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Knitwear in all its variations
Knitwear in all variations
SHIMA SEIKI: MAGLIA IN TUTTE LE DECLINAZIONI
Just back from Techtextil in Frankfurt, Shima Seiki continues along the path of textile trade shows and stops in Florence, for Pitti Filati, with knitwear being the link between Germany and Italy. Shima Seiki introduced for the first time at Techtextil Soft Walls, a project designed to go beyond traditional knitwear: owing to the WholeGarment technology, which is 3D and seam-free, it is possible to produce objects with complex three-dimensional shapes and all-over patterns. Shima Seiki’s space featured an installation: customized and customizable, it targets the furniture and interior design world with knitwear as the key element. Soft Walls is a modular system with partition walls with an aluminum structure. Three distinct and functional islands were created inside the stand: Lounge designed for hotels, restaurants and the hospitality business; Office for workplaces; Retail for showcasing products in shop windows and showrooms. Everything is made by using the Mach2XS153 machine. Instead, at Pitti Filati, the company shows the knitwear performances offered by Shima Seiki machinery by experimenting with the Vittorio Branchizio Shima Seiki Italia’s capsule collection. At Fortezza da Basso, Shima Seiki introduces two new knitting machines, Nsir123 IPC 18G and NFirst124 18G, and the new design and PGM software APEXFiz™. “This machinery - Davide Barbieri, the Sales Manager of Shima Seiki Italia says - creates truly unique products”. The capsule collection by Vittorio Branchizio, the company’s Art Director, expresses the machinery’s potential to the utmost and highlights all today’s kintwear applications. “Overlapping Illusions” is the name of the company’s new development and research project: “The capsule collection- Branchizio explains - focuses not only on the machinery’s technical potential, but also on graphics processing and pattern digitizing, with outerwear, trousers, bespoke suits and windproof jackets evolving into knitwear and allowing me to design knitwear from a new point of view”. Crucial to the creation of effects inspired by the abstract art movement Op-Art is the Apex graphics, a software by Shima Seiki. The creation of this collection led to a collaboration between Shima Seiki Italia and Beste Hub, for a part of the assembling of the garments. Reduce da Techtextil, a Francoforte sul Meno, Shima Seiki prosegue il cammino lungo la strada delle fiere di settore e fa tappa a Firenze, per Pitti Filati, con la maglieria a fare da trait d’union tra Germania e Italia. Shima Seiki ha mostrato per la prima volta a Techtextil Soft Walls, un progetto che si propone di andare oltre la maglieria tradizionale: grazie alla tecnologia WholeGarment®, 3D senza cuciture, si possono realizzare oggetti con forme tridimensionali complesse e pattern all’over. A Francoforte è stata un’installazione a caratterizzare lo spazio di Shima Seiki: personalizzata, e personalizzabile, si rivolge al mondo del furniture e dell’interior design ed ha la maglia come elemento principale. Soft Walls è un sistema modulare di pareti divisorie con struttura in alluminio. Sono state create tre isole funzionali e distinte all’interno dello stand: Lounge pensato per hotel, hall, ristoranti e accoglienza; Office, considerato per il mondo del lavoro; Retail, per l’esposizione dei prodotti in vetrine, negozi, showroom. Il tutto realizzato con la macchina MACH2XS153. A Pitti Filati invece sono in vetrina le prestazioni in maglia offerte dalle macchine Shima Seiki sperimentate con la capsule di Vittorio Branchizio Shima Seiki Italia. Allo stand della Fortezza da Basso presenti due nuove macchine da maglieria, NSIR123 IPC 18G e NFIRST124 18G, e il nuovo software di design e pgm, APEXFiz™. “Queste macchine - afferma Davide Barbieri, direttore commerciale di Shima Seiki Italia - si specializzano nella creazione di prodotti unici”. La capsule firmata Vittorio Branchizio, Art Director dell’azienda, esprime al meglio le potenzialità delle macchine e mette in luce le applicazioni possibili oggi in maglieria. “Overlapping Illusions” il nome della nuova progettazione di sviluppo e ricerca: “La capsule - spiega Branchizio - si concentra non solo sulle potenzialità tecniche dei macchinari ma anche molto sull’elaborazione grafica e la rilettura dei carta modelli nel digitale, dove capispalla, pantaloni, abiti sartoriali e giubbotti antivento evolvono in maglieria consentendomi di progettare la maglia in una nuova ottica di ragionamento”. Fondamentale per creare effetti che hanno come ispirazione il movimento d’arte astratta Op-Art la grafica su Apex, software di Shima Seiki. Per questa collezione è nata anche una sinergia tra Shima Seiki Italia e Beste Hub, che caratterizza una parte dell’assemblamento dei capi.