ANNO II - N° 81 MERCOLEDÌ 8 APRILE 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA
L’attesa Tre Tre studenti studenti molisani molisani ancora ancora sepolti sepolti sotto sotto le le macerie macerie Non Non ce ce l’ha l’ha fatta fatta Danilo Danilo Ciolli Ciolli di di Carovilli, Carovilli, in in coma coma irreversibile irreversibile una una ragazza ragazza di di Campobasso Campobasso che che si si èè lanciata lanciata dalla dalla finestra finestra www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio
SPECIALE
TERREMOTO
Tre giovani studenti molisani ancora sotto le macerie CAMPOBASSO. A 48 ore dalla terribile scossa che ha messo in ginocchio l’Abruzzo i numeri sono ancora provvisori: 230 morti e 50 dispersi. Tra essi ci sono anche tre studenti universitari molisani. Di loro non si hanno più notizie dall’alba di lunedì. Si spera comunque in un miracolo. Come quello che ha salvato Marta, la studentessa teramana di 24 anni estratta sana e salva dalla mecerie della casa in cui viveva dopo 23 ore dalla terribile scossa. Si scaverà ancora per un altri due giorni, ha assicurato ieri il premier Berlusconi. Però man mano che le ore passano la
Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com
speranza si assottiglia. I genitori di Elvio Romano, 25 anni, il giovane bojanese iscritto alla specialistica in Ingegneria a L’Aquila, non si sono allontanati dal posto dove il loro figliolo abitava. Ore di angoscia anche a Isernia dove vivevano Vittorio Tagliente e Michele Iavagnilio, di 25 e 26 anni. E poi la drammatica storia di una ragazza di Campobasso che per scampare al terremoto si è lanciata dalla finestra del suo appartamento. Ora è in coma irreversibile all’ospedale di Pescara. Anche per lei si spera in un miracolo. Nulla da fare invece per Danilo Ciolli, il ragazzo di Carovilli rimasto intrappolato tra i resti del palazzo di via XX Settembre. Dopo ore di scavo, lunedì sera il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco ormai privo di vita. La notizia della sua morte è stata ufficializzata solo ieri mattina. Danilo si aggiunge altre due vittime molisane: Luana Paglione, moglie di un ingegnere originario di Capracotta, rimasta sepolta sotto il peso dei calcinacci a Onna (uno dei centri del sisma rasi al suolo) che ha lasciato una bimba di 4 anni scampata alla tragedia insieme al papà. L’altra vittima è Ernesto Sferra, un anziano signore di 80 anni che da un paio viveva con la figlia nel capoluogo abruzzese. ll lavoro dei soccorritori va avanti senza interruzioni. Tranne che in quella strada maledetta dove è crollata anche la Casa dello Studente. In via XX Settembre ruspe e uomini si sono dovuti fermare ieri pomeriggio intorno alle 17. Troppo pericoloso andare avanti con la terra che continua a tremare e a far paura. E che rende ancora più fatiscenti i resti
STAMPA: Tipografia Poligrafica Ruggiero Avellino
Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO
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La Caritas di Trivento in aiuto ai terremotati CAMPOBASSO -La Caritas diocesana di Trivento in aiuto alla popolazione abruzzese. Sui luoghi della tragedia c’è don Alberto Conti delegatoa coordinare tutta l’attività. Per un contributo in danaro il conto corrente postale è il n.10431864 intestato a Caritas diocesana di Trivento, causale terremoto Abruzzo 09.
Elvio Romano, Michele Iavagnilio e Vittorio Tagliente, fino a ieri sera erano nell’elenco dei dispersi In coma irreversibile a Pescara una ragazza di Campobasso lanciatasi dalla finestra
I soccoritori salvano Marta, studentessa teramana, dopo 23 ore dalla terribile scossa
“Scaviamo, ma le sper
Francesco, vigile del fuoco, racconta il secondo giorno di la
degli edifici rimasti miracolosamente in piedi. Si scava dove si può invece. Soprattutto grazie al fiuto dei cani. Ma il terrore che questo sisma semina tra la gente e tra i volontari è grande. Ieri mattina alle 11,28 una scossa di magnitudo 4,4 ha fatto temere il peggio. Per tutta la giornata lo sciame sismico si è fatto sentire, fino alle 19,42. Venti secondi di panico. Un nuovo movimento tellurico (5.3 della scala Richter) ha questa volta provocato altri crolli e soprattutto un’altra vittima. In 36 ore i sismografi hanno registrato 340 repliche dei sisma che ha messo a dura prova l’Abruzzo.
CAMPOBASSO – Non si sono fermati un attimo. Un lavoro senza sosta sin dall’alba di lunedì per i vigili del fuoco arrivati a L’Aquila da tutta Italia per aiutare una popolazione che il terremoto ha messo in ginocchio. Una task force massiccia, potente, che non alza la testa fino a quando non ha finito la missione. E purtroppo a L’Aquila e nei paesi del cratere ci sarà da lavorare per settimane. Lo aveva annunciato anche Francesco, giovane Vigile del Fuoco di Campobasso che, almeno per cinque giorni, sarà impegnato nel capoluogo Abruzzese. Il giorno dopo l’apocalisse, così l’anno definita gli abitanti dell’Aquila, è una corsa contro il tempo. Ogni minuto recuperato può essere una persona in più estratta viva dalle macerie.” Ieri (lunedì ndr) la speranza di trovare vive le persone finite sotto il peso delle case crollate era molto più massiccia”. Una batta-
glia continua quella dei soccorritori che insieme ai familiari dei dispersi sperano ancora di trovare persone vive sotto le macerie. “Oggi però (ieri ndr) è tutto più complicato. Sono passate già parecchie ore – continua Francesco – ed è molto più difficile intervenire. Qui la terra continua a tremare. Ieri mattina c’è stata un’altra scossa abbastanza forte (4.4 di magnitudo) che ha reso ancora meno stabili gli edifici messi a dura prova dal sisma delle 3,32 di lunedì. Dobbiamo muoverci con molta più cautela. Dobbiamo stare attenti per evitare che ci cada addosso qualche pilastro o qualche trave già pericolante. Rischio che diventa ancora più concreto nel centro storico dove le strutture ancora in piedi sono assolutamente precarie. Quando ci muoviamo ogni piccolo spostamento deve essere mirato. Lunedì sera ci si era messa anche la pioggia. Oggi per fortuna c’è il sole, ma la
La solidarietà del Tutore dei minori CAMPOBASSO - In sinergia con le Istituzioni e i cittadini molisani è stato attivato dal Tutore dei Minori un contatto diretto con il Ministero delle Pari Opportunità al fine di assicurare a tutti i minori abruzzesi una idonea assistenza che possa anche prevedere la collocazione degli stessi presso la regione Molise.
SPECIALE
TERREMOTO
Danilo Ciolli non ce l’ha fatta Dolore a Carovilli dove il giovane viveva con la sua famiglia
ranze si assottigliano”
avoro tra i resti del centro storico nel capolugo abruzzese visione apocalittica resta, anzi più si va avanti più la situazione peggiora. Stamattina abbiamo estratto dalle macerie altre tre persone, due erano della stessa famiglia. Nessuna di loro era viva”. L’amarezza spezza la voce di Francesco. “Grazie all’aiuto delle unità cinofile, ce ne sono arrivate tre anche da Campobasso , è più facile capire dove
bisogna scavare”. I cani fiutano i dispersi e disegnano una mappa degli interventi. Intanto nel pomeriggio di ieri è arrivato dal Molise un’altra squadra di Vigili. “Ora in totale ne siamo più di venticinque e insieme ai colleghi di tutta Italia cerchiamo di dare una mano a questa popolazione distrutta da una calamità di tali proporzioni”.
Cordoglio in paese anche per la morte di Ernesto Sferra Da due anni l’anziano abitava all’Aquila con la figlia CAROVILLI. Un silenzio gonfio di disperazione. Un clima di rassegnazione e di cordoglio ha investito la comunità di Carovilli, comune dell’alto Molise che ha perso due figli nel terribile sisma che ha sconvolto il vicino Abruzzo e quasi distrutto L’Aquila. Ernesto Sferra, 80 anni, originario di Carovilli, aveva vissuto per lungo tempo a Forlì del Sannio. Da alcuni mesi però si era trasferito a L'Aquila, dove abitava con la figlia. Che al momento del crollo era in casa insieme al marito e all’anziano padre.
Ma la coppia per fortuna è riuscita a sfuggire alla furia del terremoto, Ernesto invece è rimasto sepolto sotto le macerie. Oggi Carovilli oggi soprattutto uno dei suoi giovani più brillanti e promettenti che quella maledetta scossa ha portato via nel pieno della vita. Danilo Ciolli, 25 anni, era al terzo di università. Figlio di Stefano, dipendente postale all’ufficio di San Pietro Avellana e di Raria Santino maestra a Carovilli. Danilo era amato da tutti ed era un ottimo musicista. Aveva costituito un gruppo e d’estate si esibiva volentieri nella piazza del suo paese o nei pub della provincia. Appassionato di calcio, amante della compagnia, degli amici e della sua Carovilli. Don Mario, parroco del paese, lo ricorda con affetto. Ma la sua voce è spezzata dalla commozione quando parla del giovane: non avrebbe mai voluto rilasciare dichiarazioni all’indomani della sua morte. Racconta che Danilo, ancora ragazzino, si faceva notare per la sua voce e la sua dolcezza nel coro parrocchiale. Per tutta la giornata di lunedì non si è mai affievolita la speranza di ritrovarlo in vita.
E invece le speranze si sono del tutto spente: alle 3,32 di lunedì Danilo, come tanti altri giovani studenti fuori sede, era stato colto nel sonno nell’appartamento che aveva in affitto nel cuore del centro storico di L’Aquila, ai piedi del Gran Sasso. Al sindaco Antonio Conti l’amaro compito di ufficializzare la morte del giovane. Il giorno del funerale sarà lutto cittadino. Kefa
Dalla Regione 250mila euro CAMPOBASSO - La Regione Molise stanzia a favore delle popolazioni abruzzesi terremotate 250mila euro. Ieri mattina intanto si è riunita in seduta straordinaria l’assise di Palazzo Moffa. Il presidente del Consiglio regionale, Mario Pietracupa, ha aperto i lavori con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime e in segno di solidarietà alle comunità colpite. Pietracupa poi ha riferito all’aula di aver ricevuto in mattina una delegazione di studenti in rappresentanza di sette scuole di Campobasso che gli hanno consegnato un documento in cui esprimono le loro preoccupazioni per quanto accaduto in Abruzzo dove è crollata anche la Casa dello studente. Una situazione grave che merita la massima attenzione da
Il S.S. Rosario a disposizione CAMPOBASSO - Il dipartimento ospedaliero di Venafro considerata la grave emergenza sanitaria delle popolazioni dell’Aquila messe in ginocchio dagli eventi sismici del sei aprile, avendo avuto il nulla osta della direzione sanitaria Asrem mette immediatamente a disposizione la capacità ricettiva del Ss Rosario nelle specialità mediche, chirurgiche, ortopediche e riabilitative.
In Consiglio regionale un minuto di silenzio CAMPOBASSO - Un minuto di silenzio per le vittime del terremoto che ha devastato l’Abruzzo. Così si è aperta ieri la seduta straoridinaria del Consiglio regionale durante la quale il presidente Iorio ha illustrato ai consiglieri quanto la protezione sta facendo nei luoghi terremotati.
parte di tutti gli addetti ai lavori. A questi ragazzi – ha proseguito il presidente Pietracupa - possiamo assicurare che faremo ogni cosa per garantire loro la massima sicurezza. Non ci sono danni a persone o a cose, anche se le verifiche continuano negli edifici pubblici, soprattutto nelle scuole. Il presidente della Regione ieri ha riferito anche in aula della situazione dopo la scossa di lunedì, quella che ha portato morte e distruzione nel vicino Abruzzo, rassicurando così eletti e cittadini. A proposito delle vacanze anticipate Iorio ha poi spiegato che in quetso modo si consentirà a Comuni e Province di fare le necessarie verifiche tecniche con calma e attenzione su ogni immobile che ospita alunni ed insegnanti.
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REGIONE Mediterraneo crocevia di culture diverse
CAMPOBASSO- “Il Mediterraneo deve essere il punto di incontro di culture diverse, oltre che di esperienze e stili di vita. Un incontro e un confronto da cui deve scaturire uno sviluppo socio-economico diffuso e duraturo per tutti i cittadini che vivono in questa area al fine di assicurare i diritti fondamentali dell’uomo tra cui quello alla salute e all’assistenza socio-sanitaria. In quest’ottica si dimostrano sicuramente utili e funzionali le nuove tecnologie che possono affiancare e sostenere la scienza nella risoluzione e nella cura di specifiche malattie. Tra queste tecnologie, senza dubbio, vi è quella legata alla telecomunicazione satellitare. Un insieme di conoscenze e di applicativi che possono essere utili nel portare l’alta medicina in ogni parte del pianeta e particolarmente in quelle più arretrate. Ma non solo, la comunicazione satellitare può essere anche attore di scambio di conoscenze tra le università e i centri di ricerca, oltre che strumento di formazione a distanza e quindi di implementazione della conoscenza e diffusione massima della stessa. Di qui la determinazione della Regione Molise a promuovere un dibattito in sede mediterranea e quindi internazionale sulle tematiche della cooperazione, della salute, dello scambio scientifico culturale e dell’implementazione dell’utilizzo delle nuove tecnologie quali la telemedicina e la teleformazione”. Così il presidente della Regione Molise Michele Iorio aprendo ieri mattina i lavori del convegno internazionale dal titolo “Salute e Svi-
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Ieri un convegno internazionale in occasione della Giornata mondiale della salute organizzato dalla Presidenza della Regione Molise luppo nell’area Mediterranea” organizzato dalla Presidenza della Regione Molise, nell’ambito delle iniziative per la “Giornata Mondiale della Salute” e realizzato in collaborazione con l’Osservatorio del Mediterraneo, l’Università degli Studi del Molise, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Curia Arcivescovile di Campobasso-Boiano. Prestigiosissimo il parterre degli ospiti al convegno che è stato ideato e coordinato da Nelida Ancora, consigliere del presidente della Regione Molise per lo sviluppo. “Abbiamo voluto creare – ha detto Ancora - un agorà in cui raccontare esperienze, proporre idee, presentare iniziative, progettare insieme programmi di intervento per lo sviluppo socio-economico della popolazione mondiale. Questo tenendo come “stella guida” il diritto alla salute, alla conoscenza, alla formazione e alla giustizia sociale. Un
Una centrale operativa del 118 ad Arischia CAMPOBASSO- Il presidente Michele Iorio ha dato disposizioni alla centrale operativa del 118 di inviare un’unità di emergenza costituita da un medico, due infermieri, due soccorritori e un’ambulanza attrezzata presso il campo di assistenza della Protezione civile della Regione Molise nel comune di Arischia in provincia dell’Aquila.
percorso che abbiamo voluto fare insieme all’Osservatorio del Mediterraneo e al suo autorevole Direttore, il professor Nadir M. Aziza, alle due Università, quella del Molise e la Cattolica, e alla Curia Arcivescovile e quindi a Mons. Giancarlo Brigantini. Elementi questi politici, scientifici, culturali ed etici che quotidianamente debbono impegnare tutti, ciascuno per le proprie competenze e conoscenze, a creare condizioni di elevazione sociale, sanitaria, culturale e spirituale. Condizioni evidentemente imprescindibili queste, per un vero sviluppo fondato sulla centralità della persona”. “Siamo orgogliosi – ha detto il governatore Iorio- di aver potuto accogliere nella nostra regione ospiti di così grande riguardo che hanno discusso e si sono confrontati su tematiche di estrema attualità e importanza per lo sviluppo del Molise, dell’Italia, dell’Europa, del Mediterraneo e del Mondo. Un esperienza positiva che vogliamo ripetere nel corso dei prossimi anni, immaginando un appuntamento fisso in Molise in cui discutere, a livello internazionale, del diritto alla salute e dell’assistenza. Già dal confronto di oggi – ha concluso il presidente - abbiamo potuto registrare idee, iniziative e progettualità provenienti da esperienze concretizzatesi in varie parti del mondo che potremo utilizzare nel nostro Sistema Sanitario per renderlo sempre più moderno ed affidabile consentendogli così di relazionarsi in una rete virtuale globale con le strutture dei paesi più avanzati del mondo”.
L’INTERVENTO DI DANIORE
Telemedicina, Italia partner importante CAMPOBASSO- Molto ascoltato e apprezzato è stato l’intervento di Vittorio Daniore, consigliere Scientifico dell’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti che ha evidenziato come “gli USA sono leader mondiali della telemedicina. L’Italia sta diventando un partner internazionale in questo particolare settore tecnologico sempre più importante. Il Molise, a sua volta, sta ponendo in essere azioni concrete ed operative in questa direzione. Nell’ultima visita del Presidente Iorio negli Stati Uniti ho avuto modo di creare degli incontri con l’Organizzazione Mondiale della Salute nelle Americhe (Paho) e con la George Washington University per discutere proprio il tema della telemedicina. In quella occasione si sono create le basi per un’alleanza tra Molise e queste due grandi istituzioni politiche e scientifiche per sviluppare iniziative di interscambio di esperienze finalizzate all’attivazione di servizi di telemedicina e teleformazione. Ovviamente gli applicativi della telemedicina sono innumerevoli. Basti pensare alla medicina d’emergenza. Utilizzando un’apposita apparecchiatura, ad esempio, sul teatro di un incidente, a distanza di chilometri, un medico specialistico può fornire una diagnosi dettagliata e dare quindi le indicazioni per la migliore trattazione dell’emergenza. Ma si pensi anche come questo tipo di metodologia si può rivelare utile nelle catastrofi naturali e nell’aiuto alle popolazioni in difficoltà. A migliaia di chilometri di distanza, infatti, si può gestire una situazione molto complessa. E’ poi facile immaginare come si può impegnare la telemedicina in progetti di cooperazione internazionale facendo in modo di utilizzare tutta la tecnologia scientifica nei Paesi più avanzati, a migliaia di chilometri di distanza portando la diagnostica nei villaggi più sperduti dell’Africa, dell’Asia o delle Americhe”. Daniore infine ha sottolineato come i rapporti tessuti dal Molise con istituzioni prestigiose del nord America, possano trovare maggiore spazio e operatività nell’ambito dell’accordo USA-Italia sulla Sanità che si dovrebbe varare a breve. Un accordo che servirà a rendere più incisivi i rapporti tra questi due grandi Paesi. Il Molise, dunque, per il Consigliere Daniore, è all’avanguardia nella progettazione e nella realizzazione di una tecnologia di altissima qualità qual è appunto la telemedicina. Si è infatti ricordato nel Convegno come la Regione Molise, con il Progetto Geodatabase, miri a realizzare nuove tecnologie e opportuni applicativi per la concretizzazione di altrettante nuove reti di comunicazione da usare per lo scambio di dati e per il controllo satellitare del territorio. Un’audace progettualità che ha consentito sempre al Molise di essere Vice Presidente dell’associazione Nereus, che raccoglie tutte le Regioni d’Europa che utilizzano le tecnologie spaziali e le loro molteplici applicazioni.
Dissesti, incontro della Commissione CAMPOBASSO – Stamane alle ore 10.30 in Regione si terrà un incontro organizzato dalla Commissione di studio sul dissesto idrogeologico e di verifica dello stato attuale e futuro degli interventi post-terremoto e post-alluvione. Saranno presentati i risultati di un protocollo di monitoraggio.
CAMPOBASSO Ricostruite attraverso le prime testimonianze le indagini su Nuova Europa 2000
Truffa, Molinaro e Favellato ancora assenti Secondo le Fiamme gialle di Battipaglia vi erano diverse società fantasma costruite ad arte per intascare fondi europei CAMPOBASSO - Hanno tentato ancora la strategia del rinvio ma è andata a vuoto. Si parla del processo sulla truffa del farro. Gli imputati, lo ricordiamo, sono il consigliere regionale Antonino Molinaro e gli imprenditori Claudio Favellato ed Antonio Federico Di Marzio. L’avvocato Nicola Serra per il politico ha tentato di confondere nuovamente le acque. Ha portato in aula un consulente finanziario che aveva eseguito accertamenti tecnici a favore dell’esponente di Palazzo Moffa di Trivento. L’esperto, secondo la teoria della difesa, doveva essere presente in aula nonostante fosse anche testimone. Ma dopo una breve camera di consiglio i giudici Iapaolo, Rinaldi e Scarlatelli hanno detto no alle richieste del legale ed hanno contestualmente deciso di iniziare la vera e propria fase dibattimentale. Ma l’ulteriore tempo impiegato dai giudici per prendere la prima decisione è servito
ad un parziale rinvio. Perché degli otto testi che dovevano dire la loro davanti al giudice, solo quattro hanno potuto esprimersi. La parte più importante dell’udienza odierna sono state le dichiarazioni del maresciallo della Guardia di finanza Antonio Trenta. A lui è toccata la ricostruzione dell’inchiesta che ha portato all’imputazione per i tre imputati. L’accusa più grave resta sempre quella di truffa ai danni della comunità europea. “L’inchiesta – ha ricordato il maresciallo Trenta durante il processo- è partita nel 1999 attraverso indagini sulla società Studio Emme della quale era presidente un quarto personaggio coinvolto nella vicenda Antonio Capponi condannato attraverso patteggiamento a quattro anni e sei mesi di reclusione”. Era sotto esame un progetto che doveva essere
portato a compimento attraverso il finanziamento di fondi relativi alla delibera Cipe del 1996. La squadra mobile di Salerno stava compiendo intercettazioni riguardanti questa persona. In alcuni dialoghi era stato sentito conversare con il consigliere regionale Molinaro e con l’imprenditore Di Marzio. Il primo è stato presidente della società Nuova Europa 2000 fino al 12 ottobre 2002 l’altro imputato era appena subentrato. Gli investigatori pensarono subito a mettere sotto controllo tutti i progetti della società. In particolare uno da 200 milioni che interessava Molinaro e Capponi. Ma quello che avrebbe messo Ko gli imputati e portati fino al processo riguardava la realizzazione di un impianto di trasformazione di vegetali e cereali da dieci miliardi di lire. La domanda per ottenere i fondi europei fu presentata
dallo stesso Capponi il 27 gennaio 2000. L’idea è stata valutata nel termine dei 90 giorni. Poi una serie di irregolarità che ha portato all’elargizione di quattro miliardi di vecchie lire. A sborsare 405 milioni fu la Sider Salerno, altra società coinvolta. Di questi fondi solo 17 milioni furono realmente utilizzati. Una piccola realizzazione che portò Antonino Molinaro a chiedere altri due miliardi e 750 milioni di lire. Tutti fondi non utilizzati ma chiesti con il metodo delle società a scatole cinesi per frodare sempre più la Comunità europea. E’ toccato poi all’appuntato Amura snocciolare i dati relativi alle società di Antonino Molinaro. Era presidente della Nuova Europa 2000, madre della truffa. Stessa carica aveva nella Naturfilia, altra società fantasma che aveva sede nella casa della suocera dello stesso consigliere regionale. La medesima carica veniva ricoperta alla Agri Trivento, mentre aveva ottenuto il ruolo di liquidatore della Cooperativa Santa Maria e di consigliere di amministrazione nella stessa Studio Emme. Anche per la Agri Trivento, come ha testimoniato il maresciallo dei carabinieri del comune trignino, la sede era fantasma. Nella prossima udienza, fissata per il 28 aprile, dovrà essere ascoltato il curatore fallimentare Sergio Rago. Il consigliere regionale Antonino Molinaro e l’imprenditore Claudio Favellato erano nuovamente assenti in Tribunale. Presente come ad ogni udienza Antonio Di Marzio. Viviana Pizzi
“Estorsione, togliere l’obbligo di dimora” A chiederlo è l’avvocato difensore Maria Carmela Fucci CAMPOBASSO – Era stato accusato di estorsione nei confronti di un imprenditore termolese. Sarebbe stato incaricato da un notaio di chiedergli soldi. Il primo non avrebbe corrisposto ai desideri dell’uomo di legge e di qui la necessità di assoldare un sicario che lo avrebbe dovuto uccidere. L’imputato è Antonio Carmine Altivalle. Era stato arrestato a dicembre. Successivamente a causa
Tentata rapina, 54enne nei guai CIVITACAMPOMARANO - Tentata rapina: ne deve rispondere L.C. 54enne di Benevento. E’ stato accusato di aver partecipato alla colpo dell’ufficio postale di Roccavivara. I carabinieri lo hanno scoperto quando stavano indagando su di una tentata rapina avvenuta il 2 maggio 2005 a Civitacampomarano.
di scarsi indizi di colpevolezza a suo carico l’ordinanza di custodia cautelare si è trasformata in libertà. L’unica restrizione che gli è ancora imposta è l’obbligo di dimora nella sua città di residenza. La richiesta del suo legale Maria Carmela Fucci è stata proprio quella di rimozione di questo divieto. I giudici decideranno entro questa mattina. V.P.
Ufficiale aggredito, quattro denunce MATRICE – Ufficiale giudiziario aggredito. E’ accaduto a Matrice. Denunciato R.S., 58enne, nei confronti del quale doveva eseguire un pignoramento. L’ufficiale giudiziario era stato minacciato e percosso oltre che dal debitore anche dalla di lui moglie, C.T., 57enne, casalinga, dal figlio R.M., 39enne, operaio e dalla cognata D.A.M., 29enne, casalinga.
Omicidio Scala, chiesti i domiciliari Lo ha fatto ieri mattina il legale Giorgio Casotta CAMPOBASSO – Arresti domiciliari: è la richiesta del legale Giorgio Casotta per Giuseppe Cito e Luigi Libutti. I due si sono dichiarati colpevoli dell’omicidio di Raffaele Scala. Il fatto di sangue è avvenuto in pieno centro a Termoli il 17 febbraio scorso. E’ scaturito al termine di una lite. Secondo la discussione dell’avvocato del foro di Potenza i due non sarebbero socialmente così pericolosi da essere tenuti in carcere a Larino. Devono essere trasferiti agli arresti domiciliari. La decisione sarà presa dalla terna dei giudici Iapaolo, Falcione e Rinaldi dopo aver valutato la memoria difensiva presentata dai legali di entrambi gli imputati. Sono accusati di omicidio volontario. Già durante l’interrogatorio avvenuto a Melfi i due indagati hanno confermato che l’omicid sarebbe scaturito da una lite nata per questioni di denaro. Scala rivoleva indietro un prestito che aveva precedentemente concesso. Di fronte a richieste pressanti sarebbe nato il litigio sfociato nel fatto di sangue. Ora gli inquirenti stanno lavorando proprio per stabilire se quanto dichiarato corrisponde al vero. I due indagati sarebbero rimasti traumatizzati dalla carcerazione. A dichiararlo è il difensore Giorgio Cassotta il quale ha sottolineato che per loro questa è la prima esperienza dietro le sbarre. Vivip
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CAMPOBASSO La solidarietà della provincia di campobasso ha messo in campo i primi interventi di aiuto
D’Ascanio porta l’acqua ai terremotati Da palazzo Magno fanno sapere che un pezzo importante del Molise è pronto a sostenere le esigenze della popolazione della vicina regione Abruzzo
Fidi Molise, tempi brevi per l’accesso al credito
CAMPOBASSO - Il presidente D’Ascanio, durante il consiglio di ieri, ha invitato l’Assemblea ad un minuto di raccoglimento in segno di lutto per le vittime del terremoto. La Provincia di Campobasso, in spirito di totale solidarietà con le popolazioni colpite e di concerto con la Protezione Civile regionale, ha già messo a disposizione cinque autisti che saranno impegnati alla guida di autobotti per il rifornimento di acqua potabile nei centri colpiti dal sisma e che sono già in fase organizzativa gli interventi dei tecnici provinciali per effettuare l’urgente monitoraggio delle condizioni strutturali di strade ed edifici nelle zone interessate.
Il Presidente ha anche informato il Consiglio sul messaggio inviato al Presidente della Provincia de L’Aquila, Stefania Pezzopane, e sulla disponibilità a mettere in campo altre azioni di solidarietà, che comunque sono in preparazione. Una nota particolarmente dolorosa è stata quella relativa alla notizia che tra i numerosi studenti molisani residenti nel capoluogo abruzzese per motivi di studio vi è anche il figliolo di un dipendente della Provincia, al quale il Presidente ha espresso vicinanza e partecipazione, nella speranza che si possano avere al più presto notizie rassicuranti.
Va aggiunto che, su indicazione della Prefettura di Campobasso, la Provincia sta già provvedendo all’effettuazione delle verifiche presso tutti gli Istituti scolastici di propria competenza, e che sono stati informati i Sindaci e i Dirigenti scolastici del territorio sulla piena disponibilità della struttura tecnica provinciale per sopralluoghi e verifiche su loro segnalazione.
Iocca: “Addio Pd, aderisco all’Idv”
Passione di Gesù, duemila visitatori
Fanelli inaugura la sede elettorale
CAMPOBASSO - Il consigliere comunale di Sinistra Democratica Tommaso Iocca interviene nel merito delle prossime amministrative al Comune di Campobasso, annunciando il sostegno alla candidatura a sindaco del consigliere regionale dell'IdV Massimo Romano. "La mia scelta di appoggiare Massimo Romano al Comune di Campobasso – afferma Tommaso Iocca - deriva soprattutto dalle affinità riscontrate con il consigliere regionale specie nell’ultimo periodo. Massimo Romano ha dimostrato sempre pieno appoggio alle battaglie portate avanti da me e da altri consiglieri comunali. E’ per questo dunque che sarò al suo fianco oltre ad aderire al progetto politico dell’Italia dei Valori e di Antonio Di Pietro: sono sicuro che ci sarà ampia convergenza sulle battaglie da fare e sugli obiettivi da raggiungere”.
CAMPODIPIETRA - Ha riscosso un successo inaspettato la prima rievocazione della Passione di Gesù, "Il cammino della speranza", che si è tenuta domenica sera a Campodipietra. Oltre duemila i visitatori accorsi in paese per assistere alla rappresentazione sacra che si è snodata per tutto il borgo vecchio del paese valorizzando gli scorci caratteristici del paese alle porte di Campobasso. Ad organizzarla l'associazione genitori "Per il Futuro" e la Parrocchia "San Martino Vescovo", nella persona del Parroco Don Saverio di Tommaso. La rievocazione, una delle più significative ha avuto anche il patrocino del Comune di Campodipietra, oltre agli attori principali ha potuto contare su circa 150 figuranti. Suggestive le dieci scene, belli anche i costumi, che sono stati realizzati per l’occasione.
RICCIA - Nel tardo pomeriggio di oggi, alle ore 20,00, Micaela Fanelli, candidata alla carica di sindaco del Comune di Riccia, inaugurerà la sede elettorale in piazza Umberto I. Alle ore 21.00 la candidata, unitamente ai componenti della lista Insieme per Riccia, incontrerà i giovani nella sala convegni dell’ex convento di piazza Umberto I. L’incontro, che si preannuncia particolarmente interessante, vedrà l’intervento di tecnici ed esperti sui problemi inerenti il territorio; ad animare la serata ci sarà anche il noto regista ed attore molisano Stefano Sabelli. L’occasione avrà come scopo principale quello di favorire il dibattito pubblico e il confronto con i cittadini su temi fondamentali come quello riguardante le politiche giovanili.
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Anche a Riccia centro di raccolta di viveri RICCIA - Dalle ore 18.00 nell'edificio adiacente l'Immacolata Concezione di Riccia, i volontari della Protezione Civile sono a disposizione di tutti coloro che vorranno destinare coperte e vivere alle popolazioni colpite dal sisma.
CAMPOBASSO - Riunito il CdA: L'obiettivo principale è rendere la struttura operativa in tempi brevissimi. Eletti i Vice Presidenti ed il Coordinatore Tecnico. Si è tenuto, presso la Cittadella dell'Economia, il primo Consiglio di Amministrazione del Fidi Molise. Tra gli argomenti all'ordine del giorno l'elezione dei 2 Vice presidenti, nelle persone di Giuseppe Lizzi e di Pasqualino Piersimoni, e la nomina del dott. Paolo Verì quale consigliere delegato al coordinamento tecnico. Definito anche il modello organizzativo e fissata la sede sociale presso la stessa Cittadella dell'Economia grazie alla disponibilità del comune di Campo- basso, proprietario dell'immobile, e dell'Unioncamere Molise, ente gestore. Sono stati quindi delineati i passaggi principali per l'individuazione, insieme alla Regione Molise, dello strumento operativo più utile a favorire l'accesso al credito e contenere i costi finanziari delle imprese molisane. "L'obiettivo principale - ha dichiarato il presidente Matteo Russo - è quello di rendere la struttura operativa nel più breve tempo possibile, dotandola di strumenti semplici ed efficaci in grado di sostenere l'impresa in questo difficile momento e consentire alla stessa, in futuro, di cogliere i frutti della ripresa". Un pensiero di cordoglio e vicinanza è stato infine rivolto, da parte di tutti i componenti del CdA, alle vittime del terribile sisma che ha sconvolto, in queste ore, la gente e le imprese del vicino territorio Dell'Aquila ai quali va la solidarietà di tutto il sistema dei Confidi molisani.
IL
GRAFFIO
Il corso riapre al transito veicolare Evviva…solo per poco CAMPOBASSO - “Hanno riaperto il Corso” Qualche campobassano ci aveva creduto ma la speranza è durata poco. Come tutte le cose belle. Corso Vittorio Emanuele aperto al traffico non si vedeva da tempo. Oltre al passaggio delle auto, dalla parte dei negozi si era creato perfino un’area di parcheggio. In meno di cinque minuti il cuore della città sembrava tornato ai vecchi tempi. Prima che l’ex sindaco Massa firmasse l’ordinanza con
cui impediva il transito lungo il salotto buono della città. Increduli i pedoni ma increduli soprattutto gli automobilisti che prima di calpestare le pietre dello struscio quasi chiedevano il permesso ai vigili “si bisogna attraversare il corso perché gli operai stanno asfaltando via Pietrunto”. “Si ricordano sempre sotto elezioni di fare certi lavori” il commento meno velenoso, “Ora che giugno si sta avvicinando pensano anche alla città”.
Educazione stradale a scuola RICCIA- L'istituto omnicomprensivo riccese ha organizzato un corso di educazione stradale. Gli insegnanti, coadiuvati dagli agenti della Polizia municipale di Riccia, spiegheranno durante il corso partito il comportamento giusto che ogni pedone deve tenere in strada. Le lezioni si terranno dapprima in classe dove i bambini apprenderanno i principi generali della materia che dovranno poi trasformare in disegni sui propri quaderni. Nella seconda fase i bambini, guidati dalle insegnanti, effettueranno delle passeggiate lungo le strade del centro riccese al fine di vedere direttamente come ci si comporta in strada.
CAMPOBASSO Terremoto di magnitudo 5.3 alle 19:42, la terra trema anche nel capoluogo di regione
Nuova scossa, paura a Campobasso Il sisma è stato avvertito in tutto il centro Italia. I telefoni della protezione civile vanno in tilt. CAMPOBASSO- Ore 19:40 di ieri sera: la terra trema ancora. Di nuovo l’epicentro è stata la zona
dell’Aquilano. L’intensità del terremoto è arrivata al valore 5,7 della scala Richter. Ma questa volta la scossa è stata avvertita distintamente anche nel centro del capoluogo di regione. Tavoli che traballavano ai piani alti delle case. Lampadari che si muovevano. Le persone non sono riuscite a trattenere la paura. Nelle centralissime via Manzoni e via D’Amato la terra ha tremato ancora più forte. Le persone sono uscite fuori e si sono confrontate tra loro. I più temerari sono invece tornati tranquillamente a fare quello che
Cittadinanzattiva: “Attivarsi per la seconda emergenza” CAMPOBASSO - Cittadinanzattiva si unisce al cordoglio di tutta l'Italia per le vittime del terremoto della notte tra il 5 e 6 aprile che ha colpito la provincia de l'Aquila. Il Segretario generale Teresa Petrangolini e il segretario regionale dell'Abruzzo hanno già provveduto a mobilitare la rete di Cittadinanzattiva non tanto per i soccorsi, che non competono ad una organizzazione di impegno civico, quanto per il conforto, il supporto e l'informazione alle popolazioni colpite. Non è oggi il giorno dei commenti e delle polemiche. Bisogna trarre in salvo più persone possibili- afferma in una nota diramata alla stampa il segretario generale Petrangolini- rifocillare ed assistere i senzatetto, contare le vittime, organizzare la prossima notte, far arrivare i soccorsi in ogni paese colpito. Alcune prime riflessioni sono però doverose. Ci ha colpito -continua l’esponente di cittadinanzattiva- il fatto che tra gli edifici più danneggiati ci siano quelli pubblici: la prefettura è crollata, la casa dello studente pure. L'ospedale, che è quello nuovo, è inagibile. Delle scuole ancora non sappiamo. Vi sembra normale che proprio i luoghi che per primi dovrebbero essere sicuri, nella quotidianità ma anche nell'emergenza, ancora una volta siano i più malmessi? E' noto che la provincia de L'Aquila è tra le più sismiche d'Italia e che sta nella zona a più alta intensità di rischio. Allora, perchè ancora una volta tanta leggerezza, tanto malgoverno, tanta indifferenza per la incolumità delle persone? E le responsabilità ce l’hanno tutti: il governo centrale che eroga pochi fondi, la Regione che non si impegna, i Comuni che lasciano
stare. Quanti piani comunali di protezione civile ci sono in Abruzzo, come sono stati pianificati gli interventi per la sicurezza degli edifici pubblici, dove sono i piani di evacuazione? Si tratta di interrogativi sui quali dovrà impegnarsi fin dai prossimi giorni Cittadinanzattiva per capire se era possibile evitare almeno in parte tutte queste morti. Come abbiamo fatto dopo la tragedia di San Giuliano di Puglia, a fianco delle famiglie dei 27 bambini morti. Perchè ad altri non accada! Il ruolo di Cittadinanzattiva e di tante altre associazioni di cittadini sarà soprattutto quello di impegnarsi per la "seconda emergenza", quella che viene dopo la fine dei primi soccorsi e che richiede soggetti attivi, capaci di monitorare la situazione, di controllare che siano adempiuti gli impegni, che ci siano gli alloggi, che si ripristinino le scuole, che sia garantita una informazione costante ai cittadini nel capoluogo di provincia e nei paesi. Si tratta di un impegno da realizzare in collaborazione con la Protezione civile -conclude Petrangolini- e con le autorità locali disponibili, in modo da garantire un raccordo costante tra popolazione e istituzioni, fondamentale in momenti così forti di incertezza e di paura. Chiudiamo questa riflessione con una nota positiva: mai come in queste ore si è visto come l'Italia sia un paese solidale e senza barriere. Tutti, bianchi e neri, immigrati e residenti, si sono mobilitati per portare il loro aiuto alle popolazioni sofferenti. Questo è un bell'esempio di democrazia, di calore umano e di volontariato attivo, che non andrebbe sprecato e che rappresenta uno dei "tesori nascosti" di questo paese.
Croce Rossa, 40 i volontari partiti per l'Abruzzo CAMPOBASSO - A seguito dell’ordine pervenuto dal Centro Nazionale Emergenze CRI, sono partiti da Piazza Prefettura in Campobasso e da Corso Risorgimento in Isernia n. 40 volontari della CRI Molise che in prima battuta saranno impiegati per l’allestimento dei campi di accoglienza e degli ospedali da campo della Croce Rossa Italiana. Gli stessi si stanno muovendo con un’autocolonna composta da n. 8 autoambulanze di soccorso.
stavano facendo. Intasate le linee telefoniche. Più di tutte è risultata carica quella della Protezione civile. “Anche qui in Molise – hanno dichiarato dalla sede centrale del capoluogo di regione – la paura è stata molta. In qualcuno regna ancora la psicosi delle scosse del 31 ottobre 2002 in altri il timore che l’epicentro si possa spostare più in basso”. Ma il dato più importante che ha riferito la protezione civile riguarda le chiamate ricevute. “Ci contattano da tutta Italia – hanno affermato dai centralini- referenti aquilani non ce ne sono. Lì è crollata la sede della protezione civile e le linee telefoniche sono sempre più intasate. Ci arrivano telefonate anche al di fuori del Paese dalla Svizzera e dall’Albania per chiedere di alcuni parenti ancora dispersi a L’Aquila”. I numeri sono 08743141 e 800 120021. Vivip
La Caritas in aiuto alla popolazione abruzzese TRIVENTO - Fin dalla prima mattinata di lunedì 6 aprile, il reverendissimo sacerdote don Alberto Conti, Direttore della Caritas Diocesana di Trivento e Delegato dalla Ceam a coordinare tutta l’attività dei direttori diocesani Caritas di Abruzzo e Molise, ha raggiunto di persona i luoghi dell’aquilano colpiti dal tragico terremoto, dove si è trovato di fronte ad una situazione veramente drammatica. In modo
speciale è rimasto scioccato visitando la piccola frazione di Onna, a 7 chilometri dal capoluogo abruzzese, completamente rasa al suolo e ha pregato davanti ad una trentina di salme pietosamente ricomposte sopra un prato e coperte da un lenzuolo bianco. Ha incontrato l’Arcivescovo de L’Aquila mons. Giuseppe Molinaro al quale ha espresso tutta la solidarietà del nostro Vescovo, mons.
Scotti, e della nostra Diocesi e si è messo subito a disposizione per organizzare i soccorsi, senza perdere alcun tempo prezioso. Don Alberto ha convocato nella giornata di ieri un incontro urgente con tutti gli altri direttori Caritas, alla presenza anche dei delegati della Caritas nazionale, per rendere tangibile e concreto l’aiuto solidale della comunità cristiana, attraverso la richiesta di donazioni da parte dei cittadini.
Una campagna “porta a porta” L’iniziativa presentata da Muccio CAMPOBASSO - Presso il bar Buena Onda si è svolta la prevista conferenza stampa del Movimento Regionale per la sicurezza e la Giustizia Sociale che ha per logo il Guerriero Sannita, che intende partecipare alle prossime elezioni amministrative al Comune di Campobasso, nell’occasione è stato espresso il cordoglio per le vittime del terremoto. Una tragedia che ci ha colpito profondamente –riferisce il presidente dell’associazione Giovanni Muccio- e ci riporta con il pensiero ai tragici avvenimenti del terremoto che colpi il Molise. Nell’intervento , ha rilevato che nessun candidato del Movimento ha fatto mai politica, mai nessuno è stato protagonista della scena politica cittadina, ma sempre destinatari dei desideri altrui, per cui è arrivato il momento di provare a far conoscere le proprie idee al di fuori di schematismi precostituiti. Siamo ottimisti – afferma il rappresentante del movimento- del
Al via la V edizione del Premio Scuola CAMPOBASSO - Parte la quinta edizione del Premio Unioncamere Scuola, Creatività e Innovazione, pensato per stimolare i giovani al pensiero creativo e all'innovazione, nonché per sensibilizzare il mondo della scuola sull'importanza di un percorso educativo che tenga conto di temi quali appunto la creatività, ma anche il design e la tutela della proprietà intellettuale.
risultato, perché noi rappresentiamo il nuovo che avanza e abbiamo una potenzialità di energia che nessuno ha e che neanche noi immaginiamo. Il Movimento senza mezzi economici percorrerà grazie ai giovani che l’affiancano la nuova via tecnologica del web per far conoscere le proprie idee, non ricorreremo-afferma Muccio- a volantini e manifesti che sporcano solo le strade, dobbiamo far capire che siamo il nuovo quindi il porta a porta il contatto con la gente dove i nostri giovani dovranno convincere i propri genitori che il tempo e cambiato. Non cerchiamo alleanze di comodo –continua il presidente- il nostro Movimento dovrà camminare con le sue gambe, chi vorrà condividere le nostre nuove aspirazioni e ideali, sarà ben accetto, chi invece penserà che sia facile strumentalizzarci e utilizzerà i propri tornaconti avrà sbagliato indirizzo e lo respingeremo al mittente.
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ISERNIA Le verifiche affidate ad una task force messa in piedi dal sindaco Nicandro Cotugno
Terremoto, nessun danno a Venafro “Ho disposto la chiusura degli uffici e delle scuole per dar modo ai tecnici di controllare le perfette condizioni di agibilità” VENAFRO - Il Comune ha disposto in maniera rapida e puntuale tutte le misure necessarie da adottare in caso di evento sismico. Nei minuti successivi il terribile terremoto che ha colpito l’Abruzzo, il sindaco Nicandro Cotugno, il direttore generale Cascardi, il comandante della polizia municipale Giampietri e l’ingegnere Tatti, responsabile del settore Lavori pubblici, si sono immediatamente incontrati per fare il punto della situazione e disporre tutti gli interventi necessari in merito. «Con apposita ordinanza ho disposto la chiusura degli uffici co-
munali e delle scuole per dar modo ai tecnici di verificare le perfette condizioni di agibilità. I tecnici hanno effettuato dapprima delle verifiche sugli edifici comunali, e fortunatamente, non sono stati riscontrati danni di nessun genere.
Successivamente, con ulteriore ordinanza, ho provveduto alla chiusura degli istituti scolastici per le giornate del 7 ed 8 aprile, per dar modo ai tecnici di fare le verifiche sulle scuole, disposizione che, responsabilmente, ha comunicato
anche la Giunta Regionale. Pur avendo ricevuto ampie garanzie sulla sicurezza degli edifici - ha sottolineato il sindaco Cotugno trattandosi di strutture che ospitano bambini e ragazzi, ho voluto adottare un atteggiamento ancora più cauto per dar modo di svolgere indagini analitiche ed avere la certezza assoluta della sicurezza. Successivamente, mi sono incontrato con i capigruppo consiliari e il Presidente del Consiglio Comunale, per comunicare loro il quadro della situazione. Con grande senso di responsabilità i consiglieri comunali di minoranza hanno dato piena disponibilità per dar vita ad un tavolo permanente aperto, pronto a concordare eventuali interventi e provvedimenti di sostegno ai comuni gravemente colpiti dal terremoto qualora ve ne fosse bisogno. Per quanto mi riguarda ho manifestato tutta la mia solidarietà al Sindaco di L’Aquila, attraverso una lettera, dando anche disponibilità concreta delle nostre strutture e, in particolare, del nostro ospedale che, data la vicinanza geografica, può tranquillamente offrire adeguata assistenza sanitaria in una struttura decisamente sicura sotto l’aspetto della agibilità”.
Isernia, consiglieri provinciali a Bruxelles “Fondamentale avvicinare le amministrazioni locali all’Europa” ISERNIA - Si è conclusa ieri la visita istituzionale dei consiglieri provinciali di via Berta alla sede del Parlamento europeo di Bruxelles. La delegazione isernina, ospite di Aldo Patriciello, ha preso parte ad una serie di momenti formativi attraverso i quali funzionari della Commissione europea e del Parlamento hanno ripercorso le tappe principali del processo di integrazione illustrando inoltre le numerose opportunità europee che gli amministratori locali possono cogliere in materia di trasporti, energia e alta tecnologia. “Ho ritenuto, - ha affermato Patriciello - sin dal mio insediamento a Bruxelles, di fondamentale importanza costruire un rapporto di proficua collaborazione tra gli Istituzioni comunitarie e quelle locali al fine di ridurre le distanze tra il
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Sisma, rinviata riunione su corso Garibaldi ISERNIA – “Per solidarietà verso le popolazioni del vicino Abruzzo colpite dal terremoto e per rispetto del dolore dei familiari delle vittime del sisma, fra cui alcuni molisani, la riunione di ieri, relativa al Progetto preliminare per la riqualificazione di Corso Garibaldi, è stata rinviata a data da destinarsi”. Così l'assessore all'Urbanistica Celestino Voria.
nostro territorio e l'Europa. Sono convinto che attraverso la creazione di una serie di rapporti istituzionali con l’Europa si possa contribuire in modo considerevole alla crescita sociale ed economica. La visita della delegazione dei Consiglieri di Isernia ha rappresentato un´esperienza straordinaria di incontro e di scambio che ha permesso ai nostri amministratori di cogliere l'importanza del ruolo dell'Europa per la progettazione dello sviluppo a livello locale. E’ del resto noto quanto le decisioni dell’Europa incidano anche nella vita delle amministrazioni a livello locale ed è quindi necessario un contatto sempre più stretto tra queste ultime e l’Europa al fine di garantire una corretta ricezione ed una effettiva applicazione delle decisione maturate in seno all’assemblea di Bruxelles”.
Il Ss Rosario apre le porte ai terremotati VENAFRO - Considerata la grave emergenza sanitaria delle popolazioni aquilane causata dagli eventi sismici del 6 aprile, il dipartimento ospedaliero, avendo avuto il nulla osta della direzione sanitaria Asrem, mette immediatamente a disposizione la capacità ricettiva del SS. Rosario, nelle specialità mediche, chirurgiche, ortopediche e riabilitative.
Elezioni europee, Ventre aVenafro VENAFRO - "Questa è una regione che rispecchia i valori autentici del mezzogiorno d'Italia, probabilmente dell'Italia stessa, valori di sobrietà, libertà ma soprattutto di dignità". Così l'europarlamentare Riccardo Ventre ha esordito nell'ambito del convegno inaugurante la campagna elettorale, a pochissimi giorni dalla nascita del Partito delle Libertà. L'incontro si è tenuto nei giorni scorsi tra Venafro e Pozzilli, a pochi chilometri da Isernia, con la partecipazione delle massime cariche ed autorità istituzionali, quali sindaci, consiglieri regionali e lo stesso presidente della regione, Sen. Michele Iorio. L'Europarlamentare, nel suo discorso, ha auspicato un dibattito politico atto a riportare degnamente a competizione democratica la campagna elettorale, obiettivo che può sicuramente essere raggiunto grazie alla collaborazione di rappresentanti dalla forte personalità non solo politica ma di rilievo umano, affettivo e, non da ultimo, legati da sincera amicizia. Il tema del dibattito, ovvero "Rivoluzione della libertà", è stato ampiamente illustrato da Ventre, il quale ne ha dato anche una propria interpretazione personale: “Il Pdl è infatti un partito che ha la libertà nel proprio dna e che interpreta, quindi, l'essenza stessa dell'uomo, chiaramente l'uomo libero. La libertà, così come oggi propugnata dal nuovo partito, ha profonde radici, cristiane, liberali, democratiche, preordinate al raggiungimento del medesimo scopo, ovvero l'uguaglianza. L'uguaglianza però non deve essere solo qualcosa di formale, e non deve essere nemmeno un punto di arrivo, bensì il punto di partenza di ogni individuo, di ogni cittadino”.
ISERNIA La denuncia dei carabinieri è giunta dopo l’incendio della vettura dell’ex moglie
Stalking, ex marito finisce nei guai Il 54enne aveva oppresso la donna con continue minacce L’episodio a Roccaravindola ha messo fine alla serie di piccoli reati che caratterizzavano la loro vita
rabinieri di Venafro. La donna più volte aveva denunciato di essere vessata dall’ex marito. Diverse le segnalazioni all’arma. I carabinieri però, prima dell’introduzione del reato di stalking nel codice penale, non avevano potuto fare nulla contro l’uomo. L’episodio dell’autovettura non è stato altro che il culmine delle continue vessazioni e minacce fatte dal 54enne all’ex moglie. Il reato di “stalking”, introdotto recentemente dal legislatore con l’art.612-bis “Atti Persecutori” del Cod. Penale è originato da una sorta di “sindrome del molestatore assillante”. Il fenomeno complesso che ha origine nell’ambito di un rapporto relazionale cessato. Vivip
VENAFRO – Dopo tre denunce a Termoli è arrivata la prima denuncia per stalking in provincia di Isernia. E’ arrivata a Venafro al termine di indagini finalizzate ad individuare i responsabili ed il movente dell’incendio di una Lancia Y. L’evento incendiario è avvenuto alcune sere fa nella frazione Roccaravindola di Montaquila (IS). Le fiamme avevano danneggiato anche un furgone parcheggiato nelle vicinanze. Un ex marito 54enne è stato denunciato. L’uomo è disoccupato e residente in un paese limitrofo. La proprietaria ed intestataria della Lancia era la sua ex moglie. A raccogliere le prove che lo hanno incastrato per stalking le indagini ininterrotte dei ca-
Permessi di soggiorno via internet, il decalogo ISERNIA – Come ottenere il permesso di soggiorno usando internet. La novità è stata oggetto di una conferenza stampa svoltasi ieri mattina nel corso di una conferenza stampa. Si è svolta negli uffici della Questura del capoluogo pentro. Ad illustrare il funzionamento del servizio ci ha pensato l’esperto Pio Amoriello. Si tratta di una voce importante nel sito internet ufficiale della Polizia di Stato. La Questura di Isernia, al fine di facilitare il ritiro dei permessi di soggiorno in formato elettronico prodotti e non ancora consegnati, ha predisposto un servizio a favore di tutti i cittadini stranieri che potranno verificare se il proprio permesso è pronto cliccando su http://questure.poliziadistato.it/isernia. Una volta visualizzata la pagina si potrà avere accesso alle informazioni richieste aprendo il file “permessi di soggiorno elettronici in consegna”. Il file, aggiornato settimanalmente, permetterà agli interessati di verificare se il permesso è pronto per la consegna, semplicemente inserendo il numero dell’Assicurata Postale relativo al plico spedito all’ufficio immigrazione. V.P.
“Caro sindaco, solidarietà per la terribile sciagura” VENAFRO - “Caro sindaco, mi preme manifestarle tutta la mia solidarietà e quella della mia popolazione per la terribile sciagura che ha colpito la sua città. L’intera nostra comunità le esprime tutta la propria vicinanza in un momento così drammatico”. Così in una nota il primo cittadino Nicandro Cotugno.
Aggredisce i carabinieri, 27enne libero La decisione del giudice Andrea Penta FORNELLI - E’ stato rimesso in libertà il 27enne di Fornelli arrestato domenica sera per violenza, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Lo ha deciso ieri mattina il giudice per le indagini preliminari Andrea Penta. I suoi legali, durante il giudizio per direttissima, hanno chiesto i termini a difesa. Il processo durante il quale è previsto il dibattimento di merito è previsto il 10 novembre. L’operazione che ha portato il giovane dietro le sbarre del carcere di Ponte San Leonardo è stata portata a termine dai carabinieri di Colli al Volturno. Erano impegnati in un servizio di controllo del territorio. Il giovane, sotto l’influenza dei “fumi” dell’alcool, aveva creato aveva creato allarme e trambusto tra gli avventori dell’esercizio pubblico che all’interno di un bar del centro del Volturno. Il proprietario, non riuscendolo a tranquillizzare, non aveva esitato a chiamare i carabinieri per ripristinare l’ordine. Ma l’invito non è servito a nulla. Il
giovane si è quindi scagliato immotivatamente contro i militari con calci e pugni, offese e grida insen-
Ittierre, rinnovata licenza con Cavalli ISERNIA – Raggiunto l’accordo tra l’Ittierre e lo stilista Roberto Cavalli sul rinnovo per altri quattro anni della licenza Just Cavalli. Da tempo il gruppo di moda e lo stilista erano in trattative. La licenza era in scadenza nel 2010 con la collezione autunno/inverno 20102011.
sate. Di conseguenza i carabinieri hanno proceduto all’arresto. V.P.
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TERMOLI Il Comune ha deciso di rimuovere le onduline di amianto per abbattere la struttura
Via Inghilterra, demolita la copertura per il periodo pre - pasquale. L'area, adiacente a Via Germania, è stata perimetrata dagli operatori comunali con transenne mobili e attrezzata con un allaccio per la fornitura di acqua potabile. Ogni sera, inoltre, i mezzi comunali effettueranno le operazioni di pulizia
TERMOLI – Dopo la chiusura dell'area che ospitava il mercato rionale di Via Inghilterra, decisa dal Comune per effettuare la rimozione delle onduline di amianto che coprivano l'area e per proce-
dere alla demolizione di tutta la struttura, ormai fatiscente, l'Amministrazione Comunale ha individuato una nuova area provvisoria dove da ieri mattina sono stati sistemati i banchi dei commercianti
Il sindaco e l’ assessore Caruso stanno cercando un’ area alternativa per ospitare i commercianti
Per la festa di San Basso prima regata storica TERMOLI - La delegazione termolese della Lega Navale Italiana, unitamente all’Amministrazione Comunale, l’Assessorato al Turismo e Cultura, la regione Molise e la Provincia di Campobasso organizza la prima Regata Storica in onore di San Basso. La manifestazione verrà ripetuta ogni anno il 4 agosto, e consisterà in una regata che si terrà nel bacino marittimo di Termoli e sfilata per le vie della città della Repubbliche Marinare d’Italia con i costumi dell’epoca. Alla regata possono partecipare otto equipaggi in rappresentanza delle Comunità parrocchiali della città di Termoli, che saranno identificate con lo stesso nome del Santo delle parrocchie: S. Antonio, S. Timoteo, Gesù Crocifisso, Sacro Cuore di Gesù, S. Francesco d’Assisi, S. Maria degli Angeli, Maria S.S. Del Monte Carmelo, S.S. Pietro e Paolo Apostoli. Ogni equipaggio sarà formato da un numero massimo di quindici persone, che hanno raggiunto la maggiore età e che sono residenti a Termoli da almeno tre anni e possibilmente nel quartiere che sono chiamati a rappresentare nella manifestazione. Ogni equipaggio dovrà effettuare l’iscrizione alla Regata Storica e con-
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fermare la sua partecipazione nel giorno stabilito per il sorteggio dell’imbarcazione che porterà il santo patrono Basso in processione sul mare il 3 di Agosto. Ogni Comitato di quartiere potrà scegliere simbolo e colori sociali che lo identificheranno durante la manifestazione e usarli sulla propria imbarcazione. La manifestazione “Regata Storica di San Basso” si svolgerà in due fasi ad eliminazione e il 4 agosto la finale tra due imbarcazioni. Nella gara finale oltre alle due imbarcazioni che si disputeranno la vittoria, potranno partecipare alla dovuta distanza di sicurezza stabilita dal Giudice di gara in accordo con la Capitaneria di Porto, tutti i cittadini che intendono fare lo stesso percorso e rendere omaggio al San Basso a bordo di imbarcazioni tassativamente a remi o a vela. Sarà inoltre istituito un Libro Mastro custodito in cattedrale dove saranno scritti i nominativi dell’equipaggio vincitore della “Regata di S. Basso” parrocchia e nome del Santo vincitore edizione per edizione. Ospiti d’onore della manifestazione le delegazioni delle Repubbliche marinare, che sfileranno in abiti d’epoca.
Pesca, costituito il Comitato regionale del Mediterraneo LITORALE - Circa 30 Organizzazioni dei 7 Stati membri che si affacciano sul Mediterraneo, e 4 europee hanno tenuto a Roma l’Assemblea costituente del Comitato Consultivo Regionale del Mediterraneo. L’Assemblea ha nominato il Comitato esecutivo di 24 membri, e tra questi Giampaolo Buonfiglio per AGCI Agrital, Massimo Coccia per Federcoopesca, Ettore Ianì per Lega Pesca e Luigi Giannini per Federpesca e dal Sindacato europeo ETF Giovanni Mininni.
e spazzamento dell'intera area. Intanto il sindaco Vincenzo Greco, il vice sindaco con delega alle Attività Produttive Francesco Caruso, l'assessore ai Lavori Pubblici Mario Di Blasio, l'assessore al Patrimonio Giuseppe Marino e il coordinatore della Polizia Municipale Rocco Giacintucci stanno effettuano vari sopralluoghi per individuare l'area alternativa dove
saranno ospitati i commercianti del consueto mercato settimanale del martedì. In attesa di soluzioni, ieri mattina sono iniziate le operazioni di demolizione delle travi e dei pilastri della struttura in cemento armato che copriva il mercato di Via Inghilterra e i lavori, salvo imprevisti, dovrebbero concludersi prima di Pasqua. I. P.
Fornitura di acqua potabile oggi conferenza stampa di Greco TERMOLI – L'Amministrazione comunale fa presente che nei giorni scorsi sono apparsi, su alcuni organi di stampa, affermazioni e dichiarazioni poco precise che hanno fornito notizie inesatte sul problema nella fornitura di acqua potabile alla città sollevati dal COSIB (Consorzio di Sviluppo Industriale Val Biferno). Nell'intento di rendere un'informazione quanto più corretta ed esaustiva possibile, per mezzo di una lettera il sindaco Vincenzo Greco, dopo aver sintetizzato i termini della questione, comunica che gli stessi saranno approfonditi con ulteriore documentazione in un'apposita conferenza stampa “Carta Canta” che si terrà oggi alle 17 nella Sala consiliare del Municipio, alla presenza dello stesso primo cittadino. La stessa lettera é stata inviata lo scorso 3 aprile al Prefetto di Campobasso, Carmela Pagano, al Presidente del COSIB Antonio Del Torto, al Presidente di Molise Acque, Stefano Sabbatini, e alla CREA Gestioni Srl.
Impianto Fotovoltaico Contrario il consigliere Borgia MONTENERO DI BISACCIA – Continua a far discutere la possibilità di realizzare un impianto fotovoltaico in contrada Pozzo Sterparo. Tra le persone contrarie Michele Borgia, assessore provinciale all'Ambiente e rappresentante dell'IdV in Consiglio comunale a Montenero di Bisaccia. In merito Borgia dopo aver espresso parere negativo in commissione Via ha presentato
una interpellanza evidenziando l’eccessiva vicinanza dell'impianto ad alcune abitazioni, la possibilità del riflesso dei raggi solari verso il centro abitato nelle ore di maggiore irradiamento e i possibili risvolti negativi sul turismo. Secondo Borgia, prima di prendere una decisione definitiva, bisognerebbe avere maggiore confronto con la cittadinanza.
Sospesa raccolta sangue 0 negativo TERMOLI - E’ cessata da ieri la richiesta di sangue del gruppo 0 negativo. Lo comunicano dal reparto trasfusionale dell'ospedale San Timoteo e l'Avis di Termoli. L'emergenza era scattata poche ore dopo il terremoto che ha colpito gravemente colpito i centri della provincia di Aquila e l'Abruzzo. Le attuali scorte sono sufficienti ma in caso di necessità saranno chiamati tutti i donatori abituali.
TERMOLI Acquisire nuovi dati sulla qualità ambientale della Valle del Biferno per agire con interventi efficaci
Aria, parte la campagna di misurazioni Una ricerca per studiare la salubrità dell’aria nell’agglomerato industriale di Termoli TERMOLI – Il progetto Valle del Biferno entra nel vivo e dopo il meeting internazionale di inizio ottobre nella sede del Cosib (Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno) con tutti i protagonisti dell'ini-
ziativa, dal 26 marzo al 6 aprile si è tenuta la prima campagna di misurazione della qualità dell'aria con il nuovo metodo “meteo - diffusivo”, elaborato dal team Enea di Maria Cristina Mammarella e Giovanni Grandoni. Si compie un'analisi basata non soltanto sui dati delle centraline, che danno conto della quantità di una o più sostanze in un dato luogo e in un dato momento, ma guardando all'interazione tra emissioni e fattori meteorologici. L’obiettivo è duplice: acquisire nuovi dati significativi sulla qualità ambientale della valle del Biferno per agire con interventi efficaci; fornire alla popolazione locale informazioni aggiornate ed esaurienti in tema di salute pubblica. Lo strumento scientifico principe della campagna è il
cielometro, in una versione modificata su specifiche Enea dalla ditta finlandese Vaisala, leader nel settore delle apparecchiature meteo. Il cielometro misura in questo caso l'altezza dello strato d'inversione termica, che determina in larga misura la qualità dell'aria (strato alto = dispersione degli inquinanti, strato basso sul suolo = concentrazione). Il progetto, che punta a conoscere a fondo la reale qualità dell'aria nella valle, è promosso dallo stesso Cosib in cofinanziamento con la Regione Molise. Partner scientifici, oltre all'Enea, università italiane (Roma La Sapienza, Lecce) e straniere (Arizona State University, Università di Helsinki). La seconda fase di misurazione è prevista a luglio.
Amministrative di giugno, il Prc corre da solo CAMPOMARINO – Fra tre settimane anche nel centro rivierasco si presenteranno le liste elettorali per le prossime elezioni amministrative di giugno e mentre nel centrodestra sembra tutto definito con la probabile candidatura di Marcello Catena, nel centrosinistra si sta ancora trattando e ci sono anche dei distinguo. Come nel caso di Rifondazione comunista che ha diramato un comunicato. “Cinque anni or sono – é scritto nel documento – il circolo del Prc non condivise le impostazioni politico-programmatiche che hanno poi caratterizzato l'attuale amministrazione e decise di presentarsi autonomamente con la propria lista, simbolo e candidato”. Negli ultimi giorni è stata ventilata l'ipotesi che le segreterie locali di IdV e Pdci avrebbero intenzione di riproporre per le prossime consultazioni gli attuali amministratori. Una scelta che il locale Prc pare non condividere. “Il Prc di Campomarino, essendo stato da sempre in forte opposizione alle scelte operate dall'at-
bile, trasparente, votata a politiche di reale cambiamento, di rispetto e rilancio del proprio territorio”. Poi, con l'invito ai residenti di condividere le proprie scelte e programma, “l'assemblea del Prc di Campomarino ha deciso di concorrere autonomamente per le prossime amministrative, con la propria lista e il proprio programma”.
tuale amministrazione, non condivide e prende le distanze da questa riproposizione politica, assolutamente negativa per la città.
Venerdì si riunisce Consiglio Comunale CAMPOMARINO – Venerdì alle 10,30 torna in riunione il Consiglio comunale, uno degli ultimi prima dello scioglimento per le prossime elezioni amministrative. All'ordine del giorno cinque argomenti e tra questi la discussione delle osservazioni sul Piano di recupero e due lottizzazioni private.
Su tali presupposti infatti – continua -, non si intravede alcuna possibilità di costruire, per Campomarino, una coalizione credi-
“Non si intravede alcuna possibilità di costruire per Campomarino una coalizione credibile, trasparente, di rispetto e rilancio del proprio territorio”
Gli appuntamenti della settimana Santa SANTA CROCE DI MAGLIANO – Gli appuntamenti per la Pasqua si terranno nella chiesa di Sant'Antonio. Si parte giovedì alle 18 santa messa “Cena del Signore e lavanda dei piedi”, visita a Sepolcri e processione; venerdì alle 17,30 santa messa e “Processione del Signore” del Cristo morto e dell'Addolorata; sabato alle 23 messa e veglia pasquale; Domenica alle 11 solenne messa di Pasqua.
Al via interventi sulla statale 647 BASSO MOLISE – La Regione, Protezione Civile e il Consorzio d Bonifica “Trigno – Biferno hanno deciso di far seguire lavori su alcune strade del basso Molise interessate da smottamenti creando problemi alla circolazione veicolare. Durante un incontro tra rappresentanti dei tre Enti, sono individuate le arterie che maggiormente hanno bisogno di urgenti interventi strutturali. Tra queste anche la Statale 647, strada di collegamento che interessa i residenti di Palata, Montecilfone, Guglionesi e Montenero d Bisaccia. Salvo imprevisti, l'ufficio tecnico del Consorzio di Bonifica ha previsto per questa settimana l'inizio dei lavori.
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S P O RT CALCIO SERIE D
Per il Venafro di Buccilli prove tecniche per la prossima stagione agonistica
I team molisani tornano ad allenarsi CAMPOBASSO- Sono ripresi nel pomeriggio di ieri gli allenamenti del Campobasso dopo la gara di sabato a Sant’Egidio alla Vibrata. I rossoblù hanno lavorato all’antistadio di Selva Piana a ranghi completi. Una parte di allenamento differenziato è stato svolto da Todino, De Crescenzo e Liccardi, ma tutti e tre sono sulla via del completo recupero. Assenti alla seduta Fazio e D’Ippolito, entrambi impegni con la Rappresentativa del girone F nel Torneo Nazionale giovanile. I due, accompagnati dal Direttore Generale Bruno Iovino, dirigente della Rappresentativa, si stanno comportando egregiamente. Entrambi hanno disputato per intero la prima gara, vinta contro il raggruppamento B, e Fazio, oltre a destare un’ottima impressione, è andato a segno con un eurogol dei suoi. La squadra di mister Trillini effettuerà doppie sedute di allenamento oggi e giovedì, una seduta venerdì pomeriggio, mentre sabato mattina è in programma un’amichevole. FANO. Il tempo di tornare in campo e di mettere un altro timbro (anche se “solo” su rigore) ed ecco che Carlo Chiarabini riprende la strada della tribuna. Per squalifica, stavolta. Due settimane saranno sufficienti a diluire l’amarezza, non a cancellarla. «Avrei voluto esserci, col Morro d’Oro come in tutte le partite. Ma il Fano ha un organico in grado di fare fronte alle assenze più diverse. Questo è un dato di fatto». Però l’impennata nelle ammonizioni fa riflettere… «Non voglio fare dietrologia e ne prendo semplicemente atto. In qualche caso mi sono sembrate perlomeno discutibili, come quella di Fenucci per un rigore inesistente, ma guardiamo avanti». Con che spirito, dopo il pareggio di Casoli? «Quello è un gran bel punto. Le difficoltà erano tante, a cominciare dal campo. Chi è abituato a giocarci, ne trae grande vantaggio. La palla viaggia rapida e te la ritrovi spesso in area. E’ soprattutto sotto il profilo caratteriale che abbiamo dato una nella dimostrazione. Non ci siamo scoraggiati di fronte a niente». Ma la Pro Vasto adesso è a un punto... «E’ evidente che venti giorni fa eravamo messi meglio. Ma non sono stati i pareggi di Casoli e Montecchio a fare la differenza in negativo, quanto invece la sconfitta nello scontro diretto. Però abbiamo ancora un punto di vantaggio e dunque il destino è nelle nostre mani.
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Se le vincessimo tutte, saremmo a posto». Altri motivi di conforto… «Ci ha battuto due volte e sicuramente è una buona squadra, però la Pro Vasto non mi ha fatto questa grandissima impressione. Angolana e Casoli mi hanno colpito di più». Adesso bisogna tornare a vincere… «Con il Morro d’Oro sarà importante soprattutto per questo. Occorre riprendere il nostro ritmo alla svelta». Su cosa contate? «Sulla nostre forze ma anche sul sostegno dei nostri tifosi. Devo dire che a Casoli, oltretutto in un ambiente un po’ particolare, ci siamo sentiti soli. Spero che venga data loro la possibilità di farci giocare queste cinque partite come se fossero in casa. E credo che questa squadra se lo meriti anche». TOLENTINO. La sconfitta di Città Sant'Angelo lascia sicuramente non pochi rammarichi in un Tolentino che, per i risultati concomitanti, è ripiombato in piena zona play-out. La squadra di Favi ha retto bene l'urto per oltre un'ora, ma poi, una volta rimasta in dieci per l'espulsione di Savio, ha subito il gol e non è riuscita a rimontare. Protagonista è stato ancora una volta Cristian Pazzi, ex cremisi e vera bestia nera del Tolentino. Entrato in campo dopo pochi minuti della ripresa, ha causato prima l'espulsione e poi ha messo a segno la rete decisiva su calcio di punizione. La conclusione di Pazzi, comunque, non è apparsa irresistibile. Le recriminazione del Tolentino partono dalla traversa centrata sul finire del primo tempo da Iachini, deliziosamente assistito da Malaccari, e dalla grande parata di Fanti su Bellucci a pochi secondi dal fischio finale. Se la traversa avrebbe potuto cambiare decisamente l'intero corso della gara, la parata su Bellucci ha negato un pari che probabilmente il Tolentino avrebbe meritato. Va anche ricordato che proprio Bellucci è entrato nel secondo tempo per via di un infortunio patito la scorsa settimana. Dopo la sosta, i cremisi si giocheranno buona parte della stagione andando ad ospitare quel Centobuchi che attualmente occupa l'ultima posizione utile per evitare la lotteria dei play out. TRIVENTO. Il Trivento è in salute, a conferma dell’ottima stagione che la truppa di Carannante sta costruendo dopo un inizio che più brutto non si può. Il verdetto lo ha deciso il pareggio di sabato contro il Chieti: nonostante l’emergenza gialloblu, il Chieti s’è
Molise Cup A 5, sabato la gara di finale La Divisione Regionale Calcio A Cinque comunica che la finale della Coppa Molise a Cinque, in gara unica, si disputerà sabato 11 aprile 2009, con inizio alle ore 17.00, sul campo neutro di Campobasso – Palestra Sturzo. Hanno acquisito il diritto a partecipare alla finale le seguenti due Società: a.s.d. All Blacks Cb e il g.s.d. Montagano.
spaventato e ha dovuto sudare per riuscire a riacciuffare il vantaggio firmato da Lazzarini, sbattendo peraltro tutti i suoi tentativi d’assalto contro un super Quintigliano. Mister Carannante ha dichiarato tutta la sua soddisfazione per la partita di sabato scorso. “Sono contento di aver giocato bene contro una grande squadra. Il Chieti s’è molto irrobustito nel mercato di dicembre, è fra le squadre più forti. Però sono convinto di una cosa: ad
armi pari sarebbe stata un’altra partita”. VENAFRO. Prove tecniche per la prossima stagione agonistica. Proprio così. Nella vittoriosa partita contro il Bitonto, questa la chiave di lettura che molti hanno dato nel vedere in campo, nella ripresa, ben sei under. Una prova maiuscola per carattere, determinazione, cattiveria agonistica, mentalità quella fatta registrare sabato scorso al “Marchese del Prete” da capitan Mele e compagni. Nardolillo, De Si-
mone e Agbonifo hanno regalato tre perle, tre gesti tecnici che da soli hanno sostanziato una partita ricca di emozioni, dentro e fuori dal campo. Buono l’esordio di D’Ottavio che dopo appena cinque minuti di gioco, ha dovuto sostituire Cavola infortunatosi. Per il forte difensore un altro breve stop. Tra infortuni e squalifiche oramai ci ha abituato a queste evenienze di segno decisamente negativo per il Venafro.
Lutto e silenzio su tutti i campi CAMPOBASSO - In segno di lutto per le vittime del terremoto che ha colpito l'Abruzzo, su tutti i campi delle gare del prossimo turno di serie A e B, della Lega Pro e del campionato Primavera sarà osservato un minuto di silenzio ed i calciatori scenderanno in campo con il lutto al braccio. Solidarietà da parte del mondo del calcio per la tragedia che si è verificata ieri. Annullato il Torneo delle Regioni, sabato si fermano anche i Dilettanti in Abruzzo. Ieri sera, in occasione della gara di Prima Divisione tra Cesena e Pro Patria giocatori e arbitri sono scesi in campo con il lutto al braccio e hanno osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terremoto. La Figc sta programmando inoltre al-
cune iniziative di solidarietà, mentre è stato annullato anche il tour della Coppa del Mondo che doveva svolgersi in questi giorni in Abruzzo, in concomitanza con il Torneo delle Regioni. Anche il Calcio a 5 si è fermato. Ieri è stata sospesa la giornata di campionato in programma per la connessa contemporaneità delle gare, una delle quali (Pescara-Luparense) avrebbe dovuto svolgersi a Pescara. Sono state sospese anche le gare di ritorno dei play-off del campionato nazionale Under 21 in programma in Abruzzo domani, mercoledì 8 aprile, Pescara-Chieti, Raiano-Acqua&Sapone Marina, Città di Montesilvano-Loreto Aprutino. Infine la Divisione ha deciso di posticipare anche la 25ma giornata in programma sabato 11 aprile.
La solidarietà dello sport con i terremotati CAMPOBASSO - Il Calcio Napoli ha deciso di devolvere l'incasso della partita di campionato NapoliAtalanta, in programma sabato prossimo allo stadio San Paolo alle vittime del terremoto in Abruzzo. Sul sito ufficiale della società è stato pubblicato poco fa un breve comunicato: "Il Presidente Aurelio De Laurentiis, profondamente colpito da questa immane tragedia, ha deciso, come atto di solidarietà, di destinare l'incasso della partita Napoli-Atalanta alle famiglie vittime del terremoto in Abruzzo". Anche il Catania si mobilita per aiutare le famiglie colpite dal terremoto: "Il Calcio Catania Spa - si legge nella nota diffusa dalla società siciliana- partecipando al dolore nazionale per la catastrofe sismica in Abruzzo, nell'intento di esprimere concretamente la propria solidarietà destinerà l'intero incasso della prossima gara interna
di campionato, Catania-Sampdoria del prossimo 19 aprile, alle famiglie colpite dal terremoto". Basket - La Tercas Teramo, con il beneplacito della Virtus Bologna, ha ottenuto dalla Lega di rinviare a giovedì 30 il match della 26° giornata del cam-
pionato di basket di serie A che era in programma sabato alle 21 e che sarebbe dovuta andare in onda in diretta su SkySport2. Su tutti i campi ci sarà un minuto di silenzio. Pallavolo - La Lube Macerata comunica che tutto l’incasso di gara3 dei quarti playoff, in programma giovedì sera contro Treviso, sarà devoluto alle popolazioni dell’Abruzzo. Essendo validi gli abbonamenti, la Società invita tutti i propri abbonati ad effettuare una donazione di almeno 5 Euro all’ingresso del Palasport. Atletica - Tra le vittime figura anche una maratoneta amatoriale: Michela Rossi, 37 anni, lavorava come fisico alla Thales Alenia di L’Aquila e gareggiava per una società romana chiamata Meo Patacca. Domenica aveva corso la Stramilano ed era rientrata a casa poco prima della scossa fatale perché lunedì mattina avrebbe dovuto essere al lavoro.
Terremoto in Abruzzo: la LND stanzia 200mila euro Dopo la sospensione del Torneo delle Regioni e delle attività calcistiche dilettanti previste in Abruzzo, il presidente federale Carlo Tavecchio ha predisposto lo stanziamento di 200mila euro a favore del Comitato Regionale abruzzese. Un atto che segue le prime dichiarazioni rilasciate ieri e che conferma la volontà della Lega Dilettanti di portare il proprio aiuto concreto alla regione, devastata dal sisma.
S P O RT BASKET
Un risultato storico quello conseguito dalla Mens Sana in un campionato di serie C
Geotec, Anzini traccia le linee per i playoff Il torneo riprenderà il 19 aprile, per l’ultima gara casalinga del torneo. La Geotec sarà impegnata nel derby contro la Cisam Termoli CAMPOBASSO - Manca una sola giornata al termine del campionato di Serie C Dil. e la Geotec Mens Sana Campobasso, grazie al quarto posto matematico, a sole due lunghezze dalla terza in classifica, è già proiettata alla post-season che vuole dire play-off per la promozione in serie B. Un risultato al di sopra delle più rosee aspettative, frutto di un rendimento costante e crescente. Nelle 14 gare disputate nel girone di ritorno, ben 11 sono state le vittorie per i ragazzi di coach Leonetti. Un risultato storico quello conseguito dal sodalizio campobassano, mai raggiunto fino ad ora da nessuna squadra molisana in un campionato nazionale di serie C Dil..“Un risultato che ci inorgoglisce e ripaga di tutto il lavoro svolto dall’intero staff societario – afferma il dg Umberto Anzini
-. Ma attenzione...non ci sentiamo appagati e vorremmo provare a toglierci ulteriori soddisfazioni proprio nei play-off. Il nostro slogan non a caso è … "quello che posso fare….. debbo, oltre….. ci provo!". Noi vogliamo provarci e lo vogliamo fare condividendo il nostro entusiasmo con tutti i tifosi campobassani e con i tantissimi appassionati che ci stanno incitando dall’inizio dell’anno e con tutti coloro che ci hanno sostenuto ed hanno creduto alla bontà del nostro progetto”. Il campionato, nel frattempo, osserverà una sosta per le festività pasquali. Si riprenderà la domenica successiva, il 19 aprile, per l’ultima gara casalinga del torneo. La Geotec sarà impegnata nel derby regionale contro la Cisam Termoli.Una gara che anticipa quello che sarà il clima play-off a distanza di una sola setti-
mana (gara uno è in programma per domenica 26 Aprile). Per questo l'intento di coach Leonetti sarà quello di mantenere la stessa mentalità agonistica nonostante la posizione in classifica sia già definita. Così come definita è anche la posizione della Virtus Termoli quasi matematicamente sesta. Per l’occasione si stà preparando anche la società tutta della Mens Sana con in testa il dg Anzini che, con la consueta carica che lo contraddistingue, esclama “ vorremmo che in questa vera e propria avventura, a
sostenere la società ed il meraviglioso gruppo di atleti ci sia tutta la Campobasso sportiva. In palio c’è l’agognata serie B e sarebbe bello provarci con l’incitamento di tutti, ma proprio di tutti. Abbiamo compiuto una vera e propria impresa a rientrare tra le prime quattro forze in classifica per avere il vantaggio di giocare in casa il primo turno. Adesso, quindi, dobbiamo fare del nostro Palazzetto un “fattore”, un fortino dove chi vorrà vincere dovrà veramente sudare per conquistarlo. Essendo poi una squadra giovane, il calore ed il sostegno del pubblico ci faranno sentire più protetti e sicuri per la conquista della semifinale. Insomma abbiamo bisogno del sesto uomo e Campobasso come da tradizione a questi appuntamenti non si è fatto mai trovare impreparato. Ora più che mai la posta in palio è alta e a volte anche i sogni si possono realizzare”. Un fiume in piena il dg della Mens Sana Campobasso che però riconosce che bisogna anche mantenere l’equilibrio giusto e l’umiltà necessaria perché in queste partite conterà molto il cuore e la testa. “i risultati fin qui ottenuti sono sotto gli occhi di tutti – conclude il dg Anzini – merito indiscusso dell’ottimo lavoro svolto
dal tecnico e dalla propria squadra. Ma dietro tutto questo c’è un enorme lavoro di tantissimi professionisti che non sempre sono apparsi in maniera visibile e che hanno lavorato alacremente dietro le quinte che non posso non elogiare e ringraziare. Ad iniziare da coach Giacomo Leonetti, dal vice Luigi De Vivo e Alessandro Di Pasquale, al Preparatore Fisico Bruno Petti, dal Fisioterapista Claudio Fasano al Medico Giuseppe De Marco, agli instancabili dirigenti Carlo Manna, Maurizio Casaletto, Enzo Pompei, Alfredo Sabelli, Giancarlo Casale, Giovanni Manocchio, Antonio Lombardi, Peppino Spendido, Giovanni Ambruoso, Archimede Lops, Alessandro Anzini, Marco Pizzuti, Roberto Pizzuto, Francesco Sassi, coordinati alla perfezione dal presidente Raffaela Franzese”.Noi aggiungiamo che anche se con un ruolo diverso da quello di allenatore la vera anima della società risulta essere ancora Umberto Anzini sia per gli sforzi profusi in questi lunghi anni di attività per garantire alla città lo sviluppo e la pratica della pallacanestro, sia per la professionalità con la quale è riuscito a consolidare un gruppo dirigenziale di primo livello.
VOLLEY A2
TENNISTAVOLO
Un po’ di delusione in casa Fenice
A Maurizio il bronzo dei Campionati Italiani
ISERNIA – Ripresi ieri gli allenamenti per la Olio Pignatelli Isernia con una doppia seduta (pesi al mattino, tecnica al pomeriggio) non solo in vista della gara pasquale in programma sabato 11 aprile alle ore 18.00 contro la già retrocessa La Nef Castelfidardo, che comunque domenica ha dato filo da torcere alla Samgas Crema, ma anche e soprattutto in vista di gara “uno” dei play off promozione in quel di Gioia del Colle. Prima della ripresa del lavoro settimanale, abbiamo fatto il punto della situazione con il direttore generale, Nico Fraraccio, per nulla soddisfatto delle ultime prestazioni dei biancoazzurri. “Chiuderemo la stagione regolare al sesto posto e parlare di insoddisfazione è esagerato, tuttavia dopo la conquista matematica della post season mi aspettavo ben altra reazione da parte dei nostri ragazzi e, quindi – precisa il d.g. – non sono soddisfatto dei due punticini racimolati in tre partite con formazioni nettamente alla nostra portata”. La certezza dei play off, arrivata con la vittoria sulla Canadiens Mantova ha costituito una sorta di appagamento per Valera e compagni, un appagamento non giustificato perché da più parti si era detto che il raggiungimento dei play off era un punto di partenza non già di arrivo. “Il rilassamento che la squadra ha avuto – argomenta Fraraccio – non mi è piaciuto: una prestazione incolore a Roma, una vittoria troppo rocambolesca con Catania e una prova buona, ma non aggressiva
Doping: Valverde sarà ascoltato l'11 maggio Alejandro Valverde, sarà ascoltato il prossimo 11 maggio alle ore 10.15, al Tribunale nazionale antidoping del Coni. La decisione e' stata presa dal presidente del tribunale, Francesco Plotino. Valverde era stato deferito nei giorni scorsi, con richiesta di due anni di squalifica, dalla procura antidoping del Coni ''per violazione delle norme del codice Wada''.
con Castellana. In tutto due miseri punti che avrebbero potuto essere nove se solo avessimo messo in campo quella cattiveria agonistica che ci ha contraddistinto per buona parte del torneo e che ci avrebbero consentito quantomeno di giocarci l’eventuale gara “tre” tra le mura amiche. Sono sincero mi aspettavo di più – aggiunge – perché se è vero che abbiamo migliorato il piazzamento della passata stagione è anche vero che rispetto alla scorso anno non abbiamo raggiunto la Final Four di Coppa Italia. Vero è che nella parte centrale del campionato abbiamo ripreso una situazione non troppo felice, visto l’avvio incerto, facendo cose più che egregie, ma proprio sulla scorta di quanto fatto con le grandi dovevamo fare di più in questa parte finale che ci metteva di fronte a sestetti abbordabili. Pertanto, mi aspetto un’inversione di tendenza non solo nei play off, dove abbiamo modo e mezzi per far bene anche se la griglia ci ha messo di fronte ad una compagine ostica - ma non dimentichiamoci che nella passata stagione abbiamo portato la corazzata Verona alla “bella” contro ogni pronostico - ma già da sabato con Castelfidardo, ai cui giocatori vanno gli onori e i meriti perché stanno onorando fino in fondo il campionato”. Dopo la tiratina di orecchie del d.g. ai biancoazzurri non resta che lavorare sodo in palestra, come stanno facendo, e ripartire di slancio per soddisfare anche i palati più raffinati.
CAMPOBASSO - Ancora una volta Giuseppe Maurizio (nella foto), pongista originario di Guglionesi ma tesserato con la Delta Virtus di Termoli, è riuscito a conquistare una medaglia di metallo nobile ai Campionati Italiani di Tennistavolo del Comitato Italiano Paralimpico. Il forte atleta molisano, infatti, è salito sul gradino più basso del podio degli Assoluti di Messina malgrado l'agguerrita concorrenza di pongisti che militano nel raggio di azione delle selezioni olimpiche del calibro di Caci e Molitierno. Nel torneo individuale, dunque, il Maurizio si è confermato al massimo vertice nazionale dando seguito alle medaglie ottenute nelle passate edizioni. Una medaglia che, comunque, ha un sapore diverso per il Maurizio. “Quest'anno ero più sicuro di me e delle mie possibilità. L'esperienza maturata nelle precedenti edizioni mi ha tranquillizato e mi ha permesso di affrontare ongi singolo incontro - ha dichiarato il Maurizio - al meglio delle mie possibilità tecnico-tat-
Juventus: strigliata di Ranieri ai suoi Archiviato il pareggio con il Chievo, la Juventus è tornata al lavoro questa mattina a Vinovo. Prima della seduta il tecnico bianconero, Claudio Ranieri, ha tenuto a rapporto i suoi. Un faccia a faccia durato solamente 10 minuti, ma che è bastato all’allenatore per strigliare i suoi dopo la prestazione di domenica. Al colloquio non ha preso parte Del Piero.
tiche. Un ringraziamento particolare per il mio netto miglioramento va senza dubbio a Mauro Bernardo con il quale mi sono allenato nell'ultimo periodo. Il suo apporto è stato fondamentale anche perchè ci siamo allenati secondo la prospettiva di un disabile in carrozzina. Il Bernardo, infatti, si è seduto su una sedia e ci siamo affrontati in lunghi allenamenti sul tavolo da gioco”.
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