Azimut n. 4/2021

ISTITUZIONI

Iniziative della Regione Marche sul tema della rigenerazione urbana

ISTITUZIONI

Le occasioni offerte da bonus, transizione ecologica e PNRR

NORMATIVA

Le successioni, il ruolo centrale del Geometra

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Le strutture e gli edifici in legno Subissati si distinguono per i numerosi fattori d’eccellenza che caratterizzano l’azienda e la sua organizzazione: abilità artigianale, alta tecnologia, squadra qualificata di tecnici e professionisti, controllo costante di tutte le fasi lavorative, presenza e affiancamento sul territorio prima, durante e dopo la costruzione.

I risultati di anni di esperienza, ricerca e innovazione sono sintetizzati all’interno di un importante spazio espositivo adiacente allo stabilimento produttivo. Uno showroom ideato per consentire a tecnici e clienti di vedere, toccare e capire i numerosi vantaggi di un’abitazione che rispetta i canoni della bioedilizia e scegliere in modo consapevole le soluzioni tecniche e architettoniche più adeguate alle proprie esigenze.

Periodico regionale a cura del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona Corso Garibaldi 91/a - 60123 Ancona (AN) info@geometrian.it - www.geometrian.it Anno XLV - N. 4/2021

Azimut

PUBBLICAZIONE TRIMESTRALE Reg. Trib. Ancona 8 Luglio 1975 Comitato di Redazione Presscom Piazza Ciabotti, 8 - 60035 Jesi (AN) Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352 info@presscom.it DIRETTORE RESPONSABILE Diego Sbaffi

Sommario

COORDINAMENTO EDITORIALE Davide Amicucci d.amicucci@presscom.it

2 Editoriale 3 Istituzioni

REDAZIONE Diego Sbaffi Giampiero Fabbri Vinicio Montanari Luca Orletti Marco Brugiapaglia

Iniziative della Regione Marche sul tema della rigenerazione urbana

HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO: Stefano Aguzzi, Tiziano Sandroni, Devis Ciuccio, Caterina Panichi, Massimo Recchioni, Giampiero Fabbri CONSULENTI PER LA COMUNICAZIONE Gianni Moreschi g.moreschi@presscom.it IMPAGINAZIONE Studio FLORIO - Via Aldo Moro, 38 62010 Sambucheto di Montecassiano (MC) CREDITI FOTOGRAFICI Archivio AZIMUT PUBBLICITÁ CONCESSIONARIA AZIMUT Presscom - Piazza Ciabotti, 8 60035 Jesi (AN) Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352 Gianni Moreschi g.moreschi@presscom.it

Azimut viene inviato gratuitamente agli iscritti agli Albi Professionali del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona, agli uffici decentrati del Genio Civile, agli uffici tecnici dei Comuni e delle Province, a tutti gli enti pubblici e a tutti coloro che hanno rapporti con la categoria. La collaborazione è aperta a tutti i singoli professionisti e agli organi rappresentativi di categoria. Manoscritti, dattiloscritti, elaborati, disegni, fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. Ogni autore risponde direttamente delle proprie affermazioni che non impegnano nè la redazione nè il Collegio.

Gli scritti possono essere pubblicati anche siglati o anonimi, per desiderio degli autori i cui nomi restano comunque reperibili presso la redazione.

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a

2 di Cop. pag. 6 pag.16 pag.21

7 Normativa

Tutte le novità della nuova finanziaria: SUPERBONUS 110% E GLI ALTRI BONUS

11 Istituzioni

Le occasioni offerte da bonus, transizione ecologica e PNRR

17 Formazione

Design for All, una sfida per il futuro

22 Collegi

Una professione per i giovani

24 Edilizia

Il trattamento dei rifiuti da edilizia

29 Normativa

Le sucessioni, il ruolo centrale del Geometra

34 Istituzioni

Prezzario regionale delle Opere Pubbliche

36 Formazione

Un impegno decennale per la cultura dell'accessibilità DICEMBRE 2021

1

Azimut Editoriale Care Lettrici e Cari lettori, iniziamo questo numero della rivista Azimut con un articolo diell'Assessore della Regione Marche Stefano Aguzzi, sul tema della rigenerazione urbana. Con Tiziano Sandroni parliamo delle ultime novità del Superbonus 110%. Devis Ciuccio intervista il Senatore Paolo Arrigoni. La Professoressa Caterina Panichi ci parla di un progetto dell'IIS Corinaldesi Padovano di Senigallia (AN). Poi Devis Ciuccio intervista la Presidente dell'Ordine del Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Torino, Luisa Roccia. Massimo Recchioni ci relaziona sul trattamento dei rifiuti da edilizia. Il nostro Giampiero Fabbri scrive del ruolo del Geometra nelle successioni. Di seguito il nuovo prezzario regionale delle opere pubbliche della Regione Marche e per finire la decima edizione del concorso nazionale “I futuri geometri progettano l'accessibilità”.

Buona Lettura!

È online il nuovo sito del Collegio

www.geometriancona.it

2

DICEMBRE 2021

Azimut

4 2021

Istituzioni

Iniziative della Regione Marche sul tema della rigenerazione urbana Rigenerare per creare le basi per il futuro, avviando il rilancio della competitività del nostro territorio Stefano Aguzzi La Regione ha

dosi alle recenti modifiche del testo unico nazio-

dato il via a

nale, il DPR 380 del 2001. Con questo atto abbiamo

una serie di

dato avvio a un processo di revisione organica della

convegni

sul

legge esistente in materia urbanistica e di governo

territorio, per

del territorio e quindi abbiamo iniziato a presenta-

proporre alcu-

re, con dei convegni, i primi spunti di riflessione da

ni momenti di

condividere con tutti i portatori di interessi: abbia-

riflessione

su

mo ben 11 leggi con finalità molto diverse tra loro

temi che sono

che si sono susseguite negli anni per rispondere a

di

esigenze contingenti e che quindi, benché abbia-

indubbia la

no contenuti condivisibili, hanno bisogno di essere

rigenerazione

portate a una semplificazione a livello normativo.

urbana in pri-

Su questo, chiediamo il supporto del territorio e

mis, per cui il mio assessorato ha portato avanti e

avvieremo una consultazione sul testo della nuova

concluso un lavoro di revisione sulle normative re-

Legge che è in corso di redazione: è una riforma

gionali esistenti, e la legge urbanistica, la cui disci-

complessa perché attraversa e affronta tutti i temi

plina regionale è attualmente in fase di costruzione.

che negli ultimi 30 anni, dalla Legge n. 34 del ’92,

La Legge urbanistica è in grado di ridare com-

si sono avvicendati, dalla problematica più recen-

petitività a numerosi settori, mentre professio-

te, che è quella del sisma, a quella del dissesto

nisti, ingegneri, geometri, imprenditori, citta-

idrogeologico, oltre temi che la Regione ha affron-

dini possono avere un’occasione di riflessione

tato in momenti diversi con strumenti diversi. L'iter

e approfondimento sulla rigenerazione urbana.

prevede, come per tutte le leggi regionali, un pas-

attualità: Stefano Aguzzi, Assessore regionale all’Urbanistica

saggio nella commissione consiliare competente su Rigenerare oggi significa creare le basi per il futuro:

proposta della giunta, poi la discussione di tutte

non si tratta solamente del recupero e della riqualifi-

le problematiche, la possibilità di interventi mi-

cazione dell’esistente, ma di avviare un vero rilancio

gliorativi, utili per chi poi dovrà applicare la legge

della competitività del nostro territorio, puntando

sui territori nella maniera più semplice possibile.

sulla sostenibilità ambientale da un lato e dall'al-

Molto è cambiato dal ‘92 ad oggi e il tema del-

tro dando risposte a città che cercano dinamismo.

la nuova edificazione è diventato molto meno importante, mentre è diventato rilevante quello

La Regione Marche ha introdotto nel luglio di que-

della rigenerazione e del recupero di quartieri,

sto anno la Legge Regionale 14 sulla rigenerazione

di zone industriali dismesse. Sotto questo pro-

urbana e la ristrutturazione edilizia con amplia-

filo, è necessario quindi riformulare una legge,

mento legato al cosiddetto Piano Casa, adeguan-

con la collaborazione di tutti, degli ordini profesDICEMBRE 2021

3

4 2021

Istituzioni

Azimut

sionali, degli enti locali, ecc., che proponga maga-

risale a 30 anni fa, quindi un periodo non solo lon-

ri un approccio allo stesso tempo generale e opera-

tano nel tempo ma anche completamente diverso

tivo, in modo che soprattutto per gli interventi che

da quello che stiamo vivendo: erano gli anni della

non riguardano nuove edificazioni siano agevolati

crescita, nelle nostre vallate si amplificavano le

gli aspetti della rigenerazione e della riqualifica-

aree industriali, c’era una pianificazione che rin-

zione dei quartieri e siano agevolate le procedure

correva la nuova edificazione; negli ultimi trent'an-

per quegli interventi che non vanno a impattare

ni ci sono stati momenti alterni di prosperità e re-

sotto l'aspetto ambientale. È importante riformu-

cesso, dopo il boom degli anni '90 e dei primi anni

lare una legge in cui si preveda lo snellimento del-

2000, nel 2009 è arrivata una crisi terribile che

le procedure più semplici per la manutenzione e

fino ad oggi ha fatto declinare complessivamente

la riqualificazione del patrimonio esistente. Sotto

il mercato dell'edilizia, portando la chiusura del

questo profilo ci sono numerose leggi regionali in

60% delle imprese che operavano sul nostro terri-

Italia e noi stiamo iniziando un percorso per trova-

torio. Quindi parliamo di una fase completamente

re un modello più consono alla nostra realtà.

diversa da quella che noi oggi stiamo vivendo: oggi è ancor più complicato perché purtroppo, a cau-

L’attuale legge urbanistica della Regione Marche

4

DICEMBRE 2021

sa della pandemia, la situazione ha ulteriormente

Azimut

4 2021

Istituzioni

cambiato il quadro e se prima della pandemia c'era

soprattutto su un’attenzione per il recupero del-

una forte crisi dell'edilizia, oggi c’è stato un rim-

le aree dismesse, sulla rivitalizzazione dei nuovi

balzo talmente forte, grazie anche alle normative

quartieri più degradati, su un risanamento com-

più recenti, come ad esempio il bonus del 110%,

plessivo del territorio, ma la nostra intenzione, è

che porta a una fase del tutto inaspettata, per cui

soprattutto quella di raccogliere le idee, le propo-

non si trovano le imprese per poter aprire cantieri,

ste, le esigenze, diffuse nel territorio, per arrivare

i comuni non riescono a dare risposte alle tante

nei prossimi mesi a una proposta il più equilibrata,

domande che arrivano, anche per carenza di tecni-

adatta e condivisa possibile; a metà del prossimo

ci comunali. Anni fa erano scenari impensabili: in

anno, vorrei arrivare alla nuova legge urbanistica

questa fase completamente inedita, noi dobbiamo

per le Marche. Attualmente, le 11 leggi presenti in

far di tutto per interpretare nel miglior modo pos-

materia contengono circa 200 articoli complessiva-

sibile le esigenze di prospettiva e consentire uno

mente, che i tecnici e le amministrazioni preposte

sviluppo armonioso, utile, sano del settore dell’e-

devono conoscere perfettamente e applicare. La

dilizia nei prossimi anni; inoltre, abbiamo l'esi-

mia idea è che si arrivi a una legge che elimini tut-

genza fortissima di sburocratizzare al massimo le

te le altre: attualmente è abbozzata su meno di 30

attività legate alle pratiche edilizie, alla rigenera-

articoli e sarà enormemente semplificata rispetto

zione urbana, al risanamento dei nostri quartieri,

all'attuale situazione. Già di per sé questa è una

alle nuove costruzioni, all’efficientamento ener-

grande novità e se poi riusciamo, grazie al lavoro

getico delle nostre costruzioni e quindi alla loro

di ascolto che stiamo iniziando anche a calibrarla

ristrutturazione.

sulle reali esigenze dei nostri territori e della loro

Su questo siamo già intervenuti con la legge regio-

salvaguardia e di chi vi opera, faremo ovviamen-

nale 14 che abbiamo approvato in consiglio regio-

te una cosa più che mai necessaria per la nostra

nale e che consente alle ditte, quindi ai proprieta-

regione. Io sono sicuro che porteremo a termine

ri, di poter abbattere e rifare interamente i propri

questo importante lavoro in un periodo non trop-

fabbricati, considerandoli semplice ristrutturazio-

po lungo, ma soprattutto nel migliore dei modi e

ne edilizia, potendo accedere al Piano Casa, al Bo-

nell’interesse di tutti.

nus del 110%, al pagamento del 50% degli oneri di urbanizzazione e soprattutto ad efficientare tante case vecchie, tanti condomini vecchi, che in questo modo vedono una nuova vita.

Adesso inizia la grande sfida: dopo 30 anni, dopo tutti questi cambiamenti, dopo tutte queste fasi, anche del tutto inedite, occorre mettere mano a una nuova legge urbanistica senza alcuna presunzione di avere già in mano la formula del testo stesso perché è preferibile una concertazione con gli enti interessati. E’ per questo motivo che organizziamo incontri nel territorio, per dare il via a una discussione su quella che potrà essere la nuova legge urbanistica: abbiamo alcune idee su come dovrebbe essere il nuovo testo, basato DICEMBRE 2021

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Azimut

4 2021

Normativa

Tutte le novità della nuova finanziaria: SUPERBONUS 110% E GLI ALTRI BONUS Un vademecum per orientarsi meglio alla luce delle nuove disposizioni in materia di Superbonus 110% e altri bonus disposte dalla nuova legge finanziaria TIZIANO SANDRONI Laurea in Economia e Management - indirizzo Diritto d’Impresa nel 2018 e dallo stesso anno è iscritto all’Ordine dei Commercialisti di Ancona. È Consulente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona.

Sono passati oramai quasi due anni dalla pubbli-

Innanzitutto in tema di superbonus occorre fare

cazione del D.L. 34/2020 (“Decreto Rilancio”),

una distinzione fra i) condominio e ii) unità auto-

decreto che disciplina, agli articoli 119 e 121, la

nome:

normativa sul superbonus, oltre che della doppia

i. Per i condomini e per gli immobili costituiti

opzione: sconto in fattura/cessione del credito.

da due a quattro unità immobiliari (anche se

Rispetto all’inizio del 2021 nella maggior parte del

posseduti da un unico proprietario) gli inter-

territorio italiano i cantieri sono partiti e i primi

venti di efficienza energetica e sismica colle-

SAL (Stato Avanzamento Lavori) sono stati conclusi

gati al 110%, sono prorogati fino al 31 dicem-

con le relative pratiche ENEA, necessarie all’otte-

bre 2023; sia per gli interventi trainanti che

nimento del codice identificativo, indispensabile

per gli interventi trainati eseguiti sulle parti

per coloro che appongo il visto di conformità, per

private da parte dei condomini.

la formalizzazione della doppia opzione sconto in

Quindi, rispetto alle previsioni, come tut-

fattura/cessione del credito.

ti si auguravano, l’estensione della pro-

Dopo una serie di tira e molla nelle camere par-

roga è stata effettuata per tutti gli inter-

lamentari, è stata pubblicata al fotofinish, il 31

venti e non solo su quelli trainanti. La nuova

dicembre 2021 nella G.U., la Legge n. 234 del

finanziaria prevede poi un’uscita graduale dal

30/12/2021, ovvero la nuova manovra Finanziaria

superbonus, con una riduzione al 70% per gli in-

caratterizzante tutte le nuove normative, confer-

terventi eseguiti nell’anno 2024 e una seconda

me e modifiche delle disposizioni governative che

riduzione al 65% per gli interventi eseguiti nel

caratterizzeranno in via principale l’anno 2022, ed

2025.

anche le successive annualità.

La proroga degli interventi al 110% è poi ac-

In tema di Superbonus 110% e degli altri bonus

compagnata dallo strumento che più di tutti ha

fiscali collegati all’edilizia, molte sono le confer-

permesso il rilancio del settore dell’edilizia ita-

me e le proroghe trattate all’interno della nuova

liana, ovvero la possibilità di fruire dello scon-

finanziaria e l’obbiettivo del presente contributo

to in fattura (applicato dal fornitore: appalta-

sarà quello di delinearle e definirle.

tore, tecnico incaricato, consulente commer-

Partiamo dalle novità e conferme inerenti la mano-

cialista, c.a.f., ecc..), o della cessione del cre-

vra più discussa nell’ultimo anno, ovvero il super-

dito agli istituti finanziari, avente lo scopo di

bonus 110% per gli interventi di efficientamen-

monetizzare subito l’importo della del credito

to energetico e sismico.

fiscale, in misura ridotta, a seguito di una tratDICEMBRE 2021

7

4 2021

Azimut

Normativa

tali). Questa tipologia di agevolazione ha subito

tenuta operata dalla Banca. ii. Le unità autonome, come dà anticipazioni,

con la nuova finanziaria una sensibile riduzione

sono state quelle più penalizzate dalla normati-

con il passaggio da una percentuale di detraibi-

va del 110% che le vedrà fuoriuscire dal peri-

lità delle spese del 90% ad una percentuale del

metro di questa grande manovra a partire dal

60% per il solo anno 2022.

1° gennaio 2023.

Proprio il bonus facciate è stato quello più discus-

In buona sostanza la finanziaria ha previsto per

so, per via del fatto che la normativa non prevede-

tali tipologie immobiliari (esempio: loft e villi-

Tiziano Sandroni ni) la possibilità di fruire della detrazione eleDottore Commercialista vata alRevisore 110% per Legale l’intero dei annoConti 2022, con la con-

va alcun tipo di limite di spesa e questo non ha fat-

dizione che vengano eseguiti lavori per almeno

pari al triplo rispetto a quanto si sarebbe speso in

to altro che produrre un circolo vizioso di appalti da parte di imprese, con importi contrattualizzati

commercialista, c.a.f., ecc..), o della cessione del credito agli istituti finanziari, avente lo

un acontesto il 30% dell’intervento entro il 30 ridotta, scopo di monetizzare subito l’importo dellacomplessivo, del credito fiscale, in misura seguito didi normalità. In concreto, un appalto giugno 2022.

Se tale condizione, alla data del una trattenuta operata dalla Banca.

che in tempo di pace poteva valere 300.000 euro,

Le unità autonome, come30dàgiugno anticipazioni, sono state quelle portandodalla un bonus di 270.000 euro complessivo, prossimo non si configurasse al con-più penalizzate normativa del 110% che le sarà vedràpreclusa fuoriuscirela dal perimetrodidi fruire questa grande manovra a veniva contrattualizzato ad una somma pari al tritribuente possibilità partire dal 1° gennaio 2023.

del 110% per gli interventi effettuati dal 1° lu-

plo, ovvero 900.000 euro che generava un bonus di

glio al 31 dicembre 2022.

810.000 euro.

In buona sostanza la finanziaria ha previsto per tali tipologie immobiliari (esempio: loft e villini) la possibilità di fruire della detrazione elevata al 110% per l’intero anno 2022, con la

La manovra appena esposta non è altro che la con-

Non essendo poi state previste certificazioni da

ferma del fatto che la normativa del superbonus

parte dei tecnici e dei consulenti, per la fruizione

condizione che vengano eseguiti lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo, entro il 30 giugno 2022. Se tale condizione, alla data del prossimo 30 giugno non si configurasse

nata per i condomini e quindi per per ammodella doppia al contribuente110% sarà èpreclusa la possibilità di fruire del 110% gli interventi effettuati dal opzione, per chi intendeva commetrestaurare e migliorare dal punto di vista 1° luglio al 31 dernare, dicembre 2022.

tere atti di tale tipo, che comportavano emissione

energetico e sismico le strutture condominiali pre-

di fatture false con importi estremamente aumen-

anovra appena esposta non è altro che la conferma del fatto che la normativa del superbonus

senti nel nostroper territorio, troppo vecchiee emigliorare mal è nata per i condomini e quindi ammodernare, restaurare daltati, puntoildigioco vista risultava più che semplice. Di fatto

etico e sismico messe. le strutture condominiali presenti nel nostro territorio, troppo questo vecchie èe uno mal dei motivi che ha condotto il Governo

e.

Di seguito si rappresenta un breve specchietto sul-

ha emanare il cosiddetto decreto anti-frode, D.L.

le scadenze, percentuali di scadenze, detraibilità e soggetti 157/2021, lo scorso 11 novembre. guito si rappresenta un breve specchietto sulle percentuali di detraibilità e soggetti La novità per il 2022 – il bonus barriere archi-

beneficiari iciari del superbonus 110%: del superbonus 110%: 2022

2023

2024

2025

110%

110%

70%

65%

Condominio

SI

SI

SI

SI

Unità autonoma

SI

NO

NO

NO

Superbonus

tettoniche Nel meandro di tutte le proroghe applicate ai bonus fiscali, ne è stata introdotta una nuova, col-

di cui:

Passiamo poi al cosiddetto bonus facciate, intro-

legata ai soli interventi relativi al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche. Si tratta del nuovo art. 119-ter alla L. 77/2020 che

dotto bonus ad inizio 2020 con la legge di bilancio 2019, una detrazione pari al 75% della spesa soamo poi al cosiddetto facciate, introdotto ad inizio 2020 con la legge di prevede bilancio 2019,

0, articoli 1 commi da 219 a 2241 (Manovra finanziaria 2020).

Tale bonus ha lo scopo stenuta chedinon sia superiore a: n. 160, articoli commi da 219 a 224 (Manovra

olare gli interventi di recupero2020). o restauro facciata edifici esistenti, zonaeuro A per gli edifici unifamiliari o per le 50mila finanziaria Taledella bonus ha lodiscopo di age- ubicati• nella el Comune, inclusa anche la mera pulitura o tinteggiatura.

La detrazione sia aiimmobiliari fini volare gli interventi di recupero o restauro della è validaunità situate all’interno di edifici

F (persone fisiche) che IRES (società di capitali). Questa tipologia di agevolazione ha

facciata di edifici esistenti, ubicati nella zona A o

plurifamiliari che siano indipendenti e che di-

o B del Comune, inclusa anche la mera pulitura o

spongano di accessi autonomi dall’esterno;

o con la nuova finanziaria una sensibile riduzione con il passaggio da una percentuale

raibilità delle spese del 90% ad una percentuale del 60% per il solo anno 2022.

tinteggiatura. La detrazione IRPEF

8

valida sia ai fini

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DICEMBRE 2021 2

di capi-

•

40mila euro per ogni unità immobiliare che componga l’edificio (che sia composto da due a

Azimut

4 2021

Normativa nico dell’attestazione della congruità delle spese e dell’apposizione del visto di conformità da parte del certificatore, ai fini della fruizione dell’opzione sconto in fattura/cessione del credito.

La manovra ha poi finalmente previsto la detraibilità di tali spese, che pertanto, potranno anch’esse beneficiare dello sconto in fattura.

I bonus minori: il bonus mobili ed elettrodome-

•

otto unità immobiliari);

stici e il bonus verde

30mila euro per ogni unità immobiliare che

Una variazione rispetto all’anno 2021 di grande ri-

componga un edificio formato da più di otto

lievo è quella collegata al cosiddetto bonus mobili

unità immobiliari.

ed elettrodomestici. Si tratta di una detrazione in

La detrazione in oggetto spetta anche per gli in-

10 quote annuali di pari importo delle spese soste-

terventi di automazione degli impianti degli edifici

nute dal contribuente per l’acquisito di mobili ed

e delle singole unità immobiliari funzionali ad ab-

elettrodomestici di classe non inferiore alla A per

battere le barriere architettoniche nonché, in caso

i forni, E per le lavatrici, lavasciugatrici e lavasto-

di sostituzione dell’impianto, per le spese relati-

viglie, F per i frigoriferi e congelatori, oltre che

ve allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e

per le apparecchiature per le quali è prevista una

dell’impianto sostituito.

qualsiasi etichetta energetica.

Le altre proroghe: Ecobonus, articolo 14 del D.L.

Infatti fino al 2021 occorreva una classe energetica

63/2013 - Sisma Bonus, art. 16 commi da 1-bis a

non inferiore alla A+ e A per i forni.

1-septies del D.L. 63/2013 - Bonus Ristruttura-

I limiti di spesa sono stati poi ridotti, passando da

zione, art. 16-bis T.U.I.R. (D.P.R. 917/86).

€ 16.000 del 2021, a € 10.000 per il 2022 e € 5.000

La nuova manovra finanziaria ha previsto poi la

per il 2023 e 2024.

proroga dei tre principali bonus edilizi, che nono-

Il bonus mobili è fruibile se collegato ad un in-

stante la grande agevolazione di cui al bonus 110%,

tervento di ristrutturazione e non è prevista per

hanno sempre riscosso grande successo, in quanto

questa casistica la possibilità di cedere il credito o

meno invasivi dal punto di vista burocratico.

richiedere lo sconto in fattura.

Sia l’eco-bonus, il sisma-bonus e il bonus ristruttu-

Anche il bonus verde è stato prorogato fino al 31

razioni sono stati infatti prorogati sino al 31 dicem-

dicembre 2024, con una detrazione IRPEF del 36%

bre 2024. È la prima volta che tali agevolazioni su-

in 10 annualità, su una spesa massima di € 5.000

biscono una proroga ultra-annuale, e tale proroga

per unità immobiliare.

è stata effettuata anche per l’utilizzo dell’opzione

Asseverazioni di congruità delle spese e visto di

dello sconto in fattura / cessione del credito.

conformità

Il decreto anti-frode (D.L. 157/2021), che con

Dal 12 novembre scorso è stato previsto, al fine

la legge di bilancio, articolo 1 comma 41 è stato

dell’utilizzo della doppia opzione /cessione del

abrogato, in quanto le previsioni pubblicate a no-

credito sui bonus minori (eco-bonus, sisma-bonus,

vembre scorso sono state recepite in sede di Finan-

facciate e ristrutturazioni), il rilascio da parte del

ziaria (comma 29 articolo 1 che introduce il nuovo

tecnico dell’attestazione con cui il medesimo asse-

comma 1-ter all’art. 121 L. 77/2020) ha previsto

vera la congruità delle spese rispetto al prezziario

la necessità della presentazione da parte del tec-

DEI (nazionale), oltre che l’apposizione del visto di DICEMBRE 2021

9

36% in 10 annualità, su una spesa massima di € 5.000 per unità immobiliare.

4 2021

Azimut

Normativa Asseverazioni di congruità delle spese e visto di conformità conformità sulla comunicazione all’Agenzia delle

Dal 12 novembre è statoincaricato. previsto, alLafine dell’utilizzo della doppia opzione /cessione del Entrate, da parte delscorso professionista nuova manovra ha minori inoltre(eco-bonus, previsto, come già accredito sui bonus sisma-bonus, facciate e ristrutturazioni), il rilascio da parte del cennato, dell’attestazione la detraibilità deglicon onericui collegati a quetecnico il medesimo assevera la congruità delle spese rispetto al sta tipologiaDEI di attività. prezziario (nazionale), oltre che l’apposizione del visto di conformità sulla comunicazione Per maggior chiarezza del lettore, di seguito viene all’Agenzia delle Entrate, da parte del professionista incaricato. La nuova manovra ha inoltre esposta una tabella riepilogativa di tutti i bonus

previsto, come già accennato, la detraibilità degli oneri collegati a questa tipologia di attività. fiscali previsti dal 2022, con evidenza delle diver-

Per maggior chiarezza del lettore, seguito viene esposta una tabella riepilogativa di tutti i bonus se caratteristiche: detraibilità, anni, di periodo agefiscali 2022, con evidenza volato, previsti opzione dal sconto in fattura / cessionedelle del diverse caratteristiche: detraibilità, anni, periodo credito, attestazione congruità spese/ ecessione visto di del credito, attestazione congruità spese e visto di agevolato, opzione sconto in fattura conformità): conformità): Tipologia bonus

Superbonus

Facciate

Eco-bonus*

Sisma-bonus**

% detrazione

Anni Sconto in fattura / Proroga al detrazione cessione del credito

Asseverazione di congruità delle Visto di conformità spese

Note

110%

5o4

2023

SI

SI

SI

Proroga al 2024 con percentuale di detrazione pari al 70%; Proroga al 2025 con percentuale di detrazione pari al 65%; per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 gli anni di detrazione sono 4.

L'asseverazione di congruità e il visto di conformità sono sempre stati indispensabili

60%

10

2022

SI

SI

SI

E' prevista l'assevrazione sulla congruità dei prezzi e il visto di conformità. Detrazione IRES ed IRPEF.

50 - 65% - 70% 75% - 80% -85%

10

2024

SI

SI

SI

E' prevista l'assevrazione sulla congruità dei prezzi e il visto di conformità. Detrazione IRES ed IRPEF.

SI

E' prevista l'assevrazione sulla congruità dei prezzi e il visto di conformità. Si calcola su un ammontare di spesa massimo di € 96.000. Detrazione IRES ed IRPEF.

50% - 70% - 75% 80% - 85%

10

2024

SI

SI

Ristrutturazione

50%

10

2024

SI

SI

SI

E' prevista l'assevrazione sulla congruità dei prezzi e il visto di conformità. Si calcola su un ammontare di spesa massimo di € 96.000.

Barriere architettoniche (NOVITA')

75%

5

2022

SI

SI

SI

NOVITA': detrazione del 75% per interventi ai fini IRES ed IRPEF, per il superamento di barriere architettoniche degli edifici esistenti

Mobili ed elettrodomestici

50%

10

2024

NO

NO

NO

Limite di spesa anno 2022: € 10.000; limite di spesa anno 2023: € 5.000; limite di spesa anno 2025: € 5.000

Verde

36%

10

2024

NO

NO

NO

Limite di spesa anno 2022 - 2023 - 2024: € 5.000

*la detrazione del 70% è valida per gli interventi di riqualificazione eneregetica delle parti comuni che interessano almeno il 25% dell'involucre degli edifici edifici; la detrazione del 75% è valida per gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni condominiali, per più del 25% della superficie disperdente lorda, che migliorano la "qualità media di cui al Decreto del 26 giugno 2015; la detrazione dell'80% e dell'85% si applicano rispettivamento per gli interventi di riqualificazione energetica condominiali, eseguita congiuntamente con misure antisismiche che riducono di 1 o 2 classi di rischio la classe dell'edificio

**70%/80%: si applicano agli interventi di riqualificazione sismica su unità autonome che consentono il miglioramento di 1 o 2 classi di rischio; 75%/85%: si applicano agli interventi di riqualificazione sismica su di parti comuni che consentono il miglioramento di 1 o 2 classi di rischio;

Via Martiri Resistenza 63 - Ancona 60125 In conclusione, come da previsioni tutte della le proroTel. 071 2802801 – 071 2812853

ghe sono arrivate ed ora tocca aiE-MAIL: vari interpreti, tiziano.sandroni@sandroni.net imprese, tecnici e consulenti, utilizzarle per ottenere il miglior beneficio per ciascun contribuente!

Una riflessione però va fatta, è vero che è i passaggi sono complessi e la burocrazia non aiuta, ma un’agevolazione di tale portata, quando ci ricapita?

10

DICEMBRE 2021

5

Azimut

4 2021

Istituzioni

Le occasioni offerte da bonus, transizione ecologica e PNRR Intervista con il Senatore Dott. Ing. Paolo Arrigoni – Membro della 13° Commissione permanente (Territorio, Ambiente, Beni Ambientali) DEVIS CIUCCIO Ciuccio Devis è un geometra della Spezia che da oltre vent’anni svolge formazione professionale su molte discipline tecnico-informatiche cercando di coniugare l’importanza della teoria con il valore della pratica.

Senatore Arrigoni partiamo dalle recenti novità

il Parlamento, a seguito delle quali è stata innanzi-

dell’ultima manovra finanziaria: vi siete battuti

tutto inserita la possibilità dello sconto in fattura

per ottenere la proroga di ristrutturazione, eco,

per il triennio, relativamente a tutti i bonus edili-

sismabonus, facciate e arredi al 2022 e del su-

zi; inoltre, grazie ad un serrato lavoro tra le forze

perbonus al 2023, a favore di tutta la platea di

politiche di maggioranza, è stato possibile mette-

beneficiari (eliminando il tetto Isee per le case

re in campo una proposta comune per il Governo,

unifamiliare e imponendo la scadenza al 2025

ottenendo un risultato davvero molto positivo. In

per le aree terremotate):

primis, per quanto riguarda le abitazioni unifami-

Tutto si è verificato durante l’iter di approvazione

liari abbiamo rimosso i vincoli succitati, consen-

della Legge di Bilancio, rispetto alle quale c’erano

tendo quindi la proroga fino al 2022 (purché entro

molte aspettative da parte dell’intero sistema Pa-

giugno 2022 si raggiunga il 30% dello stato avanza-

ese. Imprese, professionisti, oltre che ovviamen-

mento lavori); un’altra proroga importante che è

te i proprietari di casa, confidavano e confidano

stata ottenuta, su richiesta della Lega, è quella di

tutt’oggi di poter beneficare di tale misura. Ini-

cui possono beneficiare le Onlus, in particolare per

zialmente, nella presentazione della bozza della

le residenze sanitarie per anziani: si tratta di una

Legge di Bilancio da parte del Governo, potevano

proroga equivalente a quella dei condomini, ossia

rilevarsi luci ed ombre; tra gli aspetti positivi fi-

al 2025 (piena fino al 2023, a seguire un décalage

guravano certamente la proroga del “superbonus”

al 70% per il 2024 ed al 65% nel 2025). Un altro

per i condomini fino al 2025 (con un décalage a

risultato straordinario è quello ottenuto a favore

partire dal 2024), oltre alla proroga triennale di

delle comunità terremotate, ossia coloro che han-

tutti i bonus edilizi, quali il bonus ristrutturazioni,

no subito eventi sismici a partire dal 2008 (stiamo

l’ecobonus, il bonus arredi, ecc., tuttavia, non era

parlando de L’Aquila nel 2009, di Lombardia ed

prevista la cessione del credito, né lo sconto in fat-

Emilia Romagna nel 2012, ed ovviamente del Cen-

tura, senza contare l’esclusione dal “superbonus”

tro Italia nel 2016): il “super sisma bonus 110%”

di villette ed abitazioni unifamiliari, infine, era

è stato infatti pienamente prorogato fino al 2025.

consentita una proroga di sei mesi solo per i lavo-

Un altro risultato importante ottenuto dalla Lega,

ri effettuati su abitazioni principali (purché con il

è stata la rimozione di quel vincolo che precludeva

reddito Isee inferiore a 25000 euro). Prima dell’uf-

il beneficio del “super bonus” agli edifici collegati

ficializzazione della Legge di Bilancio da parte del

al teleriscaldamento, infatti, i criteri per il cal-

Governo, si sono tenute alcune interlocuzioni con

colo della classe energetica degli edifici, sostanDICEMBRE 2021

11

4 2021

Istituzioni

Azimut biliare italiano, permettere di acquisire un maggior comfort ambientale per i beneficiari, ed anche l’aumento di valore del proprio patrimonio immobiliare, per non parlare della diminuzione dell’importo delle bollette di luce e gas connessi agli interventi di efficientamento energetico. Tuttavia il nostro Paese, così come l’Europa, da diversi mesi a questa parte è in sofferenza: sta vivendo un’altra emergenza dopo quella covid, ossia l’emergenza del caro bollette e del caro energia. Tale situazione purtroppo non ha caratteristiche congiuntu-

Paolo Arrigoni, Senatore

rali, non è temporanea, anzi rischia di diventare con caratteristiche strutturali. Il Governo Draghi

zialmente precludevano a questi edifici di poter

è già intervenuto nel secondo semestre dello scor-

beneficiare del 110%. Un altro aspetto sul quale

so anno con un’iniezione di 8.5 miliardi, al fine di

si è lavorato, è quello legato al Decreto Antifrode

contenere l’aumento delle bollette (in particolare

presentato dal Governo, che aveva determinato

delle utenze domestiche e delle micro imprese),

una circolare dell’Agenzia delle Entrate ove si ri-

ma questo intervento, ancorché importante, è de-

conosceva valido il listino “DEI”, fondamentale per

cisamente insufficiente considerando che il caro

le asseverazioni da parte dei tecnici, solo per le

bollette è pari a 5 volte tanto il costo della luce

opere di efficientamento energetico; questo stava

e del gas; inoltre di questi interventi (l’ultimo dei

comportando uno stallo, pertanto abbiamo cercato

quali è lo stanziamento in Legge di Bilancio 3.8 mi-

e siamo riusciti a convincere il Governo ad intro-

liardi) non hanno potuto beneficiarne le piccole, le

durre una norma di interpretazione autentica, in

medie e soprattutto le grandi imprese, quelle del

modo tale che il prezziario DEI potesse essere rico-

settore energivoro, di quello manifatturiero; non

nosciuto per tutti gli interventi.

ne hanno beneficiato nemmeno le Pubbliche Amministrazioni, pertanto abbiamo chiesto al Ministro

12

Il superbonus 110% è nato per dare una risposta

Cingolani, che nelle ultime ore si è pronunciato in

concreta affinché le abitazioni fossero tra le al-

tal senso, di attuare una misura che preveda una

tre cose più efficienti dal punto di vista energeti-

liquidità significativa (circa 10 miliardi) al fine di

co, assistiamo però proprio in questi ultimi mesi

contenere il “caro bolletta”. Finora le imprese

ad un aspetto preoccupante ovvero l’aumento

hanno cercato di tenere duro, ma dopo le vacanze

spropositato dei prezzi medi di energia elettri-

natalizie alcune non hanno ripreso l’attività, altre

ca e gas che a cascata produce effetti devastan-

hanno dipendenti in cassa integrazione, con conse-

ti sulle bollette di tutti noi e sul costo dei beni

guenti problemi sociali, alcuni hanno rallentato la

di consumo, mettendo in pericolo inoltre interi

produzione, mentre altri, che non riescono più a

comparti produttivi:

reggere l’aumento dei costi di produzione, stanno

Sì, il super bonus è nato con diversi obiettivi: ri-

scaricando l’onere sul prezzo del prodotto finale.

lanciare il settore edilizio che è in crisi dal 2008,

Nel Paese si sta avvertendo un rincaro delle ma-

migliorare la riqualificazione energetica oltre che

terie prime, dei prodotti e dei beni di consumo e

l’adeguamento antisismico del patrimonio immo-

quindi si sta innescando una spirale inflazionistica.

DICEMBRE 2021

Azimut

4 2021

Istituzioni

Certamente le risorse stanziate sono importanti,

geotermia e sulle biomasse, in quanto anch’esse

ma non sufficienti, è necessario agire con misure di

possono fornire un contributo importante, peral-

sistema, perché il nostro Paese ha sempre avuto,

tro questi ultimi impianti sono programmabili. Fo-

più di altri, un sistema energetico vulnerabile; ad

tovoltaico ed eolico purtroppo funzionano solo in

esempio dipendiamo troppo dall’estero per quan-

base ai cicli climatici, il primo solo quando c’è il

to riguarda l’energia, pertanto bisogna interveni-

sole, il secondo solo quando c’è vento, senza con-

re su vari fronti: in primis riconoscendo un ruolo

siderare che il sole in inverno ha un indice di irrag-

strategico del gas, fondamentale per l’accompa-

giamento molto basso, motivo per cui questi im-

gnamento alla transizione ecologica, estraendone

pianti necessitano di un affiancamento di sistemi

in maggiori quantità dai nostri giacimenti; inoltre

d’accumulo o di back-up per sopperire ai limiti di

a livello europeo è necessario diversificare gli ap-

produzione. Per quanto riguarda i bacini idroelet-

provvigionamenti, insistendo per l’operatività del

trici, invece purtroppo non è possibile svilupparne

“Nord Stream”, il gasdotto che porta il gas dalla

molti di più rispetto a quelli già esistenti. Riguardo

Russia all’Europa attraverso la Germania, raddop-

ai sistemi di accumulo e agli elettrolizzatori siamo

piando l’estrazione del gasdotto “Tap” che ci porta

lontani dal realizzarne uno sviluppo significativo.

il gas dall’Azerbaigian, eliminando le barriere ta-

Dopodiché, si sta mettendo in campo anche il co-

riffarie e rendendo veramente unitario il mercato

siddetto “capacity market”, ossia una tipologia di

europeo del gas. Inoltre bisogna pensare a lungo

impianti a gas a ciclo aperto, che vengono pagati

termine, riaprendo un dibattito sul nucleare pur

per la loro disponibilità a produrre energia (quindi

nella consapevolezza del fatto che gli italiani si

hanno un costo anche quando non sono in funzio-

sono già pronunciati dopo Chernobyl e Fukushima.

ne), in quanto pronti ad accendersi nel momento

Se vogliamo come Paese, condividere l’obiettivo di

in cui si interrompe la produzione di energia elet-

decarbonizzazione al 2050, se abbiamo intenzio-

trica da parte di impianti fotovoltaici ed eolici (per

ne di contrastare i cambiamenti climatici ed allo

assenza di sole o vento). Per quanto riguarda la

stesso tempo continuare a rispondere alla doman-

mobilità elettrica, la Lega è totalmente contraria

da sempre crescente di energia elettrica da parte

alla posizione europea che vuole mettere al bando

delle utenze, famiglie e imprese, attraverso un si-

le auto a combustione interna, riteniamo sbagliato

stema energetico sicuro, se consideriamo che le

continuare a misurare le emissioni al tubo di sca-

Fer (Fonti da energia rinnovabile), quali ad esem-

rico di un mezzo, bisogna cambiare il metodo di

pio fotovoltaico ed eolico, non sono programma-

misurazione, basandosi piuttosto sul ciclo di vita di

bili perché dipendono da luce e gas, dovremmo

automobile, misurando l’impronta carbonica di un

sicuramente tener conto dell’indispensabilità del

mezzo da quando nasce, poi nel corso del suo eser-

nucleare a lungo termine.

cizio, ed infine quando viene demolita; bisogna inoltre tenere conto che l’energia elettrica neces-

Eppure per molti la transizione ecologica era/è

saria per caricare la batteria di un’auto elettrica

basata su un futuro di sole rinnovabili (auto elet-

viene oggi prodotta per il 60% da fonti fossili, fonti

triche incluse)…

che saranno presenti anche fra 20 -30 anni. L’auto

I limiti delle energie rinnovabili sono evidenti, ri-

elettrica ha delle forti limitazioni, oltre al rischio

tengo sbagliato investire solo su fotovoltaico ed

di introdurre uno spostamento della geopolitica

eolico, così come vuol fare l’Europa, credo biso-

mondiale, considerando che la produzione preva-

gnerebbe investire anche sull’idroelettrico, sulla

lente di tali mezzi avviene in Cina e, ancorché non DICEMBRE 2021

13

4 2021

Istituzioni

Azimut per i progetti. Altro aspetto importante è quello legato alla realtà drammatica del caro-energia che, così come il caro-materie prime, rischia di entrare “a gamba tesa” sulla realizzazione di questi progetti; l’aumento del costo delle materie prime, può infatti compromettere un progetto che è stato creato ed autorizzato all’interno di un quadro economico, che all’improvviso non è più sufficiente, a causa dell’aumento spropositato dei costi delle materie prime: questo è veramente un problema, perciò bisogna intervenire per fronteg-

siano prodotte in Cina, utilizzano grandi quantità

giare il caro bollette. Sul fronte edilizio, per toc-

di minerali critici e di Terre rare, di cui le conces-

care ancora il tema del “super bonus”, ricordo che

sioni minerarie sono praticamente monopolio della

proprio nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Cina. Riteniamo quindi sia necessario puntare sulla

e nel Fondo complementare sono stati stanziati

mobilità sostenibile, anche continuando a tenere

18.5 miliardi in un biennio, per appunto finanziare

in considerazione i motori diesel di ultima gene-

il “super bonus”, ovvero interventi di riqualifica-

razione, dal momento che una parte dell’industria

zione energetica, dal momento che il patrimonio

della raffinazione si sta ad esempio riconvertendo

immobiliare italiano è molto vetusto; gran parte

investendo sui biocarburanti, sui carburanti sinte-

dei nostri immobili sono classificati in classe ener-

tici, oltre al biometano, che sarà sviluppato in un

getica “G”, ossia tra le più basse, bisogna quin-

prossimo futuro, insomma, siamo per la neutrali-

di intervenire non solo per capire come produrre

tà tecnologica, per sostenere qualsiasi tecnologia

al meglio l’energia, ma anche e soprattutto per

che consenta di ridurre l’impatto sull’ambiente, in

cercare di contenerne i consumi. Un’ulteriore cri-

quanto l’elettrico non rappresenta un sistema pri-

ticità del “super bonus” è stata messa in risalto

vo di effetti inquinanti.

proprio dall’introduzione della Cila che, se da un lato ha messo il vento in poppa a questa misura

Capitolo Pnrr, riprendo in parte una sua nota su

importante, dall’altro ha determinato, con la fine

tale argomento: su 222 miliardi del Pnrr ben 108

del 2021 il raggiungimento di ben 96000 assevera-

coinvolgono il settore edilizio ma per garantire

zioni (secondo quanto riportato dai dati di Enea),

la ripartenza del paese occorre:

ossia quasi 100mila interventi, per un ammontare

1) maggiore efficienza nella PA per tagliare i

di spesa per le casse dello Stato di 17.8 miliardi,

tempi autorizzativi e di gara;

14

a fronte dei 18.5 miliardi stanziati su due anni nel

2) spendere le tante risorse aprendo cantieri;

PNRR; ciò significa che in un solo anno sono sta-

3) non caricare le imprese di nuovi oneri;

ti utilizzate le risorse che erano state stanziate

Si supereranno queste problematiche in fretta e

su due anni. La misura è effettivamente onerosa

quando secondo Lei i professionisti e le imprese

per le casse dello Stato, pertanto è necessario te-

inizieranno a vedere gli effetti benefici di tali

ner conto di tale aspetto al fine di apportare gli

bandi/incarichi?

opportuni correttivi nel momento in cui scadran-

Oltre al PNRR, ci sono altre riforme in corso, a par-

no i vari termini ottenuti, prevedendo operazio-

tire dalla riduzione dei tempi delle autorizzazioni

ni più selettive e sicuramente introducendo un

DICEMBRE 2021

Azimut

4 2021

Istituzioni

contrasto di interessi, ossia non riconoscendo più

consentire alle comunità, agli stessi Comuni, che

il 110%, bensì una percentuale inferiore, anche il

possono anch’essi aderire alle comunità energeti-

90%, che comporti una partecipazione alla spesa

che, di essere protagonisti e quindi di riqualificare

da parte dei beneficiari.

un proprio territorio, un proprio quartiere, fare marketing territoriale. Insomma le novità sono

La saluto ricordando che ha partecipato (recen-

tante, senza ora toccare ed approfondire il tema

temente) ad un importante evento svolto da Geo

delle economie circolari, è quindi indubbiamen-

Network dedicato ai bonus fiscali, evento che

te importante la formazione, sia nel privato, sia

Geo Network ha svolto per diversi mesi dedican-

soprattutto nel pubblico, che deve offrire servizi

do ad ogni regione d’Italia un focus specifico su

e risposte congrue in tempi rapidi al mondo del

tale tema, con la partecipazione dei rispettivi

privato.

Ordini professionali regionali, delle associazioni d’Impresa e dell’ANCI: Lei è anche un tecnico Ingegnere e vorrei chiederle quanto reputa importante, per un professionista, la formazione professionale?

La formazione professionale è assolutamente indispensabile, d’altronde la società è in continua evoluzione, gli strumenti continuano a cambiare, basti pensare al “super bonus”: a quasi due anni dall’inserimento (maggio del 2020) è già stato oggetto di 7-8 modifiche, senza contare i decreti ministeriali, i decreti attuativi, le circolari dell’Agenzia delle Entrate e le interpretazioni, che sono migliaia. La formazione è assolutamente importante, pertanto faccio un plauso a tutti i liberi professionisti, ai tecnici ed alle imprese che la realizzano di propria iniziativa, al fine di garantire al cliente la maggiore qualità del servizio. Soprattutto in questo periodo di transizioni, digitale ed ecologica, è importante che venga svolta una formazione anche all’interno della Pubblica Amministrazione, a partire dai Comuni per passare alle Province ed anche alle Regioni, perché veramente gli strumenti sono nuovi, innovativi; penso ad esempio alle “comunità energetiche rinnovabili”, uno strumento assolutamente importante introdotto dall’Europa e recepito dall’Italia per implementare maggiori impianti a fonti rinnovabili, consentire a chi partecipa alla “comunità energetica” di conseguire benefici economici, ambientali e sociali che potranno DICEMBRE 2021

15

16

DICEMBRE 2021

Azimut

4 2021

Formazione

Design for All, una sfida per il futuro Gli studenti del IIS CORINALDESI PADOVANO alle prese con la riqualificazione del giardino della scuola CATERINA PANICHI Addetta stampa dell'iis Corinaldesi Padovano. Ingegnere civile, dal 2013 di ruolo come docente tecnico pratico di Laboratorio di Edilizia e Topografia al corso Costruzioni Ambiente e Territorio presso l'ITET Corinaldesi, oggi aggregato all'IIS CORINALDESI PADOVANO, in cui riveste anche l'incarico di referente del dipartimento di Costruzioni Topografia e Estimo Responsabile dei Laboratori di Topografia e CAD e referente per l'orientamento in Entrata.

L'Istituto Corinaldesi nasce a Senigallia nel dopo-

L’inserimento della disciplina DfA all’interno di un

guerra per dare una risposta formativa all'esigen-

corso CAT – Costruzione Ambiente Territorio, signi-

za di tecnici da impiegare per la ricostruzione del

fica dare l’opportunità agli studenti di maturare

Paese.

la propria responsabilità come futuri progettisti e

Nei quasi 70 anni di attività la sua azione si è ade-

far comprendere come il loro lavoro possa incidere

guata nel tempo alle esigenze della città, con

sulla costruzione di una società inclusiva.

l'attivazione di un corso per ragionieri e, più di recente, di un indirizzo di Informatica e telecomunicazioni, adeguando al contempo i programmi alle riforme ministeriali nonché ai progressi delle tecnologie, offrendo agli studenti un'istruzione di qualità supportata da strumenti al passo con i tempi e approfondimenti attuali.

Negli ultimi anni, prima ancora della recente aggregazione con l’iis Padovano, per ampliare l’offerta formativa, è stata ideata una curvatura dedicata al design, alla progettazione di interni ed esterni, grazie all’ istituto della autonomia scolastica e della flessibilità da una parte, e alla collaborazione con l'istituto Poliarte , Accademia di belle Arti e Di Design di Ancona dall'altra.

Grazie a questa sinergia , con un corso inquadrato nelle attività di P.c.t.o. (percorsi per le competenze trasversali e l orientamento) svolto da docenti dell'istituto Corinaldesi - proff. Marcolini e Piersimoni - e da docenti della Poliarte - prof.ssa Mengucci- nello scorso anno scolastico 2020-2021, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia, i ragazzi della classe 4 hanno iniziato ad affrontare un tema di grande attualità, quello del Design for All.

Design for All “Good design enables, bad design desables” (P. Hogan) Il Design for All è il design per la diversità umana, l’inclusione sociale e l’uguaglianza” (Dichiarazione di Stoccolma dell’EIDD - European Institute for Design and Disability – Design for All Europe approvata a Stoccolma il 9 maggio 2004) Il DfA è un approccio innovativo e interdisciplinare secondo il quale il “progettato” vale a dire ogni cosa progettata e realizzata (oggetti, ambiente costruito, sistemi, cultura, servizi, informazioni, …) perché altri la utilizzino, deve essere accessibile (accessibilità fisica, percettiva e culturale), comoda da usare per ognuno nella società e capace di rispondere all’evoluzione della diversità umana. I valori del DfA sono la ricchezza e la valorizzazione della diversità umana, il diritto alla soddisfazione di tutti e all’inclusione sociale, il riconoscere come dovere sociale e politico l’adattamento dell’ambiente alle esigenze di tutti Lo scopo del DfA è facilitare a tutti le pari opportunità di partecipazione in ogni aspetto della società.

Costituisce dunque una sfida creativa ed etica per ogni designer, progettista, imprenditore, amministratore e leader politico.

DICEMBRE 2021

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4 2021

Azimut

Formazione

Divisi in piccoli gruppi, i ragazzi

hanno ideato

alcuni concept relativi alla riqualificazione della

stato poi possibile continuare il lavoro di

area verde che circonda l'edificio scolastico sede

progettazione dell’area verde attorno all’Istituto

dell'istituto, ubicato in via d'Aquino 4, nel cuore

Corinaldesi secondo l’approccio del Design for All,

del campus scolastico della città di Senigallia,

con un duplice intento:

un'area verde attualmente poco sfruttata che ben

• far sperimentare sotto un profilo operativo la

si presta a interpretazioni di vario genere. Aree

18

delle competenze professionali e della socialità, è

progettazione secondo tale approccio

dedicate al movimento, alla socialità , alla ristora-

• produrre una proposta concreta di progetto

zione, alla cultura e all'istruzione hanno preso for-

dell’area, nel rispetto di un budget, seppure li-

ma, se pure a livello concettuale, complice anche

mitato.

la situazione pandemica che ha fatto emergere i

• realizzare un percorso vita che possa essere uti-

desideri latenti di una socialità in parte perduta e

lizzato anche da persone esterne all'istituto che

tutta da riscoprire.

ne frequentano l'area.

I concept comprendevano infatti chioschi per il ri-

Questo ha significato anche offrire agli studenti

storo dalle forme avveniristiche, aree per le rap-

un'opportunità per:

presentazioni teatrali, percorsi fitomorfi ispirati

• prendere coscienza degli iter progettuali, anche

dalla natura, panchine e tavoli accessibili ad ogni

attraverso la consultazione di manuali tecnici

fascia di utenza, dal momento che il giardino del-

per rintracciare dimensioni, disposizioni ecc. di

la scuola al pomeriggio è frequentato da persone

elementi costituenti un progetto e le relative le-

esterne all'istituto che frequentano la palestra de-

gislazioni per intervenire in un'area.

dicata agli allenamenti di diverse società sportive.

• Capire inoltre i limiti annessi alla manualistica e

Grazie alla possibilità offerta dal Piano Estate 2021

alle legislazioni nei confronti di problematiche

che prevedeva finaziamenti finalizzati al recupero

relative alla accessibilita' nello svolgere una

DICEMBRE 2021

Azimut

4 2021

Formazione

composizione di progettazione ed al dovere di

le uscite posteriori della palestra e una eventuale

intervenire considerando le diverse abilità pre-

necessità di lasciare uno spazio adeguato per l'at-

senti nell'attuale società e le tecniche di edilizia

terraggio dell' elisoccorso, nonchè dei vincoli lega-

sostenibile.

ti alla scelta dei materiali e degli arredi urbani,in

Attività svolte

materiali durabili, reperibili sul mercato, idonei

L’attività prevista era diretta ad un gruppo inter-

alla posa in opera in ambienti accessibili al pub-

classe (3a CAT – 4a TEC – 5a TEC) di studenti ed

blico e che non necessitassero di manutenzione.

ha coinvolto un team composto da docenti in-

Nel modulo successivo l'architetto Gabriele Be-

terni ed esperti esterni selezionati con bando.

lardinelli esperto esterno, affiancato dalla tutor

Il modulo “Design for All - Area Esterna - Work

interna Prof.ssa Alessandra Ansuini, ha illustra-

shop progettazione esecutiva “ 25 ore complessi-

to come

ve è stato declinato partendo dal rilievo dell'a-

tonica di problematiche non risolte nelle aree

rea svolto dai ragazzi sotto la guida della docente

scoperte presenti nell'area della scuola; come

interna Prof.ssa Panichi, con l'utilizzo della stru-

un approccio che tenga conto delle diverse abi-

mentazione in dotazione all’istituto: stazioni to-

lità non possa prescindere da una progettazione

tali, G.p.s. e dalla successiva restituzione grafica.

responsabile nei confronti della società; come

Dovevano essere tenuti in considerazione anche dei

tenere nella giusta considerazione l'ambiente,

vincoli progettuali relativi a una futura realizza-

ovvero sull'utilizzo di materiali ecosostenibili

zione di un campo multisport nell'area prospiciente

e che possano essere d'aiuto nel recuperare ri-

affrontare la composizione architet-

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4 2021

Azimut

Formazione

corsi carrabili e di quelli pedonali, arricchiti da piantumazione e verde per con collocazione dei parcheggi auto, moto e bici, dei percorsi pedonali e carrabili, realizzazione di un percorso vita e caratterizzazione dell’area prospiciente l’ingresso. Per questa area è stata prevista: • la riproposizione del marchio Corinaldesi-Padosorse idriche evitando di immettere direttamente

vano come piccola “piazzetta” (panchine circo-

le acque piovane in fognatura prevedendone il re-

lari) a cui arrivano connessioni tracciate a terra

cupero (per i fabbisogni idrici di giardini e vegeta-

e dalla quale partono altre connessioni (percorso

zione), oltre alla scelta di pavimentazioni diverse

vita e percorsi per zone sosta)

dall'asfalto al fine di limitare l'effetto "isola di calore" in città.

finalizzati alla realizzazione di percorsi fruibili e

Particolare attenzione è stata data alla progetta-

accessibili a tutti;

zione che curi anche l' aspetto "paesaggistico" con

• aumento della consapevolezza dei ragazzi, pro-

un "verde progettato",che anche in un parcheggio

gettisti futuri, sulle caratteristiche dell’utenza

può dare un'immagine di cura come presentazione

reale, molto più variegata e complessa di quella

di un edificio, inserito in una città, che non comu-

“standard”

nichi trascuratezza.

Successivamente la dott.ssa Catia Mengucci, spe-

• introduzione al metodo progettuale DfA: “porsi le domande per trovare le risposte adeguate”.

cialista in Ergonomia, ha proseguito l’attività di

Conclusioni

progettazione esecutiva con i ragazzi definendo i

Un progetto esecutivo di tale portata richiede mol-

percorsi pedonali e quelli carrabili, i parcheggi,

to tempo, soprattutto se rivolto a studenti che,

il percorso vita e la trasformazione del piazzale

proprio perché in via di formazione, non hanno an-

asfaltato di fronte all’ingresso principale dell’Isti-

cora le necessarie competenze sia di metodologia

tuto, con un richiamo al nuovo logo dell istituto

progettuale che dell’utilizzo dei software richiesti.

che diventa tema di ispirazione per un luogo di

Al tempo stesso l’interesse dimostrato e il lavoro

aggregazione, una piazzetta con sedute, congiun-

in team hanno consentito il raggiungimento di buo-

zione e snodo tra i due edifici sede dei diversi corsi

ni risultati.

di istruzione presenti nel nuovo polo tecnico pro-

Chiaramente il budget a disposizione rende possi-

fessionale.

bile la realizzazione di uno stralcio piuttosto li-

Nell' ultimo modulo la docente di educazione fisica

mitato di tutto il progetto , di più ampio respiro e

Anna Maria Vivoli ha sviluppato con i ragazzi un

di grande impatto nella riqualificazione della vasta

percorso vita da effettuare a corpo libero per l'al-

area.

lenamento e potenziamento di tutte le principali

I lavori sono in fase di realizzazione e si attende

masse muscolari.

di completare l’area con la posa degli elementi di

Obiettivi raggiunti

arredo urbano.

Il lavoro che ne è scaturito è stato la realizzazio-

Si auspica di poter reperire altri fondi e finanzia-

ne di una planimetria dell’area con la ideazione di

menti per poter realizzare obiettivi suddetti.

una nuova e più funzionale distribuzione dei per-

20

• acquisizione di elementi base di Design for All

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DICEMBRE 2021

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Azimut

Collegi

Una professione per i giovani Intervista alla Geom. Luisa Roccia, Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Torino DEVIS CIUCCIO Ciuccio Devis è un geometra della Spezia che da oltre vent’anni svolge formazione professionale su molte discipline tecnico-informatiche cercando di coniugare l’importanza della teoria con il valore della pratica.

sto all’estimo, dall’amministrazione di immobili alla mediazione”. Grazie alla formazione continua allineata agli standard qualitativi internazionali, il Geometra è da sempre un professionista tecnico capace di risolvere in maniera ottimale e tempestiva le esigenze dei cittadini e della pubblica amministrazione.

Quali proposte destinate agli iscritti del Collegio: Gli obiettivi che ci prefiggiamo privilegiano, tra le altre cose, l’apertura al dibattito interno, la riorganizzazione dei “settori di attività” e rielaboGeom. Luisa Roccia, Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Torino

razione delle Commissioni, luoghi dove gli iscritti possano partecipare e proporre progetti di interes-

22

Presidente, lei rappresenta il secondo più gran-

se comune. Inoltre abbiamo messo in evidenza la

de Collegio dei Geometri d’Italia per numero di

trasparenza, il contenimento dei costi e la ricerca

iscritti:

di risorse alternative, con l’obiettivo di coinvolge-

Il Collegio dei Geometri di Torino è da sempre

re gli Iscritti che, grazie alla propria competenza

schierato a tutela della competenza e preparazio-

personale e professionale, possono portare la pro-

ne professionale degli Iscritti. Con la convinzione

pria esperienza al servizio dei più giovani.

di poter mettere la Categoria al servizio dei cit-

I Consiglieri uniscono gli sforzi per rinnovare, su

tadini in ogni ambito professionale. La professio-

tutti i fronti, le attività e l’immagine del Collegio,

ne del Geometra, istituita in Italia nel 1929, è da

avvicinandosi sempre di più agli Iscritti e favoren-

sempre fortemente radicata sul territorio e grazie

do la più ampia partecipazione di tutti i Colleghi

alle molteplici competenze soprattutto in ambito

alla vita e alle attività promosse dal Consiglio.

edilizio, topografico ed estimativo, il Geometra è

La presenza di numerosi Colleghi giovani tra i Con-

oggi un professionista poliedrico e dal sapere mul-

siglieri favorisce iniziative per dare spazio ai più

tidisciplinare. La polivalenza di ieri è il sapere spe-

giovani e, grazie al largo utilizzo dei social net-

cialistico di oggi che si esplica in tantissimi settori,

work e di mezzi di comunicazione più “moderni”

con una spiccata propensione all’uso delle nuove

rispetto alle tradizionali circolari, il Collegio si è av-

tecnologie. Dall’edilizia all’urbanistica, dal cata-

vicinato a una platea sempre più ampia di Colleghi.

DICEMBRE 2021

Azimut

4 2021

Collegi

La pagina Facebook ufficiale del Collegio si rivela

nostra immagine, che meglio rispecchierà quello

non solo un nuovo strumento di informazione di-

della nostra società.

retta agli Iscritti, ma anche di promozione della

A supporto di ciò molte istituzioni e associazioni

Categoria. Oltre al sito internet, anche il nuovo ca-

danno vita a progetti di grandissima utilità sociale,

nale Instagram istituzionale e il neocostituito ca-

finalizzati ad avvicinare le ragazze allo studio del-

nale YouTube, rappresentano un utile strumento,

le discipline scientifico-tecnologiche e i relativi

sempre aggiornato, per garantire agli Iscritti il più

corsi di studio.

agevole accesso a informazioni e notizie di interesse della Categoria e per promuovere il Collegio e la Professione all’esterno.

Un’ultima domanda: la professione del Geometra è ancora a prevalenza maschile, che cosa ne pensa al riguardo: Ampliare la partecipazione di genere sono certa è la strada giusta da percorrere e potrà consentire alle nostre giovani Colleghe di offrire il loro contributo alla nostra professione.

Nei 110 Collegi territoriali la componente maschile è nettamente predominante ma la percentuale delle donne geometra è in aumento e finalmente le ragazze potranno identificarsi maggiormente in questa figura tecnica che nell’affermazione del proprio sapere miscela abilmente competenze di grande rilevanza come, per fare alcuni esempi, la conoscenza dei sistemi digitali e matematici, la tutela dell’ambiente e la salubrità dell’edilizia. Il risultato finale sarà un positivo aggiornamento della DICEMBRE 2021

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Azimut

Edilizia

Il Trattamento dei rifiuti da edilizia Un utile vademecum per conoscere una tematica di vitale importanza per l’economia circolare e la salvaguardia dell’ambiente MASSIMO RECCHIONI Ing. Massimo Recchioni, classe 1982 Laureato in Ingegneria Meccanica all’Università Politecnica delle Marche. Iscritto all’albo degli ingegneri di Macerata, dal 2017 si occupa di gestione rifiuti come referente Astea spa per il Servizio di gestione, raccolta e trasporto rifiuti.

I rifiuti da Costruzione e Demolizione (C&D) sono

tera b-ter) del D.Lgs 152/06, così come modificato

tutti quei rifiuti prodotti nell’ambito delle attivi-

dal D.Lgs 116/20 prevede che vi sia una distinzio-

tà caratteristiche dell’edilizia, quindi riconducibili

ne nella classificazione dei rifiuti tra Rifiuti Urbani

alla demolizione e costruzione di edifici, ma sono

e Rifiuti Speciali. I Rifiuti Urbani sono quei rifiuti

anche tutti quei rifiuti prodotti durante le attivi-

prodotti da utenze domestiche o “elencati nell’Al-

tà di scavo di terreni e rocce, compresi i siti di

legato L-quater prodotti dalle attività riportate

bonifica, di drenaggio dei fanghi, di costruzioni a

nell’Allegato L-quinquies”. I rifiuti Speciali sono in-

base gesso, fino a comprendere i rifiuti derivanti

vece quei rifiuti prodotti dalle sole attività lavora-

dal pietrisco delle massicciate ferroviarie. Questa

tive. Il Legislatore, nell’articolazione del decreto,

elencazione ampia, ma non esaustiva, dei possibi-

si riferisce due volte in modo specifico ai rifiuti da

li rifiuti da Costruzione e Demolizione, fa capire

Costruzione e Demolizione, una nelle Definizioni di

come questi possano essere prodotti più spesso di

rifiuto, specificando nell’Art. 183-comma 1-lettera

quanto si immagini, e che non sono esclusivamente

b-sexies) che “i rifiuti urbani non includono…i ri-

e strettamente collegati alle attività delle costru-

fiuti da Costruzione e Demolizione” e l’altra nelle

zioni edili.

classificazioni di rifiuto, all’Art. 184 comma 3 lettera b) dove annovera tra i rifiuti speciali proprio

La normativa sui rifiuti è definita a livello comu-

“i rifiuti prodotti dalle attività di costruzione e

nitario dalla Direttiva Europea 2008/98/CE, che

demolizione”. Questa duplice attenzione del Le-

“recentemente” è stata modificata dalla Direttiva

gislatore nei riguardi dei rifiuti così detti C&D non

2018/851/UE, che stabilisce un quadro giuridico

da adito ad equivoci sulla natura della provenienza

comune a livello europeo per la gestione e il trat-

di questo rifiuto, che in base a quanto sopra detto

tamento dei rifiuti.

non può essere che inquadrata tra i rifiuti speciali

La Direttiva Europea 2018/851/UE è stata a sua

prodotti esclusivamente dalle attività lavorative.

volta recepita dal Legislatore nazionale con il

24

D.Lgs 116/2020, che ha modificato in modo sostan-

La trattazione merita un breve escursus sulla co-

ziale il Testo Unico Ambientale (TUA) D.Lgs 152/06

difica dei rifiuti attraverso l’Elenco Europeo dei

proprio nell’aspetto delle sue definizioni, distin-

Rifiuti, il così detto codice EER (ex Codice CER). Il

guendo, in modo seppur non del tutto inequivoca-

codice EER è un codice numerico di 6 cifre divise

bile, quale deve essere la classificazione dei rifiuti

in 3 coppie, dove la prima coppia di cifre indica la

in base alla loro origine. L’Art. 183-comma 1-let-

Classe del rifiuto, la seconda coppia la Sottoclasse

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Azimut

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Edilizia

e la terza coppia la Categoria. Esistono 20 Classi di

bile al rifiuto di sole mattonelle e ceramiche, il

rifiuti, distinti in base al processo che ne ha dato

17.02.01 è il rifiuto legnoso proveniente dalla co-

origine, a loro vota divise in sottoclassi e catego-

struzione e demolizione, mentre il 17.09.04 è il più

rie. I rifiuti provenienti dalle attività di Costruzio-

classico “Rifiuto misto dall’attività di costruzione

ne e Demolizione sono elencati nella Classe 17 dal

e demolizione diverso da quello di cui alle voci

titolo: “Rifiuti da operazioni di costruzione e de-

sopra”.

molizione”, la quale presenta a sua volta 8 Sotto-

Stando alla nuova classificazione dei rifiuti e consi-

classi (dalla 1 alla 9, la 7 non è codificata), per un

derando che questi sono ex-lege considerati rifiuti

totale di 47 codici rifiuto attribuibili.

speciali, non è ad oggi possibile conferire questi

Le Sottoclassi appartenente alla Classe 17 sono:

rifiuti attraverso il normale servizio di raccolta e

17.01: Cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche

gestione dei rifiuti urbani, neppure attraverso il

17.02: Legno, vetro e plastica

loro conferimento presso le Isole Ecologiche (an-

17.03: miscele bituminose, catrame di carbone e

che dette Centri di Raccolta Comunali). Questi ri-

prodotti contenenti catrame

fiuti dovranno quindi essere sempre conferiti in im-

17.04: metalli incluse le loro leghe

pianti di trattamento specifici, i quali prevedono

17.05: terra, rocce e fanghi di drenaggio

nella loro autorizzazione ambientale i codici EER

17.06: materiali isolanti e materiali da costruzione

che sono attribuiti al rifiuto. Riassumendo: quando

contenenti amianto

un rifiuto viene classificato con un codice EER, quel

17.08: materiali da costruzione a base gesso

rifiuto può essere conferito solamente in impianti

17.09: altri rifiuti da attività da costruzione e

di trattamento o smaltimento che hanno nella loro

demolizione.

autorizzazione quello stesso codice EER.

Ad esempio il Codice 17.01.03 è il codice attribui-

Oltre all’identificazione del rifiuto attraverso la DICEMBRE 2021

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4 2021

Azimut

Edilizia

losi o così detti “a specchio”, cioè quei rifiuti ai quali può essere attribuito un codice EER di rifiuto pericoloso, o viceversa non pericoloso, solamente attraverso una analisi chimica.

ITER DI GESTIONE DEL RIFIUTO Effettuare la Caratterizzazione di base del rifiuto attraverso la scheda di caratterizzazione

il rifiuto è esaustivamente definito?

sua classificazione con un codice EER il produttore del rifiuto è obbligato alla compilazione della “Scheda di caratterizzazione di base del rifiuto”, che è un documento che raccoglie tutte le indicazioni necessarie all’identificazione del rifiuto,

NO

SÌ

come ad esempio la sua origine, l’aspetto, lo stato

procedere all’analisi analitica per determinare il codice EER

determinare codice EER

fisico, la composizione, la consistenza, eventuali indicazioni di rischio o di pericolo nel maneggiarlo e quant’altro utile a “descrivere” quanto più approfonditamente e dettagliatamente il rifiuto sotto tutti i suoi aspetti. Solitamente gli impian-

il codice EER riguarda un rifiuto pericoloso o un codice a specchio?

ti di destino del rifiuto forniscono al produttore i loro format delle Schede di caratterizzazione per ricevere le informazioni che ritengono più utili e necessarie. La norma prevede che la Scheda di caratterizzazione debba essere compilata da un “tecnico abilitato” che viene inquadrato solitamente nelle categorie dei biologi, chimici, geologi ecc, e firmata, oltre che dallo stesso compilatore in qualità di tecnico, anche dal produttore del ri-

SÌ procedere con l’analisi analitica per determinare il codice EER

NO il codice EER è determinato

fiuto, cioè da chi ne detiene la proprietà giuridica.

In aggiunta alla caratterizzazione del rifiuto tramite la caratterizzazione di base, può essere necessario dover effettuare l’analisi analitica del rifiu-

Una volta definito il corretto codice EER è possibi-

to. L’analisi analitica deve essere svolta attraverso

le individuare un impianto finale di trattamento/

un laboratorio accreditato in due casi; nel primo

smaltimento idoneo.

caso, ogni qual volta tramite la caratterizzazione di base non è possibile definire in modo certo ed univoco le caratteristiche del rifiuto, nel secondo caso lo prevede la norma che definisce l’obbligo di caratterizzazione analitica per i codici EER perico-

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Azimut Elenco completo dei codici EER ricondu-

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Edilizia 17 03 02 miscele bituminose diverse da

cibili a rifiuti da Costruzione e Demolizio-

quelle di cui alla voce 17 03 01

ne (si può mettere a mò di immagini):

17 03 03 * catrame di carbone e prodotti

Classe 17: Rifiuti delle operazioni di

contenenti catrame

costruzione e demolizione (compreso

Sottoclasse: 17 04 - metalli (incluse le

il terreno escavato proveniente da siti

loro leghe)

contaminati)

17 04 01 rame, bronzo, ottone

Sottoclasse: 17 01 - cemento, mattoni,

17 04 02 alluminio

mattonelle e ceramiche

17 04 03 piombo

17 01 01 cemento

17 04 04 zinco

17 01 02 mattoni

17 04 05 ferro e acciaio

17 01 03 mattonelle e ceramiche

17 04 06 stagno

17 01 06 * miscugli o scorie di cemento,

17 04 07 metalli misti

mattoni, mattonelle e ceramiche, conte-

17 04 09 * rifiuti metallici contaminati da

nenti sostanze pericolose

sostanze pericolose

17 01 07 miscugli o scorie di cemento,

17 04 10 * cavi, impregnati di olio, di ca-

mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse

trame di carbone o di altre sostanze pe-

da quelle di cui alla voce 17 01 06

ricolose

Sottoclasse: 17 02 - legno, vetro e plastica

17 04 11 cavi, diversi da quelli di cui alla

17 02 01 legno

voce 17 04 10

17 02 02 vetro

Sottoclasse: 17 05 - terra, rocce e fanghi

17 02 03 plastica

di dragaggio

17 02 04 * vetro, plastica e legno conte-

17 05 03 * terra e rocce, contenenti so-

nenti sostanze pericolose o da esse con-

stanze pericolose

taminati

17 05 04 terra e rocce, diverse da quelle

Sottoclasse: 17 03 - miscele bituminose,

di cui alla voce 17 05 03

catrame di carbone e prodotti contenenti

17 05 05 * fanghi di dragaggio, contenente

catrame

sostanze pericolose

17 03 01 * miscele bituminose contenenti

17 05 06 fanghi di dragaggio, diversa da

catrame di carbone

quella di cui alla voce 17 05 05

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Edilizia 17 06 05 * materiali da costruzione contenenti amianto Sottoclasse: 17 08 - materiali da costruzione a base di gesso 17 08 01 * materiali da costruzione a base di gesso contaminati da sostanze pericolose 17 08 02 materiali da costruzione a base di gesso diversi da quelli di cui alla voce 17 08 01 Sottoclasse: 17 09 - altri rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione 17 09 01 * rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione, contenenti mercurio 17 09 02 * rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione, contenenti PCB (ad esempio sigillanti contenenti PCB, pavimentazioni a base di resina contenenti PCB, elementi stagni in vetro contenenti PCB, condensatori contenenti PCB) 17 09 03 * altri rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione (compresi rifiuti misti) contenenti sostanze pericolose 17 09 04 rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01, 17 09 02 e 17 09 03

* l’asterisco indica che il rifiuto è pericoloso

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Azimut

Azimut

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Normativa

Le successioni, il ruolo centrale del Geometra Conosciamo meglio un settore importante per la professione di geometra dove ogni pratica fa storia a se Giampiero Fabbri Il diritto ereditario disciplina tre tipi di successione: - testamentaria - legittima - necessaria L’Agenzia

del-

le Entrate nel 2017 ha rivoluzionato il moGiampiero Fabbri, Consiglio direttivo del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Ancona

della

dello da compilare

per

la

presentazione

dichia-

razione di successione.

Dal

vecchio

Mod.4 da presentare fisicamente presso l’AE di competenza si è passati al modello unico telematico ma, nel caso in cui il decesso sia avvenuto prima del 3 ottobre 2006, si dovrà utilizzare il vecchio modello cartaceo. Si ricorre al vecchio modello cartace anche se dovessimo presentare una dichiarazione di successione sostitutiva di una già presentata con il vecchio Mod. 4.

L’adozione del nuovo modello telematico non ha cambiato i contenuti fiscali dell’imposta di successione, né i contenuti della dichiarazione ma sono state aggiunte delle novità.

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Azimut

Normativa

Nel vecchio modello cartaceo (Mod.4), l’unica firma presente nella dichiarazione era quella del dichiarante (uno degli eredi); nel modello telematico le firme sono due si comprende anche quella dell’intermediario che invia la successione. Lo stesso intermediario dovrà essere indicato nell’apposito riquadro indicando il codice fiscale e la data di assunzione dell’impegno a trasmettere la dichiarazione. Inoltre si dovrà indicare se la dichiarazione è stata predisposta dal dichiarante firmatario (codice 1) o dall’intermediario che effettua l’invio (codice 2).

Ci sono delle importanti novità riguardanti le modalità di pagamento delle imposte in autoliquidazione. Con la vecchia procedura, il pagamento avveniva con un F24 prima della presentazione fisica della dichiarazione. Il modello poteva essere pagato da chiunque e ciò che contava era la presentazione della copia del versamento in allegato Una di queste riguarda la possibilità di decidere

alla dichiarazione di successione che poteva anche

se procedere alla registrazione automatica della

essere firmata da soggetto diverso da quello indi-

voltura catastale degli immobili dichiarati in suc-

cato in F24. Con il modello telematico il pagamen-

cessione.

to dei tributi in autoliquidazione avviene indican-

Altra novità riguarda la possibilità di richiedere

do, durante la procedura di inoltro della pratica,

“l’attestazione di avvenuta presentazione”, che

un IBAN dal quale l’AE preleverà la somma calco-

andrebbe a sostituire il vecchio Mod. 240 (peral-

lata. L’IBAN può essere solamente della persona

tro già mandato in “pensione” da tempo dall’AE

indicata nella dichiarazione di successione come

avendolo sostituito con una copia conforme della

"dichia-rante” (quindi non di altri eredi presenti

dichiarazione di successione che veniva presenta-

in dichiarazione ma non indicati come dichiaran-

ta direttamente allo sportello dell’Agenzia). Tale

te), oppure può essere l’IBAN dell’intermediario

“attestazione” si rende necessaria, ad esempio,

che invia la dichiarazione. Cosa importante è che

per ottenere lo sblocco dei conti correnti e viene

questo IBAN non può essere intestato o cointesta-

rilasciata in via telematica dall’AE.

to al “de cuius”. Nel caso di errore nell’indicare

Come recitano le istruzioni pubblicate dall’AE per

l’IBAN, la dichiarazione di successione può essere

la compilazione della dichiarazione di successio-

registrata ugualmente dall’AE ma successivamente

ne e voltura catastale, l’attestazione elettronica

procederà con il richiedere al firmatario il paga-

viene rilasciata in unica copia, in formato PDF e

mento dei tributi applicando le sanzioni previste

presenta un contrassegno (glifo) e un codice iden-

per tardivo pagamento.

tificativo con un codice di verifica (CVD) tramite i

30

quali è possibile verificare l’autenticità del docu-

Ovviamente, per l’invio telematico delle pratiche,

mento stesso.

è richiesta l’abilitazione ENTRATEL come inter-

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Azimut

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Normativa

mediari rilasciata dall’AE. Una volta rilasciata,

modo, con quale allegato e con quali eventuali

tramite un file con estensione .suc prodotto con il

specifiche o riserve.

software di compilazione scelto, compreso quello gratuito rilasciato dall’AE, la pratica deve essere

Scrivere un articolo sulle “successioni” non è

prima controllata e validata tramite il programma

per nulla facile. L’ordinamento successorio risale

Desktop Telematico, sempre fornito dalla AE.

all’Antica Grecia. Nonostante il fatto che esista un testo normativo di riferimento come il Testo Uni-

La dichiarazione di successione è suddivisa in di-

co sulle successioni e donazioni del 31/10/1990 n.

versi quadri come di seguito elencati:

346 che tratta l’imposta sulle successioni e dona-

- FRONTESPIZIO, con i dati del de cuius e del sog-

zioni, la materia ha un’evoluzione che richiede un

getto che presenta la dichiarazione; - QUADRO EA, con i dati relativi agli eredi, ai legatari ed altri soggetti;

continuo studio e aggiornamento da parte del professionista.

Mi piacerebbe dare un modesto contributo nel rac-

- QUADRI EB e EC, con la parte dell’attivo eredi-

contare con la mia esperienza la conoscenza del

tario costituita da beni immobili e diritti reali

mondo delle successioni che ho maturato nel corso

immobiliari;

della mia vita professionale.

- QUADRO ED, con le passività; - QUADRO EE, riepilogativo dell’asse ereditario al netto delle passività; - QUADRO EF, con indicazione dei tributi in autoliquidazione; - QUADRO EG, con elencati i documenti da allegare alla dichiarazione;

Sono iscritto dal 2000 presso il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona.

All’inizio della mia attività professionale mi sono interessato alle successioni ereditarie e nel corso del tempo, grazie anche alla collaborazione con altri colleghi oltre che notai, avvocati e commercia-

- QUADRO EH, con le dichiarazioni sostitutive di

listi, ne è nata una passione diventando una delle

atto notorio, le richieste di agevolazioni e ridu-

occupazioni principali della mia attività lavorativa.

zioni; - QUADRO EI, con le dichiarazioni utili per la voltura catastale; - QUADRI EL e EM con la parte dell’attivo ereditario ricadente nel sistema tavolare;

Il “mondo” delle successione ereditarie racchiude una serie di argomenti che fanno parte del DNA del geometra. Il diritto è la materia principe ma spesso viene trascurata la parte tecnica fatta di estimo

- QUADRO EN, con i dati relativi alle aziende;

e catasto ed il geometra è il giusto strumento per

- QUADRO EO, con le azioni, le obbligazioni, altri

far collimare queste tre materie così vaste e com-

titoli e quote sociali;

plicate.

- QUADRI EP e EQ, con gli aeromobili, le navi e imbarcazioni;

La successione non deve essere vista da un profes-

- QUADRO ER, con le rendite e crediti;

sionista come un semplice documento da presen-

- QUADRO ES, con le donazioni e gli atti a titolo

tare all’Agenzia delle Entrate. La successione è un

gratuito.

evento che avviene nel momento in cui un soggetto muore (de cuius) e altri soggetti subentrano in tutti

Ogni quadro meriterebbe uno specifico capito-

i rapporti giuridici attivi e passivi di cui era titola-

lo per spiegare cosa andrebbe indicato, in quale

re il de cuius. In effetti il codice civile all’art. 456 DICEMBRE 2021

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Azimut

Normativa “la successione si apre al momento della morte”.

tazione pregressa che certifichi la correttezza del

Quanto detto ci porta a comprendere che il de-

dato in possesso all’Agenzia delle Entrate, deve

cesso ha una rilevanza civile in quanto permette

essere effettuata solo da un tecnico che capisca il

il passaggio di beni e diritti ma ha anche una rile-

“catasto” in maniera approfondita. Grazie al ba-

vanza fiscale perché questo comporta un passaggio

gaglio di esperienze e alla sua natura, nella mag-

di ricchezza che deve essere oggetto di tassazione

gior parte delle volte, il geometra può capire con

indiretta.

una semplice visura storica di un immobile se i dati

Qui entra in gioco il professionista che deve age-

possono essere veritieri o se ci sia la necessità di

volare gli eredi nella presentazione di una corret-

ricerche più approfondite per verificare i passaggi

ta dichiarazione di successione. In questo delica-

che hanno portato alla situazione riportata nella

to momento il geometra deve fare la differenza

visura stessa dove possono esserci degli errori ri-

perché sarà lui a fornire all’Agenzia delle Entrate

guardanti la corretta intestazione, la giusta ripar-

tutte quelle informazioni per individuare il patri-

tizione delle quote di proprietà tra comproprietari

monio fiscale, calcolare l’imposta principale di

o la tipologia o se la tipologia del diritto in capo ad

successione e le imposte accessorie in autoliqui-

un soggetto sia corretta. Il caso più comune, per

dazione.

fare un esempio, quando in visura si trova lo stesso nominativo indicato una volta come proprietario per una quota e nell’altra come usufruttuario. È chiaro che qualcosa non va e noi geometri sappiamo immediatamente cosa controllare e come aggiornare il dato correttamente. Questo è solo un piccolo esempio ma rimarca il fatto che il geometra, nel seguire una pratica di successione con tutte le sue variabili, sa cosa fare e come risolvere il problema.

La dichiarazione di successione è un documento che uno degli eredi presenta all’Agenzia delle En-

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Essendo questo il momento in cui si dovranno attri-

trate e lo sottoscrive in qualità di dichiarante per il

buire valori ai beni immobili caduti in successione,

quale se ne assume la responsabilità nei confronti

la formazione naturale del geometra fa si che la

dell’amministrazione pubblica. Per questo il geo-

ricerca e la veridicità dei dati catastali venga fatta

metra deve svolgere una funzione di semplificazio-

con scrupolosa professionalità e che possa scongiu-

ne. Il maggior disagio che ho potuto constatare da

rare la presentazione di dati errati o di replicare

parte di alcuni clienti, è la frustrazione per con-

errori già in atti. Quello che ci differenzia da un

tenziosi con l’AE dovuti a errori commessi in fase

operatore che inserisce dei dati all’interno di un

di presentazione di dichiarazioni di successione af-

qualsiasi software per la compilazione di una prati-

fidate a non professionisti ma “commercianti” del

ca di successione è che il professionista si deve ac-

settore. Dobbiamo pensare che in una successione

certare che quei dati siano corretti. La richiesta al

andiamo a toccare degli argomenti tra i più impor-

cliente della documentazione necessaria all’indi-

tanti nella vita di un individuo. C’è un aspetto fon-

viduazione del bene che cade in successione, della

damentale che bisogna tenere in considerazione

sua provenienza e l’eventuale ricerca di documen-

e che riguarda la sfera strettamente privata della

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Azimut

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Normativa

persona. Prima di tutto chi ha bisogno di presen-

di fare una valutazione di un immobile quando la

tare una dichiarazione di successione ha subito un

dichiarazione di successione lo richiede. Siamo in

lutto. Poi c’è l’aspetto economico dove viene spes-

grado, in definitiva, di far fronte a tutta una serie

so vista come un’ingiustizia il dover pagare delle

di adempimenti senza doverci affidare ad un'altra

imposte a causa della morte di un congiunto. Poi

figura professionale e senza scaricare sul cliente

c’è la sfera privata dei rapporti famigliari che deve

l’incombenza di produrre eventuale documenta-

essere messa nelle mani di uno sconosciuto a cui

zione a corredo di una dichiarazione di successione.

devi dare una serie di informazioni che nessuno si

Una pratica successoria non è mai uguale all’altra,

sognerebbe mai di fare, come ad esempio se un

fondamentalmente perché coinvolge gli individui e

genitore ti ha estromesso da un eredità o quanti

le loro vite che, in quanto tali, non possono essere

soldi il tuo congiunto aveva in banca. Per affron-

uguali. Questo si rivela un elemento di considere-

tare questi argomenti il geometra deve entrare in

vole stimolo professionale in quanto la diversità,

empatia con il cliente, a tal riguardo la nostra fi-

la novità, “l’inedito” ti obbligano ad un costante

gura forse è la più adatta. Lo è perché bisogna far

aggiornamento in ambito giuridico, fiscale, buro-

capire al cliente che può essere seguito dalla A alla

cratico etc... Si arriva a sviluppare una certa pre-

Z dal geometra senza interferenze con altre figu-

parazione settoriale altamente specifica ed unica.

re con conseguente dispersione di tempo, denaro e informazioni. Senza nulla togliere ad altri professionisti come notai, avvocati o commercialisti oppure a patronati di categoria o sindacali dove vengono elaborate le dichiarazioni di successione, noi geometri, all’occorrenza, siamo in grado di sviscerare una ricerca catastale, richiedere un certificato di destinazione urbanistica o fare un’autocertificazione dello stesso da allegare ad una successione di terreni fabbricabili, siamo in grado DICEMBRE 2021

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Istituzioni

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Prezzario regionale delle Opere Pubbliche Approvato il Prezzario delle Opere Pubbliche della Regione Marche. Baldelli: “Certezza dei tempi e adozione di un metodo di lavoro partecipativo, sono state le premesse per produrre velocemente uno strumento strategico per contribuire al cambio di passo nel settore dell’edilizia”

re di consolidamento, ristrutturazione e restauro ai solai e coperture, cappotti termici, infissi, impianti elettrici, carpenteria metallica, lavori stradali, opere marittime e così via.

Una platea estesa di professionisti ed operato-

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“Tempi certi per la pubblicazione, metodo par-

ri economici di settore che si sono confronta-

tecipativo in grado di coinvolgere un’ampia pla-

ti in decine di riunioni per affrontare la sfida di

tea di professionisti e imprenditori, ruolo stra-

pubblicare entro la fine dell’anno un documento

tegico per uno strumento che è funzionale alla

strategico per un mercato in preda all’altalena

nostra visione complessiva delle infrastrutture”.

tipica degli scompensi domanda/offerta deter-

Sono questi, nella dichiarazione dell’assessore

minata dal mix di emergenza pandemica, man-

alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici France-

canza di materie prime e superbonus edilizio.

sco Baldelli, i tre punti cardine della nuova edi-

“Un lavoro impegnativo – ha osservato l’asses-

zione del Prezzario delle Opere Pubbliche della

sore Baldelli – che ha consentito di centrare due

Regione Marche, approvato oggi in tempi record

obiettivi: il primo, la certezza dei tempi di reda-

dal Comitato Tecnico dedicato al progetto.

zione del Prezzario, documento che volevo fosse

“Una sfida vinta – ha aggiunto l’assessore – come

approvato entro il 31 dicembre di ogni anno, per

dichiarato anche in Assemblea Legislativa prima

interrompere la prassi consolidata di sfruttare le

dell’estate. Ecco perché esprimo un sincero rin-

deroghe previste, giungendo all’approvazione nel

graziamento per il grande lavoro di squadra dei

giugno dell’anno successivo; il secondo obietti-

rappresentanti di categorie economiche, ordini

vo, l’adozione di un nuovo metodo che preve-

professionali e istituzioni regionali, che, insieme

desse un’ampia partecipazione degli operatori

ai tecnici della Regione Marche, sono stati dei

del settore, professionisti e imprese che si sono

veri e propri protagonisti della nuova edizione

rivelati dei veri protagonisti di questo progetto”.

del Prezzario, contribuendo in maniera concre-

Il Prezzario è una risposta concreta a tutti gli input

ta al cambio di passo impresso nel mondo del-

che provengono da un mercato regionale in forte

le infrastrutture e dei lavori pubblici, elementi

fermento, una risposta rapida e vicina alle esigenze

chiave per lo sviluppo economico delle Marche”.

di tutti gli attori in campo, dai committenti pubbli-

I 95 componenti, uniti in 29 gruppi di lavoro, si

ci a quelli privati, dai professionisti alle imprese,

sono occupati in base alle loro competenze del-

che si trovano ad affrontare una grande quantità

la definizione dei prezzi relativi ad ogni singola

di lavori e novità, tra le quali: il Piano Trienna-

“famiglia” di materiali e lavorazioni: dalle in-

le delle Opere Pubbliche della Regione - che con

dagini geognostiche alle rimozioni, dalle ope-

l’ultimo aggiornamento ha incrementato ulterior-

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Istituzioni

mente i fondi per complessivi 27 milioni di euro

di una regione che vuole affrancarsi dall’attuale

rispetto all’anno precedente - i due Masterplan

status di regione ‘in transizione’ e riagganciarsi ai

delle Infrastrutture Stradali e dell’Edilizia Ospeda-

territori più dinamici d’Italia e d’Europa”.

liera della Regione Marche, i cantieri finanziati dal PNRR, la ricostruzione ed il restauro di edifici nelle

https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/

aree del sisma, oltre ai lavori legati al superbonus.

Edilizia-e-Lavori-Pubblici/Prezzario-regionale-la-

“Contestualmente a queste buone pratiche messe

vori-pubblici

in cantiere dalla Regione Marche, dalle categorie e dagli ordini professionali – ha concluso l’assessore Baldelli, che è anche componente del Cda di Itaca - incrementeremo il nostro sforzo per intervenire sull’annosa questione del ‘caro prezzi’ di materie prime e materiali, soprattutto nelle sedi nazionali deputate, come ad esempio il gruppo di lavoro interregionale promosso da Itaca, l’Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale. Il Prezzario appena approvato è un tassello del grande mosaico della nostra visione complessiva delle infrastrutture, sempre più considerate precondizioni allo sviluppo DICEMBRE 2021

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Formazione

Un impegno decennale per la cultura dell’accessibilità Ricorrenza significativa per FIABA Onlus e il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, insieme da dieci anni nell’abbattimento delle barriere architettoniche

ministrazioni locali in tutto il territorio nazionale.

Ai giovani viene richiesto di proporre – per un’area da loro individuata nella propria città – un progetto

CONCORSO SCOLASTICO

I FUTURI GEOMETRI PROGETTANO L'ACCESSIBILITÀ 10 INSIEME CONTRO LE BARRIERE ARCHITETTONICHE

di abbattimento delle barriere architettoniche esi-

a

stenti. Gli elaborati dovranno rispettare la norma-

edizione

UNI/PdR 24:2016 “Abbattimento barriere architet-

10

FIABA Onlus e il CNGeGL - Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati hanno indetto la decima edizione del concorso nazionale “I futuri geometri progettano l'accessibilità” con il fine di sensibilizzare sul tema della progettazione accessibile gli studenti degli Istituti Tecnici indirizzo Costruzione, Ambiente e Territorio con un'esperienza pratica, ovvero la realizzazione di un progetto di abbattimento di barriere architettoniche nel costruito.

tiva vigente in materia di accessibilità e la prassi toniche - Linee guida per la riprogettazione del costruito in ottica di universal design”.

Le categorie d’intervento sono: • spazi urbani: percorsi o aree pedonali, piazze,

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Sono invitati a partecipare gli Istituti Tecnici con Indirizzo Costruzione, Ambiente e Territorio. La partecipazione è gratuita. Ogni istituto potrà presentare un solo progetto.

Una Commissione valuterà tutti i progetti consegnati e designerà i primi tre classificati per le categorie spazi urbani, edifici pubblici e scolastici e strutture per il tempo libero. Gli studenti autori dei progetti scelti riceveranno in premio un oggetto della Vittorio Martini1866.

Per partecipare al concorso è necessario inviare la scheda di partecipazione allegata al bando entro e non oltre il 28 febbraio 2022.

Per maggiori informazioni www.fiaba.org | info@fiaba.org

aree verdi e viabilità; • edifici pubblici e scolastici; • strutture per il tempo libero: strutture per lo sport, la cultura e lo spettacolo, strutture ricettive, edifici di culto e di interesse culturale. È possibile aderire entro e non oltre il 28 febbraio 2022 compilando e inviando la scheda di adesione

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Entra nel vivo la decima edizione del concorso

allegata al bando all’indirizzo mail silvia.gabriel-

nazionale “I futuri geometri progettano l’acces-

li@fiaba.org. Le informazioni per partecipare sono

sibilità”, promossa da FIABA Onlus e dal Consiglio

reperibili sul sito di FIABA Onlus (www.fiaba.org)

Nazionale Geometri e Geometri Laureati. Il con-

nella sezione dedicata al concorso o sulla pagina

test dedicato agli studenti degli istituti tecnici,

FB “I futuri geometri progettano l’accessibilità”.

settore Tecnologico, indirizzo Costruzione, Am-

Come per le passate edizioni, una apposita com-

biente e Territorio del nostro Paese, raggiunge

missione - composta da rappresentanti dei soggetti

quest’anno un importante traguardo nella costan-

promotori e da esperti di questo ambìto - esamine-

te promozione di una cultura dell’accessibilità ri-

rà gli elaborati pervenuti, selezionando i primi tre

volta alle nuove leve della professione di geome-

classificati per ogni categoria e tenendo conto di

tra: sono oltre 5mila i ragazzi complessivamente

alcuni criteri, come l’analisi del contesto e le criti-

coinvolti, grazie alla collaborazione avviata con le

cità, la funzionalità e l’universalità della soluzione

497 scuole annualmente interessate dall’iniziati-

adottata, l’originalità e le tecnologie, la qualità

va, e 400 i progetti consegnati alle pubbliche am-

architettonica e dello sviluppo della proposta, af-

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Formazione re benessere per l`uomo e rappresenti una scelta etica doverosa”.

Alla ricorrenza del decennale, da parte di GEOWEB S.p.A., main sponsor del concorso fin dalla prima edizione, si aggiunge una grande novità: le scuole partecipanti avranno a disposizione per la realizzazione del progetto il Portale GeoSDH, la piattaforma tecnologica di GEOWEB S.p.A. per l'erogazione dei "Servizi Innovativi di Elaborazione in Cloud”. L’erogazione degli stessi avverrà con

finché possa inserirsi armonicamente nell’ambien-

modalità definite dagli organizzatori. Con GeoSDH

te circostante.

gli studenti potranno, a partire dal rilevo sul cam-

“Con il concorso stiamo formando una nuova ge-

po, elaborare i dati strumentali acquisiti, creare

nerazione di tecnici sensibili al problema delle

i modelli digitali dei dati, integrare in essi le in-

barriere architettoniche. Mai come in questo mo-

formazioni dedotte dalla sua analisi e le misure

mento il tema dell’accessibilità è centrale – di-

operate nel virtuale.

chiara Giuseppe Trieste, Presidente di FIABA

Il concorso è da sempre realizzato in collabora-

Onlus – grazie all’introduzione, su nostra propo-

zione

sta, del nuovo bonus 75% per l’eliminazione delle

il Ministero

barriere architettoniche. Non perdiamo questa oc-

dell’Istru-

casione!”.

zione e sotto

con

l’egida

“Non potevamo intraprendere una scelta migliore

della Cassa

per affrontare un profondo cambiamento, distinto

Geometri e

da una radicale connotazione sociale e culturale,

dell’UNI

a cui abbiamo unito – ha affermato il presidente

Ente Italia-

CNGeGL Maurizio Savoncelli – la possibilità di una

no di Normazione. Per la prima volta, ha ricevuto

prospettiva futura e una buona preparazione per

il patrocinio dell’ANCI – Associazione Nazionale

i nostri ragazzi, nell’intento di sostenere una ini-

Comuni Italiani, in ragione dello slancio puntual-

ziativa che, al tempo stesso, sia orientata a crea-

mente espresso dai giovani per concorrere a mi-

–

gliorare l’accessibilità della realtà che li circonda.

Nell’ambito di una cerimonia che si svolgerà a giugno, ai vincitori saranno consegnati i premi offerti dall’azienda Vittorio Martini 1866 nota, fra l’altro, per gli strumenti tecnici di altissima precisione, e per essere una attenta sostenitrice del concorso da oltre sei anni.

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