Il Comune di Asti per la collaborazione fornita, e tutti gli inserzionisti che hanno consentito la realizzazione della
presente opera.
La presente opera è reperibile in omaggio presso tutte le aziende inserzioniste, gli uffici comunali, gli enti di promozione turistica e presso le più importanti attività della zona.
Riproduzione anche parziale vietata.
La Geoplan S.r.l. non si assume nessuna responsabilità per l’utilizzo di marchi e slogan usati dagli inserzionisti. Tutti i diritti riservati a Geoplan S.r.l.
Benvenuto
Grazie per il tempo che stai dedicando a leggere queste righe. Guarda la pagina qui a fianco: quello nella lavagna è il messaggio di GoLocal:
Le spese che effettuerai nella tua città si moltiplicheranno nel tuo territorio, con effetto esponenziale, contribuendo a far fiorire l’economia locale. Imprese floride in un territorio creano un’economia locale sana.
Un’economia prospera è il fondamento di un paese sano!
Benvenuto in tutte le attività di Asti. Incontriamoci lì!
Gionata Trentin
Asti
Alla scoperta di Asti, la Città delle 100 Torri e del Vino Spumante.
A 60 km da Torino, tra le colline delle Langhe e del Monferrato, si trova Asti, la “città delle bollicine”, che vi accoglie con le sue meraviglie architettoniche e con una prestigiosa tradizione enogastronomica.
Cenni storici
Fonti storiche attestano che il primo popolo a insediarsi nel territorio astigiano fu quello Ligure durante l’Età del Ferro (I millennio a.C.).
In seguito all’espansione romana tra il 125 e il 123 a.C., venne fondata
Hasta (nome romano di Asti), una delle città più importanti dell’antica Liguria. Prestigio che Asti mantenne anche negli anni a venire, come sede di un rinomato Ducato Longobardo, come Contea sotto i Franchi, come libero comune del Piemonte nel secolo XI, e come uno dei più ricchi e potenti comuni d’Italia nel secolo XIII. Nel 1313 perde il suo statuto repubblicano passando agli Angioini, poi ai Visconti e, infine, ai Savoia (XVI secolo). Dopo l’Unità d’Italia, le vicende della cittadina seguono quelle di tutta la nazione.
Cosa visitare
In Piazza Roma, una delle principali piazze del Centro Storico dominata dalla Torre dei Comentini, si trovano Palazzo Medici del Vascello, in stile neogotico (‘900), e la grande fontana dedicata all’Unità d’Italia e agli eroi del Risorgimento.
Su Corso Alfieri, parallelo alla piazza, incontrate il barocco Palazzo Maz-
zetti, ex residenza nobiliare, oggi sede museale con mostre temporanee, esposizioni d’arte e pinacoteca permanente. Entrando in Piazza Vittorio Alfieri, invece, vi troverete di fronte Palazzo Alfieri, dimora del celebre poeta, scrittore e autore teatrale italiano del XVIII secolo. Altri palazzi in stile barocco degni di nota sono Palazzo Ottolenghi e il Palazzo Civico, edificati tra il ‘500 e il ‘700 sui progetti dell’architetto Benedetto Alfieri. Nelle immediate vicinanze di Palazzo Mazzetti, si trovano il Museo e la Cripta di Sant’Anastasio, con i resti della chiesa romanica dei secoli XI-XII e altre vestigia storiche. Il simbolo architettonico di Asti è la Torre Troyana (XIII secolo) in Piazza Medici, una delle più imponenti del Piemonte. Degne di nota sono anche Torre Deregibus, Torre Rossa di San Secondo e quella del campanile della Cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile gotico lombardo, edificata tra il 1309 e il 1354. Altro monumento religioso da scoprire, il suggestivo Complesso del Battistero di San Pietro (XII secolo) poco distante dal centro, costruito a immagine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Merita una visita, infine, anche il Santuario Don Bosco, a Colle Don Bosco, dove si trovano la casa natale del Santo e il Museo della Vita Contadina.
Fiere, sagre ed eventi folcloristici
Nelle prime settimane di settembre tornano due eventi tradizionali: il Palio di Asti, una delle manifestazioni più antiche d’Italia, e il Festival delle Sagre Astigiane, occasione per
degustare le specialità regionali accompagnate dai vini DOCG astigiani. A fine novembre, invece, l’appuntamento è con la Fiera Regionale del Tartufo, i gioielli del territorio. Nel mese di Dicembre, in Piazza Alfieri, si tiene il consueto Mercatino di Natale.
Piatti tipici
Tra i piatti tipici da assaggiare e da accompagnare ad alcuni dei migliori vini locali, tra i quali Barbera, Malvasia d’Asti, spumante Moscato, la famosa bagna càuda, agnolotti di lepre, frittura mista di agnello, fegato di vitello e asparagi, tajarin al sugo di arrosto, al tartufo o ai funghi porcini. Tra i dolci, Baci di Dama, biscotti alle mandorle, Astigiani al rhum, polentina astigiana con mandorle, uvetta, maraschino, torta alle nocciole, zabaglione al Barbera o al Moscato.
FARE LA SPESA NEI PICCOLI NEGOZI
Negli ultimi due decenni il modo di fare la spesa degli italiani è notevolmente cambiato.
L’avvento sempre più irruento dei centri commerciali ci ha allontanato dai piccoli negozi di quartiere o di paese, in cui i nostri genitori erano abituati a servirsi; dirigersi in un posto che racchiude diverse attività, promozioni giornaliere, sconti e vasta scelta, ha decisamente vinto sull’approccio qualitativo che si ha col piccolo negoziante.
Ma è ancora così?
Si continua a guardare ai grandi
parchi commerciali nonostante il lento ma costante cambiamento di vita concentrato sulla ricerca del benessere mentale e fisico?
Sembra proprio di no.
Il riavvicinamento ad una vita più semplice basata sull’armonia del nostro essere e dello star bene, su una dieta sana ed equilibrata senza troppi grassi e zuccheri, e sull’equilibrio psicofisico perso ormai da tempo, ci sta portando finalmente a rallentare ed a guardare quello che è stato.
A ritrovare i piccoli gesti e le piccole azioni quotidiane che ci facevano stare bene, che donavano ad ogni
Analizziamoli insieme.
Ritrovare i piccoli gesti e
le piccole azioni quotidiane
Benefici degli acquisti nei piccoli negozi: fare acquisti nei negozietti di quartiere o dei paesini, oltre a incentivare l’economia del piccolo commerciante e garantire lavoro per la famiglia ed i figli, ha vantaggi sia economici che di benessere sulla nostra persona.
persona calma e tranquillità. Tornare a far spesa presso i piccoli negozi fa parte di questo cambiamento.
Ma quali sono i benefici che porta? Quali abitudini dobbiamo ritrovare per evitare una vita eccessivamente frenetica?
La prima cosa da evidenziare è lo scambio umano che possiamo avere col negoziante o la cassiera di turno, un approccio decisamente diverso da quello freddo e distaccato che si ha nei grandi negozi, che ci farà ritrovare quella parte vitale e cortese che la
fretta ci aveva fatto perdere. Inoltre è un modo naturale di farli diventare i nostri esperti di fiducia, e, grazie al rapporto di confidenza, consiglieri personali su regali e nuovi prodotti da usare. Uno scambio umano che può avere solo vantaggi.
Lo stress di evitare code o file inoltre ci porta ad essere più attenti nella scelta dei beni da comprare, puntando sulla qualità e non sulla quantità.
Anche il lato economico ha il suo giovamento, infatti fare la spesa sotto casa, oltre al risparmio di lasciare l’auto in garage, consente di comprare meno e meglio, utilizzando prodotti freschi e tipici. Non sempre fare scorte eccessive è vantaggioso, a volte ci porta a dimenticare un prodotto nella dispensa per troppo tempo lascian-
consente di comprare meno e meglio
dolo scadere; meglio quindi pochi prodotti ma di qualità.
Per finire gli imballaggi nei piccoli negozi sono decisamente ridotti, e questo non può che comportare un aiuto al rispetto della natura e del riciclo.
Insomma, tornare a fare compre nelle attività di paese non è che il primo passo verso un futuro più spensierato, con un occhio sempre rivolto al passato e l’altro a noi stessi.
Qualità e genuinità assicurata dai prodotti della produzione propria
Freschezza con arrivi giornalieri
Professionalità del nostro Staff nel consigliarvi al meglio
SUSHI DI CARNE
salumi artigianali hamburger, tramezzini, rolatine, ecc. preparati giornalmente
Corso Alessandria, 11 - Asti - Tel. 0141 451591
Corso Savona, 305 - Asti - Tel. 0141 384599
Corso Casale, 316 - Asti - Tel. 0141 272842
Via Baracca, 2 - Asti - Tel. 0141 217746
E-mail: madamalapiemonteisa@gmail.com
www.madamalapiemonteisa.it
Madama la Piemonteisa - madamalapiemonteisa
Mangiare e bere in ottima compagnia: con piatti alla vecchia maniera, accompagnati da vini locali e coccolati dalla famiglia del Circolo alla stazione guidata da Marco
Orari: da lunedì a domenica 7 su 7 dalle 10.00 alle 24.00 (Orario variabile nel periodo invernale)
SALUTE DENTALE: DENTISTA E PREVENZIONE
Avere sane abitudini influenza il benessere generale dell’organismo e lo stato di salute di una persona. Questo vale anche per quel che riguarda l’igiene orale e la salute dentale. La prevenzione è indubbiamente l’aspetto più importante per migliorare l’aspetto di bocca e sorriso e la cura quotidiana dovrebbe diventare parte di noi già a partire dall’età infantile.
Per tenere sotto controllo lo stato della cavità orale e prevenire patologie e malattie che potrebbero danneggiare gengive e denti, causando anche dolori e fastidi, è opportuno
effettuare periodici controlli e check-up incentrati sulla cura della salute dentale, rivolgendosi al proprio dentista di fiducia.
La visita di controllo periodica permette di valutare lo stato di salute dei denti e della cavità orale in generale e osservare l’eventuale presenza di problemi come carie, tartaro, infezioni o infiammazioni. Nei più piccoli, inoltre, consente di verificare l’andamento e la regolarità di crescita. Una visita dal dentista comincia con un colloquio ed un’anamnesi, necessari per valutare la storia clini-
salute & bellezza
Avere sane abitudini influenza il benessere generale
ca del paziente prima di procedere. Successivamente ci si accomoda in poltrona per dare modo al professionista di iniziare il controllo con un esame visivo per poter valutare lo stato di salute della bocca, dei denti e delle gengive.
Gli odontoiatri possono svolgere controlli ortodontici a scopo estetico
verificando la dimensione e la posizione dei singoli denti, l’allineamento delle mascelle e delle mandibole e la qualità del sorriso. Il medico può anche scegliere di sottoporre il paziente al cosiddetto sondaggio parodontale, ossia un esame che consente di capire se i tessuti che formano il dente sono in salute o se, invece, sono presenti patologie e disturbi che potrebbero in futuro causare la perdita del dente stesso.
Effettuando il controllo periodico presso il dentista sarà possibile accorgersi di patologie in fase iniziale, intervenendo tempestivamente per
curarle e trattarle in modo adeguato. Gengivite e parodontite sono soltanto alcuni dei problemi che possono essere risolti se presi in tempo utile.
Anche scoprire la presenza di carie, quando ancora sono asintomatiche e non provocano dolore, è importante per poterle poi trattare in modo che queste non diventino sempre più grandi finendo per attaccare la polpa e causare la caduta del dente o richiedere un intervento invasivo come la devitalizzazione.
La gengivite è un’infiammazione che, come suggerisce il nome, attacca le gengive che può evolvere in parodontite, una grave patologia che può causare la perdita dei denti. La malattia è spesso causata da una igiene
orale sbagliata, oltre alla presenza di tartaro e placca.
Rivolgersi ad un dentista è l’unico modo per prendersi cura della salute orale e dentale. Scegliere un professionista di fiducia permetterà di programmare facilmente trattamenti ed interventi, effettuare check-up periodici e migliorare l’estetica del proprio sorriso.
La chiave della salute orale risiede nella prevenzione, per questo è importante visitare il dentista almeno una volta l’anno e, parallelamente, svolgere sedute per l’ablazione del tartaro con una cadenza di 6 mesi circa l’una dall’altra. In questo modo sarà possibile mantenere in salute denti e bocca a lungo.
LOA ASTI · Corso Venezia, 67
Asti - Tel. 0141 480149
LOA ALBA · Corso Europa, 27
Alba - Tel. 0173 471248
LOA CANELLI · Viale Risorgimento, 27
Canelli - Tel. 0141 1649972
Social:
Ortopedia LOA - ortopedialoa
ACQUISTARE LA CASA DEI TUOI SOGNI SENZA SORPRESE
L’acquisto di una casa è un momento emozionante. Tuttavia, ci sono molte cose importanti a cui pensare prima di acquistare la casa dei vostri sogni. In questo articolo tratteremo alcune domande chiave che è meglio porsi quando si acquista un immobile.
Conoscere le tendenze del mercato e il quartiere in cui si desidera acquistare.
Sapere cosa sta succedendo nella zona è essenziale per prendere una decisione informata. Dovete scopri-
re quali sono i quartieri in crescita e perché sono popolari.
Ad esempio, se in una determinata zona sono sorte nuove costruzioni, è possibile che ci sia meno richiesta di case rispetto ad altre aree con case più vecchie che non sono altrettanto desiderabili perché prive di servizi moderni.
Conoscere queste informazioni può aiutarvi a capire se l’investimento immobiliare è adatto a voi.
Strettamente legata all’analisi delle tendenze del mercato è la valutazione del quartiere dove si crede di acquistare.
Di che quartiere si tratta? È una zona in riqualificazione destinata a migliorare nei prossimi anni? È ben collegata con i mezzi di trasporto pubblico? È fornita di servizi essenziali? Sono previsti progetti infrastrutturali nel quartiere?
Cosa controllare prima di acquistare casa?
Ci sono diverse verifiche da fare prima di prendere la penna in mano e firmare il contratto. Vediamo qui di seguito le 6 verifiche più importanti da fare:
• Il certificato di agibilità dell’immobile. Un documento che certifica che la casa sia abitabile e rispetti le norme di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico.
• Presenza d’ipoteche sulla casa. Occorre controllare anche la presenza d’ipoteche che gravano sulla casa, una verifica che può essere fatta dal notaio richiedendo una visura ipotecaria.
• Pagamenti regolari delle spese condominiali. È saggio verificare che tutte le spese condominiali arretrate siano state pagate per evitare d’incappare in spiacevoli sorprese.
• Planimetria e visura catastale. Documenti che attestano lo stato attuale della casa con eventuali lavori di ristrutturazione. Prima di firmare dal notaio è d’obbligo verificare la planimetria e la sua conformità rispetto alla situazione di fatto.
• Verifica della possibilità di modifiche interne o esterne. Controllare che l’edificio non presenti vincoli che rendano impossibile intraprendere dei lavori di modifica. Ne sono un esempio quegli edifici in determinati paesaggi o che appartengono al patrimonio storico-artistico.
• L’Attestato di Prestazione Energetica (APE). Fra le cose da sapere prima di comprare casa rientra la certificazione energetica, da cui è possibile evincere i consumi stimati per il riscaldamento, il raffreddamento e la produzione di acqua calda.
Acquistare casa richiede tempo, pazienza e attenzione ai dettagli. Prendersi del tempo anche per visitare più di una volta la casa è certamente una di quelle cose da fare prima di comprare la casa giusta per la propria famiglia.
Corso Casale, 116 - Asti
FUNERALI COMPLETI CREMAZIONI
VESTIZIONI
DISBRIGO PRATICHE
STAMPA MANIFESTI
SERVIZIO 24H FESTIVO
CHIAMACI PER UN
PREVENTIVO GRATUITO
CON SOPRALLUOGO
Siamo specializzati nel trattamento di:
PAVIMENTI IN COTTO
PAVIMENTI IN MARMO
PAVIMENTI IN GRANIGLIA
PAVIMENTI IN SEMINATO
PAVIMENTI IN CEMENTO
PARQUET / GRES
GRANDI SUPERFICI / SANIFICAZIONI
METTICI ALLA PROVA!!!
NUMERI UTILI
Emergenze
Antiviolenza e Stalking
Corpo Forestale dello Stato
Emergenza Maltrattamento Minori
Tel. 1522
Tel. 1515
Tel. 114
Guardia di Finanza - Pronto InterventoTel. 117
Numero Unico Emergenze
Soccorso Stradale ACI
Telefono Azzurro
Tel. 112
Tel. 803 116
Tel. 19696
Unità di Crisi del Ministero degli Affari EsteriTel. 06 36225
Pubblica Utilità
CCISS Viaggiare Informati
Comune - Centralino
Tel. 1518
Tel. 0141 399111
•
•
•
•
•
•
•
• Rendering
Servizio diurno notturno e festivo
Reperibilità 24 ore su 24
Disbrigo pratiche
Servizi e trasporti funebri in Italia e all’estero
Piazza Giuseppe Romita, 15 - Moncalvo (AT)
Reperibilità 24 ore su 24 Cell. 333 6357250 Via Umberto I, 17 - Murisengo (AL)
Via Roma, 56 - Cocconato (AT) www.f-olivero.com
VANTAGGI E SVANTAGGI
L’acquisto di un’auto nuova, come il cambiamento della stessa, è un momento che racchiude un insieme di valutazioni: dal punto di vista funzionale, a seconda del suo utilizzo; dal punto di vista estetico, in base ai gusti personali; dal punto di vista della convenienza, in base al budget messo da parte per l’acquisto; fino al punto di vista più tecnico, e sicuramente di fondamentale importanza, legato alle performance e alla composizione del veicolo.
L’alimentazione del motore è tra i fattori più importanti che vanno a incidere sulla scelta del proprio mezzo di trasporto: che sia benzina,
diesel o ibrida, la scelta dovrà passare attraverso un’analisi di pro e contro che riguarda tutte le tipologie di alimentazione.
MOTORE A BENZINA
Che la guida sia sportiva oppure moderata, il motore a benzina può essere la scelta giusta? Approfondendo la questione più nel dettaglio possiamo sottolineare quanto segue.
Vantaggi
• Prezzo: sicuramente tra i dati che più saltano all’occhio quando si guarda un listino, il motore a benzina gode di un vantaggio economico rispetto alle sue alternative.
• Prestazioni: l’alimentazione a benzina consente in media di godere di minori vibrazioni e rumori, rendendo così la guida più rilassante. Inoltre il motore a benzina è la scelta giusta per chi apprezza una guida sportiva.
• Manutenzione: l’alimentazione a benzina è basata su un motore dalla struttura più semplice rispetto alle sue alternative e per questo beneficia di una manutenzione dai costi meno elevati.
Svantaggi
• Consumi: la nota dolente legata all’alimentazione a benzina riguarda i suoi consumi, più elevati rispetto alle alternative presenti sul mercato per via di come è strutturato il motore.
• Resistenza: data la composizione del motore a benzina, più semplice
rispetto a un diesel, la resistenza ai chilometraggi più elevati non sarà tra le migliori.
MOTORE DIESEL
È la soluzione più richiesta dai guidatori con i più alti tassi di chilometri percorsi. Di seguito mettiamo in evidenza i principali aspetti, positivi e negativi, che caratterizzano il motore diesel.
Vantaggi
• Equilibrio: il motore diesel garantisce un ottimo equilibrio tra efficienza e performance, senza contare i consumi ridotti che ne derivano dal suo utilizzo.
• Resistenza: data la costruzione più complessa del motore, l’alimentazione a gasolio permette di fare un elevato numero di chilometri aumentando così la vita utile del motore.
Svantaggi
• Prezzo: le elevate prestazioni unite a un consumo equilibrato portano a un costo superiore del motore e di conseguenza un prezzo di mercato più alto.
• Manutenzione: la complessità strutturale del motore comporta dei costi di manutenzione più alti rispetto alle alimentazioni alternative.
Svantaggi
• Prezzo: l’utilizzo di una tecnologia ibrida comporta necessariamente un costo d’acquisto superiore, fattore da valutare in base al budget a disposizione.
L’alimentazione ibrida è una soluzione che volge lo sguardo al futuro
MOTORE IBRIDO
L’alimentazione ibrida è una soluzione che volge lo sguardo al futuro, ma soffermarsi sui vari pro e contro sarà importante per avere un’idea di quali esigenze potrà soddisfare al meglio.
Vantaggi
• Consumi: grazie all’ausilio del motore elettrico, l’alimentazione ibrida garantisce dei consumi molto ridotti, a patto che la guida sia delicata sui comandi come l’accelerazione e la frenata.
• Comfort: assenza di rumori e cambio automatico garantiscono una guida rilassante e intuitiva nell’uso quotidiano.
• Guida da aggiornare: per sfruttare al meglio le peculiarità dell’alimentazione ibrida, come la frenata rigenerativa del motore elettrico, utile per abbassare i consumi, sarà necessario un periodo di aggiornamento per quanto riguarda la propria guida.
AUTOLAVAGGIO
CLASSI ENERGETICHE: CARATTERISTICHE
E MIGLIORAMENTI
Per effetto del decreto legge 192 del 2005, nel caso in cui si decida di mettere in vendita un immobile, diventa obbligatorio far redigere a un esperto tecnico una certificazione energetica dell’abitazione in questione, in modo da valutarne l’efficienza energetica. Esistono sette diverse classi energetiche: A, B, C, D, E, F, G.
CLASSE ENERGETICA A
La classe energetica di tipo A rappresenta il massimo valore di efficienza energetica che un’abitazione può vantare. Un edificio rientrante nella classificazione di tipo A può fregiarsi di un consumo energetico pari a zero. Questa tipologia di edificio assicura il minor spreco possibile di energia
elettrica e di gas metano.
CLASSE ENERGETICA B
La classe energetica di tipo B è la seconda classe in termini di efficienza ed è caratterizzata generalmente da consumi compresi tra i 31 e i 50 kWh all’anno. Affinché un edificio di classe B possa passare al livello successivo, dovrà essere sottoposto a lavori finalizzati all’incremento dell’isolamento e all’istallazione di pannelli solari per la produzione di energia del tutto rinnovabile.
CLASSE ENERGETICA C
Gli edifici o gli immobili rientranti nella classificazione di tipo C sono generalmente dotati di termosifoni
o valvola termostatica integrata con unità di calcolo dell’energia calorifera. Altra caratteristica che permette di rientrare nella classe energetica C è l’isolamento termico del sottotetto che permette un mantenimento della temperatura più efficiente all’interno dell’edificio.
CLASSE ENERGETICA D
La classe energetica D comprende al proprio interno abitazioni ed edifici di recente costruzione in grado di vantare consumi compresi tra i 71 e i 90 kW l’ora all’anno. Questa tipologia di edifici, la cui costruzione può risalire al massimo a 15 anni fa, sono caratterizzati da buona coibentazione e isolamento del tetto e delle pareti.
CLASSE ENERGETICA E
All’interno della classe energetica E rientrano edifici la cui costruzione risale agli anni ‘70 - ’90 e sono caratterizzati da un consumo energetico compreso tra i 91 e 120 kWh all’anno. Generalmente questi edifici sono dotati di caldaie a metano, le quali sono state sostituite negli ultimi anni con le più moderne caldaie a gasolio. Installando schermature solari, sostituendo gli infissi e isolando il
sottotetto è possibile passare dalla classificazione E alla D, riducendo così i consumi del 25%.
CLASSE ENERGETICA F
In questa classe energetica rientrano edifici la cui costruzione risale agli anni ‘70 - ‘80 e sono caratterizzati da consumi che oscillano tra i 121 e 160 kWh all’anno. Gli impianti di riscaldamento di cui questi edifici sono dotati sono ormai obsoleti e gli infissi, a causa della loro vecchiaia, non sono più in grado di assicurare un livello di isolamento ottimale. Per poter effettuare il passaggio in classe energetica superiore, è fondamentale sostituire l’impianto di riscaldamento con le più moderne termovalvole a termostato elettronico.
CLASSE ENERGETICA G
La classe energetica di tipo G è quella caratterizzata dai maggiori consumi, i quali si aggirano intorno ai 160 kWh di consumi l’anno. La classe energetica di tipo G è certamente quella meno efficiente, per questo motivo rientrano al loro interno edifici di vecchia costruzione non dotati né di riscaldamento, né di strutture di isolamento capaci di trattenere il calore.
Classe Energetica
Classe Energetica
fabbricazione piscine in vetroresina
realizza i tuoi sogni
di Stefano Oldano
Az. Certificata UNI EN ISO 9001 - 2015
C.C.I.A.A. Asti: REA 37391 - Reg. Impr. 00058540055
Albo impr. Astigiane AT n. 6484
TERMOREGOLAZIONE
CENTRO ASSISTENZA
COMFORT STORE
Impermeabilizzazione e coibentazione di coperture con guaine bituminose
Impermeabilizzazione e coibentazione di coperture con teli sintetici