ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA
Madonna che giunta! Di Bartolomeo presenta la squadra di governo Assente ingiustificato il neoassessore al commercio www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO AD ELIO MADONNA Il tapiro del giorno non può che andare a Elio Madonna, l’uomo delle 400 (arrotondando) preferenze, l’uomo che ha saputo per tanti anni mantenere inalterato il suo elettorato (pare sia addirittura cresciuto). L’uomo che è riuscito a farsi affidare l’unica delega dal sindaco ma che poi ieri non si è presentato all’appuntamento con la stampa, mettendo in imbarazzo i colleghi della giunta e soprattutto Gino Di Bartolomeo che probabilmente in questa vicenda se lo meritava meno di tutti. Perché un comportamento simile? Cosa si nasconde dietro la sua assenza? Perché non ha subito firmato il decreto? Avrà in serbo una mossa segreta? Chissà, ma per il momento, anche se non riusciamo a rintracciarlo, si becca il tapiro della Gazzetta del Molise.
L’OSCAR DEL GIORNO ALL’UDC MOLISANA In regione, alle ultime elezioni, ha tenuto attestandosi sulla media nazionale, nonostante la mancanza dei due noti pezzi da novanta. Ora inizia a raccogliere i frutti. A partire dal capoluogo. Sarà dell’Udc, infatti, il prossimo presidente del Consiglio comunale di Campobasso, dopo che ieri il sindaco Di Bartolomeo ha presentato la giunta a sei. Non è tutto. Il segretario nazionale, Lorenzo Cesa, si è complimentato con il commissario Luigi Velardi e con il suo vice, Teresio Di Pietro, per il risultato elettorale. Il partito dello scudo crociato incassa e va avanti. Con il nostro oscar in bacheca.
www.gazzettadelmolise.com 20.000 copie in omaggio
PRIMO PIANO Udc, vertice romano per Velardi e Di Pietro
Lorenzo Cesa: soddisfatto per il risultato molisano CAMPOBASSO – Vertice romano ieri per il commissario regionale dell’Udc, Luigi Velardi, e iul vice, Teresio Di Pietro, che hanno incontrato il segretario nazionale, Lorenzo Cesa. Al centro dell’incon-
tro le future strategie politiche dell’Udc, alla luce dei risultati ottenuti alle elezioni Europee. Cesa ha manifestato soddisfazione per il risultato del Molise, in linea con il trend nazionale, ma ancor più si-
gnificativo se interpretato alla luce della situazione di disorganizzazione del partito per effetto delle ben note vicende legate al passaggio nel Pdl dei personaggi più influenti del partito. “E’ evidente – ha
commentato Cesa – che il partito ha una propria forza autonoma, una propria specificità politica e un radicamento autonomo nell’elettorato molisano. Le elezioni hanno assegnato all’Udc un ruolo determinante per ogni futura alleanza di governo. Rinnovo – ha continuato – la piena fiducia della segreteria del partito nell’operato di Velardi e Di Pietro, non solo perché confortato dai risultati, ma soprattutto perché gode della totale condivisione sulle scelte politiche operate. Abbiamo fiducia nel presidente Iorio – ha concluso il segretario – siamo certi che sarà un ottimo garante dell’alleanza fra Pdl e Udc, che sino ad oggi è stata alla base dei risultati, elettorali e politici, conseguiti nel Molise e che occorre rafforzare ed estendere alle istituzioni locali”.
Agroalimentare, 1 milione di euro per 14 aziende CAMPOBASSO – Un finanziamento aggiuntivo di 1 milione di euro è stato disposto dall’assessorato regionale all’Agricoltura per 14 aziende agroalimentari molisane. A dare la buona notizia è stato ieri l’assessore Nicola Cavaliere, commentando quanto disposto nel bando pubblico della misura 4.11 del Por Molise 2000/2006. Il provvedimento sarà attuato non prima di aver soddisfatto le imprese beneficiarie. “Il finanziamento - ha spiegato Cavaliere – toccherà quelle aziende che avevano presentato richieste di finanziamenti aggiuntivi a valere sul bando pubblico di attuazione della Misura 4.11 del Por Molise 2000/2006. Ciò consentirà la realizzazione di ulteriori interventi elevando la funzionalità dell’investimento e, nello stesso tempo, garantirà maggiori opportunità di sviluppo e crescita in un settore, quello dell’agroalimentare, che rappresenta un punto di forza dell’economia regionale”. Gli elenchi per la relativa liquidazione sono già stati inviati all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea).
L’importanza di questi fondi ‘inattesi’ rappresentano anche una prima risposta a quanto denunciato da Coldiretti in queste ultime settimane eccessivamente piovose per il periodo, e accompagnate da perturbazioni, come le forti grandinate, che hanno compromesso i raccolti soprattutto per quanto riguarda alberi da frutta e colture cerealicole. Non si deve dimenticare che prodotti agroalimentari tradizionali italiani (quelli inclusi nell’elenco predisposto dal ministero per le Politiche agricole con la collaborazione delle Regioni), considerati per le loro caratteristiche ‘di nicchia’ (produzioni limitate in termini quantitativi e relativi ad aree territoriali molto ristrette, tali da non giustificare una Dop o una Igp) devono confrontarsi anche con le riserve dell’Unione europea per il timore che si faccia confusione. Ecco perché il ministero ha rinunciato ad un ruolo attivo, delegando tali compiti alle Regioni, e conservando a se stesso solo un ruolo di controllo e quello della tenuta ufficiale del libro.
Chiude il centro di procreazione assistita del Cardarelli, Petraroia accusa CAMPOBASSO – Il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, denuncia la chiusura del centro di Procreazione medicalmente assistita dell’ospedale Cardarelli. “I tagli al sistema sanitario regionale hanno determinato la chiusura senza alcuna avvertenza per le pazienti in attesa da mesi e senza minimamente farsi carico delle conse-
2 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
guenze psicologiche, mediatiche e familiari”, accusa. L’Asrem “ha deciso con un colpo di mano di chiudere un servizio e bloccare l’erogazione di una prestazione. Ancora una volta – conclude Petraroia – sono i cittadini molisani che sono doppiamente penalizzati pagando le tasse più alte d’Italia senza poter usufruire di servizi”.
Oggi in Consiglio regionale il Piano triennale per lo studio universitario CAMPOBASSO – “La priorità è garantire la borsa di studio a tutti coloro che ne hanno diritto. In Molise purtroppo solo il 35% dei ragazzi, che avrebbero diritto alla borsa di studio, la riceve effettivamente, a causa della mancanza di fondi. È uno scandalo se confrontato con le altre regioni italiane, nelle quali le percentuali sono circa del 100%, ma è uno scandalo soprattutto se confrontato con la mole di denaro che la nostra giunta regionale continua a sprecare”. È la richiesta dei Giovani Democratici di Campobasso al Consiglio regionale che si riunirà oggi per discutere il “piano di indirizzo per il diritto allo studio universitario per il trienni 2009-2011”. Secondo i giovani del Pd, il Piano rappresenta “una buona base di discussione”, ma “è necessaria un’adeguata politica di finanziamenti stabili, in mancanza della quale rischia di rimanere un testo vuoto”. Il diritto allo studio in Molise “è un’emergenza – spiegano – ed è necessario investire seriamente in questo tipo di politiche se si vuole puntare davvero sulle università presenti in regione ed arrestare la fuga di ragazzi”. All’inizio dello scorso mese di giugno,
“la Giunta – ricordano i giovani Pd – ha approvato un aumento di circa dieci euro della tassa regionale per il diritto allo studio universitario, che produrrà un aumento complessivo del gettito per il prossimo anno di circa 100mila euro, portando il gettito complessivo intorno al milione. È fondamentale – continuano – che dal prossimo anno la giunta assegni all’Esu una quota cospicua di fondi e si impegni seriamente per garantire una piena attuazione di questo piano e assicurare un vero diritto allo studio al maggior numero di studenti possibile”. Molte le richieste anche da parte della Rete degli Studenti Medi di Campobasso: edilizia scolastica, fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo, agevolazioni per la mobilità, carta Studenti per gli acquisti, progetti formativi e maggiori tecnologie multimediali nelle scuole. “Siamo convinti che la scuola sia uno strumento di primaria importanza – spiegano – per la crescita e l’edificazione di tutti gli studenti e baluardo in difesa della cultura, dell’integrità e dell’educazione. Pertanto – concludono – auspichiamo che le nostre proposte siano prese in considerazione dalla Giunta regionale”.
Ryanair: posti in piedi e voli gratis
Italia-Cina: 38 accordi da due miliardi di dollari
LONDRA – Posti in piedi in aereo, come in autobus o in metropolitana. È l’ultima, e l’ennesima, trovata della compagnia aerea low cost Ryanair. La proposta è partita dal capo della compagnia irlandese, Michel O’Leary: “Si potrebbero eliminare 5 o 6 file di sedili e dire ai passeggeri ‘Ve la sentite di restare in piedi? Se sì, potete viaggiare gratis’”.
ROMA – Un totale di 38 accordi del valore di 2 miliardi di dollari e che coprono praticamente tutti i settori dell'economia. Sono queste le intese siglate ieri nel corso del forum Italia-Cina da società e ministeri dei due paesi. La parte del leone la fa Fiat con otto accordi per 625 milioni di dollari.In particolare, Mediobanca ha stretto un memorandum con China Development Bank.
PRIMO PIANO Trapelano già le prime indiscrezioni sui probabili candidati
Partito Democratico, parte la corsa per la segreteria CAMPOBASSO – Il solo ad essere già uscito allo scoperto è Domenico Di Lisa. L’ex Ds lo ha detto chiaro e tondo che si candiderà alle Primarie di ottobre per la scelta del nuovo segretario regionale del Partito democratico. Dopo le dimissioni, un paio di settimane fa, di Annamaria Macchiarola sono ricominciati i ragionamenti interni, e già le prime indiscrezioni iniziano a trapelare. Del resto il 31 luglio, termine ultimo per depositare nella commissione regionale la candidatura e il relativo programma, non è molto lontano. In questi giorni gli aspiranti eredi dell’avvocato Macchiarola cercheranno la sottoscrizione di almeno il 10% dei componenti dell’assemblea regio-
nale, presieduta in Molise da Antonio D’Ambrosio, oppure da un numero di iscritti pari all’1% del totale certificato nella regione (ma comunque non meno di 150). Una rete di sostenitori potrebbe averla un altro ‘papabile’, come già annunciato venerdì su queste colonne: Gaetano Di Niro (!), una candidatura la sua, non certo facile. Appena un mese fa l’inventore della lampadina (Laboratorio Molise) ha gareggiato per Palazzo San Giorgio contro Augusto Massa che, visto lo scarso consenso raccolto non dovrebbe ‘metterci la faccia’ una seconda volta (che poi seconda non è ndr). E come Massa potrebbe fare anche Michele De Santis. Per l’ex assessore comunale alle Politiche sociali la mancata rielezione al Municipio di Campobasso ha rappresentato quello che nella coppia in crisi è la più classica ‘pausa di riflessione’. De Santis del resto, ha già perso due anni fa quando si
scontrò per la segreteria con la Macchiarola uscita poi vittoriosa dalla competizione. Secondo beninformati chi si appresta a scaldare i motori è anche Danilo Leva. Il consigliere regionale, già vicesegretario del Pd, potrebbe avere ottime chanche e una squadra dietro di lui pronta a so-
stenerlo. Più complicata pare essere la faccenda per un altro inquilino di palazzo Moffa: Michele Petraroia. L’ex segretario regionale della Cgil ha una marcia in più: incarna l’ideale del segretario, oppositore duro (quasi un Di Pietro ma più puntiglioso) e per questo più simile all’attuale leader Pd Dario Franceschini, che alla linea pacata di Veltroni ha preferito un atteggiamento più rigido rispetto alle manovre del governo nazionale. Leva, Petraroia e Di Lisa hanno qualcosa in comune, provengono tutti e tre dal gruppo dei Ds, manca nel ragionamento in corso una candidatura che rappresenti l’area ex Margherita. E chissà che proprio Roberto Ruta, che dopo le Politiche del 2008 diede l’addio alle scene per cominciare a fare il
‘suggeritore’ dietro le quinte, non stia oggi pensando a un ritorno in grande stile? Assunta Domeneghetti
Di Niro tesserato? D’Ambrosio: basta ambiguità Il presidente dell’assemblea regionale esclude una scesa in campo del leader della ‘lampadina’ CAMPOBASSO – Ancora pochi giorni è si chiude la campagna tesseramento del Partito democratico. Il 21 luglio infatti, è il termine ultimo per richiedere la card con cui sostenere il movimento, una tessera però, che non può essere concessa a chiunque. Il regolamento del Pd stabilisce infatti che “allorquando, sulla base dello Statuto e del Codice etico, il Coordinamento del circolo ritenga che non vi siano i presupposti per il rilascio della tessera, è tenuto a comunicare all’ufficio provinciale/territoriale le generalità e le motivazioni dell’avvenuto rifiuto, contemporaneamente alla comunicazione mensile degli iscritti”. Più che a reali motivi di incompatibilità (quelli riguardano solo chi è già tesserato in altro partito) si guarda l’aspetto etico. Su una ipotizzata richiesta della tessera da parte di Gaetano Di Niro (il primo passo verso un più ampio progetto: la candidatura per la segretaria regionale) il presidente dell’Assemblea regionale Antonio D’Ambrosio ha detto: “Basta con le ambiguità, non credo che Gaetano, che è persona che stimo, si presti a certi gio-
chi. Ha sempre rifiutato le Primarie (la bandiera del Pd) e nelle recentissime Amministrative ha sfidato Augusto Massa il nostro candidato. Identico discorso vale per i ‘dissidenti’ (D’Ascanio, Nagni & Co.) che sono pure morosi”. L’arrivo del commissario Gianpiero Bocci quindi, è particolarmente atteso in città. Il deputato, nominato dal segretario Franceschini in questa fase di passaggio sarà a Campobasso al massimo a metà di questa settimana per chiudere la campagna tesseramento. “C’è una domanda organizzata – ha aggiunto D’Ambrosio – dei militanti e di tutti coloro che ruotano attorno al progetto del Partito democratico. Ma noto con piacere che c’è anche una domanda spontanea di simpatizzanti e nuove leve che oggi, per la prima volta, si avvicinano al Pd”. Chi è interessato alla tessera può recarsi nelle sedi dei circoli del proprio paese o ai gazebo che questa settimana saranno presenti nei vari quartieri del capoluogo. AD
Antonio D’Ambrosio
Intercettazioni, Di Pietro: Napolitano usa la piuma
Consulta: bocciata la norma antiprecari delle Poste
ROMA - Botta e risposta tra il leader dell'Idv Di Pietro e il segretario del Pd, Franceschini, sul tema delle intercettazioni. Di Pietro chiama in causa il presidente della Repubblica sostenendo che 'sta usando una piuma d'oca per difendere la Costituzione dall'assalto di un manipolo di golpisti'. La replica di Franceschini: “intollerabile coinvolgere Napolitano”.
ROMA – La Corte Costituzionale si avvia a dichiarare l’illegittimità della norma anti-precari adottata con la manovra dell'agosto 2008 per arginare gli effetti dei numerosi ricorsi dei lavoratori a termine nelle Poste. La decisione è stata presa in un delle ultime camere di consiglio della Consulta che nei prossimi giorni depositerà le motivazioni.
Gaetano Di Niro
3 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
PRIMO PIANO Campobasso. Il sindaco Di Bartoloemo presenta i sei assessori della Giunta
Al tavolo mancava solo Elio Madonna, l’unico ad aver ricevuto la delega e che fino a ieri pomeriggio ancora non firmava il decreto di nomina
Pronta la squadra del fuciliere Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com
STAMPA: Tipografia Poligrafica Ruggiero Avellino
Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO
CAMPOBASSO - E’ l’unico ad aver ottenuto la delega ma fino a ieri pomeriggio era anche l’unico a non aver firmato il decreto di nomina. Tanto che dagli uffici della segreteria del sindaco hanno fatto partire un telegramma per invitarlo a completare la procedura. Elio Madonna, secondo per preferenze solo a Giuseppe Cimino, ieri pomeriggio nel gabinetto del sindaco non c’era. A dire la verità il neo –assessore sembrava fosse sparito dalla circolazione. La quiete dopo la tempesta , ha bisbigliato qualcuno nell’ufficio di Gino Di Bartolomeo, visto che ieri mattina Madonna ha puntato i piedi pretendendo la delega al Commercio (probabilmente qualcuno non era molto d’accordo) e dopo averla ottenuta si è ‘liquefatto’. Perché questa assenza? Un mistero per molti, forse anche per lo stesso Di Bartolomeo che, per la cerimonia di ufficializzazione di ieri, di sedie attorno a lui ne aveva fatte preparare sei. Quella destinata a uno dei più votati di Campobasso, quasi inutile ripeterlo, è rimasta vuota. Un fiume in piena Di Bartolomeo che in conferenza stampa è apparso più loquace del solito, forse c’era anche un po’ di imbarazzo per la questione ‘Madonna’. Per il resto tutto secondo i piani. Giunta a sei ‘perché questi non sono i tempi i per pesare sulle casse comunali già sono piuttosto scarne’. D’altronde lo aveva promesso in campagna
elettorale e ha continuato a ribadirlo anche in questo primo scorcio di mandato. “Snellire” sembra la ricetta del nuovo sindaco che ama poco fare il burocrate e che promette di occuparsi di più della gente rimanendo proprio tra la gente. Ma per tornare all’esecutivo va subito precisato che non ci sono state novità né capovolgimenti dell’ultima ora e che tre seggi sono andati al Pdl Giuseppe Cimino, Elio Madonnna e Giovanni Di Giorgio, uno a Progetto Molise con Pasquale Colarusso. Dentro anche Aldo de Benedittis di Democrazia Popolare e per finire Mariagrazia De Vincenzo dell’Udeur. La presidenza del Consiglio è andata all’Udc e nello specifico a Sabusco. Insomma tutto secondo le previsioni e secondo quegli accordi che Di Bartolomeo stesso ha ammesso di non aver accontentato tutti. Certo non è ancora detta l’ultima parola per chi è rimasto fuori: “In futuro è possibile che allargherò la Giunta, che la farò a otto o più, ma ora non ci sono le condizioni economiche per mantenere un esecutivo così corposo”.
Tranne che per Elio Madonna di deleghe ancora non se ne parla. “Credo che queste persone siano ora sindaci più che assessori e che la parola d’ordine non potrà essere che lavorare. Lavorare tutti insieme, lavorare per il bene della città. Lavorare per rimettere a posto quello che secondo noi in Comune va rivisto. Mi prenderò il tempo necessario per scegliere le deleghe e pur non andando contro la legge le darò il più tardi possibile. Per il momento però dobbiamo solo rimboccarci le maniche e fare il nostro dovere”. Poi una serie di concetti e di consigli più che da sindaco da buon padre di famiglia ma prima di tutto Di Bartolomeo va voluto ringraziare chi è rimasto fuori dall’esecutivo, chi come Molise Civile, l’Mpa e il partito di Pionati, non sono entrati a far parte della rosa pur avendo contribuito al successo elettorale. “Anche l’Udc, cui è andata la presidenza del Consiglio, è scontenta. Ma sarebbe stato impossibile accontentare tutti visto che tutti hanno contribuito alla vittoria della nostra coalizione. Bisogna già
Il caffè fa regredire i sintomi dell’Alzheimer
Si spoglia e rincorre le ragazzine, arrestato
Il caffé risveglia la memoria e fa regredire i sintomi dell'Alzheimer: la caffeina sembra essere non solo un fattore protettivo anti-demenza, come dimostrato precedentemente, ma un vero e proprio trattamento contro questa diffusissima malattia. Lo rivela uno studio sui topi della University of South Florida
TARANTO- Si e' tolto mil vestito e ha rincorso sulla spiaggia di Ginosa Marina alcune minorenni. In manette un uomo di 47 anni, che ha rischiato il linciaggio da parte dei bagnanti intervenuti per soccorrere le ragazze. L'uomo e' accusato di tentativo di violenza sessuale.
essere orgogliosi di essere consiglieri. Se uno vuole lavorare può farlo. E poi ci sono ancora i 12 presidenti di commissione da nominare e ho anche intenzione di dare le minideleghe a chi è rimasto fuori dall’esecutivo. Ora però mi preme far ripartire questo Comune che mi sembra una barca arenata visto che fa acqua da tutte le parti. Ci dobbiamo porre degli obiettivi e dobbiamo raggiungere i traguardi prefissati. Questa è una missione – continua – il mio sogno è riportare Campobasso a come era una volta. Voglio renderla bella e pulita. Io non sono tra quelli che vogliono stare in Comune a tutti i costi, se mi accorgo che non raggiungo gli scopi che mi sono prefissato, rimetto tutto in mano all’elettorato e si ricomincia daccapo. Non voglio fare il Celestino V della situazione. Intanto resta confermato il Consiglio del 14 luglio. “Giorno della presa della Bastiglia” – ironizza Di Bartolomeo. Ma una cosa è certa: lui con la sua coalizione il Comune se l’è preso. Gc
5 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
CAMPOBASSO La decisione è della Corte d’Appello di Bucarest. Verrà applicata nei prossimi giorni
Torna a casa il bimbo rapito in Romania Verrà prelevato dall’abitazione della madre dai funzionari dell’ambasciata italiana CAMPOBASSO - Il bambino di un anno trasportato illegalmente dalla madre da Campobasso a Bucarest deve tornare in Italia. Lo ha stabilito con una sentenza la Corte d’Appello romena con una sentenza che ci si attendeva da mesi ma non del tutto scontata. Perché a prevalere è stata la volontà del padre italiano Gianluca Morena che presto potrà riabbracciare suo figlio. Il piccolo, secondo quanto re-
cita la sentenza, verrà prelevato dalla sua abitazione romena e verrà imbarcato su un aereo per Roma. Dalla capitale raggiungerà Campobasso. Il prelievo del bimbo verrà effettuato coattivamente. Infatti saranno uomini dell’ambasciata italiana a Bucarest ad andarlo a prendere con l’autorizzazione del magistrato romeno. Il giorno in cui verrà eseguita la sentenza è vicino ma le autorità non lo hanno ancora reso noto perché esiste comunque il pericolo di fuga da parte della madre che ha effettuato quello che ora può definirsi un rapimento in piena regola. La storia è iniziata dopo la denuncia del padre del piccolo. La madre del piccolo Roxana Petronella Iancu aveva trasportato con se usando metodi illegali. Tramite i giudici del suo paese, voleva affermare la necessità che il figlioletto vivesse con lei ma non ci è riuscita. I giudici italiani, mesi
prima, lo avevano affidato al padre, il 28enne campobassano Gianluca Morena. La storia dei due coniugi è iniziata meno di un anno fa. Dopo la nascita del bambino conteso la coppia si è unita in matrimonio. Il loro idillio è finito dopo la luna di miele. Allora i due si sono recati davanti al giudice ed hanno firmato la separazione consensuale. Il piccolo era stato affidato, dalla legge italiana, al ramo locale della famiglia. Ma Roxana ha deciso di non fermarsi. Fagottino sulle spalle e poche valigie si è recata a Roma. Doveva prendere il volo che la portava a Bucarest dai suoi genitori. Da allora il bimbo non è più potuto tornare in Italia. Ma Gianluca non si è assolutamente arreso. Si è rivolto al suo legale, Gianfederico Cecanese, e ha cominciato a muoversi legalmente per riportare suo figlio a vivere in Molise. Dopo mesi
Riciclaggio di auto, quattro condanne A Udine processato anche un imprenditore molisano TOLMEZZO – Due anni ed otto mesi per il capo della banda ed un anno e dieci mesi pena sospesa per gli altri tra i quali un imprenditore campobassano. Sono le condanne arrivate nella giornata di ieri a Tolmezzo (Udine) per il reato di riciclaggio internazionale di autovetture scoperto due mesi fa dalla Guardia di finanza. A comminarle è stato il giudice per l’udienza preliminare Berardi. Le condanne chieste dal pm Olivotto erano state ben più pesanti. Si andava dai tre anni e sei mesi a finire ai tre anni ed otto mesi. Gli avvocati della difesa, i molisani Giuseppe Fazio ed Angelo Piunno, invece avevano chiesto il minimo della pena applicabile. La banda era accusata di rubare in Italia auto di grossa cilindrata per poi trasferirle in Europa centrale in particolar modo in Svizzera ed Austria.
Il gioco era stato smantellato dalla Guardia di finanza del Friuli Venezia Giulia. Le motivazioni della sentenza verranno estese entro 90 giorni di tempo. “Siamo moderatamente soddisfatti – ha dichiarato l’avvocato Giuseppe Fazio – tutti e quattro i condannati beneficeranno della so-
Crollo di Oratino, processo rinviato CAMPOBASSO – E’ stato rinviato al primo ottobre il processo sul crollo della palazzina di Oratino avvenuto l’1 novembre 2006. La decisione del giudice Rinaldi è avvenuta in seguito alla malattia di uno dei due imputati. Il certificato medico è stato presentato nella mattinata di ieri dal suo avvocato Mariano Prencipe.
spensione della pena e sono liberi. Ora dobbiamo aspettare le motivazioni per decidere se ricorrere o meno in Appello. Sostanzialmente però non è una sentenza cattiva poiché sono state emesse condanne nettamente inferiori a quelle chieste dal pubblico ministero”. Vivip
d’indagini a marzo il caso era stato presentato davanti a tutte le autorità competenti. Così è venuto fuori che l’espatrio del bambino era avvenuto in maniera irregolare per due ordini di motivi. Il primo è riferito alla mancata firma del padre sul documento di autorizzazione del viaggio a Bucarest. Nel secondo risulterebbe che la ragazza, pur di portare con
se il bambino, avrebbe pagato una somma consistente alla polizia di frontiera. Attraverso numerose prove l’avvocato Cecanese è riuscito a dimostrare la bontà della sua tesi. A giocare a suo favore anche le condizioni precarie nelle quali viveva il piccolo in Romania. In una culla di legno e non lavato a sufficienza. Viviana Pizzi
Furti a Bojano, interviene la Consulta BOJANO - L’ondata di furti che ha toccato la città di Bojano e l’hinterland matesino ha sconvolto la serenità di questo periodo estivo. Della questione si è interessata la consulta comunale riportando le problematiche segnalate dall’utenza e cercando possibili soluzioni. In questo senso va letta la convocazione dell’Assemblea Generale, da parte del Presidente, Giuseppe Risi, per venerdì 10 luglio alle ore 18.30, nella sala consiliare Roberto Colalillo di Palazzo Colagrosso. All’incontro sono stati invitati a partecipare il Prefetto e il questore di Campobasso, il Comandante della Guardia di Finanza, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bojano, capitano Giuseppe Ambrosone, il Comandante della Polizia Municipale Liberato Colalillo, il Sindaco del Comune di Bojano, Antonio Silvestri, e i Sindaci dei Comuni di Campochiaro, Colle D’Anchise, San Massimo, San Polo Matese e Spinete interessati al generale dilagare del fenomeno delinquenziale. Diverse istituzioni hanno già assicurato la presenza di una rappresentanza, tra questi interverrà personalmente il comandante della Compagnia Carabinieri di Bojano, il capitano Ambrosone, e il comandante della Polizia Municipale, capitano Colalillo, nonché tutti i Sindaci del comprensorio. L’Assemblea straordinaria vedrà la partecipazione, tra l’altro, dei rappresentanti degli Studenti, che porteranno il proprio punto di vista sulla questione.
Guida senza patente, napoletano denunciato BONEFRO – Guidava una vettura senza aver mai conseguito la patente. E’ avvenuto nel comune del cratere sismico. Protagonista R.V. 36enne della provincia di Napoli. Nei suoi confronti è scattata la denuncia ed il sequestro amministrativo del veicolo. In seconda battuta il foglio di via obbligatorio.
7 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
ISERNIA Isernia, Picciano incontra Melogli “La mia presidenza intende prestare attenzione soprattutto alle comunità locali” ISERNIA - Ieri in mattinata, presso il Comune , il Presidente del Consiglio Regionale Michele Picciano ha incontrato il sindaco Gabriele Melogli. S'è trattato d'una visita ufficiale, durante la quale il presidente ha espresso parole di sincero apprezzamento per la proficua opera dell'amministrazione comunale isernina. «Melogli - ha affermato Picciano - merita certamente il gradimento che incontra fra la gente. La mia presidenza intende prestare attenzione alle comunità locali, affiancando i rappresentanti delle istituzioni nel loro impegno quotidiano a favore delle popolazioni». Durante l'incontro s'è parlato anche dell'imminente Festival della Canzone Italiana d'Autore che richiama ad Isernia, a fine agosto, migliaia di appassionati. «La Presidenza del Consiglio Regionale - ha
dichiarato il sindaco Melogli - ha concesso il patrocinio alla manifestazione. Il presidente Picciano, inoltre, ha garantito la sua presenza in occasione della serata conclusiva, durante la quale contiamo di avere, così come nelle passate edizioni, alcuni artisti di livello nazionale e internazionale». Su questo argomento nessuno ha accennato al patron della manifestazione, l'esonerato Vicesindaco Giovancarmine Mancini, che per il comune di Isernia risulta essere un disperso della politica locale, mentre per la sua invenzione, appunto, “La Canzone italiana d'autore”sono tanti gli interessi di visibilità che vi sono in questo momento, tanto da stimolare e scomodare l'assessore regionale Franco Giorgio Marinelli che vorrebbe realizzare le selezioni dei cantanti ad Agnone.
A Venafro parte la rassegna Musicamuseo VENAFRO - Parte con un’ampia rassegna musicale la stagione delle manifestazioni organizzate dal Comune. L’evento, scandito da numerosi appuntamenti, è stato denominato “Musica Museo” proprio perché le manifestazioni si svolgeranno presso il Museo di Santa Chiara, in via Garibaldi. Una rassegna concertistica, classica e jazz che punta anche a promuovere i giovani talenti locali. Organizzata in collaborazione con l’associazione “Venafroarte” e il ministero per i Beni e le Attività Culturali, la rassegna sarà inaugurata venerdì 10 luglio con il concerto di sax e voce “Samarcanda”. Martedì 14 luglio i protagonisti assoluti saranno i ragazzi. Per tutti i giovani dai 7 ai 18 anni, la possibilità di dare prova del proprio talento con un’audizione, che si svolgerà dalle 10 alle 19, che servirà a individuare gli elementi più dotati musicalmente che si esibiranno di fronte al pubblico la sera di venerdì 17. Venerdì 24, sarà la volta del duo chitarra e flauto Di Rienzo – La Sala. Mercoledì 29 e Venerdì 31 protagonista della scena il jazz con il “Magirol Jazz Quartet”, composto da musicisti locali: Mauro Delicata, Giovanni Mancini, Roberto Censorio e Loreto Zullo e il “Dynamic Jazz Trio”, con Fabrizio Bosso, artista di fama internazionale, Lorenzo Tucci, Luca Mannutza. La rassegna si concluderà venerdì 7 agosto con il concerto dell’orchestra di Kiev, con solisti di grande spessore come Angelo Miele, direttore, il maestro Claudio Luongo. Soddisfatti gli assessori al ramo,Adriano Iannacone e Chiara Capobianco, che pur tra le difficoltà di budget a disposizione, sono riusciti a destinare fondi utili all’organizzazione di un programma di manifestazioni di grande spessore artistico, di cui la rassegna Musica Museo rappresenta solo un’anteprima. Il cartellone di agosto prevede numerosi eventi organizzati nei diversi quartieri di Venafro, per dare visibilità a tutte le zone della Città.
10 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
“Città di Rocchetta” Ecco la decima edizione ROCCHETTA A VOLTUNRO . Torna puntuale come ogni anno l’appuntamento con l’evento clou dell’estate di Rocchetta a Volturno organizzato dall’associazione turistica Pro-loco presieduta da Antonio Virgilio. Stiamo parlando del concorso pianistico nazionale“Città di Rocchetta”giunto quest’anno alla sua decima edizione
Comune, i capigruppo chiedono di allargare la giunta ISERNIA - Nuovi orizzonti si aprono per la scena politica di Palazzo San Francesco, determinati dalla revoca della poltrona da vicesindaco e assessore, dell’avvocato Giovancarmine Mancini. Revoca, che ha portato i capigruppo del consiglio comunale a chiedere l’allargamento della giunta comunale. Questione ribadita tra le righe di una lettera che i capigruppo della maggioranza hanno indirizzato alle segreterie dei partiti del centr destra. Sarà dunque una settimana decisiva per il Sindaco della Città di Isernia Gabriele Melogli, che dovrà affrontare le richieste provenienti dai suoi consiglieri. In questo scenario, sarà centrale, la decisione dell’assessore Udc Mimmo Izzi. Il suo passaggio nel Consiglio provinciale, esecutivo che verrà ufficializzato venerdì prossimo dal Presidente Mazzuto, garantirebbe 5 posti in giunta per Forza Italia due posti a Progetto Molise e due ad Alleanza Nazionale. Tutte ipotesi che verranno chiarite ed affrontate in sede di Consiglio Comunale, che è stato convocato per il prossimo 13 luglio. C.I
Commercianti contro ambulanti ISERNIA - Si leva in queste ore un coro di protesta dei commercianti di Isernia contro i venditori ambulanti che assediano gli ingressi della città. In particolar modo hanno evidenziato la questione i commercianti delle attività di ortofrutta presenti nella città Pentra. In realtà con l'arrivo della bella stagione diviene una consuetudine trovare, soprattutto presso i principali ingressi, auto o furgoni trasformati in maniera tale da esporre frutta di stagione a prezzi veramente bassi e convenienti. Prezzi concorrenziali che richiamano i numerosi passanti che non esitano a fermarsi per fare rifornimento di frutta, e in qualche caso anche di verdura. Queste “infiltrazioni abusive”vengono malamente tollerate dai commercianti storici presenti sulla piazza, che vorrebbero una maggiore tutela delle proprie attività. Per questo hanno deciso di far sentire la propria voce richiamando l'attenzione degli organi preposti ad effettuare maggiori controlli, sia sulla merce venduta e poi anche di tipo fiscale. Chi in effetti può
garantire che la merce venduta sia di qualità? E quale la provenienza? Mentre per le normali attività commerciali vi sono controlli capillari degli organi preposti, che non esitano a multare gli inadempienti con sanzioni.
I commercianti del segmento, chiedono a gran voce un interesse concreto verso questo problema rivolgendosi alle associazioni di categoria per investirli di questa situazione.
Oliva interviene sulla vicenda Petrecca VENAFRO - «Il toto assessori che si è scatenato non ha ragion d’essere». Così il consigliere Roberto Oliva tirato in ballo più volte per la “successione” al dimissionario Sergio Petrecca. «La delega –prosegue - spetterebbe al sottoscritto, ma, momentaneamente, non mi trovo nella condizione di poter esercitare un incarico del genere».
ISERNIA Fermato e segnalato dai carabinieri anche un 27enne albanese in possesso di cacciavite
Trasporta quadri dell’ottocento, denunciato un sessantenne ISERNIA – Tre operazioni per il contrasto dei reati contro il patrimonio. Sono state effettuate dai carabinieri ad Isernia . Nella tarda notte tra domenica e lunedì è stato fermato un albanese 27enne, pluripregiudicato. Viaggiava a bordo di un’autovettura. Alla vista dei militari aveva tentato di sottrarsi ai controlli, invertendo la direzione di marcia. L’equipaggio tuttavia, è riuscito a bloccarla. Dopo la perquisizione lo ha trovato in possesso di un grosso cacciavite e due torce elettriche. L’albanese probabilmente faceva parte di un gruppo in procinto di commettere furti in abitazioni. E’ stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per “possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli” e sottoposto a provvedimento di espulsione dal
territorio nazionale. In un altro controllo sempre i militari hanno segnalato una automobilista per flagranza nella guida sotto gli effetti di stupefacenti. Alla stessa hanno ritirato la patente di guida. A Sesto Campano i militari hanno fermato un’autovettura condotta da un 60enne. Nel bagagliaio erano occultati quattro quadri, una reliquia ed una collana risalenti alla metà dell’ottocento. L’uomo non ha saputo fornire indicazioni sulla provenienza. Il materiale è stato sottoposto a sequestro ed il conducente è stato segnalato per “ricettazione”. Sono in corso le indagini per individuare l’origine dei beni del patrimonio artistico il cui valore stimato dovrebbe aggirarsi sui 15.000 euro. Carla Tedeschi
“G8? Globalizzate anche i numeri di emergenza” SERNIA - Arriva dall’Alto Molise, e più precisamente dal Comune un appello originale ai “Grandi della terra”, da parte della Università dei Popoli e dal suo Magnifico Rettore prof Antonio Gesualdo, ossia la globalizzazione dei numeri telefonici per le emergenze, quindi soprattutto in ambito sanitario. Hanno pensato bene di formulare tale richiesta al G8 affermando che “chi viaggia per il mondo sa bene quanto sia difficile conoscere nei diversi Stati i numeri telefonici per la emergenza/urgenza. Ad esempio, la Italia ha il numero 113 per la Polizia, il 112 per i Carabinieri, il 115 per i Vigili del Fuoco, il116 per il soccorso stradale, 118 per la sanità , ecc. mentre negli Stati Uniti il numero di emergenza e il 911 e cosi via per ogni altro territorio nazionale. Sembra logico avere in ogni parte del mondo un numero unico universale per qualsiasi tipo di soccorso, dovrebbe essere poi la centrale operativa a indirizzare il soccorso per tipologia e grado di urgenza. In particolare, in Italia, la guardia medica territoriale, un servizio diverso dal 118, ha una miriade di numeri, come i tantissimi sub/ambiti di pertinenza in ogni asl e regione. Ad esempio il solo Alto Molise ha tre diversi sub/ambiti territoriali per la guardia medica notturna, festiva e prefestiva. Sarebbe meglio avere un unico numero a livello nazionale, cosicché i non residenti possano accedere al servizio senza alcuna difficoltà. Appare evidente che ci aspetta tanto lavoro per semplificare al massimo e globalizzare adeguatamente ed utilmente il nostro piccolo/grande mondo”. (c.i.)
Automobilismo, arriva “Valle del Volturno ROCCHETTA A VOLTURNO - Si svolgerà il prossimo 19 luglio il primo evento ufficiale, dopo la passeggiata inaugurale, proposto dal club auto d’epoca “Valle del Volturno” fondato dall’attivissimo Giandomenico De Filippis, amante delle quattro ruote e soprattutto di quelle auto un po’ retrò.
Immigrazione, un arresto e due espulsioni PESCOLANCIANO – E’stato pizzicato senza permesso di soggiorno e anche senza altri documenti. E’stato il motivo che ha spinto i militari del posto, in collaborazione con quelli di Isernia, a procedere all’arresto di un 39 enne di origine pakistana. E’ stato sorpreso insieme ad altri due connazionali che versavano nelle stesse condizioni. Le indagini successivamente effettuate hanno permesso di accertare che il pakistano era stato già precedentemente sottoposto a provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Si tratta di una decisione presa un anno fa, dalla Questura di Brindisi. In quel caso non aveva ottemperato all’obbligo imposto. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Ponte San Leonardo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Gli altri due connazionali sono stati sottoposti a provvedimento di espulsione. V.P.
Scuole sicure, incontro tra comitati VENAFRO - Ancora incontri intercomitati nel Molise, dove la rivendicazione della sicurezza delle scuole passa attraverso la consapevolezza dei cittadini. E’ come se la tragedia di San Giuliano di Puglia, in cui il tetto della Scuola Jovine si è abbattuta su 27 bambini e sulla loro maestra, e il successivo terremoto de L’Aquila, che ha colpito duramente la Casa dello Studente e i fabbricati vicini occupati da universitari provenienti dalle regioni limitrofe, Molise compreso, avesse spalancato una porta nell’opinione pubblica, che aveva dovuto confrontarsi con il Comitato Scuole Sicure Asic di Bojano. L’altro giorno a Venafro si sono dati appuntamento il locale Comitato Scuole Sicure e i Comitati di Pozzilli, di Bojano e di Castelpetroso. I rappresentanti della città hanno tracciato una breve cronistoria delle attività del Comitato stesso e della situazione degli
edifici scolastici cittadini, per lo più chiusi con apposite ordinanze, mentre hanno ribadito la volontà di perseguire, a qualunque costo. la sicurezza degli edifici. E si è parlato del Villaggio di Camelot: cinque container in metallo che di legno hanno solo la recinzione. “Attualmente – hanno fatto sapere - a Venafro è aperto solo il classico, la don Giulio Testa, Camelot, il
Proloco, karaoke in piazza ISERNIA - Anche quest’anno torna una nuova edizione del “Karaoke in Piazza”. Le serate del 23-24 e 25 luglio saranno allietate dall’evento organizzato dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune. Ancora una volta la Pro Loco al centro di iniziative, per gli isernini e per quanti, provenienti dalle zone limitrofe, parteciperanno alle serate di intrattenimento.
liceo scientifico. Abbiamo raccolto circa 500 firme e abbiamo presentato denuncia alla Procura della Repubblica. La soluzione ventilata sarebbe quella di spostare i ragazzi nella ex cittadella militare della Guardia di Finanza, ma gli spazi sono distribuiti in maniera non conforme a quelle che possono essere le esigenze di una scuola”. Il Comitato di Venafro ha avuto il supporto della Presidente dell’Asic di Bojano, Maria Grazia Tagliaferri, che ha raccontato le tristi vicende subite nel capoluogo matesino e quello della Presidente del Comitato di Castelpetroso, Manuela Forte, che invece ha trovato un appoggio prezioso nella neoeletta Amministrazione Comunale. Presente anche l’Age, Associazione dei Genitori, che da sempre supporta il Comitato. Da più parti è stato ribadito il ruolo fondamentale della informazione e della diffusione mediatica delle notizie.
11 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
TERMOLI I carabinieri della Compagnia di Larino hanno arrestato sei persone
Operazione antidroga “Muraglione” Sequestrati 200 grammi di cocaina, 500 di hashish e vari spinelli tra le province di Campobasso e Foggia SAN MARTINO IN PENSILIS – Sei persone arrestate, altri sette raggiunti dall'obbligo di domora, 200 grammi di cocaina e 500 “hashish” oltre a vari spinelli sequestrati, é il risultato di un'ampia operazione di servizio portata a termine dai carabinieri della Compagnia di Larino a seguito dell'ordinanza emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Larino. L'operazione dell'Arma, che ha visto impiegati 80 uomini, é scattata all'alba di ieri a San Martino in Pensilis, Termoli, Foggia, Ururi e Serracapriola: per tutti gli indagati l'accusa é di detenzione a fine di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti, ad una persona é anche contestato il reato di estorsione. Tutta l'indagine ha avuto inizio alla fine del 2006 quando i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo vari pedinamenti ed appostamenti, scoprivano il continui crescere dell'uso di sostanze stupefacenti a San Martino in Pensilis ed interland. Gli investigatori, coordinati dal sostituto Procuratore, Luca Venturi, estendevano le indagini nei comuni di Ururi, Termoli e
Guida senza patente, denunciato pregiudicato campano
Campomarino, Foggia, San Severo, Serracapriola, Carpino e Chieuti. In questi centri i militari dell'Arma individuavano una fitta rete di circa 70 giovani assuntori di stupefacenti i quali si rifornivano della droga presso spacciatori locali. L'ndagine é stata denominata “Muragione”perché la maggior parte degli incontri tra spacciatori e consumatori avvenivano, in tutte le ore del giorno e della notte, proprio nei pressi del muraglione che si trova in una zona centrale e strategica di San Martino in Pensilis: vietato al transito veicolare e, pertanto, ritenuto dagli indagati idoneo a controllare ed eludere eventuali
“blitz” dei Carabinieri. Durante le varie fasi dei pedinamenti e appostamenti, i carabinieri hanno scoperto che l’approvvigionamento della droga degli spacciatori del basso Molise avveniva grazie ad una rete di fornitori di più grosso calibro della provincia di Foggia, alcuni dei quali già con precedenti penali specifici. Secondo gli investigatori nel giro dello spaccio un ruolo di rilievo ha avuto un giovane residente a Termoli il quale, oltre a perpetrare lo spaccio di stupefacenti ai giovani di San Martino in Pensilis, aveva reiteratamente ed a lungo un atteggiamento minaccioso, violento ed estorsivo pretendendo dagli stessi delle somme di denaro quale corrispettivo di precedenti attività di spaccio. Tutti i giovani arrestati sono stati rinchiusi nei carceri di Larino e Foggia a disposizione dell'Autorità giudiziaria. Comunque. Le indagini non sono terminate e proseguiranno per accertare le posizioni di alcuni sospettati che per il momento non sono stati raggiunti da misure restrittive.
Aperte le iscrizioni al nuovo corso regionale per acconciatori BASSO MOLISE - I giovani allievi del corso per acconciatori promosso dalla Regione Molise, Assessorato alla Formazione ed organizzato da Lino Staff, sono pronti per accogliere chiunque voglia dare una sferzata di novità al proprio look ed alla propria immagine. Presso Lino Staff, Saveria Madera e
12 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
Lino Rinaldi, metteranno a disposizione il proprio salone ogni lunedi, per tutta la stagione estiva, per dare dimostrazione, a cittadini e turisti, dei progressi raggiunti dai nuovi creativi dei capelli che stanno frequentando il primo corso per acconciatori. Lino Staff rende noto che sono intanto aperte le
Guglionesi, domani il concerto di Baccini GUGLIONESI - Domani sera nel centro bassomolisano si terrà il concerto di Francesco Baccini. Una esibizione canora che rientra nel cartellone degli appuntamenti per le festività in onore di Sant'Antonio da Padova. Il concerto gratuito si terrà in Piazza Garibaldi e Bacini si esibirà in tutto il suo repertorio che comprende anche i famosi brani "Ladri di biciclette" a "Genoa Blues". Una serata all'insegna dell'ottima musica con un cantautore che ha avuto ambiti riconoscimenti e, tra questi, il "Premio Tenco".
iscrizioni per la seconda edizione del corso, di durata biennale, al termine del quale la Regione Molise rilascerà un attestato di qualifica riconosciuto a livello europeo. Per informazioni, dimostrazioni ed Iscrizioni rivolgersi a Lino Staff, in Via XX Settembre 71 a Termoli.
BONEFRO – I carabinieri della locale stazione hanno denunciato a piede libero per guida senza patente, perché mai conseguita, V.R. 36enne pregiudicato residente nella provincia di Napoli. L'uomo, insieme a due suoi amici, a bordo di un’autovettura circolavano per le vie del paese apparentemente senza un valido motivo. Ma il loro girovagare ha richiamato l'attenzione di una pattuglia dei militari dell'Arma in servizio di controllo del territorio per prevenire furti e rapine. Quindi sono intervenuti e fermato il mezzo per un normale
controllo del mezzo e degli occupanti. Proprio al termine degli accertamenti dei documenti é emerso che il conducente del mezzo era sprovvisto della patente di guida perché mai conseguita. L'autovettura é stata di conseguenza posta sotto sequestro mentre V.R. E i due amici, anche loro con precedenti penali e residenti nella provincia di Napoli, non avendo dato spiegazioni sulla oro presenza in paese, sono stati segnalati all'Autorità giudiziaria per essere muniti del foglio di via obbligatorio.
Volontariato: approvato il progetto “Sorrisi in ospedale” BASSO MOLISE - L’Associazione Volontari Ospedalieri di Termoli, in accordo di partenariato con l’Associazione di Promozione Sociale “Mondo Nuovo”, ente accreditato di prima classe nell’Albo Nazionale degli Enti di Servizio Civile, ha avuto approvato il progetto “Sorrisi in ospedale”, redatto dal responsabile Giuseppe Vaccaro, con uno dei punteggi più alti (70 su 78). I quattro volontari che saranno chiamati, al termine di una selezione, ad attuare il progetto affiancheranno i volontari AVO nella gestione della ludoteca ospedaliera che opera da maggio presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale “S. Timoteo” di Termoli. Le attività da svolgere saranno volte a favorire: l’ascolto dei bisogni di minori ospedalizzati tra cui: ricevere/accogliere gli amici che vengono in visita; prestito di libri e similari; prestito/utilizzo di giochi; l’ascolto e il supporto dei genitori che prestano assistenza ai figli ricoverati; la collaborazione con il personale medico e paramedico; il prestito di giocattoli e libri
presso le camerette dei bambini che non possono recarsi in ludoteca; l’attività di animazione in corsia. Gli interessati, che abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, devono produrre domanda che deve pervenire entro le ore 14 del prossimo 27 luglio. Il facsimile dell’istanza è disponibile sul sito www.mondo-nuovo.org, mentre ulteriori delucidazioni possono essere richieste tramite e-mail all’indirizzo: avotermoli@tiscali.it.
Attesa la reliquia di Sant'Antonio GUGLIONESI - Da giovedì e fino al 13 in paese si festeggia Sant'Antonio da Padova. In questa occasione frati francescani della Basilica edi Padova porteranno nel centro bassomolisano la reliquia di Sant’Antonio. L'attesa é spasmodica tra i fedeli, dal comitato Sant'Antonio e varie autorità e i preparativi per accoglierla sono quasi terminati. Saranno presenti, tra gli altri, padre Alessandro Ratti, cappellano dell’Arciconfraternita di Padova e il priore Leonardo D’Ascenzo. L'arrivo delle reliquie del santo é prevista per giovedì.
TERMOLI Pubblicato regolarmente sulla Gazzetta Ufficiale continua a non essere espletato
Comandante di Polizia municipale Bando fermo da oltre un anno Lettera aperta al sindaco Vincenzo Greco
TERMOLI – Domani si riunisce il Consiglio comunale in seduta straordinaria. Assise che dovrà affrontare diversi argomenti posti all'Ordine del giorno che riguardano principalmente le varie decisioni prese anche recentemente da questa maggioranza. E tra i vari argomenti da trattare ce ne sono due che ci interessano da vicino, essendo stata la Gazzetta del Molise a sollevare i problemi: l'uso dei mezzi della Polizia Municipale e il corso concorso interno per l'avanzamento di gradi per gli agenti. Nel primo caso, come i nostri lettori ricorderanno, scrivemmo che in un viaggio Roma – Termoli l'auto di servizio ospito, oltre al Sindaco, il Senatore Giuseppe Astore, un avvocato e un ingegnere; sempre con la macchina di servizio Greco diede uno “strappo” ad una signora, poi rivelatasi la consorte, dal Borgo vecchio di Larino sino a pochi metri dalla sede della Procura della Repubblica frentana. senza tralasciare l'uso giornaliero che ne fa il co.co.co. Rocco Giacintucci dello staff del Sindaco (testimonianza in merito é stata resa pubblicamente dal consigliere di opposizione Alberto Montano). Sul secondo caso, quello dei gradi, sarebbe stato aperto un fascicolo da parte della Procura della Repubblica di Larino e le indagini sono svolte dalla Guardia di Finanza. Dopo questa premessa e in attesa di risposte all'opposizione, alla Gazzetta e alla cittadinanza, negli ultimi tempi ci siamo
posti una domanda che giriamo a chi di competenza: che fine ha fatto il Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura del posto vacante di “Dirigente Polizia Municipale Comandante”. E' trascorso più di un anno e mezzo da quando il dirigente firmò la determinazione n.1434 con la quale “attivava la procedura del concorso con relativa pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e su due quotidiani nazionali e locali”. Che fine abbia fatto l'iter non sappiamo e chiediamo lumi. Sappiamo bene invece che nel Bando datato 10 gennaio 2008 sono contemplati i requisiti per l'accesso alla qualifica ed uno ha attirato la nostra attenzione. Alla lettera C, in un passaggio, si legge testualmente “Ovvero, assolvimenti almeno di funzioni di comando equiparante al Comando di Tenenza dell'Arma dei carabinieri”. Domanda: Per quale motivo si parte dal Comando di Tenenza quando invece la precedente Amministrazione per un eventuale concorso aveva previsto, per la partecipazione, il grado di Ufficiale superiore, ossia Maggiore, Tenente Colonnello, Colonnello e Generale? Ma al di la di questo interessante aspetto perché l'espletamento del Bando non ha avuto la regolare procedura? Forse troppi aspiranti o c'è stato qualche intoppo? A chi di dovere dare risposte non solo a noi e alla cittadinanza ma anche a chi quelle domande le ha presentate.
TERMOLI - Ero venuto all’incontro di Venerdì 03 Luglio, in veste di portavoce della categoria dei ristoratori, ed in quella sede avrei dovuto illustrarvi le nostre rimostranze in merito all’operato della sua amministrazione. Questo mi è stato impedito. Non per colpa del primo cittadino e dei suoi Assessori, né tanto meno dai presenti, ma dal mio carattere impulsivo a volte troppo. Per questo chiedo pubblicamente scusa al Sindaco, alla categoria che dovevo rappresentare e a tutti i presenti, compresi assessori e organi d’informazione. Scuse a parte, doverose e sentite, la ragione di questo intervento risiede nella diversa lettura dell’esito del confronto. Leggiamo la soddisfazione dei presidenti di Confcommercio, Confturismo e Federalberghi, sull’ipotesi che lei possa prendere in considerazione la sospensione delle attività, richieste dalle suddette organizzazioni in occasione dell’incontro di Venerdì, soprattutto in riferimento alla chiusura del Corso Nazionale, ma questa purtroppo, rimane solo un’ipotesi, in quando, alcuni settori dell’Amministrazione si stanno attivando proprio nella direzione opposta. Onde evitare malintesi, ribadisco quello che avrei dovuto illustrare nell’incontro del tre luglio scorso: 1)Sospensione di tutte le attività inerenti al traffico, alla viabilità e al piano sosta; Quel che interessa non è il modo con cui vengono posizionati gli stalli, ma il numero complessivo dei parcheggi a disposizione degli automobilisti. Più ce ne sarebbero, meglio respirerebbe la città, più introiti e meno ingorghi si avrebbero e migliorerebbe anche la sicurezza della circolazione, sia veicolare che pedonale. Quest’ultimo è un punto focale: oggi chi scende dall’auto si trova direttamente a confluire su di una carreggiata stradale ad alta densità di traffico, dove auto, motocicli, furgoni e autobus non danno tregua. Quindi i ristoratori ribadiscono il loro no alla chiusura del Corso Nazionale. Questa ipotesi sarà presa in considerazione dalla nostra categoria solo quando la sua Amministrazione sarà in grado di aumentare considerevolmente i posti macchina in centro, e solo in quel caso. 2)Sospendere le attuazioni di nuovi piani sull’occupazione del suolo pubblico e sui dehor, impossibile da recepire in questa fase dell’estate, salvo danneggiare irrimediabilmente la nostra attuale condizione di imprenditori dell’accoglienza. 3) Risolvere urgentemente i problemi legati all’immondizia, che persistono in alcune zone, nonostante l’aumento del numero dei ritiri per i rifiuti secchi e la plastica, peraltro avvenuto con tre settimane di ritardo rispetto a quanto promessoci. L’assessore Lattanzi, è informata di ogni aspetto della vicenda, deve solo attivarsi, così come dovrebbe farlo Lei, poiché la ditta che si occupa della differenziata porta a porta operi senza lasciarsi alle spalle strisce maleodoranti di liquame e scie di rifiuti che cadono dai mezzi. D’altronde se vogliamo far
Il Pd presenta “Le grandi opere per Termoli”
Elezioni a Campomarino, ricorso al Tar
TERMOLI – Questo pomeriggio alle 15,45, presso il ristorante “Il Buongustaio” in Viale Trieste, il Partito Democratico, La città dei cittadini e il Coordinamento del Forum Civico di Termoli terranno una conferenza stampa su: “Le grandi opere per Termoli”: un'iniziativa del Comune di Termoli svoltasi il 24 giugno 2009 alla sala Colitto con gli “operatori economici” e tenuta segreta a tutta la città; iter del regolamento sul referendum cittadino vista la pericolosità dell'ipotesi di installazione di una centrale nucleare a Termoli
CAMPOMARNO – Elettori vicini alla lista civica sconfitta per 170 voti alle passate amministrative, Impegno Comune, che ha visto candidato a sindaco Marcello Catena, sarebbero intenzionati a presentare un ricorso al TAR Molise. Voci ricorrenti, anche se non confermate, parlano di presunte e diverse irregolarità nelle procedure di voto che hanno portato alla vittoria di Noi Campomarino. Irregolarità che sono elencate in un documento che potrebbe essere consegnato ai giudici del Tribunale Amministrativo Regionale.
diventare Termoli un salotto, l’igiene urbana sarà un argomento di fondamentale importanza. Le chiediamo un giro di vite che sino a settembre possa permettere a chiunque di considerare Termoli e i suoi richiami naturalistici e ricreativi una oasi sul mare Adriatico, un’isola felice, non un gulag opprimente, seppur baciato dalle onde e dal sole. Il turista vuole uscire dalla quotidianità, divertirsi, entusiasmarsi, anche facendo due salti, degustare del buon cibo e qualche buon cocktail sulla spiaggia, ma soprattutto godersi il mare in tutte le sue sfaccettature, senza se, senza ma e soprattutto senza perché, d’altronde, sarebbe la stessa identica cosa che la maggior parte di noi farebbe andando in vacanza. Musica e divertimento non fanno certo più rumore dei camion della nettezza urbana, che girano di notte, nelle ore più impensabili, trasbordando rifiuti sotto le abitazioni. Se per una migliore efficienza del sistema di raccolta siamo disposti a tollerare questo inquinamento acustico, altrettanto dovrebbe fare Lei e tutti coloro che non volessero trasformare il centro storico e non solo in un quartiere dormitorio, come già accade per molti mesi all’anno nella periferia. Signor Sindaco la città va preparata a cambiamenti radicali, ma con la gradualità dei tempi e la condivisione di fondo dei progetti. Gli operatori commerciali investono a loro rischio, spesso indebitandosi, pur in un mercato frenato dalla crisi e devono avere certezze e non sorprese. Gli assessori Lattanzi, Marino, Caruso e Biondi riceveranno a giorni l’elenco dei ristoratori, che rappresenteranno in fase di concertazione, le rispettive zone d’utenza,Termoli è una città complessa, ed ogni area ha le sue problematiche che richiedono soluzioni specifiche. Vogliamo migliorare questa città, ma per farlo dobbiamo impegnarci al massimo e, soprattutto, tutti insieme. Ciascuno per le proprie quote di competenza e responsabilità, oltre che nel rispetto e nella collaborazione reciproca. Cordiali Saluti Giorgio Sprocatti portavoce dei ristoratori
13 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
S P O RT PESCARA 2009
“Una festa grandiosa, una sfida onorata” ha dichiarato il presidente Addadi
Una folla in bianco saluta i Giochi del Mediterraneo CAMPOBASSO - Si è aperta con la parata degli atleti la Cerimonia di chiusura dei Giochi. Hanno attraversato la città accompagnati dalla marchin’band di Collarmele, dalle majorette di Miglianico e dai portabandiere. Tutti insieme e non divisi per Paese, come avviene solitamente, un contrappunto simbolico al messaggio di unità e di pace, di contaminazione culturale, che questa sedicesima edizione dei Giochi del Mediterraneo ha tenuto a sottolineare in ogni sua fase. Una parata particolarmente festosa, quindi, mentre un dirigibile bianco sorvolava il percorso seguito dalla parata. Una vera e propria festa per tutta la città, “vestita” di bianco per l’occasione. Tutti, infatti, hanno indossato qualcosa di bianco così come avevano invitato a fare gli organizzatori della Cerimonia: la Kevents – Filmmaster Group. Marco Balich, produttore e regista, insieme a Lida Castelli, direttore artistico, hanno voluto dar vita ad un White Mediterranean Party. Il bianco come colore che unisce, il colore della pace, dell’unione e della positività. “Una festa grandiosa, una sfida onorata” ha esordito il presidente del Comitato Internazionale dei Giochi: Amar Addadi. Poi, ha snocciolato tanti “grazie”: all’onorevole Mario Pescante, al Comitato organizzatore diretto da Mario Di Marco, al Coni, ai volontari. Di questi ultimi, ha detto: “senza di loro i Giochi non possono essere quello che sono” . Agli atleti: “Fieri delle performance e dei record che avete battuto, ma tutti meriterebbero il palco. Quando tornate nei vostri Paesi raccontate la bellezza di questa terra e la fierezza di questa gente". Infine l’invito a ritrovarsi a Volos per la XVII edizione dei Giochi. Anche questa volta, il presidente Addadi, come aveva già fatto nella Cerimonia di Apertura, ha reso omaggio a suo modo agli abruzzesi e al loro impegno, e dopo quel “pecche nun
14 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009
sem nu”, ha chiuso il suo discorso fra gli applausi con un: “Pecche vu sete vu”. Ha usato i toni e le parole dello sport, l’onorevole Mario Pescante: “Ce l’abbiamo fatta... noi abruzzesi abbiamo vinto... una squadra unita può vincere anche contro ogni avversità”; nel suo saluto di commiato, il Commissario Straordinario della XVI edizione dei Giochi, ha dedicato un intero passaggio ai volontari: “Grazie ed un abbraccio a voi tutti, cari volontari, ragazze e ragazzi d’Italia. Siete stati tremila meravigliosi rappresentanti di questa Italia giovane e disinteressata, che ha la solidarietà e l’impegno come bussola della propria vita, la grande, grandissima Italia del volontariato. Con la vostra presenza ci avete dato il successo del presente e la certezza del futuro”. Infine l’omaggio agli atleti: “Avevamo un slogan: un mare, un sogno. Cari atleti, quel sogno lo avete realizzato E’ un sogno che si chiama, unità, rispetto reciproco, pace. Portiamolo tutti con noi, continuiamo a viverlo ogni giorno.” Sul palco Francesco Giorda e Sophie Lheureux hanno introdotti i diversi momenti della serata; dall’alzabandiera ad opera del picchetto d’onore della Guardia Forestale mentre la Fanfara dell’Esercito suonava l’inno nazionale, ai saluti protocollari, al passaggio di testimone fra la città di Pescara e la città di Volos, sede della prossima edizione dei Giochi del Mediterraneo. Il sindaco Luigi Albore Mascia ha consegnato la bandiera dei Giochi al presidente Amar Addadi che a sua volta l’ha consegnata al sindaco della città Greca: Aleksandros Voulgaris. Mentre la bandiera dei Giochi viene ammainata, il tenore Piero Mazzocchetti, ha eseguito “Lucean le stelle”; il mare che riflette le luci delle decine di imbarcazioni della Guardia Costiera, le quali, idealmente, rappresentano il viaggio dei Giochi dalla costa italiane a quella greca.
Napoli, ag. Cruz: "Vuole una maglia da titolare" Jorge Cyterszpiler fissa le condizioni perché Julio Cruz vesta la maglia del Napoli: “Vuole essere titolate”. L’argentino ex Inter, grazie al suo stato di svincolato, è richiesto da molti club in Italia e in Europa. La Fiorentina si è ritirata dalla corsa perché non è inbgrado di garantirgli un posto fisso, ma nel nostro paese restano in corsa Napoli, Palermo e Roma. All’estero, Cruz è richiesto dall’Atletico Madrid che, con une sborso molto contenuto (il solo ingaggio), potrebbe fare suo un attaccante di sicuro affidamento.
Il Coni regionale presenta il programma quadriennale CAMPOBASSO - Il CONI Molise ha presentato alla stampa il Programma del Quadriennio Olimpico 2009-2012. Il Presidente del Coni Guido Cavaliere ha aperto l’incontro ringraziando le personalità convenute e la stampa presente: "grazie a voi arrivano le informazioni utili a chi fruisce di discipline sportive". Di seguito la presentazione del Programma: "da 4 mesi circa c’è stato un rinnovo del Coni a livello provinciale, regionale e nazionale, a cui sono seguiti proggetti innovativi che saranno realizzati proprio in questo quadriennio. Novità che riguarderanno sport, scuola, cultura, turismo, solidarietà, naturalmente il tutto sarà possibile con la partecipazione e collaborazione di enti regionali,provinciali e comunali. L’organigramma del direttivo è formato da tecnici, non solo sportivi, ma anche professori, medici, psicologi. Perchè tutto ciò che andremo a realizzare sarà una formazione a 360°. Sono previsti corsi per gli addetti ai lavori, borse di studio per studenti, manifestazioni a cui parteciperanno anche personalità a livello nazionale ed internazionale, senza dimenticare la proposta da fare alle autorità competenti di realizzazione di impiantistica sportiva. Siamo riusciti a ritrovare un assetto armonico con la Scuola che è di importanza notevole, ab-
biamo l’appoggio di sponsor locali, e confidiamo, tra tutte le forze in campo, anche dell’aiuto della stampa". Per quanto riguarda l’organigramma della Giunta del Comitato Regionale Coni Molise questi i componenti: Presidente Guido Cavaliere, Vice Presidente Giuseppe Iandolo, Vice Presidente Vittorio Giuliano, Cimponenti della Giunta Antonio Rosari, Mario ialenti, Antoio Pilla, Donatella Perrella, Carmine Radassao, Raffaele Di Cesare, Marco Maestripietri, Segretario Angelo Campofredano. Invece i componenti dell’Organigramma della Scuola Regionale dello Sport Molise sono: Presidente Guido Cavaliere, Vice Presidente Antonio Rosari, Consigliere Ulisse Di Giacomo, Coordinatore Didattico Scientifico Francesco Palladino, Segretario Stefania Fierro.Ulteriore commissione che fa parte del Coni Molise è lo Staff Tecnico del Comitato Regionale Coni Molise: Coordinatore Tecnico regionale Siro D’Alessandro, Coordinatore Tecnico Provinciale (CB) Giuseppina Calcagnile, Coordinatore Tecnico provinciale (IS) Virginio Rapone, Docenti Vinvcenzo Mancini, Sergio Genovese, Ilario Di Placido, Carla Raffaelli, Donato Tebaldi, Collaboratori Mariadelia Zita, Roberta Amorosa. Le novità più eclatanti riguardano gli incontri ed i progetti che vanno nel semestre 01 luglio-31 dicembre 2009 e cioè: corso per esperto in Attività Motoria e Sportiva nella scuola primaria; corso per tecnici dell’Attività Giovanile e delle FSN/DSA/EPS; seminario di Impiantistica Sportiva rivolta a Sindaci, Dirigenti e Funzionari e Tecnici Enti locali; settimana dedicata allo "Sport, Turismo e Ambiente"; convegno "SporTelethon Molise 2009". Il comitato Regionale Coni ha inoltre presentato alcuni progetti da realizzare quali: una pianificazione decennale dell’impiantistica sportiva; la revisione della Legge Regionale n.26 del 25 maggio 1990; un progetto a tutela della Salute; una campagna di comunicazione dei risultati P.O.R.Molise; l’iniziativa di una borsa di studio per Studenti - Atleti dell’anno scolastico 2008/2009; raduno regionale C.A.S. Infine la nascita di ben 23 commissioni di studio con a capo una persona specifica per competenze e professionalità.
CALCIO SERIE D
U.S. Bojano: si è riaccesa la speranza CAMPOBASS0 - Alle pendici del Matese, sulla sponda biancorossa qualcosa sembra essersi mosso, ridando fiducia ad una tifoseria che pareva scorata. Venerdì sera si è tenuta un'assemblea tra l'associazione sportiva ed il Comune, da cui è risultato che il Bojano comunque s'iscriverà alla serie D, grazie ai fondi garantiti dalla medesima Amministrazione comunale. Sorge tuttavia ora il problema di operare la fidejussione bancaria da trentunomila euro, richiesta dalla Lega. In buona sostanza, la situazione è in evoluzione, ma permangono ulteriori situazioni da perfezionare. Conseguentemente, il patron Egidio Amatuzio, comunque soddisfatto dell'appoggio ricevuto dal Comune, si sta attivando personalmente alla ricerca di qualche imprenditore pronto a mettere sul tavolo la cifra necessaria imposta a titolo di garanzia. In aggiunta, il numero uno del sodalizio bifernino, si sta muovendo anche sul mercato. Dovrebbe restare a Bojano tutto il blocco degli under disponibili per la passata stagione, mentre per i nuovi arrivi mister Francesco Farina pare abbia già in mente nomi di rilievo da mettere sul tavolo, una volta sbrigate le ultime decisive formalità burocra-
tiche prescritte, per l'iscrizione al campionato. Tra i senior, dovrebbero ancora vestire la casacca biancorossa sette giocatori, cui potrebbe aggregarsi a breve l'ex Trivento Armando Iaboni. Di sicuro, nel giro di venti giorni tutto dovrà esser pronto per recarsi a Roma ad ufficializzare l'inizio della nuova stagione agonistica del Bojano. Di sicuro a Bojano, la fiammella della speranza ha ripreso vigore.
Tour 2009: Cavendish bis, Armstrong guadagna Mark Cavendish ha vinto in volata la terza tappa del Tour de France, la Marsiglia-La Grande Motte di 196 Km. E' il secondo successo consecutivo per l'inglese, ma c'è stato movimento anche per la classifica generale. Doveva essere una giornata tranquilla per gli uomini che puntano al successo finale, invece, il vento ha spezzato il gruppo e reso gli ultimi chilometri pieni di interesse con Armstrong e Cancellara (sempre leader della corsa) che hanno guadagnato 40 secondi rispetto agli altri avversari rimasti attardati.
S P O RT EVENTI
Motociclisti provenienti da tutto il centro sud hanno affollato il raduno "Maremoto”
A Termoli Bikers, moto e belle donne VOLLEY A2
Per la Fenice dalla Lube arriva Pambianchi
CAMPOBASSO - La passione per le moto, certo. La voglia di vedere posti nuovi, senz’altro. Si potrebbe aggiungere anche la voglia di divertirsi in compagnia, perché no. Ma per molti dei centinaia di motociclisti che nello scorso fine settimana hanno affollato le strade di Termoli e del Basso Molise per il 13° raduno “Maremoto”, c’è un precisa ragione che spinge a fare tanti chilometri. «Me ne sto un sabato lontano da mia moglie» dice scherzando ma non troppo Giuseppe Caccavo, a Termoli direttamente dalla Basilicata. Certo non è la stessa cosa per tutti. Basta guardarsi intorno. Tanti bikers si sono fatti accompagnare dalla propria ragazza, per condividere insieme questa esperienza. Altri si sono sobbarcati il viaggio da soli. Anzi no, in compagnia della compagna più fedele: la moto. Ci si è messo il clima incerto e forse chissà, anche l’ormai famigerata crisi economica. Sta di fatto che il numero di presenze al motoraduno che da 13 anni trascina a Termoli centinaia di bikers da tutta Italia e oltre è stata al di sotto delle aspettative. Il pienone registrato l’anno scorso, nel campo vicino alla pista kart di contrada Sinarca, è stato solo un ricordo. «Tanti gruppi di motociclisti hanno rinunciato all’ultimo momento – dicono dall’organizzazione – perché dalle loro parti stava diluviando». Stavano per rinunciare anche i bikers arrivati dalla Basilicata, direttamente da Barile, un paese in provincia di Potenza, nella zona del Vulture. Fra un panino e un bicchiere di vino, raccontano la loro passione. «Abbiamo fatto oltre 150 chilometri – dice Raffaele Barbaro, fiero del frizzantino che a tavola va giù che è un piacere e che lui stesso produce – Per noi qui è un divertimento. Ci piace passare un weekend in compagnia dopo lo stress di una settimana di lavoro». Raffaele va fiero della sua Harley
Davidson Sporter Night 1200. «Non ce l’ha nessuno una moto così» afferma soddisfatto. Enzo Piserchia, il personaggio del gruppo con la sua moto che è un mix di Yamaha e Harley, aggiunge: «Non ce n’è uno buono qua. Quelli buoni sono rimasti tutti a casa». Pochi metri più in là, l’amico Giuseppe Caccavo mostra fiero il distintivo della Ducati, la sua due ruote. «Ad un motoraduno – dice – tutti pensano di trovare gente pericolosa, un ambiente poco raccomandabile. In realtà siamo semplicemente persone che vogliono divertirsi». La conferma arriva da Michele, in giro per le bancarelle insieme alla fidanzata. «Veniamo da Fossalto, in Abruzzo con una Suzuki. E’ la quarta volta che veniamo a Termoli. Questo è uno dei raduni più belli della zona». Nonostante le presenze in calo, la provenienza dei bikers al “Maremoto” è varia. Da Grosseto a Taranto, passando per il Lazio, l’Abruzzo, la Puglia e la Basilicata. L’ambiente somiglia più a quello di una tranquilla festa di paese che non ad un rave per sballati come spesso si crede. Le bancarelle di accessori per le due ruote si affiancano a quelli dei numerosi paninari e alla novità dell’anno, un piccolo stand per provare il soft-air, la guerra virtuale in cui si spara coi pallini di gomma. Al centro del campo, il palco per il concerto degli Hell Cats. Qualche metro a fianco, le quattro ragazze ingaggiate per lo spettacolo di lap dance e striptease cominciano a prepararsi mentre i motociclisti se le mangiano con gli occhi. Le moto, le belle donne, il divertimento con gli amici. Ma la realtà di tutti i giorni è diversa e i bikers sembrano saperlo bene. «Dormiamo qui in tenda – indica Raffaele – ma ho già detto a mia moglie di farmi trovare il piatto di pasta pronto appena torno». (primonumero.it)
Galliani: "Maggioranza di tifosi è con la società" La nuova stagione del Milan si è aperta con la contestazione dei tifosi, ma Galliani minimizza. "La maggioranza è con noi". Secondo l'amministratore delegato rossonero, dunque, sono solo una piccola manciata i sostenitori che si scagliano contro le scelte societarie. "Il Milan continuerà ad essere competitivo anche senza Kakà. Rispetto all'anno scorso c'è stato un calo di abbonamenti solo del 20%, che era ampiamente prevedibile. Ciò significa che l'80% dei tifosi è d'accordo con la società".
ISERNIA - In attesa di conoscere il nome di chi farà coppia a centro con Hiosnany Salgado, per completare l’ipotetico sestetto base, la dirigenza pentra, dopo Gemmi e Cacchiarelli, porta a vestire la maglia de La Fenice a un altro scuola Lube. Si tratta del giovanissimo centrale Giacomo Pambianchi, classe ’89, alla sua prima esperienza in serie A2, giocatore che con la casacca biancorossa della formazione marchigiana nella passata stagione ha disputato sia la Junior League che la B2. 202 cm, atleta votato all’attacco e tanta voglia di imparare e far bene: ecco le caratteristiche con le quali Giacomo Pambianchi si presenta a
Isernia. “Questa con la maglia dell’Isernia sarà la mia prima stagione in serie A2, finora la mia massima esperienza è stata la B1 – dice il giocatore di Fermo – e il primo obiettivo personale è quello di arrivare a un miglioramento tecnico. Proprio il miglioramento tecnico è stato alla base della mia scelta. Isernia – continua il posto 3 – è una società che da diversi anni ottiene buoni risultati e lo fa anche dando spazio ai giovani, inoltre ha un allenatore (Marco Fenoglio, ndr) del quale tutti parlano in maniera eccelsa e credo che per un giocatore che voglia intraprendere la carriera pallavolistica questi aspetti rappresentano un trampolino di lancio”.
E, in effetti, in cinque anni di Serie A2 della società isernina, sono diversi i giocatori che arrivati come talenti acerbi sono stati consacrati dalla piazza molisana e hanno spiccato il volo.
ATLETICA
Ancora allori per Martina Rocco
CAMPOBASSO - Martina Rocco del Running Club Futura, studentessa universitaria a Campobasso e seguita dall’allenatore termolese Pasquale Venditti, ha vinto i 5000 metri alla fase regionale laziale del Campionato Italiano di società assoluto su pista a Rieti correndo nell’ottimo tempo di 17’04”41 che rappresenta il suo nuovo primato personale migliorando il 17’10”70 ottenuto dieci giorni prima a Frascati, ha vinto superando agevolmente Lorella Pagliacci del Tirreno Atletica Civitavecchia in 17’52”57, Sara De-
sideri dell’Atletica Roma Acquacetosa in 18’14”21, Giulia Olivieri della Fondiaria Sai Atletica in 18’19”47, Federica Proietti del Giovanni Scavo 2000 Atletica in 18’35”33 e Loredana Vento dell’AS Roma Cus Atletica in 18’56”60, la manifestazione è stata purtroppo condizionata dal maltempo. Da segnalare inoltre che in tutte le altre regioni d’Italia solo 4 atlete hanno ottenuto un tempo migliore della Rocco, in Abruzzo si è avuto il miglior tempo con 16’46”64 della marocchina Asmae Ghizlane dell’Atletica Gran Sasso, in Sicilia 16’50”57 di Barbara La Barbera del Cus Palermo e infine nelle Marche con 16’52”51 di Martina Facciani e 16’53”31 di Valentina Facciani, le due sorelle del Grottini Team. A fine luglio Martina Rocco sarà impegnata nei Campionati Italiani Assoluti su pista a Milano. Mentre l’altro atleta di Venditti il maratoneta Vincenzo Trentadue ha ottenuto un buon 12° posto in 1:30:58 alla 3^ edizione del Trofeo Tre Campanili, una manifestazione internazionale di Sky Race, la gara è stata
Juventus, John Elkan: "Il mercato non è finito” John Elkann rassicura i tifosi della Juventus: “C'e' la volonta' di rafforzare la squadra per l'anno prossimo”. Il presidente dell'Exor, la finanziaria che controlla la Juventus, intervenuto al termine dell'assemblea degli industriali di Torino, parla del mercato bianconero. Elkan non vuole fare nomi, ma è indubbio che gli sforzi della società di corso Ferraris siano tutti concentrati sul nome di Felipe Melo.
vinta dal fortissimo keniano Isaac Kipkoech Kiplagat in 1:21:13, compagno di squadra di Martina Rocco, con i due atleti della nazionale italiana di maratona Migidio Bourifa dell’Atletica Valle Brembana al 10° posto in 1:30:23 e Danilo Goffi dei Carabinieri Bologna al 14° posto in 1:34:26. Buoni risultati degli atleti della Termoli Athletics, del Presidente Pasquale Venditti, al 5° Trofeo Podistico Città di San Salvo, disputato su un percorso cittadino di 10 km, con le vittorie dei due Campioni Italiani Master del Club termolese, Giulio Passot e Gilda Genova che si sono imposti come da pronostico nelle loro rispettive categorie M65 e F55, ha ben figurato anche Bruno Irace che si è classificato 2° nella categoria M55. Per loro i prossimi impegni internazionali saranno il 26 luglio per Genova e Irace in una bellissima Maratona di km 42,195 in Germania in mezzo ai boschi tedeschi e attorno ai Castelli Reali mentre il 12 settembre per Passot ci saranno i Campionati Mondiali Master di corsa in montagna a Zagabria in Croazia.
15 ANNO II - N° 154 MARTEDÌ 7 LUGLIO 2009