ANNO VIII - N° 188 - DOMENICA 12 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
30.000 copie in omaggio
www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
L’Oscar del giorno a Isabella Astorri
L'Oscar del giorno lo assegniamo ad Isabella Astorri presidente dell'associazione a tutela dei Beni culturali che donerà al comune di Matrice, martedì mattina, il documento datato 9 gennaio 1889 con il quale la chiesa di Santa Maria della Strada veniva elevato a monumento nazionale. La Chiesa risale ad un documento del 1039 e la sua costruzione originariamente serviva come punto di riposo per i pellegrini in viaggio verso i santuari pugliesi. La cerimonia di martedì mattina presso la stessa Chiesa, vuole rafforzare il valore di questa preziosa architettura.
Il Tapiro del giorno a Nicola Rosato
Il Tapiro lo diamo al sub commissario alla sanità, Nicola Rosato. Sulla questione del rimborso degli alimenti aproteici ai pazienti con insufficienza renale, ha voluto usare il solito linguaggio burocratese cercando fare una distinzione impossibile sugli extra Lea e, quindi, a carico delle politiche sociali. Ma se questo assessorato fa parte di quello alla sanità non dovrebbe risolversi tutto all'interno della struttura regionale? O si vuole continuare a ragionare secondo compartimenti stagni che hanno prodotto solo disastri?
TAaglio lto
2 12 agosto 2012
LA PROPOSTA DI PIETRACUPA
L’appello a tutte le forze politiche affinché la Regione assuma decisioni importanti ma condivise
Un governo di emergenza per salvare il Molise di Anna Maria Di Matteo CAMPOBASSO. Un governo regionale di larga intesa che consenta al Molise di affrontare la crisi che sta avendo ripercussioni gravissime sull’intera economia. La proposta è del presidente del Consiglio regionale, Mario Pietracupa che ha chiesto la collaborazione a tutte le forze politiche affinché ci sia piena condivisione di scelte strategiche per il rilancio dell’intera regione. Presidente, la sua proposta, come era prevedibile, ha scatenato reazioni politiche all’interno dei due schieramenti. Perché il suo appello arriva proprio in questo momento? “Intanto voglio partire da una considerazione: sia chiaro che non intendo giudicare chi ha fatto il ricorso. La mia posizione è partita da un’esigenza, che non è quella di salvare la politica, perché è un argomento che non mi interessa, ma di salvare la regione. Viviamo un momento delicatissimo, particolare dove, di fatto, il governo centrale sta procedendo con decreto legge per imporci alcune situazioni che tra l’altro non condividiamo nemmeno. Il potere contrattuale delle Regioni diminuisce
La proposta è di governare per 18-24 mesi con obiettivi precisi e con una verifica a 6 mesi. Se falliremo tutti a casa sempre di più ed in Molise la cosa si amplifica all’ennesima potenza, essendoci questa situazione di incertezza giudiziaria. Le imprese e la società civile si aspettano soluzioni immediate, ma la Regione è comunque bloccata e non può operare a pieno ritmo. Tutto questo genera molta preoccupazione ed allarme”. Alla luce di questa situazione estremamente preoccupante lei ha rivolto un appello accorato a tutte le forze politiche. “Il senso è questo: prima di arrivare a vedere quale sarà il nuovo governo regionale, preoccupiamoci di vedere se riusciamo a trovare una intesa istituzionale che ci consenta di governare per un periodo determinato nel corso del quale fare riforme urgenti e destinare ogni sforzo a liberare risorse in termini economici”. Lei parlava di un periodo determinato. “Si, una sorta di governo di
Occorre procedere rapidamente con le riforme: meno enti sub-regionali, pochi CdA e procedure più snelle Chi non dovesse raccogliere il mio invito se ne assumerà le responsabilità. Noi andremo avanti
emergenza, con obiettivi ben precisi, nel quale tutte le forze politiche abbiano pari dignità. Un governo che dovrebbe durare 18-24 mesi, con una prima verifica a 6 mesi. Se gli obiettivi non saranno raggiunti si va tutti a casa, con il vincolo di non ricandidarsi alle prossime elezioni”. Quali sono gli obiettivi da raggiungere? “Devono essere obiettivi condivisi, che puntino alla realizzazione di riforme urgentissime che snelliscano al massimo le procedure. Non è più pensabile che ci sia questo incredibile numero di enti sub regionali, consigli di amministrazioni, nomine… Se vogliamo dare una svolta, questo è il momento di intervenire. E’ necessario fare riforme istituzionali che rivedano l’assetto complessivo della Regione, riordino che può essere anche quello dei costi della politica”. Lei dice che la Regione deve fare scelte coraggiose, incisive ma comunque condivise da tutte le forze politiche. “Certo. Dobbiamo uscire fuori dalle sabbie mobili del piano di rientro dal debito sanitario. E’ inaccettabile il fatto che continuiamo ad essere penalizzati. Dobbiamo subire l’onta del giudizio sempre negativo e critico da parte degli altri. Senza parlare, poi, dell’ingiustizia che i cittadini subiscono, costretti a pagare le tasse più alte d’Italia. Dobbiamo affrontare e risolvere il problema in un mese, non in un anno”. Come può essere possibile se fino ad oggi ciò non è stato fatto? “Io credo sia giunto il momento di sedere tutti attorno
ad un tavolo e capire. Dobbiamo proiettare la sanità sul territorio, dare servizi ai cittadini rispetto a quello che chiedono e che hanno il diritto di rivendicare ed eliminare tutti i fronzoli”. Pensa sia un progetto realizzabile? “Non ci vuole granché, ci vuole solo la buona volontà. Bisogna mettere da parte le mire individuali, anche legittime, di chi vuole essere protagonista politicamente e pensare un pochino all’interesse collettivo in maniera più realistica. Dobbiamo fermarci e capire che dobbiamo metterci insieme, destra, sinistra, centro e fare gli interessi i cittadini. Qui c’è un’emergenza che è mostruosa. La gente non sa come fare per sopravvivere e noi non possiamo più perdere tempo con le carte da bollo o con le schermaglie, fatte di insulti reciproci da brivido. Io sto tra la gente, per il mio ruolo istituzionale ma anche professionale, e percepisco questa si-
tuazione di estrema gravità”. A questo stato di cose già difficile si aggiunge l’incertezza dettata dai ricorsi elettorali. “Se si dovesse tornare alle urne, la mia preoccupazione è che ciò non avverrebbe in tempi brevi. Se tutto fosse nell’immediato, il problema non me lo sarei posto. Invece io non credo si torni al voto presto, perché i tempi saranno quelli previsti dalla legge. Alle nuove elezioni ci arriveremmo morti. Comunque, sia chiara una cosa: finché ci sarà questa situazione particolare io non parlerò di politica, ma solo a livello istituzionale e continuerò a farlo. Io non voglio salvare la politica, voglio salvare la mia gente”. Presidente, se il suo appello dovesse cadere nel vuoto? “Chi non riterrà di rispondere al mio invito pazienza, andiamo avanti. Ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità”.
TAaglio lto LA BOCCIATURA DI FRATTURA
3 12 agosto 2012
Il leader dell’opposizione chiude la porta al presidente del Consiglio
Intesa istituzionale? L’appello arriva in ritardo
Nessun ripensamento sul ricorso elettorale. Significherebbe lasciare Iorio a governare per altri quattro anni La maggioranza ha sempre fatto prevalere in aula la logica dei numeri Mi chiedo come si possa dare ancora fiducia a chi ha provocato il disastro
CAMPOBASSO. L’opposizione non se la sente di rispondere all’appello alla collaborazione rivolto da presidente del Consiglio Pietracupa. Il centrosinistra sbatte la porta alla maggioranza. Niente collaborazione, il tempo dei buoni propositi è scaduto. Ognuno si assuma la responsabilità delle proprie azioni. In sintesi sembra essere questa la posizione del centrosinistra in Consiglio regionale, ribadita dal leader dell’opposizione, Paolo Frattura che sull’argomento è stato categorico: nessuna collaborazione. Consigliere risponderete all’invito di Pietracupa? Cosa si sente di dire dinanzi a questa richiesta? “Mi sento di rispondere che l’appello è sicuramente tardivo, visto che ogni qualvolta si è trattato di discutere di temi salienti, alla fine è prevalsa la logica della maggioranza e ci siamo trovati in disaccordo su tanti aspetti. Sui temi che oggi sono particolarmente alla ribalta, in termini negativi, eravamo stati sempre puntuali nel sollevarne la drammaticità ed anche su questo, più che sentirci chiamare i soliti gufi, onestamente non abbiamo raccolto altro. Perciò oggi diventa veramente difficile immaginare di poter collaborare. La vedo veramente dura”. Eppure in Consiglio ci sono stati provvedimenti che comunque avete consentito di approvare. “Abbiamo sempre ribadito in Aula, con la massima trasparenza, che ci sono atti che abbiamo ritenuto validi, quando c’era la ordinarietà, per la gestione, siamo stati totalmente in linea. Però sulla Finanziaria siamo lontani anni luce. Allora che facciamo? Quando conviene si chiede la nostra partecipazione quando invece si pensa di avere i numeri si va avanti? Non è un modo giusto per chiedere la collaborazione”. Il presidente della Regione ha auspicato che i ricorsi vengano ritirati.
“Significherebbe lasciare Iorio a presiedere la Regione per altri quattro anni. Ci siamo candidati alternativa a questo stato di cose, abbiamo raggiunto un risultato eccezionale, abbiamo verificato una serie di incongruità nella proclamazione. Tutto questo è stato confermato. Credo che oggi sia un po’ tardi per fare questi ragionamenti”. Alla fine l’opposizione passerà per quella che non ha teso la mano alla maggioranza, che si è rifiutata di aiutare il Molise. Perché questo verrà fuori. “Rispetto ai temi, tranne in due sole occasioni, mi pare che questa maggioranza le questioni le abbia affrontate in assoluta autonomia, con la logica dei numeri che oggi in Consiglio ha. Adesso che si avvicina il 16 ottobre (data del pronunciamento del Consiglio di Stato sulla sentenza del Tar, ndr), ci ricordiamo di chiedere collaborazione? Il governatore dice di essere tranquillo. Oggi il tema è: pensiamo che questa classe dirigente sia in grado di affrontare le situazioni che ha determinato?” A cosa si riferisce? “Il disastro, oggi, nella maggior parte dei casi, è ascrivibile o meno a chi si trova a governare questa Regione? E’ casuale se noi non rispettiamo il piano di rientro dal deficit sanitario o è un fatto legato all’incapacità di pianificare e programmare? Se viene nominato un commissario che sostituisca il governatore per la programmazione vuol dire che Iorio non è all’altezza. Che fiducia possiamo avere noi nel continuare ad affidare la regione a chi è causa di questo disastro?” Il presidente Pietracupa ha sottolineato la necessità di procedere con urgenza alle riforme, con particolare riferimento agli entri subregionali. “Anche questo argomento l’abbiamo affrontato in campagna elettorale. Ci eravamo impegnati a farlo nei primi sei mesi. Oggi, a Ferragosto qual è la proposta? Quando ab-
biamo sollecitato la semplificazione, banale, con la riduzione tra tre ad un unico consorzio industriale, l’assessore Scasserra aveva detto che la proposta sarebbe stata pronta in quindici giorni. Sono passati otto mesi! Noi alla fine siamo i gufi, quelli che rinunciano… No! Noi stiamo lavorando seriamente affinché si facciano le cose. Ma in tutta onestà non mi sembra che al di là dell’emergenza, nella quale viene lanciato l’Sos, nei fatti ci sia questa determinazione”. Non crede si possa trovare un punto d’incontro su alcuni temi, come il riordino degli enti strumentali della Regione? “Il punto d’incontro è cosa diversa dal ritirare il ricorso. A parte il fatto che bisogna capire se si tratti o meno di atti urgenti ed indifferibili o di ordinaria amministrazione. Non dimentichiamoci che la sentenza del Tar, che ha annullato la proclamazione, è esecutiva. Io sono convinto che non siamo nemmeno nei pieni poteri per affrontare, oggi, questi temi”. Sembra di capire, dalle sue parole, che non esistano margini per una intesa istituzionale a cui Pietracupa faceva riferimento. “Io mi trovo ad essere accusato di inciucio con il centrodestra per aver offerto, con la massima trasparenza, la disponibilità ad affrontare le questioni drammaticamente esplose in Molise. Se da qui al 16 ottobre ci saranno proposte valide, sempre nel rispetto di una sentenza esecutiva, eccoci qui. Ma vediamole queste proposte”. Alla ripresa dell’attività del Consiglio regionale bisognerà fare il punto della situazione. “Mi auguro che superato il Ferragosto si possa essere operativi. Si tratta di lavorare per capire dove condurre il Molise. Ma al momento mi è difficile immaginare un percorso che possa portare ad una riforma condivisa della Regione”. amdm
TAaglio lto
4 12 agosto 2012
Il coraggio di Napolitano non paga nei sondaggi
Beppe Grillo lo incorona peggior presidente della Repubblica di sempre
50% 40% 30%
Napolitano stravince il sondaggio, lanciato da Beppe Grillo, volto a decretare quale sia stato il peggiore 10% presidente della Repubblica italiana. Il comico geno0 vese e fondatore del Movimento cinque stelle ha chiesto agli internauti di scegliere tra gli undici inquilini del Quirinale nell’era repubblicana il meno gradito. La rete non ha dubbi: è Giorgio Napolitano. Oltre seimila i votanti e 3544 le preferenze raccolte da re Giorgio. Secondo si piazza Francesco Cossiga, Response Response Chi è stato il peggior presidente della Repubblica? sgradito a 1213 partecipanti e terzo posto per Oscar percent Total Luigi Scalfaro con 1047 voti. 53,74% 22.579 Napolitano Graziati, diciamo così, i grigi De Nicola, Einaudi, Gronchi, Segni, Saragat e Leone, come pure i più fo18,36% 7.714 Cossiga cosi Pertini e Ciampi; dei primi sopravvive l’aria severa e non la memoria degli scandali, mentre dei se15,06% 6.328 Scalfaro condi appare intramontabile qualche episodio: come 9,00% 3.780 Leone condannare il Pertini ‘campione del mondo’ che gioca a scopone sull’aereo con Bearzot, di ritorno dalla fi1,33% 559 Ciampi nale mundial vinta nel 1982? Napolitano invece chiede riforme, sacrifici, esorta 0,99% 415 Pertini al cambiamento e Grillo ovviamente ironizza: "Per diventare presidente della Repubblica – scrive il co0,54% 225 Saragat mico – è necessario avere una certa età, meglio se 0,45% 190 Segni alle soglie della senescenza, essere di sesso maschile, disporre di una laurea (obbligatorio!), aver fatto mi0,33% 137 Gronchi litanza politica in un partito (Ciampi è l’eccezione che conferma la regola) e aver vissuto di stipendi 0,12% 49 De Nicola pubblici per quasi tutta la vita (Pertini muratore in Francia non fa testo). La laurea in giurisprudenza è 0,09% 36 Einaudi la più ricorrente, gli ultimi cinque presidenti si sono Total # of respondents 42,445. laureati in questa disciplina. Ingegneri, fisici, mateStatistics based on 42,012 respondents; 0 filtered; 433 skipped. matici e, in genere chiunque abbia conseguito un titolo scientifico, sono esclusi dalla competizione presidenziale. Un Giorgio Napolitano è nato a Napoli il 29 giugno 1925. gliorista (moderata e socialdemocratica). primo tentativo di riunire e coordinare tutte le disposiquarto di lombo Giovanissimo milita nei Guf, i Gruppi universitari fascisti, Più volte capogruppo alla Camera dei Deputati del PCI, zioni sulla condizione dello straniero in Italia. nobiliare o lonma già nel 1942, a soli diciassette anni, fonda un gruppo dal 1989 al 1992 è parlamentare europeo e, proprio nel Dopo la caduta dell'esecutivo guidato da Prodi, torna in tane ascendenze antifascista e comunista che nel corso della Seconda 1992 viene eletto Presidente della Camera al posto di Europa dal 1999 al 2004 tra le fila dei Democratici di Sia r i s t o c r a t i c h e, guerra mondiale prenderà parte a numerose azioni conOscar Luigi Scalfaro. Successivamente, Romano Prodi lo nistra, e ricopre in quella sede la carica di Presidente aiutano chi, alla tro i nazisti. Nel 1945 aderì al Partito Comunista Itanomina Ministro dell'Interno del suo primo governo nel della importante Commissione Affari Costituzionali soglia della liano, di cui fu segretario federale a Napoli e Caserta. 1996. (AFCO). quarta età, voglia Due anni dopo, nel 1947, si laurea in giurisprudenza alDa sempre definito il 'ministro degli Esteri' di Botteghe Il 23 settembre 2005 è nominato, contemporaneamente trasferirsi al Quil'Università di Napoli, con una tesi di economia politica. oscure, Napolitano si trova a gestire la sicurezza e l'ora Sergio Pininfarina, senatore a vita dal Presidente della rinale. Un norEletto deputato nel 1953 (e successivamente sempre dine pubblico del governo dell'Ulivo e studia con GioRepubblica Carlo Azeglio Ciampi . Si trasferisce al Quirimale lavoratore rieletto, nella circoscrizione di Napoli), diviene responvanni Maria Flick una normativa più rigorosa per i collanale il 15 maggio 2006. non ha alcuna sabile della commissione meridionale del Comitato boratori di giustizia. Ma il suo ministero sarà ricordato È il primo esponente proveniente dal PCI a divenire speranza di acceCentrale del PCI, di cui era diventato membro a partire per la legge sull'immigrazione, la cosiddetta Turco-NapoPresidente della Repubblica ed è il primo Presidente dere al soglio". dall'VIII congresso (1956). Dal 1976 è membro della dilitano, che resterà in vigore fino all'approvazione da della Repubblica proveniente da un gruppo parlamenIn compenso, rezione nazionale del partito dove – insieme a Giorgio parte del governo Berlusconi della legge Bossi-Fini. La tare (in questo caso L'Ulivo), dopo la caduta della continua ilare Amendola – è autorevole esponente della corrente midisciplina dell'immigrazione del 1998 rappresenta il "Prima Repubblica". Beppe Grillo “chi diventa presidente di solito acquisisce una salute di ferro nonostante gli anni (Segni fu l’unico a lasciare per trombosi cerebrale). Il Presidente più invecchia, più diventa arzillo. La presidenza è meglio del Viagra. I suoi compagni di liceo sono normalmente ricoverati Il gradimento dei politici è misurato costantemente. Ogni settiin un ospizio o interdetti dalla famiglia, mentre lui mana numerosi sondaggisti disegnano curve di apprezzamento monita giorno dopo giorno. Mettereste un timoniere sulla scorta di esternazioni o silenzi. ottuagenario alla guida di una nave in tempesta? In Come abbiamo visto, la situazione di Giorgio Napolitano è molto Italia è la norma. Di solito il presidente assume, indelicata, essendo il presidente della Repubblica già da un po’ al di rebbe oggi il 31,1%, perdendo quattro punti decimali rispetto alla sieme alla massima carica dello Stato, il ruolo ufficioso sotto della soglia psicologica del 50%. Ieri, addirittura, è scivolato scorsa settimana. Il centrosinistra (Pd, Idv, Sel,Verdi e Psi), al condi segretario del partito di appartenenza, salvando al 46,5%, con una flessione di 2,8% rispetto a quindici giorni fa. trario, passa dal 38,5% al 40,2%, guadagnando un solido 1,7%. però le forme e il bon ton. Non si tratta di conflitto di Sempre secondo Spincon.it, per quanto riguarda le intenzioni di Leggera risalita anche per il Terzo Polo (Udc, Fli,Api ed Mpa), che interessi, ma di consuetudine dovuta a una decennale voto ci sarebbe una lieve flessione del centrodestra e del Movipassa dall’8,6% all’8,9% (+0,3%). Calo, infine, per il Movimento 5 militanza. Se il Papa è infallibile, il Presidente è quasi mento 5 Stelle.A livello di coalizione, un ipotetico centrodestra Stelle, che questa settimana perde quasi un punto percentuale infallibile, ma, al contrario del Papa, non si può criti(Pdl, Lega, La Destra, Grande Sud e Fiamma tricolore) raggiungepassando dal 13,9% al 13,0%. care".
i
ud
na
Ei
la
D
e
N
ro n
ico
ch
i
ni
G
Se g
at
ag
i
Sa r
tin
Pe r
am pi
Ci
ne
Le o
ro
lfa
Sc a
ss
Co
N
ap o
lit
an
o
iga
20%
www.beppegrillo.it
CHI È L'INQUILINO DEL QUIRINALE
Il centrosinistra rialza la testa anche perché la corsa del M5s è già finita.
Fiducia, Re Giorgio sotto il 50%
TAaglio lto
5 12 agosto 2012
Il caso. La disputa è sui fondi aggiuntivi a quelli che confluiscono nel bilancio sanitario
CAMPOBASSO. Sul mancato rimborso degli alimenti aproteici per i pazienti affetti da insufficienza renale, è 'confusione' a distanza tra Asrem e struttura del sub commissario alla sanità. Fino a non poco tempo fa, infatti, erano garantiti dall'assessorato alle politiche sociali con un apposito stanziamento annuo pari a 200mila euro. Da qualche tempo, invece, ci sarebbero dei problemi dovuti proprio a situazioni di incomprensioni tra le due strutture. Il sub commissario Nicola Rosato, infatti, ha scritto all'Asrem per "sapere se la distribuzione di alimenti aproteici costituisca, e in quali casi, prestazione LEA a carico del fondo sanitario regionale, ovvero come sia stata altrimenti finanziata in passato. Infatti se si tratta di prestazione di assistenza sociale extra LEA, il finanziamento deve essere garantito (e avrebbe dovuto esserlo anche in passato) da fondi aggiuntivi del servizio sanitario regionale". E questa è stata la risposta dell'Asrem, a firma del direttore amministrativo Gianfranca Testa: ""Vale osservare che le prestazioni ricomprese nei LEA e i livelli aggiuntivi sono normati a livello nazionale come certamente a
La questione. Fino ad oggi è stato possibile rimborsare i pazienti attraverso le politiche sociali
Alimenti aproteici, scontro Asrem e Rosato Per una cifra che si aggira sui 200mila euro l’anno, il servizio rischia di essere affossato
Lei noto e che la materia di cui ci si occupa è stata già oggetto di previsione normativa contenuta nel DPCM 23.4.2008 (art.14 comma 5), successivamente revocato dal Governo a fronte di rilievi della Corte dei Conti relativi alla copertura finanziaria per alcune prestazioni aggiuntive nello stesso contenute. A livello nazionale ciascuna Regione sta normando in relazione alla possi-
Hit Parade, trasmissione radiofonica che ebbe un largo larghissimo seguito per almeno una ventina d'anni nel nostro Paese. Una trasmissione capace di assurgere a fenomeno, fino a generare numerosi tentativi di applicazione dei propri meccanismi, per tacere dei tentativi di imitazione. Oggi, e per ogni settimana, un disco accompagnerà uno dei protagonisti di questa rubrica.
Il leitmotiv. Il fenomeno delle alghe ha alimentato a Termoli una sequela di polemiche e il sindaco sembra cantare “Tango del mare”
bilità di copertura finanziaria. La Regione Molise, "in passato" ha garantito l'erogazione attraverso fondi dell'Assessorato alle Politiche Sociali. Oggi, in conseguenza dell'avvenuto accorpamento dell'Assessorato alle Politiche Sanitarie con quello delle Politiche Sociali, la competenza resta istituzionale regionale e la Regione con propria nota prot. 18841 del 17.06.2012 ne ha interrotta
CAMPOBASSO. Il fenomeno delle alghe giapponesi ha creato non pochi problemi ai bagnanti a Termoli ma anche all'amministrazione comunale del centro rivierasco. Nel mirino, così, è finito il sindaco Antonio Di Brino anche per la mancanza di un assessore all'Ambiente nella sua Giunta. E così, da qualche giorno sembra riecheggiare tra i corridoi del palazzo di città, il vecchio motivo di Tango del mare cantato da Claudio Villa nei lontani anni '50. "Mare perché questa notte m'inviti a sognar mentre soffro (per l'acqua colo Coca Cola) e non so più scordar il mio perduto amor (Termoli). Dimmi cos’è questa musica strana (attutita dalle alghe) che tu dolcemente sussurri quaggiù e fai più triste il cuor (dei bagnanti) . Ma l'onda corre e non sa, questa voce che implora (alghe andatevene) sulla scogliera lucente e nera mormora e va (per l'opposizione il va è per il sindaco)". I dati della Goletta verde hanno messo in evidenza i problemi che derivano al mare dallo sversamento di fosfati che vengono so-
l'erogazione gratuita. La ASREM non ha competenze al riguardo se non di ottemperanza a quanto disposto dalla Regione e con
prattutto dalla foce dei fiumi. Sostanzialmente riconfermati dalle analisi effettuate dall'Arpa Molise proprio a seguito del verificarsi della colorazione marrone dell'acqua. Solo qualche giorno fa il problema è finito sul tavolo di di-
la nota ritenuta "insoddisfacente" si è limitata ad evidenziare la problematica per i risvolti sanitari e sociali, anche in considerazione della limitata incidenza della spesa totale regionale annuale sul bilancio aziendale (circa € 200.000)". E parliamo di una questione di appena 200 mila euro annui per soddisfare questa esigenza e individuare una soluzione positiva al riguardo. Occorrerà, anche in questo caso, il sub sub commissario del sub commissario?
scussione della sesta commissione consiliare comunale anche per l'assenza di un assessorato delegato all'Ambiente. "Mare perchè", è così il motivetto cantato da Antonio Di Brino sindaco di Termoli.
TAaglio lto
7 12 agosto 2012
La questione. Sono previste le chiusure di sette uffici mentre altri 37 avranno un orario ridotto o aperti a giorni alterni
Il caso. Sembrano essere cadute nel vuoto le rassicurazioni del direttore generale dell’azienda sul possibile rinvio L’ufficio postale di Santo Stefano (frazione di Campobasso)
CAMPOBASSO. "Come più volte da noi paventato, e malgrado le rassicuranti promesse fatte da autorevoli esponenti della politica regionale, a breve entrerà in azione la mannaia dei tagli che agirà su moltissimi uffici postali della Regione Molise". E' duro l'intervento del segretario della Cgil Poste, Luigi Russo, per l'applicazione sul campo dei tagli previsti ai piccoli uffici sul territorio. In Molise, ricordiamo al provvedimento sono interessati 7 uffici da chiudere e 37 che avranno aperture a giorni alterni e ad orario ridotto. "La società Poste Italiane - sostiene la Cgil - si appresterebbe, già subito dopo il ferragosto, ad attuare il piano di razionalizzazione e di chiusure degli uffici aperti al pubblico nel territorio della provincia di Campobasso. La sforbiciata riguarderà, come in una gara olimpica e con relative eliminazioni, prima le località di Campobasso e successivamente nel mese di settembre la staffetta dei tagli interesserà la filiale di Isernia. Il medagliere finale, come da
Dopo Ferragosto scatta la mannaia sulle Poste CHIUSURE Campomarino Lido, Santo Stefano di Campobasso, Castellone di Bojano, Monteverde di Bojano, Cerasuolo (Isernia), Castelromano d’Isernia, Guasto
IONI Z A Z IZ L A N RAZIO Casalciprano, Castelbottaccio, Civitacampomarano, Duronia, Lupara, Monacilioni, Montemitro, Salcito, Nuova Cliternia, Montorio nei Fr., San Giovanni in G., Matrice, Campochiaro, Cercepiccola, Ripabottoni, Morrone, Castellino, Larino 1, Acquaviva C., San Giacomo, Bagnoli del T., Belmonte del S., Montenero Valc., Pettoranello, San Pietro Av., Sant’Angelo del Pesco, Sant’Angelo in Grotte, Santa Maria del Molise, Cupone (Cerro al Volt.), Incoronata (Macchiagodena), S. Maria Oliveto,Vandra, Roccasicura, Castelnuovo al Volt., Acquaviva d’Isernia, Pescopennataro, Chiauci
L’intervento. Michele Petraroia* Grazie all'impegno dei dirigenti regionali, Alberta De Lisio e Piero Notarangelo, è stato definito l'accordo con l'assessore regionale dell'Emilia-Romagna, Patrizio BIANCHI, che ha consentito l'apertura di uno specifico conto corrente della Regione Molise ( IBAN: IT 15 - T - 05034 - 03801 -000000391818 ) finalizzato a canalizzare l'insieme delle molteplici iniziative di solidarietà promosse sul territorio da associazioni, comunità locali e enti pubblici, in favore delle popolazioni terremotate emiliane. L'obiet-
piano approvato dall’Agcom, assegnerà al Molise 7 Uffici chiusi e 37 con aperture a giorni alterni e ad orario ridotto. In questo scenario - aggiunge Russo - vedremo la nostra regione assumere il ruolo di apripista di una strategia aziendale tutta protesa alla riduzione dei servizi in quelle aree più svantaggiate del territorio nazionale, destinate a subire un significativo arretramento della qualità del servizio postale e conseguentemente della qualità della vita sociale per quella parte di popolazione derubricata da utenti a clienti per effetto della antieconomicità del proprio ufficio postale. Lo scenario, poco edificante del nuovo disagio sociale, vedrà moltissimi anziani spostarsi frequentemente da un paese all’altro per poter effettuare semplici operazioni di riscossione o pagamenti anche di
Grazie all’impegno dei dirigenti l’accordo per il sisma in Emilia tivo dell'intesa che sarà sancita in un atto formale tra i due Presidenti del Molise e dell'Emilia-Romagna, è quello di concentrare gli sforzi del sistema Molise su pochi progetti individuati dalle istituzioni emiliane in base a priorità strategiche quali le scuole e le strutture socio-assistenziali. In tal modo si evita di disperdere in mille rivoli l'aiuto molisano e si offre un sostegno utile, tempestivo ed efficace, a quelle comunità in linea con l'attività dei nostri volontari presenti
da fine maggio a Medolla dove operano con competenza e dedizione nel campo allestito dalla Protezione civile. Invito il Presidente della Giunta a promuovere un raccordo operativo con il Presidente del Consiglio Regionale, l'Assessore ai Lavori Pubblici e alle altre Istituzioni locali più significative che si sono attivate in favore dei territori colpiti dal sisma, per individuare congiuntamente i progetti da selezionare, e far convergere sugli stessi parte dei fondi di solidarietà,
pochi spiccioli. I conseguenti disagi per le popolazioni interessate saranno interamente attribuibili ad una azienda che dovrebbe avere nella responsabilità sociale e nell’attenzione ai bisogni del cittadino il proprio modus operandi, qui invece noi leggiamo esclusivamente una particolare, ossessionante ed esclusiva, rincorsa all’utile economico che produce lauti premi da destinare a funzionari nei vari livelli di gestione". La Slc Cgil da oggi ha inteso aprire una fase di lotta contro le strategie di chiusure degli uffici e che porterà la categoria attraverso l’indizione di scioperi a vario titolo, (degli straordinari e per interi turni lavorativi in ogni settore produttivo) verso la grande manifestazione nazionale del 12 ottobre prossimo a Roma per protestare contro i tagli negli uffici postali.
con un'azione di coordinamento e di sintesi che ottimizzi le iniziative del Molise nella sua interezza. Costituendo un nucleo di coordinamento operativo con riferimenti della Giunta, del Consiglio, dell'Agenzia di Protezione Civile e della Provincia di Campobasso, potremmo rendere più fluida questa attività solidale, rendere più agile il lavoro e riuscire a soddisfare con meno sforzi, un più elevato numero di istanze di amministrazioni emiliane e di cittadini colpiti dal sisma. *Consigliere regionale Pd
8
Regione
12 agosto 2012
La fotografia della Cgia di Mestre. Si spende sempre meno e a rimetterci sono anche piccoli commercianti e artigiani
Il reddito delle famiglie fermo a 10 anni fa CAMPOBASSO. Il reddito è tornato ai livelli di 10 anni fa. La crisi, invece, ha fatto decurtare i risparmi del 26,4% a fronte di un aumento della spesa per i consumi finali (al lordo dell’inflazione) del +4%. Una fotografia, quella scattata dall’ufficio studi della Cgia di Mestre, che non lascia alcun dubbio: le famiglie italiane sono alle corde, spendono sempre meno, cosicché la situazione economica dei piccoli commercianti e degli artigiani si fa sempre più difficile. Ma andiamo con ordine: gli effetti della crisi sono stati pesantissimi. Tra il 2008 ed il 2011 la spesa delle famiglie italiane è aumentata del 4%, attestandosi sui 962,6 miliardi di euro. Per contro, i risparmi hanno subito una caduta
verticale del 26,4%, scendendo a quota 93,5 miliardi di euro, mentre il reddito disponibile è rimasto pressocché uguale (+0,3%). Male, infine, il risultato emerso dall’andamento del potere d’acquisto che in questo quadriennio è sceso del 3,7%. L’inflazione, sempre tra il 2008 ed il 2011, ha fatto segnare un +5,2%. Tra il 2001 e il 2011, invece, la situazione ha visto registrare un aumento della spesa del 30,4%, una contrazione del risparmio del 16,5%, un incremento del reddito del 24,2%, una inflazione del +24% , mentre il
potere d’acquisto delle famiglie è diminuito dello 0,5%. Risultato? La disponibilità economica delle famiglie italiane è tornata ai livelli di 10 anni fa. “E’ indubbio – commenta Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia di Mestre – che questi dati medi non ci consentono di individuare con precisione le tipologie familiari più colpite da questa grave situazione economica. Tuttavia, a subire maggiormente i contraccolpi della crisi sono state le famiglie numerose con minori a carico, quelle monoreddito e quelle che purtroppo hanno subito la perdita del posto di lavoro di almeno un componente. Appare evidente che la poca propensione ai consumi delle famiglie italiane non può non preoccupare anche i lavoratori autonomi, in particolar modo artigiani e piccoli commercianti. Se le famiglie continueranno a spendere con il contagocce, per queste attività economiche l’uscita dalla crisi è destinata ad allontanarsi.”
La stima dell’Istat.
Lavoro a rischio per il crollo del Pil CAMPOBASSO. Il Prodotto interno lordo, ovvero il valore totale dei beni e dei servizi prodotti in un paese in un determinato periodo, è in caduta libera. Inutile dire che le ripercussioni saranno negative e che si abbatteranno in maniera drammatica sui livelli occupazionali. Nel secondo trimestre del 2012 il nostro Pil è diminuito dello 0,7% rispetto al trimestre precedente e del 2,5% rispetto allo scorso anno. Lo comunica l’Istat nella stima preliminare. Il Pil italiano registra nel secondo trimestre del 2012 la quarta variazione trimestrale negativa su base congiunturale, ovvero sul trimestre precedente. I dati Istat che confermano dunque la fase di recessione per l’economia del paese. Il calo del Pil nel secondo trimestre del 2012 è, su base tendenziale (-2,5%), ovvero rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, il peggiore dal quarto trimestre del 2009, quando la diminuzione era stata del 3,5%. La variazione del Pil acquisita per il 2012 è pari all’1,9%. Si tratta della variazione annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell’anno. Nei primi sei mesi del 2012 il Prodotto interno lordo è diminuito, rispetto al secondo semestre del 2011, dell’1,6%. Lo calcola l’Istat mettendo insieme i dati di primo e secondo trimestre 2012.
Inevitabili ripercussioni negative sui livelli occupazionali causate dalla diminuzione del prodotto interno lordo
9
Regione
12 agosto 2012
Incredibile! La maggioranza regionale ha deciso di rispondere agli attacchi dell’opposizione
Iorio ribatte a Di Pietro;Vitagliano sui fondi europei; Scasserra in difesa dei provvedimenti della giunta Gianfranco Vitagliano
Michele Scasserra
Michele Iorio
Evviva! Alla bordate di accuse dello schieramento di centrosinistra al governo regionale, finalmente notiamo la buona abitudine di rispondere. Non accadeva quasi mai. Ora comincia ad accadere: con Iorio, che risponde alle parole in libertà dell’onorevole Di Pietro dai banchi parlamentari che dipingono il Molise terra di nani e ballerine; con l’assessore Vitagliano, che mette nero su bianco le percentuali di spesa dei vari progetti e finanziamenti europei in precedenza manipolati, distorti e interpretati ad usum Delphini da Polo di Laura Frattura e compagnia cantante; con l’assessore Scasserra che mette i puntini sulle “i” alle varie sortire dialettiche(?) di questo o quel consigliere dell’opposizione sui provvedimenti giuntali e sulle misure finanziarie per arginare gli effetti negativi della crisi economica e per tentare un minimo di ripresa. Prendiamo atto di questo nuovo atteggiamento, dopo aver preso atto degli inquietanti silenzi a fronte delle polemiche montate ad arte, delle accuse (pesantissime) ai singoli della maggioranza e alla maggioranza nella sua totalità. Ci è capitato di scrivere che il monopolio dell’informazione fosse nelle mani dell’opposizione e, in special modo, del consigliere del Pd Michele Petraroia, abilissimo
Antonio Di Pietro
L’opinione pubblica d’ora in poi dovrebbe avere materiale per meglio giudicare l’una e l’altra faccia della medaglia a tenere la specola costantemente accesa e a sfruttarne le notizie. Se davvero dalla maggioranza e dalla giunta regionali si vogliono dare segnali di reattività, se si vuole uscire dallo stato catatonico in cui mostrano di essere, da una sorta di allucinata ipnosi, dovremmo arricchire il dato di cronaca, i termini (reali) del confronto tra chi governa e chi è all’opposizione, l’approfondimento degli eventi e dei programmi. Insomma, l’opinione pubblica d’ora in poi dovrebbe avere materiale per meglio giudicare l’una (la maggioranza) e l’altra (opposizione) faccia della medaglia regionale. Da questo nuove “costume” politico le prime punzecchiature. Questa di Iorio a Di Pietro sul “reato” di familismo di cui è stato reiteratamente accusato il presidente dall’ex magistrato di Mani Pulite: “Bene, parliamo un po’ di familismo. Quello suo (di Di Pietro – ndr). Ha portato in Parlamento il cognato; nel Molise ha eletto il figlio e i suoi adepti molisani li ha cooptati sempre con posti in Parlamento, ma-
gari nei collegi della Lombardia, utilizzando il Porcellum che per lui è stato una vera e propria manna per reclutare in tutta Italia persone da sistemare in Parlamento. Sempre a proposito di familismo credo che nessuno ha dimenticato le polemiche che sono sorte sul numero di persone a lui legate da rapporti di parentela che gestiscono il suo partito dal punto di vista finanziario”. Pan per focaccia, insomma. Vitagliano, a sua volta, a chi gli ha rinfacciato le basse percentuali di utilizzazione dei fondi europei, ha snocciolato le cifre, a prova di controllo. “Per il Fesr, in termini di spesa, il Molise è sopra il 28per cento ed ha una performance superiore allo Stato per i Programmi Nazionali Attrattori Culturali, Reti e Mobilità; alle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Toscana, Sicilia e pari a Lazio, Liguria, Lombardia, Umbria e Veneto. Altri programmi nazionali hanno migliorato la percentuale semplicemente perché hanno ridotto l’importo dei programmi iniziali con un definanziamento in favore del Piano Azione Coesione; per
il Fse, in termini di spesa, il Molise è intorno al 30 per cento ed ha una performance superiore ad Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta e pari alla Provincia autonoma di Bolzano, al Piemonte, alla Toscana. Altri programmi nazionali hanno migliorato la percentuale semplicemente perché hanno ridotto l’importo dei programma iniziali con un defi-
nanziamento in favore del Piano Azione Coesione“. Sul fronte degli impegni: per il Fesr – stando a Vitagliano siamo al 45,4 per cento con risultato migliore di Lazio, Sardegna, in obiettivo Competitività, e rispetto ai programmi statali di Attrattori Culturali, Energia, Reti e mobilità, Sicurezza; se si guarda alle Regioni in obiettivo Convergenza, meglio anche di Calabria e Sicilia; per il Fse siamo al 48,74per cento, con risultati migliori di Lazio, Abruzzo, Umbria, Campania, Calabria, Sicilia e Puglia. Vitagliano: “Chiunque può controllare!”. Buono a sapersi: miracolo della polemica; quando vale, e se dura! Dardo
L’ufficio marketing de seleziona agenti pubblicitari, con età massima di 38 anni, per le zone di Campobasso, Isernia e Termoli in possesso di partita IVA e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è per carta stampata e Quick Reporter, le news in diretta su IPHONE e IPAD. Info: 0874 438918 - fax 0874 318087 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it
10
Campobasso
12 agosto 2012
Tutti a guardare il Piano di rientro e nessuno ai guai veri della sanità
Continua lo stillicidio delle liste d’attesa e la disorganizzazione territoriale Il male delle liste d’attesa. Sembra incurabile; anzi lo è. Diversamente si sarebbe dovuto avere un miglioramento dopo la sequenza impressionante di denunce di casi limite (mesi e mesi per un elettrocardiogramma; per una visita dall’endocrinologo in media dai quattro ai cinque mesi; per un’ecografia ortopedica non meno di tre). Tempi biblici, ai quali vengono sottomesse, al solito, le fasce sociali più deboli. Chi può, s’avvale delle strutture sanitarie private, anche non convenzionate. E’ il frutto di una accertata disorganizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali, complice la flebile risposta ai bisogni e alle necessità anche del personale che a sua volta difetta di numero e, spesso, di qualità. L’attenzione della gente sulla sanità è tutta obbligata dai media sul Piano di rientro dal deficit, mentre dalla cronaca giornalistica restano fuori i problemi veri, tra cui, ribadiamo, l’abbattimento delle liste d’attesa e la riorganizzazione della medicina territoriale. E’ il caso che il sistema dell’informazione allenti, dunque, la presa sul deficit e sull’andirivieni di commissari e sub commissari, e si dedichi con maggiore impegno alle faccende della sanità regionale raccogliendo le doglianze, le preoccupazioni, le paure, talvolta i drammi di gente che in attesa di un esame, di un’indagine diagnostica ci la-
sciolto il nodo degli errori, le cui conseguenze ricadono solamente sulla pelle dei cittadini. Mentre taluni assurdi privilegi economici continuano ad essere elargiti; taluni atteggiamenti incoerenti con lo stato di salute della sanità e delle risorse finanziarie continuano a restare in piedi, contraltari insopportabili agli occhi di chi deve attendere mesi e mesi, e forse morire, prima di un elettrocardiogramma, di un’ecografia, di una visita dell’endocrinologo. Dardo
scia la pelle. Una situazione che s’aggrava di giorno in giorno favorita, lo ribadiamo, dalla disattenzione generale e dalla capacità del sistema sanitario a coprire le proprie magagne salvo quando, caso raro però, non si levi una voce dall’interno a farsi sentire. E dall’interno del sistema è tornata ad alzarsi la voce contro le liste d’attesa e le insufficienze organizzative dando anche conto del perché e del per come. Abbiamo letto, infatti, con attenzione, una delle cause e l’ostilità che trova ad essere rimossa. E’ buona regola dove la sanità è gestita con criterio e senso di responsabilità che i responsabili dei vari poliambulatori ogni qualvolta che si formano ritardi esagerati nelle liste d'attesa trasmettono la richiesta all'Asrem regionale attraverso il responsabile di zona. L'Asrem
Per la pubblicità su questo giornale e su Quick Reporter la news in diretta Telefonare allo 0874 438918 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it
provvede a pubblicare l'elenco di queste richieste e nell'arco di poche settimane gli stessi poliambulatori si avvalgono di specialisti 'ingaggiati' appositamente per aumentare il numero delle visite e quindi ridurre i tempi di attesa. Nel Molise invece le richieste dei poliambulatori si infrangono contro un muro di silenzio e finiscono nel nulla. Nella casistica delle richieste finite nel nulla c’è stato un tempo in cui i Distretti sanitari della provincia di Campobasso hanno chiesto ore di medicina specialistica ambulatoriale nella misura necessaria, poi responsabilmente ridotta in base alla verifica delle risorse finanziarie disponibili, comunque ore sufficienti a coprire almeno in parte i turni e a ridurre le liste d’attesa. Tutto inutile. Il muro del silenzio si sta dimostrando più tetragono del muro di Berlino. Infatti, non crolla. Per cui le liste s’ingrossano, i tempi d’attesa si dilatano, le necessità dei pazienti restano inevase, il malcontento si radica sempre più a fondo nella coscienza collettiva. Situazione cristalliz-
zata sulla insensibilità di chi gestisce il sistema sanitario nel quale - diciamolo apertamente - in nessun Piano di rientro del disavanzo è scritto di tagliare i servizi agli utenti. Eppure accade. Ciò in quanto si preferisce stare dietro alle polemiche della politica, all’utilità o meno dei commissari ad acta, e alla fanfaluche dei tanti soloni che s’improvvisano maestri, e sono semplici apprendisti stregoni. Accade. Intanto non viene
Il muro del silenzio dell’Asrem si sta dimostrando più tetragono del muro di Berlino Infatti, non crolla Angelo Percopo
11
Campobasso
12 agosto 2012
Folklore, il cuore di San Giuliano del Sannio Per San Giuliano del Sannio ‘Incontri’ è ormai un appuntamento fisso. La rassegna folklorica internazionale, giunta alla sua decima edizione, anche quest’anno, ha incantato l’intero paese, già in festa in onore del patrono San Nicola di Bari. Fortemente voluta ed organizzata dalla locale “Compagnia d’arte popolare”, la manifestazione non poteva non riscuotere grande successo. L’impegno profuso durante i
mesi di lavoro ha ricevuto grandi applausi da parte del pubblico presente nella caratteristica piazza di San Giuliano. Sul palco si sono esibiti 5 gruppi stranieri e 3 italiani. I primi sono stati i bambini della Compagnia d’Arte Popolare: hanno portato in scena teatro e tradizioni, ricordando balli e giochi di una volta ma soprattutto rispolverando il dialetto del posto ormai conosciuto da pochi. E’ poi toccato al gruppo Mitevi proveniente dalla Ma-
CAMPOBASSO. Nello spopolato Molise sono centinaia le case di campagna abbandonate. Fabbricati rurali, sporadicamente recuperati e ristrutturarti dai proprietari che, per diverse ragioni, hanno lasciato strutture in pietra, fatiscenti e immerse nel verde al loro destino. Per riconoscere la ruralità di queste strutture (già iscritte nel catasto urbano in categorie catastali diverse dalla A6 per le abitazione e D10 per le costruzioni strumentali) c’è tempo fino al 1° ottobre. Sul sito internet dell'Agenzia del Territorio è stato infatti pubblicato il comunicato previsto dal decreto ministeriale 26 luglio 2012 che stabilisce le modalità di presentazione agli uffici provinciali, delle domande e delle autocertificazioni per l'inserimento negli atti catastali del requisito di ruralità. “Il decreto ministeriale 26 luglio 2012 – come leggiamo sul Sole 24 Ore -ha fissato due principi importanti in ordine alla classificazione catastale delle costruzioni rurali: la natura di fabbricato rurale, autocertificata dal proprietario o dal titolare di diritti reali sul medesimo, comporta una semplice annotazione catastale e non il cambio della ca-
cedonia. A seguire l’esibizione del gruppo Folk “G. Moffa” di Riccia; del Larisa dalla Grecia; del gruppo Yawar Chicchi dal Perù; al Taino Bomba dal Portorico; al Fir de Dor dalla Romania e dulcis in fundo al gruppo dei Bufù di Sepino. Colori, ritmi travolgenti: Incontri è stato tutto questo e non solo. E’ stato conoscenza di nuove culture, consolidamento di vecchi rapporti. “Lo scopo della nostra associazione – ha sottolineato Maria Monaco, presidente della Compagnia d’Arte Popolare di San Giuliano del Sannio – è rinsaldare l’amicizia e la
Colori e ritmi travolgenti alla X edizione di “Incontri”, la rassegna organizzata dalla ‘Compagnia d’arte popolare’ pace tra i popoli, contribuendo anche alla crescita del turismo. Il nostro gruppo è composto da grandi e piccini e lavora costantemente tutto l’anno per portare in scena il nostro spettacolo”. Tra una esibizione e l’altra, ad omaggiare i gruppi ospiti ci hanno pensato il sin-
daco di San Giuliano, Angelo Codagnone ed il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis. Intanto, nel piccolo centro a pochi chilometri dal capoluogo, presto si ripartirà per l’undicesima edizione dell’ormai nota rassegna dedicata al folklore. (ms)
Fabbricati rurali, per autocertificarli c’è tempo fino al 1 ottobre Il recente provvedimento mira a definire la natura della struttura per offrire protezione ai contribuenti dagli accertamenti Ici tegoria; questa regola vale in ogni caso per i fabbricati abitativi e anche per quelli strumentali diversi da quelli censibili nella categoria D10. Ne consegue che, ad esempio, un locale di deposito di cereali, censito nella categoria C2 rimarrà classificato come tale con la annotazione di fabbricato rurale. L’altro punto riguarda invece la presentazione delle domande e l'inserimento negli atti catastali della annotazione di ruralità produce effetti a decorrere dal quinto anno antecedente a quello di presentazione della domanda (articolo 7 del Dm 26 luglio 2012)”. Questa precisazione da un lato è opportuna in quanto chiarisce la vera motivazione di questo provvedimento che è quello di offrire una protezione per i con-
tribuenti dagli accertamenti Ici, però crea una ingiusta spaccatura con il passato; infatti per il 2006 e gli anni precedenti, per i quali è copioso il contenzioso tributario, i comuni potranno invocare la mancanza dei requisiti per le costruzioni iscritte all'Urbano in categorie diverse dalla A6 per le abitazioni e D10 per quelle strumentali. Il decreto ministeriale ha previsto la documentazione necessaria: domanda di riconoscimento della ruralità (allegato A) e autocertificazioni (allegato B per le abitazioni ed allegato C per i fabbricati strumentali); il provvedimento sostituisce il precedente decreto 14 settembre 2011 ma di fatto è uguale. Il comunicato del Territorio del 7 agosto ricorda che la documentazione può essere
presentata all'Ufficio provinciale dell'agenzia del Territorio competente territorialmente, mediante consegna diretta all'Ufficio, con raccomandata con avviso di ricevimento, tramite fax (articolo 38, Dpr 445/2000) oppure mediante posta elettronica certificata. È possibile anche la compilazione della domanda con modalità informatiche rilevabili sul sito www.agenziaterritorio.gov.it che consente di compilare la domanda in via informatica, con la relativa stampa e con l'attribuzione di uno speciale codice identificativo. In questo caso la trasmissione telematica non è esaustiva in quanto comunque si deve presentare entro il 1° ottobre il modello su carta sottoscritto dal dichiarante.
ANNO VIII - N째 188 - DOMENICA 12 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
15
Isernia
12 agosto 2012
Provincia addio.
Michele Iorio: “Impossibile accettarne la cancellazione” Subito un confronto con le istituzioni locali e nazionali ISERNIA. ''Non è possibile accettare sul piano politico e istituzionale l'immotivata e caparbia cancellazione della Provincia di Isernia. Una decisione grave, assunta in un provvedimento di carattere economico, votato poi frettolosamente, con una forzosa fiducia, da parte del Parlamento. Non possiamo dunque che attivare come Regione tutte le procedure per impugnare in sede costituzionale una decisione che non condividiamo né nella forma né nella sostanza''. Così il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, commentando il voto del Parlamento sul provvedimento proposto dal Governo che, in pratica, sopprime la Provincia di Isernia. ''Attiveremo da subito - ha detto ancora il governatore - un tavolo di confronto con le Istituzioni territoriali, con le forze sociali e con l'intero mondo dell'associazionismo, oltre ovviamente che con i cittadini, per immaginare una riorganizzazione complessiva dei vari livelli amministrativi al fine di conservare le
funzioni autonome sul territorio della provincia di Isernia. Ciò con l'obiettivo finale di ridurre i costi di gestione di tutte le Istituzioni, premi tra tutti quelli della Regione, dimostrando che si può risparmiare e nel contempo dare servizi qualificati ed esaustivi. A tal fine utilizzeremo in pieno i poteri costituzionali che le Regioni hanno in tema di organizzazione e politiche del territorio''. Per non lasciare nulla al caso, continua il presidente “apriremo, parallelamente, un altro tavolo di confronto con le forze politiche nazionali e regionali, tutte, nessuna esclusa, affinché la presenza dello Stato non venga indebolita sul nostro territorio e non vengano attivati deleteri accorpamenti che minino la nostra sicurezza e il tessuto socio-economico locale. Penso - ha concluso Iorio - in sostanza a una riorganizzazione complessiva, in attesa che in futuro altri Governi e altri Parlamenti, magari non assillati dalla crisi, ci restituiscano il maltolto''.
Chiusura del SS. Rosario.
Il comitato attende sviluppi dopo l’istanza depositata alTar Preannunciato anche un esposto alla Procura della Repubblica La settimana scorsa, come Comitato “SS. Rosario”, difesi dall’avvocato Alfredo Ricci, abbiamo provveduto a inoltrare al TAR Molise l’istanza per l’esecuzione dell’ordinanza di sospensiva, già pronunciata nel mese di luglio dello scorso anno dallo stesso TAR nell’ambito del ricorso da noi proposto avverso gli atti con cui si è disposta la “riorganizzazione” – anzi la chiusura – dell’Ospedale.Si tratta di una iniziativa che, insieme al nostro legale, abbiamo deciso di intraprendere per bloccare lo smantellamento dell’Ospedale che si sta ponendo in essere in queste ultime settimane. L’istanza è stata già depositata presso il TAR Molise con la richiesta urgente di fissazione dell’udienza. Siamo, pertanto, in attesa che il Presidente del TAR ci indichi tale data.Nel frattempo, nei prossimi giorni inoltreremo, sempre d’intesa con l’avvocato Ricci, un esposto alla Procura della Repubblica di Isernia chiedendo che siano accertate anche eventuali responsabilità.Con l’occasione ci preme fare alcune puntualizzazioni, anche come promemoria per chi sembra avere dimenticato quali siano stati i ruoli di ognuno nella vicenda del “SS. Rosario”. In questi anni di battaglia in difesa del nostro Ospedale in diversi momenti abbiamo avuto con noi l’intera cittadinanza di Venafro, convinta, come noi, della giustezza della nostra azione. Tuttavia, più spesso, siamo stati considerati degli illusi e dei pazzi, siamo stati visti come persone che nulla avrebbero potuto fare per
evitare la chiusura del “SS. Rosario” e, di frequente, siamo stati lasciati soli, anche da parte di chi pure riconosceva che avevamo ragione.Noi non ci siamo mai scoraggiati, neanche quando abbiamo visto che la tensione da parte dei cittadini andava attenuandosi e men che mai quando abbiamo registrato comportamenti ondivaghi da parte di alcuni politici locali, che un giorno dicevano di essere al nostro fianco e, il giorno dopo, votavano a favore della chiusura del “SS. Rosario”. Gli stessi politici che oggi, talvolta, fanno anche finta di alzare la voce.Ciononostante, noi non ci siamo mai arresi, e anzi abbiamo deciso di provare tutte le strade, compresa quella di un ricorso al TAR. Allora nessuno credeva che un’azione legale avrebbe potuto salvare il nostro ospedale.Ci siamo rivolti all’avvocato Alfredo Ricci, che, da venafrano, ha subito accettato l’incarico (peraltro gratuitamente) di proporre nel nostro interesse ricorso innanzi al TAR Molise. La nostra determinazione, unita alla tenacia, alla competenza e alla professionalità del legale, ha consentito di ottenere l’importante risultato – da nessuno sperato – della sospensiva da parte del TAR Molise.Senza quella sospensiva l’ospedale “SS. Rosario” sarebbe chiuso già da tempo. Invece, proprio grazie all’ottimo risultato avuto con il ricorso al TAR, le amministrazioni competenti hanno dovuto desistere dall’intento di chiudere completamente il nostro ospedale. Questo è stato fino a poche settimane
fa, quando, inspiegabilmente, e nonostante la sospensiva del TAR in atto, è ricominciata l’azione di smantellamento del “SS. Rosario”.Stante tale situazione, la settimana scorsa, insieme all’avvocato Ricci, abbiamo deciso di presentare al TAR Molise istanza per l’esecuzione dell’ordinanza di sospensiva già concessa, nuova iniziativa messa in atto dal Comitato in difesa del nostro ospedale e del diritto alla salute dei venafrani. Davvero non comprendiamo le dichiarazioni che, in questi giorni, abbiamo letto sui giornali sulla presunta inattività del Comitato e men che meno le allusioni sul ruolo del nostro legale. Verso quest’ultimo fin dal primo momento siamo stati chiari nel ribadire in ogni circostanza che, se da parte sua fossero sorti problemi che gli avessero impedito di svolgere il proprio ruolo professionale, sarebbe stato sufficiente dircelo e noi avremmo provveduto diversamente.Ma tutto ciò, dobbiamo dire con la dovuta onestà che ci contraddistingue, non è mai accaduto.
A n z i , ogni qualvolta c’è stato bisogno dell’intervento del nostro legale, come in questo momento, egli ha dimostrato sempre disponibilità, mettendo in atto la sua professionalità senza tentennamenti.Pertanto, all’avvocato Ricci confermiamo la nostra fiducia come legale, consapevoli di quanto il suo impegno professionale in difesa dell’Ospedale sia sempre stato e sia tuttora coerente, autentico e sincero. Il Comitato “SS. Rosario”
17
Termoli
12 agosto 2012
Scontrini non emessi, fioccano le multe ai lidi
Il fatto. Ventimila euro le sanzioni inflitte
scontrini fiscali ma anche la dichiarazione degli introiti percepiti negli ultimi anni, la correttezza della gestione così come delle persone in servizio se regolarmente contrattualizzate o meno. Verifiche approfondite ed a 360 gradi dei lidi quelle compiute dagli ispettori del fisco che non hanno lasciato nulla al caso. Le oltre dieci ore di controlli hanno "fruttato" all'erario varie contravvenzioni e portato allo scoperto una situazione che vede il 70% di scontrini non emessi. Da qui, le multe inflitte a quanti non trovati in regola.
TERMOLI. Raffica di controlli e multe dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Campobasso negli stabilimenti balneari di Termoli. I controlli effettuati dall’Arma hanno consentito di svelare una cattiva conservazione del pesce congelato, condotta sanzionata dal codice penale, la cui scoperta ha frutta contravvenzioni salate per ventimila euro. Circa 200 i chili di pescato non conforme sequestrato e 20mila gli euro di multa appioppati. Tra le tipologie di merce rinvenute dai Nas in pessimo stato mitili, molluschi, orate e spigole.
CAMPOBASSO. Partirebbero da 200 euro per toccare i 40 mila euro le multe fioccate sui titolari degli stabilimenti balneari di Termoli da parte dell'Agenzia delle Entrate. I controlli fiscali sono scattati a sorpresa nell'ultimo fine settimana ed hanno interessato i lidi del lungomare nord della città adriatica. Due ispettori del fisco si sono presentati presso i gestori balneari senza avviso e, per l'intera giornata, hanno controllato l'andamento del lavoro svolto nelle strutture e l'intera documentazione inerente lo stabilimento. Gli accertamenti condotti riguardano l'emissione di
I Nas sequestrano 200 chili di pesce congelato e avariato
I fuochi d’artificio a Guardialfiera idealmente dedicati a Pascoli GUARDIALFIERA. Migliaia ieri notte erano i vacanzieri accalcati lungo il perimetro del lago di Guardialfiera. Erano con gli occhi sorridenti e col canto in cuore a guardare gli sciami dei <perseidi> creati dal virtuosismo fiammeggiante, fra cielo e terra e acqua, della pirotecnica Chiarappa di San Severo. L’incandescente, fragorosa volta stellare, illuminava lo specchio azzurro del lago, mosso appena da una lieve bava di vento che lo frangeva con piccole onde perlacee. Le colline attorno, spennellate dal bel verde tenero, si mutavano in mille colori, a seconda del variare cromatico dei razzi. Il 10 agosto, quest’anno, centenario della morte di Giovanni Pascoli – poeta dell’orfanità – è stato voluto
così, evocato così dal Centro Studi, in una forma ardita, atipica, fantasmagorica, fra zampilli di fuoco nell’acqua ed esplosioni di lacrime nel queruleo “concavo cielo”. 10 agosto, anniversario del misterioso ed impunito assassinio del papà di Pascoli. “X agosto” i dolorosi versi autobiografici del poeta, declamati da attori e diffusi sullo stagno da potenti impianti di amplificazione sonora, mentre la musica, in sottofondo usciva, ritmata dalle cadenze di petardi scaraventati da dieci postazioni simultanee, su “questo’atomo opaco del Male”. Stupori di luci, capaci d’aver sbarazzato durante la notte di stelle, perfino l’incubo degli spread malefici
e di averci illuminati di ardori, si sogni, di attese. Due cuginetti, Marco e Michelangelo, con volti sgranati, hanno ulteriormente estasiata la folla quando, con infantile autorevolezza, appiccavano con sistemi multimediali, gli irresistibili spari, ammirevolmente sostenuti dalla munificenza di Antonello Amoroso e Stefano Ruscitto, di “Energia Prima” di Campobasso. Mentre la moltitudine smaltiva, dalla regìa – a conclusione dello stordimento – giungevano le ultime rime dell’Inferno dantesco: possiamo or guardar le cose belle che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo. E uscir da qui a… riveder le stelle”. Vincenzo Di Sabato
A Castelmauro a osservare le stelle con il telescopio CASTELMAURO. "La notte delle Lacrime di San Lorenzo segue l'omonima festa, quella di San Lorenzo, che si svolge il 10 di agosto a Castelmauro. La massima intensità del fenomeno delle stelle cadenti, le lacrime di San Lorenzo, più propriamente le Perseidi, è prevista quest'anno il 12 agosto, data in cui l'Osservatorio Astronomico di Castelmauro resterà aperto al pubblico". Così, Mario Moscufo, presidente dell'Associazione Cultura Sviluppo ed Innovazione. L'incontro prevede, alle ore 19, una conferenza sul progetto SETI, programma di ricerca di vita extraerrestre, per poi proseguire sul terrazzo dell'osservatorio e sempre sotto la guida del Prof. Alfredo Campanelli, vicepresidente dell'Associazione Cultura Sviluppo e Innovazione (CSI). La serata non prevede osservazioni al telescopio in quanto il fenomeno delle stelle cadenti è visibile ad oc-
chio nudo. Macchine fotografiche provviste di obiettivo grandangolare e cavalletto, che ognuno dei partecipanti potrà portare con se in sito, rappresentano gli unici strumenti necessari per monitorare e registrare l'evento, sotto la competente guida degli esperti. L'Associazione CSI gestisce dal mese di marzo 2012 le attività che si svolgono presso l'Osservatorio Astronomico. Ogni settimana il centro è aperto al pubblico, ad eccezione delle serate di luna piena, durante le quali la luce diffusa dal nostro satellite impedisce la chiara visione degli oggetti celesti. L'associazione CSI gestisce in piena autonomia anche serate organizzate in concomitanza di altre manifestazioni, quali le giornate FAI e la Festa della Montagna. La sempre più massiccia partecipazione di pubblico non solo rappresenta un indice di gradimento e quindi di interesse culturale ma gratifica nel contempo del co-
stante lavoro di mantenimento e valorizzazione di un importante bene della comunità. Le attività includono anche corsi di formazione e specializzazione che spaziano dall'astronomia, fisica e tecnologie astronomiche alla formazione professionale nell'ambito della divulgazione scientifica, dalla macro e microeconomia al management avanzato, dai corsi CAD, dall'informatica e robotica a corsi di lingue, dalla bioarchitettura ai corsi di pittura. Non mancano corsi guida ai Green Jobs e quindi a tutti i settori dal fotovoltaico all'eolico, dalle biomasse all'idroelettrico e conferenze specialistiche sulle rinnovabili, sulla mobilità sostenibile, sulla medicina non invasiva, su i telescopi robotici e
sulle attività ad essi correlate. Non a caso il CRT, Castelmauro Robotics Telescope da 60cm installato presso l'Osservatorio, è inserito in attività di mappatura dei detriti spaziali, la ricerca di asteroidi che siano ritenuti pericolosi per il nostro pianeta, nonche' in programmi di ricerca nel settore degli exoplanets, ossia di pianeti al di fuori del nostro sistema solare, con particolare riferimento a quelli sui quali sono presenti favorevoli condizioni per lo sviluppo della vita.
ANNO VIII - N° 188 - DOMENICA 12 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
Calcio a 5, Five Campobasso. Spidalieri pronto a ripartire con rinnovato entusiasmo
Atletica, è iniziato il conto alla rovescia per la 29^ edizione della Tappino-Altilia
Silvio Spidalieri, parte integrante dello staff tecnico della Five Campobasso, rinnova il rapporto con la società del capoluogo molisano. Figura di vitale importanza e abituato a lavorare lontano dalla ribalta quest'anno ricoprirà anche altri ruoli all’interno del club. Allora mister si rinizia e ancora una volta in un campionato di B? “ Io partirò con la stessa voglia e lo stesso entusiasmo di ogni anno. Sono felice che la società sia riuscita ad iscrivere la squadra per il secondo anno in B perché possiamo davvero toglierci delle belle soddisfazioni”. Dai bene informati la sua figura e' risultata fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi dello scorso anno. “Sono contento di questo. L'allenatore in molti casi deve stare attento ai rapporti tra i propri giocatori e a quelli dei giocatori con la società. A PAG. 21
Poco più di sei settimane al via della Tappino-Altilia numero 29 e, aspettando la pioggia di iscrizioni prevista di solito per fine agosto, l’Atletica Molise Amatori appronta gli ultimi dettagli ma anche le partnership commerciali più importanti, quelle che da sempre danno linfa alla macchina organizzativa. Negli ultimi giorni il presidente Franco Pietrunti ha definito gli accordi con gli storici sponsor dell’agroalimentare. Tutti hanno risposto positivamente, un bell’attestato di stima in tempi di crisi. Per altro, non faranno mancare il loro appoggio alla manifestazione anche i numerosi partner pubblici. La Regione Molise, con l’Assessorato allo Sport e Tempo libero in primis, poi l’assessorato al Turismo, l’Euroregione e, via via, i vari sostenitori tra i quali la Provincia di Campobasso, il Comune di Sepino, quello di San Giuliano del Sannio, la Comunità Montana Molise Centrale, il Coni, la Fidal, l’Unioncamere, la Coldiretti, l’Esercito e l’Ept. A PAG. 22
21
Sport
12 agosto 2012
Serie D-Campionato Juniores
Molisane con abruzzesi e marchigiane Il campionato degli under prenderà il via il prossimo 15 settembre Calcio serie D.
Agnonese,l'under Di Lollo si allena con i granata
Tutto come da previsioni. Nel campionato nazionale di serie D le molisane sono state inserite nel raggruppamento della passata stagione, il girone F, con l’aggiunta di quattro squadre laziali al posto delle emiliane-romagnole. Per quanto riguarda invece il campionato Nazionale Juniores non si registrano novità di rilievo per la stagione 2012/2013. Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato anche la composizione degli 11 raggruppamenti del campionato Juniores Nazionale. Per la sta-
Agnonese, Termoli ed Isernia nel girone H gione ormai alle porte l’organico è stato chiuso a 150 squadre. Il Termoli, l’Olympia Agnonese e l’Isernia Fc sono state inserite nel girone H insieme a formazioni dell´Abruzzo e delle Marche.
Per l’Abruzzo quattro i team ai nastri di partenza: Amiternina (AQ), Celano Marsica (AQ), San Nicolò (TE), Renato Curi Angolana (PE). Per le Marche ben sette squadre: Ancona (AN), Civitanovese (MC), Jesina (AN), Maceratese (MC), Recanatese (MC), Sambenedettese (AP), Vis Pesaro (PS). Il campionato prenderà il via il prossimo 15 settembre e lunedì ci sarà l’ufficializzazione dei calendari sia della serie D che del torneo Juniores nazionale. redsport
Il ritorno del “figliol prodigo”, è proprio il caso di dirlo. La scorsa settimana Lucio Boris Di Lollo era stato avvistato ad Agnone, ufficialmente per curarsi da un problema fisico. Il centrocampista classe '93,però, di fatto rientra all'Agnonese. Dopo aver svolto il ritiro pre campionato con l'Aversa Normanna (squadra di Lega ProSeconda divisione), l'under cresciuto nelle giovanili granata, è tornato ad allenarsi con l'Olympia Agnonese e nelle prossime potrebbe legarsi ufficialmente e nuovamente al club granata presieduto da Carmine Masciotra. Un acquisto che sicuramente farà felice mister Urbano e la tifoseria alto molisana. Con il ritorno dell’under Di Lollo per il momento la campagna acquisti granata dovrebbe essere chiusa. redsport
Nelle prossime ore il centrocampista potrebbe legarsi ufficialmente al club altomolisano
Calcio a 5 serie B. Silvio Spidalieri, parte integrante dello staff tecnico della Five Campobasso, rinnova il rapporto con la società del capoluogo molisano. Figura di vitale importanza e abituato a lavorare lontano dalla ribalta quest'anno ricoprirà anche altri ruoli all’interno del club. Allora mister si rinizia e ancora una volta in un campionato di B? “ Io partirò con la stessa voglia e lo stesso entusiasmo di ogni anno. Sono felice che la società sia riuscita ad iscrivere la squadra per il secondo anno in B perché possiamo davvero toglierci delle belle soddisfazioni”. Dai bene informati la sua figura e' risultata fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi dello scorso anno. “Sono contento di questo. L'allenatore in molti casi deve stare attento ai rapporti tra i propri giocatori e a quelli dei giocatori con la società. L'anno
Five Campobasso, Spidalieri rinnova col club scorso c'era bisogno proprio di un collante tra i 5 ragazzi stranieri e gli italiani e tra i ragazzi e la società.. Spero di aver svolto questo compito al meglio anche se tra mille difficoltà”. Anche nell Isernia dei fratelli Ionata lavorò dietro le quinte, anche quell’annata fu ottima, fortuna o competenza? “La stagione all'Isernia è stata fantastica. I fratelli Ionata, che ringrazio, mi hanno contattato per fare l'osservatore. Cosa che non avevo mai fatto ma con lo splendido aiuto di mister Amodio e soprattutto di mister troiano devo dire che mi è riuscito spero anche abbastanza bene vista anche la passione che ho per questo
sport. E quest'esperienza mi ha fatto crescere molto facendomi conoscere meglio la serie cadetta. In poche parole io aiutavo l'isernia ma anche l'isernia aiutava me”. Quale e' il suo rapporto
con mister Marco Sanginario? “ Marco e' sprattutto un amico. Ci conosciamo da tanti anni e abbiamo una forte passione per questo sport i rapporti in panchina sono ottimi
Partirò con la stessa voglia e lo stesso entusiasmo di ogni anno
anche perché ci capiamo con uno sguardo. Approfitto per dirgli che per me è un vero piacere stare accanto a lui anche quest'anno”. Ricoprirà anche altri ruoli quest anno? “Quest'anno oltre ai miei abituali compiti tecnici, lavorerò di più con i portieri oltre ad essere molto vicino anche ai ragazzi dell'under 21 in modo da poter portare qualche giovane in prima squadra”. Sembra vicino il ritorno di Paulinho persona a lei molto legata,molti dei meriti di questo rientro sono attribuiti a lei. “Se Paulinho dovesse rientrare sarei felicissimo. L'ho contattato nei giorni scorsi e sembra che non ci siano grosso problemi al suo rientro a cb. Paulinho ha ottimi rapporti oltre che con me anche con tutti i ragazzi oltre ad essere un bomber di razza. Sarebbe fondamentale per noi riaverlo in gruppo”.
22
Sport
12 agosto 2012
Automobilismo
Rally di San Giuliano, fervono i preparativi
La manifestazione è in programma i prossimi 25 e 26 agosto
Inizia il conto alla rovescia verso la tredicesima edizione del Rally di San Giuliano del Sannio. Molte sono le iscrizioni già pervenute nella sede della Tecno Motor Racing Team. Un gran ritorno al rally patrocinato dalla Regione Molise, per un noto pilota locale degli anni 90, già iscritto su Ferrari 360 Modena, Bruno Moffa, che navigato dal proprio figlio Nicholas cercherà di far bene al suo rientro nelle competizioni automobilistiche. Gran ritorno al Rally di San Giuliano anche quello di Luigi Iacampo che sarà navigato dalla figlia Martina, Campionessa Italiana Slalom Under 23. Un’edizione che propone volti nuovi quindi, promuo-
vendo l’avvio dei giovani ad una disciplina dispendiosa ma allo stesso tempo emozionante. Il parco macchine, che già nell’edizione passata aveva avuto un salto di qualità, vede al via vetture molto competitive in tutte le classi ed i gruppi previsti dal Regolamento Particolare di Gara. Vetture Super 2.000 e Super 1.600 unitamente alle tanto attese e velocissime WRC, che concorrono mensilmente nel World Rally Cup, prenderanno quindi il via domenica 26 agosto nella Prova Speciale di San Giuliano del Sannio. Le verifiche tecniche e sportive di vetture e concorrenti, che inizialmente erano previste nel Centro di San Giuliano del Sannio, per mo-
tivi logistici si svolgeranno dalle ore 08.00 alle ore 14.30 di sabato 25 c.m. presso il piazzale antistante l’Hotel Ruffirio di Contrada Monteverde- Quattro Via Nove di Vinchiaturo. E’ possibile contattare la segreteria della manifestazione allo 0874/92941 - 2 oppure all’indirizzo mail info@tecno-motor.com. o scaricare la scheda di iscrizione, programma e cartina nel sito dedicato www.tecnomotor.com. L’Automobile Club Campobasso organizza per lunedì 20 agosto un Corso Prima Licenza Piloti e Navigatori CSAI , gratuito, chiunque volesse partecipare è pregato di iscriversi via mail all’indirizzo ufficiosportivocb@yahoo.it.
Atletica. Poco più di sei settimane al via della Tappino-Altilia numero 29 e, aspettando la pioggia di iscrizioni prevista di solito per fine agosto, l’Atletica Molise Amatori appronta gli ultimi dettagli ma anche le partnership commerciali più importanti, quelle che da sempre danno linfa alla macchina organizzativa. Negli ultimi giorni il presidente Franco Pietrunti ha definito gli accordi con gli storici sponsor dell’agroalimentare. Tutti hanno risposto positivamente, un bell’attestato di stima in tempi di crisi. Per altro, non faranno mancare il loro appoggio alla manifestazione anche i numerosi partner pubblici. La Regione Molise, con l’Assessorato allo Sport e Tempo libero in primis, poi l’assessorato al Turismo, l’Euroregione e, via via, i vari sostenitori tra i quali la Provincia di Campobasso, il Comune di Sepino, quello di San Giuliano del Sannio, la Comunità Montana Molise Centrale, il Coni, la Fidal, l’Unioncamere, la Coldiretti, l’Esercito e l’Ept. Senza dimenticare il fondamentale intervento della Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Soprintendenza, senza il cui parere positivo il Molise e l’Italia tutta non potrebbero godere dello spettacolo di una gara podistica che ha nell’arrivo di mille atleti nel sito archeologico di Altilia la sua unicità. Soddisfatto il presidente Pietrunti, anche perché la sua società, tra tanti appuntamenti e incontri in vista della mezza maratona, riesce a trovare
Tappino-Altilia, inizia il conto alla rovescia
il tempo per primeggiare nelle gare amatoriali regionali che si corrono su strada in questo periodo. E’ del weekend scorso la notizia dell’ennesima vittoria nella classifica per società. E’ successo nell’ottava edizione del ‘Correndo Castellino’. Diciassette i podisti giallogrigi in lizza, ben sette le donne, mai tante in precedenza. Le tenaci atlete dell’Ama sono tra l’altro tutte
arrivate in zona premiazione. Kamelia Ianeva si è piazzata prima tra i master 45, Cinzia Calabrese ha ottenuto il secondo posto (Mf 35), nella stessa gara da segnalare il quarto posto di Francesca Iannetta e ancora il secondo di Maria Iafrancesco (Mf 50), il terzo di Francesca Falasca (Mf 40), oltre alle belle prove di Assunta Palladino (Mf 45) e Angiola Petrella (Mf 60). Tra i
maschi spettacolari i primi posti di Elia Pilone (Master 45) e Benito Grieco (M 75) e il secondo di Leonardo Manna (M 70). Prossimo impegno dell’agguerrita società campobassana il 19 agosto a Petrella Tifernina e il 26 agosto in Alto Molise per il 1° Trofeo ‘Città di Agnone’, nove chilometri valevoli per il Corrimolise.
Meteo
Oroscopo
ORARI
Campobasso Mattino
TRENI
Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera Notte
Notte
La Ricetta Blitz (torta) di mele Ingredienti:
900 gr di mele 3 cucchiai di zucchero succo di 1 limone
Per l'impasto:
60 gr di burro 150 gr di zucchero 2 uova scorza e succo di 1/2 limone 1/2 bustina lievito in polvere 200 gr di farina 1 tazzina di latte 1 cucchiaio di rhum margarina per ungere, olio 3 cucchiai di zucchero a velo
Tempo di preparazione: circa 50 minuti Preparazione: Lavate le mele, sbucciatele e tagliatele a quarti. Togliete i semi, poi fate su ogni spicchio di mela dei tagli paralleli ravvicinati, lasciando però intero il lato opposto del quarto di mela. Mettetele in un piatto, spolverizzatele di zucchero, bagnatele con succo di limone e lasciate macerare per 1/2 ora. Preparate la pasta, montando burro e zucchero con una spatola, poi aggiungete sempre sbattendo i tuorli d'uovo, il succo di mezzo limone e la scorza di limone grattugiata. Mescolate la farina con il lievito in polvere ed aggiungete tutto all'impasto, insieme con una tazzina di latte ed un cucchiaio di rhum. Montate i bianchi d'uovo ed aggiungeteli all'impasto mescolando con delicatezza. Affondatevi leggermente le mele con i tagli verso l'alto, ungetele con un po' d'olio e mettete tutto nel forno già caldo per 35 - 40 min. Togliete la torta dal forno, spolverizzatela con zucchero a velo e lasciatela raffreddare.
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 05:50 07:35 06:48 08:35 09:30 11:15 12:30 14:20 14:15 16:03 17:18 19:03 17:40 19:30 18:20 20:05 21:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:35 06:35 08:20 12:07 14:00 13:25 15:10 15:00 16:47 16:05 17:50 17:18 19:04 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:20 09:15 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25
CAMPOBASSO Farmacia di turno GRIMALDI Via Marconi Guglielmo, 3/5 Tel. 0874.311259
GIAMPAOLO (di appoggio) Piazza Pepe Gabriele, 39 Tel. 0874.94076 Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
ISERNIA Farmacia di turno
SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789 Ospedale Veneziale centralino 0865.4421
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone
AGIENDA TRASPORTI MOLISANA
Tel. 0874.64744 - 0874.65050 Fax 0874.629847
Per maggiori informazioni consultare il sito: www.atm-molise.it TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì escluso festivi Termoli: (Terminal) 5,10 Bojano: (P.zza Roma) 6,35 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05 Venafro: (S.S. 85) 7,30 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00
23 lug - 23 ago
TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.35 (festivo) 21.35 22.45
Siena: (P.zza Rosselli) 12,55 Firenze: (P.zza Adua) 14,00
IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI
Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40
Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10 Venafro: (S.S.85) 20,40 Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05 Bojano: (P.zza Roma) 21,35 Campobasso: (Terminal) 22,00 Termoli: (Terminal) 23,00 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)
Vergine 24 ago - 22 set
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA
Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
ATM
Firenze: (P.zza Adua) 14,10
PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Gemelli
AUTOBUS
Municipio Tel. 0865.50601
TERMOLI Farmacia di turno CENTRALE - C.so Nazionale, 102 - Tel. 0875.702492
Toro 21 apr - 20 mag
21 mag - 21 giu
Campobasso: (Terminal) 6,10
Numeri utili
Ariete 21 mar - 20 apr
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma
Capricorno 22 dic - 20 gen
DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Acquario 21 gen - 19 feb
A D N E AG
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Forse in questa giornata sarebbe bene stabilire delle priorità che potrebbero essere utili al vostro modo di fare, spesso troppo impulsivo seppure per buone cause secondo voi. E' proprio questo il problema. Quelle che voi considerate buone cause potrebbero poi non rivelarsi tali e voi avreste sprecato del tempo prezioso. Toro - Forse qualsiasi cosa facciate oggi non sarà altrettanto eccitante come in passato, nonostante vi siano più possibilità ora per divertirsi e per combinare qualcosa di positivo. Evidentemente quella che provate è soltanto nostalgia e questo è dolce e comprensibile, ma poi vedrete che passerà e vi affezionerete al presente! Gemelli - In questa giornata qualcuno vorrà inculcarvi i propri insegnamenti a tutti i costi ma voi sapete benissimo che questi non hanno alcuna valenza se non messi in pratica quindi se non vi fa piacere ascoltare lasciate subito perdere invece di asserire sempre senza seguire mai nessuno! Cancro - La vostra vita in questo momento potrebbe seguire diverse vie ma la più importante sarà quella che vedrà vicino a voi le persone che amate. Dovete sempre tenere presente che le persone più importanti per la vostra vita e che vivono la quotidianità con voi non vi abbandoneranno e sono il dono più prezioso che avete! Leone - In questa giornata sarà importante essere molto affiatati con le persone che vi sono vicino poiché in questo modo si riuscirà a lavorare, vivere, convivere, condividere e creare. Il vostro istinto di tanto in tanto potrebbe mettere lo zampino e coronare qualcosa di già perfetto. Nessuna idea potrà essere considerata bizzarra! Vergine - Se vorrete vivere la vostra vita profondamente allora dovrete per necessità tentare di prendere al volo l'occasione di essere felici almeno oggi! Il tempo è tiranno e quando qualcuno vi propone qualcosa di folle solitamente declinate. Non dovreste farlo ma dovreste provare ad aprirvi a nuove esperienze che poi tanto folli non sono. Bilancia - Anche se questa giornata non sarà esplosiva almeno la vivrete nella consapevolezza che domani potrebbe essere meglio. Lavorate pertanto affinchè essa lo sia davvero e non chiudetevi in voi stessi solo perché gli altri hanno disatteso le vostre aspettative, ormai dovreste essere abituati ad ascoltare parole che poi non diventano mai fatti concreti! Scorpione - Se darete un’opportunità in questa giornata alla vostra mente di elaborare qualcosa di particolare allora vedrete che sicuramente riuscirete a stupirvi. Non ci sono ragioni per le quali non dovreste realizzare i vostri sogni, solo dovreste crederci un tantino di più e lavorare anche di più per realizzarli, altrimenti è troppo comodo lamentarsi! Sagittario - Volete che l'amore vi accompagni sempre? Allora fate in modo che la persona che già vi ama continui a farlo. Valorizzatela e non date tutto per scontato solo per il fatto di averla affianco. Sappiate che può sempre scappare se non le darete un motivo per restare accanto a voi. Talvolta le parole possono servire, ma dovreste impegnarvi su tutti i fronti di un rapporto! Capricorno - Oggi sarà molto importante per voi cercare di salvare le vostre idee dalle interferenze altrui. Anche se non vi permetteranno di metterle in pratica non dovrete perdere comunque la speranza che un giorno possiate finalmente ottenere quello che volete come lo volete. Le sfide sono all'ordine del giorno e non dovreste sottovalutarvi! Acquario - Più delle parole che qualcuno in questa giornata potrà dirvi, sarete persuasi da qualcosa o da qualche piccolo evento a cambiare opinione e a cambiare completamente strada. Questo per voi sarà un bene poichè stavate percorrendo un sentiero che non vi avrebbe assicurato nulla di questi tempi così incerti! Pesci - Se la vostra vita è già abbastanza movimentata o così credete che sia allora non dovreste affatto preoccuparvi di quello che le persone intorno a voi pensano poiché non potete fare altrimenti. Cercate tuttavia di concentrare la vostra attenzione su quelle che ritenete essere le vostre priorità, per ottenere le soddisfazioni che meritate!