Quotidiano - 11 Gennaio 2012

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ANNO VIII - N° 08 - MERCOLEDÌ 11 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno ad Angela Fusco Perrella

La sicurezza dei lavoratori del comparto agricolo al centro del piano varato in Regione. Ne dà notizia l’assessore all’Agricoltura, Angiolina Fusco Perrella. A breve la sottoscrizione del protocollo con l’Inail, per focalizzare gli interventi, per migliorare l’aspetto della sicurezza in un comparto nevralgico. L’obiettivo è quello di stanziare fondi per promuovere comportamenti virtuosi, senza i quali ogni legge sarebbe vana. L’oscar del giorno va proprio al neo assessore al comparto agricolo, che ha deciso di affrontare con polso un problema persistente in Molise.

Il Tapiro del giorno a Donato Carlea

FONDOVALLE RIVOLO E TANGENZIALE Donato Carlea è stato chiamato al capezzale di numerosi lavori, tutti fermi Ma non è incompatibile ricoprendo la carica di Provveditore alle Opere pubbliche? A PAG. 3

Il tapiro del giorno non possiamo non assegnarlo all'ingegnere Donato Carlea per il suo duplice ruolo di commissario ad acta per il Rivolo, la Tangenziale di Campobasso e l'acquedotto Molisano centrale e di Provveditore interregionale alle opere pubbliche. I lavori sono tutti fermi ed hanno visto stanziamenti aggiuntivi nel tentativo di portarli a compimento. E, poi, non c'è incompatibilità tra commissario e provveditore? Ancora: è giusto che i molisani a distanza di anni non possano beneficiare di queste importanti opere? Regione e Comune di Campobasso possono restare in silenzio? Perchè a soffrire debbano essere i cittadini che non beneficiano delle opere e imprese e operai che non possono lavorare?

VASTO

Operazione Tramonto: anche 4 pusher molisani tra i 63 arrestati dai militari di Chieti A PAG. 11

MONTENERO DI B.

Lettera anonima con proiettile al sindaco Travaglini e al presidente Porfido A PAG. 16

CAMPOBASSO

Furto sventato a Santo Stefano: due degli slavi ammanettati hanno risposto al giudice A PAG. 10


TAaglio lto

2 11 gennaio 2012

Gli emendamenti al Bilancio? Pochi ma buoni L’opposizione rinuncia alle proposte di legge più ambiziose Si punta tutto su un’azione coordinata e perciò più incisiva

CAMPOBASSO. Armonizzare idee e azioni. Con questo obiettivo Paolo di Laura Frattura ha chiamato a raccolta il centrosinistra, ieri mattina, in quel di palazzo Moffa. I lavori della Commissione Bilancio infatti, ripropongono un quadro amministrativo già noto ai molisani, nel quale il governo regionale persegue un proprio disegno economico, avversato con veemenza dalla minoranza consiliare. Un’opposizione volenterosa e, al contempo, con idee ancora confuse sulla strategia della coalizione, frammentata tra le innumerevoli, interessanti proposte dei vari partiti ma ancora alla ricerca di una amalgama, di una direttrice amministrativa comune. Vanno selezionati alcuni emendamenti la cui azione mirata possa avere buone probabilità di essere recepita anche dal governo Iorio: l’Italia dei valori, in particolare, preme l’acceleratore su una riduzione del 50% dei com-

pensi degli eletti e, parallelamente, di tutti i dirigenti regionali. Una sforbiciata che ha l’ambizione di superare pure la gaffe di Salvatore Ciocca e le relative ombre di pressappochismo addensatesi sulla squadra di Frattura. Per farlo Pd e Idv puntano a ridurre i consumi della macchina amministrativa molisana, attraverso una buona messa a punto: assodata la cancellazione dei vitalizi, vanno ora affrontati con decisione i nodi degli enti subregionali. Il centrosinistra non ha dubbi sull’urgenza di ridurre il numero di queste strutture, accorpandone le funzioni e ricollocando il personale: va prosciugato il fiume di denaro in esse riversate – spiegano – per allocare risorse sui progetti a sostegno dell’occupazione. Toccherà aspettare qualche giorno per capire se i propositi di convergenza resteranno vane intenzioni o campeggeranno, nero su bianco, sulle scelte economiche del nuovo anno. afv

Il centrosinistra alla Corrida CAMPOBASSO. Il presidente dell’associazione degli ex consiglieri regionali, Fernando Frattura, non ha lesinato critiche agli eletti dell’opposizione, in riferimento agli inverosimili propositi di tagli ai costi della politica. L’attenzione alla spesa pubblica è una delle novità di rilievo di questa decima legislatura; eppure, nella frenesia di fare bella figura, gli amministratori della minoranza hanno perso la bussola, spingendosi a chiedere la cancellazione dei vitalizi anche per coloro i quali lo hanno già maturato e lo stanno percependo. Tra questi c’è ovviamente l’ex deputato della Democrazia cristiana, il quale ha pensato bene di rispondere per le rime a Salvatore Ciocca,

Ritocchi di stile per il capo dell’opposizione CAMPOBASSO. Paolo Frattura si rifà il look. Dopo aver riportato in Molise le atmosfere (e le speranze) anni settanta dell’arancione da campagna elettorale, il leader del centrosinistra punta a conseguire un ulteriore primato: quello del consigliere più affascinante. Il voto femminile, deve aver pensato l’ex numero uno della

Frattura senior bacchetta i consiglieri allo sbaraglio per rafforzare la leadership del giovane Paolo sottolineando l’impossibilità formale di una norma con applicazione retroattiva, così come le gravi lacune normative palesate dallo stesso consigliere. Nessuno si è sentito in dovere di replicare all’autorevole giudizio di uno dei padri nobili della politica molisana, ma Frattura junior – nella riunione di ieri mattina – ha reputato opportuno concordare la linea del centrosinistra, onde evitare ulteriori, clamorosi scivoloni di forma e di sostanza. La tirata d’orecchie viene accettata con un sorriso da Danilo Leva, numero uno del Pd Molise: “Siamo attenti alle opinioni di tutti”, ha glissato l’amministratore isernino, con l’anima ferita dal fuoco amico.

Che barba

Camera di commercio di Campobasso, sarà determinante in caso di ritorno alle urne. Ecco allora che Frattura, nel corso dei lavori della Commissione Bilancio di palazzo Moffa, ha sfoggiato una barba ispida: uno stile casual e ricercato, a metà tra Che Guevara e Sergio Marchionne. Nei giorni passati infatti, an-

che l’amministratore delegato della Fiat aveva stupito tutti, presentandosi all’inaugurazione del Salone americano dell’auto con una barba sale e pepe: “Mi sto innamorando di Detroit – ha dichiarato – e la Fiat è qui per restarci”. Che Frattura, grazie a Ruta e company, abbia trovato la sua America?

“Quello di (Fernando) Frattura è un parere importante” e per questo complicato da gestire nel tumulto di una coalizione ancora in via di assestamento. La sensazione però, è che i Frattura giochino di sponda: Paolo costruisce e Fernando demolisce, in modo da vanificare i tentativi di unità della sinistra, rafforzando l’egemonia del neo consigliere alla testa di un collettivo fragile e litigioso, con idee arrabattate. Insomma, il duo molisano conduce al meglio lo show dei dilettanti allo sbaraglio in Consiglio regionale. Almeno fino a quando qualcuno non deciderà di cantarle loro. Cirano


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11 gennaio 2012

Rivolo e Tangenziale, una Campobasso al palo Il perchè.

Il commissario ad acta Carlea incompatibile con l’incarico CAMPOBASSO. E' mai possibile che ogni qualvolta bisogna tentare di risolvere un problema, si debba fare ricorso a commissari straordinari. Sembra essere diventata, questa, la terra felice, il Bengodi, di questa particolare istituzione. Si stanziano sei milioni di euro per completare la fondovalle Rivolo, si badi nel 2009, e bisogna fare ricorso a un commissario straordinario. Viene nominato l'ex provveditore interregionale alle opere pubbliche per Campania e Molise fino al 2011, Donato Carlea, oggi provveditore per le regioni, Lazio, Sardegna e Abruzzo. Sembravano dovessero bastare tre mesi per chiudere l'opera e, invece, una piccola frana interessante duecento metri in agro di Santo Stefano, hanno portato a un nuovo slittamento dei tempi di consegna e a un ulteriore stanziamento regionale di un milione di euro. Non basta. Dopo che si entra nel 41esimo anno di attesa per vedere ultimata la Rivolo, che si innesta sulla Tangenziale di Campobasso, anch'essa ferma da tempo, si pensa allo stesso Carlea come possibile commissario straordinario anche per la strada che da Selva Piana porta fino alla zona industriale del capoluogo regionale. Nulla a togliere al tecnico incaricato già per la Rivolo, che ha anche l'incarico di commissario per l'ultimazione dell'acquedotto Molisano centrale, per conto di Molise acque, per il quale ci vorranno altri 4 milioni e 400 mila euro per completarlo tanto da portare a un costo finale di 55 milioni di euro, ma ci sembra che ricorrere sempre a queste figure e, in questo caso, alla stessa, non deponga sicuramente bene fermo restando le più che buone credenziali dell'ingegnere Carlea. Ma se è vero che è provveditore interregionale alle Opere pubbliche, non ricade nell'incompatibilità stabilita dalla legge per due incarichi di questa portata? Non dovrebbe essere, pertanto, posto fuori ruolo nella sua amministrazione per gli incarichi avuti così come vuole la legge del 28 gennaio 2009? Ma al di là di tutto questo, è concepibile che opere di tanto vitale importanza per la comunità molisana possano conoscere un fermo così lungo e intoppi a ogni portata? E' possibile registrare il silenzio della Regione e dell'assessore Velardi che, pure, tanto impegno aveva dimostrato prima delle elezioni? Ed è possibile che il Comune di Campobasso, inguaiato di debiti e asfittico dal punto di vista di idee e di iniziative progettuali resti a guardare pensando a chi destinare i soldi per poter cercare di chiudere la Tangenziale Est? I cittadini molisani dicono basta.

Le opere sono ferme nonostante i fondi stanziati dalla Regione Al ‘muro’ l’impresa e gli operai impossibilitati a chiudere i lavori

In alto, il commissario Donato Carlea

CAMPOBASSO. Una storia che, per davvero, non vuole conoscere la parola fine nonostante l'impegno dell'impresa Falcione e, tutto s o m m a t o, della Regione Molise. Ci riferiamo alla fondovalle Rivolo c h e p a r t e dallo stadio di Selva Piana di Campobasso per collegarsi con la Bifernina all'altezza del bivio di Castropignano. Un'opera di poco più di sette chilometri ma che dopo 40 anni ancora non riesce a vedere l'ultimazione. Due anni fa la Regione Molise ritenne di stanziare ulteriori 6 milioni di euro per il completamento dell'opera

e la riapertura del cantiere. Quindi una serie di traversie dovute a interpretazioni da parte del commissario della Comunità montana di Campobasso, circa la possibilità di assegnazione dei lavori alla stessa impresa, quindi la nomina del commissario ad acta nella persona di Donato Carlea. L'impresa Falcione riprende, così, i lavori e speditamente si appresta a ultimarli quando una frana riacutizzarsi nei pressi di Santo Stefano impone lo stanziamento di nuove somme. L’assessore ai Lavori Pubblici, Velardi, provvede a uno stanziamento aggiuntivo di un milione di euro per interventi urgenti di sistemazione dello smottamento e la rimozione del terreno che ingombra la fondovalle Rivolo, all’altezza della località Santo Stefano. Qualora i tempi necessari per questi nuovi interventi fossero andati fuori dalle previsioni, si disse, l ing. Carlea assicurò l'assessore Velardi che si sarebbe proceduto alla realizzazione di una piccola bretella di by-pass della zona interessata, in modo da consentire in ogni caso l’apertura e la fruizione di questa importante e tanto attesa arteria stradale. Tanto che lo stesso esponente di Giunta tenne a precisare non esserci alcun ulteriore impedimento da far prevedere il rinvio della scadenza del 31 dicembre 2011, data entro cui l’arteria sarà aperta al traffico. Ad oggi, però, è ancora chiusa. Si parla di dovere erogare al Comune di Campobasso qualcosa come 600mila euro, necessari per sistemare ed

asfaltare qualche centinaio di metri di rotabile che manca per lo sbocco all' anello stradale intorno a Campobasso, a contrada Selva Piana. Solo che questi soldi non possono essere versati nelle casse comunali per via dei vincoli imposti dal Patto di stabilità e della situazione non poco felice della stessa Amministrazione. Dovrà, pertanto, essere gestita dal commissario ad acta. Senza parlare, ancora, perchè strettamente legata alla Rivolo, la situazione della Tangenziale di Campobasso che da Selva Piana arriva fino alla zona industriale. Abbozzata già per larghi tratti, la strada non si riesce a chiudere sempre per problemi di natura finanziaria. Anche in questo caso non è chiara la posizione del Comune capoluogo di regione che si dibatte tra mille difficoltà e non solo finanziarie. Ma è giusto che si assista al blocco di opere tanto importanti per la viabilità e l'unico pensiero, anche in questo caso, è di volere affidare il commissariamento ad acta per risolvere i problemi sempre all'ingegnere Carlea? Scusate, ma cosa ci stanno a fare i tanti tecnici che circolano negli assessorati regionale e comunale? Cosa fa la politica, a parte i proclami? Due opere che oggi potrebbero consentire già la circolazione dei mezzi e, invece, intristiscono miseramente nel silenzio. Con gravissime ripercussioni economiche anche per l'impresa, in questo caso la Falcione, e per gli operai che potrebbero trovarvi lavoro. Non è il caso di dire basta.


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4 11 gennaio 2012

L’iniziativa. La sollecitazione è venuta più volte dall’Acem per rilanciare il settore

CAMPOBASSO. Quest’anno l’attività produttiva si ridurrà rispetto al 2011, sia per quanto riguarda l’edilizia privata sia per il comparto delle opere pubbliche. In quest’ultimo caso pesano il patto di stabilità e i cronici ritardi delle pubbliche amministrazioni nei pagamenti. Soltanto un quarto delle imprese edili molisane prevede un aumento della produttività. I dati sull’occupazione la dicono lunga sulla crisi del settore: se il dato generale fa registrare un calo del 3,5 per cento, nel settore edile si scende fino al 13,6 per cento di occupati in meno rispetto al 2010. L'attività nel settore delle costruzioni, poi, è rimasta contenuta anche a causa del prolungato periodo di flessione delle opere pubbliche in Molise, circa duecento i bandi di gara pubblicati in regione. "Ormai resta poco da fare senza delle vere riforme strutturali", ha ripetuto in più occasioni l'Acem, l'Associazione dei costruttori e per questo ha studiato anche proposte urgenti che il Governo deve introdurre nell’ordinamento di settore. I punti cardine inviati a Roma sono i seguenti: 1) pace con il fisco

Lavori pubblici, urge la legge regionale

I numeri in Molise

Ore lavorate nel 2011 rispetto al 2010

Imprese attive

Lavoratori occupati

Il domani. Tocca all’assessore Chieffo procedere nell’elaborazione dell’atto

perché il sistema attuale dove tutti sono responsabili (Stato ed Aziende), ormai è ingessato nella sua farraginosità; 2) consolidamento delle passività verso le Banche a lungo termine in quanto i ritardi dei pagamenti negli anni hanno esposto le aziende nei confronti degli Istituti di Credito ed a causa del blocco degli appalti pubblici le aziende stesse non sono più in condizione di fronteggiare detti impegni e quindi di rientrare dall’esposizione; 3) sospensione dei debiti contributivi, previdenziali ed assicurativi proprio a causa dell’impossibilità ad onorarli cagionata dalle ragioni anzidette; in sostanza, è necessario che lo Stato riconosca alle imprese una sospensione straordinaria di almeno due anni degli oneri in questione, in ragione dei debiti che la Pubblica Amministrazione detiene nei confronti degli esecutori di lavori pubblici, finanziabile con i proventi della pace fiscale. A livello regionale, però, l'Acem chiede da tempo la predisposizione di una normativa quadro in materia di Lavori pubblici anche per dare organicità alle azioni e agli interventi. Troppo spesso, infatti, si assiste a ricorsi su ricorsi e all'instaurarsi di un contenzioso che finisce con il paralizzare quelle poche opere che, pure, potrebbero essere realizzate. Proprio il momento di grave crisi congiunturale, dovrebbe spingere il neo assessore regionale ai Lavori pubblici, Antonio Chieffo, di procedere speditamente sulla strada che porta all'elaborazione e approvazione di una legge quadro in materia capace di assicurare tempestività nelle azioni e, soprattutto, uniformità nel groviglio legislativo.

Il fatto. In Molise manca un riferimento quadro

Un testo di riordino per sostenere le costruzioni CAMPOBASSO. L’attuazione dell’articolo 117 della Costituzione rappresenta un’occasione notevole per la Regione Molise, per definire un quadro normativo regionale esaustivo e coerente con le direttive comunitarie, con le norme costituzionali e con quelle della legislazione statale che continuano ad essere applicabili per quello che concerne la materia dei Lavori pubblici. Dal punto di vista della tecnica normativa, l’intendimento è quello di organizzare l’ordinamento normativo regionale in materia, analogamente a quanto avviene in sede nazionale, mediante una legge che enunci principi e che rinvii a disposizioni regolamentari per il completamento della disciplina. In termini generali, pertanto, l’obiettivo cui deve tendere la legge regionale sui lavori pubblici è quello di creare un quadro normativo di riferimento stabile, definito e completo, nel rispetto delle peculiarità proprie delle Regioni e nell’ottica di un auspicabile contesto di maggior autonomia e responsabilità degli enti locali e della valorizzazione e della crescita di tutti gli attori, pubblici e privati, coinvolti nel

processo di realizzazione di un’opera pubblica. Parallelamente a questo, l’obiettivo più rilevante che il nuovo quadro dovrebbe prefiggersi è quello di conseguire è quello di una più rapida conclusione delle opere attraverso forme di semplificazione e snellimento procedurale, che si rendono necessarie in quanto alcune procedure appaiono troppo onerose quando sono riferite alla maggior parte dei lavori che vengono realizzati dagli enti locali e che sono di entità tale da non giustificare, in termini di costi-benefici, l’attivazione di tutti gli adempimenti attualmente previsti dalla disciplina statale. Tali forme di snellimento e semplificazione passano attraverso la previsione di un sistema di programmazione delle opere più flessibile di quello sancito dalla legge 109/94, di procedure di affidamento semplificate per le attività tecniche ed i lavori di minore importo, di semplificazione delle forme contrattuali, della conferenza di servizi per la valutazione dei progetti in un unico momento da parte di tutti i soggetti che devono esprimersi a riguardo, di procedure contributive meno rigide di quelle attualmente in vigore.


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5 11 gennaio 2012

Ho un curriculum di tutto rispetto Sono in possesso dei requisiti richiesti dalla legge per questo ruolo

“Il mio incarico all’Arpam? Nessun’azione risarcitoria nei miei confronti” Parla Quintino Pallante nominato dal presidente Iorio commissario straordinario dell’agenzia regionale di Anna Maria Di Matteo

La polemica. L’attacco di Cristiano Di Pietro (IdV)

“Dopo Di Rocco il governatore paga un altro dazio politico” CAMPOBASSO. Come era prevedibile, la notizia dell’incarico di commissario straordinario, affidato a Quintino Pallante, ha suscitato la dura presa di posizione del consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Cristiano Di Pietro. Che parla di nuovo dazio pagato dal governatore. “Abbiamo visto non più di quindici giorni fa, che Iorio ha già pagato il suo primo dazio politico nominando, senza tener conto della situazione critica in cui versa l’azienda saccarifera di Termoli, il signor. Di Rocco, segretario regionale della Dc, che lo ha aiutato a vincere le elezioni, alla presidenza dello Zuccherificio. Un’azienda che avrebbe invece avuto bisogno di un giovane manager capace di rilanciare lo stabilimento- denuncia - Dopo qualche giorno abbiamo letto sugli organi di informazione locale che Pallante sbatteva i piedi e faceva i capricci per chiedere il giusto riconoscimento al suo sacrificio politico ed ecco che arriva oggi, puntuale come un orologio, la nomina di un altro trombato all’Arpa Molise. Anche in questo caso ovviamente non si è tenuto conto dei profili professionali di alto livello disponibili in regione e capaci di far funzionare al meglio l’ Ente. Si è trattato, insomma, di un altro dazio – accusa Di Pietro - Il problema conseguente è che Sabatini, vedendo accontentato il compare di schieramento, ha pensato di sbattere i piedi anche lui chiedendo il riconoscimento per il suo sacrificio. Ora, noi dell’ IdV, partendo dal presupposto che Iorio abbia cambiato il pelo ma non il vizio, ci chiediamo cosa deciderà di dare a Sabatini il nostro governatore. Speriamo non lo riconfermi a Molise Acque, dal momento che per il suo precedente ruolo risulta essere già indagato. Alla luce di tutto ciò, ci sia concessa un’ultima riflessione: Iorio aveva promesso 5.000 posti di lavoro in campagna elettorale. Adesso, dopo Di Rocco e Pallante, tocca a Sabatini. Ne rimangono da sistemare altri 4997”, chiude sarcastico Cristiano Di Pietro.

Contromano Di Pietro grida allo scandalo dopo la nomina di Pallante. E noi gli poniamo una domanda: se avesse vinto il centrosinistra, chi avreste scelto, un esponente di centrodestra, per caso?

CAMPOBASSO. Si è insediato ufficialmente nel suo ufficio, il commissario straordinario dell'Arpam, Quintino Pallante. Un incarico, quello che gli è stato affidato direttamente dal presidente della Regione, Michele Iorio e del quale Pallante va particolarmente fiero. Da oggi (ieri, ndr) lei è ufficialmente il commissario straordinario dell'Arpam. Che effetto le fa? "E' indubbiamente una bella sensazione, quella che sto provando. Sono molto soddisfatto". Si aspettava questo incarico da parte del presidente della Regione? "Diciamo che la notizia era nell'aria da un po'…" Lei subentra a Luigi Petracca, andato in pensione e che ha ricoperto l'incarico per molti anni… "Sì, toccherà a me guidare l'agenzia in questa fase, in attesa che venga nominato il direttore generale". Come mai Iorio ha pensato proprio a lei per ricoprire questo ruolo? "Innanzitutto perché ho tutti i requisiti per poter svolgere questa funzione. E poi perché, credo, nutra fiducia nei miei confronti, nelle mie capacità. E di questo lo ringrazio davvero tanto. Ci tengo a precisare questo aspetto!" Perché ho la sensazione che lei è sulla difensiva? "Perché non si sbaglia. La sua impressione in effetti è giusta". Mi spiega il perché? "Perché forse qualcuno pensa che questo incarico sia in qualche modo un'azione risarcitoria nei miei confronti, per essere rimasto fuori dal Consiglio regionale. Non è

così. Il mio curriculum professionale è di tutto rispetto. Vorrei ricordare che il presidente della Regione ha la piena facoltà, la discrezionalità di fare questo tipo di nomine, quindi nulla di strano. Sono in possesso di tutti i requisiti richiesti”. Il tono delle sue parole resta comunque particolarmente polemico… "Sì, perché in questi mesi ho sentito usare, nei miei confronti il termine trombato. Ho sentito parlare di bocciatura da parte dell'elettorato. Io non sono un trombato, visto che ora al mio posto c'è uno del centrosinistra, parlando del listino… E poi vorrei anche ricordare che quel seggio che spettava a me, in Parlamento, lo ha preso Berlusconi. Altro che trombato!" Lei risponderà con i fatti alle accuse, giusto? “Giusto, senza dubbio”. Polemiche a parte, parliamo d'altro. Si è appena insediato. Ha avuto già modo di incontrare i dipendenti dell'agenzia? "Sì, ho visitato anche l'intera struttura e devo dire che l'impressione che ne ho ricavato è quella di un ente efficiente, con professionalità valide e di comprovata esperienza". I principali compiti che spettano all'Arpam? "Tutti quelli che riguardano il monitoraggio ambientale, il controllo del territorio, la collaborazione con altri enti. Ci sono poi funzioni delegate su specifiche leggi, come quelle riferite agli alimenti. Insomma, un raggio d'azione molto vasto e che in sostanza punta alla tutela dei cittadini. Darò il mio contributo affinché l'agenzia porti avanti le proprie attività, nel solco del lavoro fatto fino ad oggi, ma con qualche innovazione, sicuramente. Il tutto nel rispetto di chi mi ha preceduto”.

Guiderò l’ente in questa fase in attesa che vengano espletate tutte le procedure per la nomina del direttore generale Ho avuto modo di visitare la struttura Ci sono professionalità molto valide e di comprovata esperienza nel settore



PPrimo iano

7 11 gennaio 2012

Referendum elettorale: sgambetto della Consulta? Dalla politica le prime indiscrezioni sul niet dell’organismo chiamato a decidere la validità dei quesiti Il leader dell’Idv se la prende con i partiti maggiori accusati di “creare le condizioni per la bocciatura del referendum. Noi confidiamo nella Consulta”

E Di Pietro s’impunta: “Non riusciranno a fare i propri comodi” “L’idea di non permettere ai cittadini di fare il referendum è un attentato alla democrazia”. Non ci si aspettava altro da Tonino Di Pietro. Le voci sull’esito dei lavori della consulta l’avran fatto andare su tutte le furie. Ed a ragione. Da sostenitore principe della riforma elettorale, il Tonino nazionale non ci sta. Certo, da buon magistrato sa di non poter far altro che “accettare con rispetto” la decisione della Consulta. Tuttavia il sospetto che “siano diverse forze politiche” ad adoperarsi “per creare le condizioni per la bocciatura del referendum” è forte. L’Idv, dal canto suo, “confida nell’autonomia della Corte Costituzionale”. Secondo Di Pietro, infatti, il rischio non deriverebbe dai dubbi dei giudici, bensì “ma dai partiti maggiori”. Indice puntato, dunque, contro “Pd, Pdl e Terzo Polo: vogliono abbandonare il sistema bipolare e farsi in Parlamento una legge elettorale su misura, ignorando le richieste dei cittadini e guardando solo ai loro interessi”. Entrambi i maggiori partiti, secondo il leader dell’Italia dei valori, starebbero lavorando “ad un modello proporzionale, come sempre auspicato dall’Udc”. L’Idv, invece, “si batterà per un sistema bipolare, maggioritario, in cui i cittadini sanno per quale coalizione votano, con quale programma e per quale premier”. Il pericolo, insomma, è alto. Qualora il referendum non dovesse passare - ed oggi si saprà - “Pd, Pdl e Udc si metteranno d’accordo per una legge elettorale fatta su misura per i loro interessi e per eliminare le formazioni politiche scomode, come l’Idv. Ma non ci riusciranno”.

ROMA - Nessuna certezza, è vero, ma le voci ci sono. Ed autorevoli. La Consulta sarebbe orientata alla bocciatura del referendum. La notizia ha scosso il mondo politico, a partire dall’Idv promotrice dei quesiti e della raccolta firme. “Un tentativo di buttare in polemica valutazioni prettamente tecnico-costituzionali. L’idea di non permettere ai cittadini di esprimersi con il referendum è un attentato alla democrazia”, è stato il commento a caldo. Ancora negli occhi, l’obiettivo centrato. Ancora nelle orecchie le parole di disgelo da parte delle altre forze politiche. Le notizie, trapelate quasi sottobanco ieri, hanno creato un vero e proprio terremoto. Tanto da rendere l’attesa per il verdetto di oggi ancor più febbrile. La fronda resta, comunque, ottimista. A partire da Augusto Barbera. “Se le valutazioni sono di carattere giuridico - dice - il referendum dovrebbe essere ammesso. E’ quanto ritengono 115 costituzionalisti, tra cui autorevoli ex presidenti della Corte come Onida e Zagrebelsky”. Fermo anche Vannino Chiti del Pd: “Comunque stiano le cose, il dato è che qualcosa sembra muoversi nella giusta direzione. Le riforme devono essere fatte, a prescindere dalle decisioni della Consulta”. Il primo obiettivo, conclude Chiti, resta quello di non votare più con il porcellum, una legge “che mina la sovranità del popolo italiano”. Legge da modificare anche per il Pdl di Angelino Alfano. Insomma, checché ne pensi la Consulta, la politica sembra convinta più della giustizia che, a quanto pare, sembrerebbe divisa sull’ammissione o meno del quesito. Altra storia per quanto concerne il secondo quesito referendario. Le chance sono più alte anche se bisogna capire se con le modifiche al porcellum - per punti come richiesto dal quesito - sia consequenziale il ripristino del mattrarellum. Altrimenti l’Italia potrebbe restare senza legge elettorale. Tutto nelle mani della Consulta, mentre il popolo pro referendum ieri ha manifestato davanti alla sede della Corte Costituzionale a Roma.

Pubblicati i dati della Relazione generale sulla situazione economica del paese

Intramoenia, ai molisani costa 5 euro a testa CAMPOBASSO – L’attività “privata” dei medici pubblici è costata 5,09 euro ad ogni molisano nel 2010. Lo rivela la Relazione sulla situazione economica del Paese che quantifica in 1,13 miliardi la spesa che gli italiani hanno dovuto sostenere per ricoveri, interventi chirurgici e visite specialistiche in regime di attività libero professionale dei medici pubblici (la cosiddetta intramoenia). L’esborso dei molisani è nettamente inferiore alla media nazionale pari a 18,64 euro ed è superiore soltanto agli 1,92 euro della Provincia autonoma di Bolzano. I picchi si raggiungono, invece, in Toscana (33,2 euro a testa) e in Emilia Romagna (32,5). A livello globale, invece, si è registrato un calo di quasi 20 centesimi nel giro di due mesi e di circa un milione in meno come spesa totale sul 2009, ma con un incasso che per il Servizio Sanitario Nazionale è in-

tanto gradualmente diminuito di 122 milioni rispetto al boom di guadagni (1,19 miliardi) del 2007, mentre per i medici e per tutto il personale interessato il ricavo nello stesso periodo è cresciuto di 56 milioni e oggi incassano il 94% dell’intera somma contro 1’87% del 2004. Ma non è detto che il trend, per l’anno appena iniziato, non possa cambiare. La relazione del ministero dell’Economia, guarda caso, quest’anno è arrivata solo a fine dicembre proprio negli stessi giorni in cui il Consiglio dei ministri, col decreto legge Milleproroghe, concedeva un anno in più di tempo (per tutto il 2012) per poter esercitare l’attività intramoenia negli studi privati dei medici e nelle strutture esterne e convenzionate con l’azienda sanitaria. Le Regioni in ritardo, peraltro, avranno tempo fino

al dicembre del 2014 per attivare gli spazi per l`intramoenia all’interno di ospedali e Asl: in cima alla lista delle inadempienti figuravano a fine 2010 Calabria, Sicilia, Campania e Abruzzo. Mentre, tra le Regioni che incassano di più, figurano la Lombardia con 218 milioni, seguita da Emilia Romagna (143,8) e Toscana (124,6). Mentre il Molise realizza appena 1,63 milioni e la Basilicata 4,4. Infatti al sud, dove gli spazi per l’intramoenia pubblica mancano di più (se non del tutto) vanno gli incassi più bassi: appena 190mila euro per Asl e ospedali in Molise, 500mila euro in Sicilia, un milione scarso in Calabria. In queste regioni, infatti, i famosi viaggi della speranza sono quasi all’ordine del giorno. E la citata proroga, concessa dal governo, rischia di vanificare gli effetti della legge vigente sulla libera professione (approvata nel 2007 con un consenso bipartisan in Parlamento), danneggiando i cittadiniutenti e penalizzando i medici pubblici che hanno scelto l’esclusività. Con buona pace della trasparenza nelle prestazioni, nelle prenotazioni, nelle tariffe e nelle ricevute, nonché la garanzia di una risposta entro le 72 ore dalla richiesta per le urgenze differibili, senza essere più costretti a rivolgersi alla libera professione. Adimo


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Regione

11 gennaio 2012

Il piano è ormai cosa fatta. La sua approvazione pure. A darne notizia è stata l’assessore regionale Angela Fusco Perrella. Un protocollo che verrò sottoscritto dal suo ufficio, dall’assessorato al Lavoro e dalla direzione regionale dell’Inail. Insomma, accelerata decisa, quella della Regione che ha inteso dare un indirizzo ben preciso “definendo linee strategiche che mirano al miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori del comparto agricolo e alla riduzione degli infortuni e delle malattie professionali”. Individuati gli obiettivi principali, a breve “si procederà alla sottoscrizione del Protocollo con l’Inail, al fine di individuare congiuntamente i settori di intervento per i quali saranno definiti specifici piani di attività, da attuare in sinergia con l’Asrem, le associazioni di categoria e i sindacati”. Al primo posto, i bisogni del territorio da correlare con “l’attività di ricerca, sensibilizzazione, informazione, formazione e addestramento degli operatori agricoli”. Ciò nella convinzione “che per affermare una radicata cultura della sicurezza non sia sufficiente rafforzare la produzione normativa e consolidare gli strumenti di controllo; occorre, in parallelo, uno sforzo di lungo periodo che veda nella formazione un veicolo fondamentale di promozione di comportamenti virtuosi”. Prevista, a questo punto, una misura (finanziamenti) specifica nel piano di sviluppo 2007-13. In conclusione, confermato “il totale impegno nella prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro”, mentre si continua “ad operare con rigore e sistematicità, con l’obiettivo di favorire una più ampia diffusione della cultura della sicurezza e pervenire a risultati rapidi in una logica il più possibile condivisa”.

Sicurezza sul lavoro: ora tocca all’agricoltura

Al varo il protocollo d’intesa sulla prevenzione degli incidenti in agricoltura. Fusco Perrella: “Importante diffondere la cultura della sicurezza”

Carovana popolare: per educare al gusto LARINO – Formare consumatori consapevoli e preparati, capaci di acquistare e consumare prodotti di qualità e legati al territorio di appartenenza, in modo da favorire le aziende molisane e l’economia locale. E’ questa la mission della Carovana popolare, il percorso sui sapori ideato dall’associazione Ecomuseo itinerari frentani che per il 22 gennaio ha organizzato la degustazione di formaggi dell’area bas-

somolisana. L’appuntamento è al caseificio Mariani di Larino dove sarà possibile assistere in diretta alla preparazione del pecorino e della ricotta. I partecipanti verranno guidati dai tecnici dell’Onaf di Campobasso. Per l’attività prevista, diverse aziende della zona hanno messo a disposizione (e gratuitamente) i loro prodotti. Per questo, agli assaggiatori dell’Onaf e a tutti i proprietari dei caseifici coinvolti nel progetto (oltre a Mariani ci sono anche Palladino, Michele Durante e Tonino Rosati di Santa Croce di Magliano, oltre alla società agricola Fattoria Rosa di Bonefro) Nel corso della giornata sono previste anche altre attività tra cui un laboratorio musicale a cura dei maestri Mario Salvi e Raffaele Inserra.

Formare consumatori consapevoli e rispettosi del territorio attraverso degustazione di formaggi del frentano Appuntamento il 22 gennaio a Larino

Immigrazione: stangata sul rinnovo dei permessi di soggiorno CAMPOBASSO - Preoccupazione e dissenso. L’aumento del costo per il permesso di soggiorno a lasciato perplesso il patronato Inca Cigil che, in una nota, prende le distanze dal provvedimento. Già, perché i lavoratori immigrati, e le loro famiglie, “già contribuiscono con il loro lavoro con le imposte e i contributi, al fabbisogno economico del paese”. Di conseguenza l’incremento di quanto dovuto per i permessi “è la continuazione di un processo di produzione di ingiuste vessazioni nei confronti dei lavoratori migranti che ha origine nel precedente governo”. Al danno, il governo Monti, avrebbe aggiunto la beffa “tramite il finanziamento del fondo rimpatri, di far ricadere su chi è in regola i costi della lotta alla immigrazione irregolare”. Altrettanto incredibile, prosegue la Cgil, “è l’intenzione di alimentare con queste risorse la macchina amministrativa: questa non è mai stata messa, intenzionalmente, nelle condizioni di essere efficiente per il rispetto dei tempi previsti dalle normative per il rilascio e rinnovo dei documenti utili al soggiorno e al lavoro in Italia”. Insomma, cambiar qualcosa è necessario. A partire da un sistema “poco coerente”. Aumentare il costo della speranza è quantomeno preoccupante.

L’Inca Cgil contro gli aumenti del governo Monti: “Ancora vessazioni ingiuste”


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Regione

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Comunali Isernia, il Pdl copia il Pd A marzo i residenti della città sceglieranno l’aspirante successore di Melogli attraverso le primarie ROMA – Sebbene manchi ancora l’ufficialità, è praticamente certo che il candidato del Pdl alle prossime elezioni comunali di Isernia, verrà individuato attraverso le primarie. Il cavallo di battaglia del Pd verrà insomma ‘clonato’ per adattarsi alle esigenze del popolo di centrodestra, che per la prima volta diventa protagonista nella scelta del prossimo aspirante sindaco pentro (salvo logiche di cooptazione presenti pure a sinistra). Ad annunciarlo è il senatore azzurro Ulisse Di Giacomo che ieri, in una nota, ha detto che “il regola-

mento per l’organizzazione della primarie è quasi pronto in via dell’Umiltà a Roma, e il primo banco di prova ci sarà all’inizio di febbraio a Frosinone. Successivamente le consultazioni verranno organizzate in tutti i comuni al di sopra di 15mila abitanti che andranno al voto nella prossima primavera”. E qui arriva la parte che ci interessa più da vicino: “Il diritto di voto – ha spiegato ancora Di Giacomo - sarà esteso a tutti i cittadini, iscritti e non, residenti nel comune di Isernia. La città, quindi, con ogni probabilità nel mese di marzo, sarà chia-

mata a scegliere il candidato che il Pdl sosterrà per la conquista di Palazzo San Francesco. Dopo i congressi provinciali, che sono in programma nelle prossime settimane, nei quali il popolo di centrodestra avrà l’opportunità di scegliere la nuova classe dirigente del partito, i cittadini di Isernia parteciperanno alla individuazione di chi dovrà amministrare il comune nei prossimi cinque anni, in maniera democratica, libera e trasparente. Un grande risultato per un partito, il Pdl, che vuole aprirsi alla società ed essere interprete dei suoi bisogni”.

Di Giacomo: il nostro partito vuole aprirsi alla società ed essere interprete dei suoi bisogni

Lotteria degli incarichi: Sabatini e la sindrome dell’abbandono Il coordinatore di Molise Civile rompe il silenzio e lamenta la mancanza di ‘attenzioni’ da parte degli alleati E’ sempre la solita storia: figli e figliastri. Stefano Sabatini, però, non ci sta e, nel bel mezzo della lotteria degli incarichi, prova anche lui a dare una spintarella al destino, che lo ha voluto prima fuori da palazzo Moffa - a vantaggio del suo compagno di lista, Michele Scasserra, ora assessore - ed ora lo vede in panchina nell’assegnazione dei posti di comando. Non tutto è perduto, per ora: l’unica carica ufficializzata è quella di Quintino

Pallante alla presidenza dell’Arpa Molise, i posti ancora vacanti - per i quali girano ancora pettegolezzi, ma nessuna certezza – sono ancora disponibili ed al piagnisteo delle recriminazioni, il coordinatore di Molise Civile preferisce la strategia della rimostranza preventiva. Dopo tre mesi di silenzio, sbotta, ricordando il proprio impegno e quello della sua lista. Niente contentini o strapuntini, sia chiaro: il nostro appartiene alla schiera di color che un mestiere, per fortuna, ce l’hanno già e che non necessita di ‘ammortizzatori sociali’. Però, come ricorda, nella passata legislatura ha ben operato ai vertici di Molise Acque. “Siamo riusciti a rimuovere ostacoli che sembravano insormontabili per la realizzazione di una delle più importanti opere pubbliche recenti in queste Regione, l’acquedotto molisano centrale, ed ad avviare un processo di razionalizzazione e riequilibrio con le regioni vicine, ingiustamente, sinora, avvantaggiate nel rapporto di fornitura di acqua molisana a causa di politiche precedenti assai poco attente all’effettiva valorizzazione del nostro grande patrimonio naturale. – precisa Sabatini - Non sarà stato tutto merito mio, è ovvio, ma ritengo di aver in qualche modo contribuito ad affacciare un’idea vincente, positiva di pubblica amministrazione locale. Orbene rispetto a questo percorso oggi vedo che la mia personale esperienza non è evidentemente ritenuta meritevole di una qual-

che forma di attenzione e soprattutto di progettualità politica”. Parole che non nascondono l’amarezza di essere stato messo da parte per privilegiare, come dice lui, “necessità chiamiamole così elettoralistiche, di voti portati o ruoli da cercare a questo o quello”. Quello che è certo è che, nella qualità di coordinatore del proprio movimento, Sabatini continuerà a fare politica. Una dichiarazione nobile, che ai suoi alleati potrebbe suonare, però, anche come una minaccia: di lui non si libereranno tanto facilmente. E non è detto che le sue parole non possano sortire un qualche effetto. Tpx

La prima commissione inizia il tour de force A partire da questa mattina, seduta permanente per discutere di Finanziaria e Bilancio Si riunirà questa mattina, in seduta permanente, la prima commissione consiliare di palazzo Moffa. In agenda la discussione sui documenti relazionati dall’assessore al Bilancio, Gianfranco Vitagliano su Finanziaria e Bilancio di previsione. Una illustrazione da parte dell’assessore durata un’ora e mezza. Inizia, dunque, il tour de force preventivo al passaggio in Consiglio regionale. L’audizione delle parti sociali, probabilmente a causa del maltempo abbattutosi sul capoluogo, non ha visto presenti tutti i soggetti chiamati ad interloquire con l’istituzione in una fase così delicata di programmazione. Grandi assenti, l’Anci, la direzione regionale della Pubblica Istruzione, i commissari straordinari delle Comunità Montane. Presenti pochi sindaci, tra

quelli invitati. Proprio per questo il presidente della commissione, Vincenzo Niro aveva stabilito, al termine dell’incontro, di concedere la possibilità ai soggetti assenti di inviare contributi scritti fino alle 17 di ieri pomeriggio. E qualcosa è arrivato: sul tavolo di Niro, alle 10,45 di ieri mattina, la nota del rettore dell’Università degli Studi del Molise, Giovanni Cannata. Poi quella di Mario Pietracupa, presidente dell’assise regionale, un contributo via mail anche dall’Ordine degli Ingegneri. “I presenti all’incontro con le parti sociali – commenta Niro – hanno relazionato in senso generale delle difficoltà dei rispettivi comparti. Nell’esame dei provvedimenti, nessun rilievo in particolare su bilancio e voci di spesa. Nessuna richiesta specifica di veicolare risorse da un capitolo ad un altro”.


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Campobasso

Slavi in manette per furto, in due rispondono al gip Adesione di parte del centrodestra alla mozione dell’opposizione sul regolamento della commissione di valutazione. Battista (Pd): “Questa amministrazione è in difficoltà”

Maggioranza divisa, il Pd esulta Prima l’interrogatorio di garanzia nel carcere di Campobasso, poi in Tribunale. Ieri, il giudice per le indagini preliminari Teresina Pepe ha sentito i quattro slavi, un uomo e tre donne, finiti nei guai dopo il furto in una abitazione di Santo Stefano. Il malvivente, recluso nel penitenziario di via Cavour, ha cercato di chiarire la sua posizione rispondendo alle domande del gip. Stessa cosa ha fatto una delle complici, agli arresti domiciliari in Lazio così come le altre due che, invece, si sono avvalse della facoltà di non rispondere. Tutti, assistiti dall’avvocato Maria Assunta Baranello, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Campobasso e della compagnia di Bojano, in collaborazione con alcune ‘volanti’ della Questura del capoluogo, la scorsa settimana, al termine di un inseguimento nella periferia della città. La banda si era appunto introdotta in una casa portando via danaro, libretti postali e preziosi per un totale di circa 13 mila euro. Dopo il primo ‘colpo’, messo a segno con successo, il sodalizio criminale ha cercato di incrementare il proprio bottino con un’altra incursione. Un blitz, il secondo, che sarebbe andato probabilmente a buon fine se solo una ‘distrazione’ degli stessi malviventi non avesse mandato in fumo i loschi piani: un movimento maldestro dei balordi, poi un rumore improvviso tale da destare l’attenzione di un vicino di casa. Vistisi smascherati, i malfattori hanno cercato di arraffare in fretta e furia quanto ancora rimaneva da depredare prima di darsi alla fuga a bordo di un’auto. Nel frattempo, però, la centrale operativa del Comando provinciale dei carabinieri aveva già ricevuto la segnalazione della loro presenza, allertando immediatamente i servizi esterni ed il piano di controllo coordinato del territorio. Nel giro di pochi mi-

nuti, sulle tracce del quartetto c’erano già le forze dell’ordine. Zona industriale, via San Lorenzo, via Tiberio, via Garibaldi: queste le tappe principali del lungo e palpitante inseguimento terminato nei pressi dello svincolo per Castropignano, sulla ‘Fondovalle Biferno’. Dopo aver ‘tirato dritto’ allo stop intimatogli dai militari, il rapinatore alla guida dell’auto ha infatti cercato di dileguarsi imboccando l’ingresso della statale, tra manovre spericolate e velocità folli. I disperati tentativi dello slavo di depistare le forze dell’ordine hanno ben presto trovato l’epilogo: nel corso dell’ennesima manovra avventata, il veicolo dei malviventi è andato fuori strada proprio nei pressi del bivio per Castropignano, finendo in una cunetta posta ai margini della carreggiata. A quel punto è stato un gioco da ragazzi per i carabinieri intercettare due dei furfanti, il conducente ed un’altra componente della banda, bloccati prima che potessero tentare di proseguire a piedi la ‘ritirata’. Le altre due donne, invece, hanno provato ad allontanarsi con l’intero bottino per le campagne circostanti, ma senza fortuna. Ad interrompere le loro trame, immediatamente, sono intervenuti due agenti della squadra Volante, che le hanno braccate mettendo così al sicuro l’intera refurtiva. Al termine dell’operazione, i malviventi sono stati trasferiti in caserma per gli accertamenti e gli approfondimenti investigativi del caso, che hanno evidenziato come sui quattro – tutti di origine slava e residenti a Roma - gravassero precedenti specifici per reati contro il patrimonio: per loro, dopo le formalità di rito, è scattato l’arresto per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.

Nessun abuso d’ufficio, il sindaco operò correttamente Nessun rinvio a giudizio per l’ex sindaco di Monacilioni denunciato nel 2004 per abuso d’ufficio. Il primo cittadino era finito nel mirino della Procura in relazione alla richiesta di assegnazione di un alloggio di edilizia popolare avanzata da parte di un abitante del piccolo centro. Per l’accusa aveva violato una serie di leggi e regolamenti arrecando un danno al richiedente. All’esito dell’udienza preliminare di ieri, nel palazzo di giustizia di viale Elena, però, il gup Maria Rosaria Rinaldi ha pronunciato la sentenza di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste. Riconosciuta così la legittimità e la correttezza della procedura attuata dal sindaco difeso dagli avvocati Arturo Messere e Paolo Lanese.

CAMPOBASSO – Che qualcosa non andava in maggioranza era chiaro da tempo. Sin dalle aspre critiche mosse dal consigliere Niro contro il modo di gestire argomenti e dibattiti. Che poi la maretta in maggioranza fosse stata nascosta bene, lo si è visto in occasione della proposta di Di Bartolomeo di sforare il patto di stabilità. “Ma che si prendono decisioni così senza riunioni di maggioranza?”, erano stati i commenti sottovoce. Poi ci aveva pensato il capogruppo Pdl Salvatore Colagiovanni a rincarare la dose e prendersela contro quei consiglieri che “vengono in aula solo per il gettone di presenza. Fra un po’ vedremo chi è di maggioranza o no”. Insomma un po’ di caos c’era. E così, quanto accaduto lunedì a palazzo San Giorgio, non ha destato sorprese. Non che far parte della coalizione vincente sia sintomo di servilismo. Tutt’altro. Solo che, votare con la minoranza un emendamento riguardo la maggiore trasparenze in merito al regolamento del nucleo indipendente di valutazione. Roba interna, anche se di strategica importanza. In pratica si tratta di chi è chiamato a visionare l’intero operato dell’amministrazione. Il dato principale, però, è un altro. Ovvero i 12 voti favorevoli all’emendamento del Pd. Tra essi alcuni provenienti dagli scranni del centrodestra. Ed è stato proprio il Pd a cogliere la palla al balzo, sottolineando la vicenda per bocca del capogruppo Antonio Battista. Per il consigliere, le difficoltà di governo della città non sono solo economiche ma di stampo squisitamente politico. “E’ presente – dice - una visione politica minimalista che sottovaluta le esigenze presenti e quelle nascenti. E’ necessario invece che la demagogia venga trasformata in progettualità, anche a lunga scadenza perché il mondo non finisce con questa consiliatura”. C’è bisogno, in pratica, di una maggioranza che “contribuisca al lavoro della giunta dettando e non subendo gli obiettivi”. Ovvero la funzione stessa dell’assise che, tuttavia, “ oggi è asservita alla giunta”. Secco Battista che conclude: “Sembra che questa amministrazione, a metà percorso, abbia smarrito le finalità ultime del fare politica: la centralità dell’uomo e della sua dignità”.


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Nella rete degli inquirenti anche i nomi di giovani pusher del campobasano

Operazione Tramonto, nei guai quattro molisani TERMOLI - Un giro d’affari impressionante, tanto quanto la portata di un’operazione che ha sgominato un ampio e rodato traffico di stupefacenti lungo la costiera adriatica, sponda molisana compresa. Quarantotto persone finite dietro le sbarre, quindici ai domiciliari, ventitré gli arresti conclusi in flagranza di reato (oltre ad altri tre soggetti ammanettati nel corso delle indagini), ben quattordici denunce, quindici chili di droga sequestrata tra eroina, cocaina e hashish e circa quindicimila euro in contanti confiscati dalle autorità: sono questi i numeri dell’“operazione Tramonto”, portata a termine dai carabinieri del comando provinciale di Chieti e coordinata dalla Procura della Repubblica di Vasto. Molise, Abruzzo, Campania, Lazio, Puglia ed Emilia Romagna: erano questi gli snodi principali di un commercio stroncato alle prime luci dell’alba di ieri dopo mesi di investigazioni serrate. Le vie percorse dai corrieri – tra i quali figura anche un ex agente della polizia penitenziaria erano quelle delle province di Pescara, Campobasso, Napoli, Salerno, Caserta, Ferrara, Frascati, Teramo e Foggia. Nella rete dei militari anche i nomi di tre giovani di Montenero di Bisaccia. Si tratta del 33enne Corrado Piazzese, di Loris e

Sonia Iiuliano, rispettivamente di 20 e 19 anni: il primo è finito in carcere, mentre per gli altri due sono stati disposti i domiciliari. Questi ultimi, stando a quanto emerso dal lavoro degli inquirenti, avrebbero infatti funto da referenti sul territorio locale, agendo così insieme ad un altro pusher termolese ora dietro le sbarre, il 39enne Antonio Sacco, nell’hinterland campobassano. A vertice della piramide, una vera e propria organizzazione di narcotrafficanti, ci sarebbero tre famiglie partenopee e di etnia rom, che avrebbero quindi mantenuto le redini di un mercato quanto mai redditizio. Almeno fino al maxi-blitz di ieri, giunto provvidenzialmente dopo appostamenti, pedinamenti, intercettazioni ambientali e telefoniche che hanno permesso di portare a galla gli illeciti in questione. Il percorso investigativo - cominciato agli inizi del 2011 in seguito ad alcuni incendi di natura dolosa che avevano preso di mira anche esponenti politici e delle forze dell’ordine – ha confermato purtroppo quella che sembra ormai rappresentare una preoccupante realtà: la fitta rete di spaccio intercorrente, attraverso diversi canali, tra Abruzzo, Molise e Campania, punti nevralgici di un sistema ben collaudato che porta anche nella nostra regione droga e morte.

Tamponamento sulla Bifernina: un ferito COLLE D’ANCHISE – E’successo ancora. La ‘Bifernina’ torna teatro dell’ennesimo incidente, nell’occasione forse favorito dalle condizione atmosferiche non certo amiche degli automobilisti nelle ultime ore. Nella mattinata di ieri, infatti, almeno due vetture sono state protagoniste di un tamponamento verificatosi all’altezza del bivio per Colle d’Anchise: in seguito al sinistro una persona- immediatamente soccorsa dai sa-

Liceo musicale: è cosa fatta A settembre l’avvio delle lezioni, mentre si ipotizza l’apertura di succursali a Termoli e Isernia CAMPOBASSO – C’è entusiasmo attorno alla creazione del nuovo liceo musicale di Campobasso. Entusiasmo e speranze che, quello che si profila come il completamento dell’offerta formativa cittadina, possa sopravvivere. Tutto è nelle mani del ministero dell’Istruzione che da luglio darà le direttive alla nuova struttura. Quel che conta, però, è che “il ministero non ci tagli i fondi un giorno”. Ad affermarlo è stato il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, Giuliana Petta. Con lei, presenti alla conferenza stampa di presentazione, il presidente della Provincia, Rosario De Matteis, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Antonio Montaquila e il dirigente dell’istituto Galanti che ospiterà il liceo, Anna Di Monaco. Per il momento, al di là delle preoccupazioni, quel che conta è che la struttura è pronta. Si partirà a settembre e sul sito web del Galanti sarà pubblicato il bando d’ammissione alle classi. Già

individuati anche i docenti. O meglio, i criteri di selezione dalle graduatorie degli assistenti agli insegnanti di musicale delle scuole medie. Due gli strumenti che ogni allievo sarà chiamato ad imparare. Alla pratica, inoltre, si affiancherà la teoria con storia della musica, composizione e tecnologie musicali. Non solo. Accanto alle materie d’indirizzo ci saranno comunque discipline classiche come scienze, matematica, fisica e un corposo curriculum storico – culturale. Insomma, un’offerta formativa “completa”, ha aggiunto Petta, e che potrebbe estendersi anche ad altri comuni limitrofi. Già, perché l’interesse dimostrato da Termoli e Iser nia fa “presupporre che qualche succursale si aprirà”, ha ammesso Montaquila. Insomma, un nuovo servizio ai cittadini e, soprattutto, una nuova strada per valorizzare, ha chiuso l’assessore provinciale all’Istruzione, Rita Colaci, “i giovani talenti molisani”.

nitari - sarebbe rimasta ferita in modo serio. Ancora in fase d’accertamento le cause dell’impatto, che potrebbe esser stato favorito dal manto stradale ghiacciato. Qualche disagio per la circolazione: gli utenti del tratto stradale che stavano viaggiando verso Bojano, sono infatti stati costretti ad osservare una piccola deviazione del loro tragitto transitando in direzione di Vinchiaturo.

Calendario della solidarietà, oggi la presentazione a Ripalimosani L’incontro alle 17 avrà scopo benefico RIPALIMOSANI – Il calendario della solidarietà, questa l’ammirevole iniziativa realizzata dagli alunni della scuola primaria di Ripalimosani. E maggiormente apprezzabile perché l’opera sarà messa in vendita al fine di destinare il ricavato alla fondazione Telethon. Nella realizzazione del calendario i bambini hanno potuto esprimere fantasia e idee, quindi interamente realizzato con i pensieri degli alunni. Oggi, alle 17 al palazzo dello sport, la presentazione del progetto. All’evento parteciperanno il presidente del Consiglio regionale, come rappresentante dell’istituto Neuromed di Venafro, Mario Pietracupa. Saranno inoltre presenti il consigliere regionale Riccardo Tamburro, Giovanni de Gaetano, professore dell’università Cattolica del Molise e Guido Cavaliere e il presidente del Coni Molise. La manifestazione si concluderà con una partita amichevole di basket tra la squadra locale Makkabi e quella di Campobasso Olimpiya. La buona riuscita dell’iniziativa si deve all’impegno di Paolo Petti, sindaco del comune di Ripalimosani; alla dirigente dell’istituto di Ripalimosani, Maria Cristina Battista e alla dottoressa Maria Concetta Marinelli. Un ringraziamento anche agli insegnanti della scuola primaria, allo sportivo Gianluca Cannavina e ai volontari Telethon che hanno permesso la realizzazione dell’evento.



ANNO VIII - N° 08 - MERCOLEDÌ 11 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

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L’Oscar del giorno a Ulisse Di Giacomo L'oscar del giorno al senatore Ulisse Di Giacomo che di fronte a tutto il casino politico che si sta sviluppando a Isernia per la corsa a candidato sindaco del centrodestra, ha ricordato a tutti i galli del pollaio Pdl che il partito, in tempi non sospetti, aveva già deciso che nei centri con più di 15mila abitanti sono previste le primarie. Una vera e propria doccia per tutti gli aspiranti alla poltrona più prestigiosa della città. Dovranno darsi una calmatina e andare a caccia di voti per ottenere la designazione ufficiale del Popolo della Libertà che poi corrisponderà alla quasi certa elezione alla poltrona del fu Melogli. Il candidato sarà chi otterrà più preferenze e la bellezza è che il voto sarà aperto a tutti: iscritti e non iscritti del Pdl. Un oscar a Di Giacomo che ha calmato le acque agitate.

Il Tapiro del giorno a Filoteo Di Sandro Il tapiro del giorno, invece, a chi non ha ancora capito che da soli non si va da nessuna parte. E ci riferiamo all'assessore regionale ispiratore del movimento Alleanza per il Molise, quel Filoteo Di Sandro che fa l'indiano. Infatti, mentre il prode Ulisse ricordava a tutti che per la corsa alla candidatura da sindaco ci sono le primarie, lui, che è pur sempre il coordinatore regionale vicario del Pdl e certe regole comportamentali della politica le dovrebbe conoscere, ha spinto il suo giovane adepto Eugenio K. a fare un comunicato in cui si sostiene che Alleanza per il Molise si farà la sua lista con il suo candidato sindaco. Ma a che gioco giochiamo? Un tapiro per Di Sandro.

VENAFRO

Riqualificazione del cimitero: per l’ex consigliere Zullo, il Comune rischia di perdere i fondi A PAG. 15

ISERNIA

Dopo l’arresto di Perna per bancarotta, ci sarà oggi l’interrogatorio di garanzia A PAG. 14

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Rubano materiale edile dal solaio di un complesso termale: due in manette A PAG. 14


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Scelta motivata dai dissidi con Progetto Molise: “Scippato un nostro consigliere provinciale”

“Comunali Isernia, Alleanza del Molise corre da solo” ISERNIA. In vista della Comunali di Isernia ci pensa Alleanza per il Molise, il movimento che fa riferimento all’assessore regionale Filoteo Di Sandro, a smuovere le acque nel centrodestra: per il rinnovo del consiglio comunale di Palazzo San Francesco correrà da solo. “Alleanza per il Molise, movimento civico divenuto realtà nel panorama politico regionale grazie alla grande affermazione ottenuta alle ultime consultazioni provinciali nel 2009 contribuendo in maniera determinante all’affermazione del Presidente Mazzuto, correrà da solo, con un proprio candidato Sindaco alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Isernia. È questo il risultato emerso dal confronto con la base

del movimento che, alla luce dei recenti avvenimenti che hanno visto penalizzato il movimento con il vero e proprio “acquisto” di un consigliere provinciale da parte dei vertici di Progetto Molise, ha chiesto a gran voce un rinnovamento”. Il portavoce di Alleanza per il Molise, Eugenio Kniahynicki, commenta così la decisione del movimento: “In un periodo di profonda crisi e netta sfiducia nella classe politica, c’è bisogno di rinnovamento per lanciare un segnale forte alla comunità. Un rinnovamento richiesto dalla base del movimento e condiviso appieno dai vertici. Quello che vogliamo è che chi si avvicina alla politica lo faccia non per una scelta residuale ma per passione, convinto di avere

idee per cambiare l’esistente. Per questo proponiamo un progetto politico che abbia alla base radici forti. C’è bisogno di gente preparata e, soprattutto, capace, in grado di anteporre a se stessa ed ai propri interessi quelli della comunità che le ha conferito fiducia. Leggere poi, su qualche giornale, addirittura un elogio sull’“acquisto” di un consigliere provinciale che, per veder soddisfatte le proprie richieste, è pronto a cambiar bandiera da un momento all’altro laddove la coerenza politica imporrebbe le dimissioni prima del cambio di casacca, ha spinto il gruppo di Alleanza per il Molise ad alcune riflessioni sul futuro. Se queste sono le premesse, se di tale pasta sono

Oggi l’interrogatorio di garanzia per l’imprenditore arrestato dalla Finanza

Bancarotta, la verità di Tonino Perna ISERNIA. Fissato per oggi pomeriggio, nel carcere di Isernia, l’interrogatorio di garanzia per Tonino Perna, l’ex patron della It Holding arrestato per bancarotta fraudolente ed evasione fiscale in seguito a un’indagine coordinata dalla Procura e condotta dalla Guardia di finanza. Secondo l’accusa Perna avrebbe causato un danno patrimoniale alle società del gruppo superiore ai 60 milioni di euro. Ma l’avvocato di fiducia dell’imprenditore, Marco Franco, è convinto che riuscirà a dimostrare l’innocenza del suo assistito, punto per punto. A suo avviso sarebbero stati commessi errori evidenti in questa inchiesta. A proposito di un’operazione da 24 milioni di euro sarebbe in grado di dimostrare che si tratta di movimenti necessaria e opportuna per consentire l’ingresso in orsa di due società del gruppo. Inoltre certe operazioni sono state certificate da organismi indipendenti. Certo è che il legale del foro di Roma ritiene ingiusto l’arresto: a suo avviso non c’erano gli estremi né per la

reiterazione del reato né per l’inquinamento delle prove. L’avvocato Franci è convinto che riuscire a ottenere, al Riesame, la scarcerazione (o in alternativa i domiciliari), mentre in sede dibattimentale punta, carte alla mano, di dimostrare la totale innocenza del suo assistito. Intanto sulla vicenda interviene anche il consigliere regionale Michele Petraroia: “I danni arrecati ad un territorio marginale come il nostro dal fallimento dell’It Holding Spa e delle imprese collegate sono stati rilevanti con perdita di 2 mila unità nell’indotto, problemi di mancato pagamento ai laboratori e alla rete dei fasonisti, difficoltà con alcuni stilisti di prestigio internazionale che hanno interrotto la collaborazione con l’Ittierre e conseguenti cali dei volumi produttivi e del numero degli occupati. Non vorrei che l’imprenditore Tonino Perna arrecasse ulteriori danni al territorio con notizie che lo collegano ad un’attività con cui non ha più niente a che spartire da diversi anni”.

fatti i nostri alleati, se il gruppo dirigente di Progetto Molise, che non ha remore ad “acquistare” eletti nelle nostre fila, rappresenta l’emblema dei nostri interlocutori allora non c’è alcun dubbio sulla scelta da operarsi. Chi è chiamato a rappresentarci dovrà avere requisiti imprescindibili che, accanto all’impegno, comprendono l’onestà e la coerenza. È per questo che, alle prossime comunali di Isernia, Alleanza per il Molise correrà da sola, con una propria lista e con un proprio candidato sindaco; un giovane, quest’ultimo che rappresenti il cambiamento della nostra città e dia fiducia alla comunità; un candidato sindaco che metta prima di tutto le idee ed i progetti finalizzati al bene comune”.

L’esponente del Pdl: “Solo uniti si vince”

Pontarelli fa il mediatore: “Per il candidato sindaco c’è tempo, confrontiamoci sui progetti per la città” ISERNIA. Una lettera di sostegno e fiducia anche per il futuro. È quella che gli elettori isernini che hanno appoggiato Enzo Pontarelli, prima alle comunali e poi alle regionali, hanno inviato all'esponente del Pdl. Una lettera in cui, i suoi sostenitori, spingono Enzo Pontarelli a non tirarsi indietro, ma a considerare il risultato delle regionali come un trampolino di lancio per le future elezioni comunali di Isernia. Sono numerose le firme sotto la lettera inviata al consigliere comunale del Pdl. Firme di amici e sostenitori che invitano il loro Enzo a persistere nell'impegno politico che tanti risultati ha portato alla città di Isernia. Come la soluzione del problema di via Latina, o come la battaglia per impedire la cementificazione della stazione e, non ultima, la guerra vinta contro l'autovelox di Cantalupo. Pontarelli si è sempre speso in favore degli isernini e i suoi fan non vogliono che si tiri indietro, anzi lo invitano a raddoppiare l'impegno in vista delle prossime comunali di Isernia, quando in primavera si eleggerà il nuovo sindaco. Pontarelli, interpellato, non fa mistero delle sue intenzioni di insistere e continuare nella battaglia politica al comune e si vuole porre come mediatore di fronte alla forte lotta intestina che si preannuncia nel centrodestra per l'indicazione del candidato sindaco: “Bisogna essere moderati e lungimiranti. Il centrodestra deve restare unito per poter aspirare ad una nuova vittoria. Per ora non è indispensabile fare nomi o indicare candidati. Bisogna ritrovarsi attorno a un tavolo, decidere qual è il progetto di governo della città e poi trovare insieme il candidato più giusto per quel tipo di progetto. Niente fughe in avanti, c'è bisogno di tranquillità e solo se si ritrova l'unità negli intenti e negli obiettivi si potrà essere certi della riconferma alla guida del capoluogo pentro”.

Operazione dei carabinieri della compagnia di Venafro

Rubano materiale edile, in manette due extracomunitari VENAFRO. Primi arresti del 2012 per la Compagnia di Carabinieri di Venafro i cui militari di una Stazione dipendente della piana del Volturno hanno bloccato in flagranza di reato due ladri di materiale edile. Si tratta di due operai stranieri dell’Est Europa, un 32 enne ed un 21enne domiciliati da qualche tempo nella provincia pentra che i militari dell’Arma hanno bloccato in prossimità del fiume

Volturno mentre stavano asportando barre in ferro ed altro materiale edile riutilizzabile, da un solaio di un complesso termale situato isolato ed in aperta campagna. Non hanno fatto in tempo però a caricare completamente il materiale su di un camioncino intestato ad un connazionale, poiché il tempestivo intervento dell’Arma ha stroncato l’azione predatoria che si è conclusa con il trasferi-

mento dei due prevenuti presso gli uffici della Compagnia di Venafro ove, terminati gli adempimenti di rito sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di furto in concorso e trattenuti, come da nuova norma di legge presso quelle camere di sicurezza in attesa del giudizio con rito direttissimo che verrà celebrato dinanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Isernia.


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Isernia

11 gennaio 2012

Bilancio 2011. Condotte importanti indagini sul fronte delle truffe alle assicurazioni ISERNIA. Tempo di bilanci per la Polizia stradale di Isernia e del distaccamento di Agnone. Gli agenti hanno intensamente partecipato all’attività di controllo del territorio, vigilanza degli assi viari più importanti e strategici e svolto attività preventiva e repressiva delle violazioni del codice della strada e dei reati. La squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione di Isernia, contestualmente, nell’anno 2011 ha svolto e portare a compimento operazioni che hanno condotto alle attività che seguono: 10.069 controlli effettuai; 10.611 persone identificate; 4 persone arrestate; 35 persone denunciate in stato di libertà; 2 persone segnalate per uso di Sost. Stupefacenti; un sequestro di droga; documenti sequestrati: (Patenti, assicurazioni false, documenti falsi ecc.): 111; 6 veicoli sequestrati; 3 perquisizioni domiciliari; 26 esercizi pubblici controllati; 14 cittadini extracomunitari controllati. Complessivamente si registra un calo

Grazie all’intensificazione dei controlli sono diminuiti gli incidenti in provincia di Isernia

Polizia stradale, vince la prevenzione degli incidenti stradali. Effettuate anche delle campagne di prevenzione e informazione. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza con l’attività della Polizia Stradale, si è rivolto in chiave preventiva agli studenti, inviando nelle scuole di ogni ordine e grado operatori preparati ed esperti. In particolare nel 2011, nell’ambito del Progetto Icaro, la campagna di sicurezza stradale è stata rivolta ai bambini dai 4 ai 6 anni, coinvolgendo pertanto gli alunni della scuola dell’infanzia e quelli della prima classe della scuola primaria. Altra importante iniziativa tendente a rafforzare tra i giovani comportamenti di guida prudenti, specialmente in occasione della particolare festività di Capodanno , è stata la campagna di sicurezza stradale denominata “Brindo con prudenza” organizzata in collaborazione con la Fondazione ANIA (Fondazione per la sicurezza stradale).

Il presidente dell’associazione incontra Pesino per delineare le strategie di sviluppo del territorio insieme al Parco dell’olivo

Città dell’olio, Lupi a Venafro VENAFRO. Anche l’Associazione Nazionale Città dell’Olio sarà presente alla manifestazione dell’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro. Il Presidente Enrico Lupi interverrà il 28 gennaio alle ore 11.00, presso la Sala di Vicolo della Vergine (Piazza dell’Annunziata), al convegno dal titolo “Valorizzazione del territorio attraverso lo sviluppo delle filiere agroalimentari e delle tipicità locali. Il ruolo dell’Ente Parco Regionale dell’Olivo”. Lo annuncia il presidente del Parco dell’Olivo, Emilio Pesino. Il patrocinio dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio è un’attestazione del riscontro che sta avendo questa manifestazione, non solo in ambito locale. Altri importanti ap-

puntamenti di Venolea 2012 sono la presentazione del libro patrocinato dall’Ente Parco dell’Olivo di Venafro:“L’olivo di Venafro – Viaggio nel cuore olivicolo del Mediterraneo” di Ferdinando Alterio, prevista per il 27 gennaio alle ore 17,30 presso Castello Pandone,e la Rassegna di produttori di olio e di prodotti agroalimentari fissata per il 29 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 22.00 presso Palazzo De Utris nel centro storico di Venafro, dove verranno allestiti laboratori del gusto, con degustazioni guidate. Dalle ore 18,00 alle ore 20,00 sarà aperto al pubblico il Museo Winterline, mentre nei tre giorni ci sarà la possibilità di effettuare visite guidate al Parco.

L’ex delegato Loreto Zullo attacca il sindaco Cotugno

Cimitero Venafro, il Comune perde duecentomila euro VENAFRO. L'ex consigliere comunale, delegato a suo tempo dallo stesso Sindaco Cotugno a risolvere i problemi del cimitero cittadino, invita l'Amministrazione comunale ad attivare i canali necessari per recuperare duecentomila euro, derivanti dall'adeguamento dei diritti di concessione dei loculi costruiti negli anni ottanta. E chiede anche a che punto sia il bando per l'ampliamento del lato ovest del cimitero e quello relativo ai trenta loculi da assegnare alle famiglie meno abbienti a costi ridotti. "Fa piacere apprendere la notizia che sono stati assegnati fondi regionali per il nostro cimitero,

Multe sulla Trignina Parte la class action Turdò avverte: “Per costituirsi parte civile al processo c’è tempo fino al 17 gennaio” ISERNIA. Torna alla carica il Comitato Pro Trignina, presieduto da Antonio Turdò: è a disposizione degli automobilisti che vorranno informazioni sulla possibilità e la modalità per la costituzione di parte civile nel processo penale che si terrà al Tribunale di Vasto. “Poiché è prossima la scadenza per le costituzioni di parte civile, che ricordiamo è il 17 gennaio 2012, in queste tre settimane che mancano pubblicheremo l’avviso pubblico affinché tutti quelli che ne hanno diritto possono rivolgersi la comitato. Si comunica a tutti gli automobilisti che volessero costituirsi parte civile nel Procedimento Penale a carico degli amministratori,vigili urbani e gestori di società degli autovelox sulla Fondo Valle Trigno( S.S.650) pendente nel Tribunale di Vasto,al fine di ottenere il rimborso delle multe pagate, che il Comitato è a disposizione per il lavoro di coordinamento al fine di favorire la suddetta costituzione, che ricordiamo vivamente si può fare solo in prima udienza, prevista per i prossimi mesi. Rientrano in questo diritto i verbali di questi periodi: dal primo gennaio 2006 al 30 settembre 2007 per Dentella; dal primo dicembre 2006 al 30 settembre 2007 per Capello; dal primo febbraio 2007 al 30 settembre 2007 per Dogliola; dal primo gennaio 2005 al 30 settembre 2007 per Fresagrandinaria e San Giovanni Lipioni. Gli automobilisti possono recarsi presso la Presidenza del Comitato , muniti del verbale originario( oppure sarà cura del Comitato procurarselo) e una copia del documento personale”.

somme stanziate anche grazie al mio lavoro e all'intervento del Consigliere regionale Massimiliano Scarabeo, ma allo stesso tempo, viene da replicare al Sindaco Cotugno come mai non si adopera per dar seguito all'ampliamento del lato est del cimitero, concludendo l'iter tecnico-amministrativo già vecchio di anni, che personalmente ho riattivato nel 2008 e del quale non si sa a che punto è arrivato. Ben vengano dunque i finanziamenti, ci mancherebbe, ma per correttezza, il consigliere delegato Mascio dovrebbe dire che la somma di sessantamila Euro a cui ac-

cenna, necessaria per effettuare interventi di ristrutturazione e migliorie al cimitero cittadino, fu a suo tempo stanziata grazie alle mie richieste e al fattivo interessamento dell'assessore regionale Luigi Velardi congiuntamente al consigliere regionale Massimiliano Scarabeo. Ricordo che potrebbero entrare nelle casse comunali oltre duecentomila euro utilizzabili per mettere in sicurezza gli stessi loculi e realizzare anche altri interventi. Forse è arrivato il momento di tralasciare le tante chiacchiere e di adoperarsi per affrontare con più impegno i veri problemi della Città".


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Termoli

11 gennaio 2012

La missiva è stata trovata da un dipendente all’ingresso del municipio e depositata nella posta in arrivo

Recapitata busta con lettera anonima e parte di un proiettile La solidarietà dell’Idv MONTENERO DI BISACCIA - In relazione alle minacce ricevute dal presidente del Consiglio Porfido e dal sindaco Travaglini, esprimo, a titolo personale e a nome dell’ IdV, la massima solidarietà e vicinanza, condannando il gravissimo episodio e credendo che chiunque operi per la collettività abbia il diritto dovere di confrontarsi sul piano della normale dialettica politico amministrativa. Non intendiamo commentare le dichiarazioni del sindaco Travaglini quando accusa le forze politiche locali (cioè quelle che democraticamente svolgono il proprio ruolo e mandato) di “ soffiare sul fuoco del malessere sociale attraverso dichiarazioni rilasciate alla stampa che producono il solo effetto di generare pericolose quanto inutili tensioni”. Siamo convinti che dichiarazioni di questo genere siano di una gravità inaudita e facciano male alla politica e alla democrazia stessa. Rimaniamo fiduciosi che le locali forze dell’ ordine facciano chiarezza sulla vicenda. Cristiano Di Pietro Segretario Consigliere Regione Molise

Destinatari il sindaco Travaglini e il presidente del Consiglio comunale Porfido. Indagano i carabinieri

MONTENERO DI BISACCIA – Ieri mattina è stata recapitata in Municipio una busta contenente una lettera e parte di un proiettile di un’arma da fuoco. i destinatari della missiva intimidatoria, firmata da un sedicente “Bernardo Provenzano”, sono il Sindaco Nicola Travaglini e il Presidente del Consiglio Comunale Domenico Porfido. La lettera normalmente affrancata, ma sprovvista del timbro postale, è stata

notata da un dipendente comunale all’ingresso del Municipio ed è stata successivamente depositata nella posta in arrivo. Del fatto sono stati immediatamente informati i Carabinieri, i quali, hanno avviato le indagini del caso. A questo evento se ne aggiunge un altro, che ha visto protagonista nei giorni scorsi, suo malgrado, lo stesso Porfido al quale ignoti hanno tentato di incendiare l’automobile: tentativo è fallito per cause fortuite. “Si tratta di un atto senza precedenti – ha commentato il Sindaco Travaglini – che si è manifestato attraverso un volgare gesto intimidatorio, una probabile manifestazione di disagio che è sfociata nel peggior modo possibile. Pur non trovando alcun apparente collegamento tra questo gesto e la nostra azione amministrativa, mi preme comunque sottolineare che l’azione di governo cittadino è stata, e sarà sempre, improntata alla massima serietà, alla legalità ed alla trasparenza; per tale ragione siamo sereni e non abbiamo nulla da temere. In questo momento così delicato, infine, chiedo alle forze politiche locali di non soffiare sul fuoco del malessere

Differenziata e referendum, D’Aulerio: “Il sindaco fa orecchie da mercante”

MONTENERO DI BISACCIA - L’Italia dei Valori torna ancora una volta a sollecitare il Sindaco sui temi della raccolta differenziata e del referendum popolare proposto dall’allora consigliere comunale Cristiano Di Pietro e riproposto più volte, attraverso numerose interpellanze dal suo successore, Antonio D’Aulerio. Tuttavia, nonostante il pressing dell’IdV, il Sindaco continua ad eludere le domande e, quel che è peggio, continua a non mantenere gli impegni presi. È il caso, ad esempio, della raccolta differenziata. “Travaglini infatti –scrivno dall’IdV -, con una risposta scritta del 20/04/2011 ad una precedente interrogazione di Di Pietro, rispose: “ in data 22/03/2011 si è tenuto un incontro con l’assessore regionale Salvatore Muccilli per discutere del servizio di raccolta differenziata sul quale l’amministrazione comunale sta lavorando già da tempo. Nel corso della riunione - dichiarò - si è deciso di procedere secondo il progetto appositamente predisposto dall’amministrazione

comunale di Montenero e che sarà attivo, in base alle attuali previsioni, a partire dal prossimo mese di Settembre”. Il Sindaco parlava di settembre 2011 ma, a tutt’oggi, non si hanno notizie certe sullo stato attuale della raccolta differenziata. Ecco perché il consigliere D’Aulerio si è visto costretto a presentare nuovamente un’ interpellanza, indirizzata al primo cittadino e all’assessore all’ambiente, per sapere quale sia il progetto appositamente predisposto dall’amministrazione comunale inerente la raccolta differenziata; se la raccolta “porta a porta” sia partita come dichiarato dal Sindaco in data 20/04/2011, in caso contrario quali siano i motivi del ritardo e, infine, quali siano oggi i livelli di raccolta differenziata a Montenero di Bisaccia e quali i parametri di legge da rispettare alla data odierna e entro la fine dell’anno 2012. Altra nota dolente su cui il consigliere D’Aulerio è tornato a chiedere spiegazioni riguarda la proposta di regolamento attuativo di referendum comunale avanzata nel lontano dicembre 2010 e seguita da diverse lettere di sollecito. “Considerato che fino ad ora, nessuna risposta ufficiale è arrivata, e considerata l’importanza dello strumento referendario come mezzo di partecipazione diretta della popolazione alla vita della comunità”, Antonio D’Aulerio insiste nel chiedere al sindaco, Nicola Travaglini e al Presidente del Consiglio comunale, Domenico Porfido, “se sia o no intenzione di questa amministrazione dotare il Comune di Montenero di Bisaccia delle norme attuative per i referendum comunali; se sia o no nelle intenzioni di questa amministrazione comunale tenere conto della proposta di regolamento attuativo presentata; se sia stata avviata la fase istruttoria della proposta di regolamento attuativo e, nel caso non sia stata avviata, quali siano le motivazioni. Ora, non resta che attendere!”.

sociale attraverso dichiarazioni rilasciate alla stampa che producono il solo effetto di generare pericolose quanto inutili tensioni”. Il Sindaco Travaglini ha riunito nella tarda mattinata di ieri i dipendenti comunali per riferire dell’accaduto e per tranquillizzare gli animi a seguito di una vicenda che vede comunque coinvolta l’intera comunità.

Gli adempimenti per commercializzare i prodotti ittici Il decreto direttoriale dello scorso 28 Dicembre prevede le procedure e le modalità attuative degli adempimenti connessi alle disposizioni relativamente al controllo della commercializzazione dei prodotti ittici. Il decreto individua le procedure e le modalità attuative degli obblighi previsti, relativamente alla suddivisione in partite dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura ed alla registrazione degli operatori che acquistano i prodotti della pesca messi in prima vendita, al fine di assicurarne la rintracciabilità in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione dalla cattura o raccolta alla vendita al dettaglio. Sono stati adottati, altresì, i modelli cartacei dei documenti previsti: Dichiarazione assunzione in carico; Note di vendita; Documento di trasporto.


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Termoli

11 gennaio 2012

Le manutenzioni dell’azienda elettrica erano finalizzate a prevenire possibili guasti

L’Enel: a Termoli lavori necessari per migliorare il servizio Caro Direttore, in merito ai lavori effettuati a Termoli, riteniamo immotivate le critiche rivolte all’azienda: al contrario, i tecnici Enel avrebbero meritato un elogio per aver effettuato un intervento utile a tutti nei tempi previsti nonostante le condizioni meteo avverse. Il lavoro era finalizzato infatti al miglioramento del servizio e a prevenire possibili guasti, ben più fastidiosi di una interruzione programmata. Per questa ragione è stato scelto di effettuarlo al più presto e nel più breve tempo possibile, nell'interesse di tutti i cittadini. In particolare, i lavori hanno visto la sostituzione dei quadri di bassa tensione nella cabina elettrica Tamburro, cui seguirà l’installazione delle nuove celle DY800, innovativi interruttori in grado di aumentare efficienza e continuità del servizio elettrico. Tali dispositivi infatti sono in grado di svolgere alcune funzioni analoghe a quelle degli interruttori degli impianti primari, ovvero di sezionare immediatamente la linea in caso di guasto e garantire la continuità del servizio a tutti i clienti a monte del tratto di linea interessato dal problema. Enel precisa che i clienti interessati dall’interruzione programmata sono stati meno di 70, certamente non “un migliaio”, e che l’interruzione è iniziata alle 9,15 e si è conclusa alle 15,26. I clienti sono stati regolarmente preavvisati. In questa fase dei lavori, per ragioni tecniche, non è stato possibile alimentare le utenze con un gruppo elettrogeno, come invece verrà fatto il prossimo 16 gennaio, data prevista per l’installazione del dispositivo DY800. Ridurre al minimo i disagi alla clientela durante i lavori è infatti da sempre una priorità di Enel che, nei casi in cui è possibile, effettua i suoi interventi senza interruzioni, ricorrendovi solo quando è assolutamente indispensabile. Alessandro Di Tizio Enel – Relazioni con i Media

Abbiamo elogiato l’opera dei tecnici

Per il prossimo intervento, previsto per lunedì prossimo, le utenze saranno alimentate da un gruppo elettrogeno

TERMOLI - Caro Alessandro, prendiamo atto delle tue delucidazioni e la pacatezza di esposizione. Ma permettici alcune precisazioni. Concordiamo che, come da te illustrato, l’intervento era della massima urgenza per evitare possibili guasti e noi non lo abbiamo messo in dubbio e abbiamo solo raccolto delle lamentele specialmente da persone anziane che soffrono maggiormente il freddo. Nel nostro articolo abbiamo solo voluto rappresentare il disagio dei residenti e, allo stesso tempo, elogiato i tecnici dell’ENEL che hanno operato incessantemente all’addiaccio per ripristinare al più presto il servizio. I residenti interessati all’interruzione di due giorni fa prenderanno atto che per l’intervento del prossimo 16 Gennaio non avranno problemi di sorta perché, come da te riferito nella tua nota, sarà attivo un generatore. Non abbiamo mai messo in dubbio la serietà dell’Enel e la professionalità dei suoi dipendenti, specialmente quelli che operano sul “campo”. L’unica speranza pertanto, se sarà possibile, è non creare disagi agli utenti, una priorità dell’Azienda, come tu stesso specifichi.

Mozione corridoio Baltico, firmano Open Day alla scuola anche i parlamentari molisani primaria Campolieti TERMOLI - Anche i parlamentari molisani Di Pietro, De Camillis e Di Giuseppe hanno firmato la mozione per il completamento del corridoio Baltico – Adriatico lungo la dorsale adriatica. Infatti la Commissione europea ha presentato, il 19 Ottobre scorso, una proposta di regolamento con la quale si prospetta una revisione degli orientamenti che riguardano la rete transeuropea di trasporto TEN – T allo scopo di realizzare una rete completa ed integrata che comprenda e colleghi tutti gli Stati membri dell’Unione europea in maniera intermodale ed interoperabile. Ciò dovrebbe contribuire alla realizzazione , entro il 2050, di uno spazio unico europeo dei trasporti, basato su un sistema competitivo ed efficiente in grado di soddisfare le esigenze di mobilità di beni e persone in base a standard di qualità elevati e di garantire l’accessibilità a tutte le regioni dell’Unione europea, comprese quelle ultraperiferiche, favorendo in tal modo la coesione economica, sociale e territoriale. La proposta di regolamento, richiamandosi ai risultati della consultazione svolta sul Libro verde “Verso una migliore integrazione della rete transeuropea di trasporto al servizio della politica comune dei trasporti”, ipotizza la realizzazione di una rete TEN – T articolata in due livelli: una rete globale che comprenderà tutte le infrastrutture trans europee di trasporto esistenti e programmate a livello nazionale e regionale, e una rete centrale a livello di Unione europea che costituirà la spina dorsale della rete trans europea di trasporto. Dei dieci corridoi necessari per realizzare la rete centrale,

quattro interessano l’Italia. Ma, secondo le ipotesi di tracciato formulate dalla Commissione europea, sarebbero escluse dai grandi corridoi alcune aree quali la parte della dorsale adriatica delle regioni Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Per i firmatari del documento l’ipotesi appare in contrasto con gli obiettivi della politica di coesione e di cooperazione territoriale perseguiti dall’Unione europea, creando i presupposti di una possibile marginalizzazione che determinerebbe una retrocessione dei territori esclusi dalla rete con ripercussioni sia sul piano della coesione economica, sociale e territoriale, sia su quello della congestione del traffico u gomma. Pertanto, con la mozione, si impegna il Governo ad assumere iniziative presso l’Unione europea e a concertare con i Governi nazionali degli Stati che gravitano nell’are a adriatico – ionica tutte le iniziative per valutare, sulla base di uno studio istruttorio adeguato, per la praticabilità del completamento del corridoio Baltico – Adriatico verso Sud, lungo la costa adriatica.

TERMOLI - La Scuola Primaria Paritaria “N.M. Campolieti”, propone per sabato il secondo “Open Day”, dopo il primo appuntamento che si è tenuto il 17 Dicembre scorso con grande soddisfazione da parte dei genitori e dei bambini che vi hanno partecipato. La Scuola sarà aperta al pubblico dalle 9 alle 12 per conoscere l’offerta formativa, vedere gli alunni al lavoro, conoscere il personale docente, gli ambienti ed in particolare: aule ampie e luminose dotate di lavagne (LIM) interattive multimediali, aula d’informatica, sala audio video per proiezioni e ascolto della musica, palestra attrezzata, sala mensa e ascensore per disabili. La Scuola Primaria Campolieti, presente da venticinque anni sul territorio, si distingue per avere nel Piano dell’offerta formativa i seguenti presupposti: La centralità della persona umana e quindi il bambino al centro del percorso educativo; La conoscenza non solo come un passaggio di informazioni, ma un percorso in cui il bambino impara a stimare se stesso e la realtà che lo circonda partendo dal riconoscimento che ogni uomo è dono; La dinamica educativa che coinvolge chi educa e chi viene educato è un rapporto nel quale ciascuno è in gioco, dentro il rispetto dei singoli ruoli; La maestra prevalente, nella scuola primaria, è per il bambino il punto di riferimento fondamentale per le sue certezze e la sua crescita. I maestri specialisti di Lingua Inglese, Motoria e Musica hanno il compito di completare il percorso educativo attraverso linguaggi diversi; La Famiglia e la Scuola sono realtà chiamate a collaborare responsabilmente e concretamente alla formazione educativa del bambino.

Quartiere pulito, via all’iniziativa di Team e Comune TERMOLI – Prende il via l’iniziativa “Quartiere pulito” che la Team e l’amministrazione comunale propongono sul territorio con dieci interventi durante l’anno in corso, nelle zone periferiche, ogni terzo sabato del mese. Gli interventi interesseranno le zone di:

Porticone (20 Gennaio e 16 Aprile); San Pietro (18 Febbraio e 15 Settembre); Difesa Grande (17 Marzo e 15 Dicembre); Colle Macchiuzzo (14 Aprile e 17 Novembre); Colle della Torre (19 Maggio e 20 Ottobre). Per ogni intervento saranno impiegati sei lavoratori con

relative attrezzature che provvederanno allo spazzamento, lavaggio e rimozione, dove presenti, delle mini discariche. Inoltre, per residenti, sarà possibile conferire, in un apposito contenitore, i rifiuti ingombranti di origine domestica, gli sfalci e gli abiti usati.


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Spettacolo

Sino ad ora sono cinque gli spot realizzati, oltre ai corti, tra cui, quello per “Sport film festival”

BaG produzioni, il cinema del Molise Una piccola factory messa su da quattro talenti regionali e che ha meno di un anno

BiblioTech, primo numero del 2012 CAMPOBASSO - Continuano gli aggiornamenti sulle nuove forme di lettura e sugli argomenti correlati che propone periodicamente la Biblioteca provinciale Albino tramite il suo sito web dal quale è possibile scaricare BiblioTech, rassegna stampa sulle proposte del mondo dell’editoria digitale. Giunta oramai al dodicesimo numero, la rassegna è disponibile in formato pdf, ovviamente gratuito, e nell’ultimo numero ripropone articoli usciti in Rete in questo ultimo mese, come quello nel quale si analizzano le peculiarità pratiche che dei buoni editori digitali dovrebbero conoscere per poter davvero capire il concetto di pirateria informatica, o quello che descrive nei particolari Zoom, il nuovo progetto digitale legato al mondo degli ebook e non solo firmato da Feltrinelli. L’attenzione crescente riscontrata in Italia come nel resto del mondo per le proposte e le possibilità insite nelle pubblicazioni digitali, sta portando sempre più biblioteche a proporre una serie di opportunità e servizi per i propri utenti debitamente concepite e, proprio in questo, anche la Biblioteca provinciale Albino sta diventando un punto di divulgazione importante sugli ebook e sul mondo che gli gira intorno. Una divulgazione che sempre più percorre tragitti diretti e immediati, attraverso l’utilizzo progettuale di nuovi strumenti che permettono un’interazione dinamica tra la struttura bibliotecaria e la gente comune che la frequenta. Proprio in questo senso, da metà dicembre 2011, la Biblioteca Albino dispone di propri profili pubblici sui social network più diffusi come Twitter e Facebook ed ha già sperimentato, in occasioni particolari come presentazioni e corsi tenutisi presso la Sala conferenze della Biblioteca, la possibilità di mandare in tempo reale in rete i contenuti di tali eventi con una sorta di microcronaca arricchita di immagini.

di Charles N. Papa CAMPOBASSO - L'emigrazione artistica non sempre corrisponde alla tendenza di massa. Mentre Barbara Petti è stata ammessa alla Scuola di cinematografia in Roma, in Molise nasce la “BaG produzioni cinematografiche”, che però, per non smentire del tutto l'aridità culturale molisana, ha una doppia sede, a Campobasso e a Roma. Messa su da quattro giovani molisani, dagli attori Simone Vaio e Diego Florio, dal regista Antonio D'Aquila e da Luigi De Lisio, la BaG ha all'attivo cinque produzioni. La giovane attività (il loro primo spot è di 7 mesi fa) li sta facendo maturare artisticamente e il loro lavoro va certamente supportato da coloro che ne fanno uso. Quattro mesi fa il loro primo vero spot, è un videclip per una rap band campobassana, gli Incubi di plastica con “Odio la mia city”. Questo lavoro segue il loro spot promozionale (con Simone Vaio) che ha dalla sua, l'arguzia creativa ed efficace. Due mesi fa la produzione si sposta su un magazine regionale con giovani attori molisani che si mettono alla prova con successo. Ecco dunque che una produzione locale, fa uso di artisti locali facendo così in modo, che il tutto ruoti attorno al lavoro fatto in Molise (regia, produzione, scuola di teatro). Così

come dovrebbe essere sempre: le peculiarità artistiche molisane, debbono sfociare in lavori e produzioni fatti in regione. La BaG produzioni è stata candidata alla 33ma edizione di “Sport film festival” con il trailer di “Questo è futsal”. La rassegna si è tenuta a dicembre e la BaG non ha avuto altro risultato se non la candidatura, ma è un grande passo avanti, visto che i vincitori delle varie categorie provenivano da tutto il mondo, Iran, Romania, Gran Bretagna, Spagna, Serbia, Israele. Il loro ultimo lavoro (meno di un mese fa) è in realtà un assemblaggio di tutti le precedenti clip sul tappeto sonoro dei White Stripes, a partire dai corti “Pulizie” del 2009 e “Prima o poi cambio vita” del 2010. Dal sito si evince che la BaG è aperta a tutte le soluzioni che riguardano immagini e riproduzioni, il cinema inteso non solo come sala, ma come contenitore di più professionalità, ecco quindi naturale proporre servizi quali doppiaggio, o noleggio di strumenti audio-visivi o post-produzione. Insomma, nata come factory, la BaG oggi realizza cortometraggi, spot, trailer, e tutto ciò che si affaccia sul mondo del cinema. L'augurio è che il marchio diventi quanto prima prestigioso e di gran richiamo per label cinematografiche e per grandi case di produzione.

Agenda FERRAZZANO - A grande richiesta, altre repliche per “Sogno di una notte di mezza estate” al teatro del Loto in piazza Spensieri. Gli spettacoli da oggi e sino a sabato. Musiche dal vivo con The Cavern, Ingresso euro 18,00. Informazioni e prenotazioni 3338237213. ISERNIA - Venerdì alla birreria Holzhaus il live di Anima popolare, folk band isernina. Organizza il Casostanzino Ent. CAMPOBASSO - Venerdì al Move club serata disco, in consolle Andrea Barletta e Alex. CAMPOBASSO - Sabato alla discoteca Alexander è Saturday night, tutta la musica con i dj Raf, Flavio Emme, Gianni De Vivo, Lucky Ortoni, Gianmarco Pascale. Informazioni 337667648.

Foto al Newroz CAMPOBASSO - Una collettiva fotografica al Newroz , il locale kurdo di via Ziccardi, da venerdì prossimo dal titolo “Ombre”, vedrà l’esposizione di molti autori quali: Priston, Buontempo, D’Alessandro, Nocera, Santagata, Muzio, Faenza, Folchi, Pace, Chiarizia, Paolantonio, Cincindella, Di Nino, Di Niro (foto).


ANNO VIII - N° 08 - MERCOLEDÌ 11 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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Serie D, momento magico per l’Isernia di Logarzo

Basket, vince ancora il Ripa Sconfitta per l’Olimpia

L’Isernia si gode il suo momento positivo: prima tra le molisane, sesto posto in classifica con 27 punti, ad una sola lunghezza dalla zona play off, e nono risultato utile consecutivo. Domenica al Lancellotta contro l’Atessa Val Di Sangro è arrivata una vittoria importantissima, visto che i tre punti in casa mancavano da lungo tempo. Un successo arrivato non senza grossa sofferenza, con un primo tempo da dimenticare come conferma il centrocampista dei pentri Damiano Manzillo: “Abbiamo iniziato in sordina ed il gol incassato troppo in fretta ci ha un po’ destabilizzato ma non eravamo la vera Isernia e credo poi si sia visto”. Negli spogliatoi, durante l’intervallo del match, mister Logarzo arrabbiatissimo ha strigliato a dovere i suoi ragazzi, probabilmente toccando i tasti giusti perché nella ripresa la squadra ha cambiato volto come conferma anche il centrocampista ex Bojano: “Nel secondo tempo la musica è cambiata. Siamo scesi in campo con carattere, grinta, voglia. Si è vista un’Isernia diversa che ha voluto e cercato la vittoria a tutti i costi. A PAG. 21

Seconda trasferta e seconda vittoria consecutiva per la Visure Online Ripalimosani che, dopo aver espugnato nel turno infrasettimanale il parquet del Popoli torna, con i due punti anche da Sulmona. 85-68 il risultato finale in favore dei satiri al termine di una gara che li ha visti costantemente al comando, con i padroni di casa che danno segnali di vita soltanto nella seconda parte del match, quando però i gialloblù hanno già incamerato un vantaggio piuttosto consistente per rimettere in discussione l’esito dell’incontro. Coach Filipponio vede il suo roster ridotto al lumicino a causa delle defezioni dell’ultimo momento di Lagonigro, Carlozzi, Pennacchio e del giovane Molinaro; coach De Angelis, invece, deve rinunciare a Mancinelli squalificato. Il risultato della prima giornata di andata, quando Sulmona si impose alla Maccabi Arena di un sol punto, grida ancora vendetta in casa gialloblù. Memori dei gravi errori di superficialità e scarsa cattiveria agonistica del suddetto match, stavolta i ripesi danno subito un segnale importante agli avversari. A PAG. 22


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11 gennaio 2012

Lega Pro - Seconda Divisione

Lupi, preso Volpicelli La Fiorentina rivuole Cenciarelli e D’Anna Negli occhi c’è ancora l’ottima prestazione fornita dal Campobasso nel match di domenica con L’Aquila, ma intanto la situazione a Selva Piana è in costante evoluzione e anche ieri si sono registrate numerose novità. La squadra è tornata ad allenarsi e al gruppo si è aggregato il difensore Volpicelli. Si tratta di un jolly che può agire sia come centrale, sia come esterno destro: all’occorrenza può essere utilizzato anche a centrocampo. Si tratta di un classe ’90 cresciuto nelle giovanili dell’Avellino. Nella stagione 2009/2010 è stato in forza alla Viribus Unitis in serie D, totalizzando 21 presenze. La passata stagione, invece, ha militato con la Capriatese, sempre in D, tim-

Ingaggiato il difensore classe ‘ 90 La società di Della Valle ha chiesto la cessazione del prestito per i due rossoblù. I sei ‘ribelli’ restano fuori Vicino l’addio anche per Bali brando il cartellino in 19 circostanze. Quest’anno ha iniziato con L’Aquila, ma non è stato mai schierato. Volpicelli sarà tesserato entro la giornata odierna e domenica sarà a disposizione, anche in considerazione dell’assenza per squalifica di Modica. In merito agli squalificati c’è da registrare anche lo stop per un turno del portiere Falcone, espulso domenica. Tesserati ieri, e quindi a disposizione per la trasferta di Giulianova, il portiere Ioime e l’attac-

Gianfranco Causio

GIUDICE SPORTIVO 2 GARA Gomes (Aprilia) Russo (Paganese) 1 GARA Falcone (Campobasso) Modica (Campobasso) Gori (Arzanese) Sirignano (Campobasso) Terrenzio (Giulianova) Croce (Celano) Granaiola (Celano) Di Michele (Giulianova) Agnello (L’Aquila) Battistelli (L’Aquila) Polverino (Neapolis) Allenatori 2 gare Catalano (Milazzo) Ammende Catanzaro (€ 5.00)

cante Causio, quest’ultimo classe ’93. Per l’estremo difensore bisognerà attendere l’arrivo del transfert dalla Romania, previsto all’incirca fra 15 giorni. Ieri non si sono allenati Cenciarelli e D’Anna. Il primo per un problema al ginocchio che gli ha impedito di essere disponibile domenica scorsa, questo almeno ufficialmente, il secondo ha fatto recapitare un nuovo certificato medico che lo esonera dagli allenamenti per altri 10 giorni. Iuliano, Altobello, Posillipo, Triarico e Piano restano fuori rosa e anche ieri si sono spogliati a parte, ma hanno preso parte all’allenamento con il resto del gruppo. Ma in tal senso il ds Molino è stato chiaro: chi non rientra nei piani della società dovrà trovarsi una nuova sistemazione, altrimenti resterà fuori sino al termine della stagione. Intanto la Fiorentina ha chiesto la cessazione del prestito per D’Anna, Cenciarelli e Fatticcioni. La società di Della Valle li vorrebbe subito e quindi dovrebbero tornare immediatamente alla casa madre Cenciarelli e D’Anna: possibile, invece, che la società di Capone riesca a trattenere Fatticcioni.

GLI ARBITRI DELLA 23^ GIORNATA Gavorrano-Arzanese Giulianova-Campobasso Neapolis-Catanzaro Vigor Lamezia-Celano L’Aquila-Ebolitana Melfi-Fano A.J. Aversa Normanna-Isola Liri Paganese-Milazzo Chieti-Perugia Fondi-Vibonese Riposa: Aprilia

Fogliano di Perugia Verdenelli di Foligno Paolini di Ascoli Piceno Piccinini di Forlì Morreale di Roma 1 Petroni di Roma 1 Ghersini di Genova Spinelli di Terni Aureliano di Bologna Casaluci di Lecce

Cenciarelli dovrebbe tornare alla Fiorentina insieme a D’Anna

L’emorragia di giocatori sembra non arrestarsi. Come già comunicato la scorsa settimana potrebbe fare le valigie anche Pietro Balistreri. Richiesto sia dal Catanzaro, sia dal Sud Tirol, società di C1. L’offerta di quest’ultima compagine sarebbe alettante per il

Luca Volpicelli

Campobasso che sta pensando seriamente di cedere il giocatore. Sull’argomento, però, il diretto interessato non ha fornito conferme: ‘Fa piacere essere accostato a squadre che lottano per vincere il campionato, ma per adesso sono un giocatore del Campobasso e penso a fare bene qui. Del mercato se ne occuperà il mio procuratore e poi la società deciderà il da farsi.’ Domenica, tra gli altri, saranno assenti per squalifica anche Falcone e Modica. In porta andrà Splendido, mentre il dodicesimo dovrebbe essere il portiere della Berretti, o in alternativa sarà reinserito, pro tempore, Iuliano. Infine tra le curiosità c’è da segnalare l’ottima prestazione dell’ex capitano del Campobasso Alberto Quadri alla sua prima apparizione con la casacca del Catanzaro. Il centrocampista è stato autore di un gol e di un assist nella gara che i calabresi hanno vinto per 2-0 sul Melfi. dim

Il fattaccio. Ieri pomeriggio al ‘Dirceu’

Calciatori dell’Ebolitana aggrediti con spranghe E' grave quanto successo nel pomeriggio di ieri allo Stadio "Dirceu" di Eboli prima degli allenamenti pomeridiani dell'Ebolitana, club di 2^ Divisione: all'interno dello spogliatoio, mentre il mister parlava alla squadra, ha fatto irruzione un gruppo di facinorosi - circa una decina – armati di spranghe di ferro, che hanno colpito i calciatori presenti. Alcuni di essi hanno riportato ferite alla testa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e le ambulanze per soccorrere i calciatori contusi. Un gesto clamoroso, inqualificabile e intimidatorio, da parte di alcuni teppisti, che si spera vengano immediatamente bloccati. TuttoLegaPro.com


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Sport

11 gennaio 2012 CALCIO SERIE D

L’Isernia si gode il momento positivo Il centrocampista Manzillo: “Credo che qui ci siano le basi per costruire qualcosa d’importante, però bisogna restare sempre con i piedi ben saldi a terra” Il centrocampista Manzillo L’Isernia si gode il suo momento positivo: prima tra le molisane, sesto posto in classifica con 27 punti, ad una sola lunghezza dalla zona play off, e nono risultato utile consecutivo. Domenica al Lancellotta contro l’Atessa Val Di Sangro è arrivata una vittoria importantissima, visto che i tre punti in casa mancavano da lungo tempo. Un successo arrivato non senza grossa sofferenza, con un primo tempo da dimenticare come conferma il centrocampista dei pentri Damiano Manzillo: “Abbiamo iniziato in sordina ed il gol incassato troppo in fretta ci ha un po’ destabilizzato ma non eravamo la vera Isernia e credo poi si sia visto”. Negli spogliatoi, durante l’intervallo del match, mister Logarzo arrabbiatissimo ha strigliato a dovere i suoi ragazzi, probabilmente toccando i tasti giusti perché nella ripresa la squadra ha cambiato volto come conferma anche il centrocampista ex Bojano: “Nel secondo

tempo la musica è cambiata. Siamo scesi in campo con carattere, grinta, voglia. Si è vista un’Isernia diversa che ha voluto e cercato la vittoria a tutti i costi. Siamo una squadra che ha grosse qualità, soprattutto sul piano caratteriale, dobbiamo cercare di essere questa Isernia per tutti i novanta minuti”. Manzillo è uno degli ultimi arrivati in casa pentra ma si è subito messo in evidenza per le sue qualità tecniche. Il suo primo bilancio in biancoceleste è molto positivo: “Sono qui da un mese e devo dire che mi sono integrato bene sin dai primissimi giorni. Mi hanno fatto sentire a mio agio da subito, come in una grande famiglia mi hanno fatto sentire a casa. Credo che qui ad Isernia ci siano le basi per costruire qualcosa d’importante, però bisogna restare sempre con i piedi ben saldi a terra”. Parole sagge, che provengono da un giocatore d’esperienza che ha vissuto tante avventure. Il campionato è ancora lungo e le sorprese non mancheranno: “Il girone di ritorno è un altro campionato: le squadre si sono rinforzate, molte hanno cambiato volto come noi. Tanti team in lotta per la salvezza daranno il tutto per tutto e gio-

cheranno alla morte contro chiunque pur di strappare punti. Per quanto ci riguarda il nostro obiettivo resta la salvezza e dobbiamo lavorare per questo, domenica dopo domenica. Solo dopo aver raggiunto questo traguardo potremo divertirci e toglierci qualche soddisfazione”. Intanto domenica c’è la gara probabilmente più difficile del girone di ritorno: la trasferta in casa della capolista Teramo: “E’ senza dubbio una partita stimolante per noi. Ce la giocheremo a viso aperto, così come abbiamo sempre fatto contro tutti, cercando di sfruttare al massimo le nostre qualità. Poi chi sarà più bravo vincerà la Il presidente partita”. Monfreda ANPA

CALCIO A 5

Fotonotizia.

Scarabeo Venafro. SERIE B

Prima vittoria del 2012

Trivento, allenamento sulla neve

Dopo quattro sconfitte consecutive arriva una boccata d’ossigeno per il team di mister Terenzi Torna alla vittoria il Venafro Calcio a 5 nella prima giornata di ritorno del campionato nazionale di Serie B, dopo la pausa delle vacanze di Natale: in trasferta i molisani vincono per 4 a 3 contro gli abruzzesi del Maco L'Aquila. Tre punti conquistati con grande volontà da parte dei ragazzi di mister Luca Te-

Mister Terenzi

Lucas e Cuculicchio

renzi, che sotto di due reti a pochi minuti dalla fine, hanno prima pareggiato con il brasiliano Lucas e poi, a tredici secondi dal fischio finale, è stato il connazionale Cuculicchio a segnare un bel goal che conferma il quarto posto in classifica dei venafrani. In settimana i bianconeri si sono allenati bene con l'obiettivo di evitare quegli errori e quelle disattenzioni che a Pagani erano costate una bruciante ed immeritata sconfitta. I risultati si sono visti in campo contro gli aquilani, che seppure fanalino di coda del girone, non hanno sfigurato di fronte al proprio pubblico, anche perché di recente hanno rivoluzionato la squadra, con l'innesto di due brasiliani di esperienza. Soddisfatto coach Terenzi per la prestazione dei suoi e del risultato così commenta la gara: “Dopo quattro sconfitte consecutive questa vittoria ci voleva proprio! Eravamo molto motivati, pro-

Sono ripresi ieri pomeriggio gli allenamenti in casa Atletico Trivento. La squadra gialloblù ha svolto la seduta in parte sul manto verde ricoperto da una leggera coltre di neve ed in parte sull’asfalto antistante l’impianto di contrada Acquasantianni. Nella foto i due tecnici Agovino e Nunziata chiacchierano sul campo innevato prima di cominciare a lavorare.

prio per poter riscattare le ultime prestazioni e per poter iniziare bene l'anno. Non era facile farlo, visto che il Maco Aquila era una squadra diversa rispetto a quella che abbiamo incontrato all'andata: ha cambiato molto l'organico, con l'inserimento di due brasiliani di esperienza. Sono contento perché i ragazzi hanno mostrato carattere e determi-

nazione, e fino alla fine hanno lottato per poter conquistare la vittoria. Abbiamo iniziato bene l'anno e speriamo di continuare così. Sabato prossimo ci aspetta il derby col Five Campobasso, e cercheremo di prepararci bene in settimana, con la fiducia di poter disputare una bella partita, così come abbiamo fatto nell’ultima gara”.


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Sport

11 gennaio 2012

Basket maschile serie C regionale

Seconda vittoria di fila per il Ripa Seconda trasferta e seconda vittoria consecutiva per la Visure Online Ripalimosani che, dopo aver espugnato nel turno infrasettimanale il parquet del Popoli torna, con i due punti anche da Sulmona. 8568 il risultato finale in favore dei satiri al termine di una gara che li ha visti costantemente al comando, con i padroni di casa che danno segnali di vita soltanto nella seconda parte del match, quando però i gialloblù hanno già incamerato un vantaggio piuttosto consistente per rimettere in discussione l’esito dell’incontro. Coach Filipponio vede il suo roster ridotto al lu-

Coach Filipponio

micino a causa delle defezioni dell’ultimo momento di Lagonigro, Carlozzi, Pennacchio e del giovane Molinaro; coach De Angelis, invece, deve rinunciare a Mancinelli squalificato. Il risultato della prima giornata di andata, quando Sulmona si impose alla Maccabi Arena di un sol punto, grida ancora vendetta in casa gialloblù. Memori dei gravi errori di superficialità e scarsa cattiveria agonistica del suddetto match, stavolta i ripesi danno subito un segnale importante agli avversari: difesa aggressiva e ritmo sfiancante sono le armi che aprono il campo al mortifero contropiede degli ospiti con Antonelli, Santella e Chukwuka che colpiscono nel cuore dell’area peligna a suon di penetrazioni e assist. De Angelis ricorre al primo time-out dopo soli 3’20” sul 17-6 Ripa per spezzare l’inerzia degli ospiti, ma le difese box & 1 e 2/3 allestite non danno i risultati sperati. Filipponio ruota quasi tutti gli uomini a sua diposizione nel primo quarto mandando in campo forze fresche che mantengono costantemente alto il ritmo dell’incontro al quale i padroni di casa non riescono ad adeguarsi, mettendo a referto soltanto 8 punti e subendone ben 28. Il secondo quarto procede sulla stregua del primo con i gialloblù a comandare le opera-

zioni e i peligni ad inseguire affannosamente: le penetrazioni di Fiorilli e Di Cristofaro creano importanti vantaggi negli uno contro uno, mentre Chukwuka fa tesoro dei preziosi assist confezionati da Cannavina sfruttando la sua evidente superiorità fisica sotto le plance, cosa che non era riuscita al meglio nella trasferta di Popoli. Ma è in difesa che i satiri costruiscono minuto dopo minuto il loro vantaggio, lasciando a Sulmona la miseria di 10 punti realizzati, con il solo Lungaro capace di trovare la retina avversaria con maggiore frequenza. Una bomba di Antonelli sulla sirena del secondo quarto manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 48-18 in favore della Visure Online. La pratica sembrerebbe archiviata qui, ma i ragazzi di De Angelis rientrano sul parquet animati da un rinvigorito animus pugnandi, mentre i gialloblù forse pensano, erroneamente, di andare incontro a due quarti di garbagetime. La zone-press dei peligni crea ben più di qualche problema ai satiri che faticano tremendamente a superare la metà campo e ad arrivare al tiro. Lungaro e Silvestri non si fanno pregare e approfittano delle numerose palle perse e delle costanti amnesie difensive degli ospiti con scorribande nell’area pitturata e tiri piazzati dai 6,75: in 2’30” è così confezionato il 12-0 che fa suonare il campanello d’allarme in casa ripese. Coach Filipponio ricorre al time-out per strigliare i suoi e rimettere in ordine le idee.

Basket – serie C regionale

Per l’Olimpia sconfitta di misura a Penne Non riesce a bissare il successo di Atri l’Olimpia Campobasso che viene piegata dal Penne al termine di quaranta minuti assolutamente intensi e combattuti, 5957 il risultato finale. I molisani, dopo un inizio sofferto, prendono il largo nel secondo quarto che chiudono in vantaggio di otto punti. E’ il momento migliore per i campobassani che sembrano sul punto di chiudere la partita. Le intenzioni, però, rimangono tali. Penne ci mette molta forza e riesce soprattutto a sfruttare i tanti secondi tiri che i ragazzi di Sabatelli concedono. In questo modo il gap si ricuce e si arriva agli ultimi dieci minuti con le due forma-

zioni distanziate di soli due punti (46-48). A questo punto si capisce che la gara verrà vinta da chi sbaglierà di meno. A fare meno errori sono proprio gli abruzzesi che alla fine portano a casa un successo di vitale importanza contro un’Olimpia che a pochi secondi dal termine ha anche avuto la palla per pareggiare la partita e mandarla ai supplementari. Tra i campobassani buona la prova di Scotto autore di ben 28 punti. Ora, dopo questo back to back, tutte le attenzioni sono già rivolte alla sfida di sabato prossimo contro il Vasto. Tutto l’ambiente sa benissimo che questa è una partita che non si può sbagliare.

Elio Scotto autore di 28 punti

Dopo aver espugnato nel turno infrasettimanale il parquet del Popoli, il team di Filipponio torna con i due punti anche da Sulmona Pur continuando a soffrire in difesa (nella terza frazione sono ben 28 i punti subiti a fronte dei diciotto dei primi due quarti) Ripa trova le adeguate contromisure al pressing avversario, ed è Serafini a realizzare canestri importanti che danno ossigeno ai gialloblù, supportato da Chukwuka in versione assistman. Qualche episodio crea nervosismo nei gialloblù che si vedono sanzionare due tecnici per proteste, dei quali Sulmona approfitta per ridurre il distacco a meno 18 alla fine del terzo quarto. L’ultimo quarto vede ancora il tentativo di Sulmona di alzare il ritmo della propria intensità difensiva per dare quello scossone che le consenta di riaprire il match, ma ora i ragazzi di Filipponio hanno trovato le giuste contromisure che consentono loro di condurre in porto il match senza

particolari preoccupazioni. Nel finale c’è spazio anche per il giovane Di Nobile che al suo ingresso in campo realizza il piazzato che gli frutta i primi due punti della stagione in C Regionale. Ottimo inizio d’anno dunque per i gialloblù che ottengono il massimo risultato da due trasferte ravvicinatissime e insidiose. Appuntamento a domenica prossima quando la Visure Online farà il suo ritorno alla Maccabi Arena dove affronterà il Nereto guidato dal realizzatore principe del torneo, il lituano Keliauskas: un match da non sottovalutare per conquistare due punti importanti prima del duro match in quel di Teramo dove i ripesi proverranno a continuare la striscia positiva di risultati in trasferta inaugurata in questo weekend.

L’APPUNTAMENTO

“Giornata della solidarietà”, oggi la prima edizione Dalle ore 17 di oggi la Maccabi Arena diventerà lo scenario della Prima Giornata della Solidarietà. Dopo un saluto di benvenuto, a partire dalle ore 17:15 bambini e ragazzi saranno coinvolti nella festa di chiusura del progetto “Gioco Sport” Coni, che all’Istituto Comprensivo di Ripalimosani ha visto come curatore Gianluca Cannavina. Il pomeriggio caratterizzato dal connubio tra sport e solidarietà terminerà con una gara amichevole che vedrà affrontarsi il Maccabi e l’Olimpia Campobasso. Durante tutto il corso della manifestazione sarà possibile acquistare i “calendari della solidarietà” realizzati dai ragazzi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Ripalimosani, il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza a Telethon. L'A.S.Dil Maccabi Ripalimosani è sempre lieta di promuovere prendere parte ad iniziative atte ad avvicinare i bambini allo sport con i valori sani che esso porta, valori che dall'interno dei campi da gioco si riflettono dritti sulle esperienze esterne.


Meteo

Oroscopo

ORARI

Campobasso

TRENI

Mattino Pomeriggio

Ariete CAMPOBASSO-TERMOLI

Sera

(DIRETTI)

Partenza 06:00 06:48 09:40 12:20 14:15 17:18 17:40 21:00

Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

Arrivo 07:42 08:34 11:15 14:11 15:50 19:03 19:30 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza 05:49 06:49 12:17 13:17 15:00 16:17 17:18 18:40 20:48

La Ricetta Cartoccio di riso ai finocchi * * * * * * *

320 g riso 1 cipolla 1 grosso finocchio rosmarino olio 1 spicchio d'aglio sale e pepe

Lessare il riso in abbondante acqua salata e scolarlo molto al dente; trasferirlo su un largo foglio di carta da forno che avrete appoggiato sulla placca. Soffriggere la cipolla tritata nell'olio, con l'aglio schiacciato, unire il finocchio tagliato a fettine, sale, pepe e far insaporire per qualche minuto, mescolando. Mescolare al riso metà delle foglie di rosmarino tritate, sistemare al centro le fettine di finocchio e il rimanente rosmarino a ciuffetti, sollevare i bordi della carta e sigilllare bene il cartoccio. Passare in forno a 200°C per 10 minuti, poi sfornare e portarlo in tavola chiuso: lo aprirete davanti ai commensali. Note: Oltre che vegetariana, questa ricetta è anche dietetica.

Numeri utili

Partenza 05:17 06:28 13:16 14:15 18:00

Arrivo 07:53 09:22 16:13 17:36 21:00

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

COMUNALE 1 (di appoggio) Via Calabria, 37 Tel. 0874.483629

Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Municipio Tel. 0865.50601

18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

TERMOLI Farmacia di turno TRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Gemelli 21 mag - 21 giu

NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza 05:20 12:11 12:43 14:10 14:29 17:11 17:29 19:30

Arrivo 09:15 15:20 16:01 16:58 17:30 20:00 20:15 22:25

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

COMUNALE 3 Via Toscana, 24 Tel. 0874.65873

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

CAMPOBASSO-NAPOLI

(NON DIRETTI)

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI (NON DIRETTI) Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54

ISERNIA Farmacia di turno SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Toro 21 apr - 20 mag

(NON DIRETTI)

Arrivo 07:38 08:24 13:58 15:00 16:39 17:53 19:03 20:30 22:38

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116

ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO (NON DIRETTI) Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55

AUTOBUS

Tempo di preparazione: circa 40 minuti

CAMPOBASSO Farmacia di turno

21 mar - 20 apr

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

NUOVA AUTOLINEA STATALE: VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro

A D N E AG

AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI

LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - In questa giornata quando penserete delle cose che sapete poter dare fastidio alle persone che vi circondano dovreste tacere per non provocare reazioni esagerate. Tuttavia, se avete già taciuto in passato per quieto vivere ma non è cambiato nulla anche se avete aspettato pazientemente, allora dovreste proprio far presente il vostro disagio, vada come vada! Toro - Se avete un senso spiccato per gli affari allora dovrete proprio dare il massimo e sfornare quante più idee vi sia possibile. Se invece il vostro umore non vi permette di andare al di là delle vostre mansioni allora vi aspetta semplicemente il vostro quotidiano tram tram con un picco di novità in serata, nella quale potrete scegliere tra l'andare al cinema o guardare un film a casa. Gemelli - In questa giornata essere tutti uniti sia in famiglia che con i colleghi potrebbe davvero fare la differenza! Non importa quanti siate e quanto siate diversi, poiché l'importante sarà perseguire tutti lo stesso obiettivo. Il vostro temperamento poi farà il resto, ossia farà da collante per mettere tutti d'accordo e suscitare l'ilarità generale! Cancro - Oggi, vi potete aspettare di meglio ma tutto quello che attendete non sarà mai abbastanza per voi che avete sempre un'alta ambizione ed un altro progetto pronto da realizzare. Dovreste al contrario fermarvi un attimo a riflettere su tutto quello che vi siete perso dietro falsi obiettivi che poi non hanno portato a niente ed in questo modo potrete scremare molti impegni. Leone - La vostra modestia di certo può essere un buon modo per potervi mostrare la vostra sensibilità alle persone, tuttavia ne avete ben poca quando sapete di avere ragione e qualcun altro torto. Non la fate mai passare liscia a chi non ha seguito il vostro esempio ed a questo punto diventate spocchiosi, demolendo tutto il bene che avete costruito intorno a voi. Vergine - Qualcuno vi aiuterà in questa giornata ad essere molto più favorevoli verso le nuove proposte e verso i cambiamenti. I sacrifici che avete fatto fino ad ora miglioreranno di molto la vostra immagine, ma non avete ancora raggiunto il vostro aspetto migliore quindi lavorate sulla vostra concentrazione e sul vostro impegno. Bilancia - In questo periodo state lavorando bene e con grande impegno e sicuramente questo salterà fuori in giornata. Il vostro tempo potrebbe però essere insufficiente per raggiungere tutti i livelli di concentrazione necessari a raggiungere un grande traguardo che inevitabilmente avrà bisogno di altre giornate e di più esercizio. Scorpione - In questa giornata le vostre parole potrebbero essere tranquillamente fraintese se non sarete abbastanza diretti e se non sarete soprattutto abili a girare la frittata nel momento nel quale vi renderete conto di non essere stati capiti. Le vostre opportunità saranno scarse se non vi verrà a breve una idea grandiosa per rimediare! Sagittario - Siete abbastanza flessibili e quindi le persone vi apprezzeranno molto per questa qualità, poiché nessuno sarà così perfetto da non sbagliare con voi oggi. Il vero problema infatti è che voi vi aspettate troppo e pretendete troppo e per questo che non otterrete mai il cento per cento ma soltanto scuse e giustificazioni! Capricorno - Le persone che lavorano con voi o per voi in questa giornata non dovrebbero parlare troppo delle vostre questioni poiché non si concentreranno abbastanza sul proprio lavoro o sulla propria vita, ma penseranno alla vostra. Nonostante le premure infatti, non avete bisogno di qualcuno che spettegoli su di voi ma che risolva dei problemi! Acquario - Cercate di esercitarvi in questa giornata, sia a lavoro che in palestra, insomma qualsiasi obiettivo dobbiate raggiungere, sappiate che la cosa più importante sarà esercitarsi. Avrete molto tempo da dedicare a voi stessi, quindi nessuna scusa sarà sufficiente per mascherare la vostra incuria e la vostra noncuranza! Pesci - Fino a questo momento avete vissuto una vita splendida senza rendervene conto. Oggi prenderete coscienza anche della vostra fortuna e questo accentuerà il vostro umore e la vostra sensazione di felicità. Sicuramente da oggi in poi saprete sfruttare al meglio il vostro talento e anche i guadagni saranno più apprezzati, anche da chi vi sta intorno!


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