Asc | progetto pilota di autorecupero

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RELAZIONE DI PROGETTO Intervento di autorecupero

Castello 6/b, Venezia

assembleasocialeperlacasa


Premessa L’alloggio al 6/b di Quintavalle, a S.Pietro di Castello, veniva citato con orrore da tutto il vicinato: ci dicevano fosse un luogo malsano, dove una donna molto anziana era vissuta fino ad alcuni anni prima senza alcun tipo di assistenza, era una persona sola e molto scontrosa con il vicinato. La porta era sprovvista di serratura, la casa era accessibile a chiunque e decidemmo di entrare. In quei giorni eravamo in quartiere per realizzare una ricerca sulle condizioni delle case dell'Ater, indagavamo sul numero di appartamenti vuoti e raccoglievamo testimonianze degli abitanti a riguardo dello stato d'abbandono da parte dell'ente: "qui -dicevano- ormai hanno smesso da tempo di fare manutenzioni ed assegnazioni". Una volta entrati, verificammo come il degrado superasse di gran lunga la descrizione fatta dai vicini: chi lì viveva, ci si è ammalato con quella casa. L'impianto elettrico risaliva al dopoguerra, fortemente compromesso e bruciato in piu’ punti; un unico tubo in piombo per l’acqua, nessun bidet, nessuna doccia, nessun impianto per l’acqua calda e per il riscaldamento. Le pareti malsane erano aggredite dal "salso" fino all’altezza di 1.60 m, erano state ricoperte da generose lastre di cemento (intervento Ater) che ne impedivano la traspirazione: tutta l’umidità di risalita si sfogava dunque nelle pareti dei due alloggi confinanti. L'abbandono ed infiltrazioni esterne avevano inoltre compromesso l’appoggio di una delle travi portanti rendendo il primo piano del 6/B pericolante e, quindi, impraticabile. Per le condizioni in cui versava, l’appartamento non era assolutamente assegnabile: a fronte della ridotta metratura, un restauro sarebbe stato troppo oneroso e non avrebbe consentito l’assegnazione a piu’ di una persona. Abbiamo quindi iniziato un percorso di denuncia pubblica che si è concretizzata con l’occupazione dell’alloggio e la stesura di un progetto di autorecupero al fine di rendere il luogo sano ed abitabile, attraverso interventi a "basso impatto" ed a basso costo. Il cantiere ha avuto inizio con la messa in sicurezza del solaio e con la riparazione della trave; via via si sono realizzati gli impianti elettrici, idrosanitario e di riscaldamento, si sono risanate le pareti con intonaci traspiranti in terra cruda; gli arredi sono stati creati con l’utilizzo di materiali di riciclo. Il cantiere sperimentale ha restituito dignità abitativa ad un immobile popolare abbandonato ed è stato anche l’occasione per coltivare rapporti umani e relazioni di solidarietà tra le generazioni che vivono questo quartiere, ma non solo: ha dimostrato come sia possibile restaurare le case attraverso progetti innovativi ed a costo zero per la comunità. Autocostruzione, aiuto reciproco, condivisione dei saperi, coinvolgimento di scuole, università ed istituti culturali internazionali, uso di materiali naturali e di riciclo: gli abitanti entrano in gioco come attori principali nel processo di rigenerazione del patrimonio pubblico. Nelle prossime pagine vengono descritte le azioni sociali ed i progetti collaterali avviati contestualmente ai lavori di restauro; questi ultimi vengono quindi analizzati nel dettaglio per mettere in evidenza il valore effettivo dell’autorecupero. Una recente sentenza del tribunale di Venezia ha sancito che questa occupazione non costituisce reato ed ha assolto gli abitanti.


Iniziative Sociali I cantieri di autocostruzione valorizzano la dimensione collettiva dell'abitare e incentivano forme di solidarietà e di aiuto reciproco rispondendo al bisogno di socialità e di relazione che manca nei quartieri più periferici, privi di significativi luoghi e momenti di aggregazione. La partecipazione e l'attivazione della comunità locale, il coinvolgimento del cantiere "naturale" in attività di cura e ricreative gioca un ruolo centrale nella trasformazione delle zone di disagio sociale in luoghi vivi e accoglienti, nella costruzione di un rinnovato senso del bene comune.

Università I cantieri in autocostruzione possono essere occasione di autoformazione comunitaria, scuole informali che adottano tecniche edilizie sperimentali, realizzano risparmi non soltanto nell'impiego di lavoro vivo, ma anche nell'adozione di particolari procedimenti costruttivi. Queste sperimentazioni possono essere orientate al risparmio ecologico e energetico, adottando tecniche di bioedilizia, materiali riciclati, stili di costruzione economici e sani; attraverso la riappropriazione di spazi e tempi della formazione, contribuiscono alla costruzione di un nuovo modello di condivisione dei saperi.

Scambio conoscenze Le modalità autocostruttive si relazionano con i nuovi stili di vita e di lavoro degli abitanti che partecipano al processo: cooperazione e lavoro comune; diffondere pratiche di mutuo apprendimento e di trasmissione di competenze e saperi. Le esperienze più complesse possono avere come effetto secondario la possibilità di diffondersi e disseminarsi, incentivando meccanismi di imitazione virtuosa negli altri quartieri, determinando alla fine contesti favorevoli alla creazione di nuova occupazione e di nuove attività ed imprese sociali.

Terrascuola I laboratori didattici contribuiscono ad invertire la tendenza riguardo gli usi e consumi dannosi per l'ambiente che ci circonda: riproducibili liberamente sia in piccola che in grande scala, contribuiscono all'espressione creativa attraverso il gioco, introducono al piacere di creare liberamente le forme del proprio immaginario, sono occasione per leggere ed interpretare, a più livelli, il territorio urbano a partire dalle sue aree abbandonate; stimolano il desiderio del cambiamento e della rigenerazione di quei luoghi attraverso metodi e pratiche di condivisione e l'uso di materiali sani.

Rebiennale Grandi eventi culturali come la Biennale attraversano la città di Venezia in maniera imponente ma difficilmente vi interagiscono al di fuori del carattere espositivo che le connota. I materiali utilizzati per le installazioni e le opere stesse concludono il loro oneroso ciclo vitale in una discarica rappresentando appieno un carattere di insostenibilità ambientale ed economica. Diversamente, invertendo la tendenza del progetto di architettura e partendo proprio dai materiali di recupero, attraverso un meccanismo virtuoso in cui entrano in gioco cittadini, studenti, gruppi di artisti ed architetti internazionali, è possibile con-correre ad innovativi processi di rigenerazione urbana e sociale.

Eco-design Il cantiere naturale è un'incredibile occasione per riscoprire antichi saperi e pratiche artigianali oramai perdute e soppiantate dai materiali moderni e dalla logica del massimo profitto: dietro una maggiore ed apparente praticità molto spesso si nascondono processi industriali molto invasivi ed un abnorme impiego di materie prime e di energia. Costruire in terra cruda significa ripensare invece, sia a livello locale sia a livello globale, l'impiego delle risorse del nostro pianeta, associando terra, acqua e sole in una vera sfida tecnica, culturale, sociale, economica ed ambientale.



L’INGRESSO Stato di fatto

degrado trave e murature

2 2


Trasformazioni pulizia delle pareti

posa dei cavi

primi intonaci di terra

quadro elettrico a norma

INTERVENTI REALIZZATI • • • • • • • 3

Messa in sicurezza della trave Rimozione intonaci Rimozione impianti Impianto elettrico Intonaci in terra Pavimento in legno Soppalco

pag pag pag pag pag pag pag

16 23 18 21 24-26 27 28


Stato attuale


LA CUCINA Stato di fatto

degrado murature ed impanto elettrico

5


Trasformazioni rimozione intonaci e bonifica murature

INTERVENTI REALIZZATI • • • • • • • •

Rimozione intonaci Rimozione impianti Impianto elettrico Impianto idrosanitario Impianto di riscaldamento Intonaci in terra Pitturazione Pavimento in legno

pag pag pag pag pag pag pag pag

23 18 21 19 22 24-26 26 27

livingroom 1.0

6


Stato attuale

7


IL BAGNO Stato di fatto

degrado murature, impianti inesistenti

8


Trasformazioni posa di impianti e sanitari

INTERVENTI REALIZZATI • Rimozione intonaci • Rimozione impianti e servizi • Impianto elettrico • Impianto idrosanitario • Impianto di riscaldamento • Installazione servizi • Intonaci in terra • Pitturazione • Pavimento in battuto

pag pag pag pag pag pag pag pag pag

23 18 21 19 22 20 24-26 26 25-26 9


Stato attuale

10


SCALE Trasformazioni

risanamento pareti e nuove finiture di terra

INTERVENTI REALIZZATI • •

Stato attuale

11

Pitture a base di terra Intonaci in terra

pag 24-26 pag 24-26


1° PIANO Stato di fatto

cedimento del solaio e degrado murature INTERVENTI REALIZZATI • • • • • • •

12

Pulitura superficiale intonaci Rimozione impianti Impianto elettrico Impianto di riscaldamento Intonaci in terra Pitturazione Soppalco

pag pag pag pag pag pag pag

23 18 21 22 24-26 26 28


1째 PIANO Trasformazioni Stato attuale

risanamento pareti e nuove finiture di terra

13


Stato attuale

14


INTERVENTI REALIZZATI Analisi dei costi

Intervento

Settore

Prezzo di mercato

Costo sostenuto

Riciclo/ Autorecupero

Trave ingresso

Messa in sicurezza

178,49

0

178,49

Parete piano terra

Messa in sicurezza

47,3

0

47,3

113,8

51,70

62,10

Rimozione vecchi impianti Risanamento Pulizia pareti

Risanamento

1232,2

69,8

1162,4

Intonaci in terra

Risanamento

6531,42

0

6531,42

Pavimenti in terra battuta

Risanamento

341,81

0

341,81

Pavimento piano terra

Risanamento

2551,85

57

2494,85

Impianto idrosanitario

Impianti

419,8

311

108,8

Il bagno

Impianti

919,1

306,4

612,74

Impianto elettrico

Impianti

823,6

673,99

149,6

Impianto gas e caldaia

Impianti

2035,1

865,9

1169,2

15195

2335,39

12716,11

TOTALI

Nella tabella sono riassunte tutte le lavorazioni: viene calcolato un prezzo di mercato per singola voce e comparato con la spesa reale affrontata. Il dato indicato nel TOTALE Riciclo/Autorecupero rappresenta quindi il valore del riciclo e dell’auto-lavoro, quanto non è stato materialmente speso in termini economici. Nelle schede che seguono ogni singolo intervento viene analizzato dal punto di vista dei costi: vengono conteggiati i materiali e valutata la manodopera. I prezzari di riferimento sono schematizzati in fondo alla pagina. Gli interventi si susseguono in ordine cronologico.

LEGENDA DEI RIFERIMENTI PER I PREZZI Fonte

Sigla

Capitolato Speciale d’Appalto 2004 (Città di Venezia)

C04

Camera di Commercio Venezia Prezzario 2010

CCV

Associazione Nazionale Costruzione Impianti

ANC

Prezziario Regione Veneto 2009

PRV

Geologika Collettiva Prezzario interventi in terra cruda

geo

15


MESSA IN SICUREZZA Trave ingresso La trave è stata puntellata e messa in sicurezza. Sono stati recuperati e rimessi in sede i mattoni del muro portante e ripristinato l’appoggio della vecchia trave; l’estremità parzialmente degradata è stata consolidata tramite fettonatura con un corrente in legno 20x20. Materiali

trave 20x20x200 cartongesso connettori e piastre

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Acquisto

compresa nell’intervento mq

3,15

Riciclo

x 1,75

5,5

B.06.41.a PRV

x

compresi nell’intervento

x

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

fornitura e posa in opera trave

cad

102,69

1

102,69

P1.5.5 C04

x

montaggio cartongesso

mq

43,30

1,75

75,8

P1.9.9 C10

x

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Esterno

Autorecupero

178,49 0 178,49

16


MESSA IN SICUREZZA Parete piano terreno La parete divisoria fra ingresso e cucina, costruita in mattoni forati risultava per buona parte sollevata dal pavimento e quindi sostanzialmente sospesa nel nulla. La fessura è stata colmata e la parete stabilizzata.

Intervento

lavorazione completa

U.M.

Costo unitario

QuantitĂ

Totale

Prezzario

h

23,63

2

47,3

A.01.04.a PRV

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Esterno

Autorecupero

x

47,3 0 47,3

17


RISANAMENTO Rimozione vecchi impianti A parte le tubature dell’acqua in piombo che in parte sono state recuperate da un vicino per farne attrezzatura da pesca, tutto il resto degli impianti è stato completamente smantellato.

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

demolizione /rimozione

cad

20,70

6

62,10

1.04 CCV

trasporto/ smaltimento

h

51,70

1

51,70

1.05 CCV

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Esterno

Autorecupero

x x

113,8 51,70 62,10

Scarichi

Tubi dell’acqua

Impianto elettrico

Tubi del gas

18


IMPIANTI Impianto idrosanitario L’impianto idraulico è stato completamente riprogettato e realizzato con tubi a saldare in polipropilene. Alle vecchie tracce sono state aggiunte una derivazione esterna verso il cortile con la predisposizione per la caldaia e tutta la linea dell’acqua calda. All’esterno, una linea dedicata aspetta l’arrivo del pannello solare. Materiali

*

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Acquisto

tubi D=25 (+ raccordi)

ml

2,82

18,74

52,8

F2.2.1.7.1 C04

x

tubi D=20 (+raccordi)

ml

1,38

17,17

23,70

F2.2.1.7.2 C04

x

rubinetti di arresto

cad

21,9+6,80

5

143,5

listino

x

punti di uscita

cad

7

13

91

listino

x

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Esterno

108,8

C04

assistenza muraria

35% sul costo dell’impianto

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Segue schema

Riciclo

Autorecupero

x

419,8 311 108,8

19


IMPIANTI Il bagno Il bagno è stato completamente restaurato. E’ stata aggiunta una piccola vasca e sostituiti i vecchi scarichi con tubi e raccordi in PE fissati a caldo o ad innesto. E’ stato aggiunto lo scarico per la lavatrice. Materiali

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

F

231,88

1

231,88

F2.2.86.1 CCV

cad

218,79

1

218,79

C10

50

miscelatori

F

48,69

2

97,38

F2.2.93.1 CCV

x

lavabo

F

101,78

1

101,78

F2.2.84.1 CCV

x

scarichi

ml

14,30

4

57,2

20.09.02 CCV

x

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Esterno

212,1

C04

vaso e cassetta vasca

assistenza muraria

30% sul costo dell’impianto

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Acquisto

Riciclo

x x

Autorecupero

x

919,1 306,4 612,74

20


IMPIANTI Impianto elettrico L’impianto elettrico è stato completamente riprogettato e realizzato con la supervisione di un tecnico specializzato che ha poi provveduto all’allacciamento alla rete. Materiali

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Acquisto

cavi unipoari 1,5

m

0,23

200

46

ANICI-2010

x

cavi unipolari 2,5

m

0,36

160

57,6

x

tubazioni plastiche flex

m

0,43

70

30,1

x

20 scatole/11 cassette

cad

prezzi vari

46,3

x

prese/interruttori/deviatori

cad

prezzi vari

89,30

x

interruttore magnetotermico

cad

43,38

1

43,38

F2. 1. 8. 2

x

differenziale

cad

61,31

1

61,31

F2. 1. 8. 3

x

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Esterno

149,6

C04

assistenza muraria/posa impianto/ passaggio cavi

40% sul costo dell’impianto

collegamenti/m. a terra

da preventivo tecnico

*

Segue schema

Riciclo

Autorecupero

x 300

certificazione Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

823,6 673,99 149,6

21


IMPIANTI Impianto gas e caldaia Non era presente un impianto di riscaldamento e quindi è stato progettato da zero. Sono stati posizionati termosifoni in tutte le stanze e predisposto l’allacciamento alla caldaia che abbiamo scelto di tenere all’esterno. Il bagno è riscaldato da una serpentina a pavimento e parete. Un tecnico ha provveduto al collegamento dell’impianto del gas, della caldaia ed alle relative certificazioni. Materiali

U.M.

Costo unitario Quantità

tubi e raccordi in rame

ml

5,63

29,30

radiatori tubolari in acciaio

kW

168,81

4,8

canna di esalazione

ml

55,24

4

caldaia Intervento

Totale

Prezzario

Acquisto

164,9

F2.2.12.1 C04

x

221

B.09.34f PRV

Costo unitario

x x

Quantità

Totale

Prezzario

Esterno

Autorecupero

480

allacciamento/ manutenzione caldaia

assistenza muraria

Riciclo

x

810,3 P2.2.33.3 C04

compresa nella lavorazione U.M.

*

Segue schema

30% sul costo dell’impianto

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

358,9

C04

x

2035,1 865,9 1169,2

22


RISANAMENTO Pulizia pareti Gli intonaci del piano terreno sono stati rimossi fino all’altezza di 1.80 m; i mattoni ripuliti dalla salsedine e lasciati asciugare per oltre 2 mesi durante l’estate. Al primo piano invece è stato rimosso solo lo strato superficiale degli intonaci preesistenti. Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

rimozione intonaci

mq

10,17

50,20

510,5

P1.1.35 C04

x

rimozione pitture

mq

7,23

90,23

652,4

P1.1.42 C04

x

1+1

69,8

1.05 CCV

trasporto e smaltimento

h+mc 51,70+18,10

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Esterno

Autorecupero

x

1232,2 69,8 1162,4

23


RISANAMENTO Intonaci in terra Tutte le pareti della casa sono state risanate. Laddove gli intonaci erano stati rimossi è stato ripristinato un intonaco di terra paglia di grosso spessore, isolato nei punti di maggiore umidità con pannelli di celenit o sughero. Al primo piano gli intonaci danneggiati dalla rimozione degli strati superficiali, sono stati ripristinati e livellati con un sottile spessore di intonachino di semplice terra e sabbia. Gli intonaci sani sono stati rinfrescati con barbottine di terra colorata o latte di calce. Materiali

U.M.

intonaci in terra

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Acquisto

compresi nella lavorazione

eraclit

mq

12,16

sughero

mq

8,27

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

intonaci in terra

mq

46,80

pittura a base di terra

mq

tinteggiatura pareti/soffitti

mq

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

10,51

Riciclo

x

127,8

x

B.05.04.0 PRV B.35.09.bb PRV

x

Totale

Prezzario

Esterno

118,76

5557,97

geo

x

20

30,62

612,4

geo

x

3,20

72,89

233,25

P1.20.7 C04

x

Autorecupero

6531,42 0 6531,42

24


RISANAMENTO Pavimento bagno La predisposizione dei nuovi tubi di scarico per water e vasca da bagno hanno richiesto un piccolo rialzo del pavimento del bagno; le vecchie piastrelle sono state quindi ricoperte con uno strato isolante rigido in celenit. La gettata dell’impasto, livellata in modo da garantire una pendenza verso l’esterno, è stata lisciata e pressata ripetutamente durante tutta la fase di asciugatura. Materiali

U.M.

Costo unitario

Quantità

celenit (isolante)

compreso nella lavorazione

impasto per battuto

compreso nella lavorazione

Totale

Prezzario

Riciclo

x x

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

posa in opera pavimento

mq

133

2,57

341,81

geo

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso

Acquisto

Esterno

Autorecupero

x

341,81 0

Valore autorecupero/ riciclo

341,81

25


Lavori in terra

Specifiche di conteggio

Sono stati utilizzati impasti diversi a seconda delle problematiche delle superfici da trattare, giocando con le varie caratteristiche di inerti e leganti; le proprietà idrauliche del cocciopesto, ad esempio, sono state fondamentali per la buona riuscita degli intonaci sulle pareti umide del pian terreno. Paglia e vermiculite hanno reso gli intonaci isolanti dal punto di vista termico oltre che molto piu’ solidi e resistenti. I trattamenti superficiali naturali, infine, permettono una buona traspirazione ed evitano la formazione di condense e poi muffe.

Leganti

Inerti minerali

Inerti vegetali

Pitture

Trattamenti superficiali

- argilla - terre rosse - calce idrata

-

- paglia - fibre di canapa - juta

- grassello di calce - pigmenti colorat - terre colorantii

-

sabbia fine di fiume cocciopesto polvere di marmo pozzolana vermiculite

cera d’api olio di lino crudo resine naturali sapone di marsiglia

La lavorazione viene conteggiata al metro quadro ed è comprensiva del materiale e della posa in opera. Tre sono i tipi di lavorazione in terra impiegati in questo intervento: - Intonaco, 2 cm di spessore,rinzaffo, arriccio ed intonachino (46,80 euro al mq) - Pitture a base di terra e grassello di calce (20 euro al mq) - Battuto di calce e cocciopesto su sottofondo isolato (133 euro al mq)

1

2

4

6

5

3 Intervento

intonaci in terra cruda

1 Ingresso

2 Cucina

3 Pianerottolo

4 Bagno

5 Scale

6 1° Piano

TOT mq

23,76

18,63

3,64

17,42

3,06

52,25

118,76

pittura a base di terra

30,62

tinteggiatura bianca pareti

11,28

11,70

4,61

tinteggiatura bianca soffitti

8,20

12,51

0,92

pavimento in terra battuta rivestimento piani di lavoro

27,59 2,57 2,57

11,40

30,62 21,10

45,30 2,57 11,40

26


RISANAMENTO Pavimento piano terra Il vecchio pavimento in piastrelle del piano terreno, presentava notevoli abbassamenti ed in alcuni punti profonde crepe. Inoltre essendo a diretto contatto con le fondazioni era molto freddo ed umido. Si è deciso di sopraelevare il nuovo pavimento con una struttura di cantinelle e di isolare l’intercapedine con un materiale naturale, il kenaf (fibra di canapa). Il parquet già predisposto per l’incastro è stato fissoto alla struttura sottostante con sola colla vinilica. Il nuovo pavimento ha contribuito notevolmente alla diminuzione delle dispersioni di calore. Materiali

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

Acquisto

cantinelle in legno

mc

220,47

0,104

22,90

B.05.01.d PRV

57

isolamento kenaf e posa

mq

22,15

18,21

403,35

P7.8.7.2 C10

x

parquet afrormosia

mq

101,20

18,21

1842,8

P1.14.73 C10

x

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

posa in opera orditura

mq

5,20

18,21

94,7

13.27 CCV

x

posa in opera pavimento

mq

10,33

18,21

188,1

16.12.a CCV

x

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Esterno

Riciclo

Autorecupero

2551,85 57 2494,85

27


ARREDO SOSTENIBILE Soppalchi La costruzione di due soppalchi/ armadio, uno all’entrata e l’altro al primo piano, ha permesso di sfruttare appieno le altezze dei soffitti. Tutto il legno utilizzato è di riciclo e proviene dallo smaltimanto delle esposizioni alla Biennale.

Materiali

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

travi abete 10x10

mc

220,47

0,27

59,31

B.05.01.d

x

multistrato

mc

567

0,13

74,28

B.05.01.0

x

cartongesso

mq

3,15

3,82

12,03

B.06.41.a

x

Intervento

U.M.

Costo unitario

Quantità

Totale

Prezzario

costruzione/ montaggio

da preventivo

Totale intervento a prezzo di mercato Totale speso Valore autorecupero/ riciclo

Acquisto

Esterno

500

Riciclo

Autorecupero

x

645,62 0 645,62

28


ARREDO SOSTENIBILE Mobili Tutti i mobili sono stati realizzati con materiale di riciclo. Il materiale troppo degradato o di cattiva qualità è stato rivestito con uno strato di terra cruda.

29


30


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