ANNO VIII - N° 40 - VENERDÌ 17 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno a Gianfranco Vitagliano
L’agenzia di rating indipendente Moody’s ha modificato la valutazione di 83 enti locali europei. Tra le 9 regioni, le 6 province e i 4 comuni italiane, c’è anche il Molise, ma per l’assessore al Bilancio Gianfranco Vitagliano, “l’abbassamento non è legato ad un peggioramento della finanza e dell’economia regionali”, quanto piuttosto, sarebbe “causato esclusivamente dal declassamento del rating sovrano”. A gravare sulle esili spalle della nostra piccola realtà territoriale è il fardello del debito pubblico italiano, un deficit storico che non permette di valutare gli sforzi e i risultati economici del Molise, capace in pochi mesi di ridurre sensibilmente l’esposizione debitoria della Sanità. All’assessore un oscar di incoraggiamento, per continuare sulla strada del risanamento dei conti pubblici.
Il Tapiro del giorno a Vittorio Moffa
TERMOLI Il tapiro del giorno lo consegniamo al delegato di Trenitalia per il Molise, Vittorio Moffa, per i continui disservizi sulla tratta ferroviaria molisana. Tra emergenza neve e ritardi di vario genere, non si contano più i disagi cui sono sottoposti i poveri viaggiatori molisani. E’ triste constatare che, per l’ennesima volta, nell’erogazione di un servizio fondamentale come quello dei trasporti, gli utenti si ritrovino in una situazione da film di Sergio Leone: lo scenario di ‘C’era una volta il west’, ma senza la gioia di ritrovarsi tra Henry Fonda e Claudia Cardinale!
Raccolgono fondi senza autorizzazione Denunciati dai carabinieri per truffa A PAG. 11
CAMPOBASSO
Estorcevano denaro a minorenni Pena ridotta in Appello per i tre Bad boys A PAG. 10
TERMOLI
Giovane camionista altera il cronotachigrafo e finisce nei guai A PAG. 11
TAaglio lto
2 17 febbraio 2012
Il fatto. Abbiamo simulato la possibile richiesta di un contrattista
La questione. In questa maniera si blocca anche il mercato immobiliare
Il precariato diventa il vero lavoro per i giovani CAMPOBASSO. Una generazione di precari. È proprio il caso di dirlo. Il 30% dei giovani italiani è disoccupato, mentre quasi metà di quelli che lavorano ha un impiego temporaneo. Il precariato giovanile tra gli under 25 è in costante aumento con una crescita di circa l’1% l’anno dal 2007. In 17 anni, cioè dal 1994 si è passati dal 16,7% al 46,7% di oggi. Un problema dei paesi occidentali. Il problema della disoccupazione giovanile non riguarda solo l’Italia. Nella zona Ocse, i giovani senza lavoro sono il 17,3%, contro il 7% degli over 25. Quando i giovani occidentali trovano finalmente un lavoro, raramente si tratta di qualcosa di stabile. In Slovenia e Polonia il 60% dei giovani under 25 è impiegato nel lavoro interinale. La situazione non è molto migliore in Francia, Germania, Svezia, Spagna o Portogallo, dove questa percentuale supera il 50%. Tuttavia, a differenza dell’Italia, in molti di questi paesi il welfare state riesce meglio a proteggere queste categorie di fronte alla perdita improvvisa di lavoro. In Italia, per i precari, non esistono di fatto sistemi di protezione per i precari, ma solo ed esclusivamente per chi è già tutelato dal licenziamento, cioè i lavoratori con contratti a tempo indeterminato. Così sono in molti a non riuscire a guadagnare abbastanza per vivere autonomamente. Il problema è quindi politico: bisogna recuperare questi giovani corrono un rischio superiore di marginalizzazione durevole nel mondo del lavoro e di povertà. L’obiettivo è quindi quello di raggiungere una migliore corrispondenza tra le competenze che i giovani acquisiscono a scuola e quelle necessarie ne mondo del lavoro. Altrimenti il rischio è di far crescere una generazione emarginata. E la politica non può far finta di non prendere atto.
Senza posto fisso, il mutuo è vietato La disavventura di un precario che si rivolge a tre diversi istituti bancari per un mutuo Valore dell’immobile Capitale richiesto Durata INTESA SAN PAOLO
150.000 € 100.000 € 30 anni UNICREDIT
BANCA CARIM
5,8%
Tasso d’interesse fisso del mutuo 7,20%
7,81%
586,75
Rata mensile, in euro 679,00
720,00
L’ostacolo. L’Istituto offre la formula per i giovani lavoratori precari. Ma occorrono le garanzie dei genitori
NON EROGABILE
C’è l’iniziativa giovani precari ma è necessaria la garanzia da parte dei genitori
Esito della richiesta NON EROGABILE
La rata mensile non può superare 1/3 dello stipendio Si tratta di un limite insormontabile Occorrono garanzie
NON EROGABILE
Il finanziamento, forse, si ha ma solo se i genitori firmano come garanzia per le banche. Impossibile farsi una casa CAMPOBASSO. Ottenere oggi un mutuo sembra esser diventata un’impresa ardua, soprattutto a causa dei tassi applicati dalle banche che, a scarse di liquidità, fanno lievitare i tassi applicati per i mutuatari. Difficile, poi, ottenere un mutuo per l'acquisto della casa se si guadagna mille euro al mese e si appartiene alla generazione di precari con contratti a tempo determinato. difficile ma non impossibile. Se per una coppia di lavoratori, o anche per un singolo, con contratto in regola, accendere un mutuo talvolta è difficile, peggio è la situazione per i lavoratori precari, magari persone di ottima istruzione ma intrappolati in un mondo del lavoro italiano in stallo. Per aiutare questa categoria di cittadini, il governo ha dato vita ad un nuovo fondo destinato ai lavoratori precari, nato per sostenerli ad acquistare la prima abitazione, ma si tratta comunque di un fondo limitato. Saranno necessarie, pertanto, ulteriori misure. La situazione al momento sembra allarmante: difficilissimo per un precario ottenere un mutuo, come del resto un prestito per un acquisto a rate. Il problema del credito per l’acquisto della prima casa da parte di chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato è noto da tempo, ma le condizioni peggiorano col passare del tempo: senza un lavoro a tempo indeterminato è difficile ottenere credito, le banche richiedono sempre più requisiti e garanzie e spesso esse non bastano per accogliere la richiesta fatta. Ma il mondo del precariato che è quello che oggi regna in Italia e se poi a chi ha un’occupazione saltuaria si aggiungono i disoccupati e gli inoccupati, cioè quelli che non lavorano né studiano, l' area del ‘rischio sociale’ si allarga a dismisura. I lavoratori che non hanno un contratto a tempo indeterminato sono 3 milioni 700 mila, cioè il 16% della forza lavoro; ci sono poi 2,1 milioni di disoccupati e circa mezzo milione di persone in cassa integrazione.
TAaglio lto
3 17 febbraio 2012
Chiarezza sugli stipendi
LA LEGGE DEL 1982
Se a Roma i ministri scoprono solo ora l’obbligo di trasparenza, in Molise le dichiarazioni patrimoniali vengono pubblicate sul Bollettino ufficiale della Regione da anni di Aldo Fabio Venditto Si fa un gran parlare dei redditi dei politici, giudicati dai più sovradimensionati all’impegno effettivo e ai risultati conseguiti dagli eletti ad ogni livello amministrativo. Da qualche ora, nell’ottica di una maggiore trasparenza nel rapporto tra istituzioni e cittadini, i ministri del governo Monti hanno reso noto le loro entrate finanziarie, offrendo ad ognuno la possibilità di consultarle gratuitamente e in pochi secondi, su internet. Stessa sorte toccherà, a breve, a tutti i deputati e i senatori. Ad oggi non risultano pervenute le dichiarazioni dei due onorevoli molisani, Sabrina De Camillis e Ulisse Di Giacomo né quella del deputato adottivo, Silvio Berlusconi (http://politici.openpolis.it/dichiarazioni-patrimoniali-dei-politicieletti). Per contro, è on line il modello 740 di Antonio Di Pietro, leader dell’Italia dei valori, il quale dichiara 186mila euro di entrate totali per il 2010. Le nuove disposizioni in materia di adempimenti patrimoniali e di spese elettorali dei parlamentari, obbligano gli stessi ad onorare leggi troppo spesso disattese. Già da trent’anni infatti, è dovere degli eletti “dichiarare la propria situazione patrimoniale, i redditi e le spese di propaganda elettorale” come sancito dalla legge numero 441 del 5 luglio 1982, “trasmettendo – si legge sul sito del Senato della Re-
I C I T I L O P i de
pubblica – alla Camera di appartenenza una dichiarazione concernente lo stato patrimoniale e le spese sostenute in proprio o dal partito per la campagna elettorale. A tale dichiarazione va allegata copia della dichiarazione dei redditi per le persone fisiche. La medesima legge – continua la nota esplicativa – disciplina le forme di pubblicità delle dichiarazioni depositate dai parlamentari presso ciascuna Camera”. Nello specifico, l’articolo 9 prevede la pubblicazione “in un apposito bollettino”, oltre alla possibilità – prescelta dal governo Monti – di velocizzare la consultazione, diffondendo on line i dati in questione. La legge numero 515 del 10 dicembre 1993 poi, ha disciplinato la pubblicità delle spese ed i contributi relativi alla campagna elettorale, estendendo il vincolo anche ai candidati non eletti. La norma impone al candidato di designare un mandatario elettorale (competente in via esclusiva alla raccolta dei fondi per il finanziamento della campagna elettorale), prescrive uno specifico limite ai contributi erogati da privati, fornisce una tipologia delle spese elettorali ed
introduce un limite massimo all’ammontare delle spese elettorali sostenibili dal candidato. Pochi sanno dell’esistenza, anche in Molise, di vincoli stringenti sul tema: le dichiarazioni dei redditi dei consiglieri regionali sono pubblicate sul Burm – il Bollettino ufficiale della nostra Regione – consultabile gratuitamente in rete (http://regione.molise.it/web/burm/burm.nsf). Non sarà facile scovarle nei faldoni digitali, spesso eccedenti le 400 pagine, ma ci sono.
In attesa delle rendicontazioni degli onorevoli molisani De Camillis e Di Giacomo, agli atti troviamo il modello 740 del leader dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro
Lente di ingrandimento di Odoardo Mazzola Se Plutarco di Cheronea, lo scrittore e filosofo greco vissuto nel I secolo d.C., fosse stato a noi coevo ed avesse abitato nel Molise, sicuramente avrebbe raccontato, nelle sue “Vite parallele”, dei destini politici di Michele Iorio e Giuseppe Astore. E già, perché il presidente della Regione Molise ed il senatore della Repubblica, pur nelle loro attuali diversità politiche, provengono dalla stessa casa madre: la Democrazia Cristiana. Inizi anni Novanta. Iorio ed Astore sono entrambi eletti in Consiglio regionale. Fanno capo alla corrente di base della Dc, quella che a livello nazionale si rifà ai vari De Mita, Martinazzoli, Mancino, Elia, e che nel Molise ha come punto di riferimento l’on. Florindo D’Aimmo. Il loro curriculum politico è pressoché uguale. Iorio ha una storia tutta isernina, essendo stato sindaco del capoluogo pentro ed assessore alla Provincia. E’ un quarantenne emergente e deve vedersela con il big del momento, Enrico Santoro, della corrente fanfaniana. Astore, dopo essere stato sindaco di San Giuliano di Puglia, si è fatto molto apprezzare come presidente dell’ERIM, l’attuale Molise Acque. Il lunedì sera si incontrano a Campobasso, in Via Pirandello, presso lo studio dell’on. D’Aimmo, all’epoca un vero laboratorio politico. Insieme a loro, ci sono tanti altri politici molisani della Prima Repubblica: Antonio Chieffo, Mirko Cofelice, An-
Politica molisana, lo iorismo realizzato e l’astorismo mancato tonio Del Torto, Pietro Pasquale, Michele Picciano, l’inossidabile Angela Fusco Perrella, tanto per citarne alcuni. Nell’anticamera che è d’obbligo fare per essere ricevuti da D’Aimmo, già si delineano le peculiarità caratteriali dei due. Iorio è taciturno, sobrio, poco incline alla battuta; è tetragono e non risponde alle frecciatine che provengono dal salotto. Astore, al contrario, è loquace, ama tener banco e cade spesso nelle provocazioni di cui viene fatto segno. Per sette anni, i due esponenti della corrente di base convivono serenamente. Il diaframma è costituto dal fatto che vengono eletti in circoscrizioni elettorali diverse, all’interno delle quali ognuno cerca di conquistarsi la leadership, obiettivo, però, che vede Iorio in netto vantaggio dopo l’uscita di scena di Enrico Santoro, che gli libera praticamente il campo. Febbraio 98. I percorsi politici di Iorio ed Astore, entrambi riconfermati nel 95 nelle liste del Partito Popolare - la Dc era stata disciolta - si dividono. Iorio gioca una carta molto rischiosa che pochissimi, all’inizio, reputano vincente: esce dal Partito Popolare, va prima nell’Udeur, poi conosce Berlusconi ed è idillio politico. Lo stesso Astore ne preconizza il fallimento, minimizza e continua ad andare per la sua
strada. Quando si accorge, però, che l’esperimento comincia a funzionare, decide che Iorio è l’avversario per antonomasia e che la sua mission deve essere quella di batterlo. Ed è qui che vengono fuori, anche in politica, quegli stessi elementi caratteriali di cui parlavamo a proposito del salotto di D’Aimmo. Iorio comincia ad intessere una serie di relazioni politiche. E’ affidabile, concreto, leale, non si sottrae agli impegni presi. Per lui, i competitori politici sono potenziali amici da guadagnare alla causa comune, ricetta questa che, unita ad altre qualità proprie dell’animale politico, lo porta ben presto a diventare il numero uno nel centrodestra molisano. Astore, invece, non riesce a costruire una rete di consensi nel centrosinistra. Eppure, è uno che sa il fatto suo, studia, si documenta, ha un eloquio empatico. E’ intuitivo e, nella seconda metà degli anni Novanta, nella sua qualità di Assessore regionale alla Sanità della Giunta Veneziane di centrosinistra, lancia per primo l’allarme del debito sanitario e propone la razionalizzazione del sistema, però non gli danno retta e lui, coerentemente, si dimette. Un elemento, intanto, gioca a suo sfavore: l’avanzata di Ruta che conquista il Partito Popolare molisano a suon di tessere. Quest’ultimo fatto, peraltro, distoglie
Astore dal suo obiettivo principale - contrastare Michele Iorio – e lo induce a concentrare le sue forze contro Ruta, ma finisce in minoranza e soccombe. Esce dalla Margherita - il nuovo partito dove sono confluiti i popolari - viene ripescato dall’on. Di Pietro, il quale lo candita in un collegio senatoriale sicuro dell’Emilia Romagna dove viene eletto; supera anche la prova delle elezioni parlamentari del 2008, che mandano in naftalina Ruta e Massa. Anche dopo questa circostanza, ci sono tutti i presupposti perché il senatore Astore diventi il punto di riferimento del centrosinistra molisano. Ed, invece, ciò non accade. Rompe pure con Di Pietro, prova a ricompattare il centrosinistra con l’idea dei movimenti della società civile, rimane ancora una volta solo ed è costretto ad allearsi con l’estrema sinistra alle ultime elezioni provinciali di Campobasso del 2011. Subisce, infine, il torto di non essere scelto - e ne ha titolo – alle regionali dell’ottobre scorso come candidato presidente. Il sen. Astore pare sia stato il primo ad usare il termine “iorismo”, attribuendo allo stesso una valutazione negativa. Ma “ismo” è un suffisso che forma sostantivi indicanti dottrine, tendenze, movimenti politici, religiosi o sociali, filosofici, artistico-letterari, ecc., destinati a rimanere nel tempo e a fare storia. Quello che lui, l’”astorismo” per l’appunto, non è riuscito a realizzare.
TAaglio lto
4 17 febbraio 2012
redazione@lagazzettadelmolise.it
Riceviamo una lettera aperta, indirizzata al governatore Iorio e al direttore della Fondazione Molise Cultura, Sandro Arco e ne pubblichiamo una sintesi. “Egregio presidente, chi scrive ha appoggiato a suo tempo, con entusiasmo, il delicato momento di transizione dell'Orchestra dalla gestione del Conservatorio a quella della Fondazione: lo ha fatto concretamente, esponendosi in prima persona, cercando di convincere i colleghi più scettici, firmando articoli sui giornali e inviando la famosa lettera ai membri del Consiglio regionale per sottolineare, con forza propositiva, che era quella la direzione giusta da prendere. Lei capirà che non è stata una scelta indolore: i nostri rapporti con il Conservatorio sono cambiati in maniera radicale, le consuete collaborazioni che duravano da anni sono terminate e si è venuta a creare anche una sorta di spiacevole incomprensione nei confronti dei nostri più giovani colleghi, studenti ed inesperti. Tuttavia abbiamo accettato tali conseguenze come un male minore, certi che, con la nuova gestione, l'Orchestra avrebbe assunto la sua legittima dignità artistica e professionale. Purtroppo, dopo la nomina del direttore artistico e rese note le audizioni, abbiamo capito che la transizione dalla vecchia alla nuova Orchestra non sarebbe stata così "indolore". La nostra stessa esperienza ci metteva in allarme, forse memore, come del resto è normale, degli esiti di diverse audizioni finite per così dire con "l'amaro in bocca". Nel nostro campo la correlazione automatica musicista bravo-audizione superata non è affatto scontata perché molti fattori possono compromettere il successo del candidato: fattori legati alla natura stessa della musica, oggetto di interpretazioni e gusti estremamente diversi, ma anche di altra natura. Esaminati poi i programmi da eseguire il timore è cresciuto ulteriormente: perché mai avremmo dovuto studiare un programma così impegnativo, forse ancor più dei concorsi (cosa diversa dalle audizioni...) delle grandi orchestre di tradizione? Avremmo dovuto affrontare tutto ciò in poco più di un mese? Impossibile! Bastava molta meno musica perché le qualità o le lacune di ciascuno di noi fossero palesi. E' inoltre grave, assai
CAMPOBASSO. Avevamo provato l'altro giorno, e le abbiamo pubblicate ieri le domande rivolte all'assessore regionale all'Agricoltura, Angela Fusco Perrella, ad avere un suo pensiero su quanto si registra nelle campagne molisane a seguito delle copiose nevicate. Non avendo avuto risposta, non ci siamo tirati indietro nel sottolineare come la mancata risposta non fosse un bene per l'informazione ai cittadini. Oggi, registriamo il comunicato che ci è giunto in redazione. "L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Molise ha tempestivamente attivato la procedura prevista dalla D.G.R. n. 1140 del 29 luglio 2002, relativa alla segnalazione dei danni da eventi atmosferici eccezionali. Al riguardo, si precisa che le domande dovranno essere presentate ai Comuni nel cui ambito territoriale ricade l’azienda, dalle organizzazioni Professionali agricole e/o dai privati, mediante l’utilizzo di un apposito modulo predisposto dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e disponibile presso i Comuni e le associazioni di categoria del comparto agricolo, disponibile anche sul sito web della Regione Molise www.regione.molise.it. Le segnalazioni pervenute ai singoli Comuni, corredate della documentazione prevista, vanno
Dopo la mancata risposta alle nostre domande, la struttura definisce una sua linea informativa per le aziende danneggiate inoltrate alla competente struttura operativa dell’Assessorato all’Agricoltura, Foreste, Pesca Produttiva di Campobasso entro il 28 Febbraio p.v. Al riguardo, si segnala che è in corso di definizione un provvedimento integrativo di proroga dei termini per la presentazione delle domande. Il monitoraggio predisposto consentirà di tracciare un primo bilancio dei danni subiti dalle aziende agricole del territorio in relazione alle eccezionali nevicate dei giorni scorsi". E, finalmente, possiamo registrare anche qualche dichiarazione dell'assessore. “La stima dei danni – ha detto l’assessore Fusco Perrella - diventa fondamentale per accedere a risorse in caso di riconoscimento dello stato di calamità naturale. L’Assessorato ha tempestivamente inviato le schede di rilevazione ai Comuni e alle associazioni di categoria del comparto agricolo, al fine di raccogliere dati precisi, soprattutto in riferimento al danneggiamento delle coperture delle strutture a causa dell’eccessivo peso della neve o per altre circostanze comunque
connesse alle avverse condizioni meteo. E’ ancora presto per stime precise – ha continuato l’assessore - ma dalle prime valutazioni si evince che oltre ai danni reali che riguardano le strutture e le infrastrutture, il blocco delle consegne dei prodotti che si è venuto a determinare ha inciso in maniera significativa sul fatturato delle aziende, con conseguente diminuzione del Pil di tutta la regione. Nei prossimi giorni dovremmo essere in grado di pianificare con maggiore attenzione e precisione le azioni da attivare sul territorio, anche perché riceveremo le necessarie indicazioni governative relative ai beneficiari, ai danni indennizzabili e alle modalità operative a cui attenersi. L’Assessorato, sentito il Presidente della Regione, è inoltre orientato a disporre, qualora si renda necessario, delle misure del PSR collegate ai settori”. In ogni caso, noi ribadiamo il concetto che la politica debba essere tempestiva nell'informazione sui fatti e nel dare risposte immediate ai cittadini evitando l'autoreferenzialità che, oggi, non può più trovare più casa.
Un disastro la nuova Orchestra stabile del Molise grave, che alla richiesta di delucidazioni sui programmi, alcuni dei quali assai vaghi e poco precisi, le risposte in Fondazione fossero tutt'altro che d'ausilio. Nessuna istituzione seria mette in difficoltà i candidati indicando solo sommariamente i "passi d'orchestra" da eseguire. (…) Egregio presidente, provi anche lei a riassumere i risultati di questa audizione: noi non abbiamo alcun dubbio ad affermare che sono stati un disastro! Una sconfitta. Una sconfitta per la nostra terra e per i suoi musicisti. I numeri parlano chiaro. Tra i numerosi candidati violinisti ne sono risultati idonei solo 4. In tutta la sezione dei fiati su 10 candidati ne sono stati idonei solo 2. Non vi è l'ombra di una segnalazione né tra i flauti, né tra gli oboi né tra fagotti. Diversi di noi non sono stati riconfermati per il ruolo che avevano rivestito per anni, senza tener conto di tutti quei musicisti della vecchia Orchestra che alle audizioni non hanno neanche partecipato, già consapevoli che in un mese non sarebbero riusciti a preparare un programma così difficile. Non stiamo affermando che i componenti dell'Orchestra non dovessero essere sottoposti a verifica, tutt'altro (…), ma qui è accaduto qualcosa di completamente diverso, e che molti di noi non meritano: sono state spazzate via, con un cinico ed energico colpo di spugna, ottime professionalità, dotate di un'invidiabile affiatamento per aver suonato lunghi anni insieme e per di più ben apprezzate fuori dei confini regionali. Possibile che ottimi musicisti, dall'invidiabile curriculum, chiamati a collaborare con rinomate orchestre in tutta Italia non siano risultati idonei per suonare nella loro terra e nell' Orchestra che per anni hanno contribuito a far crescere? (…) A noi sembra che il direttore Giovagnoli abbia agito mosso da un intento sbagliato e fuorviato: più che pretendere di inserire in orchestra i "migliori musicisti di-
sponibili" , assunto ancora tutto da verificare, avrebbe dovuto avere il buon senso di accertare se il livello degli "interni" fosse sufficiente per poter cominciare finalmente a costruire, mediante prove serie ed accurate e direttori d'orchestra capaci, un'Orchestra professionalmente più solida di quella del passato. (…) Trovare "solisti" in una realtà globalizzata come quella di oggi è oltremodo facile, ma qui la scelta aveva, e doveva avere, motivazioni anche politiche, occupazionali e soprattutto di identità, perché l'orchestra aveva professionisti locali che in essa erano cresciuti ed in essa avevano creduto! Vorrà dire che il Molise, con i fondi dedicati alla sua gente farà lavorare gli italiani o, addirittura gli stranieri, invitando volta per volta il "flautista americano, o l'oboista finlandese" oppure il " percussionista cubano". Forse l' amministrazione potrà essere soddisfatta di come sono andate le cose ma se guardiamo i numeri in questione dovrebbe interrogarsi piuttosto su cosa non è andato; a noi musicisti di questa terra invece rimane un grosso dispiacere per esserci prima esposti a favore di una nobile causa per poi essere tagliati fuori ingiustamente, con la freddezza e il cinismo tipico di alcune commissioni... Perciò La preghiamo, poiché stiamo combattendo per la stessa buona causa, di porre rimedio, se mai sia ancora possibile fare ciò; da parte nostra rimane, forte, la consapevolezza e il desiderio di poter a tutti gli effetti sostenere e confermare i nostri ruoli anche in un contesto di più alto livello, come quello, ci auguriamo, della nuova orchestra". Irene Apollonio e Antonio D'Abate già musicisti dell’Orchestra stabile del Molise
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L E T T E R E
L’assessore all’Agricoltura, Angela Fusco Perrella
Per la conta dei danni avviate le procedure
L E T T E R E
Il caso. L’assessorato regionale all’agricoltura ha predisposto una serie di documenti per valutare gli indennizzi
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TAaglio lto
17 febbraio 2012
L’unico argomento che ci ha divisi è stato quello legato allo zuccherificio. Abbiamo assunto una linea politica concreta
Leva al contrattacco “Nel centrosinistra troppe primedonne” Il segretario regionale del Pd ribatte alle accuse mosse da una parte della minoranza in Consiglio regionale di Anna Maria Di Matteo CAMPOBASSO. Non si sente affatto sotto accusa, né responsabile di quanto sta accadendo all’interno dell’opposizione a palazzo Moffa. Danilo Leva, il giovane e rampante segretario regionale del Partito Democratico ostenta calma, una caratteristica, o meglio un pregio, che da più parti gli viene riconosciuto, dinanzi alle accuse che partono dritte dai banchi dei colleghi di centrosinistra, per investirlo in pieno. In realtà Leva è impegnato su due fronti: quello esterno, riferito a buona parte della minoranza, che non vede di buon occhio la linea morbida che il partito avrebbe assunto nei confronti del governatore Iorio e quella interna, dove, come lui stesso ammetterà nel corso dell’intervista rilasciata alla Gazzetta, ci sono degli assetti da rivedere. Nonostante questa situazione di obiettiva difficoltà Leva va dritto per la propria strada, incurante dei siluri che di tanto in tanto partono nei suoi confronti e che, bene o male, riesce a schivare. Ma fino a quando? Leva sembra essere tranquillo… Consigliere, insomma, tutti contro di lei? Ma come mai, cosa avrà fatto di così grave da meritarsi l’indice puntato contro? “Mah… Le cose non stanno esattamente così. Io non ingigantirei troppo talune posizioni. C’è chi sta alimentando polemiche in maniera assolutamente strumentale”. E’ proprio di qualche giorno fa l’attacco, l’ennesimo, sferrato dal consigliere di Sel Monaco, proprio nei confronti del Pd, per atteggiamenti definiti subalterni nei confronti del governatore Iorio. Il riferimento è alla vicenda dello zuccherificio. Lei cosa risponde? “Direi che su questo argomento ci sono state delle divergenze, ma non su altre questioni come il bilancio o la legge finanziaria”. Ma non era stata concordata una linea comune del centrosinistra? “Diciamo che c’erano sensibilità diverse. Noi rispettiamo quelle degli altri,
ma pretendiamo che anche la nostra posizione meriti lo stesso rispetto. E mi sembra che ciò non si stia verificando”. Dalla minoranza c’è stato chi ha parlato di inciuci con la maggioranza… “Abbiamo ritenuto che la proposta della Giunta sulla vicenda dello zuccherificio fosse inadeguata. La magistratura farà il suo lavoro, ma anche la politica deve fare la propria parte. Qui dobbiamo metterci d’accordo su un fatto: non può esserci una gara a chi conquista le prime pagine o il titolo più grande in un giornale. La politica deve cedere il passo agli amori per gli scandali”. Insomma, lei dice che sul caso zuccherificio le accuse contro il Partito Democratico sono solo strumentali? “ La nostra posizione punta ad una politica che governi i processi reali e sappia avanzare proposte concrete. Dico che se qualcuno vuole speculare su questa vicenda si sbaglia di grosso. L’unità del centrosinistra è un valore per noi, ma deve esserlo anche per gli altri. E’ dovere di tutti, non solo del Pd, recuperare una posizione unitaria. Lo abbiamo fatto in occasione del voto sul bilancio e sulla legge finanziaria e sono convinto della necessità di continuare a farlo”. Segretario c’è chi sostiene che dietro questi attacchi vi sia la strategia di isolare il Partito Democratico, all’interno della coalizione. Lei cosa pensa di questa ipotesi? “Penso, anzi sono convinto, che si tratti semplicemente di fantapolitica”. Converrà con me che, però dietro le sfuriate di Monaco, ci sono anche i mugugni, i musi lunghi di altri
esponenti di minoranza che al momento preferiscono restare dietro le quinte… “Io credo che Filippo (Monaco, ndr) non si riferisca a tutto il Pd quando attacca. Su una cosa, però, concordo con lui: ci sono troppe primedonne. Dobbiamo lavorare insieme perché siamo un buon collettivo. C’è un leader di coalizione, che è Frattura e da questo punto noi dobbiamo partire e lavorare”. Fronte interno. Consigliere, le cose non vanno proprio bene nel suo partito, però. Sono molti, qualcuno dice troppi, gli scontenti della gestione Leva… “A breve sarà celebrata l’assemblea regionale”. Cosa accadrà? “Intanto andremo ad elaborare una nuova proposta sugli assetti interni che tenga conto del processo di allargamento vissuto in queste ultime settimane”. Si prevedono novità?
“Penso proprio di no”. Lei pensa di aver lavorato bene in questi mesi? “Posso dire di essere sereno. Sono sempre sereno e di certo non mi scalfiscono le polemiche e le accuse gratuite. Fanno parte della politica. Spetta, però, ad una buona classe dirigente lavorare lontano dai clamori dei giornali”. Come vede il futuro del partito che lei rappresenta? “Sono fiducioso. Non vedo all’orizzonte situazioni apocalittiche”. Nessun terremoto in vista, dunque. Danilo Leva manda un messaggio forte e chiaro agli alleati, invitandoli al dialogo, a rientrare nei ranghi. Ma al tempo stesso lancia un monito anche ai suoi, a quella nutrita schiera di frondisti che remano contro, affinché mettano da parte disegni velleitari e si concentrino piuttosto a lavorare per la crescita del Partito Democratico nel Molise.
L’unità della coalizione è un valore ma deve esserlo per tutti non solo per noi del Partito Democratico All’interno del Pd non prevedo situazioni apocalittiche: a breve sarà celebrata l’assemblea regionale. Sono sereno
PPrimo iano
7 17 febbraio 2012
Il provvedimento è stato firmato dal direttore generale Angelo Percopo
Asrem, nominati i direttori di dipartimento al Cardarelli CAMPOBASSO – L’Asrem ha assegnato tre incarichi di direttore di dipartimento all’ospedale Cardarelli di Campobasso. Pancrazio La Floresta sarà direttore del dipartimento chirurgico; Antimo Aiello dirigerà il dipartimento medico, mentre Licio Iacobucci ricoprirà il ruolo di direttore del dipartimento di Medicina diagnostica e dei servizi. Il provvedimento è stato firmato dal direttore generale, Angelo Percopo. Gli incarichi avranno la durata di un anno ed saranno vincolati al raggiungimento di obiettivi specifici da parte dei tre medici. A Termoli, invece – come si legge nell’albo pretorio on line dell’Asrem – al dottor Paolo Palladinetti è stato prorogato di altri otto mesi (a decorrere dal 5 febbraio scorso) il contratto di dirigente del reparto di Nefrologia di Termoli, così come al dottor Giovanni Augello per il reparto
di Cardiologia (a decorrere dal 1° febbraio) sempre della cittadina adriatica. Invece, ai dottori Tiziana Di Lullo e Faustino Rosati è stato conferito l’incarico di dirigenti medici a tempo determinato di otto mesi del reparto di Otorinolaringoiatria di Termoli. In questo caso, “il reclutamento dei dirigenti medici della disciplina in parola – si legge nel provvedimento 171 del
Campionati juniores di sci alpino: Patriciello c’è L’europarlamentare ha ospitato la delegazione abruzzese
Il campionato mondiale juniores di sci è alle porte. Si terrà a Roccaraso e Rivisondoli daò 29 febbraio al 9 marzo. E a battezzarlo è stato l’europarlamentare Aldo Patriciello in un incontro tenutosi ieri a Strasburgo con le delegazioni degli altopiani maggiori d’Abruzzo. Insieme ai colleghi Salatto e Rivellini, Patriciello ha accolto Alessandro Amicone, vicesindaco di Roccaraso, Juan Olindo Sarrocco, vicesindaco di Rivisondoli e Claudia Colangelo, assessore alla Cultura del comune di Pescopennataro. 700 atleti provenienti da 40 paesi, sono i numeri del campionato che si configura come mezzo per la “valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale e soprattutto turistico; un valore aggiunto provato dai numerosi eventi collaterali che prenderanno vita durante i mondiali, finalizzati proprio alla valorizzazione del territorio”, ha commentato l’europarlamentare. Una vera e propria spinta propulsiva anche all’industria dell’Alto Sangro che potrà essere rafforzata qualora si riuscisse ad “ospitare una gara di Coppa del mondo”. Ancora ieri, Patriciello ha incontrato anche il presidente del Consiglio Mario Monti che ha relazionato sulla situazione economica italiana. “Monti ha affermato - ha aggiunto Patriciello - che il nostro paese non sarà più ‘il focolaio della crisi’ suscitando l’apprezzamento dei rappresentanti del massimo consesso comunitario”.
direttore generale – non costituisce nuova assunzione trattandosi di unità mediche già in essere al 30/06/2010”. Infine, al dottor Nicola Mascilongo è stato assegnato l’incarico di dirigente medico (con un contratto di otto mesi) della disciplina di Medicina Fisica e Riabilitazione di Larino “al fine di salvaguardare la grave criticità in essere per carenza di personale”.
Sanità La Floresta (Chirurgia), Aiello (Medico) e Iacobucci (Diagnostica e Servizi) resteranno in carica per un anno
Pubblicato uno studio della Scuola superiore di Pisa ‘Sant’Anna’
Obesità, ai molisani serve una manovra dietetica CAMPOBASSO – L’obesità ha un prezzo. E in tempi di magra come questi, sapere che il costo sociale di quella che a tutti gli effetti è una malattia potrebbe raggiungere i 30 milioni di euro, non è proprio una buona notizia. Ai molisani l’ultimo studio della scuola superiore di Pisa Sant’Anna dovrebbe interessare particolarmente. E’ noto che la percentuale di cicciottelli in regione è decisamente elevata. E che ad avere problemi con la bilancia sono per lo più i bambini. Nella statistica presentata si prevede che nel 2025 gli obesi in Italia potrebbero diventare 20 milioni (il 43% della popolazione) fino a ‘mangiarsi’ più del 20% della spesa pubblica. Ecco perché un gruppo di nutrizionisti ed esperti ha lanciato una campagna per una ‘manovra dietetica’. Insomma una politica che tuteli la salute, ma che faccia anche diminuire le spese sanitarie in materia. Meno di un anno fa i laboratori di ricerca dell’università Cattolica di Campobasso, assieme alla fondazione Bonduelle lanciarono un progetto per promuovere una corretta educazione alimentare, individuando i metodi più adatti per diffondere questi messaggi tra i giovani. Circa un terzo di essi è in sovrappeso o obeso. Uno su cinque non mangia mai verdura. Bastarono questi presupposti per convincere quasi cinquecento ragazzi del primo e del secondo anno del liceo scientifico ‘Romita’ e dell’Itas ‘Pertini’ a prestarsi per la causa. Oggi è arrivata una ulteriore conferma sul fatto che cibi grassi e zuccheri mettono a rischio la salute fin dai primi anni di vita. Secondo la commissione europea Idefics (Identificazione e prevenzione di effetti dietetici e stile di vita indotti in giovani e bambini), il nostro paese registra il primato per sovrappeso e obesità nella
fascia d’età compresa tra i 6 e i 9 anni. Fra l’altro in Italia l’obesità infantile aumenta del 2,5 per cento ogni 5 anni. “La ventilata istituzione di una tassa sul cibo spazzatura da parte del ministro Balduzzi non sarebbe una cattiva idea spiega provocatoriamente Gianluca Mech, del centro studi Tisanoreica, impegnato in una campagna anti-obesità che ha coinvolto prima i sindaci e ora anche i parlamentari - ma è più importante sensibilizzare i medici generici ed i pediatri affinché prescrivano ai pazienti in sovrappeso, diete a basso indice glicemico”. Se la metà degli italiani adottasse questo regime, il tasso di obesità in età adulta diminuirebbe dal 10 al 5%. Che tradotto significherebbe risparmiare quasi 2,5 miliardi di euro del costo sanitario annuo sostenuto per curarli”. redpol
Sono soprattutto i bambini ad avere problemi con la bilancia: una malattia che ha un costo sociale elevato
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Regione
14 febbraio 2012
L’Idv regionale ammonisce: “L’emergenza rischia di essere a pagata dai molisani. Non è tollerabile”
Stato di calamità: non è tutto oro quello che luccica della procedura per la conta dei danni già annunciata dalla Regione Molise, dunque, “ci si troverà a dover fornire CAMPOBASSO – Il Comune di Campobasso fa sapere che presso l’Ufficio relazioni con il adeguate risposte e un pubblico è possibile presentare o ritirare le istanze relative ai danni causati al settore e alle concreto sostegno a tutte produzioni agricole dalle ultime eccezionali nevicate. Tali istanze compilate a cura degli inquelle attività che, in teressati, dovranno essere presentate al Comune nel cui ambito ricade l'azienda che ha suquesto particolare mobito danni in conformità a quanto stabilito dalla Regione Molise. Il Comune, a sua volta, mento di crisi econoprovvederà a protocollare le segnalazioni ricevute ed a inoltrarle, corredate della documenmica, sono state colpite tazione prevista, all'assessorato regionale competente entro il 28 febbraio 2012. Il modulo da danni ingentissimi a per la segnalazione danni è disponibile da domani, 17 febbraio c.a., anche sul sito internet strutture e mezzi”. del Comune www.comune.campobasso.it A questo punto, “più che l’atto di decretare lo stato di emergenza, risulta, a nostro avviso, necessario un impegno da parte delle istituzioni per trovare altre forme di ristoro che possano andare incontro ai cittadini danneggiati”. Alzare le tasse regionali per recuperare fondi è un cane che si morde la coda: la stessa banconota da 10 euro che passa da una mano all’altra, per semplificare. Un’azione “non tollerabile. Ecco perché - aggiunge il segretario Idv - crediamo che una buona opportunità potrebbe essere quella di richiedere l’apertura di un tavolo di confronto tra Governo e Regioni per valutare le possibili iniziative di sostegno ai territori e agli enti più colpiti”. Un tavolo che abbia obiettivi chiari: togliere le spese per l’emergenza dal vincolo del patto di stabilità; il versamento di un contributo da parte dello Stato ai territori colpiti dall’emergenza. Il sospetto viaggia veloce. Anche sul web. Che i rimborsi per i Insomma, un po’ “affrettata” la decisione di danni da neve siano allettanti, non è in dubbio. Che bisogna stare Iorio di chiedere lo stato di calamità. Per Naattenti, anche. Lo aveva detto già Assindustria: “Evitiamo quegni il governatore avrebbe dovuto pensarci stue”. Lo hanno ribadito in molti in questi giorni. Un punto di vibene, evitando che per i molisani al danno sta ‘diverso’ l’ha dato il consigliere regionale Michele Petraroia della neve si aggiunga la beffa di doversi pain una nota che puntualizza come sia giusto “convenire su di un gare da sé i lavori di recupero di strutture modello normativo rigoroso e trasparente” per combattere i socompromesse. Una beffa che verrebbe, a paspetti di clientelismo. rafrasare l’Italia dei valori, ben celata dalTuttavia “da un simile approccio non ne può discendere la nel’appello al senso d’appartenenza, solidarietà gazione di diritti evidenti da parte di aziende danneggiate nelle e amore per la propria terra. proprie attività”. Per questo, “ho sostenuto le richieste delle associazioni datoriali artigiane, del commercio, delle piccole imprese e dei costruttori edili, tese a far posticipare da metà febbraio a fine mese le scadenze per i versamenti delle tasse”. Una richiesta rilanciata dal Prefetto di Campobasso al Governo di Roma da cui, ora, si attendono nuove. Intanto, Petraroia ricorda come la vicenda molisana possa essere gestita “senza strutture commissariali”, con modelli già discussi nel 2002 in occasione di un incontro interregionale con Umbria e Marche.
Maltempo, il Comune informa
E sui rimborsi è già polemica
Chi pagherà lo stato di calamità? C’è da chiederselo. E in modo serio, secondo l’Idv. A focalizzare l’attenzione su quella che può apparire come ‘manna dal cielo’ è Pierpaolo Nagni. Secondo il segretario regionale del partito, infatti, “quello che non viene detto è che per effetto del decreto mille proroghe, che non assegna fondi speciali per circostanze di criticità come quelle dei giorni passati, la prima concreta conseguenza della dichiarazione dello stato di emergenza, è l’aumento certo delle imposte e delle accise regionali”. In parole povere, e solo citando ad esempio le ipotesi formulate in campo agricolo, qualora i danni dovessero ammontare a 5milioni di euro, saranno i molisani a pagarli. Con l’avvio
Agricoltura, Coldiretti teme un’invasione dal Marocco
CAMPOBASSO – Per la Coldiretti Molise l’intesa siglata tra l’Italia e il Marocco per i prodotti agricoli e la pesca potrebbe avrebbe un impatto catastrofico sugli agricoltori europei, italiani e quindi anche regionali. Ieri il Parlamento europeo in sessione plenaria è stato chiamato a pronunciarsi sul progetto di risoluzione legislativa che riguarda la decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell’accordo, in forma di scambio di lettere, tra l’Ue ed il Regno del Marocco. “In un contesto già particolarmente difficile dal punto di vista economico e sociale per il settore agricolo europeo, in particolare nel settore dell’ortofrutta – ha affermato il presidente della Coldiretti Molise, Amodio De Angelis – tale accordo potrebbe causare ripercussioni drammatiche sull'occupazione nelle zone rurali dell'Unione Europea. Nel caso in cui tale accordo venisse concluso –ha aggiunto De Angelis - si assisterebbe, infatti, ad un notevole aumento dei prodotti provenienti dal Marocco, nello specifico per sei prodotti sensibili che interessano in misura importante il nostro Paese ovvero: pomodori, zucchine, cetrioli, aglio, agrumi e fragole”. Sulla stessa linea anche il direttore regionale, Angelo Milo, che ha aggiunto: “Per questo è necessario tener conto dei diversi standard produttivi in termini ambientali, fitosanitari e di qualità dei prodotti originari del Marocco e che il sistema europeo dei prezzi di entrata per tali importazioni non tiene conto dei costi di produzione e di manodopera propri all’Ue. In un rapporto dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf), è stato, inoltre, dimostrato che il sistema europeo di controllo e di tutela per le importazioni dal Marocco non è efficace”.
Il consigliere regionale Petraroia torna sulla richiesta di proroga del pagamento dei tributi per le aziende molisane
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Regione
14 febbraio 2012
Per perdere la pazienza l’assessore ha impiegato più tempo del treno Campobasso – Roma
Velardi vs Trenitalia: piano piano ci arrabbiamo! Concluso il censimento 2011 realizzato da FormezPA per il ministero di Palazzo Vidoni
Auto blu, in Molise ne circolano quasi trecento Giunta e Consiglio regionale ne hanno a disposizione 47 (di cui 40 di proprietà), le due Province 66, gli Enti sub regionali 129 e le commissariate Comunità montane addirittura 20
Dalla speranza al livore. Nella vicenda dei disservizi ai collegamenti ferroviari, l’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Velardi, sta sperimentando tutte le ‘sfumature emozionali’, avvicinandosi, un passettino alla volta, a quella che servirebbe per risolvere la situazione: quella sonora arrabbiatura capace di determinare l’assunzione di una serie di provvedimenti che mettano alle strette Trenitalia, così alle strette da convincersi che il servizio fornito al Molise deve essere di qualità. Una caratteristica che negli ultimi tempi non sembra spiccare, nella ridente terra molisana: ieri mattina sulla tratta Roma – Campobasso, si sono registrati altri disservizi. Sì, anche Velardi se ne è accorto: “Non esistono, a mio parere, motivi per difendere un servizio così scadente, mediocre e di pessima qualità; siamo giunti ormai, come intera popolazione, al limite della sopportazione”. Adesso la misura è proprio colma! L’assessore parla di mancanza di rispetto nei confronti dell’intera Regione e degli abitanti e di un vertice con il governatore Iorio per proporre all’esecutivo regionale le iniziative più efficaci per reprimere questo abuso. Nel frattempo, scrive l’ennesima missiva al delegato regionale di Trenitalia, Vittorio Moffa: “Non è sulla pelle di una collettività che si ripianano i bilanci di una società. La prego di far pervenire immediatamente presso i vertici delle Ferrovie dello Stato il nostro livore verso tale gestione spregiudicata ed iniqua”. Caspiterina, è proprio arrabbiato!
‘Sì’ del Molise all’acqua interregionale Firmato il protocollo d’intesa sulla gestione condivisa del bacino dell’Appennino Meridionale L’acqua è un bene primario. Questo si sa. Quel che spesso è da ‘registrare’ è la sua gestione. Così ‘come gestire la risorsa idrica’ è stato il tema dell’incontro tenutosi ieri a Roma tra il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, quello della Basilicata, De Filippo, e gli altri rappresentanti delle regioni ricadenti nel bacino idrico dell’Appennino Meridionale. Non solo il punto della situazione. All’attenzione dei presenti, infatti, è stata la firma di un protocollo d’intesa sulla gestione condivisa ed interregionale dell’acqua. Il secondo, dopo quello già redatto in precedenza su proposta del governatore Iorio e del segretario
CAMPOBASSO – Si è concluso il censimento del parco auto delle pubbliche amministrazioni per il 2011. Il censimento, svolto da FormezPA su incarico del ministero della Funzione Pubblica, si è svolto tra il 6 dicembre 2011 e lo scorso 20 gennaio. Questi i dati delle P.a. molisane che hanno partecipato alla rilevazione e che sono stati pubblicati anche sul sito Internet del ministero di Palazzo Vidoni: REGIONE: la Giunta regionale ha 44 auto blu, di cui una in leasing e 3 a noleggio senza conducente (31 Fiat, 6 Audi, 5 Alfa Romeo, una Mercedes e una Mitsubishi): 17 senza autista, 13 con e senza, 6 uso esclusivo con autista, 4 non utilizzate, 2 uso non esclusivo con autista, una ad uso non esclusivo senza autista e una con autista; il Consiglio regionale ha 3 auto blu (Audi, Fiat e Lancia): uso esclusivo con autista, una senza autista e una con autista. PROVINCE: la Provincia di Campobasso ha 30 auto blu di proprietà (22 Fiat, 4 Alfa Romeo, 2 Mitsubishi, una Lancia e una Daihatsu): 26 con e senza autista, 2 uso non esclusivo con autista, una uso esclusivo con autista e una senza autista; la Provincia di Isernia ha 36 auto blu di proprietà (31 Fiat, un’Alfa Romeo, una Daihatsu, un’Audi, una Lancia e una Rover): 25 senza autista, 10 con autista e una ad uso esclusivo con autista; COMUNI CAPOLUOGO: il Comune di Campobasso ha 5 auto blu di proprietà (4 Fiat e una Lancia): una senza autista, due con autista e altrettante con e senza; il Comune di Isernia ha 15 auto blu di proprietà (dieci Fiat, due Alfa Romeo, una Daihatsu): 11 senza autista, 2 con autista e
generale dell’autorità di bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno, Vera Corbelli. “Quello di oggi - ha commentato Iorio - rappresenta un altro importante traguardo di un itinerario tanto virtuoso, quanto coraggioso e innovativo, teso a ragionare insieme su come gestire in modo adeguato la risorsa idrica, su come salvaguardarla, preservarla e accrescerne le potenzialità anche di sviluppo economico-produttivo”. Come Molise “crediamo fortemente in questo progetto, lo abbiamo sposato fin dall’inizio e siamo felici di costatare che le altre Regioni hanno gradualmente convenuto sul-
altrettante con e senza). COMUNITA’ MONTANE (Commissariate): la Comunità Montana Molise Centrale ha 7 auto blu di proprietà (4 Fiat, una Daihatsu, una Rover e una Lancia): 3 inutilizzate, 2 con autista e altrettante con e senza; la Comunità montana Trigno Medio Biferno (commissariata) ha un’auto blu di proprietà (Rover) senza autista; la Comunità montana del Volturno ha 3 auto blu di proprietà (di cui una Daihatsu e una Fiat) senza autista; la Comunità montana del Matese ha 5 auto blu (4 di proprietà e una in comodato d’suo, di cui 3 Fiat una Daihatsu): 4 senza autista e una con autista; la Comunità montana TrignoMonte Mauro ha 4 auto blu di proprietà (3 Fiat e una Daihatsu) senza autista. ENTI SUB REGIONALI: l’Arsiam ha 21 auto blu di proprietà (18 Fiat, 2 Rover e una Lancia): 20 senza autista e una con autista; l’Arpam ha 24 auto blu di proprietà (20 Fiat, una Lancia, una Mitsubishi, una Subaru e una Volkswagen) tutte con e senza autista; l’Asrem ha 84 auto blu, di cui una sola di proprietà e il resto a noleggio senza conducente (83 Fiat e un’Alfa Romeo): 70 senza autista, 9 con autista, 3 con e senza autista, una ad uso non esclusivo con autista e una senza; UNIVERSITA’: l’Università degli Studi del Molise ha 11 auto blu, di cui 10 di proprietà e una a noleggio senza conducente (8 Fiat, un’Alfa Romeo, un’Opel e una Smart) con e senza autista; CAMERE DI COMMERCIO: l’Unioncamere Molise ha 2 auto blu di proprietà (una Fiat e un’Audi): una ad uso esclusivo con autista e l’altra con e senza autista. Antonio Di Monaco
l’importanza strategica di questa iniziativa, facendola propria”. E proprio il carattere di interterritorialità sarà il punto di forza di un consesso capace di “accedere alla candidatura di progetti finanziabili con fondi Ue”. Insomma, è noto da secoli che l’acqua sia un risorsa di primo rilievo. La novità, però, sta nel fatto che ora si ragiona “in una logica unitaria, in ambito regionale, e di condivisione di idee e percorsi, a livello interregionale”. Un elemento, ha chiuso Iorio, che “riscatta il Sud da tanti stereotipi che lo vedono incapace di organizzarsi e di rendere produttive le sue risorse naturali”.
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Campobasso
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L’Appello riduce la pena ai ‘bad boys’ I ragazzi, di etnia rom, erano stati condannati in primo grado per estorsione a danno di monorenni della città In primo grado, nel maggio dello scorso anno, erano stati condannati a 5 anni di reclusione. Ma ieri, l’Appello di Campobasso, presieduto dal giudice Iesulauro, ha ridotto la pena ai tre ragazzi, di etnia rom, accusati di estorsione e rapina a danno di minorenni. La Corte, per C.R., ha disposto tre anni e dieci mesi di reclusione e 600 euro di multa, per C.A. e C.U. due anni di reclusione e 400 euro di multa. Per quest’ultimo pena sospesa con immediata liberazione. Per tutti,
Dipendente demansionato: Poste Italiane dovrà versare 33mila euro L’azienda condannata dal Giudice del Lavoro a reintegrare e risarcire il danneggiato
assistiti dall’avvocato Angelo Piunno, il procuratore generale, Armando D’Alterio, aveva chiesto la conferma della precedente condanna. La riduzione della pena, invece, il difensore. I tre erano finiti nella rete della Squadra Mobile di Campobasso nell’ambito dell’operazione denominata ‘bad boys’. Oltre 10 i minorenni nel mirino dei ‘cattivi ragazzi’. Secondo la ricostruzione degli inquirenti i malviventi, con sopraffazioni ed intimidazioni, ma anche aggressioni fisiche, si facevano consegnare contanti, gioielli e altri oggetti di valore. Le vittime, dunque, venivano individuate nel centro della città.Venivano avvicinate e sottoposte inizialmente a pressioni psicologiche, co-
strette poi a rubare in casa propria soldi e preziosi pur di soddisfare le richieste dei giovani strozzini. Le indagini della polizia avevano preso il via dopo che i genitori di uno dei minorenni perseguitati avevano segnalato alle autorità uno spiacevole episodio: la visita di uno degli aguzzini al proprio figlio. In quell’occasione, l’estorsore aveva aggredito verbalmente i familiari del minore prima di scappare via a fronte dell’intervento delle Forze dell’Ordine. Gli agenti andarono così a fondo scoprendo che gli illeciti venivano perpetrati da anni. Grazie alle denunce di altri ragazzi, che decisero di rompere il silenzio, il cerchio si chiuse.
Cervelli in fuga, un incontro per analizzare le motivazioni Nel pomeriggio di oggi un workshop nella sede di Assindustria per discutere dei giovani che lasciano la propria terra in cerca di fortuna I giovani imprenditori dell’Associazione industriali del Molise hanno organizzato un workshop dal titolo “Cervelli: meglio la fuga che lo spreco?”. L’incontro di oggi, giunto al secondo appuntamento, si terrà nella sede dell’Assindustria Molise (via Cardarelli n. 19) alle 17. Ad aprire i lavori il presidente Silvia Cianciullo. Seguiranno gli interventi dell’assessore regionale alle Attività produttive Michele Scasserra, del consigliere regionale Massimo Romano e del vescovo Bregantini. La problematica di giovani che lasciano la propria terra per cercare fortuna altrove è sempre più diffusa e su questo saranno incentrate le riflessioni dei partecipanti. Inoltre verrà presentato il libro di Piercamillo Falasca “Terroni 2.0. Cambiare il sud
vivendo altrove”. Spazio, infine, al dibattito per analizzare i contributi raccolti in questi giorni circa le esperienze di giovani che sono ‘fuggiti’ alla ricerca di un futuro migliore.
Confapi, il presidente Del Busso al consiglio nazionale Poste Italiane dovrà sborsare 33 mila euro a titolo di risarcimento del danno, ad un proprio dipendente, per demansionamento. Lo ha deciso il Giudice del Lavoro di Campobasso, Laura Scarlatelli. Il lavoratore, rappresentato dall’avvocato Rosella Di Tosto, si era rivolto al Tribunale per lamentare il trattamento subìto sul posto di lavoro: privato delle mansioni che normalmente svolgeva, era stato ridotto quasi all’inattività. Per questo aveva intentato una causa per ottenere il reintegro nelle mansioni precedentemente svolte o in altre equivalenti, oltre al risarcimento del danno patito. Il giudice gli ha dato ragione: anche se il comportamento del datore di lavoro non integrava la fattispecie di mobbing, il demansionamento è stato riconosciuto come illecito. Per questo il magistrato ha ordinato all’azienda il reintegro in mansioni equivalenti a quelle svolte in precedenza ed ha condannato la parte convenuta al risarcimento del danno, calcolato in via equitativa, sulla base della retribuzione percepita dal lavoratore.
Il presidente dei Giovani Imprenditori Api Massimiliano Del Busso
ROMA - Al Consiglio nazionale dei Giovani imprenditori Confapi, che si terrà oggi a Roma, parteciperà anche Massimiliano Del Busso, presidente dell’Api Giovani Molise. All’incontro si parlerà della programmazione delle attività del gruppo per l’anno 2012, degli aggiornamenti dei progetti in corso e del capitalismo ibrido. L’evento, che vedrà la partecipazione del Ministro per i Rapporti con il parlamento Piero Giarda, rappresenta un occasione utile per sviluppare forme di collaborazione, per confrontarsi, discutere delle problematiche riguardanti l’imprenditoria giovanile e condividere strategie e politiche associative a tutela della stessa.
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Campobasso
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Raccolgono fondi senza autorizzazione, denunciati per truffa Iniziativa abusiva nel parcheggio del centro commerciale: i carabinieri smascherano l’illecito TERMOLI - Avevano dato vita, lo scorso agosto, ad una vera e propria campagna benefica nel parcheggio di un noto centro commerciale della città, sostenendo di dover procedere ad una raccolta fondi per l’associazione no-profit ‘Pellicano Italia’. Peccato che i soggetti in questione, un 40enne e un 34enne residenti a Torino, non avessero alcuna autorizzazione per svolgere l’attività in questione. Un fattore che non è sfuggito ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della cittadina adriatica: le indagini portate avanti dalle autorità hanno infatti smascherato l’illecito, denunciando così per truffa i due uomini, segnalati inoltre all’autorità amministrativa per l’emissione del foglio di via obbligatorio. A finire nei guai, per motivi profondamente di-
Cucina in fiamme, paura a Ripalimosani Incendio in via San Rocco, intervengono i Vigili del fuoco RIPALIMOSANI – Sarebbe stato il malfunzionamento di un fornello ad originare lo spaventoso incendio che ha scosso la comunità ripese mercoledì. Il guasto - avvenuto nella cucina di un’abitazione di via San Rocco - avrebbe così scatenato un rogo improvviso quanto ampio, che nel giro di pochi minuti è stato notato anche dai residenti della zona, allarmati dal fumo nero e denso fuoriuscito dalla balconata. Le fiamme, inoltre, hanno fatto sciogliere lunghe e acuminate stalattiti ed i cumuli di neve che si erano formati sulla palazzina: solo il provvidenziale arrivo dei pompieri – impegnati a lungo per aver ragione della combustione – ha impedito al fuoco di estendersi anche agli altri locali dell’abitazione. Le operazioni dei pompieri sono continuate fino alla mattinata di ieri, quando l’intero edificio è stato messo al sicuro e la situazione è tornata alla normalità.
versi, anche un 39enne Guglionesi, denunciato per uso di atto falso dai militari della stazione locale. Con l’intento di ottenere una copertura assicurativa per un’auto – in realtà appartenente ad un giovane marocchino - l’uomo avrebbe infatti esibito all’agenzia di riferimento una falsa ricevuta attestante il passaggio di proprietà in corso. Gli uomini dell’Arma del piccolo centro bassomolisano, inoltre, hanno denunciato anche un albanese di 54 anni residente a San Salvo ed un 43enne di Ortanova per lesioni personali gravi. Nel novembre del 2010, i due - al termine di un alterco originato da futili motivi - avrebbero infatti aggredito un uomo di Guglionesi all’interno di un locale termolese, causando alla malcapitata vittima lesioni guaribili in trenta giorni.
di Giuseppe Di Iorio A chi può far paura, quali spettri è capace di evocare, quali squadristi può richiamare in armi la scritta Gil apposta sull'edificio appena restaurato in via Milano a Campobasso? Non siamo in condizioni di dare, francamente, una risposta dopo che a sollevare la questione antifascista è stato il circolo di Rifondazione comunista del capoluogo regionale. Ha parlato di "apologia del fascismo", di offesa alla storia e quant'altro. Chi ha qualche anno più in là, ricorda pacificamente che sul muro laterale dell'edificio campeggiava ancora la scritta Gioventù italiana, depurata del Littorio, con tanto di libro e moschetto. Simbologia, quella sì, che richiamava fortemente il Regime. Nessuno ha mai detto nulla. A distanza di settant'anni dalla fine del fascismo, è pensabile ancora appigliarsi ad una scritta, che appare del tutto innocua, per far pensare all'arrivo di marciatori su Roma? L'edificio è stato riconsegnato alla città nella sua intierezza e modificato, in parte, al suo interno per farne un contenitore espositivo e capace di ospitare manifestazioni culturali di ampio respiro. E' sempre stato identificato attraverso
Viaggia con il cronotachigrafo alterato: nei guai Giovane trasportatore denunciato dagli agenti della Polizia Stradale TERMOLI – Aveva alterato il cronotachigrafo del suo autocarro pensando di farla franca, ma sulla sua strada ha trovato gli uomini della Polstrada di Larino. Mentre stava transitando in territorio bassomolisano, il giovane M.G. ha dovuto arrestare la propria corsa dinanzi alla paletta alzata degli agenti, che dopo aver intimato al ragazzo – originario di Pordenone – di fermarsi hanno proceduto ad un accurato controllo del mezzo usato dal conducente per il trasporto di merci. Nel corso delle prime verifiche, i poliziotti hanno avuto modo di notare diverse anomalie di registrazione dei fogli esibiti, decidendo così di procedere ad un approfondimento tecnico volto a rilevare la presenza di ulteriori irregolarità. Una mossa quanto mai azzeccata. Perché l’ispezione condotta all’interno dell’abitacolo ha permesso alle forze dell’ordine di rinvenire il dispositivo, occultato all’interno del cruscotto, caratterizzato anche da alcuni collegamenti in rame: strumento presumibilmente utile alla falsificazione dei dati relativi a tempi di guida, velocità sostenuta e distanze percorse dal mezzo in questione. Al termine degli accertamenti del caso, sia l’autocarro che l’apparecchiatura trovata al suo interno sono stati sequestrati, mentre il trasportatore è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente.
Chi ha paura della Gil? il suo atto di nascita che porta quello del 1939 e che non può essere modificato, piaccia o meno a Rifondazione che, forse, a questo punto è lecito pensarlo, avrebbe voluto abbattuto quell'edificio per farci altro. Il suo recupero, invece, consentirà alla città di potere avere un contenitore culturale che manca, eccome, al territorio. Rifondazione non si accorge di essere politicamente patetica, se si picca di vedere – come dicevano i sacri testi – la pagliuzza nell’occhio del vicino e non la trave che sta nell’occhio delle sue scelte. La storia è storia, può essere discussa, criticata, condannata ma non cancellata. Aggrapparsi, poi, a una scritta che caratterizza un edificio appellandosi all'antifascismo non fa, certamente, onore allo stesso pensiero che si porta a giustificazione dell'azione posta in essere. Sono altri i problemi, altre le questioni che un partito dovrebbe portare all'attenzione dei cittadini più che aggrapparsi a una scritta sepolta settant'anni fa.
La struttura prima del restauro In basso l’attuale ex Gil
ANNO VIII - N° 40 - VENERDÌ 17 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
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L’Oscar del giorno a Giuseppe Laurelli L'oscar del giorno a Giuseppe Laurelli che, dopo qualche anno, ispirato dalla passione civile che non l'ha mai abbandonato si presenta alle elezioni da sindaco di Isernia a capo di una lista civica dal nome 'Isernia Viva'. Forse noi della Gazzetta l'avremmoo chiamata Viva Isernia, ma poco importa, l'importante è esserci. Auguriamo al simpatico Peppino, vecchio amico di anni andati, ginecologo al aprestigioso Pascale di Napoli, di ottenere il risultato che desidera. Sarà difficile, ma Laurelli ha tutte le carte in regola per fare una bella figura.
Il Tapiro del giorno ad Alfonsina Russo Il Tapiro del giorno ad Alfonsina Russo della Sovrintendenza del Molise, responsabile secondo Izzo e Valente, del crollo per incuria della tettoia del sito archeologico di San Vincenzo al Volturno. La tettoia per anni e rimasta senza manutenzione mentre, ci sembra, che la stessa Russo e il suo collega Famiglietti, in quegli stessi anni il loro lauto stipendio lo hanno incassato puntualmente ogni mese. A dire la verità questi due signori ci hanno scocciato. Il museo del paleolitico non apre, la tettoia di SanVincenzo crolla, ma perchè nessuno chiede a questi due dirigenti il conto del loro disinteresse per i beni culturali del Molise? Sarebbe ora.
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Verso le primarie E’ bufera nel centrosinistra sulla scelta del candidato A PAG. 14
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Vertenza Dr, il prefetto Piritore incontra gli operai di Macchia d’Isernia A PAG. 14
SAN VINCENZO AL V.
Sul crollo della tettoia la Soprintendenza si difende: “La copertura era vecchia” A PAG. 15
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Isernia
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ISERNIA. Si infuoca il clima delle Comunali. Mentre nel centrodestra si rafforza la candidatura di Rosa Iorio, mentre Giuseppe Laurelli presenta il suo movimento (Isernia Viva) destinato a diventare ago della bilancia di queste consultazioni, a sinistra tanto per cambiare si litiga. Sinistra ecologia e libertà, ad esempio, non intende partecipare alle primarie e lancia frecciate velate al Pd. Le primarie non le gradiscono neanche gli “indignados”, che in una nota inviata agli organi di stampa esprimono “totale dissenso nei confronti delle scelte in particolare di Idv e Pd, ma di tutte le forze del cosiddetto centrosinistra rispetto all’importante scelta del candidato sindaco”. E al posto delle “vecchie cariatidi” (evidentemente già sanno chi vincerà le primarie) propongono Carlo Veneziale, che “appare preparato, serio, modesto, dignitoso, obiettivo”. Ma ora tocca farle, queste benedette primarie. Che fanno già registrare un candidato ufficiale: è Giovanni Muccio, presidente del Guerriero Sannita, che rivendica il ruolo di “indignato speciale”. “Il Guerriero Sannita, è pronto a scendere nell’arena delle primarie: in un giorno e mezzo, raccolte oltre 100 firme. Certamente ci vogliamo confrontare, nella più totale lealtà e trasparenza possibile. A tal ri-
Intanto spunta il primo candidato ufficiale: è Giovanni Muccio, presidente del Guerriero Sannita
Sel e “Indignados” contestano le scelte di Pd e Idv sulle primarie: “No alle vecchie cariatidi”
Comunali Isernia, caos a sinistra guardo, il Guerriero Sannita è l’unico "Indignato" che calca la scena politica regionale, in quando è l’unico, che proviene dal popolo che soffre, l’unico che rispetto a molti conosce i sacrifici che una famiglia deve sostenere per mantenere i figli all’università, l’unico che vive giornal-
mente in mezzo alla strada a contatto con le persone più bisognevoli, l’unico che tira la cinghia per tirare avanti tutto il mese….uno che conosce cos’è la disperazione di tante famiglie che hanno perso un posto di lavoro o che sono alla ricerca di una giornata di lavoro per portare a casa anche un tozzo
di pane. Ecco, chi è il Guerriero Sannita, un Indignatos della vita. Non è concepibile, dichiararsi "Indignato" chi nella propria vita, ha avuto la strada spianata dal punto di vista sociale ed economico, perché alle spalle ha avuto una famiglia benestante, dove si sconoscono i sacrifici della po-
vera gente. Il Guerriero Sannita è pronto, a scendere nell’arena delle primarie e scende da "Guerriero Indignato Pentro" e non certamente da “vecchia Cariatide”, la nostra forza è nel popolo che soffre e non certamente nei palazzi che contano o nell’agiatezza della propria vita”.
Il dirigente del Comune: “Non è colpa mia se è costato troppo”
Auditorium, la verità di Castiello ISERNIA. Fa ancora discutere il servizio che la trasmissione di Rai3 “Presa diretta” ha dedicato all’auditorium di Isernia. Dopo gli articoli di stampa che riportavano la notizia, interviene il dirigente comunale Giulio Castiello (uno dei protagonisti del servizio), che precisa: “Ho letto titoli secondo cui avrei “vuotato il sacco”, quasi fossi un furfante che, colto in flagranza, riconsegna il bottino. Non è certa¬mente così, ho semplicemente fatto luce su alcuni aspetti della vi¬cenda; ma alle mie dichiarazioni, come al solito, è stata data una in¬terpreta¬zione di comodo. Io non ho fatto parte della commissione
Alle 17 alla biblioteca Romano
Raccolta erbe spontanee, oggi incontro a Isernia ISERNIA. Oggi, alle ore 17, nei saloni della biblio¬teca comunale “Michele Romano”, si terrà l’incontro «Tradizione e raccolta delle erbe spontanee molisane», con la naturista Maria So¬nia Baldoni. Baldoni ha approfondito lo studio delle
piante sa¬cre dei Sanniti, dei Celti e degli indiani d’America, sia dal punto di vista sciamanico sia come strumento oracolare. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione “Vivereconcura”.
che ha giudicato i progetti, né ho stabilito i criteri per la scelta del migliore elaborato. È evidente, però, che la stessa commissione, nell’individuare l’opera da preferire, ha dato priorità agli aspetti architettonici e non economici, giacché i fi¬nanziamenti inizialmente previsti per la sua realizzazione erano chia¬ramente insufficienti rispetto alle dimensioni dell’edificio prescelto. Ribadisco che su incarico dell’amministrazione comunale ho succes¬sivamente provveduto ad un obiettivo computo dei prezzi, calcolando un preventivo di massima del tutto realistico. Lo dimostra il fatto che tale
importo è molto vicino a quello che è stato quantificato dalle imprese che hanno partecipato alla gara di aggiudi¬cazione. In altre parole, non sono certo io che ho fatto lievitare i costi dell’opera, ma è stata la commissione giudicatrice che ha
sottovalutato. Questo è quanto. Ho la coscienza a posto. Ho solo corretto l’inesatta valutazione o, se preferite, ho sanato l’omessa giusta stima. Nes¬suno può farmene una colpa. Anzi, direi proprio che è un merito”.
Vertenza Dr, il prefetto Piritore incontra gli operai ISERNIA. Il Prefetto di Isernia, Filippo Piritore, ha ricevuto ieri una delegazione di lavoratori del Gruppo Dr di Macchia d’Isernia, a seguito della richiesta formulata dalla Fiom Cgil, anch’essa presente all’incontro. I lavoratori hanno rappresentato la situazione di difficoltà in cui versano, a causa della mancata corresponsione di alcune mensilità delle retribuzioni spettanti, che li ha indotti a proclamare lo sciopero di otto ore negli scorsi giorni. Il Prefetto, stante l’assenza dei rappresentanti del Gruppo imprenditoriale per precedenti impegni, ha assicurato il suo intervento per individuare soluzioni idonee a superare la situazione rappresentata.
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Isernia L’idea di Lombardi, Mazzuto e Tedeschi mira a dare sostegni piú adeguati ai Comuni ISERNIA. Sull’eccezionale ondata di maltempo interviene anche il coordinatore regionale di Progetto Molise, Mario Lombardi, che propone un coordinamento provinciale di protezione civile per affrontare al meglio eventuali altre emergenze: “In questo momento si contano i danni ed è massima la solidarietà di Progetto Molise a favore di tutti i cittadini ed in particolar modo nei confronti di quanti, privati e aziende, hanno subito danni. Sosteniamo quindi l’idea del Consigliere regionale De Bernardo per l'istituzione di una unità tecnica regionale preposta a verificare i danni subiti ed avviare l'istruttoria per i rimborsi. Le tante, troppe polemiche, insorte proprio nel momento meno opportuno, quello del pieno intervento, non hanno reso giustizia nei confronti di chi, con impegno e
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Protezione civile, verso il coordinamento provinciale grande senso di responsabilità ha lavorato incessantemente per portare i soccorsi. Un plauso quindi a tutti. Un’esperienza questa che ha visto una perfetta sintonia tra Enti comunali ed Ente provinciale; da qui l'idea, concordata con il Presidente Luigi Mazzuto e l’Assessore Antonio Tedeschi, di un centro di coordinamento provinciale della Protezione Civile che possa meglio sostenere, anche nell’emergenza, tutte le Amministrazioni comunali del territorio provinciale. Integrare il rapporto tra gli Enti locali rivedendo le funzioni delle Province secondo politiche di sussidiarietà e di condivisione dei servizi è la tendenza. Impegnarsi in questa direzione rappresenta la necessità. Considerazione a parte va fatta per il Comune di Isernia, una realtà troppo grande e dispersiva, un
L’avvocato Ruta: “La copertura È stata realizzata dieci anni fa”
“Crollo a San Vincenzo, la Soprintendenza non ha alcuna colpa”
ISERNIA. L’avvocato Giuseppe Ruta, legale del direttore regionale e dei soprintendenti Mibac del Molise, a proposito degli articoli inerenti il crollo della copertura degli scavi di San Vincenzo al Volturno, precisa che “le porzioni di copertura che hanno ceduto erano state programmate, concepite e realizzate circa dieci anni fa, mentre l’attuale dirigenza presente in Molise (con esclusione della Soprintendenza archivistica, non avente ovviamente competenza per il caso di specie) ha preso servizio, invece, solo successivamente, ovvero nei periodi: che vanno da luglio 2009 a dicembre 2009. E’ di tutta evidenza, pertanto, alla luce dei suddetti (inequivocabili) profili di ordine cronologico che l’evento non possa essere, in alcun modo, correlato o consequenziale all’attività complessivamente messa in atto dall’attuale dirigenza regionale. Tanto piú che proprio il Soprintendente per i beni archeologici del Molise, dottoressa Alfonsina Russo, ha già conseguito, dal ministro, as partire dal 13 febbraio scorso, il prestigioso incarico di Soprintendente per i beni archeologici dell’Etruria meridionale a Roma, e ciò anche in virtú dell’egregio lavoro svolto in Molise”.
“Piano Neve” dovrebbe innanzitutto portare ad un monitoraggio continuo ed una conoscenza totale di quelli che sono i reali casi che necessitano di un intervento primario. Sapere quindi, a prescindere dalle segnalazioni, non sempre adeguate, dove muoversi e perchè. Dializzati, gravidanze, anziani etc. Inimmaginabile pensare di impegnare milioni di euro per strutture faraoniche da utilizzare in casi così eccezionali. Meglio quindi attrezzarsi ma sapere dove intervenire e perché. In ultimo un doveroso plauso all’Amministrazione del comune di Roccasicura così come a tutte quelle amministrazioni in cui, grazie anche all'operosità dei volontari, l’emergenza è stata gestita in piena consapevolezza, con puntualità ed efficienza tanto da ridurre al minimo i disagi per i cittadini”.
La proposta di Progetto Molise per affrontare in modo piú efficace l’emergenza neve
Idea dell’Università delle generazioni per promuovere il turismo in Alto Molise
“Piramide dell’amore a Pietrabbondante” AGNONE. L’Università delle Generazioni di Agnone propone a Giovanni Tesone (sindaco di Pietrabbondantei) di realizzare un evento originale quanto ricco di valenze e di simboli utili specialmente per le nuove generazioni: celebrare a livello internazionale in Pietrabbondante la “Festa degli innamorati” del prossimo anno 2013. Perché proprio a Pietrabbondante? Lo speiga Domencio Lanciano, responsabile dell’Università delle generazioni. “Tale comune altomolisano è estremamente ricco di pietre, come afferma il suo stesso nome. Allora cosa fare?... Predisporre nel parcheggio della sua celebre area archeologica (o in altro preminente luogo vicino) una piattaforma quadrata, rettangolare o rotonda dentro cui le coppie di innamorati del passato e del presente, provenienti da tutta Italia e da ogni parte del mondo, potrebbero inserire una pietra dedicata di modo che, con il passare di pochi anni, si possa formare una vera e propria “Piramide dell’Amore” ben visibile come un vero e proprio monumento al solo indistruttibile sentimento che finora ha dimostrato di unire, promuovere e moltiplicare, fin dall’origine dei tempi, il genere umano garantendo al mondo la indispensabile ed insostituibile prosecuzione della nostra specie. Inoltre, tale piramide contribuirebbe ad apportare nuova immagine, a promuovere ulteriore interesse e utile turismo pure per la bella area archeologica, la quale con la “Piramide dell’Amore” (fatta di pietre del posto o provenienti dai luoghi originari delle coppie) avrebbe la funzione di costituire un legame ideale tra le generazioni più lontane dell’antichità ed il futuro dei giovani”.
Per la Società faunistica si tratta solo di un cane
Castelpetroso, storia di un lupo travestito da… bufala ISERNIA. La cattura di un lupo a Castelpetroso, non convince Corradino Guachi, della Società di storia della fauna “Giuseppe Altobello” di Baranello. “È di questi giorni la notizia, diffusa da alcuni organi di stampa, in merito alla cattura di un lupo da parte del Corpo Forestale dello Stato nella frazione Pastena di Castelpetroso. Come sodalizio esprimiamo le nostre riserve in merito all’accaduto. Non tanto per le foto che corredano gli articoli che, seppur non molto chiare, sollevano già qualche dubbio, ma è sopratutto la dinamica dell’avvenimento a suscitare le maggiori perplessità. Infatti appare alquanto inconsueto che un lupo, seppur debilitato ed in cerca di cibo, si lasci mettere un guinzaglio e condurre via come un qualsiasi cane. Siamo propensi a ritenere che ci sia stato un fraintendimento da parte del veterinario che ha effettuato il riconoscimento e la lodevole volontà, da parte degli agenti del Corpo forestale dello Stato, di intervenire in soccorso di un esemplare di fauna protetta. Ci auguriamo pertanto che in definitiva il presunto lupo non sia altro, per fortuna, che un normale cane. Diciamo per fortuna anche perché l’eventuale cattura e detenzione di un esemplare di fauna protetta come il Lupo appenninico (Canis lupus italicus, Altobello 1921) sarebbe penalmente perseguibile ai sensi della normativa vigente”.
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Termoli
14 febbraio 2012 Richiesta di delucidazioni sulla distribuzione dei fondi per lo scorso anno scolastico
Borse di studio, il consigliere D’Aulerio interroga il sindaco MONTENERO DI BISACCIA Il consigliere comunale dell’Italia dei Valori Antonio D’Aulerio ha presentato un’interrogazione a risposta scritta, indirizzata al sindaco Nicola Travaglini, per chiedere delucidazioni in merito alla ripartizione dei fondi destinati alle borse di studio dell’anno scolastico 2010/2011. La legge sulle “Norme per la parità scolastica e sul diritto all’istruzione” prevede l’erogazione di borse di studio alle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, che versano in condizioni di maggiore svantaggio economico. Il piano regionale di riparto di contributi per le borse di studio dello
scorso anno prevedeva un importo complessivo di 1.140.410,26 euro. Di questa somma, ripartita per i 136 comuni molisani, il contributo destinato al Comune di Montenero ammontava a 28.521,86 euro di cui 4.328,22 euro alla scuola primaria, 9.544,28 euro più 14.649,36 alla scuola secondaria di 1° e 2° grado. Poiché la Regione Molise, con deliberazione di Giunta n.163 del 21 marzo 2011, approvava i criteri e le modalità per la concessione del contributo borsa di studio stabilendo di avvalersi della collaborazione dei Comuni Molisani per espedire le procedure di raccolta e disamina delle istanze, il consigliere IdV, Antonio D’Aulerio, ha
Non luogo a procedere per Rocco Giacintucci LARINO – “Non luogo a procedere”. Questo ha deciso il Gup del Tribunale nei confronti di Rocco Giacintucci, ex coordi-
natore della Polizia Municipale di Termoli. Il Giudice dell’udienza preliminare non ha accolto la richiesta della Pro-
chiesto al Sindaco del Comune di Montenero di sapere quante domande siano pervenute in Municipio, quali siano i criteri che l’Amministrazione ha deciso di adottare nell’attribuzione dei contributi ai singoli richiedenti e se esiste un regolamento comunale per la destinazione di tali fondi. D’Aulerio ha inteso sapere, inoltre, se l’Amministrazione comunale abbia provveduto o meno alla creazione di una graduatoria ad hoc per permettere agli studenti aventi diritto di potersi iscrivere e, infine, se esista un elenco degli aventi diritto e quali siano gli studenti ai quali è stato concesso il contributo.
cura e dei legali del capitano Ugo Sciarretta e del maresciallo Antonio Rinaldi, al tempo dei fatti in servizio presso il comando Vigili di Termoli, che hanno invece chiesto il rinvio in giudizio. Ora i legali di Sciarretta e Rinaldi attenderanno la motivazione della sentenza e poi decideranno se ricorrere o meno in appello.
Castelmauro: terminata l’emergenza neve BASSO MOLISE - Anche nel centro basso molisano, come in tutto il Molise, quest'anno l'emergenza neve è stata di portata straordinaria ma il piccolo comune ha saputo egregiamente gestire questa emergenza. “Grazie al decreto del presidente della regione, Michele Iorio - scrive in una nota il sindaco Angelo Sticca - è stato possibile usufruire di fondi per far fronte alle diverse esigenze”. Come molti altri Sindaci anche Sticca ha cercato di coinvolgere tutta la comunità castelmaurese nel suo piano neve, utilizzando anche l'ormai immancabile social network facebook. “All'appello hanno risposto circa 40 tra giovani e meno giovani e nonostante il gelo e le difficoltà, durante il lavoro non son mancati momenti di allegria e socializzazione. Ovviamente - scrive Sticca- essendo Castelmauro un paese di montagna fatto di piccole e talvolta impervie stradine, liberarlo dalla neve è stata un'operazione ardua e prezioso è stato anche l'intervento dei mezzi e dei dipendenti della Provincia. Ora - conclude il primo cittadino - resta il pericolo del gelo, intanto noi amministratori stiamo cercando di ottimizzare il nostro piano neve per offrire alla comunità un servizio ancor più efficiente e soddisfacente in caso di nuove emergenze. Infine Sticca ringrazia i dipendenti comunali, ditte private, spalatori manuali e tutti quei cittadini che , armati di senso civico, hanno collaborato.
Cultura: ecco il portale web dell’assessorato LARINO - E’ operativo da oggi il sito web dell’assessorato alla Cultura e l’indirizzo da impostare per visitarlo ed interagire con esso è www.culturalarino.it. Giunge così a conclusione un lungo e prezioso lavoro di preparazione che ha prodotto un risultato estremamente soddisfacente, con varie aree di consultazione, tutte tese alla valorizzazione del patrimonio culturale della città, con le modalità per apprezzarne le peculiarità e per usufruirne al meglio. Nel sito sono contenuti una nota storica, i “Luoghi della cultura; sei “Itinerari turistici “: quello storico – archeologico, l’itinerario religioso, l’eno – gastronomico, il naturalistico. Molto particolare l’itinerario delle carresi, legato ovviamente alla festività patronale, e quello delle Fonti e Fontane, non sempre quest’ultimo considerato nel suo valore, senza tralasciare le tradizioni larinesi. In merito alla nuova iniziativa l’assessore alla Cultura, Massimo Starita si augura che: “I larinesi innanzitutto siano soddisfatti di questo evento. Le bellezze e le potenzialità storico – culturali della città sono pubblicizzate e valorizzate in un contesto accattivante e di sicura qualità nel web, con la possibilità di essere apprezzate ovunque e in tutte le lingue. Ci aspettiamo un grande ritorno da questa iniziativa e l obiettivo è quello di aumentare notevolmente il flusso turistico che negli ultimi anni è diventato già particolarmente interessante”. In conclusione l’Assessore ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita di questa iniziativa: la Pro Loco, lo staff del Sindaco e i fotografi, amatori e professionisti, Guerino Trivisonno, Elvira Notarangelo, Marco Ricci, Dario Mancini, foto studio Emme, e gli scatti dell’archivio Pilone.
In Inghilterra gli ambasciatori del gusto molisano LONDRA - Sono in Inghilterra i quattordici studenti e i tre docenti, i professori Azzarone, D'Amicantonio e Santilli, in qualità di "Ambasciatori del gusto" del Molise presso l'Istituto italiano di Cultura a Londra. Il gruppo vi resterà per quindici giorni e prenderà parte a molti importanti avvenimenti e tra questi uno dedicato al Molise. Il 22 Febbraio si terrà "Aroma del Molise
- Flavour of Molise - Viaggio attraverso la cultura enogastronomica della terra di Molise", con l’esibizione dell’attore e omonimo Maurizio Santilli, durante la quale verranno degustate le specialità tipiche della nostra cucina. La realizzazione del Progetto è a cura della Regione Molise, della Unioncamere, dell'azienda "La Molisana" e della Pro Loco di Termoli.
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Termoli
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In giardino rinvenuto un cacciavite servito per forzare un cancello
Fiamme alla villa del sindaco: la parola agli inquirenti
TERMOLI – E’ caccia a tutto spiano agli ignoti che mercoledì sera hanno dato fuoco alla villa “Mamma Gasperina” in Contrada Marinelle e di proprietà del sindaco Antonio Basso Di Brino. Le indagini, su disposizione della magistratura di Larino, sono seguite dalla Polizia del Commissa-
riato di Termoli che sta vagliando tutte le ipotesi e raccogliendo possibili indizi sull’accaduto. Stessa cosa stanno facendo i Vigili del Fuoco che sono intervenuti per domare le fiamme: un loro dettagliato verbale sarà inviato alla Procura frentana. Due al momento le ipotesi di quanto acca-
duto: un furto andato a male o atto intimidatorio. Nulla è lasciatoal caso e gli uomini della scientifica avrebbero rilevato alcune impronte e trovato in giardino un cacciavite che, secondo gli inquirenti, sarebbe servito ai malviventi per forzare il cancello d’ingresso della villetta. Da quanto accertato dai Vigili del Fuoco, le fiamme, che hanno distrutto il salotto e danneggiato il bagno, sarebbero proprio ai piedi del tavolo in vimini del salotto per poi propagarsi. Secondo la proma ricostruzione delll’accaduto, una o più persone, dopo aver forzato il cancello automatico, sono penetrate nella villetta forse con l’intento di rubare oppure con l’intenzione di darle fuoco. Tanti gli attestati di solidarietà al primo cittadino che ieri appariva ancora scosso per l’accaduto. Ovviaente suller indagini in fase di svolgimento vige il massimo riserbo.
L’amministrazione dice no all’impianto di compostaggio TERMOLI - Con riferimento alla nota stampa divulgata in questi giorni dalla ditta ENOAGRIMM Srl di San Severo su alcuni organi d’informazione locali, con la quale viene smentito il contenuto della comunicazione inviata dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno al comune di Termoli, che a dire della ditta avrebbe perfino indicato l’area per l’insediamento di un impianto di compostaggio nel nostro territorio, si fa presente che proprio il Consorzio stesso, interpellato dall’Ente, ha smentito quanto asserito dalla ENOAGRIMM Srl, ribadendo quanto precedentemente comunicato al comune di Termoli. “E’ utile sottolineare che – si legge in un omunicato -, contrariamente a quanto si potrebbe evincere dalle dichiarazione rilasciate dalla famiglia Montagano, per quanto attiene il conferimento dei rifiuti umidi presso l’impianto della Bio Ecoagrimm di Lucera (FG) da parte del comune di Termoli, gli stessi non sono di natura continuativa ma vengono effettuati solo nel caso in cui non ci sia disponibilità di ricezione da parte dell’impianto di Montagano , di proprietà della Comunità Montana “Molise Centrale”. Per i motivi finora espressi l’Amministrazione comunale di Termoli ribadisce la propria contrarietà all’insediamento sul proprio territorio di impianti di tale tipologia”.
Il comune aderisce all’iniziativa M’illumino di meno TERMOLI – Oggi avrà luogo in Italia la “VIII Giornata del Risparmio Energetico”, con il fine di ridurre i consumi e a sostenere con ogni mezzo le energie alternative. Il comitato organizzatore ha proposto, per l’edizione di quest’anno, di concentrare in un’intera giornata tutte le azioni virtuose di razionalizzazione dei consumi, sperimentando in prima persona le buone pratiche di: riduzione degli sprechi; produzione di energia pulita; mobilità sostenibile (bici, car sharing,
mezzi pubblici, andare a piedi); riduzione dei rifiuti (raccolta differenziata, riciclo e riuso, attenzione allo spreco di cibo). A tal motivo, l’amministrazione comunale aderirà all’iniziativa “M’illumino di meno”, ideata dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar” di Radio2, attraverso l’interruzione momentanea delle illuminazioni nel Borgo Antico, dalle ore 18 alle 18.30; un gesto simbolico che funga da monito per la razionalizzazione dei consumi energetici.
Solidarietà
La vicinanza di Montano al sindaco TERMOLI - In relazione all’evento doloso di cui è stato fatto oggetto il Sindaco di Termoli, il Presidente del Consiglio comunale, Alberto Montano esprime: “Piena solidarietà al Sindaco, vittima di un gesto doloso inqualificabile, che certamente, ancor di più che per i danni materiali subiti, lascia un segno profondo sul piano morale. Per la città di Termoli questo episodio rappresenta un campanello d’allarme rispetto al quale tutti siamo chiamati a reagire con fermezza e senso di civiltà, senza mai piegare la testa di fronte ad intimidazioni o minacce. Il Sindaco – conclude Montano - ora proceda con determinazione nell’attività amministrativa cercando di fornire tutte le risposte giuste alle esigenze della città, avendo vicini il Presidente del Consiglio comunale ed i Consiglieri tutti”.
Anche i consiglieri di minoranza esprimono solidarietà a Di Brino TERMOLI - I consiglieri di minoranza del Comune esprimono piena solidarietà e vicinanza al sindaco Di Brino per il grave episodio subito ieri, con l’incendio doloso dell’abitazione di famiglia. Un gesto che oltre a minare gli equilibri personali del primo cittadino e dei suoi familiari, desta non poca preoccupazione tra i cittadini. Condanniamo fermamente questo grave episodio e auspichiamo che le forze dell’ordine facciano luce su quanto accaduto.
Lai: “Un gesto da condannare” TERMOLI - Caro sindaco Di Brino, ti esprimiamo piena solidarietà e condanniamo l'ignobile gesto di cui sei stato vittima, unitamente alla tua famiglia. Gli imprenditori della LAI sono al tuo fianco per la crescita della nostra Città e della nostra Regione. Le nostre critiche, i nostri interventi vogliono stimolarti affinché tu, unitamente agli altri colleghi politici, possiate mettere in campo quelle azioni atte a far crescere l'economia buona, che porta lavoro, dignità, giustizia ed equità sociale. Altrimenti l'economia cattiva, fatta di rapine, furti, atti malavitosi prenderà sempre più il sopravvento. I fatti di cronaca certificano oramai una deriva pericolosa ed un degrado inquietante della nostra Città. Caro Sindaco facciamo presto allora, basta con le manfrine politiche, agiamo a favore dell'economia buona, diamo forti segnali di risveglio. Noi siamo qui, salviamo insieme la nostra Città! Il Presidente LAI
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Spettacolo
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Sanremo, il Molise avanza, la canzone della Di Lorenzo supera la prova di Charles N. Papa
Festa. “A’ mesquerate”
Le tappe del carnevale itinerante di Ripalimosani RIPALIMOSANI - Saranno 60 le persone coinvolte nel carnevale itinerante di Ripalimosani “A’ mesquerate”, che si terrà domani a partire dalle 11.30 in via San Rocco. Rigorosamente in dialetto, l’evento proseguirà nel pomeriggio con altre tre tappe: ore 13.30 in piazza San Michele, 15.30 largo dei Funai e alle 18.00 gran finale, al chiuso del PalaMaccabi al campo sportivo. Ogni sosta avrà una durata di un’ora circa, il testo è scritto e diretto da Giuseppe Di Nunzio e Gianmarco Di Lauro.
On line. Anche la newsletter
Biblioteca Albino a portata di mouse tutte le novità CAMPOBASSO - La Biblioteca provinciale Pasquale Albino di Campobasso, per il mese di febbraio raddoppia le sue proposte sul web. Infatti, oltre alla consueta produzione di BiblioTech, rassegna stampa sulle nuove forme di lettura scaricabile gratuitamente dal sito web della struttura, è partita, con un numero zero, la nuova newsletter ufficiale targata Biblioteca Provinciale Albino. La newsletter è stata pensata come un modo dinamico e diretto per informare sulle attività e sulle opportunità formative che, di volta in volta, la Biblioteca Albino propone ai propri utenti e rientra in un piano di comunicazione strategico che negli ultimissimi mesi ha visto sbarcare la struttura bibliotecaria provinciale sui maggiori social network, quali Twitter e Facebook, oltre che aprire un proprio canale di raccolta video su YouTube.
SANREMO - Oggi Celentano incontra la stampa. Si prevedono tuoni, fulmini e saette. Il clamore del suo sermone fuori controllo, ancora fa sobbalzare dalla sedia la chiesa, i dirigenti Rai, i giornalisti, su tutti Aldo Grasso. Il ‘commissario’ Marano vigila, con poteri decisionali. Tutt’intorno, al di fuori dell’Ariston, il variegato mondo dello spettacolo fa incetta di fans, di qualunque età e di ceto sociale. Nel frattempo il Molise avanza. Eugenio Finardi (presentato dalla Canalis come Ugenio), con il brano di Roberta Di Lorenzo supera la prova, così come Marco Guazzone con “Guasto”, titolo ispirato al piccolo borgo in provincia di Isernia. Roberta Di Lorenzo, nata in provincia di Foggia, ma di adozione termolese, dove è vissuta sino a 19 anni, ha scritto il brano “Tu lo chiami Dio”. La raggiungiamo al telefono per poche battute. Soddisfatta? “Si molto. Ho visto l’esibizione di Fi-
Il primo disco della cantautrice molisana è del 2010 “L’occhio della luna” ed è stato prodotto da Eugenio Finardi nardi e la seconda mi è piaciuta di più. Ho avvertito più emozioni, la nuova esibizione è arrivata ancora di più dell’altro ieri. Sono molto contenta”. Hai avuto modo di confrontarti qui con Finardi? Lo hai sentito? “A dire il vero no. Ci siamo parlati al telefono, lui è molto contento della sua esecuzione e del riscontro di pubblico e critica. Per me va già bene così, essere qui a Sanremo, avere una canzone in gara, con un cantautore come Finardi, sono davvero soddisfatta”. Tutte le polemcihe sul festival, arrivano anche agli
Appuntamenti. Disco, live & cabaret
Oggi Frida Neri all’Holzhaus e Silvia Paoli al Fulvio GUGLIONESI - Questa sera al teatro Fulvio in scena Silvia Paoli (foto) in “Livia, facciamo che io ero morta...”. Con lei sul palco il musicista Francesco Canavese. Ingresso euro 20,00 e 15,00. Info 3288730540. ISERNIA - Stasera alla birreria Holzhaus, il concerto di Frida Neri. Organizza il Casostanzino Ent. Info 3494011790. ISERNIA - Oggi al Big Apple disco club, la serata è “Because the night”. In consolle Vincenzo Zappitelli e Mr. Larry. Ingresso euro 5,00. CAMPOBASSO - Stasera alla discoteca Red Passion, serata caraibica. In consolle Tony B. e Niko Palazzo. CAMPOBASSO - Oggi alla birreria Bier Jeller in vico Percettore, si festeggiano i 7 anni di attività. In concerto Gennaro Porcelli & Highwy 61. ISERNIA - Domani al Proscenio in via Lorusso, lo spettacolo di Salvatore Mincione “E’ frate gemelle” di Plauto, tratto da “I menecmi”. BOJANO - Domani sera all’ex Mamamè, party di carnevale. Concerto dei 3ttnika, in consolle dj Losko e Jackie Brown. Inizio ore 22.00, info 3285471535.
autori? “Poco. Penso che tutto ruoti attorno alla parola spettacolo. Magari sono anche organizzate. Celentano ha parlato per 50 minuti, secondo me troppo. Sanremo resta comunque un festival, e tale deve essere. Qui è tutto una grande festa, soprattutto al di fuori del teatro”. Il dopo Sanremo? “Il 6 marzo esce il mio nuovo disco che si intitola ‘Su questo piano che si chiama terra’ anticipato dal singolo il 2 marzo ‘A causa di Psiche’. Il disco conterrà anche il brano del festival, ma nella mia versione, quella più embrionale e sarà per me interessante, vedere la reazione del pubblico ad una versione differente di esecuzione. Una vetrina come Sanremo è troppo importante, dunque va bene tutto quello che accade”. Tornerai in Molise? “Assolutamente si. Appena comincia la promozione, e appena si incastrano tutte le date del tour, voglio tornare a Termoli, la città che mi ha adottato”.
ANNO VIII - N° 40 - VENERDÌ 17 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
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Serie D, inattesa sconfitta del Trivento nell’amichevole a Venafro
Volley, serie A2: il palleggiatore della Fenice Saitta si racconta in una lunga intervista
Eccezion fatta per l’attaccante Gigi Palumbo,ancora infortunato,tutti i giocatori sono stati a disposizione di mister Massimo Agovino nel test di ieri pomeriggio a Venafro.I gialloblù sono stati battuti per 5-4 dalla locale formazione che milita nel campionato di Eccellenza. Per i trignini le reti sono state messe a segno da Bernardi, Tammaro, Di Vito e Minadeo, quest’ultimo è tornato a disposizione dopo oltre un mese di stop causa infortunio. Al del Prete il tecnico di San Giuseppe Vesuviano ha avuto modo di provare uomini e schemi in vista del match di campionato contro il Miglianico. La partita contro la formazione bianconera sarà utile a capitan Corradino e compagni per mettere benzina nelle gambe e presentarsi all’appuntamento con gli abruzzesi al top della condizione. La partita contro l’undici guidato da Massimo Epifani, aprirà un vero e proprio tour de force per i gialloblù che dovranno affrontare subito dopo il recupero con il San Nicolò nel turno infrasettimanale di mercoledì e la trasferta di Recanati domenica 26. A PAG. 21
Davide Saitta è sicuramente uno dei giocatori più apprezzati della Fenice Volley Isernia. Ogni volta che scende in campo il palleggiatore della squadra pentra trasmette una grinta inesauribile che, accompagnata da indiscusse qualità tecniche, fanno di lui un atleta molto amato dalla piazza biancazzurra. Ma il giocatore catanese è anche una persona dai grandi valori e in questa lunga intervista ci svela qualche particolare della sua vita, non solo sportiva, che mette in evidenza lo spessore un ragazzo giovane ma con le idee chiare, anche sul suo futuro. Che aria si respira in casa Cicchetti Isernia? “Siamo contenti perché finalmente la classifica ci sorride, abbiamo rosicchiato altri punti al Corigliano ed ora i play off sono più vicini. Sappiamo che sarà dura, abbiamo 21 punti a disposizione di qui fino alla fine del campionato e dobbiamo dare il massimo anche perché cadere nei play out sarebbe una beffa per noi, è una lotteria che bisogna assolutamente evitare”. A PAG. 22
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Sport
14 febbraio 2012
Lega Pro - Seconda Divisione
Lupi, rispettate le prescrizioni Covisoc Domenica nuovo rinvio? Dopo una giornata turbolenta, quella di mercoledì, ieri è sembrato tornare il sereno sul capoluogo di regione. I timori per le sorti societarie, dovuti alle possibili inadempienze delle prescrizioni Covisoc, sembrano essere stati fugati. Continuiamo ad usare il condizionale sino a quando non ci saranno comunicazioni ufficiali da parte della società rossoblù. Che dovrebbe giungere questa mattina, quando la situazione sarà più fluida. Ad ogni modo il Campobasso avrebbe rispettato tutte le prescrizioni imposte dalla Covisoc alla data del 14 febbraio, termine ultimo per adempiere. I problemi che ci sono stati i giorni seguenti hanno riguardato soltanto operazioni bancarie: vale a dire la copertura delle somme che sono state bonificate per gli emolumenti ai tesserati e per i contributi previdenziali. Ogni problematica sembra essere stata risolta positivamente e pertanto il Campobasso non rischierà alcuna penalizzazione. Nelle prossime ore avremo i dettagli della vicenda e presumibilmente il ringraziamento della società alla regione Molise per l’intervento risolutore. Tornando all’aspetto sportivo c’è da dire che il Campobasso rischia un nuovo rinvio. Nella giornata di ieri la società rossoblù, attraverso il referente Gigi Molino, ha comunicato alla Lega l’impossibilità di sgombrare il campo dalla neve. Al contempo è stata informata la Federazione della possibilità di
Il Campobasso avrebbe dovuto adempiere ai propri doveri in tempo utile: questa mattina la società chiarirà la situazione Contro il Celano si giocherà a Fratta o il match sarà posticipato: oggi si decide Ieri amichevole: primo acuto di La Porta giocare il match di domenica a Frattamaggiore, visto che la società campana ha fornito la propria disponibilità al Campobasso per la disputa della gara. Sembrerebbe che il Celano, avversario di turno, non voglia accettare tale soluzione. Ricordiamo che per disputare Mister una gara in un altro Imbimbo campo c’è bisogno dell’assenso di entrambe le società. Stando così le cose spetterà alla Lega prendere una decisione in merito. Imporre d’ufficio l’obbligo di giocare la gara Campobasso-Celano a Frattamaggiore o stabilire il rinvio della stessa. Nella giornata odierna ci sarà una decisione in tal senso. Intanto il Campobasso prosegue nella preparazione e ieri pomeriggio la squadra di Imbimbo ha svolto un’ami-
Dalle altre sedi
Neapolis deferita per inadempienze nel settore giovanile Il Procuratore Federale, esaminati gli atti e valutate le risultanze dell’istruttoria espletata dalla Commissione Criteri Sportivi e Organizzativi, ai fini dell’ottenimento della Licenza Nazionale in ordine alla ammissione ai campionati professionistici 2011-2012, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale Fabrizio Bouchè, Amministratore unico e legale rappresentante della società F.C. Neapolis Mugnano S.R.L. “per non aver depositato, presso la Commissione Criteri Sportivi e Organizzativi, entro il termine del 31/10/2011, il programma di formazione del settore giovanile". Deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante la Società F.C. Neapolis Mugnano S.R.L.
Sotto l’esame della Disciplinare anche la Vibonese A seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., il Procuratore federale ha deferito la Vibonese e il legale rappresentante Giandomenico Pata alla Commissione Disciplinare Nazionale. Il deferimento a Pata è legato alla “mancata attestazione agli Organi Federali competenti del pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010, nei termini stabiliti dalla normativa federale”. La Vibonese è stata deferita a titolo di responsabilità diretta.
chevole a Campagna, paese in provincia di Salerno, contro il MontercorvinoCampagna, formazione che milita nell’Eccellenza campana. L’occasione è stata utile allo staff tecnico per valutare lo stato di forma del gruppo e provare soprattutto gli ultimi arrivati in casa rossoblù. Il match è terminato 1-1 e per i rossoblù è andato a segno l’attaccante La Porta. RS
GIUDICE SPORTIVO 2 GARE Cognini (Paganese) 1 GARA Picone (Giulianova) Piccioni (L’Aquila) Mattera (Aversa N.) Colussi (L’Aquila) D’Agostino (Vibonese) Cerchia (V.Lamezia) Calderini (Aprilia)
Gatto (Aversa N.) Imparato (Milazzo) Marchetti V.Lamezia) Allenatori 2 GARE Raiola (Paganese) Ammende Paganese (€ 2.000)
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUL SETTORE GIOVANILE DEL CAMPOBASSO CON RISULTATI, CLASSIFICHE E PROSSIMI TURNI DI BERRETTI, ALLIEVI E GIOVANISSIMI BERRETTI
ALLIEVI
5^ GIORNATA DI RITORNO SORRENTO-AVERSA NORMANNA CAMPOBASSO-BARLETTA CELANO-FOGGIA AVELLINO-FONDI APRILIA-ISOLA LIRI ANDRIA BAT-LATINA FROSINONE-PAGANESE
GIOVANISSIMI
4^ GIORNATA DI RITORNO 1-3 Rinv. Rinv. Rinv. Rinv. Rinv. Rinv.
FROSINONE-APRILIA ARZANESE-AVELLINO NEAPOLIS M.-AVERSA N. L'AQUILA-BENEVENTO LATINA-CHIETI VIRTUS LANCIANO-FONDI ISOLA LIRI-NUOVO CAMPOBASSO
5^ GIORNATA DI RITORNO Rinv. Rinv. 0-1 Rinv. Rinv. Rinv. Rinv.
CAMPOBASSO-AVELLINO JUVE STABIA -AVERSA N. NOCERINA-BENEVENTO ARZANESE-FOGGIA EBOLITANA-NAPOLI SORRENTO-NEAPOLIS M. MELFI-PAGANESE
PROSSIMO TURNO (18.02.2012)
PROSSIMO TURNO (19.02.2012)
PROSSIMO TURNO (19.02.2012)
PAGANESE-ANDRIA BAT LATINA-APRILIA ISOLA LIRI-AVELLINO BARLETTA-AVERSA NORMANNA SORRENTO-CAMPOBASSO FROSINONE-CELANO FONDI-FOGGIA
FONDI-ARZANESE AVERSA NORMANNA-FROSINONE BENEVENTO-ISOLA LIRI CHIETI-L’AQUILA APRILIA-LATINA CELANO-NEAPOLIS MUGNANO CAMPOBASSO-VIRTUS LANCIANO
BENEVENTO-ARZANESE NEAPOLIS MUGNANO-EBOLITANA NAPOLI-JUVE STABIA AVELLINO-MELFI PAGANESE-NOCERINA AVERSA N.-CAMPOBASSO FOGGIA-SORRENTO
CLASSIFICA
CLASSIFICA
FROSINONE AVELLINO APRILIA SORRENTO FOGGIA LATINA CELANO
APRILIA FROSINONE AVELLINO LATINA AVERSA N. BENEVENTO LANCIANO CHIETI
45 35 32 32 28 26 23
FONDI ISOLA LIRI BARLETTA PAGANESE AVERSA N. CAMPOBASSO ANDRIA BAT
23 22 20 18 18 12 8
Rinv. 1-1 Rinv. 1-1 0-0 4-1 Rinv.
CLASSIFICA 36 35 33 31 31 26 21 21
ARZANESE ISOLA LIRI FONDI L'AQUILA CAMPOBASSO CELANO NEAPOLIS M.
19 18 17 15 11 10 8
NAPOLI JUVE STABIA BENEVENTO SORRENTO FOGGIA EBOLITANA NOCERINA
45 37 33 33 30 27 27
ARZANESE AVERSA N. AVELLINO NEAPOLIS M. MELFI PAGANESE CAMPOBASSO
24 23 17 14 11 6 6
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14 febbraio 2012
Calcio serie D
Trivento sconfitto in amichevole a Venafro La squadra di Agovino è stata battuta con il risultato di 5-4 Questa mattina ancora allenamento al Del Prete in attesa che venga sgombrata la neve al Comunale di contrada Acquasantianni Eccezion fatta per l’attaccante Gigi Palumbo,ancora infortunato,tutti i giocatori sono stati a disposizione di mister Massimo Agovino nel test di ieri pomeriggio a Venafro.I gialloblù sono stati battuti per 5-4 dalla locale formazione che milita nel campionato di Eccellenza. Per i trignini le reti sono state messe a segno da Bernardi, Tammaro, Di Vito e Minadeo, quest’ultimo è tornato a disposizione dopo oltre un mese di stop causa infortunio. Al del Prete il tecnico di San Giuseppe Vesuviano ha avuto modo di provare uomini e schemi in vista del match di campionato contro il Miglianico. La partita contro la formazione bianconera sarà utile a capitan Corradino e compagni per mettere benzina nelle
gambe e presentarsi all’appuntamento con gli abruzzesi al top della condizione. La partita contro l’undici guidato da Massimo Epifani, aprirà un vero e proprio tour de force per i gialloblù che dovranno affrontare subito dopo il recupero con il San Nicolò nel turno infrasettimanale di mercoledì e la trasferta di Recanati domenica 26. Tre partite che il Trivento non deve sbagliare se vuole coronare la rincorsa ai playoff.Questa mattina la squadra trignina effettuerà ancora un allenamento al Del Prete di Venafro, in attesa che il Comunale di contrada Acquasantianni venga completamente sgombrato dalla neve. redsport
Aia Termoli
Eccellenza
Ancora uno stop per il calcio molisano Il consiglio direttivo della Figc Molise, nella riunione di oggi, riformulerà i calendari di tutti i campionati Per la terza settimana consecutiva il calcio regionale si ferma a causa della neve. Il Comitato della Figc Molise infatti ha dato facoltà alle società sportive che hanno la possibilità di disporre dell’impianto di gioco di disputare gli incontri nel fine settimana ma, a quanto pare, nessuno fino ad oggi ha fatto richiesta di giocare in questo week end. Il Comitato regionale ha inoltre disposto a favore delle società la concessione di un lasso di tempo, massimo sino al 25/26/27 febbraio, entro il quale far ripartire regolarmente e gradualmente le attività. Pertanto per tali date è imposto l’ obbligo a tutte le società di attivarsi al fine di ripristinare l’impianto di gioco per la disputa delle gare programmate e/o a procurarsi un idoneo ed agibile campo alternativo. I campionati regionali, annullando la sosta tecnica, ritorneranno a regime nel weekend 3/4/5 marzo con le gare della 6^ giornata di ritorno dei campionati di Eccellenza e Promozione; la 4^ di ritorno dei Campionati di Prima e Seconda ca-
Capitan Minadeo è tornato in campo ed ha segnato una delle quattro reti gialloblù
tegoria; la 5^ giornata di ritorno del campionato Juniores; la 1^ giornata di ritorno del campionato Femminile; con le gare della 3^ e 5^ giornata di ritorno, rispettivamente dei campionati regionali giovanili Allievi e Giovanissimi; con le gare della 5^ e 4^ giornata di ritorno, rispettivamente, dei campionati regionali di calcio a 5 di Serie C1 e C2 e, infine, con le gare della 2^ giornata di ritorno dei campionati regionali giovanili di calcio a 5 Juniores e Giovanissimi. Il Consiglio Direttivo di C.R.Molise, nella riunione di oggi, riformulerà i calendari di tutti i campionati opportunamente modificati con l’aggiornamento delle date di disputa di ciascuna giornata di gara. Nella stesa seduta, inoltre, saranno rielaborate sia le date di disputa dei Playoff e dei Playout di fine stagione, sia dei turni successivi di tutte le Coppe e competizioni Regionali e Provinciali ancora in corso. Anche in questo caso, ovviamente, sarà emanato un nuovo Comunicato Ufficiale.
Arbitri, oggi riunione tecnica con l’internazionale Fecola Sarà Maria Luisa Fecola, arbitro CAN 5 della sezione di Forlì l’ospite della riunione tecnica in cui saranno impegnati gli associati dell’Aia Termoli “Daniele Rettino” questo pomeriggio alle ore 17,30 presso la sede di via Dei Pioppi 14. Arbitro dal 1995, Maria Luisa Fecola esordisce in A2 di calcio a 5 nel 2006 nella gars BeneventoPro Scicli. Nel 2007 è la prima donna in Italia ad esordire in A con la gara BisceglieLuparense. Sempre nel 2007 è chiamata a dirigere la finale di Supercoppa Femminile di calcio a 5 tra Pescara e Imolese. Nel dicembre 2007 è inserita nella lista degli arbitri internazionali di calcio a 5. A fare gli
onori di casa, sarà il presidente sezionale Nicolino Musacchio che accoglierà l’arbitro internazionale con la presenza del direttivo e di tutti gli associati dell’Aia “Daniele Rettino” di Termoli.
L’appuntamento
Martedì la presentazione della pista di pattinaggio di Capracotta
Il presidente Piero Di Cristinzi
Martedì 21 febbraio 2012 alle ore 10.30 presso il Presidio Turistico del palazzo della Provincia di Isernia si terrà la conferenza stampa di presentazione della pista di pattinaggio su ghiaccio che sarà allestita nella palestra comunale di Capracotta. L’impianto, volto ad integrare
l’offerta turistica del comune dell’Altissimo Molise, sarà attivato con i fondi dell’ente di via Berta. Alla presentazione parteciperà il Presidente della Provincia di Isernia Luigi Mazzuto, l’Assessore provinciale al Turismo Florindo Di Lucente e il sindaco di Capracotta Antonio Monaco.
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Sport
14 febbraio 2012
Volley maschile serie A2
Saitta, il golden boy della Fenice Davide Saitta è sicuramente uno dei giocatori più apprezzati della Fenice Volley Isernia. Ogni volta che scende in campo il palleggiatore della squadra pentra trasmette una grinta inesauribile che, accompagnata da indiscusse qualità tecniche, fanno di lui un atleta molto amato dalla piazza biancazzurra. Ma il giocatore catanese è anche una persona dai grandi valori e in questa lunga intervista ci svela qualche particolare della sua vita, non solo sportiva, che mette in evidenza lo spessore di un ragazzo giovane ma con le idee chiare, anche sul suo futuro. Che aria si respira in casa Cicchetti Isernia? “Siamo contenti perché finalmente la classifica ci sorride, abbiamo rosicchiato altri punti al Corigliano ed ora i play off sono più vicini. Sappiamo che sarà dura, abbiamo 21 punti a disposizione di qui fino alla fine del campionato e dobbiamo dare il massimo anche perché cadere nei play out sarebbe una beffa per noi, è una lotteria che bisogna assolutamente evitare”. Intanto domenica al PalaFraraccio arriva il Genova per la settima finale da disputare da qui fino alla fine del campionato. “Domenica a Cantù siamo stati bravi: dopo un viaggio (o meglio un’Odissea) durato due giorni, altrettanti giorni senza allenamento, energie psicofisiche messe a dura prova, insomma abbiamo mantenuto la testa e come sempre lo spirito di gruppo ha fatto la differenza. Durante questo campionato abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque. A livello di individualità credo che il Genova sia la squadra più forte del campionato e l’attuale posizione di classifica certamente non le compete”. Quali sono a suo avviso i punti di forza e quelli deboli della Cicchetti Isernia? “L’aspetto positivo è rappresentato dal fatto che siamo un gruppo unito, affiatato, dove c’è fiducia reciproca tra staff tecnico e giocatori. Di contro siamo una squadra giovane con alcuni atleti alla prima esperienza in questa categoria ed altri che stanno vivendo situazioni nuove magari adattandosi a ruoli che non erano quelli naturali.
Il palleggiatore catanese, molto amato dalla piazza pentra, si racconta, tra presente e futuro, sognando di partecipare alle Olimpiadi con la Nazionale di pallavolo e in attesa che arrivi la donna da sposare ma anche una carriera da commissario di Polizia
Probabilmente a livello di organico non siamo nella top ten ma abbiamo dalla nostra grinta e carattere e questo ci permette di giocarcela contro tutti”. E i suoi punti forti e deboli come atleta? “Trasmetto forza al gruppo, ovviamente è tutto più facile quando regna grande armonia nello spogliatoio. Per quanto riguarda i punti deboli….non saprei….preferirei che siano gli altri a giudicare, sono comunque molto esigente con me stesso”. Un pregio ed un difetto di Saitta “uomo comune”? “Difetto: mangio tantissimo. Meglio che mi regalino un vestito piuttosto che invitarmi a pranzo!Per fortuna ho un ottimo metabolismo. Un pregio: cerco di trarre il meglio da tutto. Sono una persona che si adatta facilmente alle situazioni, responsabile e che sa quello che vuole”. C’è un’esperienza della sua carriera sportiva che l’ha segnata particolarmente? “Si, l’anno scorso a Forlì. L’esperienza è durata cinque giornate a causa di disguidi con l’allenatore. Sono andato via, è stata una “mazzata” sportiva. Sono sceso dalla serie A1 alla A2 accantonando i miei sogni di rivalsa. Oggi riparto da Isernia con più consapevolezza e più esperienza per ricreare quella serie di obiettivi che l’anno scorso sono stati ridimensionati”. Ci racconta come è la giornata tipo di un pallavolista? “Sveglia alle 8.45, abbondante colazione, dalle ore 10.00 alle 12.00 sala pesi (ovviamente questo non accade tutti i giorni), per noi è importantissimo il lavoro fisico. Poi c’è il pranzo, a casa oppure ospite di Cardona che è un ottimo cuoco. Poi riposino pomeridiano per ricaricare le batterie, dalle 16.30 alle 19.00 circa c’è l’allenamento, dopodiché si va a cena al ristorante. Ogni tanto dopo cena si va a bere una birra ma solo perché i sali presenti in questa bevanda sono necessari per reintegrare i nostri muscoli!”. Sappiamo che è anche uno studente universitario. Come si fa a conciliare il lavoro con lo studio? “Sono iscritto alla facoltà di Giurisprudenza alla Statale di Milano. Sono un po’ indietro rispetto allo studente modello ma potete immaginare che non è facile dopo gli allenamenti mettersi sui libri. Quasi sempre mi riduco a studiare a ridosso degli esami, in estate approfitto della pausa per recuperare tempo. Lo studio credo sia importante per dare un valore, un senso alla tua vita. La pallavolo prima o poi finirà e un titolo di studio mi potrà aiutare in un futuro dove mi vedrei benissimo nei panni di un commissario della Polizia di Stato…magari un giorno, chissà!”. Fuori dal palazzetto chi è Davide Saitta? “Talvolta un lupo solitario, altre un animale sociale, dipende dal mio stato
d’animo”. Tra i vari impegni, trova anche un po’ di tempo per l’amore? “Sono single da quando avevo 15 anni! Aspetto la donna giusta, quella per cui scatta immediatamente la voglia di matrimonio e di figli. Non mi piace stare con una donna così, tanto per perdere tempo, in questo modo non si arriva da nessuna parte”. E come deve essere questa donna che lei sta aspettando da così tanto tempo? “Deve farmi perdere la testa. Deve essere una donna che mi spinga a fare più cose per lei che per me. Sono molto credente e penso che sia molto difficile oggi trovare ragazze che la pensino in un certo modo sulla famiglia, sui valori. C’è molta superficialità e sono pochi quelli che riescono a viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda. Ripeto, vorrei incontrare una persona speciale che sia quella da sposare, che rispecchi il futuro che ho sempre sognato”. A proposito di sogni, ce l’ha uno nel cassetto? “Forse sarò banale ma il mio sogno è quello di prendere parte ad una competizione importante con la Nazionale italiana: l’Olimpiade. E’ un grande palcoscenico, tra l’altro l’Italia non l’ha mai vinta ed essere un protagonista di un’esperienza del genere sarebbe il massimo”. ANPA
Meteo Campobasso Mattino
CAUSA NEVE VERIFICARE GLI ORARI DEI TRENI E AUTOBUS PRESSO GLI UFFICI DI COMPETENZA
TRENI
Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
La Ricetta Frittelle di carnevale Ingredienti: 500 gr farina 4 uova 150 gr zucchero 2 bicchieri latte 1 bustina lievito zucchero a velo 1 scorza di limone grattuggiata cannella, facoltativo olio per friggere sale Preparazione: Lavorate le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema, aggiungete la scoza di limone grattuggiata, un pizzico di sale, la cannella, la farina e il latte. Mescolate bene, quando il composto è omogeneo aggiungete il lievito. Formate delle frittelle con un cucchiaio e gettatele nell'olio bollente. Mettetene poche per volta perche' crescono molto. Quando sono cotte mettetele ad asciugare su di un piatto con carta assorbente e servitele spolverizzandole con lo zucchero a velo.
Numeri utili
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:03 17:40 19:30 18:30 20:15 21:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:18 19:03 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:36 18:00 21:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:20 09:15 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 17:29 20:15 19:30 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55
GRIMALDI Via Marconi Guglielmo, 3/5 Tel. 0874.311259 GIAMPAOLO (di appoggio) Piazza Pepe Gabriele, 39 Tel. 0874.94076
Ospedale Veneziale centralino 0865.4421
Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40
Municipio Tel. 0865.50601
18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
TERMOLI Farmacia di turno MARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone
MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193
ISERNIA Farmacia di turno SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789
Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
Ariete 21 mar - 20 apr
23 lug - 23 ago
AUTOBUS
Firenze: (P.zza Adua) 14,00
CAMPOBASSO Farmacia di turno
Oroscopo
ORARI
FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-
NUOVA AUTOLINEA STATALE: VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro
A D N E AG
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Qualcosa potrebbe cambiare in questa giornata poichè capirete in un lampo cosa sia meglio per voi ossia nell'attimo in cui realizzarete che era proprio meglio quando andava peggio. Sulle prime sembrerete un po' vecchi a chi vi sta intorno ma poi sicuramente vi appoggeranno per la scelta! Toro - Qualsiasi cosa facciate in questa giornata dovrete assolutamente sembrare sinceri o ancora meglio, esserli. Sicuramente troverete e darete risposte esaurienti se anche voi assumerete un atteggiamento consono all'occasione. Non in tutti i casi tuttavia avrete degli ottimi risultati come vorreste! Gemelli - Se avete creduto per tanto tempo di avere dei problemi a livello lavorativo, allora non avete ben aperto gli occhi intorno a voi. Ci sono persone frustrate, oppoure assolutamente prive di mezzi che non hanno la vostra stessa fantasia e soprattutto la simpatia ed il fascino indispensabili in questo periodo storico! Cancro - Dovreste fare delle scelte più che importanti in questo periodo, poiché avrete tutto il necessario per essere decisi e per trasformare un giorno di ordinaria quotidianità in ordinaria follia. Ebbene, dovrete stupire le persone che vi sono vicino, altrimenti non avrete abbastanza inciso sul vostro futuro già roseo di suo! Leone - Ormai avete esposto le vostre opinioni ed avete dato il vostro parere in tutto quello che può essere valutato e valutabile. Non vi resta che spettegolare di cose senza senso e troverete molti argomenti validi se solo vorreste cimentarvi. Magari sarebbe meglio qualcosa di più costruttivo, ma si vive una volta sola! Vergine - Forse fareste meglio a cambiare il vostro punto di vista in questa giornata, altrimenti potrebbe arrivare una di quelle batoste indimenticabili! Infatti siete un tantino presuntuosi ed anche pretestuosi, poiché trovate sempre il modo per far litigare gli altri se non vi aggradano certi comportamenti troppo solidali! Bilancia - Nella vostra vita avete di certo qualcosa da rimproverarvi, ma non è di certo così che migliorerete le cose. C'è bisogno di rimboccarsi le maniche o meglio, c'è bisogno di qualcuno che vi stia vicino e che vi supporti qualsiasi cosa decidiate di fare, poiché anche a voi è concesso qualche colpo di testa! Scorpione - Una conversazione diversa dalle solite in questa giornata potrebbe aprirvi un mondo nuovo ed inesplorato che potrebbe cambiare le vostre prospettive per le prossime settimane. Se siete intrigati da tutto ciò che è nuovo non potrete fare a meno di partecipare al movimento che si sta creando intorno a voi. Sagittario - Ci sono giornate durante le quali si potrebbe benissimo cercare di ingannare le persone che si amano senza farsi scoprire mai e soprattutto con un lieve e sottile piacere, per aver intortato la persona che ripone fiducia in voi. Queste cose non si fanno, nemmeno per scherzo, anche se fanno ridere! Capricorno - Sicuramente avete delle forte opinioni in questo periodo quindi sarà molto difficile confutare le vostre tesi in questa giornata, anche perché molto radicate, forse anche inculcate. Proprio per questo motivo dovreste lasciare perdere le persone che non vogliono starvi a sentire o che vogliono cambiarvi e basta! Acquario - Forse sarà meglio impegnarsi e lavorare a testa bassa in questa giornata poiché se siete pronti a fare questo sarete pronti anche in serata a dare una notizia importante alla persona che amate e che avrà qualche iniziale ripensamento. Se non ne avete una sarà un peccato, perché non saprete mai cosa volevate dirgli! Pesci - Se vi prenderete adeguatamente cura delle persone che avete vicino in questo periodo, potreste scoprire qualcosa che proprio non vi aspettavate. Le sorprese poi non sono finite poiché in serata potreste essere stupiti dal partner in qualcosa che solo un vostro amico potrebbe avergli detto di fare per voi!
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