Quotidiano - 16 settembre 2012

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ANNO VIII - N° 206 - DOMENICA 16 SETTEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno a Michele Iorio

L’Oscar del giorno lo assegniamo al presidente della Giunta regionale, Michele Iorio. Ancora ieri ha lavorato sul caso Solagrital ed è riuscito a ‘sventare’ anche il possibile commissario per l’azienda. Del resto, che si trattasse del solito ‘trucchetto’ di qualche furbetto lo si era capito. Ora, invece, il presidente ha fatto capire di volersi rimboccare le maniche per cercare di uscire da una vicenda che rischia, diversamente, di mettere a rischio posti di lavoro e la stessa produzione dello stabilimento. Un passo deciso e, speriamo, decisivo.

Il Tapiro del giorno a Luigi Di Bartolomeo

ECONOMIA Il Tapiro del giorno lo diamo al sindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo. Ancora ieri in prefettura ha ribadito il suo no all’apertura delle scuole in attesa della proroga, da parte del governo, sulla questione dei certificati di messa in sicurezza antincendio degli edifici scolastici. Se proprio mercoledì dovesse avere la proroga, inizierà i lavori nelle scuole cittadine? Non avrebbe potuto, invece, utilizzare parte dell’Imu per gli interventi? O aveva timore che sarebbe stato ‘appiedato’ dal governo?

Solagrital, Iorio garantisce l’intervento della Regione e la ripresa produttiva A PAG. 5

SANITÀ

ZUCCHERIFICIO

Il commissario Basso va avanti con il suo piano Il 24 tocca al Consiglio fare il suo

La società interinale lascia senza indennità di mobilità 34 stagionali

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2 16 settembre 2012

FOCUS Il documento di Basso non sarà pronto prima di un mese

L’inviato del Governo avrebbe deciso di ignorare la politica e di andare avanti per la propria strada

Piano sanitario, il commissario prende tempo CAMPOBASSO. Muoverà presto i primi passi il confronto in Consiglio regionale sul riordino della sanità, con la seduta già fissata per il prossimo 24 settembre. In quell’occasione l‘Aula di palazzo Moffa esaminerà le proposte elaborate dalla Quarta Commissione consiliare, incaricata di mettere su carta idee e suggerimenti legati alla stesura del nuovo documento di programmazione sanitaria. Nel frattempo il commissario Filippo Basso, inviato dal Governo con il preciso compito di approvare il piano, continua a trincerarsi dietro un invalicabile muro di silenzio. Il presidente della Commissione, Lucio De Bernardo, ha annunciato di aver inviato alla struttura commissariale il lavoro svolto affinché venisse esaminato e, magari, preso an-

che nella dovuta considerazione. Secondo indiscrezioni pare tuttavia che Filippo Basso non sia particolarmente intenzionato a collaborare con il Consiglio. Il piano al quale sta lavorando non sarebbe pronto prima di un mese. Dunque tutto sembra essere ancora in alto mare. Basso starebbe procedendo con tutta calma, anche per rendersi conto della situazione, che non è per nulla facile. Non solo. Il commissario, forte del mandato pieno ricevuto dal Governo, sarebbe deciso ad andare avanti, fino in fondo, da solo e senza curarsi minimamente delle critiche che in queste settimane gli stanno piovendo addosso dalla classe politica molisana. Il suo obiettivo è quello di portare a termine l’incarico che gli è stato affidato, elaborando ed approvando un piano sanitario che risponda alla neces-

sità di tagliare i costi, senza farsi influenzare più di tanto dai suggerimenti che la Commissione consiliare ha già provveduto a fargli pervenire. Il timore dei consiglieri regionali, quello cioè che alla fine Filippo Basso faccia tutto da solo, sembra essere ormai fondato. D’altra parte, appare evidente a tutti, come da Roma non guardino con occhi benevoli il Molise. Un Molise visto come Regione che ha speso troppo nel settore della sanità, che ha perso troppo tempo nell’avviare il percorso virtuoso chiesto dal Governo per ripianare il debito e che ora si trova nel piano di rientro dal deficit. Fattori comuni alla maggior parte delle altre Regioni italiane ma che non hanno avuto un peso così incisivo come invece è accaduto per il Molise, tale da indurre

lo stesso Governo a congelare i fondi Fas. Con tutte queste premesse sarà difficile che la struttura commissariale consenta al Consiglio regionale di contribuire alla stesura ed all’approvazione del piano sanitario. Ai consiglieri non resterà che prendere atto del fatto che la massima istituzione della Regione è stata totalmente esautorata, privata di ogni potere, umiliata. Contro le decisioni del Governo ci sarà ben poco da fare. marianna sole

Il caso. Un vero e proprio muro innalzato rispetto alle richieste regionali

CAMPOBASSO. Ma perchè tanto ostracismo a Roma nei confronti della Regione Molise sulla questione sanità? Anche perchè, da qualche tempo l'Asrem ha posto in essere tutto quello definito dalla struttura commissariale e già il bilancio consuntivo 2011 ha chiuso con un passivo di circa 42 milioni di euro a fronte di quello del 2009 che era stato di 79 milioni e 500mila euro. Il preventivo del 2012 fa segnare un ulteriore riduzione del deficit per 18 milioni di euro chiudendo l'anno a 28 milioni, praticamente in pareggio. Più di quanto posto in essere, però, non è pensabile perchè si è 'grattato' praticamente tutto. Più di questo, però, non sarà possibile fare e da qui la necessità di pensare a idee strategiche per la sanità molisana. I

L’ostracismo romano dovuto alle ‘vagonate’ dei dirigenti soldi dello Stato sono sempre quelli a fronte della crescita della spesa dovuta a una serie di fattori che non possono essere toccati. La verità, almeno in parte, è che quell'ostracismo che è stato registrato nei confronti della Regione Molise è scaturito, forse, da una scarsa rappresentazione del sistema regionale fatto pure da chi avrebbe dovuto procedere a definire le pratiche. Ci riferiamo ai tanti viaggi del recente passato organizzati dall'assessorato regionale alla Sanità, tra dirigenti e funzionari che partecipavano ai tavoli romani e che hanno finito con il determinare più uno stato di contrasto che uno di chia-

rezza. Da qui, di sicuro, la contrapposizione che è stata registrata nel corso degli anni. Si è addirittura fittato un pulmino per il trasferimento, anzitempo, dei dirigenti verso la Capitale. Con la caduta della vecchia dirigenza, finalmente, da qualche mese certe animosità sono state stemperate. Non ci sono più pulmini che viaggiano da Campobasso a Roma e chi è chiamato a difendere le ragioni molisane deve utilizzare il mezzo pubblico. Ed era ora, perchè non faceva il bene del Molise la presenza di tanti dirigenti a un tavolo tecnico che ha portato, come conseguenza, ad additare la Regione.

HUB È il perno del sistema, dove sono concentrate le equipe specializzate per le cure ad alta intensità, ossia per gli interventi più complessi quali la cardiochirurgia, la neurochirurgia, i trapianti.

SPOKE Vi si riuniscono le strutture che si occupano degli interventi più semplici e della cura dei pazienti dimessi dall'hub.


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Il 24 in Consiglio regionale approda la riforma CAMPOBASSO. Finalmente il 24 settembre il Consiglio regionale potrà avviare e chiudere la discussione sul Piano sanitario regionale. Almeno, in questa maniera, sarà possibile avere una base sulla quale discutere e riflettere. Anche se il commissario Filippo Basso è intenzionato a chiudere lui la partita scavalcando ed esautorando lo stesso Consiglio. Per questo, noi abbiamo ritenuto di dovere sottolineare la necessità che la politica tornasse a svolgere il suo ruolo a garanzia dei cittadini. Va dato atto ai componenti della quarta commissione regionale di avere lavorato alacremente per porre le basi progettuali del nuovo Piano. Ancora e finalmente sono emerse linee strategiche nuove per riorganizzare il sistema regionale che sta pagando la mancata programmazione degli ultimi anni che ha portato a distorsioni evidenti do-

Un articolato percorso che ridisegna l’ossatura del servizio sul territorio per recuperare risorse e investirle in qualità delle prestazioni vute a convenienze economiche ai bisogni dei pazienti. A ispirare la revisione non può essere solo il risparmio economico, non si può ridurre tutto alla soppressione di qualche primariato o, peggio, come vorrebbe fare il commissario radere al suolo buona parte degli ospedali molisani. Vanno, sì aumentati i controlli sia sui finanziamenti che sulle strutture. Serve una razionalizzazione basata sulla qualità, l'efficienza degli interventi e la sicurezza dei pazienti. Bisogna prevedere non solo una più efficiente e meno dispendiosa concentrazione delle aree specialistiche ma è necessario ispirarsi a un nuovo modello di rete ospedaliera, definito 'hub and spoke' che la quarta commissione

ha ritenuto sposare. Si tratta di un sistema basato sulla suddivisione degli ospedali in base alla complessità delle patologie: l'hub è il perno del sistema, dove sono concentrate le equipe specializzate per le cure ad alta intensità, ossia per gli interventi più complessi quali la cardiochirurgia, la neurochirurgia, i trapianti. Negli spoke si riuniscono le strutture che si occupano degli interventi più semplici e della cura dei pazienti dimessi dall'hub. In questo modo sarebbe garantita, come ora non accade, la continuità di cura. Noi non chiedevamo altro alla politica se non mettere le carte in tavola per affrontare la partita con la struttura commissariale avendo in canna almeno il colpo.

La proposta. La nuova organizzazione negli intenti della quarta commissione

La rimodulazione ospedaliera per superare le criticità L'organizzazione della rete ospedaliera prevede quale riferimento regionale unico il P.O. 'Cardarelli' di Campobasso che concentra l'assistenza che richiede il maggior impegno tecnologico e di esperienza del personale quale DEA di II livello. La rete prevede inoltre ospedali "satelliti", in grado di assicurare oltre all'attività di Pronto Soccorso (DEA di I livello), l'assistenza per la maggior parte delle situazioni cliniche, utilizzando modelli organizzativi che consentano appropriatezza dei ricoveri e corretto utilizzo dei posti letto in regime di Day Hospital e Day Surgery. Tale livello assistenziale viene individuato nei presidi sanitari 'S. Timoteo' di Termoli e 'F. Veneziale' di Isernia, che non solo devono essere dotati di tecnologie avanzate, in risposta alla domanda di salute, ma devono essere oggetto di investimenti strutturali per quanto concerne la sicurezza ed il comfort al-

berghiero. Infine, la rete ospedaliera prevede presidi territoriali minori con punti di "Primo Soccorso", gestiti dal personale del 118 per osservazioni temporanee, trattamento, stabilizzazione ed eventuale trasferimento, con annessi ambulatori specialistici e per codici bianchi. Grande attenzione va indirizzata ai presidi territoriali di Venafro, Larino ed Agnone che necessitano di una riconversione ma, allo stesso tempo, hanno bisogno di un investimento in opere strutturali che consenta di migliorare l'accoglienza e di essere funzionali rispetto alla nuova offerta sanitaria. In particolare, per il presidio di Agnone non solo deve essere previsto un intervento strutturale, ma anche un adeguamento tecnologico ed un incremento del personale medico, infermieristico ed ausiliario in modo da garantire adeguati livelli di sicurezza ad operatori e utenza, diventando polo di attrazione per i comuni limitrofi e consentendo di attuare quegli accordi di confine che ne assicurino l'efficienza e l'esistenza. Quanto ai presidi minori, nello specifico si prevede:

PRESIDIO TERRITORIALE DI VENAFRO Presidio territoriale medico-riabilitativo con attività di lungodegenza, riabilitazione, RSA e punto di primo soccorso a diretta gestione del personale del 118, per osservazioni temporanee, trattamento, stabilizzazione ed eventuale trasferimento, con annessi ambulatori specialistici e per codici bianchi. Inoltre, si rende indispensabile un investimento migliorativo della parte strutturale e del comfort alberghiero, anche per permettere la libera professione intramoenia sia medica sia chirurgica con la possibilità di utilizzare sale operatorie e ambulatori. Istituzione di un centro regionale di prevenzione, diagnosi e cura per i disturbi alimentari (anoressia, bulimia e obesità). PRESIDIO TERRITORIALE DI LARINO Presidio territoriale medico-riabilitativo con attività di lungodegenza, riabilitazione (anche in età evolutiva), RSA e punto di primo soccorso a diretta gestione del personale del 118, per osservazioni temporanee, trattamento, stabilizzazione ed eventuale trasferimento, con annessi ambulatori specialistici e per codici bianchi e ambulatorio di neuropsichiatria infantile. Inoltre, si rende indispensabile un investimento migliorativo della parte strutturale e del comfort alberghiero, anche per permettere la libera professione intramoenia sia medica sia chirurgica con la possibilità di utilizzare sale operatorie e ambulatori. PRESIDIO TERRITORIALE DI AGNONE Presidio territoriale di confine medico-chirurgico in rete con i maggiori ospedali della regione, con annessi servizi, con un massimo di 60 posti letto. La struttura è sostenibile con accordi di confine. Infine, si rende necessaria l'attivazione di una RSA. Da valutare anche una sperimentazione nell'offerta dei servizi Pubblico-Privata a gestione pubblica.


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16 settembre 2012

La riscrittura delle regole va fatta con la partecipazione di tutti È un dovere morale

Larghe intese e autonomia Chieffo sta con il presidente Iorio “La sua posizione va condivisa” L’assessore ai Lavori pubblici favorevole all’apertura del governatore alle opposizioni per affrontare i grandi temi

CAMPOBASSO. Governo di larghe intese, partito in difesa dell’autonomia del Molise. La proposta del presidente della Regione Michele Iorio divide ed anima il centrodestra, ma anche parte del centrosinistra. Una nuova stagione politica, quella aperta dal governatore che trova il pieno sostegno dell’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Chieffo, da sempre persona di equilibrio e di buonsenso. Assessore cosa pensa dall’apertura del presidente Iorio alle opposizioni per avviare una nuova fase della vita politica della Regione, caratterizzata dalla collaborazione per realizzare le grandi riforme istituzionali? “Credo che l’iniziativa promossa dal presidente vada sostenuta. L’appello di Iorio non vuole significare chiamare delle persone a gestire la Regione, fare, cioè, entrare in maggioranza la minoranza. Non credo fosse questo lo spirito e comprendo pure l’opposizione quando dice di non accettare l’appello, posto in questi termini. Diversa è invece la posizione secondo la quale si riscrivono le regole. Una riscrittura a cui devono partecipare tutti ed in questo dobbiamo essere asettici, immaginare che oggi ci sono persone, politici che da qui a qualche mese probabilmente potrebbero non esserci più e soprattutto potrebbero esserci

nuovi schieramenti politici che le eventuali nuove leggi elettorali nazionale e regionale potrebbero far scaturire”. Quindi lei è favorevole? “Da parte mia c’è la volontà chiarissima che ciò accada ma nell’interesse generale. Se io avessi un ruolo di ordine politico direi senz’altro di essere disponibile nei confronti di questo discorso, come ha fatto anche il senatore Astore, distinguendo quella che è una posizione squisitamente politica e di contestazione rispetto a fatti gestionali, dall’aspetto istituzionale. Riscrivere le regole insieme credo sia un dovere morale di tutti. Dobbiamo fare in modo che in occasione di nuove elezioni ci sia il contributo unanime per evitare che si commettano meno errori, perché credo sia difficile realizzare riforme elettorali perfette e condivise. Ma credo sia altrettanto possibile poterle limare. Penso sia un fatto giusto ma anche doveroso da parte di tutti”. Il primo banco di prova sarà la riduzione del numero dei consiglieri regionali. “Certo. Su questo argomento credo ci sia unanimità d’intenti, se sono vere le affermazione di tante persone. Mi auguro che le affermazioni siano suffragate da fatti. Vorrei ricordare che il primo in assoluto, in Consiglio, a fare un’afferma-

zione del genere sono stato io, suscitando anche un po’ di perplessità da parte dei colleghi. L’ho detto in tempi non sospetti”. Ma sull’attuazione del tagli le interpretazioni sono diverse. “C’è chi sostiene che, non avendo il nostro Statuto una previsione numerica, è automatico recepire quello che ha stabilito il Governo centrale. Ma non mi sembra assolutamente fuori luogo che si ribadisca in maniera trasparente e senza fraintendimenti e si dica che tutti vogliamo la riduzione dei consiglieri a venti. Oggi questa cosa la farei subito in maniera molto chiara”. L’altra iniziativa che Iorio sta portando avanti riguarda la costituzione di un partito, di un movimento in difesa dell’autonomia del Molise. Una iniziativa che sta spaccando il Pdl. Lei cosa ne pensa? “Intanto per quanto riguarda la spaccatura all’interno del Pdl posso solo dire che sono fatti interni al partito e che mi auguro, per il bene della maggioranza e del Molise, si risolvano al più presto. Non so come riuscirà ad interpretare il tema il presidente, ma il fatto che ci si mobiliti tutti per garantire l’autonomia del Molise, è assolutamente necessario. E’ chiaro che poi su questo argomento ci sono posizioni e diversificazioni. Personalmente mi sono posto il problema molti, molti anni prima che se lo ponessero gli altri. Non a caso persone di Benevento, che di recente hanno incontrato l’attuale presidente della Provincia di Campobasso, hanno avuto la gentilezza di chiamare anche me, ricordando come nel 1993 facemmo proprio a Benevento riu-

nioni proprio sui temi legati all’allargamento dei confini del Molise, ma non in termini egemoni. Al di là delle previsioni, gradirei che il Molise fosse arbitro del proprio futuro, immaginando proposte che lo vedano protagonista per non subire le decisioni altrui. Anche nel discorso della Marca Adriatica, nel caso in cui si dovesse decidere se essere o meno appendice di una regione certamente grande e più ricca, gradirei, anche in questa ipotesi, la presenza del Molise in una posizione più centrale e quindi protagonista”. L’idea di Iorio è da sostenere e portare avanti, dunque? “Certamente sì rispetto a questi temi. Le modalità, i tempi, vedere se questo discorso dovrà concretizzarsi in un partito, in un movimento, sollecitare gli altri… Sono anticipazioni che ad oggi nessuno può fare se non c’è la chiarezza legata ad una nuova legge elettorale sia molisana che nazionale. Il fatto che ci sia un ridisegno dello scenario partito e politico in Italia è scontato, lo sappiamo tutti. Aspettiamo questi passaggi che sono legati, per noi alle vicende locali oltre che a quelle nazionali. Tutti dicono di essere concordi sulla necessità di modificare la legge elettorale. Ragioniamo a bocce ferme, con strumenti legislativi e normativi chiari che determineranno nuove aggregazioni. Il sistema elettorale molisano, se dovesse prevedere un collegio unico, imporrà una revisione di schieramenti e movimenti. Ma l’importante è che prevalgano le idee, idee in difesa del Molise soprattutto in una situazione di grande, grande difficoltà come quella che stiamo vivendo”.

La difesa della Regione deve essere sostenuta con decisione Gradirei che il Molise fosse arbitro ed artefice del proprio futuro


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5 16 settembre 2012

Il fatto. In un sala deserta i due esponenti del Pdl hanno cercato di rilanciare le proprie azioni

CAMPOBASSO. Il Pdl molisano non digerisce la proposta del governo di larghe intese alla Regione lanciato dal presidente Iorio a tutte le forze politiche presenti in Consiglio per trovare soluzioni comuni ai problemi sul tappeto. A partire, proprio, dal mantenimento dell'autonomia regionale. Lo ha fatto in una sala, praticamente vuota, nel tentativo di dare una risposta anche a quanto lanciato dallo stesso Iorio sia a Piana dei Mulini che nel corso dell'incontro tenuto con i soli consiglieri regionali. A prendere la parola nel contesto organizzato a Campobasso, l'assessore alla Pro-

L’indicazione. La gente è stufa di messaggi senza fatti e lo testimonia lo scarso interesse mostrato per l’incontro

Di Giacomo e Vitagliano, una politica ‘scarica’ grammazione Gianfranco Vitagliano che ha sottolineato la necessità che tutto passi per i partiti del centrodestra. Stessa tesi del coordinatore del Pdl, Ulisse Di Giacomo che nei giorni scorsi aveva rinnovato la sua intenzione di ricandidarsi al Senato dopo le voci che si sono rincorse negli ultimi tempi di una possibile candidatura di Filoteo Di Sandro o dello stesso Iorio. Anche se il quadro politico è in pieno

movimento e tutti attendono le mosse proprio del governatore che guarderebbe, ormai, a piena luce alla possibilità di dare vita ad un movimento autonomistico sullo stampo dell'Union Valdotaine o della Sud Tiroler proprio per garantire, ad una regione piccola come il Molise, una rappresentanza parlamentare più forte e maggiormente ascoltata. Le delusioni degli ultimi anni, per l'inconsi-

stenza della deputazione parlamentare molisana, spingerebbe su questa strada il presidente della Giunta che potrebbe portare ben presto all'esterno il suo movimento. Dinanzi a questo scenario, è evidente, che potrebbe cambiare totalmente l'attuale assetto politico regionale. L'immagine, così, della sala vuota in occasione dell'incontro del Pdl a Campobasso è testimonianza di quanto sta acca-

dendo nonostante i tentativi dell'assessore Gianfranco Vitagliano di sgomitare nel tentativo di accreditarsi quale possibile candidato alla presidenza della Regione o per un posto al Parlamento. Del resto, non più tardi di un anno fa aveva contestato le scelte dei vertici del Pdl non partecipando ai relativi congressi. Ora, invece, sembra avere riabbracciato chi, pure, aveva avuto modo di contestare.

Solagrital sfuma il commissario

Iorio: “Interverremo direttamente come Regione” L’ultimo incontro con le maestranze della Solagrital, preoccupate per il futuro dell’azienda bojanese e del proprio posto di lavoro, si era avuto il 28 agosto scorso presso il Palazzo della Regione. Nella circostanza, il governatore Iorio e gli assessori Fusco Perrella, Scasserra si erano resi garanti di un percorso a tappe, delimitato da specifiche previsioni normative e teso a garantire la filiera agricola molisana, nonché i suoi occupati. Tutto ciò, aveva chiarito Iorio, nella prospettiva di una ristrutturazione aziendale che potesse far superare le criticità determinate da situazioni creditorie e debitorie passate. Iorio aveva anche precisato la scansione di tale percorso, a partire dalla nomina di un commissario che,

una volta in carica, avrebbe potuto muoversi con una maggiore efficacia ed operatività rispetto al Consiglio di Amministrazione, ponendo in essere tutte le procedure necessarie per superare le difficoltà contingenti. Il problema, però, è che la nomina del commissario, soggetto terzo voluto dal Consiglio di amministrazione dell’azienda e avallato dalla Regione Molise, non è ancora avvenuta da parte del Ministero. Di qui, la decisione della Regione Molise di farsi carico di tutte le responsabilità del caso, così come previsto dalle leggi, anche per quanto riguarda l’attivazione delle iniziative necessarie alla continuità produttiva. Proprio Iorio ha voluto comunicare la nuova strategia ieri in Regione nel

corso di un summit con i rappresentanti sindacali dei lavoratori Solagrital, gli allevatori e i vertici della stessa azienda. Presenti all’incontro anche gli assessori Fusco Perrella e Scasserra, oltre al presidente della provincia di Campobasso De Matteis. “In settimana - ha detto il Presidente della Regione - affronteremo con l’Esecutivo regionale i necessari approfondimenti e giungeremo nei tempi prefissati alla stabilizzazione del percorso necessario che dovrà, fermo restando le iniziative concorsuali, portare lo stabilimento di Bojano a seguire il Piano industriale messo a

punto, garantendo così un futuro occupazionale ai lavoratori e mantenendo gli impegni assunti con gli allevatori. Il tutto in un contesto più ampio che intendiamo perseguire legato alla valorizzazione, salvaguardia e crescita dell’intera filiera avicola molisana”. “Ancora una volta – ha auspicato Iorio - ci attendiamo senso di responsabilità da parte di tutti nell’attuare scelte che debbono avere come terminale un’azienda rinnovata, che stia sul mercato, che si renda capace di garantire produzione e commercializzazione in un orizzonte ampio quale quello avicolo nazionale”.



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7 16 settembre 2012

Il consiglio comunale di Matrice, all’unanimità, s’è espresso contro l’eolico e il fotovoltaico selvaggio, le cave estrattive e tutte le forme di inquinamento

Dura lezione a quanti si ostinano a svendere il Molise e a farne una terra priva di identità: meretrice a buon mercato Da Matrice una lezione di sensibilità civica, di onestà intellettuale, di coraggio amministrativo, di trasparenza da parte del sindaco Zampini e degli amministratori in carica e, cosa da rimarcare, dell’opinione pubblica locale interpreta e rappresentata nella sua migliore espressione da Rocco Cirino e dal consiglio dell’Associazione italiana insegnati di geografia (Aiig) Molise. L’evento costituisce un precedente di chiaro valore morale di cui è bene prenda nota l’apparato istituzionale regionale per rendersi conto che ci sono sindaci, comunità locali e operatori culturali in grado di contrapporsi con atti amministrativi, prese di posizioni e atteggiamenti alla luce del sole, alla volontà destabilizzatrice dei valori storici e tradizionali del Molise, distruttrice del territorio nelle sue significative peculiarità paesaggistiche e ambientali, e sostanzialmente mercantile, con cui si manifesta nei vertici politici e dirigenziali della Regione Molise. Agli assessori e ai funzionari che vogliono il ponte sulla ss 87, al Km 150, prima della stazione ferroviaria di Matrice; che hanno autorizzato la cava a ridosso dell’abitato, delle scuole e del forno comunale; che vogliono le torri eoliche nei presi del monumento nazionale di Santa Maria della Strada, da Matrice gli viene contrapposta una forte azione di contenimento e di contestazione che suona come campana a morte per quant’altri si ostinano a svendere il Molise e a farne una terra priva di identità: meretrice a buon mercato. Apprezzamento incondizionato pertanto al

due sistemi di produzione di energia alternativa procurano agli uomini e agli animali. Per cui la deliberazione adottata all’unanimità dal consiglio comunale a metà del mese di luglio 2012 (Zampini, Piccirillo, Lemmo, Granata, Cirino, Lucchese, Iapalucci, Felice, Sbrocca e Trotta), assume il carattere e il valore di una pietra miliare nel percorso che quella amministrazione ha deciso di intraprendere per difendere se stessa dagli eccessi dell’eolico e del fotovoltaico e per sollecitare le altre realtà locali ad aprire gli occhi. Un atto amministrativo ma anche un documento storico-documentale ( … il territorio di Matrice possiede notevoli valenze ambientali e architettoniche poiché si presenta con una morfologia mossa e

primo cittadino e alla maggioranza dei cittadini di Matrice che l’hanno eletto. Un intero paese è mobilitato a salvare ciò che gli appartiene: il diritto a godere delle bellezze naturali, di un ambiente non inquinato, di un monumento unico nella sua genesi storica tra le emergenze architettoniche di maggior pregio in Italia e in Europa: Santa Maria della Strada, che consigliamo a chi governa il Molise di erudirsi in proposito. Così come si sono saggiamente eruditi gli amministratori di Matrice per contestare e contrastare, dati alla mano, l’avanzata brancalenoesca dell’eolico e del fotovoltaico e i danni biologici che i

È bene che l’apparato istituzionale regionale prenda nota per rendersi conto che ci sono sindaci, comunità locali, e operatori culturali in grado di contrapporsi al “Cupio d issolvi”

varia costituita da colli e valloni segnati da piccoli corsi d’acqua a regime correntizio, dolci distese pianeggianti, antiche stradine interpoderali visibili anche a distanza nel loro snodarsi tra ombreggianti filari di querce, cerri e olmi, e l’antropizzazione ancora parziale è mitigata dalla presenza diffusa di aree boscate, determinando un tipico paesaggio rurale con coltivazioni miste; significativa risulta la presenza dell’antico tratturo <Taverna del Cortile – Centocelle > … e dell’antico e noto complesso monumentale romanico di Santa Maria della Strada … / sesto comma del Decreto 4 gennaio 1991 “Dichiarazione di notevole interesse pubblico dell’intero territorio del Comune di Matrice”) per dire no alle richieste di campi fotovoltaici nell’agro comunale; no alle richieste di parchi eolici; no alle richieste di inceneritori, termovalorizzatori, depositi pericolosi ed inquinanti; no alle cave estrattive; sì alla istallazione di pannelli fotovoltaici sulle coperture dei fabbricati civili e produttivi utilizzando le tecnologie di ultima generazione. Infine la raccomandazione alle confinanti amministrazioni comunali di Campobasso, Ripalimosani, Montagano, Petrella Tifernina, Castellino del Biferno, Campolieto e San Giovanni in Galdo di “rispettare le distanze minime previste dalle leggi regionali” nel concedere il proprio territorio all’eolico e al fotovoltaico, e l’invito a “riconsiderare le loro differenti posizioni”. Matrice: un caso isolato o l’inizio di una stagione di riscatto? A.Cu.

L’iniziativa. Il progetto è stato avviato dalla nostra Regione CAMPOBASSO. "Tutto trema! Gemellaggi e percorsi di digital storytelling tra scuole del Molise e dell’Emilia Romagna ospitalità digitale virtuale storie tremolanti earthquake stories". Il progetto nasce dall’incontro tra la Regione Molise nelle persone di Alberta De Lisio (nella foto) e di Pietro Notarangelo con l’assessore regionale dell’Emilia Romagna Patrizio Bianchi con il quale si è creata una intensa sinergia personale e professionale. Sia il Molise sia l’Emilia Romagna hanno vissuto in tempi differenti, ma comunque recenti, il dramma del terremoto e come

“Tutto trema”, il gemellaggio con l’Emilia Romagna per la ricostruzione

questo abbia segnato le vite dei bambini e delle scuole. Instaurare rapporti e condividere attività tra classi parallele acquisisce in tale direzione un significato particolare. L’idea progettuale, nelle sue linee essenziali vorrebbe individuare due classi (seconda elementare) in cui: sviluppare una serie di attività di lettura e scrittura basate sia su strumenti cartacei sia su strumenti digitali, promuovere forme di scambio e di collaborazione sia on line sia in pre-

senza tra la classe del Molise e la classe dell’Emilia e Romagna, promuovere forme di digital storytelling; realizzare materiali anche relativi alla prevenzione dei rischi connessi ad eventi simici (filmati con animoto, filmati con editor video relativi ad attività svolte in classe, incontri con esperti, visite a specifici centri). Il progetto, inizialmente limitato a

sole due classi per meglio testare attività, strumenti e metodologie, vorrebbe fornire un modello da estendere negli anni successivi ad altre realtà. Le fasi attuative prevedono l'individuazione delle classi e definizione degli strumenti valutativi. Incontro in presenza a Campobasso con i i referenti del progetto [rappresentanti dell’Ente Regione, del Secondo

Circolo Didattico (la dirigente, le insegnanti, i genitori), dell’Università, USR, per la presentazione del progetto, la condivisone di risorse, l’individuazione di criticità. In contemporanea un incontro simile potrebbe essere realizzato in Emilia-Romagna.


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Regione

16 settembre 2012

Terra divorata dal cemento, le Regioni dovranno fissare i limiti Il Cdm ha varato un disegno di legge per contenere il consumo del suolo fertile

CAMPOBASSO. Ogni giorno in Italia il cemento divora letteralmente cento ettari di terreno fertile. E’ stato calcolato che in 40 anni si è consumata una superficie pari a cinque milioni di ettari, ovvero l'equivalente di Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna messe insieme. Tutto terreno destinato alla produzione di cibo che pertanto nei prossimi anni potrebbe addirittura scarseggiare. Il governo sta, seppur lentamente, correndo ai ripari. E’ di pochi giorni fa il disegno di legge varato dal Consiglio dei ministri che mira alla ‘valorizzazione delle aree agricole e al contenimento del consumo del suolo’. Un provvedimento particolarmente significativo che prevede venga fissata l'estensione massima di superficie agricola edificabile nazionale. Le Regioni, a loro volta, la stabiliscono su scala regionale e la ripartiscono tra i Comuni. "Con questo ddl - ha commentato il ministro Catania si intende limitare il processo di cementificazione delle aree agricole e porre fine a un trend assai pericoloso per gli assetti idrogeologici, la filiera alimentare e, ovviamente, il paesaggio". Il ddl, ha spiegato il ministro, ha anche altri punti forti a tutela del suolo fertile: "Per rendere il sistema an-

cora più solido abbiamo previsto di interdire i cambiamenti di destinazione d'uso per i terreni agricoli che abbiano ricevuto aiuti dalla Ue per i successivi cinque anni

al recepimento dei sostegni". Si abroga inoltre la norma che consente che i contributi di costruzione siano parzialmente distolti dalla loro naturale finalità - consistente

nel concorrere alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria - e siano invece destinati alla copertura delle spese correnti dell'ente locale. Verrà anche istituito un

comitato con la funzione di monitorare il consumo di superficie agricola sul territorio nazionale e il mutamento di destinazione d'uso dei terreni agricoli.

Il plauso delle organizzazioni: il provvedimento va nella giusta direzione Ci sono più di 380mila ettari di terra abbandonata. Chilometri e chilometri quadrati di suolo agricolo di proprietà dello Stato che nella migliore delle ipotesi restano incolti ma che , purtroppo, spesso e volentieri sono destinati a sa-

ziare gli appetiti voraci degli speculatori del mattone. Ecco perché il disegno di legge appena varato dal Cdm ha rallegrato le organizzazioni agricole che plaudono

all'unanimità al provvedimento. Per la Cia il "ddl va nella giusta direzione e siamo pronti a sostenerlo con una serie di iniziative di sensibilizzazione lungo la penisola". Anche Confagricoltura ha manifestato apprezzamento per il provvedimento ma non condivide "la logica vincolistica e discriminatoria che ha ispirato il limite sulla destinazione nel tempo dei terreni agricoli che hanno beneficiato di aiuti di Stato e comunitario". Coldiretti ha sostenuto che bisogna fermare l'erosione di terra fertile con buone norme perché l'Italia e l'Europa non possono permettersi di rimanere senza cibo. Copagri ha sottolineato come con questa importante base legislativa si possa puntare a un effettivo cambio di rotta a tutela del settore e della sua produttività.


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Regione

16 settembre 2012

Terzo spazio, il Comune taglia anche sul volontariato Il contratto di locazione per la struttura di via Mazzini che ospita le associazioni non sarà rinnovato E ora le organizzazioni che offrono servizi gratuiti alla città potrebbero occupare i locali viso. Davvero poche per chi ora non solo non potrà più contare su quel piccolo ma importante aiuto, ma dovrà anche cercarsi subito un altro locale per l’organizzazione del lavoro che c’è dietro un’attività di volontariato. Già dal 30 settembre, infatti, il Comune non scucirà più un solo euro per l’affitto del centro dove hanno trovato ospitalità in questi anni una cinquantina di organizzazioni senza scopo di lucro. Che offrono alla città – gratuitamente - servizi importanti. Un vero peccato perdere un punto di riferimento così, soprattutto per chi, delle politiche sociali, ne aveva fatto il suo cavallo di battaglia. Intanto due giorni fa c’è stata una riunione da cui è emersa la volontà, da parte di chi ha animato il centro in questi anni, a voler andare avanti. Occupando il Terzo spazio se sarà necessario.

di Assunta Domeneghetti CAMPOBASSO. Sono in tanti a ricordare ancora l’inaugurazione del Terzo Spazio di via Mazzini nove anni fa. Un centro di volontariato abbastanza ampio da poter accogliere le associazioni che operano in città prive di una sede stabile. Il progetto, fortemente voluto dall’allora sindaco di Campobasso, Giuseppe Di Fabio, è stato stracciato dall’amministrazione Di Bartolomeo, costretta a recedere dal contratto di locazione motivando con le ‘disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica’. Che tradotto significa ‘non abbiamo soldi per mantenere la struttura’. Che tradotto ancora per le associazioni significa ‘trovatevi un altro posto dove fare le vostre riunioni’. Il fatto curioso è che il benservito è arrivato con un paio di settimane di preav-

Uno sconcio sotto gli occhi di tutti, tranne delle autorità che avrebbero titolo per intervenire Campobasso - Il terminale delle autocorriere di Campobasso è ridotto davvero male: le installazioni fisse e quelle mobili versano in condizioni pietose. Regna sovrana la sporcizia, e la situazione di anarchia che contraddistingue l’uso dell’impianto non risparmia coloro che hanno titolo a frequentarlo per destinazione (i viaggiatori, gli autisti, gli avventori del bar e delle biglietterie). A corse automobilistiche esaurite, l’area diventa campo libero per avvinazzati e drogati. Un solo termine - “scandaloso” - racchiude in maniera sensata e compiuta la condizione in cui la città che si vanta essere il capoluogo regionale del Molise riesce a tollerare una situazione del genere. Passi per gli amministratori comunali che quello sconcio lo hanno autorizzato in piena coscienza, nonostante il terminal manchi dei collaudi che lo certifichino agibile in tutte le strutture e le funzioni. Rimane strano e incomprensibile che di

Il terminal delle autocorriere? In troppi non vedono lo scempio questa anomala situazione se ne lavino le mani la Regione (propriamente l’assessorato ai trasporti), la Motorizzazione civile e la Corte dei conti. Alla Regione, che ha finanziato l’opera ,va addebitato l’aver tollerato l’andazzo fin da quando, nel Duemila, l’allora sindaco di Campobasso, Augusto Massa, contravvenendo ad ogni norma e regola, ha rilasciato un’autorizzazione provvisoria che a distanza di 12 anni non è stata ancora resa definitiva. Alla Motorizzazione civile il mancato controllo dell’esistenza o meno dei requisiti indispensabili perché un terminal possa essere posto in esercizio con le garanzie tecniche e amministrative per il personale viaggiante e per viaggiatori. Alla Corte dei Conti l’aver

chiuso gli occhi e tappate le orecchie di fronte alle segnalazioni che le sono pervenute, in cui sono state elencate le irregolarità di ordine contabile, tra cui l’uso gratuito di una struttura pubblica, e il mancato addebito all’amministrazione comunale del danno procurato alla struttura e ai servizi comuni. Bene. Anzi male; malissimo. Torniamo a segnalare per l’ennesima volta lo sconcio che, stando al pluriennale disinteresse, pare non riguardi nessuno. Neanche alle Forze dell’ordine che pure un’occhiatina in giro nell’area del terminal potrebbero di tanto in tanto darla. Meno che mai, torniamo a ribadirlo, tutto ciò sembra interessare alla Regione, agli Uffici della motorizzazione civile e alla Corte dei Conti. Lo scempio tecnico-amministrativo e il danneggiamento progressivo dell’impianto sono sotto gli occhi di tutti. Nessuno, pur volendo, lo può occultare. Solo chi non vuol vedere, non vede. Eppure, il fascicolo delle irregolarità e delle illegittimità s’arricchisce di documenti, di denunce e di richieste di risarcimento (il più sostanzioso fa capo alla Seac, che ha penato oltre due anni per vedersi assegnata la gestione del termi-

nal con regolare gara d’appalto per poi scoprire di trovarsi in un guazzabuglio tecnico ed amministrativo, da cui è uscita non senza aver chiesto il dovuto appagamento del danno). Crediamo di aver detto tutto, di aver segnalato tutto, di aver sollecitato tutti, ma anche questa volta abbiamo la consapevolezza che il ruolo della libera informazione in questa città è destinata a fare un buco nell’acqua. Dardo

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Campobasso

16 settembre 2012

Nuove strisce blu in Piazza Savoia e lungo Viale Manzoni e nuove tariffe per gli abbonamenti.

Parcheggi a pagamento sub iudice ma il Comune se ne frega e li cambia Modifiche sostanziali allo stato delle cose definite e rappresentate al momento del bando e dell’aggiudicazione, il che non pare sia possibile, ancorché corretto Un implicito, quanto involontario (?), sottofondo di allegria negli atti amministrativi del Comune di Campobasso li colloca quasi sistematicamente sull’orlo della illegittimità e, talvolta, della illegalità. Sarà che per superare le difficoltà finanziarie gli amministratori preferiscano tenere in scarsa considerazione le regole, le

leggi, i regolamenti: tutta roba che, se presa alla lettera, li metterebbe nella condizione di starsene a braccia conserte. Per evitare questo atteggiamento di dichiarata passività si danno alle bizzarrie. Quale quella che li ha portati a mettere mano ai parcheggi a pagamento nonostante l’affidamento e la gestione degli stessi siano

Viale Manzoni

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stati assegnati ad una ditta di Perugia, appalto peraltro da alcuni mesi sub iudice da parte del Tar Molise. Logica vorrebbe che in attesa del pronunciamento dei giudici amministrativi le cose restassero così come erano al momento dell’indizione della gara e dell’assegnazione provvisoria alla ditta di cui sopra. Invece, per ingannare il tempo (e anche i cittadini che si vedono letteralmente in seguiti dalle strisce blu) hanno deciso di cambiare le carte in tavola. Ovvero, di rettificare la tariffa oraria dalle ore 8.00 alle ore 9.00 per i posti in Zona A conservando sempre l’importo di 2 euro ma con un importo minimo di 0,50 assicurando così la possibilità all’utente di parcheggiare anche per un quarto d’ora; di regolamentare la sosta in Piazza Savoia con 10 nuovi stalli a pagamento; di istituire (ma nella delibera della giunta è scritto ingannevolmente “regolamentare”) la sosta a pa-

gamento su viale Manzoni lato destra a scendere da Via Monsignor Bologna a via Leopardi; di installare 3 parcometri di tipo Europoint su Via Mazzini, Via Verdone e Piazza Pepe spostando quelli di Via Verdone e di Piazza Pepe in Viale Manzoni; di rettificare l’importo di abbonamento per i residenti prevedendo una tariffa semestrale pari a 130 euro e una tariffa annuale pari a 260 euro. Il dirigente dell’Area 6 (la più allegra di tutte) è stato incaricato di dare immediata eseguibilità al provvedimento “inclusa l’esecuzione dell’intervento da parte della ditta affidataria del servizio (quella di Perugia - ndr)”. Il virgolettato è una sorta di messaggio cifrato, per cui non siamo nella condizione di dare una interpreazione e, quindi, un significato. Probabilmente è detto di avvisare comunque quelli di Perugia. I quali, crediamo, si staranno fregando le mani compiaciuti di aggiungere i 10 nuovi stalli di Piazza Savoia e quelli (da quantificare) di Viale Manzoni ai propri incassi, nonché il nuovo importo degli abbonamenti. Inutile giraci attorno: sono state fatte modi-

fiche sostanziali allo stato delle cose rappresentate al momento del bando e dell’aggiudicazione del servizio, il che non pare sia possibile, ancorché corretto. Ma l’allegria di Palazzo san Giorgio è davvero contagiosa se anche quest’atto rimarrà inosservato al pari di tanti altri atti della stessa allegra natura. Né pare accettabile a scatola chiusa, ovvero senza una dimostrazione analitica e numerica di ciò che viene affermato, che nella deliberazione venga detto e scritto: “da verifiche istruttorie le modifiche dei parcheggi di cui al presente atto (i 10 stalli di Piazza Savoia e gli stalli non quantificati di Viale Manzoni) non determinano incremento di numeri di stalli oggetto di gestione rispetto a quelli oggetto di contratto”. Perché non si determini un incremento è indispensabile che corrisponda un analogo decremento, il che non è detto e non è scritto. Tutto in allegria, però. Tranne il cittadino utente che a poco a poco si vede surrettiziamente sottrarre gli spazi liberi per parcheggiare. Dardo


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Campobasso

16 settembre 2012

Antincendio, Guardia di Finanza in Comune per acquisire le carte Il blitz ordinato dal sostituto procuratore D’Angelo dopo l’ordinanza di sospensione dell’attività didattica emessa dal sindaco Di Bartolomeo

CAMPOBASSO. Un nuovo tassello si aggiunge al già intricato puzzle della sicurezza scolastica: la guardia di finanza ha fatto visita al Comune di Campobasso. Nel mirino delle fiamme gialle i documenti, gli atti e tutte le ordinanze emesse dal primo cittadino nel periodo compreso tra il 2009 e il 2012. L’inaspettato blitz a palazzo San Giorgio è stato ordinato dal sostituto procuratore, Nicola D’Angelo, intervenuto nella questione dopo la decisione del primo cittadino di sospendere l’attività scolastica in tutti gli istituti del capoluogo. Il sindaco, ai microfoni di Teleregione Molise, ha detto di sentirsi sollevato, quasi contento, di aver ricevuto i finanzieri in municipio; pur ammettendo un certo rammarico per non aver acquisito le carte del 1992, anno delle prima proroga al decreto che obbliga le scuole a possedere il certificato di prevenzione incendi (Cpi) e fino al 2009. Due giorni fa, intanto, anche dalla prefettura c’è stato un tentativo di convincere il fuciliere a far partire l’anno scolastico. Tentativo caduto nel vuoto visto che prima di mercoledì – giorno in cui Miur e Interno decideranno se e per quanto tempo concedere la

proroga alle scuole che non sono a norma – le campanelle non suoneranno. Il sindaco non ha infatti alcuna intenzione di assumersi questa responsabilità nel caso in cui qualcosa vada per il verso sbagliato.

Avvocati in sciopero fino a venerdì Nel primo giorno di astensione il presidente della Camera distrettuale del Molise spiegherà le ragioni della protesta CAMPOBASSO. Saranno spiegati domani mattina, nei locali del consiglio dell’ordine degli avvocati a Campobasso, le ragioni del prossimo sciopero che si svolgerà dal 17 al 21 settembre. Paralisi delle riforme e degrado della giustizia sono comunque in sintesi i motivi che hanno portato l’Unione della camere penali italiane a proclamare, nelle scorse settimane, la nuova astensione. Una protesta che coincide con la settimana nella quale, dopo la pausa estiva, avrebbero dovuto ricominciare le udienze. La giunta dell’Unione contesta “la situazione di stallo in cui versa la giustizia e l’assoluta immobilità della politica”. Gli avvocati – si legge nella delibera della manifestazione – invitano “il parlamento ad approvare rapidamente la riforma della professione forense, a dare impulso ai progetti di legge sulla giustizia penale, il governo ad escludere la professione forense dal regolamento di riordino delle professioni e a rivedere le modifiche delle circoscrizioni giudiziarie così come finora delineate, tutte le istituzioni e le forze politiche ad affrontare seriamente il problema della situazione carceraria, e a riprendere il dibattito sulla riforma costituzionale della giustizia”. Tutti i dettagli saranno spiegati dal presidente della Camera distrettuale del Molise, Erminio Roberto



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ISERNIA

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Isernia

16 settembre 2012

Posizioni organizzative, il plauso a Vardè dal sindacato ISERNIA. Sulla questione delle posizioni organizzative al Comune di Isernia, il commissario ha preso atto dell’avvenuta decadenza, dal 1° aprile 2012, delle stesse, con conseguente interruzione degli effetti giuridici ed economici. Il Commissario ha anche dichiarato cessato, con decorrenza immediata, un incarico di dirigente fuori dotazione organica. Un'ulteriore misura per contenere i costi vista la situazione drammatica dei conti del Comune. Sulle decisioni del commissario è intervenuto il segretario del sindacato csa regioni autonomie locali, Feliciantonio Di Schiavi. Il quale ricorda che in occasione della Contrattazione decentrata integrativa tenutasi presso il Comune di Isernia il 28 marzo scorso, aveva detto e fatto mettere a verbale, che dovevano essere abolite le posizioni organizzative.

"Gli amministratori dell’epoca, segretario generale e Dirigenti non ci hanno ascoltato dice oggi il sindacalista -. Ebbene, prendiamo atto che il Commissario Prefettizio ha abolito le Posizioni Organizzative e guarda caso, con decorrenza 01.04.2012 e cioè da quando lo avevamo detto noi!" Il coordinatore del sindacato CSA sottolinea che con tale provvedimento il Comune risparmia circa 70.000,00 euro all'anno che prima andavano solo a pochi. Ora invece queste somme verranno riversate nel “Fondo” e così verranno spartite tra tutti i dipendenti che lavorano nell’interesse della Pubblica Amministrazione. "Siamo soddisfatti del comportamento del Commissario Prefettizio - aggiunge Di Schiavi - anche se questo era un provvedimento che avrebbe dovuto prendere la vecchia amministrazione comunale."

La registrazione dei marchi per le piccole e medie imprese Il Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso la Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione, e d’intesa con l'Unioncamere, intende agevolare le piccole e medie imprese nella registrazione di marchi comunitari ed internazionali, attraverso la concessione di contributi, al fine di diffondere la cultura brevettuale. Le misure agevolative sono contenute nel bando “Marchi+”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2012. In particolare, l’iniziativa prevede due linee di intervento: Misura A) Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi comunitari presso UAMI (Ufficio per l'Armonizzazione nel Mercato Interno). Per le imprese che hanno depositato, successivamente alla pubblicazione del bando, domanda di registrazione di un marchio comunitario presso l’UAMI possono accedere ad un’agevolazione pari all’80% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 4.000 euro per ciascuna domanda di marchio depositata.

IN

La scoperta.

Un navigatore per arrivare a trovare la tomba

Misura B) Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).Per le imprese che hanno provveduto ad effettuare, successivamente alla pubblicazione del bando, la domanda di registrazione internazionale in uno o più Paesi tramite procedura OMPI, l’importo dell’agevolazione può variare dai 4.000 ai 6.000 euro per ciascuna domanda di marchio depositata e a copertura dell’80% o del 90% delle spese ammissibili sostenute in funzione dei Paesi designati per la registrazione. E’ un’opportunità importante – osserva il Presidente Brasiello – per valorizzare e rafforzare la tutela dei propri marchi e brevetti e diventare così maggiormente competitivi anche all’estero. Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dal 4 settembre 2012, ossia dal 120° giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale sino ad esaurimento delle risorse.

ISERNIA - Un navigatore per arrivare diretti alla tomba, ovviamente non la propria. Parte da Venafro la sperimentazione della guida per i cimiteri che indica al visitatore la strada più breve per raggiungere la tomba del caro estinto. Si chiama Easy Grave la guida che eviterà a molti scene degne del film "Bianco, Rosso e Verdone" in cui il protagonista andava in giro con la nonna alla ricerca di una misteriosa tomba.Gli ideatori sono due ricercatori dell'Università degli Studi del Molise, Filiano Di Maria e Giovanni Capobianco. Il funzionamento è molto semplice, richiede solo l'inserimento dei dati del defunto e compare, come quando si inserisce il nome di una strada, la mappa con il percorso più breve per raggiungere la 'casa eternà. Easy Grave, al momento, è un software per pc, ma i due ricercatori vogliono renderlo fruibile anche per gli smartphone.

BREVE

A causa del maltempo, la sesta edizione de «La Corrida, i concorrenti che sbaragliano», in programma per ieri 14 settembre, è stata spostata a questa sera, domenica 16 settembre, alle ore 21:30. La serata sarà presentata da Pietro Tonti. Gli aspiranti concorrenti hanno tempo per iscriversi fino al momento dell’inizio della manifestazione.

La Corrida stasera in piazza alle 21,30

Disposta l’alienazione di relitti fondiari

Il Commissario Straodinario del Comune di Isernia, dott. Annunziato Vardè, con due distinti atti deliberativi ha disposto l’alienazione di alcuni relitti fondiari ricadenti nel piano particola reg giato di San Lazzaro. Le alienazioni porteranno nelle casse comunali quasi novemila euro.


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Termoli

16 settembre 2012

Il caso. La società interinale di Brescia ha garantito lavoro agli stagionali da maggio ad agosto e non scattano nemmeno le indennità

Zuccherificio, senza sussidi 35 unità lavorative TERMOLI. Sulal questione dell oZuccherificio e l’uso della società interinale di Breschia che è costata un bel gruzzolo di soldi, interviene anche il consigliere regionale del Pd, Petraroia, che sottolinea le difficoltà che si stanno avendo per il personale in difficoltà. “In riferimento all’evoluzione della procedura concorsuale attivata per lo Zuccherificio del Molise SpA, alla costituzione di una nuova società e all’imminente predisposizione degli atti riferiti al concordato preventivo e al bando di gara per la dismissione aziendale, segnalo all’attenzione delle Autorità in indirizzo e agli Organi dello Stato, la specifica situazione in cui si trova il personale avventizio con anzianità media superiore a dieci anni di lavoro”. E’ quanto scrive l’esponente politico alla luce dei dati che stanno emergendo. “Trattasi di 35 unità lavorative che nell’ultima campagna saccarifera hanno prestato attività per il tramite dell’Agenzia interinale LIFEINNE di Brescia da fine maggio a fine agosto per un periodo insufficiente a far scattare l’indennità di disoccupazione. Per queste figure di avventizi storici dell’azienda al momento non sono previste tutele, né in ordine alla cassa integrazione, alla mobilità o altri ammortizzatori sociali in deroga, e né in ordine alle loro prospettive di reimpiego per il futuro. Al fine di evitare che dei lavoratori che hanno svolto funzioni essenziali nelle campagne saccarifere per una media di 8 mesi annui a cui si sommano 4 mesi di disoc-

cupazione, si trovino senza alcuna copertura reddituale e privi di qualsiasi impegno delle istituzioni e della procedura, sollecito un’istruttoria specifica riferita al personale avventizio che notoriamente riveste un ruolo riconosciuto e strutturato in tutti gli stabilimenti di produzione zucchero del mondo. A tal proposito ricordo gli accordi nazionali siglati in occasione delle riconversioni di altri Zuccherifici d’Italia che correttamente prevedevano l’accesso a benefici economici, previdenziali e di tutela del reddito anche per gli avventizi. Per questo è indispensabile approfondire le ragioni che hanno indotto i vertici aziendali ad utilizzare un’agenzia interinale, sopportando costi elevati, per assolvere alla chiamata di personale stagionale utilizzato da oltre un decennio in pianta stabile e che non di rado ha maturato un’anzianità di 20/25 anni di lavoro. Probabilmente - chiude Petraroia - il compenso erogato all’Agenzia poteva essere evitato nel mentre sarebbe stato auspicabile trattare in sede di procedura e nelle intese istituzionali anche su lavoratori stagionali, avventizi storici, che all’improvviso sono rimasti privi di tutele e di attenzioni”. E’ l’ennesima sottolineatura che viene fatta per le decisioni assunte dal direttore generale Alberto Alfieri nel silenzio di Antonio Di Rocco. Una messe di soldi che vengono erogati per mantenere in vita un Consiglio di amministrazione che, alla luce di quanto sta accadendo, non ha praticamente senso.

Il fatto.

Allagamenti in città, numerosi interventi dei Vigili del fuoco TERMOLI. Diversi gli interventi anche nella giornata di eiri da parte dei vigili del fuoco dopo le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni. Pompieri in azione, coadiuvati dalla polizia municipale in contrada colle della Torre, zona Sinarca e soprattutto a Rio Vivo-Marinelle. Proprio in quest’ultima zona sulla vecchia Bufalara, la strada di raccordo tra statale 87 sannitica e vecchia statale 16, sotto al ponte della ferrovia si era accumulato quasi un metro di melma, tra acqua e fango. Una famiglia di Casacalenda ha vissuto autentici attimi di panico, con l’auto completamente impantanata, come purtroppo spesso avviene (due giorni fa era toccato ad una Mercedes rimanere in panne). Nell’abitacolo divenuto quasi una trappola moglie, marito e tre bambini di cui una di pochi mesi. Transitando lungo quel tratto di strada, che conduce al crocevia tra statale 16, località Marinelle e zona industriale, il loro monovolume si è trovato immerso in un vero e proprio acquitrino e il motore sommerso di acqua ha smesso di funzionare. I bambini giustamente spaventati urlavano per la paura e i genitori non sapevano come fare ad uscire da quel pantano, oltretutto in discesa e subito dopo una curva a gomito, situazione con diversi fattori di rischio. Per fortuna del malcapitati un amico che li seguiva a poca distanza, dopo aver evitato anche lui di finire nella ‘mota’ ha chiesto l’intervento dei soccorsi e di lì a poco sono arrivati i vigili urbani con gli operai del comune, al lavoro con gli attrezzi sono riusciti a svuotare le grate delle cunette intasate e liberare la famiglia intrappolata, davvero spaventata per il serio pericolo corso insieme ai tre piccoli.


Termoli

17 16 settembre 2012

Petraroia a Scasserra “Sulla Fiat tenere alta la guardia” TERMOLI. La comunicazione con cui il Gruppo FIAT ha disdettato gli accordi sul Piano Industriale " fabbrica Italia" accentua le preoccupazioni sul futuro del settore auto in Italia, cancella 20 miliardi di investimenti produttivi e crea un oggettivo disorientamento tra i lavoratori, le rappresentanze sindacali e le comunità locali che ospitano gli stabilimenti FIAT". E' quanto sostiene il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, in una lettera inviata all'assessore Michele Scasserra. "Il crollo delle vendite in Europa e la sovraccapacità degli impianti automobilistici sommata alla delocalizzazione delle produzioni in paesi con minor costo del lavoro, avevano già visto incrementare le ore di cassa integrazione, con conseguenti paure sul futuro occupazionale di migliaia di dipendenti. La notizia di queste ore accresce le preoc-

cupazioni nazionali e territoriali circa le ricadute industriali e sociali di una simile scelta. Per questo, pur nella consapevolezza che la vertenza FIAT è un tema di pertinenza del Governo Monti, sollecito l'Assessore all'Industria ad adoperarsi coi Ministri dello Sviluppo Economico e del Lavoro, Passera e Fornero, per far convocare con tempestività i vertici aziendali e le organizzazioni sindacali, al fine di chiarire e gestire l'evoluzione della vicenda. Il Molise conta 4 mila addetti che lavorano in impianti FIAT tra Cassino, Val di Sangro, Foggia e Termoli, e pur se ridotti, conta ancora un migliaio di occupati nell'indotto auto che ruota intorno a FIAT. Per questo serve vigilare - chiude Petraroia - rimanere in allerta e partecipare attivamente al confronto nazionale sulla vertenza, coinvolgendo le nostre rappresentanze sindacali e tutti i livelli istituzionali interessati".

Il premio.

Diploma di merito per le Terre degli Osci rosato

Il fatto. A dirlo Erminio Vitillio della Uni.Com.M.

“La fiera di Larino si farà Nonostante i problemi”

LARINO. "La fiera di Larino si farà". Così Erminio Vitillo responsabile della Uni.Com.M per il settore fieristico, appaltatrice della 270^ Fiera d’Ottobre, nel corso di una conferenza stampa sulla “situazione di stallo” nel quale versa l’attuale organizzazione della annuale manifestazione. “In seguito alla sentenza n. 414 del 2012 del T.A.R. Molise, tenuto conto oltresi delle perplessità ed incertezze alla data odierna manifestate alla scrivente dalla Municipalizzata Frentana circo lo svolgimento o meno e la possibile correlative date della Fiera di Ottobre 2012, la Uni.Com.M formalmente comunica di aver sospeso l’organizzazione e gli impegni contrattuali con terzi ed in pari tempo ribadisce, come già comunicatovi, che tale situazione, visto la tempistica e l’incertezza, non consentirà alla stessa Uni.Com.M il regolare allestimento e svolgimento della fiera nelle date con-

certate e pubblicizzate e ne di onorare gli impegni contrattuali. La ditta sta provvedendo a comunicare a tutti gli espositori e fornitori che hanno effettuato il contratto, la risoluzione contrattuale comunicando loro che sarà compito dell’Amministrazione Comunale pubblicizzare la nuova data e il soggetto appaltante”. La situazione attuale vede una ditta appaltatrice inibita dalla possibilità di agire ed in attesa che la Municipale Frentana di Larino, che ha effettuato ricorso presso il Consiglio di Stato, comunichi la nuova data ed il soggetto appaltante, nei tempi e nei modi utili alla realizzazione di una Fiera all’altezza degli impegni siglati e delle aspettative della comunità. Fermo restando “la situazione di stallo attuale” Erminio Vitillo vuole rassicurare i cittadini che l’Amministrazione Comunale troverà gli strumenti idonei a far si che la fiera abbia a realizzarsi.

Diploma di Merito per il vino rosato della Cantina Sociale San Zenone, Terre degli Osci Igt “Aere” 2011. L’importante riconoscimento è arrivato dal Primo Concorso Enologico Nazionale sui vini rosati d’Italia promosso dalla Regione Puglia, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Nella sua lettera di accompagnamento al Diploma di Merito, l’assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Dario Stefano, ha affermato che l’attestato attribuito alla Cantina Sociale San Zenone di Montenero di Bisaccia non vuole essere un semplice ricordo dell’esperienza fatta, ma la traccia indelebile di un lavoro indubbiamente improntato alla qualità che l’azienda ha saputo esprimere. “Quello ottenuto dal vino Terre degli Osci Igt Aere 2011 – ha dichiarato il presidente della Cantina Sociale San Zenone, Loredana Dragani – è uno dei tanti riconoscimenti che la nostra Cantina Sociale ha conseguito nel corso degli ultimi anni, a testimonianza del lavoro importante che stiamo portando avanti e nel quale in tanti, ormai, dimostrano di credere. Questo Diploma di Merito ci conforta, quindi, per quanto stiamo facendo e ci spinge ad operare sempre meglio per proporre i nostri prodotti enologici sul mercato nazionale ed internazionale. Condivido infine questo riconoscimento con l’enologo Carmine De Iure, con il Consiglio di Amministrazione, con le maestranze e con i soci della Cantina, i quali rappresentano la vera forza vitale di questa realtà produttiva molisana”.



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SPORT

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Serie D, l’Agnonese ospita il Città di Marino Isernia con il San Nicolò e Termoli a Jesi

Atletica, va di scena questo pomeriggio l’attesissima Corrisernia

Impegno marchigiano quest’oggi per il Termoli. Il team di Mimmo Giacomarro, che dovrà scontare la seconda ed ultima giornata di squalifica, sarà atteso dalla insidiosa trasferta di Jesi dove affronterà l’undici di mister Amaolo che nello scorso turno è riuscito a fermare sul pari l’ambiziosa Ancona e nella gara inaugurale aveva ottenuto un pareggio con il Celano. Dunque per i giallorossi si tratta di un importante banco di prova ma in casa adriatica c’è la volontà di proseguire la marcia positiva intrapresa domenica scorsa al Cannarsa. Per l’occasione il tecnico siciliano recupera in difesa Maglione e a centrocampo Caravaglio, entrambi hanno scontato le rispettive squalifiche. Il trainer giallorosso avrà dunque l’imbarazzo della scelta nell’individuare l’undici migliore da schierare in campo; importante assenza invece nelle fila del team marchigiano che dovrà fare a meno del forte attaccante Sebastianelli. A PAG. 21

Circa settecento il numero degli iscritti a conferma dell’importanza che questa manifestazione assume ogni anno. Nel capoluogo pentro si alza oggi il sipario sulla “Corrisernia” organizzata dall’ Associazione Nuova Atletica Isernia, giunta alla settima edizione, valida anche come XII Memorial Maurizio Di Placido e XXI Trofeo Città di Isernia. Si tratta di una gara podistica a carattere nazionale, competitiva, di 9 chilometri e riservata ad atleti italiani e stranieri residenti in Italia e tessarati Fidal e appartenenti alle categorie Juniores, Promesse, Seniores, Amatori e Master M/F in regola con il tesseramento per il 2012 e con le norme che regolano la tutela sanitaria dell’attività agonistica. Isernia ospiterà l'edizione 2012 della corsa podistica più longeva del capoluogo pentro. Quest'anno la Nuova Atletica Isernia, società organizzatrice dell'evento, ha fatto le cose in grande: infatti oltre a prevedere un consistente montepremi per le prime dieci società classificate e numerosi premi per gli individuali, la manifestazione sarà trasmessa la settimana seguente sul canale 835 del bouquet sky, AB Channel. A PAG. 22


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Sport

16 settembre 2012

Seconda divisione - girone B Ancora dubbi di formazione per mister Imbimbo che è orientato per un cambio di modulo

Campobasso, sarà rivoluzione? Lupi alla ricerca di un’identità I rossoblù ricevono il Poggibonsi e cercheranno il riscatto dopo la sconfitta con l’Arzanese L’AVVERSARIO

I CONVOCATI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19.

Cattenari Nunziata Candrina Minadeo Esposito Modica Di Libero Boi D’Allocco Mannoni Colantoni Forgione Rais Morante Sciarra Konate Santaguida Perra Mazza

Toscani intenzionati a conservare l’imbattibilità

Minadeo in azione

Dopo il pareggio allo "Stefano Lotti" contro il Martina Franca, e prima di due turni casalinghi consecutivi, per la terza giornata di campionato il Poggibonsi fa visita al Campobasso. Nella griglia di partenza del girone i prossimi avversari figurano tra le formazioni che lotteIl tecnico ranno per non retroceFabio Fraschetti dere, qualche gradino sotto quindi, almeno sulla carta, rispetto ai giallorossi che partono con ambizioni più interessanti. Per ora, dopo due giornate, le due squadre sono separate da un punto: una vittoria per entrambe all'esordio e poi domenica scorsa pareggio per il Poggibonsi e sconfitta (pesante, 3-0 ad Arzano) per il Campobasso. Tra i giallorossi, hanno recuperato Salvatori e Bianconi, assenti domenica scorsa per infortunio, e non ci sono squalificati. Da valutare, forse fino all'ultimo, la situazione di Lorenzo Tafi: il terzino destro, tra i più positivi finora, ha rimediato una distorsione nell'amichevole di giovedì contro il Siena. In caso di forfait, è più che affidabile, comunque, il suo sostituto, Mirko Bronchi. (Valdelsa.net)

Campobasso alla ricerca della loro posizione in campo. In buona cornice di pubblico, sua identità. Cinici e vincenti porta andrà sicuramente Catte- tempo permettendo. come all’esordio o stralunati e nari e l’altra certezza riguarda i La società ha comunicato che senza mordente come con l’Ar- due centrali di difesa che sa- oltre ai due punti-ticket gestiti zanese? Ce lo dirà il match ranno Minadeo e Candrina. A direttamente dal Nuovo Campoodierno. sinistra ci sarà Esposito, mentre basso Calcio si è aggiunto un Per la 3^ giornata di campio- a destra è ballottaggio tra Mo- terzo riferimento. Si tratta nato i rossoblù ricevono al Selva dica, Boi e Di Libero. Se, però, dell´Agenzia Intralot - Gruppo Piana il Poggibonsi con l’obiet- come sembra il tecnico opterà Jackpot 777, sita a Campobasso, tivo di riscattare la pesante per il 4-4-2, Di Libero andrà a in via XXV Aprile, 25. I biglietti, sconfitta patita sette giorni fa in centrocampo insieme a D’Al- emessi sul circuito Bookinterra campana. Per centrare il locco, Rais e Forgione. In avanti gShow, possono essere acquibersaglio i molisani si sono alle- uno tra Konate e Sciarra sup- stati tutti i giorni dalle ore 09:30 nati con abnegazione ed inten- porterà Morante. Si tratta, però, alle 20:30 ed in particolare si sità durante la settimana e solo di indicazioni della vigilia e precisa che la domenica cercheranno di mettere in non sono escluse novità dell’ul- dell´evento-gara si potranno accampo la necessaria grinta. tima ora. quistare i tagliandi fino a pochi Determinante sarà l’approccio A dar manforte ai rossoblù minuti prima del fischio d´inizio. alla partita. Sbagliato in tutte le dovrebbe esserci anche una rs precedenti apparizioni. Un problema sul quale mister 3^ GIORNATA Imbimbo ha insisto molto COSI’ IN CAMPO AL ‘SELVA PIANA’ ALLE 15 perché iniziare con il piede APRILIA - L’AQUILA giusto spesso può fare la difBORGO A B. - V. LAMEZIA 4-4-2 ferenza. Il Campobasso af3 CAMPOBASSO - POGGIBONSI 10 fronterà un avversario ostico ESPOSITO FONDI - CHIETI DI LIBERO e sulla carta superiore. I toGAVORRANO - ARZANESE scani nelle prime due gare di MARTINA FRANCA - TERAMO 6 campionato hanno totalizzato MELFI - FOLIGNO 11 CANDRINA quattro punti, frutto della vit4 MORANTE PONTEDERA - HINTERREGGIO toria in esterno all’esordio sul 8 RAIS 1 SALERNITANA - AVERSA N. campo del Fondi e del pari CATTENARI D’ALLOCCO 5 9 della scorsa domenica contro MINADEO KONATE il Martina Franca. Poggibonsi, PROSSIMO TURNO (SCIARRA) dunque, ancora imbattuto e a 7 23 settembre - ORE 15.00 caccia di continuità. FORGIONE 2 ARZANESE - SALERNITANA Mister Imbimbo ha diversi MODICA dubbi di formazione, seppur AVERSA N. - GAVORRANO (BOI) il tecnico può contare su un CHIETI - CAMPOBASSO organico quasi al completo. FOLIGNO - PONTEDERA ALLENATORE: Imbimbo SQUALIFICATI: Di Bartolomeo Hanno recuperato pienaHINTERREGGIO - APRILIA mente Konate e Modica, INDISPONIBILI: Iuliano, Marino, Bussi L'AQUILA - FONDI mentre l’unico indisponibile POGGIBONSI - MELFI ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno è lo squalificato Di BartoloTMO - BORGO A B. meo. Come al solito le perASSISTENTI: De Meo di Foggia e Prenna di Molfetta V. LAMEZIA - MARTINA F. plessità maggiori riguardano l’impiego degli under e la

CLASSIFICA APRILIA CHIETI AVERSA NORMANNA MARTINA FRANCA POGGIBONSI CAMPOBASSO L’AQUILA PONTEDERA ARZANESE BORGO A B. GAVORRANO MELFI TERAMO VIGOR LAMEZIA HINTERREGGIO FOLIGNO FONDI SALERNITANA

6 6 4 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 0 0 0


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Sport

16 settembre 2012

Calcio serie D

Jesina-Termoli, sfida d’alta quota

3^ GIORNATA

CLASSIFICA

AMITERNINA-VIS PESARO ANCONA-CELANO ASTREA-FIDENE JESINA-TERMOLI MACERATESE-CIVITANOVESE O. AGNONESE-CITTÀ DI MARINO RENATO CURI A.-RECANATESE SAN NICOLÒ-ISERNIA SAN CESAREO-SAMBENEDETTESE

O.Agnonese Ancona Astrea Amiternina Fidene Sambenedettese Maceratese Angolana San Nicolò Termoli San Cesareo Vis Pesaro Jesina Celano Recanatese Civitanovese Isernia Città di Marino

La squadra di mister Giacomarro, assente per squalifica, affronterà un’avversaria ostica che nell’ultimo turno è stata capace di bloccare la super favorita Ancona Impegno marchigiano quest’oggi per il Termoli. Il team di Mimmo Giacomarro, che dovrà scontare la seconda ed ultima giornata di squalifica, sarà atteso dalla insidiosa trasferta di Jesi dove affronterà l’undici di mister Amaolo che nello scorso turno è riuscito a fermare sul pari l’ambiziosa Ancona e nella gara inaugurale aveva ottenuto un pareggio con il Celano. Dunque per i

giallorossi si tratta di un importante banco di prova ma in casa adriatica c’è la volontà di proseguire la marcia positiva intrapresa domenica scorsa al Cannarsa. Per l’occasione il tecnico siciliano recupera in difesa Maglione e a centrocampo Caravaglio, entrambi hanno scontato le rispettive squalifiche. Il trainer giallorosso avrà dunque l’imbarazzo della scelta nell’individuare

Giacomarro, Di Siena e Corazzini con i nuovi occhiali da sole giallorossi

l’undici migliore da schierare in campo; importante assenza invece nelle fila del team marchigiano che dovrà fare a meno del forte attaccante Sebastianelli. La società giallorossa intanto ha comunicato nelle scorse ore che il difensore classe 1992 Carmine Tommaselli è stato ceduto all´A.C.D. Foggia, a questo punto non è da escludersi che il diesse De Filippis tornerà nuovamente sul mercato per rimpinguare il pacchetto degli under. Al Comunale Pacifico Carotti di Jesi arbitrerà l’incontro Giuseppe Celentano della sezione di Torre Annunziata. Prevista una nutrita rappresentanza giallorossa per sostenere la squadra in un match delicato che, in caso di successo, regalerebbe ai molisani la prima vittoria in trasferta. ANPA

Per l’Isernia ancora una gara in trasferta Per la terza giornata di campionato il calendario ha posto di fronte all’Isernia Fc un’altra trasferta. Dopo il rocambolesco pareggio di Recanati la squadra di Francesco Farina proverà a fare il colpaccio in terra teramana contro il San Nicolò, reduce dal 4-1 rifilato al Fidene. Servirà infatti una vittoria, la prima della stagione, per dare slancio, soprattutto sotto il profilo psicologico, ad una squadra che ha avuto una partenza shock ma che già domenica scorsa in terra marchigiana ha mostrato segni di ripresa, soprattutto in fase offensiva. Sotto la lente d’ingrandimento però c’è il reparto arretrato che in due gare ha incassato la bellezza di sei reti e a tal riguardo il tecnico pentro ha chiesto ai ragazzi la massima attenzione in occasione della gara odierna. Per la sfida in terra abruzzese Farina recupera l’un-

der Nicolai, che sembra aver superato i problemi fisici, e in attacco Palumbo che ha scontato il turno di squalifica ma dovrà ancora una volta fare a meno in avanti di Artiaco, che deve ancora saldare il suo debito con la giustizia sportiva. L’ex esterno del Trivento potrebbe far parte dell’undici titolare e nel tridente offensivo agire al fianco di Vinciguerra e Panico, ma non è da escludersi una riconferma della coppia avanzata supportata sugli esterni da Lunardo e Barbella. Farina ha valutato alcune soluzioni tattiche in questi giorni e non è da escludersi anche un cambiamento di modulo, solo la difesa a quattro dovrebbe essere il punto fermo sotto il profilo tattico. Al nuovo Comunale di Teramo arbitrerà l’incontro Giacomo Costantini della sezione di Ascoli Piceno. L'attaccante AP Vinciguerra

4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 1 1 0

L’Agnonese riceve il Città di Marino

Scampamorte torna in difesa

L’Agnonese è intenzionata a non fermarsi sul più bello e proverà ad allungare la serie positiva contro i romani del Città di Marino. L’avvio di stagione dei granata è stato più che positivo e ,con un pizzico di orgoglio, anche se è ancora presto per fare calcoli, gli altomolisani dopo due giornate sono al comando della classifica e sono ancora imbattuti. La partita in tal senso porge spunti favorevoli, visti i risultati conseguiti fino ad ora dagli avversari, ma è assolutamente vietato abbassare la guardia, specialmente in questo tipo di partite. Se in casa Olympia Agnonese l’umore è alto, altrettanto non si può dire per i laziali che non hanno vissuto una settimana serena dal momento che nei giorni scorsi sono rimasti orfani del presidente Antonio Esposito che ha rassegnato le sue dimissioni all’indomani della sconfitta rimediata contro l’Angolana domenica scorsa che è valsa l’ultimo posto in classifica a quota zero, visto anche il ko incassato all’esordio contro il San Cesareo. Per l’occasione il tecnico Corrado Urbano avrà a disposizione l’intera rosa, visti i recuperi di Scampamorte ed Orlando fermi ai box da lungo tempo. Potrebbero esserci nell’undici titolare delle novità, visto che indicazioni sono arrivate nel corso dell’amichevole infrasettimanale dove Pifano è spostato sulla corsia di destra e l’under Esposito è stato impiegato tra i pali. A centro della difesa, dopo un lungo infortunio, è rientrato Scampamorte che contro il Città di Marino sarà impiegato quasi sicuramente dal primo minuto. Al Civitelle dirigerà la gara Vito Mastrodonato della sezione di Molfetta. PA


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Sport

16 settembre 2012

Atletica.

Si alza il sipario sulla “Corrisernia” La gara giunta alla settima edizione si correrà questo pomeriggio nel capoluogo pentro: oltre settecento gli iscritti Circa settecento il numero degli iscritti a conferma dell’importanza che questa manifestazione assume ogni anno. Nel capoluogo pentro si alza oggi il sipario sulla “Corrisernia” organizzata dall’ Associazione Nuova Atletica Isernia, giunta alla settima edizione, valida anche come XII Memorial Maurizio Di Placido e XXI Trofeo Città di Isernia. Si tratta di una gara podistica a carattere nazionale, competitiva, di 9 chilometri e riservata ad atleti italiani e stranieri residenti in Italia e tessarati Fidal e appartenenti alle categorie Juniores, Promesse, Seniores, Amatori e Master M/F in regola con il tesseramento per il 2012 e con le norme che regolano la tutela sanitaria dell’attività agonistica. Isernia ospiterà l'edizione 2012 della corsa podistica più lon-

La manifestazione sarà trasmessa la prossima settimana sul canale 835 del bouquet Sky-AB Channel geva del capoluogo pentro. Quest'anno la Nuova Atletica Isernia, società organizzatrice dell'evento, ha fatto le cose in grande: infatti oltre a prevedere un consistente monte-

premi per le prime dieci società classificate e numerosi premi per gli individuali, la manifestazione sarà trasmessa la settimana seguente sul canale 835 del bouquet

sky, AB Channel. Il raduno è previsto alle ore 16,00 in piazza Stazione, dalle 17,30 al via la gara che si snoderà per le vie cittadine per circa 9 km su un circuito di 3 km che

presenta novità essenziali rispetto alle passate edizioni e che sarà sicuramente apprezzato dagli atleti di tutte le categorie. E' prevista anche una stracittadina aperta a tutti di 3 km, che seguirà le gare riservate alle categorie promozionali. Inoltre verrà istituita anche una classifica speciale per donatori di sangue riservata elusivamente a coloro che hanno effettuato almeno una donazione di sangue o altro emocomponente durante il 2012; verranno premiati i primi tre donatori e le prime tre donatrici. A seguire, alle ore 19.00, la VI^ edizione del “Trofeo del Matese”, gara internazionale organizzata dalla S.C. Promosport ed occhi puntati sul ritorno alle corse dell’atleta di Campochiaro, in forza alle Fiamme Gialle, Andrea Lalli. ANPA

Campionati italiani di corsa in montagna.

A Carovilli un evento sportivo straordinario Si sono aperte le iscrizioni al Campionato italiano individuale di lunghe distanze di corsa in montagna che si svolgerà a Carovilli il 30 settembre prossimo, organizzato dalla Pro Loco ”Monteferrante” e dalla Promosport con la collaborazione attiva del Comune di Carovilli e delle ACLI regionali. Le gare riguarderanno le quattro categorie sia maschili che femminili di “Promesse” (fino a 18 anni), “Seniores” (da 19 a 34 anni), “Master A” (da 35 a 49 anni), “Master B” (da 50 a 64 anni). I vincitori di ciascuna categoria avranno la maglia di “Campione italiano”; i primi tre classificati riceveranno anche le relative medaglie: d’oro, d’argento e di bronzo. Inoltre l’organizzazione metterà a disposizione premi per i primi trenta classificati della categoria maschile e per i primi venti della categoria femminile; tali premi partiranno da un valore di 500 euro, per i primi, fino ad un valore di 20 euro, per i classificati tra il 21° ed il 30° posto maschile, e fino ad un valore di 30 euro, per le classificate tra il 16° ed il 20° posto femminile. Saranno premiate anche le prime 8 società maschili e le prime 5 società femminili. Da segnalare che la Provincia di Isernia, nell’ambito di una strategia rivolta all’incremento del turismo, ha previsto interessanti agevolazioni per i gruppi che prenoteranno almeno un pernottamento nelle strutture ricettive della provincia attraverso

il “Presidio Turistico Provinciale” (tel. 0865.441471 o 441290). La quota di iscrizione è di 5 euro, ma comprensiva di ricco pacco gara per l’atleta è di 12 euro; il termine per iscriversi è fissato a mercoledì 26 settembre prossimo. Il modulo per l’iscrizione è scaricabile dal sito www.corsainmontagna-carovilli.it. Il percorso è suggestivo: si snoda tra boschi di cerri, pinete, abetine, soffici manti erbosi e rocce ed offre grandiosi panorami. La partenza delle categorie femminili è fissata alle ore 9,30, mentre la partenza par i maschi sarà data alle 10,30; lungo il percorso saranno predisposti numerosi rifornimenti d’acqua e di spugnaggio. La sicurezza e gli interventi sanitari saranno garantiti da varie organizzazioni: il Corpo Forestale dello Stato, la Protezione Civile, il Soccorso Alpino, il Club Alpino Italiano, la Croce Rossa Italiana, la Polizia Provinciale di Isernia, insieme ai medici locali ed ai volontari motorizzati in grado di raggiungere qualsiasi punto del percorso. Al termine della gara gli atleti potranno rifocillarsi con bevande e dolci, mentre nella piazza del paese, a partire dalle ore 13,00, sarà allestito un “pasta party” con prodotti caratteristici locali. Alle ore 14,30 si procederà alla premiazione ufficiale degli atleti e delle società. Hanno già dato l’adesione di massima atleti di livello internazionale.


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Oroscopo

ORARI

Campobasso

TRENI

Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

La Ricetta Crostata cappuccino Ingredienti: Per la pasta frolla: 200 g di farina 100 g di zucchero 100 g di burro 1 cucchiaino lievito vanigliato 2 uova 20 g di cacao in polvere Per il ripieno: 200 ml panna già zuccherata 1 cucchiaino caffè solubile 250 g di cioccolato fondente 20 g di burro 1 uovo Preparazione: Preparare la pasta frolla amalgamando tutti gli ingredienti. Bollire la crema di panna zuccherata col caffè, far intiepidire e unirvi l'uovo sbattuto. Sciogliere a bagnomaria il burro col cioccolato, poi unitelo al composto di caffè. Stendere la frolla in una tortiera imburrata e infarinata, riempirla col la crema al cioccolato e caffè e infornare a 180°C per 25 minuti. Far raffreddare e decorare con ciuffi di panna montata, chicchi di caffè al cioccolato o scagliette di cioccolato.

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 05:50 07:35 06:48 08:35 09:30 11:15 12:30 14:20 14:15 16:03 17:18 19:03 17:40 19:30 21:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:35 06:35 08:20 12:07 14:00 13:25 15:10 15:00 16:47 16:05 17:50 17:18 19:04 18:40 20:30 20:48 22:38

CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:20 09:15 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25

CAMPOBASSO Farmacia di turno CIPOLLA Piazza Cesare Battisti, 11 Tel. 0874.65391

PAOLO (di appoggio) Via Monforte, 63 Tel. 0874.416327 Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116

ISERNIA Farmacia di turno

SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789 Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone

AGIENDA TRASPORTI MOLISANA

23 lug - 23 ago

Tel. 0874.64744 - 0874.65050 Fax 0874.629847

Per maggiori informazioni consultare il sito: www.atm-molise.it TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì escluso festivi Campobasso: (Terminal) 6,10 Bojano: (P.zza Roma) 6,35 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05 Venafro: (S.S. 85) 7,30 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.35 (festivo) 21.35 22.45

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55 Firenze: (P.zza Adua) 14,00

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI

FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10 Venafro: (S.S.85) 20,40 Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05 Bojano: (P.zza Roma) 21,35 Campobasso: (Terminal) 22,00 Termoli: (Terminal) 23,00 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)

Vergine 24 ago - 22 set

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55

ATM

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Gemelli

AUTOBUS

Municipio Tel. 0865.50601

TERMOLI Farmacia di turno CAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233

Toro 21 apr - 20 mag

21 mag - 21 giu

Termoli: (Terminal) 5,10

Numeri utili

Ariete 21 mar - 20 apr

LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

Sagittario 23 nov - 21 dic

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma

Capricorno 22 dic - 20 gen

DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

Acquario 21 gen - 19 feb

A D N E AG

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - E' tempo per esplorare, per darsi una possibilità ma soprattutto per credere in qualcuno. Non bisogna difatti chiudersi in se stessi nel momento in cui non si ottiene ciò che si vuole dal rapporto con gli altri ma bisogna sempre andare avanti e tentare di migliorarsi. Non sbagliano solo gli altri ma sbagliate anche voi e le opportunità a voi vengono sempre concesse! Toro - Tutte le giornate a venire non potete sapere come andranno quindi tentate di vivervi il presente al cento per cento senza pensare troppo a questioni che nulla hanno a che vedere con voi o con ciò che state mettendo a punto. Avete proprio tante occasioni ancora. Certo non dovreste ignorare il fatto che il passato ha un ruolo fondamentale per farvi capire gli errori da non commettere. Gemelli - Vi sentirete molto in forma oggi e questo di certo non vi impedirà di prendere delle decisioni assolutamente in linea con quanto avete fatto fino a questo momento, anzi potreste impegnarvi di più se avete un progetto già avviato che stenta ad essere concluso proprio a causa dello scarso impegno profuso. Nonostante il tempo infatti, voi avrete una marcia in più da sfruttare in ogni caso. Cancro - In questo periodo sicuramente non vi divertirete come vorreste ma ciò non significa assolutamente che non possiate portare avanti le vostre convinzioni ed i vostri progetti. Continuate a prendere le distanze da coloro che vi rallentano e vedrete che in breve riuscirete in quello che state facendo e soprattutto potrete dedicarvi anche al divertimento con serenità e senza sensi di colpa! Leone - Chiunque non entrerà in contatto con voi in questa giornata di certo non potrà pretendere di essere ricordato in modo positivo, tuttavia potreste riflettere sul concedere a questi un’occasione in più per farsi conoscere, sia a livello professionale che personale. Insomma, siate magnanimi e ricordatevi delle persone che oggi non vi faranno una buona impressione! Vergine - Di certo questa non sarà una giornata particolarmente sorprendente tuttavia vi darà modo di riflettere attentamente su quello che vi sta accadendo anche a livello sentimentale. Non dovrete prendere troppo alla leggera le vostre sensazioni e le emozioni altrui perché è necessario in questo momento stringere alcuni rapporti sui quali poi si dovrà contare in futuro. Bilancia - Se state prendendo tempo in questa giornata sappiate che questo non servirà a molto e non cambierà le cose. Difatti sarà meglio procedere celermente a tratti poiché ci sono progetti che assolutamente non potranno essere rimandati e questioni che non potrete di certo sottovalutare. Comunque avrete modo di parlare molto con chi ne sa più di voi! Scorpione - Nella giornata avrete una decisione da prendere che sarà anche piuttosto importante e che potrebbe comportare qualche piccolo disguido con coloro che non hanno ben compreso le vostre reali intenzioni. Rilassatevi e prendete fiato. Non siate così ansiosi poiché l'ansia potrebbe alterare la vostra percezione delle cose e non troverete il modo più giusto per esprimerle Sagittario - Oggi potreste prendere in considerazione un nuovo rapporto sentimentale se siete single che vi incoraggerà a prendere nuove decisioni per quello che riguarda la vostra vita in generale. Magari sarebbe meglio non esagerare troppo con coloro che ancora non sono convinti e che non vogliono impegnarsi troppo sul serio ma nel complesso potrete ritenervi contenti. Capricorno - Il vostro appuntamento di oggi potrebbe comportare qualche piccola alterazione nei vostri progetti quotidiani quindi siate pronti a cambiare proprio all'ultimo momento strada. Non abbiate paura di azzardare troppo nel parlare e discutere con chi avrete di fronte poiché sarà importante per loro conoscere approfonditamente le vostre idee e ciò che pensate in generale di tutti e tutto. Acquario - Il vostro cinismo odierno non si abbinerà proprio con il buon umore delle persone che vi sono intorno e che pertanto vi guarderanno in modo strano. Non siete ancora nella condizione di potervi permettere delle critiche a chi non vi conosce, proprio perché non siete ancora conosciuti. Quindi almeno prima parlate un po' per trasmettere il vostro modo di essere. Pesci - Trovate un nuovo punto di contatto con le persone che vi saranno vicine e che fino a questo momento non sono riuscite ad entrare in sintonia con voi. Apritevi a nuovi schemi e fate venire fuori quello che avete dentro senza remore alcuna. Non pensate assolutamente a ieri ma pensate a domani o al massimo ad oggi poiché non potete riflettere per sempre sul passato.



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