Quotidiano - 10 gennaio 2013 a

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ANNO IX - N° 06 - GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno ad Angelo Percopo

L'Oscar del giorno lo assegniamo al direttore generale dell'Asrem, Angelo Percopo. Nel breve volgere di qualche settimana è riuscito a ripristinare il servizio di emodinamica 24 ore al San Timoteo di Termoli e rimettere in moto lo stesso servizio all'ospedale Cardarelli di Campobasso. Due punti che possono diventare di eccellenza e, soprattutto, in condizione di potere assicurare quella necessaria tempestività negli interventi data la particolare e delicata natura delle patologie in queste strutture trattate. Non ci sembrano passaggi di poco conto.

Il Tapiro del giorno a Rosario De Matteis

Il Tapiro del giorno lo diamo al presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis. La sua amministrazione non sta stando segnali di particolare attività sul territorio. Da troppo tempo sembra essere caduta nella ragnatela dell'inazione e non sembrano esserci spiragli per il futuro anche perchè la programmazione che avrebbe dovuto accompagnare la proposta politica non appare nei documenti ufficiali. Anzi, con delibera di Giunta, lo scorso dicembre, si assicurano interventi solo per pochi capitoli. Questioni di ordinaria amministrazione.

POLITICA

SANITÀ

La sinistra candida De Lellis a presidente “Alternativi ai poli”

Licenziamenti alla Cattolica, oggi si protesta A vuoto l’idea di un polo della salute

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REGIONE

Iorio punta il dito su Mineo “È candidato al Senato e spara fango sul Molise” A PAG. 7


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2 10 gennaio 2013

MENTRE CRESCE LA PROTESTA, IL 26 APRILE 2012 NOI AVEVAMO PROSPETTATO L’IDEA SOLUTIVA

La città della Salute per guardare al futuro CAMPOBASSO. E' vero o non è vero che buona parte della struttura dell'ospedale Cardarelli di Campobasso non presenta i dovuti criteri di antisismicità? E' vero o non è vero che quella stessa struttura oggi ha bisogno di essere revisionata completamente dal punto di vista degli impianti? Se questi due punti interrogativi dovessero trovare la risposta nel più classico dei Sì, come è realmente vero, allora compito dell'amministratore accorto sarebbe quello di trovare idonea sistemazione a quanti oggi si trovano ricoverati in questa struttura. Salvo, poi, valutare le successive azioni di intervento. E' la legge ad imporlo ma se anche non fosse questa è il buonsenso a pretenderlo. Fermo restando

Il concetto progettuale potrebbe trovare spazio nella fase di programmazione Una scelta non più rinviabile

PERCHÉ L'INTEGRAZIONE CARDARELLI-CATTOLICA-UNIVERSITÀ può contare su attività e competenze di Polo universitario che necessitano di nuovi spazi Perché eccellenza nella sanità italiana, punto di e prospettive di sviluppo per crescere ed essere riferimento e di avanguardia in ambito ancora più competitive. Un tassello importante in una regione come il Molise che ha saputo tenere oncologico, neurologico, cardiologico, di infettivologia e di immunologia, dando luogo a un in equilibrio e mettere in “competizione-collabonuovo complesso sanitario per la ricerca, la cura razione virtuosa” pubblico e privato nella sanità al servizio del cittadino. e la didattica. Un sistema pubblico integrato di funzioni complesse e di eccellenza clinica e scientifica a valenza nazionale e internazionale inserita Perché l'idea Città Salute, strumento di governo in un contesto di campus. del progetto promosso dalla Regione Molise, oltre che motore della sua realizzazione, può sviluppare una capacità di regia e coordinaè un’iniziativa pubblica pensata per il pubPerché blico, ovvero per fornire una nuova piatmento al servizio dei tre organismi. La collegialità taforma di sviluppo per tre strutture è uno strumento fondamentale e democratico sanitarie nella clinica, ricerca e didattica per raggiungere la migliore integrazione possibile, dal punto di vista del progetto, della realizzazione ospedale Cardarelli, Centro medico Cattolica e

quanto denunciato, ormai, da anni, c'è la necessità di integrare le due strutture sanitarie che oggi operano a Tappino: il Cardarelli e la Cattolica. Un'integrazione capace, tra l'altro, di dare vita a quella struttura di Policlinico che nessuno ha mai voluto nel passato e che oggi dovrebbe diventare realtà per la presenza della Facoltà di medicina. Attorno a questo concetto che noi abbiamo sviluppato l'idea della Città della Salute. Un'occasione unica e storica per assicurare qualità nelle prestazioni, servizi completi ai pazienti e occupazione e sviluppo per il Capoluogo re-

gionale che oggi langue. Del resto, la struttura della Cattolica è nata grazie all'intervento straordinario nel Mezzogiorno e con un protocollo tra i ministeri della Sanità e della Ricerca scientifica. Di fatto, si tratta di una struttura pub-

blica. Con alcuni accorgimenti e la realizzazione di un altro piccolo blocco alla sinistra dell'ingresso principale, consentirebbe il pieno trasferimento dei reparti dell'ospedale Cardarelli in un corpo fabbricato per i 297 posti letto che questo

e delle prospettive rispettando e valorizzando le forti identità degli Enti coinvolti. potrà proporsi come punto di riferiPerché mento e di attrazione nella ricerca e nella cura, nell’area mediterranea: la reputazione clinica e di accoglienza spinge sempre di più le persone a cercare la migliore soluzione terapeutica in qualsiasi parte essa si trovi. nasce in un particolare momento stoPerché rico e all’interno di un tessuto urbano di confine fra città e area collinare integrata da collegamenti viari e possibilità alberghiere.

dovrebbe continuare a gestire in piena autonomia funzionale. I servizi di camere operatorie e sale parto sarebbero comuni alle due strutture e il Centro medico resterebbe nel corpo fabbricato nel quale già oggi opera. Un corpo unico con due

distinte e autonome funzionalità tali da garantire l'unicità degli interventi in spazi raccolti e dediti anche alla ricerca. A pochi metri, poi, insistono altre strutture che potrebbero essere utilizzate come strutture di ricettività alberghiere, a poco costo, per i parenti dei ricoverati che vengono da fuori regione o da paesi distanti dal Capoluogo. E' un'idea sulla quale lavorare, è un'idea che potrebbe stravolgere il significato della stessa sanità come fino ad oggi l'abbiamo conosciuta. Ben consci, però, che il valore di un'idea sta nel metterla in pratica


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3 10 gennaio 2013

L’integrazione tra Cardarelli, Fondazione e Università necessaria per assicurare qualità dei servizi e prestazioni d’eccellenza

Posti letto a gestione diretta P.O. Cardarelli Posti letto

Day Hospital

Cardiologia + UTIC 14 Chirurgia generale 42 Chirurgia endovascolare 8 Ortopedia 30 Neurochirurgia 10 Urologia 16 Otorinolaringoiatria 4 Oculistica 3 Odontoiatria + Stomatologia 4 Pronto soccorso 4 Anestesia + Rianimazione + T.I. 8 Geriatria 18 Malattie infettive e tropicali 19 Medicina generale 40 Malattie endocrine e metaboliche Nefrologia e dialisi 8 Psichiatria 8 Neurologia 4 Neuroriabilitazione 8 Posti tecnici detenuti 4

2 5 2 3 2 3 4 2

TOTALE

252

1 2 1 5 3 2 1 1 2

45

TOTALE GENERALE: 297 posti letto

“Tutti in piazza per difendere la Cattolica” CAMPOBASSO. Da oggi i lavoratori della Fondazione Giovanni Paolo II (ex cattolica di Campobasso) inizieranno dei sit-in di protesta contro l’annunciato licenziamento di 47 infermieri, 3 medici e 1 tecnico di radiologia, iniziativa motivata dalla Direzione del Centro a causa della riduzione di circa 50 posti letto. Condizione però rilevata irreale viste le difficoltà, riscontrate quotidianamente nella copertura dei turni di servizio, acutizzate negli ultimi mesi. I lavoratori contestano una situazione di precarietà che si è determinata negli ultimi tre anni, vista la riduzione di personale partita dal 2010, e che ad oggi conta un taglio di medici, infermieri ed ausiliari di circa 50 unità il cui contratto scaduto non è stato rinnovato. Inoltre denunciano lo smantellamento della sanità pubblica e privata in atto a carico della Regione Molise, richiamando l’attenzione delle istituzioni ad intervenire subito affinché ciò non accada. Esistendo delle eccellenze e delle risposte qualificate nella nostra Regione non si capisce perché i cittadini molisani debbano ricominciare i viaggi della speranza e i lavoratori che hanno deciso di fissare la propria dimora in Molise mettendo su famiglia, contraendo mutui salatissimi per comprare casa, oggi debbano essere messi in mezzo ad una strada. La protesta è indirizzata al Presidente della Fondazione e al Direttore Generale in quanto, per ridurre le spese di gestione, continuano a proporre il licenziamento del

Oggi la manifestazione dei dipendenti dopo i licenziamenti annunciati di 47 infermieri, 3 medici e un tecnico radiologo

personale senza incidere minimamente su altri capitoli di spesa tipo: la gestione dell’informatizzazione della struttura, le spese legali e benefit vari. Si protesta anche nei confronti delle istituzioni locali e nazionali e a tutti quelli che continuano a decidere tagli indiscriminati a scapito del sistema sanitario nazionale e molisano. "Non è più concepibile che il finanziamento, erogato dallo stato alle regioni per curare i propri cittadini, venga impropriamente speso per fare altro, come è accaduto negli ultimi anni nella nostra Regione, causando la chiusura degli ospedali per quadrare i bilanci regionali senza dare valide alternative alle cure dei nostri cittadini. La protesta riguarda anche il rinnovo del contratto che dovrebbe prevedere una contrattazione al di fuori del contratto nazionale adottato finora, con la conseguenza di una ulteriore riduzione di sa-

lario. Inoltre se saltasse la convenzione con la Regione Molise, la nostra struttura sarebbe costretta a chiudere e i dipendenti non avrebbero più accesso nemmeno alla cassa integrazione così com’è stato per il 2012. Insomma siamo fra due fuochi: da una parte gli interessi del datore di lavoro che deve far quadrare il bilancio a tutti i costi (sul quale ancora nutriamo qualche dubbio in merito alla predisposizione delle spese riportate nei bilanci) e dall’altra i tagli alla sanità; ma presso la Fondazione attualmente lavorano 425 professionisti che garantiscono, tutti i giorni, la qualità delle cure ai pazienti ricoverati e a quelli in trattamento ambulatoriale: non è possibile abbandonarli al proprio destino come sta attualmente accadendo. Cittadini - chiude la nota dei dipendenti - unitevi alla protesta, aiutateci a risolvere definitivamente questi problemi perché alla fine ne gioveremo tutti, perché le risposte di salute le troveremo in Molise anziché fuori Regione come accadeva in passato".


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4 10 gennaio 2013

VERSO LE REGIONALI Il segretario regionale del Pd ufficializza il candidato alla presidenza della Regione ma non chiude le porte a Romano: “cercheremo di ricucire lo strappo” CAMPOBASSO. E’ rilassato, soddisfatto, ma anche carico, pronto ad affrontare l’importante sfida elettorale che attende lui ed il suo partito. Incontriamo il segretario regionale del Partito democratico, Danilo Leva, pochi istanti prima dell’apertura dell’affollata assemblea regionale del partito, nel corso della quale è stata ufficializzata la candidatura alla presidenza della Regione di Paolo Frattura. Segretario, allora è andata… “Partiamo per vincere e per cambiare il Molise, perché per cambiare il Molise bisogna prima vincere. Paolo Frattura rappresenta la sintesi di una coalizione di forze già ampia, alla quale aggiungeremo, aggregheremo amministratori locali, forze civiche e da stasera lanciamo un appello forte all’area dei moderati del Molise, perché anche qui si possa costruire un patto tra progressisti e moderati che rappresenta l’unica prospettiva reale per governare i processi del futuro”.

Alla fine non avete accettato le condizioni poste da Romano che in sostanza chiedeva di rinunciare a Frattura in cambio di un suo passo indietro. “Credo che debba essere senso di responsabilità a prevalere in queste fasi che sono già complicate da sé. E noi sul senso di responsabilità che declineremo tutte le nostre politiche, su tutte le nostre proposte. Il senso di responsabilità ci impone di non far vincere Michele Iorio, di non consentire a Michele Iorio di tornare a giocarsi una partita dalla quale è assolutamente escluso in partenza. Tutti dovrebbero avere lo stesso senso di responsabi-

Leva: pronti a costruire un patto tra progressisti e moderati lità”. Con Romano ci sono ancora i margini per recuperare il rapporto? “Noi lavoreremo per recuperare il rapporto con tutti, continuiamo a lavorare. Le liste dovranno essere presentate il 26 gennaio. Abbiamo un lasso di tempo sufficiente per ricucire lo strappo con Massimo Romano e al tempo stesso continuare a lavorare per questa alleanza

ampia, con l’apertura alle forze moderate”. La sua candidatura alla Camera era già nell’aria da tempo. “Abbiamo partecipato alle primarie e abbiamo ottenuto un risultato importante, soprattutto sul territorio della provincia di Isernia , dove io ero candidato. Il Partito democratico ha dimostrato una grande serietà, in questa occasione, che ha con-

sentito di scegliere nonostante questa legge, i candidati più rappresentativi, più radicati sul territorio, scelti attraverso l’elezione diretta da parte dei cittadini. E’ stata una bella esperienza ed ho l’onore di essere uno dei trentotto capolista in Italia. Speriamo che sia questa una bella avventura che consenta di dare un contributo dal Molise per il cambiamento dell’Italia”.

Frattura è la sintesi di una coalizione ampia di forze


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5 10 gennaio 2013

Il Pd incorona Paolo Frattura Ieri sera l’assemblea regionale ha approvato all’unanimità la candidatura alla presidenza della regione. L’ex presidente della Camera di Commercio chiede ed ottiene la tessera del Partito democratico CAMPOBASSO. A meno di cinquanta giorni dal voto il Partito Democratico scioglie ogni ragionevole dubbio sulla candidatura di Paolo Di Laura Frattura, approvata attraverso il voto all’unanimità dell’assemblea regionale, riunitasi ieri sera a Campobasso. Un’assemblea aperta alla partecipazione del pubblico, composto soprattutto da sostenitori dell’architetto, a sorpresa, durante il suo intervento ha chiesto ed ottenuto la tessera del Pd. Ad aprire i lavori dell’assemblea è stato il presidente Roberto Ruta che, fresco di candidatura, ha voluto invitare lo stesso Frattura al tavolo dell’assemblea, salutando tutti i candidati alle prossime politiche ma anche i numerosi amministratori arrivati da tutta la regione compresa la candidata al Senato per il Pd in Calabria, il sindaco di Riccia Micaela Fanelli. Breve la relazione del segretario regionale del Pd Danilo Leva: “Il 2013 sarà l’anno più acuto di una crisi ma noi ce la faremo, siamo un partito di gente se-

ria, che non racconta bugie – ha detto alla platea – occorre essere responsabili per non permettere a Michele Iorio di rigiocarsi la partita. Siamo responsabili di fronte alla coalizione e di fronte alla convergenza su Paolo Frattura. Da stasera lavoreremo per costruire le candidature, le liste civiche e di amministratori. Per questo apriamo le porte alle forze moderate di questa regione per un’alleanza inedita, per un patto tra progressisti e moderati per superare i dieci anni terribili di questa regione, per aiutare il Molise a rialzare la testa con una coalizione ampia a trazione Pd.” Poi la stoccata a Massimo Romano: “Per cambiare davvero bisogna prima vincere. Non è con le parole roboanti che si sconfigge Michele Iorio. Lavoreremo in queste ore per poter costruire una coalizione nuova, ampia ed inedita di cui ha terribilmente bisogno questa regione.” Dopo la relazione di Leva l’applaudito intervento di Paolo Frattura: “C’era una volta un’esperienza fanta-

stica che abbiamo vissuto solo un anno e mezzo fa. Ricominciamo da qui sapendo che i voti sono importanti ma ad ogni voto deve corrispondere un volto, un sorriso di serenità. Perché non dobbiamo parlare solo ai diciottenni o alle fasce di età che oggi possono votare, ma dobbiamo avere il coraggio di parlare e di ricevere la fiducia e di rispettare gli impegni di fronte a quegli che voteranno tra cinque e dieci anni perché occorre costruire il Molise di tutti, superando gli attriti, perché parleremo di futuro, perché la nostra non sarà una coalizione fatta da sigle ma fatta della partecipazione della società civile, delle associazioni e dei cittadini, questo è il Molise che vogliamo.” E’ poi toccato nuovamente al presidente del partito Roberto Ruta a prendere la parola, rompendo i protocolli e le procedure assembleari, chiedendo ai partecipanti di votare per alzata di mano la candi-

datura di Paolo Frattura nonché di dare mandato al segretario regionale Danilo Leva di operare per aprire ad eventuali nuove alleanze. Mani alzate all’unanimità per un partito che dopo tanti silenzi torna ad essere protagonista della vita politica regionale con il contributo importante di idee e di programmi nati intorno a Paolo Di Laura Frattura.

Nulla di fatto in Consiglio regionale. La seduta pomeridiana è stata aggiornata a questa mattina alle ore 10

Bilancio, nulla di fatto, si vota (forse) oggi CAMPOBASSO. Ancora un nulla di fatto per l’approvazione del bilancio, ancora un aggiornamento. Il Consiglio regionale, convocato ieri pomeriggio per l’esame degli emendamenti al documento contabile, è stato aggiornato a questa mattina alle ore 10. La seduta di ieri pomeriggio è stata caratterizzata da una serie di rinvii ed alla fine il presidente Pietracupa ha deciso di aggiornare per evitare ulteriori perdite di tempo. Tuttavia l’intera giornata è stata caratterizzata da una serie di audizioni, da parte della Seconda Commissione consiliare, che ha ricevuto le delegazioni di operatori dei settori i più disparati: gli infermieri precari, i dipendenti Ittierre, quelli delle ex comunità montane. Incontri nel corso dei quali sono state esaminate le singole vertenze aperte, ma la Regione, in questa fase delicata e di transizione potrà fare ben poco. A fine serata il presidente della Regione, insieme ad al-

cuni esponenti di maggioranza ed opposizione, ha ricevuto una delegazione degli addetti allo sgombero neve che attendono di ricevere il pagamento delle somme arretrate. Un incontro che si è protratto per oltre mezz’ora, al termine del quale il governatore è rientrato in un’Aula ormai vuota (il Consiglio nel frattempo era stato già aggiornato), andando a parlare personalmente con il resto degli operatori che avevano atteso pazientemente l’intero pomeriggio prima di avere notizie sui loro soldi. Il presidente della Regione ha annunciato che nel giro di poco tempo sarà corrisposto il 50% della somma complessiva. “Possiamo anticipare subito il 25% delle spettanze e nel giro di pochi giorni, dopo l’approvazione del bilancio, l’altro 25%, somma che reperiremo dai residui di bilancio”. La cifra che la Regione si prepara a erogare si aggira sui 4 milioni di euro, ‘coperta’ da un decreto del Governo

Monti. L’altra quota, all’incirca dello stesso importo, deve essere ugualmente ‘garantita’ da un altro decreto del presidente del Consiglio che deve essere ancora emanato e per il quale il governatore ha annunciato il proprio interessamento affinché il provvedimento arrivi quanto prima. Solo allora la Regione sarà autorizzata a coprire la parte che ancora deve essere erogata. Gli addetti allo sgombero neve hanno dapprima espresso dubbi sull’intera operazione, ma poi di fronte alla sicurezza ed alla disponibilità dimostrati dal presidente gli hanno concesso ‘un’apertura di credito’, dicendosi fiduciosi circa l’esito positivo della vicenda. Iorio ha rassicurato tutti, invitandoli ad avere fiducia. L’incontro si è concluso con tante strette di mano e in un clima più disteso. Ora spetterà alla Regione mantenere fede agli impegni assunti e dare seguito alle promesse fatte in Aula. ma.sol.


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6 10 gennaio 2013

La sinistra sceglie Antonio De Lellis CAMPOBASSO. Una candidatura fortemente cercata e voluta nei movimenti che caratterizzasse l’esperienza maturata in questi anni dalle forze ambientaliste e della sinistra radicale nel Molise. Sarà Antonio De Lellis, il candidato della lista “Cambiare si Può” che,

Ieri l’assemblea di “Cambiare si Può” ha votato il candidato alla presidenza della regione ieri sera a Campobasso, ha ricevuto attraverso il voto dell’as-

CAMPOBASSO. Una candidatura di tutto rispetto quella raggiunta dal sindaco di Riccia Micaela Fanelli per il Senato della Repubblica in Calabria. Membro della segreteria regionale del Partito Democratico e sostenitrice di Matteo Renzi nelle primarie nazionali, Micaela Fanelli concorrerà al quarto posto nella lista capeggiata dall’ex sottosegretario e vice ministro dell’Interno Marco Minniti. Sui social network la soddisfazione dell’amministratrice che, in pochi anni, è riuscita a scalare posizioni in un ambiente spesso ostile per le donne qual è la politica italiana. “Sono molto felice, perché mi viene offerta una grande occasione - afferma sulla sua pagina Facebook - ma soprattutto perché è la possibilità di uno splendido impegno, e chi ha seguito il mio percorso di amministratore conosce la passione, il cuore, l’onestà e la dedizione profonda che nutro per il mio lavoro e che lo accompagnano. Un grazie particolare, sincero, a Matteo Renzi e alle persone che hanno lavorato e lavorano con lui, anche a costo di grandi sacrifici, per la considerazione e la fiducia che

semblea pubblica riunita nella sala conferenze della Biblioteca Albino, la candidatura alla presidenza della Regione Molise. Nato a Calabozo, in Venezuela, 50 anni, De Lellis è revisore contabile e consulente tecnico d’ufficio del Tribunale di Larino, presidente regionale del Forum dei movimenti sull’acqua, responsabile della pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Termoli, impegnato nella Fondazione Milani e in Pax Christi nonché protagonista in numerose altre vertenze sul territorio dopo le giornate di

Genova del 2001. La candidatura di De Lellis è maturata attraverso il coinvolgimento delle esperienze del cattolicesimo di base ma anche attraverso i comitati sorti in questi anni a difesa del territorio e della salute presenti soprattutto nel basso Molise. Proprio questa esperienza è stata appoggiato da partiti come Rifondazione Comunista e dai nuovi movimenti nati nell’ultimo periodo come Alba e Laboratorio Progressista e dai comitati referendari sull’acqua e sul nucleare nonché da intellettuali, personaggi della società civile e da cittadini comuni. Ma “Cambiare si può” aderirà a livello nazionale alla lista “Rivoluzione civile” di Antonio

Ingroia trovando ulteriore slancio e condivisione con l’Italia dei Valori e PdCi che, a livello locale hanno fatto una scelta diversa aderendo al centrosinistra ma ritrovando anche Costruire Democrazia di Massimo Romano, sotto l’egidia di Luigi De Magistris, che per le regionali ha preferito la strada dell’autonomia dai poli esistenti. Il movimento, dopo aver trovato unità su De Lellis, procederà nei prossimi giorni alla definizione delle due liste provinciali e ai tre nomi che comporranno il listino maggioritario. Per questa scelta si fanno i nomi di Silvio Arcolesse, Emilio Izzo, Italo Di Sabato e Mino Dentizzi.

Su facebook la soddisfazione di Micaela Fanelli

hanno riposto in me, e che ricambierò con due strumenti semplici ma efficaci: l’onestà e tanto lavoro. Il vero lavoro inizia ora per una campagna elettorale serrata e che ci auguriamo porti il centrosinistra a vincere in Italia, in Calabria, in Molise. Incrociamo le dita e non le braccia!”. Un collegio quasi blindato per il sindaco del comune del

Il sindaco di Riccia candidato al Senato per il Pd in Calabria Fortore che ringrazia il il primo cittadini di Firenze per la candidatura: “Serve da subito porre al centro del dibattito i temi di un nuovo sud, delle aree interne e dei comuni, dell’occupazione, dello sviluppo equilibrato e dei tagli ai costi della politica, in un

contesto moderno ed europeo. Un’Europa a favore della crescita e della stabilità, ma senza ricette che colpiscono in modo indifferenziato chi ha più e chi ha meno. Un’Europa – spiega Fanelli - che riscopra la sua essenza fondativa nel significato profondo della coesione territoriale, dello stare cioè dalla parte di chi ha più bisogno, con l’impegno per i milioni di disoccupati. Significa quindi dare spazio finalmente alla meritocrazia. E ancora l’investimento su formazione e ricerca. La difesa dei diritti. La giustizia sociale. Capacità, energie e talenti messi in rete tra loro. La lotta all’evasione e alla precarietà. E poi il ruolo finalmente da protagonisti dei giovani e delle donne. Sono gli ingredienti che la mia candidatura vuole portare all’interno della campagna elettorale. Riprendiamoci il nostro futuro. E ricostruiamo il Paese!”.


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7 10 gennaio 2013

Iorio:“Nuovo attacco mediatico nei miei confronti. Reagirò” CAMPOBASSO. Il presidente della Regione si è trovato, suo malgrado, a doversi difendere ancora una volta dagli attacchi mediatici che da molti mesi, ormai lo vedono come bersaglio preferito. L’ultimo, in ordine, di tempo, l’annunciato servizio, su Rai News dal titolo “Piccola regione, grandi sprechi”. Servizio annunciato, appunto, dal direttore di testata, Corradino Mineo, per altro candidato capolista del Pd in Sicilia. Il governatore, appresa la notizia dell’imminente messa in onda del servizio, è andato su tutte le furie. Come primo atto ha convocato una conferenza stampa, al termine del Consiglio regionale di ieri, come secondo passo ha annunciato querela ed il proprio intervento presso il presidente della Rai, per denunciare “l’alterazione dell’equilibrio democra-

Il presidente della Regione bersaglio di un servizio su presunti sprechi in Molise annunciato dal direttore di Rai News, Corradino Mineo

tico in campagna elettorale”. Il governatore ha ricordato che alla vigilia della sentenza di annullamento delle elezioni, da parte del Consiglio di Stato, era stato trasmesso su Report un altro servizio che raccontava di un

Molise allo sfascio, di un governo regionale fatto di clientele. Ora, quando ormai è partita la campagna elettorale, un’altra bomba, un altro attacco mediatico. “La misura è colma – ha sbottato il presidente – Siamo alla deriva democratica, una situazione gravissima che grida vendetta. Il servizio annunciato da Mineo non è altro che una serie di menzogne ripetute mille volte, dunque nulla di nuovo. Un tempismo quantomai sospetto che la dice lunga sul sistema Bersani. Sono certo che i cittadini molisani sapranno anche stavolta distinguere il dileggio, l’informazione di parte dall’obiettività delle notizie”, ha concluso.

L’accusa. Per il capogruppo dell’Idv, Cristiano Di Pietro

“La finanziaria regionale è priva di una prospettiva” CAMPOBASSO. "Purtroppo anche per il 2013 il governo regionale ha presentato una finanziaria che di certo non brilla per la sua capacità di programmazione e lungimiranza e che sicuramente non è fatta per risollevare la drammatica situazione del Molise". Questa la constatazione del consigliere regionale Cristiano Di Pietro a proposito del bilancio di previsione presentato in Consiglio regionale. "In perfetta sintonia con le scelte economiche nazionali, la Giunta Regionale ha preferito la riduzione indiscriminata della spesa, nascondendosi dietro il paravento della crisi economica, senza neppure provare a pensare a interventi di carattere strutturale o investimenti di largo respiro. Chissà

perché - si domanda Di Pietro - non sono però mancati i predestinati contributi a pioggia, che non serviranno a migliorare o rilanciare l’economia, ma solo ad ipotecare il consenso elettorale. Le misure da porre in essere - ha proseguito l’esponente dell’IdV- sarebbero state semplici e di sicuro impatto sulle casse regionali. Ad esempio si sarebbe potuto intervenire sulle Società partecipate della Regione, attraverso la revisione della composizione dei Consigli d’Amministrazione e l’individuazione di un solo direttore generale o amministratore unico. Altrettanto si sarebbe potuto fare in tema di riordino della rete ospedaliera, andando ad incidere sul sistema delle Aziende Sanitarie

Territoriali, senza risparmiare sulla qualità dei servizi. Insomma, la forma per ridurre in modo serio ed oculato la spesa c’era, ciò che evidentemente è mancata è stata la volontà politica per farlo. Un esempio su tutti: la proposta di aumentare del 25% gli stipendi dei dirigenti di ARPA, ASREM ecc. In tema di entrate, invece, cruciale sarebbe stato affrontare seriamente il tema energetico, considerando - anche in questo campo - la colpevole mancanza di programmazione. Il Piano Energetico Regionale non è aggiornato né per quanto attiene alla rendicontazione delle fonti di approvvigionamento né per quanto riguarda i consumi. Considerato che in Molise circa il 50% del fabbisogno elettrico

è coperto da fonti rinnovabili, perché non si pensa a vendere il surplus ad altre regioni? Ma anche in questo caso si è preferito spendere 480 mila euro per uno studio preliminare di dubbia utilità, anziché investirli per lo sviluppo del territorio. In conclusione, se da una parte la congiuntura nazionale e internazionale non è certo incoraggiante, dall’altra il governo Iorio ha perso l’occasione per fare della nostra regione un laboratorio virtuoso che punti sulla sua vocazione e sulle sue

eccellenze. Questa finanziaria rappresenta l’ennesima conferma di un modo miope di amministrare, incentrato esclusivamente sul ritorno in termini di consenso elettorale. Un film di cui noi, come il resto dei cittadini molisani, già conosciamo la fine! Fortunatamente chiude Di Pietro - la frattura di questo sistema è imminente".


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Campobasso

10 gennaio 2013

Il fatto. Per il ministero le famiglie dovranno procedere attraverso la rete

Iscrizioni a scuola on line, i problemi di servizio Adsl CAMPOBASSO. L’iscrizione alle prime classi della scuola primaria e a quelle della secondaria di primo e secondo grado da quest’anno dovrà avvenire online, secondo quanto previsto dall’attuazione della Spending review. Per procedere occorreranno registrazione della famiglia al sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e invio tramite

e-mail di un codice di accesso. Adiconsum si interroga sull’effettiva possibilità

per tutte le famiglie di procedere in modo autonomo e con facilità alla registrazione sul sito del Ministero e alla compilazione della domanda di iscrizione. Infatti, nonostante la circolare 96/2012 del Ministero preveda che gli istituti destinatari delle domande in primis, ma in subordine anche quelli di provenienza, offrano supporto alle famiglie prive delle necessarie dotazioni informatiche, occorre intervenire soprattutto nel Meridione e nelle aree più svantaggiate, dove la penetrazione di Internet e degli stessi strumenti informatici è più scarsa. "In Molise, in

modo particolare, vi è il problema della mancata copertura del servizio ADSL in molte zone; infrastruttura necessaria che, perché si realizzi, richiede l’assunzione e la promozione di un’ottica di servizio universale e non di mercato da parte del governo nazionale e regionale". Monia Felice, responsabile regionale Adiconsum Molise, invita le famiglie a segnalare al Ministero e per conoscenza anche alle sedi territoriali di Campobasso, Termoli e Isernia e al gruppo Facebook “Adiconsum Scuola” le eventuali criticità che si dovessero presentare. Intanto la Biblioteca “P. Al-

bino” insieme alle biblioteche del Polo SBN della Provincia di Campobasso, in accordo con l’Ufficio Scolastico provinciale di Campobasso, informano che tutte le famiglie che ne avessero bisogno possono avvalersi (ovviamente in modalità assolutamente gratuita) delle postazioni internet e dell’esperienza di assistenza del personale delle biblioteche che aderiranno a questa iniziativa. Nei prossimi giorni, con tempestività, la Biblioteca “P. Albino” comunicherà l’elenco delle biblioteche partecipanti, gli orari e le modalità di fruizione del servizio.

L’intervento. A seguito dello sciopero della fame del segretario del Sappe, Di Giacomo

Il consigliere nazionale del SAPPE Aldo Di Giacomo è in sciopero della fame da ormai trenta giorni per sensibilizzare il mondo della politica sul grave problema della giustizia; con oltre nove milioni di processi pendenti con ventimila detenuti in più rispetto al previsto. Una situazione carceraria da terzo mondo, oltre settanta suicidi all’anno, mille eventi critici e cento poliziotti morti per suicidio in dieci anni. Come confermato dall’ennesima sentenza della corte di giustizia Europea, di oggi, l’Italia viola i diritti dei detenuti tenendoli in celle dove hanno a disposizione meno di 3 metri quadrati. La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha quindi condannato l'Italia per trattamento inumano e degradante. La sen-

La situazione carceraria va completamente rivista tenza della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo rappresenta un nuovo grave richiamo per l'Italia ed è una mortificante conferma della incapacità del nostro Stato a garantire i diritti elementari dei reclusi in attesa di giudizio e in esecuzione di pena. Una giustizia malata, centottantamila processi prescritti all’anno, 67mila detenuti a fronte di 45mila, il 39% della popolazione detenuta in attesa di giudizio di cui il 20% di primo giudizio. L'Italia è maglia nera in Europa per la condizione degli istituti. Il tasso di sovraffollamento delle carceri italiane è del 142,5%, dunque ci sono oltre 140 detenuti

ogni 100 posti letto, mentre la media europea è del 99,6%. Rispetto a questi numeri record ci sono regioni che statisticamente stanno anche peggio: la Liguria è al 176,8%, la Puglia al 176,5%, il Veneto a 164,1. E ci sono casi limite, in cui il numero dei detenuti è più che doppio rispetto ai posti regolamentari, come nel carcere messinese di Mistretta (269%), a Brescia (255%) e Busto Arsizio (251%). In questi due istituti, come in altre del Nord, la presenza di stranieri è superiore a quella degli italiani. A San Vittore (Milano) su 100 detenuti 62 sono stranieri, a Vicenza 65. Le percentuali più alte di stranieri tra i dete-

nuti si registrano in Trentino Alto Adige (69,9%), Valle d'Aosta (68,9%) e Veneto (59,1%). Le più basse in Basilicata (12,3%), Campania (12,1%) e Molise (11,8%). Abbiamo perso oramai decenni con indulti ed amnistie che hanno portato all’attuale situazione vergognosa per uno stato come l’Italia. La politica è disinteressata al problema carcerario, per questo mancato interesse Di Giacomo fonda il movimento “Insieme per la Libertà” movimento attivo su tutto il territorio nazionale ed avrà come obiettivo non far votare il maggior numero di persone. Di Giacomo potrà contare sulla disponibilità dell’Associazione

“Cultura e Solidarietà”, di sindacati di polizia penitenziaria, associazioni di pensionati, dirigenti dell’amministrazione penitenziaria ed esponenti del mondo delle istituzioni e della cultura. Da oggi nove gennaio inizia anche lo sciopero della sete. L’undici gennaio conferenza stampa per la presentazione dei propri non candidati alle prossime politiche e regionali. E ora che il mondo della politica abbia al proprio interno esponenti che rappresentino a pieno il mondo carcerario e soprattutto prenda impegni concreti per la soluzione dei problema della giustizia. Ass.Cultura e Solidarietà


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Campobasso

10 gennaio 2013

La questione. In 26 tra assessori e consiglieri chiedono al Pdl un posto al Senato per il sindaco

L’idea di candidatura per Di Bartolomeo rischia di diventare un caso politico CAMPOBASSO. "Campobasso è la città Capoluogo della Regione Molise, conta più di 50mila abitanti. Nel 2009 la coalizione di centrodestra guidata dal Sen. Luigi Di Bartolomeo ha vinto le elezioni Comunali dopo 15 anni di governo del centrosinistra. L’Amministrazione Di Bartolomeo, pur tra mille ostacoli e problemi (mancati trasferimenti statali, limitazioni dovute al Patto di Stabilità, IMU) ha concorso in modo decisivo alla vittoria del centrodestra prima alla Provincia di Campobasso (Maggio 2011) e poi alla Regione Molise (Ottobre 2011). E’ arrivato il momento che vi sia un riconoscimento per il Comune Capoluogo, e tale riconoscimento va assegnato a chi lo

rappresenta, ossia al Sindaco Sen. Luigi Di Bartolomeo. Spinti da questo convincimento, amministratori in carica della Città di Campobasso (assessori e consiglieri) sottoscrivono un documento con il quale chiedono che il Sen. Luigi Di Bartolomeo sia candidato al Parlamento Italiano per rappresentare nel più importante consesso dello Stato Italiano, in primis le legittime aspettative dei campobassani, da troppo tempo non adeguatamente rappresentati". E' questo il documento che 26 tra assessori e consiglieri comunali di Campobasso hanno inviato alla segreteria nazionale del Pdl per chiedere la candidatura al Senato per il sindaco. Il testo email, inoltrato dalla segreteria del

sindaco, vede in calce le firme di: Salvatore Colagiovanni, Stefano Ramundo, Nicola Gesualdo, Aldo De Benedittis, Giovanni Di Giorgio, Pasquale Colarusso, Massimo Sabusco, Federico Sarli, Luigi Ciaramella, Giuseppe Cimino, Maria Grazia De Vincenzo, Pasquale Sabelli, Livia Mucci, Alberto Tramontano, Michele Colitti, Giuliano Branca, Antonio Pietrarca, Sabino Iafigliola, Pasquale Terzano Nicola Cefaratti, Antonio Columbro, Angelo Finella, Maurizio Tiberio, Michele Ambrosio, Francesco Gasparo e Michele D'Alessandro. Un documento che farà discutere, e non poco. Ma Di Bartolomeo non aveva detto che voleva terminare la sua lunga vita politica a palazzo

San Giorgio? Che fa, lascia? In molti, sicuramente, ne saranno felici e, forse, anche alcuni di quei consiglieri che hanno firmato la petizione. Visti i risultati amministrativi scarsamente lusinghieri ottenuti, si bussa alla porta romana con la scusante della campobassanità. Ma non sarebbe stato meglio garantire a Campobasso un progetto politico per assicurare alla città un futuro?

Il caso. La frazione è parte integrante del Polo urbano di Campobasso e non ha diritto al benefit progettuale

CAMPOBASSO. La frazione di Campobasso di Santo Stefano non ha diritto a beneficiare dei fondi destinati allo sviluppo rurale perché fa parte del polo urbano di Campobasso. La denuncia viene dal presidente del Comitato di Santo Stefano, Maurizio Di Cristofaro. "Nei giorni scorsi la Regione Molise, e nello specifico l’Assessorato all’Agricoltura ha rigettato l’ennesima richiesta di accesso ai contributi pubblici in ambito Programma di sviluppo rurale 2007-2013, inoltrata dai cittadini della Frazione Santo Stefano; motivando tale diniego con “Santo Stefano è un polo urbano della Regione Molise”, al pari degli altri due veri poli urbani che sono Campobasso e Isernia. Il Programma di Sviluppo Rurale

La frazione di Santo Stefano

Santo Stefano né carne né pesce e perde i fondi per la ruralità (PSR) rappresenta lo strumento con il quale la Regione attua le misure comunitarie a favore del settore agricolo, agroalimentare e forestale e, in generale, per lo sviluppo delle aree rurali del Molise, in attuazione del Regolamento (CE) 1698/2005. Le risorse complessive messe a disposizione attraverso il PSR per gli anni 2007-2013 ammontano ad un valore di € 289.247.882,00, tale somma viene messa a disposizione di tutti i cittadini della Regione Molise ad esclusione di quelli di Campobasso, Isernia

e Santo Stefano perché al di fuori delle aree rurali in quanto classificati poli urbani. Per quanto concerne la classificazione di polo urbano data alla frazione Santo Stefano, la stessa non ha alcun fondamento in quanto effettuata ed approvata dalla Regione Molise, al di fuori di qualsiasi logica e senza un minimo di conoscenza delle caratteristiche territoriali, socio-demografiche ed economico-produttive, tutti fattori necessari per classificare il territorio regionale, e per stabilire le priorità di accesso ai finanziamenti. Perché i comuni confinanti con Santo Stefano che sono Ripalimosani, Oratino e Castropignano, sono classificati giustamente aree rurali, contrariamente a Santo Stefano? Perché i cittadini di Santo Stefano devono essere discriminati e non sentirsi uguali ai cittadini dei Comuni ad esso confinante che possono accedere ai fondi pubblici? Invito tutti

quelli che lo vogliano verificare, che Santo Stefano, non è un paradiso che possa fregiarsi dell’appellativo di polo urbano, ma una semplice e piccola frazione di 270 abitanti uguali a tutti gli altri cittadini della Nostra Re-

gione". Un interrogativo che va sciolto, e al più presto, per non penalizzare una zona che sta soffrendo lo spopolamento e continua a non beneficiare dei servizi della città di Campobasso.

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Campobasso

10 gennaio 2013

L’incontro con gli studenti delle quarte classi dello Scientifico

Toro. La risposta del sindaco Simonelli

“La Costituzione insegna a crescere”

“Riprese in Consiglio? Se ne è fatto uso di parte”

CAMPOBASSO. Dalla Costituzione americana allo Statuto Albertino, dal concetto di uguaglianza a quello di dovere passando per quello di democrazia, questi e tanti altri assunti fondanti della società moderna sono stati affrontati nel corso della lezione commemorativa del 65°Anniversario della Costituzione Italiana tenutasi questa mattina al Liceo Scientifico ‘Romita’ di Campobasso a cui ha preso parte, con i docenti e gli alunni delle quarte classi, il Presidente del Consiglio Regionale Mario Pietracupa. L’incontro non è altro che la fase finale di un percorso didattico sulla Carta Costituzionale che ancora oggi, a distanza di 65 anni, rappresenta il fondamento della società civile italiana. I ragazzi hanno affrontato con i docenti i Titoli e gli articoli della Costituzione elaborando poi delle considerazioni e delle domande in merito. Si è passati dal tema della laicità, a quello della libertà per poi scendere nel particolare regionale affrontando la problematica delle scuole e della garanzia del diritto allo studio, dell’autonomia delle Regioni, della soppressione delle Province. “Vorrei innanzitutto congratularmi con la Preside e con i docenti del Liceo Scientifico Romita per il lavoro fatto con gli alunni, - ha esordito Pietracupa - per una scuola predisposta al dinamismo che fa di tale Istituto un eccellente esempio di formazione civile e culturale delle nuove gene-

razioni. La Costituzione italiana è il frutto di un impegno perpetrato 65 anni fa che, a seguito di un periodo basato su costrizioni, ha cambiato l'assetto delle regole di un Paese con partecipazione di tutte le parti politiche dell'epoca e tramite un confronto quale giusto compromesso nell'interesse dei destinatari. I Padri costituenti dovevano garantire il rispetto della democrazia e dei principi fondanti della stessa, un lavoro fatto con un'intensità emotiva straordinaria che ha portato a stilare un documento su cui ancora oggi l’intero Paese si regge in piedi. Penso che la scuola debba dare il proprio contributo allo sviluppo del senso civico in maniera libera e spontanea così come sono i ragazzi che vivono questa età straordinaria; io voglio ringraziarli perché ogni volta che mi rapporto con loro raccolgo sempre nuovi e concreti

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di Giuseppe Saluppo

spunti per affrontare, soprattutto in questo momento di profonda difficoltà, la mia attività di rappresentante degli interessi dei cittadini nelle Istituzioni". Da un sondaggio fatto tra gli studenti è emerso che l’articolo della Costituzione in cui ci si riconosce maggiormente è il terzo; inoltre il fondamento più disatteso è quello celebrato dall’articolo 5, sull’Italia ‘una e indivisibile’; per i ragazzi la conoscenza della Costituzione è importante sia dal punto di vista etico che lavorativo ma che in politica i suoi dettami vengono disattesi. A questo ultimo indicatore il Presidente Pietracupa ha affermato che “il raggiungimento degli obiettivi dipende dalle persone, bisogna per questo distinguere le regole generali dall’attività quotidiana e legislativa. I nostri rappresentanti possono essere cambiati se non raggiungono gli obiettivi per i quali sono stati delegati, i cittadini hanno il potere di farlo e voi giovani – rivolgendosi di nuovo agli studenti - con il vostro spirito costituente non esitate ad essere protagonisti delle decisioni condivise”.

TORO. E' il sindaco di Toro, Angelo Simonelli, ad intervenire sulla questione delleriprese in Consiglio comunale. "In riferimento all’articolo comparso sul Vs quotidiano l’8 gennaio u.s. dove il consigliere regionale Pietraroia faceva polemica in merito all’emanazione di una mia Ordinanza chiedendo l’intervento delle autorità, sento il dovere di fare chiarezza una volta per tutte. Il consigliere Petraroia, nella sua nota, afferma che “Lo svolgimento delle riunioni istituzionali……sono pubbliche….” E credo che non abbia fatto alcuna scoperta! Aggiunge, poi, che “ La registrazione delle sedute……sono consentite e in tanti casi sono gli stessi Enti pubblici a provvederne la trasmissione in diretta”. Italiano a parte, direi cosa buona e giusta; ma tutto questo non accade nel 99 % dei Comuni molisani. E, se esiste quell’1 %, sono certo che la registrazione viene resa alla cittadinanza nella sua versione integrale, senza alcuna omissione o taglio di parte. Aggiungerei senza manipolazione dei contenuti. Questo non è successo per le sedute consiliari di Toro. La registrazione può essere effettuata su richiesta di una specifica autorizzazione ed è facoltà del Presidente del Consiglio concederla o meno in assenza del Regolamento Comunale. A me, in qualità di Presidente del Consiglio, non è stata avanzata mai alcuna richiesta di autorizzazione, ma mi è stato riferito che sul sito di “Toro Web” è stato riportato il contenuto di più Consigli Comunali in maniera strumentale e sfacciatamente di parte. La redazione del su citato sito non ha mai chiesto alcuna autorizzazione in merito e su tale circostanza mi riservo di procedere nelle sedi opportune. Probabilmente si affida a qualche improvvisato e sprovveduto cronista che, non conoscendo la materia amministrativa, tralascia e sminuisce tutto ciò che viene puntualmente relazionato dal sindaco e dalla sua maggioranza per riportare, invece, minuziosamente qualche sporadico intervento di uno dei due consiglieri di minoranza (quasi sempre preparato per iscritto prima della seduta consiliare), e per renderlo più significativo si rompe la testa per condirlo di aggettivi. Questo modo di fare non è minimamente riconducibile ad “un’attività di pubblica utilità”, come afferma il consigliere Petraroia, ma è pura disinformazione. Il Presidente del Consiglio Comunale, a tutela di tutti i consiglieri, deve essere portato a conoscenza, ovvero non può non sapere: 1- chi è il titolare del trattamento dei dati e delle informazioni raccolte; 2- chi registra, chi elabora, chi fa operazione di estrazione dei contenuti dei lavori consiliari. In merito, poi, alla pubblicità della seduta, essa non implica la facoltà di registrazione, ma la libera presenza di chi abbia interesse ad assistere alle sedute: non sussiste, dunque, un autonomo e indiscriminato diritto a procedere alla registrazione, superando gli eventuali divieti posti dall’amministrazione. Pertanto, onde evitare che una parte politica o, peggio ancora, soggetti estranei all’Amministrazione, fuori, quindi, dalle garanzie di autenticità, possano travisare il contenuto integrale delle sedute consiliari, avvalendomi del potere discrezionale concessomi dalla normativa, ho ritenuto opportuno emanare l’ordinanza in materia. In merito, poi, all’atteggiamento antidemocratico del sottoscritto, vorrei portare a conoscenza l’opinione pubblica dell’atteggiamento inqualificabile e offensivo verso l‘intera comunità di Toro assunto dal consigliere Pietraroia e da qualche altro ex rappresentante del Consiglio Provinciale, qualche anno fa, in occasione della Festa Patronale, laddove occupava abusivamente e da protagonista il posto normalmente riservato nel corteo della processione alle autorità locali presenti ovvero ai Sindaci delle due comunità gemellate di Toro e di Serracapriola. Al posto suo avrei provato vergona! Invece, il consigliere Pietraroia, con una faccia tosta ha continuato imperterrito a dare le spalle al Gonfalone del Comune di Toro e di Serracapriola e al tricolore indossato dai Sindaci, pavoneggiandosi tra gli amici. Per questo e per altro ancora il consigliere Pietraroia farebbe bene a rivedere il suo di comportamento e non quello degli altri".

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Campobasso

10 gennaio 2013

La denuncia. Cittadini indignati per lo spettacolo che è sotto gli occhi di tutti

Terminal autobus, un degrado che è lo specchio della città Sulla questione Terminal autobus, ci è giunta una lettera in redazione. “Al tuo arrivo ti aspetterò al terminal di Campobasso”...anzi no, credo sia meglio di no! Indubbiamente giungere a Campobasso approdando al terminal non è proprio una bella idea e soprattutto un belvedere sia per la città che per i cittadini. Agli albori della sua costruzione, quando si iniziava a parlare di “terminal”, i campobassani sembravano addirittura orgogliosi del fatto che anche loro, come le grandi città, avevano un luogo, un posto riservato solo all’arrivo e alla partenza degli autobus di città e di linea. Sembrava una parola quasi di elitè, come dire “metropolitana di Campobasso”, ma

ve la immaginate? Noi che i pullman li abbiamo sempre visti in fila indiana all’ex stadio Romagnoli o lungo Corso Bucci. Le foto e le aspettative che l’impianto di Via Gian Battista Vico avevano prospettato, rendevano i campobassani orgo-

gliosi: finalmente una biglietteria, un bar, servizi igienici, sale d’attesa, scale mobili e una galleria di negozi. Sembrava essere tutto perfetto e non poter chiedere di più...ma le cose non sono andate proprio così e come dopo un bel sogno, all’improvviso ci siamo svegliati ed ecco dinanzi a noi una non proprio bella realtà. L’intera struttura non è stata mai aperta al pubblico e ciò che ne è rimasto è solo la biglietteria che cerca di offrire il meglio dei servizi, pur essendo costretta ad operare in spazi ridotti. Eppure il terminal resta un luogo frequentato ogni giorno, da tantissimi viaggiatori provenienti da ogni parte della regione che si recano in città per motivi diversi: scuola, lavoro, necessità personali. E cosa

dire delle attese al freddo e alle intemperie soprattutto dei mesi invernali che si sa a Campobasso iniziano a settembre e terminano a maggio? Non poter contare su servizi igienici o su una sala d’attesa al caldo. Guardare il terminal è come guardare un mucchio di banconote che a poco a poco prendono fuoco lasciando a terra solo cenere e degrado. Ovunque c’è cattivo odore e la notte, di frequente, la struttura diviene un luogo di incontro per barboni e senzatetto che con qualche straccio vecchio e qualche cartone, trovano un posto dove poter dormire. Ma una città come la nostra non può assistere a tutto questo! E pensare che qualche tempo fa il problema terminal è di nuovo rimbalzato

tra i “cervelloni” di Palazzo San Giorgio, ma questa volta non per discutere sull’adeguamento della struttura, ma per parlare di murales, di quell’arte che ha ricoperto gran parte delle mura che circoscrivono l’impianto...ma forse una cosa non è chiara: i cittadini e non solo quelli campobassani, ma i molisani in generale, meritano una struttura adeguata che possa rispondere alle loro necessità. Un impianto che esiste, per il quale tutti abbiamo creduto e dobbiamo continuare a fare, nella speranza che l’anno nuovo possa aprire gli occhi a quanti finora li hanno tenuti chiusi, ignorando i bisogni di tanti! Città Campobasso gruppo facebook

Il riconoscimento. Il premio dal Dipartimento della Funzione pubblica CAMPOBASSO. L’Automobile Club Campobasso ha ottenuto il Label 2012 Attestazione europea di Effective CAF User , prestigiosio riconoscimento in sede europea della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica in quanto Amministrazione che utilizza in modo efficace il modello CAF - Common Assessment Framework, Griglia comune di Autovalutazione - appicando in tutta l'organizzazione i principi del Total Quality Management. L'Aci Campobasso ha avviato sin dal maggio 2011 l’applicazione alla propria organizzazione del Modello CAF (Common Assessment Framework), coinvolgendo anche numerosi partner esterni (studenti, anziani, disabili) ed ha presentato la propria candidatura finalizzata al miglioramento della qualità dell’organizzazione e

L’Aci di Campobasso ha ottenuto il Label 2012 per la qualità dei servizi proiettata al riconoscimento del Premio Label - CAF External Feedback. In sintesi la procedura ha impegnato l'Ente in due fasi: una prima fase di autovalutazione, nella quale è stato possibile evidenziare i punti di forza e le aree di miglioramento; una seconda fase concretamente orientata al miglioramento. Nello scorso mese di dicembre si è svolta la Site Visit da parte dei Valutatori del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i quali hanno verificato i punti di forza e le aree di miglioramento sui tre pilastri previsti dalla procedura Caf External Feedback :

il processo di autovalutazione, il processo di miglioramento, l’applicazione nell’organizzazione degli 8 principi di eccellenza (Leadership e fermezza dei propositi; Orientamento ai risultati; Focalizzazione sul cliente; Gestione per processi ed obiettivi; Coinvolgimento e sviluppo del personale; Miglioramento continuo e innovazione; Sviluppo delle partnership; Responsabilità sociale). Lo scopo della site visit è stato quello di verificare sul posto la presenza di tutti i requisiti procedurali sia a livello documentale e sia a livello di comportamenti organizzativi comprovanti il livelo di maturità qualitativa raggiunto. Il

premio è stato consegnato a Roma al Direttore dell'Automobile Club Campobasso e Isernia dr. Giovanni Caturano presso la sede dell'Automobile Club d'Italia alla presenza del Segretario Generale dell'ACI dr. Ascanio Rozera, del Direttore Centrale e Responsabile della Qualità ACIDr.ssa Beatrice Bisogni e di numerosi Dirigenti. "Il premio Label 2012 ha dichiarato il Direttore Giovanni Caturano - rappresenta un importante riconoscimento per un grande lavoro di squadra che ha visto impegnato il personale dell'Automobile Club Campobasso, dell'Ufficio Provinciale Aci, con il supporto della Funzione Qualità di Aci,

del Presidente dell'Ente Paolo Rizzi, del Vice Presidente Luciano Matteo, del Consigliere Saverio Ricciardi e di numerosi partner esterni tra i quali spiccano il supporto e l'entusiasmo della Dirigente Scolastica Dr.ssa Adriana Izzi coadiuvata dalla Prof.ssa Ricciardella dell'ITAS 'Pertini', del Prof. Nicola Palma esperto in infortunistica stradale e di Andrea Zilembo esperto di mobilità e e particolarmente attento alle tematiche sociali. Il premio Label 2012, che ci gratifica e inorgoglisce, non rappresenta un punto d'arrivo ma un nuovo inizio di un percorso di crescita costante e di miglioramento continuo della qualità".


Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile


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Isernia

15 10 gennaio 2013

La provocazione. Cosa serve mantenere in piedi un ente se l’economia sta morendo?

Province salve ma nessuno pensa al rilancio del territorio La denuncia.

Deturpato il tratturo a Carovilli “Ennesimo scempio”

ISERNIA. Sulla questione delle Province, come entità istituzionali, in redazione ci è arrivata una lettera che apre un interessante quadro. "E così alla fine le Province si sono salvate ancora una volta. Immagino quanto sia grande la soddisfazione del presidente Mazzuto e degli altri sostenitori della Provincia di Isernia che hanno visto raggiunto l’obiettivo dopo mesi di impegno profuso in una difesa che all’inizio sembrava disperata, ma che invece alla lunga si è rivelata vincente. Pertanto, che dire se non chapeau e congratulazioni al Presidente per essere riuscito a salvare la propria Provincia. Certo, dinanzi a questo risultato, anche inaspettato visto che le Province si sono trovate forse come non mai dinanzi allo spettro della loro soppressione/riorganizzazione, delle domande vengono spontanee, o dovrebbero venire, a tutti quei cittadini che vivono fuori dai palazzi della politica. E’ stata una vera vittoria o si è trattato semplicemente dell’ennesimo aborto di una riforma istituzionale tanto sbandierata, non solo dal governo Monti, ma da tutti quei governi, di destra e di sinistra, che l’hanno preceduto e che ne hanno fatto un cavallo di battaglia elettorale? Con la conservazione della Provincia di Isernia la collettività molisana in genere ne guadagna? All’uomo della strada,

cioè a colui che quotidianamente combatte contro gli effetti di una crisi sempre più profonda, interessa maggiormente il mantenimento della Provincia o un sistema amministrativo più snello ed efficiente, un livello delle tasse più in linea con quello dei servizi erogati, minore burocrazia e meno sprechi? Il Molise ha più bisogno della Provincia di Isernia (ma lo stesso discorso vale pari pari anche per quella di Campobasso) o di un vero, concreto piano di sviluppo del territorio, soprattutto di quello alto molisano? Questa vittoria è stata la vittoria dei cittadini molisani nel loro complesso o semplicemente di una ristretta cerchia di persone (politici, amministratori, funzionari pubblici) che in qualche modo si sono visti attaccati un proprio interesse? Perché il tema soppressione delle Province suscita così tanta attenzione, mentre quasi nulla si è detto del costante aumento del loro numero nel corso degli anni quando sono passate dalle 95 del 1974 alle attuali 110? Sono queste le domande alle quali il Presidente Mazzuto e i sostenitori delle Province in genere dovrebbero dare una risposta adeguata e soddisfacente per evitare che i cittadini pensino di trovarsi dinanzi all’ennesima vittoria di Pirro. Pietro Simonelli

Il caso. In via Taverna all’interno di un’azienda chiusa

Cantalupo, i cittadini protestano per sacchi di rifiuti abbandonati CANTALUPO. Sono diversi cittadini di Cantalupo del Sannio a scriverci in redazione per segnalare una situazione che si trascina da tempo e che alimenta non poche preoccupazioni. "Cara Gazzetta, la foto che alleghiamo riguarda un bel po' di sacchi di rifiuti speciali di una fabbrica che fanno bella mostra di loro. Come si vede, i sacchi sono oramai tutti aperti ed oltre ad essere una questione di decoro, siamo preoccupati che possa trattarsi di violazione ambientale. Il sito si trova a Can-

talupo nel Sannio, via Taverna e si tratta di un immobile di proprietà del Comune, in cui trovava posto una fabbrica di jeans. I rifiuti, infatti, sono i ritagli e gli scarti di lavorazione di tessuti trattati con coloranti. Per questo chiediamo che sulla questione sia fatta chiarezza anche perchè, al di la del possibile inquinamento ambientale resta la bruttura della scena che si presenta a quanti transitano in zona". La segnalazione la giriamo al Comune di Cantalupo del Sannio.

CAROVILLI. "In agro del comune di Carovilli, in prossimità della Masseria Fischietto, mezzi meccanici di un impresa boschiva (si sta appurando se autorizzata dagli organi competenti) hanno massacrato un tratto del Tratturo Lucera-Castel di Sangro". Così Giovanni Germano per il Comitato “Tuteliamo i Tratturi del Molise. "Come si può evincere dalle foto allegate, il tratto è stato ridotto ad un fiume di fango ed a una serie di profondi solchi lasciati dalle ruote dei mezzi. Qualora il tracciato non venisse riportato allo stato originario entro breve tempo, i rischi che si corrono sono l’impraticabilità del tratto tratturale e la sua deturpazione ambientale, nonché i prevedibili danni idrogeologici causati dai profondi solchi. Dopo i recenti e ben più gravi scempi avvenuti sul Tratturo in agro di Duronia, questo episodio conferma ancora la mancanza di sensibilità e della dovuta attenzione da parte dei cittadini e delle autorità preposte alla sorveglianza ed alla tutela nei confronti dei Tratturi Molisani, immenso patrimonio culturale-paesaggistico-ambientale della nostra regione".


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Termoli

10 gennaio 2013

La questione.

Zuccherificio, il giudice omologa il concordato TERMOLI. Per il secondo anno consecutivo i dipendenti dello Zuccherificio non hanno celebrato la tradizionale Befana in azienda, ma le buone notizie non mancano comunque per lo stabilimento saccarifero adriatico. E’ stato depositato questa mattina al tribunale di Larino il decreto di omologa del concordato preventivo, che di fatto sancisce l’uscita dell’azienda partecipata al 100% dalla Regione Molise dalla procedura fallimentare. Le opposizioni presentate dai bieticoltori e dalla società Energy trading contro l’omologa nell’udienza del 18 dicembre scorso non sono state accolte dai magistrati della sezione concorsuale frentana, che hanno ritenuto congrue invece le stime per la vendita dei beni aziendali con cui far fronte agli oltre cento milioni di euro

di debiti. Ora la prossima fase sarà gestita da un commissario liquidatore, il pescarese Nicola Di Lorenzo, su cui vigileranno i commissari straordinari Mileti e Musacchio, che hanno portato a termine questa faticosissima procedura. Inoltre, su istanza della stessa Mileti, il giudice delegato ha anche accordato la possibilità che alla riapertura dello Zuccherificio del Molise i dipendenti che volessero accedere alla mobilità potranno farlo. Un colpo, quello dell’omologa, messo a segno alla vigilia dell’udienza alla sede distaccata del tribunale a Termoli dove la stessa Energy Trading, creditrice per quasi tre milioni di euro chiederà al magistrato delle esecuzioni il sequestro conservativo dei beni dello Zuccherificio del Molise.

Il fatto.

La manifestazione.

Al via la Fiera delle novità e delle occasioni a Termoli

Sabato 12 gennaio aprirà i battenti la nona edizione della “Fiera delle novità e delle occasioni” che mai come in questo caso porta con se un carico di novità nell’offerta al pubblico. Organizzata dalla Coop. UNI.COM.M con il patrocinio del Comune di Termoli, l’evento, che apre ufficialmente l’anno delle grandi Fiere in Molise, si svolgerà da sabato 12 a domenica 20 prossimi in Piazza del Papa ed è considerato oramai un appuntamento leader nel panorama dei grandi eventi. Gli stand che verranno allestiti secondo una logistica differente rispetto alle scorse edizioni, oltre alle già presenti categorie merceologiche dell’enogastronomia, del vestiario, dell’elettronica, delle nuove tecnologie, dello svago e del divertimento, ospiterà anche l’angolo dedicato ai matrimoni. La novità che ha visto il suo felice esordio nell’ultima Fiera d’Ottobre di Larino, viene ripresentata anche

a Termoli a sancire un’apertura convinta verso questo settore da parte dell’Organizzazione. Altra grande novità sono le degustazioni gratuite ed intrattenimento che, secondo un calendario ben preciso che verrà presentato nei prossimi giorni, vedranno coinvolte le più importanti attività gastronomiche di Termoli con menù in prevalenza a base di pesce. L’inaugurazione è prevista per sabato mattina alle ore 10.30 alla presenza delle più alte cariche politiche locali e regionali. Ricordando che la fiera resterà aperta dal 12 al 20 gennaio dalle ore 15.00 alle ore 21.00 eccezion fatta per il sabato e la domenica, quando sarà possibile visitare gli stand dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 21.00 e che l’ingresso è rigorosamente gratuito, rivolgiamo l’invito a partecipare all’inaugurazione di sabato 12 alle ore 10.30.

I diritti di superficie trasformati in titoli di proprietà TERMOLI. Il settore Urbanistica, recentissimamente passato sotto la guida dirigenziale dell'architetto Silvestro Belpulsi, aveva negli ultimi mesi compiuto un lavoro finalizzato a incamerare con la trasformazione dei diritti di superficie in titoli di proprietà di innumerevoli lotti (non solo quelli su cui sono stati costruiti gli edifici con edilizia cooperativa) capaci di apportare mezzi freschi importanti nelle casse del comune di Termoli. E' questa una delle attività più importanti di un comparto avviato a una vera e propria rivoluzione, con l'accorpamento del personale dei Lavori pubblici e la nascita di un vero centro nevralgico per la pianificazione e la cura del territorio comunale. Secondo le stime fatte in assessorato, infatti, quando tutte le operazioni saranno concluse, vi è la possibilità anche di rateizzare in tre anni il costo per acquisire il titolo di proprietà, in amministrazione potranno entrare anche 10-12 milioni di euro. Un importo davvero considerevole, che potrebbe togliere definitivamente dall'impaccio le finanze di un ente che sono state per mesi sull'orlo del dissesto e che continuano a dover far fronte anche a nuovi debiti fuori bilancio, come accaduto nell'ultimo consiglio comunale. Risorse che dovranno essere impiegate comunque per la sistemazione di tutte le cose che in città non vanno, a cominciare dalle strade e dalle scuole.


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Termoli

10 gennaio 2013 Il caso. Dopo l’incidente in cantiere

Scuola Bernacchia, i lavori si avranno solo nel pomeriggio

Il fatto. Nello stabilimento termolese

Mercato auto fermo, la Fiat ricorre alla cassa integrazione TERMOLI. Sei giorni di riposo forzato per gli oltre 2.500 dipendenti dello stabilimento Fiat Powertrain Technologies di Termoli anche nel mese di febbraio. La dirigenza della fabbrica di Rivolta del Re nel consueto incontro settimanale - ora anticipato al martedì - ha comunicato che il prossimo mese, perdurando la crisi di vendite nel settore dell'auto - si dovrà ricorrere a un ulteriore ciclo di cassa integrazione. Giusto da questa settimana in azienda è in vigore un nuovo regime di stop alla produzione, per evitare lunghi cicli settimanali che sguarniscano le linee, che prevede il tardivo inizio del lavoro a partire dal martedì per alcuni reparti e altri il mercoledì.

Per il mese di febbraio, invece, almeno per le prime tre settimane, dal 6 al 19 il periodo di riferimento, tutti i dipendenti sosteranno a casa due giorni in più oltre il sabato e la domenica e si recheranno in fabbrica soltanto dal mercoledì al venerdì. "Negli stabilimenti Fiat cresce la cassa integrazione e gli investimenti vengono gestiti in modo unilaterale dall'impresa che relega tutte le parti sociali al ruolo di spettatori, al massimo scegliendo tra tifosi e non», ha affermato Giorgio Airaudo, segretario nazionale della Fiom, per il quale «servirebbe un piano nazionale per l'auto, da concordare con un governo che non può limitarsi a guardare".

La questione.

Migliorare l’occupabilità degli extracomunitari, si firma il protocollo tra Curia e Provincia TERMOLI. In mattinata ci sarà un incontro presso l'Episcopio al quale parteciperanno, oltre al Vescovo, il Presidente della Provincia di Campobasso, Rosario de Matteis, l'Assessore provinciale alle Politiche del Lavoro e della Formazione Professionale - Politiche Giovanili - Politiche Comunitarie - Programmazione Strategica dott. Salvatore Micone e il Responsabile Caritas del Progetto

SPRAR (Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati) del Comune di Termoli dott. Luca Scatena. Scopo dell'incontro la firma di un protocollo di intesa tra la Caritas Diocesana di Termoli-Larino e la Provincia di CB il cui oggetto è la collaborazione dei firmatari nella realizzazione di azioni volte a migliorare l’occupabilità degli stranieri extracomu-

TERMOLI. Una delegazione di genitori ha incontrato ieri mattina nella scuola media Oddo Bernacchia il dirigente scolastico Antonio Franzese all’indomani dell’episodio che ha visto un operaio mettere un piede in fallo dove non doveva e sfondare una controsoffittatura che solitamente viene ricoperta con una pavimentazione in legno. Scopo dell’incontro venire a capo della vicenda e soprattutto sapere come si regoleranno in seguito i muratori che stanno provvedendo a rimuovere il guano dal sottotetto. Franzese, mostrando anche le fotografie scattate con uno smartphone, ha evidenziato innanzitutto come nessuno, per fortuna, non si sia fatto male, ma anche che l’incidente non è stato causato da problemi di natura strutturale, bensì accaduto accidentalmente.Intanto, per meglio approcciare tutte le problematiche della scuola media (che ha in carico anche i plessi della Schweitzer e di Difesa Grande) la prossima settimana avrà luogo un incontro all’Asrem, a cui prenderà parte anche il responsabile del servizio di prevenzione dell’igiene pubblica Carmen Montanaro. Novità anche dal comune, infine, con l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Sabella, che ha disposto la prosecuzione dei lavori per la rimozione degli escrementi dei piccioni soltanto nelle ore pomeridiane, così da non arrecare disturbo o rischi agli studenti e al personale didattico e non presente a scuola di mattina.

nitari, appartenenti alle fasce più deboli, ed in particolare dei richiedenti/titolari di protezione internazionale e/o umanitaria. Il presente protocollo d’intesa intende favorire il raggiungimento di obiettivi specifici per promuovere l’empowerment e l’inserimento nel mercato del lavoro dei beneficiari del Progetto SPRAR. In occasione dell'incontro verrà presentato al Presidente e all'Assessore il Progetto Un Paese per Giovani di cui mons. Gianfranco De Luca è presidente onorario dell’omonima associazione di Promozione sociale che ne gestisce le attività, mentre dott. Pasquale Santella, che pure sarà presente all'incontro, Presidente in carica. L’associazione si pone come obiettivo generale quello di aiutare i giovani in cerca di lavoro a capire i propri orientamenti lavorativi, facilitandone, mediante un accompagnamento personalizzato, l’incontro con il mondo del lavoro, tentando così di arginare quello smarrimento tipico dei giovani, che spesso comincia proprio da una non comprensione delle proprie attitudini e dei propri talenti.

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Spettacolo

10 gennaio 2013

In scena a Bojano Il terzo cartellone della Compagnia Stabile del Molise si snoda sino ad aprile prossimo BOJANO - Si ripropone il cartellone della Compagnia Stabile del Molise di Bojano. Saranno cinque gli appuntamenti che si terranno dal 12 gennaio al 20 aprile al teatro comunale. La compagnia, nata nel 2010 grazie a Edoardo Siravo, Paola Cerimele (foto), Lino D’Ambrosio e Silvia Siravo, ristruttura e riapre il teatro comunale, in pieno centro a Bojano, dando così un preciso riferimento culturale che oggi, giunge al terzo anno. Con alcuni cambiamenti all’organico (Lino D’Ambrosio ha lasciato), il gruppo di lavoro si compatta attorno alla voglia di creare nuove realtà artistiche, grazie alla scuola di recitazione, e portare il teatro tra la gente, grazie alla proposta del 2013 e agli spettacoli scelti. Il nuovo cartellone, allestito da Paola Cerimele, prevede, nel mese di gennaio “Amleto a pranzo e cena”, con Tommaso Rotella, Armando Iovino, Oscar De Summa e Alfonso Postiglione.

Ingresso euro 12,00, sipario ore 21.00. Il 2 febbraio “Il matrimonio può attendere”, con Diego Ruiz e Francesca Nunzi, regia di Nicola Pistoia. Il 19 febbraio “Donna abitata da memoria” con Paola Gassaman e Simone Sala al pianoforte. Solo per questo spettacolo l’ingresso è di euro 15,00. Il 14 marzo “Gli uomini preferiscono le tonte”, con Barbara Foria, Alessandra Sarno, Giulia Ricciardi e Bruno Cabrerizio. Regia di Marco Simeoli. Si chiude il 20 aprile con “Il soldato sbruffone” di Plauto, allestimento diretto da Paola Cerimele con gli allievi della scuola di recitazione del teatro comunale di Bojano: Mina Cappussi, Maira Colacci, Rolando Giancola, Sabina Iadarola, Chiara Iannaccone, Mariangela Lombardi, Federica Prezioso, Davide Rinaldi, Giulia Ruggiero. L’abbonamento alla stagione è di euro 50,00. Informazioni e prenotazioni 3498779800.

Teatro. “Questi fantasmi”

A Guglionesi

Carlo Giuffrè il 22 gennaio all’auditorium

“Assassini puntualissimi” il 15 al Fulvio

ISERNIA - La commedia “Questi fantasmi” scritta da Eduardo De Filippo nel 1945, sarà portata in scena il 22 gennaio all’auditorium “Unità d’Italia” da Carlo Giuffrè. Lo spettacolo è è il terzo, nel cartellone allestito dal Comune. La scena simbolo della pièce, è quella del protagonista seduto al balcone che prepara il caffè e parla con il dirimpettaio Santanna.

Agenda

Aperitivo, dance e musica live nel weekend CAMPOBASSO - Domani al Cafè Prestige, aperitivo e cena dalle 20.30. A seguire dj set Pippo Venditti. CAMPOBASSO - Il venerdì dance del Move club, domani con la musica di Alex C., Andrea Barletta, Luca Pizzuti, Emanuele Di Re. CAMPOBASSO - Domani al Dopolavoro ferroviario, live del quintetto Aquarela do notes. MIRABELLO - Sabato al Coyote Ugly serata mojito. Dj set Charles Papa. Domenica caraibico con Tony B. CAMPOBASSO - Alla discoteca Alexander, sabato sera animazione a cura delle ragazze del Coyote Ugly.

Albertazzi ha rinviato “Puccini, d’arte e d’amore” GUGLIONESI - Il 15 gennaio il secondo spettacolo in scena al teatro Fulvio sarà “Assassini puntualissimi”, di Riccardo Pazzaglia. Il cartellone è curato dalla Frentania teatri.Ingresso euro 10,00. Abbonamento euro 70,00. Informazioni 3894390397.

ISERNIA - Lo spettacolo Previsto ieri sera all’auditorium Unità d’Italia “Puccini d’arte e d’amore”, con Giorgio Albertazzi, è stato posticipato al 27 marzo prossimo per problemi di salute dell’attore fiorentino.


ANNO IX - N° 06 - GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Serie D, il Termoli è concentrato sul prossimo impegno di campionato

Atletica leggera, il tecnico Pasquale Venditti protagonista con i suoi atleti anche in Cina

Dichiarazioni al vetriolo da parte di mister Domenico Giacomarro al termine del match con l´Astrea vinto dal Termoli per 3-0. Per il Termoli e tutto l´ambiente la sconfitta della settimana precedente contro il San Nicolò è stato un brutto risveglio che ha prodotto non poche polemiche proprio nel momento in cui i giallorossi sembravano in rampa di lancio. La vittoria con i romani dell´Astrea riconsegna però una certa tranquillità in casa Termoli anche se mister Giacomarro ne ha approfittato per togliersi qualche "sassolino" dalla scarpa e per proteggere a guscio i suoi giocatori che continua ad elogiare per l´impegno profuso nel girone di andata. L´allenatore non nasconde però alcune impressioni registrate prima della partita contro i teramani del San Nicolo´ ma è certo che il Termoli riuscirà a trovare la giusta concentrazione per portare a termine il torneo di serie D nel migliore dei modi. A pag. 22

Il tecnico molisano Pasquale Venditti protagonista anche in Cina alla 11^ edizione della Xiamen International Marathon con il suo atleta Jairus Chanchima che ha conquistato l’ottavo posto correndo i 42,195 km in 2h10’37”. La vittoria è andata all’atleta etiope Getachew Negari Terfa in 2h07’32”, suo nuovo primato personale, oltre che essere anche il record della manifestazione che migliora il 2h07’37” ottenuto lo scorso anno dal keniano Peter Kamais e la terza migliore prestazione di tutti i tempi tra tutte le maratone corse in Cina. Al secondo posto al suo debutto in maratona in 2h07’44” si è classificato il giovane 20enne keniano Paul Kipchumba Lonyangata, medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali Junior dei 10.000 a Moncton in Canada nel 2010, al terzo posto si è piazzato l’etiope Sahle Warga Betona in 2h08’39” seguito dal connazionale Abraha Gebretsadik Adihana in 2h09’00” mentre il vincitore della passata edizione Peter Kamais ha concluso in quinta posizione in 2h09’53”. A pag. 22



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Sport

10 gennaio 2013

Lega Pro - seconda divisione

Lupi, con l’Arzanese è attesa la svolta Proseguono gli allenamenti in casa Campobasso in vista della delicata sfida di domenica. Come noto al Selva Piana arriverà l’Arzanese e si tratterà di un altro scontro diretto per i rossoblù. La squadra di mister Vullo è reduce da due sconfitte consecutive che hanno riportato i molisani in una condizione di classifica molto critica. Proprio per questo il trainer siciliano sta lavorando intensamente con il gruppo, cercando anche nuove soluzioni tattiche. Dal momento che quelle adottate domenica scorsa non hanno prodotto gli effetti sperati. La difesa a tre sembra non fornire le opportune garanzie al reparto arretrato: a Reggio mancava capitan Minadeo e la

I rossoblù stanno lavorando alacremente in vista della delicata sfida di domenica: oggi amichevole con la Berretti per provare uomini e schemi sua assenza si è sentita oltremisura. Il centrale di Ripa sta proseguendo con le terapie per permettere alla contrattura di rientrare il prima possibile e domenica prossima potrebbe riprendersi il suo ruolo al centro della difesa. Mancherà, invece, Pascucci, appiedato per un turno dal

Di Vicino in azione

giudice sportivo in seguito all’espulsione rimediata contro l’Hinterreggio. Questo pomeriggio ci sarà il consueto test contro la Berretti che sarà utile al tecnico per iniziare a provare uomini e schemi in vista della gara con l’Arzanese. Lo staff tecnico valuterà attentamente anche le condizioni fisiche del gruppo, dal momento che domenica i rossoblù sono sembrati anche in ritardo di condizione. Intanto il direttore generale Michele Ciccone resta attivo sul mercato. E’ giunto Russo, ma si continuano a cercare altri under per completare un pacchetto deficitario dal punto di vista qualitativo e quantitativo. Nel contempo la società è impegnata a cercare una collazione a quegli elementi che non rientrano più nei piani tecnici. Non sarà facile piazzarli, ma chi resterà contro il volere della società, sarà destinato, quasi sicuramente a fare tribuna per il resto della stagione.

In breve dalle altre sedi.

Aversa Normanna, tifosi nello spogliatoio per un chiarimento con la squadra L’Aversa Normanna si è ritrovata nel pomeriggio di martedì allo stadio “Bisceglia” per riprendere gli allenamenti. Dopo l’ennesima sconfitta maturata con il Borgo a Buggiano, un gruppo di ultras ha chiesto nuovamente di parlare con società, direttore sportivo e tecnico e poi con i calciatori. Il confronto è avvenuto all’inIl tecnico terno dello spogliatoio dello dell’Aversa stadio, prima della seduta di alSergio lenamento, ed è durato all’incirca mezz’ora. I tifosi, secondo quanto appreso, avrebbero chiesto spiegazioni per le continue sconfitte, accusando duramente alcuni calciatori di una scarsa determinazione in campo. Da quanto appreso non c’è stata alcuna replica da parte degli accusati. Gli ultras hanno invitato capitan Gragnaniello e compagni ad invertire la rotta già dal delicato scontro salvezza di domenica prossima con il Fondi, in programma allo stadio “Purificato”. Normannalive.it

Chieti attivo sul mercato Due giocatori in prova Un occhio ai play-off, l’altro al mercato. Il Chieti è più che mai attivo. Ieri è arrivato in prova Davide Petagine (classe 1989), esterno d’attacco ex Aversa Normanna (61 presenze e 3 gol), fermo dallo scorso agosto per un intervento al crociato, che verrà valutato nei prossimi giorni dallo staff tecnico. Il giocatore, comunque, è clinicamente guarito. Domani arriverà, sempre in prova, anche l’attaccante Simone Bezziccheri (classe 1993), cresciuto nella Primavera della Roma e quest’anno all’Arezzo in serie D. In standby la trattativa per portare l'attaccante William Pizzi ('94) al Chieti: il giocatore al momento non è una priorità. Abruzzoweb.it

Lega Pro.

Questa mattina il primo consiglio direttivo

Di Vicino

Si terrà questa mattina, a partire dalle ore 10.00, il primo Consiglio Direttivo della Lega Pro a Roma dopo le ultime elezioni. Tra i temi all'ordine del giorno, oltre alle attività svolte e al piano operativo delle iniziative in programma, ci sarà anche l'insediamento del nuovo Consiglio Direttivo eletto lo scorso 17 dicembre. "E' il quadriennio olimpico che vedrà l'attuazione della Riforma dei campionati - dichiara Mario Macalli, Presidente della Lega Pro

- e la nostra Lega è l'unica che oggi risponde alle esigenze della crisi, ed è capace di misurarsi con una sfida di innovazione. E' un direttivo rinnovato in cui spicca la new entry, Paola Cavicchi, Presidente del Latina, un' imprenditrice di valore. Saranno, ogni volta, invitati un numero congruo di Presidenti di club affinché si abbia una conoscenza diretta dell'organo di governo della Lega Pro, sempre più la casa dei club".

Il presidente Macalli


22 10 gennaio 2013

Sport

Calcio - Serie D

Termoli, dichiarazioni al vetriolo per il tecnico Domenico Giacomarro Dopo il successo con l’Atrea il mister giallorosso si toglie qualche ‘sassolino’ dalle scarpe Dichiarazioni al vetriolo da parte di mister Domenico Giacomarro al termine del match con l´Astrea vinto dal Termoli per 3-0. Per il Termoli e tutto l´ambiente la sconfitta della settimana precedente contro il San Nicolò è stato un brutto risveglio che ha prodotto non poche polemiche proprio nel momento in cui i giallorossi sembravano in rampa di lancio. La vittoria con i romani dell´Astrea riconsegna però una certa tranquillità in casa Termoli anche se mister Giacomarro ne ha approfittato per togliersi qualche "sassolino" dalla scarpa e per proteggere a guscio i suoi giocatori che continua ad elogiare per l´impegno profuso nel girone di andata. L´allenatore non nasconde però alcune impressioni registrate prima della partita contro i teramani del San Nicolo´ ma è certo che il Termoli riuscirà a trovare la giusta concentrazione per portare a termine il torneo di serie D nel migliore dei modi. Termolicalcio1920.com

Pallacanestro giovanile

Il CSI di Campobasso organizza un torneo giovanile di basket

Atletica leggera

Il tecnico molisano Venditti protagonista anche in Cina con i suoi atleti Il tecnico molisano Pasquale Venditti protagonista anche in Cina alla 11^ edizione della Xiamen International Marathon con il suo atleta Jairus Chanchima che ha conquistato l’ottavo posto correndo i 42,195 km in 2h10’37”. La vittoria è andata all’atleta etiope Getachew Negari Terfa in 2h07’32”, suo nuovo primato personale, oltre che essere anche il record della manifestazione che migliora il 2h07’37” ottenuto lo scorso anno dal keniano Peter Kamais e la terza migliore prestazione di tutti i tempi tra tutte le maratone corse in Cina. Al secondo posto al suo debutto in maratona in 2h07’44” si è classificato il giovane 20enne keniano Paul Kipchumba Lonyangata, medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali

Il Centro Sportivo Italiano di Campobasso organizza, nell’ambito dell’attività sportiva giovanile, a partire dal 18 febbraio 2013 un campionato di pallacanestro riservato ai ragazzi nati negli anni 1995, 1996, 1997 e 1998. L’obiettivo del comitato è quello di promuovere la pratica della pallacanestro sul nostro territorio attraverso un’attività sana e di integrazione sociale che contraddistinguono lo spirito del Centro Sportivo Italiano. Ricordiamo che l’affiliazione al Centro Sportivo Italiano, il tesseramento degli atleti e dirigenti, le spese arbitrali, il contributo per il campionato è totalmente gratuito. Per qualunque informazione è possibile contattare il comitato o i seguenti numeri telefonici: presidente CSI Campobasso Igino Tomasso 338.9085024, coordinatore del progetto Marco Rossi 329.5474225. Il presidente Igino Tomassoa

CLASSIFICA MASCHILE KM 42,195: 1. Getachew Negari Terfa (Etiopia) 2:07:32 2. Paul Kipchumba Lonyangata (Kenya) 2:07:44 3. Sahle Warga Betona (Etiopia) 2:08:39 4. Abraha Gebretsadik Adihana (Etiopia) 2:09:00 5. Peter Kamais (Kenya) 2:09:53 6. Solomon Bushendich (Kenya) 2:10:18 7. Mariko Kiplagat Kipchumba (Kenya) 2:10:28 8. Jairus Chanchima (Kenya) 2:10:37 9. Julius Kiplagat Korir (Kenya) 2:12:09 10. Alemayehu Shumye Tafere (Etiopia) 2:12:57

Junior dei 10.000 a Moncton in Canada nel 2010, al terzo posto si è piazzato l’etiope Sahle Warga Betona in 2h08’39” seguito dal connazionale Abraha Gebretsadik Adihana in 2h09’00” mentre il vincitore della passata edizione Peter Kamais ha concluso in quinta posizione in 2h09’53”. La gara femminile ha visto il trionfo dell’etiope Fatuma Sado Dergo in 2h27’35” davanti alla keniana Eunice Jepkirui Kirwa in 2h30’00” ed alla connazionale Eyerusalem Kuma Mutal in 2h34’31”, al quarto posto la prima delle atlete cinesi Wang Xueqin in 2h34’56”. Alla manifestazione che includeva anche gare di mezzamaratona, 10 km e 5 km hanno partecipato oltre 73.000 partecipanti.

CLASSIFICA FEMMINILE KM 42,195: 1. Fatuma Sado Dergo (Etiopia) 2:27:35 2. Eunice Jepkirui Kirwa (Kenya) 2:30:00 3. Eyerusalem Kuma Mutal (Etiopia) 2:34:31 4. Wang Xueqin (Cina) 2:34:56 5. Worknesh Tola Biru (Etiopia) 2:37:49 6. He Xiaofan (Cina) 2:44:33 7. Tao Shengyi (Cina) 2:44:49 8. Bai Xuemei (Cina) 2:54:55 9. Cao Ruifu (Cina) 2:57:51 10. Chen Yuxuan (Taipei Cinese) 3:05:19


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Per quanto vi diate da fare, non cavate un ragno dal buco; e invece di accettare un'onorevole sconfitta, sparate a raffica su chi vi sta vicino. Non raccontate in giro le vostre faccende private, potreste ferire i sentimenti di qualcuno a voi caro. L'acqua di melissa è un prodotto molto raro dalle incredibili proprietà; una vera panacea che allevia molti disturbi, come l'emicrania. Toro - Geniali intuizioni coglieranno di sorpresa anche gli oppositori più agguerriti che, disarmati dalla vostra simpatia, tenteranno la ritirata. Potrete cimentarvi in nuovi ambiti e soddisfare il vostro desiderio di cambiamento con un viaggio che aprirà altri spiragli professionali. Un invito inatteso potrebbe sconvolgere il vostro animo e farvi sognare ad occhi aperti. Gemelli - Con la Luna che passa in Capricorno, vi sentirete decisamente più leggeri e anche molto più disponibili alla collaborazione, soprattutto in ambito lavorativo: in nome di un importante progetto comune accantonerete le divergenze raggiungendo insieme la meta. Avete qualcosa da farvi perdonare dal partner? Facile! Prendetelo in contropiede e sommergetelo di coccole. Cancro - Oggi che l'astro d'argento vi prende di mira con le sue solite stramberie, dovrete essere veramente molto abili a non raccogliere le sue provocazioni: i malintesi nascono soprattutto quando c'è poca comunicazione. Affrontate le cose con calma! Ad un prova importante, cercate di non farvi prendere dal panico; avete sgobbato duramente, pertanto non avete nulla da temere. Leone - Metterete in luce le vostre qualità innate: intelligenza strategica e abilità organizzativa saranno i vostri cavalli di battaglia, quelli che vi consentiranno di ottenere un coro di apprezzamenti. Serata piacevole per tutti coloro che hanno una storia d'amore felice, l'intesa e il dialogo col partner saranno eccellenti sotto tutti i punti di vista. Sorprese, opportunità per molti di voi.

AGENDA

Scorpione - Bella forza che oggi siete allegri e pimpanti: l'astro d'argento transita in un segno a voi favorevole. Non meravigliatevi quindi se conoscenti, amici e colleghi faranno di tutto per starvi vicino! Gli incontri in calendario, sia personali che professionali, riservano grandi emozioni: lanciatevi nella mischia e proponetevi senza indugiare. Telefonate molto importanti. Sagittario - Con la Luna nel secondo campo, sestile a Nettuno, potete dormire tranquilli fra due morbidi guanciali. Nel lavoro, siete diventati degli specialisti nel valutare gli affari ed il loro risultato economico: metterete a punto una strategia per ottenere il massimo con il minor dispendio di energie.Tutto bene in amore. L'intesa di coppia sembra realizzare tutti i vostri desideri. Capricorno - La Luna nel vostro segno favorisce i viaggi e le relazioni sociali; malgrado ciò si creano dei turbamenti nell'animo che vi disorientano: avete delle difficoltà a mettervi in gioco ed è un vero peccato sprecare così la vostra intelligenza. Non mancheranno le occasioni per appagare le vostre ambizioni e saprete valutare quelle più vantaggiose e soprattutto più fattibili. Acquario - Quello che non va in questo giorno è una sensazione generale un po' fluttuante e imprecisa, una mancanza di dinamismo che è, ad ogni modo, giustificata. Se sarete in grado di sfruttare positivamente questi momenti, anzichè subirli come negativi, li potrete trasformare in spazi di riflessione importanti per le decisioni future. Un incontro inatteso illuminerà la serata dei single. Pesci - Contate su un bell'assetto planetario schierato a vostro favore. Come sfruttare un così valido aiuto? Rimboccatevi le maniche e date il meglio di voi, sia nel lavoro che nella sfera privata! La serata è ideale per rilassarvi, per godere delle gioie della famiglia o per divertirvi alla grande con gli amici. Giorno robustamente felice per chi ha una storia d'amore in corso.

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno

ISERNIA Farmacia di turno

DI TORO P.zza Gabriele, 32 Tel. 0874.311018

DI GIROLAMO Rampa Mercato Tel. 0865.50625

COMUNALE 3 (di appoggio) Ospedale Veneziale Via Toscana, 24 centralino 0865.4421 Tel. 0874.65873 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847 Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it CAMPOBASSO-ROMA

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno SPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Vergine - Ci pensa la Luna in Capricorno a rimettervi in pista dopo una serie di giornate non troppo esaltanti e a farvi ripartire a tutta velocità: tenetevi pronti per le esperienze più insolite, straricche di sorprese, di ambienti e facce nuove. Un sentimento di simpatia si stabilirà con una persona appena conosciuta; qualunque siano gli sviluppi futuri, vivete il momento. Belle novità. Bilancia - La nuova collocazione della Luna vi turba: il fronte più esposto alla burrasca appare quello familiare, vessato dalle incomprensioni. Sconsigliato tentare la fortuna al tavolo verde, le perdite sarebbero molto più ingenti dei guadagni. In amore, dovreste concedere all'altro la stessa libertà che rivendicate per voi, perchè con due pesi e due misure le discussioni sono garantite.

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VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

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Termoli Mattino

Mattino

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Sera

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CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 18:28(1) 20:09(1) 21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 12:11* 14:14* 15:20* 06:28* 07:27* 09:26* 14:10 15:53 17:00 07:27** 08:23** 10:08** 17:11 19:03 20:00 13:16 14:11 16:13 19:30 21:21 22:18 18:00 19:00 21:00 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 14:35 16:42 17:42 08:36 09:36 11:40 17:35 19:43 20:43 14:20 15:13 17:27 19:35* 21:21* 22:30* 16:30** 17:26** 19:27** 20:35 22:38 23:32 17:02* 17:57* 19:53* 19:30 20:39 22:54 * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica (1) NON si effettua il sabato

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per acquistare il libro

CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.438918 - commerciale@lagazze adelmolise.it


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