ANNO VIII - N° 45 - GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno a Franco Giorgio Marinelli
Il prezzo della benzina è alle stelle e le accise passate (come quella per la guerra in Etiopia del 1935 e quella per la crisi di Suez del 1956, solo per citarne due) e presenti hanno dato il loro bel contributo. Il consigliere regionale del Pdl, Franco Giorgio Marinelli, ha preso la palla al balzo e ha proposto di votare una deliberazione che impegna il presidente della giunta a chiedere al governo Monti la cancellazione delle addizionali. Una richiesta che, se accolta, darebbe nuovo slancio ai consumi e quindi alla ripresa dell’economia. E, il fatto che sia stata formulata da un esponente di un partito che sostiene il premier, la dice lunga sulla gravità e l’importanza della questione. E l’oscar del giorno a Marinelli non è certo da meno.
Il Tapiro del giorno a Gino Di Bartolomeo Il tapiro del giorno al sindaco Di Bartolomeo, capace di far avverare il contrario di quello che dice. Lo diamo a lui come rappresentante dell’intera maggioranza di palazzo San Giorgio e per il dietrofront in materia di vendita delle farmacie comunali. Non saranno più cedute perché “il nostro unico problema era mantenere i dipendenti”. Ora sarà l’Asrem a mettere i soldi, a quanto dicono. Eppure il sindaco era stato categorico: “Le venderemo, non producono utile”. A Di Bartolomeo ‘gufo di se stesso’, quindi, il nostro tapiro. “Non ho un euro neanche per un gelato”, aveva detto. E Campobasso è stata sommersa da neve, ghiaccio e candelotti. “Venderò le farmacie”, aveva ridetto.. E le farmacie non si venderanno più.
TERMOLI
Beccato dai carabinieri con l’eroina in auto In manette pusher 25enne A PAG. 10
CAMPOBASSO
Accusato di rivelare e utilizzare segreti d’ufficio Assolto pubblico ufficiale A PAG. 11
REGIONE
Il ministro Catania annuncia lo sblocco dei fondi 2009 per i bieticoltori A PAG. 7
TAaglio lto
2 23 febbraio 2012
Criticità post sisma, il governo non sblocca fondi e norme CAMPOBASSO. E' sempre in piedi, purtroppo, la problematica connessa con la gestione del post-terremoto del Molise. Di recente, sono stati alcuni parlamentari del Pdl, tra questi Ulisse Di Giacomo, a sottolineare l'incomprensibile l’atteggiamento di assoluta insensibilità del Consiglio dei Ministri e del Governo su questioni istituzionali meramente interpretative che non richiedono esborsi economici, nuove spese o altre uscite. Dal mancato riscontro ad interrogazioni parlamentari presentate al Senato e alla Camera dei Deputati, Ordini del giorno adottati in Parlamento e a mille esposti, note e petizioni, si evince un distacco tra Capo di Gabinetto e segreteria dei Ministri con la realtà e con le drammatiche condizioni di crisi che si vivono sui territori. Si potrebbe capire una diffi-
Nonostante gli interventi parlamentari restano al palo gli atti legati alle rate di rientro e alla chiusura dei cantieri coltà legata a stanziamenti indisponibili a causa delle notorie carenze di fondi pubblici ma nel caso di specie trattasi esclusivamente di insensibilità di una burocrazia legata a soggetti che vivono in una dimensione lunare. Il quesito di dilazionare a 8 mila dipendenti pubblici le rate mensili per un importo di 15/20 euro pari a quelle dei lavoratori privati consentirebbe per l’appunto a 8 mila famiglie di avere a disposizione ogni mese un margine netto di 100/200 euro in più con evidenti riflessi positivi sui consumi e sulle condizioni sostanziali di quei nuclei senza arrecare alcun danno alle casse dello
Stato. Perché questa vicenda sollevata unanimemente dal territorio, dai partiti e dai sindacati, che non costa nulla non si risolve? Stesso discorso trattasi per il completamento della ricostruzione post-sisma dove il Governo con apposita Delibera CIPE pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale ha messo a disposizione 346 milioni di euro, e lascia il territorio in una condizione di vuoto normativo non prorogando lo Stato di criticità, né definendo di concerto con la Regione e i Comuni il pieno rientro in un sistema di intervento ordinario e normale. Risultato di questo caos è che
un Consiglio dei Ministri che sapendo della scadenza dello Stato di Criticità al 31.12.2011 ha lasciato passare l’intero mese di gennaio senza decidere né la proroga e né individuare un’altra soluzione amministrativa col paradosso che ci sono i soldi stanziati, i progetti approntati e non si può procedere ad aprire i cantieri per responsabilità della burocrazia ministeriale. Questo atteggiamento è grave
perché si colloca in una fase emergenziale in cui i problemi delle famiglie e delle aree meridionali sono estremamente critici e c’è necessità di massima concretezza, tempestività ed efficienza nelle risposte delle Istituzioni. Anche perchè quanti tecnici lavorano con le amministrazioni vorrebbero conoscere come muoversi visto che corrono il rischio di perdere il posto di lavoro.
La denuncia. Per la Cia bisogna intervenire al più presto
Agricoltura, una crisi che spazza via le imprese CAMPOBASSO. "Ormai è vera emergenza per l'agricoltura - sostiene la Cia (Confederazione italiana agricoltori) - un'impresa agricola su tre è a rischio. I bilanci aziendali sono sempre più "in rosso". I costi produttivi (soprattutto a causa del caro-gasolio) crescono in maniera preoccupante e con essi gli oneri contributivi e il "peso" asfissiante degli adempimenti burocratici. Nel 2011 più di 20 mila aziende hanno chiuso i battenti. E ora sull'intero settore si sta per abbattere un colpo micidiale: l'Imu per i fabbricati rurali e l'aumento degli estimi catastali per i terreni agricoli previsti dalla manovra del governo Monti. Provvedimenti che rischiano di travolgere migliaia di agricoltori. Ecco perché è assolutamente urgente intervenire per correggere una vera e propria ingiustizia. Siamo, comunque, pronti ad iniziative, a sviluppare una forte mobilitazione sul territorio perché vengano date risposte valide alle esigenze dei nostri produttori". La Confederazione è preoccupata per la situazione delle campagne, dove continuano a salire disagio e malessere. "Nelle scorse settimane - aggiunge il sindacato - abbiamo inviato lettere al presidente del Consiglio, ai leader dei partiti politici, al presi-
Il dato in Molise A preoccupare ora è l’incremento degli estimi dei terreni e l’applicazione dell’Imu sui fabbricati rurali
11.354 imprese agricole attive nel 2011
-1,7%
rispetto al 2010
dente dell'Anci, manifestando la nostra netta contrarietà alle misure fiscali in agricoltura, soprattutto per quello che concerne l'Imu. D'altronde, il fabbricato rurale, come la stalla, il magazzino, la cascina, è uno strumento fondamentale di lavoro e il 'bene terra' è indispensabile per produrre derrate alimentari. Quindi, non possono avere una tassazione così pesante". La Cia ritiene che l'incremento degli estimi dei terreni agricoli e l'Imu sui fabbricati rurali rappresentano una tassazione ingiusta, in quanto si va a colpire strumenti fondamentali per l'attività del produttore agricolo. Sono misure che avrebbero un costo drammatico per le aziende agricole, che già sono oppresse da oneri produttivi, previdenziali e burocratici pesantissimi. Per non parlare degli effetti negativi provocati dall'ondata di maltempo e del blocco dell'autotrasportatore. "Sull'agricoltura, peraltro in grave difficoltà - sottolinea ancora la Cia - non si possono scaricare provvedimenti punitivi. Non è possibile che alle aziende agricole si chiedono pesanti sacrifici per nulla controbilanciati da interventi a sostegno della crescita imprenditoriale che si pone quanto mai urgente". Negli ultimi dieci anni in Molise, un quarto delle imprese agricole, in particolare quelle che operavano in zone di montagna e svantaggiate, hanno chiuso i battenti. Il pericolo è che nei prossimi trequattro anni, altre aziende rischiano di cessare l'attività. "Senza interventi mirati sulla fiscalità in agricoltura e misure in grado di ridare slancio al lavoro dei nostri imprenditori agricoli - chiude la Cia - sarebbe una tragedia per l'intero settore".
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3 23 febbraio 2012
Il fatto. La liquidazione della somma ha generato polemiche all’interno della struttura
La questione. Sommando anche l’emolumento mensile si ha il costo di un appartamento
p c a I o l l Da i s r o b m i r a l i m 1 6 per o r u e e r o p e L per
CAMPOBASSO. Sono ancora i rimborsi presentati da Pierluigi Lepore e dovuti alla sua attività di commissario straordinario dell'Istituto case popolari di Campobasso a far discutere. Questa volta sarebbero 61mila gli euro presentati a rimborso dal commissario alla struttura amministrativa dell'ente sub regionale. Non è la prima volta che vengono registrate cifre di questa portata tanto che già in altra occasione si erano alzate polemiche in relazione alle richieste presentate. I rimborsi riguarderebbero, soprattutto, la copertura dei viaggi che molto spesso vengono effettuati come partecipazione a mostre e convegni riguardanti le politiche tematiche della casa. E così su e giù per lo Stivale per non concludere nulla. Ma, oltremodo, hanno influito pesantemente anche i suoi trasferimenti da Larino a Campobasso e ritorno.
Non è la prima volta che il commissario presenta richieste per i viaggi fatti in Italia e in Molise Una corsa continua che costa, e non poco, all'erario. Ma Lepore non pesa solo per il rimborso dei suoi giri ma anche e, soprattutto, per il suo emolumento mensile che raggiunge quota cinquemila euro al mese. Cifra piena perchè il commissario non presenta altro reddito. In questo caso, infatti, la legge prevede la diminuzione del mensile del 50 percento. Sono queste le premesse e i costi che si hanno allo Iacp di Campobasso per sostenere il commissario straordinario. Mentre la struttura presenta non pochi problemi dovuti alla stessa gestione e conduzione politica dell'ente in tema di programmazione e progettazione di servizi e interventi sul territorio. E' questo, forse, il peso maggiore rispetto a quello finanziario che l'Istituto case popolari si trova a dover 'pagare' per il mantenimento in essere del commissariamento. Del resto, conti alla mano, se ben 61mila sono stati i rimborsi chiesto da Lepore e cinque i milioni dell'emolumento mensile, pari ad altrettanti soldi, si ha un totale di 120mila euro. Somma non trascurabile che equivale, prezzi alla mano, ad un alloggio di edilizia popolare da 80 metri quadrati. E non sarebbe meglio questo che garantire un continuo 'scialacquare' di soldi?
Il caso. In vista del congresso provinciale amministratori con la valigia
La fronda interna al Pdl porta a tante fuoriuscite CAMPOBASSO. Il congresso provinciale del Pdl che si terrà sabato, parte sotto i peggiori auspici. La corsa solitaria di Pierluigi Lepore per la segreteria ha provocato diversi malumori nel partito. Qualcuno, come il presidente del consiglio provinciale di Campobasso, Gianluca Cefaratti, ha già stracciato la tessera azzurra e trovato rifugio all’interno di Fli. Altri ci stanno pensando. E poi c’è chi, come Carlo Perrella (capogruppo Pdl a palazzo Magno) non vorrebbe mollare la presa, ma sembra costretto a farlo.
Il figlio dell’assessore regionale all’Agricoltura (ex An, oggi Pdl anche lei) sta tentando in tutti i modi di farsi rispettare. Pur sapendo che i giochi sono praticamente fatti. Lui comunque ci prova. E si capisce benissimo quando, con la nota inviata ieri alle redazioni, dice che “noi consiglieri provinciali siamo stati eletti dal popolo e al popolo rispondiamo, e decideremo qualsiasi iniziativa in accordo con il presidente De Matteis. Per quanto concerne i rapporti tra i consiglieri provinciali del Pdl ed il Pdl, agiremo in egual modo ricordandoci e tenendo ben presente la considerazione che il partito ha avuto nei nostri riguardi”. Ma Perrella (Carlo, non Angiolina) non è l’unico a fare ‘minacce’. Perché a quanto racconta starebbero arrivando “imposizioni e
ingerenze dai partiti”. Cosa avrà voluto dire? Chi gli starebbe facendo queste pressioni? Il Pdl o i più attraenti finiani appena rifondati grazie all’intervento del super commissario Daniele Toto? L’unica certezza al momento è che Perrella jr non parteciperà ai lavori congressuali “perché ritengo la scelta di Pierluigi Lepore inopportuna per il partito, per gli eletti e per ciò che rappresenta il Pdl nel panorama politico molisano. Credo che il primo partito nel Molise ha sicuramente persone che possono rappresentarlo in maniera più autorevole e più consona al ruolo che ricopre e riveste un segretario provinciale. Non escludo che a breve si possano verificare altri cambi di casacca da parte di diversi amministratori sia a livello comunale che provinciale, a testimonianza del fatto che ci sia un malessere diffuso anche sulla ‘riesumazione politica’ di alcuni soggetti mai eletti e, soprattutto, bocciati dal popolo molisano. La politica oggi impone scelte diverse, vicine alla gente e soprattutto negli interessi della gente stessa, specie in un momento delicato dove la trasparenza gioca un ruolo fondamentale”. AD
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4 23 febbraio 2012
Non politicizziamo la storia
Continua la polemica sul crollo della tettoia di S. Vincenzo Pochi fondi e tante inefficienze rischiano di trasformare la gestione dei beni culturali in un affaire partitico
di Aldo Fabio Venditto CAMPOBASSO. Chi dovrebbe parlare, tace, a dispetto di altri che non accennano a zittirsi. Dalle rovine della sinistra agli scavi di San Vincenzo al Volturno, il passo è fin troppo breve. Non ci piace che la difesa del patrimonio storico e artistico sia un vessillo della Confederazione generale italiana del lavoro, mentre la Soprintendenza traccheggia. Ci inquieta la notizia del crollo di una tettoia su scavi di indiscutibili valore scientifico ma, contrariamente ad altri, non ci interessano i processi sommari. Chiediamo soltanto che episodi del genere non si ripetano. Esigiamo l’assunzione delle singole responsabilità in ossequio al proprio mandato, così come reclamiamo ogni azione necessaria a custodire l’immenso tesoro storico, troppo spesso vilipeso dal ventre molle della burocrazia regionale. Ancora una volta registriamo autorità troppo interessate ad evitare conseguenze e contraccolpi sulla carica che occupano, stranamente solerti nel giustificare la mancanza di riguardo per l’oggetto delle (scarse) difese. Si tratta di palesi inadempienze, da
combattere e azzerare. Contrariamente alla missiva riportata a latere, chi scrive reputa delittuoso aver frantumato la possibilità di intervenire subito e bene in decine di competenze, spettanze, uffici raramente in comunicazione tra loro. Mancano soldi, è vero, tuttavia pare perduta soprattutto l’aspirazione di portare il Molise alla ribalta nazionale. I ricercatori e gli storici che scavano tra melma e tomi polverosi, suggeriscono una curiosità, una lotta stoica contro il tempo e l’incuria, probabilmente non recepita dai vertici della macchina organizzativa. Di fatto, ci sono due brutte notizie per i molisani. La prima è che l’arte continua ad essere politicizzata, territorio di razzie da parte di ta-
luni soggetti politici, ancorati a dinamiche ideologiche ed elettorali. La seconda sta nell’indifferenza, istituzionale e civile, per un patrimonio in lenta e costante disgregazione. Siamo così assuefatti all’inconsistenza del presente, dalla mediocrità dilagante, da barattare l’estinzione delle nostre origini, le fondamenta di quel che siamo, con un alibi purchessia. Basterebbe fare il lavoro per cui si è pagati. Dirigenti e sindacalisti, su piani e tavoli diversi. Aprendo al confronto quando possibile e senza cedere allo scontro, perché – insegna la storia – si è costruito in tempo di pace e si è demolito con la guerra.
I ricercatori e gli storici chini tra melma e tomi, suggeriscono difesa del patrimonio e curiosità All’opposto gli uffici pubblici con interventi tardivi e costosi
La letter@.
San Vincenzo affonda come la Concordia La Cgil suggerisce un parallelo tra i dirigenti della Sovraintendenza e il capitano Schettino Riceviamo una nota di Filippo De Marinis, responsabile Cgil presso la Soprintendenza del Molise, e ne pubblichiamo una sintesi. “Ricordiamo Nanni Moretti per la frase: finché avremo questi dirigenti non vinceremo mai le elezioni, riferendosi ai capi della sinistra. Oggi dobbiamo fare nostra questa riflessione a proposito dei dirigenti del ministero per i Beni culturali delle strutture molisane? (… ) Da molto tempo il sito di San Vincenzo ha perso lo slancio positivo che lo aveva caratterizzato in precedenza, portandolo ai massimi livelli di interesse e non solo in Molise, per i brillanti risultati ottenuti dalla vecchia dirigenza.
Gli ultimi interventi tangibili nel lontano 2008 Da allora si sperpera soltanto denaro pubblico La dirigenza passata aveva saputo trovare risorse ed investire nel nostro patrimonio. Dispiace dover constatare che, di convesso, oggi si è generalmente perso di vista l’importanza di migliorare e preservare il sito di San Vincenzo. (…) L’ultimo finanziamento per gli scavi è datato 2008 e consistente in 500mila euro. Una scelta deleteria dell’architetto Petrella destinò tale cifra all’esecuzione di dispendiosissimi e non certo indispensabili rilievi grafici, commissionati all’Università di Roma e vanificando gli interventi programmati dal suo predecessore, l’architetto Martines, tesi invece alla manutenzione delle coperture e alla sicurezza dei lavoratori. Insomma, da oltre due anni nulla o quasi è stato realizzato in termini di tutela di quel monumento, con i risultati e le problematiche attualmente alla ribalta, ma che rappresentano solo la punta dell’iceberg. Un enorme sperpero di denaro pubblico della Regione Molise di cui nessuno parla”.
Auspichiamo la replica della Soprintendenza regionale, per eventuali puntualizzazioni e per avvivare un dibattito sul futuro dei beni archeologici molisani
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23 febbraio 2012
Al Cardarelli ci sono delle criticità dovute all’afflusso eccessivo di pazienti Occorre un filtro che ne limiti l’arrivo
Al Pronto soccorso i codici bianchi contro il sovraffollamento Giancarlo Paglione: arriveranno i medici della continuità assistenziale per i casi non gravi
CAMPOBASSO. I Pronto soccorso della maggior parte degli ospedali italiani scoppiano, sono al collasso. Sovraffollati sino all’inverosimile, rappresentano l’emblema di una sanità italiana in piena emergenza, alle prese con problemi di natura finanziaria e, di riflesso anche organizzativi. Carenza di posti letto e di personale sono tra le cause dei disagi ed in alcuni casi, di veri e propri drammi che quotidianamente vivono i pazienti italiani. All’ospedale Cardarelli di Campobasso le cose non vanno certo meglio rispetto agli altri nosocomi , anche se non si registrano episodi come quelli che si verificano nei maggiori ospedali del Paese. Con Giancarlo Paglione, direttore sanitario dell’Asrem, abbiamo cercato di capire qual è la situazione del principale ospedale della regione, il Cardarelli di Campobasso. Dottor Paglione, il Cardarelli come le altre strutture ospedaliere italiane? “Devo dire che le difficoltà ci sono. Ab-
biamo delle criticità che riguardano soprattutto la mancanza dei posti letto. Una riduzione che, come noto, è stata decisa per l’intera rete regionale in seguito alle disposizioni fissate dal ministero”. Una situazione che spesso determina situazioni di sovraffollamento, soprattutto in particolari periodi dell’anno. “Certo, va anche detto che purtroppo la medicina sul territorio non riesce a fare da filtro, come invece dovrebbe , per cui in ospedale, al Pronto soccorso, si presentano pazienti con situazioni le più disparate, tra cui quelli che di certo non devono essere ricoverati”. Vuol dire che in ospedale arriva anche chi, invece, potrebbe essere visitato a casa? “Al Pronto soccorso ar-
rivano anche pazienti che non hanno una effettiva necessità. Dopo una certa ora i medici di famiglia non sono disponibili e quindi, non sapendo a chi rivolgersi vanno in ospedale”. Si, ma c’è anche il servizio di guardia medica… “Non si sa perché preferiscono andare direttamente al Pronto soccorso. Ciò, naturalmente crea sovraffollamento, perché in ospedale dovrebbero arrivare soltanto i codici rossi, i codici gialli, quelli che, cioè, versano in condizioni gravi di salute”. Ma non c’è un modo per filtrare l’accesso al posto di primo intervento dell’ospedale? “Stiamo attivando, proprio ad horas, i cosiddetti codici bianchi”. Di cosa si tratta? “Si tratta di pazienti che arrivano al Pronto soccorso ma che non hanno la necessità di ricoveri né di particolari accertamenti. Saranno seguiti da un medico della continuità assistenziale. Una figura che affiancherà i medici del Pronto soccorso. L’iniziativa riguarderà tutti gli ospedali del Molise. Ospedali nei quali si vivono le medesime situazioni di sovraffollamento”. E’ dunque necessario potenziare la medicina sul territorio… “E’ indispensabile e siamo già al lavoro. Nei prossimi giorni cominceremo ad attivare le Rsa per i malati che non hanno la necessità di stazionare nei reparti che invece sono destinati alla cura dei malati acuti. Già dalla prossima settimana aprirà la Rsa a Larino. Abbiamo già aperto a
Santa Croce di Magliano un Punto di continuità assistenziale, un piccolo ambulatorio destinato proprio a quei pazienti che hanno necessità di essere visitati ma non ricoverati negli ospedali. Il tutto per evitare che i malati vengano sistemati sulle barelle in attesa che si liberi un posto letto in reparto. Abbiamo organizzato anche le astanterie, l’osservazione breve, quella intensiva. Tutto ciò dovrà servire a snellire ed alleviare i problemi che riguardano i nostri ospedali”. Come giudica, complessivamente, la situazione? “Le criticità ci sono ma i pazienti non vengono abbandonati a se stessi né trascurati. Per evitare problemi, in periodi di super afflusso blocchiamo i ricoveri ordinari per dare spazio agli acuti, alle emergenze. Un sistema che stiamo organizzando per limitare al minimo i disagi agli utenti”. Una situazione non facile ma che tuttavia viene tenuta sotto controllo. Ma in che modo? “Ho coinvolto il direttore del dipartimento per le emergenze, affinché faccia una serie di sopralluoghi all’interno degli ospedali per monitorare la situazione”. Una situazione che presenta anche altre criticità, tra cui quelle legate al personale. Anche questa è una nota dolente per la sanità italiana e soprattutto regionale… “In effetti abbiamo carenza di organici a cui comunque riusciamo a fare fronte. Ci sono pochi medici. Qui non possiamo assumerli perché arrivano con contratti a tempo determinato. In pratica, il medico che vince il concorso viene qui, si fa le ossa, impara e poi se ne va per essere assunto altrove a tempo indeterminato Noi non possiamo farlo perché siamo una regione di rientro. Però, grazie anche alla sensibilità dell’assessore alla Sanità, della Regione e soprattutto agli operatori, riusciamo comunque a fronteggiare la situazione, seppure tra numerose difficoltà”.
Potenziata la medicina territoriale A Larino sarà attivata presto un Rsa A Santa Croce aperto un ambulatorio Mancano i posti letto ed il personale Sono due elementi che causano disagi che comunque riusciamo a fronteggiare
PPrimo iano
7 23 febbraio 2012
Delegazione istituzionale molisana a colloquio con il ministro Catania
In arrivo i fondi per i bieticoltori La prima buona notizia per il comparto bieticolo saccarifero è lo sblocco dei fondi destinati al settore relativi all’annualità 2009. Entro due mesi arriveranno i 35 milioni di euro della delibera Cipe, terminato l’iter procedurale. Lo ha annunciato il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Mario Catania, nel corso dell’incontro politico istituzionale sulle problematiche dello Zuccherificio del Molise e sul futuro dell’indotto. Lo stesso Catania si è impegnato a sbloccare le risorse relative al 2010, circa 30 milioni di euro, entro il prossimo semestre. Al vertice della capitale erano presenti, nella mattinata di ieri, l’assessore all’Agricoltura, Angiolina Fusco Perrella, quello delle Attività produttive, Michele Scasserra, il direttore generale Antonio Francioni ed il presidente dello Zuccherificio, Antonio Di Rocco. Nell’ufficio del ministro anche il Coordinatore
della Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Dario Stefàno, e gli assessori del comparto di Marche ed Abruzzo, Paolo Petrini e Mauro Febbo. Gli assessori molisani, dopo aver fatto il punto della situazione, hanno chiesto misure urgenti ed azioni per il consolidamento della filiera bieticolo – saccarifera e per la salvaguardia dello stabilimento molisano. “E’ doveroso evidenziare – ha commentato l’assessore Fusco Perrella al suo ritorno - la disponibilità mostrata dai colleghi assessori delle regioni Puglia, Marche e Abruzzo, interessati per il conferimento delle bietole, che hanno assicurato pieno sostegno a qualsiasi azione necessaria al raggiungimento degli obiettivi della filiera e alla tutela dello Zuccherificio”. Dall’Agea giunge, poi, la seconda buona notizia: il pronto utilizzo dei 19 milioni di euro destinati al settore bieticolo – saccarifero.
Entro due mesi verranno erogate le risorse relative all’annualità 2009
Dal circolo di Termoli la proposta di un coinvolgimento diretto delle parti interessate
Zuccherificio: Prc lancia l’idea della public company Dal circolo di Termoli del Prc l’intervento del segretario, Domenico Farina, sulla situazione dello Zuccherificio del Molise. Altro che partner privato! La soluzione per salvare lo stabilimento saccarifero è un’altra. Per ovviare a quello che Farina non ha esitato a definire “l'ennesimo fallimento politico e non solo del Governatore Iorio e del suo braccio destro Vitagliano” servono nuove modalità, è necessario intraprendere una nuova strada. La proposta di Rifondazione è la realizzazione di una public company: chiamando a raccolta bieticoltori, autotrasportatori, lavoratori e tutti coloro che vogliono seriamente salvare lo Zuccherificio e mettendo insieme le forze. Per la diffusione del prodotto, si dovranno individuare partner commerciali e, in vista di un necessario abbattimento dei costi, assicurare allo stabilimento l’autosufficienza energetica “utilizzando – spiega Farina - impianti bioenergetici previsti tra l'altro dal piano nazionale Pro. Bio per la produzione di biogas. La regione Molise aveva già avviato nel giugno 2010 uno studio con l'università del Molise al riguardo”. Per l’ammodernamento degli impianti, si potranno utilizzare i fondi stanziati dall'Unione Europea per l'agroindustria, fondi che finora l'Italia ha usato solo per il 20%.
De Camillis a Roma in commissione Agricoltura La parlamentare molisana del Pdl in attesa di risposta alla sua interrogazione sul contratto di programma dell’agroalimentare A perorare la causa dello Zuccherificio del Molise sui tavoli romani, anche il deputato molisano del Pdl Sabrina De Camillis. Si moltiplicano gli interventi dei rappresentanti del Molise che chiedono dal Governo risposte certe per l’unico impianto produttivo di zucchero del centro sud, che ha ricevuto, nei giorni scorsi, anche l’attenzione dell’europarlamentare del Pd Gianni Pittella. Proprio oggi, alle 14, la parlamentare De Camillis presenzierà ad una riunione della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, per ricevere risposte alla interrogazione presentata sul Contratto di programma dell’Agroalimentare e sui fondi collegati, che riguarda direttamente lo stabilimento di Termoli, ma anche molte altre imprese molisane del settore.
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Regione
23 febbraio 2012
Anche tre giovani democratici molisani (Fiorilli, Ricucci e Vitiello) nella task force del progetto lanciato a Napoli. Un tentativo di copiare i grillini senza mettere da parte vecchie logiche
‘Finalmente’ il Pd scopre i social network CAMPOBASSO – Il comico Maurizio Crozza ha definito il Partito democratico un acquario. Una metafora calzante, che rende bene l’idea di come funzioni, senza dare troppa noia, il micro cosmo democrats. Che ha finalmente scoperto la potenza del web. Ieri tre giovani esponenti del Pd Molise hanno annunciato (senza dimenticare di ringraziare la loro ‘protettrice’ Costanza Carriero) che faranno parte della task force del progetto con cui il Pd intende selezionare la futura classe dirigente. Finalmente Sud, questo il nome scelto, sarà un social network (come Facebook per intendersi) dove i piddini del mezzogiorno potranno dialogare su argomenti predefiniti che vanno dall’ambiente al welfare, passando per il lavoro, la cultura e l’istruzione. Lo scorso fine settimana nella sede capitolina del partito di Pierluigi Bersani si sono riuniti 80 dei 2000 giovani che avevano assistito all’annuncio di Finalmente sud a Napoli. E tra i più meritevoli sono saltati fuori anche i nomi di Rocco Fiorilli, Davide Ricucci (circolo Pd di Cam-
Cultura e mobilità giovanile: gli appuntamenti di Pietracupa
Due gli appuntamenti nell’agenda del presidente del Consiglio regionale, Mario Pietracupa. Questo pomeriggio il numero uno di palazzo Moffa interverrà alla presentazione dei libri di Filippo De Angelis, "Non è mai troppo lungo il giorno" e "Er resto ... sò accessori". L’incontro si terrà alle 17,30 a Venafro nella sala conferenze dell’associazione culturale "Il Gruppo di Venafro”, che ha organizzato l’evento. Il giorno dopo, il presidente parteciperà all’iniziativa promossa dalla Provincia di Campobasso ‘Giornata della mobilità internazionale giovanile’, in programma a partire dalle 9 nella sala della Costituzione.
Questo quanto sarà allo studio del quarto incontro programmato dal centro studi e formazione sulla dottrina sociale della Chiesa “G. Toniolo”. L’incontro, previsto per domani alle 18 nei locali dell’auditorium Celestino V, in via Mazzini, sarà l’occasione “per offrire uno spazio di confronto sereno e costruttivo tra i rappresentanti delle forze politiche presenti e la comunità; in particolare la riflessione sarà orientata sui principi fondamentali del nuovo Statuto”. Una nota dell’arcidiocesi chiarisce i termini dell’incontro. L’auspicio, si legge, è che nella nuova ‘Carta fondamentale’ “vengano rias-
pomarino) e di Davide Vitiello (Larino) che si autodefiniscono “pionieri di questo meraviglioso cammino di formazione politica”. L’autoreferenzialità del Pd non ha davvero limiti. Persino tra i giovani. E dispiace notare come anche i ‘portatori sani’ del rinnovamento ignorino esperienze simili a quella che si apprestano a vivere (mai sentito parlare del Movimento 5 stelle? Ndr), un po’ come accade a livello regionale e nazionale. Che poi da questa piattaforma possano venir fuori gli eredi di Bersani, D’Alema o Letta appare davvero improbabile. Il Pd, prima di parlare di ricambio generazionale, dovrebbe forse cominciare a mettere da parte quelle logiche di cooptazione che purtroppo regnano ancora sovrane. AD
Caro-benzina: Marinelli propone una ‘sfoltita’ alle accise Dal consigliere del Pdl l’idea di portare all’attenzione del governo Monti l’ipotesi di un taglio dei balzelli applicati al carburante Un’addizionale che ricorda i tempi dei nostri nonni, come quella per la guerra in Etiopia del 1935, e l’epoca dei nostri genitori, per quella della crisi di Suez del 1956. Ancora oggi questi balzelli gravano sul prezzo della benzina, insieme ad altre voci più recenti. Prese singolarmente non sono cifre stratosferiche, ma, se sommate, determinano un aumento della benzina di 25 centesimi al litro, ossia – Iva compresa- 30 centesimi. Ormai il costo della benzina si aggira intorno a un euro e 80 centesimi al litro, mettendo in difficoltà gli automobilisti e, in generale, tutti gli italiani: la maggior parte delle merci è trasportata su gomma ed il rincaro del carburante ha fatto lievitare i prezzi al consumo. La proposta del consigliere reLe accise da cancellare: gionale del Pdl, Franco Giorgio Marinelli è quella di votare una deliberazione che impegna il 1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935 presidente della Giunta regio14 lire per il finanziamento della crisi di Suez del 1956 nale, Michele Iorio, anche e so10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963 prattutto in virtù dell’incarico di 10 lire per il finanziamento dell’alluvione di Firenze del 1966 vice presidente della Confe10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968 renza Stato Regioni, a rivolgersi 99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976al Governo Monti ed ottenere la cancellazione delle addizionali, 75 lire per il finanziamento del terremoto dell’Irpinia del 1980 tenendo conto che una diminu205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983 zione del costo del carburante 22 lire per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996 potrebbe incentivare i consumi 39 lire per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 e giovare alla ripresa economica del Paese.
Nuovo statuto regionale, la Chiesa in prima fila Domani l’incontro sulla redazione della “Carta fondamentale”del Molise sunti i principali elementi valoriali che la storia e la tradizione hanno radicato negli abitanti insediati nel nostro territorio e che essa sia espressione di valori e di principi condivisi da tutti”. Ancora. In tal senso, il laboratorio di formazione - parte integrante del percorso formativo sulla dottrina sociale cristiana
promosso del centro ‘Toniolo’ - “vuole offrire un modesto contributo alla nuova ‘fase costituente’, sollecitando la comunità ad elaborare osservazioni e proposte”. All’incontro interverranno il presidente della Regione, Michele Iorio, il presidente del consiglio regionale, Mario Pietracupa, il consigliere regionale, Paolo di Laura Frat-
tura, ed il consigliere regionale Danilo Leva. Le conclusioni saranno affidate all’arcivescovo della diocesi di Campobasso e Bojano, monsignor GianCarlo Bregantini, mentre a condurre il dibattito sarà Felice Mancinelli, direttore responsabile di ‘Molise Insieme’ il periodico delle diocesi molisane.
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Regione
23 febbraio 2012
Dirigenti nel ruolo di primari Le nomine esterne del direttore Percopo fanno discutere CAMPOBASSO – Fanno discutere gli ultimi provvedimenti dell’Asrem, a firma del direttore generale, Angelo Percopo, in merito all’assegnazione tre incarichi dirigenziali ad altrettanti medici. In particolare, le delibere numero 151, 152 e 158 (tutte risalenti allo scorso febbraio) riguardanti rispettivamente la nomina del dottor Giuseppe Bianchi “in possesso della professionalità necessaria sia in virtù della formazione universitaria che da concrete esperienze lavorative […] con contratto a tempo determinato di durata biennale […] le funzioni di coordinamento […] delle attività chirurgiche vascolari ed endovascolari che dovessero erogarsi nei presidi ospedalieri Asrem, ivi comprese la struttura complessa di Chirurgia 2 Vascolare ed Endovascolare presso il P.o. ‘Cardarelli’”; di Emilio Musacchio all’Uoc di Cardiologia a Termoli (lasciando vacante lo stesso reparto del Cardarelli di Campobasso) dopo che lo stesso Musacchio aveva chiesto il trasferimento e quella del professor Francesco Versaci alle “funzioni di coordinamento […] delle attività cardiologiche che do-
Due contratti biennali ad altrettanti professionisti non molisani che si occuperanno di Cardiologia e Chirurgia vascolare negli ospedali di Campobasso, Isernia e Termoli vessero erogarsi nei presidi ospedalieri Asrem di Campobasso ed Isernia”, stipulando “un contratto di lavoro a tempo determinato della durata di anni due a decorrere dal 16.02.2012”. Inoltre, qualcuno ha anche segnalato che in un’altra delibera dello scorso febbraio, la dottoressa Alessandra Sabusco (figlia del dottor Giuseppe, primario del reparto di Malattie infettive del Cardarelli e consigliere regionale dell’Udc) ha ottenuto una proroga di 12 mesi come il precedente incarico “alle stesse condizioni”, ovvero di 12 mesi e con quasi 2 mesi di anticipo rispetto alla scadenza, contro contratti scaduti o imminenti alla
scadenza di altri medici. Tutto considerato, la stipula di due contratti per due anni con altrettanti professionisti non molisani (Bianchi e Versaci) impone quantomeno una domanda: non c’è proprio nessun medico in regione che abbia gli stessi requisiti (la ricchezza del curriculum è un ottimo “accessorio”, beninteso) per svolgere lo stesso incarico? Per il direttore Percopo, che ha firmato i provvedimenti, evidentemente no. Forse perché, come affermano i beninformati, mancano i primari. Una “carenza” che si tradurrebbe, appunto, nella nomina (a rotazione) di dirigenti nel ruolo dei primari mancanti
Una mela per la vita Ricerca congiunta Molise - Trentino sugli effetti benefici del frutto. Monsignor Bregantini: “Doniamo un albero di mele ad ogni bambino nato a febbraio” Se non si può tornare indietro, allora si deve guardare avanti. Scontato, ma neanche poi tanto se si parla di alimentazione. L’assunto viene dalle parole di Fulvio Mattivi, responsabile dell’area di ricerca e innovazione della Fondazione Edmund Mach. Se non si può tornare a mangiare come i nostri nonni allora “la scienza deve impegnarsi a trovare nuove soluzioni”. La risposta è una semplice mela. E proprio i suoi effetti sull’organismo sono la base di uno studio effettuato dalla Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso e la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, in provincia di Trento. Un progetto, (Moli-sani) che ieri è stato illustrato nel corso del convegno che si è svolto nella sede della fondazione molisana. Lo studio epidemiologico ha raccolto informazioni su 25mila persone residenti in Molise secondo una strada innovativa: studiare come le caratteristiche individuali delle persone possano influenzare gli effetti benefici del consumo di differenti tipi di mele. “Finora sappiamo - ha spiegato Licia Ia-
coviello, responsabile del progetto Moli-sani - che mangiare mele aiuta a ridurre alcuni parametri di rischio, come il colesterolo e i trigliceridi”. Quello che però ancora è poco chiaro è “se gli effetti benefici di un consumo regolare di mele sia di fatto uguale per tutti o se invece ci sono delle differenze individuali di cui tenere conto”. Ed è questo l’obiettivo da raggiungere con la collaborazione della fondazione di San Michele all’Adige. Dalle osservazioni, quindi, si passerà “allo studio del background genetico e della microflora intestinale per vedere come questi ultimi regolano in qualche modo
le proprietà salutari delle mele”. Obiettivo, di tutto, resta la prevenzione “attraverso una migliore conoscenza degli effetti positivi di un alimento così diffuso e anche economico”. Di qui la necessità, sottolineata da Giovanni de Gaetano della fondazione molisana, di investire sull’azione di informazione preventiva piuttosto che sulla diagnosi e sulla cura. Testimonial d’eccezione del convegno, monsignor Bregantini, nato in Trentino e arcivescovo in Molise, che ha lanciato l’iniziativa di donare un albero di mele ad ogni bambino nato a Campobasso in questo mese.
che non costituisce, quindi, “nuova assunzione” (come specificato in calce alle delibere) proprio per il blocco delle stesse disposto dalla legge vigente. Segnali non certo positivi per una sanità regionale commissariata e alle prese con il piano di rientro dal deficit (nella cui “governance” il solo commissario Iorio è molisano) che vede la fine del tunnel sempre più lontana. Antonio Di Monaco
Fabbrica della Rete: la salute mentale è di tutti Oggi la presentazione del sito web della Rete di Campobasso tra musica, pittura e lotta all’esclusione Musica, pittura, gastronomia e salute. Questa ‘La Fabbrica della Rete’, l’evento di presentazione del portale www.rsmcampobasso.it, il nuovo sito web della rete della salute mentale di Campobasso. A partire dalle 18 di oggi, utenti, operatori, familiari, istituzioni e associazioni saranno protagonisti presso i Grandi Magazzini Teatrali, in via Gorizia, di un vero e proprio incontro ‘programmatico’ che affiancherà l’intrattenimento al tema della lotta allo stigma, all’esclusione che troppo spesso vede vittima un mondo - quello della salute mentale -, concepito come ‘diverso’. Un ambito da cui fuggire ma che, come l’evento dimostra, non è altro che parte integrante della vita di chiunque: sia essa fatta di lavoro, di passioni, arte, musica, gastronomia. Così, il Centro di salute mentale di Campobasso per l’opera di coordinamento sul territorio, la cooperativa sociale Laboratorio Aperto per l’artigianato, l’associazione Promosam, per la promozione della salute menale, la musica dei BlueTime Quartet della molisana Chiara Izzi (vincitrice del Jazz festival di Montreaux), il maestro Mario Serra - direttore di un action painting in collaborazione con gli alunni del liceo artistico ‘Manzù’-, operatori e utenti. Tutti a testimoniare come la salute psico - fisica non sia un ‘problema’ relegato a pochi. Bensì una necessità di tutta la società. Organizzato dal Csm di Campobasso e da Laboratorio Aperto, in collaborazione con Promosam, ‘La Fabbrica della Rete’ sarà un momento di approfondimento, di informazione ma anche di crescita, lì dove il sito web creato si configura come strumento di promozione, comunicazione e formazione in cui gli utenti hanno il doppio ruolo di fruitori e elargitori di un servizio esteso a tutta la società.
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Campobasso
23 febbraio 2012
Droga. Altro blitz vincente dei militari del Norm
A spasso con l’eroina: 25enne in manette per spaccio TERMOLI – Si aggirava in auto per le vie della città, certo che niente e nessuno avrebbe potuto guastare i suoi loschi piani. Ma qualcosa è andato storto. Perché la corsa del 25enne R.M., incensurato originario di Guglionesi, ha dovuto arrestarsi dinanzi all’alt intimatogli dai carabinieri. I militari del Norm di Termoli - impegnati nell’ambito dei servizi volti a contrastare e reprimere il traffico di droga sul territorio locale - per nulla convinti dall’apparente calma mostrata dal ragazzo e dalla sua fidanzata, hanno deciso di approfondire il controllo: mossa rivelatasi vincente. Perché proprio dalla successiva perquisizione personale sono saltati fuori circa cinque grammi di eroina, già suddivisi in dosi, oltre ad un coltello a serramanico e 250 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita. Ma non è tutto. Gli uomini dell’Arma, dopo aver beccato praticamente sul fatto il trasgressore, hanno infatti esteso le ispezioni anche alla dimora che i
due giovani condividevano con il fratello della ragazza. Al termine dell’accertamento sono state ritrovate ben quindici bottiglie di metadone, oltre a quattro bilancini di precisione e altro materiale utile al taglio e al confezionamento dello stupefacente: materiale che le forze dell’ordine hanno ovviamente posto sotto sequestro. Ultimate le formalità di rito, i militari hanno fatto scattare le manette ai polsi del giovane pusher, inesorabilmente inchiodato dai numerosi indizi di colpevolezza raccolti a suo carico. Il ragazzo si trova ora recluso in una cella della casa circondariale di Larino, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria competente. Nei guai anche la compagna dell’arrestato ed il fratello di quest’ultima: M.N. (24 anni) e M.S. (26) – entrambi di Termoli – ritenuti responsabili in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono infatti stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Larino.
Frana bianca dal tetto: la neve distrugge un’auto
Giovane pusher intercettato in auto dai carabinieri, nei guai anche la fidanzata
Farmacie comunali, meglio venderle: anzi no C’è l’accordo con l’Asrem per la gestione del personale Vittoria degli ‘irresponsabili’ di maggioranza
CAMPOBASSO – Chi ha pensato che l’emergenza maltempo fosse finita si sbagliava. Questo, almeno, è ciò che si evince da quanto accaduto l’altra sera in via Milano. Un grosso cumulo di neve, con ogni probabilità ‘franato’ dal tetto di una palazzina della zona, è piombato su di un’auto parcheggiata nei pressi dell’edificio. Pesanti, oltre che ‘scenografiche’, le conseguenze: il macigno, sgretolatosi dopo l’impatto con la vettura, ha praticamente distrutto interamente sia la cappotta che il parabrezza del veicolo. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia, la cui azione ha fatto in modo che l’incidente non generasse altri disagi alla circolazione stradale.
Sesso, droga e liturgie: l’altra vocazione di padre Alberto CAMPOBASSO - Un’inchiesta che farà discutere. Una storia alla ‘dottor Jekyll e mister Hyde’. A raccontare le vicende che vedrebbero coinvolto padre Alberto Bastoni, sacerdote che ha svolto il proprio ministero anche nel campobassano, è Panorama.it, sulla base delle ri-
sultanze investigative in mano ai carabinieri di Todi. Il ministro sacro, parroco di Collevanza, stando a quanto emerso sarebbe incappato in un giro di droga e sesso: dopo i clamorosi sviluppi delle indagini, il prete avrebbe fatto perdere le proprie tracce.
Dietrofront da capogiro, quello di Gino Di Bartolomeo. Le argomentazioni messe giù dal sindaco in tutto questo tempo, in relazione alla vendita delle farmacie comunali, sono crollate in men che non si dica. Certo, c’è da dire che una seconda via di fuga (oltre alla vendita) era stata paventata già in una delibera di consiglio. Documento contestato, però, dall’opposizione e parte della maggioranza perché un po’ troppo superficiale. Messo su alla bene e meglio, lì dove pregiudicava la vendita ad un paventato accordo con l’Asrem per la gestione dei posti di lavoro nelle strutture comunali. In pratica, dicono a Palazzo, “un’ipotesi che inficiava il senso della delibera”. Questo fino a martedì e alla riunione dei capigruppo in cui il presidente del consiglio comunale, Sabusco, ha comunicato la richiesta del sindaco di prender tempo sulla vicenda, così da sondare il terreno in casa Asrem. E l’accordo ci sarebbe. Benchè le linee, i termini non sono ancora chiari. A dirlo - quindi, a confermarne in qualche modo la presenza - è uno dei cosiddetti ‘irresponsabili’, sei consiglieri di maggioranza che avevano sollevato dubbi sulla delibera di vendita dell’esercizio di via Calabria. Marilina Niro ci va cauta. Parlare prima di “prendere visione dell’accordo con l’Asrem non è giusto”. Attesa, dunque. Attesa per capire quanto l’intesa sia solo relativa ai posti di lavoro o quanto aggiunga linfa alle proposte fatte da ‘irresponsabili’ ed opposizione in merito al ruolo sociale da dare alle farmacie. A partire dalla misurazione di glicemia e pressione, dallo smaltimento dei codici bianchi, o dalla proposta di consegna a domicilio di alcuni farmaci. Ipotesi avanzate dalla Niro come dal
consigliere di minoranza Adriana Izzi, ma che per ora restano nella sfera dei condizionali che continuano ad avvolgere la vicenda. Certo è che, per la maggioranza (quella ‘responsabile’) non c’è nulla di strano. Fatte fuori le argomentazioni pro vendita, supportate dal decreto sulle liberalizzazioni del governo Monti - “la concorrenza abbasserebbe il prezzo delle farmacie”, dicitur -, resta la gestione del personale come unica condizione che aveva portato alla proposta di vendita. Almeno secondo il capogruppo Pdl Salvatore Colagiovanni che chiarisce anche le voci in merito ai dissensi registrati in maggioranza alla notizia del dietrofront. “Nessuna spaccatura - ha chiosato -. Anzi, semmai c’è chi sta cercando di rientrare e riposizionarsi”. E da Colagiovanni l’ennesima conferma dell’accordo: “L’Asrem si farà carico del personale. Quindi, problema risolto”. Con l’accordo salta il consiglio monotematico ed il test per la tenuta della maggioranza slitta al 6 marzo, data della riunione sul masterplan.
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Campobasso
23 febbraio 2012
Bain & Co, udienza fiume Il pm Fabio Papa ha chiesto la condanna a 1 anno e 6 mesi Un anno e sei mesi: e' quanto chiesto dal pubblico ministero Fabio Papa ieri, nel Tribunale di Campobasso, nell'ultima udienza del processo denominato Bain & Company a carico del presidente
della Regione Michele Iorio, imputato di abuso d'ufficio. Nel mirino della Procura due delibere di Giunta che nel 2003 hanno affidato alla multinazionale Bain & Co consulenze per circa 120mila euro
Sopra l’avvocato Del Vecchio e il pm Fabio Papa, sotto il collegio giudicante
e relative alla esecuzione dello studio di prefattibilita' della Termoli San Vittore ed al riordino della Sanità. Per l'accusa gli incarichi ottenuti dalla società avrebbero consentito l'avanzamento di carriera all'interno della stessa del figlio del governatore. In aula, ieri, il pm Papa ha parlato di illegittimità della condotta del presidente Iorio ribadendo la non sufficienza del solo perseguimento dell'interesse pubblico. In evidenza,inoltre, l'assenza di materiale sul lavoro svolto dalla multinazionale e soprattutto il mancato rispetto della normativa sull'affidamento degli incarichi, che prevede comunque una selezione pubblica. Infine, prima dell'assegnazione, nessuna traccia della valutazione di professionalità interne idonee a svolgere lo stesso lavoro della Bain. Di tutt'altro avviso, invece, il difensore del presidente Iorio, l'avvocato Arturo Messere che, nella sua lunga arringa, ha sottolineato la non presenza di elementi concreti di colpevolezza a carico del proprio assistito. Per il legale il lavoro della società esiste, come dichiarato anche da alcuni testimoni. La decisione di scegliere la Bain, poi, e' stata presa dall'intera
L’avvocato Arturo Messere
Giunta dell'epoca. Dunque, alcun vantaggio patrimoniale ne' per la società di consulenza ne' per il figlio di Iorio. Quest'ultimo, del resto, laureato con 110 e lode, dopo uno stage, e' stato successivamente assunto dalla Bain per le sue grandi capacità. Insomma, in capo al governatore nessuna responsabilità in ordine al reato contestato. Il difensore ha infatti chiesto l'assoluzione del governatore per la non sussistenza del fatto. Il riconosci-
mento della penale responsabilità, una provvisionale di 5 mila euro, il risarcimento del danno da quantificare in separata sede ed il pagamento delle spese processuali e' stata,infine, la richiesta dell'avvocato Fabio Del Vecchio, in rappresentanza del Codacons, costituitosi parte civile. Dopo le 20 di ieri, la collegio, costituito dai giudici Russo, Scarlato e Rinaldi si e' ritirata per decidere. Nella tarda serata il pronunciamento.
Accusato di aver rivelato segreti d’ufficio, assolto un pubblico ufficiale
Enti pubblici, accordo Ali-Unicredit per la gestione dei servizi L’associazione ha affidato al gruppo bancario la gestione di pagamento e riscossione fino al 2015 Un nuovo servizio per rendere efficiente il rapporto tra cittadini, impresa e pubblica amministrazione. Questo lo scopo dell’accordo siglato tra Ali Comuni molisani e Unicredit. L’Ente ha formalizzato l’affidamento al gruppo bancario (per il periodo dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2015) del servizio di tesoreria e cassa. L’obiettivo del progetto è quello di consentire ai soggetti coinvolti di erogare e fruire dei servizi in modo centralizzato e aggregato. L’Ali, infatti, intende supportare i piccoli Comuni che “soffrono” di scarsa progettualità e mancanza di risorse per offrire on line i propri servizi, basandosi su una infrastruttura tecnologica comune, su applicazioni standardizzate immediatamente attivabili e fruibili. Lo scopo prioritario dell’ente è quello di superare l’isolamento territoriale dei centri molisani. La collaborazione con Unicredit nasce dal
fatto che il gruppo è all’avanguardia nell’introduzione del mandato informatico che consente di effettuare on line i trasferimenti degli ordinativi di pagamento e riscossione fra l’Ente e la banca tesoriera. Inoltre, lo stesso istituto di credito, ha maturato una significativa e pluriennale esperienza nella gestione di servizi per gli enti pubblici, come dimostra la gestione di circa 70 strutture attraverso 35 sportelli e 231 dipendenti.
E’ stato assolto dai giudici del collegio penale del Tribunale di Campobasso, Russo, Scarlato e Rinaldi, un appartenente alle Forze dell’Ordine. Il sottufficiale era stato accusato di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio. A denunciarlo era stato un 46enne del capoluogo che nel 2005 si era rivolto alla Procura della Repubblica di Campobasso contestando delle possibili rivelazioni da parte del maresciallo circa alcune intercettazioni che avrebbero portato alla luce aspetti della sua vita privata. Nello specifico: sue relazioni sentimentali al di fuori di quella ufficiale. Ieri, nel palazzo di Giustizia di viale Elena, il pubblico ministero Venditti, a fronte di una carenza di prove concrete circa la colpevolezza del pubblico ufficiale, ha chiesto il proscioglimento per la non sussistenza del fatto. Il legale del 46enne, costituitosi parte civile, l’avvocato Santoro l’affermazione della penale responsabilità. Mentre il difensore del maresciallo, l’avvocato Messere, l’assoluzione del proprio assistito e la condanna al pagamento delle spese da parte del 46enne.
ANNO VIII - N° 45 - GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
30.000 copie in omaggio
Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it
www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
L’Oscar del giorno a Domenico Chiacchiari L'oscar del giorno a Domenico Chiacchiari, giovane esponente del simpatico movimento dei cosiddetti 'borgatari'. Si tratta di una lista civica che sarà formata da ragazzi e ragazze delle frazioni di Isernia, scesi in campo per far capire a chi comanda che, al comune di Isernia, si dovranno fare i conti anche con loro. Domenico Chiacchiari già si è speso in favore di Rosetta Iorio e continua a dichiararsi fedelissimo dell'assessore ai lavori pubblici che la lista delle borgate appoggerà nella sua corsa sindaco di Isernia. Oscar a Domenico Chiacchiari.
Il Tapiro del giorno a Raffaele Mauro Il Tapiro del giorno a Raffaele Mauro che avrebbe accettato la candidatura a sindaco propostagli da La Destra, Fli e cosiddetti malpancisti del Pdl. Tapiro perchè, stando ai si dice, Mauro avrebbe preso la fatale decisione - che lo metterà contro la famiglia Iorio - solo dopo aver capito che al desco del postelezioni non c'era niente di invitante per lui. In pratica, se Iorio non lo nomina, lui si autonomina candidato contro la sorella del presidente. Ci auguriamo che le indiscrezioni non siano fondate, ma siccome in politica il sospetto domina, gli diamo un bel Tapiro alle intenzioni.
VENAFRO
Era a Trapani l’imprenditore che aveva fatto perdere le sue tracce: “Volevo una vacanza” A PAG. 15
VENAFRO
Crisi al Comune, i consiglieri dissidenti pronti alle dimissioni A PAG. 15
ISERNIA
Incentivi per il turismo nell’alto Molise La Provincia: lancia il Polo della neve A PAG. 14
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Isernia
23 febbraio 2012
Il fatto. Il presidente dell’ordine forense ricompatta il centrosinistra: le primarie saranno annullate
Comunali Isernia, sarà una corsa a quattro ISERNIA. Praticamente ufficiale. Addio alle primarie: il centrosinistra dovrebbe sostenere compatto la candidatura di Ugo De Vivo. Salgono dunque a quattro i candidati a sindaco in vista della Comunali di Isernia. Il quarto concorrente nella corsa alla poltrona da sindaco di Isernia sarò Raffaele Mauro. La sua candidatura, ancora non ufficiale, arriva dopo quella di Rosetta Iorio, a capo dell'alleanza di centrodestra, Ugo De Vivo (come detto in rappresentanza del centrosinistra), e di Giuseppe Laurelli, candidato sindaco della lista civica “Isernia viva”. Quattro personaggi anche abbastanza cono-
I candidati Dopo quelli di Ugo De Vivo, Rosa Iorio e Giuseppe Laurelli spunta il nome di Raffaele Mauro sciuti che interpreteranno al meglio il ruolo di sfidanti per quella che si preannuncia come una
battaglia all'ultimo voto. Mauro ancora non ha ufficialmente sciolto le riserve, ma gli
ambienti della Destra, vicini a Giovancarmine Mancini, danno la candidatura dell'ex presidente
Chi acquista i biglietti avrà sconti del 50% nelle attività commerciali dei paesi dell’Alto Molise
Provincia, nasce il polo della neve ISERNIA. Un polo unico della neve che comprenderà i comuni dell’Alto Molise e quelli del versante nord del Matese con pacchetti turistici completi, adatti a tutte le esigenze, ed economicamente vantaggiosi. Questa l’iniziativa ideata dalla Provincia di Isernia per poter sviluppare il turismo e dare nuovo slancio all’economia delle aree interne, legando le potenzialità offerte dalle località sciistiche della provincia alla cultura e alla storia del territorio. Questo progetto al quale hanno già aderito i Comuni di Agnone, Capracotta, Pescopennataro, Roccamandolfi, San Pietro Avellana e Vastogirdardi è stato presentato ieri dal Presidente della Provincia, Luigi Mazzuto, dall’assessore provinciale al Turismo, Florindo Di Lucente, e dal sindaco di Capracotta, Antonio Monaco, durante una conferenza stampa durante la quale è stata annunciata l’apertura per il 29 febbraio alle 10.30 della pista di pattinaggio sul ghiaccio di Capracotta. Struttura quest’ultima che sarà la prima a sperimentare il progetto del polo unico della neve e di tutte le iniziative connesse. Ad illustrare le nuove iniziative messe in campo dall’ente di via Berta in favore del turismo è stato il Presidente, Luigi Mazzuto. “Oggi – ha detto Mazzuto – presentiamo la pista di pattinaggio sul ghiaccio di Capracotta. Una struttura necessaria per fornire un’offerta turistica completa a Capracotta che promuoveremo anche attraverso un’accurata campagna informativa. Si tratta di una pista che si inserisce in un progetto più ampio. Infatti, - ha sottolineato il Presidente – per la prima volta abbiamo creato un polo unico della neve che non sarà circoscritto solo all’Alto Molise ma anche al Matese dove da poco abbiamo inaugurato a Roccamandolfi la pista si sci di fondo di Valle Piana. Una pista che amplierà le prospettive sciistiche del versante Nord del Matese. Questo progetto si inserisce in una politica di programmazione turistica che ci sta dando ragione. Basti dire che – ha sottolineato Mazzuto - il Progetto ‘Isernia Insieme’ha avuto il consenso del Ministero del Turismo che ci ha concesso un finanziamento di 55mila euro. Fondi che abbiamo deciso, insieme all’assessore Florindo Di Lucente di mettere a disposizione di un progetto con le Pro loco per sviluppare il turismo, mettendo assieme tutte le potenzialità che abbiamo: sci, tartufo, ambiente, cultura, ecc”. A spiegare nel dettaglio come funzioneranno le iniziative riguardanti il polo della
Presentato il progetto: pista di pattinaggio a Capracotta, sci di fondo a Roccamandolfi neve, partendo proprio dalla nuova pista di Capracotta, è stato l’assessore al Turismo, Florindo Di Lucente che, in continuità con il progetto ‘Isernia Insieme’, ha evidenziato che la nuova iniziativa si chiamerà ‘Isernia Insieme sulla neve’. “Il progetto – ha affermato Di Lucente – prevede interventi di carattere strutturale e iniziative promozionali. Gli interventi strutturali consisteranno nel posizionamento presso la palestra comunale della pista di pattinaggio artistico su ghiaccio, per un periodo di 3 mesi: 29 febbraio-27 maggio 2012. Il costo del biglietto d’ingresso alla pista, compreso il noleggio dei pattini, sarà di 5 euro per 45 minuti e di 10 euro per l’intera giornata. Affianco a ciò sono state previste alcune iniziative promozionali che consisteranno, soprattutto, in una serie di incentivi diversi per tipologia di utenza. Incentivi che avranno lo scopo di lanciare e far conoscere le attività invernali dei Comuni direttamente interessati, ma anche di promuovere i Comuni limitrofi. Infatti, per tutti gli utenti il biglietto d’ingresso alla pista varrà come buono-sconto, pari alla metà del prezzo, quindi del valore di 2,50 o 5 euro da spendere in uno degli esercizi convenzionati nei Comuni di Agnone, Capracotta, Pescopennataro Roccamandolfi, San Pietro Avellana, Vastogirdardi. I negozi che aderiscono all’iniziativa (circa 200 allo stato attuale) avranno, ben in vista all’esterno del locale, un adesivo che riporterà la scritta ‘Progetto Isernia Insieme sulla neve -Esercizio convenzionato’. L’assessore ha aggiunto poi che sono stati previsti incentivi e agevolazioni anche per: i gruppi di turisti composti da minimo 30 persone che effettueranno almeno un pernottamento negli alberghi convenzionati con la Provincia di Isernia; per gli alunni delle classi quarte e quinte delle Scuole Elementari e gli alunni delle Scuole Medie. In quest’ul-
timo caso l’iniziativa prevede la programmazione di una giornata da trascorrere in Alto Molise tra attività sportive e formative. L’accesso alla pista è previsto per un turno di 45 minuti. La programmazione del prosieguo della giornata potrà comprendere la visita al Museo delle Tradizioni di Capracotta; giochi e animazione sulla neve a Prato Gentile di Capracotta; visita alla Pontificia Fonderia delle Campane “Marinelli” di Agnone; attività in Fattoria Didattica presso le Aziende “Staffoli Horses” di Agnone o “Guado Cannavina” di Capracotta; visita al Museo della Pietra di Pescopennataro; visita al Museo della Civiltà Contadina a San Pietro Avellana; visita al Planetario dell’Osservatorio Astronomico “Leopoldo del Re” di San Pietro Avellana; visita alla Foresta Mab-Unesco di Montedimezzo-Vastogiardi. “Questa prima iniziativa – ha concluso Di Lucente - riveste un carattere sperimentale. L’andamento delle attività sarà costantemente monitorata per consentire, alla fine della stagione, un’attenta valutazione dei risultati e una eventuale riproposizione o rimodulazione degli interventi per la prossima stagione invernale, fino a consolidare il funzionamento di un sistema che definisca e renda stabile il ‘Prodotto Neve’ in provincia di Isernia”. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Capracotta, Antonio Monaco che ha sottolineato l’importanza delle iniziative messe in campo dalla Provincia. “Dopo dieci anni di richieste, finalmente – ha detto Monaco – siamo riusciti a realizzare la pista di pattinaggio sul ghiaccio che completerà la nostra offerta turistica. Una struttura che sarà realizzata con i 50mila euro concessi dalla Provincia di Isernia”. Il primo cittadino di Capracotta ha, quindi , annunciato l’intenzione di realizzare una pista per i bob a Prato Gentile e si è detto particolarmente soddisfatto del fatto de Funivie Molise gestiranno gli impianti di risalita di Monte Capraro. “In questo modo – ha concluso Monaco con queste strutture – potremo incrementare ulteriormente le visite turistiche visto che negli anni scorsi, con il funzionamento della pista di Monte Capraro, il loro numero si è attestato sulle diecimila presenze”. All’incontro sono intervenuti anche i sindaci dei Comuni di San Pietro Avellana, Agnone e Roccamandolfi che si sono detti soddisfatti per le potenzialità di sviluppo turistico e le ricadute di carattere economico che l’iniziativa della Provincia potrà portare.
dell’Amministrazione provinciale come cosa fatta. Mauro capeggerà una coalizione formata dalla Destra di Storace e Mancini e dagli scontenti del Pdl. Quelli, in pratica, in rotta da mesi con Mazzuto alla Provincia e con Melogli al Comune. De Vivo invece, sembra la scelta ufficiale sia del Partito democratico che dell'Italia dei Valori, anche se la candidatura è stata presentata da un movimento civico. Ieri sera, come confermato da Antonio Monaco, l'Idv avrebbe dato il suo via libera definitivo. A questo punto le primarie sembrano decisamente appartenere al passato.
Ma Muccio e Gentile non si arrendono: “Avanti con le primarie” ISERNIA. Primarie addio? Alberto Gentile e Giovanni muccio vogliono che si facciano. Scrive Gentile: “Apprendo con enorme piacere che l'avvocato Ugo De Vivo è il candidato del centrosinistra alle primarie indette dal Pd e dall'Idv. Ho deciso, come indipendente, di partecipare alla competizione per sottoporre al giudizio degli elettori il mio progetto politico per la città di Isernia e confrontarlo con quello dell'avvocato De Vivo e degli altri competitori”. Scrive Muccio: “Il Guerriero Sannita, apprende con soddisfazione che anche l'avvocato De Vivo fa parte della partita, a tal riguardo, tra i punti salienti del Guerriero alle imminenti primarie, c'è l'Auditorium di Isernia e come già detto, il Movimento si presenterà alle primarie con un programma ben articolato e che non rappresenterà una gara, ma un sereno confronto tra i candidati. In riferimento alll’Auditorium, è ormai una realtà che ognuno può vedere, l’abbiamo e non dobbiamo far altro, come meglio possa essere utilizzato, per degli obiettivi ben specifici, nel campo della cultura e di posti di lavoro per i giovani. Nella mia veste di Sindaco, ritengo che tale struttura diventi un Parco della Musica e Teatro, collaborando con aziende private con l’obiettivo di offrire al pubblico isernino, molisano ed exstraregionale, un ambiente culturale ed educativo, aperto all’innovazione, contribuire all’accrescimento della cultura musicale e artistica nella regione Molise e territori limitrofi, bisogna adoperarsi per far acquisire all’Auditorium di Isernia un’identità a livello nazionale e internazionale, in sostanza essere protagonista nell’eccellenza dell’offerta culturale e dei servizi. Per le aziende che intendono sponsorizzare, significa associare il proprio marchio all’Auditorium e al suo pubblico, sfruttare nuove opportunità commerciali, mirando a un target nazionale e internazionale, collaborando a progetti costruiti ad hoc sui propri obiettivi di business, avendo un canale preferenziale nell’utilizzo della struttura per propri eventi, contribuendo alla realizzazione di eventi di grande rilevanza culturale.
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Isernia
23 febbraio 2012
C’è tempo fino a domani. Oltre ai “disandriani” anche Il Patto è pronto a staccare la spina
Crisi al Comune, ore decisive per Cotugno
Nicandro Cotugno
VENAFRO. Ore decisive a Venafro per la crisi nell’ente di piazza Cimorelli. A rischio la poltrona del sindaco Nicandro Cotugno. Entro domani dovranno essere depositate almeno undici firme per sciogliere in anticipo il consiglio comunale, così come auspicato dai quattro consiglieri dissidenti che fanno capo all'assessore regionale Filoteo Di Sandro. Decisiva sarà la posizione dei quattro consiglieri di minoranza de Il Patto, che confermano la loro disponibilità alle dimissioni, anche se le indiscrezioni sempre più frequenti parlano di un riavvicinamento tra il sindaco Cotugno e i consiglieri vicini a Pietracupa e Patriciello. Ma è pur vero che in una nota i consiglieri de Il Patto hanno precisato che: “Noi rimaniamo lì dove ci hanno collocato gli elettori e siamo stati, con coe-
I consiglieri comunali di Venafro pronti a presentare le loro dimissioni renza, in questi anni, cioè all’opposizione. Un’opposizione, la nostra, che è sempre stata sostenibile e costruttiva e pronta a dialogare sui grandi problemi di interesse generale. Ma sempre nel rispetto e nella distinzione dei ruoli. Allo stesso modo, interpretando fino in
Salvatore Pese rintracciato in un albergo di Trapani:“Ero in vacanza”
Venafro, ritrovato l’imprenditore scomparso VENAFRO. “Sono in vacanza”. Così Salvatore Pece ha giustificato il suo allontanamento da casa. Dopo cinque giorni di ricerche il titolare di una pescheria a Venafro è stato ritrovato a Trapani. Era alloggiato in un albergo. Qui lo hanno trovato la notte tra martedì e mercoledì gli uomini della Questura della città siciliana. I carabinieri di Venafro avevano infatti segnalato la scomparsa in tutta Italia. Il 34enne di Alife ha detto che si era preso qualche giorno di vacanza. Ma non avrebbe dato giustificazioni sul suo allon-
tanamento. I carabinieri della compagnia di Venafro hanno subito contattato i familiari del giovane. Hanno dato loro il numero di telefono dell’albergo di Trapani.
Per loro il caso chiuso: la persona scomparsa è stata rintracciata e allontanarsi non è un reato. Ma non è escluso che nei prossimi giorni ci siano delle novità. Perché Pece ha deciso di andare via? Il biglietto lasciato nella sua pescheria, a Venafro, non parlava di vacanze. Qualcosa non torna. Ma non dovrebbe trattarsi di problemi economici. Il 34enne ha sempre onorato i suoi impegni. La cosa piú importante, comunque, è che sia stato ritrovato sano e salvo. È ciò che i suoi familiari e la sua fidanzata si auguravano.
Oggetto: S.P. n. 73 “Verrino” tra i ponticelli 64-65 – Frana
Verrino, strada provinciale chiusa per una frana POGGIO SANNITA. La strada provinciale n. 73 del Verrino, che collega Poggio Sannita a Sprondasino è stata oggetto di una frana che ha spezzato fisicamente la carreggiata, per cui l’Amministrazione provinciale di isernia ha deciso di chiuderla al transito per motivi di sicurezza. La frana che ha prodotto tale incon-
veniente è in procinto di compromettere anche le altre linee dei servizi presenti nell’area. Nelle prossime ore enti e aziende interessate dovrebbero intervenire per risolvere gli inconvenienti. Problemi per le tante famiglie che vivono nelle borgate tra Poggio Sannita e Civitanova.
fondo il ruolo di opposizione nell’interesse di Venafro, siamo pronti, da subito, a dimetterci per favorire la fine dell’ingloriosa esperienza dell’Amministrazione Cotugno e andare al voto alla prima scadenza utile”. In questa partita giocherà un ruolo importante il congresso provinciale del Pdl, dove il riavvicinamento tra l'eurodeputato e le posizioni di Iorio e Di Giacomo è sempre più visibile. In sostanza il consiglio comunale di Venafro si sta trasformando in una anteprima della battaglia in atto per eleggere il segretario provinciale del popolo della libertà. Mazzuto si è ricandidato e lo appoggia anche Patriciello. Filoteo Di Sandro pensa a una lista alternativa che dovrebbe sostenere Alessandro Altopiedi come nuovo coordinatore provinciale del Pdl.
Palmina Giannini vince il concorso letterario “Il volo di Pegaso”
VENAFRO. Una lotta per la civiltà e il diritto alla vita quella di Palmina Giannini, che da anni in prima persona e come presidente del 'Comitato Paolo Balestrazzi - Lotta alle malattie rare' si impegna per far riconoscere i giusti diritti alle famiglie che hanno avuto la sfortuna di avere un proprio “caro” affetto da malattie rare, nonché per favorire la ricerca scientifica in questo specifico campo della medicina. Un impegno che per anni ha portato avanti con caparbietà e vigore, non tralasciando di accudire con amore ed estrema cura il marito Vincenzo, affetto da Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Una grande forza di volontà che unita alle capacità umane le hanno permesso di poter ricevere gli onori della cronaca nazionale, con la partecipazioni a trasmissioni televisive di Rai 1, e con il contatto diretto con grandi personaggi del volontariato e della cultura italiana, con cui ha avuto modo di scambiare opinioni ed idee. Ora una nuova e grande conquista ha ottenuto la volitiva donna molisana, che il prossimo 27 Febbraio sarà premiata a Roma, presso l'Istituto Superiore di Sanità, quale vincitrice del IV concorso artistico - letterario 'Il volo di Pegaso - Raccontare le malattie rare: parole e immagini”, evento che si inserisce come anticipo della 'Giornata mondiale di sensibilizzazione sulle malattie rare', che verrà celebrata in tutto il mondo due giorni dopo, il 29 Febbraio. Palmina ha contribuito con uno scritto e con un disegno della nipotina al libro, ed è risultata vincitrice del concorso con un video intitolato "La voce del silenzio", dedicato al marito Vincenzo. Una bella soddisfazione per Palmina, che con umiltà e forza si limita a dire: “Nella dura lotta quotidiana, a volte, se ci si mette impegno e coraggio, si possono avere belle soddisfazioni. Questa è una molto bella!”.
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Termoli
23 febbraio 2012
Piano triennale delle opere pubbliche: “Serve chiarezza” Il consigliere Di Pietro interroga Vitagliano su finanziamenti, bandi e istanze ricevute MONTENERO DI BISACCIA Il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Cristiano Di Pietro, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta e orale indirizzata all’Assessore al Bilancio e alla Programmazione della Regione Molise, Gianfranco Vitagliano, circa il piano triennale delle opere pubbliche 2012 – 2014 del comune di Montenero di Bisaccia. Nel Piano triennale del Comune si richiamano finanziamenti europei pari a 2.000.000,00 e un finanziamento della Regione Molise per il triennio, pari a euro 10.400.000,00. Nello specifico, per l’anno 2012, il contributo della Regione Molise previsto per il Comune di Montenero di Bisaccia è di 1.040.000,00 euro; Per l’anno 2013 i finanziamenti sono pari a 3.350.000,00 euro e
per l’anno 2014, lo stanziamento previsto dalla Regione Molise è di 6.010.000,00 euro. “Secondo quanto disposto dall’art. 128 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006, n.163 al comma 9 – si legge nel testo dell’interrogazione l’elenco annuale predisposto dalle amministrazioni aggiudicatrici deve essere approvato unitamente al Bilancio preventivo, di cui costituisce parte integrante, e deve contenere l’indicazione dei mezzi finanziari stanziati sullo stato di previsione o sul proprio bilancio, ovvero disponibili in base a contributi o risorse dello Stato, delle regioni a statuto ordinario o di altri enti pubblici, già stanziati nei rispettivi stati di previsione o bilanci”. A fronte di tutto ciò, il consigliere Di Pietro ha chiesto di sapere, re-
lativamente ai finanziamenti europei e per quanto di competenza della regione Molise, se esiste un bando di riferimento, se sono state presentate domande di finanziamento e se le stesse sono state positivamente accolte. Relativamente ai finanziamenti regionali, invece, l’esponente Idv ha inteso conoscere se esistono richieste, progetti, bandi, studi, accordi di programma o intese tra l’Assessorato competente interpellato e il Comune di Montenero di Bisaccia per l’erogazione di finanziamenti relativi agli anni 2012, 2013 e 2014. Infine il consigliere Di Pietro ha chiesto di sapere da quali impegni di spesa del Bilancio di previsione corrente della regione Molise siano stati ottenuti tali finanziamenti.
La cultura Arbereshe in un convegno ad Ururi BASSO MOLISE - La presentazione del progetto e delle attività dello Sportello Linguistico ad Ururi ha dato vita ad un vero e proprio momento di confronto tra tutti gli operatori e i parlanti Arbereshe. In occasione della giornata nazionale della tutela della lingua madre, istituita dall’Unesco nel 1999, il sindaco Luigi Plescia e l’assessore alla cultura Luisa Iannacci hanno accolto i numerosi presenti e gli operatori della stampa nella sala consiliare. Al tavolo dei relatori, oltre agli amministratori, la responsabile regionale dello Sportello Linguistico Fernanda Pugliese, le operatrici dello Sportello Lia Glave e Serena Frate, il presidente del Consiglio comunale Antonio Plescia e la capogruppo di minoranza Iana Puleggi. Ben in evidenza sul tavolo una maglietta giallorossa in ricordo del calciatore Michele Scorrano, deceduto tre anni fa a soli 57 anni e motivo di onore per l’intera popolazione di Ururi. Lo sportivo, più volte ricordato nelle parole del sindaco, militò nel Campobasso, Milan, Juventus, Fiorentina e Lazio è stato ricordato per le sue qualità umane. Fernanda Pugliese ha spiegato
l’importanza del ritrovamento di documenti in lingua arbereshe risalenti all’Ottocento, prima attestazione scritta della lingua di Ururi. Serena Frate ha presentato il calendario unico realizzato dalle operatrici dello Sportello Linguistico. “Ad ogni paese sono stati dedicati tre mesi e sono state raccolte immagini e fotografie che rappresentano momenti significativi delle comunità albanofone molisane”. La capogruppo di minoranza Iana Puleggi ha sottolineato l’importanza del lavoro di ricerca degli scatti fotografici: “Queste fotografie – ha detto la Puleggi - descrivono l’anima del paese che sfugge a chi lo vive tutti i giorni, è un’operazione della memoria’. É seguita la lettura di versi e poesie da parte di Guido Tartaglione, fratello del poeta Leonardo Tartaglione deceduto soltanto sei mesi fa. A ricordare la vita e le opere di Leonardo Tartaglione è stata la dott.ssa Lia Glave operatrice dello Sportello Linguistico. “Le sue poesie sono intrise dell’amore per la sua terra”, ha spiegato Lia Glave. E’ stata presentata inoltre la cartolina digitale realizzata dallo Sportello Linguistico che, come ha spiegato Serena Frate, permette a tutti di condividere le immagini grazie ad internet. Si sono alternati gli interventi del dirigente scolastico Iavasile e la lettura di versi da parte del prof. Luis De Rosa. Gli intervalli di musica sono stati curati dal gruppo musicale ‘Yllazët të rëgjënda’. Presente all’incontro anche il sindaco di Portocannone Luigi Mascio che ha auspicato ad una maggiore collaborazione tra i quattro paesi arbereshe e ad un migliore coordinamento per sfruttare le risorse economiche. A chiudere i lavori è stato il presidente del Consiglio comunale Antonio Plescia, che ha sottolineato l’impegno dell’assessore alla cultura Luisa Iannacci nel realizzare l’evento. La professoressa Pugliese ha ricordato che quello di Ururi è solo il primo della serie di quattro eventi in programma nei diversi comuni arbereshe e rientra in un progetto più ampio di promozione della lingua di minoranza.
Nasce Life Maestrale, il nuovo amico dell’ambiente BASSO MOLISE - Prosegue, nelle scuole della provincia di Campobasso, le sue attività di informazione e formazione il Life Maestrale. Le attività di educazione ambientale nelle scuole si propongono la finalità di sensibilizzare bambini e ragazzi alla conoscenza e alla sua salvaguardia del territorio e all’importanza della biodiversità per il mantenimento dell’equilibrio costiero. La natura è la nostra assicurazione sulla vita e quindi bisogna prendersi cura del proprio ambiente e cercare dì sensibilizzare tutti: dagli adulti ai bambini. I primi istituti che hanno aderito con 15 classi (praticamente tutte) è la scuola elementare Marconi di Petacciato e la B, Croce di San Giacomo degli Schiavoni e di queste sei classi hanno svolto lezioni relative al progetto Maestrale. In questi incontri preliminari gli educatori, hanno introdotto il progetto attraverso una presentazione in power point e dei filmati con cui hanno illustrato gli ambienti naturali e le specie che caratterizzano le aree interessate dal progetto. Fino al prossimo mese di Giugno si terranno dunque le lezioni destinate anche alle altre classi e che consisteranno inoltre nello svolgimento di escursioni sul campo con la visita al CEA (Centro di Educazione Ambientale) di Petacciato, in cui saranno realizzati specifici laboratori didattici. Intanto continuano ad arrivare numerose le adesioni da parte di altri istituti. Le attività di educazione ambientale sono realizzate da Ambiente Basso Molise beneficiario del Life Maestrale. Gli istituti interessati potranno richiedere informazioni tramite email: “life.maestrale.it262@gmail.com” oppure “ambientebassomolise@yahoo.it” o contattare il 3397517592. Il progetto Life Maestrale è cofinanziato dalla comunità europea e non comporta alcun onere per le scuole che parteciperanno.
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Termoli
23 febbraio 2012
Lo chiede il presidente del Consorzio di bonifica Trigno e Biferno
Sbloccare i fondo per combattere il dissesto idrogeologico Giorgio Manes: “Cantierando le opere si creeranno anche decine di posti di lavoro” TERMOLI - “Bisogna sbloccare al più presto i fondi a disposizione per combattere il dissesto idrogeologico”. A chiederlo, dopo il recente incontro tenuto a Roma con i vertici dell’Anbi (Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni) ed i rappresentanti delle Regioni Italiane, è il presidente del Consorzio di Bonifica di Termoli, Giorgio Manes, che ha preso parte al summit insieme con rappresentanti dell’assessorato all’Agricoltura e gli altri presidenti dei Consorzi di Bonifica molisani. “Per il Molise – ha sottolineato Manes – sono previsti 27 milioni di euro necessari ad opere di manutenzione straordinaria del territo-
rio. Una somma – ha evidenziato il presidente del Consorzio di Termoli – che basteranno a coprire tutti gli interventi richiesti dai Consorzi molisani. Si tratta – ha spiegato Manes – di opere che potrebbero essere subito avviate ma che non possono partire in quanto il patto di stabilità, di fatto, ne blocca la cantierizzazione”. Secondo il presidente Manes, le opere indicate dai Consorzi rivestono un’importanza “strategica” a tutti i livelli. “Questo perché – ha proseguito – la loro cantierizzazione otterrebbe il duplice scopo di sistemare il territorio e creare decine di nuovi posti di lavoro. Qui – ha precisato ancora Manes –
non si tratta solo di sistemare canali ed aree soggette a dissesto, per salvaguardare e spesso salvare interi raccolti, ma anche sostenere la ripresa economica del territorio creando nuovi posti di lavoro. Per questo – ha concluso Manes – facciamo appello al Parlamento affinché sblocchi al più presto i fondi”. Intanto l’assessore All’agricoltura, Angela Fusco Perrella, ha convocato per il 2 Marzo un incontro, presso il suo assessorato a Campobasso, cui prenderanno parte i presidenti dei Consorzi di Bonifica del Molise e l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Chieffo.
Polizia municipale, in arrivo la vice comandante
Mozione dell’opposizione sui pannolini lavabili
TERMOLI – Non c’è proprio pace per il Comando della Polizia Municipale per trovare soluzione a chi debba assumerne definitivamente il comando. Oppure no e pare una schiarita ci sia anche se non abbastanza chiara. La Giunta municipale ha infatti deliberato di accettare la domanda di trasferimento della vigilessa Alessandra Marchetti, in servizio nel Comune di Vecchiano in Toscana. Secondo la delibera la Marchetti giungerebbe a Termoli con la carica di vice Comandante, per un periodo di sei mesi con eventuale proroga. Fin qui nulla di anomalo se non che ci sono due aspetti, anzi tre, che non quadrano. La prima vede come protagonista l’agente scelto Antonio Valente, che è in attesa di essere assunto visto che i giudici del Tar Molise hanno ritenuto inammissibile il ricorso presentato dal candidato che si è piazzato secondo, dopo il Valente, al concorso selezione del 2009, durante l’Amministrazione del sindaco Vincenzo Greco. Il secondo punto è che attualmente il comando
TERMOLI – I consiglieri comunali di opposizione hanno presentato una mozione Oggi non basta più solo differenziare i rifiuti. Le discariche sono ormai al collasso. I costi stanno salendo in modo esponenziale visto che è sempre più difficile e ambientalmente impattante trattare i rifiuti. Non possiamo mangiare altro territorio per fare discariche. Mangiare ambiente riempiendolo di rifiuti. Questi ultimi sono stati sempre trattati come una cosa lontana. Oggi invece ci entra dentro casa. Sono diventati un problema. Dobbiamo prendere di petto questo problema e associare ad una buona raccolta differenziata una politica di rifiuto zero. Quindi di non produzione del rifiuto. Partire a monte. Scegliere quei prodotti che non hanno tanti incarti. Pressare i grandi produttori a usare meno incarti. Molto spesso
della municipalizzata cvn “specifiche responsabilità” è affidata al luogotenente Pietro Cappella, ed è stata prorogata ancora per un anno, fino al 31 Gennaio 2013. Infine, ma non ultimo per importanza,è la posizione del Capitano Ugo Sciarretta. L’ufficiale, che fino a quando è stato in servizio era il Comandante della municipalizzata, da inque anni è sospeso perché indagato nell’inchiesta Black Hole. Benchè ci siano alcune sentenz dei giudici del lavoro del Tribunale di Larino che dispongono il suo reintegro con le stesse mansioni, ancora oggi non ancora rientra in servizio. Ma l tempo del suo “riposo forzato” è giunto al termine. Infatti il mese prossimo scate il termine d cinque anni di sospensione e Sciarretta per legge deve rientrare in servizio. Cosa accadrà al suo rientro se dal primo Marzo arriva a Termoli Alessandra Marchetti con la carica di vice Comandante? Potrà mai accettare Sciarretta di ricevere ordina da un vice mentre lui è a tutti gli effetti comandante?
Inferno, Purgatorio o Paradiso? Ancora Café teologico TERMOLI - Non certo per effetto di una tempestiva risposta alle critiche di Celentano nel recente festival di San Remo, ma perché ampiamente programmato, giunge puntuale un altro appuntamento del Café teologico con a tema proprio i punti, che è stato detto, sono poco predicati e presentati. A parziale smentita di quella uscita del noto cantante ed improvvisato predicatore, si vuole ascoltare, dibattere ed approfondire proprio le tematiche inerenti la vita eterna: “Inferno, Purgatorio o Paradiso?” Nello stile proprio di questa esperienza, che ormai sta diventando un appuntamento atteso e riccamente partecipato, il Professore Don Michele Giulio Masciarelli, da competente teologo, proporrà la dottrina della Chiesa Cattolica circa queste realtà definite “Ultime”. Sono dei luoghi o dei modi di essere nella pienezza e nella totalità dell’immersione nella vita eterna? Esistono solo dopo la morte le realtà dei “Novissimi” così definisce la Chiesa la morte, il giudizio e il premio o la condanna eterna, oppure sono presenti e fanno parte del vissuto quotidiano? Per conoscere le risposte a questi ed altri interrogativi l’appuntamento è per oggi alle 20,45 presso la parrocchia di Gesù Crocifisso.
inutili ma realizzati per pura estetica. Per vincere sul piano dell'immagine. La mozione sull'utilizzo dei pannolini lavabili va in questo senso. In una logica di rifiuto zero e di "amore" verso l'ambiente e verso i nostri figli. Si è voluto con concretezza quantificare il costo di smaltimento dei pannolini e decidere di spostare tale spesa verso un'idea più sostenibile e giusta. Dando così un segnale di cambiamento da parte dell'amministrazione aiutando chi decide di provare una strada più sostenibile. Pertanto i consiglieri Paolo Marinucci, Daniele Paradisi, Antonio Russo, Mario Di Blasio, Antonio Giuditta, Francesco Caruso, Giuseppe De Lena, impegnano Sindaco e Giunta a permettere, l'uso dei pannolini lavabili, ai genitori che ne fanno richiesta all'interno degli asili nido comunali (mediante la consegna, da parte loro, di tutto l'occorrente presso la sede dell'asilo); a promuovere una politica di “rifiuti zero” con formule di incentivazione all'uso del pannolino lavabile mediante un incentivo di 102,21 euro ad ogni nuovo nato i cui genitori si impegnano ad usare tali pannolini lavabili (risparmio dei costi di discarica) e/o accordi con i produttori per acquisti convenzionati; a considerare l'utilizzo di tale tipologia di pannolino negli asili nido comunali ed incentivare il loro utilizzo mediante una promozione con incontri mirati.
Adorazione eucaristica prolungata con la preghiera TERMOLI - Per antica tradizione, nella vita liturgica della chiesa, tra le altre devozioni esiste quella maggiormente preziosa e raccomandata dell’adorazione eucaristica. Molte comunità parrocchiali nei primi giorni della Quaresima propongono la preghiera di adorazione prolungata conosciuta come le “Quarant’ore”. Diverse sono anche le parrocchie termolesi (Cattedrale, Santa Maria degli Angeli, San Timoteo, Maria SS. del Monte Carmelo) che oggi, domani e sabato hanno organizzato questi momenti di riflessione, adorazione e incontro con il Signore. Stessi giorni per la Cattedrale di Larino mentre alcune parrocchie hanno già vissuto questo momento di preghiera. Le programmazioni sono differenziate ma tutte offrono un tempo di riconciliazione col sacramento della penitenza e l’opportunità di vivere, nel silenzio fatto preghiera, la meditazione della Parola di Dio e l’ascolto della predicazione.
18 23 febbraio 2012
Spettacolo
Mondo disco Tutte le figure che realizzano il divertimento della notte di Charles N. Papa Vi siete mai chiesti cosa c’è dietro ad una serata in discoteca? Avete mai pensato che, entrati nel locale, qualcuno deve pur aver pensato all’ordine, alla preparazione della sala, alla scelta della musica, a coordinare la sicurezza, a predisporre le figure che si muovono all’interno del locale. Ma questo qualcuno chi è? Chi si lambicca il cervello per tenere in fila tutte queste persone? Beh va subito detto che è un lavoro di squadra. Ovvio a capo di tutto vi è il propietario del locale che, se è nelle sue corde, predispone e sceglie personalmente i lavoratori altrimenti vi è il cosiddetto direttore artistico, titolo del quale, in molti, senza ragione, se ne appropriano. In realtà, almeno in Molise il da, non cura il campo delle fattibilità di un progetto, non discerne le spese economiche nelle varie categorie, non analizza contenuti, non si indirizza ad un target, non cura le indicazioni del committente, non sceglie un indirizzo artistico a lungo termine. In genere si riduce a coordinare i pr, a gestire parte della comunicazione (male), a ideare (poche volte) eventi artistici. Anche il termine pr viene usato a sproposito in Molise. Ma già di suo il termine pr non può essere usato in discoteca per il solo fatto che le pubbliche relazioni sono una funzione aziendale (sono nate a questo scopo). Oggi, si tende a misurare la “capacità di stabilire e mantenere
una reciproca comprensione tra un'organizzazione e il suo pubblico” (di Stuart Turner) con i parametri di sbarbati 18enni che, per il solo fatto di portare i flyers in giro per negozi, si cuciono addosso il termine pr. Abbiamo visto dunque sino ad ora, come la notte si appropri indebitamente di figure e nomi, ma proseguiamo il viaggio. Prima di aprire la discoteca, i barman, dal pomeriggio, devono caricare i frigoriferi e preparare il ghiaccio, controllare che le bottiglie di havana, rum, whisky, e tutto il reparto analcolico, sia sufficiente a reggere la notte. Se i cocktail sono buoni, il 50% della serata è ok. Il capo pr fa un veloce giro di ricognizione con la sua squadra, per verificare se la città è stata battuta tutta nei suoi punti nevralgici, se vi sono prenotazioni di tavoli, parcheggi, se tutte le telefonate ad amici sono state eseguite, se, in caso di concerto, le prevendite hanno ancora biglietti disponibili o meno. Tutte le prenotazioni le smista il capo palchetto (in genere donna) che assegna tavoli e divanetti in base alle esigenze di ognuno. Fattore importante è quello della sicurezza, i responsabili di tale settore (devono essere muniti di permesso prefettizio) sono coloro che vigilano sull’ afflusso del pubblico all’ingresso, che coordinano le file (in genere paganti, accreditati, vip). La preparazione è affidata ad un loro responsabile ma si ricorda che solo la Polizia può intervenire sulla sicurezza pub-
blica e nessun’altro. Oggi, la nuova disciplina è regolata dalla legge del 15 luglio 2009, n.94 “Disposizioni in materia di pubblica sicurezza”. Il primo impatto dei clienti in genere, è con i parcheggiatori i quali, con qualunque condizione atmosferica, sono lì, all’ingresso o nel campo, a dirigere il traffico, ad accompagnare sino al posto singolo chi ha prenotato e non solo. Il più delle volte fanno tenerezza, molte altre volte fanno incazzare. Vi è poi il fulcro dell’intera organizzazione, il discjockey, il dj, colui che assembla tutto il lavoro dell’intera organizzazione, colui sul quale confluisce l’esito (buono o no) della serata. Il suo lavoro spinge sulle emozioni del pubblico. La sua capacità, bravura, ad interagire con chi è presente in pista, determina il gradimento dei clienti verso il locale e verso il dj. Al fianco del dj, a dare forza ed energia alla musica c'è il vocalist. E' lui a dare la carica alla pista con la voce, e lo fa bene se non scade in banalità o doppisensi volgari. Nel corso della notte, impalpabili, ci sono coloro che raccolgono solo bicchieri e bottiglie vuote. Un lavoraccio. Il light j invece, a volte si coordina con il dj per decidere l’impostazione delle luci. Fondamentale la fantasia e le capacità tecniche. Queste dunque le figure che lavorano alla riuscita di una serata. Quando entrate in un locale quindi, pensate a quanto è stato già fatto e quanto resterà da fare al vostro andar via.
Laboratorio. Il tarantismo
Teatro. Testo di Ibsen
Stage di organetto fisarmonica e danza a Larino
Tognazzi in scena al Risorgimento
LARINO - Sabato 3 marzo l’Ecomuseo Itinerari Frentani presenta, presso la sala parrocchiale della cattedrale di Larino “Tarantismo molisano”. Il programma prevede alle 18.00 un laboratorio di organetto e danza con i Cantori della memoria e uno di fisarmonica a cura di Matteo Forte e Pasquale Simone. Alle 19.30 verrà presentato il libro di Mauro Gioelli che dà il titolo all’evento. Prenotazioni al 3406550584.
LARINO- Cresce l’attesa per l’arrivo di Gianmarco Tognazzi in scena al teatro Risorgimento sabato 25 febbraio. “Un nemico del popolo” è il testo di Ibsen adattato da Edoardo Erba e Armando Pugliese. Ingresso euro 20,00, info 3288730540.
Gli appuntamenti del weekend
Musica e spettacoli nei club, ma anche degustazioni di vino CAMPOBASSO - Domani alle 21.00 presso l’Enotria wine bar, degustazione di vini bianchi molisani e mozzarella di bufala campana DOP. Info 087496500. CAMPOBASSO - Il venerdì alla discoteca Red Passion è serata caraibica e revival. Domani in consolle Tony B e Niko Palazzo. Info 3468452362. BOJANO - Sabato alla Fonte del ghiro live acustico di Antonio Federico e Fabio Di Criscio dei Mushma. CAMPOBASSO - Questo sabato alla discoteca Alexander special guest il dj Luca Agnelli. Resident Raf, Pippo Venditti, Gianni De Vivo, Lucky Ortoni. Info 337667648. ISERNIA - Al Proscenio, sabato e domenica in replica “E’ frate gemelli” di Salvatore Mincione. ISERNIA - Domenica 26 febbraio alla sala teatro della Provincia alle 18.00, in scena la compagnia Terza classe in “E’ asciuto pazzo o’parrucchiano” (foto). BOJANO - Terzo spettacolo in cartellone al teatro comunale di Bojano domenica prossima. In scena Domenico Lannutti in “Comikesk”. Info 3498779800.
ANNO VIII - N° 45 - GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
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Lega Pro, il Campobasso si giocherà una stagione nel giro di un mese
Basket DNB, la Mens Sana torna in campo questa sera e riceve a Vazzieri il Bernalda
Ancora una seduta mattutina per il Campobasso che prosegue nella dura preparazione in vista del match di domenica a Milazzo. Anche ieri il gruppo ha lavorato presso l’antistadio Selva Piana, svolgendo un allenamento in parte atletico, in parte tattico. I rossoblù si stanno preparando nel miglior modo possibile per la ripresa del torneo. Un appuntamento atteso dal 5 febbraio, quando i molisani hanno disputato l’ultima gara a Perugia. La lunga sosta forzata sicuramente si ripercuoterà negativamente sugli atleti che non possono avere un ottimo ritmo partita. Proprio per questo lo staff tecnico sta cercando di mettere sotto torchio il gruppo, in modo tale da far ritrovare agli atleti la giusta gamba e il necessario fiato. Come ripetuto più volte il Campobasso si giocherà una stagione in poco meno di un mese. Un tour de force che saprà dirci quale sarà il destino della compagine del capoluogo. Che al momento risulta impelagata in piena zona play out, ma con ben tre gare da recuperare. A PAG. 20
Terza partita in una settimana per i biancoverdi. Ancora un turno infrasettimanale per consentire il recupero del match vs Cestistica Bernalda previsto lo scorso 5 febbraio (quarto del girone di ritorno) e rinviato per due volte a causa delle perduranti avverse condizioni meteo che hanno imperversato per tutta la metà del mese. Alla buona prestazione sul Vazzieri dello scorso giovedì' contro Martina Franca la squadra di coach Di Pasquale, nel pomeriggio di domenica sul parquet del PalaSojourner di Rieti, è apparsa meno brillante nonostante il rientro del lungo Filippo Tagliabue Dover affrontare 4 partite in 10 giorni (domenica arriva Roseto) provoca appesantimenti muscolari ma questo contro Bernalda (palla a due alle 20 sotto la direzione dei sigg. Petrone di Fisciano (Sa) e Parisi (Roma) porta in dote lo stimolo ulteriore di riuscire a rimanere attaccati al gruppo delle squadre che cercano la migliore posizione in zona play-out. A PAG. 22
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23 febbraio 2012
Lega Pro - Seconda Divisione
Campobasso, una stagione in un mese Domenica a Milazzo partirà il tour de force Prosegue la dura preparazione dei rossoblù Ancora una seduta mattutina per il Campobasso che prosegue nella dura preparazione in vista del match di domenica a Milazzo. Anche ieri il gruppo ha lavorato presso l’antistadio Selva Piana, svolgendo un allenamento in parte atletico, in parte tattico. I rossoblù si stanno preparando nel miglior modo possibile per la ripresa del torneo. Un appuntamento atteso dal 5 febbraio, quando i molisani hanno disputato l’ultima gara a Perugia. La lunga sosta forzata sicuramente si ripercuoterà negativamente sugli atleti che non possono avere un ottimo ritmo partita. Proprio per questo lo staff tecnico sta cercando di mettere sotto torchio il gruppo, in modo tale da far ritrovare agli atleti la giusta gamba e il necessario fiato. Come ripetuto più volte il Campobasso si giocherà una stagione in poco meno di un mese. Un tour de force che saprà dirci quale sarà il destino della compagine del capoluogo. Che al momento risulta impelagata in piena zona play out, ma con ben tre gare da recuperare. Il problema risiede proprio nel fatto di giocare una volta ogni tre giorni e bisognerà fare attenzione a dosare le energie e ad apportare avvicendamenti appropriati. Di questo mister Imbimbo è consapevole e sta studiando già alcune soluzioni da adottare in questo lungo periodo.
I recuperi di ieri.
Passo in avanti del Giulianova Termina a reti inviolate il derby tra Chieti e L’Aquila Giornata di recuperi nel pomeriggio di ieri nel girone B della seconda divisione. Si sono giocate le gare della 26^ giornata rinviate per neve. Il Giulianova ha espugnato senza affanno il campo dell’ultima della classe Celano, grazie alle reti di Picone e Pirelli. Fano - Aprilia è terminata con un gol per parte: le marcature portano le firm di Innocenti per i marchigiani e Lacheheb per i laziali. Il Lamezia non ha avuto difficoltà nel superare l’Isola Liri, penultima in classifica. A segno Lattanzio, Mancosu e Cane per i calabresi, Falco per i laziali. Infine è terminato senza reti l’atteso derby abruzzese tra Chieti e L’Aquila. RS
Recuperi della 26^ gior.
CLASSIFICA
CELANO - GIULIANOVA 0-2 15° PICONE (G), 66° PIRELLI (G)
PERUGIA VIGOR LAMEZIA CATANZARO L’AQUILA PAGANESE GAVORRANO CHIETI APRILIA ARZANESE AVERSA N. (-1) GIULIANOVA (-2) FANO (-5) FONDI NEAPOLIS (-2) CAMPOBASSO (-2) MILAZZO VIBONESE EBOLITANA (-1) MELFI (-4) ISOLA LIRI (-2) CELANO
CHIETI - L’AQUILA
0-0
1-1 FANO - APRILIA 30° INNOCENTI (F), 36° LACHEHEB (A) 1-3 ISOLA LIRI - V.LAMEZIA 37° LATTANZIO (VL), 69° MANCOSU (VL), 83° CANE (VL), 85° FALCO (IL)
Mister Imbimbo Il tecnico alla ripresa potrà contare anche sugli ultimi arrivati e soprattutto sull’attaccante La Porta che sembra essere già in buone condizioni fisiche. Il bomber ex Foggia cercherà di rilanciare la sua carriera proprio in questo finale di stagione a Campobasso. E proverà a contribuire al raggiungimento della salvezza dei molisani. Il Campobasso proseguirà gli
allenamenti mattutini presso l’antistadio fino a venerdì. Mentre sabato mattina è in programma la partenza in aereo per la Sicilia: il gruppo pernotterà a Milazzo. Per il match nell’Isola mister Imbimbo dovrà rinunciare, come noto, alle prestazioni degli infortunati Ioime e Falcone, e a quelle degli squalificati Viscido ed Esposito. RS
PROSSIMO TURNO 26 febbraio - ORE 14.30 AVERSA NORMANNA - MELFI CELANO - CATANZARO CHIETI - GAVORRANO FONDI - EBOLITANA ISOLA LIRI - GIULIANOVA MILAZZO - CAMPOBASSO PAGANESE - L'AQUILA PERUGIA - APRILIA VIBONESE - ARZANESE VIGOR LAMEZIA - NEAPOLIS RIPOSA: FANO
61 56 55 50 46 45 41 40 39 34 33 31 29 29 27 27 27 23 20 19 13
Il ricordo. I numeri dell’unico capitano rossoblù
Scorrano dopo tre anni Manca l’intitolazione dello stadio
Nella foto Miche Scorrano che marca Giordano nella gara tra Lazio e Campobasso Un’immagine riportata dal Corriere dello Sport il giorno dopo il match con un’emblematica didascalia: ‘Ieri all’Olimpico il molisano Scorrano ha reso la vita difficile a Giordano’
“Non c’è squadra che non vorrebbe un difensore coriaceo, arrembante, ‘azzannoso’ come lui. Scorrano è un esemplare dell’uomo mediterraneo, abituato a lasciare sui polpacci delle ali il souvenir dei suoi tacchetti. E’ come il vino d’annata, un doc delle campagne ururesi, sembra sia nato sul Romagnoli, è cresciuto abbronzandosi sulla carbonella. Per contare le sue presenze in rossoblu, Attilio Lagonigro (il segretario, ndr bis) ha seguito seminari di matematica applicata. Un filare di campionati ad altissimo livello, senza sbavature, ora al fianco di Crocco, ora di Pilone, ora di Facoetti. Molti attaccanti avversari dopo la prova finestra Jahlè hanno cambiato mestiere. Alcuni hanno dismesso la divisa da gioco per quella militare, altri sono tornati dalla mamma, altri hanno scoperto la vocazione del saio”. (Franco Mancini, tratto da Tiro…Rete del 1982) Abbiamo voluto ricordare il capitano, per il terzo anniversario della sua dipartita che c’è
stato ieri, con un scritto dell’avvocato Mancini risalente a trent’anni fa. Una descrizione efficace, ma soprattutto realistica. Che può servire a chi non ha avuto la fortuna di conoscere Michele Scorrano. Capitano per antonomasia del Campobasso e unica bandiera rossoblù. Questa volta per ricordarlo non ci affidiamo alla retorica, ma ai numeri. Grazie al fondamentale ausilio del collega e amico Stefano Castellitto, che di numeri se ne intende. Michele Scorrano è il giocatore che vanta il maggior numero di presenze con il Campobasso. Ha disputato con la maglia rossoblù 371 gare di campionato: il dato si riferisce alle partite censiste ufficialmente in serie D, C e B, ma ce ne sono almeno un’altra cinquantina nei due tornei di Promozione. Quindi volendo approssimare per difetto le sue presenze raggiungono sicuramente quota 420. Scorrano è stato artefice di entrambe le storiche promozioni del Campobasso: quella in
Per ora solo i tifosi hanno reso omaggio a Scorrano intitolandogli la curva nord: si attende il passo più grande da parte del comune capoluogo serie C del 1975 e quella in B dell’82. La sua prima partita con i rossoblù risale al 1970: si giocava in serie D il match tra Campobasso e Terzigno terminato 4-1. L’ultima sua apparizione in serie B nel 1984 nella gara tra il Padova e i lupi. Un quindicennio di amore incondizionato e di una passione viscerale. L’unico rammarico, a tre anni dalla sua scomparsa, è la mancata intitolazione dello stadio alla sua memoria. In attesa che ciò avvenga il prima possibile, il popolo rossoblù continua a ricordarlo in tutti i modi possibili. mdi
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23 febbraio 2012
Calcio serie D
Trasferta abruzzese amara per il Trivento
CLASSIFICA SERIE D GIRONE F
Una sfortunata autorete dei trignini consente al San Nicolò di strappare una vittoria importante che segna, tra l’altro, anche il sorpasso in classifica SAN NICOLO’
1-0
TRIVENTO
Angelozzi
1
Celi
Mottola
2
Sabella
Antenucci
3
Ligorio
Petronio
4 5
Tammaro (57°Guglielmi)
6 7 8
Fusaro
Giuliano Scipioni Clementoni (75°Galli) Ferraioli
9 Di Paolantonio (60°Casalese) 10 Arce (52°Colacioppo) 11 All. Calabrese ARBITRO: Marcolin di Schio Costantino
Varchetta De Stefano (68°Giarrusso)
Monti (68°Bisegna)
Il campionato dell’Atletico Trivento riprende come nessuno si aspettava. In casa del San Nicolò la squadra gialloblù incassa una sconfitta pesante che, tra l’altro, consente agli abruzzesi di effettuare il sorpasso in classifica.
Siciliano
ARBITRI 22^ GIORNATA GIRONE F Angolana- Atessa rinv. Recanatese- L.Canistro rinv.
Agovino
Sambenedettese-Isernia rinv. Santegidiese- Civitanovese rinv.
del portiere Celi, favorisce il vantaggio dei padroni di casa. Il Trivento prova a reagire con una conclusione di Bernardi parata dal portiere abruzzese e sempre nel finale di primo tempo la più ghiotta occasione per i trignini arriva con un cross
R.Rimini- Teramo
0-6
San Nicolò-Trivento
1-0
O.Agnonese- Vis Pesaro
0-0
Jesina-Ancona 1-1 di Sabella per la testa di Monti che manda di poMiglianico-Riccione 0-3 chissimo fuori. Nella ripresa il Trivento riva l’ottava sconfitta stagionale continua a rincorrere, alla ricon la zona play off che si alloncerca disperata del pareggio ma tana sempre di più. è tutto inutile la gara dei gialloANPA blù non decolla ed alla fine ar-
Agnonese e Vis Pesaro si dividono la posta in palio Al Civitelle l’Olympia Agnonese era attesa da una gara importantissima in chiave salvezza. Contro la Vis Pesaro la squadra di Corrado Urbano era chiamata ad invertire la rotta, dopo una serie di risultati negativi. E’ arrivato solo un pari ma dai granata sono giunti segnali confortanti sul piano del gioco. In panchina c’era anche l’ultimo arrivato in casa altomolisana, l’esterno offensivo ex Campobasso e Noto Marco De Souza che è stato tesserato dal club granata nella giornata precedente al match, per lui anche un primo scampolo di partita con la maglia agnonese nel finale di gara. Il primo tempo si apre sotto una fitta nebbia che rende limitata la visibilità, specialmente tra gli spalti. Nonostante il giorno feriale e le condizioni meteo non ottimali il pubblico del Civitelle non ha fatto mancare il suo sostegno in una partita importantissima ed oltre seicento spettatori erano presenti nell’impianto alto molisano. AGNONESE VIS PESARO Dopo una prima fase senza grosse emozioni i padroni di casa si rendono pericolosi al 13’ con 1 Foiera Fabbi Partipilo la cui conclusione è preda del portiere 2 Dominici Simone ospite. Dopo sei minuti arriva la risposta dei Bartolucci Litterio 3 marchigiani con Zonghetti ma Fabbi si fa trovare pronto. Alla mezz’ora i padroni di casa D’Ambrosio Omiccioli 4 hanno una grande occasione per passare in Scampamorte Paoli 5 vantaggio con una grande conclusione dell’unPellegrino Boniega 6 der Gagliano, miracoloso l’intervento del porSivilla Zonghetti (10°st.Barbieri) tiere marchigiano. 7 Nella ripresa la nebbia abbandona il Civitelle Ricamato Tonelli (25°st.Ridolfi) 8 ed i padroni di casa sembrano più determinati Partipilo (41°st.Di Lollo) Vicini (33°st.Santini) 9 a strappare la vittoria. Alla mezz’ora i granata Keita Tonelli G. vanno vicinissimi al vantaggio: il colpo di testa 10 di Scampamorte viene salvato sulla linea da Gagliano (21°st. De Souza) 11 Bellucci un difensore ospite. L’Agnonese preme il piede All. Bonvini Urbano sull’acceleratore e in due occasioni con Sivilla ARBITRO: Di Stefano di Brindisi è pericolosissima. Tutto inutile, ogni tentativo dei padroni di casa è stato vano. Le due squaAmmoniti: Paoli Ammoniti: D’Ambrosio dre, al triplice fischio, si dividono la posta in palio. PA
0-0
* una partita in meno
Bernardi
Marcatori: 22° autorete Varchetta Dopo un avvio molto equilibrato la squadra di Massimo Agovino si complica la vita al ventiduesimo con una sfortunata autorete di Varchetta. Su conclusione di Clementoni la deviazione del centrale gialloblù, complice l’uscita maldestra
55 48 48 44 39 34 32 32 29 28 28 27 25 21 19 18 16 4
Aquaro
Ammoniti: Scipioni, Ferraioli
Il difensore Varchetta
Teramo Sambenedettese* Ancona Civitanovese* Isernia* San Nicolò Trivento Jesina Vis Pesaro Recanatese* Riccione Agnonese AVd Sangro* Santegidiese* Luco Canistro* R.C. Angolana Miglianico Real Rimini
Fasi interregionali Coppa Italia Eccellenza
Esordio con un pari per il Termoli Nella gara di andata del primo turno degli spareggi interregionali della Coppa Italia il Termoli al Cannarsa non è andato oltre lo zero a zero contro il Sulmona avversario ostico, di caratura tecnica superiore, che vanta tra le sue fila calciatori del calibro di Bolzan, Di Genova e degli ex Trivento Iaboni e Ruggieri. La squadra di mister Di Lena però non ha affatto sfigurato. La partita non ha regalato grosse emozioni e gli ospiti nel primo tempo hanno avuto l’occasione più grande per passare in vantaggio con la conclusione di Di Genova che si è stampata sulla traversa. I giallorossi di casa, positivi nei primi quarantacinque minuti di gioco, si sono un po’ spenti nella ripresa lasciando più spazio agli abruzzesi che però non hanno affondato il colpo. Nulla è perduto per i molisani e intanto c’è da pensare al campionato e poi alla gara di ritorno di Coppa in programma il prossimo mercoledì, una partita apertissima ad ogni risultato e nella quale il Termoli dovrà dare il massimo per ottenere la qualificazione. PA
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23 febbraio 2012
Basket – Divisione Nazionale B
Mens Sana, arriva il temuto Bernalda Questa sera, ore 20 a Vazzieri, match importante e particolarmente sentito in casa biancoverde Terza partita in una settimana per i biancoverdi. Ancora un turno infrasettimanale per consentire il recupero del match vs Cestistica Bernalda previsto lo scorso 5 febbraio (quarto del girone di ritorno) e rinviato per due volte a causa delle perduranti avverse condizioni meteo che hanno imperversato per tutta la metà del mese. Alla buona prestazione sul Vazzieri dello scorso giovedì' contro Martina Franca la squadra di coach Di Pasquale, nel pomeriggio di domenica sul parquet del PalaSojourner di Rieti, è apparsa meno brillante nonostante il rientro del lungo Filippo Tagliabue Dover affrontare 4 partite in 10 giorni (domenica arriva Roseto) provoca appesantimenti muscolari ma questo contro Bernalda (palla a due alle 20 sotto la direzione dei sigg. Petrone di Fisciano (Sa) e Parisi (Roma) porta in dote lo stimolo ulteriore di riuscire a rimanere attaccati al gruppo delle squadre che cercano la migliore posizione in zona play-out. Sufficiente, dunque, a sopperire ad ogni eventuale defaillance fisica e a dare il massimo contro una squadra che arriva corroborata
dalla vittoria casalinga contro la Stella Azzurra di Roma. E’ Antonio Cardinale, giovane under e molisano di nascita che può vantare maggiori esperienze rispetto agli altri validi rappresentanti del basket locale che completano nel roster biancoverde, a descrivere gli avversari
Atletica
Terzo posto in Marocco per la Lamachi Terzo posto in Marocco al Cross Federale di Rabat per Meriyem Lamachi, allenata dal tecnico molisano Pasquale Venditti, con il tempo di 26’16”, superando Fatiha Benchatki che ha concluso al quarto posto con 26’42” e Hanane Qallouj quinta con 26’54”. La gara è stata vinta da Malika Belfakir con il crono di 25’36” davanti a Nadia Noujani che si è piazzata al secondo posto con 25’59”. In questo periodo per la Lamachi è stata la terza gara consecutiva che ha disputato in Marocco, in precedenza aveva già vinto a fine gennaio la 10 Km Internazionale di Assa ed aveva conquistato inoltre la medaglia d’argento nel Cross Federale di Khouribga, nei prossimi giorni è previsto il suo ritorno in Italia. Nella competizione maschile il successo è andato ad Aziz Lahbabi , medaglia di bronzo nei 5000 metri ai Campionati del Mondo Juniores del 2010, che ha coperto i 12 km del percorso in 33’35” con ai posti d’onore Hicham Bellani secondo con 34’03” e Anis Selmouni terzo con 34’30”. Nella gara Juniores maschile di 8 km ha vinto il talentuoso 17enne Mohamed Abid con 23’15”, un atleta che lo scorso anno ha corso i 3000 metri in un’eccezionale 7’57”45 mentre nella gara Juniores femminile di 6 km il primo posto è stato conquistato da Fatwa Sidi Madane con 20’19”. Alla manifestazione organizzata dalla Federazione Nazionale di Atletica Leggera del Marocco hanno partecipato oltre 500 atleti.
di coach Binetti. ‘Bernalda è una buona squadra’ esordisce Cardinale dalla quale si attende una grande prova di cuore e di energia ‘con molti giocatori come Russo, Giuffrida e Longobardi che hanno molti punti nelle mani e tantissima esperienza. Da poco si è aggiunto al roster Samoggia che consente una rotazione maggiore dando la possibilità di nuove soluzioni offensive. E' una squadra che ha iniziato male la stagione ma che poi si è ben presto rialzata ed ha trovato le alchimie giuste per vincere anche partite importanti contro squadre ben piu blasonate.’ Antonio, domenica a Rieti, a differenza dell'ultima partita in casa contro Martina Franca, abbiamo mollato con un po’ troppo anticipo. Contro Bernalda bisogna tirare fuori tutto, senza sconti per nessuno. Sei d’accordo? ‘Questa partita và affrontata con voglia e grinta senza abbattersi nei momenti difficili che sicuramente incontreremo. Credo che sia fondamentale continuare
Basket giovanile
Esordio vittorioso per gli under 14 nel torneo regionale I giovani biancoverdi under 14 (nati negli anni 1998/99) iniziano il torneo regionale di categoria con una netta vittoria sugli avversari della Virtus Termoli. Domenica mattina al Palaferentinum le ‘tute biancoverdi’ allenate da Umberto Anzini hanno regolato senza troppe difficoltà la squadra termolese con il risultato finale di 6729 (parziali 26-7; 45-12; 59-24). Nel pomeriggio di sabato era previsto l’esordio nel campionato regionale della formazione under 13 (nati negli anni 1999/00) ma la squadra avversaria, l’Airino Termoli ha dato forfait all’ultimo istante. Nell’attesa di conoscere la decisione che il Comitato Regionale assumerà in merito, coach Umberto Anzini spende alcune considerazioni su questo folto gruppo di ragazzi che continuano ad allenarsi con grande dedizione. Peraltro molti di questi stessi ragazzi si disimpegneranno addirittura nei tornei regionali di tre categorie (under 13, 14 e 15) a conferma della loro precocità e del buon livello tecnico già raggiunto. “Questo è davvero un bel gruppo. Ragazzi che hanno una grande passione e che si allenano da anni insieme. Stiamo investendo sui giovani a livello di prima squadra ed è sempre più necessario farlo seriamente anche con i più piccoli. Per il prossimo anno c’è una riflessione in atto per riuscire a dare loro una opportunità di ulteriore crescita portandoli a confronto con altre realtà.”
sulla striscia delle buone prestazioni, come quelle che stiamo facendo, e del miglioramento quotidiano in allenamento. Non sarà per niente una partita facile perché Bernalda verrà qui per lottare fino all'ultimo e prendersi i due punti importanti in ottica salvezza. Sicuramente ci servira tutto l'aiuto possibile da parte del pubblico e dei ragazzi dell'under 19 che fanno parte della squadra e che anche se con alcune difficolta
stanno dando il 120% sia in allenamento che in partita con l'umiltà giusta e la voglia di crescere e migliorare..FORZA MENS SANA! Radiocronaca in diretta streaming a partire dalle 19.55 dal sito www.menssanacampobasso.it con commento a cura dell’ufficio stampa. (Dal sito spreaker.com è possibile scaricare l’app per iphone e android per l’ascolto anche su smartphone sul canale menssanacampobasso)
Atletica- Campionati di corsa campestre
Virtus e Nai si sono contesi i titoli a Termoli Domenica, dopo il rinvio a causa della neve si sono svolti i campionati di società di corsa campestre. Il parco comunale di Termoli, un'area verde di circa 13 ettari nel cuore della città, è stata la stupenda cornice alla manifestazione organizzata dal Comitato Regionale FIDAL Molise e curata nei minimi dettagli dallo staff tecnico dei Runners Termoli, cui va il ringraziamento di tutti i presenti. Gli atleti molisani si sono dati battaglia sul percorso da un kilometro per conquistare il titolo per il proprio team. I risultati non sono ancora ufficiali (si attende il comunicato dei giudici Fidal) ma già è possibile qualche considerazione. La Nuova Atletica Isernia ha approfittato dell'occasione per rompere il clichè di squadra attenta solo al settore master, dove da qualche anno in regione è assoluta protagonista, tentando l'avventura nel settore assoluto con le blasonate Virtus e Polisportiva Molise. Perciò, per la prima volta ha partecipato ai CdS assoluti sia per gli uomini che per le donne e per la prima volta ha potuto schierare in un campionato ufficiale il pluri-iridato Luciano Di Pardo che, dopo avere lasciato l'attività agonistica con le Fiamme Gialle, veste la maglia del sodalizio pentro. La prestazione del macchiagodenese è stata davvero maiuscola, lottando da par suo con ragazzi di grosse qualità della Virtus. Il suo secondo posto, insieme al 4° e 5° piazzamento rispettivamente di Caruso e Romano, purtroppo non sono valsi alla NAI il primato di società, che per un solo punto è stato appannaggio della fortissima Virtus. Le società potranno comunque rappresentare ambedue il Molise nella finale
Nazionale di cross assoluto a Correggio il prossimo 4 marzo. La vittoria per la NAI è arrivata comunque nel settore femminile, dove le atlete, impegnate per la prima volta in una gara assoluta di cross corto di 4 Km, hanno sovvertito la classifica del cross lungo maschile vincendo la gara davanti alla Virtus, che presentava alla partenza la forte Laura Palladino, vincitrice. Ha contribuito al titolo il secondo posto di Daniela Pellegrino, seguita da Rosalba Monachese, terza, e Orange Costa, che ha sostituito all'ultimo momento Clorinda Monaco. Per la classifica master bisogna ancora attendere i conteggi dei giudici, che valuteranno i punteggi combinati in tutte le categorie.
Meteo Campobasso Mattino
CAUSA NEVE VERIFICARE GLI ORARI DEI TRENI E AUTOBUS PRESSO GLI UFFICI DI COMPETENZA
TRENI
Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
La Ricetta Acquacotta con i funghi Ingredienti: 200 g pomodorini 500 g erbette 200 g zucchine 1 cespo di scarola e 1 di indivia 5-6 fiori di zucca 20 g funghi secchi 1 cipolla olio sale Tempo di preparazione: circa 40 minuti Preparazione: Soffriggere in poco olio la cipolla tritata e i funghi secchi ammollati in acqua tiepida e strizzati. Aggiungere le zucchine a rondelle, i fiori di zucca e i cespi di insalata e le erbette tagliati a striscioline. Unire i pomodorini tagliati a metà, 1,2 litri d'acqua bollente, regolare di sale e cuocere per 20 minuti
Numeri utili
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:03 17:40 19:30 18:30 20:15 21:00 23:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:20 09:15 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 17:29 20:15 19:30 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55
GRIMALDI (di appoggio) Via Marconi Guglielmo, 3/5 Tel. 0874.311259
Ospedale Veneziale centralino 0865.4421
Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40
Municipio Tel. 0865.50601
18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45
TERMOLI Farmacia di turno CENTRALE - C.so Nazionale, 102 - Tel. 0875.702492 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone
MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193
MANZONI Via Manzoni Alessandro, 89 Tel. 0874.97070
Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921
Ariete 21 mar - 20 apr
23 lug - 23 ago
AUTOBUS
ISERNIA Farmacia di turno DI GIROLAMO Rampa Mercato Tel. 0865.50625
Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:18 19:03 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:36 18:00 21:00
Firenze: (P.zza Adua) 14,00
CAMPOBASSO Farmacia di turno
Oroscopo
ORARI
FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-
NUOVA AUTOLINEA STATALE: VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro
A D N E AG
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - In questa giornata dovrete essere rapidi concreti e per nulla frivoli poiché ci potrebbero essere delle piccole situazioni di emergenza che vi permetteranno di dare il meglio di voi, ma anche il peggio che non sarete pronti ad affrontarle. Attendevate da tempo un momento così, quindi prendetelo così come viene! Toro - Se vi focalizzerete esclusivamente sugli obiettivi della giornata li porterete a termine in men che non si dica e vi troverete con un grande senso di soddisfazione a farvi compagnia fino in serata, quando il vostro partner vi proporrà qualcosa per il vostro futuro insieme, magari un viaggio o forse il matrimonio o la convivenza. Qualsiasi sia la scelta certamente resterete colpiti! Gemelli - Forse le persone che incontrerete oggi non saranno molto disponibili al dialogo e questo sarà un vero peccato poiché voi al contrario lo sarete parecchio. E' giunto il momento di fare un qualche tipo di scelta per smuovere la situazione altrimenti resterete sempre al punto di partenza, soprattutto se è una questione di affari! Cancro - La vostra energia odierna vi accompagnerà fin da subito, quindi se dovete scalare delle vette, iniziate presto in giornata. A parte gli scherzi sarete molto carichi appena vi sveglierete ma questa forza andrà via via affievolendosi fino a raggiungere livelli imbarazzanti in serata quando potreste addormentarvi letteralmente sul piatto! Leone - In questa giornata probabilmente tutti eviteranno di fare commenti sul vostro conto, ma ciò non perché non ne abbiano da fare, ma piuttosto perché sarete molto vigili e non lascerete cadere nulla a terra. Per tali ragioni qualcuno si indispettirà, altri si intimoriranno, ma il vostro obiettivo lo avrete raggiunto! Vergine - Tutti i progetti che avete per questa giornata potrebbero nettamente essere rivisitati e valutati sotto altri punti di vista in quanto non si sa mai cosa ci possa riservare il futuro, quindi è sempre meglio tentare di avere delle vie di uscita o di crearsene qualcuna. In tal modo le alternative saranno più appetibili e non dei semplici ripieghi. Bilancia - In questa giornata purtroppo dovrete essere reattivi al di là delle vostre reali possibilità e questo sarà senza dubbio un grande sforzo per voi. Cancellare degli appuntamenti potrebbe non avere i risultati sperati e vi ritrovereste comunque con metà del tempo a disposizione per ottenere quello che desiderate. Scorpione - In questa giornata non tentate di prendervi gioco delle persone che vorranno aiutarvi anche senza sapere come fare e cosa fare esattamente, poiché quello che conta è il loro sforzo e la loro lealtà nei vostri confronti. Oggi avrete parecchie conferme e qualche delusione, ma anche queste vi insegneranno qualcosa! Sagittario - In questa giornata vorreste iniziare con una sfida o comunque con qualcosa che riesca a stimolarvi e a dare il meglio di voi e questo è senza dubbio molto positivo considerando il fatto che coloro che vi sono vicino vi chiedono ormai di far vedere quanto valete a coloro che vi hanno sempre snobbato! Capricorno - Preparatevi ad essere piuttosto originali con le persone poiché se lo farete le conquisterete senza ulteriori sforzi. Del resto l'estro non vi manca, quindi ingegnatevi in tal senso e cercate di raggiungere il traguardo prima che cali la notte, in quanto poi non fareste più la differenza! Acquario - In questa giornata potreste pianificare, un passo per volta, alcune spesucce da sostenere con una certa urgenza ma che comunque soddisfano il vostro ego, quindi sarete spendaccioni con una grande personalità e carisma. Invece di spendere e spandere dovreste iniziare a trovare una causa da sposare per tenervi impegnate le mani! Pesci - La vostra vera natura la conosciamo tutti. Voi infatti siete sempre generosi e pacati, quanto apatici e poco partecipi. Probabilmente non vorrete aiutare qualcuno che non si trova in obiettiva difficoltà ma che comunque potrebbe avere bisogno di qualcuno con cui parlare e quel qualcuno siete proprio voi, quindi negarvi non sarebbe una buona idea!