Quotidiano - 24 febbraio 2013

Page 1

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IX - N° 45 - DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giorno a Costanza Carriero

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it GIORNALE SATIRICO Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione- La collaborazione è gratuita

30.000 copie in omaggio

L'Oscar del giorno lo assegniamo a Costanza Carriero. La valente esponente politica della segreteria regionale del Pd ha sempre improntato la sua attività politica sotto il segno della moderazione e del confronto. Anche all'interno del suo stesso partito è stata garante di atteggiamenti e scelte che hanno finito con il privilegiare la mediazione allo scontro. In un periodo di politica urlata, di ripicche, di cattiverie fa piacere trovare ancora esempi che aprono uno squarcio in positivo sulla politica buona che è rimasta ai margini.

Il Tapiro del giorno a Mario Pietracupa

Il Tapiro del giorno lo diamo al presidente del Consiglio regionale uscente, Mario Pietracupa. Nei mesi precedenti la stessa campagna elettorale ha finito con il raffreddare le azioni tese all'approvazione di una nuova legge elettorale regionale che aboliva il listino. Ma lo stesso atteggiamento si era anche avuto sulla questione sanità dopo l'approvazione a settembre del deliberato in quarta commissione sulla proposta firmata da Lucio De Bernardo presidente della stessa. Poi il grande salto verso nella coalizione di centrosinistra.


TAaglio lto

2 24 febbraio 2013

La trasparenza diventa un elemento concreto di valutazione e non più un’immagine della retorica amministrativa

Amministratori pubblici e dirigenti giù dal piedistallo La nota

Una campagna elettorale con i cittadini chiusi in se stessi CAMPOBASSO. Quella che si è chiusa è stata una campagna elettorale che ha visto tanti cittadini chiusi in se stessi rispetto alla politica. Basta con i politici incompetenti, basta con uomini che non hanno passione civile nuova e un rinnovato spirito. Ma ora occorre anche più attenzione al territorio, con attenzione rinnovata e un impegno fermo per tutte le opere lasciate a metà strada. Una sollecitazione diretta, quasi a voler buttare quanto finora è stato. O, almeno, una strigliata diretta a spingere a girar pagina, una volta per tutte. Competenza per realizzare un'agenda che dentro ha ancora scritto molti capitoli vecchi. Serve allora senso di responsabilità da parte di tutti. Serve sicuramente abbassare i toni e tornare al rispetto delle reciproche posizioni in un clima di confronto responsabile.

La competenza dovrebbe essere titolo di merito per la scelta Quasi sempre il confronto è stato vantaggioso per le forze politiche, per le Istituzioni, in definitiva per la regione; confronto non significa ricerca di una unanime soluzione ai problemi. E' invece la ricerca in cui appare forte il richiamo di un interesse regionale, degli strumenti che, in quei campi, possono assicurare una convergenza se non su tutti i mezzi, quantomeno sulle finalità dell'agire. Ecco perchè la scelta per il nuovo governo regionale è un appuntamento importante.

Per loro, l’obbligo di rendere noti i redditi, il curriculum vitae, i dati relativi ad incarichi o alla titolarità di cariche in enti di diritto privato finanziati dall'erario, eventuali altre attività professionali e le relative retribuzioni CAMPOBASSO. L’aureola di sacralità che avvolge i dirigenti e gli amministratori pubblici, la intangibilità di cui godono, verranno messe a dura prova dall’obbligo di rendere noto i loro redditi. Un modo metaforico di spogliarli e di offrire la loro immagine deprivata della coperta che va sotto il nome di privacy. Sapremo quanto guadagnano e come, con quale attività, e per quali funzioni. Una rivoluzione che abbassa la soglia dell’arroganza di questi personaggi che si configurano in vere e proprie caste, e alza il diritto d’accesso dei cittadini. La trasparenza diventa un elemento concreto e non più un’immagine della retorica amministrativa. La mancata pubblicazione dei redditi è prevista venga sanzionata e il

relativo provvedimento inserito sul sito internet dell'amministrazione che l’adotta. Una rivoluzione, alimentata dalla crescente presa di coscienza della collettività di penetrare il mondo della politica dell’alta burocrazia. A rendere efficace questo processo di democratizzazione non solo interviene la legge, ma anche la capacità di vigilare ed eventualmente denunciare da parte della pubblica opinione. Solo tenendo aperte le porte d’accesso ai luoghi del potere sarà possibile instaurare un rapporto nuovo con i cittadini. Le novità sono tante e vanno conosciute. A cominciare dal dovere dei titolari di incarichi amministrativi di vertice, e di incarichi dirigenziali, di rendere pubblici il conferimento dell'incarico a collaboratori e a consulenti, il loro curriculum vitae e i dati relativi ad incarichi o alla titolarità di cariche in enti di diritto privato finanziati dall'erario, e lo svolgimento di eventuali attività professionali e le relative retribuzioni. Disvelamento totale delle risorse pubbliche e della loro destinazione. Per i consulenti esterni, la pubblicazione dei dati relativi agli incarichi e la liquidazione dei relativi compensi sarà la condizione sine qua non perché l’atto di conferimento sia valido ed efficace. Il dirigente che viola questa prescrizione risponde sul piano disciplinare ed è sot-

toposto a una sanzione pari alla somma corrisposta, nonché a risarcire l'eventuale danno derivato dal ritardo della pubblicazione. Per quanto riguarda i dirigenti esterni assunti a tempo determinato, le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare il loro curriculum e ad aggiornare l'elenco. Circa i componenti degli organi politici, ogni amministrazione, sul proprio sito istituzionale, dovrà pubblicare l'atto di nomina o di proclamazione dell'elezione specificando la durata dell'incarico o del mandato elettivo, il curriculum, i compensi connessi con l'assunzione della carica, le spese per viaggi di servizio e le missioni pagate con fondi pubblici, nonché i dati relativi all'assunzione di eventuali altre cariche presso enti pubblici o privati e i relativi compensi. Gli eletti dovranno inoltre pubblicare la dichiarazione circa il proprio patrimonio, la dichiarazione Irpef e una dichiarazione concernente le spese sostenute e le obbligazioni assunte per la propaganda elettorale. In caso di omissione è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo di 500 ad un massimo di 10mila euro e la pubblicazione sul sito internet dell'amministrazione del provvedimento sanzionatorio. Dardo


TAaglio lto

3 24 febbraio 2013

Il fatto. Oggi seggi aperti dalle ore 8 alle 20 Domani dalle ore 7 alle ore 15

Il caso. Lo scrutinio vedrà l’apertura delle schede di Camera e Senato, martedì le Regionali

Dalle urne dovrà uscire il Molise del futuro

CAMPOBASSO. Oggi e domani urne aperte in Molise dopo che dalla mezzanotte di venerdì è calato il silenzio su una campagna elettorale piuttosto scarsa di contenuti e proposte concrete, e ricca invece di tweet, post e urla che ben si Pdl ha provato coraggiosaprattutto sui temi sensibili per adattano alla perversione slomente e in tutti i modi a riballa pancia dell'elettorato itaganistica del dibattito politico tare le previsioni, dispiegando liano, il fisco e le tasse, dimoin Italia. Il tono moderato asuna propaganda aggresstrando di essere troppo lesunto dal presidente della siva sogato alle sorti personali del Giunta regionale ha finito suo leader. A livello regiocon il caratterizzare nale, poi, il centrodestra ha quel modo diverso conosciuto la 'fuga' di molti di fare politica che appartenenti allo schierasi richiama più ai mento e, per questo, c'è programmi che ad stata una vera e propria altro. rincorsa nel tentativo di Ma, intanto, c'è recuperare quanto una strana attesa, perso. Ora non resta che quasi da fine del attendere il voto di oggi mondo: il leader del e domani e l'apertura Movimento Cinque delle schede. Nella Stelle ha urlato dal notte di domani, palco di San Giovanni quelle di Camera e "tutti a casa", sapendo di Senato e a partire rispecchiare il pensiero dalle ore 14 di marcomune di una buona tedì le schede delle parte dei cittadini. Ha il Regionali. vento in poppa, ma traElezioni del 5 no novembre vembre 2006 disce anche alcuni sin213.283 votanti votanti - 65,10% - 6.121 schede non valide valide tomi da ubriacatura da vittoria. E in Molise va Angelo Michele IORIO 112.152 voti voti - 54,14% - 6 seggi maggioritario valutato l'impatto di CB: 75.752 v voti oti - 51,10% / IS: 36.400 v voti oti - 61,77% questo consenso sul Prov. P rov. Voti Voti o % Seggi Prov. Prov. Voti Voti o % Seggi voto per le regionali. 9,12 1 CB 13.017 CB 25.837 18,10 3 Il Pd ha giocato di riFForza orza 12,16 1 IS 6.923 IS 13.790 24,22 2 Unione centr o di centro Italia messa, cercando di non TOT. TOT T. 39.627 19,85 5 TOT. TOT T. 19.940 9,99 2 esporsi troppo per non CB 12.389 8,68 1 CB 7.427 5,20 1 Alleanza r. cr. prendere gol in controIS 5.682 9,98 1 Dem.. cr IS 2.637 4,63 nazionale autonomie piede: le primarie e le TOT. TOT T. 18.071 9,05 2 TOT. TOT T. 10.064 5,04 1 parlamentarie, per CB 5.137 3,60 1 CB 6.084 4,26 1 Progetto Progetto IS 2.358 4,14 IS 3.597 6,32 - Molise quanto imperfette, civile Molise TOT. TOT T. 9.681 4,85 1 TOT. TOT T. 7.495 3,75 1 hanno costituito un trampolino di lancio CB 259 0,18 0,25 CB 350 Partito Partito IS 201 0,35 - Alternativa IS che è mancato agli altri per il Molise pensionati TOT. TOT T. 460 0,23 TOT. TOT T. 350 0,18 schieramenti, ma l'esplosione dello scan49,40 CB 70.500 8 COALIZIONE CO OA ALIZIONE IS 61,81 35.188 4 dalo Mps ha posto TOT. TOT T. 105.688 52,94 12 sotto gli occhi dell'opinione pubblica la deRober Roberto to R RUTA UT TA generazione di un si95.010 v voti oti - 45,86% - 1 seggio maggioritario stema di relazioni per CB: 72.482 v voti oti - 48,90% / IS: 22.528 v voti oti - 38,23% la gestione del potere Prov. P rov. Voti Voti o % Seggi Prov. Prov. Voti Voti o % Seggi economico, rispetto al 11,47 2 CB 16.372 CB 20.216 14,16 2 La quale è necessario fare 9,48 1 IS 5.395 IS 4.594 8,07 1 Democratici sinistra margherita tabula rasa. La candiTOT. TOT T. 24.810 12,43 3 TOT. TOT T. 21.767 10,90 3 datura alle regionali, CB 12.443 8,72 1 5,37 1 CB 7.658 Italia IS 5.060 8,89 1 Udeur 5,66 IS 3.225 poi, di Massimo Rodei valori popolari TOT. TOT T. 17.503 8,77 2 TOT. TOT T. 10.883 5,45 1 mano ha finito con lo 2,72 1 CB 3.875 CB 5.154 3,61 1 spiazzare lo schieraComunisti SDI 1,01 IS 576 IS 1.261 2,21 - Comunisti mento contribuendo ad italiani TOT. TOT T. 6.415 3,21 1 TOT. TOT T. 4.451 2,23 1 alimentare tensioni inCB 3.520 2,47 2,09 CB 2.984 terne e veleni. A tutto Rif fo ondazione Rifondazione ederazione IS 912 1,60 - FFederazione 1,27 IS 721 com unista comunista verdi dei v er di questo, ancora, si sono TOT. TOT T. 4.432 2,22 TOT. TOT T. 3.705 1,86 aggiunti i salti di qua50,60 CB 72.222 8 glia da uno schieraCOALIZIONE CO OA ALIZIONE IS 38,19 21.744 3 mento all'altro che non TOT. TOT T. 93.966 47,06 11 hanno offerto uno spettacolo esaltante rispetto ad un elettorato alle prese con i problemi di tutti i giorni. Chiuso nell'angolo solo pochi mesi addietro, il

ELETTORI SENATO Campobasso Isernia TOTALE

171.882 66.872 238.754

Maschi 82.799 32.505 115.304

Femmine 89.079 34.367 12.446

188.699 73.309 262.008

Maschi 91.418 35.800 127.218

Femmine 97.281 37.509 134.790

237.575 94.804 332.379

Maschi 116.630 46.781 163.411

Femmine 120.945 48.023 168.968

CAMERA Campobasso Isernia TOTALE REGIONALI Campobasso Isernia TOTALE

Elezioni del 16 ottobr ottobre e 2011 198.494 v votanti otanti - 59,79% - 8.607 schede non v valide alide

Angelo Michele IORIO 89.142 v voti oti - 46,94% - 3 seggi maggioritario CB: 61.065 v voti oti - 44,95% / IS: 28.077 voti voti - 51,97% Prov. Prov.

CB IS

Popolo Il P opolo libertà della liber tà

TOT. TOT T. CB IS

Unione centro di centro

TOT. TOT T. CB IS

Grande Sud

TOT. TOT T. CB IS

Udeur Popolari Popolari

TOT. TOT T.

Voti Vo oti

% Seggi

20.519 13.392

15,94 26,21

3 2

33.911

18,86

5

9.056 3.137

7,04 6,14

1 1

12.193

6,78

2

10.257 1.498

7,97 2,93

2 -

11.755

6,54

2

5.382 950

4,18 1,86

1 -

6.332

3,52

1

Prov. Prov.

Progetto Progetto Molise

Molise civile

COALIZIONE CO OALIZIONE A

7,37 14,95

1 1

17.117

9,52

2

7.280 4.833

5,66 9,46

1 1

12.113

6,74

2

7.109 831

5,52 1,63

1 -

CB IS TOT. TOT T.

% Seggi

9.480 7.637

CB IS TOT. TOT T.

Alleanza di centro centro

Voti Voti o

CB IS TOT. TOT T.

7.940

4,42

1

CB IS

69.083 32.278

53,68 63,17

10 5

101.361

56,37

15

TOT. TOT T.

Paolo DI LA LAURA URA A FRA FRATTURA ATTURA T 87.637 v voti oti - 46,15% - 1 seggio maggioritario CB: 64.779 v voti oti - 47,68% / IS: 22.858 voti voti - 42,31% Prov. Prov.

Partito Partito democratico

CB IS TOT. TOT T.

Alternativ@

CB IS TOT. TOT T. CB IS

Part. Part.. dem. Costr. Costrr. dem.

TOT. TOT T. Rif.. com. Com.. italiani

CB IS TOT. TOT T.

Voti Vo oti

% Seggi

Prov. Prov.

12.462 5.273

9,68 10,32

2 1

17.735

9,86

3

6.771 4.583

5,26 8,97

1 -

11.354

6,31

1

6.566 1.057

5,10 2,07

1 -

7.623

4,24

1

Sinistra ecologia libertà libertà

4.359 618

3,39 1,21

1 -

COALIZIONE CO OALIZIONE A

4.977

2,77

1

Italia dei valori

% Seggi

8,00 10,97

2 1

15.907

8,85

3

8.246 -

6,41 -

1 -

8.246

4,59

1

6.080 881

4,72 1,72

1 -

TOT. TOT T.

6.961

3,87

1

CB IS

54.784 18.019

42,57 35,26

9 2

TOT. TOT T.

72.803

40,49

11

Prov. Prov.

Voti Voti o

TOT. TOT T. Partito Partito socialista

Voti Voti o

10.300 5.607

CB IS

CB IS TOT. TOT T. CB IS

Antonio FEDERICO 10.650 v voti oti - 5,61% CB: 8.876 v voti oti - 6,53% IS: 1.774 - 3,28%

Mo vimento Movimento 5 Stelle

CB IS TOT. TOT T.

% Seggi

4.083 -

3,17 -

-

4.083

2,27

-

Giovancarmine Giovancarmine MANCINI 2.458 v voti oti - 1,29% CB: 1.139 v voti oti - 0,84% IS: 1.319 - 2,44%

La Destra Altri

% Seggi

Prov. Prov.

Voti Voti o

CB IS

755 801

0,59 1,57

-

1.556

0,87

-

TOT. TOT T.


TAaglio lto

4 24 febbraio 2013

TUTTI I CANDIDATI IN CORSA

Ora tocca agli elettori scegliere il nuovo parlamentino regionale L’ultimo appello è stato quello rivolto agli indecisi Candidato presidente: Paolo di Laura Frattura Listino maggioritario

Niro Vincenzo

Totaro Francesco

PARTITO DEMOCRATICO Campobasso Petraroia Michele Carriero Costanza Aufiero Fiore Casolino Andrea Ceresetto Alfredo Antonio Di Nunzio Domenico Marcantonio Pasquale Natale Liberatore Rivellino Maurizio Sabelli Stefano Santella Paolo Tomassone Antonio Isernia Di Pascale Filomeno Nidea Agata Scarabeo Massimiliano Veneziale Carlo

ITALIA DEI VALORI Campobasso Barometro Massimo Behulli Fatmir Caruso Francesco D’Aquila Giacomo Del Cioppo Vittorio Di Pietro Cristiano Mitri Luca Pozzuto Donato Spina Virgilio Vecchio Antonio Vincifori Riccardo Zara Angelomaria Isernia Tedeschi Cosmo Rossi Francesco Sorbo Antonio Mancini Antonino

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ Campobasso Ioffredi Nico Carriero Gianpiero De Marco Antonio Iocca Angelo Masciulli Aureliano Ricciardi Lorenzo Testa Guido Vitiello Giovanni Ferri Sara Razzante Daniele Spina Giuseppe Isernia Ferri Sara Aceto Alessandro Razzante Daniele Lalli Nicola

PARTITO SOCIALISTA Campobasso Di Donato Felice Bonomolo Francesco Colangelo Serena Mastronardi Federico Zucaro Maria Lina Lo Mele Angelo Annunziata Giuseppe Lambiase Alberto Iacobucci Libero Santillo Luca Ioffredi Sorride Di Maria Domenico Isernia De Mattia Pasqualino D’Agostino Luciano Fardone Camillo Izzi Antonio

UDEUR Campobasso Niro Vincenzo Camaioni Adamo Nicola Aurisano Carmine Di Lena Francesco Lattanzio Nunziata Melillo Vincenzo Messere Mario Petrecca Michele Petta Arcangelo Pietrarca Antonio Sassano Franco Tosto Fausto Isernia Lancini Riccardo Mancone Carmen Martino Giovanni Messere Mario

RIALZATI MOLISE Campobasso Chierchia Gennaro Ciaramella Gino Grieco Giovanni Corallo Pasquale De Felice Ennio De Renzis Roberta Fratipietro Mario Marinaro Maria Mennella Severino Mogavaro Nestore Parente Fausto Isernia Tedeschi Antonio Cotugno Vincenzo Di Silvestro Luigi Armenti Angelo

Candidato presidente:

Antonio Federico Listino maggioritario

Federico Antonio Iacobucci Saverio Pini Andrea Gregorio Busacca Sergio

MOVIMENTO 5 STELLE Campobasso Federico Antonio Praitano Luca Manzo Patrizia Leone Giuseppe Busacca Sergio De Chirico Fabio Iafanti Federico Ortis Fabrizio Intrevado Michele Boccardi Giuseppe Simeone Danilo Isernia Greco Andrea Monaco Vittorio Rossi Gianni Zullo Antonio

Candidato presidente:

Antonio De Lellis Listino maggioritario

Arcolesse Silvio Cima Marcello Gravino Vincenzo Di Vico Giovanni

Parpiglia Carmelo COMUNISTI ITALIANI Campobasso Ciocca Salvatore Barone Nino Biondi Luigi D’Ilio Fabio Mascia Vincenzo Pastorini Marcello Perugini Carmine Potalivo Antonio Di Paolo Paolo Cesario Gianpiero Aufiero Arcangelo Isernia Ciocca Salvatore Sammartino Lucia Cesario Giampiero Testa Michele UNIONE PER IL MOLISE Campobasso Facciolla Vittorino Marracino Luca Berardo Adelmo Colalillo Mario Campopiano Oreste Del Cioppo Domenico Occhionero Antonio Amore Cristian Boianelli Vincenzo Di Pietro Rossana Miniello Nicola Petraroia Francesco Isernia Non presente NOI PER IL MOLISE Campobasso Limonino Antonio Piacentino Giovanni Maria Rispoli Domenico Vitiello Andrea Isernia Non presente

RIVOLUZIONE DEMOCRATICA Campobasso De Lellis Antonio Aslan Hikmet Di Paolo Andrea Izzo Emilio Izzo Lucio Lanza Giovanna Natilli Marilena Poce Giovanni Reale Giuseppe Stellato Candida Farina Domenico Isernia Caranci Celeste Di Vico Giovanni Izzo Emilio Padula Bambina


TAaglio lto

5 24 febbraio 2013

TUTTI I CANDIDATI IN CORSA

Un panorama politico che ha visto non pochi cambi di casacca che hanno dato una brutta immagine del sistema Candidato presidente: Michele Iorio

Candidato presidente:

Listino maggioritario

Massimo Romano

Chieffo Antonio

Velardi Luigi

Mancini Giovancarmine

Pugliese Fernanda

Listino maggioritario

D’Ambrosio Donato IL POPOLO DELLA LIBERTÀ Campobasso Battista Gabriella Di Bernardo Paola Marilena Florio Alberto Fusco Perrella Angiolina Manes Gravina Costantino Mariano Paolo Montano Alberto Niro Marilina Occhionero Maria Teresa Perretta Enrico Ialonardi Donata Cavaliere Nicola Isernia Non presente

UNIONE DI CENTRO Campobasso Sabusco Giuseppe Antonacci Bartolomeo Borgia Antonio Corvinelli Giuseppe Ferrazzano Vincenzo Marchesani Gianfranca Pece Vincenzo Petracca Saverio Pinti Costanzo Ricci Antonio Romani Greta Storto Paolo Isernia Izzi Domenico Di Lucente Florindo Giacca Goffredo Martone Antonio

PROGETTO MOLISE Campobasso Romagnuolo Nicola D’Addario Domenico Di Bartolomeo Michele Ceglia Maura Celeste Pasquale Colalillo Gianluca Cristofano Addolorata Montano Margherita Polignone Angelo Rauso Salvatore Rocchia Nicola Isernia Calenda Filomena Giancola Lello Scuncio Antonio Tesone Giovanni

LA DESTRA Campobasso Glave Valentino Venditti Emilio Galuppo Alessandro Pucacco Salvatore Cerio Francesco Trotta Maurizio Berardo Alessio Santone Roberto Fratangelo Giuseppe Forni Fernando Rutundo Silvano De Roma Emilio Isernia Antenucci Camillo Amicarelli Gabriele Centracchio Mauro Verrecchia Alberto

GRANDE SUD Campobasso D’Aimmo Antonio Molinaro Antonino Micone Salvatore Di Paolo Giuseppe Fieramosca Maria Giannangelo Fortunato Manocchio Bruno Marinelli Gennaro Minicucci Wilma Oriente Savina Spina Alessandro Tullo Giuseppe Isernia Sassi Piero Mancini Angela Meo Umberto Rossi Silvio

I NUMERI

6 i candidati presidente 23 i candidati nel listino 273 i candidati

sul proporzionale

37 le donne sul

proporzionale pari a

14%

La lista più “rosa” è quella del Pdl con il

50% di donne

LE ESCLUSIONI

Camillo Colella

D’Achille Maria Teresa

Le commissioni elettorali provinciali, la Corte d’appello, il Tar ed infine il Consioglio di Stato hanno ridisegnato il nuovo quadro delle liste in competizione escludendo le seguenti candidature.

Petricone Quirino

- Marcello Miniscalco dal listino maggioritario di Paolo Frattura;

Castaldi Daniele

Circoscrizione di Campobasso: - la lista del Guerriero sannita; - Antonio Galasso (Rialzati Molise); - Di Bianco, Carmosino, D’Abarno, Di Martino, Gentile Lorusso, Lapenna, Miccoli e Patavino (Noi per il Molise); - Simone Cretella (M5S); - Dino Memmo (Progetto Molise); - Franco Barile (Rivoluzione democratica).

Listino maggioritario

Cristina Giorgio LAVORO, SPORT, SOCIALE Campobasso Non presente Isernia D’Achille Maria Teresa Petricone Quirino Castaldi Daniele Cristina Giorgio

Circoscrizione di Isernia: - la lista del Pdl.

Di Lisa Domenico Marinucci Paolo COSTRUIRE DEMOCRAZIA Campobasso Cordone Mario De Gregorio Giuseppe Di Lembo Giovanni Di Vico Sergio Durante Michele Marraffino Nicola Monaco Filippo Perrella Ermanno Puntillo Alfredo Musacchio Carlo Spina Rodolfo Vincenzi Colombo Isernia Mazzocco Ennio Capalbi Paolo De Benedictis Gabriele Verdile Pietro

maggioritario

in competizione

Candidato presidente:

Vitulli Patrizia

FARE MOLISE Campobasso Saavedra Perrotta Pilar Altavista Alessandro Cefaratti Gianluca D’Aversa Angela Del Cioppo Mauro Flocco Antonello Giorgetta Rocco Iorio Dario Maggiani Stefano Marinucci Palermo Giorgio Rocco Emiliano Sansone Giulio Isernia Scacciavillani Fabio Carosella Umberto Moncharmont Bruno Pinelli Sebastiano

DEMOCRATICI PER IL MOLISE Campobasso Di Lisa Domenico Cotugno Ivano Di Rita Gianluca Leccese Piero Leso Luigi Maroncelli Nicoletta Miozza Paolo Moffa Alberto Perone Claudio Simonetti Nicola Isernia Non presente


TAaglio lto

6 24 febbraio 2013

E H C I POLIT 2013

Lo scontro tra i candidati alla Regione ha catalizzato tutta l’attenzione, mettendo in secondo piano il rinnovo del Parlamento

La campagna elettorale è passata quasi inosservata Franco Giorgio Marinelli Michele Cocomazzi

ci ac co ab zoc o T az i un M rs Br ilma D’O V igi Lu

Nic Gig hi Ven An ino D dola ton ' ella Angel Ma o ine lli

Giuseppe Caterina er Iulia Lemma m Antonio Inggr rro oi oa Pierpaolo N ag a nni Mar a ile il na Nattiliilllii

ttiglieri tig Cosimo Bottiglieri Riccardo Dell’Orco ell’Or ll’O co Riccar do Dell’Or Casmirro Pasquale Casmir asmir m ro

RA ME A C

ATO N E S

Arianna Bruzzone zz Carmine D’Adamo

CAMPOBASSO. Ci siamo: oggi la parola passa (finalmente) agli elettori. Urne aperte oggi e domani per le elezioni politiche e in Molise, Lombardia e Lazio anche per le regionali. Un appuntamento che dunque racchiude un significato ancora più importante perché in palio c’è anche il rinnovo del Consiglio regionale del Molise. E proprio per questa motivazione, almeno nella nostra regione, le elezioni politiche sembrano essere passate sotto silenzio, quasi in secondo piano. Le regionali hanno da sempre un significato particolare: la campagna elettorale viene vissuta in maniera differente, più partecipata e non solo dai candidati, direttamente coinvolti. Anche i cittadini, gli elettori sembrano appassionarsi di più, perché

Tremonti Giulio T remonti Valsecchi alsecchi Francesco ra V aalsecc Giovanni Petrecca Gio vanni P etrecca Ninfa Sacco

ini rr e Bu on ni dio Sim erti au sa Cl Lui via B Sil

CAMERA DEI DEPUTATI

14 41 3

liste candidati ELETTI

SENATO DELLA REPUBBLICA

13 26 2

Sandro FFiloteo Di Sandr o M Maria Scar docchia Scardocchia o lian o itag o V menic e c n nfra Di Do anuel a i G ina M ril Paolo Ma

Rober to Santone Roberto Pasquale P asquale Biondi

race sco Sto France lla Beccia e b Isa ippis . De Fil ni Dom n a v o io G

Oscar Gia Giannino Fabio Scaccia Scacciavilla cciavvillani ni Pilar Sa Saavedra Saa avedra

Michelaa Musacchio Adelchi Battista

liste candidati ELETTI

sono chiamati a decidere chi li governerà, chi governerà la propria regione. Eppure il Parlamento, che dovrebbe rappresentare la massima istituzione democratica della nostra Repubblica, all’interno della quale si decidono le sorti del nostro Paese, viene percepito come una entità astratta, troppo lontana dalla vita quotidiana dei cittadini. Ed è dunque facile immaginare come anche in questa campagna elettorale l’attenzione degli elettori, ma anche degli stessi partiti, sia stata concentrata tutta sul rinnovo del Consiglio regionale. Lo testimoniano gli incontri organizzati nel corso di questa campagna elettorale dai candidati al Parlamento che non hanno attirato particolare attenzione da parte dei cittadini. Mentre, al contrario, c’è stata molta partecipazione ai dibattiti pubblici, ai

SEN AT O

D La anil Lu ura o Le ca Ve va Io nit su te e lli

Alberto Alber to Palumbo Silvana Di Benedetto

CA ME RA

Roberto Ruta Roberto Cont nt Maria Antonietta Conti

Franco V Valente aalente te Bice Antonelli l

Gianfranco Fini Gianmario Mariniello Veronica Ver e onica FFortuna ortuna na

Sab rina De Salv ato Angelo Cami re C lli C ola amel s giov e ann Ma i s Fr sim an o D ce sc ’On aD o ’A frio rd iè

Nicola D’Addio D’Addio Antonello De Pierro Pierro

Michele Scasser Mic Scasserra ra Emanuele Emanuele Carano Giuditta Di Cristinzi

Silvio Berlusconi Ulisse liss Di Giacomo

Costanzo Pinti Emilio Pacitti Franca Mignogna

comizi dei candidati alla presidenza della Regione. Una partecipazione che quest’anno sembra essere stata ancora più marcata. Ad animarla ci hanno pensato gli stessi candidati, che se ne sono dette di cotte e di crude. Mai come stavolta lo scontro verbale è stato così duro e violento. Colpi bassi, accuse, denunce: ce n’è stato per tutti e per tutti i gusti. Gli aspiranti parlamentari hanno condotto la loro campagna elettorale quasi in sordina, tanto era il clamore ed il frastuono che hanno caratterizzato quella dei candidati alla Regione. Comunque ormai è andata. Il silenzio, quello elettorale, è sceso sulla politica molisana. E come dicevamo in apertura, a parlare ora saranno solo e soltanto gli elettori. A loro la parola.


TAaglio lto

7 24 febbraio 2013

Il caso. La denuncia del presidente Iorio su segnalazioni dei cittadini

CAMPOBASSO. "Mi riferiscono che dal centralino della "Neuromed" partono telefonate che sollecitano il voto per il cognato di Patriciello. E' una cosa illegale e disdicevole. E' grave utilizzare, a carico della sanità, risorse di un ospedale per farsi campagna elettorale, per di più speculando sulle malattie o sul dolore dei pazienti. Sono disgustato". Così, la dichiarazione del presidente Michele Iorio dopo avere appreso di quanto sarebbe stato messo in atto con l'esplicito invito al voto in favore del candidato di centrosinistra in sprezzante violazione del “silenzio” che, secondo le regole democratiche, dovrebbe caratterizzare il giorno antecedente il

“Dalla Neuromed richieste di voto Ne sono disgustato” voto da parte dei cittadini. Sono stati proprio alcuni cittadini ad informare delle telefonate ricevute lo stesso presidente Iorio che ha provveduto a girare il tutto alla Questura di Isernia per gli opportuni adempimenti. Qualora dovesse risultare a verità, il passaggio più grave è che sarebbero stati utilizzati apparecchi telefonici del centro medico per la richiesta di un voto. Potrebbe anche essere possibile, secondo la ricostruzione che in queste

ore viene fatta dagli ambienti del centrodestra, che le stesse telefonate sarebbero partire da altri apparecchi telefonici ma l'operatore o gli operatori avrebbero, comunque, potuto attingere ai nominativi di eventuali pazienti o familiari di questi. In rete, poi, c'è anche chi ha affermato di avere ricevuto ben due chiamate dello stesso tenore. Eppure quello di ieri ma anche oggi e domani dovrebbero essere i giorni del silenzio elettorale.

Anche se il tutto continua a restare regolamentato da una vecchia legge del 1956. Nel caso specifico, qualora dovesse essere accertato dagli organi inquirenti, quello che fa specie è come sia stato possibile utilizzare il nome di un centro medico come la Neuromed arrivando a casa di quanti con questo hanno avuto a che fare per evidenti patologie. Qualora dovesse essere così non è, di certo, un bell'esempio.

Prorogata al 31 dicembre 2013 la fase dei commissari liquidatori la maggior parte dirigenti regionali, e tutti interessati ad arrotondare le entrate il più a lungo possibile

Le Comunità montane sono state soppresse, ma non estinte CAMPOBASSO. Le Comunità Montane nel Molise sono state soppresse, ma non estinte (!). Lo leggiamo (non senza stupore) nel decreto del presidente della giunta regionale del 4 gennaio scorso in cui è detto che nelle more della loro estinzione (Sic!), la gestione continua ad essere assicurata da un Commissario liquidatore per ciascuna delle Comunità utilizzando mezzi, personale e risorse fino al 31 dicembre 2013. Questa storia dura dalla primavera 2011 e certifica, qualora qualcuno avesse dei dubbi, l’autarchia della pubblica amministrazione e la inestirpabile radice clientelare. Si sopprimono gli enti e li si mette in liquidazione senza fissare un tempo certo entro cui concludere l’operazione. Sicché, viene fuori che l’ex Ersam (oggi “Arsiam”) è in liquidazione da circa 10 anni e le 10 Comunità montane che il Molise ha tenuto in vita senza alcun merito, in quanto devitalizzate nei compiti d’istituto e gestite con scarsa redditività, ne seguiranno la scia. Tutto lo lascia credere. Altrimenti liquidare enti che non hanno situazioni patrimoniali rilevanti e, meno che mai, complesse, sarebbe dovuto essere un adempimento da risolvere in pochi mesi e non già, come si prefigura, un procedimento amministrativo indefinito. Le Comunità montane soppresse (ma non estinte!) sono la Volturno con sede a Venafro, la Centro Pentria con sede a Isernia, la Alto Molise con sede ad Agnone, la Sannio con sede a Frosolone, la Matese con

La scelta del commissariamento è formula tra le più utilizzate (gli Enti provinciali del Turismo sono commissariati da circa 20 anni) sede a Boiano, la Molise Centrale con sede a Ferrazzano, la Cigno Valle del Biferno con sede a Casacalenda, la Fortore Molisano con sede a Riccia, la Trigno medio Biferno con sede a Trivento e la Trigno Monte Mauro con sede a Palata. Per ciascuna di esse un commissario liquidatore ristorato con de-

naro pubblico. Ovvero: Antonio Di Ludovico, Umbertina Gualano, Errico Borrelli, Pasquale Serao, Antonio D’Alessandro, Domenico Marinelli, Giuseppe Campolieti, Giovanni Fratangelo, Eldo Fierro e Pasqualino D’Ascenzo. La maggior parte dirigenti regionali. In questi casi l’aggettivo “scandaloso”

è il solo in grado di tradurre lo stato d’animo del cittadino comune che si guarda intorno, osserva, e prende nota dell’uso di denaro pubblico. Ma lo scandalo, anche nella versione biblica, ha perso significato e mordente. Ciò aiuta a laicizzare, asservire e sfruttare le risorse erariali in tutte le forme possibili tra cui quelle commissariali sono una formula particolarmente utilizzata (gli Enti provinciali del Turismo sono in commissariamento da circa 20 anni! ndr). Una regione montana qual è il Molise, avrebbe tutte le ragioni del mondo a tenere in vita certo non 10 Comunità montane, ma una parte di esse sicuramente, per interpretare e assecondare i bisogni delle popolazioni di montagna. Altrove, dove il carattere della montuosità territoriale non è paragonabile al Molise, le Comunità montane sono in piena attività ed efficienza, dotate di deleghe e competenze tecniche e amministrative. La Campania a valere per tutte. Il Molise invece le Comunità montane ha deciso di sopprimerle e attende di estinguerle. Rinunciando di fatto ad ogni abbozzo di politica montana anche se ha previsto l’istituzione dell’Agenzia regionale per lo sviluppo dei territori montani. Naturalmente, ciò non prima che le Comunità montane, dopo essere state soppresse, vengano estinte. Per cui, tutto è rimandato… alle Calende greche. Dardo


8

Campobasso

24 febbraio 2013

L’assurdo. Una battaglia che nel recente passato è stata rilanciata da pochi e, tra questi, Iorio

C’è chi corre per un posto da consigliere regionale ma è contro l’autonomia CAMPOBASSO. Un'elezione importante, quest'anno anche per il mantenimento dell'autonomia regionale così come fu voluta nel lontano 1963. Ripetiamo, non è una mera questione campanilistica a spingerci in tale sottolineatura anche perchè siamo ben consci che proprio oggi c'è la necessità che la Regione si doti di una nuova strategia politica capace di guardare oltre gli stessi confini nazionali. La marginalità, infatti, in cui siamo stati posti può essere superata sapendo costruire un percorso che ci porta dritti all'Europa: sia a quella adriatica che a quella centrale.

La funzione di cerniera del nostro territorio tra le due parti dell'Italia, il basso indice demografico, la possibilità di essere attraversati nel più breve tempo possibile devono e possono diventare i cardini di una rinnovata battaglia politica autonomistica. Si badi bene, nel corso delle puntate passate abbiamo messo in mostra come proprio tutto questo sia stata volutamente e colpevolmente ignorato da chi, pure, deteneva il potere in altre sfere. Dallo smembramento di parte dei comuni molisani per fare nascere la Provincia di Benevento agli albori del

1861; l'impossibilità di avere la linea ferroviaria passante per il Biferno qualche anno dopo perchè gli interessi armentizi di Abruzzo e Puglia portavano sulla vecchia dorsale di Casacalenda nonostante studi accurati portassero ad individuare proprio il tratto molisano come quello più veloce per collegare Napoli con Venezia; ancora ad inizio del secolo scorso la mancata inclusione in una qualsivoglia specifica legge dedicata al Molise come fu fatto per altre Regioni. Questa è stata quella parte della storia che ci ha infilato nel canale della marginalità. Poi, indubbiamente, c'è stata anche l'insipienza di una classe parlamentare nell'Italia liberale che pensava a tutt'altro e non a creare le condizioni essenziali per lo sviluppo. Nemmeno pensando alle produzioni agricole che, pure, avrebbero dovuti vederli in prima fila attraverso la possibilità di una linea ferroviaria diretta tra Termoli e Venafro per il trasporto rapido delle merci sui mercati adriatici e tirrenici. Dobbiamo sapere trarre dall'insegnamento che traiamo dalla lettura di questa storia i giusti e dovuti moniti per costruire una nuova strategia e un nuovo pro-

gramma capaci di assicurarci le giuste ragioni di un'autonomia territoriale rifuggendo da chimere e 'profittatori' che ci ricaccerebbero indietro nella storia e privi di una visione futura. E' questa la sfida politica che si pone innanzi a tutti noi ma, in specialmodo, alla classe politica regionale molisana.

Il caso. Quello alla sanità è stato solo l’ultimo dei passaggi che ‘tagliano’ fette di autodeterminazione di Giuseppe Di Iorio La burocrazia è una metastasi della politica. Il potere degli apparati non è altro che una palla messa al piede di chi vuole mettersi in cammino, esplorare nuovi territori, scoprire nuove prospettive. Noi, invece, in questo Molise vediamo lo sfilare di commissari da tutte le parti. Dalla sanità, all'industria e via dicendo. Lì proliferano uomini senza consenso, che sfruttano i ruoli che qualcun altro gli ha dato. Impenitenti che hanno l’unico obiettivo di difendere l’ordine costituito, l’unica àncora che può ancora garantire il loro piccolo potere, i loro piccoli in-

Non è più il tempo dei commissari Le uniche scelte siano fatte in regione teressi, le loro piccole rendite di posizione. La politica, quella vera, deve avere la forza di cacciare via tutti i burocrati. I loro consigli non sono mai genuini, non sono mai spassionati, non sono mai sinceri. E soprattutto mai disinteressati. Perché parlano sempre con lingua biforcuta. Così dei tanti soloni che in questi giorni si affannano a ripetere che il Molise deve sparire perchè

è una regione senza senso. La politica vera, invece, dovrebbe avere il coraggio di essere spietata nei confronti di chi ci vuole schiacciare. Il dramma è che ci troviamo dinanzi ad una politica di Cacasotto. Ammantano di moderazione, di equilibrio e di prudenza il loro desiderio più profondo: che tutto rimanga uguale, che tutto rimanga immobile, che tutto si con-

servi in eterno. Azzeccagarbugli. Avvocati di se stessi che proteggono uno stipendio, un conto in banca, una casa, una macchina con autista. Che proteggono i loro piccoli poteri, unti di favori e compromessi. A chi importa che viene cancellata l'identità di un popolo? A chi importa che potrebbe essere rasa al suolo la sanità pubblica? Le elezioni regionali sono alle

porte. Chi, oggi, vuole fare la storia di questa terra, chi aspira a diventare protagonista del futuro, chi vuole davvero bene a questo Molise deve tenere alla larga ogni tipo di burocrazia e cacciare i mercanti dal tempio. Deve partire all’avventura: senza paura, senza zavorre. E senza scartoffie. Non è tempo dei cacasotto. Non è tempo degli azzeccagarbugli. È tempo di politica.


9

Campobasso

24 febbraio 2013

Fabbricati a ridosso dei marciapiedi e all’interno degli svincoli confermano l’inarrestabilità della speculazione edilizia Campobasso è nelle mani dei poteri forti che detengono il monopolio dei terreni e delle costruzioni Lo scandalo dello scomputo degli oneri di urbanizzazione

Soldi pubblici a servizio dei privati Il fatto. Dopo quello donato al Cep

Altri dieci defibrillatori acquistati da Perretta della Biomedical

Il giorno in cui la proposta del nuovo Piano regolatore generale della città firmato dal professore Beguinot è definitivamente decaduta, abbiamo scritto testualmente: “La città sarà di nuovo destinata ad essere gestita ed utilizzata seguendo la legge dei poteri forti e delle clientele. E se l’esercizio del diritto fosse ancora una sana abitudine in questo nostro Paese, ci sarebbe spazio e modo di farla pagare a chi ne ha la colpa e non al solito cittadino indifeso”. Campobasso è nelle mani dei poteri forti che detengono il monopolio dei terreni e delle costruzioni, e della città fanno ciò che vogliono. Cambiano la destinazione urbanistica dei suoli e le zone destinate a verde pubbliche si prestano ad essere aggredite dal cemento. Così come, con lo strumento dei piani di recupero, si edifica in ogni angolo della città senza alcun rispetto per l’esistente. I reciproci vantaggi (economici e clientelari) dell’amministrazione comunale e dell’imprenditore si vanno a loro volta a quantificare negli accordi di programma. Ciò che sta venendo fuori ad aggravare l’orgia edilizia che ha contraddistinto il quindicennio della gestione di centro-sinistra a Palazzo san Giorgio, ha qualcosa di straordinariamente negativo sul piano della logica costruttiva e della razionalizzazione del territorio. Migliaia di metri cubi di cemento stanno colando tra l’attuale sede l’Agenzia regionale per l'innovazione e lo sviluppo dell'agricoltura, in Via Gian Battista Vico, e il semaforo all’incrocio con Via san Gio-

vanni. Parte di quelle migliaia di metri cubi di cemento è già colata e i pilastri dell’edificio in costruzione lambiscono il marciapiede. Urbanisticamente e funzionalmente un vero e proprio stupro. Quell’incrocio raccoglie una notevolissima corrente di traffico e l’immobile in costruzione a ridosso del marciapiede segna la vergogna di una soluzione a totale dispetto dell’interesse pubblico. Nonché l’impossibilità, presente e futura, di creare uno snellimento veicolare e la velocizzazione del traffico. Quel punto sarà uno dei nodi scorsoi che strangolano la città. Siamo di fronte alla ennesima dimostrazione dell’aggressività speculatrice in una città che della speculazione edilizia è un emblema (basterebbe leggersi i dati relativi alle concessioni in deroga per avere la misura esatta). Chi ha approvato quel progetto meriterebbe di essere additato responsabile di un vulnus insanabile alla razionalizzazione urbana, di un affronto ai canoni elementari della decenza costruttiva, anche qualora fosse nella condizione di dimostrare di essersi mantenuto nell’ambito del regolamento edilizio in vigore. Stessa sorte andrebbe riservata a chi ha approvato la costruzione di un fabbricato all’interno di uno degli svincoli per l’immissione del traffico sulla tangenziale Est e per l’accesso al terminal delle autocorriere. Qui c’è dell’altro. C’è la presunzione di una volontà preordinata a rendere possibile quella costruzione, rinvenibile nel percorso pedo-

nale realizzato ad hoc dall’amministrazione comunale negli anni del centro-sinistra, utilizzando le risorse provenienti dagli oneri di urbanizzazione, percorso che solo ora, in coincidenza della costruzione, trova la sua spiegazione. In sostanza, i soldi pubblici sono serviti a creare un accesso ad un insediamento privato, altrimenti improbabile. Com’è del tutto improbabile che sia servita a qualcuno la passerella in legno (peraltro oggettivamente impedita all’uso degli handicappati), tranne all’impresa, il cui costo lo ha scomputato dagli oneri di urbanizzazione, passerella che mette in relazione le costruzioni sovrastanti con quella sottostante, di cui parliamo. Un regalo passato sotto la voce “scomputo”, parola magica di cui gli imprenditori fanno uso ed abuso con la compiacenza degli amministratori, cioè soldi pubblici sottratti all’erario comunale per essere gestiti dal privato. Dunque, quanto è costata quella passerella e chi l’ha utilizzata? Quanto è costato quel percorso pedonale e chi l’ha utilizzato? Ciò che disturba il buonsenso comune è la maniera irredente con cui i poteri forti si fanno valere. Né può avere senso e peso la polemica che sta accompagnando la campagna elettorale incentrata sul reciproco rinfacciamento di veri e presunti conflitti d’interesse tra i candidati alla presidenza della giunta regionale, che dello scempio urbanistico ed edilizio della città sono stati, e sono, protagonisti. Dardo

CAMPOBASSO. Al momento il primo defibrillatore è stato donato all'Associazione di quartiere Campobasso Nord, ma ne seguiranno altri dieci. Basta una scarica elettrica per far ripartire un cuore fermo, ma bisogna avere il defibrillatore: uno strumento piccolo e semplice che, se usato correttamente, può salvare la vita. Lo sa bene Enrico Perretta, titolare del laboratorio Biomedical, che ha consegnato un defibrillatore all'Associazione di quartiere "Campobasso Nord" ed è in procinto di acquistarne altri dieci da farne dono ad altrettante società sportive sul territorio. L’intento è quello di garantire la presenza di un apparecchio in tutti quei luoghi in cui si fa sport e formare una squadra di operatori che al bisogno sappia come intervenire. In caso di arresto cardiaco, la probabilità di salvare una vita è legata alla tempestività della manovra. Piccole s e m p l i c i azioni, da compiere con freddezza, che consentono di rimettere in moto un cuore fermo in attesa dell’intervento Perretta dell’ambulanza.

L’ufficio marketing de seleziona agenti pubblicitari, con età massima di 38 anni, per le zone di Campobasso, Isernia e Termoli in possesso di partita IVA e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è per carta stampata e Quick Reporter, le news in diretta su IPHONE e IPAD. Info: tel. 0874 493870 fax 0874.628844 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it


10

Campobasso

24 febbraio 2013

Il caso. L’area verde non conosce una ripresa di attività e rischia di vedere vanificati i lavori fatti CAMPOBASSO. Con un intervento assai discutibile per qualcosa come 200mila euro, da parte dell'amministrazione provinciale di Campobasso guidata da Nicola D'Ascanio, fu possibile realizzare alcuni lavori a contrada Foce nel capoluogo regionale. I lavori furono consegnati lo scorso anno al Comune ma da allora non si è avuto nulla. Così tutto è rimasto nell'abbandono più totale. Eppure si tratta di un'area cara ai campobassani e che ha sempre rappresentato un vero e proprio polmone verde buono prima, per dare vita alla colonia elioterapica e, poi, per le gite fuori porta. Un laghetto, uno spazio per la tradizionale gita e il bosco attraverso il quale potere raggiungere l'altro versante fino a monte Vairano. Negli ultimi, però, al centro dell'area è stata posta una vasca di raccolta dell'acqua che, di fatto, impedisce l'uso dello spazio in piano. Quindi, il perfezionamento di una rete sentieristica con la sistemazione di apposite staccionate di protezione, la sistemazione dell’area umida avifaunistica, e un fabbricato di servizio completo delle pertinenze necessarie. Interventi assai

Foce, il degrado è sovrano Per l’estate si farà qualcosa? discutibili, sotto certi aspetti, se si escludono quelli relativi al sentiero. Una bruttura, però, l'edificio realizzato che, tra l'altro, da anni ha conosciuto solamente l'attività di vandali che lo hanno distrutto più volte. Ma non sarebbe stato meglio ristrutturare l'antico chioschetto dove era possibile vendere un gelato, una bibita fresca o semplicemente un pezzo di pizza? Invece no, si è preferito innalzare il solito locale in cemento che impedisce, di fatto, l'uso stesso dello spazio. Una sorta di barriera con il verde che è alle spalle dello stesso manufatto. Certo, ormai il danno è fatto e almeno potrebbe essere utilizzato per attirare quanti intendono godere del fresco della zona o per una semplice bevuta di quell'acqua fresca che esce ancora dalle cannelle della

Per la pubblicità su questo giornale e su Quick Reporter la news in diretta Telefonare allo 0874 493870 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it 336 pagine € 19,90

di Giuseppe Saluppo

fontana. Invece niente di tutto questo. Solo abbandono e tanta tristezza per un'area che rappresentava un vanto per la città e che, con i soldi pure stanziati dalla Provin-

cia, avrebbe potuto conoscere un intervento meno invasino e, sicuramente, più rispettoso dell'ambiente e della stessa sua storia. Nessun disegno nostalgico di

quello che la Foce è stata. Ma, certamente, nemmeno quello scempio oggi dinanzi agli occhi di noi tutti che grida vendetta. Per abbandono e per la negazione della storia stessa.

L’operazione.

Deferita una rumena dalla Polpost per indebito utilizzo di carte di credito CAMPOBASSO. La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Isernia contrasta con efficacia fenomeni delittuosi, perpetrati da individui che attraverso l’utilizzo della rete internet perseguono i loro fini illeciti. Difatti, nei giorni scorsi ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria una donna di nazionalità rumena residente nella provincia di Chieti responsabile, in concorso con altre persone da identificare, dei seguenti reati : • Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico; • Indebito utilizzo di carte di credito o di pagamento. Le indagini prendevano spunto da una denuncia presentata negli uffici della predetta Sezione da un trentenne residente nella provincia di Isernia, il quale riferiva che, nel visionare l’estratto conto della propria carta postepay, constatava che era stata effettuata

un’operazione non riconosciuta. Tale transazione, disposta on-line, era in favore di siti specializzati nelle scommesse sportive. Gli investigatori, nel prosieguo delle indagini, accertavano che la donna, dopo essersi procurata i codici d’accesso della carta postepay intestata al denunciante, li aveva illecitamente utilizzati per effettuare scommesse online, sul conto gioco a lei intestato e traendone un ingiusto profitto. Inoltre, la citata Sezione ha deferito all’A.G., una persona della provincia di Roma, resasi responsabile del reato di diffamazione. Difatti la stessa tramite un sito internet da lei registrato e gestito (che reclamizzava tra l’altro la propria attività professionale) pubblicava un messaggio diffamatorio lesivo dell’onore e del decoro professionale di altra persona, la quale, a seguito di tale messaggio, riportava gravi danni patrimoniali per la propria attività professionale.

Dove acquistare il libro CAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo


11

Campobasso

24 febbraio 2013

La questione. Una struttura che attende una sistemazione complessiva

Terminal, pendolari alla ricerca di indicazioni e quadro partenze

CAMPOBASSO. Non poche polemiche, ancora una volta, sulla questione Terminal degli autobus a Campobasso. A parte, ormai, l'aria di abbandono che si respira nell'area, resta la confusione. Possibile, che non ci sia nemmeno un quadro sinottico in grado di mettere a disposizione degli utenti orari e arrivi e, perchè no, in quale marciapiede? Può sembrare una banalità, ma non è così. In uno stato civile è proprio l'informazione che nasce dai dati a rendere degno di tale nome l'appartenenza a una comunità. Invece, tutti a chiedere dove è possibile prendere il pullman per una destinazione o dove arriva quello proveniente da altra. Un rincorrersi di domande in attesa di risposte. E per fortuna che c'è, almeno, il bar aperto che consente lo scambio di preziose infor-

mazioni nonchè garantire l'altrettanto civile utilizzo del bagno. Sono anni che ci si trova dinanzi a scene come quelle descritte ma da altrettanto tempo nessuno mai si è peritato di prendere il toro per le corna. Ovvero, di capire come è possibile risolvere in via definitiva il contenzioso in atto che impedisce l'utilizzo pieno della struttura. Campobasso, eppure, è capoluogo di regione e, per questo, è crocevia di scambi ed ha necessità assoluta di garantire i giu-

sti e dovuti collegamenti. Il vivere civile, se si vuole, imporrebbe di potere utilizzare al meglio la struttura e, non di secondaria importanza, la sistemazione esterna dello stesso Terminal. Nei periodi scolastici i ragazzi sono costretti a vere e proprie gimkane tra le auto per cercare di raggiungere i rispettivi istituti. Senza parlare, poi, quando piove. A nessun, in questi anni, è venuto in mente di cercare di dare un volto civile alle aree esterne dell'autosta-

zione. Finanche il percorso pedonale è lì nella sua immobilità ad attendere non si sa quale miracolo. Che triste spettacolo per un capoluogo di regione che non riesce a dare servizi a quanti si portano al suo interno. Che triste spettacolo quello che si offre dinanzi a chi pensa di trovare servizi e qualità della vita e, al contrario, si imbatte in un caos senza precedenti. La vicenda Terminal, purtroppo, è l'emblema della città di Campobasso.

Il caso. Lo sostiene l’Associazione dei consumatori Adoc Molise CAMPOBASSO - Occorre che “le bollette siano stabilmente basate sui consumi reali e non su quelli presunti: si tratta della pre-condizione necessaria per indurre i consumatori finali a una maggiore sensibilità verso offerte concorrenziali". Lo scrive l'Antitrust nella segnalazione a governo e Parlamento. Secondo l'associazione dei consumatori Adoc Molise, è indispensabile che l'Antitrust imponga alle aziende energetiche il controllo diretto dei contatori e dei consumi energetici reali – dichiarano i responsabili dell'associazione Adoc e il suo Presidente Avv. Criscuoli – affinché le famiglie, i consumatori e, soprattutto, le fasce più deboli del no-

“Le bollette siano basate sui consumi reali”

stro paese non paghino più di quanto abbiano effettivamente consumato. Non è più tollerabile che le bollette vengano calcolate in base ai consumi presunti e non su quelli reali, un meccanismo illusorio che continua a danneggiare tutti i consumatori. Inoltre, siamo totalmente contrari all'introduzione di una "Blacklist" da parte dell'Autorità dell'Energia che registri i consumatori morosi". “Come Adoc, riteniamo necessario che il governo e il parlamento accolgano favorevolmente la segnalazione del presidente dell'Antitrust Giovanni Pitruzzella in modo tale che ogni consumatore paghi in relazione a quanto realmente consumato”.


Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata di tutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a chiunque di gustare prodotti di prima qualità legati alla stagione anche solo per un pasto veloce con menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi, le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante Savoia un'atmosfera indimenticabile


ANNO IX - N° 45 - DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

La tua copia del libro “Il Molise nel ventennio fascista” a Isernia puoi trovarla all’EDICOLA

DELLA STAZIONE insieme alla tua copia de La Gazzetta del Molise L’EDICOLA

DELLA STAZIONE effettua e riceve bonifici per l’estero Piazza della Repubblica Isernia

I Pisu per rilanciare l’economia cittadina la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista

Per acquistare il libro

336 pagine € 19,90

CAMPOBASSO Via Normanno, 14 ‐ presso La Gazzetta del Molise dal Lunedì al Venerdì ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via Lombardia ISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.493870 ‐ commerciale@lagazzettadelmolise.it



15

Isernia

24 febbraio 2013 La diatriba.

Monte Capraro, impianti sempre chiusi E scoppia la polemica

La questione. Dopo l’accordo Regione-Comune

Sviluppo locale, un giusto investimento ISERNIA. L'accordo sottoscritto tra Regione e Comune a Isernia per i sette milioni di euro per migliorare l’ambiente urbano della città con tutta una serie di progetti, è foriero di nuovi risultati. Un ponte verso lo sviluppo sostenibile. Si tratta del primo Accordo per lo Sviluppo Urbano della Città di Isernia promosso nell’ambito della Strategia Integrata per lo Sviluppo Locale. Il progetto nasce da un percorso di condivisione di una strategia di sviluppo dell’area urbana di Isernia, che prevede l’attivazione di un programma di interventi, volti a migliorare la qualità e l’attrattività dei contesti urbani, in una logica di miglioramento della qualità dei servizi pubblici e di valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio culturale. Ma ancora gli interventi programmati nell’ambito del PISU che interessano, poi, i Comuni di Isernia, Carpinone, Pesche, Pettoranello, Miranda, Macchia di Isernia e

Castelpizzuto, e sono finalizzati ad innalzare i livelli di servizio ai cittadini e a migliorare la qualità dell’ambiente urbano e delle reti idriche, fognarie, di depurazione, di riqualificazione ambientale e di risparmio energetico. Complessivamente oltre 7 milioni di euro verranno destinati allo svi-luppo del territorio del PISU di Isernia. Nello specifico 6,5 milioni di euro per la realizzazione di interventi infrastrutturali nel settore dell’energia, del recupero ambientale, del sistema idrico integrato e della depurazione, del patrimonio storico con la finalità di realizzare poli di servizio per attività turistiche e produttive, circa 500 mila euro per l’attivazione di politiche a favore dei giovani, al fine di promuovere l’occupazione e a favorire la nascita di nuove imprese, circa 100 mila euro per attivare azioni di raccordo e di standardizzazione delle procedure ai fini di una gestione coordinata e semplificata dell’intero Progetto Integrato.

Il fatto. Soddisfatto il sindaco Izzi

Rocchetta, pronto l’impianto di irrigazione per la valle ROCCHETTA A VOLTURNO. Una notizia ampiamente positiva arriva in queste ultime ore dall’amministrazione comunale di Rocchetta, dove il primo cittadino Antonio Izzi ha rilanciato nelle sedi che contano il progetto di irrigazione di tutta la pianura locale. Una idea faraonica già quasi completamente terminata. Il comune ha investito, grazie a finanziamenti vari oltre 500mila euro su questo progetto. Esistono attualmente già i pozzi, le varie tubature, le infrastrutture che occorrono per irrigare tutta l’area. In primavera, come annunciato dal sindaco Izzi verranno effettuate le prove di pompaggio dell’acqua e continueranno i vari collaudi. La struttura principale è ormai pronta e il secondo “passo” è dietro l’angolo. Una iniziativa per far ripartire il tessuto economico dell’intera piana che coinvolge il comune di Rocchetta a Volturno, ma anche altri centri come quello di Castel San Vincenzo e Cerro, che vantano proprietà in zona, soprattutto a livello comunale. L’idea è quella di creare, nel giro di pochi mesi un consorzio irriguo della “Valle del Volturno”, dal quale si possa recuperare l’amore per l’ambiente ma soprattutto si possa

creare occupazione grazie all’agricoltura, quella intelligente, in grado di sfruttare anche le nuove tecnologie. E’ questo l’obiettivo del primo cittadino di Rocchetta a Volturno Antonio Izzi. <Nel 1960 – spiega il sindaco di Rocchetta – l’economia nazionale si reggeva grazie all’agricoltura. Attualmente questo settore è l’unico in crescita in Italia e si regge se equilibri ben precisi e ponderati. Il progetto d’irrigazione della piana di Rocchetta è un qualcosa di reale, di già realizzato a livello strutturale. Ed ora dovrà partire. Nei mesi estivi provvederemo al pompaggio e al sollevamento delle acque che per caduta potranno irrigare tutta la nostra piana. Si tratta di una iniziativa per la quale il nostro comune ha investito 500mila euro, un miliardo delle vecchie lire. Per questo motivo, sarà essenziale coinvolgere gli altri comuni limitrofi, come Castel San Vincenzo e Cerro al Volturno. Con loro abbiamo già dialogato e vorremmo creare e realizzare un consorzio irriguo dell’alta Valle del Volturno. Una sorta di collaborazione che apporterebbe crescita, beneficio e soprat-

CAPRACOTTA. In relazione alla nota vicenda che ha interessato la Stazione sciistica di Monte Capraro – Capracotta, la società Funivie Molise "al fine di dirimere ogni incomprensione relativa al mancato funzionamento della stessa, in data 17.02.2013 ha acquisito una perizia redatta da un esperto in materia di sicurezza piste, il quale, dopo un accurato sopralluogo, ha constatato la mancanza delle condizioni minime di sicurezza della pista, necessarie per l’utilizzo da parte degli utenti. Pertanto Funivie Molise spa, a seguito dei problemi riscontrati e non risolvibili in tempi brevi, trattandosi di interventi strutturali da svolgere in assenza di neve, è nella impossibilità di aprire gli impianti di risalita. Contestualmente si ribadisce la completa disponibilità perché, di concerto con il Comune di Capracotta, si possano individuare modalità e termini per riportare la stazione sciistica del centro alto molisano in condizioni di sicurezza ed efficienza e ricreare tutte le condizioni necessarie affinchè la prossima stagione 2013 – 2014 la stazione sciistica di Mante Capraro apra regolarmente". E non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Capracotta, Antonio Monaco. "Senza nulla togliere alla perizia dell’esperto incaricato da Funivie Molise S.p.A., questa amministrazione ancora oggi ritiene che con uno sforzo comune, è possibile aprire gli impianti. E’ molto semplice, basta chiudere solo il tratto di pista che tanto preoccupa e consentire l’utilizzo della rimanente pista. Si può sciare liberamente a monte e a valle. E’ accaduto tante volte nel passato o per problemi di scarso innevamento o altro. Detto ciò, senza alcuna vena polemica, nel prendere atto della decisione di Funivie Molise S.p.a., senza voler colpevolizzare nessuno, devo purtroppo constatare che nella nostra Regione registriamo l’ennesimo fallimento di una iniziativa che doveva ridare un minimo respiro ad una economia in grave sofferenza. Tutto è partito dal mese di Gennaio 2012, tredici mesi non sono stati sufficienti a far ripartire una stazione di minime dimensioni, dopo aver speso circa 200mila euro di risorse regionali".

tutto lavoro per tutta l’area interessata. Tra le possibilità di sviluppo, grazie al piano di irrigazione, vi è quella sostanziale della creazione di serre coperte. Ma non solo, una piana completamente irrigata, sia d’estate che nel periodo invernale, sarebbe utile per realizzare qualsiasi tipo di coltura. Per questo motivo, a partire dai mesi primaverili – conclude Antonio Izzi – la nostra amministrazione comunale metterà a punto l’impianto con gli ultimi dettagli e coinvolgerà altri attori nel progetto. Iniziativa che oltre a rilanciare il settore agricolo in zona contribuirà anche alla valorizzazione del territorio, con la riscoperta del lavoro agricolo e dei possedimenti terrieri. Non ci crediamo ed abbiamo investito fermamente in questo>. Si tratta di un progetto dalle grandi potenzialità, grazie al quale potranno nascere cooperative e soprattutto anche i cittadini comuni, che hanno dei piccoli possedimenti di terreno, potrebbero trarre vantaggio con la creazione di serre e la produzione in serie di tipicità agricole tipiche della zona. Esempio da non sottovalutare.



17

Termoli

24 febbraio 2013

Il fatto. Si vota dalle ore 8 alle 22 di oggi e dalle 7 alle 15 di domani

Elezioni, tutto pronto nei seggi aperti per i 28mila termolesi TERMOLI. Dopo settimane intense di campagna elettorale al vetriolo, dove l'interesse è parso più quello di scannarsi all'interno di parti politiche omogenee che di discutere di idee, progetti e programmi per il Molise e per il Paese, i seggi allestiti all'interno delle scuole cittadine sono stati aperti. Materiale elettorale, con manifesti, schede, urne, elenchi degli eventi diritto, cancelleria e quanto occorre per gestire una fase complessa solo all'apparenza, sono stati aperti dai presidenti di seggio con l'ausilio di segretari e scrutatori. Ben tre i tabelloni cartacei che sono presenti nelle aule, a fronteggiare le cabine nel cui segreto rimarranno le scelte di voto e pre-

ferenza per Camera, Senato e Regionali. Un'atmosfera tranquilla, non fosse altro per approcciare nel migliore dei modi - sotto gli occhi vigili delle forze dell'ordine - un doppio turno elettorale che vedrà impegnati i componenti delle sezioni e la macchina amministrativa, dai comuni alle prefetture sino al Viminale da ieri pomeriggio e sino a martedì notte. Tra oggi pomeriggio e lunedì, fino alle 15, c'è la possibilità per i rappresentanti di lista di presentarsi ai seggi assegnati da liste e candidati, ma sarebbe preferibile evitare di farlo all'ultimo momento. Oggi i seggi apriranno alle 8 fino alle ore 22 per, poi, domani mattina dalle ore 7 alle ore 15.

La manifestazione.

Carnevale a Larino, il plauso dei cittadini

LARINO. A conclusione della 38esima edizione del Carnevale larinese il Movimento LARINascita vuole esprimere il proprio apprezzamento per la meravigliosa riuscita della manifestazione, per l’ottima qualità artistica dimostrata nella costruzione dei carri allegorici, sempre in crescita, per le diverse attività e novità offerte nella cittadella del Carnevale allestita in piazza con una funzione anche di-

dattica che permetteva di conoscere ed avvicinare al mondo della lavorazione della carta pesta, elemento fondamentale per la realizzazione dei giganti di carta, oltreché per la numerosa partecipazione di turisti da tutto il circondario ed il coinvolgimento di gran parte della collettività larinese. "Da rilevare ancor più della sfilata allegorica stessa vi è la funzione sociale che questa edizione del Carnevale ha saputo rappresentare durante il periodo di costruzione dei carri ma che soprattutto si è potuta percepire sensibilmente in termini di aggregazione e unità tra persone giovani e meno giovani desiderosi di vivere un momento spensierato in una fase di crisi. Secondo il Movimento LARINascita, il Carnevale larinese deve essere inteso innanzitutto come una risorsa economica per la nostra realtà, un circolo economico notevole per le attività commerciali, intorno al quale ruota una parte dell’economia annuale locale e che meriterebbe senza dubbio maggiore considerazione da parte delle istituzioni anche in termini di investimenti.

Il caso.

Per la Giunta Di Brino la prova d’esame del voto regionale TERMOLI. In molti considerano questo doppio turno elettorale come uno spartiacque per l'amministrazione comunale Di Brino. Due dei pezzi più importanti della cosiddetta filiera istituzionale, Regione e Parlamento vedono in bilico il proprio destino e sarà più che il futuro governo proprio la nuova giunta regionale a segnare un momento di svolta anche a Termoli. Non neghiamo che ci siano corse separate e parallele all'interno del centrodestra, chiunque avesse assistito ieri sera alle convention di chiusura al Meridiano di Iorio e al Lumière di Fratelli d'Italia avrebbe potuto comprendere come in ballo ci sia proprio la sopravvivenza del centrodestra, più come classe dirigente che come coalizione. Diversi i rumor cittadini che indicherebbero come un futuro a rischio per la giunta termolese in caso di debacle elettorale, sia per le rese dei conti interne che per una sorta di effetto trascinamento. Ma quello che vivremo oggi e lunedì sarà un vero e proprio referendum pro o contro Di Brino? A tre anni quasi dalla sua elezione a sindaco, lasso di tempo ormai congruo, lo considereremo più come un robusto tagliando e non è escluso che alla fine della fiera possano aversi novità anche nela squadra di governo cittadina, ma da qui a considerare a rischio la maggioranza ce ne corre.



ANNO IX - N° 45 - DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Basket, serie C regionale: l’Ennebici impegnata sul campo della capolista Campli

Il Maccabi Ripalimosani di coach Ladomorzi riceve il forte Penta Teramo.

Dopo una settimana di riposo forzato dovuto a motivi di calendario, ritorna in campo l’Ennebici Campobasso che è attesa da una trasferta assolutamente difficilissima. I campobassani, infatti, saranno di scena a Campli contro la prima della classe che sino a questo momento sta viaggiando con una media impressionante di tutte vittorie ed una sola sconfitta, maturata, guarda caso, proprio contro Calcagni e compagni. La sosta doveva servire per recuperare qualche infortunato, ma non è stato proprio così visto che la squadra molisana continua a perdere i pezzi, nonostante Elio Scotto ritorni sul parquet dal primo minuto dopo una lunghissima assenza. Coach Filipponio fa il bilancio della situazione: “Continua a grandinare su di noi. Di Cristofaro e Tondi sono out insieme a Petrone, perché hanno dei problemi muscolari che non potranno farli recuperare per domenica. Qualche lieve speranza la nutriamo per Di Cristofaro, mentre su Tondi c’è poco da fare. A pag. 22

Secondo impegno consecutivo casalingo per la Visure Online che questa sera alla Maccabi Arena di Ripalimosani si troverà di fronte il Penta Teramo. Per il sodalizio del presidente Sannicandro questa è l’annata in cui si ha l’onère e l’onore di presentarsi come il baluardo cestistico di una città che negli anni scorsi, prima del fallimento del Teramo Basket, ha vissuto bellissime pagine di basket tra Lega A e coppe europee. Con l’avvento del 2013 i biancorossi hanno preferito dare una svolta alla guida tecnica, riproponendo nel ruolo di coach Simone Stirpe che aveva già allenato il quintetto abruzzese la scorsa stagione e i risultati sono stati subito evidenti: striscia di cinque vittorie in fila interrotta solo dalla sconfitta, non sorprendente, nel derby con Atri e pronto riscatto domenica scorsa nel match casalingo contro Campobasket, seppur soffrendo e con rischio di arrivare all’overtime. Se si guarda il roster dei teramani vittorie come questa non sono un caso. A pag. 22



21

Sport

24 febbraio 2013

Seconda divisione - girone B Mister Vullo è intenzionato a confermare la squadra che ha battutto sette giorni fa l’Aprilia

Lupi a caccia di continuità davanti al proprio pubblico Seconda gara interna consecutiva per il Campobasso che riceve il Gavorrano L’AVVERSARIO

Toscani senza capitan Miano e l’infortunato Lo Sicco

Di Vicino in azione

Seconda gara interna consecutiva per il Campobasso che è costretto, nuovamente, a fare bottino pieno. Dopo il successo sull’Aprilia di sette giorni fa i molisani sono chiamati a ripetersi nella gara odierna contro il Gavorrano. Non sarà certamente compito agevole soprattutto perché i toscani stanno attraversando un periodo nero e pertanto quest’oggi venderanno cara la pelle. La squadra di Buso è reduce da due sconfitte consecutive, ma soprattutto conserva solo tre punti di vantaggio sulla zona play out. Facile immaginare che il Gavorrano scenderà al Selva Piana per giocarsi il tutto per tutto,

anche perché una nuova sconfitta potrebbe mettere a rischio la panchina di Buso. Di contro il Campobasso non è intenzionato a fare sconti, visto che vuole proseguire l’opera di risalita. I rossoblù hanno preparato con puntigliosità la gara odierna durante la settimana, consapevoli dell’importanza che riveste. Mister Vullo non ha eccessivi problemi di formazione e potrà contare sull’intero organico a sua disposizione ad eccezione di Curcio e Lacheheb, reintegrati in rosa, ma ancora infortunati. Il trainer siciliano con molta probabilità manderà in campo lo stesso undici di domenica

scorsa. In porta andrà Iuliano. Difesa composta da Minadeo e Marino al centro, con Silvestri ed Esposito (quest’ultimo in ballottaggio con Pascucci) a presidiare le corsie laterali. Rais sarà il vertice basso del rombo di centrocampo, mentre gli interni dovrebbero essere Fella e D’Allocco. Di Vicino agirà dietro le punte Majella e Fella. Queste sono le indicazioni della vigilia, ma non è escluso che mister Vullo possa cambiare idea alla vigilia dell’incontro. Ad arbitrare la gara tra Campobasso e Gavorrano sarà il sig. Soricaro di Barletta, coadiuvato da Giacomozzi di Fermo e Barcaglioni di Jesi.

COSI’ IN CAMPO AL ‘SELVA PIANAI’ ALLE 14.30 4-3-1-2

3 ESPOSITO (PASCUCCI) 5 MARINO

1 IULIANO

8 D’ALLOCCO 4 RAIS

10 DI VICINO

6 MINADEO

7 FELLA

2 SILVESTRI

ALLENATORE: Vullo

11 MAJELLA

9 BUSSI

24^ GIORNATA

CLASSIFICA

APRILIA - FONDI BORGO A B. - SALERNITANA CAMPOBASSO - GAVORRANO CHIETI - POGGIBONSI FOLIGNO - L’AQUILA HINTERREGGIO - ARZANESE MELFI - MARTINA F. PONTEDERA - TERAMO VIGOR LAMEZIA - AVERSA N.

SALERNITANA PONTEDERA POGGIBONSI L’AQUILA APRILIA TERAMO CHIETI (-1) MARTINA FRANCA ARZANESE BORGO A BUGGIA. GAVORRANO VIGOR LAMEZIA HINTERREGGIO FOLIGNO MELFI CAMPOBASSO (-2) AVERSA NORMANNA FONDI

PROSSIMO TURNO 3 marzo - ORE 14.30

SQUALIFICATI: -

INDISPONIBILI: Forgione, Lacheheb, Curcio ARBITRO: Soricaro di Barletta ASSISTENTI: Giacomazzi di Fermo e Barcaglioni di Jesi

Sette punti di differenza in classifica. Con una rosa di diciannove giocatori, il Gavorrano affronterà questo pomeriggio il Campobasso. Nessuna squalifica da scontare per la squadra mineraria, - si legge su ilgiunco.net - ma restano a casa il capitano Miano per malanni di stagione e Lo Sicco per infortunio. La squadra di Buso è salda a metà classifica, ma deve stare attenta, perché la graduatoria è molto corta e sono solamente 3 i punti di vantaggio sulla zona play-out. Il Campobasso, invece, ha ben altri problemi, dato che i 22 punti sinora conquistati, non sono al momento sufficienti per evitare la retrocessione diretta. «La squadra si è allenata bene, meglio della scorsa settimana. Col Melfi abbiamo avuto un appannamento – ha dichiarato Mister Buso in conferenza stampa –. Gli avversari non ci hanno mai messo sotto, ce la siamo sempre giocata. Quella odierna sarà una gara difficile, in casa il Campobasso ha sempre fatto molti punti. Poi, rispetto all’andata, hanno cambiato la squadra per sette undicesimi. Cercano di risollevarsi, la posizione in classifica non li rispecchia». «Il Gavorrano non ha mai sfigurato con nessuno – prosegue Buso –, sono fiducioso. Possiamo esprimerci meglio di quanto fatto nelle ultime gare. Siamo una delle squadre più giovani del campionato, c’è da correggere l’atteggiamento e la voglia di ottenere risultati. In campo voglio vedere positività e gente che si impegna. Non è questione di modulo, ma di atteggiamento». I convocati del Gavorrano: PORTIERI: Paride Addario, Mattia Lanzano. DIFENSORI: Andrea Alderotti, Alessio Fatticcioni, Gregorio Mazzanti, Gianluca Romiti, Paolo Ropolo, Antonio Tognarelli. CENTROCAMPISTI: Simone Della Latta, Marco Fiore, Federico Meacci, Matteo Nicoletti, Yuri Papi, Fabio Rosati, Nicolas Zane. ATTACCANTI: Gianmarco Caira, Federico Carraro, Filippo Moscati, Manuel Nocciolini.

Bussi in azione

ARZANESE - BORGO A B. AVERSA N. - MELFI FONDI - MARTINA F. GAVORRANO - CHIETI L’AQUILA - CAMPOBASSO POGGIBONSI - PONTEDERA SALERNITANA - HINTERREGGIO TERAMO - APRILIA V.LAMEZIA - FOLIGNO

53 45 41 41 35 35 33 32 31 29 29 27 27 26 25 22 15 12


22

Sport

24 febbraio 2013

Basket, serie C regionale

L’Ennebici sul campo della capolista Trasferta proibitiva per la squadra di Filipponio che sarà impegnata sul rettangolo da gioco del Campli Dopo una settimana di riposo forzato dovuto a motivi di calendario, ritorna in campo l’Ennebici Campobasso che è attesa da una trasferta assolutamente difficilissima. I campobassani, infatti, saranno di scena a Campli contro la prima della classe che sino a questo momento sta viaggiando con una media impressionante di tutte vittorie ed una sola sconfitta, maturata, guarda caso, proprio contro Calcagni e compagni. La sosta doveva servire per recuperare qualche infortunato, ma non è stato proprio così visto che la squadra molisana continua a perdere i pezzi, nonostante Elio Scotto ritorni sul parquet dal primo minuto dopo una lunghissima assenza. Coach Filipponio fa il bilancio della situazione: “Continua a grandinare su di noi. Di Cristofaro e Tondi sono out insieme a Petrone, perché hanno dei problemi muscolari che non potranno farli recuperare per domenica. Qualche lieve speranza la nutriamo per Di Cristofaro, mentre su Tondi c’è poco da fare. Fortunatamente c’è Scotto che rientra e

Secondo impegno consecutivo casalingo per la Visure Online che questa sera alla Maccabi Arena di Ripalimosani si troverà di fronte il Penta Teramo. Per il sodalizio del presidente Sannicandro questa è l’annata in cui si ha l’onère e

Coach Ladomorzi

poi aggiungo che Giuseppe Pilla ad oggi ha 39 di febbre. La partita l’abbiamo definita abbastanza bene contro una squadra che è la più forte del campionato e che ha alcune eccellenze come Montuori e Castorina. Cercheremo di mettere la museruola su Montuori e speriamo di reggere in difesa. Se li teniamo sotto i 65 punti, ce la possiamo giocare. Sarà, però, molto dura”. Sembra che in questo periodo la sua squadra si sia ripresa dopo un periodo di appannamento. E’ d’accordo? “Sicuramente stiamo lavorando bene. Il nostro obiettivo è quello di vincere più partite possibili domenica dopo domenica. Io penso che non possiamo far altro che crescere. Dopo Ripa si è ripartiti da zero. Purtroppo l’equilibrio non è facile da trovare se ci sono sempre infortuni. Ad ogni modo i buoni giocatori li abbiamo anche noi. Non è che siamo degli sprovveduti. Siamo in un momento di crescita. Forse senza Wilson, siamo diventati più coriacei a livello difensivo”.

Campli è la squadra più forte del campionato che ha perso solo contro di voi. Sarà un motivo in più per rendere la sfida maggiormente interessante. “Loro hanno una sconfitta che è quella dell’andata contro di noi. Stettero stati avanti per molto tempo, ma fummo bravi noi a riprenderla nel terzo quarto. Ci fu tanto agonismo e la difesa resse. Se li teniamo sotto i 65 punti ce la possiamo giocare”. Un ultimo pensiero. Quello fu il vostro punto massimo. Dopo quella vittoria iniziarono i problemi. Ora c’è da ripartire nuovamente con un’ultima fase di campionato importante. Che cosa pensa? “Quella partita è stato il nostro punto massimo. Tra l’altro ricordo che sino ad allora eravamo imbattuti. Eravamo ai primi di novembre. Poi arrivò la sconfitta contro San Vito frutto di allenamenti scarsi. Da lì arrivarono sconfitte e crisi. La mia squadra deve essere pungolata sempre e deve stare sul pezzo se vuole fare bene. Altrimenti sono dolori”.

Coach Filipponio

Il Ripalimosani è a caccia del bis l’onore di presentarsi come il baluardo cestistico di una città che negli anni scorsi, prima del fallimento del Te-

ramo Basket, ha vissuto bellissime pagine di basket tra Lega A e coppe europee. Con l’avvento del 2013 i biancorossi hanno preferito dare una svolta alla guida tecnica, riproponendo nel ruolo di coach Simone Stirpe che aveva già allenato il quintetto abruzzese la scorsa stagione e i risultati sono stati subito evidenti: striscia di cinque vittorie in fila interrotta solo dalla sconfitta, non sorprendente, nel derby con Atri e pronto riscatto domenica scorsa nel match casalingo contro Campobasket, seppur soffrendo e con rischio di arrivare all’overtime. Se si guarda il roster dei teramani vittorie come questa non sono un caso: figurano giocatori di esperienza come Lulli, per anni capitano del Teramo Basket in Lega A, Maggioni, Casasola, tutti nomi importanti per questa catego-

ria a cui si sono aggiunti in corso d’opera innesti mirati come quello di Giovanni Pappacena in cabina di regia che più di qualcuno, a cominciare da coach Ladomorzi che lo ha allenato per una parte di stagione, lo ricorderà con la maglia dell’Olimpia a Campobasso in un’annata non proprio fortunatissima. Il roster è completato da giovani prospetti pronti a dispensare energia e sostanza e da un reparto lunghi di tutto rispetto dal quale però bisogna depennare Francesco Ciardelli che, come riporta il sito ufficiale della società, ha deciso proprio in questi giorni di appendere le scarpette al chiodo per incompatibilità con i propri impegni di lavoro. Sicuramente un vantaggio per gli uomini di Ladomorzi, che potrebbero veder ulteriormente ridotte le rotazioni

degli ospiti qualora Maggioni accusi ancora i postumi dell’infortunio che lo ha bloccato ad Atri e costretto al forfait nella scorsa giornata. Tuttavia, queste defezioni non devono far assolutamente pensare che l’impegno sia dunque abbordabile, tuttaltro. Teramo è comunque una squadra quadrata e di struttura e bisognerà fare una partita di estrema attenzione e caparbietà contro un team capace di trovare valide alternative alle eventuali assenze e che sta recuperando quota in ottica playoff. In casa gialloblù assente certo sarà Michele Libertucci , mentre si registra qualche problema fisico solo per Cannavina, il cui impiego verrà valutato nei giorni immediatamente antecedenti la partita; Muccino e D’Amico Federico, invece, sembrano aver recuperato definitivamente dai rispettivi fastidi. L’appuntamento per la palla due è questa sera alle ore 18.00 alla Maccabi Arena di Ripalimosani.


Oroscopo Ariete 21 mar - 20 apr

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - La vostra situazione astrale è soddisfacente, perciò niente lamentele e dateci sotto con i fatti: raccoglierete risultati positivi e immediati. Il da fare non manca, ma grazie alla vostra proverbiale capacità organizzativa, potete fare miracoli. Concedetevi un po' di tempo libero e dedicatevi soltanto a ciò che più vi piace e vi interessa; è il metodo migliore per rigenerarsi. Toro - La vostra situazione astrale è soddisfacente, perciò niente lamentele e dateci sotto con i fatti: raccoglierete risultati positivi e immediati. Il da fare non manca, ma grazie alla vostra proverbiale capacità organizzativa, potete fare miracoli. Concedetevi un po' di tempo libero e dedicatevi soltanto a ciò che più vi piace e vi interessa; è il metodo migliore per rigenerarsi. Gemelli - Giornata senza infamia e senza lode: più che agire in prima persona, vi limiterete a fare da spettatori nel palcoscenico della vita. Per oggi, accontentatevi di offrire prestazioni modeste e fate orecchie da mercante alle eventuali critiche. Dedicate tempo e spazio all'amore e alla persona amata; mantenete viva la relazione amorosa, con consistenti dimostrazioni d'affetto. Cancro - Oggi che la Luna punta i riflettori sulle finanze, potrete avvertire la necessità di tirare le somme e, se i conti non tornano, stringere la cinghia, evitare alcune spese in programma. Non fatevi travolgere dagli impegni: organizzatevi al meglio e non pretendete l'impossibile da voi! Serata molto intensa, dolce e romantica per tutti coloro che hanno una relazione affettiva stabile. Leone - Sul segno si addensa una significativa e promettente benevolenza planetaria che vi permette di porre in primo piano amicizie e vita sociale: vi attende una giornata serena e piacevole punteggiata, forse, anche da qualche inaspettata sorpresa. Se una persona vi ha rapito il cuore e non avete ancora avuto il coraggio di dichiararle i vostri sentimenti, oggi è la giornata giusta!

AGENDA

Scorpione - La Luna allo Zenit stimola un sano desiderio di cambiamento ma, rimanete bloccati per timore di non essere all'altezza, e finite per fare dietrofront. Mettetecela tutta per farvi valere e per risolvere una grana che vi sta dando del filo da torcere! La stanchezza si farà sentire, probabilmente sarà anche legata a un abbassamento della pressione: tenetela monitorata. Sagittario - Buon giorno. Programmi giusti, compagnia giusta, stato d'animo giusto: le stelle annunciano un giorno perfetto per divertirvi, viaggiare, socializzare e soddisfare qualche vostra curiosità. Ma al volante concentratevi; Mercurio dissonante vi renderà piuttosto distratti. Intrigante l'intimità con la persona amata. Vi potrete togliere uno sfizio al quale pensate già da tempo. Capricorno - Giorno fortunato e divertente! Allegri, simpatici, ben provvisti di dialettica, potrete rialzare le vostre quotazioni sulla scena sociale e preparare il terreno per nuovi progetti. Nel rapporto di coppia nulla sarà scontato: essere "sorprendenti" sarà la vostra parola d'ordine e ci riuscirete perfettamente. Via libera ai programmi più divertimenti se avete il cuore libero. Acquario - Sotto il tiro dell'opposizione della Luna, avrete problemi di comunicazione affettiva: si prevedono bisticci col partner, per piccole questioni. Cercate di non arroccarvi sulle vostre posizioni, ma di andare incontro alle esigenze dell'altro. L'antidoto migliore contro il malumore è un pensiero felice o un ricordo di un momento di gioia. Se non ne trovate nessuno, siete degli ingrati! Pesci - Questo giorno vi sorride benevolo: buon compleanno a chi lo festeggia in questo giorno! Esprimete pure desideri ambiziosi, gli astri promettono di aiutarvi a realizzarli. Qualsiasi cosa abbiate in mente, otterrete risultati superiori alle aspettative. Un viaggio da sempre sognato diventa realtà; sarà un'ottima occasione per divertirvi e rinsaldare l'intesa con la persona di sempre.

AUTOBUS

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno

ISERNIA Farmacia di turno

PICCA Via Mons. Bologna, 24 Tel. 0874.416177

FORTINI P.zza G. Carducci, 15 Tel. 0865.414123

NERILLI (di appoggio) Via Monforte, 2 Tel. 0874.311373

Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091

Municipio Tel. 0865.50601

Municipio 0874.4051

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Stazione Ferroviaria Tel. 892021

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spa Tel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847 Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it CAMPOBASSO-ROMA

Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno SPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Meteo

Vergine - Situazioni impreviste e scocciature, per quanto di lieve entità, sono l'ideale per mettere chiunque di pessimo umore. E voi non fate eccezione. Non fatevi prendere dalla fretta e ponderate bene ogni mossa, dopodichè, scendete pure nell'arena. Anche se non vi sentite perfettamente in forma, non lo date a vedere; provate comunque a seguire ritmi meno intensi e frenetici. Bilancia - Il positivo fermento planetario vi rende più socievoli e desiderosi di scoprire nuovi orizzonti: lo slancio creativo delle vostre idee è fantastico. Sfruttate, quindi, questo giorno che ha tutte le premesse per farvi mettervi in luce sia in campo sociale che sentimentale. Serata e nottata sono da vivere intensamente con chi amate, lasciandovi trasportare dall'ardore dei sensi.

ORARI

Campobasso Mattino Pomeriggio

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSO TERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

TRENI CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00* 07:43* 06:48 08:34 09:40* 11:15* 12:18 14:09 14:14* 15:50* 15:25** 17:08** 17:20* 19:08* 17:50 19:35 20:09(1) 18:28(1) 21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49* 07:39* 06:49 08:24 12:18 13:59 13:16* 15:00* 15:00* 16:41* 16:17 17:53 17:28* 19:18* 18:40 20:25 20:35 22:20

CAMPOBASSO-ISERNIANAPOLI-ISERNIANAPOLI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 05:16* 06:07* 07:52* 12:11* 14:14* 15:20* 06:28* 07:27* 09:26* 14:10 15:53 17:00 07:27** 08:23** 10:08** 17:11 19:03 20:00 13:16 14:11 16:13 19:30 21:21 22:18 18:00 19:00 21:00 CAMPOBASSO-ISERNIA- ROMA TERMINI-ISERNIAROMA TERMINI CAMPOBASSO Partenza IS Arrivo Partenza IS Arrivo 06:15 08:26 09:19 05:52 06:45 08:53 09:07 11:09 12:05 06:55* 07:45* 09:53* 08:36 09:36 11:40 14:35 16:42 17:45 14:20 15:13 17:27 17:35 19:43 20:43 16:30** 17:26** 19:27** 19:35* 21:21* 22:30* 17:02* 17:57* 19:53* 20:35 22:38 23:22 19:30 20:39 22:54 (1)

NON si effettua il sabato * NON si effettua la domenica ** Si effettua SOLO la domenica

CAMPOBASSO-TERMOLI 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo)

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE


& Blob edizioni presentano

IL MOLISE NEL VENTENNIO FASCISTA di Giuseppe Saluppo la prima organica ricostruzione della storia della nostra regione durante il periodo fascista “Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe i dire i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”. Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

336 pagine € 19,90

Per acquistare il libro

CAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze a del Molise dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00 Presso il Bar del Terminal Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

tel. 0874.493870 - commerciale@lagazze adelmolise.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.