ANNO VIII - N° 229 - SABATO 13 OTTOBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno a Luigi Velardi
L'Oscar del giorno lo assegniamo all'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Velardi. Dopo le rotture che si sono avute sulla questione Atm, è riuscito a ricomporre il quadro delle parti sociali invitando tutti ad un confronto sereno e alla pianificazione degli interventi anche per i prossimi anni. Del resto, è necessario più che mai ripensare alla strutturazione del servizio trasportistico locale alla luce dei sempre più frequenti tagli di risorse che impongono altre scelte. Ecco perché diventa necessario la massima coesione e una progettazione strategica.
Il Tapiro del giorno a Comitato pro Cardarelli
Il Tapiro del giorno lo diamo al Comitato pro Cardarelli che ha ritenuto sposare la causa dei commissari ad acta per la sanità. Lo stesso aveva rigettato l'ipotesi di integrazione tra pubblico e privato per la creazione di un Polo della salute a Campobasso atto a garantire qualità di servizi e prestazioni per i cittadini. La domanda che poniamo noi è questa: è possibile dire sempre no? È possibile pensare solo a colpe e responsabilità che pure ci sono ma che non possono celare l'assenza di un progetto? Così si fanno gli interessi, veri, dei cittadini?
REGIONE
In Consiglio approda l’assestamento di bilancio Dito puntato su Vitagliano A PAG. 5
POLITICA
L’Italia dei valori lancia i quattro referendum contro la casta e per il lavoro A PAG. 4
SANITÀ
La politica molisana proceda da sola nel piano senza pensare ai commissari ALLE PAG. 2 E 3
TAaglio lto
2 13 ottobre 2012
FOCUS I tecnici inviati dal governo pensano solo a discorsi ragionieristici
Il rischio è che a venir meno è il servizio pubblico con i tagli previsti
Sanità, tra rating e strappi ai bilanci cittadini dimenticati di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. Non si può solo parlare di rating, di cucitura degli strappi ai bilanci, di tagli quando si entra nel merito della sanità. Il Molise è in Piano di rientro ma, ormai, quasi tutte le altre Regioni sono già entrate o vi stanno facendo ingresso. Il punto focale è prendere coscienza che, pur essendoci alcuni macroproblemi chiaramente identificabili dai numeri e fatti, inclusi nelle analisi, non è affrontando solo questi che si pongono le condizioni per un futuro di maggiore sostenibilità dei Servizi sanitari regionali. Serve un sforzo eccezionale, esteso, continuo e prolungato nel tempo. Serve agire sulla dimensione strutturale del servizio regionale, ma anche e soprattutto sui singoli processi produttivi, sulla gestione
operativa degli ospedali, sulle pratiche cliniche ed organizzative. Uno sforzo che trova il luogo naturale di esercizio nelle aziende, ma che deve essere stimolato, alimentato, mantenuto dagli organi tecnici, assessorati, advisor, tavoli di coordinamento. Ai quali spettano le funzioni di indirizzo e di controllo, di natura strategica però, non operativa. Un processo di sviluppo che vada oltre la gestione dell’emergenza attuale. Questa è la sfida per il nostro servizio regionale sanitario soggetto al Piano di rientro. Per fare ciò occorre, però, usare il Piano non solo come documento tecnico per identificare colpevoli, capri espiatori e spazi di razionalizzazione (e razionamento), ma soprattutto come strumento di valorizzazione delle potenzialità, di prefigurazione di scenari a cui tendere.
Girando il ragionamento all’inverso: occorre cambiare non per risolvere tanti problemi, pur veri, ma soprattutto per ambire a costruire un Servizio sanitario regionale moderno, efficiente, innovativo. Può sembrare una questione di lana caprina, ma non lo è se consideriamo quanto sia importante nella motivazione delle persone la comprensione e la condivisione della ragione per cui vale la pena lavorare, impegnarsi al di là dei propri interessi individuali e di gruppo. Così come è, poi, anche l’occasione per delineare alcune grandi strategie direzionali di medio-lungo periodo quali scheletro della visione futura del Servizio sanitario regionale, di fronte ai temi ben conosciuti delle diseguaglianze e dei differenziali di efficienza ed innovazione. Non possono e non devono prevalere l’urgenza eco-
nomica e le necessità burocratiche che, pure fino a oggi, hanno preso il sopravvento. La politica, nel bene comune dei cittadini e nella tutela della salvaguardia di una sanità efficiente e di qualità, deve tornare a fare la sua parte.
Il fatto. Partirà oggi da Campobasso la campagna di conoscenza promossa dall’Azienda sanitaria CAMPOBASSO. Partirà oggi da Campobasso la campagna informativa sul corretto uso del servizio sanitario di emergenzaurgenza “118” e Pronto Soccorso. La campagna informativa nazionale è realizzata dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Sistema di Emergenza Territoriale 118 Molise Soccorso dell’Asrem e con l’Assessorato alla Sanità Regione Molise. L’obiettivo del progetto “il percorso del soccorso… sentiamoci meglio” è fornire a tutta la popolazione, maggiori informazioni su cosa sono, come funzionano e quando utilizzare il 118, il Pronto Soccorso e il servizio di continuità assistenziale ( Guardia Medica), nella convinzione che una corretta informazione sulle possibilità di assistenza, permetta ai cittadini di scegliere i servizi più adeguati ai propri bisogni, contribuendo così a migliorare l'efficacia dei servizi stessi. La campagna pre-
L’Asrem porta in piazza il suo servizio di emergenza L’attività nel 2011 Media interventi 25.000 Casi risolti domiciliari 51% Pazienti condotti in osp. 49% Codici rossi 16% Codici gialli 62% Codici verdi 20% Codici bianchi 2%
vede oggi in piazza Municipio a Campobasso dalle ore 10,00 alle ore 20,00 e domenica 14 ottobre, sempre in piazza Municipio dalle ore 9,00 alle ore 20,00 la proiezione di schede tematiche attraverso una sala video ed una multimediale e la diffusione una brochure informativa. La campagna informativa farà a tappa ad Isernia il 20 e 21 ottobre prossimi, mentre il 27 e 28 ottobre sarà a Termoli. Il Servizio di Emergenza Territoriale “118” molisano è molto ben considerato a livello nazionale per la sua efficienza ed efficacia, anche per come affronta i problemi dei particolari disagi legati ad un territorio difficile e dispersivo, spesso con condi-
zioni climatiche avverse, in cui si trova la popolazione. A dodici anni dalla sua nascita, ha saputo rimanere a fianco del cittadino aumentando la fiducia che in esso riserva. E di questo va fiero e ringrazia. Gli obiettivi condivisi che hanno indotto l’Assessorato alla Sanità della Regione Molise, la ASReM e il Ministero della Salute a promuovere questa campagna di informazione rivolta alla popolazione giovanile e adulta sono quelli di aumentare la conoscenza del sistema e rendere l’utente maggiormente consapevole della sua importanza, accrescendo l’intesa con l’Istituzione e comprendendo come ad un bisogno di salute
corrisponda una modalità ben definita per soddisfarlo, proporzionato alla sua entità. La Campagna Informativa vuole rendere il cittadino parte attiva nella rete di un soccorso in cui egli può trovarsi indirettamente o direttamente coinvolto. Il Sistema di Emergenza può recepire tutte le richieste di aiuto, ma la risposta deve prevedere delle priorità: massima rapidità e qualità di intervento nel caso in cui l’evento acuto o l’incidente mettono a rischio la vita del paziente; minore rapidità nei casi in cui non sia a rischio la vita; rinvio ad altre soluzioni se il problema presentato richiede solo un controllo medico effettuabile presso il medico di famiglia o la continuità assistenziale. Tali differenziazioni avvengono attraverso l’attribuzione del codice colore (rosso: molto grave – giallo: meno grave – verde: poco grave – bianco: alcuna gravità).
TAaglio lto
3 13 ottobre 2012
Ci si vuole nascondere dietro i commissari
Quando una parte della politica si fa male da sola CAMPOBASSO. Per essere onesti fino in fondo, la verità è che siamo capaci solo di farci male in fondo. Perchè la politica molisana o, almeno una parte, non pensa e tantomeno ha pensato a disegnare una nuova ossatura del settore. E' scappata via, si è defilata anche dinanzi alla proposta della creazione di un Polo della salute a Campobasso con l'integrazione tra Cardarelli e Cattolica. Al contrario, invece, ha tempestato Roma e il ministero della Salute per parlare male della propria terra e mettere in difficoltà la stessa regione. Poi ci hanno pensato i dirigenti a fare la parte loro. In questo lasso di tempo, intanto, il governo ha prodotto altri tagli per la sanità ed oggi a rischio è proprio la parte pubblica. Ma questo interessa poco o nulla a quella politica che continua a maramaldeggiare imperterrita, a buttare il can per l'aia per ribadire che colpe e responsabilità sono sempre e solo di Michele Iorio e dei vertici dell'Asrem. Noi non entriamo nell'aspetto politico della questione. A noi interessa la salvaguardia di servizi e prestazioni e, soprattutto, la proiezione futura della sanità molisana per la sua crescita in termini di qualità. La politica, quella vera, avrebbe dovuto avere gli stessi interessi, avrebbe dovuto avere a cuore la nuova progettazione del sistema. Invece no, si continua ancora imperterriti a sparare contro la parte politica avversa. Ma sì, che bruciasse che, poi, ci si riscalda con quel fuoco, è il ragionamento. E così, mentre la casa brucia invece di spegnere le fiamme si continua a gettare sul fuoco benzina. E dopo? Ma questo a una parte della politica non interessa. Che tristezza.
CAMPOBASSO. Ritorniamo ben volentieri sulla questione sanità e sui provvedimenti che potrebbero essere adottati con un'eventuale proposta dei commissari sulla questione sanità. Altri tagli alle strutture ospedaliere e ai due centri privati di Cattolica e Neuromed e senza una reale riorganizzazione del settore in Molise adeguata alle esigenze di servizi e prestazioni di qualità da parte dei cittadini. E il Cardarelli e i rimanenti altri due ospedali che dovrebbero restare in essere? Quali indicazioni, quali servizi, quali prestazioni? A nessuno è dato sapere nulla. E' questo che vuole il Comitato che, pure, si richiama al Cardarelli? E se è questo che vuole, al di là di vere o presunte responsabilità politiche, significa che lasciamo le chiavi della sanità molisana nelle mani di chi è stato proiettato in questo territorio per eseguire ordini in linea con le politiche che il governo sta portando in sanità e il Consiglio regionale venga chiuso. A cosa serve se gli è stata preclusa la strada dell'indirizzo programmatico? Tanto ci sono i commissari, super pagati da noi, a procedere. Cosa serve più la politica? E' questo che noi abbiamo ten-
C’è chi spera di riscaldarsi con il fuoco della casa che brucia dimenticando che poi non resta nulla tato, invano a giudicare dalla presa di posizione del Comitato, di portare avanti credendo ancora alla necessità della politica e degli organi democratici. Abbiamo chiesto al Consiglio regionale di votare una sua proposta programmatica perchè espressione dei cittadini. Abbiamo sottolineato a più riprese la necessità di un risveglio complessivo dell'intera classe politica regionale. E' troppo facile e semplicistico nascondersi
dietro il dito e sostenere tutto e il contrario di tutto. Ci si finisce di coprire di ridicolo ripetendo lo stesso ritornello sulle colpe di qualcuno. Dinanzi al governo che sta tagliando risorse e progetti per la sanità ci si dovrebbe porre, per tempo, il problema di cosa fare, di quale servizi garantire ai cittadini. Qui si sta giocando con il fuoco e i commissari che sono venuti in Molise devono applicare le linee che il governo sta ponendo in queste ore. Che significa spazzare via strutture e servizi per ridurre ragionieristicamente parlando quanto pure faticosamente messo su negli anni. E' questo quello che si vuole? Se la risposta è sì, ma noi non siamo assolutamente d'accordo, lo si dica. Da parte nostra, però, noi continuiamo a ripetere che, al di la di responsabilità vere o presunte, il nostro vestito lo debbano cucire i nostri sarti. Cioè, la classe politica che siede in Consiglio regionale.
La lettera. L’assurda posizione dell’associazione
Comitato pro Cardarelli “Ai commissari buon lavoro” CAMPOBASSO. Su alcune posizioni espresse dal nostro giornale è il Comitato pro-Cardarelli a scrivere una nota che noi pubblichiamo per onestà intellettuale ma che non riconosciamo perchè nel momento in cui si avallano i commissari significa che la politica ha fallito e deve sparire. E' una linea legittima, per carità, ma si deve avere il coraggio di dire che la democrazia ha chiuso. Per dovere d’informazione vi proponiamo la lettera giuntaci in redazione. "Il Comitato pro-Cardarelli e la cittadinanza molisana che ad esso fa riferimento esprimono piena solidarietà ai Commissari ad acta Filippo Basso e Nicola Rosato che, nonostante lavorino alacremente alla riorganizzazione della Sanità molisana distrutta da anni di malgoverno, sono costretti a subire un vero e proprio linciaggio morale da parte di certa stampa “devota” all’attuale potere politico e istituzionale, interessato
a screditare l’operato dei Commissari al fine di coprire agli occhi degli elettori le inadempienze e il grave collasso economico prodotto dalla loro incapacità. In realtà, il lavoro dei due commissari è l’unico legittimato dai due ministeri affiancati dell’Economia e della Salute che, anche recentemente, hanno mosso pesanti e motivate critiche al nostro governo regionale e aziendale. Ricordiamo che la regione Molise è stata necessariamente commissariata a causa del gravissimo disavanzo prodotto dal governo locale, dalla pessima gestione del pubblico denaro e dalle irrazionali scelte dell’attuale Direzione Aziendale Asrem. Rinnoviamo quindi ai Commissari il nostro augurio di buon lavoro, dichiarandoci disponibili ad ogni tipo di collaborazione e fiduciosi che il loro lavoro sia a favore di una Sanità Pubblica efficiente ed adeguata alla nostra sfortunata regione".
TAaglio lto
4 13 ottobre 2012
Il fatto. Conferenza stampa del segretario regionale dipietrista sulla nuova proposta
CAMPOBASSO. Da oggi l'Italia dei Valori torna in piazza per raccogliere firme per quattro referendum. I referendum per cui l'Idv raccoglierà le firme chiedono l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti, della diaria dei parlamentari e contro le leggi che si oppongono al mondo del lavoro: con la richiesta di ripristino integrale dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori e l’abolizione dell’art.8 della legge 138. "L'Italia dei Valori - ha detto in conferenza stampa il segretario regionale Pierpaolo Nagni - è di nuovo in campo per la riconquista dei diritti perduti dei cittadini. In particolare dei lavoratori, penalizzati dalle riforme degli ultimi due governi. Riforme che stanno demolendo e vanificando le conquiste ottenute in decenni di lotte sindacali". Due i referendum sul lavoro: il primo, per l'abrogazione delle modifiche all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori operate con la riforma Fornero; il secondo, per la cancellazione dell'articolo 8 della manovra economica varata nel 2011 dall'esecutivo Berlusconi. Oltre a quelli sul lavoro, l'IdV promuove anche due quesiti anticasta con i quali si chiede l’abolizione del finanziamento
L’indicazione. Da oggi si raccolgono le firme per cambiare il sistema in essere
Nagni: “Il referendum Idv per ripulire la vita politica”
I renziani confermano “Frattura il nostro candidato” CAMPOBASSO. Non regge la possibile candidatura lanciata per le regionali di Micaela Fanelli. "Nel Molise, in particolare, si spera che il Consiglio di Stato possa confermare l'annullamento delle elezioni per poter procedere, nel più breve tempo possibile, al ritorno alle urne con un centrosinistra unito e condotto da Paolo di Laura Frattura. Il successo del tour di Matteo Renzi - scrivono dal movimento - è dovuto al rinato entusiasmo di numerose persone che auspicano un'inversione di rotta della politica italiana anche, ma non solo, attraverso il ricambio dei soliti protagonisti". Viene così smontata dallo stesso movimento che sostiene la candidatura di Matteo Renzi quella che era stata definita come una possibile entrata per le Regionali di Micaela Fanelli. L'indicazione, invece, è sempre per Paolo Frattura al di fuori delle stesse primarie.
pubblico ai partiti (già bocciato dagli italiani con il referendum del '93 ma rientrato dalla finestra sotto il nome di 'rimborso elettorale’) e la diaria ai parlamentari. "Aspetti della vita politica nostrana, questi ultimi ha aggiunto Nagni - che hanno portato ad un vero e proprio sistema di spartizione del denaro pubblico, con la deriva immorale che conosciamo. Ora è giunto nuovamente il momento di dire basta e riprendere in mano il nostro futuro sottoscrivendo i quattro quesiti referendari, per riappropriarci dei nostri diritti e per ripulire la politica da chi la usa per arricchimento personale e per gestire clientele". E' questa la sfida che l'Italia dei valori lancia con i quesiti referendari e che parte da oggi con la raccolta delle firme in tutta Italia e, naturalmente, anche in Molise.
Occupazione. “Puntare sull’agricoltura per creare nuovi posti di lavoro”
CAMPOBASSO. Emergenza lavoro nel Molise: per il consigliere regionale dell’Udc Mimmo Izzi occorre creare un “Tavolo” con Istituzioni, Enti locali, Comitati e Associazioni per definire nuove strategie regionali per aiutare i giovani a trovare lavoro. “La mancanza di lavoro, soprattutto giovanile –ha dichiarato Izzi in una nota - è arrivata ormai a livelli cronici nel Mezzogiorno e anche in Molise. Per combattere la crisi occorrono nuove strategie e soprattutto puntare su quei settori dove c'è maggiore possibilità di crescita. Uno di questi è l'agricoltura. Le recenti statistiche nazionali – ha continuato – hanno dimostrato come dall'agricoltura possano nascere nuovi posti di lavoro e, in un momento della nostra economia così delicato, è proprio sull'agricoltura che bisogna investire, anche in Molise, per rilanciare l'occupazione”. Per Izzi l'interesse della Regione Molise è positivo, in particolare l’impegno del presidente Iorio e della assessore Fusco Perrella nel promuovere ulteriormente le imprese agricole. “Ci sono esempi positivi in varie regioni italiane di come la nascita di aziende e coope-
Izzi (Udc) propone un tavolo regionale per l’emergenza rative agricole stiano creando nuovi posti di lavoro – ha aggiunto –. Personalmente, sono in contatto con realtà produttive della Toscana e del Trentino per acquisire idee e buone pratiche da portare in Molise per la nascita di nuove attività in questo settore. Ora – ha concluso il consigliere regionale – bisogna unire gli sforzi per puntare insieme nella stessa direzione. La nascita di un Tavolo di lavoro per l'occupazione con tutte le forze in campo, può servire a concentrare le energie di tutti e a raggiungere meglio questi obiettivi”. Per Izzi, infine, non si può prescindere dalla tutela dell'ambiente e del territorio: l’esponente dell’Udc ha annunciato che aderirà oggi alle 18 all'assemblea pubblica in programma a Mafalda per la difesa del territorio contro ogni forma di inquinamento proveniente da centrali a biomasse.
TAaglio lto
5 13 ottobre 2012
Rendiconto e assestamento, Vitagliano sotto esame CAMPOBASSO. Il rendiconto finanziario del 2011 e l’assestamento di bilancio 2012 approderanno questa mattina in Consiglio regionale per l’approvazione. Una convocazione inconsueta, di sabato, decisa dalla conferenza dei capigruppo e dal presidente Pietracupa a causa di una serie di impegni istituzionali che hanno tenuto impegnato lo stesso presidente, nel corso della settimana. Ma l’approvazione dei due documenti contabili andava fatta prima possibile, prima del 16 ottobre, giorno in cui si conoscerà il destino dell’attuale legislatura. In quella data, infatti, il Consiglio di Stato sarà chiamato ad esprimersi in merito ai ricorsi elettorali, decidendo se confermare o ribaltare la sentenza di annullamento delle elezioni emessa da Tar. Ma tornando ai lavori del Consiglio c’è da aspettarsi un clima politico infuocato in Aula. L’opposizione annuncia già battaglia contro l’atteggiamento assunto dall’assessore al Bilancio e Programmazione Gianfranco Vitagliano che non si è presentato all’audizione della Prima Commissione per illustrare l’impostazione dei due documenti contabili. Non solo: i consiglieri di minoranza hanno denunciato il ritardo con il quale la struttura del suo assessorato ha provveduto ad inviare tutta la documentazione per consentire di prenderne visione. Il presidente Pietracupa è anche intervenuto, sollecitando la struttura a velocizzare l’invio degli atti richiesti. A tutto questo si aggiunge anche il fatto che ai documenti contabili è stata allegato un carteggio considerato insufficiente.
L’intervento. di Filippo Poleggi* Il decreto legge del governo che detta nuove regole finalizzate a riequilibrare la situazione finanziaria degli enti locali in difficoltà, nonché a favorire la trasparenza e la riduzione dei costi degli apparati politici delle regioni è utile; è giusto imporre maggiore sobrietà alle regioni considerando che i comuni sono già sottoposti a una simile disciplina. In questa direzione vanno anche la previsione dell'obbligo del pareggio di bilancio - che per i comuni e le province esiste già - e la reintroduzione di forme di controllo sulla legittimità degli atti amministrativi.
I due documenti contabili approdano in aula. L’assessore nel mirino dell’opposizione Insomma ci sono motivazioni sufficienti per accendere lo scontro politico in Consiglio. La maggioranza è intenzionata a chiudere quanto prima la ‘pratica’, ma dall’altra parte c’è un centrosinistra determinato a far sentire la propria voce ed il proprio peso. Non sarà messo in atto l’ostruzionismo, dicono dai banchi della minoranza, ma di certo sarà chiesta chiarezza su tutte le voci in Bilancio. E questa incombenza toccherà all’assessore Vitagliano, da sempre nel mirino dell’opposizione. Alla fine i due documenti contabili saranno approvati, anche perché, senza il via libera dell’Aula, la Regione non potrebbe eseguire tutti i pagamenti. Non è nell’interesse di nessuno bloccare l’ente. Ma il centrosinistra farà in modo che l’approvazione non giunga in maniera rapida e scontata. Il dibattito, come è prevedibile, non riguarderà le cifre, ma quello che c’è dietro le cifre. I consiglieri di minoranza sono già agguerriti, così come sono altrettanto agguerriti quelli di
maggioranza, pronti a dare il via libera prima possibile. Dopo questo ‘adempimento’ tecnico la politica regionale resterà con il fiato sospeso fino a martedì prossimo. Ancora pochi giorni e si saprà se i molisani saranno nuovamente chiamati alle urne o, se invece, la decima legislatura potrà proseguire il proprio cammino. Saranno giornate di attesa e di riflessione per tutti i consiglieri regionali. Se si dovesse tornare anticipatamente alle urne, gli eletti saranno venti e non più trenta. E sulle candidature si annuncia una battaglia durissima, probabilmente senza precedenti. ma.sol.
È giusto imporre maggiore sobrietà ma senza mortificare le autonomie Ritengo che occorra una manutenzione straordinaria della riforma federale che ne salvaguardi gli aspetti più virtuosi e superi quelli che non hanno funzionato, anche nella prospettiva dei suoi impatti sul processo di risanamento finanziario e sul rispetto dei vincoli comunitari. Le misure adottate dal governo sono utili, ma attenzione ad una ricentralizzazione acritica delle responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche. I provvedimenti del Governo per bloccare la deriva irresponsabile nella gestione del denaro pub-
blico sono sacrosanti ed è giusta, doverosa risposta all’ indignazione del Paese. Occorre però fermare Monti sulla riforma costituzionale, non perché riteniamo intoccabile la Carta, né per mancanza di consapevolezza che la riforma del Titolo 5° per certi aspetti ha prodotto guasti e va rivisto, né per difendere ciò che non va difeso, ma non spetta a Monti, né a questo Governo, da soli, raffazzonare un provvedimento sulle competenze regionali che rischia di provocare più danni che benefici senza una visione
organica del cambiamento. Già gli interventi su Comuni e Province, prosegue il Segretario, disorganici e Infilati in provvedimenti di spesa, sono stati mal posti, espressi con fendenti disordinati, finalizzati a “risparmi” che restano sulla carta, che hanno generato confusione e disorientamento tant’è che gli enti locali non trovano una via d’uscita funzionale alle incertezze in cui sono stati gettati. Sul riordino istituzionale è tempo di riflessione e interventi razionali considerando anche che gli Enti locali, in larga parte “virtuosi”,
e le loro associazioni hanno da tempo elaborato un progetto, postoi anche all’attenzione del Parlamento con le varie proposte della Carta delle Autonomie, che mette ordine nella gestione pubblica, nei rapporti tra Stato ed Enti Locali , stabilisce nuove regole, perchè si sappia “Chi fa che cosa”e si chiudano gli spazi agli avventurieri. Non si può procedere con confuse e contraddittorie rottamazioni con la prospettiva di ritrovarsi sperduti, in un mare di macerie, senza esserci liberati di pirati e corsari. *Consigliere nazionale Legautonomie
TAaglio lto
7 13 ottobre 2012
La questione. Dopo il caso Atm, l’assessore rilancia sulla necessità di una strategia comune capace di guardare al futuro
CAMPOBASSO. Dopo i decreti ingiuntivi dei lavoratori dell'Atm, l'intervento dell'Azienda che riteneva non più valido l'Accordo siglato dai sindacati sembrava che tutto potesse andare a monte. L’assessore ai Trasporti Luigi Velardi ha incontrato l’ATM per conoscere i particolari che hanno determinato la minaccia di non poter più rispettare l’accordo del 10/09/2012 assunto con la Regione e con le 4 sigle sindacali: “Ho manifestato all’azienda ogni mia contrarietà rispetto alle dichiarazioni di ieri sulla stampa, invitando, con molta perentorietà, i vertici a non assumere alcuna iniziativa rispetto alla volontà di mettere in mobilità ed in cassa integrazione i dipendenti ed ho chiesto la disponibilità al-
Il caso. La possibile rottura tra le parti avrebbe determinato una nuova fase di pericolose turbolenze
Velardi: “Trasporti, ritroviamo l’accordo”
l’Azienda di partecipare ad un nuovo tavolo di concertazione con le quatto sigle sindacali perché si possano ritrovare le ragioni
per onorare l’accordo già sancito”. A questa richiesta da parte dell’Assessore, l’Azienda dopo le prime resistenze dava la propria disponibilità manifestando, però, un certo risentimento e giustificando le ragioni delle proprie esternazioni. L’Azienda ha riferito che, rispettando gli impegni assunti nell’accordo del 10/09/2012, ha pagato la 14^ mensilità, i buoni pasto, non ha attivato la cassa interazione rinunciando ad ogni proposito di messa in mobilità di 56 dipendenti, ed aggiungeva che avrebbe pagato, secondo l’impegno assunto
l’unica mensilità residuale con l’erogazione del corrispettivo relativo al mese di ottobre, che si concretizzerà entro il 12 di novembre. L’ATM, ha riferito di non comprendere, anche con un certo stupore e risentimento, quella massa di decreti ingiuntivi pervenuti nel tentativo di percepire per le vie coatte ed onerose gli emolumenti ai dipendenti che in maniera spontanea e regolare l’Azienda sta corrispondendo. La stessa ci faceva notare inoltre che questo gesto incomprensibile comporterebbe un esborso ulteriore di circa € 50.000,00. Dopo queste dichiarazioni l’assessore ha ritenuto oppor-
tuno ricostituire il tavolo invitando, già da lunedì, prossimo tutte e quattro le sigle sindacali per conoscere anche da quel versante quali siano le ragioni di una nuova rivendicazione. A conclusione Velardi ha dichiarato “l’argomento trasporti non può essere un tormento a vita. Tutti devono contribuire con buon senso a cercare le soluzione ed a rispettarle. Infine voglio fare un appello anche al mondo politico, perché non vedano il servizio Trasporti come terreno per la conquista di visibilità e di consensi, perché solo così interpreterebbero nobilmente il mandato ricevuto da tanti e non l’interesse di qualcuno”.
Il caso. Il settore alle prese con i nuovi provvedimenti del governo
Ferrovie tra disagi e ritardi ma il 2013 potrebbe essere peggio CAMPOBASSO. Le regioni italiane rischiano di rimanere senza i treni locali. Una eventualità a tinte fosche che, già dall'anno prossimo, potrebbe farsi realtà per mancanza di fondi. A lanciare l'allarme è stato l'amministratore delegato di Fs Mauro Moretti. Tutto questo mentre il servizio offerto in Molise presenta sempre limiti e inadeguatezza nello svolgimento dello stesso. Ritardi, carrozze stracolme, locomotori che camminano a tratti e si fermano spesso. Proteste su proteste dei viaggiatori che hanno accompagnato le ultime disavventure ferroviarie. Il prossimo anno potrebbe essere anche peggio nonostante gli sforzi che proprio la Regione sta ponendo nel settore ma, al momento, senza apparente risultato. "Nel 2013 - ha avvertito nel corso di un convegno sul trasporto pubblico locale all'Università Bocconi di Milano Mauro Moretti - se non ci saranno soldi a bilancio non faremo il servizio regionale". Dalla finanza all'economia reale. La crisi è sempre più concreta. Se da una parte continua a bruciare posti di lavoro, dall'altra mina i servizi pubblici. Il rischio che i treni locali non partano più
è dietro l'angolo. Già a partire dal 2013, infatti, i pendolari rischiano di rimanere a piedi. Ovviamente, l'eventualità varia da regione a regione. Le amministrazioni locali più virtuose, infatti, risentiranno meno dei tagli alle Regioni. Tuttavia il problema resta. Anche perché una minore offerta nella circolazione locale incide anche sulla produzione e, quindi, sulla crescita oltre a far lievitare i costi di ogni singolo contribuente. Durante l'incontro alla Bocconi, il numero uno di Fs ha spiegato che, per quanto riguarda il servizio regionale, i cosiddetti "ricavi per passeggero/chilometro in Italia sono di 10,8 centesimi di euro contro i 17,2 centesimi del trasporto su gomma". Moretti ha citato la Germania, con ricavi per passeggero/chilometro a 20 centesimi e la Francia, i cui ricavi sono di 22 centesimi. "Situazione assai diversa è quella inglese - ha concluso Moretti che vede ricavi per passeggero variare da 33 a 42 centesimi chilometro". Al di la, però, della situazione finanziaria complessiva, il problema in Molise resta e, anzi, si fa sempre più pesante.
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13 ottobre 2012
Regione
Cambio al vertice.
Prefettura: Iorio saluta trotta e dà il benvenuto a Di Menna CAMPOBASSO. L’incarico del prefetto di Campobasso è terminato. Stefano Trotta, tra qualche giorno partirà per Messina e al suo posto arriverà Francesco Paolo Di Menna, originario di Agnone. Il governatore del Molise, Michele Iorio, ha voluto salutare Trotta e dare il benvenuto a Di Menna inviando questi due messaggi che pubblichiamo: “Le esprimo a nome mio personale e di tutto il governo regionale la più viva gratitudine per il lavoro svolto in Molise al servizio delle istituzioni e soprattutto dei cittadini. La sua signorile disponibilità ad affrontare i vari problemi e a rapportarsi con estrema disponibilità e costruttività ad ogni questione, le ha consentito di dare pienezza al suo alto ruolo di rappresentanza dello Stato e in
generale delle istituzioni della Repubblica. Sono certo porterà con sé, nel nuovo prosieguo di incarico che è stato chiamato a svolgere, il ricordo di questa nostra terra che l’ha stimata e le ha voluto bene”. “Le formulo le più vive felicitazioni per il nuovo prestigioso incarico cui è stato chiamato ad assolvere. La sua lunga carriera professionale le ha fatto maturare una qualificata esperienza che, sono sicuro, metterà, come sempre, al servizio sia dello Stato ma anche di questa terra che peraltro è anche la sua. Sono certo avremo possibilità di collaborare e di confrontarci sui problemi e sulle possibilità di sviluppo di un territorio antico come il nostro, che vanta grandi potenzialità dal punto di vista storico, naturalistico, turistico ma anche produttivo
e culturale. Sono sicuro che da molisano saprà difendere tutte le istituzioni, dando un contributo pacato e ragionato alla loro crescita e riorganizzazione, al fine di renderle più capaci di soddisfare le mutate esigenze dei cittadini. In attesa di accoglierla in Molise le porgo i migliori saluti”.
Il messaggio del presidente del consiglio regionale.
Pietracupa:Trotta innovatore, ha stabilito un rapporto nuovo con questa terra Nel formulare il bentornato nella sua terra al nuovo prefetto del capoluogo di regione, Francesco Paolo Di Menna, al quale, in relazione al mio ruolo, assicuro la più totale e leale collaborazione, anche a nome delle altre istituzioni territoriali, perché è proprio dell’indole dei molisani lavorare in piena armonia, desidero rivolgere uno speciale ringraziamento a Stefano Trotta, il prefetto che ha appena lasciato Campobasso per la prestigiosa destinazione di Messina. Trotta si è speso per la nostra terra stabilendo un rapporto nuovo, dinamico e innovativo che gli ha consen-
tito di vivere l’importante ruolo istituzionale svolto a stretto contatto con i cittadini e dunque senza mai perdere di vista i problemi reali degli stessi. Impossibile dimenticare le visite istituzionali rese a tutti i Comuni della provincia di Campobasso e l’emozionante momento che lo ha visto presente in Consiglio regionale per offrirci con umiltà e puntualità il contributo derivante dalle rilevazioni svolte sul territorio. A lui sento di dover esprimere un particolare, ulteriore ringraziamento per il formidabile contributo che mi ha offerto nell’espletamento del
mio mandato. Si è reso disponibile, affrontando anche questioni delicate, mai sottraendosi all’assunzione di responsabilità, vero elemento distintivo di chi svolge con dedizione e passione il proprio lavoro. Sento di poter affermare che il prefetto Trotta è stato uno straordinario rappresentante delle istituzioni, ma soprattutto è stato un uomo sensibile, riservato e di grande equilibrio. Amato dal popolo molisano al quale senz’altro mancherà la sua carismatica presenza. Grazie per tutto quello che ha fatto per noi, per questo resterà sempre nei nostri cuori.
Il commento dell’eurodeputato.
Patriciello: un gradito ritorno nella sua terra “Più che benvenuto vorrei augurare al nuovo prefetto di Campobasso, Francesco Paolo Di Menna, il ben tornato nella sua terra con un incarico estremamente impegnativo e di privilegio. Auguro per questo buon lavoro al nuovo prefetto del capoluogo di Regione, sicuro che la sua lunga esperienza da funzionario del ministero dell’Interno, con altri numerosi incarichi, rappresenterà un valore aggiunto e un contributo concreto all’intera Regione nell’espletamento della sua delicata mansione. Vorrei, inoltre, salutare con affetto il dottor Stefano Trotta ringraziandolo per aver interpretato al meglio il ruolo di rappresentante del governo in Molise. Una persona sempre disponibile, intelligente e di sani valori. Rivolgo anche al dottor Trotta i miei migliori auguri di buon lavoro presso la prefettura di Messina”.
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Regione
13 ottobre 2012
Il fatto. La Regione ha stanziato 200mila euro per le bonifiche Ecodem: serve un piano e più risorse, le istituzioni non sottovalutino il problema
o t n i a m ’ a l o r t n o c e Firm partita la petizione popolare CAMPOBASSO. Ci sono solo 200mila euro sul bilancio regionale destinati alla bonifica ambientale e sanitaria da amianto. Somme decisamente insufficienti a coprire le necessità del territorio molisano: basti pensare che soltanto per l’area di Selva Piana occorrerebbero più fondi di quelli iscritti nel capitolo di bilancio. Ecco perché gli Ecologisti democratici del Molise hanno promosso una raccolta firme su una petizione popolare tesa a sollecitare le istituzioni locali e regionali a pianificare interventi in questa direzione. “Sul territorio regionale – scrivono -
CAMPOBASSO. ‘Il lavoro di squadra è l’arma vincente per sconfiggere il tumori’ è il titolo del convegno che si svolgerà martedì alle 18 nella chiesa di Sant’Antonio di Padova a Campobasso. Relatori dell’evento il professore Camillo Cavicchioni, direttore dipartimento di oncologia e dell’Uoc di chirurgia generale oncologica della fondazione Giovanni Paolo II e il
ci sono siti, immobili pubblici e privati, capannoni agricoli e industriali, aree, tetti, aziende e fabbricati, in cui sono state accertate presenze di amianto. Spetta alle istituzioni pubbliche adoperarsi per bonificare i siti e liberare i cittadini da pericolose esposizioni ambientali e sanitarie. Con la presente petizione popolare chiediamo alla Regione Molise di approntare un piano di bonifica che individui le aree ed i fabbricati sui cui intervenire, le risorse necessarie a mettere in sicurezza il territorio e gli strumenti tecnico-operativi con cui si procederà alla bonifica
con relative tempistiche e priorità. Nel capitolo specifico del bilancio regionale non sono iscritte risorse adeguate alla risoluzione ed ad oggi non è chiaro nemmeno chi potrebbero essere gli enti pubblici o i soggetti privati a cui demandare questa funzione. E’ indispensabile recuperare il tempo che si è perso in questi anni e agire con solerzia per tutelare la salute pubblica ed evitare il persistere di scempi ambientali e di rischi nelle città, negli ospedali, negli uffici, nelle fabbriche, nelle campagne o in siti industriali e capannoni dismessi”.
Il lavoro di squadra arma vincente contro i tumori Il direttore del dipartimento oncologico della fondazione Giovanni Paolo II relatore dell’incontro di martedì pomeriggio nella chiesta di Sant’Antonio di Padova professore Alessio Morganti, direttore dell’Uoc di radioterapia. “Tumore è una parola che nessuno vuol pronunciare – come leggiamo nel comunicato della fondazione - Si tratta da un punto di vista medico di una tumefazione, di aumento di volume. Oggi il termine tumore viene impiegato quasi esclusivamente per comprendere tutti quegli aumenti di volume di organi o di tessuti, in senso progressivo, dovuti a una moltiplicazione cellulare che instauri una crescita abnorme. L'atto chirurgico è centrale nella strategia complessiva verso i tumori. Scopo della chirurgia è perseguire l’assenza di tumore, cioè un controllo locale della neoplasia e delle eventuali sue diramazioni. Obiettivo della associazione chirurgia-terapie adiuvanti è ottenere il controllo locale del tumore e delle cellule migrate dal tumore primitivo o
per prevenirne la migrazione stessa. Le terapie adiuvanti possono precedere l'intervento (terapie neoadiuvanti) e vengono praticate allo scopo di ridurre la tendenza a disseminare di talune cellule neoplastiche”. La laparoscopia ha un ruolo importante nelle fasi diagnostica e terapeutica: è in grado di affinare la diagnosi con l'ispezione mininvasiva a 360° della cavità addominali, permette lo svolgimento di un intero intervento chirurgico ad intento radicale ed anche una ablazione tumorale e una perfusione peritoneale con antiblastici. La via laparoscopica è specialmente vantaggiosa per la netta riduzione del trauma chirurgico tradizionale, garantendo le migliori condizioni generali ed immunologiche del malato con una maggiore tolleranza e reattività alle terapie adiuvanti. La chirurgia oncologica sta vivendo un
particolare ed intenso periodo di cambiamento. All’origine risiede la consapevolezza che per progredire necessiti di una con¬sistente base biologica in
grado di permetterle di comprendere ed acquisire i limiti dell’atto chirurgico e le ragioni dell'approccio multimodale (chemioterapia, radioterapia).
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Campobasso
13 ottobre 2012
Speciale plafond dedicato al turismo ecosostenibile Un aiuto alle imprese del centro sud che puntano sull’economia verde CAMPOBASSO. L’arcivescovo di Campobasso-Bojano, GianCarlo Bregantini, a conclusione dei lavori per la 33esima Giornata nazionale del turismo che si è svolta recentemente a Campobasso, indice per lunedì alle 11 e 30, una conferenza stampa, nella sala conferenze del palazzo vescovile di via Mazzini, a Campobasso, per presentare lo speciale plafond dedicato al turismo ecosostenibile. L’iniziativa, della fonda-
Guida Espresso: l’Antica Trattoria da Tonino si aggiudica il prestigioso cappello CAMPOBASSO. Si rinnova l'appuntamento con I Ristoranti d’Italia de l’Espresso, la guida giunta alla sua 35° edizione che racconta ai lettori oltre 2.700 locali (di cui 400 nuovi ingressi e circa cento enotavole, cioè i posti nei quali il cibo è subordinato al vino). Non solo classifiche ma informazioni utili fornite da gastronomi che si sono seduti a tavola da clienti e si rivolgono ai lettori-clienti. In vetta resta salda l'Osteria Francescana di Modena ma altri 22 ristoranti popolano l'ambita sezione dei "tre cappelli", chi ha ottenuto cioè almeno 18/20. Tra i ristoranti molisani solo la Vecchia Trattoria da Tonino di Campobasso (con 15/20) ha preso un cappello ricevendo una valutazione ottima: a formare la pattuglia dei migliori ristoranti molisani segnalati dalla guida sono Miseria e Nobilità a Campobasso (valutazione 14), Z’Bass a Termoli (14/20) che sfiorano il prezioso cappello della guida, a seguire la Risorta Locanda del Castello a Civita di Bojano (13,5), Ribo a Guglionesi (13,5), Le Mele Blu a Venafro (13,5), Osteria dentro le Mura a Termoli con valutazione 13, il Nonna Rosa di Campomarino (13) ed infine L’Olmicello di Oratino (12,5) e l’Antica Fabbrica del Ghiaccio a Isernia (12,5).
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zione Banca Popolare di Novara, rappresenta un aiuto concreto alle numerose aziende del settore che operano nel centro sud del nostro paese. La direzione territoriale della banca propone questa opportunità agli operatori economici che vogliono investire nel settore del turismo sostenibile delle regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Oggi a Vasto la cerimonia.
Jelsi consegna un carro in grano all’Abruzzo VASTO. Oggi una delegazione della proloco di Jelsi e alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale si recheranno a Vasto per donare alla comunità del centro abruzzese il carro artistico in grano raffigurante la chiesa di Santa Maria di Pennaluce. Alla cerimonia sarà presente il sindaco di Vasto, la direttrice, gli insegnanti e gli studenti del liceo artistico Pantini-Pudente. Dopo la cerimonia di consegna la delegazione molisana farà visita alla chiesa nella frazione di Punta Penna. La proloco vuole esprimere un ringraziamento sentito e doveroso a tutti coloro che in vario
modo hanno contribuito alla realizzazione e alla consegna del carro e che ha partecipato alla sfilata in onore di Sant’Anna il 26 luglio scorso raccogliendo enormi consensi ed apprezzamenti.
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Campobasso
13 ottobre 2012
Il consigliere di Campochiaro sollecita il presidente Iorio affinché vengano saldati i debiti contratti dal Comune l’inverno scorso
Emergenza neve, Bonomo: “Pagare lavoratori e fornitori” CAMPOCHIARO. Il consigliere comunale di Campochiaro, Luigi Bonomo, rivolge un appello al presidente della giunta regionale, al direttore della protezione civile e a tutta la politica regionale per sollecitare l’immediato pagamento, verso le Province e i Comuni, degli oneri relativi ai lavoratori e ai fornitori che hanno prestato servizio nel periodo dell’emergenza neve. “Con decreto n. 22 del 3 febbraio 2012 – afferma Bonomo - il presidente della Regione ha tempestivamente dichiarato lo stato di emergenza sul territorio regionale autorizzando i presidenti di Provincia e i sindaci a porre in essere tutte le iniziative necessarie al ripristino della situazione di normalità: dallo sgombro neve all’approvvigionamento e distribuzione dei beni di prima necessità, disponendo che gli oneri sarebbero stati a carico del bilancio regionale. Da allora gli oneri dello sgombro neve sono stati invece a carico dei lavoratori e di coloro che hanno non soltanto prestato la propria
opera ma anche anticipato i costo delle forniture. Mi chiedo se sia mai possibile che se un artigiano ritarda di un solo giorno il pagamento di un proprio debito nei confronti dello Stato o di altre amministrazioni pubbliche viene perseguito e
molto spesso gravato di multe o aggravi onerosissimi, mentre se ad essere creditori dello Stato o di altri amministratori sono i cittadini non si muove una foglia e, anzi, se ne dimenticano tutti. Mi sembra un paradosso inaccetta-
bile. Chiedo quindi al presidente della giunta regionale e a tutta la classe politica locale di rimediare a questa situazione che va ad incidere pesantemente su bilanci familiari già massacrati dalla crisi.”
Dopo il successo del festival degli artisti di strada
Questo è il centro storico che ci piace Confetti rossi
110 e lode per Alessandro Mattia
di Paolo Morettini Il 1° festival dell’arte di strada, tenutosi nel centro storico di Campobasso lo scorso fine settimana, ha ottenuto consensi oltre ogni aspettativa. I partecipanti sono stati numerosissimi. I bambini, veri protagonisti delle perfomance degli undici clown, attori e giocolieri della compagnia di Johhny Biscotto, hanno contribuito ad animare le piazze del borgo. Sono stati tre giorni in cui nel centro della città le automobili sono state sostituite da tanto colore e calore! Tre giorni in cui Campobasso è
stata la città che vorremmo! L’esperienza di questo festival testimonia quello che veramente è, e dovrebbe essere, il centro storico: uno spazio senza auto, con tanta gente che si incontra e vive con gioia le meravigliose piazze del borgo. Anche la compagnia è rimasta affascinata e lo testimonia il messaggio postato nella foto. L’associazione Centro storico si augura che questa esperienza stimoli i nostri amministratori a una seria riflessione sul destino del borgo che davvero non merita lo stato di negligenza a cui è costretto.
Il 3 ottobre scorso, all’università ‘La Sapienza’ di Roma, si è brillantemente laureato con lode in chimica industriale, Alessandro Mattia, discutendo una tesi intitolata ‘Caratterizzazione fluidodinamica di un nuovo apparato sperimentale tramite test con tracciante’. Al neo dottore, ai genitori Giuseppe e Amalia ed alla sorellina Serena vanno i più affettuosi auguri nella speranza che quello appena compiuto sia solo il primo passo verso una professione ricca di tante soddisfazioni.
Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile
S
peciale
13 13 ottobre 2012
La manifestazione. Presentato a Campobasso il volume di Giuseppe Saluppo sul Molise durante il Regime di Mussolini
Tra storia e politica le tappe della regione nel ventennio fascista CAMPOBASSO. La presentazione del libro del nostro collega Giuseppe Saluppo su "Il Molise nel ventennio fascista", è stata l'occasione per affrontare una pagina della storia di questa regione che, per troppi anni, è rimasta chiusa agli osservatori della storia locale. Quasi che i venti anni di fascismo non fossero mai esistiti. Oggi sono i fatti di quegli anni a trovare contezza nelle pagine del volume di Giuseppe Saluppo che è stato presentato ieri sera nella sala della Costituzione della Provincia di Campobasso. Dopo i saluti del presidente della Giunta regionale, Michele Iorio, che ha sottolineato come la Regione è sempre vicina alla cultura, a portare i saluti il presidente della Provincia Rosario De Matteis e monsignor Gabriele Teti. La parte storica del libro, invece, è stata tratteggiata dalle professoresse Antonella Presutti e Simonetta
Tassinari che con maestria e sagacia hanno 'aperto' il cuore del libro di Saluppo. Il mito dello Stato nuovo, dunque, che si innestava in Molise sul vecchio filone liberale, in una regione dove non avevano trovato riscontri i partiti di massa come il Popolare e il Socialista. "Qui il procacciantismo politico non ha mai esteso le sue truci radici era la lettura che dava Vincenzo Ludovico Fraticelli - qui l'odio fazioso non ha mai avuto vita;
nè non è corso sangue per fraterne resse politiche; qui la sobrietà, la dignità, la serenità, l'amor di patria, delle famiglia e della religione non sono rarità. Nel villaggio mio nativo i prodi agricoltori, la cui vita è un sacrificio senza sosta, sorprendono per la dirittura del giudizio per l'affetto alla Patria, per l'anelito alla serenità del lavoro, al lavoro, alla giustizia". La capacità del fascismo di farsi forza nazionale con le stesse organizzazioni, gli stessi simboli, le stesse parole d'ordine imponendo un unico linguaggio e un unico progetto a cui tutti dovevano adeguarsi. Sotto questa spinta anche in Molise, non senza difficoltà, si venne a formare una nuova classe dirigente chiamata ad assicurare la guida degli enti locali e dell'organizzazione del Pnf in un quadro di generale modernizzazione del tessuto economico, dell'agire politico, delle relazioni sociali. La battaglia del grano con l'azienda Gianfagna di Campobasso vincere la medaglia d'oro per l'agricoltura di montagna nel 1936 e nel 1937, la politica per la scuola, la nascita dell'Opera balilla e le organizzazioni del Regime portavano il Molise ad entrare nella più vasta politica della Nazione. Tratti di una storia che accompagnano il lettore nel ripercorrere anni e date dei molisani nei vent'anni della politica di Mussolini.
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Isernia
13 ottobre 2012
La denuncia.
Iniziativa del Touring club italiano
Emergenza neve Coldiretti: oggi pagano i coltivatori
ISERNIA. A causa del mancato pagamento del servizio di sgombero neve effettuato lo scorso inverno in sofferenza sono oggi gli agricoltori che hanno utilizzato i loro mezzi nelle operazioni. Le abbondanti nevicate dello scorso febbraio, per dieci giorni, dal 3 al 13 febbraio, hanno costretto gli agricoltori a lavori straordinari con i loro mezzi agricoli, opportunamente equipaggiati, per garantire i necessari e tempestivi interventi indispensabili a liberare da neve e ghiaccio le strade provinciali, soprattutto quelle che collegano i piccoli centri delle aree interne. “Parliamo di una squadra di pronto intervento con decine di mezzi – denuncia la Coldiretti – che la Provincia di Isernia ogni anno ingaggia attraverso un appalto, reclutando circa cinquanta operatori, prevalentemente imprenditori agricoli, con i loro mezzi utilizzati per il lavoro nei campi e adeguatamente attrezzati per lo sgombro neve. Purtroppo, a fronte dello straordinario impegno profuso, che per gli agricoltori ha comportato altissimi costi, al momento del dovuto paga-
mento l’Amministrazione provinciale non ha dato alcun riscontro. I ritardi nei pagamenti potrebbero essere fatali per molte imprese che hanno anticipato anche migliaia di euro per carburante e manutenzioni varie per essere pronti ed efficienti al momento di intervenire, come del resto richiesto dal contratto; sui tempi di pagamento, però, la Provincia di Isernia non ha dato alcuna certezza. Quindi, oltre al danno anche la beffa perché, come spesso accade, lo Stato pretenderà il pagamento delle tasse per i guadagni non ancora riscossi. Perdurando, poi, l’attuale situazione, molte aziende saranno costrette al fallimento, nonostante i crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione”. Coldiretti di Isernia, che rappresenta la stragrande maggioranza delle imprese appaltatrici del servizio, nei prossimi giorni metterà in campo opportune iniziative, scaturite già dall’incontro di giovedì sera e che verranno ulteriormente arricchite nella prossima riunione già convocata per martedì 16 ottobre alle ore 18,30 sempre presso la sede provinciale del sindacato agricoltori. La Coldiretti chiederà, inoltre, ufficialmente all’Amministrazione provinciale di Isernia un incontro tecnico per esporre ai responsabili dell’ente le problematiche esistenti, i disagi degli operatori della neve, i rischi seri per il futuro dell’attività delle imprese. “L’obiettivo è dunque solo uno – conclude Coldiretti – far avere alle imprese le somme loro spettanti; perché è solo in questo modo che le medesime potranno sopravvivere e continuare a offrire servizi ai cittadini molisani per affrontare i disagi che potranno verificarsi nella prossima stagione invernale”.
Job day per formare studenti sul campo ISERNIA. Al via l’iniziativa Job Day nella provincia di Isernia. Svolto grazie alla Camera di Commercio di Isernia, attraverso la sua Azienda Speciale S.E.I e promossa da Unioncamere – il Job Day (Giornata del Lavoro) si pone l’obiettivo di proporre agli studenti una formazione “sul campo”, che permetta loro di cogliere gli insegnamenti pratici del mondo professionale. Una formula di orientamento innovativa in Italia, ma ormai consolidata negli USA e nei paesi anglosassoni, grazie alla quale, per un giorno intero, i 39 ragazzi degli istituti partecipanti, seguiranno, come un’ombra, un imprenditore o un lavoratore nel luogo di lavoro (aziende, uffici pubblici, negozi, studi professionali, laboratori, officine, ecc). L’idea nasce dal fatto che molti studenti delle scuole superiori sognano di fare mestieri come l’imprenditore o l’avvocato, ma non hanno un’idea chiara di cosa significhi realmente in-
traprendere queste professioni. Il progetto di Unioncamere “Scuola elevata al lavoro”, al cui interno è stato inserito il “Job Day”, offre loro la possibilità di toccare con mano il mondo professionale e mette in condizione gli studenti di prendere decisioni più consapevoli per il futuro. Gli istituti della provincia che hanno aderito al JobDay sono: I.T.S. "E. Fermi" di Isernia; ISISS "Cuoco-Fascitelli" di Isernia; ISISS "Mattei-Manuppella" di Isernia; Istituto Comprensivo Statale di Scuola Superiore "A. Giordano" di Venafro (IS); Istituto Comprensivo Statale di Scuola Superiore "Giovanni Paolo I" di Agnone (IS); Liceo Scientifico Statale "E. Majorana" di Isernia. Gli studenti saranno ospitati da oltre 30 aziende dei settori elettronico, alimentare, televisivo, servizi, tessile, da enti locali e da professionisti quali architetti, avvocati, ingegneri informatici.
Agnone, Frosolone e Scapoli ‘sventolano’ la bandiera arancione MILANO. 100 Comuni in tutta Italia, 100 luoghi di eccellenza, 100 borghi meravigliosi e accoglienti, 100 bandiere arancioni che sventolano, cento per cento qualità. Venite a scoprirli con il Touring Club Italiano domenica 14 ottobre 2012 nella Giornata Bandiere arancioni, realizzata in collaborazione con l’Associazione dei Paesi Bandiera arancione e che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministro del Turismo e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ad Agnone, Frosolone e Scapoli visite guidate alla scoperta dei centri storici, degustazioni di prodotti tipici e attività per tutta la famiglia. Tutti i partecipanti avranno inoltre a disposizione grandi fogli dove poter disegnare, con fantasia e creatività, ciò che li colpisce o che secondo loro rende eccellente la località che stanno visitando. Le foto dei disegni saranno poi inviate al TCI e pubblicate su facebook contribuendo alla realizzazione dell’album dell’entroterra di qualità vissuto e raccontato dai visitatori. I risultati di un’inchiesta realizzata dalla redazione di Touring, il nostro modo di viaggiare, la rivista del Touring Club Italiano evidenziano come i Comuni Bandiera arancione, forti della loro offerta di qualità, fanno segnare un dato in controtendenza rispetto all’andamento del turismo nazionale, chiudendo la stagione turistica estiva con un segno positivo sia per gli arrivi sia per le presenze. Ciò è reso possibile anche grazie a comportamenti particolarmente virtuosi dei Comuni su temi come la tutela dell’ambiente e l’accoglienza che hanno portato in questi anni risultati migliori rispetto alla media degli altri Comuni italiani. Riconosciuta come unica esperienza italiana di successo nel campo del turismo sostenibile dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (2001), miglior piano di promozione territoriale per Turismo Oggi (2002), premiata dall’associazione Skal International (2008) e patrocinata dall’Enit, la Bandiera arancione è il marchio di qualità turistico - ambientale che TCI assegna alle località che soddisfano oltre 200 rigorosi criteri di valutazione e che sono in linea con gli standard qualitativi previsti dal Modello di Analisi Territoriale di Touring. Ad oggi, su oltre 2.000 candidature, solamente il 9% ha ottenuto il riconoscimento: 191 luoghi che oggi, grazie a Touring, fanno parte di una rete dell’eccellenza italiana.
AUGURI Augurissimi dall'editore e dalla redazione de La Gazzetta del Molise a Vincenzo Cotugno, vice presidente di Assindustria, per la nascita della nipotina alla quale è stato dato il nome di Giuseppina. Auguroni al nonno e alla piccola nata perché riempia di felicità le giornate di mamma e papà.
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Termoli
13 ottobre 2012
Dopo la manifestazione parla il presidente del Parco nazionale del Gargano
Tremiti, sviluppo o tutela? La soluzione passa per l’Ue TERMOLI. Sviluppo contro tutela? Quello dell'autorizzazione alle prospezioni geosismiche al largo della Riserva Marina delle Isole Tremiti e nel mare Adriatico non pone al centro il solito dubbio amletico, ma la necessità di una discussione tra l'opportunità di percorrere scelte di approvvigionamento energetico compatibili con le peculiarità del territorio o, invece, cedere alla prepotenza degli interessi economico-finanziari". Lo riferisce il Presidente del Parco Nazionale del Gargano e dell'Area Marina delle Isole Tremiti, a poche giorni di distanza dalla manifestazione di protesta popolare svoltasi a Manfredonia che ha visto la consistente e compatta partecipazione del mondo istituzionale, politico ed associativo. "In un momento di crisi è molto facile prendere per la gola enti e territori con la promessa salvifica di royalties che, invece, sono del tutto risibili. In altri paesi del Mondo le stesse arrivano fino all'80%. Allora sì che potrebbe parlarsi di sistema di compensazione del rischio di un potenziale danno. Ma, comunque, dobbiamo essere coerenti sino in fondo; lo sviluppo del nostro territorio deve essere secondo logiche e processi ecocompatibili. Potenziamo il sistema
turistico, sviluppiamo il comparto agro-zootecnico, salviamo il comparto pesca. Queste sono, ancora per poco, le nostre vere opportunità di sviluppo". In riferimento alla manifestazione organizzata a Manfredonia dalla Rete delle associazioni, il Presidente parla di "un successo che va letto non attraverso il numero di partecipanti, ma per la diffusa risposta delle popolazioni pugliesi oltre che del Gargano e delle istituzioni ed enti della costa adriatica, presenti con i loro gonfaloni. Ringrazio il gruppo di lavoro della Rete 'No Triv' - ha aggiunto il Presidente- che, anche nei momenti più difficili, non si è perduto d'animo ed è comunque andato avanti realizzando l'obiettivo di coinvolgere le migliori energie del territorio - conclude il Presidente -. La strategia d'azione da perseguire, adesso, è quella che passa attraverso una modifica normativa che preveda l'abrogazione della normativa in vigore, non solo dell'art.35 del decreto sviluppo, attraverso il necessario coinvolgimento dell'Unione europea (sarebbe assurdo, infatti, restringere le azioni solo all'Italia, trascurando che una piattaforma potrebbe essere realizzata a poche miglia dal confine territoriale con nazioni che si affacciano sull'Adriatico quali ad esempio la Croazia). Al lavoro, quindi!"
A Montenero e Campomarino.
Il vescovo costituisce due nuove comunità pastorali Come annunciato nei giorni scorsi, con atto formale, il vescovo della diocesi di Termoli-Larino ha costituto due nuove Comunità pastorali in Montenero di Bisaccia e Campomarino. La prima, denominata Comunità Pastorale Maria Santissima di Bisaccia, è stata istituita lo scorso 7 ottobre; la seconda, invece, denominata Comunità pastorale di Santo Spirito, formata dalle parrocchie di Santa Maria a Mare e Sant’Anna in Campomarino e affidata a don Rosario Candigliota, parroco moderatore e don Stefano Rossi, sarà immessa nel servizio pastorale il 14 ottobre, alle ore 10.30, presso la chiesa di Santo Spirito in Campomarino.
La denuncia del movimento civico ‘Uniti per Montenero’ MONTENERO. Il Movimento Civico “Uniti per Montenero” rileva, con grande sorpresa, che l’inizio dell’anno scolastico montenerese è stato caratterizzato da alcune polemiche, divenute finanche oggetto di volantini distribuiti ai cittadini. "La prima polemica, evidentemente innescata da ambienti scolastici vicini all’Italia dei Valori, ha prodotto uno scompiglio ingiustificato tra i genitori degli alunni frequentanti le classi della Scuola Primaria di Colle della Speranza. Su questo argomento crediamo sia opportuno aprire una discussione pacata, ma ferma, soprattutto in merito alle opportunità offerte da un eventuale spostamento delle classi suddette nell’edificio di Piazza della Libertà. Un paio di domande, ad esempio, sorgono spontanee: a chi giova lo spostamento delle classi? Chi trae invece beneficio dalla polemica, i bambini o la parte politica che l’ha sollevata? Noi crediamo che, alla luce di quanto emerso nelle ultime settimane, sia ovvio che a trarre giovamento siano soprattutto i bambini e poi, non è certo un tabù affermarlo, le casse comunali. In merito alla seconda domanda, appare lampante che a trarre un pre-
L’anno scolastico parte tra le polemiche sunto beneficio dalla polemica sia solamente la parte politica che l’ha sollevata. A questo punto stigmatizziamo l’operato ingiustificato di chi, nella scuola, ha pensato di aprire una polemica assurda; mentre deploriamo la solita frenesia dell’IdV tesa ad amplificare notizie non confermate da nessuno, al solo scopo di screditare l’avversario di turno. La seconda polemica, passata inizialmente sottotraccia, è quella che ha visto la dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Montenero di Bisaccia, cancellare di sana pianta il corso dedicato all’indirizzo Chimico dell’Ipsia, uno dei pochi rimasti nel Centro-Sud Italia, a favore dell’indirizzo dedicato alla “Moda”. Sembra che il primo effetto di questa scelta sia stato quello di una immediata diminuzione di iscritti
all’Ipsia di Montenero; pare inoltre che, a distanza di pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, la dirigenza dell’Istituto Comprensivo sia addirittura tornata sui suoi passi per annullare anche l’indirizzo dedicato alla “Moda”, con la motivazione della mancanza di iscritti. A noi sembra che tali scelte, prese in assoluta solitudine e non coinvolgendo, in alcun modo, nemmeno i genitori dei ragazzi interessati ad iscriversi all’Ipsia, siano state piuttosto avventate. Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale di farsi portavoce di una protesta vibrante nei confronti di chi, negli ultimi anni, sembra stia considerando sempre più la Scuola come un condominio privato, il quale non necessita nemmeno di una riunione degli inquilini o del proprietario del palazzo per poter
prendere una decisione di tale portata. Vale la pena ricordare come l’indirizzo Chimico dell’Ipsia sia stato sempre ben frequentato negli anni passati, grazie alle sicure basi fornite ad intere generazioni di studenti per entrare nel mondo del lavoro sia presso ambulatori e studi privati, che presso le aziende chimiche presenti nel nucleo industriale della vicina Termoli. Nel confermare il nostro sconcerto di fronte a tanta miopia dirigenziale, evidenziataci a più riprese da studenti e genitori, ribadiamo il nostro impegno nel sollecitare tutte le parti, politiche e non, a farsi portavoce di questa protesta nei confronti di metodi e scelte palesemente discutibili, portate avanti dalla dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Montenero di Bisaccia".
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Spettacolo
13 ottobre 2012 Musica
Stasera alla sala AxA Nancy Cardo & the Nerwous tic band presenatno il nuovo disco
CAMPOBASSO - Questa sera alla sala AxA (ore 21.30),la cantautrice italo-australiana Nancy Cardo, terrà un live nell’ambito di “Spleen pulse”, evento che rientra tra le iniziative inserite nella mostra di Gian Ruggero Manzoni. Ad accompagnare la presentazione del nuovo disco della Cardo e della Nerwous tic band, il reading teatrale di Mari Correa e Fabio Mastropietro.
“Il funesto demiurgo” oggi da Komà gallery MONTAGANO - Questa sera presso la galleria Komà di Montagano “Il funesto demiurgo”, la festa triste che si dipana in quattro serate, oggi la seconda con Luca Rossi daklle 21.00, a seguire dj set di K. In cartellone il 20 Elisa Bollazzi e Marco Bernacchia il 26. La galleria è in corso Umberto.
Clubbing CAMPOBASSO - Torna questa sera la serata dance della discoteca Alexander. Due sale, musica commerciale e house, sala fumatori, parcheggio riservato. Prenotazioni e informazioni 337667648.
Il bel Francesco ospite a La Strada di Charles N. Papa ISERNIA – La stagione autunale porta, come sempre, ad organizzare serate ed eventi. I club e le discoteche molisane, non sona da meno e seguono il trend nazionale. Ad Isernia, il discobar la Strada, si propone con la serata del venerdì (un classico che ricorda i fasti del passato) ma anche del sabato, come l’appuntamento di questa sera. L’intento degli organizzatori, è quello di dare ai propri clienti, serate/evento con ospi ti del panorama televisivo e musicale. Questa sera tocca a Francecso Arca, ex tronista (termine che indica la partecipazione al programma della De Filippi “Uomini e donne”), oggi attore di fiction. L’artista senese, dal 2004 nel mondo dello spettacolo, dopo il divorzio artistico da Maria De Filippi, si è cimentao nel mondo delle fiction come “Incantesimo”, “Ho sposato uno sbirro”, “Le tre rose di Eva”, “Che Dio ci aiuti”. Fra due anni sarà il protagonista, per la Rai, della serie “Il commissario Rex”. Dunque stasera il primo di una lunga serie di ospitate presso La Strada, in cartellone Gue Pequeno, Marracash, Club Dogo, Clementino, tutti dalla scena rap italiana. Il pre-serata si svolge al Metropolis di Castel di Sangro e al Bar Centrale di Venafro. Info 0865450021.
Uno dei tronisti più amati di sempre, Arca oggi, è diventato attore in fiction tv, ma è ancora ambito da club e discoteche
Concerto. Oggi alle 21.00 al teatro Savoia
Al via la stagione “Amici della musica” 2012/13 CAMPOBASSO - La stagione numero 44 degli “Amici della musica”, prende il via questa sera alle 21.00 al teatro Savoia con la Prokofiev Academic Symphony Orchestra diretta da Alexander Dolinsky. Un’esecuzione in prima assoluta di Piero Niro (direttore artistico della rassegna) e musiche di Brahms e Ciajokovskij sono in programma.Biglietti in prevendita oggi dalle 17.00 al botteghino del Savoia, ingresso euro 20,00. Il prossimo concerto è previsto sabato 20 ottobre alle 18.30 sempre al Savoia, sul palco salirà Ramin Bahrami. A seguire orchestra di Padova e del Veneto il 27, Salzburger Solisten (3 novembre), Trio Delian (10), orchestra da camera “Gli armonici” (17), quartetto di Venezia (24), Gloria Campaner (1 dicembre, foto).
ANNO VIII - N° 229 - SABATO 13 OTTOBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
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Serie D, sale l’attesa per il derby tra Agnone e Isernia. Farina: non dovremo difenderci
Calcio a 5, serie B: la Five Campobasso riceve i Monti di Procida, l’Aesernia fa visita al Marcianise
E’ iniziato il conto alla rovescia ed in casa Isernia c’è grande attesa per il derby di Agnone. Dopo aver centrato domenica scorsa la prima vittoria stagionale, la squadra pentra è decisa a proseguire il cammino positivo, seppur con la consapevolezza che non sarà facile battere una delle squadre più in forma di questo avvio di stagione. Il tecnico della formazione pentra in settimana ha studiato tutte le soluzioni possibili per metter su la migliore formazione in vista dell’attesissima gara di domani al Civitelle. La sensazione è che il trainer campano possa riproporre lo stesso modulo, il 4-3-2-1 , visto in campo domenica scorsa e che al momento sembra funzionare come sostiene anche lo stesso Farina: “Questo modulo sembra funzionare anche se ci sono ancora dei meccanismi da collaudare. Siamo ancora un po’ leggerini nella fase di non possesso, c’è bisogno di un maggiore sacrificio da parte di tutti. A PAG. 21
Archiviata la prima di campionato con un debutto vittorioso ai danni del Giovinazzo, per l’Aesernia non c’è davvero tempo di pensare visto che il secondo turno del girone D del campionato di serie B propone un avversario di quelli davvero “tosti”. Di fronte ai biancocelesti ci sarà la formazione del Sala Marcainise, squadra nata dalla fusione del Sala Consilina e del Marcianise, una delle candidate alla vittoria finale del torneo. La formazione campana è uscita sconfitta un po’ a sorpresa sconfitta dal big-match con il Molfetta di sabato scorso e la voglia di rifarsi sarà tanta, soprattutto in occasione dell’esordio davanti al pubblico amico: “Contro il Giovinazzo abbiamo disputato un’ottima gara – ha affermato l’italo/brasiliano marcio Grana – in particolare nel primo tempo abbiamo approcciato il match così come ci avevano chiesto i mister. Sono stati tre punti importanti che ci danno tranquillità in vista della difficile trasferta di sabato prossimo. A PAG. 22
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Sport
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Lega Pro - Seconda Divisione
Lupi decisi ad invertire una rotta pericolosa Campobasso a caccia del riscatto. Con questo obiettivo i rossoblù partiranno nel primissimo pomeriggio alla volta di Gavorrano. La seconda trasferta consecutiva, dopo quella di Aprilia, dovrà portare qualche punticino ad una classifica deficitaria. Mister Imbimbo ha lavorato alacremente in settimana con il gruppo che sembra essere intenzionato ad invertire una tendenza negativa. Il Campobasso non vince dalla prima
Oggi la partenza per Gavorrano dove i molisani cercheranno di conquistare punti utili ad una classifica deficitaria giornata e nelle ultime cinque gare ha ottenuto solo due pareggi, mentre tre sono state le sconfitte. L’avversario di turno dovrebbe essere alla portata dei rossoblù. Il Gavorrano in
MEDIA SPETTATORI
Campobasso solo ottavo La miseria di spettatori presenti sulle gradinate del Selva Piana si evince anche dalle statistiche. TuttoLegaPro.com ha proposto una raccolta dei numeri fatti registrare dalle tifoserie di tutta la Lega, avvalendosi dei dati diffusi dal sito stadiapostcards.com. La classifica è stilata secondo la media spettatori fatta registrare sinora in casa e di fianco è presente la media della passata stagione, mentre tra parentesi la differenza rispetto allo scorso anno. SECONDA DIVISIONE B 1. Salernitana 4863 (n.d.)
2. Martina 1267 (n.d.) 3. Chieti 1150 (+175) 4. Vigor Lamezia 1033 (-290) 5. Teramo 867 (n.d.) 6. L’Aquila 867 (-158) 7. Foligno 700 (-143) 8. Campobasso 650 (-130) 9. Arzanese 625 (+267) 10. Aprilia 617 (+229) 11. Aversa 567 (+174) 12. Hinterreggio 500 (n.d.) 13. Poggibonsi 483 (+54) 14. Pontedera 383 (n.d.) 15. Melfi 288 (-75) 16. Gavorrano 233 (-16) 17. Fondi 200 (-138) Borgo a Buggiano 200 (-68)
classifica è a quota 7 punti, frutto di 1 vittoria e ben 4 pareggi: una sola la sconfitta dei toscani che hanno realizzato sino a questo momento 5 gol, subendone 4, per una media inglese di -3. La squadra di Buso, però, riesce ad esprimersi meglio in trasferta dove ha centrato l’unica vittoria sino a questo momento, mentre in casa la casella dei successi fa registrare ancora lo 0. Davanti al
Mister Imbimbo
proprio pubblico il Gavorrano ha realizzato una sola rete, contro le due subite. Ciò evidenzia una difficoltà della compagine toscana ad impostare la manovra quando è chiamata ad imporre il proprio gioco. L’avversario non è agevole, ma sicuramente alla portata dei rossoblù. Mister Imbimbo è alle prese con i soliti problemi di formazione. Mancheranno domani lo squalificato Modica e l’in-
fortunato Konate, mentre ci sono ancora dubbi sulla presenza del portiere Iuliano che, come riportato ieri, è nuovamente in rottura con il presidente Capone. Dubbi che saranno sciolti dopo la rifinitura di questa mattina. Ad arbitrare la gara tra Gavorrano e Campobasso sarà il sig. Soricaro di Barletta, coadiuvato da Granci di Città di Castello e Trasarti di Teramo. sr
STATISTICHE CAMPOBASSO (-2) PT
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GAVORRANO
Media girone 854 spettatori
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PROGRAMMA GARE E ARBITRI 7^ GIORNATA - GIRONE B Gara
Arbitro
Assistente 1
Assistente 2
Arzanese - Hinterreggio
Baroni (Firenze)
Raparelli (Albano Laziale)
Cipolloni (Frosinone)
Aversa N. - V.Lamezia
Minelli (Varese)
Argentieri (Viterbo)
Lacalamita (Bari)
Fondi - Aprilia
Bellotti (Verona)
De Filippis (Vasto)
De Rubeis (L’Aquila)
Gavorrano - Campobasso
Soricaro (Barletta)
Granci (Città di Castello)
Trasarti (Teramo)
L’Aquila - Foligno
Ferrari (Mestre)
Pagnotta (Nocera Inf.)
Sbrescia (Castellammare di S.)
Martina F. - Melfi
Casaluci (Lecce)
Stazi (Ciampino)
Grispigni (Roma 1)
Poggibonsi - Chieti
Strocchia (Nola)
Opromolla (Salerno)
Robilotta (Sala Consilina)
Salernitana - Borgo a B.
Tardino (Milano)
Fazio (Messina)
Pollaci (Palermo)
Teramo - Pontedera
Rapuano (Rimini)
Mertino (Torre Annunziata)
Monetta (Salerno)
BERRETTI
I rossoblù ricevono il Latina all’antistadio Campobasso ancora alla ricerca del primo punto stagionale. Occasione propizia questo pomeriggio quando i rossoblù riceveranno, all’antistadio Acli alle ore 15,il Latina. La squadra di Rienzo è reduce da due sconfitta consecutive, Teramo e Fondi, e cercherà contro i laziali un’affermazione che possa muovere una classifica che vede i molisani sul fondo. Il Latina in graduatoria ha 4 punti ed è una squadra all’altezza dei lupetti. rs
CLASSIFICA PERUGIA FROSINONE TERAMO AVELLINO FONDI LATINA APRILIA FOLIGNO BENEVENTO ARZANESE AVERSA N. L’AQUILA CAMPOBASSO CHIETI ASCOLI
9 9 9 7 6 4 4 4 3 3 1 1 0 0 0
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Sport
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Calcio serie D
Isernia, ad Agnone è importante non difendersi Il tecnico dei pentri Francesco Farina ha le idee chiare in vista del derby di domani al Civitelle E’ iniziato il conto alla rovescia ed in casa Isernia c’è grande attesa per il derby di Agnone. Dopo aver centrato domenica scorsa la prima vittoria stagionale, la squadra pentra è decisa a proseguire il cammino positivo, seppur con la consapevolezza che non sarà facile battere una delle squadre più in forma di questo avvio di stagione. Il tecnico della formazione pentra in settimana ha studiato tutte le soluzioni possibili per metter su la migliore formazione in vista dell’attesissima gara di domani al Civitelle. La sensazione è che il trainer campano possa ripro-
porre lo stesso modulo, il 4-32-1 , visto in campo domenica scorsa e che al momento sembra funzionare come sostiene anche lo stesso Farina: “Questo modulo sembra funzionare anche se ci sono ancora dei meccanismi da collaudare. Siamo ancora un po’ leggerini nella fase di non possesso, c’è bisogno di un maggiore sacrificio da parte di tutti. La squadra deve cercare di rimanere sempre corta perché appena ci allunghiamo andiamo subito in difficoltà. Anche a centrocampo dobbiamo migliorare. Abbiamo capito quali sono le lacune più evidenti e i ragazzi ce la stanno mettendo tutta per cer-
care di migliorare. Questa è la cosa più importante”. Non sarà solo una questione di moduli o di uomini. Contro l’Agnone ci vorrà una grande prova di carattere. L’Isernia affronterà, anche a detta del tecnico Farina, una delle squadre migliori del momento e dovrà giocarsi il derby a viso aperto: “Incontriamo una squadra che secondo me è lanciatissima e ha dei giocatori importanti. Noi dobbiamo cercare di dare continuità ai risultati e ad Agnone ce la dobbiamo giocare a viso aperto. Sono circa quindici anni che io e Corrado Urbano ci incontriamo da avversari, lui conosce tante cose di me e io di lui. Ad Agnone è importante non difendersi, non mettersi a specchio, perché in questo modo favoriremo la squadra che sta meglio in questo momento. Dobbiamo giocarci le nostre carte e sfruttare i nostri punti di forza ed i loro, purtroppo pochissimi, punti deboli. Io sono molto fiducioso e sono sicuro che potremo fare una bella partita”. ANPA
I pentri mercoledì in campo per la Coppa
Dopo il derby del Civitelle l’Isernia sarà attesa da un altro difficile impegno. Dopo aver superato ai trentaduesimi di finale proprio i cugini granata, il team pentro mercoledì sarà impegnato nella gara di Coppa Italia, valevole per i sedicesimi di
finale, e che si giocherà a Fidene appunto il prossimo 17 ottobre con fischio d’inizio fissato alle ore 15.00. La vincente dello scontro diretto affronterà una tra Ancona e Sambenedettese nella sfida valevole per gli ottavi di finale.
Lega Nazionale Dilettanti.
Allenatori e capitani a confronto Lunedì prossimo l’incontro a Roma, sul tavolo le problematiche regolamentari ed organizzative
ARBITRI 7^ GIORNATA GIRONE F. Ancona-Fidene Astrea-Amiternina Celano -Città di Marino Civitanovese-Termoli Jesina-Recanatese Maceratese-Samb. O. Agnonese-Isernia R.C.Angolana-Vis Pesaro San Cesareo-San Nicolò
(Panarese di Lecce), (Varola di Olbia) (Perrotti di Campobasso) (Capezzi di S.G.Valdarno) ( Patrignani di Roma 1) ( Bichisecchi di Livorno) (Chiavaroli di Pescara) ( Moretti di Foligno) (Gualtieri di Asti)
Il Dipartimento Interregionale ha organizzato per lunedì 22 Ottobre 2012, presso l'Hilton Rome Airport (Roma), un incontro tra gli allenatori responsabili della prima squadra ed i capitani, con i designatori CAN/D, Tarcisio Serena e C.A.I., Carlo Pacifici. Scopo di tale iniziativa sarà quello di un confronto sulle problematiche regolamentari e sull'andamento del Campionato. Nel corso dell'incontro sarà illustrato dal partner della Lega Nazionale Dilettanti. Mygreen, la convenzione stipulata per la dotazione del software di video analisi Dartfish. Il prodotto è stato testato con successo dallo staff tecnico delle Rappresentative LND, Serie D e Nazionale Under 18, contribuendo in maniera determinante ai successi di questa stagione sportiva (raggiungimento dei quarti di finale alla Viareggio Cup a febbraio e vittoria al Torneo Internazionale Giovanile in Umbria a maggio).
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Sport
Calcio a 5 serie B
Prima trasferta stagionale quest’oggi per l’Aesernia Archiviata la prima di campionato con un debutto vittorioso ai danni del Giovinazzo, per l’Aesernia non c’è davvero tempo di pensare visto che il secondo turno del girone D del campionato di serie B propone un avversario di quelli davvero “tosti”. Di fronte ai biancocelesti ci sarà la formazione del Sala Marcainise, squadra nata dalla fusione del Sala Consilina e del Marcianise, una delle candidate alla vittoria finale del torneo. La formazione campana è uscita sconfitta un po’ a sorpresa sconfitta dal big-match con il Molfetta di sabato scorso e la voglia di rifarsi sarà tanta, soprattutto in occasione dell’esordio davanti al pubblico
amico: “Contro il Giovinazzo abbiamo disputato un’ottima gara – ha affermato l’italo/brasiliano marcio Grana – in particolare nel primo tempo abbiamo approcciato il match così come ci avevano chiesto i mister. Sono stati tre punti importanti che ci danno tranquillità in vista della difficile trasferta di sabato prossimo. Ci troveremo di fronte una squadra forte, aggressiva e che ha ambizioni importanti su un campo come quello di Marcianise dove non è facile giocare. Ovviamente andremo lì non certo per il pari ma per vincere la gara, pur consapevoli delle difficoltà che andremo ad incontrare”. Il Sala Marcianise conta su giocatori esperti della categoria come il
Il brasiliano Grana : “A Marcianise sarà una gara difficile”
centrale difensivo Attanasio, il laterale ex nazionale Gigliofiorito e il pivot Russo: “Hanno giocatori esperti e di categoria – continua Grana – per questo dovremo fare una gara accorta e con la concentrazione al massimo per tutti i 40 minuti. L’importante sarà fare una partita coraggiosa, poi valuteremo la prestazione e il risultato. In settimana abbiamo lavorato bene e questo ci dà ulteriore fiducia in vista di questa delicata trasferta”. Il duo Scarpitti/Matticoli anche quest’oggi avrà qualche problema di formazione. Recuperato appieno Peluso, ormai assente da oltre un mese, non ci saranno invece Valletta per motivi personali e Bagnoli, ancora alle prese con un fastidioso stiramento che lo tiene fuori già da tre settimane e che lo costringerà a stare fermo ai box per almeno un altro mese. Spazio dunque anche ai giovani come Melfi, grande protagonista della prima giornata con una doppietta, Di Cristinzi e Di Pilla che rappresenteranno valide alternative agli assenti: “Abbiamo una rosa che seppure non larghissima ci consente di avere interessanti alternative – ha affermato mister Scarpitti – ovviamente le assenze peseranno soprattutto in un confronto difficile come quello che andremo ad affrontare, ma abbiamo molta fiducia in tutti i nostri ragazzi che sul campo possono dire la loro”.
Debutto casalingo per il Five Campobasso Seconda giornata del campionato nazionale di calcio a 5 girone D, il Five Campobasso “made in Italy” fa il suo esordio tra le mura amiche questo pomeriggio alle ore 15:00 presso la palestra L. Sturzo contro la Traiconet Monti di Procida, squadra costruita per ben figurare in questo girone e che alla prima giornata è riuscita a prendere i primi tre punti contro l’ostico Conversano. Problemi di formazione per il Mister Sanginario, assenti sicuri Michele Lombardi (autore di una doppietta a Monopoli) e Cristian Passarelli, mentre ancora da verificare le condizioni di Antonio Lalli ancora alle prese con guai mu-
scolari. Il tecnico rossoblù Marco Sanginario fa il punto della situazione: “Le assenze non sono un problema, abbiamo una rosa ampia e sicuramente chi entrerà in campo lo farà con tale determinazione da non far rimpiangere gli assenti, in casa bisogna fare punti se si vuole raggiungere l’obiettivo della salvezza e con l’aiuto del solito caloroso pubblico di Campobasso cercheremo di vincere. Infine voglio ringraziare il Mister Giovanni Alfano e il “senatore” Massimo Apicella per l’aiuto che ci danno sia a livello di esperienza che a livello organizzativo, sono già diventate figure indispensabili all’interno dello spogliatoio”.
Volley femminile serie B2.
L’Effe Sport a Corato per l’esordio stagionale Finalmente si parte! Comincia oggi il campionato di pallavolo di serie B/2 femminile e per l’Europea 92 Isernia la prima giornata presenta subito una trasferta impegnativa. La squadra isernina, infatti, sarà ospite della Polisportiva Corato questa sera con inizio alle ore 18.30 (arbitri il barese Armando Minetti ed il foggiano Gianluca Delvecchio. “Per quanto ogni gara si presenterà sempre impegnativa, ritengo che quella di Corato rappresenti davvero un incontro difficile. A mio modo di vedere, la formazione pugliese rientra nel novero delle cinque-sei compagini ben attrezzate che possono puntare ai vertici della classifica. Quindi – afferma Nello Caliendo, allenatore riconfermato dell’Europea 92 – sarà un incontro da affrontare con la giusta concentrazione, mettendo in campo tutto ciò che di buono abbiamo fatto nella fase di preparazione. E devo dire che le amichevoli, soprattutto quelle disputate contro formazioni di categoria superiore, hanno fornito indicazioni buone che lasciano ben sperare. Abbiamo rinnovato la squadra, ma l’affiatamento tra vecchie e nuove mi pare proprio ad un buon punto e le sensazioni ricevute sono confortanti”. Ma quale tipo di campionato andrà ad affrontare quest’anno la formazione isernina? “Sulla base delle notizie che circolano e di quanto potuto vedere finora, rispetto allo scorso anno non dovrebbe esserci uno squadrone che possa dominare il girone, come è stato per il Gricignano nella passata stagione, ma il raggruppamento si è livellato verso l’alto. Cioè, c’è un gruppo di squadre – aggiunge il tecnico – che può puntare ai posti di vertice e che si darà battaglia fino alla fine. Poi, come succede sempre, ci saranno le sorprese in positivo ed in negativo”. La società vuol continuare nel suo trend positivo che vede miglioramenti nella classifica finale anno dopo anno. “L’obiettivo è sempre quello di far meglio. In molti ci indicano tra le compagini che possono essere protagoniste, ma io sinceramente vedo altre squadre a noi superiori, almeno sulla carta. Poi – conclude Caliendo – sarà il campo a parlare. Ma noi, e questo posso assicurarlo, scenderemo in campo sempre per far bene e per portare a casa la vittoria”. Per quanto riguarda il sestetto che l’allenatore sceglierà per l’esordio, qualche problema solo per la presenza di Marianna Tomassetti che non dovrebbe essere a disposizione per problemi legati al suo tesseramento (la società è in attesa di una comunicazione da parte della Fipav), per cui l’Europea 92 dovrebbe schierarsi con Annalisa Mileno palleggiatrice, Valeria Carlozzi opposto, Ilaria Fraraccio e Filomena Afeltra centrali, Morena Muzzo e Lucia D’Ercole schiacciatrici, Daniela Boffa libero, con Mariangela Tretola, Marta Dmytryskyn, Dina Salpietro, Federica Ciao e Greta Gasbarro in panchina.
Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone 23 lug - 23 ago
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Forse in questa giornata, come in quelle precedenti non vi riuscirà semplice tirare fuori tutto quello che avete dentro e soprattutto non riuscirete a parlare con la persona con la quale vi interessa di più chiarire delle questioni. Non vi resterà altro che chiamarla al telefono, prendendo coraggio ed affrontando le vostre strane paure. Toro - Aleggerà tanto amore intorno a voi in questa giornata, quindi non siate troppo restii a tirare fuori anche il vostro affetto e a donare quanto più amore potete alle persone che dite di amare. Le parole non bastano, quindi ricordatevi anche di agire e di stupire chi è in possesso del vostro cuore, nonostante sappiate nasconderlo bene! Gemelli - Socializzare con le persone in questa giornata potrebbe essere molto più importante del solito, ma dovrete mantenere un certo contegno e non potrete trattare tutti come vostri pari, nel senso che per alcuni dovrete dimostrare un po' più di rispetto e di riverenza per una questione di età o di posizione, anche se questo vi coterà un po' di dignità. Cancro - In questa giornata dovranno contare soltanto i piccoli dettagli, quelli che solitamente tralasciate in quanto credete essere superflui. Oggi acquisteranno grande valenza, soprattutto se la persona che avete di fronte non guarda ad altro che ai dettagli. Sarete fortunati se riuscirete nel vostro intento. Leone - Forse non vi siete sforzati abbastanza ultimamente ed i vostri amici hanno fatto di tutto per sbloccarvi ma senza successo. Nell'ambito affettivo le cose potrebbero andare a rilento se non vi concederete a chi vi sta chiedendo soltanto una possibilità per mostrarvi il loro amore. Sarebbe da insensibili non concedere una chance.
AGENDA
Scorpione - In questa giornata se pianificherete tutto nei minimi particolari di certo vi troverete avvantaggiati ma non è detto che poi i vostri piani riescano alla perfezione. Voi non sbaglierete nulla, ma le variabili ci sono sempre e non potete prevederle. Se dovete partire cercate di mettere in conto qualche ora in più, in modo da non arrivare in ritardo! Sagittario - Se sarete inizialmente di umore nero in questa mattinata, vi verranno subito date delle buone notizie che non potranno fare altro che cambiare radicalmente lo spirito della giornata. Non tutto è perduto anzi, inizierete daccapo con una nuova prospettiva. La serata potrebbe rivelare davvero qualcosa di entusiasmante! Capricorno - Se siete sicuri di raggiungere un obiettivo in questa giornata non anticipatelo a nessuno, in quanto se qualcosa andrà storto non dovrete starvi a giustificare. Dovete essere più previdenti e meno frettolosi, soprattutto quando si tratta di soldi o di qualche evento importante, poiché potreste creare aspettative che poi verrebbero deluse. Acquario - Se non riuscirete a perdonare le persone che vi hanno per qualche ragione deluso allora significa che prima o poi vi deluderete da soli e litigherete anche con voi stessi. Insomma, sarebbe ridicolo restare da soli in una giornata tanto bella per delle sciocchezze sulle quali non volete proprio passare sopra per un capriccio. Pesci - Se sarete abbastanza intelligenti in questa giornata coinvolgerete nelle vostre questioni personali qualcuno che sapete essere affidabile e molto esperto e che soprattutto potrebbe aiutarvi a trovare una soluzione in breve tempo. Non siate troppo esigenti e vedrete che vi toglierete un peso dallo stomaco in men che non si dica!
AUTOBUS
Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno DI TORO P.zza Gabriele, 32 Tel. 0874.311018
ISERNIA Farmacia di turno
SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310
AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847 Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA
COMUNALE 3 (di appoggio) Ospedale Veneziale Via Toscana, 24 centralino 0865.4421 Tel. 0874.65873 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno TRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Meteo
Vergine - Se in questa giornata farete un’eccezione non vuol dire che poi il giorno dopo vi verrà rinfacciata anzi, potrebbe soltanto voler dire gratitudine. Cercate di essere più elastici ogni tanto, almeno quando non avete motivo di dubitare. Abbiate fiducia poiché la fiducia è alla base di ogni rapporto. Se poi volete restare soli è un altro paio di maniche. Bilancia - Prestate un po' di attenzione alle persone che rilasciano sempre dei pareri positivi sugli altri in quanto è troppo strano che queste non abbiano mai una critica o un dubbio. Di solito sono sempre le persone che rivelano qualche falsità in più, dunque siate più cauti anche nel raccontare le vostre esperienze di vita che potrebbero andare a vostro discapito.
ORARI
Campobasso Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per PERUGIA, SIENA e FIRENZE si effettua solo il LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ ESCLUSO FESTIVI 5,10 6,10 6,35 7,05 7,30 8,00 11,30 12,55 14,00
TERMOLI: (Terminal) CAMPOBASSO: (Terminal) BOJANO: (P.zza Roma) ISERNIA: (P.zza Repubbl.) VENAFRO: (S.S. 85) CASSINO: (P.zza Garibaldi) PERUGIA: (Staz. Fontivegge) SIENA: (P.zza Rosselli) FIRENZE: (P.zza Adua)
23,00 22,00 21,35 21,05 20,40 20,10 16,40 15,15 14,10
VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ 5,30 5,55 6,25 6,50 7,50 12,10 13,00 13,45 14,30
VENAFRO ISERNIA BOJANO CAMPOBASSO TERMOLI RIMINI FORLI’ IMOLA BOLOGNA
00,20 23,55 23,25 23,00 22,00 17,40 16,50 16,05 15,20
CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA
TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:08 17:40 19:30 18:30 20:12 21:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:30 19:21 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI Partenza IS Arrivo 05:17 06:07 07:53 06:28 07:33 09:22 13:16 14:13 16:13 14:15 17:25 18:00 19:04 21:00
NAPOLI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 04:56 07:35 08:35 05:20 07:55 08:35 12:11 14:09 15:20 12:43 16:01 14:10 15:57 16:58 14:29 17:30 17:11 19:02 20:00 19:30 21:28 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
6.30 8.05 (anche festivo) 14.15 17.10 (festivo)
7.40 9.15 15.25 18.20
9.10 10.45 16.55 19.50
PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 14.35 (anche festivo) 18.30 20.35 (festivo)
12.40 16.05 20.00 22.05
13.50 17.15 21.10 23.15
CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)- 21,45 (anche festivo)
TERMOLI-CAMPOBASSO 5,10 (anche festivo) - 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 8,30 (festivo) - 10,00 -12,30 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) - 22,10 (anche festivo)
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
& Blob edizioni presentano
IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti
336 pagine € 19,90
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