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Posso circolare con la mia Vespa?

ANCHE QUEST’ANNO, SCATTANO I BLOCCHI DELLA CIRCOLAZIONE PER L’INQUINAMENTO, MA LE AMMINISTRAZIONI LOCALI SI MUOVONO

Ma cos’è il PM 10? La sigla significa Particulate Matter o Materia Particolata, e sta a indicare delle piccole particelle, presenti nell’atmosfera, il cui diametro aerodinamico (ovvero il diametro di un’ipotetica sferetta di densità uguale a 1g/cm3 ugualmente veicolata dall’aria) è uguale o inferiore a 10 µm, ovvero 10 millesimi di millimetro.

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Situazione inquinamento

Secondo Legambiente, nel Belpaese sono ben 44 le città che superano il limite europeo dei 35 giorni di sforamento dei livelli delle polveri sottili. L’aria peggiore la troviamo nella Valle Padana, ma problemi seri ci sono anche nelle aree metropolitane di Roma e Napoli, a Firenze, in Puglia a cominciare da Taranto, e sulla costa sud est della Sicilia. E qui scattano i blocchi. Qualcuno ferma le moto a 2 tempi solo per qualche mese, altri praticamente tutto l’anno. Ma basta fare pochi chilometri, perché le regole cambino e si rischi di violare qualche divieto.

Sanzioni

Ricordatevi poi che le multe sono pesanti: da € 163 a € 658 e, se si viene “pizzicati” a inquinare un’altra volta, entro i due anni successivi, scatta anche la sospensione della patente da 15 a 30 giorni. Dal momento che non esiste una regola generale, ogni comune può adottare le sue limitazioni.

Pertanto vi consigliamo di informarvi prima di rischiare una sanzione. Abbiamo riportato solo alcune città, quelle più significative. Il problema è che chi deve intraprendere un viaggio, attraversando più capoluoghi o regioni, deve fare ricerche sui territori per i quali intende passare.

Milano

Stop Euro 0 tutto l’anno, 24 ore su 24 in tutta la regione. Sono esclusi i veicoli di interesse storico o collezionistico

Avvelenati

e i veicoli con più di vent’anni e dotati dei requisiti tecnici previsti dall’articolo 215 del decreto n. 495 del 16 dicembre 1992, in possesso di un documento di riconoscimento redatto secondo le norme del Codice tecnico internazionale della Fédération Internationale des Véhicules Anciens (FIVA), rilasciato da associazioni di collezionisti di veicoli storici iscritte alla FIVA o da associazioni simili.

Torino

Dal 15 gennaio 2007, nei 35 Comuni piemontesi più inquinati, tutte le autovetture Euro 0 ed Euro 1 diesel e quelle Euro 0 benzina si fermeranno definitivamente dal lunedì al venerdì, almeno 5 ore al giorno per il traffico privato, almeno 3 ore al giorno per

Dal Particolato Due Modelli

Due modelli di Vespa a confronto, in primo piano una 50 Euro 0 cui è vietata la circolazione, dietro una moderna 4 tempi catalizzata che può tranquillamente circolare.

il traffico d’impresa. Questa norma ovviamente vale anche per i ciclomotori ed i motocicli Euro 0 immatricolati da più di dieci anni. Sono però esclusi dal divieto i veicoli regolarmente iscritti nei registri dei veicoli storici.

Bologna

Dal 2 ottobre al 31 marzo 2018, dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche, 5 novembre e 3 dicembre 2017, 7 e 14 gennaio, 4 febbraio e 4 marzo 2018) dalle 8.30 alle 18.30 sono in vigore le limitazioni alla circolazione. Il provvedimento non si attua nelle giornate festive del 4 ottobre, 1 novembre, 8, 25 e 26 dicembre 2017 e del 1° gennaio 2018. Sono esclusi i veicoli iscritti nei registri dei veicoli storici.

D’altra parte non si può non ammettere che i vecchi motori 2 tempi emettano parecchio fumo, lo si nota ai raduni.

Venezia

È vietata la circolazione di ciclomotori e motocicli Euro 0 a due tempi dalle 8.30 alle 18.30. Non abbiamo trovato nessuna deroga per i veicoli storici, anche se alla recente fiera di Padova, l’ASI ha stretto un accordo con il Comune per l’introduzione di una deroga per i veicoli iscritti ai registri.

Firenze

Se si amano i modelli Vintage, tutti Euro 0, in parecchie regioni, per circolare, è necessario iscriverle a un Registro storico.

Divieto di circolazione dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 nei centri abitati. Sono esclusi veicoli storici esclusivamente nell’ambito di manifestazioni purché in possesso dell’Attestato di storicità o del Certificato di Identità e Omologazione. Il documento dovrà essere tenuto a bordo del mezzo ed esibito a richiesta delle autorità preposte al controllo.

Dal momento che non esiste una regola generale, ogni comune può adottare le limitazioni che ritiene opportune, ma che creano molta confusione.

Genova

Non ci sono restrizioni o blocchi, infatti pochi sanno che Genova, oltre a essere la città italiana con più moto per abitante è anche quella con meno auto per ciascun residente di tutta Italia. L’ordinanza soprannominata “anti Vespa”, cioè il blocco dei motocicli Euro 0 anche storici, è stata sospesa.

Roma

Dal 20 novembre 2017 fino al 31 ottobre 2018 è vietata la circolazione degli autoveicoli a benzina Euro 2 all’interno della ZTL “Anello Ferroviario” dal lunedì al venerdì, a esclusione dei giorni festivi infrasettimanali. Gli orari sono dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30. Le moto storiche possono circolare tutti i giorni.

Napoli

Il blocco del traffico è in vigore a Napoli dal 2 ottobre 2017 e andrà avanti fino al 31 marzo 2018 con le stesse modalità degli anni precedenti.

Nello specifico, ci sarà il divieto di circolazione dei veicoli Euro 0 su tutto il territorio cittadino nei seguenti giorni ed orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Sono esentati i veicoli intestati e con a bordo chi risiede in Regioni diverse dalla Campania.

E allora come circolare?

L’unica salvezza per le Vespa due tempi Euro 0 è quella dell’iscrizione ai Registri Storici dell’FMI oppure

Ma Dannoso

Anche in fase di revisione, la fumosità può essere un problema, d’altra parte è una caratteristica normale dei motori 2 tempi.

dell’ASI. Una Vespa con più di 20 anni, e in un buono stato di conservazione, può ottenere l’attestato di veicolo storico da questi registri. Come abbiamo visto, col tesserino del registro storico in tasca in molti comuni è possibile circolare in barba ai divieti. Come spesso accade, però, ogni amministrazione fa un po’ quello che vuole. Insomma, l’esenzione non è generalizzata in tutta Italia: bisogna per forza leggersi i singoli regolamenti per capire se le Vespa d’epoca sono esentate.

Quel fumo e odore che tanto piace ai nostalgici, è ormai proibito in tutto il territorio italiano.

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