unione magazine #2/23: 17,8 milioni di euro per le aziende dell’Unione

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Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it unione magazine #2/23 Poste Italiane SpA –Spedizione in a.p. –D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXXI · 2/2023 · IR/IP · mensile we are economy
di
le aziende dell’Unione NOVITÀ: zero commissioni per i pagamenti POS edizione:Inquesta irisultatidell’Unione!
17,8 milioni
euro per

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editoriale

I nostri associati sempre al centro

Dal 1° gennaio di quest’anno ho assunto la guida dell’Unione quale nuova direttrice.

Il mio ringraziamento va al nostro presidente Philipp Moser per la fiducia e al direttore uscente Bernhard Hilpold per il suo ottimo lavoro negli anni passati. Il nostro attuale bilancio, allegato a questo magazine, ne è solo un esempio.

Conosco già bene la nostra associazione: sono attiva nell’Unione da nove anni come giurista e, fino a oggi, ho diretto l’area Affari legali e relazioni sindacali. La mia priorità è garantire ai nostri associati una rappresentanza di interessi forte e orientata alle imprese nei settori commercio, gastronomia e servizi

Sono consapevole del fatto che proprio i nostri settori si trovano in un momento di grande cambiamento e che ci aspettano molte sfide. Questo richiede nuove idee innovative, sempre senza mettere da parte ciò che funziona già bene né le particolarità che distinguono il nostro ambito economico. Come sviluppatori urbani e territoriali vogliamo portare avanti con coerenza la nostra visione e preparare i nostri paesi e città ad accogliere le nostre aziende locali. E naturalmente ampliare i nostri progetti più riusciti. Il successo di “monni”, per esempio, indica che la direzione presa dall’Unione è quella giusta. Ma ci stanno a cuore anche i temi della sostenibilità e della digitalizzazione. Il lavoro da fare è tanto – mettiamoci al lavoro insieme!

copertina

Il buono monni dell’Unione

attualità

Nuova convenzione con Alperia

mandamenti

I volti del marchio we

categorie

Intervista a Heiner Feuer

affari legali e relazioni sindacali

CCNL: il protocollo straordinario

le aziende informano

Nuovo: NaveS a Braies

formazione

Intervista a Silvia Schroffenegger

consulenza legale

L’importanza del contratto di agenzia

consulenza fiscale

La crisi d’impresa e dell’insolvenza

REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it COPERTINA: gettyimages GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: Adobe Stock, gettyimages, Karriere Südtirol/Zulupictures, Alfred Tschager TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 27 GENNAIO 2023 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. EDITORE: Unione Cooperativa servizi – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

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Sabine Mayr, direttrice Unione
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milioni di euro per le aziende dell’Unione

NOVITÀ: zero commissioni per i pagamenti POS

L’Unione:

Buone notizie per molte aziende! L’Unione ha preparato una novità eccezionale ed esclusiva per l’Alto Adige: a partire dal 1° gennaio 2023, i pagamenti sotto i dieci euro effettuati con carte tramite il lettore POS delle aziende aderenti al circuito monni, non saranno soggetti a commissioni.

monni è il buono acquisto dell’Unione attualmente utilizzabile in circa 950 aziende e punti vendita. I lettori POS privi di commissioni sono possibili grazie a una con-

venzione con il partner dell’Unione Moneynet. Quest’ultimo, con l’inizio dell’anno, aprirà anche una propria sede a Bolzano.

“Per tutte le aziende che generano il proprio fatturato principalmente con piccole somme, si tratta di una grande semplificazione e di un risparmio altrettanto significativo”, sottolinea soddisfatto il presidente dell’Unione Philipp Moser.

“Contribuiamo a rafforzare i circuiti economici locali!”
I pagamenti sotto i dieci euro effettuati con carte tramite il lettore POS delle aziende aderenti al circuito monni, da subito non sono più soggetti a commissioni
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Da sin. il portavoce della gastronomia nell’Unione, Robert “Bobo” Widmann, il presidente dell’Unione Philipp Moser e l’allora direttore Bernhard Hilpold con la mascotte monni in occasione della presentazione a fine dell’anno scorso di tutte le novità

Record: 17,8 milioni di euro Nel frattempo, il sistema di buoni acquisto dell’Alto Adige monni sta infrangendo tutti i record precedenti: Nel 2022 in Alto Adige sono stati finora donati 47.500 buoni d’acquisto monni con un valore complessivo di oltre 17,8 milioni di euro. Nello stesso periodo dell’anno scorso la quota arrivava a poco meno di 5 milioni di euro. Quest’anno i buoni acquisto hanno un valore medio di 300 euro

Il buono monni, disponibile anche in forma di app, più conveniente sia per i clienti che per l’ambiente, può essere utilizzato solo in

Alto Adige. Ciò rafforza i circuiti economici locali e consolida il potere d’acquisto sul territorio. Il buono viene acquistato dalle aziende per i propri collaboratori, ma anche dai privati come idea regalo.

Il grande vantaggio per le aziende e i datori di lavoro sta nel fatto che i buoni acquisto per i collaboratori non sono sottoposti né alla normale tassazione né ai contributi fino a un massimo annuo di 3.000 euro (nel 2022/ per singolo collaboratore).

continua a pagina 6

Tutti i monni point nei quali è possibile utilizzare il buono monni sono elencati su www.monni.bz.it. Allo stesso link possono ordinare il buono monni in maniera semplice e veloce sia le aziende, per i loro collaboratori, che i privati.

Il commercio di vicinato è un valore aggiunto

In Germania, la metà della popolazione delle zone rurali risulta ormai “non raggiunta dal commercio di vicinato”. Cosa significa? Che l’acquisto di alimentari a piedi non è (più) possibile; la popolazione deve quindi cavarsela senza negozi – o quasi senza – nel raggio di tre chilometri da casa. Senza auto, insomma, un compito impossibile.

Le soluzioni proposte finora non sono certo esaltanti: due grossisti di alimentari, per esempio, offrono un servizio di consegna merce a pagamento o il ritiro della merce precedentemente ordinata online.

In programma c’è anche l’uso di un veicolo elettrico che percorrerà un tragitto commerciale e, allo stesso tempo, consegnerà gli ordini nei diversi paesi.

Tutto questo, comunque, non rende meno gravi le preoccupazioni di molti sindaci delle zone rurali, che sanno perfettamente come la scarsa raggiungibilità incentivi l’esodo dalle periferie e peggiori le prospettive di un cambio delle frequenze. Un efficace sviluppo urbano deve per forza tenere conto di questa evoluzione.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it

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NOVITÀ: il sistema per i buoni pasto in Alto Adige

Un’ulteriore novità nel mondo monni arriverà nella primavera del 2023. “Stiamo lavorando attivamente a una soluzione locale per i buoni pasto”, informa il nuovo portavoce della gastronomia nell’Unione Robert “Bobo” Widmann.

Il nuovo progetto “monni food” prevede un sistema di buoni pasto esclusivamente digitali per l’Alto Adige – con l’obiettivo di tagliare significativamente le elevatissime commissioni legate all’uso di buoni pasto attualmente a carico delle aziende della gastronomia.

Bonus carburante 200 euro prorogato

I datori di lavoro hanno la possibilità di erogare buoni benzina o analoghi titoli per l’acquisto di carburanti anche nel 2023 e per un massimo di 200 euro per lavoratore. Tale importo non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente. Con monni fuel, l’Unione dispone del prodotto giusto per utilizzare il bonus del buono carburante in modo semplice e locale. Vai su www.monni.bz.it.

Il buono acquisto monni attualmente è utilizzabile in circa 950 aziende e punti vendita

Impegno in molti campi

Il bilancio dell’attività nel 2022. Fin dalla sua nascita, l’Unione è impegnata a favore dei propri associati e clienti in molti settori diversi. L’associazione e l’Unione Cooperativa servizi mettono in campo tutte le proprie risorse per rappresentare al meglio le esigenze degli imprenditori del settore commercio, servizi e gastronomia e per ottenere il massimo dei risultati. Nel bilancio dell’attività 2022 l’Unione ha elencato tutti i campi nei quali è stato diretto il loro impegno. La brochure è allegata a questo numero di unionemagazine.

Le nostre prestazioni Siamo qui per gli associati all’Unione! sintesi dei risultati 2022 unione-bz.it - - - - - - - - - - - - - -Noi siamo l’economia Siamo sviluppatori urbani qualità della vita in Alto Adige tramite uno sviluppo economico mirato di luoghi città”. urbani, centri storici, quartieri paesi, serve una sinergia tra commercio, servizi gastronomia. In breve: re di paesi città! 1946 aggiungendo nuovi settori economici nuove tematiche. un centro urbano tutte le forme di commercio (dettaglio, ingrosso, online livello locale, ambulante), tutte le forme di gastronomia (bar, pub, ristoranti, pizzerie) tutti le attività di servizi per le persone per 1
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Regolamento autonomo per l’Alto Adige

Orari di apertura per i negozi al dettaglio. Il settore del commercio al dettaglio sta attraversando tempi turbolenti e impegnativi sotto molti punti di vista. Tra gli esempi citati dall’Unione ci sono l’esplosione dei costi energetici, l’inflazione elevata e la carenza di personale. A ciò si aggiunge un cambio di governo in Italia. Il nuovo governo dovrà affrontare anche molte questioni che riguardano gli imprenditori, ricorda l’Unione. “Un tema che è da tempo all’ordine del giorno dei governi italiani è la regolamentazione autonoma, prevista da parte dell’Alto Adige, degli orari di apertura delle attività commerciali”, spiega il presidente dell’Unione Philipp Moser (in foto). Una linea è già stata tracciata con una norma di attuazione dello Statuto di autonomia nel settembre 2021. Su questa base, si potrebbe deliberare un regolamento separato per l’Alto Adige.

Il recente sondaggio. L’Unione si batte da tempo per una normativa separata per l’Alto Adige. “Così come accade per diversi ambiti del commercio, anche la gestione degli orari di apertura e delle chiusure domenicali e festive delle attività commerciali dovrebbe godere di una regolamentazione autonoma”, sottolinea Moser. Per conoscere l’attuale stato d’animo delle aziende associate rispetto a questo tema, prima di Natale l’Unione ha condotto un sondaggio a livello territoriale. I risultati confermano la strada finora intrapresa: serve un regolamento su misura per l’Alto Adige. Alla domanda se l’Unione debba sostenere la chiusura domenicale e festiva per le aziende del commercio al dettaglio, la stragrande maggioranza dei partecipanti (82,39 per cento) ha risposto affermativamente, indipendentemente dalla provenienza e dal settore di appartenenza. Tenendo conto dei tempi difficili la maggioranza delle aziende associate (55,85 per cento) stanno addirittura pensando di ridurre gli orari di apertura della propria attività e/o addirittura di tenere chiuso la domenica.

Decisioni regionali e gruppo di esperti. “Noi continueremo a sostenere gli sforzi della Provincia per lavorare ulteriormente in questa direzione, così da rafforzare la nostra autonomia – secondo il fondamentale principio europeo della sussidiarietà. Bisogna decidere a livello regionale. E si tratta anche di rispettare le nostre specificità, di sostenere le nostre strutture aziendali, piccole e a conduzione familiare e, in generale, di rafforzare la nostra autonomia economica”, sintetizza in conclusione il presidente dell’Unione Philipp Moser. A questo proposito, l’associazione economica intende anche insediare un gruppo di esperti che si occupi di fornire consigli e consulenza sul tema degli orari di apertura dei negozi.

Pensare regionale, acquistare locale … e diventare più digitale!

Cosa rende vitale l’Alto Adige. Il commercio in Alto Adige permette di compiere i propri acquisti in paesi e città, crea posti di lavoro e genera qualità della vita. I vivaci centri urbani dell’Alto Adige meritano una speciale attenzione e, grazie alla loro variegata offerta commerciale, rappresentano un punto di attrazione. Se il commercio si orientasse sempre più verso le grandi multinazionali online, allora ne perderemmo in assortimento e varietà nei centri urbani.

“Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e, nella nostra vita quotidiana, pensare in modo regionale. La nostra economia, con la sua struttura frammentata, vive soprattutto di regionalità e di aziende locali. Questi circuiti economici sono ciò che va incentivato tutti insieme: imprenditori, politica e società altoatesina nel suo complesso”, sottolinea l’Unione.

Per incentivare i circuiti economici locali e stimolare il consumo sul territorio bisogna che le aziende si orientino con decisione alla digitalizzazione e alle nuove forme di vendita. In questo campo l’Unione offre diverse misure di sostegno e pacchetti di digitalizzazione. Informatevi su unione-bz.it/digitalizzazione.

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Premiati i collaboratori più fedeli. Anche nel 2022 si è replicato il modello collaudato nel corso degli ultimi due anni. Da tutta la provincia, collaboratori e colleghi di Unione e Unione Cooperativa servizi si sono collegati online per seguire il discorso di fine anno del presidente dell’Unione

Philipp Moser, del vicepresidente Sandro Pellegrini, del direttore Bernhard Hilpold, nonché dei nuovi vertici Sabine Mayr, per

Novità: l’Unione è su TikTok!

Da qualche tempo, l’Unione è presente anche su TikTok. Non c’è dubbio che, al giorno d’oggi, la comunicazione e lo scambio di informazioni avvengano sui canali più diversi. Un’evoluzione con la quale bisogna necessariamente stare al passo.

TikTok è una piattaforma sulla quale gli utenti pubblicano video autoprodotti e creativi. I video pubblicati possono essere commentati, premiati con un like e condivisi. Attualmente TikTok è una delle applicazioni più scaricate al mondo.

l’Unione, e Fabian Kusstatscher per la Cooperativa. Durante il meeting online sono stati anche festeggiati sia i nuovi collaboratori che i dipendenti più fedeli. A ricevere il diploma di benemerenza sono stati: Roberta Cuccato (Bolzano) e Josef Kaser (Bolzano) per 40 anni di attività, Michael Kerschbaumer (Bressanone), Martha Peintner (Bressanone), Manuela Seebacher (Bolzano) e Angelica Unterhuber (Bressanone) per 35 anni di attività, Arianna De Moliner (Merano), Mark Kaserer (Silandro), Dietmar Raich (Si-

landro) e Manuela Tscholl (Silandro) per 25 anni di attività, Alessandra Boaretto (Bolzano), Christian Häusler (Silandro), Margit Mock (Bolzano), Elena Mosna (Bolzano) e Stefano Sommavilla (Bolzano) per 20 anni di attività, Riccardo Critelli (Bolzano) e Christine Walzl (Bolzano) per 15 anni di attività nonché Michela Bortoletti (Bolzano), Christoph Hainz (Merano) e Sandra Molling (Brunico) per 10 anni di attività. A termine dell’evento ogni mandamento ha festeggiato con un brindisi a base di vin brulè, tè, prosecco e biscotti natalizi.

Festa di Natale virtuale Bonus una tantum

Richieste entro il 31 marzo. Con dicembre la Provincia Autonoma di Bolzano versa il bonus una tantum per far fronte alla maggiorazione dei costi energetici e all’inflazione. Il requisito per le famiglie è un valore ISEE inferiore a 40.000 euro e la residenza in Alto Adige.

Le famiglie con figli minorenni ricevono, tramite l’assegno provinciale per i bambini, un bonus di 600 euro. Le famiglie con figli maggiorenni, le coppie, i pensionati e i singoli hanno invece tempo fino al 31 marzo per richiedere un bonus di 500 euro.

Le richieste per il bonus possono essere presentate tramite il patronato Enasco 50&Più.

enasco@unione-bz.it

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In foto da sin. il capoarea Giuliano Orempuller, Fabian Kusstatscher, Josef Kaser, Roberta Cuccato, il caporeparto Edoardo Cazzaro e Philipp Moser
unione-bz.it/patronato-enasco attualità
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Il risparmio energetico diventa facile!

L’Unione sigla una nuova convenzione con Alperia. Per far fronte agli elevati costi dell’energia, Alperia mette da subito a disposizione degli associati all’Unione nuove misure di sostegno. L’ultima novità è l’offerta Alperia Eco Business, con la quale le aziende possono acquistare 1.000 kWh al mese al prezzo fisso di 0,1428 euro/ kWh – prezzo notevolmente inferiore rispetto all’attuale prezzo di mercato. Consumi superiori a questo valore verranno addebitato al prezzo di scambio (PUN) con un supplemento di 0,00882 euro/kWh. Inoltre, il precedente accordo quadro con Südtiroler Wirtschaf tsring – Economia Alto Adige rimarrà in vigore alle stesse condizioni, in modo che ogni azienda possa scegliere il prodotto più vantaggioso in base al proprio profilo di consumo. In linea con la strategia aziendale sostenibile di Alperia, tutti i clienti di Alperia Eco Business ricevono anche il 100 per cento di energia verde proveniente dall’idroelettrico altoatesino.

Tutti i dettagli online su alperia.eu/ecobusiness.

Congresso del commercio tedesco

Si discute di un incontro internazionale in Alto Adige. In occasione dell’edizione 2022 del Congresso del commercio tedesco tenutosi a fine novembre a Berlino, Alexander von Preen è stato eletto a grande maggioranza nuovo presidente della Federazione del commercio tedesco (HDE). Tra gli intervenuti a congratularsi con il neoeletto numero uno del commercio in Germania c’era anche il presidente dell’Unione Philipp Moser, che ha potuto condurre un primo colloquio con von Preen riguardo i temi di attualità del settore. Nell’occasione Moser ha anche riportato gli auguri del presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli. Von Preen ha espresso il desiderio di curare con particolare attenzione lo scambio tra Germania e Italia e di ampliare i contatti tra i due Paesi. A questo proposito, il presidente Moser ha proposto di organizzare in Alto Adige un incontro di vertice tra le due federazioni nazionali, suggerimento accolto con grande favore.

I temi centrali. Al Congresso del commercio tedesco, moderato dalla nota giornalista e presentatrice televisiva Dunja Hayali, erano presenti oltre 1.000 imprenditori e imprenditrici nonché decisori politici, compreso il ministro federale delle finanze Christian Lindner e il ministro federale dell’economia Robert Habeck. Al centro dell’evento sono stati posti temi quali il rafforzamento dell’imprenditoria nel commercio stazionario e digitale, il mondo del commercio quale settore innovativo dalle forti potenzialità per il futuro, la spinta verso la sostenibilità e lo sviluppo nonché il mantenimento di centri urbani e centri storici attivi e attrattivi.

BUONO A SAPERSI

Le aziende che hanno già stipulato un contratto con Alperia alle condizioni dell’accordo quadro possono cambiare la propria tariffa in Alperia Eco Business online. Il ritorno all’accordo quadro è possibile in qualsiasi momento e senza penali.

La nuova offerta può essere sottoscritta al massimo fino al 30 giugno 2023 ed è valida per 12 mesi dalla data di stipula del contratto.

unione-bz.it/
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Un primo confronto sui temi di attualità: Philipp Moser (sin.) con Alexander von Preen
convenzioni
Quitrovateulteriori convenzioni.

Squadra forte, associazione forte, futuro assicurato

Dopo il voto: i nuovi volti del marchio we

Ogni cinque anni si vota per rinnovare i direttivi onorari dell’Unione. I singoli gruppi comunali formano il marchio we nell’Unione. Nelle vesti di preziosi ambasciatori, si impegnano a titolo volontario per i valori e la visione dell’Unione: innalzare la qualità della vita in Alto Adige tramite uno sviluppo economico mirato di luoghi e città. Nei seguenti comuni si sono già svolte le operazioni di voto; la lista aggiornata è disponibile su unione-bz.it.

BOLZANO CIRCONDARIO

APPIANO Fiduciario comunale: Patrick Peruzzo 1 , direttivo comunale: Sylvia Brunner, Stefanie Ebner, Oskar Geier, Elke Kerschbaumer, Sabine Spitaler, Roland Unterweger.

BURGRAVIATO

GARGAZZONE Fiduciario comunale: Kurt Mair 1 , direttivo comunale: Thomas Schwarz, Annemarie Staffler, Hannes Zischg; PARCINES Fiduciario comunale: Adolf Erlacher 2 , direttivo comunale: Eva Maria Frank, Barbara Ganterer, Carolin Haller, Karl Moser, Markus Stocker; S. PANCRAZIO Fiduciario comunale: Walter Schönthaler 3 ; S. VALBURGA/ULTIMO Fiduciaria comunale: Veruschka Pircher 4

VAL D’ISARCO

BARBIANO Fiduciaria comunale: Karin Rabanser 1 ; VELTURNO Fiduciaria comunale: Elisabeth Unterfrauner 2 , direttivo comunale: Anna Markart, Ingrid Schrott, Paul Unterthiner; FORTEZZA Fiduciaria comunale: Hermine Auer 3 , direttivo comunale: Urs Seeber; CAMPO DI TRENS Fiduciaria comunale: Juliane Reiterer 4 , direttivo comunale: Thomas Lun; LAION Fiduciario comunale: Alexander Ploner 5 , direttivo comunale: Hartmut Überbacher, Karl Überbacher; RIO DI PUSTERIA Fi-

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duciario comunale: Wolfgang Pertinger 6 , direttivo comunale: Katja Fischnaller, Reinhold Grunser, Birgit Oberhofer, Christof Stampfl, Patrizia Zingerle; NAZ/SCIAVES Fiduciario comunale: Egon Mair 7 , direttivo comunale: Verena Seppi; VIZZE Fiduciario comunale: Michael Rainer 8 , direttivo comunale: Toni Hofer, Robert Holzer, Thomas Ossanna; RACINES Fiduciario comunale: Fabian Trenkwalder 9 , direttivo comunale: Egon Brunner, Erwin Schölzhorn; VARNA Fiduciaria comunale: Alexandra Schenk Volgger 10 , direttivo comunale: Ingrid Eisenstecken Parschalk; VILLANDRO Fiduciario comunale: Robert Gruber 11 ; FUNES Fiduciario comunale: Kurt Niederstätter 12 , direttivo comunale: Lydia Sparber; VANDOIES Fiduciario comunale: Daniel Unterpertinger 13 ; PONTE GARDENA Fiduciario comunale: Johann Georg Rabanser 14

VAL PUSTERIA

BADIA Fiduciario comunale: Norbert Frenademez 1 ; CASIES Fiduciaria comunale: Juliane Amhof 2 ; S. CANDIDO Fiduciaria comunale: Martina Schäfer 3 , direttivo comunale: Stefan Holzer, Gottfried Leiter, Thomas Schmidhofer, Claudio Spiazzi, Werner Tempele, Michael Wachtler, Nicolas Wachtler; CHIENES Fiduciaria comunale: Waltraud Oberhuber Happacher 4 ; VILLABASSA

Fiduciario comunale: Karl Egarter 5 ; VALDAORA Fiduciario comunale: Peter Paul Agstner 6 , direttivo comunale: Peter Mair, Priska Mutschlechner, Alex Pörnbacher, Robby Sagmeister; PERCA

Fiduciario comunale: Christian Stauder 7 ; RODENGO Fiduciario comunale: Christof Stampfl 8 ; S. LORENZO Fiduciaria comunale: Ruth Niedermair 9 ; S. VIGILIO DI MAREBBE Fiduciaria

comunale: Maria Elena Tamers 10 , direttivo comunale: Jasmin Feichter Simon Pedevilla, Katia Sorbatelli; TERENTO Fiduciario comunale: Manfred Gasser 11 ; MONGUELFO-TESIDO Fiduciario comunale: Daniel Wierer 12 , direttivo comunale: Martin Hell, Thomas Hellweger, Robert Mairhofer, Roland Wierer.

VAL VENOSTA

MARTELLO Fiduciaria comunale: Gerlinde Götsch Fleischmann 1 ; SENALE Fiduciario comunale: Stefan Spechtenhauser 2 ; TUBRE Fiduciaria comunale: Gabi Gufler 3

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CITTÀ, BURGRAVIATO, VALLE ISARCO, VAL PUSTERIA

L’Unione festeggia gli associati più fedeli

Valori, tradizione, impegno. Ogni anno gli associati più fedeli dell’Unione vengono premiati con un diploma di benemerenza. Quale ringraziamento, alcuni di essi hanno recentemente ricevuto l’attestato dell’Unione dalle mani dei presidenti mandamentali Thomas Rizzolli e Hartmut Überbacher, dei fiduciari comunali di Bressanone, Corvara, Chiusa e Parcines – rispettivamente Hans Peter Federer, Alex Rottonara, Lorenz Fössinger e Adolf Erlacher – nonché dei capisede mandamentali Michael Kerschbaumer, Marcella Macaluso, Willy Marinoni e Walter Zorzi.

Da 70 anni presso l’Unione

1 Ferrari Srl (Chiusa)

da 50 anni,

2 Gstader – Bernhard Putzer (Bressanone)

3 Günther Haller & CO. Sas (Parcines)

4 Jota Srl (Bolzano)

5 Helmut Riedler (Varna)

6 Sport Heinz Kinigadner Snc (Bressanone)

da 40 anni

7 Panificio Stampfl Srl (Rodengo)

8 Georg Dellantonio (Bolzano)

e da 30 anni

9 Chef Italia Srl (Bolzano)

10 Pohl Immobilien Srl (Bolzano)

11 Rainaldo Pescosta & C. Sas (Corvara)

12 Radio Sacra Famiglia (Bolzano)

13 Sidera ICTease Srl (Bolzano)

BOLZANO
GRAZIE! 1 12 10 4 9 13 8 6 unionemagazine #2/23 mandamenti 2 12

BASSA ATESINA

Grande successo per il gioco a premi

Il Caramellone 2022. Lo scorso anno, per la prima volta, Laives, Ora, Bronzolo, Vadena e Montagna hanno promosso insieme gli acquisti locali. In queste località, molte aziende piccole e familiari garantiscono la varietà dell’offerta e la vitalità dei centri urbani, svolgendo anche un’importante funzione sociale. Per attirare i clienti verso gli acquisti locali nel periodo precedente il Natale, l’Unione ha organizzato un entusiasmante gioco a premi online. Oltre alle molte vincite quotidiane, al termine dell’evento è stato estratto un grande jackpot da 100 euro più tutti i premi non riscossi. L’estrazione si è svolta presso l’Auracom di Ora: da sin. il fiduciario comunale di Ora Hansjörg Pichler, il membro del direttivo comunale di Laives Irene Anesi, la vincitrice e i due altri membri del direttivo comunale di Ora Alexander von Fioreschy e Barbara Postingel. L’Unione si congratula per la riuscita dell’iniziativa.

pvolkan@unione-bz.it

APPIANO Insieme per un paese più vivo

Nell’ambito dell’apprezzatissima mostra dei presepi di S. Paolo, nel 2022 il dinamico gruppo comunale dell’Unione di Appiano ha organizzato qualcosa di speciale. Per poter offrire una bevanda calda ai molti visitatori, hanno infatti allestito uno stand per il vin brulè e l’hanno gestito con grande successo. A fronte di un’offerta libera, erano disponibili anche numerose prelibatezze. Il ricavato sarà utilizzato per organizzare le iniziative del gruppo comunale. Un sentito ringraziamento a tutti gli aiutanti volontari per il sostegno nonché per le molte gustose bevande e dolci.

pvolkan@unione-bz.it

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Qual è la visione della categoria e quali obiettivi vengono perseguiti?

Per un imprenditore radiotelevisivo, il settore nel quale può lavorare creativamente e organizzativamente è quello dei programmi. Tuttavia, ci sono anche molti impegni burocratici cui far fronte. In questo senso l’associazione è un aiuto fondamentale, anche perché il settore ha sempre novità e variazioni. Il mondo radiotelevisivo è anche fortemente dipendente da Roma e dalle diverse autorità e organi di controllo che vi risiedono. Per questo motivo, per la categoria è molto importante inoltrare rapidamente le informazioni più urgenti e, nel contesto di un confronto con gli organi statali nonché con le società degli autori e gli altri enti coinvolti, trovare le soluzioni di volta in volta più adatte. Un grande obiettivo della categoria era ed è ancora l’assistenza relativamente ai finanziamenti pubblici previsti da Stato e Provincia a favore delle emittenti. Ciò significa, da un lato, offrire un rapido disbrigo delle pratiche burocratiche e, dall’altro, sottolineare presso le autorità competenti il fatto che le aziende dei media sono importanti e svolgono un servizio pubblico, meritando quindi un altrettanto importante sostegno finanziario.

La categoria Radio e TV nell’Unione è composta da una grande varietà di aziende: come si sono sviluppati questi due rami negli ultimi decenni e quali sfide attendono questi due media nel prossimo futuro?

RADIOTELEVISIVE Sempre aggiornate e vicine a voi!

EMITTENTI

A colloquio con Heiner Feuer. A fine 2021 i prestatori di servizi nell’Unione hanno ideato la campagna “Competenza – Made in Alto Adige”, con la quale puntavano a ottenere una maggiore visibilità e a posizionare e rafforzare le singole categorie professionali. Ad aiutarli c’è anche il lancio del relativo “Marchio di qualità”. Come sia maturata l’idea e quali competenze possiedano le emittenti radiotelevisive, ce lo racconta il presidente Heiner Feuer.

Quali competenze possiamo attenderci dalla categoria Art?

La categoria Art riunisce pressoché tutte le emittenti radiotelevisive dell’Alto Adige. Così come il direttivo, i vertici delle aziende sono composti da persone attive in questo settore da moltissimi anni e in possesso quindi di una grande esperienza. Ciò contribuisce sia alla loro attività come produttori di programmi sia all’aspetto tecnico e burocratico del lavoro. Grazie a un continuo confronto all’interno del gruppo e alla condivisione di esperienze, contatti e idee, alle aziende del settore è garantito un sostegno ben più che competente.

Negli ultimi anni e decenni radio e TV si sono trasformate radicalmente. Da un lato siamo riusciti a migliorare molto l’immagine e il fondamento giuridico del settore. Se, ancora pochi decenni fa, c’erano diversi “canali pirata”, oggi sono diventati tutti aziende riconosciute e autorevoli fonti di informazioni. Anche in ambito tecnico c’è stata un’enorme rivoluzione. Sia la tecnologia in studio che quella per le trasmissioni è passata dall’analogico al digitale. A ciò è corrisposto anche un altrettanto significativo cambiamento dei processi lavorativi e della programmazione. La digitalizzazione occuperà le emittenti anche nei prossimi anni, con grandi cambiamenti non solo riguardo gli apparecchi, ma anche il lavoro stesso e il contenuto dei programmi. Anche la burocrazia e la sua semplificazione rimangono un tema importante sempre al centro dell’attenzione della categoria.

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Intervista: Lorena Sala

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ATTIVITÀ DI SERVIZI

Dinamici, creativi e innovativi!

Eletto il nuovo direttivo. Alexander Fill (presidente dei prestatori di servizi IT e internet) e Simonetta Cesaro (membro del direttivo dei consulenti aziendali), rispettivamente presidente e vicepresidente, rappresentano il nuovo duo al vertice delle attività di servizi nell’Unione. Entrambi sono stati eletti in occasione della recente prima riunione costituente del nuovo direttivo di categoria. Gli altri componenti del direttivo sono: Katrin Trafoier (presidente prestatori di servizi per eventi e organizzatori), Arnold Malfertheiner (presidente pubblicitari Target), Heiner Feuer (presidente Radio e TV), Markus Frings (presidente Film), Thomas Pohl (presidente consulenti aziendali), Eva Simeaner (presidente editori), Martin Pichler (presidente agenzie viaggi) e Armin Bonamico (portavoce centri fitness).

La nuova coppia al vertice si è detta entusiasta della nuova sfida. “Il direttivo è composto da imprenditrici e imprenditori con grande competenza ed esperienza nei vari settori di appartenenza. Il mio obiettivo è rendere ancora più forte il settore dei servizi in Alto Adige”, ha assicurato il neoeletto presidente Alexander Fill. All’inizio del 2023, nell’ambito di un ritiro strategico, saranno definiti i principali temi, provvedimenti e progetti per i prossimi cinque anni.

More than movies

Visita aziendale a ProGaming Italia. A inizio dicembre la categoria Film nell’Unione ha visitato l’azienda ProGaming Italia, l’innovativa agenzia bolzanina attiva nel settore degli e-sport. Con il suo competitivo ecosistema per il gaming, la ditta è pioniere in ambito nazionale e internazionale, è punto di riferimento per community e gruppi target e aiuta i marchi a posizionarsi nel mondo virtuale. Attrezzature per le riprese e know-how sono altrettanto avanzate, e potrebbero essere interessanti anche per alcune cooperazioni con il mondo cinematografico dell’Alto Adige. A dare uno sguardo dietro le quinte sono stati da sin. Daniele Miotto, Fabrizio Pignatelli, Alessio Vasarin, Georg Zeller, Michael Schwienbacher, Stefan Milanovski, Eric Valsecchi, Markus Frings, Philipp Moravetz e Lynn Inglese. L’Unione ringrazia per l’interessante occasione!

COMMERCIANTI AMBULANTI Calendario dei mercati dell’Alto Adige 2023

Piccolo e compatto. Vale sempre la pena visitare i mercati locali dell’Alto Adige, non solo perché ognuno di loro sa offrire un assaggio della cultura locale, ma anche perché raccontano l’unicità dei commercianti ambulanti. Trova anche tu il tuo mercato altoatesino preferito o scoprine di nuovi! I commercianti ambulanti nell’Unione hanno recentemente pubblicato il calendario dei mercati 2023, che fornisce una panoramica di tutti i mercati provinciali in maniera chiara e compatta. Il calendario dei mercati è online tra i Download.

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FILM
Giovanni Oktober / Ottobre So/Do 01.10. J/A Leifers Laives Mo/Lu 02.10. J/A Latsch / Laces Mo/Lu 02.10. Toblach / Dobbiaco Mi/Me 04.10. J/A Abtei-St. Leonhard Badia-San Leonardo Do/Gi 05.10. 14 Brenner / Brennero Do/Gi 05.10. M Enneberg / Marebbe Do/Gi 05.10. J/A Schlanders / Silandro Sa/Sa 07.10. J/A Schluderns Sluderno Sa/Sa 07.10. M Niederdorf Villabassa Sa/Sa 07.10. J/A Gsies Valle di Casies So/Do 08.10. J/A Bozen / Bolzano Mo/Lu 09.10. M Brixen Bressanone Mo/Lu 09.10. Sarnthein / Sarentino Mo/Lu 09.10. Niedervintl / Vandoies di Sotto Mo/Lu 09.10. J/A St. Ulrich / Ortisei Di/Ma 10.10. Tramin / Termeno Do/Gi 12.10. M Sterzing / Vipiteno Do/Gi 12.10. 14 Mölten Meltina Do/Gi 12.10. 14 Andrian / Andriano Sa/Sa 14.10. J/A Taufers im Münstertal / Tubre Sa/Sa 14.10. 14 Corvara So/Do 15.10. J/A Branzoll Bronzolo Mo/Lu 16.10. J/A Mals Malles Mo/Lu 16.10. J/A Innichen / San Candido Mo/Lu 16.10. Toblach / Dobbiaco Mo/Lu 16.10. J/A Naturns / Naturno Di/Ma 17.10. J/A St. Pankraz-Ulten / San Pancrazio-Ultimo Fr/Ve 20.10. 14 Brenner / Brennero Mo/Lu 23.10. J/A St. Christina Santa Cristina Mo/Lu 23.10. 14 Niedervintl / Vandoies di Sotto Di/Ma 24.10. J/A Laas / Lasa Mi/Me 25.10. J/A Mals-Laatsch Malles-Laudes Do/Gi 26.10. Abtei-Stern Badia-La Villa Do/Gi 26.10. Mölten Meltina Do/Gi 26.10. Andrian / Andriano Do/Gi 26.10. J/A Bruneck-Stegen / Brunico-Stegona Fr/Ve 27.10. J/A Bruneck-Stegen / Brunico-Stegona Sa/Sa 28.10. J/A Bruneck-Stegen / Brunico-Stegona Sa/Sa 28.10. M Klausen Chiusa Sa/Sa 28.10. 14 Corvara Mo/Lu 30.10. M Sarnthein / Sarentino November / Novembre Do/Gi 02.11. J/A Glurns Glorenza Do/Gi 02.11. Enneberg / Marebbe Fr/Ve 03.11. J/A Lana Sa/Sa 04.11. 14 Brenner / Brennero Sa/Sa 04.11. J/A Latsch / Laces Sa/Sa 04.11. M Niederdorf Villabassa Sa/Sa 04.11. J/A St. Leonhard i. P. San Leonardo in Passiria Mo/Lu 06.11. 14 Toblach / Dobbiaco Mi/Me 08.11. J/A St. Martin in Thurn San Martino in Badia Do/Gi 09.11. 14 Andrian / Andriano Do/Gi 09.11. 14 Mölten Meltina Fr/Ve 10.11. M Sterzing / Vipiteno Sa/Sa 11.11. J/A Eppan-Girlan Appiano-Cornaiano Sa/Sa 11.11. J/A Kurtinig a. d. Weinstraße / Cortina all‘Adige Sa/Sa 11.11. Corvara So/Do 12.11. J/A Bozen / Bolzano Mo/Lu 13.11. Niedervintl / Vandoies di Sotto Mo/Lu 13.11. Brixen Bressanone Mo/Lu 13.11. Sarnthein / Sarentino Di/Ma 14.11. J/A Mölten Meltina Mi/Me 15.11. J/A Innichen / San Candido Sa/Sa 18.11. J/A St. Martin in Passeier San Martino in Passiria Mo/Lu 20.11. 14 Brenner / Brennero Mo/Lu 20.11. 14 Toblach / Dobbiaco Mi/Me 22.11. J/A Schluderns Sluderno Do/Gi 23.11. 14 Mölten Meltina Do/Gi 23.11. 14 Andrian / Andriano Sa/Sa 25.11. J/A Graun im Vinschgau / Curon Venosta Sa/Sa 25.11. Klausen Chiusa Sa/Sa 25.11. J/A Welsberg-Taisten Monguelfo-Tesido Sa/Sa 25.11. J/A Tramin / Termeno Sa/Sa 25.11. J/A Mühlen in Taufers / Molini di Tures Sa/Sa 25.11. 14 Corvara Mo/Lu 27.11. 14 Niedervintl / Vandoies di Sotto Do/Gi 30.11. J/A Salurn / Salorno Do/Gi 30.11. M Abtei-Stern Badia-La Villa Do/Gi 30.11. J/A Schlanders / Silandro Dezember / Dicembre Fr/Ve 01.12. J/A Innichen / San Candido Sa/Sa 02.12. J/A Naturns / Naturno Sa/Sa 02.12. M Niederdorf Villabassa Sa/Sa 02.12. J/A Tscherms Cermes Mo/Lu 04.12. 14 Toblach / Dobbiaco Di/Ma 05.12. 14 Brenner / Brennero Mi/Me 06.12. J/A Neumarkt / Egna Mi/Me 06.12. J/A Kaltern Caldaro Mi/Me 06.12. J/A Bruneck / Brunico Do/Gi 07.12. Enneberg / Marebbe Fr/Ve 08.12. J/A Bozen / Bolzano Sa/Sa 09.12. Brixen Bressanone Sa/Sa 09.12. 14 Corvara Mo/Lu 11.12. 14 Niedervintl / Vandoies di Sotto Di/Ma 12.12. J/A St. Christina S. Cristina Do/Gi 14.12. 14 Mölten Meltina Do/Gi 14.12. 14 Andrian Andriano Fr/Ve 15.12. M Klausen Chiusa Fr/Ve 15.12. J/A Sand in Taufers Campo Tures Mo/Lu 18.12. M Sterzing Vipiteno Mo/Lu 18.12. Toblach / Dobbiaco Mi/Me 20.12. 14 Brenner / Brennero Sa/Sa 23.12. J/A Glurns Glorenza So/Do 24.12. J/A Bozen / Bolzano Do/Gi 28.12. 14 Mölten Meltina Do/Gi 28.12. 14 Andrian Andriano Do/Gi 28.12. M Abtei-Stern Badia-La Villa Sa/Sa 30.12. Corvara hdsmarktkalender unione calendario mercati 2023 hds-bz.it/marktkalender unione-bz.it/calendario-mercati marktkalender2023 marktkalender2023 marktkalender2023 2023 calendario mercati2023 calendario mercati2023 J/A jährlich/annuale M monatlich/mensile 14 vierzehntägig/bisettimanale unionemagazine #2/23 categorie #M A DEINALTOADIGE COMPETENZA. Attivitàdiservizi nell U nione 15
Il presidente dei prestatori di servizi nell’Unione Alexander Fill con la vicepresidente Simonetta Cesaro

Chiarezza su tutta la linea

Requisiti e obblighi. In occasione di un recente incontro tenutosi a Bolzano tra i rappresentanti delle agenzie viaggi nell’Unione e la Provincia Autonoma di Bolzano, si sono discussi alcuni temi di grande attualità con le relative interpretazioni legate alla legge provinciale sul turismo. Al colloquio hanno preso parte il presidente Martin Pichler e il segretario della categoria Pietro Perez nonché il direttore dell’Ufficio turismo Hansjörg Haller con le sue vicedirettrici Elisa Montali e Katharina Weiss.

“Il confronto ci ha permesso di chiarire alcuni punti della legge provinciale sul turismo ancora poco comprensibili. Finalmente tutti i dubbi sono stati risolti!”, ha commentato con soddisfazione Martin Pichler. Ogni agenzia viaggi in Alto Adige deve disporre di un responsabile d’ufficio in possesso di adeguate competenze professionali. I requisiti urbanistici per l’apertura o il trasferimento di un’agenzia viaggi devono essere chiariti anticipatamente con il rispettivo Comune nonché con l’Ufficio turismo. Tra gli obblighi di un’agenzia viaggi ci sono anche la stipula di un’assicurazione sull’insolvenza nonché di un’assicurazione per la responsabilità civile. Le relative polizze saranno controllate dalla Provincia nel corso del 2023. Relativamente a questi obblighi per la gestione di un’agenzia viaggi, la categoria nell’Unione ha in programma una serata informativa con l’intervento di un broker assicurativo che fornisca chiarimenti sulle polizze e sulle convenzioni disponibili. Save the date!

Bonus cultura valido anche per il 2023!

I ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2022, ossia i nati nel 2004, potranno richiedere il Bonus cultura di 500 euro dal 31 gennaio al 31 ottobre 2023. I nati nel 2003, invece, potranno continuare a spendere i soldi del bonus ottenuto nel 2022 fino al 28 febbraio 2023. Il Bonus cultura è disponibile in forma elettronica per tutti i nuovi diciottenni che si registrano sul portale 18app. Gli esercizi commerciali, che si sono già iscritti alla piattaforma App18, non devono fare nessun’altra iscrizione o modifica sul portale ministeriale.

Novità dal 2024

A partire dal 2024, invece, per i nati nel 2005 il Bonus cultura verrà sostituito dalla Carta cultura e dalla Carta del merito, destinata solo agli studenti eccellenti e a chi ha un basso reddito. Le due misure danno la possibilità di accedere agli stessi prodotti e servizi del Bonus cultura: attività culturali quali cinema, musica, libri, musei, corsi di lingue straniere e molto altro. Il valore di ciascuna carta è di 500 euro e sono cumulabili. La differenza sostanziale è che queste due nuove card sono destinate esclusivamente, una, agli studenti eccellenti (diploma 100/100 entro il diciannovesimo anno di età), e, l’altra, ai giovani appartenenti a famiglie con basso reddito (ISEE fino a 35.000 euro).

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AGENZIE VIAGGI
LIBRAI
Polizzeassicurative Seratainformativaa febbraio. unionemagazine #2/23 categorie 16
Un utile confronto: da sin. Katharina Weiss, Hansjörg Haller, Elisa Montali e Martin Pichler

Funzione strategica con molto potenziale

Eletto il nuovo direttivo. Walter Gasser (Mebo Süd), Richard Kompatscher (Mebo Rast), Theodor Lanthaler (EUM) e Haimo Staffler (Multi Energy) formano il nuovo direttivo dei liberi distributori nell’Unione. L’elezione è avvenuta a inizio ottobre a Bolzano. Nella seguente riunione costitutiva del direttivo Haimo Staffler è stato confermato alla presidenza, mentre Walter Gasser è stato eletto vicepresidente.

Innovazione tecnologica. I relatori ospiti all’assemblea generale, Andreas Lastei, CEO della ditta Alpitronic, l’ingegnere Massimo Minighini e Daniel Campisi di Alperia/Neogy, hanno parlato dell’innovazione tecnologica nell’ambito delle colonnine di ricarica. Alpitronic, azienda leader nel settore delle colonnine per la ricarica rapida, ha presentato alcune interessanti soluzioni per la ricarica pubblica di veicoli elettrici nonché l’evoluzione vissuta negli ultimi dieci anni e una previsione dei prossimi. Il futuro si chiama Hypercharge, un processo di ricarica che dovrebbe permettere di riempire le batterie delle auto elettriche in un massimo di 8/10 minuti. La rete dei distributori è un partner importante, perché il cliente non cerca solo un punto di ricarica, ma vuole accedere anche a servizi quali il bar e uno shop. Con Alperia/Neogy, partner di Alpitronic in Alto

Adige, è già possibile accedere a interessanti offerte per i gestori di impianti di distribuzione carburanti.

Obiettivi programmatici. Il direttivo ha già affrontato alcuni temi sui quali intende tornare anche in futuro. “La funzione strategica di una rete di distributori è sconosciuta ai più. Deve essere manifestato con più efficacia anche il potenziale ancora inespresso. I numeri ci dicono che, grazie al lavoro dei circa 150 distributori dell’Alto Adige, la Provincia ricava annualmente entrate fiscali (accise) per 200 milioni di euro, senza prevedere una contropartita a beneficio dei distributori stessi. Non è possibile che tutti i rischi (come, per esempio, i crediti ai clienti o i pagamenti anticipati) siano esclusivamente a carico dell’imprenditore”, afferma il presidente Haimo Staffler.

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OTTICI-OPTOMETRISTI

Finalmente chiarita la tematica

I dispositivi medici possono essere ancora pagati in contanti. Gli ottici-optometristi nell’Unione hanno recentemente fatto chiarezza su un aspetto molto importante per i clienti: questi ultimi avranno ancora la possibilità di continuare a pagare in contanti i dispositivi medici – in questo caso gli occhiali da vista – senza per questo perdere il diritto a usufruire della consueta detrazione IRPEF. Una notizia per la quale hanno espresso soddisfazione il presidente e la vicepresidente della categoria, rispettivamente Luca Guerra ed Elke Dollinger. Il tema è

stato affrontato, e infine chiarito definitivamente, in un incontro con il coordinatore dei CAAF dell’Alto Adige Marco Pirolo. Di recente, erano giunte numerose segnalazioni relative ad alcuni CAAF dell’Alto Adige che non avrebbero riconosciuto la detrazione per gli occhiali pagati in contanti – con tutti i relativi disagi per i clienti. Un problema che, ora, dovrebbe appartenere al passato.

Le eccezioni di legge. Dal 1° gennaio 2020, per poter usufruire della detrazione IRPEF del 19 per cento, occorre che il pagamento venga

eseguito con versamento bancario o postale oppure mediante altri sistemi di pagamento tracciabili come quelli eseguiti con carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. La norma prevede quindi che, per poter usufruire delle spese fiscali, le spese sanitarie debbano essere obbligatoriamente effettuate con strumenti tracciabili. Con il comma 680 dell’articolo 1, è però la stessa legge a prevedere delle deroghe e, nello specifico, la possibilità di eseguire il pagamento in contante senza perdere il diritto alla detrazione. In particolare, la disposizione non si applica alle spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al servizio sanitario nazionale.

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Al lavoro: da sin. Theodor Lanthaler, Richard Kompatscher, Haimo Staffler e Walter Gasser
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Un riuscito scambio di opinioni: da sin. Luca Guerra ed Elke Dollinger con Marco Pirolo

CONSULENTI AZIENDALI

Il SEO senza più misteri

Buoni consigli da applicare immediatamente. Chi cerca qualcosa in rete, sta “googlando”. Questa abitudine ha profondamente cambiato il marketing, e chi, oggi, vuole essere trovato dai clienti, deve primeggiare nel ranking dei motori di ricerca. Ed è qui che entra in gioco il SEO.

Con la sua interessante relazione, Manfred Trienbacher (in foto) di Trienbacher Consulting, ha conquistato l’attenzione dei partecipanti al tavolo periodico dei consulenti aziendali nell’Unione. L’evento ibrido si è tenuto a Bolzano a inizio dicembre, ed è stato seguito con viva attenzione sia virtualmente che in presenza. Con la sua vasta preparazione, il relatore ha risposto a tutte le domande dei partecipanti, fornendo un’esaustiva panoramica del mondo dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Ha quindi presentato strumenti gratuiti per il SEO e fornito utili consigli che i partecipanti potranno utilizzare immediatamente anche nella pratica professionale. Al termine della relazione, l’atmosfera rilassata ha permesso di fare rete e confrontarsi in maniera costruttiva. Gli appuntamenti col tavolo periodico dei consulenti aziendali promettono di affrontare temi di grande attualità anche nel corso di quest’anno. Negli ultimi tempi, questa esclusiva occasione di contatto si è rivelata tanto apprezzata quanto valida, e sarà certamente riproposta anche in futuro dai nuovi vertici della categoria.

GIOVANI NELL’UNIONE Una serata all’insegna della birra artigianale

Riunione del direttivo e visita aziendale. A inizio novembre i Giovani nell’Unione si sono incontrati a Bolzano presso Hopfen & Co. per una riunione del direttivo. Alla parte ufficiale è seguita una visita guidata attraverso l’azienda. Il maestro birraio Matthias Obkircher ha spiegato ai presenti come trasformare il malto in birra e come si svolge il processo della birrificazione da Hopfen. La birra artigianale non viene né filtrata né pastorizzata – purezza e igiene sono sempre al primo posto. I partecipanti hanno potuto degustare le varie birre prodotte in loco e quindi concluso la serata con una cena a base di piatti tradizionali dell’Alto Adige.

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Consulentiaziendali n e ll’Unione #MA DEINALTOADIGE CONSULENZA. unione-bz.it/consulenti-aziendali unione-bz.it/giovani
TraiDownload èdisponibilela presentazionePower Pointsuggerimenticonmoltiutili sulSEO. categorie unionemagazine #2/23 18

Dehors, semplificate le concessioni!

Opportunità da sfruttare. Il cosiddetto decreto “Milleproroghe”, approvato a margine della legge di bilancio 2023, include anche una proroga di sei mesi delle semplificazioni per l’ottenimento delle concessioni per l’allestimento degli spazi esterni di bar e ristoranti. Nel concreto la norma prevede, per ora fino al 30 giugno 2023, un percorso

facilitato per l’allestimento dei dehors nelle città italiane. “Per i titolari di bar e ristoranti è sicuramente un’ottima notizia”, afferma Bobo Widmann (in foto), portavoce della gastronomia nell’Unione. “Allo stesso tempo è anche un’occasione utile per ripensare i centri urbani. Questo periodo di tempo, infatti, potrà essere utilizzato dalle amministrazioni locali per favorire soluzioni strutturali che tengano insieme il diritto delle imprese a lavorare, quello dei cittadini a beneficiare di spazi urbani di qualità e quella dei residenti a vivere in aree ordinate e fruibili.”

Grande apprezzamento per i dehors

In questi ultimi anni segnati dalla pandemia di Covid-19, la possibilità di consumare

un pasto o una bevanda all’aperto ha rappresentato una garanzia sia per i consumatori che per le aziende di un settore che non si è ancora del tutto ripreso dalla crisi. Una recente ricerca dell’associazione di riferimento nazionale FIPE ha inoltre evidenziato che il 70 per cento degli italiani apprezza i dehors e li vorrebbe mantenere anche al termine dell’emergenza sanitaria.

“Noi, come categoria, abbiamo già contribuito con le nostre proposte al disciplinare tecnico di occupazione del suolo pubblico elaborato dal Comune di Bolzano. I pubblici esercizi dovrebbero continuare ad essere visti dall’amministrazione come una risorsa e non come un problema”, auspica in conclusione Widmann.

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GASTRONOMIA

Più collaborazione e scambio

La categoria incontra i rappresentanti del Comune di Bolzano. Si è tenuto a metà novembre, presso il Comune di Bolzano, un primo incontro di presentazione tra i rappresentanti della neocostituita categoria Gastronomia nell’Unione Bobo Widmann e Christian Zanella, l’assessora comunale alle attività economiche Johanna Ramoser e con la direttrice dell’Ufficio attività economiche del Comune di Bolzano Karin Bianchini. L’incontro è stata l’occasione per sottolineare la disponibilità, da parte degli imprenditori della gastronomia, a collaborare con il Comune di Bolzano relativamente ai temi di interesse della categoria. “Il nostro obiettivo è soprattutto fare da tramite tra amministrazione comunale e pubblici esercizi allo scopo di facilitare il confronto e lo scambio tra Comune e imprenditori. A livello locale,

le aziende della gastronomia contribuiscono in maniera determinante alla vitalità e attrattività sia del centro storico che dei diversi quartieri, e meritano quindi l’attenzione e il sostegno necessari a metterle nelle condizioni di lavorare in maniera ottimale”, ha affermato il portavoce della gastronomia nell’Unione Bobo Widmann.

Discussi i temi centrali

Tra i temi di maggiore attualità per la categoria ci sono la collaborazione per la gestione dell’affluenza serale nella zona di piazza

Erbe, la ricerca di una soluzione locale in materia di buoni pasto e l’adozione di un regolamento più razionale e chiaro per quanto riguarda l’utilizzo del suolo pubblico. “La nostra categoria intende diventare un vero e proprio centro di competenza, anche con

la creazione di uno sportello informativo rivolto soprattutto alle piccole e medie attività, spesso in difficoltà nella progettazione e nell’occupazione del suolo pubblico con dehors o altro. Questo dovrebbe essere solo il primo di una serie di nuovi servizi dedicati alle aziende del settore con i quali puntiamo a diventare interlocutori autorevoli e professionali sia per gli imprenditori che per la pubblica amministrazione”, ha anticipato Widmann.

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GASTRONOMIA
Un primo incontro: da sin. Karin Bianchini, Johanna Ramoser, Bobo Widmann e Christian Zanella
categorie unione-bz.it/pubblici-esercizi unionemagazine #2/23 19

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PANIFICATORI E PASTICCERI

Superate tutte le aspettative

Grande raccolta fondi con i prodotti a Marchio di qualità Alto Adige. Come ogni anno, insieme ai pasticceri nell’Unione, i panificatori, hanno presentato la loro raccolta fondi natalizia in occasione di una colazione con il vescovo Ivo Muser. Il sostegno raccolto è andato a favore di Alto Adige aiuta e, in particolare dai panificatori, anche a favore della Comunità San Vincenzo.

La raccolta fondi ha superato tutte le aspettative: i panificatori hanno raccolto oltre 6.550 euro, i pasticceri oltre 2.100 euro. L’Unione si congratula per il grande successo e ringrazia entrambe le categorie per il loro impegno sociale rivolto alla beneficenza.

• Aiutare – Helfen – Daidè

Durante tutto l’Avvento i panificatori dell’Alto Adige hanno sfornato diversi tipi di pane natalizio. Per ciascun pane venduto è stato donato un euro a entrambi gli enti benefici. Il pane era decorato con una fascetta che lo rendeva immediatamente riconoscibile.

• Aiuta ad aiutare

Durante l’Avvento e il periodo natalizio, anche i pasticceri hanno voluto dare un segno di solidarietà. Per ogni acquisto effettuato presso una delle pasticcerie di qualità aderenti al progetto, un euro è stato donato ad Alto Adige Aiuta.

kgutgsell@unione-bz.it

La colazione di inizio dicembre presso l’Ordinariato vescovile di Bolzano: da sin. Steffi Alberti, Georg Weissensteiner, Ivo Muser, Martin Scherer, Heiner Feuer, Hannes Schwienbacher, Marion

COMMERCIANTI DI MATERIALI EDILI

Visita aziendale di alto livello

Centro logistico Bauexpert a Brunico. A fine novembre, il direttivo dei commercianti di materiali edili nell’Unione ha visitato la ditta Bauexpert di Brunico. In maniera molto competente e dinamica, i padroni di casa, cioè il membro del consiglio di amministrazione Richard Oberarzbacher e il direttore generale Alexander Comploj, hanno offerto una visita guidata dell’azienda interessante e molto varia.

A colpire i partecipanti è stato soprattutto il sistema impiegato in ambito logistico. A differenza dei magazzini tradizionali, nei quali la merce è collocata in un posto fisso, da Bauexpert le merci sono posizionate e gestite in maniera “caotica”. Il nuovo sistema di gestione del magazzino assegna le merci in entrata a un posto libero. Durante la ricezione, il magazziniere viene informato della collocazione della merce in entrata velocizzando così tutto il procedimento. Con questa impostazione i clienti vengono serviti più velocemente e si migliora anche la precisione delle giacenze.

“Un esempio riuscito di come innovazione e inventiva rendano possibile migliorare anche in settori nei quali, di primo acchito, non sarebbe intuitivo aspettarselo”, sottolinea soddisfatta la presidente della categoria Brigitte Schönthaler.

Dopo la visita aziendale si è discusso di alcuni progetti, come per esempio i prossimi corsi di formazione per i collaboratori delle aziende associate. Si è anche utilizzata l’occasione per fare rete e scambiare opinioni ed esperienze professionali. L’Unione si congratula per la riuscita dell’iniziativa.

cwalzl@unione-bz.it

SAVE THE DATE

Venerdì 10 marzo, dalle 17.30 alle 19.30, presso il Centro congressi MEC di Bolzano, si terrà l’assemblea generale della categoria. Tutti i commercianti di materiali edili nell’Unione sono invitati.

Aichner e Martin Pfeifhofer
GRAZIE! unionemagazine #2/23 categorie 20
Colpiti dall’innovativo sistema logistico: da sin. il membro del direttivo Alexander Gschnell, Alexander Comploj, Brigitte Schönthaler, Richard Oberarzbacher e il membro del direttivo Ewald Auer

Pane – Sempre parte dell’Alto Adige!

Fra tradizione e modernità. Dopo due anni di sospensione a causa del Coronavirus, si è tenuta di recente, presso la sede centrale dell’Unione a Bolzano, la tradizionale assemblea generale dei panificatori dell’Alto Adige. Con circa 90 aziende associate e quasi 220 filiali, l’associazione dei panificatori è tra le categorie professionali più importanti e ricche di storia dell’Alto Adige. Il presidente provinciale Johann Trenker ha aperto l’assemblea generale che, con le varie relazioni e il bilancio degli ultimi anni, ha offerto una grande varietà di argomenti. Il tema legato alle tendenze del settore e agli sviluppi della panificazione è stato il filo conduttore dell’evento. Nel suo intervento, il presidente dell’Unione Philipp Moser ha sottolineato anche il ruolo dei panificatori quali garanti del commercio di vicinato e della vitalità dei centri urbani.

Innovativo e sostenibile

Il direttivo dei panificatori ha presentato ai colleghi diverse idee e proposte, dall’innovativa app per la panificazione alla nuova campagna di sensibilizzazione a favore della creatività nella panificazione e dalla ricerca di giovani talenti alla regionalità e sostenibilità. È stato anche presentato il nuovo logo dei panificatori altoatesini. Tutti si sono detti concordi sul fatto che l’arte della panificazione dell’Alto Adige sia ben nota anche oltre i confini provinciali e che l’Alto Adige stesso sia un territorio votato alla gastronomia, soprattutto per il suo speciale mix di cultura alpina e fascino mediterraneo.

Al termine dell’assemblea Peter Schuster è stato premiato e ringraziato per la sua lunga collaborazione all’associazione dei panificatori. Un ringraziamento è andato anche alla Regina del pane Petra Baumgartner e ai molti sostenitori della categoria che contribuiscono alla realizzazione delle diverse attività.

Il Noi prima dell’Io

I produttori di alimentari con commercio al dettaglio intendono garantire a questo settore una forte rappresentanza di interessi. Per raggiungere questo obiettivo, di recente il nome della categoria è stato semplificato e sintetizzato in unione food Mettere il Noi prima dell’Io! All’insegna di questo motto, i rappresentanti del comparto puntano anche su assistenza costante e networking tra tutti i vari settori nonché su un regolare confronto con i rappresentanti di politica ed economia.

Un plauso all’impegno onorario. A fine novembre i rappresentanti della categoria si sono incontrati per eleggere il direttivo. Alla presidenza è stato confermato Paul Wojnar (in foto), che rappresenta il settore dei pasticceri, coadiuvato da Hannes Schwienbacher per i panificatori, Marco Fogli per i gelatieri e Silvia Ebner per i macellai. L’Unione si congratula con i suoi rappresentanti a titolo onorario e augura loro ancora molto successo.

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PANIFICATORI
DI ALIMENTARI
PRODUTTORI
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Soddisfatti del successo dell’assemblea generale: da sin. il vicepresidente Sandro Pellegrini, Johann Trenker, Peter Schuster, Petra Baumgartner, la componente del direttivo Steffi Alberti e il vicepresidente Hannes Schwienbacher

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Confronto

GESTORI DI IMPIANTI STRADALI Le necessità sono cambiate

Incontro con l’assessore provinciale Achammer. In occasione di un incontro tenutosi in dicembre con l’assessore provinciale Philipp Achammer, i gestori di impianti stradali dell’Alto Adige hanno presentato la loro difficile situazione e indicato alcuni interventi urgenti da realizzare il prima possibile. “Ogni anno confluiscono nel bilancio provinciale circa 200 milioni di euro di accise, provenienti in grande maggioranza dai distributori di carburante dell’Alto Adige. Una parte di queste entrate dovrebbe essere utilizzata per dare prospettive di futuro al settore”, ha affermato il presidente dei gestori di impianti stradali nell’Unione Walter Soppera.

Il problema della successione. “Nel nostro campo è sempre più difficile trovare dei successori, e in questo non siamo diversi da altri settori”, ha sottolineato Daniel Taber, membro del direttivo dei gestori di impianti stradali nell’Unione. “Verso di noi, tuttavia, la politica dovrebbe avere un’attenzione particolare, perché i distributori non sono solo delle attività economiche, ma rappresentano un’infrastruttura strategica. La gestione di un distributore dovrebbe rimanere una professione interessante, perché i lunghi orari di apertura, le strutture in parte obsolete e gli ostacoli burocratici contribuiscono negativamente alla ricerca di successori”, ribadisce Taber.

Auspicati i necessari adeguamenti. “Molti distributori sono stati allestiti negli anni ’70 e non sono più in grado di far fronte alle esigenze del giorno d’oggi. Superfici ridotte, cisterne piccole, strutture obsolete e nessun servizio aggiuntivo risalgono all’epoca in cui i modelli di auto più diffusi erano Fiat 500 e VW Golf. Ma nel corso degli ultimi decenni, sia le auto che le esigenze dei clienti sono cambiati moltissimo, e ciò richiede necessariamente un adeguamento. Quando, in questo settore, si parla di un rinnovo qualitativo, i principali ostacoli sono spesso le norme urbanistiche e le loro diverse interpretazioni”, chiarisce Soppera.

Evoluzione in corso. A questo proposito bisogna trovare delle soluzioni che permettano ai distributori già esistenti di poter crescere e svilupparsi, perché la conseguenza di questo ritardo è semplicemente la morte dei distributori. Per la popolazione, questo potrebbe rappresentare un grosso problema soprattutto nelle aree periferiche. L’assessore provinciale Achammer ha condiviso il punto di vista della categoria e si è detto disposto a portare avanti le proposte migliorative presentate. “Il settore e l’intera mobilità stanno vivendo un cambiamento epocale”, ha concordato l’assessore.

cwalzl@unione-bz.it

L’Unione si congratula. A metà dello scorso novembre, 15 panificatori, 27 pasticceri e 9 macellai hanno ricevuto il diploma presso la scuola professionale provinciale Emma Hellenstainer di Bressanone. Le categorie nell’Unione sono orgogliose dei rispettivi giovani, esprimono soddisfazione per il talento dei nuovi professionisti e augurano loro molto successo professionale.

kgutgsell@unione-bz.it

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PANIFICATORI E PASTICCERI Non mancano
giovani
aperto: da sin. i membri del direttivo dei gestori di impianti stradali nell’Unione Jessica Hofer e Daniel Taber, il presidente Walter Soppera e l’assessore provinciale Philipp Achammer Il membro del direttivo Thomas Astner ha invece rappresentato i pasticceri nell’Unione (4° da sin.)
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I panificatori sono stati rappresentati da Christof Stampfl e Hartmut Überbacher (2° e 3° da sin.)
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Contratto collettivo, siglato il protocollo straordinario

Riconoscimento di un importo una tantum e un acconto sui futuri aumenti contrattuali. Nell’ambito del percorso negoziale per il rinnovo del CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi tra la Confcommercio imprese per l’Italia e le OO.SS. di categoria (Filcams, Fisascat e Uiltucs) in data 12 dicembre 2022 è stato sottoscritto il protocollo straordinario di settore.

In considerazione degli eventi che hanno caratterizzato gli ultimi due anni e che hanno ritardato le trattative per il rinnovo del CCNL, nonché gli impatti economici e sociali a carico del terziario a seguito della pandemia, della guerra in Europa, dell’emergenza energia, dell’inflazione e delle sfide della transizione digitale e della transizione ambientale, è stato concordato quanto segue:

Ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo, e che abbiano prestato attività lavorativa nel periodo dal 2020 fino al 2022, verrà riconosciuto un importo una tantum lordo pari a 350 euro lordi e un acconto sui futuri aumenti contrattuali pari a 30 euro lordi mensili a partire dal 1° aprile 2023. I due importi sono riferiti al IV° livello, da riparametrare in base all’inquadramento.

L’importo una tantum verrà erogato in due soluzioni, nelle modalità seguenti:

- 200 euro con la retribuzione di gennaio 2023,

- 150 euro con la retribuzione di marzo 2023.

Insieme per il bene dell’economia

Gli importi saranno erogati pro quota in rapporto ai mesi di anzianità di servizio maturata durante il periodo 2020-2022. Particolarità valgono per le erogazioni a favore del personale con rapporto di lavoro a tempo parziale (criterio di proporzionalità) nonché per il personale in apprendistato.

Analoghi protocolli sono stati sottoscritti anche dalle altre organizzazioni datoriali interessate (Confesercenti, Federdistribuzione e Distribuzione Cooperativa).

Le trattative per il rinnovo del CCNL proseguiranno comunque con l’obiettivo di trovare soluzioni nell’arco del prossimo anno. Online, tra i Download, è disponibile il protocollo straordinario di settore di data 12 dicembre 2022.

Ridotti i contributi sul contratto collettivo. A fine autunno, l’Unione e le organizzazioni sindacali di categoria hanno deciso, a partire dal 1° gennaio 2023, di ridurre i contributi di assistenza contrattuale. Si tratta di un significativo risparmio per tutte le aziende che hanno dipendenti e che applicano integralmente il contratto collettivo per il commercio e i servizi. Le aziende ottengono l’accesso alle prestazioni dell’Ente bilaterale del terziario (EbK) e del fondo per la formazione dei lavoratori dipendenti For.te, l’applicabilità degli accordi integrativi territoriali, come per esempio quelli relativi ai contratti stagionali o ai premi di produttività e diventano parte di un sistema di contrattazione collettiva rappresentativo e forte.

La nuova base di calcolo non è più, come in passato, l’intera retribuzione globale lorda, ma solo quella prevista dal contratto collettivo (cioè paga base + contingenza).

legge@unione-bz.it

legge@unione-bz.it

Il regolamento e i vantaggi sono stati presentati in occasione di una conferenza stampa: da sin. il presidente dell’Unione Philipp Moser, il vicepresidente dell’Unione Sandro Pellegrini, Walter Largher (Uiltucs Uil/Sgk), Antonella Costanzo (Filcams Cgil/Agb), Hansjörg Adami (Fisascat Sgb/Cisl) e Alex Piras (Asgb Commercio)

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affari legali e relazioni

Viaggio nel gusto dell’Alto Adige

Un evento di grande interesse. Nelle vesti di professionisti preparati, gli ambasciatori del gusto dell’Alto Adige presentano tutta la varietà dei prodotti di qualità altoatesini con tanta competenza, passione e dettagli. Lo scorso aprile, in occasione di un’apposita riunione, gli oltre 60 ambasciatori del gusto avevano deciso di promuovere non solo i prodotti di qualità dell’Alto Adige, ma tutto il territorio provinciale. La loro forza sta infatti nella grande varietà degli iscritti, ognuno dei quali segue e cura uno specifico settore.

Lo scorso dicembre, quindi, presso la Tenuta Hofstätter di Termeno, la nuova associazione ha organizzato il suo primo grande evento. Durante questo viaggio nel gusto i partecipanti hanno potuto degustare molte specialità locali abbinate ai vini della tenuta. La manifestazione è stata un grande successo e, nel corso delle sue tre giornate, ha registrato un’alta affluenza di turisti e residenti. L’Unione si congratula con il suo nuovo associato per la riuscita dell’evento e augura di proseguire con lo stesso successo.

Tutto per la vista perfetta

Ottica Mirko cresce a Bolzano. Si è tenuta a fine novembre, in galleria Europa a Bolzano la festa di inaugurazione del nuovo punto vendita di Ottica Mirko, già presente a poca distanza con un primo negozio di minori dimensioni. A fare gli onori di casa è stata Michela Magnabosco, associata all’Unione e titolare dell’apprezzatissimo negozio di ottica. In un ambiente dal design pulito ma sorprendente, e assistita dalla collaboratrice Maria Luisa Cumino, l’imprenditrice offre al pubblico una vasta gamma di occhiali da vista e da sole. All’apertura del nuovo negozio erano presenti anche il segretario della categoria nell’Unione Pietro Perez nonché la caposede del mandamento Bolzano città Marcella Macaluso, che hanno portato alla commerciante gli auguri dell’Unione per un grande e duraturo successo.

L’Osteria Dai Carrettai ottiene riconoscimento internazionale

A metà novembre, l’azienda associata all’Unione Osteria Dai Carrettai di Bolzano ha ricevuto un riconoscimento assai prestigioso. L’apprezzatissimo punto di incontro in via Streiter è stato giudicato ottimo dalla guida gastronomica Falstaff. La caposede mandamentale Marcella Macaluso (sin.) e il segretario della categoria Pietro Perez (des.) hanno fatto visita al titolare Stefano Sartori 1 congratulandosi con lui anche nelle vesti di membro del direttivo mandamentale. L’Unione augura al locale di proseguire ancora a lungo in questa strada di successo. In foto 2 con i collaboratori Alessia Funaro e Alessandro Ledonne.

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Da sin. Pietro Perez, Maria Luisa Cumino, Michela Magnabosco e Marcella Macaluso

Un riuscito mix di vecchio e nuovo

NaveS ora anche a Braies. Per oltre quattro decenni Manfred Schmidhofer ha gestito l’apprezzatissimo negozio di paese in centro a Braies. A inizio dicembre ha passato il progetto che più gli sta a cuore nelle mani della Cooperativa di consumo dell’Alto Adige NaveS, che arriva in tal modo a contare il suo 14° punto vendita sul territorio provinciale. Schmidhofer e la sua famiglia hanno trascorso tutta la vita al lavoro nel supermercato alimentare. Ora, con NaveS, hanno trovato la soluzione ideale per continuare a garantire il commercio di vicinato nella Valle di Braies. Schmidhofer, tuttavia, non si ritirerà del tutto: continuerà infatti a gestire la tabaccheria presente in negozio.

Il direttore di NaveS, Daniel Wierer, si è detto molto soddisfatto del nuovo punto vendita in centro a Braies e ha ringraziato Schmidhofer per la fiducia accordata. “Ci impegneremo per continuare a fornire un buon servizio a prezzi equi e per rimanere un partner affidabile per la popolazione di Braies”, ha assicurato Wierer. Per l’apertura della bottega in centro a Braies, il caposede mandamentale dell’Unione Willy Marinoni, oltre a congratularsi con la responsabile vendite Deborah Wierer, ha consegnato anche l’apprezzato orologio da parete dell’Unione.

Nuovo: Sportmode Gluderer a Silandro

L’Unione si congratula per la riapertura! A metà novembre, nella zona pedonale di Silandro, l’azienda associata all’Unione Sportmode Gluderer ha riaperto le porte dei suoi oltre 350 metri quadrati di superficie di vendita rinnovati da una riuscita ristrutturazione. I lavori sono durati sei mesi, ma il negozio è ora in grado di accogliere gli acquirenti con un nuovo fascino e la consueta accoglienza. Il presidente mandamentale Dietmar Spechtenhauser è intervenuto per congratularsi con la titolare nonché fiduciaria comunale dell’Unione a Silandro Karin Gluderer e col padre di quest’ultima, augurando loro, da parte dell’Unione, di avere tutto il successo che meritano.

pircher@unione-bz.it

2Fit cresce e migliora

Ampliato il centro fitness a Bolzano. Sono recentemente terminati i lavori per l’ampliamento del centro fitness 2Fit di via Pacinotti a Bolzano. I locali della palestra si estendono ora anche al piano terra, per un totale di oltre 2.500 metri quadrati a disposizione dei clienti. 2Fit offre moltissime possibilità per un allenamento vario e professionale, dalla tradizionale pesistica all’allenamento funzionale, dalla ginnastica callistenica al power lifting. L’Unione si congratula con l’associato Andrea Simeoni e gli augura di avere tutto il successo che merita.

Premiata la storica collaboratrice

Tabaccheria Pancheri a Chiusa. È stato consegnato a Bolzano, lo scorso novembre, il Premio per l’economia dell’Alto Adige 2020/2021. Oltre a 13 aziende sono stati premiati anche 57 collaboratori che hanno prestato servizio nella stessa impesa per un periodo tra i 36 e i 50 anni. Con la frenesia della vita moderna, non va dato per scontato che un collaboratore decida di rimanere così a lungo presso un unico datore di lavoro. Un particolare riconoscimento è andato a Barbara Mayr per i suoi 50 anni di collaborazione presso la tabaccheria Pancheri di Chiusa, con quest’ultima premiata anche per i 59 anni di apertura. A collaboratrice e azienda vanno le congratulazioni da parte dell’Unione.

… e Deborah Wierer con Willy Marinoni Daniel Wierer (sin.) con Manfred Schmidhofer … La fiduciaria comunale Karin Gluderer contenta dell’orologio da parete dell’Unione ricevuto in regalo. Qui con il padre Günther e Dietmar Spechtenhauser
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Sfruttare le PR per un forte Employer Brand

La crisi ha raggiunto ogni angolo e tutti i settori economici: anche le aziende più ricche di tradizione sono costrette dalla sempre più minacciosa mancanza di personale a ripensare i propri processi lavorativi, sia esterni che interni. Sviluppare e consolidare un marchio forte quale datore di lavoro, così da attirare e – soprattutto – trattenere candidati qualificati, è la soluzione a molti problemi. In questo campo, ad avere bisogno di aiuto sono soprattutto le piccole e medie imprese. Un partner affidabile ed esperto per affrontare al meglio questa sfi-

da è unione formazione. Insieme alla consulente PR e trainer professionale Silvia Schroffenegger è stato ideato un interessante evento formativo in programma per il 16 marzo a Bolzano. In occasione di un’intervista esclusiva, la relatrice rivela molti dettagli sul corso, che si tiene in lingua tedesca, e anche quale ruolo avranno, nel futuro mondo del lavoro, la cultura imprenditoriale e la gestione delle risorse umane.

Cosa significa Employer Brand e perché è importante per un’azienda?

Con Employer Brand si intende il marchio del datore di lavoro. Si tratta del posizionamento strategico dell’azienda sul mercato del lavoro. Per mezzo del cosiddetto Employer Branding, le aziende lavorano in maniera mirata al modo in cui vengono percepite, sia internamente che esternamente, come datori di lavoro. L’Employer Branding deve quindi sempre tenere conto di due aspetti: da un lato dell’immagine che l’azienda, come datore di lavoro, proietta al suo interno; dall’altro l’immagine che si presenta al mondo esterno. La costruzione di un marchio del datore di lavoro forte diventa tanto più importante quanto più si fatica a trovare collaboratori. Chi non ha buoni collaboratori non potrà affrontare le sfide del mercato. Al contrario, le aziende in possesso di un buon nome riescono anche a legare a sé i collaboratori e ad attirarne più facilmente di nuovi.

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Tutti i marchi forti crescono dall’interno all’esterno!

Cosa ha a che fare un marchio del datore di lavoro forte con la cultura imprenditoriale e le HR?

I valori e la cultura concretamente vissuti all’interno di un’azienda sono decisivi per il consolidamento di un marchio del datore di lavoro forte. I datori di lavoro più attrattivi incentivano una comunicazione costante e aperta, accettano feedback costruttivi e creano una sensazione di gruppo nel team. Tutto questo si riflette nell’approccio quotidiano tra colleghi, in un corretto scambio di informazioni, nel confronto alla pari. Una cultura basata sulla fiducia crea un clima di lavoro privo di stress e più stimolante, dove apprezzamento e rispetto hanno un ruolo di primo piano.

Com’è strutturato il lavoro verso il pubblico relativamente all’Employer Branding?

Per essere efficace, il lavoro verso il pubblico deve essere costante e mirare al lungo termine. Ciò vale anche per il consolidamento del marchio del datore di lavoro. I metodi per rafforzare l’immagine del datore di lavoro internamente ed esternamente sono molteplici e interessano più reparti. Si tratta, tra le altre cose, di definire le specificità del datore di lavoro, di rendere i collaboratori ambasciatori del marchio e protagonisti del networking tra colleghi. Altrettanto importante è la comunicazione interna, cioè i vari canali, piattaforme o eventi con i quali entrare in contatto con i candidati.

I collaboratori soddisfatti sono i migliori reclutatori. Quali suggerimenti potrà dare, in questo senso, ai partecipanti del corso?

Vari studi confermano che un buon clima di lavoro, un buon rapporto col superiore, un lavoro soddisfacente e vario, strutturato in maniera coerente e privo di stress, una buona cultura della comunicazione e un buon reddito, contribuiscono alla felicità del collaboratore. Di conseguenza è bene soddisfare il più possibile le aspettative delle persone. Si può anche chiedere direttamente ai collaboratori cosa manca loro per essere felici. Dove si può migliorare? Nel caso dei candidati è altresì importante valutare con attenzione le aspettative e farvi fronte al meglio. La felicità è anche riuscire a ottenere quello che si desidera.

MARKETING E PR

Le PR per un forte marchio del datore di lavoro

Basta con la carenza di personale! La lotta per trovare buoni collaboratori e collaboratrici è sempre più dura: proprio per questo è fondamentale distinguersi dagli altri concorrenti. Su questo tema unione formazione ha organizzato per voi un interessante evento formativo in lingua tedesca: la data è il 16 marzo dalle 09.00 alle 17.00 a Bolzano. Assicuratevi subito un posto! unioneformazione@unione-bz.it

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Intervista: Manuela Seebacher

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Dove porta il viaggio?

Consulenza in team per aziende orientate al futuro. Per “Sviluppo organizzativo” si intende un servizio ultimamente molto richiesto nel campo della consulenza aziendale. Fornisce alle imprese, ad esempio, l’elaborazione di un organigramma o lo sviluppo della propria cultura aziendale. Quando le aziende crescono e si sviluppano, si verificano, tra l’altro, cambiamenti strutturali. Per mantenere i piani operativi desiderati, raggiungere o sviluppare obiettivi a lungo termine, è spesso utile ricorrere a un partner esterno.

Con uno sguardo esterno neutrale e soprattutto esperto, i consulenti dell’Unione Cooperativa servizi esaminano i processi e le procedure di lavoro. Vengono registrati i punti di forza e identificati i punti critici. Gli obiettivi vengono stabiliti in collaborazione con il cliente. Sono coinvolti in questo processo anche i collaboratori, in quanto rappresentano il capitale più importante dell’azienda e una preziosa fonte di informazioni privilegiate. Fanno quindi parte del servizio anche i sondaggi tra i collaboratori.

Abbiamo ottenuto il prestito statale

Un Business plan con geoanalisi per la nuova apertura del ristorante. “A gennaio ho deciso di aprire la mia attività a Ridanna”, racconta Harald Vantsch, l’energico proprietario del ristorantepizzeria “Zum Pfitscher”, in una breve intervista rilasciata all’Unione Cooperativa servizi per raccogliere il suo feedback sul servizio fornito. L’entusiasmo per l’imminente inaugurazione sprizza da tutti i pori. Che sia andato tutto bene anche con il servizio di consulenza aziendale di cui si è avvalso lo si intuisce dall’entusiasmo con cui ne parla: “Ho chiesto all’Unione di aiutarmi, dal punto di vista legale, con il business plan e la geoanalisi, in modo da riuscire a ottenere il prestito statale. Tutto ha funzionato alla grande!” Il ristorante-pizzeria “Zum Pfitscher” ha aperto le sue porte a dicembre 2022 e attende numerosi ospiti: zumpfitscher.it

Ilnostroservizio pergliassociati Sviluppoorganizzativo - - - - - - - - - - - - - -www.service.unione-bz.it/ organizzazione unionemagazine #2/23 consulenza aziendale
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Franz Josef Dorfmann, capoarea consulenza aziendale, T 0471 310 424, fdorfmann@unione-bz.it

L’agente di commercio e l’importanza del contratto di agenzia

Come è noto, l’agente di commercio è un libero professionista stabilmente incaricato da una ditta mandante di promuovere la conclusione di affari e la stipula dei relativi contratti in una determinata zona. L’agente può agire come mono o plurimandatario, cioè su incarico di una sola, o più ditte mandanti.

La base giuridica

Sebbene la figura dell’agente di commercio sia generalmente disciplinata dal Codice civile, in Italia si applicano anche i contratti collettivi (ad esempio del settore commercio o dell’industria). Questi, tuttavia, si applicano al rapporto contrattuale solo se esplicitamente richiamati nel contratto d’agenzia. Esistono differenze tra il Codice civile e i contratti collettivi, ad esempio per quanto riguarda i periodi di preavviso o il calcolo delle indennità dovute. In linea di principio, l’agente commerciale è maggiormente tutelato quando viene applicato il rispettivo contratto collettivo. Per questo

motivo, è importante informarsi dettagliatamente su tutte le clausole che fanno riferimento al contratto collettivo adottato al momento della stipula o prima della firma del contratto di agenzia.

Diritti e obblighi di entrambe le parti

Il rapporto di agenzia viene regolato dal contratto concluso tra la ditta mandante e l’agente di commercio. Il contratto indica i diritti e gli obblighi di entrambe le parti. Proprio come la ditta mandante, anche l’agente ha alcuni obblighi. Nello svolgimento del suo incarico, deve tutelare gli interessi della mandante e agire sempre con lealtà e in buona fede. Deve seguire le istruzioni della mandante e raccogliere informazioni sulla situazione del mercato nella zona a lui affidata.

Da parte della ditta mandante, l’agente ha il diritto di ricevere tutta la documentazione e le informazioni necessarie relativamente ai prodotti o servizi oggetto del contratto. Inoltre, l’agente deve essere informato dei

Attenzione ai contratti via internet

Di recente sono tornati ad aumentare i casi nei quali aziende vengono contattate telefonicamente e persuase a stipulare dei contratti. Durante la telefonata, viene spiegato che si tratta della presenza della ditta su internet (es. iscrizione Google o simile) e/o della proroga di un contratto apparentemente in scadenza. A causa delle

informazioni ingannevoli fornite durante la telefonata, ma soprattutto perché la persona contattata viene colta impreparata, l’azienda viene persuasa a stipulare un contratto.

Pochi giorni dopo la telefonata, l’azienda riceve delle fatture, con importi alti, anche a cinque cifre. Se gli importi richiesti non

tempi di consegna dei prodotti ordinati dai clienti e, se del caso, di eventuali ritardi o impedimenti nell’esecuzione del contratto. La ditta mandante ha l’obbligo di informare l’agente dell’esito degli affari da lui promossi, entro un termine ragionevole, sia in caso di accettazione che di rifiuto. Inoltre, la mandante deve fornire all’agente un resoconto degli affari conclusi e delle provvigioni che ne derivano, nonché corrispondere all’agente le provvigioni nei tempi previsti.

Prima di firmare un contratto di agenzia, è consigliato verificarne accuratamente il contenuto. In questo modo si possono evitare possibili incomprensioni e controversie.

La consulenza legale dell’Unione Cooperativa servizi offre agli associati dell’Unione consulenze sul tema ed anche la redazione e/o la revisione di contratti di agenzia.

vengono pagati tempestivamente, vengono incaricate delle agenzie di recupero crediti. In caso di chiamate simili, consigliamo di essere cauti e di non acconsentire telefonicamente alla stipula di alcun tipo di contratto.

Jasmin Lumetta, capoarea consulenza legale, T 0471 310 422, jlumetta@unione-bz.it
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consulenza fiscale

Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza

Occhi puntati sugli strumenti di programmazione finanziaria. Dopo un iter più volte soggetto ad interventi di modifica e proroghe, dal 15 luglio scorso è entrato definitivamente in vigore il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.

Le nuove norme richiedono all’imprenditore di adottare un approccio preventivo alla gestione della crisi d’impresa, e rendono centrale il ruolo degli strumenti di programmazione (quali il piano industriale e il budget di tesoreria) e di controllo/monitoraggio continuo.

Già con il Codice civile si richiede all’imprenditore collettivo (società di persone e di capitali) di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale; analogamente anche l’imprenditore individuale deve adottare, compatibilmente con le dimensioni, misure idonee a rilevare tempestivamente lo stato di crisi e assumere le azioni necessarie a farvi fronte.

Il Codice della crisi prevede in particolare l’adozione di misure che possano segnalare la crisi e quindi:

- rilevare eventuali squilibri di carattere patrimoniale o economico-finanziario, rapportati alle specifiche caratteristiche dell’impresa e dell’attività imprenditoriale svolta dal debitore,

- verificare la non sostenibilità dei debiti e l’assenza di prospettive di continuità aziendale per i dodici mesi successivi nonché i “segnali di allarme” (ad esempio presenza di debiti per retribuzioni scaduti da almeno

30 giorni pari a oltre la metà dell’ammontare complessivo mensile delle retribuzioni o, esistenza di una o più delle esposizioni debitorie nei confronti di creditori pubblici come INPS, INAIL, Agenzia delle entrate e Agente della riscossione),

- ricavare le informazioni necessarie a seguire la lista di controllo particolareggiata e ad effettuare il test pratico per la verifica della ragionevole perseguibilità del risanamento.

L’imprenditore che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico finanziario può rivolgersi alla Camera di commercio di riferimento del proprio territorio (capoluoghi di regione o province autonome), per richiedere la nomina di un esperto indipendente quando risulta ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa.

Nomina dell’organo di controllo o revisore per le srl dal 2023

Il Codice della crisi ha modificato i limiti per l’obbligo nelle srl della nomina dell’organo di controllo o del revisore; le società a responsabilità limitata possono scegliere di nominare il sindaco o il revisore unico, valutando le differenze esistenti tra l’organo di controllo e il revisore: il collegio sindacale è un vero organo societario, che partecipa attivamente alla vita sociale facendo parte delle riunioni dell’organo amministrativo e

dell’assemblea dei soci. Il sindaco ha poteri di controllo e di ispezione, con la possibilità di effettuare segnalazioni e denunce; al revisore al contrario non possono essere estese le attribuzioni dell’articolo 2403 c.c., questo, pertanto, si occuperà della revisione dei conti.

La nomina del revisore legale o dell’organo di controllo nelle srl dovrà avvenire entro la data di approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2022 (quindi nel 2023). L’obbligo sussiste qualora le stesse si trovino alternativamente in una delle tre situazioni previste dall’art. 2477 del Codice civile:

- obbligo alla redazione del bilancio consolidato,

- controllo di una società obbligata alla revisione legale dei conti,

- superamento per almeno due esercizi consecutivi di almeno uno dei seguenti dimensionali: totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro; ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro; dipendenti occupati in media durante l’esercizio pari a 20 unità. Per la verifica dei limiti dimensionali va fatto riferimento ai dati di bilancio relativi agli anni 2021 e 2022. L’obbligo di nomina se, per tre esercizi consecutivi, non è superato nessuno dei limiti indicati.

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Pianificare le imposte per sfruttarne i vantaggi

Credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale. Vengono prorogati anche per il mese di dicembre 2022 i crediti d’imposta relativi all’acquisto di energia e gas per i mesi di ottobre e novembre 2022 (per le imprese non energivore è richiesto il requisito della potenza disponibile almeno pari a 4,5 kW). Tali crediti d’imposta possono essere utilizzati in compensazione mediante il modello F24 entro il 30 giugno 2023; esteso al 30 giugno 2023 anche l’utilizzo in compensazione in F24 dei crediti d’imposta riconosciuti alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e di gas naturale relativi al terzo trimestre 2022 e ai mesi di ottobre e dicembre 2022. I beneficiari dei crediti d’imposta relativi al terzo e quarto trimestre 2022, a pena di decadenza dal diritto alla fruizione del credito non ancora fruito, devono inviare all’Agenzia delle entrate un’apposita comunicazione sull’importo del credito maturato nell’esercizio 2022 entro il 16 marzo 2023.

Rateizzazione spese energetiche. Per fronteggiare l’incremento dei costi dell’energia, le imprese potranno richiedere ai fornitori la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti relativi alla componente energetica di elettricità e gas naturale per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023. Ulteriori informazioni in una news online del 6 dicembre.

Credito di imposta per adeguamento registratori telematici. Previsto un credito d’imposta per adeguare i registratori di cassa alla nuova lotteria degli scontrini che prevede la possibilità vincite immediate, tramite un apposito QR code.

Il bonus spetta per le spese di adeguamento sostenute nel 2023 fino a un massimo di 50 euro per ogni registratore telematico. Il credito è utilizzabile a decorrere dalla prima liquidazione periodica IVA successiva al mese in cui è registrata la fattura relativa all’adeguamento del registratore.

Tasso di interesse legale al 5 per cento dal 2023. Dal 1° gennaio 2023, il tasso di interesse legale viene innalzato dall’1,25 (attuale) al 5 per cento. La modifica ha effetti anche sul piano fiscale e contributivo, in particolare la modifica interessa:

• importi dovuti per interessi in caso di ravvedimento operoso e rateizzazioni,

• i coefficienti per determinare il valore, ai fini delle imposte di registro, ipotecaria, catastale, di successione e donazione (ad es. rendite perpetue o a tempo indeterminato, dei diritti di usufrutto a vita).

Regime forfetario e obbligo fattura elettronica. L’Agenzia delle entrate ha chiarito che l’obbligo di fatturazione elettronica per i contribuenti in regime forfettario è entrato in vigore il 01.07.2022 solo per i contribuenti che nell’anno 2021 hanno conseguito ricavi o compensi, ragguagliati ad anno, superiori a 25.000 euro; per tutti gli altri soggetti forfettari l’obbligo decorrerà dal 1° gennaio 2024, indipendentemente dai ricavi/compensi conseguiti nel 2022.

Tale precisazione comporta che i soggetti che rispettavano il limite annuo dei ricavi/compensi di 25.000 euro nel 2021 ma lo hanno superato nel 2022 e/o nel 2023 rientrano tra i “restanti soggetti” obbligati alla fatturazione elettronica a decorrere dal 1° gennaio 2024.

Crediti d’imposta per locazioni e IMU. Per accedere ai crediti d’imposta 2022 destinati al settore turistico, per i canoni di locazione e per la seconda rata IMU pagata nel 2021, gli operatori interessati devono presentare all’Agenzia delle entrate un’autodichiarazione con cui attestano il possesso dei requisiti e il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle norme europee sugli aiuti di Stato nell’emergenza Covid (Temporary Framework). Le autodichiarazioni vanno trasmesse in via telematica, entro il 28 febbraio 2023.

Tutte le scadenze fiscali sono elencate su service.unione-bz.it/ fiscale. Date un’occhiata!

consulenzafiscale@unione-bz.it

INFO

• Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78.

- La variazione nazionale ottobre 2021 – 2022 è pari a più 11,5% (75% = +8,625) e novembre 2021 – 2022 è pari a più 11,5% (75% = +8,625).

- La variazione a Bolzano ottobre 2021 – 2022 è pari a più 11,4% (75% = +8,55) e novembre 2021 – 2022 è pari a più 11,5% (75% = +8,625).

• L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in ottobre è 9,018362 e in novembre 9,637712.

unionemagazine #2/23
consulenza fiscale 31

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