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Tecnici Olimpici

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STEFANO CERIONI Madrid Spa, 24/01/64

COMMISSARIO TECNICO FIORETTO - Atene 2004 - Pechino 2008 - Londra

2012 - Primo jesino a salire sul gradino più alto del podio a Los Angeles 1984 (fioretto a squadre) e Seul 1988 (fioretto individuale), appesa l’arma al chiodo a 35 anni ha rilevato il testimone - da erede designato - dal maestro, Ezio Triccoli, fondatore del Club Scherma Jesi. Nel 2004, ad Atene, è stato l’allenatore di Andrea Cassarà, bronzo individuale e oro a squadre nel Fioretto. A Pechino, da CT delle Nazionali di Fioretto maschile e femminile ha fatto incetta di medaglie, con l’oro della Vezzali e il bronzo di Salvatore Sanzo. Ma il punto più alto della sua carriera da tecnico della Nazionale italiana lo ha toccato a Londra 2012, dove è stato l’allenatore più medagliato: oro (Di Francisca), argento (Errigo) e bronzo (Vezzali) nel fioretto individuale; oro a squadre nel fioretto femminile e nel maschile. All’indomani dei Giochi Olimpici di Londra, si è trasferito in Russia per guidare la Nazionale sovietica di fioretto, che ha portato ripetutamente a successi mondiali ed europei individuali e di squadra.

NICOLA SILVAGGI Pescara, 27/01/56 TECNICO LANCI - Atene 2004 - Pechino 2008 - Londra 2012 - Già atleta lanciatore, ha partecipato da allenatore ai Giochi Olimpici di Atene e poi a quelli di Pechino, in qualità di Commissario Tecnico delle Nazionali di Atletica Leggera (2005-2008). Dopo l'esperienza da CT, ad Ascoli Piceno ha svolto la propria attività con l’intento di realizzare un centro di eccellenza nazionale riservato ai lanci. Allenatore dell’oro paralimpico di Londra, Assunta Legnante, Docente di Scienze Motorie all’Università di Urbino, è Responsabile dell’Area Metodologica di alto livello della Scuola Regionale dello Sport delle Marche.

MARCO TAMBERI Ancona, 30/07/57 TECNICO SALTO IN ALTO - Londra 2012 - Ex saltatore in alto, cresciuto alla scuola del prof. Franco Consoli, due volte primatista italiano indoor (2,26 cm. - Sindelfingen 1980) e poi (2,28 - Genova 1983). Ai Giochi Olimpici di Mosca, in finale con 2,21, non è poi andato oltre 2,18, chiudendo 15°. Interrotta la carriera di atleta a causa di un incidente stradale, da anni allena i figli Gianmarco (Campione mondiale indoor 2016 di salto in alto con 2,36) e primatista italiano con 2,37 open e 2,38 outdoor e Gianluca (giavellottista, classe 1992), già primatista italiano juniores. Ha seguito Gianmarco ai Giochi di Londra 2012, ma si è trattato di una gara sfortunata, ancorché a pochi giorni dal 2,31 di Bressanone che era valso la qualificazione.

ROMANO TORDELLI Recanati - Mc, 19/03/34

TECNICO FONDO/MARATONA - Monaco 1972 - Sydney 2000 - Atene 2004

Per una dimenticanza di cui ci siamo scusati fin dalla prima ora, del “prof”, figura carismatica e fondamentale nello sviluppo dell’atletica leggera italiana, ci occupiamo solo ora, colmando una lacuna grave. Tra i fondatori dell’US CSI Atletica Recanati, già responsabile del mezzofondo nazionale a cavallo degli anni Settanta, è stato allenatore, fra gli altri, di Gianni Del Buono ai Giochi di Città del Messico e Monaco e di Daniele Caimmi (Sydney e Atene). Marsigliani, Poeta, Cervigni, Bocci e Curzi sono stati ugualmente suoi atleti. Quercia al Merito Sportivo di 3° Grado già nel 1989. Un grande.

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