tavolo tecnico”. Il commissario Basso sarà ascoltato dalla Commissione? “Dovremmo incontrarlo tra martedì e mercoledì. Questi erano gli accordi. Ma al momento non c’è stata alcuna conferma. Restiamo in attesa di confrontarci con lui. L’incontro sarà estremamente importante perché capiremo quali sono le sue reali intenzioni”.
TAaglio lto
3 08 settembre 2012
La questione. Il funzionario romano pronto a stilare un proprio documento
di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. Da giorni, ormai, stiamo portando avanti la battaglia sulla necessità che il Consiglio regionale arrivi alla definizione della proposta del nuovo Piano sanitario. Questo, per restituire certezze ai cittadini di questa terra e per impedire che la struttura del commissario, guidata da Filippo Basso, possa completare l'azione posta in essere di redarre un proprio documento programmatico. Sarebbe la spoliazione delle prerogative legislative del Consiglio e, di sicuro, andrebbe contro le aspettative dei cittadini molisani. C'è chi ipotizza, infatti,
La soluzione. Il Consiglio regionale chiamato a definire e approvare il Piano di competenza
Sanità, se il commissario pensa ad un solo ospedale che dalla sfera economicista del commissario possa uscire una sanità che preveda il mantenimento del solo ospedale Cardarelli e la chiusura di tutte le altre strutture territoriali. Una vera e propria mannaia andrebbe, così, ad abbattersi sul sistema sanitario regionale che, fino a questo momento, ha retto dinanzi alle nuove sfide e alle necessità di cassa. Per questo noi riteniamo che tocchi alla politica riappropriarsi del suo ruolo al di la di respon-
sabilità vere o presunte, di deficienze manifestate dalle strutture o di quant'altro. Quale sanità garantire per i prossimi anni ai molisani deve essere indicazione di chi è stato eletto. E' inutile cincischiare, nascondersi dietro gli alibi del passato o, ancora peggio, gloriarsi che il presidente Iorio sia l'artefice di tutto quanto accaduto. A chi si rivolge al sistema sanitario non importa un fico secco di questi astrusi ragionamenti. Pretende, invece,
dalla politica fatti concreti e azioni dirette a garantire qualità di interventi e prestazioni. Altrimenti, ed è un sano ragionamento, se il disegno della sanità futura dovesse tracciarlo il commissario Basso tanto vale levare di mezzo completamente l'apparato consiliare regionale. A cosa servirebbe, infatti, un organismo incapace politicamente di portare a compimento un mandato? A cosa servirebbe una sovrastruttura se essa non è nelle con-
Il Piano di rientro usato per identificare capri espiatori CAMPOBASSO. Non è possibile usare il Piano di rientro come documento tecnico per identificare colpevoli, capri espiatori e spazi di razionalizzazione (e razionamento). Al contrario andrebbe considerato soprattutto come strumento di valorizzazione delle potenzialità, di prefigurazione di scenari a cui tendere. Girando il ragionamento all’inverso: occorre cambiare non per risolvere tanti problemi, pur veri, ma soprattutto per ambire a costruire un Sistema sanitario regionale moderno, efficiente, innovativo. Può sembrare una questione di lana caprina, ma non lo è se consideriamo quanto sia importante nella motivazione delle persone la comprensione e la condivisione della ragione per cui vale la pena lavorare, impegnarsi al di là dei propri interessi individuali e di gruppo.
Era poi anche l’occasione per delineare alcune grandi strategie direzionali di medio-lungo periodo quali scheletro della visione futura del Servizio sanitario regionale, di fronte ai temi ben conosciuti delle diseguaglianze presenti nel nostro sistema e dei differenziali di efficienza ed innovazione. Il canovaccio di fondo è rimasto quello dell’approccio razionale-burocratico al cambiamento, fatto da un pensiero normativo scollegato dalla diretta valutazione della azionabilità dei cambiamenti prefigurati, almeno stante le non mutate condizioni di scarsa coesione politica e capacità gestionale del sistema. Pur non sconfinando nella sola "cerimonia" dovuta per legge, il Piano di rientro sembra prefigurare spesso interventi occasionali (una tantum), talvolta virtuali perché costruiti su informazioni for-
mali e non sostanziali (si pensi alla questione dei posti letto), anacronistici in alcuni aspetti (ad esempio la dotazione dei posti letto fissa o per specialità quale senso ha nell’epoca degli ospedali pensati per intensità di cura ed assistenza?). Si poteva fare meglio? Viene facile dire di sì. Tuttavia, qualcosa di più si ha la ragionevole presunzione potesse essere fatto. Dal costruire un Piano di rientro con più "personalità" rispetto alla visione del servizio sanitario regionale (troppo isomorfico allo stesso schema, quello richiesto dalla burocrazia delle relazioni interistituzionali), ad un loro uso più estensivo nel sistema per attivare a tutti i livelli la consapevolezza della necessità a cambiare. Ma con la struttura commissariale ingessata e legata a vecchi stereotipi non è lavoro certamente agevole.
dizioni di fare leggi, di dire quale sanità assicurare ai molisani, di mettere sensibilità e passioni nella stesura del Piano? Ed allora, è il caso che tutti i consiglieri regionali pensino a muoversi su questa linea. Chi non ci sta, chi non se la sente di assumere decisioni, chi non vuole difendere gli interessi del Molise può andare a scaldare la sedia nella propria casa. Almeno, si allenterà il peso economico sulle casse della Regione.
Cicchetti “Sulla Cattolica sia fatta chiarezza” CAMPOBASSO. La questione dei dipendenti della Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso, è stata al centro dell'incontro con il presidente della Giunta regionale, Michele Iorio. Sono state discusse le problematiche legate alla riduzione delle entrate provenienti dalla Regione Molise e alla conseguente riduzione del personale sanitario della struttura. Al termine dell’incontro la Regione ha avanzato la disponibilità dell’attivazione della Cassa integrazione in deroga dei lavoratori. Come previsto dalla legge vigente, la Fondazione ha avviato la procedura di messa in mobilità, in attesa che dalla Regione arrivi la conferma della proposta. La Fondazione confida ora che le parole del presidente Iorio trovino concretezza, per questo auspica che in tempi brevissimi la Regione prenda iniziativa nel fissare un incontro con le parti. Riguardo il Piano sanitario che andrà a definire i rapporti tra il Servizio sanitario regionale e la Fondazione Giovanni Paolo II, e all’integrazione con il Cardarelli, lapidario il commento di Antonio Cicchetti, presidente del Consiglio di amministrazione: “L’auspicio della Fondazione è che finalmente venga fatta chiarezza, evitando proclami e frasi ad effetto”.
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4 08 settembre 2012
Governo di larghe intese, il Pd dice sì ma chiede trasparenza
Il Partito democratico individua le priorità: lavoro, riforme istituzionali e sanità
CAMPOBASSO. Sì al governo di larghe intese a patto che venga realizzato alla luce del sole e soprattutto in Consiglio regionale. E’ la posizione del Partito democratico, in risposta all’appello alla collaborazione del presidente della Regione Iorio rivolto a tutte le forze politiche per affrontare la situazione di emergenza che vive il Molise. Il Pd individua in tre punti le priorità che il Consiglio regionale dovrebbe affrontare: il lavoro, la sanità, le riforme istituzionali, con particolare riferimento a quella statutaria ed alla legge elettorale. Per quanto riguarda questi ultimi due argomenti, collegati tra loro, dal Pd fanno infatti sapere che è assolutamente necessario procedere nella revisione dello Statuto, per evitare che, in caso di elezioni anticipate, il Molise continui ad eleggere trenta consiglieri, oltre al presidente. Una eventualità che i Democratici intendono scon-
L’appello di Iorio spacca il centrosinistra L’Idv non si fida e dice no giurare con ogni mezzo, puntando ad un Consiglio di venti eletti. Da qui la necessità di procedere con rapidità, visto che il 16 ottobre, data fissata per il pronunciamento del Consiglio di Stato sui ricorsi elettorali, si avvicina inesorabile. Sì dunque alla collaborazione chiesta dal governatore, a patto, però che non si verifichino gli inciuci, gli accordi sottobanco, perché in quel caso il governo di larghe intese non rientrerebbe più tra gli interessi del Partito democratico. Partito, va ricordato, accusato da alcuni esponenti della stessa opposizione di aver inciuciato con la maggioranza in occasione dell’ultima seduta consiliare, in relazione ad alcune nomine. Un’accusa respinta con decisione dai consiglieri Totaro e Leva. Che ora, te-
La decisione. L’assemblea nazionale del partito definisce i nuovi postulati CAMPOBASSO. L’assemblea nazionale di SEL ha sgomberato il campo dagli equivoci: l’Italia ha bisogno di sinistra per governare la complessa società del futuro. Il documento votato quasi all’unanimità ( solo otto i voti contrari su 157 espressi) dall’Assemblea nazionale, fa dunque piena luce sulla linea politica del movimento guidato da Vendola e rivela chiarezza e decisione che nelle cronache a volte apparivano carenti. Netto il giudizio sul governo Monti, che rappresenta una pagina da chiudersi quanto prima per restituire l’Italia alla politica. Il mondo del lavoro è al centro della riflessione e della proposta di SEL ed è stata ribadita la scelta primaria di ricostruire una sinistra realmente riformista, a partire da SEL e dal PD, le uniche forze che hanno – fino ad ora – preso impegni in questa prospettiva; la prospettiva è di operare per
mendo proprio di finire di nuovo nel mirino delle polemiche, mettono le mani avanti e precisano che collaboreranno ma nella piena trasparenza. Posizione del tutto legittima e che non fa una grinza. L’obiettivo è quello di mettere in campo provvedimenti, azioni che possano rilanciare lo sviluppo, far uscire la Regione dalle sabbie mobili nella quale è finita. Un segnale di responsabilità che tuttavia non sembra trovare sponda negli alleati dell’Idv che si dicono pronti a collaborare solo sull’aspetto legato alla riduzione del numero dei consiglieri ed eventualmente alla riforma della legge elettorale. Per il resto, come ha dichiarato il coordinatore regionale Pierpaolo Nagni, il partito non si fida di Michele Iorio e non
intende in nessun modo appoggiare l’azione di un governo che è l’unico responsabile della gravissima situazione in cui oggi il Molise si trova. Sembra evidente che l’appello di Iorio contribuirà a spaccare ulteriormente il centrosinistra che ormai non
trova l’accordo più su nulla. Anche sulla proposta di governo di larghe intese si profila uno scontro durissimo all’interno dell’opposizione con conseguenze dirette sull’imminente e quasi certa campagna elettorale. marianna sole
Paglione: “Sinistra e libertà come forza riformista” un centrosinistra che abbia come carattere principale l’apertura alla società civile. Chiara anche la condanna dei massimalismi del passato, mentre appare importante recuperare un rapporto con l’Italia dei Valori per creare un centrosinistra formato da PD, SEL e IdV- fortemente legato alla realtà di Associazioni, Movimenti e Comitati e collegato al Movimento arancione dei Sindaci – che possa creare le condizioni per una vittoria elettorale. Centrale in questo è il rapporto con il Pd, che rimane il riferimento essenziale per la costruzione del centrosinistra e di un’alternativa alla destra. Dall’assemblea sono arrivate anche parole chiare sulla legge elettorale, con un rifiuto del premio di maggioranza al partito perche è la coalizione – votata dai cittadini sulla base di un chiaro programma ed assetto politico – a dover essere premiata per assicurare una
concreta e fattiva governabilità. «In definitiva – fa notare Candido Paglione, coordinatore regionale SEL Molise - SEL fa chiarezza e sgombera il campo da numerosi equivoci che, qualche volta, ci hanno fatto apparire in una di posizione di minoritarismo cronico e senza cultura di governo. Noi sappiamo che non è così. Per questo intendiamo riaprire il campo nostro, quello della sinistra e ribadire di essere fuori da qualsiasi recinto ideologico autoconsolatorio. E prepararci ad essere parte decisiva nella contesa elettorale e poi nel governo del Paese con le nostre idee e le nostre proposte. E i nostri metodi. E anche in Molise - conclude Paglione - il messaggio è chiaro. Avanti, uniti, con grande senso di responsabilità, per battere le destre e governare le sfide che sono davanti al Molise, con un centrosinistra con idee, capacità, uomini e progetti».
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5 08 settembre 2012
Il caso
Il Pdci: “Autobus al posto dei treni, la Regione si faccia risarcire” CAMPOBASSO. E' il Partito dei comunisti italiani a sottolineare la questione ferroviaria in Molise. "Una linea ferrata al costo annuale di un servizio mai reso in maniera completa e rigorosa, dal ritorno in termini economici e di servizi per il territorio e gli utenti alle direttrici da seguire per dire basta, una volta per tutte concretamente, all’isolamento atavico della nostra terra: di tutto questo non c’è traccia alcuna nell’azione di governo della Regione Molise. Basti pensare che il costo del servizio su rotaia ammonta a circa 23 milioni e cinquecentomila euro l’anno con un ritorno in termini occupazionali molto modesto in quanto in questi ultimi anni FS ha delocalizzato la produzione verso le regioni limitrofe (Campania e Puglia) con conseguente perdita di posti di lavoro per la nostra regione. Senza dimenticare che il servizio è oneroso sotto il profilo economico e non garantisce alcun ritorno in termini di utilità e qualità per gli utenti molisani. Tempi di percorrenza lunghi, carrozze vetuste e affatto confortevoli, tratte interdette per lunghi periodi nonostante invece, come lo stesso assessore comunica, sia stato sottoscritto un impegno a non effettuare più chiusure della linea Campobasso- Termoli in quanto i lavori sono stati ultimati nel 2010. Impegno questo nuovamente disatteso. Infatti lo stesso assessore Velardi ha autorizzato la chiusura nell’estate del 2011 e anche quest’anno, dal 2 luglio al 2 settembre". Il Pdci si sofferma, poi, sulla questione della soppressione dei treni e la sostituzione con gli autobus. "Ci farebbe piacere sapere se la Regione Molise – nonostante la chiusura della tratta e l’impiego del servizio sostitutivo – abbia comunque contabilizzato le corse mancate nel contratto stipulato con Trenitalia. Da un rapido calcolo, la mancata effettuazione del servizio ferroviario nel mese di luglio e agosto con la sostituzione di autobus, per il diverso costo, avrebbe dovuto consentire un risparmio di circa 747mila euro. Parimenti, se questa somma dovesse essere stata contabilizzata nel contratto stipulato con Trenitalia, si tratterebbe – è evidente – di una frode in danno della Regione e dei cittadini che non hanno potuto usufruire di un servizio lautamente pagato annualmente".
La letter@. Caro direttore, in riferimento alla polemica del consigliere Chierchia, sulla questione delle corse Riccia – Bruxelles e Riccia – Mainz, la nostra ditta Autolinee Moffa non intendeva neanche rispondere alle provocazioni fatte del Consigliere sopracitato. Abbiamo deciso,come Azienda,di difenderci dal grave danno di immagine ed anche a tutela soprattutto dei molisani e si sottolinea molisani, domiciliati e non residenti in Francia – Svizzera – Germania – Lussemburgo – Belgio, tutti cittadini italiani aventi uguali diritti di tutti i lavoratori, pensionati ed anziani del Molise.. Il consigliere Chierchia forse non sa che i Molisani residenti nelle sopracitate nazioni sono circa 80.000, quindi pari ad un terzo della popolazione regionale, forse NON sa che i passeggeri trasportati sono circa 5000 l’anno, forse non sa che la mag-
Trasporto su gomma, si cercano 10 milioni CAMPOBASSO. Il problema, nel settore dei trasporti pubblici su gomma, rischia davvero di farsi serio. Nel bilancio 2010, la copertura è stata ridotta del 50 percento, lo stesso è accaduto per l'anno successivo e nel 2012, dopo i tagli fatti al chilometraggio non si può arrivare a fine anno perchè manca il 40% della somma necessaria a garantire i costi dei servizi.Vale a dire, qualcosa come 10 milioni di euro. La risposta dell'assessorato al Bilancio? Aumentate le tariffe del 10 percento. Già è grave pensare, in un momento come questo, di appesantire ancora più il biglietto di quanti usufruiscono del mezzo pubblico per ragioni di lavoro o di studio. Ma poi, lo sanno gli strateghi dell'assessorato alla Programmazione che il 10% in più sulla tariffa porterebbe nelle casse della Regione meno di 500mila euro? Così, invece di risolvere il problema si andrebbe solo ad aggravarlo. Ora, pare, che qualcosa si stia muovendo almeno
L’assessore Velardi sta lavorando per tirare fuori dal bilancio la somma necessaria per poter chiudere l’anno in corso per tamponare l'esistente. Tra l'altro, ad oggi, le imprese che operano nel trasporto pubblico locale hanno dovuto fare ricorso all'anticipazione bancaria per 22 milioni di euro. E risultano essere scoperti perchè la Regione non ha pagato. Questo, nonostante l'impegno dell'assessore ai Trasporti Luigi Velardi che ha chiesto alle banche stesse di spalmare il debito complessivo in quattro anni a carico dell'ente. Fino a questo momento, però, solo un istituto di credito, sembra, abbia risposto favorevolmente. A questo, però, potrebbe aggiungersi l'ulteriore aggravio dovuto ai minori fondi iscritti in bilancio necessari per coprire la restante parte di quest'anno. A questo punto si incrinerebbe l'intero settore del
L’abbaglio del consigliere Chierchia sulla linea Riccia-Mainz gior parte di essi è gente anziana la quale senza il nostro servizio non tornerebbe in Molise 3-4 volte l’anno mantenendo cosi i contatti con la loro terra, forse NON sa che per arrivare nelle sopracitate nazioni in treno, come afferma nella lettera scritta ai molisani ( lo ha comunicato anche agli 80.000 emigranti?), ci si impiega circa 30 ore ad un costo del biglietto di gran lunga superiore al nostro e con diversi disagi dovuti a cambi da effettuare da treno a treno, forse non sa che i nostri emigranti pagano le tasse italiane come tutti e quindi è anche loro diritto tonare a casa qualche volta? Forse NON sa cosa significhi essere emigranti, poichè per sua fortuna non ha dovuto vivere il disagio di andare in altri paesi in cerca di fortuna, forse non sa che il più delle volte la Regione Molise usufruisce del
nostro servizio a titolo gratuito per trasportare documenti e plichi vari all’ufficio di Bruxelles, forse non sa che detta legge è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale (presidente di giunta M. Veneziale), forse non sa che detta legge è stata fatta per poter mantenere i legami con la terra natia dei nostri emigrati, forse non sa che i contributi elargiti a detta azienda hanno subito un taglio del 82% , forse non sa che dette autolinee danno impiego a n° 8 persone, forse non sa che il contributo elargito per tutto l’anno 2010 di € 35000,00 su una percorrenza di quattrocentomila chilometri è pari a n° 5 delle Sue mensilità, forse non sa che un piccolo sacrificio potrebbe farlo anche il consigliere Chierchia magari rinunciando a parte del suo stipendio, aiutando concretamente la regione.
trasporto con conseguenze pericolosissime per imprenditori e dipendenti. E' pur vero che la coperta è sempre corta ma bisogna provvedere prima a coprire le parti vitali e funzionali e, poi, semmai quelle meno fondamentali. Far correre le imprese a un indebitamento continuo e ripetuto nel tempo e non pagare o farlo in parte, non è concetto di buona amministrazione. E questo, all'assessorato al Bilancio, dovrebbero saperlo. Sono state tagliate alcune corse, ridotti i chilometri, costi all'osso rispetto ad altre realtà ma i soldi per garantire la copertura dell'intero anno non ce ne sono, comunque. Anche se il vero rischio è dietro l'angolo: cosa succederà il prossimo anno?
Il consigliere Chierchia faceva meglio a preoccuparsi di cose veramente serie e di non fare campagna elettorale sullo sperpero di danaro pubblico, attaccando dei servizi resi a cittadini molisani che per sfortuna non sono potuti restare nella propria Regione. La ditta Autolinee Moffa ringrazia per gli attestati di stima ricevuti dalle Associazioni di Molisani residenti all’estero, dagli emigranti, dai loro parenti e dai vari consiglieri regionali. In conclusione invitiamo il consigliere Chierchia a provare il nostro servizio e soprattutto a procurarsi il consenso elettorale con azioni e proposte serie e non con iniziative folcloristiche e subdole per fini elettorali personali. L’Azienda si riserva iniziative di altra natura a tutela di un gruppo di lavoratori che ha l’unico torto di offrire un servizio che nessun altra Azienda di Trasporti si sente di fare. La ditta Moffa Autolinee
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7 08 settembre 2012
La questione. La classe politica deve stringersi ora intorno al concetto di Regione
Il fatto. Negli ultimi mesi troppi gli indicatori che portano a tagli di servizi e strutture
di Giuseppe Di Iorio
Molise, le ragioni dell’autonomia
Nel quadro delle iniziative rivolte al potenziamento delle azioni di contrasto alla corruzione nella pubblica amministrazione, la Regione Molise - alla luce delle ultime statistiche e dei recenti casi eclatanti - dovrebbe ritenere necessario procedere alla costituzione di una Commissione Anticorruzione che elaborasse un corpus normativo finalizzato ad incrementare l’impermeabilità delle amministrazioni pubbliche della Regione rispetto a qualsiasi forma di corruzione. La Commissione dovrebbe rappresentare una sorta di “manifesto” della prevenzione ai fenomeni criminali e dello sviluppo della trasparenza nelle pubbliche amministrazioni sul quale confron-
CAMPOBASSO. "Apprendo dalla stampa locale che la Regione avrebbe avviato le procedure per richiedere al Ministero dell’agricoltura la dichiarazione dello stato di emergenza per la siccità dell’estate 2012. La stima dei danni per l’agricoltura sarebbe, complessivamente, di oltre 1 Miliardo di euro". Lo sostiene il consigliere regionale di Costruire democrazia, Massimo Romano. "Anche l’asses-
sore all’Agricoltura Fusco Perrella – si legge sempre dalla stampa – avrebbe partecipato alle iniziative rappresentando i rilevanti danni al comparto molisano. Considerato che risultano ancora in corso le procedure per il pagamento dei danni della siccità 2007, e che la contrazione delle risorse disponibili determinerà una lesione gravissima del diritto degli oltre 2400 beneficiari a percepire i
risarcimenti, sollecito la più rapida conclusione dell’iter in questione nonché il reperimento delle necessarie risorse finanziarie aggiuntive. Rappresento inoltre l’opportunità di modificare, semplificandolo - chiude Romano - l’iter procedimentale, anche in relazione alla procedura per l’anno 2012, al fine di snellire, sburocratizzare e velocizzare le istruttorie".
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Perché è necessario istituire una commissione anticorruzione tarsi con l’apparato amministrativo degli enti pubblici, con la classe politica e soprattutto con l’opinione pubblica. La Commissione dovrebbe partire dalla considerazione che il contrasto dei fenomeni di illegalità nella P.A., con particolare riferimento alla corruzione, alla concussione ed all'abuso d'ufficio, parte e si alimenta tramite la volontà di osteggiare sistematicamente e con capillare organizzazione i fenomeni stessi. Pertanto, si dovrebbe procedere ad individuare le “criticità” nei ruoli e nelle responsabilità della P.A., e individuare le
azioni e gli strumenti, esistenti e non, per contrastare i punti deboli tramite la prevenzione, l’obbligo di denuncia e conseguentemente, la repressione (civile, amministrativa, contabile e penale) di alcuni fatti forieri di azioni criminose. Occorrerà puntare, inoltre, sulla diffusione della cultura della legalità nel personale della Pubblica Amministrazione e sui controlli di coloro che vengono a contatto con la medesima Lo scopo ultimo della Commissione dovrà essere l'elaborazione di un Codice Anticorruzione sulla falsa riga di quelli
giù vigenti in molte regioni dei Paesi europei tra cui Germania, Francia e Olanda per citarne solo alcuni. Il Molise potrebbe essere all'avanguardia in questo settore: perché non essere tra i primi in Italia? Lancio la sfida alla politica tutta ed in primis al Presidente della Regione Molise. E' bene precisare, a scanso di equivoci, che il sottoscritto non è in cerca di incarichi e consulenze e se mai fosse chiamato per la sua esperienza nel settore svolgerebbe gratuitamente le sue mansioni. Vincenzo Musacchio
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L E T T E R E
Agricoltura, bisogna pagare i danni per la siccità del 2007
L E T T E R E
CAMPOBASSO. Allargare il cratere del terremoto in Emilia è lecito in Molise, invece, non lo è stato tanto è vero che il presidente Iorio è finito sotto inchiesta. A L'Aquila è stato possibile assumere a tempo indeterminato i tecnici che stanno continuando a lavorare e la Regione Molise è stata costretta a tranciare i contratti di collaborazione. Ora si parla di sanità e c'è un commissario che vorrebbe ridisegnare il settore con la previsione di un solo ospedale. Ma il Molise è Regione d'Italia o no? Ecco perchè c'è la necessità di ribadire con forza l'autonomia regionale che in molti la mettono in dubbio. A partire, anche, da qualcuno che siede in Consiglio regionale ma solo per fare dispetto a Michele Iorio. Senza troppe parole, riportiamo questo scritto del 10 agosto 1917, di Nicola Maria Campolieti su La Provincia di Campobasso: “Io vedrei con orgoglio di Molisano, dopo la guerra, che ogni comune del Molise avesse tenuto esatto conto di quanti uomini furono chiamati in guerra, di quanti furono feriti, di quanti morirono, di quanti furono premiati con ricompense al valore. Su tutte le provincie risulterà certamente non ultima. E su questo fatto riposano i diritti dell’avvenire e l’educazione delle venture generazioni”. Certo, si usciva dalla Prima guerra mondiale nella quale il Molise presentava percentualmente il medagliere più consistente e, unica re-
gione, a non presentare alcun disertore. Proprio per questo chiedeva il riconoscimento di un sacrificio fatto. Un sacrificio, peraltro, già fatto nel 1860 per garantire alla Provincia di Benevento di costituirsi. Ancora, parlare oggi di sacrifici è pleonastico ma non vediamo, allora, il perchè dobbiamo essere a nostra volta sacrificati. E' pur vero che va ripensato il regionalismo e riorganizzata la macchina amministrativa. In parte, ci sta già pensando il governo. A noi, però, tocca riconsiderare il modello Molise, cucire un abito a misura delle nostre dimensioni e, per davvero, la regione potrebbe diventare un modello reale sapendo sfruttare le sue risorse, come l'acqua, e puntare decisamente sull'innovazione. Qui non si tratta di vedere cosa non è andato anche nel recente passato. I conti, come al ristorante, si fanno alla fine. Bisogna, invece, riflettere su cosa fare per salvaguardare un'identità che non deve essere sterile campanilismo dinanzi ad un'era globalizzata. Bensì una forza autonoma capace di ragionare, assumere decisioni, indicare la strada per il futuro. Con umiltà e non con il cappello in mano, forti di una strategia e non di clientele, capaci di un'azione e senza zavorre. Un Molise diverso, dunque, quello che deve uscire fuori dal fetido stagno di una politica bloccata dai miasmi del pettegolezzo e dell'affarismo. Un Molise riorganizzato al suo interno e pronto alla sfida politica ed economica.
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Campobasso
08 settembre 2012
Per le abbondanti nevicate dello scorso febbraio è stato siglato un accordo tra consumatori ed Enel (a cui ha aderito anche il Mc) che prevede un contributo straordinario per le famiglie colpite dai disagi causati dalle eccezionali precipitazioni. A titolo di responsabilità sociale d'impresa, Enel ha concordato con le associazioni la correspon-
Neve, accordo Enel-consumatori per i disagi di febbraio sione di un contributo economico per i disagi subiti per interruzioni superiori ai 3 giorni e mezzo, in aggiunta a quanto già previsto dalla delibera dell'Autorità
per l'Energia Elettrica e il Gas ARG/elt 198/11. L'iniziativa è rivolta agli intestatari di una fornitura di elettricità ad uso domestico residente allacciate
alla rete Enel, qualunque sia il loro venditore di energia elettrica. I cittadini interessati possono rivolgersi agli uffici del Movimento consumatori di via Ferrari 7
a Campobasso oppure telefonare allo 0874413256 o, se preferiscono, inviare una mail all’indirizzo campobasso@ movimentoconsumatori.it
La conclusione della due giorni.
Crescita economica e politica europea, i Popolari a Firenze Patriciello: credo ad Alfano e Monti, l’Italia ce la farà Un incontro con il quale i rappresentanti del maggiore partito al Parlamento Europeo intendono stilare le linee guida per un percorso che possa portare ad una nuova crescita economica in Europa, la difesa dei valori non negoziabili, e una nuova visione politica per i rappresentanti del Partito Popolare Europeo e per l’Unione. Questo in sintesi il tema trainante del Bureau del Gruppo PPE che si è tenuto a Firenze nei due giorni appena trascorsi. Presente per l’occasione anche Angelino Alfano, Segretario Nazionale del PDL intervenuto sulla proposta del Governo sull’abbattimento del debito pubblico che per il leader del Popolo della Libertà rappresenta il vero grande handicap dell’Italia e l’unico scudo anti-spread. “Il debito pubblico – afferma Aldo Patriciello a margine – è sempre stato il nostro svantaggio; il fatto che l’andamento dello spread fosse inspiegabile lo sapevano tutti e certo non imputabile ad una particolare strategia politica. Il Governo Monti sta facendo tanto per salvare l’Italia dal tracollo e se il Pdl ha deciso di sostenerlo è perché crede nelle capacità del Governo tecnico e alla collaborazione con il Parlamento. Sono certo,
così come ha affermato l’on. Alfano e il presidente del Consiglio Monti, che il nostro Paese potrà uscire da questa profonda crisi congiunturale. Tra i tanti interventi bisogna però bloccare la spirale fiscale ridando ossigeno a cittadini e imprese”. Nel pomeriggio, durante la seconda sessione della riunione, l’intervento del presidente del Consiglio Mario Monti presso l’Istituto Universitario Europeo, introdotto dal presidente del gruppo Ppe Joseph Daul e da Roberta Angelilli, vicepresidente del Parlamento europeo. Il Premier ha ribadito la necessità di continuare sulla strada intrapresa per mettere in sicurezza il Paese dalla crisi e rilanciare l’economia. Venerdì l’ufficio di presidenza del PPE ha ospitato altri due incontri “La crisi del progetto europeo e il ruolo della famiglia del Ppe” e “La crescita economica e la difesa dell’economia sociale di mercato”. Il dibattito è stato presieduto da Joseph Daul e tra gli oratori, Josè Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, ha affermato quanto sia importante aiutare gli Stati in un momento di crisi e, in merito al piano di acquisti di titoli di Stato da parte della BCE, ha detto quanto l’intervento di Francoforte sia funzionale senza però un finanziamento diretto ai governi europei, perché sarebbe in contraddizione con il Trattato. “Tutti noi dobbiamo apportare il nostro contributo al risanamento dell’economia europea – ha affermato Patriciello – l’Unione sta facendo tanto e, così come affermato dal Presidente Barroso, se i governi si impegnano al rispetto strutturale delle regole, allora la Bce ha il dovere di intervenire per essere sicura che la politica monetaria rimanga integra e l’euro stabile”.
L’economia che funziona.
La Molisana firma un altro maxi contratto CAMPOBASSO. Inizio di settembre segnato da un grande successo per il pastificio La Molisana. Proprio nei giorni scorsi, infatti, l'azienda del Gruppo Ferro ha firmato un contratto milionario per una fornitura di spaghetti con una importantissima multinazionale giapponese di Food & Beverage (terza al mondo) che fattura 30 miliardi di dollari l'anno. La conclusione del contratto è avvenuta dopo un anno di incontri, consulti, richiesta di chiarimenti da parte del team giapponese, guidato dal presidente Hamana, alla proprietà dello stabilimento di Colle delle Api. I giapponesi hanno più volte sottolineato la grande passione riscontrata nel lavoro della famiglia Ferro congiuntamente all'elevata qualità dei prodotti. “Ricevere l'apprezzamento di tali acquirenti che, come noto, sono particolarmente esigenti, è per noi motivo di grande orgoglio. Un'iniezione di fiducia, una carica che dà ancora più forza ed energia al nostro operato quotidiano - ha detto Flavio Ferro, responsabile di stabilimento - . La multinazionale giapponese ha scelto La Molisana dopo un'analisi così accurata, oserei dire radiologica, da far paura. Di questo siamo fieri, per questo guardiamo avanti con dinamismo e concretezza”.
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Campobasso
08 settembre 2012
La nuova ordinanza del sindaco.
Attività sospesa (ufficialmente) anche alle superiori CAMPOBASSO. Dopo la prima ordinanza valida per scuole materne, elementari e medie, il sindaco di Campobasso rincara la dose e ordina il rinvio dell’attività didattica anche per gli istituti superiori. Ieri vi avevamo raccontato dell’annuncio choc di big Gino anticipando quello che aveva già apertamente dichiarato a palazzo San Giorgio: che la sospensione sarebbe stata valida anche
per i ragazzi più grandi. La solita confusione comunicativa del Comune aveva – sempre per motivi di sicurezza pubblica – escluso ufficialmente (ma non ufficiosamente) le superiori, che adesso, con la seconda ordinanza, sono comprese nel provvedimento che sta tanto facendo discutere in queste ore. Dopo la nota del rettore del convitto Pagano (con la quale si chiedeva il rinvio anche per il liceo scientifico annesso allo stesso convitto) e soprattutto quella della Provincia di Campobasso che sulle superiori è competente (tanto che da via Roma è stato trasmesso al Comune l’elenco dei plessi scolastici ricadenti nel territorio di Campobasso), il sindaco ha stilato una nuova lista di scuole prive del certificato di prevenzione incendi che di seguito pubblichiamo: Liceo Socio Pedagogico “G.M.Galanti”, Istituto Tecnico Commerciale “L.Pilla”, Conservatorio Musicale “L.Perosi”, Liceo Classico “M.Pagano”, Istituto Tecnico Attività Sociali “S.Pertini”Via Scardocchia, Istituto Tecnico Attività Sociali “S.Pertini” Via Trivisonno, Istituto Tecnico Industriale “G.Marconi”, Istituto Professionale Industria e Artigianato Via S.Giovanni, Istituto Professionale Industria ed Artigianato Piazza S.Francesco, Istituto Tecnico per Geometri “Pittarelli” e Convitto M.Pagano con annesso Liceo Scientifico Europeo.
La nota.
Scuole chiuse:“La sicurezza dei bambini è fondamentale” di Teresa Cuomo CAMPOBASSO. “A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico la decisione del Sindaco di Campobasso di rinviare l’apertura delle scuole comunali che sono sprovviste della certificazione in materia di sicurezza è assolutamente inopportuna e mette seriamente a rischio il regolare svolgimento delle lezioni. La sicurezza dei bambini deve caratterizzare in ogni momento l’attività amministrativa e non essere un’esigenza da far valere solamente a ridosso dell’apertura delle scuole. In tal modo si compromette il percorso scolastico degli studenti , creando, al tempo stesso, enormi difficoltà ai genitori che, in caso di chiusura prolungata delle scuole, non sanno a chi lasciare i propri figli. Si pensi soprattutto alle mamme che lavorano e che non hanno nonni o altri pa-
renti a cui affidare i figli e sono costrette a chiedere permessi di lavoro straordinari. In realtà solo alcune scuole comunali sono in regola con le norme antisismiche mentre la maggior parte di esse non lo sono, nonostante la legge che prescrive i parametri di sicurezza risalga al lontano 1998. L’amministrazione comunale pertanto risulta completamente inadempiente circa l’adeguamento degli istituti scolastici di sua competenza alle norme di sicurezza e nonostante tale grave carenza le scuole comunali svolgono regolarmente la propria attività sottoponendo gli alunni a continui rischi anno dopo anno. Tale decisione denota ancora una volta l’inadeguatezza e la superficialità dell’attuale amministrazione nella gestione dei servizi alla persona con particolare riguardo a quelli rivolti ai bam-
bini. Costruire Democrazia, in consiglio comunale, ha più volte evidenziato tale carenza da parte dell’attuale maggioranza e intende continuare su questa strada. La nostra posizione è di assoluta contrarietà a questa decisione del Sindaco per cui, al fine di tutelare la regolare apertura delle scuole e soprattutto tranquillizzare i genitori sulla sicurezza delle strutture scolastiche, chiediamo al rappresentante del governo cittadino di fornire opportune spiegazioni sul ritardo da parte dell’ente comunale nell’acquisizione della documentazione relativa alla sicurezza degli edifici scolastici. Inoltre il nostro gruppo organizzerà, nei prossimi giorni, degli incontri pubblici nei quartieri per mettere a conoscenza i cittadini sulla vicenda e decidere insieme eventuali iniziative da intraprendere.”
De Matteis: assunzione di responsabilità che condivido
Il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis, in merito all’ordinanza del sindaco di Campobasso sen. Luigi Di Bartolomeo con la quale si includono anche le scuole medie superiori tra gli istituti oggetto di rinvio dell’apertura dell’anno scolastico, dichiara quanto segue: “La disposizione del sindaco di Campobasso è una assunzione di responsabilità che da condividere e va nell’ottica della tutela degli studenti, del personale della scuola e delle famiglie. Noi come Provincia, ben 5 mesi fa avevamo sollevato il problema legato alla sicurezza scolastica nei plessi di nostra competenza all’attuale Governo Monti. Per questi motivi, essendo validi i presupposti e chiare le responsabilità, ci auguriamo che il governo nazionale ponga in essere tutte le misure normative al fine di avviare l’apertura dell’anno scolastico”.
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Campobasso
Il consigliere Idv interroga l’assessore regionale alle Infrastrutture, Chieffo.
Scuola di Fossalto, Di Pietro jr torna alla carica “Cattivo uso dei fondi pubblici nella prima fase dei lavori con l’edificio che resta ancora inagibile. Si accertino le responsabilità” FOSSALTO. Il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Cristiano Di Pietro, torna ad interessarsi alla vicenda della scuola di Fossalto che attualmente risulta ancora chiusa per inagibilità dovuta ad interventi di ristrutturazione – non completati – per i quali sono stati spesi 400mila euro. L’esponente IdV ha infatti presentato un’interrogazione all’assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture Antonio Chieffo affinché si interessi alla vicenda e si faccia parte attiva , per quanto di sua competenza, per l’accertamento delle responsabilità. I lavori di cui sopra - spiega Di Pietro nel testo dell’interrogazione - avrebbero dovuto essere finalizzati all’adeguamento sismico dell’edificio, hanno visto un primo finanziamento di 140.000 euro, un secondo finanziamento di 280.000 nel 2006 ed, infine, un contributo suppletivo di 53.000 euro per la sopraggiunta necessità di realizzare opere non prevedibili nella fase di progettazione (fondazioni di pilastri da consolidare, i cui plinti sono fondati su piani di posa diversi e l'impianto elettrico e termico da adeguare alla nuova normativa). Per questo fu redatta una perizia di variante suppletiva approvata con deliberazione della giunta comunale n. 109 del 30 agosto 2007 e con decreto del Commissario delegato n. 131 del 12 luglio 2007
e finanziata. Totale dell’operazione 473.000 euro. A fronte dei soldi spesi, in data 2 ottobre del 2007, i lavori furono ultimati, come si evince dal verbale sottoscritto dal direttore dei lavori, dall'impresa e dal responsabile unico del progetto. Di seguito fu redatto il certificato di regolare esecuzione nel quale si attesta che i lavori sono stati «minuziosamente ispezionati». Fin qui, sembrerebbe tutto regolare ma la realtà delle cose, purtroppo, è molto diversa. Non a caso, ad oggi, la scuola, nonostante i copiosi finanziamenti, non risulta essere agibile e continua a rimanere chiusa. Questo perché nel novembre 2009, a seguito di un sopralluogo, il Comando dei Vigili del fuoco di Campobasso rilevava che l'edificio presentava “ specialmente nel piano sottotetto una situazione anomala sui lavori di adeguamento statici e sismici effettuati sugli elementi verticali (pilastri in cemento armato)” e che necessitava “di adeguata verifica rispetto all'intelaiatura complessiva dell'edificio”. Da qui la decisione dell’attuale sindaco di inibire l'uso della scuola e l'area circostante per preservare l'incolumità dei propri cittadini. La chiusura dell’edificio scolastico è diventata poi definitiva nel gennaio del 2010, data di poco successiva alla relazione dell’ing. Nerilli, incaricato dalla giunta comunale
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del controllo statico dello stabile. “In pratica – si legge nella relazione del tecnico – i lavori eseguiti, non solo non hanno permesso di aumentare il grado di sicurezza dell’edificio nei riguardi di un sisma di forte intensità, ma, addirittura, hanno posto in essere condizioni di pericolosità maggiori rispetto alla situazione preesistente”.“Insomma – ha dichiarato Cristiano Di Pietro – questa vicenda ha davvero dell’incredibile e noi dell’Italia dei Valori non staremo a guardare in silenzio. Già diverse volte, infatti, siamo intervenuti in merito, sia a livello regionale che a livello nazionale. Vale la pena ricordare che lo stesso presidente Di Pietro, dopo aver compiuto, lo scorso maggio, un sopralluogo alla scuola, si è fatto protagonista di una serie di iniziative, interrogazioni parlamentari, esposti e lettere ai ministri competenti finalizzate all’accertamento delle responsabilità e alla risoluzione del problema. Va detto che la Giunta regionale, lo scorso 23 agosto, ha individuato Fossalto quale ente beneficiario di un finanziamento di 1 milione di euro per l’esecuzione dell’intervento di adeguamento sismico dell’edificio scolastico. Alla luce di questo ulteriore finanziamento – ha sottolineato il consigliere regionale IdV - risulta ancora più evidente l’uso improprio dei fondi pubblici concessi nella prima fase di messa in sicurezza del plesso scolastico. Ciò che si è verificato a Fossalto è di una gravità inaudita. Le responsabilità vanno chiarite – ha concluso Di Pietro - ed è opportuno che anche la politica regionale si impegni a fare luce su quanto accaduto”.
Succede a Bojano.
Tarsu, Sel: aumento spropositato e servizio inefficiente Il circolo matesino dichiara ‘guerra’ al Comune e invita i cittadini a mobilitarsi BOJANO. Sui nuovi aumenti della Tarsu decisi dal Comune di Bojano, il circolo Sel matesino insorge con forza, richiamando i cittadini ad una mobilitazione unitaria. Questi i fatti: il contratto stipulato con la Smaltimenti Sud per il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta è vigente da più di un anno, ma allo stato attuale solo zone limitatissime del paese fruiscono del servizio che costa alle casse comunali più di 700mila euro l’anno. Intelligentemente, all’atto della stipula del contratto, la giunta ha pensato bene di lasciare il contributo Conai (acciaio 85,00 €/ton; alluminio 420,00 €/ton; carta e cartone 90,00 €/ton; plastica 276,00 €/ton; vetro 37,50 €/ton) alla ditta appaltatrice; significa che i proventi della vendita del materiale differenziato ai consorzi obbligatori restano nelle mani della Smaltimenti Sud, quando invece potrebbero essere un risparmio per il Comune. Al 31 dicembre 2012 i comuni dovrebbero garantire che il 65% dei rifiuti prodotti sia differenziato. Ma di questo passo certamente l’impresa fallirà e Bojano sarà chiamata a versare una penale per le sue inadempienze. “Ecco per cosa paghiamo – si lamentano dal circolo - a conti fatti, il 40% in più! Già questi pochi punti bastano a farci capire come l’aumento sia un ennesimo smacco nei confronti di una cittadinanza stremata. Se pagheremo di più, lo faremo per colmare i maggiori costi della totale inefficacia del servizio, del persistere del conferimento nella discarica di Montagano di un tonnellaggio eccessivo di rifiuto indifferenziato, della mancanza nelle casse comunali dei contributi Conai, peraltro non ancora quantificati, visto che finora ci è stato impossibile visionare i registri di carico/scarico”. Il circolo è convinto che bisogni rimodellare le formule di conteggio e pagamento dei rifiuti, basandole sui nuclei familiari invece che sulla metratura delle abitazioni, nonché impugnare per inadempienza il contratto con la Smaltimenti Sud. Infine annuncia nuove manifestazioni in piazza, già dalla settimana prossima, chiamando a raccolta tutti i bojanesi scontenti e gli esasperati, già vessati da una crisi economica e lavorativa (vedi Solagrital) e che sono costretti a subire questo ulteriore scherzo di pessimo gusto.
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Campobasso
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Le ideologie tornano di moda E’ stato presentato ieri pomeriggio il centro studi ‘Amici di Gramsci’. Il fondatore di Toro: la politica ha bisogno di idee e buoni esempi CAMPOBASSO. Un contenitore di idee: il centro studi ‘Amici di Gramsci’ potrebbe ricordare vagamente l’Alternativ@ di Roberto Ruta. Vagamente, perché in realtà l’associazione politicoculturale presentata ieri pomeriggio dal fondatore, Angelo di Toro, non è aperta al contributo di chiunque. Il centro studi guarda coraggiosamente a sinistra, senza i compromessi del Pd che purtroppo sono tante volte anche quelli di Sel o della Federazione (Pdci e Prc). E lui, il promotore del centro gramsciano, non ha intenzione di intorbidire ancora più le acque già agitate nella coalizione da dichiarazioni choc come quella di Giuseppe Astore che proprio da queste colonne, pochi giorni fa, ha benedetto il governissimo di Michele Iorio con la scusa della crisi. “Proprio perché c’è la crisi – ha spiegato di Toro nel corso della conferenza stampa – che bisogna afferrare l’eredità di Antonio Gramsci, fare proprio il suo insegnamento a partire dalle Lettere e dai Quaderni dal carcere, opere monumentali da scolpire nella pietra”. Il centro studi – presente anche su Facebook alla voce ‘Centro studi Amici di Gramsci - Campobasso’ intende raccogliere contributi,
articoli e scritti (da inviare all’indirizzo email: angeloditoro46@gmail.com), animare dibattiti dentro e fuori la rete, ma soprattutto organizzare incontri con autori. “Il primo che vorremmo invitare – ha spiegato ancora di Toro - è il grecista e scrittore, Luciano Canfora, che due mesi fa ha dato alle stampe un’interessante opera (Gramsci, il carcere e il fascismo) in cui affronta il tema non molto frequentato dalla pur ricca pubblicistica esistente: la riflessione che egli venne maturando e perfezionando, durante il decennio della sua detenzione, intorno alla natura e alle prospettive storiche del fascismo, non solo italiano. Quello che invece il centro studi non diventerà certamente è una lista per le prossime elezioni”. Forse qualcuno nel pubblico (da Augusto Massa a Nicola D’Ascanio, passando per Italo Di Sabato e Gigino D’Angelo) ci sarà rimasto male. Ma nel caos ideologico di questi ultimi, dove anche i ‘duri e puri’ devono – loro malgrado – chinare la testa e accettare vie di mezzo - trovare ancora qualcuno che fa politica per passione e non per interesse, è qualcosa che fa notizia. AD
Inquinamento da onde elettromagnetiche. CERCEMAGGIORE. Qualche afosa settimana fa l’Agenzia regionale di protezione ambientale riscontrò, in località Santa Maria a Monte, la presenza di emissioni elettromagnetiche. Il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, non tardò a scrivere al prefetto di Campobasso che nei giorni scorsi ha infatti richiamato l’attenzione degli uffici competenti (assessorati regionali alla Sanità e all’Ambiente, Comune di Cercemaggiore e Asrem) in relazione ai provvedimenti di riduzione delle emissioni. Petraroia però non si accontenta e oggi chiede anche copia della documentazione completa dell’Arpa Molise sulle verifiche effettuate e sui valori delle emissioni riscontrate nell’area. “In aggiunta – scrive - sollecito i competenti assessori regionali alla Sanità e all’Ambiente a valutare possibili ipotesi di delocalizzazione degli impianti elettromagnetici in questione, in aree distanti dal centro abitato, in modo tale da evitare pericoli per la salute dei cittadini e salvaguardare beni storicopaesaggistici che meritano una maggiore tutela da parte delle istituzioni preposte”.
Cercemaggiore, Petraroia vuole i dati delle emissioni riscontrate
Contributi per chi ha assunto lavoratori svantaggiati L’avviso pubblico emanato dalla Regione è stato diffuso dai Centri per l’impiego della Provincia CAMPOBASSO. Il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis e l’assessore alle Politiche giovanili, Salvatore Micone comunicano che i Centri per l’Impiego di Campobasso e di Termoli rendono noto che la Regione Molise, nell’ambito del Programma Operativo Competitività Regionale ed Occupazione 2007/2013, ha emanato, giusta determinazione del Direttore Generale n. 706 del 23.07.2012, un Avviso Pubblico rivolto ai datori di lavoro che abbiano assunto nel periodo 14 maggio 2011 – 1° giugno 2012, diverse categorie di lavoratori svantaggiati. Il predetto Avviso Pubblico prevede la concessione all’azienda di un credito d’imposta nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti nei 12 mesi successivi all’assunzione a tempo indeterminato di ciascun lavoratore svantaggiato. Qualora l’aumento del numero dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato riguardi lavoratori molto svantaggiati, il credito d’imposta è concesso nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti nei 24 mesi successivi all’assunzione. Per le assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tempo parziale, il credito d’imposta spetta in misura proporzionale alle ore prestate rispetto a quelle del contratto nazionale. I datori di lavoro interessati dovranno presentare la domanda corredata della documentazione indicata all’art. 6 del predetto Avviso alla Regione Molise – Direzione Generale della Giunta – Area Terza Servizio Politiche per l’Occupazione, Via Toscana 51, Campobasso, entro il termine del 28 settembre 2012. I Centri per l’Impiego di Campobasso e di Termoli sono a disposizione delle aziende interessate alla presentazione della domanda impegnandosi a fornire attività di assistenza e consulenza.
ANNO VIII - N째 199 - SABATO 08 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
Ittierre, sollecitati i commissari
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Isernia
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Monaco: “I commissari Ittierre verifichino i dati aziendali” ISERNIA. “Ho provveduto a sollecitare la Gestione Commissariale, con una nota inviata via e-mail, circa il programmato incontro da tenersi agli inizi di settembre, atteso che in questi giorni sono giunte al sottoscritto, segnalazioni ancora più preoccupanti riferite alla complessiva situazione finanziaria ed industriale della nuova ITTIERRE S.p.a.”. Lo scrive Vittorio Monaco in una lettera inviata ai commissari. “Da informazioni in mio possesso, si rilevano dati allarmanti sui risultati dell’attuale “campagna vendite” ed, oltretutto, su ritardi e mancati pagamenti dei fornitori. Le indica-
zioni ricevute, che dovranno trovare ulteriore riscontro anche attraverso efficaci interventi da parte della Gestione Commissariale, precisano un dato del venduto che si attesta, a tutt’oggi, a soli 300.000 capi circa, per un valore stimato di 25 milioni di euro. Se i dati indicati venissero confrontati con la precedente “campagna vendite”, si rileverebbe una flessione di oltre il 50% sulla stagione immediatamente precedente, non volendo fare raffronti più penalizzanti con i risultati raggiunti durante la Gestione Commissariale, quando i capi venduti si attestavano intorno alle 900.000 unità, per un
valore vicino ai 90 milioni di euro. Si aggiunga che attualmente il portafoglio licenze conta ben 11 (UNDICI) marchi, oltre a produzioni dedicate (leggasi ITTIERRE fasonista di aziende competitors) e nonostante ciò i risultati sono così catastrofici. Ricordiamo, inoltre, che a partire dalla scorsa settimana, è andato a regime il Programma “FORMAZIONE ON THE JOB” e dunque sono collocati complessivamente in CASSA INTEGRAZIONE ben 550 dipendenti dello stabilimento di Pettoranello del Molise. Non si hanno notizie, invece, dei ragguardevoli investimenti promessi (38 mi-
Parco d’Abruzzo, si festeggiano i 90 anni
Pescasseroli. - L’appuntamento per tutti è alle 9,30 alla fontana di San Rocco di Pescasseroli dove fu inaugurato il 9 settembre del 1922. Domani mattina, alla cerimonia celebrativa della nascita del Parco Nazionale
d’Abruzzo, diventato poi Lazio e Molise, e i suoi 90 anni di attività per la protezione della natura, parteciperanno il Commissario Giuseppe Rossi, il Direttore Dario Febbo i sindaci e amministratori locali, rappresentanti delle regioni e delle province, operatori e cittadini. Dopo “l’omaggio” al luogo d’origine del Parco è prevista una tappa a Palazzo Sipari, casa del fondatore, l’Ingegnere Erminio Sipari che ebbe l’intuizione di collocare in questo pezzo d’ Italia il primo Parco Nazionale. Nel centro visita del Parco ci saranno la presentazione dei lavori del convegno storico sui “novant’anni del Parco” tenutosi lo scorso mese di maggio e una “pubblica conversazione” aperta agli interventi dei presenti, oltre alla proiezione di un video inedito sull’orso marsicano costituito da riprese effettuate dalle guardie del Parco durante l’ultimo censimento delle femmine con piccoli che ha visto la conta di ben 11 cuccioli nati quest’anno. Augurio più bello al futuro del Parco non poteva arrivare.
Il fatto. Dopo il congresso del Fli
Mazzocco: “Un polo moderato contro il centrodestra”
Venafro, contributi pubblici per costruirsi la villa CAMPOBASSO. Dai controlli eseguiti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Isernia è emerso che una ditta individuale, operante nel settore delle coltivazioni agricole e con sede nel venafrano, ha usufruito nel corso degli ultimi anni di contributi pubblici erogati dalla Regione Molise in seguito ai danni verificatisi nel territorio molisano negli eventi meteorologici del gennaio 2003, per l'importo di oltre 200 mila euro, e destinati alla realizzazione di opificio per la trasformazione dei prodotti agricoli ed in particolare per la trasformazione e commercializzazione di prodotti agro-alimentari."Nella realtà - fanno sa-
lioni di euro per il 2012 e 40 milioni di euro per il 2013), indicati nel piano finanziario a supporto della predetta richiesta di CASSA INTEGRAZIONE e riportati nel Verbale di Accordo sottoscritto presso il Ministero del Lavoro in data 31.01.2012. Per tutto quanto esposto ai Commissari Straordinari, il sottoscritto ha segnalato la indispensabile ed improcrastinabile necessità dell’ulteriore incontro in premessa, a fine di definire ed attivare le strategie più opportune, immediate ed efficaci per verificare i dati evidenziati e procedere all’analisi dei conseguenti provvedimenti”.
pere le Fiamme Gialle - il titolare della ditta ottenuti i fondi pubblici si e ben guardato di destinarli alla realizzazione dell'opificio ma bensì ha pensato bene di utilizzarli tutti per realizzare una graziosa villetta su due piani destinandola a civile abitazione.I militari operanti, constatata l'illecita destinazione dei fondi, hanno proceduto a denunciare a piede libero il titolare della ditta alla locale Procura della Repubblica per le specifiche fattispecie di reato nonché alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Campobasso per l'avvio dell'azione di recupero delle somme illecitamente distratte.
ISERNIA. "In riferimento al mio intervento in qualità di invitato al congresso provinciale di FLI svoltosi ad Isernia ed ai connessi articoli comparsi sui giornali locali, mi permetto di precisare che, fermo restando la differenza di collocazione di Costruire Democrazia rispetto a FLI ed al Terzo Polo, ho formulato l'invito affinchè anche in Molise possa costituirsi un Terzo Polo moderato che si contrapponga all'attuale centro-destra". Lo sostiene Ennio Mazzocco che è stato, pure, di recente candidato a sindaco nell'ultimo turno elettorale. "Costruire Democrazia, invece, è impegnata a creare una coalizione insieme ai movimenti civici, ai cittadini ed alle forze politiche che condividano il programma che sarà presentato nell'immediato futuro e che rappresenta il nostro impegno nelle istituzioni e nella società civile".
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Termoli
08 settembre 2012
Di Pietro: “Smi, quale la sorte dell’impianto?” TERMOLI. Il consigliere regionale dell’IdV Cristiano Di Pietro ha depositato tre interrogazioni indirizzate al Presidente della Regione Iorio, all’ Assessore alle Attività Produttive Scasserra ed all’Assessore all’Ambiente Velardi, per avere delucidazioni in merito alla situazione di stallo riguardante la riconversione della SMI (Società Meridionale Inerti) ed, in particolare, la sorte dei 66 lavoratori ancora in cassa integrazione. È molto grave –dichiara l’esponente IdV- che a distanza di tre anni dalla chiusura dello stabilimento, che realizzava prefabbricati in cemento a Mafalda (CB), i lavoratori non abbiano ancora ricevuto nessuna forma di garanzia circa il loro futuro occupazionale. Non si può pretendere che queste famiglie, molte monoreddito, continuino a sopravvivere con il sussidio economico della cassa integrazione, oltretutto in scadenza alla fine di ottobre. In merito al progetto di riconversione presentato dalla DAFIN S.p.A., è trapelato che la società sarebbe disposta a reimpiegare solo una parte dei cassa-integrati. E che fine farebbero i restanti, se -come affermato da autorevoli pareri- le nuove assunzioni non supereranno le 20 unità? Inoltre –prosegue il consigliere regionale- non possiamo nascondere la nostra preoccupazione di fronte alla costruzione di una centrale termo-elettrica con una potenza elettrica di 12 MW prodotta con la sola combustione di vinacce. Il nostro sospetto è che, come già successo in altre regioni d’Italia, questa centrale per auto-sostenersi inizi ad aver bisogno di quantità sempre maggiori di materiale da bruciare e che, essendo la disponibilità di legno o degli scarti agro-forestali inferiori al fabbisogno, saranno bruciati rifiuti, come peraltro già successo nella centrale Energonut di Pozzilli (IS). I dubbi che nutriamo in merito alla vicenda sono rafforzati dal comportamento con
molte ombre tenuto dalla società che, per aggirare l’ostacolo della Valutazione di Impatto Ambientale, ha presentato inizialmente un progetto di impianto da 49,9 MW termici, sapendo che per legge è proprio a partire da 50 MW che è obbligatorio sottoporsi all’iter autorizzativo. Inoltre è lecito chiedersi quale sia la sostenibilità ambientale di un impianto che per far arrivare “le biomasse” fino alla centrale con molta probabilità farà aumentare il traffico pesante su gomma, su una delle arterie più trafficate –la Trignina- che corre lungo il confine tra Abruzzo e Molise. Tutt’altro che secondari sarebbero poi i rischi per la salute dei cittadini conseguenti all’emissione di gas tossici e polveri sottili che, unitamente alle ceneri, andrebbero a disperdersi nell’aria che tutti respiriamo. Dopo la doppia bocciatura del primo progetto da parte del T.A.R. Molise e del Consiglio di Stato, siamo curiosi di conoscere il nuovo piano della DAFIN, sperando di non trovarci di fronte al lupo che perde il pelo, ma non il vizio. Nel frattempo ci sembra doveroso sollecitare l’intervento dell’assessore alle Attività Produttive Michele Scasserra, affinchè consideri seriamente l’opportunità di predisporre un piano di sviluppo volto a salvaguardare i livelli occupazionali, quindi a tutelare tutti i 66 dipendenti della SMI e non solo una parte di essi. Il piano disegnato in alternativa alla centrale termo-elettrica dovrebbe puntare sulla vocazione agricola e turistica dell’area interessata. Insomma allo stato attuale delle cose, ravvisiamo l’incapacità del Presidente Iorio di garantire la ricollocazione di tutti i lavoratori della SMI al fine di salvaguardare il loro futuro occupazionale oltre ad una certa superficialità nel procedimento per il rilascio delle autorizzazioni che dovrebbero avere come scopo quello della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
A Petacciato in serata la band degli “Onion’s Brothers” Torna la grande musica live degli Onion’s Brothers questa sera, a partire dalle 22 in piazza a Petacciato. La band molisana di rhythm ‘n’ blues, composta da nove elementi, unica nel suo genere nel panorama regionale e reduce dai successi del tour estivo, riproporrà il suo elettrizzante repertorio che spazia tra la musica soul “made in USA” e i classici d’autore della canzone italiana. Dai Blues Brothers a Battisti, da James Brown a Mina, da Elvis Presley a Carosone, il concerto degli Onion’s Brothers è pronto a regalare spettacolo e a coinvolgere con il suo ritmo incessante. Ospite d’eccezione della serata una giovane cantante molisana, Alice Cascitelli, vocalist emergente della scena musicale nazionale. L’appuntamento è dunque per questa sera a Petacciato, nella piazza centrale.
Il caso.
Quante ombre sull’accoglienza ai senza fissa dimora TERMOLI. "Vita tormentata per il centro d’accoglienza gestito dalla Misericordia di Termoli. Sono occorsi più del doppio degli anni previsti per metterlo a disposizione dei senza tetto, più del quadruplo della somma preventivata e dopo un anno e mezzo dall’inaugurazione le porte si chiudono di nuovo proprio nel mese di agosto, quando sulla costa aumenta anche l’afflusso di gente senza risorse, che cerca di sopravvivere con qualche lavoro saltuario". Lo sottolinea il consigliere regionale, Filippo Monaco che ha presentato un’interrogazione sulla questione. "Già nel 2001 la regione Molise erogò circa 111.196,62 euro a fronte dei 121.367 euro richiesti per la realizzazione della struttura finalizzata all’accoglienza dei senza fissa dimora. Identico importo (111.196 euro) fu rifinanziato nel 2003, nel 2004 concessi ancora 150.000 euro, e ulteriori 40.000 euro nel 2005. Evidentemente la struttura faticava a venir su: o si trattava della fabbrica di San Pietro o del pozzo di San Patrizio. A giudicare da quanto contenuto nelle delibere successive alla prima sembra che la Regione non abbia mai battuto ciglio quando si trattava di tirare fuori soldi per quest’opera utile e necessaria. Ho idea che non sia accaduto sempre lo stesso per istanze da parte di altre associazioni intenzionate ad offrire servizi altrettanto utili e necessari. Incuriosisce l’assenza di richiesta di informazioni relative al servizio stesso. Se il centro d’accoglienza era ritenuto di somma importanza lo era certamente per il tipo di servizio che doveva rendere alle persone e al territorio, eppure sembra quasi che l’attenzione fosse altrove. Non una domanda, non un rapporto, non una richiesta di informazioni sui tempi e i modi di attuazione del progetto. Quasi che il compito dell’Ente regionale si esaurisse tutto nel mettere mano al portafoglio, come accade ai padri di figli viziati. Nonostante l’ammontare vertiginoso del contributo regionale il centro ha aperto le sue porte solo dopo la convenzione onerosa stipulata con il Comune di Termoli nel novembre 2010 e rinnovata successivamente il 2 agosto 2012, aggiungendo così alle somme già erogate dalla regione Molise ulteriori 12.000 euro all’atto della stipula , 22.000 euro al rinnovo e 5.000 euro per la sicurezza. Di delibera in delibera, di determina in determina il Comune di Termoli comincia a seguire le orme della Regione Molise. Eppure nel mese di agosto, quando la richiesta di accoglienza si fa più pressante, il centro chiude. Risultato: il numero di chi dorme per strada cresce e scatta anche il blitz delle forze dell’ordine. Credo e spero che il Comune di Termoli, in forza della Convenzione stipulata, possa contare su relazioni dettagliate relative al numero degli ospiti, la loro provenienza e quanto utile per sapere come vengono utilizzati i propri fondi e che tipo di servizio viene offerto sul proprio territorio. Mi auguro chiude Monaco - che la Regione possa godere di relazioni periodiche come previsto sin dal 2001, in tal caso attendo di conoscere questi dettagli in risposta alla mia interrogazione".
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Termoli
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Il consigliere regionale Parpiglia interroga l’assessore Di Sandro
“Chi non ha rimosso l’eternit vicino all’ospedale?” TERMOLI. In merito alla notizia appresa in questi ultimi giorni dalla stampa locale circa la presenza di copertura in eternit nei pressi dell’ospedale “San Timoteo” di Termoli, interviene il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Carmelo Parpiglia. "L’eternit è stato bandito dal 1992 quando fu scoperto che le fibre del minerale erano correlate all’insorgenza di tumori maligni. Nel 2003 il Molise si è dotato di una legge regio-
nale (n.20 del 7 maggio 2003) in materia di interventi urgenti per la bonifica dell’amianto. Detto questo – si è chiesto Parpiglia -come è possibile che oggi, nel 2012, possa ancora essere rilevata la presenza di questo pericoloso materiale? E come è possibile che i cittadini debbano apprendere dagli organi di informazione di essere stati esposti a rischio elevato di contaminazione? Da quanto tempo esiste un pericolo amianto nella zona? Quali sono le conseguenze
sulla salute dei cittadini? E perché non sono stati eseguiti gli interventi urgenti previsti dalla legge regionale n. 20 del 7 maggio 2003?” “La preoccupazione - ha spiegato Parpiglia deriva dal fatto che l’inalazione anche minima di questo materiale può causare patologie anche mortali. Temiamo che la presenza prolungata di eternit in strutture attigue all’ Ospedale “San Timoteo” - ha dichiarato Parpiglia – rappresenti un serio rischio per la salute dei cittadini e degli
operatori sanitari”. E non è solo il San Timorteo di Termoli ad essere fuorilegge. Anche il Vietri di Larino, secondo notizie giornalistiche, ha un gabbiotto in eternit che non dovrebbe avere più da un pezzo. È proprio al fine di ottenere delucidazioni che l’esponente IdV ha presentato un’interrogazione all’assessore alla sanità Di Sandro e all’assessore all’ambiente Velardi, per sapere quali misure il governo regionale intenda adottare al fine di scongiurare l’eventuale rischio di incolumità pubblica e con quali risorse si intenda far fronte all’intervento, necessario ed urgente, per la rimozione di tale copertura in amianto.
LA REPLICA
L’Idv replica al sindaco Travaglini “Sulla scuola, solo gratuite cattiverie” CAMPOBASSO. "Come al solito, quando gli si chiede conto del suo operato, il Sindaco Travaglini, sentendosi colto in castagna, reagisce offendendo l’opposizione. Un’opposizione che potrà non piacergli, ma che è prevista dalla Costituzione". Lo sostiene il circolo dell'Idv di Montenero di Bisaccia in merito all'accorpamento della scuola. "Detto questo, lasciamo a lui le offese, spesso anche pesanti e personali. Quel che più ci preme chiarire è che noi non siamo alla ricerca di visibilità, né subdolamente ci dilettiamo in esercizi di “interpretazione capziosa”. Il sindaco parla di “vox populi en passant” e “voci raccolte un tanto al chilo” per noi si è trattato di decine e decine di segnalazioni non solo da parte di genitori
ma anche di maestre che, tra il sorpreso e l’allarmato, si sono rivolti a noi. Al nostro consigliere comunale D’Aulerio, Travaglini ha riferito che l’idea di chiudere il plesso di Colle della Speranza era solo “un’ipotesi allo studio”, che comunque avrebbe bisogno di un confronto politico e di una decisione quanto più condivisa. Ma da successivi contatti con persone informate sui fatti che prestano servizio presso il Circolo Didattico di Montenero di Bisaccia, abbiamo appreso che le cose stavano diversamente. Da qui le seguenti, semplici domande. È vero o non è vero che nei giorni scorsi lei ha effettuato sopralluoghi per verificare la possibilità di trasferire le classi primarie dal plesso di
Colle della Speranza in quello di Piazza della Libertà già da quest'anno? È vero o non è vero che ha dato l’ordine di eseguire il trasferimento? È vero o non è vero che erano già iniziate le operazioni di trasloco? Se si, perché poi c’è stato il contrordine? Sperava forse, per caso, che l’allarme da lei procurato rientrasse senza tanto e ulteriore clamore? Chi è stato, dunque, scorretto? Noi andiamo avanti col nostro impegno civico e amministrativo, al servizio delle persone che a noi si rivolgono, ascoltandole e informandole con responsabilità. In ultimo, un sorriso sul parallelismo che Travaglini fa tra lui e il Capo dello Stato. Certo rimanere con i piedi ben saldi a terra sarebbe meglio".
18 08 settembre 2012
Il Molise Day oggi a Miss Italia 2012
Spettacolo Edizione numero 81
Oggi e domani la “Festa dell’uva”
L’hospitality di Montecatini Terme vedrà la nostra regione protagonista con una giornata dedicata al tartufo
RICCIA - Due giorni in onore del vino con “La festa dell’uva”, edizione numero 81. Musica, dibattiti, carri allegorici. Per due giorni Riccia si trasforma e si dedica a questa festa molto sentita. Il via oggi alle 20.00, i carri sfileranno domani alle 15.00 e in serata, dopo il concerto dei Sud Folk, la premiazione.
Feste. Scampoli d’estate
di Charles N. Papa Ecco una nuova edizione di Miss Italia, il più blasonato concorso di bellezza. L’idea di Enzo Miragliani, prende forma 73 anni fa, da allora nessun cedimento e un crescente consenso popolare nonchè mediatico. Il Molise, dalla gestione di Francesco Tomasso (2003), ha finalmente una sua identità, senza essere accorpato a regioni limitrofe come accadeva anni fa. Il concorso in regione, si svolge in estate e raccoglie aspiranti reginette durante tutta la fase del tour. Sino ad ora, a parte qualche bel piazzamento tra le prime 20 alla finalissima, nessuna miss ha davvero sfondato nel campo televisivo o teatrale. Ma quello che conta, diventa il ricordo di tutte le ragazze che hanno sfilato nel corso degli anni. Le serate passate in auto da un paese all’altro, la conoscenza del palco sul posto, mille volti che passano a salutare, l’amicizia con la crew (che a volte diventa per sempre), le ore al trucco, alle coreografie, i pianti di gioia e non, il
pubblico che sbircia con curiosità ogni movenza, il saluto finale dopo l’ultima serata, il viaggio verso Salsomaggiore o Montecatini, la scoperta di un nuovo mondo. Alla fine resta un diario, la memoria, quando le nuove edizioni del concorso si guarderanno dalla tv, con amici e parenti, ai quali si spiega quello che accade e che non si vede. Il Molise oggi ha molta più visibiltà e in molti, lo stanno riscoprendo, non solo per il suo territorio, ma spesso, per i suoi prodotti tipici. Ed è quello che accadrà oggi nell’hospitality del concorso alla finale di Montecatini Terme. dove si terrà il Molise day con la presentazione del tartufo molisano. Un evento che porrà ancora di più l’attenzione sulla nostra terra. Nel frattempo, le tre reginette a rappresentare il Molise, sono cariche di adrenalina. Annalisa Ciarlante, Miss Molise 2012, è di diritto alla finalissima, al televoto invece Anna Di Risio con il numero 094 e Martina Colarusso con lo 087. Il numero per televotare è l’894424. La diretta su Rai1 domani e dopodomani.
Dance. In attesa della riapertura di Alexander e Red Passion
Il saluto dei club alla stagione calda Oggi al Blue Note di Ripalimosani è “Hawaian party”. Un lembo di spiaggia, un ingresso con dua fanciulle hawaiane che accoglieranno i clienti all’arrivo. In consolle Raf. A Termoli alla Cala dei Longobardi oggi serata “Lingerie”, sfilata di intimo. In consolle Enzo Masotti e Pietro Rama. La stagione invernale alle porte, attende l’apertura dei due club più grandi in regione, il Red Passion e l’Alexander.
3ttnika e Noflaizon ultimi live prima dell’inverno
Ultime date per i live di alcuni gruppi molisani. Il 14 a Cercepiccola live dei 3ttnika (in formazione allargata) alla “Festa della birra”, il 15 a Riccia ultima data estiva per i Noflaizon.
Teatro. L’emigrazione CAMPOBASSO - L’emigrazione ancora oggi, è un tema scottante ed attuale, magari in modi diversi e con etnie diverse. “Molise, Italia, Mondo” è lo spettacolo interpretato da Diego Florio e Marco Caldoro, andrà in scena il 16 settembre in piazzetta Palombo. Il recital fa parte del cartellone Incas, già a Sepino questa estate.
ANNO VIII - N° 199 - SABATO 08 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
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Serie D, Termoli a caccia del riscatto nell’esordio casalingo di domani
Calcio a 5, amichevole oggi per l’Aesernia Si allarga la base societaria
Dimenticare in fretta la battuta d’arresto rimediata sul campo dell’Astrea. L’imperativo in casa Termoli è ben chiaro alla vigilia della gara interna contro il San Cesareo, altra compagine laziale anch’essa da non sottovalutare visto il buon organico di cui dispone. Al Cannarsa i giallorossi di Mimmo Giacomarro sono chiamati domani ad una prova d’orgoglio al cospetto di una tifoseria che si preannuncia numerosa e pronta a sostenere la propria squadra in occasione del tanto atteso esordio casalingo del team adriatico. Nella rifinitura di questa mattina il tecnico siciliano, che sarà assente per squalifica contro il San Cesareo, scioglierà gli ultimi nodi sull’undici titolare nel quale mancherà in difesa Maglione, fermato per un turno dal giudice sportivo. La società nella giornata di ieri ha comunicato che il giocatore Piergiorgio Della Cioppa è stato ceduto all´A.S.D. Francavilla Calcio. A PAG. 21
Mentre prosegue il lavoro sul campo in attesa del debutto in campionato del 6 ottobre contro il Giovinazzo, arrivano novità in casa Aesernia sul fronte societario. Nel corso del vertice societario di lunedì scorso è stato formalizzato l’ingresso nel sodalizio pentro dell’imprenditore nel settore delle costruzioni Vittorio Favellato e dell’ex direttore generale dell’ FC Isernia Roberto Di Baggio: “Questi due nuovi ingressi, dopo quello del patron Nicola Cesare, non possono altro che farci piacere – dice il Presidente Antonio Di Franco – e fanno capire l’interesse che sta destando il nostro progetto sportivo che, si spera, potrà confermarci nel calcio a 5 nazionale anche per gli anni a venire. Roberto Di Baggio è un amico e ha voluto avvicinarsi a questo nuovo sport dopo aver gestito bene nella veste di direttore generale l’Isernia FC negli anni passati, Vittorio Favellato , invece, è un giovane imprenditore che è già nel mondo dello sport con una società di futsal nel campionato di serie C2 e due di volley, oltre che con una serie di sponsorizzazioni alle associazioni sportive sul territorio. A PAG. 22
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Sport
08 settembre 2012
Lega Pro - Seconda Divisione
Campobasso, domani l’esordio di Candrina Ultima seduta di allenamento nella mattinata di ieri per il Campobasso prima della trasferta campana. Questa mattina ci sarà la rifinitura, utile a mettere a punto gli ultimi dettagli, e nel pomeriggio, alle 15.30, la partenza per Sant’Antimo, dove i rossoblù resteranno in ritiro prima della gara contro l’Arzanese che si terrà sul neutro di Mugnano. La seduta di ieri è stata prevalentemente tattica ed è servita a mister Imbimbo per sciogliere gli ultimi
Il difensore centrale partirà dall’inizio, così come Di Libero che occuperà il ruolo di esterno sinistro dubbi di formazione. Modica ha lavorato a parte, ma solo a scopo precauzionale perché domani pomeriggio sarà regolarmente in campo. A Mugnano ci sarà l’esordio dal primo minuto di Candrina, il difensore centrale che in settimana è stato messo sotto contratto. L’ex Benevento prenderà il posto di Boi e farà coppia con capitan Minadeo, mentre a sinistra ci sarà Di Libero e a destra Modica. Se quest’ultimo non dovesse farcela, ipotesi al momento remota, il suo posto sarà preso da Di Libero e a sinistra tornerà Esposito. In mediana si riprenderà il suo posto Rais
che agirà insieme a Forgione e D’Allocco, mentre l’attacco sarà formato dal collaudato tridente Konate, Sciarra e Morante. Possibile a partita in corsa anche l’esordio di Perra, tesserato in extremis. Il fantasista sardo rientra nella lista dei pre convocati, composta al momento da 20 unità. Questa mattina si effettueranno le ultime valutazione e partiranno per la trasferta campana in 19.
Marco Candrina
I molisani sono intenzionati a confermare quanto di buono fatto vedere all’esordio contro l’Hinterreggio, cercando, nel contempo, di migliorare in quegli aspetti che non hanno soddisfatti pienamente lo staff tecnico. Il Campobasso, però, si troverà di fronte una squadra arrabbiata. L’Arzanese è stata travolta, nella prima giornata, dall’Aprilia per 5-1 e pertanto la
compagine di Rogazzo cercherà un pronto riscatto. Per i rossoblù sarà importante tornare a casa con un risultato positivo, sia per il morale e sia per continuare ad alimentare l’entusiasmo in città. Ad arbitrare la gara tra Arzanese e Campobasso sarà il sig. Colarossi di Roma 2, coadiuvato da Agostini di Frosinone e Barnabei di Tivoli. dim
STATISTICHE CAMPOBASSO PT
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Mister Imbimbo confermà il tridente: nei pre convocati figura anche Perra
ARZANESE PT
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PROGRAMMA GARE E ARBITRI 2^ GIORNATA - GIRONE B Gara
Arbitro
Assistente 1
Assistente 2
Arzanese - Campobasso
Colarossi (Roma 2)
Agostini (Frosinone)
Bernabei (Tivoli)
Aversa N. - Fondi
Reni (Pistoia)
Torre (Chieti)
Quitadamo (Modena)
Chieti - Salernitana
Benassi (Bologna)
Bottegoni (Terni)
Pellegrini (Roma 2)
Foligno - Aprilia
Strocchia (Nola)
Giacomozzi (Fermo)
Pagnotta (Nocera Inf.)
Hinterreggio - Borgo a B.
Lacagnina (Caltanissetta)
Monetta (Salerno)
Annunziata (Torre Annunziata)
L’Aquila - Pontedera
Cangiano (Napoli)
Calcopietro (Ostialido)
De Filippis (Vasto)
Poggibonsi - Martina F.
Vesprini (Macerata)
Del Borgo (Verona)
Bertasi (Verona)
Teramo - Gavorrano
Formato (Benevento)
Pizzagalli (Pesaro)
Barcaglioni (Jesi)
V.Lamezia - Melfi
Di Ruberto (Nocera Inf.)
Defina (Cesena)
Miceli (Prato)
L’avversario.
Un’Arzanese rinnovata cercherà il riscatto L’Arzanese dovrà riscattare già domenica la brutta sconfitta di Aprilia. L’avversario di turno è il Campobasso, compagine affrontata in Coppa Italia lo scorso 29 agosto. In quell’occasione – si legge su TuttoLegaPro.com – finì in pareggio, risultato che consentì ad entrambe le formazioni di accedere al secondo turno del torneo. Ma domani sarà un’altra Arzanese: rispetto a dieci giorni fa, infatti, l'allenatore del club biancoazzurro, Antonio Rogazzo ha l’imbarazzo della scelta. Dalla partitella del giovedì, è emerso che mancherà il solo difensore Esposito (squalificato), ma in linea arretrata dovrebbe recuperare Caso e far coppia con Riccio, mentre in mediana è molto probabile l’inserimento dell’ultimo acquisto Maschio in coppia col capitano Visone. In attacco spazio a Lacarra, altro calciatore tesserato al fotofinish, che con il talento di Sandomenico darà sicuramente filo da torcere ai molisani, che nell’esordio in campionato hanno sconfitto l’Hinterreggio per 2-1. (TuttoLegaPro.com)
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Sport
08 settembre 2012
Calcio serie D
Il Termoli si prepara all’esordio casalingo Ultimi dettagli in casa giallorossa prima della sfida con il San Cesareo Dimenticare in fretta la battuta d’arresto rimediata sul campo dell’Astrea. L’imperativo in casa Termoli è ben chiaro alla vigilia della gara interna contro il San Cesareo, altra compagine laziale anch’essa da non sottovalutare visto il buon organico di cui dispone. Al Cannarsa i giallorossi di Mimmo Giacomarro sono chiamati domani ad una prova d’orgoglio al cospetto di una tifoseria che si preannuncia numerosa e pronta a sostenere la propria squadra in occasione del tanto atteso esordio casalingo del team adriatico. Nella rifinitura di questa mattina il tecnico siciliano, che sarà assente per squalifica contro il San Cesareo, scioglierà
gli ultimi nodi sull’undici titolare nel quale mancherà in difesa Maglione, fermato per un turno dal giudice sportivo. La società nella giornata di ieri ha comunicato che il giocatore Piergiorgio Della Cioppa è stato ceduto all´A.S.D. Francavilla Calcio. Il club giallorosso ringrazia il calciatore per il lavoro svolto con la maglia del Termoli augurandogli le migliori fortune professionali. Inoltre il team presieduto da Nicola Cesare nelle scorse ore ha formalizzato un accordo con la Misericordia Termoli che fornirà l´assistenza sanitaria necessaria durante lo svolgimento delle gare. A cominciare da do-
ARBITRI 2^ GIORNATA GIRONE F Ancona-Jesina (oggi) Arbitro:Molinaroli di Verona Assistenti: Pancioni di Arezzo e Potenza di S.G.Valdarno Celano-O. Agnonese Arbitro: De Tullio di Bari Assistenti:Lanetti di Bari e Antonacci di Barletta
menica 9 settembre e per tutte le altre gare interne che il Termoli disputerà nella stagione 2012/13 la Misericordia sarà pertanto presente con personale specializzato ed un´ambulanza dotata di tutte le attrezzature necessarie, compreso il defibrillatore, apparecchiatura di cui si è parlato molto in questi mesi, specialmente dopo la morte in campo del calciatore Piermario Morosini. Insomma la società giallorossa, per il tanto atteso ritorno in serie D, ha fatto in modo che ogni tassello fosse completo, sotto tutti i punti di vista, non lasciando nulla al caso. redsport
L’anticipo.
Ancona-Jesina stasera su Raisport2 Il secondo appuntamento del campionato di Serie D con Raisport propone la sfida suggestiva tra Ancona e Jesina. Ad aumentare il carico di emozioni per un confronto molto atteso, la diretta in notturna dallo Stadio del Conero. Calcio d'inizio fissato alle 20.45, in onda su Raisport 2. Racconto della gara affidato a Cristiano Piccinelli con il commento tecnico di Franco Peccenini. Nella gara inaugurale della stagione l'Ancona, trascinata dai gol di Ruffini e Borrelli, ha battuto in trasferta la Maceratese per 20. I leoncelli di mister Amaolo invece sono invece reduci da un pareggio casalingo: 2-2 con gli abruzzesi del Celano.
Città Di Marino-R.C.Angolana Arbitro: Messina di Acireale Assistenti: Rabotti di Reggio Calabria e Capaldo di Napoli Civitanovese-Astrea Arbitro: Magrini di Città di Castello Assistenti:Brunetti e Ragnacci di Gubbio Fidene-San Nicolò Arbitro: Parrella di Battipaglia Assistenti: Della Vecchia e Galluccio di Avellino Recanatese-Isernia Fc Arbitro: Pasqua de L´Aquila Assistenti:Solazzi di Avezzano e Marinenza de L´Aquila Sambenedettese-Amiternina Arbitro: Fabbri di San Giovanni Valdarno Assistenti: Bandettini di Pistoia e Meozzi di Empoli Termoli-San Cesareo Arbitro: Gironda Veraldi di Bari Assistenti:Rega di Bari e Aurora di Molfetta Vis Pesaro-Maceratese Arbitro: Andreini di Forlì Assistenti: Macaddino di Rimini e Biasini di Cesena
La società ieri ha ceduto Della Cioppa al Francavilla, stretto un accordo con la Misericordia per l’assistenza sanitaria
Lnd.
Fair play e comunicato anti-violenza obbligatori in ogni partita Al termine di ogni gara ufficiale (Campionato Serie D, Coppa Italia, Campionato Nazionale Juniores) la terna arbitrale e le due squadre si schiereranno al centro del campo; dopo aver salutato il pubblico, i calciatori della squadra ospite saluteranno con una stretta di mano la terna arbitrale e i calciatori dei quella ospitante sfilandogli di fronte. Qualora il direttore di gara ravvisi, a suo insindacabile giudizio, che non vi siano le condizioni oggettive ambientali per procedere a quanto disposto, e/o registri il rifiuto di una o entrambe le squadre (totale o parziale) al puntuale rispetto della disposizione, e/o verifichi che uno o più calciatori o dirigenti impediscano agli altri compagni
di effettuare il saluto, dovrà riportare dettagliatamente l'accaduto sul proprio rapporto, per i provvedimenti conseguenti da parte degli organi di Giustizia Sportiva. Inoltre le società ospitanti, prima dell'inizio degli incontri ufficiali del Campionato di Serie D e della Coppa Italia, dovranno provvedere a dare lettura del comunicato antiviolenza ufficializzato dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti La mancata lettura del comunicato, su segnalazione degli ufficiali di gara e/o dei commissari di campo, comporterà l'adozione di provvedimenti da parte degli organi di Giustizia Sportiva. redsport
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Sport
08 settembre 2012
Calcio a 5 serie B
Aesernia, si allarga la società Nel club pentro si registrano gli ingressi di Favellato e Di Baggio
Il presidente Antonio Di Franco
Mentre prosegue il lavoro sul campo in attesa del debutto in campionato del 6 ottobre contro il Giovinazzo, arrivano novità in casa Aesernia sul fronte societario. Nel corso del vertice societario di lunedì scorso è stato formalizzato l’ingresso nel sodalizio pentro dell’imprenditore nel settore delle costruzioni Vittorio Favellato e dell’ex direttore generale dell’ FC Isernia Roberto Di Baggio: “Questi due nuovi ingressi, dopo quello del pa-
La squadra oggi sarà impegnata a Città Sant’Angelo nel secondo test amichevole stagionale contro l’Acqua&Sapone, team di serie A1 con cui i pentri sono affiliati
tron Nicola Cesare, non possono altro che farci piacere – dice il Presidente Antonio Di Franco – e fanno capire l’interesse che sta destando il nostro progetto sportivo che, si spera, potrà confermarci nel calcio a 5 nazionale anche per gli anni a venire. Roberto Di Baggio è un amico e ha voluto avvicinarsi a questo nuovo sport dopo aver gestito bene nella veste di direttore generale l’Isernia FC negli anni passati, Vittorio Favellato , invece, è un giovane imprenditore che è già nel mondo dello sport con una società di futsal nel campionato di serie C2 e due di volley, oltre che con una serie di sponsorizzazioni alle associazioni sportive sul territorio. Il nostro progetto è di crescere insieme e allargare la partecipazione alla nostra
società a tutti coloro che hanno voglia di investire in quello che stiamo facendo”. Soddisfatto anche Vittorio Favellato dell’accordo: “Sono entrato nel mondo del calcio a 5 da poco con la mia società FV Pentria che parteciperà al campionato di C2 – dice proprio l’imprenditore pentro – ma la mia volontà era quella di arrivare in breve tempo nel futsal nazionale. Alla luce di questo ho riflettuto con attenzione e ho pensato che era più intelligente collaborare con l’Aesernia invece di creare una futura rivalità o divisione per unire le forze già da adesso e puntare a traguardi importanti. L’altra mia società resterà comunque in vita e fungerà da affiliata alla squadra principale”. Per Roberto Di Baggio
Basket serie C.
L’appuntamento.
L’NBC si prepara alla nuova stagione Il team del neo presidente Franco Mancini prende forma tra varie riconferme e nuovi arrivi Dopo tante voci, si ritorna finalmente a parlare di basket in casa del NBC Campobasso che ha rilevato in toto il pacchetto dirigenziale ed atletico dell’Olimpia. La squadra del capoluogo, che prenderà parte al campionato regionale di serie C, ha come obiettivo quello di fare bene. Il primo punto di partenza è stato il colpo da novanta piazzato in seno alla dirigenza, visto che il presidente del sodalizio campobassano sarà l’Avvocato Franco Mancini, noto e distinto professionista, apprezzato per le sue doti morali e per la sua grande professionalità che lo hanno portato a raggiungere encomiabili risultati nella vita professionale di tutti i giorni. L’arrivo del legale molisano deve, pertanto, essere letto come un punto di partenza per questa squadra che sarà affidata alle mani di coach Mimmo Sabatelli che avrà il compito di gestire un potenziale di tutto rispetto per questo torneo. Accanto ai riconfermati della scorsa stagione quali Petrone, De Nunzio, Calcagni e Scotto, sono arrivati Lagonigro, Antonelli, Pennacchio e Filipponio, reduci dalla stagione con il Maccabi Ripalimosani. Inoltre, è ritornato alla base Daniele Tondi, mentre un volto nuovo, ma noto agli amanti della palla a spicchi, è quello di Panichella che approda per la prima volta alla corte di Mimmo Sabatelli che sarà coadiuvato in questa avventura
un’esperienza nuova dopo tanti anni trascorsi nel mondo del calcio: “Primio Vacca e gli altri amici hanno voluto coinvolgermi in questa nuova avventura – dice l’ex d.g. dell’ Isernia FC – in uno sport che conosco poco ma che mi incuriosisce molto nonostante sia molto diverso dal calcio. Darò una mano per quello che è nelle mie possibilità sperando di contribuire al raggiungimento di traguardi importanti per la città di Isernia, non dimenticando comunque l’Isernia FC cui sono comunque legato affettivamente”. Quest’oggi l’Aesernia sarà impegnata a Città Sant’Angelo nel secondo test amichevole stagionale contro l’Acqua&Sapone, società di serie A1 con cui i pentri sono affiliati.
dall’ottimo Nicola D’Alessio. Il roster, ad ogni modo, non è ancora completo, in quanto si è alla ricerca di un lungo da dover affiancare a Calcagni, visto che Ognjenovic ha deciso di rimanere in patria dopo il matrimonio. Sul taccuino della dirigenza ci sono una serie di nomi interessanti che potrebbero fare al caso del NBC. Ad ogni modo, ad inizio della prossima settimana, sarà reso noto il nome del giocatore che andrà a rinforzare una squadra che si candida ad essere una mina vagante in questa stagione che si preannuncia calda e ricca di insidie.
Franco Mancini
Diatletica, al via la due giorni a Tirrenia Inizia oggi al Centro di Preparazione Olimpica del Coni di Tirrenia DIATLETICA, la due giorni di atletica leggera dedicata agli atleti con diabete. Oltre 80 atleti con diabete di tipo 1 provenienti da Veneto, Toscana, Sicilia, Sardegna, Molise, Abruzzo, Umbria, Marche, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Lazio, Campagna, Calabria, Basilicata, Puglia, Friuli e Trentino, gareggeranno tra di loro e tra Regioni di appartenenza, per conquistare la medaglia d’oro, d’argento e di bronzo “DIATLETICA Secondo Meeting Nazionale di Atletica Leggera per vincere insieme il diabete”, competizione sportiva agonistica dedicata agli atleti con diabete di tipo 1. Sette le discipline dell’atletica leggera tra velocità, mezzo fondo e concorsi in cui gli atleti si sfideranno secondo le regole ufficiali dello sport agonistico. Fare sport, anche a livello agonistico, è una leva terapeutica e psicologica per la cura di sé molto importante per chi ha il diabete di tipo 1. Fondamentale è il ruolo del diabetologo che, come un coach, può fornire le indicazioni migliori per tenere sotto controllo la glicemia adeguando l’alimentazione e la terapia medica all’impegno sportivo.
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Mattino
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Pomeriggio
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Sera Notte
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La Ricetta Sugo ai fiori di zucca Ingredienti per 4 persone: 12 fiori di zucca, 1 bustina di zafferano, mezza cipolla e prezzemolo tritati, 5 cucchiai di olio d'oliva, 1 tuorlo d'uovo, formaggio pecorino grattugiato, sale e pepe.
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 05:50 07:35 06:48 08:35 09:30 11:15 12:30 14:20 14:15 16:03 17:18 19:03 17:40 19:30 21:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:35 06:35 08:20 12:07 14:00 13:25 15:10 15:00 16:47 16:05 17:50 17:18 19:04 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:20 09:15 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
Tel. 0874.64744 - 0874.65050 Fax 0874.629847
Per maggiori informazioni consultare il sito: www.atm-molise.it TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì escluso festivi Termoli: (Terminal) 5,10 Campobasso: (Terminal) 6,10
PICCA (di appoggio) Via Mons. Bologna, 24 Tel. 0874.416177 Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310 Ospedale Veneziale centralino 0865.4421
Bojano: (P.zza Roma) 6,35 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05 Venafro: (S.S. 85) 7,30 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00
TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.35 (festivo) 21.35 22.45
IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI
Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40
Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10 Venafro: (S.S.85) 20,40 Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05 Bojano: (P.zza Roma) 21,35 Campobasso: (Terminal) 22,00 Termoli: (Terminal) 23,00 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)
Vergine 24 ago - 22 set
Firenze: (P.zza Adua) 14,00
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Leone
Siena: (P.zza Rosselli) 12,55
Firenze: (P.zza Adua) 14,10
PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Cancro 22 giu - 22 lug
23 lug - 23 ago
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA
Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30
Municipio Tel. 0865.50601
TERMOLI Farmacia di turno MARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
ATM
In un tegame, meglio se di terracotta, versare due cucchiai d'olio e scaldarlo quindi unire lo zafferano sciolto in un po' di acqua calda, la cipolla e il prezzemolo tritati. Aggiungere i fiori di zucca salare e pepare. Cuocere per circa venti minuti a fuoco moderato mescolando spesso e poi passare il tutto nel passaverdure. Rimettere il passato nel tegame e cuocere ancora per pochi minuti versando il rimanente olio e regolando di sale. Togliere il tegame dal fuoco, aggiungervi il tuorlo d'uovo e il pecorino e mescolare per amalgamare bene il tutto. Con questo sugo si possono condire preferibilmente i vermicelli.
ISERNIA Farmacia di turno
Gemelli
AUTOBUS AGIENDA TRASPORTI MOLISANA
CAMPOBASSO Farmacia di turno PAOLO Via Monforte, 63 Tel. 0874.416327
Toro 21 apr - 20 mag
21 mag - 21 giu
Preparazione:
Numeri utili
Ariete 21 mar - 20 apr
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma
Capricorno 22 dic - 20 gen
DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Acquario 21 gen - 19 feb
A D N E AG
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - In questa giornata potrebbe essere impossibile controllare le vostre finanze e le vostre spese allo stesso tempo. Dovrete infatti decidere se dedicarvi allo shopping oppure se risparmiare e fare progetti per un futuro non troppo lontano. La scelta non sarà nè facile nè difficile ma sarà pur sempre una scelta da fare! Toro - Guardatevi un pochino di più allo specchio poiché potrebbe essere difficile per voi accettare alcune regole e non sarete più in grado di guardarvi in faccia se non farete quello che per voi è la cosa giusta. Ebbene, con l'aiuto e la forza che qualcuno accanto a voi vi donerà farete ciò che sentite più onesto fare e sarà sicuramente meglio così! Gemelli - In questa giornata molto più che in altre non sarete ispirati con una bella idea delle vostre e vi sembrerà di perdere del tempo. In realtà avrete soltanto bisogno di riprendervi dalla vostra ultima impresa che è stata un pochino sfortunata sotto alcuni punti di vista ma ora l'avete superato e potete finalmente procedere oltre. Cancro - Sicuramente in questa giornata avrete delle ottima intenzioni e le persone che vi sono intorno probabilmente non lo capiranno ma non potrete farne loro una colpa in quanto inconsapevoli. Cercate di procedere per la vostra strada senza però pretendere che qualcun altro la segui altrimenti sarebbe davvero poco altruista. Leone - I vostri sentimenti dovranno prima o poi definirsi ed assestarsi ma se continuerete sempre a cambiare idea ed opinione come se fosse doveroso allora alla fine vi ritroverete con nessuna interessante sensazione da provare. Cercate di non pensare troppo al futuro ma di concentrarvi sul presente. Il presente è nella persona che avete affianco e basta! Vergine - In questa giornata potreste decidere di abbandonare presto il campo di battaglia ma questo non vorrà assolutamente dire che vi darete per vinti o vi arrenderete, vorrà soltanto dire che non siete pronti al momento e quindi avete bisogno di maggiore preparazione. Di certo ne riuscirete ad ottenere molta esercitandovi di più e mettendovi alla prova! Bilancia - Se la giornata si girerà male con le persone che vi sono intorno non per voi ma per lo scarso senso dell'umorismo altrui, allora cercate di ricordare loro cosa voglia dire ridere. Di certo vi regaleranno alla fine un sorriso e vi ringrazieranno per essere sempre ciò che sapete essere meglio e cioè voi stessi, senza vergognarvi mai! Scorpione - Forse dovreste provare più spesso cosa voglia dire vivere una vita piena di eventi, sensazioni ed emozioni poiché ultimamente li state reprimendo come se fossero qualcosa di sbagliato, mentre voi siete proprio fatti così, avete bisogno di continua elettricità altrimenti poi potreste andare improvvisamente in corto circuito! Sagittario - Forse oggi la comunicazione verbale potrebbe servirvi soltanto a confondere le idee degli altri quindi trovate un metodo alternativo per esprimervi e far capire agli altri cosa provate in realtà. I messaggini potrebbero essere utili tuttavia sarebbe più opportuno lasciare proprio un biglietto, un gesto carino e di altri tempi! Capricorno - Avete forse bisogno di nuovi sogni per poter cominciare tutto daccapo. In realtà è quello che vi serve oggi poiché la monotonia vi sta stretta. Andate a cercare nuovi sogni proprio in quei posti che non avete mai visitato e in quelle facce che non avete mai voluto guardare, saranno fonte di ispirazione niente male e non vi esimerete dal sognare oltre ed ancora! Acquario - La vostra vita privata e quella pubblica dovrebbero restare sempre ben separate ed a volte riuscite a mantenere un certo contegno sia da una parte che dall'altra, ma certe altre volte proprio non potete fare a meno di riversare i vostri problemi a casaccio ed è proprio da questo che si crea la vostra grande confusione che è solo disorganizzazione emotiva! Pesci - Se siete sempre in prima linea con le persone che avete vicino allora potete stare tranquille che queste restino sempre al vostro fianco nelle battaglie che per voi sono più significative. Sicuramente qualcuno nel tempo potrebbe perdersi ma se provate reale affetto l'uno per l'altro tornerete sempre a cercarvi, quindi qualsiasi sia il litigio di oggi, soprassedete!