ANNO VIII - N° 39 - GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
30.000 copie in omaggio
www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
L’Oscar del giorno a Marco Meo
L'Oscar del giorno lo diamo a Marco Meo direttore generale del gruppo Phlogas che, proprio a seguito delle avverse condizioni metereologiche, ha provveduto a posticipare al 24 febbraio la data di scadenza per il pagamento delle bollette del bimestre novembredicembre 2011. Un bel gesto che non si riscontra facilmente in giorni che vedono, invece, tutti a caccia di soldi.
Il Tapiro del giorno ad Angiolina Fusco Perrella
Il Tapiro lo assegniamo oggi all'assessore regionale all'Agricoltura, Angela Fusco Perrella. Le avevamo chiesto di rispondere ad alcune domande sui danni prodotti dal maltempo al settore agricolo che, per la Coldiretti, ammonterebbero secondo una prima stima a tre milioni di euro. L'assessore ha rinviato le risposte in attesa del disciogliersi delle nevi. Ma un politico non dovrebbe dare informazione ai cittadini nell'immediatezza dei fatti? Non dovrebbe essere sulla notizia? Allora dobbiamo auspicare una task force come proposta da qualche consigliere regionale? Tapiro, dunque, meritato.
TERMOLI
A spasso con la droga: pusher 19enne ammanettato dalla Guardia di Finanza A PAG. 11
CAMPOBASSO
Ex Gil, il Prc cittadino chiede la rimozione dell’acronimo sulla facciata A PAG. 9
CAMPOBASSO
Neve, passata l’emergenza resta il pericolo ghiaccio I cittadini ci scrivono A PAG. 10
TAaglio lto
2 16 febbraio 2012
La questione. La struttura attende un cambio di passo per superare la fase della crisi
Le indicazioni. Il piano di rientro funge da stimolo per la riorganizzazione del settore regionale
Sanità, Fagnano non è più direttore generale di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. Roberto Fagnano non è più il direttore generale della Sanità. Il presidente della Regione, Michele Iorio, non ha ritenuto dovergli prorogare il contratto alla luce anche dei risultati maturati all'interno della struttura assessorile. Per anni, infatti, Fagnano è stato alla guida in qualità di direttore della struttura assessorile. Ha avuto la possibilità di dare un indirizzo alla stessa alla luce di quanto stava accadendo con il Piano di rientro dal debito e, soprattutto, in termini di riorganizzazione complessiva del settore. Cose non fatte che hanno impedito alla Regione di potersi distrigare alla meglio rispetto a quanto stava accadendo. Del resto, chi meglio del direttore della struttura assessorile poteva e doveva muoversi per dare delle indicazioni programmatiche? Chi meglio del direttore aveva il compito di dare delle direttive per assicurare il corretto allineamento di risultati e cifre? E' pur vero che anche la politica avrebbe dovuto fare la sua parte dinanzi alla necessità di riscrivere le regole della riorganizzazione del sistema alla luce dei costi 'anomali' dovuti alla mobilità passiva e ai troppi posti letto ospedalieri. Quando si è decisa ad agire, infatti, era già troppo
La mancanza di un piano programmatico e i continui ‘rimbrotti’ da Roma hanno portato il presidente a cambiare rotta tardi. Ma dall'assessorato ben poco si è mosso in termini di elaborazione dati e proposte. Oggi è venuto tutto a galla anche a seguito della nomina del nuovo sub commissario dopo la rimozione della Mastrobuono. Da qui la scelta e la decisione del presidente Iorio di fare a meno di Roberto Fagnano come direttore generale della Sanità. Su queste colonne avevamo sottolineato la necessità di procedere in tal senso perchè ritenevamo che troppe lacune fossero venute ad aversi e il provvedimento della mancata nomina trova, ora, conferma di quanto avevamo scritto. La sanità molisana deve trovare una sua stabilità in termini di programmazione e finanziaria. Deve ritrovare un sentiero capace di rimetterla in corsa per garantire servizi di qualità ai cittadini e cercare di evitare che per interventi particolari siano costretti ad uscire fuori regione. L'aver cambiato pagina, speriamo, ora possa comportare
un cambio di passo in termini di qualità e prospettiva.
La foto. I dati dal Rapporto sui Lea
Nella spesa resta alta quella relativa ai ricoveri ordinari ospedalieri CAMPOBASSO. Il problema non sono i letti ma la spesa che, secondo il quinto Rapporto nazionale di monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza» per gli anni 2007-2009 del ministero della Salute, anziché rappresentare il 44% della spesa sanitaria totale assorbe ancora il 46,97%, con il minimo registrato in Piemonte (43,4%) ed il massimo registrato in Abruzzo (53,8%). E' quanto emerge dal Rapporto stilato dal ministero della Salute. Analizzando la situazione del ricovero ordinario a livello regionale, i valori più elevati si registrano in Puglia, Molise, Campania e P.A. di Bolzano. Il tasso di ospedalizzazione “standardizzato”, che consente di depurare il dato grezzo dall’effetto della diversa composizione per età presente nelle diverse realtà regionali, conferma le differenze: i valori più elevati permangono nelle regioni suddette, i valori più bassi sono propri della regione Veneto, del Friuli V.G. e della Toscana. Il costo pro-capite dell’assistenza per la medicina generale, che comprende il costo dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e della guardia medica risulta pari a 115,4 euro. In genere i valori più alti si riscontrano nelle regioni meridionali ed in particolare in Molise e Basilicata. La variabilità di tali costi potrebbe essere determinata da scelte negli accordi con i medici di base operate e recepite in tempi diversi nelle varie regioni e dall’incidenza più o meno rilevante dei costi della guardia medica notturna e festiva, nonché turistica. L’analisi regionale dell’indicatore per la riabilitazione posti letto per 1.000 abitanti dimostra ancora discreta eterogeneità: si passa da 2,8 posti letto per acuti in modalità ordinaria della Basilicata ai 4 posti letto del Molise. Nel tempo la riduzione dei posti letto ha inciso in maniera più determinante lì dove sono state intraprese specifiche iniziative di riorganizzazione e razionalizzazione della rete ospedaliera, non da ultimo l’effetto dei Piani di Rientro. Dall’analisi dei dati emerge che il fenomeno della mobilità risulta più accentuato nelle regioni di piccole dimensioni (Molise, Basilicata e Umbria), inoltre la capacità di attrazione è soprattutto una costante dell’area centrale e settentrionale del Paese mentre l’aspetto di fuga contraddistingue, oltre le citate piccole regioni, anche la Calabria, l’Abruzzo e la Valle d’Aosta.
TAaglio lto
3 16 febbraio 2012
a p l o c a t t Tu
del Partito democratico
DI DONATO Alternativa CIOCCA Fed. sinistra
LEVA Pd
DI PIETRO Idv
MONACO Sel PARPIGLIA Idv
TEDESCHI Idv
CHIERCHIA Psi
ROMANO Costruire democrazia
di Aldo Fabio Venditto CAMPOBASSO. Il centrosinistra ha evidenti problemi di unità e i consiglieri di minoranza non hanno dubbi: è tutta colpa del Partito democratico. A poche settimane dall’insediamento del consesso regionale e a meno di tre mesi dalla sentenza del Tar Molise – chiamato ad esprimersi sul ricorso di Paolo Frattura, nonché sulla legittimità della vittoria del centrodestra – la coalizione si sfalda, si frantuma, riproponendo il solito, autolesionistico teatrino. Solo ieri Filippo Monaco rilasciava alla nostra testata dichiarazioni al vetriolo, ammonendo il segretario regionale dei democrats: “Le cose non vanno affatto bene – spiegava l’amministratore di Sel – perché illustri esponenti del primo partito d’opposizione, oggi dicono una cosa e domani ne fanno un’altra”. Il riferimento è alla richiesta del Pd, autonoma e perciò estranea agli obiettivi dello schieramento, di istituire una commissione d’inchiesta sullo Zuccherificio, per giunta con il sostegno dell’esecutivo Iorio. Da via IV Novembre poi, suggeriscono che le crescenti assenze degli amministratori democrats alle riunioni convocate da Frattura, non aiutino a superare le divergenze. Così si sfugge alle più ovvie esigenze di raffronto e si impedisce, di fatto, la convergenza su un’unica posizione condivisa. Manca il contraddittorio, un accenno di dialettica e perciò difettano le decisioni di sintesi. L’effetto immediato della schizofrenia politica è la delegittimazione della leadership di Paolo Frattura, lasciato solo nell’estenuante ruolo di sensale. Armonizzare il disaccordo è un esercizio improponibile, soprattutto quando a vanificare gli sforzi di paciere è il primo partito d’opposizione.
Domani la replica di Danilo Leva
TOTARO Pd
FRATTURA Molise per tutti
Le scelte del Pd hanno creato qualche disagio nella coalizione e le esternazioni di Filippo Monaco non vanno nella direzione giusta
La minoranza si spacca a causa dei problemi interni alla compagine capitanata da Danilo Leva Protagonismi, distinguo endemici, mancanza di dialogo: così i democrats affondano Frattura Petraroia non hanno firmato il documento della minoranza sullo Zuccherificio, incrinando equilibri già delicati e, forse, compromettendoli definitivamente. Le dichiarazioni di Filippo Monaco, infine, hanno fatto il resto, esacerbando lo scontro. Così la situazione è degenerata, delineando una nuova geografia del centrosinistra, figlia di rivalità, asti e contrapposizioni, emerse nella loro interezza. I referenti di Sel e della Federazione della sinistra fanno quadrato, trovandosi spesso
in accordo con Felice Di Donato (Alternativ@) e Gennaro Chierchia (Psi). Lo stesso fa l’Italia dei valori – a distanza di sicurezza – in nome di una compattezza partitica che Di Pietro, Parpiglia e Tedeschi non accennano a infrangere. Frattura e Romano (Cd) si marcano stretti, cercando rispettivamente di primeggiare e di conquistare la fiducia degli elettori. Più lontano il trio democratico, intento a risolvere le beghe interne, prima di ricollocarsi – eventualmente – al fianco di Frattura.
Primarie.
Carmelo Parpiglia Leva, Totaro e Petraroia riversano sulla minoranza le fibrillazioni interne al Partito democratico, la cronica insoddisfazione per risultati elettorali deludenti, l’incapacità di dare copro ad un riformismo fattuale, la contraddizione tra l’auspicio di un partito aperto e l’opa lanciata sullo stesso da Roberto Ruta (con il placet interessato di Danilo Leva). E ancora il ruolo futuro del numero due, Totaro e l’allergia dell’ex Cgil Petraroia per un soggetto informe ideologicamente e claudicante nei rapporti con l’associazionismo. In pratica il Pd è come Cèrbero e le tre teste ringhiano l’una contro l’altra. Il continuo braccio di ferro tra i questi consiglieri sarebbe dunque alla base delle obiezioni, della necessità di trovare strade alternative per non perdere consensi, nel confronto con gli alleati. In conseguenza di ciò, Leva, Totaro e
PETRAROIA Pd
Ho scelto di creare il gruppo di Alternativ@ a palazzo Moffa per non aderire al Pd. Lì ognuno va per la sua strada Felice Di Donato
La lezione di Genova monito per Isernia L’unica costante del Partito democratico sembra la sconfitta. Le primarie di Genova hanno incoronato una candidata di sinistra, mentre sabato ci sono i gazebo nel Lazio, dove il partito è devastato dalla lotta tra le correnti. Poi toccherà votare a Palermo, dove Bersani appoggia una candidatura esterna contro un compagno sostenuto da Renzi. Stramberie di sinistra e guerra tra oligarchie: il Pd è il regno dell’assurdo, il terreno di scontri fratricidi, utili solo agli avversari. Il dramma per Danilo Leva è che le primarie di Isernia si avvicinano e il candidato di Sinistra ecologia e libertà, sembra in pole position. Riuscirà il Pd a deglutire l’ennesima batosta?
TAaglio lto
4 16 febbraio 2012
Il caso. L’esponente di Giunta rinvia a “domani” le domande da noi poste sull’emergenza
La questione. Ma la politica non dovrebbe essere tempestiva sui fatti?
Calamità in agricoltura La Fusco non ci risponde essere concessa. Perchè, ci è stato detto, diversamente sarebbe stata fatta "disinformazione". E, poi, volendo, si poteva fare riferimento al comunicato (ci rifiutiamo di aggiungere stampa) inviato il giorno precedente. Cosa c'era scritto? Che l'assessorato "procederà ad effettuare il monitoraggio dei danni alle produzioni, alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all'attività agricola nel territorio molisano". Prassi. Ma se un cittadino vuole conoscere quali i passi intende fare l'assessorato, quale politica mettere in campo, quali risorse e dove prenderle, con quali strutture, in quanto tempo questa, per la segreteria
Le domande
CAMPOBASSO. Ci sono degli assessori regionali che, proprio, paiono avere una specie di idiosincrasia (a scanso di equivoco specifichiamo: nel linguaggio comune, la parola viene utilizzata per indicare una forte avversione per situazioni o persone non gradite. In questo significato può ritenersi sinonimo di avversione verso qualcosa), nei confronti della stampa. Preferiscono, così, celarsi dietro comunicati che non hanno alcunchè di informazione ma sono veri e propri bollettini ad uso interno. Come se la stampa dovesse portare all'esterno i fogli di comunicazione senz’alcuna anima. Così, ieri mattina, avevamo chiesto alla segretaria dell'assessore regionale all'Agricoltura, Angela Fusco Perrella, (a scanso di equivoco solo perchè diventa sempre più difficile potere avere scambi di idee in maniera diretta) di potere rivolgere all'esponente di Giunta alcune domande su quanto posto in essere dalla struttura e di quello che si stava facendo per venire incontro a quanti hanno subito danni nel settore agricolo. Prima, siamo stati pregati di inviare le domande per posta elettronica da sottoporre all'assessore. Nel pomeriggio, poi, la doccia fredda. Nessuna risposta in attesa che si 'compiesse' il fato. Ovvero fra qualche giorno, dopo la verifica, la conta e quant'altro, l'intervista poteva
dell'assessore è "disinformazione" (nell'accezione di un tentativo di creare una falsa impressione, e quindi incoraggiare le azioni desiderate e/o omissioni). Proprio su queste colonne il presidente di Coldiretti, Amodio De Angelis, aveva lanciato il grido di dolore sulla situazione in essere nel settore agricolo. L'assessore Fusco Perrella avrebbe dovuto rispondere alle domande (che ognuno può leggere nella tabella in basso) per garantire comunicazione e informazione che significano: confronto e apertura ai cittadini. Quindi, niente fogli d'ordine o comunicati di notizie di prassi burocratica propri di passacarte.
1) Assessore, l’emergenza maltempo è passata. Ora la vera emergenza è rappresentata dai danni. 2) Il settore agricolo e zootecnico sono quelli maggiormente danneggiati dall’ondata di neve e gelo. Sono già pervenute le segnalazioni da parte delle aziende danneggiate? 3) Parliamo della stima dei danni. E’ presto per fare un bilancio, ma come si sta muovendo l’assessorato per accertarne l’entità? 4) Cosa deve fare un imprenditore
5) 6) 7) 8) 9)
agricolo, un allevatore per chiedere gli indennizzi? A chi e in che modo deve rivolgersi? La Regione avvierà un monitoraggio sulle aree colpite per avere il quadro della situazione? Una volta quantificati i danni come si procederà? La Regione da dove attingerà le risorse per gli indennizzi? I fondi sono disponibili? Quale sarà l’iter da seguire? Assessore, molte imprese ri-
schiano di chiudere definitivamente a causa dei danni pesantissimi subiti. Occorrerà fare in fretta… 10) Il settore agricolo vive da sempre una situazione di criticità. A parte questa emergenza, che è un evento eccezionale, come intende muoversi la Regione a sostegno dell’interno comparto, per rilanciarne lo sviluppo e dare nuove opportunità alle imprese che ancora resistono?
La conferenza.
Coldiretti: “Cinque milioni di euro i danni già stimati” di Stefano Gallotta CAMPOBASSO. Qualche dato già c’è. E non è dei più incoraggianti. L’agricoltura - l’agroalimentare e l’allevamento, per dirla tutta - è il settore più colpito dall’emergenza neve dei giorni passati. Solo per fare una prima stima, i danni oscillerebbero tra i 2 e i 5milioni di euro in tutto il Molise: 500milioni circa in tutta Italia. Cifre tutt’altro che definitive. Come ancora approssimative sono le rilevazioni fatte. Ma le prospettive non sono incoraggianti. Questo il sunto di quanto emerso durante l’incontro tenutosi ieri presso la sede della Coldiretti di Campobasso. L’attenzione del presidente Amodio De Angelis, del direttore Angelo Milo e del presidente della sezione di Isernia, Giovanni Monaco, si è concentrata su due questioni. In primis, la parziale computa dei danni causati dalle forte precipitazioni. In secondo luogo, l’utilizzo delle misure del Piano di sviluppo rurale regionale. Si parte dalla prima vicenda. E dai
numeri: 80 le denunce giunte all’Asrem in merito alla perdita di capi di bestiame (ovini, equini e bovini); 18 i solai crollati in altrettante stalle; 8 i capannoni avicoli danneggiati; 15 le rimesse e i fienili andati persi. Tra tanti numeri del ‘dramma’, però, ce n’è uno della speranza: il 126. Ovvero quello della misura del Psr da utilizzare per far fronte ai danni. “Non possiamo ancora stabilire l’entità dei disagi”, ha spiegato De Angelis. E questo perché “dobbiamo attendere il disgelo per poter quantizzare”, gli ha fatto eco Monaco che aggiunge: “Dopo la neve potrebbero arrivare le frane”. Per ora quel che si sa è che, numeri a parte, l’ortofrutta è in ginocchio per via dei prodotti non consegnati. L’allevamento è in perdita in base al rapporto inversamente proporzionale tra l’aumento della spesa per i mangimi e la futura produzione di latte. Stessa cosa per l’avicoltura. Per non parlare delle coltivazioni di ulivi e per i vigneti del basso Molise. Per questo è necessario, secondo Coldiretti, che “la Regione intervenga al più presto”, pescando proprio in quella misura 126 del Psr che “non intaccherà i fondi
per lo sviluppo: è concepita apposta per far fronte a disagi come quelli che stiamo vivendo”. E la Regione qualcosa l’ha già fatta, ammettono De Angelis e soci. La redazione e diffusione dei moduli per la richiesta di rimborsi è stata fatta dall’assessorato all’Agricoltura. Ora si tratta “di sburocratizzare e velocizzare la pratica”.
L’associazione agricola plaude all’iniziativa del presidente Iorio che ha chiesto l’intervento dell’Unione europea per sostenere le azioni della Regione
5
TAaglio lto
16 febbraio 2012
I consiglieri, i parlamentari del Molise e gli europarlamentari sono chiamati ad affrontare concretamente la situazione
Fondo di solidarietà Di Pietro: la politica deve fare la sua parte CAMPOBASSO. La politica molisana scende in campo a sostegno degli imprenditori agricoli gravemente colpiti dall’ondata di neve e gelo che si è abbattuta sull’intera regione, provocando danni ingenti. Danni che al momento non possono ancora essere quantificati e che, secondo la Coldiretti, ammonterebbero ad oltre tre milioni di euro. In attesa che la Regione avvii tutte le procedure per la stima prima ed il risarcimento dei danni poi, il consigliere regionale dell’Idv, Cristiano Di Pietro, si è fatto promotore di una iniziativa che vuole rappresentare un segnale tangibile di vicinanza al mondo agricolo, e non solo, così pesantemente colpito. Consigliere, in attesa dell’intervento della Regione, lei si sta muovendo per dare un primo segnale al mondo agricolo… “In effetti, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale ho presentato una proposta, che è stata già iscritta all’ordine del giorno della prossima seduta, con la quale si chiede l’istituzione di un fondo di solidarietà per fronteggiare la situazione di emergenza
Il consigliere regionale dell’Idv illustra le finalità della proposta che vuole essere un segnale di vicinanza ai molisani provocata dalle recenti nevicate”. In che modo verrebbe costituito il fondo? “Tutti i consiglieri regionali, i parlamentari molisani,sia quelli nazionali che europei, possono versare una quota volontaria da utilizzare per far fronte alla grave situazione che si è venuta a creare. Un fondo destinato a dare sollievo non soltanto alle imprese agricole, ma anche a quei cittadini che in seguito al maltempo hanno subito danni”. Quali sono i tempi per l’attivazione di questa forma di sostegno? “Il Consiglio darà mandato alla Giunta regionale di dare seguito all’iniziativa, entro trenta giorni. Una volta istituito il fondo di solidarietà, ognuno di noi potrà versare la somma che riterrà opportuno. Chiediamo una mano anche all’ex presidente del Con-
Ognuno potrà versare una quota L’importo sarà libero e confluirà nel fondo che sarà presto istituito Solleciteremo la Regione affinché le procedure vengano adottate in tempi estremamente brevi
siglio dei ministri, Silvio Berlusconi che, come noto, è parlamentare del Molise”. L’importo della quota da versare sarà libero? “L’importo sarà volontario. Ognuno verserà quello che riterrà giusto e congruo”. Consigliere, a prescindere dall’iniziativa di istituire il fondo di solidarietà, non crede che il Consiglio debba anche fare in modo di sollecitare la Regione affinché le procedure per gli indennizzi vengano accelerate? “Io ho parlato con l’assessore Fusco che
mi ha assicurato che la Regione si è già attivata per fare in modo che, nel giro di un mese, tutte le schede riservate ai comuni per la stima dei danni vengano consegnate e compilate. Poi si tratterà di quantificare l’esatta entità dei danni per procedere al successivo indennizzo”. L’auspicio è che stavolta la politica faccia la sua parte, a cominciare dai tempi. La situazione è talmente grave da non consentire perdite di tempo. Sono numerose le aziende che rischiano definitivamente la chiusura.
L’iniziativa del consigliere di Progetto Molise contro l’emergenza
CAMPOBASSO. Anche il consigliere regionale di Progetto Molise, Lucio De Bernardo, nonchè presidente della quarta commissione, punta affinchè venga costituito un gruppo di lavoro per l'emergenza. "In considerazione delle conseguenze drammatiche che sin da ora stanno emergendo, propongo l’attivazione di una unità tecnica regionale che possa effettuare una ricognizione su tutto il territorio per la valutazione dei danni e per avviare l’istruttoria necessaria al rimborso per aziende e privati. Lo stesso organismo potrà anche prendere in carico le verifiche per il pagamento dei servizi di
De Bernardo: serve un gruppo di lavoro soccorso espletati dalle ditte che hanno messo a disposizione, come richiesto dai Comuni, uomini e mezzi durante la fase d’emergenza". De Bernardo, parte dalla considerazione di " riconoscere anche alle Istituzioni la capacità di aver risposto con prontezza all’emergenza, convocando incontri di coordinamento di tutti i soggetti istituzionali per la gestione dei soccorsi". Da qui l'attivazione di un'unità tecnica specifica capace di fare la conta dei
danni al di là degli stessi assessorati. "Un plauso va, inoltre, indirizzato prosegue De Bernardo - all’impegno del Presidente della Giunta Regionale che ha tempestivamente decretato lo stato di emergenza per far fronte agli ingenti danni arrecati al sistema imprenditoriale, zootecnico ed agricolo e per sostenere la macchina dei soccorsi mediante interventi di ditte private impiegate soprattutto nelle attività di sgombero della neve".
PPrimo iano
7 16 febbraio 2012
Gli Ecodem scrivono all’assessore Velardi e ai vertici regionali e nazionali dell’azienda
Treno Roma-Campobasso Un altro ritardo astronomico Il convoglio delle 9 e 15 (partito alle 10) è giunto in città intorno alle 17 a causa di una perdita d’acqua. Il contratto di servizio 2012 sarà ancora più salato per le casse regionali? CAMPOBASSO – “Senza fine” cantava Gino Paoli nel 1961. E oggi, nel pieno della rassegna canora sanremese, il titolo di questo brano ci sta a pennello per l’ennesimo inconveniente avvenuto sulla tratta ferroviaria Roma-Campobasso. Ieri mattina il treno che doveva partire dalla stazione Termini alle 9 e 15 e arrivare nel capoluogo molisano alle 12 e 13, ha lasciato lo scalo romano con 45 minuti di ritardo a causa di un problema al locomotore. Alle 10, il convoglio è riuscito a partire, ma dopo 100 metri si è dovuto fermare a causa di una perdita d’acqua. Riparato (non si sa se alla buona o no) il guasto, il treno è ripartito alla velocità di crociera di 50 chilometri l’ora, arrivando finalmente a Campobasso intorno alle 17. Un ritardo (l’ennesimo) mostruoso che ha superato le sette ore. In pratica, due viaggi in uno. Con buona pace dei passeggeri, i quali avrebbero degli ottimi motivi per preferire al treno altri mezzi di trasporto per raggiungere o ripartire dalla Capitale. Gli Ecologisti Democratici, autori della denuncia dell’ennesimo disservizio, ne hanno informato l’assessore regionale ai Trasporti, Velardi, il direttore regionale di Trenitalia, Moffa, nonché i vertici nazionali dell’azienda e di Rfi. “Purtroppo –
aggiungono – i disagi su questa tratta persistono e si sommano ai dieci giorni di paralisi e di blocco della linea dovuti al maltempo, di passaggi a livello chiusi, o in alcuni casi aperti mentre transitavano i treni, assenza di interventi di manutenzione o di pulizia”. Per questo, gli Ecodem chiedono “certezze, affinché in futuro i passeggeri, che per motivi di lavoro o di studio devono recarsi a Roma o rientrare in Molise, non siano più costretti a subire tali disagi”. A questo punto, è bene fare chiarezza sulle responsabilità dei disagi, come ha già fatto l’amministratore delegato di Trenitalia, Moretti, in una recente intervista al settimanale “L’Espresso”. Veniamo al punto. Chi decide quale servizio offrire agli utenti è la Regione che decide il numero di corse, le fermate dei treni, quante carrozze e quanti posti devono avere e persino quanto devono essere vecchi i locomotori. Trenitalia, a sua volta, presenta un “listino prezzi”, documentando i costi in modo analitico e i miglioramenti di efficienza che saranno realizzati nel corso del contratto. Poi tocca alla Regione decidere in base alle sue disponibilità finanziarie. Nello specifico, lo stesso Moretti afferma che Trenitalia, per ogni passeggero che si muove
per un chilometro, incassa 12,9 centesimi di euro, di cui 3,68 è la media di biglietti e abbonamenti e 9,23 sono contributi della Regione. Il ricavo dell’azienda include anche l’ammortamento (la perdita di valore economico nel tempo) dei treni. E questo spiegherebbe i circa 20 anno di età media dei locomotori e la relativa (bassa) qualità del servizio. In soldoni, se non si vuole viaggiare come sardine, allora bisogna pagare di più. E sperare. Antonio Di Monaco
Trenitalia incassa 12,9 centesimi di euro a km per passeggero (di cui 9,23 sono contributi della Regione): per l’ad Moretti, solo pagando di più si potrà avere un servizio migliore
I sindacati Filt-Cgil, Uilt, Fit-Cisl e Ugl scrivono al prefetto Trotta
Trasporti, stipendio di febbraio a rischio per i dipendenti Atm e Gtm CAMPOBASSO – Il settore autoferrotranviario è ancora in subbuglio. Dopo il taglio dei chilometri, sono i dipendenti delle ditte Atm e Gtm a temere per i propri stipendi. I sindacati Filt-Cgil, Uilt, Fit-Cisl e Ugl Trasporti scrivono ancora (dopo la lettera dello scorso 12 settembre) al Prefetto di Campobasso, Stefano Trotta, denunciando che “l’azienda Atm, la maggiore per numero di dipendenti della regione Molise e la Gtm, azienda di trasporto pubblico urbano di Termoli, annunciano mancati pagamenti dello stipendio di febbraio”. Le stesse ditte “sostengono di non poter far fronte al pagamento degli stipendi a causa delle mancate compensa-
zioni regionali a loro favore e della forte esposizione debitoria contratta per far fronte alle mancate compensazioni regionali conto esercizio 2011”. Per l’anno in corso “il bilancio Preventivo regionale – notano i sindacati – prevede minori risorse per il settore per un ammontare di 7,4 milioni di euro”. A questo proposito, le organizzazioni sindacali chiedono al rappresentante del Governo di “intercedere”, attraverso un incontro con i soggetti interessati, per individuare le possibili soluzioni al problema. E di questi tempi, le certezze sulla regolarità dei pagamenti sono davvero il massimo della vita.
8
Regione
16 febbraio 2012
Chi pagherà le bollette ritardatarie? Il Movimento consumatori chiede un incontro agli enti gestori di luce, gas e acqua: “Non siano i cittadini a rimetterci per l’emergenza neve” Servizi postali, mobilità minata, treni bloccati. Insomma, l’ondata di maltempo di questi giorni ha creato disagi in vari settori. E il Movimento consumatori del Molise ha deciso di sottolineare i disservizi registrati dai cittadini. A parlare è il presidente Filippo Poleggi, il quale ha puntato il dito contro la “già preesistente carenza del servizio di recapito per insufficienza di personale” e le “inevitabili” difficoltà relative alla presenza di neve sulle strade, specie nelle contrade isolate. Il problema centrale è il pagamento delle utenze. A tal proposito Poleggi chiede: “Come si regoleranno i gestori di energia, telefonia, acqua? Applicheranno gli interessi di mora e quindi sarà il cittadino incolpevole a pagare anche questo?”. Si passa, quindi, a Trenitalia. “Si è impegnata a restituire il costo del biglietto ai viaggiatori che hanno subito i disagi”. L’impegno, però,
Pericolo slavine: il soccorso alpino è pronto Forze dell’ordine ancora in primo piano. Dal soccorso alpino alle polizie locali. Gli attori dell’emergenza proseguono nell’azione di tutela e salvaguardia di cittadini e territorio. A partire dai tecnici del soccorso alpino regionale intervenuti ieri a Roccamandolfi e Campitello Matese nel monitoraggio di una potenziale slavina assieme alla Protezione civile del Molise. Grazie alla messa a disposizione di un elicottero da parte della provincia di Trento, i tecnici si sono alzati in volo trasportando un dispositivo capace di controllare la stabilità del manto nevoso. Una sorta di campana, assicurata tramite corda di circa 15m, al cui interno doveva essere incendiato del gas propano. Daisy bell è il nome dell’operazione che ha avuto inizio ieri alle 9 che si è conclusa con un nulla di fatto in quanto la stabilità della parete è risultata non pregiudicata dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi. Sull’altro fronte è l’Associazione molisana di polizia locale a sottolineare come, tra i tanti, anche i “berretti bianchi” si sono distinti nelle operazioni di soccorso. Eppure gli organi d’informazione, dice il presidente Domenico Esposito, “hanno plaudito tutti tranne che le polizie locali”.
Partita ieri l’operazione Daisy bell a Roccamandolfi e Campitello Matese Per i tecnici il richio valanghe è scongiurato
Intanto Phlogas proroga la scadenza al 24 febbraio
riguarda “soltanto i viaggiatori dei treni a lunga percorrenza: cosa accadrà agli altri utenti?”. Disagi a “cascata”, dunque e “disservizi che a breve si verificheranno”. Per tanto, il Movimento chiede “alle autorità della produttività dell’energia di convocare un tavolo di concertazione tra i gestori”. Insomma, sotto la neve iniziano ad intravedersi nuovi disagi, quelli tenuti nascosti dal clamore dell’emergenza, dal rumore dei trattori e dei mezzi di pulizia delle strade, dal vociare di chi inizia a chiedere rimborsi per i danni subiti. Dall’agricoltura all’industria, passando per il commercio. Un pentolone in cui gli utenti, i consumatori (la gente ‘normale’, per capirci) hanno un ruolo predominante come ‘bersagli’ finali di rincari, tasse, spese supplementari e quant’altro uno stato di calamità nazionale richieda in termini di contributo finanziario.
CAMPOBASSO – Prorogata la scadenza delle bollette Phlogas relative al bimestre novembre - dicembre 2011. L’azienda, in seguito alle avverse condizioni metereologiche che hanno interessato la regione, ha ritenuto opportuno prorogare i termini di pagamento. Infatti, tutti i clienti potranno pagare le bollette entro il 24 febbraio. Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il numero verde 800 323 203.
Maltempo: ecco la borsa di Confindustria Prorogare le scadenze fiscali. Questo il monito lanciato da Confesercenti Molise al governo Iorio. In una nota il presidente Graziano D’Agostino comunica di aver inviato una doppia richiesta d’attenzione sia a palazzo Moffa che alla Prefettura di Isernia. Un documento che va a braccetto con quanto preparato dal prefetto Trotta di Campobasso e relativo allo stesso argomento, così come sollecitato anche dalla IV commissione regionale. Quel che D’Agostino chiede, in pratica, è “di prorogare le scadenze fiscali previste per il giorno 16 febbraio, e di intervenire in sostegno alle attività produttive”. A tutte le mille e 200 imprese che fanno riferimento all’associazione di categoria e per le quali “le ininterrotte ed abbondanti nevicate di questi giorni hanno creato disagi e danni economici”. Il quadro disegnato da Confesercenti non è dei più incoraggianti. “La maggior parte dei negozi, soprattutto nelle aree interne, sono rimasti chiusi. Sono mancati soprattutto gli approvvigionamenti di merce per difficoltà nella circolazione stradale ed autostradale, così come sono mancate le scorte di carburante presso i distributori”. A ciò si aggiunga la mancanza di energia elettrica, registrata in alcuni gasi, e di gas che hanno deteriorato “i prodotti freschi e surge-
lati dei negozi e dei ristoranti”. Inevitabili le perdite economiche che si aggiungono ad un andamento del mercato tutt’altro che roseo. Altra vicenda affrontata da D’Agostino è stato il paventato rincaro dei prezzi della vendita al dettaglio. Azioni di ‘sciacallaggio’ smentite, però, dall’associazione: “La situazione appare stabile su tutti i prodotti alimentari: carni, salumi e formaggi segnati da stabilità, con possibili leggeri ritocchi dovuti ai rincari logistici legati ai trasporti nell’ordine del +2/3%”. Accanto a questo si segnala una “contrazione dei consumi di circa il -5% sulle merceologie richiamate”. Particolare la situazione del comparto ortofrutticolo, lì dove “si segnala una carenza di prodotti per ortaggi a foglia larga, bietole, cicorie, spinaci e insalate”. Condizione che determinerebbe aumenti dei prezzi medi nazionali pari a circa il 10%, con “possibili ulteriori rincari per i prossimi giorni se dovessero permanere le attuali difficoltà meteo e logistiche”. In pratica, costeranno di più primizie, lattuga, spinaci, radicchio, prodotti di serra e fuori stagione come pomodori, zucchine, melanzane e peperoni”. Stabili, invece, carote e cavolfiori; mentre in calo saranno carciofi violetti, cetrioli, cipolle, finocchi.
9
Regione
16 febbraio 2012
Il circolo Prc di Campobasso chiede di rimuovere la scritta sull’edificio di via Milano
Gil: l’acronimo che fa paura Chiede la rimozione della scritta Gil dalla struttura di via Milano, il circolo cittadino di Rifondazione Comunista di Campobasso ‘P. Impastato’. Nel mirino del circolo proprio l’acronimo di Gioventù Italiana del Littorio, che richiama alla memoria l’organizzazione giovanile fascista diretta espressione del Pnf, che campeggia su un lato dell’edificio. “E' inaccettabile - scrivono - il fatto che un'amministrazione comunale, espressione delle istituzioni democratiche nate dalla lotta partigiana e dalla costituzione antifascista, porti avanti l'apologia di Fascismo attraverso intestazioni ‘vergogna’ inequivocabili su edifici pubblici o in qualche modo riconducibili alla giurisdizione comunale. In tal senso chiediamo all'amministrazione o agli organi competenti di rimuovere l'intestazione Gil dall'edificio in questione. Nel ribadire il nostro appoggio ed il nostro sostegno alla causa antifascista, riteniamo che anche questi episodi siano ascrivibili nell'ambito di un revisionismo storico che tende a minare le fondamenta della Repubblica Italiana fondata sul Lavoro”. Il restauro dell’edificio, progettato da Domenico Filippone ed inaugurato nel 1938, è consistito in un intervento che ne ha consentito la ricostruzione sulla base dell’impianto originario, ma degli antichi simboli, del libro e del moschetto, oggi non rimane nulla, a parte quei tre caratteri cubitali. Ma è davvero apologia del fascismo? La scritta Gil
persegue davvero le finalità sanzionate dall’art. 4 della cosiddetta Legge Scelba del 1952, di attuazione della XII disposizione transitoria e finale comma primo della Costituzione che fa riferimento a “chi pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche”? Il ritorno delle spinte nazionaliste, di estrema destra e xenofobe in tutta Europa è sotto gli occhi di tutti. Un inspiegabile passo indietro che preoccupa e che giustamente tiene sul ‘chi vive’ ogni autentico antifascista. Un fenomeno talmente inquietante da richiedere, probabilmente, una domanda di altro tenore: è davvero sufficiente rimuovere una scritta? Il restaurato edificio di via Milano è destinato in parte ad ospitare mostre ed eventi culturali. A neutralizzare il significato della scritta saranno i cittadini, se sapranno appropriarsi di uno spazio pubblico (ri)nato per svolgere una funzione civica: quella di promuovere e dare spazio alla creatività, alla conoscenza, da sempre il miglior antidoto contro uno scellerato revisionismo storico che a distanza di decenni tenta squallidamente di indorare pillole. Se Campobasso mancherà questo obiettivo, togliere la scritta Gil non basterà, se l’antifascismo non amplierà i propri contenuti, integrando i divieti con le azioni concrete, ci ritroveremo a piangere su ben altro che tre caratteri cubitali.
Revisionismo storico che mina le fondamenta della Repubblica
Lavoro, Occhionero (Pdci): l’Ue assicuri i diritti essenziali a disoccupati e imprese CAMPOBASSO – “La Ue non assicura diritti essenziali ai lavoratori, ai disoccupati e alle imprese in seria difficoltà”. È l’accusa lanciata dall’esponente del Pdci, Nicola Occhionero, commentando i recenti dati diffusi dall’Ocse che hanno evidenziato come “la disuguaglianza dei redditi tra le persone in età lavorativa è aumentata drasticamente nei primi anni novanta e da allora è rimasta a un livello elevato, nonostante un leggero calo verso la fine del primo decennio degli anni Duemila”. Occhionero ritiene che la mancata crescita dei salari e la fuga all’estero del patrimonio finanziario, economico e professionale italiano “siano degli interrogativi a cui quotidianamente il Parlamento italiano, e non solo, avrebbero dovuto rivolgere ai governi degli ultimi dieci anni di attività istituzionale”. Il rappresentante del Pdci, inoltre, sottolinea come “la soluzione dei problemi economici e finanziari determinati dalle attività speculative è nell’idea di abolire un diritto acquisito come la tutela dell’articolo 18”. Di contro, “la Ue che è prevalentemente impegnata a ragionare sui mercati finanziari, si mostra distante dai cittadini europei e questi ultimi non avvertono l’esigenza e l’utilità di un modello europeo di sviluppo ed è schiava e complice delle agenzie di rating e non assicura – conclude Occhionero – i diritti essenziali ai lavoratori, ai disoccupati e alle imprese in seria difficoltà”.
Il segretario regionale del Pd chiede la rimodulazione del Fondo per le Misure Anticrisi
Leva (Pd): “Investiamo nella crescita” Il segretario regionale del Partito Democratico, Danilo Leva, commenta l’analisi condotta dal Centro Studi Sintesi per il Sole 24Ore che registra la situazione economica delle Regioni italiane. “Per il quotidiano di Confindustria il Molise, insieme a Calabria e Basilicata, è la regione che ha reagito peggio alla crisi che ha travolto l’intero Paese – spiega Leva - A pesare particolarmente sullo stato dell’economia locale è l’aumento dei prestiti che non vengono onorati e la solvibilità delle imprese, unitamente allo scarso contenimento delle sofferenze bancarie e al calo dell’export”. Dati che richiedono un intervento immediato. “Chiediamo da subito – ha dichiarato – la rimodulazione del Fondo per le Misure Anticrisi. I 50 milioni di euro, che ad oggi giacciono nei cassetti della Regione, devono essere reindirizzati e, dunque, destinati alla crescita. Va attuata, innanzitutto, una politica fiscale diretta a introdurre automatismi negli investimenti, ossia meccanismi simili al credito di imposta per tutti coloro che fanno investimenti concreti per l’occupazione, eliminando di fatto l’intermediazione della politica”. Le soluzioni, secondo il consigliere regionale vanno trovate nel sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e la loro aggregazione. Le problematiche relative all’accesso al credito vanno risolte con il consolidamento di misure come i Confidi o le Cooperative di garanzia. “Bisogna – conclude Leva - saper orientare gli investimenti nei settori ad alto valore aggiunto. Costruire filiere dell’innovazione, in cui la ricerca abbia un ruolo propulsivo. In sostanza, è il momento di varare una seria politica economica. E il governo regionale è chiamato ad aprire un ampio dibattito in consiglio su questi temi, senza perdere ulteriore tempo prezioso”.
Il governo regionale apra un ampio dibattito in Consiglio
10 16 febbraio 2012
Campobasso
Campobasso e le ghigliottine di ghiaccio Lo scenario è quello de ‘Le cronache di Narnia’. Ma siamo a Campobasso. Per le strade del centro e davanti alla struttura che ospita l’istituto comprensivo ‘Petrone’. Lo scenario è da terre del nord. Candelotti, o meglio, stalattiti pendono da balconi e cornicioni minando l’incolumità degli ignari passanti. Ai voglia a ordinanze che obbligano i cittadini alla pulizia: la gente resta sorda. In molti casi a ragione, dato che ripulire un cornicione o una grondaia non è cosa semplice. Il pericolo di scivolare è dietro l’angolo. Quello di colpire qualcuno, neanche a dirlo. anche perché non tutti sono così esperti o attenti a calcolare lo spazio di caduta di cumuli di neve o lastre di ghiaccio per evitare chi cammina sui marciapiedi. Già, perché strano a dirsi - la gente continua a camminare sui marciapiedi. Nonostante il diktat del sindaco Di Bartolomeo: “Camminate al centro delle strade”. Il cittadino medio - ci permettiamo un po’ d’ironia - è convinto ancora che camminare in mezzo alla carreggiata sia pericoloso per via delle auto che, ormai, sono tornate a riempire ed ingorgare le strade del centro. Come che siano le cose, la città sembra sotto una ghigliottina di ghiaccio pronta a scattare quando meno te lo aspetti. E non va meglio agli studenti dell’istituto ‘Petrone’. Anche loro hanno l’onere di dover fare i conti con la spada di Damocle dei candelotti. Pendono dalle finestre. Pendono dai cornicioni e dalle grondaie. Chiedere ad insegnanti e alunni (minori) di aprire le inferriate, sporgersi e pulire i davanzali non è proprio esempio di cautela. In questo caso sarebbe più opportuno che palazzo San Giorgio si attivi a risolvere il problema che è anche, e soprattutto, suo.
Il fatto Dai palazzi stalattiti e cumuli di neve minacciano i passanti Disagi anche all’istituto ‘Petrone’
I lettori ci scrivono
E sulla neve, missive dal capoluogo Le testimonianze dei cittadini sui disagi che ancora si registrano nei quartieri di Campobasso “Sono una cittadina, Angelina C., residente in via XXIV maggio. Scrivo per sottolineare il lavoro superficiale degli spartineve”. Così ha inizio uno dei tanti contributi giunti da parte di cittadini indignati per i disagi provocati dalla neve e scontenti per l’azione di soccorso messa in atto da palazzo San Giorgio. La signora Angelina C., è una di loro. A lei la parola per rilevare il “lavoro insufficiente” fatto in via XXIV maggio come in via Montenevoso, lì dove i mezzi spartineve “hanno riversato la neve sul marciapiede e davanti il portone della sottoscritta, provocando gravi disagi e preoccupazione perchè la presente vive con la madre novantenne e invalida”. Altra testimonianza, quella di una donna anonima che scrive da “una zona di periferia” che, “come sempre accade quando nevica anche per un centimetro, è completamente abbandonata”. Certo, “qualche strada è stata (di recente) liberata, ma per lo più al centro. La zona dove abito, invece, no” La visibilità è “pessima. E’ inaccettabile per un capoluogo di regione”. Per ultimo, la lettera di un cittadino che se la prende con il sindaco Di Bartolomeo. “La viabilità, intesa come scorrimento sulle strade, é stata garantita in modo abbastanza ordinario vista l’eccezionalità della nevicata, ma il dopo emergenza è stato ed è ancora affrontato in modo a dir poco scadente”. A partire da quanto registrato nel “parcheggio del vecchio Romagnoli, agibile solo nelle parti sgomberate dai privati quindi con una riduzione di posti auto”. Per non parlare delle strade chiuse. “Ci permettiamo - conclude l’anonimo - di tenere il corso chiuso al traffico; si chiudono strade come via Garibaldi e via Veneto senza darne indicazione”.
11
Campobasso
16 febbraio 2012
Operazione delle Fiamme Gialle: nei guai quattro persone
A spasso con la droga: giovane pusher in manette CAMPOBASSO – Contrastare e prevenire efficacemente il traffico di stupefacenti sul territorio locale: questo l’obiettivo dei controlli serrati portati a termine nelle ultime ore dalla Guardia di Finanza di Campobasso. Operazioni che hanno interessato, oltre al capoluogo, anche l’area del litorale e dell’hinterland bassomolisano. Sotto la lente delle autorità, stavolta, la città di Termoli. Dopo aver attentamente passato al setaccio stazioni ferroviarie, terminal bus e presidi scolastici del centro adriatico, i ‘baschi verdi’ sono riusciti ad intercettare e bloccare un foggiano di 19 anni. I controlli cui il giovane è stato sottoposto hanno confermato i sospetti dei finanzieri: nel corso delle verifiche, infatti, il ragazzo è stato trovato in possesso di 97 grammi di hashish. Al termine degli accertamenti, per il pusher sono scattate inevitabilmente le manette. Ma non è tutto. Perché le indagini hanno inchiodato inesorabilmente anche un
Un diciannovenne del foggiano arrestato a Termoli dalla Guardia di Finanza altro giovanissimo – originario di Larino e residente fuori regione - finito nei guai per esser stato sorpreso dai militari con uno spinello già confezionato e piccole quantità di hashish: per lui una segnalazione all’autorità giudiziaria competente. L’attività degli uomini del Comando provinciale è proseguita anche a Campobasso. Con il supporto delle unità cinofile, sono state ispezionate – nell’ottica dei servizi di pre-
venzione e repressione – anche le sedi di numerosi istituti scolastici, da poco riaperti in seguito all’ordinanza che ne aveva disposto la chiusura per le avverse condizioni atmosferiche degli ultimi giorni. Proprio nei pressi dell’ingresso di uno dei plessi, le Fiamme Gialle hanno fermato due ragazzi, trovati in possesso di un modico quantitativo di marijuana, in parte già mischiata al tabacco: entrambi sono stati segnalati alle autorità competenti per le violazioni alla vigente normativa in tema di sostanze stupefacenti. Tutta la droga sequestrata nel corso dell’operazione è stata posta sotto sequestro, mentre da via Tiberio hanno già annunciato che i servizi di controllo volti al contrasto del fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze proibite proseguiranno anche nelle prossime ore ininterrottamente, con il sostegno delle unità cinofile e attraverso il coordinamento del Comando provinciale di Campobasso.
Professioni svilite, interviene la De Oto Il commento del presidente del comitato Pari opportunità dell’ordine degli avvocati di Campobasso dopo le decisioni del governo nazionale Questa volta, ad intervenire sulle modifiche approvate ed attualmente in discussione al Governo nazionale circa alcune professioni, tra cui l’avvocatura, è il presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Campobasso Elena De Oto che si associa al grido di allarme lanciato alle Istituzioni dal presidente del Consiglio Nazionale Forense, Guido Alpa. “Le professioni che tutelano diritti fondamentali e che hanno un riconoscimento costituzionale – sottolinea la De Oto - dovrebbero ricevere attenzione dai parlamenti e dai governi. Qualsiasi progetto di riforma dovrebbe essere con esse discusso e concordato. Tutto il contrario di quello che è successo in Italia in occasione delle recenti riforme che hanno interessato a più riprese la professione forense. Tutte ispirate ad una logica imprenditoriale ed industriale. Nel dibattito politico si sente parlare solo di presunte caste e privilegi come se
le professioni fossero utili soltanto a se stesse. Nessuno invece dice che le professioni garantiscono 11 punti di Pil al nostro Paese. Le riforme in discussione – aggiunge la presidente - contrastano anche con il diritto comunitario come rilevato dal Cobe, la rappresentanza europea degli avvocati in una lettera inviata alle istituzioni e ignorata dai mass media. Deprimere le professioni, piegarle all’uso di tipologie societarie proprie della logica d’impresa, “delegittimare gli organi rappresentativi che assicurano l’osservanza delle regole deontologiche e quindi sono un presidio per la tutela dei diritti e degli interessi fondamentali dei cittadini - per usare proprio le parole del presidente Alpa, conclude la De Oto “significa mettere in atto un sistema di regole che non solo non è richiesto dall’Europa ma addirittura è in contrasto con i principi del diritto comunitario”.
Operazione Slot machine, si passa ai testi della difesa Tutti i testi del pubblico ministero sono stati ascoltati ieri, nel Tribunale di Campobasso, durante una nuova udienza del processo denominato slot machine. A parlare sono stati in quattro. Tra questi il proprietario di una sala di ‘macchinette’ che, nel guardare le fotografie degli imputati, ha ribadito di non riconoscere nessuno se non l’unica persona che, dopo essere finita nei guai, ha scelto il patteggiamento. Un altro teste, invece, ha spiegato di non essere mai stato minacciato. Ed ancora, un testimone ha ridimensionato quanto dichiarato precedentemente ai carabinieri e dunque quanto contenuto nel fascicolo del pubblico ministero. Otto gli imputati. Due le parti civili. Tutti, a vario titolo devono rispondere di associazione per delinquere, minaccia, violenza ed estorsione. Reati che per la direzione distrettuale antimafia della Procura del capoluogo sono stati perpetrati al fine di dar vita ad un vero e proprio monopolio nel settore delle ‘slot machine’. Controllare tutta la gestione del settore dei giochi elettronici: questo l’obiettivo dei malviventi che con violenze, pressioni continue ed intimidazioni costringevano in maniera prevaricatoria le malcapitate vittime all’installazione degli strumenti della ditta “Slot machine Molise”, regolarmente registrata ed usata dal gruppo come copertura. In un caso in particolare, i criminali avrebbero addirittura dato fuoco all’attività commerciale di una delle vittime pur di costringerla ad assecondare i loschi piani. In breve tempo i malfattori erano riusciti a mettere in piedi un giro d’affari di quattro milioni di euro nel solo 2010: il 10% andava al gestore degli apparecchi e all’esercente presso cui erano installati le macchinette. Si tornerà in aula il prossimo 21 febbraio per ascoltare i primi testimoni della difesa.
ANNO VIII - N° 39 - GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
30.000 copie in omaggio
Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it
www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
L’Oscar del giorno a Rosetta Iorio L'oscar del giovedì a Rosetta Iorio che, zitta zitta, sta risolvendo un problema dopo l'altro. L'assessore ai lavori pubblici del comune di Isernia, infatti, ha chiuso gli ultimi due contratti per il completamento del Museo del Paleolitico, in località La Pineta. In sostanza, dopo la definizione delle ultime particolarità burocratiche, si potrà procedere alla ultimazione del cantiere e rendere finalmente fruibile un museo che tutto il mondo ci invidia, ma che non riusciamo a far decollare. Come sempre, senza conferenze e senza inutili vetrine, muovendosi con discrezione ed efficienza la brava Rosetta centra un altro importante obiettivo per la nostra Isernia.
Il Tapiro del giorno a Gino Famiglietti Il tapiro del giovedì a Gino Famiglietti, direttore regionale dei Beni Culturali, che si sta impegnando al massimo delle sue forze per creare pastoie inutili all'apertura del museo del paleolitico di Isernia. Forse Famiglietti, da burocrate qual'è, non si rende conto dell'importanza che potrebbe avere per l'immagine e il richiamo turistico di Isernia, l'apertura di un museo che tutto il mondo ci invidia. Un museo che continua a rimanere musteriosamente chiuso, dicono, per le mancate risposte che Famiglietti dà a Provincia e Comune di Isernia. Meno male che ora ci si è messa Rosetta - di punta - e siamo sicuri che riuscirà a smuovere anche quel pachiderma inutile della burocrazia che è la Sovrintandenza del Molise.
ISERNIA
Fermato dai carabinieri con 100 grammi di hashish: 22enne nei guai A PAG. 14
VENAFRO
Sorpresi a rubare giocattoli in un negozio Coppia denunciata A PAG. 15
ISERNIA
Calo nelle vendite dopo l’emergenza neve: il punto della Camera di Commercio A PAG. 15
14
Isernia
16 febbraio 2012
Per Albano imminente l’apertura dell’inchiesta
La Procura non si ferma, vuole fare chiarezza anche sulla gestione dei commissari straordinari
Il Procuratore: “In questa vicenda Perna ha dimostrato di essere persona pacata e corretta”
Crack It Holding, sale il numero degli indagati ISERNIA. “Con 28 avvisi di conclusioni indagini termina la prima fase di Alta Moda”. Lo ha detto, ieri, in conferenza stampa, il Procuratore Capo di Isernia Paolo Albano, riferendosi all’inchiesta che aveva portato all’arresto di Tonito Perna, fondatore ed expresidente della It-Holding. Sale dunque il numero degli indagati che inizialmente erano 20. Il Procuratore Albano ha parlato anche del ricorso per Cassazione presentato dalla procura di Isernia in seguito all’annullamento, da parte del Tribunale del Riesame di Campobasso, dell’ordinanza di custodia in carcere emessa nei confronti di Perna per bancarotta e reati fiscali con un danno patrimoniale di 61 milioni di euro. L’imprenditore 64enne isernino è tornato in libertà dopo 18 giorni di reclusione nel carcere di Ponte San Leonardo. “Attendiamo serenamente la decisione della Suprema Corte” – ha dichiarato Albano ribadendo la “fondatezza” dell’impianto accusatorio. “Ab-
biamo chiesto l’annullamento del provvedimento del Riesame sia per esigenze cautelari e sia per le due gravi condotte distrattive prese in considerazione dal Riesame”. Complessivamente le condotte distrattive contestate a Perna dalla Procura sono 16. Secondo Albano il Riesame valutandone solo due ha implicitamente riconosciuti i gravi indizi delle rimanenti 14. In merito alle polemiche sollevate dai legali di Perna dopo l’annullamento della carcerazione, Albano ha detto: “l’indagine è di rilievo. Vista la portata il paragone con il crac Parmalat non è fuori luogo. La polemica è venuta fuori, come sapete, da persone diverse da Perna che, invece, durante l’interrogatorio è stato molto pacato e corretto. Gli ho stretto anche la mano. Sono comunque d’accordo con uno degli avvocati – ha concluso ironicamente Albano - nemmeno io ho mai letto cose del genere”, riferendosi al provvedimento del Riesame.
La Procura di Isernia chiude l’inchiesta e spiega i motivi del ricorso in Cassazione
Isernia, oggi e domani “open Day” alla scuola San Giovanni Bosco ISERNIA. Il Dirigente Scolastico della Scuola Primaria e dell’Infanzia “San Giovanni Bosco” di Isernia, Mariella Di Sanza, comunica che gli incontri fissati nell’ambito dell’Open Day, sospesi a causa delle avverse condizioni meteorologiche di questi giorni, sono così rideterminati: Scuola Primaria: oggi alle ore 15,30, Edificio Vittorio Tagliente – San Lazzaro.I ncontro del Dirigente Scolastico con i genitori: presentazione della scuola nei suoi principi, nei suoi valori, nella sua organizzazione; attività laboratoriali con gli
alunni delle future classi prime. Scuola dell’Infanzia: domani alle ore 16,00; Edificio ex Tipografia Cicchetti – Viale 3 marzo 1970, 57. incontro dei genitori con il Dirigente Scolastico; 16 – 17 – 18 – 25 febbraio 2012 ore 9,30 – 12,30 accoglienza dei nuovi piccoli alunni: esplorazione degli ambienti e attività laboratoriali con gli insegnanti. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito ufficiale della scuola San Giovanni Bosco: www.primocircoloisernia.com o rivolgersi agli uffici di segreteria tel. 0865/50646.
ISERNIA. Durante l’incontro con la stampa si è parlato anche della gestione commissariale, immediatamente successiva al crollo dell’impero della moda guidata da Tonino Perna. Il procuratore capo di Isernia, anche alla luce di un recente articolo del quotidiano economico “Il Sole 24 Ore”. Secondo l’estensore dell’articolo i commissari avrebbero firmato un contratto di licenza con la società Lure, che ha sede nelle isole Vergini, per la distribuzione del marchio in Cina e in altri 14 Paesi. “Paris Group, inoltre, sottolinea le perdite per le royalties pagate dai licenziatari in anticipo durante l'amministrazione straordinaria pari a un totale di 5,4 milioni”, si legge tra l’altro sul quotidiano economico. Alla luce di queste informazioni date da Il Sole 24 Ore, il procuratore capo di Isernia ha detto ai giornalisti che sarà fatta chiarezza sulla gestione post-Perna. Quando avrà un quadro piú chiaro della situazione, relativamente alle notizie di reato, avvierà ufficialmente un’inchiesta. L’obiettivo è quello di fare chiarezza sia sui passaggi inerenti Ferrè, sia sulle consulenze durante il periodo in cui al timone del gruppo c’erano i commissari inviati dal Governo.
Le Fiamme Gialle isernine denunciano un 22enne per spaccio di droga
Finanza, un altro maxi sequestro di hashish ISERNIA. Ennesimo risultato dalla Guardia di Finanza ottenuto nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, nell’ambito della specifica attività di controllo del territorio nella provincia di Isernia. A poche ore dalla conclusione delle importanti operazioni svolte nel settore in territorio venafrano, nel tardo pomeriggio del 14 febbraio, gli uomini del Nucleo Mobile della Compagnia di Isernia, durante un controllo volto al contrasto ed alla repressione del traffico di droga, hanno colto in flagranza un giovane di origine campana, che trasportava, a bordo di un automezzo, sostanze stupefacenti, verosimilmente destinato ad alimentare lo spaccio locale. I militari, fortemente insospettiti dall’atteggiamento del giovane, hanno proceduto ad un più
accurato controllo con la perquisizione del mezzo e dei bagagli, rinvenendo un “panetto” di hashish dal peso di circa 100 grammi, custodito all’interno di un marsupio, abilmente occultato sull’automezzo. La sostanza stupefacente rinvenuta è stata immediatamente sequestrata mentre il giovane P.A., di anni 22, risultato incensurato, è stato deferito, alla locale Procura della Repubblica e dovrà rispondere dell’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’ operazione di servizio, testimonia ancora una volta il costante impegno profuso dai militari della Guardia di Finanza nel contrasto al dilagante fenomeno della diffusione dell’uso delle sostanze stupefacenti, soprattutto da parte delle giovani generazioni.
15
Isernia
16 febbraio 2012
Il presidente della Camera di Commercio di Isernia chiede il sostegno della Regione
Maltempo, crollano anche le vendite ISERNIA. Oltre a danneggiare le strutture, il maltempo ha creato danni alle imprese anche per i mancati guadagni. Anche per questo il presidente della Camera di commercio di Isernia, Luigi Brasiello, torna a chiedere massima attenzione, da parte delle istituzioni regionali, agli operatori economici della provincia di Isernia: “La Camera di Commercio di Isernia – scrive Brasiello - che, già nei giorni scorsi, aveva rivolto un pressante appello alle istituzioni regionali al fine di prevedere aiuti economici a favore delle imprese della provincia danneggiate dal crollo di capannoni industriali e agricoli, denuncia, altresì, l’ingente danno economico, in termini di mancati incassi, registrato dagli esercizi commerciali della provincia che, a causa delle eccezionali nevicate, hanno visto ridursi, sino ad azzerarsi, il volume di affari per la concreta impossibilità per gli utenti di spostarsi. Alle già note difficoltà connesse allo stato di crisi economica si è aggiunta, pertanto, una allarmante contrazione dei consumi dovuta all’emergenza freddo. Un danno economico consistente per la categoria – commenta il Presidente Brasiello -. Negli ultimi due fine settimana e in concomitanza col
periodo dei saldi, periodo maggiormente destinato ai consumi, c'è stato un fermo totale degli acquisti in quanto i consumatori hanno preferito rimanere in casa e rimandare lo shopping a tempi migliori orientandosi solo sull'acquisto di beni di prima necessità e non voluttuari. Rivolgo, quindi, un ulteriore appello al Presidente della Giunta regionale affinché sia dato un adeguato supporto alle aziende del terziario che già da troppo tempo stanno vivendo momenti critici legati alla contrazione dei consumi dovuta alla crisi economica che sta vivendo il nostro Paese”.
Il ringraziamento del sindaco De Vincenzi
Pesche, emergenza neve superata grazie all’impegno di cittadini e istituzioni PESCHE. Tra i paesi in emergenza a causa della neve, spicca Pesche. Ora che il peggio sembra essere passato, il sindaco di Pesche, Ido De Vincenzi, desidera “ringraziare pubblicamente attraverso questo scritto l’Amministrazione Comunale, quella Provinciale, la Regione Molise, la Protezione Civile, per l’egregio lavoro svolto in queste due settimane di emergenza neve. In una società dove è divenuta consuetudine puntare il dito contro i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, per accusarli di scarsa dedizione al lavoro, rincuora constatare che ci sono numerose persone che non si rispar-
miano e spendono le loro energie per il bene della Comunità. In particolare in questa circostanza ho potuto assodare personalmente - in giorni e notti passate “sul campo” a spalare la neve accanto ad altri amministratori comunali - l’impegno di tanti dipendenti pubblici che si sono adoperati senza sosta affinché a ciascun cittadino venissero garantiti soccorsi e servizi di prima necessità. Ad essi si sono affiancate ditte private, la Proloco ed i volontari che hanno dato un indispensabile contributo operando 24 ore su 24. Grazie al loro lavoro congiunto si è riusciti a normalizzare il più possibile la vita del paese; senza il loro intervento Pesche ed i Pescolani si sarebbero trovati in difficoltà di molto maggiori. C’è stato addirittura chi, per aver trascurato i propri beni a beneficio della Comunità, ha subito danni irreparabili a proprie strutture sempre a causa del peso della neve. Grazie a tutti pertanto! E’ inevitabile che in situazioni di emergenza, come appunto in questo frangente, ci siano polemiche, si ricevano critiche. Io le accetto di buon grado, purché si tratti di critiche costruttive e che abbiano un fondamento. Il fatto è che spesso i primi a lamentarsi sono gli ultimi a rimboccarsi le maniche per dare una mano. E’ certamente più comodo rifugiarsi nel tepore della propria casa a giudicare l’altrui operato che uscire al freddo e offrire il proprio contributo per il bene di tutti, che è anche bene per se stessi! Al di là dei disagi, bisogna riconoscere a questa nevicata eccezionale il merito di aver ridato al nostro territorio un’insolita vitalità".
Brasiello lancia l’allarme: “A causa di freddo e neve nei negozi non si è vista gente”
Intanto i militari arrestano una coppia di Venafro per furto di giocattoli
Rubano legna, denunciati dai carabinieri VENAFRO. Asportano merce in un negozio di giocattoli del Venafrano ma vengono beccati dal titolare dell’esercizio che dà l’immediata allerta ai Carabinieri, i quali bloccano i fuggitivi nelle strade adiacenti recuperando l’intera refurtiva. È stata così arrestata l’altro pomeriggio, per furto in concorso, una coppia del posto, un 39enne ed una 32enne che avevano asportato alcuni prodotti in un negozio di giocattoli. Dopo le formalità di rito la coppia è stata trattenuta presso la Caserma della Compagnia di Venafro per il rito di convalida ed il giudizio direttissimo che si è tenuto nella mattinata di ieri dinanzi al Giudice Monocratico del Tribunale del capoluogo Pentro. In stato di libertà sono stati segnalati alla medesima Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di una Stazione dell’Arma del medio Vol-
turno un 38enne ed un 28 enne sorpresi intenti al taglio di legna in un fondo privato dal proprietario del medesimo che ha subito allertato il Comando dell’Arma, prontamente intervenuto. I militari hanno così recuperato e restituito al legittimo proprietario già circa cinque quintali di legna che i due uomini, denunciati per tentato furto, avevano già approntato tagliando alberi nel fondo del denunciante.
Appuntamento domenica alla provincia
Isernia, Udc verso il congresso provinciale ISERNIA. Tempo di congressi in provincia di Isernia. A tal proposito il coordinamento provinciale dell'Udc ricorda a tutti gli iscritti e simpatizzanti di partecipare al congresso che si terrà domenica 19 febbraio alle ore 15:00 presso la sala gialla della Provincia d'Isernia. Il congresso, originariamente previsto per il giorno 11 febbraio, è stato posticipato per le eccezionali condizioni del tempo,
in modo da facilitare la partecipazione di tutti gli interessati. A fine mese dovrebbe tenersi anche il congresso provinciale del Popolo della Libertà. Intanto cominciano a scaldarsi i motori in vista delle Comunali di maggio. Oggi pomeriggio, alla sala gialla della Provincia, sarà presentato il movimento che sostiene Giuseppe Laurelli.
16
Termoli
16 febbraio 2012
La richiesta di rinvio a giudizio è stata formulata dal pm Lucio Marcantonio
LARINO – Oggi si terrà l’udienza preliminare davanti al Gup del Tribunale frentano che dovrà decidere se rinviare o meno a giudizio Rocco Giacintucci, ex coordinatore della Polizia Municipale di Termoli ai tempi dell’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Greco: calunnia aggravata con l’aggravante, falsità ideologica e diffamazione. La decisione della richiesta di rinvio a giudizio è stata presa dalla Procura di propria iniziativa nei confronti del Capitano Ugo Sciarretta e del Maresciallo Antonio Rinaldi, al tempo dei fatti inn servizio al comando della municipalizzata termolese. I fatti fanno riferimento ad un concorso per Vigili ausiliari di alcuni anni fa e sia il Capitano Sciarretta che il Maresciallo Rinaldi, secondo quanto avrebbe denunciato Giacintucci avrebbero fatto pressioni affinché la società Humangest, che all’epoca gestiva la segnalazione degli aspiranti, as-
Caso Giacintucci, oggi l’udienza preliminare sumesse due persone da loro segnalate: per questa vicenda sia il Capitano Sciarretta che il Maresciallo Rinaldi sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Ma cosa avvenne a quei tempi? Rocco Giacinticci, con contratto di collaborazione e consulenza con il Comune e la carica di cordinatore del Corpo di Polizia Municipale, denunciò di concussione Ugo Sciarretta e Antonio Rinaldi con una relazione inviata al’attenzione dell’allora Capitano dei carabinieri della Compagnia di Termoli, Fabio Muscatelli, con cui “manifestava l’intenzione di rendere noto un modo di agire non solo indice di malcostume ma che potrebbe rappresentare ben altro”. In poche parole Sciarretta e Rinaldi avrebbero fatto pressioni su due dipendenti della Humangest, affinché queste favorissero assunzione di due loro conoscenti. Il Giacintucci nella sua relazione scrisse che una delle due donne M.G.L. recatasi in Comune
Istituto Agrario e per Geometri: scuola aperta a tutti LARINO - In collaborazione con l’Arsiam di Larino, cantine Angelo d’Uva, Ecomuseo Itinerari Frentani, Soprintendenza ai Beni Archeologici di Campobasso, l’Istituto Tecnico Agrario e per Geometri di Larino apre la scuola a tutti i cittadini molisani coinvolgendoli nelle attività didattiche quali lezioni, escursioni, e esercitazioni di Laboratorio. Il progetto è denominato “Scuole aperte” e permetterà ai partecipanti, adulti e giovani del territorio, di seguire lezioni riferite a prodotti enogastronomici (olio extravergine d’oliva e vino), agli aspetti naturalistici e a quelli storici della terra. Nel progetto i partecipanti effettueranno escursioni in natura alla scoperta delle piante della macchia mediterranea, disegneranno e realizzeranno un giardino con le essenze collegate a figure mitologiche, saranno coinvolti in attività pratiche quali analisi chimiche e sensoriali (degustazioni) dell’olio extravergine d’oliva e del vino, seguiranno e parteciperanno a dimostrazioni di potatura dell’olivo e della vite e, in riferimento agli argomenti trattati, seguiranno delle lezioni teoriche. La partecipazione è aperta a tutti, adulti e giovani dell’area. Con questo progetto, adulti e giovani molisani, aziende ed enti pubblici verranno coinvolti nelle esperienze e nelle attività della scuola. I cittadini potranno partecipare a lezioni, attività laboratoriali svolte a scuola e, in alcuni casi, in collaborazione di importanti enti e aziende che operano nell’area. Il progetto offre l’occasione per instaurare collegamenti tra diversi “attori” che operano nel territorio e fungerà da stimolo per la creazione di una rete ricca di cultura e di saperi. I partecipanti verranno coinvolti in attività, in linea con le tematiche affrontate presso l’istituto, che riguarderanno i prodotti enogastronomici, gli aspetti storici e naturalistici. L’Istituto tecnico Agrario e per Geometri si apre al territorio sia come vetrina ma soprattutto in un lavoro di coinvolgimento attivo. Per iscrizioni telefonare allo 0874 – 822211 – 822160; per informazioni chiedere del referente Marcello Pastorini (insegnante nella scuola e responsabile dell’Ecomuseo Itinerari Frentani).
abbastanza agitata riferì “ditemi cosa devo fare ho paura”. Giacintucci, nero su bianco, riferisce che la “sua mente aveva focalizzato le voci sentite in giro” e chiese alla donna “di chi aveva paura”. “Per tutta risposta la donna serrò le labbra e sollevò il palmo delle mani. Insistetti dicendole lei non faccia nomi, li faccio io, se del caso si limiti a confermare o smentire”. A questo punto Giacintucci scrive che fece subito i nomi di Sciarretta e Rinaldi per “il semplice fatto che dal mio arrivo a Termoli, avevo sentito voci sul modo di agire dei due”. Scrive ancora che la donna assentì ripetendo “io non so cosa fare, ho paura, sono arrivati davanti alla sede dell’ Humangest con la macchina di servizio dei Vigili Urbani, uno dei due certamente in divisa; il Rinaldi chiedeva la designazione di una certa signora C. metre Sciarretta della figlia”. Dichiarazioni che sarebbero state smentite dalla stessa M.G.L.:
“preciso che a mio modo di vedere non avevo ricevuto alcuna forma di pressione….preciso che solo oggi ho sentito per la prima volta il nome di Antonio Rinaldi”. In attesa della decisione di oggi del Gup, Sciarretta e Rinaldi hanno dato mandato ai propri legali, Luigi Greco e Domenico Porfido, di agire per la costituzione di parte civile.
I reati ipotizzati per l’ex coordinatore della Polizia municipale sono calunnia aggravata, falsità ideologica e diffamazione
Rapina alla Bpm di Chieuti, 10 mila euro il bottino BASSO MOLISE - Si cercano anche nelle zone molisane che confinano con la Puglia quattro malviventi che hanno rapinato la filiale di Chieuti della Panca Popolare di Milano. banca di Chieuti. Il colpo è avvenuto velocemente e in modo spettacolare che ha ricordato le “spaccate” più volte viste nei film o in televisione. I tre malviventi che hanno agito materialmente sono giunti davanti la banca con un camion con montata sul cassone una gru. Proprio con quest’ultima hannoo letteralmente distrutto l’ingresso dell’istituto di credito Poi, velocemente, i tre individui incappucciati ed armati di pistole hanno fatto irruzione nel locale ed intimato ai presenti di stare calmi. Individuato il cassiere, sempre sotto la minaccia delle armi, lo hanno costretto a consegnare loro il contante, circa
10mila euro. Immediatamente dopo sono usciti dalla banca e fuggiti a bordo di un’autovettura, sulla quale li attendeva un complice, facendo perdere le proprie tracce. Immediato è scattato l’allarme e i carabinieri hanno istituito posti di blocco che però sono risultati infruttuosi.
Aggressione, droga ed armi: condannato un molisano VASO - I Giudici del Tribunale di Vasto, con giudizio abbreviato, hanno condannato Eugenio Ferrazzo, 34enne, residente a Campomarino, a nove anni di reclusione, per detenzione di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Il fatto si riferisce alla sera del 24 Maggio dello scorso anno quando, a San Salvo, Ferrazzo, durante un’operazione di servizio, per sottrarsi al controllo tentava di fuggire, opponendo resistenza ai carabinieri: due mi-
litari, un Ispettore e un carabiniere, appartenenti al Comando Provinciale di Pescara, rimasti poi feriti con lesioni lievi. Nella circostanza il Ferrazzo venne arrestato unitamente ad altre tre persone. Lo stesso Ferrazzo era stato coinvolto in due altre operazioni di servizio da parte delle forze dell’ordine: la scoperta della raffineria di droga sulla costa adriatica e quella dell'arsenale in via Mazzini a Termoli, che portarono al suo arresto e a quella del padre Felice.
17
Termoli
16 febbraio 2012
Amianto, Cordisco denuncia “presenze sul territorio” CAMPOMRINO - La recentissima vittoria, sicuramente storica, ottenuta in Tribunale a Torino per il riconoscimento della pericolosità dell’ amianto, riporta con assoluta drammaticità alla realtà di alcune situazioni molisane. L’amianto, come so sa, è stato impiegato per anni in quasi tutti i settori dell’edilizia e della meccanica, ma anche in casa attraverso serbatoi dell’acqua, canali, canne fumarie e, soprattutto, come copertura di capannoni industriali e opifici. Per il consigliere comunale del PD, Vincenzo Cordisco, non si può più tacere, mimetizzare o nascondere quanto si sa da tempo; ora è necessario che tutti, forze politiche, associazioni ed enti si lavori insieme per bonificare le aree “infette”e aumentare la sicu-
rezza nei posti di lavoro anche con la prevenzione. “A Campomarino che non è immune da questo problema – dice Cordisco -, diversi sono i siti oggi che attendono di essere bonificati o messi in sicurezza. Come Partito Democratico, nello svolgere la mia attività all’interno del nostro comune, è dai primi mesi del 2010 che ho evidenziato tale situazione di rischio, e di fatto sottovalutato, indicando nella ex Adriatica Marmi uno dei siti estremamente pericolosi”. Il Consigliere comunale fa presente che da quell’epoca diversi sono stati gli interventi, sollecitando chi di dovere (Comune, ASREM. AS, ecc) ad adottare le decisioni opportune; dopo una prima Ordinanza datata Febbraio 2011 dall’allora Comandante della Polizia
Municipale che intimava al titolare del sito di metterlo in sicurezza entro 6 mesi (scadenza agosto 2011), disattesa, il 21 Novembre 2011 c’è stato un sopralluogo congiunto degli organi competenti che hanno ordinato al titolare della ex Adriatica marmi di provvedere alla parziale bonifica entro 90 giorni. “La ditta, già inadempiente una prima volta, si deve assumere l’onere di bonificare la zona e le autorità di fare rispettare le ordinanze ed i termini posti agli interventi. Come Partito democratico vigileremo che questa volta non vi siano rinvii e ulteriori prese in giro”. Ma Cordisco fa presente che in territorio di Campomarino esistono altri siti nella stessa situazione e fa riferimento alla ex colonia sulla SS 16,
Lai: nessun piano di rilancio per la ripresa economica del Molise TERMOLI - L'associazione molisana LAI denuncia l'inesistenza della volontà dei politici molisani ad una seria e fattiva programmazione di rilancio economico della regione. Lo sviluppo e sopratutto il rilancio economico del Molise, come di ogni regione, passa attraverso atti politici - amministrativi. Le associazioni di categoria sebbene tutte tese e pronte a favorire una seria e concreta ripresa del mondo del lavoro che passi anche attraverso un proprio impegno personale si imbattono - sostiene la LAI - nella mollezza e nel parassitismo dell'attività politica - economica della regione. Una politica tesa – sostengono - non al benessere collettivo , al rilancio economico ma bensì alle proprie carriere economiche personali. Il Nucleo Industriale di Termoli sta vedendo morire piccole e medie aziende, al COSIB, nonostante sia trascorso del tempo, non viene nominato ancora alcun presidente e tutte le possibili iniziative sono in fase di stallo. “Tutto è rinviato a questa fantomatica riforma dei nuclei industriali – scrive il presidente della LAI. Se ne parla da mesi e mesi, ma concretezza zero. Dalle piccole, alle grandi cose, si preferisce non fare nulla. Così per i cartelli stradali, così per la video-sorveglianza, così per lo Sportello
Unico e via dicendo. Promesse su promesse, proclami, annunci, ma fatti pari allo zero. E se non si riescono a chiudere piccole cose, come si possono mai affrontare grandi temi, quali quelli della ripresa economica, dello sviluppo, della tutela dell’ambiente?. Un piccolo episodio delle scorse settimane, che rende ancora meglio lo stato di totale sciatteria: l’ANAS chiude improvvisamente due svincoli per inversione di marcia sulla Statale 87 all’interno dell’area consortile, uno poco prima del Carrefour, l’altro poco prima dell’Europa Hotel. Qualcuno si è preoccupato di avvisare le Imprese, gli utenti, gli automobilisti? Nessuno. Non dovrebbe forse il COSIB interessarsi di quello che accade nel proprio perimetro?”. Un impegno serio e responsabile per una ripresa dell'economia porterebbe benefici non solo monetari ma anche sociali perché si creerebbero le basi per nuove prospettive di lavoro per centinaia di disoccupati. Pertanto l'associazione LAI si augura che in tempi celeri i politici molisani abbandonino l'atteggiamento paralizzante e rilancino in concerto con le associazioni di categoria un programma di rilancio economico. Selvaggia
Teatro, al ‘Fulvio’ in scena Livia GUGLIONESI - Domani, al Teatro Fulvio con inizio alle 21, va in scena "Livia, facciamo che io ero morta tu eri il principe mi davi un bacio e rivivevo", spettacolo teatrale della stagione 2011 – 2012. Tra gli interpreti principali Silvia Paoli e musiche dal vivo del Maestro Francesco Canavese. Intanto è stato risolto il problema del riscaldamento del locale e gli organizzatori confermano che il ritardo nella riparazione è stato causato esclusivamente dalle pessime condizioni climatiche che hanno impedito l’accesso al tetto.
e un capannone alle porte del paese vicino ad una vecchia cava sulla sponda del fiume. “Purtroppo – conclude Cordisco -, l’au-
mento di patologie tumorali è sotto gli occhi di tutti, a prescindere se esse vengono scritte su di un libro o altrove”.
Fipe - Confcommercio: è polemica TERMOLI – Giorgio Sprocatti, per l’ennesima volta dirama una lettera aperta con la quale risponde ad un’altra iniziativa che ritiene sia stata inopportuna e fuori luogo, come quella della risposta ai sottoscrittori del documento Fipe inviato alla Confcommercio da parte di alcuni iscritti alla componente provinciale della Federazione italiana pubblici esercizi: una nota indirizzata da lui stesso anche a Roberto Ferraris, firmatario della risposta contro l’iniziativa dei soci Fipe. “Lezioni di democrazia o di gestione associativa – scrive Sprocatti - non si accettano né tollerano da chi agisce quotidianamente fuori dal seminato, poiché la Fipe risulta essere ad oggi ancora commissariata, col beneplacito dei vertici della Confcommercio e a danno di tutti gli associati”. Sprocatti invita Ferraris ad organizzare un seminario con tutti i soci Fipe e Confcommercio, per chiarire una volta per tutte come si intenda gestire un’associazione di categoria, fuori da complotti orditi a danno di qualcuno o senza manovre che rendono impalpabile la trasparenza, trasformando un palazzo di cristallo in una torre di avorio. “Sarebbe un’occasione invidiabile, un pulpito magnifico, per chi come Lei, dall’alto della sua magniloquente autorevolezza, tende sempre di più ad illuminare una strada buia, affinché noi tutti potessimo percorrerla per redimerci una volta per tutte, tornando all’ovile come pecorelle smarrite o come novelli figlioli prodighi. Di acqua, e anche di neve, ne è passata molta sotto i ponti, ma chi come noi è membro di giunta e direttivo Fipe ancora attende di conoscere le motivazioni reali e fondate, associativamente per Voi inoppugnabili, che abbiano determinato il commissariamento della Fipe provinciale”. Sprocatti sottolinea che fino ad ora si è registrata una comunicazione opaca, scarsa chiarezza su ragioni di lesa maestà, che non si ritiene possano essere metabolizzate oltremodo. “Oltretutto – scrive ancora -, non è nemmeno possibile accettare che dal suo scranno vengano impartite lezioni deontologiche, con l’additar perpetuo di comportamenti antidemocratici, nemmeno fossimo un organo rappresentativo del popolo sovrano, e fuori dall’etica sindacale. Contrattacchi mirati a non aprire il vaso di Pandora dei reali accadimenti che hanno comportato l’estromissione dei vertici Fipe, rispondendo picche, di fatto, alla richiesta reiterata di chiarimenti e spiegazioni sull’accaduto, specie considerando chi sia stato (ogni riferimento è puramente voluto) l’artefice di questa scellerata deriva commissariale, compiuta in modo maldestro e poco avveduto. A modesto avviso di chi scrive il commissariamento della Fipe è stato disposto senza una fondatezza tale nelle motivazioni che ne giustificasse appieno il sanzionamento disciplinare, specie con un board interno che di fatto assolve da colpe difficili dal rinvenire nelle gesta di Santangelo”. Sprocatti chiede di sapere a cosa servano gli adempimenti democratici che ritengono di salvaguardare la base degli iscritti, se gli organi direttivi nei loro pronunciamenti non possono veder riconosciute le proprie determinazioni”. Infine la stoccata finale ed un monito: “Chi vuole conoscere la verità è rimasto tutt’ora fedele all’associazione fino in fondo, malgrado tutto, pur notando con sommo rammarico idee e decisioni da parte Sua e dei Suoi sodali che siano agli antipodi di quanto pensato in assoluta buona fede e con pieno spirito di compartecipazione costruttiva”.
Termoli: ecco il Carnevale 2012 TERMOLI – Ci avviciniamo al Carnevale e, come ogni anno, anche nella città adriatica fervono i preparativi. Per presentare gli avvenimenti che si terranno domenica prossima, l’Amministrazione comunale questa mattina alle 12 terrà una conferenza stampa. All’incontro saranno presenti il sindaco Basso Antonio Di Brino e l’assessore alla Cultura Michele Cocomazzi.
18 16 febbraio 2012
Spettacolo
Canzoni in trincea Sanremo commissariato, nuova gara ieri sera con un pò di Molise di Charles N. Papa SANREMO - Quanto pesa il “Festival della canzone italiana” di Sanremo, nella proposta mediatica della Rai? Quanti altri Grillo, Marchesini, Solenghi & Lopez dovranno passare sul palco dell’Ariston per continuare a tenere desta l’attenzione di giornalisti e pubblico sull’evento? Stavolta ci ha ben pensato Adriano Celentano, con i suoi 50 minuti di sermone. Ne ha avuto per tutti, quotidiani, Governo, chiesa, Europa, critici, vertici Rai. Insomma, un putiferio che ha costretto il direttore generale Lorenza Lei a commissariare il festival "Il direttore generale Lorenza Lei, dopo aver ascoltato informalmente il presidente e i consiglieri d'amministrazione presenti, ha deciso, di fronte alla situazione che si e' venuta a creare, di inviare il vicedirettore generale per l'offerta, Antonio Marano, a coordinare con potere d'intervento il lavoro del festival di Sanremo", questo il comunicato ufficiale della tv pubblica. Un’enpasse che gioca con l’Auditel e con un’aria di ‘prova generale’ su tutto il festival. Ma la bufera, Celentano l’ha voluta e l’ha creata, la chiesa chiosa “ignoranza da microfono”, Mazza, il direttore di Rai1 “mai auspicare la chiusura di un giornale”, ma in generale nessuno in azienda è a favore di Celentano, l’unico felice pare sia Morandi, felice per gli ascolti e “il suo discorso, sulle critiche ai preti era da cattolico osservante”. Critiche an-
che alla pochezza di idee di Luca & Paolo. In q u e s t a confusione, le canzoni pare passino in secondo piano, perlomeno iersera, quelle prima del molleggiato, sembravano un prologo all’evento, quelle che lo hanno seguito (alle 23.20), poco interessanti. Allora verrebbe da dire: è un festival di canzoni? E tale sia. Le tante polemiche però, non devono far dimenticare che Sanremo parla anche molisano. Chi vi scrive nel 2006 era inviato per una tv locale, e potè seguire gli accadimenti da altra angolazione, compreso le inquietudini di Panariello e la Cabello al di fuori il teatro per uno spot Rai. Quell’anno il Molise era sul palco con Antonello Carozza, che si esibì dopo le 0.30 e non passò la prima serata. L’anno seguente, sul palco di Sanremo off (curato dal compianto Pepi Morgia), il concerto della Riserva Moac. Per l’edizione numero 62, il Molise è rappresentato da Roberta Di Lorenzo, 31enne cantautrice, nata a San Marco in Lamis ma vissuta sino a 19 anni a
Te rmoli, per poi andare a Firenze e in seguito a Torino. E’ lei L’autrice di “E tu lo chiami Dio”, il pezzo di Eugenio Finardi in gara, ma poco votato dai giornalisti. Certo l’esecuzione un pò troppo incupita forse non ha agevolato. La nostra regione torna protagonista con Marco Guazzone e la sua “Guasto”, canzone scritta nel paese di Guasto in provincia di Isernia e semplicemente per questo intitolata con il nome del piccolo borgo molisano. Ora, Sanremo come una qualsiasi azienda commissariata, con un commissario con più poteri rispetto all’ordinario, avrà problemi di bilancio? Dovrà mettere qualcuno in cassa integrazione? Marano aggiungerà o toglierà lustro al festival? Ma soprattutto, il dito sul telecomando dell’italiano medio, che numero pigerà?
Teatro. Domani sera al Fulvio
Musica. Live & disco
Terzo spettacolo a Guglionesi, in scena la Paoli
Frida Neri all’Holzhaus di Isernia
GUGLIONESI - Domani sera al teatro Fulvio di Guglionesi, in scena "Livia, facciamo che io ero morta tu eri il principe mi davi un bacio e rivivevo", con Silvia Paoli. E’ il terzo appuntamento della Frentana teatri che tra l’altro realizza anche la stagione di Larino. Ingresso euro 20,00 e 15,00. Info 3288730540.
ISERNIA - Domani il concerto di Frida Neri alla birreria Holzhaus, nell’ambito della programmazione settimanale che viene realizzata dal Casostanzino Ent. Al Big Apple disco club domani è “Because the night”, serata dedicata alla muisca dao ‘70 ai ‘90.
A sinistra Roberta Di Lorenzo, è sua la canzone di Eugenio Finardi. Nata in provincia di Foggia, ha studiato a Termoli e vive a Torino. A marzo esce il suo nuovo disco, prodotto da Finardi. In alto Adriano Celentano durante il suo monologo/concerto, durato 50 minuti.
Camera Chiara, pronto il corso di fotografia Ultime iscrizioni Altro anno all’insegna della passione per la fotografia e dei tanti progetti in cantiere. L’associazione culturale Camera Chiara rilancia la propria attività per la stagione 2012. Le iscrizioni al circolo fotografico scadranno a giorni e pertanto c’è ancora poco tempo per tutti gli interessati per poter aderire all’associazione. Sono tanti i progetti e le iniziative in cantiere, ad iniziare dall’organizzazione di un corso di fotografia ‘sui generis’ il cui particolare programma sarà svelato a giorni. I soci, inoltre, stanno già lavorando ad un interessante progetto che porterà all’allestimento di una mostra fotografica, i cui particolari, però, non sono stati svelati per accrescere la curiosità. I soci dell’associazione fotografica si incontrano settimanalmente nella propria sede di via Puglia. Gli appuntamenti svariano da sedute di sala da posa ad incontri tematici con i professionisti del mestiere nella rubrica denominata ‘Esperienze fotografiche’. Non mancano discussioni incentrate su alcuni aspetti particolari della fotografia e vere e proprie lezioni, tanto di fotografia, quanto di Photoshop. Attenzione, ovviamente, puntata anche sull’organizzazione di concorsi fotografici. Un’occasione, dunque, da non perdere per tutti gli appassionati di fotografia per aderire ad un’associazione culturale che è sempre più in espansione sul territorio campobassano.
ANNO VIII - N° 39 - GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
Serie D, l’Isernia si è spostata a Capriati al Volturno per gli allenamenti
Basket, DNB: la Mens Sana torna in campo questa sera per ospitare il Martina Franca
La neve ha concesso una tregua in Molise ma gli strascichi delle copiose precipitazioni continuano a creare problemi. Ne sta risentendo e non poco l’Isernia che per un’intera settimana è stata costretta ad allenarsi nel chiuso di una palestra. Dopo tre giorni di totale riposo la squadra di Pasquale Logarzo è tornata al lavoro in vista della sfida interna con la Santegidiese, gara che quasi certamente non potrà essere giocata al Lancellotta dove una spessa coltre nevosa continua a stazionare sul rettangolo verde e, vista soprattutto l’emergenza cittadina, difficilmente i mezzi a disposizione dell’amministrazione comunale potranno togliere in tempo la neve accumulata nella zona di contrada Le Piane. A questo punto la società presieduta da Gianni Monfreda si è dovuta muovere diversamente e ha pensato di “emigrare” dal Molise e di scegliere l’impianto sportivo di Capriati al Volturno, in provincia di Caserta, come sede per la disputa della gara interna contro la Santegidiese. A PAG. 21
Si ritorna sul parquet. Finalmente. Dopo due settimane di stop forzato causa neve i biancoverdi ospitano sul proprio campo il Martina Franca. Palla a due anticipata alla 19 sotto la direzione di Napolitano da Acerra (Na) e Tellone da Marcianise (Ce). Radiocronaca in diretta streaming sul sito web www.menssanacampobasso.it attraverso la piattaforma ‘spreaker’ (scaricando l’apposita app per iphone, ipad e android dal sito www.spreaker.com sarà possibile seguire la partita anche da smartphome sul canale menssanacampobasso). L'appuntamento infrasettimanale coincide con il ritorno alle partite che contano anche per la squadra di coach Meneguzzo, seconda forza del torneo, che, al pari dei campobassani, ha disputato l'ultimo match lo scorso 29 gennaio, contro Rieti per la quinta vittoria consecutiva e la conferma della propria imbattibilità dall'inizio dell'anno. Alla vigilia di questo match abbiamo ascoltato le impressioni del coach biancoverde Alessandro Di Pasquale. A PAG. 22
20
Sport
16 febbraio 2012
Lega Pro - Seconda Divisione
Giallo sul pagamento dei contributi Tutti i particolari sulla vicenda che sta tenendo col fiato sospeso il popolo rossoblù
E’ nato un vero e proprio giallo intorno al pagamento da parte della società rossoblù dei contributi previdenziali dovuti ai proprio tesserati. La compagine del capoluogo di regione si è trincerata in un silenzio stampa ed ha fatto sapere che solo questa sera ci sarà, probabilmente, un comunicato stampa volto a chiarire la situazione. Proviamo a ripercorrere la vicenda: come noto martedì 14 febbraio era il termine ultimo per il versamento degli emolumenti ai propri tesserati e delle relative tasse. Una somma che per la società del capoluogo si aggirava intorno ai 200.000 euro. Una tranche di questa somma, relativa agli emolumenti ai tesserati, è stata regolarmente versata. La dirigenza aveva fatto sapere di non avere la disponibilità per versare i contributi previdenziale essendo ‘scoperta’ di circa 70.000 euro. A questo punto c’è stato l’intervento del presidente della regione Michele Iorio che ha sbloccato una parte del contributo, già deliberato, che comunque sarebbe finito nelle casse del Campobasso.
28^ GIORNATA AVERSA N. - N EAPOLIS CELANO - ARZANESE CHIETI - CATANZARO FANO - CAMPOBASSO FONDI - L’AQUILA ISOLA LIRI - MELFI MILAZZO - GAVORRANO PAGANESE - V. LAMEZIA PERUGIA - GIULIANOVA VIBONESE - APRILIA RIPOSA: EBOLITANA
PROSSIMO TURNO 19 febbraio - ORE 14.30 APRILIA - PAGANESE ARZANESE - CHIETI CAMPOBASSO - CELANO CATANZARO - AVERSA N. EBOLITANA - FANO GAVORRANO - VIBONESE GIULIANOVA - MILAZZO L'AQUILA - ISOLA LIRI MELFI - FONDI NEAPOLIS - PERUGIA RIPOSA: VIGOR LAMEZIA
Cra Molise RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Domenica scorsa, al termine dell’appuntamento principe della stagione calcistica molisana, la finale di Coppa Italia regionale, tenutasi a Venafro tra il Campobasso 1919 ed il Termoli, un dirigente della struttura regionale dell’Associazione Ita-
Impresa titanica sgombrare il Selva Piana
La società per il momento preferisce non parlare: questa sera, forse, un comunicato stampa chiarificatore
Continua la preparazione del Campobasso nel ritiro di Paestum. Il gruppo rossoblù sta lavorando alacremente in vista del prossimo impegno di campionato. Domenica per la squadra di Imbimbo è fondamentale scendere in campo dopo due rinvii consecutivi. I molisani sono fermi dalla gara di Perugia che c’è stata il 5 febbraio e non è certamente positivo uno stop così a lungo. I rossoblù dovrebbero ospitare il Celano per la 29^ giornata di campionato. Si tratta di uno scontro diretto per la salvezza e quindi da preparare nel miglior modo possibile. Ci sono ancora incertezze in merito alla regolare disputa della partita. Questo perché il Selva Piana, come più volte ripetuto, è coperto da oltre 50 centimetri di neve. Martedì pomeriggio c’è stato un sopralluogo sulla struttura da parte di tecnici della Provincia che hanno constato l’impossibilità di raggiungere il terreno da gioco con le turbine che non riescono ad accedere sul campo. Inoltre bisognerebbe liberare le vie d’accesso, quelle di fuga, tribune, curve e parcheggi. L’impresa appare improba e in tal senso sarà fondamentale la giornata odierna. La società, però, sta già vagliando soluzioni alternative. Se oggi sarà comunicata l’impossibilità di sgombrare il Selva Piana, la società sentirà il parere della Lega sul da farsi, ma quasi sicuramente dovrà cercare un campo neutro. Se si opterà per questa soluzione presumibilmente si finirà nei dintorni di Napoli o nel basso Lazio. Tutto dipenderà, però, sia dal parere della Lega, sia da quello della società ospitante, in questo caso il Celano. Perché è sempre necessario il placet dell’altra compagine per poter spostare la gara in un altro campo. Tornando alla squadra c’è da dire che è giunto il tesseramento da parte della Lega per il portiere Senatore che pertanto sarà a disposizione per domenica, qualora la gara sarà disputata. Il gruppo, come noto, resterà in ritiro a Paestum sino a sabato. dim
Il presidente Ferruccio Capone
La somma versata dalla regione sarebbe pari a 42.000 euro. A questo punto mancavano ancora circa 30.000 euro per concludere l’operazione. La Banca Popolare di Lanciano e Sulmona ha fatto credito alla società di 30.000 euro grazie al dott. Carlo Marianera che ha ricevuto la garanzia da parte del presidente Iorio. La situazione sembrava risolta quando in serata la società ha fatto sapere di non raggiungere comunque la
CLASSIFICA 0-1 RINV RINV RINV 2-0 RINV 2-0 0-2 3-1 2-0
Si chiederà di giocare in campo neutro
PERUGIA VIGOR LAMEZIA CATANZARO L’AQUILA PAGANESE GAVORRANO ARZANESE CHIETI APRILIA AVERSA N. (-1) NEAPOLIS (-2) FONDI GIULIANOVA (-2) FANO (-5) CAMPOBASSO (-2) MILAZZO VIBONESE EBOLITANA (-1) MELFI (-4) ISOLA LIRI (-2) CELANO
58 53 52 48 46 42 39 37 36 34 29 29 27 27 27 27 27 23 20 18 13
somma necessaria. L’epilogo della vicenda per il momento resta oscuro. Rimane l’apprensione del popolo rossoblù che teme per il proprio destino. Abbiamo già esposto ampiamente quale sarebbero le conseguenze del mancato rispetto della scadenza di martedì. Probabilmente nell’edizione di domani saremo in grado di mettere la parola fine su questa tormentata vicenda. RS
Risultati e marcatori del turno infrasettimanale di ieri.
Il Perugia torna a vincere: Balistreri ancora in gol Aversa Normanna – Neapolis 91° Caggianelli (N)
0-1
Perugia – Giulianova 24° Clemente (P), 68° Balistreri (P), 73° Zanchi (P), 93° Della Penna (G) (espulso al 52° Picone (G)
3-1 Vibonese – Aprilia 20° Doukara (V), 89° Figliomeni (V)
Fondi – L’Aquila 2-0 10° Konate (F), 36° Ricciardo su rigore (F) Milazzo – Gavorrano 33° Cucinotta (M), 64° Fioretti (G), 79° Cuomo (M)
Paganese – Vigor Lamezia 0-2 26° Mangiapane R (VL), 32° De Luca (VL) (espulso Cognigni (P) all'80')
2-0
Rinviate per il maltempo Celano-Arzanese (mercoledì 29/02 ore 14.30) Fano-Campobasso (mercoledì 14/03 ore 14.30) Chieti-Catanzaro (mercoledì 29/02ore 14.30) Isola Liri-Melfi (mercoledì 29/02ore 14.30)
Gli arbitri molisani alzano la voce liana Arbitri veniva aggredito sul terreno di giuoco, con una testata al setto nasale, da una persona qualificatasi quale direttore di un’emittente televisiva molisana. Il collega è attualmente ricoverato presso il nosocomio ter-
molese per essere sottoposto ad intervento chirurgico. Nel rappresentare la nostra profonda indignazione per quanto accaduto, siamo ancora una volta a denunciare questi episodi che nulla hanno a che fare con la bellissima giornata di sport che
2-0
hanno offerto le due compagini. Le aggressioni agli arbitri non sono più accettabili, men che meno da parte degli addetti ai lavori. Non è tollerabile che per coltivare una passione si debba mettere a rischio la propria incolumità.
21
Sport
16 febbraio 2012
Calcio serie D
L’Isernia emigra a Capriati al Volturno
Trivento, oggi test a Venafro
Il Lancellotta è ancora ricoperto dalla neve ed i pentri corrono ai ripari per la gara interna con la Santegidiese. In prova con il team di Logarzo arriva il giovane centrocampista Mercanti
Antonio Mercanti
La neve ha concesso una tregua in Molise ma gli strascichi delle copiose precipitazioni continuano a creare problemi. Ne sta risentendo e non poco l’Isernia che per un’intera settimana è stata costretta ad allenarsi nel chiuso di una palestra. Dopo tre giorni di totale riposo la squadra di Pasquale Logarzo è tornata al lavoro in vista della sfida interna con la Santegidiese, gara che quasi certamente non potrà essere giocata al Lancellotta dove una spessa coltre nevosa continua a stazionare sul rettangolo verde e, vista soprattutto l’emergenza cittadina, difficilmente i mezzi a disposizione dell’amministrazione comunale potranno togliere in tempo la neve accumulata nella zona di contrada Le Piane. A questo punto la società presieduta da Gianni Monfreda si è dovuta muovere diversamente e
ha pensato di “emigrare” dal Molise e di scegliere l’impianto sportivo di Capriati al Volturno, in provincia di Caserta, come sede per la disputa della gara interna contro la Santegidiese. Una scelta questa quasi obbligata che sicuramente creerà qualche problema soprattutto alla tifoseria biancoceleste che dovrà seguire la squadra praticamente in trasferta, seppure si tratti di un incontro casalingo. Intanto il club pentro resta vigile sul mercato: con il gruppo si allena in prova un nuovo under, si tratta di Antonio Mercanti, centrocampista classe '92, un giocatore del vivaio del Palermo e tra l’altro nipote dell'ex portiere del Campobasso Giuseppe Mercanti. L’under in questi giorni sarà sottoposto ad un’attenta valutazione da parte dello staff tecnico isernino. AP
Un gruppo di volontari continuano a spalare la neve al Comunale
Continua l’allenamento in palestra per l’Atletico Trivento che questo pomeriggio sosterrà un test amichevole al Del Prete di Venafro contro la locale formazione che milita nel campionato regionale di Eccellenza; un’amichevole che sarà utile al tecnico Massimo Agovino per testare lo stato di forma dei suoi ragazzi in vista dell’importante gara interna contro il Miglianico in programma domenica prossima. Se la squadra lavora al chiuso, al Comunale di contrada Acquasantianni si sta producendo il massimo sforzo per pulire il campo dalla coltre bianca di oltre cinquanta centimetri caduta in questi giorni. E a causa dell’impraticabilità del terreno di gioco, il gruppo gialloblù anche ieri si è allenato presso il centro sportivo la Baita di Ferrazzano.
Figc Molise- Settore Giovanile
Al via oggi il corso per istruttori di scuola calcio La Federazione Italiana Giuoco Calcio - Settore Giovanile e Scolastico del Molise ha organizzato un corso per aspiranti Istruttori di Scuola di Calcio che prenderà il via questa sera con la prima lezione alle ore 18.00 presso la sala riunioni della Figc C.R. Molise in via Campania a Campobasso. Ad inaugurare
La consegna dell'attestato ad un corsista nell'ultima edizione
il corso ci saranno il presidente regionale della Figc Piero Di Cristinzi, il coordinatore federale del Settore Giovanile e Scolastico della Figc Molise Luigi Valente, il responsabile dell’ attività di base Gianfranco Mastrogiacomo, il delegato provinciale della Figc-Campobasso Raffaele Sorgente e il delegato provinciale della Figc- Isernia Nino Rossi. Sono 37 i partecipanti (26 gli iscritti della prov. di Cb, 11 gli iscritti della prov. di Is). Il corso, essendo regionale, si svolgerà a Campobasso; è previsto nel mese di aprile un tirocinio pratico di tredici ore di arbitraggio nelle cat. pulcini e/o esordienti. Per il polo di Campobasso, si svolgerà presso il centro pilota Figc scuola calcio qualificata Asd Mirabello, per il polo di Isernia invece presso il centro pilota Figc scuola calcio Asd San Leucio Acquaviva. A fine maggio si terrà l’ esame scritto e la prova orale con i quali si concluderà il percorso. Il corso informativo e di approfondimento tecnico-didattico, che ha una durata complessiva di ottantacinque ore, sarà svolto da docenti qualificati. L’obiettivo è quello di fornire più corrette informa-
Un momento dell'ultima edizione zioni tecnico- didattiche per coloro che saranno gli allenatori del futuro. Le materie trattate nel corso delle settimane di formazione saranno diverse: dalle indicazioni didattico-metodologiche, allo studio delle carte federali, dalla psicopedagogia, ai rapporti società sportiva-scuola, medicina sportiva, teoria e metodologia dell'insegnamento e dell’allenamento. Il superamento del corso da diritto a 6 punti nelle graduatoria per l'iscrizione al Corso di Allenatore di Base. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato ai tecnici che avranno superato l'esame.
22
Sport
16 febbraio 2012
Volley maschile serie A2
La Fenice è tornata al lavoro proiettata alla sfida con il Genova La difficile trasferta di Cantù è ormai alle spalle. Nonostante le difficoltà incontrate nel viaggio a causa della neve (ben quattordici le ore per raggiungere Reggio Emilia e proseguire il giorno successivo per Cantù), la squadra del presidente Cicchetti ha saputo trasformare quello che poteva essere un forte svantaggio in una bellissima vittoria sonante. Tre punti nel calderone del team pentro per quella che si preannunciava la prima finale di stagione, perché per la Cicchetti è tempo di premere il piede sull’acceleratore. Sette sono gli incontri che mancano alla fine della regular season, dodicesima è la posizione in classifica del team molisano con 27 punti, due in meno di Corigliano (ultima squadra che andrebbe alla zona play off) ed altrettanti quelli di vantaggio
Il centrale Max Di Franco: “D’ora in poi per noi ogni partita sarà una finale. Siamo una squadra che ha fame di vittorie e questo può fare la differenza”
sul Club Italia. “D’ora in poi, per noi, ogni partita è una finale” ha dichiarato il centrale siciliano Max Di Franco. Domenica, la
seconda finale sarà con Genova, squadra in cui il posto tre biancazzurro è stato protagonista la passata stagione: “Ci tengo a far
bene, anche se sono consapevole che è una squadra che sinora non si è espressa al massimo ma sicuramente parte favorita. Noi dobbiamo fare bene perché siamo una squadra che ha più fame e questo può fare la differenza”. La compagine ligure occupa il settimo posto in classifica con 39 punti all’attivo e viene dalla vittoria casalinga con Atripalda, insomma un’avversaria da prendere con le molle, come conferma l’atleta della Fenice: “È una squadra allestita per fare un
campionato da alta classifica, la loro punta di diamante è l’opposto Yordanov. È su di lui che bisogna preparare la partita”. CURIOSITA’: Il mensile della Federazione, i-Volley Magazine, torna a dedicare un proprio spazio alla Cicchetti Isernia. Ieri, nel diciassettesimo numero, protagonista di una doppia pagina è il regista catanese Davide Saitta che si racconta a tutto tondo in un’intervista curata da Fabrizio D’Alessandro.
Basket Divisione Nazionale B
La Mens Sana ospita stasera il Martina Franca Si ritorna sul parquet. Finalmente. Dopo due settimane di stop forzato causa neve i biancoverdi ospitano sul proprio campo il Martina Franca. Palla a due anticipata alla 19 sotto la direzione di Napolitano da Acerra (Na) e Tellone da Marcianise (Ce). Radiocronaca in diretta streaming sul sito web www.menssanacampobasso.it attraverso la piattaforma ‘spreaker’ (scaricando l’apposita app per iphone, ipad e android dal sito www.spreaker.com sarà possibile seguire la partita anche da smartphome sul canale menssanacampobasso). L'appuntamento infrasettimanale coincide con il ritorno alle partite che contano anche per la squadra di coach Meneguzzo, seconda forza del torneo, che, al pari dei campobassani, ha disputato l'ultimo match lo scorso 29 gennaio, contro Rieti per la quinta vittoria consecutiva e la conferma della propria imbattibilità dall'inizio dell'anno. Alla vigilia di questo match che anticipa la trasferta altrettanto impegnativa di domenica a Rieti e il recupero del match vs Bernalda, sempre al Vazzieri, in programma per giovedì 23 febbraio con inizio alle 20, abbiamo ascoltato le impressioni del coach biancoverde Alessandro Di Pasquale: “Questa lunga pausa se da una parte ci ha consentito di recuperare gli infortunati dall'altra ci ha rotto l'equilibrio che avevamo trovato sia nell'allenamento vero e proprio che nella rotazione degli under visto che i ragazzi devono affrontare ben 3 campionati (under 19, serie D e DNB). Poi si sono aggiunte tutte le partite rinviate e fino al 15 marzo sarà un bel tour de force. Ne approfitto per invitare gli under a stringere
i denti e ad organizzare bene il proprio tempo sia per lo studio che per gli impegni cestistici e per dire ai senior di avere un pò di pazienza se qualche seduta di allenamento non sarà al completo”. In questo turno infrasettimanale arriva Martina Franca, la squadra più regolare e vera sorpresa del torneo visto che ormai Agrigento gioca un campionato a parte. Ci descrive l’ avversario di turno? “Martina Franca per me non è una sorpresa. Ottimo organico ed allenatore bravo ed esperto. Ad inizio campionato hanno inserito nuovi giocatori mantenendo però l'impianto della passata stagione. A mio modo di vedere hanno fatto quello che una società dovrebbe fare sempre per evitare di dovere azzerare tutto ricominciare daccapo”. Dopo Martina Franca vi aspetta un fuoco di fila: trasferta a Rieti, recupero ancora infrasettimanale del match rinviato per ben due volte contro Bernalda e poi due turni casalinghi contro Roseto e Bisceglie. Sulla carta alcune sono partite proibitive ma se arrivasse un colpaccio? “E' vero sarà un bel tour de force ma dopo tanti allenamenti e tanti giorni senza giocare non vediamo l'ora di affrontare queste partite tutte di un fiato senza respirare. Alla fine di questo mini ciclo vedremo cosa siamo riusciiti a fare senza perdere di vista l'obiettivo che ci siamo prefissati che è quello di far crescere a pic-
Coach Di Pasquale
coli passi i nostri ragazzi con l'aiuto di "veri professionisti" e di veri uomini quali i senior che abbiamo”. La Federazione ha varato la prima parte della riforma che cambierà il quadro dalla Legadue alla cadetteria ma la vera rivoluzione è quella per ora solo annunciata che riguarda l'attuale DNC, lo zoccolo duro della pallacanestro italiana. Il suo parere? “Non tocca certo a me giudicare o organizzare i vari campionati . Mi auguro che qualsiasi scelta intendano fare non la modifichino almeno per i prossimi 4 anni in modo da dare la possibilità alle società di organizzarsi e programmare con regole certe. Negli ultimi anni ci sono stati tanti e troppi cambiamenti e non è questa la strada migliore per rilanciare la pallacanestro che è lo sport più bello del mondo”.
Meteo Campobasso Mattino
CAUSA NEVE VERIFICARE GLI ORARI DEI TRENI E AUTOBUS PRESSO GLI UFFICI DI COMPETENZA
TRENI
Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
La Ricetta Salsa con olive e tonno Ingredienti: 200 g olive nere snocciolate 50 g capperi sott'aceto o sottosale 50 g tonno sott'olio 3 filetti d'acciuga sott'olio 1 bicchiere d'olio d'oliva 1 spicchio d'aglio 1 limone una macinata di pepe un pizzico di sale fino Tempo di preparazione: circa 40 minuti Lavare capperi e olive, scolare tonno e acciughe, spremere il limone e tagliare una scorzetta dalla buccia. Su un tagliere disporre i capperi, le olive, il tonno, le acciughe, lo spicchio d'aglio e la scorzetta di limone, poi con un coltello o una mezzaluna tritare il tutto. Mettere il tutto in una ciotola, diluire col succo del limone, mescolare con un cucchiaio di legno, salare, pepare, unire l'olio a filo continuando a mescolare sempre nello stesso verso. Potete dare un sapore aromatico aggiungendo poca grappa. Si può anche conservare in frigo per circa un mese mettendo la salsa in barattoli ermetici. E' adatta per accompagnare crostoni di pane abbrustoliti, insaporire verdure crude, per condire insalate di riso e di pasta, accompagnare carni e pesce alla griglia, per farcire uova sode e pomodori.
Numeri utili
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:03 17:40 19:30 18:30 20:15 21:00 23:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:20 09:15 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 17:29 20:15 19:30 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55
GIAMPAOLO (di appoggio) Piazza Pepe Gabriele, 39 Tel. 0874.94076
Ospedale Veneziale centralino 0865.4421
Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40
Municipio Tel. 0865.50601
18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45
TERMOLI Farmacia di turno MARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone
MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193
GRIMALDI Via Marconi Guglielmo, 3/5 Tel. 0874.311259
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
Ariete 21 mar - 20 apr
23 lug - 23 ago
AUTOBUS
ISERNIA Farmacia di turno SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789
Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:18 19:03 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:36 18:00 21:00
Firenze: (P.zza Adua) 14,00
CAMPOBASSO Farmacia di turno
Oroscopo
ORARI
FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-
NUOVA AUTOLINEA STATALE: VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro
A D N E AG
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Nella giornata è ben probabile che non abbiate abbastanza forza per dimostrarvi impavidi eroi tuttavia le persone che vi sono intorno continueranno comunque a fare affidamento su di voi e non potrete ovviamente negare loro la vostra disponibilità nonostante i piccoli problemini di salute o di mancanza di volontà. Per tali motivi sarebbe meglio provvedere a fornirsi di qualche aiuto. Toro - Anche per voi la giornata di oggi sarà dura da intraprendere poiché vi eravate ormai abituati ad un ritmo diverso e molto meno stancante. Per queste ragioni dovrete mettere le mani avanti e specificare a tutti coloro che incontrerete oggi che non siete nel pieno della forma fisica e che non avete tutta questa energia a disposizione da sprecare. Gemelli - Una giornata splendente vi attende come ogni volta che ottenete quello che volete. A voi capita spesso di sentirvi dire di si e di poter festeggiare per i risultati raggiunti. L’unica vostra pecca è il fatto che spesso non guardate in faccia nessuno per ottenere esattamente ciò che vi eravate immaginati, senza considerare le sofferenze di quelli che contano sulla vostra onestà! Cancro - La giornata di oggi potrebbe essere molto meglio di quella che vi aspettate anche perché non è detto che le persone che vi sono intorno siano ancora arrabbiate con voi per quelle vecchie questioni che immaginate. Infatti non tutti sono capaci di portare rancore per molto tempo e preferiscono al contrario tentare di andare d’accordo con il prossimo ad ogni costo. Leone - La giornata odierna potrebbe aprirsi con un po’ di tristezza in quanto potrebbe risultarvi faticoso alzarvi dal letto nonostante abbiate avuto abbastanza tempo per riposare. Tuttavia è normale di tanto in tanto volere restare a letto a poltrire, ma la giornata che vi attende non è adatta ai ritardi per cui sarà meglio prendere numerosi caffè per restare sempre arzilli! Vergine - Le giornate passate sono trascorse tra alti e bassi e tra pensieri molto poco costruttivi, ma in questa giornata in particolare dovrete dire stop a queste sensazioni e preferire al contrario essere positivi e diffondere il vostro pensiero alle persone che attendono una buona parola da voi. Mentire per una buona causa fa sempre bene! Bilancia - Sarebbe apprezzabile da parte vostra in questa giornata il dedicarsi un pochino di più alle persone che vi sono sempre vicino e che hanno bisogno di sostegno morale. Essendo voi più forti e con una coltre morale molto più spessa, siete adatti a certi tipi di discorsi, ma soprattutto siete in grado di andare dritti al punto senza giri di parole. Scorpione - Sarete apprezzati in questa giornata per il vostro essere risoluti e questo non è proprio una vostra caratteristica principale, quindi lascerete sbalordite parecchie persone, ovviamente in modo positivo. Le decisioni che prenderete saranno estremamente razionali e forse domani ve ne pentirete ma l’importante sarà fare bella figura oggi! Sagittario - Il vostro modo di essere piace molto ad una persona che vi ronza intorno da un po’ quindi è bene che iniziate a chiedervi come mai e soprattutto che intenzioni abbia. Non siate troppo sospettosi o scontrosi nei modi altrimenti anche questa persona potrebbe insospettirsi ma mantenete per un po’ le distanze in modo tale da chiarire e chiarirvi le idee. Capricorno - La giornata di oggi potrebbe aprirsi all’insegna del buon umore e per voi è sicuramente un fatto positivo poiché non è detto che vi siano altrettante giornate così in futuro. Meglio godersela fino a quando si è in tempo perché i bei tempi non vanno mai rimpianti. È bene vivere il presente con la consapevolezza che del passato si può essere orgogliosi! Acquario - In questa giornata ci sono sicuramente tanti aspetti da dover considerare che ancora però non vi possono essere chiari se non ricorrendo all’aiuto di qualcuno più esperto di voi in questo specifico campo. Per queste ragioni è sempre meglio intrattenere buoni rapporti con tutti senza mai fare torto a nessuno o quanto meno non farlo intenzionalmente o con colpa! Pesci - La giornata di oggi sarà un pochino più stressante del solito poiché dovrete di certo recuperare alcune situazioni che sono degenerate per colpa dell’imperizia di qualcuno che vi sta vicino. Ad ogni modo siete abituati a questo genere di missioni, quindi dovreste essere in grado di superare la cosa con grande maestria e determinazione!
La nuova iniziativa editoriale che trasforma il lettore nel protagonista della notizia
L’ultima frontiera dell’informazione Scaricare l’App per iPhone e iPad è semplice e gratuito: scrivi “Quick Reporter Molise” nella sezione Cerca dell’App Store
Con l’Applicazione per iPhone e iPad di Quick Reporter puoi accedere a tutte le notizie, divise per categoria, ed essere sempre aggiornato in tempo reale. Notizie, gallerie fotografiche, video, ma
1
anche informazioni di pubblica utilità saranno accessibili ovunque attraverso un’interfaccia molto intuitiva. Ogni elemento può essere condiviso sui principali Social Network, inviato per
email oppure memorizzato tra i preferiti per la consultazione delle notizie anche in assenza di connessione ad internet. Puoi inserire dei filtri di ricerca così da poter visualizzare esclusivamente
le news di tuo interesse ed essere informato con un messaggio della presenza di una nuova notizia. L’Applicazione per iPhone e iPad di Quick Reporter offre, inoltre, dei comodi stru-
menti per la pubblicazione di informazioni. Puoi inviare foto, video e registrazioni audio, così da poter offrire liberamente il tuo contributo ed essere protagonista della notizia.
Nel primo tab (indicato dal cerchio), quello delle News, puoi sfogliare le ultime notizie divise per categoria. Selezionando una news dall’anteprima puoi leggerne il contenuto. Attraverso il pulsante di accesso alla galleria multimediale potrai visualizzare le foto a schermo intero e riprodurre e condividere i filmati. Pulsante per tornare indietro nella schermata delle news
PER CONDIVIDERE UNA NOTIZIA
Pulsante per accedere alla galleria multimediale delle news
Twitter Facebook
Contenuto della notizia E-mail Pulsante per visualizzare gli altri articoli della categoria Preferiti Pulsante per attivare la condivisione
Il pulsante centrale ti permette di scattare e inviare una fotografia. É importante aver fatto precedentemente il login
2 Dal secondo tab puoi inviare articoli contenenti foto e video. Al primo avvio dovrai registrarti. Se sei già registrato dovrai effettuare il login.
Una volta effettuato il login potrai creare un nuovo articolo, inserendo Titolo, Categoria, un testo ed eventualmente foto e video selezionando le icone specifiche. Per completare l’articolo premi Invia.
3
Da questa schermata puoi scegliere le categorie di tuo interesse e se vuoi essere avvisato da un messaggio. Per confermare la scelta dovrai selezionare il pulsante in alto a destra.
Nel terzo tab (sezione Mie News) potrai scegliere di visualizzare solo le notizie che ti interessano e impostare le notifiche sull’iPhone ogni volta che verrà pubblicata una notizia di tuo interesse. Per le configurazioni dovrai selezionare il simbolo in alto a destra (nel cerchio).
4 Gli articoli o gli elementi multimediali contrassegnati come “Preferiti” verranno aggiunti al quarto tab (indicato dal cerchio nella figura in alto) e potrai visualizzarli anche in assenza di connessione a internet.
A breve sarà possibile inviare articoli, foto e video anche dal PC dal sito web www.quickreportermolise.it