Quotidiano - 23 Giugno 2012

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ANNO VIII - N° 146 - SABATO 23 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno ad Antonio Chieffo

L'Oscar del giorno lo assegniamo all'assessore regionale ai Lavori pubblici, Antonio Chieffo. La scelta caduta sul presidente della Provincia di Campobasso, quale commissario ad acta per il completamento della fondovalle Rivolo, potrebbe essere, finalmente, il segno per la chiusura dell'importante arteria per il Molise centrale. Si tratta di un'opera che da 40 anni è in cantiere e, per una serie di traversie, non è riuscita ancora a vedere la chiusura. Speriamo che questa volta possa essere la volta buona così come da impegno dello stesso assessore Chieffo.

Il Tapiro del giorno a Cosmo Tedeschi

La questione Dopo il voto in Consiglio regionale, futuro meno incerto per l’impianto saccarifero di Termoli

Il caso L’emendamento Frattura approvato anche dalla maggioranza Contro, tre della sinistra

ALLE PAG. 2 E 3

CAMPOBASSO Il Tapiro lo diamo al consigliere regionale dell'Idv, Cosmo Tedeschi. Ancora una volta, nel corso del suo intervento in Consiglio sulla questione dello Zuccherificio, ha creato non poche apprensioni anche all'interno del suo stesso gruppo. Un maggiore raccordo sulle tesi portate avanti al pari della necessità di un maggiore approfondimento delle tematiche non guasterebbero. A volte, infatti, sembra perdere proprio il filo del discorso mettendo in difficoltà la sua stessa parte politica.

Farmacie comunali, il sindaco se la cava con 20 voti compreso il suo A PAG. 9

CAMPOBASSO

Centro storico: sulla chiusura anticipata dei pub il Comune prende tempo A PAG. 18

VIABILITA’

Fondovalle Rivolo, passa tutto alla Provincia Due milioni per chiudere A PAG. 5


2 23 giugno 2012

IN CONSIGLIO

TAaglio lto

ta a v o r App ta s o p o la pr e g g e l di ga o r o r che p i fino n a g r o i e gl r b m ice d 1 3 al

Enti, slittano le nomine di Anna Di Matteo CAMPOBASSO. Prorogate al 31 dicembre prossimo le oltre duecento nomine negli enti strumentali della Regione, in scadenza il prossimo 30 giugno. Lo ha deciso il Consiglio regionale, che ieri ha approvato a maggioranza la proposta di legge presentata proprio per risolvere la spinosa questione. A votare contro il provvedimento i consiglieri di opposizione Ciocca, Romano, Di Donato e Monaco, mentre il resto della minoranza si è astenuta. Nel corso del dibattito è emersa con chiarezza la spaccatura all’interno del centrosinistra. Posizioni differenti sono infatti emerse dagli interventi dei singoli consiglieri. Secondo Ciocca le nomine andavano fatte, perché rappresentano un atto che riveste il carattere dell’urgenza, mentre Romano, pure lui contrario, aveva annunciato la presentazione di un emendamento, poi ritirato, con il quale chiedeva di anticipare la scadenza del 31 dicembre. Per Petraroia, invece, in una fase come questa, con una sentenza di annullamento del Tar che pende sull’intero Consiglio regionale, procedere con le nomine sarebbe stato inopportuno. “Continuiamo a parlare di nomine, quando avremmo dovuto procedere con la riforma degli entri strumentali della Regione – ha denunciato – Avremmo dovuto procedere in un riordino che ne riducesse il numero. Non ci sono soldi, ci sono troppi Consigli di amministrazione che non servono a nulla e che continuiamo a tenere in piedi. Il centrosinistra deve incalzare la maggioranza su questo tema, perché di fronte ad una crisi gravis-

sima come è quella che stiamo attraversando, ci vuole coraggio, ci voglio idee nuove”, ha concluso Petraroia. E poi è intervenuto il solito Cosmo Tedeschi, che ha portato scompiglio in aula. Nel suo intervento, invece di affrontare l’argomento in agenda, l’esponente dell’Italia dei Valori è invece uscito dal seminato, incalzando il presidente della Regione sull’esito elettorale del Comune di Isernia. Ha parlato di fantomatici incontri, dei 17 consiglieri dimissionari che avrebbero paura di andare in giro per la città e di altri argomenti che non avevano nulla a che vedere con le nomine. Un atteggiamento che ha suscitato l’irritazione dell’Aula, spingendo il consigliere di maggioranza Bizzarro ad intervenire per chiarire la propria posizione in merito alle amministrative. Il clima si è surriscaldato, costringendo più volte il presidente Pietracupa ad intervenire con fermezza per riportare la calma. Il presidente della Prima Commissione, Niro, si è detto amareggiato e mortificato per le parole ascoltate in aula. “Abbiamo due argomenti urgenti da affrontare – ha detto – Ci sono le nomine da fare per evitare il commissariamento degli enti e c’è lo zuccherificio da salvare. Se questi non sono argomenti urgenti, allora vuol dire che siamo fuori di testa”, ha concluso Niro.

Show in aula di Tedeschi, protagonista in negativo

Il punto. Sulla Termoli-San Vittore

Il ministro Passera conferma: “Con il Piano del Sud si farà l’autostrada” CAMPOBASSO. Nell’audizione presso l’VIII Commissione della Camera dei Deputati del 19 giugno scorso, il Ministro dello Sviluppo, Infrastrutture e Trasporti, Corrado Passera, ha dato certezza circa la concretizzazione in tempi brevi della Termoli-San Vittore. Nella relazione del Ministro, infatti, si legge come “il Piano del Sud che contempla interventi nel comparto infrastrutture dell’importo di oltre 6.850 milioni di € (tra le varie opere menzionate nel Piano vi era appunto la congiungente autostradale Termoli-San Vittore) era stato approvato dal CIPE il 3 agosto 2011 ma non era diventato operativo in quanto fermo alla Corte dei Conti e sbloccato solo dall’attuale Governo il 28 dicembre 2011. Con il collega Barca abbiamo deciso di sottoscrivere i previsti Contratti Istituzionali di Sviluppo con le varie Regioni del Mezzogiorno solo per gli interventi relativi ai Corridoi stradali e ferroviari”. E ancora la relazione divide l’attività del Governo tra “cosa stiamo facendo” e “cosa intendiamo fare”. Nella parte “cosa stiamo facendo” si legge: “Questa riattivazione della macchina non può però limitarsi solo alla continuità di interventi già decisi ma deve, necessariamente, identificare le modalità e le azioni necessarie per consentire, già nel corrente anno, l’avvio concreto di interventi il cui volano globale si attesta intorno ai 18 miliardi di € di cui la componente privata supera, addirittura, un valore di circa 16,5 miliardi di €.Va detto anche che la restante parte pubblica (risorse dello Stato, risorse regionali, risorse comunitarie) è già disponibile. Fanno parte di questo elenco di interventi opere come: • L’Asse autostradale Catania - Ragusana (860 milioni di €) • L’Asse autostradale Telesina (580 milioni di €) • L’Asse autostradale Termoli. S.Vittore (1.100 milioni di €) Il presidente Iorio ha espresso soddisfazione per il mantenimento degli impegni più volte assunti dal Ministro Passera e dagli altri componenti del Governo, circa l’avvio in tempi certi di un’opera sicuramente strategica per il futuro del Molise, ma molto importante per l’intero Paese in quanto essa si inserisce opportunamente in una logica di trasporto intermodale di caratura europea e mediterranea.


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3 23 giugno 2012

Zuccherificio CAMPOBASSO. Il Consiglio regionale, dopo un lungo dibattito ha approvato la delibera della Giunta che prevede il salvataggio dello zuccherificio del Molise. Il provvedimento ha ottenuto il si della maggioranza e di una parte della minoranza, fatta eccezione per i consiglieri Romano, Di Donato e Monaco. Ad assistere ai lavori una nutrita delegazione di lavoratori e di rappresentanti delle associazioni di categoria. Bocciato l’emendamento presentato dal consigliere di opposizione Massimo Romano, votato solo dalla minoranza, mentre è passato all’unanimità quello presentato da Frattura che è stato riformulato. Un emendamento il cui obiettivo prioritario deve essere la salvaguardia dei livelli occupazionali. Inoltre l’avviso pubblico di vendita ed il piano industriale devono essere sottoposti per la presa d’atto alla competente Commissione consiliare ed al Consiglio

Approvata la delibera della Giunta che recepisce un emendamento di Frattura Votano contro Romano, Di Donato e Monaco

sì al salvataggio

regionale. Il voto della delibera è giunto poco dopo le 19,30. Prima è stato un

susseguirsi di interventi. L’opposizione, pur condividendo il percorso individuato dall’esecutivo, aveva denunciato la mancanza di documentazione ed alcuni punti poco chiari. Un voto sofferto, così gli esponenti di minoranza hanno definito il loro sì, un voto convinto quello espresso dalla maggioranza. L’assessore all’Agricoltura Fusco Perrella nel suo intervento reso all’Aula ha ricordato l’impegno messo in campo per tutelare l’azienda ed i livelli occupazionali, con l’apertura di due tavoli permanenti per il settore bieticolo-saccarifero presso il ministero del Lavoro. Con il via libera del Consiglio regionale per l’industria saccarifera molisana si aprono nuove prospettive di rilancio. amdm

Iorio richiama tutti alla responsabilità

“Non è il momento di giocare sulla pelle dei molisani”

“Stiamo facendo di tutto per salvaguardare l’azienda e i lavoratori”

CAMPOBASSO. Il presidente della Regione ha sempre difeso con forza tutto quello che è stato fatto in questi anni per salvare lo zuccherificio e i centinaia di posti di lavoro. Una difesa ribadita anche nel corso del suo intervento reso ieri all’Aula. Presidente, nel suo intervento è parso amareggiato per quello che è stato detto in questi mesi sullo zuccherificio, anche nei suoi confronti… “Si, mi sono sentito davvero offeso. Sono stato dileggiato, accusato. Sono stato ritenuto colluso con interessi non mi riguardano assolutamente. Ho sempre operato in direzione dell’interesse dell’azienda, in questa come in altre vertenze cha abbiamo affrontato. Ma il tentativo di volermi tirare dentro storie societarie che non mi riguardano, che a stento capisco e conosco è un tentativo maldestro di offendere la mia persona, anche in qualità di presidente della Regione”. Lei ha anche fatto riferimento al ricorso facile alla magistratura. “E’ un tentativo per abbassare il livello della politica e costringere la magistratura, come è giusto che sia, ad aprire una serie di indagini e ad andare nella direzione che sicuramente tende al degrado dei rapporti politici che dovrebbero avere un alto tipo di civiltà”. La sua apertura, l’ennesima, al-

l’opposizione? “Io sono convinto che in questo momento tutte le persone di buon senso capiscano che non è il caso di fare giochetti sulla pelle dei molisani. La crisi non l’ho inventata io. Sbaglia il centrosinistra a ritenere che Michele Iorio sia l’unico responsabile della crisi di questa regione. Anzi, forse possiamo dire che qui gli effetti si avvertono un po’ meno rispetto ad altre realtà. Al di là delle responsabilità che ciascuno ha a governare e a fare legittimamente l’opposizione, è evidente che oggi esista una situazione drammatica, delle famiglie, dei giovani, delle imprese, del credito. Allora, sarà il caso o no di mettere insieme tutte le forze ragionevoli ed individuare due o tre percorsi legislativi per poter dare una mano a questa regione? Questa è la domanda che pongo. E chi risponde di no, se non è una persona in malafede segue solo un interesse proprio in virtù di chissà cosa debba accadere, quando si andrà alle elezioni, che comunque io ritengo ci saranno tra quattro anni e mezzo. Comunque, fino a quella data la Regione non può fermarsi. La responsabilità del centrosinistra è grave nel dire di no. Spero che questo messaggio serva a raggiungere l’obiettivo. Devo dire che su questo percorso ho riscontrato molte perplessità anche da parte della mia stessa

maggioranza, ma è davvero strano che l’opposizione risponda in maniera assolutamente negativa. Significa che non ha un leader, significa che è allo sbando”. Cosa si sente di dire ai lavoratori dello zuccherificio che sono venuti qui in Consiglio? “Stiamo facendo di tutto per salvaguardare i posti di lavoro e l’azienda, ma questa responsabilità finora l’ha assunta tutta il centrodestra, nel bene e nel male. Il momento è straordinario. O lo si capisce, altrimenti saranno i molisani a giudicare”. Un’ultima domanda: oggi in Aula abbiamo assistito ad una dichiarazione d’amore da parte dell’assessore Vitagliano nei suoi confronti. E’ pace fatta? “Eh… (sorride) Ma io non ho mai litigato e né devo fare pace. Ho detto che non condividevo alcune sue affermazioni sullo iorismo, su cose di questo genere perché le ritengo stupide e poi lui mi ha detto che non aveva intenzione di dare un significato negativo a quelle affermazioni. Voleva solo stimolare a fare di più. A me piacciono i risultati, mi piace risolvere i problemi, governare e credo che i risultati si vedranno o meno a seconda di quello che saremo in grado di fare”. Anna Di Matteo


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4 23 giugno 2012

Botta e risposta sul lavoro La riforma tra domande retoriche e analisi inutilmente propagandistiche CAMPOBASSO. Come può il licenziamento facile, che sarà introdotto dalla riforma Fornero, produrre occupazione, quando invece legittima il precariato selvaggio? Con questa domanda, la senatrice Anita Di Giuseppe boccia la modifica dell’articolo 18, certificando l’opposizione intransigente e per nulla dialogante dell’Italia dei valori sul tema in questione. “Il disegno di legge che reca disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita creerà, al contrario, ulteriore disoccupazione – argomenta Di Giuseppe – perché sancirà la libertà di licenziare, favorirà la precarietà, peggiorerà le condizioni di chi perde il lavoro”. In realtà è il contrario, anche se sembra assurdo. Il mercato del lavoro italiano è un imbuto con un accesso estremamente

stretto per gli under 30, condannati alla disoccupazione o al precariato. Per incentivare il loro inserimento in percorsi occupazionali occorre prevedere un contratto unico, con possibilità di licenziamento, per la serie tutti assunti a tempo indeterminato e nessuno inamovibile. Ovviamente, per chi perde il lavoro vanno ripensati gli ammortizzatori sociali e soprattutto vanno messe a punto delle politiche attive di ricollocamento, finanziate tanto dal pubblico quanto dal privato che decide di licenziare ma che, per farlo, deve accollarsi i costi della nuova formazione dell’ex dipendente. Solo se costui trova un nuovo impiego, il licenziamento potrà avvenire, in modo da tutelare davvero (e non solo a chiacchiere) tutte le parti del processo produttivo. Questa è la Flexsecurity, la migliore condizione di tutela oggi

Anita Di Giuseppe difende l’esistente, negando ai giovani il diritto ad un impiego stabile, decoroso e continuato nel tempo conosciuta. Infatti, nel modello che Anita Di Giuseppe difende a spada tratta, sei lavoratori su dieci non sono tutelati dall’articolo 18, il quale fu redatto dai sindacati negli anni Settanta, in

difesa delle tute blu delle grandi aziende come la Fiat e la Olivetti, disconoscendo la costellazione di piccole imprese che rappresenta il vero nocciolo dell’economia italiana e i loro la-

voratori. C’è poi un ulteriore aspetto legato all’eccesso di precarietà. La moltitudine di contratti a tempo determinato oggi esistenti ha scaricato sugli under 30 tutto il peso della flessibilità che le imprese reclamano per competere in un mondo globalizzato. È giusto che le nuove generazioni paghino con la polverizzazione dei loro rapporti lavorativi (e della loro stessa esistenza) tutte le inefficienze del mercato del lavoro italiano? L’Idv dice di sì, difendendo la sperequazione di diritti tra chi un lavoro lo ha ed è intoccabile, in virtù di un contratto a tempo indeterminato, e noi altri, esclusi dalla cerchia di chi può avere un muto e le ferie pagate. Noi, armati delle nostre sole capacità e costretti ad una competizione strisciante per restare a galla. Paolo Palmi

Una domanda in carta semplice basta a dilazionare il pagamento della seconda rata per l’anno in corso CAMPOBASSO. Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota informativa dell’Università del Molise. In considerazione della costruttiva e continua fase di dialogo e di ascolto che ha contraddistinto sempre i rapporti tra l’Ateneo molisano e l’Organo elettivo di rappresentanza istituzionale studentesca, il Rettorato dell’Università degli Studi del Molise informa che in relazione alla difficile fase che attraversa il Paese, l’Unimol, accogliendo anche le sollecitazioni degli studenti, ancora una volta, ha inteso andare incontro alle difficoltà che in questo periodo vivono gli studenti stessi e le famiglie. Infatti, in via eccezionale, tenuto conto della difficile situazione in atto, sarà possibile, per tutti gli

L’intervento. Giuditta Lembo* “Sei incinta? Allora ti tagliamo lo stipendio”. Questa drammatica segnalazione è all’esame della Rete delle Consigliere di Parità. Solo qualche anno fa le Poste Italiane avevano ricevuto il bollino rosa S.O.N.O.- Stesse Opportunità Nuove Opportunità promosso dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale”. Tale iniziativa,aveva la finalità di comprendere il complesso fenomeno dei differenziali retributivi che colpiscono le lavoratrici in ampi segmenti del mercato del lavoro e certificava le buone prassi in termini di strategie e pratiche aziendali tendenti alla valorizzazione della presenza e delle competenze femminili, ma pochi giorni fa,

Unimol, ok alla rateizzazione studenti, la rateizzazione del pagamento della II rata relativa a.a. 2011/12 attraverso una richiesta su carta semplice con i propri dati anagrafici e numero di matricola da inviare all’indirizzo mail: tassestudenti@unimol.it, a mezzo fax allo 0874.404753 oppure da consegnare a mano presso gli sportelli del settore Diritto allo studio III edificio polifunzionale via De Sanctis Campobasso. Per tutti gli studenti che non hanno presentato il modello ISEE entro i termini previsti (31 gennaio 2012) e si trovano, di conseguenza, automatica-

mente inseriti nella fascia di contribuzione massima, il Rettorato precisa che qualora gli stessi avessero acquisito, nell’anno precedente (01 gennaio – 10 agosto 2011), un numero di crediti pari a 30 avranno diritto all’esonero parziale al 50% della II rata; qualora, nello stesso periodo, avessero conseguito tutti i crediti previsti con la media di almeno 27 avranno anch’essi diritto all’esonero totale della II rata. Per coloro i quali si dovessero trovare in tali condizioni (di esonero parziale o totale) e avessero già effettuato il pagamento si provvederà,

Alle Poste diventa difficile lavorare se si è donna l’azienda, insieme a UilPoste, Failp-Cisal, ConfsalCom e UglCom: quattro organizzazioni sindacali che, insieme, rappresentano il 22% delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda, ha sottoscritto un accordo separato che toglie 140 euro di Bonus alle future mamme. Ciò è stato possibile attraverso un passaggio formale ossia: l’astensione obbligatoria per maternità viene equiparata all’assenza per malattia”. In qualità di Consigliera di Parità della regione Molise , rappresento il mio pieno sostegno alle dipendenti delle Poste e sarei curiosa di conoscere le motivazioni che hanno addotto i sindacati sottoscrittori ad

accettare tale atto discriminatorio nei confronti della donna ed in particolar modo della maternità . Ho appreso della lettera che la Cgil e la Cisl hanno inviato al ministro Fornero, firmata da Barbara Apuzzo (Coordinamento nazionale Donne Slc Cgil) e da Caterina Gaggio (Coordinamento nazionale Donne Sip Cisl), ma francamente trovo irrisorio, deludente e a dir poco singolare e sconvolgente che i sindacati dissidenti non chiedono alla Fornero di annullare l’indicibile accordo, bensì ,di revocare l’immeritato riconoscimento e di voler considerare la gravità dell’atto compiuto in termini di ‘cattivo esempio’ per

con modalità successive, al rimborso dell’importo. Infine, in risposta alle ulteriori richieste del Consiglio degli studenti del 20 giugno 2012, ai fini del pagamento delle tasse ed agli eventuali esoneri parziali o totali legati al merito, si comunica che per tutti gli studenti che avessero nel proprio piano di studio esami biennali con crediti attribuiti su due anni e con la possibilità di sostenere gli stessi solo alla fine del secondo anno, saranno considerati il totale dei crediti solo per il secondo.

quelle aziende che, pur non essendo paragonabili per storia, dimensioni e risorse a Poste Italiane, contribuiscono ogni giorno ad una reale valorizzazione delle politiche di Pari Opportunità”. Il compito principale delle Consigliere di Parità è quello di denunciare ogni forma di discriminazione di genere ed impegnarsi in tutti i modi a rimuoverla, anche con l’appoggio delle altre Istituzioni. Pertanto, la cosa migliore sarebbe che Poste Italiane facessero marcia indietro piuttosto che cercare di difendere un accordo extracontrattuale a dir poco vergognoso e lesivo della dignità delle lavoratrici. Donne, a tutti i costi difendiamo la maternità e i nostri figli!. *Consigliera pari opportunità


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5 23 giugno 2012

Il caso. Incartamenti e soldi nelle mani del commissario ad acta dell’opera Rosario De Matteis Si chiuderà la lunga storia?

La fondovalle Rivolo passa alla Provincia 2 milioni di euro che sono stati messi a disposizione della Regione per la viabilità del Capoluogo. Il Rivolo, un'opera di poco più di sette chilometri ma che dopo 40 anni ancora non riesce a vedere l'ultimazione. Due anni fa la Regione Molise ritenne di stanziare ulteriori 6 milioni di euro per il completamento dell'opera e riavviare il cantiere. Quindi una serie di traversie dovute a interpretazioni da parte del commissario della Comunità montana di Campobasso, circa la possibilità di assegnazione dei lavori alla stessa impresa che aveva

il workshop che il suo assessore regionale alla Programmazione Gianfranco Vitagliano ha tenuto a Civitacampomarano, sui fondi Fesr, con i dati negativi pure raggiunti in termini di capacità di spesa, impone una sua attenta riflessione. In quel seminario, stante le percentuali sul livello ordinario e catastrofico attuale, si è fatto l’ennesimo gioco di parole che dietro la propaganda nasconde “aria fritta”! Nel frattempo, le chiacchiere non bastano a mascherare il fallimento politico assessorile che c'è dietro i numeri della spesa Fesr pari al 25% e, anche, dirigenziale di questa Regione. Inutile gonfiare il petto ed assumere il classico atteggiamento snobistico tipico di alcuni “presunti” manager bravi solo a pronunciare frasi fatte e volutamente incomprensibili perchè ric-

del terreno che ingombrava la fondovalle Rivolo, all’altezza della località Santo Stefano. Qualora i tempi necessari per questi nuovi interventi fossero andati fuori dalle previsioni, si disse, si sarebbe proceduto alla realizzazione di una piccola bretella di by-pass della zona interessata, in modo da consentire in ogni caso l’apertura e la fruizione di questa importante e tanto attesa arteria stradale. Poi, le dimissioni del commissario Carlea, la posizione del Comune di Campobasso per assicurare contiguità dell'opera con la diramazione

Stadio e le pressioni dell'Anas per lo svincolo dell'opera sulla Bifernina. Tanto che la stessa Regione ha dovuto prevedere due milioni di euro per assicurare alla fondovalle Rivolo di avere uno sbocco sull' anello stradale intorno a Campobasso, a contrada Selva Piana. Soldi direttamente assegnati alla Provincia vista la situazione di cassa del Comune capoluogo. Ad oggi, così, entro la fine dell'anno potrebbe essere ultimata una fondovalle a distanza di 40 anni dall'avvio del primo cantiere. Incrociamo, comunque, le dita.

redazione@lagazzettadelmolise.it

Caro presidente Iorio, riveda Lei la questione del Fesr che di tecnicismi inutili. Cifre alla mano non si è provveduto a produrre nemmeno quel che un buon aristocratico sciupone avrebbe fatto molto meglio di loro: spendere a beneficio della comunità! Se la spesa è al 25% sembra di trovarsi dinanzi un branco di tirchi esperti in “borsa nera” che, come i loro omologhi del dopoguerra, per tenere alti i prezzi, rischiano e spesso riescono a fare marcire merci deperibili! Caro presidente Iorio, e pensare che l'assessore Vitagliano è quello che ha decretato la fine dello 'iorismo' mentre il rischio è che con questa spesa la fine è della comunità molisana. Già, perchè il Programma Operativo in questione è partito nel 2007 e si dovrà concludere nel 2013. Poco più di un anno di tempo per

scongiurare la concreta possibilità che i vertici dell’Unione Europea dirottino altrove le ingenti risorse che il Molise non sa impiegare. Fuor di metafora, già adesso si può parlare di enorme incapacità manageriale, una catastrofe sul piano economico, politico, amministrativo! Naturalmente, si deve sperare che lei, presidente, riesca a compiere un miracolo: mettere da parte l'assessore alla Programmazione, impegnare e conseguentemente spendere la maggior parte delle risorse assegnate, raggiungendo una percentuale pari ad almeno l'80% . Perchè questa percentuale? Perchè occorre considerare l’esiguo tempo a disposizione e le non superate difficoltà di strutturare un sistema amministrativo efficiente. Allora, Presidente Iorio,

cosa aspetta ad inondare il Molise di fondi a favore di piccole e medie imprese, Enti locali, scuole, università e di tutto ciò che fa economia reale? Imponga la semplificazione dei bandi, introduca permanentemente la manifestazione d’interesse, riduca i tempi di approvazione dei progetti ed i tempi di erogazione delle somme. Costituisca una task force capace di monitorare realmente l’impiego delle risorse, ma prima ancora di promuoverne l’utilizzo. Qui sembra che ogni bando portato a termine sia una grande conquista mentre dovrebbe essere questione ordinaria! Meno propaganda, meno workshop e più concretezza.

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Caro Presidente Iorio,

realizzato l'opera fino ad allora, tanto che l'assessore Velardi procedette alla nomina del commissario ad acta nella persona di Donato Carlea. L'impresa Falcione, così, poteva riprendere i lavori e speditamente si apprestava a ultimarli quando una frana riacutizzatasi nei pressi di Santo Stefano imponeva lo stanziamento di nuove somme. L’assessore ai Lavori Pubblici, Velardi, provvedeva a uno stanziamento aggiuntivo di un milione di euro per interventi urgenti di sistemazione dello smottamento e la rimozione

L E T T E R E

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L E T T E R E

CAMPOBASSO. Una storia che, per davvero, non vuole conoscere la parola fine nonostante l'impegno dell'impresa Falcione e, tutto sommato, della Regione Molise. Ci riferiamo alla fondovalle Rivolo che parte dallo stadio di Selva Piana di Campobasso per collegarsi con la Bifernina all'altezza del bivio di Castropignano. Ieri si è avuto il passaggio ufficiale della documentazione alla Provincia di Campobasso il cui presidente, Rosario De Matteis, risulta essere commissario ad acta dell'opera dopo le dimissioni di Donato Carlea. L'arteria passerà in carico alla Provincia e questa curerà anche la realizzazione del chilometro in capo al Comune di Campobasso per un importo dei lavori di circa

Il fatto. A distanza di 40 anni potrebbe vedere la chiusura dei lavori l’importante arteria



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7 23 giugno 2012

La questione. Le assunzioni a tempo determinato riguardano 200 unità

Il fatto. Le domande scadono il 16 luglio ma potrebbero aversi dei ritardi

Il caso. A pochi mesi dalla nascita della struttura sarebbe un brutto colpo d’immagine

Protezione civile, bandi da rifare? CAMPOBASSO. In attuazione della legge regionale n. 12/2012 istitutiva dell'Agenzia Regionale di Protezione Civile sono state indette n. 7 procedure di selezione pubblica, per titoli e colloqui, finalizzate al reclutamento di personale a tempo determinato - per una durata di dodici mesi prorogabili automaticamente fino ad un massimo di ulteriori due distinte annualità. I bandi sono stati pubblicati sul Bollettino della Regione Molise lo scorso 15 giugno con presentazione delle domande entro il 16 luglio. Ora, però, sembra si profili una temporanea sospensione degli stessi per alcuni vizi procedurali ed errori contenuti negli stessi. Ricordiamo che 19 sono i posti di categoria “B1”, profilo professionale “amministrativo informatico e tecnico manutentivo”. Il titolo di studi richiesto è il diploma di scuola secondaria di primo grado. 35 posti di categoria “C”, profilo professionale “amministrativo contabile". Il titolo di studi richiesto è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato dopo un corso

Le sette procedure di selezione pubblica presenterebbero vizi formali ed errori di studi di durata quinquennale (con esclusione dei titoli di tipo tecnico). 96 posti di categoria “C”, profilo professionale “tecnico amministrativo”. Il titolo di studio richiesto è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado

rilasciato dopo un corso di studi di durata quinquennale (geometra, perito tecnico ed equipollenti). 8 posti di categoria “D1”, profilo professionale “amministrativo contabile”. Il titolo di studi richiesto è il diploma di laurea trien-

nale in scienze giuridiche, scienze economiche, scienze economico-aziendali, scienze sociali e politiche ed equipollenti. 53 posti di categoria “D1”, profilo professionale “tecnico amministrativo". Il titolo di studi richiesto è il diploma di laurea triennale in ingegneria, architettura, scienze e tecniche dell'edilizia, scienza e ingegneria dei materiali, pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, ingegneria per l'ambiente e il territorio, scienze e tecnologie per l'ambiente e territorio, scienze e tecnologie geologiche ed equipollenti. 3 posti di categoria “D3”, profilo professionale “amministrativo contabile”, a tempo pieno. Il titolo di studi richiesto è il diploma di laurea vecchio ordinamento in giurisprudenza, economica e commercio, scienze politiche ed equipollenti oppure laurea specialistica in scienze dell'amministrazione, giurisprudenza, scienze della politica, scienze economico-aziendali, scienze delle pubbliche amministrazioni ed equipollenti. 4 posti di categoria “D3”, profilo professionale “tecnico am-

ministrativo”, a tempo pieno. Il titolo di studi richiesto è il diploma di laurea vecchio ordinamento in ingegneria, architettura, geologia ed equipollenti oppure laurea specialistica in architettura, ingegneria, ingegneria per l'ambiente e il territorio, ingegneria dei sistemi edilizi, scienze geologiche ed equipollenti. L'esperienza professionale maturata dal personale che, alla data del 31 dicembre 2011, ha prestato la propria attività professionale con contratto di lavoro a tempo determinato ovvero con contratto di lavoro autonomo presso la struttura commissariale post-sisma – Regione Molise, presso i C.O.C. dei comuni della provincia di Campobasso dichiarati terremotati, presso la Provincia di Campobasso, presso lo I.A.C.P. di Campobasso e presso la struttura del Soggetto Attuatore, è valorizzata con apposito punteggio. Ora, però, incombe la spada di Damocle del fermo del bando per le opportune correzioni. L'inciampo, a poche settimane dal varo dell'Agenzia, non è un bel segnale.

La manifestazione. Giornata nazionale a settembre

Turismo sostenibile, ci prova la Diocesi CAMPOBASSO. "L’energia alternativa propulsore di turismo sostenibile”, questo il tema che accompagnerà la giornata nazionale del turismo che si terrà il 29 e 30 settembre a Campobasso e organizzato dalla locale pastorale dell'Arcidiocesi. Lo scopo della Giornata Nazionale è quello di promuovere la consapevolezza tra la comunità nazionale l'importanza del turismo e del suo valore sociale, culturale, politico ed economico. L’evento si propone di affrontare le sfide globali delineate negli Obiettivi di sviluppo del Millennio ed evidenziare il contributo che il settore del turismo può fare nel raggiungimento di questi obiettivi. L’organizzazione e la gestione dell’evento è stata affidata alla Pastorale diocesana di Campobasso – Bojano, che si è attivata focalizzandosi, come

primo e fondamentale step per la definizione tecnica di “turismo sostenibile”, strettamente interrelato ai concetti di sviluppo sostenibile ed equità introdotti per la prima volta nel 1987 dalla commissione Bruntland che intende per turismo sostenibile un turismo capace di soddisfare sia le esigenze dei turisti che delle regioni ospitanti, prevedendo ed accrescendo le opportunità per il futuro. "È importante, dunque, sottolineare come non si declini solamente la dimensione ecologica ambientale del turismo moderno - sostiene la Pastorale - ma anche aspetti quasi mai citati: la sostenibilità economica e sociale. Se ormai a tutti è nota la dimensione ambientale, che consiste nel minimizzare tutti i possibili impatti negativi derivanti dal binomio produzione/consumo, la dimensione

sociale si prefigge il rispetto di tutti quei principi di equità e di rispetto nei confronti di una data popolazione locale che è interessata da un qualsiasi fenomeno turistico. La dimensione economica, invece, coniuga la possibilità di generare profitto senza alterare la componente ecologica dell’ambiente e, soprattutto, entrare in un “circolo virtuoso” al fine di proporre e commercializzare prodotti tipici locali opponendosi ai processi standardizzati della globalizzazione e della delocalizzazione produttiva. Come secondo step, invece, ci si è soffermati su una dimensione, per quanto possibile, ad orientamento

statistico: analizzando i trend e le tendenze passate del fenomeno cercando di interpretare la tendenza del fenomeno attuale, analizzando i vari effetti, seppur ipotetici, che l’evento apporterebbe al territorio. Cercando di privilegiare una scelta che vada a massimizzare i benefici si è giunti ad un primo abbozzamento del programma che prevede la scelta di far confluire i flussi verso i principali siti molisani: Campobasso, Altilia, Cercemaggiore, Castelpetroso, Agnone, Termoli.


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Campobasso

23 giugno 2012

L’invito. Trotta ha richiamato i sindaci affinché facciano rispettare il divieto di bruciare le stoppie e sulla necessità di disporre la rimozione di sterparglie nei pressi di case e strade

Prevenzione incendi, vertice in prefettura CAMPOBASSO. Si è tenuta ieri mattina in prefettura una riunione per pianificare l’attività di prevenzione contro il rischio di incendi boschivi e di interfaccia. All’incontro hanno preso parte il comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato, quello dei Vigili del Fuoco e i rappresentanti dell’agenzia regionale di Protezione Civile. In relazione alle attività di prevenzione e riduzione al minimo delle situazioni di potenziale pericolo di incendi, il pre-

fetto ha già richiamato l’attenzione dei sindaci e degli enti interessati (Provincia, Anas, Trenitalia, consorzi di bonifica e consorzi ind.li) per l’ ottimizzazione delle risorse disponibili per una pronta risposta al verificarsi di emergenze, ponendo l’accento in particolare sul divieto di bruciare le stoppie, previsto dalla legge regionale 8/2005 e sulla necessità di disporre la rimozione di vegetazione e sterparglie in prossimità di ferrovie, strade e insediamenti abitativi ed industriali. Per quanto ri-

guarda le attività di intervento e di soccorso, sarà rinnovata anche per la stagione estiva 2012 la convenzione tra i Vigili del Fuoco e la Regione Molise che regola il concorso tra i mezzi statali e regionali nelle attività di spegnimento. Inoltre, saranno impegnati sul territorio nuclei di volontari, gestiti dalla sala operativa unificata, appositamente addestrati per il servizio da svolgere muniti di autonomi mezzi di spegnimento, in ausilio alle squadre dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale dello Stato.

L’ammissione del ministero della Salute. E’ arrivata sull’Italia la prima vera ondata di caldo che apre l’estate. Secondo il metereologo Francesco Nucera le temperature africane già ben percepibili dureranno sicuramente fino a lunedì, si prevedono temperature fino a 35 gradi al centro sud e 32 al nord. Le regioni più colpite saranno Puglia e Sardegna. Il ministero della Salute ritiene che non siamo ancora a situazioni eccezionali, non affrontabili con le consolidate consuetudini mediterranee: bere molto, evitare alcolici e bevande molto zuccherose, mangiare frutta fresca, agrumi, fragole, meloni e verdure colorate che proteggono dai danni provocati dall’ozono. Il ministero sconsiglia l’uscita di bambini molto piccoli, anziani e persone non autosufficienti dalle 11 alle 18. Il ministero consiglia di indossare abiti leggeri, di proteggere la testa con cappelli di colore chiaro.

Se c’è inquinamento fa più caldo “Il vademecum è puntuale e va consultato e considerato tutto ma noi - dice Filippo Poleggi, segretario generale de L’Altritalia Ambiente - vogliamo evidenziare che finalmente nei consigli si afferma che ‘gli effetti del caldo possono inoltre essere più gravi per la presenza di inquinanti atmosferici’. Si tratta di un ulteriore utile campanello d’allarme per far toccare con mano che questo problema non è lontano da noi, dalla nostra vita quotidiana e dalla nostra salute, che non esistono isole felici, neanche Campobasso con il suo carico di polveri sottili per l’esagerato uso dell’automobile, che occorre sensibilità ai problemi generali del settore ma molto può fare ogni cittadino esercitando la responsabilità e adottando corretti stili di vita per se stesso e gli altri.

Poleggi: Campobasso, con le sue polveri sottili, non è un’isola felice


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Campobasso

23 giugno 2012

Farmacie, la numero uno sarà venduta. Poi a chi tocca? Approvata a maggioranza la cessione della struttura comunale di via Calabria. Ma la delibera non esclude le altre due di Assunta Domeneghetti CAMPOBASSO. La farmacia di via Calabria sarà venduta. La delibera che sancisce la volontà di cedere la struttura comunale, è stata approvata ieri pomeriggio dal Consiglio in seconda convocazione. Il provvedimento è passato con 20 voti, compreso quello del primo cittadino, che solo due giorni fa minacciava le dimissioni se la maggioranza non si fosse rivelata compatta attorno a questa decisione. Ma a cose fatte, big Gino è stato evidentemente colto da un improvviso attacco di memoria corta. Parandosi dietro i dissidenti del centrodestra (Columbro, Gesualdo e Ambrosio) che ad un certo punto della giornata si sono trasformati da assenteisti in rinforzi, utilissimi a dare l’immediata ese-

I dissidenti Columbro, Gesualdo e Ambrosio si allineano per l’immediata eseguibilità guibilità al provvedimento (qui infatti la maggioranza relativa non bastava). Fatto il loro ‘dovere’, i tre se ne sono tornati a casa, tanto che la seduta è stata aggiornata al 2 luglio. Ad ogni modo la votazione è valida, anche se di

vittoria schiacciante non si può proprio parlare. Però è chiaro che il sindaco potrà continuare ad amministrare la città contando sul pieno sostegno di chi, pur avendo preso le distanze da lui da mesi, si allinea al Di Bartolomeo pensiero (e metodo). Tanto ci sono sempre le ‘povere’ Cancellario e Niro, pronte a prendersi fischi e i rimbrotti per non aver condiviso la decisione di vendere una farmacia che nel bilancio 2010 chiudeva i conti con il segno più (22mila euro) e che è sempre un bene pubblico da lasciare in eredità a chi arriverà dopo di te. Ma questo, almeno a detta dell’aspirante erede del primo cittadino, Salvatore Colagiovanni, è fare ostruzionismo. Come pure le critiche del centrosinistra che invano ha ten-

Durante: Continua la ‘cura’ Di Bartolomeo alla città “Con l’approvazione della vendita della farmacia comunale avvenuta nella seduta di consiglio comunale di oggi, continua la cura che l’amministrazione Di Bartolomeo sta somministrando alla città di Campobasso e ai suoi cittadini”. E’questo il commento a caldo del capogruppo di Costruire democrazia che parla anche di “cura fatta di meno servizi, meno ascolto, meno organizzazione delle politiche di programmazione in tutti i campi. Con la vendita della farmacia, motivata in consiglio con urgenza di tenere in equilibrio il bilancio comunale, ancora una volta questa amministrazione mostra di non avere idee e progetti per la gestione del futuro della nostra

città. Le scuole chiuse (via Kennedy e Notte), gli asili chiusi (monte San Gabriele), gli spazi di socialità chiusi (vico Carnaio) e la continua messa in discussione di politiche che guardano al futuro privilegiando le esigenze contingenti, sta provocando gravi danni al tessuto socioeconomico della nostra città. Oggi (ieri per chi legge, ndr) si sono poste le premesse per la dismissione dell’intero settore delle farmacie comunali di Campobasso. La nostra contrarietà resterà fortissima nei confronti di questo provvedimenti e dell’operato di questa amministrazione che sta dimostrando, giorno dopo giorno, la sua incapacità di guidare la città capoluogo di regione.”

tato di salvare dalla privatizzazione la farmacia numero uno. Il problema però è anche un altro: non si capisce bene se le altre due (quella di via Toscana e quella di via XXIV Maggio) sono al riparo. L’oggetto della delibera approvata parla di ‘Determinazione in ordine alle gestione delle tre farmacie comunali’, mentre al suo interno non c’è nemmeno un rigo che specifichi quale sarà il destino della numero due e della numero tre. Invano, Izzi, Cancellario e Niro hanno provato ad intervenire su questa discrepanza (che a detta delle consigliere potrebbe anche invalidare la delibera stessa) attraverso un emendamento che rimodulasse l’oggetto. Anche per capire in che modo, visto che non si parla di potenziamento

delle altre due strutture, i dipendenti saranno riassorbiti tra via Toscana e via XXIV Maggio. E poi chi può escludere che tra sei mesi Di Bartolomeo non decida di vendere anche queste ultime due? Nessuno, infatti l’emendamento è stato bocciato, alimentando il sospetto che questa decisione possa essere presa sul serio in futuro. “Nessun chiarimento – ha concluso la Niro - è arrivato inoltre né sui soldi che l’Asrem deve al Comune, né sulla mancata sottoscrizione della convenzione con Banca Intesa. Accordo che molti altri farmacisti dei paesi limitrofi hanno firmato per avere utili ed evitare l’accumulo di interessi da parte dell’Asrem. Che con il disavanzo sanitario non fa bene a nessuno”.

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10 23 giugno 2012

Campobasso

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, il consigliere sollecita la giunta a chiarire sul rilascio di autorizzazioni per i progetti d’installazione di pale e campi fotovoltaici

Eolico, Petraroia: come intende muoversi la Regione Molise? CAMPOBASSO. Il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, ha trasmesso all’attenzione della giunta ed in particolare all’assessore all’Ambiente, copia della sentenza del Consiglio di Stato n. 3039, che sancisce il principio dell’obbligatorietà dell’acquisizione del parere preventivo del ministero dei Beni Culturali, prima che il servizio energia o altri servizi della Regione, rilascino le autorizzazioni in favore di imprese interessate a costruire impianti eolici e campi fotovoltaici. “Poiché da anni – scrive - non sono chiare, e non si comprendono le ragioni che inducono gli uffici della Regione Molise, a firmare decreti di concessione, in favore delle imprese private interessate, anche in assenza del vincolante parere del ministero, vorrei essere informato se a seguito della sentenza interverranno variazioni

di orientamento amministrativo o meno. Sappiamo che in qualche caso si è chiesto un risarcimento per 16/20 milioni di euro, ma non per questo i diritti di un soggetto privato che intende realizzare un profitto privato, possono essere anteposti alla tutela del patrimonio pubblico che appartiene all’interesse della collettività. Sollecito la giunta e il direttore generale a fare chiarezza sul numero delle autorizzazioni rilasciate in assenza di parere obbligatorio del ministero dei Beni Culturali, e a trasmettermi copia di tali singoli atti per gli approfondimenti istruttori successivi. Non si comprende perché l’art. 9 della Costituzione o il rispetto delle vigenti normative in materia ambientale, e il pronunciamento del Consiglio di Stato, non godano della necessaria sensibilità all’interno della Regione Molise”.

Viva il circo, ma senza animali di Simone Cretella

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Da anni Fare Verde si batte contro l’utilizzo di animali di ogni razza all’interno di spettacoli a scopo di lucro ed in particolare i circhi. Riteniamo lo spettacolo del circo con animali altamente diseducativo, soprattutto per i bambini che ne sono i maggiori ed ignari ammiratori. Si tratta di uno ‘spettacolo’ basato su continue violenze sugli animali: dalle allucinanti condizioni di detenzione, spazi angusti, catene e gabbie in cui gli animali non riescono neppure a stare eretti ed in condizioni igieniche praticamente nulle, al trasporto in carrozzoni/contenitori, per finire con l’addestramento, una vera e propria tortura, spesso coadiuvato con bastoni, fruste, scariche elettriche e finalizzato a soggiogare e mortificare l’animale alla volontà del domatore per costringerlo ad effettuare esercizi tanto ridicoli quanto innaturali. Gli animali dei circhi non hanno più nulla di naturale, a parte le sembianze: del tutto snaturalizzati, privati nel modo più violento delle loro più elementari esigenze, sono ridotti ad automi e ridicolizzati per il nostro divertimento. Ma dietro il nostro divertimento, si celano per gli animali mesi od anni di privazioni, percosse, fame e sete. Gli animali che non imparano gli stupidi giochi degli uomini, spesso muoiono perle ferite oppure rassegnati al loro destino si rifiutano di mangiare preferendola morte.


Campobasso

11 23 giugno 2012

Tasse universitarie, monta la protesta degli studenti Dopo l’aumento “iniquo” deciso dal rettore Giovanni Cannata, il collettivo 2k8 si mobilita e scende in piazza Auguri.

Giovannina, 100 anni e non li dimostra

CAMPOBASSO. Dopo l’aumento delle tasse universitarie, il collettivo 2K8 è andato su tutte le furie. l’Unimol ha infatti decretato l’innalzamento delle tasse che sfiorano anche i 300 euro a studente. Penalizzati sono soprattutto quelli che rientrano nella terza fascia (+66%) mentre quelli che hanno un indicatore Isee che supera i 35mila euro l’anno l’incremento della tassazione non segue la stessa proporzione. “Con questi provvedimenti – scrivono i ragazzi del collettivo - è chiaro che si vogliono colpire i meno abbienti. Noi ci siamo già opposti e continueremo a farlo. A dispetto dell’aumento delle tasse diminuiscono infatti i finanziamenti per i servizi agli studenti (soppressione delle 150 ore lavorative, -30% per le attività cul-

Auguri Roberta.

Roberta Zeoli ha appena compiuto 18 anni. Con ritardo, ma nel giorno della sua festa, mamma Assunta, papà Michele, il fratello Antonio e Ciro vogliono augurarle tanta felicità scusandosi per il piccolo ritardo!

turali). Ricordiamo, stando ai dati del Miur, che l’Unimol nel 2010 figurava tra gli atenei illegali poiché il rapporto tasse degli studenti/Ffo (Fondo funzionamento ordinario) superava il 20%. Attenendosi al bilancio preventivo 2012 constatiamo che la situazione è immutata. Inoltre secondo le classifiche stilate dal Censis, che considerano diversi indicatori, nel 2011 l’Unimol, tra i piccoli atenei , compare all’ultimo posto. Tale posizione aggrava considerevolmente la condizione degli studenti di questo ateneo in un'ottica aziendalista e concorrenziale che pone la nostra università in una situazione minoritaria. Abbiamo dunque deciso di scendere in piazza con tutti gli studenti universitari per far sentire la nostra voce”.

Un ricco programma per festeggiare Giovannina Di Cristofaro che oggi spegne la sua centesima candelina. Per la donna l’intera frazione di Santo Stefano domani si mobilita con una messa alle 11 e 30, alle 12 e 30 l'incontro con tutti gli anziani del paese, un pranzo leggero con i parenti e gli amici e alle 20 e 30 si aprono le danze con la partecipazione di tutti i residenti. L'evento è stato organizzato dall'associazione culturale Pro loco Santo Stefano e dal locale Centro sociale anziani. Alla signora Giovannina gli auguri da tutta la redazione de La Gazzetta del Molise.



ANNO VIII - N° 146 - SABATO 23 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

L’Oscar del giorno a Pasquale Franciosa e Andrea di Fiore I due musicisti di Scapoli hanno partecipato alla ventiquattresima edizione della Xuntanza internacional de gaiteros, in Spagna, dove hanno tenuto alto l’onore del Molise alla presenza di uno dei più apprezzati maestri internazionali, Xosè Lois Foxò. “La padronanza tecnica degli strumenti, la felice scelta del repertorio proposto, l'abilità e la generosità performativa – si legge in una nota – hanno entusiasmato il pubblico che ha accompagnato la performance con ripetuti applausi”. Anche noi della Gazzetta ci associamo e assegniamo a Pasquale ed Andrea l’oscar del giorno.

Il Tapiro del giorno a Domenico Di Baggio Il consigliere comunale di Isernia, eletto in quota Udeur, potrebbe essere espulso dal suo partito per non essersi dimesso nonostante le richieste di Michele Iorio e Vincenzo Niro. In un partito ci sono delle regole e soprattutto vanno rispettate le decisioni della maggioranza, anche quando non gradite del tutto. Ora Di Baggio corre il rischio di non trovare spazio in nessuna lista del centrodestra per le prossime elezioni amministrative perché, a dispetto delle dichiarazioni di facciata, chi fa di testa sua non è gradito sotto il campanile né altrove.



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Isernia

23 giugno 2012

L’imprenditore: “Porto avanti trattative per la ricapitalizzazione della società"

Di Risio non molla Termini Imerese ISERNIA. Dr Motor ha definitivamente abbandonato l’ipotesi Termini Imerese? A dar credito alle dichiarazioni del ministro Passera sembrerebbe di sì, ma non ci sono documenti ufficiali che confermino tale decisione. Secondo l’esponente di governo, Di Risio non sarebbe riuscito a risolvere i problemi con le banche per ottenere il fido necessario a capitalizzare la società, né a trovare un partner finanziariamente affidabile. L'imprenditore molisano però annuncia di aver incassato l'interesse di Chery e del gruppo turco Mermerler, rimettendosi in carreggiata per produrre automobili in Sicilia. “Non siamo fuori dall'operazione Termini Imerese – attacca Di Risio in una nota – perché continuiamo a lavorare per la ricapitalizzazione. Chery e il gruppo turco Mermerler hanno formalmente manifestato interesse. Basta con le azioni di disturbo alle nostre trattative. Sebbene si susseguano negli ultimi giorni e nelle ultime ore voci e notizie che vorrebbero Dr fuori dall'operazione

Termini Imerese, la società non ha ricevuto al momento alcuna comunicazione ufficiale da parte di Invitalia né dal ministero dello Sviluppo economico", afferma l'azienda di Macchia d’Isernia. In realtà, più del veto governativo, Di Risio dovrà vedersela con i sindacati e in particolare con il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, che invece conferma: “Dr non ha i requisiti per rilevare lo stabilimento non avendo garanzie sui 15-18 milioni richiesti”. Ad oggi, però, secondo quanto filtra da Roma, Passera avrebbe dato mandato di cercare nuovi acquirenti e, di pari passo, avrebbe promesso nuovi ammortizzatori per gli operai di Termini. Si guarda oltre i confini nazionali, confidando in qualcuno che voglia beneficiare dei tanti milioni di investimenti pubblici già promessi per il rilancio dell'area industriale. Una storia complicata che, speriamo, possa concludersi positivamente per Dr Motor e per le tute blu siciliane.

Di Baggio presto fuori dall’Udeur ISERNIA. Secondo indiscrezioni di stampa, il consigliere comunale dell’Udeur, Domenico Di Baggio, sarebbe prossimo all’espulsione dal partito. La decisione potrebbe essere ratificata a breve dal segretario regionale Vincenzo Niro, il quale ha chiesto a più riprese il rispetto delle regole all’interno del partito. All’ombra del campanile, lascia intendere il numero uno dei mastelliani in Molise, non ci sono diktat, ma nessuno può decidere da solo come comportarsi in merito a scelte politiche che riguardano tutta la colazione. Ovviamente si parla delle mancate dimissioni di Di Baggio da palazzo San Francesco, atto che potrebbe escludere lo stesso eletto da tutte le liste del centrodestra isernino, anche in futuro.

Lunedì l’incontro per finanziare la messa in sicurezza delle scuole

I sindaci di otto comuni convocati da Iorio, Chieffo eVitagliano I sindaci di Carovilli, Pietrabbondante, Roccasicura, San Pietro Avellana, Chiauci, Vastogirardi, Capracotta e Pescolanciano sono stati invitati dal presidente Iorio e dagli assessori Chieffo e Vitagliano ad aderire al progetto Scuola sicura. “Finalmente è arrivato il momento – scrivono i tre amministratori in una nota comune – di attivare gli interventi individuati dalla Giunta regionale lo scorso agosto 2011 nell’ambito del progetto. Attendevamo, per farlo, il provvedimento di messa a disposizione della Regione delle risorse del fondo per lo Sviluppo e la Coesione (già FAS) per il periodo 2007-2013, assegnate per la copertura finanziaria del nostro PAR e il provvedimento è finalmente arrivato. Pertanto – continuano – al fine di definire gli aspetti procedurali e tecnici connessi all’attivazione dell’intervento di realizzazione del Polo scolastico che interessa i vostri comuni, è convocato un incontro presso la sede dell’assessorato alla Programmazione, in via Genova, lunedì 25 giugno. All’incontro parteciperanno l’organismo di Programmazione e Attuazione del PAR FSC e il direttore del servizio Edilizia pubblica”.

La parola ai cittadini di Isernia ed Agnone

Sabato e domenica Grillini in piazza

Ricatti a preti gay

Il movimento 5 stelle questo fine settimana raccoglierà firme per l’iniziativa "La parola ai cittadini" e le petizioni "Quorum Zero" e "Zero Privilegi". Appuntamento ad Isernia, in piazza della Repubblica dalle 9 alle 13 e dalle 16,30 alle 20,30 tanto sabato che domenica.Ad Agnone invece, il banchetto sarà allestito in via Roma dalle 17 alle 21 sabato e dalle 11,30 alle 21 domenica, con un buco dalla 14 alle 17. Contestualmente sarà effettuata una raccolta firme per appoggiare un progetto di Wi-Fi libero e gratuito promosso dal gruppo 5 stelle di Agnone.

Patteggiamento a tre anni per il molisano coinvolto, a processo il complice abruzzese

Pasquale Franciosa e Andrea di Fiore tengono alto l’onore di Scapoli

Due zampognari molisani in Spagna SCAPOLI. Grande debutto internazionale di due giovani zampognari di Scapoli, Pasquale Franciosa (zampogna) e Andrea di Fiore (ciaramella), in Spagna, dove hanno calcato il palco della ventiquattresima edizione della Xuntanza internacional de gaiteros, nella splendida cornice del Castello di Monterrei. L’evento organizzato dalla prestigiosa Escola Provincial de Gaitas fondata e tuttora diretta dal maestro di gaita, Xosè Lois Foxò, ha visto la partecipazione dei due molisani, in rappresentanza di un mondo, quello dei giovani appunto, che sia avvicina alle tradizioni. Pasquale e Andrea, si legge in una nota “sono un vanto per Scapoli e per il Molise; fonte di emozione e soddisfazione per la sottoscritta che ha avuto l'opportunità di assistere alla esibizione. La padronanza tecnica degli strumenti, la felice scelta del repertorio proposto, l'abilità e la generosità performativa – tutte qualità che sono sì frutto di un talento naturale ma alimentato dalla passione e irrobustito dallo studio – hanno entusiasmato il pubblico che ha accompagnato la performance con ripetuti applausi e hanno suscitato interesse e ammirazione da parte degli altri musicisti partecipanti alla Xuntanza”.

ISERNIA. Si chiude con un patteggiamento la vicenda dei ricatti a scopo estorsivo nei confronti di alcuni preti, adescati su Facebook, che vede protagonisti un 30enne molisano e un 35enne abruzzese. I fatti risalgono alla scorsa estate: Caggiano e Trementino adescavano preti con tendenze omosessuali attraverso il noto social network “presentandosi come componente di un Osservatorio Vaticano sulla condotta dei preti. Alcune delle vittime avrebbero versato la somma richiesta sulla postepay di Trementino, altri hanno invece denunciato tutto", sostiene l’accusa.Ieri il Gip di Isernia, Maria Luisa Messa, ha accolto la richiesta presentata dal legale del 30enne Giuseppe Trementino, originario di Bagnoli del Trigno, che dovrà scontare una pena di tre anni per tentata estorsione aggravata e continuata in concorso. Il presunto complice, invece, non ha scelto la strada del patteggiamento e sarà processato.


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Termoli

23 giugno 2012

Revocati i domiciliari ad Angelo Galante

"Nell'ambito del procedimento penale a carico di Galante Carmine per presunte percosse, lesioni e maltrattamenti che sarebbero stati perpetrati dallo stesso in Guglionesi, fino all'aprile scorso, nei confronti della madre Ciccotti Maria Antonietta, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Larino, dr. Aldo Aceto, con provvedimento del 22.06.2012, letta l'istanza contraria del P. M., sentito il sottoscritto difensore ed interrogato l'interessato, ha revocato gli arresti domiciliari di Galante Angelo, padre di Galante Carmine ed ex marito di Ciccotti Maria Antonietta, a suo tempo ordinati per esigenze probatorie". Così l'avvocato Antonio Bruscino difensore dell'imputato. Galante Angelo, pur considerato estraneo ai fatti addebitati al figlio, risulta indagato per presunti aiuti ad eludere le investigazioni, addebito che lo stesso ha sempre negato), sostituendoli, sempre per esigenze investigative, con il divieto per Galante Angelo di avvicinamento alla Ciccotti e di comunicare con essa per giorni 120 ed ordinando conseguentemente l'immediata liberazione di esso Galante Angelo.

La risposta. Il direttore Quintino Pallante interviene sulla situazione del potabilizzatore

“L’acqua dell’invaso Liscione è continuamente monitorata” Quintino Pallante* La qualità delle acque dell’invaso del Liscione, prima e dopo il trattamento di potabilizzazione, è continuamente monitorata da questa Agenzia in quanto utilizzata per scopi potabili da tutto il Basso Molise ed i risultati delle relative analisi sono costantemente inviati all’Agenzia Molise Acque, per gli adempimenti di competenza tecnica ed all’ASREM , per quelli di sanità pubblica. Più specificatamente, il recente fenomeno di fioritura algale ha visto l’ARPA impegnata in indagini analitiche effettuate già in data 14 marzo, 26 aprile, 28 maggio e,in ultimo, in data 7 ed 8 giugno scorso i cui risultati, comunicati agli Enti preposti in data 15 giugno scorso, hanno mostrato un andamento crescente del bloom algale di specie non tossiche. Per quanto attiene alla qualità delle acque in uscita dall’impianto di potabilizzazione dell’invaso e quindi destinate al consumo umano, gli accertamenti chimici e microbiologici non hanno rilevato difformità rispetto a quanto previsto dal D.Lgs n. 31\2001. L’ARPA sta procedendo ad ulteriori accertamenti relativi all’acqua alla distribuzione, i cui risultati saranno di volta in volta resi noti . A ciò si aggiunga che in materia di acque potabili , l’Agenzia annualmente effettua circa 3.000 campionamenti ed analisi, a riprova della grande attenzione che viene posta per la salvaguardia della salute delle persone. In ogni caso si rassicura che l’evolversi del fenomeno del bloom algale sarà tenuto sotto stretta sorveglianza anche e proprio in relazione ad eventuali ripercussioni qualitative sull’acqua in uscita dall’impianto di potabilizzazione i cui risultati saranno pubblicati sul sito dell’Agenzia, al fine di una corretta informazione e per fugare qualsiasi dubbio sulle caratteristiche qualitative delle acque destinate al consumo umano. Si sottolinea , a tal proposito, che la competenza dell’ARPA non può che essere riferita agli aspetti di controllo strumentale ed analitico delle acque e non già a quelli relativi al mancato rifornimento idrico dei comuni del Basso Molise,di competenza dell’Agenzia Molise Acque, né tantomeno a quelli connessi all’eventuale rischio per la salute umana di competenza dell’ASREM. In ultimo, vista l’attenzione che pressoché quotidianamente viene posta sull’operato dell’Agenzia (vedasi i vari articoli delle testate giornalistiche regionali ),si coglie l’occasione per ribadire in questa sede che la stessa, a prescindere dalle continue sollecitazioni giornalistiche, da sempre continua a svolgere,con diligenza e professionalità, le proprie competenze in materia di prevenzione e tutela dell’Ambiente, tenendo infor-

mati costantemente i diversi Enti proposti in ordine alle relative risultanze. Tali sollecitazioni, dunque, non promuovono ulteriori e particolari attività di controllo dell’Agenzia, in quanto le stesse sono già ordinariamente espletate, ma costituiscono un veicolo per una maggiore diffusione ed informazione ai cittadini sui risultati dell’operato dell’ARPA . Ciò a fronte anche di drastici tagli operati sul bilancio dell’Ente che evidentemente, in anticipo rispetto all’orientamento nazionale in materia di spending review, hanno determinato una riorganizzazione della gestione dello stesso che ha già fatto registrare, nel primo trimestre 2012, una contrazione dei costi del 9% rispetto agli anni precedenti , senza però riscontrare alcun decremento delle attività di controllo e tutela dell’Ambiente, proprie dell’Agenzia. A questo proposito si ritiene doveroso invitare i Consiglieri Regionali che soventemente chiamano in causa l’ARPA Molise, a porre la medesima attenzione anche al Bilancio dell’Ente allorquando, nelle proprie sedi istituzionali, sono chiamati all’approvazione del Documento Finanziario Regionale da cui deriva, in gran parte, il finanziamento dell’Agenzia e dalla cui entità discende , dunque, la possibilità per l’Ente di implementare le proprie attività di monitoraggio e controllo del territorio, nonché quelle laboratoristiche. * Direttore generale Arpa Molise


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Termoli

23 giugno 2012

“Mare sicuro”, i primi risultati Si sta completando la prima settimana della fase esecutiva dell’operazione “Mare Sicuro”, disposta su tutto il territorio nazionale del Comando Generale delle Capitanerie di Porto e condotta dalla Guardia Costiera di Termoli su tutto il litorale molisano e sull’arcipelago delle Isole Tremiti. In questi primi giorni non sono mancate le segnalazioni presso il centralino della Sala Operativa della Capitaneria, complice anche le favorevoli condizioni climatiche che hanno reso affollate le spiagge e per la cui fruizione si invita, stante le alte temperature raggiunte, a consultare i consigli sulla sicurezza e salute contenuti nel “Decalogo del bagnante” pubblicato sul sito www.guardiacostiera.it. Il personale di pattuglia è intervenuto in varie zone per segnalazioni sulla attività di pesca vietata in questo periodo negli specchi acquei riservati alla balneazione a mezzo posizionamento di reti, sulla presenza di automezzi transitanti sull’arenile, sulla attività di escavatori sulle spiagge, sul rinvenimento di carcasse di animali acquatici.In ordine all’attività di polizia posta in essere, gli uomini della Guardia Costiera hanno accertato l’esecuzione di intervento edilizio non autorizzato sul lungomare nord di Termoli nella fascia retrostante il demanio marittimo finalizzato alla realizzazione di una costruzione su una superficie di quasi 200 metri quadri, operazione condotta in collaborazione con il personale dell’Agenzia del Demanio di Campobasso. In ambito portuale sono state invece sanzionate violazioni per ingresso senza avviso di imbarcazioni e per esecuzione a bordo di unità navale di lavori pericolosi con fiamma mentre, in mare, sono stati intercettati subacquei in attività di immersione presso un impianto di mitilicoltura e verificata l’assenza delle segnalazioni previste per la delimitazione dello specchio acqueo interdetto con adozione dei provvedimenti del caso ai fini della sicurezza della navigazione. L’entità delle verbalizzazioni comminate ammonta a circa 5000 euro.

La Guardia Costiera di Termoli sottolinea l’importanza che le segnalazioni da effettuare alla propria Centrale Operativa abbiano fondatezza e rilevanza a termini di legge in modo da consentire, per la corrente stagione estiva, di fornire un sempre più efficiente servizio, in un’ottica di razionalizzazione e proficuo impiego delle risorse a disposizione. Si coglie l’occasione per segnalare, inoltre, la vigenza dell’Ordinanza n° 45/2008, consultabile sul sito www.guardiacostiera.it, contenente le prescrizioni nei casi d’impiego di aeromobili per prelievo di acqua di mare durante operazioni di antincendio boschivo. Si ricorda infine che il numero blu 1530, gratuito sia da telefonia fissa che da cellulare, deve essere necessariamente utilizzato solo per le emergenze in mare, mentre per le restanti comunicazioni e segnalazioni occorre utilizzare il numero fisso della Capitaneria.

I sei anni di ordinazione per il vescovo Si celebra oggi, il sesto anniversario di Ordinazione Episcopale di mons. Gianfranco De Luca, Vescovo della diocesi di Termoli-Larino; per l’occasione il clero e il laicato diocesano si daranno appuntamento, alle ore 20.30 presso la Cattedrale di Termoli, per la Celebrazione Eucaristica. Successore di mons. Tommaso Valentinetti (oggi Arcivescovo di Pescara-Penne), nel 2006 l’allora don Gianfranco era parroco di San Nicolò a Tordino e responsabile dell’Ufficio di Pastorale Giovanile per la diocesi di TeramoAtri. A sei anni dalla sua Ordinazione si evidenzia l’instancabile azione pastorale tesa alla ricerca della comunione, alla vicinanza ai giovani, all’impegno verso la corresponsabilità con il laicato all’interno della chiesa diocesana e all’attuazione di tanti progetti che stanno consolidandosi sul territorio. Cenni biografici. S.E. Mons. Gianfranco De Luca è nato ad Atri (Teramo), I'11 settembre 1949; ha compiuto gli studi medi nel Seminario vescovile di Penne, quelli ginnasiali nel Seminario diocesano di Teramo e quelli liceali e teologici nel Pontificio Seminario Regionale S. Pio X, a Chieti. Ha conseguito la Licenza in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense.E stato ordinato sacerdote il 24 agosto 1974, nella

Concattedrale di Atri. Ha ricoperto i seguenti uffici e ministeri: Parroco di Tossicia (Teramo) dal 1974 al 1981; Cappellano delia Casa circondariale di Teramo dal 1981 al 1983; dal 1982 al l 985 ha svolto il servizio pastorale nelle Parrocchie di S. Giorgio di Crognoleto e Macchia Vomano di Crognoteto. Dal 1985 è Parroco di S. Nicolò a Tordino. È stato Responsabile del Centro diocesano per I'Evangelizzazione e la Catechesi; Responsabile della Pastorale Giovanile; Membro del Consiglio Presbiterale diocesano e Consultore diocesano; Vicario foraneo e Canonico della Concattedrate di Atri. Ha insegnato Teologia Fondamentale nell'istituto di Scienze Religiose di Teramo. È stato eletto Vescovo di Termoli-Larino il 21 Aprile 2006: ha ricevuto l'Ordinazione episcopale il 23 Giugno 2006.Vescovo delegato Regione Ecclesiastica per l'Ecumenismo, il Clero e la Vita Consacrata “A mons. Gianfranco De Luca i più sinceri e filiali auguri da parte del Clero, dei Diaconi Permanenti, dei Laici Consacrati, dalle Associazioni e dai Movimenti ecclesiali della Diocesi di Termoli-Larino. Nella Chiesa, il cammino non conosce sosta, a Lei, Eccellenza, va’ la nostra richiesta di aiuto a perseverare nella fatica di questo viaggio, perché questa Chiesa sia espressione di grazia e carismi”.

In serata “Una luce nella notte” Avrà luogo in serata, a partire dalle ore 23.00, l’appuntamento con “Una luce nella notte”, iniziativa organizzata e sviluppata dal progetto Sentinelle del Mattino, operante da diversi anni sia sul territorio nazionale che diocesano, si pone l’obiettivo di annunciare Cristo a chi non lo ha ancora incontrato o, pur avendolo conosciuto, non lo vivono appieno. L’attuazione del progetto vedrà i giovani della Pastorale Giovanile diocesana e delle varie realtà parrocchiali, associazioni e movimenti, pregare insieme, condividere e ricevere il mandato vescovile per “annunciare” la persona di Gesù a tutti coloro che, passeggiando per le strade cittadine di Termoli, incontreranno. L’incontro inizierà alle ore 18.30 nei locali del “Laboratorio per la Nuova Evangelizzazione” presso la parrocchia Gesù Crocifisso in Termoli, con un momento iniziale di preghiera e di formazione. Alle 22.00 è previsto il trasferimento presso la Chiesa di sant’Anna in piazza Cattedrale a Termoli, infine, alle 22.30 sarà dato il mandato per l’evangelizzazione da parte del vescovo mons. Gianfranco De Luca a coloro che animano già da diverse volte questa iniziativa.

Libertà e Giustizia, tra programma di lavoro e proposte Nella sua prima assemblea svoltasi a Termoli il Circolo molisano di Libertà e Giustizia ha presentato il suo programma di lavoro e le sue prime proposte per il rinnovamento della politica. La crisi economico-sociale e la crisi di credibilità della politica e delle istituzioni possono compromettere le ragioni della democrazia e del vivere comune. Per reagire al degrado della classe politica italiana e al “furto di sovranità” costituito dalla legge elettorale vigente è necessario ricostruire i meccanismi elementari della partecipazione democratica. È fondamentale che il diritto democratico di scegliere i propri rappresentanti nelle istituzioni torni ai cittadini e che cessi la logica spartitoria e di occupazione delle istituzioni e dei vertici dei partiti. In vista delle prossime elezioni politiche, regionali e comunali L e G Molise chiede: - che tutti i partiti facciano un passo indietro e rinuncino alle consuete “contrattazioni” sulle candidature; - che i candidati alla presidenza della regione, alla carica di sindaco nelle principali città molisane e i candidati al Parlamento siano tutti sottoposti alle primarie; - che i partiti rinuncino a indicare i nominativi del “listino maggioritario regionale” e che questi vengano scelti dai cittadini e possano essere espressione anche della società civile, dell'associazionismo, del volontariato. Su questo tema intendiamo confrontarci con le associazioni che operano nel Molise e lanciare una campagna per la restituzione della sovranità ai cittadini. L e G Molise chiede che il governo e le istituzioni siano trasparenti, efficienti e al servizio dei cittadini; che la politica non sia privilegio economico di pochi e si chiuda l’epoca del clientelismo e del sottogoverno; che la tutela delle risorse del territorio e dei “beni comuni” siano una vera opportunità di sviluppo sostenibile della nostra regione e un grande investimento nel futuro e nelle nuove generazioni. Per questo diciamo con chiarezza e fermezza: basta ai candidati imposti dai vertici dei partiti!


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Saracinesca giù non azzittisce la notte

Spettacolo Lo “Sconvolt quiz”

Oggi al Blue Note, Torelli da “Le iene”

Il bavaglio alla movida non potrà metterlo una porta chiusa, l’aggregazione resta un evento spontaneo

RIPALIMOSANI - Questa sera le telecamere de “Le iene” saranno presenti al Blue Note con il loro inviato Niccolò Torelli e il suo “Sconvolt quiz”. L’area garden offre servizi quali enoteca, ristorante, piscina. Doppia pista con la musica di Pippo Venditti, Raf, Gianmarco Di Pascale. Info337667648.

Pièce. Le repliche al Loto di Charles N. Papa CAMPOBASSO - Dover tornare a parlare di intolleranza di cittadini esasperati, francamente è ripetitivo. Lo è soprattutto cercare di far arrivare un semplice concetto: in una comunità, tutti hanno gli stessi diritti e doveri, ed ognuno ha il compito di allertare gli organi preposti per mantenere l’ordine. La repressione, e la storia insegna, non porta da nessuna parte, ma soprattutto, inasprisce i rapporti tra cittadini e comune. Come credono di risolvere il problema gli abitanti del centro storico, dopo che hanno esposto le loro lamentele al sindaco, per tentare di ottenere la chiusura dei pub all’una? Il bar della casa di riposo chiude più tardi, verrebbe da dire, per sottolineare l’ora davvero ridicola, considerando che, come d’altronde si è già verificato, il popolo della notte non si ferma davanti ad una sarcinesca abbassata, perchè per tutti, lo stare insieme è prioritario. I residenti stiano pur certi che tutta la movida resta lì anche se i locali chiudono. Anche perchè il nomadismo non si crea, visto che il centro è il cuore pulsante di ogni città. E poi, qualcuno considera che i locali devono pur lavorare? E come si pensa di farglielo fare se si impone un’orario di

chiusura così anticipato e d’estate, stagione che porta qualche euro in più nelle casse di attività che, nel resto dell’anno, non possono certo rallegrarsi. Insomma, l’intolleranza dei residenti è giustificata e l’atteggiamento di giovani poco educati che si sentono i padroni della notte, mentre urlano, sporcano e inveiscono non lo è. Ma appunto in tutto ciò i pub cosa c’entrano? Mica sono i depositari dell’educazione di ogni avventore. Il cliente, ‘compra la notte’ nel momento in cui paga alla cassa, quando però esce dal locale, è lui e solo lui responsabile di quello che accade, confermando che il buonsenso è parte intergrante di ogni essere umano, quello che cambia è la percentuale in positivo. A tutto ciò però, non dimentichiamo che chi ha il compito di vigilare, forse non ha tutti i mezzi e gli uomini necessari per farlo, tanto da poter intervenire in tempo utile. La querelle è infinita, e non pare avere vie d’uscita, credo che appunto, il buonsenso deve esistere in tutte le figure interessate, per il bene della città, magari per capire dove andrebbero i giovani una volta abbassate le saracinesche. Per ora, Di Bartolomeo non ha firmato, si attende l’incontro con il Prefetto lunedì.

In scena. Spettacoli al teatro Santo Stefano sino al 26 agosto

Il nuovo cartellone di Sepino per l’estate SEPINO - Il cartellone estivo al teatro Santo Stefano di Sepino, prenderà il via il 29 giugno con il Gran galà “Arte, musica e teatro”. Il 4 luglio “La divina Odissea degli sposi” di Riccardo Ricciardi, il 13 “BosSolo” con Marco Caldoro, il 29 “La sposa perplessa” di e con Palma Spina, il 7 agosto “Molise, Italia, Mondo” con Marco Caldoro e Diego Florio. Si chiude il 26 con “Da giovidì a giovidì” della compagnia “Le Maschere nude”.

“Il Duce ha sempre ragione” stasera e domani alle 21.00

FERRAZZANO - Ultimi due giorni di repliche per “Il Duce ha sempre ragione”, spettacolo scritto da Roberto Colella, Gianni Manusacchio e Stefano Fregni. Oggi e domani al teatro del Loto alle 21.00, il monologo con Francesco Vitale chiude la quattro giorni. Info 3496634663.

Libri. “Sogni a bassa risoluzione” NAPOLI - L’autore molisano Andrea Cacciavillani presenterà il suo nuovo romanzo “Sogni a bassa risoluzione” martedì 26 giugno all’arenile di Bagnoli. L’incontro/dibattito vedrà letture di alcuni brani del romanzo a cura dell'attore Arduino Speranza su brani della band dei Tabula Osca. E' prevista una cena conviviale a fine presentazione. Info 333.9608765


ANNO VIII - N° 146 - SABATO 23 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

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Lega Pro - seconda divisione, sarà una settimana decisiva per il Campobasso

Cus Molise, è andato al ‘Gandalf’ il torneo ‘Antonio Molinaro’

Ha lasciato Milano nella primissima mattinata di ieri per far rientro a Montella. Il vicepresidente del Campobasso Gaudiano Capone è stato all’Ata hotel Executive per la giornata e la nottata di mercoledì dove ha discusso delle comproprietà di Esposito, Modica, Forgione e Giannattasio. Il dirigente rossoblù ha depositato le offerte alle rispettive società, Juventus, Reggina e Livorno, ed ora attende l’esito. Una risposta che non era ancora arrivata sino a ieri sera, ma che sicuramente sarà resa nota nella giornata odierna. Un attivismo della società di contrada Selva Piana che lascia immaginare l’iscrizione al prossimo campionato di seconda divisione. Anche se il patron continua a ripetere di aver chiuso con il calcio a Campobasso e di essere intenzionato a mollare tutto. Ormai manca solo una settimana al fatidico giorno: il 30 giugno, come noto, sarà la data ultima per depositare l’iscrizione al prossimo campionato. A PAG. 20

Si è concluso giovedì sera, dopo tre settimane di intensa attività, il “9°Memorial Antonio Molinaro” organizzato dal Cus Molise. Al “PalaUnimol”, il Gandalf, per il terzo anno consecutivo, si è aggiudicato il torneo battendo, in una bellissima finale, per 5 reti a 4 Lu Carratino. Una degna chiusura di un torneo davvero avvincente e combattuto a partire dalla fase eliminatoria. La finale parte con un minuto di raccoglimento e il calcio d’avvio simbolico dato dal sign. Michele Molinaro, papà del compianto Antonio, tra gli applausi di tutto il palazzetto. Dopo un primo tempo condotto e chiuso sul tre a zero da Lu Carratino è arrivata la reazione veemente dei campioni in carica del Gandalf che hanno rimontato e rincorso gli avversari sino al 4 pari, per poi passare in maniera definitiva sul 5 a 4 grazie ad una prodezza di Celato. Una finale ricca di spunti e di belle giocate da ambo le parti, con tanto tatticismo e agonismo. A PAG. 22


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Sport

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Lega Pro - seconda divisione Questa mattina, alle 10.30, ci sarà un sopralluogo al Selva Piana di un dirigente della Lega che dovrà verificare sala antidoping e sala stampa

Campobasso, sarà una settimana di passione Ha lasciato Milano nella primissima mattinata di ieri per far rientro a Montella. Il vicepresidente del Campobasso Gaudiano Capone è stato all’Ata hotel Executive per la giornata e la nottata di mercoledì dove ha discusso delle comproprietà di Esposito, Modica, Forgione e Giannattasio. Il dirigente rossoblù ha depositato le offerte alle rispettive società, Juventus, Reggina e Livorno, ed ora attende l’esito. Una risposta che non era ancora arrivata sino a ieri sera, ma che sicuramente sarà resa nota nella giornata odierna. Un attivismo della società di contrada Selva Piana che lascia immaginare l’iscrizione al prossimo campionato di seconda divisione. Anche se il patron continua a ripetere di aver chiuso con il calcio a Campobasso e di essere intenzionato a mollare tutto. Ormai manca solo una settimana al fatidico giorno: il 30 giugno, come noto, sarà la data

Il presidente Capone

Tra sette giorni scadranno i termini per inoltrare l’iscrizione al prossimo campionato ultima per depositare l’iscrizione al prossimo campionato. E in quella circostanza il popolo rossoblù potrà sapere il destino che attende la propria squadra del cuore. Intanto resta ancora aperto il problema della licenza d’uso dello stadio. L’amministrazione comunale, come riferito ampiamente, ha concesso solo la disponibilità dello stadio, vincolandola alla serie C2, ma non la licenza d’uso. Il Selva Piana necessita di piccoli interventi di adeguamento per poter fare in modo di produrre il documento. Però bisognerà fere in fretta perché la documentazione necessaria dovrà essere allegata alla do-

L’appuntamento

Il programma

Domani il raduno del Club Cinquecento del capoluogo di regione Avere sette anni e non sentirli affatto. Per una macchina potrebbero essere tanti, ma non certo per i grintosi motori delle mitiche Fiat che domani parteciperanno al raduno del Club Cinquecento di Campobasso. Settima edizione di un appuntamento ormai collaudato e atteso dagli appassionati della regione e non solo. Gli equipaggi iscritti, alcuni dei quali in città già dalla vigilia per pernottare presso l’Hotel Centrumpalace (55 euro con cena e colazione), saranno protagonisti di un viaggio che li condurrà dal cuore del capoluogo fino al comune di Sant’Angelo Limosano. Qui un rin-

fresco organizzato dalla locale amministrazione comunale attenderà il gruppo. Obiettivo del club presieduto da Giuseppe Luisi è, come sempre, la riscoperta e la valorizzazione del nostro territorio e dei suoi sapori. Il ritorno a Campobasso è invece previsto alle 13. Al Centrumpalace, pranzo, buona musica e premiazioni renderanno unica la domenica dei “cinquecentisti”. “Siamo felici e orgogliosi di poter spegnere la settima candelina –ha detto il presidente Luisi-. Ogni anno abbiamo piacevoli conferme, anche da parte di chi si muove dalle regioni confinanti. E ogni anno, poi, c’è

manda di iscrizione, pena un’ammenda di 10.000 € e la possibilità di non accoglimento dell’iscrizione in prima istanza. Questa mattina alle 10.30 ci sarà un sopralluogo al Selva Piana da parte di un ingegnere napoletano della Lega. Il dirigente dovrà verificare l’efficienza della sala antidoping e le prescrizioni che si sarebbero dovute effettuare in sala stampa: vale a dire l’allestimento di almeno 15 scrivanie per i giornalisti. Il fax della Lega è giunto, ma è possibile anche che la società abbia chiesto un rinvio dell’incontro visto che non ha ancora ottemperato alle prescrizioni. rs

sempre qualche nuovo equipaggio che sceglie di passare qualche ora in nostra compagnia. Questo spinge tutti noi del Club a rinnovare l’impegno per le prossime stagioni”.

ORE 8 - APERTURA ISCRIZIONE: 15 EURO ORE 10 – ANIMAZIONE ORE 11 – PARTENZA ORE 12 – RINFRESCO A SANT’ANGELO LIMOSANO (SOSTA DI 60’) ORE 13 – PRANZO PRESSO IL CENTRUMPALACE: 30 EURO ORE 18 – PREMIAZIONI: - Premio ai club. - Premio al club più numeroso. - Premio al club più numeroso arrivato da lontano - Premio alla 500 arrivata da più lontano


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Sport

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Calcio serie D

Termoli, oggi la presentazione di Domenico Giacomarro L’allenatore siciliano ha battuto la concorrenza di Logarzo e Trillini Un lungo testa a testa, deciso solo nelle ultime ore. Dopo una lunga ed attenta riflessione il Termoli ha scelto il suo nuovo allenatore che guiderà la squadra nel prossimo campionato di serie D. Si tratta di Domenico Giacomarro che ha battuto la concorrenza di Pasquale Logarzo e Sauro Trillini. L’allenatore nativo di Marsala, classe 1963, ex centrocampista della Roma, Verona, Alessandria, Marsala e Ragusa, ha convinto tutta la dirigenza giallorossa capitanata dal presidente Nicola Cesare. Allenatore dalla spiccata personalità e dalla mentalità vincente,questo quello che si

dice di lui nell’ambiente, Giacomarro è reduce dall’esperienza in Lega Pro- Seconda Divisione( lo stesso girone del Campobasso)alla guida dell’Ebolitana ma nel suo curriculum figurano esperienze importanti nei professionisti e gli ultimi anni sono stati segnati da prestigiosi successi, basti ricordare il trionfo con il Vittoria condotto alla vittoria nei play-off, la replica con il Potenza guidato sempre nella vecchia C2 e la cavalcata trionfale con la Paganese. Un tecnico di provata esperienza che ha sposato con convinzione il progetto della matricola molisana che punta ad una salvezza tran-

quilla e ad una stagione di rodaggio per poi costruire qualcosa di importante nella prossima stagione. Insieme al direttore sportivo Pino De Filippis, con cui ha avuto già modo di lavorare quando era alla guida della Pro Vasto, dovrà individuare i giocatori che andranno a comporre la rosa giallorossa. Giacomarro sarà presentato a stampa e tifosi questa mattina alle ore 10.30 presso il centro polifunzionale "La Vida" di Termoli. Nella stessa occasione ci sarà la presentazione ufficiale della campagna abbonamenti 2012/2013 del club giallorosso. ANPA

Curriculum.

Nel corso della conferenza stampa di questa mattina verrà illustrata anche la nuova campagna abbonamenti giallorossa Stampa sportiva regionale. Il presidente Mauro Carafa

Ussi Molise, a gennaio nuove iniziative C’è disponibilità per organizzare almeno un paio di appuntamenti di rilievo entro il prossimo gennaio

Si e' riunito venerdì scorso il consiglio direttivo dell'Ussi Molise, presieduto dal Presidente Mauro Carafa. Erano presenti il consigliere nazionale Antonio Fatica, i vice Presidenti Maurizio Cavaliere e Giuseppe Formato, il tesoriere Giuseppe Villani. E' intervenuto anche il Presidente dell'Assostampa Molise Giuseppe Di Pietro. E' stato fatto il punto sulla situazione del gruppo, rilevando come grazie anche al contributo deliberato dall'Assostampac'è disponibilità per organizzare al-

meno un paio di iniziative di rilievo entro il prossimo mese di gennaio, compreso il Premio Ussi per il quale quest'anno sono previste alcune novità. Cavaliere e Fatica hanno fatto una breve relazione sui lavori del Congresso straordinario di maggio, che ha portato al varo del nuovo Statuto. Il direttivo nazionale presto ci invierà la stesura definitiva con alcune linee guida che ci dovranno servire per definire lo statuto del Gruppo prima delle elezioni che si devono svolgere entro il 15 febbraio 2013.


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Sport

23 giugno 2012

Calcio a 5

Il Gandalf si aggiudica il torneo “Antonio Molinaro” La vincitrice ha battuto in finale per 5-4 la squadra de Lu Carratino Si è concluso giovedì sera, dopo tre settimane di intensa attività, il “9°Memorial Antonio Molinaro” organizzato dal Cus Molise. Al “PalaUnimol”, il Gandalf, per il terzo anno consecutivo, si è aggiudicato il torneo battendo, in una bellissima finale, per 5 reti a 4 Lu Carratino. Una degna chiusura di un torneo davvero avvincente e combattuto a partire dalla fase eliminatoria. La finale parte con un minuto di raccoglimento e il calcio d’avvio simbolico dato dal sign. Michele Molinaro, papà del compianto Antonio, tra gli applausi di tutto il palazzetto. Dopo un primo tempo condotto e chiuso sul tre a zero da Lu Carratino è arrivata la reazione veemente dei campioni in carica del Gandalf che

I vincitori

Il Rettore con la famiglia Molinaro

hanno rimontato e rincorso gli avversari sino al 4 pari, per poi passare in maniera definitiva sul 5 a 4 grazie ad una prodezza di Celato. Una finale ricca di spunti e di belle giocate da ambo le parti, con tanto tattici-

smo e agonismo. Gara impreziosita dalle reti da cineteca di Celato e Mastronardi per il Gandalf, e Contini per Lu Carratino. In precedenza, finale terzo posto tra Panorama-Enotria e Matrix Impianti con que-

Grande emozione nel corso delle premiazioni, presente la famiglia del ragazzo campobassano prematuramente scomparso

st’ultimi vincitori per 6 reti a 3. Davvero la sorpresa del torneo Matrix Impianti, una compagine veloce e battagliera. La tripletta di Scherino ha aperto le danze per un’affermazione netta contro un PanoramaEnotria apparso poco concentrato e ancora con la testa alla semifinale persa contro il Gandalf. Soddisfazione personale per Donato Vinciguerra, che con una doppietta, inutile ai fini del risultato, si è assicurato lo scettro di capocannoniere in compagnia di Marco Sanginario. Al termine delle gare finali, a proposito pubblico davvero numeroso sugli spalti del PalaUnimol, la premiazione di rito con la presenza, davvero simbolica, del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise prof. Giovanni Cannata,

L’appuntamento.

“Un sentiero per la salute” Oggi a Termoli in un convegno si parlerà dell’importanza dello sport a qualsiasi età La Libertas torna ad occuparsi di salute e sport in occasione del convegno “un sentiero per la salute: il movimento efficace a qualsiasi età”. L’incontro autorizzato dal Comune di Termoli è fissato per questa mattina a partire dalle ore 9,00 presso la Galleria Civica comunale, sita in Piazza S. Antonio. L’introdu-

zione sarà effettuata dal Consigliere Nazionale Libertas Prof. Ing. Daniele Bassi che si occuperà anche di tesseramento on line 2013 per le società affiliate Libertas. Il convegno entrerà nel vivo con la relazione del Dott. Alessandro Baistrocchi, Biologo e Tecnico Esperto in Sicurezza e Valorizzazione delle Produzioni

Agroalimentari Tipiche. Il relatore affronterà il tema “sport, nutrizione e obesità infantile”. Illustreranno la propria esperienza sul tema del convegno Tecnici Nazionali della Libertas. Il Convegno è patrocinato dal CONI Comitato Provinciale di Campobasso.

che si è intrattenuto per diverso tempo con tutti i partecipanti, dello staff dirigenziale del Cus Molise, presidente Giovanna Viola e direttore generale Massimo Spina, e della famiglia Molinaro. Premiate le prime tre squadre, gli arbitri della Libertas, Salvatore Griguolo e Giuseppe Miozza che insieme ad altri colleghi hanno diretto tutto il torneo ed il capocannoniere, ex aequo con 15 reti, Marco Sanginario e Donato Vinciguerra. Infine una tela ricordo donata dal Cus Molise alla famiglia Molinaro. Dunque cala il sipario sulla nona edizione del torneo “A.Molinaro”, l’appuntamento è naturalmente per la prossima edizione, una tradizione che si rinnova e si consolida sempre più nel corso degli anni.




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