ANNO VIII - N° 11 - SABATO 14 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno ad Adriana Izzi
Sì alle primarie nel centrosinistra per il Comune di Isernia, ma guai a ripetere l’esperienza che ha portato Frattura a sfidare Iorio alle ultime regionali. Suona più o meno così l’Adriana Izzi pensiero, in vista della competizione elettorale pentra, con il Pd di Danilo Leva che deve sciogliere al più presto la riserva. La responsabile del movimento “Cambiamo il Molise” che ha sostenuto l’ex presidente della Provincia di Campobasso, Nicola D’Ascanio, chiede soprattutto un bagno d’umiltà collettivo che non guasterebbe affatto in una coalizione in cui cantano troppi galli e non si fa mai giorno. Per la Izzi, invece, il nuovo giorno si apre con la conquista del nostro oscar.
Il Tapiro del giorno a Giovanni Di Giorgio
Sbloccati 407 milioni di euro Le risorse daranno slancio al Programma attuativo del Par Fas a beneficio di imprese, lavoro, infrastrutture e ambiente CHIETI
Il Tapiro lo diamo all'assessore comunale di Campobasso, Giovanni Di Giorgio, per la questione della vendita della farmacia. Prima, l'errore relativo al prezzo da mettere sul bando gara; poi, l'assenza di una qualsiasi politica finalizzata alla riorganizzazione del sistema senza dover ricorrere alla vendita. Di sicuro la colpa non è solo la sua ma dell'intera Amministrazione che ha dimostrato ancora una volta l'assenza di una qualsiasi idea di città che, pure, dovrebbe appartenere a una classe chiamata ad amministrare.
Blitz antidroga della Finanza: una pusher oggi davanti al gip nel carcere abruzzese A PAG. 11
TERMOLI
Anziano ritira la pensione e viene scippato E’ caccia all’uomo A PAG. 16
A PAG. 7
TERMOLI
Allarme furti: preoccupante escalation in basso Molise Auto nel mirino dei ladri A PAG. 11
TAaglio lto
2 14 gennaio 2012
Il fatto. L’amministrazione Di Bartolomeo ritiene di potere incassare 2 milioni e 300mila euro dalla cessione del punto vendita di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. All'atto della loro nascita le farmacie comunali di Campobasso dovevano rappresentare una svolta nella politica di servizi per il capoluogo regionale. Oggi, invece, se ne prevede la vendita, almeno inizialmente di quella che fu la numero 1, un tempo allocata sotto i portici del Comune oggi situata in via Calabria. Il tempo passato, indubbiamente, ha 'logorato' lo stesso sistema che risente oggi degli anni. Ma la politica, la buona e vera politica, non avrebbe dovuto porsi, tra gli obiettivi prioritari
Disfarsi, privarsi per non sapere cosa fare domani il progetto di riorganizzazione del servizio Farmacie Comunali al fine di raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità e flessibilità gestionale e di ottimizzazione del rapporto sviluppo – qualità – redditività nella gestione del servizio? A tale scopo, non si sarebbe potuto pensare, all'atto dell'insediamento dell'amministrazione, la costituzione, con i farmacisti dipendenti a tempo indeterminato, di una società per azioni a capitale pubblico maggioritario per la gestione delle farmacie comunali. Tale scelta doveva essere dettata dalla consapevolezza che l’apporto dell’esperienza gestionale dei farmacisti dipendenti a tempo indeterminato, abbinata ad un modello di gestione più flessibile, fosse essenziale al fine di promuovere l’efficienza, l’efficacia e l’ulteriore qualificazione del servizio, in modo tale da accrescere, oltre al livello degli standard prestazionali, anche la produttività e la redditività del servizio stesso. Così non è stato e oggi si pensa di vendere una delle farmacie, quella sita in via Calabria. La chicca della vicenda è rappresentata dal dato numerico. Per la fretta di vendere, evidentemente, non ci si era accorto che la cifra segnata, poco più di un milione e settecentomila euro non era congrua rispetto alla reale posta in palio. Tanto da portare il provvedimento in correzione per giungere ai due milioni e 300mila euro previsti. Nel frattempo, però, l'amministrazione comunale ha provveduto a bandire la gara d'appalto per il fornitore di farmaci. Così che a chi dovesse venire in testa di acquistare la farmacia si troverà anche il fornitore. Non sarebbe stato, dunque, più opportuno, anche a seguito di quanto si sta avendo a livello centrale con la liberalizzazione del settore (e dunque chi andrà ad acquistare?) pensare ad un diverso modello di gestione? Innanzi tutto, una forma di gestione di tipo imprenditoriale capace di consentire un maggiore controllo della gestione, attraverso l’adozione di una contabilità economica strutturata e di tutte le tecniche di rilevazione contabili proprie delle aziende. Tali strumenti consentirebbero più accurate ed attendibili rilevazioni sui flussi di risultato per un controllo più stretto ed accurato delle dinamiche economiche e finanziarie in grado di consentire una
Il Comune capoluogo pronto a lasciare ai privati la farmacia di via Calabria perchè nessuno pensa a una soluzione alternativa corretta misurazione delle performances e fornire le opportune basi statistiche ed economico-finanziarie per l’assunzione delle decisioni. In secondo luogo l’autonomia giuridica da cui discende una completa autonomia gestionale e finanziaria, potrebbe consentire ad un management adeguatamente preparato e motivato di sfruttare fino in fondo le opportunità di mercato attraverso una migliore gestione del portafoglio prodotti (tesa a sostenere le vendite dei prodotti a più alto valore aggiunto, in particolare i prodotti parafarma-
ceutici) e soprattutto attraverso la messa a punto di un piano d’investimenti per realizzare a pieno le potenzialità (attualmente solo parzialmente espresse) dei vari punti vendita. Poi ci si accorge, però, che fino a oggi è mancato persino un apposito centro di responsabilità con competenza sul coordinamento degli acquisti e sulla movimentazione delle merci di cui, al bisogno, si potesse disporre il trasferimento da una farmacia all’altra. Questo per una veloce movimentazione del deposito. L'assessore Di Giorgio lo sa? E il sindaco? E' questo il frutto dell'assenza di idee progettuali per la città.
La lettera.
Saldi di Stagione a Campobasso: farmacie comunali in svendita “Le farmacie comunali avevano senso e ruolo sociale quando sono state istituite, negli anni Cinquanta.Adesso è cambiata la società e questo ruolo è venuto meno” Lo dice un esperto di Economia e di Fenomeni Sociali, Maurizio Tiberio, consigliere comunale di Campobasso. Per una volta voglio dargli ragione: è vero, le esigenze sono cambiate, per cui anche l’offerta delle farmacie comunali cambia. Se non sappiamo adeguarci ai tempi, non è detto che si debbano vendere. Non vorrei contraddire l’esperto Maurizio Tiberio, ma oggi, più di ieri, le Farmacie Comunali hanno un ruolo fondamentale sottolineato anche dall’articolo 11 della legge 69/2009 che parla di “Farmacia dei Servizi”. Il bilancio delle Farmacie Comunali diventa attivo se si offrono servizi che la concorrenza non offre. Sono i servizi a forte valenza sociosanitaria: la partecipazione delle farmacie al servizio di assistenza domiciliare integrata, a supporto delle attività del medico di medicina generale, con l’obiettivo di garantire il corretto utilizzo dei medicinali prescritti e il relativo monitoraggio, consegnare a domicilio i farmaci, collaborare ai programmi di educazione sanitaria della popolazione, realizzare campagne di prevenzione delle principali patologie a forte impatto sociale, effettuando analisi di laboratorio di prima istanza, consentire la prenotazione in farmacia di visite ed esami specialistici presso le strutture pubbliche e private convenzionate, prevedendo la possibilità di pagamento delle relative quote di partecipazione alla spesa a carico del cittadino e di ritiro del referto in farmacia. Ma quanto costano oggi al Comune di Campobasso le farmacie comunali? Le farmacie comunali costano all'ente circa 4 milioni di euro. La voce più consistente (3 milioni ) è quella relativa all'acquisto dei medicinali, seguono le spese per il personale e quelle di funzionamento. Sostiene Di Giorgio che le Farmacie Comunali
non possono essere competitive perché l’acquisto dei farmaci deve passare per la Società di Distribuzione del Farmaco. Strano! È l’Amministrazione Comunale che ha indetto la gara d’appalto conferendo l’esclusiva alla Farvima dal 01-01-12, senza peraltro consultare gli operatori, cioè i Farmacisti. Forse la non competitività dipende anche dalle somme da pagare per la transazione necessaria per colmare il ritardo dei pagamenti delle forniture e l’accumulo di interessi.Tra le spese del personale, poi, sono stati inseriti anche Amministrativi, vedi Claudia Romaniello, che non c’entrano nulla con le Farmacie Comunali. Dopo aver sondato ogni possibile soluzione che consenta di non sforare il Patto di stabilità, perverso strumento di finanza pubblica, l’unica soluzione percorribile che è emersa è la vendita delle licenze delle farmacie comunali. “Non abbiamo mica detto che chiuderanno - ha aggiunto il primo cittadino di Campobasso abbiamo solo detto che vogliamo venderle. Ci costano troppo”. Questa non sembra una buona ragione per venderle, è invece un’occasione per mettersi in gioco e proporre delle soluzioni per raggiungere livelli di efficienza maggiore. Per fortuna il Patto di Stabilità ha i giorni contati, infatti il Ministro Giarda ha dichiarato:“Una prima cosa concreta che c’è dentro il decreto salva Italia è che il governo si è impegnato a rivedere le regole del Patto di stabilità interno, che condiziona fortemente la possibilità di pagare degli enti locali e della pubblica amministrazione”. Considerando che le farmacie comunali nascono anche per assicurare un servizio in aree meno “fortunate”, venderle ora significherebbe rinunciare alla possibilità di avere un’azienda che potenzialmente può apportare risorse ai cittadini.Altrimenti a che servono gli amministratori? Berardo Viola
TAaglio lto
3 14 gennaio 2012
La prima commissione dà parere positivo alla manovra di Vitagliano. La minoranza storce il naso sul rigore e sull’austerity a metà
L’assessore Gianfranco Vitagliano e, a destra, il presidente della I commissione Vincenzo Niro
Sul Bilancio regionale nessuna convergenza CAMPOBASSO. La Prima commissione consiliare di palazzo Moffa ha licenziato con parere favorevole la proposta di legge finanziaria, antipasto del Bilancio di previsione per il triennio 2012/14. Una serie interminabile di audizioni che ha rischiato di arenarsi tra le contestazioni della minoranza, la delusione delle parti sociali e la conclamata allergia degli eletti a fare sacrifici in prima persona. “Il via libera – si legge in una nota diffusa da Vincenzo Niro, mediatore paziente e pontiere provetto – è arrivato al termine di una seduta non stop, proseguita fino a notte fonda”. I lavori erano iniziati il 9 gennaio, registrando novità nella platea dei soggetti chiamati a confrontarsi sugli interventi finanziari: per la prima volta la relazione sulla manovra dell’assessore alla Programmazione Gianfranco Vitagliano, ha ospitato i vertici delle società partecipate e delle agenzie regionali. Gli enti sub regionali infatti, sono al centro di numerose ipotesi di rimodulazione e non potevano subire passivamente le imminenti trasformazioni. “Abbiamo ritenuto indispensabile – spiega Niro – approfondire la situazione dei bilanci e delle attività degli enti strumentali che insieme all’amministra-
Niro incensa se stesso Manca l’accordo con il centrosinistra Il 17 la legge finanziaria approda in Consiglio zione regionale costituiscono il ‘Sistema Molise’, prima di procedere alla discussione finale”. Insomma, un tuffo nei conti degli uffici pubblici per capirne utilità e costi. L’unica certezza resta però il via libera, a maggioranza, ai tre provvedimenti che martedì 17 gennaio saranno discussi in Consiglio regionale. Routine inutilmente magnificata da Niro che “ringrazia i colleghi consiglieri”, generosi nell’apporto “di suggerimenti per migliorare l’impianto dei provvedimenti. Dal dibattito articolato, a volte serrato, siamo riusciti” a definire “una manovra più completa, che lascia soddisfatto il sottoscritto,
la maggioranza e la giunta che l’ha disegnata”. L’ o p p o s i z i o n e storce il naso, non intravedendo “il rigore e l’austerity necessari a salvare l’economia dell’Italia e del Molise”, evidentemente censiti dal consigliere Udeur. Non è difficile ipotizzare il voto contrario del centrosinistra alla manovra, escludendo miracolose aperture del duo Iorio – Vitagliano agli emendamenti di Frattura e company. Del resto se già Niro mette le mani avanti esortando tutti a ricusare “sterili e demagogiche rendite di posizione”, i margini per un voto sereno sono davvero risicati. afv
L’affondo. Di Pietro: elaborati 37 emendamenti
La bocciatura dell’Idv “Pronti a dare battaglia sul documento” CAMPOBASSO. Tutta la disponibilità a collaborare con la maggioranza per consentire l'approvazione di una manovra finanziaria che fosse equa non c'è più. I consiglieri regionali dell'Italia dei Valori, dopo aver esaminato la Finanziaria ed il Bilancio si sono resi conto che c'è davvero poco su cui collaborare. Ed anzi, hanno già elaborato ben trentasette emendamenti da presentare in Consiglio regionale. Resta un unico dubbio: se farli confluire all'interno di un maxiemendamento di tutto il centrosinistra o, qualora le proposte dei dipietristi non dovessero trovare la condivisione, andare da soli. L'annuncio è stato fatto ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa organizzata dai consiglieri regionali dell'Idv, alla presenza dei vertici regionali e provinciali del partito. "Avevamo annunciato l'intenzione di voler dare il nostro contributo, per il bene del Molise, ma alla fine ci abbiamo sbattuto il muso… Per come è stata impostata la manovra non sarà
possibile collaborare", è stato detto nel corso della conferenza stampa. Per il consigliere Parpiglia si tratta di un Bilancio che non può essere condiviso. Durissimo l'intervento di Cristiano Di Pietro che ha illustrato solo alcuni degli emendamenti che oggi saranno presentati agli altri colleghi del centrosinistra.Nel mirino dei dipietristi i consigli di amministrazione delle società partecipate dalla Regione, ma anche i compensi che spettano ai consiglieri regionali. L'Idv propone il taglio del 50% secco delle indennità, l'abolizione de vitalizi, giudicati osceni da Di Pietro e l'eliminazione del premio di reinserimento in favore dei consiglieri regionali non rieletti. "Su un Bilancio regionale che ammonta a 2 miliardi e mezzo di euro, 18 milioni rappresentano i costi della casta- ha denunciato Di Pietro - Ma sono solo la punta dell'iceberg, perché sotto c'è un fango istituzionale creato da dieci anni di governo Iorio che va rimosso". Gli emendamenti
elaborati dall'Italia dei Valori contengono anche le richieste giunte dal movimento Cinque stelle, dai sindacati e dai cittadini. Critiche anche dal capogruppo Tedeschi che ha posto in evidenza un solo dato: la relazione della Corte dei Conti del 2011 dalla quale si evince l'indebitamento della Regione, pari a 260 milioni di euro per operazioni finanziarie effettuate nel 2003 e nel 2005."Si tratta dell'emissione di bond, di prestiti obbligazionari che ai molisani costano 26 milioni di euro l'anno. Significa che saranno tagliati ulteriormente i fondi destinati ai servizi, in primis i trasporti", ha concluso, allarmato, Tedeschi.
Proponiamo il taglio del 50% alle indennità ma anche l’abolizione dei vitalizi e dei premi di reinserimento destinati ai consiglieri non rieletti
TAaglio lto
4 14 gennaio 2012
L’apertura del confronto. Il B&B nella casa del letterato rischia di diventare caso nazionale
La storia nè in naftalina e nemmeno in locanda
Come Cuoco, difendiamo le nostre idee
(Giuseppe Di Iorio) - Lo spazio, per oggi, è tiranno e mi permetto di rispondere in maniera stringata alla lettera dell'associazione dei Borghi d'eccellenza, pubblicata in basso. Sono conscio che la storia va letta e, soprattutto, vissuta. Che non può essere relegata e chiusa in qualche cenacolo per pochi perchè, alla fine, sa di muffa. O per dirla con Cuoco: "Così la coltura di pochi non aveva giovato alla nazione intera; e questa, a vicenda, quasi disprezzava una coltura che non l’era utile, e che non intendeva". Parimenti, però, un luogo simbolo di storia, come la casa di Vincenzo Cuoco, non può essere ridotto a locanda, ad affittacamere. Le strutture storiche, è vero, nel rispetto della loro interpretazione possono diventare centro di ospitalità. In altre parti anche qualche castello è stato sacrificato sull'ara di un turismo selvaggio e non rispettoso della storia. Sì, le strutture, ma non un'abitazione di un grande letterato e storico, seppure completamente rifatta e ampliata al suo interno. Anzi, proprio da questo tirar fuori nuovi spazi bisognava far scattare la lampadina del genio e pensare, perchè no, a un percorso virtuale al suo interno capace di rievocare, attraverso suoni, immagini, prospettive il tempo storico di Vincenzo Cuoco. Con una proiezione all'unità d'Italia, alla conoscenza del Paese, alla creazione di una Patria. Questa sì, che sarebbe stata una valorizzazione della figura di Vincenzo Cuoco capace di stagliarlo ancora di più nel panorama nazionale. Sapientemente abbinato alla figura di Gabriele Pepe, al castello, ai calanchi, che noi chiamiamo frane, al bosco sovrastante, al paesaggio. Certo, poi andava garantito un percorso enogastronomico non frutto di una volta, semmai con tanto di maschere e balli, bensì attraverso una costante opera di riscoperta dei sapori e garanti di qualità del prodotto servito semmai con marchio del Comune. E' questa, riteniamo, la strada che il piccolo Molise deve seguire se, davvero, intende valorizzare i suoi borghi e la storia in essi contenuti. Non richiamo di turismo, passatemi il termine, da 'una botta e via'; ma turismo fatto di conoscenza del territorio, di passione per i luoghi, di attrattive naturali e storiche, di genuinità di produzioni. Il piangerci addosso come il sarcasmo, la cancellazione della memoria come il rinnegare un passato vanno cancellati se s'intende guardare al domani. Abbiamo disseminato già buona parte dei comuni di locande, farne una anche nella casa di Cuoco ci pare davvero troppo. “Il male che producono le idee troppo astratte di libertà è quello di toglierla mentre la vogliono stabilire”, ebbe modo di scrivere sempre il Nostro.
La lettera. Premesso che quanto letto sulla Gazzetta del Molise del 13 gennaio 2011 nell'articolo a firma di Giuseppe Di Iorio : Quando il Molise non riesce a fare cultura e turismo, ci trova d'accordo sul titolo in quanto l'Associazione " Borghi d'Eccellenza del Molise " di cui fa parte anche il Comune di Civitacampomarano capeggiato dal sindaco Paolo Manuele, come spirito di iniziativa e come obbiettivo ha quello di fare cultura e turismo in un unico contesto, in simbiosi e senza alterazioni . Cio' è nella carta qualità sottoscritta da tutti i sindaci dei borghi facente parte dell'Associazione stessa,che sino ad ora hanno potuto solo constatare il triste primato della Regione Molise in senso stretto ed amministrativo, dello stato di tale coerente affermazione non posta come fonte di sviluppo in primo ordine, non solo dalla politica ma da operatori economici, turistici e media. Non puo' trovarci d'accordo su quella che poi è stata una analisi dell'intervento del Sindaco che ha voluto esprimersi per un attenta manifestazione di utilizzo e promozione della proposta stessa.Il vanto e la gloria, certamente non è per un immobile oggi del tutto snaturato e che non
di Aldo Fabio Venditto CAMPOBASSO. Parlare di cultura in Molise non è utile, è indispensabile. Noi de La Gazzetta del Molise abbiamo inteso farlo, tra serio e faceto, in riferimento all’ipotesi di trasformare la casa natia di Vincenzo Cuoco in un bed e breakfast. Un progetto che non condividiamo e che non trova sostenitori neppure sulla stampa nazionale. Il perché è presto detto: dell’eroe molisano resterebbe il nome di una locanda e nessuno strumento educativo come invece potrebbe essere un museo, sulla scorta delle migliori esperienze nazionali ed europee. La casa di Dante, a Firenze, è un tuffo nella vita del tardo Duecento: “Lo scopo fondamentale della gestione del Museo casa di Dante – si legge sul sito dell’ente – è quello di diffondere la conoscenza della vita e delle opere del sommo poeta. L’attuale allestimento vuole potenziare l’aspetto della didattica e ha il pregio di considerare il museo come un organismo in crescita e adattabile alle nuove esigenze di un pubblico sempre più attento all’opera dantesca”. A Roma non sfugge a siffatta logica la casa di Goethe, epicentro di iniziative culturali di rilievo della Capitale. Se il sindaco di Civitacampomarano – sostenitore del B&B – e l’Associazione borghi d’eccellenza non apprezza le nostre idee, registriamo il loro dissenso e replichiamo, persuasi che su certe tematiche sia fondamentale interloquire, senza pregiudizi e senza irrigidirsi oltre misura. Il confronto ci pare positivo e stimolante, pur non retrocedendo dalla declinazione satirica propria del nostro quotidiano. Guardiamo invece a Roma e Firenze, confidando che i molisani non abiurino alla propria peculiarità storica per affittare camere a turisti ignari delle nostre specificità culturali.
A Civitacampomarano è fondamentale coniugare modernità e radici culturali Lo fanno a Firenze con Dante e a Roma con Goethe, noi affittiamo camere
I Borghi d’eccellenza del Molise si schierano con Paolo Manuele si riconosce piu' nella dimora del Cuoco. Cuoco è e rimane un vanto ed una gloria del Molise.Nessuno non riconosce Cuoco come icona della ns terra anzi....e ci sarebbe davvero da operare contro chi non facesse di Cuoco una bandiera. Ma Cuoco è una icona, non la NUOVA CASA DI VINCENZO CUOCO che di Cuoco non ha nulla a che dialettalmente qualcuno , se non piu' di qualcuno, ha già esclamato: e che ci azzecca!!!.....Spero che l'ottimo Giuseppe, sempre attento anche alle ns iniziative, abbia visitato la NUOVA CASA di CUOCO!!!!!Ebbene è davvero un motivo di vita aprire la casa di Cuoco che , ripeto di casa Cuoco ha ben poco, poiche' ristrutturata già in partenza da Casa per ospiti, con la sua scala antincendio, il suo ascensore, la sua ristrutturazione alberghiera con bagni e camere per ospiti . E' un motivo di vita si, così,almeno , ci si rende contro che Cuoco non puo' essere motivo di studio di conoscenza attraverso una casa che non c'e' proprio piu' , se non per la ladide che ricorda che quella è stata la
casa di Cuoco e nulla piu'.....Cuoco, come ben dici, caro Giuseppe, è l'espressione vera della ns letteratura, della nostra storia. Cuoco va ricordato e non solo....va esaltato e sicuramente va fatto con tutti i mezzi possibili anche quelli che potrebbero come nel caso di specie, provocare lo stupore di qualcuno che forse non ha neanche partecipato alla apertura di quella casa in quanto non contento della ristrutturazione che ha completamente, e scusate la nenia, cancellato la casa storica. Si perche' la casa di Cuoco non è neanche quella che oggi si vede....Era di 2 stanze ed oggi è un immobile di decine di stanze.....Non vi è davvero rimasto nulla...Le suppellettili sono nuove di zecca ed all'interno vi è stata creata una sala conferenze senza che all'interno di essa si possa trovare nulla sugli scritti di Vincenzo Cuoco. Si parlava anche del Castello Angioino e di percorsi garantiti. Ti assicuro che sin dal giorno dell'inaugurazione della Casa Cuoco il Castello ha avuto il suo rispetto storico e architettonico, e non potrebbe essere diversamente
in quanto il Castello e' proprietà non del Comune ma dell'Ente preposto alla sua salvaguardia e presta molta attenzione alle iniziative che in esso si svolgono. Si sono svolte manifestazioni per conoscenza completa, come rappresentazioni storiche, artistiche e culturali nonche', si sono organizzate cene a tema ,come la cena medioevale magistralmente preparata da un noto ristoratore Campobassano. In tali occasioni tanta gente proveniente dalla Regione e da fuori Regione, ha invaso letteralmente il paese di Civitacampomarano che alla maggior parte era addirittura sconosciuto. Se peccato c'e' stato, e non crediamo, assolutamente è veniale......Grazie e speriamo anche nella tua collaborazione caro Giuseppe......Viva il Molise, la Ns cultura, la ns storia....e non è retorica...noi ci crediamo.... p.s. Nelle Marche, in Romagna, nel Lazio, in Umbria, le strutture storiche nel rispetto pieno della loro interpretazione, sono centro di ospitalità e manifestazioni e ne fanno un vanto....è un ottimo veicolo, che sfruttato bene e senza alterazioni veicola il territorio..... I BORGHI D'ECCELLENZA DEL MOLISE
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TAaglio lto
14 gennaio 2012
Il 2011 è stato particolarmente intenso sotto il profilo dei risultati raggiunti Siamo davvero molto soddisfatti
“Abbiamo fatto quello che non è stato realizzato negli ultimi venti anni” di Anna Maria Di Matteo CAMPOBASSO. Le accuse di inefficienza mosse dal consigliere dell'Idv Carmelo Parpiglia, all'indirizzo del sindaco e dell'intera maggioranza hanno trovato la pronta replica del presidente del Consiglio, Massimo Sabusco, che smentisce l'esponente di opposizione. Presidente, il sindaco è accusato di fare la vittima e di piangere miseria, come si dice in gergo. Secondo lei le preoccupazioni espresse dal sindaco sono fondate? "Le sue motivazioni sono fondate perché si riferiscono alla difficile situazione economica in cui si trova la città,determinata dal cambiamento delle scelte del governo centrale, in merito ai finanziamenti destinati agli enti locali". Lei si riferisce ai ridotti trasferimenti destinati ai Comuni? "Certo. Il problema è serio. Venendo meno le risorse riservate al finanziamento delle opere, è chiaro che il Comune si trovi in difficoltà. Ma questo non significa che l'amministrazione comunale non abbia fatto nulla per far fronte a questa situazione estremamente difficile". La maggioranza, con il testa il sindaco Di Bartolomeo, è accusata di scarsa progettualità per la città, una città sulla via del declino, a sentire il consigliere di opposizione… "Non è assolutamente vero. Parpiglia non può far finta di non conoscere gli atti votati dal Consiglio comunale". Di che si tratta? "Si tratta di atti di indirizzo che, una volta posti in essere, potranno cambiare le sorti economiche e sociali di questa città". Faccia un esempio… "Il Consiglio comunale ha votato due delibere, due accordi di programma sottoscritti con la Regione e con i privati per l'esecuzione di interventi di riqualificazione di alcune aree della città che versano in condizioni di degrado ed abbandono". Quali sono i quartieri interessati dagli
Il presidente del Consiglio comunale di Campobasso Massimo Sabusco difende l’operato della maggioranza interventi? "L'area adiacente via Vico sarà completamente riqualificata e saranno realizzate abitazioni di edilizia pubblica e residenziale secondo le più moderne tecniche imposte dall'Europa. Altri interventi sono previsti in via delle Frasche, dove c'è un polmone verde abbandonato, nel quale mancano i servizi essenziali. Abbiamo poi risolto un problema che risale a quarant'anni fa. Mi riferisco agli appartamenti costruiti sul suolo comunale di San Giovanni dei Gelsi. Appartamenti che, a causa della stipula di una convenzione tra Comune, cooperative e privati, erano in sostanza di proprietà del Comune, alla scadenza della convenzione, della durata di 99 anni. Un problema che interessa dodicimila nuclei abitativi. I cittadini interessati pagheranno una somma al Comune, entrando nel totale possesso degli immobili". Sul piano politico, invece, è vero che la maggioranza è divisa al suo interno, non c'è accordo sui provvedimenti della Giunta? "A me non risulta". In queste settimane è molto in voga il tema legato ai costi della politica. Il Comune di Campobasso ha fatto qualcosa per ridurre i costi della cosiddetta casta? "Guardi, credo che più di quello che è stato già fatto non si possa fare. In passato i consiglieri beneficiavano delle indennità, ora percepiscono i gettoni di presenza". A quanto ammontano? "A 28 euro nette per seduta, per un massimo di 24 sedute. Per legge un consigliere comunale non può percepire più di un quinto di quanto percepisce il sindaco, al quale spettano quattromila euro al mese lordi, circa 2800 netti. Credo che, tenuto conto delle responsabilità, il compenso dei
consiglieri comunali non sia adeguato. Ma tant'è". Presidente, il Consiglio ha apportato qualche modifica allo Statuto per migliorarne l'efficienza? "Avevo chiesto la revisione di tutto lo Statuto, ma non è stato possibile. Tuttavia qualche modifica è stata apportata". Quali? "In precedenza, la seconda convocazione era valida con la presenza di soli quattro consiglieri. Con la modifica introdotta, la seduta è valida se sono presenti quattordici su ventuno consiglieri. Altra modifica riguarda l'anticipo dell'apertura e della chiusura degli orari delle adunanze. Inoltre i
consiglieri non potranno più entrare ed uscire liberamente. Ora ci sono orari prestabiliti e quanti lavorano presso enti o aziende dovranno rientrare al posto di lavoro nel caso di interruzione dei lavori del Consiglio. Insomma non sarà più possibile usufruire dell'intera giornata, come accadeva in passato". Presidente, un bilancio dell'anno che si è chiuso da poco… "E' stato un anno molto intenso, sotto il profilo dell'impegno, dei provvedimenti adottati. Abbiamo gettato le basi per cambiare rotta all'amministrazione. In questo anno abbiamo fatto più di quanto sia stato fatto negli ultimi venti anni”.
Abbiamo approvato alcune delibere che consentiranno interventi di riqualificazione in molte zone Abbiamo gettato le basi per dare modo all’amministrazione di cambiare rotta e puntare a nuovi e importanti obiettivi
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PPrimo iano
14 gennaio 2012
Di cosa si tratta
Par Fas, sbloccati 407 milioni di euro Si è concluso l’iter procedurale autorizzativo del Programma attuativo della Regione Molise. Pioggia di soldi in arrivo per lavoro, infrastrutture e ambiente CAMPOBASSO – Il presidente Michele Iorio e il suo fido braccio destro, Gianfranco Vitagliano, hanno messo a segno un altro colpo. Sono state sbloccate infatti importanti risorse per il Molise. La cifra è da capogiro: 407 milioni di euro che renderanno operativo il Programma attuativo della Regione Molise (Par Fas), che permetterà l’attuazione di iniziative e programmazioni strategiche. La buona notizia arriva dopo
Unioncamere lancia l’allarme sulle prospettive di crescita economica della regione
la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della delibera Cipe numero 63 del 3 agosto scorso. “Si tratta dell’adempimento dell’ultimo passaggio procedurale – ha evidenziato il presidente Iorio – che permetterà ora di avviare tutte le opere del Programma Par Fas, immettendo nel nostro sistema economico una somma di oltre 400 milioni di euro. Il Programma prevede l’attuazione di interventi a sostegno delle imprese e del lavoro, oltre che il potenziamento delle infrastrutture, la valorizzazione delle risorse ambientali e la tutela del territorio. Previste anche azioni mirate in favore del sociale e della scuola”. Entusiasta anche l’assessore al Bilancio: “La pubblicazione sulla Gazzetta fa della nostra Regione la prima del Piano nazionale per il sud ad aver ottenuto la conclusione dell’iter procedurale autorizzativo del Programma e il conseguente sblocco delle risorse”.
Pil molisano: previsioni nere Le prospettive di crescita economica per l’Italia di quest’anno? Sono scarse, secondo gli Scenari di sviluppo delle economie locali realizzati da Unioncamere e Prometeia, che annunciano un contesto economico per il 2012 caratterizzato dal segno meno. Lo studio condotto delinea i contorni di una crisi sistemica, altro che ciclica. Sfumano così le speranze di chi sostiene una ripresa ‘fisiologica’ dei mercati. A livello locale, le previsioni per niente rosee condurranno ad un aumento del divario tra Nord e Sud e nel contesto territoriale del Mezzogiorno, la regione che potrebbe vedersela peggio, in termini di contrazione del Pil è proprio il Molise, con un decremento prospettato dell’1% a fronte
dello 0,5% su scala nazionale e dello 0,9% del meridione. Inutile dire che questo condurrà anche ad una contrazione dei consumi che se per l’Italia si attesta sullo 0,2%, in Molise sale allo 0,6%. Il tasso di disoccupazione in regione potrebbe salire all’11,2%, con un ulteriore aumento dello 0,2% nel biennio 2012-2013, con un divario di 3 punti percentuali rispetto alla media nazionale (8,3%). Nel dettaglio, la situazione più drammatica potrebbe aversi nella provincia di Campobasso, con il 12% di senza lavoro, mentre ad Isernia la previsione è del 10%. Che fare? La soluzione risiede nelle politiche di coesione e sviluppo delle regioni del Sud, negli investimenti a sostegno dell’occupazione e della capacità di investimento delle imprese italiane. Su queste ultime, infatti, incombe lo spettro dell’accesso al credito, sempre più selettivo ed inaccessibile.
Il futuro saranno le esportazioni? Un po’ meglio andranno le esportazioni, anche se sempre al di sotto della media nazionale. Prevista nel corso di quest’anno una crescita del 3%, con Isernia a farla da padrona attraverso un incremento del 37,3%. Nel biennio 2012-2013 il valore potrebbe crescere ulteriormente del 3,9%, contro il 2,9%
I Fondi per le Aree Sottoutilizzate sono lo strumento generale per interventi in aggiunta a quelli da attuare con risorse ordinarie. Le principali caratteristiche del Fondo riguardano la strategia unitaria della programmazione degli interventi e la flessibilità nell'allocazione delle risorse, che consente uno spostamento di risorse liberate, all'interno del Fondo, tra i vari strumenti di programmazione. Lo scopo del Fondo è conseguire una maggiore capacità di spesa in conto capitale per soddisfare il principio di addizionalità, ma anche di convogliare in un unico contenitore tutte le risorse disponibili autorizzate da disposizioni legislative con finalità di riequilibrio economico e sociale. Lo stanziamento sbloccato per il Molise rientra proprio nell’ambito delle risorse a sostegno del territorio.
del Mezzogiorno e il 3,2% dell’Italia. Meno bene Campobasso, che potrebbe mostrare maggiore difficoltà:da un +7,2% del 2011 potrebbe scendere a quota 13,8% nel 2012-2013; di conseguenza l’apporto dell’export della provincia sul valore aggiunto diminuirebbe dal 6,2%
attuale a un preoccupante 4,6%. Dati che se confrontati con l’Italia (25,8%) e con l’area geografica di appartenenza (13,4%), possono risultare lillipuziani, però nel generale quadro di avvilimento economico della regione, potrebbero suggerire la strada da intraprendere per risalire la china.
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Regione
14 gennaio 2012
Primarie del centrosinistra per il Comune di Isernia
Il Pd tra l’incudine e i... martelli Il segretario Leva pressato da Idv, Guerriero Sannita e Cambiamo il Molise: quando scioglierà la riserva? CAMPOBASSO – Il centrodestra ha scelto il Comune di Isernia per l’esordio assoluto delle primarie per la scelta del candidato sindaco per il dopo-Melogli. Il centrosinistra, che detiene i “diritti d’autore” sullo strumento, non può e non deve stare a guardare. E, come suo solito, è già in fibrillazione. L’Italia dei Valori, stavolta, per bocca del segretario regionale, Pierpaolo Nagni, invocata la tanto sospirata unità. E il Pd di Danilo Leva è tra l’incudine e i (vari) martelli: la stessa Idv, il Guerriero Sannita di Giovanni Muccio e il movimento “Cambiamo il Molise” che, con Adriana Izzi, chiede di superare l’esperienza “di altro segno” che ha condotto alla designazione di Frattura quale sfidante del governatore uscente Iorio. Va da sé che i democrat dovranno sciogliere la riserva al più presto per non concedere ulteriori vantaggi agli avversari che, come noto, giocano la partita nel loro fortino. Eppure, alle ultime Regionali, il
Izzi avverte: Frattura docet, evitiamo gli errori del passato CAMPOBASSO – Adriana Izzi, responsabile del movimento “Cambiamo il Molise”, che ha sostenuto l’ex presidente della Provincia di Campobasso, Nicola D’Ascanio, alle primarie per le ultime regionali, rilancia l’importanza delle primarie per scegliere il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni comunali di Isernia. Ma con qualche puntino sulle “i”. “Ritengo che le primarie – spiega – possano essere un utile strumento democratico, se condotte e vissute correttamente. La recente esperienza che ne abbiamo fatto in Molise è di altro segno. Il che spiegherebbe anche le non esaltanti percentuali di partecipanti e, soprattutto, il ridotto target dei partecipanti stessi”. Ripensando alle ultime regionali, poi, “dobbiamo convenire che, oggi – nota la Izzi – il nostro problema non è tanto quello delle primarie, quanto piuttosto quello di ricodificare i termini e le modalità di rapporto tra eligendi, eletti ed elettori. Di ricodificare, in una parola, la politica, colmando definitivamente la sempre più ampia distanza che gli addetti ai lavori segnano dalla gente e dai suoi problemi quotidiani. Non vi sembra, questo – conclude l’esponente di “Cambiamo il Molise” – un significativo banco di prova per tutti noi, con annesso un collettivo bagno di umiltà ed un concreto recupero di buon senso, irrinunciabile in tempo di crisi?”.
flop di Melogli non è passato inosservato e ciò potrebbe rendere ancor più incerto l’esito della battaglia. Ed è per questo che il centrodestra ha deciso di muoversi per tempo per correggere la rotta di una nave che ha già urtato più di qualche scoglio come il bilancio comunale e il caso dell’assessore Iapaolo, “defenestrato” anzitempo dal presidente della Provincia, Mazzuto. È evidente che il clima di incertezza aleggia su entrambe le coalizioni. Ma con sbocchi diversi. Il centrodestra, quasi sicuramente, riuscirà a trovare la
quadra grazie al savoir faire del presidente Iorio che, finora, non ha sbagliato un colpo come dimostra la netta vittoria di De Matteis alle provinciali di Campobasso lo scorso mese di maggio. Lo stesso non si può dire del centrosinistra: troppi galli nel pollaio (e non fa mai giorno) non sono facili da accordare. A questo punto, s’impone una domanda, anzi due: chi sono questi aspiranti “galli”? E, soprattutto, ce n’è uno che potrebbe cantare più degli altri? Gli isernini attendono risposte. Adimo
Il presidente Pietracupa: il dialogo con i giovani è stimolante Abbiamo in cantiere tanti progetti
Hostess e steward Sì al protocollo tra Consiglio regionale e Itas Pertini CAMPOBASSO – È stato firmato ieri, nella sede dell’Itas Pertini, il protocollo d’intesa con il Consiglio regionale per il tirocinio di formazione e orientamento per hostess e steward ai ragazzi alla presenza della dirigente Izzi, del presidente Pietracupa e della segretaria generale, Di Iorio. “Le iniziative riservate ai giovani rappresenteranno il cuore dell’attività della presidenza del Consiglio regionale – ha commentato Pietracupa – ed è con grande piacere che confermiamo un’iniziativa molto apprezzata. Ma non è l’unica. Proprio oggi – ha aggiunto il presidente di Palazzo Moffa – abbiamo ricevuto una nota del direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale, Montaquila, che ha condiviso in pieno il nostro progetto ed è pronto a camminare al nostro fianco. I ragazzi saranno chiamati in vario modo a discutere tra loro, animati dall’entusiasmo e, al contempo, dall’impegno civile e sociale. Non a caso siamo pronti a riproporre il Consiglio regionale degli studenti, palestra per esercitarsi soprattutto al rispetto delle regole e alla partecipazione democratica. Abbiamo in cantiere questa e altre idee. Il dialogo con i giovani – ha concluso Pietracupa – è molto stimolante e può dare tanto all’intera regione”.
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Regione
14 gennaio 2012
Trasporti
Turismo su binari: per il Pd si può fare Proposto dai democratici un piano di rivalutazione della linea regionale. Sui disagi: “La Regione chieda il rispetto del contratto di servizio con Trenitalia” La Regione si attivi per un piano di sviluppo turistico che coinvolga le ferrovie. Questo quanto emerso dalla conferenza stampa tenuta dal gruppo del Pd al comune di Campobasso ieri. A dettare la linea è stato il senatore Augusto Massa. Tre i punti fondamentali su cui si è basata la ‘proposta’ dei democratici. Su tutte, le “carenze denotate dal trasporto”. Si parte, però, da una constatazione: “Il trasporto ferroviario molisano ha grosse potenzialità”. Oltre ad essere quasi l’unico servizio, ovvero - strade a parte - il solo mezzo di collegamento tra il Molise e il resto d’Italia. La strada più veloce, insomma. Ed ecco perché “è necessario potenziare la linea”. Potenziarla e correlarla agli “altri vettori”. In pratica, c’è bisogno di coordinare autolinee e ferrovia in modo che “non si creino doppioni che rischiano di lasciare scoperte alcune tratte ed alcuni orari”. Di qui la registrazione dei “disagi che da un anno e mezzo circa vive il comparto molisano”. Treni vecchi, viaggiatori in piedi. Scompartimenti “caldi in estate e freddi in inverno”. E perché? Perché “la Regione non controlla a dovere le ferrovie molisane”. Il concetto è il seguente: “Trenitalia prende finanziamenti tramite un contratto di servizio che passa dalla Regione”. In tal senso palazzo Moffa è chiamato quantomeno a “controllare e garantire che il contratto venga rispettato”. Nulla da dire sulla sicurezza, ma “la puntualità e il confort per i viaggiatori sono chimere”. Il messaggio è chiaro e diretto non solo all’assessore Velardi, delegato ai Trasporti. Ma anche e soprattutto “al presidente Michele Iorio”. Quindi Massa e compagni hanno lanciato sul tavolo la vicenda delle assunzioni, così come anticipata ieri su queste pagine. “Bisogna tutelare in nostri posti di lavoro”. Delle assunzioni operate da Trenitalia, “molte interessano persone provenienti da regioni limitrofe”, mentre il Molise “paga”. Certo, sulle assunzioni palazzo Moffa non ha voce in capitolo. Però, “se non ci pensa la Regione a creare posti di lavoro per i nostri giovani, chi ci deve pensare”. Ultimo punto: la tratta Sulmona - Carpinone. “Ormai siamo al capolinea”, prosegue il Pd. Dopo un anno e mezzo circa “si accorgono che sta per essere chiusa”. Si tratta, però, di”una linea importante per il nostro territorio”, in quanto “attraversa zone dal potenziale turistico alto”. E proprio sul turismo puntano i democratici: “La Regione, ancora, dovrebbe presentare un piano, un progetto reale”. Un’azione che, magari, tenda a “rivalutare le stazioni attraversate dalla linea, con la possibilità di esporre prodotti e tradizioni locali”. In definitiva, una linea interamente dedicata ai turisti ed ai visitatori che sappia mettere in vetrina il Molise. SG
E Leva è d’accordo Una mozione del segretario per portare la proposta a palazzo Moffa. Petraroia intanto chiede un confronto
Agricoltura al collasso: “Il gasolio costa troppo” In attesa dei provvedimenti sulla privatizzazione del prezzo dei carburanti, Coldiretti tira le somme di un’annata “disastrosa”
Quanto proposto dal gruppo comunale del Pd, in termini di promozione turistica, è stato immediatamente rilevato dai colleghi consiglieri regionali. Far della linea Sulmona - Carpinone una vetrina del Molise è, infatti, quanto inserito nella mozione presentata dal delegato Pd a palazzo Moffa, Danilo Leva. Il documento, in sintesi, chiede l’impegno di governatore e assessore ai Trasporti ad “intraprendere le azioni necessarie a salvaguardare il patrimonio storico”. Leva, quindi, prosegue ricordando come, non solo il turismo, ma anche “il diritto alla mobilità della popolazione altomolisana sono alla base della battaglia contro la soppressione della linea ferroviaria”. Il segretario regionale dei democratici, quindi, dice ‘no’ alla soppressione della linea. “Si tratta di una battaglia - prosegue - che va oltre gli schieramenti politici. E che va condotta in nome della salvaguardia di un territorio e della sua identità”. Intanto il collega di partito, Michele Petraroia, ha avanzato una richiesta per l’istituzione di un tavolo di concertazione tra ministero, Trenitalia e Regioni coinvolte per verificare “la riconversione e il riutilizzo di una delle tratte più antiche d’Italia”.
Il dl Monti, apre alla concorrenza in ambito ferrovie No secco dei sindacati: “Si rischia di svilire il costo del lavoro”
Liberalizzazioni: si salvi chi può ROMA - Non solo lo scorporamento tra servizi e rete. Ma anche la possibilità che, di qui a qualche tempo, possano subentrare nuove società nella gestione della strada ferrata molisana. Questo quanto paventato dal decreto legge sulla liberalizzazione dei trasporti, così come emendato dal governo Monti. Vari i punti toccati dal documento. A partire da una netta apertura a tutto il comparto, non limitando più il via al libero mercato solo ad aerei e treni, ma anche al trasporto su gomma. Ed in tal senso, la promozione e ‘agevolazione’ di imprese che compiano accorpamenti potrebbe interessare anche il Molise. Nei termini per cui, una volta in vigore il decreto legge, i contratti di trasporto potranno essere rinnovati - e con più facilità per le cosiddette Ati (Associazioni temporanee d’impresa), tra le altre - senza dover per forza indire un bando di gara. Quel che, però, riguarda da vicino il comparto molisano, sono le novità sulle ferrovie. Il rinnovo del servizio, secondo il governo centrale, dovrà avvenire per forza di cose su base di gare d’appalto. Nessuna tutela o via preferenziale per Trenitalia, dunque, mentre le porte si aprono per società private come la Ntv del tandem Montezemolo - Della Valle. E la prevista separazione tra rete e servizi di Trenitalia, potrebbe accelerare tale processo che, di contro, ha incassato il ‘no’ deciso dei sindacati. No ad un’apertura ‘selvaggia’ al libero mercato che rischierebbe di tradursi in “costi del lavoro più bassi”.
Troppi rincari. La speranza è che, anche qui, le liberalizzazioni e la conseguente apertura di un mercato libero sul prezzo del gasolio, lascino respirare un po’. A corrucciare la fronte sono, in questo caso, gli agricoltori molisani. A raccogliere il loro malcontento, invece, è stata la Coldiretti del segretario regionale Amodio De Angelis. In una nota i rilevamenti ed i dati indice della crisi. Bilanci in affanno per le aziende agricole con l’acqua alla gola. “Nel 2011 il caro gasolio è costato – ha aggiunto De Angelis - 400milioni di euro agli agricoltori italiani”. Se un anno fa un litro di gasolio costava 0,63 euro, ad oggi si registrano rincari pari al 58 percento. Un litro di carburante è schizzato a 1 euro. Di conseguenza, per arare il campo “un agricoltore italiano spende oggi quasi 25 euro ad ettaro in più rispetto a un anno fa; per chi semina, invece, il rincaro è stato di 15 euro ad ettaro così come per la trebbiatura dei cereali e lo spandimento del letame”. Alla voce
di De Angelis si associa quella del direttore regionale di Coldiretti, Angelo Milo. “I trattamenti per i campi - spiega - costano da 4 a 8 euro ad ettaro in più a seconda del tipo di coltura. Pesante è anche l’aggravio dei costi per chi usa la vendemmiatrice: quasi 50 euro ad ettaro”. Non solo. Infatti, far muovere trattori e trebbiatrici non è il solo problema per i coltivatori della Penisola e, in particolare, del Molise. A far lievitare le spese, infatti, concorre il riscaldamento di serre per fiori, ortaggi e piante e delle stalle. Per non parla dell’energia necessaria a mantenere in funzione i macchinare per l’essicazione dei foraggi “destinati all’alimentazione degli animali”. Un quadro tutt’altro che roseo, fotografato in maniera chiara dalle ultime rilevazioni Isme, per cui “gli agricoltori italiani hanno speso il 2,7 percento in più per i mezzi produttivi rispetto all’anno precedente, mentre i maggiori rincari si sono verificati per fertilizzanti e prodotti energetici”.
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Campobasso
14 gennaio 2012
A sinistra la conferenza stampa della Guardia di Finanza, sotto il materiale sequestrato
L’operazione La giovane, dopo il blitz antidroga della Finanza, si trova reclusa nel carcere di Chieti
Nascondeva la droga nell’armadio, oggi la richiesta dei domiciliari Udienza di convalida dell’arresto, questa mattina nel carcere di Chieti, per la ragazza di Santa Croce di Magliano finita in manette ieri l’altro nell’ambito del blizt antidroga della Guardia di Finanza. Il suo legale, l’avvocato Fabio Del Vecchio, chiederà al giudice per le indagini preliminari di Larino Aceto di disporre la misura cautelare degli arresti domiciliari. La giovane, come spiegato dalle Fiamme Gialle, nascondeva in casa - all’interno di un normale armadio per abiti - una vera e propria serra per la coltivazione della marijuana con tanto di semi, fertilizzanti (probabilmente acquistati online) e altri arnesi utili alla crescita e al processo di essiccazione delle piante. Dopo un anno di indagini, nella rete dei finanzieri è finito un intero sodalizio. Al vertice ci sarebbe una coppia residente a Larino – smerciava nell’hinterland bassomoilsano anche grazie alla complicità di alcuni ‘fedelissimi’. Pasquale Palma e Simona De Notariis avrebbero messo su un giro d’affari impressionante, trasformando la loro stessa dimora nel principale punto di smercio: un presidio cui quotidianamente i tanti assuntori della zona accedevano per rifornirsi di droga. I rifornimenti avvenivano in Puglia, tra Foggia e San Severo. I due fidanzati vi si recavano con cadenza quasi giornaliera spendendo circa 400 euro: una circostanza che lascia intendere quanto ampio fosse il volume del commercio e alti i margini di ricavo. Tra i coinvolti anche Michele Plescia e Giuseppe Polisena: avrebbero favorito con le loro condotte ‘fiancheggiatrici’ (spesso in cambio di uno
sconto sulle dosi di stupefacente da acquistare) i loro superiori, così come Antonio Caruso. I compiti di ‘segnalazione’, spesso relativa alla presenza ed ai movimenti delle autorità nell’area in questione, sarebbero spettati invece a Giuseppe Radica e Marco Federico. Su disposizione del gip del Tribunale frentano, dunque, i baschi verdi sono entrati in azione a Larino, Casacalenda, Ururi e Santa Croce di Magliano, con perquisizioni personali e domiciliari che hanno sancito la fine definitiva della ‘combriccola’. Pasquale Palma e la sua compagna Simona De Notariis, sorpresi all’interno della loro abitazione con circa 12 grammi di eroina, sono finiti in cella in seguito ai provvedimenti emessi dal Tribunale frentano su richiesta della Procura della Repubblica: dovranno rispondere acquisto ai fini di vendita, trasporto, detenzione, vendita e offerta di sostanze stupefacenti a più assuntori. Ai domiciliari Antonio Caruso (il reato contestato a quest’ultimo è quello di vendita di sostanze stupefacenti) e Giuseppe Radica, che dovrà rispondere di favoreggiamento, mentre per Michele Plescia – accusato di concorso nel rifornimento e nel trasporto di stupefacenti con Pasquale Palma - è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di Ururi. Misure restrittive della libertà personale anche per Giuseppe Polisena (concorso nel rifornimento e nel trasporto di stupefacenti) e Marco Federico (favoreggiamento), che dovranno presentarsi quotidianamente alla Polizia giudiziaria.
Ruba in un market, condannata a 4 mesi Patteggiamento ieri nel Tribunale di Campobasso. Una donna originaria di Jelsi, ma residente in Sicilia, è stata condannata dal giudice Giulia Petti a 4 mesi di reclusione pena sospesa. Difesa dall’avvocato Roberta Potente, la 41enne si era resa responsabile di un furto in un negozio di generi alimentari di Jelsi. Era riuscita, infatti, a prelevare da una borsa 1000 euro in contanti. Colta in flagranza di reato era stata fermata all’uscita del market da un vigile urbano e successivamente denunciata.
Lunedì il rinnovo del Consiglio dell’ordine degli avvocati Si svolgeranno il prossimo lunedì, a partire dalle ore 9, le operazioni di voto per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Campobasso. 17 i candidati: gli avvocati Fabio Albino, Loredana Barca, Marisa Biasella, Tommaso David, Michele Di Lembo, Maria Vittoria Farinacci, Giuseppe Fazio, Salvatore Fratangelo, Nicola Lucarelli, Stefania Paolozzi, Fausto Parente, Mario Petrucciani, Mariano Prencipe, Demetrio Rivellino, Erminio Roberto, Maria Mara Siravo e Patrizia Testa. Ne verranno eletti 15 e nella prima seduta di Consiglio verrà scelto il presidente. Nella tarda serata di lunedì si conosceranno gli esiti delle votazioni.
Teatro Savoia, attori professionisti cercasi La fondazione punta alla creazione di un archivio di artisti per le produzioni dei prossimi mesi: il 26 gennaio si parte con le selezioni per Le Troiane di Seneca CAMPOBASSO – Chi non ha mai sognato di esibirsi per mostrare le proprie attitudini teatrali mettendo in scena il proprio talento artistico? L’identikit richiesto risponde ad un attore professionista, il quale potrà presentarsi alle selezioni indette dalla fondazione Teatro Savoia. L’intenzione è quella di creare un archivio di professionisti molisani da impiegare nelle produzioni che la fondazione ha intenzione di proporre nei prossimi mesi. Tra i primi progetti, la rappresentazione della tragedia “Le Troiane” di Seneca che andrà in scena a maggio. Le selezioni per la scelta del cast artistico di questa prima produzione, si terranno nella sede di piazza Prefettura il prossimo 26 gennaio alle 15.
Le audizioni saranno valutate dal regista dello spettacolo, Giuseppe Emiliani, dal direttore artistico del Savoia, Edoardo Siravo, e dal produttore, Rosario Coppolino, che curerà anche la produzione esecutiva con Molise Spettacoli. Ogni candidato dovrà preparare un pezzo da recitare insieme ad una poesia a memoria. Ai provini potranno partecipare attori professionisti di tutte le età. Per iscriversi occorre inviare, entro il 24 gennaio, foto e curriculum all’indirizzo mail molisespettacoli@gmail.com. All’oggetto, infine, sarà importante specificare testualmente “Audizioni del 26 gennaio al Teatro Savoia”. Per informazioni, basterà contattare il numero 340-7856242.
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Campobasso In aumento i reati contro il patrimonio nell’area del litorale Diversi gli episodi registrati nelle scorse settimane: autorità a lavoro
Fuori strada con l’auto: 30enne in ospedale Giovane automobilista sbanda e finisce in una cunetta, interviene il 118 TERMOLI – Attimi di paura, nel primo pomeriggio di ieri, per una giovane di Montecilfone. Mentre stava percorrendo il tratto stradale che collega il piccolo centro bassi molisano a Termoli, la donna ha improvvisamente perso il controllo dell’auto, sbandando e andando così a terminare la propria corsa nella cunetta posta ai margini della carreggiata. Ancora da accertare le cause del pericoloso sinistro, a seguito del quale la 30enne non avrebbe comunque riportato ferite serie. Sul luogo dell’incidente sono arrivati subito i sanitari del 118, che insieme al personale della Misericordia hanno provveduto a trasferire la donna all’ospedale San Timoteo per gli accertamenti e le cure del caso: dai primi approfondimenti, sembra comunque che le condizioni della ragazza non siano preoccupanti.
Storia di ordinaria incuria
L’estintore alla mercé di tutti Le storie di ordinaria incuria non vanno mai in vacanza. L’ultimo capitolo ha come protagonista un estintore abbandonato accanto alla palestra comunale (data in gestione alla Nuova Pallavolo Campobasso), nel bel mezzo delle sterpaglie che ne circondano il lato che affaccia sulla Tangenziale est. Dalla foto si nota chiaramente l’anno di produzione (2008) e la lancetta dello sfigmomanometro che indica che la bombola è scarica. È evidente che chi voleva disfarsene, invece di avvisare chi di competenza, ha pensato bene di abbandonarla alla mercé di tutti. Il Comune prenda nota. E provveda.
14 gennaio 2012
Furti d’auto, è allarme in basso Molise TERMOLI – Nessuna tregua. I ladri di auto continuano a mettere a dura prova il territorio basso molisano: nelle ultime settimane sarebbero innumerevoli, infatti, le segnalazioni e i casi di denuncia giunti alle forze dell’ordine. Percentuali preoccupanti, ancor di più perché in netto aumento: nei principali centri del litorale, da Termoli a Campomarino, i malviventi avrebbero messo a segno diversi colpi riuscendo poi a volatilizzarsi senza lasciare, almeno apparentemente, alcuna traccia del loro passaggio. Parcheggi di esercizi e centri commerciali, posti auto nei pressi di abitazioni e uffici: le incursioni dei criminali non sembrano conoscere ostacoli, arrivando talvolta a concretizzarsi anche a pochi passi dalle dimore degli stessi proprietari. Auto di grossa o piccola cilindrata, utilitarie e di lusso, trafugate senza alcuno scrupolo di notte quanto di giorno: un fattore che sottolinea tutta l’abilità dei malfattori. Con ogni probabilità, almeno stando a quanto emerso sin ora, veri e propri professionisti. Un’escalation dalle proporzioni non certo trascurabili, che ha raggiunto indici allarmanti in modo particolare nel periodo delle festività natalizie, proprio quando l’hinterland del litorale era stato già teatro dell’attività – anche in questo caso piuttosto intensa – dei cosiddetti ‘topi d’appartamento’. Le autorità sono a lavoro da tempo per cercare di dare volti e nomi precisi ai responsabili degli episodi. Un’impresa non facile, anche perché sembra piuttosto probabile che dietro agli illeciti in questione possano ce-
larsi le scorribande di una banda di ladri provenienti da fuori regione. Non si esclude, al momento, che gli autori dei furti possano far capo all’area del pugliese, né che possa trattarsi di un sodalizio di malfattori stranieri dotati di una buona conoscenza del territorio locale. Non tramonta ancora, inoltre, l’ipotesi secondo cui ad agire sulla costa molisana siano diversi gruppi criminali: circostanza che renderebbe an-
cora più complesso il puzzle investigativo degli inquirenti. Le indagini, portate avanti sia dalla Polizia che dai carabinieri delle diverse stazioni, procedono senza sosta con l’obiettivo di reperire elementi utili all’identificazione dei malfattori: novità importanti potrebbero arrivare nel corso dei prossimi giorni. La caccia all’uomo è partita: i ladri potrebbero davvero avere le ore contate.
Gli ultimi episodi nel quartiere San Giovanni, come confermato dai vari ambulatori veterinari
Polpette avvelenate, cani ancora nel mirino dei mostri CAMPOBASSO – A qualcuno gli amici a quattro zampe per eccellenza non piacciono affatto. E per esprimere il suo “rispettabile” punto di vista, usa la modalità più atroce e subdola: distribuire polpette avvelenate per adescare i poveri animali, i quali spesso muoiono dopo indicibili sofferenze. Gli ultimi casi – cinque per la precisione – che hanno coinvolto altrettanti cani, sono avvenuti nel quartiere San Giovanni (via Romagna, via Toscana, via Umbria, via Friuli, via Trentino e via Marche) e risalgono a circa venti giorni fa. A poco sono valsi i ricoveri nei vari ambulatori veterinari della città, i quali (pur non avendo ritrovato l’esca), verificata la sintomatologia, non hanno avuto dubbi a dichiarare che la causa del malessere degli animali sia stata l’ingerimento di un boccone avvelenato. A questo punto non resta che lanciare un appello a tutti i proprietari dei cani residenti nella zona, affinché tengano ancor più d’occhio le loro bestiole perché, come spesso accade, si “spara” nel mucchio. Sbagliando a prescindere e sbagliando obiettivo. Dimenticando che sollecitare le autorità competenti (le quali – è vero – fanno spesso orecchie da mercante) fino allo spasimo, può portare più frutto. E nessun altro cane avvelenato. Adimo
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L’Oscar del giorno a Michele Carmosino L'oscar del sabato lo diamo volentieri in omaggio a Michele (Mimmo) Carmosino, il dirigente del comune di Isernia che si è dimesso dall'incarico con effetto immediato. Dalla sua lettera di dimissioni non si evince un gran che, ma solo un evidente rammarico per la condotta del sindaco. Crediamo che Carmosino ce l'abbia con i continui ed esagerati elogi che Melogli fa di Castiello, facendolo passare come l'unico dirigente capace e produttivo del comune di Isernia. Elogi tanto sperticati e ingiusti da aver provocato il giusto risentimento di Carmosino che ha sbattuto la porta in faccia a Melogli. Bravo Carmosino e un oscar al tuo onore e alla tua dignità
Il Tapiro del giorno a Giulio Castiello Il tapiro del sabato, per la nota legge del contrappasso a Giulio Castiello. Non perchè la sua evidente vicinanza e simbiosi con il sindaco hanno provocato le dimissioni di Carmosino, ma perchè ieri il superdirigentesuper del comune di Isernia ha emesso un delirante comunicato stampa, su carta intestata di Palazzo San Francesco, in cui sosteneva di aver vinto (lui) davanti al Tar in riferimento al ricorso di Valerio per la gara sulla nettezza urbana. Cercate di far capire, in tutti i modi, a Castiello che ha vinto il comune e non lui. Un Tapiro alla sua evidente e incontenibile presunzione.
ISERNIA
Elezioni comunali, prove tecniche di alleanza tra Udeur e Udc A PAG. 14
ISERNIA
Condannato a 4 anni il rom 25enne beccato a spacciare dalla Polizia A PAG. 14
CERRO AL VOLTURNO
Istituto Alighieri a rischio, Colicchio: vogliono favorire la scuola di Colli a Volturno A PAG. 15
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Isernia
14 gennaio 2012
La polemica. Fabrizio Raimondo: “L’ente intervenga, Suap aperto appena 4 ore a settimana”
Sportello attività produttive: “Nove mesi per una pratica” ISERNIA. Durante la discussione del primo argomento all’ordine del giorno del consiglio comunale di Isernia, tenutosi giovedì pomeriggio, ossia quello riguardante il funzionamento dello Sportello Unico per le Attività Produttive (Suap), è intervenuto anche il consigliere Raimondo Fabrizio. “Io ed alcuni amici abbiamo aperto un piccolo bar nel centro storico – ha detto Fabrizio – e per mettere due tavoli e due sedie, tramite Suap, ci sono voluti nove mesi”. Poi lo stesso consigliere ha lamentato un orario d’apertura al pubblico eccessivamente ristretto dello Sportello, ossia “dalle 10 alle 12 del martedì e del giovedì. Gli altri giorni è chiuso. Tutto blindato: non è possibile chiamare, non è possibile parlare con gli operatori. A me tutto sembra
Servizio lumaca: duro attacco del consigliere comunale di maggioranza tranne che il Suap funzioni. S’è occupato del problema anche la Rai”. Infine, Fabrizio ha invitato l’amministrazione comunale ad intervenire, prendendo seri provvedimenti per porre fine a questa situazione.
Comune. Lo assicura il dirigente Castello A breve bando anche per trasporti e randagi
Fu arrestato dalla Squadra mobile
Spacciava droga, 4 anni di carcere a un rom di 25 anni
Gestione rifiuti, entro fine mese la gara d’appalto
ISERNIA. Il personale della Squadra mobile di Isernia ha tradotto in carcere un giovane isernino di 25 anni (S.L. le sue iniziali), in quanto è stato condannato, con sentenza definitiva, a quattro anno e 4 mesi per spaccio di sostanze stupefacenti. Precedenti e laboriose indagini della Questura di via Kennedy avevano consentito di accertare che alcuni personaggi di etnia rom del capoluogo di provincia erano dediti a un’intesa attività di spaccio, in particolare nei quartieri più periferici. Il conseguente processo ha portato, per il momento, alla condanna definitivo dell’arrestato.
ISERNIA. Il Tar Molise ha respinto la richiesta avanzata dai legali della Smaltimenti Sud srl, tesa ad ottenere la sospensiva della determina dirigenziale relativa alla gara per l’affidamento della gestione dei rifiuti solidi urbani. Ne dà notizia l’ufficio stampa del Comune di Isernia. In una nota si legge: “Nei mesi scorsi, con tale determina, il dirigente del V settore del Comune
di Isernia, Giulio Castiello, aveva attivato l’iter delle procedure d’appalto per la raccolta dei rifiuti, ma la Smaltimenti Sud dei Fratelli Valerio, attuale gestore del servizio in regime di prorogatio, era ricorsa al Tar ritenendo illegittimo l’atto dirigenziale. Nel ricorso si elencavano alcuni presunti vizi, fra cui l’assenza d’una specifica deliberazione della giunta municipale. Il Tar ha dato ragione a Castiello, non rilevando elementi che giustificassero la sospensiva dell’atto dirigenziale”. Alla luce di questa novità, il dirigente del quinto settore ha detto che “entro questo mese partiranno le procedure d’appalto per l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, così come previsto dalla mia de¬termina. A breve, inoltre, saranno predisposti anche gli atti per espletare le gare relative ad altri due importanti servizi, quello del trasporto pubblico urbano e quello della cu¬stodia dei cani randagi”.
Elezioni comunali Isernia, prove d’intesa tra Udeur e Udc ISERNIA. Alla presenza del Consigliere Regionale Mimmo Izzi e del Delegato Provinciale Udeur Ciro Cardinale, si sono riuniti ad Isernia amici dell’area moderata centrista per iniziare una discussione sul futuro della Città di Isernia in vista delle Comunali. Si è parlato di programmi senza minimamente accennare ad alleanze o nomi di candidati sindaci .E’ il momento di ascoltare tutti senza distinzione di colori, è il momento di affrontare di petto la grave situazione di crisi dei partiti e movimenti con la constatazione che la maggior parte di essi operano sempre meno sul territorio, a contatto con cittadini e militanti , e sempre più dentro le istituzioni e le stanze di potere, comportandosi essenzialmente come "macchine elettorali" finalizzate alla conquista delle cariche pubbliche con conseguente penalizzazione e delegittimazione di fronte all'opinione pubblica. E’ il momento giusto
Vertice Izzi-Cardinale In agenda altri incontri per decidere sulle alleanze e le candidature per aprire una stagione di confronto e di dibattito per puntare al recupero della sfiducia e della disaffezione e restituire alla gente la fiducia nella classe politica,in coloro che devono guidare l’oggi e programmare il futuro. Dall’analisi della crisi politica si è passati ad esaminare la situazione attuale della Città di Isernia con riscontri di varie parti sociali .L’idea è che da questa attenta analisi debbano scaturire programmi concreti per l‘amministrazione sociale-culturale-politica di questa Città. Programmi chiari, e impegni condivisi e ri-
spettati da tutti, che possano essere verificati strada facendo attraverso una diversa concezione del potere, che ritrovi il tempo e la misura; operi attraverso la cultura della trasparenza, del controllo e della valutazione. E una politica che evita le scorciatoie retoriche e le parole e gli slogan fiammeggianti che nascondono l’inganno, e fa in modo che tutto sia chiaro e alla luce del sole. Elemento di piena condivisione è stato poi la spinta all’ingresso di giovani nella vita amministrativa. C’è la consapevolezza che oggi i giovani sentono il diritto di prendersi cura di loro stessi, direttamente e non per interposta persona e che sono in cerca di una rifondazione della Politica e di una nuova socialità. La prossima riunione si terra entro la fine del mese e li ognuno porterà proposte concrete sulle quali poi discutere di nomi e alleanze,premature oggi rispetto all’attuale situazione politica.
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Isernia
14 gennaio 2012
Il sospetto Colicchio (Pd) lancia l’allarme: “Cancellano la direzione didattica per favorire Colli a Volturno”
La proposta Il coordinatore cittadino si schiera con il sindaco: “Andiamo a protestare alla Provincia”
Una veduta di Cerro al Volturno
Cerro al Volturno, “oscuro disegno per chiudere la scuola” CERRO AL VOLTURNO. Il coordinatore del circolo del Partito Democratico di Cerro al Volturno, Nicolino Colicchio, dice “no” al nuovo piano di riorganizzazione degli istituti scolastici. “Se le voci sono vere – afferma Colicchio - vuol dire che si sta delineando un progetto che parte da lontano finalizzato alla chiusura della scuola Dante Alighieri”. Il coordinatore del circolo Pd stigmatizza il nuovo piano dell’amministrazione provinciale in base al quale verrebbe cancellata la direzione didattica della scuola di Cerro al Volturno. Una disposizione che fa seguito alla precedente revoca di un finanziamento di 1.000.000 di euro da parte della giunta regionale e che fa paventare le intenzioni di sopprimere definitivamente la scuola Alighieri, in favore dell’istituto comprensivo di Colli a Volturno. “In questo modo – afferma Colicchio - non colpiscono solo il comune di Cerro, ma anche gli altri centri che fanno parte dei tale istituzione scolastica, come Acquaviva d’Isernia, Castel San Vin-
cenzo, Montenero Valcocchiara, Rionero Sannitico, Rocchetta a Volturno e Pizzone. I giovani studenti sarebbero costretti a percorrere un tragitto più lungo per raggiungere la scuola, con notevoli ricadute in termini di disagio personale e per le proprie famiglie. Inoltre, - continua l’esponente del Pd - per i piccoli paesi come il nostro, dove è rimasto poco o nulla, la presenza dell’istituto scolastico rappresenta un freno allo spopolamento. Togliendoci la scuola, si dà il via libera alla fuga verso i centri più grossi”. Ed ecco che il Partito Democratico dice “no” alla politica che calpesta tutti a vantaggio di pochi. E appoggia la protesta del sindaco Iannarelli per la difesa dell’istituto scolastico di Cerro. Colicchio esorta il primo cittadino a far sentire la propria voce nelle sedi opportune. E, se gli appelli dovessero cadere nel vuoto, propone l’organizzazione di una manifestazione sotto la sede della Provincia di Isernia a difesa del “futuro di Cerro”.
Ne dà notizia il consigliere Oliva
Venafro, borse lavoro per i disoccupati
VENAFRO. Il consigliere comunale di Venafro incaricato alle Politiche Sociali, Roberto Oliva, informa che la Giunta regionale ha approvato il progetto denominato “Obiettivo inclusione sociale”, finalizzato a promuovere l’inserimento o il reinserimento lavorativo di inoccupati o disoccupati di lungo periodo, in stato di indigenza, attraverso l’assegnazione di borse lavoro. Grazie alla concessione del cofinanziamento, il Comune può portare avanti l’iter procedurale attraverso la pubblicazione di un avviso pubblico, contenente le modalità e i criteri di selezione per i destinatari, in conformità alle prescrizioni regionali. Solo in seguito a ciò, coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti potranno presentare domanda.
Intesa con l’Asrem. Soddisfatti Il sindaco Ricci e l’assessore Cicchino
Isernia. L’assessore Del Basso e Palombo della Federtartufi alla Camera per presentare emendamenti alla nuove norme per il settore
Castelpetroso, attivato il servizio prelievo sangue
Tartufo, la Provincia detta legge
CASTELPETROSO. Entrerà in funzione dal prossimo diciannove gennaio a Castelpetroso il servizio prelievi ematoclinici. I prelievi si svolgeranno ogni quindici giorni presso l’ambulatorio comunale, situato nell’ex edificio scolastico di via dei Pentri, nella frazione di Indiprete. Soddisfatti per l’istituzione dell’importante servizio in paese il sindaco di Castelpetroso, Fausto Ricci, e l’assessore alle Politiche Socio Sanitarie, Lauro Cicchino, che hanno ringraziato l’Asrem per aver dato una celere risposta alla richiesta avanzata dal Comune. “Ringrazio l’Asrem e il direttore del Distretto sanitario di Isernia, Rosa Iorio, - ha affermato l’assessore Lauro Cicchino – per la sensibilità dimostrata nel risolvere velocemente questa problematica. Avevamo avanzato qualche tempo fa all’Asrem la richiesta di istituire questo servizio in considerazione – ha spiegato Cicchino – delle tante persone in età avanzata presenti in paese e delle loro difficoltà a raggiungere il presidio ospedaliero di Isernia per effettuare questo tipo di analisi a causa anche della soppressione di alcune corse degli autobus”.
ISERNIA. L'Assessore alle politiche agricole e agroalimentari della Provincia di Isernia, Francesco del Basso e il presidente di Federtartufi Molise, Vittorio Palombo, si sono recati a Roma per partecipare all'audizione presso la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati della delegazione ufficiale dell'Associazione nazionale "Città del Tartufo" guidata dal presidente Giancarlo Picchiarelli. La Commissione parlamentare, della quale fanno parte anche le onorevoli Sabrina De Camillis (PdL) e Anita di Giuseppe (IdV), sta lavorando della nuova disciplina nazionale sul comparto tartufo attraverso la definizione del disegno di legge nr. 21/32 del 2009 intitolalo "Disposi-
zioni sulla raccolta, coltivazione e commercio del tartufo". Di qui l'importanza del momento di confronto nel quale il Molise gioca un ruolo non di secondo piano. "Essere presenti qui, oggi, - ha affermato l'assessore Del Basso che dal 2010 è vicepresidente della Associazione "Città del Tartufo"quale componente significativa della delegazione nazionale è testimonianza del peso che la nostra regione, e la Provincia di Isernia con essa, sta assumendo in questo importante comparto. E', insieme, un riconoscimento del lavoro svolto negli ultimi due anni che ha avuto il punto più alto nel successo della recente Fiera Nazionale del Tartufo Bianco molisano." Dal Molise sono giunti due
importanti emendamenti al testo di quella che sarà - auspicabilmente entro l'anno - la nuova legge nazionale: uno riguarda l'equiparazione dell'Iva a quella dei prodotti agricoli e l'altra intende definire meglio alcuni aspetti del confezionamento dei prodotti tartufati. "Far scendere l'Iva al 10% aiuterà certamente il superamento di quanto ancora c'è di sommerso in questo settore, - è il parere del presidente di Federtartufi Molise, Palombo - mentre sulle norme riguardanti il confezionamento è necessaria chiarezza e semplificazione per aiutare un comparto sempre più importante anche in Molise costituto spesso da micro aziende familiari o cooperative".
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Termoli
14 gennaio 2012
Aveva da poco ritirato la pensione alle poste: mille euro in contanti
Uomo scippato al Lido mentre rientra a casa Ad agire un giovane con il volto coperto datosi alla fuga dopo una breve colluttazione CAMPOMARINO – Un uomo di 60 anni è stato scippato del borsello contenente 1000 euro riscossi poco prima all’ufficio postale del Lido. L’uomo aveva da poco prelevato i soldi della pensione e intorno alle 12 stava facendo ritorno a casa. A poche decine di metri dall’abitazione è stato affrontato da un giovane con il volto
coperto che ha iniziato a strattonarlo. E’ nata una breve colluttazione ma alla fine lo scippatore è riuscito ad impossessarsi del borsello con il contante e fuggire. Il 60enne ha immediatamente chiamato i carabinieri e sul posto sono giunti i militari dell’Arma della locale Stazione e due “Gazzelle” partite dalla Compagnia di
Termoli. Immediatamente è iniziata una battuta ma de giovare scippatore nessuna traccia. Alla vittima non è rimasto che sporgere denuncia e fornire più elementi possibili sul suo aggressore. Cosa molto difficile rintracciare il malvivente che oltre a calzare un cappuccio non ha proferito parola durante lo scippo.
Rischio soppressione autobus per Val Di Sangro Intervento del consigliere comunale di minoranza Angelo Del Gesso PALATA – C’è il rischio concreto che il pullman che da PALATA porta i lavoratori alla zona industriale di Val di Sangro venga soppresso. Sull’ipotesi interviene il Consigliere comunale di minoranza, Angelo Del Gesso, che non è nuovo ad interventi a tutela, di svariate questioni, dei cittadini di Palata. Più volte impegnato a favore dei giovani e del comune bassomolisano. “Ho saputo, da parte di ragazzi che attualmente, nonostante la crisi continuano a lavorare presso la Zona industriale di Val di Sangro, che il pullman per la zona industriale abruzzese è a rischio soppressione”. Attualmente parte un pullman da Palata che porta a turno circa 20 - 25 lavoratori presso la Zona Industriale della Val di Sangro. Ora il rischio è che questo autobus non porterebbe più
i ragazzi direttamente a destinazione i quali si dovrebbero organizzare, invece, con una coincidenza (autobus) che attualmente arriva da Campobasso e che passa a circa 10 Km dal paese, che trasporta un solo operaio. “Inoltre c’è da dire che il pullman che partiva da Palata faceva alcune fermate sulla Bifernina, prima di imboccare l’autostrada, per far salire altri operai dei paesi che si affacciano sull’arteria stradale: Guglionesi, Portocannone. Larino, ecc. Questo per precisare che comunque l’autobus arrivava completamente pieno. Quello che si chiede è di non sopprimere il mezzo di trasporto che parte da Palata in quanto sarebbe più giusto che l’operaio che viene da Campobasso, considerato che è uno, cambi mezzo prendendo quello che scende da Palata, e
Agricoltura, “ampia convergenza” delle cooperative sul piano per la crescita BASSO MOLISE - Una delegazione delle organizzazioni agricole cooperative guidata dai tre presidenti di Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e Agci-Agrital è stata ricevuta dal Ministro dell’Agricoltura Mario Catania. Nel corso dell’incontro, giudicato “molto proficuo” dalle organizzazioni cooperative, sono state discusse alcune delle questioni di più stretta attualità che riguardano il comparto: dall’esigenza di una semplificazione burocratica alle misure per sostenere la crescita e lo sviluppo delle imprese agricole. “Abbiamo in primo luogo apprezzato – commenta il Presidente di Fedagri - Confcooperative Maurizio Gardini a nome anche dei presidenti Giovanni Luppi (Legacoop Agroalimentare) e Giampaolo Buonfiglio (Agci-Agrital) – il metodo, l’approccio e la capacità di ascolto del Ministro Catania”. Entrando nel merito delle questioni affrontate, c’è stata, spiega Gardini, “una ampia convergenza in merito al pacchetto di norme su cui sta lavorando il Mipaaf per la semplificazione delle procedure burocratiche, tema che è da oltre un anno un forte elemento distintivo dell’impegno sindacale delle organizzazioni cooperative. Ampiamente condivisibili anche le proposte in materia di credito, particolarmente importanti in un momento di grande difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese agricole”.
che l’autobus proveniente da Campobasso prosegua il viaggio verso Termoli dove salirebbero altri operai sempre per la Val di Sangro. Se così non fosse molti operai resterebbero anche in piedi sia all’andata che al ritorno. Mi sono attivato scrivendo al Presidente Iorio e chiedendo all’Assessore regionale Luigi Velardi, che amichevolmente ringrazio, per il suo costante impegno rivolto alla mia comunità, di risolvere al meglio questo problema. Anche questa volta mi ha garantito che farà tutto ciò è in suo potere per risolvere la questione”. Infine Del Gesso rassicura i pendolari-lavoratori di Palata che sarà fatto il possibile per impedire che il pullman non venga soppresso.
Contratto alimentare: approvate le ipotesi di piattaforme di rinnovo tempo determinato e la modifica della disciplina contrattuale dell'apprendistato professionalizzante. Importante anche la richiesta di promuovere il rinnovo contestuale, a livello nazionale, di tutte le Rappresentanza sindacali unitarie (Rsu) delle aziende interessate. Sul fronte del welfare si chiede di rafforzare il sistema di diritti e tutele con l'aumento dei giorni di congedo per malattia dei figli o in occasione di una nuova nascita e per i lavoratori studenti; maggiori flessibilità di orario per i genitori che debbano accompagnare i figli all'asilo nido. Per i lavoratori immigrati, in particolare, si richiede la possibilità di utilizzare i riposi compensativi accantonati in “Banca-ore” anche per l'osservanza di qualsiasi festività religiosa, facilitare l'uso di ferie e permessi retribuiti per il ricongiungimento familiare e utilizzare i congedi per lo studio per migliorare la conoscenza della lingua e della cultura italiana. Importanti anche le richieste relative al rafforzamento della bilateralità con l'aumento della contribuzione aziendale all'Ente bilaterale di settore e ai fondi di previdenza complementare; l'iscrizione obbligatoria, anche dei dipendenti a tempo determinato, ai Fondi di assistenza sanitaria integrativa e l’eliminare della contribuzione aggiuntiva a carico dei lavoratori per l'iscrizione a tali fondi. Infine la rante la cerimonia religiosa i canti liturgici saranno eseguiti dal Coro richiesta salariale di un aumento medio parrocchiale. mensile, a regime, di 174 euro. Le bozze apA conclusione del rito religioso, il corteo raggiungerà Piazza Don Otprovate oggi saranno discusse dai lavoratavio Pellegrino dove verrà scoperto e benedetto il monumento dedicato tori, nelle prossime settimane, in migliaia a Giovanni Polo II: seguiranno un saluto del Sindaco e l’intervento condi assemblee per essere poi definitivaclusivo del Vescovo. Durante questa cerimonia ci sarà l’accompagnamente approvate dall'assemblea unitaria mento del corpo musicale di Larino “Don Luigi Marcangione” diretto delle tre Organizzazioni prevista per il dal Maestro Di Carlo. La manifestazione si concluderà con uno spettaprossimo 23 e 24 Febbraio. colo pirotecnico. ROMA - I direttivi unitari di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil riuniti a Roma, hanno approvato all’unanimità le bozze di piattaforma per il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro dell'industria e della cooperazione alimentare per il triennio 2012-2015, che interessano circa 400.000 lavoratori a livello nazionale. Al centro delle piattaforme la consapevolezza del difficile contesto economico e produttivo del Paese e la necessità per il sindacato di utilizzare tutti gli strumenti contrattuali e legislativi disponibili per garantire al meglio la salvaguardia dell'occupazione e la difesa del potere d'acquisto dei salari dei lavoratori, anche attraverso l’estensione della contrattazione di 2° livello in tutte le aziende e nei territori. Tra i punti qualificanti delle piattaforme, infatti, ci sono le richieste relative ai capitoli del mercato del lavoro e del welfare. In particolare si chiede di impegnare le imprese a definire specifici percorsi di stabilizzazione occupazionale, una migliore regolamentazione dell'uso del lavoro somministrato a
Monumento a Giovanni Paolo II, oggi l’inaugurazione URURI – Tutta la comunità ururese domani prenderà parte all’inaugurazione del monumento in onore del Beato Papa Giovanni Paolo II. Un dono offerto dai coniugi Antonio Campofredano e Filomena Del Grosso. La manifestazione, che vedrà tra le altre la presenza del vescovo della diocesi, Monsignor Gianfranco De Luca, il parroco di Ururi, don Fernando Manna, e il sindaco Luigi Plescia, è fissata per le 10,30 con il raduno presso la sede del Municipio, mentre alle 11, nella chiesa Madre, ci sarà la Messa solenne presieduta bdal Vescovo, per l’evento e la ricorrenza del 33° anniversario della morte di Don Ottavio Pellegrino; du-
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Termoli
14 gennaio 2012
Sanità, ennesima umiliazione per il basso Molise TERMOLI - Il ridimensionamento di cui è oggetto il distretto sanitario di Termoli mette a serio rischio l’efficienza delle strutture ospedaliere del Basso Molise. I tagli previsti dal piano di rientro sembrano colpire prevalentemente i servizi offerti alla cittadinanza ma non i privilegi della classe dirigenziale responsabile del deficit sanitario. Come evidenziato proprio in questi giorni da più parti, l’ASReM, con atto aziendale del 14 Novembre 2011, prevede un forte ridimensionamento delle strutture di Termoli e Larino. In particolare si riducono i posti letto, si colpiscono i servizi distrettuali e si eliminano le Strutture Operative Complesse, come il laboratorio di analisi e oculista, fino ad oggi previste in pianta organica e che invece
faranno capo a Campobasso. Tutto ciò penalizza fortemente l’utenza basso molisana, che sarà costretta a spostarsi sui poli di Campobasso o Isernia, se non addirittura fuori regione. Suona dunque paradossale il provvedimento n. 1651 del 23 Dicembre 2011, a firma del Direttore Generale dell’ASReM, con cui si liquidano in 22.328 euro come premio di risultato a favore del coordinatore dell’ambito territoriale, il dott. Giovanni Giorgetta. Aldilà dell’opportunità di assegnare premi in un momento di estrema crisi del settore sanitario molisano, riscontriamo una certa ironia nelle ragioni che giustificano questo provvedimento: tra gli obbiettivi assegnati dalla Direzione aziendale vi è infatti il monitoraggio della “mobilità
passiva dell’ambito territoriale di competenza per limitare l’accesso a strutture extraregionali”. In poche parole, l’obbiettivo, che la Direzione considera evidentemente raggiunto, era proprio quello di evitare che l’utenza basso molisana debba recarsi fuori regione per ottenere le prestazioni mediche di cui necessita. Ancora una volta, si riscontra l’inefficienza e l’autoreferenzialità di una classe dirigente scollegata dalla realtà e sempre più distante dai bisogni concreti dei cittadini, concentrata esclusivamente sul raggiungimento di obbiettivi personali a discapito del benessere della popolazione. Filippo Monaco Gruppo consiliare regionale S.E.L.
Nuovo piano traffico: tutto nelle mani di d’Errico
TERMOLI - La Giunta comunale ufficializza l’affidamento dell’incarico professionale per redigere il nuovo Piano generale urbano del traffico (Pgtu), conferito all’architetto Nicola d’Errico.
In particolare, l’obiettivo dell’amministrazione comunale regolamenterà la sosta, prevederà la gestione ottimale della mobilità e garantirà l’accessibilità a tutti i servizi della Città, risolvendo problematiche importanti per migliorare la vivibilità urbana di un Comune importante con la dimensione demografica come Termoli. Per illustrare i dettagli del programma di intervento sulla viabilità cittadina, l’amministrazione comunale ha indetto una conferenza stampa per lunedì prossimo alle 10,30, presso la Sala consiliare del Municipio. Vi prenderanno parte il sindaco, Basso Antonio Di Brino, il vice sindaco con delega alla Viabilità e ai Trasporti, Vincenzo Ferrazzano, il dirigente del settore Silvestro Belpulsi e il progettista incaricato, l’architetto Nicola D’Errico.
Vertenza Sevel, i lavoratori incontrano i media TERMOLI - In relazione alla sentenza del Tribunale di Lanciano Sezione Lavoro, relativa alla causa di lavoro promossa da Costantino Manes e Flavia Murolo (entrambi termolesi) contro la SEVEL di Atessa, rappresentati e difesi dagli avvocati Vincenzo Iacovino, Nicola Del Re e Pierpaolo Passarelli, questa mattina alle 10,30 presso l'Hotel Mistral si terrà una conferenza stampa alla presenza sia dei lavoratori che dei loro avvocati. Il pronunciamento, che ha condannato la SEVEL a reintegrare i due lavoratori a tempo indeterminato, riconoscendogli un risarcimento pari a 6 mensilità, riguarda altri 150 lavoratori molisani che, trovandosi nella stessa situazione dei predetti, hanno già adito il Tribunale di Lanciano per ottenere il medesimo risultato. Una sentenza che ha riaperto le speranze di centinaia di lavora-
tori che si sono visti privati del loro posto di lavoro tra la fine di Dicembre 2008 e Gennaio 2009, quando non si videro rinnovati i loro contratti a termine.
“Una Luce nella notte” per evangelizzare TERMOLI - Si terrà oggi dalle 17 il primo appuntamento dell’anno con “Una luce nella notte”, l’iniziativa organizzata e sviluppata dal progetto Sentinelle del Mattino, che opera da diversi anni sia sul territorio nazionale sia diocesano, che si pone l’obiettivo di portare Cristo a chi non lo ha ancora conosciuto. L’attuazione del progetto vedrà i giovani della Pastorale Giovanile diocesana e delle varie realtà parrocchiali, associazioni e movimenti, pregare insieme, condividere e ricevere il mandato vescovile per “presentare” la persona di Gesù a tutti coloro che, passeggiando per le strade cittadine di Termoli, incontreranno. “Ascolta allora il tuo cuore - si legge dall’invito che annuncia l’appuntamento – e fa che anche
attraverso la tua presenza e la tua testimonianza,domani possa essere una serata speciale non solo per te, ma anche per tanti altri giovani per dare loro la possibilità di incontrare Gesù, l’unico che ha la forza di cambiare la tua vita e di donarti la speranza vera, quella che non muore mai!”. L’appuntamento si avvierà alle 17, nei locali del “Laboratorio per la Nuova Evangelizzazione” presso la parrocchia “Gesù Crocifisso”, con un momento iniziale di preghiera e di formazione. Dalle 19, invece, è previsto il trasferimento presso la cappella dell’adorazione dell’Istituto “Campolieti”, cui seguirà alle 22,15 il mandato a questi giovani per l’evangelizzazione da parte del vescovo Monsignor Gianfranco De Luca.
Porte aperte all’Istituto nautico e geometri TERMOLI – Oggi dalle 15,30 alle 19, l’Istituto Tecnico Nautico e per Geometri apre le porte per l’appuntamento con l’Open day, iniziativa rivolta agli alunni delle classi terze
delle scuole medie. Nel corso dell’incontro si svolgeranno attività di laboratorio insieme ai docenti e agli alunni dell’Istituto, mentre alcuni insegnanti illustre-
ranno l’offerta formativa e le principali discipline di indirizzo. Durane la visita la segreteria sarà a disposizione per qualsiasi informazione.
ANNO VIII - N° 11 - SABATO 14 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
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Serie D, l’Isernia pensa al colpaccio in vista del Teramo
Volley, la Fenice sta preparando il difficile match di Sora
I suoi interventi provvidenziali domenica contro l’Atessa Val di Sangro hanno fatto dimenticare in fretta la disattenzione iniziale che è costata il momentaneo svantaggio all’Isernia. Fino a qualche settimana fa sembrava essere destinato ad altri lidi, seguendo il destino di molti suoi ex compagni di squadra; ed invece Massimo Marconato, portiere dei biancocelesti, ha deciso di proseguire la sua avventura nel capoluogo pentro, dimostrando di tenere al progetto isernino e di avere voglia di dare tanto a questa squadra, lui che ha vissuto sempre campionati professionistici e che non avrebbe certo fatto fatica a ritornare nel calcio che conta. Nonostante l’Isernia stia vivendo un buon momento(e la vittoria a tavolino sul Luco Canistro abbia dato una spinta ancor più forte alla classifica) il numero uno dei biancocelesti continua a volare basso: “Dobbiamo volare basso. Sin dall’inizio del campionato il nostro obiettivo era quello di raggiungere al più presto la salvezza e questo traguardo dobbiamo tenerlo sempre ben presente. Tutto quello che verrà in più sarà tutto di guadagnato”. A PAG. 21
La sconfitta casalinga di domenica contro il Perugia è alle spalle. Da martedì il team del presidente Cicchetti ha ripreso gli allenamenti in vista del nuovo impegno che lo attende: quello in casa del Sora. Tanto lavoro ma anche una forte dose di concentrazione. Dopo la chiusura in grande stile del girone di andata i biancazzurri, che hanno inanellato ben quattro vittorie consecutive, hanno dimostato di aver trovato la giusta intesa, una situazione che ha portato i pentri a scalare la classifica, incamerando dodici punti che, aggiunti ai due arrivati nel girone di ritorno contro Atripalda e Santa Croce, fa sì che gli isernini occupino attualmente la dodicesima posizione in graduatoria a quota venti. “Le ultime tre sconfitte, in particolare le due interne, pesano – spiega il direttore generale della Fenice Volley Domenico Fraraccio – e denotano l’appannamento psico-fisico che ha subito la squadra nel periodo delle festività. Questa settimana ci ha riportato ad un ritmo normale di lavoro per riordinare le cose che ultimamente non hanno funzionato, sia dal punto di vista fisico che tecnicotattico. A PAG. 22
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Sport
14 gennaio 2012
Lega Pro - Seconda Divisione
Campobasso, continua l’emergenza: domani mancheranno in 10 Giannattasio diserta da tre giorni gli allenamenti, mentre Cenciarelli resta, ufficialmente, infortunato Su Balistreri c’è anche L’Aquila
Allenamento mattutino nella giornata di ieri per il Campobasso che ha svolto la seduta presso l’antistadio Acli. Questa mattina è prevista la rifinitura e alle 15.00 il gruppo di Imbimbo partirà alla volta di Giulianova. Trasferta insidiosa per i molisani che tuttavia sono intenzionati a confermare la buona prestazione di domenica. Il tecnico campano, però, continua ad avere problemi nell’organico e domani dovrà fare a meno di ancor più elementi rispetto all’ultimo turno. Mancheranno i fuori rosa Iuliano, Altobello, Posillipo, Piano, Triarico e D’Anna, gli squalificati Falcone e Modica,
gli infortunati Giannattasio e Cenciarelli, per un totale di 10 calciatori indisponibili. Su gli ultimi due bisogna effettuare delle puntualizzazioni: il primo diserta il Selva Piana da tre giorni, senza giustificata ragione e senza aver prodotto un certificato medico; il fantasista, invece, ufficialmente risulta infortunato, ma anche lui, come Giannatta-
BERRETTI
I lupetti ricominciano dal match di Fondi Riprende questo pomeriggio il campionato nazionale Dante Berretti e per la 2^ giornata del girone E il Campobasso sarà impegnato nella trasferta di Fondi. Un match che dovrà servire ai molisani per rialzare la china visto che la compagine di Di Giacomo è penultima in graduatoria con solo 11 punti. i laziali, invece, navigano a metà classifica con 19 lunghezze. All’andata il match terminò 1-0 in facore dei lupetti, in una delle poche vittorie stagionali.
sio, vorrebbe cambiare aria. Ovviamente queste situazioni si risolveranno, inevitabilmente, entro il 31 gennaio, ma intanto creano disagi all’interno dello spogliatoio rossoblù. Intanto l’uomo mercato del Campobasso continua ad essere Pietro Balistreri. Il bomber siciliano è ambito da numerose squadre (Catanzaro, Sud Tirol, Neapolis), l’ultima delle quali è L’Aquila. La società abruzzese vorrebbe accaparrarsi le prestazione dell’attaccante, ma deve necessariamente passare per la società di patron Capone. Che solo davanti ad una superofferta sarebbe pronta a cedere il proprio capitano.
Pietro Balistreri è ambito da numerosi club
Mister Imbimbo sta lavorando per mettere su il miglior undici: il tecnico non cambierà modulo, continuando ad affidarsi al 4-23-1 e potrà contare anche sulle prestazioni dell’ultimo arrivato Volpicelli. Il Giulianova staziona a centro classifica con 28 punti, frutto di 8 vittorie e 4 pareggi: 9, invece, sono state le sconfitte. La compagine abruzzese ha realizzato
CLASSIFICA FROSINONE AVELLINO APRILIA SORRENTO FOGGIA LATINA CELANO FONDI ISOLA LIRI PAGANESE BARLETTA AVERSA N. CAMPOBASSO ANDRIA BAT
36 28 26 26 24 23 19 19 19 14 14 12 11 8
24 reti, subendone 25, per una media inglese di -11. Numeri discreti per la squadra di De Patre che cercherà di tornare al successo che in casa manca dal 27 novembre, giorno della vittoria per 3-1 sulla Vibonese. Il Campobasso cercherà continuità, provando a tornare in Molise con qualche punto prezioso per la salvezza. RS
STATISTICHE CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione) PT
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GIULIANOVA PT
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PROGRAMMA GARE E ARBITRI 23^ GIORNATA - GIRONE B Gara
Arbitro
Assistente 1
Assistente 2
Gavorrano - Arzanese
Fogliano (Perugia)
Piazza (Trapani)
Raspollini (Livorno)
Giulianova - Campobasso
Verdenelli (Foligno)
Chiocchi (Foligno)
Gosti (Perugia)
Neapolis - Catanzaro
Paolini (Ascoli Piceno)
Di Guglielmo (Ariano Irpino)
Mariani (Perugia)
V.Lamezia - Celano
Piccini (Forlì)
Petrone (Potenza)
Mauro (Agropoli)
L’Aquila - Ebolitana
Morreale (Roma 1)
Cippoloni (Frosinone)
Calcopietro (Ostia Lido)
Melfi - Fano
Petroni (Roma 1)
Prenna (Molfetta)
Orsini (Casarano)
Aversa N. - Isola Liri
Ghersini (Genova)
Palazzo (Taranto)
Stasi (Barletta)
Paganese - Milazzo
Spinelli (Terni)
Fraschetti (Perugia)
D’Albore (Caserta)
Chieti - Perugia
Aureliano (Bologna)
Curatoli (Napoli)
Amato (Castellammare di S.)
Fondi - Vibonese
Casaluci (Lecce)
De Meo (Foggia)
Sbrescia (Castellammare di S.)
Il mercato nel girone B
Il portiere Messina al Milazzo Fano, preso bomber Innocenti Ieri il segretario de L'Aquila, l’avvocato Antonio Ranucci, ha provveduto alla consegna della documentazione per il tesseramento del difensore Eugenio Calvarese (classe 1992), di proprietà del Pescara e proveniente dall'Avellino con cui ha trascorso la prima parte della stagione. Lo annuncia con una nota il sito ufficiale del club abruzzese. Il Fano mette a segno due colpi importanti: prelevando dall'Andria Bat il centrocampista, classe '85, Matteo Berretti e l'esperto attaccante Riccardo Innocenti. Nella città pugliese, compiendo il percorso inverso,
approda il baby Gabriele Tittarelli, attaccante classe '94, a titolo definitivo. Il Catania ha comunicato di aver ceduto in prestito al Milazzo il portiere Giuseppe Messina, classe '93. *** La Lega Pro rende noto che a decorrere dalla 2^ giornata di ritorno (domenica 15 gennaio) la società Neapolis Mugnano, disputerà le proprie gare interne sullo Stadio Comunale “Alberto Vallefuoco”, Via Giuseppe Di Vittorio, Mugnano di Napoli. TuttoLegaPro.com
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Sport
14 gennaio 2012
Calcio serie D
Isernia, a Teramo senza paura Marconato: “Dobbiamo giocarci la partita come sappiamo fare, ripartendo dal secondo tempo contro l’Atessa in cui è venuta fuori la vera squadra”
I suoi interventi provvidenziali domenica contro l’Atessa Val di Sangro hanno fatto dimenticare in fretta la disattenzione iniziale che è costata il momentaneo svantaggio all’Isernia. Fino a qualche settimana fa sembrava essere
destinato ad altri lidi, seguendo il destino di molti suoi ex compagni di squadra; ed invece Massimo Marconato, portiere dei biancocelesti, ha deciso di proseguire la sua avventura nel capoluogo pentro, dimostrando di tenere al progetto isernino e
di avere voglia di dare tanto a questa squadra, lui che ha vissuto sempre campionati professionistici e che non avrebbe certo fatto fatica a ritornare nel calcio che conta. Nonostante l’Isernia stia vivendo un buon momento(e la vittoria a tavolino sul Luco Canistro abbia dato una spinta ancor più forte alla classifica) il numero uno dei biancocelesti continua a volare basso: “Dobbiamo volare basso. Sin dall’inizio del campionato il nostro obiettivo era quello di raggiungere al più presto la salvezza e questo traguardo dobbiamo tenerlo sempre ben presente. Tutto quello che verrà in più sarà tutto di guadagnato”. Marconato, che ha vissuto campionati professionistici, da uno sguardo al girone in cui sono inserite le molisane, un raggruppamento a suo avviso molto equilibrato, dove la lotta al vertice è apertissima: “Ad eccezione di tre, quattro squadre che sono oggettivamente più attrezzate il resto del girone è molto livellato. La differenza credo che la faccia l’organizzazione, quella che noi all’inizio
Trivento, Oviahon si presenta Buona tecnica e molta velocità. Sono queste le armi migliori di Kelly Oviahon. Il centrocampista arrivato da qualche giorno a Trivento dalla Primavera del Chievo Verona si è inserito già abbastanza bene nel gruppo guidato da Massimo Agovino. Avrà bisogno di un po’ di tempo per entrare perfettamente negli schemi del tecnico ma per essere un classe 1993 ha delle buone prospettive. La società gialloblù ha superato la concorrenza del Venezia ed è riuscita a portarlo in Molise. Approfittando della sua disponibilità abbiamo parlato della nuova avventura che lo attende. Come mai ha scelto di intraprendere questa avventura a Trivento? “E’ stata una buona opportunità che mi ha proposto il mio agente e sono felice di essere qui. Voglio mettermi in discussione visto che sono reduce da un infortunio e voglio ricominciare a giocare”. E’ da pochi giorni a Trivento, che idea ha avuto della squadra e del gruppo?
“Ho avuto una bella impressione. Sono tutti dei bravi ragazzi e con loro mi sono subito trovato bene. C’è anche una gran bella società alle spalle e spero che questa mia esperienza a Trivento possa continuare così fino alla fine ed essere positiva”. E’ stato difficile trovare l’accordo con il club trignino? “Non è stato difficile. Saltato l’accordo con il Venezia, una volta ricevuta la chiamata del Trivento ho accettato subito”. Che giocatore è Kelly Oviahon? “Sono un giocatore offensivo. Il mio ruolo è quello di esterno alto o anche trequartista, mi trovo bene davanti, insomma. Da domenica mi renderò conto di come si gioca qua e come è il campionato di serie D”. Come è stata la tua carriera fino a questo momento? “La mia carriera è stata nel Chievo Verona. Da quando sono piccolo gioco ed è la prima volta che esco fuori da quella realtà. Vediamo come andrà quest’anno”.
ARBITRI 19^ GIORNATA GIRONE F Ancona-Civitanovese
Luciano di L.Terme
Atessa-San Nicolò
Valiante di N. Inferiore
Trivento-Santegidiese
Lopreiato di Perugia
Luco Canistro-Real Rimini
Moretti di Foligno
Agnonese-Miglianico
Viola di Bari
Recanatese-Jesina
Prontera di Bologna
Riccione-Angolana
Scarpini di Arezzo
Teramo-Isernia
Mainardi di Bergamo
Vis Pesaro–Sambenedettese
Rugini di Siena
non avevamo”. E a proposito di squadre di vertice, domenica l’Isernia sarà attesa da una delle trasferte più difficili del girone di ritorno. I pentri faranno visita alla capolista Teramo, una squadra che ha sicuramente una marcia in più rispetto alle altre formazioni del girone ma che ha dimostrato, con le due sconfitte consecutive, di non essere il team “extraterrestre” di cui tutti parlavano un mese fa: “Il Teramo
è sicuramente una grande squadra, costruita per vincere il campionato. Noi stiamo bene e dobbiamo andar li senza paura. Dobbiamo giocarci la partita come sappiamo fare e ripartire dal secondo tempo contro l’Atessa in cui è venuta fuori la vera Isernia e dimenticare il disastroso primo tempo, altrimenti rischiamo di prendere una goleada”. ANPA
Basket-divisione nazionale B. Mens Sana
Un girone di ritorno durissimo E’ trascorso quasi un mese da quando la dirigenza dell’ASD Mens Sana Campobasso ha deciso di ridurre i ranghi, sposando la linea verde. Una scelta meditata guardando al futuro e , ovviamente , condizionata dalle difficoltà economiche che purtroppo costringono un po’ tutte le società sportive ad un restyling, modificando obiettivi e programmi per poter proseguire con dignità la propria avventura sportiva. Di questo momento ne abbiamo parlato con coach Alessandro Di Pasquale. La scelta dolorosa di lasciare liberi gli Stijepovic e Gjinaj approdati rispettivamente ad Agropoli, Venafro e Calasetta ha anticipato il percorso verso l’ambizioso obiettivo societario da sempre inseguito: quello di avere in squadra il più alto numero di giovani del proprio vivaio. “Sicuramente le partenze dei 3 ragazzi hanno portato ad un cambiamento di obiettivi ma non abbiamo stravolto per niente il progetto. Lo abbiamo solo anticipato. Credo che per fare pallacanestro a Campobasso come in altre piccole realtà sia fondamentale (con la regola dei NAS) avere dei giocatori di proprietà all'interno del roster. “ Tra i biancoverdi rimasti oltre a Benassi, Dal Fiume e Cornejo ci sono anche Tagliabue e Cardinale anche loro giovanissimi e alla prima esperienza in un campionato importante. Una squadra giovane allenata da un coach altrettanto giovane. “Di sicuro avere una squadra giovane con un giovane allenatore può essere sinonimo di sfrontatezza ma allo stesso tempo anche di leggerezza nel commettere degli errori. Per questo sono fondamentali giocatori senior del calibro di Benassi , Cornejo e Dal Fiume. Loro sono veramente encomiabili perché stanno mettendo al servizio
Coach Di Pasquale della squadra e della società impegno e professionalità. Anche se le ultime partite sono finite con uno scarto eccessivo non abbiamo mai sfigurato.” Domenica a Corato inizia il girone di ritorno e poi a Vazzieri verrà il Giugliano. Due squadre che fin dall’estate hanno deciso di puntare tutto sulla linea verde e che stanno onorando il torneo. “Vorrei innanzitutto fare i complimenti al Corato e al Giugliano perché non hanno avuto paura degli insuccessi ed hanno iniziato un percorso che prima o poi dovranno fare quasi tutte le società. E’ un investimento che porta i frutti desiderati con il tempo. Non bisogna avere fretta ma continuare a lavorare, sopportando anche l’astinenza dalla vittoria. E’ quello che ci apprestiamo a fare anche noi con il nostro progetto. Per quanto riguarda le due prossime partite in calendario le affronteremo con un unico pensiero che è quello di migliorarci,sperando nel recupero dall’infortunio di Max Cornejo”. La società comunica che la radiocronaca del match Pasta Granoro Corato – Italcom Mens Sana Campobasso potrà essere seguita in diretta attraverso il sito www.menssanacampobasso.it a partire dalle 17.55 di domenica.
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Sport
14 gennaio 2012
Volley maschile serie A2. Il dg Nico Fraraccio: “La voglia di vincere deve caratterizzare il nostro team” La sconfitta casalinga di domenica contro il Perugia è alle spalle. Da martedì il team del presidente Cicchetti ha ripreso gli allenamenti in vista del nuovo impegno che lo attende: quello in casa del Sora. Tanto lavoro ma anche una forte dose di concentrazione. Dopo la chiusura in grande stile del girone di andata i biancazzurri, che hanno inanellato ben quattro vittorie consecutive, hanno dimostato di aver trovato la giusta intesa, una situazione che ha portato i pentri a scalare la classifica, incamerando dodici punti che, aggiunti ai due arrivati nel girone di ri-
Fenice, lavori in corso in vista di Sora
torno contro Atripalda e Santa Croce, fa sì che gli isernini occupino attualmente la dodicesima posizione in graduatoria a quota venti. “Le ultime tre sconfitte, in particolare le due interne, pesano – spiega il direttore generale della Fenice Volley Domenico Fraraccio – e denotano l’appannamento psico-fisico che ha subito la squadra nel periodo delle festività. Questa settimana ci ha riportato ad un ritmo normale di lavoro per riordinare le cose che ultimamente non hanno funzionato, sia dal punto di vista fisico che tecnico-tattico. Andiamo ora ad incontrare – prosegue
Volley femminile serie B2
L’Effe Sport riceve il Pescara Penultima giornata di andata per il girone H del campionato di serie B/2 femminile ed impegno difficile per la Fonte del Benessere che questa sera, con inizio alle ore 18.30, ospita la Dannunziana Pescara. Seconda in classifica con 24 punti, ottenuti dopo nove vittorie e sole due sconfitte, la compagine abruzzese punta con decisione all’accesso ai play-off per giocarsi, poi, la possibilità di raggiungere la promozione in serie B/1 con gli spareggi. La squadra è composta dal giusto mix tra atlete giovani ed esperte, tra cui anche la palleggiatrice, ex di turno, Stefania Calista, le ultime due stagioni tesserata con il club del presidente Mauro De Toma. La Fonte del Benessere, invece, occupa la quinta posizione, con 21 punti, avendo perso un posto rispetto alla scorsa settimana, dopo la sconfitta subita in casa della capolista Gricignano. Uno stop netto, ma prevedibile, vista la forza della prima della classe. “Il sestetto del Gricignano è di quelli importanti, come testimoniano i loro risultati ottenuti finora e sapevamo che sarebbe stata davvero difficile. Avremmo dovuto disputare la nostra miglior partita, ma così non è stato. Ora, però, dobbiamo dimenticare quell’incontro e puntare tutta la nostra attenzione sulla gara con la Dannunziana – afferma Rossana Montemurro, palleggiatrice della Fonte del Benessere – per cercare di conquistare un risultato utile, tornando a giocare come ci era riuscito prima della sosta natalizia. Per farlo, ma così deve essere in ogni occasione, è necessario esprimerci sempre nel migliore dei modi, perché il girone di andata ha dimostrato che in questa stagione le sorprese non mancano mai e non si può dare per scontato alcun risultato”. Per la gara odierna, saranno tutte a disposizione di coach Nello Caliendo le atlete del roster pentro, che dovrebbero schierarsi con il sestetto-tipo formato da Montemurro palleggiatrice, Muzzo opposto, Tomassetti e Fraraccio centrali, Ricciardi e Cassili schiacciatrici, Boffa libero, e Dakay, Salpietro, Santagata, Cutone, Ciao e D’Aloisio in panchina. Arbitri saranno Giuseppe La Gala e Claudio Rossi di Napoli.
il dirigente bianco azzurro – una buona squadra nel loro impianto. Contro di loro, negli ultimi confronti, abbiamo ottenuto due brillanti vittorie per 3-0 e cercheremo di continuare questo trend positivo. La classifica del resto – chiude Fraraccio – non ci consente di avere ulteriori passaggi a vuoto e quindi la determinazione e la voglia di vincere devono caratterizzare il nostro team. Speriamo anche che domani la squadra sia accompagnata da un gran numero di sostenitori bianco azzurri, così da far sentire al gruppo il calore dei propri supporter anche in trasferta”.
Basket serie C regionale
L’Olimpia ospita la capolista Vasto Il back to back è stato digerito. Bilancio? Un successo importante in quel di Atri ed una sconfitta bruciante a Penne a distanza di quarantotto ora l’una dall’altra. Quale è il vero volto dell’Olimpia Campobasso? Risposte se ne possono dare tante ed in settimana la squadra si è allenata parecchio cercando di capire cosa non sia andato bene in quel di Penne. Di certo ora arriva per Calcagni e compagni l’esame degli esami. Oggi si materializza a Vazzieri la capolista Vasto che è di certo una vera e propria corazzata. Servirà la classica partita perfetta per poter portare a casa due punti che avrebbero un valore assolutamente inestimabile. L’assistant coach Michele Amico, intanto, cerca di dare una spiegazione alle partite che si sono giocate in questo primo scorcio di gennaio e che hanno visto l’Olimpia giocare benissimo, ma anche male: “Abbiamo avuto due approcci differenti contro Atri e Penne. Penne è una squadra che non ha lunghi ed è anomala. Questo tipo di squadra dà fastidio a compagini come noi che giochiamo molto sotto canestro. La differenza è stata nel ritmo. A Penne noi abbiamo giocato fuori ritmo, non riuscendo a gestire i palloni che avevamo. Loro sono stati bravi a giocare quando Marzoli era fuori. Noi siamo a metà tra quelli visti ad Atri e quelli che hanno giocato bene i primi due quarti a Penne. Il rammarico c’è, perché abbiamo gettato al vento una bella occasione. Forse la vittoria di Atri è stata ridimensionata con la sconfitta di Penne, ma non ne facciamo un dramma”. Ora arriva nel capoluogo la corazzata Vasto. Quanto sarà difficile giocare contro il quintetto adriatico? “Vasto è diversa da Penne ed è molto com-
pleta. Ha coperta tutti i reparti. Ha Florio che è un play che gestisce tutto l’attacco. Dutto è devastante quando entra in striscia. Toth gioca bene sia dentro che fuori e Crescenzi è un elemento di esperienza. Inoltre anche Bonaiuto è forte e caccia dal cilindro giocate di valore, senza dimenticare i tanti giovani bravi che ci sono”. Il morale della squadra come è stato in questi giorni? “Siamo tranquilli. Ci siamo allenati bene ed abbiamo fatto anche un’amichevole contro Ripalimosani che ci è servita per far ruotare i ragazzi dell’organico. Stiamo lavorando e dobbiamo fare tesoro delle sconfitte”. Ha parlato di sconfitte. Ritiene queste battute d’arresto salutari per la squadra o dannose? “Credo che siano salutari. Tra le sconfitte che abbiamo subito, quella di Ripa è dovuta al fatto che giocammo male. Le altre le abbiamo perse, perché non siamo stati lucidi nei momenti decisivi. Fa parte di un processo di crescita di una squadra dove ci sono moltissimi giovani, oltre a qualche elemento di esperienza. Questo campionato ci sta regalando tanta esperienza. Ad aprile vediamo come reagiremo, quando le cose saranno ben delineate”. Un’ultima domanda. Vuole lanciare un appello ai tifosi in vista di questa gara? “All’inizio c’era un pochino di gente che veniva a vederci. E’ sempre bello giocare davanti a tante persone. I tifosi vengono e quindi speriamo di farli ritornare a casa contenti. Arriva a Campobasso una squadra come Vasto che è piena di valori importanti e quindi saremmo contenti se venissero molti tifosi a darci il proprio sostegno”.
L’appuntamento
Oggi la presentazione del Meeting Molise Nuoto Rossana Montemurro
Mancano due settimane al Meeting Nazionale Molise Nuoto che rappresenta il clou della stagione agonistica molisana. Anche in questa 27^ edizione non mancheranno i nomi blasonati del nuoto italiano e le sorprese che coinvolgeranno appassionati e pubblico, con un numero impressionate di società al via e di atleti che si contenderanno l’ormai ambito trofeo, una tradizione di grande nuoto per tutto il Molise sportivo. L’A.S. Termoli Nuoto, per pubblicizzare e mettere a conoscenza degli organi di stampa i particolari della kermesse, ha allestito la conferenza stampa di presentazione dell’evento natatorio molisano per oggi, alle ore 16.30, presso la sala comunale della galleria d’arte contemporanea in piazza S.Antonio a Termoli.
Meteo
Oroscopo
ORARI
Campobasso
TRENI
Mattino Pomeriggio
Ariete CAMPOBASSO-TERMOLI
Sera
(DIRETTI)
Partenza 06:00 06:48 09:40 12:20 14:15 17:18 17:40 21:00
Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
Arrivo 07:42 08:34 11:15 14:11 15:50 19:03 19:30 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)
Partenza 05:49 06:49 12:17 13:17 15:00 16:17 17:18 18:40 20:48
La Ricetta Pappardelle con ceci e rosmarino * 250 g pappardelle * 450 g ceci in scatola (lessati) * 1 rametto rosmarino * olio extravergine d'oliva * sale * pepe nero macinato grossolanamente * sale Tempo di preparazione: circa 40 minuti Preparazione: Prendere i ceci, tenetene un cucchiaio da parte, il resto setacciatelo, deve diventare una crema. Mettete in una pentola alta la crema di ceci con 500 ml di acqua, salatela e quando bolle unite le pappardelle. Nel frattempo che la pasta cuoce in un tegame fate rosolare uno spicchio d'aglio con circa 4 cucchiai di olio e unite anche il rosmarino. Poi versatelo sulla pasta, aggiungete il pepe e i ceci che avevate messo da parte e servite subito.
Numeri utili
TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55
Ospedale Veneziale centralino 0865.4421
Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40
Municipio Tel. 0865.50601
18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45
CARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Arrivo 07:53 09:22 16:13 17:36 21:00
Gemelli 21 mag - 21 giu
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza 05:20 12:11 12:43 14:10 14:29 17:11 17:29 19:30
Arrivo 09:15 15:20 16:01 16:58 17:30 20:00 20:15 22:25
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone 23 lug - 23 ago
MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193
COMUNALE 3 (di appoggio) Via Toscana, 24 Tel. 0874.65873
TERMOLI Farmacia di turno
Partenza 05:17 06:28 13:16 14:15 18:00
AUTOBUS
DI TORO P.zza Gabriele, 32 Tel. 0874.311018
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
Toro 21 apr - 20 mag
CAMPOBASSO-NAPOLI
(NON DIRETTI)
CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI (NON DIRETTI) Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
ISERNIA Farmacia di turno DI GIROLAMO Rampa Mercato Tel. 0865.50625
Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO (NON DIRETTI) Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55 (NON DIRETTI)
Arrivo 07:38 08:24 13:58 15:00 16:39 17:53 19:03 20:30 22:38
Firenze: (P.zza Adua) 14,00
CAMPOBASSO Farmacia di turno
21 mar - 20 apr
FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-
NUOVA AUTOLINEA STATALE: VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro
A D N E AG
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Ovviamente dovrete cercare di mantenervi in forma in modo di essere al top anche dal punto di vista fisico vi aprirà ancora di più la strada verso il successo. Non dovete lasciare nulla al caso e dovreste curare ogni minimo particolare per quanto vi sia possibile. Questo piccolo sacrificio verrà sicuramente ricompensato un giorno o l’altro! Toro - Nella giornata di oggi tutti vorranno essere vicino a voi nel momento in cui prenderete una posizione ed esprimerete il vostro parere, poiché di solito siete voi il leader ed ogni vostro ordine è eseguito quasi ad occhi chiusi. Nessun dissenziente pertanto avrà il coraggio di opporre il proprio pensiero al vostro, almeno non in modo fermo ed esplicito. Gemelli - Avete di che parlare in questa giornata, ossia avrete molta carne al fuoco nel momento in cui incontrerete i vostri amici e vi metterete a parlare del più e del meno. Novità interessanti infatti si affacciano all’orizzonte e visto che non sapete tenervi nulla dentro, farete del vostro meglio per tirare tutto fuori. Cancro - In questa giornata non ci sono scuse, dovrete fare del vostro meglio con una persona che solitamente non sapete come trattare. Troppo spesso infatti vi lasciate prevaricare e lasciate che altri prendano decisioni importanti al vostro posto. Non è possibile accettare così passivamente un tale atteggiamento, soprattutto se avete delle cose da dire! Leone - Talvolta non basta un bel sorriso per convincere gli altri ma bisogna usare anche il dialogo. È ciò che sarà necessario in questa giornata per affrontare dei discorsi con una persona non molto importante per la vostra vita ma che comunque proprio oggi potrebbe fare la differenza se non riuscirete a portare dalla vostra parte! Vergine - Il mare in tempesta ormai dovrebbe essere solo un ricordo poiché dovreste aver trovato la quiete o almeno è quello che dovreste far credere alle persone che vi vogliono bene e che non sopportano di vedervi in certe condizioni. Probabilmente vi toccherà fingere un pochino se non vorrete davvero cambiare il vostro modo di essere! Bilancia - Forse avete una fervida immaginazione che non vi lascia assolutamente in pace e che vi fa pensare anche quando non dovreste. Ora infatti è tempo di agire e di impegnarsi ad ottenere qualche risultato in più. Se non lo fate ora che ne avete capacità e forze, difficilmente lo farete in futuro quando sarete spossati e pieni di rancori! Scorpione - I vostri segreti potrebbero uscire fuori in quanto non ce la fate più a tenerveli per voi. Pertanto dovreste proprio cercare di prendere più sul serio quello che vi accade intorno poiché arriva sempre un punto di rottura oltre il quale non sapete proprio che fare. Meglio essere prevenuti, in modo tale da riferire le questioni giuste alle persone giuste! Sagittario - Nella giornata di oggi ascoltate ciò che ha da dirvi il vostro istinto poichè anche questo è importante, nonostante poi non siate mica costretti a dargli retta. Insomma,dovete ascoltare le vostre sensazioni e poi lasciare decidere alla razionalità, in questo modo vi sentirete davvero liberi di scegliere ciò che è meglio per voi! Capricorno - Se qualcuno in questa giornata vorrà prendere delle decisioni o se qualcuno vi costringerà a prendere delle decisioni, siate almeno sicuri che queste poi possano essere reversibili poiché se sbaglierete qualcosa vi dovete assolutamente creare una via d'uscita, altrimenti sarete costretti a rimandare a tempi molto più determinati. Acquario - Finalmente avete trovato dei nuovi sbocchi per i vostri sogni e per i vostri progetti quindi non vi dovete assolutamente lamentare nel momento in cui tutto si concretizzerà e dovrete dare un’impronta al vostro futuro. Già oggi avrete un assaggio di quello che vi attende e non sempre potrete essere in grado di tener testa a certi impegni ma almeno ci dovrete provare e poi prendere l'abitudine! Pesci - Per la vostra autostima oggi dovrete cercare di essere un tantino più sù di morale poiché se non vi darete un tono da soli, gli altri di certo non vi agevoleranno il compito, soprattutto se vi troverete tra persone che non conoscete. Qualcuno comunque in mezzo alla folla vi potrebbe aiutare e sostenere, presi da una irresistibile simpatia per il vostro caso!