2 minute read

MAGLIONE - INVERNO 2022/2023 -

Next Article
LAGO DI SASSO

LAGO DI SASSO

Per scaldarci dal freddo inverno il calore avvolgente del maglione è una coccola immancabile! Dalle nuove collezioni spiccano l’arte, il colore e la creatività utilizzando il crochet a trama larga, effetti distressed, jacquard retrò e texture vaporose, abbinamenti delle gradazioni fredde con sfumature calde, tagli cropped, confortanti volumi over e richiami anni Settanta.

Vi indico le novità più trendy:

Advertisement

-Pullover one-of-a-kind: ad uncinetto in fibbre naturali di lana bouclé e skill mohair.

-Total look tricot: completo pantalone e maglione, taglio faire, fondo sfrangiato e trama larga.

-Gilet in jacquard: senza maniche dallo stile scandinavo.

-Completo in maglia: composto da maglione a collo alto e gonna in canneté.

-Maglieria con paesaggio: lana intrecciata multi color per la realizzazione di paesaggi.

-Cardigan con le frange: rappresenta artigianalità e stile, realizzato in maglia mista alpaca e lana, rifinito con lunghe frange.

-Cappotto: doppio utilizzo sia da cappotto che da cardigan lungo in soffice cashmere, lavorato a trecce.

-Mini-cropped-jumper: in misto mohair, il maglioncino è a collo alto con taglio crop.

-Pullover opera d’arte: il maglione è intarsiato raffigurando opere d’arte, in misto lana e mohair.

-Mini abito: variate dell’abito corto in tessuto tradizionale, lo si trova in maglia di alpaca da abbinare a con calze coprenti.

Romina Sirani

Amo La Vita

Un’ora libera, in attesa, seduta al parco. A guardar rami spogli e piccole gemme. Col ritmo della città che fuori dalla recinzione corre, ma qui rallenta, quieto.Oggi sono contenta. Senza un motivo particolare. Semplicemente contenta di essere nella mia vita, con le relazioni umane che qui abitano o transitano per un po’. Amo queste persone, compagni di viaggio. Li amo in modi diversi e con differenti gradi di intensità. Osservo le loro bellezze: sguardi, gesti, sorrisi… Quell’essere nella vita senza mettersi in posa. O quel che traspare dietro la posa. Li guardo e mi sento vicina alle loro vite, solidale con i loro percorsi.Arranchiamo tutti sotto lo stesso cielo, ma nello stare accanto il passo si fa più lieve e la forza si condivide.Ovviamente non vedo solo bellezza intorno a me. E poi non sono cieca e le notizie dal mondo mi arrivano. Le lascio sullo sfondo, non posso fare un granché in quegli ambiti. Torno al mio raggio di possibilità, là dove ha senso ciò che sono e faccio.Amo la vita, con leggerezza e profondità.

Parco Dei Fontanili Di Capralba

Il Parco Fontanili di Capralba si trova nella parte settentrionale della pianura cremasca ed è caratterizzato dai fontanili risalenti all’undicesimo e dodicesimo secolo; si tratta di opere artificiali che imbrigliano le risorgive naturali allo scopo di drenare le acque che affiorano naturalmente e inondare vaste superfici di piano, bonificando così i terreni e rendendoli adatti alle coltivazioni.

I fontanili costituiscono isole naturalistiche di notevole interesse per la limpidezza delle acque che fa crescere rigogliosa la vegetazione e favorisce il crearsi di tranquilli rifugi dove si può scorgere qualcuno dei tanti animali che vi trovano riparo. Il Percorso Verde, ad esempio, permette di vedere alcuni dei punti più significativi del parco con un giro ad anello di 10 km. Altri percorsi più lunghi sono ideali per la bicicletta.

Fonte: giteinlombardia.it

George Willig scalò l’esterno della Torre Sud del World Trade Center nel 1977.

Arrivato in cima, in un tempo di 3 ore e mezza, fu arrestato dopo aver firmato diversi autografi e fu multato di 1,10$ dalla città, un centesimo per ogni piano che superò

This article is from: