Quotidiano - 13 gennaio 2013

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ANNO IX - N° 09 - DOMENICA 13 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno a Renato Sparacino

L'Oscar del giorno lo assegniamo al sindaco di Scapoli, Renato Sparacino. Ancora un risultato prestigioso per il piccolo comune ai piedi delle Mainarde per la valorizzazione della zampogna. Ieri la presentazione dei risultati del progetto “Ricerca Etnocoreografica sulla Zampogna Molisana”, progetto finanziato dalla Regione Molise proprio per la piena valorizzazione di questo antico e tipico strumento dei nostri pastori. La ricerca si inserisce nel solco delle manifestazioni che animano il comune diventato sinonimo della zampogna.

Il Tapiro del giorno alle banche

POLITICA Il Tapiro del giorno lo diamo alle Banche. Troppi i soldi che continuano a restare, inutilizzati, nelle casseforti degli istituti di credito nonostante gli indirizzi e i fondi stanziati dalla Banca centrale europea. Già la crisi ha messo in ginocchio l'economia se, poi, si continua a non supportare le iniziative imprenditoriali e le famiglie il rischio è che si possa arrivare, per davvero, ad un default. Non a caso gli indici dell'usura sono da ritenersi impressionanti e pericolosi e, in parte, scaturiscono anche dalla contrazione del credito.

Fli si spacca sulla scelta del candidato presidente Il partito porta Frattura A PAG. 2

POLITICA

I centristi ancora indecisi sul da farsi Ultime ore di travaglio A PAG. 3

AGRICOLTURA

Cambio al vertice in Coldiretti Sallustio subentra a De Angelis A PAG. 7


TAaglio lto

2 13 gennaio 2013

Il caso. Nuovo incontro domani a Roma ma ad uscire saranno Cefaratti e D’Ambrosio

CAMPOBASSO. Futuro e libertà sarebbe spaccata in due tronconi in vista delle elezioni regionali. Da una parte, il gruppo che fa capo al sindaco di Campodipietra Gianluca Cefaratti e al consigliere provinciale di Campobasso Donato D'Ambrosio che hanno sostenuto la necessità di appoggiare Massimo Romano e dall'altra il consigliere provinciale di Isernia, Gino Di Silvestro e Massimiliano Di Vito che hanno un accordo con Paolo Frattura. Questi ultimi hanno già sottoscritto l'accordo con il centrosinistra ed hanno anche l'avallo della direzione nazionale di Fli. L'altro gruppo ha spiegato le ragioni che spingono verso Romano, argomentando il tutto con l'assoluta uguaglianza fra Iorio e Frattura e, sottolineando che " non interessano le accozzaglie ibride costruite contro una persona". L'incontro tenuto venerdì sera non ha portato a trovare un'unione e, quindi, ci si è riaggiornati a domani. Le rispettive posizioni sono state comunicate al commissario Daniele Toto. Dopo l'incontro di domani potrebbe scattare

Il fatto. Il partito pronto a sottoscrivere l’accordo con il centrosinistra

Fli appoggerà Frattura ma perde pezzi per strada

Massimiliano Di Vito potrebbe entrare nel listino Alla Camera, capolista Fini seguito da Tony Spezzano

Hit Parade, trasmissione radiofonica che ebbe un largo larghissimo seguito per almeno una ventina d'anni nel nostro Paese. Una trasmissione capace di assurgere a fenomeno, fino a generare numerosi tentativi di applicazione dei propri meccanismi, per tacere dei tentativi di imitazione. Oggi, e per ogni settimana, un disco accompagnerà uno dei protagonisti di questa rubrica.

Il leitmotiv. Il bilancio approvato vede proprio la Fondazione tra gli organismi con nuovi fondi e rilancia la canzone Re di denari di Nada del 1972

CAMPOBASSO. Il Consiglio regionale ha da poco votato il bilancio di previsione per l'anno in corso nonostante le polemiche e gli attacchi delle opposizioni per una serie di spese che continuano a trovare capienza nelle pieghe delle poste in palio che andrebbero contro gli stessi provvedimenti adottati dal governo in materia di risparmio della spesa pubblica. A beneficiarne sono soprattutto dirigenti di aziende regionali e, in particolare modo, la Fondazione Molise Cultura che vede al vertice Sandro Arco già in precedenza assessore regionale. Una Fondazione che nonostante continui a navigare a vista e con una struttura messagli a disposizione come la ex Gil, non riesce a fornire un indirizzo certo sulla programmazione. Una delusione per molti, Sandro Arco, che non è riuscito a dare una funzione e un ruolo all'organismo diretto. Sembra che proprio nei corridoi dell'ex palazzo della Gioventù italiana, rincorrano le note di una

l'espulsione per quanti non in linea con la posizione di adesione o si potrebbe arrivare alle dimissioni degli stessi con la fuoriuscita da Fli. Intanto Futuro e libertà alla camera presenterà come capolista Gianfranco Fini, seguito da Tony Spezzano e, probabilmente, da Erminia Gatti. Se dovesse scattare l'accordo con

vecchia canzone di Nada: "Re di denari". E sembra proprio che a fischiettarla sia proprio l'ineffabile direttore. "La vita è un gioco (e l'ho messa quando sono sceso in politica con Molise civile) mischia le carte ( prima as-

il centrosinistra, come pare, a Futuro e Libertà andrà un posto nel listino, verosimilmente a Di Vito o a Di Silvestro, però solo nel caso in cui dovesse saltare l'alleanza con l'Adc. Movimenti che si stanno ancora avendo a pochi giorni dalla chiusura della raccolta delle firme per consentire la presentazione delle liste per le Politiche e le Regionali. Ultime ore proprio per chiudere la partita e cercare di delineare un quadro che possa essere chiaro innanzitutto per gli stessi partiti e, poi, per gli elettori che guardano a questa area centrista. In ogni caso, al momento, la spaccatura interna a Futuro e libertà è praticamente sanzionata anche perchè le posizioni dei gruppi circa l'appoggio ai candidati presidente sono del tutto paralelle. La rottura, ufficialmente, dovrebbe essere sancita nella giornata di domani.

sessore e poi direttore della Fondazione) ride chi vince (e oggi posso) chi perde piange (a quanti sono rimasti fuori). Se muore il sole nasce la luna nella vita ci vuole fortuna e io la fortuna l'ho avuta con te (Michele Iorio)".


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3 13 gennaio 2013

Centristi a metà del guado, ma l’Udeur si sposta verso Frattura di marianna sole CAMPOBASSO. I centristi molisani sono ancora a metà del guado. C’è l’Udeur, che è quasi sulla sponda del centrosinistra, c’è l’Adc che sta per ufficializzare la scelta, e c’è , invece l’Udc che è rimasto pericolosamente impantanato, non sapendo più come muoversi. Tutta colpa dei vertici nazionali che sembrano non prendere minimamente in considerazione il ‘caso’ Molise. Già, proprio di un caso si tratta, perché a livello locale il partito di Casini ha sempre sostenuto con lealtà il presidente Iorio e vorrebbe farlo anche in questa campagna elettorale. Ma stavolta da Roma, l’indicazione è diversa e dunque, secondo i vertici nazionali, non può esserci accordo con il Pdl e quindi con il presidente uscente della Regione Molise. Una linea politica che non è pienamente condivisa e che rischia di spaccare definitivamente il partito. Il segretario regionale Di Pietro e l’assessore regionale Velardi, gli uomini più rappresentativi dell’Udc, non rilasciano dichiarazioni. Ma una cosa, in diverse occasioni l’hanno detta: con Frattura mai, sarebbe una contraddizione troppo grossa da avallare. E dunque a questo punto, se non ci sarà l’accordo con Iorio l’alternativa sarebbe quella di correre da soli che equivarrebbe ad un suicidio politico. Così, in attesa che i vertici nazionali si degnino di affrontare il caso Molise, proprio dal Molise c’è chi, all’interno dell’Udc, si prepara ad abbandonare il partito per sostenere comunque il governatore. Tuttavia in queste ore dovrebbe arrivare la convocazione di un incontro a Roma per definire la questione, dopo i tanti rinvii. In casa Adc il clima sembra essere più tranquillo. Dal par-

Regionali, il Pd traina il centrosinistra CAMPOBASSO. La campagna elettorale di Paolo Frattura è partita ufficialmente, dopo settimane caratterizzate da incertezza e polemiche. I vertici regionali del Partito democratico hanno sciolto le riserve, sgombrando il campo dai dubbi ed incoronando Frattura il leader della coalizione. Con i Democratici anche l’Italia dei Valori che sin dall’inizio ha dato il proprio sostegno alla sua candidatura. Una decisione che, di fatto, ha chiuso ogni possibilità di ricucire lo strappo con Massimo Romano, consigliere regionale di Costruire democrazia, candidato pure lui alla presidenza della Regione. Il segretario regionale del Pd , Leva , si era detto pronto a recuperare il rapporto con Romano. Ma quest’ultimo, che era anche disposto a compiere un passo indietro solo in cambio della testa di Frattura, ora più che mai è deciso ad andare avanti per la propria strada. A sostenerlo tutta la rete dei comitati ed associazioni, una parte di Fli ed esponenti di spicco del centrosinistra, tra cui il senatore Giuseppe Astore che non ha fatto mistero dell’intenzione di condividere la sua candidatura. Due candidature di peso, nel centrosinistra, alle quali andranno ad aggiungersene altre che determineranno una dispersione di voti, che non farà altro che favorire il candidato del centrodestra. Va infatti detto che oltre a Frattura e Romano saranno candidati alla presidenza delle Regione anche Federico, del movimento Cinque Stelle e De Lellis, per ‘Cambiare si può”. Un quadro politico dunque estremamente frammentato che la dice lunga sullo stato di ‘salute’ del centrosinistra molisano.

Ma restano le azioni di disturbo rappresentate dalla candidatura di Romano e degli altri due esponenti riconducibili all’area di centrosinistra

Acque agitate in casa Udc: i vertici nazionali adottano la tecnica del rinvio ma si profila l’intesa con il presidente Iorio. L’Adc lavora in sintonia con Roma. La decisione attesa per le prossime ore tito fanno sapere che presto saranno sciolte le riserve, in piena sintonia con quelle che saranno le indicazioni che giungeranno da Roma. Sembra essere quasi fatta, invece, per l’Udeur, ad un passo dal siglare l’accordo con il centrosinistra a sostegno della candidatura di Paolo Frattura. Nulla di strano, d’altra parte per il commissario regionale, Vincenzo Niro, si tratterebbe di un ritorno a casa, visto che in passato la collocazione del partito di Mastella era proprio nel centrosinistra. Niro in questi giorni avvierà una serie di incontri con gli eletti al Comune ed alla Provincia di Campobasso, per chiudere, poi, tra mercoledì e giovedì prossimi con l’incontro riservato ai quadri dirigenti del partito. In quella sede sarà ufficializzata la scelta. Il commissario regionale, capogruppo alla Regione, è molto critico nei confronti del presidente Iorio, col quale aveva si-

glato un’intesa politico-programmatica che, evidentemente, non ha sortito gli effetti sperati. Critiche rivolte al metodo, al modello ed ai criteri adottati. E nonostante le ripetute sollecitazioni, il governatore non avrebbe dato alcuna risposta. Da qui l’orientamento del partito a togliere il sostegno alla candidatura di Iorio. “La storia politica di Frattura non mi spaventa – commenta Niro – E’ sempre stato un moderato, non vedo quale possa essere il problema. E poi noi abbiamo posto l’accento su quattro punti del nostro programma: la famiglia, il lavoro, il rilancio dell’economia e soprattutto il debito pubblico regionale che ha superato i 600 milioni di euro. Ad oggi, solo l’Adc ed il Pd hanno detto di condividerli. Per il resto, e mi riferisco al centrodestra, c’è un silenzio assordante”, chiude amareggiato, anzi molto arrabbiato, il commissario regionale dell’Udeur che annuncia di essere pronto, tra pochi giorni ad ufficializzare la propria scelta.


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4 13 gennaio 2013

Proiezioni BiDiMedia: alle politiche centrosinistra in vantaggio Gli arancioni di Ingroia accreditati al 18/20%

Piemonte Liguria Lombardia Trentino A.A. Friuli V.G. Veneto Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo MOLISE Puglia Campania Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

CAMPOBASSO. Dalle proiezioni regionali del sondaggio operato dalla società BiDiMedia del 21 Dicembre emergono i primi dati rispetto alle prossime elezioni politiche nel Molise. In testa la coalizione di centrosinistra Italia Bene Comune (Pd, Sel, PSI, DeL, Mpa ed Svp) con una percentuale che va dal 26 al 28%, al secondo posto il centrodestra (Pdl, Lega Nord, La Destra e Grande Sud) con una percentuale del 20/22%, al terzo posto la lista legata ad Ingroia Rivoluzione Civile con il 18/20%, poi il Movimento 5 Stelle ed i Centristi con una percentuale del 12/14%. In relazione alla percentuale espressa da Rivoluzione Civile occorre riflettere sulla scelta di Costruire Democrazia di aderire o meno alla coalizione arancione o scegliere la strada della lista autonoma. In questo caso la percentuale attribuita a Rivoluzione Civile si abbasserebbe notevolmente. Tra gli altri dati si riscontra come il centrosinistra nel Molise riscontri percentuali molto più basse rispetto al resto del Paese, ponendosi all’ultimo posto tra le regioni italiane. E’ chiaro, comunque, che saCAMPOBASSO. Le aliquote appliranno i candidati e la loro cate al pagamento dell’IMU sulle case forza elettorale a poter camdegli italiani all’estero, iscritti nell’apbiare quelle che sono proieposito registro AIRE, sono state ogzioni pubblicate appena getto di discussione sin dal primo modieci giorni fa, così come afmento. ferma la società che ha conInfatti, nell’80% dei casi essi sono dotto le stesse proiezioni. obbligati a pagare l’aliquota più alta “È opportuno chiarire – afsulla casa posseduta in Italia, consifermano dalla società BiDiderata abitazione secondaria; casa Media - che i dati pubblicati non affittata, non data in comodato nella tabella sottostante non d’uso e sulla quale si pagano le sono dati relativi a sondaggi utenze. effettuati singolarmente Sin dall’inizio, l’on. Narducci (di orinelle varie regioni con un gini molisane, vicepresidente della congruo numero di interviCommissione Affari esteri) e il sen. ste, ma proiezioni, basate sui Micheloni del Pd si sono opposti, a lidati del sondaggio nazionale vello parlamentare, contro l’evidente Bidimedia di Dicembre. Non discriminazione operata nei confronti sono ovviamente numeri indei connazionali all’estero e ora ventati, ma elaborati sehanno raccolto le proteste degli itacondo un modello matemaliani emigrati che "vogliono essere tico, che conferisce un certo trattati costituzionalmente come livello di affidabilità ai dati quelli residenti in Italia" per il pagapubblicati. Il suddetto momento IMU. Si tratta di una discrimidello si basa sui risultati nazione chiara ed evidente in cui si elettorali storici e sui sonravvisano profili di incostituzionalità daggi fin qui condotti. Trate di violazione dei Trattati UE. Con tandosi di un’elaborazione a queste argomentazioni e come anpartire da un sondaggio è nunciato giovedì scorso nel corso di ovviamente soggetta ad eruna conferenza stampa alla Camera, rore.” i due parlamentari eletti all’estero

IBC

CDX

CENTRO

M5S

ARANCIONI

ALTRI

38-40% 41-43% 32-34% 54-56% 34-36% 31-33% 51-53% 52-54% 50-52% 47-49% 39-41% 38-40% 26-28% 39-41% 35-37% 46-48% 42-44% 33-35% 40-42%

24-26% 21-23% 30-32% 12-14% 26-28% 31-33% 13-15% 11-13% 15-17% 16-18% 21-23% 21-23% 20-22% 21-23% 23-25% 14-16% 18-20% 26-28% 18-20%

8-10% 7-9% 8-10% 9-11% 9-11% 8-10% 6-8% 6-8% 6-8% 7-9% 9-11% 11-13% 12-14% 13-15% 14-16% 12-14% 14-16% 15-17% 11-13%

14-16% 15-17% 16-18% 14-16% 14-16% 16-18% 17-19% 15-17% 14-16% 14-16% 13-15% 13-15% 12-14% 12-14% 13-15% 12-14% 13-15% 13-15% 13-15%

6-8% 6-8% 5-7% 5-7% 6-8% 5-7% 6-8% 7-9% 6-8% 6-8% 7-9% 9-11% 18-20% 7-9% 10-12% 9-11% 7-9% 5-7% 7-9%

4-5% 4-5% 4-5% 3-4% 5-6% 5-6% 3-4% 3-4% 3-4% 4-5% 5-6% 3-4% 4-5% 3-4% 3-4% 3-4% 2-3% 3-4% 5-6%

Per le case dei cittadini molisani residenti all’estero l’Imu si calcoli come prima abitazione

Esposto del deputato molisano Narducci (Pd) al Tar di Campobasso hanno inoltrato ricorso al TAR di Campobasso chiedendo la sospensiva del regolamento IMU emanato da un comune molisano, che tassa la casa posseduta dai suoi concittadini residenti all’estero come abitazione secondaria (seconda casa). I due parlamentari si sono assunti anche l’onere finanziario di tale operazione. "Gli italiani all'estero sono legati alla loro terra da un insieme di affetti, di storie vissute, di un'identità culturale che si esplica anche attraverso la casa - spiega Narducci-Abbiamo raccolto l'indignazione di essere trattati come cittadini di Serie B per essere tassati come seconda casa, con tariffe molto più alte". Per Micheloni “non è una battaglia legata alla campagna elettorale, ma una questione che abbiamo iniziato nelle rispettive Camere, quando motivai

chiaramente la mia non fiducia al provvedimento, e che ora entra in una nuova fase. La casa sfitta che l'emigrante ha per suo bisogno quando torna in Italia magari per un mese all'anno deve essere considerata prima casa”. I due parlamentari, nel frattempo, hanno preparato un esposto alla Commissione UE che ogni cittadino italiano interessato potrà scaricare, a partire da martedì 15 gennaio, da un sito neutro (www.e-avvocato.com) e inviarlo al destinatario.


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5 13 gennaio 2013

Incredibile ma vero. Ennesimo fallimento politico e amministrativo della classe dirigente molisana

L’Ente fiera chiude i battenti nel momento in cui si completano i lavori del padiglione espositivo CAMPOBASSO. Sommano un miliardo delle vecchie lire, ovvero 500mila euro, i lavori di completamento degli impianti di termoventilazione al padiglione fieristico della cittadella dell’economia, nonché l’adeguamento delle norme di prevenzione incendi, il ripristino della copertura e i lavori di ammodernamento e di completamento degli impianti generali inerenti le strutture fieristiche, l’area esterna e i relativi servizi generali, approvati di recente dalla giunta comunale di Campobasso. Soldi stanziati dalla Regione Molise presi dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) – già risorse Fas 2000-2006. Soldi che viaggiano (scandalosamente) con anni di ritardo, finalmente giunti alla meta. Ora però resta da vedere quanto tempo impiegheranno i servizi comunali a spenderli. Crediamo facciano in fretta, per intascare l’incentivo previsto dalla normativa vigente (un bel mucchietto di euro) in favore dei progettistici: l’ingegnere Rodolfo Cocozza e il geometra Michele Di Maio, rispettivamente dirigente e istruttore tecnico del settore Lavori pubblici del comune. Risorse finanziarie per una struttura che ha sostanzialmente fallito lo scopo per cui era stata costruita. L’Ente fiera che, utilizzando il padiglione di Selvapiana, avrebbe dovuto essere l’efficace strumento di valorizzazione delle produzioni molisane e il volano perma-

Doveva essere il volano permanente dell’economia locale, il fiore all’occhiello dell’abito regionale nel contesto fieristico nazionale, un modello qualitativo di promozione

nente dell’economia locale, per la cui costituzione si sono fatti avanti la Regione Molise, il Comune e la Provincia di Campobasso, l’Unione delle Camere di commercio del Molise e la società cooperativa per azioni “Matese per l’occupazione”, è in via di dissolvimento. Dal giorno della costituzione ad oggi, l’Ente ha accumulato unicamente perdite, imbrigliato nella ragnatela dell’inefficienza operativa e, soprattutto, di una stupida competizione tra i soci per la poltrona presidenziale e un esercizio di potere altrettanto stupidamente immaginato. Dinanzi al quadro deficitario e alla sostanziale inoperatività dell’Ente, l’esecutivo di Palazzo san Giorgio ha deliberato di proporre al consiglio

comunale lo scioglimento della società, comunque il recesso da socio, delegando il sindaco ad esprimere tale volontà in sede di assemblea straordinaria. Ebbene, nel momento in cui ciò che doveva essere il volano permanente dell’economia locale, il fiore all’occhiello dell’abito regionale nel contesto fieristico nazionale, un modello qualitativo di promozione economica, si avvia a scomparire (purtroppo ancora una volta tra l’indifferenza generale, oggetto del tutto estraneo alla considerazione delle componenti economiche, sociali e culturali: anche questa una vergogna), un miliardo delle vecchie lire si appresta ad essere speso per completare una struttura di cui niente e nessuno saprà mai cosa farne. Ennesimo emblema del fallimento politico e amministrativo della classe dirigente molisana. Soffermarsi a valutare quanti milioni di euro sono stati sciupati in operazioni come questa dell’Ente fiera, c’è da rimanere basiti. Ma a nessuno purtroppo interessa sapere che fine abbiano fatto il progetto della Metropolitana leggera, che avrebbe dovuto collegare la zona industriale di Ripalimosani con quella di Boiano, e il progetto del nuovo tribunale a Campobasso, e chi, soprattutto, ci ha guadagnato. Si vive alla giornata, alla meno peggio. Ma così il Molise non potrà sopravvivere a lungo. Dardo

La decisione. Soddisfatto il consigliere Salvatore Ciocca

CAMPOBASSO. "Cinque emendamenti - alcuni trasformati in ordini del giorno, altri approvati con piccole modifiche nel corso dell’ultimo Consiglio regionale della legislatura - con i quali si mettono finalmente alcuni punti fermi, sia relativamente alle istanze finora rimaste inascoltate sia rispetto alle strategie politiche che la maggioranza di governo ha messo in piedi fino ad ora sul fronte chiacchierato delle nomine di competenza". Così Salvatore Ciocca consigliere regionale della Federazione della sinistra. "Non posso che rite-

“Finalmente le nomine legate al tempo dei nominanti” nermi molto soddisfatto, quindi, dell’accoglimento che le mie proposte hanno trovato sia nello schieramento di centrosinistra che in quello di maggioranza. Il Consiglio regionale ha recepito l’emendamento relativo al pagamento delle prestazioni rese nel corso dell’eccezionale ondata di maltempo dello scorso anno: nel Bilancio, grazie all’azione esercitata in aula, saranno disponibili due milioni di euro necessari alla prima risoluzione

di quest’altro grattacapo mai risolto dalla Giunta Iorio, che anche stavolta ha prima promesso e poi non mantenuto gli impegni. Altri due milioni dovranno essere immediatamente reperiti nei meandri del bilancio regionale dalla Giunta e in tempi molto ristretti. Un emendamento questo che è stato rimodulato alla luce delle istanze provenienti da altri colleghi che tendevano alla risoluzione della vicenda. Sulla questione annosa e sempre

polemica delle nomine di origine politica - con i soli voti contrari del presidente Iorio, dell’assessore Vitagliano e del consigliere Romagnuolo - è passato l’emendamento che limita nel tempo la durata dei “nominati”: da oggi è legata indissolubilmente ai destini del “nominante”. Un atto che ho sempre ritenuto il primo passo vero e concreto per porre fine alla pratica, troppe volte messa in atto, di maxi risarcimenti politici ai “questuanti” di turno".



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7 13 gennaio 2013

Sallustio subentra a De Angelis alla guida sindacale CAMPOBASSO. Rinnovate le cariche statutarie in seno a Coldiretti Molise. A guidare la Federazione regionale della maggiore associazione degli agricoltori, per i prossimi quattro anni, sarà Vittorio Sallustio. La vice presidenza è invece andata a Giovanni Monaco, riconfermato anche Presidente della Federazione Provinciale di Isernia. Presidente regionale anche di “Terranostra”, l’associazione che unisce le aziende agrituristiche aderenti a Coldiretti, Vittorio Sallustio è stato eletto anche Presidente Provinciale di Campobasso. Grandi novità anche in seno al Consiglio di Federazione provinciale che è stato rinnovato di oltre il 60% dei suoi membri; fra questi grande spazio è stato riservato ai giovani su cui Coldiretti sta puntando per il rilancio della struttura e del comparto. Sallustio ha preso il posto di Amodio De Angelis, attuale presidente della Camera di Commercio di Campobasso, che ha retto la presidenza re-

Il rinnovo delle cariche dopo la nomina del presidente a capo della Camera di commercio di Campobasso gionale di Coldiretti per tre mandati consecutivi. “Daremo continuità ai progetti messi in campo sino ad oggi – ha dichiarato il neo presidente Sallustio subito dopo la sua elezione – seguendo un percorso che ci porterà sempre più sul territorio facendo grande attenzione ai giovani ed alle loro esigenze. Lavoreremo per sostenere gli agricoltori nella crescita, valorizzando le nostre eccellenze sia agroalimentari che ambientali. Gli associati – ha aggiunto Sallustio – dovranno trovare in noi le risposte ai loro quesiti e sono certo che, con l’impegno di tutti, riusciremo a fare un ottimo lavoro”. Il neo presidente Sallustio ha poi avuto parole di gratitudine e stima verso il presidente uscente De Angelis,

che, ha detto: “ha guidato in maniera coraggiosa e ferma l’Associazione per oltre un decennio, attraversando momenti difficili senza mai fare un passo indietro verso le difficoltà, via via incontrate, e dettate dalla grave crisi economica globale in atto, restando – ha sottolineato Sallustio sempre un punto fermo di riferimento per l’intero comparto agricolo regionale”. Un lavoro “coraggioso e fruttuoso” quello portato avanti da De Angelis che, ha sottolineato Sallustio, “ha avviato un grande processo di rinnovamento che ha aperto le porte ai giovani, nuovi e splendidi protagonisti di una nuova stagione dove il dire sta lasciando spazio al fare”. Commosso il discorso di commiato del pre-

Il fatto. La decisione è stata assunta dai vertici aziendali

Asrem, dirigenze tagliate Passano da 44 a 27 TERMOLI. Parte la riorganizzazione dell'Asrem anche sugli incarichi all'interno della pianta organica. Con una serie di provvedimenti ad personam, il manager dell'Azienda sanitaria regionale Angelo Percopo, di concerto con il direttore amministrativo Gianfranca Testa e quello sanitario Giancarlo Paglione ha redistribuito i livelli delle cosiddette posizioni organizzative. Un atto necessario, che recepisce l'indicazione della struttura commissariale, che aveva prescritto una robusta riduzione di queste caselle nell'organigramma aziendale. Si tratta di ben 27 determine

della direzione generale, dalla n. 22 alla n. 48 con cui vengono individuati per competenze, curricula e valutazioni i 27 dipendenti a cui assegnare per il prossimo triennio questa mansione. In origine le posizioni organizzative individuate nell'ambito dell'Asrem erano 44, quindi con il colpo di scure ne sono state eliminate 17, anche se occorrerebbe confrontare la tabella in uscita per verificare eventuali nuove nomine a fronte di quelle che sono state fatte decadere. Il provvedimento ha preso in esame tutti i settori della sanità regionale.

sidente De Angelis che, augurando “buon lavoro” al neo presidente Sallustio, ha ringraziato l’intera struttura Coldiretti, a cominciare dal direttore Roberto Scano, per il grande impegno profuso sin dal suo arrivo in Molise. “Non mi ricandido alla presidenza – ha spiegato De Angelis – in quanto ritengo che dopo tre mandati ci sia bisogno di un ricambio e della necessità di dare spazio ad altri valenti dirigenti il cui comune obiettivo è di far crescere e migliorare l’Associazione. Io – ha poi concluso - da parte mia, sono e rimarrò sempre un uomo di Coldiretti, uno di voi”. Sulla stessa linea il presidente Giovanni Monaco che , riconfermato nel suo ruolo di

vice presidente regionale, ha augurato buon lavoro al neopresidente Sallustio e ringraziato il presidente uscente De Angelis per l’ottimo lavoro portato avanti per oltre un decennio alla guida dell’Associazione. Parlando poi di “continuità nel rinnovamento”, Monaco ha detto: “Procederemo sul percorso intrapreso con il presidente De Angelis sulla via del rinnovamento e del rilancio tanto della struttura che del comparto agroalimentare. Abbiamo grandi responsabilità nei confronti dei nostri associati – ha detto – e per questo dobbiamo lavorare uniti per il bene dell’intero comparto agricolo prestando sempre più attenzione ai giovani”.

Assindustria, Mauro Natale è il nuovo presidente “Ora guardiamo al domani” CAMPOBASSO. E' stato eletto, con il 90% dei voti presenti in assemblea, il nuovo presidente dell'Assindustria Molise Mauro Natale. Lo affiancheranno, nel prossimo biennio alla guida degli industriali molisani, quattro vice presidenti: Antonietta Ricciardi (Accademia Britannica ), Rossella Ferro (La Molisana), Paolo Di Giovanni (Unilever) e Giovanni Spinosa (Spinosa Costruzioni Generali). "L'amore che ho nei confronti di questa terra - ha affermato il neo presidente Natale nella sua relazione all'assemblea dei soci è viscerale, tanto da farmi accettare, con l'anima e il cuore, la sfida complicatissima per trovare insieme le migliori soluzioni ai problemi che oggi affliggono l'imprenditoria molisana". Infrastrutture, sanità, spesa pubblica, credito e finanza agevolata, rapporti con l'università e il mondo della formazione sono stati tutti temi espressi nella relazione da Natale che nel suo programma ha sottolineato, tra l'altro, l'importanza di valorizzare il ruolo del dialogo con le organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori. Tra i punti salienti della relazione anche il richiamo forte alla necessità di collaborare con le altre categorie economiche "per realizzare una rete sinergica di interessi imprenditoriali volti al miglioramento del quadro territoriale di contesto".


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Campobasso

13 gennaio 2013

La questione. Il segretario del sindacato Sergio Sorella rilancia la necessità del confronto

Scuola, la Cgil sul piede di guerra “Un settore negletto e maltrattato” nel 2011, di circa 180 ricorsi tra Campobasso, Isernia e Larino. L'esito della vertenza ad oggi ancora non è definito: Il giudice di Larino ha rinviato la discussione del ricorso al 13 febbraio, in attesa della prevista sentenza della Corte Costituzionale; Il Giudice di Isernia ha di-

CAMPOBASSO. La Flc Cgil prosegue le azioni legali per la tutela dei diritti individuali e collettivi . Per il segretario Sergio Sorella sono, almeno, quattro i punti critici. Stabilizzazione e scatti ai precari: Si tratta di una vertenza che ha portato alla presentazione,

sposto la nomina di un C.T.U (consulente tecnico d'ufficio) per verificare l'entità dei danni subiti dai precari; Il Giudice del Lavoro di Campobasso, invece, contrariamente a quanto stabilito da altri giudici di I° grado italiani, ha respinto sia la richiesta di stabilizzazione che quella degli scatti. Vertenza cd “Classi pollaio”: Il T.A.R Molise, in data 06/12/2012, con l'ordinanza di sospensiva 180/2012 ha nuovamente accolto le nostre ragioni. Già in precedenza il giudice, con Decreto presidenziale, aveva disposto lo sdoppiamento della classe "pollaio" della scuola media di Montaquila, che accoglieva ben 32 alunni. Successivamente, per ordine dell’Autorità Giudiziaria, venivano disposti accertamenti da parte delle Autorità competenti, volti a verificare la conformità degli ambienti scolastici alle norme vigenti. Ebbene, anche in base ai ri-

lievi dell'ASREM e dei Vigili del fuoco, si è accertato che nel caso in questione tali ambienti al massimo potevano accogliere 25 persone! Ancora una volta sono state smentite le tesi dell’Amministrazione. Contributi sospesi “sisma”: Come abbiamo già comunicato, il Tribunale di Campobasso ha accolto circa 140 ricorsi patrocinati dalla FLC Cgil, disponendo che la restituzione dei contributi sospesi a seguito del sisma deve avvenire deve avvenire secondo le modalità (numero di rate ed importi) di cui all'Ordinanza del Presidente del Consiglio n. 3253/2002. Le sentenze favorevoli proseguono: nel mese di dicembre, ad esempio, sono stati accolti anche i ricorsi presentati dai dipendenti della scuola ormai pensionati. Aumento ore di sostegno ai diversamente abili. Come negli anni scorsi,la FLC Cgil ha continuato ad assicurare, tramite

il suo Ufficio Legale, patrocinio gratuito alle famiglie degli alunni diversamente abili che hanno avuto problemi di riduzione di ore di sostegno. Anche in questo caso sono state riconosciute le nostre ragioni: tre sentenze del T.A.R Molise ( n° 623 del 20/11/2012, n° 809 del 28/12/2012 e 810 del 31/12/2012) hanno condannato l’Amministrazione a reintegrare le ore di sostegno agli alunni diversamente abili. A nulla è servito cercare di scaricare le responsabilità sulle scuole, concedendo loro un monte ore da distribuire agli alunni, senza l’indicazione dei criteri in base ai quali tali ore erano state assegnate dall’Ufficio scolastico provinciale. Il Giudice Amministrativo ha sancito la carenza, nell’attribuzione delle ore di una adeguata motivazione ritenendola nei fatti “generica e riferita alla generalità dei casi esaminati”.

L’intervento. Il consigliere nazionale del SAPPE Aldo Di Giacomo è in sciopero della fame da ormai trenta giorni per sensibilizzare il mondo della politica sul grave problema della giustizia; con oltre nove milioni di processi pendenti con ventimila detenuti in più rispetto al previsto. Una situazione carceraria da terzo mondo, oltre settanta suicidi all’anno, mille eventi critici e cento poliziotti morti per suicidio in dieci anni. Come confermato dall’ennesima sentenza della corte di giustizia Europea, di oggi, l’Italia viola i diritti dei detenuti tenendoli in celle dove hanno a disposizione meno di 3 metri quadrati. La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha quindi condannato l'Italia per trattamento inumano e degradante. La sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo rappresenta un nuovo grave richiamo per l'Italia ed è una mortificante conferma della incapacità del nostro Stato a garantire i diritti elementari dei reclusi in attesa di giudizio e in esecuzione di

Lo sciopero della fame di Di Giacomo riapre la questione carceraria pena. Una giustizia malata, centottantamila processi prescritti all’anno, 67mila detenuti a fronte di 45mila, il 39% della popolazione detenuta in attesa di giudizio di cui il 20% di primo giudizio. L'Italia è maglia nera in Europa per la condizione degli istituti. Il tasso di sovraffollamento delle carceri italiane è del 142,5%, dunque ci sono oltre 140 detenuti ogni 100 posti letto, mentre la media europea è del 99,6%. Rispetto a questi numeri record ci sono regioni che statisticamente stanno anche peggio: la Liguria è al 176,8%, la Puglia al 176,5%, il Veneto a 164,1. E ci sono casi limite, in cui il numero dei detenuti è più che doppio rispetto ai posti regolamentari, come nel carcere messinese di Mistretta (269%), a Brescia (255%) e Busto Arsizio (251%). In questi due istituti, come in

altre del Nord, la presenza di stranieri è superiore a quella degli italiani. A San Vittore (Milano) su 100 detenuti 62 sono stranieri, a Vicenza 65. Le percentuali più alte di stranieri tra i detenuti si registrano in Trentino Alto Adige (69,9%), Valle d'Aosta (68,9%) e Veneto (59,1%). Le più basse in Basilicata (12,3%), Campania (12,1%) e Molise (11,8%). Abbiamo perso oramai decenni con indulti ed amnistie che hanno portato all’attuale situazione vergognosa per uno stato come l’Italia. La politica è disinteressata al problema carcerario, per questo mancato interesse Di Giacomo fonda il movimento “Insieme per la Libertà” movimento attivo su tutto il territorio nazionale ed avrà come obiettivo non far votare il maggior numero di persone. Di Giacomo

potrà contare sulla disponibilità dell’Associazione “Cultura e Solidarietà”, di sindacati di polizia penitenziaria, associazioni di pensionati, dirigenti dell’amministrazione penitenziaria ed esponenti del mondo delle istituzioni e della cultura. Da oggi nove gennaio inizia anche lo sciopero della sete. L’undici gennaio conferenza

stampa per la presentazione dei propri non candidati alle prossime politiche e regionali. E ora che il mondo della politica abbia al proprio interno esponenti che rappresentino a pieno il mondo carcerario e soprattutto prenda impegni concreti per la soluzione dei problema della giustizia. Ass.Cultura e Solidarietà


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Campobasso

13 gennaio 2013

Il fatto. Nell’atto di acquisto (80mila euro!) di un fabbricato nel centro storico, non si erano accorti che mancava una particella catastale

Il (fallito) programma “Urban Italia” fa (ancora) parlare di sé L’iniziativa.

La solidarietà con chi è in carcere dalla Confcommercio

L’operazione di recupero della superficie che mancava è merito ancora una volta del Servizio patrimonio di Palazzo san Giorgio Campobasso - Con il Servizio patrimonio, il Comune ci guadagna. La qualcosa merita menzione e reiterazione, giacché il servizio è l’unico, in questi tempi di magra finanziaria, a portare euro in cassa. Dapprima, protagonista il geometra Michele De Lisio, ha messo su un sistema di rilevazione dei beni patrimoniali (terreni e fabbricati) che nessuno negli anni passati aveva neanche immaginato, attraverso cui sono stati recuperati decine di lotti (piccoli e grandi) di terreno (anche relitti stradali indispensabili, però, a creare un accesso o a completare i metri quadri di superfici edificatorie, pertanto monetizzabili), nonché locali e fabbricati indebitamente utilizzati da privati; quindi, attraverso l’allestimento di bandi pubblici, una volta messi sul mercato, ha ricavato migliaia e migliaia di euro. Un’opera apprezzabile di rilevamento e catalogazione, senza la quale, ad esempio, l’amministrazione comunale non avrebbe mai recuperato la particella catastale 224 (Foglio 56 sub 2) corrispondente ad una porzione dell’immobile ubicato a Piazza Dell’Olmo, al ci-

vico 68, incluso nel pacchetto di case acquistate nel cuore del centro storico per far posto all’idea di un ascensore ritenuto necessario per coprire il dislivello tra due strade, nonché asse portante del programma “Urban Italia”. Particella stranamente dimenticata nell’atto di compravendita del 2008. “Urban Italia”: un programma ambizioso, costoso, sostanzialmente inutile se, com’è nei fatti, non ha avuto fortuna e meno che mai l’ha avuta l’ascensore. Se non ricordiamo male, per acquisire al patrimonio comunale le tre o quattro abitazioni che poi sarebbero dovute essere abbattute per fare spazio all’ascensore, sono stati spesi circa 400mila euro. Operazione realizzata in fretta e furia, con larghi margini di discrezionalità, di cui a compiacersi per come è andata la vicenda, sono unicamente i proprietari delle case i quali si sono visti attribuire decine di miglia di euro per strutture non proprio, e non tutte, in salute statica, tant’è che una di esse è parzialmente crollata, creando danni al confinante che ha chiesto il risarcimento del danno all’amministrazione

per la serie: “Oltre al danno, la beffa”. Un’operazione, questa dell’acquisto delle abitazioni e la realizzazione dell’ascensore, su cui a Palazzo san Giorgio è calato il sipario, nonostante si sia trattato di sperpero di denaro pubblico non essendosi potuto, una volta fallito il progetto dell’ascensore, utilizzare le abitazioni. Euro buttati al vento. L’occhio attento, e vigile, del servizio patrimonio, la capacità di monitorare gli atti di compravendita e di controllare gli accatastamenti, ha consentito di aggiustare amministrativamente l’atto di compravendita dell’immobile di Piazza dell’Olmo (costato 80mila euro) e, soprattutto, di recuperare la particella 224 altrimenti lasciata indebitamente alla disponibilità degli ex proprietari. L’episodio traduce chiaramente quali danni possono procurare atteggiamenti e comportamenti superficiali nella pubblica amministrazione, e cosa, invece, gli atteggiamenti e i comportamenti responsabili. Che a Palazzo san Giorgio prendono il nome del Servizio patrimonio. Dardo

Si terrà domani, a partire dalle ore 16, l’edizione 2013 di “Insieme per la solidarietà”, la manifestazione organizzata tutti gli anni da 50&Più - Campobasso, in collaborazione con la Confcommercio Molise. L’iniziativa, che si terrà presso il ristorante “Villa Rosa” - ubicato in Via Michele Romano, 19 a Campobasso - quest’anno ha l’obiettivo di aiutare i detenuti della Casa Circondariale di Campobasso, costretti a vivere in condizioni non sempre facili, nonostante lo sforzo delle istituzioni e il grande lavoro svolto con abnegazione dal personale del penitenziario. Scarseggiano, giusto per fare un esempio, addirittura i prodotti che si utilizzano quotidianamente nei servizi igienici e per la pulizia personale. Non si può quindi ignorare una tale emergenza, che ci coinvolge tutti e non rende certo onore a un Paese che vuole essere moderno e civile, dove la dignità della persona deve essere considerata un’assoluta priorità e un principio inviolabile. Tutti coloro che vorranno aderire alla manifestazione e dare il loro contributo (18,00 euro), potranno farlo contattando la 50&Più di Campobasso (tel 0874483194 - 3393099915 - 3406448610, fax 0874.1862055, mail fenacom.cb@enasco.it ), oppure recandosi presso la sede di Via Garibaldi n. 48 per acquistare direttamente i biglietti e prendere quindi parte alla cena in programma il 13 gennaio al ristorante “Villa Rosa”, dove saranno organizzati anche diversi giochi a premi (tra cui la pesca e la tombolata).

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Campobasso

13 gennaio 2013

Il fatto. La maggioranza consiliare non riesce a trovare soluzioni ai problemi

Comune, la stasi amministrativa è dannosa CAMPOBASSO. Tutto tace a palazzo San Giorgio. Dopo il 'botto' del bilancio di previsione nulla si è più mosso a livello politico. Segno che l'amministrazione continua a battere il passo ma senza una sua progettualità. Ed ora si sono aggiunte anche le dimissioni della responsabile del-

l'Ufficio Finanze. In attesa che possa essere coperto quel vuoto in organico, l'amministrazione rischia di dovere zoppicare ulteriormente. Così a risentirne è proprio la città di Campobasso che da troppo tempo, ormai, appare senza una reale guida. E non può essere portato sempre a giu-

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stificazione il fatto che non ci sono soldi. Sarà in parte pur vero, ma la verità è che ad essere assente è la capacità di avere un disegno di prospettiva. Una città che langue e che non riesce a ritrovarsi. Un bilancio ingessato dal Patto di stabilità e senza che si sia giunti a una qualche contromossa finanziaria per garantirsi, almeno, piccoli movimenti. Così come ferma appare la macchina amministrativa a partire dal settore dell'urbanistica. Un procedere giorno per giorno che ha finito con l'annichilire anche le sparute forze di opposizione racchiuse, anch'esse, nel proprio guscio a ripetere: quando c'eravamo noi. Il dramma vero di Campobasso, invece, è che sono ormai venti anni che non conosce più un provvedimento lungimirante e capace di farla uscire dalle secche. Senza Piano regolatore, priva di una qualche ipotesi di sviluppo, depotenziata nel suo stesso ruolo di capoluogo di regione ha ben pochi piedi sui quali potersi poggiare. E l'incessante cantilena quotidiana del lamento costante contribuisce, ulteriormente, a rendere ancora più difficile la situazione. Qualcuno, però, se ne accorge? Certo, ora ci sono le elezioni alle porte e tutti gli sguardi sono orientati alla predisposizione delle liste, alla campagna elettorale e, infine, all'esito delle stesse. E la città rischia di continuare ad andare avanti con il freno tirato.

La decisione.

Celachia, la Regione interviene a sostegno dei pazienti CAMPOBASSO. Si è tenuto un incontro tra l’Assessore alla Sanità Filoteo Di Sandro, i vertici dell’Asrem ed i rappresentanti dell’Associazione Italiana Celiachia Molise Onlus al fine di discutere le problematiche che i pazienti molisani riscontrano tanto nella fase della diagnosi quanto nei successivi percorsi di cura ed informazione rispetto a questa patologia. Durante il confronto è emersa la necessità di favorire una rapporto di maggiore collaborazione e sinergia tra l’Associazione e le Istituzioni regionali al fine di poter portare avanti, in maniera efficiente e su tutto il territorio, progetti che favoriscano l’informazione sia per le famiglie sia per gli insegnati, per gli operatori delle mense scolastiche ed i ristoratori su questa particolare patologia. La celiachia, infatti, non è più classificata come malattia rara ma è stata riconosciuta come malattia sociale e colpisce un numero sempre maggiore di persone; risulta determinante, quindi, favorire una giusta e capillare informazione per consentire una diagnosi immediata e l’avvio di percorsi terapeutici e di assistenza mirati. "L’incontro odierno ha permesso, per la prima volta, l’emersione delle difficoltà che pazienti e famiglie incontrano nella diagnosi e nella gestione dei percorsi di assistenza e, allo stesso tempo, l’individuazione di soluzioni condivise. Per queste ragioni ritengo fondamentale procedere, in tempi brevi, all’istituzionalizzazione di un “Tavolo regionale per la celiachia” che si riunisca periodicamente per verificare eventuali problematiche e condividere interventi e progettualità finalizzati a migliorare la condizione dell’assistenza ed i canali di informazione per i pazienti ed i loro familiari". Così l'assessore regionale alla Sanità, Filoteo Di Sandro. "Sicuramente una delle problematiche più frequenti che i pazienti si trovano ad affrontare, soprattutto in età pediatrica ma anche in età adulta, è quella relativa alla definizione di percorsi di diagnosi e cura omogenei su tutto il territorio. Per questi motivi, con la collaborazione della Struttura Regionale, dovrà costituirsi un apposito gruppo di lavoro incaricato di definire le “Linee guida regionali di diagnosi e cura per la celiachia” finalizzate a permettere ai medici di medicina generale ed agli specialisti di intervenire secondo percorsi diagnostici predefiniti e di fare riferimento a un Centro Regionale Unico per la diagnosi. Non è da sottovalutare, poi, l’importanza del momento informativo che le Istituzioni Regionali, assieme all’ASReM, si impegneranno a svolgere su tutto il territorio per garantire, ai pazienti ed ai loro familiari, la corretta fruizione delle iniziative già in essere per affrontare il problema della celiachia. Anche sotto quest’aspetto, provvederemo, nei prossimi giorni ad inviare a Comuni, Direzioni Scolastiche, Mense etc.., informative relative alle iniziative già presenti in Regione che i pazienti e le loro famiglie non conoscono e di cui potranno usufruire".

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Campobasso

13 gennaio 2013

L’analisi. Rappresentazione inoppugnabile della gravità di talune condizioni sociali C’è gente che non può pagare una rata di 15 euro al mese

Il minicredito del Piano sociale di zona in soccorso delle famiglie “non bancabili La crisi economica sale d’intensità tanto da mandare in tilt i meccanismi della solidarietà sociale, dei sistemi minimali di soccorso alle persone e alle famiglie che non reggono il pagamento delle piccole spese quotidiane. Situazioni di estremo disagio fronteggiate, come si accennava, con il cosiddetto minicredito d’emergenza. Strumento fondamentale dei Piani sociali di zona per realizzare politiche concertate per lo sviluppo di un sistema di rete di servizi essenziali alla persona. Ebbene, proprio dalla gestione di questo strumento viene fuori in maniera potremmo dire “drammatica” la difficoltà di vivere di decine di famiglie, in aggiunta al quadro della povertà descritto e affrontato più volte dalla Caritas diocesana. Rappresentazione inoppugnabile della gravità di talune condizioni sociali, che molto raramente emerge in cronaca con la chiarezza dei nomi e dei numeri. Cosa, invece, che abbiamo riscon-

trato nel documento dell’amministrazione comunale con cui è stato disposto che alle famiglie cosidette “non bancabili”, ovvero alle quali non è dato di accedere al credito bancario, alle quali era stato concesso il minicredito di emergenza da parte della FinMolise (da 500 a 3mila euro restituibili in rate men-

sili da 15 a 85 euro in tre anni), fosse concessa la possibilità di essere riammesse al microcredito d’emergenza, “ previo versamento, da parte di ognuno, dell’importo di euro 100,00, imputato in conto del debito residuo, al beneficio del pagamento rateale della somma complessivamente dovuta, inclusi gli

interessi di mora, considerando il periodo di 5 anni dalla data di erogazione del prestito”. Al di là delle contorsioni del linguaggio burocratico trascritto nella determinazione dirigenziale, si evince chiaramente l’uso del buonsenso, della solidarietà, della comprensione, dell’assi-

stenza portata all’estremo dei limiti consentiti dalle norme in vigore, nei confronti di una realtà sociale in cui anche il peso di un minimo di 15 euro e di un massimo di 85 euro mensili, in aggiunta al peso della quotidianità, risulta intollerabile. Di questo atto di “generosità” amministrativa s’è reso protagonista il comune di Campobasso in qualità di capofila dei comuni che fanno parte del Piano sociale di zona che non sempre penetra fino in fondo la realtà cui è deputato a dare assistenza, e non sempre è all’altezza della propria missione. In questa circostanza, invece, a conclusione di una indagine capillare, famiglia per famiglia, e dinanzi alla dimostrazione della determinazione a far fronte comunque alla restituzione del prestito, i meccanismi amministrativi hanno evitato il ricorso alla morosità per avvantaggiare un ulteriore abbuono di solidarietà e la fiducia nelle persone. Dardo

Il fatto. Soddisfazione è stata espressa dal direttore dell’Automobil Club, Giovanni Caturano

AMPOBASSO. L’Automobile Club Campobasso ha ottenuto il Label 2012 Attestazione europea di Effective CAF User , prestigiosio riconoscimento in sede europea

Il Label 2012 assegnato all’Aci “Un premio al lavoro di squadra” della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pub-

blica in quanto Amministrazione che utilizza in modo efficace il modello CAF - Common Assessment Framework, Griglia comune di Autovalutazione - appicando in tutta l'organizzazione i principi del Total Quality Management. L'Aci Campobasso ha avviato sin dal maggio 2011 l’applicazione alla propria organizzazione del Modello CAF (Common Assessment Framework), coinvolgendo anche numerosi partner esterni (studenti, anziani, disabili) ed ha presentato la propria candidatura finalizzata al miglioramento della qualità dell’organizzazione e proiettata al riconoscimento del Premio Label - CAF Ex-

ternal Feedback. In sintesi la procedura ha impegnato l'Ente in due fasi: una prima fase di autovalutazione, nella quale è stato possibile evidenziare i punti di forza e le aree di miglioramento; una seconda fase concretamente orientata al miglioramento. "Il premio Label 2012 - ha dichiarato il Direttore Giovanni Caturano - rappresenta un importante riconoscimento per un grande lavoro di squadra che ha visto impegnato il personale dell'Automobile Club Campobasso, dell'Ufficio Provinciale Aci, con il supporto della Funzione Qualità di Aci, del Presidente dell'Ente

Paolo Rizzi, del Vice Presidente Luciano Matteo, del Consigliere Saverio Ricciardi e di numerosi partner esterni tra i quali spiccano il supporto e l'entusiasmo della Dirigente Scolastica Dr.ssa Adriana Izzi coadiuvata dalla Prof.ssa Ricciardella dell'ITAS 'Pertini', del Prof. Nicola Palma esperto in infortunistica stradale e di Andrea Zilembo esperto di mobilità e e particolarmente attento alle tematiche sociali. Il premio Label 2012, che ci gratifica e inorgoglisce, non rappresenta un punto d'arrivo ma un nuovo inizio di un percorso di crescita costante e di miglioramento continuo dell’attività dell’Aci.


Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile


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Isernia

13 gennaio 2013

La manifestazione. Presentata la ricerca etnocoreografica

Scapoli capitale della zampogna “Ne siamo fieri” SCAPOLI. Ieri si è tenuto, presso la Sala Polivalente del Comune di Scapoli , la presentazione dei risultati del progetto “ Ricerca Etnocoreografica sulla Zampogna Molisana” , progetto finanziato dalla Regione Molise con delibera di Giunta Regionale n° 625 del 09 agosto 2011 e successiva determina dirigenziale n° 96 dell’11 agosto 2011. La manifestazione organizzata dalla Cooperativa Consulenza e Lavoro , che ha gestito la realizzazione del progetto, e dalla Volturnia Edizioni , a cui è stato affidato il compito di editare il volume che raccoglie lo studio, ha avuto un ampio consenso di pubblico e di addetti ai lavori che hanno affollato la sala del convegno. Hanno partecipato , attivamente, anche le scolaresche di Scapoli e Colli , guidate dal Dirigente Dott. Ritucci, a significare che anche le nuove generazioni sono attratte dalla storia e dalle tradizioni popolari. La giornata è iniziata con il saluto del Sindaco Renato Sparacino , che ancora una volta è riuscito a mettere in risalto la sua comunità attraverso questo ulteriore

lavoro su quello che è il simbolo del paese di Scapoli, “La Zampogna” . Il Sindaco ha anche rivolto un appello all’Assessore Filoteo Di Sandro, presente in rappresentanza della Giunta Regionale, affinchè si potesse continuare lo studio svolto e diffondere i risultati anche nelle scuole della provincia. L’incontro è proseguito con le interviste , dal vivo, ai Maestri Costruttori di Zampogne che ancora operano a Scapoli continuando in questa arte che li vede esportare questi preziosi manufatti anche all’estero, e precisamente a: Umberto Di Fiore che discende da una famiglia di costruttori, sia il nonno Benedetto Di Fiore che il Padre Ettore sono stati abili realizzatori dello strumento e delle ance; Luigi Ricci, che pur non avendo una tradizione familiare

ha appreso il mestiere di costruttore proprio dagli anziani del paese ed oggi si diletta anche nel restauro delle antiche zampogne; Fabio Ricci, , classe 1975, risulta il più giovane realizzatore di zampogne ed allievo di Gerardo Guatieri. Discende da una famiglia di suonatori che ha girato il mondo diffondendo la conoscenza dello strumento; Franco Izzi che oltre ad essere costruttore è anche musicista ed innovatore dell’uso della zampogna. E’ seguita , poi, la relazione dell’Etnomusicologo Mauro Giuseppe, studioso e ricercatore di strumenti tradizionali ed antichi con i relativi repertori musicali, accompagnata da video tratti dal documentario “La zampogna tradizionale in Campania” realizzato con le ricerche sul campo effettuate dallo stesso Giuseppe Mauro e da Gioacchino Raffone negli anni 2002-2007. La relazione è stata conclusa da un saggio-esibizione , con la zampogna, di una tarantella tipica, con l’accompagnamento del tamburellista e la performance della ballerina Serena Petronio, collaboratrice assidua con Antonio Petronio Etno Project. Per dare ulteriore forza e corrispondenza tra lo studio teorico e l’utilizzo pratico, la manifestazione

ha visto anche la partecipazione del gruppo musicale e di ballo “Gruppo Zampognattiva” , formato da Gianluigi Di Fiore, Luciano Di Fiore, Ettore Di Fiore, Alessandro Casbarro e Antonio Casbarro, che con leggerezza e sapienza ha riproposto i balli ed i movimenti che si sono tramandati nel tempo al suono, alcune volte struggente, della zampogna. L’Associazione è nata con l’intento di diffondere e valorizzare la cultura musicale degli strumenti antiche e soprattutto della zampogna, proponendo nel repertorio brani di origine gitana e balcanica per poi tornare a tarantelle, pizziche e tammurriate. Le conclusioni sono state tratte dall’Assessore Filoteo Di Sandro , che oltre a complimentarsi per l’ottimo lavoro svolto, ha dato il suo impegno per trovare le risorse che permettano la continuazione e l’approfondimento della ricerca svolta . Tutta la manifestazione ha visto come moderatore, ma soprattutto come attore-mattatore, l’irresistibile Stefano Sabelli che ha dato dimostrazione della sua arte scenica legando gli argomenti e gli interventi con la sua capacità recitativa ed affabulativa incantando il pubblico intervenuto che non ha mancato di tributargli il giusto riconoscimento.


Isernia

15 13 gennaio 2013

Il fatto. Per il completamento mancano 5 chilometri

L’Anas pronta a ultimare i lavori della Sangritana ISERNIA. Il Direttore Generale per le Infrastrutture Stradali del Ministero dei Lavori Pubblici, Dott.ssa Franca Zapparrata, ha riscontrato con propria nota comprensiva della risposta della Direzione Generale Nazionale ANAS a firma dell’Ing. Gavino Coratza, la mia sollecitazione circa il completamento della Fondo Valle del Sangro che consentirebbe di collegare agevolmente la fascia adriatica con la direttrice per Napoli e l’area di Capracotta, Roccaraso e Castel di Sangro. Dalle comunicazioni emerge che l’importo aggiornato per la realizzazione dell’ultimo tratto di 5,2 Km della Fondovalle che toccano i Comuni di Gamberale e Quadri in provincia

di Chieti è pari a 160 milioni di euro a fronte di una disponibilità rinveniente dai finanziamenti ex-lege 388/2000 pari a 10.329 milioni di euro. Al fine di inserire il collegamento Est-Ovest della Fondovalle del Sangro tra le arterie strategiche dei piani interregionali delle opere pubbliche, sollecito le diverse amministrazioni interessate a inserirle nei propri documenti di pianificazione così che si possano reperire le risorse necessarie a rendere fruibile la superstrada, mettendola in sicurezza e superando la strozzatura residua di pochi chilometri che corrono a cavallo tra il territorio abruzzese e quello molisano.

La questione.

Via Francigena, occasione che non si può perdere

Il Progetto de" La via Francigena nel Sud", rappresenta il piu' alto profilo di sviluppo socio economico, religioso, culturale, ambientale, agricolo, infrastrutturale, tipologico ed enogastronomico degli ultimi 10 anni. Così il Ministro del Turismo Piero Gnudi si è espresso su quanto la Via Francigena puo' rendersi utile e così valorizzare ai fini non solo turistici, un territorio che comprende 5 regioni centro meridionali che hanno la necessità di uscire da un depauperamento economico e strutturale pari agli anni del dopoguerra. Sposato da subito, il progetto che è in fase di ultimazione, con la catalogazione del tracciato e dei siti di importanza strategica, storica, culturale, religiosa. La struttura di Missione per il Rilancio dell'Italia vedrà impegnati mercoledì prossimo 16 gennaio, la coordinatrice della struttura dott.ssa Flavia Coccia, la coordinatrice del progetto dott. Alessandra Nacca, il coordinatore dei Borghi d'Eccellenza e della costituenda Associazione pro Francigena nel Sud,Maurizio Varriano, la dott.ssa Rosetta Porfirio, referente della Presidenza del Consiglio Regionale, che fortemente ha voluto aderire ad un progetto così importante per il Molise, nominando l'arch. Franco Valente come coordinatore di studio, anch'egli presente,

l'arch. Walter Di Paola, progettista dei tratti coinvolti,il sindaco di Scapoli, Renato Sparacino, in qualità di comune capofila in un tavolo tecnico che determinerà le collaborazioni ed il coordinamento territoriale in virtu' delle adesioni all'associazione da parte di enti e di associazioni pubbliche e private. Saranno presenti anche sindaci di Comuni non molisani ed aderenti all'associazione, in primis il sindaco di Capranica Prenestina che dovrebbe essere la sede per la sottoscrizione dell'atto formale di ingresso dei comuni interessati. Un notevole sforzo da parte dell'associazione dei borghi d'eccellenza che ormai ha richieste di adesione da ogni parte d'Italia non ultime dal Piceno, dalle Marche, dalla Basilicata, dalla Puglia e dal Trentino. Questo è il vero Molise, il Molise di chi lavora silentemente ma con quella marcia in piu' che purtroppo la politica non ha con i suoi tempi, la sua burocrazia, le sue discriminate scelte, a volte troppo personalistiche. L'Associazione ha anche incassato l'adesione della associazione Transita del presidente Francesco Tufano e tale adesione verrà certificata il 20 gennaio in occasione dell'evento sulla tratta Carpinone Sulmona del treno dei Sapori. Non da meno l'importante segnale di collaborazione tra la Regione Molise e l'associazione coordinata dal Varriano nell'incontro tenutosi l'11 gennaio presso la sala convegno della Regione Molise dove si è discusso di cammini d'Europa che ha determinato una convergenza nei modi e nelle scelte da operare. Presenti Mario Ialenti , Angelo Pillarella, e molti Sindaci ed Amministratori coinvolti nel progetto. La Francigena è segno di unità.....non lasciamo passare il treno altrimenti rischiamo di aspettare altri 10 anni...

Pozzilli.

Inquinamento elettromagnetico, arrivano i correttivi ISERNIA. "Nella legge finanziaria è stato approvato un emendamento proposto dal consigliere PD, Michele Petraroia, che modifica la legge regionale n. 20 del 10 agosto 2006 sull’inquinamento elettromagnetico". Lo sostiene il gruppo Ecodem Com’è noto la legge 20/2006 disciplina l’installazione di antenne per la telefonia mobile (art.11, comma 1, lettera A) e gli impianti per la radiodiffusione sonora e televisiva (art.11, comma 1, lettera B). Negli ultimi anni a causa del moltiplicarsi degli operatori di telefonia mobile e del settore radiotelevisivo sono state prese d’assalto le nostre colline, i centri storici, i castelli, i campanili, i palazzi ed i crinali, con conseguenze pericolose per la salute dei cittadini. Sempre più spesso l’Ordine dei Medici e l’Associazione ISDE – Medici per l’Ambiente insieme ai Comitati Locali promuovono assemblee pubbliche informative per illustrare alla popolazione i rischi connessi con i campi elettromagnetici e mettere in guardia le istituzioni sull’obbligo di regolamentare la materia. Numerosi studi scientifici internazionali hanno dimostrato che alcune patologie tumorali sono legate alle radiazioni inquinanti emesse da antenne, ripetitori, stazioni radio base e parabole. L’emendamento Petraroia prendendo spunto dall’allarme di tanti Comitati Spontanei che si sono organizzati a Pozzilli, Colletorto, Cercemaggiore, Campodipietra e altre località interveniva su due aspetti. Il primo era quello di prevedere una sanzione finanziaria contro i comuni inadempienti che a 6 anni dal varo della legge 20/2006 ancora non adottano il Regolamento sull’individuazione dei siti. Il secondo era riferito alle distanze minime degli impianti dalle aree sensibili (scuole, case, ospedali, centri storici e luoghi pubblici) portandole da 150 metri a 1000 metri. Dopo una serrata discussione la maggioranza ha cassato il primo comma ma ha condiviso e votato l’aumento delle distanze minime distinguendo tra le antenne di telefonia che possono essere collocate a 500 metri dalle aree sensibili ed i ripetitori radiotelevisivi che dovranno essere installati a 1000 metri dai luoghi pubblici, scuole ed abitazioni. Gli Ecologisti Democratici del Molise, impegnati da anni nella tutela della salute dei cittadini, esprimono un forte apprezzamento per l’approvazione di questo nuovo articolo di legge che garantirà meglio il diritto delle popolazioni locali a vedersi salvaguardata la propria incolumità.



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Termoli

13 gennaio 2013

Il fatto. Sul concordato dello Zuccherificio

Energy trading fa un passo indietro TERMOLI. Nuovo possibile colpo di scena nella vicenda che vede la Energy Trading contrapposta allo Zuccherificio del Molise. Il legale della società dopo aver pensato in un primo momento che sarebbe stato utile impugnare il decreto di omologa del tribunale di Larino sul concordato preventivo, appresa la notizia del diniego a fare il commissario liquidatore imposto all'amministratore delegato Alberto Alfieri ha cambiato strategia. Queste le parole di Alessandro Rimato. “Ritengo che l'opposizione sia stata solo formalmente rigettata, prova è che non vi è stata condanna della Energy alle spese di causa, in ogni caso riporto un passaggio del decreto ["conclusivamente, posto che nel caso in esame il debitore non ha indicato (se non con un generico riferimento al necessario ricorso ad una procedura ad evidenza pubblica) le concrete modalità di liquidazione, devono quindi essere integrate le previsioni concordatarie riguardanti le modalità di vendita dell’azienda e delle quote dello Zuccherificio del Molise che vanno rimesse invece sotto il controllo degli organi della procedura] dalla quale traspare la chiara volontà integrativa da parte dell'autorità giudiziaria ad una proposta non rispettosa della Legge fallimentare. Una integrazione sollecitata

dalla Società che assisto nell'interesse di tutto il ceto creditorio volta a rendere trasparente, sotto controllo giurisdizionale e maggiormente competitiva le quote della newco. Insomma l'attività processuale della Energy Trading si è spesa nell'interesse della collettività tutta". “E’ un bene che la vendita dello Zuccherificio venga fatta per il tramite del commissario liquidatore in quanto c'è la certezza di una maggiore trasparenza di tutte le operazioni. Per quello che ci riguarda solo a seguito della nostra opposizione la vicenda ha assunto una ottica diversa finalizzata ad un maggior controllo delle operazioni". Novità anche sull’ipotesi di impugnare lo stesso decreto di omologa del concordato preventivo. "Rimetterò un parere alla società e sarà questa a decidere - precisa Rimato - ma per quello che mi riguarda ritengo che non si debba procedere con l'impugnativa del decreto di omologa in quanto i termini per la liquidazione della società sono stabiliti in 3 anni e quindi sono tempi abbastanza stretti rispetto all’alternativa fallimentare. La garanzia ce la dà il fatto che la vendita degli asset sia fatta sotto controllo dell'autorità giudiziaria la quale vaglierà anche sulle azioni di responsabilità nei confronti del vecchio management.

Il caso.

Centro storico, rafforzati i servizi di controllo TERMOLI. E’ trascorsa quasi una settimana dalla vile aggressione compiuta da una banda di balordi ai danni del 45enne imprenditore artigiano termolese, ora ricoverato al Vietri di Larino con il rischio di perdere un occhio, ma non ancora si placa l’ondata di sdegno a Termoli per quanto accaduto nel centro storico. Proprio per evitare il ripetersi di situazione incresciose come quella avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsi le forze dell’ordine intensificheranno nel prossimo weekend i controlli e maggiore sarà la vigilanza nei luoghi più sensibili, dove si registrano gli assembramenti dei giovani. Un episodio che ha scatenato l’ira dei residenti, che da anni chiedono interventi efficaci per mettere fine a schiamazzi e atti vandalici, ma dopo l’aggressione brutale di sei giorni fa è lo stesso sindaco di Termoli Basso Antonio Di Brino, nel biasimare quanto accaduto, a riprendere in mano le fila della videosorveglianza, che a regime coprirà tutte le zone più calde della città, compresa la zona ottocentesca teatro del pestaggio del 45enne. I risultati avuti fino ad ora con le telecamere attivate nel borgo antico sono soddisfacenti, poiché il numero di episodi di microcriminalità sta scemando gradualmente. Intanto, dal reparto di oculistica dell’ospedale Vietri di Larino i medici che hanno in cura la vittima del branco non disperano di poter salvargli l’occhio, anche se la situazione è molto delicata e solo entro i prossimi giorni potrà essere sciolta la prognosi.

Il vescovo De Luca a Roma per la visita ad limina La settimana prossima (14-17 gennaio 2013) il nostro Vescovo, insieme con i Vescovi della Regione ecclesiastica Abruzzese-Molisana, si recherà a Roma per la quinquennale visita ufficiale con il Santo Padre. Si chiama Visita ad limina (Ad limina apostolorum) e consiste nell'incontro che, ogni cinque anni, i Vescovi di tutto il mondo hanno in Vaticano con il Pontefice per illustrare quali siano le particolarità che contraddistinguono la loro Regione ecclesiastica (e in particolare ogni Diocesi) dal punto di vista religioso, sociale e culturale, quali siano i nodi maggiormente problematici dal punto di vista pastorale e culturale e come interviene la Chiesa "particolare" su questi problemi; a tale scopo ogni Vescovo porta con sé una relazione dettagliata, re-

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di Giuseppe Saluppo

datta secondo le indicazioni del Dicasteri della Santa Sede.L’espressione “Visita ad limina apostolorum” significa letteralmente “Visita alle soglie degli apostoli”. Soglie intese come ingressi alle loro tombe solenni: San Pietro in Vaticano e San Paolo fuori le mura. Tutti i Vescovi del mondo sono invitati a Roma come pellegrini per “videre Petrum”, incontrarsi con il Papa, successore di Pietro e con i massimi responsabili di alcune Congregazioni romane e di alcuni Pontifici Consigli, cioè quelle strutture che collaborano con il Papa per la gestione pastorale della Chiesa.I Vescovi chiederanno al Papa di “confermarli nella fede”, come Gesù stesso aveva raccomandato a Pietro: “Confirma fratres tuos”.E’ un momento molto importante per ogni Comunità

Diocesana, rappresentata dal Suo Pastore che al cospetto del Successore di Pietro riconferma la piena comunione nella comune fede in Cristo. È l’espressione dunque della realtà comunionale della Chiesa, l’attestazione di quel legame misterioso che fa di tutti noi, membri della Comunità Diocesana, una cosa sola con Pietro in Cristo. Ogni Vescovo, per conto e a nome di tutto il suo gregge, farà la comune professione di fede davanti al Santo Padre, e presterà attento ascolto, in spirito di obbedienza, alle indicazioni dottrinali e pastorali che il Santo Padre riterrà opportuno esporre. Ogni singola Diocesi sarà invitata a continuare il suo cammino di fede e il compito di evangelizzazione, conformemente all’insegnamento del Pastore Universale della Chiesa.

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SPORT

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Basket, serie C regionale: grande attesa per il derby tra Ennebici e Globo Isernia

Atletica, questa mattina la prima tappa degli individuali di corsa campestre

Va alla ricerca del tris l’Ennebici Campobasso che ospita questa sera (palla a due alle ore 18) il Globo Isernia per quello che potrebbe essere tranquillamente definito un antipasto dei futuri playoff. La squadra campobassana ha iniziato bene il 2013 andando a violare senza troppi problemi il campo del fanalino di coda Penne. Di tenore diverso sarà il derby contro il quintetto allenato da Ciro Cardinale che punta al salto di categoria e che ha al suo interno elementi di assoluto valore come Facci e Rodriguez. All’andata i campobassani persero, ma videro in sede di giustizia sportiva attribuita la vittoria a tavolino ed anche questo aspetto renderà pepato l’incontro. Di questo, del ritorno di Luca Antonelli e del momento della squadra parla il presidente Franco Mancini: “In questo periodo le cose stanno andando bene. Possiamo ufficializzare anche il ritorno di Luca Antonelli. A pag. 22

Oggi,nello splendido scenario di Piana dei Mulini, in agro di Colle d'Anchise (CB) si disputerà la prima tappa dei Campionati Regionali Individuali di Corsa Campestre. Alle ore 9.15 è previsto il ritrovo per la giuria e per i concorrenti al fine di verificare la regolarità delle iscrizioni. Alle 9.45 ci sarà lo start degli Amatori/ Master M, che dovranno misurarsi su di un percorso di 6 km, degli Amatori /Master F che si confronteranno su di una distanza di 4km, degli Allievi che dovranno percorrere 5km e delle Allieve la cui gara si chiuderà dopo 4km. Alle 10.30 si darà il via agli Esordienti M e F la cui gara si svolgerà su di una distanza di 800m circa. Alle 10,40 partiranno i Ragazzi/e che dovranno correre per 1km; alle 11 i Cadetti e le Cadette rispettivamente su di una distanza di 2,5km e 2km. Chiuderanno la manifestazione alle ore 11.20 gli Juniores M sugli 8km, le Juniores F sui 6km ed i Sen-Prom M sui 10km e le Sen-Prom F sui 6km. A pag. 22



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Sport

13 gennaio 2013

Seconda divisione - girone B Problemi di formazione per mister Vullo: la società ha ridotto i prezzi dei tagliandi

Lupi all’esame Arzanese: passa l’ultimo treno Il Campobasso riceve i campani per la prima gara del nuovo anno al Selva Piana L’AVVERSARIO

Con i biancocelesti ci sarà anche Gori

Momento delicato per il Campobasso che questo pomeriggio sarà di scena al Selva Piana per la prima gara del nuovo anno tra le mura amiche, la seconda del girone di ritorno. I rossoblù sono giunti ad un bivio e solo con un risultato positivo potrebbero imboccare la strada giusta. Una sconfitta, infatti, in un ennesimo scontro diretto, potrebbe essere fatale. La classifica, come noto, è tornata ad essere deficitaria e per restare ancora ancorati alla zona salvezza bisogna necessariamente fare punti. Cosa che non riesce ai molisani da due turni: la formazione di Vullo, infatti, è reduce da due sconfitte consecutive, negli scontri diretti con Foligno e Hinterreggio, e quest’oggi proverà ad invertire rotta nel difficile match con l’Arzanese. Non sarà certamente semplice per due mo-

tivi principali: innanzitutto perché i campani sono a caccia di punti per uscire definitivamente fuori dalla zona rossa e cercheranno il riscatto perché reduci dalla sconfitta interna con l’Aprilia. Poi perché mister Vullo è alle prese con problemi di formazione. Mancheranno sicuramente quest’oggi lo squalificato Pascucci e l’infortunato Konate: sono in dubbio Lacheheb e Minadeo. Il capitano potrebbe farcela, seppur non al top della condizione, mentre per l’attaccante francese si nutrono forti dubbi. Pertanto i problemi maggiori per il trainer siciliano ci saranno nel settore avanzato dove dovrebbero essere confermati Majella e Fella. Tuttavia i dubbi di formazione saranno sciolti solo alla vigilia dell’incontro. L’undici di partenza potrebbe vedere Iuliano tra i pali. Difesa

composta da Minadeo e Marino al centro, con Petrassi ed Esposito sulle corsie laterali. In mediana dovrebbero agire Rais, D’Allocco e Di Libero, con Di Vicino alle spalle della coppia Majella-Fella. Intanto la società per favorire un maggior afflusso di pubblico al Selva Piana ha stabilito la diminuzione del prezzo del biglietto per la curva che costerà 10 €. Inoltre, in caso di pioggia, sarà messa a disposizione la tribuna laterale per coloro che hanno acquistato il tagliando di curva. Ovviamente sarà fondamentale l’apporto dei sostenitori rossoblù in questo momento topico della stagione. Ad arbitrare la gara tra Campobasso e Arzanese sarà il sig. Giovani di Grosseto, coadiuvato da Agostini di Frosinone e Pellegrini di Roma 2.

COSI’ IN CAMPO AL ‘SELVA PIANA’ ALLE 14.30 4-3-1-2

3 ESPOSITO

8 D’ALLOCCO

5 MARINO 1 IULIANO

4 RAIS 6 MINADEO (BOI) 2 PETRASSI

ALLENATORE: Vullo

11 MAJELLA

10 DI VICINO

7 DI LIBERO

9 FELLA

19^ GIORNATA

CLASSIFICA

APRILIA - FOLIGNO BORGO A BUGGIA. - HINTERREGGIO CAMPOBASSO - ARZANESE FONDI - AVERSA NORMANNA GAVORRANO - TERAMO MARTINA FRANCA - POGGIBONSI MELFI - VIGOR LAMEZIA PONTEDERA - L'AQUILA SALERNITANA - CHIETI

SALERNITANA APRILIA PONTEDERA POGGIBONSI CHIETI (-1) L’AQUILA GAVORRANO MARTINA FRANCA TERAMO BORGO A B. ARZANESE FOLIGNO VIGOR LAMEZIA MELFI HINTERREGGIO CAMPOBASSO (-2) AVERSA NORMANNA FONDI

PROSSIMO TURNO 20 gennaio - ORE 14.30

SQUALIFICATI: Pascucci

INDISPONIBILI: Forgione, Lacheheb, Konate ARBITRO: Giovani di Grosseto ASSISTENTI: Agostini di Frosinone e Pellegrini di Roma 2

Ci sarà anche l’ultimo arrivato in casa Arzanese nel match di questo pomeriggio a Campobasso: sarà a disposizione Mauro Gori, centrocampista classe '92, tesserato fino al termine della stagione. Il ventenne calciatore, che ha già vestito la scorsa stagione la casacca biancoceleste, proviene dalla Paganese. La stessa società ha comunicato nei giorni scorsi di aver interrotto consensualmente i contratti con Angelo Piscopo e Ciro Palomba, entrambi classe '92. Numerosi movimenti di mercato nel girone B della seconda divisione. Il Foligno Calcio ha comunicato l'acquisto a titolo temporaneo dall' Ac Milan del giocatore Mattia Desole, esterno di difesa classe '93 che in questo inizio di stagione ha militato con l'Ac Monza Brianza. Alessio Mariotti è stato ceduto in prestito all'Aprilia dal Catanzaro. La società laziale ha ufficializzato anche l’arrivo di Federico Frigerio, difensore sinistro, classe '92. Il 20enne lombardo ha iniziato a giocare nelle giovanili del Como, passando successivamente a Legnano per concludere poi nel Novara società nella quale è tesserato. Nella passata stagione il prestito al Foggia, mentre nei primi sei mesi di quest’anno ha indossato la maglia del Renate. In uscita la società ha ufficializzato il ritorno a Pescara del difensore Emanuele Saldino, mentre il difensore Vincenzo Matteo è passato al S. Cesareo in serie D con la formula del prestito.

Giorgio Di Vicino

ARZANESE - GAVORRANO AVERSA N. - SALERNITANA CHIETI - FONDI FOLIGNO - MELFI HINTERREGGIO - PONTEDERA L'AQUILA - APRILIA POGGIBONSI - CAMPOBASSO TERAMO - MARTINA F. VIGOR LAMEZIA - BORGO A B.

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Sport

13 gennaio 2013

Basket serie C regionale

Grande attesa per il derby tra Isernia e Ennebici Questa sera al Palaunimol si affronteranno due delle migliori formazioni del raggruppamento Va alla ricerca del tris l’Ennebici Campobasso che ospita questa sera (palla a due alle ore 18) il Globo Isernia per quello che potrebbe essere tranquillamente definito un antipasto dei futuri playoff. La squadra campobassana ha iniziato bene il 2013 andando a violare senza troppi problemi il campo del fanalino di coda Penne. Di tenore diverso sarà il derby contro il quintetto allenato da Ciro Cardinale che punta al salto di categoria e che ha al suo interno elementi di assoluto valore come Facci e Rodriguez. All’andata i campobassani persero, ma videro in sede di giustizia sportiva attribuita la vittoria a tavolino ed anche questo aspetto renderà pepato l’incontro. Di questo, del ritorno di Luca Antonelli e del momento della squadra parla il presidente Franco Mancini: “In questo periodo le cose stanno andando bene. Possiamo ufficializzare anche il ritorno di Luca Antonelli. Devo anche dire anche grazie a Mimmo Sabatelli che si sta riavvicinando a noi in maniera diversa e questo è un aspetto molto bello. Tra l’altro sono contento per lui visti i suc-

Ciro Cardinale, coach del Globo Isernia cessi che sta ottenendo a livello di settore giovanile e questo è un aspetto che ci inorgoglisce”. Questa sera ci sarà una tappa fondamentale per voi che è il derby contro l’Isernia. Che gara si aspetta? “E’ una tappa dura. Posso confermare che insieme a Pescara, Isernia è la squadra che mi ha fatto la migliore impressione. All’andata abbiamo beneficiato di una vittoria a tavolino, ma era anche vero che c’eravamo appena messi insieme e credo che quella partita non faccia testo in senso assoluto. Comunque

I pentri hanno il dente avvelenato per la sconfitta a tavolino comminata nella gara di andata La squadra del capoluogo di regione ha ufficializzato il ritorno di Luca Antonelli riteniamo di giocarcela e dobbiamo esprimerci come abbiamo fatto contro Campli e Teramo”. Che cosa teme di più?

Il presidente dell'Ennebici Mancini “Onestamente non lo so dire. Sicuramente i postumi natalizi devono essere valutati anche perché il successo contro Penne non fa testo. Devo dire che la squadra si è allenata molto intensamente in questi giorni. La speranza è che il pubblico venga in maniera copiosa e che ci dia un apporto fondamentale dal punto del visto del tifo. Sotto il profilo dell’organizzazione comunico che ci sarà una lotteria con bei premi a disposizione e ringraziamo gli sponsor che ci stanno dando una mano. L’ingresso è gratuito, ma ci aspettiamo una sotto-

scrizione di un buon numero di tagliandi da parte dei tifosi. Il match sponsor, questa volta, sarà la Phlogas ed è un marchio che ci ricorda i tempi che furono. In C1 questa azienda ci è stata sempre vicino e ringrazio per questo la famiglia Falcione e Marco Meo”. I derby sono sempre ad alta tensione. Su questo che cosa ci può dire? “So che è un derby molto sentito. Noi eravamo molto nervosi all’andata, ma penso che in campo e fuori ci sarà grande correttezza”. Un’ultima considerazione va spesa per Luigi Sergio che da qualche settimana gioca nella JuveCaserta in serie A1. Doveva venire a Campobasso ed ora si ritrova nel basket dei professionisti. Che cosa si sente di dire? “Mimmo Sabatelli contava di portarlo qui come innesto del mercato ed ora si ritrova in serie A. Lui era lusingato di venire a Campobasso, ma alla fine è venuta questa opportunità e noi siamo tutti felici per questa situazione che si è venuta a creare. Sono occasioni che non si possono rinunciare”.

Atletica. Oggi,nello splendido scenario di Piana dei Mulini, in agro di Colle d'Anchise (CB) si disputerà la prima tappa dei Campionati Regionali Individuali di Corsa Campestre. Alle ore 9.15 è previsto il ritrovo per la giuria e per i concorrenti al fine di verificare la regolarità delle iscrizioni. Alle 9.45 ci sarà lo start degli Amatori/ Master M, che dovranno misurarsi su di un percorso di 6 km, degli Amatori /Master F che si confronteranno su di una distanza di 4km, degli Allievi che dovranno percorrere 5km e delle Allieve la cui gara si chiuderà dopo 4km. Alle 10.30 si darà il via agli

Questa mattina la prima tappa degli individuali di corsa campestre Esordienti M e F la cui gara si svolgerà su di una distanza di 800m circa. Alle 10,40 partiranno i Ragazzi/e che dovranno correre per 1km; alle 11 i Cadetti e le Cadette rispettivamente su di una distanza di 2,5km e 2km. Chiuderanno la manifestazione alle ore 11.20 gli Juniores M sugli 8km, le Juniores F sui 6km ed i Sen-Prom M sui 10km e le Sen-Prom F sui 6km.


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - In questa giornata potreste essere più comprensivi con le persone che vi sono intorno poiché provare a capirle potrebbe significare poter risolvere un problema che vi affligge da un po' di tempo. Di certo ci sono questioni più urgenti da affrontare che ineriscono la vita quotidiana, ma anche questo non è trascurabile. Toro - Proverete senz'altro in questa giornata ad essere un pochino più buoni con quelle persone che dovrebbero darvi una mano ma che fino a questo momento non sono state in grado di mantenere la loro promessa o il loro impegno, pertanto potete ancora permettervi di concedere qualche chance, per poi eventualmente chiudere tutti i rapporti. Gemelli - Non tutte le persone che mentono possono andare avanti a mentire, pertanto se siete in cerca di rivincita ben presto la avrete. Coloro che vi hanno fatto del male con le menzogne saranno scoperti e voi sarete lì a prendere finalmente ciò che vi spetta, senza aver dovuto muovere un dito, poiché la giustizia è anche terrena, mentre la vendetta non è mai la soluzione! Cancro - Sicuramente in questa giornata vorrete imporvi sulle persone che vi sono vicino, specie con la persona amata, e che in un modo o nell'altro hanno sempre condizionato le vostre scelte. Per una volta sarete voi a poter mettere bocca sulle loro decisioni e sicuramente lo farete con grande responsabilità e oculatezza. Leone - L'entusiasmo in questa giornata potrebbe essere molto più importante della preparazione, poiché essere spigliati e mostrarsi appassionati a quello che si sta facendo potrebbe valere molto di più agli occhi dei vostri osservatori. Se credete davvero in un progetto non avrete dunque difficoltà ed evidenziarlo con i vostri modi di fare!

AGENDA

Scorpione - La comunicazione ancora una volta potrebbe essere superflua oggi, poiché le persone che vi sono intorno vi osserveranno molto e cercheranno di capire cosa provate e cosa volete dai vostri movimenti e dal vostro modo di rispondere a certe domande. Se proverete a controllarvi altererete soltanto la loro percezione e non sarete più in sintonia con essi. Sagittario - Se volete che le persone intorno a voi vi stimino per quello che siete, allora dovreste dimostrare ciò che siete e non cercare di nascondervi dietro a delle maschere per compiacere chi vi circonda. In fondo ci sono mille modi anche per essere se stessi, poiché in ognuno di noi coesistono più personalità. L'importante è che vengano fuori spontaneamente! Capricorno - La vostra energia è in calo? Allora avete esagerato nei giorni passati ed oggi dovreste riposarvi! Se invece avete ancora una inesauribile scorta, significa che avete poltrito un po' troppo ultimamente ed è giunto il momento di saltare in sella e cercare di dare un senso a tutto quello che avete iniziato e mai finito! In entrambi i casi in serata aspettatevi un invito! Acquario - Se le vostre frasi oggi inizieranno con "dopo", significa che avete scarsa voglia di parlare, affrontare discorsi seri, incontrare persone e soprattutto lavorare. Il rimedio tuttavia, non è stare in casa ma al contrario, sforzarsi ed obbligarsi a fare qualcosa e poi anche qualcos'altro, per tenersi impegnati e per trovare la voglia di affrontare una serata impegnativa! Pesci - Sicuramente in serata potrete tirare un sospiro di sollievo, tuttavia non è detto che per il resto del giorno non dobbiate fare nulla anzi, vi toccherà fare il doppio per godere di un po' di tranquillità. Se preferirete rimandare tutto a domani, sappiate che le complicazioni sono in agguato e che stavolta la stella fortuna potrebbe non giungere in tempo in vostro soccorso!

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno

ISERNIA Farmacia di turno

CARUSO Corso V. Emanuele II, 69 Tel. 0874.415360

DI TOMMASO C.so G. Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891

Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847

DI TORO (di appoggio) P.zza Gabriele, 32 Tel. 0874.311018

Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

CAMPOBASSO-ROMA

Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091

Municipio Tel. 0865.50601

Municipio 0874.4051

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Stazione Ferroviaria Tel. 892021

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno TRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Meteo

Vergine - Si stanno sviluppando delle novità intorno a voi che non avevate affatto previsto e che di certo vi hanno colto di sorpresa. Il bello però deve ancora venire e dovrete al contrario prepararvi per bene, in quanto le occasioni non vi mancheranno e saranno sempre più ghiotte, ma soprattutto saranno di aiuto al vostro ego che sta crescendo! Bilancia - Sicuramente riporre la propria fiducia nelle altre persone potrebbe essere importante se state sviluppando un progetto che vi sta molto a cuore e che potrebbe avere sviluppi ragguardevoli anche a livello economico. La vostra soddisfazione pertanto sarà proporzionale al successo di coloro che vi accompagnano!

ORARI

Campobasso Mattino Pomeriggio

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 20:09(1) 18:28(1) 21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 12:11* 14:14* 15:20* 06:28* 07:27* 09:26* 14:10 15:53 17:00 07:27** 08:23** 10:08** 17:11 19:03 20:00 13:16 14:11 16:13 19:30 21:21 22:18 18:00 19:00 21:00 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 08:36 09:36 11:40 14:35 16:42 17:42 14:20 15:13 17:27 17:35 19:43 20:43 16:30** 17:26** 19:27** 19:35* 21:21* 22:30* 17:02* 17:57* 19:53* 20:35 22:38 23:32 19:30 20:39 22:54 * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica (1) NON si effettua il sabato

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per acquistare il libro

CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.438918 - commerciale@lagazze adelmolise.it


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