Gloss magazine n 10 giugno luglio 2013

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(E)STATE IN

BELLEZZA

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FOCUS PER ESSERE PERFETTE E CURATE

MODA

gli acquisti low cost per un’estate glamour e chic

MUSICA

GLOSS PARADE E I TORMENTONI DELL’ESTATE

PREPARA LA PELLE AL SOLE COCENTE

e preparati ad incontri di terzo tipo!



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GLOSS MAGAZINE GIUGNO/LUGLIO 2013 FOCUS ON

9. Prova bikini: superata 10. Camuffa gli inestetismi 12. Capelli: trends e tips 14. Fai durare il tuo makeUp

MODA

18. WishList modaiola 20. Costumi: trend &interview 26. I toni pastello del 2013 28. Mix ‘n Match 32. Manuela Torres: fuori dallo shooting

BEAUTY

6. Reviews 40. Cinque cose da sapere prima di esporti al sole 42. Makeup waterproof 44. Illuminati 49. Tattoo Mania 50. MakeuPagella 52. Terre solari

CINEMA

76. Movie Selection

FOOD

78. Il menu al sapore di mare

SVAGO

80. Chiedilo alla Violi: i tradimenti 81. Ti amo ma non abbocco

82. I VOLTI DEL BISOGNO (RIFUGI)

84. Photography

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SPECIAL VIAGGI

35. App da viaggio 36. Tromso: la Parigi del Nord 38. Mamma ho perso l’aereo

LIFE

56. Api, meduse e incontri del 3° tipo 57. E tu sai perdonare? 74. Anche l’Italia è donna. Ma non se lo ricorda

BENESSERE

60. E’ tardi per la chirurgia estetica? 62. Specchio delle mie brame: chi è la più brutta del reame? 64. Ritenzione idrica: combattila così! 65. Alluce valgo: cosa dice il nostro piede? 68. Prepara la pelle per il sole cocente

MUSICA

70. Le novità 2013 72. Gloss Parade

LIBRI

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73. Letture consigliate

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AIUTI AI RIFUGI 82 BELLEZZA 44

PHOTOGRAPHY

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NDRA FIORINI PHOTOGRAPHER: ALESSA N RYAN WEIR WARDROBE STYLIST: DAN RIE COMBS MAKEUP AND HAIR: CHE SKI MODEL: NADEGE DABROW


beautyReview

news

Di Santina Barba

d THE CURVE EYELINER

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focus on 4 consigli per viversi l’estate senza timori

belle e in forma


focus on Di Paola Amati

Prova bikini: superata! copri i piccoli “difetti” con il costume giusto!

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i sa che quando arriva il sole uno dei problemi maggiori che tutte le donne devono affrontare è la prova bikini, perché tutte abbiamo un piccolo difetto che proprio non riusciamo ad accettare e che vogliamo a tutti i costi coprire. A volte però coprirsi troppo non fa altro che accentuare e rendere ancora più evidente il difetto tanto odiato. E allora la parola d’ordine di questa estate è mostrarsi. Sì, mostrarsi al meglio avendo solo cura di fare attenzione a qualche piccolo accorgimento che ci permetterà di mascherare le nostre imperfezioni facendole diventare un punto di forza.

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5 6 4 Se il problema è il lato b... scegli un bikini con slip regolabile ad altezza media da abbinare a un caftano morbido stretto in vita e a lunghezza a metà coscia. Un bel no invece agli slip a perizoma oppure a quelli a vita eccessivamente alta. (3)(4)

Se il problema è la pancia... la risposta a questa seccatura è il costume intero con un’abbondante scollatura per mettere in risalto il décolleté. Sceglilo nero per un’eleganza fine e raffinata oppure con una ricercata trama floreale per avere un look più esotico. Per scongiurare l’effettuo hot-dog evita il pareo che stringe proprio sulla pancia e non valorizza il fisico curvy. (1)(2)

3 Se il problema sono i fianchi larghi...

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un costume a tinta unita o con una lieve sfumatura, privo di qualsiasi fronzolo sarà la risposta giusta. Se vuoi un pareo sceglilo di un colore chiaro e legalo dietro al collo facendolo scendere morbido. Banditi invece quelli legati in vita per evitare di allargare ulteriormente i fianchi. (5)(6)

Se il problema è il seno piccolo... scegli bikini o trikini con triangolo imbottito, decorati con ruches, volants o stampe colorate per aumentare il volume. No invece alle fasce che appiattiscono ulteriormente. (7)(8)

, 1. Costume intero nero con profondo scollo Triumph Pe2. Costume intero linea Fregene, Curve ricolose 3. Copricostume con lavorazioni in tono, Marisota o4. Bikini linea Porto Cervo, Curve Peric lose 5. Bikini con stampa degradè, Triumph 6. Maxi foulard verde acqua, Luise Brini 7. Bikini gialli con triangolo decorato, ByMe Beachwear Collection 8. Trikini glicine con volants, ByMe Beachwear Collection

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focus on courtesy of Oysho

Di Viviana Veglia

HOW TO...

Camuffare gli inestetismi? Certo che si può!

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il importante: non utilizzare for è po, cor sul a int dot fon i por i re rui mulato per non ost za. ren cop rsa ed ha una sca

Il fatidico momento della prova costume si avvicina. Ovviamente il giusto consiglio sarebbe quello di seguire un sano stile di vita tutto l’anno poiché una corretta beauty routine composta da un’alimentazione equilibrata e un po’ di attività fisica sono le migliori soluzioni per rimanere sempre in forma, ma sappiamo bene che per molte di noi donne tutto questo non è possibile a causa dei ritmi sfrenati delle nostre giornate e così ci riduciamo agli ultimi momenti cercando disperatamente una soluzione alla nostra cellulite, alle nostre smagliature, ai capillari rotti e a tutte le nostre imperfezioni. Esistono in commercio particolari prodotti creati proprio per il corpo; sono molto coprenti e aiutano a nascondere gli inestetismi della pelle. Essendo destinati esclusivamente al corpo, non devono utilizzarsi anche per il viso, e viceversa; nessun prodotto per il viso sarà mai indicato per il corpo in quanto realizzati per non ostruire i pori e pertanto, meno coprenti. Normalmente una linea di cover-camouflage include: • Una crema coprente colorata • Stick correttori • Cipria fissante • Spray fissante • Un detergente specifico

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tip Per spostare l'attenzione via dalla vostra pelle e dai vostri “difettucci” cercate di scegliere per il vostro costume e abbigliamento da spiaggia dai colori brillanti o dalle stampe attraenti.

I prodotti devono essere ipoallergenici per non causare irritazioni e comedoni, devono assicurare una copertura di lunga durata (24 ore) ed essere waterproof. È meglio anche utilizzare prodotti privi di profumi e conservanti. Una fra le migliori marche produttrici di prodotti di camouflage per il corpo è COVERMARK, in particolare consiglio LEG MAGIC (circa 30€), un make-up impermeabile per le gambe e per il corpo, l'unico in grado di nascondere perfettamente qualsiasi macchia o imperfezione delle gambe e del corpo per tutta la giornata ed è resistente all’acqua.



Capelli tips e trend f focus on

l e tendenze 2012. n’estate 2013 sul a falsariga deritorna prorompente ma In pole position lo shatush, che ze ad esser bionde, bensì invertito, ora non sono le lunghezhezze nette, accompagnate la radice. Ancora volume e lungLo sfilato viene accantonato un lato. dal a frangia o raccolte su di nose, che sia un taglio corto, medio o cedendo il passo a chiome volumitagli, fate spazio al carrè rivisitato lungo.. e per quanto riguarda i in chiave moderna.

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Quello che non devi fare! 1. Non devi lavare spesso i capelli; 2. Non devi massaggiarli con forza; 3. Non devi usare acqua troppo calda o troppo fredda; 4. Non devi strofinare nè strizzare i capelli a fine shampoo.

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parola d’ordine “

Volume!”

Di Santina Barba


1. i capelli sono pochi e sottili meglio non scendere oltre le spalle (il peso li rende ancora più inconsistenti) e tagliarli in un carrè deciso o sfilato; 2. i capelli sono grossi, al contrario, è utile sfilarli, soprattutto ai lati del viso, mantenendo comunque la lunghezza desiderata; 3. il tuo viso è ovale, lascialo scoperto e sfila i capelli intorno; 4. il tuo viso è lungo e magro, punta sulle ciocche più corte sul davanti. In questo caso però, attenzione anche alla lunghezza dei capelli che non deve oltrepassare le spalle.

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iventare rosse per una cena speciale o passare dal biondo al prugna per una serata in discoteca. E poi, il giorno dopo, ritornare come prima. Perché no? Basta solo scegliere i prodotti giusti. Se fino a qualche anno fa cambiare il colore era impegnativo e sottoponeva i capelli a continue aggressioni, soprattutto se il risultato finale non piaceva, oggi si possono usare le schiume colorate: non consentono cambiamenti radicali, danno una colorazione uniforme e si eliminano con uno shampoo. Cosa devi fare? Lava i capelli, asciugali e stendi il prodotto. Se hai i capelli ricci, usa le mani; se hai i capelli lisci, utilizza un pettine. Ti piace il risultato? No? Aumenta la dose, applica altro prodotto! Facile, no?

COLORE PER UNA SERA

Se...

A CIASCUNA IL SUO TAGLIO

MIjCOLORO DI HENNE {

Lo sapevi che l’henné rinforza i capelli sfibrati da phon e a differenza delle tinture, non si nota la crescita?

L’henné è un impacco naturale, prezioso per la salute e la bellezza della capigliatura e che non passa mai di moda. Si può fare da sole: basta imparare i gesti giusti. Da sapere: se volete passare dalla tintura chimica a base di ammoniaca e ossigeno all’henné fate attenzione. L’incopatibilità tra i due prodotti può creare un brutto colore finale che nel peggiore dei casi vira addirittura al verde. Se non volete correre rischi prima dell’ applicazione fate un test su una ciocca di capelli nascosta; se supera la prova procedete poi su tutta la capigliatura.

Come si prepara 1. versate l’henné in una ciotola; 2. aggiungete dell’acqua e stemperate il prodotto; 3. Mettete la ciotola a bagnomaria e scaldate per 15 minuti; 4. Lasciate intiepidire e applicatelo. GLOSSMAGAZINE.IT 13


focus on

Caldo africano?

Di Ilenia Giuliano

COME FAR DURARE IL

VOSTRO MAKE UP

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Andiamo incontro alla bella stagione, la temperatura sale e quale miglior argomento da affrontare se non quello relativo alla resistenza del trucco? I rimedi per farlo durare a lungo, nonostante le sollecitazioni a cui è soggetto nel periodo estivo, sono molti, ma non voglio complicarvi la vita, illustrandovi tecniche che prevedono infiniti strati e passaggi di prodotti. Preferisco indicarvi alcuni prodotti la cui prerogativa principale è proprio la resistenza alle condizioni estreme!

VISO

Comincio alla grande parlandovi del Face & Body di Make Up For Ever (€39,90), unico nel suo genere. E’ un fluido con una consistenza leggerissima, quasi acquosa, che non appesantisce la pelle e allo stesso tempo la sua formulazione waterproof garantisce un incarnato perfetto anche a bordo piscina o sulle spiagge assolate. Per chi non ha grossi problemi di discromie, suggerisco l’utilizzo di fondotinta minerali che vantano la prerogativa di essere composti da ingredienti completamente naturali ed essendo in polvere riescono ad asciugare la pelle predisposta alla produzione di sebo che con le alte temperature di questo periodo tende a

peggiorare. Sono tante le aziende che distribuiscono il trucco minerale, ma voglio segnalarvi la più prestigiosa tra le italiane, ossia la Neve Cosmetics con il suo fondotinta High Coverage (€13,90) che trovo davvero interessante per via del suo ottimo rapporto qualità/prezzo. Se invece siete abituate all’utilizzo del fondotinta compatto, vi consiglio il Sun protection Compact Foundation di Shiseido (€20,00 circa), così potrete in un solo gesto donare un aspetto impeccabile alla pelle del vostro viso e allo stesso tempo la proteggerete dai raggi del sole avendo questo prodotto un fattore di protezione SPF30.

se proprio non riesci a fare a meno del make-up anche quando sei in spiaggia, opta per pochi prodotti e utili, come Aqua brown MUFE: incornicia ed esalto lo sguardo. (€23,50)

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lia sopraccig in vista

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Per dovere di cronaca, devo avvertirvi dell’esistenza di alcune BB Cream, che tra le miriadi di prerogative vantano anche il fattore di protezione, quindi particolarmente indicate per il periodo estivo. Secondo quanto promettono le case cosmetiche, le BB Cream sono un mix di “tutto” ciò che la mente può immaginare per il benessere della pelle: idratare, uniformare, levigare, proteggere, ecc. Non le stimo particolarmente come prodotto poiché non ho tanta fiducia nei cosmetici che garantiscono tanti “benefici” insieme in quanto, non essendo prodotti mirati per la risoluzione di un unico problema, potrebbero non garantire al meglio il risultato finale. In ogni caso devo riconoscerne la praticità, infatti sono l’ideale per chi non ha la voglia o il tempo di utilizzare tutti i prodotti che impone la regola.

GUANCE Con l’abbronzatura trovo particolarmente indicato l’utilizzo di prodotti satinati che mettano in risalto il colore con gradevoli perlescenze. Diamo il via all’utilizzo di bronzer e di blush dai colori caldi e aranciati. Penso al Glame Bronze di L’Oreal come prodotto in polvere compatta o allo Star Bronzer Pinceau Magique di Lancome (€40,00) in polvere libera che si dosa tramite il suo pratico applicatore.

OCCHI Per un make up veloce consiglio l’utilizzo dei Longlasting Eyeshadow di KIKO (€6,90) disponibili in diverse nuances, hanno una morbida texture che permetteno una buona stesura e sfumabilità, senza intaccarne la resistenza. Se invece cercate un prodotto per delineare il vostro sguardo le Graphic Eye + di ZOEVA (€5,20) è quello che state cercando! Apparentemente sembrano semplici matite occhi ma in realtà sono molto di più. Altamente pigmentate, uniscono la scorrevolezza dell’eye liner con la praticità di applicazione della matita, il tutto rigorosamente Waterproof e quindi particolarmente indicato alle alte temperature. Il mascara non può mancare! Ovviamente la parola d’ordine anche in questo caso è WATERPROOF, altrimenti sono guai! Con AQUA SMOKY LASH di Make Up For Ever (€24,50) potete anche immergervi senza preoccuparvi di antiestetiche sbavature!!

LABBRA Per le irriducibili del colore pieno sulle labbra, l’unica chance possibile per una lunga tenuta, sono le tinte!Ce ne sono un’infinità sul mercato, ma è bene sapere che hanno tutte l’handicap di dover essere costantemente idratate una volta applicate perché tendono a seccare le labbra causando un effetto sgradevole di disidratazione sia alla vista che come sensazione. E’ il piccolo pegno da pagare per chi non sa rinunciare ad sulle labbra un prodotto che duri tutto il giorno. Tra le più resistenti che ho avuto modo di sperimentare vi consiglio il Lipfinity di Max Factor, è una delle prime tinte ad essere uscite sul mercato e a mio avviso una di quelle che fa meglio il suo dovere.

se non hai particolari discromie opta per il fondo minerale

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PRODOTTO JOLLY AQUA CREAM di Make Up For Ever (€24,50) è un prodotto multiuso, scegli la tonalità giusta e utilizzalo per le labbra, occhi e guance.

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I LOVE SHOPPING di Antonietta Sabbatella VIA NAZIONALE MAGLIANIELLO - 84030

Atena Lucana (SA) - Tel. 0975511167 www.ascouture.it - shop: http://i5914.wix.com/shoppingils Ci potete trovare col nome As Couture su: Facebook - Foursquare - Google Maps


wishList Di Valeria Salesini

moda

must, new entry e tips

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BRACCIALE TENNIS Il bracciale tennis un evergreen rivisto in chiave colorata e giocosa: questo è Tatitoto! Un brand made in Italy che si avvale dell'esperienza dei maestri orafi di Valenza fatto in bronzo, galvanizzato in nano ceramica colorata e incastonato di zirconi. Una grande qualità, un gioiello da portare ogni giorno e da abbinare ai nostri look per avere sempre un tocco in più! http://www.tatitoto.it/

FRANGIA HAIRDO

5 Sapevi che Asos ci offre

la possibilità di scegliereil modello di costume più adatto a noi con il servizio Mix&Match? Noi abbiamo selezionato per te questo a pois, in perfetto stile pin up. www.asos.com/it/

Volete cambiare look ed osare con la frangia ma non avete il coraggio? Nessun problema Hairdo arriva in vostro aiuto con l'accessorio dell'estate: la frangia! Ideata da Ken Paves, si applica con l’invisibile sistema a clip e non c’è bisogno del parrucchiere. Poche mosse per un risultato garantito. Frangetta subito pronta senza bisogno di sacrificare la propria lunghezza, inoltre è possibile modellarla secondo le proprie esigenze.Basta scegliere il colore adatto e il gioco è fatto! www.hairdo.it/catalogo.php

T-SHIRT SMILEY COMPANY Lo sappiamo i tempi non sono dei migliori ma noi possiamo combattere la tristezza con un sorriso. Smiley Company ci aiuta in questo con una serie di t-shirt allegre per diffondere il messaggio dell'allegria. Smily, il marchio più felice da sempre, è stato fondato da Franklin Loufrani nel 1971 e diffuso attraverso un articolo sul giornale... il suo scopo? Regalare felicità alle persone. Diffondiamo un sorriso, è contagioso! www.smileycompany.com/

MINI ABITOANNA FIELD BY ZALANDO 4

Un miniabito perfetto per tantissime occasioni, fresco, colorato e leggero. Adatto sia ad un look da giorno con leggins e ballerine sia da sera abbinato ad un tacco alto. Lo trovo estremamente versatile e perfetto anche da portare in viaggio. É firmato Anna Field brand che trovate in esclusiva sul sito www.zalando.it

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moda intervista

very very blue

la nuova collezione TorinoHavana

Di Santina Barba

Foto: Alberto Crivellari Mua: Sonia Barolo Stilista: TorinoHavana atelier Modella Elena Forte


Come e quando nasce l’Atelier TorinoHavana? L'Atelier TorinoHavana nasce nel 2010, dal incontro di Massiel Mesa Fornaris, designer cubana, e Mara Petrarchin, tecnica della confezione dell'abbigliamento Italiano, all'Atelier E. Annie Rose Torino. Data la grande passione per la moda abbiamo deciso di creare una nostra linea d'abbigliamento, unendo cosi le nostre forze e capacità. La donna ideale che veste i tuoi abiti e costumi? Le collezioni si ispirano a donne sempre giovani, discrete ed eleganti, curiose, dinamiche, amanti dei viaggi; abiti che rappresentino la società di oggi, che comunichino, che abbiano un anima, un messaggio, che siano parte di una storia. I nostri abiti sono realizzati seguendo i principi della qualità e della cura del dettaglio che, insieme all'accurata ricerca dei tessuti, conferiscono valore e unicità agli stessi.

intervista

Tips p/e 2013 PER QUESTA ESTATE L’ATELIER TORINOHAVANA CONSIGLIA: Colore, trasparenze, abiti corti e scollati, che mettano in evidenza il corpo senza il timore di farlo; il tutto impreziosito da accessori retrò. Per quanto riguarda il colore, abbiamo puntato sul blue e tutte le sue sfumature. Colore di punta dell’anno in corso e capace di valorizzare l’abbronzatura, donando alla pelle ambrata la giusta freschezza e la luce necessaria. E LE TENDENZE COSA SUGGERISCONO: Costumi sgambati e retrò, sexy o casti, reggiseno a fascia o a balconcino, ognuna troverà il costume che cerca, perfetto per il suo fisico e per le sue esigenze. Tantissimi sono infatti i modelli proposti dalle varie case di moda. Il trikini sempre presente sarà protagonista dell’estate 2013 L’ACCESSORIO CHE NON DEVE MAI MANCARE: Un pareo multifunzionale, sandali di gomma e una maxi-bag dove portare prima di ogni cosa, un cambio, accessori fashion e il make-up indispensabile per non farsi cogliere impreparate dall’eventualità di party, eventi in spiaggia, aperitivi dell’ultimo minuto.

La collezione “very very blue” La collezione è composta da 5 modelli per 5 sfumature di azzurro diverse. Quattro di questi modelli sono interi, solo uno è un bikini, vista l’enorme richiesta, ed è composto da uno slip a vita bassa annodato sui lati e una fascia annodata sulla schiena. Sulla scia delle nuove tendenze poi, abbiamo reinventato il trikini, confacendolo al nostro gusto e offrendo un modello unico nel suo genere: non più chiuso sul davanti, bensì dietro, lasciando la pancia scoperta, punto di sensualità di una donna. Questo poi si trova nella variante: annodato al centro del seno, ad incrocio e annodato dietro al collo, a fascia sul seno o modello classico. Linee essenziali, pulite e attente al dettaglio, per una tintarella che non lasci troppi segni.

Prezzi: 120€

TENDENZE P/E 2013

About TorinoHavana

Dove acquistarli: www.torinohavana.com


Š Alberto Crivellari


Prezzi: 120â‚Ź

Dove acquistarli: www.torinohavana.com GLOSSMAGAZINE.IT 23


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modaTrend

Di Viviana Marciani

Primavera

estate e...

toni pastello! River Island

River Island

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l 2013 sarà anche l’anno del verde smeraldo e questi mesi caldi saranno anche quelli segnati dal rigore delle righe black & white così come gli anni scorsi lo sono stati dai toni accesi del color block che hanno ravvivato gli espositori dei negozi delle vie dello shopping tanto quanto di quelli virtuali allo stesso modo delle tonalità evidenziatore, ma quando le temperature si alzano ed i centimetri di tessuto diminuiscono, una certezza da sempre la rappresentano i colori pastello. Sì proprio loro, quei colori che svelano il nostro lato più femminile, per non dire bon ton ed un po’ retrò, che sanno di dolcezza e purezza e che ben si prestano a colorare accessori fashion e per la casa, ma a ancor più i tessuti impalpabili dei capi stagione di cui valorizzano leggerezza e linee morbide, sia che vadano a colorarli singolarmente, sia che si mescolino fra loro dando vita a stampe perfette per valorizzare la personalità di ogni donna.

& Other Stories

Ma partiamo dalle basi: Victoria’s Secret per l’occasione propone una nuova collezione di lingerie ad hoc e la battezza non a caso Dream Angels con i suoi pizzi e merletti impreziositi dai bagliori multicolor di piccoli cristalli che si tingono di femminilità e vedono la sensualità mescolarsi alla tenerezza ed alla freschezza che la stagione impone. Anche i designer assoldati dal colosso svedese Hennes & Mauritz ben conoscono il potere dei colori pastello e poco importa che firmino le creazioni fast fashion H&M con le sue linee di intimo, ma anche con la Exclusive Conscious e la Daydreams fra le tante, quelle dal design minimal del marchio Cos o quelle di materiali di qualità che portano la nuova etichetta & Other Stories e fanno tanto Victoria Beckham, perché qui il rosa, l’azzurro, il verde, il giallo, l’arancio e chi più ne ha più ne metta vengono sempre declinati nelle loro varianti più romantiche. & Other Stories

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E si parla ancora una volta di romanticismo, di quello che guarda al passato, con River Island e con i suoi abitini a trapezio decorati con vezzosi pizzi o con stampe a righe, che vedono sostituire il nero di stagione con i colori pastello per affiancare il bianco.

Asos


H&M

H&M

Matthew Williamson

I questo campo la fanno senz’altro da padrone le applicazioni, ma potrebbe essere altrimenti, trattandosi di dettagli che noi donne tanto amiamo? Mettiamo allora da parte gioielli e bijoux importanti quando decidiamo di indossare le creazioni accessibili firmate Butterfly by Matthew Williamson oppure quelle di Asos, che sembrano pensate per risolvere il problema tutt’altro che raro di sfoggiare outfits eleganti, che non costano una fortuna e che si possano riproporre in altre occasioni quando si deve presenziare ad una cerimonia.

Zara Massimo Dutti

Allo stesso modo le future mamme possono contare sui colossi del low cost per vivere la dolce attesa senza dover rinunciare a scegliere ciò che più amano a causa del pancione che cresce a vista d’occhio: è una novità recentissima la linea Mum di Zara che vede lo stile di tendenza del marchio prestarsi alle esigenze delle gestanti con spolverini, abitini e pantaloni monocolor leggeri che inneggiano alla dolcezza, oppure morbide bluse ravvivate da tenui stampe. Non poi cambiano le carte in tavola con Massimo Dutti che seppur non dedichi la sua sobrietà a questo particolare periodo, propone capi la cui morbidezza li potrebbe rendere comunque adatti. Insomma, vestirsi di freschezza a prezzi accessibili e restando fedeli ai propri gusti anche quest’anno non si rivelerà un’impresa troppo ardua!

Asos

Victoria’s Secret

H&M


moda Mare2013

Di Paola Amati

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MIX ‘N MATCH la mappa dello stile. 3

“Mare, mare, mare, ma che voglia di arrivare li da te” diceva una famosa canzone di ormai qualche anno fa. La tanto attesa estate e le tanto sperate vacanze sono alle porte ed è giunto il momento di scegliere il costume giusto per essere al top in spiaggia. Quest’anno però le ultime tendenze ci impongono uno stile glamour anche al mare accostando accessori e pezzi unici per apparire all’ultimo grido anche sotto l’ombrellone. Lo swimwear più chic dell’estate 2013 prevede un abbinamento elegante accostando abiti lunghi e leggeri a trikini ricamati, il tutto nelle nuance del bianco per una vera white elegance. Per le amanti dello stile etnico rivisitato in chiave moderna le passerelle ci suggeriscono un accostamento di colori caldi che spaziano dall’arancio intenso al cuoio. Per avvolgersi ancora di più nell’atmosfera delle terre lontane abbina il tuo costume a lunghe collane e a un sandalo con maxi zeppa: non senti già il richiamo dell’oriente? Altri due stili intramontabili che anche quest’anno incontreremo nelle spiagge sono quello floreale e il grande ritorno dello stile marinaio. Se vuoi essere una vera ragazza da flower power il look giusto è quello che eccede abbinando camicia, borsa e accessori: perché lo stile hippie in chiave moderna è vero solo se esasperato. Se invece preferisci gli anni ’50 il look giusto per le tue giornate in spiaggia è il sailor style: un mix di righe bianche e blu con piccoli dettagli rossi, da vera nautical girl. Per le più sportive suggerisco le intramontabili flip flop e una comoda e pratica maxi bag rigorosamente in colori vitaminici e fluo.

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CHIC

1. Trikini in Lycra con applicazione di ricamo Cornely in sovrapposizione, Parah 2. Pochette argentata con stampa a bocca, Benedetta Bruzziches 3. Maxi occhiali con lente sfumata, Tom Ford 4. Abito lungo taglio impero, Vittoria Romano

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ETHNIC 5. Trikini fascia a coppe estraibili con applicazione a rettile, Parah 6. Sandalo in cuoio con maxi zeppa, Deichmann 7. Collana multifilo, Toi et Moi 8. Cappello con fascia a contrasto, Super Duper

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FLOWER POWER 9. Camicia con stampa floreale, Cannella 10. Bikini con fascia a fiore e slip brasiliano, ByMe Beachwear 11. Borsa in PCV con interno intercambiabile a stampa floreale, Bi-Bag 12. Orecchini con charm a fiore, I Birikini SAILOR 13. Bikini a triangolo a righe, Zara 14. Borsa a sacco con decorazione ad ancora, Pull & Bear 15. Occhiali con lente azzurra, Miss Sixty 16. Abito lungo bianco, Traffic People SPORTY 17. Bikini a fascia incrociata, Zara 18. Infradito con riporto salmone, Havaianas for Oysho 19. Maxi bag in materiale catarifrangente color ciliegia, NE.ON 20. T-shirt in cotone bianca con stampa, Taglia42

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moda intervista Di Stefano Piccirillo Foto di Alex Comaschi

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anuela è una modella di grande successo nell' epoca del 2.0. Nata a Roma, gestisce la sua passione per la moda con quella del cinema d’ autore dalle tinte forti. La vedremo nella pellicola “In nomine satan” thriller drammatico ispirato alla storia delle bestie di satana, fatto realmente accaduto nel nord Italia agli inizi degli anni 2000 e , anteprima per Gloss, girando in Puglia il nuovo film basato sulla storia vera della tratta delle donne albanesi. Ci sono tutti gli ingredienti per accendere la curiosità dei Glossnauti, sempre attenti alle novità ed al modo di vestire di chi fa parte del grande carrozzone della moda italiana sdoganata in tutto il mondo. Come veste una modella fuori dagli shooting fotografici?

Manuela Torres Fuori dallo shooting

In ufficio sobria o formale? "Con colori tenui, adoro le magliette color sabbia, ma anche il beige. Non amo i colori forti, come il rosso, ad eccezione dell' arancio che adoro, ma che indosso grazie a dei vestitini estivi, fuori dal lavoro, per una festa con amici o un'uscita serale." Un appuntamento di lavoro per un film? "Amo i tailleur con gonna appena sopra al ginocchio." Arrivi ad uno shooting, prima di indossare gli abiti di lavoro come ti presenti? "Casual, adoro i jeans, anche in estate oppure i leggings, mai colorati." La canzone ideale per un servizio fotografico? "Faccio mettere sempre Adele, Rolling in the deep." Quando smetti di apparire, a casa cosa copre la tua pelle? "Una semplice t-shirt bianca e perizoma prima di andare a dormire o al massimo un baby -doll, nero." Nell'intimo ti concedi qualche variazione? "Amo giocare con il bianco e nero, senza pizzi e balconcini." La tua passione fisica si accende con… ? "…un' avventura , diventata matrimonio, con mio marito. L'attrazione e la complicità nella passione per me è fondamentale." …Come il lato estetico? "Si, ma sono affascinata dai modi e dall’eleganza delle persone."


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speciale viaggi

Di Elisa Contessotto

la più utile

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APP DA VIAGGIO

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Worldmate)

Per rendere il tuo viaggio easy, prima di partire prepara il tuo smartphone a ogni evenienza. Grazie alla semplicità delle app non serve essere dei geek per utilizzare la vasta gamma di tool messi a disposizione. Scarica quelle più adatte a te: sono utili, aggiornate e gratuite. Vedrai, con un pizzico di tecnologia la tua avventura sarà ancora più divertente e unica!

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Se ti trovi in vacanza all'estero il problema wi-fi non è cosa da poco. Per non rischiare di spendere cifre da capogiro per il roaming dati fatti aiutare da Wi-Fi-Finder. Il programma carica una mappa dettagliata con i punti di accesso wi-fi gratuiti più vicini a te.

roid) Wikitude (Per And che voi

Ho visto cose umani... no, non siamo su Blade Runner! Wikitude è un tool che utilizza la realtà aumentata per darti l'opportunità di scoprire di più su quello che vedi. Presenti informazioni su luoghi e edifici ma anche i commenti degli altri utenti. Se puntando l'hotel che hai adocchiato compare il commento “hotel da incubo” beh...pensaci bene!

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FlightRadar24 (Android e

Iphone) Che siate degli appassionati di volo o solo dei curiosi quest'app è mette d'accordo tutti. FlightRadar24 permette di visualizzare su una mappa tutti gli aerei in volo in Europa in tempo reale con informazioni sui percorsi e sulle caratteristiche dell'aereo. Hai un amico tra le nuvole? Ora puoi sapere proprio tutto sull'aereo con cui sta viaggiano. (ritardi compresi!)

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Google Goggles (Per Android) Ecco una bella alternativa alla vecchia guida da viaggio. Google Goggles è un app che risponde a tutte le curiosità che possono sorgere nella mente di un turista. “Di chi è quel quadro? Cosa raffigura questa statua? E quella scritta?”. Google Goggles ti permette di ricevere informazioni su tutto ciò che ti circonda inquadrando semplicemente l'oggetto, il monumento, o l'edificio che ti incuriosisce.

per viaggiare informati basta un cellulare e questa applicazione! GLOSSMAGAZINE.IT 35


È

Tromsø

giugno 2013 e ci troviamo a Tromsø in Norvegia, chiamata anche la Parigi del Nord, per esplorarla, ammirarla e viverci tutte le attrazioni che ci offre. Tra le altre attrazioni di questa città c’è “Polaria”, il centro delle esplorazioni, consacrato appunto alle spedizioni polari, Artiche e Antartiche, con il suo bellissimo acquario artico dove si potranno ammirare le foche barbute, le proiezioni su uno schermo panoramico e la ricostruzioni fedele di una notte polare allo Spitzbergen. C’è il Museo dell’Università, che mostra la cultura e la natura della Norvegia del Nord, con un ampio spazio dedicato alla cultura Sami, all’archeologia e all’arte sacra ed al fenomeno dell’aurora boreale. Ma se amate immergervi a pieno nella natura, qui non potete perdervi di provare una corsa sfrenata su una slitta trainata dai bellissimi cani husky (attenzione però che questo tipo di escursione è possibile solo in presenza di sufficiente neve). Oppure potreste effettuare un tour in kayak, ovviamente è consigliabile con una guida esperta, lungo al costa di Trosmø con le montagne a farvi da sfondo (anche questa escursione dipende dalle condizioni meteo). Come avrete capito una cittadina strategica per il vostro viaggio nel Nord Europa che non vi lascerà indifferenti grazie alle sue numerose attrattive ma soprattutto ai suoi panorami mozzafiato. A proposito dimenticavo di ricordarvi che, il fenomeno del sole di mezzanotte, come vi dicevo, è visibile da queste parti tra il 20 maggio e il 22 luglio. Tuttavia se invece volete approfittare della bellezza dei colori del cielo che solo l’aurora boreale può darvi, vi dovrete recare da queste parti tra il 20 novembre e il 20 gennaio (per chi non lo sapesse in questi mesi il sole non sorge mai dando origine alle notti polari). Sicuramente un buon punto di partenza per il vostro viaggio da esploratori.

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La Parigi del Nord

Norvegia

speciale viaggi

Di Paola Rapari


I T A M R O F N I E R A I G G VIA

o nel do così l’ingress hengen facilitan ssaporto ma occorre Sc di to tta tra a ha aderito al possedere il pa liani NALI: La Norveogiper gli italiani non è necessariongresso nel Paese dei ragazzi ita atrio sp l’i nt l’e r r FORMALITA’ DOdiGA rta Pe pe ni italiani, pe r l’espatrio). re certificato paese per i citta identità valido (cioè valido pe rta d’identità per minori oppu accompagnati da almeno munirsi della Ca ra). I ragazzi dovranno essere izzazione scritta in lingua un documento d’ è sufficiente di sotto i 15 anni, mune e vidimato dalla Questua genitori, è necessaria un’autor vono comparire i dati del (rilasciato dal Cotori. Qualora viaggiassero senz nitori. Su tale dichiarazione de accompagna con una foe di chi lo uno dei due genilibera e firmata da entrambi i ge sidenza) e il nom re al , ita rta sc ca na su di e 1 corona. data ingles 100 øre formano genitori. gnome, luogo e figlio (nome, co mento d’identità di entrambi i ne (NOK) e "øre" (centesimi). contante con voi e ma se tocopia del docu ta norvegese è il “kroner”, corosempre comodo avere un po' di nei paesi, e in molte zone VALUTA: La valule a circa 7.50 kroner. Ora, fa ncomat dappertutto nelle cittàhie o stazioni di servizio. TutUn euro equiva lla valuta locale troverete ba re dei contanti, come chiosc se sono accettate in quasi avrete bisogno deun posto in cui è possibile ritiramolto diffuso in Norvegia e es hanno la rurali c'è almeno e l’uso delle carte di credito èese. ine bipolari (non tavia ricordate chanche per pagare le piccole spusivamente predisposte per sp ntrario visitate il sito tutto il territorio prese in Norvegia sono escl n aver bisogno in caso co per ripaELET TRICITÀ: Le) perciò assicuratevi di no caldo, una giacca messa a terra vel.com per acquistarne uno. ere vestiti leggeri, un maglione ioè a strati) è sempre conwww.freemaxtra stro bagaglio dovrebbe contenarpe comode. Vestirti a cipolla (cra. Recandosi in Norvegia ombrello e sc della temperatu anti e scarpi calde. In BAGAGLIO: Il vo gu i capi a seconda dalla pioggia, un rarsi dal vento e te parti così da poter indossare e una giacca pesante, sciarpa, sistenti all’acqua. Mentre sigliabile da ques sarà il caso di portarsi anchrtare anche pantaloni e stivali reolto fresche soprattutto in durante l’invernoera invece è consigliabile po le sere estive possono essere m dimenticate che autunno e primav ce se si trattano leggeri ma non è 18 anni, 20 inve no vi e in estate vestiti rra bi e ar quist à minima per ac montagna. gli altri luoghi E ALCOLICHE: L’et ristoranti e tutti gli altri mezzi r, ba l, te ho i USO DI BEVAND gl di lavoro, ne ri e su tutti di superalcolici. ato fumare negli uffici, sul poston si può fumare a bordo degli aeaver compiuto 18 anni. no io et ar vi tre ss È ol ce E: In ne aè nde. FUMAR rviti cibo e beva bacco in Norvegi dove vengono se lici. Anche per acquistare il taItalia e Norvegia. bb di trasporto pu non c’è differenza d’orario tra IO:

FUSO ORAR

PROPOSTE VIAGGIO X YOU

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Le proposte viaggio sono formulate e messe a disposizione delle nostre lettrici da www.freemaxtravel.com

Crociera Costa – Il regno della luce – nave Costa Pacifica - 12 giorni – Partenza 29 Giugno 2013 Cabina interna Classic – Quotazione con volo da Milano - Prezzo prenota subito € 1540 a persona, tasse e assicurazioni escluse. Crociera MSC – Fiordi Norvegesi 2 – nave MSC Magnifica – 15 giorni – Partenza 4 luglio 2013 – Cabina interna – Quotazione con volo da Milano - Prezzo Prima premia € 2070 a persona, tasse e assicurazioni escluse. Giver – I due volti nella Norvegia – 12 Giorni – Volo di linea da Milano o Roma + Hotel + auto – Prezzo a persona a partire da € 2350, tasse e supplementi esclusi. Giver/ Hurtigruten – Bergen /Kirkenes, rotta verso nord – Viaggio individuale con partenze giornaliere a bordo del postale dei fiordi da Roma o Milano – 10 giorni – Prezzo a persona a partire da € 1.700, tasse e supplementi esclusi. GLOSSMAGAZINE.IT 37


speciale viaggi

Di Elisa Contessotto

MAMMA HO PERSO L’AEREO guida agli imprevisti di viaggio

GUIDA

PRATICA

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2

SE PERDI IL VOLO Strano ma vero: le compagnie low cost, in caso di perdita del volo, spesso hanno una politica migliore rispetto alle compagnie di bandiera. Ryanair, ad esempio, ammette variazioni a livello di volo, data, orario, tratta e nome fino a quattro ore prima della partenza originale del volo. Le tariffe, tasse e oneri non sono rimborsabili, ma con un paio telefonate, potete rimediare il volo successivo. Per quanto riguarda invece le grosse compagnie di viaggio la situazione si complica a meno che non tu non abbia acquistato il biglietto con tariffa maggiorata che permette maggiore flessibilità. State attenti alle clausole quando acquistate un pacchetto aereo di andata e ritorno. Spesso, in caso di mancata partenza con il volo previsto, si perde il diritto (senza rimborso) sul volo di ritorno.

SE PERDI I DOCUMENTI Primo step: sporgi una denuncia di smarrimento alle autorità locali di polizia. Secondo step: recati al Consolato Italiano con la denuncia di smarrimento, due fotografie formato fototessera, il titolo di viaggio. Il Consolato dopo aver esperito gli accertamenti del caso provvederà a rilasciare un documento provvisorio di viaggio (anche chiamato

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Programmare le vacanze nel dettaglio non basta mai e poco importa che tu sia un fedelissimo che viaggia solo con pacchetti all inclusive prenotati con mesi di anticipo o che tu sia un amante dell'avventura last second. Leggi con attenzione i nostri suggerimenti: quando si tratta di vacanze, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo!

E.T.D. - Emergency Travel Document) con validità per il solo viaggio di rientro in Italia (o nel Paese di stabile residenza all'estero). Suggerimento utile: quando viaggi all'estero porta sempre con te una fotocopia di un documento d'identità da tenere in un posto differente da dove custodisci l'orinale (oppure scatta una fotografia al documento con il cellulare). Questo velocizzerà i tempi dei controlli.

SE TI AMMALI Per i cittadini italiani che si spostano all'interno degli stati dell'Unione Europea e dei Paesi con cui sono state stipulate apposite convezioni, c'è la possibilità di fruire dell'assistenza sanitaria diretta. Se invece stai partendo per viaggi oltreoceano, magari di lunga durata, la soluzione più sicura è quella di stipulare un'apposita assicurazione con massimali adeguati.

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PRIMA DI PARTIRE Non dimenticarti di controllare la

situazione di sicurezza del Paese in cui ti stai recando e le vaccinazioni consigliate. Puoi trovare tutte le informazioni sul sito: viaggiaresicuri.it (a cura del Ministero degli Affari Esteri). Ricorda: prevenire è meglio che curare!



s.o.s solari

Beauty

Di Carmen Spiniello

Abbronzatura dorata e perfetta

5

le

cose che devi sapere prima di esporti al sole

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I solari dello scorso anno possono essere utilizzati? Se durante la caldissima estate 2012, è capitato di portarli in spiaggia al caldo e al sole, difficilmente potremmo applicarli per la stagione 2013: l’odore alterato e il colore giallastro, ci confermeranno che è il caso di acquistarne di nuovi. L’intensità dei raggi solari varia rispetto al luogo geografico, all’altitudine, al tempo di esposizione. Dove andrete in vacanza? Al mare o in montagna? Chi è diretto verso mete esotiche o paesi particolarmente caldi, oppure, chi ha scelto di trascorrere alcuni giorni in barca o in alta montagna, deve scegliere protezioni alte. (Spf 30-50) Che cos’è il filtro solare? Il filtro solare, o Spf , Sun Protection Factor, è il grado di protezione dai raggi UVB, che colpiscono la parte superficiale delle pelle, l’epidermide, e ci assicurano l’abbronzatura. I raggi UVA invece sono i più pericolosi, arrivano nel derma e possono danneggiare il tessuto cellulare e causare anche gravi patologie. La protezione solare permette di protrarre l’esposizione solare, moltiplicando la naturale difesa della pelle di 10-15 minuti. Ad esempio un Spf 10, permette di prendere il sole al sicuro per 100 minuti circa. L’applicazione dei solari deve ripetersi ogni due ore: il sudore, l’acqua nella quale ci siamo immersi per fare il bagno, potrebbero depotenziare il filtro. La scelta sul tipo di consistenza, se in crema, olio, o gel, dipende dal tipo di protezione di cui abbiamo necessità: gli oli solari, per il tipo di composizione, permettono un fattore di protezione relativamente basso. La crema, più ricca di sostanze emollienti, è particolarmente adatta alle pelli delicate e ai bambini, tuttavia le ultime generazioni di solari, consentono protezione sicure anche con texture leggere. La ricerca realizza soluzioni per ogni esigenza: sono nati gli abbronzanti spray con filtro alto per gli sportivi che non vogliono scottarsi, studiati per non attaccare la sabbia. Inoltre la maggior parte delle protezioni contiene sieri e principi attivi anti-macchia realizzati per la difesa del Dna della pelle; immancabili gli specifici antirughe per la zona del contorno occhi e labbra. L’utilizzo del doposole è fondamentale. In emulsione (una texture più leggera della crema), in gel o spray, l’applicazione del doposole consente immediatamente un effetto lenitivo e rinfrescante dopo una giornata di esposizione. Ristabilisce morbidezza ed elasticità alla pelle irritata dalla salsedine e previene le spellature. Per chi ama ottenere subito un colorito dorato, può scegliere un doposole con autoabbronzante per sublimare l’abbronzatura.


CLINIQUE

I solari Clinique assicurano una protezione completa e duratura: infatti, mentre di solito la protezione contro gli UVA degrada più rapidamente durante l’esposizione al sole la tecnologia SolarsmartTM rallenta questo processo. Le formule per il viso, inoltre, contengono Estratto di Plancton, un estratto marino naturale che rilascia degli enzimi di “riparazione” che contrastano i danni visibili della pelle, compresa la perdita di collagene.

SHISEIDO

Tra le novità della stagione 2013, la nuova linea di solari viso e corpo Shiseido Expert Sun Aging: dotati di un’innovativa tecnologia rende i solari capaci di aderire sulla superficie cutanea come una seconda pelle, assicurando così protezione ottimale da danni cellulari e foto-invecchiamento, mentre uno speciale complesso botanico previene rughe e macchie brune.

MARIONNAUD

Solait Body Spray Spf 30, della linea solari Marionnaud, favorisce un’abbronzatura uniforme e di lunga durata, è resistente all’acqua e ha una protezione UVA e UVB. Il prezzo è decisamente da urlo, € 9,90.

Lo sapevi che...

La Linea Solare Clinique utilizza la tecnologia SolarsmartTM che agisce sui raggi UVB, che provocano le scottature, e sugli UVA, che causano l’invecchiamento cutaneo.


waterproof

Carmen Spiniello Beauty Dinews

OCCHI DA GATTA E NON DA PANDA

il trucco a prova di gelo!


S

e la matita cola e si mimetizza con le occhiaie, se il mascara si dissolve tra le goccioline di sudore, se il rossetto sparisce dopo mezz’ora dall’applicazione: bisogna correre ai ripari! Con la temperatura in aumento, il sole, il bagno al mare o in piscina, le giornate afose in città, le lunghe cerimonie o le ore piccole, qualsiasi trucco sarebbe messo a dura prova. Niente paura. Per essere sempre perfette, dobbiamo solo armarci di alcuni prodotti, alleati della nostra bellezza, resistente a tutto!

Viso truccato e protetto Piccole imperfezioni, discromie, brufoletti, ci spingono ad indossare il fondotinta anche in spiaggia. Resistente all’acqua e al sudore, il fondotinta di Shiseido è provvisto di protezione solare Spf 30, per un effetto PROTETTIVO: Sun Protection Compact Foundation SPF30 è un compatto che assicura un aspetto naturale e mat. Si può applicare con la spugnetta asciutta, per un effetto più coprente, o inumidita, per un effetto più trasparente. Disponibile in 3 tonalità. L’ABBRONZANTE, Tanning Compact Foundation SPF6, è un fondotinta compatto che dona un effetto trucco naturale e luminoso. Favorisce un’abbronzatura dorata e uniforme, proteggendo la pelle dai raggi UV. Disponibile in 3 tonalità. Occhi da gatta, non da panda! Per evitare che il mascara o la matita facciano diventare i nostri bei occhi da gatta, scuri e rotondi come quelli di un panda, occorre scegliere un make-up longlasting e fashion. Lancome ha creato la versione waterproof di due mascara, Hypnose Doll Eyes e Hypnose Drama, che aggiungono all’effetto ciglia finte e volumizzate, la capacità di resistenza. Il Doll eyes waterproof, dotato di un particolare scovolino a forma conica, raggiunge perfettamente anche l’angolo esterno dell’occhio, sul quale è consigliato applicare il mascara generosamente, per intensificare lo sguardo. Promette un’ottima tenuta anche in condizioni “estreme”. Il Drama waterproof, ha l’applicatore leggermente incurvato per rendere le ciglia ancora più ammalianti. Le setole sono particolarmente fitte e raccolgono anche le ciglia più piccole, o quelle spezzate. Colorate, morbide e dotate di sfumino, le matite per occhi Clarins, le Crayon yeux waterproof, nelle 3 colorazioni: nero, viola e verde acqua, garantiscono una tenuta massima, un effetto vellutato e preciso e promettono di non farci sfigurare! Labbra da diva, ogni momento La matita per le labbra automatica di Pupa, Made to last lips, ha un tratto preciso e il colore definito dalla tenuta impeccabile. Formula di nuova generazione che assicura un film assolutamente no- transfer e un’ottima aderenza sulla pelle per una perfezione senza compromessi. Resistente all’acqua, al calore e all’umidità. Texture morbida, setosa e confortevole. Estremamente pratica, è facile da applicare grazie alla mina retraibile. Temperino e pennellino professionale labbra inclusi. Grazie alla morbidezza della mina, è consigliato stendere la matita su tutte le labbra per assicurarci una tenuta protratta nel tempo. Disponibile in 10 colori intensi e sensuali. Fix’ Make-up È il prodotto di Clarins, spesso utilizzato anche dai make-up artist, che rende “impermeabile” il make-up e consente un effetto “refresh” ogni volta che si applica sul viso. Spray rinfrescante e gradevole, si vaporizza a distanza di circa 2030 cm sul viso appena truccato per ottenere l’effetto “lunga tenuta”, e dopo alcune ore per idratare e rinfrescare i colori.


Beauty

Di Viviana Veglia

Illuminati

Sfogliando i giornali vi è mai capitato di soffermarvi su quelle belle immagini in cui la modella sfoggia degli zigomi molto luminosi? Parlo di quel bell’aspetto luminoso, glow e sexy che soprattutto le conduttrici televisive hanno nelle trasmissioni in prima serata o le celebrità sfoggiano sul red carpet? Come si fa a ricreare questo effetto? Esiste un prodotto creato apposta per “evidenziare” e dare luce al nostro viso ed enfatizzare i nostri punti di forza ed è proprio in questo periodo estivo che dà quel tocco in più anche alla nostra abbronzatura. Gli illuminanti (detti anche highlighter) sono prodotti che ormai non possono più mancare nel nostro beauty case.

I migliori selezionati per voi 1. Mineralize SkinFInish by Mac Cosmetics - Tonalità Soft & Gentle– prezzo: 29.50€ 2. Bare Minerals – Tonalità Clear Radiance . prezzo 22.50€ 3. Make Up For Ever Uplight - N°12 Beige Doré Satiné – prezzo 35,90€ 4. Benefit - High Beam Benefit – prezzo 23€

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C

ome suggerisce il nome stesso, l’illuminante ha il compito di donare luce al viso. Lo troviamo in diverse formulazioni (in polvere, liquido, in crema). Consiglio sempre per le ragazze alle prime armi e non troppo esperte di utilizzare quello in polvere (è più semplice da utilizzare). Ricordiamoci sempre che è bene utilizzare qualsiasi prodotto di make up in “piccole” dosi , in particolar modo se si tratta di un prodotto utilizzato per illuminare il viso; se esageriamo potremmo ottenere l’effetto “lampadina” invece di ottenere un look da star! L’illuminante (in particolar modo quello in polvere) non è come la cipria, che va stesa su tutto il viso per uniformarlo. L’highlighter va, infatti, usato con moderazione e a piccole dosi, solo nei punti giusti e va applicato a termine del make up, dopo aver steso la cipria.

a Tips 1

Se non siete giovanissime evitate di usare prodotti shimmer o illuminanti perché tendono a mettere in evidenza le rughe, le palpebre gonfie e rilassate. Per le pelli più matura è bene utilizzare un trucco ultra mat, ma se siete giovani divertitevi a dare luce al vostro make up.

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Inoltre se avete la pelle grassa tendente al lucido è preferibile evitarne l’uso, pena accentuare l’odioso difetto. Al massimo è consigliabile utilizzarne uno in polvere e mai troppo shimmer, andandoci molto caute con la quantità. Altro piccolo consiglio. L'illuminante si può utilizzare anche sopra il rossetto per un effetto gloss o sull'ombretto per valorizzare il trucco degli occhi. In questo caso applicate il prodotto con il polpastrello con tocchi delicati, in modo da non portare via il trucco sottostante.

dove applicarlo? Arcata sopraccigliare; va applicato proprio sotto le sopracciglia, nella metà che va verso l’esterno del viso. Serve ad enfatizzare lo sguardo e a slanciarlo. Zigomi; stenderlo nella parte alta dello zigomo, per tutta la lunghezza dell’osso malare. Spesso la sua applicazione va accompagnata all’utilizzo della terra, quest’ultima applicata nella parte inferiore dello zigomo, in modo da creare quel gioco di luci ed ombre che dà l’impressione di uno zigomo alto, sporgente e scolpito. Naso; applicarlo nella parte superiore del naso e sfumarlo verso la fronte. Arco di cupido; Applicando un pizzico di illuminante nella parte centrale in cui il labbro superiore si incontra con la pelle e forma un piccolo arco, si dà più volume alle labbra.




Stile rock fashion e sottofondo metal, caratterizzano lo studio Black Venom, neonato capitolino in forte espansione. Frequentato da modelli e personaggi dello spettacolo, lo studio nasce in Via Dell’Alloro, ed è composto da diverse sale: quella per il tatuatore, per i piercing e per il trucco semipermanente. Ad aspettarvi all’ingresso, una fantastica Night Road Harley Davidson; ad accogliervi, le mascottes “India e Brasil”, un boa imperator chiaro ed un pitone reale, nonché la padrona di casa: Lady Venom. Piercing sapientemente scelti per un pubblico attento ed originale, tattoo minuziosamente eseguiti, mediante l’uso di strumenti sterili e monouso. Nulla è lasciato al caso: qualità, prezzo, assistenza, supporto nella scelta, tutto è monitorato al fine di offrire un servizio altamente professionale e soddisfacente. Quindi, se siete a vostro agio tra teschi e serpenti, siete nel posto giusto e nelle mani delle persone giuste.

Black Venom Tattoo Studio Via dell’ Alloro, 130 Roma (RM)

Tel. 06 23 23 4529 Cell. 3398238878 ladyvenomtattoo@gmail.com www.facebook.com/BlackVenomTattooStudio

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Tattoo mania scelti per voi da Lady Venom

Le fasi di un tattoo step-by-step

La Geisha

1.

2. 3. IMP:

Dopo aver stabilito il disegno con il cliente ed applicato lo stancil sulla pelle (nel nostro caso la geisha), si procede col tracciare tutte le linee principali dello stesso. A questo punto e a seconda del tatuaggio da realizzare, si stabilisce se sono necessarie più sedute o può procedersi agli step successivi. Per opere più grandi, infatti, è preferibile dividere il lavoro in più sedute, di circa 3 ore, in modo da non stressare troppo la pelle e rendere il lavoro piu sopportabile per il tatuato. In quest’ultimo caso, come nel caso della geisha, tracciamo solo le linee principali. Al secondo appuntamento, lavoreremo sui chiaro scuri, quindi realizzeremo ombre e punti luce con il colore bianco. Quindi le sfumature dei capelli. Al terzo appuntamento, ultimo step e ultima seduta, si procede a dare colore. Nel caso della “geisha”, giallo, rosa e magenta.

È necessario che tra una seduta e l’altra intercorrano almeno 2 settimane, questo perché si da tempo al tatuaggio di “guarire” prima di tornarci nuovamente su e stressare ulteriormente la pelle. È necessario comunque, che le linee principali siano tracciate, durante la prima seduta.


MakeuPagella Rossetto mat Kiko n.84

Beauty

Sono le donne della porta accanto, le bloggers che segui, le Youtubers del momento: testano, esprimono la propria opinione, votano.

Autilia De Simone (Na) Superpigmentato, basta appoggiarlo alle labbra per incollarsi con un bellissimo co‐ lore pieno, mat. Anche la durata è ottima, ma ha un’unica pecca, non è idratante e tende a seccare le labbra. Voto: 9

Francesca Breda (Pd)

Un colore in stile puramente pin up e profumazione mandorlata. La tex‐ ture è compatta e di facile stesura. Nonostante il timbro che lascia sui bicchieri se si beve, o sulle guance se si bacia un’amica, rimane in‐ tatto e non sbiadisce. Voto: 7 Marianna R. (Br) Bellissima pigmentazione, stesura molto semplice. Non si infila tra le pieghette delle labbra e dura anche ben 4 ore senza sbavare o perdere di intensità. Non crea l’effetto “artificiale” sulle labbra pur es‐ sendo opaco. Voto: 9+ Rosanna Barbara (Tp) Molto scrivente e morbido. Non si infila nelle pieghette delle labbra e dura molte ore. Non credevo sinceramente. Voto: 10

9+7+9+10=35 - 35:4= 8,75 Alessia De Fusco (Cs)

Palette Allround Concealer Catrice

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Estremamente cremosi i cor‐ no rettori della palette. Han sem‐ o son e ata dur ima un’ott plici da stendere. Quello e chiaro l’ho utilizzato com ho base illuminante, mentre com‐ mimetizzato le occhiaie binando rosa e marrone scuro. Pecca? Manca il pen‐ nello. Voto: 9


Conny Minna (Br)

ciglia finte farfalla

Semplicemente incredibile! Questo mascara dal colore intenso, ha uno scovolino particolarissimo che permette di separare, infoltire e allungare le ciglia all’infinito! Regala uno sguardo magnetico, non cola, non lascia grumi durante l’ap‐ plicazione e dura tantissimo. Si applica con molta facilità e già dalla prima passata le ciglia appaiono lunghe e sexy!Voto: 9 Federica Maceli (Me)

Mascara L’oréal effetto

Prodotto eccellente, crea davvero l'effetto promesso, non crea grumi, districa le ciglia dando proprio l'effetto far‐ falla. Il prodotto lo trovo fantastico a partire dal design dello scovolino che è innovativo e separa bene le ciglia. Voto: 10

9+10=19 - 19:2= 9,5 Mrazia A. (Ct) Matitone occhi, che può fungere da matita o Ma tito da ombretto.Se usato come matita all’in‐ ne glit terno della rima oculare, la durata non é ter eccelsa, ma se applicato come ombretto dura bro nzo anche di 6 o 7 ore. Se applicato come om‐ Tw bretto, risulta facilmente sfumabile, non eet y cambiando nè di colore, nè di intensità. In più non finisce nelle pieghette. Voto: 8

Lina Russo (Na) Il blush è di un rosa‐pesca molto delicato, che dona lu‐ minosità al volto ed è molto pigmentato per cui basta poco prodotto. Lo trovo fantastico! Voto 8

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Matita occhi N.

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Questo prodotto non ha raggiunto la sufficienza da parte di nessuna tester.

FLOP

Marilena Capuano (Na) Il colore della matita occhi è az zurro, carta da zucchero . Applicarla sull ’oc‐ chio diventa un’i mpresa ardua per chi come me è molto sensibile. Dopo averla applicata tende a sciogliersi do po un’ora dall’appli cazione. Consigli o di fissarla con un ombretto di un co lore simile così da fa rla perdurare. Vo to 5

INSUFFICIENTE

Blu

Sul sito http://diventatester.g lossmagazine.it potrai leggere tante recensioni nuove. Ti aspettiamo!


Beauty

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Di Sonia Morino (Dasdy MakeUp)

appiamo bene quanto i tratti del nostro viso cambino se solo vi applicassimo sù un tono più caldo o più freddo del colore naturale della nostra pelle. Non avete mai provato? Beh, giusto per curiosità, provateci! Lo so, l’idea di portarsi dietro il beauty case, in estate, fa arricciare il naso, ma ragazze sorridete perché potrete benissimo farne a meno. Il segreto per un’estate radiosa e spensierata, all’insegna di una pelle perfetta e naturale sotto i raggi del sole, è la terra solare. Un prodotto che si presenta in polvere (classico, indicato per pelli normali/miste e grasse), liquido (per le pelli più secche) e in stick (per i ritocchi di chi è sempre di corsa e vuole ottenere un effetto super color a lunga tenuta nell’immediato). Arricchito da particelle idratanti-minerali e “traslucide”, questo prodotto aiuta a mantenere inalterato l’incarnato, adattando così la sua pigmentazione sulla pelle al riflesso della luce, con un pizzico di idratazione. In commercio ne troverete per tutti i gusti, nuance, prezzi e formati diversi (anche “salvaspazio”!) .

Terre solari t

per un’estate dall’incarnato effetto “Bonne mine”!

Dior, Guerlain, Mac, Yves Sant Laurent, so bene quanto alcune di queste marche costino, ma per chi d’estate non intende rinunciare al proprio “bonne mine” (colorito sano), faccia tesoro delle promozioni primaverili, certamente potrete risparmiare con un’ottimo qualità/prezzo. Vi consigliamo: la Confezione Terra Abbronzante Effetto Seta + Pennello Kabuki Deluxe di Collistar, in vendita al prezzo consigliato di 27,50€ o la nuova terra Dior skin nude, la 1° cipria illuminante Dior che associa tonalità di colore e di luce a sfumature naturali per un effetto fresco e luminoso – prezzo 46,50€.

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APPLICHIAMOLA

un È veramente semplice! Prendete ate, pennello a setole morbide/arrotond re, passatelo sopra la vostra terra sola sulla scaricatene un po’ l’eccesso preete l’av e dov da cie stessa superfi e cirlevata e con movimenti leggeri il colari andate ad applicarla su tuttocadei ura ccat ’atta dall o end part , viso tro pelli, orecchie e mento verso il cen verso e proseguendo dall’interno a sel’esterno. Ripetetelo più volte naconda dell’effetto desiderato (più ad turale o più abbronzato), finoe del averne sfumato ogni piccola part viso, orecchie, collo e decolté. 52 GLOSSMAGAZINE.IT

Lo sapevi che... Esiste anche un’ applicazione più accurata della terra solare, dove vede come protagonista il nostro ormai noto e tanto amato “Contouring”.


Contouring ecco come si fa! Per chi ancora non avesse ben chiaro cosa sia il contouring, lo dice la parola stessa: “contornare”. È una tecnica particolare utilizzata nel make-up, adottata per coprire le imperfezioni del viso ed enfatizzarne i lineamenti, talvolta usata anche per altre parti del corpo come fianchi, gambe, piedi. Il compito del contouring è quello di rendere una determinata forma di viso (triangolare di tipo A e B, quadrangolare, tondo e allungato) quanto più vicina possibile alla forma dell’ovale perfetto ricreando delle ombre/luci con appositi prodotti. Ma come viene effettuato il contouring? Per chi è alle prime armi sicuramente i prodotti più indicati per ricreare il contouring sono le polveri (esistono in commercio apposite palette “chiaro-scuri” o meglio “luci e ombre”), che siano preferibilmente non troppo “polverose”, ma soprattutto opache, da applicare utilizzando un pennello morbido affusolato. Esistono anche prodotti in crema compatta, da stendere sul viso con l’apposita spugnetta (asciutta o umida) e, per chi avesse dimestichezza, può utilizzare fondi e cipria, miscelando più tinte di fondotinta che permetteranno così di creare quel gioco di luci e ombre anche con solo l’aiuto delle dita (in estate preferibilmente da usare quelli compatti).

GUIDA PRATICA ...per un viso triangolare di tipo A (fronte larga, occhi leggermente distanziati, mandibola stretta, mento a punta), si andrà a rimpicciolire la fronte applicando e sfumando un po’ di terra all’attaccatura dei capelli e quindi sulla parte alta e laterale della fronte, si scurirà leggermente l’angolo interno superiore degli occhi ed infine si applicherà un velo di terra sulla punta del mento, per smussarne l’angolo a “V”. La parte restante la si illuminerà con un filo di polvere chiara per armonizzare bene il colorito dal giusto punto luce, completandone il quadro sugli zigomi con una spennellata di fard/blush.

La nostra preferita

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Beauty Di Viviana Veglia

a Metti in risalto l tintarella con i colori giusti etti in e se ti scotti, m consigli! pratica i nostri

Per gli occhi scegli... ...colori brillanti e luminosi. Di giorno è perfetto l’effetto nude: puoi indossare un ombretto in crema dalle tonalità neutre leggermente satinato per dare luce al tuo sguardo ed applicare una bella dose di mascara. In base alle necessità puoi anche aggiungere un deciso tratto di eyeliner, per rendere il make-up un po’ più visibile. Per il make up da sera puoi ottenere un effetto strabiliante con i toni perlati, metallizzati oppure fluo. Per una carnagione molto abbronzata sono perfetti i colori oro e bronzo, che possono anche essere sfumati con ombretti dai toni accesi.

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Illumina il viso con... ...del fard che contenga all’interno delle micro particelle luminose in grado di esaltare l'abbronzatura dando un delicato effetto sun-kissed anche al viso più spento. Come tocco finale non resta che utilizzare, al di sopra dell’osso zigomale, un illuminante in polvere sulle tonalità dell’oro per far splendere ancor di più il nostro bel viso abbronzato.

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Labbra shocking Sì ai rossetti dai colori sgargianti. Ottime le tonalità del fucsia, arancione e rosso corallo. Immancabile il gloss per un trucco easy&chic, brillante e trasparente dona alle labbra un aspetto carnoso, perfetto anche da sovrapporre al rossetto.

4 tips per coprire i rossori in viso 1) Prima di iniziare a truccarvi stendete sul viso una crema molto idratante per ristabilire la giusta idratazione della pelle. 2) Attendete qualche minuto e applicate un primer viso verde. Infatti il rosso e il verde sono due colori complementari tra di loro e sovrapposti, danno vita ad un colore neutro. Vi consiglio: SKIN TONE CORRECTOR PRIMER di Kiko Cosmetcis prezzo 9.90€ 3) Procedete con la stesura del vostro fondotinta. In questo caso non dovete utilizzare una bb-cream perché troppo leggera, ma un fondotinta liquido di media coprenza. 4) Per poter creare una base duratura vaporizzate un po’ di acqua termale sul viso prima di inziare la “fase trucco” in modo tale che anche sotto le calde temperature estive il make up rimanga sempre perfetto!



Life style Di Elisa Contessotto

Api, meduse e altri incontri ravvicinati del terzo tipo cosa fare in caso di contatto

Mare o montagna che sia, la vacanza tanto attesa può riversarti incontri non sempre piacevoli. Nonostante nella maggior parte dei casi punture e morsi di insetti o animali non mettano a rischio la vita della vittima, la paura e le leggende del “è successo al fratello, dell'amico, di mio cugino” possono creare un alone di paura e mistero infondati. Questo breve elenco, senza pretesa di essere esaustivo, ti aiuterà a ri-conoscere il nemico e ad agire in breve tempo finché non potrai rivolgerti a un medico competente.

PESCE RAGNO Il pesce ragno, o Tracina, è un pesce diffuso nei bassi fondali delle spiagge italiane. È dotato di 5-6 spine che possono pungere se calpestate. Il dolore che provocano è forte ma il veleno non è pericoloso per l'uomo. Il rimedio è semplice: immergete la parte colpita (solitamente piedi o gambe) in acqua calda. La tossina del veleno è termolabile e una fonte di calore la può rendere inattiva in pochi minuti.

API SERPENTI Qui ci riferiamo solo al morso di vipera, l'unico serpente velenoso presente in Italia. Se la tua meta estiva si trova all'Estero ricorda di informarti sui possibili rischi di morsi da serpente velenoso e i provvedimenti necessari per ogni caso specifico. La vipera è un serpente grigiomarrone lungo circa un metro ed è presente in tutta Italia. Non attacca mai se non viene disturbata o accidentalmente pestata. Il morso per gli adulti o i bambini sopra gli otto anni NON è quasi mai mortale anche se la gravità può variare rispetto alla quantità di veleno iniettato. Il morso di vipera si riconosce perché sulla pelle saranno ben evidenti due forellini distanziati da 68 mm, da cui fuoriesce sangue misto a siero. In poco tempo la zona colpita diventa bluastra, molto gonfia e dolente. Cosa fare: mai come in questa situazione è fondamentale mantenere la calma (la vittima deve cercare di muoversi il meno possibile per rallentare la circolazione del veleno). Se il morso ha colpito un arto applicate una benda elastica il prima possibile (da portare sempre con sè assieme al kit completo!). Deve essere stretta a sufficienza per bloccare la circolazione linfatica. Portate la vittima al Pronto Soccorso evitando di farla camminare e immobilizzando la parte lesa. NON incidete la ferita. NON aspirate il sangue. NON somministrate degli antidolorifici. Sarà il medico a intervenire con il giusto siero o medicinale.

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La puntura di api, vespe, calabroni causa problemi solo nella sede della puntura tranne in soggetti allergici che possono avere reazioni anche molto gravi (e ai quali suggeriamo di informarsi accuratamente dal medico curante). Cosa fare: cerca con l'ausilio di una pinzetta o di un ago sterilizzato di togliere, se presente, il pungiglione. Non cercare di estrarlo schiacciando la pelle circostante. Questo faciliterebbe la diffusione del veleno. Dopo aver tolto il pungiglione tampona la zona lesa con del ghiaccio.

MEDUSE Le meduse sono organismi costituiti da un corpo centrale (ombrella) da cui dipartono, in numero variabile, i tentacoli. Sono proprio i tentacoli a liberare, in caso di contatto con la medusa, una serie di nematocisti che contengono un liquido urticante. Ce ne sono di vario tipo ma, in linea generale, tutte provocano chiazze rossastre pruriginose e brucianti. La prima cosa da fare è eliminare le nematocisti ancora integre dalla cute facendo attenzione (sono piccole e trasparenti) ed evitando lo sfregamento. Evitate di esporre la zona lesa alla sabbia. La soluzione migliore è fare dei lavaggi alla chiazza con acqua di mare riscaldata. In questo caso, evita medicazioni con ammoniaca, aceto, alcool o altri rimedi fai da te!


Life style Di Alessandro Cozzolino

E tu, sai perdonare? Alessandro Cozzolino Personal Coach Cell: 338-8496929 - Skype: alessandro.co Email: alessandro.co@me.com - www.alcoach.it

Se ne parla ed è presente nelle religioni di tutto il mondo, è sinonimo di bontà, e pare sia un’ottima medicina per l’anima tanto per chi lo offre quanto per chi lo riceve. Si chiama Perdono. Tutti apparentemente sanno cos’è e come offrirlo. Ma è davvero così facile perdonare? E come si sente chi viene perdonato? Perdonare ci fa sentire persone “buone e giuste” ma le persone “buone e giuste”, per sentirsi tali, hanno un costante e disperato bisogno di “peccatori” che alimentino il proprio arrogante sentimento di bontà e giustizia. Tuttavia, ciò di cui abbiamo tutti veramente bisogno è peccare, perché solo così siamo in grado di metterci “alla pari” e superare quel fuorviante piacere tutt’altro che sano che si nasconde nel condannare “chi sbaglia”, ovvero, i peccatori! Lo psicologo nonché coach spagnolo Joan Garriva sostiene che il perdono può essere molto pericoloso. Chi perdona invia (in)consciamente un messaggio che somiglia tanto al seguente: “Io, poiché sono buono, perdono te che invece non lo sei”. Questo porta a uno stato di elevazione e a un sentimento di superiorità che nasce da un messaggio falso che contiene, sì, buone intenzioni ma che non parte realmente dal cuore. Il vero perdono, quello genuino, autentico, che aiuta davvero, significa comprensione e accettazione, quindi addirittura amore, nei confronti di quanto accaduto, così come è accaduto, anche se ha arrecato danno, dolore o dispiacere.

Il punto è che spesso “perdoniamo” seguendo il modello che abbiamo ereditato dai nostri genitori o che la società ci ha inculcato o esige che noi (e)seguiamo. In realtà, onde evitare lo svilupparsi di condizioni di superiorità e inferiorità, l’atteggiamento migliore e forse il più efficace per la risoluzione del conflitto, potrebbe essere quello suggerito dallo psicoterapeuta Bert Hellinger: la Vendetta con Amore. Non si tratta certo di cose del tipo “occhio per occhio, dente per dente”, ma semplicemente di restituire il dolore o il danno subìto in misura leggermente inferiore. Il semplice perdono in sé e per sé, in un certo qual modo, crea una sensazione di superiorità e credito in chi perdona, e di inferiorità e debito in chi viene perdonato. Mentre, se si restituisce un po’ del dispiacere vissuto, si ristabilisce l’equilibrio e la parità. Anche se può apparire assurdo, questo tipo di atteggiamento è un vero e proprio atto d’amore, soprattutto il restituire in misura minore. Se pensiamo al perdono che i genitori offrono ai propri figli, ritroviamo il concetto di Vendetta con Amore nella comunissima “punizione” con cui tutti noi - o quasi! siamo stati cresciuti ed educati. Se un figlio si comporta male, se prende un brutto voto, se fa una marachella, il genitore “si vendica con amore” con il castigo o punendolo nella misura che ritiene più appropriata e più efficace per il

suo sviluppo e la sua crescita. Vendicarsi con Amore in maniera creativa e costruttiva è un’arte che conviene sviluppare. Come ci ricorda il Coaching, qualsiasi nuova attitudine nonché abitudine si voglia imparare o acquisire, richiede allenamento e pratica, costante e imprescindibile, se si vuole migliorare la propria vita e renderla più facile, più felice o semplicemente più vivibile. Continuare a pensare in termini di buono e cattivo, giusto e sbagliato, nuoce gravemente alla salute dei rapporti umani. Più che saper perdonare, è importante saper “vendicarsi con amore” perché la felicità non cresce dove ci sono i buoni e i cattivi, le vittime e i carnefici, i peccatori e gli indulgenti. La felicità cresce dove ci sono persone che si scelgono, si prendono e si accettano come imperfette, coscienti di aver commesso errori e procurato dispiacere, ma consapevoli di poter rimediare con dignità e spirito costruttivo, perché anche questo fa parte dei legami d’intimità di un cammino comune. GLOSSMAGAZINE.IT 57




benessere il medico risponde

A cura del Dr Raffaele Rauso

www.raffaelerauso.com riceve su appuntamento c/o Ambulatorio Medico EUR, Viale Europa N.15, Roma (EUR) Health Park, Via M. Schipa N.40, Napoli Centro Polispecialistico Santa Apollonia, Via Martiri del dissenso N.47, S. Maria C.V.-Caserta Segretaria: 3489961937 - 3462490243

Fa caldo, é tardi per la chirurgia estetica? L'estate é ormai alle porte, o meglio il week end é già prenotato al mare per godersi il sole, questo spesso é un "freno a mano" per i pazienti che si son ricordati tardi di effettuare un "ritocchino" per essere pronti alla prova costume, tuttavia ci sono delle eccezioni. Ad esempio per la mastoplastica additiva (l'aumento volumetrico del seno) non é mai troppo tardi! Questo intervento prevede piccoli accessi chirurgici (piccole cicatrici), generalmente collocati lungo il solco sotto-mammario o al di sotto dell'areola, tutte zone ben celate da un costume da bagno, é per questo che il problema "sole" diventa secondario! Il concetto basilare é che il sole é nemico delle cicatrici, ma se la cicatrice é ben coperta o "nascosta" al

sole il problema non si pone. Di sicuro però per 15-20 giorni nel post operatorio il paziente non può subito andare in spiaggia, in quanto la ferita può infettarsi con la sabbia ed il paziente deve obbligatoriamente portare 24h su 24 una fascia contentiva che permetterà alla protesi alloggiata nella tasca sotto-muscolare di fissarsi correttamente. Ma trascorse le prime 2/3 settimane il mare é a portata di mano; tutto ciò ad esempio non é possibile per l' intervento di liposcultura, al quale, nel post-operatorio, esitano dei lividi e del gonfiore che perdurano per qualche tempo in più e rendono altamente sconsigliata l'esposizione solare. Ad ogni modo, basta ricordare che la "patria" della chirurgia plastica é il Brasile, e proprio lì é estate tutto l'anno, vien da se che la credenza comune che non ci si può sottoporre ad un intervento di chirurgia estetica durante l'estate é un concetto errato, sarà il chirurgo attento e scrupoloso a far capire al paziente se quel ritocchino é consono o meno in quel determinato periodo di tempo.

"follow me on"

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CEPI ENGINEERING INFORMA:

OBBLIGO DEFIBRILLATORE PER LE SOCIETA’ SPORTIVE. Indipendentemente dalla disciplina sportiva praticata, la quotidianità di uno sportivo è scandita da numerosi sacrifici fisici e psicologici volti al raggiungimento di traguardi sempre più ardui da superare. Tuttavia, tra tutte, c’è una “sfida” che, nonostante l’allenamento ed i sacrifici, un’atleta potrebbe non superare: “L’ARRESTO CARDIACO IMPROVVISO”.

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gni anno in Europa si contano circa 700.000 vittime; questo killer spietato colpisce indiscriminatamente dall’età e dal sesso, dal luogo in cui ci si trova o da cosa si sta facendo in quel momento ed in particolare senza alcun preavviso. Se non si interviene tempestivamente le possibilità di vita di chi ne viene colpito sono bassissime; allo scorrere di ogni minuto si riducono del 10%. Da qui la necessità che in tutti i luoghi altamente frequentati dal pubblico sii presente del personale formato in grado di intervenire per riaccendere la vita mediante il defibrillatore. Il ministero della salute si è mosso in questo senso prevedendo che tutte le società sportive, sia quelle professionistiche che quelle dilettantistiche, dovranno dotarsi di defibrillatori semiautomatici. Lo prevede il decreto ministeriale firmato lo scorso 26 Aprile 2013 dal ex-Ministro della Salute Renato Balduzzi, concernente la "Disciplina della certificazione dell'atti-

vità sportiva non agonistica e amatoriale e fornisce linee guida dettagliate circa la dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri salvavita". Dall'obbligo di defibrillatore sono escluse le società dilettantistiche che svolgono attività a ridotto impegno cardiocircolatorio. Obbligate sono invece le società professionistiche che dovranno adeguarsi entro 6 mesi, mentre le dilettantistiche ne avranno a disposizione 30. Il decreto prevede che in ogni società sportiva vi sia personale “formato” e pronto a intervenire in caso di necessità; pertanto sono previsti corsi di formazione da effettuare presso Centri di formazione accreditati dalle singole Regioni. La formazione ha l'obiettivo di “permettere il funzionamento, in tutta sicurezza, del defibrillatore semiautomatico su persone vittime di arresto cardiocircolatorio; l'operatore che somministra lo shock elettrico è responsabile, non della corretta indicazione di somministrazione dello shock che è de-

SCONTO PER I NOSTRI LETTORI La CEPI ENGINEERING SrL è lieta di riservare uno sconto particolare a tutti i lettori della rivista “GLOSS MAGAZINE” per ulteriori informazioni contattateci al n° 06/911497450 o inviate una mail ad info@cepiengineering.it.

terminato dall'apparecchio, ma della “esecuzione di questa manovra in condizioni di sicurezza per lo stesso e per tutte le persone presenti intorno al paziente”. CEPI ENGINEERING Srl , società leader nel settore della formazione con sede in Pomezia (RM) via della Solforata km. 10,750, è abilitata ad offrire il corso di formazione con rilascio di attestati per esecutori di BLSD (Basic Life Support and Defibrillation – per non sanitari), e rivenditrice diretta dei defibrillatori . Il corso offerto dispone di tutte le attrezzature didattiche necessarie (manichini, DAE trainer, pc, videoproiettore, materiali di consumo… ) e viene svolto secondo le linee guida internazionali (IRC-ERC 2010). La durata del corso è di 5 (cinque) ore, suddivise in una prima parte teorica e una seconda parte pratica di addestramento al manichino e all’uso del DAE in piccoli gruppi. Alla fine è prevista la valutazione dell’apprendimento tramite “skill test” ed il rilascio dell’attestato di “esecutore di BLSD”.

CEPI ENGINEERING SrL

Via della Solforata, km. 10,750 00040 Pomezia (RM) Tel. 06911497450 - Fax 0691601906 Mail: info@cepienginnering.it Sito: www.cepiengineering.it


benessere psicologia

Specchio delle mie brame: chi è la più brutta del reame? la paura di non piacere, di non piacersi. A cura del Dott. Carlo Paradisi Miconi Istituto di Psicoterapia Strategica Contatti: web: www.ipps.it mail: c_parad@yahoo.it

I

tempi cambiano, la società moderna oggi ci riempie di mille lusinghe su tutto ciò che prima era impensabile di poter fare, ed ecco così spuntare una nuova fobia dal cilindro del come rovinarsi la vita : la dismorfofobia. A parte il nome impronunciabile, con questo termine ci si riferisce alla paura intensa di non piacere accompagnata dall’ossessione per la correzione di un qualche difetto fisico. A questo riguardo è bene subito precisare che il desiderio di essere attraenti e di migliorare il proprio aspetto è qualcosa non solo del tutto normale, ma anche positiva e utile così come la chirurgia estetica quando usata con equilibrio. Tuttavia quando questo proposito si trasforma in una vera e propria ossessione alla ricerca del difetto da eliminare in quanto solo questo può alleviare il tormento della pace perduta con se stessi e con gli altri, allora la qualità della vita cambia e la persona si ritrova in trappola. Infatti in questi casi la soluzione messa in atto per affrontare il problema non fa altro che alimentare la perversa catena di un gioco senza fine dove ogni intervento apre la strada alla ricerca di un nuovo difetto che a sua volta conduce ad un’altra operazione che conduce ad un altro difetto… Del resto come resistere alla tentazione di poter aggiustare e plasmare tutto ciò che non ci piace del

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nostro corpo una volta scoperta la possibilità ? Di volta in volta l’attenzione si fissa su nuovi particolari da correggere che prima erano nascosti da altri apparentemente più evidenti per cui non si arriva mai al punto in cui ci sente finalmente contenti e soddisfatti. Anzi paradossalmente i ripetuti ed eccessivi interventi possono creare una sorta di figura grottesca e disarmonica che non è più in equilibrio estetico. Tutto ciò che viene fatto per nascondere finisce a volte per esaltare di più. L’altra tentata soluzione consiste in genere in un progressivo isolamento dagli altri per paura di essere osservati e giudicati. Ma questo pur alleviando momentaneamente il disagio, produce nel tempo un aumento del problema in quanto si diventa sempre più incapaci e timorosi nell’esporsi la volta successiva e le angosce si gonfiano e si mantengono. L’unica salvezza è riposta nell’intervento correttivo che magicamente sistemerebbe ciò che invece molto spesso è connesso ad una profonda insicurezza nel rapporto con se stessi e con gli altri. Questo è il motivo per cui non si sente alcun bisogno di consultare uno psicologo, che spesso è rifiutato con sdegno, e tutto ciò ritarda la soluzione. Le persone intorno cedono dopo vari inutili tentativi di dissuadere, anche perché allarmate dal-

l’intensità delle emozioni in gioco e sperando in buona fede di poter così alleviare la sofferenza finiscono per diventare complici del problema. La buona notizia è che esiste oggi la possibilità di interrompere questa trappola da cui è molto difficile uscire da soli, proprio perché il problema è alimentato dalla propria percezione e a niente servono le rassicurazioni di parenti e amici sul proprio aspetto. Occorre a questo proposito un intervento preciso e mirato che punti allo sblocco il più rapido possibile del problema e restituisca alla persona la libertà di vivere fuori dalla gabbia dell’ ossessione e del tormento. Il recupero della cura del proprio corpo non come momento di angoscia ma di piacere. La dismorfofobia è la paura di non piacere accompagnata dall’ossesione per la correzione di un difetto fisico e la continua ricerca dello stesso.



benessere

Ritenzione idrica? 5 consigli per ridurla

(e sgonfiarti!)

Dottoressa Fabiola Masciotti - Biologa Nutrizionista Riceve per appuntamento presso: “STUDIO DI ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE” Via Ottaviano Conte di Palombara 14D 00131 Roma Cell. 329 5944385 Mail: fabiolamasciotti@gmail.com

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RIDUCILA COSI“ La ritenzione idrica è una condizione che caratterizza moltissime donne e può avere diverse cause, da gravi patologie cardiache o renali, a patologie della vescica o del fegato, a reazioni allergiche. Spesso, però, può trattarsi di un disturbo dovuto ad un errato stile di vita che, una volta corretto, può condurre ad evidenti benefici. Per “ritenzione idrica” si intende la tendenza di un organismo a trattenere liquidi. Il ristagno di liquidi riguarda generalmente le stesse zone ove tende ad accumularsi il tessuto adiposo, quali addome, cosce e glutei. Come conseguenza del ristagno di liquidi si forma in genere un edema, ovvero un rigonfiamento dei tessuti che può risultare in alcuni casi doloroso e in tutti i casi decisamente antiestetico. La tendenza a trattenere i liquidi è uno dei principali fattori che possono portare alla formazione della cellulite, che consiste in una alterazione dei tessuti sottocutanei e del tessuto connettivale adiposo con ipertrofia delle cellule; l’accumulo di liquidi e tossine metaboliche negli spazi interstiziali che ne consegue, si traduce in un noto inestetismo cutaneo, la cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”. Il motivo per cui ritenzione idrica e cellulite colpiscono maggiormente le donne (sebbene ne siano afflitti anche alcuni uomini) dipende dal fatto che, oltre ai fattori genetici, di razza e stile di vita squilibrato, all’origine del disturbo c’è una causa di tipo ormonale, in particolare l’azione degli estrogeni. Entrambe le condizioni tendono infatti a comparire dopo la pubertà. Soprattutto in questo periodo, alle soglie dell’estate, sorge spontaneo chiederci se esistono rimedi per curare questo implacabile inestetismo, tanto per non rendere la “prova costume” un’esperienza imbarazzante. In assenza di patologie cliniche, l’alterata circolazione venosa e linfatica che caratterizza la ritenzione idrica può essere migliorata adottando delle opportune strategie alimentari e comportamentali ed eliminando quelle condizioni che favoriscono l’aggravarsi della situazione, come ad esempio il fumo, l’assunzione di alcolici e la sedentarietà.

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1) Assumere alimenti ricchi di vitamina C (agrumi, spinaci, lattuga, broccoletti, cavolfiore, pomodori, ananas, kiwi, fragole, ciliegie, broccoli, cavoli, peperoni, rucola, indivia). L’acido ascorbico (o vitamina C), infatti, protegge i capillari, favorendo una buona circolazione. Ottimi per i mesi estivi sono i centrifugati di frutta e ortaggi, preziosi concentrati di vitamine e sali minerali per l’organismo. 2) Incrementare l'assunzione di acqua, bevendone almeno due litri il giorno, meglio se iposodica, per stimolare il metabolismo idrico. E’ buona regola aumentare le dosi quando il colore delle urine è troppo scuro e/o di cattivo odore e nei casi di caldo afoso o aumentata sudorazione. Tisane a base di betulla, ortica, finocchio, sambuco e pungitopo migliorano il drenaggio dei liquidi in eccesso e il senso di pesantezza agli arti inferiori, favorendo la diuresi. 3) Ridurre l'introduzione di sale, sia usandone poco, sia eliminando i cibi che ne sono ricchi. Di seguito, alcuni piccoli accorgimenti a tal proposito: - Evitare l’uso in cucina di dadi e ridurre l’apporto di sale sulle pietanze facendo largo uso di spezie ed erbe aromatiche (prezzemolo, timo, origano, menta, peperoncino); queste hanno infatti molte virtù per la nostra salute e rendono sapido e gustoso ogni piatto. - Favorire il consumo di cibi ricchi di potassio (finocchio, indivia, kiwi, fagioli, spinaci), in grado di esercitare una competizione con il sodio. - Limitare il consumo di cibi conservati sotto sale o trasformati, come insaccati e formaggi (solo ricotta e mozzarella sono a basso tenore sodico). Anche cibi in scatola e confezionati hanno un considerevole contenuto in cloruro di sodio. 4) Evitare di indossare indumenti troppo stretti e non assumere posture scorrette (tenere a lungo le gambe accavallate, stare molto tempo in piedi, usare abitualmente scarpe con i tacchi alti) poiché queste attitudini comportano l’alterazione della normale circolazione per compressione dei vasi. 5) Fumo, alcol e stress risultano dannosi e predisponenti alla ritenzione idrica. Si sconsiglia inoltre l’uso di farmaci diuretici poiché possono provocare forte disidratazione e scompensi di vario genere mettendo ad alto rischio la salute.


benessere

A cura di Anna Giffi – Naturopata Per consigli scrivo a anna.giffi@gmail.com Ricevo solo per appuntamento a Roma in Via di Boccea 457 – Via Ottaviano Conte di Palombara 14 D Tel. 392.7010439 - 373.7518590

Alluce valgo?

cosa dice il nostro piede

Grafico realizzato dalla Dr Anna Giffi

Nella lettura morfoligica del piede, seguendo il sistema Olos del Triangolo della salute, la pianta sta ad indicare la struttura di base dell’individuo, la parte stabile, che non cambia, quello che di fondo si è. Le dita dei piedi invece rappresentano la parte che si evolve, che cresce e si trasforma,infatti possono modificarsi. La Colonna è posta lungo l’asse interno della pianta. La struttura ossea riflette gli schemi prenatali in riflessologia plantare e influenza tutte le altre parti del corpo e gli organi. Il post-concepimento è l’area interessata dall’ALLUCE VALGO.

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“ Aiuto mi è venuta la Cipolla!!!” L’Alluce Valgo, si forma tra il primo, il secondo metatarso e la falange dell’alluce, distanziando i due metatarsi con la sporgenza mediale della testa del primo metatarsale. E’ bene notare che la stessa area coinvolta sulla pianta, corrisponde in riflessologia, all’intelletto, alla cervicale e alla tiroide. Ma i tacchi sono una minaccia? Entriamo nel dettaglio e scopriamo come avviene la trasformazione, considerando che poi l’Alluce Valgo viene anche agli uomini, che tacchi non portano! Sotto l’alluce ci sono due piccole ossicine, che sollecitate da cattive posture, a lungo andare sovrappongono l’alluce al secondo dito, facendolo slittare fuori dai binari, ovvero dai sesamoidi, le ossicine. E’ immaginabile il do-

lore della borsa infiammata sottostante! Ritengo che, il continuo ed eccessivo peso sbilanciato sulle dita, in particolare sul primo metatarso concorre insieme ad una predisposizione genetica, come può essere il piede piatto o una lassità muscolo-legamentosa, alla concausa nel Lato struttura del Triangolo della Salute. Volendo poi fare una lettura Energetica nel lato delle Emozioni, l’Alluce Valgo ci racconta di persone che hanno difficoltà ad assumere il loro ruolo “ nel timore di dispiacere qualcuno del loro ambiente o per paura delle critiche. La Riflessologia Plantare aiuta all’inizio, quando all’insorgenza del problema si può intervenire liberando il blocco energetico e aiutando la persona a riorientarsi nei comportamenti a volte schematici che inducono ad uno stress con tensione emotiva-muscolare. GLOSSMAGAZINE.IT 65



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benessere chirurgia estetica

L’estate è arrivata finalmente, ma il repentino cambio climatico, ha sottoposto la nostra pelle a moltissimi insulti. Il sole svolge numerose azioni benefiche per la salute, ad esempio stimola la produzione di vitamina D, indispensabile per fissare il calcio nelle ossa, ma anche di ormoni importanti per il benessere, sia fisico che psichico. Dall’altra parte però rappresenta anche uno stress per l’organismo, che si difende dai suoi raggi provocando l’abbronzatura”. In questo periodo la cura della pelle deve essere mirata, volendo riassumere vi propongo 5 semplici mosse per godere a pieno dei benefici senza incorrere in spiacevoli sorprese..magari proprio durante la tanto attesa (per molti unica) settimana di ferie.

PROTEZIONE: Ai fini di un'esposizione ragionata è necessario conoscere il proprio “fototipo”, si tratta in una sostanza della nostra carnagione naturale e della capacità di assorbire i raggi UV. I Fototipi (I e II) con colorito chiaro, capelli biondi o rossi e occhi chiari, sono i soggetti con il maggior rischio di eritemi solari e lo sviluppo di lesioni benigne come macchie, lentigo e in alcuni sfortunati casi neoformazioni maligne come epiteliomi o melanoma. Per loro è necessaria sempre una protezione totale applicata mezz’ora prima di esporsi, magari cercando un po’ d’ombra nelle ore centrali della giornata. In tutti casi e carnagioni è comunque consigliabile un’esposizione progressiva preferendo protezioni alte (50) e andando man mano a scalare (senza mai eliminare!) il fattore protettivo in maniera inversamente proporzionale all’intensificarsi dell’abbronzatura.

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CHE FOTOTIPO SEI?

Sei pronta per l’estate? Il Dottor Campana ci spiega in 5 semplice mosse come preparare la nostra pelle al caldo di questa stagione Specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica Docente Ma.M.E. Master di II livello in Medicina Estetica dell’ Università di Siena Per info: matteocamp@gmail.com tel 3479316936 - via Sardegna n.29 (RM)


IDRATAZIONE: Utilizzare gli stessi prodotti tutto l'anno può essere deleterio per l'epidermide,infatti con il freddo la cute ha bisogno di essere idratata a fondo e protetta, quando le temperature si alzano le esigenze cambiano. La pelle ha bisogno di poter traspirare e di essere idratata con formule fresche e leggere.

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SPORT: Evitare di praticare attività fisica all'aperto nelle ore centrali e più calde della giornata. Non solo l'acqua, ma anche l’asfalto e l'erba sono in grado di riflettere le radiazioni solari che raggiungono così in maggior quantità la pelle. La sudorazione, inoltre, tende a rimuovere la protezione solare la quale va riapplicata più frequentemente (ogni 2 ore circa). Indossare sempre un cappellino di cotone con visiera aiuta a proteggere testa e capelli dai raggi UV. Bere con regolarità per mantenere la pelle elastica e idratata. ALIMENTAZIONE: basilare per la salute e la bellezza della pelle è sicuramente la Vitamina A; questa favorisce la sintesi di tutti i mucopolisaccaridi presenti a livello di cute e sottocute e responsabili dell’elasticità e l’idratazione della pelle. Una prolungata esposizione solare aumenta lo stress ossidativo, ossia la produzione di radicali liberi, sostanze tossiche che accelerano l’invecchiamento delle cellule e, quindi, anche della pelle. Per neutralizzare l’azione di questi composti tossici è indispensabile assumere con la dieta tutti i giorni le ormai note sostanze cosiddette antiossidanti: oltre alla A anche le vitamine C, E oltre ai minerali quali selenio e zinco devono essere presenti in tutti i nostri pasti. E’ importante ricordarsi che la pelle s’idrata soprattutto dall’interno, non solo dall’esterno con prodotti e creme. In ultimo non dimentichiamoci di bere molta acqua. Ricordate sempre la regola “Bere trasparente e mangiare verde”. TRATTAMENTI: Per prepararsi all'estate per prima cosa è necessario un trattamento d'urto della pelle. Le cellule morte vanno eliminate e l'epidermide va purificata a fondo, solo così ci si può liberare del “grigiore invernale”. Concedetevi un bel bagno di vapore, trattate la pelle con uno scrub levigante e una maschera detossificante e per concludere applicate un tonico rinfrescante prima della crema idratante.

ESSERE SEXY * PER QUANDO SI FA SPORT Victoria´s Secret Sport

IL VALORE AGGIUNTO: LA MEDICINA ESTETICA: Non si tratta solamente di protezione ma di prevenzione e talvolta di cura; affidarsi al medico è importante anche in questo caso, fatevi consigliare dal vostro esperto di fiducia il trattamento più adatto alla pelle. Trattamenti che consistono nella biorivitalizzazione mediante infiltrazione di prodotti a base di acido ialuronico non cross-linked, vitamine e aminoacidi che permettono di garantire a livello locale l’effetto che solitamente si osservano a livello sistemico con l’assunzione di queste sostanze con la dieta (e quindi potenziandolo) L’acido ialuronico con la sua capacità di legare acqua garantirà un’idratazione prolungata e profonda, mentre le vitamine e gli altri componenti, grazie alla funzione antiossidante che abbiamo spiegato precedentemente favoriranno un’efficace protezione per le nostre cellule cutanee.


Musica Di Stefano Piccirillo

La nuova musica da indossare Scelta dai Flabby


Ecco in anteprima per Gloss la collezione musicale dei prossimi mesi. La musica che si “indosserà” nella prossima stagione. A presentare queste quattro anteprime il duo più talentuoso della musica italiana d’esportazione. I Flabby sono un progetto soul-jazz italiano. Formatisi a Milano sul finire degli anni '90, ottengono subito molta attenzione come rappresentanti della prima ora della nascente scena lounge. Hanno pubblicato 3 album in oltre 30 Paesi del mondo. I loro brani, tutti in lingua inglese, sono stati inseriti in colonne sonore (Come te nessuno mai di Gabriele Muccino, Ocean's Eleven e la soap Beautiful) e spot pubblicitari (Tim, Dietorelle). La loro cover di Mambo Italiano è a sua volta un classico, grazie al featuring della compianta Carla Boni, interprete del brano originale, all'epoca coinvolta nella rivisitazione. L'ultimo album "Anything can happen" staziona ininterrottamente da due anni e mezzo nella classifica di i-Tunes. La loro musica elegante e raffinata è programmata nelle radio di mezzo mondo, grazie all'apprezzamento di tanti deejay opinion leader: in Italia, per esempio, Nick The Nightfly non fa mistero sul fatto di essere un loro fan. Il nuovo album, in uscita in questi giorni, si intitola "I’m feeling good today".

ROSS PELLECCHIA voce carismatica dei Flabby e voce per eccellenza della radio italiana ci suggerisce:

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Daft Punk feat. Pharrel Williams "Get Lucky" Quando sei stato un innovatore puoi permetterti di allontanarti dalle scene per poi tornare senza l'assillo di stare al passo con ciò che è accaduto nel frattempo: "Get Lucky" è un classico già al primo ascolto. E come potrebbe essere altrimenti se chiami a collaborare Pharrel Williams e Nile Rodgers degli Chic? Wankelmut feat. Emma Louise "My head is a jungle" Dopo aver cambiato il corso della carriera di Asaf Avidan il giovane dj/producer tedesco "mette le mani" su un brano del 2011 della cantautrice australiana Emma Louise. Il risultato è un elegantissimo brano house che riecheggia certi suoni della club culture di fine anni '90. Canzone molto intrigante, che declina con eleganza il verbo dance.

FABRIZIO FLABBY FIORE propone

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Joe Barbieri - Chet Lives L'omaggio di un grande artista italiano ad un grande artista internazionale a 25 anni dalla morte. Joe Barbieri rimodella il repertorio delle famose interpretazioni vocali del grande trombettista e singer del cool jazz, donando a questi classici un tocco di nuova bellezza e indubbia eleganza, accompagnato dal pianista ed arrangiatore Antonio Fresa ed alla tromba da Luca Aquino. Un risultato eccellente sin dal primo ascolto che certamente concederà all'artista napoletano di poter far apprezzare il suo talento e la sua grande espressività vocale, come fu per il grande Chet Baker. Jose James - No Beginning No End L'artista scoperto qualche anno fa da quel super dj inglese che risponde al nome di Gilles Peterson, pubblica il suo terzo album per la Capitol e mostra sin dalle prime note una capacità vocale ed un talento invidiabile. Il dialogo sonoro produce ottimi risultati in uno spazio compreso tra il nu soul ed il jazz. Un cd da aperitivo, cena e magari anche per accompagnare notti piacevoli in buona compagnia! GLOSSMAGAZINE.IT 71


Musica Di Stefano Piccirillo

GLOSS PARADE

Le 10 canzoni dell’estate preferite dalle donne di successo che fanno moda a suon di musica.

1) Lykke Li - I follow rivers. La cantante scandinava si è trasformata in icona pop. Mara Santangelo, bellezza del tennis e scrittrice di successo, come molte sue colleghe la indica come la vera numero uno dell’estate 2013. 2) Theme Park -Tonight. Il trio londinese electro-pop raccoglie l’eredità dei mitici Pet Shop Boys. Tra le preferite dell’ attrice e regista Cinzia Berni. Prima della prima mette a tutto volume questa nuova hit che arriva dalle charts inglesi. 3) Simons - Stanotte si balla. Veronica Maya la canta ai suoi bambini. La conduttrice televisiva sprizza allegria buonumore a cascata grazie ai nuovi Lunapop del 2013. 4) David Guetta - Play Hard. La hit da ballare, da Mykonos a Formentera , passando per il Gargano. Il DJ Producer francese si avvale della voce di Ne-Yo. Play Hard è il mantra musicale e fisico di Lenka Lnaci, attrice e modella dell’ est. 5) Fedez - Cigno nero. Il rapper rivelazione insieme all’ex numero uno di X-factor Italia, Francesca Michielin. Di primo mattino a colazione , sul mare, è la colonna sonora di Paola Perego. 6) One Direction - Kiss You. Cristina Chiabotto la mette nel suo i-pod e corre veloce, verso le vacanze. 7) Zedd & Foxes - Clarity. Una delle più ballate in Germania fino a qualche settimana fa; è diventata la dance-song da portare nel trolley per l’ estate. In viaggio con l’attrice Antonella Salvucci pronti per andare ad una festa in pareo. 8) PSY - Gentleman. Non può mancare il rapper sud-coreano con il follow up di Gangman Style. Le serate in spiaggia con il giusto movimento dell’anca da eseguire rigorosamente in gruppo. Parola di Deborah Bettega, organizzatrice delle serate al chiaro di luna più cool dell’estate. 9) Depeche Mode- Heaven. Il tormentone estivo non è sempre e solo pieno di ritmo. Un aperitivo al tramonto di Portofino in compagnia della band new wave per eccellenza, parola dell’ attrice Manuela Morabito. 10) Fabri Fibra - Ring Ring. L’ arte della parola in una strofa dalla rima baciata. Il non buonismo a tutti i costi. Fabri Fibra si impone come tormentone schietto e diretto dell’ estate 2013. Tra le preferite della voce del cinema per eccellenza, Lura Boccanera, ovvero Jodie Foster!

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libri

IMPARA A TIRAR FUORI LA Di Elisa Contessotto DONNA CHE È IN TE! Titolo: La matematica delle bionde Autore: Federica Brunini Editore: Giunti Anno: 2013 Tubino nero e ballerine: che si tratti di un evento o di una serata romantica, è questa la “divisa” che indossa Camilla Casteldiani, giornalista di gossip trentenne un po’ frustrata. Il suo mito è Audrey Hepburn, icona di eleganza, di cui sta scrivendo la biografia. Ma quando, invece del ritratto di Audrey che le serve per la copertina del libro, le viene recapitato quello di Marilyn Monroe, la vita di Camilla subisce un brusco e inatteso cambiamento di stile. Soprattutto quando la bionda più bionda del pianeta inizia a parlare, a sorseggiare champagne con la mano guantata e a elargire consigli tutt’altro che richiesti. Dapprima la giornalista si indispettisce, ma poi, mentre piange sconsolata per la fine della relazione con Cris, non può che accettare l’aiuto della diva. E la terapia d’urto di Marilyn ha l’effetto di un vero tornado: dal guardaroba, tutto da rifare, dal trucco e dal colore dei capelli, tutti da rivedere, all’abc per diventare sexy e conquistare un uomo al primo appuntamento. Tra un enigmatico Mr. G che appare e scompare nella sua posta elettronica e un cavaliere misterioso che la salva da una situazione a dir poco imbarazzante, Camilla dovrà imparare a tirar fuori la bionda che è in lei. Titolo: Un uomo molto cattivo Autore: Giuseppe Di Piazza

Editore: Bompiani Anno: 2013

Sari De Luca è un cinquantenne di successo, alla guida del più importante gruppo editoriale italiano. La sua vita privata è divisa tra una seconda moglie ormai in disparte e una giovane amante, Valeria, per cui ha perduto la testa. Ma il destino è in agguato: la ragazza, durante un viaggio di lavoro a Barcellona, viene rapita. Il sequestro è stato ordinato da un boss mafioso, Mommo Spadaro, che ha deciso in questo modo di mettere alla prova il manager, per capire se può fidarsi di lui e del suo sangue. Sari De Luca, nato e cresciuto a Milano, è infatti l’ultimo discendente di un’importante famiglia mafiosa palermitana, pressoché estinta, con la quale non ha mai avuto rapporti. Ma oggi quei fili sottili si riannodano nella sua vita, trasformandosi in un cappio. Accetterà Sari, per salvare Valeria, di stare al gioco della mafia? E se mai dovesse accettare, con quali conseguenze per la sua vita e per quella della ragazza? Le decisioni che prenderà avranno un prezzo altissimo, che Sari dovrà pagare in soli sette giorni.

O LIBRO FOTOGRAFIC

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Titolo: Cani Padroni Fotografie: Paolo Carlini “Per il cane l’amicizia personale è tutto” scriveva Konrad Lorenz. Questo è un libro sull’amicizia, un appassionante viaggio per immagini nel quale cani e umani, ritratti nello studio del fotografo professionista Paolo Carlini, milanese classe 1964, rivelano all’obiettivo forma e sostanza dei loro sentimenti. Gli scatti, realizzati su fondo neutro per meglio mettere in risalto la spontaneità della relazione fra il cane e il suo padrone, sono preceduti dai testi introduttivi di Paolo Carlini, Paola Gallo, Gianni Berengo Gardin e Simone Dalla Valle.


Lifeintervista Di Alfonso Palumbo

Com’e’ dura essere donne. Ma forse lo è ancora di più in Italia dove una certa cultura, una certa mentalità, una certa irrazionalità, un certo costume offrono alle donne ‘opportunità dispare’ rispetto a quelle dell’uomo; situazione che - spesso - si abbina a discriminazione, esclusione, emarginazione. Situazione che altre volte (e con il supporto della statistica) diventa ancora più estrema, trasformandosi in pagina di cronaca nera.

Anche l’Italia è donna. Ma non se lo ricorda Rappresentanza di genere e pari opportunità: a colloquio con Paola Diana Ogni settimana che passa ci dice che la crisi avanza e che sono le donne a subirla di più. Sembra che le donne siano uno dei segmenti più fragili: sembra cioè che si parli di loro come se si facesse riferimento agli ammalati, agli immigrati, agli anziani! “Che le donne siano un segmento fragile della nostra economia è purtroppo un dato di fatto, ma questo avviene non perché le donne siano fragili in sé (semmai è il contrario!) bensì perché la cultura patriarcale e maschilista che permea il nostro sistema ha da sempre addossato sulle spalle delle donne tutto il lavoro di cura della famiglia e della casa, negando loro la possibilità di essere anche altro. Le donne sono ad oggi ancora sotto pagate rispetto agli uomini, a parità di ruolo e di competenze; ricoprono la maggior parte dei posti part-time, da cui derivano pensioni più basse e limitate occasioni di carriera e rappresentano la maggioranza dei precari. E’ dunque ovvio che in un momento di crisi le fasce più deboli si indeboliscano ancora di più, soprattutto in un Paese che non offre strutture di sostegno ai non occupati e ai precari”. Forse le sembrerà strano che sia io a dire una cosa simile, eppure occorrerebbe avere più coraggio nel valutare le donne come una ‘risorsa economica’. Nel senso che le donne sono - e hanno - un valore aggiunto in più. “Ha perfettamente ragione. Aiutare le

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donne che vivono in Italia ad inserirsi nel mondo del lavoro non è solo una cosa buona in sé ma é anche una cosa utile, poiché diversi studi economici hanno confermato che il PIL del nostro Paese avrebbe un notevole incremento se l’occupazione femminile raggiungesse i livelli richiesti dall’Agenda Lisbona, il 60%, anziché rimanere ancorata al livello del 43% come è ora. Livello già basso in generale, ma che assume aspetti drammatici se si analizza il dato dell’occupazione femminile nel Sud Italia, pari al 30%. Non bisogna dimenticare inoltre che nei Pesi industrializzati il tasso di natalità (da noi in picchiata libera) è strettamente correlato con l’occupazione femminile, visto che solo le società in cui le donne hanno una sicurezza economica alle spalle fanno figli. Questo è un dato fondamentale per il futuro del nostro Paese”. Dato ovviamente sottovalutato dalla maggior parte dei nostri politici. “I quali avrebbero potuto o dovuto dare un’occhiata - un paio di mesi addietro - a un interessante articolo del Financial Times (http://www.ft.com/cms/s/0/6a00abb4-b258-11e28540-00144feabdc0.html) che ricordava come il maggiore problema della nostra economia sia il legame fra il debito eccessivo e la forte denatalità. Questa miscela esplosiva non solo non ci permetterà di crescere ma sarà la causa del nostro declino, poiché la forza lavoro


portata dall’immigrazione non sarà in grado di attenuare il danno provocato dalla denatalità, visto il generale basso livello di istruzione che questa porta con sé e il conseguente basso livello di lavori e retribuzioni. Un Paese di vecchi, ecco cosa ci prepariamo ad essere a causa di questa costante discriminazione delle donne. Non c’è più tempo, serve una nuova visione, un cambio di passo”. Emma Bonino: la sua presenza nelle Istituzioni, che la vedono - almeno finché durerà il Governo Letta - alla guida del Ministero degli Esteri è di rilievo. Però faccio una puntualizzazione cattiva: al Governo sì, al Quirinale no! “Emma Bonino è una statista, sono certa che sarà un ottimo Ministro e io l’avrei vista benissimo anche al Quirinale. Purtroppo i meccanismi di voto per eleggere il nostro Presidente della Repubblica sono ancora ancorati al sistema della vecchia politica e dei vecchi equilibri interni al Parlamento e ai Partiti. Quasi un baratto, anziché una riflessione disinteressata sul miglior Presidente possibile da dare al popolo. A ciò bisogna aggiungere che molti politici presenti in Parlamento sono ancora ostici rispetto al dare potere alle donne. Sembra folle nel 2013, ma abbiamo visto la lobby maschilista al lavoro soprattutto l’anno scorso, quando cercava di far cadere la legge Mosca-Golfo sulle quote di genere nei Cda. Il dato più triste, a mio avviso, è che non esiste ancora all’interno del Parlamento una contrapposta lobby femminile volta alla tutela e al riconoscimento dei diritti delle donne. Questo sistema di voto perverso, portato in dote dal Porcellum, lega gli eletti e le elette, ancora minoritarie in fatto di numeri e di potere effettivo, a logiche di riconoscenza verso i leader dei partiti che mal si addicono alle battaglie per l’empowerment femminile.

Forse esula dal contesto di questa intervista, eppure sono state battaglie quasi esclusivamente femminili quelle che hanno portato le cronache a occuparsi sia dei malati di SLA che di quelli colpiti da patologie gravissime. Ciò perché la donna è anche ‘caregiver’, un termine anglosassone che potremmo tradurre con ‘infermiera’, seppur riduttivo. “Penso che la donna sia care-giver perché in genere questi spazi poco profittevoli e che offrono poco potere siano stati lasciati più liberi. Le faccio però notare che alla guida della maggior parte di Onlus e Istituzioni che difendono i diritti dei bambini, anziani, ecc. ci sono degli uomini, anche se la maggior parte dei volontari risulta essere donna. Un caso? Quante coincidenze nel nostro Paese… La verità è che chi ha meno da perdere in questo sistema di potere interconnesso ha più libertà di movimento, in nome di battaglie di diritto che possono dar fastidio ad alcuni e che sono considerate minoritarie”.

Vorrei infine chiederle qualcosa sull’ipocrisia culturale che grava sulla nostra Società e che si riflette di fatto sulla vita delle donne. Personalmente considero eroiche-coraggiose-stoiche le donne che decidono di avere dei figli: perché il nostro è un Paese anti-figli oltre che anti-famiglia. La trova una considerazione esatta o no? “Condivido in pieno il suo pensiero. Le eroine moderne sono tutte quelle donne silenziose private dei loro diritti, discriminate, oberate dalle responsabilità di unire la vita lavorativa, spesso precaria e con limitate prospettive di carriera, alla cura dei figli e della casa. Donne schiacciate dagli impegni, lasciate sole da uno Stato che non le capisce e non le rappresenta adeguatamente. Donne tradite da uomini che dicono di amarle ma sono in realtà egoisti/egocentrici e che non mutano le loro comode abitudini per condividere il peso della cura della famiglia e della Arriviamo alle ‘quote-rosa’. Credo di sapere che a casa. Quanti soprusi e quante ingiustizie in nome della lei piacciano poco; però potrebbero essere viatico tradizione e delle vecchie abitudini…!”. per arrivare, un giorno, a quella rappresentanza di genere matura e civile sulla falsariga degli altri Faccio solo un appunto alle donne che non solidarizzano Paesi occidentali? “Le quote di genere sono una me- tra loro e che non hanno il coraggio di alzare la propria voce in difesa dei loro diritti. Se non saremo noi le prime a predicina amara che va bevuta perché il malato è grave e tendere una nuova società, più giusta e più paritaria, nesnon c’è altra soluzione. Se vivessimo in un Paese me- suno ce la regalerà. Se non saremo noi le prime a smettere ritocratico, noi donne non avremmo bisogno di niente. di criticarci per ogni singolo difetto, non otterremo mai Niente quote, niente norme anti discriminazione, niente niente. Solo l’unione fa la forza e “wonder-woman” non è aiuti. Riusciremmo semplicemente a raggiungere tutti ancora nata, mettiamoci il cuore in pace. Noi donne, in base ai nostri meriti, abbiamo diritto ad avere i traguardi in base alle nostre molteplici competenze e tutto, al pari degli uomini: felicità, amore, realizzazione soai nostri meriti. Ma questo non è un Paese meritocra- ciale, potere, soldi. Non stanchiamoci mai di chiedere ciò tico. Questo non è un Paese per donne. Per questo il le- che ci spetta perché la storia ci insegna che spesso le civiltà gislatore ha il dovere morale e costituzionale di non solo possono non progredire ma possono anche regrelivellare le disparità di fatto esistenti e di promuovere dire. azioni positive che favoriscano la piena ed effettiva papaola.diana@me.com rità fra uomo e donna”. giulia.garroniparisi@nannybutler.com

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movie selection Di Maria Lucia Pompei

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grande mela. 2 giorni a New York Au Revoir Paris! Da parigi alla el ambientato ni a Parigi non potete perdervi il sequ

AcSe vi è piaciuto 2 gior diretta e interpretata da Julie Delpy. nella grande mela. Commedia rosa ia, recita il suo vero padre, Albert e l'atcanto all'attrice, in questa commed New tore americano Chris Rock. con l’ex compagno si trasferisce a La protagonista, dopo una rottura nuove situazioni emergono, soprattutto York con il figlio. Nuovo amore e le differenze tra il nuovo fidanzato e la e nel tentativo di far conciliare tutte complessità dei rapporti di coppia famiglia. Uno sguardo moderno sulla ? cese fran ia med com a dell a non solo. New York sarà all’altezz

vita ai nonni! Parental Guidance, ovvero lunga quando i ge-

Cosa accade in famiglia ae nitori vogliono prendersi una paus lasciano i figli ai nonni? Questo il queia sito centrale del film. Una commedun nta rese rapp che atica fresca e simp no po’ la storia di ogni famiglia al gior d’oggi. Genitori in crisi e nonni (forold tuna che ci sono loro!) con metodi di o grad in ra anco nno sara school. Ma per fronteggiare i nipoti ribelli? Vedere credere.

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Cha cha cha - il nuovo thriller di Marco Risi

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Marco Risi torna sul grande schermo con un thriller marchiato “made in Italy” grazie anche al cast capitanato da Luca Argentero (gieffino redento) e Claudio Amendola (attore romano per antonomasia). Thriller di qualità girato nella nostra capitale, in cui un ex poliziotto tenebroso (Luca Argentero) è coinvolto in un caso che lo porterà a fare i conti in sospeso con il passato e (udite, udite!) una donna. Film non privo di intrecci e colpi di scena in una Roma diversa da quella che conosciamo.

“L’amore ai tempi dei 40”- Questi sono i 40 Dal creatore e sceneggiatore di “The Ben Stiller show”, Judd Apatow, arriva una commedia leggera e divertente a proposito di “matrimoni e altri disastri”, in cui una coppia ormai in crisi cerca di sopravvivere. Protagonisti della commedia gli attori Paul Rudd, Leslie Mann, e la bella di Trasformers, Megan Fox. “This is 40” (titolo originale del film) è lo spin-off del celebre “molto incinta” uscito nel 2007.

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Mettetevi comodi, la grande arte è finalmente sul grande schermo –Munch 150 Una travolgente ed emozionante immersione nelle opere dell’artista norvegese più ermetico e controverso della storia. Un viaggio dentro le opere che lo resero famoso, dal celebre Urlo a La danza della vita. Tramite questo film-documentario sarà possibile ammirare dettagli e sfumature non percepibili a occhio nudo e indagare sulle pulsioni e i sentimenti celati dietro a ogni pennellata. Io, personalmente, ho già segnato la data d’uscita del film sul calendario!

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food Di Ricette-in-cucina.it

IDEA MENU

X YOU

facile, veloce, al sapore di mare Ingredienti (4 persone) 300 g. di riso semilavorato, 500 g. di vongole veraci, 150 g. di code di gamberetti, 250 g. di calamari, mezza cipolla, mezzo spicchio di aglio, un mazzetto di prezzemolo, due cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 lt. di brodo di pesce, 20 g. di burro (facoltativo).

Preparazione Lavate e tritate il prezzemolo. Lavate le vongole in acqua fredda, scolatele, mettetele in un tegame, cospargetele con una parte del prezzemolo tritato e coprite con un coperchio. Fatele aprire a fuoco vivace, scuotendo di tanto in tanto il tegame. Eliminate le vongole rimaste chiuse; togliete i molluschi dal guscio e teneteli da parte in una ciotola (lasciate alcune vongole con il guscio per la decorazione). Sgusciate i gamberetti; pulite i calamari, staccatene i tentacoli, lavate accuratamente sia i gamberetti sia i calamari, scolateli e asciugateli delicatamente con un canovaccio. Tagliate i calamari a striscioline. In un tegame con l'olio fate appassire, la cipolla e l'aglio sbucciati e tritati e poco prezzemolo tritato; aggiungete gamberetti e calama¬ri. Fateli rosolare per 3 minuti circa mescolando di tanto in tanto, con un cuc¬chiaio di legno, quindi scolateli e teneteli da parte. Nello stesso tegame aggiungete il riso e fatelo rosolare per 2 minuti mescolan¬do continuamente. Aggiungete, poco alla volta, il brodo di pesce caldo; mescolate di tanto in tanto e continuate la cottura per 20-25 minuti circa, a seconda del tipo di riso utilizzato. Cinque minuti prima del termine della cottura, aggiungete i gamberetti, i cala¬mari e le vongole sgusciate. A fine cottura, se lo desiderate, unite il burro, spol¬verizzate con il prezzemolo rimasto, mescolate, decorate con le vongole con il guscio e servite caldo.

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Risotto al sapore di mare Ricette-in-cucina.it è un portale, nato dalla passione per la buona cucina, dalla voglia di trasmettere a tutti gli amanti del mangiar bene la nostra esperienza.

Ricette facili e veloci, menù estivi creati con prodotti di stagione, ma anche piatti della tradizione culinaria sono quello che proponiamo per rendere allegra e vivace la vostra tavola. na.it Seguiteci sul nostro sito web www.ricette-in-cuci ook: Seguiteci anche su faceb

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inquadra il qr-code


Ingredienti (4 persone)

400 g. di filetti di platessa surgelati, mezza cipolla, l spicchio d’aglio, olio d'oliva extravergine q. b., l cucchiaio di uvetta passa, 1 uovo, 1 bicchierino di brandy, 3 cucchiai di pangrattato, 1 cucchiaio di prezzemolo, sale e pepe q.b.

Preparazione

Scongelare i filetti di platessa. Mettete a bagno l'uvetta. Accendete il forno a 200°. Scegliete 8 filetti di platessa e rifilateli con un coltellino affilato in modo da conferire loro una forma il più possibile regolare. Tenete da parte i ritagli e i rimanenti filetti. In un tegame con 3 cucchiai d'olio fate appassire la cipolla tritata e l'aglio intero sbuc¬ciato. Aggiungete i ritagli e i filetti avanzati: cuocete per qualche minu¬to. Rimescolate, schiacciando la polpa del pesce per ridurla in briciole. Eliminate l'aglio, versate il composto in una terrina, unitevi 2 cucchiai di pangrattato, il prezzemolo e l'uovo battuto con un pizzico di sale e una spolverata di pepe. Amalgamate bene il tutto, quindi farcite i filetti di platessa, quindi piegateli a metà, così da racchiudere il ripieno. Sistemateli in una pirofila unta con un filo d'olio, pennellateli in superficie con un poco di olio, spolverizzateli con il rimanente pangrattato e un pizzico di sale; infornateli per circa 15 minuti. Toglieteli dal forno, appog¬giate la pirofila sul fuoco, distribuite sopra l'uvetta strizzata, fiammeggia¬te con il brandy e lasciatelo ridurre, quindi servite in tavola.

Involtini di alici

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Filetti di platessa al brandy L’idea in più! Ingredienti (4 persone) Una dozzina di alici grosse, un bicchiere di vino bianco, 50 g. di pangrattato, 2 cucchiai di pecorino grattugiato, un ciuffo di prezzemolo, uno spicchio d’ aglio, un pizzico di origano, 50 g. di farina bianca, abbondante olio di semi di arachidi (per la frittura), sale e pepe: q. b.

Preparazione Pulite le alici, tirate via la testa, apritele dalla parte del ventre, togliete le interiora e la spina centrale, lavatele, asciugatele e mettetele in un recipiente ricoprendole con il vino bianco. Mentre le alici macerano, amalgamate in una terrina il pangrattato, il pecorino, il prezzemolo tritato, l’aglio, l'origano, il sale e il pepe appena maci¬nato. Togliete le alici dal vino e disponetele su un piatto, cospargete la parte interna con il composto prepara¬to, arrotolatele e fermatele con uno stecchino. Passate gli involtini appena creati nella farina e friggeteli in una padella con olio di semi di arachidi ben caldo ma non bollente. Appena dorate, servitele in tavola disposte su un piatto da portata. GLOSSMAGAZINE.IT 79


Chiedilo alla Violi

...l'ombrellone del vicino!

HOT Stagione calda, tema hot: i tradimenti. Secondo le ultime statistiche solo 3 coppie su 10 sarebbero fedeli e la miccia dell'adulterio, che nel 60% dei casi si accende in ufficio, finisce per esplodere proprio con l'arrivo dell'estate (e solo 1 su 10 se ne pente).

Basta leggere una qualsiasi posta del cuore per capire che oggi, le scappatelle, sono quasi un diritto. Senza dover scomodare le coppie che vivono una relazione aperta, per molti l'infedeltà è un vero e proprio stile di vita. Non sono rare le coppie - stagionate e non, - che parlano di tacito consenso per far intendere che “occhio non vede, cuore non duole”. Le relazioni parallele rafforzerebbero infatti la durata del rapporto matrimoniale aiutando anche a ravvivare la sessualità dei partner.

Le amiche che mi seguono fin dall'inizio lo sanno: non sono politically correct anche se ho sempre espresso il mio NO ai tradimenti. In questo numero però, come ogni migliore amica che si rispetti, ho deciso di indossare dei panni diversi e di parlare dei pro del tradimento. Dopotutto, se le statistiche non mentono, saranno in molte le Ma veniamo al sodo. Molte di voi proprio in questi lettrici a darmi ragione! giorni stanno preparando la valigia per distendersi su spiagge bianche o all’ombra di baite lontane con le amiPer iniziare direi che non tutti i tradimenti sono uguali. che inseparabili di sempre. Insieme alla scelta dei vestiti Quello che è normale per alcune potrebbe essere tabù che accalcherete in fondo alla borsa, non vi mancheper altre. Pensate alla rete: 800 mila italiani passano al- ranno i pensieri e le fantasie sugli incontri che vi aspetmeno quattro ore al giorno davanti al computer, in chat. tano durante la vacanza. L'adulterio virtuale è molto frequente ai tempi di Facebook. È un tradimento light perché spesso si riduce a Il consiglio che ho per voi è semplice: fate quello che una serie di apprezzamenti segreti nemmeno troppo vi fa stare bene. spinti ed è un modo per farsi gratificare durante i periodi di stanchezza o quando il partner è troppo impegnato a Se optate per un flirt evidentemente è la soluzione giusta pensare al calcio. per voi. In egual modo, se decidete di non farlo. Un tradimento non è un'etichetta, una lettera scarlatta. Può esBen lontani dai tempi in cui l'adulterio era considerato sere la risposta a un problema, o un segnale d'allarme un reato (tra l'altro solo PER LE DONNE), oggi si mol- per un rapporto in crisi al quale è giusto mettere un tiplicano i siti per facilitare gli incontri extraconiugali e punto. c'è anche chi vende alibi per nascondere i tradimenti. Al bando moralità e finti buonismi, una volta tanto, sceSono vari i sessuologi che disquisiscono di adulteri te- gliete per voi stesse! rapeutici, distrazioni che fanno bene alla vita di coppia.

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SPAZIO UMORISTICO

Timaamo non abbocco Irene Faranda D: Egisto, il mio fidanzato, sostiene che sono troppo esigente solo perché l'ho costretto a cambiare casa, lavoro, pettinatura e squadra del cuore. Ora gli ho chiesto anche di cambiare nome, ma lui sembra fare resistenza. Dovrei lasciarlo? In fondo il mare è pieno di pesci... R: Vero, peccato non siano tutti baccalà. D: Sono anni che non trovo un uomo e non ne posso più di aspettare il grande amore, che ne dici se mi fiondassi sul primo che passa? R: L'importante è che sia libero e non un primo precotto D: Sono innamorata di due uomini: uno è disoccupato, l'altro in cerca di lavoro. Quale dei due pensi sia più affidabile? R: Quello con la mamma più ricca D: Il mio ragazzo, sfrattato per la quarta volta in sei mesi, ha piantato le tende in casa mia. Come faccio a buttarlo fuori? R: Digli che preferisci le veneziane


Help

I volti del bisogno in collaborazione con amicideglianimali.net

I

l cane è il miglior amico dell’uomo, peccato che l’amore non sia sempre reciproco. Nei paesi orientali continuano i massacri a queste povere creature e di fronte alle immagini e ai video che gelano il sangue, le persone sensibili si sentono impotenti, piccole, inutili... una sola voce equivale ad un solo sasso in un sacco, e di rumore non nè farebbe alcuno. Insieme però, anche con piccolissimi gesti, possiamo allungare una mano e aiutare questi cuccioli che colpe non ne hanno, se non esser bersagliati dalle bestie umane... perché solo l’uomo sa, quando vuole, essere davvero una bestia.

Mettiamo fine a tutto questo, mobilitiamoci al fine di cambiare qualcosa. Se la parola fine è lontana, possiamo sempre alleviare i loro dolori e raggiungere con il nostro aiuto almeno quelli più vicini. Piccoli aiuti non sempre onerosi e non sempre deve trattarsi di denaro. Possiamo fare tanto in così poco... basta volerlo. Noi di Gloss Magazine, abbiamo già cominciato e grazie alla preziosa collaborazione del rifugio AmiciDegliAnimali, sito in Cagliari, vi mostriamo le codine che aspettano il Nostro aiuto.

Linus 2 anni circa,vaccinata, sterilizzata e chippata. Taglia medio piccola, carattere dolcissimo.

Portato al rifugio il 27/03/2009 a circa. 6 mesi. Taglia media, molto coccoloso

Orietta

Lei è Lara, la nostra bimba a distanza!

METTICI LA TUA ZAMPA PER AIUTARLI:

COSA SPEDIRE:

1) Adozioni classiche; 2) Adozioni a distanza; 3) Spedizioni di beni primari; 4) ricarica di piccolo importo poste-pay.

Tutto quello che avete a portata di mano e potrebbe aiutare i cani. Non è necessario spendere soldi, vanno bene medicinali uso umano o per cani (anche in scadenza), coperte, guinzagli, ciotole, antipulci, pasta, scatolette, ecc.

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ADOZIONE A DISTANZA:

Adottare un cane a distanza non significa “aiutare solo quel cane”. Un aiuto che avanza per il tuo cucciolo, potrebbe essere di vitale importanza per un amico del rifugio. Questo tipo di adozione ha lo scopo di farti sentire vicina ad un cane in particolare e vederne i miglioramenti giorno per giorno.


ADOZIONE DEL CUORE. GIULIO ÈCIECO L’abbiamo trovato insieme alla sorellina, nell’estate del 2008, dentro uno scatolone davanti al cancello del rifugio. Sono stati subito ricoverati perché molto magri e denutriti, la sorellina non è sopravvissuta alla gastroenterite. È molto buono e dopo aver fatto un po’ di conoscenza, va d’accordo con tutte le femminucce.

Winny

Matilda

Taglia grande. È molto dolce ma non ama i suoi amici maschi!

Brenda

Cucciola taglia media, molto allegra e gioiosa.

Matilda ha circa 13 anni, abbandonata nelle campagne di Arbus con i suoi 5 cuccioli, è stata salvata da una delle volontarie circa 3 anni fa. Un cane invisibile, timida, buona, discreta, dolcissima; vive serena e felice insieme al suo inseparabile compagno. È una splendida cagnetta anziana che saprà ripagarvi con tantissimo amore.

Pippo Giovanissimo setter trovato da qualche mese in condizioni critiche. Risultato positivo al test leishmania, oggi è notevolmente migliorato grazie alle terapie. Splendido carattere, buonissimo e pieno di gioia di vivere. GLOSSMAGAZINE.IT 83


UNDER MIAMI SUN

THE

PHOTOGRAPHER: ALESSANDRA FIORINI WARDROBE STYLIST: DANN RYAN WEIR MAKEUP AND HAIR: CHERIE COMBS MODEL: NADEGE DABROWSKI



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Manz-첫


Fotografie: Manz-첫 Model: Jessica Sow Assistant: Stefano Linea E. Mua & Hairstyle: Lisa Sommella Styling: Eda Hurtado Agency: The Fashion Model Special Thanks to: Parco Scherrer Morcote

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Absent ia

Photographer and Postproducer: Amarillis Cargnin Make-Up Artist: Giulia Remoli Model: Alexandra Bogdan Fashion Designer: Marco la Rosa Hair Stylist: Grazia Maria Giorgi






A touch of red Fotografo: Mario Caponi Model Elena Bulgac Fashion Stylist: Valentina Davoli Make up : Andreea Pop Hair : Mauro Santurro






Unordinary Red Fotografo: Alessandro Fava Make-up artist: Sonia Barolo Modella: Rugiada Darò Special thanks to Stefano Gai and Take Off Agency







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