ANNO VIII - N° 192 - VENERDÌ 31 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
30.000 copie in omaggio
www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
L’Oscar del giorno alla Capitaneria di porto
L'Oscar del giorno lo assegniamo agli uomini della Capitaneria di porto di Termoli. In questi ultimi giorni hanno assicurato tempestivi interventi in mare per trarre a riva imbarcazioni in difficoltà a causa del mare agitato. Il riconoscimento è anche per l'attività svolta nel corso dell'intera estate che ha visto proprio la Capitaneria ben presente sul litorale molisano. Anche nel controllo della pesca e di chi cerca di approfittare del momento del fermo per smerciare, comunque, un prodotto. Un plauso, dunque, ben meritato.
Il Tapiro del giorno ai politici distratti
Il Tapiro del giorno lo diamo ai politici distratti. Non è una questione di moda, ma è impossibile restare in silenzio o con le mani che s'intrecciano dinanzi al grido di aiuto che viene dalla società. Il caso Solagrital, ma anche quello dello Zuccherificio e di tante altre imprese sul territorio dovrebbe scuotere chi, pure, si è presentato agli elettori per partecipare ad un progetto. E quali indicazioni sono state fornite? Quali proposte sono state registrate in Consiglio regionale? Il regno del silenzio interrotto, di tanto in tanto, da qualche denuncia o commento. Questa non è politica.
TRASPORTI
Velardi all’Atm “L’azienda paghi i dipendenti” A pesare ancora il pregresso A PAG. 7
POLITICA
L’Idv chiude a possibili aperture di larghe intese “Non abbiamo fiducia” A PAG. 5
CAMPOBASSO
Ingotte potrà essere riaperto Chieffo: “Realizzato in tempi brevi” A PAG. 11
TAaglio lto
2 31 agosto 2012
FOCUS Il consigliere regionale ha presentato una mozione urgente per chiedere l’intervento della Regione a sostegno del rilancio dell’azienda e a tutela dei lavoratori
Solagrital, Romano: lo sfascio? È colpa dei furbetti del pollaio CAMPOBASSO. Mozione urgente a firma del consigliere regionale di Costruire democrazia, Massimo Romano, per far luce sulla situazione finanziaria della Solagrital e per l’individuazione dei responsabili, i cosiddetti ‘furbetti del pollaio’, che avrebbero condotto l’azienda avicola di Bojano al tracollo. E’ stata depositata in Consiglio regionale con la richiesta che venga discussa in Aula nel più breve tempo possibile. L’annuncio è stato dato dallo stesso Romano nel corso di una conferenza stampa. Il consigliere regionale ha ripercorso le tappe della controversa vicenda, ricostruendo una serie di rapporti e di intrecci tra politica ed affari che hanno caratterizzato la gestione dell’azienda. Un’azienda indebitata per circa 30 milioni di euro. Debiti accumulati negli anni e sui quali, secondo Romano, il presidente della Regione Iorio avrebbe dovuto vigilare. Non solo. L’esponente di opposizione ha ricordato come sulla Solagrital, al pari dello Zuccherificio, la Regione abbia buttato fiumi di denaro. Nel caso dell’azienda avicola sarebbero stati erogati 4 milioni di euro, “a ridosso della campagna elettorale”, grazie ad una determina dirigenziale di Francioni, di cui ora Romano chiede la rimozione. Una situazione estremamente complessa quella che riguarda la Solagrital, della quale la Regione si sta occupando ma che al momento registra come unica novità, l’imminente nomina del commissario, dopo le dimissioni dell’intero Consiglio di amministrazione. Secondo Romano l’azienda va privatizzata ed affidata ad operatori seri del settore e non ‘ad immobiliaristi ben noti’. Passa attraverso questo percorso il salvataggio dell’azienda. Altre strade non esistono. A rischio sono centinaia di posti di lavoro e famiglie sul lastrico. Per il consigliere regionale i responsabili dello sfascio devono essere perseguiti ed il maltolto va restituito. Un’operazione verità quella che Romano intende portare avanti, ricordando ai colleghi di opposizione che è il momento di aprire gli occhi e di fare fronte comune sulla vicenda Solagrital che ha molti elementi in comune con un’altra scottante storia, quella dello Zuccherificio del Molise. Intanto in mattinata la vicenda Solagrital approderà in Seconda Commissione consiliare. Una convocazione voluta dal presidente del Consiglio Mario Pietracupa, per fare il punto della situazione. amdm
Il bilancio dell’azienda tra debiti e prospettive di ripresa Il Consiglio di amministrazione Solagrital ha agito in base alla delibera del Consiglio regionale del 2009 che stanziava 28 milioni di euro e assegnava alla stessa la parte produttiva perchè alla Codisal sarebbe toccata quella commerciale. Il guaio, però, che la Codisal non è riuscita a garantire la fase della vendita anzi non riuscendo a pagare le forniture. Da qui la necessità, da parte della Solagrital, di organizzare anche per conto proprio la rete di vendita che vede oggi il 50 percento del prodotto acquistato da Aia e il restante attraverso Coop e Carrefour. I 50 milioni di euro stanziati dalla Regione sono serviti: 15 milioni a pagare la Logint per avere usufruito dello stabilimento; 10 milioni sono andati all'Arena e 22 sono serviti per l'acquisto degli assett in qualità di patrimonio della Regione. Un to-
tale, dunque, di 47 milioni di euro. All'atto dell'entrata nel Consiglio di amministrazione dei nuovi componenti, l'azienda presentava un deficit di 80 milioni di euro che, dopo tre anni, sono scesi a 50. Di questi, però, ben 30 milioni fanno parte di quei crediti congelati dell'Arena. Per cui, in definitiva, Solagrital avrebbe un'esposizione debitoria di poco più di 20 milioni di euro con un fatturato che al 31 dicembre 2011 ha toccato i 96 milioni di euro. I dipendenti incidono sul bilancio per il 16 percento. Percentuale definita dagli analisti troppo alta e che incide pesantemente sulle attività dell'azienda avicola. I principali competitor sul mercato, Aia, Amadori e Fileni, infatti, vedono una media del 9 percento in termini di incidenza sul bilancio della quota lavoro.
L’intervento. La richiesta è stata formulata dal consigliere Idv
Parpiglia: “Pensiamo a un progetto industriale”
CAMPOBASSO. “Tutto come da copione purtroppo! La storia si ripete”. Interviene così il consigliere regionale Idv, Carmelo Parpiglia, in merito al dibattito Solagrital. Manca un progetto industriale serio ed efficace – sottolinea Parpiglia - capace di risollevare le sorti delle maggiori aziende regionali, in primis la Solagrital, e in grado di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e dei volumi di vendita. Non abbiamo mai ritenuto credibile - afferma il consigliere - che le misure proposte dal governo regionale di centro destra avrebbero potuto salvare l’azienda. Erano solo palliativi che oggi non leniscono i danni evidenti provocati da politiche industriali scellerate. Siamo dalla parte di tutti quei lavoratori che hanno pagato prima e continuano a pagare ora gli innumerevoli errori della dirigenza aziendale e del governo regionale. Occorre individuare un piano
complessivo che riparta da un nuovo management, che operi scelte innovative di marketing capaci di rilanciare l’azienda e conquistare sempre più ampie fette di mercato con l’obiettivo, finalmente, di garantire non solo livelli occupazionali, ma anche le spettanti retribuzioni per i dipendenti. Ora si parla di commissariamento, spero che la politica esca definitivamente dalla gestione dell’azienda, che si individuino una volta per tutte i responsabili di questa catastrofe industriale in modo da dare un segnale forte alla società civile e al mondo del lavoro. La Solagrital rappresenta una scommessa troppo importante che la Regione Molise non può perdere, pena il definitivo impoverimento dell’area matesina e il totale fallimento dell’indotto agro alimentare”.
3
TAaglio lto
31 agosto 2012
L’assessore alla programmazione cosa ha programmato? Nulla CAMPOBASSO. Il caso Solagrital dovrebbe portare ad un'attenta riflessione. Possibile che in tutti questi anni dall'assessorato alla Programmazione della Regione Molise nessuno si sia mai interessato di cosa, effettivamente, stesso accadendo nel settore avicolo? E' possibile che l'assessore Gianfranco Vitagliano non abbia mai spinto la struttura a pensare, seriamente, ad un'organica politica industriale atta a sostenere la ripresa produttiva? E' possibile che l'assessore alla Programmazione non abbia mai pensato ad una seria ed attenta politica per la definizione di un piano strategico d'intervento? Lo ha fatto la Regione Veneto a maggior ragione l'avrebbe dovuto fare la consorella
Da dieci anni Gianfranco Vitagliano si occupa di una struttura strategica che non ha prodotto nulla A chi interessa di lavoratori e azienda? Il caso. Dall’Arena in giù i ‘guasti’ che hanno minato Solagrital CAMPOBASSO. Era il mese di giugno quando fu registrato l'intervento di Dante Di Dario, attraverso un quotidiano locale, nel quale l'imprenditore sosteneva di potere essere il 'salvatore della Patria', in merito alla questione Solagrital, dopo che dal sistema aziendale ne era uscito fuori dall'ottobre 2010. Sostanzialmente, anche se non figurava come vero e proprio timoniere ma solo come presidente onorario, ne reggeva le sorti. Sarebbe il caso di leggere i dati, ad allora, di quanti debiti avesse accumulato il sistema aziendale nella fase più calda della crisi del settore avicolo. Oggi, alla luce di quanto sta accadendo, appare ancora ben strano che chi allora ne era uscito torni a formulare una possibilità di rientro seppure attraverso un'eventuale acquisto da parte di terzo soggetto. Appare al-
Di Dario c’era ma non c’era Una storia ‘intrigante’ quanto strano che si possa, seppure legittimamente, pensare di potere rientrare da dove si è usciti nel momento in cui c'è chi sta lavorando per cercare di uscire fuori da un brutto momento di crisi e studiando, per davvero, le possibilità per chiudere la partita dei debiti che vengono dal passato. Ed ancora non facilmente leggibile il tentativo di qualche parte politica o singolo esponente di cercare di legare questa operazione alle dichiarazioni che tutto sta andando a rotoli e bisogna "cacciare il management attuale" per fare posto a chi, però, non è detto. Intuibile, invece, alla luce di quanto sta avendosi in queste ultime ore. Allora è giunto il momento che lavoratori e parti interessate aprano gli occhi e pensino, piuttosto, a guardare al futuro e alla definizione di una strategia programmatica capace
di portare alla nascita di un vero e proprio polo agroalimentare e avicolo nella piana di Bojano. La politica vuole responsabilità e la responsabilità porta alla elaborazione di proposte programmatiche a lungo raggio. Il tempo delle chiacchiere e delle chimere è terminato da un bel pezzo. Di danni economici e finanziari ne sono stati già fatti. Ora, invece, occorre concordia e capacità di elaborazione programmatica per dare forza ad un settore che per valore di produzione è secondo solo all'Emilia Romagna. Come occorre, altresì, affrontare i problemi dello smaltimento della pollina, dell’ammodernamento delle strutture e degli impianti per migliorare le condizioni di allevamento e il benessere animale, che si configurano come un avanzamento dell’efficienza produttiva e una diminuzione dei costi.
molisana. E questo, in un momento difficile per le sorti del comparto avicolo. Ma interessano a qualcuno le sorti dell'azienda avicola molisana? La sorte di 800 dipendenti? E interesse non significa tirare fuori di tanto in tanto dei soldi per tappare buchi perchè questi, come si è visto, sono andati allargandosi fino a far pensare alla richiesta del commissario. E' vero, l'Arena dovrebbe versare nelle casse di Solagrital qualcosa come 30 milioni di euro. A giugno, però, ha fatto richiesta di essere ammessa al concordato fallimentare. In parole povere ciò significa che Solagrital quel buco non potrà, di sicuro, chiuderlo con questa entrata. Cosa si farà, se dovesse arrivare il commissario per la gestione? La Regione tirerà fuori i 30 milioni per sopperire a questa entrata? Interrogativi che in questi giorni circolano tra le parti proprio mentre si va estendendo a macchia d'olio la notizia della situazione industriale di Solagrital. Se dovessero vacillare le strutture di marketing e di vendita il disastro, allora, diverrebbe realtà. Chi di competenza tutto questo l'ha pensato? Ha pensato che potesse accadere l'irreparabile dopo che, pure, sono stati spesi milioni per sostenere l'azienda? Qualcuno avrà, pure, una responsabilità politica per quanto accaduto. Oppure nessuno è mai colpevole? In gioco ci sono 800 posti di lavoro e un comparto, quello avicolo, che doveva essere il fiore all'occhiello non solo del Molise centrale ma dell'intero territorio. E' bello fregiarsi del titolo di assessore regionale alla Programmazione. Ma Vitagliano cosa ha fatto in tutti questi anni per programmare una reale e sana politica strategica industriale e agroindustriale? Praticamente nulla alla luce di quanto accadendo e sta continuando ad accadere. E non ci si trinceri dietro la solita crisi che sta interessando il mondo. Si guardi, piuttosto, in faccia la realtà.
TAaglio lto
4 31 agosto 2012
La questione. L’Asrem replica Il fatto. La costituzione alle accuse lanciate del gruppo di lavoro non ha dai consiglieri di opposizione comportato nessuna spesa
L’invito. Risolta la questione i dirigenti si meravigliano delle polemiche sorte
“Randagismo, nessuno scandalo” CAMPOBASSO. Nei giorni scorsi erano stati i consiglieri regionali di opposizione ad intervenire sul tema del “randagismo e nomina del responsabile". A replicare è la direzione aziendale dell'Asrem che ritiene non giustificate le critiche. “L’Azienda Sanitaria Regione Molise pone grande attenzione alle problematiche non solo sanitarie ma anche ambientali tra le quali, in particolare, il fenomeno del Randagismo che riveste una priorità per impegno di risorse sia umane che economiche. In tal senso la strategia che l’Azienda persegue da alcuni anni, di contrasto e controllo del fenomeno, mediante una attenta ricerca di collaborazione con Regione, Comuni ed Associazioni animaliste particolarmente attive sul territorio come, del resto, indicato dalle leggi vigenti. La direzione ASReM, constatato che l’univocità di approccio al problema è la pre-
messa necessaria e distintiva che consente di agire concretamente, all’unisono, fino alla progressiva eliminazione del fenomeno dal territorio della Regione Molise, dopo aver ascoltato Ministero della Salute, Regione, Comune di Campobasso, Associazioni animaliste, pur nei limiti imposti dal piano di rientro in considerazione del quale, burocraticamente, non era con-
Post sisma, per gli Ecodem continua a regnare la confusione L’intervento. di Sergio Sorella* Iniziate le procedure per le immissioni in ruolo dei docenti in Molise. In questi giorni si stanno rincorrendo le voci di numeri strabilianti di docenti da immettere in ruolo. La realtà è che i nuovi assunti non copriranno nemmeno i pensionamenti. In Molise a fronte di 230 docenti ed ATA che andranno in pensione dal 1° settembre 2012, ci saranno soltanto 120 immissioni in ruolo. È positivo aver garantito anche quest'anno le immissioni in ruolo dei docenti, ma occorre invertire la tendenza alle riduzioni degli organici. Il Ministro, quando sostiene che, con i concorsi or-
sentita, nel breve periodo, la creazione di una specifica Unità Operativa, ha deciso di procedere alla composizione di un gruppo di lavoro totalmente dedicato alla prevenzione e lotta al randagismo utilizzando professionalità già presenti all’interno della ASReM, disponibili a concentrarsi unicamente nelle numerose attività riepilogate nel Modello di Riferimento defi-
nito dalla Azienda Sanitaria, e individuando quale “Responsabile dei problemi direttamente ed indirettamente collegati al Fenomeno del Randagismo nella regione Molise” il dr. Di Ludovico. Nomina da intendersi in via transitoria e comunque valida solo sino alla istituzione del Dipartimento di Prevenzione Regionale come indicato dalla L.R. 7/2005 modificata (art.3 par.1 comma m). La costituzione del gruppo di lavoro ed in particolare la nomina del responsabile non hanno comportato alcun aggravio economico per l’Azienda ASReM né alcuna modifica di status aziendale per i soggetti individuati: in particolare il responsabile Claudio Di Ludovico era precedentemente ed è ancora dirigente veterinario (ex IX livello) dell’area di Sanità Animale. Inoltre, la nomina della collaboratrice esterna, del tutto gratuita, come corretta-
CAMPOBASSO. Sono gli Ecodem a sottolineare la situazione di disagio in cui versano le famiglie molisane che persero la casa a seguito del terremoto del 31.10.2002. "Secondo le stime del 2011 della disciolta struttura commissariale - si sostiene - trattasi di n. 884 nuclei familiari complessivi, di cui n. 246 alloggiati in moduli abitativi provvisori (prefabbricati di legno) e n. 638 in autonoma sistemazione con rimborso del fitto. Come ha sottolineato il Vice-Presidente della Seconda Commissione, Michele Petraroia, nell’allegata nota in cui solleva la vicenda di un terremotato che vive in condizioni impossibili. Infatti dal 1 maggio 2012, terminata la gestione emergenziale si è creata una situazione confusa che lascia nell’incertezza questi nuclei familiari. Non si hanno notizie sulla riapertura
dei cantieri e sul completamento della ricostruzione post-sisma. Non si hanno notizie circa il sostegno economico assicurato alle famiglie che ebbero a suo tempo un’ordinanza di inagibilità della loro prima ed unica casa". Per gli Ecodem c'è la necessità di rivedere l'intera situazione ed anche la legge d'intervento. "Poiché il Molise chiude l'associazione ambientalista - ha sperimentato sulla propria pelle l’introduzione del nuovo modello d’intervento dello Stato dopo una calamità naturale e a distanza di dieci anni questi sono i risultati, Vi chiediamo di intervenire in sede parlamentare a sostegno dei terremotati molisani che versano in queste condizioni di disagio per evitare ai terremotati abruzzesi e a quelli emiliani di andare incontro alla stessa sorte".
Avviate le procedure di immissione dei docenti dinari, entreranno i giovani ad insegnare, dimentica che anche i precari sono giovani e da anni garantiscono, con impegno e con competenza, il servizio nelle scuole. Del resto le procedure lunghe e farraginose previste per le abilitazioni (laurea specialistica, TFA, concorso, ecc.) prolungano, in modo spropositato, i tempi per poter diventare insegnante. Esistono, ancora, le graduatorie ad esaurimento che, in Molise, hanno iscritti quasi 2000 abilitati all’insegnamento. Per questa ragione bisogna cam-
mente evidenziato dai firmatari dell’interrogazione, consente di ottenere, per 5 anni il potenziamento di una struttura della ASReM senza alcuna spesa da parte dell’azienda e di potenziare il ventaglio delle professionalità presenti nel gruppo di lavoro concentrato sulla lotta al randagismo. Viene spontaneo chiedere ai consiglieri regionali di centrosinistra promotori dell’interrogazione, se a destare scandalo non sia proprio la possibilità dimostrata dall’Asrem di essere riuscita ad attivare e motivare forze interne all’azienda stessa, a costo zero sia per l’Asrem stessa che per i cittadini, al solo fine di migliorare la situazione del fenomeno del randagismo nel Molise così come chiedono le leggi, le istituzioni e le associazioni animaliste. Fenomeno per cui l’Asrem negli anni addietro è stata sempre protagonista in negativo anche sulle cronache nazionali”.
biare le modalità con le quali sono definiti gli organici garantendo più posti disponibili, più tempo scuola e una programmazione pluriennale di immissioni in ruolo. Per l' effetto combinato della devastante riforma sulle pensioni, della spending review e dei tagli del precedente governo, si rischia, nei prossimi anni, di avere pochi spazi sia per i precari sia per ipotetici concorsi. In Molise vi sono 172 posti disponibili e vacanti per le immissioni in ruolo. Il MIUR ne ha programmato 120. È sicu-
ramente un risultato importante aver ottenuto le immissioni in ruolo in un periodo così buio e pieno d’incognite per i precari. Ma è, comunque, insufficiente. Rimangono problemi per quanto riguarda la possibilità di garantire le immissioni in ruolo per il personale ATA a seguito dei tagli e delle misure devastanti contenute nella spending review. Occorrerebbe tornare a parlare d'investimenti nella scuola pubblica, perché i tagli hanno determinato l'impossibilità di garantire una qualità adeguata dell’offerta formativa. Nelle scuole. *Segretario regionale FLC Cgil Molise
5
TAaglio lto
31 agosto 2012
Non è pensabile governare con chi ha pesanti responsabilità sulla situazione attuale
Governissimo, l’Idv chiude la porta. Nagni è categorico: non ci fidiamo di Iorio di Anna Maria Di Matteo CAMPOBASSO. Governo di larghe intese? Non se parla proprio. In sintesi è la risposta, netta e chiara dell’Italia dei Valori all’appello lanciato dal presidente della Regione Michele Iorio. A parlare a nome del partito è il coordinatore regionale Pierpaolo Nagni che sembra essere quasi stupito della proposta lanciata dal governatore. In realtà non crede alle buone intenzioni del presidente. Anzi le considera quasi uno spot elettorale. Il centrosinistra non sembra voler affrontare l’argomento, fatta eccezione per qualche posizione isolata. L’Italia dei Valori cosa pensa della proposta del presidente della Regione? “Con estrema chiarezza dico che non ci sono le condizioni per poter immaginare un governo con chi ha pesanti responsabilità sulla situazione in cui oggi si trova il Molise. La nostra è una chiusura netta”. Tra i temi che il governo di emergenza vuole affrontare dovrebbe esserci anche la riforma della legge elettorale. Anche in questo caso direste no alla richiesta di collaborazione? “Diciamo che potrebbe anche esserci la disponibilità, ma andando a leggere bene la normativa, il Consiglio regionale non avrebbe il potere oggi di legiferare su una materia così straordinaria. E dunque la nostra posizione resta molto, molto rigida a riguardo. Su quello che ha affermato Michele Iorio continuo a rispondere che non c’è alcuna apertura da parte nostra perché secondo noi Iorio dice delle cose che
L’esponente dipietrista contrario alla proposta lanciata dal presidente della Regione però non trovano conferma nella sua azione politica”. Vuole dire che si tratta solo di frasi pronunciate per fare presa sulla gente? “L’appello al dialogo, le buone intenzioni annunciate stridono con i provvedimenti, gli atti che continua ad emanare e che sono perfettamente in linea con quanto fatto in questi dieci anni di governo”. Insomma non si fida? “A me sembra più un fatto formale che sostanziale, quindi da questo punto di vista non vediamo nessuna reale volontà di cambiamento. D’altra parte continua a mettere in atto quei metodi che hanno portato il Molise in una situazione difficile e non vedo perché dovremmo condividerli. Non vogliamo farci prendere in giro”. E se davvero le intenzioni del presidente fossero sincere? Non converrebbe magari verificare prima di dire no a priori? “A me sembra una strategia per fare passare la nottata, come si dice in gergo. Non mi sembra di vedere uno spazio all’interno del quale lavorare insieme”. La legge elettorale potrebbe essere terreno sul quale confrontarsi ed individuare una soluzione condivisa. “A dire il vero c’era stata una iniziativa del segretario del Pd”. E cosa ne pensa? “Laddove ci dovesse essere una volontà di renderla più leggera, eliminare il listino, in quel caso non ci mette-
remmo di certo di traverso. Se immaginiamo un quadro politico che vada nella direzione della riduzione dei costi, noi siamo disponibili. Ma torno a ripetere, dubito che alla fine ciò si realizzi, anche per problemi di natura tecnica. Il Consiglio regionale non ha il potere per legiferare. La legge elettorale potrebbe diventare argomento urgente ed indifferibile solo rispetto alla riduzione del numero dei consiglieri. Ma insomma la situazione è così confusa. Dobbiamo andarci davvero molto cauti. E poi non vorrei che diventasse, per chi presenta ricorso, terreno sul quale fare campagna elettorale”. Nel caso in cui si dovesse tornare alle urne, i consiglieri da eleggere sarebbero comunque venti , oltre al presidente? “La modifica della legge regionale su questo punto è obbligatoria perché c’è una sentenza a riguardo. Per il resto tutto resta così com’è”. Nel centrodestra, il senatore Di Giacomo ha stoppato Iorio sulla proposta di un governo di larghe intese, ricordando che alla maggioranza spetta il compito di governare, all’opposizione quello di
Sulla legge elettorale siamo disponibili ma dubito possa occuparsene il Consiglio regionale L’appello al dialogo stride con i provvedimenti che vengono adottati
controllare. Quindi ognuno resti al proprio posto, è il messaggio che l’esponente del Pdl ha lanciato alle forze politiche. “Lei ha colto il senso di ciò che Di Giacomo voleva dire. Il messaggio non era rivolto al centrosinistra, come qualcuno ha interpretato. In effetti la risposta è rivolta a chi ha avanzato la proposta, che viene da una idea di Michele Iorio di fare le cose e da un rilancio di Pietracupa all’ipotesi di un governissimo. Quindi stanno parlando per loro”. L’attenzione dei partiti è calamitata dalla proposta di Iorio. Ma qual è la situazione all’interno del centrosinistra in vista di un eventuale ritorno alle urne? Mi riferisco alla leadership della coalizione. “Noi siamo convinti che attorno a Frattura si possa costruire un quadro organico”. Le primarie? “Ma questo è un ragionamento che non so chi lo ha messo in giro. Le abbiamo fatte un anno fa. A meno che non si facciano ogni mese…Onestamente vorrei capire cosa è cambiato rispetto a sei mesi fa”. Quindi si riparte da Frattura? “Intanto vediamo cosa accadrà il 16 ottobre e poi ne riparleremo. Meglio compiere un passo per volta”.
TAaglio lto
7 31 agosto 2012
La questione. Ancora non versati gli stipendi Duro l’intervento dell’assessore regionale
CAMPOBASSO. L’ assessore Velardi, titolare della delega ai trasporti, ha convocato martedì prossimo la ditta ATM, per la questione relativa al pagamento degli stipendi ai lavoratori, i quali non ancora percepiscono l’emolumento di luglio e la quattordicesima mensilità. Velardi ha diretto all’azienda un severo monito a provvedere con la massima urgenza, nel rispetto delle norme del contratto collettivo di lavoro. I Sindacati dei lavoratori hanno inoltrato forti proteste, alle quali si sono aggiunte minacce di azioni dirette da parte di gruppi di lavoratori che hanno preannunciato, in segno di esasperazione , la riconsegna all’azienda degli autobus in dotazione. "Ci troviamo – ha dichiarato Velardi – in una situazione molto grave, che ha penalizzato in maniera eccessiva i lavoratori , proprio in coincidenza delle ferie estive. Considerato che sono stati mossi diversi addebiti alla Regione , anche nel corso di un ultimo incontro alla presenza del Prefetto di Campobasso, devo ribadire che la Regione è stata sinora puntuale nei pagamenti alla ATM, che sono stati fatti nei termini previsti dal contratto di servizio. Le ulteriori e diverse rivendicazioni di ATM, le quali devono essere valutate nella loro legittimità
Il fatto. La Regione ha erogato le somme dovute per l’esercizio corrente del servizio
“Trasporti, l’Atm paghi i suoi dipendenti” fermato Velardi – che l’azienda capirà il nuovo clima e senza ulteriori indugi provvederà a breve ad onorare i suoi obblighi, un fatto legato alle norme contrattuali, ma anche ad un preciso dovere morale dell’imprenditore nei confronti dei lavoratori. Per parte mia vigilerò con maggiore determinazione e non consentirò più, inadempienze al contratto di servizio. Con altrettanta franchezza – riferisce l’assessore – devo rilevare che viene dato eccessivo ascolto a speculatori di professione, i quali stru-
non costituiscono, nella maniera più assoluta giustificazione del mancato pagamento degli stipendi. Questo adempimento appartiene all’esercizio corrente dell’azienda, e rientra nel plafond che mensilmente e puntualmente la Regione trasferisce ad ATM per compensare il servizio. Ho convocato – ha continuato Velardi – l’azienda ATM per imporre l’immediato pagamento della quattordicesima e dello stipendio di luglio. In quella sede chiederò garanzie anche sulla
L’intervento. di Angelo Crisfofaro* Sono sempre più convinto della necessità di favorire sinergie e collaborazione tra i diversi presidi ospedalieri del territorio, nell’ottica di migliorare i servizi e ottimizzare le risorse, sempre più esigue soprattutto dopo la “spending review”. Sono favorevole all’integrazione funzionale tra Ospedale “Cardarelli” e Fondazione “Giovanni Paolo II”, la nascita di una “cittadella della salute”, nella bellissima struttura di contrada Tappino, garantirebbe a tutti i cittadini molisani e non un percorso assistenziale pressoché completo, con un risparmio notevole per le casse regionali. Auspico che tutte le forze politiche, aldilà delle appartenenze, possano trovare un’intesa per il bene della nostra Regione. Tra pochi giorni il nuovo commissario alla sanità Filippo Basso, di concerto con il Governatore Iorio, presenterà il nuovo Piano Sanitario; spero che venga instaurato un dialogo con tutte le componenti sociali e politiche, in particolare con la quarta commissione
Resta aperto il problema legato agli anni passati per le cui anticipazioni le banche chiedono il rientro puntualità dei pagamenti nei prossimi mesi. Non siamo più disposti a tollerare questa situazione, né possiamo consentire oltre che i disagi vengano scaricati sui lavoratori, che sono l’anello più debole. ATM
deve sapere che siamo giunti al limite massimo della tolleranza, per cui , in assenza di riscontri positivi, verranno assunti provvedimenti molto severi. Tuttavia ho fiducia – ha af-
In sanità occorre favorire le sinergie consiliare che proprio in questi giorni, in un clima di condivisione istituzionale, ha elaborato pareri e proposte interessanti, puntando a ridurre i costi, senza compromettere la qualità dei servizi. La collaborazione e l’integrazione tra le realtà esistenti non può che garantire cure migliori alla popolazione, penso in particolare alla rete cardiologica regionale tra Asrem e Fondazione “Giovanni Paolo II”, che favorirebbe la presa in carico totale del paziente: dall’emergenza fino all’eventuale intervento chirurgico di alta complessità con il conseguente percorso riabilitativo. E’ necessario valorizzare le eccellenze presenti sul territorio, penso all’Emodinamica della Fondazione che è uno dei pochi centri in Italia (15 in tutto) a praticare la laser terapia per la cura dell’ aterosclerosi, tale metodica innovativa permette di curare anche quei pazienti che hanno un quadro clinico complesso e che non posso essere sottoposti
alle terapie tradizionali. Voglio ricordare a me stesso e a tutti i molisani, che anche in ambito oncologico la Fondazione ha raggiunto risultati d’eccellenza, solo per citare alcuni dati: per due anni consecutivi l’Unità di Radioterapia è stata premiata per il miglior contributo scientifico al congresso A.I.R.O., anche perché è uno dei pochi centri europei a praticare l’innovativa metodica Vumat; anche per la chirurgia oncologica e ginecologica i risultati sono significativi, come per la Radiagnostica dove si effettuano esami particolarmente complessi coma la risonanza del cuore e del pancreas con secretina e dell’intestino tenue etc.. Mi scuso per non aver citato tutte le realtà d’ eccellenza, ma l’elenco sarebbe troppo lungo. Mi sembra giusto e doveroso sottolineare che anche nelle strutture ospedaliere pubbliche, come l’Ospedale Cardarelli, esistono numerose eccellenze, penso ad esempio all’Ortope-
mentalizzano queste vicende per soddisfare rancori personali, legati a vicende che nulla hanno a che fare con interessi collettivi e meno che mai con quelli dei lavoratori dei trasporti".
dia, a Malattie Infettive, alla Ginecologia, al servizio Dialisi e tante altre. Mi permetto anche di suggerire che potrebbe essere opportuno localizzare l’Hospice regionale presso la Fondazione “Giovanni Paolo II” in sinergia con l’unità di Radioterapia; è ormai risaputo che una delle cure palliative migliori è proprio il trattamento radioterapico, con notevoli benefici per il paziente e un consistente risparmio per il sistema sanitario. Rinnovo l’appello a tutte le forze politiche di maggioranza e minoranza a lavorare insieme nel difficile compito di riorganizzare la sanità molisana, collaborando, con spirito costruttivo, con i Commissari. Oggi più che mai, è necessario abbandonare interessi di parte e lavorare insieme per il “bene comune” della nostra terra, solo così potremo dare risposte concrete ai molisani. *Consigliere Comunale di Ripalimosani (CB) e già Vice Presidente della Provincia di Campobasso
8 31 agosto 2012
Regione
Bregantini: giovani, tornate nei campi La Diocesi ha donato 12 ettari di terreno al comune di Campolieto L’annuncio durante il convegno ‘Opportunità e sviluppo armonico del territorio’ l’assessore regionale all’AgriCAMPOLIETO. La Diocesi coltura Angela Fusco Perrella, di Campobasso-Bojano ha ha fatto durante il suo signifidonato 12 ettari di terreno al cativo intervento mirato alla comune di Campolieto. L’anillustrazione dei piani econonuncio durante il convegno mici e di sostegno soprattutto ‘Opportunità e sviluppo arper i giovani e giovani immonico del territorio’ che si è prenditori. Giovani e salvasvolto due giorni fa all’inguardia del territorio, compaterno di un più ampio dibattibilità dell’ambiente a tito incentrato, tra le altre dimensione dell’uomo come cose, ad ottenere finanziaconsumatore, questi i temi menti pubblici per l’agricolprincipali trattati dalla Fusco tura. Perrella e per i quali , nella “La crisi ci interpella, ci stirimodulazione dei Psr sono mola a progettare il nostro stati ripartiti equamente i futuro con umiltà e concrefondi che, per l’8,9% sono detezza” ha detto l’arcivescovo stinati ai giovani. Lo sviluppo Bregantini. Sulla promozione locale integrato, la valorizzadel territorio, oggetto di tratzione delle piante autoctone, tazione, all’unanimità si sono l’agricoltura sociale e la naintercalati gli intervenuti tra i scita di aziende e cooperative quali Pasquale Di Lena che, sono i campi sperimentali ilcon passione e forte consapelustrati dall’assessore regiovolezza dell’enorme risorsa nale all’agricoltura nella quache possiede tutto il territorio lificante chiarificazione dove molisano, di fronte alla le istituzioni hanno dato avdrammatica situazione di vio, in Molise a 203 imprese crisi dove “ogni giorno ri(fondo sociale europeo) e la schiamo di soccombere”nascita di 313 Presidi Sociali. come ha articolato l’agroUn’agricoltura che guarda al nomo molisano Di Lena - si territorio e diventa turismo, deve partire dal territorio. Nel lo sviluppo locale e l’integrasuo sogno come quello di tutti zione sono da sfondo alla gli intervenuti c’è l’idea, sorconcreta iniziativa da parte riso di Dio, di materializzarsi con operatività e creatività, Mons. Bregantini, Fusco tutelando l’ambiente Perrella e il sindaco Campolieto, Pas per non distruggere quale Di Lena il tempo che è la memoria storica. Un Molise verde, un Molise biologico è l’auspicio , oggi più che mai, che anche
dell’arcidiocesi di Campobasso –Bojano che attraverso lo stimolo del presule Bregantini, ha promosso l’attività di sviluppo del territorio proprio a partire da Campolieto donando 12 ettari di terreno. Dopo o rilievi e attento esame agroalimentare si darà avvio alla produzione di prodotti (es. produzione di frutti di bosco) da immettere nel mercato locale e nazionale. L’intuizione di Bregantini – ha detto la Perrella- è stata antesignana di ciò che anche il ministro alle Politiche Agricole, Mario Catania, sta attuando per la valorizzazione della risorsa legata al territorio, come esempio di un Paese che non si arrende. Dopo alcuni sopralluoghi, i 12 ettari di terreno di proprietà della diocesi, sono stati delineati dall’architetto D’Addario Costantino con opportuna mappa topografica illustrata, al qualificato ed attento pubblico di Campolieto e zone limitrofe. È importante il confronto, in questa azione di avvio e di promozione –ha ribadito Bregantini che articolando il suo discorso su esempi concreti ha esemplificato la linea base per questa importante e lodevole iniziativa dell’arcidiocesi di Campobasso – Bojano da lui guidata: la Risorsa cioè il territorio, il Maestro cioè le guida qualificate, il mercato cioè il ciclo di vendita garantito come l’esempio del nord sulle cooperative di commercializzazione, il mercato della distribuzione alimentare diretta a chilometro zero e dei prodotti di nicchia. Dunque, si può cambiare –ha concluso Bregantini- perché cambiare si può, cambiare si deve, cambiare è bello”.
La crisi spinge a lavorare la terra
Agricoltori con meno di 40 anni, di cui la metà donna, tornano in campagna da nord a sud CAMPOBASSO. Spinti dalla crisi che li lascia per anni nel limbo della precarietà e della disoccupazione, o alla ricerca di una vita diversa, i giovani ritornano ai campi. Scelgono l’agricoltura come lavoro, a volte sulle orme dei nonni, altre come radicale innovazione della propria esistenza. In Italia circa tremila giovani hanno scelto di mettersi alla guida di un gregge come precisa scelta di vita per non arrendersi alla crisi provocata dalle delusioni dell’economia di carta. E’ quanto stima la Coldiretti, in occasione delle rilevazioni Istat sull’occupazione, nel sottolineare che si tratta in gran parte di giovani che intendono dare continuità all’attività dei genitori ma ci sono anche ingressi ex novo spinti da una scelta di vita alternativa a contatto con gli animali e la natura. I dati diffusi dal 6° Censimento generale dell'agricoltura evidenziano che diminuisce il numero delle aziende agricole, ma cresce la loro dimensione media. Circa il 99% delle aziende agricole fa ricorso a manodopera familiare. Il 30,7% dei capi azienda è di sesso femminile. Sono 233 mila i lavoratori stranieri impiegati nelle aziende agricole italiane, di cui il 57,7% proviene da Paesi dell'Unione Europea, mentre il 42,3% da Paesi extra Ue. L'informatizzazione nelle aziende agricole è ancora bassa: meno del 4% utilizza Internet per la gestione delle coltivazioni o degli allevamenti o per i servizi amministrativi. Il primato della produzione biologica va al Mezzogiorno, dove si trova il 63% delle aziende impegnato in questo tipo di attività.
9
Regione
31 agosto 2012
Caro libri, niente fornitura gratuita La riduzione dei contributi statali non coprirà il fabbisogno regionale: rimborsi del 68% per la scuola dell’obbligo e del 38% per le superiori CAMPOBASSO – L’inizio dell’anno scolastico si avvicina, assieme al solito tormentone del caro libri il quale, purtroppo, rimarrà tale. La riduzione dei contributi statali non riesce a coprire il fabbisogno regionale. Le richieste inoltrate ai Comuni per ottenere uno sgravio o la gratuità ammonta a 6.455 alunni. Di questi, 4.304 frequentano la scuola dell’obbligo e 2.151 frequentanti la scuola superiore per un importo pari a 787.654 nel primo caso, 549.209 euro necessarie per coprire la spesa degli studenti
della scuola superiore. L’ammontare disponibile invece è pari a circa 750mila euro (circa 300mila euro in meno rispetto al 2011) da distribuire tra le due categorie di studenti. Con questa somma la Regione Molise si è trovata a dover “garantire anche a chi ha modeste possibilità economiche (in particolare alle famiglie con un reddito Isee pari o inferiore a 10.632 euro) di accedere al diritto allo studio”. La somma destinata al Molise dal ministero è stata ripartita dal governo regionale in 537.615 mila euro per le
scuole dell’obbligo e 211.754 agli alunni per le classi della scuola secondaria superiore. Di qui la decisione della giunta regionale dello scorso 8 agosto sul solo ammortamento sulla spesa per le famiglie meno abbienti. In particolare, i rimborsi per chi ha richiesto il contributo relativo alla scuola dell’obbligo sarà del 68,25% della spesa complessiva. Per la scuola superiore di secondo grado si avrà, invece, un rimborso del 38,55%. E fu così che il diritto allo studio si trasformò in privilegio. Adimo
stante molto spesso le differenze fra le due versioni siano praticamente inesistenti. “Ci rivolgiamo ai mercatini dell'usato, ma non sempre si trovano le versioni superaggiornate e quindi siamo costretti a recarci nelle librerie, dove un testo costa fino al 60% in più” dice una mamma
sconsolata. “Gli effetti del vecchio blocco delle edizioni, deciso dal ministro Gelmini nel 2009 che mirava, da lì a tre anni, ad incentivare il mercato dell'usato, sono stati davvero minimi - ha commentato il Codacons - e allo stato attuale può dirsi un progetto completamente fallito”.
Codacons: ennesima stangata per le famiglie Arriva l’ennesima stangata per le famiglie italiane. È quella della scuola, in particolare del caro libri. Secondo il Codacons le famiglie italiane spenderanno in media fino a 100 euro in più rispetto al 2011. Ieri la notizia dei due decreti ministeriali che impongono alle scuole di adottare
Gli aumenti. Fino a 100 euro in più rispetto allo scorso anno. E’ corsa al mercatino dell’usato
‘testi in formato misto ovvero scaricabile da Internet’ ha sollevato una marea di proteste. Gli insegnanti hanno dovuto cambiarli o ordinare l'acquisto della versione aggiornata con il conseguente rincaro della spesa. La ragione di questo aumento sui libri, secondo l'associazione di consumatori, dipende non tanto dallo sforamento dei tetti stabiliti dal ministero ("che avviene ogni anno" sottolineano dal Codacons) quanto dall'entrata in vigore, a partire da quest'anno, del divieto di utilizzare testi esclusivamente a stampa. Le istituzioni scolastiche, per i decreti n. 42 e 43 dell'11 maggio 2012, devono obbligatoriamente adottare "esclusiva-
mente libri di testo in formato misto ovvero interamente scaricabili da Internet". Un processo di innovazione irreversibile, che tuttavia costerà caro: "Il provvedimento sul lungo termine può avere effetti positivi, ma nell'immediato non fa che tradursi nell'ennesimo rincaro a danno degli italiani" dicono dal Codacons. Infatti, a fronte della nuova normativa, gli insegnanti sono stati costretti a cambiare libro di testo perché non tutte le case editrici si sono adattate alle nuove regole, o comunque a dover cambiare l'edizione del libro, scegliendo la più aggiornata, quella per intenderci che comprende anche i contenuti multimediali. L’unica soluzione sembra essere quella dei mercatini dell'usato, presi letteralmente d’assalto dai genitori e dagli studenti. “Continuano a chiederci di comprare edizioni più aggiornate - lamentano i genitori - e noi finiamo per dover buttare tutti gli anni le passate, senza poterle riutilizzare”. Molti genitori, ad esempio, nonostante abbiano il figlio minore nella stessa scuola del maggiore e con gli stessi insegnanti, non hanno potuto utilizzare i libri già in loro possesso e sono stati costretti a riacquistarli. Nono-
L’ufficio marketing de seleziona agenti pubblicitari, con età massima di 38 anni, per le zone di Campobasso, Isernia e Termoli in possesso di partita IVA e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è per carta stampata e Quick Reporter, le news in diretta su IPHONE e IPAD. Info: 0874 438918 - fax 0874 318087 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it
10
Campobasso
31 agosto 2012
I lettori ci scrivono.
Chiudere piazza Pepe non eliminerà gli incidenti Dopo il sinistro di qualche giorno fa, gli esercenti del centro storico puntano il dito contro chi strumentalizza la vicenda Tutti gli esercenti commerciali del centro storico e murattiano di Campobasso intendono replicare a quanto strumentalmente asserito dalla compagine politica di opposizione in riferimento ad un sinistro stradale occorso all’ingresso della piazza Pepe qualche giorno addietro. Ancora una volta taluni cercano, per demagogia politica, di imputare responsabilità e colpe di quanto accaduto non all’inosservanza di norme codicistiche e prudenziali della circolazione stradale, bensì alla mancata chiusura al traffico veicolare di una piazza. L’assunto lascia sconcertati per il carattere grottesco del travisamento e della mistificazione della realtà, allorché ancora una volta si invocano irreali situazioni di idilliaco passeggio pedonale che risultano facile e banale strumento di persuasione popolare. La banale “soluzione del problema”, così come semplicisticamente proposta, equivarrebbe a sostenere la tesi che per evitare gli incidenti mortali in autostrada occorre chiuderle, che per rimediare all’alcolismo occorre non vendere più il vino, oppure che per combattere la corruzione politica si debbano eliminare i politici! Ci si chiede dove siano e siano stati i signori politici della “opposizione”, pronti a cavalcare l’onda della pubblica indignazione per l’accaduto quando situazioni dagli esiti molto più gravi, anche mortali, si sono verificati in reali punti critici della viabilità cittadina (vedasi Colle delle Api, via Lombardia, via
Duca degli Abruzzi ecc.). Si pensi che soltanto qualche settimana fa una ragazza è stata investita sulle strisce pedonali di via Cavour, riportando serie lesioni, ma la sua sfortunata vicenda non ha avuto gli onori della cronaca ed è stata totalmente ignorata dai ns. politici, oggi così “sospettosamente” solerti. Forse avrà scelto la strada sbagliata per essere investita, o forse bisogna chiudere al traffico anche via Cavour? Non è forse il caso di accentrare l’attenzione sull’osservanza delle regole del codice della strada e sulla prudenza dei veicoli e dei pedoni, sulla assenza di segnaletica orizzontale negli attraversamenti pedonali in tutta la città? Ma questo a certa “opposizione” pare che non interessi, ribadendo che l’unico problema cittadino che meriti questa spasmodica attenzione e perseveranza sia quello della chiusura di circa 100 mt. di strada, risolto il quale tutti i cittadini potranno avere la vita che da sempre sognavano!!! Ci stupisce come in una città abbandonata a se stessa, taluni Amministratori trovino il tempo e le forze per perorare esclusivamente l’adozione di provvedimenti interdittivi che, così come concepiti, avranno l’unico prevedibile risultato di porre una pietra tombale sul centro cittadino e determinare l’inesorabile declino delle attività ivi operanti con ogni prevedibile effetto anche sul mercato immobiliare dell’area interessata. Disinvolta-
mente, gli stessi, omettono di considerare i presupposti di ciò che invocano, ossia gli studi di fattibilità, di progettazioni architettoniche e strutturali, di arredo urbano, di creazione di presupposti ed attrattive per gli utenti e cittadini, di realizzazioni di parcheggi ecc. In buona sostanza ancora una volta, in deroga a qualsivoglia principio di democratico confronto che contemperi le esigenze degli utenti e degli operatori, con grande travisamento della realtà, ignorando, o facendo finta, tutte quelle attività propedeutiche alla chiusura o limitazione di aree cittadine, si cerca di “ridare” lustro alla città con un semplice segnale stradale! Ci stupisce anche la contraddittorietà di taluni politici che mentre da una parte sostengono la inderogabile necessità della chiusura della piazza (che dispone di marciapiedi amplissimi) per motivi si “sicurezza pedonale”, dall’altra propugnano per la riapertura al traffico veicolare di una piccola stradina del centro storico (sprovvista di marciapiedi), attualmente chiusa per motivi di sicurezza, perché tale interdizione al traffico veicolare reca grave pregiudizio ai residenti. In sintesi, ci si rammarica del fatto che chi strumentalizza tali spiacevoli accadimenti non solo evita di creare le condizioni di fruibilità dell’area e i presupposti motivazionali per la frequentazione della stessa da parte dei cittadini, ma intende completare l’intrapreso progetto di svuotamento del centro cittadino e decretare la fine di
chi ivi vive e lavora. Questo probabilmente poco interessa a taluni politici, e tristi episodi di cronaca, che in questi giorni
hanno trovato sui quotidiani soltanto un piccolo trafiletto, ne sono la riprova. Lettera firmata
L’appello.
Pane alle stelle, Confcommercio: si corra ai ripari prima che sia troppo tardi CAMPOBASSO. Siccità e recessione costituiscono insieme un binomio esplosivo e preoccupante, che rischia seriamente di aggravare una situazione di per sé già precaria. Perché ai ben noti problemi legati alla crisi di liquidità e dei consumi, si aggiungono quelli derivanti da un continuo aumento dei prezzi delle materie prime a causa delle particolari condizioni climatiche. Dopo un’estate difficile, rischiamo di affrontare un autunno che, dal punto di vista del mercato dell’alimentazione, rischia di essere ancora più “caldo”. A lanciare l’allarme è l’associazione italiana panificatori Assipan - Confcommercio imprese per l’Italia - preoccupata per le gravi conseguenze che un simile fenomeno potrà avere a breve e lungo termine sull’intero settore e per i consumatori. Le piogge sempre più scarse, infatti, stanno riducendo notevolmente la produzione dei cereali, in cui prezzi sono in costante aumento. Un problema che autorità e istituzioni devono affrontare presto e senza troppe esitazioni, prima che il fenomeno sfugga di mano e crei veri e propri disastri. Gli operatori locali, già alle prese con una crisi senza precedenti, non possono certo far fronte da soli ad una problematica di così vaste proporzioni, che mette a repentaglio la sopravvivenza delle loro stesse attività. Così come non è tollerabile, per rispetto dei consumatori, assistere inerti all’aumento dei prezzi di un bene di prima necessità che rischia di diventare di lusso. Occorrono quindi interventi decisi e rapidi in grado di salvaguardare un pezzo importante dell’economia molisana e di tutelare al contempo l’intera popolazione.
11
Campobasso
31 agosto 2012
Riapertura Ingotte, è iniziato il conto alla rovescia Quasi ultimati i lavori sul viadotto dove, nel giro di qualche giorno, torneranno a circolare le auto CAMPOBASSO. Manca pochissimo alla riapertura la traffico del viadotto Ingotte. A darne comunicazione è l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Antonio Chieffo, che ieri in una nota ha scritto: “Il viadotto, con i suoi 774 metri di lunghezza e le tre corsie di cui una per veicoli lenti, consentirà finalmente di eliminare i disagi connessi alla percorrenza della bretella provvisoria, caratterizzata da una pendenza massima del 10%, che impone limitate velocità, soprattutto ai veicoli commerciali, con maggiori tempi di percorrenza e minore sicurezza per la circolazione stradale. L’imponente struttura, i cui lavori sono iniziati nel gennaio del 2010, è costata circa 15,8 milioni di euro. Non nasconde soddisfazione e compiacimento nei confronti dell’Anas e dell’Impresa Pallante, che ha eseguito i lavori, l’assessore Chieffo. “L’opera – ha detto - è fondamentale e strategica per il collegamento del capoluogo regionale con la Bifernina e, quindi, con l’area della costa adriatica. Elimina, tra l’altro, i disagi causati in questi anni agli automobilisti, soprattutto nel periodo invernale. Inoltre, per-
mette di raggiungere Campobasso più agevolmente. Sempre riguardo al Comune capoluogo - ha aggiunto Chieffo - posso affermare che a breve avranno inizio anche i lavori di completamento della Fondovalle del Rivolo. Un altro importante punto di accesso alla città, con conseguente miglioramento della viabilità generale”.
Continua l’estate nei luoghi della cultura CAMPOBASSO. Grazie ad un progetto locale volto a garantire una più ampia fruizione del patrimonio culturale della nostra regione, la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoan-
tropologici del Molise aprirà al pubblico, il sabato, in orari straordinari i propri siti di competenza per il periodo luglio - ottobre. Si elencano i siti interessati con le date e gli orari di apertura relativamente al mese di settembre 2012: Palazzo Pistilli , salita San Bartolomeo n.18, Campobasso: 1 Settembre, 8 Settembre, 15 Settembre, 22 Settembre, 29 Settembre Ore 17,00 – 20,00 Tel.0874 431350/54/59. Castello di Capua, Gambatesa (CB): 1 Settembre, 8 settembre, 15 Settembre Ore 17,00 – 20,00 Tel. 0874 719261
Si ha il piacere di comunicare che sabato 1° Settembre alle ore 19,00 si potrà assistere al concerto: “Questo amore…” amori e passioni dall’Otto al Novecento. Al pianoforte Costanza Simonetti, mezzosoprano Marianna Petrecca. Promosso in collaborazione con la Provincia di Campobasso e l’Auser Regionale Molise. Esposizione Permanente Corso Umberto I° n. 103 Termoli (CB) 1 Settembre, 8 Settembre, 15 Settembre, 22 Settembre, 29 Settembre Ore 21,00 – 24,00 Tel. 0875 706816 Castello Pandone, Venafro (IS) 1 Settembre, 8 Settembre, 15 Settembre, 29 settembre Ore 19, 30 – 22,30 Tel. 0865 904698
La proposta.
Le sagre paesane per finanziare opere e servizi di Franco D’Abarno In estate basta sfogliare i giornali locali e leggere quotidianamente di moltissime sagre, eventi e feste, che molti volontari di Proloco ed Associazioni, organizzano nei Piccoli Comuni italiani. Ci si chiede come mai tutta questa gente con spirito di sacrificio e con dedizione a costo zero, riesce ad organizzare ciò che tante istituzioni messe insieme non realizzerebbero mai? La risposta è un grande spirito campanilistico, che viene sempre additato come motivo di mancanza di crescita dei territori, ma che in questo caso potrebbe essere un fattore di crescita. Come poter avere un beneficio collettivo da questo grande apporto umano di lavoro a costo zero? Si potrebbe, ma credo che alcuni già lo facciano, devolvere parte degli incassi e del ricavato per realizzare piccole opere infrastrutturali o servizi o attrezzature nei nostri Piccoli Comuni , per esempio comprare un giochino per i bambini da mettere nella villa comunale , oppure finalizzare un evento al rifacimento di una facciata di pregio di un edificio pubblico, oppure finanziare un corso, insomma qualcosa che volta per volta arricchisca tutta la comunità . Un impegno che non costa nulla per chi organizza con spirito di volontariato vero, magari informando anticipatamente la cittadinanza ed i partecipanti all'evento, rendendo pubblico la finalità dell'evento. Non solo far conoscere le tradizioni e la cultura di un luogo ma anche aiutarlo a resistere alla crisi..fare di necessità virtù. Inoltre potrebbe essere inserito anche un fattore premialità, in sede di ripartizione regionale dei fondi, per queste proloco o associazioni che donano parte del ricavo per opere o servizi, in modo da premiare questo meccanismo.
ANNO VIII - N° 192 - VENERDÌ 31 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
L’aeroporto delle polemiche
15
Isernia
31 agosto 2012
Di Pietro: “Aeroporto, continuano a restare troppe ombre” ISERNIA. "Si potrebbe dire “meglio tardi che mai". Inizia così l'intervento del consigliere regionale Cristiano Di Pietro in merito alla richiesta di risposta sulla questione dell'aeroporto. "La tanto sospirata risposta alle numerose interrogazioni e solleciti sulla società Aeroporti Molise SPA, attesa per ben quattro mesi, è finalmente arrivata. Peccato, però, che il buon Governatore, quello che si definisce “delle larghe intese”, sia stato piuttosto evasivo. Avevamo chiesto a quanto ammontavano gli stipendi del CDA dalla fondazione della società ad oggi, quanto prendesse il Presidente, i suoi componenti e il collegio sindacale, per tutta risposta abbiamo ottenuto solo l’informazione dello stipendio del Collegio sindacale (euro 6.151,26). Un segnale debole da parte di Iorio rispetto alla tanto sbandierata proposta di collaborazione istituzionale (come se fossimo degli eversivi, poi…) al fine del riordino istituzionale e della legge elettorale.
Certo, in una regione che vive emergenze occupazionali che hanno raggiunto livelli storici, con un debito sanitario di centinaia di milioni di euro, sembrerebbe essere un buon punto da cui ripartire, una buona occasione per tutta la classe politica di dare il proprio contributo senza se e senza ma. Tolte però le chiacchiere sui giornali e le roboanti proposte di collaborazione, la realtà è ben diversa. Troppe ombre continuano ad aggirarsi sugli affari della Regione Molise e sulle imprese del governatore Iorio. È come dire che il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Certo è che l’argomento Aereoporti Molise Spa non può essere lasciato nel dimenticatoio. Lo riporteremo all’attenzione del Consiglio regionale - chiude Di Pietro - presentando una mozione con la speranza che, almeno questa volta, il Presidente Iorio abbia il coraggio di dire la verità e di essere finalmente esaustivo".
Il fatto. Ad organizzare la Camera di Commercio
Molise Experience, al via la manifestazione Il prossimo 7 settembre si darà il via alla manifestazione culturale “Molise Experience 2012”, organizzata dalla Confcommercio, in collaborazione con Petrecca Global Service srl e Molise Discovery. La Camera di Commercio di Isernia patrocinerà l’evento attraverso la sua partecipazione nella serata finale che si terrà il 9 settembre. Saranno presenti 12 tour operator provenienti da tutto il mondo: Europa, Asia ed America, che avranno la possibilità di ammirare le bellezze naturalistiche, archeologiche, culturali ed artigianali della provincia pentra, degustando anche i nostri prodotti enogastronomici, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. Obiettivo della manifestazione – afferma Brasiello - è quello di fare marketing territoriale per
esaltare le eccellenze della Regione Molise e creare una rete di relazioni fra le nostre eccellenze locali e tour operator nazionali ed internazionali, al fine di attivare un turismo di qualità e renderlo maggiormente competitivo. L’internazionalizzazione delle nostre imprese attraverso il turismo diventa fondamentale per tentare di superare il momento di difficoltà in cui versa la nostra Regione. Luogo di incontro è il centro storico di Isernia – continua Brasiello – da sempre protagonista di tante manifestazioni e cuore pulsante della città, che anche questa volta, con le bellezze e i vicoli d’un tempo, farà da cornice all’intera manifestazione per la degustazione di prodotti tipici che accompagnerà gli ospiti in questo meraviglioso viaggio di tradizione e cultura.
Domani sera l’avvio del “Settembre isernino” Il 1° settembre, il passaggio d’un carro artistico-allegorico, allestito dall’associazione sportiva «Time to Dance», sancirà l’inizio del “Settembre Isernino”. La sfilata partirà alle ore 19 da piazza Martiri d’Ungheria, percorrendo poi piazza Tedeschi, corso Garibaldi, via XXIV Maggio, via Occidentale, rampa Mercato, corso Marcelli e piazza Celestino V. L’ufficio viabilità invita gli utenti della strada a prestare attenzione alle limitazioni al traffico, indispensabili al regolare svolgimento della manifestazione.
L’interrogazione.
Izzi: “Per una galleria si chiude la ferrovia Carpinone-Sulmona” “E’ semplicemente assurdo che si debba dire addio alla cosiddetta Transiberiana d’Italia solo perché una delle gallerie è attualmente inagibile”. Prende posizione in maniera netta Mimmo Izzi, consigliere regionale del Molise, in merito al diniego di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) alla percorribilità, sulla tratta Carpinone-Sumona, dei treni storici straordinari che, come negli anni passati, anche a partire dal prossimo ottobre potrebbero portare centinaia di turisti alla scoperta di alcuni angoli stupendi del Molise che in pochi conoscono davvero. “Come Consiglio regionale del Molise, in accordo con quello dell’Abruzzo, abbiamo il dovere di fare tutto il possibile affinchè non si scongiuri una delle grosse opportunità di valorizzare il nostro territorio. Già la cancellazione dei treni di linea su questa tratta ha provocato non pochi disagi alle popolazioni dell’Altissimo Molise; ora quest’ultima novità, legata al fatto che una delle gallerie non sia agibile, penalizza ulteriormente territori che, al contrario, andrebbero sostenuti anche con queste iniziative. Se una delle maggiori risorse economiche del Molise è il turismo – sostiene Izzi, uomo di punta dell’Udc molisano – questa della Transiberiana d’Italia è una delle grosse opportunità da cogliere e sostenere per portare nella nostra regione flussi non indifferenti di persone che verrebbero ad ammirare posti incantevoli e panorami unici nella penisola in tutti i periodi dell’anno. Non voglio credere che Rfi non riesca a destinare una parte dei cospicui fondi che il Governo mette a disposizione proprio per la manutenzione della rete ferroviaria ad una tratta che a giusta ragione viene considerata la più suggestiva d’Italia. Dobbiamo assolutamente fare in modo che non si arrivi a distruggere, ma anzi ci si impegni al massimo in modo tale che si dia ancora maggior impulso a quello che potrebbe essere uno dei volani principali per lo sviluppo turistico non solo del Molise, ma anche di quei territori del vicino Abruzzo da sempre legati a doppio filo.
17
Termoli
31 agosto 2012
Muore poliziotto mentre regola il traffico sull’A14 E' morto all'ospedale di Termoli il poliziotto investito insieme a un suo collega da un'auto pirata sull'autostrada A14, non lontano dal casello di Poggio Imperiale. Il bilancio è tragico: un poliziotto vastese di 50 anni, Maurizio Zanella, è morto investito e un suo collega, N.D.S. di 49 anni, è rimasto ferito. Sono entrambi agenti in servizio al Distaccamento di polizia autostradale di Vasto Sud. Era da poco passato mezzogiorno. Stavano regolando il traffico a causa di un incendio scoppiato nei pressi della carreggiata, quando un'auto ha travolto il poliziotto In base a una prima, ufficiosa ricostruzione della dinamica, la pattuglia si è fermata per re-
golare il traffico al chilometro 498 della corsia settentrionale, dove vicino all'autostrada era scoppiato un incendio, che rischiava di propagarsi pericolosamente e col fumo che rendeva difficoltosa la circolazione di auto e mezzi pesanti. All'improvviso, un'automobilista avrebbe effettuato una manovra azzardata, sorpassando la colonna delle auto e investendo il poliziotto. I due agenti sono stati trasportati con le ambulanze del 118 all'ospedale San Timoteo di Termoli, dove i medici hanno tentato disperatamente di salvare la vita a Zanella. Il suo cuore ha smesso di battere quando erano passate le 13.30. N.D.S. è ferito, ma fuori pericolo.
A San Giuliano il campo dell’Azione cattolica Alle porte del nuovo anno associativo, Azione Cattolica, realtà diocesana molto radicata sul territorio, propone un minicampo destinato agli educatori, ai responsabili associativi e a quanti si occupano di formazione nelle varie realtà parrocchiali. Il mini campo, come riportato dalla nota dell’associazione, avrà luogo a San Giuliano a partire dal 31 agosto fino al prossimo 2 settembre 2012. “Abbiamo scelto, - si legge dalla nota - a 10 anni dal sisma che ha colpito le popolazioni della nostra Diocesi, di vivere il campo nel villaggio provvisorio di S. Giuliano per condividere questo anniversario con quella comunità parrocchiale così duramente colpita negli affetti più cari”. Ulteriori informazioni su questo appuntamento e sulle altre attività diocesane al sito internet www.diocesitermolilarino.it.
Il ricordo di Dalla Chiesa TERMOLI. "Un grazie sentito del Comitato Promotore alle Autorità civili, militari e religiose che hanno accolto il nostro invito ed hanno aderito alla manifestazione in ricordo del Generale dei Carabinieri Carlo Alberto DALLA CHIESA nel trentesimo anniversario dalla sua uccisione per mano della mafia". Così Rifeo Campanella e
Antonio Di Genova del Comitato. "L’evento intende onorare la memoria di un Servitore dello Stato che si è battuto con coraggio prima contro il terrorismo e poi contro la piovra mafiosa. Il Comitato Promotore ha redatto l’allegato programma ed invita la cittadinanza ad aderire all’iniziativa".
La denuncia.
Idv: “Le trivellazioni in mare un danno per l’ambiente”
TERMOLI. "Il governo Monti sta svendendo il nostro mare alle lobby del petrolio. Ricalcando, infatti le orme del precedente Governo Berlusconi, non più di quindici giorni fa, ha concesso alla compagnia irlandese Petrolceltic il permesso di avviare indagini per la ricerca del petrolio nei fondali marini al largo delle Diomedee". Lo sostiene il coordinatore dell'Idv, Pierpaolo Nagni. "Un permesso che aveva già ottenuto un primo parere positivo dall’allora ministro Prestigiacomo e al quale, dopo una massiccia manifestazione di protesta, seguì un parziale dietrofront. Oggi, purtroppo siamo nuovamente alle prese con il rischio di assistere allo scempio di un gioiello della natura fonte di ricchezza e meta di turismo. È ormai chiara la deriva delle scelte di questo governo rispetto alla volontà popolare che continua ad essere calpestata in virtù della legge delle grandi economie globali e a favore, ancora una volta di una potente lobby. Crediamo fermamente che di fronte a tali scelte non si possa restare impassibili e per questo condanniamo la complicità di chi oggi regge in piedi questo governo. Siamo purtroppo di fronte ad un pensiero unico e anche i grandi partiti che dovrebbero opporsi ad una simile politica, si massificano intorno ad un unico soggetto. Questo rappresenta un forte rischio. Ma dove stiamo andando? Come è possibile che un Paese come l’Italia, ricco di arte, bellezze naturali e a forte vocazione turistica venga disseminato di piattaforme petrolifere? Quale beneficio potremmo ottenere dallo sfruttamento massivo da fonti energetiche fossili nei nostri mari? È possibile che questa politica, tutta spostata a favore delle compagnie petrolifere, indifferente alle opportunità, alle risorse dei territori sia dettata dalla necessità di ottenere buone valutazioni da Standard and Poor’s e l’innalzamento del rating? E così mentre nel Nord Europa si tende oramai a salvaguardare il territorio e l’ambiente inteso come collante dell’equilibrio biologico, l’Italia , al pari delle aree deboli dell’Africa e del Sud America, rincorre l’arricchimento passando sopra anche al volere popolare. Ma siamo tanto sicuri poi del ritorno economico in tutta questa vicenda? Da anni buchiamo la Basilicata, poi la Puglia e la Sicilia, ora il basso Molise e quel gioiello della natura delle Isole Tremiti. Eppure, ci pare che il costo della benzina continui a salire inesorabilmente. La verità è che purtroppo lo scempio che il governo ha inteso autorizzare non ha neppure una valida motivazione dal punto di vista economico. A tutto questo diciamo no e siamo pronti a scendere in campo e a dare battaglia presso le istituzioni competenti, anche attraverso i nostri rappresentanti in parlamento".
18 31 agosto 2012
Sanremo ed Emma vincenti aTermoli Il prevedibile sold-out al teatro Verde per il concerto di questa sera di Emma Marrone
TERMOLI - Sono 1.700 i biglietti venduti per il concerto di stasera di Emma Marrone, la grintosa interprete vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo. Un evento che fa gongolare il comune di Termoli e l’assessorato alla cultura. Sanremo, sebbene in caduta libera con le vendite dei dischi, ha improvvise fiammate di consensi con i suoi giovani talenti (tutti dalla fucina di Maria De Filippi), anche se non accade con tutti e non per lungo tempo. Quest’anno tocca alla Marrone far vedere quello che vale e giustificare con live imponenti,
la sua professionalità, sperando in un lungo futuro artistico. Il volubile gusto dei teenager, diventa l’ago della bilancia dal quale dipende la carriera di giovani artisti provenienti dai talent. Per ora Emma Marrone sta dimostrando di avere le carte giuste per andare avanti e per scalare le classifiche di vendita. Oggi forse disponibili anche posti in piedi. Per maggiori informazioni, e per evitare un viaggio a vuoto, è consigliato contattare il comune di Termoli.
Agenda.
Teatro & musica
Il weekend dance festival, live ed esposizioni
Stasera ultima per Alfredo4
CAMPOBASSO - Stasera la “Notte bianca” nella zona industriale. TERMOLI - Oggi al lido Mistral, dance party. In consolle Steve Mantovani e Danny Di Meo. CASTELLINO DEL BIFERNO - Oggi all’Oasydisko è “Pool party”. In consolle Flavio Emme, Antonio Sacco, Gianmarco Pascale.
Spettacolo Mostra scultorea
Sabato inaugura presso la sala AxA Pasquale Napoli CAMPOBASSO - Inaugura domani alle 19.30 presso la sala AxA della Palladino company ‘Il senso evolutivo nel segno scultoreo’, la nuova mostra dello scultore Pasquale Napoli. Saranno 18 le opere esposte, alcune realizzate con il marmo di Carrara. La presentazione sarà curata dall’autore del catalogo di Napoli, il critico Antonio Picariello. Oggi alle 16.15 si terrà la conferenza stampa di presentazione.
Al castello di Gambatesa “Questo amore”
Evoluzioni musicali dal ‘700 al ‘900 domani sera alle 19.00
CAMPOBASSO - Oggi alle 21.00 in piazzetta Palombo il collettivo Alfredo4 conclude il tour estivo dello spettacolo “Lamuccapazzapatchwork”. Ingresso libero.
GAMBATESA - Domani alle 19.00 al castello di Gambatesa “Questo amore”, digressioni musicali dal ‘700 al ‘900. Sul palco il mezzosoprano Marianna Petrecca, al pianoforte Costanza Simonetti. In scaletta musiche di Schumann, con “Frauenliebe und Leben”, op.42 (ciclo composto da otto liriche), Rossini, Tosti, Donizetti, Debussy, Satie.
ANNO VIII - N° 192 - VENERDÌ 31 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
Serie D, Isernia pronta al debutto contro la Vis Pesaro
Atletica leggera, si alza il sipario sul Trofeo De Castro
L’Isernia è pronta per la seconda stagione in serie D. L’esordio casalingo è carico di aspettative specialmente da parte della tifoseria che si sta organizzando in vista della prima di campionato che vedrà la squadra pentra ospitare al Lancellotta la Vis Pesaro. La gara si sarebbe dovuta giocare in anticipo a domani, visto l’accordo tra le due società, ma motivi tecnico-amministrativi hanno impedito che la partita si giocasse il sabato. I biancocelesti proveranno ad iniziare con il piede giusto la nuova stagione, una vittoria infatti rappresenterebbe un buon biglietto da visita anche in vista della campagna abbonamenti che si è aperta ufficialmente nelle scorse ore. Il passaggio del primo turno di Coppa Italia(nella prossima sfida ci sarà il derby con l’Agnonese) ha dato sicuramente entusiasmo alla squadra anche se per il tecnico dei biancocelesti Francesco Farina c’è ancora molto da lavorare. A PAG. 21
Si preannuncia ancora più ricco del solito il Trofeo De Castro, kermesse di spicco della Polisportiva Molise, in programma ad Isernia domani, a partire dalle 15.30, al Lancellotta. La trentesima edizione del Memorial dedicato a Sergio, indimenticato campione della società allenata da Tonino Bussone, ha un programma tecnico di assoluto interesse e prevede la partecipazione di atleti di sicuro spessore. Dopo gli esordienti (600 m, ma fuori concorso), i ragazzi e le ragazze correranno i 60 ed i 1000 m, mentre i 300 saranno riservati soltanto al campo femminile della categoria. 80, 300 e 1000 m per cadetti e cadette, che calcheranno anche le pedane dell'alto e del lungo: da annotare la presenza di Antonio Santoro, speranza della Hinna Mac '82, accreditato di 2'51"71 sui mille. Per le categorie allievi, juniores, promesse e seniores, il programma è davvero intenso: 100, 400, 800 e 3000 m, con getto del peso, lancio del giavellotto, salto in alto e salto in lungo. A PAG. 22
20
Sport
31 agosto 2012
Lega Pro - seconda divisione
Presentazione ufficiale per il Campobasso Si è tenuta nel pomeriggio di ieri la presentazione ufficiale del Nuovo Campobasso Calcio stagione 2012/2013. L’evento si è svolto presso la sala Costituzione della Provincia. Davanti a pochi intimi e alle autorità, la dottoressa Anna Favi ha fatto gli onori di casa, sostituendosi, ancora una volta, alla proprietà. Non è passata inosservata, infatti, l’assenza del presidente Ferruccio Capone e del vicepresidente Gaudiano Capone. Tra le istituzioni erano presenti il presidente della Provincia Rosario De Matteis, padrone di casa, il presidente regionale del Coni Guido Cavaliere e l’assessore allo sport del comune di Campobasso Pasquale Colarusso. Ha inviato, invece, un messaggio d’auguri il presidente del consiglio regionale Mario Pietracupa. La sostanziale novità emersa dalla
L’evento si è tenuto ieri sera presso la sala Costituzione della Provincia di Campobasso La sostanziale novità della serata ha riguardato l’ufficializzazione del rapporto di collaborazione con le Acli, società che gestirà il settore giovanile rossoblù serata è stata l’ufficializzazione del rapporto di collaborazione con le Acli di Campobasso che avranno il compito di gestire il settore giovanile rossoblù. La società è stata rappresentata in sala dai massimi dirigenti Meo e Tommasino. La serata ha avuto inizio con la riproposizione di alcuni filmati riguardanti
la storia calcistica rossoblù, dalla promozione in B alla ridiscesa negli inferi. Si è passati poi all’illustrazione dell’organigramma societario e alla presentazione dell’organico.
Capitan Minadeo
ULTIM’ORA
Chiuso l’antistadio di Selva Piana Sta per esplodere una bomba ad orologeria nel capoluogo di regione. Da notizie circolate nella serata di ieri, non ancora rese pubbliche, sembrerebbe che il comune di Campobasso abbia chiuso l’antistadio di Selva Piana. Provvedimento assunto dal funzionario De Marco. La motivazione riguarderebbe problemi di ordine pubblico, ma più in generale lo stato di fatiscenza ed abbandono in cui versa l’impianto. Un provvedimento che creerà non poche problematiche viste le tante società di calcio che utilizzano l’antistadio.
Il tecnico è fiducioso in vista dell’esordio casalingo di domenica
Imbimbo: in campionato occorrono maggiori energie Questa mattina il gruppo si ritroverà dopo aver centrato il secondo turno della Coppa Italia di Lega Pro. Dopo aver analizzato brevemente gli aspetti che hanno caratterizzato il match di mercoledì, la concentrazione sarà posta immediatamente sulla gara di domenica. Domani mattina è in programma la rifinitura, prima del consueto ritiro pre partita. Per la prima di campionato, quando al Selva Piana arriverà l’Hinterreggio, mister Imbimbo non potrà contare su Candrina e Adul. Il direttore sportivo Multineddu continua a trattare con i due, ma per ora non è stato ancora raggiunto l’accordo. Oggi chiude il mercato, ma il Campobasso non ha fretta visto
che i due che interessano sono tra gli svincolati. Ad ogni modo, almeno per il difensore centrale, non dovrebbero esserci eccessivi problemi per chiudere l’operazione, anche perché mister Imbimbo sta spingendo per completare l’organico. “Se riusciamo a chiudere i due colpi su cui sta lavorando il direttore sportivo, credo che il mercato possa considerarsi chiuso. Vedremo, poi, di fare altre operazioni più avanti, anche in uscita.” Questo il pensiero del tecnico rossoblù che ha poi analizzato il pari con l’Arzanese: “Credo che mercoledì, oltre ad un calo fisico nel finale, siano venute meno alcune geometrie e soprattutto la concentra-
zione non è stata sempre massima. Qualcuno ha accusato un po’ il colpo sapendo di giocare in casa, tuttavia Konate prendiamo atto del costante miglioramento e ci concentriamo sulla prima di campionato. Sono contento – ha proseguito il mister – che la squadra abbia capito l’importanza dell’aspetto mentale e la necessità di tenere sempre alta la concentrazione. So perfettamente chi non ha reso al massimo mercoledì, ma la cosa mi fa stare sereno perché per oltre settanta minuti abbiamo fatto molto bene. In fu-
turo la condizione fisica dovrà sorreggerci anche nel finale di gara. Spero che la squadra – ha concluso Eduardo Imbimbo – capisca immediatamente che la Coppa Italia è una cosa, mentre il campionato è ben diverso. Pertanto occorreranno maggiori energie, sia sotto l’aspetto fisico, sia sotto il profilo mentale.” rs
21
Sport
31 agosto 2012
Calcio serie D
L’Isernia si prepara al debutto contro la Vis Pesaro Mister Farina
I biancocelesti proveranno ad iniziare con il piede giusto la nuova stagione, una vittoria infatti rappresenterebbe un buon biglietto da visita anche in vista della campagna abbonamenti
L’Isernia è pronta per la seconda stagione in serie D. L’esordio casalingo è carico di aspettative specialmente da parte della tifoseria che si sta organizzando in vista della prima di campionato che vedrà la squadra pentra ospitare al Lancellotta la Vis Pesaro. La gara si sarebbe dovuta giocare in anticipo a domani, visto l’accordo tra le due società, ma motivi tecnico-amministrativi hanno impedito che la
partita si giocasse il sabato. I biancocelesti proveranno ad iniziare con il piede giusto la nuova stagione, una vittoria infatti rappresenterebbe un buon biglietto da visita anche in vista della campagna abbonamenti che si è aperta ufficialmente nelle scorse ore. Il passaggio del primo turno di Coppa Italia(nella prossima sfida ci sarà il derby con l’Agnonese) ha dato sicuramente entusiasmo alla squadra anche se per il tecnico dei biancocelesti Francesco Farina c’è ancora molto da lavorare: “Nella gara di Coppa siamo partiti un po’ contratti, poi ci siamo sciolti ed abbiamo creato
Termoli, arriva il difensore ex Isernia Nando Giuliano Altro colpo di mercato in casa Termoli. Nella mattinata di ieri il direttore sportivo Pino De Filippis ha raggiunto l´accordo con il calciatore Ferdinando Giuliano che vestirà pertanto la maglia giallorossa per la stagione 2012/2013.
Il giocatore, difensore centrale, classe 1981, la scorsa stagione ha giocato prima nell´Isernia FC e poi nel San Nicolò, entrambe squadre del Girone F di Serie D, lo stesso che il Termoli affronterà nella stagione che comincerà domenica prossima. In precedenza Giuliano ha vestito le maglie della Berretti del Castel di Sangro, di Bojano, Terracina e Pro Vasto in Serie D prima di approdare in C1 con il Crotone centrando la promozione in Serie B dove è poi rimasto per la stagione seguente. Stessa esperienza vissuta poi con lo Spezia, vittoria del campionato di C1 nella stagione 2005/06 e Serie B per una stagione e mezza prima di tornare in C1 con la maglia del Pescara. Poi C2 con Pro Vasto e Nocerina, una parentesi in Promozione con il Vasto Marina per il rilancio del calcio vastese ed il ritorno la scorsa stagione in Serie D con Isernia prima e San Nicolò poi.
numerosissime occasioni da rete. Potevamo chiuderla a nostro favore senza arrivare al pareggio e alla vittoria ai rigori, comunque sono soddisfatto della prova della squadra. C’è ancora da lavorare, ci siamo appena gettati alle spalle il periodo di preparazione pre-campionato,ora si comincia. La mia squadra, benché abbia dei giocatori di qualità, non deve assolutamente puntare sui singoli ma è il gruppo che dovrà fare la differenza. Dobbiamo cercare di essere più incisivi sottorete e di non commettere ingenuità difensive che poi possono compromettere l’intera buona prestazione della squadra. I ragazzi mancano ancora di lucidità perché risentono ancora dei pesanti carichi di
lavoro, dopo quaranta giorni di lavoro credo sia normale, questa settimana è servita per ricaricare le pile in vista dell’inizio del campionato”. Ieri l’Isernia ha sostenuto, nel pomeriggio, un test amichevole contro la formazione juniores biancoceleste. L’occasione è stata utile al tecnico Farina per tastare il polso alla squadra e soprattutto per studiare l’undici che affronterà domenica la Vis Pesaro e che dovrebbe ricalcare in linea di massima la stessa rosa impiegata contro il Real Hyria in Coppa. L’allenatore pentro ha inoltre visto all’opera anche tre under in prova: i classe ’94 Coppola ed Esposito e l’esterno ’93 Russo ex Campobasso 1919. ANPA
Curiosità.
Il giornalista Goria e l’arbitro Morganti alla presentazione della Recanatese Presentazione in grande stile della Recanatese, formazione ai nastri di partenza del girone F della serie D. Si è alzato ufficialmente il sipario in vista dell’inizio della stagione 2012-2013. Nella festosa atmosfera di un "Nicola Tubaldi", con il fondo sintetico nuovo di zecca, si è svolto il vernissage della dirigenza, staff, prima squadra e squadre giovanili del club marchigiano. La conduzione dell’evento è stata affidata ad Amedeo Goria, giornalista sportivo e non solo, volto popolare della Rai. Goria non è stato l'unico ospite illustre. Erano infatti presenti anche l'ex- l'arbitro di serie A Emidio Morganti di Ascoli Piceno (ora componente della Commissione Arbitri Nazionali di serie B) e l'assistente internazionale Nicola Nicoletti, recanatese di adozione. Anche il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, intervenuto telefonicamente durante la serata, ha voluto fare un saluto ed un in bocca al lupo alla Recanatese. redsport
22
Sport
31 agosto 2012
Atletica leggera
Trofeo De Castro, si alza il sipario Si preannuncia ancora più ricco del solito il Trofeo De Castro, kermesse di spicco della Polisportiva Molise, in programma ad Isernia domani, a partire dalle 15.30, al Lancellotta. La trentesima edizione del Memorial dedicato a Sergio, indimenticato campione della società allenata da Tonino Bussone, ha un programma tecnico di assoluto interesse e prevede la partecipazione di atleti di sicuro spessore. Dopo gli esordienti (600 m, ma fuori concorso), i ragazzi e le ragazze correranno i 60 ed i 1000 m, mentre i 300 saranno riservati soltanto al campo femminile della categoria. 80, 300 e 1000 m per cadetti e cadette, che calcheranno anche le pedane dell'alto e del lungo: da annotare la presenza di Antonio Santoro, speranza della Hinna Mac '82, accreditato di 2'51"71 sui mille. Per le categorie allievi, juniores, promesse e seniores, il programma è davvero intenso: 100, 400, 800 e 3000 m, con getto del peso, lancio del giavellotto, salto in alto e salto in lungo, per la categoria maschile, oltre all'interessantissimo 'miglio', gara fuori concorso (non assegna punti per il trofeo) ma caratterizzata dall'assalto al record italiano che sarà tentato, per gli allievi, da Simone Infante (Atletica Sannicandro), accreditato di 4'01"00
sui 1500 m, e, per gli MM35, dall'atleta di casa, Ivan Di Mario (Polisportiva Molise), quest'anno accreditato di un notevole 4'02.00 sui 1500 m, addirittura al coperto; sulla stessa distanza, prevista la partecipazione di Nazih Yassin (Bruni Atletica Vomano) che vanta l'ottimo primato personale di 4'04"00 sempre sui 1500 m. Di elevato livello anche gli 800 m., con la partecipazione di Felice Dell'Aquila (U.S.A. Avezzano), accreditato di 2'02"00, appena un secondo in meno di Mario Macro (Enterprise Benevento), ed i 3000 m (open ai masters), dove correrà Giovanni D'Angelo (Bruni Atletica Vomano) con un primato sulla distanza di 8'57"00. Di non minore prestigio è il parterre in campo femminile: Veronica Seimonte (CUS Parma, 43,58 m) e Loreika Di Maria (Polisportiva Molise, 37,77 m) daranno vita ad una gara del giavellotto che si preannuncia appassionante, anche per la partecipazione, tra le Allieve, di Benedetta Squillante (Atletica Delta Eboli), accreditata di un lancio di 35,21 m. Oltre al giavellotto, le pedane del Lancellotta vedranno le atlete assolute (A/J/P/S) impegnate nel disco, nell'alto e nel triplo, mentre in pista si scenderà per correre 100 piani ed ostacoli, 400 m, 800 m e 1500 m.
Domani pomeriggio al Lancellotta andrà in scena la trentesima edizione della manifestazione organizzata dalla Polisportiva Molise
Fantapallavolo, successo per la manifestazione di Casacalenda Il torneo di fantapallavolo, organizzato dalla locale ProLoco dal 17 al 26 agosto nella palestra dell'Istuto Omnicomprensivo di Casacalenda ha visto la partecipazione di 13 squadre divise in due gironi. Le prime due classificate dei 2 gironi hanno disputato le semifinali e finali. Le squadre, composte max da 8 giocatori, dovevano avere, obbligatoriamente, 2 ragazze sempre in campo e, complessivamente, non più di 2 giocatori tesserati e altri 2 non residenti a Casacalenda. Torneo avvincente e ricco di emozioni. Le partite di qualifica si sono giocate al meglio dei tre set, mentre le semifinali e finali al meglio di 5 set. A spuntarla è stata la squadra de Le trecce tricolori (nella foto), che ha battuto, in finalissima, il Roxy Bar (squadra detenitrice del titolo 2011) per 3 set ad 1; al terzo posto si è classificata la squadra I tripponi ed al quarto posto il team Ciao sono Alex Schwazer.
Atletica. Dopo la splendida esperienza ai Giochi Olimpici di Londra il tecnico molisano Pasquale Venditti continua l’attività con i suoi forti atleti in ogni angolo del mondo, questa volta in Kenya a Mombasa a mettersi in evidenza è un giovane atleta keniano di 19 anni Charles Barongo Ogari che si sta allenando con Venditti dal
Ancora soddisfazioni per il tecnico Venditti mese di marzo ed ha ottenuto un’ottimo secondo posto alla 12 Km Internazionale della Safaricom Mombasa Mara-
thon con il tempo di 34’56” davanti al connazionale Jamin Ekai terzo con 35’20”, la gara è stata vinta dal keniano Bernard Matheka con 34’54” superando Ogari di soli 2 secondi. Nei prossimi mesi l’allievo di Venditti sarà impegnato in alcune competizioni internazionali in Europa e in Asia insieme agli altri atleti del Team Venditti. A Mombasa la 12 km femminile invece è stata vinta da Jane Mwikali con il crono di 42’54” seguita da Naomi Kipkemboi seconda con 43’26” e da Petronila Musenga terza con 45’24”, tutte e
tre rappresentanti del Kenya. Podio tutto keniano anche nella maratona di km 42,195, tra i maschi ha dominato Paul Maina Theuri con 2h12’26” superando Peter Kipyator Biwott con 2h12’54” e Daniel Kipkorir Kilimo con 2h12’55” e nel settore femminile la vittoria è andata Hellen Mugo con 2h37’16” che ha preceduto Beatrice Chepkorir con 2h37’25” e Irene Cherop con 2h38’02”. In Austria a Klagenfurt vicino al bellissimo lago di Worthersee in una giornata particolarmente calda Jairus Chanchima, allenato anche lui
dal tecnico Paquale Venditti, ha ottenuto il quarto posto alla 11^ edizione della Worthersee International Halb Marathon, sulla classica distanza dei km 21,097 con oltre 2700 partecipanti , correndo in 1h03’41”. La gara è stata vinta dal keniano Robert Langat con 1h02’47” seguito dai connazionali Charles Wachira Maina secondo con 1h03’04” e da Solomon Kirwa Yego terzo con 1h03’08”, il primo degli atleti italiani è stato Stefano Gotti al 34° posto con 1h17’19”. Successo keniano anche nella prova femminile con il primo posto di Lucy Wambui Murigi con 1h14’05” mentre ai posti d’onore si sono piazzate al secondo posto la tedesca Anna Haher con 1h14’31” ed al terzo posto la croata Lisa Stublic con 1h15’10”.
Meteo
Oroscopo
ORARI
Campobasso
TRENI
Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
La Ricetta Fettuccine con pescespada
Ingredienti: 320 gr di fettuccine all’uovo (oppure tagliatelle) 1 trancio di pescespada (circa 250 gr) 50 gr olive nere di Gaeta 20 gr di capperi di Pantelleria sotto sale 50 gr di pomodori secchi siciliani sott'olio 50 ml di vino bianco 1 spicchio d' aglio olio extravergine di oliva sale e pepe
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 05:50 07:35 06:48 08:35 09:30 11:15 12:30 14:20 14:15 16:03 17:18 19:03 17:40 19:30 18:20 20:05 21:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:35 06:35 08:20 12:07 14:00 13:25 15:10 15:00 16:47 16:05 17:50 17:18 19:04 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:20 09:15 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
Preparazione:
AGIENDA TRASPORTI MOLISANA
CAMPOBASSO Farmacia di turno NERILLI Via Monforte, 2 Tel. 0874.311373
ISERNIA Farmacia di turno
DI TOMMASO C.so G. Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891
MANZONI (di appoggio) Ospedale Veneziale Via Manzoni Alessandro, 89 centralino 0865.4421 Tel. 0874.97070 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921 Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116 TERMOLI Farmacia di turno TRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Gemelli
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
Cancro 22 giu - 22 lug
AUTOBUS
ATM
Numeri utili
Toro 21 apr - 20 mag
21 mag - 21 giu
Tempo di preparazione: circa 45 minuti Pulire e rifilare il trancio di pescespada, elimininando pelle e lische. Tagliare a pezzetti il pescespada. Snocciolare le olive nere e sciacquare i capperi per eliminare tutto il sale. Tagliare a striscioline i pomodori secchi. In una padella capiente far imbiondire uno spicchio di aglio e poi toglierlo. Versare i pezzetti di pescespada nell'olio e cuocerli per un paio di minuti, finchè non sono bene rosolati, sfumare col vino bianco e cuocere finche il vino non è del tutto asciugato. Aggiungere le olive, i capperi e i pomodori e cuocere per pochi minuti, salare e pepare. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Un minuto prima del termine di cottura, colare la pasta, conservando un bicchiere pieno dell'acqua della pasta. Versare la pasta nella padella e mettere sul fuoco, amalgamando bene il sugo con la pasta. Aggiungere mezzo bicchiere d'acqua della pasta conservato prima e cuocere per un paio di minuti, aggiungendo ancora la stessa acqua se serve. A termine cottura l'acqua deve essere completamente assorbita. Impiattare con una fettina di limone a decorazione e una spolverata di prezzemolo fresco tritato.
Ariete 21 mar - 20 apr
Tel. 0874.64744 - 0874.65050 Fax 0874.629847
Per maggiori informazioni consultare il sito: www.atm-molise.it TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì escluso festivi Termoli: (Terminal) 5,10 Campobasso: (Terminal) 6,10 Bojano: (P.zza Roma) 6,35 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05 Venafro: (S.S. 85) 7,30 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00
Leone 23 lug - 23 ago
TERMOLI-CAMPOBASSO 6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.35 (festivo) 21.35 22.45
Siena: (P.zza Rosselli) 12,55
AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA
Firenze: (P.zza Adua) 14,00
IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30
FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40 Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10 Venafro: (S.S.85) 20,40 Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05 Bojano: (P.zza Roma) 21,35 Campobasso: (Terminal) 22,00 Termoli: (Terminal) 23,00 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)
Vergine 24 ago - 22 set
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro
Sagittario 23 nov - 21 dic
AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma
Capricorno 22 dic - 20 gen
DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Acquario 21 gen - 19 feb
A D N E AG
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Nuove questioni oltre a quelle già in cantiere in questa giornata verranno alla vostra attenzione e voi non potrete fare a meno di prenderle comunque in considerazione. Non avete più un posticino libero nella vostra mente per sviluppare altri progetti. State facendo il massimo di già, oltre non potete proprio andare. Toro - Questo è il momento di tirare la cinghia e non dedicarsi a qualcosa di poco costruttivo. Bisogna concentrarsi sul proprio futuro poiché è quello che stanno facendo gli altri dunque non si può restare a guardare mentre tutti costruiscono qualcosa. Oggi avrete bisogno di tutto il vostro impegno e le vostre capacità. Gemelli - In questa giornata scendere a patti con la persona che amate potrebbe essere molto più semplice che nei giorni passati e questo per una vostra diversa disposizione e per una particolare disposizione altrui. Approfittatene per chiedere tutto quello che volete poiché non vi ricapiterà in futuro una fortuna altrettanto grande! Cancro - Nella giornata tutti saranno abbastanza accomodanti con voi poiché evidentemente mostrerete un lato tenero che impietosirà chi vi sta vicino o che avrà a che fare con la vostra sensibilità. Questo non è un male anzi, sarà bene prendere quello che si può ottenere come una grazia concessa ed essere riconoscente alle persone! Leone - In questa giornata troverete ad attendervi alcuni progetti che avete lasciato in disparte nonostante grazie alla vostra esperienza avreste potuto concluderli in brevissimo tempo e con grandi risultati. Siete stati un pochino troppo avventati nel passato ed ora è tempo di migliorare le vostre imprese per il futuro. Vergine - Non tutte le persone che vi sono intorno hanno una mente aperta come vorreste che abbiano, quindi dovrete dimenarvi un pochino in questa giornata per non creare disappunto. E' tempo di ascoltare il proprio cuore e non prendere decisioni avventate. Anche voi in fondo in passato siete stati molto poco comprensivi. Bilancia - In questa giornata potreste avere diversi problemi per quanto riguarda la messa in operta dei vostri progetti. Troverete delle difficoltà superabili soltanto con grande creatività. Resterete sorpresi comunque da quello che potrete inventarvi e questo è sicuramente un grande passo per voi. Scorpione - Se state piano piano iniziando un nuovo periodo della vostra vita allora dovreste comunque assicurarvi di portare dietro di voi tutto quello che avevate desiderato. Se non vi serve nulla di particolare per andare avanti allora costruite un mondo completamente nuovo intorno a voi poiché nulla vi servirà più di questo. Sagittario - In questa giornata intorno a voi ci potrebbero essere tante persone, tutte diverse e con differenti esigenze che vorrebbero davvero che voi vi impegnaste per loro o quanto meno per voi stessi. Combattere le vostre emozioni potrebbe comunque non essere il miglior modo per assicurare il bene di tutti! Capricorno - In questa giornata ci sarà qualcosa di davvero inconsueto nella vostra quotidianità che vi porterà a prendere una piccola decisione tutta in una volta. Evidentemente avrete un’opportunità in più che non avevate considerato in passato e che ora rivelerà tutta la sua importanza e la sua grandiosità. Acquario - In questa giornata piccoli cambiamenti quotidiano potrebbero ispirarvi più grandi cambiamenti da attuare nell'immediato futuro anche con le persone che amate e che avete vicino. Le opportunità che avete non si possono di certo ridurre se intorno a voi manterrete sempre attiva e reattiva la vostra mente. Pesci - La vostra immaginazione in questa giornata potrebbe offrirvi lo spunto per prendere delle nuove decisioni che confermeranno in sostanza quello che sentite già da tempo ma che il vostro scarso coraggio non ha permesso di sviluppare a dovere. Ora entrerete in una nuova fase in cui tutto sarà più semplice!