ANNO II - N° 148 MARTEDÌ 30 GIUGNO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA
Bandiera nera
Termoli ringrazia il sindaco Greco www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO A MAURIZIO TIBERIO Attira la malasorte come i tapiri, manco ci si fosse affezionato. Il più trombato di queste settimane riceve nello stesso giorno due ‘taccarate’: la prima a Palazzo San Giorgio dove, nonostante le raccomandazioni di zii e parenti, non entra nemmeno come consigliere di minoranza, e la seconda in Provincia. Si è lasciato sfuggire la presidenza del Consiglio, ed è costretto a farsi difendere, per non ammettere che la sfiga con lui non c’entra proprio nulla, dal neo eletto Carmine Perugini.
Questo spazio è riservato all’attapirato ma preferiamo tenerlo bianco
L’OSCAR DEL GIORNO AD ULISSE DI GIACOMO L’oscar del giorno va per (legittima) solidarietà al senatore e coordinatore del Pdl, Ulisse Di Giacomo. L’inquilino di Palazzo Madama è costretto a ricorrere ancora una volta alle vie legali per difendersi dall’ennesimo attacco – di cattivo gusto – della testata Nuovo Molise di Giuseppe Ciarrapico. Si tratta di una “campagna di aggressione politica e personale portata avanti da oltre due anni da questo giornale nei miei confronti e di chi mi sta vicino”, ha commentato Di Giacomo. Ora, la palla passa alla magistratura che dovrà pronunciarsi sulla “sussistenza di eventuali ipotesi di reato” per il pezzo a firma di G.C. sulla testata in questione.
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PRIMO PIANO Asrem, scatta il cambio al vertice Scade oggi il mandato di ricoperto negli ultimi 5 anni da Sergio Florio rimpiazzato dall’ex direttore amministrativo Angelo Percopo CAMPOBASSO – Cambio al vertice dell’Asrem. Scade oggi infatti, il mandato di Sergio Florio già rimpiazzato, e senza tanto rimpianto, da Angelo Percopo che nelle prossime ore prenderà fisicamente la poltrona del super manager che è stato alla direzione strategica in questi ultimi 5 anni. La delibera di Giunta dello scorso venerdì sera ha ufficialmente rimosso il direttore generale, costretto a fare posto all’ex direttore amministrativo di via Ugo Petrella. E sempre oggi Florio attende il pronunciamento del giudice del lavoro a cui si è ri-
Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com
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volto impugnando la proroga del contratto stipulato a dicembre, con cui gli è stata prolungata ‘l’agonia’ di sei mesi. All’epoca il direttore ha firmato il rinnovo pur sapendo che sarebbe rimasto a Campobasso solo per qualche altro mese. Oggi invece cerca conforto normativo nella 502 che stabilisce, per la stipula dei contratti un minimo di tre anni e un massimo di cinque. Dopo aver snobbato l’offerta alla Molise Acque (a lui l’Esecutivo regionale avrebbe voluto affidare la direzione poi andata a Giorgio Marone) sperava forse di alzare il tiro con qualche altra proposta di lavoro? In tutti i casi il rapporto con la Giunta è stato definitivamente compromesso dall’incapacità di risanare il debito sanitario per cui era stato chiamato in Molise. In attesa di conoscere il parere del giudice che deciderà in via cautelativa sul ricorso, a via XXIV maggio si sta tentando di rispondere alla richiesta del premier Silvio Berlusconi rispetto al rientro dal deficit. Appena qualche giorno fa la Giunta iorio ha varato un piano di riduzione di oltre 28 milioni di euro per i costi strutturali del sistema. Se neanche l’accorpamento dei reparti aggiusterà la situazione, scatterà il commissariamento. red
Dossier Greenpeace: il Mediterraneo soffoca ROMA – Sempre più caldo e acido, con una proliferazione di mucillagini dall’Adriatico al Tirreno: a lanciare l'allarme è Greenpeace. L’associazione ambientalista ha presentato un inedito dossier dal titolo “Un mare d'inferno”. Dal rapporto emerge che il Mediterraneo soffoca e si presenta ogni estate con un malanno più o meno grave.
Vaticano: Lefebvriani, ordinazioni illegittime CITTA’ DEL VATICANO – Il portavoce vaticano, padre Lombardi, ha ribadito che le ordinazioni di sacerdoti fatte dai lefebvriani sono “illegittime”. “Non ho niente di nuovo da aggiungere, rispetto a quanto già spiegato nei giorni scorsi: queste ordinazioni sono illegittime”, ha detto sulla cerimonia avvenuta ieri ad Econe in Svizzera.
PRIMO PIANO Il senatore del Pdl ieri ha presentato un esposto alla Digos di Isernia contro la testata di Ciarrapico
Ulisse Di Giacomo denuncia ancora Nuovo Molise
CAMPOBASSO – Il senatore e coordinatore regionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo, ieri ha presentato un esposto-denuncia, agli uffici della Digos di Isernia, contro il quotidiano “Nuovo Molise Oggi”. L’ex assessore regionale alla Sanità ha ritenuto di adire le vie legali contro la testata dell’editore Giuseppe Ciarrapico per un articolo a firma (guarda caso…) di un “certo” G.C.. L’articolo (o, meglio, un corsivetto apparso in prima pagina) in questione si chiude con una frase dal contenuto ambiguo e (neppure tanto) velatamente minaccioso, che suona testualmente così: “… Quindi, caro sciacallo, tu sei abituato alla menzogna, non fosse altro per il tuo felice o infelice matrimonio con chi di menzogne se ne intende, ma poca fretta, perché potresti farti male, e prima o poi male ti farai!”. Com’è facile immaginare, le iniziali G.C. riportano alla mente un nome e un cognome (pesanti): Giuseppe Ciarrapico. Un nomen omen (locuzione latina che, tradotta letteralmente, significa “il nome è un presagio” o meglio “il destino nel nome”; deriva dalla credenza presso i Romani che nel nome della persona fosse indicato il suo destino) ormai arcinoto. Per tante
manie. Prima fra tutte, l’apologia del fascismo (diventata reato). Non è che il nostro G.C. non si accontenti più della “semplice” apologia, ma passi all’imitazione dei (noti) metodi repressivi usati nel Ventennio dalle camicie nere contro gli oppositori al regime? Dall’apologia all’azione il passo (può) essere breve. Per questo il senatore Di Giacomo ha pensato bene di tutelarsi chiedendo di “verificare la sussistenza di eventuali ipotesi di reato all’interno dell’articolo, in particolar modo nelle espressioni minacciose: ‘…potresti farti male…’ e ‘…e prima o poi male ti farai!; di accertare se dietro le iniziali si celi lo stesso senatore Giuseppe Ciarrapico e di chiedere alle Autorità competenti di attivare tutte le procedure atte a garantire la sicurezza sua personale e della sua famiglia”. L’ennesimo attacco di Nuovo Molise al coordinatore regionale del Pdl è nato da una dichiarazione sulla “bocciatura” dell’Ordine dei giornalisti che non avrebbe accettato l’iscrizione dell’”aspirante” Giuseppe Ciarrapico (!). Che bisogno c’era di rispondere con una minaccia che, conoscendo il personaggio, non appare
neppure così tanto velata? Bastava pubblicare una semplice rettifica, cioè quella “facoltà, da parte dei soggetti di cui siano state diffuse immagini o ai quali siano stati attribuiti atti, pensieri, affermazioni, dichiarazioni contrari a verità da parte di un (in questo caso) giornale di richiedere la diffusione di proprie dichiarazioni di replica, in condizioni paritarie rispetto all’affermazione che vi ha dato causa”. Ciò, allora, giustifica la “campagna di aggressione politica e personale portata avanti da oltre due anni da questo giornale” nei confronti di Di Giacomo e “di chi gli sta vicino. È indubbio – ha proseguito il senatore – che questo episodio possa essere interpretato come un ‘avvertimento’ nei miei confronti”. Un avvertimento, appunto, che sa tanto di minaccia. Com’è lontano il maestro Enzo Biagi – non solo per la sua scomparsa – quando il 23 aprile 2006 su Rai Tre alla trasmissione “Che Tempo che fa”, regalò all’Italia e al mondo questa perla di saggezza: “...io sono anche fazioso, ci sono persone che non mi piacciono e la mia più grande preoccupazione è farglielo sapere”. Ma qui, nel Molise, il livello (anche professionale) è al di sotto della decenza. E da un bel po’. Adimo
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Una campagna di aggressione politica e personale portata avanti da oltre due anni nei miei confronti e di chi mi è vicino
È indubbio che quest’ultimo episodio possa essere interpretato come un ‘avvertimento’ nei miei confronti
Parla Amodio De Angelis, direttore della Coldiretti Molise
Maltempo, tempi lunghi per la conta dei danni CAMPOBASSO – Prima le precipitazioni invernali superiori del 90% alla media degli ultimi trent’anni, poi, negli ultimi giorni, le devastanti grandinate hanno completamente distrutto i raccolti (già scarsi) nei fondi molisani. La Coldiretti denuncia con forza quanto accaduto e chiede interventi straordinari a favore delle aziende. Nei mesi scorsi, i campi sono stati falcidiati da frane e da allagamenti che hanno reso difficili anche le semine. L’organizzazione evidenzia, inoltre, che i danneggiamenti avranno ripercussioni anche per la prossima annata agraria, soprattutto per le produzioni cerealicole, considerando che i terreni non potranno essere ripuliti per destinarli ad altra coltivazione, come prevedono i regolamenti europei. Il presidente della Coldiretti Molise, Amodio De Angelis (coltivatore diretto di Palata) al terzo mandato dopo la rielezione all’unanimità dello scorso dicembre, non esita ad invocare misure serie ed incisive per fronteggiare i danni delle grandinate. E quelli della crisi dei prezzi alla produzione che, con il momento negativo della finanza globale e del mercato in genere, amplificano i propri effetti negativi sui produttori. Produttori che devono fare i conti anche con la crisi del latte. Il problema è ormai di dominio europeo. Il Consiglio Ue ha annunciato l’intenzione di chiedere alla Commissione di condurre e presentare, entro i prossimi
due mesi, un’analisi approfondita del mercato dei prodotti lattieri. La Coldiretti ha anche preso parte alla manifestazione degli allevatori europei svoltasi a Bruxelles con l’obiettivo di sollecitare misure contro la crisi che sta attanagliando il settore. Secondo Coldiretti la speculazione sui prezzi si combatte con la trasparenza dell’informazione a partire dall’introduzione dell’obbligo di indicare in etichetta la provenienza del latte a lunga conservazione (Uht), dei latticini e dei formaggi che troppo spesso utilizzano latte sterile, cagliate, polveri e caseinati importati in grandi quantità dall’estero all’insaputa dei consumatori. E pensare che in un anno sono arrivati sul territorio italiano ben 1,3 miliardi di chili di latte sterile, 86 milioni di chili di cagliate e 130 milioni di chili polvere di latte di cui circa 15 milioni di chili di caseina. Presidente De Angelis, è stata già effettuata una prima stima dei danni? “No, perché ogni giorno che passa la situazione è sempre peggiore. Ci sono danni alle colture, alle infrastrutture, ai macchinari e ai tetti dei capannoni a causa delle violente grandinate”. Quali saranno i prossimi passi della Coldiretti? “Chiederemo lo stato di calamità naturale. La legge è cambiata, i fondi non ci sono. Vogliamo in fretta la misura straordinaria, altrimenti non ci sarà più nulla da fare. In questo momento stiamo studiando il modo in cui agire. Ma chi pagherà tutti i danni? Possiamo chiedere soldi a qualcuno? Certamente no. I soldi del Fondo di Solidarietà non ci sono più. I costi saranno soltanto a carico delle imprese. Se il
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La situazione peggiora ogni giorno: la grandine ha danneggiato colture, macchinari e tetti di capannoni
Governo ci avesse ascoltato, non saremmo in questa situazione anche perché non sono state recepite o sono state recepite in modo diverso le direttive dell’Europa”. Al momento, qual è la situazione? “Per i frutti pendenti, ci sono ben poche speranze. Ora vediamo di ottenere lo stato di calamità naturale che, nel giro di qualche settimana, dovrebbe arrivare. Abbiamo sollecitato la Regione che ha già rinviato la decisione e ritengo che questa istituzione abbia il dovere di facilitare questo tipo di procedure. Invece, si dà potere a tante istituzioni e, ognuna di esse, fa il meno possibile. Entro due o tre giorni, l’assessorato dovrebbe partire con le verifiche. Bisogna semplificare le procedure amministrative. Il segnale che si dà, invece, è quello che in molti casi la gente
viene abbandonata a se stessa. Noi siamo loro vicini, ma non basta soltanto la nostra solidarietà come, ad esempio, il fieno nelle stalle che manca e che noi stessi provvediamo a fornire a chi ne ha di meno. Ma questo è un palliativo. La legge prevede le assicurazioni, che hanno un prezzo molto alto, ma noi punteremo a far risparmiare qualcosa sul versamento dei contributi. È una piccola goccia, ma pur sempre qualcosa. Abbiamo le mani legate, i fondi sono pochi e vanno destinati alle emergenze vere come quella dell’Abruzzo”. Come giudica queste prime settimane di lavoro del nuovo direttore, Angelo Milo? “È un eccellente professionista, abituato al lavoro e molto attivo. Spero che continui a lavorare in questo modo per il bene di tutta la Coldiretti”. Antonio Di Monaco
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Le assicurazioni hanno un prezzo elevato Per questo punteremo a ridurre il versamento dei contributi
Finanziere Madoff condannato a 150 anni
Ue: caricabatterie unico per tutti i cellulari
NEW YORK – La corte del distretto federale di Manhattan ha condannato il finanziere Bernard Madoff a 150 anni di prigione. Madoff ha realizzato una catena di sant’Antonio multimiliardaria dando vita alla maggiore truffa della storia. “Mi dispiace, ma so che questo non vi aiuta”, aveva detto Madoff, rivolgendosi alle vittime.
BRUXELLES – La Commissione europea ha convinto le industrie telefoniche a vendere sul mercato un solo caricatore compatibile con tutti i cellulari. Lo standard scelto è il miniUsb, un connettore che gli utilizzatori di cellulari spesso già conoscono. Dieci aziende hanno firmato il protocollo: Apple, Nec, Motorola, Lg, Nokia, Samsung e Sony Ericsson le maggiori.
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REGIONE L’ex di Rifondazione alla presidenza del Consiglio col voto della Picciano
Provincia, Perugini al vertice grazie al centrodestra Giovanna Picciano
Il Partito democratico si è espresso diversamente rispetto ai ’dissidenti’ confluiti dentro Nuova primavera democratica
Il nuovo presidente del Consiglio Carmine Perugini
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CAMPOBASSO – Una ‘solida’ maggioranza di centrosinistra che si regge con i voti del centrodestra. A Palazzo Magno ieri pomeriggio è andato in scena un copione già recitato un anno fa dai consiglieri-attori. Per l’elezione di Carmine Perugini alla presidenza del Consiglio provinciale hanno dovuto scomodare una febbricitante Giovanna Picciano, ex Udc, radiata nel dopo crisi dell’agosto 2008 dal partito di Casini, e oggi ancora senza casa a via Roma. I 13 voti necessari per piazzare l’ex di Rifondazione sullo scranno rimasto vuoto dopo le dimissioni di Remo Grande sono stati raggiunti solo grazie al suo contributo. Diversamente non si sarebbe potuto fare. Alle 16, orario di inizio del Consiglio, c’era infatti soltanto l’opposizione e i tre consiglieri del Partito democratico. Una mezz’ora più tardi hanno fatto il loro ingresso il presidente della Provincia Nicola D’Ascanio e tutto il centrosinistra (o almeno quel che ne resta). Arrivato anche l’ex sindaco di Busso si è potuto procedere alla votazione. 13 sì sono andati a Perugini, 8 al consigliere Roberto Crema e 3 a Piero Neri. “E’ andato tutto come previsto – questo il commento di Annamaria Macchiarola – ma almeno questa votazione ha messo ordine. Finalmente un momento di chiarezza: è evidente che il Partito democratico (rappresentato a Palazzo Magno da lei, Manes-Gravina e Neri) si è espresso diversamente da chi si dice ancora appartenente al Pd (riferendosi ai dissidenti che oggi sono dentro Nuova primavera democratica)”. Un altro elemento di chiarezza è rappresentato dal fatto che la poltrona del capo dell’Esecutivo continua a traballare. 10 mesi dopo la mozione
Pm chiede quattro anni per Zernar VENEZIA, 29 GIU - Il pm Emma Rizzato ha chiesto una condanna a quattro anni di reclusione per Ezio Zernar, il poliziotto del Lic del tribunale di Venezia. Zernar e' imputato in un processo per la presunta manomissione di un lamierino trovato in un ordigno inesploso attribuito ad Unabomber.
che stava per concludere anticipatamente il mandato di D’Ascanio, lui non è più riuscito a ricompattare la maggioranza che continua ad amministrare con i voti della minoranza. Insomma, il quadro era e resta complicato. “Sarò il presidente di tutti, maggioranza e minoranza”, ha esordito così il neo eletto presidente, ricalcando le parole di Michele Picciano (ma sarà stato un caso), anche lui appena montato sulla poltrona di un altro ex Udc Michele Pietracupa (ma anche questo è un caso). E ha voluto fare chiarezza soprattutto su chi, in questi giorni, ha scritto che Tiberio voleva essere il presidente dell’assemblea, insomma, solo “una cattiveria”. Lo pensa anche Vincenzo Mucci che anzi fa di più: addossa la colpa di questi rumors trapelati in Provincia “all’opposizione che ha innescato questa querelle terminata oggi con un’elezione decisa già 4 mesi fa”. Non la pensano così nel centrodestra. Nel giro di un’altra mezz’ora l’aula ha anche approvato alcuni punti urgenti segnalati dallo stesso D’Ascanio con la richiesta di inversione dell’ordine del giorno. Approvata la delibera che istituisce
Remo Grande
lo sportello a tutela del consumatore; quella per la messa in sicurezza della strada provinciale che collega Macchia Valfortore al lago di Occhito; le variazioni al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari; l’espropriazione di terreni provinciali, e l’utilizzo di un avanzo di amministrazione per gli interventi sulle strade di competenza di Palazzo Magno. AD
Continua a traballare la poltrona di Nicola D’Ascanio che a dieci mesi dalla mozione di sfiducia continua ad amministrare con una maggioranza trasversale
Riforme, D'Alema: mi rimprovero MILANO, 29 GIU - Mi rimprovero per non essere riuscito a fare le riforme: lo ha affermato l'esponente del Pd ed ex premier Massimo D'Alema. 'C'e' chi mi rimprovera di aver tentato di fare le riforme e chi dice che erano un obbrobrio. Io mi rimprovero per non esserci riuscito', ha detto D'Alema a Milano.
REGIONE Ieri mattina l’insediamento degli organismi e l’elezione degli Uffici di presidenza
Picciano convoca le Commissioni CAMPOBASSO – Tra i primi atti del neo eletto presidente del Consiglio regionale c’è la convocazione delle commissioni consiliari permanenti. Ieri mattina Michele Picciano, che da venerdì siede sullo scranno più importante dell’aula di via IV Novembre al posto di Mario Pietracupa, ha convocato gli organismi dell’assemblea che si sono insediati come da regolamento. Le commissioni hanno eletto gli uffici di presidenza composti, per ciascuna di esse
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da un presidente, da due vicepresidenti e da un segretario. Tra le funzioni delle commissioni c’è l’esame preliminare delle proposte di legge e di deliberazioni del Consiglio, nonché per il parere preventivo sui provvedimenti della Giunta, nei casi stabiliti dallo Statuto, dal regolamento interno e dalle leggi regionali. Esse sono composte, secondo le modalità stabilite dal regolamento interno, in relazione alla consi-
Ufficio di presidenza della Commissione consiliare permanente Antonino Molinaro Gennaro Chierchia Danilo Leva Camillo Di Pasquale
stenza numerica dei gruppi consiliari, assicurando in quanto possibile, la rappresentanza di ciascun gruppo. Nelle materie di interesse regionale, le commissioni permanenti possono svolgere indagini conoscitive dirette ad acquisire notizie, informazioni e documenti utili alle attività del Consiglio, avvalendosi, se lo ritengono, dell'assistenza di esperti. Esse vigilano, altresì, sull’andamento dell’amministrazione regionale. Possono richiedere l’intervento del
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presidente vicepresidente vicepresidente segretario
presidente della Giunta e degli assessori per avere chiarimenti su questioni relative alle materie di rispettiva competenza, nonché, previa intesa con il presidente della Giunta, l’intervento di funzionari della amministrazione regionale e degli enti dipendenti, i quali, in seduta non pubblica, sono esonerati dall'osservanza del segreto d’ufficio. Ai lavori della Commissione partecipano rappresentanti della Giunta senza diritto di voto.
Ufficio di presidenza della Commissione consiliare permanente Rosario De Matteis Camillo Di Pasquale Michele Petraroia Antonio Pardo Terzano
presidente vicepresidente vicepresidente segretario
(Ordinamento e organizzazione amministrativa) (Sviluppo economico)
- affari amministrativi, istituzionali e generali; - rapporti con lo Stato e con gli Enti locali; - circoscrizioni comunali, comprensoriali e provinciali; - polizia locale urbana e rurale; - ordinamento degli Enti amministrativi dipendenti dalla Regione; - partecipazioni regionali; - demanio e patrimonio; - bilancio, finanza e programmazione; - personale.
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Ufficio di presidenza della Commissione consiliare permanente
Adelmo Berardo Enrico Gentile Nicandro Ottaviano Antonio Chieffo
presidente vicepresidente vicepresidente segretario - Lavori pubblici regionali e degli Enti locali; - edilizia pubblica; - viabilità; - acquedotti; - fognature; - opere di depurazione; - schemi idrici intersettoriali ed acque pubbliche; - trasporti;
Rapporto Eurolandia: segnali di ripresa L’economia dell’area euro attraversa ancora una fase profonda di recessione, ma la risposta politica forte e coordinata dell'Ue sta assicurando “un supporto tangibile all’attività economica” e “gli indicatori della fiducia e i mercati finanziari hanno cominciato a trasmettere alcuni primi segnali di miglioramento”. Lo sottolinea la Commissione nell’ultimo rapporto trimestrale.
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- commercio, fiere e mercati; - cave e torbiere; - acque minerali e termali; - lavoro, movimenti demografici, occupazione; - caccia e pesca.
Ufficio di presidenza della Commissione consiliare permanente
Salvatore Muccilli Vincenzo Bizzarro Michelangelo Bonomolo Riccardo Tamburro
(Assetto ed utilizzazione del territorio) - pianificazione territoriale; - urbanistica; - salvaguardia, valorizzazione e trasformazione del suolo; - protezione dei beni ambientali e della natura; - tutela dell'ambiente dagli inquinamenti; - igiene ed ecologia; - edilizia residenziale;
- agricoltura e bonifica; - zootecnia; - irrigazione; - foreste; - industria; - artigianato;
presidente vicepresidente vicepresidente segretario
(Ordinamento e organizzazione amministrativa)
- schemi idrici intersettoriali ed acque pubbliche; - trasporti; - tranvie e linee automobilistiche; - navigazione e porti lacuali; - ferrovie.
- formazione artigiana e professionale; - istruzione e cultura; - musei, biblioteche, beni culturali, spettacoli; turismo ed industria alberghiera; - assistenza scolastica; - beneficenza pubblica; - assistenza e sicurezza sociale; - assistenza sanitaria ed ospedaliera; - veterinaria; - sport e tempo libero.
Napolitano: da qui al G8 basta polemiche CAPRI (NAPOLI) – “Sarebbe giusto, di qui al G8, data la delicatezza di questo grosso appuntamento internazionale, avere una tregua nelle polemiche”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parlando con i giornalisti a Capri. “Capisco le ragioni dell'informazione e della politica, ma auspico ora una tregua nelle polemiche”, ha precisato.
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CAMPOBASSO Deve rispondere di circonvenzione di incapace. Denunciato da un giovane con problemi
Raggiro, il mago Bruno finisce in cella CAMPOBASSO – Aveva spillato dodicimila euro ad un giovane perseguitato da voci. Per questo motivo il mago Bruno Battista, noto come mago di Arcella e figlio del più noto volto di Canale 5, è stato arrestato e si trova, dalle 11 di ieri mattina, recluso nel penitenziario di via Cavour. La denuncia è stata presentata proprio dalla vittima esortata dal suo psichiatra curante. Il blitz della Squadra mobile è partito alle 8. I poliziotti si sono presentati in abiti civili nel suo studio di Campobasso di via San Giovanni. Già a quell’ora era pieno di clienti rimasti quasi allibiti dall’arresto effettuato. Per tre ore è stato bloccato in Questura per il primo interrogatorio e poi è stato trasferito nel penitenziario del capoluogo di regione. Pochi attimi dopo la conferenza stampa del vicequestore aggiunto Domenico Farinacci. E’ stato lui stesso a ricostruire la dinamica dei fatti verificatisi dall’ottobre 2008 ad oggi. L’uomo, sofferente
Frontale a Limosano Tre feriti e due pecore decedute LIMOSANO – Tre persone ferite e due pecore morte. E’ avvenuto nell’ambito di un sinistro stradale verificatosi ieri mattina all’altezza del bivio di Limosano. Le persone ricoverate all’ospedale Cardarelli di Campobasso sono tre ed hanno rispettivamente 61, 27 e 50 anni. Durante l’impatto tra le due vetture coinvolte nel sinistro si sono trovate sul posto anche due pecore. Per loro non c’è stato scampo. Sono decedute sul colpo. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118 e i vigili del fuoco. Ai primi è toccato trasportare i feriti in ospedale ai secondi togliere le pecore dal tracciato stradale. Le tre persone coinvolte ne avranno per circa quindici giorni. V.P.
di disturbi psichici, aveva visto la pubblicità del mago Bruno in televisione. Aveva deciso così di risolvere i suoi problemi. In primo luogo aveva ricevuto una polverina da spargere in casa dal costo di tremila euro. Ma, al contrario di quanto gli aveva assicurato il mago, non era affatto guarito. A questo punto è scattata la seconda fase. Gli da un medaglione da portare al collo dal costo di 5mila euro. In terza battuta aveva fatto incontrare l’uomo residente in provincia di Campobasso con una donna dopo aver pagato duemila euro e donatole un cellulare. La giovane è successivamente sparita. Dopo attente e puntuali indagini la Mobile ha proceduto all’arresto del mago. Durante la perquisizione dello studio è stato trovato di tutto. Polverine magiche, teschi in bronzo, candele profumate e anche fotografie pornografiche raffiguranti parti intime maschili e femminili. Queste ultime servivano
per combattere a suo dire l’impotenza. Bruno Battista è stato oggetto d’indagine della Mobile agli inizi del 2005 quando ha spillato ad una
Furto al bar Marchitto Tremila euro il bottino CAMPOBASSO – Tremila euro sottratti dalla cassa. E’ il bilancio del furto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì nel bar Marchitto di via Mazzini. La denuncia è stata presentata ieri mattina ai carabinieri dal titolare del locale. Si è accorto dell’azione criminosa quando è andato a prendere i soldi in cassa e non ha trovato nulla. Solo allora ha chiamato il 112 per fare una prima stima dei danni. E’ toccato ai militari ricostruire quanto accaduto. I malviventi si sono introdotti nel locale usando l’ingresso sul retro. Hanno successivamente forzato la
Truffa del farro, nuova udienza CAMPOBASSO – Nuovamente alla sbarra, questa mattina in Tribunale, Antonino Molinaro, Antonio Di Marzio e Claudio Favellato per rispondere dei reati connessi al processo della truffa del farro. Previste ben otto testimonianze. Il consigliere regionale potrebbe non presentarsi in aula.
donna di Ripalimosani la somma di 7mila euro per guarire la figlia malata di cancro. Per questo è stato condannato a 2 anni di reclusione.
Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati 5.220 euro. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Giovanni Falcione su ordine del pm Rossana Venditti. Gli avvocati difensori sono invece Demetrio Rivellino e Franco Mancini. Nella mattinata e nel pomeriggio di ieri hanno avuto un breve colloquio con il loro assistito. Per decidere come muoversi attenderanno di conoscere bene gli incartamenti processuali. L’interrogatorio di garanzia è stato fissato questa mattina alle 11.30. L’attività del mago Bruno è stata stroncata non soltanto a Campobasso. Aveva studi anche a Benevento, Firenze, Como, Zurigo e Madrid. L’appello della mobile è rivolto ora a tutti i clienti. Chiunque sia stato vittima di raggiro può rivolgersi agli uffici di competenza e denunciare. Questo anche per liberarsi da pregiudizi e superstizioni. Viviana Pizzi
Mortale a Casacalenda, conducente denunciato per omicidio colposo Nello schianto ha perso la vita Domenico Ferrazzano
cassa per prelevare il maltolto. La caccia ai malviventi è serrata. Si sospetta che si possa trattare di persone vicine al proprietario che conoscevano il luogo dove erano nascosto il denaro. V.P.
CASACALENDA – Deve rispondere di omicidio colposo il 20enne di San Martino in Pensilis, D.A.M. le sue iniziali, coinvolto nell’incidente che ha provocato il decesso di Domenico Ferrazzano. L’operaio foggiano ha perso la vita pochi minuti dopo il tragico schianto. E’ questa la tragica svolta nella vicenda. Dopo accurate indagini è venuto fuori che la Volkswagen Golf condotta dal denunciato era di ritorno da una festa di compleanno. Al suo interno anche altri due ragazzi oltre al conducente e alla persona deceduta. E’ stato accertato che a causa della forte velocità ha dapprima colliso contro un muretto di via Pietracupa, per poi ribaltarsi. Il conducente ed altri due occupanti sono usciti illesi. Non è stato così purtroppo per l’operaio 22enne foggiano che è deceduto per le gravissime lesioni riportate. Prima di arrivare all’accusa i carabinieri di Casacalenda hanno sottoposto agli esami ematici il conducente dell’auto. Il cui tasso alcolemico nel sangue è risultato pari a 0,64
Violenza sessuale, si discute sulla perizia CAMPOBASSO – E’ prevista questa mattina in Tribunale la discussione sulla perizia effettuata sulla sedicenne vittima della violenza del padre operaio 49enne. I giudici dovranno sapere e stabilire attraverso il documento se la ragazza era stata o meno in grado di capire cosa le stava accadendo quando il padre le imponeva rapporti sessuali.
grammi/litro contro il limite massimo di 0,5. A quel punto è scattata la denuncia per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza alcolica. Il giovane ha anche subito il ritiro della patente. Vivip
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CAMPOBASSO Pugno duro dei giudici nei confronti dei due pregiudicati che sabato hanno seminato il terrore nel centro storico del capoluogo
I bombaroli di via Cannavina restano in carcere CAMPOBASSO - Il processo nei confronti dei due bombaroli del centro storico del capoluogo di regione è stato spostato all’otto luglio prossimo. La decisione è del collegio di giudici composto da Mario Iapaolo, Calabria e D’Auria. E’ stata presa dopo la richiesta di termini a difesa presentata dall’avvocato difensore Maria Assunta Baranello. Il legale ha preso questa decisione perché voleva vederci
meglio nella storia e perché gli si presentavano punti oscuri nella vicenda. Ma, nonostante tutto, i giudici hanno deciso di usare il pugno duro. Infatti fino alla data del processo G.C. di 40anni e S.D. di 24 resteranno reclusi nelle rispettive celle del carcere di via Cavour. Lo hanno fatto anche per il grande risalto dato dai media nazionali alla vicenda. Ma sul collegio giudicante
potrebbero aver influito anche le testimonianze raccolte dai carabinieri dopo l’episodio increscioso. E’ accaduto all’una di domenica dopo un sabato sera tranquillo. I due avevano costruito ordigni esplosivi artigianali con lo scopo di creare il panico. E così è stato. Infatti mentre numerose persone affollavano i pub tra via Ferrari e via Cannavina si è consumato il delitto. Dalle tasche
del più giovane è spuntata la classica bomba carta. L’ha fatta esplodere in pieno centro. Lo scoppio ha causato considerevoli danni alle vetrine dei negozi e lesioni lievi a un 62enne che si trovava a passare di là. Secondo alcuni testimoni il più giovane, come se niente fosse, si è mescolato tra la folla e si è vantato dell’atto commesso. In seconda battuta si è avvicinato il 40enne an-
nunciando l’esistenza di un secondo ordigno. A quel punto è stato allertato il 112. I militari hanno successivamente bloccato i due pregiudicati. Uno dei due deteneva anche un grammo di hashish. L’otto luglio dovranno nuovamente rispondere dell'accusa di detenzione ed utilizzo di materiale esplosivo. Viviana P
Saldi anticipati, ok per Confesercenti Chi non ha saputo aspettare ha preso d’assalto le bacarelle di Selvapiana La buona notizia dei saldi a partire dal primo luglio era arrivata già qualche giorno fa. Ma a riflettere sull’opportunità di anticipare la data o perlomeno di parificarla a quella delle regioni limitrofe è il presidente della Confesercenti Pasquale Oriente: “In una fase prolungata di calo dei consumi in tutti i settori economici, non possiamo fare altro che riporre grandi aspettative nei saldi - ha dichiarato Oriente - ed è per questo che abbiamo chiesto alla Regione Molise di anticiparne l’inizio al 1° luglio. La Confesercenti esprime, quindi, soddisfazione per la delibera della Giunta Regionale che, su proposta dell’assessore alle Attività produt-
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Al via passaporto con le impronte POTENZA, 29 GIU - Per la fase sperimentale del passaporto con impronte digitali, iniziata oggi, sono state selezionate le province di Potenza e di Grosseto. La nuova modalita' di rilascio del documento, contenente un microchip con i dati biometrici (impronte e foto digitalizzate), prevede l'uso di un'apparecchiatura che 'scannerizza' le impronte digitali dell'indice sinistro e di quello destro.
tive Franco Giorgio Marinelli, ha individuato proprio nel 1° luglio l’inizio dei saldi estivi. Apprezziamo la sensibilità dimostrata dall’assessore nei confronti dei commercianti molisani. Questo avvio tempestivo consentirà al pubblico di non dover raggiungere località limitrofe per cogliere i vantaggi dei saldi e darà modo ai nostri operatori di approntare le migliori offerte al fine di servire, con la consueta attenzione, la propria clientela”. Intanto chi non ha voluto aspettare l’arrivo dei saldi ha fatto acquisti, e sempre a buon mercato, nella fiera di sabato scorso a Selvapiana che si è confermato uno degli appuntamenti più attesi di ‘fine mese’.
Vacanze: brevi ma il 74% le farà ROMA, 29 GIU - Nonostante la crisi economica, in vacanza gli italiani ci andranno e anche piu' del resto della popolazione d'Europa. Secondo un sondaggio del portale www.speedvacanze.it l'Italia e' il Paese dove partira' la percentuale maggiore della popolazione (74%) rispetto al resto d'Europa. Al secondo posto c'e' la Francia col 71%, poi la Gran Bretagna col 63%, la Spagna con il 60% e la Germania col 55%.
CAMPOBASSO Il posto conteso potrebbe rimanere a Di Donato di Nuova Primavera demcratica
Intanto per il momento il Pd esclude la posibilitàà di presentare il ricorso
Proclamazione, forse è la volta buona Il Pd sostiene che alla maggioranza è stato assegnato un seggio in più Ieri sera la questione dell’assegnazione del seggio, tra il Partito democratico e la Nuova Primavera Democratica, sembrava ancora avvolta in un alone di mistero. Anche se i ben informati hanno detto sin da subito che tutto sarebbe rimasto come era all’inizio: il seggio all’ex assessore della giunta Di Fabio Felice Di Donato, sceso in campo con Npd. Oggi però si avrà la certezza. Il giudice Calabria consegnerà l’elenco degli
eletti al segretario generale di Palazzo San Giorgio e così finalmente, con una cerimonia semplice, si conosceranno tutti gli eletti che hanno superato lo scoglio dell’elettorato. Ora però sembra si addensi all’orizzonte una nuova nube. Nata da un’analisi del Pd. Secondo il partito di Franceschini la questione dell’assegnazione del posto conteso potrebbe facilmente essere superata: “perché al centrodestra sono stati assegnati 28 seggi
quando invece gliene spettavano 27. E’ una semplice operazione matematica. Basta fare una proporzione e il mistero viene risolto”. Insomma in questo modo ci sarebbero due posti e i due partiti concorrenti verrebbero accontentati. Gli scontenti faranno ricorso? Di volontà di ricorrere dal giudice ce n’è poca. Oggi, dopo oltre venti giorni dalla vittoria del centrodestra che ha conquistato la rocca-
forte per 14 anni detenuta dai ‘rossi’ finalmente (ma per scaramanzia meglio incrociare le dita), si conoscerà la nuova amministrazione (e si saprà anche se Augusto Massa, che ha fatto il sindaco per 9 anni, accetterà di sedere tra i banchi dell’opposizione). Poi Di Bartolomeo dovrà solo ufficializzare la squadra. JR
Il polverone sulla Fontana Cacciapesce e i dubbi sulla proprietà del monumento Nonostante non sia stata ancora inaugurata la Fontana Cacciapesce continua a far sollevare un vespaio di polemiche. La discussione nasce dal fatto che per molti campobassani, soprattutto per quelli che tengono a cuore le radici ma anche il futuro del capoluogo, non è ancora chiaro di chi sia la proprietà. A trarre in inganno è sicuramente la location: all’ingresso del complesso residenziale “La città nella città” della ‘premiata’ ditta Di Biase. Anche se il mega complesso nel cuore del capoluogo non è ancora ultimato i lavori per la ristrutturazione dell’antico monumento vanno invece molto spediti. Ma spieghiamo per bene la questione che ha originato l’equivoco. La Fontana Cacciapesce era finita in un deposito di Fontana Vecchia dov’era rimasta abbandonata per anni. Tanto che qualcuno pensava fosse sparita nel nulla. Di qui la decisione dell’ex assessore ai Lavori pubblici di Campobasso, Emilio Paolone, di recuperare il tesoro seppellito sotto uno spesso strato di polvere. Operazione fattibile, ma non immediatamente, perché per riportare alla luce la Fontana c’era prima bisogno di restaurarla. Della questione fu interessata la Soprintendenza che fece un’analisi accurata del monumento: tra pezzi da rifare e quelli da ripulire. All’epoca venne fatta anche una stima dei costi: più o meno 50mila euro per ricostruire i pezzi mancanti (per i quali venne interpellato l’artigiano Chiocchio di Oratino) e altri 50mila per comprare il travertino (materiale che serve a evi-
Cisl, oggi laboratorio sul lavoro che cambia Il lavoro che cambia è il tema del laboratorio di ricerca che la Funzione Pubblica Cisl Molise organizza per questa mattina, a partire dalle 9,30, nell’aula Crucitti dell’Università Cattolica di Campobasso. Un tema assolutamente attuale perché in un mondo che cambia anche l’approccio con il lavoro è diverso
denziare la differenza tra il nuovo e l’originale. Intanto c’era da risolvere la questione Di Biase. L’imprenditore edile avrebbe dovuto donare un’opera al Comune (del valore di 40mila euro) a scomputo degli oneri di urbanizzazione (ancora una volta come per il famoso Auditorium). E’ a questo punto che si innesca l’idea di Paolone che chiede subito all’imprenditore campobassano di occuparsi, per la somma dovuta a Palazzo San Giorgio, della Fontana. Di Biase a quanto pare non si fa pregare. Accetta di supportare l’intero costo dell’operazione ma con un obiettivo (nessun imprenditore si muove senza un tornaconto): il monumento avrebbe dovuto trovare posto all’interno della ‘Città nella città’. Proposta che viene subito bocciata da Paolone che però trova un compromesso: lascia in piedi l’offerta di pagare i lavori (più o meno 120mila euro per tutto) ma la fontana sarebbe stata collocata sul marciapiede di Corso Bucci. Insomma sul suolo pubblico. Evidentemente anche in questo caso ‘l’offerta’ viene ritenuta vantaggiosa da Di Biase tant’è che la Fontana ora è lì, proprio all’ingresso del suo complesso. Chi ci ha guadagnato in tutta l’operazione? Chissà! Ma la nota positiva è solo una: l’antico monumento è tornato al suo antico splendore e a disposizione di tutti. Anche se gli acquirenti degli appartamenti realizzati dall’imperatore, pardon imprenditore edile campobassano saranno privilegiati. Ma d’altronde coi prezzi che costano quelle abitazioni gli acquirenti un po’ privilegiati lo sono già.
Domenico Guida primo Segretario metalmeccanici Nella sede regionale dell’Ugl di Viale del Castellosi è celebrato il III congresso provinciale dell’Ugl Metalmeccanici. Nell’occasione è stato eletto anche il primo segretario regionale dei metalmeccanici, Domenico Guida, che dovrà rafforzare i rapporti con la segreteria nazionale.
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Ruba cavi elettrici, arrestato un 50enne
Processo alla cipolla, ecco il verdetto
FROSOLONE – Stava tentando di rubare una rete metallica elettrosaldata. Per questo motivo un pregiudicato cinquantenne è stato arrestato dai carabinieri di Frosolone. A pagina 15
ISERNIA - È andato in scena, ieri mattina, nell’ambito delle manifestazioni collegate alla Fiera di San Pietro, il “Processo alla cipolla”. Un singolare modo per richiamare l’attenzione sull’ortaggio pentro. A pagina 15
ANNO II - N° 148 MARTEDÌ 30 GIUGNO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA
Scuole sicure, continua la polemica www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO A MELOGLI E MANCINI Oggi vogliamo regalare un doppio tapiro ai due personaggi che in questo periodo hanno contraddistinto la politica isernina, Giovancarmine Mancini e il sindaco Melogli. Il primo è rimasto molto attapirato dalle affermazioni di Melogli che in una nota trasmissione televisiva ha affermato: in politica chi la fa l'aspetti. Glielo avevo detto che andava a finire così; rivolgendosi all'ex vicesindaco estromesso anche dal ruolo di assessore. Mentre Melogli è sicuramente attapirato per una decisione che non avrebbe mai assunto nei riguardi del suo collega Mancini, anche perché risultò il più votato, alle elezioni comunali, confermando anche alle provinciali un grande consenso su Isernia. Melogli aveva dato ampie garanzie di tutela del suo ruolo di assessore, dopo che aveva rinunciato alla sua carica di Consigliere. Mancini è quindi fuori dal palazzo, mentre Melogli qualche rimorso di coscienza in fondo lo deve avere! Forse con questa storiaccia politica si sono inclinati anche i vecchi rapporti di amicizia...
L’OSCAR DEL GIORNO A FRANCESCO DI ZAZZO L'oscar del giorno lo consegniamo all'ex assessore Provinciale Francesco Di Zazzo, che proprio in questi giorni si mobilita a favore del Comitato dei genitori per le scuole sicure di Pozzilli, chiedendo a gran voce al Sindaco Passarelli di programmare un consiglio monotematico in materia di sicurezza scolastica per quanto riguarda i plessi scolastici del comune di Pozzilli. Attuale consigliere comunale del suddetto Comune e Presidente dell'Agenis(Agenzia Provinciale per l'energia), Di Zazzo si fa promotore di progetti di “Scuole Nuove”, progettate secondo criteri antisismici e energeticamente autonome.
www.gazzettadelmolise.com 20.000 copie in omaggio
ISERNIA Gli esponenti di minoranza chiedono la convocazione di un consiglio straordinario
Scuole sicure, l’opposizione attacca Tra i punti da discutere anche il doppio senso di via Testa e le problematiche legate alla gestione e carenza di personale dell’ente ISERNIA - Terminata la campagna elettorale per la provincia, i gruppi consiliari di opposizione al Comune vogliono sapere le risposte che l’amministrazione comunale intende dare soprattutto alla vicenda della sicurezza delle scuole, sull’attivazione del doppio senso di marcia fra via Libero Testa e corso Garibaldi all’altezza del passaggio a livello, e poi le problematiche legate alla gestione e carenza di personale dell’ente.
“Sulle Scuole tutto tace – scrive la minoranza – . Al momento ancora non si hanno ulteriori dati, oltre a quelli in precedenza resi noti dalla Giunta in consiglio comunale il 27 aprile. A fronte di ben 2 mesi di tali rilievi aggiuntivi effettuati dall’equipe di tecnici incaricati dal comune, a quanto pare tutt’ora in corso, soprattutto circa la vulnerabilità sismica di ogni singolo edificio, non si sa nulla. La maggioranza di centrodestra, bocciata la proposta formulata in consiglio di costituire una commissione specifica a cui relazionare periodicamente, si era impegnata a convocare la conferenza dei capi gruppo per fare il punto della situazione. Sono passati 60 giorni e il sindaco non ha ancora provveduto in tal senso, restando la questione ancora oscura”. Dopo l’annuncio del Presidente della Regione Molise circa la disponibilità di fondi per la messa in sicurezza nel giro di tre anni degli edifici scolastici già esistenti in Regione (51 milioni di euro solo per la Provincia di Isernia) resta da chiarire la disponibilità effettiva delle ri-
La città si prepara alle Notte bianca ISERNIA - Una notte di concerti, cabaret, cinema, danza e karaoke. Questo ciò che offre, come prologo, l’annuale fiera delle cipolle. La terza edizione della Notte Bianca inizierà alle 22 di sabato 27 giugno, in piazza Andrea d’Isernia, con l’esibizione del gruppo folkloristico “Rintocco Molisano”. Quindi, nella stessa piazza, fino all’una e mezza, cabaret con la partecipazione dei “Due X Duo” di Colorado Cafè e Francesco Casagrande di “Domenica In”. A seguire, il karaoke di Johnny Fanto. Intanto, alle 23, nel chiostro di palazzo San Francesco, si terrà il concerto di musica napoletana col “Duo 14 Strings” e il Quartetto di plettri “Giuseppe Pettine”. Alle 23,30, in piazza Celestino V, inizierà lo spettacolo del cantautore Marco Armani; sarà poi la volta della cover-band “Anime in plexiglass”. Alle 24, in piazza Trento e Trieste, esibizione del gruppo folk “I Bufù”. Seguirà uno spettacolo di balli caraibici. Inoltre, per gli amanti del cinema, in piazza Sanfelice, dalle 22 alle 2, proiezioni di film d’autore.
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Roccaraso, celebrata la Giornata del ricordo ROCCARASO - È stata celebrata domenica scorsa. la IL Giornata del ricordo dedicata ai 145.000 caduti senza Croce. La cerimonia, sobria, si è tenuta presso il sacrario militare di Monte Zurrone, Roccaraso, a 1.700 metri di altitudine. Il Sacrario è riconosciuto Cimitero di Guerra anche se non ci sono i corpi dei caduti.
sorse, i tempi e le modalità di intervento, parametri questi che rimangono oscuri. Resta in piedi la questione relativa alla realizzazione di nuovi istituti scolastici antisismici. Mentre per il doppio senso via Testa “gli utenti lamentano il problema che attanaglia la circolazione nei pressi del passaggio a livello. Si richiede il ripristino del doppio senso di marcia per facilitare i cittadini. Sul problema c’è stata una precisa petizione popolare oltre che una discussione nella Prima Commissione Consiliare che ha licenziato l’argomento da trattare poi in Consiglio comunale”. Altra questione posta all’attenzione dell’organo consiliare è quella relativa alla gestione del personale dell’Ente. “I pochi dirigenti rimasti – si legge nella nota – sono costretti a fare salti mortali a volte cumulando incarichi e il personale è in netta difficoltà per mancanza di elementi nella pianta organica in diversi settori. Ultimamente c’è stato un confronto fra l’Ente, i dipendenti e alcune sigle sindacali, tuttavia le ri-
sposte e i chiarimenti forniti non avrebbero soddisfatto gli interessati. Anche su questo il sindaco dica cosa
intende fare e quali strumenti vorrà approntare per risolvere la questione nel migliore dei modi”.
Pozzilli, l’assessore si schiera con il comitato “Preoccupati per la prossima apertura degli istituti” ISERNIA - Ritorna con prepotenza la questione scuole sicure nella provincia pentra, a prendere la parola è l’assessore del Comune di Pozzilli, Francesco Di Zazzo. L’assessore si mobilita a favore del comitato dei genitori ed alunni del piccolo Comune nel venafrano ed avanza delle richieste in qualità di capogruppo della giunta, al sindaco Paolo Passarelli. Chiede appunto di programmare con urgenza, un consiglio comunale monotematico in materia di sicurezza dei plessi scolastici presenti in paese, facendo chiaro riferimento alle due scuole comunali di via Olivetone, agibile solo visivamente e l’altra in via Roma agibile solo in parte dopo il crollo di un solaio al primo piano, avvenuto nel 2006. Ormai da qua-
ranta giorni, fanno sapere i genitori in una missiva indirizzata al sindaco di Pozzilli, attendono una risposta dall’amministrazione, che a quanto pare non ha finora reso possibile nessuna interazione con il comitato, non fornendo risposte accettabili. La preoccupazione sale, con l’avvicendarsi dell’autunno e quindi con la vicina riapertura delle scuole a Settembre. In questo clima di attesa l’assessore Di Zazzo, Presidente della Agenis (agenzia speciale per l’energia) nata in seno all’Amministrazione provinciale Mauro, anticipa novità. Il team dell’agenzia starebbe preparando dei progetti di “Scuola tipo” in collaborazione con la camera di Commercio di isernia e con l’Istituto Tecnico Industriale Mattei, sempre
di Isernia . “Una scuola, sostiene Di Zazzo, sicura e energeticamente autonoma. Tecniche di costruzione innovative, saranno impiegati materiali altamente tecnologici. Grazie al cui impiego il livello di dispendiosità sarà veramente limitato per la realizzazione”. “Lancio un appello - continua -, a tutti i sindaci della Provincia che sono alle prese con la sicurezza delle loro scuole, potranno visionare questi nostri progetti, recandosi in Agenzia, presso Palazzo Berta”. Una iniziativa molto interessante da parte del nostro ex Assessore provinciale Di Zazzo, che come sempre continua a mostrare determinazione e volontà nel realizzare progetti innovativi per la nostra Provincia. C.I
An-Pdl, Cardillo convoca il gruppo ISERNIA - Il gruppo di Alleanza NazionalePDL del Comune pentro sarà in riunione questa sera, alle ore 19, presso la sede provinciale del Pdl. “Ritengo necessario convocare il gruppo al fine di offrire un contributo teso a ristabilire il quadro”, così il capogruppo Antonio Cardillo
ISERNIA Un singolare modo per porre l’attenzione sull’ortaggio della tradizione isernina
Processo, la giuria “assolve” la cipolla Lucide le accuse, feroce la requisitoria del pm, persuasiva l’arringa dell’avvocato difensore ISERNIA - Nell’aula consiliare del Comune, in occasione dell’annuale fiera di San Pietro, si è tenuto un ironico “Processo alla cipolla”, organizzato dalla Camera di commercio e dall’Accademia italiana della cucina, col patrocinio della Regione, della Provincia, del Comune e della Proloco. Questi i personaggi e gli inter-
preti del ‘teatrale dibattimento’: presidente, Enrico Papa; giudici a latere, Gaia Di Nezza e Norberto Lombardi; pubblico ministero, Donatella Lippi; parte lesa, Franco Cercone; teste, Tommaso Lucchetti; perito, Orietta Zanini De Vita; avvocato difensore, Ulderico Bernardi; ed Emilia Vitullo. La manifestazione si è aperta con i saluti del sindaco Gabriele Melogli, dell’assessore regionale Franco Giorgio Marinelli, del presidente della Camera di commercio Luigi Brasiello e della dele¬gata dell’Accademia italiana della cucina Giovanna Maria Maj. Le conclusioni sono state affidate al presidente della stessa Accademia, Giovanni Ballarini. La conclusione è stata la condanna alla cipolla a perire nei migliori piatti della tradizione culinaria molisana. È stato uno spettacolo davvero gradevole e divertente, magistral-
Tenta furto di cavi, 50enne in manette
FROSOLONE – Stava tentando di rubare una rete metallica elettrosaldata. Per questo motivo un pregiudicato cinquantenne è stato arrestato dai carabinieri di Frosolone. E’ avvenuto nella tarda serata di domenica. I militari sono intervenuti presso un cantiere edile dove hanno effettuato l’arresto in flagranza di reato. Il malfattore aveva già caricato su un proprio mezzo un grosso quan-
titativo di rete metallica elettrosaldata. Durante lo svolgimento del fatto sono arrivati i carabinieri che gli hanno apposto le manette. L’operazione è servita anche ad impedire la sottrazione della stessa ed il carico di altro materiale. Il materiale è stato restituito al legittimo proprietario e l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Isernia. V.P.
Poggio sannita, sarà inaugurata la campana POGGIO SANNITA - In paese il 1 luglio tornerà a suonare, la campana di “Maria SS. delle Grazie”. Ricollocata al suo posto sul campanile della Chiesa madre, dopo essere stata rifusa dalla Fonderia Marinelli ed aver ricevuto, il 10 giugno nella Città del Vaticano, la solenne benedizione di Papa Benedetto XVI.
mente condotto. Dapprima hanno preso la parola gli accusatori della cipolla, rea soprattutto di far piangere e di rendere cattivo l’alito. Quindi i suoi difensori, che hanno esaltato le qualità dell’allium cepa, ricordando come abbia avuto un ruolo nella cultura di tutti i popoli. Lucide le accuse della parte lesa, feroce la requisitoria del pub-blico ministero, illuminante la tesi della perizia di parte, persuasiva l’arringa dell’avvocato difensore. Poi è stata la volta dell’imputata, ossia la cipolla, interpretata da Emilia Vitullo con elegante capacità recitativa e un personale canovaccio sapientemente bilanciato fra dotte citazioni e affabulanti divagazioni. Un piccolo capolavoro il suo, che ha impreziosito il già piacevole dibattimento. Infine, la corte ha emesso il proprio verdetto: assoluzione con formula piena. Kefa
Paga con bancomat rubato, denunciato ISERNIA – Insolvenza fraudolenta e utilizzo indebito di carta di credito. Per questo motivo ha P.P., cittadino italiano di 50 anni residente in provincia di Campobasso è stato deferito dagli uomini della Questura pentra. L’uomo, dopo aver consumato la cena ed aver esagerato con la quantità di vino, in un locale del centro storico di Isernia ha tentato di pagare con il bancomat. Non è riuscito a mettere in atto il piano perché il titolo è risultato inattivo. Il gestore del locale ha richiesto l’intervento della volante. A seguito di repentine indagini, ha accertato che il contravventore annoverava numerosi precedenti penali. Erano riferite soprattutto allo stato di ebbrezza. In merito al bancomat utilizzato è stata presentata una denuncia di smarrimento da parte del suo titolare.
Mancata esecuzione, 48enne nei guai ISERNIA – Mancata esecuzione di un provvedimento del giudice. Per questo motivo gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia ha denunciato in stato di liberà il cittadino di Isernia F.B. di 48 anni. L’uomo aveva precedenti penali per guida in stato di ebbrezza
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Meteo Campobasso Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
La Ricetta Treccia al formaggio 500 g di farina 00 (più quella necessaria per la spianatoia) 2 cucchiai di zucchero 125 g di burro a pomata o strutto 25 g di lievito di birra 100 g di formaggio pecorino se-
mifresco grattugiato una spessa fetta di prosciutto tagliata a coltello un uovo un bicchiere di latte q. b. di sale
In una ciotola stemperate il lievito di birra in un bicchiere di latte tiepido, unite lo zucchero ed un pugno di farina. Mescolate, coprite con un canovaccio pulito e fate lievitare, a temperatura ambiente, per circa un’ora. Trascorso il tempo necessario, versate la farina rimasta sulla spianatoia, fate la fontana e incorporatela al panetto lievitato. Lavorate l’impasto fino a che comincerà a fare le bolle, quindi aggiungete lo zucchero, il sale, il burro o lo strutto e mescolate, incorporando l’acqua necessaria ad ottenere un composto morbido ma consistente. Unite il formaggio ed il prosciutto, tagliato a listarelle sottili, ed impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico; dividetelo in 3 pezzi e date a ciascuno di essi la forma di un cilindro. Allungaleli, formate una treccia, datele una forma rotonda e chiudetela all’estremità. Ponete la treccia in una teglia ben oleata, copritela con un canovaccio pulito e fatela lievitare in luogo tiepido, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato. A questo punto, battete un tuorlo d’uovo con qualche cucchiaiata di latte e pennellate la superficie della treccia in modo uniforme. Cuocete in forno caldo, a 180°, per circa 40 minuti. tratta da Molisenda 2009 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo
Numeri utili
CAMPOBASSO Farmacia di turno PICCA Via Mons. Bologna, 24 Tel. 0874.416177 Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
ISERNIA Farmacia di turno DI TOMMASO C.so G. Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891 Ospedale Veneziale centralino 0865.4421 Municipio Tel. 0865.50601 Stazione Ferroviaria Tel. 0865.414143
TERMOLI Farmacia di turno CENTRALE - C.so Nazionale, 102 - Tel. 0875.702492 Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.746484
ORARI
Oroscopo
TRENI
CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)
Partenza Arrivo 06:02 07:52 06:49 08:39 09:35 11:25 12:30 14:11 14:12 16:02 17:14 19:04 17:40 19:30 18:23 20:13 20:55 22:45 TERMOLI-CAMPOBASSO
Ariete 21 mar - 20 apr
(DIRETTI)
Partenza Arrivo 05:46 07:36 06:25 08:15 12:08 13:58 13:22 15:12 14:30 16:20 16:00 17:50 17:14 18:55 18:40 20:30 20:40 22:30 CAMPOBASSO-ROMA TERMINI (NON DIRETTI)
Toro 21 apr - 20 mag
CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)
Partenza 05:00 06:24 06:54 13:00 14:15 16:25 18:00
Arrivo 07:48 09:16 10:47 16:03 18:13 20:02 21:00
Partenza Arrivo 05:45 08:53 08:25 11:40 14:10 17:16 14:15 18:00 16:25 19:25 19:35 22:50 ROMA TERMINI-CAMPOBASSO
NAPOLI-CAMPOBASSO
(NON DIRETTI)
(NON DIRETTI)
Partenza 06:15 08:20 09:15 14:00 14:15 16:00 17:15 19:40
Arrivo 09:25 12:05 12:25 17:30 17:30 20:15 20:50 23:00
Partenza 05:03 05:51 12:14 12:40 14:15 17:30 19:43
Arrivo 08:35 08:55 15:25 16:02 17:10 20:30 22:35
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone 23 lug - 23 ago
AUTOBUS MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30-18,00 Campobasso: (Terminal) 5,00-5,45-6,107,30-9,30- 11,30-13,30-16,00-19,00 Bojano: (P.zza Roma) 5,20-6,18-6,307,50-10,00-11,55-13,55-16,30-19,25 Isernia: (P.zza Repubbl.) 5,45-6,50-7,008,20- 10,30-12,20-11,30-14,25-17,00-19,50 Venafro: (S.S. 85) 6,05-7,18-7,25-8,4510,55 12,45-12,00-14,50-17,25-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,45-7,5511,20-13,20- 12,25-15,15-17,55 Roma: (Staz. Tiburtina) 8,00-9,25-10,3013,00- 14,50-16,45-19,30-22,00 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,25 Siena: (P.zza Rosselli) 12,40 Firenze: (P.zza Adua) 13,45 FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,30 Roma: (Staz. Tiburtina) 7,00-9,30-11,3013,30 15,00-16,30-18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,30-11,009,30-14,05 15,00-16,30-20,00 Venafro: (S.S.85) 9,00-11,35-9,55-13,1514,30 15,35-17,00-18,15-20,30-22,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 9,25-12,00-10,2513,45 15,00-16,00-17,25-18,45-20,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 10,00-12,25-14,10 -15,30 16,25-18,00-19,10-21,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 10,30-12,50-14,3016,05 16,45-18,30-19,30-21,45-23,15 Termoli: (Terminal) 11,30-17,45-22,45
Vergine 24 ago - 22 set
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35-6,30 (anche festivo)-6,45-7,00-7,45 8,00-8,10 (anche festivo)-9,20-10,10 (an- che festivo) -12,00-12,30-12,45 (festivo)-13,3014,00-14,10-15,30 (anche festivo) 16,1017,10 (festivo)-17,45-19,00-20,35 (anche festivo)-20,45 (festivo)-21,15 TERMOLI-CAMPOBASSO 5,55-6,30-6,50-7,00-7,40-8,10 (anche festivo)8,30 (festivo)-9,40 (anche festivo)-11,2012,15-12,40 (festivo) -13,30-13,45 -14,00 (festivo)-14,10-15,15 -15,55-16,20 (festivo)17,15-17,30 (anche festivo) -18,40 -20,0021,35 (festivo)-22,10-22,20 (festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 5.30 6.40 8.00 6.30 7.40 9.00 8.05 9.15 10.35 14.15 15.25 16.45 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 8.40 10.00 11.10 11.10 12.40 13.50 14.35 15.55 17.05 18.30 20.00 21.10 É STATA ISTITUITA L’AUTOLINEA STATALE: VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / CESENA / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO VERRÀ SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI: LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO 3.40 Venafro - 4.05 Isernia - 4.35 Bojano 5.00 Campobasso - 6.00 Termoli - 9.00 Area ser. Conero Est e Ovest - 10.20 Rimini 11.05 Cesena - 11.55 Imola - 12.40 Bologna DA BOLOGNA 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena 17.40 Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
A D N E AG
Ariete - In questa giornata avrete in mente per molto tempo una persona che catturerà tutte le vostre energie e che vi spingerà a riflettere sulle vostre questioni sentimentali! Siete ormai pronti per una nuova relazione, se è da tempo che non ne avete una, quindi buttatevi e non abbiate paura di provare delle emozioni perché sarete sicuramente corrisposti dall'altra parte, in quanto non vi assumete mai rischi inutili. Toro - Se in questa giornata vorrete fare più cose temporaneamente, non è detto che tutte poi debbano riuscire alla perfezione. Sapete benissimo che la fretta e la confusione non aiutano in certi casi, nonostante voi siate esperti e molto meticolosi! I dettagli sono importanti ed è per questo che non potete accelerare troppo i tempi e andare cautamente per la vostra strada. Gemelli - In questa giornata scoprirete che i vostri amici vi conoscono meglio di quanto crediate e che sono in grado di anticipare le vostre mosse. Non è difficile di questi tempi prendervi in castagna, soprattutto sul posto di lavoro, in quanto siete molto distratti, forse perché avete troppe cose a cui pensare! Cercate di non esagerare con lo stress, non vi fa molto bene neppure dal punto di vista della salute e dell'aspetto fisico. Cancro - In questa giornata diversi aspetti della vostra vita si connetteranno insieme e voi vi ritroverete a dover affrontare più questioni insieme. Se in passato siete stati bugiardi, oggi è il giorno della verità, in cui le vostre magagne verranno a galla e non potrete sfuggire alle spiegazioni che dovrete dare necessariamente, soprattutto se riguarda questioni sentimentali! Basta fare i birichini. Leone - Questa giornata sarà altamente educativa per voi, in quanto incontrerete persone che saranno in grado di darvi delle spiegazioni molto estese a proposito di questioni che non avete mai compreso a pieno e che vi permetteranno quindi di avere una visione più chiara di tutto l'insieme. Fino a questo momento alcune delle persone che conoscete meglio, non sono state altrettanto sincere con voi. Vergine - In questa giornata sarete circondati da molta energia che si propagherà intorno a voi e che vi permetterà di avere una marcia in più. Potete stare tranquilli in quanto tutto quello che vi ha dato problemi fino a questo momento potrebbe essere accantonato se accetterete l'aiuto di chi come voi, si sente particolarmente in forma e sarà capace di provvedere anche laddove ci saranno dei problemi, senza sforzo alcuno. Bilancia - In questa giornata sarebbe meglio dare uno sguardo al passato e cercare di fare un bilancio della vostra situazione, sentimentale o lavorativa, a seconda di quale vada peggio! Questa revisione non andrà male in realtà, ma vi permetterà di capire quali sono i punti su cui dovete spingere per ottenere dei risultati concreti, quelli che non vogliono arrivare secondo voi! Vedrete che avrete qualche chance in più da domani. Scorpione - In questa giornata avrete molto di cui discutere con le persone che vi sono intorno e la vostra voglia di sapere e conoscere verrà finalmente soddisfatta una volta per tutte! Ciò che vi interessa di più è ottenere delle informazioni su determinate persone, che magari hanno un conto in sospeso con voi. Anche se solitamente non siete avvezzi al pettegolezzo, oggi avvertirete una sensazione piacevole a scoprire i punti deboli altrui. Sagittario - In questa giornata le vostre energie dovranno essere concentrate su ciò che volete raggiungere, quindi se sarà il caso, potrete anche usare un po' di aggressività per ottenere qualcosa con le persone. Dovete essere molto più decisi se volete che le persone si interessino a voi, sia dal punto di vista professionale, che sentimentale. Ricordate inoltre, che molti capiranno quando bluffate, perché proprio non siete tagliati per mentire. Capricorno - Se avete dei piani per la giornata, cercate di sfruttarli al massimo per restare più tempo possibile fuori dalle vostre quattro mura. Dovete evitare di avere troppi contatti con la vostra famiglia , soprattutto se si respira un aria pesante e se non avete nessuna voglia di discutere. Cercate di non perdere la pazienza e se vi capiterà qualche evento mondano alla sera, che solitamente non avreste neppure considerato, prendetevi parte, non si sa mai che possiate divertirvi. Acquario - Crescere è sempre una buona cosa, ma in questa giornata la crescita di qualcun'altro, potrebbe spaventarvi o comunque mettervi in allerta! Trovate delle difficoltà a prendere poco sul serio lo sviluppo di qualcuno e questo sia che riguardi un collega, un figlio, un amico, il partner o addirittura la propria relazione e non sarà un periodo semplice da questo punto di vista. Tutto quello che vi farà intristire, tenetelo lontano, è l'unico modo per evitarlo. Pesci - In questa giornata crederete intensamente che il vostro subconscio voglia dirvi qualcosa e questo potrebbe portarvi a non considerare come si deve alcune situazioni che invece saranno più chiare e alla portata di tutti, senza il bisogno di ingegnose elaborazioni concettuali! Tutto è molto più semplice di quello che credete, solo che siete offuscati da ciò che vi dicono o consigliano gli altri! Pensate più con la vostra testa.
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TERMOLI Larino viva: dirigenza politica e sindacato devono tutelare i lavoratori
Fruttagel: la sconfitta del territorio Per salvare l'azienda ci sono ampi margini di accordo e di impegni reciproci per il futuro che nessuno delle parti può disattendere. LARINO - La vicenda travagliata dell’azienda larinese racchiude in sé tutte quegli elementi negativi intrinsechi non solo di una classe politica, quella molisana, assolutamente incapace di governare e programmare i processi produttivi e la crescita di un intero territorio, ma anche la latitanza di una classe dirigente sindacale che da troppi anni ha smarrito l’essenza della sua missione, e cioè la tutela dei lavoratori, sotto il profilo della capacità di incidere sulle scelte aziendali attraverso
tavoli di confronto e conseguentemente sulle scelte politiche, prediligendo ormai solo l’attività di “assistenza” e agenzia di servizi al cittadino, perché remunerativi. Ma andiamo con ordine. Dicevamo di una classe politica, quella per intenderci dell’ultima generazione, incapace di assolvere un ruolo di indirizzo programmatorio e mirato alla efficienza ed efficacia delle scelte a medio e lungo termine, aventi un unico filo conduttore: quello della salvaguardia e della crescita omogenea del proprio territorio. E, nel nostro caso, la Fruttagel, un’azienda sana, in crescita economica da anni e soprattutto compatibile con il nostro territorio e la
nostra terra generosa. Un’azienda che ha previsto una espansione produttiva nei prossimi anni in Molise, grazie all’Accordo di Programma nazionale che, con l’arrivo di cospicui finanziamenti, avrà come conseguenza una maggiore occupazione ed un incremento produttivo agricolo dei terreni delle Piane di Larino. Tutto questo nel momento in cui imperversa una crisi senza precedenti che ha già provocato la chiusura di molte piccole e medie imprese e che è solo all’inizio della sua opera distruttiva, come ogni settimana ci ricorda la Banca d’Italia e non Berlusconi, dandoci contezza dei numeri negativi della crisi. In tale scenario la Regione, ovvero i po-
liticanti che ne reggono le sorti da oltre 10 anni, si permettono il lusso di tenere nei cassetti assessorili per un anno e mezzo la delibera di passaggio di proprietà a titolo oneroso dell’opificio, necessaria per il citato finanziamento. Né tanto meno in questo lasso di tempo l’amministrazione comunale ed il suo assessore alle attività produttive Quici si siano interessati alla vicenda per superare l’impasse e gli ostacoli che nel frattempo si erano frapposti di ordine giuridico ed economico. L’unico interesse per questa azienda in questi anni di attività da parte dei politici locali è stato quello riconducibile esclusivamente a “segnalare” assunzioni e crearsi un bacino elettorale. I nomi sono ben noti come è ben nota la pratica ricattatoria della raccomandazione. Ma il dato più sconvolgente è che siamo arrivati all’assurdità che quasi quasi è la Fruttagel che, irrigidendo la sua posizione nella richiesta di pagamento rateale dell’acquisto dei terreni, voglia creare i presupposti per chiudere lo stabilimento di Larino! E’ la voce che sottovoce serpeggia insistentemente nel paese alimentata ad arte dalla maggioranza che vede sfumare la possibilità di introitare una consistente somma di cui ha estremo bisogno. La regione, con il suo assessore Cavaliere, si è tirata fuori dopo aver raggiunto l’accordo
per il pagamento in contanti di 2,5 milioni di euro per l’acquisto dell’opificio, lasciando solo il Comune di Larino a risolvere il nuovo contenzioso. In tutto questo paga ancora una volta il territorio. Rischiano di pagare amaramente i 130 lavoratori. Rischiano i produttori agricoli della zona. A noi interessa solo questo aspetto e denunciamo tutta l’incapacità della politica ai vari livelli istituzionali, condannando ancora una volta quei politici ricattatori che oggi preferiscono il silenzio. Fruttagel anni fa ha già chiuso uno stabilimento per scelte aziendali al nord e non avrebbe scrupoli a chiuderne un altro al sud. In quell’occasione gli operai non persero il lavoro perché l’azienda fu riconvertita grazie all’appoggio delle istituzioni locali, alle capacità di un sindacato intelligente ed alla volontà delle maestranze. Qui non ne saremmo capaci. Auspichiamo perciò nelle prossime ore e nei prossimi giorni una ricomposizione del contenzioso che è possibile e non insormontabile, dove sia l’azienda che i rappresentanti comunali discutano con ragionevolezza sul prosieguo dell’attività industriale di Fruttagel a Larino. Ci sono ampi margini di accordo e di impegni reciproci per il futuro che nessuno delle parti può disattendere. Larino Viva
Termolese deceduto dopo intervento Eurodistretto: presentato piano azione chirurgico ad un occhio dedicato alla cooperazione transfrontaliera BASSO MOLISE – Sono stati presentati i progetti che l’Eurodistretto del Basso Adriatico intende proporre sul Bando IPA Adriatico. Sono intervenuti, al fine di illustrare ai giornalisti il piano di azione concordato con i comuni aderenti, Marija Catovic (Presidente dell’Eurodistretto del Basso Adriatico), Gianfranco Vitagliano (assessore alla Programmazione della Regione Molise), Gabriele La Palombara (Presidente dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno) e Antonio Del Torto (Presidente del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno). Gabriele La Palombara ha introdotto l’incontro ribadendo l’importanza dei progetti elaborati dalle autorità comunali, ai fini di rafforzare la cooperazione transfrontaliera; decisiva anche la condivisione degli obiettivi individuati, da parte della Regione Molise e dei Ministeri competenti. Marija Catovic ha focalizzato la sua attenzione sulla scelta di fare dell’Eurodistretto un sistema unico, iniziando dalla costruzione di un’azione pubblica coordinata verso l’innalzamento della
qualità del territorio a favore dei cittadini e del sistema della piccola e media impresa. L’assessore regionale Gianfranco Vitagliano ha incentrato il suo intervento sui bandi IPA, sul ruolo dell’Euroregione e su quello dell’Eurodistretto del Basso Adriatico, specificando che la Regione Molise contribuirà in ogni modo per garantire il proprio sostegno ai progetti che saranno presentati. Il Presidente del Cosib Antonio Del Torto ha esposto invece il contesto nel quale si inserisce il Consorzio Industriale, chiarendo il proprio ruolo di supporto allo sviluppo dell’area in un’ottica sempre più focalizzata sulla promozione della qualità. “Fare qualità – ha detto Del Torto – oggi è un metodo; noi abbiamo la possibilità di esportare questo metodo e le nostre conoscenze in tema di qualità, ad esempio attraverso percorsi di formazione. La possibilità di operare in altri territori costituisce inoltre una grande opportunità sia per le nostre imprese che per quelle che operano dall’altra parte dell’Adriatico”. Carla Ferrante
Domani presentazione libro
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TERMOLI – Domani alle 18, nella Scuola elementare di via Maratona, ci sarà la presentazione del libro di Carmela Maria D’Addario "Stanza n.12 di via D’Amato". Do origini siciliane ma termolese d'adozione, la D'Addario insegna in una scuola della città nel libro racconta uno spaccato della sua vita. L'introduzone al testo é del filosofo Biagio Santoro mentre la prefazione é dello scrittore Pietro Corso. Al termine della presentazione del libro ci saranno le conclusioni del Dirigente Maria Concetta Laquaglia.
LARINO – Bisognerà attendere il responso dell'esame autoptico per sapere le cause che hanno portato al decesso di Giuseppe Sarchione, 80enne termolese deceduto all'ospedale Vietri di larino dopo un intervento di oculistica. L'uomo era stato ricoverato in day hospital per rimuovere un pterigio ad un occhio. Intervento chirurgico perfettamente riuscito e l'anziano é stato riaccompagnato nel suo lettino che, secondo i medici, avrebbe dovuto lasciare definitivamente ed essere dimesso entro qualche ora. Ma qualcosa si é complicato perché il termolese ha iniziato ad accusare deficienza respiratoria. I parenti che erano con lui si sono allarmati ed hanno chiesto l'intervento dell'infermiere. Dopo un primo controllo questi avrebbe chiesto l'intervento del medico del Pronto Soccorso che in quel momento era impegnato con altri tre pazienti. Intanto, secondo il racconto dei familiari, le condizioni di Giuseppe Sarchione andavano sempre più peggiorando e quando é arrivato il medico per lui non c'é stato nulla da fare: inutile anche il massaggio cardiaco e l'uso del defibrillatore. Immediata la chiamata dei carabinieri da parte dei familiari del deceduto che hanno denunciato l'accaduto. Su disposizione del magistrato Arianna Armanini la struttura del day hospital é stato momentaneamente posto sotto sequestro.
Mostra fotografica “Obiettivo Giovane” TERMOLI – Resta aperta vino al prossimo 11 luglio “Obiettivo Giovane”, mostra di fotografia contemporanea allestita presso l' Archetyp’Art Gallery. Ad esporre Alessia Di Risio, Michele De Gregorio, Tatiana De Santis e Nicola Laviano.“Ritratti di amici, scene di cameratismo giovanile, narcisismo innocente, passione per la natura e le macchine, un mix poetico e spassionato che ci introduce in una realtà autenticamente vissuta”. La mostra, organizzata da Nino Barone e diretta da Antonio Picariello, si può visitare tutti i giorni dalle 18,20.
TERMOLI Grazie di cuore al sindaco Greco RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Un grazie di cuore e un sentito apprezzamento va al Sindaco di Termoli Vincenzo Greco. Dopo aver messo in ginocchio l'economia turistica della cittadina adriatica con le sue decisioni, Greco si è superato, sferrando un colpo decisivo all'immagine di Termoli a livello nazionale: è riuscito ad ottenere il peggior riconoscimento per una città di mare conquistando il titolo di "Pirata del mare" e quindi 1' assegnazione della Bandiera Nera
per l'anno 2009. Certo la stagione estiva di Termoli non poteva cominciare peggio. Stiamo aspettando con ansia, da giorni, una presa di posizione pubblica da parte di due componenti della "granitica" maggioranza consiliare di Greco, il Sig. Criniti e la Sig. ra Lattanti, autorevolissimi rappresentanti di Legambiente a livello regionale, ma credo che aspetteremo inutilmente. Stiamo aspettando anche una improbabile spiegazione di Greco, e soprattutto le sue
scuse ai cittadini e agli operatori turistici, ma anche per queste credo che la nostra attesa sarà vana. Una cosa ci preme sottolineare: la Bandiera Nera non è alla città di Termoli, la cui unica colpa è di essere governata da questa amministrazione. Ma va ascritta al Sindaco Greco e alla sua maggioranza, colpevoli del degrado ambientale e del declino economico del secondo centro della nostra Regione. Senatore Ulisse Di Giacomo
Dopo l'assegnazione della bandiera nera il sindaco interviene a tutto campo
Chiarimenti sui box ittici ai piedi del Borgo Antico “La struttura si sposta in qualsiasi momento e mentre i lavori sono fermi si attendono risposte dalla Regione per la nuova allocazione” TERMOLI - I box ai piedi delle mura del Borgo antico, nell'area portuale, é stata al centro della conferenza stampa che ha tenuto il sindaco Vincenzo Greco. Una conferenza di precisazioni ma
anche di accuse dopo che Legambiente ha assegnato la Bandiera nera alla città. Silla localizzazione dei box il Sindaco ha detto che: “Sono il rappresentante di un’amministrazione che per prima si è posta il problema in termini di impatto ambientale e mi sono fatto carico degli umori negativi comparsi in città. Subito dopo l’intervento dell’associazione Amici del Borgo Vecchio, ho telefonato all’assessore ai Lavori pubblici Mario Di Blasio in quanto ero a Napoli e ho riferito le mie impressioni, orientate verso lo stop a quei lavori e a una localizzazione più attenta. La sera ho anche preso contatti con il segretario comunale Donato Petrosino che era a Bruxelles, dandogli mandato di occuparsi dell’aspetto procedurale”. Il primo cittadino ha ricordato che in precedenza era stata individuata come area
Brini nuovo presidente Lions Club Termoli Host L'assemblea dei soci del Lions Club Termoli Host ha nominato il nuovo presidente che prende il posto di Oreste Capopiano.Si tratta dell'Ingegnere Piergiorgio Brini che sarà affiancato da domani da Oreste Campopiano, Past President; Pardo Desiderio, Primo Vice Presidente; Nicola Pace, Secondo Vice Presidente; Alessandro Buccino, Segretario ed Officer Telematico; Antonio Plescia, Tesoriere; Fiore Aufiero, Cerimoniere; Barbara Stillavato, Censore; Michele Smargiassi, Addetto Stampa; Ferrucio Blardi, Presidente Comitato Soci.
per accogliere la struttura la zona tra la scalinata che parte da via Roma e la sede dell’Anmi, ma sono subentrati dei problemi tecnici. Greco ha sottolineato che i box sono provvisori e che la struttura può essere spostata in qualsiasi momento e mentre i la-
vori restano fermi si attendono risposte dalla Regione per la nuova allocazione, senza dimenticare che “ i beni archeologici lo scorso 23 dicembre hanno dato l’ok, giudicando l’intervento idoneo dal punto di vista della posizione”. Non risparmia Legambiente il Sindaco che ha chiesto dove fosse “questa associazione quando è stato posizionato il depuratore vicino al Borgo? Dov’era quando è stato costruito l’istituto zooprofilattico sulla spiaggia? Non penso che Legambiente possa avere una grande credibilità. E poi la stessa Legambiente non ha detto no alla centrale Turbogas e si è schierata a favore dell’eolico off shore”. Ora la palla passa alla Regione che deve dare una risposta sulla
Ancora sequestro ricci di mare TERMOLI – Gli agenti del Commissariato di Termoli e della Guardia Costiera hanno sequestrato 1500 ricci di mare e multato due pugliesi con 2000 euro. Il controllo é avvenuto lungo la Statale 16 alla periferia sud della città, dove i due pugliesi sono incappati in un posto edi blocco. A bordo dell'autovettura sono stati trovati gli echinoidi, una pecie che in questo periodo é vietato catturare. I ricci, ancora vivi, sono stati immediatamente rigettati in mare.
nuova allocazione. Risposta che deve giungere prima del prossimo 30 settembre, termine in cui scade il termine per il finanziamento di un milione di euro per la riqualificazione del mercato ittico, compresi i nuovi box e ghiacciaia.
Bandiera nera, la condanna degli imprenditori turistici TERMOLI - Il Coordinamento Termolese degli imprenditori turistici, esprime tutto il proprio profondo rammarico e motivata delusione per l’orribile riconoscimento, estremamente lesivo per il settore turistico locale, rappresentato dalla “Bandiera Nera” appena assegnata alla città da Legambiente nel dossier “Mare Monstrum 2009” relativo ai centri costieri italiani ove sono stati creati degli evidenti scempi. Al riguardo gli imprenditori turistici termolesi “ringraziano” il Sindaco e la Giunta comunale per il grave danno d’immagine subito dalla città grazie all’ennesima scelta scellerata e come al solito non condivisa.
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S P O RT CALCIO SERIE D
Dopo un mese dalla fine del campionato ancora nessuna certezza in casa neroverde
Chieti sempre in stand-by, Fano ripescaggio a rischio CAMPOBASSO - Nel pomeriggio a Rieti la finale play off di D fra Nocerina e Vico Equense per fissare l’ordine fra le due squadre che avranno prioritariamente diritto al ripescaggio fra i professionisti. Naturalmente a patto che non intervengano altre correzioni in corsa, dopo quelle che hanno rimescolato la graduatoria dal terzo posto in giù e che sono andate di traverso al Fano, a metà settimana di nuovo a Roma per chiederne ragione. Sulla scorta dei vecchi criteri, la società granata avrebbe infatti messo assieme 23 punti, da aggiungere poi alla valutazione dell’impianto (da 1 a 3). E dunque quarto posto garantito, alle spalle del Renate (29 di base), ma davanti al Sapri (stessi punti del Fano ma stadio più carente) e ancora più largamente a Viterbese (18), Spezia (17), Gavorrano (15), Chieti (14) e Chioggia (13). Il colpo di mano non ha interessato i capitoli, che restano bacino d’utenza, valore e meriti sportivi, attività giovanile, meriti disciplinari e impianto, né la previsione di valutazioni aggiuntive e penalità, ma ha inciso profondamente su indici e punteggi. E così il Renate (16 più valutazione dello stadio) rischia di finire quarto dietro il Sapri (17), se alla società campana dovessero essere riconosciuti i 5 punti della Coppa Italia e anche gli 8 della semifinale play off, senza tenere conto del fatto che lì è arrivata direttamente proprio in virtù del successo in Coppa. Privato soprattutto di 6 punti per il secondo posto in campionato (da 10 a 4) e di altri 3 per i crediti disciplinari della Juniores, il Fano scivola addirittura a 10 e rischia così di essere affiancato o scavalcato dallo Spezia e persino dal Chioggia. Nel caso dei
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liguri, che partirebbero da una base di 9, potrebbe fare la differenza proprio lo stadio, che ora può regalare fino a 7 punti. Il Chioggia, che ha un impianto di qualità inferiore, muove però da una base di 11 e già si staglia come unica società che, grazie ai nuovi criteri, guadagna punti, quando le altre perdono tutte e tanto. La beneficiata si spiega soprattutto coi 3 assegnati dal più esilarante dei nuovi indici, quello che premia la militanza ininterrotta in D. Con buona pace di chi, come Fano e Viterbese (che arretra a quota 8), si è permesso di giocare anche tra i professionisti. Almeno il sorpasso del Chieti sembra invece scongiurato, ma solo per i 2 punti di penalità che anche il club abruzzese deve scontare e che lo confinano a quota 7. Nulla di fatto in casa Chieti. Dopo esattamente un mese dallo spareggio di Casoli, ancora nulla è dato di sapere su cosa succederà la prossima stagione. Nonostante la costituzione dell’ormai famigerata SRL, la situazione dal punto di vista societario non si sbocca: la nuova società di capitali è stata costituita dai soli soci precedenti Bellia, La Rovere e Marcotullio, si attendevano a breve nuovi ingressi anche “pesanti” ma come al solito i più si sono tirati indietro al momento di parlare di fatti concreti, ovvero denaro liquido da immettere nelle casse sociali. Alla fine sono rimasti solamente Massimo Reale, Elio Serpellini, Ottavio Bernardini, Mauro Bassi e Gianni D’Orazio. Molti di loro comunque non rappresentano una novità per il sodalizio neroverde, avendo già collaborato come sponsor (D’Orazio) o nel settore giovanile (Mauro Bassi del River). Lo stesso vicepresidente Bellia ha esternato il
Inter, Maicon: "Un accordo si può trovare" Maicon detta le condizioni per restare a Milano: “Se mi danno un riconoscimenti rimango volentieri all’Inter”. Il futuro del terzino brasiliano, fresco vincitore della Confederations Cup con la sua nazionale, al termine di un’incredibile finale contro gli Stati Uniti, è sempre l’argomento calco in casa nerazzurra. La questione non pare essere legata tanto a motivazioni o a situazioni ambientali, quanto piuttosto a fattori economici. Il giocatore e il suo entourage sanno che Chelsea e Real Madrid sono pronte a fare punti d’oro per averlo, ma Maicon a Milano sta bene e per questo rimane in attesa di un segnale della società per un adeguamento del contratto.
suo disappunto per l’attuale situazione, spiegando che si sarebbe aspettato una risposta decisamente maggiore da parte dell’imprenditoria cittadina alla chiamata a raccolta lanciata dalla Società neroverde, e che in queste condizioni è difficile parlare di programmazione e di futuro ad alto livello. Certamente il problema del disinteresse del tessuto economico ed imprenditoriale della città verso il calcio teatino è una questione ormai annosa, ma bisogna anche dire che quando Bellia è entrato in società mesi fa nessuno aveva accennato alla necessità così impellente di reperire nuovi capitali per portare avanti un progetto che era invece stato annunciato come autonomo e di orizzonte almeno biennale. A questo punto viene da chiedersi che cosa sia cambiato nel frattempo tanto da mettere completamente in discussione le ambizioni della società.Intanto, nulla di fatto sul fronte dell’organigramma tecnico. Per le posizioni di allenatore e direttore sportivo rimangono in corsa da una parte il duo Vivarini-Tambone e dall’altra la coppia Cerone-D’Ottavio, oltre alla soluzione interna con Battisti in panchina. Prima di concludere però tutti ovviamente pretendono adeguate garanzie sulla solidità della società e sulle ambizioni dei programmi, che al momento non sono per nulla certe.Sul fronte mercato, anche il difensore Raimondo Catalano ha raggiunto Pino Giusto (di cui è un pupillo) a Matera. Non che sia una grande perdita per l’organico neroverde, ma l’immobilismo della società in questo senso fa danni peggiori ogni giorno che passa. Dopo Genchi, Bartoli e Catalano, tra i probabili partenti ci sono anche Costa, Rosa e Amodio (destinazione Campobasso). Probabili le sole conferme di D’Ettorre, Scibilia e Tatomir. Per il resto, se non dovessero esserci adeguate “iniezioni di fiducia” in società, il rischio sempre più concreto è quello che si allestisca una squadra di giovani a budget ridotto sperando in una stagione fortunata nella quale si possa ben figurare. Certamente non è questo quello che tutti avevano promesso ai tifosi neroverdi non più di sei mesi fa, quando la situazione di classifica era ben peggiore rispetto a come si è concluso il campionato…
Capone garantisce solo l’iscrizione Ad Agnone il calcio non morirà CAMPOBASSO- Solo in giornata si conosceranno le novità che sono scaturite nell’incontro di ieri sera tra Capone, Nucifora e Paolucci. Il patron dei rossoblu in quel di Montella doveva sottoscrivere la lista dei calciatori che andrebbero a formare la squadra rossoblu per la prossima stagione. Nucifora assicura che la squadra da lui disegnata, in collaborazione con Paolucci, e molto competitiva e soprattutto è in grado di combattere da subito per la testa della classifica. Staremo a vedere ma soprattutto staremo a sentire perché alcune voci fanno sapere che Capone ha altre idee per la testa e, dopo essere stato costretto per due anni e mezzo a cacciare soldi, ora si limiterebbe solo a pagare l’iscrizione al campionato. Il presidente è deluso e depresso, dicono alcuni suoi amici intimi, non è bastato neanche la nomina a sindaco di Montella a fargli aumentare l’ottimismo sul caso “Campobasso”. Capone si sente offeso perché non è stato ancora ricevuto dal neo sindaco di Campobasso per cercare di recuperare circa 120.000 euro per lavori al Selvapiana. Insomma sul futuro campionato dei Lupi si addensano nubi minacciose che prima o poi potrebbero scaricare grandine in grande quantità. Non vogliamo essere profeti di sventure ma vediamo nero, nerissimo il futuro calcistico del calcio campobassano visto che Capone è attratto da altri interessi calcistici. Ad Agnone prendono sempre più corpo la possibili dimissioni del presidente Marcovecchio che vuole prendersi un anno di “riposo”. La stessa cosa, lo ricorderete, è successo anche lo scorso anno poi le dimissioni sono rientrate ed il presidente si è goduto una stagione esaltante. Che ad Agnone il calcio non morirà è cosa scontata ma è anche l’obiettivo di Rocco Sabelli che farà di tutto per portare i colori agnonesi nel calcio che conta. Sul campo acquisti e cessioni Aquaro sembra sempre più vicino alla Val di Sangro mentre Incoronato si fa più vicino. Difficilissima la trattativa per far rimanere in amaranto Partipilio. Nulla di nulla per il Bojano in attesa dell’assemblea popolare. Il Montenero ha inoltrato la domanda di ripescaggio in serie D e sembra avere le carte in regola per rientrare nell’Interregionale tanto che ha già scelto l’allenatore, si tratta di Vittorio Belotti ex del Campobaso e Bojano.
Il Conversano vuole lo scudetto del ‘43-‘44 CAMPOBASSO - Sono stati nominati dal presidente Abete i componenti del gruppo di lavoro -costituito su decisione dell’ultimo Consiglio federale- che dovrà esaminare la richiesta del Conversano di ottenere l’assegnazione dello scudetto ’43-’44. La Commissione sarà coordinata dal segretario della FIGC Antonio Di Sebastiano e sarà formata dal presidente della Fondazione Museo del Calcio Mario Valitutti; dagli avvocati Alfredo Mensitieri, Cesare Persichelli e Gianfranco Tobia e da Mario Pennacchia, giornalista e storico del calcio. Nelle settimane scorse, il sindaco di Conversano, grosso centro della provincia di Bari, ha scritto al presidente della FIGC Abete riaprendo il caso della stagione sportiva ’43-’44: in pieno periodo bellico e con l’Italia divisa in due, non fu possibile disputare un unico campionato nazionale, ma il calcio non si fermò nonostante le difficoltà della seconda guerra mondiale e la spaccatura del Paese per l’occupazione nazista. Si giocò in due raggruppamenti, uno nel centro-nord e l’altro nella parte meridionale dell’Italia liberata dagli americani. Negli anni passati, in esito ai lavori di una Commissione che la FIGC costituì appositamente, fu esaminata la richiesta dello Spezia che rivendicava lo scudetto della stagione ’43-’44 per il torneo giocato nel centro-nord: alla società ligure (42° Corpo dei Vigili del Fuoco di La Spezia), la FIGC assegnò una medaglia d’oro e conferì una targa ricordo al Comune; l’Associazione calcio La Spezia fu autorizzata ad apporre sulla propria divisa uno speciale emblema. Il Comune di Conversano ha riaperto adesso la vicenda della stagione ’43-’44, chiedendo l’assegnazione dello scudetto per la squadra locale che si aggiudicò il torneo giocato nel Sud del Paese. Spetta ora al gruppo di lavoro nominato dal presidente Abete valutare la richiesta sulla base degli atti ufficiali della FIGC e della documentazione storica che lo stesso Comune di Conversano ha presentato ufficialmente.
Milan, Fabiano tra i migliori al mondo Jose' Fuentes spinge Luis Fabiano al Milan: “I rossoneri lo devono prendere perché è tra i migliori al mondo”. L’attaccante brasiliano ha mostrato a tutti le sue qualità realizzando una doppietta nel 3-2 con sui la sua nazionale ha superato gli Stati Uniti nella finale di Confederations Cup. Da ormai diverso tempo si parla di un suo possibile sbarco al Milan e ora che Edin Dzeko ha firmato il rinnovo con il Wolfsburg, per l’attaccante del Siviglia potrebbero spalancarsi realmente le porte di Milanello.
S P O RT KUNG FU
L’atleta termolese è soddisfatto della competizione, anche se poteva andare meglio
Giochi di Hong Kong, Nico Monaco sconfitto ai punti TERMOLI - L’atleta azzurro professionista Nico Monaco selezionato e convocato per rappresentare tutta l’Italia, unico ad essere partito per la manifestazione di Hong Kong, in Cina, della Scuola di Kung Fu del Maestro Carmine De Palma (con Sedi a Termoli Palestra Athenaum, Vasto Centro Benessere e Petacciato Palestra Scuole Medie) esce sconfitto ai punti, dal Campionato Mondiale che vedeva 8 competitori provenienti da tutto il Mondo (Italia, Ungheria, Australia, Giappone, Corea, Russia, Stati Uniti e Thailandia) contro altrettanti atleti della squadra cinese. Il Campionato è stato più duro e più impegnativo di quando s’immagina, seguito da tutti i mass media del posto e non solo, con Tv satellitari, con interviste, conferenze stampe, meeting, per sottolineare l’importanza di quest’evento e del Sanda in generale in Cina, padroni assoluti del Campionato, sono stati i padroni di casa, i quali sono riusciti a vincere tutti i loro avversari, e in molti casi per K.O. o per abbandono, infatti alcuni atleti sono dovuti ricorrere alle cure mediche ed ospedaliere. L’Atleta Azzurro, si è comportato benissimo, realizzando un incontro duro, molto avvincente e molto combattuto, fino alla fine, si sperava nella Sua vittoria, ma hai punti, è riuscito a vincere l’Atleta Cinese a malincuore. Si sono scambiati colpi a ripetizione e con forza, entrambi con la voglia e la determinazione di vincere, ma il fattore campo e qualche Kg in più dell’Atleta di casa, gli hanno aggiudicato l’incontro, anche se l’Atleta Italiano, non è stato a guardare, anzi gliel’ha messa tutta per vincere, perché credeva nelle sue potenzialità e nella Sua bravura, le quali in ogni caso si sono notate nel fatto che non ha subito il K.O. e che non ha ripor-
tato alcun trauma, solo qualche livido di qua e di là, naturalmente di routing dopo un combattimento. Gli atleti in competizione, avevano molta esperienza, c’era qualcuno che aveva partecipato al K1, Evento mondiale che è nato in Giappone e che gira tutto il mondo, con incontri molto duri di professionisti, altri che partecipano ai Campionati e Tornei del MMA, dov’è prevista anche la lotta a terra rinchiusi nelle gabbie, anche questa molto dura, altri da Campionati e Tornei di Sanda lo stesso molto selettivi per la difficoltà e durezza, che si svolgono in Cina e nel Mondo. L’Atleta e il Maestro De Palma, sono gli stessi soddisfatti della competizione, anche se poteva andare meglio, in ogni caso primo evento, e prima volta in Cina per l’atleta Azzurro, il quale ha fatto un’esperienza importante sotto tutti i punti di vista, ha preso parte ad un Evento Mondiale portando i colori dell’Italia ben alti, ha avuto l’onore di essere allenato anche dal Maestro e Allenatore della Squadra Cinese e in più perché ha visitato una Nazione dov’è nato il Kung Fu Shaolin Sanda. L’Atleta Azzurro rientrerà il 1 luglio, consapevole di aver fatto bene e determinato ad avere una rivincita la prossima edizione, adesso farà un giro turistico e d’allenamento per la Cina prima di rientrare, periodo e giorni questi di riposo, ma dopo già dal 15 luglio, sarà impegnato negli allenamenti con la Nazionale Italiana che a novembre prossimo dovrà affrontare il Campionato Mondiale in Ungheria a Budapest, il M° De Palma sarà il Selezionatore e Allenatore della Nazionale Italiana, il compito suo sarà quello di creare e formare una Squadra vincente per portare l’Italia e i Suoi allievi sul podio più alto.
MEETING DELL’AMICIZIA
Difesa Grande e SS Pietro e Paolo vincono Ai Rigori TERMOLI - Doppia beffa ai calci di rigore per gli argentini di Cordoba, sconfitti in entrambe le finali del "Meeting dell’Amicizia". Sono Difesa Grande fra gli Esordienti e San Pietro e Paolo fra i Giovanissimi le due squadre vincitrici del torneo di calcio organizzato dalla parrocchia di San Pietro e Paolo. Inutile per i sudamericani il sostegno rumoroso con cori e incitamenti dei giocatori polacchi che sulle tribune hanno sostenuto gli albiceleste in una sorta di gemellaggio intercontinentale. Copione identico in
entrambi gli scontri, con i cordobes prima in vantaggio (nella foto l’esultanza per il vantaggio nella finale Giovanissimi) e poi ripresi dalle due formazioni termolesi. Entrambe le gare sono terminate sull’1-1 ai tempi regolamentari. Sono stati quindi i tiri dal dischetto a decidere l’esito della 14a edizione del Meeting. Fra gli esordienti il Difesa Grande ha vinto 32 mentre fra i Giovanissimi SS Pietro e Paolo vittoriosi per 4-3. Grande gioia per i vincitori, mentre gli argentini hanno chiuso in lacrime.
BASKET
Virtus, in panchina Roberto De Florio
TERMOLI - E’ Roberto De Florio il nuovo coach della Virtus Termoli. La conferma alle voci che circolavano da qualche giorno negli ambienti vicini alla società cestistica termolese è arrivata per bocca del ds virtussino Ivo Sprocatti. «Per prima cosa - afferma Sprocatti - voglio ringraziare l’amico ed il coach Mike Del Vecchio, che qui ha lavorato benissimo: di comune accordo però
abbiamo deciso di non continuare il nostro rapporto». Sul roster per la stagione che verrà, il ds fa sapere che «Siamo a buon punto con Sciarretta, Della Felba e Bertinelli: diciamo che non c’è ancora nero su bianco, ma ci siamo. Mentre per gli altri valuteremo insieme al coach, per esempio per Del Cadia e Florio avremmo senza dubbio un occhio di riguardo, visto che li consideriamo “termolesi”, ma le decisioni verranno prese insieme a De Florio per seguire un certo progetto tecnico. Vogliamo costruire una squadra dinamica, più giovane rispetto allo scorso anno, che diverta il pubblico senza tralasciare il risultato. Partiamo dallo stesso budget con il quale abbiamo finito lo scorso campionato, il che significa avere un budget importante, ma con un anno in più di esperienza. Ciò per dire che non rincorreremo procuratori o giocatori con spese folli, ma aspettiamo quello che il mercato propone in un mo-
mento di crisi di tutta l’economia italiana, per arrivare ad un punto di incontro tra la Virtus e i giocatori che interessano. Non posso certo smentire le parole del presidente: se lo scorso anno siamo arrivati tra le prime quattro, oggi stiamo lavorando per migliorarci, c’è un progetto per veder giocare Termoli in serie superiore, e la doppia promozione potrebbe essere un aiuto in più per realizzare le nostre idee. Però la cosa che ci sta più a cuore è la crescita e lo sviluppo del settore giovanile, allargando il nostro lavoro anche ai paesi limitrofi, perché siamo consapevoli della crescita di tutto il movimento basket nella nostra regione». Sul valore del girone di serie C dilettanti Sprocatti sostiene che «era quello che ci aspettavamo, ovvero quello dello scorso anno, con l’eccezione di altre squadre abruzzesi che prendono il posto di quelle campane: si può definire il girone dell’Adriatico. Ma le difficoltà saranno le stesse».
RADUNO DELLA VESPA
In 150 al meeting nazionale di Termoli CAMPOBASSO - Un’invasione di Vespe per le vie di Termoli. I fastidiosi insetti non c’entrano nulla. Le mitiche due ruote targate Piaggio sono state grandi protagoniste della mattinata termolese. Ha fatto tappa nella città adriatica infatti il raduno nazionale Vespa club di Larino. Circa 150 Vespe hanno così girato per le vie della città colorando le strade e strombazzando all’impazzata. Centinaia le persone che hanno visitato la città, provenienti da gran parte del centro sud, dalla Puglia alle Marche. Per loro, speciale visita guidata al Castello Svevo, pranzo in un agriturismo cittadino e nel pomeriggio lo show del noto comico larinese Antonio Mustillo. Centocinquanta, secondo gli organizzatori, le persone che si sono iscritte al raduno in Vespa. Undici i Vespa Club presenti: da quello di Larino che ingloba anche Termoli a Sant’Elpidio a Mare, la cittadina più distante. Presenti anche Vasto, Cepagatti, Campobasso, Foggia, Manfredonia, Sulmona, San Vito Chietino, Pescara e Piceno. La giornata per i vespisti è iniziata presto. Dopo il ritrovo e le ultime iscrizioni a Larino, il gruppone a due ruote, con il gran seguito di parenti e amici con le auto, ha raggiunto Termoli per una visita guidata del Castello Svevo. I vespisti hanno parcheggiato i loro gioielli all’entrata del Paese Vecchio. Tanti termolesi e turisti ne hanno approfittato per ammirare così tanti esemplari di quella che può essere considerata un emblema del boom economico italiano degli anni ’50-’60. Abbiamo organizzato il raduno per il quinto anno consecutivo – rivela il presidente del club frentano Luigi Mancinelli – e per la prima volta siamo a Termoli. Siamo un gruppo molto vario, ci sono bambini e anziani, fino ai 70 anni». Dopo la visita al Castello e l’aperitivo preso ammirando il lungomare nord di Termoli, i vespisti si sono trasferiti all’agriturismo “Contessa di Porticone” per un pranzo ristoratore. Nel pomeriggio i vespisti hanno potuto godersi lo spettacolo del comico frentano Antonio Mustillo accompagnato dalla cantante Teresa Ciavatella. Per i bambini è stato messo a disposizione un clown. Premiati anche il club più numeroso (San Vito Chietino) e quello che ha percorso più chilometri (Sant’Elpidio a mare). Prima del ritorno ai rispettivi paesi, i partecipanti al raduno hanno atteso l’estrazione dei premi della lotteria interna del Club. Fra i premi in palio, uno scooter. Utile magari, ma senza il fascino della Vespa.
Under 21. Figc pronta a proseguire con Casiraghi
Juventus: il Panathinaikos segue Grygera
La Figc è pronta a proseguire la collaborazione con Pierluigi Casiraghi, ct della Nazionale Under 21. Lo dice il presidente federale Giancarlo Abete a 'La politica nel pallone', su GR Parlamento. La selezione Under 21 e' stata eliminata nelle semifinali degli Europei di categoria in Svezia. Casiraghi ha lavorato bene, se ha le motivazioni per ricominciare ex novo la federazione accompagnerà questa volontà”, dice Abete pensando al nuovo ciclo della squadra.
Zdenek Grygera potrebbe lasciare la Juventus per andare al Panathinaikos: al suo posto pronti Santacroce e Ujfalusi. In attesa di movimentare il mercato in entrata, continua l’opera di sfoltimento della rosa in casa bianconera. Sulla lista dei partenti ci sono sempre Trezeguet e Poulsen, ma in caso di offerta vantaggiosa sono tanti i giocatori che potrebbero lasciare Torino. E’ il caso di Marchionni, ma anche di Grygera che, secondo quanto riporta Sky, potrebbe decidere di mettere fine alla sua avventura in bianconero.
21 ANNO II - N° 148 MARTEDÌ 30 GIUGNO 2009
S P O RT GIOCHI DEL MEDITERRANEO
Sono 70 gli atleti italiani al via con diversi big subito in azione allo Stadio Adriatico
Pescara 2009: scende in pista l'atletica CAMPOBASSO - Inizia oggi a Pescara l'avventura degli azzurri alla sedicesima edizione dei Giochi del Mediterraneo. Sono 70 gli atleti italiani al via con diversi big subito in azione allo Stadio Adriatico. 369 in tutto le medaglie - 144 ori, 129 argenti e 96 bronzi - conquistate dall'Italia nella storia di questa manifestazione. L'edizione più fortunata per i colori azzurri dell'atletica è stata quella di Atene nel 1991 con 38 medaglie (11 ori, 17 argenti, 10 bronzi), mentre nell'ultima ad Almeria 2005 sono stati 27 i metalli (7-8-7) conquistati dai nostri atleti. Quelli di Latakia nel 1987, i Giochi più vittoriosi per l'Italia dell'atletica: 17 ori. Pietro Mennea è l'italiano più medagliato di sempre ai Giochi del Mediterraneo con 8 ori (1971: 200, 4x100; 1975: 100, 200; 1979: 100, 4x100; 1983: 200, 4x100). 12, infine, i record dell'evento attualmente detenuti da atleti azzurri, tra cui spicca l'1,98 nell'alto di Sara Simeoni a Spalato nel 1979. Si comincia alle 17 con il martello femminile dove entreranno in gabbia la finalista olimpica di Pechino Clarissa Claretti e Silvia Salis. Contemporaneamente al via l'asta con la primatista italiana assoluta Anna Giordano Bruno ed Elena Scarpellini. Alle 17:30 andranno sui blocchi dei 200 Vincenza Calì e Giulia Arcioni. A seguire le semifinali dei 200 maschili dove al fianco di Teo Turchi tornerà finalmente in pista, dopo i problemi fisici che ne hanno rallentato il rientro, il finanziere Matteo Galvan. Il velocista veneto, componente della 4x400 azzurra oro agli Euroindoor di Torino 2009, sabato ha già dato una buona prova di efficienza correndo i 200 in 20.94 (-0.3) a San Giovanni Lupatoto (VR). Alle 18 sarà quindi la volta della primatista nazionale e oro ad Almeria 2005 Benedetta Ceccarelli sui 400hs, mentre alle 18:15 semifinali degli 800 con Giordano Benedetti e Livio Sciandra. Momento clou della giornata alle 18:30 con la partenza 20 km di marcia maschile. Sulla linea di
partenza il campione olimpico di Atene 2004 Ivano Brugnetti e l'astro nascente della specialità Giorgio Rubino, entrambi reduci dal successo in Coppa Europa a Metz, insieme al molisano Fortunato D'Onofrio. Ancora semifinali, alle 18:45 sui 110hs con Emanuele Abate, e alle 19 sui 1500 femminili con Elisa Cusma e Agnes Tschurtschenthaler. Sempre alle 19 da seguire il giavellotto con Roberto Bertolini e il triplo maschile con la giovane promessa Daniele Greco e il carabiniere Fabrizio Schembri, quest'anno miglioratosi fino a 17,27 m. Chiusura di giornata con le finali dei 200 e dei 110hs. Le medaglie di ieri: Pellielo centra l'argento, bronzo per Miano Petta. Lotta: Francesco Miano Petta ha ottenuto la medaglia di bronzo nella categoria kg. 120. Superato al primo turno il siriano Alfahli (31 PP), che gli ha consentito di entrare in zona medaglia, l'azzurro ha dovuto disertare l'incontro successivo con il turco Cakiroglu (5-0 VB) a causa di un infortunio muscolare. Nella categoria kg.84 Anthony J. Fasubga si qualificato per la finale 3°/5° posto dopo aver vinto sul serbo Bojanc (4-0 ST) ed aver subito dal turco Imamoglu lo stesso punteggio (0-4 ST). Il suo prossimo avversario è il greco Pavlidis. Tiro a Volo: Giovanni Pellielo ha conquistato la medaglia d'rgento nel trap dopo lo shoot off con il sammarinese Francesco Amici. L'azzurro, argento anche a Pechino, è entrato in finale con il terzo punteggio (121) ed ha collezionato 21 centri mentre il suo avversario, temporaneamente secondo con 122, ha realizzato 20 piattelli. Meglio di loro ha fatto lo sloveno Macek (120/24) passato dal quarto al primo posto. Nello spareggio per la seconda posizione l'azzurro ha potuto messettere a segno il primo colpo mentre Amici lo ha fallito. Massimo Fabrizi, entrato in finale con il miglior risultato (122) ha messo a segno solo 19 colpi perdendo poi lo shoot off contro il croato Glasnovic (119/22+3) per 3-2.
TENNIS
Agnone. Oggi le finali del Torneo Nazionale 4^ Categoria Maschile "Regione Molise" CAMPOBASSO - Presso i campi da tennis siti in località Chalet Belsito, si sono disputati i quarti di finale per accedere alle semifinali. Disputeranno gli incontri di semifinale del torneo : Mancini Fabio vs Santilli Michele, Carlini Fabrizio vs Mite Giovanni. Le quattro teste di serie del torneo , si sono sbarazzate con facilità degli avversari ancora giovani ed inesperti , a loro spetterà il compito
CALCIO
Buffon: “Saremo al top per il Mondiale” di qualificazione) sarà chiamata a difendere il titolo mondiale conquistato in Germania nel 2006. Attraverso il proprio sito ufficiale, infatti, Buffon dichiara: "Meglio aver fatto questa figura adesso, piuttosto che ai Mondiali o in un Europeo. Non voglio cercare troppe attenuanti, ma sicuramente siamo arrivati a giocarci questo torneo con una condizione fisica non proprio eccellente, eravamo appena al 60%. Questo tipo di competizioni serve a testare la squadra e a individuare gli errori da non commettere più in vista della Coppa del Mondo del 2010. L'anno prossimo saremo al top e il gruppo sarà pronto. Le porte della Nazionale sono aperte e Lippi sa di poter contare su tutti, su di noi che abbiamo vinto il titolo
CAMPOBASSO - Gigi Buffon sembra aver già smaltito la delusione per la brutta figura rimediata alla Confederations Cup. Il portiere della Juventus e della Nazionale pensa infatti già all'anno prossimo, quando l'Italia (in caso
22 ANNO II - N° 148 MARTEDÌ 30 GIUGNO 2009
Riccardo Riccò vuota il sacco e ammette le sue colpe sulla vicenda doping. ''Ero stanco, non volevo deludere e ho così commesso un grave errore'', ha detto in un'intervista al quotidiano francese Le Figaro. Il ciclista, che fu trovato positivo all'Epo, nel corso del Tour de France 2008, lo scorso 17 marzo si è visto ridurre la sua squalifica da 24 a 20 mesi. ''Il 18 marzo 2010 potrò tornare a correre e qualche giorno dopo ci sarà la Milano-Sanremo. Salvo imprevisti partirò con la voglia di non passare inosservato''.
in Germania tre anni fa, ma anche sugli altri che si sono messi in evidenza". Archiviata la Nazionale, è ora tempo di vacanza per l'estremo difensore, che scalpita per tornare al lavoro con la Juventus. L'obiettivo, dichiarato, è: "Dobbiamo annullare da subito il gap che ci ha separato dall'Inter. Come da programma, io e i miei compagni juventini che erano in Sud Africa ci aggregheremo al gruppo nel ritiro di Pinzolo a partire dal 16 luglio. Partiremo con i migliori propositi di fare bene, sapendo che ci attende una stagione lunga e ricca di traguardi ambiti. Le carte per fare bene le abbiamo tutte, starà a noi confermare le aspettative, contiamo di poter assistere ad un campionato più equilibrato dell'ultimo".
IMPIANTISTICA
Per FIGC e club fondamentale la legge sugli stadi CAMPOBASSO - Un'ora di audizione per illustrare al Comitato ristretto (presidente Cosimo Sibilia) della Settima Commissione del Senato la posizione della Federcalcio riguardo al disegno di legge sull'impiantistica sportiva. Tanto è durato l'incontro a Palazzo Madama per il presidente della Figc, Giancarlo Abete, intervenuto anche in qualità di Commissario straordinario della Lega calcio. Nei prossimi giorni -ha assicurato Abete- saranno raccolte le osservazioni e le proposte delle società professionistiche prima che il provvedimento legislativo vada in aula per la definitiva approvazione. “Attendiamo i pareri delle Società - ha spiegato al termine dell'audizione il sottosegretario
Doping: Riccò "Sono pentito, grave errore"
non facile di contrastare i già navigati avversari . Per ottenere ciò avranno bisogno di allenamenti continui e fare più esperienze di tornei interregionali. Gli incontri di semifinale si sono svolte ieri lunedì 29 giugno perché due dei semifinalisti erano impegnati anche in un altro torneo interregionale. Oggi sono previste le finali per il primo e secondo, terzo e quarto posto.
con delega allo Sport, Rocco Crimi -. Sul tavolo c'è un provvedimento che riguarda gli stadi polifunzionali e quindi le società più interessate dovrebbero essere proprio quelle calcistiche di serie A e B, che per il 63% dipendono dagli introiti dei diritti televisivi”. Le parole di Crimi sulla tempistica di tali osservazioni sono state molto chiare: “Quando passeremo all'approvazione del testo di legge vorremmo che fosse completo e condiviso per evitare obiezioni successive. Se devono esserci dei suggerimenti da parte delle società, volti a migliorare il disegno di legge, vogliamo averli prima e non dopo che la legge è stata approvata”. “Avremmo potuto approvare il ddl anche a maggio - ha
fatto notare il sottosegretario - ma abbiamo rispetto per le istituzioni sportive e quindi abbiamo atteso prima l'elezione del presidente del Coni. Ora l'appello che rivolgiamo alla Lega di Milano è che serie A e B trovino una sintesi comune anche su questo provvedimento bipartisan fatto soprattutto nell'interesse del calcio italiano”. “Un limite temporale? Nessuno – ha concluso Crimi il limite sarà quello del buonsenso da parte di tutti. Confido nell'autorevolezza del presidente Abete per arrivare a un chiarimento da parte della Lega professionisti. Il tavolo del Governo è aperto 24 ore su 24 ed è a disposizione dei suggerimenti delle istituzioni sportive”.
Napoli: Iezzo alla Roma può fare il secondo Luca Urbani, procuratore di Iezzo, apre le porte alla Roma: “Il secondo nella capitale? E’ una situazione ottimale”. Non c’è dubbio che l’entourage del giocatore, che anni fa accettò di giocare nell’allora serie C2 pur di vestire la maglia del Napoli, non abbia gradito la lunga corte della società a Morgan De Sanctis e ora un clamoroso divorzio tra Iezzo e gli azzurri è all’orizzonte, come conferma il suo procuratore: “Novità sostanziali? Ancora nessuna anche perché il mercato decollerà mercoledì. Ho avuto un colloquio con Marino. Gennaro è sotto contratto e vedremo se esiste una soluzione per vedere giocare Iezzo, altrimenti si arriva alla scadenza”