La Gazzetta del Molise - free press 30/03/2009

Rissa in famiglia, padre e figlio liberi

Urta una Peugeot, caccia all’auto pirata

CAMPOBASSO – Dibattimento rinviato al 4 giugno nei confronti di padre e figlio arrivati alle mani in una rissa avvenuta domenica pomeriggio nel centralissimo Corso Bucci. E’ stato deciso ieri mattina durante il processo per direttissima svoltosi davanti al giudice Teresina Pepe.

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SANT’AGAPITO – Era a bordo della sua Peugeot 205 la donna di 40anni rimasta vittima di un grave incidente stradale. E’ avvenuto nelle prime ore del mattino di ieri sulla statale 85 nei pressi del bivio di Sant’Agapito. L’auto è stata urtata da un’altra vettura. L’autista non ha prestato soccorso.

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Buon Caffè

Cambio di passo E così i quadri di partenza per le amministrative di Campobasso e Isernia sono, ormai, quasi tutto completi dopo le primarie in casa Pd. Ora non resta da attendere di conoscere i programmi. Non intendiamo, si badi bene, fogli e fogli dattiloscritti da qualche zelante segreteria. Più semplicemente restiamo in attesa di conoscere cosa vorranno fare dal giorno dopo le elezioni quanti riceveranno il consenso elettorale per guidare le rispettive amministrazioni. Perché è questo il dato vero: continua ad essere assente una vera classe dirigente. Salvo sporadici esempi, il peso politico è venuto praticamente tutto meno. Nessuno più ipotizza percorsi futuri di sviluppo. Nessuno riesce a tirare fuori un’idea programmatica. Nessuno sembra più essere capace di vedere al di là del proprio naso. Chissà se queste elezioni potranno servire, almeno, a modificare questo percorso involutivo della politica molisana. C’è tanta attesa e bisogno di un cambio di passo. Di un ritorno, in parte, alla politica di qualche decennio fa e, dall’altra parte, ad un suo connubio con i tempi dell’oggi. Dovrebbe essere questo lo spirito di tutti. Deve essere questo il cambiamento che tutti auspicano. Buon caffè.

Il Forbiciastro

ANNO II - N° 73 MARTEDÌ 31 MARZO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA

San Pio prega per noi, San Cesare prega per noi, Sant’Antonio razzola per noi, San Carmelo pensaci tu

Romano predica bene e razzola male

Collegati al nuovo sito www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO A NUOVO MOLISE Il tapiro oggi lo vogliamo regalare a quella bella ‘guagliuncella’ che scrive di sanità su Nuovo Molise.

Scrive di sanità a puntate e i suoi articoli sembrano fatti da un appuntato dei carabinieri che fa rapporto in procura. Scrive tutto su Florio, Verrecchia, e Iorio. Li sbatte per bene in prima pagina, forse pensando di essere la prima del classe. Ma poi vediamo che fa degli scivoloni clamorosi. Per esempio dimentica totalmente il processo a Patriciello e Pietracupa per la vicenda della riabilitazione a Salcito, così come dimentica tante altre cose a carico dei due. Liberissima di farlo, per carità, ma non può insegnare il mestiere a nessuno, difendendo questa libertà di stampa a go gò, un giorno sì e uno no.

Ma non è che in tutto questo c’entri il fatto che la stessa, viva la trasparenza, lavora anche a Teleisernia, di proprietà sempre dei due di cui sopra?

L’OSCAR DEL GIORNO A MICHELE IORIO Il governatore del Molise si conferma l’unico leader politico del centrodestra. Domenica la sua consacrazione sul palco del Palafiera a Roma dove si è celebrato il primo congresso del Pdl. Michele Iorio è l’unico molisano entrato a far parte dell’Ufficio di Presidenza del nuovo Partito di Berlusconi che così gli ha riconosciuto i meriti del lavoro svolto dentro e fuori i confini regionali. Per lui un incarico di prestigio che sigilla una vicinanza politica e di amicizia col Cavaliere in barba alle dicerie che lo vedevano oramai defilato e in una posizione di secondo piano.

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REGIONE

Il trionfo di Michele Iorio Il governatore entra nell’Ufficio di presidenza Applaudito da tutti l’intervento del senatore Di Giacomo CAMPOBASSO - Tutti in piedi, al Palafiera di Roma, per l’applauso al governatore del Molise, Michele Iorio, l’unico molisano entrato nella sala comando del Popolo delle Libertà.

Farà infatti parte dell’Ufficio di Presidenza del nuovo partito, in-

Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino

sieme ad altri personaggi di caratura nazionale. Un riconoscimento per il lavoro fatto in Molise, Europa e Oltreoceano dal presidente della Regione Molise. Ogni decisione passerà quindi per la scrivania di Iorio che riafferma, in questa maniera, il suo ascendente nei confronti di Silvio Berlusconi.

Intanto, consensi ha anche ricevuto l’intervento fatto a Roma durante il congresso dal senatore molisano del Pdl, Ulisse Di Giacomo. Il coordinatore regionale ha parlato dei temi più importanti all’ordine del giorno del dibattito politico: “Amiche ed amici del Popolo della Libertà, porto il saluto del Molise, la mia Regione, a tutti i Delegati, agli amministratori locali, ai parlamentari, ai rappresentanti del Governo . Una Regione piccola ma con un cuore grande, nata sul lavoro duro nei campi e sulle aspre montagne appenniniche, ma che da qualche anno, sotto la guida di amministratori responsabili sta faticosamente costruendo le basi per un futuro migliore per i nostri figli. E’ la Regione che per prima in Italia ha varato un piano di sostegno alle famiglie con un impegno di 20 milioni di euro all’anno. E’ la Regione che ha affrontato la crisi economica sostenendo con risorse proprie le Aziende che rappresentano la spina dorsale dell’ economia regionale, convinta che è proprio nei momenti di difficoltà che bisogna investire sul futuro. E’ la Regione che con un proprio fondo ha rad-

A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

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Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

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Pari opportunità: un plauso al governo “Un plauso al governo per la rilevanza attribuita alle donne che ricoprano ruoli decisionali nella vita politica nel nostro Paese”. Così la consigliera di Parità regionale Giuditta Lembo commentando un sondaggio condotto dal quotidiano online “Affari italiani” alla vigilia del congresso del Pdl.

doppiato la disponibilità di spesa della Social Card, e prepara il proprio territorio ad accogliere la grande sfida dell’ Autostrada Termoli – San Vittore, inserita dal Governo Berlusconi nel Piano Strategico delle Grandi Opere Infrastrutturali. Ma soprattutto è la Regione che, dopo appena 6 mesi dalla vittoria di Prodi e delle sinistre alle elezioni politiche del 2006, con il candidato della Casa delle Libertà Michele Iorio riuscì a vincere le elezioni regionali. Fu allora che il Presidente Berlusconi, che in quelle elezioni si spese personalmente, capì che era iniziato un nuovo corso storico per il nostro

Paese e per la nostra parte politica, un percorso che sarebbe stato successivamente illuminato dalle vittorie alle Politiche e alle Regionali in Abruzzo e in Sardegna. E’ stato già ripetuto più volte che noi tutti siamo testimoni di un evento eccezionale, storico, irripetibile: la nascita di un nuovo soggetto politico che unisca la maggioranza degli Italiani, quella parte del nostro Paese che si riconosce nei valori della libertà, della democrazia, del riformismo. Un nuovo partito che affonda le radici nella magica sera del 2 dicembre 2006, quando 2 milioni di persone si sono ritrovate spontaneamente a Roma, in Piazza San Giovanni, a gridare al Paese la voglia di appartenere ad un solo movimento, al di la delle bandiere, degli slogan e della storia di ciascuno di noi. E’ allora che è nato il Popolo della Libertà. E da quel momento gli Italiani sono diventati protagonisti nella scena politica del nostro Paese, spingendo i dirigenti ad accelerare il processo di semplificazione e di unificazione, a presentarsi in liste unitarie, a cominciare a pensare con la stessa mente e con lo stesso cuore. E questo non è successo a sinistra, dove non avendo ideali comuni su cui costruire, si è deciso di dar vita al Partito Democratico, che democratico non è, che non è un soggetto politico nuovo, bensì la somma dei comunisti e dei democristiani di sinistra, con i risultati che sono davanti agli occhi di tutti: vale a dire una opera-

zione senza passato e, quello che è più grave, senza futuro. Lo constatiamo ogni giorno nelle aule parlamentari, e recentemente lo abbiamo vissuto nell’aula del Senato durante la discussione del Testamento Biologico. Si è evidenziato in maniera netta come ogni qualvolta il Pd si trovi a dover affrontare temi di grande rilevanza, da quelli inerenti le grandi riforme a quelli legati a temi etici, al suo interno esplodono le contraddizioni che da sempre hanno distinto i comunisti dai cattolici. In nessuna delle oltre 250 votazioni effettuate in aula c’è stata una linea comune tra i senatori del PD, contrariamente a quanto successo nel nostro schieramento, dove c’è stata compattezza e unitarietà.

Questo è quello che vogliono e chiedono i cittadini ai loro governanti ed amministratori: che si governi, si amministri, si faccia, nell’ interesse comune, nell’interesse generale. Ed è quello che il nostro Presidente Berlusconi sta facendo nell’azione di Governo, nell’ economia, nelle opere infrastrutturali, nella scuola e nell’università, nel lavoro, nella sanità. In questo momento di festa e di celebrazione però, permettetemi un attimo di commozione.

Commozione di un dirigente di Forza Italia che ha vissuto tutta la storia di questo grande movimento che ha cambiato la politica e la storia del nostro Paese. E il mio pensiero va ai dirigenti, ai sostenitori, agli elettori di Forza Italia. A quanti hanno creduto in questo partito dedicandovi se stessi, le loro passioni, le loro aspettative, i loro sogni. Il mio pensiero va a quanti hanno trascorso giorni e giorni ai gazebo a raccogliere firme e a distribuire volantini. A quanti si sono spesi in tutte le campagne elettorali senza nessun tornaconto personale, con la sola idea di partecipare ad un grande progetto. A quanti hanno atteso per mesi una visita del Presidente Berlusconi, con la sola speranza di dirgli di andare avanti perché la gente sarebbe stata al suo fianco. Questi ricordi, questi pensieri, rimarranno per sempre nel mio cuore e nella mia mente. Li conserverò gelosamente in un cassetto insieme alla spilla di Forza Italia che mi fu regalata da Silvio Berlusconi e che ho sempre portato con l’orgoglio che si riserva alle cose veramente importanti”.

Re.P.

Crisi, Di Giuseppe: Sos per il tessile Una nuova interrogazione per la drammatica situazione che sta vivendo il settore tessile è stata presentata dall’onorevole Anita Di Giuseppe. Con riferimento alla crisi dell’Ittierre di Isernia, il sindaco di Campomarino chiede misure urgenti a sostegno delle migliaia di famiglie molisane.

REGIONE Romano da Bojano e il Master Plan di zio Pio Ma Di Pietro lo sa che l’ex assessore all’Urbanistica voleva la sede della Regione proprio al Romagnoli?

CAMPOBASSO - Mannaggia, mannaggia, scriverebbe qualcuno.

Mannaggia, ma in che guaio si sta infilando quel Romano da Bojano che vuole fare il sindaco di Campobasso?

Parliamo del Master Plan di Campobasso e del progetto (collegato) di realizzazione della nuova sede della Regione sull’area dell’ex Romagnoli.

In questi giorni, Romano da Bojano ha riempito tutte le redazioni, compresa la nostra di deliranti comunicati stampa, tutti contro la scelta di costruire la nuova sede regionale nell’area dell’ex Romagnoli. Comunicati a pioggia, dicevamo, che davvero ci avevano convinto della buona fede e della limpidezza della posizione di Romano da Bojano.

Invece, un uccellino malizioso che fa…? Ci fa arrivare, in redazione, una delibera di giunta regionale del 21 aprile 2006, proposta dall’allora assessore all’urbanistica, Pio Romano. Romano da Bojano pure lui, proprio come il nipotino.

Ebbene, che cosa proponeva alla giunta Romano da Bojano Primo.

Semplicissimo: l’adozione del Master Plan con l’edificazione della nuova sede regionale al Romagnoli…! Clamoroso, ma vero. Ed è qui che non ci capiamo più un fico secco. Ma Romano Secondo lo sapeva quello che aveva fatto Romano Primo?

Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Antonio Di Pietro, il leader dell’Idv che, da bravo magistrato, deve cercare di capire due, tre cose. Primo: perché Romano Junior lotta così ferocemente contro il Master Plan, dopo che lo zio lo aveva sollecitato e portato in giunta?

C’entra in questa guerriglia la vicenda degli incarichi tecnici?

Sì perché scopriamo anche che Romano secondo prima di dichiararsi soddisfatto della decisone del Tar che annullava tutto, s’era battuto come un leone contro gli affidamenti tecnici, inventandosene una dopo l’altra. Come, per esempio, questa: Massimo Romano, candidato sindaco di Cam-

D’Alete: lo Zuccherificio è diventato tutto pubblico?

Il consigliere regionale del Pd si chiede se lo stabilimento di Termoli sia diventato tutto di proprietà pubblico. La domanda all’indirizzo del governo regionale dopo che il presidente dello Zuccherificio ha assunto anche la carica di amministratore delegato e la Regione ha aumentato ulteriormente il capitale.

pobasso, ha presentato una richiesta di parere all'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici in merito alla correttezza delle procedure di aggiudicazione del servizio di advisor per la scelta della localizzazione della sede regionale sull'area del Romagnoli.

"Tutto parte da qui - afferma il consigliere regionale dell'IdV -.

La Regione sceglie l'area dell'ex Romagnoli per la realizzazione della nuova sede perché glielo suggerisce un consulente privato a seguito di studio di fattibilità. Il problema è che l'affidamento del servizio appare illegittimo. La Regione, infatti, ha illegittimamente erogato all'advisor una cifra ben dieci volte maggiore a quella posta a base di gara: 350 mila euro a fronte dei 29.400 previsti nel bando. Per verificare la correttezza di tale procedura ho ritenuto di presentare motivato esposto all'autorità di vigilanza per accertare se vi sia stata una sostanziale modifica delle condizioni di gara".

O quest’altra: "Chiediamo alla Giunta di sospendere l'efficacia

delle due delibere n. 1186 e 1187 con cui vengono da un lato attribuiti ulteriori 200 mila euro di consulenza all'advisor che ha valutato le soluzioni progettuali e, dall'altro, vengono approvati avvisi pubblici per acquistare ulteriori immobili e aree urbane, a prescindere dalla destinazione urbanistica". Insomma, l’impressione è che Romano secondo è come se agisse su suggerimento di

qualcuno, forse Romano primo, che prima e dopo fare l’assessore regionale non ha mai abbandonato il suo vecchio mestiere di geometra. Solo l’impressione, per carità, ma che brutta impressione…. Per uno che vuol fare il sindaco della più grande città del Molise.

Ah se Di Pietro sapesse certe storielle…

Re.P.

Confartigianato sul Piano Casa “Uno strumento anticrisi” CAMPOBASSO – Il ‘Piano Casa’elaborato dal Governo Berlusconi come strumento anticrisi. Sugli effetti positivi si esprime anche Confartigianato Molise che in un dettagliato rapporto elenca i riflessi che si registreranno sul territorio.

Si parte dall’aumento dei posti di lavoro, se ne calcolano 97.965 in più, di conseguenza aumenterà anche l’occupazione +5,3%. In salita, con un + 4,8%, anche il fatturato che si avrà nel settore costruzioni. Previsione assolutamente rosea quella delineata da Confartigianato che analizza l’impatto del provvedimento annunciato dal premier sulle piccole imprese fino a 50 addetti, quelle che in altre parole rappresentano il 97,7 del totale delle aziende che si occupano di edilizia e di installazione impianti. I dati che alimentano la ricerca si basano sugli oltre 11 milioni di abitazioni (su scala nazionale) che potenzialmente sono interessate al Piano e sulle 300mila case in procinto di essere ‘ampliate’. Dati che fanno tirare un sospiro di sollievo al settore e che dovrebbe far lievitare il fatturato per quasi 11 milioni di euro. Tra il 2000 e il 2008 il settore delle costruzioni ha trainato la crescita dell’occupazione, con un incremento di 406.000 posti di lavoro, pari al +25,7% rispetto alla crescita dell’8,4% degli occupati negli altri ambiti.

Secondo le previsioni contenute nel Rapporto, il ‘piano casa’può invertire il trend negativo che il settore delle costruzioni ha vissuto negli ultimi due anni. Il presidente della Confartigianato Molise Matteo Russo: “Il peso in Molise del comparto costruzioni e delle attività che ruotano intorno al cosiddetto “sistema casa”, è maggiore che in altre regioni del Centro-Nord e questo rende la situazione particolarmente grave. La Regione Molise deve continuare a sostenere il provvedimento del Governo ed allo stesso tempo accelerare le procedure per la cantierizzazione delle opere previste sul nostro territorio che unitamente al pacchetto di misure per il sostegno al credito delle piccole imprese e dell’occupazione rappresentano la sfida ad affrontare e vincere subito per superare l’eccezionalità della crisi economica e finanziaria”.

Agenzie ambientali, l’Arpam a Roma Anche l’Arpa Molise parteciperà alla undicesima conferenza nazionale delle Agenzie ambientali che si terrà a Roma l’1 e il 2 aprile. . L’appuntamento rappresenta un momento di incontro e di dibattito sui temi relativi all’ambiente urbano, alla tutela del patrimonio culturale e edilizio.

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REGIONE Alta l’affluenza ai seggi per scegliere il candidato sindaco della città capoluogo

Primarie, il Pd rialza la testa A Campobasso vanno a votare oltre 2500 persone superando di molto le 1700 dell’ottobre 2007 CAMPOBASSO - Il Partito Democratico rialza la testa dopo il disastro delle ultime politiche: oltre settemila e cinquecento persone domenica hanno risposto all’appello recandosi nei gazebo della città di Campobasso e della provincia di Isernia per scegliere il candidato sindaco e il candidato presidente.

Un risultato dignitoso per una forza politica che deve fare i conti con un elettorato piuttosto severo. Il segretario Annamaria Macchiarola perde la sua battaglia personale, ma non la guerra. Perché le primarie di prima-

vera ridanno linfa al Pd. L’affluenza è lì a testimoniarlo in barba ai tanti detrattori che in questi mesi non hanno risparmiato critiche alla dirigenza locale del partito. Un partito che oggi guarda alle amministrative di giugno con un cauto ottimismo.

Augusto Massa, vecchio comunista (Pci, Pds, Ds, Pd) ha dimostrato di essere un osso duro, un cavallo di razza come si suol dire. Su di lui sono confluite le preferenze di 1396 campobassani contro le 836 andate alla Macchiarola. Poca cosa hanno raggranellato gli altri pretendenti alla carica più ambita di Palazzo San Giorgio: l’ex sindacalista della Cgil Rino Ziccardi si è fermato a 197 voti, mentre l’ingegnere Luigi Di Nucci a 116. Il responso delle urne premia certamente l’ex sindaco della città (Massa ha guidato il governo municipale dal ’95 al 2004) ma dà ossigeno soprattutto al Partito democratico che aspira a ridiventare quantomeno prima forza politica di opposizione. Il traguardo è a portata di mano. I presupposti ci sono: in un anno e mezzo il po-

polo delle primarie in città è aumentato in maniera sostanziosa. Il 14 ottobre del 2007 a Campobasso si recarono ai seggi 1700 persone (contro le oltre 2500 di domenica) per eleggere alla guida nazionale del nuovo partito Walter Veltroni e per quella regionale Annamaria Macchiarola. Un successo dissero allora che gli entusiasmi dell’elettorato non si erano del tutto spenti e le guerre fratricide dentro il partito serpeggiavano appena.

Oggi, dopo cinque anni di assenza da Palazzo San Giorgio, l’ex primo cittadino del capoluogo, ex presidente della Provincia di Campobasso ed ex senatore della Repubblica mortificato dal ciclone Di Pietro nelle consultazioni del 13 e 14 aprile 2008 torna ad essere uno degli attori principali della prossima partita elettorale. Perché dopo il risultato ottenuto Augusto Massa diventa non solo il candidato sindaco del Partito democratico ma

anche il diretto avversario di Gino Di Bartolomeo, in lizza per la stessa poltrona in nome del Popolo della Libertà. Due titani, due politici di rango, due campobassani, l’uno comunista l’altro democristiano, entrambi abituati a riscaldare le folle.

Dovranno vedersela con altri due aspiranti: da una parte Adriana Izzi, dirigente scolastica, sostenuta da una lista civica e da Rifondazione, e dall’altra Massimo Romano, il consigliere regionale di Bojano per l’Italia dei Valori, imposto dall’ex ministro Tonino Di Pietro.

A questo punto resta da chiedersi cosa farà il cosiddetto terzo polo, l’aggregazione che dovrebbe mettere d’accordo Partito socialista, il Laboratorio Molise di Gaetano Di Niro, il sindaco uscente Peppe Di Fabio e gli autosospesi del Pd guidati dal presidente della provincia di Campobasso Nicolino D’Ascanio.

Augusto Massa che ha già vinto la sfida contro Annamaria Macchiarola saprà convincere questa frangia di dissidenti?

Iris

Gli elettori alle urne in Massa CAMPOBASSO - La sua rivincita Augusto Massa se l’è presa. Il popolo del Partito Democratico gli ha dato ragione e domenica a urna chiuse, con 1396 voti, si è guadagnato la candidatura a sindaco di Campobasso. Non ha difficoltà ad ammettere che la sua vittoria su Annamaria Macchiarola, Ziccardi e Di Nucci non sembrava così scontata “in politica nulla può essere prevedibile” ma in fondo lui ci credeva e sperava di poter vincere la sua personale battaglia.

“Volevo fare il sindaco di Campobasso ma avevo bisogno di essere legittimato, le primarie del Pd sono state un’occasione per ripropormi e per toccare con mano la fiducia che ripongono in me i campobassani”.

Contro Augusto Massa si erano scagliati in tanti, anche qualcuno del suo stesso partito non aveva

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risparmiato critiche contro l’ex sindaco, l’ex presidente della Provincia e l’ex senatore, per tanti anni in politica e ma che così poco aveva fatto per la sua città.

“Mi prendo tutte le responsabilità, ma credo che sia facile giudicare con il senno di poi. Col senno di poi chiunque può dire che avrebbe fatto diversamente, che al mio posto avrebbe preso altre decisioni, ma bisogna vivere il momento” si difende Massa “Per queste primarie non ho fatto appello ai mezzi d’informazione e non ho fatto nemmeno incontri pubblici, ho preferito invece parlare con la gente, ascoltare i loro problemi per farmi un’idea di cosa serva alla città. Volevo ristabilire un contatto con i miei concittadini e oggi posso dire di esserci riuscito”. Sull’andamento delle Primarie Massa non ha dubbi: “Sono state elezioni cor-

Elezioni, accordo tra Pdci e Rifondazione Il com itato regionale dei Comunisti italiani saluta positivamente il varo della lista unitaria con Rifondazione per le prossime elezioni Europee. Un accordo che non si limita ad una semplice alleanza ma segna un primo passo verso il processo di riaggregazione delle forze della sinistra radicale.

rette, e ora che c’è stato un vincitore bisogna creare la squadra”.

Massa fa appello a chi è uscito sconfitto dalle consultazioni, ricorda la promessa del ‘tutti per uno’ e ribadisce l’importanza delle consultazioni di partito come momento di confronto ma anche di alta democrazia “almeno così i cittadini possono scegliersi il candidato prima e il sindaco dopo”.

Intanto mentre scommette sull’aggregazione l’ex primo cittadino pensa già al programma elettorale “Ho tante idee in mente ma su una sono convinto: se verrò eletto sindaco voglio che tutte le decisioni siano condivise, che i cittadini decidano ciò che è meglio per il loro futuro, consulterò le associazioni, darò voce ai quartieri e a chi fino ad ora non è mai stato ascoltato. Solo così si potrà costruire una nuova Campobasso”.

J.R

L’ex primo cittadino: “Avevo bisogno della legittimazione popolare Ora che c’è stato un vincitore bisogna creare la squadra”

Fatuzzo: i pensionati in piena autonomia Il Partito pensionati non confluisce in nessun altro soggeto politico e pur riconfermando il quadro delle alleanze mantiene la sua piena autonomia. “La situazione per i pensionati siu sta facendo sempre più dura ed il partito vuole dare voce ad essi”. Sostiene il segretario nazionale Fatuzzo.

CAMPOBASSO Il 50enne ed il 30enne sono venuti alle mani in un bar di Corso Bucci. Li arresta la polizia

Rissa in famiglia, padre e figlio liberi L’avvocato Carmine Verde, durante la direttissima, ha ottenuto il rinvio del processo al 4 giugno CAMPOBASSO – Dibattimento rinviato al 4 giugno nei confronti di padre e figlio arrivati alle mani in una rissa avvenuta domenica po-

stato necessario l’intervento di una volante della polizia. Gli agenti, una volta giunti sul posto, hanno provato immediatamente a sedare il confronto tra i due. Non è stato facile perché tutti e due erano particolarmente infuocati. I due hanno riportato traumi giudicati guaribili in trenta giorni. Ma questo non è bastato ad evitargli la galera. A portarli nelle celle del carcere di via Cavour ci hanno pensato proprio gli agenti intervenuti sul posto. Tuttavia nel processo per direttissima il giudice ha ordinato la loro immediata scarcerazione. Non sono stati ritenuti socialmente pericolosi e non è stata riscontrata la volontà di reiterazione del reato.

Viviana Pizzi

meriggio nel centralissimo corso Bucci. E’ stato deciso ieri mattina durante il processo per direttissima svoltosi davanti al giudice Teresina Pepe. A chiedere il rinvio ci ha pensato l’avvocato difensore dei contendenti Carmine Verde. Lo ha fatto per studiare bene gli incartamenti processuali. Il fatto è accaduto nel centralissimo corso Bucci. I contendenti sono un padre di 50anni ed il figlio di 30 anni. La zuffa è iniziata davanti al bar “Gold India”. I motivi che hanno generato la lite sono stati ritenuti futili. Ma non hanno reso la lite meno cruenta. Infatti, presi anche dai fumi dell’alcol, hanno prima cominciato a urlare. Dalle parole i due sono passati ai fatti. Sono volati pugni e calci. Per questo è

Automobilisti indisciplinati, cinque le patenti ritirate Due denunce per furto di un motorino CAMPOBASSO – E’ di cinque patenti ritirate il bilancio dei controlli effettuati nello scorso fine settimana dagli agenti della polizia stradale su tutto il territorio provinciale. Ottantatre i controlli effettuati in totale. Quattro persone sono state sorprese a guidare ubriache. Uno ha superato di poco i limiti consentiti. Gli altri due si sono limitati a raggiungere un tasso di 1,5 g/l. Nel caso più grave il tasso di 0,5 g/l è stato superato ampiamente. Aveva un valore superiore ai 2 g/l.

Ma l’attività della polizia stradale ha avuto anche dell’eccezionale.

Sulla costa sono state denunciate due persone per il furto di un ciclomotore. I due sono stati inseguiti dagli agenti mentre stavano fuggendo verso la Puglia. Centotrentaquattro sono i punti totali decurtati dalle patenti di guida. La quinta patente è stata ritirata a causa dell’alta velocità. In tal senso sono state fermate 116 persone e controllati 104 veicoli. Accertate e contestate 47 infrazioni al codice della strada. Trentasette le violazioni registrate per eccesso di velocità. Nove invece gli automobilisti in difficoltà soccorsi.

V.P.

Processione 12 apostoli, ecco la presentazione CAMPOBASSO – La processione dei dodici apostoli che si svolgerà giovedì santo a Campobasso. E’ l’argomento della conferenza stampa organizzata dalla Confraternita Pia Unione San Giovanni Battista nella sede del convento di San Giovanni dei Gelsi. L’appuntamento è in programma giovedì 2 alle 15,45.

Governo forcaiolo, avvocati in sciopero Adesione alta anche nei tre tribunali molisani CAMPOBASSO – “Bisogna combattere contro una visione troppo forcaiola che il Governo ha del sistema giustizia in Italia”. Con queste parole il presidente delle Camere penali di Campobasso Carmine Verde ha introdotto le motivazioni dello sciopero dalle udienze iniziato ieri mattina e che durerà fino al 3 aprile. Una decisione che in tutto il Paese, come nei tre tribunali molisani, provocherà lo slittamento delle udienze in programma. Anche di processi importanti che avrebbero la necessità di essere celebrati in fretta vista la possibile prescrizione dei reati. Alta l’adesione degli avvocati L’Associazione nazionale magistrati ha definito lo sciopero l’anticamera dello sfascio della giustizia.

Ma gli avvocati continuano nella loro battaglia contro il decreto sicurezza. “Il governo – ha dichiarato il legale Carmine Verde – ha inasprito le pene contro alcuni reati proprio quando i dati Istat dimostrano che stupri, rapine e furti sono sensibilmente diminuiti”. Le parole del presidente delle Camere penali del Molise sono state tanto dure quanto pun-

genti. “Non ci devono essere soprusi su ciò che deve diventare norma – ha continuato Verde - il legislatore deve decidere la linea sulla quale emanare i decreti. Non si può essere una volta garantisti ed un’altra forcaioli. Bisognerebbe inoltre depenalizzare alcuni tipi di reati. C’è una mole di

Casa, in calo mutui a famiglie CAMPOBASSO – Anche in Molise la crisi del sistema finanziario ha causato anche un calo dell’erogazione di mutui ipotecati destinati alle famiglie per l’acquisto di case. L’unica macroarea che presenta una variazione positiva è il Mezzogiorno con un aumento dell’1%. Per il centro si verifica un calo del 16% mentre per le isole del 18%.

processi da celebrare che blocca la macchina giudiziaria”. Secondo il presidente Verde una delle assurdità più grandi imposte dal decreto sicurezza è l’obbligo per i medici di denunciare i clandestini che si rivolgono a loro per essere curati.

Vivip

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CAMPOBASSO Salute mentale, in campo strategie forti Pronti gli interventi per l'inserimento lavorativo e sociale di soggetti svantaggiati Asrem, assessorato alle politiche sociali e istituzioni pubbliche hanno messo in piedi un progetto a favore delle famiglie in situazione di svantaggio sociale CAMPOBASSO - In riferimento a numerosi articoli di stampa apparsi in questi giorni su quotidiani locali, nei quali si rappresentavano presunte inadempienze o ritardi nella programmazione e gestione dei servizi rivolti alla tutela della salute mentale, appare doveroso e opportuno formulare alcune precisazioni. Gli Assessorati alle Politiche Sociali e alla Salute, nella logica del superamento di interventi sporadici ed occasionali che troppo spesso erano mirati ad aree circoscritte del nostro territorio, hanno promosso un tavolo istituzionale con i rappresentanti dell’Asrem e con i responsabili dei

Dipartimenti di Salute Mentali di Campobasso ed Isernia e del Centro Salute Mentale di Termoli per concertare e condividere obiettivi progettuali in grado di offrire risposte omogenee sull’intero territorio regionale. In tale contesto è apparso necessario, sulla scia dell’esperienza maturata con il Laboratorio Aperto e il Centro di Aggregazione di Campobasso, favorire il coinvolgimento delle Amministrazioni Provinciali e dei comuni di Campobasso, Isernia e Termoli. La proposta progettuale elaborata in questa fase sarà portata a breve all’esame di tutti i partners istituzionali e all’attenzione di tutte le associazioni dei familiari, allo scopo di arrivare a scelte partecipate e rispondenti alle reali necessità dei cittadini affetti da sofferenza psichiatrica e delle rispettive famiglie.

"Quello che abbiamo messo in piedi – rileva l’Assessore alle Politiche Sociali Angiolina Fusco Perrella - rappresenta una strategia forte per portare a sistema una serie di interventi che vanno dalle realtà aggregative, ai laboratori formativi, alle borse lavoro fi-

nalizzate all’inserimento delle persone in situazione di svantaggio psichico, in grado di fornire in maniera continuativa risposte al territorio. In tale ottica riveste fondamentale importanza il rapporto e La collaborazione tra soggetti istituzionali e i rappresentanti delle associazioni dei familiari. Il piano regionale riconosce proprio nelle famiglie una componente importante nel percorso attuativo delle varie misure programmate.

Le associazioni sono, infatti, chiamate a svolgere un ruolo significativo sia in termini di condivisione degli obiettivi che di monitoraggio dei risultati conseguiti".

M.M

Mosca: “Tutti a scuola… a settembre” SEPINO – E’ partito il conto alla rovescia per l’inaugurazione del nuovo plesso scolastico di Via Petrilli. Nell’incontro pubblico di sabato, promosso dal Comitato Scuole Sicure, il primo cittadino ha dato per la prima volta una data certa per l’apertura dell’istituto scolastico: gli inizi di settembre 2009. Ciò vuol dire che mancano poco meno di 170 giorni. Tempo più che sufficiente per il completamento della nuova sede. Presenti alla riunione, non solo il Sindaco ma tutta l’Amministrazione compresa la minoranza, i Consiglieri regionali, Petraroia e De Matteis. Presente anche l’ex Sindaco, Libero Arienzale. L’impegno del primo cittadino ha final-

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mente placato gli animi di tutti coloro che cercano certezze in situazioni precarie, come quella della sicurezza scolastica. Dopo tante peripezie, dopo tante battaglie siamo contenti per

Cassazione: multe per chi raffigura le autorità con simboli volgari “Non è satira politica”.La Suprema Corte conferma la condanna inflitta a un barista che aveva esposto nel negozio il disegno di un pene con in cima i nomi del sindaco e dei vertici del consiglio comunale.

l’obiettivo raggiunto, ovvero avere, finalmente, una data per l’apertura del nuovo plesso” hanno affermato soddisfatti gli esponenti del Comitato.

Carla Ferrante

Acem: “No alla revoca delle economie per lavori pubblici”

CAMPOBASSO - L’Acem, con una nota indirizzata al Presidente della Giunta Regionale del Molise Michele Iorio, ha manifestato il proprio disappunto in merito all’articolo 2 commi 12 e seguenti della recente Legge Finanziaria Regionale, n. 1/2009, che nel prevedere la revoca delle economie a qualsiasi titolo maturate nell’esecuzione di lavori servizi e forniture, con contestuale disimpegno ed accantonamento delle stesse in specifico capitolo di spesa del bilancio regionale, suscita una serie di incertezze ermeneutiche e possibili profili di illegittimità. Innanzitutto, nel prevedere il disimpegno di spesa nei termini spiegati, la disposizione si riferisce esplicitamente alle economie “maturate”, in ciò violando il principio della irretroattività della legge, la quale, ai sensi dell’articolo 11 delle disposizioni preliminari al codice civile (“Preleggi”) “non dispone che per l'avvenire: essa non ha effetto retroattivo”: le nuove leggi entrano in vigore con efficacia ex nunc e tutti gli eventi ed i fatti rientranti nella fattispecie regolata dalla norma, ma verificatisi prima della sua entrata in vigore, non possono essere regolati dalla norma stessa. In secondo luogo, il tenore letterale della succitata norma lascia irrisolte una serie di incertezze per ciò che concerne le economie che

matureranno per il futuro, all’indomani della entrata in vigore della legge finanziaria regionale, in quanto non è chiaro se la stessa esaurisca i suoi effetti – con tutte le riserve sopra spiegate quanto alla retroattività – ai casi compiuti ovvero anche agli impegni da maturare. Incerta resta la sorte delle perizie di variante già disposte dall’amministrazione aggiudicatrice nei limiti del 5%, perché finalizzate al miglioramento dell’opera o della sua funzionalità ed all’improvviso sfornite della necessaria copertura finanziaria come incerta rimane la copertura degli interventi compensativi previsti dall’articolo 133 del codice dei contratti, per i materiali che a causa di circostanze eccezionali abbiano subito oscillazioni di valore superiore al 10% rispetto al prezzo rilevato dal Ministero delle Infrastrutture nell’anno di presentazione dell’offerta. Infine, la nota dell’Acem evidenzia i possibili profili di contrasto con l’articolo 4 del codice dei contratti, il quale stabilisce che le Regioni, nel rispetto dell'articolo 117, comma secondo, della Costituzione, non possono prevedere una disciplina diversa da quella del codice stesso in relazione all'esecuzione dei contratti, ivi compresi la direzione dell'esecuzione, la direzione dei lavori, la contabilità ed il collaudo.

E’ corsa ai mercatini che sfidano la crisi Grazie a 24 milioni di consumatori. Secondo i dati Fiva del 2008 il commercio ambulante tiene rispetto ad altri comparti. Sono 162.000 le 'imprese' del settore, di cui il 16% a conduzione femminile e il 33% a titolarità extracomunitaria.

CAMPOBASSO Turismo, le offerte in mondovisione L’immagine del Molise è stata promossa grazie alla collaborazione di molte strutture ricettive che hanno messo a disposizione dello stand una grande quantità di materiale pubblicitario ed eno-gastronomico

CAMPOBASSO - L’Associazione Turistica Molisana ha gestito in collaborazione con la Regione Molise Assessorato al Turismo, l’importante fiera turistica di Modena “Children’s Tour viaggio nel mondo 0-14” dal 27 al 29 Marzo 2009.L’evento di interesse nazionale (diversi servizi sono andati in onda sui maggiori canali televisivi Canale 5, Italia 1, Rai Uno) rappresenta l’appuntamento da non perdere per il turismo a misura di bambino. Nell’ambito dell’evento aperto al pubblico vengono fornite indicazioni, suggerimenti e proposte concrete per progettare vacanze, gite, vacanze studio ed ogni genere di viaggio in cui siano le esigenze del bambino a guidare

la scelta. Ampia offerta di località, strutture ricettive, villaggi, fattorie didattiche, agriturismi, parchi naturali, queste e tante altre le proposte promosse dal

Molise ai turisti ed in particolar modo alle famiglie.

L’immagine del Molise è stata promossa grazie alla collaborazione di molte strutture ricettive che hanno messo a disposizione dello stand una grande quantità di materiale pubblicitario ed eno-gastronomico; tra essi: Perbacco, Moliseexplorer, Hotel Garim, Hotel Majestic, Hotel Strand, Villaggio Diomedee, Consorzio Acque chiare, Miramed Travel, Residenza Sveva, Locanda Alfieri, Moliseholidays, Aquilonia, Gelateria Italia, Pasticceria Torzi, Salumi Giagnacovo, Azienda agricola Ricciuto, Panificio Priolo, ecc.Inoltre grazie al progetto “Termoli Football camp” organizzato da Salvatore Alfieri

ex-calciatore di serie A (titolare della Locanda Alfieri e del Federico II a Termoli) sono stati organizzati dei tornei di calcetto per bambini proprio nel cuore della fiera con un enorme ritorno d’immagine per la Regione.

Morello Morellato

Oggi al Dlf omaggio a De Andrè

Crisi, provincia: Antonio Socci, il suo ricordo al Savoia “Abbiamo pagato tutti” CAMPOBASSO - A distanza di quindici anni dalla sua morte il ricordo di Antonio Socci è ancora vivo. Come potrebbe spegnersi l’eco di chi per anni si è impegnato per inventare prima e valorizzare dopo la cultura popolare di una città che oggi è rimasta orfana del padre del folclore. Il suo inseparabile bufù e la tradizione delle maitunate, risuonano ancora per le strade del cen-

tro storico. “U’ ziuzì” e il ritornello di “Puozza murì” che Antonio Socci cantava insieme alla figlia Rosa sono rimasti vivi nel ricordo di chi ha vissuto un’epoca d’oro. Oggi a distanza di quindici anni proprio l’amata figlia gli ha voluto dedicare una serata. Un omaggio a chi per 40 anni è stato presidente della Folclorica Monforte Campobasso, a chi a speso tutta la vita per creare un tessuto artistico-popolare. Un omaggio che parte dalla famiglia, ma a cui hanno aderito anche le istituzioni locali: la Regione Molise, la Provincia di Campobasso e il Comune.

L’appuntamento con “Scenna de core” , unico nel suo genere, si terrà questa sera al Teatro Savoia di Campobasso a partire dalle 20. A ricordare l’arte e il buon nome di chi ha ‘firmato’ la colonna sonora di Campobasso ci saranno i ‘Zig Zaghini’ di San Giovanni in Galdo, ‘Lu Passarielle’ di Ferrazzano, “Il Borgo” di Vinchiaturo, “Città di Ostuni” di Ostuni, “I Miromagnum” di Cosenza e “ I Toma Toma” di Montefalcone.

Oltre a questa lunga lista di gruppi folcloristici parteciperà anche Aldo Ricciardi. A presentare “Scenna de core”, sarà Tony Mendola. L’ingresso è gratuito.

In arrivo istituti di credito ad“hoc” Bankitalia ha già dato l'autorizzazione all'apertura dei primi sportelli. Presto strutture “specializzate” per una sola categoria di utenti.

Entro l'estate una banca telematica collegherà le oltre 58 mila tabaccherie italiane. Sportelli “ad hoc” anche per il popolo dei migranti. E si scopre che i lavoratori albanesi preferiscono il bancomat, i filippini le prepagate. Cinesi al primo posto per libretto di risparmio e prestiti personali

L’impegno di D’Ascanio si concretizza CAMPOBASSO - L’Amministrazione provinciale rende noto che, così come aveva ampiamente preannunciato, ad oggi ha completato i pagamenti dei fornitori che a dicembre erano stati bloccati per i vincoli imposti dal patto di stabilità.

L’intera attività dei servizi finanziari dell’Ente ha consentito in tal modo di immettere nel circuito economico del nostro territorio risorse pari a circa 6 milioni di euro, determinando un positivo effetto a favore delle imprese locali.

L’Amministrazione provinciale, inoltre, proprio sul terreno dell’evoluzione della finanza locale e provinciale, partecipando al Seminario nazionale tenutosi a Genova nei giorni 23 e 24 marzo scorsi, ha sostenuto le mozioni approvate dalla Camera dei Deputati sulle misure anticrisi con le quali si impegna il Governo ad adottare normative volte ad individuare possibilità di sblocco per il 2009 delle risorse in conto capitale degli Enti Locali (residui e avanzi), superando i limiti di spesa determinati dal patto di stabilità interno, per investimenti a fronte di impegni già assunti, non-

ché a rivedere l’intera normativa del patto di stabilità interno per gli anni 2010 e 2011, in modo coerente con le politiche di investimento svolte dagli enti e secondo i criteri coerenti all’effettivo ruolo svolto dal sistema delle autonomie locali nel sistema Paese.

A.V.

Addio al termometro al mercurio Sarà messo in “pensione” dal 3 aprile prossimo.Entra in vigore il decreto del ministero del Welfare del 30 luglio 2008. Verranno sostituiti, per misurare la temperatura, da dispositivi digitali e a raggi infrarossi: più rapidi e di facile lettura e soprattutto meno inquinanti.

Destinati a diventare cimeli anche i barometri e gli apparecchi per misurare la pressione.

CAMPOBASSO - Omaggio a Fabrizio De Andrè e alla sua “Spoon River” oggi pomeriggio nella sala del Dopolavoro Ferroviario a Campobasso. Ad organizzare l’evento, che rientra nell’ambito della “Primavera Culturale”, è il gruppo del Café Letterario che vuole ricordare l’artista genovese con un recital di poesie tratte da libro “Antologia di Spoon River” di Edgard Lee Master e con una serie di canzoni prese dall’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”. A condurre la serata è Carmela Di Soccio, delle musiche si occuperanno invece Nino Caminiti e Massimo Messere. Voci recitanti Carmela Di Soccio, Grazia Reino, Marco Silvaroli; voce narrante Maria Lucia Del Monaco.

In serata alle 22,30 sempre nell’ambito della “Primavera Culturale” del Dopolavoro prosegue la rassegna musicale “Young Dlf Voglia e Sunà”. Intanto gli organizzatori anticipano la programmazione futura e annunciano un aprile ricco di eventi.

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ISERNIA Antonio Sorbo ha battuto Candido Paglione con 47 voti di scarto. Al terzo posto Valente

Pd, cinquemila i votanti alle primarie “Organizzare un’ impresa del genere non è stata cosa semplice ma loro ci sono riusciti. È la prima volta che un candidato presidente viene scelto così”

Neuromed, premiata dottoressa POZZILLI - “E’ stata una mirabile esperienza. Ringrazio la Fondazione Cornelli per l’enfasi che ha voluto dare alla ricerca da me presentata e per il riconoscimento attribuitomi”. Queste le parole di Daniela Carnevale, biologa del Neuromed specializzata in neuroscienze e vincitrice del premio fondazione Cornelli consegnato durante la nona conferenza internazionale “Ad/Pd 2009-alzheimer’s and parkinson’s diseases” tenutasi a Praga dall’11 al 15 marzo scorso. Il Cornelli Awards è un premio internazionale assegnato dalla Fondazione Cornelli in memoria di Roberto Cornelli per le migliori ricerche sull’alzheimer e sul parkinson. Sono stati premiati, insieme alla Carnevale, l’australiano Wayne Reid, il francese Frederic Blanc e l’israeliano Amit Berson. La dottoressa ha presentato uno studio svolto nel laboratorio di ricerca neurovascolare del dipartimento di angiocardioneurologia dell’Istituto Neuromed, coordinato dal prof Giuseppe Lembo, ordinario della facoltà di medicina dell’università la Sapienza di Roma.

Questo periodo storico, caratterizzato da una forte crisi economica, preoccupazioni esistenziali, sovraffollamento ambientale, ritmi incalzanti, inquinamento climatico ed acustico, mette a dura prova la capacità di resistenza dell’individuo.Tutto questo genera nell’individuo frustrazione e insoddisfazione che potrebbero sfociare in comportamenti disfunzionali, come l’aggressività e la violenza. L’anello di congiunzione tra la frustrazione e tali comportamenti è la rabbia.

Che cos’è la rabbia? La rabbia, come la gioia e il dolore, è un’emozione innata e primitiva, tanto che può essere osservata sia nei bambini molto piccoli che negli animali. È caratterizzata da una tendenza all’azione: quando siamo arrabbiati, viviamo una tensione che il corpo sente di dover scaricare al più presto per ritrovare uno stato di equilibrio e di benessere. La tendenza all’azione associata alla rabbia comprende modificazioni fisiologiche: circolatorie,

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frutto di questa assunzione di responsabilità si coglierà nelle elezioni di giugno”.

Come già ampiamente riportato ha vinto Antonio Sorbo con 47 voti di scarto su Candido Paglione. Il giornalista ha totalizzato 1.449 voti contro i 1.402 di Paglione. Al terzo posto Franco Valente con 917 voti ha preceduto Domenico Cinocca (828 voti).

Ultimo Carmine Gonnella(429 voti).

Intanto è convocata dalla segreteria del Partito democratico per oggi alle ore 10.30 presso la sede della federazione provinciale in piazza Trento e Trieste, una conferenza stampa avente come oggetto l'analisi del voto delle primarie di domenica 29 marzo.

ISERNIA – Sono stati circa cinquemila i votanti alle primarie del Pd. “Un evento straordinario”, l’hanno definito gli organizzatori del partito di Franceschini. Per questo la segreteria provinciale “desidera esprimere il proprio sentito ringraziamento a tutti quei volontari che nel corso della giornata di domenica scorsa hanno reso possibile lo svolgimento delle elezioni”. E aggiunge: “organizzare un’impresa del genere, su un territorio cosi vasto e completamente autofinanziandosi, non è stata di sicuro cosa semplice ma loro ci sono riusciti. È la prima volta nella storia che un candidato presidente all’ente di via Berta viene scelto con questo metodo e siamo sicuri che il

Scuola, precari davanti all’ufficio provinciale

Cos’è la rabbia

vocali, muscolari e della mimica facciale che, quindi, preparano l’individuo ad agire, o meglio, ad aggredire. Nel cervello le parole e le immagini subiscono un processo di interpretazione, attivando così il sistema fisiologico; il sistema nervoso simpatico invia i messaggi, mettendo in allarme tutto il corpo: i surreni producono adrenalina e noradrenalina, i peli si drizzano, i muscoli sono pronti ad agire, la pressione arteriosa sale, il battito cardiaco aumenta, le pupille si dilatano.

La rabbia, dunque, viene considerata una reazione biologica protettiva rispetto ad un attacco reale, ma può diventare disfunzionale nel momento in cui tale risposta è associata ad uno stato di frustrazione sia fisica che psichica. Ci si arrabbia, quindi, per proteggersi da un danno o da un’intrusione, perché non ci si sente apprezzati, perché si è feriti e non si vuole

Il Pcdl: aumenta la cassa integrazione ISERNIA – “Nella provincia, per il periodo che va da dicembre 2007 a dicembre 2008, secondo i dati raccolti dall’Inps, l’aumento delle ore di cassa integrazione ordinaria per l’industria è del 45%. L’incremento è dovuto soprattutto al settore metallurgico: ancora ben al di sotto del livello nazionale che è del 525%”. È quanto afferma in una nota il Pcdl.

organizza un sit-in di protesta davanti all’ufficio scolastico provinciale. Secondo i confederali “vista la riduzione significativa del numero degli alunni ci saranno chiusure di plessi e sezioni staccate e non sarà più possibile garantire una buona scuola pubblica”.

Conclude Sorella: “La situazione diventa sempre più drammatica. Il ministro deve assumersi la responsabilità politica, che gli compete, presentandosi al tavolo del confronto con una proposta che chiarisca gli strumenti che vuole utilizzare e le disponibilità economiche che intende mettere in campo”.

ISERNIA – “Mentre si discute di mettere risorse pubbliche per intervenire nei diversi settori produttivi in crisi nella regione Molise, sui problemi del personale precario della scuola continua ad esserci un grande disinteresse. Il prossimo anno scolastico resteranno senza lavoro altre 450 persone tra docenti, assistenti amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici, che si aggiungeranno alle 300 rimaste senza contratto quest’anno”. È quanto lamenta Il segretario regionale della Federazione lavoratori della conoscenza della Cgil, Sergio Sorella. Il sindacato per il prossimo 2 aprile

apparire vulnerabili o perché qualcuno viola i nostri diritti. Se la rabbia non viene gestita nel momento in cui emerge, potrebbe provocare conseguenze dannose per sé o per gli altri.

Quando la mente non riesce più a gestire i conflitti ne soffre anche il corpo, infatti numerose affezioni psicosomatiche come mal di schiena, ulcere, emicranie, ipertensione possono essere legate ad una mancata canalizzazione della rabbia. Ecco che di fronte alla rabbia diventa importante individuare i reali motivi che la fanno esplodere e cercare le soluzioni efficaci per adattarsi alla situazione, evitando che gli eventi negativi ci “distruggano”. Una rabbia gestita aiuta sia a sviluppare maggiore fiducia in noi stessi

che ad impedire che si manifesti in comportamenti esplosivi. È importante, quindi, riconoscerla per quello che è: un meccanismo che ci segnala che qualcosa non va, una reazione di insoddisfazione intensa, suscitata da una frustrazione che ci riguarda e che giudichiamo inaccettabile. Ogni reazione rabbiosa cela una sofferenza o una difficoltà a gestire delle situazioni della propria vita. È utile riconoscere la propria rabbia, ascoltarla, cercando di capire cosa ci sta comunicando, dove siamo stati feriti, cosa desideriamo e perché, e canalizzarla costruttivamente, raggiungendo i nostri obiettivi. La rabbia come tutte le emozioni non è né giusta né sbagliata, c’è, bisogna prenderne atto, comprenderla e gestirla al meglio.

Anzuino Giovanni (psicologo, psicoterapeuta) in collaborazione con Fabiana Caroli (psicologa e psicoterapeuta) e Giuliana Taddei (psicologa)

Il gruppo Scarabeo sbarca a Bagdad SESTO CAMPANO – La Nigma production Spa del gruppo Scarabeo impegnata a Bagdad (Iraq) per lavori alla pubblica illuminazione. L’azienda ha dato vita ad una joint venture italo-americana cui è stato affidato il compito di realizzare sia la riqualificazione di una vasta area della città, ma anche l’illuminazione di un nuovo tratto autostradale.

ISERNIA E’ accaduto nelle prime ore del mattino sulla Ss 85 nei pressi del bivio di Sant’Agapito

Urta una Peugeout, auto si dilegua L’autista, una 40enne, è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Cardarelli di Campobasso

SANT’AGAPITO – Era a bordo della sua Peugeot 205 la donna di 40anni rimasta vittima di un grave incidente stradale. E’ avvenuto

nelle prime ore del mattino sulla statale 85 nei pressi del bivio di Sant’Agapito. L’auto stava procedendo in direzione Isernia quando è stata investita da un’altra vettura che, con molta probabilità, procedeva a velocità elevata. L’impatto è stato devastante.

L’investitore però sembrerebbe non essersi per nulla preoccupato di quanto accaduto. Si è immediatamente dileguato senza lasciare traccia della sua presenza. Il corpo della 40enne e la sua vettura sono andati a sbattere contro un pilone di cemento. La Peugeot è andata praticamente distrutta. Le condizioni della donna sono da subito risultate gravi. E’ stato un passante a chiamare i soccorsi. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e i carabinieri. Ai primi è toccato estrarre il corpo dalla Peugeot. In seconda battuta i

Spendevano euro falsi, un arresto e due denunce FILIGNANO - Spendita di banconote false: è il reato per il quale è stato arrestato un 28enne e segnalato all’autorità giudiziaria un 32enne ed una 17enne tutti di origini campane. L’evento è accaduto a Filignano. A procedere i carabinieri di Venafro. Nella tarda mattinata di domenica i tre avevano organizzato un piano di spendita di banconote da euro 100 abilmente falsificate. Il denaro falso doveva essere utilizzato acquistando oggetti di piccolo importo presso alcuni esercizi del venafrano. La segnalazione ai carabinieri è partita dai commercianti raggirati. Immediatamente è scattato un piano di controllo del territorio ed individuazione dei responsabili. Questi ultimi sono stati beccati nella serata. Una volta raggiunti sono stati sottoposti a perquisizione.

Ciò ha permesso di trovare in possesso dei tre malfattori altre banconote identiche e falsificate. ’arrestato, pluripregiudicato e materiale esecutore del reato è stato arrestato ed associato presso la casa circondariale di Isernia a disposizione dell’autorità giudiziaria l’altro uomo e la minore sono stati segnalati per concorso nel reato.

V.P.

Filignano, si rifà il restyling alle piazze FILIGNANO - Sono partite in questi ultimi mesi 3 importanti opere pubbliche, finanziate dai fondi Fas per un importo vicino ai 700.000 euro. In questa settimana è partita la sistemazione di piazza Municipio, per un importo di 100.000 euro. Per le altre due piazze di Selvone e Cerasuolo sono previsti, invece, interventi di abbellimento dell’arredo urbano.

sanitari hanno pensato al trasporto della donna all’ospedale Veneziale di Isernia. Le condizioni della 40enne sono risultate subito gravi.

Dopo una breve visita al pronto soccorso del nosocomio isernino è stato disposto il trasferimento all’ospedale Cardarelli di Campobasso. E’ ospite del reparto di neurochirurgia. Sarà presto sottoposta ad un intervento per rimuovere l’ematoma cerebrale che si è formato dopo l’impatto con il pilone di cemento armato dove la vettura è finita. La prognosi dei medici non è stata ancora sciolta ma si esclude che sia in pericolo di vita. I carabinieri sono a lavoro per tentare di risalire all’auto pirata che ha provocato l’incidente. L’impresa non è delle più facili ma i militari stanno cercando i testimoni per arrivare alla verità.

Viviana Pizzi

Tir rubati, il capo resta in cella Domiciliari per il complice, liberato il terzo uomo ISERNIA- Decisioni diverse per i tre arrestati nell’operazione dei tentati furti di tir. Il giudice per le indagini preliminari del capoluogo pentro Andrea Penta ha disposto infatti la custodia cautelare in carcere nei confronti del più giovane della banda. Si tratta di M.S. di 37anni ritenuto socialmente pericoloso e in grado di reiterare il reato.

Soluzione meno drastica nei confronti del suo braccio destro E.T. di 38 anni che è finito agli arresti domiciliari.

Il giudice invece ha deciso di rimettere in libertà A.N. di 42 anni.

Questo perché l’uomo non è stato ritenuto in grado di inquinare le prove o di ricostruire da solo una banda capace di rubare tir. Ma non finisce qui. I legali del 37enne non ci stanno ed hanno già annunciato il ricorso al tribunale del Riesame di Campobasso. Non è escluso che ci possa pensare anche l’avvocato del 38enne. La banda campana dei ladri di tir potrebbe non essere composta

soltanto dai soggetti arrestati dalla Squadra mobile coordinata da Antonio Miele. Infatti gli agenti sono attualmente impegnati nell’ulteriore

Ss Rosario, in piazza anche la Comunità CASTEL SAN VINCENZO – La Comunità montana del Volturno scende in difesa dell’ospedale di Venafro. E lo fa con una lettera ufficiale inviata ai sindaci e alle popolazioni della zona per coinvolgerli nelle prossime manifestazioni che si faranno a salvaguardia del santissimo Rosario.

attività investigativa finalizzata ad individuare altri complici. Non si escludono ulteriori colpi di scena.

Vivip

11 ANNO II - N° 74 MARTEDÌ 31 MARZO 2009

TERMOLI Sono i primi episodi segnalati in Molise dall’entrata in vigore del decreto Carfagna

Stalking, denunciati due mariti TERMOLI- Sono due mariti termolesi le prime persone denunciate per stalking dall’entrata in vigore del decreto Carfagna. A finire nella rete dei carabinieri O.W. 32enne e S.F. 57enne. In entrambi i casi e in più occasioni i due avrebbero perseguitato reiteratamente le ex mogli. Lo hanno fatto con minacce, molestie e lesioni. Lo hanno fatto provocando alle malcapitate un perdurante stato di ansia. Le poverette temevano per la propria incolumità. Avevano paura degli ex compagni di vita. Quelli di

A mia madre per i suoi 2 anni e 18 lustri A mia madre Quando sentirò sulle mie spalle gli anni, ci sarai tu con la tua Giovinezza a dirmi: "coraggio".

Quando il sole per me non avrà più calore, ci sarai tu con il tuo Amore e mi riscalderai.

Quando non riuscirò più a cantare, ci sarai tu con le tue Canzoni a darmi gioia.

Quando la vita non avrà più senso per me, ci sarai tu con la tua Vita ad insegnarmi.

Quando non riuscirò più a scrivere poesie, ci sarai tu con la tua Poesia.

Quando i colori non avranno più senso per me, saranno i tuoi capelli grigi a farmi di nuovo sorridere!

Tiberio Occhionero

12 ANNO II - N° 74 MARTEDÌ 31 MARZO 2009

ieri sono i primi casi venuti a galla nella provincia da quando è entrato in vigore il decreto legge 23 febbraio 2009 n. 11 "Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori". Con questa legge lo stalking è diventato un reato, inserito nell'articolo 612-bis nel codice penale. La parola deriva dal linguaggio della caccia e letteralmente significa "fare la posta". In termini psicologici, è un complesso fenomeno relazionale che viene indicato

anche come "sindrome del molestatore assillante”. I comportamenti persecutori sono definiti come "un insieme di condotte vessatorie, sotto forma di minaccia, molestia, atti lesivi continuati che inducono nella persona che le subisce un disagio psichico e fisico e un ragionevole senso di timore". Su tale argomento il 16 gennaio 2009 è stato firmato un protocollo d'intesa tra il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, alla presenza del Coman-

dante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Gianfrancesco Siazzu, finalizzato a rendere più efficace il contrasto del fenomeno.

Vivip

Nei guai un 32enne ed un 57enne accusati di aver perseguitato ripetutamente le ex mogli

Sulla rotatoria di via del Mare Di Blasio risponde a Di Falco TERMOLI – In relazione alle dichiarazione del consigliere regionale di centro-destra Francesco Di Falco circa “l'impegno” della Regione Molise per la realizzazione della nuova rotatoria stradale all'incrocio tra Via del Mare e Via Ancona, interviene l'assessore comunale ai Lavori Pubblici Mario Di Blasio. “Restiamo sinceramente perplessi per le dichiarazioni enfatiche del consigliere regionale Francesco Di Falco, il quale ha annunciato il suo impegno per accelerare la realizzazione della rotatoria di Via del Mare dopo che la Commissione Regionale competente a cui appartiene ha licenziato la variante al PRG necessaria per l'intervento, che prevede un cambio di destinazione d'uso delle aree interessate dall'opera pubblica. Di Falco si arroga meriti che non ha, visto che la stessa variante al PRG è stata adottata ben prima (settembre 2008) dal Consiglio comunale di Termoli e poi inviata alla Regione, assieme al parere sismico e forestale, per

Larino, eletto il nuovo segretario del Pd LARINO – Claudio Nuonno é stato nominato con 16 voti su 30 nuovo segretario cittadino del Partito democratico. Durante la stessa riunione è stata nominata anche la segreteria che é composta da: Nicola Lozzi, Angela Del Zoppo, Carmine Patierno che é anche vicesegretario del circolo, Maddalena Rettino, Ruggero Pizzi, Davide Vitiello e Alfredo Tamburini.

l'approvazione definitiva. Cosa, quest'ultima, avvenuta lo scorso 31 dicembre 2008, dopo un lungo iter amministrativo che il nostro Comune ha seguito nel migliore dei modi, visto che l'intervento di Via del Mare sta a cuore a tutti noi, e non certo da adesso. È bene precisare, poi, che la variante al PRG è stata, ad oggi, solamente licenziata dalla Commissione Regionale competente come mero atto dovuto, ma non è stata ancora approvata dalla Regione, che ha tempo fino al prossimo 31 marzo per farlo, altrimenti varrà il silenzio-assenso, che permetterà al Comune di andare avanti nei suoi lavori.

E poi una domanda: perché la Commissione Regionale alla quale appartiene Di Falco ha aspettato solo oggi per approvare la variante al PRG, quando il Comune aveva inviato tutta la documentazione circa tre mesi fa? Insieme a questa documentazione, tra l'altro, sempre il 31 dicembre 2008, il nostro Comune aveva inviato anche quella relativa alla viabilità alternativa all'ingresso di Termoli Nord, un intervento ben più rilevante del quale Di Falco, però, non fa alcun cenno.

E ancora: tutti sanno che vigono alcuni contenziosi con i proprietari delle aree da espropriare, e che il Comune si sta faticosamente adoperando per risolvere il problema”.

In conclusione Di Blasio chiede “cosa c'entra Francesco Di Falco con tutto questo? Probabilmente, per lui, è meglio parlare di cose che non sa e profferire vacui annunci che non hanno nulla di concreto piuttosto che affrontare realmente le tante questioni riguardanti il nostro Comune che attendono ancora una risposta da parte della Regione”.

A Shcaffette e “U rellogge dà Passione” Il gruppo folklorico Marinaro “A Shcaffette con la consulenza della Federazione Italiana Tradizioni Popolari ed il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Termoli propone: “U rellogge dà Passione” (L’ 0rologio della Passione). Rappresentazione della Passione e morte di Gesù di Nazareth, ora dopo ora, secondo la tradizione della pietà popolare, attraverso l’esecuzione dei canti passionali popolari e la drammatizzazione delle letture dei passi evangelici in vernacolo Termolese. Oltre al gruppo “A Shcaffette, daranno vita alla manifestazione componenti di altre realtà culturali cittadine, per un totale di 70 elementi. Questi gli appuntamenti a Termoli: oggi alle 20 nella chiesa S. Antonio; venerdì 3 aprile alle 19,30 nella chiesa di S. Francesco; lunedì 6 aprile alle 20 nella chiesa Sacro Cuore.

Informatico termolese al“Primo convegno Idem” ROMA - Oggi nell'aula magna della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma Tre, si tiene il primo convegno IDEM dal titolo: "Dalle password all'identità digitale federata". Tra i relatori un giovane informatico termolese, il 38enne Danilo Crecchia, che lavora da due anni presso il CESA, centro di ricerche informatiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

TERMOLI I dati forniti domenica durante la convention con la forza lavoro e gli operatori vendita

Del Giudice: il fatturato tiene TERMOLI - “Valori sani dal 1898”.

Una frase che da sola racchiude quella che é l'azienda Del Giudice: impegno, dedizione, amore per la natura. Tutti punti fermi del fondatore, Nicola Del Giudice, che hanno caratterizzato tre secoli; quattro generazioni hanno spinto l'azinda verso una crescita costante, con i valori di sempre. Oggi il marchio Del Giudice esprime una profonda vocazione artigianale che affonda le radici nel Molise più puro e nelle regioni vicine di Abruzzo e Puglia, dove raccoglie quotidianamente la sua materia prima.

Questi in sintesi i punti della convention annuale che si é tenuta domenica ospitando la forza lavoro e vendita, lavori che si sono aperti con il benvenuto da parte di Michele Del Giudice che ha ringraziato i presenti per quello che fanno e faranno pr l'azienda. Poi é stata la volta del dottor Lelio Scopa, componente del collegio sindacale e presidente della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona, il quale ha citato lo spirito di gruppo tradizionale come ad esempio la famiglia e come, appunto, é la famiglia Del

Giudice. Scopa ha poi ha annunciato che nello scorso anno l'azienda ha mantenuto i livelli del 2007 nonostante il periodo di crisi; ha incrementato i punti vendita e la grande distribuzione non ha tradito il marchio Del Giudice. Sempre nel 2008 sono stati mantenuti gli impegni per investimenti e, nell'anno in corso, saranno investiti circa 5 milioni di euro. Passando ai conti nel 2008 si é registrata una flessione nella vendita del latte fresco anche dovuta alla presenza di seconde marche.

Del Giudice é rimasto sulla sua posizione corrente pur “subendo” una flessione contenuta al 9%. Benché questo, il fatturato ha avuto un incremento del 4%. Stesso discorso per il latte UHT che pur avendo avuto una flessione dell'8% nei volumi ha fatto registrare un aumento del fatturato del 4%. Comunque dalla vendita dei vari prodotti il fatturato complessivo é stato di di 44 milioni di euro con un incremento del 5%. Infine sono state illustrate l prospettive per l'anno in corso che ha obiettivi prudenti e contenuti, un anno di riflessione per l'azienda. Si

punta ad incrementare la vendita del latte fresco (+ 2,3%), HUT (+ 1,5%), mozzarelle (+ 4,3%), con un fatturato che dovrà incrementare del 3%. Infine é stato ricordato che la missione di Del Giudice é quella di offrire al consumatore prodotti sempre migliori, con una gamma ampia e ben assortita, con il latte che proviene da stalle selezionate di Molise ed Abruzzo. Prodotti che trovano sempre più fedeli migliaia di clienti in Molise, Puglia, Abruzzo, lazio, Campania e Marche.

La crisi economica non intacca il marchio che esprime una profonda vocazione artigianale

Costituita l’associazione “La Valigia dei Sogni”

Primo soccorso veterinario Aperte le iscrizioni

MONTENERO DI BISACCIA – E' stata costituita ufficialmente nel centro basso molisano l’Associazione culturale “La Valigia dei Sogni, voluta da alcuni giovani del posto. Tra gli scopi della nuova iniziativa la diffusione della cultura e il coinvolgimento di giovani e meno giovani. La sede dell'Associazione, inoltre, sarà luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi formativi, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l’ideale permanente alla solidarietà. “All'indirizzo www.lavaligiadeisogni.tk – dice il neo-presidente Achenio Colagioia – é disponibile un portale dedicato esclusivamente all’Associazione in modo da

BASSO MOLISE – Sono aperte le iscrizioni al corso di primo soccorso veterinario organizzato dall’Associazione di Volontariato “La Casa di Snoopy”, in collaborazione con il Centro di Servizio per il Volontariato “Il Melograno” e il patrocinio della Regione Molise, della Asrem, del Comune di Campomarino. Il corso di formazione, completamente gratuito ed aperto a tutti gli interessati, inizierà alle 18 del 7 aprile prossimo, nella sala conferenze de “il Melograno” in viale Giulio Cesare, mentre le successive si terranno a Campomarino, presso le strutture che saranno comunicate dai responsabili dell’Associazione “La Casa di Snoopy” nel corso della prima lezione. Il Corso di Primo Soccorso Veterinario, suddiviso in momenti teorici e pratici, ha lo scopo di fornire le nozioni di base di veterinaria, per permettere

Cantieri Navali Oggi l’ incontro proporsi, già nell’immediato, a tutti coloro che vogliono aderire e proporre delle iniziative attinenti alle nostre finalità. Chi vuole chiedere delucidazioni in merito a questa costituzione può farlo inviare delle e-mail all’indirizzo di posta elettronica: lavaligiadeisogni@ymail.it”.

Riunione del Consiglio comunale LIMOSANO – Alle 20 di oggi in prima, e alla stessa ora di domani in seconda convocazione, si riunisce il Consiglio comunale. Ben 14 gli argomenti in agenda, tra questi l'approvazione del Bilancio di previsione 2009 e la nomina di un assessore. Altro argomento in discussione é l'adesione al Progetto aree interne, realizzato con i Comuni della Comunità montana “Trigno Medio Biferno”.

Sopraggiunti e improrogabili impegni istituzionali hanno indotto l’assessore regionale al Lavoro Angiolina Fusco Perrella a rinviare alle 9,30 di questa mattina l’incontro fissato per ieri pomeriggio con le parti per mettere sul tavolo le possibilità che hanno i Cantieri Navali di Termoli di accesso ad ulteriori ammortizzatori sociali per tutelare il futuro dei lavoratori.

Scade il termine per fornire dati catastali ROCCAVIVARA – Domani scade il termine per comunicare al Comune i dati catastali delle proprie abitazioni al fine di pagare la tassa sui rifiuti. I contribuenti dovranno riconsegnare, compilato e firmato, il modulo che hanno ricevuto. Tutti coloro che invece hanno precedentemente già fornito i dati richiesti per gli anni 2006 – 2007 e 2008, possono anche non ripresentare il nuovo modulo.

a tutti coloro che si occupano di animali d’affezione di poter intervenire prontamente in caso di emergenza, prima e durante il trasporto dell’animale presso l’ambulatorio veterinario privato. Per tutte le informazioni e per le iscrizioni gli interessati possono telefonare al 338/3055695.

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S P O RT CALCIO SERIE D

Bottino pieno solo per il Campobasso I Lupi vincono ma continuano a deludere Casoli, battuta d’arresto per l’Agnone CAMPOBASSO - Il Real Montecchio esce a mani vuote dal “Romagnoli” di Campobasso. Ma ai punti avrebbe meritato sicuramente di più. La formazione marchigiana, imbottita di under, gioca un'ottima gara al contrario dei molisani che riescono a trovare il gol solo grazie a un’invenzione di Lezcano alla fine del primo tempo. Mister Procopio mette in campo una formazione ordinata e determinata ma sfortuna e poca concretezza davanti impediscono di conquistare almeno un punto. Il primo tempo è tutto del Real.

Al 7' Greco di testa mette i brividi a Cavaliere che si salva in angolo. Al 12' il Montecchio è pericolosoa con Trufelli: tiro a fil di palo. Al 18' Mortaro (migliore in campo) si presenta solo davanti al portiere di casa ma gli calcia addosso. Al 20' l'azione più ghiotta del Montecchio: Mortaro in contropiede arriva a tu per tu con Cavaliere ma sciupa tra la disperazione dei compagni. La prima conclusione del Campabasso al 25' con Majella: pallone in curva.

Alla mezz'ora il Campobasso resta in dieci.

Perna, dopo aver subito un fallo, reagisce e viene espulso. Malgrado l'inferiorità numerica i molisani attaccano a testa bassa e al 34' Ponsoni compie un miracolo su colpo di testa di Majella.

E' il preludio al gol che arriva al 45' con Lezcano che insacca di testa. Nella ripresa, eccezion fatta per le sostituzioni, non cambia nulla. In campo infatti c'è solo una squadra ed è il Real Montecchio. La formazione marchigiana è padrona del campo. Crea tante azioni, soprattutto con Greco e Mortaro, ma risulta troppo imprecisa sotto porta. L'azione più ghiotta per pareggiare i conti al 51' con Greco che, da distanza ravvicinata, tira un bolide che va a stamparsi in pieno sulla traversa. Al 65' è invece Vairani a mangiarsi il gol del possibile pareggio. A fine gara applausi del pubblico molisano al Real sconfitto. La cura Trillini ancora non ha sortito effetti positivi. Delusi i supporter rossoblu per la scialba prestazione della loro squadra.

AGNONE - Casoli corsaro ad Agnone (1-2) e terza posizione in classifica consolidata. A scanso di equivoci va detto che la gara è stata condizionata dal forte vento che è spirato per tutti i 90’ sullo stadio Civitelle. Emozione ad inizio partita quando, l'ex di turno Covelli, è stato omaggiato dai supporter di casa con un mazzo di fiori. Pronti via e abruzzesi subito vicini al gol al 15' con un colpo di testa sottoporta di Cossu, pallone di poco sopra la traversa. Cinque minuti più tardi e Grieco, imbeccato in area da Priore, a perdere l'attimo tutto solo davanti a Rimi. Al 23' è la volta dell'esperto Pulcini spedire di testa sul montante un invito di Ferraioli su punizione. Il Casoli passa al 31'. E' ancora Ferraioli su calcio piazzato ad imbeccare nell'aria piccola il difensore juniores Romano che, da posizione defilata, approfitta di un'uscita maldestra di Rimi per depositare la sfera nel sacco. Nei minuti finali è Covelli a sprecare malamente due limpidissime occasioni. Prima al 42' con un cucchiaio dal limite dell'area su passaggio filtrante di Amoroso, poi sessanta secondi più tardi, anticipa Rimi ma non inquadra lo specchio della porta. L'Agnonese? Esce nella ri-

presa quando dopo appena tre giri di lancette pareggia i conti.

Punizione a girare dai 25 metri di Siciliano il pallone è aiutato dal vento e finisce la sua corsa nell'angolino alla destra di Maraglino. A questo sono i padroni di casa a dettare legge. Ci prova Di Vito al 64' con un velenoso diagonale che si spegne di un niente sulla traversa. Lo stesso attaccante è di nuovo pericoloso al 70' quando servito da Partipilo si presenta davanti Maraglino, che smanaccia in angolo. La partita sembra spegnersi, tuttavia è Cossu a riaccenderla al 76'.

Punizione dal limite dell'area la palla è sporcata da un tocco della barriera, Rimi è preso in controtempo ma riesce a salvarsi sulla traversa, poi però il pallone torna in campo e sbatte sul petto di Spagnuolo che fa harakiri.

Nei minuti di recupero si registra un intervento salva-risultato di Maraglino su conclusione di Ferrentino.

Il Trivento torna a far punti Nulla da fare per il Venafro CANISTRO - E' finita con un pareggio, a reti inviolate, la partita tra il Canistro ed il Trivento. Un confronto condizionato dalla pioggia incessante e dal terreno allentato.

L'incontro è stato funestato poi da un bruttissimo incidente stradale nel quale sono rimasti coinvolti due giocatori della compagine rovetana, Vado e Vivona che, dopo la gara, stavano facendo ritorno a casa, a Napoli, con i propri genitori. Vado e Vivona sono entrambi ricoverati all'ospedale civile di Avezzano per le ferite riportate. L'incidente è

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accaduto sulla superstrada del Liri, all'altezza di Morino. Fra le cause, sicuramente la pioggia battente che ha reso viscido l'asfalto.

Tre le autovetture coinvolte: completamente distrutta quella sulla quale viaggiavano i due calciatori. Sotto schock i dirigenti del Canistro ed i compagni di squadra dei due giocatori rimasti feriti. Il pareggio, intanto, va bene per il Trivento, un po' meno, invece, per gli uomini di Colavitto che restano in cattive acque e che ora si preparano alla prossima partita in trasferta contro il Morro d'Oro. Canistro: Di Girolamo 6, Vernile 6, Grasso 6,5, Marangon 6, Antonelli 6, Marinilli 6, D'Alonzo 6 (37^ D'Angelo), Laudiero 6, Pedalino 6 (23^ Palumbo), Regner 6,5 (25^ Di Genova), Donzelli 6. Allenatore Colavitto.

Trivento: Quintigliano 6, Giafardini 6, Incitti 5, D'Aversa 6 (35^ Gentile), Barbato 6, Voria 6, Leone 6,5, Giuliano 6, Lazzarini 6 (5^ Aquino), Bernardi 6 (37^Guglielmi), Monaco 6. Allenatore Carannante.

Arbitro Larconelli di Trieste 6.

Note: Espulsi per Canistro al 47^ st Marinilli, per il Trivento al 47^ st Guglielmi. Ammoniti per il Canistro Antonelli e Regner; Incitti e Leone per i Trivento.

Riprende la marcia del Cus Molise Volley Riprende inesorabile la marcia verso la conquista del titolo della massima serie regionale di Pallavolo Femminile da parte del Cus Molise, che dopo il turno di riposo e la battuta di arresto per via della sconfitta al tie-break contro il Volley Boiano, torna a vincere con un duplice 3 -0 ai danni dell’ Emmepiesse Venafro e del Volley Termoli.

POMIGLIANO: Inserra, Scognamiglio, Ventre, Cutolo (59’ Porcaro), Biancardi, De Rosa, Marzullo (73’ Mauro), Alleruzzo, Iannini (46’ Gomes), Scarlato, Alterio. A disposizione: Violante, Russo, Pesce, Tarantino.

Allenatore: Verriola (Bucaro squalificato).

VENAFRO: Izzo, Marzocchella, De Simone (71’ El Ouazni), La Manna, Cianfarani, Cavola, Agbonifo (79’ Santagata), Ricamato (86’ D’Elena), Nardolillo, Caruso, Monticelli. A disposizione: Vitiello, Mele, Marziale, Verde. Allenatore: Buccilli.

ARBITRO: Sambi sez. Ravenna.

ASSISTENTI: Guerriero sez. Catanzaro e Lavia sez. Cosenza.

RETI: 16’ Marzullo (P) ; 54’ Alleruzzo (P).

NOTE: gara giocata al “Gobbato” di Pomigliano d’Arco ; spettatori 300 circa ; angoli 4 a 1 per il Pomigliano ; espulsi nessuno ; ammoniti Biancardi, Scarlato (P).

Un Pomigliano opaco conquista i tre punti contro un buon Venafro che ha onorato al meglio l’impegno cogliendo due legni ed impegnando in più occasioni Inserra rimasto attento. Un gol per tempo con Marzullo nel primo tempo, ad insaccare il vantaggio su assist vincente di Alterio, ed Alleruzzo nella ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, regalano i tre punti utili in vista della sfida di sabato prossimo a Pianura dove si prevede una grossa affluenza di supporters granata.

Alloro per Giulo Passot e Gilda Genova Ad Ancona Giulio Passot si è classificato terzo ai Campionati Europei Masters Indoor nei 1500 metri, nella categoria Master 65, con il tempo di 5:17:10. Gilda Genova alla Treviso Marathon è salita sul secondo gradino del podio ai Campionati Italiani Masters di Maratona, correndo in 3:44:20 (real time 3:43:28) realizzando il suo nuovo primato personale sui 42,195 km con condizioni climatiche avverse, pioggia battente, vento e freddo.

S P O RT VOLLEY A2

Una gran bella cornice di pubblico ha fatto da contorno ad una partita vibrante e altalenante

Il tie break sorride al team di Fenoglio ISERNIA- Come all’andata, un match dai due volti per le contendenti Olio Pignatelli Isernia e SP Catania, ma questa volta il tie break sorride alla formazione di Fenoglio, che – in vista della post season - perde un punto sulla Nava Gioia del Colle vittoriosa sulla già retrocessa Castelfidardo, ma ne guadagna il doppio sulla Canadiens Mantova, uscita sconfitta dal PalaBianchini di Latina.

Una gran bella cornice di pubblico ha fatto da contorno ad una partita vibrante, dall’andamento altalenate e caratterizzata da scambi lunghi; a tifare Isernia anche il neo campione europeo di corsa campestre Under 23 Andrea Lalli, a cui è stata tributata una standing ovation, e il suo allenatore Luciano Di Pardo. Un lungo applauso ha accolto anche l’ingresso in campo dell’ex biancoazzurro Andrea Di Marco, per tre stagioni beniamino dei supporters pentri. E’ un gioco ordinato quello degli ospiti, mentre Isernia sbaglia troppo dalla linea dei nove metri: si contano tre errori alla prima sosta tecnica alla quale si arriva, di contro, con due ace di Conte Junior (6-8). Il vantaggio degli ospiti raddoppia al secondo time out tecnico, ma la ramanzina di Fenoglio restituisce concentrazione ai suoi che, aiutati da un paio di errori avversari, si rifanno sotto: bellissima la diagonale di Gemmi per il meno uno (1516). Catania non demorde ed è Facundo Conte a trascinare i suoi per il nuovo vantaggio ospite. Valera si appoggia su D’Avanzo che passa con regolarità e sul nuovo meno uno Hugo Conte chiama il tempo. Al rientro Matheus si fa perdonare la palla ciccata in precedenza, mentre per Isernia è ancora D’Avanzo a far male, ma non basta, il pari ruolo Inserra chiude sul 23-25. E’ ancora la SP a partire meglio, ma il servizio del venezuelano Valera fa un break di quattro lunghezze (10-6) che Hugo Conte prova ad interrompere chiamando il tempo; il regista pentro non si deconcentra e continua a tirare forte. Il vantaggio locale aumenta con costanza e va di pari passo con l’aumento delle certezze degli uomini di Fenoglio ora più briosi rispetto alla prima frazione.

Valera inizia a divertirsi e, dall’altra parte della rete, nonostante l’ottima resistenza in difesa, gli scambi si fanno lunghissimi, Catania deve soccombere fermandosi a 14. Sulla stessa lunghezza d’onda inizia anche il successivo parziale e questa volta è il fondamentale di muro a fare la differenza: D’Avanzo ne piazza due su altrettante pipe di Conte che fanno 8-

3. I rossazzurri, abituati alle grandi rincorse, non demordono e con Matheus e Conte costruiscono la parità, mentre con Inserra si portano per la prima volta avanti in questa frazione.

Lollo Gemmi si veste da supereroe e fa benissimo sia in attacco e, ancor meglio, in difesa con diversi recuperi spettacolari. Il muro di Valera sul connazionale Matheus sancisce il 2320; la Pignatelli amministra in tranquillità i restanti palloni e fa 25-22 con D’Avanzo, il migliore in campo tra i biancoazzurri: 8 punti in attacco con il 73%, 2 muri e un ace, insomma una buona prova che compensa a dovere quella opaca di sette giorni fa.

Catania con l’opposto Matheus al servizio prende un cospicuo vantaggio (7-13), la serie negativa dei padroni di casa – due attacchi out consecutivi di Darraidou – viene interrotta da Libraro, ma l’opposto gaucho sbaglia anche la palla offertagli da Spampinato, chiamato a palleggiare vista la difesa di Valera, così Fenoglio opta per Bertoli che mette subito a segno una diagonale e un ace; l’ex scuola Modena è cresciuto molto nell’ultimo periodo, ma non basta, perché dopo il suo secondo punto in attacco (12-17), la Pignatelli continua a sbagliare e pare smarrirsi.

Fenoglio – in vista del tie break - fa rifiatare anche Valera e Libraro (tra l’altro in forse fino all’ultimo per una ricaduta influenzale che lo aveva colpito in nottata) inserendo Kindgard e Mari, ma ormai il set appare compromesso e così è. Le due murate consecutive su Mari spianano la strada alla SP Catania che si aggiudica il set grazie all’attacco in rete di Bertoli. La Pignatelli parte con Darraidou al servizio, l’argentino si fa perdonare l’incertezza di metà quarto set con un mezzo ace che Gemmi capitalizza e con il successivo servizio vincente fa 2-0; Inserra prova a non far fuggire Isernia, ma l’opposto argentino in forza ai locali accelera, mentre Valera con un secondo tocco, a dire il vero fortunoso, mette la freccia per il sorpasso che si fa definitivo quando lo stesso venezuelano va sulla linea dei nove metri, un break di quattro lunghezze che porta i biancoazzurri sul 10-3. Sempre in battuta (ben sette gli ace per i padroni di casa) Libraro allunga, il pubblico biancoazzurro inizia a cantare, ma Catania pur agonizzante non spira e prova con Matheus a dare l’ultima zampata, ma la rimonta si ferma a nove. Finalmente Isernia può festeggiare, ma la testa è già a Castellana Grotte, prossima avversaria.

Fonte dell’Astore, il successo è in rimonta Ritrova in fretta la via del successo La Fonte dell’Astore Isernia, che, sul parquet amico del Palasport di via Giovanni XXIII, bissa – col medesimo punteggio – il successo ottenuto all’andata sul Lucrezia e si rianima nella volata salvezza. Domenica prossima (l’ultima prima della sosta) c’è l’impegno in casa della capolista Campagnola e chissà che in anticipo, nel proprio uovo di Pasqua, le astorine non trovino una graditissima sorpresa.

ECCELLENZA

Il Bojano ritorna in serie D CAMPOBASSO- Il Bojano ha vinto il campionato di Eccellenza molisana 2008/2009 con tre turni d’anticipo. I biancorossi hanno battuto in trasferta per 5-1 l’Isernia..

La matematica certezza, certificazione ufficiale per un risultato già scritto da mesi, è arrivata oggi pomeriggio grazie al largo successo dei matesini sul campo dell’Isernia per cinque reti a una. La squadra di Farina ha trionfato con tre turni d’anticipo, forte di ben 14 punti di vantaggio sul Montenero, prima delle inseguitrici. La squadra di Baiocco ha colto oggi un buon pareggio sul campo del Termoli, in un match terminato sullo 0-0. Dopo i pareggi per 2-2 di ieri in Sgm-Gulgionesi e Campobasso 1919-Sesto Campano, importantissima in chiave playoff è la vittoria della Frentana Larino per 2-0 nello scontro diretto col Petacciato. I bianconeri, sono ora a -3 dagli adriatici.

Detto dello 0-0 fra Capriatese e Vastogirardi, vincono in coda il Mi-

letto, 3-1 al Monti Dauni e la Turris, 2-1 al Colletorto. E’ festa grande per il Bojano, che ha travolto a domicilio l’Isernia per 5-1 e si è preso il titolo di campione dell’Eccellenza 2009. Visto il contemporaneo pareggio del Montenero, i matesini avrebbero potuto persino perdere e festeggiare comunque la promozione. E invece sul campo hanno dimostrato tutta la superiorità che ha contraddistinto il proprio campionato, rifilando 5 gol in rimonta al malcapitato Isernia, sempre ultimo in classica. Per i biancorossi le reti portano le firme di Cifani, due volte Raucci, Fusco e Grillo. Per l’Isernia aveva sbloccato il risultato Perretta.

Pareggio senza reti invece al ‘Cannarsa’, per la prima sulla panchina giallorossa del neo tecnico Anzivino. Il Termoli non è riuscito a sbloccare il risultato nemmeno dopo l’espulsione del portiere rossoblu Di Domenico. I giallorossi mantengono quindi il quarto posto in classifica, dietro al Montenero,

sempre secondo e al Sesto Campano. I playoff, pur non ancora certi matematicamente, non sembrano in discussione per l’undici adriatico.

Chi invece ora trema è il Petacciato, battuto sul campo della Frentana Larino per 2-0. Proprio i bianconeri di Precali si sono portati a sole tre lunghezze dai giallo neri con questa affermazione conquistata grazie alle reti di Latorre e Avallone. In coda, la Turris vince per 2-1 sul Colletorto con gol di Pasquale e Manno, su rigore, per i padroni di casa e Borgia per gli ospiti. Alla formazione di Bisci non riesce però l’avvicinamento alla sestultima piazza, ultima disponibile per la salvezza diretta. Il Miletto rimane infatti 4 lunghezze più avanti grazie al successo interno per 3-1 sul Monti Dauni. Matesini a segno con Ruberto, Ricci e Minauda, mentre per i pugliesi ha segnato Siena. E’ finita a reti inviolate, infine, la gara fra Capriatese e Vastogirardi. (primonunero.it)

ATLETICA Ai Campionati Europei Indoor Master di Ancona

Sette medaglie per il Molise CAMPOBASSO- Continua il momento positivo degli atleti molisani ai Campionati Europei Indoor Master 2009, in svolgimento ad Ancona.

Anna Pagnotta (nella foto) ha bissato il podio sui 400 mt., addirittura migliorandosi negli 800 mt. con la conquista della medaglia d’argento nella categoria MF50. L’atleta del CUS Molise ha si è piazzata alle spalle della tedesca Annette Koop (2’25’68), correndo una gara attenta ed intelligente ed imponendo la sua preparazione tecnica e fisica. Al traguardo, ha fermato il cronometro a 2’26”73, che costituisce il nuovo record italiano di categoria. Il medagliere molisano ai giochi di Ancona, pertanto, vede ora 2 argenti e 2 bronzi. Nuova grande prestazione di Daniela Sellitto agli Europei indoor masters di Ancona. L'atleta isernina ha vinto la medaglia d'oro nella staffetta 4x200

Il Free Volley espugna il campo di Pineto Il Free volley Campobasso vince in trasferta per la terza gara consecutiva e consolida la sua posizione in classifica. Ottima prova dei campobassani che in un tempio della pallavolo nazionale, a Pineto, società che milita in serie A, sfoggia una prestazione maiuscola che viene sportivamente riconosciuta con congratulazioni da atleti e pubblico locale.

per la categoria MF40. Insieme alle coetanee Roccamo, Perlino e Tellini, la Sellitto si è laureata campionessa d'Europa vincendo la gara con il tempo di 1'48"77, davanti alla Francia e la Germania. In precedenza, la stessa atleta si era classificata al terzo posto nella gara del lungo, cat.

MF40, con la misura di 5,12 m., preceduta dalla svizzera Claudia Wiederkeher (5,34) e dalla russa Oxana Daronkina (5,24). Nella stessa giornata, altro risultato di prestigio anche per Anna Pagnotta la quale ha vinto l'argento sempre nella staffetta 4x200, ma per la categoria MF50: la 'cussina', con le compagne Simrak, Stelori e Rosati, ha fermato il cronometro a 2'01"69, dietro alla Gran Bretagna e davanti alla Germania. Il medagliere molisano sale così complessivamente a 7 medaglie, di cui 1 d'oro, 3 d'argento e 3 di bronzo.

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