Elaborato finale

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PROGETTO E2- FSE-2013-26 PON DIDATEC corso Avanzato a.s. 2012/2013 – corsista Cosimo Griffo


Elaborato finale PROGETTO E2- FSE-2013-26 PON DIDATEC CORSO AVANZATO A.S. 2012/2013 TUTOR:

PROF.SSA MARIA BRUTTO CORSISTA:

PROF. COSIMO GRIFFO Sede del corso LICEO SCIENTIFICO “E. FERMI” CATANZARO LIDO


Quale storia … l’inizio Il mio percorso relativo al progetto PON E2 - FSE – 2013 – 26 nasce da molto lontano: quando l’Autorità di Gestione emanava l’avviso per la realizzazione di questo obiettivo/azione destinato alla formazione dei docenti, svolgevo il ruolo di Facilitatore per il Piano Integrato dell’I.T.A.S. “B. Chimirri” di Catanzaro. Convinto assertore della bontà e utilità di tali progetti,

mi

adoperavo con ogni sforzo per pubblicizzare il progetto presso i propri colleghi sperando di convincerne il maggior numero

possibile a iscriversi ai corsi previsti per il DIDATEC di base e il DIDATEC

avanzato.

La

convinta

ed

entusiastica

opera

d’informazione riusciva pienamente nel suo obiettivo riuscendo a coinvolgere un contingente di oltre trenta unità nei due diversi corsi DIDATEC. Tale positiva accoglienza – forse oltre ogni previsione – spiazzava la stessa Autorità di Gestione che, considerato l’alto numero d’iscritti in tutte le Regioni Obiettivo, era costretta a reclutare e formare nuovi tutor d’aula e rinviare di un anno la realizzazione del progetto in questione.

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Quale storia … le aspettative Dopo essere riuscito a convincere tanti colleghi è inutile precisare che le aspettative erano altissime: convincere anche i più dubbiosi della bontà di questo tipo di formazione diventava un punto d’orgoglio. L’iniziale lungo rinvio a causa del quale alcuni colleghi erano costretti a rinunciare (per impegni pregressi), rappresentava una forte delusione.

La fiducia

personale nell’uso delle nuove tecnologie nella didattica (scelta che ha contraddistinto da sempre il mio stile d’insegnamento)

costituiva, tuttavia, ancora un ottimo motivo di speranza che nessuno si sarebbe pentito del tempo che aveva scelto di dedicare al progetto. Dal mio canto nutrivo forti aspettative sulla possibilità di innovare le mie conoscenze sui tanti software e strumenti dedicati alla didattica e ampliare il mio raggio d’azione grazie alle nove tecnologie del Cloud Computing. Altri campi che desideravo esplorare erano quelli della creazione un sistema di mappe dinamiche utilizzando il programma Prezi, imparare a realizzare podcasting e realizzare presentazioni web 2.0. Aspettative puntualmente soddisfatte grazie all’ottimo tutor. PROGETTO E2- FSE-2013-26 PON DIDATEC corso Avanzato a.s. 2012/2013 – corsista Cosimo Griffo


Quale storia … la formazione Il

lavoro svolto in aula, fin dal primo giorno, è stato

organizzato e gestito dal tutor con grande professionalità e competenza: ho molto apprezzato la sistematicità con cui tutte le attività sono state pianificate e proposte. Molto efficace è stato,

fra

l’altro,

il

sistema

di

comunicazione

fuori

dall’ambiente di formazione che ha consentito di far percepire l’azione formativa come continua e cogente. I due incontri avvenuti in sincrono hanno dischiuso tutto un mondo di

possibilità sulla gestione di un corso completamente on-line (o lo sviluppo di qualche unità didattica in forma laboratoriale) da proporre agli alunni. Le uniche difficoltà riscontrate sono state di tipo logistico: la sede del corso stabilita a Lido (tutti i docenti eravamo di Catanzaro e gli orari hanno spesso costretto a faticosi spostamenti dalla sede di lavoro) e la strumentazione non adeguata del laboratorio informatico dello Scientifico (poi sostituito con il più efficiente laboratorio informatico del Liceo delle Scienze Umane). Nel complesso l’azione formativa è apparsa ricca di stimoli e spendibile nell’azione didattica.

Open application: • browser web • Istant messaging • office automation • emulatori •Grafica/multimedia …

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Quale storia … La scelta All’interno dell’ampio ventaglio di scelta garantito dai contenuti del corso (supportati da tanti materiali ed esempi utili), la sperimentazione in classe è ricaduta su un argomento che ha consentito di coniugare teoria e prassi garantendo, al contempo, un certo grado di condivisione e interazione docente-discenti. Avendo poi come obiettivo quello di realizzare una riflessione sul concetto della metacognizione dei processi (di cui si è a lungo e proficuamente dibattuto con i colleghi), la scelta è ricaduta

sull’utilizzo del cloud computing (test creato, veicolato, valutato e comunicato tramite Google Drive) e sulla Multimedialità a scuola e i media digitali di condivisione (creazione di un gruppo chiuso su Facebook in cui sono stati messi a disposizione materiali video, presentazioni e link a siti didattici). La scelta della creazione del gruppo su Facebook è stata operata dopo aver vagliato le potenzialità e le caratteristiche della piattaforma Fidenia: network

completamente dedicato alla scuola dalle

enormi potenzialità ma assolutamente deludente per le sue attuali possibilità di comunicazione con gli alunni. PROGETTO E2- FSE-2013-26 PON DIDATEC corso Avanzato a.s. 2012/2013 – corsista Cosimo Griffo


Quale storia … La sperimentazione in classe

disegnAMO!

Per quel che riguarda la sperimentazione in classe ho fatto una scelta, ritengo, abbastanza coraggiosa: tutti gli alunni delle prime classi (in tutto quattro sezioni dell'ITAS "B. Chimirri" di Catanzaro) sono stati valutati - per la verifica finale - sulla scorta di un test a risposta multipla veicolato su Google Drive1 e postato sul gruppo chiuso “disegnAMO!” appositamente creato su Facebook2. Gli alunni sono stati anche sollecitati a postare sul gruppo una foto di un elaborato grafico svolto durante l'anno, che sarebbe stata valutata secondo criteri esplicitati in classe (validità dell'inquadratura, della messa a fuoco, della luminosità e del commento didascalico). Quest'ultima operazione è stata pensata per favorire un certo grado d'interattività sul gruppo. Il motivo per cui sopra ho definito la mia scelta "coraggiosa" è perché temevo un'alta percentuale di consegne mancate. Allo scadere del tempo fissato per rendere note le valutazioni devo invece registrare il pieno successo dell'operazione con una percentuale quasi irrilevante di non risposte. La presentazione in classe della sperimentazione ha avuto un riscontro molto positivo: anche gli alunni solitamente meno coinvolti si sono mostrati entusiasti dell’iniziativa ed hanno risposto in modo eccellente garantendo l’interattività sperata. 1https://docs.google.com/forms/d/1Je7SDZ85mgMoJ5vLfviT3S72SmlmXNlciNI

hvQ_lhEU/edit 2 https://www.facebook.com/groups/170109149685858/

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Quale storia … Le ricadute didattiche Il lavoro di sperimentazione è stato molto proficuo (anche in considerazione del fatto che l'approccio digitale ha favorito l'espressione anche di quegli alunni più restii e imbarazzati nell'approccio diretto dell'interrogazione e del compito in classe). Il coinvolgimento di altri docenti (che non siano i colleghi impegnati in compresenza o nelle ore di laboratorio) risulta minimo: chi è venuto a conoscenza dell'iniziativa ha espresso parere favorevole (a parte dei più tradizionalisti che hanno ravvisato in questo tipo di approccio un "pericolo" per l'inquinamento dei risultati data la loro modalità di rilevazione extra-scolastica). Dal mio punto di vista questo approccio non solo ritengo sia riproponibile ma, mi ripropongo, diventi parte integrante del mio stile professionale negli anni a venire. La replicabilità dell'operazione è assoluta ed estendibile ai più svariati argomenti ed al consolidamento di competenze curricolari che passano anche attraverso una trasversale acquisizione di competenze digitali e del senso di appartenenza a una comunità virtuale condivisa da parte degli alunni. Molti sono gli elementi assimilabili al paradigma delle "Buone pratiche": questo modo di fare didattica aumenta, infatti, lo spazio di protagonismo degli allievi consentendo al docente di comprendere con sempre maggiore evidenza il suo ruolo di "animatore - facilitatore" e "regista" nella necessità di costruire conoscenza consapevole da parte degli alunni. Auspico che sia attuabile una certa ciclicità di questa formazione anche perché la ricchezza degli strumenti digitali disponibili per noi docenti appare in continua evoluzione e aggiornamento. PROGETTO E2- FSE-2013-26 PON DIDATEC corso Avanzato a.s. 2012/2013 – corsista Cosimo Griffo


Questa che segue è una breve carrellata delle foto degli elaborati grafici eseguiti dagli alunni e postati nel gruppo facebook disegnAMO! La presentazione ppt è stata predisposta in classe con la collaborazione degli alunni.

Iannone Milena 1° G

Capellupo Simone 1° M SUDDIVISIONI DI ANGOLI E COSTRUZIONE DI TRIANGOLI


Gariano Marta Pia 1째 F

QUADRATO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 4 PUNTE


Scalese Sara 1째 I

Iapello Domenico 1째 M PENTAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 5 PUNTE


Palaia Serena 1째 G

Cristofaro Angelo 1째 I PENTAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 5 PUNTE


Cropanese Teresa 1째 F

Mancuso Federica 1째 M ESAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 6 PUNTE


Merante Valentina 1째 I

Andrea Tinello 1째 I

ESAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 6 PUNTE


Chiellino Vittoria 1째 G

Biamonte Serena Pia 1째 I

ETTAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 7 PUNTE


Olivo Maria 1째 I

Mela Fabiola 1째 F

ETTAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 7 PUNTE


Aragona Nicole 1째 M

Capellupo Simone 1째 M

OTTAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 8 PUNTE


Leone Marika 1째 M

Ghius Larisa Lavinia 1째 G

ENNAGONO DATO IL LATO, DATA LA CIRCONFERENZA E POLIGONO STELLARE A 9 PUNTE


Critelli Remigia 1째 M

METODO GENERALE PER LA SUDDIVISIONE DELLA CIRCONFERENZA IN n LATI


Bianchi Silvia 1째 F

METODO GENERALE PER LA COSTRUZIONE DI POLIGONI DATO IL LATO


Codispoti Sofia 1째 M

METODO GENERALE PER LA COSTRUZIONE DI POLIGONI DATO IL LATO


Mercuri Fabiola 1째 G

METODO GENERALE PER LA COSTRUZIONE DI POLIGONI DATO IL LATO


Federica Oliverio 1째 M

METODO GENERALE PER LA COSTRUZIONE DI POLIGONI DATO IL LATO


Ruggiero Martina 1째 M

METODO GENERALE PER LA COSTRUZIONE DI POLIGONI DATO IL LATO


Varano Maria 1째 M

Vono Giada 1째 M COSTRUZIONE DI OVALI DATI GLI ASSI E SPIRALI A PASSO COSTANTE (a 2 e 3 CENTRI)


Giglio Noemi 1째 F

Curcio Mattia 1째 M COSTRUZIONE DI ELLISSE DATA LA MISURA DEGLI ASSI MAGGIORE E MINORE


Curcio Mattia 1째 M

RIBALTAMENTO CON SIMMETRIA SPECULARE DI OGGETTO GEOMETRICO SUI 4 QUADRANTI


Squillace Rosina 1째 G

Budrevich Alena 1째 G SVILUPPO DI CONO E PIRAMIDE QUADRATA E ASSONOMETRIA ISOMETRICA DI PRISMA TRIANGOLARE


Oliverio Federica 1째 M

Bulotta Davide 1째 F ASSONOMETRIA CAVALIERA DI PIRAMIDE ESAGONALE E ISOMETRICA DI PIRAMIDE QUADRATA


Amelio Fabiana 1째 F

Montemurro Giovanni 1째 G ASSONOMETRIA ISOMETRICA DI PRISMA A BASE ESAGONALE POGGIANTE SUL PIANO XY


Critelli Milena 1째 F

Rubino Luana 1째 F ASSONOMETRIA ISOMETRICA DI PRISMA A BASE ESAGONALE POGGIANTE SUL PIANO XY


Lanciano Stella 1째 G

Nanci Sharon 1째 G ASSONOMETRIA CAVALIERA DI PIRAMIDE CONO E PARALLELEPIPEDO E ISOMETRICA DI CONO


Simone Capellupo 1째 M

PROIEZIONI ORTOGONALI DI SEGMENTI VARIAMENTE ORIENTATI RISPETTO AI PIANI


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