Quotidiano - 22 dicembre 2012

Page 1

ANNO VIII - N° 289 - SABATO 22 DICEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

L’Oscar del giorno a Francesco Versaci

L'Oscar del giorno lo assegniamo al professore Francesco Versaci coordinatore delle attività cardiologiche dei presidi Asrem di Campobasso e Isernia. Grazie all'attività della sua struttura è stato possibile salvare la vita ad una donna di Isernia. È la dimostrazione che la qualità passa attraverso figure professionali che riescono a dare risposte anche alle patologie più complesse e riuscire a trovare soluzioni anche a casi gravi come quelli registrati, non trattabili chirurgicamente nei nostri ospedali ma risolvibili grazie all’integrazione tra gli ospedali del Molise ed a una efficace rete nazionale.

Il Tapiro del giorno a Massimo Romano

Il Tapiro del giorno lo diamo a Massimo Romano. Nel suo incontro con Oscar Giannino, non abbiamo compreso come possa avere coniugato la scelta per il nucleare del giornalista alla sua lotta alle centrali biomasse; la sua scelta di correre come candidato presidente per la Regione Molise con la proposta di Giannino di tre macroregioni; la sua scelta politica di lotta dura con il liberismo più sfrenato del giornalista economico. E, poi, quel documento sulla situazione economica molisana è apparso striminzito e con dati superati ma senza alcuna prospettiva programmatica. Troppi coni d'ombra che non fanno il bene della politica.

FERROVIE

Nuovi tagli all’orizzonte al sistema su strada ferrata regionale A PAG. 7

POLITICA

Di Pietro minaccia di correre da solo se il Pd non si ravvede A PAG. 2

POLITICA

Macroregioni, nucleare, liberismo lo strano incontro Giannino-Romano A PAG. 2


TAaglio lto

2 22 dicembre 2012

Romano-Giannino, lo strano connubio tra nucleare e liberismo CAMPOBASSO. Un incontro dibattito a dir poco strano quello che ieri sera ha animato la manifestazione a Campobasso tra Massimo Romano, candidato alla presidenza della Regione e Oscar Giannino ideatore di una propria lista "Fermare il declino". Strana per una serie di ragioni. Innanzitutto sulla questione energetica. Mentre in Molise Massimo Romano si è battuto contro ventilate centrali a biomasse nell'area di Campochiaro, intende, di converso, stabilire punti di contatto con Oscar Giannino che è il fautore della politica nucleare. Dimenticando, d'altra parte, che quella atomica è una tecnologia datata, sviluppatasi in epoche lontane dominate dalla contrapposizione tra due blocchi ideologici e militari. Non va dimenticato che le prime applicazioni della ricerca sull'atomo sono state le bombe sganciate su Hiroshima e Nagasaki e che il nucleare ha avuto, prima di ogni cosa, un grande valore strategico-militare nel mondo bipolare del secolo scorso. È in quel contesto che le economie di mercato occidentali hanno rinunciato ad un pezzo della loro organizzazione liberale adottando l'energia atomica - tecnologica. Come si coniuga tutto questo con il Molise? E ancora: per

IL FATTO

Ieri l’incontro dibattito a Campobasso tra i due nuovi attori della politica IL CASO

Il molisano dice no alle centrali a biomasse E sull’atomo?

Giannino, seguendo le orme di Luca Ricolfi e Piero Bassetti, va rilanciata l'idea delle tre macroregioni che "potrebbero risolvere la questione crescitadebito-Ue come Roma non è riuscita a fare". E la Regione Molise per la quale, pure, vuole competere come candidato presidente Massimo Romano? "Fermare il declino" è una lista con dieci punti distintivi e motivati in cui ritrovarsi per ripartire come Paese. "Cambiare la politica, fermare il declino, tornare a crescere", così il titolo. Segue - appunto – il decalogo da quinta elementare che comprende le questioni che si ripetono ossessivamente

da anni: ridurre il debito, ridurre la spesa pubblica (di almeno sei punti), ridurre la pressione fiscale, liberalizzazioni, sostenere il consumo dei cittadini (farci spendere), conflitto di interessi (ancora?), riforma della giustizia (ancora?), far crescere il lavoro per giovani e donne, ridare a scuola e università il ruolo, perso da tempo e infine il federalismo. C’è – diffuso – un elemento di estrema semplificazione che muove le mosse di questa nuova politica, come avvalorare la tesi secondo cui il cittadino non sarebbe (più) in grado di assorbire temi e sollecitazioni di un certo spessore, ma venisse semplicemente identificato come ricettore finale di input elementari, basici, di zero complessità narrativa. Cioè a dire: noi, problemi non te ne poniamo, te li vogliamo "solo" risolvere. In questo atteggiamento, molto radicato nelle formazioni politiche di recente formazione, si avverte una scarsa considerazione per la complessità civica del nostro ruolo di elettori, e una fortissima attitudine alla banalizzazione. E' una sorta di inaridimento dei problemi, dei concetti e delle idee. Come si suol dire, non un bell'incontro.

L’intervento. Per il leader dell’Idv bisogna tornare alla foto di Vasto

Di Pietro sbatacchia il Pd “Vuole che corriamo da soli?” CAMPOBASSO. "L'Idv sarà comunque presente con il proprio simbolo al prossimo appuntamento elettorale del 24 febbraio 2013 nel Lazio, nel Molise e anche in Lombardia. Dove, non escludo la mia personale candidatura a Presidente della Regione". Lo ha annunciato in una dichiarazione il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Per mero e bieco tornaconto elettorale - ha denunciato Di Pietro- il

Partito democratico si accinge a buttarsi nelle braccia di coloro che, fino ad oggi, considerava i propri avversari politici, rinunciando, invece, a proseguire quell'impegno progressista e riformista che, a partire dalla foto di Vasto, ci ha visto e ci vede assieme in tante realtà politiche territoriali. Ne prendiamo atto e ci comporteremo di conseguenza, perché il Pd non può pensare di utilizzare l'Italia dei Valori dove gli fa co-

modo, come nelle prossime elezioni regionali del Molise, e scaricarlo ove pensa di poterne fare a meno, come nel Lazio". E allora, "se ciò dovesse accadere, l'IdV sarà comunque presente con il proprio simbolo al prossimo appuntamento elettorale del 24 febbraio 2013, nel Lazio, nel Molise e anche in Lombardia, dove, anzi, non escludo la mia personale candidatura a Presidente della Regione".


TAaglio lto

3 22 dicembre 2012

Purtroppo qui in Molise si personalizzano i problemi e non si va mai avanti

“Ecco perché ho deciso di candidarmi di nuovo” “LA LEGGE ELETTORALE? C’È CHI LA TEME. IO NO” di Anna Di Matteo CAMPOBASSO. E’ determinato a vincere nuovamente le elezioni e a portare a termine quanto avviato nel corso della legislatura terminata anticipatamente. Il presidente della Regione Michele Iorio è pronto a mettersi nuovamente in gioco. Con lui abbiamo parlato dell’approvazione dello Statuto, della legge elettorale e naturalmente della sua candidatura a governatore. Presidente, lo Statuto è stato finalmente approvato in seconda lettura dal Consiglio regionale non senza polemiche, anche da parte della sua stessa maggioranza che non condivide l’attuale sistema caratterizzato da un presidenzialismo spinto, sostenendo, invece, il modello assembleare. Cosa significa il modello assembleare? “Significa andare controcorrente rispetto alle esigenze dei governi moderni di tutte le democrazie più evolute in cui la responsabilità del presidente e del governo deve essere maggiore rispetto al tradizionale assemblearismo che mi sembra superato un po’ ovunque. Non sono quindi assolutamente d’accordo con questa idea, perché significa tornare indietro invece di andare avanti”. Lei non è d’accordo ma questa idea sembra essere condivisa sia dalla maggioranza che dall’opposizione. “Ma non può essere un ragionamento fatto in senso così generico e senza motivazioni reali. La competenza del Consiglio è sempre stata una competenza legislativa e di programmazione. Non può essere esecutiva, perché l’esecutività la deve garantire il governo regionale. Con l’elezione, per altro, attraverso il voto disgiunto, significa che il presidente risponde ai cittadini e non al Consiglio, perché il voto disgiunto consente di eleggere, indipendentemente dal Consiglio, la figura del presidente. Per queste ragioni io avevo detto che sarebbe stato utile approfondire questo aspetto. All’interno di un sistema elettorale diverso, sicuramente l’assemblea, che viene eletta insieme al presidente, non indipendentemente dal presidente, è più coinvolta nella sua responsabilità, anche per condizionare le scelte di politica di governo. Ma se abbiamo un sistema come quello attuale, in cui il presidente viene eletto in maniera avulsa

Faccia a faccia con il presidente uscente della Regione intenzionato a vincere le elezioni dalla propria coalizione, non può poi rispondere solo alla coalizione”. Dunque, presidente, è ancora più urgente approvare la nuova legge elettorale. “Andrebbe rivista la legge elettorale, se questa idea è condivisa. Non si può condividerla in parte”. Perché, secondo lei, ci sono tutte queste resistenze attorno alla legge elettorale? “La legge elettorale, evidentemente fa paura. Io credo che sia un errore non farla. Io sono dell’idea che debba essere approvata. E ciò dimostra che il Consiglio ha il potere di decidere sulle cose fondamentali”. L’unica proposta di legge, quella dell’Udeur, sulla quale dovrebbe incardinarsi il confronto politico non è stata ancora assegnata alla Prima Commissione. “Io non comprendo la paura di discutere la legge. Poi, si può anche decidere di non approvarla, ma che non possa discutere mi sembra assurdo. Vorrei ricordare che il ministero dell’Interno mi ha comunicato che avendo ridotto, con legge, il numero dei consiglieri regionali , siamo intervenuti, di fatto sulla legge elettorale, per cui dobbiamo compartecipare alle spese della Prefettura anche per le elezioni regionali”. Lei cosa cambierebbe dell’attuale sistema elettorale? “C’è il problema del listino. Cambierei le modalità per la raccolta delle firme. I partiti rappresentati in Consiglio regionale non hanno necessità di presentare le firme. Cambierei il voto disgiunto e lo stesso discorso vale per il listino, perché con un Consiglio a venti, il premio di maggioranza è più giusto attribuirlo a chi è eletto. Purtroppo, in questa regione c’è chi continua a diffondere notizie devianti secondo le quali io avrei paura del voto disgiunto. Si personalizza il problema e quindi non si va avanti. Quello che è grave, soprattutto è che la maggioranza non procede. Ne prendo atto”. Si può pensare all’approvazione di una legge elettorale di parte, cioè elaborata dalla sola maggioranza? “Perché no?”

Ma è un argomento che dovrebbe appartenere a tutte le forze politiche, vista l’importanza del tema. “Dovrebbe appartenere a tutti ma non appartiene a tutti il diritto di veto. Tutti hanno il diritto di partecipare, si trovano soluzioni condivise al massimo possibile. La maggioranza ha comunque la responsabilità, almeno faccia la proposta “. Presidente lei è l’unico candidato ufficiale del centrodestra, anche se circola il nome del rettore Cannata. “Altri nomi non ne ho sentiti, neppure quello di Cannata. E’ candidato del Pdl? A me non risulta. Comunque io ho sempre detto che se c’è qualcuno che vuole farsi avanti perché ritiene di essere più aggregante rispetto a me io non ho nessun problema a discuterne”. Avrebbe partecipato alle primarie? “Ero contrario, ma non avrei avuto problemi a parteciparci”. Perché ha deciso di candidarsi nuovamente? “Ecco, questa è l’occasione per fare chiarezza sulla mia volontà di ricandidarmi. Ritengo che queste elezioni siano state interrotte da un ricorso che ha avuto una conclusione che sicuramente non condivido. Era doveroso, da chi era stato eletto solo un anno fa, mettere a disposizione la propria persona per continuare il percorso intrapreso. Non ho quindi avuto dubbi sul fatto che io avevo non solo il diritto, ma anche il dovere di ricandidarmi, di mantenere in piedi la coalizione e di richiedere la fiducia dei molisani. Purtroppo c’è stato qualcuno che ha dato una interpretazione ed una considerazione diverse. Interpretazioni che non sono mai venute fuori dal punto di vista formale ma solo sui giornali e le televisioni. Non c’è stato un confronto all’interno dei partiti della coalizione”. Cosa dice dello stop del segretario nazionale dell’Udc alla sua candidatura? Cesa ha sollecitato la necessità di un rinnovamento, di volti nuovi

della politica. “Non ho avuto sentore di chi possa essere il volto nuovo a cui si riferiva. Lo indichi, apra un tavolo di trattative con il Pdl e poi si vedrà se l’ostacolo alla compattezza della coalizione sono io. In quel caso mi tirerei indietro”. Come sono i rapporti con i vertici molisani dell’Udc? “Sono ottimi”. Se lei dovesse vincere nuovamente le elezioni apporterebbe delle modifiche rispetto al passato? “Cambierà molto, cambieranno tante cose”. Un bilancio dell’anno che sta per chiudersi. “E’ stato un anno difficile, caratterizzato da un’attività frenetica, rincorrendo le emergenze, ma abbiamo comunque raggiunto risultati importanti. Abbiamo avuto il rifinanziamento della ricostruzione post-sisma, dell’autostrada, lo sblocco dei fondi Fas dei programmi che abbiamo definito e che stiamo portando avanti. Risultati significativi nonostante la situazione di incertezza e di precarietà causata dai ricorsi elettorali”. Sulla sanità si è detto ormai di tutto e di più. Il piano sanitario sta per essere attuato. “Ho già comunicato al ministero che non lo condividiamo e che non sarà quello il piano sanitario di questa regione. Credo che se ne dovrà discutere necessariamente nella prossima legislatura”.


TAaglio lto

4 22 dicembre 2012

SANITÀ

Si allarga il fronte delle regioni in rosso

Nel 2011 solo 5 regioni hanno avuto un risultato di gestione positivo CAMPOBASSO. L’allarme lanciato da Monti circa l’insostenibilità del Sistema sanitario nazionale da parte delle regioni rappresenta sicuramente un dato veritiero. Senza la maggiorazione delle tasse sulle spalle dei cittadini e delle imprese il disavanzo del Ssn sarebbe ancora più alto. Questa realtà è espressa dai dati provenienti del Ministero della Salute che affermano come nel 2011 solo cinque regioni hanno avuto un risultato di gestione positivo con un attivo di 68,4 milioni. Ma in tutte le altre i conti non tornano e registrano un disavanzo di 2,7 miliardi, recuperato solo aumentando le tasse ai propri cittadini. E non tutte ce l'hanno fatta. I numeri forniti dal Ministero della Salute mostrano infatti come nel 2007 il risultato totale segnava un saldo tra entrate e spese che dava un deficit di 5,027 miliardi di euro mentre nel 2011 si è quasi dimezzato giungendo fino a quota 2,6 mld. Nel complesso migliorano le performance delle Regioni in Piano di rientro (da notare come la Sardegna e la Liguria non siano più in Piano dal 2010) il cui deficit che nel 2007 era di 4,1 miliardi, nel 2011 è sceso a 1,5 mld di euro. Se invece ci si focalizza sui risultati di gestione dopo le coperture per quanto riguarda il totale nel 2007 si registrava un avanzo di 31,4 mln di euro che nel 2011 è salito fino a 309,4 mln, grazie soprattutto alle coperture aggiuntive della Sicilia (307 mln nel 2011 per ripianare un deficit da 45,3 milioni). Andando a guardare i risultati di esercizio regionali prima delle coperture, il Molise chiude il 2011, stando ai dati dei conti economici trimestrali con un – 36 milioni di euro. E’ il Lazio la Regione con il disavanzo di gestione più alto (sempre prima delle coperture) a quota 815,091 milioni di euro (quasi il 30% del totale), seguito dalla Sardegna che ha registrato un deficit da 283,065 mln, mentre al terzo posto c’è il Piemonte con 260,359 mln. Molto negative anche le performance delle Province autonome di Trento e Bolzano che hanno segnato disavanzi rispettivamente di 228,433 mln e 235,399 mln, anche se il dato soprattutto per Bolzano non rappresenta una novità. Tra le Regioni più virtuose, invece, in cima alla graduatoria troviamo la Lombardia con un avanzo di gestione (sempre prima delle coperture) di 22,171 milioni di euro, seguita dall’Umbria a quota 18,745 mln e dall’Abruzzo (unica Regione in Piano di rientro con un risultato positivo) con 18,527 mln. Al quarto posto troviamo le Marche con un avanzo di 7,675 mln mentre l’ultima Regione con i conti positivi è il Veneto con 1,285 mln. Se invece ci si focalizza sui risultati di gestione

І

Fonte: Ministero della Salute - Direzione generale della Programmazione sanitaria

Nel Molise nonostante l’alta fiscalità cresce il debito

Fonte: Ministero della Salute - Direzione generale della Programmazione sanitaria dopo le coperture per quanto riguarda il totale nel 2007 si registrava un avanzo di 31,4 mln di euro che nel 2011 è salito fino a 309,4 mln. Analizzando sempre l’anno 2011 si nota però come, nonostante le risorse provenienti dalla fiscalità, vi sono Regioni ancora in deficit. In questo caso il Molise chiude con -42 milioni di euro. Tra le ragioni ciò è spesso dovuto al reddito minore dei cittadini di queste Regioni. In cima alla lista c’è la Sardegna (unica non in Piano di rientro) che dopo le coperture ha evidenziato un risultato negativo nell’ordine di 220,007

mln, la Calabria (-35,488 mln) e la Campania con un – 22.433. Dall’analisi dei dati, infatti, si evidenzia come l’Italia sia profondamente divisa in termini di reddito: è il caso dei risultati delle gestioni dopo le coperture. Risulta evidente come una Regione come il Lazio che ha un deficit enorme (-815 mln nel 2011) riesca proprio grazie alla ‘ricchezza’ e al numero dei suoi cittadini a ripianare il disavanzo fino a far registrare un saldo positivo di 422 mila euro. Lo stesso ragionamento vale per esempio per le Pa di Trento e Bolzano (anche se in questo caso però contano più i redditi che il numero complessivo dei contribuenti), il Piemonte e in parte anche la Puglia. Ma se vi sono Regioni più ‘ricche’ che riescono a compensare i ‘buchi’ di gestione ciò non si verifica per esempio con Regioni come la Campania, che pur avendo per esempio una popolazione simile al Lazio non riesce anche con le coperture a ripianare il deficit. Stessa situazione in Calabria e Molise e soprattutto in Sardegna dove a fronte di un deficit di 283,065 mln le coperture sono state solo 63 mln.


TAaglio lto

5 22 dicembre 2012

Il caso. Il Consiglio regionale avrebbe dovuto approvare il Piano così come la legge assegna la relativa competenza in materia

SANITÀ

CAMPOBASSO. Un Piano di riorganizzazione con l'obiettivo generale dell’esplicitazione del percorso in atto di riorganizzazione e ammodernamento del Servizio sanitario regionale, nel rispetto del mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza, diretto a favorire la riqualificazione delle risposte assistenziali garantite alle persone. Era questo che avrebbe dovuto fare il Consiglio regionale e non lasciarsi irretire da sterili polemiche, contrapposizioni inutili e beceri confronti. Nulla, invece, si è avuto. E così ci ha pensato il funzionario di turno, questa volta il commissario Filippo Basso, ad agire. Ma può un commissario superare quello che per legge spetta al Consiglio regionale? Per noi no e lo abbiamo sempre detto ma torniamo a ripeterlo. Bisognava pensare a una generale riorganizzazione strutturale dei macrolivelli assistenziali (area dell’assistenza collettiva; area dell’assistenza sanitaria distrettuale; area dell’assistenza ospedaliera) e all'innovazione del Servizio sanitario regionale. In Molise la rete dei presidi, pubblici e privati, che erogano assistenza ospedaliera è in larga parte ancora frutto di scelte effettuate negli anni ’80 ed è stata solo in parte riordinata negli anni ’90 per tenere conto dell’evoluzione degli indirizzi tecnico-scientifici che hanno guidato lo sviluppo dell’assistenza ospedaliera nei paesi industrializzati. In carenza, poi, di un Piano sanitario regionale la rete dei presidi, pubblici e privati, che erogano assistenza ospedaliera si è altresì sviluppata in modo non organico ed equilibrato sul territorio. In particolare la distribuzione dei posti letto tra le varie specialità presenta lacune ed esuberi non solo a livello regionale, ma soprattutto nelle singole aree territoriali. Ecco perchè diventa necessario procedere alla concreta realizzazione di una rete di strutture e presidi ospedalieri in grado di coniugare efficacia delle risposte assistenziali, accessibilità ai servizi in tutto il

La politica priva di coraggio ha bloccato scelte importanti territorio regionale, efficienza nell’impiego delle risorse. Da qui una puntuale riorganizzazione della rete ospedaliera all’interno della Regione basata sull’esigenza di prevedere la distribuzione regionale delle specialità cliniche in base al rispettivo tasso atteso di ospedalizzazione e al conseguente bacino potenziale di utenza, articolandone l’attivazione sul territorio secondo il livello di diffusione da perseguire: Ma anche per procedere, ove è prevista una riduzione dei posti letto per acuti, alla loro trasformazione in posti letto post acuzie (riabilitazione e lungodegenza) e alla conseguente riconversione delle attività, a garanzia di una più appropriata assistenza a favore del paziente e per sviluppare il governo clinico degli ospedali su base dipartimentale, al fine di coordinare la gestione sanitaria delle strutture omologhe o appartenenti alle macro-articolazioni delle discipline (area medica, chirurgica, materno-infantile, servizi) o complementari, in base alla articolazione e al numero delle specialità presenti nell’azienda sanitaria. Nel contempo, sviluppare la degenza diurna, mediante la trasformazione di posti letto di degenza ordinaria in posti letto di degenza diurna sviluppare le attività ambulatoriali programmate (day service), con l’obiettivo di contribuire alla riduzione delle liste di attese e di favorire la presa in carico della persona garantendo accompagnamento lungo le fasi essenziali del percorso diagnosticoterapeutico. Sono dei punti qualificanti per una concreta riorganizzazione del Servizio sanitario regionale che, ormai, non è più rinviabile. G.D.I.

Il fatto. Gli interventi potranno essere fatti a Campobasso

Emodinamica attivata all’ospedale Cardarelli CAMPOBASSO. Dopo le polemiche delle settimane scorse, all'ospedale Cardarelli di Campobasso è stata attivata la Sezione di Emodinamica Diagnostica ed Interventistica, prevalentemente dedicata ai pazienti ricoverati presso la struttura di Cardiologia. Sarà sotto il controllo del professore Versaci e vuole rappresentare un riferimento in ambito regionale per l' attività diagnostica e per gli interventi terapeutici di tipo miniinvasivo mediante cateteri che vengono inseriti attraverso la cute e lungo il decorso dei vasi fino all' interno del cuore. Tali procedure verranno eseguite nelle Sale di Emodinamica e saranno rappresentate da coronarografie, cateterismi cardiaci, ventricolografie, biopsie cardiache e arteriografie dei vari distretti vascolari e soprattutto dagli interventi, di dilatazione ed impianto di stent mediante palloncino, sulle arterie coronarie e su altre arterie. Gli interventi sono eseguiti in collaborazione con personale tecnico ed infermieristico particolarmente esperto. I pazienti afferenti per indagini diagnosti-

che o terapeutiche invasive al laboratorio di emodinamica, sono accolti generalmente il giorno precedente e più raramente il giorno della procedura, ma comunque sempre in regime di ricovero ordinario, nella sezione di Cardiologia ovvero, in alternativa ed in relazione alla gravità delle condizioni cliniche, provengono dalla degenza della terapia intensiva. Usualmente il paziente, a fine procedura, previa verifica e registrazione dei parametri vitali, rientra allettato ed accompagnato dal personale nell’ area di Degenza di provenienza. Qualora invece insorgano complicanze il paziente rimane in Sala Emodinamica fino all’ottenimento di una stabilizzazione del quadro clinico, previa verifica e registrazione dei parametri vitali a fine procedura, viene accompagnato dal personale della sala presso il relativo reparto. In questa maniera sarà possibile garantire interventi rapidi ed evitare quei contestati giri di strutture che non poche polemiche hanno alimentato nel corso degli ultimi mesi. Intanto si è concluso a Termoli lo sciopero della fame di Liberato Di Felice, Mario Ferrazzano e Giovanni D’Aniello, contro i tagli di alcuni servizi e reparti dell’ospedale San Timoteo, previsto dal Piano Sanitario presentato dal Commissario Filippo Basso al Governo. I tre cardiopatici hanno iniziato la protesta nella giornata di sabato 15 dicembre. Questa mattina, alle ore 10.00, nella sala conferenze dell’ospedale San Timoteo, i tre cardiopatici dell’associazione “Cuore Molisano” terranno una conferenza stampa per illustrare l’esperienza dello sciopero della fame e fare il punto sulla raccolta delle firme da presentare al presidente della Repubblica.


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA

A Natale a l a g e r a r u t l cu

di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per acquistare il libro

CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.438918 - commerciale@lagazze adelmolise.it


TAaglio lto

7 22 dicembre 2012

La questione. Per il prossimo anno previsti ulteriori tagli ad un sistema già depotenziato

CAMPOBASSO. Le regioni italiane rischiano di rimanere senza i treni locali. Una eventualità a tinte fosche che, già dall'anno prossimo, potrebbe farsi realtà per mancanza di fondi. A lanciare l'allarme è stato l'amministratore delegato di Fs Mauro Moretti. Tutto questo mentre il servizio offerto in Molise presenta sempre limiti e inadeguatezza nello svolgimento dello stesso. Ritardi, carrozze stracolme, locomotori che camminano a tratti e si fermano spesso. Proteste su proteste dei viaggiatori che hanno accompagnato le ultime disavventure ferroviarie sulle linee per Roma e Napoli. "Nel 2013 - ha avvertito Mauro Moretti se non ci saranno soldi a bilancio non faremo il servizio regionale". Dalla finanza all'economia reale. La crisi è sempre più concreta. Se da una parte continua a bruciare posti di lavoro, dall'altra mina i servizi pubblici. Il rischio che i treni locali non partano più è

Il fatto. Bisogna tornare ad investire su di un’organizzazione non più funzionale

Ferrovie, i disservizi non conoscono fine

Per le imprese edili l’Acem garantisce il servizio Telemat CAMPOBASSO. Presentato in conferenza stampa ieri mattina il servizio Telemat che consentirà alle sole imprese iscritte all’Acem di usufruire gratuitamente della banca dati degli appalti delle gare pubblicate sull’intero territorio nazionale, inerenti tutte le categorie di opere generali o specializzate, per l’anno 2013, e relativi esiti, tramite il sito internet dell’Associazione. Il nuovo servizio è stato voluto dalla Presidenza allo scopo di aiutare anche economicamente le imprese associate in un momento durissimo per il settore. Attraverso il portale www.acem.molise.it ogni socio dell’ACEM ha la possibilità di entrare nell’area riservata del portale stesso ed accedere, di conseguenza, a diversi servizi: le news e le attività dell’associazione; la descrizione della propria azienda; la vetrina del socio e da oggi il servizio telemat. Per entrare nell’area “soci” è necessario inserire l’indirizzo e.mail (quale username) il cui account è stato abilitato dall’ACEM, con relativa password. Una volta ottenuto l’accesso al portale l’utente avrà la possibilità di descrivere sinteticamente la propria azienda. Nell’area “la tua vetrina” l’utente potrà condividere con gli altri soci ed utenti del portale i servizi ed eventuali offerte che intende proporre (es. vendesi, affittasi). E’ possibile, inoltre, per affinare la propria ricerca, anche attraverso una parola chiave, utilizzare un ulteriore filtro attraverso il motore di ricerca.

dietro l'angolo. Già a partire dal 2013, infatti, i pendolari rischiano di rimanere a piedi. Ovviamente, l'eventualità varia da regione a regione. Le amministrazioni locali più virtuose, infatti, risentiranno meno dei tagli alle Regioni. Tuttavia il problema resta. Anche perché una minore offerta nella circolazione locale incide anche sulla produzione e, quindi, sulla crescita oltre a far lievitare i co-

sti di ogni singolo contribuente. Durante l'incontro alla Bocconi, il numero uno di Fs ha spiegato che, per quanto riguarda il servizio regionale, i cosiddetti "ricavi per passeggero/chilometro in Italia sono di 10,8 centesimi di euro contro i 17,2 centesimi del trasporto su gomma". Moretti ha citato la Germania, con ricavi per passeggero/chilometro a 20 centesimi e la Francia, i cui ricavi sono di 22 centesimi. "Situazione assai diversa è quella inglese - ha concluso Moretti che vede ricavi per passeggero variare da 33 a 42 centesimi chilometro". Al di la, però, della situazione finanziaria complessiva, il problema in Molise resta e, anzi, si fa sempre più pesante.

L’intervento. Il consigliere regionale Michele Petraroia

“Le Poste riconsiderino la chiusura degli uffici” di Michele Petraroia* La decisione di Poste Italiane S.p.A. di procedere alla razionalizzazione e alla chiusura di uffici e sportelli sul territorio molisano merita di essere riconsiderata e ricondotta ad un confronto costruttivo e responsabile con le istituzioni regionali e locali, in linea con ciò che è stato fatto in altri territori e in altre regioni italiane. Non è in discussione l’esigenza aziendale di procedere ad una riorganizzazione delle proprie attività, ma non bisogna oscurare i diritti dei cittadini delle aree interne e delle piccole comunità, già penalizzati da disservizi e difficoltà di ogni genere, che si ritroverebbero privati anche degli uffici postali con conseguenti disagi a carico degli anziani e delle fasce popolari più deboli. Su questi aspetti di carattere sociale, lo Stato si è impegnato a contribuire annualmente a coprire parte delle diseconomie di bilancio di Poste Italiane S.p.A. e deve mantenere tale obbligazione senza scadere in un’indifferenza incomprensibile e in un omissione

inaccettabile. Contestualmente sia le regioni che i comuni potrebbero agevolare il mantenimento del servizio postale nelle aree montane e nei paesi meno popolati con interventi di sostegno sulle sedi, sui fitti dei locali, sulle bollette e sui costi fissi degli uffici. Con queste modalità, la sollecitazione del Comune di Duronia, condivisa anche dal Sindaco di Campobasso e dal Presidente della Provincia di Campobasso, che si allega e che possiamo considerare rappresentativa di tutte le altre realtà locali simili, potrebbe essere oggetto dell’apertura di un tavolo di confronto con l’azienda, già chiesto da CittadinanzAttiva Molise con una petizione popolare firmata da 4 mila residenti delle comunità molisane interessate dalla razionalizzazione e dalle organizzazioni sindacali di settore che giustamente evidenziano l’aumento dei carichi di lavoro, la riduzione dell’organico e la materiale impossibilità di fronteggiare una maggiore mole di attività con meno personale e meno sportelli aperti. *Consigliere regionale Pd


8 22 dicembre 2012

Campobasso

In tutta la regione.

L’Enel non va in ferie e garantisce il pronto intervento anche a Natale e Capodanno CAMPOBASSO. Servizio Enel garantito per i clienti che trascorreranno le festività in Molise: anche a Natale, Capodanno e durante tutti i giorni di festa l'azienda assicurerà il consueto servizio di pronto intervento, 24 ore su 24, sugli oltre 11.600 km di linee elettriche di media e bassa tensione, i 25 impianti primari e le 3.500 cabine secondarie che compongono il sistema elettrico della regione, per un totale di oltre 218.000 clienti. Per segnalare guasti relativi alla rete elettrica Enel basterà rivolgersi al numero verde 803 500, gratuito sia per le chiamate da fisso che da cellulare. Si ricorda che il servizio è attivo tutti i giorni dell'anno. In caso di guasto già noto, un messaggio preregistrato informerà il cliente che l'intervento è già in corso. Il servizio è assicurato dai Centri Operativi Enel presenti sul territorio i quali, grazie al monitoraggio continuo del servizio elettrico ed alla possibilità di gestire a distanza la rete, sono in grado di ripristinare anche in pochissimi minuti l'erogazione di corrente; nel caso in cui fosse necessario un intervento manuale per ripristinare il servizio, squadre di tecnici - dotate di gps per una più rapida localizzazione del guasto - sono pronte a entrare rapidamente in azione.

Prefettura, uffici chiusi nei pomeriggi del 24 e del 31 dicembre Nelle giornate del 24 e del 31 dicembre 2012 gli uffici della prefettura saranno aperti nelle ore antimeridiane secondo il consueto orario di accesso al pubblico mentre resteranno chiusi nelle ore pomeridiane.

Appello dopo il furto CAMPOBASSO. Pubblichiamo l’appello di una signora che a Campobasso è stata vittima di un furto. "Sono stata vittima di un furto commesso presso il campo Sturzo di Campobasso la sera del 19.12.12. Durante un allenamento mi hanno rotto il vetro laterale rubandomi una borsa in pelle con documenti di lavoro e un hard disk con archivio di famiglia. Cortesemente restituitemi la borsa. Potete lasciarmela anche davanti all'edicola ubicata dinanzi hotel Roxy oppure in un bar in modo che mi chiamino allo 0874/92037, vi sarei molto grata".


9

Campobasso

22 dicembre 2012

La denuncia della Cgia di Mestre.

Stretta creditizia: imprese allo stremo Domenica sera.

Cori molisani in concerto all’ex Gil

I prestiti alle imprese sono crollati di 38,6 miliardi di euro. Le sofferenze, invece, sono aumentate di oltre 14 miliardi, mentre i fallimenti sono cresciuti di poco (+ 114). Dalla fotografia scattata dall’Ufficio studi della Cgia, emerge in maniera drammatica come il 2012 sia stato un anno pesantissimo per le imprese: nonostante il numero dei fallimenti sia rimasto praticamente stabile, la situazione finanziaria, invece, è peggiorata drammaticamente. In merito allo scenario emerso da questa elaborazione, il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi, precisa: “Con la contrazione degli ordinativi, l’aumento dei tempi di pagamento e del carico fiscale, le imprese sono ormai allo stremo. Se si aggiunge la stretta creditizia in atto e la crescente difficoltà a restituire i prestiti ricevuti, mi sorprende che il numero dei fallimenti non sia esploso. Sicuramente molte rimangono ancora in piedi perché stanno tagliando sul personale, mentre altre stanno raccogliendo le ultime forze rimaste, facendo ricorso al capitale familiare”.

L’associazione Cori del Molise (Acom.), in collaborazione con la fondazione Molise Cultura, terrà una rassegna natalizia “Christmas Jingles” per offrire alla città di Campobasso e a tutti i molisani un’occasione di incontro, di riflessione e di meditazione sul meraviglioso evento del Natale, che si esplicherà nell’esecuzione di brani polifonici della grande tradizione natalizia e non. L’appuntamento si terrà il giorno 23 dicembre 2012, alle ore 19.30, presso l’auditorium Ex Gil di via Milano a Campobasso. Alla rassegna parteciperanno ben otto cori aderenti all’Acom, ciascuno dei quali eseguirà due polifonici. La serata si concluderà con l’esecuzione a cori riuniti della famosa melodia natalizia Adeste, Fidelis. Anche questo evento si inserisce nel quadro delle attività musicali programmate per il corrente anno dall’Acom portate avanti con determinazione dal dinamico e attivo presidente ing. Antonio Laurelli. Notizie più dettagliate sulla manifestazione si possono trovare sul sito www.corimolise.it . Prestiti bancari Tra l’ottobre di quest’anno e lo stesso mese del 2011 i prestiti alle imprese sono crollati del 3,8% (pari a -38,6 miliardi di euro). Ad ottobre 2012 (ultimo dato disponibile) gli impieghi erogati alle società non finanziarie e alle famiglie produttrici ammontano a 968,7 miliardi di euro. Sofferenze in capo alle imprese Sempre tra l’ottobre di quest’anno e lo stesso mese del 2011 la mancata restituzione dei prestiti erogati dalle banche è aumentata di 14,1 miliardi di euro (+18,3%). Attualmente, l’ammontare dell’insoluto tocca i 91,2 miliardi di euro, cifra che, purtroppo, sembra destinata a salire. Fallimenti Nei primi nove mesi di quest’anno, il numero delle imprese che hanno chiuso per fallimento ha raggiunto quota 8.718. Rispetto allo stesso periodo del 2011, il numero è aumentato di sole 114 unità (+1,3%).

L’ufficio marketing de seleziona agenti pubblicitari, con età massima di 38 anni, per le zone di Campobasso, Isernia e Termoli in possesso di partita IVA e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è per carta stampata e Quick Reporter, le news in diretta su IPHONE e IPAD. Info: 0874 438918 - fax 0874 318087 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it


10 22 dicembre 2012

Campobasso

Trecento bottiglie in plastica per un albero di Natale davvero singolare L’hanno realizzato i genitori e le insegnanti della sezione A della scuola dell’infanzia di via Crispi CAMPOBASSO. Un albero di Natale coloratissimo, allegro, diverso dal solito. E’ stato realizzato dai genitori dei piccoli alunni della sezione A della scuola dell’infanzia di via Crispi, con la collaborazione delle insegnanti e la disponibilità della preside, Angelica Tirone, che ha consentito la realizzazione di quella che davvero è una vera opera d’arte. Un albero realizzato con oltre tre-

cento bottiglie in plastica, raccolte per altro dagli stessi genitori. Il colpo d’occhio è d’impatto. L’albero, di grosse dimensioni, fa bella mostra di sé nel salone d’ingresso del plesso di via D’Amato dove la sezione, insieme ad altre, è ospitata provvisoriamente. E sotto l’albero c’è anche la natività, realizzata, pensate, con l’utilizzo dei boccioni di vetro. Un vero capolavoro che merita di essere ammirato e che sicuramente ripagherà tutti gli sforzi l’impegno messi in campo dal gruppo di lavoro, al quale vanno i complimenti e gli auguri di un sereno Natale anche dalla redazione de La Gazzetta del Molise. adm

Un lavoro reso possibile grazie alla disponibilità della preside Angelica Tirone Il fatto. Qualche giorno fa il vescovo di Campobasso-Bojano, in occasione delle festività natalizie, ha incontrato il Corpo Forestale dello Stato del Molise. In visita alla sede del Comando Regionale, Mons. Bregantini, nel benedire il Corpo ed augurare un Santo Natale a tutto il personale forestale in servizio nella Regione Molise, ha voluto donare ai presenti alcune riflessioni dense di significato spirituale. Nelle parole del Vescovo l’autunno - stagione che volge al termine - diventa metafora della crisi economico-sociale attuale. La natura insegna che durante la stessa stagione,mentre le foglie cadono, la fecondità della terra cova sotto traccia. L’autunno, infatti, è anche la stagione della semina del grano, come ricordano le parole di un vecchio adagio popolare del mondo rurale: “sotto la neve c’è il pane”. Così,seppure nella tristezza delle difficoltà quotidiane che, in questi tempi di crisi, sempre

Bregantini fa visita al Corpo Forestale del Molise più persone affrontano, non deve mai abbandonarci la speranza che dopo le tenebre venga immancabilmente la luce. Il Vescovo Bregantini, da sempre sensibile alle tematiche ecologiche, oltre a quelle sociali e del mondo del lavoro, ha ricordato ai presenti la responsabilità cui l’importanza dei compiti assegnati li richiama nel servizio di ogni giorno: la custodia della natura e la difesa del Creato. La visita si è conclusa con lo scambio avvenuto tra Mons. Bregantini ed il Comandante Regionale Rosa Patrone di alcuni omaggi simbolici dei rispettivi campi di azione: la natura e le anime, accomunati dall’essere parte dello stesso disegno divino.


11

Campobasso

22 dicembre 2012

Via Francigena, la cartellonistica ‘spinge’ il progetto Nei giorni scorsi i promotori hanno partecipato al tavolo tecnico ministeriale pe velocizzare l’iter della validazione del tracciato cartografico ORATINO. Il primo cartellone della via Francigena in Molise ha dato una ulteriore accelerazione al progetto. In un incontro voluto dalla struttura di missione del Dipartimento del Turismo a

A Riccia. Due giorni importanti segneranno queste festività natalizie a Riccia, dove, il 26 e 27 dicembre si festeggeranno i 40 anni di attività del gruppo folk Giuseppe Moffa, associazione storica e d’eccellenza, alla quale sono legati centinaia di riccesi. All’organizzazione sta provvedendo, come sempre, il presidente Lucio Vassalotti, coadiuvato dai vari gruppi di lavoro. Per l’occasione sarà allestita una tendostruttura riscaldata in piazza Umberto I. Mercoledì alle 17 sarà presentata la cronistoria dell’associazione in un modo diverso dal solito: sarà aperto l’album dei ricordi, a partire dal 1972 quando tutto iniziò come coro,

Roma, si è tenuto un tavolo tecnico al quale hanno preso parte il coordinatore dei Borghi d’Eccellenza, Maurizio Varriano, il direttore del comitato tecnico scientifico, Franco Valente, la coordina-

trice della struttura di missione, Flavia Maria Coccia e la responsabile del Dipartimento del Turismo, dott. Alessandra Nacca, già intervenuta in Molise il 17 dicembre per la consegna della cartellonistica, al fine di determinare, di concerto con la Presidenza del consiglio regionale del Molise con la sua responsabile dott. Rosetta Porfirio, le linee da seguire per la validazione del percorso e non solo del tratto Molise. Nel tavolo tecnico è stata raggiunta da subito una intesa volta alla velocizzazione del processo burocratico e

determinate le linee guida che verranno poste alla luce i primi di gennaio con la presentazione ufficiale della validazione del tracciato cartografico. E’ utile riferire che la struttura di missione già ha inteso definire, autonomamente e quindi senza aggravio di spese e/o contributi da parte degli enti regionali, un protocollo per la venuta dei fedeli in Molise con l’Orp romana. A breve sarà indetto un ulteriore tavolo tecnico al quale parteciperanno tutte le regioni interessate dalla via Francigena nel Sud. Insomma il 2012 finisce in grande stile ed un progetto partito dal

basso in maniera trasversale, finalmente sta per essere varato. “Un appunto ad una parte della politica molisana – ha dichiarato Varriano - che purtroppo sta a guardare senza colpo ferire ma senza dimostrare la vicinanza che questo grande progetto merita. Presto verrà convocato anche un tavolo tecnico con i sindaci interessati dalla via Francigena per la collaborazione attiva sul territorio e del territorio per la più grande opportunità (parole ministeriali) di sviluppo socio economico, culturale, ambientale degli ultimi dieci anni”.

Festa doppia per i 40 anni del gruppo folk ‘G. Moffa’ Operazione amarcord mercoledì e musica giovedì nella tendostruttura di piazza Umberto I per diventare di lì a poco un gruppo folk anche con balli e coreografie. Non un convegno, non un dibattito, ma il commento “simpatico ed originale “ delle foto, dei filmati degli aneddoti, dei personaggi caratteristici, delle trasferte internazionali, delle pubblicazioni, del festival, anche con interventi dal vivo, musicali e canori. Il lavoro di catalogazione ed archi-

viazione del materiale fotovideo e’ iniziato già da qualche mese a cura di Antonio Cinquino, Antonello Virgilio e Dino Evangelista. La direzione artistica dell’evento e’ stata affidata ad Alberto di Lecce che ricoprirà anche il ruolo di narratore. L’obiettivo dell’associazione e di tutti i componenti attuali è quello di far rivivere emozioni a tutti coloro che negli anni ne hanno fatto parte e

di ringraziare coloro che con passione, ma anche con sacrificio, con piccoli o grandi contributi personali, hanno reso possibile l’esistenza ininterrotta del gruppo folk sino ai nostri giorni. E dopo i ricordi, il 27 sarà il giorno delle grande festa sempre nella tendostruttura a partire dalle ore 20.30. Da sempre il gruppo folk, serio e professionale negli impegni artistici, ma allegro, giocoso e

festaiolo nei momenti di svago proporrà una serata sfiziosa, dove si ballerà ci si divertirà insieme agli ex componenti, ai riccesi e a tutti gli amici che raggiungeranno riccia da fuori e, alla fine, si spegneranno le 40 candeline. Gli ingressi sono gratuiti, e l’invito è rivolto a tutti, indistintamente, perché il gruppo folk G. Moffa di Riccia e’ ormai patrimonio di tutti i riccesi.

Chi vorresti come prossimo Presidente della Regione Molise? 336 pagine - € 19,90

di Giuseppe Saluppo Dove acquistare il libro CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal e presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

Esprimi la tua preferenza: - Michele IORIO - Paolo DI LAURA FRATTURA A L L E - Massimo ROMANO IO D SONDAGG MOLISE - Candidato MOVIMENTO CINQUE STELLE L E D A T T - Altro (una preferenza di tuo gradimento) GAZZE Per rispondere al sondaggio invia un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica redazione@lagazzettadelmolise.it.



ANNO VIII - N° 289 - SABATO 22 DICEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA La tua copia del libro “Il Molise nel ventennio fascista” a Isernia puoi trovarla all’EDICOLA

DELLA STAZIONE insieme alla tua copia de La Gazzetta del Molise L’EDICOLA

DELLA STAZIONE effettua e riceve bonifici per l’estero Piazza della Repubblica Isernia

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Se il Veneziale eccelle per qualità



15

Isernia

22 dicembre 2012

Il più bel regalo di Natale per Lucia: un cuore nuovo La donna, operata a Napoli, è stata assistita per anni dall’équipe dell’U.O.C. di Cardiologia di Isernia Un altro esempio di buona Sanità pubblica in Molise, fatta di collaborazione e di spirito di abnegazione dei suoi operatori, viene dall’U.O.C. di Cardiologia dell’Ospedale “F. Veneziale” di Isernia, diretta dal prof. Francesco Versaci. In questi giorni, infatti, presso il Centro di riferimento Trapianti di Napoli, Lucia, una giovane donna della provincia di Isernia, ha ricevuto un “cuore nuovo”. La donna, in cura presso l’Ospedale di Isernia da anni, è stata assistita dall’équipe della Cardiologia per un lungo periodo e, proprio grazie alle cure farmacologiche prestatele, è stato possibile ritardare il più possibile il trapianto che, però, si è reso necessario nei giorni scorsi a causa del pesante aggravarsi delle sue condizioni di salute. Immediato è stato, quindi, il percorso di emergenza/urgenza che ha reso possibile in tempi brevissimi,

grazie alla rete nazionale ed europea dei trapianti, il reperimento di un “cuore nuovo” per la signora Lucia che, negli ultimi giorni, era assistita da un cuore artificiale. “L’esempio di Lucia – afferma il prof. Francesco Versaci, direttore della U.O.C. Cardiologia dell’Ospedale “F. Veneziale” di Isernia” – dimostra come la sanità pubblica del Molise sia in grado di trattare anche le patologie più complesse e di riuscire a trovare soluzioni anche a casi gravi come questi, non trattabili chirurgicamente nei nostri Ospedali ma risolvibili grazie all’integrazione tra gli ospedali del Molise ed a una efficace rete nazionale, oltre che alla forte motivazione professionale di tutto il personale della U.O.C. di Cardiologia. Rivolgo alla signora Lucia i migliori auguri di guarigione da parte mia e di tutto il personale della Cardiologia di Isernia”.

Presepe vivente, tutto pronto per la quinta edizione

Mancano pochi giorni alla quinta edizione del Presepe Vivente organizzato dal ConventoParrocchia “Sacro Cuore” dei Frati Cappuccini di Isernia. La macchina organizzativa, in moto già da un paio di mesi, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli di un evento diventato ormai piacevole consuetudine per la città di Isernia e che si svolgerà, come negli anni precedenti, nei giorni 26, 27 e 28 dicembre prossimi, a partire dalle ore 18.30 e fino alle ore 20.30. Come avvenuto nelle edizioni passate, il percorso si snoderà tra la Chiesa, il Convento e l’annesso giardino, posti nella centralissima piazza Veneziale, con ingresso in via Piave, lateralmente alla Chiesa (entrate campi di calcetto). I visitatori potranno rivivere le suggestive immagini che, nella Betlemme di più di due-

mila anni fa, hanno fatto da cornice alla nascita di Gesù Bambino e che San Francesco rappresentò nella cittadina di Greccio nel lontano 1223. Naturalmente la grotta della Natività, posta nella cripta della Chiesa, sarà il fulcro di tutta la rappresentazione nella quale non mancheranno, come sempre, segni “caratterizzanti” la città di Isernia. Ma quest’anno tante saranno anche le novità: il giorno dell’inaugurazione ci sarà l’annullo filatelico su cartoline-ricordo ed un corteo dei figuranti a cavallo che, partendo da piazza Tedeschi, si porterà in via Piave per dare il via alla rappresentazione, mentre venerdì 28, al momento della chiusura, figuranti e visitatori si recheranno in piazza Veneziale per accogliere il suggestivo spettacolo delle “Ndocce” della contrada San Quirico di Agnone.

L’intervento.

Il voto degli isernini sarà la risposta a quanto accaduto ISERNIA. Non vi erano precedenti in materia e quindi il Consiglio di Stato si è rimesso al significato letterale dell' art.38, comma 4, del tuel n.267/00 diversamente dal TAR che aveva dato una interpretazione più estensiva alla norma. Le sentenze, comunque e in ogni caso,vanno rispettate. E’ il legislatore che spesso legifera norme non sempre chiare e precise dando poi la stura a situazioni di questo genere ove i danneggiati sono sempre i cittadini, i quali rimangono sempre di più sconcertati. Si è guardato più all’ interesse particolare che a quello preminente generale! Ora a prescindere da tutto bisogna dare atto al Consiglio di Stato di aver deciso subito ( e in questo caso sono stati veramente “ supersonici”) nel merito e nel deposito della sentenza: se si andava dopo febbraio 2013 il Commissariamento sarebbe durato fino alla primavera del 2014; in questo modo invece le elezioni comunali si terranno tra aprile e giugno 2012( salvo una legge che accorpi le elezioni amministrative alle politiche e regionali di febbraio 2013). Credo, che " l' inconsueta"' " velocità" dell' iter procedurale da parte del CdS possa essere ricollocato a questa esigenza, anche se, come ricordava giustamente il Prof. Vigorità, limitativo del diritto di difesa. In ogni caso, gli elettori di Isernia saranno i migliori Giudici e, con il voto, sapranno dare una risposta intelligente e significativa a coloro che hanno causato questo stallo amministrativo durato sei mesi e che si estenderà fino alle prossime elezioni. Albino Iacovone


16 22 dicembre 2012

Termoli

Il Consiglio comunale, con l’opposizione che diserta, approva un ordine del giorno contro il piano Basso

“Il San Timoteo non si tocca” TERMOLI. Il Consiglio comunale di Termoli, con i soli voti della maggioranza, l'opposizione non si è presentata in aula, ha votato un ordine del giorno con il quale si chiede "ai Commissari alla Sanità di rivedere la programmazione sanitaria ospedaliera prevista nel Piano Sanitario per gli ospedali San Timoteo di Termoli e Vietri di Larino. Presidi che sono fortemente penalizzati dalla riorganizzazione generale della sanità molisana, e che presentano una serie di elementi di forte criticità. La riduzione dell’offerta specialistica dell’ospedale San Timoteo con la soppressione dei reparti di Medicina d’urgenza, Otorinolaringoiatria, Urologia, la chiusura sostanziale del laboratorio di emodinamica della Cardiologia, la cancellazione della Medicina Nucleare, il ridimensionamento dei servizi di Direzione Sanita-

ria, Anatomia Patologica, Medicina Trasfusionale, non solo depaupera e sguarnisce il presidio, riducendo fortemente la possibilità di assistenza alla popolazione, ma è contraria anche ad una corretta programmazione economica sanitaria perché facilita e incrementa anziché ridurre l’emigrazione sanitaria da parte della popolazione del Basso Molise. Si chiede una rivalutazione del numero di posti letto attribuiti all’ospedale S.Timoteo di Termoli e Vietri di Larino, agendo attraverso un riequilibrio territoriale nella distribuzione degli stessi, una riconsiderazione delle discipline specialistiche della struttura e dei servizi cassati e un conferma dell’attività di assistenza sia diurna che notturna del laboratorio di emodinamica per l’angioplastica d’urgenza nei casi di emergenza da infarto miocardico e sindrome coronarica acuta". Qualora le modifiche al Piano del commissario Filippo Basso non saranno apportate, il Piano sanitario regionale sarà impugnato nelle sedi giudiziarie.

Studenti e consumatori alla scoperta delle produzioni agroalimentari molisane

Scuola: a Larino il progetto “Un Molise divino” Importante iniziativa a Larino con il progetto “Scuola del gusto: il Molise a tavola tra sapori e tradizioni” che si terrà presso l’Istituto Tecnico “San Pardo” Agrario e per Geometri. Si tratta di un percorso pluriennale e multidisciplinare, il cui obiettivo è di sensibilizzare i giovani, in particolar modo studenti, ma anche consumatori, alla scoperta della qualità delle produzioni alimentari della Regione Molise e delle relative risorse territoriali. Il tema di quest’anno è “Un Molise divino”, che verterà sulla filiera vino, di cui saranno trattati, in maniera organica, da esperti del settore qualificati, tutti gli aspetti dalla produzione alla trasformazione, mettendo in risalto il legame con il territorio e la sua storia. Inoltre,

particolare attenzione sarà data all’analisi sensoriale come strumento di valutazione della qualità, all’abbinamento con la cucina locale, al marketing territoriale e alla sostenibilità ambientale. L’obiettivo principale è quello di porre, come strumento di crescita del territorio e delle sue ricchezze paesaggistiche e enogastronomiche, il vino e la Tintilia, vitigno autoctono della regione. Il percorso, ideato e progettato dal dott. Sebastiano Di Maria (Master in “Gestione del sistema vitivinicolo”), con il patrocinio dell’istituzione scolastica, vuole portare, altresì, la cultura del vino e del territorio direttamente al consumatore, a costo zero, attraverso il concetto di “Qualità a portata di mano”.

Giudice di pace, la sede pagata dal Comune TERMOLI. Cinque dipendenti e trentamila euro di spese gestionali. Sarà questo il conto annuale dell’amministrazione Di Brino a partire dal 2014 per mantenere a proprie spese l’ufficio di Termoli del giudice di Pace. Con l’annuncio dato in conferenza stampa si chiude così la vertenza che garantirà alla cittadinanza adriatica, ma anche ai comuni di Campomarino, Portocannone e San Giacomo degli Schiavoni la questione che ha visto rischiare il territorio l’ennesimo scippo si chiude senza l’auspicato contributo degli enti locali sollecitati

e con la convinzione che Termoli non potesse subire ancora una riduzione dei servizi alla collettività. A causare un parziale ripensamento di quei consiglieri riottosi il voto trasversale in consiglio comunale. Nell’incontro col sindaco e con i consiglierei Ciarniello e Ragni, impegnati in questa battaglia in prima persona, è stato confermato che l’ufficio traslocherà nella sede del tribunale, in fase di sgombero tra nove mesi, che insieme ad altre razionalizzazioni sulle spese dei fitti comporteranno addirittura un vantaggio economico.

Il rito. La benedizione ai dipendenti

Il vescovo in Municipio “Siete la porta vicina alla popolazione” TERMOLI. "Sono sempre meno, a causa dei numerosi pensionamenti, i dipendenti che a fine anno accolgono il rituale saluto del vescovo in sala consiliare". Un preambolo necessario, fatto dal sindaco Di Brino, che assieme alla sua giunta e al presidente del consiglio comunale di Termoli, Montano, ha ricevuto il presule della diocesi bassomolisana Gianfranco De Luca. “È una tradizione che perpetua negli anni” ha sottolineato il sindaco Antonio Basso di Brino, “un’opportunità per ringraziare anzitutto il nostro Vescovo per la vicinanza, ma anche i tanti che offrono il proprio servizio professionale, nelle varie responsabilità, al nostro Comune”. Nel suo intervento, Di Brino ha voluto evidenziare la forza e la coesione dei suddetti che “nonostante le difficoltà e la riduzione del personale” manifestano “un impegno e una dedizione al servizio sempre più forte e redditizio”. Prima di concludere, Di Brino ha alzato i toni evidenziando, alla luce delle vicissitudini che coinvolgono l’ospedale San Timoteo in Termoli, “la necessità di difendere la tutela della salute e scongiurare l’attivazione di ogni azione che possa ripercuotersi sui cittadini”. Dal canto suo, De Luca ha espresso la “felicità di vivere questo momento” e il suo unirsi “a quanto è stato detto”: “voi siete al cuore della città – ha spiegato il Prelato – e siete la porta più prossima alla popolazione; oggi, il legare con le Istituzioni è importante” e da questo occorre ripartire per avviare una “riconciliazione con la politica”. Il Vescovo ha posto l’obiettivo di “non isolarsi, perché da soli non si va lontano” e, sull’esempio di Dio, “siamo chiamati a guardare l’altro e dare noi stessi per ciascuno”. “A volte, ha precisato De Luca, quando le risorse diminuiscono siamo invitati a fare di più: questo è il momento che viviamo, ed è un momento di sfida. Oggi dobbiamo riprendere a sognare e progettate il futuro basandolo sulla realtà, sulle risorse umane e sul modo di coinvolgere i tanti cittadini. Spesso, agli adulti, vien detto di aver rubato il futuro ai giovani, in parte è vero, ma da questo dobbiamo partire e sentire il dovere di attivare il necessario per restituire speranza ai giovani: è questo il messaggio più bello del Natale”. Concludendo, il vescovo ha puntualizzato: “Se ognuno di noi vale l'incarnazione e la morte di Gesù Cristo, allora non siamo da buttare via, ma abbiamo il dovere di corrispondere al meglio alla sua fiducia, impegnandoci gli uni per gli altri e arricchendoci dei pareri, dei punti di vista e delle intuizioni di ogni fratello, ciò è importante ed è la strada da percorrere insieme per crescere”.


17

Termoli

22 dicembre 2012

Carresi, sequestrate le ordinanze emesse dai sindaci LARINO. La battaglia sulle Carresi prosegue senza esclusione di colpi e dopo la decisa presa di posizione di associazioni, sindaci e politici, a prendere in mano la situazione sono gli inquirenti. Nella mattinata di ieri gli agenti della squadra mobile della Questura di Campobasso, che indagano su delega della Procura disposta dal Capo dell’ufficio Ludovico Vaccaro ha sequestrato gli originali delle ordinanze emesse dai primi cittadini nella scorsa primavera per poter garantire lo svolgimento delle Corse dei Carri nei comuni di San Martino in Pensilis, Ururi e Portocannone.

Per questa vicenda Facciolla, Plescia e Mascio sono iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di abuso d’ufficio e per il sindaco di Portocannone c’è anche una denuncia per maltrattamento di animali riferita alla carrese estiva. Secondo quanto asserito da fonti della Procura di Larino, i tre sindaci saranno interrogati a metà gennaio. Una vicenda, quella che vede a rischio le tradizioni più importanti per queste tre comunità bassomolisane, verso cui si muovono criticamente anche numerose associazioni animaliste.

Travaglini: “La scorrettezza dell’Italia dei Valori non si ferma nemmeno a Natale” MONTENERO DI BISACCIA. In merito alle notizie diffuse in questi giorni e in queste ultime ore dal locale Circolo dell’Italia dei Valori, l’Amministrazione comunale intende chiarire quanto segue. “Le notizie diffuse dagli aderenti al Circolo IdV di Montenero – afferma il Sindaco Nicola Travaglini – continuano a peccare di superficialità e tendenziosità. Riguardo alla mancata concessione della Sala Polivalente, l’IdV sta facendo circolare tra i suoi aderenti un Sms il cui incipit recita, più o meno, così: “... Il Sindaco Travaglini nega l’uso della Sala Consiliare, quindi ...”. Questo Sms fa seguito ad un articolo fatto pubblicare in questi giorni, sempre dall’Italia dei Valori, in cui si insinua subdolamente il dubbio, anzi, l’accusa secondo la quale il sottoscritto non avrebbe voluto concedere la Sala Polivalente all’IdV, in quanto la sala stessa sarebbe stata riservata ad una manifestazione di motociclisti. Mi corre l’obbligo di riportare all’opinione pubblica quanto già scritto all’IdV in merito alla richiesta di utilizzo della sala per il giorno 22 Dicembre, e cioè che non si sarebbe potuto procedere all’autorizzazione della manifestazione politica in quanto, nello stesso periodo e nello stesso giorno, erano già previste altre manifestazioni inserite nel cartellone degli eventi natalizi patrocinati dall’Amministrazione. Il Comune, quindi, come da prassi, ha riservato l’utilizzo della suddetta Sala alle associazioni locali che hanno organizzato manifestazioni per i bambini, nel periodo cha va dal 21 al 23 Dicembre, per ovviare a possibili condizioni meteo avverse e, quindi, al fine di tutelare e garantire per

qualsiasi occorrenza i ragazzi e gli organizzatori che prenderanno parte alle manifestazioni stesse. Credo che la motivazione allegata al non accoglimento della richiesta dell’IdV sia piuttosto chiara, oltre che inequivocabile. L’accusa volgare e puerile di odio verso qualsiasi persona la rispedisco al mittente; a riprova di ciò sta il fatto che questa Amministrazione ha concesso abitualmente la sala per lo svolgimento delle manifestazioni politiche dell’IdV. Ho saputo inoltre dalla Stampa che all’incontro pubblico partecipa anche l’On. Di Pietro: credo che lui stesso converrà, a differenza di quanto fanno gli aderenti al circolo locale dell’IdV, che le manifestazioni natalizie dedicate ai bambini hanno la priorità sulle attività di partito, anche e soprattutto se l’occupazione della sala è stata riservata in tempi antecedenti alla richiesta avanzata dell’Italia dei Valori. O forse l’Italia dei Valori crede di essere in possesso di un diritto superiore, a noi sconosciuto, in base al quale tutto gli è concesso? L’odio io lo vedo in queste bassezze e in questa voglia di aggredire ad oltranza l’avversario politico senza un motivo logico o, quantomeno, veritiero. Ribadisco che non ho alcun problema con l’On. Di Pietro, ma resto amareggiato dalla costante arroganza di chi, all’interno del suo movimento locale, pensa di poter aizzare la gente contro un’Amministra-

A a N tale regala cultura 336 pagine € 19,90

di Giuseppe Saluppo

zione che, invece, sta lavorando senza sosta per garantire servizi efficienti ai propri cittadini. Mi auguro quindi che il nuovo anno porti con sé una massiccia dose di buonsenso in tutti coloro che parteciperanno alle future competizioni elettorali, non dimenticando che la gente non ha bisogno di beghe e polemiche inutili, ma di soluzione ai problemi reali. Noi abbiamo fatto il nostro dovere ogni giorno, dall’inizio del nostro mandato. E lo continueremo a fare, senza preconcetti”.

Il fatto. Concerto questa sera

La Diocesi promuove la valorizzazione del canto liturgico La Diocesi di Termoli-Larino da alcuni anni sta proponendo la valorizzazione del canto liturgico sostenendo i cori delle parrocchie e dando vita al Coro diocesano. Per sostenere questa proposta educativa, anche quest’anno ci sarà una rassegna di undici cori parrocchiari. Il concerto “Cantiamo la tua nascita” si terrà questa sera alle ore 19.30, presso la Cattedrale di Termoli.

Dove acquistare il libro CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo


18

Spettacolo

22 dicembre 2012

Natale in jazz

Tanta musica e un tuffo nel passato per ricordare il Velvet

Dove festeggiare la fine dell’anno di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - Un tuffo nel passato domani al Move club con la serata “C’era una volta il Velvet”, in ricordo del Velvet area, antesignano dei club molisani. Special guest Claudio Di Rocco, play Antonio Martino. Per l’occasione si ricompone tutto lo staff Velvetgroove, con le animatrici di allora. POZZILLI - Domani alle 18.00 all’hotel Dora, concerto di Claudio Luongo trio con la voce di Chiara Ruocchio. CAMPOBASSO - La birreria Konig-Ludwig domani presenta il concerto di Aprea swing quartet. CAMPOBASSO - Il cartellone natalizio del Mama’s cafè oggi prevede il live del Power duo (Oreste Sbarra e Sally Cangiano), a seguire dj Helveg.

La nostalgia degli anni ‘80 al Big Apple ISERNIA - Il Big Apple disco club (via S. Ippolito) questa sera presenta “Vintage party”, serata organizzata dal gruppo Noi ‘80, con selezioni musicali a tema. Dress code in stile, trucco a cura dell’organizzazione. In consolle Kash Groove, Power Mind e TS Band. Info 3664462 290 - 328 93 40 056. Ingresso euro 10,00.

Quelli del Roxy club CAMPOBASSO - Una ‘one night’ stasera per ricordare la discoteca Roxy di piazza Savoia. Un locale che ha lasciato un segno nella movida molisana, e che ritrova tutti i suoi collaboratori, come dj, pr, speaker, promoter, domani sera al Red Passion. Info 360731652.

Anche il 2012 porta via tante storie. Belle, brutte, da ricordare, da dimenticare, comunque vissute. Le proposte sono tante, come sempre dal cenone o dalla mezzanotte. Pub, ristoranti, discoteche, club, organizzano l’ultima notte dell’anno senza particolari sussulti ma con dignità, rispetto alla congiuntura economica. L’hotel Europa ad Isernia, ospita Marco Bocci, il commissario Calcaterra della fiction Mediaset “Squadra antimafia”. Ingresso in prevendita euro 35,00. Info 3342533231. Il Martur resort a Termoli presenta il cenone e il veglione di musica latina con possibilità di alloggio. Info 087552550. Al Blue Note di Ripalimosani è “La notte latina”. Dalle 23.00 ingresso euro 20,00. Info 3296509450. Il Move club nel capoluogo presenta il cenone e il party dopo cena. Dalle 21.00 ingresso euro 80,00, per chi sceglie la disco dopo la mezzanotte ingresso euro 35,00/30,00. Info 3391078305. Cenone anche al Don Gugliemo a partire dalle 20.00. A Ferrazzano al Club 51, divertimento solidale a sfondo sociale con la Bag produzioni.

Marco Bocci all’hotel Europa e cenoni con danze nei club e nelle discoteche molisane

Appuntamenti CAMPOBASSO - Al teatro Savoia stasera replica delle commedia “E’ arrivata l’apocalisse”. Regia di William Mussini. CAMPOBASSO - Oggi al Move club, la cover band di Ligabue Tra palco e realtà. CAMPOBASSO - Stasera alla discoteca Alexander, special guest dj Nice7. CAMPOBASSO - Il Natale alla birreria Pulp. Oggi in cartellone serata Tennent’s e selezioni musicali di dj Horacio. ISERNIA - Oggi al lounge bar Kles Five, dalle 18.00 aperitivo in musica. Dj Cucca. CELENZA SUL TRIGNO - Questa sera live i Vinilia al pub Ramasà. MONTAGANO - Domani allo Chalet, la “Festa cosmica”. Scambio di doni solidali e musica.

Live al Cafè Prestige

Il ritorno del wine bar Grapes

CAMPOBASSO - Una programmazione nutrita quella del bar Cafè Prestige, nella zona industriale. Dopo il live (ieri) di Simone Sala, oggi si esibirà il Link quartet. A seguire dj set con Mark Di Meo e Andrea Rizzi. La serata di Natale “Extrabeat”, avrà come super ospite il dj Bruno Bolla. Il 31 dicembre live anni ‘70/’80 con la Night fever band a partire dalla mezzanotte più un minuto.

ISERNIA - Si riaffaccia nella movida isernina, il wine bar Grapes (corso Marcelli). Un luogo sempre apprezzato da chi sceglie la notte prima e dopo cena. Un cartellone natalizio fatto di degustazioni e musica. Questi i dj che si alterneranno: stasera Armando Apollonio, Gaetano Galasso (23), Fabrizio Belmonte (24), Maurizio Armenti (25), Vincenzo Zappitelli (26). Info 0865234291. Il 24 la serata si svolgerà dalle 18.00 alle 21.00 e dalle 23.00 alle 4.00.

Domani al Ragnarok

La festa di Molise Natzione CAMPOBASSO - Il primo raduno ufficiale del popolo di Molise Natzione, dalla sua costituzione (2011), domani sera al pub Ragnarok (via del Castello). Il gruppo spontaneo: “Il Molise dentro. Là dove il numero degli individui è ponderato rispetto alla percezione di sé. Là dove il vento soffia, non sulle, ma nelle pelli di pecora. Là dove la fine del caciocavallo è riservata al caciocavallo. Là dove gode dei piaceri della tavola solo chi ha il fisico per farlo. Là dove l'aria pulita non è il fine ma il punto di partenza. Là dove non c'è provincia che tenga, te lo do io il Molise! Molise Natzione. Secessione e liberazione”.


ANNO VIII - N° 289 - SABATO 22 DICEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Calcio serie D: il Termoli riceve al Cannarsa il fanalino di coda San Nicolò

Calcio serie D: l’Olympia Agnonese oggi nella tana della quotata Maceratese

Tre partite nel giro di sette giorni. Il Termoli oggi chiuderà una settimana davvero intensa e che ha messo a dura prova le energie fisiche e mentali della squadra allenata da Mimmo Giacomarro. Dopo l’inattesa sconfitta di una settimana fa a Città Sant’Angelo la squadra giallorossa ha reagito prontamente nel recupero di mercoledì contro l’Amiternina e questo pomeriggio al Cannarsa contro il San Nicolò i giallorossi proveranno a chiudere nel migliore dei modi il 2012 restando sulla scia delle prime della classe e soprattutto in attesa del recupero, fissato per il 30 dicembre, tra la Maceratese e l’Astrea. Sulla carta l’incontro sembrerebbe favorevole ai padroni di casa ma si sa che in questo girone non bisogna mai dar nulla per scontato. A pag. 21

Il 2012 si chiude con una delle trasferte più difficili del girone d’andata. L’Olympia Agnonese infatti questo pomeriggio andrà a far visita alla Maceratese, una delle squadre candidate alla vittoria del campionato. In casa marchigiana il mercato di dicembre ha portato grandi novità in uscita: infatti la rosa dai 28 componenti è passata a 19 con il diesse Claudio Cicchi che ha mandato via nove calciatori (4 under e 5 senior). Il ridimensionamento della squadra condotta da mister Di Fabio non è andato però ad intaccare il lavoro ed il gioco del tecnico, per cui le migliaia di tifosi biancorossi, che saranno presenti in massa anche oggi, possono continuare a star tranquilli in attesa del grande colpo di mercato promesso a gennaio e soprattutto del recupero del 30 dicembre con l’Amiternina. A pag. 21


20

Sport

22 dicembre 2012

Seconda divisione - girone B Presentato ieri Salvatore Pugliese che con la sua azienda sarà il nuovo sponsor. Vito consulente per l’estero

Vogliamo i tifosi allo stadio Appello di Gaudiano Capone ai supporter del lupo: “Ora stiamo facendo i fatti” La giornata di ieri potrà segnare una svolta decisiva nel futuro calcistico di Campobasso. La collaborazione dell’attuale proprietà con la famiglia Pugliese è certamente un segnale importante. Ad illustrare il progetto di collaborazione nella mattinata di ieri è stato l’amministratore delegato rossoblù Gaudiano Capone: “Stiamo cercando di rafforzare la società – ha esordio Capone jr – per dare seguito all’ottimo lavoro che sta effettuando la squadra in questo periodo, con l’obiettivo di raggiungere una salvezza tranquilla per questa stagione e nel contempo per porre le basi per un futuro migliore. Innanzitutto vorrei ringraziare pubblicamente gli amici Falcione e Meo per la collaborazione in atto con il settore giovanile. Abbiamo deciso, come atto di gratitudine, di portare il marchio Phlogas nello stadio e ci stiamo già adoperando per istallare cartelloni pubblicitari con il logo dell’azienda. E’ d’obbligo il ringraziamento per quello che stanno facendo, ma nel contempo ci auguriamo di averli al più presto in società con una quota. Noi siamo aperti a qualunque soluzione, di ruoli e quote. Oggi è un giorno importante per la società – ha proseguito Guadiano Capone – perché inizia ufficialmente la collaborazione con Salvatore Pugliese. Da anni fa parte del mondo del calcio ed è stato presente nell’Avellino dei miracoli. E’ un uomo navigato perché, insieme ai fratelli, ha sempre fatto parte del mondo del calcio. Per il momento è stato coinvolto a titolo di amicizia e per ripagarlo del suo contributo, avremo il logo della sua azienda sulle nostre maglie. Domenica finalmente ci sarà lo sponsor sulle divise del lupo: Metal Legno Italia. Questo è solo il punto di partenza – ha spiegato ancora l’amministratore delegato – per allargare la base societaria. Il nostro obiettivo è quello di dividere la torta in almeno 4-5 porzioni perché il nostro interesse è il futuro di questa società. Ora,

però, chiediamo pubblicamente alla piazza di deporre le asce di guerra; noi vogliamo i tifosi allo stadio. Sia per l’importante apporto che possono dare alla squadra, sia per tornare a respirare quel clima di festa la domenica allo stadio. Vogliamo il ritorno della curva, anche perché adesso stiamo facendo i fatti, non le chiacchiere. Stiamo allargando anche la collaborazione tecnica – ha proseguito Capone jr – e per questo avremo il supporto del dottor Enzo Vito. Lui ha rapporti importanti con il calcio estero ed è stato coinvolto dal direttore Ciccone con l’obiettivo di reperire giovani stranieri di qualità.” Il nuovo consulente tecnico ha preso subito la parola per spiegare quale sarà il suo lavoro: “Sono qui per collaborare con il ds Ciccone per cercare di individuare giovani importanti sul mercato estero. Darò il massimo e sono

convinto che ci sia la possibilità di portare giovani talenti dal nord africa.” E’ stato poi il turno di Salvatore Pugliese che ha illustrato le modalità della partnership con il Campobasso. “Ho un rapporto di collaborazione e di amicizia con Ferruccio Capone che dura da tanti anni. Per il momento il nostro aiuto si concretizza in una sponsorizzazione, ma non escludiamo più avanti un ingresso in società; al momento era molto difficile subentrare perché la stagione è in corso. Io e i miei fratelli abbiamo avuto negli anni scorsi un forte impegno con l’Avellino e siamo degli appassionati di calcio. Credo che prima di un nostro ingresso in questa società ci sia bisogno di soci di Campobasso. Per il momento, oltre allo sponsor, cercheremo di dare una mano anche attraverso i consigli, vista la nostra esperienza maturata ad Avellino.”

La squadra.

Lupi, oggi arriva il Melfi: i rossoblù cercano il sorpasso

Salvatore Pugliese con la maglia rossoblù

Il tavolo della conferenza

Enzo Vito

Gara di fondamentale importanza quella odierna per il Campobasso. I rossoblù sono intenzionati ad allungare la striscia positiva di risultati nel match contro il Melfi. In caso di risultato positivo i molisani scavalcherebbero in classifica generale i lucani e si porterebbero fuori dalla zona calda: un risultato impensabile sino a qualche settimana fa. Mister Vullo ha preparato nei minimi dettagli l’incontro e il gruppo ha lavorato intensamente. Il trainer siciliano avrà nuovamente problemi in attacco per la concomitante assenza dell’infortunato Lacheheb e dello squalificato Konate. Stando alle indicazioni della vigilia il tecnico dovrebbe schierare il seguente undici: Iuliano tra i pali. Difesa composta da Minadeo e Marino al centro, con Candrina (o Petrassi) e Pascucci sugli sterni. In mediana dovrebbero agire Rais e Curcio in mezzo, Di Libero ed Esposito a presidiare le corsie laterali. L’attacco sarà affidato alla coppia Di Vicino-Bussi. Vista l’importanza della gara la società ha stabilito prezzi popolari: 7 euro per la curva e 10 per le tribune per i genitori che accompagneranno ragazzi di scuole elementari e medie. Atteso, dunque, anche un buon pubblico per quest’ultima gara dell’anno. Ad arbitrare il match tra Campobasso e Melfi sarà il sig. Strocchia di Nola, coadiuvato da Annunziata di Torre Annunziata e Torre di Chieti.

Lutto.

17^ GIORNATA

CLASSIFICA

Addio a Mario Ruzzi, bandiera del lupo: aveva 80 anni

APRILIA - AVERSA NORMANNA ARZANESE - CHIETI BORGO A B. - MARTINA F. CAMPOBASSO - MELFI FOLIGNO - POGGIBONSI HINTERREGGIO - FONDI L'AQUILA - V. LAMEZIA PONTEDERA - GAVORRANO SALERNITANA - TERAMO

SALERNITANA PONTEDERA APRILIA L’AQUILA CHIETI (-1) MARTINA FRANCA POGGIBONSI GAVORRANO TERAMO FOLIGNO ARZANESE VIGOR LAMEZIA BORGO A BUGGIA. MELFI CAMPOBASSO (-2) AVERSA NORMANNA HINTERREGGIO FONDI

A poche settimane dalla scomparsa di Gino Scassera, un’altra bandiera del Campobasso ci ha lasciati. Ieri notte è scomparso Mario Ruzzi, bandiera rossoblù degli anni ’50 e ’60. Ruzzi aveva 80 anni ed è stato a lungo capitano del Campobasso. Il suo esordio con il A sx Ruzzi, di fianco Scasserra. Foto primapaginamolise.it lupo avvenne nel 1949, a soli diciassette anni, e rimase per ben 12 stagioni con la casacca rossoblù. Ruzzi è secondo per presenze con il Campobasso solo a Scorrano e Maestripieri. I funerali si terranno questa mattina nella Cattedrale di Campobasso. Alla famiglia, alla moglie e nostra collega Vittoria Todisco, le più sentite condoglianze da parte de ‘La Gazzetta del Molise’.

PROSSIMO TURNO 6 gennaio - ORE 14.30 ARZANESE - APRILIA AVERSA NORMANNA - BORGO A B. CHIETI - PONTEDERA FOLIGNO - MARTINA F. HINTERREGGIO - CAMPOBASSO L'AQUILA - SALERNITANA POGGIBONSI - FONDI TERAMO - MELFI VIGOR LAMEZIA - GAVORRANO

34 32 28 26 25 25 24 22 22 20 20 18 17 17 15 15 13 9


21

Sport

22 dicembre 2012

Calcio serie D

Il Termoli vuole chiudere il 2012 tra gli applausi Per l’ultima giornata del girone d’andata il team di Giacomarro riceve il fanalino di coda San Nicolò Tre partite nel giro di sette giorni. Il Termoli oggi chiuderà una settimana davvero intensa e che ha messo a dura prova le energie fisiche e mentali della squadra allenata da Mimmo Giacomarro. Dopo l’inattesa sconfitta di una settimana fa a Città Sant’Angelo la squadra giallorossa ha reagito prontamente nel recupero di mercoledì contro l’Amiternina e questo pomeriggio al Cannarsa contro il San Nicolò i giallorossi proveranno a chiudere nel migliore dei modi il 2012 restando sulla scia delle prime della classe e soprattutto in attesa del recupero, fissato per il 30 dicembre, tra la Maceratese e l’Astrea. Sulla carta l’incontro sembrerebbe favorevole ai padroni di casa ma si sa che in questo girone non bisogna mai dar nulla per scontato. La sconfitta casalinga maturata nell’ultimo turno contro il modesto Città di Marino ha lasciato il se-

17^ GIORNATA

CLASSIFICA

CELANO- SAN CESAREO MACERATESE- O. AGNONESE MARINO-AMITERNINA SAMBENEDETTESE- RECANATESE CIVITANOVESE- ANGOLANA TERMOLI-SAN NICOLÒ ANCONA- ASTRE FIDENE-ISERNIA VIS PESARO- JESINA

SAN CESAREO

36

SAMBENEDETTESE

34

MACERATESE

32 *

TERMOLI

31

PROSSIMO TURNO 6 gennaio 2013

gno in casa del San Nicolò che in settimana ha vissuto una mini-rivoluzione che sicuramente potrebbe portare qualche strascico: dopo otto lunghi anni ha lasciato il team teramano il direttore sportivo Alfredo Natali. Sei punti raccolti in sedici partite, e che sono valsi l’ultimo posto in classifica, sono davvero pochi e la sal-

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.

Solidarietà per i cardiopatici La società A.S.D. Termoli Calcio, esprime piena solidarietà ai cardiopatici dell'Associazione Cuore Molisano che in questi giorni stanno portando avanti uno sciopero della fame come forma di protesta contro il piano di riordino sanitario, che prevede la chiusura del reparto di emodinamica dell'Ospedale San Timoteo di Termoli.

vezza diventa davvero un’impresa difficile se non impossibile. Quello del diesse non è stato l’unico addio: la società abruzzese ha deciso infatti di interrompere i rapporti con Walter Piccioni, Marco Capparella e Sandro Porchia, tre tra i giocatori più rappresentativi della squadra. Per la gara di oggi il tecnico del Termoli Giacomarro dovrà rinunciare a ben tre calciatori, tutti quasi sempre titolari fino a questo momento. In difesa mancherà Maglione, squalificato per tre giornate, mentre a centrocampo non ci saranno l’under Di Mercurio e Cianni fermati per un turno dal giudice sportivo. A dirigere la gara del Cannarsa è stato designato il fischietto pugliese Stefano Viola della sezione di Bari. ANPA

ANCONA - MACERATESE CELANO - JESINA MARINO - SAN CESAREO CIVITANOVESE – O. AGNONESE FIDENE - R.C. ANGOLANA RECANATESE - AMITERNINA SAMB. - SAN NICOLO' TERMOLI - ASTREA VIS PESARO - ISERNIA

28

VIS PESARO

25

ASTREA

25 *

O. AGNONESE

23

JESINA

21

CIVITANOVESE

20

ISERNIA

18

CELANO

18

AMITERNINA

18

FIDENE

17

ANGOLANA

14

CITTA’ DI MARINO

12

RECANATESE

12

SAN NICOLÒ

6

* una gara in meno

Trasferta per la “baby” Isernia che fa visita al Fidene

L’Olympia Agnonese nella tana della Maceratese Il 2012 si chiude con una delle trasferte più difficili del girone d’andata. L’Olympia Agnonese infatti questo pomeriggio andrà a far visita alla Maceratese, una delle squadre candidate alla vittoria del campionato. In casa marchigiana il mercato di dicembre ha portato grandi novità in uscita: infatti la rosa dai 28 componenti è passata a 19 con il diesse Claudio Cicchi che ha mandato via nove calciatori (4 under e 5 senior). Il ridimensionamento della squadra condotta da mister Di Fabio non è andato però ad intaccare il lavoro ed il gioco del tecnico, per cui le migliaia di tifosi biancorossi, che saranno presenti in massa anche oggi, possono continuare a star tranquilli in attesa del grande colpo di mercato promesso a gennaio e soprattutto del recupero del 30 dicembre con l’Amiternina. Recupero che potrebbe riportare la Maceratese ad un punto dalla vetta, a condizione

ANCONA

che faccia risultato contro l’Olympia Agnonese che non sembra però affatto intenzionata a cedere l’intera posta in palio anche perché la squadra di Corrado Urbano insegue una vittoria che manca da sette giornate. Una leggera flessione dei risultati alla quale non fanno seguito drammi in casa Agnonese anche perché l’obiettivo prioritario resta quello della salvezza ed i numeri in tal senso sono più che confortanti: granata in classifica hanno conquistato finora 23 punti, uno in meno rispetto alla stagione 2011/2012. E l’anno scorso l’Agnone chiuse a 24 punti al giro di boa grazie all’ultima partita casalinga con il fanalino di coda Real Rimini. E’ chiaro che Sivilla e compagni vorranno chiudere in bellezza l’anno ma bisogna fare i conti con un’avversaria davvero ostica. Arbitro dell’incontro sarà Lorenzo Maggioni della sezione di Lecco. AP

In casa Isernia sta per terminare un’altra settimana di “passione”. La crisi societaria, che si è aperta ufficialmente qualche settimana, fa non ha ancora trovato una soluzione e, stando alle ultime notizie, non ci sono al momento presupposti concreti perchè si possa pensare ad una felice risoluzione. Se le cose dovessero restare così come sono per l’Isernia la permanenza in serie D sarebbe in forte dubbio. Del resto i risultati maturati nelle ultime settimane non lasciano spazio ad ulteriori commenti: i biancocelesti sono reduci da cinque sconfitte consecutive (sei se si aggiunge anche quella di Coppa Italia). La squadra del sempre più solo presidente Monfreda questo pomeriggio affronterà in trasferta il Fidene nella gara che chiuderà ufficialmente il girone d’andata e anche l’anno. Un congedo amaro per i biancocelesti partiti in questa stagione con risultati lusinghieri che avrebbero potuto segnare la stagione in modo diverso. La squadra affidata a mister Scagliarini, come accaduto domenica scorsa contro la Sambenedettese, sarà quasi completamente composta da elementi della juniores per cui l’intento dei pentri è quello di uscire dignitosamente indenni dal confronto in terra laziale e soprattutto provare a strappare almeno un punto utile a muovere la classifica ferma ormai da oltre un mese. A dirigere l’incontro sarà il fischietto campano Giuseppe Celentano della sezione di Torre Annunziata.


22

Sport

22 dicembre 2012

Calcio a 5 serie B

Five Campobasso, arriva Bruno Sala Colpo di mercato in casa rossoblù a poche ore dalla sfida interna contro il Sammichele fino all’ultima giornata per raggiungere questo obiettivo, a loro va il mio ringraziamento personale per l’impegno con il quale stanno affrontando, tra mille difficoltà, questo campionato. I ragazzi hanno bisogno del sostegno di tutti e spero che oggi la palestra Sturzo possa darci una marcia in più, in una partita così delicata per noi”. Appuntamento dunque per questo pomeriggio alle ore 16:00 presso la Palestra Luigi Sturzo di Campobasso per l’incontro tra Five Campobasso e la quinta forza del campionato l’ASD Sammichele, quest’ultima in piena lotta per l’accesso alle finali di Coppa Italia. Per i molisani assente sicuro il capitano Antonio Caiazzo mentre sono da verificare le condizioni di Antonio Di Stefano.

La Five Campobasso comunica di aver acquisito le prestazioni del giovane atleta Bruno Sala classe 1989, ex Win ADV Campobasso e ex Aesernia calcio a 5, ringrazia inoltre la Win ADV per l’impegno profuso per il buon esito dell’operazione. La Five Campobasso dunque riesce a tenere tutti i suoi uomini più rappresentativi e aggiungere un atleta che, nell’ottica under 25, potrà essere molto utile al mister Marco Sanginario. Queste le parole del direttore generale Gilberto Griguoli: “ Bruno è sicuramente un elemento importante per la nostra rosa ma ritengo che l’acquisto più importante per la Five Campobasso sia stato la conferma di tutti i giocatori. La salvezza non sarà semplice ma sono sicuro che i ragazzi lotteranno

Volley femminile serie B2. E’ diventata ormai una “classica”, ma è anche una delle gare più difficili della stagione. Si tratta della trasferta di Pescara che questa sera l’Europa 92 Isernia affronterà per la decima giornata di andata del campionato di serie B/2 femminile. Di fronte (inizio ore 18.00) Muzzo e compagne si troveranno la Dannunziana, terza forza del girone, nell’ultimo impegno del 2012.

Morena Muzzo

Trasferta pescarese per l’Effe Sport nell’ultima gara del 2012 Infatti, dopo questo fine settimana, il torneo cadetto si ferma per riprendere il 5 gennaio, quando ad Isernia arriverà il Pozzuoli. Partita di quelle toste, dunque, per la squadra di coach Nello Caliendo che attual-

mente occupa la settima posizione in classifica con quindici punti, frutto di cinque vittorie e quattro sconfitte; il Pescara, infatti, occupa il gradino più basso del podio, con 21 punti ottenuti grazie a sette successi e solo due sconfitte. Un incontro da affrontare con la massima concentrazione, ma anche con la tranquillità di non avere nulla da perdere, non avendo dalla propria parte i favori del pronostico. Per quanto riguarda la formazione, Caloendo dovrebbe confermare quello che è il sestetto-base, composto da Annalisa Mileno palleggiatrice, Valeria Carlozzi opposto, Marianna Tomassetti e Filomena Afeltra centrali, Morena Muzzo e Lucia D’Ercole schiacciatrici, Daniela Boffa libero, con Mariangela Tretola, Marta Dmytryskyn, Dina Salpietro, Ilaria Fraraccio, e Greta Gasbarro in panchina. A dirigere l’incontro la coppia formata da Lorenzo De Pasquale e Adamo Buonviso entrambi di Bari.

Premio Ussi-Coni.

Il 2 gennaio riconoscimenti per Maria Centracchio e Andrea Lalli Quest’anno il premio Ussi Coni è stato attribuito dal direttivo del gruppo regionale all’atleta isernina Maria Centracchio, judoka che ha ottenuto già importanti risultati anche in campo europeo. Il direttivo ha inteso poi assegnare un riconoscimento anche ad Andrea Lalli per il recente successo ai campionati europei di cross. I due atleti saranno premiati nel corso di una cerimonia che si terrà il 2 gennaio prossimo al Ristorante ‘’Aciniello’’ in contrada Fossato cupo a Campobasso.


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Un cielo astrale euforizzante vi dona serenità, ottimismo e grande fiducia in voi stessi. Approfittatene per sistemare le questioni in sospeso, ultimare gli acquisti per il Natale, partire per una bella vacanza, avere successo in una conquista difficile se siete soli. Ci sarà la possibilità di fare una piccola pazzia! La vita di coppia sarà armonica e ricca di interessi nuovi. Toro - Anche se non tutto fila per il verso giusto, c'è sempre spazio nella vostra giornata per vivere delle emozioni positive. Gli amici sapranno come tirarvi su il morale e vi aiuteranno a staccare la spina dallo stress di tutti i giorni. In amore, non lasciate che s'instauri una barriera d'indifferenza tra voi e la persona amata; impegnatevi per ritrovare la complicità di un tempo. Gemelli - Le difficoltà non mancano ma, oggi che la Luna in Ariete vi mette di buon umore, riuscite ad affrontarle con leggerezza e spirito positivo. Programmi allettanti per il sabato sera, avrete l'imbarazzo della scelta per divertirvi con chi volete. L'atmosfera, infatti, sarà ricca di sollecitazioni. Moltissimi gli incontri, forse non coinvolgenti ma per certi versi interessanti. Cancro - Se d'istinto una situazione non vi piace, prendetene le distanze; meglio perdere una possibilità che impantanarsi in terreni insidiosi. Sotto il profilo sentimentale, nessuna timidezza: è arrivato il momento di dichiarare i vostri sentimenti. Le parole arriveranno dritte al cuore dell'interessato! Tirate i cordoni della borsa, state leggeri a tavola, dormite più a lungo. Leone - La Luna in Ariete rispolvera tutto il vostro smalto: simpatia e grinta vi sostengono nella competizione professionale, mettendo in luce le vostre migliori qualità. Anche se non è un momento speciale per l'amore, oggi avrete la possibilità di chiarire certi vostri atteggiamenti e superare le tensioni. Se avete intenzione di rinnovare il vostro guardaroba, optate per capi sportivi.

AGENDA

Scorpione - Qualche nota negativa non riuscirà a guastare l'atmosfera serena di questo periodo: non trascurate la salute e soprattutto l'aspetto fisico che necessitano di più intense cure. La fase di stand by servirà anche per riprendere fiato dopo giorni faticosi e per analizzare sia i vostri comportamenti che quelli del partner in campo sentimentale. Ultimi acquisti natalizi. Sagittario - Buon giorno. Approfittando di una situazione astrale favorevole e del sabato, conoscerete persone nuove e vi divertirete moltissimo. Organizzate una serata indimenticabile con la persona del cuore o con gli amici più cari. State all'erta se siete single, liberi come l'aria: una persona dolce e sensibile entrerà nei vostri pensieri, facendovi innamorare perdutamente. Capricorno - La Luna ostile in Ariete vi procura non pochi contrattempi e un po' di nervosismo: agite con prudenza. In amore, una spiacevole atmosfera di freddezza s'instaura, a causa di un banale bisticcio; non tiratela troppo per le lunghe e chiarite i malintesi. Per mantenervi in forma non servono diete speciali, basterà soltanto evitare gli stravizi e consumare cibi ricchi di fibre. Acquario - Il vostro desiderio di mettervi alla prova sarà presto soddisfatto: saprete prendere le decisioni giuste, mostrando a tutti di che pasta siete fatti e cosa siete capaci di fare. Anche in famiglia, ciò che vi sta a cuore andrà finalmente a buon fine, grazie al vostro contributo. Vi accorgerete che una relazione, cominciata come semplice simpatia, diventa ogni giorno più intensa. Pesci - Una giornata da ricordare! Per i magnifici disegni celesti, per le belle notizie che riceverete e per la simpatia, il fascino e il successo che riscuoterete in ogni ambiente. Se avete una storia d'amore in corso, vi renderete conto che vale la pena investire emozioni ed energie per renderla ancora più felice. Programmi divertenti, incontri da non sottovalutare.

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno

ISERNIA Farmacia di turno

COMUNALE 1 Via Calabria, 37 Tel. 0874.483629

SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310

COMUNALE 2 (di appoggio) Ospedale Veneziale Via XXIV Maggio, 180 centralino 0865.4421 Tel. 0874.66811 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847 Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it CAMPOBASSO-ROMA

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno CARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Meteo

Vergine - Anche quando vi sembra che il mondo vi remi contro, c'è sempre una soluzione ai problemi; basta cercarla, senza cedere al pessimismo. Non esiste alcun ostacolo che non possa essere superato con un po' di pazienza e con più tolleranza. Sostituite al caffè una bevanda più rilassante, per scacciare tutte quelle ansie immotivate che ultimamente vi complicano la vita. Bilancia - Dovrete affrontare qualche imprevisto, qualche piccolo ostacolo, ma non angosciatevi perchè riuscirete a trovare la forza necessaria per superare le varie difficoltà e questo momento faticoso. Parliamo di vita privata. Mostratevi comprensivi col partner e coi vostri familiari, e chiarite una volta per tutte una questione in sospeso, forse a carattere finanziario. Rilassatevi.

ORARI

Campobasso Mattino Pomeriggio

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 20:09(1) 18:28(1) 21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 07:38** 11:09** 12:05** 06:28* 07:27* 09:26* 12:11* 14:14* 15:20* 07:27** 08:23** 10:08** 14:10 15:53 17:00 13:16 14:11 16:13 17:11 19:03 20:00 18:00 19:00 21:00 19:30 21:21 22:18 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 08:36 09:36 11:40 14:35 16:42 17:42 14:20 15:13 17:27 17:35 19:43 20:43 16:30** 17:26** 19:27** 19:35* 21:21* 22:30* 17:02* 17:57* 19:53* 20:35 22:38 23:32 19:30 20:39 22:54 * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica (1) NON si effettua il sabato

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.