KĂŠramos 2a edizione
La ceramica oggi nella Provincia di Pesaro e Urbino Urbino, Sale del Castellare - Palazzo Ducale Piazza Duca Federico 5 - 27 agosto 2007
Ringraziamenti Sen. Palmiro Ucchielli Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Prof.ssa Simonetta Romagna Assessore alle Attività Culturali della Provincia di Pesaro e Urbino Dott. Franco Corbucci Sindaco Città di Urbino Prof.ssa Lella Mazzoli Assessore Cultura e Turismo Città di Urbino Prof. Giovanni Bogliolo Rettore dell’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Dott.ssa Giuliana Gardelli Archeologa e Storica dell’Arte Dott. Claudio Giardini Storico dell’Arte Prof. Luciano Ceccarelli Accademico dell'Accademia Raffaello Avv. Angelo Brincivalli Dirigente settore Cultura e Turismo Città di Urbino Dott.ssa Maria Bertone Responsabile servizio Cultura e Turismo Città di Urbino Prof. Francesco Veneri Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”
E quanti altri hanno collaborato per il buon esito di questa pubblicazione
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In un intervento presso la biblioteca dell'Accademia Raffaello di Urbino tenuto su invito degli amici Giovanni Bischi e Giuliano Donini nel gennaio 2006 (A proposito di Kéramos: riflessioni e progetti), ipotizzavo due strade che avrebbero potuto snodarsi davanti ai "reduci" dei fasti della mostra ceramica (Kéramos) dell'ottobre-novembre 2005 alle Sale del Collegio Raffaello di Urbino. Una, corta e di breve, anzi brevissimo, respiro, poteva essere quella di gratificarsi di tale successo e chiuderla li; una seconda, più propositiva e concreta, avrebbe dovuto contemplare una movimentazione ed una ricerca per nuove e più interessanti sperimentazioni ed innovazioni. Otto associazioni infatti si erano presentate, spavalde e fiere, ma anche compatte ed in armonia fra loro al fine di fornire sempre maggior visibilità a sostegno della grande produzione ceramica di tradizione, innovazione e creatività che consentisse di promuovere tutti i campi, dall'astratto al revival, al raku, all'uso (oggettistica o d'arredo), alla pura espressione. Quarantadue artisti avevano ben sostanziato quella 1a ras-
segna (15 ottobre - 13 novembre 2005), con risultati tutto sommato più che soddisfacenti. Stesso numero di Associazioni (o forse sette, una in meno, per evidenziare geograficamente meglio il territorio provinciale di Pesaro e Urbino) e quarantacinque artisti si cimentano ancora nelle proprie aspirazioni poetico-creative in una cadenza che dovrebbe storicizzarsi in biennale per ben radicare con convinzione la possibilità di operare alla moda dei passati Salons. Ecco quindi la 2a Rassegna Ceramica delle Associazioni tesa a mantenere viva quest'arte e per dare un senso sempre aggiornato della ricerca e delle proposte artistiche. Un lavoro interessante, ma anche improbo nell'impegno, che può, a mio avviso, mantenersi in vita grazie solamente al lavoro volontario e disinteressato dell'Associazionismo ceramico.
Claudio Giardini Storico dell'Arte
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Siamo lieti che l'augurio di riunire le sette associazioni di ceramisti della Provincia in un unico soggetto chiamato KĂŠramos si sia avverato. E' molto positivo infatti che, pur mantenendo la propria autonomia, le associazioni abbiano condiviso le loro competenze, le loro risorse, le loro esperienze per, insieme, incentivare nei giovani la sperimentazione nell'arte ceramica, anche con l'intento di stimolarne la passione e, perchĂŠ no, di vedere forse rinascere quelle "botteghe" di cui si sente la nostalgia. Sen. Palmiro Ucchielli Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino
Simonetta Romagna Assessore alle AttivitĂ Culturali della Provincia di Pesaro e Urbino
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Le Sale del Castellare del Palazzo Ducale di Urbino tornano a ospitare le ceramiche d'arte prodotte nella nostra Provincia. Dopo l'ottimo successo ottenuto dalla mostra di due anni fa, coloro che si dedicano con passione a questa antica forma di espressione creativa e che fanno parte di varie Associazioni artistico - culturali, hanno dato vita a un'unica associazione denominata "Kéramos" -pur mantenendo l'autonomia delle singole realtà associative- dimostrando maturità e capacità progettuale. E' per me un grande piacere constatare che il percorso avviato nel 2005 stia trovando continuità e nuove occasioni di crescita.
Franco Corbucci Sindaco della Città di Urbino
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A Urbino la ceramica ha sempre goduto di una rilevanza particolare e significativa. Fin dal Rinascimento, questi oggetti d'arte hanno infatti caratterizzato parte della produzione artistica del Ducato di Urbino. Nei secoli la cultura della ceramica si è evoluta, di pari passo con il miglioramento delle tecniche di produzione. Nuovi materiali e modalità di lavorazione hanno portato alla diffusione di quest'arte, stimolando nuovi designer e modelli inediti. A partire dagli anni '60 e '70 la ceramica è protagonista di un grande sviluppo, in particolare in Italia dove il ciclo produttivo viene completamente automatizzato. Ma è l'aspetto artistico, più che quello industriale, che caratterizza la produzione urbinate e ci riporta al contatto con la materia, alla manualità. La creazione artigianale diviene così veicolo delle più alte aspirazioni della città ducale, che tende ad accrescere il proprio ruolo di fulcro di idee e cultura che cinquecento anni fa le fu assegnato dalla storia. Nasce da questo desiderio la volontà degli appassionati dell'arte ceramica della Provincia di Pesaro e Urbino appartenenti a sette diverse associazioni di riunirsi in quella che il giorno 19 aprile 2007 è stata chia-
mata "Kéramos". Oltre al mantenere viva l'aura di arte e cultura che caratterizza Urbino, tutte si pongono come obiettivo il fornire nuovi stimoli ai giovani e tutte coltivano il desiderio di far conoscere la nostra tradizione non solo agli abitanti della città ducale ma anche fuori dalle sue mura e dall'intera provincia. Il fine è particolarmente ambizioso e simboleggia in qualche modo l'anima utopica della città, che tende a un ideale nel tentativo di farlo divenire realtà. La ceramica rappresenta la passione di questi artisti e diviene il mezzo per entrare in contatto con i luoghi e le persone; la nascita di Kéramos esprime la loro volontà di crescere e di divenire un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono lasciarsi affascinare da questa straordinaria forma d'arte.
Lella Mazzoli Assessore alla Cultura e Turismo della Città di Urbino
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Processo artistico, dominato dal nostro saper fare, o processo alchemico sottoposto ad imprevedibili varianti? quanto giocano, nel ritmo del "comporre" un'opera d'arte, creatività, bravura, esperienza ed attenzione su una negatività sempre in agguato ? Oggi non è più la vampa della fornace ad incidere sul risultato finale, perché questa la possiamo regolare; i colori li troviamo già pronti, e molti sono gli insegnamenti che sa offrire un Laboratorio in un reciproco scambio di esperienze per quotidiano contatto; ma come si domina l'affanno del nostro pensiero "distratto" troppo spesso dagli eventi che coinvolgono, là fuori come dentro di noi, il nostro "io" ? Come possiamo dimenticare inevitabili aspetti stranianti dell'esistere e della vita? Ci viene in aiuto il passato, dove esperienze di un'arte intensamente vissuta sono state codificate, esaltate, tramandate in un rapporto incessante fra l'essere in divenire e il fare, fissato per sempre nell'eternità immutabile della visione artistica. Il Laboratorio di ceramica che in Urbino rinnova nel nome del grande Paolo Sgarzini la volontà di riannodare fili antichi, o meglio di continuare a tessere una trama di idee che molto ha contribuito in passato a distribuire i benefici influssi dell'arte in tutto il mondo, oggi può ancora assolvere un compito difficile ma affascinate che a lui è stato affidato: preservare, continuare e rinnovare magicamente l'arte della ceramica, tanto vicina alla vita reale di tutti noi che lo stesso contatto fisico ci riserva un' emozione indicibile. Il colpo d'occhio è forte, e non importa se avvertiamo echi lontani! Dimentichiamo i richiami storici agli artisti del passato (Raffaello, innanzitutto!): quello che si offre allo sguardo e che ci appare in una esaltante visione non è frutto del copiare tout court, ma è il continuo ed attuale rinnovare una festa quanto mai varia di colori giocati su un tessuto disegnativo di grande forza.
Sia che dolci Madri nella loro divina umanità ci ricordino il lungo cammino della storia, giunta a noi dal lontano Oriente bizantino, sia che "danzino" davanti ai nostri occhi divertiti i portatori di mestieri oggi scomparsi (e un poco di malinconia ci assale), o che una rosa fiorita ci rammenti i doppi aspetti della "fortuna", o che ancora viaggiamo con il pensiero fra le antiche botteghe (e ci indica la via il Cipriano Piccolpasso), dove iconografie consolidate erano entrate con la loro specificità nell'immaginario collettivo, sempre siamo colpiti da una piacevolezza visiva che ci fa ammirare chi si dedica, e solo per pura passione, al dipingere sulla candida tela ceramica. Il volgere del nostro sguardo fra un piatto "istoriato" ed una mattonella, fra un'elegante brocchetta ed un albarello, è come sfogliare il tempo, attraverso le pagine di una storia dell'arte che sa giungere incontaminata all'attualità del vivere moderno. L'alienante corsa frenetica di un vivere che pare sempre in bilico sull'orlo di un baratro si ferma davanti alla dolcezza che emana dalle flessuosità delle "Grazie", e si placa al pudico ritrarsi della Susanna, lentamente catturando lo scorrere dello sguardo. Ci troviamo a ricordare, a rivivere gli eventi che appaiono ai nostri occhi: e sanno di Mitologia, di tradizioni bibliche, di leggendari eroi, vivi e veri come fossero paladini a Roncisvalle. Terminiamo le nostre meditazioni, e non poteva essere diversamente, nel ricordo del grande Federico, quello d'Urbino, per noi il "Ducha" per eccellenza. Egli rivive ancora una volta nel piatto da pompa che nei tempi andati s'usava appendere nei ricevimenti: ci ricorda che siamo nella sua terra, e ne siamo orgogliosi.
Giuliana Gardelli Archeologa e Storica dell'Arte
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L'analisi percettiva degli stili, di quella operazione complessa che parla della conoscenza e del riconoscimento del modus operandi in campo artistico sia nelle forme che nei modelli, nei colori, nella materia, all'osservazione delle opere presenti in questa sezione contemporanea evidenzia proposte decisamente notevoli per tecnica e per poetica. Ciò, è palese, sta a dimostrare una versatilità, una vivezza, una predisposizione intorno a quest'arte antica che non può che confortare coloro che hanno a cuore le sorti dell'arte ceramica. Design, raku, maiolica, grès, terrecotte, plastiche…, lo spazio delinea con grazia, con fermezza le poetiche contemporanee di questi artisti in una modularità incantata. Come non vedere in tutte queste creazioni e raffigurazioni l'inseguimento di un sogno vagamente agognato e sfociante in un risveglio deciso e conseguente: dall'uso pratico e necessario dell'opera ceramica a quello di trasformazione in oggetto d'arredo. Qui oggi si snodano i vari percorsi con una materia di civiltà antica; ricchi, quindi, di storia, di esperienza, di praticità. Fornaci moderne di nuova generazione, i forni metallici a conduzione elettrica o a gas che potrebbero anche farci storcere il naso perché non si parla più di fornaci a mattoni così ben descritte da Cipriano Piccolpasso, di gran fuoco, di muffole, di tempo e silenzi, di attese e trepidazioni, mentre, oggi, timer a cristalli liquidi fanno guadagnare con estrema precisione i 950° e i 1000° per dare cottura e consistenza alle forme e ai colori provenienti da puri e compatti pani di argilla e da polveri variegate tenute in barattoli di vetro e ciotole in biscotto. La coevità, mi piace chiamarla così, propone anche per la ceramica una trasformazione dal tecnicismo estremo, ma la godibilità del manufatto finale ha sempre lo stesso potere esaltante da secoli: una "pura visibilità" che travolge il nostro modo di intendere l'arte; il sorreggere lieve tra le mani e il rigirare un prodotto cui a volte pare proprio man-
care il soffio vitale per essere perfetto ma che, comunque lo possiede, racchiuso nella propria radice antica della madre terra: antiquam exquirite matrem…si potrebbe chiosare con Virgilio. Le poetiche precise che si colgono all'osservazione dei tanti elaborati proposti rimandano con precisione, pur in una evidente evoluzione di tecnica e stile, alla tradizione con quella peculiarità scaturita per la gran parte dagli insegnamenti degli Istituti d'Arte di Pesaro e di Urbino che hanno per diversi anni, dalla metà del '900 - una interessante ripresa post bellica - spinto con decisione alla riscoperta di una contemporaneità mista a fantasia e speranza che così saldava il conto con la realtà mengaroniana del primo Novecento, a sua volta in linea con il revival rinascimentale ducale: come a dire la continuità nella continuità ma anche nella diversità. Un ecclettismo di produzione che, alla fine, nella sua eterogeneità si presenta come unità di uno spirito comune, teso nella ricerca intorno ad un prodotto d'uso e di arredo ma così saldo sulle sue dinamiche di costruzione. Ancora elementi comuni che introducono il discorso sul lirismo dell'uomo: acqua, aria, terra e fuoco; elementi fondanti di una creatura che pone nell'intelletto ma anche nella fatica tutti i segni del proprio essere. Recupero mentalmente alcune interessanti figure, ma essenziali per la storia della ceramica metaurense e isaurica contemporanea di cui le opere in mostra sono decisamente epigoni: da Ferruccio Mengaroni, a Giancarlo Polidori, a Bruno Baratti, a Nanni Valentini, a Paolo Sgarzini, a Franco Bucci…, a don Corrado Leonardi; e chi si intende e ama la ceramica, capirà bene perché ho citato qui, a chiudere, anche il prete di Urbania/Casteldurante.
Claudio Giardini Storico dell'Arte
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Patrocini
Con il Patrocinio e il contributo di CittĂ di Urbino - Assessorato Cultura e Turismo
Comune di Urbania
Comune di Fermignano
www.uniurb.it
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Associazione Culturale "L'Arte in Arte", Urbino Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" con annesso laboratorio, Urbino Associazione Culturale "Eccofatto!", Urbino “A.R.Q.E.� - Associazione Raku Quattro Elementi, Urbino Associazione Culturale Amici della Ceramica, Pesaro Associazione Culturale Amici della Ceramica, Urbania Associazione Culturale Fucina Alchemica, Fermignano
Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
Simile ad un puzzle, l'Associazione raccoglie al suo interno cultori di diverse espressioni artistiche, dalla pittura alla plastica, dalla letteratura alla musica. Ciascuno è portatore di conoscenze di una determinata realtà, acquisite attraverso lo studio, la ricerca e la pratica personale, che nel momento in cui arricchisce l'animo lo mette in condizione di trasferire emozioni e sensazioni nelle opere prodotte. L'insieme di queste differenti personalità contribuisce a creare momenti di vivacità intellettuale e di veicolazione di esperienze e stati d'animo. La seconda edizione della mostra Kéramos vede presente un segmento dell'Associazione L'Arte in Arte, quello della ceramica. Alcuni artisti hanno già partecipato alla prima edizione, altri sono del tutto nuovi. L'osservatore attento potrà individuare nelle opere esposte linguaggi ed espressioni artistiche diverse, ma mi piace sottolineare alcune note che li caratterizza come il lungo lavoro di indagine nelle occulte spire dell'animo che Gabriella Edifizi traduce in forme sinuose ed oniriche o come il percorso di maturazione artistica imprima nelle valve di Francesco Cini segni sicuri
e liberi fissando l'immediatezza e la spontaneità del suo animo. Laura Scopa invece ha orientato la sua ricerca sul segno grafico trasferendo con successo le conoscenze incisorie su lastre di ceramica e ancora le opere di Paola Zago rivelano lo studio delle terre sigillate in un felice connubio di forme e colore, mentre Luca Mucelli suggerisce una intenzionalità comunicativa più intima e riflessiva, talvolta sofferta come le lacerazioni della sua ultima produzione. Tra le nuove presenze chi conosce Guido Vanni come scultore e incisore riscopre nella ceramica quell'amore per la natura che già pervade gran parte delle sue opere maggiori. La materia poi sembra non aver segreti per Paolo Pompei, Emanuela Mencarelli e Angela Torcivia, nell'uno si proietta nello spazio con espressioni personali ed incontaminate, nell'altra forme strappate al passato e vestite di superfici ruvide o levigate rincorrono chiari scuri ed atmosfere nuove mentre Angela Torcivia propone una plastica dalle forme dinamiche che il colore scandisce nello spazio. o. g.
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Paolo Sgarzini “Ceramica”
Associazione Artistico Culturale “Paolo Sgarzini” con annesso laboratorio Urbino
Associazione Artistico Culturale “Paolo Sgarzini”
Una felice emanazione dell'Associazione Artisticoculturale "Paolo Sgarzini" di Urbino e il Laboratorio di Arte Ceramica L'Associazione Artistico-culturale "Paolo Sgarzini" di Urbino è stata fondata il 9 aprile 1992, appena all'indomani dell'inattesa scomparsa del noto Maestro ceramologo, avvenuta nel 1991, ad appena 63 anni d'età, dopo un'intensa attività artistica, scientifica e didattica svolta con notevole successo soprattutto con l'insegnamento nel celebre Istituto Statale d'Arte - l'antica "Scuola del Libro" di Urbino - dove aveva educato schiere di allievi alla capacità espressiva e all'ideazione creatrice per mezzo della "keramiké téchne", avvalendosi di un metodo che da una parte si spingeva a ritroso nei secoli a riscoprire e a consolidare gli antichi legami con un glorioso passato da riconfermare, dall'altra si protendeva pionieristicamente a sperimentazioni innovative, avvalendosi di peculiari e straordinarie esperienze di cultura ceramica sempre di altissima qualità e di spessore internazionale. Quando nel 1987, l'Accademia Raffaello ha istituito il Centro Studi in Palazzo Viviani, Paolo Sgarzini, in qualità di Socio di quel benemerito Sodalizio culturale urbinate, fu invitato a tenere dei corsi di ceramica; l'ormai rinomato ceramologo e affermato docente non solo aderì con slancio all'iniziativa, bensì aprì generosamente il laboratorio, allestito nei locali affacciati sul giardino al pianterreno di Palazzo Viviani, ai giovani "diversamente abili" frequentanti il poco distante Centro
Educativo. Dopo la morte di Paolo Sgarzini, gli amici suoi più intimi hanno ben presto fondato l'Associazione Artisticoculturale a lui intitolata, avvalendosi ancora una volta dell'alto patrocinio dell'Accademia Raffaello, non insensibile alle iniziative culturali organizzate dal Socio tanto precocemente scomparso. In tal modo, al fine di poter usufruire utilmente del laboratorio fondato e organizzato dallo Sgarzini stesso, il 1° ottobre 1994 l'Associazione Artistico-culturale ha promosso l'avvio del Laboratorio di Arte Ceramica, che si avvale di una propria Convenzione statutaria al fine di "incoraggiare il potenziamento, lo sviluppo e la diffusione dell'arte ceramica". Così, il laboratorio che fu di Paolo Sgarzini ha sùbito ripreso a rivivere una vita nuova attraverso l'assidua attività degli amici, degli allievi e dei numerosi estimatori, che non solo non hanno dimenticato l'alta lezione del Maestro, ma che intendono conservarla e divulgarla dedicandosi soprattutto alla rivalutazione della grande tradizione urbinate e durantina, la quale si è espressa nei due generi estetici dell'istoriato e del decorativo, che hanno reso famosa nel mondo la produzione artistica di queste nostre terre, espressa con l'umile argilla.
l.c.
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Associazione Culturale “Eccofatto!” Urbino
Se l'arte è il terreno del fare e non del dire, l'associazione culturale ECCOFATTO! trova nell'espressione artigianale e nella didattica ad essa correlata la sua principale vocazione. L'associazione cura dal 2004 i laboratori di ceramica e arti della stampa situati nell'antica miniera di zolfo urbinate di Santa Barbara in Campitelli oggi centro polivalente La Corte della Miniera. L'attività didattica promossa è rivolta a scuole di ogni ordine e grado e comprende anche corsi per adulti, collaborazioni con associazioni culturali, con Università e più in generale attività di orientamento per coloro che si avvicinano ai torchi e alle macchine da stampa di varie epoche con atteggiamento curioso. Nel corso degli anni ECCOFATTO! ha saputo contraddistinguersi per le iniziative che continuano ad entusiasmare artisti e appassionati d'arte quali ad esempio la decima edizione della "Festa della ceramica raku" e "Laboratori liberi" progetto che nasce dall'idea del laboratorio come antica "bottega", luogo di incontro e di sperimentazione collettiva. L'esigenza quindi di re-inventare un luogo fisico in cui poter organizzare in modo partecipativo una serie di workshop, performance artistiche, di incontro e confronto culturale tra i soci costituiscono la ragione d'essere di ECCOFATTO! e il suo avvenire.
m. f.
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“A.R.Q.E.” - Associazione Raku Quattro Elementi Urbino
Bau Bau Bau Abbaia l'Autorità Pubblica. Attenti al cane che ha il potere [É]. Ridete addosso al loro potere: votate Provo! Vota Provo, ti farai delle risate. (Naturalmente il voto di una persona cosciente vale il doppio) (Matteo Guarnaccia, Provos. Amsterdam 1960-67: gli inizi della controcultura, AAA Edizioni, Bertiolo 1997).
L'A.R.Q.E. spinta dall'indifferenza esprime tutta la rabbia di sette anni di lavoro da lei svolto nel territorio. La cecità mentale non può essere una scusa, la complicità è un delitto, l'azione cambia adeguandosi alle condizioni di vita.
a.b.
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Associazione Culturale "Amici della Ceramica" Pesaro
Sulla traccia che unisce la memoria e l'attualità è nata l'Associazione Amici della Ceramica di Pesaro. Per il sodalizio pesarese, la ceramica significa tradizione, capacità di mantenere, di aggiornare e interpretare in modo attuale il mondo creativo dell'artigianato artistico cui è legata la memoria della vocazione ceramica, ridestando un ambiente straordinariamente vivace, ove maestri ceramisti concorrono alla creazione ed alla produzione di nuove proposte per un elemento che è fortemente connaturato all'immagine e al vissuto della città. Emerge all'interno dell'Associazione la consapevolezza della informazione e del desiderio di saperne ancora di più. Il nostro intento è quindi quello di valorizzare la ceramica del territorio della provincia di Pesaro e Urbino, di riscoprire i valori di un'area che solo alcuni secoli fa rappresentava uno dei centri del mondo, grazie non solo ai maestri "maiolicari", ma anche ad una scuola di pittori e di artisti che condividevano con grandi città d'arte umbro-toscane il primato nel campo delle arti. Questa grande tradizione artistica era il frutto anche di una straordinaria e stimolante presenza di una vivace committenza. Alla nostra sensibilità di "moderni" la ceramica comunica il fascino insondabile del tempo, la fragilità della materia, l'irresistibile colore emotivo, dando alle figurazioni il loro ruolo originario, sospeso tra finzione e realtà. Nell'anno 2007, abbiamo attivato una serie di contatti istituzionali che ci hanno permesso di realizzare e programmare diverse attività comunali e provinciali in accordo con Enti pubblici e con altre Associazioni territoriali, al fine di catturare l'attenzione di quanti vedono la ceramica con interesse, ritenendola importante nella
cultura come memoria, come vita e come progetto, proponendosi di individuare il ruolo che spetta agli "Amici della Ceramica" nel territorio, così da divenire cerniera fra tradizione ed innovazione, in relazione anche al turismo culturale legato in particolare agli interessi museali. Nella provincia di Pesaro e Urbino sono numerosi i musei che posseggono manufatti in ceramica, si tratta di farli conoscere e valorizzarli, indirizzando gli interessati, studiosi o turisti, in modo adeguato. Stiamo realizzando il progetto rispondente alle esigenze ed ai principali scopi dell'Associazione: la scelta di continuare l'approfondimento delle tecniche di produzione ceramica nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino. Lo scopo dell'Associazione vuole essere quello di entrare in un percorso affascinante e spesso misterioso che si manifesta attraverso le forme più variegate e particolari, in qualche caso uniche nel proprio genere. Assicurando una buona qualità della tecnica si potrà raggiungere un'alta qualità dell'espressione artistica,consentendo a un progetto di radicarsi nelle sue origini e avere la possibilità di generare un rinnovamento. Sento di dover esprimere gratitudine, anche a nome del consiglio direttivo, a tutti coloro che, a diverso titolo si sono faticosamente dedicati a realizzare questa manifestazione, che mi auguro consentirà di diffondere sempre più la cura e l'amore per la ceramica come espressione d'arte.
m. m.
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Associazione Culturale “Amici della Ceramica” Urbania
Per Urbania la ceramica è qualcosa di più di una tradizione. È la rappresentazione stessa della storia della città, che trova riscontro nell'antico nome di Casteldurante, citato ormai in ogni slogan turistico della città. E' nel dopoguerra che inizia l'operazione di recupero della ceramica, per opera di Federico Melis, ceramista sardo che ha saputo unire la tradizione all'arte moderna e di Don Corrado Leonardi, storico, ceramologo ed animatore culturale, recentemente scomparso. Negli anni 80 - 90 inizia la seconda fase di rilancio. Parte dalle istituzioni, con i corsi del fondo sociale europeo, le prime mostre ed i primi eventi. E si consolida nei primi anni 90, con l'attribuzione del marchio, le grandi mostre (Strasburgo e Lipsia) e la nascita delle botteghe artigiane. Per questo nel 95, il Comune ed un gruppo di appassionati promotori, decidono di costituire una associazione di amici della ceramica, alla quale viene affidata un'ala del Palazzo ducale, allo scopo di creare un piccolo volano culturale della ceramica, capace di diffondere la conoscenza di promuovere laboratori ed attività, in sostanza di consolidare la comunità della ceramica. Grazie all'attività dell'associazione, all'impegno del Primo Presidente Biagini, di Violini, Bindelli ed altri, l'associazione è cresciuta ed ha sostenuto il Comune nelle sue attività culturali e promozionali, aiutando anche altri enti (Provincia e Regione), nelle loro iniziative esterne..
Oggi l'attività dell'associazione continua e si proietta sul piano regionale con manifestazioni quali "la festa della ceramica" che tendono ad irrobustire la rete della ceramica marchigiana, a consolidare il suo tratto identitario. D'altro canto l'associazione, sta diventando sempre più punto di riferimento per gli artisti di tutto il territorio, per la ricerca ceramica anche innovativa e moderna, laboratorio di esperienze, scambi, confronti e contaminazioni. I ceramisti che partecipano quest'anno, sono la rappresentazione di questo sforzo innovativo e della tradizione che si rilancia anche nella ricerca e nell'innovazione.
g. l.
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Associazione Culturale “Fucina Alchemica” Fermignano
L'associazione culturale "Fucina Alchemica" nasce a Fermignano ,nel 2003, per volere di Maurizio Sacchi, Coralie Maneri, Alessio Spalluto e Franco Terenzi, soci fondatori, allo scopo di favorire lo scambio artistico fra le persone. Durante il suo percorso si muove nell'ambito provinciale per promuovere e divulgare la ceramica valorizzando il nostro territorio, ma si accorge che è ancora all'inizio del suo cammino e delle sue potenzialità ed allora, nell'ottica di un continuo miglioramento, si pone come fine: 1l'intrattenimento di rapporti socio-umanitari, valorizzando la diversità di ogni individuo come persona unica, irripetibile e pertanto portatrice di un suo valore, aderendo ad aste e mostre a favore della pace e delle popolazioni più bisognose; 2l'interscambio artistico-culturale, quale elemento portante per lo stimolo e la crescita personale in entrambi i campi, per questo l'associazione è aperta a tutte le persone che hanno un qualsiasi interesse o una qualsiasi passione: dalla letteratura, all'estetica, alla ricerca in ogni campo esperienziale. Chiunque ci vuol conoscere o condividere i nostri obiettivi ci può trovare in via Carso n° 24 a Fermignano.
m. s.
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KĂŠramos La ceramica oggi nella Provincia di Pesaro e Urbino
autori
Paolo Pompei Molino di Belforte, 8 61026 Belforte PU cell. +39 3395029820 paolopompei@tin.it Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Senza titolo" (2005) raku 120x38
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"Senza titolo" (2005) raku Ă˜ 48
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Antonio Giangolini Via Ponte Vecchio, 18 61100 Pesaro PU tel. +39(0)72123110 cell. +39 3351742103 Associazione Culturale “Amici della Ceramica” Pesaro
"Architettonica" (2007) impasti gres bianco, placche parzialmente sovrapposte 2xØ30
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8
"Baccio" (2007) impasti gres bianco e grigio, intarsi in varie tonalitĂ di grigio 10x37
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Sara Russo Via E.Toti, 8 21049 Tradate VA cell. +39 3470794013 russosara@interfree.it “A.R.Q.E.� - Associazione Raku Quattro Elementi Urbino
"Io, pancia" (2007) ceramica sperimentale 200x35
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0
"Mughetto" (2007) legno di olmo, ceramica, rame ossidato e cera grezza 70x70
4
Antonio Violini Via S. Giorgio, 34 61049 Urbania PU tel +39(0)722319355 cell. +393395788040 Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Urbania
"Sguardo nel tempo 2" (2007) semirefrattario bianco in monocottura 40x13
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2
"Sguardo nel tempo 1" (2007) semirefrattario bianco in monocottura 50x18
4
Alessio Spalluto Via dell'orologio di sotto, 13 61029 Urbino PU cell. +39 3484505265 alespalluto@libero.it Associazione Culturale "Fucina Alchemica" Fermignano
"Scorpiomani" (2007) installazione di 8 elementi, semirefrattario bianco a colombino e a stampo, ossidi metallici e smalto bianco 17x25x17 ogni modulo
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4
"A portata di vaso" (2007) semirefrattario bianco a colombino e a stampo con ossidi metallici e smalto bianco 40x17x30
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Daniela Vito cell. +39 3494445640 daniela.vito67@libero.it
Associazione Culturale “Eccofatto!� Urbino
"Goccia" Particolare
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6
"Goccia" (2007) raku 43x28
4
Oliviero Gessaroli Via Pallino, 10 61029 Urbino PU cell. +39 3470335467 o.gessaroli@libero.it Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Furlo" 2007 lastra refrattaria 32x48
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"Sinfonia notturna" 2007 lastra refrattaria 53x52
4
Grazia Guermandi Via Borghetto, 4 60010 Ripe AN +39 3339436508 graziamariastella@yahoo.it Associazione Culturale “Eccofatto!� Urbino
"Ruota pagana" (2007) raku in semirefrattario con ossidi e smalti in semiriduzione 115x28x10
50
0
"Manoscritto" (2007) raku semirefrattario e smalti in semiriduzione 49x37x0,8
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Anna Rosa Basile Viale Belgrado, 13 61100 Pesaro PU tel. +39(0)721403831 cell. +39 3397335451 Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Pesaro
"Camas" (2007) scultura a colombino maiolicata 80x40
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"LarÚ Detèm" (2007) scultura a colombino in refrattario bianco invetriato 55x45
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Gabriella Edifizi Via Soderini, 47 20146 Milano MI cell. +39 3398595760 aletheia_ella@hotmail.com Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Meditazione" (2007) gres con ingobbi 40x30x36
54
4
"Consolazione" (2007) gres con ingobbi 42x18x20
5
Roberto Aiudi Via Flaminia, 37 Località Villa Furlo 61033 Fermignano PU cell. +39 3388647357 Associazione Culturale “Eccofatto!” Urbino
"Galassie" (2007) 15x50 naked raku
56
6
"Mondi" (2007) naked raku istallazione, 3 sfere Ă˜50
5
Giovanni Accongiagioco Via Corvina, 13 61030 Lucrezia di Cartoceto PU cell. +39 3396355244
Associazione Culturale “Fucina Alchemica� Fermignano
"Carondemonio" (2005) scultura decorata cooper matt 50x30x20
58
8
"Vita inattesa" (2007) scultura raku con ossidi e smalti 40x30x30
5
Mirko Bravi Via Giovanni Giolitti, 28 61100 Pesaro PU cell. +39 3333499447 mirko.bravi@libero.it Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Pesaro
"Ondula" (2007) semirefrattario bianco smaltato 30x46x62
60
0
"Mutazione 3" (2006) semirefrattario bianco smaltato, particolare di istallazione 16x70x140
6
Paola Zago Via Gramsci, 22 30010 Campagna Lupia VE cell. +39 3475368440 zago.paola1974@libero.it Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Paure" (2007) refrattario con terre sigillate 42x27
62
2
"Vita imprigionata" (2007) refrattario con terre sigillate 24x23
6
Alessandro Balestrieri Via Dei Fornari, 7 61029 Urbino PU cell. +39 3355428650 info@rakuitalia.it “A.R.Q.E.� - Associazione Raku Quattro Elementi Urbino
"Plafoniera 017" (2006) raku 35
64
4
"Sogni 01" (2007) lampada raku 25x17
6
Amerio Piccardoni Via dei faeti, 53 61029 Urbino PU cell. +39 3899952212 www.ameriopiccardoni.com Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Urbania
"Solcando i mari" (2007) scultura raku 60X35
66
6
"Antichi velieri" scultura raku 35x50
6
Laura Scopa Via E. Mattei, 34 Canavaccio di Urbino 61029 Urbino PU cell. +39 3391360083 lally7829@libero.it Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Senza titolo" (2007) incisione su lastra gres 30x30
68
8
"Senza titolo" (2007) incisione su lastra gres 30x30
6
Simona Sgrò Piazza D. Silveri 62029 Tolentino MC cell. +39 3394069255 www.lsceramic.com Associazione Culturale “Eccofatto!” Urbino
"Onde" (2007) naked-raku 33x22
70
0
"Fice" (2007) raku tecnica mista 18X25
7
Francesco Cini Via Tortorina, 29 61029 Urbino PU cell. +39 3487314967 cini.francesco@libero.it Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Lapillo" 2007 gres con terre sigillate 9x33x36
72
2
"Vulcano" 2007 gres con terre sigillate 35x47
7
Regine Lueg Via Ca' Andreana, 6 61029 Urbino PU tel. +39(0)722329968 regine.lueg@tele2.it Associazione Culturale “Eccofatto!� Urbino
"Custodi di Pachamama" (2007) terra lucidata parzialmente ingobbiata 35x60x20
74
4
"Senza titolo" (2007) terra bianca affumicata 10x60x15
7
Fernanda Paianini Via Angeli, 8 61100 Pesaro PU cell. +39 3289532151
Associazione Culturale “Amici della Ceramica” Pesaro
“Hipnosis” (2007) semirefrattario smaltato 180x30
76
6
“Molecola� (2007) semirefrattario smaltato 80x40x50
7
Emanuela Mencarelli Via dei Marsi, 58 00185 Roma cell. +39 3200322465 ema.mencarelli@yahoo.it Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Le coppe di Clio" (2006) raku h3Ø10/h14cmØ8
78
8
"Le isole di Crono e di Zefiro" (2007) raku 2 lastre copper matt finish - cristallina 29x22 ciascuna
7
Luigi Montereali Via R. Faravelli 00015 Monterotondo RM cell. +39 3389132630 www.lsceramic.com Associazione Culturale “Eccofatto!� Urbino
"Muto" (2007) naked raku 19x20
80
0
"Etno" (2007) naked raku 33x28
8
Angela Torcivia Via Colle Afri, 41 00010 Gallicano nel Lazio RM cell. 340.6916969 www.leterrediangela.it Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Mentechedanza" (2007) raku 15x55
82
2
"Corpochepensa" (2007) raku nudo 13x55
8
Orazio Bindelli Piazza del Mercato, 16 61049 Urbania PU cell. +39 3495396932
Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Urbania
"Carapacio" particolare
84
4
"Carapacio" (2007) impasto ceramico refrattario 10x58x54
8
Giuseppe Lorenzi Via Bergamo, 70 24055 Cologno al Serio BG cell. +39 3356448753 www.elementinellarte.it “A.R.Q.E.� - Associazione Raku Quattro Elementi Urbino
"Chiocciola tribe" (2007) console in rovere e inserti in ceramica raku 140x35x80
86
6
"Il mio mondo condiviso" (2007) tecnica mista 140x20
8
Maurizio Sacchi Via Carso, 24 61033 Fermignano PU tel. +39 (0)722330939 sacchimaurizio@alice.it Associazione Culturale "Fucina Alchemica" Fermignano
"Pensiero" (2006) scultura plasmata a colombino, ceramica in riduzione con ossidi e nitrati 10x10x30
88
8
"Mareggiata" (2007) lastra su legno, ceramica in riduzione con cloruri, nitrati e smalti 50x40
8
Luigino Antonelli Via Montecristallo, 20 61100 Pesaro PU cell. +39 3395718532
Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Pesaro
"Samurai" (2007) maiolica smaltata, posatura a lastra 50x36
90
0
"Don Chisciotte" (2007) maiolica smaltata, posatura a lastra 60x33
9
Rocco Natale Via Valdazzo, 10 61029 Loc. Gadana Urbino PU cell. +39 3200730689
Associazione Culturale “Eccofatto!� Urbino
"Galassia" (2007) impasto di terre refrattarie 63x25
92
2
"Sole" (2007) 40x20 impasto di terre refrattarie
9
Luca Mucelli Via Filippo Ugolini, 15 61049 Urbania PU cell. 3492589831 www.primadella.eu Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Drappo" 2007 ceramica 200 x 100
94
4
"Gusci" 2007 ceramica 25 x 45
9
Nicola Boccini Via del Mazzacotto,3 06053 Deruta PG Tel. +39 (0)759711575 www.ceramicalibera.com “A.R.Q.E.� - Associazione Raku Quattro Elementi Urbino
"Tracciati" (2007) riduzioni interne su ceramica 58x33x34
96
6
"FormAzione 6.11" (2006) riduzioni interne su ceramica Ă˜42x4
9
Adriano Giavoli Via Marrone, 41/3 61025 Montelabbate PU cell. +39 3335748241 sintesi@alice.it Associazione Culturale “Amici della Ceramica” Pesaro
“Modella” (2007) terracotta smaltata con smalti blu e bianchi 72
98
8
“Donna al vento� (2007) terracotta maiolicata 55X40
9
Coralie Maneri Via Serra Laghi, 1 61040 Sant'Ippolito PU cell. +39 3349338229 lalunasogna@hotmail.com Associazione Culturale "Fucina Alchemica" Fermignano
"Il dono" (2005) ceramica in riduzione 70x15x15
10
00
"Preghiera della terra" (2005) ceramica in riduzione 73x25x20
10
Guido Vanni Via Birbanteria, 17 40055 Castenaso BO cell. +39 330747777
Associazione Culturale “L’Arte in Arte” Urbino
"Giocare con la terra" (2006) terracotta 14x30x25
10
02
"Colori delle quattro stagioni" (2006) raku 5x20x20
10
Petra Bohacova Via G. di Vittorio, 12 60019 Senigallia AN cell. +39 3336396892
Associazione Culturale “Eccofatto!� Urbino
"Fessure di luce" (2007) raku, semirefrattario con smalti e ossidi 50x45x32
10
04
"Imperfectus II" (2007) raku, semirefrattario con smalti 65x57x40
10
Sante Cancellieri Via Sgarzeto, 8 61049 Urbania PU tel. +39(0)722319855
Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Urbania
Composizione 2 (2006) maiolica h. 40
10
06
Four Face (2006) maiolica h. 46
10
Luciana Berti Via Morosini, 48 61100 Pesaro cell. 39 3383373823
Associazione Culturale “Amici della Ceramica� Pesaro
"Ricordi" (2007) maiolica 36x36
10
08
"Arcobaleno" (2006) maiolica Ă˜42
10
Franco Terenzi Via Rendelle, 9 61020 Candelara PU tel. +39 (0)721286949 www.ceramicheterenzifranco.it Associazione Culturale "Fucina Alchemica" Fermignano
"Tribocale" (2007) scultura ,plasmata a colombino, raku, ossidi e smalti 25x30x25
11
10
"Le colombine" (2007) scultura, plasmata a colombino, raku, ossidi e smalti 20x20x20
11
Giovanna Ucci Fabi Via Brandani, 11 61029 Urbino PU cell. +39 3470033594 giovanna.fabi@chapnet.it Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Urbino
"Polifemo e Galatea" (2007) libera interpretazione, Bottega dei Fontana (Urbino 1570) piatto istoriato, maiolica Ă˜52
11
12
"Anfora" (2007) maiolica con motivi tratti dalle ceramiche di Castelli sec. XVIII h. 50
11
Elvira Cartolari Ermeti Via Della Annunziata, 39 61029 Urbino PU tel. +39(0)722328601
Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Urbino
"Caccia al leone" (2007) libera interpretazione, Bottega di C. Gentili (Castelli sec. XVIII) piatto istoriato, maiolica Ă˜40
11
14
"Madonna col bambino" (2006) libera interpretazione, Carlo Crivelli (1480) lastra, maiolica 33x25
11
Giannino Cecchini Via Nelli, 6 61029 Urbino PU tel. +39(0)7222606
Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Urbino
"Il trionfo di Nettuno e Venere" (2007) libera interpretazione, Francesco Xanto Avelli (Urbino 1533) piatto istoriato, maiolica Ă˜ 45
11
16
"Il ratto delle Sabine" (2005) libera interpretazione, anonimo Fabbrica Molaroni (Pesaro 1920) piatto istoriato, maiolica Ă˜45
11
Germana Barbieri Pigrucci Via Barocci, 27 61029 Urbino PU cell. +39 3393476173 germana.barbieri@tiscali.it Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Urbino
"Alessandro davanti a Diogene" (2007) libera interpretazione, Orazio Fontana (Urbino 1560/70) istoriato entro grottesche, maiolica Ă˜45
11
18
"Il trionfo di Galatea" (2007) libera interpretazione, Orazio Fontana (Urbino sec. XVI) maiolica istorioriata e grottesche 16x40x23
11
Maria Luisa Comandini ArgalĂa Via della Stazione 61029 Urbino PU tel. +39(0)722320662
Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Urbino
"Cavaliere" (2006) libera interpretazione, Ubaldo Grazia (Deruta 1920/30) piatto, maiolica Ă˜30.
12
20
"Dama di corte" (2007) libera interpretazione, ceramica umbra sec. XVI piatto, maiolica Ă˜30.
12
Beatrice Tiboni Via Nazionale Bocca Trabaria Ovest, 2 61029 Urbino PU Cell. +39 3335870336
Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Urbino
"Paesaggio" (2006) libera interpretazione, A. Grue (Castelli sec. XVIII) piatto, maiolica Ă˜25
12
22
"Ardet aeternum" (2006) libera interpretazione, Bottega dei Patanazzi (Urbino - ultimo quarto del sec XVI) piatto, maiolica Ă˜25
12
Anna Rita Bossi Albero Via Guido da Montefeltro, 41 61029 Urbino PU Cell. +39 3938270699
Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Urbino
"Le tre Grazie" (2006) libera interpretazione, Bottega di Mastro Giorgio (Gubbio 1525) piatto istoriato, maiolica Ă˜30
12
24
"Corredo da toilette" (2006) libera interpretazione, stile "alla rosa di Pesaro" (sec. XVIII°) maiolica h.35 - Ø35-Ø15
12
SIGLE TESTI
o.g. l.c. m.f. a.b. m.m. g.l. m.s.
Oliviero Gessaroli Luciano Ceccarelli Milena Fattori Alessandro Balestrieri Marco Marcucci Giuseppe Lucarini Maurizio Sacchi
Le Associazioni
Associazione Culturale “L'Arte in Arte” Via Pallino, 10 61029 Urbino PU cell. +39 3470335467 www.larteinarte.it info@larteinarte.it
Associazione Culturale Amici della Ceramica Pesaro Via Barignani, 56 61100 Pesaro PU tel. +39(0)72133181 Associazione Culturale Amici della Ceramica Urbania Piazza del Mercato, 16 61049 Urbania PU tel. +39(0)722317646 amiciceramica@datalab.it
Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini" Con annesso laboratorio Via Cesare Battisti, 60 61029 Urbino PU Associazione Culturale “Eccofatto!” Via Pozzo Nuovo, 74 Loc. Miniera di Urbino 61029 Urbino PU cell. +39 3388647357
Associazione Culturale "Fucina Alchemica" Via Carso, 24 61033 Fermignano PU tel. +39(0)722330939
“A.R.Q.E.” - Associazione Raku Quattro Elementi Via Dei Fornari, 7, Urbino 61029 (PU) Marche ITALIA cell. +39 3355428650 info@rakuitalia.it www.rakuitalia.it
127
SOMMARIO
5
Presentazione Claudio Giardini Storico dell'Arte 7 Presentazione: Sen. Palmiro Ucchielli Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Simonetta Romagna Assessore alle Attività Culturali della Provincia di Pesaro e Urbino 9 Presentazione Franco Corbucci Sindaco Città di Urbino 11 Presentazione Lella Mazzoli Assessore alla Cultura e Turismo della Città di Urbino 13 Presentazione Giuliana Gardelli Archeologa e Storica dell'Arte 15 Presentazione Claudio Giardini Storico dell'Arte 19 21 23 25 27 29 31 33
Autori 36 38 40 42 44 46
Elenco Associazioni Presentazione Associazione Culturale “L’Arte in Arte”, Urbino Presentazione Associazione Artistico Culturale “Paolo Sgarzini”, Urbino Presentazione Associazione Culturale “Eccofatto!”, Urbino Presentazione “A.R.Q.E.” - Associazione Raku Quattro Elementi, Urbino Presentazione Associazione Culturale "Amici della Ceramica", Pesaro Presentazione Associazione Culturale “Amici della Ceramica”, Urbania Presentazione Associazione Culturale “Fucina Alchemica”, Fermignano
Paolo Pompei Antonio Giangolini Sara Russo Antonio Violini Alessio Spalluto Daniela Vito
48 50 52 54 56 58 60 62 64 66 68 70 72 74 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94 96 98 100 102 104 106 108 110 112 114 116 118 120 122 124 127
Oliviero Gessaroli Grazia Guermandi Anna Rosa Basile Gabriella Edifizi Roberto Aiudi Giovanni Accongiagioco Mirko Bravi Paola Zago Alessandro Balestrieri Amerio Piccardoni Laura Scopa Simona Sgrò Francesco Cini Regine Lueg Fernanda Paianini Emanuela Mencarelli Luigi Montereali Angela Torcivia Orazio Bindelli Giuseppe Lorenzi Maurizio Sacchi Luigino Antonelli Rocco Natale Luca Mucelli Nicola Boccini Adriano Giavoli Coralie Maneri Guido Vanni Petra Bohacova Sante Cancellieri Luciana Berti Franco Terenzi Giovanna Ucci Fabi Elvira Cartolari Ermeti Giannino Cecchini Germana Barbieri Pigrucci Maria Luisa Comandini Argalía Beatrice Tiboni Anna Rita Bossi Albero Indirizzi delle Associazioni
Comitato promotore Oliviero Gessaroli Presidente Associazione Culturale “L’Arte in Arte”, Urbino Giovanni Bischi Presidente Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini", Urbino Giovanna Ucci Fabi Responsabile del laboratorio di ceramica dell'Associazione Artistico Culturale "Paolo Sgarzini", Urbino Roberto Aiudi Presidente Associazione Culturale “Eccofatto!”, Urbino Alessandro Balestrieri Presidente “A.R.Q.E.” - Associazione Raku Quattro Elementi, Urbino Marco Marcucci Presidente Associazione Culturale “Amici della Ceramica”, Pesaro Giuseppe Lucarini Presidente Associazione Culturale “Amici della Ceramica”, Urbania Maurizio Sacchi Presidente Associazione Culturale "Fucina Alchemica", Fermignano
Curatori catalogo
Progetto grafico
Impaginazione
Allestimento mostra
Susanna Galeotti Giovanna Ucci Fabi Germana Barbieri Pigrucci Oliviero Gessaroli
Susanna Galeotti Oliviero Gessaroli
Susanna Galeotti
Gianfranco Ceccaroli Antonio Giangolini Roberto Aiudi
Sponsor
di Giuliano Mencarelli Deruta (PG) SELVETTI CONFEZIONI s.r.l. Fano PU VETRERIA Galavotti Maurizio Fermignano PU
finito di stampare nel mese di luglio 2007 dalle Arti Grafiche Editoriali AGE Urbino In 500 esemplari per la Casa Editrice QuattroVenti Urbino