Jan De Kinder
Traduzione di Anna Patrucco BecchiJan De Kinder
Traduzione di Anna Patrucco BecchiÈ una cosa da nulla, un’inezia. Nessun altro se ne accorge, soltanto io. Indico le guance di Tommaso. «Tu… tu stai diventando rosso…»
Faccio l’occhiolino a Paolo.
Paolo ridacchia con Francesco. Lisa scoppia in una risata.
Sussurriamo che le guance di Tommaso sono rosse come un pomodoro, rosse come un peperone, rosse come una ciliegia. «Lasciatemi in pace!» sospira Tommaso.
Ma niente ci può fermare.
«Dai, fallo di nuovo!»
Sembra una magia.
Basta uno schiocco di dita e la faccia di Tommaso diventa un faro, con le guance che sembrano una luce a intermittenza.
Accese. Spente. Accese. Spente. «Lasciatemi in pace!» sospira Tommaso.
Paolo ride.
E, a ogni risata, Tommaso si fa un po’ più silenzioso.
Sempre più silenzioso.
E Paolo sempre più forte.
Non è più divertente. Voglio che la smetta. Che Paolo la finisca. Perché Tommaso in realtà è molto dolce.