La Gazzetta del Molise - free press 11/04/2009

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ANNO II - N° 84 SABATO 11 APRILE 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA

Il giorno del dolore

La Gazzetta del Molise ritornerà il 15 aprile 2009


SPECIALE

TERREMOTO

Isernia dà l’ultimo saluto a Michele Ieri le esequie del giovane operatore che aiutava i bambini autistici La sorella Angela : “Il Signore porta con sè le pecorelle più buone” ISERNIA – E’ il simbolo del sisma abruzzese. L’addio nella cattedrale della sua città natale è avvenuto in contemporanea con i funerali di Stato celebrati a L’Aquila. In chiesa c’era gran parte della città.Tutti per salutare Michele Iavagnilio l’ultimo corpo molisano ritrovato tra le macerie della sua casa. Il 25enne era amico e coinquilino dell’altra vittima Vittorio Tagliente. Era rimasto a L’Aquila anche dopo la laurea. La sua scelta era stata dettata dalla volontà di rendersi utile nel recupero dei bambini autistici. Aveva le competenze e la bontà per farlo. Lo ha ricordato, durante il suo intervento in Chiesa, la sorella minore Angela. “Tra le sue braccia mi sentivo pic-

Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

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Isernia- Venafro Angelo Visco che ha presieduto la celebrazione. Tra i banchi della cattedrale anche il sindaco Gabriele Melogli. Presente anche una delegazione dell’associazione dove lavorava denominata Il Cireneo. Sulla bara hanno deposto il loro simbolo, una felpa blu. Al papà Bruno e alla mamma Assunta hanno assicurato che Michele non lo dimenticheranno mai. I suoi amici di sempre hanno invece deposto sulla sua bara due striscioni. Il primo della Juve e l’altro dell’Isernia: erano le sue squadre del cuore. Nessuno potrà mai dimenticare il sacrificio di Michele un’altra stella da oggi presente in cielo. Viviana Pizzi

Il messaggio di cordoglio del presidente Iorio: faccio mio il vostro dolore

Quotidiano del mattino

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cina- ha detto tra le lacrime – oltre ad essere mio fratello era il mio migliore amico. Quando stavo male aveva per me sempre la parola giusta. Era la persona più buona del mondo”. La voce di Angela si ferma. Poi dopo trenta secondi riprende. “Non riesco a dire molto su mio fratello – continua – non mi ero preparata. Questo perché avevamo sperato di trovarlo vivo fino all’ultimo. Non volevo ascoltare quando mi dicevano che eri pronto per il paradiso. Dio porta via con se sempre le pecorelle più buone. Sei una persona speciale”. Alle esequie di Michele Iavagnilio due persone che hanno scelto di non partire per L’Aquila. L’arcivescovo di

Il presidente della Regione, Michele Iorio, ha inviato una lettera di cordoglio ai familiari di Michele Iavagnilio, il ragazzo di Isernia morto nel terremoto de L’Aquila. Questo il testo: Gentili Signori Iavagnilio, il terremoto dell’Abruzzo ha falciato un’altra giovane vita. I sogni, le speranze, i progetti di Michele sono stati infranti da una scossa di terremoto. Gli stessi sogni, le stesse speranze e gli stessi progetti che lo accomunano a tanti ragazzi che, come lui, guardavano al futuro con l’ottimismo di voler fare qualcosa di buono e di utilmente importante per la propria vita e per la società. È dunque percepibile quale lancinante dolore voi stiate provando in questo momento. Esso è come un fiume in piena che non può essere arginato. Una piena che investe tutti coloro i quali hanno conosciuto Michele e che mortifica il cuore di ogni molisano. Come padre e come Presidente di questa regione, comprendo e faccio mio il vostro dolore. Un dolore che rispetto e condivido e che penso non debba essere turbato da altre parole. Vi esprimo, quindi, con sincera commozione il cordoglio mio personale e quello di tutto il Molise.

Provincia, parte dell’indennità ai terremotati

Bojano, lutto cittadino per l’addio a Elvio

CAMPOBASSO - Una delegazione di amministratori di Palazzo Magno ieri ha incontrato il gruppo di soccorso della Provincia di Campobasso che sta operando nel campo di Arischia. La Giunta nell’ultima seduta ha deciso inoltre di devolvere il 10% dell’indennità lorda di questo mese ai terremotati d’Abruzzo.

CAMPOBASSO - Il sindaco di Bojano ha proclamato per oggi il lutto cittadino. Alle 15,30 presso l’antica Cattedrale si svolgeranno i funerali di Elvio Romano, 24 anni, studente in Ingegneria morto lunedì scorso a L’Aquila. Il ragazzo abitava nella zona più colpita dal sisma.


SPECIALE

TERREMOTO A L’Aquila funerali di Stato per 205 vittime del terremoto

Una distesa di bare Il giorno del dolore Antonio, non ancora 5 mesi, Ludovica e Francesco, 1 e 2 anni a settembre, e Andrea che avrebbe compiuto 3 anni domani. Dentro quattro casse bianche adagiate su quelle delle mamme come in un ideale ultimo abbraccio CAMPOBASSO – E’ lunga meno di mezzo metro e contiene il corpicino di Antonio, neanche cinque mesi, la vittima più piccola del terribile terremoto che ha travolto l’Aquila e molti paesi intorno e commosso l’Italia intera. La bara bianca è adagiata su quella della mamma. Come in un ultimo ideale abbraccio. Ma in quella distesa di bare ve ne sono altre tre di piccole casse: dentro c’è Ludovica, un anno a settembre, Francesco, anche lui ne avrebbe compiuti due a settembre, e Andrea che avrebbe spento la sua terza candelina domani. Sono queste le immagini più crudeli di una catastrofe che non ha guardato in faccia a nessuno. Accanto a queste c’è poi la lezione di dignità del popolo abruzzese: composto, laborioso, industrioso che ha voglia di rialzarsi e ricominciare. Duecentocinque bare allineate su quattro file, una distesa interminabile di vite troncate in venti secondi dalla furia della natura che si è scatenata lunedì scorso alle 3,32. Grande la partecipazione. Migliaia di persone hanno rag-

Molise cinema devolve l’incasso CAMPOBASSO - L’associazione Molisecinema ha deciso di devolvere l’incasso del film “Diverso da chi?” alle popolazioni abruzzesi devastate dal sisma di lunedì. E’ il film d’esordio di Umberto Cateni. Tra gli attori Luca Argentero, Claudia Gerini, Filippo Nigro ed Antonio Catania.

giunto il piazzale della caserma della Finanza di Coppito alle porte di L’Aquila per l’estremo saluto a un amico, un parente, alla mamma, al papà, ai propri figli. Venti le bare con bambini e ragazzi al di sotto dei 20 anni. Decine quelle degli studenti universitari che ancora qualche giorno di fatiche e poi avrebbero lasciato la città degli studi per far ritorno a casa. Era studenti anche Elvio Romano, 24 anni di Bojano, con in tasca una laurea in Ingegneria ed iscritto alla specialistica. Voleva diventare un bravo ingegnere anche Vittorio Tagliente, 25enne di Isernia. Lavorava in un centro coi bambini autistici invece Michele Iavagnilio, 25 anni, coinquilino di Vittorio. Mentre Danilo Ciolli, 25 anni di Carovilli, oltre a voler diventare un buon fisioterapista aveva la passione della musica, suonava la chitarra. Tutti a quattro abitavano nella zona di via XX Settembre, quella maggiormente devastata, diventata un po’ il simbolo anche per via della casa dello studente divenuta una trappola mortale per decine di

ragazzi. Questi quattro giovani molisani quella maledetta notte insieme a tanti altri sono stati sorpresi nel sonno dalla terribile scossa che li ha intrappolati tra le mura di casa sgretolatesi come fossero castelli di sabbia. Quattro lunghe file di bare. L’impatto visivo è fortissimo. Perfino per un uomo di chiesa qual è il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone che a un certo punto dell’omelia dice: sembra che Dio sia stato assente. Si commuove il premier Berlusconi che preferisce seguire il rito funebre in mezzo alla gente. Ci sono tutte le autorità, il presidente della Repubblica, quelli di Camera e Senato. C’è anche il nostro presidente. Iorio partecipa in rappresentanza di tutte le Regioni. C’è poi D’Ascanio e una delegazione di San Giuliano di Puglia che sette anni fa ha pagato un tributo altissimo: 27 alunni e la loro maestra schiacciati dalle macerie della scuola che pure si è sfarinata per via di un altro terribile terremoto.

Italia civile piange i morti CAMPOBASSO – L’associazione “Italia civile” è vicina al dolore dei familiari delle vittime del terremoto di lunedì 6 aprile ed esprime la più sincera solidarietà ai cittadini del vicino Abruzzo per una tragedia così sconcertante. Anche nel terzo millennio purtroppo l’uomo è vittima delle catastrofi naturali.

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SPECIALE

TERREMOTO

La città si ferma in segno di lutto Saracinesche dei negozi abbassate. Nei locali pubblici la cronaca dei funerali di Stato CAMPOBASSO – Ore undici nelle piazze principali del capoluogo. Tutto si ferma. Le saracinesche dei negozi e dei bar sono completamente abbassate. Il lutto nazionale coinvolge anche il centro più importante del Molise. E’ ancora fresca la ferita del 31 ottobre 2002 per non prestare l’attenzione dovuta al sisma abruzzese. Per non piangere le 289 vittime accertate. Soprattutto i sei molisani caduti nella sciagura tra le più gravi del terzo millennio in Italia. Un silenzio assordante sia a piazza Municipio che nella vicina piazza Prefettura. Le campane di Palazzo San Giorgio urlano tutto il dolore

dei molisani per i cugini abruzzesi. Singolare l’iniziativa presa da tutti i negozi di viale Elena a ridosso del Tribunale penale. La musica si è improvvisamente spenta per lasciare spazio all’ultimo saluto ai 289 angeli dell’Aquila. “Ci è sembrato giusto – ha dichiarato la titolare di una cioccolateria del centro- non fare finta che nulla fosse accaduto. Il dolore c’è e va rispettato anche da chi entra da noi soltanto per un caffè. I funerali devono essere per tutti un momento di riflessione sul dramma dei nostri conterranei. Su quanto dolore e sofferenza stanno patendo. Sulle difficoltà che si tro-

veranno ad affrontare nei prossimi mesi. Nessuno deve rimanere indifferente”. Lo stesso scenario anche nei locali di via Roma e di corso Vittorio Emanuele. I clienti più distratti, nel bere caffè, hanno pensato a quanto accaduto. Anche le persone più insensibili si sono immedesimati in quanto stava accadendo a poco più di cento chilometri di distanza. Qualcuno si è fatto scappare una lacrima. Un pianto non nascosto da un fazzoletto ma liberamente manifestato. Perché a Campobasso nessuno ha paura di soffrire. Vp

Sisma, l’iniziativa di Assindustria CAMPOBASSO - “ll terremoto, che ha duramente messo in ginocchio l’Abruzzo, ci ha commosso tutti per i lutti ingiustificati e le devastazioni immense che ha causato. Abbiamo ancora viva nel cuore la disperazione della gente di San Giuliano. E siamo consapevoli, oggi più che mai, delle difficoltà successive che si dovranno affrontare, per tornale alla normalità familiare, sociale ed economica”. Così il presidente di Assindustria Paolo Vacca che, il giorno della sciagura, ha contattato il collega dell’Abruzzo Calogero Marrollo per esprimere solidarietà e sostegno da parte degli imprenditori molisani. “Ci siamo incontrati un paio di giorni fa in Confindustria - dice - e, con il coordinamento della Presidente del Comitato Mezzogiorno Cristiana Coppola, abbiamo condiviso la volontà di lavorare insieme per individuare aiuti conceti per la ripresa di tante, troppe, attività economiche duramente danneggiate nell’area della provincia dell’Aquila”. Da parte del Gruppo dei Giovani Industriali, poi, l’iniziativa di promuovere una raccolta fondi per

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contribuire alla fase di ricostruzione delle zone terremotate. “Anche noi giovani imprenditori abbiamo espresso la nostra solidarietà ai colleghi dell’Abruzzo per i gravi danni causati dal sisma. Condividiamo il dolore per coloro che non ce l’hanno fatta, tra cui purtroppo tanti giovani studenti, alcuni dei quali anche molisani, e sappiamo bene che sarà difficile ricostruire una città come l’Aquila ridotta oggi ad un cumulo di macerie. “Il nostro contributo - afferma Michele Scasserra – è l’iniziativa che abbiamo intrapreso insieme ai vertici della Banca Popolare delle province molisane di aprire un conto corrente presso la Banca, sul quale tutte le imprese della nostra regione potranno versare un contributo”. Le indicazioni del conto: IBAN IT 36 P 05033 03800 00000000 13 00 BENEFICIARIO: Associazione Industriali del Molise pro terremoto in AbruzzoCausale: solidarietà delle imprese molisane pro terremoto in Abruzzo

Partito democratico, numero di solidarietà CAMPOBASSO – La solidarietà non deve essere soltanto una parola vuota ma bisogna appellarsi alle istituzioni democratiche per agire concretamente. Sono le parole della sezione bassomolisana del partito democratico che ha messo a disposizione per i terremotati il numero 848-888800.

La Protezione civile ringrazia i 150 volontari sul campo CAMPOBASSO- La Protezione Civile Molise vuole ringraziare i circa 150 volontari che da lunedì 6 aprile sono sul campo a svolgere, senza sosta, mansioni di ogni genere a sostegno delle persone che hanno subito danni fisici, materiali e morali. Questa la situazione attuale riguardo all’emergenza Terremoto in Abruzzo:sono oltre 600, al momento, gli sfollati accolti dal campo allestito ad Arischia dalla Protezione Civile Molise. Circa 1200 i pasti giornalieri distribuiti; mentre sono stati contattati, o hanno contattato personalmente la Protezione Civile Molise, almeno duecento persone che hanno comunicato di aver fatto ritorno in Molise a seguito del grave evento sismico. E’partito nella tarda mattinata di ieri un carico di 1600 litri di latte, frutta, uova di Pasqua, salumi, tovaglioli, bicchieri, posate e, cosa fondamentale, scatole di medicinali; sono 21, al momento, le persone sfollate che hanno trovato asilo in Molise presso moduli abitativi messi a disposizione dai cittadini: 12 a Campobasso, 6 a San Giuliano di Puglia, 3 a Portocannone. Intanto, sospesa al momento la raccolta di indumenti per adulti presso la sede della Protezione Civile Molise: le prime necessità del momento sono il barattolame d’ogni genere (tonno, legumi, salsa…), la pasta, gli omogeneizzati e prodotti per l’igiene personale.

Larino Viva esprimere il proprio dolore LARINO- “Non ci sono parole per esprimere la vicinanza alla popolazione colpita dal terremoto del 6 aprile in Abruzzo”. A sostenerlo è l’associazione Larino Viva . “Oggi – continua la nota- è ancora il momento delle lacrime e della commozione generale. Nei prossimi giorni si rifletterà”.


CAMPOBASSO Il Tribunale del riesame si è preso tre giorni di tempo prima di decidere

Omicidio Scala, gli assassini restano in carcere Il provvedimento è stato notificato ieri mattina al legale Probabile il ricorso in Cassazione CAMPOBASSO – I presunti assassini e reo confessi restano in carcere. E’ questa la decisione del Tribunale del Riesame sull’omicidio di Raffaele Scala. Il fatto di sangue è avvenuto il 17 febbraio scorso in pieno centro a Termoli. La decisione è stata presa nel li-

mite massimo dei termini dai giudici Iapaolo, Falcione e Rinaldi. Le motivazioni estese non sono ancora conosciute. Il loro legale Giorgio Cassotta, proveniente dal foro di Potenza, le conoscerà dopo Pasqua. La notifica gli è arrivata nella mattinata di ieri. “Prima di conoscere le motivazioni – ha dichiarato – non ancora so qual’è la strategia giudiziaria che intraprenderò. E’ probabile comunque che ricorrerò in Corte di Cassazione per ottenere quantomeno gli arresti domiciliari. Sia Giuseppe Cito che Luigi Libutti non sono così pericolosi da rimanere in carcere fino al momento del processo”. Con molta probabilità però per i giudici non è stato così. Avranno pensato che Cito e Libutti potevano inquinare le prove del reato. I due sono accusati di omicidio volontario. La motivazione

Estorsione, ancora obbligo di dimora

del fatto di sangue risalgono ad un prestito che Scala aveva precedentemente concesso ad uno dei due giovani. Quando la vittima dell’omicidio ne avrebbe chiesto la restituzione sarebbe invece scate-

Cade dal motozappa, 60enne ferito All’agricoltore è stato amputato il piede sinistro CAMPOBASSO – Stava tosando l’erba nel suo orticello di contrada Macchie. Ma il lavoro si è interrotto in un istante. Erano circa le 10.15. Qualcosa non è andato come doveva e il sessantenne agricoltore che lo conduceva è rimasto intrappolato nei soffiatori. C’è finito con tutto il piede sinistro. Le urla hanno squarciato il cielo. Non è riuscito a trattenerle per il dolore che d’un tratto ha provato. Ad udirle ci ha pensato la moglie rimasta in cucina per cominciare a preparare il pranzo. Si è subito precipitata in giardino per prestare i primi soccorsi all’uomo. Innanzitutto ha pensato a disattivare il motozappa. Poi voleva sfilare il piede dall’arnese elettrico. Ma l’operazione è risultata più difficile del previsto. La terminazione dell’arto inferiore era davvero in gravi condizioni. Maciullata nel vero senso della parola. Ha provveduto solo successivamente a

chiamare il 118. I soccorsi sono giunti tempestivamente. Il sessantenne è stato trasportato all’ospedale Cardarelli di Campobasso. Dopo la trafila del pronto soccorso è finito in sala operatoria. E’ stato a questo

Foglio di via per un pregiudicato pugliese LARINO – Un operaio pregiudicato pugliese è stato proposto per il foglio di via obbligatorio. Ci hanno pensato i carabinieri del centro frentano. Si aggirava tra le vie cittadine con un atteggiamento sospetto e non ha saputo fornire giustificazioni convincenti e plausibili sulla sua presenza.

punto che all’anziano è stato amputato il piede sinistro. Ora si trova ricoverato nel reparto di ortopedia. Ne avrà almeno per una settimana prima di iniziare la terapia riabilitativa. Vivip

nando la lite che ha portato al fatto di sangue. Le indagini della procura di Larino non sono ancora concluse. Per l’udienza preliminare bisogna ancora attendere. Viviana P

CAMPOBASSO – E’ ancora obbligo di dimora per Antonio Carmine Altivalle. I giudici del Tribunale del Riesame Iapaolo, Rinaldi e Falcione hanno deciso di rigettare la richiesta di revoca del legale telesino Maria Carmela Fucci. L’accusa che pende sul capo dell’uomo è estorsione. L’uomo sarebbe stato incaricato da un notaio del posto di chiedere soldi ad un imprenditore. Quando il denaro non è arrivato al posto giusto si era pensato di assoldare un sicario per uccidere il termolese. A dicembre Carmine Altivalle era stato arrestato. A causa di scarsi indizi di colpevolezza l’ordinanza di custodia cautelare che lo aveva portato in carcere si è trasformata in libertà. L’unica restrizione che gli è stata imposta era quella di non uscire dal suo comune di residenza. Così sarà ancora fino a nuova richiesta V.P.

Sepino,ritrovata l’anziana scomparsa SEPINO – E’ stata trovata in buone condizioni di salute l’anziana scomparsa due giorni fa dalla casa famiglia. E’ avvenuto alle prime luci dell’alba di ieri mattina. Era infreddolita ma non ha avuto bisogno delle cure dei sanitari. Si era smarrita nei boschi circostanti il paese. Quando i responsabili della struttura si sono resi conto che la donna mancava all’appello per la cena hanno avviato la macchina delle ricerche. Interpellati i carabinieri del posto e i vigili del fuoco. Questi ultimi hanno utilizzato un’unità cinofila per tentare di risolvere la situazione nel più breve tempo possibile. Ma la notte è trascorsa e la vecchietta non era stata ancora trovata. La donna è stata raggiunta poco tempo dopo. Aveva problemi di memoria quindi una volta uscita

Pasqua, assalto per le isole Tremiti TERMOLI - Le vacanze pasquali in molti le trascorreranno sulle Isole Tremiti (Foggia). Sono arrivati a Termoli 150 turisti. Si sono imbarcati per l'arcipelago delle 'Diomedee' dove trascorreranno il fine settimana festivo. Numerose le prenotazioni da parte di sportivi, sub in particolare, e famiglie amanti della natura e del mare nelle strutture.

di casa non è riuscita a rientrare nella casa di riposo dove era ospitata. La storia ha avuto il suo lieto fine. Uno dei pochi alle porte di una Pasqua piena di lutti e sofferenza. V.P.

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CAMPOBASSO La città piange Gesù e i morti molisani CAMPOBASSO - Come si fa a non piangere quando il cuore è pieno di commozione. E’ stato un Venerdì santo particolare quello di ieri. La rievocazione della morte di Cristo forse per la prima volta è passata in secondo piano perché a scuotere l’Italia è stata la lunghissima fila di bare sul piazzale della caserma della Finanza a Coppito, vicino l’Aquila. Ma a far tornare le lacrime agli

occhi di quanti hanno assistito ai funerali in Abruzzo sono le note del Teco Vorrei. Struggenti, che arrivano dritte al cuore quassi quanto quella fila impressionante di vite umane spezzate dalla furia del terremoto. Ieri la cristianità ha pianto il suo Salvatore. Cristo che è sceso in terra per salvare gli uomini è morto in Croce, non prima di essere flagellato e ingiuriato. Ed è la Croce che i padri

della fede spingono a guardare quando si ha bisogno di conforto, perché anche chi ha poca fede sa che dopo la morte c’è la Resurrezione. Ieri migliaia di persone assiepate ai bordi delle strade inchinate al passaggio del corpo di Gesù e della Madonna distrutta dal dolore per la perdita del figlio. Le parole del vescovo Bregantini davanti al carcere hanno riscaldato il cuore: la bara bianca di Antonio su quella della madre ricorda un po’ Maria e Gesù. Un dolore che non si può sopportare. Ieri per la prima volta una processione senza il maestro Aurisano un’istituzione che tanto aveva dato per portare in alto una tradizione che ha saputo conquistare un’intera regione.

Il sisma del 2002 ha procurato seri danni alle strutture portanti pubbliche e private della città

Palazzi lesionati, Campobasso dimenticata CAMPOBASSO- All’indomani del terremoto che ha colpito il Molise, in modo particolare San Giuliano di Puglia, anche la città di Campobasso fu all’epoca interessata dalle onde sismiche che superarono abbondantemente il sesto grado della scala Mercalli. Molti edifici, sia pubblici che privati furono messi a dura prova, tanto è vero che squadre dell’allora Com, furono impiegate per la rilevazione dei danni alle strutture portanti dei fabbricati. Dal rilievo emerse, i dati sono contenuti in una delibera del comune di Campobasso, che circa il 40 per cento degli edifici abbisognava di interventi urgenti di ristrut-

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turazione. Fu messa in piedi una possente macchina burocratica, non solo per il ricevimento delle domande da parte di singoli cittadini che chiedevano, giustamente l’intervento pubblico, ma addirittura la previsione di interi comparti condominiali, destinatari di interventi urgenti di ristrutturazione. Migliaia furono le domande presentate al Comune di Campobasso, tutt’ora giacenti in qualche cassetto della scrivania di un noto dirigente. A bloccare tutto fu all’epoca il Sindaco Augusto Massa, che, intervistato dai mass media regionali ripeteva fino allo stufo che a Campobasso e provincia, escluso solo

Terremoto Abruzzo L’Asrem collabora CAMPOBASSO-L’ Asrem, comunica l’attivazione, in collaborazione con l’ordine degli Psicologi del Molise, di alcuni presidi nelle strutture sanitarie del territorio in cui opereranno psicologi esperti in psicologia dell’emergenza e psicotraumatologia. Il servizio, gratuito, è a disposizione di tutti coloro che ne faranno richiesta nelle seguenti strutture.

San Giuliano di Puglia, il terremoto era stato solo mediatico. Ma allora perché si mise su una struttura composta da centinaia di tecnici per il rilevamento? Le schede del Com erano intrise di dati tecnici che di fatto testimoniavano le lesioni in molti edifici pubblici e privati. Sono passati circa sette anni, di quelle schede e del loro utilizzo non se ne sa più nulla. Nel frattempo molti sono stati i progetti di messa in sicurezza presentati da singole famiglie e da interi complessi condominiali sulla scorta della strombazzata propaganda politica che prevedeva che, per ogni alloggio si assegnava la somma

di 20mila euro per la ristrutturazione. Il Sindaco di Guardialfera è stato l’unico a sfruttare la norma, nel paese non c’è famiglia che non abbia ricevuto il contributo una tantum. Campobasso e i suoi cittadini sono dovuti ricorrere a mutui e prestiti per mettere in sicurezza i propri alloggi e edifici. Una bruttura che ha lasciato l’amaro in bocca a quanti avevano creduto nella possente macchina dello Stato a favore della sicurezza degli edifici pubblici e privati. Una responsabilità, questa. Offuscata nel corso di questi anni ma che vede come unico “indagato” l’ex Sindaco Massa e la sua Giunta, rei di aver

ostacolato in ogni modo la fruizione dei contributi. La guerra politica tra diverse fazioni, centrosinistra al Comune e centrodestra alla Regione Molise ha fatto sì che a pagarne le conseguenze siano stati solo i cittadini di Campobasso che obtorto collo, hanno dovuto provvedere di tasca propria alla messa in sicurezza. Molti però non hanno avuta questa possibilità, in particolare quelli residenti nel centro storico di Campobasso. Il pensiero va alla tragedia abruzzese, ci auguriamo di non dovere nel futuro, spiegare all’opinione pubblica le ragioni di una tragedia sotto certi aspetti annunciata. red

Repubblica scrive D’Ascanio risponde CAMPOBASSO- Repubblica scrive, D’Ascanio risponde. Materia della vicenda le condizioni strutturali del Liceo Scientifico Romita del capoluogo. I lavori di adeguamento, fanno sapere dalla provincia inizieranno entro la fine di maggio 2009, verranno impiegate risorse per 2 milioni di euro. I lavori sono stati già appaltati all’impresa Rialto di Caserta.




SPETTACOLI Il lungometraggio è ora al montaggio, prossima la circuitazione

Poliziotto contemporaneo Antonio Rampino ha finito di girare a Torino “Il nostro uomo” MANTINI ALL’ALEXANDER

di Charles N. Papa

ROMA - Antonio Rampino, attore molisano di cinema, fiction e spot pubblicitari, ha da poco finito di girare “Il nostro uomo”. Il lungometraggio, realizzato tra gennaio e febbraio a Torino, è ora in fase di montaggio. “Il personaggio che interpreto - ci spiega Rampino in questo poliziesco, è quello di Rodrigo, un fanatico ed esaltato, armato, oltre che con la pistola d’ordinanza, con due coltelli. Non ama le scelte del suo superiore e non è benvoluto nel gruppo. Con me in scena Ennio Fantaschini e Paolo Briguglia. Scritto da Marco Compagiani, che lo dirige e da Giovanni De Feo, è stato girato in cinque settimane tra Torino e la Tunisia, ed è prodotto da Rai Cinema e Toma cinematografica. Insomma, il regista ha cercato di inscenare una ovvia ed impossibile amicizia tra poliziotti e sorvegliato, un tunisino interpretato da Ahmed Hafiene,

CAMPOBASSO - In attesa dell’arrivo di Christian Marchi il 22 aprile, questa sera alla discoteca Alexander, alle porte del capoluogo, special guest dj Christian Mantini. Il 32enne dj abruzzese, attivo da tanti anni, ha fondato la Neorecords, etichetta indipendente on-line. La vendita e la proposta musicale sul portale web. Molte sono le sue produzioni, l’ultima in ordine di tempo “See you on saturady” uscita questo mese. Info 087461123. una commedia in agrodolce”. Il titolo provvisiorio del film al momento resta quello citato, si aspetta la fine del montaggio per sapere quando verrà circuitato.

Rassegna cinematografica CAMPOBASSO. Termina oggi la rassegna (iniziata il 6 aprile)“Riflessi di sacro - la fede e il dubbio nel cinema contemporaneo” presso la bibliomediateca di via Alfieri. Dopo le firme di Cavani, Ozpetek, Bellocchio, Moretti e Gibson, oggi si chiude con “Cento chiodi” di Ermanno Olmi e con Raz Degan (nella foto). La proiezione si terrà a partire dalle ore 17,00 nella sala D.F. Wallace. Tutti gli approfondimenti sul sito www.altrimedia.org.

Quasi al termine la primavera al Move CAMPOBASSO - Quasi al termine il cartellone di primavera al Move di via Garibaldi. Oggi in programma un set che strizza l’occhio al soul e al funky dei ‘60 e dei ‘70. Domani si chiude con il tributo a Rino Gaetano e con la cover band CiaoRino. Info3293757319.

IN ARRIVO

Il disco show

In arrivo in Molise alcuni nomi importanti in ambito teatrale e musicale. Venerdì 17 aprile al teatro Savoia va in scena “Donne in quota” con Francesco Vitale e Palma Spina. Il 22 aprile alla discoteca Alexander ci sarà l’atteso dj set di Christian Marchi. Dj e remixer tra i più quotati in Italia, ha un suo sound e un live act invidiabile. Uno dei suoi tormentoni “Love, sex, american express”. Il 24 sarà al Tiluda a San Salvo. Il 24 a Le Cave di Isernia, concerto di Almamegretta. Ultimo nel cartellone realizzato da “AmoreRumore”. Il 26 aprile a Larino al teatro Risorgimento il concerto di Marco Castoldi aka Morgan leader dei Bluevertigo e giudice di X-Factor. Il suo live è per piano-solo. Il 27 l’Uli presenta Viviana Balente giornalista Rai e conduttrice di “Estovest”. Il 28 a Miranda Marco Carta con la data zero del nuovo tour.

CAMPOBASSO - In esclusiva mondiale al Red Passion, questa sera parata di stelle per il sabato di Pasqua. Un avvenimento house unico con la dj Natalia Dolgova, il sax di Deborah Vico, il violino di Charlotte Crona, il vocalist e attore Andrea Lucchi e il percussionista Franklyn Santana. Una serata house ricca di ospiti e fortemente voluta da Lello Di Iorio, patron del Red Passion. Un euro di ogni biglietto venduto, verrà donato alla Croce Rossa Italiana per le popolazioni dell’Abruzzo. Informazioni 3495923670.

Lorenzo Marsili a La Strada

Radio L’Aquila 1 è ora senza voce L’AQUILA - Trasmetteva da piazza Duomo Radio L’Aquila 1, ma ora, il traliccio è crollato e l’emittente, seppure solo in automatico e in stremaing, ora non può essere on air, mentre invece potrebbe diventare un importante mezzo d’informazione. Per un aiuto chiamate lo 0699344628.

ISERNIA - Questa sera il concerto di Lorenzo Marsili al discobar La Strada. Elettronica di nuova tendenza per il giovane talento toscano. Set di Francesco Ludovico, Pietro Rama e Charles Papa.

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ISERNIA Un evento del settimo grado provocherebbe tra i 5 e gli 11mila morti, in Giappone 50

Sisma, la provincia nella mappa rossa Quanto sono sicure le nostre case, le nostre scuole gli edifici pubblici, supererebbero un terremoto devastante? ISERNIA - In questi giorni che è ancora in atto lo sciame sismico che dall’Abruzzo fa tremare anche il Molise e la zona a più alto rischio sismico definita rossa dalla mappa stilata dalla protezione civile nazionale, quella della provincia di Isernia; vengono alla ribalta inquietanti interrogativi. Quanto sono sicure le nostre case, le nostre scuole gli edifici pubblici in generale, supererebbero un sisma devastante come quello de L’Aquila? Un terremoto di grado 7, nel nostro Appennino provocherebbe tra i 5 e gli 11mila morti, in Giappone 50. Un sisma ancora più violento (intensità 7,5) in Calabria causerebbe tra le 15 e le 32mila vittime, appena 400 in una città densa-

Cotugno e Petrecca aderiscono aVenafrum VENAFRO - Due nuove adesioni, pesanti, che vanno ulteriormente a rafforzare quella che è ormai una delle aggregazioni politiche più dinamiche ed incisive operanti da alcuni anni nel territorio di Venafro. Il Circolo cittadino “Venafrum”, diretta espressione del Consigliere regionale Massimiliano Scarabeo, incassa le adesioni di Raffaele Cotugno vicepresidente del Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro, e di Angelo Petrecca già assessore al Comune di Venafro nonché coordinatore cittadino uscente di Forza Italia.

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mente popolata come Tokyo. A fare la stima dei possibili danni di un identico sisma in Italia o in Giappone è uno studio di Alessandro Martelli, che insegna "costruzioni in zona sismica" all'università di Ferrara, dirige la sezione "prevenzione rischi naturali" all'Enea ed è presidente dell'Associazione nazionale di ingegneria sismica. "In Giappone un terremoto come quello dell'Aquila non sarebbe neanche finito sul giornale" dice. "E invece da noi l'applicazione della legge che impone criteri antisismici per gli edifici di nuova costruzione viene rimandata in continuazione". Il "segreto" del Giappone (ma anche di California, Messico, Turchia, Nuova Zelanda) sta in tecnologie come i cuscinetti antisismici disposti alla base degli edifici, l'uso di acciai molto più elastici del normale, la fibra di carbonio che avvolge i pilastri e li rende più resistenti alle fratture, apparecchi detti "dissipatori" che assomigliano agli ammortizzatori di un auto e vengono disposti tra un piano e l'altro degli edifici più a rischio. "Non esiste terremoto in grado di far crollare un palazzo costruito adottando tutti i dispositivi dell'ingegneria antisismica" sottolinea Rui Pinho, che insegna meccanica strutturale all'università di Pavia "Lo provano i casi di Califor-

nia e Giappone, dove sismi molto potenti provocano danni limitati". In Italia un censimento degli edifici più o meno resistenti ai sismi esiste, ed è in mano tra gli altri alla Protezione Civile. Viene però classificato tra i "dati sensibili" e non è reso pubblico. "Divulgarlo potrebbe generare paure ingiustificate tra la popolazione" spiega Pinho. Secondo cui a subire i danni maggiori durante un sisma

sono soprattutto gli edifici in muratura ("Solo il 10% dei palazzi che crollano sono di cemento armato") e l'80% delle strutture edilizie italiane è in grado di uscire indenne da un evento come quello abruzzese. "A crollare per una magnitudo 5 o 6 è lo 0,5% degli edifici" dice l'ingegnere di Pavia. "Una percentuale piccola, eppure l'evento è così disastroso da lasciare difficilmente sopravvissuti".

Costruire un edificio nuovo nel rispetto delle norme antisismiche fa lievitare la fattura del 3-5 per cento. Risparmiare una cifra ridicola e non rispettare le norme di sicurezza è un gesto criminale"."L'Italia - secondo Pinho - ha una normativa e un livello della ricerca che sono all'avanguardia nel mondo. Il vero punto debole è l'applicazione delle leggi". Per iniziare a costruire le scuole con criteri anti-terremoto, in Italia, c'è voluta la tragedia di San Giuliano. "Quell'istituto, il primo in Italia, ora è stato ricostruito con un isolamento sismico alle fondamenta. Altre 15 scuole attualmente sono in costruzione con la stessa tecnica, di cui sei solo in Toscana" spiega Martelli. Ma, il resto degli edifici scolastici è a rischio. Ci sono costruzioni realizzate nel ventennio fascista altre negli anni 50/60 e 70 con la conseguenza che le scuole in provincia di Isernia risultano agibili ma, nessuna possiede il certificato di antisismicità, ed in caso di terremoto cosa accadrebbe? E’ giunto il momento di non distrarsi di accentrare gli sforzi di tutte le istituzioni verso la realizzazione di scuole nuove. Abbatterle e ricostruirle da zero, con criteri costruttivi all’avanguardia è un dovere di civiltà e di protezione per il futuro dei nostri figli.

Isernia, evadere il fisco è diventata abitudine Sempre più esercenti battono scontrini più bassi. Scattano i controlli ISERNIA - “Posso farle lo scontrino più piccolo?” E’ questa la frase che, girando per negozi, ristoranti, estetiste e parrucchieri di Isernia, si sente quasi sempre pronunciare al momento del conto. Mangi, bevi, consumi, acquisti, fai la messa in piega o un solarium, ma al momento di pagare, la richiesta è sempre la stessa: battere un importo inferiore alla somma realmente spesa dal cliente. Inutile tirare sempre in ballo la solita argomentazione secondo cui più la crisi economica morde, più si evade. A Isernia, l’economia funziona bene e la maggior parte di esercenti non può certo lamentare scarsi guadagni. Eppure, evadere il

Soggetti deboli, in arrivo 400 euro VENAFRO – Alcuni provvedimenti sono stati approvati nella riunione del comitato dei sindaci dell’Ambito territoriale sociale numero 11. Il programma 2009-2010 prevede la possibilità di erogare un contributo economico fino a 400 euro, per supportare l’attività assistenziale alle persone non autosufficienti.

fisco sembra essere una consuetudine, un’abitudine quotidiana. In alcuni ristoranti, addirittura, al posto dello scontrino, viene dato un foglietto tutto scritto a mano, compreso il totale, oppure nella migliore delle ipotesi qualcosa che sembra

uno scontrino fiscale, ma che non lo è. Se si ha cura di controllare, vi si legge infatti “Non fiscale”, oppure “Non ha valore fiscale“. In tutti i casi, tradotto in italiano, significa una cosa ben precisa: non paghiamo le tasse. L’evasione è vecchia come il mondo, solo che ultimamente non si può fare a meno di notare quanto sia diventata dilagante, sfacciata, eccessiva. Una massa di piccoli grandi evasori, questo è diventata Isernia, ad esclusione, ovviamente, di qualche superstite “onesto”. Con l’arrivo della primavera, poi, periodo tipicamente dedicato ai matrimoni, ad andare a nozze sono soprattutto

commercianti, ristoratori ed estetiste. Che, come accertato dall’Agenzia delle entrate, sono soliti dichiarare molto meno rispetto a quanto guadagnano. Così, di un pranzo per 200 invitati dal costo di 100 euro a persona, ne viene dichiarato uno meno costoso e per la metà delle persone realmente presenti. Fenomeno che l’Agenzia delle Entrate sta cercando di contrastare attraverso dei test inviati ai novelli sposi, nei quali viene chiesto di certificare tutte le spese sostenute per il matrimonio. Il fine è effettuare un controllo incrociato con le somme dichiarate dagli esercenti. E, ovviamente, multare gli evasori.

Rinviata riunione su corso Garibaldi ISERNIA - Per solidarietà verso le popolazioni del vicino Abruzzo colpite dal terremoto e per rispetto del dolore dei familiari delle vittime del sisma, fra cui alcuni molisani,la riunione relativa al Progetto preliminare per la riqualificazione urbanistica di Corso Garibaldi, è stata rinviata sine die.


ISERNIA La causa: una controversia tra lo stabilimento e il comune di Castelpizzuto

Acqua Castellina, stop all’imbottigliamento Un’ordinanza del giudice ha posto i sigilli al condotto di captazione del liquido ISERNIA - E’ ferma l’attività di imbottigliamento dell’acqua Castellina a Castelpizzuto. Un’ordinanza del giudice ha posto i sigilli al condotto di captazione delle acque, una questione che non riguarda assolutamente l’inquinamento delle acque ma, una controversia tra lo stabilimento e il comune di Castel Pizzuto. Il maggiore azionista della Castellina spa

stel Pizzuto che la Castellina era responsabile della mancanza idrica per il paese. Una questione secondo il patron dell’azienda è assolutamente priva di qualsiasi fondamento. A circa 24 mesi di distanza qualche giorno fa la disposizione giudiziaria dei sigilli alla captazione della condotta. Colella fa notare che oltre ad avere ragione da vendere, non si spiega come il comune abbia impugnato una causa così autolesionista, sapendo bene che l’unica risorsa economica per le famiglie del paese è proprio lo stabilimento in questione. Colella si augura che la giustizia nel giro di una ventina di giorni chiarisca la questione e si proceda ad attivare la produzione. Mentre è certo che l’azienda chiederà un forte risarcimento danni al comune per il fermo dell’attività produttiva. Kefa

Camillo Colella ci spiega che si tratta di un’assurda presa di posizione dell’amministrazione comunale che abusivamente ha collocato qualche anno fa, sfruttando i contributi della comunità montana, un condotto di captazione a monte della condotta di captazione dello stabilimento. Di fatto, secondo Colella il Comune è abusivo, infatti sembrerebbe che la condotta comunale insiste nell’area dei cinquanta ettari recintati della Castellina, autorizzata dalla regione Molise, unico organo preposto a rilasciare l’autorizzazione per lo sfruttamento delle acque, mentre il comune è sprovvisto di qualsiasi autorizzazione. La controversia fu generata dalla mancanza di risorse idriche nella stagione primavera estate di 2 anni fa, quando la riduzione drastica della portata alle sorgenti, fece sorgere il dubbio all’amministrazione comunale di Ca-

Venafro, il Comune installa un autovelox sulla Casilina VENAFRO - Nella seduta di Giunta comunale del 9 aprile, l’esecutivo, su proposta del consigliere Alfonso Cantone, ha deliberato per procedere alla installazione di un rilevatore di velocità fisso lungo la strada Casilina, nella frazione di Ceppagna. La Giunta ha formalmente dato atto di indirizzo al settore Lavori pubblici per provvedere a porre in essere il nuovo autovelox. “Mi congratulo con il Consigliere Cantone per la realizzazione di questo nuovo progetto –ha dichiarato il sindaco Cotugno- La presenza fissa di un autovelox in quel tratto di strada, garantirà nuovi introiti alle casse comunali ma fungerà anche da deterrente per gli automobilisti. L’operato del Consigliere Cantone, che sta ricevendo attenzione anche da fuori regione per il recente regolamento sulla gestione degli spazi pubblicitari, dimostra chiaramente che se c’è volontà di operare per il bene della collettività e per fare lavoro di squadra, lo si può fare anche non avendo la nomina assessorile”.

Provinciali, incontro con l’Italia dei valori ISERNIA – Provinciali. Mercoledì incontro tra Pd, Sinistra e Libertà e Idv .Le Elezioni Primarie tenutesi il 29 marzo scorso hanno consentito di individuare, nella persona di Antonio Sorbo, il candidato alla carica di Presidente della Provincia. L’incontro si terrà presso la sede elettorale di Isernia, corso Garibaldi, 88 (nei pressi di Piazza Stazione.

Distrugge un bar, arrestato 50enne L’uomo voleva bere ancora. Si scatena la rissa ISERNIA - Danneggiamento aggravato, lesioni e minacce: sono questi i reati di cui dovrà rispondere, M.F., di 50 anni. L’uomo è stato arrestato dalla polizia a causa di una rissa che aveva scatenato all’interno di un locale pubblico. Il fatto è stato segnalato da un testimone che si trovava nell’esercizio commerciale. Aveva capito che la lite stava diventando pericolosa e ha pensato bene di avvertire il 113. Il 50enne era già evidentemente ubriaco. Il gestore del bar aveva pensato di non dargli altro alcol. Di qui il cliente ha deciso di distruggere tutte le suppellettili presenti al suo interno. Lo ha fatto rovesciando tavoli e sedie scagliandoli violentemente contro gli le persone che volevano difendere il barista. Un altro cliente è stato anche colpito. La furia inarrestabile del pregiu-

dicato è terminata con l’intervento dei poliziotti delle volanti. Gli agenti sono riusciti a bloccare l’uomo che poco prima aveva lanciato dei sassi su alcune autovetture parcheggiate.

Venafro, continua la lotta al randagismo VENAFRO - Il Comune continua nella lotta al randagismo. È stato siglato nei giorni scorsi un protocollo di intesa tra l’amministrazione, la Asrem e l’associazione Aida&A. onlus con sede a Monteroduni. Si tratta di un accordo attraverso il quale il Comune mira a ridurre drasticamente la presenza dei cani randagi.

Alcune hanno subito il danneggiamento dei finestrini. Sul posto anche la polizia scientifica per la rilevazione delle impronte. C.T.

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TERMOLI Il Governo ha adottato gli interventi urgenti a sostegno del settore ittico

Stanziati trenta milioni di euro per la pesca Zaia: “Abbiamo mantenuto le promesse fatte ai pescatori e continueremo a lavorare al loro fianco per dare nuova linfa vitale al comparto” “E’ arrivato felicemente al traguardo il provvedimento che definisce le misure di sostegno di natura patrimoniale e finanziaria al settore ittico per un importo di 30 milioni di euro. Abbiamo mantenuto le promesse fatte ai pescatori e continueremo a lavorare al loro fianco per dare nuova linfa vitale al comparto”. Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia annuncia così l’avvio delle misure in favore delle imprese di pesca marittima previste dal Governo nei provvedimenti adottati per fronteggiare l’aumento del prezzo del gasolio e la crisi che ne è derivata. Infatti, al decreto interministeriale predisposto dal Ministro Zaia e controfirmato dal Ministro dello Sviluppo economico, si è aggiunta ieri la firma del Ministro dell’Economia. Con il provvedi-

Terremoto in Abruzzo: appello alle persone ospitate a Termoli

mento si dà quindi via libera alle misure di sostegno al credito e agli investimenti previsti dalle imprese ittiche. In particolare, il Decreto prevede: il sostegno del credito mediante il rafforzamento del Fondo di garanzia dei consorzi fidi e delle strutture finanziarie di settore; il contributo forfettario nella misura di 1000 euro ad imbarcazione per le spese connesse agli investimenti in materia di sicurezza a bordo di unità di pesca marittima superiori a 15 metri, a condizione che venga fornita documentazione comprovante il corretto funzionamento del sistema VMS; il rimborso delle spese sostenute a decorrere dal 1 giugno 2008 relative all’acquisizione di strumentazione ed equipaggiamento di bordo per un importo massimo determinato, in base alla classe

Italia Civile esprime cordoglio alle famiglie delle vittime terremoto TERMOLI - Il presidente dell’Associazione “Italia Civile”, Francesco Fiardi, a nome di tutti gli iscritti, è vicino al dolore dei familiari delle vittime del terremoto di lunedì 6 aprile ed esprime la più sincera solidarietà ai cittadini del vicino Abruzzo per una tragedia così sconcertante. “Anche nel terzo millennio – scrive Fiardi - l’ uomo è vittima delle catastrofi naturali. Tutto ciò può sembrare oltre che doloroso,

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paradossale se si pensa che la civiltà dell’uomo con il passare del tempo dovrebbe progredire e render certi i fondamentali fattori di tutela della salute pubblica e di sicurezza delle condizioni abitative. Non è certo il giorno delle polemiche ma della speranza di poter trovare in vita altre persone. Un giorno si dovrà recuperare la certezza di poter vivere in case costruite con tutti criteri previsti dal vigente ordinamento”.

Lavori pubblici, oggi due inaugurazioni TERMOLI – Nella mattina di oggi sarà restituita ai cittadini completamente ristrutturata la Piazza Santa Lucia e la relativa Scalinata, e sarà inaugurato ufficialmente il nuovo campo sportivo polivalente di Viale S. Francesco. Alle inaugurazioni, che avranno inizio a partire dalle 10, saranno presenti sindaco Vincenzo Greco, il suo vice Francesco Caruso e l'assessore ai Lavori Pubblici Mario Di Blasio.

espressa in GT. “E’ nostro interesse primario - ha precisato ancora il Ministro Zaia - attuare subito gli interventi a sostegno del settore ittico e in tal senso ho impartito direttive al competente Dipartimento di predisporre il decreto di attuazione per la erogazione delle misure di sostegno al credito, del contributo forfettario e del rimborso delle spese sostenute per l’acquisizione di strumentazione ed equipaggiamento di bordo”.

TERMOLI – L'Amministrazione Comunale intende venire a conoscenza dello stato e delle necessità di tutte le persone provenienti dalle zone terremotate dell'Abruzzo e temporaneamente residenti a Termoli e nelle zone limitrofe, nell'intento di predisporre tutte le opportune iniziative di accoglienza nei loro confronti. Per fare questo, il Comune ha bisogno di conoscere innanzitutto l'identità e il numero complessivo delle persone ospitate a Termoli nonché i loro riferimenti telefonici. Il riferimento comunale da contattare per segnalare la propria presenza nel territorio comunale e nelle zone limitrofe, compresi i Comuni dell'hinterland é: Gianmarco Guazzo (Ufficio Stampa del Comune di Termoli) telefono 335/5284320 (attivo 24 ore su 24, anche nei giorni festivi). Tale necessità è stata condivisa dal sindaco Vincenzo Greco e da diversi esponenti dell'Amministrazione Comunale dopo aver ricevuto, nei locali del Comune, un gruppo di cittadini dell'Aquila che sono ospitati a Termoli da parenti e amici, i quali hanno espresso, tra l'altro, il desiderio di mettersi in contatto con altre persone sfollate dall'Abruzzo e ospitate a Termoli e nelle zone vicine.

Domiciliazione gratuita delle utenze nei 3 uffici postali di Termoli TERMOLI - Un servizio utile e gratuito disponibile presso i tre uffici postali di Termoli: i correntisti BancoPosta possono infatti richiedere la domiciliazione con addebito diretto sul Conto delle utenze di oltre 400 aziende (acqua, luce, gas, telefono e per centinaia di altri bollettini di pagamento) evitando quindi di recarsi necessariamente all’ufficio postale per il pagamento. In questo modo è possibile ottenere vantaggi in termini di convenienza, dato che si risparmia la commissione di 1,10 euro applicata ai pagamenti effettuati allo sportello; di comodità, in quanto si evitano i tempi di attesa allo sportello; e di sicu-

rezza. Per richiedere l’attivazione basta compilare l’apposito modulo disponibile in tutti gli uffici postali e presentare la fotocopia dell'ultima bolletta pagata relativa a ciascuna utenza di cui si chiede l'addebito. Dalla società fornitrice si riceverà il dettaglio della fattura, con l’indicazione della data di addebito sul conto Banco Posta. Per ulteriori informazioni e per conoscere l’elenco completo ed aggiornato delle utenze domiciliabili si può consultare il sito www.poste.it nella sezione prodotti Banco Posta alla voce Conto oppure si può telefonare al numero gratuito 803160.

Topi in citta’, la denuncia dei commercianti TERMOLI – Alcuni commercianti, ieri mattina, hanno notato passeggiare due topi in Via D'Ovidio, in peno centro cittadino. Avvertita la Asl é iniziato il rimpallarsi di competenze con Comune e Polizia Municipale. Fatto sta che pare nessuno sia intervenuto e i ratti hanno continuato a passeggiare nelle vicinanze di attività commerciali e di ristoro. Non é la prima volta che i topi vengono avvistati nel centro cittadino e ci vorreppe una derattizzazione efficace per debellare il fenomeno.


TERMOLI Intanto si attendono notizie positive sull’assunzione di due anestesisti per la terapia intensiva

Solidarietà all’Abruzzo dal Comitato pro Vietri Centrale a biomasse di Mafalda i lavori partono a luglio MAFALDA - Il programma di avvio dei lavori della centrale a biomasse nel Comune di Mafalda non subirà alcun rallentamento. I lavori inizieranno entro il prossimo mese di luglio 2009 secondo quanto indicato nell’autorizzazione rilasciata dalla Regione Molise. Con ordinanza dell8 aprile il Tar Molise, chiamato a pronunciarsi su istanza del Codacons e di un cittadino del Comune di Mafalda sulla legittimità dell’autorizzazione, ha ritenuto piuttosto di dover sospendere ogni pronuncia in rito e nel merito, disponendo alcuni approfondimenti istruttori. I giudici ritenendo l’insussistenza di elementi normativi e tecnici per accogliere in via d’urgenza la richiesta dei ricorrenti, hanno fissato per la fine del mese di ottobre l’udienza per la discussione del merito. “Abbiamo ragione di confidare - sottolinea il Responsabile Ambiente e Comunicazione del gruppo Dafin spa Daniele Barbone - in un rigetto del ricorso anche in sede di discussione sul merito. Siamo di fatto convinti che i provvedimenti autorizzativi adottati siano stati i più approfonditi e cautelativi possibili. Sono dunque quanto mai aperte le prospettive del progetto, di cui è evidente la valenza socio-economica per il territorio del Comune di Mafalda”.

LARINO - Il Comitato per la difesa dell’ospedale Vietri, memore delle infauste vicissitudini vissute nel 2002, si stringe intorno alla comunità abruzzese ed esprime profonda solidarietà alle famiglie colpite dal tragico terremoto di questi giorni. Torna così alla mente il sisma che ha colpito la nostra area ed il ruolo fondamentale rivestito dal nosocomio frentano nell’assistenza sanitaria fornita a quanti, nella difficile situazione di emergenza, hanno avuto bisogno di cure imminenti. Una struttura all’avanguardia che

usufruisce di macchinari tecnologici avanzati, come ad esempio la camera iperbarica utile a curare molteplici patologie ed unica struttura presente nel centro-sud Italia. “Anche in risposta ai tragici eventi del 6 aprile scorso, l’ospedale di Larino si è dimostrato, dunque, repentino ed efficace nell’intervenire, dando ampia disponibilità ad accogliere ed assistere i bisognosi di cure. Considerata, dunque, la riorganizzazione sanitaria molisana in corso, come può la Regione Mo-

lise non tener conto anche della virtuosità dell’ospedale Vietri di Larino dimostrata in queste circostanze? La speranza, infatti, è che questa tragica occasione possa servire da spunto per effettuare i controlli necessari a tutte le strutture sanitarie molisane, pubbliche e private, per non rischiare che in eventi così imprevedibili si possa rimanere sprovveduti come accaduto per l’ospedale de L’Aquila”. Intanto il Comitato attende ancora notizie positive sull’assunzione di anestesisti, da parte dell’Asrem, per completare l’organico necessario ad aprire, anche al Vietri, 2 posti di terapia intensiva. “Una soluzione necessaria a garantire una continuità lavorativa ed una assistenza sicura e che nel caso non dovesse essere attuata porterà a nuove forme di protesta di grande rilevanza anche nazionale. “In conclusione esprimiamo piena approvazione nei confronti dell’iniziativa portata avanti dall’amministrazione comunale di Larino in soccorso alla popolazione terremotata abruzzese, ricordando però di non trascurare troppo la questione Vietri che merita la giusta importanza”.

Due sponde un mare: manifestazioni a Termoli TERMOLI - Mancano ormai pochi giorni alla cerimonia di apertura della quarta edizione del Festival Internazionale "Due sponde un mare". Il 24 aprile, con l'inaugurazione della "Casa dell'Adriatico", Termoli tornerà ad essere la capitale culturale primaverile del bacino Adriatico, con un programma ricchissimo di eventi che toccherà anche alcuni paesi limitrofi e le Isole Tremiti. L'organizzazione del Festival, in collaborazione con il Comune di Termoli, ente promotore dell'evento, ha realizzato un cartellone straordinario con musica, danza, teatro, letteratura, cinema,

arti visive, gastronomia, e cultura del mare; circa 50 eventi con artisti provenienti dalla Croazia, Italia, Albania, Slovenia, Bosnia, Grecia, Turchia, Serbia e Montenegro. Al programma principale del Festival si affiancano anche una sezione didattica con seminari giornalieri, un programma gastronomico, la rassegna nei club e quella itinerante, che porterà musica e allegria per le strade del Borgo Antico di Termoli e nei paesi vicini. Con il patrocinio del ministero della Cultura e l'Ambasciata Croata, in collaborazione con la Regione Molise, Molise Live, la

Provincia di Campobasso e i comuni di Montemitro, Campomarino, Montecilfone e delle Isole Tremiti, il Comune di Termoli ha affidato l'organizzazione ad uno degli artisti termolesi più affermati in Italia e all'estero, il musicista Luca Ciarla, che ha realizzato il cartellone avvalendosi di una commissione artistica che ha curato le varie sezioni. C'é quindi tanta attesa per il programma definitivo che verrà ufficializzato entro pochi giorni. In occasione del primo maggio balcanico, il Festival organizzerà anche una raccolta fondi per aiutare le istituzioni culturali abruzzesi colpite dal sisma.

Segretari: le competenze abruzzesi al Molise

Sprovieri lascia l’incarico di segretario dell'Unione

ROMA - Il Presidente del Consiglio Nazionale di amministrazione dell’Agenzia dei Segretari, Fabio Melilli, in seguito al violento terremoto che ha drammaticamente colpito il territorio abruzzese, ha affidato gli adempimenti istruttori relativi alla gestione delle sedi di segreteria e dei segretari comunali e provinciali, di competenza della Sezione Regionale dell’Abruzzo, alla Sezione Regionale del Molise.

CAMPOMARINO - Giuseppe Sprovieri è il nuovo Segretario generale del Comune di Torremaggiore (Fg), dopo la nomina conferita dal sindaco Alcide Di Pumpo. Il personale dell’Unione dei Comuni desidera esprimere al diretto interessato sincere congratulazioni. Sprovieri, che é stato segretario dell’Ente di via Sturzo dal 2001 al 2007, verrà temporaneamente sostituito a Campomarino, sino alle prossime elezioni, dalla dottoressa Genoveffa Carpinelli.

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S P O RT CALCIO SERIE D

Per il match contro il Casoli per i Lupi si annunciano assenze forzate per vie delle squalifiche

Squadre a riposo per le feste pasquali Il Trivento concentra la sua preparazione per il forcing finale CAMPOBASSO - Si è proseguito anche ieri con le sedute di lavoro in contrada Selva Piana, prima del ‘rompete le righe’ di oggi quando i giocatori torneranno a casa per festeggiare la Pasqua. Prima di tutto ciò è stata effettuata una partitella a ranghi misti, tanto per non perdere il ritmo partita. Il gruppo ha lavorato compatto, con i soliti problemi fisici che attanagliano da ormai un mese Carmine Sarno, il quale soffre per una fastidiosa pubalgia. Tutti gli altri si sono allenati regolarmente. Per il match contro il Casoli, quindi, si annunciano due assenze forzate per vie delle squalifiche: Aniello Perna e Maicol Renzi, rispettivamente esterni sinistro e destro. Sulle corsie, però, rientreranno i vari De Santis, Todino, De Crescenzo, i quali daranno sicuramente una mano per il modulo di Sauro Trillini. Del resto, il nuovo assetto dispendioso lo è. La

condizione va migliorata, se si vuole conquistare e poi affrontare al meglio la fase degli spareggi: si suda parecchio per potenziare la forma generale dello spogliatoio. AGNONE. Incassata la pesante squalifica (tre turni di stop) Massimo Agovino si concentra sulla grana-attacco. Sì perché il tecnico avrà qualche giorno di tempo per pensarci su e risolvere una specie di sudoku: alla ripresa del campionato salteranno la Recanatese sempre per squalifica Orlando e Aquaro, con Fabio Di Vito sulla via del recupero ma che attualmente non scoppia di salute, tant’è che l’allenatore granata si ritrova con meno cartucce e più pensieri per la testa. In vista della Recanatese e dell’assalto ai playoff sono entrati ufficialmente in ballottaggio Antenucci e Ruggieri per una maglia da titolare al fianco di Di Vito; il fantasista al novantanove per cento riuscirà a recuperare in tempo per il 19 aprile. La domanda che ruota intorno al groviglio di assenze e squalifiche è: chi sarà a fargli da spalla? Al momento Sergio Ruggieri, sì proprio lui, il difensore centrale lanciato in mezzo alla difesa da Cerone, sembra aver bruciato in partenza Antenucci tant’è che con la doppietta nel secondo tempo dell’amichevole con la Capriatese ha visto aumentare le proprie quota-

zioni. Si tratta di una soluzione logica e valida anche e soprattutto perché Ruggieri offrirebbe una ghiotta soluzione sotto il profilo del gioco aereo. Agovino, che non è uno sprovveduto, sta pensando seriamente di dirottare il biondo ex centravanti proprio nel ruolo che lo ha lanciato nel calcio che conta. TRIVENTO. Capitolo playoff. Tira un’aria molto ottimistica nel pianeta Trivento. Nonostante la quasi totale emergenza in chiave attacco e soprattutto la salvezza matematica che ancora non è stata sigillata in cassaforte, in casa Trivento c’è già chi pensa senza troppi fronzoli addirittura agli spareggi promozione. Anzi, anche se non lo dicono sono in molti a farci più di un pensierino. Vedi Incitti subito dopo l’ottimo pareggio contro il Chieti: “La strada per i playoff è in salita ma…”, facile proseguire il pensiero. Vedi Quintigliano, il portiere che con le sue parate ha chiuso la porta in faccia agli abruzzesi: “Il Trivento ai playoff? Possibile…”. Vedi Carannante: “Se in queste 5 partite facciamo 3 vittorie e 2 pareggi arriviamo a 51 punti e…”. Il partito dei possibilisti cresce ulteriormente, basta annusare l’atmosfera che si respira nello spogliatoio e nel quartier generale. Già la salvezza senza gli spareggi vale oro per Carannante e compagnia, basti pen-

CIP MOLISE

Rush finale per i corsi di istruttori sportivi CAMPOBASSO - Nella giornata di ieri, a Campitello Matese, si sono svolti gli esami finali per i 25 iscritti al corso regionale di sci valido per ottenere la qualificazione di istruttori di sci per disabili. Il Comitato regionale del Cip Molise è stato parte attiva dell'iniziativa intrapresa dalla Regione Molise mettendo a disposizione attrezzature ed istruttori. Le lezioni si sono svolte tra le stazioni sciistiche di Campitello Matese e di Capracotta. Ottimo il riscontro degli iscritti. Intanto si avviano a conclusione anche i corsi per istruttore di nuoto e di equitazione promossi dal Cip Molise. Dopo una prima fase teorica-pratica, svoltasi presso la piscina comunale di Via Asia a Termoli ed il centro di equitazione Ippoform di Oratino, il 17 maggio ci saranno gli

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esami finali per raggiungere la tanto agognata qualifica. Più che soddisfacente il bilancio tracciato dal presidente del Cip Molise, Donatella Perrella, per l'esito positivo delle diverse iniziative intraprese sul territorio regionale. Grazie ai corsi, quindi, si arricchisce di nuove e qualificate professionalità lo staff tecnico del Comitato Italiano Paralimpico del Molise.

Scherma: confermata la squalifica di Baldini La Federscherma internazionale ha deciso definitivamente di comminare ad Andrea Baldini (nella foto) una squalifica di sei mesi. Il fiorettista azzurro era stato trovato positivo al Furosemide (un diuretico) durante gli Europei di Kiev dello scorso luglio ed era quindi stato costretto a saltare le Olimpiadi di Pechino.

sare solo allo sciagurato avvio di stagione dove sembrava già quasi spacciato oppure alla verginità del Trivento in un campionato di serie D. Se poi nascono addirittura le possibilità di acchiappare i playoff, allora a Trivento al tecnico campano dovranno costruirgli una statua. Carannante. comincia a godere di un ottimo indice di gradimento. Griguoli e il suo staff vorrebbero tenerlo con sé ancora per un altro anno, magari per tentare nella prossima stagione il colpo gobbo, cioè la qualificazione ai playoff, ma in prima fila per consolidare una stagione da mezza classifica e una realtà (la loro) nuova e affascinante in serie D. Le sirene però suonano e si fanno sentire: sì perché secondo indiscrezioni già si sarebbe allargato l’interessamento di alcune società di categorie superiori per il tecnico ex Napoli. VENAFRO. E’ terminata 2-2 l’attesa amichevole tra il Venafro e la Casertana, formazione quest’ultima che ha stravinto l’Eccellenza campana e che il prossimo anno parteciperà al campionato di serie D. Un pareggio ricco di emozioni con i due allenatori, Buccilli e Feola, che hanno incassato indicazioni positive dai rispettivi undici. Il primo tempo si è chiuso con gli ospiti in vantaggio di un gol grazie alla prodezza di Emiliano Olcese, attaccante argen-

tino classe 1983 che con i falchetti ha messo assieme 14 marcature. Nella ripresa, invece, il Venafro è riuscito prima a raddrizzare il risultato poi a portarsi in vantaggio con due ottime intuizioni di Bruno Elouazni, centravanti classe 1991 che già da qualche settimana si è aggregato al gruppo della prima squadra. Sotto di un gol la Casertana ha reagito, trovando il pareggio quasi allo scadere con Roberto Guadagnuolo, esperto bomber classe 1982 che ha contribuito alla promozione della sua squadra mettendo a segno 9 realizzazioni.

TENNISTAVOLO

Il presidente Cosimi traccia il bilancio dell’attività CAMPOBASSO- Fermi tutti i campionati per la pausa pasquale è l'occasione propizia per tracciare un primo bilancio stagionale. Il presidente della Fitet Molise, Berbardo Cosimi, è abbastanza soddisfatto dell'andamento del comparto regionale, in particolar modo del settore giovanile, anche se non tutte le squadre a livello nazionale hanno avuto risultati positivi. "In serie A2 il Molise Vinchiaturo è retrocesso in serie B1 ormai da diversi mesi. Stesso resoconto per ciò che concerne lo Shalom Petrella Tifernina che ha pagato più del dovuto lo scotto dell'esordio nella serie C1 nazionale. Identica sorta per le ragazze petrellesi in serie B che non sono

riuscite a vincere nemmeno un incontro. Le note positive giungono - ha rimarcato Cosimi - dalla Regione Molise Isernia, matematicamente salva a due giornate dal termine del torneo e dal TT Campobasso in serie C1. I pongisti campobassani, a due giornate dal termine, potrebbero ancora ottenere il pass per i play-off promozione nel caso i cui riuscissero a vincere sia il derby contro il Petrella sia la partita contro il Caserta. In caso di sconfitta in uno dei due incontri la situazione potrebbe complicarsi non poco. A causa di una classifica molto ridotta - ha rimarcato Cosimi - il TT Campobasso potrebbe anche essere risucchiato nella pool play-out".

Napoli: Donadoni "Voglio la svolta con l'Atalanta" Roberto Donadoni guarda con grande fiducia alla sfida con l'Atalanta: "Chiedo ai ragazzi di fare un passo avanti". Al San Paolo arriverà una compagine bergamasca agguerrita, visto che è in piena lotta per un piazzamento Uefa.


S P O RT PODISMO

Domenica 19 aprile, ore 10.30, a Campobasso ed in 35 città italiane una grande giornata di sport

Vivicittà, partono le iscrizioni La manifestazione è legata ai diritti, all’ambiente, alla solidarietà e alla pace CAMPOBASSO - Sarà presentata martedì pomeriggio presso l’aula civica del Comune di Campobasso l’edizione 2009 della ‘Vivicittà’, la kermesse podistica patrocinata dalla Uisp, che, in Molise, vede impegnato in prima linea il comitato territoriale dell’ente di promozione sportiva presieduto da Massimo Tucci. Ieri, presso un noto locale di abbigliamento sportivo del capoluogo di regione, è partita la fase d’iscrizione alla rassegna. Che, da mercoledì, vedrà anche il tam tam legato alle scuole con l’adesione delle diverse classi alla rassegna. Quest’anno, così come nella passata stagione, grande attenzione sarà data al tema dell’ecologia, con materiale biodegradabile che farà da cornice all’evento ed il sistema cittadino di trasporti urbani allertato per l’occasione. Accanto al tema dell’ecologia, peraltro, un forte messaggio sociale sarà dato anche in favore delle popolazioni abruzzesi toccate dal recente sisma che ha colpito L’Aquila ed il territorio circostante. In tal senso, nel corso della conferenza stampa saranno annunciate le iniziative che verranno legate alla tappa

campobassana dell’evento podistico, la cui partenza in comune sarà data dalla prima rete radiofonica della Rai. Domenica 19 aprile, ore 10.30, in 35 città italiane si corre per l’ambiente: a dare il via alla XXVI edizione di Vivicittà sarà la voce amica dei giornalisti del GR1, impegnati al fianco dell’UISP - Unione Italiana Sport Pertutti – sin dalla prima edizione. Tutti i corridori d’Italia, da Aosta a Trapani, sono invitati a percorrere il percorso competitivo di 12 chilometri: i risultati della gara dipenderanno dalla classifica unica compensata, comprendente tutte le città partecipanti. Per tutti coloro che vogliono vivere una giornata all’insegna dello sport, proteggendo l’ambiente e riconquistando spazi cittadini, è aperta la corsa non competitiva di 4 chilometri, da percorrere di corsa o anche passeggiando. Vivicittà 2009 consolida il suo impegno verso l’ambiente: tutte le 35 città partecipanti saranno infatti coinvolte nel progetto di analisi ambientale cominciato nel 2007. Uso di materiali riciclati e riciclabili e dell’acqua di rete, raccolta differenziata dei rifiuti, riduzione della mobilità indotta: piccoli gesti di cui Vivicittà si appropria e che vuole condividere con tutti i partecipanti, a cui quest’anno si aggiunge un primo tentativo di monitoraggio dell’aria durante la manifestazione. La Vivicittà 2009 oltre che a Campobasso, si corre a: Aosta, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Civitavecchia, Crotone, Ferrara, Gorizia – Nova Gorica, La Spezia, Latina, Lecce, Livorno, Matera, Milazzo ,

Modena, Palermo, Parma, Pescara, Reggio Emilia, Riccione, Roma, Rovereto, Siena, Taranto, Terni, Trapani, Trieste, Urbino, Venezia, Viareggio. Vivicittà vuole essere presente in tutti quei paesi in cui, attraverso lo sport, può contribuire alla crescita civile della società ed alla diffusione di una pratica sportiva legata ai diritti, all’ambiente, alla solidarietà e alla pace. Ogni anno la manifestazione

cerca di raggiungere e coinvolgere nuove città, troppo spesso conosciute solo per problemi legati alla guerra, alla violenza e alla povertà. Vivicittà 2009 corre in Amazzonia: dopo l’esperienza del World Social Forum l’Uisp torna a correre a Belem e a Marajo, nello stato del Parà, per ricordare a tutti l’importanza di salvaguardare il polmone verde del mondo. Sempre in Brasile si correrà per la

prima volta a Viana. Secondo anno di gemellaggio tra il Vivicittà di Bucarest e quello di Roma: l’obiettivo è ribadire e rafforzare l’amicizia tra Romania ed Italia, promuovendo la tolleranza e l’integrazione. Nel 2009 nasce un nuovo gemellaggio tra alcune città italiane e le città francesi: l’intento è quello di partire con Vivicittà per poi allargare la collaborazione ad altre iniziative.

VOLLEY

Il Sant’Agapito conclude il suo campionato ISERNIA - Un'ottima partita l'ultima del campionato di serie D, girone A, quella che la Sant'Agapito Isernia ha disputato a Termoli pochi giorni fa, battendo le padrone di casa con il punteggio di 3 a 1 e piazzandosi all'ottavo posto della classifica con 29 punti. Un derby tutto molisano, caratterizzato da quattro set in crescendo per la compagine pentra, che si è affermata sulle cugine della ASD Termoli Pallavolo, in due ore e cinque minuti di gioco. La squadra locale, che arrivava da due ottime prestazioni precedenti ed era motivata e per nulla intenzionata a perdere per non finire ultima in classifica, si è imposta in un primo set serratissimo che si è concluso, in 33 minuti, sul punteggio di 30 a 28. Calo di prestazioni per le termolesi nel secondo parziale, che si è risolto su un punteggio di 25 a 22. Il vero colpo di scena c'è stato però in occasione del terzo parziale, quando l'arbitro Tommaso Di Battista ha espulso per un solo set, con cartellino rosso - secondo le nuove regole della pallavolo - l' allenatrice della squadra pentra Nicoletta Patran, rea di aver contestato un discutibile fallo, segnalato dallo stesso giudice di gara. Dopo un primo scoraggiamento iniziale, le giovani giocatrici della Sant'Agapito Isernia tro-

vatesi, per la prima volta, senza un punto di riferimento in campo, al punteggio di 10 a 5 in favore delle avversarie, hanno reagito con una incredibile rimonta, superandole prima e lasciandole sul punteggio di 25 a 16 poi. E se dalla panchina Ludovica Friello si è improvvisata allenatrice, in campo a spronare le compagne Antonella Appugliese il giovane capitano 22enne. Il contributo di tutta la squadra e delle giovanissime Arianna Di Tella (16 anni) e Silvana Sarachelli ha permesso alla Sant'Agapito Isernia di concludere il campionato in bellezza. Meno bene si conclude l'intero campionato di serie D che vede militare tra le sue squadre numerose compagini de L'Aquila. Il pensiero di tutta la squadra e dei vertici della Sant'Agapito Isernia ora va soprattutto a loro. "Abbiamo cercato di metterci in contatto con i presidenti delle squadre - ha affermato preoccupato il presidente Santoro - ma senza successo". Intanto il Comitato Regionale ABRUZZO, valutati i danni provocati dal sisma che ha colpito l'intera regione ed in particolar modo L'Aquila e provincia, ha disposto che i Play Off e Play Out della Serie D Maschile e Femminile inizieranno a partire dal 25 aprile prossimo.

Sbaragliato il sestetto di Di Cesare ISERNIA - Sale a quota 3-0 il bilancio stagionale di vittorie in favore della Issan Fenice Volley Isernia sulla base dei Campionati Under 16 ed Under 18 - nel raffronto con i cugini della Nuova Pallavolo Campobasso. Dopo il lungo tie-break ed il deciso 3-0 (andata/ritorno) che annunciavano la conquista da parte dei biancoazzurri del primo posto in vetta alla classifica U18, il caso ha voluto che rincontrassero, ancora una volta – stando alle loro dichiarazioni - l’avversario più temibile di tutte le competizioni. A distanza di qualche mese, gli isernini hanno chiuso e portato a casa tre vittorie consecutive nel girone di andata del campionato Under 16, iniziato a metà marzo, battendo i pugliesi del New Volley Son’s (San Paolo di Civitate), dell’U.S. Capriolo (Serra

Capriola), e la Nuova Pallavolo Campobasso, portandosi a quota 9 punti e sorpassando di tre lunghezze gli stessi molisani rimasti invece a 6. Andrea Di Rollo ha appoggiato la solita formazione messa in campo in ogni match, fatta eccezione per lo schiacciatore Sellitto, sostituito solo per questo, con il compagno di ruolo Magnifico. De Tora (P) ha affiancato l’opposto Ante-

Sampdoria: Cassano "Venire a Genova mi ha salvato"

F1: piloti vogliono cambio orario per prossimi GP

In un'intervista rilasciata a Sky, Antonio Cassano si racconta e ringrazia la Sampdoria. "Da quando sono arrivato a Genova sto molto meglio, sono migliorato anche fisicamente. Ho a disposizione il preparatore Tibaudi e con lui il mio fisico è cambiato. Sono più continuo, più forte, più esplosivo e più rapido”.

Spostare l’orario dei GP di Australia e Malesia nel 2010: è la richiesta dei piloti per il pericolo oscurità ambientale. La paura dei principali protagonisti del circus è quella che, per favorire il pubblico europeo, le due corse siano state programmate in orari inadatti (entrambe alle ore 17.00 locali).

nucci, Girolamo l’altro centrale Pisano e Santangelo il nuovo entrato (S). “La partita è terminata 3-1 per noi, ma ad essere sincero – spiega il responsabile Laurelli - potevamo fare molto meglio. Nel complesso è stata molto blanda e nel 3° set i ragazzi hanno completamente perso il controllo. L’unica nota positiva è stata battere il sestetto avversario che per noi rappresentava l’ostacolo più duro”. I parziali registrati, infatti, sono stati 21-25, 20-25, 25-4, 20-25. A girone d’andata concluso, Santangelo e compagni sono già proiettati verso il primo match di quello di ritorno che avrà inizio martedì 14. Ad attenderli ci sarà la trasferta fuori casa in quel di Chieuti che li vedrà affrontare i beniamini del New Volley Son’s San Paolo di Civitate a partire dalle ore 18:00.

15 ANNO II - N° 84 SABATO 11 APRILE 2009



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