Davide Calì
Nella Foresta senza nome,
tra la Palude dei desideri e la Cascata del tempo perduto, c’è un posto, chiamato Sottobosco dei sogni, dove lavora uno strano dottore. È il dottor Wallaby che, con l’aiuto del suo fido Dingo è capace di trovare rimedio a ogni brutto sogno. Riuscirà a risolvere anche lo strano caso del Tilacino?
Davide Calì · Claudia Palmarucci
Claudia Palmarucci
L’isola delle ombre
euro 16,50
9 788832 070491
L’isola delle ombre
Davide Calì · Claudia Palmarucci
L’isola delle ombre
Nella Foresta senza nome, tra la Palude dei desideri e la Cascata del tempo perduto,
c’è un posto, chiamato Sottobosco dei sogni, dove lavora
uno strano dottore.
È il dottor Wallaby, specialista. Specialista in cosa? Specialista in brutti sogni.
Oggi lo studio è pieno di pazienti. C’è un sacco di lavoro! A tutti capita di fare un brutto sogno, di tanto in tanto. Ma se i brutti sogni tornano troppo spesso, meglio andare dal dottor Wallaby.
Ognuno ha un brutto sogno ricorrente.
L’Echidna sogna una zampa gigante che la schiaccia.
Il Vombato sogna sempre qualcosa di formicolante.
L’Emù sogna qualcosa di nero che lo insegue per tutta la notte.
L’Opossum nel suo sogno è perseguitato da un grido selvaggio.
E il Diavolo della Tasmania? Nei suoi brutti sogni c’è sempre qualcosa che ricorda un serpente e fa paura.
In quelli del Cusco invece c’è qualcosa che scricchiola in modo spaventoso.
Nei brutti sogni del Koala c’è sempre uno strano fruscio.
E in quelli della Volpe volante c’è un cigolio sinistro.
Nel Sottobosco dei sogni il dottor Wallaby va a caccia di brutti sogni con Sirio, il suo fedele Dingo.
A Sirio piace sgranocchiare i brutti sogni. Ma prima bisogna acchiapparli! Volete sapere come? Ogni cosa è spiegata nel libro
Piccolo manuale di caccia a incubi e brutti sogni
Per i sogni brulicanti occorre un vasetto di miele.
Per i sogni ansimanti occorre una trappola per volpi.
Per i sogni giganti bisogna scavare una buca e nasconderla con delle foglie.
Per i sogni urlanti serve una gabbia e del prosciutto.
Per i sogni serpeggianti una bottiglia di latte basterà a tenerli impegnati.
Per i sogni fruscianti servono noccioline.
Per i sogni scricchiolanti basta far tintinnare qualche bijou.
Per i sogni cigolanti serve il famoso flauto spara-frecce del dottor Wallaby. Poi, ci pensa Sirio a fare il resto!
Ma ecco, dall’angolo più remoto della foresta, arriva un nuovo paziente:
il Tilacino. Ha fatto molta strada per vedere il dottor Wallaby.
«Allora, dimmi, quale incubo ti tormenta?» chiede il dottore.
«Non lo so.
Nel sogno
tutto quello che vedo
è qualcosa
di vuoto
e sordo,
profondo
e immobile.»