Omicidio Mainolfi, 15 anni per il tunisino
Processo Cianci, rinvio al 15 aprile
BERGAMO – Quindici anni di reclusione perché ritenuto colpevole di omicidio. E’ la condanna emessa dal gup del capoluogo lombardo a carico di Mohammed Safi. Il 25enne tunisino è stato ritenuto colpevole dell’omicidio della 21enne Alessandra Mainolfi originaria di Bojano. La difesa ricorrerà in appello. A pag 04
CAMPOBASSO – Processo Cianci secondo atto: l’inizio di questo secondo processo dalle fasi ingarbugliate è stato posticipato di un mese. Si tornerà nell’aula della Corte d’appello di Campobasso il 15 aprile prossimo. Questo perché l’imputato è ricoverato al policlinico Umberto I di Roma. A pag 04
Buon Caffè
Jo Condor Meno 92 milioni per il 2008 nella sanità molisana pesa come un macigno. Pesa come un macigno la spesa di sei milioni di euro per la riabilitazione perché sono state convenzionate due strutture in Abruzzo come se in Molise non ve ne fossero. Ed ora dovrà intervenire, come al solito, il presidente della Regione Michele Iorio per porre mano alla vicenda. Ma come, gli istitutivi riabilitazione molisani prendono soldi a singhiozzo, non si vedono riconoscere i posti da sempre avuti e si manda la gente fuori regione? E i lavoratori molisani? E i servizi sul territorio? Come se non bastasse una prestazione di riabilitazione in Abruzzo costa notevolmente in più rispetto a quanto pagato alle strutture molisane. Qualcosa come tre volte tanto. E’ come se la Regione avesse scritto in fronte Jo Condor. Ovvero manda fuori servizio sanitario regionale sia i pazienti che i soldi. Con molta probabilità già venerdì la Giunta regionale andrà ad adottare provvedimenti correttivi rispetto a quelli adottati dall’Asrem. E speriamo che la correzione servirà a riequilibrare i centri sanitari molisani. Proprio per non fare la figura di Jo Condor. Buon caffè.
ANNO II - N° 63
MERCOLEDÌ 18 DISTRIBUZIONE GRATUITA
Iorio e Vitagliano danno ossigeno all’Ittierre
Il Forbiciastro
Collegati al nuovo sito www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO AD ANTONIO D’UVA Il Tapiro oggi lo assegniamo convinti e determinati ad Antonio D’Uva, principe dei trasformisti (una volta si chiamavano forchettoni) di casa nostra. Con un passato paleodemocristiano alle spalle, pur di sedersi su una poltrona, si era schierato con Ruta, ottenendone in cambio la seggiola di vicesindaco di Di Fabio. Appena ha capito che il vento stava cambiando, molla Di Fabio e Ruta e scappa da Iorio e Di Bartolomeo. Sicuramente, prima di traslocare, ha chiesto informazioni sulla nuova giunta. Insomma, un Tapiro guadagnatissimo per la coerenza nell’incoerenza. Viva D’Uva e viva il trasformismo. Di fronte lui Capezzone è un dilettante.
L’OSCAR DEL GIORNO A NICOLA CAVALIERE In tempi record ha sanato la situazione della Fruttagel di Larino, garantendo la continuità occupazionale a tutti i lavoratori. L’Assessore all’Agricoltura Nicola Cavaliere, da poco insediatosi nella struttura regionale, si è dato subito da fare. Prima il problema della forestazione, oggi quello della Fruttagel. Tutti temi abbastanza delicati che l’assessore, grazie anche all’aiuto del governatore Iorio sta risolvendo. Questa la dichiarazione a caldo di Cavaliere: “La cessione dell’immobile produrrà conseguenze positive anche per l’attuazione dell’Accordo di programma finanziato dal Cipe e, nello stesso tempo, conferma la volontà del Governo regionale di garantire ai molisani quanto, istituzionalmente, è chiamato a perseguire.”
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REGIONE L’ex vicesindaco spara a zero contro Di Fabio dimenticando che l’ha tradito
C’ero… ma non c’ero: D’Uva fa l’indiano Semplice, sempre lui, il tenore di Palazzo San Giorgio. Antonio D’Uva, di recente passato dall’una all’altra sponda a cantare alla corte di Michelone
Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino
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C’ero, ma non c’ero……………. Indovinate hi è? Semplice, sempre lui, il tenore di Palazzo San Giorgio. Antonio D’Uva, di recente passato dall’una all’altra sponda a cantare alla corte di Michelone nostra maestà. D’Uva ex-di qua ed ex-di là, si è fatto tutti i mari della politica nostrana nella sua navigazione sottomarina di cui non resta scia, ma siccome è uno in gamba ed ha capito il vento da che parte tira, oggi molla Di Fabio per Di Bartolomeo, sperando che i campobassani – quasi, quasi – non se ne accorgano. Comunque sia, con un bel comunicato ci spiega perché lui
Crisi: premier, aperti a suggerimenti 'Il problema non e' il governo, sono le banche'. Cosi' Umberto Bossi replica a chi gli chiede delle ingerenze politiche sul credito.'Sono le banche - aggiunge - che devono garantire di aiutare le imprese come prima'. Imprese che, prosegue Bossi, 'non ce la fanno' perche' 'non hanno lavoro e non hanno piu' soldi e dunque rischiano'. Bisogna quindi, conclude, 'essere certi che le banche applichino un criterio equilibrato' per aiutare le imprese'.
c’era, ma non c’era: “Il sig. Giuseppe Di Fabio, due volte dimissionario ed ancora per poco sindaco di Campobasso, fa un uso improprio della comunicazione istituzionale che, pagata con i soldi dei contribuenti, è deputata a fornire informazioni ai cittadini sull' attività dell'Ente e non a patrocinare la difesa politica del sindaco". È quanto afferma in una nota a sua firma il portavoce del Movimento Cittadini Protagonisti che precisa: "In relazione ad un mio precedente comunicato in cui sottolineavo il contenuto bluff di due delibere di Giunta adottate dopo le mie dimissioni, il sindaco, more
solito, non solo ha glissato sul fatto politico da me sollevato, ma ha affidato con una forzatura la sua non risposta all'Ufficio Stampa del Comune di Campobasso, chiamato ad intervenire con un comunicato, tra l'altro non firmato, su una querelle di tipo politico e personale e non istituzionale. In merito alla presunta non veridicità delle mie affermazioni - prosegue D'Uva - così come scritto nel comunicato dell'Ufficio Stampa del Comune, secondo cui sarei stato assente e non contrario alle due originarie delibere aventi ad oggetto l'una il Mercato coperto e l'altra l'Auditorium di Corso Bucci, va rilevato
che " le delibere di Giunta, per prassi consolidata, non vengono firmate da coloro che sono contrari e che, per corretta formalità, si allontanano all'atto della adozione. Si tratta, pertanto di un'assenza tecnica, circoscritta al momento in cui avviene la votazione di quelle delibere delle quali non si condividono i contenuti, che è cosa ben diversa dalla assenza di un assessore ad un seduta di Giunta. Dunque, nella fattispecie, la mia assenza è equivalsa a contrarietà, cosa che Di Fabio e gli altri assessori sanno benissimo".
Crisi: Camera, sì a mozione Pd- Pdl Si' della Camera con astensione Udc alle mozioni di Pd e Pdl sulla situazione degli enti locali per rivedere il patto di stabilita' interno. L'Assemblea ha approvato i testi di Dario Franceschini e di Fabrizio Cicchitto che, a parte l'astensione del Pd, ha ricevuto il voto contrario di Furio Colombo del Pd e di Saverio Romano e Bruno Tabacci dell'Udc. E' stata invece bocciata la mozione dell'Udc, in una parte non assorbita dalla mozione del Pd.
Ignann
REGIONE Incontro tra il personale dell’azienda con Chimenti, Ciccoli e Spada
Ittierre, i commissari pagano gli stipendi Riunione, ieri pomeriggio, a Pettoranello, tra i commissari straordinari dell’Ittierre e il personale dell’azienda. La prima occasione, per Chimenti, Ciccoli e Spada, di fare conoscenza con le maestranze di un gruppo industriale che, per decenni, si è fatto onore in Italia e nel mondo e che, oggi, conosce una crisi generata esclusivamente dalla stretta creditizia e da nessun altro motivo. I tre commissari hanno dato la notizia del pagamento degli stipendi e hanno garantito il massimo impegno per far ripartire tutte le linee produttive
dei livelli occupazionali delle sue singole aziende, sia una priorità assoluta del Governo Regionale e dell'intera classe politico-sociale molisana. Ci attendiamo quindi dal Tavolo Tecnico Regionale una condivisione degli obiettivi, una unità di intenti e una dichiarata volontà a profondere ogni
sforzo nel trasformare questo momento di crisi in una occasione per ristrutturare il più grande Gruppo tessile regionale al fine di renderlo sempre più forte e capace di reggersi sul mercato internazionale". Ignann
Riabilitazione, perché cresce l’esodo verso l’Abruzzo? Riunione, ieri pomeriggio, a Pettoranello, tra i commissari straordinari dell’Ittierre e il personale dell’azienda. La prima occasione, per Chimenti, Ciccoli e Spada, di fare conoscenza con le maestranze di un gruppo industriale che, per decenni, si è fatto onore in Italia e nel mondo e che, oggi, conosce una crisi generata esclusivamente dalla stretta creditizia e da nessun altro motivo. I tre commissari hanno dato la notizia del pagamento degli stipendi e hanno garantito il massimo impegno per far ripartire tutte le linee produttive e tutte le collaborazioni esterne con stilisti e licenzianti. Insomma il futuro non sembra così buio. Intanto, in mattinata, il Presidente della Regione Michele Iorio e gli Assessori Gianfranco Vitagliano, Angela Fusco Perrella e Franco Giorgio Marinelli, insieme alle rispettive strutture tecniche, avevano tenuto, presso la Giunta Regionale, un incontro con il Commissario del Gruppo ITTIERRE e IT Holding, Stanislao Chimenti e con i vertici di Finmolise, per discutere delle problematiche dei façonisti. Dall'incontro è stato fatto il punto sulla situazione e sul percorso fino ad oggi realizzato per concretizzare la volontà della Regione Molise di intervenire direttamente per sostenere i façonisti, mediante procedure di garanzia del credito.
Biotestamento: Schifani, presto voto Il presidente del Senato Renato Schifani intende far rispettare il calendario delle votazioni sul testamento biologico domani in Aula.E allo stesso modo e' pronto a far rispettare il calendario delle discussioni (i radicali hanno proposto migliaia di emendamenti ma il voto finale e' in agenda la prossima settimana).''Intendo operare con tutti i capigruppo - spiega - tutte quelle scelte che permettano ai parlamentari e ai gruppi di potersi esprimere”.
Un modo questo per garantire loro "ossigeno" finanziario e farli continuare l'attività produttiva al fianco dell'azienda ITTIERRE sostenendone così, di fatto, il rilancio. Iorio ha, quindi, dato notizia di avere avviato le procedure per la convocazione di un Tavolo Tecnico Regionale, per lunedì prossimo alle ore 18.00, presso la Giunta Regionale, con i rappresentanti dei lavoratori, delle banche e dei façonisti. Il Presidente della Regione ha ribadito quindi che "le condizioni particolari dei façonisti riguardano non solo il Molise ma anche altre regioni. La soluzione del problema riguarda dunque più realtà; di qui, l'opportunità di interessare direttamente la Conferenza Stato-Regioni dell'intera questione Ittierre-façonisti". Iorio ha poi evidenziato come il provvedimento per i façonisti debba avere anche un apposito meccanismo per far sì che vengano garantite le giuste spettanze dei rispettivi lavoratori. "Siamo giunti a trovare e quindi concretizzare - ha concluso il Presidente Iorio - iniziative operative e tempestive per assecondare il processo di rilancio della ITTIERRE e del suo indotto. Questo nell'assoluta certezza che il prosieguo dell'attività produttiva e commerciale del Gruppo di Pettoranello, unitamente alla garanzia
E’ singolare quando accade in Molise. Mentre gli istituti di riabilitazione locali soffrono per mancanza della copertura finanziaria sarebbero ben sei i milioni di euro l’anno dirottati verso le strutture del vicino Abruzzo. Due sarebbero le convenzioni con altrettanti istituti di ricovero che producono una spesa che non trova giustificazione alcuna. Eppure si pensi che in Abruzzo un posto letto per la riabilitazione intensiva costa qualcosa 327,12 euro tariffa ridotta dall’assessorato alla sanità dell’Abruzzo a 256 euro per ogni internato. Ma le strutture molisane percepiscono questa retta? Sembra proprio di no. Ora tocca come al solito al presidente della regione, Michele Iorio cercare di correre ai ripari per ridurre questa emorragia di fondi e persone verso l’Abruzzo. Tutto questo alla luce dei dati. Sei milioni di euro che vanno via dal Molise mettendo in discussione il sistema sanitario regionale con l’appesantimento della spesa, rendendo meno agevole le cure sottoponendo i pazienti a chilometri che potrebbero essere evitati e facendo rischiare il posto di lavoro a quanti operano negli istituti di riabilitazione del Molise. Un abbattimento immediato della spesa di almeno la metà della
Europee: De Magistris candidato Idv L'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris sceglie la politica e correra' per le prossime elezioni europee con l'Italia dei Valori.Lo ha annunciato oggi egli stesso. 'Lo faro' come indipendente, insieme ad altri esponenti della societa' civile', dice il magistrato che ha chiesto oggi al Csm l'aspettativa necessaria. Il via libera potrebbe arrivare a stretto giro di posta, forse gia' domani dal plenum del Csm di domani.
somma oggi erogata alle strutture abruzzesi sarebbe già un grosso passo in attesa di arrivare alla piena definizione della materia. Possibile che ancora si proceda su questa strada? E perché dopo avere rinnovato il contratto con Villa Pini si è provveduto a farne un altro con Villa Giulia? Interrogativi ai quali qualcuno deve dare una risposta. Perché a fronte di un nuovo rosso in bilancio per il 2008 che supera i 92 milioni di euro, così come dal risultato d’esercizio prodotto dal ministero della Salute, non è pensabile più lasciare correre una spesa che potrebbe essere frenata. Certo, è vero, toccherà al presidente della Regione cercare di porvi rimedio. Ma perché accade tutto questo? Ci sono strutture in regione che la riabilitazione la fanno da anni ed anche bene. Perché non privilegiare prima i molisani e, poi, semmai guardare a fuori regione? Domande che appaiono scontate e lineari ma non lo sono. Speriamo che da subito intervenga la Giunta regionale e provveda a stoppare, almeno in parte, la spesa verso l’Abruzzo e spalmare questa somma sulle strutture molisane che hanno una retta di gran lunga assai inferiore e danno occupazione a lavoratori che vivono in questa terra.
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CAMPOBASSO Il legale del tunisino, Michele Cocci, ha dichiarato: “Ricorreremo in appello”
Omicidio Mainolfi, 15 anni per Safi La sentenza di primo grado è stata emessa ieri mattina dal gup al termine del rito abbreviato BERGAMO – Quindici anni di reclusione perché ritenuto colpevole di omicidio. E’ la condanna emessa dal gup del capoluogo lombardo a carico di Mohammed Safi. Il 25enne tunisino è stato ritenuto colpevole dell’omicidio della 21enne Alessan-
Aggredisce un agente, processo il 21 maggio CAMPOBASSO – Termini a difesa richiesti e processo rinviato al 21 maggio. E’ la decisione presa ieri mattina, durante il processo per direttissima, dal giudice Teresina Pepe nei confronti di una 44enne del luogo. L’episodio incriminato era avvenuto nella serata precedente. La donna non era in condizioni di lucidità mentale. All’interno di un locale del centro del capoluogo di regione aveva dato in escandescenza. Del fatto è stata interessata la polizia che è intervenuta prontamente. Una volta sul posto un agente ha cercato di far ricomporre la donna. La cosa non gli è riuscita visto che è stata proprio la 44enne a picchiarlo con una testata. Il poliziotto è stato ricoverato in ospedale mentre la donna è stata trasportata nelle camere di sicurezza della Questura. Ieri mattina poi il processo per direttissima durante il quale il legale ha chiesto tempo prima di affrontare il processo. L’imputata dovrà rispondere dei reati di resistenza ed aggressione a pubblico ufficiale. (v.p. )
4 ANNO II - N° 63 MERCOLEDÌ 18 MARZO 2009
intrecciato una relazione amorosa. Questa però era al termine perché dalla Tunisia erano giunti la moglie ed i figli dell’uomo per un ricongiungimento familiare. La bojanese non si voleva però arrendere. La mattina del nove giugno si è recata nell’appartamento del suo amante per arrivare ad un chiarimento. Ma ad un certo punto l'uomo ha preso un coltello da cucina e avrebbe più volte colpito la vittima all'addome. In seconda battuta ha chiamato la polizia confessando il delitto. In secondo grado quindi il legale non potrà mai chiedere l’assoluzione del tunisino. Si potrà soltanto limitare a chiedere ulteriori attenuanti legati allo stato confusionale in base al quale aveva agito. Viviana Pizzi
dra Mainolfi originaria di Bojano ma vissuta a Bergamo per diversi anni. La sentenza è stata emessa ieri mattina. Dopo una settimana dalla richiesta della pubblica accusa che per lui aveva chiesto diciotto anni di reclusione. La motivazione del dispositivo verrà estesa entro sessanta giorni. Ma l’avvocato difensore del tunisino non si arrende. Michele Cocci, alla fine della lettura della sentenza, ha dichiarato che ricorrerà in Corte d’Appello a Milano. “Leggerò attentamente le carte processuali – ha sottolineato – prima di strutturare la mia richiesta in appello”. Il fatto di sangue è avvenuto l’otto giugno. Il delitto sarebbe avvenuto in seguito ad una lite finita male. Alessandra e Mohammed avevano
Processo Cianci, rinviato al 15 aprile Le motivazioni sono da addurre ad un improvviso ricovero dell’imputato CAMPOBASSO – Processo Cianci secondo atto: l’inizio di questo secondo processo dalle fasi ingarbugliate è stato posticipato di un mese. Si tornerà nell’aula della Corte d’appello di Campobasso il 15 aprile prossimo. Questo perché l’imputato, che anche in primo grado ha voluto essere sempre presente al dibattimento, non poteva essere fisicamente davanti ai giudici Bosco e Pensa. Questo perché è ricoverato nel policlinico Umberto I di Roma nel reparto di medicina interna. L’uomo è giunto nel pronto soccorso del nosocomio della capitale alle 11.46 di due giorni fa. Lo certifica un documento della clinica firmato dal primario Maurizio Masa. Alle 11.30 di ieri, dopo quasi 24 ore di attesa, ha ottenuto un posto letto dove si trova tuttora ricoverato. Il documento fax è stato letto nell’aula della Corte d’appello di Campobasso dal presidente Bosco alle 13 di ieri. E’ stato necessario dopo che i legali della difesa, Domenico Bruno e Domenico Porfido, avevano fatto domanda al giudice di rinviare l’udienza per legittimo impedimento dell’imputato. La relazione del medico accertava la scarsa possibilità per Pasqualino Cianci di essere presente al dibattimento. A quel punto sia le difese che il procuratore generale Claudio di Ruzza si sono rimessi alla volontà del giudice per la decisione sul rinvio.
Così ha fatto anche la parte civile Valentina Bozzelli in rappresentanza della sorella e del cognato della vittima, Giuliana D’Ascenzo. Dopo una breve consultazione dei giudici, per i quali non c’è stato bisogno di riunirsi in camera di consiglio, è stata decisa come data di rinvio il 15 aprile pros-
simo. Sarà quindi allora che i legali presenteranno la richiesta di riaprire l’istruttoria attraverso una perizia sulla forza fisica di Pasqualino Cianci. Un uomo con una connettivite mista, secondo i legali, non avrebbe mai potuto trovare la forza di strangolare prima la donna e poi infierire con un colpo d’ascia alla testa. Nel ricorso in appello presentato da Domenico Bruno una domanda per i giudici di secondo grado alla quale è difficile rispondere. Perché mai Pasqualino Cianci avrebbe dovuto simulare un’aggressione invece di fuggire dopo aver teoricamente ucciso la moglie? Perché mai avrebbe dovuto occultare l’ascia con la quale è stata aggredita se il suo piano era quello di sostenere che la donna era stata uccisa da due uomini che erano entrati in casa?. Un’altra domanda dovrebbe inoltre affollare la mente dei giudici. Perché mai Cianci avrebbe dovuto togliere le chiavi dalla toppa dell’ingresso della sua abitazione se voleva dimostrare che ad entrare erano stati altri? In attesa di sentenza definitiva l’imputato vive a San Salvo insieme a suo figlio. La villetta di Montenero dove è avvenuto il delitto è stata venduta. Cianci non riusciva a convivere con i suoi brutti ricordi. Viviana P
Frodi, l’operazione della Guardia di Finanza
Ipertensione, colpisce 100 mila persone
CAMPOBASSO – Si chiama “Rotten Food” la nuova operazione della Guardia di finanza portata a termine in questi ultimi giorni. Le fiamme gialle hanno eseguito numerosi sequestri di alimenti detenuti in cattivo stato di conservazione. I particolari verranno resi noti in una conferenza stampa in programma questa mattina alle 11.
CAMPOBASSO - L'ipertensione colpisce circa 100mila persone in Molise, ma solo il 50-66% assume un trattamento antipertensivo.Qli ultimi dati della Siia. Gli ipertesi sono altamente esposti a rischio malattie cardiovascolari e danni agli organi: in Molise sono circa 20.000 gli ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra.
E’ terminata da poco in tutta l’A.S.Re.M. la campagna vaccinale antinfluenzale (insieme a quella antipneumococcica), che ha visto impegnati i Servizi di Igiene e Sanità Pubblica in uno dei più importanti interventi di medicina preventiva. L’influenza è una malattia infettiva altamente contagiosa che si trasmette, attraverso piccolissime goccioline di saliva, con la tosse, gli starnuti o per contatto con mani ed oggetti contaminati. Ogni anno essa si presenta in Italia sotto forma di epidemia stagionale (con inizio negli ultimi giorni dell’anno, oppure nei primi giorni dell’anno successivo) e colpisce dal 5 al 10% della popolazione; è responsabile, direttamente oppure indirettamente, della morte di circa 8.000 persone (in Europa, circa 40.000), soprattutto anziani, ed è la terza causa di morte per patologia infettiva, dopo l’AIDS e la tubercolosi. La persona infettata è contagiosa da 1 a 4 giorni prima, fino a 5 giorni dopo la comparsa della malattia. Una buona metà di persone infettate non presenta i sintomi della malattia, ma è egualmente contagiosa. La migliore arma per prevenire l’influenza è il vaccino: è sicuro, previene la malattia (con un’efficacia del 70-90%) e soprattutto aiuta a prevenire le complicanze dell’influenza, pericolosissime nei soggetti deboli (anziani, malati cronici, ecc.). Le uniche controindicazioni sono una malattia acuta di media o grave entità, con o senza febbre (controindicazione temporanea), una grave allergia all’uovo e precedenti reazioni anafilattiche alla vaccinazione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica quale obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave. A tal fine lo Stato Italiano si prefigge l’obiettivo di vaccinare gratuitamente, in occasione di ciascuna campagna stagionale, dal 75 al 95% della popolazione a rischio, rappresentata da quei soggetti affetti da particolari patologie, oppure che svolgono determinati lavori. I dettagli della campagna vaccinale sono riportati nella Circolare ministeriale pubblicata ogni anno, la qual suggerisce di effettuare contemporaneamente anche la vaccinazione antipneumococcica negli adulti ad alto rischio di patologia e nei anziani di età superiore a 64 anni. La zona (ora Ambito Territoriale) A.S.Re.M. di Campobasso, ha sempre ottenuto anche nelle passate campagne una buona copertura vaccinale (soprattutto dei soggetti ultrasessantacinquenni). Per la campagna 2008-2009, ha provveduto a distribuire e somministrare a partire dal mese di novembre circa 32.000 dosi di vaccino per contrastare l’epidemia influenzale che quest’anno ha preso il nome di AUSTRALIANA (e che contrariamente alle pessimistiche previsioni della vigilia, non ha avuto un’alta incidenza). Impegnati nella campagna vaccinale tutti gli operatori (medici, infermieri ed amministrativi) dell’U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica, unitamente ai Medici di Medicina Generale (medici curanti) ed ai Pediatri di Libera Scelta. Buone le coperture vaccinali delle categorie a rischio in generale, ed in particolare quella degli ultrasessantacinquenni (circa 21.000 vaccinati, pari al 75% della popolazione appartenente a tale fascia di età residente nella zona A.S.Re.M.), tutto ciò in rispondenza agli obiettivi prefissati sia a livello nazionale che della A.S.Re.M.. Tale copertura vaccinale ha comportato a livello locale una bassa incidenza dell’influenza (quella vera, non tutte le sindromi parainfluenzali dovute ad altri virus, meno gravi seppur egualmente fastidiose), di conseguenza un minore impegno lavorativo dei medici curanti, la riduzione dei costi -nonchè della mortalità- in farmaci, ricoveri ospedalieri, assenze dal lavoro, per la cura dell’influenza e delle complicanza legate alla malattia (soprattutto nei soggetti anziani ed a maggior rischio di patologie). La popolazione residente nell’ambito territoriale A.S.Re.M. di Campobasso è rappresentata da poco più di 120.000 unità e quella con età ≥ a 65 anni si aggira intorno alle 27000 unità. Le categorie di soggetti,destinatari dell’offerta attiva della vaccinazione antinfluenzale sono quelle previste dalla circolare ministeriale: 1. Soggetti di età pari o superiore a 65 anni. 2. Bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti affetti da: a) malattie croniche a carico dell'apparato; respiratorio (inclusa l’asma, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO); b) malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite; c) diabete mellito e altre malattie metaboliche; d) malattie renali con insufficienza renale;
e) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; f) tumori; g) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV; h) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali; i) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici; j) patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari). 3. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale 4. Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza Diversi studi hanno messo in evidenza il maggior rischio di gravi complicazioni in seguito all'influenza, anche in assenza di condizioni mediche predisponenti, per le donne nel terzo trimestre di gravidanza o nelle prime fasi del puerperio; i vaccini antinfluenzali sono a base di virus uccisi o di subunità e non comportano quindi, in nessuna fase della gravidanza, i rischi connessi all’impiego di vaccini con virus vivi attenuati. Per quanto riguarda le donne che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica, è opportuno che vengano vaccinate contro l’influenza per l’aumentato rischio di complicanze gravi e di decesso correlati alla malattia. La vaccinazione, può essere effettuata in qualsiasi trimestre della gravidanza, in quanto non associata ad effetti avversi nel prodotto del concepimento. Tuttavia, si ritiene opportuno sottolineare che nel corso del primo trimestre di gravidanza l’effettuazione della vaccinazione antinfluenzale deve essere subordinata ad una accurata valutazione del rapporto rischio/beneficio da parte del medico curante, dal momento che la letteratura scientifica riguardante gli effetti della vaccinazione eseguita in questa fase della gravidanza è scarsa e non esaustiva. 5. Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti I pazienti ricoverati presso le strutture per lungodegenti risultano particolarmente fragili nei periodi di maggiore circolazione dei virus influenzali. Essi risultano generalmente portatori di condizioni individuali o di specifiche patologie che predispongono alle complicanze e rendono particolarmente severo il decorso della malattia influenzale. Inoltre la vita in comunità rende molto facile il contagio interumano ogni volta che il virus entra nella comunità stessa. Un’ampia letteratura documenta l’utilità della vaccinazione influenzale nelle comunità per lungodegenti. 6. Medici e personale sanitario di assistenza Le motivazioni per le quali è importante l’immunizzazione del personale sanitario che opera nelle strutture ospedaliere per acuti, nelle comunità per lungodegenti, nelle strutture territoriali e a livello di popolazione (medici e pediatri di famiglia) sono diverse: a. il rischio personale di contrarre l’influenza essendo a continuo contatto con soggetti ammalati di forme respiratorie e di influenza specie nei periodi di diffusione epidemica dei virus; b. l’assenteismo dal lavoro per influenza proprio nel periodo in cui vi è maggiore richiesta di assistenza da parte della popolazione; c. il rischio di diventare trasmettitore di infezione da virus influenzali nella comunità dove esercitano la loro attività lavorativa (ospedale, strutture per lungodegenti etc.), comunità che richiedono invece il massimo di tutela. Esiste un’ampia letteratura che documenta l’utilità della vaccinazione del personale sanitario. 7. Familiari e contatti di soggetti ad alto rischio Tale categoria di soggetti diventa un importante elemento per ridurre il rischio di trasmissione, soprattutto quando i soggetti ad alto rischio non possono essere vaccinati a causa dell’esistenza di vere controindicazioni alla vaccinazione. 8. Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori La vaccinazione sarà offerta gratuitamente alle forze di polizia e ai vigili del fuoco, considerato il ruolo essenziale svolto nell’ambito della sicurezza ed emergenza. Altre categorie socialmente utili potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione per specifici motivi o, comunque, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa; a tale riguardo, è facoltà delle Regioni/PP.AA. definire i principi e le modalità dell’offerta a tali categorie. Infine, è pratica internazionalmente diffusa l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale da parte dei datori di lavoro ai lavoratori particolarmente esposti per attività svolta e al fine di contenere ricadute negative sulla produttività. 9. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani Ai lavoratori a contatto con specie animali, che sono serbatoi naturali dei virus influenzali o che si ammalano a causa di questi, va raccomandata, ed offerta attivamente, la vaccinazione antinfluenzale. Tale intervento preventivo è finalizzato a mantenere in salute questa categoria di soggetti che, oltre a coloro che sono coinvolti nell’allevamento, comprende operatori che svolgono importanti funzioni di vigilanza e controllo sulla salute animale, che si sono rivelate le armi più efficaci nel contrastare l’introduzione e la diffusione di virus influenzali altamente patogeni e potenzialmente pandemici. La vaccinazione antinfluenzale, inoltre, è importante anche per evitare coinfezioni in questi soggetti tra virus influenzali umani e virus influenzali patogeni per specie animali, che potrebbero dar luogo ad una ricombinazione virale che potrebbe dare origine ad un nuovo virus influenzale altamente patogeno, trasmissibile da uomo a uomo. Per tale ragione, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata a: - allevatori; - addetti all’attività di allevamento; - addetti al trasporto di animali vivi; - macellatori e vaccinatori; - veterinari pubblici e libero-professionisti.
CAMPOBASSO La Confcommercio apre su programmi condivisi e a favore delle piccole imprese
Spina: “Politici, impegnatevi di più” Occorrono scelte oculate e la creazione di occupazione non “drogata” da sterile propaganda Il presidente della Confcommercio Paolo Spina si dice preoccupato su come la politica stia affrontando i temi di maggiore urgenza che coinvolgono la città di Campobasso, ma allo stesso tempo si dice d’accordo con quelle forze politiche che all’interno del proprio programma insisteranno sui punti riguardanti lo sviluppo economico partendo però dal basso. CAMPOBASSO - La Confcommercio ovviamente non sarà mai organizzazione di parte, perché apartitica, per statuto, per definizione e per intima convinzione dei soci e dei dirigenti. A caldo il commento del presidente Paolo Spina, all’indomani della presentazione dei vari candidati alla carica di sindaco di Campobasso. Ma la Confcommercio, d'altro canto, non è certo apolitica, essendo soggetto che funzionalmente svolge attività di rilievo pubblico e che concorre,
sovente, a definire scelte di grande impatto sull'economia e sulla società regionale. In questo senso il punto da cui vogliamo partire – afferma Spina- è quello dei programmi. Troppo spesso, anche in questi giorni, l'enfasi dei vari candidati o partiti è posta sull' effetto mediatico e di visibilità, sulla schermaglia personale o di schieramento, sul gossip o sulla coloritura anedottica. Questo genere di dibattito, diciamolo con franchezza, non ci appassiona. Più rilevante è il profilo
programmatico dei partiti e dei candidati in competizione. Alla domanda, chi appoggerete? Spina risponde: “E'ovvio che il nostro apprezzamento non potrà non andare a chi, a destra, a sinistra o al centro, si impegna in favore del terziario, della microimpresa e della piccola impresa, a chi si impegna in un'accorta politica di spesa dei soldi pubblici e si impegna in favore di uno sviluppo armonioso e pensato del territorio. La Confcommercio chiede ai candidati e alle forza politiche programmi che valorizzino, in tempi di crisi sistemica del gigantismo economico fondato sul debito, le esperienze di chi lavora e produce con costanza e con impegno, di chi crea occupazione reale e non assistita o drogata dalle sovvenzioni pubbliche, di chi investe nelle aziende e non le trasforma in voragini mangiasoldi”. Ai candidati, oggi, e alle amministrazioni pubbliche domani questo vorremo chiedere: un impegno reale per uno sviluppo economico dal basso, incentrato sulla microimpresa e sostenuto dal collante di un'adeguata ed efficiente fornitura di servizi pubblici sul territorio e per il territorio. In questa ottica è evidente che la no-
stra organizzazione non valuta in modo pregiudizialmente negativo colleghi operatori economici che vogliano proporsi per contribuire dall'interno delle amministrazioni ad un simile sforzo progettuale e realizzativo. Il ragionamento è piuttosto semplice: chi più di un commerciante conosce i problemi e le difficoltà dei commercianti? E chi
più di un operatore turistico può conoscere e risolvere le problematiche degli operatori turistici? Crediamo, inoltre, anche alla luce del grande percorso di crescita che la nostra organizzazione ha compiuto in questi ultimi anni, che al nostro interno esistano e siano presenti energie e risorse umane e professionali che possono spendersi in favore dei propri colleghi, delle loro famiglie ed in generale per l'intera collettività locale. E'ovvio- continua Paolo Spinache non è un ostacolo per tutto quanto abbiamo sinora detto la collocazione dei candidati espressione del nostro mondo associativo: destra, sinistra, centro, liste civiche, la Confcommercio non potrà non sforzarsi di sostenere, al fine dell'acquisizione di un significativo consenso, chi vuole impegnarsi nella politica e nell'amministrazione per portare avanti un patrimonio di esperienze importanti e un progetto di sviluppo innovativo e per noi centrale nei prossimi anni. La politica ha bisogno di idee nuove e di nuove energie e noi riteniamo che la nostra organizzazione abbia al suo interno abbondanza di risorse che, in questa occasione possono essere utilmente impiegate e valorizzate. M.M.
Jelsi alla fiera Vacanze Weekend di Torino
Precari, caccia aperta all’indennità
Salone ancora più ricco per l'offerta di contenuti ed iniziative speciali legate a questo segmento. Fra i nuovi modi di viaggiare è certamente in netta ascesa - non solo fra i turisti esteri che vengono a visitare il nostro Paese, ma anche fra i connazionali curiosi di riscoprire le tradizioni del sapore - la vacanza che segue itinerari naturalistici che interessano località nuove e poco conosciute. Jelsi, grazie all’impegno dell’associazione culturale “San Amanzio” e alla collaborazione con il comitato S.Anna sarà presente negli stand della Fiera di Torino i giorni 21-22 marzo per promuovere il territorio e la Festa del Grano. Il comune di Jelsi sarà ospite speciale dello stand di Legambiente, insieme a soli altri due comuni italiani, che hanno aderito come Jelsi alla campagna “Salvalarte” e “Piccola Grande Italia”, considerati
CAMPOBASSO - I lavoratori precari della scuola che intendono godere dei benefici dell'indennità di disoccupazione con requisiti ridotti possono presentare entro il 31 marzo 2009 apposita domanda all'INPS. Tale possibilità è riconosciuta a quanti hanno prestato almeno 78 giorni di servizio nell'anno 2008 e che risultino assicurati da almeno due anni e possano far valere almeno un contributo settimanale prima del biennio precedente l'anno nel quale viene chiesta l'indennità.Sono considerati giorni utili anche le ferie, le festività, le giornate di riposo, i periodi di maternità rientranti nei contratti di lavoro a tempo determinato e coperti da contribuzione. Il modello di domanda, deve essere compilato dal datore di lavoro per la parte di competenza. Qualora la domanda fosse respinta, il lavoratore puo' presentare ricorso motivato all'INPS nel termine massimo di 90 giorni dalla ricezione della risposta negativa. gli interessati (iscritti e non iscritti uil) possono presentare le istanze e ricevere assistenza gratuita presso le sedi Uil del Molise.
JELSI- Vacanze Weekend è ormai tradizionalmente legato alla promozione di tipologie di turismo che privilegiano il contatto con l'ambiente e la valorizzazione del territorio e delle sue tipicità. Quest'anno i quartieri fieristici interessati dal circuito - Brescia (7-8 febbraio), Padova (7-8 marzo), Torino (21-22 marzo) e Verona (18-19 aprile) - vedranno un
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dalla direzione nazionale di Legambiente come luoghi di notevole rilevanza artistico-culturale per i gioielli che custodiscono e promuovono e per l’impegno che la comunità mette a disposizione per la salvaguardia del proprio territorio e delle antiche tradizioni. L’associazione “San Amanzio” e il comitato di S.Anna, insieme al sindaco avranno il compito di allestire lo stand e portare Jelsi in un’area espositiva ricca di villaggi, alberghi, centri benessere, attrezzature per sport e tempo libero, agriturismi, B&B, camper e ancora Assessorati di Regioni, Province, Comuni e Consorzi, Associazioni turistico-culturali e molto altro ancora… Vacanze Weekend porta in quattro città dei veri fine settimana-evento: la ricerca di nuove mete per le prossime vacanze e fine settimana non è mai stata tanto coinvolgente.
Orecchini giganti e i lobi si allungano È boom di 'riduzioni' dal chirurgo
SuperEnalotto, una giocata speciale per la Festa del Papà
Già da tempo sono fra gli accessori preferiti dalle donne. Il peso eccessivo dei monili a 'candeliere' con clips o buco, che tanto andranno di moda questa primavera, può deformare irreversibilmente le orecchie. Lo specialista: ''Una decina di pazienti a settimana vuole l'intervento''. Un'operazione semplice ''che viene effettuata in anestesia locale e può costare al massimo mille euro''
Fino al 21 marzo. Il terminale convaliderà combinazioni casuali da 2 e 5 euro abbinandole al numero SuperStar. La ricevuta sarà stampata con un'immagine dedicata.
CAMPOBASSO Il carcere ai campobassani L’ultima ritrovata del Pd Il candidato alle primarie Macchiarola adotta uno slogan che sa più di effimero che di programma politico. L’ex segretario regionale del Pd non sa però che la struttura di via Cavour è stata anzitempo venduta ad un noto imprenditore di Campobasso CAMPOBASSO - Chi di slogan ferisce di slogan perisce. Macchiarola, poco avvezza alle questioni nazionali non lo sa ancora che sia il penitenziario di Campobasso, sia la sede dei vigili del fuoco è stata venduta a privati. Il carcere di Campobasso è stato battuto all’asta per poco più di un milione di euro, ad aggiudicarselo un noto imprenditore che da anni risulta in perfetta sintonia col governo campobassano. Non è un reato, che si comprenda bene, il reato, se di reato si vuole parlare è solo di natura politica e programmatica. Fare annunci a vanvera senza avere la benché minima cognizione di quello che si va dicendo è un reato politico, in quanto si illude sotto certi aspetti il cittadino qualunque. La patrimonio spa dal lontano 2005 ha provveduto alla cartolarizzazione di molti immobili di proprietà dello Stato. Perfino parte della montagna di Campitello è stata venduta a privati, come la pineta che costeggia la riviera di Campomarino. Infatti per chi ancora non ne fosse al corrente, da svariati anni il polmone verde che ha sempre contraddistinto la località balneare, è diventato privato. Purtroppo i politici non possono sapere tutto, anche se rimane un forte dubbio…all’epoca dei fatti Ruta era onorevole, se fosse stato attento avrebbe consigliato a Macchiarola di non affrontare il delicato problema. Così non è stato, per questo si prevede nei prossimi giorni una ondata di polemiche che potrebbe costare anche una
sonora sconfitta alla candidata alle primarie. Si vedrà, ma riportiamo qui di seguito la dichiarazione spontanea della segretaria (sospesa) del Pd: “opportunita’ storica per campobasso:Restituiamo l’immobile che ospita il carcere ai cittadini di Campobasso. Rivolgo un’appello a tutti i rappresentanti istituzionali affinché si impegnino per far ottenere alla città di Campobasso i fondi necessari alla delocalizzazione delle carceri dal centro cittadino. L’occasione è data dall’approvazione della delibera CIPE del 6 marzo scorso, con la quale sono stati stanziati 200 milioni di euro per l’edilizia carceraria da utilizzare con procedure più snelle e veloci.L’azione sinergica di tutti i livelli istituzionali e dell’intera rappresentanza parlamentare può rendere davvero competitiva la candidatura del capoluogo di regione, ottenendo il risultato storico di costruire un nuovo carcere altrove, in periferia o nel comprensorio, per restituire alla città di Campobasso la fruibilità del prestigioso edificio, le cui nuove finalità dovranno, poi, essere decise con il pieno coinvolgimento dei cittadini e delle istituzioni. Auspico, quindi, l’apertura di un’apposito tavolo istituzionale che si faccia promotore dell’iniziativa per ottenere l’accesso ai fondi necessari. A questo punto non si può non ribadire che l’inizio di questa campagna elettorale, per la conquista di Palazzo San Giorgio è partita all’insegna delle strombazzate a mezzo stampa, ma i cittadini questa volta si sono fatti furbi e attendono ben guardinghi l’arrivo del vero “messia”. Morello Morellato
Asrem, prevenzione: settimana di visite gratuite CAMPOBASO - Si terrà questo pomeriggio alle ore 17,00 nella Sala Conferenze della Direzione Generale Asrem (Via U. Petrella – secondo piano) la conferenza stampa per illustrare l’VIII edizione della “Settimana nazionale per la prevenzione oncologica”, evento nazionale reso possibile grazie alla collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al contributo del Ministero della Salute e che quest’ anno si svolge sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica.Nell’ambito della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, anche quest’anno,la Sezione Provinciale LILT di Campobasso, in collaborazione con l’Asrem ha organizzato l’iniziativa “Ambulatori aperti”. Verranno effettuate negli ambulatori dell’Asrem di Campobasso visite gratuite di prevenzione oncologia senologiche, ginecologiche con PAP-Test, dermatologiche, urologiche e dosaggio del PSA. Di seguito il calendario delle visite: ( per le informazioni e prenotazioni telefonare fino a venerdì 20 marzo 2009 allo 0874-312482 714008 dalle ore 10 alle ore 12. Saranno visitati esclusivamente i pazienti prenotati).
PRELIEVI PER IL PSA Domenica 22 marzo ore 9-13 (Ambulatorio di Urologia c/o ospedale “A. Cardarelli” c/da Tappino) Venerdì 27 marzo dalle ore 15-18 (c/o poliambulatorio via U. Petrella – Cb) SENOLOGICHE Domenica 22 marzo dalle ore 9 alle ore 13 (c/o osp. “A. Cardarelli” c.da Tappino) Venerdì 27 marzo dalle ore 15 alle ore 18 (c/o Poliambulatorio via U. Petrella –Cb) GINECOLOGICHE Domenica 22 marzo dalle ore 9 alle ore 13 (c/o osp. “A. Cardarelli” c.da Tappino) (Consultorio – via Facchinetti, 1 – CB) Lunedì 23 marzo dalle ore 15,30 alle ore 18,30 (c/o Poliambulatorio via U. Petrella –Cb) DERMATOLOGICHE Domenica 22 marzo dalle ore 9 alle ore 13 (c/o osp. “A. Cardarelli” c.da Tappino) Lunedì 23 marzo dalle ore 15 alle 18 (c/o Poliambulatorio via U. Petrella – CB) OTORINOLARINGOIATRICHE domenica 22 marzo dalle ore 9 alle ore 13 (c/o osp. “A. Cardarelli” c.da Tappino) V. C.
Enel, dal 1 aprile possibile nuova riduzione
“La moneta unica è stato un errore” Nobel Usa critica scelta euro
Dal primo aprile potrebbe verificarsi un ulteriore calo delle bollette elettriche. Ad annunciarlo è l'amministratore delegato dell'Enel, Fulvio Conti, intervistato a 'Panorama del giorno' su Canale 5. Gia' dal primo gennaio - ha spiegato Conti c'è stato un ritocco verso il basso.
Positiva solo l'ampiezza e la generosità del welfare state. Paul Krugman in un editoriale per il 'New York Times': ''Sono molto preoccupato per l'Europa, diversamente dall'America non ha il genere di istituzioni necessarie per affrontare una crisi che è di tutto il continente''
Franco Mancini, alla ribalta nazionale CAMPOBASSO - Due importanti riconoscimenti nazionali per l'avvocato fiscalista Franco Mancini. Il 20 marzo, il legale campobassano è stato chiamato dal Prof. Massimo Basilavecchia, Ordinario di Diritto Tributario nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Teramo, come relatore nel Master in Diritto Tributario. Assieme all'Avvocato di Stato, Pisana, l'avvocato Mancini illustrerà i rapporti tra processo penale e processo tributario, con particolare riferimento al fenomeno delle frodi carosello.Il tributarista molisano, inoltre, è stato inserito dal noto editorialista di materie fiscali, Tommaso Lamedica, nel ristretto gruppo di lavoro che curerà una iniziativa editoriale di prossima pubblicazione.
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ISERNIA I chiarimenti dell’assessore all’Ambiente Sergio Petrecca sulla potatura dei platani
Verde urbano, è polemica aVenafro “”Il Comune non è tenuto a chiedere autorizzazioni a meno che non siano programmati interventi su piante monumentali o zone boschive”
VENAFRO - Le operazioni di potatura dei platani nella villa comunale hanno innescato una polemica priva di fondamento. «Ho avuto
Associazione Winterline “Riuscita l’iniziativa” VENAFRO - L’associazione storico culturale Winterline, entusiasta del successo ottenuto dalla manifestazione organizzata il 15 marzo, “ringrazia tutti quelli che hanno partecipato numerosi all'evento, curiosi e associazioni storiche, ringrazia le amministrazioni comunali di Conca Casale e di Venafro che hanno dato fiducia all'associazione e contribuito per la realizzazione di tutto”. È quanto si legge in una nota dell’associazione. E continua: “Ringrazia l' Unione Commercio, che ha contribuito allo sforzo finanziario necessario alla manifestazione, il comitato festa San Antonio da Padova di Conca Casale, instancabili ed efficienti, gli organi di stampa che hanno dato grossa visibilità all'evento, l'associazione volontari Vigili del Fuoco di Venafro e in ultimo, ma non ultimi, un personale ringraziamento va all' avv. Adriano Iannacone, sostenitore appassionato, all’ing. Antonio Buono e all'arch. Franco Valente, nostri benefattori e senza i quali l'associazione Winterline non sarebbe mai esistita”.
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Mi stupisce, e non poco, l’accusa di negligenza e superficialità avanzata, pare, proprio dall’associazione “Fare Ambiente”. Essendo io profano in materia, avevo chiesto un parere professionale proprio al responsabile di questa associazione prima di far proseguire le operazioni di potatura, per essere certo di agire correttamente. Sono rammaricato per quanto accaduto. L’Amministrazione comunale, si sta muovendo su diversi fronti legati alle tematiche ambientali. La stessa potatura degli alberi non veniva effettuata da lungo tempo e, adesso, siamo fermi al palo per motivi tutti da comprendere. Colgo l’occasione per informare che chiunque avesse necessità di legna da ardere per preparare i falò in occasione della festa di San Giuseppe, può rivolgersi al Comune che mette a disposizione gratuitamente la legna ricavata dalla potatura fin qui effettuata».
modo di leggere–dichiara l’assessore all’Ambiente Sergio Petreccache il Comune non avrebbe ricevuto la necessaria autorizzazione dal “Servizio fitoterapico regionale” per incaricare la ditta che ha provveduto alla potatura degli alberi. Premettendo che non esiste il servizio Fitoterapico, bensì quello Fitosanitario, la Regione Molise, per il settore di competenza afferente l’Agricoltura, ci ha comunicato che non esiste una normativa vigente per disciplinare la manutenzione del verde urbano. Ciò significa che il Comune non è tenuto a chiedere autorizzazioni a meno che non siano programmati interventi su piante monumentali o zone boschive. E, non mi sembra questo il caso. Anzi, dirò di più. Laddove si potrebbe obiettare che sono stati effettuati interventi troppo invasivi, gli esperti della Regione Molise hanno riferito che proprio i platani richiedono una potatura energica.
L’Europa sul sito dell’agenzia Sfide ISERNIA - Una finestra sulle attività dell’Unione Europea, attraverso cui attingere informazioni sulle ultime novità in fatto di bandi comunitari, fondi diretti ed indiretti, legislazione, cooperazione territoriale e con i Paesi Terzi. Al sito dell’Ufficio Europa, da poco, è possibile accedere anche dalla home page di Sfide: www.agenziasfide.it.
Castelpetroso, disagi per carenza idrica Alcune famiglie si sono rivolte al prefetto CASTELPETROSO – E’ emergenza idrica nel comune alle porte con Isernia. I cittadini avrebbero chiesto l’intervento del prefetto. Le continue sospensioni, che vanno avanti da novembre, hanno fatto infuriare la maggior parte delle persone. I disagi sono continuati ad oltranza. I giorni di flusso si sono alternati a periodi con rubinetti asciutti. A subire la maggior parte dei problemi tutta la frazione di Guasto, tra via Fiume e la strada principale della borgata lamenta il disservizio ormai da molti mesi. Molte persone che vanno a lavorare tutta la giornata quando rientrano la sera e non possono cucinare e nemmeno lavare i piatti. La mattina presto non ci si può fare la doccia. Di tutto questo naturalmente ne risente soprattutto la vita familiare. Soltanto chi ha la riserva d’acqua da cinquecento litri può assolvere ai propri bisogni primari . Nella contrada
vivono famiglie anche con bimbi piccoli. Una neomamma si è dovuta trasferire dalla madre per far vivere il piccolo in condizioni decorose. Le
famiglie si potranno rivolgere al prefetto. Sono convinti che il suo autorevole interessamento servirà a dare risposte alle famiglie.
Frane a Montenero e Forlì del Sannio ISERNIA - Due nuove frane incombono nell'isernino. Nelle ultime ore alla sede regionale della Protezione civile è arrivata la comunicazione per Montenero Val Cocchiara. Interessa i muri di sostegno delle vie interne. Nel territorio del Comune di Forlì del Sannio, inoltre, sono stati segnalati movimenti franosi che hanno causato la caduta di un muro.
ISERNIA Per i rifiuti in arrivo cassonetti di diverso colore. Ai trasgressori 650 euro di multa
Isernia, al via la raccolta differenziata Disposte dal dirigente del quinto settore, Giulio Castiello, le nuove regole in materia di conferimento per la mondezza ISERNIA - Disposte, con ordinanza numero 36/2009 del dirigente del quinto settore, Giulio Castiello, le nuove regole «in materia di conferimento rifiuti». L’atto dirigenziale distingue i rifiuti in due categorie: indifferenziati e differenziati. I primi potranno essere lasciati nei cassonetti in qualsiasi momento; gli altri, invece,
dovranno essere conferiti solo dalle ore 19 alle ore 5 del giorno successivo. Circa la raccolta differenziata, l’ordinanza impone a «tutte le utenze, domestiche e non domestiche (artigiani, commercianti, ecc.), di separare correttamente i rifiuti solidi urbani» a seconda dei materiali (vetro, carta, plastica, farmaci, ecc.). L’ordinanza indica anche “dove” depositare tali rifiuti, che dovranno essere destinati a cassonetti di diversa cromatura, nel rispetto pure di quanto indicato sulle etichette dei contenitori di raccolta. Le nuove disposizioni prevedono anche gli importi di eventuali sanzioni amministrative da infliggere ai trasgressori, per cifre che, in taluni casi, possono giungere fino a 650 euro. È demandata alla Polizia Municipale la vigilanza sul rispetto di quanto prescritto dalla nuova ordinanza.
Libri gratuiti a Isernia, sul web l’avviso del Comune ISERNIA - È stato pubblicato, sul sito web del Comune, l’avviso pubblico relativo alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2009/2010. Le domande vanno presentate entro il 30 aprile. Saranno ammessi al beneficio i genitori appartenenti a famiglie il cui indicatore economico equivalente (Isee) non sia superiore a 10.632,94 euro, sulla base delle dichiarazioni dei redditi presen-tate nel 2008 per l’anno 2007. Per ogni chiarimento è possibile contattare l’ufficio comunale alla pubblica istruzione.
Crisi, iniziativa del Pd con Luigi Bersani ISERNIA - Iniziativa pubblica del Partito democratico pentro per il 23 marzo prossimo. Tema dell'iniziativa “Come affrontare la crisi”, partecipa Pierluigi Bersani. Ecco il programma: ore 16 Incontro con le parti sociali, presso hotel La Tequila; ore 18.30 manifestazione presso Aula magna dell'Itis.
Cotugno: piena fiducia a Santilli Il primo cittadino in difesa del suo delegato VENAFRO – “Condivido in toto il pensiero del Consigliere delegato alla Sanità Raimondo Santilli sull’ospedale di Venafro. Mi complimento per l’operato fin qui svolto e, confermo la piena fiducia per l’impegno che continuerà ad investire in un settore importante come la Sanità”. È quanto afferma in una nota il sindaco Nicandro Cotugno. E continua il primo cittadino: “Trovo pretestuosi e assolutamente fuori luogo alcuni attacchi che sono stati rivolti al Consigliere Santilli, in qualità di rappresentante politico e anche di medico. Credo, fermamente, che Santilli sia titolato e qualificato per esprimere pensieri e avanzare proposte in materia di organizzazione sanitaria, vista la sua notevole esperienza in materia, sia in veste di operatore sanitario, quale medico- chirurgo apprezzato, che
come dirigente dello stesso ospedale Ss. Rosario. La scelta di conferire al dottor Santilli l’incarico di delegato alla Sanità è stata mirata e, si è rivelata, soprattutto nella difficile fase di trattative che abbiamo affrontato,
Passaporti, la polizia risponde in diretta ISERNIA - Oggi alle ore 11.30 presso la sala convegni della Questura si terrà una conferenza stampa per presentare il progetto “Agente Lisa” , il contatto virtuale della polizia di Stato che risponde in diretta al cittadino in materia di passaporti attraverso la messaggistica istantanea.
una scelta giusta. Al consigliere Santilli confermo la mia piena fiducia e lo invito a portare avanti il proprio incarico con coerenza, responsabilità e nell’interesse dei cittadini, così come fatto sin qui”.
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TERMOLI Sono state illustrate ieri durante una conferenza stampa dal gruppo Alleanza di centro
Irregolarità nel settore urbanistica del Comune I fatti vedono protagonista la società Azur Srl interessata all'accordo di rogramma che si riferisce alla riqualificazione urbanistica che va da Contrada Airino al mare
TERMOLI – Gravi irregolarità sarebbero state effettuate dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Greco nel settore Urbanistica. Ieri pomeriggio si é tenuta una conferenza stampa da parte di Alberto Ontano e Antonio Spezzano del gruppo
Ecco il contenuto della scrittura privata “La società Azur Srl cede in forma gratuita, per l'attuazione del programma costruttivo, al Comune di Termoli che accetta, l'area in Termoli costituita da due particelle che formano un corpo unico. Le parti danno atto che la cessione viene effettuata a conclusione dell'accordo di programma ed in aggiunta di altra cessione di 1.200 metri quadri già avvenuta in favore del Comune di Termoli da parte della stessa società Azur Srl con precedente atto pubblico intervenuto nel Luglio 2006 a stipula del Segretario generale del Comune medesimo; La parte cedente dichiara e il Comune, a mezzo del suo legale rappresentante, ne prende atto che é stata trascritta in data 19 Gennaio 2009 ai NN. 605/495 una domanda giudiziale diretta a far dichiarare la nullità dell'atto notarile di compravendita per notaio Cariello del 12/12/2008. Pertanto la società cedente, per mezzo del suo legale rappresentante si obbliga, nell'ipotesi in cui il giudizio abbia esito negativo, a reperire a sua cura e spese e cedere al Comune di Termoli un'area equivalente in estensione, destinazione urbanistica, o a corrispondere allo stesso Comune l'equivalente in denaro”.
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netizzare al posto di verde pubblico; 4) Non si può prendere un terreno a posteriori perché la società cedente, nel frattempo, potrebbe già stata messa in liquidazione. Comunque la società Azur inizia le opere interne (rete fognante ecc.) ma non le avrebbe eseguite secondo la prassi di legge. L'amministrazione comunale, nonostante una diffida che sollecita la società ad eseguire gli interventi ad opera d'arte, avrebbe proseguito l'iter per il rilascio dei permessi a costruire. La domanda dei ricorrenti é il perché di queste presunte agevolazioni verso l'Azur. Eppure l'Amministrazione comunale per un altro caso di verde pubblico ebbe un contenzioso con la società Fede per poi trovare un accordo. In merito alle presunte gravi irregolarità, il legale di uno dei proprietari dei terreni, l'Avvocato Enrico Bruno Di Siena, ha inviato al Sindaco e al Dirigente dell'Urbanistica, invitandoli a “Non emettere alcun permesso a costruire a favore della Azur Srl in virtù dell'accordo di programma del 12/06/2008”, oppure “ a sospendere la procedura in attesa della definizione del giudizio di merito pendente presso il tribunale di Larino”.
consiliare di Alleanza di Centro. I fatti vedono protagonista la società Azur Srl costituita nel 2006 e interessata all'accordo di programma che si riferisce alla riqualificazione urbanistica che va da Contrada Airino al mare. L'Azur iniziò l'iter amministrativo ma l'Amministrazione comunale blocco tutti gli accordi di programma che vedevano interessare le società Fede, Agnus Dei e, per l'appunto, Azur. Il blocco avvenne perché le stesse società non avevano ceduto lo spazio a verde pubblico. In seguito, la società Fede, dopo una serie di ricorsi, trovò un accordo con l'amministrazione comunale; Agnus Dei cede gli spazi richiesti mentre Azur non può perché parte del terreno grava di ipoteca giudiziale (Trascrizione contro del 19/01/2009 Registro Particolare 495, Registro Generale 605). La Azur, non potendo fare un atto pubblico e cedere quindi l'area al Comune registra una scrittura privata e l'Amministrazione comunale ne prende atto. Qui ci potrebbero essere delle violazioni che sarebbero: 1) La cessione delle aree verdi devono essere libere e non vi devono essere condizioni; 2)Non si può cedere l'area diversa da quella indicata nell'accordo di programma; 3) Non si può mo-
Di Giuseppe: non mi ricandido a sindaco CAMPOMARINO – Il sindaco e parlamentare, Anita Di Giuseppe, non si ricandiderà alle prossime amministrative. E' stata la stessa Di Giuseppe a dichiararlo durante l'ultimo Consiglio comunale.“Non mi ricandiderò pr il secondo mandato – ha detto -.Di Pietro, presidente del mio partito, mi vuole a Roma a tempo pieno a lavorare per il Molise e per l'Italia”.
Lavori: ordinanza di interdizione del mercato di via Inghilterra TERMOLI – A seguito della vicenda accaduta l'altro giorno al mercato coperto di Via Inghilterra, dove alcuni calcinacci si sono staccati dalla copertura in cemento amianto cadendo a terra, e dopo i sopralluoghi condotti dall'Assessorato ai Lavori Pubblici assieme alle autorità preposte, il Sindaco di Termoli ha firmato un'ordinanza con la quale si assumono “misure urgenti atte a fronteggiare il rischio per la pubblica e privata incolumità dell'area adibita ad attività di mercato situata in Via Inghilterra”. I lavori sono stati affidati alla ditta TRE “R” Srl, di Foggia per l'importo presunto di 14.700 euro oltre IVA in misura di Legge. L'intervento sulla struttura creerà non
pochi problemi ai venditori che giornalmente occupavano gli spazi con la loro merce. Ora si sono spostati lungo le strade laterali e nelle traverse causando, a loro volta, disagi ai residenti. Questi ultimi già molte volte hanno protestato per il frastuono che sono costretti a sopportare nelle prime ore del mattino quando i venditori montano le bancarelle e sistemano la merce ma anche perché, spesso e volentieri, gli ingressi delle abitazioni e dei garage sono ostruiti da camioncini e furgoni. Proprio i residenti chiedono una volta per tutte che ci sia un regolamento per chi frequenta il mercato di Via Inghilterra e che sia fatto rispettare.
Raccolta porta a porta, raccolte 3mila firme TERMOLI – Continua la raccolta di firme a dimostrazione del dissenso popolare per il metodo di raccolta differenziata della spazzatura porta a porta. Il Forum civico, che ha organizzato la petizione, ha comunicato che sono 3000 le persone che hanno firmato il documento. Ora le firme saranno consegnate all'assessore comunale all'Ambiente, Emanuela Lattanzi.
TERMOLI Un atteggiamento che mette a dura prova la vittima che si sente oltraggiata
Bullismo tra le espressioni della violenza giovanile Questi troppo spesso vivono male, ma restii a confidarsi con gli adulti che potrebbero sostenerli, non solo perché minacciati di non farlo ma anche perché temono di essere derisi maggiormente e restare isolati dai coetanei TERMOLI - E' un fenomeno preoccupante quello del bullismo, diffuso negli ambienti scolastici ad adolescenziali in genere. I bulli, che si contraddistinguono per atteggiamenti di spavalderia e prepotenza, si avvalgono della loro forza fisica o del loro potere per intimorire chi risulta, fi-
sicamente o caratterialmente, più debole. Comportamento antisociale non compatibile con una scuola intesa come istituzione che si ispira a principi di democrazia e di uguaglianza e che in nome di questi principi si pone l'obbiettivo di fornire a tutti i ragazzi stesse opportunità. Le espressioni del bullismo sono diverse, non occorrono gesti evidenti di violenza fisica per poter individuare un caso di bullismo, ma molto spesso la subordinazione di cui si avvale il bullo è più sottile, avvalendosi di violenze verbali come insulti beffe ed affermazioni di disprezzo e può espletarsi anche in atteggiamenti relazionali, più diffusa tra bulli al femminile, come la diffusione di maldicenze ai danni della vittima allo scopo di escludere ed emarginare qualcuno del proprio gruppo. Un atteggiamento che mette a dura prova la vittima che si sente oltraggiata, perseguita e crede di essere real-
mente inferiore ed incapace di farsi valere, subendo così una profonda e dolorosa mortificazione alla propria autostima. Questi troppo spesso vive male, ma restio a confidarsi con gli adulti che potrebbero sostenerlo, non solo perché minacciato di non farlo ma anche perché teme di essere deriso maggiormente e restare isolato dai coetanei. Il bullismo è caratterizzato da fattori che ne potenziano la portata, come il sostegno del gruppo di coetanei che rendono il prepotente più forte mentre la vittima resta sempre più isolata ed indifesa. Difficilmente il bullismo viene denunciato se non in casi dove la situazione si evidenzia con situazioni limite e gesti conclamati, altrimenti resta nel silenzio di chi la subisce e dei complici che vivono il loro rapporto con il prepotente di turno, avvalendosi del silenzio e dell'omertà. Ida Petrone
Inaugurata la sede Caso Ciliberti, la sentenza sarà emessa il 24 marzo cittadina dell’Udc TAVENNA – E’ stata inaugurata la nuova sede dell’Unione di Centro di Tavenna. All’evento, organizzato dal Segretario dell’UDC di Tavenna Beniamino Bucchicchio, hanno preso parte numerosi cittadini e simpatizzanti, i quali hanno potuto ascoltare le dichiarazioni di ospiti, tra cui l’assessore ai Lavori Pubblici della Regione, Luigi Velardi, il coordinatore UDC del basso Molise, Giovanni Giorgetta, e il commissario dell’Iacp di Campobasso, Teresio Di Pietro. Nel corso della manifestazione sono stati affrontati i temi relativi alla viabilità, al trasporto e alle infrastrutture; cittadini e rappresentanti dell’UDC si sono confrontati inoltre su argomenti e tematiche inerenti la vita della comunità di Tavenna, costituita per la maggior parte da persone an-
ziane. La mattinata si è conclusa con un brindisi augurale, all’insegna della condivisione di valori e progetti che guideranno l’azione dei referenti locali del partito di Lorenzo Cesa. In vista dei prossimi appuntamenti elettorali la segreteria cittadina dell’UDC si farà promotrice di incontri finalizzati a raccogliere impressioni sulle varie problematiche della vita sociale, sullo stato di crisi nei settori del lavoro, del commercio, dell’industria e dell’agricoltura. “Questo è l’impegno che intendo portare avanti nella guida dell’UDC di Tavenna – ha affermato il segretario locale Beniamino Bucchicchio – , volendo ascoltare la gente, nella sua interezza e nella sua molteplicità di sfaccettature, sulla scia di quanto ho sempre fatto nella mia vita professionale e personale”.
FOGGIA - Il processo stato rinviato al 24 marzo quando i giudici della prima sezione penale entreranno in camera di consiglio per la sentenza. Il pm nell’udienza del 13 febbraio scorso ha chiesto 3 condanne: 7 anni e 2 mesi per Orazio Ciliberti, 50 anni, magistrato del Tar che dal giugno 2004 é sindaco del comune di Foggia e guida una coalizione di centro - sinistra: il pm ne ha chiesto la condanna per 5 episodi di falso e calunnia nei confronti di Angelo Masciello per il “caso Amgas”, oltre che per peculato e falso per il “caso telefonino”; chiesta invece l’assoluzione dall’accusa di tentata concussione nei confronti di Masciello e per un falso relativo alla vicenda Amgas. Chiesti 2 anni di reclusione per Lucia Murgolo, 48 anni, avvocato, accusata di peculato in concorso col Sindaco per il “caso telefonino”. Chiesti infine 6 mesi di reclusione per Masciello, 52 anni, capo di gabinetto del Comune, per 5 episodi di falso in concorso col Sindaco per il “caso Amgas”, con assoluzione da un sesto episodio sempre di falso. Il processo riguarda due distinte inchieste di Guardia di Finanza e Procura poi racchiuse in un unico procedimento. La vicenda Amgas ruota sulla retrodatazione, quindi falsificazione, del decreto sindacale 35 bis datato 10 gennaio 2005 con cui Ciliberti nominò il nuovo consiglio d’amministrazione dell’azienda. Quando Masciello confessò ai pm d’aver retrodatato il decreto su ordine del sindaco, Ciliberti prima gli avrebbe intimato - ipotizzava inizialmente la Procura - di ritrattare altrimenti lo avrebbe esautorato
Aperti i tradizionali altari di San Giuseppe
dissesto idrogeologico tra Guglionesi e Montecilfone
TERMOLI – Anche quest'anno si rinnova la tradizione degli “altari di San Giuseppe”. Il gruppo parrocchiale di Sant'Antonio, le “Simpatiche Canaglie” e la comunità, hanno allestito l'altare imbandito di cibarie in Via Adriatica e si può visitare da ieri sera. Nelle giornate di oggi e domani le visite dei fedeli ci saranno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 23.
GUGLIONESI – Continua a preoccupare un movimento franoso che sta per interessare la strada che collega Guglionesi a Montecilfone. L'amministrazione comunale di Guglonesi ha già segnalato la situazione di pericolo che é individuata a circa due chilometri dal centro abitato. La strada é abbastanza percorsa dai mezzi e se il dissesto idrogeologico dovesse continuare potrebbe essere chiusa al transito.
dalle sue funzioni; poi lo denunciò per calunnia pur sapendolo innocente. Da qui le accuse di tentata concussione e calunnia contestate al Sindaco. Ciliberti replica che fu Masciello a dimenticarsi di redigere il decreto di nomina del “cda” come gli era stato chiesto dal Sindaco per poi retrodatarlo e coprire una propria dimenticanza. Quando nel novembre 2006 Masciello ricevette l’informazione di garanzia per falso - dice la difesa di Ciliberti - entrò in paura e scaricò tutte le proprie responsabilità sul Sindaco. Il “caso telefonino” riguarda invece il presunto uso indebito di un cellulare del Comune assegnato alla Murgolo che l’avrebbe usato nel 2005 - 2006 per scopi personali, con un danno di circa 4mila euro. Il Sindaco, per garantirsi l’impunità dall’accusa di peculato, nell’autunno 2006 avrebbe formato - secondo la tesi del pm - la falsa lettera datata maggio 2005 in cui scriveva che avrebbe pagato di tasca propria le spese dei cellulari assegnati a lui ed al suo staff. La difesa di Ciliberti e Murgolo replica che l’ex consulente del Sindaco aveva diritto a mantenere il cellulare assegnatole in occasione della consulenza, perché scaduta la consulenza trimestrale fu nominata consigliere d’amministrazione dell’”Amica”, un’azienda municipalizzata. Quanto alla lettera scritta dal sindaco nel maggio 2005, quindi in epoca non sospetta perché molti mesi prima dell’avvio delle indagini, è vera perché regolarmente protocollata nel registro cartaceo, l’unico a far fede nella primavera del 2005.
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S P O RT CALCIO SERIE D
A gioire sono stati anche i tifosi del Lupo, quei pochi ancora desiderosi di sentirsi legati alle sorti dei rossoblu
Agnone e Trivento sempre più protagoniste Per il Venafro sembra giunto il momento di prendere definitivamente atto del commiato dai Dilettanti CAMPOBASSO- Ad otto turni dal termine del Campionato Nazionale di serie D, arrivano numerose conferme per le quattro compagini molisane che vi sono impegnate. La più importante concerne certamente l'Olympia Agnonese, che conseguendo il terzo successo di fila, ha consolidato il proprio piazzamento in zona play-off, creando contestualmente i presupposti per un finale di stagione potenzialmente ancor più lusinghiero, atteso che i granata viaggiano ora a due sole lunghezze di distanza da una terza posizione, che sa di miracolo in Alto Molise. Considerazione dettata non tanto dal valore di una compagine che, condotta sagacemente dal-
l'emergente tecnico Agovino, ha saputo guadagnarsi sul campo i galloni dell'indiscussa protagonista del raggruppamento F, bensì dalle grandi difficoltà che il sodalizio di Marcovecchio ha dovuto superare nel periodo estivo, e che sembravano averne minato la stessa partecipazione al campionato. Volgendo lo sguardo più intensamente al match di domenica, l'Olympia s'è lasciata apprezzare non tanto sul versante del gioco, bensì per la tenacia palesata nel fronteggiare un avversario di turno, ad onta della classifica, rivelatosi tutt'altro che malleabile. Del resto, il carattere funge da elemento che accomuna l'undici del d.s. Sabelli ad altra formazione molisana rivelazione del torneo. Ovvio il riferimento all'Atletico Trivento, capace d'inanellare il suo tredicesimo risultato utile consecutivo, nonostante fosse incappato in una giornata di scarsa brillantezza, acuita dall'atteggiamento assolutamente rinunziatario del Morro D'Oro. Poco male, Carannante e la sua truppa conservano un giudizio assolutamente positivo sul loro percorso stagionale, che non potrà di certo venir intaccato dall'eventuale mancato raggiungimento della qualificazione alla post season, che pure pare ancora possi-
bile se Corradino e compagni, saranno in grado nelle prossime uscite, di smaltire la stanchezza prevalentemente di natura psicologica, che a tratti sembra colpirli in conseguenza della favolosa rincorsa della quale si sono resi protagonisti negli ultimi cinque mesi. A gioire nell'ultimo turno, sono stati anche i tifosi del Nuovo Campobasso, o almeno quei pochi ancora desiderosi di sentirsi legati alle sorti di una compagine, che ha ampiamente deluso sino ad ora, e di cui quindi, ci guardiamo bene dall'esaltare performances saltuariamente apprezzabili, non di
rado seguite da clamorose controprestazioni. Del resto, il successo colto ieri al cospetto della Renato Curi Angolana, è stato certamente agevolato dal calo motivazionale subito dai pesaresi per effetto dell'estromissione dalla lotta promozione, conseguenza del distacco ormai abissale accusato dagli uomini di Bivarini nei confronti della capolista Fano. La speranza già precedentemente riportata, è che il sodalizio rossoblù sappia davvero profittare di un finale di stagione per altri versi inutile, allo scopo di pianificare al meglio il prossimo assalto alla Lega Pro, da condurre l'anno venturo sulla base di presupposti più convincenti di quelli riscontrati nel'ultimo biennio, il che, per inciso, presuppone verosimilmente che la città non perseveri nel lasciare sola al comando la famiglia Capone, e che quest'ultima si apra realmente ad ipotesi di collaborazione esterna che abbiano effettivamente a manifestarsi. Sono ripresi nel pomeriggio di ieri gli allenamenti del Campobasso dopo la netta affermazione sulla Renato Curi Angolana. L’umore della squadra di D’Agostino è rinfrancato, ma i rossoblù sono già concentrati sulla trasferta di Tolentino. Alla seduta odierna non hanno preso parte Ma-
rini e Perna, i quali hanno usufruito di un permesso, e Sarno, ancora fermo per la pubalgia. E’ tornato, invece, ad allenarsi De Crescenzo, il quale ha smaltito i postumi dell’influenza. Nel match di Tolentino mancherà all’appello Teta, che sarà appiedato dal Giudice Sportivo, dopo l’espulsione, per doppia ammonizione, rimediata nella gara di domenica scorsa. Oggi i rossoblù svolgeranno una seduta mattutina, mentre giovedì pomeriggio è in programma un’amichevole con il Miletto, formazione che milita nel campionato regionale d’Eccellenza. A chiudere, sembra giunto il momento di prendere definitivamente atto del commiato dai Dilettanti per il Venafro. Dieci punti di distacco dalla zona play-out paiono decisamente troppi per una squadra, che solo sporadicamente esterna quella feroce determinazione che le sarebbe necessaria per tentare la via di un'impresa, che anche a motivo della buona lena delle più dirette concorrenti, pare ormai proibitiva. Ci sarà tempo e modo di ripartite, per una compagine che se non altro, potrà far leva nella sua inevitabile rifondazione, su di un settore giovanile negli ultimi anni particolarmente produttivo di buoni frutti. (primapaginamolise.it)
COPPA ITALIA
Il Termoli impegnato nel pomeriggio a L’Aquila Il Coni di Isernia si rinnova TERMOLI- Oggi c’è il ritorno degli ottavi di finale di coppa Italia all’Aquila. Calcio di inizio alle 15 allo stadio Fattori, arbitro: Urselli di Taranto. Un match che assume molteplici valenze in casa dei giallorossi. La striscia positiva di vittorie è iniziata con la vittoria nella finale di coppa Italia regionale contro la Frentana Larino ed è terminata proprio contro l’Aquila nella partita di andata al Cannarsa quando il risultato si è inchiodato sull’1-1. Grazie al buon momento il Termoli è riuscito ad alzare la china anche in campionato, ultima la buona vittoria a Campobasso contro il Cb1919 per 2-1. In riva all’Adriatico si dovranno comunque disputare i play off e l’incontro di coppa Italia offre proprio la possibilità di continuare la competizione e sperare di andare fino in fondo ed eventualmente trovare una porta aperta per la serie D. Per il momento sono solo sogni che non faranno dormire questa notte. Ci sono tifosi e simpatizzanti che si stanno organizzando con le macchine. Ognuno a suo modo non vorrà mancare all’appuntamento, i supporter giallorossi non saranno presenti in massa allo stadio Fattori. Ma ci saranno. Anche grazie al gemellaggio che unisce le due società e che ha reso gradevole l’incontro di andata. C’è però da pensare alla partita, l’Us Termoli ha tenuto ieri mattina l’ultimo allenamento di rifinitura. Tutti a disposi-
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zione di mister Di Bernardo tranne lo juniores Gaspari (andato in rete a Campobasso) che nell’ultima trasferta di campionato ha riportato una distorsione alla caviglia. Le sue condizioni non vengono reputate particolarmente gravi. Così come quelle di Manolo Stango che ha lavorato un po’ anche a parte senza forzare a causa di un risentimento muscolare. La formazione che scenderà in campo ricalcherà quasi fedelmente quella vista in coppa Italia nell’incontro di andata. Di Bernardo ritrova però gli juniores Spadaccino e D’Ascanio che all’andata non erano presenti per impegni extracalcistici. Non ci sarà dunque il difensore Tiscia sulla linea degli attaccanti. In porta sicuramente Donatelli, i terzini dovrebbero essere De Rosa e Mascilongo. In mezzo Lapiccirella e Vitiello. A centrocampo Sivilla, D’Onofrio, Mancuso e proprio Spadaccino. Stango dovrebbe essere abile e arruolato, in alternativa Zurlo sarà al fianco di Panico. Dovrebbe invece partire dalla panchina il nuovo attaccante Galdo. Sul versante abruzzese invece non ci sarà solamente l’attaccante Cicotello infortunatosi nell’ultimo incontro di campionato. Nell’Aquila però Cicotello solitamente viene schierato da mister Prospero per lo più in campionato tant’è che anche al Cannarsa l’attaccante entrò sul terreno di gioco solamente nella ripresa.
CAMPOBASSO- Si è svolta, sabato mattina, la seduta d’insediamento della giunta del Coni di Isernia per il quadriennio olimpico 2009-2012. Dieci in totale, compreso il riconfermato presidente Ulisse Di Giacomo, i componenti l’organismo. Sei i riconfermati rispetto alla passata edizione con tre new entry e ben tre donne designate, cifra di notevole spessore se rapportata ad altre situazioni omologhe di comitati provinciali in giro per l’Italia. Nel complesso dell’esecutivo, sono quattro i rappresentanti delle federazioni sportive (Antonio Di Giorgio, cui è stato affidato anche l’incarico di vicepresidente vicario, della pesca sportiva, Michela Tamburri della federciclismo, Francesco Macchiarella per il basket e Mario Esposito in rappresentanza del tennistavolo), uno proveniente dalle discipline associate (Massimo Di Nezza, nominato pure vicepresidente, per il wushu kung-fu), uno legato agli enti di promozione sportiva (Giuseppe Di Lemme dell’Acsi), uno alfiere dell’universo dei tecnici (Serenella Serroni), uno espressione degli atleti Daniela Sellitto e, infine, d’ufficio quale delegato del comitato paralimpico Mario Rossi. Nel corso della riunione cui erano assenti (entrambe giustificate) Michela Tamburri e Daniela Sellitto, dopo i convenevoli di rito, la giunta ha definito quelle che saranno le linee guida della propria azione per i quattro anni. Compatibilmente col budget e con quelle che sono le attività istituzionali.
Il Sant'Agapito torna con tre punti dalla trasferta di Pescara
Straordinario successo dei ragazzi del maestro De Gregorio
A Pescara, contro la ASD Polisportiva Robur, la squadra isernina, in una gara di 1 ora e 31 minuti, si è imposta sulle avversarie per 3 a 1, portando a casa tre punti essenziali per la classifica. La compagine pentra conferma così il suo 8° posto e sale a quota 23, distanziando di ben quattro punti la diretta concorrente.
Domenica presso il palasport di Monterotondo, si sono tenuti i campionati nazionali assoluti della Kombact League. Il Molise, è stato straordinariamente rappresentato dalla squadra dell'A.s.d. A.n.k.d. Acsi Termoli del Maestro Salvatore De Gregorio, formata da 9 atleti presenti tutti nel Light Sanda e Sanda tradizionale e suddivise nelle varie categorie di peso.
S P O RT BASKET
Oggi verrà disputato il recupero della 6^ giornata di ritorno contro la compagine ionica del Taranto
Geotec Campobasso: aggancio riuscito La società biancoverde ha fissato l'ingresso gratuito per quanti si presenteranno all'ingresso del Palaferentinum CAMPOBASSO - L'agognato aggancio al quarto posto è finalmente riuscito come realtà è divenuto il raggiungimento di un posto certo nella griglia delle squadre che disputeranno la fase finale dei play-off. Obiettivi sudatissimi e meritatissimi per i ragazzi in canotta bianco-verde che ieri hanno dovuto dare fondo a tutte le risorse a disposizione per battere gli avversari di turno della Fortitudo Monopoli e le mille ed una avversità che sono piovute nella scorsa settimana. La Geotec, priva di Credendino (ancora alle prese con i postumi della distorsione del Palavesuvio dell'altra domenica) e Venuto (a letto per improvvisa sindrome influenzale) si è presentata pure incerottata e pensierosa al cospetto dei pugliesi, con Gaido e Cecchetti non ancora in perfette condizioni fisiche. I ragazzi di Leonetti hanno letteralmente fatto quadrato e con una prova dettata dal cuore hanno chiuso una partita che a metà percorso sembrava essere seriamente compromessa, ancor più quando, dopo essere appena entrato sul parquet, Peppe Carlozzi era costretto ad uscire per un brutto incidente al ginocchio. Colpi che avrebbero potuto facilmente influire sulla tenuta mentale di una squadra decimata. Invece è prevalso il cuore ma anche una solida base mentale su cui i "reduci" hanno costruito una strepitosa rimonta, il sorpasso e il mantenimento del vantaggio fino alla fine. Ecco in gocce la partita: Il primo periodo termina in perfetta parità sul 17-17, grazie ad una tripla di Frank Mazzotta. Dopo un'avvio stentato, primi due punti realizzati solo al quarto minuto di gioco, la Geotec, crea movimento in attacco, costringendo ad super lavoro difensivo i pugliesi (8 falli di squadra) e contiene, con Basili in marcatura
strettissima, il temuto Mazzotta. Nel secondo periodo Grimaldi scambia il turno su Mazzotta, ma è Luisi a creare problemi alla difesa biancoverde. Monopoli appare più concreto e negli ultimi minuti approfitta di qualche distrazione e della fortuna avversa che priva la panchina, già rimaneggiata, di Leonetti anche di Peppe Carlozzi (a cui auguriamo un pronto rientro in campo già dalle prossime partite). L'allungo inferto è piuttosto netto (+12), mitigato proprio sul filo di sirena da Gaido, prima dalla lunetta e poi in contropiede, pronto a infilare il frutto di un intercetto del giovane Anzini. Al rientro il risultato segna +8 (44-36) per gli ospiti. La sosta rinfrancante negli spogliatoi produce frutti immediati. Inizia una rimonta che lascia attoniti ed improduttivi per lungo tempo Monopoli. Grande difesa, break mozza-fiato di 8-0 e terzo periodo che termina in perfetta parità sul 55-55, con i pugliesi con le armi spuntate, a cui vengono concessi solo 11 punti. 19-11 il parziale in favore dei padroni di casa. Nell'ultimo periodo è la Geotec che tiene le briglie in mano e controlla il gioco. Leonetti effettua tutte le rotazioni disponibili, tenendo conto degli acciacchi e della stanchezza che sopravanza. La squadra dà prova di grande tono mentale e sfodera generosità e concretezza, spingendo dietro di 7 lunghezze gli avversari di coach Lezzi che proprio non riescono ad aprire varchi nella difesa bianco-verde. A loro non rimangono che realizzazioni dalla lunetta (ben 8 degli 11 del periodo vengono realizzati in solitario) men-
tre in difesa si "macchiano" di falli soprattutto i lunghi (usciranno per raggiunto limite : Simone, Luisi e Di Mola). Negli ultimi due minuti si registra il disperato tentativo di Monopoli di riequilibrare le sorti dell'incontro ma Saccardo dalla lunetta realizza uno dei due liberi a disposizione dopo avere subito il quinto fallo da Di Mola quando mancano 6 secondi ed ormai non c'è più tempo se non per dare sfogo alla gioia per questa vittoria da parte di tutti i tifosi , numerosissimi sugli spalti dell'impianto della Nuova Comunità. A fine gara coach Lezzi rimprovera ai suoi un calo di concentrazione nella seconda parte della gara unito ad un infruttuoso lavoro ai rimbalzi, fondamentali in gare come quella appena conclusa. Il tecnico Leonetti sottolinea la grande prova di orgoglio e di generosità dei suoi ragazzi che ha permesso di conquistare un posto nei play-off. L'operazione aggancio è terminata ma oggi alle ore 19, la Geotec Mens Sana Campobasso avrà un altro compito da assolvere : il sorpasso, sempre ai danni della Fortitudo Monopoli ora raggiunta al quarto posto in graduatoria. Oggi, dunque, verrà disputato il recupero della 6^ giornata di ritorno, non effettuata per le avverse condizioni meteo del periodo, contro la compagine ionica dell'Office Group Taranto. La società biancoverde per l'occasione ha fissato l'ingresso gratuito per quanti si presenteranno all'ingresso del Palaferentinum. C'è bisogno di un grande apporto di pubblico e la Campobasso sportiva non mancherà.
Impresa della Cisam Termoli, espugnata Martina Franca
TERMOLI- Grande prova di forza della Cisam Termoli che espugna il difficile campo di Martina Franca grazie ad un terzo quarto fantastico e ad una maggiore lucidità nel finale. Eppure il primo tempo dei molisani non è stato affatto facile, anzi. I ragazzi di coach Terruli sono partiti fortissimi, con percentuali al tiro dal perimetro davvero mostruose (Raffaelli super), e la buona difesa della Virtus non poteva niente: ben 4 i cane-
stri allo scadere dei 24", più l'ultimo del primo tempo, un tap in al volo che regala a Martina il +12. Dopo l'intervallo però cambia la musica, i pugliesi sporcano le percentuali (era impossibile continuare con quel ritmo!), e la Cisam piazza il break grazie alla solita difesa ed ai suoi "tenori": alla sirena del terzo quarto lo svantaggio è sparito, e i presenti al Palawoytila di Martina assistono ad un overtime di 10 minuti. Molto equilibrato, sempre punto a punto, fino a 1'30" dalla sirena, quando gli ospiti riescono a mettere gli avversari a due possessi di distanza. I padroni di casa devono rinunciare a Valentini e Mauti per raggiunto limite di falli, ma hanno lo stesso la palla del pareggio: sul +3 Termoli, Roselli subisce fallo su un tiro da tre punti, ma in lunetta realizza solo due personali. Dall'altra parte invece Della Felba e Del Cadia non sbagliano e regalano la certezza di una grande vittoria alla Cisam. "Complimenti ai ragazzi-le parole di coach Del Vecchio- hanno disputato davvero una grandissima gara. Quando non abbiamo problemi fisici, possiamo dare filo da torcere a chiunque, come dimostrato a Martina!"
Domenica da incorniciare per le ragazze della Nuova Pallavolo CAMPOBASSO- Domenica da incorniciare! E' l'unico commento possibile ad una giornata di grandi successi. La prima squadra della Nuova Pallavolo ha affrontato domenica pomeriggio l'agguerrita formazione del Vestina che è arrivata al Pala De Capoa con la sola intenzione di riscattarsi della sconfitta dell'andata che allora lasciò increduli tutti, atleti, tecnici, pubblico e quanti videro la partita dato che la formazione aquilana può vantare attaccanti di gran livello che però nulla poterono contro l'impenetrabile difesa campobassana e contro il bombardamento di colpi d'attacco di ogni tipo, dal più potente al più astuto! Domenica pomeriggio però la gara non è cominciata nel migliore dei modi dato che la Nuova Pallavolo ha dovuto rinunciare alla presenza in campo di Paola di Cesare bloccata da un problema di salute; le ragazze però non si sono demoralizzate e hanno messo in campo quanto di meglio hanno potuto in tutti i settori. E' difficile individuare un'atleta che ha brillato più delle altre dato che la squadra ha giocato in perfetta armonia e come un'orchestra perfettamente sincronizzata ma va fatta una menzione particolare a Scoccola che ha dato quella marcia in più alla squadra riuscendo bene nel fondamentale che generalmente non le si addice più di tanto e cioè la difesa. Buono anche l'innesto nel terzo set di Passarella che ha sostituito Rossi che da posto due ha spesso messo in difficoltà le avversarie che si sono dimostrate carenti soprattutto nel coprire il lungolinea; artefice di un'ottima gara anche
Santoro N. e Santoro M (libero) che ha raccattato ogni palla e non ha subito nemmeno un ace nonostante l'ottimo servizio avversario e le due classiche sostituzioni con Monaco e Di Spensa che dall'inizio dell'anno non mancano un colpo dando supporto alla squadra nelle fasi finali dei set lì dove è più difficile tenere alta l'attenzione a causa della stanchezza che inesorabilmente insorge! I set sono stati comunque molto avvincenti con parziali di 25-21: 25-21; 25-23 anche se sempre condotti dalle padrone di casa di almeno un paio di punti per set tranne una piccola rimonta delle ospiti nel terzo set che si sono portate sul 23 pari ma che non sono riuscite ad ottimizzare il momento di difficoltà della Nuova Pallavolo andando a sbagliare proprio il servizio decisivo regalando il match point alle campobassane che chiaramente hanno preso al volo l'occasione chiudendo i conti velocemente. Trentuno punti in classifica che portano la Nuova Pallavolo alla conquista stabile dell'8° posto danno tanta tranquillità ma anche carica per affrontare i prossimi impegni e soprattutto la prossima gara contro il Tortoreto. Anche le più giovani della prima divisione non hanno mancato il bersaglio vincendo contro il Venafro in una gara a senso unico che ha portato altri 3 punti in classifica. La partita è andata come da copione, con una netta supremazia delle padrone di casa nonostante la formazione non fosse al completo. Buoni i parziali anche se non sono mancati momenti di difficoltà soprattutto in ricezione.
Antidoping: squalificato per 2 anni Di Cecco e per 3 mesi Lacarra
Serie A: niente squalifica per Mourinho
Il Tribunale Nazionale Antidoping ha inflitto all’atleta Alberico Di Cecco (nella foto) la sanzione della squalifica per 2 anni (fino all’11/10/2010). Squalifica, invece, per tre mesi al calciatore Giuseppe Lacarra che potrà tornare in campo dopo il 20/04/2009.
Il Giudice Sportivo non ha squalificato Josè Mourinho (nella foto), espulso contro la Fiorentina “per avere, al 49' del secondo tempo, contestato platealmente l'operato arbitrale uscendo dall'area tecnica”, ma lo ha solo ammonito con diffida e gli ha comminato una multa di 10.000 euro.
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