Rapina a Cercepiccola, domani il Riesame
Miele, il primo luglio davanti ai giudici
CAMPOBASSO – Verranno tradotti dal carcere di Capodimonte di Benevento fino al Tribunale del capoluogo molisano i due rapinatori dell’ufficio postale di Cercepiccola. Avverrà domani mattina perché gli avvocati dei beneventani hanno presentato ricorso al Riesame. A pag 9
CAMPOBASSO – Nuovo appello al Tribunale del Riesame per l’ex titolare dell’istituto di vigilanza Molise security Vincenzo Miele. I giudici hanno fissato la data per la discussione dell’appello. Si tratta del primo luglio a due giorni dalla scadenza dei termini. A pag 9
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Patriciello e Pietracupa habitué del Tribunale
Iorio vince le elezioni e fa beneficenza www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO A MAURIZIO TIBERIO D’accordo, si sfioravano i trenta gradi, c’era la finale degli internazionali femminili di tennis, bisognava rimanere seduti per circa due ore e c’era una premiazione da effettuare. Ma un esponente delle istituzioni deve mantenere un certo decoro. In rappresentanza della Provincia di Campobasso, a Villa de Capoa, c’era Maurizio Tiberio. Il consigliere indossava nientemeno che un completino beige con tanto di maglietta a maniche corte e bermuda in tinta (!). Come dire, un semplice spettatore. Anzi no. Anche lui ha portato a casa un premio: il nostro ambito tapiro.
L’OSCAR DEL GIORNO A MISTERI E TRADIZIONI L’oscar del giorno va all’associazione ‘Misteri e Tradizioni’ di Campobasso per l’ottima riuscita della sfilata dei Misteri che anche quest’anno è stata l’evento clou della città. Un oscar per la dedizione e l’impegno che la famiglia Teberino, a partire da Cosmo, ha regalato all’opera del di Zinno affinché le macchine volanti diventassero il fulcro del Corpus Domini ma anche il patrimonio più prezioso che la città di Campobasso ha potuto esportare. Alla famiglia Teberino si deve anche la creazione del Museo di via Trento che è diventato in pochi mesi uno dei luoghi culturali più visitati di Campobasso. Un grazie da tutta la città. O almeno da chi a certe tradizioni ci tiene.
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PRIMO PIANO La crisi orienta la scelta verso le facoltà tecniche. Molto gettonate Ingegneria ed Architettura. Bene anche Medicina ed Economia
Laurea, si va verso lo sbocco sicuro
CAMPOBASSO – La laurea, per ogni studente che si rispetti, è una sfida. Con se stesso e con il mondo del lavoro. Ma ora, com’è facile immaginare, anche contro la crisi. Sì, perché l’iscrizione va decisa adesso, mentre l’ingresso nel mercato del lavoro avverrà solo tra qualche anno. La prima importante novità riguarda l’offerta degli atenei, che nell’anno accademico 2009/10 continuerà il percorso di razionalizzazione innescato dalla riforma delle classi di laurea. Il dossier dell’anno scorso registrava una diminuzione del 6% dei corsi di laurea. Quest’anno il calo è della stessa percentuale, con il risultato che i ragazzi si troveranno di fronte a 4.883 corsi (tra lauree triennali, lauree di secondo livello e a ciclo unico). Un taglio drastico rispetto ai 5.412 corsi attivati nel 2007/08, anno accademico in cui la frammentazione aveva raggiunto i massimi livelli. Dopo il diploma di scuola superiore conviene proseguire gli studi oppure è meglio cercare subito lavoro? A prescindere
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dalla tipologia di scelta, restano, comunque, fermi (almeno) tre punti sulla necessità di conseguire una laurea. Primo: la laurea serve: la quota di occupati fra i laureati è maggiore che fra i non laureati; secondo: non tutte le lauree sono uguali dal punto di vista dell’inserimento lavorativo; terzo: non tutti i corsi universitari presentano le stesse difficoltà, e comunque nessuno va preso con leggerezza. Solo negli anni ‘60-‘70 la laurea significava un lavoro sicuro. A pochi giorni dalla discussione della tesi si veniva contattati dalle aziende e l’accesso ad mondo del lavoro era praticamente immediato. Negli anni ‘80 e ancora di più nei ‘90, l‘associazione titolo universitario-lavoro sicuro subito non valeva già più ma, nonostante questo, si faceva fatica a credere che un laureato non trovasse più un’occupazione subito. Oggi ci si comincia a credere. Per questo alcuni corsi di studio hanno subito un calo di immatricolazioni. L’area di studio accademico che ha visto la contrazione maggiore è stata quella di lingue e letterature straniere (-24,6%), seguita da medicina veterinaria (-21,6%) e scienze politiche (-16,6%). Oltre all’analisi dell’offerta formativa, l’altro capitolo da non trascurare nella scelta del corso riguarda le prospettive di lavoro. Guardando le statistiche, le lauree tecniche come ingegneria e architettura si confermano tra le più richieste dalle imprese. Ma anche economia (apprezzata per la sua versatilità) e medicina (che fa della specializzazione la sua forza) possono essere considerate come delle garanzie. Per il resto, però, rimane aperto più di un interrogativo. Perché a cinque anni dal titolo quasi tutti trovano un lavoro (gli occupati sono l’84,6%), ma molti giovani sono costretti a riciclarsi in settori diversi da quelli per i quali hanno studiato. E perché gli stipendi spesso sono molto bassi: basta vedere i valori medi rilevati da AlmaLaurea, di poco superiori ai 1.300
Il debito pubblico pesa 83mila euro a testa Il debito pubblico pesa per 83mila euro sulle spalle di ogni famiglia, 29.166 per ognuno dei 60 milioni di italiani, dicono i consumatori. Secondo i presidenti di Adusbef, Elio Lannutti, e di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, questo poteva essere ridotto utilizzando le dismissioni di oro e riserve della Banca d'Italia (67 miliardi) e con le dismissioni del patrimonio demaniale.
euro netti al mese. Per questo è importante formarsi per affrontare nel migliore dei modi il mondo professionale e questa è una cosa a cui, nella maggior parte dei casi, l’università non prepara. Potrebbe sembrare una banalità l’importanza delle lingue, eppure oggi sono davvero pochi i giovani che conoscono bene l’inglese. Questo significa che, anche se sono noti i punti deboli, non si cerca di porvi rimedio. In concreto, il 99% delle aziende oggi valorizza molto di più un laureato con un voto sotto il 100 ma che ha viaggiato e magari ha vissuto da solo all’estero arrangiandosi con qualche lavoretto, piuttosto che un laureato con 110 e lode che non sa come è fatto il mondo. Un paradosso? Certamente sì, in tempi di crisi come questa in cui domina l’eccesso di offerta, l’invenduto e l’invendibile e il reddito che diminuisce per le fasce medio-basse. Siamo lontani dal “chi ha più polvere – titoli di studio e quant’altro – spara”. Chi si sente portato per una delle lauree più deboli sul mercato del lavoro farà bene ad arricchire il proprio curriculum. Mettendo in conto buoni voti, tempi di laurea ridotti al minimo, esperienze di studio all’estero e stage in azienda. Più, ovviamente, una buona conoscenza dell’inglese (un punto sul quale non si insiste mai abbastanza). La sfida della laurea vincente, insomma, consiste nel rendere speciale il proprio percorso, costruendo negli anni un tesoretto di competenze da spendere sul mercato del lavoro. Sapendo che alcune lauree – come quelle in campo umanistico – sono più povere di contenuti professionalizzanti. Il tutto, senza pensare di poter coltivare certezze granitiche: se è vero che le imprese usciranno dalla crisi trasformate, allora sarà anche vero che le università dovranno soprattutto imparare ad imparare (e non solo a fare). Un po’ come si diceva ai tempo del liceo classico. Antonio Di Monaco
I corsi 2009/2010 caleranno a 4.883 contro i 5.412 dell’anno scorso L’iscrizione va d e c i s a adesso, mentre l’ingresso nel mercato d e l l av o r o av v e r r à f r a q u a l ch e anno
Franceschini: non sono esperto di scosse “Non sono esperto di complotti, né di scosse. Penso sia più utile prendere atto che c’è un governo che non governa”, dice Franceschini. Il segretario Pd risponde così sul rischio di scosse ipotizzato da D'Alema. “Abbiamo un premier distratto che non affronta i problemi degli italiani”.
PRIMO PIANO Devono rispondere di truffa anche l’europarlamentare Aldo Patriciello ed il presidente del consiglio regionale Mario Pietracupa
Fondazione Pavone, perito alla sbarra Secondo le sue dichiarazioni l’istituto ha fornito dei finanziamenti regionali prima di entrare nell’orbita della Neuromed di Pozzilli CAMPOBASSO – Va avanti a suon di rinvii il processo per i reati di truffa e falso relativi all’utilizzo della fondazione Pavone di Salcito. Sei gli imputati tra i quali l’eurodeputato appena eletto Aldo Patriciello ed il consigliere regionale Mario Pietracupa. Nell’udienza di ieri mattina dovevano essere ascoltati dieci testi-
moni. Ma per un difetto di notifica è stato ascoltato soltanto il perito dell’accusa Pinelli. La sua deposizione davanti al collegio penale presieduto dal giudice Russo è durata circa un’ora. Le domande vertevano soprattutto sui dati tecnici relativi ai finanziamenti che la struttura di Salcito aveva chiesto nei primi anni del 2000 alla
Giunta regionale. Il consigliere Pietracupa risulta indagato come presidente della struttura sanitaria privata Neuromed di Pozzilli mentre Aldo Patriciello come assessore regionale. Secondo l’accusa l’ora esponente di Palazzo Moffa aveva chiesto finanziamenti per la creazione di una struttura di riabilitazione che non è mai entrata in funzione. L’eurodeputato si sarebbe invece mosso all’interno della Giunta regionale per far ottenere i finanziamenti. Prima dell’ingresso in campo dell’istituto sanitario di Pozzilli, la fondazione di Salcito voleva costruire, nei locali poi posti sotto sequestro, un centro a favore dei più sfortunati. Dalle risposte dell’esperto, alle domande del sostituto procuratore Fabio Papa, è
venuto fuori che i finanziamenti erogati dalla Regione Molise alla struttura sanitaria sono andati solo ed esclusivamente alla Fondazione Pavone. Non quindi ai componenti del consiglio di amministrazione dell’istituto Neuromed di Pozzilli. La circostanza è venuta fuori anche esaminando gli incartamenti in suo possesso. Non è risultato quindi nessun doppio finanziamento da parte della Giunta regionale della quale Patriciello faceva parte. Dopo que-
Due operai muoiono in una vasca di depurazione
Stupro di Capodanno, due anni e otto mesi al responsabile
RIVA LIGURE (IMPERIA) - Ancora un incidente sul lavoro in una vasca di depurazione. Due operai che stavano lavorando all'interno del depuratore di Riva Ligure (Imperia) sono morti dopo essere caduti all'interno di una vasca di depurazione delle acque. La morte potrebbe essere stata causata dall'esalazioni provenienti dall'interno.
E' arrivata la sentenza in rito abbreviato da parte del gup Luigi Fiasconaro per il responsabile dello stupro di capodanno, Davide Franceschini: due anni e otto mesi di reclusione. Il pm Vincenzo Barba aveva chiesto 4 anni di pena per il giovane fornaio che la notte di capodanno nel corso di una festa organizzata alla nuova Fiera di Roma, aggredì una sua coetanea.
sta testimonianza ne dovevano arrivare altre nove. Ma proprio a causa delle notifiche errate ai testi dell’accusa il procedimento è stato rinviato. Ma anche perché la difesa non ha accettato di far deporre prima i suoi testi. A causa di questa circostanza è stata spostata anche l’udienza prevista nella giornata di oggi. Le prime date utili sono risultate quindi il 13 e 14 luglio. Sarà allora che verranno sentiti tutti i testi che avrebbero dovuto deporre nelle udienze di questi giorni. Tra gli imputati era presente il consigliere regionale Mario Pietracupa. E’ sempre rimasto accanto ai legali Giuseppe Stellato e Mariano Prencipe. Durante la deposizione del perito il suo animo è sembrato tranquillo nonostante abbia deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale sul caso giudiziario. Sembra quindi sicuro di chiarire al meglio la sua posizione e quella del Neuromed. Stessi sentimenti anche per l’eurodeputato Aldo Patriciello. All’udienza di ieri era assente ma la scorsa volta si era presentato regolarmente in aula sostenendo di riuscire a dimostrare a tutti la sua innocenza. Viviana Pizzi
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PRIMO PIANO Assistenza medica e legale gratuita in una favelas di San Salvador grazie ai 16mila euro dalla Regione
Giunta regionale, in Brasile un esempio di cooperazione internazionale CAMPOBASSO – Padre Manoel da Paixao opera nel centro parrocchiale di San Francesco D’Assisi, nella favelas di Boca do Rìo a San Salvador, in Brasile. Una comunità di circa 70mila per-
Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso
sone anima la sua Chiesa. “A Campobasso sarei già vescovo” ha scherzato ieri mattina in Giunta, dove sono stati illustrati gli interventi di bonifica e recupero attuati nella struttura. Oggi, grazie allo stanziamento di 16mila euro disposto dalla presidenza della Regione Molise, nel centro c’è uno studio dentistico, uno di avvocato, e quello di uno psicologo messi a disposizione, e gratuitamente, del popoloso quartiere. A Palazzo Santoro ieri sono state proiettate le diapositive che testimoniano il lavoro svolto in questi mesi e supervisionato dal dottor Ialenti, presidente della onlus ‘Meninos de Bahia’, da Michele Stella (ex consigliere comunale), e da Antonio Iarocci, responsabile dell’ufficio di cooperazione internazionale della Regione Molise.
“Questa iniziativa – come ha spiegato il governatore Iorio – illustra come ci stiamo muovendo nel campo della cooperazione con gli altri paesi. Prima del Brasile ci sono state esperienze altrettanto gratificanti in Albania (con l’inaugurazione di un asilo), nel Ghana (con un ospedale), in India e nel Malawi, ma siamo noi a dover ringraziare queste comunità, perché ci consentono di poter essere utili”. Il progetto però non si è ancora esaurito. Mentre i primi vani sono stati realizzati tra settembre e novembre del 2008, l’intenzione della Giunta è adesso quella di ampliare il c e n t r o, fornendolo di una cuc i n a
professionale in cui organizzare anche corsi di formazione sulla gastronomia italiana per autofinanziare la manutenzione futura. La testimonianza di gratitudine dei brasiliani è arrivata in terra molisana attraverso le parole di padre Manoel: “Quanto fatto dal vostro popolo è un fatto che restituisce dignità al mio”. Intanto la prossima settimana arriveranno i rappresentati dei ‘molisani nel mondo’. AD
In alto la conferenza stampa tenutasi ieri In basso la situazione di alcune favelas brasiliane
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Ronde, niente simboli o nomi politici ROMA — Il divieto è esplicito: “Le associazioni dei volontari non potranno utilizzare simboli e nomi che riportano a partiti politici”. Proibito anche usare armi, stru¬menti di coercizione come corde o manette, inserire nelle squadre persone che abbiano precedenti penali. Il regolamento del Viminale sulle ronde è pronto. Entrerà in vigore appena il Parlamento approverà in via definitiva il disegno di legge sulla sicurezza.
Busta con bossoli al ministro Alfano ROMA - Due buste contenenti ciascuna un bossolo di proiettile sono state recapitate ieri mattina al ministero della Giustizia, indirizzate al Guardasigilli Angelino Alfano e al suo vice capo di gabinetto, Roberto Piscitello. A quest’ultimo anche una lettera anonima in cui sono riportate anche minacce di carattere personale.
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REGIONE Dopo gli industriali torna all’attacco anche il senatore dell’Idv: situazione allarmante
Debito sanitario, l’affondo di Astore CAMPOBASSO – Nuovo attacco del senatore dell’Idv. A fargli da sponda gli industriali che qualche giorno fa hanno ammonito la Regione proprio sulla gestione della sanità molisana. Astore riprende il discorso a va giù duro nel giudizio contro l’esecutivo di Palazzo Santoro per la ‘drammatica e allarmante situazione’ causata dal debito sanitario. ‘Sedici sigle del mondo economico (Assindustria, Camere di Commercio, artigiani, agricoltori, ecc) e la massima istituzione economica hanno disegnato un quadro a dir poco disastroso per il Molise. Prodotto interno lordo precipitato a -1% nonostante i consistenti investimenti per il terremoto e l'alluvione, disoccupazione sopra il 9%, spesa sanitaria pro capite tra le più alte d’Italia (1960 euro contro una media di 1780 euro), costo per il perso-
Restituzione post-sisma D’Alete: la Regione fa solo confusione nale pari al 53% della spesa complessiva, tasse addizionali regionali che si abbattono su Irpef, benzina, gas, Irap come macigni rendono non più competitivo il sistema economico e impoveriscono le famiglie’. L’affondo di Astore è deciso: “Questa volta Iorio non ha più l’alibi dell’opposizione disfattista, perché a denunciare le colpe di una gestione dissennata e clientelare sono soggetti
sopra le parti. Siamo sull’orlo di una catastrofe che mette in pericolo la nostra autonomia. Dal presidente della Regione mi sarei aspettato più umiltà. Questo e’ il momento dell’unione delle forze, pur nel rispetto dei ruoli, per scongiurare tagli dolorosi che oltre a ridurre le spese, non corrispondono ad un progetto di sanità che assicuri servizi e faccia fruttare gli investimenti”.
Il corsivo
I numeri si sa sono un’entità astratta, fredda, inespressiva, incomprimibile. In politica invece essi parlano, si esprimono, comunicano, qualche volta addirittura urlano. Perché solo in politica la bontà e la efficienza di una determinata classe dirigente si misura sul risultato numerico che riesce a raccogliere. L’ubriacatura di cifre, nella immediatezza delle consultazioni elettorali, spesso riduce la lucidità di analisi per cui una rilettura più tranquilla fa emergere profili prima non idoneamente valutati. Prendiamo ad esempio il dato europeo della circoscrizione sud e ci accorgiamo che esso è il primo d’Italia in termini percentuali (42%) e di voti assegnati al Popolo della Libertà. (PDL). Nell’ambito di questo significativo risultato il Presidente del Consiglio Berlusconi ottiene ben 709.229 preferenze (un mare di consensi in assoluto ed addirittura un oceano se si considera che gli elettori ben sapevano che vi era incompatibilità alla carica di europarlamentare). Fin qui tutto regolare, addirittura ovvio. Ma se proviamo ad approfondire l’analisi del voto regionale ci accorgiamo che il Molise ha prodotto numeri in controtendenza rispetto al dato delle altre realtà del collegio. Mi riferisco non alla percentuale complessiva raccolta dal PDL (sostanzialmente in linea con la media) quanto alla espressione del voto di preferenza. C’e’ un dato numerico difficilmente discutibile: in tutte le Regioni del sud Italia Berlusconi si attesta su percentuali mediamente superiori del 150 – 200% rispetto al secondo dei candidati più votati. In Molise, sua terra di elezione, raccoglie invece un risultato personale modesto, ben inferiore a quanto invece
CAMPOBASSO - ‘La Regione Molise contribuisce a creare confusione ai cittadini del cratere sulle modalità di restituzione’. Così il consigliere regionale del Pd Antonio Pardo D’Alete che sottolinea come “nel caos delle modalità di restituzione dei contributi e tributi sospesi in seguito al sisma del 31 ottobre 2002, la Regione Molise ha contribuito a rendere più difficile le operazioni, sia per i cittadini che per gli uffici preposti, perché non solo non ha informato tempesti-
vamente e correttamente i contribuenti ma non ha predisposto un adeguato servizio per la rateizzazione della tassa automobilistica”. La conseguenze di tutto ciò è un malumore diffuso tra i cittadini che ‘rivolgendosi agli uffici regionali non ricevono adeguate informazioni. Questo – conclude D’Alete - alla vigilia della scadenza dei termini previsti per la richiesta di rateizzazione dei tributi non versati dagli abitanti del cosiddetto cratere sismico’.
raccoglie il più votato, quell’Aldo Patriciello riconfermato europarlamentare con oltre 112.000 voti di preferenza personale. Ed il dato diventa ancor più significativo se si considera che nei confronti dell’eurodeputato molisano vi e’ stata una indubbia chiusura da parte del Partito (il PDL) impegnato, per carità legittimamente, su altre candidature. Ed allora, se in Abruzzo Berlusconi prende 92.417 voti e la seconda (la Pelino) 26.000; in Campania 273.814 contro gli 81.900 di Mastella; in Puglia 218.628 contro i 94.840 di Baldassarre; nella rossa Basilicata 27.300 voti contro i 4.900 della Mazzoni in Calabria 80.200 contro i 41.000 del socialista Mancini, nel Molise solo 18.800 voti al Presidente del Consiglio contro i 20.750 del solitario Patriciello. Questi i dati numerici. Bene. S’io fossi Silvio (e non lo sono) guarderei al Molise ed alla gestione del PDL locale con maggior attenzione, perché in gioco non c’e’ solo la gestione del partito (il voto amministrativo e’ andato oltre ed e’ ancora più eloquente in negativo per il PDL nei grossi Comuni dove si è votato), ma anche l’immagine del Presidente del Consiglio dei Ministri che ne esce evidentemente svilita. S’io fossi Silvio farei come quel Cecco Angiolieri nel celebre sonetto: “S’io fossi foco arderei lo mondo ... allorquando scrive ...”s’’io fossi imperator, ben lo farei, a tutti tagliarei lo capo a tondo...” E di toscani come Cecco Angiolieri al vertice del PDL nazionale ce ne sono ben due (Bondi e Verdini). Oreste Campopiano Segretario regionale Nuovo Psi Molise
Se io fossi Silvio
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Veltroni: il Pd non torni indietro VELTRONI - Torna a farsi sentire Walter Veltroni. L'ex segretario precisa di voler restare fuori ‘da un certo tipo di battaglia politica’, ma chiede di evitare ‘ritorni al passato’ e per questo, ‘due anni dopo il Lingotto’, convoca un'iniziativa per il prossimo due luglio a Roma.‘Sarà, appunto, due anni dopo il Lingotto’, dice Veltroni nella lettera di convocazione della manifestazione pubblicata su Facebook.
Referendum, lo ignora in italiano su due ROMA - Il clima di diffuso disinteresse (ma spesso di disaffezione, se non di disgusto) caratterizza anche oggi l'atteggiamento degli italiani di fronte alla scadenza elettorale di domenica prossima. Solo il 53% dichiara di sapere che ci sarà un referendum. In altre parole, un italiano su due non conosce nemmeno l'esistenza di questa consultazione.
REGIONE Niente di ufficiale dopo l’incontro romano di ieri. La decisione sarà comunicata all’assemblea
Partito democratico Macchiarola ancora in sella? Delegazione albanese alla Molise Acque CAMPOBASSO – Una delegazione albanese in visita nel Molise per conoscere e potersi confrontare sul bene più prezioso: l'acqua. La rappresentanza è stata infatti nella sala consiglio di Molise Acque dove ha incontrato i vertici dell'azienda speciale, l'avvocato Stefano Sabatini e il direttore generale Giorgio Marone, nonché l'assessore regionale ai Lavori pubblici Luigi Velardi. I membri dell'autorità nazionale di vigilanza sul sistema idrico albanese ha potuto così condividere un problema che interessa tanto la nostra regione quanto il paese delle aquile: i costi di gestione che gravano sulle aziende fornitrici di acqua. Subito dopo i tecnici e il presidente di Molise Acque hanno accompagnato i 'visitatori' alla diga di Arcichiaro e a quella del Liscione dove sono stati raggiunti dai sindaci di Portocannone e Montecilfone, comunità di origine arberesche.
CAMPOBASSO – Potrebbe restare in sella ancora per qualche mese la segretaria regionale del Partito democratico. Annamaria Macchiarola ieri a Roma si è confrontata, e confidata, con i vertici del Pd. Non ufficializza nulla però, “non prima dell'assemblea regionale che si riunirà questa settimana o al massimo la prossima”. L'ipotesi che la numero uno del Pd Molise resti al suo posto però, si fa ora dopo ora più probabile. Se la Macchiarola dovesse mollare la poltrona chi prenderebbe il suo posto? Un altro grattacapo per il Pd, che a pochi mesi dal congresso che ne ridisegnerà la leadership, nessuno si auspica. Il resoconto del colloquio capitolino non si conosce. Ma considerando che le elezioni sono state messe in soffitta (con una sconfitta, ma pur sempre accantonate) e che l'estate non riserva mai grosse sorprese in termini politici, la Macchiarola potrebbe 'sacrificarsi' per la causa e traghettare il suo partito fino all'appuntamento di ottobre, magari affiancata da un comitato di garanzia o da una specie di commissario esterno. Difficile immaginare oggi, un segretariosostituto al suo posto. Il partito è
ancora troppo frammentato, superato per numero di preferenze ottenute alle Amministrative anche dall'Italia dei valori. Ma con una poltrona che a breve resterà vacante si può tornare a parlare anche di sintesi e unità. AD
Tra le ipotesi prende piede una gestione di ‘garanzia’ fino al congresso di ottobre
La Lembo nel parterre femminile organizzato dalla Carfagna per Gheddafi CAMPOBASSO – Il leader libico Gheddafi sta cambiando rotta in tema di politiche femminili. Ad affermarlo è la consigliera regionale di Parità Giuditta Lembo, che nei giorni scorsi ha preso parte all'incontro romano (dietro invito del ministro Mara Carfagna) assieme a una fitta delegazione del mondo imprenditoriale, politico e culturale italiano. Ha parlato della questione femminile il colonnello, dicendo che adesso “serve una rivoluzione culturale. Nel mondo islamico la donna è considerata come un mobilio che si può
Al via gli esami di terza media ROMA – Sono iniziati nella giornata di ieri gli esami di terza media. La prima prova sostenuta è quella di italiano. I temi per la prima volta sono arrivati dal Ministero della pubblica istruzione. Oltre ai quattordicenni a Roma hanno sostenuto la prova anche 150 mila immigrati.
cambiare quando si vuole senza che nessuno si faccia troppe domande. Sono a fianco delle donne perché a livello mondiale abbiano identici diritti dell'uomo”. Sono parole che danno il senso del cambiamento, non a caso in Libia la legislazione sul divorzio è diventata, ma solo in tempi recenti, più snella e agevole. L'incontro all'auditorium della musica con l'altra metà del cielo è stato fortemente voluto dal raìs che ridisegna così anche i rapporti Italia-Libia non solo da una prospettiva economica ma anche e soprattutto sociale.
Borsa, Milano in calo di 2, 59% MILANO - Seduta negativa per Piazza Affari: l'indice Ftse It All-Share ha chiuso a 2,59% a 20.462 punti, l'Ftse Mib a -3,01% a quota 19.770. Pesanti ribassi anche per le principali piazze europee: Londra segna in chiusura -2,61, Parigi -3,20%,Francoforte 3,54%.
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CAMPOBASSO Rapina a Cercepiccola, riesame per i due beneventani L’udienza si svolgerà nella giornata di domani per entrambi i reclusi CAMPOBASSO – Verranno tradotti dal carcere di Capodimonte di Benevento fino al Tribunale del capoluogo molisano i due rapinatori dell’ufficio postale di Cercepiccola. Avverrà domani mattina perché gli avvocati dei beneventani hanno presentato ricorso al Riesame. Lo hanno fatto perché i giudici beneventani, che hanno interrogato i due per rogatoria, hanno negato ai due la scarcerazione facendoli rimanere dietro le sbarre del carcere beneventano.
Per il primo arrestato ci ha pensato il legale beneventano Federico Paolucci. Davanti ai giudici campobassani chiederà in prima istanza la scarcerazione e poi l’alternativa degli arresti domiciliari. Nella sua memoria difensiva tenterà di dimostrare che non esiste pericolo di fuga da parte dell’uomo e che ormai non potrà più inquinare le prove. Lo stesso farà l’avvocato Carmine Verde per dimostrare che anche Cesare Lanzara non vuole più fuggire ma fare i conti con la
Molise security, il primo luglio Miele davanti ai giudici CAMPOBASSO – Nuovo appello al Tribunale del Riesame per l’ex titolare dell’istituto di vigilanza Molise security Vincenzo Miele. I giudici hanno fissato la data per la discussione dell’appello. Si tratta del primo luglio a due giorni dalla scadenza dei termini. I due avvocati della difesa Marco Angiolillo e Michele Robustini chiederanno nuovamente la scarcerazione o gli arresti domiciliari per l’ex titolare della Molise security. La speranza dei legali è di
riuscire a capovolgere la decisione del Tribunale per cercare di far ottenere la libertà o gli arresti domiciliari all’ex amministratore di Molise security. La data dell’appello non è stata ancora fissata ma dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Intanto si allontana la possibilità di discutere il caso davanti ai giudici della Cassazione. Prima di arrivare davanti agli ermellini romani potrebbe scadere il termine dell’ordine di custodia cautelare. V.P.
Cade dallo scooter, 43enne in ospedale TERMOLI - E’ caduto dalla moto ferendosi al volto il 43enne protagonista di un incidente nel pomeriggio di ieri sulla strada statale 16, all’altezza della rotatoria della Torretta. L’uomo, G.M., originario di Milano ma residente a Termoli, è scivolato da solo con il suo scooter Piaggio finendo sull’asfalto. Il 43enne è stato trasportato al Pronto Soccorso per medicare le ferite riportate.
giustizia. Anche in questo caso la volontà può essere dimostrata attraverso la costruzione di una memoria difensiva. La rapina per la quale i due si trovano carcerati risale al 3 ottobre 2006 all’ufficio postale di Cercepiccola. I due, armati ed a volto coperto, si introdussero all’interno dello stabile e rubarono tremila euro. A bordo di una Fiat Punto sono fuggiti verso Benevento. Una volta arrivati a Sepino furono intercettati da una pattuglia dei carabinieri. Per evitare allora l’arresto fecero fuoco provocando una vera e propria sparatoria. Sono stati intercettati a quasi tre anni di distanza grazie al certosino lavoro dei carabinieri di Bojano che hanno anche proceduto all’arresto di uno dei due rapinatori. Cesare Lanzara si è invece costituito una settimana dopo del fermo del primo uomo. Viviana P
Notte brava in auto Due ventisettenni nei guai CAMPOBASSO - Guida senza patente, sotto l’influenza di stupefacenti, violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Di questi reati sono accusati T.M. conducente di una vettura e C.M entrambi 27enni di Campodipietra. I due sono stati beccati alle 2.30 di ieri mattina dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile. E’ avvenuta dopo
Ururi, campi di grano in fiamme URURI - Un incendio si è sviluppato nel pomeriggio di ieri. Sono andati a fuoco diversi ettari di campi di grano e sterpaglie. Il rogo ha visto impegnate per diverse ore due squadre dei Vigili del Fuoco. L’incendio si è sviluppato in una zona disabitata fuori dal centro urbano, fra contrda Cigno e contrada Creta bianca.
aver ricevuto la segnalazione della presenza sospetta di un’auto con a bordo due individui. Immediatamente l’autoradio di turno si è portata sul posto, intercettando il mezzo in via Puglia. Nonostante le ripetute segnalazioni visive ed acustiche tese ad arrestarne la corsa, la vettura continuava a scorrazzare a forte velocità. E’ avvenuto fino a quando, giunti sulla fondovalle Tappino, tentava di lasciare la sede stradale per buttarsi nella campagna. Con questa mossa ha tagliato la strada ai carabinieri e rendeva inevitabile la collisione. Entrambi i mezzi hanno riportato considerevoli danni mentre gli occupanti, per fortuna, se la sono cavata con poco. I due carabinieri con lesioni guaribili in 10 giorni mentre i due giovani, riportavano lesioni guaribili in 7 giorni. Il conducente risultava positivo al test sull’uso dei cannabinoidi. V.P.
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CAMPOBASSO Il vertice della Provincia vuole che la spinosa questione sia risolta durante i mesi estivi, prima che riprendano le lezioni
Abbiamo anticipato noi 3 milioni di euro per la realizzazione dello Scientifico Soldi che ci doveva dare la Regione da cui avanziamo 9 milioni
Scuole sicure, verso i ‘poli unici’ Il presidente D’Ascanio ne ha pensato uno per Campobasso e uno per Termoli Parlare di scuola anche quando le scuole sono chiuse. Il presidente della Provincia di Campobasso mantiene la promessa e nel primo giorno di vacanza per gli studenti convoca a Palazzo Magno un incontro per fare di nuovo il punto sul più grosso grattacapo che le amministrazioni sono costretti ad affrontare dal giorno del terremoto: la sicurezza nelle scuole. D’Ascanio non ne fa un mistero e mette subito sul tavolo le questioni importanti: sicurezza e fondi. L’una strettamente collegata all’altra. “Oggi siamo qui per evitare che a settembre si possano ripresentare gli stessi problemi che abbiamo dovuto affrontare in questi ultimi mesi di lezioni. Vorrei che la riapertura dell’anno scolastico sia tranquilla e che se qualcuno mi chiederà dei documenti io non debba essere costretto, come è successo ad Isernia, a dare dei documenti in bianco”. Affinché tutto fili liscio occorre che ognuno mantenga le promesse fatte. E’ chiaro che D’Ascanio fa riferimento alla questione economica e con particolare riferimento al Liceo Scientifico. L’istituto che più degli altri è finito nell’occhio nel ciclone per le proteste dei genitori, dei docenti e degli alunni che si sono rifiutati di entrare in classe dopo la tragedia dell’Aquila. Una situazione da risolvere, al più presto, prima della riapertura dei cancelli. Tanto per tornare alla questione economica il vertice di via Roma insiste: abbiamo antici-
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pato noi tre milioni di euro per il Liceo Scientifico e non sono soldi che avevamo a disposizione nelle casse, li abbiamo attinti dal prestito ottenuto per realizzare la scuola di Larino i cui lavori non potranno partire prima della prossima primavera. E tanto per essere ancora più chiari noi non abbiamo il denaro necessario per pagare i fitti. Se vuole li potrà pagare la Regione che poi potrà prendersi tutti i meriti”. D’Ascanio non perde occasione per punzecchiare la Regione che a suo dire ‘non mantiene le promesse. Noi siamo ancora creditori di nove milioni di euro”. Soldi di cui si è sentito molto parlare nei corridoi dei palazzi che contano. Ma la conferenza stampa di ieri è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione, prima che sia troppo tardi. I punti su cui si vuole calamitare l’attenzione, quelli fondamentali, sono tre: la creazione di una consulta regionale, la realizzazione di un polo scolastico unico a Campobasso (nelle vicinanze della Guardia di Finanza) come a Termoli e avere bene in mente lo stato dell’arte in fatto di sicurezza scolastica. Mentre in via Roma c’era la conferenza stampa (al tavolo le facce, più o meno sono sempre le stesse tra consiglieri, assessori, funzionari e dirigenti, diventate parte integrante degli incontri con i giornalisti. Anche se non hanno nulla da dire) a Roma c’era la conferenza Stato-Regioni sulla riforma Gel-
Silb, Lello Di Iorio sostituisce Michele Stella La presidenza del Silb (Sindacato italiano locali da ballo) passa da Michele Stella a Lello Di Iorio titolare del Red Passion. Durante l’assemblea, cui hanno partecipato il vicepresidente nazionale Maurizio Pasca e il direttore Rino Sportoletti, sono stati fatti i ringraziamenti a Stella per il lavoro svolto durante gli anni
mini “che provocherà un dissesto abbastanza traumatico sul territorio provinciale visto che i tagli comporteranno la chiusura delle scuole e il taglio di 334 unità (1200 nei tre anni successivi). Noi come Provincia abbiamo chiesto alla Regione di farsi portavoce dei nostri problemi nella speranza che quella riforma venga rivisitata. Ed è proprio per far fronte a tutte le esigenze della popolazione scolastica che D’Ascanio ha pensato ad una consulta regionale che metta insieme Comuni, Provincia e Regione, oltre agli altri soggetti in gioco “perché nessuno può farcela da solo e perché non è possibile che un settore così importante venga tralasciato. La scuola cambia con le persone, con il passare dei tempi. E proprio perché si tratta di un settore in continuo cambiamento, e molto delicato, non si può trattare come tutti gli altri settori. Se questa riforma Gelmini è il biglietto da visita del federalismo c’è poco da stare tranquilli! – continua D’Ascanio - Noi ci siamo mobilitati sin da subito su questo tema tant’è che abbiamo stilato un piano completo delle esigenze per un totale di 64 milioni di euro. E ci sono gli atti che lo dimostrano”. Le ragioni della consulta si legano a quelle dell’esigenza di creare un polo scolastico unico, efficiente e sicuro e che si adatti anche alle nuove regole di accorpamento delle discipline didattiche (vedi riforma Gelmini). Per quanto concerne lo stato dell’arte la situazione è chiara: 47
Chiesta la costituzione di una consulta che metta insieme Comuni, Provincia, Regione e addetti ai lavori “perché nessuno ce la può fare da solo “ gli istituti di cui si è responsabile la Provincia. Sei sono inagibili o in fase di demolizione e costruzione: due sono agibili, tutti con agibilità post-sisma, 21 con collaudo statico totale, 5 con collaudo statico parziale e tutti con certificazione impianti. Gli edifici in costruzione postsisma: Liceo Scientifico di Riccia, Istituto Tecnico Commerciale e
Magistrale di Casacalenda, Liceo Scientifico di Campobasso. Interventi consistenti: Industriale Piazza San Francesco, Geomteri, Liceo Scientifico e Tecnico Industriale di Termoli. Le basi per fare bene ci sono ma servirà vedere oltre le conferenze cosa succederà in questi tre mesi, prima della riapertura delle scuole. gc
Vertenza Cooptur Finalmente risolta Si è riunita nella sede della Confcommercio di Campobasso la vertenza Cooptur che si è aperta a dicembre tra i lavoratori della mensa del Cardarelli alle dipendenze della Cooptur con la firma dei verbali di conciliazione individuale. Soddisfatti i sindacati Alfredo Magnifico e Pasquale Guarracino.
CAMPOBASSO
Sfilata dei Misteri, un successo secolare CAMPOBASSO - Se non fosse stato per il caldo eccessivo che ha costretto qualche bimbo a scendere dalle macchine volanti del di Zinno la sfilata dei Misteri sarebbe stata come al solito perfetta. Naturalmente gli organizzatori non c’entrano nulla con la colonnina di mercurio che ieri mattina sembraba impazzita, mentre va a loro il merito della buona riuscita della sfilata e del concerto della Pfm che sulle note di De Andrè ha attirato migliaia di fan arrivati anche da molto lontano per non perdere l’atteso appuntamjento con la buona musica. Insomma ancora una volta il Corpus Domini si è rivelato l’evento clou di tutto l’anno quest’anno accompagnato da poche polemiche che hanno lasciato spazio ai complimenti destinati alla macchina orga-
nizzativa che ha funzionato al meglio. Un grande ringraziamento va alla famiglia Teberino che conserva e custodisce la grande tradizione forse una delle poche in grado di far conoscere la nostra città e la nostra cultura in giro per il mondo. E intanto per rendere ancora più appetibile la sfilata nasce l’Associazione “Misteri e Tradizioni”: un’occasione per riscoprire e riscoprirsi nel proprio passato, in un legame culturale che riporta l’uomo campobassano alla matrice geniale da cui ha tratto linfa vitale. Gli “Ingegni” del di Zinno sono una materializzazione dell’esperienza artistica che trasuda la Campobasso di un tempo. I Misteri del ‘700 sono il motivo ispiratore della nascita dell’Associazione Misteri e Tradizioni, che si prefigge gli obiettivi di riscoprire, valoriz-
zare e medializzare (non sempre così facile) la festa del Corpus Domini di Campobasso. Anticamente erano le Confraternite a gestire la processione dei Misteri, unendo così alla fede popolare l’ostentazione del potere. Da molti anni, grazie alla passione della famiglia Teberino, a partire dal capostipite Cosmo, e da altri preziosi volontari, le “statue di carne” evocano sempre antiche magie. E sono i fratelli Teberino a credere con forza che l’energia del popolo può rinnovare l’antico splendore degli ingegni. Con altri soci è nata nel febbraio del 1997 “Misteri e Tradizioni”, Associazione che da subito intende proporsi all’attenzione dei campobassani con un forte invito: i Misteri sono di tutti e tutti hanno il diritto-dovere di farli crescere. Nel programma associativo l’apertura a tutti
i campobassani che, fattivamente, vogliono lavorare per le macchine volanti. L’obiettivo prioritario è quello di coinvolgere tutti nella consapevolezza che la sfilata ha ormai raggiunto i confini nazionali anche grazie alla processione in piazza San Pietro a Roma il 27 giugno del 1999. Negli ultimi anni, a seguito di approfondimenti sull’originaria fattezza dei Misteri, l’Associazione ha rifatto tutti i costumi e ha condotto un primo studio sulla composzione delle strutture delle “Macchine dei Misteri”, senza dimenticare di partecipare a vari eventi, non solo culturali, anche fuori dai confini regionali promuovendo la realizzazione del Museo dei Misteri dove riposano per il resto dell’anno gli ingegni, vanto dei molisani.
Immigrazione clandestina, algerino in manette
Mazzuto lavora per la nuova giunta provinciale
ISERNIA – Si trova recluso nel penitenziario di Ponte San Leonardo il cittadino algerino arrestato dalla polizia. E’ finito dietro le sbarre perché inadempiente ad un precedente ordine di espulsione. Un marocchino invece è stato espulso. A pag 15
ISERNIA- Non convincono i metodi di scelta dei nuovi assessori provinciali da parte del neo presidente Luigi Mazzuto. Vorrebbe optare per esponenti di diversi collegi invece di scegliere i consiglieri più votati dai cittadini. Scoppia la polemica. A pag 14
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ISERNIA
Ittierre, una lenta agonia www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO AI COMMISSARI DELL’ITTIERRE Un Tapiro con in mano un forcuto tridente per quanti sono i commissari liquidatori Ittierre lo diamo proprio a loro: Ciccoli, Chimenti e Spada. Dopo la voragine e il fallimento IT Holding avremo anche il baratro aperto dai commissari? Speriamo di no. La scarsa informazione che giunge dall’azienda tessile di Pettoranello apre inquietanti interrogativi sul futuro produttivo. La rinuncia alla realizzazione della prima linea Versace, un piano industriale che non si sa dove porti l’azienda ed infine il futuro delle maestranze: tutti interrogativi a cui nessuno dei commissari risponde. Un tapiro oggi è più che meritato.
L’OSCAR DEL GIORNO A GIUSEPPE DI PILLA Un Oscar tutto bello e dorato lo consegniamo al nuovo Sindaco di Sant’Agapito Giuseppe Di Pilla. E’ ritornato al massimo scranno amministrativo dopo aver aspettato ben 5 anni in opposizione e con il suo gruppo ha convinto il paese che si doveva cambiare. Per questo i cittadini lo hanno premiato. Un in bocca al lupo per un lustro pieno di soddisfazioni e di crescita da tutta la redazione de La Gazzetta del Molise.
www.gazzettadelmolise.com 20.000 copie in omaggio
ISERNIA Ittierre, sindacati preoccupati per il futuro dell’azienda Non convincono le manovre effettuate dai tre commissari Ciccoli, Chimenti e Spada ISERNIA - A che gioco giochiamo? I tre dell’Ave Maria si potrebbero trasformare nei tre del requiem aeternum per la Ittierre di Pettoranello. I rappresentanti sindacali sono preoccupati per il futuro dell’azienda tessile di Pettoranello. I tre a cui ci riferiamo sono i commissari straordinari nominati dal Ministro Scaiola per liquidare l’azienda Ciccoli, Chimenti e Spada. Loro, hanno sconfessato il fatto di essere semplici liquidatori, nell’unica conferenza stampa tenutasi circa due mesi fa, dopo insistenti posizioni della stampa molisana, affermavano
che si stava procedendo al rilancio della Ittierre. Da quel momento nessuna comunicazione ulteriore. Si apprende solo dell’accordo mancato con Versace per la produzione di una linea moda che è trapelata senza conferme e senza smentite da Ciccoli & co. Non si parla di cassa integrazione, ancora per il momento, anche se una riduzione drastica di personale era già prevista e nell’occasione della conferenza stampa non fu esclusa, fu solo rimandata all’approvazione del piano industriale. Un piano industriale che ad oggi non si sa a che punto sia e se è stato stilato, in
che direzione andrà. Tra i molti se e i tantissimi ma, senza ulteriori notizie dai “liquidatori” le ipotesi più disparate prendono piede in attesa di conferme o di smentite. Parrebbe che dal rientro dalle ferie di agosto oltre 450 dipendenti saranno licenziati, della Ittierre rimarrebbero solo la metà delle maestranze che vi sono oggi. Si ripartirebbe con un fatturato di 150 milioni di euro l’anno per poi giungere nel giro di tre anni ad attestarlo intorno ai 300 milioni. Altre notizie non ufficiali darebbero vicino ai commissari dei personaggi noti degli affari molisani … Chi sono?
Mazzuto a lavoro per preparare la nuova giunta Il neo presidente della Provincia vorrebbe tener conto della rappresentanza dei collegi e non delle preferenze ottenute dagli eletti
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ISERNIA - Il nuovo presidente della provincia Luigi Mazzuto è al lavoro per costruire il nuovo esecutivo. Chi saranno i componenti della nuova giunta ancora non è lecito saperlo. La cosa che desta qualche apprensione di troppo tra gli eletti con le maggiori percentuali nei 24 collegi è l’affermazione di Mazzuto in una recentissima intervista televisiva dove ha ammesso che sceglierà l’esecutivo non in base alle preferenze ottenute, ma in base alla rappresentatività per i singoli collegi. Cosa abbia voluto dire non lo sappiamo con chiarezza. Le ipotesi sono a questo punto d’obbligo. Sceglierà a caso in riferimento ai collegi e all’amicizia che lega il neo presidente a par-
ticolari candidati? Cosa improbabile perché dovrà fare i conti con chi si sentirà escluso nonostante le massime percentuali ottenute. Altra ipotesi, potrebbe essere quella di bilanciare con nuove regole amministrative la vacatio di rappresentatività che hanno avuto molti collegi che non sono riusciti ad eleggere nemmeno un consigliere, vedi Fornelli, mentre altri collegi hanno fino a quattro rappresentanti, vedi Sesto Campano. Mazzuto dovrebbe stravolgere le regole di sempre e permettere l’entrata di soli due rappresentanti (al massimo per collegio) e ripescare i consiglieri dei collegi ( almeno uno per collegio) in riferimento a quelli che hanno ot-
tenuto la percentuale più alta di consensi e non sono riusciti ad entrare in provincia. Anche in questo caso appare come un gioco difficile da portare a termine, il presidente potrebbe apparire un despota; indicare regole senza averle stabilite in campagna elettorale verrebbe definita una vera presa per i fondelli per chi ha festeggiato l’elezione per l’investitura al palazzo di via Berta. Staremo a vedere se le affermazioni del presidente siano state solo uno scherzo per mantenere in tensione la sua prossima giunta, oppure si tramuteranno in realtà con tutte le problematiche gestionali ad esse legate. Kefa
Restaurazione rudere, l’Enel concede 25mila euro
Colli al Volturno, successo per la festa di Sant’Antonio
ROCCHETTA AL VOLTURNO – L’enel ha destinato venticinquemila euro per la restaurazione di un rudere che si trova nei pressi delle sorgenti del fiume Volturno. Si trova sulla strada che porta alla centrale, donato negli anni passati al comune da Savelli Domenico. Toccherà all’ amministrazione civica di Rocchetta elaborare un progetto.
COLLI AL VOLTURNO - Si sono conclusi i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio di Padova. La due giorni di eventi è stata organizzata dall’arcipretura curata Assunzione di Maria Vergine guidata dal parroco don Paolo Mazzoleni e dal comitato festa. Durante queste due occasioni la veneranda statua di Sant’Antonio è stata trasportata a spalle per tutte le vie del paese.
ISERNIA Fuori dal territorio isernino anche un cittadino peruviano risultato irregolare
Immigrazione, algerino in manette ISERNIA – Falso ideologico, falso materiale e truffa. Sono i reati di cui devono rispondere I.D. abruzzese di 30 anni e B.G. campano di 40 anni. Le denunce sono arrivate al termine di laboriose e serrate dell’ufficio pre-
venzione generale e soccorso pubblico. Il primo, dopo averne falsificato la firma, metteva in circolazione un assegno bancario non coperto. Per questo motivo dovrà rispondere dei reati di falso ideo-
logico, falso materiale e truffa. Il secondo, invece è stato deferito per i reati di falso ideologico e favoreggiamento. E’ stato ritenuto responsabile di aver fornito false dichiarazioni presso un ufficio di polizia, al fine di aiutare l’amico ad eludere le investigazioni dell’autorità. L’ufficio immigrazione, invece, ha proceduto all’arresto di un cittadino extracomunitario di nazionalità algerina. L’uomo sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici è risultato destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal prefetto di Bologna. Inoltre, lo stesso personale ha proceduto all’espulsione di un cittadino peruviano, risultato irregolare sul territorio dello Stato. Al termine degli atti di rito è stato accompagnato al centro di identificazione espulsi di Bari per il successivo rimpatrio. Carla Tedeschi
Scuola, le manifestazioni di fine anno ISERNIA - Tantissime manifestazioni in provincia di Isernia per la chiusura dell’anno scolastico. Sono iniziate per alcune scuole già qualche settimana fa. Ad inaugurare la lunga kermesse di iniziative, ci ha pensato la scuola elementare Ignazio Silone, che ha tenuto una serie di concerti di voci bianche magistralmente diretti dalla Maestra Antonella Inno, la quale ha preparato per tutto il corso dell’anno scolastico i bambini delle diverse classi, anche i più piccoli della materna. I concerti si sono tenuti presso la sala convegni del Palazzo della Provincia e i piccoli alunni hanno dato grande prova di loro stessi, supportati chiaramente dalla loro preparatrice, che ha affrontato un duro lavoro per portarli ad un certo livello canoro. E’ stata poi la volta
della San Giovanni Bosco, che come tutti gli anni ha dato appuntamento ad allievi e genitori, presso la Villa Comunale di Isernia. Anche qui si sono esibiti in canti, recite e hanno mostrato i lavori fatti durante le lezioni invernali. Lavori di ricerca che abbracciano tematiche molto attuali. Ieri ha concluso in bellezza la Scuola Elementare San Pietro Celestino, che nel piazzale antistante la chiesa di San Giuseppe Lavoratore nel quartiere San Lazzaro, hanno salutato l’anno scolastico. Per l’intera mattinata i circa 350 alunni hanno anche qui mostrato i lavori fatti e si sono poi cimentati in rappresentazioni di danza e judo, in collaborazione con gli insegnanti del Coni provinciale e con l’istituto Ippocrates. C.I
Meteo Campobasso Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
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Sera
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Notte
La Ricetta “Colace” di Santa Croce di Magliano Un kg di farina 00 (più quella necessaria per la spianatoia) 100 gr. di zucchero
4 uova un bicchiere di vino bianco una “presa” di anice 2 bicchieri di zucchero
Versate la farina sulla spianatoia, fate la fontana e nell’incavo battete le uova con lo zucchero. Incorporatele alla farina, amalgamando con il vino e l’anice. Lavorate a lungo il composto fino ad ottenere un panetto elastico e consistente. Tagliatelo a pezzi, rotolateli uno per volta sulla spianatoia fino ad ottenere dei cilindri dello spessore di un dito medio. Tagliateli della lunghezza desiderata e chiudeteli a tarallo, quindi con il coltello incideteli leggermente lungo il bordo. Disponete i “Colace” in una teglia unta ed infarinata e cuoceteli in forno preriscaldato a 180°, per una ventina di minuti. Per un aspetto ancora più invitante ed un sapore più deciso, ricoprite i “Colace” con un naspro preparato facendo bollire zucchero ed acqua (la proporzione è di 2 bicchieri di zucchero per un bicchiere di acqua), fino ad ottenere uno sciroppo abbastanza denso. Toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare, quindi unitevi un albume montato a neve con qualche cucchiaiata di zucchero a velo. Con il naspro così preparato pennellate i “Colace” o, meglio, aiutandovi con una forchetta immergeteli nel composto e, poi, fateli asciugare disposti su una gratella. tratta da Molisenda 2009 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo
Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno MANZONI Via Manzoni Alessandro, 89 Tel. 0874.97070 Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
ISERNIA Farmacia di turno SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789 Ospedale Veneziale centralino 0865.4421 Municipio Tel. 0865.50601 Stazione Ferroviaria Tel. 0865.414143
TERMOLI Farmacia di turno SPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846 Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.746484
ORARI
Oroscopo
TRENI
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo Feriale 06:02 07:40 06:49 08:35 09:30 11:07 12:20 14:11 14:12 15:56 Festivo 15:44 17:27 Feriale 17:14 19:01 18:23 20:08 20:55 22:45 TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo Feriale 05:46 07:39 06:49 08:23 12:13 13:56 13:22 15:00 14:40 16:25 16:13 17:59 17:14 18:55 20:40 22:30 CAMPOBASSO-ROMA TERMINI Partenza Arrivo Feriale 05:50 08:53 08:28 11:40 14:15 17:16 Festivo 16:28 19:28 Feriale 16:30 19:25 17:00 (cambio) 21:39 19:43 22:50 ROMA TERMINI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo Feriale 06:15 09:18 07:38 (cambio) 11:05 09:15 12:15 09:45 (cambio) 15:22 10:27 (cambio) 15:22 10:45 (cambio) 16:02 14:15 17:30 15:38 (cambio) 20:15 17:15 20:46 19:40 22:40
Ariete 21 mar - 20 apr
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo Feriale 05:18 07:48 05:30 (cambio) 07:56 Festivo 05:50 (cambio) 09:26 Feriale 06:24 09:16 07:30 (cambio) 10:17 Festivo 08:28 (cambio) 12:18 Feriale 13:11 16:02 Festivo 14:15 (cambio) 19:01 Feriale 14:50 (cambio) 17:39 Festivo 16:28 (cambio) 19:54 Feriale 17:00 (cambio) 19:36 18:03 21:00 NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:51 (cambio) 08:35 06:48 (cambio) 09:54 08:24 (cambio) 11:05 08:30 (cambio) 12:15 Feriale 12:14 15:22 12:40 (cambio) 16:02 14:15 17:09 Feriale 15:06 (cambio) 17:30 Festivo 15:27 (cambio) 20:46 Feriale 17:30 20:28 18:25 (cambio) 21:14 Festivo 19:41 22:33 Feriale 19:43 22:20 Feriale Festivo
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone 23 lug - 23 ago
AUTOBUS MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30-18,00 Campobasso: (Terminal) 5,00-5,45-6,107,30-9,30- 11,30-13,30-16,00-19,00 Bojano: (P.zza Roma) 5,20-6,18-6,307,50-10,00-11,55-13,55-16,30-19,25 Isernia: (P.zza Repubbl.) 5,45-6,50-7,008,20- 10,30-12,20-11,30-14,25-17,00-19,50 Venafro: (S.S. 85) 6,05-7,18-7,25-8,4510,55 12,45-12,00-14,50-17,25-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,45-7,5511,20-13,20- 12,25-15,15-17,55 Roma: (Staz. Tiburtina) 8,00-9,25-10,3013,00- 14,50-16,45-19,30-22,00 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,25 Siena: (P.zza Rosselli) 12,40 Firenze: (P.zza Adua) 13,45 FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,30 Roma: (Staz. Tiburtina) 7,00-9,30-11,3013,30 15,00-16,30-18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,30-11,009,30-14,05 15,00-16,30-20,00 Venafro: (S.S.85) 9,00-11,35-9,55-13,1514,30 15,35-17,00-18,15-20,30-22,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 9,25-12,00-10,2513,45 15,00-16,00-17,25-18,45-20,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 10,00-12,25-14,10 -15,30 16,25-18,00-19,10-21,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 10,30-12,50-14,3016,05 16,45-18,30-19,30-21,45-23,15 Termoli: (Terminal) 11,30-17,45-22,45
Vergine 24 ago - 22 set
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35-6,30 (anche festivo)-6,45-7,00-7,45 8,00-8,10 (anche festivo)-9,20-10,10 (an- che festivo) -12,00-12,30-12,45 (festivo)-13,3014,00-14,10-15,30 (anche festivo) 16,1017,10 (festivo)-17,45-19,00-20,35 (anche festivo)-20,45 (festivo)-21,15 TERMOLI-CAMPOBASSO 5,55-6,30-6,50-7,00-7,40-8,10 (anche festivo)8,30 (festivo)-9,40 (anche festivo)-11,2012,15-12,40 (festivo) -13,30-13,45 -14,00 (festivo)-14,10-15,15 -15,55-16,20 (festivo)17,15-17,30 (anche festivo) -18,40 -20,0021,35 (festivo)-22,10-22,20 (festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 5.30 6.40 8.00 6.30 7.40 9.00 8.05 9.15 10.35 14.15 15.25 16.45 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 8.40 10.00 11.10 11.10 12.40 13.50 14.35 15.55 17.05 18.30 20.00 21.10 É STATA ISTITUITA L’AUTOLINEA STATALE: VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / CESENA / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO VERRÀ SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI: LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO 3.40 Venafro - 4.05 Isernia - 4.35 Bojano 5.00 Campobasso - 6.00 Termoli - 9.00 Area ser. Conero Est e Ovest - 10.20 Rimini 11.05 Cesena - 11.55 Imola - 12.40 Bologna DA BOLOGNA 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena 17.40 Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
A D N E AG
Ariete - Tutti intorno a voi stanno diventando più tolleranti nei confronti dei vostri piccoli difetti, ed è per questo motivo che dovreste anche voi cercare di tollerare quelli altrui in questa giornata! Anche se siete abbastanza categorici non significa che non possiate ogni tanto, dimostrare la vostra apertura mentale a chi vi chiede una opportunità. Toro - In questa giornata potrebbe capitarvi di reagire a scoppio ritardato, come si suol dire, ad una notizia positiva, poiché appunto, non ne capirete immediatamente la portata! E' normale avere certe reazioni quando non si è preparati a ricevere qualcosa di buono, dopo lunghe attese e novelle sempre poco entusiasmanti. Gemelli - In questa giornata potreste non dimostrare di essere molto socievoli nei confronti di una persona che invece si aspetterebbe tanto da voi! Comunque, con il passare del tempo e stando sempre più a contatto con essa, vi accorgerete di aver errato nel giudicarla e sicuramente troverete un modo per mostrarvi più simpatici, il che non vi riesce mai male. Cancro - In questa giornata sarà molto difficoltoso per voi riuscire a trovare un equilibrio tra i vostri pensieri ed i vostri sentimenti. Viaggerete su un onda un po' confusa, anche perché potrebbero esserci degli eventi che vi faranno cambiare prospettiva rapidamente e il vostro senso di responsabilità potrebbe giocare un ruolo importante. Leone - La vostra generosità in questa giornata potrebbe scoppiare improvvisamente e potreste aprirvi a nuove prospettive, nei confronti di persone che solitamente non vi ispirano grande fiducia! Potrebbe essere addirittura possibile una alleanza, oppure un accordo, che potrebbe rivoluzionare il vostro lato finanziario! Non prendetela troppo sul serio però. Vergine - In questa giornata sarebbe meglio procedere per piccoli passi, ma soprattutto sarebbe importante definire fin dall'inizio un programma da seguire, in modo tale da controllare i propri progressi man mano e poi poter fare un bilancio complessivo! Anche nelle questioni di cuore vi converrà applicare questo metodo, altrimenti ne uscirete confusi. Bilancia - In questa giornata potreste trovare una iniziale difficoltà nell'approccio con le situazioni. La giornata insomma potrebbe non partire come avevate previsto e questo potrebbe destabilizzarvi. Tuttavia non dovete scoraggiarvi, perché avete tante possibilità per riprendervi e soprattutto dal lato professionale, in cui adesso andate molto forte. Scorpione - In questa giornata non vi converrà molto mischiare fantasia e realtà, credendo che uno dei vostri sogni possa essere realizzato in men che non si dica, senza considerare tutte le variabili. Visto che siete piuttosto impulsivi, soprattutto nelle questioni di cuore, non vi si consiglia di buttarvi in qualcosa di sconosciuto, seppur misterioso ed intrigante. Sagittario - Quando penserete a quello che desiderate in realtà in questa giornata, non dimenticatevi di inserire anche le vostre idee e non soltanto quelle degli altri, le migliori per voi! Dovete essere più concreti ed analizzare tutto quello che vi ha portato fino a dove siete ora, in modo critico! Solo così riuscirete a discernere ciò che volete da quello che vi è stato inculcato. Capricorno - In questa giornata non dovrete di certo risparmiare sulle parole, poiché la comunicazione costituirà una delle vostre poche armi, messe a disposizione dalle vostre abilità! La scaltrezza infatti potrebbe non assistervi e quindi almeno a parole, non dovrete essere secondi a nessuno e non importa se ostenterete la vostra cultura e la vostra esperienza. Acquario - In questa giornata dovrete insistere, poiché anche se le persone non saranno particolarmente aperte e disponibili nei vostri confronti, voi dovrete almeno fare in modo che esse capiscano quali siano le vostre intenzioni e quali siano le vostre idee, in modo tale che una volta a casa possano riflettere a mente lucida e magari cambiare anche idea. Pesci - Potete avere abbastanza fortuna in questa giornata, sempre che decidiate di condividere con chi vi è vicino tutto ciò che potete condividere! Ci sono delle cose che andrebbero risolte, ma solo con l'appoggio di chi vi conosce bene potrete riuscire a concludere in modo positivo il tutto. Non abbiate paura di mostrare alcune debolezze, fa parte della natura di ogni uomo.
17 ANNO II - N° 136 MARTEDÌ 16 GIUGNO 2009
TERMOLI Reso ufficiale il programma: il santo Padre farà due volte il giro della città
Domenica prossima il Papa a San Giovanni Rotondo Da domani scattano le prove generali: nei giorni scorsi testati il percorso e gli orari degli spostamenti di Sua Santità SAN GIOVANNI ROTONDO – E' stato definito il percorso e il programma ufficiale della visita del Papa nella città di San Pio e c'è una novità. Benedetto XVI in corteo percorrerà due volte le strade della città. Lo hanno ufficializzato il delegato della Santa Sede per le Opere di San Pio, monsignor Domenico D’Ambrosio, i frati del convento di Santa Maria delle Grazie e i rappresentanti della Delegazione Pontificia. Ad una settimana esatta dall'arrivo del santo Padre, é entrata nel vivo la fase organizzativa del
dall’eliporto vaticano alle ore 8 e atterrerà alle ore 9,15 nel campo sportivo di San Giovanni Rotondo, dove sarà accolto da S. E. mons. D’Ambrosio; da un rappresentante del Governo italiano; dall'ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede; da S. E. mons. Giuseppe Bertello, nunzio apostolico in Italia; da vari amministratori della Puglia . Poi a bordo della papamobile raggiungerà la chiesa di San Pio e sul sagrato del Santuario riceverà il viaggio e sono scattate le prove generali: nei giorni scorsi è stato testato sia il percorso che gli orari degli spostamenti. A San Giovanni sono stati in avanscoperta la delegazione della Prefettura della Casa Pontificia, composta dal prefetto, S. E. mons. James M. Harvey, dal reggente S. E. mons. Paolo De Nicolò, e da padre Leonardo Sapienza, una delegazione della Gendarmeria vaticana, gui-
data dal dott. Domenico Giani, ed hanno visionato tutto il tragitto stabilito. Imponenti saranno le misure di sicurezza: il percorso verrà infatti transennato e preventivamente “bonificato” da Carabinieri e Polizia. “Il doppio passaggio per le strade cittadine è un gradito regalo che Benedetto XVI offre alla città di san Pio” hanno detto gli organizzatori. Il Santo Padre partirà in elicottero
Contributo Unipol al centro sociale “Il Melograno” LARINO - Oggoi nella nuova Sala della Comunità in Largo Pretorio, l’Unipol Gruppo Finanziario presenterà il Bilancio Sociale per l’anno 2008. Nel corso dell’incontro, sarà consegnato al Centro Sociale “il Melograno” il contributo assegnato dalla Fondazione Unipolis - fondazione d’impresa di Unipol Gruppo Finanziario - al progetto regionale selezionato nell’ambito del Bando nazionale di Solidarietà “Le chiavi del Sorriso”, rivolto ad organizzazioni del settore non-profit che propongono progetti che hanno l’obiettivo di promuovere l’integrazione sociale e culturale dei giovani. Il bando è finalizzato al sostegno e allo sviluppo, attraverso l’erogazione di specifici contributi, di nuovi progetti o di progetti già in corso contenenti elementi di novità, rivolti a ragazzi e giovani dai 12 ai 18 anni, a rischio di emarginazione e di esclusione sociale. Il 27
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Aprile 2009, la Commissione di Valutazione ha selezionato i venti progetti – uno per regione – più conformi agli obiettivi del bando nazionale, ciascuno dei quali riceverà un contributo di 5 mila euro. Per la Regione Molise, la Fondazione Unipolis ha premiato quest’anno il progetto “Dammi una mano – percorsi di passaggio dall’esclusione alla partecipazione per i giovani del basso Molise”, presentato dal Centro Sociale “il Melograno”, che intende proporre una strategia di coinvolgimento, inclusione e progressiva responsabilizzazione per i giovani del basso Molise, in particolare per quelli a rischio di dispersione scolastica. In chiusura verrà consegnato al Presidente del Centro Sociale “il Melograno” don Antonio Mastantuono, il contributo assegnato dalla Fondazione Unipolis al progetto “Dammi una Mano”.
No alla biblioteca nelle scuole TERMOLI – La biblioteca comunale è stata spostata nelle scuole Principe di Piemonte e della Oddo Bernacchia, decisione che non trova consenzienti sia i genitori sia i professori, ed ora sono i consigliri di opposizione a prendere posizione. Ieri mattina hanno presentato una mozione con la quale chiedono la convocazione di un Consiglio comunale monotematico. Chiedono di revocare la delibera di Giunta con la quale si è disposto il trasloco della biblioteca e di valutare una diversa destinazione rispetto alle scuole pubbliche per i locali.
saluto del Sindaco. All’interno della chiesa sarà accolto da fr. Mauro Jöhri, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, da fr. Aldo Broccato, da fr. Carlo Laborde, da fr. Francesco Dileo e dalla Fraternità dei Frati Minori Cappuccini di San Giovanni Rotondo. Dopo aver sostato in adorazione dinanzi al Santissimo Sacramento, il Santo Padre visiterà la cella n. 1 del convento, dove è morto Padre Pio, quindi scenderà nella cripta dove sarà presente solo la fraternità dei Frati Minori Cappuccini. Il Papa accenderà due lampade nei pressi dell’urna, come simbolo delle visite apostoliche degli ultimi due Pontefici.
Chiusura caserma carabinieri, pronta la raccolta di firme PORTOCANNONE – Da qualche mese é stata chiusa la caserma dei Carabinieri ed ora tutte le mansioni sono passate sotto quella di Campomarino. La decisione, sotto alcuni aspetti, non è stata gradita dai residenti che ora auspicano di poter passare nella giurisdizione di San Martino in Pensilis visto il rapporto culturale e interpersonale fra le due comunità. “Non si riesce a capire ancora oggi - sostiene Antonio De Santis, promotore della raccolta firma e del comitato Uniti si Riesce - il perché della soppressione della nostra caserma, ma ancora peggio,non condividiamo il fatto che qualcuno abbia preso per conto nostro la decisione di passare con la caserma di Campomarino. De Santis non ha nascosto la possibilità di dare il via ad una nuova raccolta di firme o ad un referendum popolare.
Fermate i lavori della ghiacciaia TERMOLI – L'amministrazione comunale ha deciso di far costruire una ghiacciaia e box sotto nell'area del porto, sotto l mura del Borgo Antico, e l'opposizione consiliare chiede di “Bloccate i lavori”. In merito é stata presentata una mozione dopo che era stata l'associazione Amici del Borgo Vecchio a sollevare la questione. I consiglieri di opposizione chiedono anche di rivedere il progetto dei lavori annullando la realizzazione della struttura in quella sede e spostandola in una zona più idonea per le attività lavorative della pesca.
TERMOLI L’ufficiale chiede l’avocazione delle indagini al Procuratore generale della Repubblica
Caso Giacintucci: inchiesta lumaca Arriva la spinta del capitano Sciarretta zione delle indagini per inattività della Procura di Larino. Con tale istanza lo Sciarretta si è appellato all’art. 413 del codice di procedura penale affinché le indagini vengano seguite personalmente dal Procuratore Generale della Repubblica, dal quale ora si attendono positivi e subitanei riscontri. Quale direzione prenda ora il carro della Giustizia non importa, ciò che conta davvero è che lo stesso torni a riprendere il suo corso e che, in futuro, i cittadini che vi ricorrono non siano più costretti a spingere con le proprie esili braccia!
A diciotto mesi dall’iscrizione nel registro degli indagati del sindaco, Vincenzo Greco, e del suo consulente, Rocco Giacintucci, la Procura di Larino stenta a prendere decisioni TERMOLI - Era il giugno del 2006 quando l’allora neo-sindaco del Comune di Termoli, Dott. Vincenzo Greco, rivoluzionava l’organizzazione del locale Corpo della Polizia Municipale introducendo nel suo organico la figura di un consulente, di provenienza esterna (al Corpo, all’Amministrazione Comunale, alla città adriatica e all’intera regione Molise), con funzioni di organizzazione e riordino del Comando di PM. Tale vicenda destò l’attenzione dei cittadini, a partire da quelli più vicini all’ambiente amministrativo sino ai più “comuni” ed apolitici dei consociati, interessando, di riflesso, gran parte degli organi di stampa radicati sul territorio. Molte furono le critiche rivolte all’allora, ed attuale, amministrazione comunale, poiché ignoti e misteriosi apparivano i
motivi, mai svelati definitivamente, di una tale scelta, finalizzata ad assumere personale esterno laddove abbondavano competenti figure interne, in grado di svolgere, esse stesse, quelle mansioni di consulenza organizzativa deputate, con ordinanza sindacale, ad un soggetto proveniente da tutt’altra realtà territoriale, pensionato e, pare, senza alcuna esperienza in campo dirigenziale. E’ il caso dell’ancora attuale consulente del Sindaco, Rocco Giacintucci, il cui nome non apparirà certamente nuovo al popolo termolese, figura sempre più in vista, nel bene o nel male, non spetta a noi dirlo, del panorama amministrativo locale. La vicenda relativa all’assunzione del pensionato abruzzese veniva, a suo tempo, portata all’attenzione delle Autorità Giudiziarie, in
quanto espressione di un possibile abuso di ufficio perpetrato in danno dello storico Capitano della Municipale, Ugo Sciarretta, il quale si vedeva soffiare la posizione di Responsabile della P.M. proprio dal nuovo coordinatore, la cui assunzione destava seri dubbi di legittimità per carenza dei presupposti ritenuti necessari, dalle norme di settore, per l’assunzione di personale esterno nelle amministrazioni pubbliche. Le proteste del Cap. Sciarretta giungevano sino al tavolo del Procuratore della Repubblica di Larino il quale decideva, con enorme gau-
Lavori edificio polifunzionale difesa grande TERMOLI – L'Assessorato ai Lavori Pubblici ha effettuato ieri mattina la consegna dei lavori di sistemazione dell'Istituto Polifunzionale di Contrada Difesa Grande, che consistono nella messa a norma di tutto l'edificio attraverso la compartimentazione delle scuole medie, elementari, materne, del nuovo asilo nido comunale e dei locali della sede distaccata della Polizia Municipale. La ditta SG di Ripalimosani, aggiudicataria dei lavori, inizierà con la sistemazione
Convegno del Lions Club su “Gli anni ottanta” TERMOLI - “Gli anni ottanta – tra cambiamento e conservazione” é il tema di un convegno organizzato dal Lions Club Termoli Host che si terrà alle 18 nell'Auditorium della chiesa di San Francesco. Le relazioni saranno tenute dal professor Marco Gervasoni, docente di storia contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise, che tratterà il tema “Gli italiani, la politica e la nuova società”, mentre ed il professor Stefano Giovanardi, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise, parlerà su “La letteratura ed il mito del mercato”.
dei locali delle scuole medie situati al secondo piano dell'edificio, in modo da consentire comunque il regolare svolgimento delle consultazioni referendarie previste per il prossimo 21 giugno. L'assessore ai Lavori Pubblici, Mario Dii Blasio ha detto che: “Abbiamo deciso di dare inizio ai lavori subito dopo la chiusura delle scuole, ribadendo alla ditta la richiesta di completare gli interventi per le scuole elementari e medie entro l'inizio del prossimo anno scolastico”.
dio di chi si sentiva defraudato dei propri diritti e, forse, del proprio onore, di iscrivere lo stesso Giacintucci e, con esso, il Sindaco Greco nel registro degli indagati per il reato di abuso di ufficio. Ciò avveniva all’incirca nel dicembre 2007. Proprio quando il carro della Giustizia sembrava essersi messo finalmente in moto, però, qualche ingranaggio, finito fuori posto, rallentò la sua corsa sino ad impantanarsi totalmente in paludi sconosciute. Sta di fatto che a distanza di oltre diciotto mesi dall’iscrizione nel registro degli indagati (termine di durata massima delle indagini preliminari) la Procura di Larino non ha ancora provveduto, con ciò violando le norme processualpenalistiche, a prendere posizione sulla vicenda narrata. Nessuna richiesta di rinvio a giudizio, nessuna richiesta di archiviazione! Ebbene, nei giorni scorsi il Captab. Sciarretta, stanco di aspettare e spinto dalla sete di giustizia, deluso da un sistema che sembra essere velocissimo quando lo vede in veste di indagato e lentissimo quando diviene persona offesa, si è recato di persona, unitamente ad uno dei suoi legali, l’Avvocato Daniele Marinucci (insieme nella foto), presso la Procura Generale della Repubblica di Campobasso per presentare istanza di avoca-
Inaugurata mostra nel castello svevo TERMOLI - Fino al 21 giugno, dalle 20 alla mezzanotte, presso il Castello Svevo é possibile visitare gratutamente la mostra d'arte contemporanea degli artisti Manuela Intilangelo e Vittorio Ripabella. La mostra, denominata Artistica Mente, rientra nel programma delle manifestazioni organizzate dall'assessorato alla Cultura del Comune. Manuela Intilangelo propone un ciclo di opere pittoriche denominato "Anima in Comune" e le opere sono ispirate alla donna. Il fotografo Vittorio Ripabella invece espone una serie di foto dedicate al paesaggio.
Furto da 200 euro in un’abitazione GUGLIONESI – Un furto con scasso è stato compiuto nella mattinata di domenica ed ha fruttato 200 euro in contanti e oggetti in oro. I ladri hanno approfittato dell'assenza della proprietaria, che in quel momento era in chiesa a prendere parte alla messa, per entrare nella sua abitazione. Il furto é avvenuto in pieno giorno e i ladri sono penetrati nella casa attraverso una finestra dopo averne infranto il vetro. Una volta all'interno hanno rovistato nella camera da letto dove hanno trovato il contante e gli oggetti aurei, in prevalenza ricordi di famiglia. Il furto é stato denunciato ai carabinieri della locale Stazione che hanno avviato le indagini. Secondo indiscrezioni i miltari dell'Arma sarebbero convinti che chi ha eseguito il furto potrebbe essere del posto e che conoscessero bene le abitudini dell'anziana.
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S P O RT 8° Torneo internazionale di tennis “Regione Molise” Women’s Tour - $ 25.000
Villa de Capoa ai piedi di Irina L’ucraina ha la meglio sull’azzurra Vierin in due combattuti set (6-4, 6-4) Di Niro: l’anno prossimo il 50.000$ o niente CAMPOBASSO - Irina Buryachok è la vincitrice dell’ottava edizione degli Internazionali di Tennis “Regione Molise”, 25.000 dollari femminile organizzato dall’Associazione Tennis Campobasso. La tennista ucraina, 23 anni a luglio, ha battuto in finale con un doppio 6/4 l’italiana, 27 anni da compiere ad ottobre. Irina Buryachok, dunque, scrive il suo nome nell’albo d’oro del torneo dietro a quello di Natalia Gussoni (2002), Catalina Castano (2003), Sania Mirza (2004), Mariya Korittseva (2005), Alisa Klaybanova (2006), Kyra Nagy (2007) e Masa Zec Peskiric (2008). Il pubblico delle grandi occasioni, numeroso come sempre, ha gremito in ogni ordine di posto le gradinate del campo centrale e la tribuna allestita di fronte: oltre 1000 gli spettatori al circolo di villa de Capoa. La finale è cominciata, come di rito, con l’ingresso in campo dei raccattapalle e dei Giudici di linea dell’Associazione Tennis Campobasso, del Giudice Arbitro Pasquale Pantaleo, dell’arbitro dell’incontro Emiliano Zanon, insieme alle due finaliste. La voce dello speaker ha scandito il curriculum dell’ucraina e dell’italiana e subito dopo è cominciato l’incontro. Nonostante si sia concluso in soli due set, il match è
stato interessante ed il pubblico ha avuto di che applaudire per tutta la durata del match e si è divertito ad incitare le due protagoniste anche se, come era inevitabile, il sostegno maggiore gli spettatori lo hanno dato alla giocatrice italiana suscitando il disappunto dell’atleta ucraina. Uno spettacolo tennistico di alto livello. La partita è iniziata sui binari dell’equilibrio, con entrambe le giocatrici che hanno conservato senza particolari patemi i rispettivi turni di battuta. Irina Buryachok è stata più insidiosa al servizio infilando anche un paio di ace, ma Nathalie Vierin è apparsa più in palla negli scambi prolungati. L’unico break del set è stato proprio quello che lo ha chiuso, con la Buryachok che si è assicurata così la partita iniziale per 6/4. L’ucraina, galvanizzata dal vantaggio, ha allungato decisamente all’inizio della seconda frazione. Sul 3-0 prima e sul 4-1 poi, sembrava non esserci più partita, invece la Vierin ha risposto alla grande ed ha recuperato fino a raggiungere l’avversaria sul 4-4. A questo punto la Buryachok, dolorante ad un braccio, ha chiesto l’intervento del fisioterapista. La sosta ha avuto un effetto collaterale: ha spezzato il ritmo dell’italiana ed ha fatto recuperare importanti energie all’ucraina, che è andata in battuta e si è portata agevolmente sul 5-4 e poi ha conquistato gioco, set e partita sulla battuta della Vierin dopo aver sprecato tre match-point. Sui campi dell’Associazione Tennis Campobasso, per una settimana intera, c’è stato davvero tennis spettacolo per un torneo di livello tecnico molto elevato e organizzato alla perfezione dal circolo del Presidente Luca Di Cristofaro. Ed è stato un successo, tanto quanto nelle sette precedenti edizioni: l’Associazione
Tennis Campobasso ha regalato alla città intera e all’intera regione un avvenimento sportivo senza eguali. La premiazione ha chiuso la manifestazione e, calato il sipario sull’ottava edizione degli Internazionali “Regione Molise”, la quinta con montepremi da 25.000 dollari, l’Associazione Tennis ha già rivolto un pensiero al futuro, ma con un imperativo categorico uscito dalla bocca del direttore del torneo Luigi Di Niro: “l’anno prossimo faremo il 50.000 $, altrimenti niente”!
Cravero, J [1] 6-1 6-1 Holland, Isabella 1-6 6-4 6-3
Holland, Isabella
6-2 2-6 6-4 Vongsouthi, S
6-2 6-3
Vongsouthi 6-3 7- 6 Chakhnashvili, M [5]
Vongsouthi, S
7-6 6-2
6-1 6-4
Vierin, Nathalie [6]
4-6 6-2 6-3
Larsson, J [4]
6-1 6-1
Larsson, J [4]
6-3 6-3 Lepore, Augustina
6-2 6-0 Zanchetta, Erika 6-2 6-3 Vierin, Nathalie [6]
Vierin, Nathalie [6]
7-6 7-5 Vierin, Nathalie [6]
4-6 7-6 6-0
6-2 3-6 6-2
Buryachok, Irina
6-4 6-4
Jovanovic, Ana [7]
6-2 3-6 6-2 Di Sarra, Federica 4-6 6-3 6-2 Floris, Anna 6-2 6-4 Piedade, F [3]
Di Sarra, Federica
6-3 6-2 Floris, Anna
6-4 6-1 Floris, Anna
3-6 6-2 6-3
5-7 6-3 7-6
Buryachok, Irina
6-2 6-3
Virgili, Alexia
3-6 7-6 7-6 Grymalska, Anast. 6-4 2-6 6-4 Buryachok, Irina 4-6 6-1 6-1 Cabeza-Candela, E 6-4 4-6 6-3
Virgili, Alexia
6-1 6-3 Buryachok, Irina
6-3 6-0 Buryachok, Irina
6-2 7-5
S P O RT 8° Torneo internazionale di tennis “Regione Molise” Women’s Tour - $ 25.000
La regina Buryachok: avevo buone sensazioni Ma Nathalie non molla: voglio risalire il ranking mondiale CAMPOBASSO – È triste, Nathalie Vierin, ma non abbattuta. La sconfitta (onorevole) in finale con l’ucraina Buryachok non le ha tolto la voglia di combattere: “Voglio tornare ad occupare la mia classifica, il numero 103 che avevo qualche anno fa”. Ha pesato sicuramente la semifinale disputata in mattinata contro la francese Vongsouthy che ha vinto al terzo set come gli altri confronti precedenti: “Non mi sono fatta mancare nulla in questo torneo” – aggiunge tra l’ironico e il divertito. Nel primo set, la valdostana ha risposto colpo su colpo ai fendenti (prima di servizio e dritto) dell’avversaria che, però, ha limitato di più gli errori, come dimostra il 6-4 in proprio favore. “Avevo le gambe di legno e nel secondo set ho anche avvertito un risentimento (come dimostra l’14 delle prime fasi)”. L’italiana, come durante la settimana, si battuta come una leonessa, recuperando fino al 4-4, salvo poi cedere
gli ultimi due giochi per qualche errore gratuito di troppo (vedi smash e rovescio). I prossimi obiettivi? “La prossima settimana sarò al 25.000 $ di Padova e sarà un’altra occasione per mettermi alla prova dopo essere rimasta
ferma sei mesi per un problema al piede”. Raggiante, invece, la regina 2008 di villa De Capoa, Irina Buryachok che, dopo l’impresa contro la testa di serie numero 1 e
160 del mondo, l’argentina Jorgelina Cravero, è riuscita ad arrivare in fondo: “Ho sfruttato la mia maggior potenza e il servizio che mi hanno consentito di prevalere sulla mia avversaria che, comunque, ha disputato un ottimo incontro”. Una vittoria, quella di Irina, ottenuta in ‘trasferta’ perché, com’è facile comprendere, il
tifo degli spalti era tutto per l’italiana: “Mi scuso con il pubblico di Campobasso per qualche gesto di nervosismo, ma una finale è carica di tensione e questo porta a reazioni di questo tipo”. Ora, lei e la Vierin si ritroveranno al 25.000$ di Padova. Sarà l’occasione del retour match? Adimo
E in mattinata la Vongsouthy cedeva in semifinale alla Vierin Sette anni dopo Rita Degliesposti, un’altra italiana raggiunge la finale al torneo Internazionale di Campobasso. E’ Nathalie Vierin, che nella prosecuzione dell’incontro interrotto sabato sera ha ribaltato l’andamento della gara sconfiggendo la francese Stephanie Vongsouthi. Dopo il successo (6-4) della Vongsouthi nel primo set, si ripartiva dal punteggio di 1-0 per la Vierin nel secondo, con la valdostana in battuta. L’italiana allungava sul 2-0, poi veniva raggiunta sul 2 pari ma strappava il servizio alla transalpina portandosi sul 32. Galvanizzata dal nuovo vantaggio, la Vierin sprintava aggiudicandosi altri tre giochi di fila e portandosi sul 6-2. Sull’onda della conquista del
set, la ventisettenne nata a Sarre partiva forte anche nella seconda partita fino al 4-0, dimostrando una chiara superiorità tecnica nei confronti della francese che però non si arrendeva e si riavvicinava pericolosamente, dopo aver annullato tre matchpoint sul 5-2, fino al 5-3 al termine di un gioco lungo e sofferto in cui la Vierin è
stata anche penalizzata dalla ripetizione di uno scambio che in realtà aveva vinto. A questo punto la valdostana andava in battuta e, alla quinta palla-match, chiudeva l’incontro in proprio favore. Per lei cinque ore per recuperare la stanchezza, poi di nuovo in campo nell’attesissima finale contro Irina Buryachok
S P O RT CALCIO SERIE D
I Lupi quasi sicuramente affidati alla coppia Nucifora-Paolucci
Settimana cruciale per le molisane La Pro Vasto alla finale del titolo di Campione d’Italia CAMPOBASSO – Quella che è appena iniziata è una settimana cruciale per le squadre molisane della serie D. Il Campobasso è chiamato a sciogliere il rebus “Direttor Sportivo”. Con molta probabilità nella giornata di oggi il patron Capone darà l’incarico ad Enzo Nucifora anche se sono tantissimi i pretendenti, moltissimi i campani, alla prestigiosa poltrona. Silvio Paolucci è sicuro di ritornare a guidare la panchina rossoblu. Anche per l’Olympia Agnonese la settimana servirà per riaffidare la guida tecnica a Massimo Agovino che tanto bene ha fatto nella passata stagione. Poche notizie da Trivento dove, come è sua consuetudine, Gino Griguoli lavora senza clamore. Sicuramente il patron gialloblu riuscirà a regalare alla sua tifoseria una nuova annata di successo. Qualche lumicino all’orizzonte anche per il Bojano che, sempre in settimana, potrebbe annunciare la partecipazione al campionato di serie D. Una occhiata alle altre squadre abruzzesi. C’è un derby per la panchina tra Chieti e Casoli. Le due società, che si sono affrontate nelle semifinali play off,
hanno perso Silvio Paolucci (ha guidato i casolani ed è stato il primo obiettivo neroverde) che firmerà per il Campobasso e adesso vogliono Antonio Cipriani, giovane allenatore della Berretti del Pescara, che piace anche a molte società di Eccellenza. L’Angolana, invece, potrebbe ripartire da Eusebio Di Francesco. Dopo la fusione tra Atessa e Val di Sangro, che giocheranno in serie D con il nome di Atessa Vds nella prossima stagione (il progetto è già partito), altre due società abruzzesi stanno per unirsi. La Rosetana del presidente Gino Iachini, che una settimana fa ha vinto i play off del girone B di Promozione, e il Cologna Paese del collega Fernando Perletta, reduce da una stagione deludente in Eccellenza e dalla retrocessione dalla D di un anno fa. Le due realtà rosetane stanno studiando l’unione delle forze per un torneo di Eccellenza importante. «Ci siederemo a tavolino e cercheremo la soluzione migliore. Negli anni passati questa fusione è stata frenata da eccessivo campanilismo. Ora la crisi si fa sentire e mettersi insieme potrebbe essere il modo più giusto per guardare a traguardi ambiziosi», ha dichiarato il presidente del Cologna, Perletta. In caso di fusione, probabile che il tecnico rosetano sia l’attuale allenatore della Rosetana, Mino Bizzarri. Se la fusione non dovesse avvenire, il Cologna Paese punterebbe su Ugo Dragone per la propria panchina. Aspettando questa possibile novità, l’Eccellenza aspetta di conoscere il nome della diciottesima partecipante. Sarà quasi sicuramente il Ca-
salincontrada. Proprio in vista del salto di categoria, la società chietina ha scelto un nuovo direttore generale: Aldo Fattore, ex dirigente di Chieti e Rosetana in serie C. In panchina, confermato ufficialmente Valerio D’Orazio. A Penne, invece, prende quota la candidatura di Piero Di Pietro, che in passato ha vestito la maglia biancorossa. Sabato 20 giugno, lo stadio ‘Quinto Ricci’ di Aprilia (LT) ospiterà le gare di finale dei campionati di Serie D e Juniores, valide per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia 2008/2009. Alle 16.30 si svolgerà la consegna dei premi alle società che hanno primeggiato nei rispettivi gironi ed alle vincitrici della Coppa Disciplina e della graduatoria dell’Età media. Alle ore 17 scenderanno in campo le formazioni juniores di Sansepolcro e Savona e. Alle 20.30, in una suggestiva gara in notturna, sarà invece di scena la finale Serie D, con Siracusa e Pro Vasto a contendersi il titolo nazionale. La gara sarà seguita dalle telecamere di Raisport Più.
CONI DI CAMPOBASSO
Faccio festa con “Mio Amico Sport”
CAMPOBASSO - Si conclude oggi il Progetto “Mio Amico Sport”, iniziativa ideata e promossa, per il secondo anno consecutivo, dal Comitato Provinciale del CONI di Campobasso. Alle 09.30 al Campo Sturzo si ritroveranno circa 600 bambini di sei plessi della scuola dell’infanzia di Campobasso, I Circolo (Via Iezza e Via Tiberio), III Circolo (Cep Nord e Cep Sud) e IV Circolo (Via Leopardi e Via Pirandello), per dare vita alla
manifestazione conclusiva del Progetto incentrato sull’educazione al movimento attraverso percorsi e giochi creativi con l’obiettivo di creare le condizioni ottimali allo sviluppo psico-fisico del bambino affinché possa esprimere spontaneamente la propria motricità, aprendosi progressivamente a tutte le forme del gioco. I piccoli alunni si cimenteranno nei giochi più divertenti che al contempo stimolano il piacere per il movimento e per il gioco, attraverso un processo di apprendimento che favorisca lo sviluppo delle capacità senso-percettive, la conoscenza del proprio corpo e del corpo altrui, la strutturazione spazio-temporale ed il potenziamento delle capacità espressive. In questo contesto è andato a collocarsi il Comitato Provinciale CONI di Campobasso che, dalle due scuole materne dell’anno scorso, ha trovato terreno fertile in altri quattro istituti del capoluogo, attuando con ottimi risultati e grande soddisfazione una iniziativa che sarà sicuramente riproposta negli anni futuri.
ATLETICA
Ad Isernia il “Trofeo delle Province” CAMPOBASSO - Appuntamento di particolare interesse, con inizio alle ore 15,30, ad Isernia. Sulla pista dello stadio ‘Lancellotta’, ragazze e ragazzi delle Province di Campobasso, Isernia e L’Aquila daranno vita all’edizione 2009 del Trofeo delle Province. La manifestazione, in programma già da diversi anni, ha lo scopo di consentire ai giovani atleti della Regione di confrontarsi con i pari età di altre realtà, quest’anno rappresentati dai colleghi aquilani. E si tratta comunque di una manifestazione riservata agli atleti che meglio si sono comportati nel corso di questa prima parte della stagione: i partecipanti, infatti, sono convocati dai responsabili tecnici del Comitato.
BASKET
La Fiat Molinaro piegata in casa dal Sulmona CAMPOBASSO - La Fasoli & Massa Sulmona sovverte il pronostico e vola in C1. Il quintetto di Nicola De Grandis batte per 57-61 in gara 5 la Fiat Molinaro Campobasso favorita dal fattore campo e da una programmazione stagionale costosa, finalizzata al salto di qualità. Gara equilibrata e colma di tensione, come testimonia il punteggio basso, caratterizzata da errori offensivi su entrambi i fronti. Nei frangenti finali, l'astuzia difensiva degli ospiti ha fatto la differenza. Decisivi, dalla lunetta, De Grandis e Bartolucci. A fine partita, tafferugli in tribuna tra tifosi locali e peligni. Si conclude così un campionato
22 ANNO II - N° 136 MARTEDÌ 16 GIUGNO 2009
Milan, Galliani: "Dzeko non è più incedibile" Ieri mattina in via Turati la dirigenza rossonera e il nuovo tecnico Leonardo si sono incontrati per parlare di mercato. Al termine della riunione Adriano Galliani ha rivelato che l'attaccante bosniaco Dzeko rimane l'obiettivo numero uno dei rossoneri: "Aspettiamo le mosse del Wolfsburg. Il nostro mercato attualmente è questo. Seguivamo Cissokho da un anno, poi abbiamo già con noi Thiago Silva e quindi l'obiettivo è Dzeko, su cui aspettiamo novità. Il discorso incedibilità è superato, ma se non dovesse arrivare avremmo bisogno di un giocatore dalle caratteristiche simili".
avvincente e che premia la formazione di coach De Grandis, capace di conquistarsi la categoria superiore contro ogni prono-
stico (nessuno ad inizio stagione riteneva minimamente che il Sulmona fosse una candidata alla vittoria finale). Complimenti, dunque, al Sulmona; per la Molinaro, ci sono da attendere notizie su un eventuale ripescaggio. I tabellini: Campobasso: Di Cristofaro 11, Fiorilli 16, Mansilla 7, Tondi n.e., Zollo n.e. Lagonigro n.e., Romito 6, Pennacchio 6, Antonelli 9, Cefaratti 2, Vera. All. Sabatelli. Sulmona: Palermi n.e., Giammarco 2, Ciccarelli 5, Palombizio 4, Bartolucci 21, Di Mascio n.e., De Grandis 18, Colaprete n.e., Maidana 11, Mancinelli. All. De Grandis. Parziali: 1110, 16-17, 9-14.
Lazio: ufficiale, Ballardini ha firmato Adesso è ufficiale: Davide Ballardini è il nuovo allenatore della Lazio . Nonostante i depistaggi degli ultimi giorni, era ormai chiaro che l’ex tecnico del Palermo, dopo la risoluzione del contratto con la società di Zamparini, sarebbe finito nella capitale. Già dalle prime ore di questa mattina, la stampa romana si era scatenata per capire dove fosse Ballardini e lo hanno intercettato in viaggio verso Roma insieme al suo staff. La Lazio non ha comunicato il nome del tecnico, ma si è limitata a dire che domani alle 12, presso il centro sportivo di Formello, ci sarà stata la presentazione.
S P O RT ECCELLENZA
Si infrange il sogno dei rossoblu adriatici di tornare in serie D vincendo gli spareggi
L’Ostuni liquida il Montenero solo su penalty CAMPOBASSO- La formazione molisana, nella finale di ritorno, ha dovuto cedere solo sul calcio di rigore ai padroni di casa pugliesi. L'Ostuni è partito subito in avanti, mettendo in difficoltà il Montenero che però nel primo tempo riusciva a contenere gli attacchi dei locali. Nella ripresa l'Ostuni è entrato in campo più determinato e dopo appena dieci minuti sfiorava il gol con un palo colpito da Greco. Era il preludio al gol che arrivava pochi minuti più avanti quando De Benedictis veniva fermato fallosamente in area di rigore ospite. L'arbitro assegnava il penalty che lo stesso attaccante trasformava con freddezza. Il Montenero sembrava in balia degli avversari che avevano ancora un paio di clamorose occasioni per raddoppiare. Il Montenero si faceva vedere negli ultimi dieci minuti di gioco con Basile che prima chiamava in causa il portiere locale, protagonista di un intervento miracoloso, e poi, sulla ribattuta, mandava incredibilmente alto a porta vuota. Nel recupero da registrare un tentativo disperato di Silverio che dalla lunga distanza ci provava direttamente su calcio di punizione, ma il portiere era bravo a deviare in calcio d'angolo. Finiva così 1 a 0 con l'Ostuni che approda in serie D e il Montenero che si rammarica per la grande occasione perduta. La cronaca. Nei primi quarantacinque minuti del match di ritorno dello spareg-
gio playoff per l'accesso alla serie D, si è assistito ad una piuttosto chiara prevalenza dei padroni di casa, che pur costringendo gli uomini di Baiocco a disimpegnarsi quasi esclusivamente nella fase di contenimento, chiudevano a reti bianche. Musica molto diversa nella ripresa, con l'Ostuni vicinissimo al vantaggio attorno al decimo, con Giuseppe Greco che sugli sviluppi di un'azione in velocità rubava il tempo all'estremo Vasiu in uscita, e colpiva un clamoroso palo. Dopo pochi minuti i padroni di casa trovavano il vantaggio, con De Benedictis che si procurava un penalty, che successivamente trasformava senza indugi. Altri due giri di lancette, e Tenzone rischiava di chiudere anzitempo la contesa, sfiorando il raddoppio con un'efficace iniziativa individuale, su azione di rimessa. Segnali di reazione del Montenero al 78°, con Basile che impegnava l'estremo di casa Minno in un intervento prodigioso, e con lo stesso avanti dei rossoblù che falliva il tap-in mettendo sopra la trasversale.Ultima chances per gli adriatici a tempo praticamente scaduto, con un calcio piazzato da distanza siderale di Silverio, con Minno che respingeva a pugni chiusi in corner, portandosi via le residue velleità di promozione in serie D del Montenero, e dei circa settanta supporters che avevano seguito Iannacone e compagni nella lunga trasferta.
PONY GAMES
Entra nel vivo il progetto della Fism Molise CAMPOBASSO- Entra nel vivo il progetto “Pony games”, rivolto ai bambini dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia cattoliche aderenti alla Federazione Italiana Scuole Materne del Molise, che ha come obiettivo lo sviluppo di un rapporto simbiotico tra bambini e animali (principalmente il pony) allo scopo di favorire nei piccoli la conoscenza e il rispetto verso gli animali. Il progetto, concordato con il Comitato Regionale Molise della Federazione Italiana Sport Equestri, è articolato in tre incontri “teorici” con gli alunni da tenersi in classe e due incontri “pratici” al Pony Club. Gli incontri “pratici” si svolgono presso le strutture della “Ippoform – A.S.D. Campobasso Equitazione” , Scuola di equitazione e Pony Club in contrada Coste di Oratino a Campobasso. Nel primo incontro pratico i bambini sono divisi in piccoli gruppi e nel maneggio coperto sono avvicinati al pony per verificare con l’esperienza diretta quanto raccontato in aula e prendere dimestichezza con l’animale accarezzandolo ed offrendogli pezzetti di carote o zollette di zucchero. Nel secondo incontro pratico i piccoli possono visitare le scuderie e vedere in pratica quelle che sono le mansioni di scuderia. Per coloro che lo
vorranno, i bambini sono fatti salire in groppa al pony e accompagnati in un piccolo giro nel campo. Gli incontri teorici in aula, della durata di circa un’ora e con gruppi di circa 25 bambini per volta, sono tenuti da un animatore pony con proiezioni in Power Point e filmati delle attività equestri. Prima dell’inizio degli incontri saranno consegnati agli insegnanti sia i libretti “Conoscere l’equitazione” sia i moduli per le patenti scolastiche con le autorizzazioni dei genitori. A tutti i bambini vengono distribuiti i libretti “il mio amico pony” e l’”Ippo Quaderno”. Previsto, tra le altre iniziative, il concorso di disegno con tema : “il Pony”. A conclusione degli incontri, a ciascun alunno, viene consegnato un attestato di partecipazione ed un oggetto ricordo. Il progetto, partito nella seconda metà del mese di maggio , terminerà il 30 settembre con una breve pausa estiva. Gli incontri si svolgono nell’arco di una mattinata e interesseranno tutte le scuole dell’infanzia paritaria. Questa mattina è prevista l’”uscita” della Scuola federata Fism Molise “Sant’Antonio di Padova” di Campobasso. L’incontro, presso l’Ippoform in contrada Coste di Oratino a Campobasso, avrà inizio alle 9.30.
ATLETICA
Martina Rocco protagonista a Venafro CAMPOBASSO - Ancora soddisfazioni per il tecnico termolese Pasquale Venditti, al 9° “Trofeo San Nicandro”, corsa internazionale su strada disputata domenica 14 giugno a Venafro su un percorso di 9 km ricco di saliscendi, bella vittoria per la sua allieva Martina Rocco (nella foto) del Running Club Futura Roma, atleta azzurra di 23 anni, che ha tagliato il traguardo in solitudine nel tempo di 32:56 precedendo di un minuto e un secondo la marocchina Khadija Laaroussi in 33:57 , la rumena Ana Nanu in 34:22, l’attuale campionessa italiana under 23 di mezza maratona Eleonora Bazzoni, compagna di squadra della Rocco, e l’atleta di casa Anna Bornaschella dell’Atletica Venafro in 36:56. Anche nell’impegnativa gara maschile, con un cast di partenti molto qualificato, si è ottimamente comportanto Giovanni Auciello dello Stato Maggiore Esercito, anche lui seguito dal tecnico Venditti, che si è piazzato al quinto posto in 27:51 davanti al compagno di squadra Cristian Gaeta in 28:15, all’algerino Filali Tayeb in 28:25 e al marocchino Zaid Issam in 28:47. La gara è stata vinta dal fortissimo keniano Solomon Rotich in 27:23 seguito dal marocchino Abdelkebir Lamachi in 27:28, dal connazionale Edward Too Kiptanui in 27:44 e da Gianluca Ricci del Montemiletto Team Runner in 27:47. Alla manifestazione ben organizzata dall’Atletica Venafo hanno partecipato oltre 350 atleti. Mentre alla corsa nazionale a tappe “Pesaro e dintorni” già nella prima tappa di domenica 14 giugno il forte master Giulio Passot della Termoli Athletics, altro atleta di alto livello seguito da Venditti, ha dimostrato di essere lui l’atleta da battere essendo già saldamente in testa alla classifica MM65 con il tempo di 46:08 e infliggendo distacchi pesanti ai suoi diretti avversari, al secondo posto Domenico Giordano in 51:08, al terzo Angelo Ripamonti in 52:21, al quarto Alberto Citterio in 58:22, al quinto Dante Morandi in 58:23 e al sesto Ampello Michelon in 58:25. La manifestazione si sviluppa su 5 tappe, dopo la prima tappa che si è corsa da Pesaro a Monte San Bartolo ci saranno le tappe del Giro di Fano, Giro di Urbino, la Smirra-Cagli-Smirra e si concluderà con il Giro di Pesaro.
MOTOCICLISMO
Presentato il “1° Motoraid del Molise” CAMPOBASSO - Presentato presso la sede del Co.Re. FMI Molise, dal Moto Club Bikers Jelsi il "1° Motoraid del Molise" valevole anche come 1^ Prova del Trofeo Turistico Regionale del Molise ed inoltre porterà a conoscenza dei piloti le regole fondamentali per lo svolgimento della gara. Il Motoraid è una manifestazione di regolarità turistica, non agonistica, aperta a tutti i motociclisti, aventi un’età minima di 14 anni, tesserati alla F.M.I. La Manifestazione consiste in una marcia di precisione lungo un itinerario caratterizzato da controlli orari (C.O.) da controlli a timbro (C.T.) da controlli a timbro orario (C.T.O.) da controlli volanti (C.V.) e da prove di abilità motociclistica (P.A.). Il percorso è di circa 110 chilometri. La partecipazione può essere individuale, con o senza passeggero e a squadre. Ad ogni conducente viene data la Tabella di marcia che contiene: il numero di gara, l’orario teorico di partenza, il percorso con l’indicazione delle località di attraversamento ed il relativo chilometraggio progressivo, l'ubicazione dei C.T.O. - dei C.T. – dei C.V., l'orario teorico di transito ai C.O.; il numero delle prove di abilità motociclistiche previste; ogni altra indicazione utile ai fini del regolare svolgimento della manifestazione. E’ obbligatorio l'uso del casco di protezione che deve essere conforme alle prescrizioni di legge vigenti. Sui tratti di ordinaria circolazione, è obbligatorio attenersi alle norme del Codice della Strada ed a tutte le disposizioni vigenti in materia, comprese le eventuali ordinanze delle Autorità competenti per territorio. Le partenze vengono date singolarmente con un intervallo di tempo stabilito dal R.P. La media di marcia sarà di 45 chilometri orari. La rilevazione dei tempi sia nei C.O. sia nelle P. A. verrà effettuata manualmente dal personale organizzativo. I tempi sono rilevati al secondo. I motociclisti attraverseranno le cittadine Gildone, Mirabello Sannitico, San Giuliano del Sannio, Sepino (prove di abilità e sosta aperitivo), Sassinoro (sosta pranzo e visita Santuario di S. Lucia), Morcone, Circello, Colle Sannita e Riccia. A completare questo evento motociclistico al rientro a Jelsi ci saranno ulteriori prove di abilità e la visita alla Cripta dell’Annunziata e al Museo del Grano. Potranno prendere parte alla gara solo i concorrenti muniti di tessera FMI validità 2009.
Cagliari, Cellino: "Marchetti rimane" "Marchetti rimane": parola di Massimo Cellino. Il Presidente del Cagliari, intervenuto a GR Parlamento, ha annunciato che il 26enne estremo difensore veneto difenderà anche nella prossima stagione la porta rossoblù: "Il mio amico De Laurentiis sta facendo di tutto per poter accontentare i tifosi del Napoli cercando di assicurarsi questo portiere ma, pure io, ho delle responsabilità verso i sostenitori del Cagliari: se cedessi farei un grosso torto alla mia città".
Classifica WTA: la regina è sempre Dinara Safina Nessun cambiamento nelle posizione di testa della classifica mondiale WTA. Al comando c’è sempre la russa Dinara Safina che resta al primo posto tallonata a distanza dalla sorellone Williams con Serena seconda e Venus Terza. La Russia è la vera protagonista di questa top ten con ben 6 atlete nelle prime 10 posizioni. Tra le italiane la numero uno è sempre la brindisina Flavia Pennetta che resta stabile in quindicesima posizione, mentre alle sue spalle si conferma seconda italiana al mondo Sara Errani che guadagna una posizione rispetto a sette giorni fa (ora è quarantunesima).
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