Quotidiano - 23 dicembre 2012

Page 1

ANNO VIII - N° 290 - DOMENICA 23 DICEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

L’OSCAR DELL’ANNO a Michele Iorio

L'Oscar dell'anno, a riassunto di quelli maturati nel corso del 2012, va assegnato al presidente della Regione, Michele Iorio. Ha raccolto, infatti, dalle nostre pagine 18 statuette seguito a ruota dall'assessore Luigi Velardi fermatosi a quota15. Nonostante le tante difficoltà di carattere politico, il presidente è riuscito a trovare la quadra in non poche occasioni riuscendo a non far perdere la bussola alla Regione. Certo, è anche vero che avrebbe potuto fare di più soprattutto in termini di 'pulizia' all'interno della sua stessa maggioranza. Mentre ha 'brillato' sul discorso autonomia e nei rapporti con il governo.

IL TAPIRO DELL’ANNO a Gianfranco Vitagliano

Il Tapiro dell'anno, a riassunto di quelli maturati nel corso del 2012, va dato all'assessore regionale alla Programmazione, Gianfranco Vitagliano che di simpatici 'animaletti' ne ha collezionati 25, seguito a ruota dal sindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo con 22. L'assessore è stato tra quelli maggiormente sotto tiro all'interno della stessa coalizione. Magri i risultati raggiunti in una struttura che 'domina' da un decennio. E sono stati proprio questi ultimi a portarlo spesso a 'incassare' il Tapiro trovandosi alla guida di un assessorato pesante e che avrebbe dovuto assicurare al Molise ben migliori risultati.

SCUOLA

Al concorso per docenti in Molise passa solo il 17% dei partecipanti A PAG. 7

REGIONE

Per le elezioni il movimento Cinque stelle è il primo a presentare i candidati A PAG. 3

EDILIZIA

Troppe le opere ferme e i cantieri bloccati Le associazioni chiedono atti A PAG. 4


TAaglio lto

2 23 dicembre 2012

La questione. Da tempo mancano progetti comuni e programmi capaci di aggregare

CAMPOBASSO. Una riflessione politica, alla vigilia di Natale e in vista delle prossime scadenze elettorali, va fatta. Il filosofo tedesco Gadamer nel suo ultimo libro sostiene che Platone abbia fondato l’Accademia per formare una nuova classe dirigente nel periodo di decadenza della politica ateniese. Platone nella sua concezione della politica sostiene che i sistemi di governo subiscono inevitabilmente un processo involutivo che parte dall’aristocrazia (il governo dei migliori), si corrompe trasformandosi nell’oligarchia (il governo dei pochi, non necessariamente i migliori), successivamente si trasforma nella democrazia (il governo del popolo) e infine sfocia nella tirannide. A voler credere in Platone saremmo alle soglie di una dittatura. La profonda crisi delle classi dirigenti dei partiti politici italiani ha aperto una voragine tra partiti e cittadini e la sfiducia generalizzata nella classe politica ha prodotto nuove forme di aggregazione della protesta attraverso una miriade di associazioni di tipo localistico e manifestazioni di movimenti spontanei di attivismo politico, che vengono organizzate attraverso il web: ne sono esempi attuali il Popolo Viola, le Agende Rosse, il movimento Occupy, il movimento No Tav, le manifestazioni anti discariche, la mobilitazione sui referendum. La forza di queste forme di attività politica risiede nella spontaneità e nell’interesse collettivo, la loro debolezza consiste nella frantumazione culturale,

Il caso. Chi urla di più e spara nel mucchio sembra essere trasformato nel più bravo

La politica è diventata orfana dei partiti

L’intervento. di Michele Petraroia* L’intervento di Veltroni alla Camera dei Deputati chiude un’esperienza straordinaria di un’intera generazione politica che in anni controversi ha rappresentato un riferimento ideale, culturale ed istituzionale per milioni di italiani. Figure eccezionali che si sono prodigate per tracciare una nuova strada, tutelare il lavoro e far vivere in un periodo storico dominato dal capitalismo selvaggio eretto sul crollo del muro di Berlino, le idealità di uguaglianza, giustizia sociale, pace e solidarietà. Pur tra limiti, contraddizioni ed errori, questa generazione ha traghettato la si-

Futuro e libertà si spacca sulla questione alleanze Molti gli addii CAMPOBASSO. Una strana 'fine' quella del partito di Fini in Molise che si è spezzato in due tronconi: una parte, infatti, amoreggia con Massimo Romano l'altra propenderebbe per Paolo Frattura.A parteggiare per la prima, il coordinatore provinciale di Campobasso, Gianluca Cefaratti e il consigliere provinciale, Donato D'Ambrosio; per Frattura propenderebbero, Massimiliano Di Vito e il consigliere provinciale di Isernia, Gino Di Silvestro. Il partito è corso ai riapri ed ha ritenuto che la parte che guarda con simpatia a Massimo Romano non sia più espressione di Futuro e libertà che vedrebbe in queste ore Massimiliano Di Vito pronto a vestire la casacca di portavoce del Fli. Una diaspora che non sembra politicamente portare a grandi risultati anche se la parte più consistente è quella rappresentata dall'ala che si è portata verso la coalizione disegnata da Massimo Romano di Costruire democrazia.

nella polarizzazione del disagio verso obiettivi limitati, privi di un respiro complessivo, e nell’incapacità di dialogo, di confronto e di collaborazione alla costruzione di un progetto politico condiviso. La grave crisi economica del nostro paese sta causando lo smantellamento dello stato sociale e l’impoverimento del ceto medio, dei lavoratori, dei pensionati, senza creare prospettive di futuro per i giovani, senza colpire le grandi concentrazioni di capitali, lo strapotere della finanza e senza equità sociale. La qualità culturale e morale di una parte significativa dei parlamentari e l’inarrestabile valanga di scandali che quotidianamente si abbatte sui partiti hanno fatto raggiungere livelli di guardia all’indignazione e al disgusto dei

cittadini verso i partiti. La politica è una questione troppo complessa per affidarla nelle mani dei tecnici e l’azione del governo cosiddetto tecnico lo dimostra in modo limpido. Ma non si pensa che i movimenti spontanei e l’associazionismo siano oggettivamente in grado di governare, anche se fortemente c'è in loro un ruolo fondamentale nel rinnovamento dei partiti e nella rigenerazione etica, morale e culturale della classe politica. Non servono tribunali del popolo e certamente non servono i tribuni del popolo che arringano e urlano. Quelli che urlano non hanno nulla di interessante da dire. Quelli che urlano non si pongono l’obiettivo di analizzare seriamente i problemi e contribuire alla costruzione di soluzioni credibili e condivise, essi urlano da un pulpito per nascondere la mancanza di argomenti seri. Quelli che urlano sono superficiali e quindi pericolosi, in particolare se ascoltati da molte persone. Quelli che urlano diranno sempre ciò che fa piacere ascoltare piuttosto che ciò che va detto. Quelli che urlano possono facilmente dire oggi il contrario di ciò che hanno detto ieri, perché il loro obiettivo non è stimolare le menti ma sollecitare le pance. La ragione non ha bisogno di certezze, ma di dubbi, pacatezza e concentrazione.

Ruolo del PD per vincere in Italia e nel Molise, sconfiggere il populismo e rilanciare l’economia e l’occupazione nistra italiana da Enrico Berlinguer a Matteo Renzi, che non può rimanere il riferimento della nuova fase perché lontano dal socialismo europeo e convinto che basta essere giovani per essere portatori di cambiamento, di innovazione, di merito e di competenza. Sarà sufficiente aspettare tre mesi per ascoltare coloro che sostituiranno Veltroni, D’Alema ed altri parlamentari, per renderci conto che l’anagrafe non costituisce di per se un fattore esaustivo della politica. Per queste ragioni il PD ha un ruolo delicato nella gestione del cambiamento

nazionale e regionale, da esercitare con responsabilità per evitare facili populismi e derive demagogiche. In Molise il PD ha il dovere di battersi per l’unità della coalizione lanciando la proposta delle Primarie per le regionali. C’è il tempo per poterle svolgere e possono costituire una modalità efficace per ricomporre le divaricazioni esistenti tra Romano e Frattura. Non serve la laurea alla Bocconi per capire che se Iorio parte dal 46% ed il Movimento 5 Stelle è dato al 10% col restante 44% puoi invertire i fattori, cambiare i nomi, dividere le liste o coniare

slogan accattivanti, ma non muti il risultato. Pur prevedendo un calo di Iorio al 40% se spacchi il 50% del centrosinistra tra Romano e Frattura, non c’è bisogno di essere troppo esperti per capire chi vincerà le prossime regionali. Mi appello al senso di responsabilità di tutte le forze politiche e dei movimenti di centrosinistra per riprendere un percorso unitario e lavorare seriamente alla vittoria del nostro schieramento per le prossime regionali. *Consigliere regionale Pd


TAaglio lto

3 23 dicembre 2012

Bilancio, finalmente il via libera del governo regionale CAMPOBASSO. Il Bilancio è stato approvato dalla Giunta regionale nel corso dell’ultima riunione. Anche se in netto ritardo, l’esecutivo ha varato il documento contabile, che ora dovrà essere sottoposto al controllo del Collegio dei revisori dei conti. La tappa successiva è rappresentata dalla Prima Commissione consiliare, alla quale spetterà l’ultima parola prima che il Bilancio approdi in Consiglio regionale per l’approvazione definitiva. Il presidente Mario Pietracupa non ha ancora fissato la sessione di Bilancio, ma è prevedibile che il tutto slitterà a gennaio. Infatti è materialmente impossibile che il documento contabile possa approdare in Aula prima della fine dell’anno, dovendo ancora superare tutto l’iter che ha i suoi tempi, seppure minimi. Un ritardo, quello col quale il Bilancio è stato presentato all’attenzione dell’esecutivo, che ha provocato molti malumori all’interno della stessa maggioranza. Il problema era stato sollevato nel corso delle ultime sedute del Consiglio regionale, quando il presidente Pietracupa aveva ipotizzato di aprire la sessione di Bilancio già per il prossimo 28 dicembre. Una ipotesi che è rimasta tale, considerato che il Bilancio è stato licenziato solo venerdì sera dall’esecutivo. E dai banchi di maggioranza e di opposizione era partito l’appello a fare in fretta per evitare che l’approvazione slittasse a gennaio. Lo scorso anno andò a finire come al solito così, con l’Aula che approvò il Bilancio a gennaio. Ma ora la Regione si trova in una condizione estremamente diversa e c’è chi sostiene che approvare il Bilancio nei primi giorni del 2013 potrebbe creare più di un problema. Da qui l’invito, anche da parte del presidente della Giunta regionale ad approvare quanto prima il documento contabile.

Anche se con netto ritardo il documento contabile è approdato in Giunta. Prossime tappe il collegio dei revisori dei conti e la Prima Commissione. Poi la parola passerà al Consiglio

L’approvazione da parte dell’Aula non arriverà prima della prima settimana del nuovo anno Un appello evidentemente caduto nel vuoto, constatato il ritardo con il quale la struttura dell’assessorato ha provveduto ad elaborare e trasmettere gli atti agli organi regionali competenti. Cosa accadrà nei prossimi giorni è presto detto: il Consiglio regionale non potrà occuparsi di Bilancio, come in tanti avevano invece auspicato. Di certo non

mancheranno le polemiche, alle quali tuttavia l’assessore competente Vitagliano sembra essere abituato. In realtà lo stesso assessore sapeva già come sarebbero andate le cose, annunciando all’Aula che non ci sarebbero stati problemi in caso di approvazione del Bilancio nei primi giorni del prossimo anno. Insomma, aveva già ben chiaro il

quadro della situazione ed alla fine andrà a finire come aveva previsto. Nel frattempo al Consiglio regionale non rimane che tornare a riunirsi il prossimo 28 dicembre ma per adempiere ad una formalità: la proroga delle nomine negli enti sub-regionali, in scadenza per fine anno. Il presidente Pietracupa aveva infatti comunicato all’Aula che non avrebbe proceduto, nella maniera più assoluta, alle nomine, trattandosi, ovviamente, di atti politici. Una tesi per altro condivisa dai partiti. E così il prossimo 28 dicembre il Consiglio delibererà la proroga degli attuali organi. Spetterà, insomma, ai nuovi inquilini di palazzo Moffa scegliere i vertici degli enti strumentali della Regione. A quanto pare il 2012 si chiuderà con un nulla di fatto: niente Bilancio e proroga dei commissari. Almeno una cosa il Consiglio regionale è riuscito a portarla a termine: l’approvazione, in via definitiva, dello Statuto. Manca all’appello la legge elettorale. Ma questa è un’altra storia. Difficilmente il Consiglio regionale inserirà questo importante tassello all’interno del processo di riforma istituzionale. O per lo meno difficilmente riuscirà a farlo prima delle elezioni. La maggioranza, in testa il presidente uscente della Regione Michele Iorio, sembra intenzionata a procedere, l’opposizione tace e intanto il tempo passa ed il voto si avvicina. Tutto sembra destinato a rimanere così com’è.

Il fatto. Il Movimento Cinque Stelle è il primo raggruppamento a definire le candidature in vista del 24 e 25 febbraio CAMPOBASSO. Con le elezioni ormai alle porte, il Movimento 5 Stelle Molise è pronto. "Lo scenario partitico regionale, invece, è ancora in confusione, assorbito totalmente da logiche di convenienza politica, proiezioni di voto, e logorato da correnti interne. L’unico obiettivo è ottenere una delle venti poltrone in Consiglio, a discapito delle reali esigenze dei cittadini". Così si legge in una nota del movimento dei grillini. "Dalle scorse elezioni regionali il nostro lavoro si è concentrato nella creazione del maggior dialogo possibile con i cittadini, attraverso la rete, le assemblee e i banchetti: abbiamo continuato così a fare informazione, denunce, proposte, a raccogliere testimonianze e idee dai cittadini, che tutte insieme stanno formando il nostro programma regionale. La partecipazione e la condivisione delle iniziative sono gli strumenti principali del successo del Movimento".

I grillini presentano le liste per le Politiche e le Regionali Listino maggioritario: Antonio Federico (candidato Presidente), Saverio Iacobucci, Andrea Gregorio Pini, Sergio Busacca. Lista proporzionale circoscrizione Campobasso: Antonio Federico, Luca Praitano, Patrizia Manzo, Giuseppe Riccardo Leone, Sergio Busacca, Fabio De Chirico, Federico Iafanti, Simone Cretella, Fabrizio Ortis, Michele Intrevado, Giuseppe Boccardi, Danilo Simeone. Lista proporzionale circoscrizione Isernia:

Andrea Greco, Vittorio Monaco, Gianni Rossi, Antonio Zullo, Antonio Federico. Nelle ultime settimane è stata anche formalizzata la lista di candidati per le elezioni politiche con il sistema delle “Parlamentarie”: Candidati per il Senato della Repubblica: Arianna Bruzzone, Carmine D’Adamo. Candidati per la Camera dei deputati: Cosmo Bottiglieri, Riccardo Dell’Orco, Pasquale Casmirro.


TAaglio lto

4 23 dicembre 2012

La questione. Le associazioni imprenditoriali hanno chiesto l’attivazione dei fondi stanziati ma non ancora utilizzati

CAMPOBASSO. Che fine ha fatto il lotto 0 della Isernia-Castel di Sangro? E' solo uno degli interrogativi che cadono nel pieno della crisi economica e finanziaria del settore delle costruzioni. Ma altre opere pubbliche restano ferme. Nella sola Campobasso si contano la Tangenziale nord e lo svincolo del Terminal mentre sembra proprio che, questa volta, potrà essere ultimata la fondovalle del Rivolo anche se insiste una frana, forse, sottovalutata e la necessità di realizzare gli svincoli di entrata e uscita a Selva Piana. E ancora, i tratti della Statale 87, della variante di Bonefro, della Castellelce, del collegamento dei centri interni del Fortore con la superstrada per Foggia. Senza parlare, ancora, dell'interporto di Termoli caduto nel dimenticatoio. Solo rimettendo in moto questi cantieri sarebbe possibile dare nuova linfa all'agonizzante settore edile e, in particolare,

Il caso. A restare al palo sono lavori già finanziati ma che non hanno trovato il riscontro nella realizzazione

Infrastrutture, troppe le opere e i cantieri fermi di quello delle opere infrastrutturali. Senza considerare, ancora, la necessità di rivedere gli impegni per il settore delle ferrovie. Manca una linea diretta in Molise da Termoli a Venafro proprio mentre altri territori pensano al raddoppio delle proprie linee. Una ferrovia strategica passante per il Biferno capace

L’intervento. di Cristiano Di Pietro* Fonti rinnovabili in Molise: investimenti, ricadute occupazionali e nuove professionalità", è questo l’altisonante nome dato all’ennesima fonte di inutili spese della Regione Molise per indicare un progetto di ricerca che sul territorio non porterà né benefici né sviluppo ma per il quale si spendono ben 441.800 euro. Si tratta di uno studio costosissimo, realizzato dal Centro Interuniversitario di Ricerca per lo sviluppo Sostenibile CIRPS dell'Università di Roma "La Sapienza". Tra le altre voci poco comprensibili per natura e costi, si prevedono 286.000 € per retribuire 13 ricercatori

di restituire vitalità a un territorio rimasto al palo in termini di collegamenti veloci.

Proprio le difficoltà del momento dovrebbero portare tutte le forze politiche ad impegnarsi in tal senso, a pensare a un Molise diverso e possibile, naturalmente, con l'oculatezza della spesa ma facendo fruttare al meglio le risorse disponibili. Del resto, continuiamo a parlare di opere progettate e poste in cantiere da tempo tanto che la maggior parte di queste hanno necessità di ulteriori fondi per essere adeguate alle nuove normative in materia di sicurezza. Di nuove, purtroppo, nemmeno

Fonti rinnovabili, le magagne della Regione Molise che realizzeranno interviste telefoniche per un costo di oltre 43.000 €. Ora, partendo dal presupposto che sia necessario razionalizzare i costi della politica investire i soldi della Regione Molise per il bene della collettività, la Giunta Iorio continua a stupirci, ma nell’accezione più negativa del termine. Considerati i tempi tristissimi che corrono, preso atto che il Molise ha già abbondantemente superato il tetto del 20% di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, secondo quanto richiesto dalla Direttiva n. 2009/28/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio (c.d. Direttiva

"20-20-20"), risulta del tutto ingiustificato questo schiaffo alle famiglie molisane, alla buona politica e alla buona amministrazione. Eviteremo di parlare ancora una volta di tutte le società partecipate della Regione non ancora ridimensionate, nei budget e nel numero, ma vale la pena di sottolineare come vengano sperperate le entrate del bilancio regionale. Per ottenere l'Autorizzazione Unica ai sensi del D. Lgs. 387/2003 per la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, bisogna versare i cosiddetti Oneri Istruttori. Le somme così incame-

l'ombra. Nessun ente più ha pensato a progettare, a pensare ad un sistema di rete capace di migliorare le comunicazioni interne ed esterne. Partendo, anche, dal sistema ferroviario caduto nel completo dimenticatoio proprio nel momento in cui l'Unione europea guarda con favorevole attenzione allo sviluppo di nuove linee. Proprio la drammaticità del momento dovrebbe spingere, invece, a riflettere e pensare su cosa e come farla, su quali investimenti porre in essere e dove reperire i necessari fondi. Solo così sarà possibile disegnare una prospettiva di sviluppo.

rate potrebbero essere indirizzate al supporto di tutte le aziende in crisi, per pagare la cassa integrazione o versare regolarmente gli stipendi ai lavoratori molisani, per il settore edilizio o meglio ancora per la sanità. Noi dell'IDV avremmo sicuramente investito questa cifra per sostenere i più bisognosi. La giunta Iorio, come al solito, ha deciso ancora una volta di buttare i soldi dalla finestra, di compiere l’ennesimo spreco ai danni della collettività e a vantaggio di pochi, così come è in uso nel “Sistema Molise” da undici anni a questa parte. Ora si cambia! *Consigliere regionale Idv


TAaglio lto

5 23 dicembre 2012

L’Agenzia regionale per la protezione civile si candida ad essere una struttura operativa di punta tra le strutture operative regionali

Dal 2 gennaio la ricostruzione post terremoto avrà risorse finanziarie e umane Eureka! Dal 2 gennaio 2013 la gestione (ordinaria) del post terremoto si avvarrà delle unità lavorative scaturite dal bando pubblico gestito dall’Agenzia regionale per la protezione civile la cui documentazione è finita tra le mani degli inquirenti che stanno indagando sulla regolarità delle procedure e dei risultati. Dal 2 gennaio tutto dovrebbe scorrere liscio nelle strutture tecniche e amministrative della Regione e dei comuni del cratere sismico, sempre che non avvenga un sommovimento politico-amministrativo-giudiziario. Ipotesi che non trova accoglienza né giustificazione tra le sfere politiche regionali e nel vertice dell’Agenzia che non manca certo di determinazione e, perché no, di coraggio, nell’assumere decisioni, come ha fatto, con abbondanza di numeri e di motivazioni, nell’arco di tempo intercorso dalla emanazione del bando pubblico alla sua applicazione. Decisioni alle quali abbiamo dato a caso uno sguardo per avere contezza del modo di fare tra chi decide e chi vorrebbe e dovrebbe decidere, ma non decide. I risultati, nei due casi di specie, si collocano agli antipodi. Diciamo pertanto che il responsabile dell’Agenzia regionale per la protezione civile ha utilizzato le sue prerogative decisionali con una pienezza di merito e di poteri inusuale al cast diri-

Fin qui il dirigente responsabile ha utilizzato le sue prerogative con una pienezza di merito e di poteri inusuale al cast dirigenziale regionale

genziale regionale, tale da rendere l’Agenzia un motore accelerato della macchina regionale andando da un capo all’altro delle possibilità d’intervento. Ad esempio: dalla proroga dei rapporti di lavoro per poter fronteggiare adeguatamente, e in termini di somma urgenza i “contesti emergenziali” all’assunzione a tempo determinato di una unità lavorativa per avere (essa) un’esperienza pluriennale all’interno della struttura del Centro funzionale (uso e

gestione del software); dalla liquidazione di ore straordinarie (in assenza, però, sulla determinazione, del capitolo di bilancio, dell’esercizio finanziario, dell’impegno di spesa, dell’importo e della data) al fitto di un locale per autorimessa e attrezzature, di proprietà di uno stretto ex collega regionale e già assessore al comune di Campobasso; dalla liquidazione di 7.260 euro mensili per attività consulenziali agli interessati a quella del lavoro straordinario (a tutto il mese di agosto 2012) prestato “dal personale regionale impiegato nella gestione degli interventi relativi all’evento sismico del 7 e 11 maggio 1984” (!). Dal 2 gennaio, con il personale ritenuto indispensabile nella fase straordinaria, e confermato per la fase ordinaria; con i 346 milioni stanziati dal Cipe per il completamento del post terremoto (soprattutto dei fabbricati della classe A: interamente inagibili), l’Agenzia regionale per la protezione civile si candida a struttura di punta tra le strutture operative regionali. Senza attendismi di sorta. Modus operandi necessario - viene detto - per recuperare le dilazioni, i ritardi, le titubanze che hanno portato il post terremoto, a dieci anni data dell’evento sismico, ad essere ancora un capitolo aperto. A rischio polemiche e contestazioni. Che, infatti, non sono mancate.

Il fatto. Subentra al dimissionario Eduardo Falcione

Mauro Natale è il nuovo presidente di Assindustria

CAMPOBASSO. Dopo le dimissioni di Edoardo Falcione è Mauro Natale il nuovo presidente dell'Associazione degli industriali molisani. Nel corso della riunione che si è tenuta, la Giunta lo ha designato per i prossimi quattro anni. Natale, attuale presidente della sezione dei Servizi dell'Associazione, e titolare di un albergo a Pozzilli (l'Hotel Dora). La designazione è avvenuta con un voto all'unanimità dei componenti dell'ese-

cutivo che hanno così approvato il lavoro svolto dalla Commissione di Designazione che nel corso di questi mesi ha avuto il compito di consultare la base. Natale nella sua relazione programmatica ha annunciato la sua priorità: "Stare insieme - ha detto - e collaborare tra imprenditori e altre componenti essenziali della società regionale per affrontare il difficile momento che stiamo vivendo. In primo

luogo le banche, il sindacato, l'Università". Il neo presidente ha quindi indicato i quattro vice presidenti che con lui saranno eletti all'assemblea dell'Associazione che si terrà il prossimo 11 gennaio: Rossella Ferro della ditta "La Molisana", Antonietta Ricciardi dell'Accademia Britannica, Paolo Di Giovanni direttore dello stabilimento Unilever di Pozzilli e Giovanni Spinosa titolare dell'omonima impresa edile.



TAaglio lto

7 23 dicembre 2012

Personale docente, i maggiori bocciati proprio in Molise CAMPOBASSO. "Sono terminate le prime prove a quiz del concorso per le immissioni in ruolo del personale docente. In Molise su 64 posti banditi, hanno partecipato 937 concorrenti. Abbiamo il triste primato della percentuale più bassa di ammessi alle prove successive (il 17,3%, rispetto alla media nazionale del 27%). L’età media dei concorrenti è stata superiore ai 40 anni. Per fortuna il concorso aveva la finalità di immettere in ruolo i giovani". E' questa la denuncia del segretario della Flc Cgil, Sergio Sorella. Si sono chiuse le preselezioni del concorso docenti svoltesi il 17 e il 18 Dicembre in tutta Italia con un “bilancio del tutto positivo”, a detta del Miur, ma anche con numerose polemiche da parte dei partecipanti. Il Ministero con una nota ha reso pubblici i risultati finali del test di preselezione che ha visto la partecipazione di oltre 260mila aspiranti insegnanti dei quali il 33,5% è stato ammesso alle prove successive. Come dichiara il Miur, lo scoglio più difficile è stato superato: la prova di preselezione, per le dimensioni e le procedure innovative, è stato considerato come il test più

Su 64 posti banditi hanno partecipato 937 concorrenti Alle prove successive solo il 17 percento Per la Cgil si è trattato “di un colossale inganno” complesso dell’intero iter concorsuale. Adesso gli aspiranti docenti ammessi, che grazie al sistema digitale hanno avuto modo di conoscere l’esito della prova pochi istanti dopo la sua conclusione, affronteranno le successive prove in programma: gli scritti e gli orali, tra cui la novità assoluta della lezione simulata che valuterà la capacità di stare in classe e comunicare agli studenti."Tutte le criticità che avevamo denunciato - aggiunge Sorella - si sono prontamente verificate. Il concorso dei docenti si è rivelato un colossale inganno nei confronti dei concorrenti e dei precari. Nei test d'ingresso non c’era alcun rapporto con la misurazione delle competenze professionali, didattiche e pedagogiche. In realtà si è trattato di un meccanismo esclusiva-

mente finalizzato a tagliare il più possibile il numero dei concorrenti. E’ stata una lotteria, con quiz sul modello della settimana enigmistica, che ha umiliato ulteriormente la scuola pubblica e quanti, con dedizione e passione, vi lavorano da precari in attesa della stabilizzazione. È stata l'ultima prova della incapacità del Ministro Profumo nella gestione delle politiche per i settori della conoscenza. Al prossimo Governo chiederemo un piano di stabilizzazione per i precari e nuove regole per il reclutamento per ristabilire un effettivo rapporto tra il miglioramento della qualità della scuola pubblica, gli organici, il superamento del precariato e il rinnovamento generazionale dei docenti. Un concorso con queste modalità e finalità non deve più ripetersi!

Gesù che nasce, luce del mondo E’ guardando Cristo che sta per venire che sentiamo nel cuore, con grande affetto, la gioia di rivolgere un augurio vivissimo a tutti i nostri fedeli del Molise. Come vescovi di questa amata terra molisana sentiamo vivissimo il richiamo delle grandi immagini che la Chiesa adopera per aprire il nostro cuore a questa importante ed attesa venuta. Cristo infatti, è per noi tutti “sapienza” che dispone gli eventi del nostro cammino con duplice modalità di saggezza: con soavità e con forza. Come chiediamo per noi , specie in questo momento di forte discernimento politico e amministrativo. Cristo è “guida” che ci indica la strada della verità e della vita. E’ “radice” che si innalza sui complessi eventi del nostro tempo, indicandoci il metodo: andare a fondo delle cose, non restare in superficie, ca-

pire il cuore della nostra gente . Gesù è poi “chiave” che “apre “ e “chiude”. Perché ogni uomo possa finalmente entrare attraverso la porta della Fede , in questo anno di grazia. E’ “astro” che illumina, chiarifica , purifica. Cioè un sole che sorge su tutti , buoni e cattivi, per aiutarci a fare del Natale quella festa dove tutti sono attesi. Soprattutto i lontani. Allora, sarà veramente il nostro “Emmanuele” cioè chi sta accanto. Auguri al Molise, perché faccia del Cristo la sua pienezza. Per poter così realmente cambiare. Perché “cambiare il cuore” si può. I vescovi + GianCarlo, + Salvatore,+ Gianfranco, + Domenico Angelo

La critica. Per il consigliere Chierchia

“Lo Statuto, una beffa e una presa in giro per tutti i cittadini” CAMPOBASSO. "Una beffa e una presa in giro per tutti i cittadini". Queste le parole del consigliere regionale, Gennaro Chierchia a commento dell’approvazione del nuovo Statuto regionale approvato giovedì 21 dicembre. “Il nuovo Statuto era un atto necessario, indispensabile per governare; la Fonte primaria regionale. Ma in un momento in cui tanto si parla di riduzione di costi della politica; di crisi acuta del nostro Paese, in particolare per le regioni del Sud e per quelle più piccole, tra queste il Molise, il Consiglio regionale mentre diminuisce il numero degli eletti portandolo a venti, (perché obbligato dalle scelte del Governo nazionale), decide per la nomina di assessori esterni. E lo decide, perché nel nuovo Statuto non contempla l’impossibilità di nominare assessori esterni. Viene da dire allora che ‘la riduzione del costi della politica’ diventa solo uno slogan politico. I quattro assessori potrebbero essere esterni portando a questo punto il numero complessivo degli eletti da venti a ventiquattro. Già tante promesse in tal senso sono state fatte da vari candidati presidenti. Per senso di responsabilità nei confronti di tutti quelli che mi hanno eletto permettendomi di sedere tra i banchi di Palazzo Moffa non potevo avallare una scelta del genere. Non potevo votare sì. Dopo la giornata di ieri la Regione Molise ha perso una importare occasione per dimostrare nei fatti quello annunciato tante volte, da tanti, sui giornali e nelle televisioni; per dimostrare di andare effettivamente incontro al popolo; di ascoltarlo e non solo di sentirlo; per dare un segnale vero e non solo per adeguarsi a una norma nazionale".


8 23 dicembre 2012

Campobasso

Il fatto. Santa Croce di Magliano destinato a soccombere alle pale eoliche sul tratturo

Le centinaia di torri sul territorio molisano sono il simbolo del vassallaggio sociale e culturale dell’indebita ventesima regione italiana

Niente e nessuno può farcela contro l’interesse economico delle imprese del vento Queste sigle: Prima Persona Molise; Libera contro le Mafie Molise; Italia Nostra; La Fonte; Comitato Nazionale del Paesaggio; CittadinanzAttiva Molise; Associazione Insegnanti di Geografia; Associazione Socio-Culturale “Tito Barbieri”; Associazione Sociale e Culturale “Giuseppe Tedeschi” Onlus; Uil Molise; Associazione Nazionale Archeologi Molise; Sipbc Sezione Molise; Ecologisti Democratici del Molise; wwf Molise; Lipu Molise; Osservatorio Molisano sulla Legalità; Archeoidea; Associazione “Limiti-Inchiusi”; Cia Molise; Alpa – Cgil Molise; Filcams –Cgil Molise; Uilttucs –Uil Molise; Movimento dei Cristiano Sociali del Molise; Associazione “Forche Caudine (Molisani a Roma)” – Roma; Comitato in Difesa della Valle del Tammaro; Comitato Proteggiamo il Nostro Territorio – Toro; Comitato Santa Maria della Strada – Matrice; Comitato “No all’Eolico Selvaggio” – Santa Croce di Magliano; Comitato “Civico art. 9”; Comitato “Contro l’Eolico Selvaggio a San Giuliano di Puglia”; Adoc Molise; Associazione “Fare Verde Molise”; Uilbac Molise; Istituto Italiano dei Castelli Sezione Molise; Circolo della Zampogna – Scapoli; A.m.b – Associazione micologica bresadola – Gruppo Molisano “C. Linneo” – Bonefro; Gruppo Storico “Giovanna Prima D’Angiò” – Colletorto; Associazione “MoliseCinema” – Casacalenda; Comitato Regionale Unpli Molise; L’Altra Italia Ambiente – Campobasso; Lega Autonomie Locali del Molise; Movimento Consumatori Campobasso; Altromolise Isernia; Associazione “Città Nuova” – Venafro; Associazione “La Provincia dei Cittadini” – Isernia; Comitato “Dinamismi” – Castelguidone; Comitato “No Inceneritori” – Montagano; che racchiudono intelligenze, volontà e professionalità a difesa dell’ambiente, del paesaggio, della natura (beni collettivi incommensurabili), non sembrano essere sufficienti alla Regione Molise e al Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a impedire la realizzazione di un parco eolico in territorio di Santa Croce di Magliano su e in prossimità del tratturo. La Rete delle Associazioni e dei Comitati del Molise contro l’eolico selvaggio pertanto non sono in grado, come non lo è stato il Consiglio di Stato con la sentenza del 17.05.2012 né la direzione regionale per i Beni culturali ed artistici del Molise, a contenere il cupio dissolvi a danno del territorio

molisano da parte della Regione Molise e del Governo di Roma favorevoli alle centinaia di pali eolici già infissi e alle altre centinaia in via d’infissione, fino al traguardo delle migliaia di torri, a simboleggiare il vassallaggio sociale e culturale dell’indebita ventesima regione italiana. Sul buonsenso, sulla difesa di valori costituzionali (ambiente, natura e paesaggio) si vuole che prevalgano gli interessi economici delle imprese della cosiddetta energia rinnovabile (tra cui si muove e vegeta anche la malavita organizzata), le procedure addomesticate degli apparati locali preposti alla valutazione dell’impatto ambientale e, udite udite, lo zelo del responsabile (?) del Servizio Energia della Regione il quale, in assenza di una delibera di giunta e/o di una determina del direttore generale e/o del direttore d’Area, di sua iniziativa (surrettiziamente e vigliaccamente, dobbiamo supporre, avallata dai vertici politici ed amministrativi regionali), ha promosso un contenzioso innanzi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, avvalendosi dell’ex-articolo 14 quater della legge 241 del 1990. Purtroppo sufficiente a rimettere in moto la macchina infernale della burocrazia che nella rete delle competenze locali, provinciali, regionali, statali, e della presidenza del consiglio dei ministri, trova la maniera di sconfiggere sistematicamente l’ambiente e i suoi difensori, a vantaggio dell’interesse economico dell’imprenditoria del vento. E’ accaduto, infatti, che il Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a conclusione dell’istruttoria di merito in contraddittorio tra le parti, abbia dato parere favorevole alla realizzazione del parco eolico di Santa Croce di Magliano, trasferendo ogni ulteriore decisione al Consiglio dei ministri. L’irreparabilità ormai è nelle cose, ma la speranza è l’ultima a morire. Questa volta nelle mani del ministro per i beni culturali Lorenzo Ornaghi, dei sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Antonio Catricalà e Paolo Peluffo, dei capi di gabinetto degli altri ministri dello Stato e del prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna. Meglio: nelle mani del Consiglio dei ministri. Notoriamente propenso a sostenere sostanziali interessi economici e non eterei interessi culturali. Dardo

Tratturo a Duronia: la Provincia dice no alla cementificazione Approvata la mozione dei consiglieri Durante, D'Ambrosio e Testa per sospendere, in via cautelativa, i lavori sul Lucera-Castel di Sangro Il consiglio provinciale di Campobasso ha approvato all'unanimità, nella seduta del 21 dicembre, la mozione a firma dei consiglieri Durante, D'Ambrosio e Testa tesa a sospendere in via cautelativa i lavori di costruzione di un tratto stradale sul Tratturo Castel di Sangro Lucera in agro di Duronia. Sull'argomento è intervenuto il consigliere provinciale di Costruire Democrazia, Michele Durante, primo firmatario del documento: “Esprimo grande soddisfazione per il voto dell'aula, che riporta al centro dell'attenzione amministrativa la difesa dei beni comuni, e i Tratturi ne sono un grande esempio nella nostra regione, a scapito dei beni politico-privati sui quali si è costruito il declino della terra molisana. Anche il Ministero dei Beni Ambientali e Culturali si è espresso in tal senso, annullando le proprie autorizzazioni in attesa di una nuova presentazione dei progetti, che saranno sicuramente valutati con maggiore cura. Del risultato ottenuto anche a livello istituzionale bisogna rendere merito - prosegue Durante - a quei cittadini e associazioni che per primi hanno sollevato il caso, con una protesta civile e sostanziata da atti concreti, e da quegli amministratori, a partire da quelli di opposizione al comune di Duronia, che hanno svolto il loro compito con attenzione e rispetto per l'interesse collettivo. Sono convinto - conclude Durante - che il futuro del Molise, anche a livello di produzione di ricchezza, si giochi fondamentalmente sulla tutela del patrimonio ambientale che riusciremo a garantire oggi, ed è in questo senso che gli amministratori pubblici di Costruire Democrazia continueranno a lavorare.”


Campobasso

9 23 dicembre 2012

La spending review presa alla lettera dagli amministratori di Palazzo Magno.

Provincia saggiamente in fuga dalle Società partecipate e dai Consorzi industriali Uscendo s‘è messa al riparo del rischio di dover coprire le perdite di esercizio. Il comune di Campobasso, benché sollecitato dalla struttura finanziaria, ha preferito restare Il riconoscimento.

I Misteri di Campobasso tra le ‘Meraviglie italiane’ La Provincia di Campobasso ha preso alla lettera il dettato della spending review. Taglio netto alle spese non perfettamente in linea con i fini istituzionali e statutari, senza andare per il sottile. Operazione di sopravvivenza e di resipiscenza, dopo gli abbandoni alle partecipazioni societarie, alle epifanie convegnistiche, alle esplorazioni amministrative in campi e settori esotici, in solitario e in compagnia di altri enti e istituzioni. Si torna all’ovile. Si torna ovvero al rigore statutario: tutela dell’ambiente, gestione della rete stradale provinciale e competenza scolastica in materia di istituti superiori. Il rimanente sconfina nel surplus. La quadratura del bilancio non ammette deroghe, per cui a cadere sotto la mannaia dei tagli sono finite le partecipazioni societarie per lo sviluppo delle attività turistiche e consortili per lo sviluppo industriale. Società e Consorzi. Che alla lunga, dopo gli auspici della fase di avvio, sono stati irretiti nella ragnatela di un quotidiano senza orizzonte. Considerazione che si attagliata alla Società Campitello Matese, al Consorzio industriale di Campobasso e Boiano, al Centro fieristico polifunzionale di Selvapiana per non aver prodotto alcunché di utile per la collettività; meno, forse, al Consorzio industriale di Termoli che all’economia regionale, quantomeno sul piano occupazionale, qualcosa ha dato e potrebbe ancora dare. Revisione della spesa: il consiglio provinciale si sta adeguando di conseguenza. Ha cominciato con l’uscire dalla Campitello Matese (peraltro società in liquidazione), quindi dal Consorzio industriale di Campobasso e Boiano e da quello di Termoli, impegni onerosi tra i maggiori. In lista rimangono il Patto territoriale del Matese e il Centro fieristico polifunzionale di Selvapiana. Due altre realtà ammantate di felici prospettive nella fase di avvio che in parte il Patto ha mantenute, per decadere progressivamente in una fase di stallo senza via d’uscita. La Provincia, nel novero dei soci, si mostra particolarmente attenta alle risorse finanziarie. Uscendo, ha realizzato un risparmio di poco inferiore ai 500mila euro. Attenta certamente più della Regione, che delle iniziative menzionate è il perno centrale e, quindi, il maggiore imputato allorché si vanno a valutare i risultati raggiunti e l’entità delle risorse impiegate. Uscendo dalle Società e dai Consorzi la Provincia si è messa al riparo del rischio di dover partecipare alla copertura delle perdite di esercizio. Rischio, invece, che corre il Comune di Campobasso che continua nelle partecipazioni (a perdere), nonostante le sollecitazioni della struttura finanziaria ad abbandonare le partnership seguendo l’esempio dell’Amministrazione provinciale. In questo quadro revisionale, in questo contesto di attenzioni amministrative, di cautele finanziarie, statutarie e istituzionali, manca vistosamente la riforma dei Consorzi industriali da parte della Regione data per certa nella legge finanziaria 2012. Dinanzi allo smottamento delle Società partecipate e dei Consorzi industriali crediamo sarà gioco-forza intervenire. Un Molise meno sovraccaricato di sigle; più snello e, si spera, efficiente. Dardo

Qualche giorno fa i Misteri di Campobasso, rappresentati da una delegazione dell’associazione Misteri e Tradizioni e dall’assessore al Turismo del Comune di Campobasso Giovanni Di Giorgio, hanno varcato i confini regionali e si sono posti all’attenzione della restante parte del territorio nazionale. Giovedì scorso, infatti, presso il centro congressi “Roma Eventi” di Roma i protagonisti della più sentita tradizione campobassana sono stati insigniti del titolo di “Meraviglia Italiana” nell’ambito di un progetto promosso dal Forum nazionale dei giovani in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati, del Ministero dei Beni ed Attività Culturali, del Ministero della Gioventù, del Ministero del Turismo ed è stata finalizzata ad assegnare il titolo di “Meraviglia Italiana” a siti paesaggistici, siti e beni culturali e manifestazioni della tradizione popolare tra quelle che hanno proposto la propria candidatura. L’associazione Misteri e Tradizioni, che ha curato la candidatura degli Ingegni del Di Zinno, ha dichiarato di essere soddisfatta per il titolo ottenuto dai Misteri di Campobasso e di considerare questo riconoscimento come un premio all’indubbia unicità delle macchine processionali che animano la Solennità del Corpus Domini, una gratificazione per gli sforzi profusi da anni per la buona riuscita della processione e un inL’ufficio marketing de centivo a contiseleziona agenti pubblicitari, con età masnuare nell’impegno per donare alle gesima di 38 anni, per le zone di Campobasso, nerazioni future ciò Isernia e Termoli in possesso di partita IVA che si è ricevuto da quelle passate. I Mie auto muniti. La raccolta pubblicitaria è steri di Campobasso per carta stampata e Quick Reporter, le vanno così a fare compagnia ad altre news in diretta su IPHONE e IPAD. “Meraviglie ItaInfo: liane” del Molise tra cui spiccano i siti E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it archeologici di Pietrabbondante e Saepinum, il santuario di Madonna di Canneto, il Palio delle Contrade di Ripalimosani.

0874 438918 - fax 0874 318087


10

Campobasso

23 dicembre 2012

Divertimenti popolari, dal canto arbereshe alle sonorità contemporanee Questa sera alle 19 e 30 in piazza Umberto I a Riccia ‘Divertimenti Popolari’ è il nuovo progetto del compositore Max Fuschetto che muovendo dall’originale mondo della cultura popolare, e in particolare da quella arberesh, brano dopo brano dipana un arabesco sonoro che parte dalla tradizione e arriva ai suoni della musica contemporanea affiancato dal percussionista Giulio Co-

A partire da gennaio 2013, l’ACT Accademia del Cinema e della Televisione, con sede a Roma in via Tuscolana 1055 all’interno degli stabilimenti cinematografici di CINECITTÀ, avvia i primi corsi di 3D. Una novità assoluta fortemente voluta dal Presidente dell’Accademia Vittorio Giacci, che parte proprio all’interno della città del cinema tra i più prestigiosi teatri di posa del mondo e che punta a trasmettere le competenze professionali tecnico-artistiche. In un momento in cui proprio a Cinecittà si stanno definendo gli assetti interni degli Studios e gli addetti che operano all’interno della più famosa fabbrica dei sogni, ecco che il mondo della cultura e della formazione guarda avanti senza nostalgia e si rinnova all’insegna della terza dimensione con il Workshop professionale “3DFilmmaking”, che

stanzo ideatore delle Percussioni Ketoniche, uno dei gruppi musicali più originali del panorama italiano. Il mondo arberesh, a cui è dedicato il percorso musicale, riguarda quelle popolazioni di matrice albanese che alla fine del Medioevo, partendo dal principato di Arben, si insediarono a macchia di leopardo nelle regioni del Sud

dell’Italia e lungo la costa adriatica. L'ensemble guidato dal polistrumentista Max Fuschetto ( piano, oboe e sax soprano) rilegge alcuni dei classici del repertorio arberesh interpretati dalla magica voce di Antonella Pelilli ed esegue nuove composizioni tratte dal disco “Popular Games” di Max Fuschetto.

Cinecittà apre le porte al 3D e all’innovazione Dal Molise numerosi studenti a Roma per frequentare un corso di 3D full immersion, grazie all’ingresso negli stabilimenti di Cinecittà affronterà i vari segmenti della filiera dalla regia 3D alla produzione 3D, dalle riprese stereoscopiche al montaggio 3D per affrontare le potenzialità del nuovo linguaggio e la grammatica della terza dimensione. Il coordinamento e la docenza sono affidati a Jordan River, esperto della materia, che introdurrà i partecipanti alle tecniche del 3D Stereovision e delle nuove forme di comunicazione tridimensionale affrontando, mediante l’utilizzo di tecniche e attrezzature 3D per il cinema e la televisione, gli ar-

Per la pubblicità su questo giornale e su Quick Reporter la news in diretta Telefonare allo 0874 438918 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it

gomenti essenziali a chi voglia entrare nel mondo del lavoro con un indispensabile bagaglio di competenze. Per i partecipanti al corso pratico full immersion di 3D, i can-

celli di Cinecittà saranno aperti per una settimana e potranno così disporre di un badge temporaneo per l’accesso all’interno degli Studios. Agli iscritti che raggiun-

geranno l’intero ciclo formativo l’Accademia rilascerà un Attestato professionale. Sono previste altresì particolari agevolazioni per gli studenti DAMS, anche grazie ai numerosi accordi e convenzioni stipulati tra l’ACT e le varie strutture universitarie. Gli incontri dei laboratori si svolgeranno presso i prestigiosi teatri di posa, memoria storica di importanti film ivi realizzati e nella sede dell’ACT, adiacente ai più noti set di famose pellicole internazionali, fra cui ‘Gangs of New York’ e i 4 ettari destinati alla ricostruzione della Roma Imperiale. Le richieste di accredito vanno inviate alla segreteria didattica: segreteria@actmultimedia.tv tel. 06 72293755. Indirizzo: Via Tuscolana, 1055. ACT c/o Cinecittà Studios, ROMA.


11

Campobasso

23 dicembre 2012

Truffa in rete: denunciati due 53enni I carabinieri di Ripalimosani hanno smascherato due uomini che, attraverso siti web per la vendita di prodotti elettronici, incassavano denaro senza recapitare la merce Avevano messo in piedi un sistema collaudato per truffare ignari clienti, proponendo loro l’acquisto di prodotti on line. Per farlo, due 53enni residenti a Ripalimosani il primo, e a Campobasso, il secondo, avevano creato siti web sui quali venivano falsamente posti in vendita prodotti elettronici per cui diversi clienti effettuavano regolare pagamento, rimanendo in attesa di ricevere presso le loro abitazioni, l’og-

getto acquistato in line e già pagato in anticipo. Ed ovviamente, questo era il sistema truffaldino, la merce puntualmente non veniva recapitata nonostante il pagamento già adempiuto. Dopo un’accurata attività d’indagine, quindi, i carabinieri di Ripalimosani, coordinati dal luogotenente Galante, hanno fatto visita alle loro abitazioni per eseguire delle perquisizioni mirate, alla ricerca di indizi e tracce

dell’attività illecita condotta dai due soggetti. E le perquisizioni, come si sperava, hanno consentito di rinvenire apparecchiature informatiche di interesse per l’indagine, che sono state subito sottoposte a sequestro. Sui due uomini, ovviamente, e sui loro complici (ancora in fase di identificazione), pende una denuncia per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffa aggravata.

Il vescovo ha augurato serenità a tutto l’indotto e invitato l’azienda a porre attenzione verso gli operai.

Solagrital, Bregantini incontra i lavoratori BOJANO. In un clima di ascolto e di grande speranza si è svolto l’incontro voluto dalla parrocchia S. Emidio di Monteverde a nome del suo parroco don Adriano Cifelli, dalla pastorale sociale del lavoro e il vescovo Mons. Bregantini nella sede dell’azienda Solagrital/Gam alla presenza dei rappresentanti Rsu, allevatori, trasportatori e dirigenti. Al saluto cordiale e paterno di padre Giancarlo Bregantini, arcivescovo, con l’auspicio di una forte unità in questo momento molto difficile per tutta l’azienda è seguito un intervento molto leale e sincero di un rappresentante della Gam che ha evidenziato le tante criticità dell’azienda, dovute anche a pastoie burocratiche, ma ha anche tracciato le linee per un futuro dell’azienda stessa, un’azienda per la quale ci sono imprenditori interessati al rilevamento. Sono stati citati numeri che dicono l’importanza del complesso industriale matesino, che seppur in difficoltà, resta un polo di forte interesse per il

bene comune di questo territorio. La tensione soprattutto tra gli allevatori e trasportatori è forte ma presto risposte concrete, anche in termini economici arriveranno. L’arcivescovo nel porre gli auguri di un Natale, seppur difficile ma sempre carico di

A a N tale regala cultura 336 pagine € 19,90

di Giuseppe Saluppo

attesa e speranza, ha auspicato attenzione da parte dell’azienda verso gli operai e coraggio a non fermarsi ora da parte di tutti, invitandoli ad una messa che si terrà oggi alle 17 nella chiesa di Monteverde, da lui presieduta.

Dove acquistare il libro CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo


Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile


ANNO VIII - N° 290 - DOMENICA 23 DICEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

La tua copia del libro “Il Molise nel ventennio fascista” a Isernia puoi trovarla all’EDICOLA

DELLA STAZIONE insieme alla tua copia de La Gazzetta del Molise L’EDICOLA

DELLA STAZIONE effettua e riceve bonifici per l’estero Piazza della Repubblica Isernia

Aree interne private del futuro



Isernia

15 23 dicembre 2012

Spopolamento, le aree interne sono a forte rischio

ISERNIA. Gli ultimi dati dell'Istat sullo spopolamento sono paurosi. Se non si interviene con immediatezza la provincia di Isernia rischia di diventare un'area abitata soltanto da anziani, per di più sempre meno numerosi. L’Istat ha lanciato un allarme sconvolgente, con uno scenario che vede la popolazione ridursi drammaticamente. E se in molti storcono il naso,non nascondendo scetticismo sulle cifre dell’Istituto di statistica, tutti sono convinti che una parte del pericolo è già re-

altà: le aree interne si spopolano. I piccoli paesi per citare solo i casi più eclatanti,vedono sempre meno giovani, e sempre meno nascite. È dunque il caso di intervenire rapidamente con politiche sociali di sostegno alle giovani coppie, ma anche con politiche economiche che creino lavoro nelle aree a rischio di estinzione. Occorre, pertanto, un sussulto immediato, il varo di un vero e proprio Piano di rinascita centrato sul sostegno ai piccoli Comuni. Il processo di decremento e di spopolamento è ancora più grave, in quanto è assente la caratteristica della contiguità territoriale con regioni limitrofe. In Molise è, dunque, urgente rilanciare le politiche di crescita economica, di promozione del lavoro, di incentivi e sostegno alla famiglia. Contestualmente, però, è indispensabile un vero e proprio Piano di rinascita a sostegno delle aree interne e dei comuni minori. Accanto al calo demografico insiste,infatti,il fenomeno dello spopolamento e delle migrazioni, in primo luogo dei gruppi dirigenti. È necessario, dunque, uno specifico progetto che intervenga in queste due direzioni.

La manifestazione. Alla parrocchia del Sacro Cuore

Tutto pronto per la quinta edizione del presepe vivente E’ ormai tutto pronto per la quinta edizione del Presepe Vivente organizzato dal ConventoParrocchia “Sacro Cuore” dei Frati Cappuccini di Isernia, che si svolgerà, come negli anni precedenti, nei giorni 26, 27 e 28 dicembre prossimi, a partire dalle ore 18.30 e fino alle ore 20.30. Il percorso si snoderà tra la Chiesa, il Convento e l’annesso giardino, posti nella centralissima piazza Veneziale, con ingresso da via Piave, lateralmente alla Chiesa. “Il Presepe Vivente è ormai diventando una piacevole tradizione per la città di Isernia. Organizzato con l’ausilio di tutti i gruppi laici che animano la nostra parrocchia, anno dopo anno ha visto con un numero sempre maggiore di visitatori a premiare questo impegno del tutto volontario. L’intento della nostra fraternità è di rinnovare una delle più belle tradizioni francescane, dando vita ad uno spettacolo che vuol essere anche uno spunto di riflessione sull’amore che Dio ha voluto donare al mondo intero con la venuta di Gesù Cristo. Questo natale 2012, peraltro, cade all’interno dell’Anno della Fede, anno di meditazione indetto dalla Chiesa Cattolica, dedicato ad intensificare «la riflessione

sulla fede per aiutare tutti i credenti a rendere più consapevole ed a rinvigorire la loro adesione al Vangelo soprattutto in un momento di profondo cambiamento come quello che l'umanità sta vivendo”, afferma fra’ Aldo Broccato, guardiano del Convento e parroco della Parrocchia Sacro Cuore. Diverse saranno le novità di questa quinta edizione: il giorno dell’inaugurazione ci sarà l’annullo filatelico su cartoline-ricordo ed un corteo dei figuranti a cavallo che, partendo da piazza Tedeschi, si porterà in via Piave per dare il via alla rappresentazione, mentre venerdì 28, al momento della chiusura, figuranti e visitatori si recheranno in piazza Veneziale per accogliere il suggestivo spettacolo delle “Ndocce” della contrada San Quirico di Agnone. “Sarà anche una delle occasioni per poter porgere gli auguri per queste solenni festività ad una popolazione che da tanti anni ospita i Frati Cappuccini e li riempie costantemente di affetto”, conclude fra’ Aldo Broccato. Nella speranza di avere codesta Redazione nostra ospite nelle serate di rappresentazione, porgiamo i migliori auguri per un Santo Natale.

La denuncia. Il consigliere D’Achille

“A chi ha sforato il patto di stabilità si taglino le indennità”

ISERNIA. "Il neo commissario e il dirigente Finanze taglino le indennità agli ex amministratori di centrodestra rei di aver causato lo sforamento del Patto di stabilità 2011". Lo sostiene il consigliere comunale dell'Idv, Maria Teresa D'Achille. "Intanto i cittadini alle prese con aumenti di tasse e riduzione dei servizi. L'ex amministrazione di centrodestra al Comune di Isernia ha causato anche lo sforamento del Patto di stabilità interno 2011 come evidenziato nel Rendiconto di gestione 2011 che ha determinato tra le altre cose il vorticoso aumento delle tasse a carico dei cittadini per il 2012 (Imu, addizionale Irpef) e sinora non si è visto nemmeno decurtare le indennità così come previsto dal Decreto legislativo 149/2011 sui meccanismi sanzionatori per gli enti locali. Decurtazioni del 30% che devono essere applicate per il periodo gennaiomaggio 2012 e riguardano sindaco, giunta, presidente del consiglio e consiglieri, a quest'ultimi con una rideterminazione del gettone di presenza. Il neo commissario dovrà provvedere immediatamente a sanare tale lacuna con un atto di modifica della variazione di Bilancio 2012 o, come seconda ipotesi, prevederla nel Bilancio di previsione 2013. Al momento il Settore Finanze del Comune ha adottato una determina che prevede il recupero delle somme relativamente solo a dicembre 2012 riguardante l'amministrazione da poco reinsediatasi senza intervenire in merito al pregresso che ammonta a circa 30-40 mila euro per l'amministrazione Melogli. Oltre alla somma da recuperare e ad agire secondo i dettami di legge, procedere subito in tal senso significa dare un segnale chiaro alla città di Isernia: chi ha sbagliato e ha causato tali situazioni deve risponderne personalmente perché non è giusto che i loro errori e l’incapacità amministrativa devono essere sanati solo dai cittadini con vertiginosi aumenti delle tasse per rientrare nel Patto di stabilità 2012, decurtazioni di servizi e prospettive tutt'altro che rosee per il 2013. Ciò ancora di più se si pensa che il centrodestra che ha causato lo sforamento del Patto di stabilità interno 2011 – provocando tra l'altro la riduzione del fondo sperimentale di riequilibrio o del fondo perequativo, diminuzioni degli impegni di spesa correnti, divieto di ricorrere all'indebitamento per investimenti, divieto di assunzione di personale a qualsiasi titolo, divieto di stipulare contratti di servizio con privati – con le dimissioni di massa ed il ritorno della gestione commissariale ha determinato la paralisi dell'attività politico amministrativa al Comune di Isernia per circa un anno, fino alle prossime elezioni, mentre i cittadini chiedevano e chiedono tuttora alla politica un buon governo della città".



17

Termoli

23 dicembre 2012

Seimila le firme a difesa delle ragioni del San Timoteo TERMOLI. Se il consiglio comunale sul San Timoteo è stato disertato dalla popolazione e dagli operatori sanitari, così non si può dire della petizione popolare organizzata dall’associazione Cuore Molisano. Lo sciopero della fame sostenuto da Liberato Di Felice, Mario Ferrazzano e Giovanni D’Aniello è durato una settimana esatta e l’impegno profuso e il sacrificio affrontato non sono stati vani.I risultati di una straordinaria mobilitazione sono stati annunciati stamani nella conferenza stampa in ospedale, dove i componenti del direttivo insieme a Gino De Gregorio e Nico Ioffredi, che li ha aiutati sulla piazza di Campobasso, hanno ufficializzato il raggiungi-

mento del traguardo prefissato, anzi molto di più. A ieri sera erano 6.100 le firme raccolte, ma altre decine di moduli rientreranno sino a domani.Lunedì mattina una delegazione dell’associazione partirà per il capoluogo, dove insieme allo stesso Ioffredi e ad Antonella Occhionero consegnerà in Prefettura tutto il materiale, affinché venga recapitato subito dopo Natale al Capo dello Stato Giorgio Napolitano. I promotori hanno voluto ringraziare tutti coloro che hanno dato una mano, molte associazioni e semplici cittadini, tutti sensibili alla garanzia del diritto alla salute. Due i casi di infarto acuto curati in tempo grazie all'emodinamica in questa settimana ad alta tensione, tra cui un operatore sanitario in pensione da un giorno appena. Esempi lampanti che dimostrano l'utilità della presenza di taluni reparti e altrettante professionalità sul territorio.

L’incontro. In Prefettura

‘Mare pronto’, reale la prospettiva del rilancio Il Prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna ha incontrato ieri il Commissario Liquidatore, le Organizzazioni Sindacali e le R.S.U. dell’Azienda “F.I.S. - Mare Pronto” di Termoli. Il confronto tra le parti, richiesto dalle Organizzazioni Sindacali FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL, è valso a fare il punto sul futuro produttivo, commerciale ed occupazionale della “Fabbrica Italiana Surgelati srl”, concludendosi con una concreta, positiva prospettiva di rilancio industriale e mantenimento dei livelli occupazionali.

Il caso. Comunità parrocchiale sotto choc

Alla chiesa del Sacro Cuore trafugate la pisside e le ostie “Un atto esecrabile” TERMOLI. Ci risiamo. Un gesto esecrabile, inqualificabile, quello compiuto nel tardo pomeriggio di ieri, probabilmente poco prima che iniziasse la messa della sera alla parrocchia del Sacro cuore di Gesù, in via Argentina a Termoli. Sono le 17.50 e il sacrestano di don Silvio Piccoli, il parroco che da poco ha preso le redini della popolosa parrocchia che sorge in contrada Airino, Armando il suo nome, si è recato verso il tabernacolo e ha notato evidenti segni di effrazione. Qualcuno ha forzato la piccola serratura che serve a tenere il contenuto sotto chiave. All’interno sono sparite sia le ostie che la pisside. L’ennesimo atto oltraggioso nei confronti della Fede, come già era accaduto all’inizio del maggio scorso, quando vennero profanate la chiesa di San Timoteo e la cattedrale. Subito sono state avvertite le forze dell’ordine, che si sono recate sul posto per

compiere i rilievi utili all’indagine sul furto commesso in luogo sacro. La notizia ha fatto subito il giro della diocesi, con il vescovo De Luca che ha appreso di questo gesto increscioso mentre inaugurava il museo diocesano a Larino. Nonostante la disavventura subita, il parroco ha celebrato lo stesso la funzione religiosa. Nelle indagini portate avanti per gli episodi primaverili, gli inquirenti stavano seguendo la pista delle messe nere e delle sette sataniche. Il sospetto sulla matrice del furto mirato a un uso scomunicante delle ostie è plausibile anche in questa circostanza proprio perché i ladri si sono limitati a portare via il contenuto dei tabernacoli e non altro, tipico copione di chi depreda le chiese per poi usare il corpo di Cristo in messe nere e riti satanici. Intanto, come avvenuto nelle due occasioni precedenti, il presule ordinerà degli atti riparatori.

Il Vescovo e l’intera comunità diocesana manifestano la propria tristezza per quanto avvenuto e si affidano al Signore e alle preghiere di ciascuno per l’insano gesto. Nei prossimi giorni saranno valutate le azioni liturgiche e cultuali da intraprendere per riparare a quanto sofferto dalla comunità parrocchiale e diocesana.

Chi vorresti come prossimo Presidente della Regione Molise? 336 pagine - € 19,90

di Giuseppe Saluppo Dove acquistare il libro CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal e presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

Esprimi la tua preferenza: - Michele IORIO - Paolo DI LAURA FRATTURA A L L E - Massimo ROMANO IO D SONDAGG MOLISE - Candidato MOVIMENTO CINQUE STELLE L E D A T T - Altro (una preferenza di tuo gradimento) GAZZE Per rispondere al sondaggio invia un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica redazione@lagazzettadelmolise.it.


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA

A Natale a l a g e r a r u t l cu

di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per acquistare il libro

CAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.438918 - commerciale@lagazze adelmolise.it


ANNO VIII - N° 290 - DOMENICA 23 DICEMBRE 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Serie D: pari esterno dell’Agnone, ennesimo tonfo dell’Isernia. Rinviata la gara del Termoli

Basket, serie C regionale: l’Ennebici riceve il Teramo per uscire dal tunnel

L’Olympia Agnonese si congeda dal girone d’andata e dal 2012 a testa alta con un ottimo pareggio strappato, in extremis, sul campo della Maceratese che perde così terreno dalla vetta della classifica. In una delle trasferte più difficili dell’intero campionato la squadra di Corrado Urbano ha dimostrato, anche questa volta, di esprimere al meglio il proprio gioco contro le “grandi” del girone, così come era accaduto la scorsa settimana al Civitelle con l’Ancona. I granata sono scesi in campo determinati e con il piglio giusto. La squadra di Urbano è riuscita a rendersi pericolosa in diverse circostanze a differenza dei padroni di casa che sono apparsi privi di idee e nei primi quarantacinque minuti non hanno mai creato grossi grattacapi all’estremo difensore granata Biasella. Il meritato vantaggio degli alto molisani è lo specchio fedele dell’andamento della partita: al quarantesimo Sivilla, servito da Keita, con un preciso diagonale non lascia scampo al portiere locale. A pag. 21

Uscire dal tunnel delle sconfitte e delle brutte prestazioni per poter passare un Natale tranquillo. E’ questo l’auspicio che regna sovrano in casa dell’Ennebici Campobasso che vuole ritornare al successo dopo tre battute d’arresto consecutive maturate contro Termoli, Pescara e Sulmona. Avversario di turno è il Teramo che arriva oggi a Campobasso in un momento non proprio facile. La squadra abruzzese, che ha tra le proprie fila un giocatore come Lulli che ha sempre militato in A1 sino allo scorso anno, è tra le favorite del torneo e servirà una prestazione epica per poter portare a casa il referto rosa. Bisogna, dunque, essere calmi e rimanere concentrati sul pezzo come si dice sempre in questi casi, quando le convinzioni mentali incominciano a venire meno. L’Avvocato Franco Mancini, presidente del team del capoluogo di regione, fa un’analisi precisa sul momento che sta vivendo la sua formazione: “Ci sta dicendo male in questo periodo. Tranne che con il Pescara, abbiamo perso sempre sul filo di lana. A pag. 22


20

Sport

23 dicembre 2012

Lega Pro - seconda divisione

Amaro Lucano Al Selva Piana passa il Melfi

CAMPOBASSO

Iuliano, il migliore del Campobasso

Nel match di ieri contro i lucani si è sentita oltremodo l’assenza in avanti di Konate e Lacheheb e il reparto avanzato rossoblù è stato abulico. Anche se probabilmente la partita è stata persa a centrocampo, dove la compagine di Bitetto è stata sempre in superiorità numerica. Il Melfi ha avuto un ottimo approccio alla partita ed è partito a spron battuto. Al 7° i lucani potevano già portarsi in avanti avendo usufruito di un calcio di rigore per l’atterramento di Muratore da parte di Di Libero. Un super Iuliano ha indovinato l’angolo ed è riuscito a respingere la conclusione dagli undici metri di Improta che, alla fine, è stato ugualmente il migliore in campo. Il Campobasso, molto in difficoltà nella prima parte del primo tempo, ha tentato una reazione al 25° con una conclusione di Pascucci, tra i migliori del lupo, parata da Scuffia. Il Campobasso ha fatto a fatica a rendersi pericoloso dalle parti dell’estremo ospite, anche per la difesa a cinque schierata da Bitetto. Bussi è sembrato troppo isolato in avanti ed è stato sistematicamente anticipato dagli avversari. Sul finire della prima frazione di gioco il Campobasso ha avuto un sussulto, sfiorando il vantaggio in due circostanze. Al 41° una

1

Scuffia

Candrina (58° Morante)

2

Spirito

Pascucci

3

D’Angelo

Rais

4 5

Gennari

6 7 8

Benci

Minadeo Di Libero Di Vicino Bussi Curcio Esposito Vullo ARBITRO: Strocchia di Nola

1-0

Arzanese - Chieti 31' Improta, 45' Riccio, 85' Sandomenico

3-0

Borgo a B. - Martina 29' D'Addato, 67' D'Antoni

2-0

Campobasso - Melfi 57' Improta, 70' Conte

0-2

Foligno - Poggibonsi 56' Pera rig. (Po), 60' Gesuele (Fo)

1-1

Hinterreggio - Fondi 77' Cutrupi, 93' Khoris

Dermaku Locci Muratore

9 10 11 All.

pericolosa punizione di capitan Minadeo è stato disinnescata dal portiere ospite, mentre due minuti più tardi è stato Di Vicino a rendersi pericoloso con una gran botta dalla distanza dopo un assist di Candrina. Risultato ad occhiali al termine della prima frazione di gioco e alla ripresa delle ostilità il Campobasso ha mostrato subito di aver lasciato la testa negli spogliatoi. La ripresa si è aperta con la fotografia più bella di giornata: in curva nord si sono rivisti, dopo tempo immemore, fumogeni e scintille. L’iniziativa della società di proporre prezzi popolari è stata accolta con favore, vista la maggiore presenza di pubblico al Selva Piana, anche se la risposta non è stata massiccia. Il secondo tempo è iniziato così come era partito il primo: con il Melfi all’arrembaggio. Dopo due minuti è stato Improta, con una grande giocata, a chiamare Iuliano ad un nuovo intervento decisivo. Dopo cinque minuti, però, il portierone rossoblù non ha potuto nulla sull’attaccante ospite: Improta ha fatto partire un gran tiro dal limite dell’area che si è andato ad insaccare all’incrocio dei pali. Meritato vantaggio per i lucani che hanno dimostrato una maggiore supremazia, soprattutto nel settore nevralgico del campo. Il Campo-

Improta Suarino (85° Bonasia) Conte (72° Caira) Bitetto Ammoniti: Dermaku, Locci, Conte Marcatori: 51° Improta, 72° Conte

Ammoniti: Di Libero, Curcio, Morante Marcatori: -

basso ha provato a reagire al 56° con il solito Di Vicino, la cui conclusione è stata respinta senza patemi da Scuffia. Vullo ha provato a cambiare qualcosa inserendo Morante al posto di Candrina. L’attaccante, però, non è stato mai incisivo. A metà ripresa i molisani hanno esercitato la massima pressione offensiva, seppur non siano quasi mai riusciti a creare pericoli dalle parti dell’estremo ospite, soprattutto perché il Melfi ha coperto intelligentemente tutti gli spazi. Al 71° è giunto il raddoppio degli ospiti: Conte si è presentato tutto solo davanti a Iuliano, dopo un assist in profondità, e lo ha trafitto con una perfetta conclusione. La gara si è chiusa praticamente qui, visto che il Campobasso non ha trovato la forza, soprattutto mentale, per reagire. Da segnalare solo una conclusione al 76° di Curcio, parata agevolmente da Scuffia. Il pubblico presente ha applaudito i rossoblù al termine dell’incontro nonostante la sconfitta. Segno evidente dell’apprezzamento dei sostenitori di casa per il nuovo corso del lupo. Ora ci sarà una lunga pausa, durante la quale il Campobasso potrà lavorare intensamente, anche sul mercato: il torneo riprenderà il 6 gennaio con un altro scontro diretto sul campo dell’Hinterreggio.

17^ GIORNATA

I GOLEADOR DELLA 17^ GIORNATA Aprilia - Aversa N. 41' Gomes

MELFI

Iuliano

Marino

Si interrompe la striscia positiva del Campobasso che chiude male il 2012 Non è riuscito a conquistare il quinto risultato utile consecutivo il Campobasso che si è dovuto arrendere, nel pomeriggio di ieri, ad un più organizzato Melfi. Vacanze natalizie amare per i rossoblù che chiudono il girone d’andata e il 2012 con una sconfitta. Diventa nuovamente preoccupante la classifica a causa del concomitante successo dell’Hinterreggio che riscavalca i molisani in classifica generale. Resta, comunque, l’ottimo mese di dicembre condotto dal Campobasso di Vullo che ha consentito alla squadra del capoluogo di tornare a sperare nella salvezza.

0-2

APRILIA - AVERSA N. ARZANESE - CHIETI BORGO A B. - MARTINA F. CAMPOBASSO - MELFI FOLIGNO - POGGIBONSI HINTERREGGIO - FONDI L'AQUILA - V. LAMEZIA PONTEDERA - GAVORRANO SALERNITANA - TERAMO

2-0

L’Aquila - Vigor Lamezia posticipo di oggi alle ore 14 Pontedera - Gavorrano 1-3 38' Gurma (G), 64' Grassi (P), 75' Nocciolini (G), 80' Peluso (G) Salernitana - Teramo 3-1 13' Ginestra (S), 21' Guazzo (S), 40' Ginestra rig. (S), 63' Bucchi (T)

CLASSIFICA 1-0 3-0 2-0 0-2 1-1 2-0 POST. 1-3 3-1

PROSSIMO TURNO 6 gennaio - ORE 14.30

aaaaa MIster Vullo

ARZANESE - APRILIA AVERSA NORMANNA - BORGO A B. CHIETI - PONTEDERA FOLIGNO - MARTINA F. HINTERREGGIO - CAMPOBASSO L'AQUILA - SALERNITANA POGGIBONSI - FONDI TERAMO - MELFI VIGOR LAMEZIA - GAVORRANO

SALERNITANA PONTEDERA APRILIA L’AQUILA CHIETI (-1) MARTINA FRANCA POGGIBONSI GAVORRANO ARZANESE TERAMO FOLIGNO BORGO A BUGGIA. MELFI VIGOR LAMEZIA HINTERREGGIO CAMPOBASSO (-2) AVERSA NORMANNA FONDI

37 32 31 26 25 25 25 25 23 22 21 20 20 18 16 15 15 9


21

Sport

23 dicembre 2012

Calcio serie D

Buon pareggio dell’Agnonese a Macerata La squadra di Urbano, grazie ad una doppietta di Sivilla, è riuscita a bloccare la corsa dei marchigiani verso la vetta L’Olympia Agnonese si congeda dal girone d’andata e dal 2012 a testa alta con un ottimo pareggio strappato, in extremis, sul campo della Maceratese che perde così terreno dalla vetta della classifica. In una delle trasferte più difficili dell’intero campionato la squadra di Corrado Urbano ha dimostrato, anche questa volta, di esprimere al meglio il proprio gioco contro le “grandi” del girone, così come era accaduto la scorsa settimana al Civitelle con l’Ancona. I granata sono scesi in campo determinati e con il piglio giusto. La squadra di Urbano

Sivilla tra i migliori in campo

è riuscita a rendersi pericolosa in diverse circostanze a differenza dei padroni di casa che sono apparsi privi di idee e nei primi quarantacinque minuti non hanno mai creato grossi grattacapi all’estremo difensore granata Biasella. Il meritato vantaggio degli alto molisani è lo specchio fedele dell’andamento della partita: al quarantesimo Sivilla, servito da Keita, con un preciso diagonale non lascia scampo al portiere locale. La ripresa cambia volto con la Maceratese che ritrova vigore e gioco, trascinata dal bomber Melchiorri che dopo nove minti ristabilisce la parità. La partita però si mette male per gli alto molisani che alla mezz’ora sono in svantaggio: un fallo in area sullo scatenato Melchiorri è fatale. Dal dischetto il rigore della Maceratese viene trasformato da Carboni. La partita sembra chiusa in favore dei padroni di casa ma a un minuto dallo scadere del match è sempre l’ottimo Sivilla a ristabilire la parità e a regalare un punto prezioso ai granata. In casa alto molisana non si fanno assolutamente drammi, nonostante la vittoria manchi da otto giornate, praticamente da due mesi. Del resto il ruolino di marcia dei granata è all’incirca lo stesso della scorsa stagione, per cui l’obiettivo salvezza non sembra assolutamente essere in pericolo. Ad Agnone si fa festa per l’ennesima soddisfazione che Urbano ed i suoi ragazzi sono riusciti a regalare ai propri tifosi. ANPA

L’Isernia cade a Roma, sesto ko di fila per i pentri Il 2012 si chiude nel peggiore dei modi per l’Isernia che sul campo del Fidene, al Salaria Sport Village di Roma, ha incassato la sesta vittoria consecutiva (la settima se si considera anche l’ultima gara di Coppa Italia). La squadra guidata da Scagliarini è incappata nell’ennesima battuta d’arresto, 3-0 il risultato, che lo specchio fedele del momento davvero difficile che sta vivendo la società biancoceleste da oltre un mese e che, inevitabilmente, si sta ripercuotendo sulla squadra.

In terra laziale è scesa in campo la formazione juniores che ha potuto fare ben poco al cospetto di un’avversaria che si è resa sicuramente più pericolosa a differenza dei pentri che non hanno mai impensierito la retroguardia locale. Che la partita sarebbe stata dura lo si è capito dalle prime battute di gioco quando, dopo soli quindici minuti, i laziali si sono portati in vantaggio con la rete di De Marco. Nel finale il raddoppio firmato da Raso è la sintesi di una partita praticamente a senso unico.

Nel secondo tempo la musica non cambia: il Fidene sfiora più volte il tris, l’Isernia invece si rende pericolosa una sola volta con una conclusione di Lunardo. Allo scadere il colpo di grazia, in pieno recupero Pirelli realizza il tris. E’ notte fonda in casa pentra. Se la situazione non dovesse, con l’arrivo del nuovo anno, sbloccarsi e soprattutto se l’organico non verrà integrato con qualche pedina di esperienza, la serie D sarà davvero difficile da mantenere. AP

17^ GIORNATA

CLASSIFICA

CELANO- SAN CESAREO MACERATESE- O. AGNONESE MARINO-AMITERNINA SAMB.- RECANATESE CIVITANOVESE- ANGOLANA TERMOLI-SAN NICOLÒ ANCONA- ASTREA FIDENE-ISERNIA VIS PESARO- JESINA

2-4 2-2 3-1 2-0 0-1 RINV.

2-1 3-0 1-0

PROSSIMO TURNO 06 gennaio 2013 ANCONA - MACERATESE CELANO - JESINA MARINO - SAN CESAREO CIVITANOVESE – O. AGNONESE FIDENE - R.C. ANGOLANA RECANATESE - AMITERNINA SAMB. - SAN NICOLO' TERMOLI - ASTREA VIS PESARO - ISERNIA

SAN CESAREO

39

SAMBENEDETTESE

37

MACERATESE

33*

TERMOLI

31*

ANCONA

31

VIS PESARO

28

ASTREA

25*

O. AGNONESE

24

JESINA

21

CIVITANOVESE

20

FIDENE

20

ISERNIA

18

CELANO

18

AMITERNINA

18

ANGOLANA

17

CITTA’ DI MARINO

15

RECANATESE

12

SAN NICOLÒ

6*

* una gara in meno

Il maltempo ferma ancora il Termoli

Due volte nel giro di tre settimane. Il maltempo sembra voler proprio mettere i bastoni tra le ruote al Termoli di Giacomarro che ieri pomeriggio era sceso in campo per l’ultima gara del girone di andata per affrontare il fanalino di coda del girone F il San Nicolò. Al Cannarsa una violenta pioggia mista a forte vento ha impedito la disputa dell’incontro. Il direttore di gara designato Stefano Viola della sezione di Bari ha provveduto ad effettuare due sopralluoghi al Cannarsa ed ha ritenuto che non vi fossero le condizioni per poter far disputare regolarmente la partita. Per i giallorossi, che erano reduci dal vittorioso recupero di mercoledì contro l’Amiternina, questa sosta forzata potrebbe essere vista anche positivamente se si guarda soprattutto al grande dispendio di energie messe in campo negli ultimi giorni dalla squadra di Giacomarro che, alla ripresa del campionato, affronterà al Cannarsa l’Astrea, in attesa di conoscere la data ufficiale del recupero che potrebbe essere fissato al prossimo 30 dicembre quando ci sarà anche il recupero della partita Maceratese-Astrea. redsport


22

Sport

23 dicembre 2012

Basket serie C regionale

L’Ennebici riceve oggi il Teramo e vuole uscire dal tunnel negativo Il presidente Mancini:“Spero che il pubblico non perda entusiasmo, certamente vorremmo regalargli qualche soddisfazione in più” Uscire dal tunnel delle sconfitte e delle brutte prestazioni per poter passare un Natale tranquillo. E’ questo l’auspicio che regna sovrano in casa dell’Ennebici Campobasso che vuole ritornare al successo dopo tre battute d’arresto consecutive maturate contro Termoli, Pescara e Sulmona. Avversario di turno è il Teramo che arriva oggi a Campobasso in un momento non proprio facile. La squadra abruzzese, che ha tra le proprie fila un giocatore come Lulli che ha sempre militato in A1 sino allo scorso anno, è tra le favorite del torneo e servirà una prestazione epica per poter portare a casa il referto rosa. Bisogna, dunque, essere calmi e rimanere concentrati sul pezzo come si dice sempre in questi casi, quando le convinzioni mentali incominciano a venire meno. L’Avvocato Franco Mancini, presidente del team del capoluogo di regione, fa un’analisi precisa sul momento che sta vivendo la sua

Ancora un match tutto molisano per la Italcom Campobasket. Oggi la squadra di coach Umberto Anzini chiuderà il 2012 al PalaFraraccio di Isernia rendendo visita al Globo Isernia di Ciro Cardinale, anch’essa imbattuta da

formazione: “Ci sta dicendo male in questo periodo. Tranne che con il Pescara, abbiamo perso sempre sul filo di lana. Indubbiamente anche questo fattore sta incidendo. Chiaramente la sicurezza si è un pochino persa e nello sport succede. Si inanellano vittorie, ma possono anche arrivare anche sconfitte in serie. Si è lavorato molto, oltre che sul piano atletico, per recuperare l’identità perduta. La convinzione è che, a parte i cali atletici, crediamo che sia tutto un problema mentale alla base delle nostre ultime sconfitte”. Intanto avete rinforzato la squadra con due pedine esperte. A volte l’usato sicuro può garantire buoni risultati. E’ d’accordo? “Ci sono due collaudatissimi ritorni come Giuseppe Pilla e Mario Di Cristofaro e vediamo se il coach li utilizzerà. Diciamo che il loro contributo è soprattutto a livello mentale e caratteriale, oltre al fatto che potranno far rifiatare gli altri atleti”.

Da parte sua è rimasto intatto l’entusiasmo? “C’è ancora e guai se venisse meno. La società e la squadra si vedono nel momento di difficoltà. Sapevamo che il calendario ci aveva favorito all’inizio. Forse la vittoria con il Campli è stato l’apice e vorremmo recuperare quella capacità di reazione che abbiamo avuto contro una big del torneo come quella allenata da coach Castorina”. Per concludere, che appello vuole lanciare ai tifosi? “Spero che il pubblico non perda entusiasmo. Il pubblico è fedele e l’importante è che veda uno spettacolo gradevole in una bellissima cornice. Certamente vorremmo regalargli qualche soddisfazione in più. Riteniamo che il nostro pubblico sia competente e sa bene che i risultati migliori arrivano sempre nella post season. E’ lì che dobbiamo arrivare nel migliore modo possibile. A tale proposito vorrei dire che il match sponsor di domenica sarà la Ditta Tartufo Principe di Sant’Elena Sannita

Franco Mancini

che offrirà una degustazione natalizia del suo pregiato prodotto agli spettatori, questo a dimostrazione di come la nostra

società cerchi sempre di coinvolgere ditte locali in modo da abbinare al meglio sport e prodotti nostrani”.

Il Campobasket chiude il 2012 al PalaFraraccio di Isernia tre turni. L’obiettivo è quello di continuare a migliorare ancora l’organizzazione di gioco per avanzare nel trend vir-

tuoso delle ultime settimane. Match molto difficile da affrontare con la giusta convinzione visto che il team pentro

è ormai consolidato tra le squadre di prima fascia del torneo. Palla a due alle 18, a dirigere il match saranno i sigg. De Carlo e Pantera di Pescara. Intanto ieri al PalaFerentinum si è svolta la tradizionale festa pre-natalizia fra i tesserati e le rispettive famiglie della società CampobasketCentro Minibasket Mens Sana Campobasket. Un momento di spensieratezza e di socializzazione che ha visto in campo tutte le categorie per una serie di simpatici incontri ‘genitori vs figli’ . UNDER 15: In vista della partecipazione al torneo delle Regioni in programma a Mon-

tecatini dal 2 al 5 gennaio 2013, la formazione under 15 del Campobasket ha conquistato in settimana due vittorie consecutive nel torneo regionale di categoria. Martedì ha regolato l’Airino Termoli con il punteggio di 100-35 e giovedì pomeriggio, sempre sul parquet di casa, ha battuto il Molise Basket Young Termoli per 66-40. Grande soddisfazione per ragazzi e staff tecnico che da quest’anno si è arricchito della presenza di Nicolas Vera che sotto la supervisione di Umberto Anzini dispensa ai giovani cestisti utilissimi suggerimenti e ‘segreti del mestiere’.


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - La Luna vi garantisce l'ottimismo e l'allegria sufficienti ad affrontare con il giusto spirito le incombenze e le piccole contrarietà. Qualcuno potrebbe darvi un buon consiglio su un problema che vi assilla. Vi sentirete amati dal partner come desiderate e questo non mancherà di gratificarvi, tuttavia ricordatevi che in amore non è solo questione di ricevere, ma anche di dare. Toro - Un amico vi ha deluso, agendo in modo superficiale e sleale: prima di compromettere il legame, cercate di capire i motivi del suo comportamento. Per superare indenni i disguidi e le complicazioni della giornata, limitatevi allo stretto necessario. La vostra ambizione non si ferma davanti a nulla e se vi siete messi in testa di raggiungere un traguardo, anche impegnativo, ce la farete. Gemelli - Vivacità e determinazione accompagneranno le vostre conquiste pubbliche e private: nulla vi fermerà! Non mancheranno dimostrazioni di stima da chi vi circonda. Grazie alla disponibilità che dimostrate, una bella amicizia potrà ulteriormente consolidarsi. Le posizioni celesti favoriscono le attività commerciali, i settori della comunicazione e dell'informazione. Cancro - Le cose stanno cambiando intorno a voi, ma non siete certo i tipi che si lasciano condizionare dagli eventi o si fanno cogliere impreparati. Buone notizie da un parente lontano, riflettete sulla possibilità di fargli visita entro breve tempo. Al mattino, un bicchiere di acqua tiepida a digiuno è un ottimo depurante; dopo averlo bevuto, aspettate un po' prima di fare colazione. Leone - Opposta al segno, la Luna in Acquario contrasta le vostre energie: la visione fiduciosa del futuro cede il passo ad un'impalpabile sensazione d'incertezza. Avete molto da fare per voi stessi e per chi vi è vicino, quindi non arrendetevi al nervosismo. Sia nella professione che nel privato, la chiarezza nel dialogo sarà fondamentale per dare messaggi sbagliati. Rilassatevi.

AGENDA

Scorpione - In questa giornata, qualcuno della vostra famiglia potrebbe avere delle confessioni da farvi e voi dovrete ovviamente essere disponibili nell'ascoltarle. Ogni tanto anche voi dovete essere presenti e fungere da saggi della situazione, vuoi per l'esperienza, per l'età o semplicemente per essere gli unici disponibili al momento. State in compagnia di un buon libro o di un film. Sagittario - Si preannuncia una giornata serena e, ricca di buone occasioni: spunti creativi e generosi slanci movimenteranno i vostri programmi. L'ideale sarebbe organizzare una rimpatriata tra amici, per una cena o per un semplice aperitivo. Una Luna frizzante resta a proteggervi per tutto il giorno. La disponibilità all'allegria alleggerisce le tensioni con il partner. Capricorno - Siete molto presi dalle questioni di denaro, affari relativi ad investimenti o proprietà che richiedono il vostro impegno in prima persona. Disciplina, senso del dovere, costanza e resistenza al lavoro saranno le vostre carte vincenti! Una situazione intrigante stuzzica la vostra curiosità e vi spinge ad approfondire una nuova conoscenza, ma non farete troppo sul serio. Acquario - Ancora nel segno, la Luna vi garantisce una giornata aerea e disinvolta; a patto che non siate precipitosi ed evitiate i colpi di testa. Non agite d'impulso: le decisioni prese senza riflettere potrebbero non rivelarsi quelle azzeccate. E in campo amoroso? Invece di tenerli tutti per voi, aprite il cuore e raccontate al partner i vostri desideri, i vostri sogni, le vostre aspirazioni. Pesci - Date tempo al tempo in questa giornata, non pretendete che chi vi deve un favore lo faccia secondo le vostre esigenze poiché è già tanto che si attivino a farlo. Non date troppo retta alle vostre emozioni poiché queste potrebbero farvi agire d'impulso e potreste non essere così oculati come siete di solito e come è richiesto dal momento.

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno

ISERNIA Farmacia di turno

COMUNALE 1 Via Calabria, 37 Tel. 0874.483629

SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310

COMUNALE 2 (di appoggio) Ospedale Veneziale Via XXIV Maggio, 180 centralino 0865.4421 Tel. 0874.66811 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847 Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it CAMPOBASSO-ROMA

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno CARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Meteo

Vergine - Buttate alle ortiche incertezze ed esitazioni, in questo giorno gli astri vi rassicurano: seguite le vostre antenne, avrete suggerimenti preziosi e infallibili. Con la persona amata imparate ad accettare qualche compromesso, proverete sensazioni intense. Una valanga di lavoro non deve spaventarvi. Se vi è possibile rigeneratevi passando del tempo in un ambiente naturale. Bilancia - Date spazio al divertimento, sarebbe veramente da sciocchi continuare a sacrificarvi in nome di qualcosa di cui non siete neppure convinti. Via libera, quindi, ai programmi di svago e di divertimento. La buona sorte è dalla vostra parte! Riscuotete molto successo in amore: con la dolce metà siete in armonia. Il lavoro è sostenuto, ma siete in grado di gestirlo al meglio.

ORARI

Campobasso Mattino Pomeriggio

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 20:09(1) 18:28(1) 21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 07:38** 11:09** 12:05** 06:28* 07:27* 09:26* 12:11* 14:14* 15:20* 07:27** 08:23** 10:08** 14:10 15:53 17:00 13:16 14:11 16:13 17:11 19:03 20:00 18:00 19:00 21:00 19:30 21:21 22:18 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 08:36 09:36 11:40 14:35 16:42 17:42 14:20 15:13 17:27 17:35 19:43 20:43 16:30** 17:26** 19:27** 19:35* 21:21* 22:30* 17:02* 17:57* 19:53* 20:35 22:38 23:32 19:30 20:39 22:54 * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica (1) NON si effettua il sabato

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.