Quotidiano - 25 Gennaio 2012

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ANNO VIII - N° 20 - MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 3 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

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L’Oscar del giorno allo staff del Gran caffè Savoia

L'Oscar lo assegniamo allo staff del Gran caffè Savoia di Campobasso. Nella piazza più civettuola del capoluogo di regione, è presente da qualche tempo uno dei più bei locali d'intrattenimento e di ricevimento. Alla qualità dei prodotti, si affianca la signorilità dello staff che rende ancora più piacevole intrattenersi in questo locale che rende 'preziosa' la piazza.

Il Tapiro del giorno ad Ulisse Di Giacomo

TERMOLI

Il Tapiro lo diamo al coordinatore regionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo, che di recente ha manifestato una serie altalenante di interventi e decisioni che non sembrano più seguire una linea. La mancata unitarietà delle azioni, però, rischia di compromettere la solidità del partito in Molise. E per questa ragioneassegniamo al senatore azzurro il nostro simpatico animaletto.

Protesta tir, allo stabilimento Fiat di Rivolta del Re si ferma la produzione A PAG. 17

CAMPOBASSO

Distributori a secco, la forza pubblica scorta le cisterne per tamponare l’emergenza Alle Pagg. 2 e 3

CAMPOBASSO

Rapina alla Nova Ricambi condannati il responsabile del pestaggio e il suo complice A PAG. 10


TAaglio lto

2 25 gennaio 2012

L’EMERGENZA I disagi. Ieri ancora code davanti agli ultimi distributori che erogavano benzina. Qualche problema alla viabilità CAMPOBASSO. La protesta degli autotrasportatori contro il caro gasolio potrebbe registrare uno spiraglio grazie all'incontro in programma per oggi a Roma per tentare di trovare un accordo e far revocare lo sciopero che da tre giorni paralizza il Paese. I camionisti sono intenzionati ad andare avanti con la protesta fino a venerdì, nonostante il governo annunci l'arrivo di multe salate nei confronti dei manifestanti. A Campobasso gli autotrasportatori anche ieri hanno lasciato in sosta i bisonti della strada nei pressi della rotonda, all'ingresso sud della città. Qualche disagio per le auto provenienti da Termoli e dalla statale 87, costrette a circolare a passo d'uomo. I camionisti, si sono accampati, sotto la stretta sorveglianza delle forze dell'ordine. Una protesta pacifica condivisa, per altro, anche dagli automobilisti di passaggio, per nulla infastiditi dai rallentamenti e dai disagi patiti. Ma intanto ieri è stata un'altra giornata di passione per gli automobilisti, tra i quali è scoppiata una vera e propria psicosi, una corsa al rifornimento di carburante, ormai esaurito ovunque. A Campobasso le pompe di benzina sono rimaste a secco. Ieri pomeriggio l'ultimo impianto ancora aperto, lungo via XXIV maggio, è stato preso letteralmente d'assalto: una lunga fila di mezzi che ha creato non pochi problemi alla viabilità. Qualche ora più tardi anche quell'impianto è stato chiuso, avendo esaurito le ultime scorte di carburante. Ma a preoccupare non è solo la mancanza di benzina e gasolio, ma anche il mancato approvvigionamento di generi alimentari freschi. Ieri mattina, cominciavano a scarseggiare frutta, verdura e pesce. La grande distribuzione è attrezzata per fronteggiare la situazione di emergenza che si è venuta a creare, ma è evidente che se lo sciopero dovesse continuare fino a venerdì, come previsto, allora i disagi comincerebbero a farsi sentire in maniera marcata. La situazione al momento sembra essere sotto controllo e, almeno fino a ieri, non c'è stata la corsa all'acquisto delle 'provviste'. La gente si è recata normalmente a fare la spesa, senza riempire più del solito i carrelli. Resta da vedere cosa accadrà nelle prossime ore, nel caso in cui il blocco dovesse perdurare.

La protesta. Terzo giorno di blocco degli autotrasportatori Pompe chiuse in seguito all’esaurimento delle scorte

Dopo i carburanti ora si teme per gli alimenti Nei supermercati scarseggiano frutta, verdura e pesce fresco I ritardatari del rifornimento

I disagi causati dal blocco

L’intervista. D’Agostino: impianti a secco ma non sono previsti scioperi dei gestori

CAMPOBASSO. Il blocco dei tir ha avuto come prima conseguenza la chiusura di tutti gli impianti di carburanti, ormai esauriti. Sull'argomento interviene Graziano D'Agostino, direttore regionale della Confesercenti e dirigente nazionale della Faib, la maggiore organizzazione a cui fanno capo i gestori degli impianti. In Molise ne fanno parte 90 dei 130 impianti dislocati sull'intero territorio regionale. D'Agostino, qual è la situazione, in Molise? "In base alle ultime notizie in mio possesso il 90% dei distributori ha ormai esaurito tutte le scorte". Una situazione preoccupante… "Certo, non c'è nulla di cui stare tranquilli. Per questa ragione

Faib Confesercenti propone la scorta delle cisterne per garantire le urgenze ho chiesto ed ottenuto un incontro con il prefetto di Campobasso al quale ho suggerito di fare in modo che i servizi essenziali vengano garantiti attraverso il rifornimento di impianti che si trovano in posizioni strategiche". In che modo? "Facendo scortare le autocisterne cariche di carburante dalle forze dell'ordine. In questo modo saranno garantite tutte le emergenze". Che pensa della protesta degli autotrasportatori? "Credo sia giusto manifestare contro l'aumento del prezzo del gasolio e dei pedaggi autostradali. Gli autotrasportatori dovrebbero avere la detassazione del carburante. Ma questa protesta sta creando pesanti disagi ai cittadini". I gestori che aderiscono alla Confcommercio si dicono pronti a scioperare, nel fine settimana, contro le liberalizzazioni. Qual è la posizione di Confesercenti? "Siamo favorevoli alla liberalizzazione, anche se chiediamo alcune modifiche al provvedimento varato dal governo. Il gestore verrebbe svincolato dalle compagnie petrolifere, in questo modo si creerebbe con-

correnza ed il prezzo del carburante scenderebbe". Quali sono le vostre richieste? "Chiediamo che i gestori possano gradualmente riscattare gli impianti, magari con strumenti finanziari quali il leasing o altri finanziamenti. Inoltre altro punto per noi importante è quello che riguarda la posizione di palese conflitto d'interesse delle compagnie petrolifere. Attualmente si occupano dell'estrazione, della raffinazione e della commercializzazione del carburante. Chiediamo che le tre attività vengano separate, in modo che non ci sia più il monopolio". E se le richieste non dovessero essere accolte? "Vedremo, valuteremo le iniziative da intraprendere". Si prevedono scioperi, come quelli già annunciati dai gestori aderenti a Confcommercio? "La quasi totalità dei gestori dice che lo sciopero è l'ultima spiaggia. Cercheremo una soluzione senza danneggiare i cittadini. Due settimane di sciopero metterebbero in ginocchio il Paese, già alle prese con tanti problemi". amdm


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3 25 gennaio 2012

I tir costringono le aziende molisane a fermare le macchine L’iniziale solidarietà dei cittadini sta rapidamente evolvendo in rabbia

LE RICHIESTE DEI CAMIONISTI Tagli al costo del gasolio, anche solo per gli autotrasportatori Sconto immediato al casello sulle spese Contenimento costi

autostradali

assicurativi

Pagamenti obbligatori entro 30 giorni per tutta la filiera del trasporto

Remunerazione tempi di attesa, permettendo all’autotrasportatore di fatturare le attese dall’arrivo al luogo di carico/scarico

Sanzioni agli irregolari, con più verifiche su camionisti abusivi

La Fiat blocca la produzione

e false imprese comunitarie

CAMPOBASSO. La protesta degli autotrasportatori contro il caro – gasolio sta creando problemi serie in tutto il paese. In MoNiente più obbligo di adeguamento al sistema lise sono circa 120 i tir fermi sulla statale 87, all’altezza del casello di Termoli della A14, ma si registrano numerosi presidi sulle di tracciamento dei rifiuti non pericolosi, per tutte imprese dell’autotrasporto principali arterie regionali. Le forze dell’ordine si limitato a monitorare la situazione, intervenendo solo quando indispensabile. I manifestanti infatti, non bloccano la circolazione, imbottigliando semplicemente il flusso di auto in un lungo serpentone che procede a passo d’uomo. I disagi maggiori derivano comunque dall’esaurimento della scorte di carburante: nei centri urbani è ormai impossibile rifornire e iniziano a scarseggiare i beni alimentari deperibili, come frutta e verdura. In provincia di Campobasso, la Fiat Powertrain ha bloccato la produzione e corre lo stesso rischio anche la Solagrital. La catena di montaggio dei propulsori benzina si è fermata per tre turni, costringendo 2.700 tute blu a casa. Stamane, secondo fonti giornalistiche, è in programma un vertice nello stabilimento termolese per verificare lo stato d’agitazione e se sussistono le condizioni per riavviare la produzione. CAMPOBASSO. “Potrebbe Il movimento dei forconi ha colpito pure a Boiano, dove gli auessere opportuno aprire tatomezzi della Solagrital sono stati scortati dalle volanti dei caravoli di confronto presso le binieri. Voci ufficiose narrano di episodi di tensione nei quali, alsedi delle Prefetture per accuni autotrasportatori si sarebbero rifiutati di bloccare i colleghi quisire le ragioni del disagio e, pertanto, avrebbero subito il danneggiamento dei camion. sociale, le rivendicazioni Di sicuro c’è che l’iniziale solidarietà dei cittadini verso gli auavanzate e le proposte dei cototrasportatori, sta rapidamente evolvendo in rabbia e inmitati promotori del blocco dei tir”. Michele Petraroia tende la mano ai dignazione. Senza carburante resta gente che utilizza manifestanti, chiedendo di trasformare quanto prima l’ondata di protesta l’auto per lavoro e subisce direttamente un danno ecoin una posizione verbale, civilmente espressa alle autorità territoriali. nomico dalla protesta. “Pur condividendo le ragioni delCerchiamo, dice l’esponente del Pd “una risoluzione compatibilmente l’agitazione – scrive un nostro lettore – è inaccettabile esOgni chilometro alla guida con le difficoltà di finanza pubblica che limitano i margini di manovra del sere costretti all’inattività per la mancata erogazione di Governo Monti”. un servizio pubblico, come quello dei benzinai”. cent. di un tir costa Petraroia spiega che il caro – gasolio riguarda una categoria che moviSiamo convinti che in molti sono d’accordo con l’immenta su gomma il 95% delle merci nazionali, perciò vanno scisse le raprenditore campobassano, ma per ora non s’intravede la gioni dalle rivendicazioni, con mezzi spesso inidonei alla contestazione fine della manifestazione. Più facile è prevedere altri democratica. In tal senso, continua il consigliere democrats “è illuminante giorni di disagi, sperando di non essere cosretti a racconDall’inizio della crisi ad oggi, la presa di distanza delle principali associazioni nazionali degli autotratare fatti tragici come quello di Asti, dove una donna teil prezzo del gasolio per sportatori da una forma di protesta che somma rivendicazioni annose desca ha investito un manifestante morto sul colpo. Perché con problemi strutturali di antica matrice. In un ventennio di direzione lo sciopero è un diritto costituzionale, ma l’agitazione è autotrazione è aumentato della più grande confederazione sindacale italiana mi sono trovato ripesoggetta a vincoli di legge e di buonsenso. tutamente esposto in vertenze durissime insieme a migliaia di operai liCirano del cenziati e lavoratori in lotta per il lavoro, conoscendo sulla mia pelle le asprezze delle vigenti leggi sull’ordine pubblico nelle sedi delle Questure e dei Tribunali”. Ecco perché, davanti al rischio precettazioni, “non vorrei – chiosa Petraroia – che passasse il principio che lo Stato italiano applica I pedaggi autostradali sono le leggi quando in piazza ci sono gli operai edili o i turnisti che non intendono andare in pensione a 66 anni e le interpreta quando a promuovere e cresciuti del le mobilitazioni è il movimento dei Forconi o altre formazioni similari”. In sintesi, si applichi la legge e si “eviti di innescare la miccia di uno scontro tra poveri con lotte tra categorie, territori e rappresentanze, che le assicurazioni del sprofonderebbero l’Italia nell’abisso del fallimento”.

Esenzione Sistri.

Il presidio dei manifestanti

Aprire subito un confronto tra manifestanti e Prefetture

Petraroia: “Stiamo pa rlando di un settore che movimenta il 95% delle merci nazionali”

I numeri

15

54,4%

16,7% 40%

120 mezzi pesanti incolonnati sulla ss87 paralizzano l’economia regionale da giorni


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4 25 gennaio 2012

Il fatto. Abbattuti gli scali destinati allo scarico merci, la linea è praticamente inutile

La questione. Si continua a usare automotrici diesel per mancanza dell’elettrificazione

di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. Quanto sta accadendo in questi giorni con il blocco dei trasporti, riapre in maniera drammatica la mancata spesa per investimento sul sistema ferroviario. Innanzitutto, molisano che è quello che soffre maggiormente per l'arretratezza del complesso della sua rete legata alle vicende politiche e di strategia dell'800. Oggi si pagano i tagli inferti alla linea Carpinone-Sulmona che portò, anche, a prevedere un giro vizioso della tratta ferroviaria verso Isernia e Roma proprio per toccare la stazione molisana su quel tronco. Oggi, ironia della sorte, il treno deve arrancare e slittare verso Carpinone mentre tutto è stato chiuso. Senza parlare dell'antistorica linea per Termoli nata già di terzo livello e a scartamento ridotto. Nel mentre è 'abortito' fin dal suo apparire il progetto di costruzione della linea Lucera-Campobasso che avrebbe dovuto disegnare il più ampio percorso della Bari-Roma. Priorità dal 1946, non è stata mai finanziata nonostante la Regione Puglia abbia riattivato il tratto tra Foggia e Lucera nella speranza di poterla farla proseguire verso Campobasso e per la Capitale. Proprio nel

La scheda.

Ignorata la ferrovia si scontano i ritardi e i problemi d’oggi momento di massima difficoltà del sistema trasportistico, riprende quota la necessità di guardare con occhio diverso al sistema ferrovia. Abbiamo, per questo, riportato in essere un lucido e strategico intervento del 1862, fatto da Vincenzo Antonio Rossi, ingegnere capo del Genio civile, sulle "Traversate appenniniche nel Napolitano" nel quale sottolineava la necessità di costruire la Napoli-Termoli ben più importante, veloce e strategica rispetto a quella che fu, poi, costruita, da Napoli a Foggia. Per questo, ne abbiamo stralciato alcuni brani, che abbiamo raccolto nella scheda pubblicata in questa stessa pagina, proprio per la valenza del ragionamento posto in essere dall'ingegnere, purtroppo mai preso in considerazione. La lungimiranza di allora non trova riscontri nemmeno oggi. Eppure, proprio quel disegno progettato avrebbe significato per il Molise un passo in avanti enorme. A fronte di quanto sta accadendo in queste ore, poi, ci si avvede dell'occasione perduta. Se a questa, ancora, ci si affianca l'assenza di una politica per il sistema ferroviario che si trascina da oltre cinquant'anni il quadro può dirsi completo.

Da oltre cinquant’anni non sono stati registrati interventi sulle tratte molisane con gravi risvolti sui servizi, anche per le consegne

La linea più veloce e sicura quella tra Napoli e Termoli Da "Le traversate appennine di ferrovia nel Napolitano ragionamento" (1862), di Vincenzo Antonio Rossi, ingegnere capo Genio civile. "Fu un deplorevolissimo fatto per questa nostra Italia l'essersi messe innanzi con speciosi argomenti, due linee a traverso li Appennini der Napolitano, l'una per Eboli e Conza a Foggia, e l'altra per Ceprano ed Avezzano a Pescara; ed essere state accolte per soperchio amor di patria e per avidità di far presto, mentre che trascura vasi la più importante, quella che raccoglie in sè tutte le indispensabili condizioni di una ferrovia a traverso 1i Appennini del Napolitano, che è di facile costruzione e di ricco prodotto. Dimostriamo ora essere il termine della traversata a Termoli su l'Adriatico, più opportuno che non a Pescara o Barletta. Ed in primo , si getti uno sguardo su la carta nautica del Wild. Si vede, come ad egual distanza dal lido sta profondità maggiore innanzi Termoli che non innanzi a Pescara o Barletta: che Termoli sta quasi ad egual distanza da Spalato, Ragusa e Cattaro, città marittime su le opposte rive dell'Adriatico; mentre che così non stanno nè Pescara, nè Barletta. In secondo luogo uno sbocco a Termoli, ove è facile migliorarne il porto, fa che tutto il litorale italiano dell'Adriatico resta diviso quasi in tanti tratti eguali, con vantaggio della navigazione e del commercio; perciocchè la lunghezza di 176 leghe nautiche che sono da Venezia ad Otranto, restano così divise: da Venezia ad Ancona leghe 55, da Ancona a Termoli leghe 48, da Termoli a Bari leghe 43 , e da Bari a Brindisi leghe 20. Laddove in Pescara non può stabilirsi che un piccol porto canale, e starebbe vicinissimo ad Ancona; e parimente assai vicino a Bari starebbe un porto in Barletta. Ma quello che è più, si è, che la naturale profonda e sicura rada della Punta della Penna , ove potrebbe farsi una grande stazione militare importantissima su l'Adriatico, è a 33 chilometri da Termoli e però a 217 da Capua, ove possono riunirsi le guarnigioni di Capua, Santa Maria, Caserta, Maddaloni e Napoli; mentre che per l'andamento di Avezzano ne sarebbe lontano chilometri 330, e chilometri 376 per l'andamento di Conza. Dunque il termine Termoli sull'Adriatico, della traversata per Capua, Benevento e Campobasso, è più opportuno molto delli sbocchi su quel mare a Barletta o Pescara, delle altre due per Conza o per Avezzano. Dunque confidiamo che i Ministri non vogliano negare a due milioni di abitanti, a due Provincie e tre Circondari Italiani una linea di ferrovia che partendosi da Capua, per Benevento e Campobasso, scavalcando li Appennini tra Bojano e Vinchiaturo scendesse a Termoli su l'Adriatico; la quale ha tutte le condizioni indispensabili ad una traversata appennina nel Napolitano: e che non facendosi, resterebbe fatto il più grave errore; e due milioni d'Italiani resterebbero ammiseriti. Abbiamo fiducia che non per questo non siano fatte le altre due linee l'una per Eboli e Conza, e l'altra per Ceprano ed Avezzano; le quali ove si facessero sole costituirebbero il più grave errore; ma che si voglion fatte coli'altra. Cosi facendo quelle linee non si faranno concorrenza, ma si aiuteranno a vicenda; e colle altre ferrovie esistenti e decretate, e colle calabresi, sarà fatto un tal sistema di ferrovie nel Napolitano, da contentare tutte quelle provincie, e fare la prosperità e la potenza d'Italia".


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5 25 gennaio 2012

La notizia. A livello nazionale il partito di Alfano pensa a dare vita a una consultazione per il nome da proporre come Sindaco

Comunali a Isernia, il Pdl lancia le primarie CAMPOBASSO. La data del voto non è ancora fissata. Ma l’orizzonte è vicino: la prossima primavera. Perciò il vento elettorale già soffia in circa un migliaio di comuni italiani, chiamati a rinnovare sindaco e giunta. Tra questi, anche quello di Isernia. E’ adesso il momento di individuare i nomi, scegliere i candidati. Con decisioni delle segreterie dei partiti, certo. Ma sempre più spesso anche con il metodo delle primarie, diventato ormai prassi per il Partito democratico e il centrosinistra, ma in corso di sperimentazione pure nel Popolo della libertà. E così mentre si stringono alleanze, con alchimie variabili e prove di coalizione più o meno inedite, si prova anche a rompere il muro della crescente disaffezione verso la politica, con l'arma del coinvolgimento nelle scelte, della partecipazione. Questa volta a essere tentato da seguire que-

Al primo posto c’è Rosa Iorio che ha dimostrato capacità nella guida dell’assessorato ai Lavori pubblici sta strada è proprio il Pdl che per Isernia si dice pronto a procedere, per la scelta del candidato Sindaco, attraverso lo strumento delle primarie. In campo ci sarà sicuramente Rosa Iorio, attualmente assessore ai Lavori pubblici nella giunta Melogli, che ha saputo imprimere, al suo operato, la giusta e necessaria forza per giungere a capo di numerosi problemi legati,soprattutto, all'edilizia scolastica. Non solo: la città ha conosciuto una serie di interventi di riqualificazione che lasciano una piacevole immagine a quanti vi si portano per il saggio utilizzo di rotonde e illuminazione che hanno reso più sicure le arterie cittadine. Con

queste realizzazioni, pertanto, intende cimentarsi nella competizione elettorale delle comunali. Al momento, non si intravedono possibili sfidanti anche se l'aria che si respira internamente al Pdl lascerebbe pensare a possibili candidature alternative all'attuale assessore. E' chiaro che si tratta ancora di indiscrezioni e di linee di indirizzo dettate a Roma per altre situazioni presenti sul territorio italiano. Isernia, però, salvo sorprese non dovrebbe essere da meno nella fissazione delle primarie. I vertici del Pdl, infatti, sembrano orientati a risvegliare il proprio elettorato proprio attraverso questa prechiamata al voto.

La questione. I problemi sul tappeto attendono risposte

Consiglio regionale fissato al 1 febbraio Commissioni a rilento In questa delicata fase è necessario individuare i punti più rilevanti da inserire in agenda

CAMPOBASSO. Il Consiglio regionale tornerà a riunirsi il 1 febbraio, data prevista dallo Statuto come obbligatoria. L'assise stenta, così, a riprendere continuità di lavoro attraverso l'azione delle quattro commissioni chiamate a elaborare provvedimenti e atti da sottoporre, poi, al Consiglio. Dopo la 'sbornia' della lunga maratona del Bilancio preventivo, il Consiglio non è riuscito ancora a trovare le cadenze giuste e necessarie per porre nell'agenda dei lavori le opportune proposte di legge. Un passaggio, questo, necessario per consentire la ripresa dei lavori considerata, tra l'altro, la grave crisi congiunturale che sta 'mordendo' imprese e famiglie molisane. In queste ore c'è stata anche la richiesta da parte di qualche esponente di opposizione di una convocazione ad horas sulla problematica dello Zuccherificio alla luce di quanto accaduto nell'ultima riunione dell'assemblea dei soci. Lo stesso presidente del Consiglio, Mario Pietracupa, ha provveduto ad informare il presidente della Giunta della richiesta presentata per valutare tempi e modi di fissazione di una possibile seduta consiliare. Del resto, la questione Zucche-

rificio è una delle tante che assillano il sistema produttivo molisano. E' pur vero che si tratta di una crisi generale che non riguarda solo il Molise. Ma proprio la nostra regione ha maggiori problemi per l'esiguità del tessuto produttivo locale e per le dimensioni delle singole aziende. Tocca, quindi, alla politica prendere con serietà e serenità le necessarie decisioni per assicurare quei mezzi capaci di sostenere lo sforzo imprenditoriale in un momento di massima crisi. Nel Bilancio di previsione è stata inserita la proposta di dare vita a un solo Nucleo industriale al posto dei tre oggi esistenti. E', di sicuro, un primo passo al quale, però, bisogna affiancare una valida politica di strategia e implementazione industriale. Un Piano capace di sfidare la crisi ma anche e, soprattutto, di indicare le prospettive di crescita futura. E' questa l'indicazione che attendono le imprese e quanti intendono cimentarsi con nuove, possibili iniziative. Al pari di lavoratori e giovani. Per questo, il Consiglio regionale non può perdere tempo.

Il punto. Da rileggere le sole operazioni di scrutinio

Elezioni regionali, il controllo dei verbali CAMPOBASSO. Lo abbiamo scritto ieri e lo ripetiamo oggi: la fase istruttoria in Prefettura riguarda solo ed esclusivamente il controllo delle operazioni di scrutinio e non il riconteggio delle schede. Quest'ultimo passaggio, eventualmente, interesserà in un secondo momento il giudizio il 17 maggio se dovessero emergere forti discrepanze nei verbali. E' la stessa Prefettura di Campobasso a scrivere: "Il Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise ha affidato ai Prefetti di Campobasso e di Isernia – ciascuno per la parte di propria competenza territoriale – le verificazioni disposte per i ricorsi con cui sono stati contestati i risultati delle elezioni regionali del Molise svoltesi il 17 e 18 ottobre 2011. Gli accertamenti da effettuare riguardano la presentazione di sei liste di candidati (una per la circoscrizione regionale, cinque per la circoscrizione provinciale di Campobasso) e le operazioni di scrutinio relative a trecentottantotto sezioni elettorali (duecentocinquantanove della provincia di Campobasso, centoventinove della provincia di Isernia). Il predetto Presidente, nel disporre le verificazioni, si è avvalso della facoltà prevista dall’art. 130 c. 2 lett. d) del D. Lgs. 2 luglio 2010 n. 104, e ciò al fine di accelerare le operazioni per dare una pronta risposta ai cittadini elettori".



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Regione

25 gennaio 2012

Roma. La Corte Costituzionale spiega l’inammissibilità della consultazione referendaria

Porcellum salvo, le motivazioni: “Ci sarebbe un vuoto legislativo” La Consulta ha bocciato la tesi del ritorno automatico del Mattarellum Problemi ‘anche di chiarezza’ sul secondo quesito CAMPOBASSO – Dopo il “danno”, la Corte Costituzionale spiega la “beffa” ai danni del milione e 200mila cittadini che hanno sottoscritto il referendum per l’abrogazione della legge elettorale nota come “Porcellum”. La Consulta, nella sentenza con cui ha bocciato i due quesiti dichiarandoli “inammissibili”, spiega che in caso di accoglimento, l’effetto sarebbe stato quello di eliminare “una disciplina costituzionalmente necessaria” e, per il secondo, “contraddittorietà e assenza di chiarezza”. Inoltre, “gli organi costituzionali o di rilevanza costituzionale – si legge nel dispositivo – non possono essere esposti neppure temporaneamente alla eventualità di paralisi di funzionamento, anche soltanto teorica”. In particolare, “l’abrogazione totale della legge 270 del 2005 riguarderebbe l’attuale metodo di scelta dei componenti dei detti organi costituzionali nel suo complesso”, cioè con liste bloccate e senza poter esprimere la preferenza per il candidato che potrebbe presentarsi anche in più

collegi. Per i giudici costituzionali, il referendum “ove avesse un esito favorevole all’abrogazione, produrrebbe l’assenza di una legge costituzionalmente necessaria, che deve essere operante e auto-applicabile, in ogni momento, nella sua interezza”. Niente ritorno “automatico” al Mattarellum, quindi, perché “la tesi della reviviscenza di disposizioni a seguito di abrogazione referendaria non può essere accolta,

perché si fonda su una visione ‘stratificata’ dell’ordine giuridico, in cui le norme di ciascuno strato, pur quando abrogate, sarebbero da considerarsi quiescenti e sempre pronte a ridiventare vigenti”. In questo caso (ma anche in altri) l’abrogazione avrebbe come effetto “il ritorno in vigore di disposizioni da tempo soppresse, con conseguenze imprevedibili

Rifiuti elettrici, i molisani riciclano poco La classifica del consorzio Ecodom piazza la nostra regione all’ultimo posto per tonnellate di Raee raccolte Ancora troppi sono i ‘selvaggi’ che abbandonano lavatrici e frigoriferi sul ciglio della strada Gli italiani iniziano a capire che dai loro vecchi elettrodomestici si possono ricavare preziose materie prime. La conferma arriva dal consorzio Ecodom che ha stilato una graduatoria tra le regioni ‘riciclone’. Il Molise? Ancora una volta è all’ultimo posto. Dalla nostra terra provengono infatti solo 105 tonnellate di Raee, ovvero i rifiuti elettrici ed elettronici come lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi eccetera, da cui sono stati ricavati 66300 kg di ferro, 3300 kg di alluminio, 2080 kg di rame, 11900 kg di plastica, pari a 744000 kWh di energia elettrica risparmiata e 3200 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera. Il primato, se di primato si può parlare, trova una giustificazione nel fatto che siamo una piccola regione, con una popolazione anziana che cambia il proprio elettrodomestico solo quando non più funzionante. Senza valutare che una lavatrice di classe AAA fa risparmiare sulla bolletta e sulle emissioni. Un capitolo a parte meriterebbero quei ‘selvaggi’ che abbando-

nano i rifiuti direttamente sul ciglio della strada. La tendenza, fortunatamente, sta cambiando. Basti pensare che il consorzio Ecodom in tutto il 2011, ha gestito in Italia lo scorso anno circa 86400 tonnellate di Raee. Con una crescita del 6% rispetto al 2010. Grazie al processo di trattamento e riciclo realizzato dagli impianti selezionati da Ecodom, 1671000 tonnellate di anidride carbonica (CO2) non sono state immesse nell’atmosfera (un effetto equivalente a quello che darebbe in un anno un bosco grande come l’intera provincia di Milano), e si è inoltre evitata la dispersione di una significativa quantità di gas che danneggiano lo strato di ozono. Sempre secondo i dati analizzati da Ecodom, utilizzare le materie prime (ferro, alluminio, rame e plastica) ottenute dal riciclo di 86400 tonnellate di Raee ha comportato inoltre un risparmio energetico di circa 614685000 kWh rispetto a quanto sarebbe stato necessario per ottenere le stesse quantità di materie prime ‘vergini’. Sul podio della speciale classifica troviamo la Lombardia (con 13395 tonnellate di Raee gestiti), la Sicilia (9988 tonnellate) e l’Emilia Romagna (9159 tonnellate). Assunta Domeneghetti

per lo stesso legislatore, rappresentativo o referendario, e per le autorità chiamate a interpretare e applicare tali norme, con ricadute negative in termini di certezza del diritto”. Ma qui l’unica cosa certa è quella che oltre un milione e 200mila cittadini – senza contare tutti quelli che non hanno potuto firmare – non vogliono più il Porcellum. Adimo

Due per quattro: fino a maggio fa otto Chieffo promette una riunione ogni 15 giorni, per relazionare sull’andamento dei lavori per il completamento della fondovalle Rivolo Riunione in assessorato per il comitato ‘Pro Rivolo’, che da anni si batte per il completamento della fondovalle. Una delegazione è stata, infatti, ricevuta dall’assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Chieffo, che ha illustrato le fasi dei lavori di ultimazione che gli consentiranno di mantenere la promessa dell’apertura della strada a maggio di quest’anno. Ma il comitato, avvezzo ai proclami, ha preteso di più: troppe le perplessità nei confronti dell’ente attuatore e della direzione dei lavori. Chieffo, allora, si è dovuto sobbarcare un nuovo impegno: convocare ogni 15 giorni una riunione per rendicontare lo stato dell’arte. Due riunioni al mese, per i quattro che mancano alla scadenza del termine che l’assessore ha imposto, fanno otto. Otto, dunque, i tavoli che verranno convocati, in ossequio alla sbandierata passione per il mobilio, manifestata ultimamente per la risoluzione degli intoppi. Questa volta, però, si tratterà di riunioni riepilogative: è stata bandita ogni perdita di tempo, fatta salva la constatazione che, sebbene il ritmo imposto dal neo eletto assessore sia cambiato, la musica è diversa, ma a suonarla è sempre la stessa orchestra. Presenti all’incontro anche Elisabetta Brunetti con una delegazione degli Ecodem, che hanno espresso “ampia condivisione in merito al percorso seguito da Chieffo ed alle soluzioni amministrative e tecniche che sono state concordate con i vari soggetti attuatori per assicurare il completamento dell’opera nei tempi prefissati”. Non poteva mancare il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia. “Insieme ai suoi Ecodem – commenta Pasquale Sardella del comitato Pro Rivolo - è sceso in campo con tempestività e con profonda conoscenza della problematica connessa, e darà, come in passato, un apporto determinante alla soluzione del problema… Adesso è sicuro, con il suo intervento la strada sarà presto percorribile e sarà lui e le sue ancelle a tagliare meritatamente il nastro”. Tpx


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Regione

25 gennaio 2012

Diffuse le stime della Cgia di Mestre sui fallimenti nel 2011

Un’impresa molisana su sei costretta a chiudere bottega Elaborazione ufficio studi Cgia Mestre su dati Cribs

Su ogni 10mila aziende attive, la percentuale è del 15,2% Il valore più alto in Lombardia (31,5%), il più basso in Basilicata (7%) CAMPOBASSO – Sono state 49 le imprese molisane che nel 2011 hanno chiuso bottega; il 15,2% ogni 10mila attive. Stando ai dati della Cgia di Mestre sono stati, nel complesso, 11.615 gli imprenditori italiani che hanno portato i libri contabili in Tribunale e circa 3.600 (il 31%) di essi sono stati spinti dall’impossibilità di incassare i pagamenti nei tempi dovuti (il valore più alto in Lombardia con 2.613 fallimenti; il 31,5% ogni 10mila, il più basso in Basilicata con il 7%). In Italia, infatti, i ritardi raggiungono in media i 53 giorni (record), quasi il doppio della media europea considerando Francia, Ger-

mania, Spagna e Regno Unito (27), le quali attribuiscono solo ad un impresa su quattro (25%) il ritardo nei pagamenti. È pacifico che la crisi economica abbia contribuito ad aggravare questa situazione. Tra il 2008 ed il 2011, infatti, hanno chiuso oltre 39.500 imprese con un trend del +97,5%. I ritardi nei pagamenti dalla pubblica amministrazione, poi, raggiungono i 180 giorni se questa è committente; 103 se lo è un’azienda privata. A questo proposito, è necessario che il governo recepisca quanto prima la direttiva europea contro il ritardo nei paga-

menti. La mancanza di liquidità sta facendo crescere il numero degli ‘sfiduciati’, ovvero di chi decide di non ricorrere all’aiuto di una banca che, dal canto suo continua, a non aprire i rubinetti nonostante le recenti misure del governo incentivino l’apertura di nuovi conti correnti. Va da sé che molte imprese sono spinte ad affidarsi a forme illegali di accesso al credito, rischiando di alimentare l’usura e le infiltrazioni malavitose. Queste sì che non risentono della crisi. Anzi, ne approfittano. Adimo

Poste, un’azienda allo sbando La denuncia di D’Alessandro (Cisl): minacce di cassa integrazione, mobilità e licenziamenti se non si portano a casa risultati CAMPOBASSO – Il segretario della Cisl-Poste, Antonio D’Alessandro, denuncia la situazione drammatica che va avanti da troppo tempo in azienda. Infatti, ormai “si assiste a una strategia che lascia perplessi molti dei dipendenti postali. Si susseguono – afferma il sindacalista – cambiamenti di programmazione, di strategie e di organigrammi che non fanno intravedere sviluppo. Secondo una prima valutazione – prosegue – la logica sembra essere quella della riduzione del personale ad ogni costo. A questo, s’interfac-

cia una sola cosa: il budget. Le strategie sbagliate di Poste – attacca D’Alessandro – stanno avendo un effetto devastante sulla tenuta del mercato, ma l’azienda continua a essere sorda ad ogni tentativo di dialogo e partecipazione”. All’interno di questo “sbando”, come lo definisce il segretario, “s’inserisce l’inasprimento di forme di punizioni inflitte ai dipendenti e di provvedimenti duri che, andando contro il contratto di lavoro, sono decise dal management”. Ma D’Alessandro ritiene che questa linea dura nasconda ben altro sospettando che “questa sia una nuova forma di riduzione del personale o di minac-

cia; troppi i segnali che provengono dall’ambiente, come il ritorno di forme di paura quali cassa integrazione, mobilità e licenziamenti se non si portano a casa risultati, senza mai parlare dei loro conti correnti e dei loro premi”. A questo punto, il segretario Cisl si rivolge con durezza all’azienda: “In un periodo di

crisi, produrre di più è noto e far sacrifici è un dovere per tutti. Ma questo può essere accettato solo quando i sacrifici richiesti sono compiuti non solo da una parte, mentre l’altra sta comodamente seduta dietro una scrivania, estraniata dalle problematiche e dalle fatiche altrui”.


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Campobasso Dal pubblico al privato con più 50mila euro nelle casse comunali

Perché la Sea non conviene?

25 gennaio 2012

Microchip e cartelli luminosi: la mobilità del futuro Il nuovo piano, inaugurato dall’affidamento dei parcheggi all’Aj Mobilità, cambierà il volto della città

L’azienda pubblica non gestirà più i parcheggi. E la prima conseguenza, assicura Nicola Cefaratti, sarà un più 50mila euro per le casse comunali. Già, perché la Sea “doveva darci 250mila euro l’anno. Ma non abbiamo visto nulla”. Eccetto che per il 2011. Di contro, l’Aj Mobilità, “ha assicurato non solo i 250mila, ma anche il 32,48% sul guadagno in più”. Il che porterebbe, in previsione, introiti a palazzo San Giorgio per una cifra che “oscilla tra i 260 ed i 300mila euro”. Non solo. Le garanzie date dall’azienda di Perugia riguardano, infatti, anche il personale. Integrati tutti e tredici i dipendenti Sea, l’Aj s’è impegnata “ad incentivare il personale con premi di produttività”. Insomma un pacchetto che, secondo Cefaratti, converrebbe eccome. Anche perché l’offerta cosiddetta tecnica fa leccare i baffi. Entro l’anno è prevista la sostituzione dei 57 parcometri e se ne aggiungeranno altri 3. Per un totale di 60 colonnine alimentate da pannelli solari.A ciò si aggiunga il sistema di Real time parking, ovvero si pagherà per la sosta effettiva tramite una scheda con microchip. Ancora. Entro l’anno la ‘città’ sarà dotata di un veicolo elettrico a quattro ruote, una colonnina elettrica di ricarica, un totem informativo con display touch screen e tre postazioni di parcometri cosiddetti Europoint, che permetteranno il pagamento di altri servizi di mobilità e l’emissione di biglietti per l’autobus.

Le polemiche non erano state poche. Dall’opposizione in assise erano giunti dubbi e molto più sulla decisione di affidare ad una ditta esterna i parcheggi pubblici tramite apposita gara. Critiche sollevate specie per il fatto che si privava la Sea di una voce essenziale di bilancio. Che ne sarà dell’azienda comunale? Si chiedevano in molti. Certo, l’affidamento ad esterni, o meglio l’apertura del servizio al libero mercato, è una questione di normativa nazionale. Il che ha parato sin dal principio le spalle a palazzo San Giorgio. Così, dopo mesi di battibecchi, la gara è stata espletata ed i parcheggi comunali saranno, d’ora in avanti, gestiti dalla Aj Mobilità. L’azienda perugina è già in azione, in pratica, dal primo gennaio. A sua disposizione anche un nuovo ufficio in via Gazzani. Tariffe invariate e strisce che, per il momento, restano come prima. Nessun ‘ridimensionamento’ dei posti auto, così come era stato paventato da Costruire democrazia. Allo stato - e nelle more di azioni future - si è trattato solo di un cambio di gestione che, tra le altre, ha salvaguardato i posti di lavoro. Tredici erano i dipendenti Sea addetti al servizio. Tredici sono i dipendenti integrati nella Aj Mobilità. Sovrapposizione perfetta ma che qualcosa di nuovo la riserva. A dirlo è l’assessore comunale alla Mobilità, Nicola Cefaratti. Per il delegato in giunta Di Barto-

lomeo si tratta di “un primo passo concreto verso un sistema più ampio di mobilità sostenibile”. In effetti, l’azienda umbra “fornirà un sistema di controllo e monitoraggio delle aree” in grado di integrare “parcheggi in struttura e a raso, videosorveglianza, pannelli a messaggio variabile con informazioni istituzionali e stato dei parcheggi, trasporto pubblico locale”. Una serie di interventi che, in una certa misura, promettono di cambiare anche l’aspetto estetico della città. Di qui a breve, dunque, cartelli luminosi informeranno la presenza o meno di posti auto nei vari parcheggi cittadini e insegne luminose forniranno notizie su attività di Palazzo di città. Per non parlare della sicurezza che un sistema di videosorveglianza garantirebbe e della praticità di un parcometro che non sia solo dispensatore di biglietti, ma anche

punto per il rinnovo di abbonamenti. Ovvero: addio file negli uffici. La novità che, però, entusiasma il comune è la creazione di una tessera con microchip capace di riconoscere - e far pagare - il tempo reale di sosta, scalzando l’odierno sistema chiuso delle tariffe a ora o mezz’ora. E per chi avrà la tessera, sarà anche possibile usufruire di funzioni integrate di pagamento per altri servizi quali rifiuti, piscina, autobus. Una vera e propria rivoluzione, quella annunciata da Cefaratti. Un cambiamento che sarà solo il primo step vero una mobilità sostenibile concreta. Altri passi saranno la gara di gestione del trasporto pubblico, a breve sulla Gazzetta Ufficiale, l’avvio della zona a traffico limitato ed il completamento della struttura del terminal autobus. SG

Il primo cittadino di Campobasso riconfermato alla guida della conferenza dei sindaci dell’Asrem

Sanità e cittadini: Di Bartolomeo docet Di Bartolomeo riconfermato alla guida della conferenza dei sindaci dell’Asrem. Una vittoria, l’attestazione delle capacità di mediazione del buon Gino tra i colleghi della regione ed il governo Iorio. Attestato di benemerenza sancito da una nota stampa emessa da palazzo San Giorgio. E bravo Di Bartolomeo, proposto dal sindaco di Termoli a capo di un consesso che altrove - vedi Regione Puglia - è guidato per legge dal primo cittadino del capoluogo di regione. In Molise è elettivo. Così, accanto a Di Bartolomeo siederà, al posto di vice, il sindaco di Agnone Gelsomino De Vita. Una rielezione che, in pratica, sancisce un paio di cose. Uno: Di Bartolomeo è reputato ca-

pace di mediare le posizioni tra i sindaci della regione e l’azienda sanitaria in merito a scelte importanti quali, ad esempio, il piano attuativo locale. Due: tutto quel che (in relazione alla competenze della conferenza) è stato attuato sinora è merito o demerito dell’azione del primo cittadino di Campobasso. Comunque stiano le cose, il punto è che la Regione - e l’Asrem - si sono dotati dello strumento di maggior vicinanza ai cittadini. Front office a parte. Uno strumento che ha (o dovrebbe avere) il polso della situazione; che conosce gli umori dei cittadini. E proprio in tal senso non erano mancate le lamentele da parte del territorio.

Di quei comuni che poco si son sentiti rappresentati all’interno della conferenza. Già, perché se è vero che le decisioni vengono prese per votazione, è pur vero che ogni sindaco non è un voto. Ogni primo cittadino rappresenta voti pari al numero dei consiglieri comunali della propria città. In pratica: 40 per Di Bartolomeo. Ciò non toglie che l’azione della struttura è di rilievo per la vita amministrativa dell’Asrem e della regione. A partire dalla possibilità di esercitare funzioni generali di indirizzo e verifica, assicurando l’effettiva partecipazione di tutti i comuni del territorio. A carico della conferenza, inoltre, il parere sulla nomina del direttore generale dell’Asrem. E proprio al manager, Angelo Percopo, è affidato il commento in merito alla nomina di Di Bartolomeo. Una decisione che giunge “in un momento particolarmente critico quale quello della attuale complessa riorganizzazione dell’intero sistema sanitario regionale, per la quale necessita il coinvolgimento e la condivisione dei sindaci, espressione dei bisogni e delle istanze della intera comunità regionale”. In quest’ottica, la rielezione di Di Bartolomeo si pone come segno di continuità. SG


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Campobasso

25 gennaio 2012

Provincia, l’opposizione contro il ridimensionamento scolastico Fanelli: “Il piano impoverisce la scuola pubblica e lede il diritto allo studio”

Incontro nella biblioteca alle 17 e 30 Si replica il 3, 10 e 17 febbraio

Open day, venerdì toccherà all’istituto Montini

CAMPOBASSO – A Palazzo Magno continua ad imperversare il dibattito sul piano di ridimensionamento scolastico 2012-2014. E’stato il capogruppo di centrosinistra, Micaela Fanelli ad esprimere la propria contrarietà al provvedimento: “E’una misura che rientra in un impoverimento della scuola pubblica. Docenti, amministrazione, strutture scolastiche. Sono necessari per creare le condizioni di crescita e formazione uguali per tutti. Non è da questo che bisogna iniziare a tagliare”. Secondo la minoranza, infatti, il piano rischierebbe di rappresentare una serio danno per le fasce più deboli della popolazione, finendo così per compromettere e minare lo stesso diritto allo studio dei ragazzi. “I consiglieri di minoranza – ha aggiunto Micaela Fanelli - hanno fatto bene oggi a chiederee in aula di assumere numeri certi in riferimento ai diversi ambiti, prima di acquisire scelte definitive. In alcuni casi, infatti, anche un solo alunno può

determinare la scelta in favore dell’uno o dell’altro Comune della sede della dirigenza scolastica”. Sulla questione è intervenuto anche l’assessore alla pubblica istruzione Rita Colaci, che ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione del piano di ridimensionamento scolastico: “Abbiamo fatto il possibile per accogliere le richieste di tutti: tenendo presente che per gli istituti omnicomprensivi e le scuole superiori il tetto degli studenti è di 600 unità, per i centri di minoranza linguistica e località montane 400, mentre per il resto, ben 1000 studenti; pertanto, tagliare 15 dirigenze come previsto dalle norme nazionali (…) è stato arduo. Ringrazio la struttura del mio assessorato, la dirigente Gabriella Santoro e la Funzionaria Elisa Scocchera, insieme al Presidente del Consiglio Cefaratti, che in tutti questi mesi hanno lavorato con un grosso impegno”. Il presidente De Matteis, l’assessore Colaci e la maggioranza di centro destra si augurano che la Regione ne accolga la proposta”.

CAMPOBASSO – Continuano le giornate dell’Open day organizzate dagli istituti superori. L’iniziativa prevede un incontro con insegnanti e studenti che presentano, ai potenziali iscritti, i contenuti e gli obiettivi della scuola. Venerdì toccherà all’Istituto comprensivo “L. Montini” di Campobasso che, in vista della scadenza per le iscrizioni al nuovo anno scolastico, presenterà l’offerta formativa. L’incontro si terrà nella biblioteca dell’istituto (ubicata in via Scarano al numero 9) alle 17 e 30. Dopo quest’appuntamento, la scuola ha già fissato altri tre incontri nelle giornate del 3, 10 e 17 febbraio.

LUTTO Si è spenta all’età di 89 anni la signora Filomena Cufari, sorella del giornalista e collega Adalberto Cufari. I funerali si svolgeranno questa mattina alle 11 nella chiesa di San Leonardo. All’amico Adalberto le più sentite condoglianze dall’editore Ignazio Annunziata e tutta la redazione de La Gazzetta del Molise.

Opportunità di lavoro, studio e stage nel nuovo progetto della Provincia

Giornata della mobilità giovanile, aperte le iscrizioni CAMPOBASSO – Una preziosa opportunità di crescita e formazione. La Provincia di Campobasso ha annunciato l’apertura delle iscrizioni alla “Giornata della Mobilità internazionale giovanile”, iniziativa che presenterà ai ragazzi alcune tra le più interessanti proposte di lavoro, stage, volontariato e studi al momento presenti. All’incontro – che si terrà il prossimo 24 febbraio nella sala della Costituzione, in via Milano – parteciperanno figure illustri del panorama politico internazionale: dal console generale degli U.S.A. Donald L. Moore all’europarlamentare Aldo Patriciello. Saranno presenti, inoltre, il presidente di Eurodesk Italy, Ramon Magi e Gabriella Stefania Scippa, referente dell’Università degli Studi del Molise. Il progetto - attraverso l’attività sinergica di istituzioni locali, nazionali e internazionali, reti di informazione europee e testimonial d’eccezione – si pone lo scopo di fornire al giovani e al mondo associativo giovanile occasioni di crescita concrete. Oltre alle reti Europe direct ed Eurodesk, che hanno lanciato l’iniziativa in collaborazione con palazzo Magno, ci sarà spazio anche per il contributo dell’Eures, eurorete che illustrerà le op-

portunità esistenti per effettuare un’esperienza formativa internazionale. Previsti anche gli interventi di Mario Pietracupa, presidente del Consiglio regionale e di Antonio Chieffo, assessore regionale con delega ai molisani nel mondo. Ospite dell’evento anche il coordinatore, per conto della Wayne State University di Detroit, del progetto “Wayne in Abruzzo”, iniziativa che potrebbe avere risvolti positivi anche per i giovani del territorio locale. Ad introdurre e coordinare i lavori - dopo gli interventi del governatore della Regione Molise Michele Iorio e del presidente dell’ente di via Roma, Rosario De Matteis – sarà l’assessore alle politiche comunitarie della Provincia, Salvatore Micone. Per partecipare alla giornata basta seguire le procedure di iscrizione sul sito www.provincia.campobasso.it, mentre per ulteriori informazioni è possibile contattare gli indirizzi di posta elettronica pierpaolo.tanno@provincia.campobasso.it e carmela.basile@provincia.campobasso.it. I ragazzi che prenderanno parte all’iniziativa riceveranno un attestato di partecipazione.


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Campobasso

25 gennaio 2012

Nel palazzo di Giustizia. Giudizio abbreviato, nel Tribunale di Campobasso, per Alfonso Gruosso e Giuseppe Mariano

Il tribunale di Campobasso

Rapina alla Nova Ricambi, ieri le condanne Quattro anni ed otto mesi per Alfonso Gruosso, tre anni e sei mesi per Giuseppe Mariano: ieri la sentenza di primo grado per i due responsabili della rapina alla Nova Ricambi di Campobasso. Entrambi erano finiti nei guai lo scorso aprile per rapina in concorso e tentato omicidio. Il primo considerato il responsabile del pestaggio di Massimo Colozza, titolare dell’attività presa di mira, il secondo, il palo. Un vero e proprio assalto distintosi per violenza ed efferatezza. Il più anziano, in compagnia

di un complice con il volto coperto, aspettò che la vittima fosse sola per introdursi nell’attività e chiedere l’incasso. Con pistola alla mano ed un bastone i due si fecero consegnare quanto contenuto in cassaforte, circa 3000 mila euro, poi il pestaggio. Colpi con la spranga sul capo del 33enne e calci. Nonostante le ferite, però, il malcapitato riuscì ad allontanarsi fino all’esterno dello stabile e ad allertare i soccorsi. Qualche minuto e sul posto giunsero gli uomini della Volante e della Squadra Mobile di Campobasso.

L’ex ufficiale giudiziario avrebbe disatteso gli obblighi imposti dal Gip

Accusato di concussione, Di Palma torna ai domiciliari

Un’intensissima attività investigativa portò la polizia sulle tracce del 54enne fuggito a bordo di una Fiat Croma verde. A fornire concrete indicazioni proprio il commerciante aggredito, successivamente ricoverato all’ospedale Cardarelli del capoluogo nel reparto di neurochirurgia. Il pm Andricciola aveva chiesto al giudice Rinaldi 4 anni per Mariano ed oltre 5 anni per Gruosso. I difensori di Mariano, gli avvocati De Oto e Petrillo e di Gruosso, il legale De Lucia, invece, il minimo della pena.

Nuovamente agli arresti domiciliari Fabio Di Palma, l’ufficiale giudiziario dell’Ufficio notifiche e protesti della Corte d’Appello di Campobasso arrestato lo scorso luglio dagli uomini della Mobile del capoluogo con l’accusa di concussione. Il 43enne avrebbe disatteso gli obblighi imposti dal gip. Lo stesso finì nei guai perchè colto in flagranza di reato mentre stava intascando delle banconote segnate dagli agenti, due da 100 euro e due da 50. Una mazzetta che l’ufficiale giudiziario aveva ricevuto da un imprenditore 48enne. Quest’ultimo, soggetto passivo, con il fratello, di una vendita giudiziaria relativa a terreni e ad un capannone industriale del valore di circa 400 mila euro, dallo scorso maggio, versava al Di Palma somme di denaro al fine di trovare una soluzione alla grave situazione creatasi e risparmiare almeno le spese di sgombero. Dopo aver assistito alla consegna delle finte banconote, i poliziotti arrestarono l’ufficiale giudiziario. A denunciare i fatti proprio l’imprenditore, stanco delle continue richieste di soldi.

Mago Bruno, si torna in aula a giugno Anche l’udienza prevista oggi per ascoltare i testimoni dell’accusa del processo che vede ancora una volta sul banco degli imputati Bruno Battista, alias Mago Bruno slitta a giugno. In quella data saranno sentiti sia i testi del pm che della difesa. Rinviato nuovamente a giudizio lo scorso ottobre, l’imputato è accusato di truffa e violenza sessuale. Già condannato per truffa, circonvenzione di incapace e violenza sessuale ad otto anni di reclusione, l’interdizione dai pubblici uffici, il pagamento delle spese processuali ed il risarcimento del danno

subito da Pasquale Santoianni (unica parte civile del procedimento), Battista è ancora al centro della cronaca giudiziaria. Per la prima volta finì nei guai nel 2009, a seguito della denuncia di un ragazzo dell’hinterland termolese che, dicendosi perseguitato da alcune voci ed in cambio di aiuto, si era rivolto al Battista consegnandogli nel tempo migliaia di euro. Da quel momento scattarono le indagini della Squadra Mobile di Campobasso e solo successivamente sopraggiunsero anche le denunce di alcune donne che lo accusarono di violenza sessuale.



ANNO VIII - N° 20 - MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

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L’Oscar del giorno a Cosmo Tedeschi

L'oscar del mercoledì a Cosmo Tedeschi che si è battuto come un leone, in consiglio regionale, per far approvare l'emendamento alla finanziaria con cui è stata assegnata alla società Funivie del Molise srl la gestione dell'impianto di risalita delle piste sciistiche di Monte Capraro a Capracotta. Una battaglia giusta perchè gli impianti di Monte Capraro, tra i più belli del Centrosud, erano fermi da anni per la mancanza di collaudo. Tedeschi ha sottolineato come sarebbe stato assurdo non avvalersi della professionalità di una società molisana che garantisce già al meglio il funzionamento degli impianti di capitello. Un meritato oscar da parte di tutti gli sciatori.

Il Tapiro del giorno al famoso politico Il tapiro oggi lo assegniamo con grande piacere al famoso politico venafrano, di cui non possiamo fare il nome e capirete perchè, che si è buscato un sonoro mazziatone perchè preso in flagranza di reato 'penale' dal marito della sua amichetta. Un fatto boccacesco di cui tutta Venafro sta ridendo. Del politico si conoscevano le numerose avventure, ma questa volta è stato sfortunato. Preso in diretta dal marito 'cornuto' che non ha avuto pietà di lui e lo ha suonato come una zampogna. Il nostro don Giovanni o Casanova in sedicesimo la prossima volta dovrà essere più attento nel menare le danze. Un tapiro per lui e un consiglio al marito tradito: tenga a freno la moglie.

PROVINCIA

Sulla crisi a via Berta interviene Tamburro (Adc): nessun ricatto da parte nostra A PAG. 14

ISERNIA

Marito aggredisce e lascia fuori al freddo la consorte Arrestato A PAG. 14

CAMPOBASSO

Crak It Holding, la scarcerazione di Tonino Perna nelle mani del tribunale del Riesame A PAG. 15


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Isernia

25 gennaio 2012

Crisi Provincia, l’Adc: “Non facciamo ricatti, ma in via Berta prevalga il senso di responsabilità” ISERNIA. Continua a tenere banco la crisi alla provincia di Isernia. Sulla questione interviene anche Alleanza di Centro. E lo fa direttamente il segretario regionale, Riccardo Tamburro, che spiega qual è la posizione del partito in seno all’ente di via Berta: “A proposito della Provincia di Isernia, avremmo preferito non intervenire sull'argomento sopratutto in considerazione dei veri problemi che il nostro Paese sta affrontando in questo momento ma alla luce di notizie, apparse su alcuni organi d'informazione ma prive di fondamento, che danno un’idea distorta della nostra azione politica alla Provincia di Isernia, riteniamo necessario fare un po’ di chiarezza. Abbiamo richiesto una verifica politica all'interno dell'amministrazione Provinciale di Isernia, e non siamo i soli, per fare il punto della situazione e convergere su obiettivi di interesse comune, sopratutto tenendo conto di quelli dei cittadini, per il tempo che ci separa dalla fine della legislatura. Sia chiaro che non chiediamo nulla in cambio, né poltrone, né

trattamenti privilegiati ma non siamo disposti a essere coinvolti in strategie che non conosciamo e, inoltre, vogliamo che si torni a riconoscere dignità ai partiti. Il rapporto politico non può restare confinato tra il Presidente ed il suo esecutivo. In ogni caso non abbiamo mai chiesto la "testa" di nessuno, quantomeno del sindaco di Venafro, come viene riportato impropriamente da qualche organo di stampa, che nella vicenda non c'entra assolutamente nulla. L'intimidazione che spesso sfocia nel ricatto politico non ci appartiene per cultura e, anzi, siamo preoccupati di quanti alimentino situazioni di conflittualità che per senso di responsabilità e di priorità e di problematiche oggi sono proprio fuori luogo. Ci confronteremo, serenamente ma con fermezza, nelle opportune sedi e con i dovuti modi per rappresentare il punto di vista del nostro partito che, è bene ricordarlo, prima di prendere decisioni ascolta la sua base e raccoglie gli umori sia degli amministrati che degli amministratori. L'auspicio, come sempre, è che pre-

valga il buonsenso e la collegialità nelle decisioni, comportamenti che è bene non dimenticare, unitamente al gioco di squadra, di cui siamo sempre stati fautori, hanno dato soddisfazioni straordinarie a tutta la coalizione. Ed è quello che ci auguriamo per il futuro”.

L’intervento di Riccardo Tamburro, segretario regionale del partito di Pionati

Il fatto. Chiesta la scarcerazione di Perna

L’iniziativa. Trasferta a Stoccarda per le imprese isernine

Crack It Holding: la parola al Riesame

Camera di commercio, opportunità per chi investe sulle fonti rinnovabili

CAMPOBASSO. È attesa nelle prossime ore la decisione del tribunale del Riesame di Campobasso sulla richiesta di scarcerazione di Tonino Perna, l’imprenditore isernino arrestato per il crack della It Holding. L’istanza di revoca della misura cautelare in carcere, elaborata dall’avvocato Marco Franco, poggia su diverse considerazioni. Secondo lui l’indagato non può inquinare le prove perché è fuori dal giro della Ittierre da almeno tre anni. Non può reiterare il reato perché non ha alcun contatto con le attività dei familiari. Né è possibile pensare al pericolo di fuga, visto che Perna è rimasto sempre a casa sua a Isernia. L’avvocato Franco ha inoltre puntato l’attenzione sull’interrogatorio di garanzia di Perna, che davanti al gip D’Onofrio ricostruì tutte le operazioni condotte quando era alla guida del gruppo. Il suo legale di fiducia contesta tutte le accuse dell’accusa: a suo avviso le varie operazioni sono state fatte nella massima trasparenza. Di parere opposto la Procura di Isernia. Ieri davanti al giudice del Riesame c’era il sostituto procuratore Alfredo Mattei. È lui che sta portando avanti questa inchiesta. I magistrati del tribunale della libertà, come detto, dovrebbero pronunciarsi nelle prossime ore.

ISERNIA. La Camera di Commercio di Isernia all’interno del progetto “Chamber Partnership Germania – Italia: dalle rinnovabili una nuova fonte di partnership”, continua a promuovere varie forme di cooperazione tra imprese italiane e tedesche per avviare un concreto incremento di progetti e cooperazioni industriali per lo sviluppo dei territori italiani in direzione della sostenibilità ambientale e dell’autosufficienza energetica. La Camera di Commercio di Isernia rende note le prossime attività previste all’interno del progetto che sono: - Incontri bilaterali in occasione della Fiera Cep di Stoccarda che si terrà dal 29 al 31 marzo 2012 per aziende interessate a instaurare nuovi contatti e rapporti commerciali con aziende tedesche per fornitura e/o offerta di impianti, attrezzature, componenti nel settore della Clean

Energy, principalmente nei campi “Solar”, “Clean Construction” e “Biomasse”; Partecipazione a convegni formativi; Partecipazione al networking event che si terrà presso la prestigiosa Haus der Architekten (Casa degli Architetti) di Stoccarda, con espositori selezionati della CEP. Visite di studio presso impianti locali specializzati, tese a offrire interessanti opportunità di partnership e interscambio di know-how, incentrate su innovative possibilità di utilizzo e connessi vantaggi di particolari tecnologie, con l’opportunità di allacciare interessanti contatti con esperti di settore. Le imprese interessate potranno rivolgersi alla Camera di Commercio di Isernia in Corso Risorgimento 302, tel. 0865 235075 per ulteriori informazioni oppure reperire la documentazione sul sito camerale www.camcomisernia.net.

Il prefetto Piritore in visita al comando provinciale della Guardia di Finanza ISERNIA. Ieri il Prefetto di Isernia, Filippo Piritore, ha fatto visita al locale Comando Provinciale della Guardia di Finanza, presso la caserma di via XXIV Maggio. Nel corso dell’incontro, il Comandante Provinciale, Generale di Brigata Giacomo d’Apollonio, ha proceduto ad illustrare i campi d’azione del Corpo ed i risultati conseguiti nell’anno 2011 dalle Fiamme Gialle pentre. Al termine della visita l’Autorità prefettizia ha testimoniato la propria attenzione alla delicata attività di polizia economica-finanziaria svolta dal Corpo apprezzandone i traguardi raggiunti. Nei giorni scorsi il prefetto ha incontrato anche alcuni sindaci e i vertici della Questura e del comando provinciale dei Carabinieri di Isernia.


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Isernia

25 gennaio 2012

Il retroscena. Lo straniero, residente a Isernia, ha anche lasciato la donna al freddo

Aggredisce la moglie, in manette marito violento Operaio 34enne arrestato per maltrattamenti, minacce e lesioni personali ISERNIA. Un operaio 34enne di origine straniera ma da qualche anno residente con la famiglia nel capoluogo pentro è stato tratto in arresto dagli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali oltre che minaccia. Nella notte tra domenica e lunedì la moglie dell’uomo,

una 33enne della stessa origine, chiedeva l’intervento dell’Arma del Comando Provinciale, presentandosi presso la caserma di via Ponte San Leonardo, ove invocava aiuto a seguito di aggressione del congiunto che l’aveva anche allontanata dall’abitazione lasciandola fuori casa al freddo. I militari che provvedevano a far sottoporre alle

cure necessarie la donna presso il locale nosocomio, ove veniva riscontrata affetta da stato ansioso e lesioni guaribili in una decina di giorni e provvedevano contestualmente a rintracciare l’uomo che veniva tratto in arresto per i reati innanzi menzionati. Lo stesso è stato presentato nella mattinata di ieri all’udienza dinanzi al Tribu-

L’accordo. Dopo i seminari, gli studenti visiteranno i laboratori in Svizzera

Venafro, intesa tra l’istituto Giordano e gli scienziati del Cern di Ginevra VENAFRO. L’Isiss “Giordano” approfondisce la Fisica delle particelle nell’ambito dell’introduzione alla Fisica Moderna. E lo fa raggiungendo un’intesa con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e il Cern di Ginevra. “Con i massimi organismi nazionali e internazionali del settore - fanno sapere dalla presidenza del Giordano di Venafro -, la collaborazione è diventata organica, strutturata in un percorso formativo che ha come momenti forti i seminari di studio che si stanno tenendo presso la sede centrale della scuola in via Maiella, la visita degli studenti al Cern di Ginevra e ai laboratori del Gran Sasso.” Fino a questo momento si sono tenuti due seminari di studio. “Introduzione alla Fisica Moderna”, relatore il professore Giovanni De Lellis dell’Università

Federico II di Napoli e “La Fisica delle particelle elementari: un viaggio affascinante nella materia, nello spazio e nel tempo, relatore il professore Salvatore Bontempo sempre dell’ateneo napoletano. Due relatori di grosso calibro, membri di altissimo livello del team dell’esperimento sui neutrini (Esperimento Opera) che tanto interesse ha riscosso nella comunità scientifica nazionale ed internazionale e che ha aperto nuovi e più suggestivi scenari nella ricerca sulla materia. I professori De Lellis e Bontempo sono riusciti a catturare l’attenzione degli studenti delle classi terminali dei quattro indirizzi del “Giordano”(classico, scientifico, commerciale e geometri) che hanno partecipato con interesse vivo ai due seminari che hanno trattato, tra l’altro, degli studi e delle ricerche più avanzate sulle particelle, con una panoramica sui risultati della ricerca della fisica delle particelle, e sul Cern di Ginevra e l’esperimento “Opera”. “Nonostante la complessità dell’argomento- ha dichiarato Davide Valvona studente della classe quarta A liceo Scientifico – i professori De Lellis e Bontempo sono riusciti a raccogliere l’attenzione da parte dei presenti rendendo chiare le dimostrazioni con esempi semplici ma in grado di rendere comprensibili anche determinate branche della scienza moderna”

Domenica l’inaugurazione ufficiale

Roccamandolfi, apre la pista per lo sci di fondo ISERNIA. Domani alle ore 10:30, presso la Sala Gialla della Provincia di Isernia, si terrà la conferenza stampa di presentazione della pista da sci di fondo denominata “Centro Fondo Valle Piana” che verrà inaugurata do-

menica 29 gennaio 2012 nel comune di Roccamandolfi, in località Campitello di Roccamandolfi. Anche il paese a ridosso del Matese, dunque, comincia a investire sulla neve per sviluppare il turismo. La montagna di

Roccamandolfi è molto frequentata durante l’estate. La natura incontaminata e il paesaggio da cartolina richiamano molti turisti. Ora si vuol fare lo stesso anche durante la stagione invernale.

nale di Isernia ove l’arresto è stato convalidato, mentre per il giudizio di merito, ad istanza dei termini da parte della difesa, il Giudice ha fissato l’udienza alla data del 21 febbraio prossimo. Nel contempo, con la scarcerazione dell’arrestato il Tribunale ha decretato la misura dell’allontanamento dell’uomo dal domicilio coniugale.

La protesta. Anche l’Udc dice no all’accorpamento con l’istituto di Colli a Volturno

Cerro, barricate per difendere la scuola

CERRO AL VOLTURNO. Il responsabile Udc per la Valle del Volturno Roberto Fattore interviene nella disputa relativa al polo scolastico unico che interessa i paesi della zona. “Non si capisce perché il dimensionamento del polo scolastico debba andare a svantaggio di Cerro al Volturno. L'accorpamento dell'Istituto comprensivo Dante Alighieri di Cerro con l'Istituto di Colli a Volturno prevede una sola dirigenza posta a Colli. La dirigenza a Cerro al Volturno invece avrebbe, come ha sempre avuto, una valenza strategica per tutti i paesi della zona, rappresentando il punto ideale dove tutti possono convergere. L'effetto di questa decisione, se venisse confermata, sarebbe penalizzante per numerosi paesi e non vorrei che fosse il preludio per qualcosa di peggiore: lo spostamento totale e definitivo della scuola a Colli a Volturno, il che arrecherebbe disagio a tanti bambini e tante famiglie.” Il partito dell'Udc, sensibile a questi temi, è vicino alle posizioni di Fattore. Il coordinatore provinciale Annamaria Formichelli chiede anche l'intervento del consigliere regionale Izzi, pronto a difendere tali istanze a livello più alto. Un lavoro in sinergia quello dell'UDC, che dimostra la coesione le partito di Casini e la sua costante presenza sul territorio.


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Termoli

25 gennaio 2012

Pesca: proposte concrete per evitare il tracollo Tensioni tra marinerie mentre Alleanza cooperative si impegna contro la crisi LITORALE - “Siamo preoccupati per la situazione di tensione che si sta creando in queste ore in diverse marinerie, dove alle proteste dei pescatori si sommano quelle di altre categorie che rendono difficile a chi ha deciso di lavorare di vendere e conferire il prodotto pescato, generando di fatto una situazione di stallo delle attività”. Così l’Alleanza delle Cooperative Italiane (AGCI Pesca, Federcoopesca-Confcooperative, Lega Pesca) circa le mobilitazioni in atto che toccano la pesca , l’agricoltura e gli autotrasporti. “Sono iniziative che hanno le loro ragioni, ma che purtroppo si aggrovigliano su se stesse, senza che emerga alcuna reale strategia o programmazione: ognuno procede per suo conto, e con rivendicazioni impossibili che richiamano alla memoria il libro dei sogni del caro gasolio nel 2008” - proseguono le tre associazioni -. Agci Agrital, Federcoopesca- Confcooperative e Lega

Pesca non da oggi stanno conducendo una serie di iniziative, che vanno dal presidio del Parlamento, all'incalzare nei confronti del Governo, alle sollecitazioni ai partiti. In calendario, dopo l'incontro con il PD, vi sono riunioni con le segreterie delle forze di maggioranza, dall'UDC al PDL, con l'obiettivo di sollecitare Governo e Parlamento sull'urgenza di mettere in campo la risposta emergenziale e non ordinaria che la crisi del settore ittico impone. In programma anche un confronto con il ministro Catania e la manifestazione nazionale di sabato prossimo a Civitanova Marche organizzata proprio per affrontare in modo costruttivo questo stato di malessere crescente, legato alla crisi economica, all’elevato costo del gasolio ed all’entrata in vigore di rigidi regolamenti comunitari sul sistema delle sanzioni e dei controlli. “Pur comprendendo le difficoltà dell' “Azienda” Italia, non potremmo

che esprimere dissenso sulla mancanza di risposte concrete ai bisogni della categoria e del settore, ed in particolare all'esigenza irrinunciabile di garantire il recupero e la riallocazione dei fondi residui già stanziati. I provvedimenti all'esame di Governo e Parlamento, quali il decreto sulle liberalizzazioni, il milleproroghe, e la legge comunitaria 2011, rappresentano occasioni da non mancare per dare un segnale di attenzione ad un settore che non può più attendere. In questo momento c’è bisogno di unità. Dobbiamo focalizzarci sul raggiungimento di obiettivi realizzabili. La strada da seguire è quella di un confronto serio, ragionevole e concreto con le Istituzioni e il Governo” prosegue le nota dell’Alleanza che evidenzia come - “la politica che abbiamo scelto di intraprendere non è caratterizzata da rinunce ma da battaglie ragionevoli, come il ricorso alla corte di giustizia contro il regola-

mento 1224 sul controllo e, in particolare tra gli altri, sulla licenza a punti; ma anche il lavoro che stiamo conducendo con l’Agenzia delle Entrate per risolvere il problema della, secondo noi, non applicazione dell’Iva al carburante per la pesca”. Infine le tre associazioni augurano che il recu-

pero dei fondi CIPE per il settore bieticolo-saccarifero sia un segnale incoraggiante, che preluda lo stesso impegno e determinazione per restituire anche alla pesca gli stanziamenti deliberati in suo favore e per affrontare i temi al centro delle proteste delle marinerie.

Dopo la caserma dei carabinieri persa anche l’autonomia scolastica

Scuola: La Bcc premia gli alunni meritevoli

PORTOCANNONE - Ancora un forte declassamento ha colpito una comunità del basso Molise, precisamente quella di Portocannone. ”Solo pochi anni fa eravamo considerati un Paese che era proiettato ad una crescita culturale e gestionale non indifferente, dove molte realtà limitrofe ci guardavano con tanto rispetto e anche con un po’di gelosia. Oggi, con queste ultime vicende che stanno colpendo la nostra comunità, siamo visti invece come un Paese di serie C. Con queste forti dichiarazioni iniziano ad esternare i Consiglieri di opposizione del comune di Portocannone, Angelo Musacchio e Antonio Vigliotti. “Abbiamo poche speranze per il futuro del nostro paese se non cambiano le cose. Dobbiamo essere realistici, che con questa gestione, quasi condominiale che questa amministrazione sta attuando nei nostri confronti, ormai ci vede sempre più naufragare in un mare di calma piatta per non dire qualcos’altro. Oggi abbiamo perso anche l’autonomia scolastica, alla quale solo grazie ai vecchi Sindaci del passato che lottarono con tutte le loro forze, riuscendo e coinvolgendo tutta la comunità per questo ambizioso obiettivo, riuscendo anche nel loro intento di avere a Portocannone questa autonomia, oggi non esiste neanche più quella. Ora, un dubbio ci persiste dopo questi avvenimenti - continuano i consiglieri -, se questa è l’amministrazione dove nessuno parla, in primis il Sindaco, gli verrà imposto da qualcuno di questi famigerati politici di turno, l’accorpamento di tutta la nostra comunità, con un paese confinante, dalla quale prenderemo anche il loro nome, tutto questo la dobbiamo accettare tutti in silenzio, oppure, sempre se il nostro Primo cittadino è d’accordo con questo nostro pensiero, lottare come è nella nostra indole e storia millenaria? Ci auspichiamo che quest’ultima soluzione sia improponibile, ne andrebbe molto della nostra cultura e soprattutto dignità personale”. Il consigliere Vigliotti è un fiume in piena: “Sembra che ogni volta che dichiariamo qualcosa sui quotidiani, oppure sui manifesti, entriamo sempre in polemica con questa amministrazione, ma se osserviamo il passato, e quest’ultima insegna tanto, e ci domandiamo chi era stato il primo cittadino che ha gestito tutta la pratica della caserma dei carabinieri e poi la stessa è stata chiusa, e chi amministra oggi questa comunità, con l’autonomia scolastica ormai soppressa, il nome e la persona non è cambiata. Ci chiediamo, i cittadini di Portocannone si meritano tutto questo? Forse non era meglio che già nella prima situazione, quella della chiusura della caserma, alla quale il nostro Sindaco, per dare lustro alla sua credibilità politica ma soprattutto quella persona, aveva annunciato in pubblica piazza, le sue dimissione da primo cittadino, quest’ultime per onor di cronaca, rimaste solo fumo di Londra, si poteva dare un forte segnale di disappunto, sempre proponendoci in un modo civile, con la presenza di tutta la comunità, presso i massimi esponenti della politica regionale? Perché continuare a nascondere anche quest’ultima situazione a tutti noi? Perché non lottare per questa ulteriore ingiustizia fatta al nostro paese? Perché! questo ci chiediamo”. Conclude il consigliere Angelo Musacchio: “Ormai la frittata è fatta, noi tutti ci auguriamo che quest’ultima incresciosa situazione che ha colpito la nostra comunità, non sia frutto di una distrazione politica da parte del nostro Sindaco che lo vede coinvolto, leggendo i quotidiani, in prima persona, per la conquista delle famose poltrone, come la presidenza del COSIB e quella dell’Unioni dei Comuni. Presidenza del COSIB, ricordiamo, annullata dal Tar Molise anche dopo che il presidente della Provincia di Campobasso (presidente di centro destra e non più av-

BASSO MOLISE - La BCC della Valle del Trigno premia gli studenti più meritevoli nell'area di competenza: Vasto, San Salvo, Cupello, Mafalda , Trivento, Montenero di Bisaccia, Ripalimosani all'intera area di Campobasso. “Abbiamo messo in atto un programma di premi, riconoscimenti ed iniziative per nostri giovani soci che li accompagna durante tutto il loro percorso scolastico dalla scuola primaria alla laurea”. Queste le parole del presidente della BCC della Valle del Trigno Nicola Valentini che continua: “Siamo una banca locale che investe sul nostro territorio e sui nostri giovani, crediamo nella formazione e cerchiamo, nel nostro piccolo, di incentivarla a tutte le età”. Per quanto riguarda l'iniziativa lanciata ad inizio anno dalla BCC sono aperte le iscrizioni per accedere a due premi: uno per i laureati soci o figli di soci che hanno conseguito la laurea specialistica nel 2011 ed uno per i soci o figli di soci diplomati nell'anno 2011. Nel primo caso il premio è un viaggio di sette giorni in una capitale europea che verrà scelta dal vincitore stesso tra una serie di alternative proposte dalla banca, nel secondo caso invece si tratta di un aiuto concreto per il proseguimento degli studi universitari attraverso una borsa di studio che prevede un prestito a tasso 0 che va da 2000 a 3000 euro l'anno fino al conseguimento della laurea di primo livello. Una volta ottenuta la laurea se lo studente rispetterà il piano di studi, sarà tenuto alla restituzione soltanto del 50% del prestito e la restante parte verrà considerata un premio da parte della sua banca. In tutti i casi il prestito dovrà essere restituito solo dal momento in cui il beneficiario risulterà occupato o titolare di reddito. Le domande per entrambe le borse di studio dovranno pervenire entro il 31/01/2012. Possono candidarsi tutti i soci della BCC e i figli di soci. Per maggiori informazioni, regolamento e modulistica ci si può collegare al sito www.bccdellavalledeltrigno.it oppure chiamare l'Ufficio Soci al numero 0873 – 34521.

versario del Sindaco Mascio), ha ritirato il ricorso presentato dal ex Presidente D’Ascanio. Rinuncia infatti letta proprio in chiave politica, quella dell’attuale presidente della Provincia, che da esponente del PDL ha preferito non intralciare gli amici di partito. Perché il nostro sindaco Mascio non preme sul presidente della Provincia come a premuto per la presidenza del COSIB? Forse neanche lui ormai si fida dei suoi amici, dopo le promesse fatte per la chiusura della caserma dei carabinieri? Perché se è questa la reale situazione, sarebbe una grave negligenza nei confronti di tutti quelli che lo hanno votato e non, ma nello stesso istante perderebbe anche tutta la sua credibilità sui principi alla quale è stato eletto alla massima poltrona di una comunità. Comunità che lui dovrebbe difendere e non negoziare. L’unica proposta che potremmo accettare e condividere oggi dalla sua persona nei Consigli comunali – termina Musacchio -, saranno solo le sue dimissioni da primo cittadino, per dare così ad altri, che hanno veramente a cuore Portocannone, la possibilità di lavorare esclusivamente per il bene della nostra comunità”.


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Termoli Tir ancora in presidio al casello autostradale

25 gennaio 2012

La protesta paralizza anche Fiat e pescherecci

TERMOLI – Terzo giorno di protesta da parte degli autotrasportatori con presidio all’uscita del casello autostradale, per protestare contro il rincaro del carburante, Irpef e pedaggio autostradale. Anche nella giornata di ieri la protesta è stata civile e non si sono registrati incidenti e tutto sotto il controllo delle forze dell’ordine. Il blocco de trasporto ha iniziato a causare qualche disagio sia per l’approvvigionamento di carburante che per la Fiat di Rivolta del Re che ha ridotto sensibilmente la produzione perché non riforniti di pezzi da assemblare. E ieri sono rimasti in porto anche i pescherecci sia per l’adesione allo stato di agitazione (ne riferiamo a parte) sia per la carenza di carburante. E ieri, scortate da autovettura delle forze dell’ordine, alcune cisterne con il propellente hanno rifornito qualche stazione di servizio che sono state prese letteralmente d’assalto dagli automobilisti. Fino a ieri sera sono stati pochi i disagi per l’accaparramento di derrate alimentari ma se il blocco dei TIR continuerà inizieranno problemi a reperire alcuni cibi così come se i pescherecci

resteranno in porto mancherà il pesce. Tornando all’agitazione degli autotrasportatori, autisti e padroncini non demordono e continueranno la protesta, a meno di accordi tra i rappresentanti della categoria e il Governo, fino a venerdì, almeno per il momento. Infatti continua a circolare la voce che se il Governo nazionale non interverrà lo stato di agitazione e i presidi proseguiranno ad oltranza e sarebbe la paralisi delle attività produttive.

Si manifesta contro il caro gasolio, e l’aumento di Irpef e dei pedaggi autostradali

Inchiesta Black Hole, in arrivo le notifiche di conclusione indagini

BARI – Sono in via di consegna agli indagati gli avvisi di conclusione dell’inchiesta Black Hole che dalla Procura di Larino è stata trasferita a quella di Bari per incompetenza territoriale di quella frentana. Le notifiche sono state recapitate già ad alcuni indagati che vede in totale coinvolte una settantina di persone a vario titolo. Molti reati ipotizzati sono stati prescritti, mentre per altri dovrà in seguito giudicare il Giudice. Ora le persone coinvolte nell’inchiesta tra professionisti, appartenenti alle forze dell’ordine, manager e imprenditori. Da indiscrezioni gran parte degli indagati, se non tutti, presenteranno delle memorie o vorranno essere ascoltati dal magistrato per far luce sulla vicenda. A seguito di ciò, se lo riterrà opportuno, la Procura pugliese potrebbe ordinare ulteriori indagini e solo dopo decidere se emetter5e dei rinvii a giudizio o archiviare la posizione degli indagati. Comunque la conclusione delle indagini conferma che la competenza a procedere era ed è della Procura di Bari e non di quella di Larino. A quei tempi fu il Giudice Aldo Aceto, su eccezioni presentate da alcuni legali, a trasferire il voluminoso fascicolo alla Procura di Bari perché uno degli indagati, l’avvocato Ruggiero Romanazzi, aveva svolto le mansioni di Pubblico Ministero onorario e pertanto, non poteva essere giudicato dal Tribunale di Larino .

All’origine della pretesa cristiana, l’opera di Giussani sotto i riflettori TERMOLI - Comunione e Liberazione e l’editore Rizzoli organizzano per oggi alle 21.30, la presentazione del libro di Luigi Giussani (1922−2005) “All’origine della pretesa cristiana”. La presentazione del libro avverrà in contemporanea in tutta Italia, in diretta via satellite e coinvolgerà almeno 50.000 persone. Da Milano, interviene don Julián Carrón, presidente della Fraternità di C.L. A Termoli l’incontro sarà trasmesso dalla sala multimediale della Scuola Campolieti in Corso Nazionale 78. Tradotto in 19 lingue, il libro è uscito per la prima volta nel 1999. L’attuale edizione è disponibile anche in formato ebook.

Guardie giurate, aggiornamento per tecniche di guida in emergenza TERMOLI - Si stanno svolgendo in questi giorni presso la sala conferenze del Centro Commerciale Sannicola, le attività formative del Corso Avanzato di Aggiornamento Professionale sulla Guida in Emergenza dei veicoli preposti allo svolgimento dei Servizi Urgenti di Pronto Intervento e Soccorso, tenuto dalla FIPA, il Centro Avanzato di Formazione sulla Sicurezza Stradale di Termoli. Lezioni interattive in aula, Prove Pratiche di Guida in Emergenza, Test di Abilità impegneranno per tre giorni le guardie giurate degli Istituti di Vigilanza “Città di Termoli” e “La Vigilanza” di Termoli che portano avanti un programma di perfezionamento e aggiornamento professionale continuo del proprio personale avviato con la F.I.P.A. già nel mese di Settembre dello scorso anno, e dell’ Istituto di Vigilanza I.V.S.D. di Pietramontecorvino (FG). Un esperienza formativa altamente professionalizzante, sottolinea l’Ingegner Fabio Glave, Presidente della FIPA, che non è soltanto ottemperanza per gli Istituti di Vigilanza ad un obbligo normativo sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, ma soprattutto la risposta ad una sempre crescente domanda da parte della collettività di sicurezza, ordine pubblico, vigilanza sul territorio delle nostre città affidata sempre più alla professionalità di operatori impegnati nel pronto intervento e nel coordinamento di situazioni di emergenza sulle cui spalle gravano responsabilità morali, civili e penali. I temi trattati nella parte teorica saranno: nozioni base della psicologia del traf-

fico, norme comportamentali previste dal Codice della Strada, studio e ricerca delle varie cause e concause che creano la maggior parte dei sinistri stradali, tecniche di guida in sicurezza; non mancheranno nozioni relative all’aspetto sanitario, al primo soccorso e agli effetti derivanti dall’uso di alcool e droga alla guida di un veicolo. Gli istruttori di guida della F.I.P.A., coordinati dall’esperienza di Carlo Virgilio, metteranno praticamente alla prova le guardie giurate che si confronteranno con situazioni estreme in pista tra birilli e getti d’acqua, potendo misurare i propri limiti e quelli del proprio veicolo di servizio, imparando tecniche di guida per migliorare le proprie capacità eseguendo esercizi di slalom, cambi traiettorie improvvisi e veloci, diversità della traiettoria in una curva, perdita di aderenza e recupero del veicolo, gestione ostacolo improvviso. Le esercitazioni pratiche verranno svolte domani presso il piazzale attrezzato del nucleo industriale di Campobasso - Bojano, a Campochiaro. Alla fine del corso verrà rilasciato, a ciascun partecipante, relativo attestato di aggiornamento professionale riconosciuto.


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Spettacolo

25 gennaio 2012

Preziosi al Savoia L’attore napoletano in replica stasera nei panni di Cyrano De Bergerac CAMPOBASSO - La stagione teatrale del Savoia, prosegue con il doppio appuntamento del cartellone 2011/12. “Cyrano De Bergerac” ieri ed oggi in replica alle 21.00, vede in Alessandro Preziosi il protagonista della commedia di Edmond Rostand. L’attore napoletano, noto al pubblico televisivo per le varie fiction a cui ha preso parte, spicca il volo verso il successo, quando, nel 1999, entra nel cast della soap “Vivere”, in onda su Canale5. Da allora, è un crescendo di successi e diviene un sex symbol, il pubblico femminile infatti, lo sceglie come uno dei più belli del

mondo mediatico. La popolarità che parte proprio dalla fine degli anni ‘90, lo vede protagonista (chi lo ricorda?) anche di una ospitata in discoteca del capoluogo, il Roxy disco club. Altri tempi. La scelta artistica di Preziosi verso il teatro, lo vede oltre che protagonista, anche regista della storia del cadetto di Guascogna, e questa doppia interazione con il testo, rende la pièce un successo di botteghino. La sua bellezza certo agevola, ma poi la bravura è quello che resta, ed in questo caso il connubio è fortemente acclarato. Tanto, che nel 2010 vince il “Premio

Contest on the stage

Gassman - Teatranti dell'anno” grazie alla messa in scena di “Amleto”, con un tour italiano di 50 date. Tra i film “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek. Per la stagione del Savoia, il prossimo spettacolo è previsto l’8 e 9 febbraio, “Due dozzine di rose scarlatte” con Paola Gassman e Pietro Longhi. Ingresso in sala euro 22,00 e, dal primo al quarto ordine da euro 20,00 a 14,00. Il botteghino apre al pubblico negli orari 11.00/13.00 e 19.00/21.00. Altre informazioni 0874311565. chp Alessandro Preziosi è nato a Napoli nel 1973

Costruire spot pubblicitari

Band emergenti al Royal Green pub dal 28 gennaio LARINO - Nasce un nuovo contest per dare ulteriori opportunità a band sconosciute ma meritevoli di un palco, per mettersi in gioco e sfidare voti e giudizi di giurie assemblate da organizzatori vogliosi di far passare un unico messaggio: avvicinare il pubblico alla musica. E’ il caso del contest “On the stage”, che si terrà, a partire dal 28 gennaio al 24 marzo, presso il Royal green pub di Larino.

Tecniche di ripresa, fotografia e montaggio, con “Cinerma hot” CAMPOBASSO - Carpire i segreti e le tecniche di montaggio, dare luce ad un set, riprendere con la steadycam. Il corso di 1° livello “Cinema hot”, realizzato dalla Optima video, ha come finalità, quella di formare la persona sulle tecniche di ripresa in HD, la fotografia nel cinema, le luci, l’uso di attrezzature cinematografiche: crane, dolly, steadycam, fig.rig, la creazione di un set, montaggio audio video con software di editing NLE, color correction, gestione dei contenuti grafici e animazione. I docenti saranno William Mussini e Roberto Faccenda, avrà la durata di 40 ore e prenderà il via a quota 20 allievi. Il prodotto finale sarà la realizzazione di uno spot pubblicitario. Informazioni e iscrizioni 3286044261.

Teatro. Successo per “Terza classe”

Pienone per ridere CAMPOBASSO - Quando la passione diventa successo. La compagnia “Terza classe”, nata da un’idea di Sebastiano Iannone (foto), responsabile del Dopolavoro ferroviario, ha riproposto “E’ asciuto pazzo o parrucchiano”. Teatro Savoia gremito, certamente di amici e parenti, ma anche di molti amanti del teatro dialettale, in questo caso un mix di molisano e napoletano. La pièce in due atti, diretta da Patrizia Civerra, ha regalato due ore di leggerezza e di risate. Tutti gli attori impeganti sul palco, hanno dato il massimo e si è visto. Il pubblico ha gradito, ha riso, si è reso partecipe al gioco delle battute, mai volgari, e sempre pungenti. Un plauso al collettivo che si spera, torni presto in scena.

Appuntamenti CAMPOBASSO - Oggi alle 19.00 conferenza stampa di Alessandro Preziosi al teatro Savoia. CAMPOBASSO - Domani alle 18.00 “L’Aratro” presenta la mostra “Cromosafari” di Nino Barone. Il laboratorio per l’arte contemporanea è presso il 2° edificio polifunzionale dell’Univesità del Molise in via de Sanctis. TERMOLI - Venerdì alle 18.00 presso la Galleria civica Matteo Cilla presenta il suo nuovo romanzo “Chiostri senza luna”. LARINO - Venerdì alle 18.30 presso la sala parrocchiale della cattedrale di Larino, prenderà il via l’iniziativa “Un tema, un libro” con Giuseppe Mammarella. ISERNIA - Venerdì’ alla birreria Holzhaus live di Piccola orchestra underground. CAMPOBASSO - Venerdì alla discoteca Red Passion è serata caraibica. ISERNIA - “Venerdì night” al Big apple disco clsub. CAMPOBASSO - Sabato 28 gennaio, la discoteca Alexander presenta il dj set di Albertino (foto), da Radio Deejay.


ANNO VIII - N° 20 - MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Serie D, mister Logarzo è categorico: ‘L’isernia deve restare umile’

Pallavolo, Mengozzi ha analizzato il momento della Fenice volley

Riprendersi dalle cinque sberle incassate a Teramo non era cosa facile, per nessuno. L’Isernia a Città Sant’Angelo ha dato prova di reazione e d’orgoglio ed il tecnico dei pentri Pasquale Logarzo non può che essere soddisfatto per come la sua squadra abbia reagito dopo la sconfitta in casa della capolista: “E’ stata una vittoria meritata, mai messa in discussione. Sapevamo di dover affrontare una partita difficile contro una squadra di giovani ma di qualità che aveva necessità di far punti. Volevo una risposta dalla squadra dopo la sconfitta di Teramo e devo dire che sotto il piano caratteriale e anche tattico sono soddisfatto per come la mia squadra abbia reagito”.La vittoria sulla Renato Curi Angolana consente alla formazione pentra di restare ben ancorata in quinta posizione in classifica a quota trentarè punti, che in questo momento significano play off, un traguardo che certamente in questo momento non è nelle mire della squadra di Logarzo che, nonostante i buoni risultati, continuano a parlare di salvezza. A PAG. 21

Bisogna guardare al bicchiere mezzo pieno. Contro il quotato Milano è arrivato un punto importante che permette alla Fenice Isernia di continuare a sperare nella zona play-off. Domenica sarà importante conquistare lo scontro diretto con Corigliano, distante sei lunghezze dai pentri. Daniele Mengozzi, schiacciatore della Cicchetti Isernia, tra i migliori in campo domenica contro Milano,analizza così il match giocato contro i lombardi e guarda con fiducia al prossimo impegno casalingo contro la formazione calabrese: “Per tutta la partita non siamo riusciti a fermare i loro attacchi ed il loro opposto. Ci siamo innervositi. Poi, nel terzo set, abbiamo ritrovato grinta e cuore e siamo riusciti a riprenderci, giocando alla pari e conquistando due frazioni di gioco. Il tie-break però è andato male: è una sorta di lotteria, basta poco per condizionarlo in un senso o nell’altro. Da cosa dipende questo nostro momento negativo? Il problema, secondo me, sta nel fatto che quando commettiamo due o tre errori consecutivi, ci affossiamo e non siamo più in grado di reagire. A PAG. 22


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Sport

25 gennaio 2012 Impiantistica sportiva - Dopo le nostre denunce

Vazzieri, situazione migliorata ma si potrebbe fare di più Ripristinato il riscaldamento e i fari non funzionanti sono scesi da 5 a 2 Dopo aver denunciato lo stato di degrado del palazzetto di Vazzieri la settimana scorsa, domenica ci siamo recati nuovamente presso la struttura di via Svevo per verificarne le condizioni. In campo c’erano la Mens Sana Campobasso e il Giugliano, per un match valevole per il campionato nazionale di serie B. Le condizioni della struttura sono sensibilmente migliorate rispetto al pessimo stato precedente. Innanzitutto il palazzetto si presentava caldo e il sistema di riscaldamento è stato rimesso in funzione. In più i fari non funzionanti sono scesi da cinque a due. Pertanto alcuni passi in avanti sono stati effettuati e ce ne rallegriamo: quantomeno la nostra denuncia è valsa a qualcosa. Anche se alcuni interventi restano da attuare in maniera urgente. Prima di tutto per quanto riguarda il sistema di illuminazione. Per-

ché i due fari spenti sono posizionati entrambi sotto un canestro e ciò riduce la visuale in quella di zona del campo. Poi bisogna assolutamente sistemare il canestro presente vicino l’entrata. La struttura che lo regge è ricoperta di scotch e la retina dello stesso presenta un enorme buco. Ci auguriamo la prossima settimana di veder risolte anche queste problematiche per cercare di riportare la struttura ad una dignità maggiore. Per il momento plaudiamo agli interventi effettuati dall’amministrazione comunale che va sì criticata e spronata, ma anche elogiata quando pone in essere interventi migliorativi. mdi

In alto il faro spento nella metà campo sinistra; in baso quello non funzionante dalla parte opposta a sx il canestro che si regge con lo scotch e la sua retina bucata

Lega Pro - Seconda Divisione Molino si è recato ieri dal primo cittadino e dall’avvocato Mancini per chiedere un aiuto alla città La società sarebbe in difficoltà per la scadenza del 14 febbraio Ieri alla riprea c’era Licciardi C’eravamo imposti di non parlare di cordate interessate all’acquisizione del Campobasso sino a quando le situazioni non fossero ben delineate e ci fosse qualcosa di concreto. Questo non per mancanza di fiducia verso coloro che sono interessati al lupo, ma semplicemente per non illudere i tanti tifosi del Campobasso. Ora, però, visto l’evolversi delle situazioni, entriamo nel merito della vicenda, sperando di poter fare chiarezza. La cordata interessata al Campobasso, intenzionata alla gestione degli impianti sportivi di Selva Piana, fa capo al dott. Di Stefano e dovrebbe comprendere gli imprenditori del capoluogo Ferro, Camardo e Pulitano, oltre a due impresari di Milano. Non Falcione, però, che tramite un comunicato stampa ha smentito l’interessamento alla società rossoblù: ‘La famiglia Falcione, benché presente all’incontro con il notaio Giordano perché invitata, smentisce categoricamente quanto riportato da alcuni organi di stampa e sottolinea che al momento non è interessata al Campobasso Calcio. Qualora lo fosse contatterebbe direttamente la famiglia Capone.’ Il dottor Di Stefano ha fatto sapere

Di Bartolomeo: attendo atti concreti, non pubblicità

di essere pronto all’invio di una lettera d’intenti, improntata dal commercialista Toma, al sindaco di Campobasso che possa certificare le buone intenzioni della cordata di rilevare il Campobasso, qualora ottenga in gestione gli impianti sportivi dell’area di Selva Piana per creare una sorta di cittadella dello sport. Sino a ieri la lettera non è giunta al destinatario e per avere maggiori delucidazioni abbiamo ascoltato il parere del primo cittadino. ‘Sinceramente fino a quando non vedo intenzioni reali – ha esordito il sindaco Di Bartolomeo – non posso credere a nessuno ed ho l’impressione che sia tutta pubblicità gratuita. Nei precedenti incontri (se ne sono tenuti due) ho chiesto al dott. Di Stefano una lettera d’intenti per verificare la serietà delle proposte. Per ora non ho ricevuto nulla. Vedremo nei prossimi giorni se arriverà qualcosa.’ Le parole del primo cittadino non sono improntate all’ottimismo, ma bisognerà attendere l’evolversi della situazione. Altre voci incontrollate parlano di un dietrofront della cordata che avrebbe sventolato bandiera bianca davanti all’ipotesi di un mancato versamento delle spet-

Il sindaco è intervenuto in merito alla cordata intenzionata a rilevare il Campobasso tanze da parte della proprietà del Campobasso alla scadenza del 14 febbraio. In tal senso sembrerebbe che la famiglia Capone sia in difficoltà e non è certo, al momento, che riesca ad onorare gli impegni. Sembrerebbe, infatti, che nella giornata di ieri il referente della società Gigi Molino si sia recato dal sindaco e dall’avvocato Mancini per chiedere un aiuto dalla città. Se il Campobasso non pagherà, entro il 14 febbraio, la somma di 280.000 € andrà incontro a pesanti penalizzazioni, oltre che alla perdita dei contributi per il minutaggio degli

under. Anche in tal senso, però, è opportuno attendere lo sviluppo della situazione. Per quel che concerne gli aspetti tecnici, c’è da dire che il gruppo di Imbimbo ha ripreso ieri la preparazione in vista della trasferte di Aversa. Assenti all’allenamento D’Anna, Triarico e Posillipo, che hanno fatto pervenire il consueto certificato medico. Iuliano e Piano erano presenti, ma comunque restano fuori rosa. Il volto nuovo della settimana è stato quello di Vincenzo Licciardi, centrocampista classe ’91, svincolatosi dalla Salernitana.

GLI ARBITRI DELLA 25^ GIORNATA L’Aquila-Arzanese Aversa N.-Campobasso Gavorrano-Celano Catanzaro-Ebolitana Giulianova-Fano A.J. Vigor Lamezia-Fondi Neapolis-Isola Liri Aprilia-Milazzo Paganese-Perugia Melfi-Vibonese Riposa: Chieti

Petroni di Roma 1 Mangialardi di Pistoia Zappatore di Taranto Piccinini di Forlì Melidoni di Frattamaggiore Lanza di NicheIino Brodo di Viterbo Strocchia di Nola Bruno di Torino Pierro di Nola

Molino ha raggiunto l’accordo con il calciatore, ma ora lo staff tecnico dovrà valutarne le condizioni fisiche prima del tesseramento. Giuliacci del Perugia è stato proposto alla società rossoblù e il ds Molino sta facendo le opportune valutazioni del caso. mdi

GIUDICE SPORTIVO 2 GARE Cardinali (Chieti) D’Aniello (Giulianova) 1 GARA Iovinelli (Fondi) Bruno (Giulianova) Corapi (Vibonese) Falco (Isola Liri) Aquino (Aprilia) Vaccaro (Fondi) Allenatori 3 GARE Belotti (Ebolitana) Ammende Isola Liri (€ 2.000,00) Ebolitana (€ 1.000,00)


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Sport

25 gennaio 2012 CALCIO SERIE D

Logarzo: dobbiamo rimanere umili La vittoria di Città Sant’Angelo consente all’Isernia di restare ben ancorata al quinto posto in classifica Riprendersi dalle cinque sberle incassate a Teramo non era cosa facile, per nessuno. L’Isernia a Città Sant’Angelo ha dato prova di reazione e d’orgoglio ed il tecnico dei pentri Pasquale Logarzo non può che essere soddisfatto per come la sua squadra abbia reagito dopo la sconfitta in casa della capolista: “E’ stata una vittoria meritata, mai messa in discussione. Sapevamo di dover affrontare una partita difficile contro una squadra di giovani ma di qualità che aveva necessità di far punti. Volevo una risposta dalla squadra dopo la sconfitta di Teramo e devo dire che sotto il piano caratteriale e anche tattico sono soddisfatto per come la mia squadra abbia reagito”.

La vittoria sulla Renato Curi Angolana consente alla formazione pentra di restare ben ancorata in quinta posizione in classifica a quota trentarè punti, che in questo momento significano play off, un traguardo che certamente in questo momento non è nelle mire della squadra di Logarzo che, nonostante i buoni risultati, continuano a parlare di salvezza:“La salvezza resta il nostro obiettivo prioritario e dobbiamo giocare domenica dopo domenica tenendolo sempre ben presente. Dobbiamo rimanere umili, sempre, solo dopo aver raggiunto il traguardo della quota salvezza potremmo pensare a qualcosa in più e toglierci qualche soddisfazione”.

La squadra ieri pomeriggio è tornata al lavoro in vista della gara casalinga contro la Civitanovese, terza forza del campionato e tra le squadre più in forma del momento. Il team di Cornacchini, complice anche la sconfitta dell’Ancona, ha riacceso le speranze di promozione e, insieme alla Sambenedettese, proverà il tutto per tutto per insidiare la vetta della classifica occupata dal Teramo. Insomma per il team di Logarzo la gara del Lancellotta rappresenta un difficile banco di prova, una partita da affrontare con il massimo delle energie in vista poi della sosta di campionato legata alla disputa del Torneo di Viareggio la prossima settimana. AP

Calcio a 5 serie B

Il Venafro consolida il quarto posto

Il primo gol di Cavalcante

Nella terza giornata di ritorno del Campionato Nazionale di Serie B il Venafro Calcio a 5 vince per 5 a 2 contro il Porto San Giorgio, e consolida così la quarta posizione in classifica. Una trasferta difficile per i bianconeri di Mister Terenzi contro una buona squadra, che in casa concede pochissimo; assente per squalifica anche il brasiliano Cuculicchio, uomo fondamentale per dare ordine e tempi alla manovra dei molisani. Un'assenza pesante, che però non ha condizionato il carattere e la determinazione dei suoi compagni: i venafrani hanno disputato un match quasi perfetto, fatto di sapienza tattica e di belle giocate. Il brasiliano Cavalcante ha dimostrato di essere un vero fuoriclasse, mettendo a segno una tripletta, colpendo due pali, e soprattutto infondendo fiducia e determinazione ai suoi compagni. Capitan Negri ha giocato un ottimo primo tempo, in cui ha dettato i tempi e organizzato la manovra; nella ripresa è stato meno lucido per un problema di pubalgia che gli fa stringere i denti. I

due Under 21, Natale e Prete, hanno disputato una bellissima prestazione, e tutte e due hanno avuto il merito di mettere a segno una personale marcatura. Tomei ha difeso egregiamente la propria rete, così come sabato scorso nel derby, e in varie occasioni si è reso protagonista di pregevoli interventi. Il giovane Martellino si è alternato con i suoi compagni, per poter far recuperare loro energie, e ha dato il suo fattivo contributo per portare a casa tre punti preziosi per la conquista dei play-off. Dopo l'ottima prestazione è il capitano del Venafro, il pozzillese Andrea Negri, a commentare la bella vittoria: “Orgogliosissimo dei miei compagni. Nonostante le pesanti assenze abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. E' stata una vittoria meritata, in cui abbiamo espresso un bel gioco: unico neo la poca concretezza sotto la porta avversaria. Strepitoso Alex Cavalcante ed insuperabile Tomei, ma tutti siamo stati bravi! Grazie al Mister che ci trasmette fiducia ed ottimismo, anche nelle situazioni più difficile”.

Five Campobasso, la salvezza può arrivare Lo sport non è solo basato sulle capacità tecniche e fisiche ma è impegno ed attaccamento alla maglia. Nell’ultimo turno,alla paestra Sturzo, la capolista Foggia ha dovuto sudare per ottenere i tre punti contro una squadra tosta, cattiva agonisticamente ed orgogliosa dei colori che indossa. Il Five Campobasso è uscito sconfitto ma ha convinto: siamo certi che se con squadre di pari valore i ragazzi di Sanginario giocheranno come hanno fatto con i pugliesi non ci saranno problemi ad ottenere la salvezza. Si è visto il pubblico farsi trascinare dalla squadra, la gente presente alla palestra ha visto dei giocatori dei quali possono essere orgogliosi. L’uomo copertina è senza dubbio Bruno Di Nardo, un classe 90’ di Campobasso, cresciuto nel Cimauno, che ha giocato benissimo e senza paura: con persone come Bruno il futuro del Five è garantito anche perchè non c’è solo Di Nardo ma una serie di giovani che potranno dare tanto a questa squadra. Torniamo alla partita, vinta dal Foggia con il punteggio minimo di 2-0 (un gol per tempo), una gara spigolosa che ha vissuto anche momenti di tensione con un gesto bruttissimo di Abraham che ha sputato in faccia al capitano Antonio Caiazzo: il Foggia è una squadra che merita la serie A. Indicativi gli applausi del pubblico a fine gara: la sal-

vezza passa anche per il sostegno dei tifosi. Ora il Campobasso si prepara alla trasferta in casa del Molfetta; non sarà facile fare risultato in casa dei pugliesi ma l’obiettivo è continuare a giocare bene e crescere per raccogliere tanti punti nella parte finale del campionato. Sanginario è chiaro: “Sono soddisfatto per quello che i ragazzi hanno dato in campo e felice per la ottima prestazione di Di Nardo. La strada presa è quella giusta e credo che se la percorriamo fino alla fine la salvezza arriverà. In questo 2012 abbiamo fatto buone prestazioni, in crescendo: A Venafro meglio che con il Cambise, oggi meglio che a Venafro. Purtroppo abbiamo raccolto pochi punti ma sapevamo che il calendario di inizio girone non era agevole. Faccio i complimenti alla capolista Foggia e al suo mister Grassi: sono una squadra sorniona che è stata capace di sfruttare i nostri minimi errori”.

Bruno Di Nardo


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Sport

25 gennaio 2012 VOLLEY MASCHILE SERIE A2

Mengozzi: abbiamo ritrovato grinta e cuore

L’iniziativa

Domenica in campo per le malattie rare

Lo schiacciatore della Cicchetti Isernia analizza il momento della squadra Oggi è previsto l’arrivo dello schiacciatore turco Ali Alp Cayir Bisogna guardare al bicchiere mezzo pieno. Contro il quotato Milano è arrivato un punto importante che permette alla Fenice Isernia di continuare a sperare nella zona play-off. Domenica sarà importante conquistare lo scontro diretto con Corigliano, distante sei lunghezze dai pentri. Daniele Mengozzi, schiacciatore della Cicchetti Isernia, tra i migliori in campo domenica contro Mi-

Daniele Mengozzi

lano,analizza così il match giocato contro i lombardi e guarda con fiducia al prossimo impegno casalingo contro la formazione calabrese: “Per tutta la partita non siamo riusciti a fermare i loro attacchi ed il loro opposto. Ci siamo innervositi. Poi, nel terzo set, abbiamo ritrovato grinta e cuore e siamo riusciti a riprenderci, giocando alla pari e conquistando due frazioni di gioco. Il tie-break però è andato male: è una sorta di lotteria, basta poco per condizionarlo in un senso o nell’altro. Da cosa dipende questo nostro momento negativo? Il problema, secondo me, sta nel fatto che quando commettiamo due o tre errori consecutivi, ci affossiamo e non siamo più in grado di reagire. Con Milano sarebbe stato importante vincere perché avremmo potuto accorciare ulteriormente su Corigliano, che domenica prossima sarà qui ad Isernia. Ecco, nella prossima partita sarà fondamentale ottenere l’intera posta in palio”. Intanto la squadra ieri pomeriggio ha ripreso a lavorare in vista del prossimo impegno di campionato che vedrà la formazione di coach Giannini impegnata nuovamente in

casa contro il Corigliano del campobassano Santucci. In mattinata è previsto lo sbarco all’aereoporto di Fiumicino a Roma dello schiacciatore turco Ali Alp Cayir che quindi già nel pomeriggio di oggi, salvo ritardi legati al blocco stradale delle proteste degli autostrasportatori, dovrebbe unirsi al gruppo per svolgere la sua prima seduta di allenamento con il team biancoazzurro. redsport

Domenica 29 gennaio al PalaFraraccio, in occasione della seconda gara casalinga consecutiva, la Cicchetti Isernia ed il Caffè Aiello Corigliano scenderanno in campo per un incontro speciale: sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della ricerca legata alle malattie rare. L’Istituto Neurologico Mediterraneo IRCCS Neuromed di Pozzilli infatti ha scelto il volley per veicolare un messaggio importante che, anche attraverso lo sport, si spera possa raggiungere tantissime persone. Ali Alp Cayir

Volley femminile serie B2

L’Effe Sport chiude il girone d’andata con un punto Un solo punto per la Fonte del Benessere dalla trasferta di Aversa nell’ultima giornata del girone di andata della serie B/2 femminile. In una palestra gelida, le isernine, in svantaggio 0-2, sono riuscite a ritrovare il “bandolo della matassa” a partire dalla terza frazione di gioco, dominando nella quarta, ma poi cedendo nel finale del tiebreak. L’inizio delle isernine non è affatto delle migliori, con le campane che si portano subito avanti 8-3; la reazione delle ospiti non si fa attendere, tanto che la squadra di coach Caliendo accorcia le distanze al secondo time-out tecnico (14-16); il finale, però, è tutto dell’Aversa che chiude abbastanza in tranquillità. Il tecnico delle molisane prova a dare una scossa alla sua squadra al cambio di campo e la reazione si vede, perché la seconda frazione di gioco si apre con un break che permette alle isernine di arrivare al primo tempo tecnico con un

buon vantaggio (5-8); ma, di punto in bianco, qualcosa si inceppa nella Fonte del Benessere che subisce oltremisura la reazione delle padrone di casa che ribaltano con decisione il punteggio (16-11) e vanno a vincere anche il secondo set, malgrado il tentativo di recupero delle ospiti nel finale. La reazione delle molisane arriva solo nel terzo parziale. Caliendo schiera Salpietro (che resterà in campo fino alla fine) al posto di capitan Cassili: la squadra pentra comincia bene (7-8) e aumenta il vantaggio al secondo time-out tecnico (11-16), per poi, però, rilassarsi pericolosamente nel finale, facendo rientrare le avversarie che portano il set ai vantaggi, nei quali, comunque, sono Montemurro e compagne ad avere la meglio. Sulla scia dell’entusiasmo, la Fonte del Benessere, ormai ritrovata, domina la quarta frazione, mai in discussione (1-8 e 7-16 ai due stop imposti dal regolamento) portando la gara al tie-break.Il

La Tommasetti autrice di 26 punti

quinto set è altalenante: avanti Isernia 4-5; ribalta la situazione Aversa (10-8), ma le pentre piazzano un break di 4-0 che le riporta avanti 10-12. Sembra fatta, ma ancora una volta le campane trovano lo spunto giusto per centrare la vittoria.


Meteo

Oroscopo

ORARI

Campobasso

TRENI

Mattino Pomeriggio

Ariete CAMPOBASSO-TERMOLI

Sera

(DIRETTI)

Partenza 06:00 06:48 09:40 12:20 14:15 17:18 17:40 21:00

Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

Arrivo 07:42 08:34 11:15 14:11 15:50 19:03 19:30 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza 05:49 06:49 12:17 13:17 15:00 16:17 17:18 18:40 20:48

La Ricetta Bucatini alla ciociara - 500g di bucatini - 300g di pomodori pelati - 300g di zucchine - 300g di melenzane - 150g di fagioli cannellini di Atina - 1 bicchiere di vino bianco - cipolla - basilico - olio extavergine - sale q.b. Tempo di preparazione: circa 40 minuti Preparazione: Far dorare la cipolla tagliata finemente nell’olio, aggiungere le zucchine e le melenzane tagliate a cubetti, far sfumare con il vino. Mettere i pomodori pelati, salare il tutto e far cuocere per 20/25 minuti, poi aggiungere i fagioli già lessati e continuare a cuocere per altri 10/15 minuti. Lessare i bucatini in acqua bollente e salata, scolarli e condirli con la salsa e le foglie di basilico.

Numeri utili

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Ospedale Veneziale centralino 0865.4421

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Municipio Tel. 0865.50601

18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

D’ABRAMO - Piazza Garibaldi - Tel. 0875.706769 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Arrivo 07:53 09:22 16:13 17:36 21:00

Gemelli 21 mag - 21 giu

NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza 05:20 12:11 12:43 14:10 14:29 17:11 17:29 19:30

Arrivo 09:15 15:20 16:01 16:58 17:30 20:00 20:15 22:25

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

DI TORO (di appoggio) P.zza Gabriele, 32 Tel. 0874.311018

TERMOLI Farmacia di turno

Partenza 05:17 06:28 13:16 14:15 18:00

AUTOBUS

CARUSO Corso V. Emanuele II, 69 Tel. 0874.415360

Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921

Toro 21 apr - 20 mag

CAMPOBASSO-NAPOLI

(NON DIRETTI)

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI (NON DIRETTI) Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54

ISERNIA Farmacia di turno DI TOMMASO C.so G. Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891

Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116

ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO (NON DIRETTI) Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55 (NON DIRETTI)

Arrivo 07:38 08:24 13:58 15:00 16:39 17:53 19:03 20:30 22:38

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

CAMPOBASSO Farmacia di turno

21 mar - 20 apr

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

NUOVA AUTOLINEA STATALE: VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro

A D N E AG

AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

Sagittario 23 nov - 21 dic

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI

LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

Capricorno 22 dic - 20 gen

Acquario 21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Se vi prenderete del tempo per riflettere in questa giornata sicuramente non eviterete di fare la prima cosa che vi viene dettata di fare dall'istinto ed in questo modo di certo i vostri piani non salteranno. E' una questione di logica, riflettendo troverete di certo il modo migliore per avere una soluzione a portata di mano! Toro - Se in questa giornata avrete dalla vostra parte le persone che ogni giorno vi vedono impegnarsi, allora sarete già un bel passo in avanti rispetto ai vostri concorrenti, in quanto tale vantaggio potrebbe farvi aggiudicare un lavoro, oppure un affare o comuque vi farebbe uscire vittoriosi da qualsiasi situazione imbarazzante nella quale potreste trovarvi! Gemelli - In questa giornata essere a contatto con persone molto diverse da voi ma che perseguono il vostro stesso obiettivo potrebbe essere molto stimolante, in quanto apprenderete diverse tecniche e diversi metodi che ovviamente prima ignoravate. Da oggi in poi avrete una visione molto più ampia e più chiara di qualsiasi cosa andiate a fare nella vostra vita! Cancro - Se in questo periodo avete lavorato duramente per qualcosa che vi sta a cuore è possibile che abbiate trascurato le persone che solitamente, in condizioni normali, frequentate assiduamente. In questa giornata questo problema verrà fuori e potrebbe irrompere nella serenità che vi siete creati in modo inaspettato. Dovreste rivedere i vostri comportamenti! Leone - In questa giornata non dovreste proprio sottovalutare i problemi che le persone che vi sono vicino vi diranno di avere poiché potrebbero avere delle ripercussioni anche su di voi nonostante non lo crediate possibile. Un attento ascolto invece vi suggerirà anche come fare per evitare certe catastrofi annunciate e diverrete i nuovi eroi! Vergine - In questa giornata le parole potrebbero avere molto più peso dei fatti e ne basteranno poche da parte vostra per far capire a chi vi sta vicino il vostro umore nero. Tuttavia dovreste evitare di fare del sarcasmo o comunque di essere troppo cinici, poiché la cosa potrebbe risultare fuori luogo e anche imbarazzante a tratti! Bilancia - Qualche volta potrebbe essere molto più semplice non crucciarsi troppo dei problemi altrui e delle ansie altrui e pensare a divertirsi piuttosto che intristirsi. In questa giornata in particolare potrebbe essere meglio lasciare da parte tutto quello che potrebbe crearvi delle problematiche a livello di sensibilità! Scorpione - Nella giornata di oggi quando parlerete con qualcuno dovreste provare assolutamente a fidarvi di quello che vi diranno altrimenti sarà perfettamente inutile anche iniziare un discorso. Insomma,se volete provare a fare un passo in avanti con qualcuno prima o poi dovrete mollare i vostri pregiudizi e lasciarvi un po' andare, rischiando! Sagittario - Se chiederete troppo o troppo poco sicuramente non otterrete le informazioni che state cercando dalle persone che vi sono vicino e che farebbero di tutto per voi. Infatti potrebbe essere una questione di toccare il tasto giusto con loro o meglio di fare qualcosa affinché queste siano portate a dirvi tutto da sole. E' difficile ma ci potete riuscire! Capricorno - In questa giornata potrebbe essere davvero opportuno cercare di cambiare qualcosa nella propria vita, come ad esempio il modo di rapportarsi ad una persona che non vi piace, cercare di cambiare qualche brutta abitudine, fatto sta che avete bisogno di un po' di cambiamento per aumentare la vostra autostima. Strano ma vero! Acquario - La vostra energia in questa giornata dovrebbe essere usata per qualcosa che faccia piacere ad una persona speciale, poiché in questo modo di certo vi sentirete realizzati. Se al contrario fare qualcosa che non metterà a proprio agio qualcuno che conta davvero per voi, allora vi sentirete come se aveste fallito. In realtà potete sempre recuperare! Pesci - In questa giornata dovrete essere sicuri e convinti della strada che andrete ad intraprendere poiché non avrete tempo per cambiare o svoltare all'ultimo momento. Una volta imboccata la via comunque vi renderete subito conto se avrete fatto la scelta giusta e pertanto saprete a cosa andrete incontro e se sarà un successo oppure no!


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