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SPIDER HOLY

A family man kills prostitutes and ends up becoming a hero: but a journalist won’t let him get away with it. A terrible portrait of modern Iran.

Via D'Azeglio 33

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Orari: 18 e 21 (il 7 all'Astra, stessi orari)

Prezzi: 7,50€ (ridotto 5,50€)

 0521.281138 www.cinedazeglio.it

Un padre di famiglia uccide le prostitute e finisce per diventare un eroe: ma una giornalista non si rassegna che la faccia franca. Un terribile ritratto dell'Iran di oggi

Iran: un padre di famiglia uccide le prostitute, perché indegne, a suo parere, di vivere. Per la popolazione e per suo figlio è un eroe: ma non per una giornalista della capitale che vuole fermarlo. Un thriller brutale firmato da Ali Abbasi, esiliato dal regime (non ha potuto girare in patria), che usa il genere per denunciare la drammatica condizione femminile del suo Paese. Un film ispirato a fatti realmente acca- duti, inedito a Parma, che chiude la rassegna di Astra e D'Azeglio “Il secondo sgurado”. La caccia al serial killer diventa il pretesto per raccontare l'alibi di un fanatismo religioso usato per coprire le più efferate nefandezze mentre l'odio si trasmette di padre in figlio, come in una folle maledizione. La protagonista Zaira Amir Ebrahmi ha vinto il premio come migliore attrice al Festival di Cannes.

Una donna affermata, la relazione con Picasso, una clausura lunga quasi 50 anni: sul palco la storia di Dora Marr, la “donna che piange”

Dora Maar ha attraversato tutto il ‘900: nella prima metà della sua vita è stata sempre vicina al cuore della Parigi artistica e culturale dell’epoca; incontra Picasso che è una donna realizzata, dalla bellezza fiammeggiante: alla fine della loro relazione è una donna spezzata, che si aggira nuda nell’androne di casa sua, in preda a una crisi psicotica. Si chiude infine in un’esistenza fatta di meditazione, di preghiera e di solitudine, una clausura misteriosa che dura quasi cinquant’anni e in cui nessuno è ammesso. Sono queste tre immagini di donna così lontane fra loro che rivivono nella performance di Ginestra Paladino: tre facce, tre maschere, tre stazioni del percorso esistenziale unico di quella che secondo Picasso era “La donna che piange”. Ma che in realtà è stata molto di più.

A successful woman, her relationship with Picasso, an almost 50-year seclusion: the story of Dora Marr, the "crying woman" comes to the stage.

Viale Basetti 16/A

Date: il 7, l'11 e il 12

Orari: il 7 e l'11 alle 20:30; il 12 alle 16:30

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