PROPAGANDA ELETTORALE
Comm. resp.: Stefano Di Traglia
PROPAGANDA ELETTORALE
Comm. resp.: Stefano Di Traglia
24 - 25 febbraio
www.lagazzettadelmolise.it
ANNO IX - N° 32 - SABATO 09 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
L’Oscar del giorno ad Antonio D'Aimmo
Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it GIORNALE SATIRICO Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione- La collaborazione è gratuita
30.000 copie in omaggio
L'Oscar del giorno lo assegniamo ad Antonio D'Aimmo. Il consigliere regionale di Grande Sud sta puntando molto sulla tematica del rilancio del Molise come parte integrante del Mezzogiorno nell'ottica di una politica nazionale più complessiva. Più che sussidi va innalzata la qualità dei servizi, monitorate le opere pubbliche, pensata una strategia programmatica per il rilancio del territorio. Argomenti che sta portando in campagna elettorale forte anche di una tradizione familiare legata proprio alla programmazione.
Il Tapiro del giorno ad Antonio Bianchi
TRASPORTI Il Tapiro del giorno lo diamo al patron della Ittierre, Antonio Bianchi. In piena campagna elettorale si sta aprendo un contenzioso che non fa bene al mondo produttivo molisano. L'azienda ha avuto il dovuto appoggio dalla Regione fino alla garanzia fidejussoria di 12 milioni. La Regione ha detto di essere pronta anche a investire tutto a patto che faccia la stessa cosa Bianchi. Iorio può stare simpatico o antipatico ma nel suo intervento ha inteso richiamare l'attenzione su di una politica industriale. Non doveva farlo?
Nuova rottura al motore sul treno partito da Campobasso per Roma A PAG. 7
TERMOLI
L’Arpa conferma “Nessun inquinamento da greggio per mare e spiaggia” A PAG. 17
SANITÀ
Cardiologia, gli ottimi risultati ottenuti al Cardarelli e al Veneziale A PAG. 5
TAaglio lto
2 09 febbraio 2013
I L A N REGIO
Il presidente Michele Iorio a Venafro torna a ribadire la capacità progettuale del centrodestra per affrontare i problemi del momento
“Con l’Imu in ginocchio l’edilizia Ora ridiamo fiato al futuro” CAMPOBASSO. "Le famiglie italiane saranno rimborsate per quanto versato per l'Imu 2012. E anche le aziende agricole per quanto versato su case e fabbricati ad uso agricolo". Silvio Berlusconi, dal palco della vecchia fiera di Milano ha
annunciato tale proposta che ieri sera a Venafro ha visto Michele Iorio rilanciarla. "Sarà un atto di ricucitura - ha detto Iorio - un atto simbolico ma concretissimo che apre una nuova pagina e che riporta i cittadini ad avere fiducia nello Stato. L'Imu sulla prima casa è il tratto più dissennato del governo tecnico che ha dato il via alla crisi per-
chè la prima casa non si deve toccare, si è toccato il fattore psicologico che è il primo fattore di crisi che ci ha portati dentro la spirale recessiva, oltretutto mettendo in ginocchio un settore strategico per l’economia (quello, appunto, edilizio)". La sortita del presidente a Venafro ha visto anche una disanima a tutto spiano della situazione regionale. A partire dalle problematiche del lavoro. "Il lavoro rappresenta senza dubbio un valore sociale importante oltre ad essere elemento di crescita della persona e della
famiglia. In questo particolare momento di crisi internazionale l'occupazione, soprattutto quella dei giovani, diviene una priorità assoluta di ogni politica economica, industriale, culturale e sociale. L'occupazione è dunque l'obiettivo del nostro programma di governo. Non potrebbe del resto essere altrimenti per chi come noi caratterizza il proprio percorso all'interno delle Istituzioni con la ricerca di idealità, di progettualità e di azioni specifiche tese ad assicurare il diritto a conservare il proprio posto di lavoro o a trovarne, magari uno
La credibilità delle nostre tesi dinanzi al nulla politico e dei traditori è garanzia per i molisani L’intervento. Care Cittadine, cari Cittadini, vi chiederete sicuramente di cosa si occupino i rappresentanti della classe politica a solo due settimane dall'importante appuntamento elettorale del 24 e 25 febbraio. Pensate forse davvero che trascorrano il loro tempo approfondendo le varie tematiche dell'occupazione, della tutela del lavoro, della difesa di coloro che versano in stato di disagio, o che predispongano progetti tesi alla realizzazione di nuove infrastrutture? O che studino forme migliori di promozione del patrimonio culturale della Regione? O forse immaginate, per i tanti che hanno rivestito incarichi nell'Esecutivo od in enti subregionali, che gli stessi stiano riflettendo sugli errori compiuti, operando una seria autocritica? Mi piacerebbe tanto darvi una risposta positiva, rappresentandovi che ciò corrisponde a verità, ma dal mio osservatorio privilegiato di persona impegnata in politica, candidata alle prossime elezioni, e da sempre attenta alle dinamiche sociali, devo purtroppo deludere le vostre aspettative. La nostra bella Terra è attraversata in questi giorni in lungo e largo da una sorta di Diavoli Incantatori, di sesso femminile
dopo una lunga e complessa formazione scolastica e in alcuni casi universitaria". Dunque idee e programmi seri per affrontare e superare una crisi concreta. Un'azione di governo tesa a difendere l'occupazione attuale e a creare nuove prospettive. "L'esatto contrario della coalizione avversaria che non ha strategie condivise, non ha idee, non ha mete se non quelle di sfruttare il malcontento dovuto alla durezza del momento, per propri benefici elettorali e per conquistarsi una poltrona”. Così come ha sottolineato l'azione del suo governo a difesa del sistema sanitario regionale e alla messa in campo di programmi tesi al miglioramento costante della qualità degli interventi. La stoccata finale, però, l'ha riservata sul piano politico a quelli che ha definito "traditori" e che sono andati ad affiancarsi al candidato Frattura snaturando, di fatto, l'immagine del centrosinistra "che è diventata una coalizione di traditori più che un fatto politico". E non a caso l'ha ripetuto a Venafro che vede in lista con il centrosinistra, Vincenzo Cotugno, cognato di Patriciello.
I diavoli della politica e di sesso maschile. Questi ‘originali’ personaggi intervengono, per di più, su chi è maggiormente bisognoso, sui tanti Cittadini che hanno l’urgenza di soddisfare esigenze primarie, personali o di componenti la propria famiglia. Ma vediamo insieme, come operano i Diavoli Incantatori? Semplice, hanno aspetto pacioso e rassicurante, voce che vorrebbe essere flautata, appaiono sereni e sicuri di sé, a volte affliggono anche l'interlocutore con sonore pacche sulle spalle, a volte invece stampano sulle sue guance schioccanti baci, non richiesti e molto probabilmente non graditi. Di più: danno del tu praticamente a tutti - anche a chi hanno conosciuto due giorni prima o di cui non ricordano neppure il cognome - offrono spesso ricevimenti colmi di cibarie, in cui risuona musica a buon mercato degli anni ottanta, o degli anni duemila (dipende dall'età prevalente degli astanti). Ancora, fingono di divertirsi, annuiscono a qualunque sciocchezza venga loro riferita, non negano la probabile realizzazione di qualsiasi opera, anche la più fantasiosa, e stringono mani, stringono mani senza posa, vigorosamente o con fasti-
diosa mollezza (dipende dal sesso o dal carattere). La cosa più importante è la seguente: i Diavoli Incantatori spesso diventano prestigiatori ed all’improvviso tirano fuori dal cilindro una lunga litania di promesse. Da abili tentatori richiamano, a volte, anche progetti accattivanti e concreti realizzabili con ingenti fondi disponibili, che riguardano centinaia di migliaia di cittadini e di lavoratori, nei più svariati settori, dall'industria, alla sanità, all'agricoltura, progetti che, per misteriose ragioni, erano rimasti sino ad ora privi di risorse finanziarie. Perché accade questo? Perché tali risorse economiche sono state nascoste? Non certo per accantonarle in vista di provvedere ad urgenti necessità, in quanto da tempo i soggetti interessati manifestavano segnali di sofferenza, ma evidentemente proprio per spenderle nel momento più opportuno. E quale periodo è più opportuno di quello che precede le elezioni? Ancora una volta quasi tutti i nostri politici, così prodighi di promesse e di assicurazioni, non si distinguono per capacità e limpidezza di azione. Attenzione, sarà poi vero quello che promettono? O
molto di quello che oggi si assicura resterà, come nel passato, nuovamente inattuato? Ci si può ancora fidare di loro? Tali condotte dovrebbero aiutarci a non cadere in tentazione. Ma i Diavoli Incantatori ci sanno fare! Ed allora, Care Cittadine e cari Cittadini prestate molta attenzione, diffidate, diffidate! Chiunque si impegni per gestire al meglio la cosa pubblica dovrebbe agire con coscienza e senso del dovere sempre, ponendo senza indugio scelte tempestive, efficaci e ponderate, senza attendere i giorni che precedono la fatidica data del responso del corpo elettorale, svilito ad un insieme di clientes, cui va assicurata, non il limpido esercizio di diritti, ma una sorta di tardiva mancia. Diffidate quindi delle promesse 'a tempo', del comportamento che ho appena descritto dei dispensatori di risorse venute fuori all'improvviso. Il mio auspicio è quello che tutti Voi possiate individuare nei candidati le qualità migliori per un Molise più moderno, più libero e più giusto. Nunzia Lattanzio
TAaglio lto
I L A N REGIO
3 09 febbraio 2013
I cittadini guardano con attenzione all’esplicazione dei programmi e alla capacità del singolo di potere far guardare al futuro
La corsa dei presidenti determinerà la vittoria finale di una coalizione CAMPOBASSO. Michele Iorio sembra avere recuperato lo spirito di Piana dei Mulini dell'estate scorsa anche perchè, a togliersi di torno, sono stati proprio coloro i quali gli stessi elettori e supporter del centrodestra additavano come responsabili politici di una stasi legislativa. Oggi, molti di questi, sono passati armi e bagagli nello coalizione di Paolo Frattura. E Iorio appare 'depurato' e più libero di affrontare una campagna elettorale con una fase costruttiva e propositiva, strutturata sulla sanità pubblica e sulla capacità di ripresa del sistema produttivo. Questa volta, ed è sentire comune, saranno i candidati a presidente a determinare la vittoria per il rispettivo schieramento. E' un dato politico che sta emergendo con forza già in questo primo tratto del percorso della campagna elettorale per le Regionali. Nel recente passato sono state, spesso, le liste a determinare la vittoria finale. La confusione, invece, che regna nel sistema politico e che ha finito con il determinare uno stato di scoraggiamento tra gli elettori finirà con il fare prendere di mira proprio la scelta del candidato presidente. Da qui la certezza che sarà proprio questo l'andamento della campagna elettorale. La leadership della coalizione, mai come in que-
Più che le liste questa volta sarà proprio la parte del candidato a governatore a creare i presupposti della riuscita di una maggioranza sto momento di grande confusione politica, potrebbe determinare il risultato finale. Del resto non è un mistero che una volta venute meno le ideologie e il senso di appartenenza a calamitare l'attenzione e l'interesse dell'elettore sia proprio la capacità di un leader di schieramento a rendere più forte lo stesso e a determinare, in definitiva, la vittoria finale. Le Regionali, poi, sono le elezioni più prossime all'elettorato anche se mai come in questo momento scontano anche le risultanze di quanto avutosi a livello nazionale con le scelte economiche dei governi che si sono succeduti. E' evidente, pertanto, che il 'peso' del candidato presidente diventa preponderante nella scelta che sarà fatta in cabina dall'elettore. Lo 'smarrimento' politico di molti elettori di que-
ste ore, dinanzi a tutta una serie di comportamenti della politica, e alla mancanza di punti di riferimento ideologici sarà, ancora, la variante reale che influirà, e non poco, sul risultato finale. Del resto è da tempo, ormai, che questo sistema non regge più, che non da più garanzie e finisce con l'allontanare sempre più cittadini dalle urne. I cattivi esempi dati dalla politica non facilitano un possibile riavvicinamento degli elettori ma, al contrario, continuano a far perdere elettori ad ogni tornata. Sarebbe da augurarsi che, finalmente, questo sistema vada a rottamazione per poterne ricostruire uno in grado di ridare forza ai partiti come cinghia di trasmissione degli interessi dei cittadini nelle istituzioni. Solo così, per davvero, si potrà tornare a un cittadino un voto.
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TAaglio lto
09 febbraio 2013
Per la circoscrizione pesa sempre il ricorso al Consiglio di stato per l’esclusione della lista del Pdl In settimana la decisione
Sorteggio anche ad Isernia Nel vivo la campagna elettorale CAMPOBASSO. Il sorteggio delle liste per la circoscrizione di Isernia chiude anche l'ultima fase della lunga fase procedurale dovuta ai ricorsi al Tar per la riammissione in corsa di quelle che erano state escluse per problemi dovuti alle firme o a timbri mancanti. L'ultimissimo appello è rimasto quello del Pdl al Consiglio di stato per l'esclusione della lista proprio nella circoscrizione di Isernia.
Ad ogni modo in tribunale si è proceduto al sorteggio che darà la possibilità ai candidati di potersi far stampare il fac simile per la campagna elettorale. Troppi, infatti, i giorni perduti tra esclusioni e ricorsi che hanno finito con il rallentare l'azione di propaganda. Ora bisognerà recuperare il tempo perso per andare a cercare un voto che appare più difficile del previsto per il rigetto della po-
litica che ha la gente e per il costante allontanamento della stessa dai temi triti e ritriti. E' questo il vero rebus della campagna elettorale che sarà chiarito solo al momento dell'apertura delle schede. Poco meno di quindici giorni alla chiusura della campagna elettorale che, come era nelle previsioni, è caduto nel bel mezzo della stagione invernale e, per fortuna, non c'è stata una nevicata
come quella dello scorso anno altrimenti sarebbe stata la fine. Con molta probabilità, proprio la brevità della campagna elettorale, potrà portare ad una determinazione del possibile scenario futuro già alla fine della prossima settimana quando sarà immaginabile 'pesare' gli schieramenti in campo anche perchè finalizzati saranno gli orientamenti oggi ancora incerti tra simpatia e propen-
sione al voto. Certo, sarà anche l'occasione per quanti impegnati in prima persona a far valere il peso delle argomentazioni su argomenti scottanti e delicati che sono, poi, quelli che interessano maggiormente i cittadini alle prese con una pesante crisi che non vuole proprio mollare e che ha impoverito proprio quel ceto medio maggiormente presente in Molise.
IPOTESI DI FAC-SIMILE - CIRCOSCRIZIONE DI ISERNIA UDEUR I POPOLAR
O PROGETT E MOLIS
SINISTRA TA’ E LIBER ECOLOGIA
GRANDE SUD
PARTITO NO TA ITALIA SOCIALIS
UNIONE O DI CENTR
RIALZATI MOLISE
Paolo DI LAURA FRATTURA
ITALIA RI DEI VALO
Camillo COLELLA
E COSTRUIR AZIA DEMOCR Massimo ROMANO
PARTITO ATICO DEMOCR IONE RIVOLUZ A ATIC DEMOCR
A LA DESTR LAVORO SOCIALE SPORT E
TI COMUNIS ITALIANI
Angelo Michele IORIO
FARE MOLISE Antonio DE LELLIS
NTO MOVIME 5 STELLE
Antonio FEDERICO
TAaglio lto
SANITÀ
5 09 febbraio 2013
Cardiologia, ottimi risultati con l’arrivo di Versaci
CAMPOBASSO. Risultati più che soddisfacenti per la Cardiologia degli ospedali di Campobasso ed Isernia. Infatti, a distanza di meno di un anno dall’arrivo del Prof. Francesco Versaci in Molise, sono stati 800 i pazienti trattati solo presso il presidio ospedaliero di Isernia, di cui circa 360 operati di angioplastica. Rispetto al 2011, il dato è triplicato e si registra un 30% di attrazione extraregionale. Presso l’Ospedale “Cardarelli” di Campobasso, sede del DEA di II livello, a partire dallo scorso 20 dicembre 2012, sono state invece avviate ufficialmente tutte le attività di emodinamica. Si è, pertanto, conclusa la fase dove vi era la necessità di trasferimento dei pazienti più gravi (ad esempio con infarto miocardico acuto in corso) presso altre strutture ospedaliere, riuscendo a garantire, grazie al prezioso supporto di un’équipe unica, tutte le urgenze. Presto tale équipe diventerà in grado di funzionare h24. Avere un’équipe unica, cioè un team di medici specializzati nell’effettuare la cardiologia interventistica in grado di operare in entrambi gli ospedali di Campobasso ed Isernia, in primo luogo, offre ai medici ed operatori sanitari la possibilità di rafforzare esperienza e competenza e, in secondo luogo, produce un risparmio, in termini di costo del personale, per la Asrem. Inoltre, le Cardiologie degli ospedali di Isernia e Campobasso sono in costante crescita: basti pensare che nel solo mese di gennaio 2013 sono stati trattati in emodinamica oltre 100 pazienti e che continua il processo di introduzione di nuove tecnologie: dopo gli stent riassorbili, le valvuloplastiche percutanee, la chiusura di difetti interatriali, le ablazioni delle vie simpatiche per il trattamento dell’ipertensione arteriosa, è stata la volta del trattamento delle aritmie cardiache mediante ablazione. Ed i risultati ottenuti sono davvero eccellenti: la mortalità a 30 giorni dei pazienti più gravi, in quanto trattati con angioplastica durante infarto miocardico acuto, è al sotto dell’1%. (da 5 a 10 volte più bassa rispetto ai dati riportati dalla letteratura). "Ciò dimostra - sottolinea la dirigenza Asrem - come un’oculata gestione delle risorse e delle professionalità possa portare, anche in una Regione piccola come il Molise, ad ottimi risultati ed a considerevoli risparmi".
IL FATTO. Rispetto al 2011 sono triplicati i pazienti trattati e ben il 30% sono venuti da fuori regione IL CASO. Si punta ora ad un’equipe in grado di garantire i servizi 24 ore al giorno La proposta. In agenda la nuova sfida che si pone dinanzi ai tagli
CAMPOBASSO. Per rilanciare il Servizio sanitario bisogna dare “centralità” al distretto sanitario. Non tanto per “deospedalizzare” quanto per “riospitalizzare il territorio”. Questa la ricetta della Confederazione associazioni regionali di distretto (Card) per rendere il sistema sanitario equo, universale e più integrato. Secondo la confederazione, il distretto diventa il primo alleato degli Enti locali, rendendo accettabile la riconversione dei piccoli ospedali grazie all’offerta di queste alternative, senza privare le popolazioni di percezioni di sicurezza e senza deprimere realtà occupazionali spesso significative; della comunità locale, per scovare e liberare con il lavoro di prossimità le numerose risorse presenti nel territorio. Merita dare valore al distretto non tanto per “deospedalizzare” (pur in modo accorto), quanto per “riospitalizzare il territorio”, prima risposta alle sfide di questi tempi difficili. Le dimensioni del distretto siano coerenti con questi scopi. Per la confederazione potenziare i distretti significa aumentare le probabilità di affrontare incisivamente la maggiore attuale criticità, sottolineata da cittadini e tecnici: “l’epidemia” della cronicità e della non autosufficienza. Questa oggi è la
“Il distretto sanitario per rilanciare l’ossatura del sistema” priorità emergente, non più, salvo in zone delimitate, la risposta all’acuzie, unica competenza dell’ospedale. I bisogni di cura ed assistenza di lungo termine (c.d. “cronicità”) e del suo portato estremo, la non autosufficienza, riguardano oggi milioni di persone ed altrettanti familiari. "Non possiamo lasciarli soli a fronteggiare sofferenze e spese spesso schiaccianti. Per questo occorre dare centralità al distretto, attuare provvedimenti per dotarlo di risorse e strumenti in grado di renderlo struttura specializzata nel realizzare l’erogazione (con fattori produttivi propri od esterni) di prestazioni di cura e riabilitazione; azioni di forte governo volte a superare l’attuale frammentazione di competenze e responsabilità, la dispersione delle risorse in campo; interventi che favoriscono il passaggio a servizi di proattività (e non solo di attesa), di riabilitazione (e non solo di riparazione). Non vanno elusi altresì interventi di prevenzione". Un distretto adeguatamente attrezzato e
dotato potrà soddisfare meglio le cogenti esigenze di continuità assistenziale e di integrazione, intra sanitaria, sociosanitaria ed anche intersettoriale; rendere più facile alle persone l’accesso ad informazioni prontamente fruibili, l’orientamento e il primo accompagnamento-sostegno nelle difficoltà emergenti per cure ed assistenza; il supporto multiprofessionale nei percorsi complessi; infine, più adeguati tempi di presa in carico. "Rinviare ulteriormente tutto questo ci espone al rischio di caduta del sistema e della coesione sociale, tenuto conto della crescente impossibilità delle famiglie di soddisfare in proprio questi bisogni, a causa delle ridotte capacità di spesa e della diminuita disponibilità a poter assistere direttamente il familiare, per contingenze sociali (prevalgono le famiglie monocellulari, i figli unici, ecc.) ed impegni lavorativi (si pensi al rinvio dell’età pensionabile imposta dalla riforma, che coinvolge soprattutto le donne, da sempre principali care givers)".
TAaglio lto
7 09 febbraio 2013
Il caso.
Nuova rottura sul mezzo da Campobasso a Roma CAMPOBASSO. Ancora disagi ieri sulla rete ferroviaria molisana. Il treno in servizio sulla tratta Campobasso – Roma n.22224 partito alle ore 8,30, è stato costretto a viaggiare a 50 km l’ora a causa di un guasto tecnico, determinando una situazione di disagio, irritazione e danno per i viaggiatori che avrebbero dovuto raggiungere Roma per le ore 11.40. Colpisce che Trenitalia in tali circostanze non dia spiegazione agli utenti e non dia disposizione al Capotreno di giustificare per iscritto il ritardo, in modo tale da offrire ai viaggiatori che ne avessero bisogno,
una motivazione ineccepibile per le proprie esigenze di studio, di salute e/o di carattere professionale. Inoltre, non è accettabile il ripetersi di episodi simili sulla tratta Campobasso – Roma, ed è semplicemente umiliante che un’intera regione non goda di alcuna considerazione presso il Ministero dei Trasporti e al vertice di Ferrovie dello Stato. Non è possibile che le Ferrovie dello Stato non adottino alcun provvedimento serio per sostituire locomotori antiquati e obsoleti in servizio sul collegamento Campobasso – Roma.
Ferrovie, carenze continue e disservizi di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. Parlare di ferrovie in Molise è sempre un azzardo. Eppure bisogna dare una svolta ad un problema che da anni presenta dimensioni insostenibili e aspetti di gravità inaccettabile con l'insopportabile carenza di servizi sulle linee, le soppressioni dei convogli, i treni sporchi, rotti, vecchi. Se gli studenti e i pendolari, che quotidianamente devono subire i disservizi sui convogli regionali, potessero venire in Regione a ricordare le condizioni vergognose nelle quali sono costretti a viaggiare, non lascerebbero respiro a nessuno. Qualche anno fa, era stata proprio la Regione ad aggiungersi alle altre che avevano messo mano alle proprie casse per contribuire a far circolare sulle anguste linee ferroviarie regionali l’ultimo gioiello di treno, appunto il tanto propagandato “Minuetto” di Trenitalia, firmato dal noto designer Giugiaro. Sarebbero stati risolti, così, i problemi che da sempre affliggono il principale mezzo di trasporto pubblico? Manco a dirlo. Ci sarebbe voluto ben altro che un Minuetto, per evitare di sentire la solita musica, gracchiante e stantia, proveniente da grammofoni col disco incantato. Eppure ci erano state promesse sinfonie armoniose, o marce vigorose, se questo fosse stato necessario, per giungere, finalmente, ad eliminare quella piaga di arretratezza terzomon-
Trenitalia deve rivedere la politica in Molise Troppo vecchi i mezzi e spariti i punti per la meccanica dista che tuttora contraddistingue lo stato dei trasporti pubblici in Molise. Oggi, invece, a parte gli ulteriori tagli che sono stati fatti sulle linee molisane, ci si accorge che quel treno presenta non pochi problemi e ha evidenziato gravi guasti che ne hanno pesantemente condizionato l’operatività e richiesto l’investimento di ingenti risorse per interventi di riparazione e manutenzione straordinari. Guasti sempre più frequenti che hanno causato disagi ai pendolari e trasbordi inopportuni su pullman. A chi non è capitato di dover fare i conti con i ritardi e i disguidi registrati nel corso delle ultime settimane. Tanto che, in più di qualche occasione, in linea sono state rimesse le vecchie automotrici 668 e 665 con tutto quanto ne è conseguito. Il paradosso sta nel fatto che, mentre le linee ferroviarie nell’800 hanno dato un contributo fondamentale all’Unità d’Italia, arrivando a collegare anche le aree più sperdute del Paese, ai nostri giorni l’utilizzazione di tali reti, così vistosamente e colpevolmente arre-
trata in alcune aree come il Molise sta dividendo l’Italia in due. Allora pur non interpretando il ruolo dei soliti, puntigliosi dissacratori e neanche i caustici distruttori di illusioni ferroviarie, la storiella del “Minuetto” capace di restituire ai molisani la fiducia nel trasporto ferroviario, non convince proprio. Dato che l’attenzione delle Istituzioni sul fronte “infrastrutture” negli anni è stata piuttosto tiepida e poco convincente, salvo rare eccezioni, c'è ora a necessità che qualcuno si faccia carico di tale problema, che riguarda tutti e non solo i pendolari, affrontandolo ed aprendo un confronto con le autorità responsabili. Sarebbe una significativa, piccola rivoluzione culturale, pacifica e democratica, un generoso “prendersi cura” dei problemi di questa terra. Almeno per non dover ripetere ancora una volta la storia del “Minuetto” stonato. I treni, non importa quanto siano gradevoli, ciò che importa è poterci salire sopra e poter scendere alla stazione giusta e non restare fermi, come troppo spesso accade, nelle 'rocchie'.
Il fatto.
Tra Governo e Regioni via libera al riparto dei fondi CAMPOBASSO. Intanto, via libera al riparto del Fondo per il trasporto pubblico locale, che complessivamente ammonta a oltre 4,9 mld di euro di cui 1,6 mld per i contratti regionali di servizio con Trenitalia. Il nodo che le Regioni dovevano sciogliere riguardava proprio il riparto delle risorse per 1,6 mld legate al trasporto su ferro: da un lato c’era chi voleva procedere alla ripartizione delle quote spettanti sulla base dei criteri storici finora adottati, dall’altro c’era invece chi chiedeva una valutazione sulla base di dati aggiornati e sull'efficientamento. L'accordo sul ferro è stato raggiunto a metà e consente di liberare il 60% delle risorse per il ferro, ossia 960 milioni di euro.
Continuano i tagli a un settore che dovrebbe essere privilegiato Il Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani ha spiegato che è stata raggiunta un'intesa "tecnica perché il Veneto ha sollevato alcuni problemi legati alla valutazione dell'efficientamento”. Riguardo al trasporto su ferro e alle risorse da 1,6 miliardi di euro per i contratti di Trenitalia, quindi, viene sbloccato il 60% delle risorse pari a 960 milioni di euro. Il restante 40% sarà sbloccato in un momento successivo dopo il Dpcm che, ha spiegato Errani, "definirà i nuovi criteri per valutare la qualita'. Dopo questo Dpcm verra' discussa la restante parte pari al 40% delle risorse”.
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Campobasso
09 febbraio 2013
Il caso. La prima riunione si è tenuta presso la Provincia di Campobasso
Osservatorio del lavoro, strumento utile tra la domanda e l’offerta CAMPOBASSO. In Provincia a Campobasso si è tenuta la prima riunione dell’Osservatorio provinciale del lavoro, alla presenza dei delegati della Confederazione Artigianato, Inps, Regione, Cassa Edile, Confcommercio, Cisl, Cgil, Uil, Ugl, Ordine Dottori commercialisti, Ordine Consulenti del Lavoro, Ordine avvocati, Associazioni industriali, Camera di Commercio, Formez, Confai, Ufficio Scolastico regionale ed Italia Lavoro. “Abbiamo inteso portare avanti – ha dichiarato il presidente De Matteis – condividere un percorso i collaborazione finalizzato allo scambio dei dati relativi al mercato del lavoro, al fine di realizzare uno strumento statistico funzionale al perseguimento delle politiche attive del lavoro. Per questo il primo tavolo tecnico odierno rappresenta un momento di incontro per dare il via all’iniziativa peraltro lanciata in campagna elettorale”. “L’osservatorio - dichiara l’assessore Micone – rappresenta un ambizioso obiettivo per l’ente e viene proposto
con la finalità di curare la rilevazione e l’analisi costante dei dati su domanda e offerta di lavoro sul territorio. Altro scopo è il supporto alla programmazione provinciale e
regionale delle politiche attive del lavoro e alla informazione sul mercato stesso. Tutte le fasi avranno un ruolo fondamentale rappresentato anche dalle associazioni ed i
sindacati presenti alle riunioni, i quali forniranno dati in loro possesso per determinare un quadro preciso della situazione occupazionale. Insieme ai Centri per l’impiego
di Campobasso e Termoli determineremo 4 posizioni diverse: assunzioni, proroghe contratti a termine, trasformazione dei contratti e cessazioni. Le analisi in tal modo effettuate evidenzieranno due aspetti delle dinamiche occupazionali: la domanda di lavoro espressa dai soggetti attivi sul mercato ed i lavoratori coinvolti, loro caratteristiche socio demografiche e professionali. Tali dati di flusso consentono in un arco temporale fissato, di quantificare il trend dell’andamento delle nuove assunzioni e le modifiche del mercato stesso. Pertanto, l’erogazione da parte della Provincia, dei compiti in materia di lavoro è subordinata alla conoscenza del trend legato al lavoro stesso, con dati aggiornati in tempo reale. Ecco quindi la funzione dell’Osservatorio, un ruolo che consentirà di avere in tempo utile, una conoscenza concreta e diretta della realtà locale, in modo da permetterci di studiarla e di curarla in base al reale fabbisogno della popolazione”.
Il fatto. A parlare è il presidente nazionale dell’Assiv
Roma. Matteo Balestrero, presidente dell’ASSIV, l’associazione delle imprese di vigilanza aderente a Confindustria (firmataria del nuovo contratto nazionale della vigilanza privata insieme alle altre organizzazioni datoriali Lega Coop Servizi, Federlavoro e Servizi-Confcooperative e AGCI-Servizi, e alle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl)
Vigilanza, firmato il nuovo contratto “Ma c’è un calo della redditività” ha espresso soddisfazione per la firma del nuovo contratto nazionale di lavoro: “La firma del nuovo contratto del comparto della vigilanza – ha dichiarato Matteo Balestrero - è la di-
mostrazione del forte senso di responsabilità della parti sociali che hanno inteso dare certezze ai lavoratori e alle imprese. Tale aspetto assume ancora maggior valore in considerazione della forte compressione dei margini di redditività che le aziende subiscono ormai da anni. Un contratto che servirà da ‘puntello’ per il settore con l’augurio di uscire quanto prima da una situazione di grave crisi quale quella attuale. Dopo la firma del nuovo contratto – ha aggiunto Balestrero - continueremo a lavorare, per dare ulteriori certezze normative all’intero settore, costretto ad operare in un mercato caratterizzato da fenomeni distorsivi della concorrenza come quello della intermediazione e del subappalto”. Balestrero ha infine sottolineato l’importanza di alcune novità intro-
dotte con il CCNL, “ quali la più stringente norma in materia di cambio di appalto e l’ampliamento della sfera di applicazione, con una sezione dedicata al portierato fiduciario, in un’ottica di emersione di tale settore”. Il settore della vigilanza privata – ricorda l’Assiv - è stato interessato negli ultimi anni da un calo della redditività e dei margini operativi, ridotti rispettivamente del 62% e del 6,5% in due anni secondo una recente indagine condotta una società specializzata. La crisi si è riflessa anche sull’occupazione, con un eccezionale ricorso alla Cig straordinaria che è cresciuta ad un tasso tendenziale del 167% in quattro anni, mentre i dati più aggiornati del 2012 indicano un raddoppio delle ore di Cig e del numero di aziende beneficiarie nel primo trimestre dell’anno.
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Campobasso
09 febbraio 2013
Il dramma. La mamma vendeva la piccola per acquistare droga. Due molisani tra gli arrestati
Violentavano una bambina di 7 anni In quattro in carcere TERMOLI. Una vicenda di uno squallore assoluto. Una tossicodipendente napoletana di 32 anni vendeva la figlioletta di sette anni appena a due pedofili molisani, un dipendente della Provincia di Campobasso e un camionista di Cercemaggiore, al solo scopo di procurarsi i soldi per comprare la droga. Una bimba avviata alla prostituzione in un’età in cui
avrebbe dovuto ricevere solo carezze e un’adeguata istruzione, giocare con le amiche, finita nelle grinfie di due ‘maiali’ che non hanno avuto scrupolo a soddisfare le loro perversioni su un corpicino così indifeso. Per fortuna, questo incubo terribile è finito, quando da Napoli è partita la spedizione dei ‘catturandi’, agenti speciali della Questura, che hanno assicu-
rato alla giustizia i due uomini macchiatisi degli abusi su quella bambina. In carcere, a Poggioreale, sono finite quattro persone, oltre ai due molisani, anche la madre e il suo compagno, un 37enne, in esecuzione del mandato di cattura disposto dalla Procura generale partenopea. I molisani coinvolti sono il 52enne V. M., che lavora in Provincia e il camio-
nista 48enne B. R. Gli atti squallidi sarebbero stati commessi in una casa isolata in un comune della
cintura campobassana, fittata proprio per permettere alla piccola di appartarsi con i due pedofili.
Il caso.
CAMPOBASSO. A Campobasso è polemica per un bollettino cumulativo di 10mila euro inviato dallo Iacp al nucleo familiare della famiglia Carozza con un reddito bassissimo e sei minori, di cui una bimba affetta da una patologia molto grave che da mesi è ricoverata al Bambin Gesù di Roma. Lo scorso novembre con l’avvio della procedura di sfratto nei confronti della famiglia Ca-
Dallo Iacp un bollettino da 10mila euro a una famiglia in forte difficoltà rozza è stata intrapresa un’azione concreta di aiuto che ha consentito di raccogliere fondi per aiutare Giovanni e Filomena ad estinguere la morosità di 6 mila euro maturata nei confronti dell’Istituto attraverso l’indicazione da parte dello stesso IACP di un proprio conto vincolato con specifica causale all’estinzione del debito della famiglia Carozza. Grazie alla sensibilità di alcune emittenti televisive, organi di stampa e volontari dell’Associazione “Padre Giuseppe Tedeschi Onlus” è stato possibile abbattere
il 50% del debito con l’impegno a rateizzare la rimanente somma per importi mensili sostenibili da un nucleo familiare con un reddito ISEE bassissimo, composto da 6 minori e che da un anno è obbligato a reggere spese aggiuntive prima all’Ospedale di San Giovanni Rotondo e ora al Bambin Gesù di Roma per fronteggiare la grave malattia che ha colpito una delle bimbe. Non si riesce a comprendere quale calcolo è stato effettuato dall’Istituto per trasformare un debito di 3 mila euro in bollettini di pagamento che superano i 10 mila euro, nel mentre la famiglia attende vanamente gli aiuti dei servizi sociali comunali, del Piano di Zona e delle istituzioni regionali. Come è noto l’abitazione in questione non è molto grande e non dispone di una stanza sterile, e pertanto resta attuale la
sollecitazione ad individuare un appartamento più adeguato. Ma pur in assenza di sostegni da parte della pubblica amministrazione, di ritardi e di risposte che non arrivano, getta
nello sconforto una comunicazione IACP con una sommatoria di bollettini da pagare a carico di una famiglia che versa in una difficoltà nota e in un disagio conosciuto.
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Campobasso
09 febbraio 2013
La questione. A distanza di 40 anni la fondovalle ancora non riesce a vedere la parola fine
Rivolo, ora si aspetta il bel tempo CAMPOBASSO. Sulla questione della fondovalle Rivolo, si è tenuto ieri mattina una riunione tecnica dello staff del Rivolo. Presente tutto il personale del commissario straordinario De Matteis, l’assessore regionale ai lavori pubblici Chieffo, i delegati della Regione, dell’Anas, del Provveditorato, la direzione dei lavori. In merito ad alcuni articoli apparsi sulla stampa locale
ai quali il commissario De Matteis non ha inteso replicare, la riunione è stata serena e non sussiste dubbio alcuno circa il buon esito di una strada che si attende da circa 40 anni. Allo stato attuale, la disponibilità economica sussiste, non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno, riprenderanno i lavori ed a breve sarà convocato il tavolo per la sottoscrizione dei lavori. Purtroppo stante il perdurare del maltempo, non è possibile realizzare il tappetino stradale. "Si chiede pertanto alla stampa di attenersi alle notizie ufficiali dell’ente", si legge nella nota della Provincia. Ma se la stampa volesse o intendesse domandarsi come mai una strada di pochi chilometri è in costruzione da 40 anni, bisogna chiederlo alla Provincia? Se la stampa volesse o intendesse domandarsi cosa è stato fatto negli ultimi mesi bisogna sempre doman-
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darlo alla Provincia? Se la stampa volesse o intendesse domandarsi quanto sarà possibile inaugurare l'importante arteria bisognerà sempre chiederlo alla Provincia? Ma la stampa non, pare, avere contratto di dipendenza con l'ente per chiedere prima di scrivere. Possibile che ogni qualvolta si è in presenza di un'opera pubblica non ci sia mai la certezza dei tempi di realizzo?
Il fatto. Per la figura di padre Tedeschi
A Jelsi l’ambasciatore argentino JELSI. L’Amministrazione Comunale di Jelsi e l’Associazione Turistica Pro Loco nel dare il benvenuto alla delegazione argentina, ed in particolare a Sua Eccellenza Juan Pablo CAFIERO Ambasciatore della Repubblica Argentina presso la Santa Sede, che oggi sarà in visita a Jelsi, intendono esprimere apprezzamento e ringraziamento per la sensibilità mostrata nel voler rendere omaggio a Padre Giuseppe Tedeschi recandosi nel suo comune di nascita. La comunità jelsese è lieta di accogliere S.E. Juan Pablo Cafiero nella scuola intitolata al sacerdote molisano morto a La Plata il 2 febbraio 1976 per mano dei militari della dittatura del generale Videla per una commemorazione che ne ricorderà la grande umanità e dedizione.
La medicina di Bruno Groening in un dibattito a Campobasso CAMPOBASSO. Conferenza informativa nel pomeriggio alle 17:30 presso il Centro di volontariato"Terzo.....spazio", Corso Mazzini 38 a Campobasso sulla medicina di Bruno Groening. Con la crescente coscienza di una medicina completa, per corpo ed anima, la guarigione per via spirituale trova sempre più osservatori, anche tra circoli specializzati. Qui emerge sovente il nome di Bruno Groening (1906-1959). Negli anni cinquanta egli fece parlare di sé in tutto il mondo a seguito di numerose guarigioni. Egli ha lasciato la conoscenza per ricevere l'Energia Benefica ed il gran numero di guarigioni documentate dai medici dimostra ancor oggi l'efficacia del suo insegnamento. Già da millenni popoli antichi di cultura avanzata erano a conoscenza di una forza superiore che può aiutare e guarire. Anche Bruno Groening la conosceva. Egli paragonava l'uomo ad una batteria che con l'uso giornaliero si consuma e necessita quindi di una ricarica.
Bruno Groening descriveva così il modo in cui ciascuno può ricaricare se stesso con l'energia vitale. Il Circolo degli amici di Bruno Groening è una libera associazione di uomini e donne che hanno conosciuto per se stessi il valore dell'insegnamento che viene trasmesso in centinaia di comunità in tutte le parti della terra. Qui gli interessati e le persone in cerca di aiuto possono imparare a ricevere l'Energia Benefica senza alcun costo e spesso avvengono guarigioni straordinarie, anche da lunghe malattie organiche. Esistono anche specifiche comunità per i giovani e per i bambini ed attenzione viene rivolta anche alle persone soggette a dipendenze da alcool, farmaci, fumo, droghe, ecc. Di fronte alle innumerevoli testimonianze di successo su bambini, piante ed animali, eventuali ipotesi di suggestione risultano prive di fondamento: si tratta di una forza i cui effetti positivi sono provati e resistono anche alle verifiche medico-scientifiche.
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Campobasso
09 febbraio 2013
La questione. La Provincia di Campobasso ha predisposto i relativi servizi
Piano neve provinciale, i mezzi pronti per le evenienze Il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis e l’assessore ai lavori pubblici e viabilità Luciano Di Biase comunicano che l’ente ha mobilitato il personale per l’allerta neve e le operazioni di pulizia strade sono in atto. In attesa della consistenza delle precipitazioni, sia i dipendenti preposti al servizio che gli esterni, sono pronti a fronteggiare l’ondata di maltempo che sta imperversando in Molise. “Siamo operativi perché le previsioni meteorologiche si sono rivelate esatte – ha dichiarato Luciano Di Biase – e abbiamo sul territorio 6 turbine (Collotorto, 2 a Campobasso, Castelmauro e 2 a Campitello Matese), 16 sgombraneve e una decina di mezzi spargisale, tutti di nostra proprietà. Insieme agli esterni, abbiamo una consistenza di 112 uomini con relative postazioni su tutto il territorio provinciale, al fine di coprire i circa 1600 Km di strade di nostra competenza”.E' stato istituito il
semi presidio a Campitello Matese ad opera degli uomini della Polizia Provinciale. Due pattuglie fisse saranno impegnate nel fine settimana per agevo-
lare i frequentatori della stazione sciistica e per i residenti di San Massimo. Nel frattempo si comunica che è partita alla volta di Campitello, la prima turbina, vista la nevicata in
atto. Si ricorda che il mezzo in questione impiega due ore a km (un’ora per ciascuna corsia) per sgomberare la strada, sempre a seconda del tipo e della quantità di neve che si poggia. Per questo motivo si è deciso di lavorare per tempo, essendo la strada che conduce dal bivio di San Massimo alla stazione sciistica, di oltre 15 km. Qualora le condizioni peggioreranno, è pronta anche la seconda turbina.
L’iniziativa. Promossa dalla Soprintendenza archivistica per il Molise
Lettere di fidanzati nell’800 in mostra a palazzo Spicciati A Mirabello Sannitico la mostra il 17 febbraio MIRABELLO SANNITICO. La Soprintendenza archivistica per il Molise, in collaborazione con il comune di Mirabello, organizza l'evento "Amor...di carte. Lettere tra fidanzati dell'800" - Reading di lettere conservate in un archivio di famiglia della Regione. La manifestazione avrà
luogo a Mirabello, nel Palazzo Spicciati, il 17 febbraio p.v. alle ore 17,00. Nell'occasione sarà evidenziata l'importanza degli archivi di famiglia non solo per la storia familiare, ma soprattutto per la Storia generale, come parte di un sistema integrato tra fonti pubbliche e fonti private.
Roccavivara, diramazione chiusa al traffico Il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis e il dirigente del servizio viabilità comunicano che da oggi e sino al 20 c.m. per proroga lavori in corso per manutenzione straordinaria, resterà chiuso al traffico il tratto di strada (Diramazione A s.p. 15) in prossimità della frana di Roccavivara. Il personale dell’ente ha provveduto alla tempestiva predisposizione della segnaletica orizzontale e verticale.
Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile
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ITTIERRE
L’attacco di Iorio fa parlare Bianchi la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista
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14 09 febbraio 2013
Isernia
Il caso. Il presidente della Regione ha parlato di strumentalizzazione politica. “Assurdo”
Ittierre dopo l’attacco di Iorio arriva la risposta di Bianchi ISERNIA. Sulla questione Ittierre è stato il presidente della Regione, Michele Iorio, a parlar chiaro su alcuni punti specifici in attesa del Contratto di sviluppo. Ed ha richiamato l'attenzione anche sul piano industriale. Non è mancata la replica del patron di Ittierre, Antonio Bianchi. "Capisco il Suo nervosismo Presidente Iorio, in quanto si sente mancare la terra sotto i piedi per aver capito che i molisani stanno aprendo gli occhi sulle Sue inadempienze e sulle Sue tante promesse non mantenute ed io, ne sono un testimone diretto. E’ vero che la parte dell’imprenditore, per quanto riguarda il finanziamento del Contratto di Sviluppo è pari a 40 milioni di euro, ma questo non me lo deve chiedere Lei perché è già previsto dalle regole dello stesso Contratto di Sviluppo e, l’esborso da parte della mia azienda, credo che dimostri chiaramente l’impegno e la serietà del mio piano industriale per i prossimi 3 anni presentato lo scorso Dicembre al Ministero e ai Sindacati a supporto del Contratto stesso. Come fa a dire che io dirigo l’azienda alla giornata quando mi impegno per i prossimi anni ad investire questa ingente cifra e la Regione da Lei gestita non mi permette neppure di farlo non avendo la Sua amministrazione la disponibilità della restante cifra di 8 milioni di euro? Soltanto oggi, in piena campagna elettorale, Lei afferma “magnanimamente” di poter mettere sul tavolo, questa cifra e, La ringrazio di cuore, per questa “tardiva” decisione. Le ricordo che il nostro Piano industriale a sostegno del Contratto di Sviluppo, è già stato certificato da una società specializzata e, per quanto riguarda il rafforzamento del mio management aziendale, La pregherei di occuparsi di più dei suoi manager che “scappano con la cassa” o che
percepiscono cospicui stipendi da società fantasma o non operative, come quella che dovrebbe gestire la realizzazione della futura autostrada e che elargisce stipendi già da alcuni anni. Quando poi Lei parla della fidejussione emessa da FINMOLISE di 12 milioni di euro con una rata in scadenza di 4 milioni di euro il prossimo ottobre, Lei dimostra ancora una volta, come ha dimostrato nell’ultimo incontro al Ministero, di non conoscere o di fingere di non conoscere cosa sia una Fidejussione, facendo credere che questi soldi siano stati materialmente dati alla mia azienda quando, Lei ben sa, che si tratta soltanto di una garanzia emessa a favore dell’Amministrazione Straordinaria per l’ipotesi di mancato pagamento del residuo del prezzo d’acquisto del ramo d’azienda.
Questa garanzia è tra l’altro, ampiamente controgarantita da un pegno sulle quote azionarie di ITTIERRE. Questa aria di sconfitta Le fa perdere lucidità, signor Governatore, quando dice che sarei io a speculare sulla pelle dei miei lavoratori in questi giorni di campagna elettorale; io non ho nessun tornaconto a fare certe speculazioni di cui Lei invece è un maestro soprattutto di questi tempi. Io dico infine al “fiero sostenitore” della conservazione dei posti di lavoro e al “nuovo paladino” dei Sindacati, di dirmi come intende operare per mantenere più di 700 posti di lavoro senza celarsi dietro la giustificazione che Lei è un Chirurgo; io lo faccio tutti i giorni con enormi sacrifici e grande dispendio di energie".
Izzo promuove un incontro tra i candidati Il caso. Dopo lo sciopero dei lavoratori, si chiede un confronto tra tutte le parti per discutere
ISERNIA. Dopo lo sciopero indetto dai lavoratori della ITR di Pettoranello di Molise per protestare contro i paventati tagli previsti per fine mese e facendo seguito alla proposta che Emilio Izzo ha lanciato per un confronto serrato tra i candidati presidenti alla regione Molise, la proprietà dell’azienda e i lavoratori sembra che lo stesso possa farsi. "Dopo il lancio della proposta di confronto - ha sottolineato Izzo - ho registrato l’adesione di Antonio De Lellis per Rivoluzione Democratica Molise e successivamente, si sono aggiunte quelle di Camillo Colella di “Lavoro, Sport e Sociale” direttamente per sua bocca, di Paolo Frattura per il “Centro Sinistra” per il tramite di Carlo Veneziale e di Michele Iorio del “Centro Destra” per il tramite di
Giovancarmine Mancini confermata dallo stesso Iorio. Infine ho ricevuto l’assenso di Massimo Romano di “Costruire Democrazia” e di Antonio Federico del M5S direttamente da loro. Al momento manca solo l’adesione del patron dell’ITR Bianchi al quale ho provveduto a fargli recapitare un invito. L’incontro urgentissimo teso alla soluzione dei problemi dello stabilimento e ancor più dei lavoratori, dovrebbe tenersi non più tardi della prossima settimana (11-16 febbraio c.a.) perché con i lavoratori gli impegni vanno sottoscritti adesso e non quando sarà troppo tardi. I candidati presidenti mi hanno chiesto di far rispettare tassativamente l’ordine di interventi così come da me prospettato e cioè, la proprietà, la regione, i lavoratori ed infine i candidati".
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Isernia
09 febbraio 2013
Il fatto. Lauro Cicchino e Alessandro Arcaro entrano nel partito della Meloni
Fratelli d’Italia accoglie altri transfughi dal Pdl ISERNIA. Cresce l’entusiasmo attorno a Fratelli d’Italia, il nuovo movimento politico di Giorgia Meloni e Guido Crosetto. Ultimi, in ordine di tempo, il Presidente il Presidente del Consiglio Provinciale di Isernia, Lauro Cicchino, e l’Assessore Provinciale ai Lavori pubblici, Piano territoriale di coordinamento e Difesa del suolo, Alessandro Arcaro che fanno seguito all'avvicinamento di Giallonardi. La certezza è quella del seggio al Senato con Filoteo Di Sandro. "L’entusiasmo e la partecipazione che il movimento politico Fratelli d’Italia - sottolinea Arcaro - sta generando sul territorio sono senza paragoni, specie se si tiene in considerazione lo scenario politico degli ultimi anni. Fi-
loteo Di Sandro sta facendo capire ai cittadini molisani lo spirito nuovo, diverso, con il quale deve giustamente essere affrontata l’attività politica quotidiana. Da amministratore di lungo corso non posso che esprimere, apertamente, il mio sostegno ai candidati molisani, e più in generale alla vera novità politica di questa campagna elettorale. Aderisco quindi a Fratelli d’Italia perché voglio contribuire rifondare il centrodestra anche qui in Molise". Anche per Lauro Cicchino "Fratelli d’Italia è un partito giovane, ma dalle idee molto chiare. Oltre a presentare un programma serio e definito di governo del Paese si è affidato al principio della rappresentanza territoriale e della selezione accurata dei suoi
candidati per offrire una risposta seria e coerente a quanti chiedevano, all’interno centrodestra di poter avere un’alternativa di scelta nonostante il porcellum".
La decisione. Il provvedimento è un atto importante per le scelte dell’ente
Provincia, il Consiglio ha approvato il regolamento sui controlli interni
Il Consiglio provinciale di Isernia ha approvato due importanti provvedimenti: il regolamento sul sistema dei controlli interni e la modifica al regolamento di contabilità. I provvedimenti sono stati adottati in ottemperanza all’articolo 3 del decreto legge numero 174 del 2012, convertito nella legge numero 213 del 2012. Vengono disciplinate le seguenti forme di controllo interno dell’ente: regolarità amministrativa e contabile: Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è disciplinato in modo differenziato per ambedue le fasi in cui è distinto da parte del legislatore.
La fase preventiva si concretizza nel rilascio dei pareri tecnico e di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione; anche le singole determinazioni devono contenere la attestazione della sussistenza dei presupposti di regolarità tecnica, in particolare della legittimità. La fase successiva prevede la verifica delle determinazioni, dei contratti ed in generale degli atti di gestione, anche a campione, con modalità disciplinate dal regolamento. I suoi esiti vanno comunicati ai dirigenti unitamente alle direttive cui si devono conformare in caso di irregolarità. strategico: La disposizione stabilisce che il responsabile del controllo strategico sia il direttore generale e, in mancanza, il segretario generale. Questa forma di controllo serve a verificare il grado di attuazione dei programmi, nonché la qualità delle attività, i tempi di realizzazione, le procedure utilizzate, etc. Per cui ha sostanzialmente una natura riassuntiva di tutte le forme di verifica previste dal legislatore. di gestione: serve a verificare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità delle attività. Il regolamento individua la struttura preposta, le modalità operative e la utilizzazione dei suoi esiti, in particolare ai fini della misurazione delle performance. Con questa forma di controllo si devono avere delle informazioni sull’andamento della gestione con riferimento agli aspetti relativi allo svolgimento effettivo e concreto delle attività ed ai suoi esiti. sugli equilibri di bilancio: La disposizione prevede che il dirigente finanziario sia individuato come il soggetto a cui assegnare la responsabilità della verifica degli equilibri di bilancio. Esso
ha come oggetto sia l’andamento della competenza, che dei residui, che il rispetto del patto. Questa forma di controllo deve estendersi anche agli effetti determinati dalle scelte compiute dai soggetti che per conto dell’ente provvedono alla gestione dei servizi, quindi anche alle società partecipate e non quotate. sulle società partecipate non quotate: Il controllo sulle società partecipate non quotate si deve incentrare sulla verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’ente, sul rispetto degli standard di qualità e delle condizioni dettate nei contratti di servizio. Esso è finalizzato inoltre alla redazione del bilancio consolidato, quindi assumendo il rilievo delle indicazioni di carattere finanziario. In tale ambito sono previste forme di raccordo con il controllo sugli equilibri finanziari, così da prevenire il fenomeno della maturazione di deficit. sulla qualità dei servizi erogati: il controllo sulla qualità dei servizi erogati e del giudizio da parte degli utenti va unificata con la previsione di cui al D.Lgs. n. 150/2009 che impone a tutte le pubbliche amministrazioni di realizzare forme di custode satisfaction, tenendone conto ai fini della valutazione delle performance. Anche in questo caso il controllo si deve estendere alle attività svolte dalle società partecipate. Esso inoltre deve avere come base di riferimento anche le attività che sono svolte dai soggetti privati che, per conto degli enti locali, gestiscono servizi. Appare particolarmente utile che questa forma di controllo possa produrre dei suggerimenti e delle proposte per il miglioramento della qualità dei servizi e della soddisfazione da parte degli utenti.
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Termoli
09 febbraio 2013
Il caso. I sindacati rigettano qualsiasi altro taglio di personale così come richiesto
Zuccherificio, in sciopero i lavoratori il 12 febbraio TERMOLI. Si fa sempre più tesa la situazione all’interno dello Zuccherificio del Molise. Le maestranze fisse, sia della Newco che della vecchia Spa, hanno proclamato una giornata di sciopero per martedì prossimo 12 febbraio.Una iniziativa attesa, dopo la convocazione del presidio alla Regione Molise che vedrà le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil-Cisl-Uil manifestare nel capoluogo tutto il proprio dissenso sul mancato rispetto degli accordi siglati nel 2012 tra azienda, Regione e parti sociali. Un’assemblea generale di tutti i lavoratori dello Zuccherificio del Molise che sarà una risposta all’assenza della disponibilità da parte della Giunta della Regione del Molise, a con-
vocare una riunione con le parti firmatarie dell'intesa dello scorso ottobre sulla gestione complessiva dello stabilimento saccarifero.Le organizzazioni sindacali da alcune settimane premono per una riunione con l'amministratore delegato dell'impianto Alfieri, la Regione Molise ed i commissari giudiziari per discutere delle prospettive produttive e occupazionali dell'impianto, anche perché non accettano i ritardi per la pubblicazione del bando di cessione della società partecipata al 100 per cento dal socio pubblico, che potrebbero comportare rischi anche per il reperimento delle risorse necessarie a finanziare la campagna bieticola 2013.Il presidio avrà luogo dalle 10 in via Genova, a Campobasso.
La polemica. Dopo l’approvazione della nuova legge
“Ma l’Ue vuole uccidere tutti i pescatori?”
Il Parlamento Europeo ha approvato mercoledì un'importante riforma della politica comune della pesca (PCP), che ha come obiettivo la sostenibilità del settore, la fine dello scarico a mare dei pesci e dei piani a lungo termine basati su solidi dati scientifici. La pesca intensiva è ampiamente vista come il più grande fallimento dell'attuale Politica Comune della Pesca, che risale al 2002. La nuova entrerà in vigore nel 2014. "La nuova riforma approvata dal Parlamento europeo crea non molte perplessità così Domenico Guidotti responsabile Federcoopesca Molise -infatti vengono considerati i diritti del mare, i diritti dei pesci, i diritti del-
l’ambiente ma non quelli dei pescatori. Il rischio che tra 20 anni con tali regole, ci sarà magari più pesce, ma saranno estinti i pescatori. Difficile anche accettare che mentre si chiedono sforzi straordinari ai pescatori, per garantire la salute del mare non vengano sollecitate nel contempo azioni mirate alla riduzione dell'inquinamento, dell'impatto dei cambiamenti climatici. In particolare trovo sia negativa la politica dei rigetti che sono quel pescato non commerciabile che da oggi è vietato rigettare in mare ed invece si obbligano i pescatori a portarlo a riva dove diviene rifiuto e deve seguire una trafila burocratica e costosa. Il divieto dei rigetti in mare e quindi l'obbligo di sbarco di tutte le catture a terra dovrebbe per il PE rimanere obbligatorio dal 1 Gennaio 2014 per la pesca delle specie pelagiche e dal 1 Gennaio 2017 per tutti gli altri tipi di pesca. “L'appoggio bipartisan all'emendamento Fraga (per gli Eurodeputati italiani da De Castro a La Via) non è stato sufficiente a battere un voto ideologico su una proposta che se fosse approvata nell'attuale versione anche dal Consiglio e comporterebbe infinite complicazioni operative e gestionali alla pesca europea sia a bordo dei pescherecci che a terra".
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di Giuseppe Saluppo
La decisione.
Degrado stradale, una task force per eliminarlo TERMOLI. Una vera e propria task-force capace di mettere insieme i settori Urbanistica, Lavori pubblici e Patrimonio. E’ questa la commissione messa in piedi dal sindaco di Termoli Basso Antonio Di Brino per risolvere una volta per tutte la questione forse più sentita in linea trasversale e oggettiva dai residenti dei vari quartieri: lo stato di degrado delle strade. Arterie private di lottizzazione quelle più sofferenti e carenti, ma anche di Piano regolatore, interpoderali e quelle private da acquisire al patrimonio comunale. In tutto 445 è il numero delle vie termolesi. Ed è dato questo dato che l’amministrazione comunale intende partire per mettere a posto le strade, ciascuna con le proprie caratteristiche, in modo da risparmiare in prospettiva sui mancati risarcimenti e restituire uno stato di decoro e di sicurezza alla città. Ieri secondo incontro della commissione, col primo cittadino, gli assessori Verini e Sabella, il dirigente bivalente Belpulsi e i componenti, Angela Costantini, Gianfranco Bove, l’architetto Serrelli e il geometra Leone. A loro il compito dell’istruttoria, che porterà a obbligare i privati a intervenire per mettere le pezze dove servono e in loro carenza con un intervento sostitutivo, che però preluderà all’acquisizione delle strade al patrimonio comunale. Una ricognizione lunga e laboriosa. Quattro le aree già individuate per le cessioni: via Saverio Cannarsa, Colle della Torre, via dei Pruni e via Belgio.
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Termoli
09 febbraio 2013
Il caso. L’introduzione della Tares mette in allarme imprese e famiglie
Rifiuti, i timori per la nuova tassa TERMOLI. La nuova tassa per i rifiuti non spaventa soltanto i residenti, ma a temerla particolarmente sono le imprese. Una delegazione della Lai, guidata dal quadrunvirato Colavita-Cianciosi- Miele-Ciccaglione, ha avuto ieri sera un incontro in municipio con il sindaco Di Brino e la struttura del settore Tributi, nella persona del responsabile Giuseppe Giagnorio. "Oggetto dell’incontro la temuta Tares spiegano dalla Lai - la nuova tassa sui rifiuti e servizi indivisibili comunali, introdotta dal 1 gennaio 2013, per effetto della manovra salva Italia, che si preannuncia come una bomba, con un vero e proprio bagno di sangue per cittadini ed imprese. Come è noto, la Tares dovrà coprire il 100% del costo del servizio sostenuto dai Comuni per la raccolta rifiuti (Termoli sarebbe quasi al 90%). Inoltre la Tares dovrà finanziare anche i “servizi indivisibili” forniti dall’ente locale come l’illuminazione pubblica, la manutenzione delle strade, la polizia locale, le aree verdi (con un ulteriore aumento variabile tra minimo 30, massimo 40 centesimi al metro quadro). Quindi nella
nuova Tares convivono due diversi tributi: una tassa riferibile alla gestione dei rifiuti solidi urbani ed un’imposta per la copertura dei costi indivisibili, ossia le spese di funzionamento dei Comuni. E’ facile immaginare la batosta che arriverà a luglio, quando saremo costretti a pagare le prime due rate del nuovo balzello statale, omaggio degli ultimi governi nazionali. Per le imprese la situazione è ancora più drammatica, se consideriamo già gli esosi costi sostenuti con l’attuale Tarsu. Ma poi c’è una ulteriore questione da chiarire: oggi le imprese del Nucleo pagano la Tarsu al Comune, ma i cosiddetti servizi indivisibili al Cosib. La maggiorazione minima di 30 centesimi a metro quadro per questi ultimi servizi a chi sarà pagata? Non è che le aziende saranno costrette a pagare 2 volte, sia al Cosib che al Comune? La questione è dunque complessa e necessita di approfondimenti, per questo le parti hanno deciso di aggiornarsi il 21 febbraio, dopo una serie di verifiche tecniche da parte della Struttura comunale
Il fatto.
Giudice di pace, la sede resta aperta grazie al Comune
Il controllo. Le rilevazioni sono state effettuate dall’Arpa
“Nessuna contaminazione di natura petrolifera” '' Dagli accertamenti logistici,di prelievo ed analisi di campioni di acqua di mare, sabbia emateriale organico di tipo algale, consistenti in un totale dinumero 23 campioni, e' stata rilevata la presenza di materialedi sicura natura petrolifera solo su alcuni pennelli posti inprossimita' del Lido Alcione. Non e' stata quindi rilevata unacontaminazione in atto dell' acqua di mare e della sabbia,inoltre la presenza del materiale riscontrato sui pennelli nonpuo' essere datata''. E' quanto si legge sul sito di Arpa Molisein merito alle analisi svolto sui campioni prelevati in mare e aterra dopo il presunto sversamento in mare di idrocarburi dellapiattaforma Rospo Mare della societa' Edison lo scorso gennaio.'' Situazione analoga e' stata riscontrata da Arta Abruzzonon avendo questi riscontrato alcun elemento riconducibile acontaminazione idrocarburica in atto'', ha proseguito l' Arpa.Sul sito dell' agenzia regionale e' visibile la relazionecomplessiva e le foto rilevate a seguito di '' indagini,campionamenti ed analisi finalizzati alla verifica dieventuali effetti ed impatti ambientali''.
TERMOLI. Il sindaco Di Brino ed il promotore dell’iniziativa, il consigliere di maggioranza Pdl Annibale Ciarniello, esprimono viva soddisfazione per il risultato conseguito attraverso il mantenimento della sede termolese del giudice di pace. La scelta operata dall’Amministrazione comunale, che si è impegnata a farsi carico di tutte le spese essenziali per mantenere aperto l’ufficio cittadino, sebbene rappresenti un sacrificio economico per l’Ente si è resa necessaria ed opportuna, non solo al fine di mantenere in vita l’unico caposaldo di giustizia rimasto a Termoli, vista la ormai prossima soppressione della sezione distaccata del Tribunale di Termoli, ma anche e soprattutto per evitare la chiusura di un servizio essenziale per i cittadini e gli operatori del diritto. Proprio in questi giorni diversi enti locali, che non appartengono alla nostra circoscrizione e che con la revisione geografica giudiziaria saranno accorpati alla sede di Larino, pur non contribuendo alle spese di mantenimento della stessa, con propri atti di Giunta comunale hanno chiesto di poter entrare nella giurisdizione del giudice di pace di Termoli. Un segno chiaro e importante che conferma ancora una volta come la città di Termoli, anche per la sua densità abitativa, detenga un ruolo fondamentale e strategico all’interno del territorio bassomolisano, dimostrando in questo modo che la leadership non si impone ma si conquista.
Campo sportivo San Pietro, approvato il progetto per l’erba sintetica TERMOLI. E’ stato approvato, con delibera di Giunta comunale n. 69, il progetto riguardante la realizzazione del manto in erba sintetica sul campo da calcio comunale situato alle spalle della Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Termoli, per un importo complessivo di 420 mila euro. “Finalmente, grazie all’ulteriore contributo economico messo a disposizione dalla Regione Molise, potranno cominciare i lavori per la realizzazione del nuovo manto in erbetta sintetica sul campo sportivo situato alle spalle della Parrocchia Santi Pietro e Paolo - questo il primo commento dell’assessore ai Lavori pubblici Sabella, che continua – L’opera, che è già stata inserita nel Piano delle opere triennali 2013/2015, rappresenta appieno la volontà più volte espressa dall’Amministrazione comunale
di incoraggiare la promozione e la partecipazione allo sport, in particolar modo dei giovani, anche attraverso il miglioramento e il potenziamento delle strutture e degli impianti comunali. L’Amministrazione si è prodigata molto per questo progetto e contiamo di avviare a breve le procedure per l’affidamento dei lavori, inoltre all’interno dei costi sono state inserite anche le spese per l’omologazione del campo secondo i criteri previsti dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio-Lega Nazionale Dilettanti. A tal motivo, colgo l’occasione per ringraziare il sindaco ed i colleghi assessori per aver approvato in tempi celeri il progetto ed il gruppo di maggioranza per aver apprezzato fin da subito la validità dell’iniziativa”.
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Spettacolo
09 febbraio 2013 L’ultimo di Carnevale
Martedì 12 febbraio. Dove si festeggia
Una volta le canzoni passavano in radio di Charles N. Papa
CAMPOBASSO -L’ultimo di carnevale si festeggia al Move con “Carnival party”. Ingresso libero uomo-donna sino all’1.30, CAMPOBASSO - Il Cafè Prestige presenta “Dark carnival”. Un team di truccatori sarà a disposizione dei clienti. Dj set di Gianluca De Maria, percussioni di Hangroove. ISERNIA - Al Groove club “Carnival school party” con il concorso nazionale “La bella d’Italia”, la sfilata di moda e la consolle di Vincenzo Zappitelli. CAMPOBASSO - Il Mama’s cafè realizza “Western carnival”. In consolle Pietro Rama. CAMPOBASSO - Alla discoteca Alexander “Carnival party” è la festa del martedì grasso, su due piste.
In arrivo al Kamaloca Antonio Ferrari aka Ralf CAMPOBASSO Torna in Molise, il 15 febbraio al Kamaloca club, Antonio Ferrari meglio conosciuto come Ralf, uno dei ’senatori’ del djing italiano (classe ‘57) e scopritore di talenti come Luca Agnelli. Ha una sua etichetta indipendente “La terra recordings” e la serata che lo contraddistingue da anni è “Bellaciao”.
Concerto CAMPOBASSO - Oggi alle 18.30 al teatro Savoia concerto del Quartetto Tartini: Miran Kolbl (violino), Romeo Drucker (violino), Aleksandar Miklosev (viola), Milos Mlejnik (violoncello). Musiche di Debussy e Schubert. Ingresso euro 12,00. Info 3283393664.
C’era una volta il disco, la “Hit Parade” e i “Dischi Caldi”. Momenti storici della radiofonia italiana le classifiche di vendita anzi, di gradimento, condotte da Lelio Luttazzi e Giancarlo Guardabassi. Due voci storiche che hanno condotto per mano molti giovani, all’ascolto dei dischi più ‘graditi’ della settimana. Parliamo di un periodo (fine anni ‘60, primi ‘70) in cui non esistevano network radiofonici, non c’era Mediaset nè Internet, dunque, tutta la musica passava dalla radio. Ed ecco allora che Luttazzi (musicista di jazz) nel gennaio del 1967 dava il via alla “Hit Parade”, gli otto/dieci dischi più forti degli ultimi sette giorni e Giancarlo Guardabassi dall’ottobre del 1973 presentava i “Dischi Caldi”, quelli subito dopo i primi dieci. Altri tempi, quelli in cui ci si recava al negozio di dischi per scegliere il 45 o il 33 giri da comprare, oggi basta un click e si trova tutta la musica del mondo. In quegli anni, ragazzini che amavano la musica, si sintonizzavano sulla Rai alle 13.00 per ascoltare Luttazzi che declamava le dieci (poi otto) posizioni. Erano i tempi di “E tu” di Claudio Baglioni, “Piccola e fragile” di Drupi, “Soleado” di Daniel Santacruz ensemble, “Sugar baby love” dei Rubettes, “Buonasera dottore” di Claudia Mori giusto per dirne qualcuno. Negli anni che seguono, con l’avvento dei network ed il proliferare delle radio locali, la “Chart”, diventa il programma
Sul finire degli anni ‘60 la Hit Parade di Lelio Luttazzi definiva i dischi più ‘graditi’, oggi, le classifiche di vendita si basano sul ‘sell in’ e sul digitale
più semplice da assemblare, senza neanche avere il conduttore in diretta, bastava l’audio e poi pensava al montaggio il tecnico di turno. La “Chart” diventa il programma tappabuchi del palinsesto di ogni radio. Quella che ancora oggi però si ricorda, è la “Deejay parade”, la classifica dance più famosa degli anni ’90 condotta da Albertino. Per chiudere, un pò di numeri: la musica digitale, tra download e streaming, é cre-
Agenda. Tutto la musica del weekend
Live, funky, cartoon e disco dance, ce n’è per tutti CAMPOBASSO - Prende il via oggi al Move, la nuova serata a tema: “Saturday funky”. AGNONE - Oggi al Ciaccus pub set di Jackie Brown. RIPALIMOSANI - Dalle 11.30 “U rekiame du core”, sfilata in paese di maschere, con canti e balli. CAMPOBASSO - Al Cafè Prestige” al via il cartellone “Food&sound festival”, sul palco In blue quartet. ISERNIA - Al Grapes dopo cena “Cartoon party”. Musiche di Fabrizio Belmonte. CAMPOBASSO - Al Mama’s cafè oggi “L’altra notte”. Musica revival anni ‘80. ISERNIA - Oggi al Big Apple il “Carnival party”. CAMPOBASSO - Alla discoteca Alexander “Saturady night”. Il sabato su due piste, musica house e commerciale. CAMPOBASSO - Stasera al Kamaloca “Carnival love”.
sciuta del 43%, e rappresenta oggi il 33% dell’intero mercato discografico italiano. Il download ha raggiunto il 61% del fatturato digitale, raggiungendo così i 10,9 milioni di euro in sei mesi (fonte Fimi). Va altresì ricordato che: il Sell In è il venduto all'interno della grande catena di distribuzione, cioè le copie vendute ai negozi ma non all'utente finale; e il Sell Out sono quelle vendute fuori dalla grande distribuzione musicale ovvero all'utente finale.
ANNO IX - N° 32 - SABATO 09 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
Volley femminile, serie B2: l’Effe Sport Isernia cerca il riscatto a Napoli
Cip, la Fly Sport Molise a caccia della prima vittoria in campionato
Smaltita senza particolari drammi la naturale delusione per la sconfitta subita sabato scorso in casa contro la capolista Corato, l’Europea 92 Isernia cerca un pronto riscatto in trasferta. La squadra isernina, infatti, sarà ospite questa sera, a partire dalle ore 19.00, per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie B/2 femminile, del Megaride Napoli, già battuto all’andata seppur solo dopo cinque set. Netto il divario in classifica tra le due compagini. Quella partenopea occupa la nona posizione, poco sopra la zona-retrocessione, seppur distante sette lunghezze: sei le vittorie finora conquistate dal Megaride, a fronte di otto sconfitte, con un totale di diciannove punti messi finora in carniere. Ben altra situazione per l’Europea 92, attualmente quinta in graduatoria con 27 punti (9 successi e cinque sconfitte) a due sole lunghezze dal terzo posto, che varrebbe al termine della “regular season” l’accesso ai play-off, raggiungibile già domenica sera. A pag. 22
Seconda trasferta consecutiva per la Fly Sport Inail Molise che domani pomeriggio, alle ore 15.30, sarà ospite dei Bradipi Circolo Dozza Bologna. Allo stato attuale il match tra i bolognesi e i molisani dovrebbe presentarsi come lo scontro diretto per evitare di rimanere nell’ultima posizione della graduatoria del girone C. «A quanto abbiamo potuto vedere fino ad oggi, in particolar modo per ciò che concerne i punteggi e gli andamenti dei singoli incontri, il Bologna dovrebbe essere una compagine alla nostra portata contro la quale dovremmo riuscire a conquistare la nostra prima vittoria in cadetteria - ha spiegato il tecnico Andrea Anzini -. Durante tutta la settimana i ragazzi si sono allenati bene e abbiamo preparato la partita nei minimi dettagli proprio per tentare il tutto per tutto e per finalmente poter gioire dei primi punti conquistati sul campo. Il morale è alto e tutti i ragazzi sono disponibili per la trasferta emiliana. A pag. 22
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IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti
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Sport
09 febbraio 2013
Lega Pro - Seconda Divisione
Lupi, programma saltato a causa della neve Allenamento saltato nella mattinata di ieri per il Campobasso che non ha potuto svolgere la seduta a causa della neve caduta sul capoluogo di regione. I rossoblù sono stati costretti a ripiegare su un lavoro anaerobico in palestra. Cosa che, con tutta probabilità, succederà anche questa mattina dal momento che le previsioni meteo indicano ancora neve su Campo-
I rossoblù hanno svolto la seduta di ieri in palestra: oggi ci sarà il rompete le righe per la pausa di campionato e il gruppo si ritroverà martedì basso. Un problema in più per lo staff tecnico che aveva pro-
BERRETTI
Lupetti, domani il match a L’Aquila E’ stata posticipata a domani la gara tra L’Aquila e Campobasso valevole come 5^ giornata di ritorno del campionato nazionale Dante Berretti. I rossoblù, reduci da tre sconfitte consecutive, proveranno ad invertire rotta sul rettangolo da gioco abruzzese. Il girone di ritorno è iniziato male per la formazione di Rienzo che, tuttavia, avrà l’opportunità domani pomeriggio di riscattarsi. Il match è alla portata dei lupetti, visto che L’Aquila è penultima in classifica.
grammato uno specifico lavoro atletico in questi giorni vista la pausa di campionato: il torneo sarà fermo per permettere lo svolgimento del ‘Viareggio’. Dopo l’allenamento odierno ci sarà il rompete le righe e il gruppo si ritroverà martedì per iniziare a preparare la prima di due gare casalinghe. Mister Vullo sta lavorando con tutti gli uomini a sua disposizione, ad eccezione di quei giocatori che sono stati posti fuori rosa. Visto il deli-
Boi in azione
cato momento si potrebbe anche pensare di reintegrare chi può essere utile alla causa. Come ad esempio Konate che, se in condizioni accettabili, può fornire il suo contributo. Dalla prossima domenica i molisani non potranno più sbagliare ed ogni gara rappresenterà una finale. Dalle parti di Selva Piana hanno iniziato anche a fare i conti e ai rossoblù dovrebbero essere necessari 21 punti , dei 36 a disposizione,
FITET MOLISE
Romualdo Manna tra i primi cinque atleti d’Italia BOJANO - Ci sono momenti che si aspettano per una vita, sogni che si costruiscono da quando si è bambini, quando si inizia a percorrere una strada al buio, illuminata solo dalla speranza di una passione. Per Romualdo Manna quella passione è il tennistavolo e quel momento è arrivato domenica sera, quando l’atleta boianese ha vinto il suo primo Torneo Nazionale individuale Assoluto a Chiavari, conquistando un risultato storico per lui e per tutto il pongismo molisano. Credere in uno sport etichettato in Italia come “minore” non è facile, ma Romualdo ha iniziato a prenderlo seriamente sin da piccolo, allenato da papà Leonardo, presidente della prima società di questo sport in Molise, quella del Bojano. Il ventinovenne atleta matesino, appena dodicenne ha vissuto per due anni in Sicilia, nel centro sportivo federale di Messina, allenandosi
con altre giovani promesse selezionate in tutto il Paese. Ha negli anni scalato le classifiche, con brillanti vittorie individuali e di squadra, tra le quali ricordiamo il titolo di campione Italiano Under21 a squadre 2003/2004, nel 2007 quello di campione Italiano di doppio 2^categoria maschile con l’amico Nicola Di Fiore e infine di campione Italiano a squadre di serie A1 nel campionato 2010/2011. Ora veste da quattro anni la maglia della società del Centro Universitario Sportivo di Torino, dopo aver giocato in squadre di società del Molise, Abruzzo, Sardegna, Lazio e Piemonte. La medaglia d’oro di domenica è stata conquistata dopo aver battuto atleti come Baciocchi Alessandro (numero 29 in classifica nazionale), Maxim Kuznetsov (n 22), Nicola Di Fiore (n 8) e Francesco Lucesoli (n 6), battuto in finale per tre set a zero. Con il Cus Torino
Romualdo ricopre la quarta posizione in serie A2, confermandosi il giocatore più forte della squadra e tra i primi del campionato, battendo anche, tra i tanti avversari, Niagol Stoyanov, vice campione d’Italia. Alla fine di Febbraio saranno pubblicate sul sito web della federazione italiana di Tennistavolo (www.fitet.org), le nuove classifiche nazionali, che potrebbero portare l’atleta molisano dall’attuale posizione numero 7 a superare la soglia della numero 6, che è il suo record personale. Nel Tennistavolo italiano, a livello individuale, solo una gara è più importante di un Torneo Nazionale Assoluto e quella competizione è rappresentata dai Campionati Nazionali Assoluti, che quest’anno si terranno a Maggio a Riva del Garda. La stagione agonistica è ancora lunga e continuare a sognare non costa nulla.
Romualdo Manna
per raggiungere la salvezza diretta. Vale a dire 7 vittorie. Impresa a dir poco improba dal momento che in casa Minadeo & soci giocheranno 6 volte e dovranno vedersela anche con la Salernitana. Necessario, pertanto, anche qualche colpo in esterno. Per il girone B della seconda divisione scenderanno in campo, questo pomeriggio, L’Aquila e Teramo, match trasmesso in diretta da Rai Sport 1, per il recupero della 15^ giornata di campionato.
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Sport
09 febbraio 2013
Volley femminile, serie B2
L’Isernia cerca il riscatto a Napoli La formazione di coach Caliendo sarà impegnata questa sera sul campo del Megaride Smaltita senza particolari drammi la naturale delusione per la sconfitta subita sabato scorso in casa contro la capolista Corato, l’Europea 92 Isernia cerca un pronto riscatto in trasferta. La squadra isernina, infatti, sarà ospite questa sera, a partire dalle ore 19.00, per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie B/2 femminile, del Megaride Napoli, già battuto all’andata seppur solo dopo cinque set. Netto il divario in classifica
tra le due compagini. Quella partenopea occupa la nona posizione, poco sopra la zona-retrocessione, seppur distante sette lunghezze: sei le vittorie finora conquistate dal Megaride, a fronte di otto sconfitte, con un totale di diciannove punti messi finora in carniere. Ben altra situazione per l’Europea 92, attualmente quinta in graduatoria con 27 punti (9 successi e cinque sconfitte) a due sole lunghezze dal terzo posto, che varrebbe al termine della
Valeria Carlozzi
“regular season” l’accesso ai play-off, raggiungibile già domenica sera grazie ad un incrocio di risultati positivi. Per cui c’è grande fiducia nella società pentra di poter uscire dal palasport partenopeo con un successo, anche se non manca qualche problema per coach Nello Caliendo alle prese con gli acciacchi di alcune delle sue giocatrici. Sia Morena Muzzo che Daniela Boffa, infatti, non hanno ancora smaltito del tutto gli infortuni che le hanno limitate nelle loro gesta contro il Corato, mentre Valeria Carlozzi sembra aver superato del tutto il piccolo malessere muscolare (crampi) che l’aveva colpito durante l’incontro sette giorni fa. In ogni caso, tutte le atlete sono “abili e arruolate” e l’allenatore dovrebbe confermare in partenza il sestettotipo, con Annalisa Mileno palleggiatrice, Valeria Carlozzi opposto, Marianna Tomassetti e Filomena Afeltra centrali, Morena Muzzo e Lucia D’Ercole schiacciatrici, Daniela Boffa libero, e Mariangela Tretola, Marta Dmytryskyn, Dina Salpietro, Ilaria Fraraccio, e Greta Gasbarro in panchina. A dirigere l’incontro gli arbitri Mario Chiechi di Matera e Emilio Sabia di Potenza.
Basket, serie C regionale.
Campobasket a Pescara per calare il poker
Nell'anticipo di sabato del quinto turno del girone di ritorno i campobassani diretti da coach Umberto Anzini viaggeranno in direzione Pescara dove sul parquet della Palestra Pepe di Via Elettra del capoluogo abruzzese incroceranno l'Amatori. La seconda squadra della società che partecipa al campionato di DNB occupa la penultima posizione in classifica con un solo punto. Uno dei due, ottenuti a seguito dell'unica vittoria all'attivo, conseguita ai danni del Penne nel girone d'andata, è stato oggetto di penalizzazione decretata dal giudice sportivo per posizioni irregolari di propri tesserati durante la gara contro il B.Bk Roseto, sempre nel girone d'andata. Classica partita apparentemente facile sulla carta e proprio per questo motivo da prendere con la dovuta attenzione. Il team campobassano ha trascorso la settimana allenandosi intensamente rifinendo la preparazione con un’ amichevole con una formazione locale di Promozione regionale nel corso della seduta del giovedì. La Italcom Campobasket conterà su velocità e capacità di ribaltamento del gioco per portare a casa il quarto risultato utile consecutivo prima del turno infrasettimanale di mercoledì prossimo che farà da antipasto a due gare altrettanto impegnative contro Teramo e Termoli. Palla a due alle ore 20 con direzione arbitrale dei sigg.ri Giovannini di Teramo e Settepanella di Roseto (Te)
Cip.
Smaltita senza particolari drammi la naturale delusione per la sconfitta subita sabato scorso in casa contro la capolista Corato, l’Europea 92 Isernia cerca un pronto riscatto in trasferta. La squadra isernina, infatti, sarà ospite questa sera, a partire dalle ore 19.00, per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie B/2 femminile, del Megaride Napoli, già battuto all’andata seppur solo dopo cinque set. Netto il divario in classifica tra le due compagini. Quella partenopea occupa la nona posizione, poco sopra la zona-retrocessione, seppur distante sette lunghezze: sei le vittorie finora conquistate
La Fly Sport Inail Molise a caccia della prima vittoria in campionato dal Megaride, a fronte di otto sconfitte, con un totale di diciannove punti messi finora in carniere. Ben altra situazione per l’Europea 92, attualmente quinta in graduatoria con 27 punti (9 successi e cinque sconfitte) a due sole lunghezze dal terzo posto, che varrebbe al termine della “regular season” l’accesso ai play-off, raggiungibile già domenica sera grazie ad un incrocio di risultati positivi. Per cui c’è grande fiducia nella società pentra di poter uscire dal palasport partenopeo con un successo, anche se non manca qualche pro-
blema per coach Nello Caliendo alle prese con gli acciacchi di alcune delle sue giocatrici. Sia Morena Muzzo che Daniela Boffa, infatti, non hanno ancora smaltito del tutto gli infortuni che le
hanno limitate nelle loro gesta contro il Corato, mentre Valeria Carlozzi sembra aver superato del tutto il piccolo malessere muscolare (crampi) che l’aveva colpito durante l’incontro sette
giorni fa. In ogni caso, tutte le atlete sono “abili e arruolate” e l’allenatore dovrebbe confermare in partenza il sestettotipo, con Annalisa Mileno palleggiatrice, Valeria Carlozzi opposto, Marianna Tomassetti e Filomena Afeltra centrali, Morena Muzzo e Lucia D’Ercole schiacciatrici, Daniela Boffa libero, e Mariangela Tretola, Marta Dmytryskyn, Dina Salpietro, Ilaria Fraraccio, e Greta Gasbarro in panchina. A dirigere l’incontro gli arbitri Mario Chiechi di Matera e Emilio Sabia di Potenza.
Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone 23 lug - 23 ago
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - La Luna lascia presagire un sabato un po' in salita. Sul lavoro potreste essere ostacolati nei vostri progetti da lungaggini burocratiche o da conflitti con persone di potere. Nel privato invece, occhio alle discussioni con i familiari. Farete un po' fatica a riprendere i ritmi consueti e, in questi casi, è sempre buona norma non forzare. Rifiutatevi di avere fretta! Toro - E' un giorno fortunato. La sorte vi mette sul piatto doni sontuosi, meritato premio per il vostro impegno; non accontentatevi, vi aspetta tutto quel che vi sarà dato e anche di più! Farete comunque faville anche in amore, visto che le attenzioni degli astri che "contano" sono quasi tutti rivolti a voi. Se siete single, sognate ad occhi aperti, e i sogni diventeranno realtà. Gemelli - Il rapporto coi colleghi ha bisogno di cure: ci sono molte cose che potreste fare, ma non fate, per contribuire ad un buon clima di lavoro. Ringraziate per l'aiuto che vi viene offerto e non siate eccessivamente critici per una piccola inesattezza. Se avete sospetti sulla fedeltà del partner, tenete gli occhi aperti, ma anche i piedi piantati in terra; forse, lavorate di fantasia. Cancro - Il quadro astrale è positivo, anche se la Luna può farvi qualche dispetto, mettere alla prova la vostra pazienza. State attenti, in particolare, a non pestare i piedi a una persona che riveste un ruolo importante, di potere: le conseguenze potrebbero mettere a rischio alcuni vostri progetti! Tenete a freno la voglia di spendere. Organizzate meglio le vostre giornate. Leone - Anche se siete un po' in affanno, non lasciate che siano gli altri a decidere per voi, ma intervenite nelle decisioni economiche e familiari. Ascoltate i consigli di amici più grandi di voi: in questo momento, l'intuito potrebbe ingannarvi. Siete pronti a sintonizzarvi sulla lunghezza d'onda dell'amore; non rinunciate al piacere di manifestare la profondità dei vostri sentimenti.
AGENDA
Scorpione - Sabato eccellente per molti di voi, grazie alla Luna in Capricorno, in sestile, che alimenta il buonumore, regala idee geniali sul lavoro e fomenta la passione nella vita di coppia. L'unico problema sarà trovare il tempo per mettere in pratica tutti i progetti che avete in mente! Vi sentite in ottima forma, pieni di energie, grazie a Marte che insiste nei primi gradi dei Pesci. Sagittario - I pianeti sono favorevoli soprattutto sul piano della capacità di elaborare progetti, di prendere iniziative, di farvi avanti. Saprete prendere decisioni rapide e improvvise, e vi basterà un'occhiata per cogliere al volo l'insieme di una situazione e muovervi di conseguenza con un tempismo eccezionale. Buone occasioni sul piano finanziario, seppure ad alto rischio. Bene l'amore! Capricorno - Grandi intuizioni, lucidità mentale, occasioni e circostanze fortunate: la Luna in transito nel vostro segno, non lesinerà doni preziosi, che potrete sfruttare sia in campo professionale, sia nelle questioni di cuore. Decidete voi le vostre priorità! Grandi progetti sembrano finalmente realizzabili, li avete rincorsi per mesi ed ora è tutto così semplice. Bene la vita di coppia. Acquario - Una piccola delusione è in arrivo da parte di una persona amica che vi negherà un favore senza un motivo veramente plausibile. Ci resterete male! Con il passaggio della Luna nel segno che precede il vostro, non guasterà davvero il relax, qualche ora di sonno in più, un po' di attenzione e di cautela in quello che si fa, in come ci si muove quando si è al volante. Pesci - Potete contare su splendide energie e spirito di iniziativa: indaffarati e iperattivi, sarete in perenne movimento, pronti ad intervenire in prima persona su qualsiasi cosa. Potreste ricevere, proprio in questo giorno, delle prove di amicizia che vi faranno sentire più forti e più motivati a dare la vostra fiducia agli altri. Possibili uscite di denaro per una riparazione in casa.
AUTOBUS
Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno
ISERNIA Farmacia di turno
MANZONI DI GIROLAMO Via Manzoni Alessandro, 89 Rampa Mercato Tel. 0874.97070 Tel. 0865.50625 GRIMALDI (di appoggio) Ospedale Veneziale Via Marconi Guglielmo, 3/5 centralino 0865.4421 Tel. 0874.311259 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021
AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847 Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it CAMPOBASSO-ROMA
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno TRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591
TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ
Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Meteo
Vergine - Affrontate questo giorno con fiducia: la vostra visione d'insieme delle problematiche esistenti sul lavoro vi renderà di sicuro vincenti. Avrete il fiuto per fare la cosa giusta al momento giusto, con un tempismo e un'abilità invidiabili. In amore, regalatevi teneri momenti d'intimità con il partner; chi è solo, sfrutti le occasioni d'incontro, che si offrono fortunatamente numerose. Bilancia - Un po' grigia questa giornata per il vostro segno. Pigrizia e un po' di malinconia, saranno gli elementi dominanti dei vostri stati d'animo, anche se, nella maggioranza dei casi, non saranno individuabili cause oggettive per questo vostro atteggiamento. Sarete, tra le altre cose, un po' scontrosi nei confronti del vostro partner, il che potrebbe portare a qualche conflitto.
ORARI
Campobasso Mattino Pomeriggio
VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ
Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA
TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 20:09(1) 18:28(1) 21:00 22:45
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20
CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 12:11* 14:14* 15:20* 06:28* 07:27* 09:26* 14:10 15:53 17:00 07:27** 08:23** 10:08** 17:11 19:03 20:00 13:16 14:11 16:13 19:30 21:21 22:18 18:00 19:00 21:00 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 08:36 09:36 11:40 14:35 16:42 17:42 14:20 15:13 17:27 17:35 19:43 20:43 16:30** 17:26** 19:27** 19:35* 21:21* 22:30* 17:02* 17:57* 19:53* 20:35 22:38 23:32 19:30 20:39 22:54 (1)
NON si effettua il sabato * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica
CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)
TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE