Quotidiano - 12 gennaio 2013

Page 1

ANNO IX - N° 08 - SABATO 12 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

L’Oscar del giorno a Città Campobasso

L'Oscar del giorno lo assegniamo a Città Campobasso gruppo facebook. È da tempo che sta portando avanti con forza il discorso del decadimento della città capoluogo di regione. Una problematica che solo da qualche tempo sta tornando prepotentemente sulla scena dopo essere stata abbandonata al suo destino. Va dato merito, quindi, a quanti si impegnano intorno alla questione che diventa una priorità perché è impensabile che un capoluogo di regione possa essere lasciato così al degrado urbano e sociale come accade da un po' di tempo a questa parte.

Il Tapiro del giorno a Luigi Di Bartolomeo

ECONOMIA Il Tapiro lo diamo al sindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo. In questo lasso di tempo è completamente 'sparito' dalla ribalta pur in presenza di una città che presenta non pochi problemi che attendono una soluzione. Per la verità il suo nome è rimbalzato solo nel momento in cui 26 tra assessori e consiglieri ne hanno caldeggiato la candidatura al Senato nelle fila del Pdl. Forse, ma questo lo dicono solo i maligni, alcuni dei firmatari covano nel cuore la speranza che lasci il Comune per facilitare un ritorno alle urne.

L’assenza di un piano di sviluppo ha pregiudicato la ripresa produttiva A PAG. 5

TERMOLI

POLITICA

Il Pd ha presentato i candidati a Camera e Senato “Per vincere” A PAG. 3

Zuccherificio, la Cgil chiede l’applicazione dell’accordo per evitare la chiusura A PAG. 16

OFFICINA RICAMBI E SHOW ROOM

De Simone Lorenzo Snc C.da Pescofarese, 60 - Ripalimosani

Tel. 0874 63023 - Fax 0874 628074 e.mail: de_simone_lorenzo.rac@citroen.it

E D E S A V NUO


TAaglio lto

2 12 gennaio 2013

Il caso. La Finanziaria approvata in Consiglio sembra in netto contrasto con le nuove leggi

CAMPOBASSO. Un bilancio, quello approvato dal Consiglio regionale del Molise, che può avere un'unica chiave di lettura: l'evitare di lasciare la Regione con l'esercizio provvisorio. Poi, più nulla. Per mettere in moto un processo di sviluppo di cui il Molise ha urgente bisogno sarebbe occorso uscire dai canoni celebrativi della contabilità finanziaria che definisce a scadenza prefissata i documenti di bilancio e collocarsi in un percorso di progetti concreti finalizzati a modernizzare i sistemi produttivi regionali. Il bilancio regionale è profondamente ridimensionato nelle cifre, la prospettiva di crescita sfuma e impone tagli e sacrifici lineari senza una visione strategica che fanno emergere storture clamorose. Dietro ai numeri ci sono le famiglie che non sanno cosa accadrà loro e che vivono nell'incertezza. Da due anni si taglia sul lavoro mentre per la riduzione dei costi della politica si temporeggia. 'Con i provvedimenti presi il governo ha azzoppato il sistema delle autonomie locali, caricandoli di competenze

La questione. L’unica positività è quella di non lasciare l’ente in esercizio provvisorio

Regione, un bilancio ‘tisico’e senza futuro e privandoli di risorse. Sono mortificate anche le piccole imprese che non riescono neppure a pagare i 160 euro di quota di iscrizione annuale alla CNA. All'interno della maggioranza la collegialità si è atrofizzata e c'è stata la corsa a passare nelle retrovie per non assumersi responsabilità. La sensazione è che quello approvato non sia stato un bilancio condiviso da tutti. Ma redatto solo da una grangia della maggioranza facente capo all'assessorato competente. La questione centrale, invece, è quella di individuare una strategia per fronteggiare la crisi con i mezzi, gli strumenti, le azioni di programmazione di cui si dispone e di indicare meccanismi innovativi e soprattutto celeri e per spendere tutte le risorse a disposizione tagliando sprechi e spese im-

I N O I Z E E EL H C I T I L PO CAMPOBASSO. Giorno dopo giorno si completa il quadro delle candidature per le prossime elezioni politiche: le forze politiche nel Molise alle prese con un doppio sforzo ovvero con la definizione delle liste per elezioni regionali sono al lavoro per completare l’intero quadro. Ieri la presentazione della squadra del Pd con Roberto Ruta e Maria Antonietta Conti (candidati al Senato) e poi Danilo Leva, Laura Venittelli e Luca Iosue (candidati alla Camera). Della partita ci sarà anche Micaela Fanelli (candidata al Senato, ma in Calabria). Sinistra Ecologia e Libertà nel Molise invece candiderà Franco Valente e Bice Antonelli (Senato) e Nichi Vendola , Gigino D'Angelo, Antonella Mainelli alla Camera dei Deputati. Non ci sarà invece la lista del Partito Socialista: proprio ieri è stato raggiunto l’accordo con il Pd che prevede cinque candidati socialisti nelle liste del partito Democratico alla Camera mentre il Psi presenterà proprie liste al Senato in Calabria, Campania e Lazio. Il segretario

produttive ovunque esse si annidano. E' anche questo un monito a rafforzare gli impegni e specie sul piano della trasparenza, del rigore e della sobrietà. E' un lavoro delicato che presuppone un'operazione di trasparenza più complessa e non ancora completata che è fondamentale per il recupero della fiducia dei cittadini nella massima istituzione territoriale. I palazzi della politica, lo vediamo quasi ogni settimana – continua sono da tempo assediati da movimenti, comitati, gruppi di cittadini che non chiedono solo più lavoro e migliori condizioni di benessere sociali, ma anche e soprattutto trasparenza, partecipazione, coinvolgimento delle scelte più importanti che riguardano il proprio territorio, il proprio futuro e quello delle nuove generazioni.

Saranno definite a Roma le candidature della lista di Antonio Ingroia Franco Valente e Gigino D’Angelo candidati per SeL

Le candidature ufficiali

nazionale Nencini ha annunciato un patto di consultazione ed il riconoscimento che la delegazione socialista sarà dotata di piena sovranità e di piena autonomia. Per noi – ha affermato Nencini - questo è il modo migliore per celebrare i 120 anni di storia del Psi". Nello schieramento che fa riferimento ad Antonio Ingroia e alla lista Rivoluzione Civile, invece, i giochi sono più lunghi: le candidature verranno esaminate a livello nazionale stando a quelle determinate dalle realtà locali. Nell’ultima assemblea di “Cambiare si Può” i nomi fatti sono quelli di Mino Dentizzi e Marilena Natilli. Si è in attesa in questa direzione dei nominativi fatti dall’Italia dei Valori e dal Partito dei Comunisti Italiani. In questo ambito, per completare il quadro, si è ancora in attesa delle decisioni prese dal movimento Costruire Democrazia guidato da Massimo Romano che, intrapresa

la strada autonoma a livello regionale, dovrà dire la sua in quota a De Magistris anche se, dalle voci che circolano in queste ore che vorrebbero il rettore Cannata candidato al Senato in quota Costruire Democrazia, vedrebbero la forte opposizione e la censura dell’Italia dei Valori, di Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani. Una posizione che potrebbe far recedere il movimento di Romano dall’alleanza sorta dentro Rivoluzione Civile e creare anche per le elezioni politiche una strada autonoma fuori da ogni coalizione. Il Movimento Cinque Stelle già dalla fine dello scorso dicembre, invece, ha definito oltre alle liste regionali anche le candidature per le elezioni politiche: per il Senato della Repubblica sono candidati Arianna Bruzzone e Carmine D’Adamo mentre per la Camera sono candidati Cosmo Bottiglieri , Riccardo Dell’Orco e Pasquale Casmirro.


TAaglio lto

3 12 gennaio 2013

Conferenza stampa di presentazione dei candidati

La squadra del Pd scende in campo: governeremo il Paese CAMPOBASSO. Sembra essere tornato il sereno in casa Pd, dopo qualche polemica nata all’indomani delle primarie per la scelta degli aspiranti parlamentari. Le frizioni per il momento sono accantonate, perché al momento la priorità è una sola: vincere le elezioni. Al Parlamento quanto alla Regione. Non c’è spazio né tempo per le lotte intestine che metterebbero in serio pericolo il risultato elettorale. Ieri la conferenza stampa per la presentazione dei candidati e l’apertura ufficiale della campagna elettorale. All’incontro con i giornalisti c’erano davvero tutti: i candidati Ruta (al Senato), Leva (alla Camera), Paolo Frattura, per la carica di presidente della Regione e poi anche gli altri esponenti del partito che hanno partecipato alle primarie, Laura Venittellli, Luca Iosue, Maria Antonietta Conti, oltre al sindaco di Riccia Micaela Fanelli, candidata al Senato, quota Renzi, in Calabria. E c’erano anche i consiglieri regionali Totaro e Petraroia, oltr ad altri esponenti del partito. La squadra dunque è al gran completo ed annuncia, sicura, di essere pronta ad affrontare e vincere la sfida, sia al Parlamento che alla Regione. Il segretario regionale Danilo Leva si dice si dice orgoglioso delle liste molisane del partito, ed è anche convinto del fatto che sarà il Partito democratico a governare il Paese. E la nuova classe dirigente, quella che verrà fuori dalla competizione elettorale saprà ben difendere l’autonomia del Molise. C’è insomma fiducia ed ottimismo sull’esito delle elezioni di febbraio, a cominciare dalle Politiche. Roberto Ruta invece pone l’accento sulla situazione locale, esprimendo forte preoccupazione per la gravissima crisi che sta investendo da qualche anno ormai l’intera regione, ed in particolare l’apparato produttivo, che è letteralmente in ginocchio. Il candidato al Senato parla di vero e proprio ‘bollettino di guerra’, riferendosi alle numerosissime aziende in crisi, a quelle che hanno già chiuso i battenti, a quelle che stanno per farlo. Troppi disoccupati, moltissime famiglie in difficoltà. Insomma un disagio sociale che

va arginato prima il fenomeno che assuma caratteristiche ancora più gravi e quindi pericolose. Proprio il giorno prima il vescovo Bregantini aveva lanciato un appello ai candidati, alle forze politiche affinché prevalga il dialogo, il confronto. I candidati del Partito democratico si dicono pronti a recepire il suo invito, pur restando incisivi e determinati nell’affrontare le emergenze che interessano il Molise. Il lavoro sarà la priorità nell’agenda del Partito democratico, con particolare riferimento ai giovani per i quali, al momento non ci sono prospettive. Lavoro e Mezzogiorno, due temi che vanno a braccetto e che saranno al centro dell’impegno politico di Micaela Fanelli, pronta a battersi per il Molise, per la Calabria, dove è candidata e per l’intero Mezzogiorno. Paolo Frattura, neo iscritto al partito, ora può rilassarsi, dopo settimane di polemiche, di scontri all’interno del centrosinistra sulla sua candidatura. Il Pd lo ha difeso con determinazione sino alla fine, non cedendo al ricatto di Massimo Romano che ne aveva chiesto la testa in cambio di un suo passo indietro. Il segretario Danilo Leva ha avuto già modo di dire a chiare lettere che “Paolo è la sintesi di una coalizione ampia”, mettendo quindi la parola fine ad una velenosa quanto dannosa polemica interna al centrosinistra. Secondo Leva il dialogo con Romano resta sempre aperto, così come con i centristi dell’Udc ma a questo punto appare evidente a tutti come la candidatura di Paolo Frattura alla presidenza della Regione rappresenti una scelta che inevitabilmente né l’Udc, né Romano potranno condividere. Quindi ognuno per

LEVA: orgoglioso delle nostre liste RUTA: l’economia molisana, un vero bollettino di guerra FANELLI: difenderò il Molise e l’intero Mezzogiorno FRATTURA: pronto all’importante sfida

l a prop r i a strada. Intanto oggi parte il cammino dei candidati del Partito democratico, che nel corso della campagna elettorale toccheranno ogni singolo comune del Molise, anche il più piccolo. La prima tappa sarà Venafro, per incontrare i dipendenti del Carsic, che lottano per il proprio posto di lavoro. Ma l’intenzione è quella di andare tra la gente, ovunque , per toccare con mano i problemi quotidiani. Perché la politica deve tornare tra le gente per essere credibile. Micaela Fanelli partirà invece alla volta della Calabria per prendere parte alla presentazione dei candidati del Pd. Una nuova avventura che si annuncia difficile, ma al tempo stesso entusiasmante. La sfida , per il Partito democratico, è partita.

Vittorino Facciolla presenta la sua candidatura su Facebook CAMPOBASSO. La notizia era stata già anticipata nei giorni scorsi ma il sindaco di San Martino in Pensilis Vittorino Facciolla ha voluto presentare la sua candidatura ufficialmente su Facebook in poche righe, rendendo pubblico anche il simbolo della lista da lui capeggiata che si chiamerà "Unione per il Molise - Frattura Presidente". "Ho deciso di candidarmi per le prossime elezioni regionali - scrive Facciolla - perché voglio mettere a disposizione della mia regione l'esperienza maturata nella straordinaria esperienza amministrativa comunale. Ho deciso di candidarmi alle prossime elezioni regionali perché la nostra comunità merita amministratori che nelle loro funzioni sappiano non risparmiarsi." Per il quarantaduenne sindaco del comune bassomolisano, direttore generale del Consorzio industriale della Valle del Biferno, si tratta della prima esperienza come candidato alla regione: la lista "Unione per il Molise" vuole raccogliere le migliori espressioni della amministrazioni della regione, puntando su Paolo Di Laura Frattura e sulla sua capacità di aggregare le diverse esperienze esistenti.


4 12 gennaio 2013

TAaglio lto

Il punto

La competitività, un passaggio non contemplato di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. I dati economici che sono stati pubblicati in questi giorni, dovrebbero portare la Regione Molise a pensare ad un cambio di strategia in materia di competitività che, fino ad oggi, è stata influenzata da fenomeni di concentrazione geografica delle innovazioni. In genere, si è teso a specializzarsi nel proprio ambito di sviluppo tecnologico specifico e ad attrarre attività nazionali ed estere con la stessa specializzazione produttiva. E' chiaro, che dinanzi ad una crisi tanto forte che ha messo in ginocchio le strutture produttive di sempre, il rischio è di trovarsi di fronte ad un crollo del sistema industriale tradizionale. Non sarebbe male, a questo punto, pensare se legiferare in materia di innovazione o se mantenersi nell’ambito di quanto stabilito a livello statale. Di fatto a partire dal 1999, sono state promulgate oltre un centinaio di leggi regionali che hanno influenza sulla ricerca e l’innovazione in varie forme e con diversi strumenti. Il Consiglio regionale del Molise, però, non ha trovato il tempo per fare altrettanto. Ovvero di dotarsi di un apposito piano strategico o di dotarsi di uno strumento legislativo specifico, per il coordinamento organico di tutte le misure e gli interventi in materia di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. Eppure, questo, sarebbe il momento più opportuno in un quadro di politiche macroeconomiche dirette a stimolare la domanda aggregata in funzione anticiclica, per far sì che le nuove tecnologie portino a una maggiore occupazione con la necessità, però, di destinare le risorse in modo prioritario verso attività innovative finalizzate alla creazione di nuovi prodotti, accrescendo il sostegno pubblico e privato sia alla ricerca e sviluppo, sia alla progettazione e produzione sperimentale. Senza dimenticare, an-

Una strategia sul da farsi avrebbe aiutato la crescita di una fase finalizzata alla ripresa economica per il futuro cora, che la nostra è anche una realtà di piccoli artigiani e di commercianti. Per mantenere vivo questo tessuto produttivo e distributivo, vero antidoto contro l'omologazione e la globalizzazione al ribasso, è importante garantire servizi, assistenza, snellezza e disponibilità a venire incontro alle giuste esigenze dei due settori: per rilanciare il commercio prima di tutto serve meno burocrazia in fase di autorizzazione e più controlli in quella successiva, con una miglior organizzazione delle attività e degli esercizi sul territorio, la garanzia dell’equilibrio tra grande e piccola distribuzione attraverso piani del commercio non calati dall'alto ma concertati con le categorie e con le parti sociali e assicurare la permanenza e lo sviluppo degli esercizi di vicinato nelle periferie e nei paesi. Una sfida, quella dell'innovazione, che non può essere più rinviata.

È venuto a mancare una piano di sviluppo economico CAMPOBASSO. Mentre la crisi continua a 'mordere' con forza il sistema produttivo regionale, non sarebbe male pensare a un vero e proprio Piano regionale di sviluppo economico. Ovvero ad uno strumento, elaborato dalla direzione generale Sviluppo economico, con il quale la Regione pianifica l'attuazione delle politiche economiche per il prossimo quadriennio in materia di industria, artigianato, commercio, cooperazione, turismo e settore secondario e terziario. Un documento agile, fondato su quattro punti strategici capace di dare delle direttive e fornire linee d'azione tanto per quanti già operano sul territorio, tanto per quanti potrebbero mettere un pensierino sul Molise. Anche alla luce della sbandierata e manifesta volontà di ridurre, finalmente, i Nuclei industriali da tre a uno. Da qui l'idea dell'elaborazione di un Piano con al suo interno concetti chiave per lo sviluppo dei settori produttivi da fare emergere dagli ambiti di intervento e relativi obiettivi operativi fissati dallo stesso piano. Tanto per fare qualche esempio: innovazione e trasferimento tecnologico, promozione ed internazionalizzazione, competitività, integrazione/aggregazione e certificazioni ambientali e sociali delle imprese. Il tutto, però, senza faraonici e irrealizzabili propositi ma guardando, piuttosto, alla realtà, alla situazione in essere e da qui ripartire per garantire sviluppo. E' chiaro e evidente che il Piano dovrà

Da anni si continua ad andare avanti senza una programmazione che ha determinato la stasi del sistema produttivo essere stilato in stretta correlazione con le politiche di sviluppo e le politiche strutturali della Commissione europea e concentrare i propri interventi di sostegno e di revisione delle proprie politiche nell'innovare l'industria, il sistema turistico e il sistema commerciale, per accrescere la competitività delle produzioni e del territorio molisano nel mercato internazionale. Si tratterebbe, oltremodo, di una sfida necessaria in questo momento di grave crisi congiunturale. Il Piano, quindi, dovrebbe essere capace di assicurare quell'articolata rete di azioni e progetti per rilanciare la produzione e assicurare alle imprese che operano sul territorio i necessari punti d'appoggio. E' questa la sfida che si impone in un momento di massima difficoltà del mondo imprenditoriale molisano.


TAaglio lto

5 12 gennaio 2013

La questione. Gli imprenditori lamentano le difficoltà nelle vendite e nel reperimento dei soldi sul mercato

CAMPOBASSO. Serve un nuovo slancio imprenditoriale in Molise, ma per ricominciare a corre bisogna ridurre la pressione fiscale. L’ultimo messaggio che viene dal mondo della produzione. Niente aiuti o finanziamenti a pioggia, basterebbe ridurre il carico fiscale sugli immobili, restituendo ossigeno alle imprese di costruzioni. “In una fase economica recessiva come quella che stiamo vivendo – sostengono gli imprenditori – l'imprenditoria rappresenta un valore da tutelare sia per l'occupazione che per la crescita delle opportunità che offre ai territori in cui opera”. Nulla da eccepire. Abbiamo definitivamente archiviato la guerra tra padrone e

Il caso. La debolezza del settore comporta la perdita di posti di lavoro e il venire meno delle imprese

Mercato immobiliare fermo, una batosta per l’edilizia operaio, entrambi accomunati dalla depressione finanziaria contro la politica, ingorda ed immobile, sorda rispetto alle istanze di chi produce. Bisogna agire, in tempi rapidi, onde evitare crolli finanziari: “Sono tante le aziende edili, piccole e non e sparse sul nostro territorio regionale che scontano oggi le difficoltà dell'accesso al credito, della penuria di lavori pubblici e del mancato pagamento delle commesse da parte delle pubbliche amministrazioni”. L’appello è alle ai sindaci dei comuni, affinché alleg-

geriscano il peso che grava sulle aziende locali, “per lo più di piccole dimensioni e a conduzione familiare”. Si potrebbe agire sull’Imu, la nuova imposta unica municipale che, sulla scorta del'articolo 56 del recente decreto sulle liberalizzazioni, prevede una riduzione delle aliquote per gli immobili costruiti e rimasti vuoti, comunque improduttivi: “Tale riduzione - continuano gli imprenditori - rappresenterebbe per le imprese edili molisane un importante segnale di attenzione” e lo sgravio rappre-

senterebbe un’agevolazioni concreta, dopo numerose richieste naufragate nel silenzio e nell’indifferenza generale. Il mercato del mattone nel 2012 potrebbe colare a picco, appesantito dalla contrazione del prezzo al metro quadro delle abitazioni come pure dalla richieste minime. Le banche non erogano mutui e i molisani non comprano né vendono, salvo poche eccezioni, ormai insufficienti a garantire livelli di occupazione stabile, economicamente dignitosa e continuata. A tal proposito, “la riduzione

dell'Imu sui fabbricati invenduti potrebbe essere un modo per non incidere in maniera importante sul costo degli immobili nuovi, il cui stock in questa fase di stallo del mercato – rilanciano – è piuttosto consistente e pesa moltissimo sui bilanci delle imprese”. I costruttori vorrebbero che la tassazione scattasse solo quando il bene viene ceduto e non, come accade ora, dal momento in cui viene innalzato. Non redditizio e potenzialmente invendibile a stretto giro di posta.

La questione. Mai avviato un serio ed organico piano regionale per lo smaltimento differenziato CAMPOBASSO. Dalle analisi della banca dati Mud della Camera di Commercio di Campobasso si evince che nel 2008 in regione Molise sono stati prodotti circa 624 mila tonnellate di rifiuti di cui 487 mila riconducibili alla produzione di rifiuti legati alle attività produttive e 137 mila alla produzione di rifiuti urbani e speciali assimilabili agli urbani. Dalle informazioni divulgate dal Ministero dello Sviluppo Economico si evidenzia che in Molise lo smaltimento in discarica rappresenta la forma principale di gestione dei rifiuti. I dati relativi alla gestione dei rifiuti solidi urbani della regione Molise, in termini di raccolta differenziata, non particolarmente performanti nonostante la bassa produzione pro capite, collocano la regione (6,5% di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti prodotti) all’ultimo posto nella graduatoria delle regioni per percentuale di raccolta differenziata. A livello nazionale e stata raggiunta quota 30,6%, tuttavia la situazione appare diversificata nelle regioni delle diverse aree geografiche: le regioni del

Rifiuti, il Molise ancorato alle superate discariche Nord d’Italia sono tendenzialmente quelle più virtuose con percentuali di raccolta differenziata che vanno dal 38,6% della Valle d’Aosta al 56,8% del Trentino Alto Adige, al contrario, le regioni del Sud evidenziano ancora una scarsa attenzione alla gestione differenziata dei rifiuti. L’ultimo rapporto dell’Arpa Molise sulla gestione dei rifiuti urbani del 2008 cosi recita: “La Regione Molise, calcolando i dati a disposizione per il 2008, e drammaticamente lontana da quell’obiettivo e lo è ovunque, in ogni Comune ed in ogni territorio sovracomunale, senza alcuna eccezione virtuosa o realtà degna di distinguo. Si deve rilevare, infatti, che la discarica è ancora l’unico strumento di gestione dei rifiuti esistente in Molise e che la produzione di Cdr, di Compost,

i rispettivi “di qualità”, il recupero per la differenziazione e per il riciclaggio di metalli, di carta e di plastica non sono stati assolutamente implementati, a dispetto di quanto pianificato, e che quindi i numeri e le statistiche riscontrabili sono ben lontani dagli obiettivi programmatici stabiliti. Passi avanti sono stati fatti solo nella raccolta e nella gestione del percolato e nel convogliamento ed utilizzo del biogas. Virtuosismi che sono legati ad un inflessibilità delle autorità di controllo ambientali nei confronti della gestione del percolato e alla chiara convenienza economico impiantistica legata al recupero del biogas quale combustibile idoneo alla produzione di energia”. Da qui l'infrazione europea che deve, ora, trovare una soluzione.



TAaglio lto

7 12 gennaio 2013

La legge regionale n. 25/2012 viola gli obblighi comunitari CAMPOBASSO. Nell’ultima seduta del Consiglio dei Ministri è stata deliberata l’impugnativa, dinanzi alla Corte Costituzionale per la legge regionale n.25 del 13 novembre 2012 relativa a "Norme per il trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea-Istituzione del ruolo conducenti di veicoli o natanti di cui alla legge 15 gennaio 1992, n. 21" La legge regionale, che detta norme per il trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea e istituisce il ruolo dei conducenti di veicoli o natanti di cui alla legge 15 gennaio 1992, n. 21, è censurabile relativamente alla norma contenuta nell'articolo 6, comma 1, lettera b ). La disposizione regionale, infatti, prevede, tra i requisiti che debbono essere posseduti dai soggetti che intendono iscriversi nell'istituendo ruolo regionale dei conducenti di veicoli o natanti, il possesso della residenza in un comune compreso nel territorio della Regione da almeno un anno, ol-

Impugnata la norma approvata lo scorso novembre sull’istituzione del ruolo conducenti per il trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea tre ad avere la sede legale dell'impresa nel territorio regionale. La previsione contenuta nella legge approvata dal Consiglio Regionale, e in particolare la necessità del possesso da almeno un anno del requisito della residenza, costituisce una misura restrittiva della liberta di stabilimento in quanto determina una discriminazione cosiddetta "indiretta" dei cittadini dell'Unione europea, così come dei cittadini italiani residenti in altre regioni, ed ha l'effetto di favorire i cittadini della Regione Molise, i quali verosimilmente di-

La questione. Treni in costante ritardo e con frequenti rotture sono il segno dell’abbandono L’azienda non ha mai programmato nuovi investimenti infrastrutturali

di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. Parlare di ferrovie in Molise è sempre un azzardo. Eppure bisogna dare una svolta ad un problema che da anni presenta dimensioni insostenibili e aspetti di gravità inaccettabile con l'insopportabile carenza di servizi sulle linee, le soppressioni dei convogli, i treni sporchi, rotti, vecchi. Se gli studenti e i pendolari, che quotidianamente devono subire i disservizi sui convogli regionali, potessero venire in Regione a ricordare le condizioni vergognose nelle quali sono costretti a viaggiare, non lascerebbero respiro a nessuno. Qualche anno fa, era stata proprio la Regione ad aggiungersi alle altre che avevano messo mano alle proprie casse per contribuire a far circolare sulle anguste linee ferroviarie regionali l’ultimo gioiello di treno, appunto il tanto propagandato “Minuetto” di Trenitalia, firmato dal noto designer Giugiaro. Sarebbero stati risolti, così, i problemi che da sempre affliggono il principale mezzo di trasporto pubblico? Manco a dirlo. Ci sarebbe voluto ben altro che un Minuetto, per evitare di sentire la solita musica, gracchiante e stantia, proveniente da grammofoni col disco incantato. Eppure ci erano state promesse sinfonie armoniose, o marce vigorose, se questo fosse stato necessario, per giungere, finalmente, ad eliminare quella piaga di arretratezza terzomondista che tuttora contraddistingue lo stato dei trasporti pubblici in Molise. Oggi, invece, a parte

spongono più facilmente del requisito. “L'ostacolo alla libertà di stabilimento – si afferma dal Governo - di cui all'articolo 49 TFUE è evidente, ove si consideri che il cittadino europeo che si trasferisca nella Regione Molise, dovrebbe attendere almeno un anno per poter esercitare legittimamente l'attività economica in questione. La norma regionali dunque, alla luce di quanto sopra esposto, viola l'articolo 117, comma primo della Costituzione, che impone al legislatore regionale il rispetto degli obblighi comunitari.”

Se le Ferrovie hanno fatto a pugni con la vecchia rete molisana gli ulteriori tagli che sono stati fatti sulle linee molisane, ci si accorge che quel treno presenta non pochi problemi e ha evidenziato gravi guasti che ne hanno pesantemente condizionato l’operatività e richiesto l’investimento di ingenti risorse per interventi di riparazione e manutenzione straordinari. Guasti sempre più frequenti che hanno causato disagi ai pendolari e trasbordi inopportuni su pullman. A chi non è capitato di dover fare i conti con i ritardi e i disguidi registrati nel corso delle ultime settimane. Tanto che, in più di qualche occasione, in linea sono state rimesse le vecchie automotrici 668 e 665 con tutto quanto ne è conseguito.

Il paradosso sta nel fatto che, mentre le linee ferroviarie nell’800 hanno dato un contributo fondamentale all’Unità d’Italia, arrivando a collegare anche le aree più sperdute del Paese, ai nostri giorni l’utilizzazione di tali reti, così vistosamente e colpevolmente arretrata in alcune aree come il Molise sta dividendo l’Italia in due. Allora pur non interpretando il ruolo dei soliti, puntigliosi dissacratori e neanche i caustici distruttori di illusioni ferroviarie, la storiella del “Minuetto” capace di restituire ai molisani la fiducia nel trasporto ferroviario, non convince proprio. Dato che l’attenzione delle Istituzioni sul fronte “infrastrutture” negli anni è stata

piuttosto tiepida e poco convincente, salvo rare eccezioni, c'è ora a necessità che qualcuno si faccia carico di tale problema, che riguarda tutti e non solo i pendolari, affrontandolo ed aprendo un confronto con le autorità responsabili. Sarebbe una significativa, piccola rivoluzione culturale, pacifica e democratica, un generoso “prendersi cura” dei problemi di questa terra. Almeno per non dover ripetere ancora una volta la storia del “Minuetto” stonato. I treni, non importa quanto siano gradevoli, ciò che importa è poterci salire sopra e poter scendere alla stazione giusta e non restare fermi, come troppo spesso accade, nelle 'rocchie'.


8

Campobasso

12 gennaio 2013

L’appello. Il vescovo di Campobasso, monsignor Giancarlo Bregantini, scrive una lettera aperta in vista delle elezioni

“La politica non trascuri i giovani Il cambiamento abbia un cuore nuovo” CAMPOBASSO. E' stato il vescovo di Campobasso, monsignor Giancarlo Bregantini a richiamare l'attenzione sulla questione politica attraverso una lettera inviata ai partiti. "Lo scopo principale di questa lettera è farla conoscere a tutti gli schieramenti partitici, a coloro che si candideranno alle prossime elezioni a coloro che saranno eletti, e dunque, chiamati alla responsabilità di gestire al meglio il nostro futuro di cittadini. E' nostro compito " motivare, accompagnare, indicare e orientare" il senso ed il canale di un impegno assunto con coscienza sociale e nel politico. E' un dovere esprimere questo sia pur modesto contributo perla crescita del Molise. Nel momento attuale il Molise ha bisogno di indicazioni chiari e proposte concrete, - afferma Bregantini - però basate su due grandi principi: primo, nessuno da solo risolverà i problemi del Molise, ogni partito, pur proponendo il suo programma, deve tenere sempre aperta la collaborazione con gli altri; secondo, ogni programma deve essere fortemente radicato sui bisogni del territorio, cuore pulsante della vita politica futura non deve essere il progetto del partito, ma il servizio al territorio, perchè solo dalla dimensione territoriale c'è la verifica etica di ogni partito". La lettera aperta ha come titolo "Dalla parte dei Miti", ma chi sono i miti? " I miti oggi sono coloro che sanno ritmare bene la meta da raggiungere con il passo realistico con cui raggiungerla. Il mite non è il debole, ma il saggio, l'uomo che sa dire la cosa giusta al momento giusto, che scrive sui giornali, non solo le cose che non vanno e le contestazioni ma anche il modo per risolvere, le proposte da attuare, i mezzi per compiere le risoluzioni, tutti insieme diciamo la mitezza sia la regola d'oro, che non è viltà, ma saggezza di regolare modi e tempi rispetto agli obiettivi prefissati". Scorrendo al lettera aperta consegnata ai giornalisti si

evidenzia il fatto di dover "rottamare" , non la persona ma il cuore " questo è un riferimento voluto - continua Bregantini - non stiamo dicendo ai partiti di mettere in campo volti nuovi, non tocca a noi, quello che noi proponiamo è di mettere tutto l'impegno per un cuore nuovo, allora il cambiamento sarà reale, non con un volto nuovo ma con un cuore nuovo, ossia un modo diverso di ascoltare la gente, di porsi tramite loro, dia vere più umiltà, perchè i partiti devono avere l'umiltà di ascoltare la gente, la capacità di creare insieme attraverso progetti concreti di servizio reale al territorio. Questo è il nostro obiettivo, non di formare un partito, ma di presentare delle proposte, i Punti di Luce sono proposte non programmi, ed è poi l'insegnamento del Vangelo, togliere il cuore di pietra che abbiamo dentro di noi e metterci un cuore di carne, allora la politica veramente cambia". Proposte ai partiti politici redatte dalla Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali dell'Arcidiocesi di Campobasso - Bojano, ma cosa si aspettano dai politici molisani monsignor Bregantini e la Consulta? " Noi ci aspettiamo tantissimo, se questa situazione ci costringe a votare, bene, non sia subita ma sia gestita, in questo senso con il programma che noi lanciamo vogliamo suggerire di poter lavorare in-

sieme, di poter dare risposte. Certo i problemi sono tanti, ma se non li risolviamo con questo stile resteranno non risolti". Uno dei punti della lettera aperta verte sul problema della disoccupazione giovanile, " su questo punto tutti sentiamo di essere fragili, perchè non abbiamo risposte matematiche, ma allo stesso tempo non possiamo essere succubi del problema, la nostra richiesta è quella che ogni partito metta come primo punto il servizio al territorio e lo sguardo alla precarietà giovanile, con le fornule che ogni partito potrà suggerire. Certamente più sono concrete e positive le proposte più sarà facile affrontarle". Monsignor Bregantini conclude la conferenza stampa con uno sguardo anche al dopo elezioni, non meno importante delle elezioni stesse. " Per il dopo elezioni noi ci permettiamo di suggerire il metodo di non disperdere le risorse nè le intelligenze che sono state verificate dalla realtà del voto, ma dire mettiamo in sinergia, anche attraverso un forum, chi è stato eletto al Senato, alla Camera alla Regione, in modo tale da poter creare un tavolo dove continuare a discutere dei problemi insieme, si potrebbe creare una segreteria super partes, un luogo anche on line, dove raccogliere la voce dell'agente. Il messaggio che vogliamo lanciare è quello di

Non disperdiamo risorse ed intelligenze ma siamo capaci di mettere tutto insieme in un forum per continuare a confrontarci e parlare alla gente anche dopo la battaglia elettorale

non disperdere il patrimonio di questi giorni, ciascuno cercherà di dare il meglio, ma non finisce con l'elezione, dopo il 25 febbraio, di deve rimanere uniti e costruire spazi e metodi di lavoro".

Monsignor Giancarlo Bregantini


9

Campobasso

12 gennaio 2013

La questione. In 26 tra assessori e consiglieri chiedono al Pdl un posto al Senato per il sindaco

L’idea di candidatura per Di Bartolomeo rischia di diventare un caso politico CAMPOBASSO. "Campobasso è la città Capoluogo della Regione Molise, conta più di 50mila abitanti. Nel 2009 la coalizione di centrodestra guidata dal Sen. Luigi Di Bartolomeo ha vinto le elezioni Comunali dopo 15 anni di governo del centrosinistra. L’Amministrazione Di Bartolomeo, pur tra mille ostacoli e problemi (mancati trasferimenti statali, limitazioni dovute al Patto di Stabilità, IMU) ha concorso in modo decisivo alla vittoria del centrodestra prima alla Provincia di Campobasso (Maggio 2011) e poi alla Regione Molise (Ottobre 2011). E’ arrivato il momento che vi sia un riconoscimento per il Comune Capoluogo, e tale riconoscimento va assegnato a chi lo

rappresenta, ossia al Sindaco Sen. Luigi Di Bartolomeo. Spinti da questo convincimento, amministratori in carica della Città di Campobasso (assessori e consiglieri) sottoscrivono un documento con il quale chiedono che il Sen. Luigi Di Bartolomeo sia candidato al Parlamento Italiano per rappresentare nel più importante consesso dello Stato Italiano, in primis le legittime aspettative dei campobassani, da troppo tempo non adeguatamente rappresentati". E' questo il documento che 26 tra assessori e consiglieri comunali di Campobasso hanno inviato alla segreteria nazionale del Pdl per chiedere la candidatura al Senato per il sindaco. Il testo email, inoltrato dalla segreteria del

sindaco, vede in calce le firme di: Salvatore Colagiovanni, Stefano Ramundo, Nicola Gesualdo, Aldo De Benedittis, Giovanni Di Giorgio, Pasquale Colarusso, Massimo Sabusco, Federico Sarli, Luigi Ciaramella, Giuseppe Cimino, Maria Grazia De Vincenzo, Pasquale Sabelli, Livia Mucci, Alberto Tramontano, Michele Colitti, Giuliano Branca, Antonio Pietrarca, Sabino Iafigliola, Pasquale Terzano Nicola Cefaratti, Antonio Columbro, Angelo Finella, Maurizio Tiberio, Michele Ambrosio, Francesco Gasparo e Michele D'Alessandro. Un documento che farà discutere, e non poco. Ma Di Bartolomeo non aveva detto che voleva terminare la sua lunga vita politica a palazzo

San Giorgio? Che fa, lascia? In molti, sicuramente, ne saranno felici e, forse, anche alcuni di quei consiglieri che hanno firmato la petizione. Visti i risultati amministrativi scarsamente lusinghieri ottenuti, si bussa alla porta romana con la scusante della campobassanità. Ma non sarebbe stato meglio garantire a Campobasso un progetto politico per assicurare alla città un futuro?

Il caso. La frazione è parte integrante del Polo urbano di Campobasso e non ha diritto al benefit progettuale CAMPOBASSO. La frazione di Campobasso di Santo Stefano non ha diritto a beneficiare dei fondi destinati allo sviluppo rurale perché fa parte del polo urbano di Campobasso. La denuncia viene dal presidente del Comitato di Santo Stefano, Maurizio Di Cristofaro. "Nei giorni scorsi la Regione Molise, e nello specifico l’Assessorato all’Agricoltura ha rigettato l’ennesima richiesta di accesso ai contributi pubblici in ambito Programma di sviluppo rurale 2007-2013, inoltrata dai cittadini della Frazione Santo Stefano; motivando tale diniego con “Santo Stefano è un polo urbano della Regione Molise”, al pari degli altri due veri poli urbani che sono Campobasso e Isernia. Il Programma di Sviluppo Rurale

La frazione di Santo Stefano

Santo Stefano né carne né pesce e perde i fondi per la ruralità (PSR) rappresenta lo strumento con il quale la Regione attua le misure comunitarie a favore del settore agricolo, agroalimentare e forestale e, in generale, per lo sviluppo delle aree rurali del Molise, in attuazione del Regolamento (CE) 1698/2005. Le risorse complessive messe a disposizione attraverso il PSR per gli anni 2007-2013 ammontano ad un valore di € 289.247.882,00, tale somma viene messa a disposizione di tutti i cittadini della Regione Molise ad esclusione di quelli di Campobasso, Isernia

e Santo Stefano perché al di fuori delle aree rurali in quanto classificati poli urbani. Per quanto concerne la classificazione di polo urbano data alla frazione Santo Stefano, la stessa non ha alcun fondamento in quanto effettuata ed approvata dalla Regione Molise, al di fuori di qualsiasi logica e senza un minimo di conoscenza delle caratteristiche territoriali, socio-demografiche ed economico-produttive, tutti fattori necessari per classificare il territorio regionale, e per stabilire le priorità di accesso ai finanziamenti. Perché i comuni confinanti con Santo Stefano che sono Ripalimosani, Oratino e Castropignano, sono classificati giustamente aree rurali, contrariamente a Santo Stefano? Perché i cittadini di Santo Stefano devono essere discriminati e non sentirsi uguali ai cittadini dei Comuni ad esso confinante che possono accedere ai fondi pubblici? Invito tutti

quelli che lo vogliano verificare, che Santo Stefano, non è un paradiso che possa fregiarsi dell’appellativo di polo urbano, ma una semplice e piccola frazione di 270 abitanti uguali a tutti gli altri cittadini della Nostra Re-

gione". Un interrogativo che va sciolto, e al più presto, per non penalizzare una zona che sta soffrendo lo spopolamento e continua a non beneficiare dei servizi della città di Campobasso.

L’ufficio marketing de seleziona agenti pubblicitari, con età massima di 38 anni, per le zone di Campobasso, Isernia e Termoli in possesso di partita IVA e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è per carta stampata e Quick Reporter, le news in diretta su IPHONE e IPAD. Info: 0874 438918 - fax 0874 318087 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it


10

Campobasso

12 gennaio 2013

La denuncia. Il capogruppo del Pd, Antonio Battista, parla delle vendite messe in essere dall’amministrazione

Battista: “Il Comune afflitto dalla sindrome compulsiva” CAMPOBASSO. "Siamo arrivati alla sindrome della vendita compulsiva dei beni della città di Campobasso. Ormai l’Amministrazione comunale cerca di vendere di tutto anche quello che spesso risulta ancora strategico per la città o addirittura appartamenti che vanno assegnati agli aventi diritto. In questi giorni sulla scorta di un atto deliberativo di Giunta dei mesi passati, sulla cui legittimità nutro dubbi, il Comune di Campobasso ha in vendita alloggi destinati alle fasce più esposte della società. Si tratta della vendita, con buona pace dei diritti di quanti aspettano un casa, di quattro alloggi non occupati o comunque che saranno resi disponibili a breve e che dovevano essere assegnati a famiglie che ne avevano fatto richiesta oppure già inseriti nell’apposita graduatoria". Lo sostiene il consigliere comunale del Pd, Antonio

Battista. "Le perplessità amministrative, che riguardano la competenza della Giunta comunale a decidere in merito, risultano tuttavia relative rispetto le considerazioni politiche. Da un lato si rilasciano in tutti i modi dichiarazioni di sensibilità e attenzione verso le fasce socialmente deboli [che a questo punto risultano false, retoriche e demagogiche] dall'altro si vendono sul mercato immobiliare i Diritti di coloro che avrebbero i titoli ad avere una abitazione di proprietà pubblica a canone controllato o sociale. E ancora come si concilia il provvedimento di vendere alloggi non occupati con il progetto di costruire alloggi in via Facchinetti, un’azione questa iniziata a fine 2009, di cui ancora non si arriva a mettere la prima pietra e che ha appesantito inutilmente il bilancio comunale conside-

Il progetto Incontriamoli alla scuola “Calcutta” CAMPODIPIETRA. Il progetto "INCONTRIAMOLI", organizzato dall'Amministrazione Comunale di Campodipietra in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "M. Teresa di Calcutta" prevede l’organizzazione di un ciclo di appuntamenti con gente molisana che racconterà le sue esperienze di vita, i suoi sacrifici e come ha portato in alto il nome del Molise in Italia e nel Mondo! Ad aprire il ciclo degli appuntamenti, domani giovedì 10 gennaio, saranno il giovane attore Diego FLORIO e l’attore, regista, autore Stefano SABELLI. Il focus centrale dell’incontro è costituito dalle loro storie di vita, dalle personalità e dalla determinazione che ha consentito loro di raggiungere il successo. Un'occasione per i giovani di Campodipietra e per tutta la popolazione per scambiare “quattro chiacchiere” con molisani che si sono distinti per le loro qualità. A seguire, nei prossimi mesi, sono previsti incontri con sportivi, medici, musicisti, artisti, ecc. L’appuntamento è alle ore 18:15 presso l’edificio della Scuola Elementare in Piazza Rimembranza.

Per la pubblicità su questo giornale e su Quick Reporter la news in diretta Telefonare allo 0874 438918 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it

rato che le competenze e le risorse dovevano essere a carico dello IACP? Sia chiaro che non si contesta la vendita degli alloggi agli attuali inquilini, contestiamo, la vendita di case che andavano consegnate alle famiglie che ne avevano e ne hanno il Diritto. All’abbandono complessivo della città, alla chiusura di scuole, alla vendita di beni importanti come l’ex mattatoio e della Farmacia, alla chiusura di asili nido, al disastro delle politiche per il sociale, all’assenza di politiche culturali, per il volontariato, per l’associazionismo, per l’ambiente, per lo sport, alla rovinosa gestione delle farmacie comunali, si aggiungono azioni impensabili: la vendita di case destinate ai nuclei di famiglie inserite nelle graduatorie o che reclamano legittimamente l’attenzione trovandosi in condizioni di necessità".

Antonio Battista

La denuncia. Così il responsabile, Nicola Merola

Vandali all’Oasi Lipu di Guardiaregia “Un episodio cattivo e spiacevole ma che non ci fa fermare” GUARDIAREGIA. Nei giorni scorsi alcuni ignoti i hanno asportato circa 200 metri della recinzione metallica e arrecato danni in altri 10 punti della stessa struttura, nell’area faunistica dedicata al cervo, nell’Oasi WWF-Riserva regionale Guardiaregia-Campochiaro. Il Comune di Campochiaro, terminati i lavori di messa a norma

della recinzione ed in procinto di consegnare la struttura in gestione a WWF Oasi, ha sporto denuncia all'autorità competente contro ignoti e gli stessi Carabinieri hanno già effettuato un sopralluogo. "Si è trattato di un episodio davvero spiacevole - sostiene Nicola Merola responsabile dell'Oasi - che colpisce l’area protetta matesina con particolare cattiveria. L’area faunistica di Campochiaro è infatti una componente importante della riserva naturale e tra poche settimane l’avremmo inaugurata, trasferendovi alcuni esemplari di cervo. In questo momento di crisi economica, il danno è ancora più pesante, ma non ci potrà fermare. Faremo infatti tutto il possibile affinché i programmi di gestione dell’Oasi WWF non vengano cambiati".


11

Campobasso

12 gennaio 2013

La denuncia. Cittadini indignati per lo spettacolo che è sotto gli occhi di tutti

Terminal autobus, un degrado che è lo specchio della città Sulla questione Terminal autobus, ci è giunta una lettera in redazione. “Al tuo arrivo ti aspetterò al terminal di Campobasso”...anzi no, credo sia meglio di no! Indubbiamente giungere a Campobasso approdando al terminal non è proprio una bella idea e soprattutto un belvedere sia per la città che per i cittadini. Agli albori della sua costruzione, quando si iniziava a parlare di “terminal”, i campobassani sembravano addirittura orgogliosi del fatto che anche loro, come le grandi città, avevano un luogo, un posto riservato solo all’arrivo e alla partenza degli autobus di città e di linea. Sembrava una parola quasi di elitè, come dire “metropolitana di Campobasso”, ma

ve la immaginate? Noi che i pullman li abbiamo sempre visti in fila indiana all’ex stadio Romagnoli o lungo Corso Bucci. Le foto e le aspettative che l’impianto di Via Gian Battista Vico avevano prospettato, rendevano i campobassani orgo-

gliosi: finalmente una biglietteria, un bar, servizi igienici, sale d’attesa, scale mobili e una galleria di negozi. Sembrava essere tutto perfetto e non poter chiedere di più...ma le cose non sono andate proprio così e come dopo un bel sogno, all’improvviso ci siamo svegliati ed ecco dinanzi a noi una non proprio bella realtà. L’intera struttura non è stata mai aperta al pubblico e ciò che ne è rimasto è solo la biglietteria che cerca di offrire il meglio dei servizi, pur essendo costretta ad operare in spazi ridotti. Eppure il terminal resta un luogo frequentato ogni giorno, da tantissimi viaggiatori provenienti da ogni parte della regione che si recano in città per motivi diversi: scuola, lavoro, necessità personali. E cosa

dire delle attese al freddo e alle intemperie soprattutto dei mesi invernali che si sa a Campobasso iniziano a settembre e terminano a maggio? Non poter contare su servizi igienici o su una sala d’attesa al caldo. Guardare il terminal è come guardare un mucchio di banconote che a poco a poco prendono fuoco lasciando a terra solo cenere e degrado. Ovunque c’è cattivo odore e la notte, di frequente, la struttura diviene un luogo di incontro per barboni e senzatetto che con qualche straccio vecchio e qualche cartone, trovano un posto dove poter dormire. Ma una città come la nostra non può assistere a tutto questo! E pensare che qualche tempo fa il problema terminal è di nuovo rimbalzato

tra i “cervelloni” di Palazzo San Giorgio, ma questa volta non per discutere sull’adeguamento della struttura, ma per parlare di murales, di quell’arte che ha ricoperto gran parte delle mura che circoscrivono l’impianto...ma forse una cosa non è chiara: i cittadini e non solo quelli campobassani, ma i molisani in generale, meritano una struttura adeguata che possa rispondere alle loro necessità. Un impianto che esiste, per il quale tutti abbiamo creduto e dobbiamo continuare a fare, nella speranza che l’anno nuovo possa aprire gli occhi a quanti finora li hanno tenuti chiusi, ignorando i bisogni di tanti! Città Campobasso gruppo facebook

Il riconoscimento. Il premio dal Dipartimento della Funzione pubblica CAMPOBASSO. L’Automobile Club Campobasso ha ottenuto il Label 2012 Attestazione europea di Effective CAF User , prestigiosio riconoscimento in sede europea della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica in quanto Amministrazione che utilizza in modo efficace il modello CAF - Common Assessment Framework, Griglia comune di Autovalutazione - appicando in tutta l'organizzazione i principi del Total Quality Management. L'Aci Campobasso ha avviato sin dal maggio 2011 l’applicazione alla propria organizzazione del Modello CAF (Common Assessment Framework), coinvolgendo anche numerosi partner esterni (studenti, anziani, disabili) ed ha presentato la propria candidatura finalizzata al miglioramento della qualità dell’organizzazione e

L’Aci di Campobasso ha ottenuto il Label 2012 per la qualità dei servizi proiettata al riconoscimento del Premio Label - CAF External Feedback. In sintesi la procedura ha impegnato l'Ente in due fasi: una prima fase di autovalutazione, nella quale è stato possibile evidenziare i punti di forza e le aree di miglioramento; una seconda fase concretamente orientata al miglioramento. Nello scorso mese di dicembre si è svolta la Site Visit da parte dei Valutatori del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i quali hanno verificato i punti di forza e le aree di miglioramento sui tre pilastri previsti dalla procedura Caf External Feedback :

il processo di autovalutazione, il processo di miglioramento, l’applicazione nell’organizzazione degli 8 principi di eccellenza (Leadership e fermezza dei propositi; Orientamento ai risultati; Focalizzazione sul cliente; Gestione per processi ed obiettivi; Coinvolgimento e sviluppo del personale; Miglioramento continuo e innovazione; Sviluppo delle partnership; Responsabilità sociale). Lo scopo della site visit è stato quello di verificare sul posto la presenza di tutti i requisiti procedurali sia a livello documentale e sia a livello di comportamenti organizzativi comprovanti il livelo di maturità qualitativa raggiunto. Il

premio è stato consegnato a Roma al Direttore dell'Automobile Club Campobasso e Isernia dr. Giovanni Caturano presso la sede dell'Automobile Club d'Italia alla presenza del Segretario Generale dell'ACI dr. Ascanio Rozera, del Direttore Centrale e Responsabile della Qualità ACIDr.ssa Beatrice Bisogni e di numerosi Dirigenti. "Il premio Label 2012 ha dichiarato il Direttore Giovanni Caturano - rappresenta un importante riconoscimento per un grande lavoro di squadra che ha visto impegnato il personale dell'Automobile Club Campobasso, dell'Ufficio Provinciale Aci, con il supporto della Funzione Qualità di Aci,

del Presidente dell'Ente Paolo Rizzi, del Vice Presidente Luciano Matteo, del Consigliere Saverio Ricciardi e di numerosi partner esterni tra i quali spiccano il supporto e l'entusiasmo della Dirigente Scolastica Dr.ssa Adriana Izzi coadiuvata dalla Prof.ssa Ricciardella dell'ITAS 'Pertini', del Prof. Nicola Palma esperto in infortunistica stradale e di Andrea Zilembo esperto di mobilità e e particolarmente attento alle tematiche sociali. Il premio Label 2012, che ci gratifica e inorgoglisce, non rappresenta un punto d'arrivo ma un nuovo inizio di un percorso di crescita costante e di miglioramento continuo della qualità".


Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile


ANNO IX - N° 08 - SABATO 12 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA La tua copia del libro “Il Molise nel ventennio fascista” a Isernia puoi trovarla all’EDICOLA

DELLA STAZIONE

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Erogazione fondi Comune trasparente

insieme alla tua copia de La Gazzetta del Molise L’EDICOLA

DELLA STAZIONE effettua e riceve bonifici per l’estero Piazza della Repubblica Isernia

la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista

Per acquistare il libro

336 pagine € 19,90

CAMPOBASSO Via Gorizia, 42 ‐ presso La Gazzetta del Molise dal Lunedì al Venerdì ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via Lombardia ISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.438918 ‐ commerciale@lagazzettadelmolise.it



Isernia

15 12 gennaio 2013

Il Comune di Isernia in vetta per la trasparenza sulle erogazioni Pochi gli enti locali italiani che si sono allineati alle direttive del governo sulla questione Il Comune di Isernia è fra le poche pubbliche amministrazioni italiane che, dallo scorso 1° gennaio, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 18 del Dl 83/2012, stanno dando effettiva pubblicità alle erogazioni di denaro per qualunque titolo disposte. L’ente di palazzo San Francesco lo aveva previsto già dalla fine dello scorso giugno, attraverso un articolo pubblicato dal quotidiano telematico comunale “Isernia Informa” (articolo leggibile al link www.comune.isernia.it/isernia_informa/da%20dicembre%202010/Città_News_30.giugno.2012.htm). L’edizione odierna del giornale economico “Italia Oggi”, in un pezzo a firma di Matteo Barbero, affronta l’argomento e afferma che «finora sono relativamente pochi gli enti (sia centrali che locali) che si sono adeguati». Il Comune di Isernia lo ha fatto, rendendo consultabili gli atti tramite un apposito link della homepage del sito web istituzionale, alla voce “determine”. Per garantire il pieno regime, però, occorrerà ancora un breve periodo di rodaggio, giacché le informazioni da inserire obbligatoriamente sono numerose e spesso diversificate. Il servizio, tuttavia, è già operativo e disponibile online per gli utenti.

L’indirizzo.

Il fatto. A Scapoli gli esiti della ricerca etnocoreografica

La biblioteca Romano facilita con il web le iscrizioni scolastiche

Zampogna molisana, i risultati di una ricerca

Il Ministero dell’Istruzione ha reso noto che, per l’anno scolastico 2013/14, le iscrizioni alle prime classi delle scuole statali di ogni ordine e grado dovranno compiersi in modalità «on line», tramite collegamento al sito del MIUR, nel periodo compreso tra il 21 gennaio e il 28 febbraio 2013. Per agevolare coloro che non dispongono di una connessione al web, la Biblioteca comunale “Michele Romano” renderà accessi bili, con precedenza per chi dovrà compiere le menzionate procedure di iscrizione, alcune postazioni internet attive presso la mediateca. Il servizio è gratuito e disponibile dal lunedì al venerdì, dalle ore 16 alle ore 19, presso la sede della biblioteca comunale, in piazza Santa Maria n. 5 di Isernia (Complesso di Santa Maria delle Monache).

SCAPOLI. Si terrà oggi, presso la Sala Polivalente del Comune di Scapoli, alle ore 11:00 la presentazione dei risultati del progetto intitolato “Ricerca Etnocoreografica sulla Zampogna Molisana”, lavoro che si è potuto realizzare grazie ad un finanziamento della Regione Molise che ha inteso promuovere questa attività culturale. La giornata è organizzata dal COMUNE di SCAPOLI e la Cooperativa Consulenza e Lavoro che ha curato tutte le fasi del progetto: dalla formulazione delle ipotesi di studio alla realizzazione della pubblicazione finale affidata materialmente alla Volturnia Edizioni. I lavori di ricerca sono stati svolti in un arco

temporale di quasi un anno e hanno visto impegnate due ricercatrici, Paola Grieco e Stefania Izzi, che hanno approfondito gli studi sullo strumento con particolare riguardo al suo uso nel mondo della pastorizia, a quello delle feste religiose e dei riti campestri. I partecipanti alla giornata saranno accolti dal Sindaco Renato Sparacino, che ha messo a disposizione ogni risorsa del Comune e dall’Assessore Filoteo Di Sandro che concluderà i lavori. Al centro vi sarà la relazione dell’Etnomusicologo Giuseppe Mauro mentre il moderatore dei lavori sarà l’ATTORE Stefano Sabelli che avrà il compito di legare i vari interventi.


16

Termoli

12 gennaio 2013

Il punto. La Flai Cgil e la segreteria regionale sindacale chiedono l’applicazione piena degli accordi

“Chiarezza sullo Zuccherificio perché si rischia la chiusura” TERMOLI. Sulla vicenda dello Zuccherificio, intervengono i segretari della Cgil regionale Erminia Mignelli e della Flai nazionale, Ettore Ronconi. "Sulla vertenza dello zuccherificio del Molise, intravediamo un silenzio assordante che inizia fortemente a preoccuparci. A seguito di discussioni, confronti e sacrifici effettuati dai lavoratori, si è arrivati alla definizione di accordi sindacali sofferti, ma che individuano soluzioni per tutti i lavoratori coinvolti. Gli accordi realizzati hanno necessità da parte di tutti i soggetti che li hanno sottoscritti, ognuno per gli impegni che hanno assunto, di essere portati a conclusione. In gioco ci sono due aspetti irrinunciabili per la CGIL tutta: futuro e prospettiva della filiera produttiva imperniata sulla produzione dello zucchero in Molise e nel Meridione e difesa dei livelli occupazionali sia per i lavoratori diretti che indiretti legati all’indotto e alle attività legate alla produzione saccarifera e bieticola. L’accordo sottoscritto presso la Regione Molise in data 22 ottobre 2012, dagli Assessori della Giunta Regionale, dalla New Company, dallo zuccherificio del Molise S.p.A. in concordato preventivo rappresentato dal Commissario giudiziale nominato dal tribunale di Larino, ha necessità di essere gestito, nell’ambito dei percorsi che lo stesso accordo stabilisce e soprattutto negli impegni che l’accordo prevede. L’accordo prevede la totale ricollocazione dei lavoratori presso la Newco, a fronte delle postazioni lavorative che si liberano attra-

verso un processo di gestione dei lavoratori che saranno accompagnati al requisito pensionistico attraverso lo strumento dell’adesione volontaria, tra l’altro già avvenuto da parte dei lavoratori, che con grande senso di responsabilità hanno assunto la suddetta decisione. Per gestire la copertura delle postazioni lavorative necessità che, sia il Commissario giudiziale, sia l’Amministratore delegato della Newco, devono dare inizio all’apertura della procedura di mobilità. Cosa si aspetta? Quali autorizzazioni servono per gestire un accordo già sottoscritto? Ogni rallentamento alla definitiva conclusione dell’accordo rischia di determinare confusione, dubbi e inutili discussioni. Sarà necessario avviare immediatamente la fase del confronto e definire in maniera completa tale questione. Lo ribadiamo, servono atti ufficiali in conseguenza dell’applicazione delle vigenti norme regolate per legge. Il secondo aspetto è di prospettiva. La continuità dell’attività produttiva dello zucchero, attraverso l’affitto del ramo d’Azienda effettuato dalla Newco, devono essere cedute attraverso la vendita del ramo d’Azienda. L’accordo che abbiamo sottoscritto è finalizzato a ricostruire una vera e seria prospettiva produttiva dell’impianto di Termoli. I sacrifici fatti dai lavoratori sono finalizzati ad avere una prospettiva occupazionale certa per il prossimo futuro, il buon esito del concordato preventivo è legato alla cessione e vendita delle attività dello zucchero. Riportiamo di seguito un estratto della relazione al concor-

dato preventivo: “la dismissione dell’intera quota di partecipazione della NEWCO, sarà ceduta con procedura di evidenza pubblica, nella fase successiva all’ammissione del concordato e comunque prima dell’avvio della campagna saccarifera del 2013, che di norma inizia al più tardi nel mese di marzo/aprile, per consentire la continuazione dell’attività d’impresa con un operatore industriale qualificato del settore, salvaguardando i livelli occupazionali, gli interessi dei creditori, dell’indotto e preservando quanto più possibile il valore stesso dell’Azienda.” Il futuro dello zuccherificio del Molise è racchiuso nelle suddette sette righe, settantatré parole che possono fare la differenza tra una prospettiva occupazionale per i prossimi anni o l’assenza completa di futuro in una Regione martoriata dalla crisi economica e industriale che al momento non da nessuna opportunità. Marzo/aprile 2013 sono alle porte, vi è la necessità di determinare un programma ampio, per adempiere le necessità di una manutenzione degli impianti fatta con dovizia e professionalità, aumentare la capacità e la quantità delle semine e l’approvvigionamento complessivo delle materie prime. Le procedure di avvio del bando pubblico per esperienza sappiamo essere complesse, l’individuazione di un operatore del settore che sappia fare accordi con i bieticoltori, che sappia fare zucchero, che conosca il mercato, la tecnologia necessaria e che soprattutto garantisca gli

attuali livelli occupazionali, non si improvvisa. Domanda: Quando si avvia la procedura di cessione delle attività inerenti la produzione dello zucchero? Non realizzare la campagna saccarifera anno 2013, sarebbe un suicidio programmato, abbiamo lottato perché questo non avvenisse nel 2012, è palese che metteremo altrettanta energia perché non accada nel 2013. Il movimento sindacale non può stare alla finestra, è vero che ci troviamo di fronte ad un interlocutore che è espressione del tribunale di Larino, ma è evidente che tenteremo tutte le strade Istituzionali possibili per garantire uno svolgimento veloce e in linea con gli obiettivi legati alla prospettiva produttiva e occupazionale dello zuccherificio del Molise. Tra l’altro vogliamo porre l’accento che a nome e per conto dei lavoratori che rappresentiamo vorremmo indicare maggiori vincoli produttivi sulle attività legate allo zucchero per l’operatore industriale che dovrà acquisire le attività dello zuccherificio. In particolare nel bando di vendita dovrà essere presente il vincolo di produrre zucchero nel sito produttivo di Termoli, indicando un periodo congruo del rispetto del vincolo stesso. Nell’intento di avere un ruolo propositivo - chiudono i due esponenti sindacali - invieremo a breve una richiesta unitaria d’incontro al Commissario giudiziale e alla Newco per esaminare con attenzione le problematiche poste e determinare le intese necessarie".


Termoli

17 12 gennaio 2013

Il fatto. L’insetto ha già attaccato il patrimonio palmicolo pubblico e privato

Montenero, il Comune apre la ‘caccia’ al punteruolo rosso

MONTENERO DI BISACCIA. A seguito di azioni di monitoraggio effettuate dal Servizio Fitosanitario della Regione Molise, è stata riscontrata sul territorio del Comune di Montenero di Bisaccia la presenza di alcuni esemplari di “Punteruolo Rosso delle Palme” (Rhynchophorus Ferrugineus). Al fine di contrastare la diffusione del “Punteruolo Rosso” e salvaguardare il patrimonio palmicolo pubblico e privato, nonché l'incolumità pubblica a causa del rischio di caduta al suolo delle foglie di piante infestate e debilitate, è necessario che anche i privati proprietari provvedano alle dovute azioni di profilassi ed all’attuazione di tutte le procedure prescritte in merito. Per tale ragione il Sindaco Nicola Travaglini ha emesso nella mattinata di oggi un’Ordinanza attraverso la quale viene intimato a tutti proprietari di terreni su cui esistono palme, ai vivaisti e a tutti gli operatori del settore, di effettuare sistematicamente i seguenti controlli su ogni esemplare posseduto: 1. Controllare l’eventuale anomala inclina-

zione delle foglie apicali rispetto al portamento naturale della specie per cui in una palma infestata la chioma assume un riconoscibile portamento ad ombrello aperto; 2. Verificare la presenza di evidenti erosioni superficiali alla base delle foglie; 3. Verificare la presenza di bozzoli creati dal parassita; 4. Verificare la presenza di esemplari adulti (dal caratteristico colore marrone/ruggine) del coleottero; 5. In caso di esecuzione di potatura o pulizia di esemplari di palma, detti interventi dovranno limitarsi esclusivamente all’eliminazione delle foglie secche, curando di non provocare lesioni e/o ferite che portino allo scoperto parti verdi, le quali rappresentano fonte di attrazione ed ingresso dei parassiti in questione; in ogni caso la superficie di ogni taglio dovrà essere opportunamente protetta con prodotti antiparassitari adeguati. In caso di abbattimento o distruzione della palme infestate dal parassita il possessore, a qualsiasi titolo, della pianta dovrà documentare l’avvenuto smaltimento secondo le vigenti disposizioni normative in materia, ricorrendo a ditta di propria fiducia specializzata nelle attività di abbattimento, distruzione, trasporto, smaltimento. E’ altresì fatto obbligo ai proprietari di segnalare al Servizio Fitosanitario Regionale – Via A. Morrone, 48 – 86035 Larino (CB) – Tel. 0874824617, Fax 0874-824617, ogni nuova posa a dimora di palme avvenuta nell’ambito dei giardini privati, al fine di poter procedere ai controlli del caso da parte dell'autorità fitosanitaria preposta.

La manifestazione.

La Fiera delle novità e occasioni sarà inaugurata questa mattina Inaugurerà questa mattina, sabato 12 gennaio, la nona edizione della “Fiera delle novità e delle occasioni” il primo grande appuntamento del 2013 in chiave fieristica. Organizzata dalla Coop. UNI.COM.M con il patrocinio del Comune di Termoli, l’evento, che apre ufficialmente l’anno delle grandi Fiere in Molise, si svolgerà da sabato 12 a domenica 20 prossimi nel polo fieristico temporaneo di Piazza del Papa. Diversi gli appuntamenti a corollario della kermesse che, a partire da domenica pomeriggio, con l’intrattenimento fornito dai clown, prevede degustazioni guidate dei più caratteristici prodotti tipici regionali, in collaborazione con le attività locali, come il brodetto di pesce termolese, o la mozzarella di bufala. Gli stand che verranno allestiti secondo una logistica differente rispetto alle scorse edizioni, oltre alle già presenti categorie merceologiche dell’enogastronomia, del vestiario, dell’elettro-

nica, delle nuove tecnologie, dello svago e del divertimento, ospiterà anche l’angolo dedicato ai matrimoni. La novità che ha visto il suo felice esordio nell’ultima Fiera d’Ottobre di Larino, viene ripresentata anche a Termoli a sancire un’apertura convinta verso questo settore da parte dell’Organizzazione. Una dieci giorni ricca di intrattenimento e convivialità in un clima di grandi offerte e novità per una dele Fiere più importanti attualmente in calendario nel Centro Italia. Rinnovando l’invito all’inaugurazione prevista per sabato mattina alle ore 11.00 alla presenza delle più alte cariche politiche locali e regionali, ricordiamo che la fiera resterà aperta dal 12 al 20 gennaio dalle ore 15.00 alle ore 21.00 eccezion fatta per il sabato e la domenica, quando sarà possibile visitare gli stand dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 21.00 e che l’ingresso è rigorosamente gratuito.

Campomarino.

Cordisco: “La scelta degli scrutatori sia la più aperta” Una lettera aperta al sindaco di Campomarino è stata inoltrata dal consigliere del Pd, Vincenzo CORDISCO in qualità di Consigliere Comunale e Capogruppo del Partito in merito alla questione degli scrutatori. "Il bando che consentiva ai cittadini interessati di presentare domanda, entro lo scorso mese di novembre, per essere inseriti nell’albo comunale per gli scrutatori di seggio; premesso che fino al 2005 la nomina degli scrutatori avveniva per sorteggio casuale tra gli elettori iscritti nell'Albo unico e che, successivamente, con l’entrata in vigore dell’art. 9 della legge n. 270/2005 - meglio conosciuta come legge Calderoni - la scelta viene attribuita ad una apposita commissione elettorale comunale, composta dal sindaco e da quattro consiglieri comunali, determinando così, di fatto, in maniera maggiore rispetto agli anni passati la logica della discrezionalità e della spartizione. Ciò nonostante, nulla vieta che alla scelta degli scrutatori da parte della Commissione elettorale si giunga tramite la procedura del sorteggio, a condizione unica che vi sia il consenso di tutti i membri della prefata Commissione. Essendo la nomina degli scrutatori una modesta occasione di guadagno per i giovani, ma anche di prendere coscienza che è necessario diventare protagonisti partecipando a queste attività, chiedo, visti i prossimi appuntamenti elettorali di febbraio 2013, di procedere ad una revisione totale dell’albo, affinché sia attendibile rispetto ai nominativi iscritti che ne abbiano ancora interesse. Propongo e sollecito proprio per evitare la logica della spartizione che, per l’immediato futuro, si proceda alla designazione degli scrutatori tramite sorteggio, trasparente, pubblico e garantito, al fine di consentire a tutti di partecipare nelle stesse condizioni ed avere la possibilità di essere nominati. Non a caso in migliaia di comuni d’Italia si procede con il sorteggio ed è di tutta evidenza che dobbiamo impegnarci a fare in modo che alla cultura della discrezionalità e della spartizione si sostituisca quella della trasparenza. Per tutto ciò urge un immediato intervento del Sindaco e si chiede anche di applicare un corretto principio di alternanza nella nomina degli scrutatori, attraverso il quale chi sia stato nominato nelle scorse tornate elettorali non abbia priorità nelle successive, dando così la possibilità a tutti di partecipare. Le richieste e proposte così come formulate, attengono al buon senso e ad una gestione più trasparente di un servizio che deve essere civile e non certo politicizzato".


18

Spettacolo

12 gennaio 2013

Teatro al Fulvio

Martedì “Assassini puntualissimi” per la Frentania teatri

Le ragazze del Coyote Ugly Il film uscito nel 2000, ha creato un’intera schiera di emuli, e ragazze che ne hanno fatto un lavoro. Il “Coyote Ugly”, il bar di Lil nel film di David McNally, è un posto in cui la musica e i drink vanno di pari passo. Ballare e servire bevande, in piedi sul bancone del bar, diventa l’attrazione della serata. Stasera le “Ragazze del Coyote Ugly” saranno ospiti alla discoteca Alexander. Saranno loro a rendere calda l’atmosfera, con balli e performance dall’alto del banco bar. L’Alexander ha due piste, quella commerciale e quella house, sala fumatori, parcheggio riservato, possibilità di prenotare un tavolo sui palchetti. Informazioni 087461123 337667648.

Animazione sexy a ritmo di musica questa sera alla discoteca Alexander

GUGLIONESI - Secondo spettacolo in cartellone per la stagione teatrale al Fulvio di Guglionesi, realizzata dalla “Frentania teatri” martedì prossimo. In scena “Assassini puntualissimi”, di Riccardo Pazzaglia, con Massimiliano Pazzaglia, Gioia Montanari, Enzo Storico, Fabio Farronato, Priscilla Micol Marino. Ingresso euro 15,00. Info 3894390397.

Prazak quartet al Savoia CAMPOBASSO - Oggi alle 18.30, prende il via la seconda parte delle stagione concertistica (abbonamento euro 50,00) dell’associazione “Amici della musica”. Sul palco il Prazak quartet: Pavel Hula (violino), Vlastimil Holek (violino), Josef Kluson (viola), Michal Kanka (violoncello). Musiche di Haydn, Mozart, Dvorak. Ingresso euro 12,00. Apertura botteghino ore 18.00. Info 0874416374. Prossimi concerti: 19 gennaio, Barry Douglas; 26 gennaio, orchestra d’archi “I solisti di Perugia”; 9 febbraio, quartetto Tartini; 23 febbraio, Orchestra sinfonica abruzzese; 2 marzo, duo Janigro; 9 marzo, Orchestra sinfonica abruzzese; 16 marzo, Marco Grisanti (pianoforte) e Asuka Sezaki (violino).

Al Kamaloca il sabato si colora di rosa CAMPOBASSO - “Ladies pink party” è la serata del Kamoloca di oggi. Tutte le ragazze che indosseranno un capo d’abbigliamento rosa, avranno diritto all’ingresso gratuito per tutta la notte. In consolle Pietro Rama e Marco Pasqualone. Il Kamaloca realizza ancvhe il venerdì dance. Informazioni 3394825 791.

Serata universitaria CAMPOBASSO - Molto variegata la proposta del Move club (via Garibaldi). Martedì 15 gennaio torna la serata universitaria “Tuesday on fire”. Ingresso euro 7,00. Entro l’1.30 euro 5,00 con drink.

Mojito party

Energy night in the club

MIRABELLO - Oggi al pub Coyote Ugly, si terrà la serata “Mojito party”. Il nuovo locale (ex Millenium), ha inaugurato a fine dicembre ed ora sta creando una serie di eventi per i weekend a venire. Stasera il dj set è curato dal veterano Charles Papa. Domani sarà “Carribean party”, serata caraibica con la scaletta di Tony B. Info 3394363025.

ISERNIA - Nella nuova proposta della notte ad Isernia, il nuovo club è il Big Apple, luogo in cui l’after dinner è la scelta del sabato. Il Big Apple trova nel Kles Five, il partner del pre serata, per ogni evento realizzato. In questo modo, si indirizza la movida creando un percorso dal quale il cliente, trae un pacchetto completo che soddisfa tutte le esigenze del doppo cena. Oggi è la serata “Energy Night in the Club”. Dopo il Kles Five al Big Apple in consolle Larry, Diego Capece, Pietro Mucciarone.

Oggi a Bojano

La prima del teatro comunale BOJANO - Il cartellone 2013 del teatro comunale di Bojano, messo su dalla Compagnia stabile del Molise, prende il via questa sera. Il primo spettacolo previsto è “Amleto a pranzo e a cena”. Saranno cinque in totale gli eventi in programma: il 2 febbraio “Il matrimonio può attendere”, il 19 febbraio “Donna abitata da memoria”, il 14 marzo “Gli uomini preferiscono le tonte”. Si chiude il 20 aprile con l’allestimento degli allievi del laboratorio teatrale della CSDM “Il soldato sbruffone”. Abbonamento euro 50,00, ingresso euro 12,00. Info 3498779800.


ANNO IX - N° 08 - SABATO 12 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Volley femminile, serie B2: questa sera il derby tra Nuova Pallavolo Cb e Isernia Arriva alla penultima di andata l’appuntamento con il derby tra Nuova Pallavolo Campobasso ed Europea 92. Questa sera, infatti, alle ore 18.00, nella palestra di Villa De Capoa del capoluogo di regione va in scena l’attesa sfida tra “cugine” proposta dal girone H del campionato di serie B/2 femminile. Guardando la classifica, sembrerebbe una partita dal pronostico chiuso, visto che la compagine isernina occupa il quinto posto con 21 punti (sette vittorie contro quattro sconfitte), a ridosso della zona play-off distante solo due lunghezze, mentre la squadra campobassana è ultima, con lo “zero” nella casella dei punti e delle vittorie. Ma si sa che i derby hanno sempre una storia a parte che a volte riesce a ribaltare i pronostici, con fattori emotivi che a volte riescono ad influenzare le effettive differenze tecnico-tattiche. E’ su questo che sicuramente punta la Nuova Pallavolo Campobasso per provare a fare uno “scherzetto” all’Europea 92 e a provare ad assaporare il primo successo. A pag. 22

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Csi, domani l’ultima prova di corsa campestre Si correrà domani 13 gennaio 2013 in località “PIANA DEI MULINI” comune di Colle D’Anchise, l’ultima delle quattro prove di corsa campestre della fase provinciale CSI; questa, inserita nel programma nazionale del XVI° Campionato di JOY-CUP di Corsa campestre 2012-2013, avrà inizio alle ore 9.45 si svolgerà in coincidenza con la prima prova dei Campionati Regionali Individuali FIDAL. Si ricorda, inoltre, che possono partecipare alla manifestazione, società ed atleti affiliati e non al CSI. Si raccomanda massima puntualità. A pag. 22



21

Sport

12 gennaio 2013

Lega Pro - Seconda Divisione

Campobasso, è tempo di reagire Gara di fondamentale importanza quella di domani per il Campobasso che è atteso all’ennesimo scontro diretto. Dopo aver perso gli ultimi due, con Melfi e Hinterreggio, i rossoblù sono intenzionati ad invertire rotta e ritrovare quella strada che gli aveva consentito di portarsi in posizioni meno pericolose di classifica. Ora la situazione è nuovamente deficitaria ma c’è l’opportunità di rifarsi sotto conquistando l’intera posta in palio nel match di domani. Al Selva Piana, per la prima gara del nuovo anno davanti al proprio pubblico, il Campobasso riceve l’Arzanese. La compagine campana do-

I rossoblù non possono fallire lo scontro diretto di domani contro l’Arzanese: problemi di formazione per mister Vullo vrebbe essere alla portata visto che in classifica generale è avanti di 8 lunghezze (6 senza penalizzazione). La squadra di Rogazzo è a quota 23, frutto di 6 vittorie e 5 pareggi: 7 sono state, invece, le sconfitte. I campani sono tra i più prolifici della zona bassa con 24 gol realizzati; 27 le reti subite per una media inglese di -10. Fuori casa l’Arzanese ha un cam-

mino mediocre avendo vinto solo 2 volte e pareggiato altrettanto, mentre 5 sono state le sconfitte. I campani sono reduci dalla sconfitta interna patita contro l’Aprilia e per questo domani cercheranno il riscatto. Di fronte, però, troveranno una squadra, quella molisana, che è quasi all’ultima spiaggia e che non può permettersi passi falsi. Mister Vullo

Mister Vullo

è alle prese con alcuni problemi di formazione: non dovrebbero farcela Konate e Lacheheb, entrambi alle prese con problemi muscolari, mentre lo staff tecnico spera di recuperare in tempo utile capitan Minadeo. Mancherà, poi, lo squalificato Pascucci. In avanti, dunque, dovrebbe essere confermata la coppia Majella-Fella, con Di Vicino che

dovrebbe agire alle loro spalle. Ad ogni modo tutti i dubbi di formazione saranno sciolti solo durante la rifinitura di questa mattina, al termine della quale sarà diramata la lista dei convocati. Ad arbitrare la gara tra Campobasso e Arzanese sarà il sig. Giovani di Grosseto, coadiuvato da Agostini di Frosinone e Pellegrini di Roma 2.

STATISTICHE CAMPOBASSO (-2)

Esordio casalingo per bomber Majella che tornerà a calcare il Selva Piana

Majella

PT

G

V

N

P

GF

GS

MI

15

18

4

5

9

15

25

-14

ARZANESE PT

G

V

N

P

GF

GS

MI

23

18

6

5

7

24

27

-10

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 19^ GIORNATA - GIRONE B Gara

Arbitro

Assistente 1

Assistente 2

Aprilia - Foligno

Di Ruberto (Nocera Inf.)

Trasarti (Teramo)

Pollaci (Palermo)

Borgo a B. - Hinterreggio

Fanton (Lodi)

Menicacci (Viterbo)

Argentieri (Viterbo)

Campobasso - Arzanese

Giovani (Grosseto)

Agostini (Frosinone)

Pellegrini (Roma 2)

Fondi - Aversa N.

Marchesini (Legnano)

Camilluci (Macerata)

Bellagamba (Macerata)

Gavvorano - Teramo

Ceccato (Bassano del Grappa)

Toffanin (Padova)

Margani (Latina)

Martina F. - Poggibonsi

Colarossi (Roma 2)

Opromolla (Salerno)

Oliviero (Ercolano)

Melfi - V.Lamezia

Zappatore (Taranto)

De Meo (Foggia)

Quitadamo (Modena)

Pontedera - L’Aquila

Baldicchi (Città di Castello)

Gosti (Perugia)

Malacchi (Perugia)

Salernitana - Chieti

Bellotti (Verona)

Pugi (Prato)

Benedettino (Bologna)

BERRETTI

Turno di riposo per i lupetti di Rienzo Per la 1^ giornata del girone di ritorno del campionato Nazionale Dante Berretti i lupetti osserveranno il turno di riposo. I molisani avranno l’opportunità di lavorare alacremente per affrontare nel miglior modo possibile la seconda parte di campionato. Il girone di andata è stato chiuso male con la sconfitta con il Foligno che la squadra di Rienzo vorrà riscattare già sabato prossimo quando è in programma la trasferta di Teramo. L’obiettivo per il 2013 è quello di migliorare ancora la classifica.

CLASSIFICA AVELLINO FROSINONE FOLIGNO LATINA PERUGIA APRILIA TERAMO FONDI BENEVENTO CAMPOBASSO ARZANESE CHIETI L’AQUILA AVERSA N. ASCOLI

31 29 28 27 25 23 21 20 17 16 16 15 13 11 0


22 12 gennaio 2013

Sport

Volley femminile, serie B2

Questa sera l’atteso derby Alla palestra di Villa De Capoa, ore 18.00, si affronteranno a Nuova Pallavolo Campobasso e l’Effe Sport Isernia Arriva alla penultima di andata l’appuntamento con il derby tra Nuova Pallavolo Campobasso ed Europea 92. Questa sera, infatti, alle ore 18.00, nella palestra di Villa De Capoa del capoluogo di regione va in scena l’attesa sfida tra “cugine” proposta dal girone H del campionato di serie B/2 femminile. Guardando la classifica, sembrerebbe una partita dal pronostico chiuso, visto che la compagine isernina occupa il quinto posto con 21 punti (sette vittorie contro quattro sconfitte), a ridosso della zona play-off distante solo due lunghezze, mentre la squadra campobassana è ultima, con lo “zero” nella casella dei punti e delle vittorie. Ma si sa che i derby hanno sempre una storia a parte che a volte riesce a ribaltare i pronostici, con fattori emotivi che a volte riescono ad influenzare le effettive differenze tecnico-tattiche. E’ su questo che sicuramente punta la Nuova

Pallavolo Campobasso per provare a fare uno “scherzetto” all’Europea 92 e a provare ad assaporare il primo successo. Ma è proprio sul fattore emotivo che la dirigenza pentra ha esortato le giocatrici agli ordini di coach Nello Caliendo a porre la massima attenzione. Peraltro, la gara di questa sera farà sicuramente un effetto

Gara, sulla carta, senza storia visto che le pentre sono a ridosso della zona play off, mentre la squadra del capoluogo è ultima in classifica

Lucia De Soccio della Nuova Pallavolo Campobasso

particolare su Valeria Carlozzi, opposto della formazione isernina, campobassana e cresciuta proprio nel vivaio della Nuova Pallavolo, che, quindi, torna da “ex” nella sua città. “Sappiamo che un derby può creare sorprese di ogni genere, ma noi dobbiamo restare concentrati e pensare solo alla partita e al fatto che ottenendo la vittoria piena possiamo dare continuità ai risultati positivi ed avvicinarci ulteriormente alle zone nobili della classifica. Le ragazze sono ben coscienti che il clima sarà quello classico del derby – afferma Mauro De Toma, presidente del club pentro – ma al tempo stesso sanno che se giocano come hanno fatto nelle ultime uscite possono competere con chiunque, anche con le squadre che occupano i primi posti in graduatoria. Ci tengo comunque a sottolineare come sia bello tornare a disputare questi incontri tra formazioni della stessa regione, dopo alcuni anni in cui non è stato possibile: è un buon segnale per il movimento pallavolistico del Molise”. L’Europea 92 si presenterà a Campobasso al gran completo, con Caliendo che, di conseguenza, dovrebbe schierare in partenza il sestetto-base, formato da Annalisa Mileno palleggiatrice, Valeria Carlozzi opposto, Marianna Tomassetti e Filomena Afeltra centrali, Morena Muzzo e Lucia D’Ercole schiacciatrici, Daniela Boffa libero, con Mariangela Tretola, Marta Dmytryskyn, Dina Salpietro, Ilaria Fraraccio, e Greta Gasbarro in panchina. A dirigere l’incontro gli arbitri Vito Angiulli e Gianfranco Plantamura entrambi di Bari.

Serie D, girone F – 19^ giornata. Amiternina-Sambenedettese Angolana-Città di Marino Maceratese-Vis Pesaro San Cesareo-Termoli Jesina-Ancona Astrea-Civitanovese Agnonese-Celano San Nicolò-Fidene Isernia-Recanatese

Catona di Reggio Calabria oggi Amabile di Vicenza Provesi di Treviglio Alfarè di Mestre D’Apice di Arezzo Palermo di Bari Moretti di Foligno Perrotti di Camerino Bercigli di San Giovanni Valdarno

Caliendo coach dell'Effe Sport

Serie D, girone F – 19^ giornata.

Csi, si correrà domani l’ultima prova di corsa campestre Si correrà domani 13 gennaio 2013 in località “PIANA DEI MULINI” comune di Colle D’Anchise, l’ultima delle quattro prove di corsa campestre della fase provinciale CSI; questa, inserita nel programma nazionale del XVI° Campionato di JOY-CUP di Corsa campestre 2012-2013, avrà inizio alle ore 9.45 si svolgerà in coincidenza con la prima prova dei Campionati Regionali Individuali FIDAL. Si ricorda, inoltre, che possono partecipare alla manifestazione, società ed atleti affiliati e non al CSI. Si raccomanda massima puntualità.


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Sei irritabile: i Luminari causano oscillazioni d'umore. Forse devi sciropparti le osservazioni irritanti dei familiari, della dolce metà, della suocera, se c'è. Pensa ai lati positivi di questa giornata: Giove e Marte affermano che nel lavoro le novità sono interessanti. Complicata la vita a due, i fidanzati prendono tempo: Venere contraria solleva timori, incertezze. Toro - Venere, alimenta i pensieri maliziosi, chissà che cosa hai in mente tu. Aspetta stasera, prima viene il dovere. I chiarimenti con un superiore, le intese oltreoceano, la nascita di nuove alleanze sono nel menù di Mercurio, abile, lungimirante, come te. Giove migliora le entrate economiche. Serata mondana, tanti gli inviti degli amici. Amore ed eros: come piace a te! Gemelli - È una buona giornata per riflettere sulle prossime mosse. Sai di dover intervenire in alcune situazioni per dare una spintarella a qualcosa che è bloccato: Giove è grandioso, conta pure sul suo aiuto. La Luna rivela che sei nostalgico per un'ex fiamma, puoi tornare all'attacco. Marte giura che sei sensuale: sotto i piumoni della camera da letto, sei un bocconcino appetibile. Cancro - Sei sensibile, una persona eccezionale, forse un po' misteriosa. Sei in grado di percepire ogni sfumatura di ciò che accade intorno a te: dalle tensioni, alla benevolenza. I Luminari sono dispettosi, creano insoliti stati d'animo, rischiano di sollevare polemiche in casa. Nel lavoro sei affidabile: Saturno ti regala abilità, concretezza. Amori agitati come Venere! Leone - Venere in sesta casa migliora la salute, la silhouette, lo charme. Mercurio, invece, segue come meglio non si può il lavoro in ufficio, le attività di routine. Coi soci, i collaboratori, modera i toni Marte, altrimenti solleva un polverone. Sport: evita le attività troppo pensanti, l'energia non abbonda. Cresce la serenità familiare: il Sole è calmo, mansueto. Eros al palo!

AGENDA

Scorpione - In alcune situazioni professionali devi ancora scegliere. Individui la strategia migliore, eviti i passi falsi. Se qualcosa non va come speri tranquillo: Mercurio propone vantaggi strepitosi, svolte importanti. La Luna offre una serata mondana, musica per i single in cerca della mezza mela. Venere difende la tua storia d'amore; Plutone accende la carica erotica: che drago! Sagittario - Nelle storie ufficiali, per chi convive, è sposato, inizia la fase delle coccole roventi. Sai che vivere ogni giorno insieme non è facile, ciascuno ha le sue abitudini. Ma se c'è amore non si litiga per il dentifricio, per chi deve pagare le bollette. Marte è lungimirante, sensuale. Mercurio migliora il saldo in Banca. Non pensi all'amore? Esci con gli amici. Capricorno - Il Sole è fonte di vitalità, di luce per l'anima, di forza interiore. La Luna invece ti offre socievolezza, tanta simpatia. Giornata speciale per il lavoro, lo studio, le trattative da concludere. Giove segue il lavoro in ufficio: niente da dire, affronti le pratiche con abilità, il capo medita di darti una promozione. Eros e amore: Venere e Plutone si corteggiano! Acquario - Le novità ti trascinano. Giove è una guida saggia, non ti fa scegliere in base all'umore, ti impone riflessione, giudizio ponderato nelle decisioni. Giornata di svolte per i venditori: Urano allarga il portafoglio clienti, il fatturato. Saturno invece frena i carrieristi, la scalata al successo è rinviata. Dimenticanze: prendi appunti, Mercurio sa che sei sbadato. Amore: Venere è astiosa. Pesci - Mercurio ti rende intraprendente, audace, sei interessato ad un nuovo lavoro, a seguire un'attività diversa. Nettuno nel segno regala idee vincenti agli artisti, ai pubblicitari: estro e capacità sono sotto gli occhi di tutti. Saturno rivela che sei abile, autorevole, solido come una roccia. Serata mondana, la Luna offre divertimenti, tanti flirt. Venere difende l'amore, Plutone l'eros.

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno

ISERNIA Farmacia di turno

CARUSO Corso V. Emanuele II, 69 Tel. 0874.415360

DI TOMMASO C.so G. Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891

Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847

DI TORO (di appoggio) P.zza Gabriele, 32 Tel. 0874.311018

Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

CAMPOBASSO-ROMA

Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091

Municipio Tel. 0865.50601

Municipio 0874.4051

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Stazione Ferroviaria Tel. 892021

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno TRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Meteo

Vergine - Mercurio allarga gli orizzonti dei liberi professionisti, è eccellente se vuoi toccare nuovi traguardi. Marte nel sesto campo, invece, sostiene chi svolge un lavoro di ufficio. Solo i nativi lanciati in carriera subiscono il pressing di Giove, difficile scalare l'organigramma aziendale, per ora. I Luminari assicurano un'atmosfera felice in famiglia e proteggono l'amore! Bilancia - È nei momenti peggiori, quando senti di essere circondato da nemici e non da amici che qualcosa succede: Marte accende una luce magica, crea contatti insperati tra te e chi ti circonda. La Luna solleva malumori in famiglia. Venere congela la tua storia d'amore. Se c'è del buono non temere: l'astro rosso accende il fuoco della passione. Buone nuove dall'estero.

ORARI

Campobasso Mattino Pomeriggio

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 20:09(1) 18:28(1) 21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 12:11* 14:14* 15:20* 06:28* 07:27* 09:26* 14:10 15:53 17:00 07:27** 08:23** 10:08** 17:11 19:03 20:00 13:16 14:11 16:13 19:30 21:21 22:18 18:00 19:00 21:00 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 08:36 09:36 11:40 14:35 16:42 17:42 14:20 15:13 17:27 17:35 19:43 20:43 16:30** 17:26** 19:27** 19:35* 21:21* 22:30* 17:02* 17:57* 19:53* 20:35 22:38 23:32 19:30 20:39 22:54 * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica (1) NON si effettua il sabato

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per acquistare il libro

CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.438918 - commerciale@lagazze adelmolise.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.