Un centinaio le aziende interessate riceveranno dalla finmolise la garanzia fidi di 50mila euro che rimetterà in moto l’accesso al credito bancario. Un importante provvedimento, a carico della regione, che rimette in moto tutto il settore dell’indotto Ittierre e che , nello stesso tempo, farà ripartire l’azienda madre a cui i fasonisti torneranno a consegnare di nuovo la merce. Ieri sera la decisione della giunta regionale con l’intervento dei rappresentanti dei fasonisti che hanno salutato con grande favore la decisione presa dal presidente Iorio. Anche i commissari presenti hanno espresso la loro soddisfazione per una decisione che rimette in moto tutta la complessa catena industriale che alimenta il colosso del settore tessile.
Ultim’ora:L’ennesima risposta alla politica del fare:
Il presidente Iorio salva i fasonisti Ittierre
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Buon Caffè
Tenersi a galla Riuscirà il Consiglio regionale a riunirsi nella giornata di oggi? Ormai se ne sono perse le tracce da quindici giorni a questa parte. Chi dice che mancano gli argomenti, chi sostiene che essendo stato svuotato nei contenuti è diventato superfluo e chi, infine, ne vede solo uno spazio istituzionale privato delle sue peculiarità. Ad ogni buon conto i singoli consiglieri percepiscono regolarmente i corposi emolumenti mensili che non sono in linea con la produzione di leggi. Ed oggi si riprova a tenere in piedi una seduta e il suo ordine del giorno. Eppure tutt’intorno la società regionale vede quotidianamente sfilacciarsi il tessuto produttivo ed imprenditoriale che, pure, ha consentito una fase di crescita e di sviluppo nel corso degli ultimi anni. E il Consiglio regionale sembra assistere passivamente a quanto sta accadendo risultando depotenziato e privo di qualsiasi indirizzo programmatico. E’ vero che la Giunta ha visto, di converso, crescere il proprio potere ma che il Consiglio non riesca ad imbastire una trama programmatica è cosa assai grave. Vedremo oggi. Buon caffè. Il Forbiciastro
Appello dei vescovi a Iorio Il presidente ascolta ed opera IL TAPIRO DEL GIORNO A AUGUSTO MASSA
Per il trombiettere della quercia non squillano le trombe. Augusto Massa non ha raggiunto la sua antagonista Macchiarola che sfila oltre i mille consensi. Le primarie per l’Augusto si sono rivelate una sorta di ghigliottina politica. Passato il turno toccherà di nuovo mettersi in fila. Chissà che non decida anche lui di saltare il fosso e per ripicca sponsorizzare la lista del fuciliere. Trombettieri e fucilieri rappresentano i simboli di una battaglia che, per la conquista della città di Campobasso sarà sicuramente senza esclusioni di colpi...anche bassi
L’OSCAR DEL GIORNO AL PREMIO SCARRAFONE E’ previsto quest’anno, al posto di un premio giornalistico eliminato per mancanza di fondi, il PREMIO SCARRAFONE, destinato alla più brutta e gracchiante telegiornalista del primo mattino. L’idea, subito accolta in quanto il premio non è in denaro ma consiste in un cesto di pomodori e carciofi più il noto cd di Pino Daniele, ha messo in subbuglio il mondo dell’informazione nazionale. Chi sarà la prescelta? Noi un’idea ce l’abbiamo: nel mondo dell’etere internazionale, infatti, è apparsa da qualche tempo una RACCHIA MONDIALE, ciuccia e presuntuosa che invece di “bucare” lo schermo, come si suol dire in gergo, buca gli ascolti costringendo i telespettatori, dopo un urlo di orrore, a cambiare immediatamente canale.
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REGIONE Muccilli: “Un percorso condiviso per la ricapitalizzazione Solagrital” Intervento del coordinatore molisano dell’Mpa che chiede garanzie per la Regione prima di erogare la seconda tranche dei fondi regionali
Quotidiano del mattino
BOJANO - Nell’approssimarsi del termine stabilito per il prossimi 31 marzo del closing con la banca americana Jp Morgan con il gruppo Arena, closing subordinato anche ad una ricapitalizzazione della cooperativa agricola di
Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com
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produzione Solagrital di Bojano, in cui è maggioritaria la quota della Regione Molise, credo sia necessario trovare soluzioni costruttive, finalizzate al proseguimento equilibrato dell’attività produttiva del polo avicolo matesino. In questo senso non posso non rilevare come, dal mio precedente intervento sulla questione, che chiama in causa il futuro di migliaia di famiglie molisane e lo stesso sviluppo socio economico regionale, sia scaturito un importante dibattito e sia stato così possibile approfondire in modo attento la tematica, con un confronto sereno tra le varie parti in causa. Penso altresì che sia importante, adesso, definire un percorso operativo che, nei prossimi giorni, permetta al complesso produttivo di continuare la propria attività, nel rispetto delle regole di contabilità
pubblica e tutelando il contribuente molisano al quale viene chiesto un nuovo, pesante sacrificio per oltre 20 milioni di euro. In questo senso ritengo che l’ulteriore intervento finanziario della regione Molise a supporto della cooperativa Solagrital possa avere ma vada accompagnato da una serie di condizioni capaci di garantirne l’efficacia nel tempo, evitando che si tratti solo di una immissione di danaro pubblico a fondo perduto: a) incremento dell’apporto finanziario da parte del gruppo Arena nella ricapitalizzazione Solagrital. b) Nomina nel comitato esecutivo della cooperativa, o comunque nell’organo di effettiva gestione della Solagrital, di una maggioranza di amministratori indicati dalla Regione Molise. c) Ridiscussione del contratto di fornitura del pollo e dei prodotti della Solagrital nei confronti del gruppo Arena. Va superata, infatti, l’attuale barriera del full costing che impedisce alla Solagrital di avere le risorse necessarie per
raggiungere l’equilibrio economico e superare le proprie fragilità patrimoniali e finanziarie. d) Ridiscussione dei costi di affitto delle strutture che il gruppo Arena concede alla Solagrital. Su queste basi, che non sono altro se non forme indispensabili di garanzia per l’ente pubblico e per tutti i cittadini molisani credo che sia possibile raggiungere un accordo, anche nei prossimi giorni, con il socio privato e quindi rispettare il termine previsto del 31 marzo prossimo. Convinto che sia dovere di qualsiasi amministratore pubblico, specie in tempi di crisi e di riduzione delle risorse disponibili, cercare di contemperare le esigenze del mondo produttivo e del lavoro con un’attenta ed efficace gestione dell’erario pubbliche, auspico che questo intervento possa essere foriero, sin da subito, di un accordo tra le parti e si possano porre finalmente le basi per uno sviluppo armonico e stabile del polo avicolo matesino. Salvatore Muccilli
1000 adesioni per Annamaria sindaco CAMPOBASSO- Nel pomeriggio di ieri, per l’esattezza alle ore 17,30, è stata raccolta l’adesione n. 1000 per la candidatura di Annamaria Macchiarola a Sindaco della città di Campobasso: il primo obiettivo è stato raggiunto. Grande è stata la soddisfazione dei sostenitori dell’aspirante sindaco di Campobasso, sicuri di riuscire nell’intento e portare una marea di consensi alle primarie che si
Pd, tesseramento entro il 21 luglio ROMA - Il tesseramento al PD dovrà concludersi il 21 luglio. Lo ha deciso la direzione del Pd che ha anche fissato criteri e tempi per le candidature alle Europee: entro il 7 aprile i territori devono far arrivare le proposte che saranno discusse in segreteria e il 21 aprile tornerà a riunirsi la direzione per scegliere i candidati a Strasburgo. Le liste saranno composte al 50% da candidati donna.
terranno nella giornata di domenica. Il comitato, tuttavia, ha deciso di continuare la raccolta di adesioni che proseguirà nei prossimi giorni presso la sede elettorale che verrà inaugurata questa mattina alle 11.30 (gazebo in piazza Municipio, di fronte al Comune). In occasione dell’inaugurazione della sede elettorale sarà presentata anche la lettera aperta di An-
namaria Macchiarola ai cittadini di Campobasso. Restano ancora da definire i risultati non ancora ufficiali degli altri candidati alla carica di primo cittadino, Ziccardi,Massa e Di Nucci. Questi ultimi ancora decisi a conseguire un buon risultato sulla loro rivale sponsorizzata dalla base del Pd Campobassano per questo in pole position rispetto ai colleghi di partito. M.M.
Berlusconi leader più ricco ROMA - E' Berlusconi il leader di partito più ricco. Con 14,5 mln vede il suo reddito decimato in un anno. E' quanto risulta dai bollettini con le dichiarazioni del 2008 sui redditi del 2007 di deputati e senatori resi pubblici oggi. Berlusconi ha dichiarato un imponibile di 14.532.538 euro, contro i 139.245.570 del 2006. Fra i leader lo seguono Veltroni, Franceschini e Di Pietro.
REGIONE
I vescovi chiedono aiuto a Iorio e lui si dà da fare Il presidente accoglie
In particolare, vista l'entità numerica, ci siamo preoccupati della gravissima situazione all'interno della ITTIERRE spa, che riguarda migliaia di dipendenti. Di fronte ad essa, il nostro cuore esprime questi sentimenti ed indica queste strade da percorrere insieme: a) Auspichiamo che l'azione dei Commissari, ora preposti alla direzione aziendale, possa risultare feconda, per il rilancio dell'azienda e la ripresa dell'occupazione; b) Assicuriamo la nostra intensa preghiera per chi tanto sta soffrendo e la nostra vicinanza di Pastori, solidali, insieme a tutte le nostre comunità parrocchiali, promettendo nel contempo un preciso interessamento presso le varie autorità nazionali, perché sentano più vicina la nostra realtà del Molise, spesso dimenticata; c) Incoraggiamo tutte le Istituzioni regionali a proseguire, con decisione ed intelligenza, le iniziative già messe in atto; d) la nostra preoccupazione si estende poi all'intero indotto, che presenta realtà ancora più gravi, con il rischio di restare marginali. Chiediamo perciò uguale attenzione sia alle piccole che alle grandi unità lavorative.
con grande rispetto l’appello dei prelati e intensifica gli sforzi in favore della difesa occupazionale CAMPOBASSO - La crisi viene da lontano, ma c’è anche in Molise e si vede. Quindi l’appello lanciato dai vescovi sabato scorso non poteva trovare orecchie più attente di quelle di Michele Iorio. Il presidente le preoccupazioni dei prelati molisane già le aveva fatte suo in un percorso di monitoraggio della crisi attento e puntuale. Nei mesi e nei giorni scorsi, Michele Iorio s’è caricato sulle spalle tutte le emergenze del nostra regione. Qui, in Molise, e spesso ingiustamente, la Regione viene vista come la prima e l’ultima sponda per qualunque problema, qualunque crisi di settore. Non esistono casse di compensazione come nelle altre regioni, sul tipo di sistema creditizio o produttivo che funzionino da ammortizzatori. Comunque e sempre si va a bussare alla porta del presidente della giunta che, sempre di più, ha assunto il ruolo di parafulmine e capro espiatorio. Per fortuna che c’è Michele, diciamo noi della Gazzetta. Immaginatevi un po’ il Molise se non ci fosse Iorio al comando, che sente, elabora ed agisce. Tanto è stato fatto e tanto c’è ancora da fare. Lo Zuccherificio, la Solagrital, l’Ittierre, senza dimenticare le tante altre crisi aziendali. Tutte emergenze che Iorio conosce per averle già studiate e analizzate al microscopio, tanto che per ognuna di esse già il presidente sta calibrando un intervento differenziato. Stesso discorso per la sanità. Anche qui il presidente si sta dando da fare, rispettando tutti e tutto, anche troppo per noi,
La Russa, nessun rimpianto per An ROMA - Nessun rimpianto per la storia di An. Intervistato a 'Panorama del Giorno' su Canale5, Ignazio la Russa sostiene che il 'no' di Fini ad una 'corrente di An nel Pdl è giusto. Per il ministro della difesa serve invece una 'orgogliosa capacità di contagiare largamente con le nostre idee, oltre che di essere contagiati, il Popolo della libertà”.
Siamo poi vicini, come vescovi e come comunità, anche ai dipendenti della FIAT FPT di Termoli e agli operai dello Zuccherificio: a tutti manifestiamo la nostra sollecita condivisione, forti nella speranza, che sempre ci ha sostenuti e con loro, accogliamo il grido dei dipendenti de "LARIVERA": da mesi soffrono per particolari problemi di gestione, che compromettono la regolarità del loro stipendio. Quanto ai nostri Ospedali, specie di Larino e di Venafro, ribadiamo tre principi ispiratori, che crediamo illuminanti: a) la centralità della persona malata, specie dei poveri. Ed in Molise, anche le evidenti fatiche geografiche possono risultare come fattori di povertà; b) ogni struttura ospedaliera abbia dei precisi poli d'eccellenza, ben qualificati e costantemente incrementati; c) ma contemporaneamente si realizzi un piano organico, a rete, su tutta la Regione, ben coordinato tra le varie strutture ospedaliere, aiutando anche a superare le spontanee resistenze locali, che comunque vanno sempre comprese e mai strumentalizzate” Ignann
ma non perdendo mai di vista l’interesse comune, il bene della collettività. Un solo esempio: pensiamo ai sacrifici che il Sistema Regione affronta per tenere aperto l’ospedale di Agnone. C’è bisogno comunque di tagliare, ma bisogna farlo con cautela, prudenza e lungimiranza. I vescovi rivolgendosi a Iorio hanno sfondato una porta aperta. Il presidente già sta dando il massimo per fronteggiare al meglio una crisi spaventosa che davvero può tagliare le gambe al nostro Molise. Ma siamo in buone mani e questo i vescovi lo devono sapere. Nel loro documento i quattro prelati molisani affermavano: “Noi quattro Vescovi del Molise, riuniti in fraterno dialogo, abbiamo preso in grande considerazione, con cuore evangelico, la situazione occupazionale della nostra Terra. Ovunque si manifestano, infatti, segnali angoscianti di crisi, che coinvolge in modo serio tante nostre famiglie e paesi.
Bankitalia, peggiora il mercato casa ROMA - La situazione del mercato immobiliare ha mostrato un peggioramento nell'ultima parte del 2008. E' quanto emerge dal Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia condotto da Banca d'Italia e Tecnoborsa sugli agenti immobiliari, che evidenzia anche che le attese degli operatori segnalano un miglioramento solo per il prossimo biennio.
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CAMPOBASSO Il provvedimento è stato notificato al proprietario dopo la condanna in Cassazione
Caso Sepede, copisteria dissequestrata In sei anni e mezzo, dal 10 settembre 2002, i titolari non hanno ricevuto alcuna rendita Si chiedono dove sia la giustizia CAMPOBASSO – Era il 10 settembre 2002 quando all’interno della copisteria “Pensato Stampato” veniva trovato il cadavere di Franca Martino. Da allora i locali furono posti sotto sequestro giudiziario per permettere lo svolgimento delle indagini. Ad aprile dello scorso anno
Bovini irregolari, due i sequestri SAN GIULIANO DEL SANNIO – Sequestrati due bovini e l’autocarro che li trasportava. Il provvedimento è stato preso dal Corpo Forestale di San Giuliano del Sannio. E’ stato inoltre denunciato il conducente del veicolo, un 59enne della provincia di Benevento. Dovrà rispondere di falsità in certificazioni, contraffazione e frode in commercio oltre l’ipotesi di ricettazione. L’attività è scaturita da un normale controllo su strada durante il trasporto degli animali diretti in provincia di Benevento. Sono immediatamente emerse discordanze tra la documentazione sanitaria, i documenti d’identità e i bovini trasportati. I capi di bestiame non corrispondevano per razza ed età alla certificazione che avevano con se. Poco dopo è scattata la perquisizione. In collaborazione con il servizio veterinario dell’Asrem sono arrivati anche una serie di controlli sanitari sui capi e sull’allevamento di destinazione che seguiranno parallelamente l’attività investigativa coordinata dal pubblico ministero Concetta Di Petti. V.P.
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minare frammenti di pelle e di capelli rinvenuti al suo interno. Ma dal punto di vista economico per l’ingegnere è stato una vera e propria perdita economica. “Non mettiamo in dubbio l’efficacia investigativa- ha dichiarato a “La Gazzetta del Molise” – ma vogliamo denunciare che in sei anni e mezzo di indagini nessuno ci ha versato una lira. Mi chiedo, a questo punto, dove sia la giustizia italiana”. L’ingegnere Di Renzo ha anche aggiunto una nota dolorosa sulla vicenda. “Mio suocero- ha evidenziato – è morto prima di poter vedere i locali dissequestrati”. Per l’omicida la fine della pena è mai. Nel locale ora sono entrati alcuni operai per provvedere alla sistemazione delle stanze per riaffittarli. Escluso l’utilizzo per sedi elettorali in vista delle comunali del 6 e 7 giugno. Viviana Pizzi
la condanna definitiva del genero Michele Sepede. Un ergastolo per quel delitto ed un altro per quello del padre Emilio avvenuto il 26 gennaio 2000 nella sua abitazione di Busso. La casa, al contrario, non è stata mai posta sotto sequestro. In un primo momento la morte dell’uomo fu ricollegata ad un incidente domestico. Ora, dopo più di un anno dal giudizio definitivo, anche il locale di via Mazzini adibito a copisteria è stato dissequestrato. Da pochi giorni il provvedimento è stato notificato all’ingegnere Antonio Di Renzo. Quest’ultimo, in questo tempo trascorso tra indagini e udienza preliminare, Corte D’Assise, Corte d’Appello e Corte di Cassazione non ha potuto utilizzare un locale che altrimenti gli avrebbe potuto fruttare denaro. Dal punto di vista investigativo il provvedimento era necessario. Più volte la Squadra mobile è dovuta rientrare per riesa-
Guida indisciplinata, sei contestazioni CAMPOBASSO – Cinque la polstrada ed una i carabinieri: sono le contestazioni per guida indisciplinata nell’ultimo fine settimana. Quattro quelli ubriachi che hanno subito il ritiro della patente. Altre due persone sono invece state denunciate proprio perché sprovviste del documento di guida. Nel caso dei carabinieri il tutto è avvenuto a Campobasso.
Non riusciva a controllarsi Assolto molestatore CAMPOBASSO – Davanti ad una bella cameriera non è riuscito a controllarsi. Per queste motivazioni un uomo di 40anni residente in un comune della provincia è stato assolto dall’accusa di molestie sessuali. Il fatto era avvenuto in un’enoteca. L’uomo aveva visto la dipendente che l’aggradava. In un momento ha deciso di masturbarsi. Anche quando la vittima se l’era data a gambe. La motivazione della sentenza, che ha sposato in pieno la teoria dell’avvocato difensore Antonello Veneziano, è stata ricondotta ad eccitazione incontrollabile e non punibile. L’uomo è stato dichiarato parzialmente incapace di intendere e volere. La sentenza farà giurisprudenza in un momento di particolare attenzione alla violenza alle donne. V.P.
Cibi guasti, le indagini virano in Campania Verificato dalla Finanza un giro di alimenti pirati CAMPOBASSO – I cibi guasti rinvenuti negli hotel di Campobasso e Campitello Matese potrebbero arrivare dalla Campania. L’ipotesi investigativa portata avanti dalla Guardia di finanza a poche ore dal maxisequestro sarebbe stata verificata all’indomani degli interrogatori effettuati nei confronti dei camerieri e degli altri dipendenti delle strutture ricettive interessate dai sequestri di 3,5 tonnellate di alimenti scaduti. Questo potrebbe rivelarsi vero soprattutto per quanto riguarda i formaggi ed il pesce. Su questo tipo di cibi infatti non sono previsti gli stessi controlli serrati che toccano invece le carni. Questi produttori campani potrebbero quindi aver rivenduto alcuni dei prodotti scaduti rinvenuti all’interno della camera d’albergo e degli altri depositi alimentari. Un business molto fiorente che avrebbe potuto portare al gestore denunciato
diverse migliaia di quattrini. Il traffico di alimenti pirati della tavola era stato già scoperchiato qualche anno fa dal comandante dei Nas di Napoli. Ora bisogna soltanto capire soltanto se anche l’alberga-
tore molisano sia coinvolto in questo traffico. Questo è il compito delle Fiamme gialle che continuano a percorrere la pista invisibile. Vivip
Crollo Oratino, rinvio al 4 maggio CAMPOBASSO – Rinviato al quattro maggio il processo sul crollo di Oratino. Lo hanno deciso i giudici durante l’udienza di ieri mattina. Due gli imputati: il proprietario dell’abitazione esplosa e l’affittuario. Il primo novembre 2006 sotto le macerie morì l’allora settantenne Giovanna Testa. Non riuscì a scampare all’esplosione.
CAMPOBASSO Un lavoro dignitoso per tutti, con questo slogan si è aperto il IX congresso regionale della Cisl
Pietro Iocca di nuovo al timone Ha partecipato ai lavori anche il segretario nazionale Bonanni che ha aperto il dibattito interno Non ha avuto nemmeno il tempo di fare il suo intervento che è stato rieletto. Pietro Iocca, figura chiave del sindacalismo molisano continua a guidare la Cisl con onore e senso di responsabilità.
Il IX Congresso regionale della Cisl ha confermato il segretario Pietro Iocca. Per i prossimi quattro anni Pietro Iocca guiderà il sindacato molisano, un onore ed una responsabilità allo stesso tempo. Il congresso ha dato fiducia al segretario uscente, apprezzando la linea politico sindacale fin ora attuata, che ha portato la Cisl regionale ad essere la prima organizzazione sindacale del Molise. Ha presieduto i lavori congressuali, il segretario nazionale della Cisl, Raffaele Bonanni che così ha esordito, “ è la terza
volta che vengo al vostro congresso generale, posso dire che sono un membro onorario della Cisl Molisana e di questo ne sono orgoglioso”. Un apprezzamento sincero per tutto quello che il sindacato Cisl Molise è riuscito a costruire negli ultimi anni. Bonanni ha parlato, poi, di tempi nuovi, del vedere l’orizzonte con nuovi occhi, con la fiducia di uscire da questa crisi, facendo una buona progettazione, “ la nostra è una organizzazione di 4 milioni e mezzo di iscritti che non ha bisogno di andare in piazza, facendo scioperi controproducenti per farsi sentire – ha detto Bonanni – noi ci confrontiamo con chiunque per il bene dei lavoratori. Abbiamo ottenuto dal Governo dei risultati positivi, come gli 8 miliardi di euro, con un accordo tra Governo e Regioni che può significare tanto per i lavoratori. Il dialogo ha portato i suoi frutti e i primi a riconoscerlo sono stati gli stessi lavoratori. Ma è anche vero – ha aggiunto Bonanni – che non è tempo di fare propaganda, sia la maggioranza che l’opposizione devono lavorare e collaborare, per uscire dalla crisi, e ragionare sullo sviluppo infrastrutturale, sull’innovazione, sulla famiglia”. Infine, Bonanni si è appellato all’unità sindacale, che oggi evidentemente manca, “noi abbiamo bisogno dell’unità, tra i lavoratori questo è importante, ma unità sugli obiettivi sindacali, non su quelli politici. I prossimi mesi – ha concluso Bonanni - saranno duri ma anche
entusiasmanti perché si dovrà ricostruire una nuova economia, una nuova democrazia con al centro l’uomo, il lavoratore”. Alla fine il segretario nazionale ha ricevuto dal neo eletto segretario della Cisl Iocca, come riconoscimento della sua presenza nel Molise una Campana delle Fonderie Marinelli. I lavori del IX Congresso regionale della Cisl, con slogan “ Un lavoro dignitoso per tutti”, sono stati aperti con l’ampia relazione del segretario regionale Pietro Iocca. Il riconfermato segretario ha parlato di crisi morale più che finanziaria, “ in quanto sono entrati in crisi questi valori che sono fondamentali per
qualunque organizzazione: la trasparenza, l’onestà e l’affidabilità”. Iocca si è soffermato, poi, sulla crisi economica regionale, “ allo stabilimento di Pettoranello del Molise
Suonerie nel mirino dell'Antitrust Multa da 2,2 mln per 8 operatori
Sbalzi d'umore e svogliati E' il “mal di primavera”
Per l'Autorità i messaggi non chiarivano adeguatamente che richiedendo il servizio, si sottoscriveva un abbonamento con una 'decurtazione' settimanale della scheda telefonica. Le sanzioni, previste in quattro diversi provvedimenti per pratica commerciale scorretta, colpiscono Telecom, Vodafone, Wind, H3G, Dada, Buongiorno, Zed e Zeng.
Stressati, demotivati, aggressivi, ma soprattutto con difficoltà di concentrazione e sempre irritabili. Arriva la primavera e insieme i malesseri e i disturbi. Le cause? Stili di vita sbagliati e un anno troppo denso di stress e preoccupazioni per la crisi.
della Ittierre sono a rischio 656 posti di lavoro. Lo stesso stabilimento della Fiat di Termoli unitamente all’assessorato alle Attività produttive ed alle Organizzazioni sindacali prevedono una serie di ammortizzatori sociali in forma di corsi di formazione e riqualificazione al lavoro diretti agli operai ora senza occupazione”. Secondo Iocca è l’innovazione il vero motore della crescita e lo strumento di competitività dei paesi, “ è necessario che anche nel nostro Molise si proceda a una più stretta collaborazione tra le istituzioni locali e l’Università molisana per sviluppare nuove tecnologie finalizzate alla conservazione delle bellezze naturali ancora intatte. Questo deve chiedere la Cisl del Molise sia per alleviare la disoccupazione che per una migliore qualità della vita della nostra regione”. Altro obiettivo della Cisl regionale, la realizzazione di una sede di proprietà nelle principali città della regione. M.M.
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CAMPOBASSO Bisogna creare in tempi brevi un “triangolo” tra imprese, enti pubblici e istituti di credito
Colalillo: “Uscire dalla crisi si può” Le imprese molisane credono nella loro terra, non bisogna deluderle ma incoraggiarle Il presidente dell’Associazione piccole medie imprese del Molise si dice ottimista sulla ripresa italiana e allo stesso modo di quella molisana. Occorre però dare il via alla realizzazione di opere pubbliche importanti. CAMPOBASSO - Sì, certamente occorre realizzare opere viarie. In questi periodi sembra che tutti noi, a prescindere dal proprio credo economico, ci sentiamo keynesiani, - afferma Mario Colalillo, presidente dell’associazione API del Molise- con l’evidenza però che se già è utile lo “scavar buche per poi riempirle” ancor più è dare alla luce lavori pubblici che diano frutti non solo nell’immediato, ma opere che siano realmente godibili e sfruttabili anche nel futuro; lavori che possano essere pensati per essere efficaci nel dopo congiuntura quando il ciclo economico tornerà a sorridere. Occorre operare anche sul perimetro del triangolo Imprese - Enti Pubblici Istituti di Credito. Sicuramente – continua Colalillo- sarebbe utile e interessante analizzare tutto quello che è in corso da circa due mesi lungo queste direttrici. Il mondo delle imprese e in particolare le PMI aspetta con impazienza che tutto quanto programmato si concretizzi al più presto. Il programmato- afferma il presidente Colalilloe le misure in fase di programmazione, sia a livello centrale sia a livello locale, lasciano intravedere buone prospettive insieme a qualche dubbio. Certamente andrebbe analizzata la quasi completa assenza dell’Unione Europea, o nel migliore dei casi, la sua lentezza nell’affrontare l’attuale periodo economico.Le azioni in arrivo sembrano essere necessarie ma ancora non sufficienti. Si potrebbe pensare,- ribadisce l’esponente delle medie imprese molisane - per dare ulteriore stimolo alle aziende ed ai consumi, a mò di esempio, anche ad utilizzare parte della raccolta svolta dalle Poste, o prevedere un ruolo più ampio per la Cassa Depositi e Prestiti.
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Necessario, inoltre coordinare tutte queste azioni in modo tale che non si elidano l’un l’altra o, non perdano di efficacia. Sarebbe auspicabile - continua nell’articolato pensiero- invece un effetto sinergico che potrebbe scaturire solo, appunto, da interventi omogenei e coordinati.Altre due considerazioni prima di chiudere. Una riguarda le imprese della nostra
regione; i m p r e s e spesso familiari, spesso, invero, sottocapitalizzate, imprese che, sfortunatamente, non risiedono in mercati locali che permettono loro di stabilizzarsi, crescere, consolidarsi e strutturarsi per varcare con serenità i confini locali. Le nostre imprese nel 99% dei casi non possono che ricorrere all’indebitamento bancario, le nostre imprese lottano quotidianamente contro mille storture del sistema generale che diventano mille mille e ancora
Da oggi Parte “mettiamoci la faccia” Una faccina sorridente per promuovere l'operato degli enti pubblici, una imbronciata per bocciarlo e una neutra per sospendere il giudizio. E' partita da oggi l'iniziativa pilota 'Mettiamoci la faccia' presentata a Palazzo Chigi dal ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta.
mille perché le nostre sono piccole imprese! Ma le nostre imprese- continua Colalillo- sono qui radicate, credono in questa terra e nel suo sviluppo; le nostre imprese non sono società anonime e/o multinazionali, le nostre imprese hanno nome cognome e spesso anche soprannome, le nostre imprese non delocalizzano ma investono e operano su questo territorio. Le nostre imprese vivono, lavorano e soffrono insieme con tutti i propri dipendenti. Dipendenti che sono anch’essi travolti da questa crisi con posti di lavoro che si perdono quotidianamente, anche se, questi drammi, non assurgono agli “onori” della cronaca proprio perché sono parte di questo mondo fatto di piccole realtà. Piccole realtà prese individualmente, ma realtà che sono il tessuto di questa nazione. Nelle no-
stre imprese, in special modo in questo momento, “non si fanno chiacchiere”; è questo il momento in cui si richiede serietà, lungimiranza, ottimismo, unità di intenti e d’azione! Un forte monito a chi riveste ruoli “sensibili” nel lasciare da parte piccoli interessi di bottega e impegnarsi seriamente, tutti insieme, per superare uno dei momenti più duri dal dopoguerra. M.M.
Libertucci: “Io sto con Macchiarola” Il Responsabile Enti locali Pd Molise Pino Libertucci si dice d’accordo con il programma stilato da Annamaria Macchiarola, candidata alle primarie del partito, per riguarda la considerazione del Centro storico della città di Campobasso.Gli spunti programmatici – prosegue Libertucci- di Annamaria Macchiarola, rappresentano una novità di grande interesse nel panorama politico della nostra città. Mi sembra -afferma l’esponente del partito- convincente la costruzione di un programma che parte dall’idea che la città, i suoi luoghi, i suoi servizi, il suo decoro, le sue tradizioni appartengono alla comunità che la vive, così come la casa appartiene a chi la abita, ed un Sindaco deve avere la capacità e la sensibilità di comprendere e tradurre quest’idea in azione amministrativa. Sono queste poche semplici idee, unite all’impegno per una gestione delle risorse pubbliche trasparente che stanno inducendo tantissimi cittadini a credere che si può scommettere su un progetto costruito insieme ed affidato a mani pulite e competenti che fanno della politica un impegno sociale lontano dall’esercizio di un potere personale.Tra gli spunti programmatici, -continua Libertucci- per chi come me vive nel centro storico della città e che vive le sue atmosfere ma anche le sue problematiche e difficoltà, ho apprezzato l’idea di porre il borgo antico della città tra le priorità da affrontare nella prossima sindacatura.Ogni città si misura anche dalla capacità di valorizzare le proprie tradizioni e il proprio borgo antico che rappresenta il cuore di una identità cittadina inteso come bene di tutti e costituisce la prima necessità perché il tessuto sociale viva e prosperi nel bene comune. Il nostro borgo – afferma il responsabile enti locali del Pd- ha bisogno non solo di interventi pubblici, ma anche di attenzioni che stimolino gli interventi privati. Ed è in questa direzione che gli spunti programmatici di Annamaria Macchiarola che immaginano la creazione di un campus universitario devono accompagnarsi alla ricognizione delle unità abitative inutilizzate, al loro recupero anche attraverso lo strumento del projet financing e la loro destinazione a scopi sociali, iniziative culturali, commerciali e/o artigianali. Ma in questa proposta di sindacatura anche il decoro, la pulizia, la mobilità all’ interno del centro storico, saranno affrontate con l’aiuto e la condivisione delle popolazioni residenti e di quanti hanno a cuore un pezzo strategico della propria città. Ma l’amministrazione saprà anche guidare e sostenere tutte le iniziative tese alla riscoperta delle identità dei luoghi, delle storie e dei cibi del borgo raccogliendo nel proprio alveo le identità, le storie di tutta la città.Io sono una tra quelli che sosterrà Annamaria perché questo piccolo ma straordinario pezzo del programma si realizzi.
Soddisfazione per il riconoscimento e la valorizzazione del centro storico di Campobasso contenuto nel programma della candidata alle primarie per la carica di primo cittadino
Più assunzioni meno consulenze Danno erariale se l'incarico è pluriennale. È illegittimo l'incarico di consulenza pluriennale per coprire il posto le funzioni di responsabile dell'ufficio di ragioneria e formare un neo assunto, se risulta evidente che tale soggetto non potrà comunque rivestire funzioni di responsabilità.
ISERNIA Melogli si dichiara soddisfatto della gestione finanziaria di palazzo San Francesco
“Abbiamo rispettato il patto di stabilità” La verifica è stata effettuata dal Collegio dei revisori dei conti che ha registrato un saldo di oltre 2 milioni di euro ISERNIA - Il sindaco, Gabriele Melogli, rende noto che il Comune ha rispettato il patto di stabilità interno per l’anno 2008. La verifica è stata effettuata dal Collegio dei revisori dei conti che, sulla base delle
istruttorie d’ufficio, ha accertato che la gestione finanziaria dello scorso anno ha registrato un saldo di oltre 2 milioni di euro e, pertanto, l’Ente ha conseguito l’obiettivo programmatico fissato. «Abbiamo mantenuto la promessa fatta agli isernini – ha commentato Melogli –. Nonostante le allarmanti e strumentali previsioni fatte da qualcuno, in particolar modo da taluni consiglieri comunali, il patto di stabilità 2008 è stato rispettato con un ampio saldo attivo. È stato raggiunto un fondamentale risultato. Un bilancio sano è segno di un’oculata gestione della cosa pubblica. Avevo più volte annunciato che l’obiettivo finanziario sarebbe stato conseguito ed ho tenuto fede all’impegno. Lo considero un ulteriore, significativo traguardo della mia amministrazione».
Libri, arte e dintorni in ricordo di Guarini VENAFRO - Prosegue la serie di appuntamenti culturali organizzati dall'associazione politico-culturale “Città Nuova” in collaborazione con le testate giornalistiche “Altromolise.it” e “Il bene comune”. La manifestazione, denominata “Libri, arte e dintorni”, proporrà un ricordo di Enzo Guarini, il grande artista venafrano scomparso prematuramente 18 anni fa, L'iniziativa si terrà giovedì prossimo alle ore 19 presso la sala convegni dell'Auser, in via Plebiscito (nei pressi di Piazza Porta Nuova), nel centro storico di Venafro. Dopo l'introduzione di Luigi Garzia, dirigente di “Città Nuova”, sono previsti gli interventi di Maurizio Santilli, attore venafrano, autore del libro “Enzo Guarini artista dai cento talenti”, e di Leopoldo Virgilio, amico d'infanzia di Guarini. Nel corso della serata saranno proiettati alcuni filmati, tra cui una lunga intervista inedita rilasciata a Tele Alto Volturno in cui Guarini ripercorreva le tappe fondamentali della sua carriera e ricordava gli anni dell'infanzia e della giovinezza trascorsi a Venafro. I filmati sono stati curati da Giuseppe Verrecchia e fanno parte del suo sterminato archivio. Una parte della serata sarà riservata agli interventi del pubblico.
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“Ittierre, cassa integrazione per le imprese fasoniste” ISERNIA – “In riferimento agli accordi assunti per l’accesso agli ammortizzatori sociali in favore dei dipendenti delle imprese molisane fasoniste dell’Ittierre Spa, ivi comprese le aziende con meno di 15 addetti coinvolte nella Cassa Integrazione in Deroga, potrebbe essere utile convocarle tutte presso l’Assessorato insieme alle organizzazioni sindacali, per agevolarle nelle procedure burocratiche al fine di semplificare, snellire e velocizzare i tempi di richiesta e quelli di liquidazione del trattamento in favore dei lavoratori”. È quanto scrive in una nota il consigliere regionale del Partito democratico Michele Petraroia.
“Saremo al fianco di Mazzuto” Pettorossi coordinatore del circolo “Venafrum” VENAFRO - “Saremo al fianco del centrodestra e sosterremo con tutte le nostre forze Luigi Mazzuto, candidato del Popolo delle libertà alla presidenza della Provincia”. Così Nicola Pettorossi, coordinatore del circolo cittadino “Venafrum”, movimento politico-culturale che fa riferimento al consigliere regionale Massimiliano Scarabeo. Il Circolo, in riunione l’altra sera per studiare le strategie da porre in essere alle prossime elezioni amministrative, ha espresso pieno appoggio alla candidatura del coordinatore provinciale di Forza Italia. “Il nostro giudizio sulla scelta di Luigi Mazzuto – spiega Pettorossi – non può che essere positivo visti i risultati raggiunti in questi anni, specie in provincia, dal maggior partito della coalizione di centrodestra. Risultati che dimostrano come il coordinatore provinciale di Forza Italia, assieme al coordinatore regionale Ulisse di Giacomo, abbia saputo ben operare, guadagnandosi così la
stima non solo del presidente Iorio, ma di tutto il vertice del partito di maggioranza relativa in Molise. Lavoreremo perciò con lo spirito giusto, in piena sinergia con il candidato presidente, dimostrando di essere un gruppo affiatato, che ha a cuore le sorti della provincia di
Isernia e che intende contribuire ad una vittoria che al centrodestra non potrà sfuggire. A Tal fine – conclude Pettorossi – come circolo scenderemo direttamente in campo, presentando nostri candidati sia su Venafro che nelle circoscrizioni vicine”.
Stagione Atam, spettacolo teatrale ad Agnone
Provinciali, Sorbo presenta il programma
AGNONE – Stagione teatrale Atam. Oggi al teatro Italo-Argentino lo spettacolo “Chi ha detto che gli uomini preferiscono le Bionde”, commedia scritta e diretta da Rosario Galli. Con Enrico Beruschi, Patrizia Rossetti, Rosario Galli, Claudia Cirilli, Franco Lo Cascio e Clelia Galli.
ISERNIA - Ieri pomeriggio, presso la sede elettorale del centrosinistra, in piazza Stazione (ex Russo Centro Moda) ad Isernia, il candidato presidente della Provincia alle primarie, Antonio Sorbo, ha presentato alla stampa e ai cittadini il proprio programma.
ISERNIA L’ispezione del territorio da parte dei carabinieri. Scoperta anche una discarica abusiva
Lavoro nero, chiusa azienda campana Aveva più del 50% del personale irregolare Il titolare ha ricevuto una multa di trentamila euro ISERNIA - Brillante operazione dei carabinieri contro il lavoro nero portata a termine dallo speciale nucleo dell’Arma presso la Direzione provinciale del lavoro del capoluogo Pentro. I militari hanno eseguito una ispezione presso un’attività commerciale di un’azienda campana operante in città, rilevando che più del 50% del personale al lavoro, risultava
irregolare, cioè “in nero”, immediato il provvedimento di sospensione dell’attività e la conseguente contestazione di alcune infrazioni depenalizzate per un ammontare complessivo di oltre trentamila euro nei confronti del responsabile dell’azienda. Ed ancora attenzione al territorio e all’ambiente da parte dell’arma. I militari della Compagnia di Venafro hanno segnalato alla magistratura in stato di libertà, cinque persone per avere smaltito – realizzando una discarica – abusiva su di una superficie di (dodicimila metri quadrati) nel comune di Macchia d’Isernia, rifiuti speciali di diversa natura senza la preventiva autorizzazione. Infine, due giovani poco più che ventenni dell’area venafrana, sono stati invece denunciati alla autorità giudiziaria per ricettazione per avere fatto uso di schede telefoniche su di un telefono cellulare rubato appartenuto ad una persona che in precedenza ne aveva denunciato il furto. Kefa
Isernia, giornata nazionale prevenzione dell’alzheimer ISERNIA - Anche quest’anno, l’Anap Confartigianato promuove la “Giornata nazionale per la prevenzione dell’Alzheimer”. Lo svolgimento della manifestazione, organizzata in collaborazione con il Dipartimento di scienze dell’invecchiamento dell’università la Sapienza di Roma e patrocinato dalla Croce Rossa italiana e dalla FIMeG (Federazione italiana medici geriatri), è previsto per sabato prossimo. La Confatrigianato imprese di Isernia, in collaborazione con l’Anap provinciale, sarà presente in piazza Celestino V a partire dalle ore 8.30 alle ore 12.30 per l’assistenza nella compilazione dei questionari.
Primarie, si inaugura la sede elettorale ISERNIA - Sarà inaugurata oggi martedì 24 marzo, alle 17, la sede elettorale del Comitato delle primarie nei locali di Piazza della Repubblica. Nella stessa occasione si terrà un confronto pubblico tra i cinque candidati che, intervistati dalla giornalista Mariella Spaziano, illustreranno le proprie priorità programmatiche.
Valle del Volturno, 4 furti in abitazioni VALLE DEL VOLTURNO - Non si arresta l’ondata di furti nella zona della Valle del Volturno. Due abitazioni di Fornelli, situate in pieno centro cittadino, sono state prese di mira dai ladri. Questi ultimi, con destrezza e senza farsi vedere da nessuno, hanno messo a segno due colpi abbastanza corposi. Il primo è avvenuto ai danni di un imprenditore del posto. Il materiale trafugato è riconducibile ad un’ autovettura. Nell’altro sono invece stati rubati gioielli e altri oggetti di valore. I malviventi avrebbero potuto utilizzare la stessa tecnica per portare a termine i loro piani criminali. Dopo gli episodi di Colli a Volturno l’allarme si sta spostando altrove. Non si esclude che tutti gli episodi possano essere ricollegabili alla stessa banda di ladri. Altri due furti si sono registrati a Roccaravindola. E’ avvenuto nella stessa nottata. I malviventi, anche in questo caso, hanno approfittato dell’assenza dei proprietari. Anche qui è stata rubata un autovettura. Sui casi di Fornelli indagano i Carabinieri della stazione di Colli a Volturno, sui furti di Roccaravindola i militari Montaquila. V.P.
Scuola, la Gilda chiede trasparenza Interviene il coordinatore provinciale Viscosi ISERNIA - È la denuncia che fa agli organi d’informazione la Gilda degli insegnanti, attraverso il coordinatore provinciale Antonio Viscosi. “Non si riesce a capire quanti posti di lavoro saranno tagliati in provincia di Isernia – spiega Viscosi – né come si stiano predisponendo gli organici provinciali. Lo scorso anno, il nostro territorio è stato particolarmente penalizzato rispetto alla provincia di Campobasso – continua il coordinatore provinciale – e a causa di questa decisione già attuata, la situazione peggiorerà ulteriormente per l’anni scolastico 2009-2010. Su Isernia si sono persi oltre 140 posti di lavoro tra docenti, insegnanti di sostegno e personale amministrativo e tutti sono rimasti in silenzio compreso il mondo politico. Se si chiudono le fabbriche di 30-40 posti tutti scendono in strada, mentre con la scuola nessuno
parla”. Ma qual è il ruolo in tutto questo dell’ufficio scolastico provinciale? “Un ruolo passivo – dichiara il coordinatore Viscosi – a questo punto è meglio chiudere la sede di Isernia
Marco Marzocca recital 2008 ISERNIA - Torna in serata al Cinema teatro 8 e mezzo il poliedrico Marco Marzocca nel suo divertente “Recital 2008” ricco di novità e dei più amati pezzi di repertorio. Le “svampatissime” vicende di Ariel, i folcloristici racconti dell’ex pugile Cassiodoro e le inenarrabili memorie del Notaio potranno esser rivissute dal pubblico.
e fare riferimento direttamente alla sede dell’Ufficio scolastico provinciale di Campobasso. In questo modo si eviterebbero disparità di trattamento e campanilismi nella distruzione degli organici come ad esempio nella scuola media di Campobasso dove esistono oltre 100 classi a tempo prolungato e nella scuola dell’infanzia, con due insegnanti e meno di dieci alunni. Tutto questo, rappresenta la conseguenza diretta della mancanza di comunicazione verso l’esterno delle decisioni che l’ufficio scolastico provinciale di Isernia applica, ma stenta a divulgare. Se le cose non cambieranno in tempi rapidi, la Gilda degli insegnanti – conclude è già pronta ad organizzare una serie di manifestazioni di protesta con insegnanti e genitori, che saranno allargate anche agli enti locali”.
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TERMOLI La cessione del verde è stata fatta con scrittura privata autenticata nella firma
Vicenda Azur, l’avvocato di Siena smentisce il collega Cianci “La parte cedente dichiara e il Comune ne prende atto che é stata trascritta una domanda giudiziale diretta a far dichiarare la nullità dell'atto notarile” TERMOLI - Dopo la conferenza stampa dei consiglieri comunali di Alleanza di Centro Alberto Montano e Tony Spezzano e il nostro articolo sulla vicenda della cessione di ter-
reni da parte della società Azur srl nei confronti del Comune di Termoli con scrittura privata, su un sito telematico locale c'è stato l'intervento dell'avvocato Benedetto Cianci, il quale ha affermato che il sito é stato ceduto per atto pubblico. Abbiamo interpellato l'avvocato Enrico Bruno Di Siena, procuratore e difensore del dottor Domenico Perfetto che é il ricorrente nel procedimento, il quale ha ribadito che dalla visura effettuata presso la Conservatoria dei registri degli immobili di Campobasso, si evince senza ombra di dubbio che la richiamata cessione del verde é stata fatta lo scorso 9 febbraio con scrittura privata autenticata nella firma a ministero del dottor Colavita, notaio in Termoli. Per correttezza di informazione, e per meglio far comprendere la situazione ai nostri lettori, pubblichiamo per esteso il documento. “La società Azur Srl cede in forma gratuita, per l'attuazione del programma costruttivo, al Comune di Termoli che accetta, l'area in Termoli costituita da due parti-
celle che formano un corpo unico. Le parti danno atto che la cessione viene effettuata a conclusione dell'accordo di programma ed in aggiunta di altra cessione di 1.200 metri quadri già avvenuta in favore del Comune di Termoli da parte della stessa società Azur Srl con precedente atto pubblico intervenuto nel Luglio 2006 a stipula del Segretario generale del Comune medesimo; La parte cedente dichiara e il Comune, a mezzo del suo legale rappresentante, ne prende atto che é stata trascritta in data 19 Gennaio 2009 ai NN. 605/495 una domanda giudiziale diretta a far dichiarare la nullità dell'atto notarile di compravendita per notaio Cariello del 12/12/2008. Pertanto la società cedente, per mezzo del suo legale rappresentante si obbliga, nell'ipotesi in cui il giudizio abbia esito negativo, a reperire a sua cura e spese e cedere al Comune di Termoli un'area equivalente in estensione, destinazione urbanistica, o a corrispondere allo stesso Comune l'equivalente in denaro”.
Studenti del nautico in difficoltà per le strutture Trasferimento forzato TERMOLI - In seguito ai problemi di sicurezza dell'intero stabile del Nautico, e alla collocazione dei propri alunni presso la sede del Geometra, ma soprattutto alle polemiche degli ultimi giorni, dove un insegnante del Nautico è stato costretto a muoversi in un certo modo per poter ottenere gli spazi utili per le attività degli alunni. Chi esprime ora la solidarietà all'insegnante Mario Monaco è un genitore che dal primo anno di scuola del proprio figlio è al fianco dei professori e di tutto l'apparato amministrativo dell'istituto Nautico come componente del consiglio dei Genitori di una delle classi. “Da parte mia - dichiara Antonio De Santis che segue questa vicenda da vicino -, il professore Monaco e tutto ciò che interessa l'Istituto, hanno la piena e totale solidarietà se in un prossimo futuro gli alunni e gli insegnanti decideranno di fare assemblee o addirittura scioperi, io scenderò in campo e sarò al loro fianco. Ma la cosa che più mi umilia profondamente, sono le
per “piccoli baci”
dichiarazioni rilasciate dal Preside del Ragioneria il quale, a mio avviso, in modo superficiale ammette di fare una denuncia alla Procura della Repubblica. Io credo che chi dovrebbe muoversi verso quegli uffici, è probabilmente il dirigente del Geometra e Nautico, il quale oggi si trova ad affrontare
Primo Maggio, l'Avis in gita
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TERMOLI – L'Avis locale, in occasione del I° Maggio, organizza una gita di tre giorni con partenza il primo e rientro il tre Maggio. L'escursione toccherà i centri di Roccette a Mare, Tropea, Scilla e Reggio Calabria, con la possibilità di visitare anche la Certosa di Padula. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0875 - 704703 dalle 10,30 alle 13 e dalle 18 alle 20 oppure Michele Fanelli al 328 - 8266365.
un'emergenza quale quella di ospitare due istituti in uno, nonostante abbiano in passato prestato alcune aule al Ragioneria senza restituirle ora che hanno veramente bisogno. Soprattutto adesso che alcune classi del Nautico sono costrette a seguire le lezioni dentro la casa del custode.
TERMOLI - Ingenti sono i danni al palazzo adiacente all'ormai scomparsa villa Di Gioia in Corso Nazionale. Danni alle mura che accolgono, ancora per qualche giorno, il negozio di abbigliamento e accessori per bambini "Piccoli Baci", forse causati dalla demolizione della storico palazzo lo scorso 27 febbraio. Demolizione da part di una immobiliare che ha acquistato da tempo lo stabile e che ha in progetto la realizzazione di un nuovo fabbricato i cui locali saranno adibiti a negozi ed uffici. Una nuova sede in via Cairoli accoglierà a giorni la malcapitata attività messa in ginocchio, in quanto le mure del locale sono stati invasi da larghe ed estese crepe. I vigili del fuoco, intervenuti nei giorni scorsi per un sopralluogo, hanno accertato la pericolosità del locale. Accertamento che ha costretto la titolare di Piccoli Baci, Luciana Sivilla, ad avviare un trasferimento totale dell'attività per salvaguardare l'incolumità della propria clientela, per non incorrere quindi in responsabilità, che potrebbero scaturire dinanzi ad eventuali danni a terzi, in questo caso ai piccoli
clienti, e alla loro mamma, che sono soliti frequentare il negozio. Si trova costretta suo malgrado e, cosa peggiore con nessuna certezza di un risarcimento consono, ad effettuare un trasferimento forzato per una attività aperta nel 2006 e rinnovata solo lo scorso ottobre. Ida Petrone
Riattivato collegamento con Tremiti TERMOLI – Dopo tre giorni, causa le avverse condizioni meteo marine, sono stati riattivati i collegamenti con le Isole Tremini. Ieri mattina la Motonave Isola di Capraia ha raggiunto regolarmente le Diomedee e consegnato varie derrate alimentari. Tutti in mare anche i pescherecci della flottiglia termolese per le consuete battute e cattura di prodotti ittici.
TERMOLI A Termoli e Santa Croce di Magliano sequestrate macchinette “mangiasoldi” fuorilegge
Guardia di finanza, sequestri e denunce in basso Molise Al vaglio degli inquirenti vari indizi, grazie ai quali, nel breve-medio termine, saranno intraprese ulteriori analoghe attività di prevenzione e repressione del fenomeno nell’intera Provincia BASSO MOLISE – Gli uomini della Guardia di finanza delle tenenze di Termoli e Larino hanno compiuto un servizio a largo raggio
che ha portato a sequestri e denunce a Termoli e a Santa Croce di Magliano, per reati che sarebbero riconducibili al gioco d'azzardo e macchinette fuorilegge. Nel mirino delle Fiamme gialle bar, circoli ed altri luoghi di ritrovo. Proprio nella città rivierasca, durante il controllo all'interno di un bar, in una saletta riservata, sono stati trovati e sequestrati 10 personal computer adibiti al gioco del poker on line, e senza le necessarie autorizzazioni e concessioni: tutto avveniva “appoggiandosi” ad un sito il cui funzionamento è vietato nel territorio italiano. Il titolare del bar é stato denunciato alla competente Procura della Repubblica di Larino, per le violazioni previste. In un circolo di Santa Croce di Magliano, invece, i Finanzieri di Larino hanno sequestrato una “macchinetta mangiasoldi” fuorilegge perché non collegato alla rete telematica dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e con
Diga di Occhito al di sotto della soglia di guardia OCCHITO – Le piogge di giorni scorsi hanno ingrossato il livello di acqua della diga ma senza creare preoccupazioni più del dovuto. Nei giorni di massima piovosità, la Protezione civile ha disposto che da una paratoia fosse lasciata defluire 30 metri cubi di acqua al secondo dall'invaso artificiale che fino a domenica vedeva l’acqua arriva a un’altezza di 193,17 metri, al di sotto della soglia di guardia fissata dalla Protezione civile a 195 metri. Dunque il deflusso ha consentito che il livello di guardia fosse raggiunto con possibili risvolti negativi. Invece, così facendo, la diga trattiene la massima capienza di acqua senza rappresentare un problema per alcuno. Comunque dalla Protezione civile pugliese fanno sapere che se ci fosse stata già la diga di Piano dei Limiti, non ci sarebbero stati momenti di criticità perché tutta l'acqua versata da Occhito sarebbe terminata a valle proprio nell'invaso di Piano dei Limiti. E di Occhito si continua a parlare anche per la presenza dell'alga rossa che, secondo i tecnici, sarebbe germogliata per i nutrienti presenti nell'invaso. In proposito, e per preservare circa un milione di persone che di quell'acqua fanno uso, la Regione Puglia ha portato a termine un elaborato piano di contrasto alla tossicità dell’alga (comunque sotto i livelli di guardia) che con l’ausilio di filtri al
un codice identificativo non censito e quindi sconosciuto alla stessa Amministrazione. La violazione contestata al presidente del circolo comporta sanzioni che sfiorano un massimo di 10.000 euro. Le attività hanno confermato la costante e capillare presenza del Corpo sul territorio, con azioni info-investigative di particolare utilità sociale, tenuto conto della possibile dipendenza generata dal “tunnel” del gioco illecito. Al vaglio degli inquirenti restano numerosi spunti ed indizi, grazie ai quali, nel breve-medio termine, saranno intraprese ulteriori analoghe attività, in un’ottica di prevenzione e repressione del fenomeno nell’intera Provincia. I servizi portati a termine sono stati coordinati dal comando provinciale di Campobasso.
Discariche abusive, appello di Ambiente basso Molise BASSO MOLISE – Continua la campagna di sensibilizzazione da parte dell'associazione Ambiente Basso Molise contro l’inquinamento e l’inciviltà, in riferimento ad alcune discariche abusive segnalate sul territorio. “Invitiamo i comuni del basso Molise a seguire la strada intrapresa dai comuni di San Giacomo degli Schiavoni e Guglonesi che hanno provveduto a far pulre alcuni siti. Le discariche nascono come
funghi e sono lì sulla strada, alla vista di tutti: frigoriferi, televisori, congelatori, computer, gomme di auto, plastica, vetro e tantissimo materiale dismesso che la stupidità umana continua a far crescere. Invitiamo i comuni, specialmente quelli appartenenti all’Unione dei comuni del basso Biferno, ad intraprendere una campagna di informazione per la dismissione dei rifiuti ingombranti”.
Primavera 2009
carbonio attivo e alla miscelazione dell’acqua ha consentito di eliminare il problema. Anche se le domande restano per il futuro sulle cause e limitare il problema dei depuratori che scaricano nella diga. Tra questi, secondo i tecnici del Consorzio di bonifica della Puglia, ci sarebbero anche gli scarichi di Campobasso.
“Qui Enel”, uno sportello a Larino LARINO – Negli uffici comunali del Palazzo Ducale é stato aperto uno sportello “Qui Enel”, un servizio che interessa non solo i residenti ma quelli dell'intera zona. Una convenzione é stata firmata dal sindaco della cittadina frentana e lo sportello sarà gestito da dipendenti dell'Amministrazione comunale. L'apertura al pubblico é fissata per i primi giorni di Aprile.
Quanto tardi ad arrivare quest'anno, Primavera. Non c'è il brillar del sole, non c'è il benefico tepore che distende le membra dall'invernale torpore. Nostalgia del tuo cielo terso, nostalgia dei tuoi colori, dello sfarzo dei tuoi fiori che saporosi portano estivi frutti. Il frullar d'uccellini è parco, la festa del risveglio è muta se le tue invisibili dita non colgono sogni ed illusioni che addolciscono la vita e fin la bocca.
Domani convegno sulle generazioni LARINO - “Riannodare i fili tra le generazioni. Comunità cristiana e crisi educativa” é il tema del convegno che si terrà domani alle 17,30 nella nuova Sala della Comunità in Largo Pretorio, organizzato dalla Comunità Pastorale di Larino ed il Centro Sociale “il Melograno”, di concerto con l’Azione Cattolica Italiana – Diocesi di Termoli Larino. Relatore S. E. mons. Domenico Sigalini, Vescovo di Palestrina ed Assistente Generale dell’Azione Cattolica Italiana.
Ove sei celata, Primavera ingrata? Quale altra dimora adatta più del cuore che t'aspetta? Forse il mondo non ti merita, il male dilaga e ne fa scempio. Ma... dillo a chi tocca. Noi siamo umili creature solo di bene assetate, e le tue bellezze, o Primavera, erano per noi conforto atteso. Zitto: ecco la musica che ti annuncia... con gran gioia di noi tutti e grande scorno della rinuncia. Tiberio Occhionero
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S P O RT CALCIO SERIE D
Ennesima figuraccia del Campobasso che dopo la sconfitta esonera D’Agostino, al suo posto Sauro Trillini
L’Olympia Agnonese di Agovino sale sul podio Di Vito fa volare l’Agnone I Lupi umiliati anche dal Tolentino SANT'EGIDIO ALLA VIBRATA - Fatale il 6’ della ripresa: Ferrentino affonda sulla fascia destra e tenta un goffo tiro dalla lunga distanza. Complice una generale dormita della difesa teramana e una traiettoria disegnata anche dal vento, vien fuori un perfetto assist smarcante per Di Vito il quale, pur incredulo per tale dono, non esita a deviare in fondo alla rete. La sconfitta per 1-0 con l'Olympia Agnonese significa, per la Santegidiese, che nel 2009 non c'è stata ancora una vittoria tra le mura amiche, e questo i tifosi non riescono proprio ad accettarlo. La bella squadra che incanta e diverte lontano dalla Vibrata, come per magia in casa si trasforma nel brutto anatroccolo e tutto sembra più difficile. Poi quando anche la sfortuna ci mette lo zampino la frittata è più che fatta. Infatti, al 21’ st la squadra di mister Agovino corre il pericolo
più grosso dopo l'azione più nitida costruita dalla squadra di casa: Morelli supera in velocità l'attenta retroguardia ospite, si presenta a tu per tu con il portiere, esita un tantino nell'aggiustarsi la sfera per superare l'estremo difensore, uscito per l'occasione, e Spagnuolo con ottima scelta di tempo recupera poderosamente e spazza via il pericolo, salvando il risultato. Mister Beni continua a difendere sia le sue scelte di provare giocatori in ruoli diversi e non congeniali, rivelatesi poi un tantino azzardate, sia la sua squadra, valutando più che positivamente la prestazione offerta dai suoi ragazzi. La maledizione del Comunale, però, sta facendo danni e continuano ad allontanarsi pericolosamente i sogni di play-off che, nonostante non programmati alla vigilia del campionato, ormai stavano rallegrando i palati sopraffini di tutta la Sant'Egidio sportiva.
TOLENTINO- E' il Tolentino che non ti aspetti quello che, reduce da tre sconfitte consecutive, sconfigge con un rotondo due a zero il blasonato Campobasso, permettendosi anche il lusso di sbagliare un calcio di rigore. Favi rivoluziona la squadra sia per scelta tecnica che per diversi infortuni e lancia in campo dal primo minuto il diciassettenne Trillini. Di fronte c’è un Campobasso infarcito di grandi nomi e alla caccia di un posto nella griglia play-off. Pronti-via e si vede subito che per i molisani non sarà facile avere ragione del giovane Tolentino, grintoso e ben messo in campo. La strada per i cremisi si spiana quando Martone, al 15', sceglie male il tempo di un intervento difensivo e consente a Bellucci di calciare di mezzo esterno un pallone che si insacca alle spalle di Cavaliere. La coppia offensiva Bellucci-Marani funziona come un orologio svizzero e mette spesso in difficoltà la retroguardia molisana, tanto da costringere il tecnico dei "lupi" a sostituire alla mezz'ora Martone con Grillo. La reazione del Campobasso è impalpabile e al 36' i cremisi sfiorano il raddoppio con Malaccari che arriva con una frazione di secondo di ritardo su un traversone al bacio del solito Bellucci. Ancora Bellucci al 39' semina il panico nella difesa rossoblu, ma Maglione rimedia. Grisogani trascorre un pomeriggio tutto sommato tranquillo e il primo tempo si chiude con
il meritato vantaggio cremisi. I fantasmi della partita contro l'Agnonese aleggiano ancora sul Della Vittoria: anche in quel caso il primo tempo si era chiuso con il Tolentino in vantaggio. Ma stavolta la musica è diversa. Anche nella ripresa la squadra di Favi mostra un carattere grintoso e volitivo che la porta, dopo appena sei minuti, al raddoppio. Bellucci si impadronisce di un innocuo pallone che Maglione controlla male e offre un assist perfetto a Marani che da pochi passi gonfia la rete per la seconda volta. Il Campobasso non c'è più e il Tolentino deve solo badare a far trascorrere il tempo. Potrebbe essere apoteosi al 39', quando Maglione colpisce il pallone con le mani in area, inducendo l'arbitro a fischiare il calcio di rigore per il Tolentino. Sul dischetto, invece dello specialista Marani si porta Girgenti il cui tiro, però, viene bloccato da Cavaliere. In serata il presidente del Campobasso esonera Luciano D’Agostino. Il comunicato: “ Il Nuovo Campobasso Calcio comunica di aver interrotto il rapporto di collaborazione con il tecnico Luciano D’Agostino. Fatale all’allenatore di Benevento è stata la sconfitta di ieri patita a Tolentino. La società, nel ringraziare D’Agostino, gli augura le migliori fortune. La dirigenza si riserva di comunicare in giornata il nome del nuovo allenatore”. A sostituire “il professore!” sulla panchina rossoblu sarà Sauro Trillini.
Il Trivento si ferma a Recanati Trillini il nuovo trainer Il Venafro sempre più in Eccellenza RECANATI - I numeri della Recanatese, all'ottavo risultato utile consecutivo, prevalgono su quelli dell'Atletico Trivento, ko dopo 12 turni di imbattibilità. La migliore tecnica dei giallorossi di Mobili ha la meglio sulla fisicità dei molisani. Non è passato neppure un minuto quando da un rinvio di Canaletti nasce una grossa opportunità per la Recanatese: la coppia centrale si lascia superare dal pallone, interviene Puglia che colpisce di testa, palo interno e difesa che libera in affanno. Avvio come al solito sprint dei leopardiani, ma dopo il legno di Puglia ed una punizione alta sopra la traversa di Pica al 17', bisogna attendere il 37' per un nuovo spunto, ma ne vale la pena. Pica lavora il pallone all'interno dell'area, vede Puglia e lo serve, l'ex Renato Curi mira l'incrocio e lo infila con un delizioso esterno destro. Nell'intervallo Mobili è costretto a ridisegnare la squadra. Canaletti e Ristè, già in condizioni precarie, non sono in grado di proseguire la partita: dentro Loris Cantarini
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tra i pali e Pettinari, con Iommi che arretra in difesa. Al 59' Pettinari arpiona il pallone al limite dell'area con un gesto tecnico delizioso, si libera del marcatore e serve Pica che tira con prontezza, Gentile intercetta il pallone ma Pica glielo soffia e viene steso da Barbato con un fallo da dietro mentre sta calciando a colpo sicuro. Rigore ineccepibile: Pica trasforma con un forte rasoterra, Quintigliano intuisce ma nulla può. Sul 2-0 la Recanatese potrebbe dilagare con Petttinari, Pica e Moretti (gran parata del portiere all'84'). L'unico tiro in porta dei molisani al 73': D'Abbate si incunea in area dalla sinistra, Loris Cantarini respinge, interviene Lazzarini che spara sul fondo il pallone che poteva riaprire la partita. Così la Recanatese non incassa più reti da 430 minuti: nelle ultime otto partite Siroti & c. si sono piegati solo una volta, e per giunta dal dischetto. Nel girone H il Venafro, dopo la sconfitta in casa nello scontro diretto con il Grottaglie, è ormai virtualmente - anche se non ancora matematicamente - retrocesso.
Riaperta la Piscina Comunale Da ieri è stata riaperta al pubblico la Piscina Comunale di Campobasso. Sono riprese, quindi, regolarmente tutte le attività natatorie delle associazioni sportive: corsi di nuoto ed attività agonistica.
Fonte dell’Astore, disco rosso a Voghiera S’interrompe in Emilia la serie di quattro successi consecutivi de La Fonte dell’Astore Isernia. Le pentre, apparse stranamente involute, soprattutto in attacco e ricezione, lasciano campo libero ad un Voghiera che in meno di un’ora e dieci minuti ha la meglio sulle proprie avversarie. Sabato prossimo ci sarà da riprendere la rotta, affrontando, tra le mura amiche, il Lucrezia.
S P O RT VOLLEY A2
Un 3-1 frutto dell’esperienza di Tofoli che unita alla macchina da punti Hernandez crea quella giusta alchimia
La Fenice Isernia sconfitta a Roma ISERNIA- La diagonale palleggiatore-opposto della M. Roma Volley, diagonale di categoria superiore, impedisce alla Olio Pignatelli Isernia di incrementare il numero di vittorie della stagione. Un 3-1 frutto dell’esperienza di Tofoli che unita alla macchina da punti Hernandez crea quella giusta alchimia in grado di annientare il gioco avversario e se a ciò si aggiunge che Isernia non gioca la sua miglior partita, mancando negli uomini che in altre situazioni sono stati essenziali, ecco spiegato il risultato finale a favore dei padroni di casa, gli unici in questo torneo a cui la formazione pentra non è riuscita a scucire punti. Al termine del match il rammarico per i molisani è duplice: per aver approcciato male alla gara favorendo il gioco dei neroverdi e per non essere riusciti a regalare una vittoria al numeroso pubblico giunto al PalaTiziano, non solo da Isernia, per sostenere Libraro e soci. Almeno sugli spalti l’affermazione per i biancoazzurri è stata netta. Il match - importantissimo per i padroni di casa per assicurarsi un posto nei play off, già raggiunti matematicamente dalla scorsa settimana dagli uomini di Fenoglio – inizia con due bordate del cubano Hernandez che sale più in alto del muro pentro a far capire chi detterà legge nella gara. Una serie di errori in battuta per entrambi i sestetti e qualche svarione in ricezione per gli ospiti segna l’immediato 8-3. Le raccomandazioni e l’incitamento di Fenoglio non svegliano i suoi che paiono, Darraidou a parte, davvero frastornati dalla semplicità del gioco della M. Roma anche quando a muro sembrano prendere le misure alla bocca di fuoco Hernandez. I giocatori di Piacentini in venti minuti fanno 1-0 in conto set. Al rientro sul terreno di gioco è ancora il cubano a far la voce grossa, tuttavia, la Olio Pignatelli adesso è più reattiva e con diverse difese riesce ad allungare gli scambi, mentre Darraidou trova i varchi giusti e l’ace di Libraro, che, invece, fatica in attacco, porta Isernia sopra di uno (78). Gemmi allunga, ma poi sbaglia dai nove metri così Spairani fa di nuovo parità, ma alla seconda sosta tecnica è ancora la Pignatelli ad arrivarci per prima, questa volta con un primo tempo di D’Avanzo anche lui incerto in fase di attacco. Libraro in pipe risponde al muro di Lo Re su Darraidou, mentre il pari ruolo Gemmi beffa in pallonetto la difesa locale a bilanciare il precedente mani out di Hernandez (18-18), che dalla linea dei nove metri decreta il +3
decisivo e va chiudere per il 2-0. Fenoglio prova a cambiare qualcosa inserendo Pagni per D’Avanzo. La Pignatelli appare più grintosa: vuole assolutamente riaprire il match e si vede. A muro Darraidou su Lo Re e Gemmi su Hernandez fanno pendere la bilancia dalla loro parte, mentre Valera fa tutto da solo per chiamare la sosta tecnica (5-8). Per gli ospiti sono proprio il nazionale argentino e lo scuola Lube a tirare la carretta, mentre l’altro gaucho, il centrale Peralta, legge alla perfezione la chiamata di Tofoli su Spairani per un muro a uno da manuale e per un tranquillizzante +4. Roma prova a riavvicinarsi, ma l’attacco out di Elia lascia invariate le distanze tanto che Piacentini ci chiama il tempo. Tofoli affida nuovamente il pallone al suo centrale e questa volta lo scuola Sisley non sbaglia, ma la pipe di Gemmi risulterà fondamentale dopo l’errore dai nove metri di Valera e l’attacco out di Darraidou. Il conseguente 22-23 pare una beffa, ma la Pignatelli resta concentrata e Gemmi mette a terra il pallone decisivo a riaprire il match, anche se il primo arbitro dice che si tratta di invasione della M. Roma. Isernia finalmente è in campo e gioca alla pari anche quando il cubano Hernandez piazza due ace. L’opposto argentino in diagonale e Pagni in primo tempo riducono il vantaggio locale, altrettanto fa Libraro, ma è ancora il febbricitante Darraidou a farsi sentire questa volta a muro prima su Hernandez e poi su Lo Re, tanto che di lì a poco, nonostante due palloni messi a terra, Piacentini opta per Oro al fine di far rifiatare il neo acquisto neroverde. Gemmi e Peralta conquistano la parità prima della seconda sosta tecnica, ma poi due attacchi out di Libraro, per la verità dubbi, forniscono l’input decisivo agli uomini di Mezzaroma e, di fatto, cancellano le possibilità di un meritato tie break ai pentri. Tuttavia, il gap di tre lunghezze non spaventa Isernia e quando Peralta mette a terra il pallone che fa 22-20 lo consegna a Darraidou che con freddezza dalla linea dei nove metri fa meno uno. La Pignatelli è in un buon momento. Piacentini lo intuisce e ferma il gioco. Tofoli per non sbagliare si affida alla garanzia Hernandez, mentre Giretto, ringraziando Spampinato per l’errore in ricezione, mette a terra un pallone facile facile ed è altrettanto semplice per la furia cubana chiudere la partita esattamente come l’aveva iniziata: diagonale stretta che passa sopra il muro stampandosi lì dove nessuno può arrivare.
L’Eurovolley fermata in casa dal Casoli Nonostante il Casoli non abbia giocato al massimo delle sue potenzialità alla fine fa sua la partita senza neanche troppa difficoltà. Le ragazze dell’Eurovolley hanno retto il primo set egregiamente, ma poi si sono lasciate andare e hanno dovuto cedere l’intera posta in palio non riuscendo a contrastare le avversarie come avrebbero dovuto e come in altre occasioni sono state capaci di fare.
ECCELLENZA
Festa rinviata per il Bojano di Farina CAMPOBASSO- Incredibile capitombolo interno del Bojano, che perde per 3-2 con la Capriatese e rinvia la festa. Tengono il passo il Montenero (1-0) al Cb 1919 e il Sesto Campano (3-2 all'Isernia). Un fantastico Esposito regala al Petacciato il successo per 3-1 sul termoli. In coda, si mette male per il Guglionesi, battuto per 1-0 in casa dalla Frentana Larino. Festa rinviata, quindi, per il Bojano. Smentendo tutti i pronostici, i ragazzi di Farina sono incappati in un incredibile capitombolo nel 26° turno del campionato regionale di Eccellenza cedendo il passo per 3-2 al ‘Colalillo’ alla Capriatese. Un ko che tiene in vita seppur solo per l’aritmetica, il torneo regionale, anche a causa della contemporanea vittoria del Montenero per 1-0 sul Campobasso 1919. I rossoblu di Baiocco accorciano la distanza dalla capolista a 12 lunghezze. Successo interno anche per il Sesto Campano, 3-2 sull’Isernia. Trascinato da un super Esposito il Petacciato ha invece fatto un sol boccone del Termoli, piegando i giallorossi per 3-1. Vittorie della Frentana Larino a Guglionesi per 1-0, della Turris a Castelnuovo della Daunia per 2-1 e del Miletto a Vastogirardi per 2-0. L’unico pari della giornata è quello fra Colletorto e Sgm, terminata 1-1. Spumante già
in frigo e festa pronta ad esplodere. E invece il Bojano si è fatto sorprendere dalla Capriatese, che ha espugnato il ‘Colalillo’ (unica squadra in tutto il torneo) con il punteggio rocambolesco di 3-2. Gli ospiti sono partiti subito forte, andando a segno con Rea. Il momentaneo pari di Cifani ha scatenato Riccitiello, autore di una doppietta (primo gol su penalty) nel giro di pochi minuti. Inutile il 3-2 siglato Fusco. Ora i matesini dovranno attendere un’altra settimana per poter esultare, anche perché il Montenero ha assolto il suo compito grazie a un gol di Vasiu, che nel finale ha piegato la resistenza del Campobasso 1919. Resta in scia ai rossoblu il Sesto Campano di Delle Donne, trascinato da un incontenibile Verrecchia, autore della tripletta che ha steso l’Isernia. La squadra di Buccilli ha provato fino all’ultimo di impattare, forte delle reti di Rotunno e Capaccione. Chi invece perde colpi è il Termoli, battuto al ‘Battiloro’ dal Petacciato di Franceschini. Erano stati i giallorossi a portarsi in vantaggio con Lizza, ma dall’altra parte Vittorio Esposito ha fatto vedere tutto il suo immenso talento mettendo a referto ben 3 reti. I giallo neri ‘vedono’ ora un posto ai playoff ma devono guardarsi dal prepotente ritorno della Frentana Larino. I bian-
coneri hanno espugnato il ‘Comunale’ di Guglionesi grazie al solito Latorre e domenica prossima attendono proprio il Petacciato, distanziato di 6 lunghezze. Si mette male per il Guglionesi, ora quartultimo e scavalcato dalla Turris, che ha vinto per 2-1 sul campo del Monti Dauni con gol di Manno e Capaccio e rete di Spatola per i pugliesi. Torna alla vittoria il Miletto che espugna Vastogirardi con una doppietta di Ricci. Pari tra Colletorto e Sgm. Vantaggio bassomolisano con Margiotta e pareggio di Galdiero. (primo numero.it)
6° MEMORIAL CANONICO ACSI DI KARATE
La Shihozuki Karate supera tutti
ISERNIA - “Uno spettacolo irripetibile che è andato oltre ogni aspettativa e questo, si è realizzato soprattutto grazie alla solerzia e alla professionalità di quel grandissimo
personaggio dello sport molisano che è Giuseppe Di Lemme e della società organizzatrice A.S.D. Karate Team Isernia”. E’ quanto dichiarato dal dott. Lorenzo Lommano che, alla prestigiosa gara tenutasi a Miranda domenica scorsa, era l’ospite d’onore. I numeri, ci dice il Presidente regionale dell’ACSI Molise Aida Romagnuolo parlano chiaro: circa 900 atleti in gara, 41 ufficiali di gara su 5 tatami con un totale di oltre 2.500 utenti a Miranda, per assistere ad una delle gare più esaltanti che si svolgono in Italia. Naturalmente, ha proseguito Romagnuolo, la presenza di tante persone ha portato anche una buona ricchezza alle attività commerciali del paese e di questo ne siamo orgogliosi. Da parte mia, ci ha detto il patron Di Lemme, ancora una volta questa manifestazione ha dimostrato tutto il suo valore tecnico, promozionale ed agonistico. C’erano, ha continuato Di Lemme, il fiore del karate italiano come Ciro Massa già Campione del Mondo juniores e poi tantissimi campioni italiani, europei e medagliati ai mondiali. Tra i tec-
Il Free Volley espugna il campo del Sant’Onofrio Una squadra, quella del Free volley, che in formato trasferta, anche se rimaneggiata a causa di infortuni, mostra un’ottima struttura tecnica che punto dopo punto riesce a contenere una squadra eccellente come quella abruzzese. È stata una vittoria importante da parte dei giocatori del Free Volley Campobasso che muove la classifica e fa morale in tutto l’ambiente.
nici, spiccavano le allenatrici della nazionali italiana femminile di kata Colaiacomo e Sodero, ma anche i veterani come Lamargese, Antonacchio, D’Angona, Laghezza, Trezza Franco e Marco, Torti, Del Viscio, Liberti, Verrecchia, Buccieri, Califano, Torre. Straordinari gli atleti del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro. E ancora atleti della Calabria, Basilicata, Lazio, Veneto, Campania, Abruzzo e Marche a rappresentare circa 70 associazioni. Tra le migliori compagini in gara, la Shihozuki Karate Campobasso delle sorelle Alessandra e Sara Ferrone che hanno vinto la classifica per società, la Apd Shirai Club S.Valentino del M° Antonio Califano (prima classificata nel kumite), la Asd Renryukan di Vico del Gargano del M° Orazio Del Viscio, la Kejgin Club Monterotondo Roma del M° Augusto Liberti e la Karate Doschi del M° Sauro Doschi. Pubblico da stadio, ed apprezzamenti meritati agli organizzatori da parte del Sindaco di Miranda Domenico Marucci e dell’assessore Belmonte. Giovanni Testa
15 ANNO II - N° 68 MARTEDÌ 24 MARZO 2009