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taormina
Church of San Giueppe in Piazza IX Aprile in the historic centre of Taormina
THE GEM OF SICILY
DISCOVERING TAORMINA WITH GUIDO SPINELLO ALLA SCOPERTA DI TAORMINA CON GUIDO SPINELLO text Teresa Favi photo Niki Csányi
The Ancient Theatre in Taormina is one of the best preserved theatres in the world. It overlooks an incredible view: on the left the sea and on the right the volcano Etna
LEISURE DISCOVERY
At first, so much beauty is disorientating. From its privileged position on a rocky promontory high above the coast, Taormina looks across to Etna and out to the Ionian Sea in one of the world’s most famous picture-postcard views. Inspiration to artists and scholars, chosen destination of tzars and queens, this ancient town was once a stopping place on the Grand Tour and is central to Sicilian dolce vita. The allure of this exclusive and decidedly chic place has grown exponentially. And confirming this unshakeable attraction, this June saw the reopening of the San Domenico Palace under the prestigious Four Seasons name; adding to the two Belmond hotels and further raising the bar of Taormina hospitality. We visit the San Domenico Palace in the company of a special guide, Guido Spinello, who heads Sicily Lifestyle with Salvatore Lo Giudice and is the driving force behind Morgana, the lounge bar he founded with Christian Sciglio almost twenty years ago, which attracts customers from all over the world. In the medieval town of Taormina, rhythms and rituals repeat themselves in the elegant squares, the fashion boutiques of the centre and the hotels, just as in the legendary sixties and seventies, when Audrey Hepburn, Esther Williams and Isabelle Huppert were among the visitors strolling the narrow streets and drinking in the bars. As Guido Spinello explains, “The carnet de voyage demands that you see a show or at least visit the symbol of Taormina, the Ancient Theatre, nestled among cypresses and fig trees, the second-largest in Sicily after the one in Syracuse (the scenery is unique, with views of the Giardini Naxos bay, and Etna in the background). Another ritual is granita at the BamBar (my favourite is Sicilian strawberries), while shopping in Corso Umberto I, a concentration of boutiques, cafés and typical eateries; or in ceramics stuAll’inizio la bellezza disorienta. Da una posizione privilegiata, in vetta a una scogliera a strapiombo sulla costa, Taormina osserva l’Etna, si affaccia sul mar Ionio disegnando uno dei paesaggi da cartolina più famosi al mondo. Musa di artisti e letterati, meta prediletta di zar e regine, questa antichissima città un tempo tappa del Grand Tour è protagonista della dolce vita siciliana. Elitaria e decisamente chic, il suo fascino è cresciuto esponenzialmente. E a conferma di questa allure irriducibile, a giugno di quest’anno, ha riaperto anche il San Domenico Palace sotto la prestigiosa insegna di Four Seasons, che si aggiunge ai due Belmond, portando
GUIDO SPINELLO, CO-FOUNDER ancora più in alto l’asticella dell’ospitalità taorminese. La visitiamo in compagnia di un accompagnatore OF MORGANA BAR AND speciale, Guido Spinello, promoter SICILY LIFESTYLE, HE IS insieme a Salvatore Lo Giudice di A REFERENCE FOR HIGHEND TOURISM IN SICILY Sicily Lifestyle, e anima del Morgana, il lounge bar fondato con Christian Sciglio quasi vent’anni fa, che attira clienti da tutto il mondo. Città medievale, a Taormina ritmi e riti si ripetono nelle sue piazze eleganti, fra i negozi di moda del centro e dentro i suoi hotel, come nei mitici anni Sessanta e Settanta quando a brindare e passeggiare fra i vicoli c’erano anche Audrey Hepburn, Esther Williams e Isabelle Huppert. “Il carnet de voyage - spiega Guido Spinello - vuole che si veda uno spettacolo o si visiti il simbolo della città, il Teatro Antico adagiato tra fichi e cipressi, il secondo più grande dell’isola dopo quello di Siracusa (la scenografia del palco è unica perché regala la vista sulla baia di Giardini Naxos e l’Etna è sullo sfondo). Di rito anche la granita al BamBar (la mia preferita è alle fragole siciliane), al mentre si fa shopping in Corso Umberto I un concentrato di botteghe, caffè e gastronomie tipiche o nelle botteghe di ceramica come Don Corleone, artigianato o
The stone façade with multi-coloured finishes of the Tino Giammona’s hause in the town centre
A detail of the Church of San Pancrazio (on the right) dedicated to the patron saint of Taormina, whose feast day is celebrated on 9 July
dios like Don Corleone, or for handcrafts and jewellery in the nearby streets, which are open well past midnight. One of these, well worth keeping an eye on, is the home and atelier of Tino Giammona, a painter and decorator in the style of traditional Sicilian carters, famous for his waxed coral reproductions. Other unmissable sites are the Cathedral, built around the 13th century and dedicated to St Nicholas; Palazzo Corvaja, the Villa Comunale with its delightful English-style gardens, Casa Cuseni, which in the early 20th century was an international meeting place for non-conformist artists and aristocrats and today is a museum packed with astonishing experiences; the viewpoint on Piazza IX Aprile with its breathtaking views. As for churches, I’d mention the intimate and very special one dedicated to the Madonna della Rocca, a little gem outside town, set into the mountain below the Saracen Castle. Here too, the views are incredible”. Taormina’s beaches are among the finest in Sicily. “In particular”, Guido tells us, “Isola Bella, the most famous and most photographed beach. It faces the islet of the same name - covered in mediterranean maquis and exotic plants - and is accessed by a staircase referred to by many as the gateway to paradise”. A dip in the blue sea can be repligioielli dei vicoli adiacenti aperte fin oltre la mezzanotte. Una di queste, la casa-atelier di Tino Giammona, pittore e decoratore alla maniera dei vecchi carrettieri, famoso per le sue riproduzioni del corallo con la ceralacca, è da tenere d’occhio. Da non perdere anche il Duomo, edificato intorno al XIII secolo e dedicato a San Nicola, Palazzo Corvaja, la Villa Comunale con i suoi incantevoli giardini all’inglese, Casa Cuseni che nei primi del Novecento è stata crocevia internazionale di artisti e aristocratici anticonformisti
PIAZZA IX APRILE e oggi è una casa museo che regala esperienze incredibili, il belvedere IS A SPECIAL PLACE di piazza IX Aprile da dove si può
IN THE HISTORIC godere di una vista panoramica CENTER, WITH ITS mozzafiato. Tra le chiese, mi piace ricordare quella intima e particolare dedicata alla Madonna della Rocca,
BREATHTAKING un piccolo gioiello fuori dal centro, VIEWS incastonato nella roccia sotto al Castello Saraceno. Anche qui il panorama è incredibile”. Le spiagge di Taormina sono tra le più belle della Sicilia. “In particolare - ci dice Guido - quella dell’Isola Bella, la più famosa e fotografata. Si trova di fronte all’omonimo isolotto, un concentrato di macchia mediterranea e piante esotiche, da raggiungere con una scalinata che molti definiscono la porta del paradiso”. Un tuffo nel blu che si può replicare anche
Palazzo Corvaja
cated on other landmark beaches nearby. “Villagonia, for instance”, Guido Spinello adds, “with its transparent water and pebbles mixed with sand. Equally picturesque is Mazzarò beach, between the wild promontories of Capo Sant’Andrea and Capo Mazzarò, home to some of the area’s most luxurious resorts, like the Sant’Andrea and the Sea Palace”. After the swimming and the sunbathing, don’t miss the true flavours of the Sicilian sea: “From award-winning restaurants to taverns, you’re spoilt for choice”, continues our personal guide (you’ll find our listing on page 161, ed.), “because local fish is a guarantee of excellence. So feel free to indulge yourself with raw seafood, lobster, spaghetti with sea urchins, grilled swordfish and amberjack”. But first enjoy a cool aperitif at Morgana or the Wunderbar in the centre of town or the panoramic terraces of the Belmond Grand Hotel Timeo, the Hotel Metropole, the Villa Carlotta and now also at the San Domenico Palace Four
Seasons Hotel.
Outside Taormina, there are numerous options for excursions. “Ten minutes away is Castelmola, a little medieval village where you lose all sense of time. There are the spectacular Alcantara Gorges, with canyons, pools and waterfalls. And there’s Mount Etna, to explore on an off-road trip or fly over in a helicopter. Plus, if it’s the right time of year, there are tours of the vineyards at the foot of the famous volcano. Food and wine experiences that will astonish even those accustomed to gourmet travel”. in altre vicine spiagge celebri. “Quella di Villagonia, ad esempio - aggiunge Guido Spinello - con il suo mare trasparente e i ciottoli mescolati alla sabbia. Non meno suggestiva è la spiaggia di Mazzarò, tra i promontori selvaggi di Capo Sant’Andrea e Capo Mazzarò, che ospita alcuni dei resort più lussuosi della zona come il Sant’Andrea e il Sea Palace”. Dopo il bagno e il pieno di sole non perdete i veri sapori del mare siciliano: “Dai ristoranti stellati – prosegue la nostra guida speciale - alle taverne non c’è che l’imbarazzo della scelta (trovate gli indirizzi nella nostra ‘guida’ a pagina 161, ndr), perché il pescato locale è una garanzia. Dunque, sentitevi liberi di sbizzarrirvi tra crudo di mare, aragoste, spaghetti ai ricci o con le cicale di mare, tranci di pesce spada e ricciole grigliati”. Non prima, però, di un aperitivo cool al Morgana o al Wunderbar in centro, o sulle terrazze panoramiche del Belmond Grand Hotel Timeo, del Hotel Metropole, di Villa Carlotta e ora, anche del San Domenico Palace Four Seasons Hotel. Fuori da Taormina, gli spunti per un’escursione sono più che invitanti: “A 10 minuti da qui, c’è Castelmola, un piccolo borgo medievale dove perdi la cognizione del tempo. Ci sono le spettacolari Gole dell’Alcantara, con i canyon, i laghetti e le cascate. E l’Etna, da scoprire con un’escursione in fuoristrada o sorvolandolo in elicottero. E poi, se la stagione è quella giusta, i tour tra i vigneti, ai piedi del celebre vulcano. Un’esperienza enogastronomica in grado di stupire anche i palati più avvezzi ai viaggi gourmand”.
Above: the Isola Bella, one of the symbols of Taormina. Below: the Sant’Andrea hotel’s beach club on the Mazzarò Bay