unione magazine #4/23: il nuovo centro di competenza

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Sviluppo urbano, sostenibilità e digitalizzazione Il nuovo centro di competenza Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it unione magazine #4/23 Poste Italiane SpA –Spedizione in a.p. –D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXXI · 4/2023 · IR/IP · mensile we are economy

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editoriale

Non mi piace

Solo il 26 per cento dei consumatori online tengono ciò che hanno acquistato online. La principale causa per la restituzione: “Non mi piace”. A rilevarlo è stato un recente e vasto sondaggio condotto dall’associazione tedesca del settore digitale Bitkom tra 1.024 consumatori online con più di 16 anni. A questo enorme volume di restituzioni di merce è connessa una serie di problematiche in ambito logistico e della sostenibilità, ma anche relativamente alle abitudini di consumo.

Fa riflettere anche il fatto che molti clienti mettano già preventivamente in conto la possibilità di restituire gli acquisti – cioè ordinare le merci online e restituirle senza alcuna spesa aggiuntiva. Secondo il sondaggio, infatti, il 37 per cento degli interpellati ha ammesso di avere ordinato almeno una volta più merce di quella che sarebbe realmente servita. L’esempio classico è lo stesso capo di abbigliamento in più taglie.

Le restituzioni sono una componente fondamentale del modello commerciale soprattutto dei giganti dell’online, ed è in grado di causare loro un notevole impegno e costi elevati. Per la maggioranza della popolazione, tuttavia, gli effetti che la logistica legata all’andirivieni della merce ha sul traffico e sull’ambiente, ma anche sulla qualità della vita nei nostri paesi e città, non rappresenta una priorità. Il commercio online ha consistenti effetti sui centri urbani e sulla mobilità locale delle merci – sotto forma di spedizioni e restituzioni – ma anche delle persone.

A questo proposito bisogna dare risposte chiare a domande quali “Come gestire e limitare il flusso di spedizioni” oppure “Quali chance e possibilità possono offrire i nuovi modelli commerciali, i punti di ritiro e le metodologie alternative di consegna come cargo bike e simili”.

Queste conoscenze ci spingono ad agire. Non possiamo rimanere semplici spettatori di ciò che avviene quotidianamente nei nostri centri urbani piccoli e grandi: un numero incalcolabile di furgoni li attraversa dall’alba al tramonto causando problemi al traffico e mettendone a rischio l’immagine complessiva. Intasano le nostre strade, generano traffico inutile e i loro autisti sono spesso sottoposti a pessime condizioni lavorative. A essere urgente e necessario è anche un ripensamento generalizzato delle abitudini d’acquisto.

Equa concorrenza. In quest’ambito auspichiamo anche il ristabilimento di una condizione di equa concorrenza. Ne fa parte soprattutto la parità di trattamento fiscale: le stesse regole devono valere per tutti – che si tratti di commercio stazionario od online, di piccole aziende o di colossi internazionali. Non è accettabile che i giganti, grazie a ottimizzazioni fiscali e trasferimenti in paradisi fiscali, paghino una quantità di tasse ridicola sui loro fatturati, mentre le aziende locali danno il loro contributo in termini di tasse e imposte!

copertina

Nuovo Centro di competenza

attualità

monni: 1 buono, 1.000 aziende

mandamenti

I volti del marchio we categorie Federmoda nell’Unione al voto le aziende informano

Certificazione di genere per ForTeam

affari legali e relazioni sindacali I dettagli sull’etichettatura dei prodotti formazione

La Mia bussola per il marketing online

consulenza aziendale

Analisi aziendale per uno studio di design

consulenza fiscale

Modello 730/2023

REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it COPERTINA: NOI Techpark GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: Adobe Stock, gettyimages, IDM Film Funding/Tiberio Sorvillo, Karriere Südtirol/Zulupictures, Alfred Tschager TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 17 MARZO 2023 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione.

EDITORE: Unione Cooperativa servizi – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

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Il nuovo centro di competenza

Sviluppo urbano, sostenibilità e digitalizzazione

Con inizio marzo, l’Unione ha avviato, presso il NOI Techpark di Bolzano, un nuovo centro di competenza dal quale seguire i tre ambiti sviluppo urbano, sostenibilità e digitalizzazione. Al NOI, l’Unione punta a creare il contesto ideale per un networking professionale, innovativo e rapido dedicato a questi temi.

Ambito di competenza Sviluppo urbano “Con la sua visione – Innalzare la qualità della vita in Alto Adige tramite uno sviluppo economico mirato di luoghi e città – l’Unione si è posta l’obiettivo di diventare un centro di competenza per lo sviluppo delle città, dei centri urbani, dei quartieri e dei paesi dell’Alto Adige. In quest’ambito, un ruolo fondamentale è ricoperto, oltre che dal commercio al dettaglio, anche dalle aziende localmente attive nei settori della gastronomia e dei servizi

Hanno presentato il nuovo centro di competenza dell’Unione al NOI Techpark di Bolzano: da sin. il presidente dell’Unione Philipp Moser, il direttore del NOI Ulrich Stofner e il responsabile del centro di competenza Martin Stampfer. Stofner si è detto molto lieto dell’insediamento dell’Unione al NOI: “Per il nostro quartiere dell’innovazione l’Unione rappresenta un arricchimento e un’integrazione importante per diversi temi in grado di orientare il futuro”.
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“Per centri urbani vivi, vitali e attrattivi!”

Locali sfitti – Numero Bolzano

Ambito di competenza Sostenibilità

Il secondo ambito di competenza seguito dall’Unione presso il NOI riguarda la sostenibilità di città e comuni. Basandosi sull’obiettivo n. 11 del Sustainable Development Goals (SDGs), e partendo dalla sua visione, si tratta di portare avanti i temi del rafforzamento dei circuiti economici locali nonché della mobilità urbana di merci e persone, fungendo da fonte di stimoli per i decisori.

18 metri di alimentari

+ 22 Locali sfitti + 11,6%

Germania: 10%

Austria: 15%

Italia: 24%

Con la certificazione di sostenibilità Imprendigreen, l’associazione di riferimento nazionale Confcommercio ha dato inoltre all’Unione la possibilità di attestare l’impegno ambientale delle aziende del commercio, della gastronomia e del settore dei servizi.

Ambito di competenza Digitalizzazione Questo ambito di competenza punta invece ad accompagnare soprattutto le aziende del commercio al dettaglio in Alto Adige facili-

tandone l’ingresso in un futuro tecnologico e digitale. Ciò comprende, tra l’altro, una serie di pacchetti di digitalizzazione su misura messi a disposizione da 15 aziende locali del settore IT e internet

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La seconda catena di commercio al dettaglio per dimensioni in Germania ha avviato un progetto in collaborazione con le ferrovie tedesche: un bus per lo shopping che, in un primo momento, dovrebbe fornire diversi comuni di generi alimentari in tempi certi. Il progetto pilota dovrebbe migliorare il commercio di vicinato nelle zone rurali. L’iniziativa è dedicata al cambiamento climatico e riassunta dall’hashtag #umdenkbar (#sipuòcambiare). Il bus dello shopping punta a diventare un’alternativa reale all’uso quotidiano dell’auto. “Se il nostro autobus sarà in grado di portare i generi di uso quotidiano nei paesi, nessuno sarà più costretto a recarsi in auto nella città più vicina”, auspicano i responsabili.

Nel concreto, si tratta di un bus lungo 18 metri in grado di offrire circa 700 articoli – dalla frutta e verdura fresche ai prodotti surgelati e fino a bevande e cosmetici. Il commerciante di vicinato diventa quindi un vero e proprio autista.

Totale Aslago - Oltrisarco Gries – San Quirino Europa – Don Bosco – Firmiano Centro storico – Centro 211 14 46 93 58 56 91 31 11 189 0 50 100 150 200 + 27,2% + 48,3% + 2,1% + 3,5%
Fonti: HDE, WKO, Confcommercio 2023 2021
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Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it

Locali sfitti – Tipologia (POI) Bolzano

L’Unione analizza i locali sfitti Dello sviluppo urbano fanno parte anche l’analisi e la rilevazione su base regolare dei locali commerciali attualmente sfitti nei maggiori centri dell’Alto Adige: quanti negozi, locali per la gastronomia e locali per attività di servizi sono attualmente sfitti e per quanti metri quadrati? In quali condizioni si trovano? Che effetto ha questa situazione sul circondario e sullo sviluppo dei centri urbani?

I numeri contenuti nell’ultima rilevazione degli spazi commerciali sfitti nella città capoluogo di Bolzano sono tanto impressionanti quanto meritevoli di riflessione:

• Alla data di marzo 2023 sono presenti 211 locali produttivi sfitti, posizionati al piano terra e utilizzabili per i settori commercio, gastronomia e servizi (nel marzo 2021 erano 189).

• La maggioranza di essi (93) sono situati nel quartiere Europa-Novacella-Casanova (2021: 91), seguito dal quartiere Centro storico (58, 2021: 56).

• L’aumento più marcante si registra a Gries-San Quirino (da 31 a 46).

• Si tratta di un totale di 14.073 metri quadrati (2021: 13.531 metri quadrati) di locali sfitti.

• Oltre alla semplice rilevazione dei locali sfitti, è stato anche rilevato – ove possibile – a una loro classificazione in base al precedente utilizzo e alle condizioni nelle quali si trovano ora.

Più uso promiscuo delle superfici! “Per uno sviluppo urbano che tenga conto del contesto, e per avere centri urbani vivi, vitali e attrattivi, la gestione dei locali sfitti è fondamentale. Una regolare rilevazione dei dati, inoltre, rappresenta uno strumen-

to utile ed efficace quando si discute della necessità di valutare l’insediamento di nuove superfici commerciali o di permettere l’esercizio di nuove attività – per esempio l’uso promiscuo (concept store) – su superfici attualmente inutilizzate”, chiarisce il presidente dell’Unione Philipp Moser sintetizzando l’analisi.

Servizi Gastronomia Commercio al dettaglio 17 31 151 20 18 0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 163 2023 2021
unione-bz.it/ noibolzano copertina unionemagazine #4/23 6
Fonte: Geoanalisi Unione

Parte

Diffondere conoscenza in modo sintetico. Dopo il successo dell’anno scorso, torna anche quest’anno l’Accademia per lo sviluppo urbano e territoriale. Possono prendervi parte sindaci, assessori all’economia, responsabili di associazioni turistiche e tutti gli interessati allo sviluppo urbano. L’Accademia è stata ideata dall’Unione con il patrocinio della Provincia Autonoma di Bolzano.

Tour date

I cinque moduli di un giorno che formano l’Accademia si terranno il 6 aprile a Brunico, il 20 aprile a Silandro, il 4 maggio a Bressanone, il 18 maggio a Lana e l’8 giugno a Bolzano. Il programma dettagliato è online tra i Download.

Utilizzo promiscuo dei negozi nei centri urbani. L’Unione si batte per nuove opportunità di sviluppo per le aziende nei centri urbani dell’Alto Adige. “In primo luogo, questo include l’utilizzo promiscuo di un locale”, sottolinea il presidente dell’Unione Philipp Moser. Ciò significa che in un’azienda – Concept stores - dovrebbero poter essere esercitate contemporaneamente diverse attività, come il commercio al dettaglio, la somministrazione di cibi e bevande, i servizi e l’artigianato a basse emissioni di rumore (p.es. calzolaio, barbiere, estetista).

Riempire un’annosa lacuna

Tuttavia, c’è ancora un grande problema: “Da quattro anni l’uso promiscuo di una superficie nei nostri centri urbani, sebbene giuridicamente regolamentato, a livello concreto la rispettiva legge provinciale ambiente e paesaggio non è ancora in grado di trovare soluzioni efficaci. A questo tema bisogna finalmente attribuire regole chiare e semplici. Questa lacuna e questo punto aperto devono essere finalmente colmati dai responsabili politici. È giunto il momento di fare sul serio”, afferma arrabbiato il presidente dell’Unione.

Grave impegno burocratico

L’idea di base e la volontà politica erano che fosse possibile svolgere più attività contemporaneamente negli stessi locali senza burocrazia e senza cambiare la destinazione d’uso. “Tuttavia, questa intenzione non è stata ancora raggiunta. Ci sono ancora Comuni che richiedono un esplicito cambio di destinazione d’uso e quindi una segnalazione certificata di inizio attività (Scia) separata”, spiega Moser. Questo titolo abilitativo esplicito comporta non solo un notevole impegno burocratico, ma anche i relativi contributi di intervento, che consistono nei contributi di urbanizzazione e nei contributi sui costi di costruzione. “La conseguenza è che questa opportunità di ulteriore sviluppo di un’azienda non viene sfruttata!”, sottolinea Moser.

L’Unione chiede chiarezza

L’Unione chiede quindi che venga fatta un’esplicita modifica normativa e la precisazione del relativo passaggio nella legge provinciale e che si faccia chiarezza una volta per tutte. “Si tratta di non ostacolare le nostre imprese nelle loro opportunità di sviluppo. Sono anche loro che assicurano centri urbani vivi e attrattivi per la popolazione e gli ospiti”, ricorda in conclusione il presidente dell’Unione.

la 2ª Accademia per lo sviluppo urbano e territoriale!
È il momento di fare sul serio!
attualità unionemagazine #4/23 7
Martin Stampfer, responsabile centro di competenza NOI Techpark, T 0471 310 511, mstampfer@unione-bz.it, unione-bz.it/sviluppo-urbano

GO DIGITAL

Non perdere l’opportunità di far crescere la tua attività. Per supportarti efficacemente nella creazione del tuo shop online, l’Unione ha instaurato una collaborazione con aziende associate del gruppo IT.

Come associato potrai accedere a nove interessanti offerte di esperti del settore: dalla prima consulenza gratuita alla basilare presenza online, ai social media, agli shop online fai da te e ai negozi online di livello standard, all’esaustiva Enterprise Edition fino ad arrivare all’APP Ordini (web).

Lasciati consigliare dalle aziende associate all’Unione. Sfrutta al meglio il tuo pacchetto digitalizzazione!

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Saldi estivi al via il 14 luglio

In Alto Adige i saldi di fine stagione estiva inizieranno il 14 luglio e dureranno quattro settimane per terminare quindi l’11 agosto 2023. Le date sono state stabilite dalla Giunta camerale della Camera di commercio di Bolzano su proposta dell’Unione.

Nei comuni turistici di Tires, Castelrotto, Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Renon, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta le date di inizio e termine dei saldi sono invece rispettivamente il 18 agosto e il 15 settembre 2023.

Diventare più moderni e concorrenziali!

Offensiva digitale per il commercio altoatesino. Anche nel 2023, le piccole imprese altoatesine con fino a cinque collaboratori saranno sostenute nei loro sforzi di digitalizzazione. A tal fine, la Provincia ha stanziato i relativi sussidi, per ottenere i quali le aziende possono presentare richiesta entro il 31 ottobre 2023. “L’incremento delle competenze e dei servizi digitali è irrinunciabile per la modernizzazione e la concorrenzialità di molte aziende nel settore del commercio, ma anche nella gastronomia. Il cambiamento degli ultimi anni rende particolarmente urgente la necessità di integrare le attività tradizionali con le tecnologie digitali”, afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser, che accoglie con soddisfazione lo stanziamento dei contributi provinciali per la digitalizzazione. “Un nuovo orientamento da parte delle aziende in materia di digitalizzazione e nuove vie di vendita è necessario anche per sostenere i circuiti economici locali e stimolare il consumo locale.”

Finanziamento provinciale Vengono finanziati dalla Provincia l’introduzione di tecnologie e processi digitali volti all’implementazione e al miglioramento dei modelli organizzativi e di business, la presenza su internet e per l’e-commerce, l’introduzione di modelli di comunicazione digitale e la gestione dei social media. Di conseguenza, la formazione, la consulenza, l’acquisto e l’ottimizzazione di software sono sovvenzionati fino al 60 per cento della spesa ammissibile in base alla regola “de minimis”. Per ogni domanda, la spesa minima finanziabile è di 2.000 euro e si va fino a un massimo di 10.000.

La mia strada per la digitalizzazione

L’Unione accompagna e sostiene queste aziende nel loro percorso di evoluzione digitale con due azioni cardine: in primis la digitalizzazione ed automatizzazione dei processi interni ma poi soprattutto la digitalizzazione del commercio stazionario, dalla presenza sul web fino alla creazione di un negozio online.

L’obiettivo è quello di accompagnare e favorire l’ulteriore sviluppo soprattutto delle aziende del commercio al dettaglio verso un futuro più tecnologico e digitale. Vengono offerte consulenze legali, fiscali e aziendali specializzate sul tema dell’e-commerce, ma anche corsi di formazione specifici e 9 pacchetti di digitalizzazione su misura forniti da 15 fornitori locali del settore IT e internet.

Ulteriori informazioni online su unione-bz.it/digitalizzazione.

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Sprecare di meno

Un valore aggiunto per tutti. Il Banco Alimentare del Trentino-Alto Adige sostiene persone e famiglie in difficoltà diffondendo la cultura della riduzione dello spreco alimentare per mezzo del recupero e del riutilizzo dell’eccedenza alimentare nonché di incentivare la collaborazione tra organizzazioni solidali.

Vignetta di trasporto per gli associati Unione

Anche nel 2023 gli associati all’Unione sono esentati dall’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali. Grazie all’accordo siglato tra le diverse associazioni imprenditoriali di categoria, il Consorzio dei Comuni e la Provincia Autonoma di Bolzano, gli associati Unione possono pertanto trasportare senza alcuna ulteriore autorizzazione i propri rifiuti non pericolosi e i rifiuti assimilati agli urbani presso il centro di riciclaggio oppure presso un altro luogo pubblico di raccolta.

Poiché questa semplificazione burocratica è riservata ai soli soci delle associazioni di categoria datoriali, è necessario che l’azienda venga chiaramente identificata per mezzo dell’esposizione sul parabrezza del mezzo di trasporto aziendale dell’etichetta personalizzata da stampare (a colori). La vignetta di quest’anno sarà nuovamente proposta in forma digitale e sarà inviata agli associati. Se l’azienda dispone di più veicoli, è possibile eseguire più stampe della vignetta inviata digitalmente.

Nel 2023, nel settore dei rifiuti a livello nazionale sono possibili alcune novità che potrebbero influire sulla validità dell’etichetta di trasporto. L’Unione informerà costantemente i propri associati in merito a questo tema.

ALTRE IMPORTANTI INFORMAZIONI

1. Trasporto di rifiuti non pericolosi al di fuori del territorio della Provincia Autonoma di Bolzano Qualora un’azienda, indipendentemente dall’attività svolta, trasporti rifiuti non pericolosi al di fuori della Provincia Autonoma di Bolzano, deve essere iscritta all’Albo nazionale dei gestori ambientali.

2. Smaltimento di rifiuti pericolosi Soltanto un’impresa autorizzata può trasportare rifiuti pericolosi e deve essere obbligatoriamente iscritta all’Albo nazionale dei gestori ambientali.

3. Accordi nei Comuni più grandi Mentre nei Comuni più piccoli non sono previste ulteriori formalità per l’accettazione dei rifiuti, nei Comuni di maggiori dimensioni è prevista la sottoscrizione una tantum da parte del singolo imprenditore di

Per raggiungere questi obiettivi, il Banco Alimentare del Trentino-Alto Adige prevede le seguenti attività:

- raccolta dell’eccedenza proveniente da agricoltura, industria alimentare, supermercati, gastronomia organizzata e degli alimenti acquistati con i mezzi dell’Unione europea e del Fondo nazionale,

- donazione della raccolta alimentare in occasione della Giornata nazionale della Colletta alimentare,

- stoccaggio degli alimenti nei magazzini del Banco Alimentare di Trento e Bolzano e distribuzione gratuita degli alimentari raccolti alle organizzazioni caritative legate contrattualmente.

Le aziende che donano generi alimentari e prodotti non food, possono accedere a interessanti agevolazioni fiscali. Il Banco Alimentare emette poi le necessarie dichiarazioni. Ulteriori informazioni online su bancoalimentare.it/trentinoaltoadige

una
richiesta/convenzione. AUTONOME PROVINZ BOZEN SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE MITGLIEDSBETRIEB AZIENDA ASSOCIATA Gültig bis 31. März 2024. / Valida fino al 31 marzo 2024. Bereichsabkommen für Abfalltransport gemäß Beschluss der Landesregierung Nr. 849 vom 23.05.2011 Accordo di programma per il trasporto dei propri rifiuti ai sensi delibera Giunta provinciale del 23.05.2011 n. 849 2023 BETRIEB AZIENDA PLZ CAP ORT LUOGO we are economy unionemagazine #4/23
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specifica
attualità

monni raggiunge quota 1.000

1 buono – 1.000 aziende. monni, il buono acquisto provinciale dell’Unione è ora utilizzabile in 1.000 aziende e punti vendita (monni points) di tutti i settori e in tutta la provincia di Bolzano. Lo scorso anno il sistema di buoni acquisto ha infranto tutti i record: nel 2022 sono stati donati 47.500 buoni monni con un valore complessivo di 17,8 milioni di euro. La millesima azienda aderente consente ora di superare un ulteriore record. Questa azienda è stata simbolicamente premiata a metà febbraio: si tratta della Macelleria Kaufmann di Cornaiano/Appiano.

Alla premiazione nel centro di Cornaiano sono intervenuti, tra gli altri, il presidente dell’Unione Philipp Moser, la direttrice Sabine Mayr, la vicedirettrice Judith Müller, il presidente del mandamento Christian Giuliani, il fiduciario comunale Patrick Peruzzo e il titolare del negozio premiato Stefan Kaufmann. Il video della premiazione, ma anche alcuni interessanti cortometraggi girati a Natale, sono online su unione-bz.it/video.

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utilizzare monni, donare monni, incassare monni – tutte le principali informazioni relative a monni, nonché utili spiegazioni e istruzioni step by step sono disponibili su monni.bz.it.

L’Alto Adige pedala, pedala anche tu al lavoro!

La primavera si avvicina ed è ora di tirare fuori la bicicletta dalla cantina e ricominciare a pedalare. Fino al 31 marzo, gli altoatesini che percorrono la via per andare al lavoro almeno due volte a settimana, in tutto o in parte, in bici possono partecipare a “L’Alto Adige pedala. Pedala anche tu al lavoro!” e, con un po’ di fortuna, vincere bei premi. L’iscrizione avviene sul sito internet www.altoadigepedala.bz.it.

Funziona così

Nel corso dell’anno sono quattro le iniziative speciali: Prova anche tu una e-bike! (dal 15 aprile al 27 maggio), Pedala anche tu col sole! (dal 3 luglio al 3 settembre) e Pedala anche tu coi guanti! (dal 6 novembre al 31 dicembre). I chilometri percorsi in bicicletta possono essere inseriti tutto l’anno sul sito web o tramite l’app e vengono conteggiati automaticamente per le rispettive iniziative.

L’Alto Adige pedala è organizzata da Green Mobility della STAStrutture Trasporto Alto Adige SpA.

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Alla premiazione di Cornaiano: da sin. Judith Müller, l’assessora comunale all’economia di Appiano Heidi Felderer, Patrick Peruzzo, Stefan Kaufmann, Philipp Moser, Christian Giuliani e Sabine Mayr

welfare aziendale

unione-bz.it/welfare

Vuoi implementare un piano di welfare aziendale?

Possiamo fornirti:

• assistenza per la definizione del modello regolamentare del piano di welfare aziendale e supporto per gli aspetti previdenziali, fiscali e legali

• piattaforma online personalizzata di welfare aziendale implementata da Edenred Italia per garantire la completa flessibilità nella gestione dei benefit

• accompagnamento e assistenza nella fruizione del conto welfare da parte dei beneficiari e il monitoraggio sull’andamento del piano

Contatto: Jasmin Lumetta, T 0471 310 422, jlumetta@unione-bz.it; Lisa Baumgartner, T 0471 310 423, lbaumgartner@unione-bz.it

Che cos’è il welfare aziendale?

È l’insieme di iniziative, beni e servizi che l’azienda può mettere a disposizione dei propri dipendenti, per aumentare il loro benessere e favorire la conciliazione tra vita privata e professionale. Ottimizza i costi, migliorando la produttività.

gettyimages we are economy

Premiata la sostenibilità reale

Il miglioramento e il rafforzamento dell’impegno sostenibile per le aziende del commercio, della gastronomia e dei servizi grazie alla valorizzazione e all’incentivazione dei comportamenti ecocompatibili: questo è l’obiettivo dell’iniziativa nazionale Imprendigreen.

Il processo di certificazione della sostenibilità è rapido e semplice. Bisogna innanzitutto compilare la checklist sul sito internet imprendigreen.confcommercio.it specificando le caratteristiche del settore economico rappresentato.

A Bolzano, le due aziende associate Straudi Spa 1 e teamblau Srl 2 hanno ricevuto il certificato Imprendigreen per la gestione ambientale. I diplomi, con il relativo adesivo che mette in evidenza il traguardo raggiunto, sono stati consegnati dalla caposede mandamentale dell’Unione Marcella Macaluso. Le congratulazioni dell’Unione!

Pacchetto consulenze per le aziende sostenibili

A tutte le aziende dell’Alto Adige interessate a ottenere la certificazione Imprendigreen, l’Unione Cooperativa servizi offre un pacchetto di consulenze mirate.

Contatto: Heinz Neuhauser, capoarea sicurezza sul lavoro, ambiente e igiene, T 0471 310 519, hneuhauser@unione-bz.it, service.unione-bz.it/imprendigreen

Stesso lavoro, stesso stipendio

L’ Equal Pay Day è un’iniziativa europea che sottolinea l’esistenza della differenza di stipendio su base sessuale tra uomini e donne. A parità di qualifica, per lo stesso lavoro le donne ricevono stipendi inferiori rispetto agli uomini. Il Consiglio provinciale per le pari opportunità e l’Ufficio donna hanno portato l’iniziativa anche in Italia nel 2010.

Nel nostro Paese, e l’Alto Adige non fa eccezione, la differenza di stipendio su base sessuale si aggira intorno al 17 per cento. Grazie all’Equal Pay Day di venerdì 21 aprile si intende attirare l’attenzione su questo importante tema e sostenere le donne relativamente alla suddivisione su base di genere di lavori domestici, assistenza ai bambini e cura dei parenti. Anche l’Unione, insieme ad altre associazioni, si impegna per sottolineare la mancanza di equità tra donne e uomini. Da sempre, le donne si fanno carico della maggior parte dei lavori domestici. Anche in Alto Adige, la suddivisione dei ruoli tra donne e uomini è orientata a modelli tradizionali. Questa ingiusta suddivisione influisce negativamente sulle chance professionali delle donne e ha come effetto un minore reddito e una minore pensione. Il materiale informativo su questo tema sarà distribuito il 21 aprile in diversi stand in tutta la provincia.

Certificato di sostenibilità per le aziende dell’Alto Adige

Confcommercio, in collaborazione con prestigiose istituzioni, ha sviluppato il processo di audit Imprendigreen, con il quale viene rilevato lo stato dell’impegno in ambito ambientale di un’azienda. Imprendigreen, il processo di certificazione ambientale con audit, viene riconosciuto anche dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Le aziende associate all’Unione possono ottenerlo a seguito della necessaria raccolta e verifica dei dati.

Info Martin Stampfer, responsabile centro di competenza NOI Techpark, T 0471 310 511, mstampfer@unione-bz.it, unione-bz.it/sostenibilità

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Squadra forte, associazione forte, futuro assicurato

Dopo il voto: i nuovi volti del marchio we. Ogni cinque anni si vota per rinnovare i direttivi onorari dell’Unione. I singoli gruppi comunali formano il marchio we nell’Unione. Nelle vesti di preziosi ambasciatori, si impegnano a titolo volontario per i valori e la visione dell’Unione: innalzare la qualità della vita in Alto Adige tramite uno sviluppo economico mirato di luoghi e città. Nei seguenti comuni si sono già svolte le operazioni di voto; la lista aggiornata è disponibile su unione-bz.it.

BOLZANO CIRCONDARIO

CALDARO Fiduciaria comunale: Julia Messner 1 , direttivo comunale: Alex Flaim, Heike Pernstich, Maria Pernstich, Vera Vorhauser; MONTAGNA Fiduciario comunale: Gabriel Wegscheider; SALORNO Fiduciario comunale: Maurizio Degasperi 2 ; ORTISEI Fiduciario comunale: Oliver Stuffer 3 , direttivo comunale: Bruno Avesani, Patrick Mahlknecht, Fabian Prinoth, Manuel Runggaldier, Fabian Senoner, Anna Wanker; NOVA LEVANTE Fiduciaria comunale: Greta Hofer 4 , direttivo comunale: Sandra Holzknecht, Beate Kaufmann, Anna Näckler, Isabel Tschager.

BURGRAVIATO

MOSO IN PASSIRIA Fiduciario comunale: Bueernt Trompedeller 1 ; NATURNO Fiduciario comunale: Florian Alber 2 , direttivo comunale: Martin Gritsch, Karin Maria Platter, Martin Psenner, Günther Rechenmacher, Norbert Unterholzner, Elisabeth Mair, Gottfried Wohlfarter; PLAUS Fiduciario comunale: Alexander Kaserer 3 ;

S. MARTINO IN PASSIRIA Direttivo comunale: Elisabeth Götsch, Manfred Pircher, Roman Raffl, Bernhard Tschöll; TESIMO Fiduciaria comunale: Margot Vinatzer 4

VAL D’ISARCO

CHIUSA Fiduciario comunale: Konstantin Waldau-Rogner 1 , direttivo comunale: Lorenz Fössinger, Marco Pancheri, Karin Ploner, Hartmut Überbacher; LUSON Fiduciario comunale: Christian Gasser 2 , direttivo comunale: Dorothea Kaser; VIPITENO Fiduciario comunale: Matthias Knollenberger 3 , direttivo comunale: Carmen Forer, Hansi Frick, Benjamin Graus, Sonia Mair, Lukas Siller, Andrea Volgger.

VAL PUSTERIA

GAIS Fiduciario comunale: Christian Lercher 1 , direttivo comunale: Markus Knapp, Eduard Kronbichler, Simon Stolzlechner; RASUN

ANTERSELVA Fiduciario comunale: Florian Steiner 2 , direttivo comunale: Gerold Sulzenbacher, Fabian Zimmerhofer; CAMPO TURES Fiduciario comunale: Walter Weger 3 , direttivo comunale: Angelika Abfalterer Eppacher, Barbara Margot Beikircher, Martin Hopfgartner, Martin Mairl.

VAL VENOSTA

SILANDRO Fiduciaria comunale: Karin Gluderer 1 , direttivo comunale: Juliane Kaserer, Tobias Oberkofler, Petra Wellenzohn, Waltraud Wielander.

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Valori, tradizione, impegno. Ogni anno gli associati più fedeli dell’Unione vengono premiati con un diploma di benemerenza. Quale ringraziamento, alcuni di essi hanno recentemente ricevuto l’attestato dell’Unione dalle mani del presidente mandamentale Dietmar Spechtenhauser nonché dei capisede mandamentali Aaron Pircher e Marcella Macaluso.

Da 50 anni presso l’Unione

1 Foto Wieser (Silandro)

e da 30 anni

2 J. F. Amonn Srl (Bolzano)

3 EQUUS Snc (Bolzano)

BOLZANO CITTÀ, VAL VENOSTA

L’Unione festeggia gli associati più fedeli

Alperia Eco Business

Vola alto, spendi meno!

I prezzi dell’energia sul mercato energetico subiscono forti oscillazioni da diversi mesi, raggiungendo ripetutamente livelli record. L’economia altoatesina ha risentito particolarmente dell’incertezza sui mercati energetici e della conseguente fluttuazione dei prezzi dell’energia. Alperia già a dicembre 2022 ha elaborato un’offerta di energia elettrica dedicata alle imprese altoatesine: con Alperia Eco Business Alperia vuole contribuire concretamente a rafforzare l’economia altoatesina, dimostrando ancora una volta la sua vicinanza all’Alto Adige e contrastando i prezzi sempre più alti dell’energia.

Alperia Eco Business per le aziende altoatesine. L’offerta Alperia Eco Business è riservata alle aziende con sede in Alto Adige, membri di una delle associazioni affiliate al Südtiroler Wirtschaftsring - Economia Alto Adige o a Rete Economia-Wirtschaftsnetz. Gli associati dell’Unione che sottoscrivono Alperia Eco Business ricevono 1.000 kWh al mese a un prezzo fisso vantaggioso di 0,1428 €/ kWh. Il prezzo, che è indipendente dalle fasce orarie e inferiore all’attuale prezzo di mercato, è garantito per dodici mesi dal momento dell’attivazione. Il consumo superiore a questo valore viene addebitato al prezzo di acquisto (PUN) con un supplemento di 0,00882 €/kWh. Anche in questo caso si tratta di un valore inferiore rispetto ai prezzi di mercato in Alto Adige. In linea con la strategia aziendale sostenibile di Alperia, tutti i clienti di Alperia Eco Business ricevono energia verde al 100% proveniente dall’idroelettrico altoatesino

Oltre alla nuova offerta Alperia Eco Business è disponibile anche l’accordo quadro originale con Südtiroler Wirtschaftsring - Economia Alto Adige e Rete Economia – Wirtschaftsnetz, il quale è stato prorogato alle stesse condizioni. Ogni azienda può dunque scegliere l’offerta più vantaggiosa in base al proprio profilo di consumo.

Passare subito ad Alperia Eco Business. Le aziende che hanno già in essere un contratto di fornitura di energia con Alperia e che fanno parte dell’Unione possono attivare Alperia Eco Business direttamente online visitando il sito www.alperia.eu/ecobusiness. È possibile ritornare alle condizioni del contratto quadro in qualsiasi momento e senza penali. L’offerta Alperia Eco Business può essere attivata fino al 30 giugno 2023.

Tutti i dettagli dell’offerta Alperia Eco Business sono disponibili su www.alperia.eu/ecobusiness.

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Un raggiante vincitore del Jackpot

Il Caramellone conferma il grande apprezzamento. Nel periodo natalizio cresce la creatività delle iniziative, e il Bur graviato non fa eccezione. Qui, nel 2022, si è tenuto l’apprezzatissimo gioco a premi online Il Caramellone, cui hanno aderito 58 aziende. Il progetto si è tenuto nei comuni di Lagundo, Postal, Gargazzone, Lana, Marlengo, Naturno, Parcines, Scena, Tesimo, Tirolo, Cermes e Ultimo. Per ogni comune sono stati messi in palio da tre a cinque buoni da 70 euro alla settimana, per un totale di 103 buoni acquisto. Alla fine del gioco, i buoni non assegnati

sono finiti in un Jackpot, recentemente consegnato al raggiante vincitore: Georg Platzgummer di Lana , contentissimo dei 5 buoni da 70 euro ciascuno. Qui in foto con, da sinistra, Verena Brunner della Cantina Merano, il vincitore Georg Platzgummer e il caposede mandamentale Walter Zorzi. Le congratulazioni dell’Unione.

BURGRAVIATO
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attenzione a mobilità, raggiungibilità e sicurezza!

Incontro con il comandante della Polizia municipale. Si è tenuto di recente, presso il Comando della Polizia municipale del Comune di Bolzano, un incontro tra il presidente mandamentale dell’Unione, Thomas Rizzolli (collegato in videoconferenza), accompagnato dai membri del direttivo comunale dell’Unione, la vicepresidente Carlotta Bonvicini e Daniele Vinante, e il comandante della Polizia municipale Fabrizio Piras. Durante il colloquio sono stati affrontati diversi temi di interesse per le aziende – del commercio, dei servizi e della gastronomia – presenti a Bolzano, dalla viabilità alla segnaletica e dalla situazione dei parcheggi alla sicurezza.

Mobilità e parcheggi

“Per quanto riguarda il tema della viabilità, il comandante Piras si è detto assolutamente favorevole ad un futuro snellimento delle pratiche relative agli accessi alla ZTL inoltrate, per esempio, dalle strutture ricettive. Dovremmo puntare con forza sulla digitalizzazione delle procedure, come già avviene in altre località della provincia, dove sia gli imprenditori che i residenti possono accedere alla ZTL utilizzando una app o andando sul sito del Comune”, sottolinea Rizzolli. Sempre riguardo alla raggiungibilità, si è anche discusso dell’eventualità di istituire parcheggi temporanei da poter utilizzare durante il periodo estivo e di maggiore affluenza turistica. “Bisognerebbe poi riaprire il discorso dei parcheggi smart che dovrebbero essere attivati in collaborazione con Alperia e Seab, tema affrontato anni fa col Comune e di cui non abbiamo più saputo nulla”, spiega il presidente mandamentale Rizzolli.

A inizio febbraio sono stati consegnati entrambi i premi principali della lotteria natalizia della città di Bolzano organizzata da WELOVEBZ. Le due Fiat 500 Hybrid, una bianca e una rossa, sono state consegnate ad Antonella Mendicino di Laives e Nadia Trentin di Bolzano. L’Unione si congratula con le due vincitrici, ma anche con gli entusiasti organizzatori per il grande successo dell’iniziativa. Tutte le informazioni online su www.welovebz.it.

mmacaluso@unione-bz.it

Flusso di informazioni

Strettamente legato alla viabilità è anche il tema della raggiungibilità e dell’efficacia delle informazioni fornite a turisti e residenti, temi che verranno affrontati anche con l’ufficio Mobilità. “Va sicuramente migliorata la comunicazione del numero di parcheggi ancora liberi. E il cosiddetto parcheggio ‘Siberia’, in zona via Macello, dovrebbe poter essere attivato rapidamente in presenza di eventi o pioggia, eventualmente con un servizio di shuttle che permetta di accedere al centro senza ulteriori disagi”, prosegue Rizzolli.

Il problema della microcriminalità

Il comandante Piras si è poi mostrato molto sensibile anche al tema della microcriminalità, un fenomeno in grado di causare danni anche ingenti alle aziende del capoluogo e che, soprattutto, colpisce in maniera trasversale, cioè sia in centro storico che negli altri quartieri di Bolzano. “Il problema dei furti nei negozi è un problema storico, ma sempre di attualità. Il comandante Piras, che ringraziamo, si è dimostrato subito disponibile a voler intensificare i controlli nei quartieri, in particolare nelle ore serali”, riferisce Thomas Rizzolli.

mmacaluso@unione-bz.it

BOLZANO A New Christmas Chance
BOLZANO Più
Un colloquio costruttivo: da sin. i membri del direttivo di Bolzano Daniele Vinante e Carlotta Bonvicini
con il comandante della Polizia municipale di Bolzano Fabrizio Piras
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Anche da pensionato, Günther Winkler rimane un convinto associato all’Unione!

Una vita come agente di commercio

Un ritratto di Günther Winkler. Günther Winkler, di Brunico, ha cominciato a lavorare per la ditta Schönhuber – oggi J. Schönhuber Spa in via Centrale a Brunico – già dalla tenera età di 15 anni come apprendista in magazzino, e ha quindi collaborato ininterrottamente per 63 anni per la stessa azienda. Sempre in azienda ha conosciuto Christl, all’epoca responsabile vendite e divenuta poi sua moglie.

Dopo aver frequentato una formazione nell’ambito della vendita della durata di tre anni e dopo altri dieci anni di servizio interno, nel 1969 Winkler comincia l’attività di agente di commercio con la propria auto (all’epoca un mezzo usato). Come racconta lo stesso agente, sono stati anni eccezionali, con un Alto Adige nel quale si respirava entusiasmo nonostante sugli scaffali ancora non ci fossero così tante merci e i gestori dei negozi compravano tutto ciò su cui potevano mettere le mani.

Selezionare, ordinare, annotare

All’epoca, ricorda ancora Winkler, la merce non era trasportata in furgone, ma in treno fino a Brunico. Solo allora gli articoli ordinati venivano consegnati da un corriere locale fino al negozio in via Centrale. Ogni singolo prodotto – grandi teglie, piatti o posate – veniva quindi trasportato a mano sulle scale fino al piano più alto, dove si trovava il magazzino. Per fare l’agente di commercio servivano anche moltissimi cataloghi che andavano ogni volta sfogliati pagina dopo pagina. I clienti vi cercavano gli articoli desiderati e gli ordini venivano presi a mano, naturalmente in tre copie, servendosi della carta carbone.

Günther Winkler ricorda l’ordine più grande mai effettuato: la lista degli articoli scelti da un cliente di Vipiteno richiese la compilazione di ben 17 pagine. Il lavoro non poté essere fatto in poco tempo, ma richiese l’intero giorno. Lo sforzo fisico richiesto fu tale che, a fine serata, Günther Winkler non riusciva più nemmeno a muovere la mano!

Sempre disponibili per i clienti

Ciò che oggi, da pensionato, gli manca di più, è soprattutto il contatto con i clienti, che gli permetterebbe di scrivere diversi volumi di racconti e memorie, come assicura lo stesso Günther Winkler.

Il fiduciario comunale dell’Unione di Brunico Daniel Schönhuber, e il suo storico datore di lavoro Gerd Schönhuber, hanno consegnato all’inossidabile agente di commercio il diploma di benemerenza per i 50 anni di iscrizione all’Unione ringraziandolo per i suoi oltre sei decenni di lavoro. Anche da pensionato, Günther Winkler rimane un convinto associato all’Unione!

wmarinoni@unione-bz.it

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

Aliquote contributive ENASARCO

Per gli agenti mono- e plurimandatari è confermata l’aliquota contributiva ENASCARCO del 17 per cento (di cui 8,50 per cento a carico della ditta preponente e 8,50 per cento a carico dell’agente operante in forma individuale o società di persone, fanno eccezione i rapporti di agenzia con agenti operanti in forma di società di capitali). L’aliquota si applica sulle provvigioni di competenza del 2023.

Si ricorda che dal 2021 è prevista un’aliquota agevolata per favorire l’ingresso e la permanenza nella professione dei giovani agenti: per gli agenti (individuali) con meno di 30 anni di età si applica per il triennio 2021-2023 una riduzione all’aliquota base (17 per cento) di 6 punti percentuali per il primo anno (2021), di 8 punti percentuali per il 2022 e di 10 punti percentuali per il 2023.

cwalzl@unione-bz.it

AGENTI E
RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
categorie unione-bz.it/agenti unionemagazine #4/23 18
Un importante anniversario: da sin. Daniel e Gerd Schönhuber con Günther Winkler

ASSOCIAZIONE 50+ NELL’UNIONE

Tutta la magia dell’inverno

Escursione invernale sul Corno del Renon. In buona compagnia, e immersi in un meraviglioso scenario invernale, a inizio febbraio un gruppo di iscritti dell’Associazione 50+ nell’Unione si è messo in marcia verso il Corno del Renon. L’area panoramica offre moltissime escursioni sia per i camminatori più solidi che per gli amanti della comodità. A causa di avverse condizioni di salute, alcuni partecipanti hanno purtroppo dovuto rinunciare alla gita poco prima della partenza.

A loro, gli escursionisti rimasti hanno augurato un rapido miglioramento e una buona guarigione. I partecipanti alla gita hanno raggiunto i 2.260 metri di altitudine della cima del Corno del Renon già al mattino, godendo dell’impressionante vista sulle Dolomiti. Per il pranzo conviviale si sono poi recati al rifugio Feltuner Hütte, dove sono state gustate diverse prelibatezze. Forti del successo della riuscitissima escursione, gli associati guardano ora al prossimo appuntamento: il primo torneo di Watten fissato per il 25 marzo.

Lasciati sorprendere ...

... realizzare i tuoi desideri può accadere molto rapidamente. Come già ricordava la famosa canzone esibita in lingua tedesca da Rudi Carrell, anche l’Associazione 50+ guarda a un anno che riserva moltissimi interessanti appuntamenti. Il programma 2023 comprende un viaggio di più giorni, relazioni di esperti nei mandamenti Valle Isarco/Val Pusteria/ Val Venosta, un’entusiasmante vacanza estiva, un’escursione estiva e la festa di Natale. Relativamente alle numerose iniziative, la responsabile del gruppo può dare tutte le necessarie informazioni: Ursula Malleier, umalleier@unione-bz.it, H 335 7695 024.

Tecnologie elettroniche

Innovativi sistemi di pagamento. Negli ultimi anni, i pagamenti elettronici hanno subito una forte accelerata, pertanto è essenziale garantire un’evasione delle operazioni all’insegna di comodità, rapidità e sicurezza, a vantaggio di ordinante e beneficiario.

Le Casse Raiffeisen altoatesine offrono alle imprese una soluzione innovativa, che permette di effettuare pagamenti con carte di debito e di credito direttamente dal cellulare, a condizione di aver installato un’applicazione ad hoc su uno smartphone Android.

Si tratta di una soluzione SoftPOS, vera e propria novità sul mercato, che consente l’accettazione contactless di carte di debito e di credito, con o senza digitazione del PIN, utilizzabile anche tramite digital wallet e wearable (come gli smartwatch).

Per aderire a questo sistema, sono necessarie la firma di un apposito contratto e l’accensione di un conto corrente presso una Cassa Raiffeisen, su cui vengono accreditati i pagamenti evasi

Il tuo consulente Raiffeisen è a disposizione per maggiori informazioni.

PR
Stefan Unterkofler, reparto servizi di pagamento presso la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige Messaggio pubblicitario. Le condizioni contrattuali possono essere desunte dai fogli informativi presso la tua Cassa Raiffeisen o in internet alla sezione Trasparenza.
unione-bz.it/50piu
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COMMERCIO ALL’INGROSSO

Più visibilità

Durante il suo intervento di saluto, il presidente dell’Unione Philipp Moser ha ricordato la funzione di distribuzione e collegamento della categoria. “Per l’economia dell’Alto Adige il settore è di immensa importanza strategica, e funge da collegamento tra i singoli comparti economici – primo tra tutti il turismo – ma anche tra i mercati a nord e sud dell’Alto Adige. La nuova direttrice dell’Unione Sabine Mayr si è quindi presentata brevemente e ha sottolineato la necessità di dare maggiore visibilità al commercio all’ingrosso. In occasione dell’assemblea generale, il direttore dell’Ire della Camera di commercio di Bolzano, ha informato circa le cifre e i dati del settore, citando anche, tra gli altri, il soddisfacente sviluppo del commercio estero.

Grandi sfide

Al termine dell’assemblea, i commercianti all’ingrosso hanno analizzato le sfide e i temi che porterà avanti il nuovo direttivo: il rafforzamento dell’immagine del settore, la carenza di manodopera (come autisti, agenti, personale di magazzino e amministrativo), facilitazione dell’ottenimento della patente di guida per i mezzi pesanti, mobilità e migliore accesso ai centri urbani per le consegne e la digitalizzazione (sviluppo di nuove soluzioni organizzative per i servizi, i tempi di consegna e le previsioni).

pperez@unione-bz.it

Una buona partenza. A fine febbraio, presso la sede dell’Unione a Bolzano, le imprenditrici e gli imprenditori del commercio all’ingrosso in Alto Adige hanno organizzato la prima assemblea generale con elezioni della categoria. Il primo direttivo della neocostituita categoria si compone dei seguenti associati: Werner Gramm (Gramm Spa), Christoph Resch (Miko Srl), Roman Tschimben (Wörndle Interservice Srl), Christian Ossanna (Osanna Srl), Jörg Frasnelli (Hegematic Srl), Kathrin Foradori (R. Foradori Sas), Paul Schöpfer (Niederbacher Srl), Luca Cantisani (Sanitär Heinze Srl), Aaron Righetti (Crumble Srls) e Alexander Peer (Alpi Group V. Srl). In occasione della prima seduta costituente del nuovo direttivo Werner Gramm è stato eletto presidente della categoria. Gramm rappresenterà il suo settore anche in seno alla Giunta esecutiva dell’Unione. Il vicepresidente è invece Christoph Resch.

Presenza compatta

“Per poterci presentare in maniera più compatta ed efficace, e portare così avanti le nostre richieste ed esigenze nei confronti dei decisori, puntiamo a costituire una categoria definita nell’ambito di una forte associazione economica”, afferma Gramm. “Siamo pur sempre oltre 3.700 aziende con poco meno di 20.000 occupati e generiamo intorno al 60 per cento dell’intero valore aggiunto nel commercio”, aggiunge Gramm. Il fatturato è di oltre 9 miliardi di euro.

GUIDE E ACCOMPAGNATORI TURISTICI Scoprire i luoghi dell’Alto Adige

Giornata mondiale delle Guide turistiche. Far scoprire i paesi e le città dell’Alto Adige, entusiasmare la popolazione per i centri urbani: questi gli obiettivi con i quali le guide turistiche e gli accompagnatori dell’Alto Adige nell’Unione, in occasione della Giornata mondiale delle guide turistiche del 3 e 4 marzo, hanno organizzato visite guidate gratuite in entrambe le lingue provinciali. L’apprezzamento è stato notevole e le adesioni numerose. Edifici storici, varietà culturale ed economica – i centri urbani dell’Alto Adige sono attrazioni vive e vitali. Farle scoprire non solo agli ospiti, ma anche ai residenti, è stato lo scopo dell’iniziativa. L’Unione si congratula con gli organizzatori.

unione-bz.it/commercioingrosso unione-bz.it/guide
3.700 aziende, 20.000 occupati e 9 miliardi di euro di fatturato!
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Una presenza forte: da sin. Aaron Righetti, Christoph Resch, Kathrin Foradori, Roman Tschimben, Luca Cantisani, Alexander Peer, Werner Gramm, Paul Schöpfer, Jörg Frasnelli e Christian Ossanna

Digitalizzare il commercio al dettaglio in Alto Adige!

Nuovi vertici per la Federmoda nell’Unione. Si è svolta a inizio febbraio presso la sede dell’Unione a Bolzano la prima assemblea generale della neonata categoria Federmoda nell’Unione. Durante l’incontro è stato eletto anche il direttivo. Il nuovo gruppo rappresenta l’intero settore dell’abbigliamento e degli accessori in Alto Adige in tutte le sue sfaccettature: alta moda, abbigliamento sportivo, calzature, intimo e l’abbigliamento vintage. Il settore della moda ha infatti acquisito, nel corso degli anni, sempre maggiore importanza in seno all’Unione.

Una dirigenza forte

Markus Rabanser (Rabanser calzature, Val Gardena) e Johanna Klemera (Luis Trenker, Bolzano e Merano) sono stati eletti rispettivamente presidente e vicepresidente della nuova categoria Federmoda nell’Unione. Gli altri membri del direttivo sono Gerhard Prantner (Prantner Mode Sport, Renon),

Klaus Raffeiner (Mode Raffeiner, Merano), Karin Gluderer (Mode & Sport’s Gluderer, Silandro), Sarah Enderle (Crea.S, Bolzano), Stefan Hitthaler (Sport Monny, Obereggen), Hans Peter Federer (Schuhe Federer, Bressanone) e Franz Jöchler (Mode Erhard, Bressanone).

Agire digitalmente

Durante l’incontro, Alexander Fill, presidente dei prestatori di servizi internet e IT nell’Unione e Arnold Malfertheiner, presidente dei pubblicitari TARGET nell’Unione, hanno presentato agli imprenditori presenti l’offensiva digitale per il commercio al dettaglio in Alto Adige, sottolineando come “l’accrescimento delle competenze e dei servizi digitali è un passo necessario per la modernizzazione e la competitività di molte aziende del settore retail. I cambiamenti degli ultimi anni rendono vitale la necessità di integrare le tradizionali attività di vendita con le tecnologie digitali.”

Tutte le misure di sostegno per la digitalizzazione alle imprese commerciali dell’Alto Adige sono disponibili online su unione-bz.it/ digitalizzazione.

Vantaggi riservati ai soci dell’Unione

Temi fondamentali

Il neoeletto presidente della categoria, Markus Rabanser, ricorda le tematiche in focus: “le svendite stagionali, la digitalizzazione –dai negozi online alle forme di pagamento alternative – nonché l’aggiornamento e la formazione per la professione di addetto alle vendite,” – concludendo: “l’abbigliamento, nell’ambito del commercio al dettaglio dei nostri piccoli e grandi centri urbani, svolge un ruolo fondamentale e merita l’attenzione e l’apprezzamento non solo dei clienti, ma anche della politica e dell’economia. Inoltre, con la nostra organizzazione ombrello Federmoda, possiamo anche avvalerci di un partner forte all’interno di Confcommercio.”

lsala@unione-bz.it

FEDERMODA NELL’UNIONE
unionemagazine #4/23 categorie unione-bz.it/federmoda
Un gruppo forte: da sin. Hans Peter Federer, Franz Jöchler, Karin Gluderer, Johanna Klemera, Markus Rabanser, Sarah Enderle, Gerhard Prantner, Stefan Hitthaler e Klaus Raffeiner Numerosi risparmi vi attendono. Tutte le attuali convenzioni su unione-bz.it/convenzioni. Maggiori informazioni: T 0471 310 311, convenzioni@unione-bz.it.
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Voglia di più scambio

Si è tenuto a inizio febbraio a Bolzano il IDM Film Jour Fixe. Ospite dell’evento è stata Nadia Trevisan, CEO e produttrice presso Nefertiti Film, la quale – a colloquio con i moderatori Markus Frings e Michela Parlavecchio, rispettivamente presidente e vicepresidente della categoria Film nell’Unione – ha condiviso col pubblico preziose impressioni e conoscenze. La bella serata, trascorsa presso il Museion di Bolzano, ha fatto venire voglia di più confronto tra cineasti che realizzano i loro progetti al di fuori dei grandi poli cinematografici e che vogliono trovare la propria voce raccontando storie a modo loro.

GESTORI DI IMPIANTI STRADALI

unione-bz.it/benzinai unione-bz.it/cinema

Regole chiare per le aree dei distributori in Alto Adige!

Inserire l’attività dei distributori nella legge provinciale territorio e paesaggio. Per affrontare il tema dell’attuale mancato inserimento delle aree dei distributori nella legge territorio e paesaggio della Provincia, si è tenuto di recente un incontro tra il presidente dell’Unione Philipp Moser, il direttivo dei gestori di impianti stradali nell’Unione, gli assessori provinciali competenti Philipp Achammer e Maria Hochgruber Kuenzer e il presidente del Consorzio dei Comuni Andreas Schatzer. “La nuova legge provinciale non si esprime in merito all’attività dei distributori di carburante e, per questo motivo, viene lasciato molto spazio all’interpretazione. Dato che, in Alto Adige, i distributori di carburante si trovano spesso sul verde agricolo, è particolarmente importante definire al meglio questa attività ed elaborare regole chiare”, sottolinea il presidente Philipp Moser.

Il futuro si chiama Hypercharge

“La funzione strategica della rete di distributori non è sempre compresa da tutti. Anche il potenziale che ancora presenta deve essere riconosciuto”, aggiunge il presidente dei gestori di impianti stradali nell’Unione Walter Soppera. “Noi, per esempio, consideriamo i nostri distributori come collocazione ideale per le colonnine di ricarica dei veicoli elettrici. Il futuro si chiama Hypercharge, il sistema che, a breve, dovrebbe permettere di caricare le auto in un massimo di 8-10 minuti.” Questa evoluzione non dovrebbe avvenire senza una regia precisa, perché non avrebbe senso realizzare colonnine in tutta la provincia in maniera incontrollata. Ciò consumerebbe suolo prezioso, e non bisogna permetterlo. Le aree dei distributori sono già ora dotate di servizi dedicati alla mobilità, e potrebbero, senza alcun ulteriore utilizzo di terreno, integrare anche i servizi che saranno richiesti in futuro.

“La rete dei distributori è anche un partner importante per la Protezione civile, e anche in quest’ambito c’è ancora tanto potenziale da sfruttare”, spiega Daniel Taber, membro del direttivo dei gestori di impianti stradali nell’Unione. I partecipanti all’incontro si sono detti concordi sulla necessità di un intervento mirato. A questo scopo, seguiranno tempestivamente ulteriori incontri e le necessarie trattative.

kgutgsell@unione-bz.it

cwalzl@unione-bz.it

FILM
Le immagini di una bella serata
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All’incontro: da sin. Philipp Moser, Daniel Taber, Walter Soppera, Richard Kompatscher, Philipp Achammer, Andreas Schatzer, Daniel Raffeiner e Maria Hochgruber Kuenzer

Rafforzare la formazione duale

Nuova campagna d’immagine della Giovane Economia. Per le aziende altoatesine, la carenza di personale è diventata una sfida assai seria. Trovare collaboratori all’altezza è sempre più difficile, perché i dipendenti e i dirigenti ben preparati sono molto rari. Allo stesso tempo, sono cambiate anche le aspettative di chi si candida. A questo proposito, la Giovane Economia dell’Alto Adige intende porre rimedio e lavorare per un futuro migliore.

Fidelizzare e formare

Tra i più convinti in merito al successo della campagna si mostra il presidente di swr-ea Federico Giudiceandrea: “L’obiettivo finale deve essere quello di rinforzare la formazione duale, favorendo la lotta alla mancanza di forza lavoro qualificata attraverso un accesso precedente nel mondo del lavoro.” Anche l’assessore provinciale Philipp Achammer ha sottolineato la valenza della formazione duale: “Stiamo parlando di un pilastro importante all’interno del nostro sistema scolastico ed in grado di offrire agli operatori economici l’opportunità di legare più a lungo i collaboratori alle ditte, formandosi contestualmente.”

Teoria e pratica

Valentina Pezzei, presidente dei Giovani nell’Unione: “Grazie alla formazione duale viene formata della forza lavoro qualifica-

ta, ricercata sia sul mercato del lavoro che in tutti i comparti del commercio al dettaglio”. Attraverso un’ideale congiunzione tra teoria e prassi, i giovani possono venire formati ottimamente in base alle esigenze del mercato del lavoro.

“Portando a termine un percorso di formazione duale, i giovani hanno le migliori opportunità – ricorda il presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner. In tal modo non conoscono infatti unicamente la teoria, ma possono anche ottenere delle esperienze dalla prassi. È importante che i vantaggi della formazione duale vengano comunicati anche attraverso una propria campagna d’immagine.”

La campagna in oggetto verrà sostenuta economicamente da swr-ea, dalla Camera di commercio di Bolzano e dalla Provincia di Bolzano. Essa comprenderà video per i social da condividere nei rispettivi canali delle associazioni giovanili e poster Citylight già presenti in tutto l’Alto Adige. Il gruppo target della campagna sono in particolare gli alunni delle scuole medie ed i giovani che si trovano a ridosso della scelta relativa al proprio impiego futuro.

enardin@unione-bz.it

Incontro alla City Vinothek a Merano. Ogni occasione di networking è preziosa per conoscersi meglio e discutere dei temi più attuali tra i Giovani nell’Unione. Bastano pochi semplici ingredienti: un contesto informale, un buon vino e la forza delle idee che nascono e si sviluppano proprio grazie al confronto diretto e partecipato.

Conosci il cuore di Merano?

L’evento si terrà venerdì 31 marzo alle ore 16.00, presso la City Vinothek a Merano e comprende una visita guidata con degustazione di vino. Un eccezionale viaggio dei sensi e un’ottima occasione per conoscere meglio i Giovani nell’Unione. Non perdere l’opportunità di iniziare il fine settimana nella maniera ideale.

Per l’iscrizione è sufficiente una e-mail a eneulichedl@unione-bz.it entro lunedì, 27 marzo.

enardin@unione-bz.it

GIOVANI NELL’UNIONE
Networking al massimo livello
Alla presentazione a Bolzano: da sin. Michl Ebner, Federico Giudiceandrea, Priska Reichhalter (lvh.apa), Angelika Springeth (SBJ), Valentina Pezzei, Thomas Mair (HGV) e Philipp Achammer
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…weiljederEurozählt. VielenDank,dassSiemit IhremEinkaufunsere Spendenaktionunterstützt haben.

PANIFICATORI

Qualità a prima vista

Collaborazioni che portano frutti. Il Marchio di Qualità Alto Adige garantisce un livello qualitativo più elevato rispetto a quello di legge. Il marchio può essere utilizzato solo da particolari prodotti agricoli e generi alimentari tipici dell’Alto Adige. I prodotti in questione devono rispettare i severi criteri e requisiti previsti dallo specifico capitolato. Il Marchio di Qualità Alto Adige è quindi un’affidabile garanzia di alimenti di pregio e produzione locale.

In occasione di un recente incontro informativo tra il direttivo dei panificatori nell’Unione e i rappresentanti del reparto Agrar di IDM Alto Adige David Michael Frank, Alena Pichler e Stephan Wenger, è stata nuovamente ribadita l’importanza del Marchio di Qualità. Ostacoli all’accesso e problemi di comunicazione fanno parte del passato, ed è stata avviata una nuova e fruttuosa fase di collaborazione con i responsabili. Tutti hanno concordato sul fatto che, per i panifici altoatesini, il Marchio di Qualità Alto Adige non rappresenta un ostacolo, ma un vantaggio. Il Marchio, infatti, è una realtà da sviluppare insieme. Soprattutto negli ultimi anni, la pressione dei grandi panifici industriali è cresciuta enormemente. La linea guida è rappresentata dal capitolato, i cui contenuti – costi, utilizzi e documenti – sono spiegati in maniera molto chiara. In questi giorni, tutti i panificatori associati riceveranno il capitolato rielaborato a livello di contenuti.

PASTICCERI Aiuta adesso!

JETZT HELFEN categorie 24

! AIUTA ADESSO!

Grande iniziativa benefica pasquale. I pasticceri dell’Alto Adige sono non solo i creativi autori di dolci prelibatezze, ma anche impegnati in prima linea a favore della solidarietà. Dopo un eccezionale esordio durante l’ultimo tempo Pasquale, i pasticceri torneranno anche quest’anno, guidati dal loro presidente Paul Wojnar, a sfornare dolci e figure di cioccolato per un buon fine. Per ciascun prodotto pasquale venduto, le pasticcerie di qualità aderenti all’iniziativa doneranno 1 euro all’ente benefico Alto Adige aiuta. L’Unione augura molto successo.

AL PASSO COI TEMPI

kgutgsell@unione-bz.it

Nell’ambito dell’economia altoatesina, il settore alimentare ha un valore straordinario. Per rimanere competitivo, bisogna però che il settore rafforzi ulteriormente il suo ruolo. IDM, insieme ai rappresentanti di enti istituzionali ed economiche, sta sviluppando un programma strategico per la crescita del settore, ed è promotore di progetti chiave lungo la catena di produzione del valore. È così che nascono utili collegamenti a soggetti regionali e internazionali in ambito economico, della ricerca e della formazione. IDM offre inoltre workshop dedicati a vendita e innovazione nonché l’analisi delle tendenze.

unione-bz.it/panificatori unione-bz.it/pasticceri
…perchéognieuroconta. Laringraziamomoltodiaver sostenutolanostraraccolta fondiconilsuoacquisto. unionemagazine #4/23

Etichettatura dei prodotti secondo il Codice del consumo

Quando un consumatore acquista dei prodotti, ha il diritto di avere informazioni chiare e precise su quanto sta acquistando. Questo nell’ottica della sicurezza e qualità dei prodotti. In Italia è infatti vietato il commercio di prodotti che non riportano le indicazioni obbligatorie ai sensi del Codice del consumo e nelle modalità stabilite.

Le informazioni minime obbligatorie

Il Codice del consumo prevede che i prodotti destinati ai consumatori riportino alcune informazioni obbligatorie in modo chiaro e leggibile.

L’art. 6 del codice indica in tal senso:

a) la denominazione legale o merceologica del prodotto,

b) il nome o ragione sociale o marchio e la sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell’Unione europea,

c) il Paese di origine se situato fuori dall’Unione europea,

d) l’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente,

e) i materiali impiegati ed i metodi di lavorazione ove questi siano determinanti per la qualità o le caratteristiche merceologiche del prodotto,

f) le istruzioni, le eventuali precauzioni e la destinazione d’uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto.

Le indicazioni obbligatorie devono essere riportate sulle confezioni o sulle etichette dei prodotti nel momento in cui sono posti in vendita al consumatore e non necessariamente nelle precedenti fasi. Le indicazioni di cui al punto f) possono essere riportate, anziché sulle confezioni o sulle etichette

Ridotta l’imposta sui premi di produttività

La legge di bilancio 2023 introduce la riduzione dal 10 al 5 per cento dell’aliquota dell’imposta sostitutiva per i premi di produttività che saranno erogati nell’anno 2023.

Si tratta dell’imposta sostitutiva sui premi di risultato con importo variabile, la cui corresponsione è legata all’incremento di alcuni fattori come ad es. produttività, qualità, efficienza ecc. L’agevolazione si applica ai dipendenti con reddito di lavoro, in rife-

rimenti all’anno precedente all’erogazione del premio, non superiori ad 80.000 euro lordi.

I premi di risultato detassati devono essere corrisposti in esecuzione di contratti aziendali o territoriali aventi i requisiti di cui all’art. 51, decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.

Promemoria

L’Unione ha sottoscritto in estate 2022 un Accordo Quadro territoriale con le Organizzazioni sindacali per la detassazione dei premi di produttività nel settore terziario distribuzione e servizi. I datori di lavoro possono aderire a tale accordo, compilando l’apposita comunicazione di adesione e seguendo la procedura indicata.

dei prodotti, su altra documentazione illustrativa, anche in formato digitale, che viene fornita in accompagnamento dei prodotti stessi.

Viene precisato che ci sono molti prodotti per i quali valgono specifiche disposizioni, come ad es. per i tessili, elettrodomestici, prodotti alimentari, cosmetici ecc. Le disposizioni dell’art. 6 del Codice del consumo si applicano a tutte le tipologie di prodotti, per i quali non ci sono apposite disposizioni normative nazionali o comunitarie.

In quale lingua devono essere riportate le informazioni obbligatorie?

Il Codice del consumo prevede che le informazioni obbligatorie debbano essere riportate in lingua italiana. È poi possibile ogni altra lingua in aggiunta e l’utilizzo di parole in altre lingue, divenute di uso comune.

L’inosservanza degli obblighi comporta una sanzione amministrativa.

legge@unione-bz.it

Tutte le informazioni e i dettagli sono online su unione-bz.it/sindacale, sulla pagina tematica dedicata alla detassazione dei premi di risultato.

affari legali e relazioni sindacali unione-bz.it/sindacale
Lisa Baumgartner, T 0471 310 423, lbaumgartner@unione-bz.it Jasmin Lumetta, T 0471 310 422, jlumetta@unione-bz.it
unionemagazine #4/23 25

Noleggio a lungo termine di veicoli

Una soluzione vantaggiosa e sempre più diffusa. L’acquisto e il possesso dei veicoli si confermano come una soluzione sempre meno apprezzata: nel campo dell’automotive, infatti, anche nel 2023 si prevede la conferma del calo già in atto dal 2018. Anche quest’anno, insomma, come già avviene da più di cinque anni a questa parte, il noleggio a lungo termine continuerà a prendere piede a fronte di un numero sempre minore di persone disposte ad acquistare un’auto. Secondo rilevazioni di Fleetmagazine e Da-

taforce, nel 2023 si stimano 1.385.000 nuove immatricolazioni. Nel noleggio a lungo termine si stima una crescita del 15,2 per cento, con 190.000 vetture che verranno immatricolate al solo scopo di noleggiarle a lungo termine.

Il motivo di questo successo è presto detto: il canone del noleggio è fisso, ed è fisso per davvero. Tutte le spese (previste e impreviste) che derivano dal possesso di un’auto sono incluse nel canone mensile del noleggio. Ad esempio, i costi di manutenzione, il soccorso stradale, l’assicurazione e molto altro ancora. La spesa per il guidatore è prevedibile e quindi organizzabile mese per mese.

Fleetmobility è fiera di rappresentare il noleggio a lungo termine in Trentino-Alto Adige con più di 3.500 auto in stock e partner delle più importanti multinazionali del settore.

Per ulteriori informazioni visita il nostro sito web www.fleetmobility.it o contattaci al 348 5640 446.

L’associata all’Unione ForTeam, una piccola azienda bolzanina attiva nel campo della formazione e della consulenza alle imprese, è la prima PMI dell’Alto Adige a ricevere la prestigiosa certificazione di genere UNI PdR 125:2022. Obiettivo della certificazione è la riduzione dei divari di genere e l’incremento delle pari opportunità sul posto di lavoro. Per ForTeam si tratta di un importante riconoscimento per il suo costante impegno nell’offrire un ambiente di lavoro equo e inclusivo per tutti.

“In ForTeam crediamo che l’equità di genere sia fondamentale per il successo dell’azienda e ci impegniamo per garantire che tutti abbiano le stesse opportunità di crescita e sviluppo personale e professionale”, ha sottolineato con soddisfazione l’amministratore delegato Marco Caresia (in foto).

La certificazione di genere, oltre a garantire l’inclusività sul posto di lavoro, comporta anche sgravi contributivi previdenziali in misura non superiore all’1 per cento e fino ad un massimo di 50.000 euro per azienda all’anno. ForTeam mette a disposizione il know-how in materia di parità di genere offrendo consulenza specialistica per tutte le fasi di certificazione. L’Unione si congratula per l’eccezionale risultato e augura all’azienda di proseguire lungo questa strada di successo.

PR
Certificazione per la parità di genere
aziende informano unionemagazine #4/23 26

m a r keting o n enil

Successo sul web

Grazie a unione formazione e la Mia bussola per il marketing online. Ripensare la propria strategia digitale imprenditoriale è ormai diventata una necessità. Al giorno d’oggi un bel sito internet non basta più per avere successo. Bisogna invece puntare su una vera strategia di marketing in abbinamento a un piano temporale e di interventi nonché a contenuti specifici per il settore. Ma come posso capire quale piattaforma è la più adatta per la mia azienda?

Su questo tema unione formazione ha organizzato il progetto la Mia bussola per il marketing online. In questo colloquio l’esperto relatore ed esperto di marketing Martin Viehweider ci concede una piccola anteprima dei vari contenuti del corso che si terrà in lingua tedesca.

Martin Viehweider è esperto in tutti gli aspetti della comunicazione aziendale. Da quindici anni, insieme a Marion Atz, gestisce l’agenzia Cactus di Cornaiano/Appiano. Qui, insieme al suo team, consiglia i propri clienti in materia di marketing strategico e operativo, sia online che offline.

Diventare digitali, ma come? Basta partire e sperimentare o bisogna avere prima un progetto preciso?

Entrambe le cose, ma in ordine inverso. Di regola, un progetto strategico porta a un risultato migliore, anche se non è garanzia totale di successo. Per questo motivo bisogna anche sperimentare, analizzare e imparare dagli errori. Questo processo, però, non deve avvenire senza criterio, ma sempre sulla base di un progetto. Il pensiero centrale deve sempre essere ricavare il massimo dal budget impegnato.

continua a pagina 28

Breve ritratto
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unionemagazine #4/23 formazione 27

MACROTENDENZA DIGITALIZZAZIONE!

Orientato alla pratica e da provare! La “Bussola per il marketing online” di unioneformazione si terrà il 19 maggio dalle 08.30 alle 12.30 a Bolzano. Aprite la porta al mondo digitale e iscrivetevi subito al corso in lingua tedesca di Martin Viehweider!

Quali possibilità offre il settore online alla comunicazione aziendale?

Detto in breve, ci sono due direzioni in ambito comunicativo: o mi faccio vedere, oppure devo esserci quando qualcuno mi cerca. Nel primo caso devo trasmettere il mio messaggio, p.es. tramite campagne promozionali a pagamento sui social media. Il contrario, invece, è quando prendo iniziative per attirare potenziali clienti in stato di necessità, per esempio grazie ad annunci Google. Si parla di marketing outbound e inbound. Il settore online offre moltissime possibilità, ma non tutte sono adatte a ogni azienda.

Quale valore aggiunto mi possono offrire queste soluzioni digitali?

Devo seguirle rigorosamente o è possibile della flessibilità?

La bussola consiste di conoscenze e di possibilità. Devo capire quali obiettivi voglio raggiungere e grazie a quali iniziative. Se devo navigare in mare aperto, devo per forza sapermi orientare con le stelle. Anche nel marketing online devo conoscere le varie direzioni nelle quali mi portano le diverse iniziative. Solo allora sarò in grado di orientarmi in un mondo online parzialmente oscuro e, in base a questo, correggere il mio percorso.

Nel suo corso i partecipanti ricevono molte informazioni utili e pratiche per il marketing online. Può darci qualche esempio in merito?

La cosa importante è rispondere subito alla domanda relativa a quali obiettivi voglio raggiungere con il marketing online e quanto tempo e denaro ci voglio investire. Partendo da questi dati, posso costruire la mia strategia.

Non bisogna pensare di risolvere tutti i problemi con un solo intervento, perché succede davvero di rado. Se io, p.es. punto a curare i miei clienti storici e a stimolarli a compiere ulteriori acquisti, il marketing via e-mail è eccellente, mentre è il mezzo sbagliato per l’acquisizione di nuovi clienti.

In azienda è facile implementare la bussola del marketing online o serve, di caso in caso, anche il sostegno di professionisti? Quando bisogna prenderlo in considerazione?

La bussola non va considerata uno strumento, ma un insieme di conoscenze per prendere le decisioni giuste. In molte aziende si tratta soprattutto di sensibilizzare verso il tema. Questo è particolarmente impegnativo perché non esiste “un solo” marketing online. Il settore è particolarmente vario ed è soggetto a un cambiamento costante, perché vi si aggiungono di continuo nuove possibilità, si sviluppano le piattaforme già esistenti e spariscono alcuni strumenti e tecnologie. Proprio per questo motivo, prima di addentrarsi nel marketing online, è meglio lasciarsi consigliare da un esperto per sviluppare la giusta strategia. Quanti e quali lavori possono essere implementati in azienda e quali è meglio far seguire da un esperto o da un’agenzia, dipende da tanti fattori e va valutato individualmente per ogni azienda. Ma basta frequentare questo seminario sintetico in lingua tedesca per fare il primo passo!

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Intervista: Manuela Seebacher
unionemagazine #4/23 formazione 28

Analisi aziendale per uno studio di design

Confrontare e misurare per crescere

Incrementare produttività e concorrenzialità di un’azienda. Valori di riferimento e confronti indicano a un’azienda la sua collocazione sul mercato e dove si possa intervenire per migliorare. Il benchmark mostra i risultati di altre aziende simili e quali siano le prestazioni di vertice del settore. Rappresenta quindi un fondamentale strumento di misura.

Dati e conoscenze

In primo luogo, viene eseguita una valutazione del posizionamento dell’azienda. I dati sono forniti dal bilancio, i conti di quanto guadagnato e speso nonché altri numeri aziendali. Con il benchmark, questi dati vengono paragonati ai riferimenti medi del settore.

Un benchmark fornisce preziose informazioni sul potenziale e sui punti critici dell’azienda. Può, tra l’altro, dare indicazioni in merito a:

- risultati aziendali rispetto ai valori settoriali,

- produttività e fatturato per collaboratore,

- panoramica di costi e margini in riferimento al settore,

- valore di riferimento per la politica dei prezzi.

I compiti dell’azienda

Diventa subito evidente dove sia necessario intervenire per innalzare il fatturato e ridurre i costi. Può essere incrementata la redditività dell’azienda e assicurare il successo d’impresa anche sul lungo termine. Il benchmarking diventa efficiente se parte di un processo ininterrotto. In questo senso è decisivo confrontare i dati a intervalli regolari e determinati, così da capire se la direzione presa dallo sviluppo aziendale è corretta.

Prenda appuntamento per un primo colloquio gratuito. Rivolgetevi con fiducia alla Consulenza aziendale di Unione Cooperativa servizi (anche in videoconferenza).

Dove si trova la mia azienda e dove voglio andare? “Una buona visione d’insieme della situazione attuale – un grande aiuto per le decisioni future.” Con queste parole Harald Klenk, titolare di Klenk Design, riassume la sua recente esperienza con l’Unione Cooperativa servizi e il valore aggiunto che ha apportato alla sua attività. Il suo studio di grafica e design con sede a Brunico si è avvalsa di un’analisi aziendale. Per capire dove si trova l’azienda e come può essere orientata verso il futuro, la consulenza aziendale ha analizzato e valutato i dati aziendali nonché fornito spunti di approccio per l’ulteriore orientamento dell’azienda.

consulenza aziendale
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unionemagazine #4/23 29
Franz Josef Dorfmann, capoarea consulenza aziendale, T 0471 310 424, fdorfmann@unione-bz.it

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730/2023, tutte le novità

È disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate il modello di dichiarazione 730/2023 con le relative istruzioni; è possibile presentare il modello 730/2023 fino al 30 settembre, mentre il modello precompilato sarà disponibile a partire dal 20 aprile 2023. Si riassumono di seguito le principali novità di quest’anno. Si ricorda che dal 2020 le detrazioni del 19 per cento spettano a condizione che il pagamento avvenga con mezzi tracciabili. Sono escluse da tale obbligo le spese sostenute per l’acquisto di medicinali, di dispositivi medici e quelle per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al SSN, che sono considerate detraibili anche se pagate in contanti.

Le principali novità contenute nel modello 730/2023

• Modifica del prospetto dei “Familiari a carico” a seguito dell’introduzione, da marzo 2022, dell’assegno unico per i figli a carico fino a 21 anni.

• Modifica scaglioni di reddito e delle aliquote: ridotte le aliquote IRPEF da applicare ai redditi da 15.000 a 50.000 euro ed è stato ampliato lo scaglione di reddito a cui si applica l’aliquota più alta del 43 per cento.

• Rimodulazione delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente, pensione e per redditi assimilati.

• Modifica alla disciplina del trattamento integrativo: il trattamento integrativo è riconosciuto anche ai titolari di reddito complessivo compreso tra 15.001 e 28.000 euro a condizione che l’ammontare di alcune detrazioni sia di ammontare superiore all’imposta lorda.

• Eliminazione delle barriere architettoniche: dal 1° gennaio 2022, per le spese sostenute per interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti spetta una detrazione dall’imposta lorda del 75 per cento del limite di spesa calcolato in funzione del tipo di edificio.

• Detrazione per canoni di locazione ai “giovani”: fino a 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, è riconosciuta una detrazione pari al 20 per cento del canone di locazione. L’importo della detrazione non può eccedere i 2.000 euro.

• Credito d’imposta social bonus: per le erogazioni liberali agli enti del terzo settore è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65 per cento dell’importo delle erogazioni stesse da utilizzare in tre quote annuali di pari importo. L’importo del credito d’imposta non può comunque essere superiore al 15 per cento del reddito complessivo.

• Credito d’imposta per attività fisica adattata: è riconosciuto un credito d’imposta per le spese sostenute per l’attività fisica adattata a coloro che ne fanno richiesta dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.

• Credito d’imposta per accumulo energia da fonti rinnovabili: è riconosciuto un credito d’imposta per le spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto. Il credito è riconosciuto a coloro che ne fanno richiesta dal 1° marzo 2023 al 30 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.

• Credito d’imposta per le erogazioni liberali a favore delle fondazioni ITS Academy: per le erogazioni liberali in denaro alle ITS Academy è riconosciuto un credito d’imposta pari al 30 per cento dell’importo delle erogazioni stesse. L’importo del credito d’imposta è elevato al 60 per cento se le erogazioni sono effettuate a favore delle fondazioni ITS Academy operanti nelle province in cui il tasso di disoccupazione è superiore a quello medio nazionale. Il credito d’imposta è utilizzabile in tre quote annuali.

La consulenza fiscale per privati offre in collaborazione con il CAF la compilazione delle dichiarazioni dei redditi per lavoratori dipendenti e pensionati.

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,00 E1 SPESESANITARIE ,00 ITARIEPER NON CARICO AFFETTIDAPATO ESENTI E2 E3 E4 E6 SPESESANITARIERATEIZZATE PRECEDENZA ,00 12 12 Spesepatologieesenti SPESESANITAR SPESE ACQUISTODI SPESESANITARIE PERSONECONDISABILITASPESEVEICOLIPERPERSONE DISABILITA E42 E43 CODICEFISCALE ANNO E41 ,00 IMPORTOSPESA immobileordine E51 Interventi particolari ,00 SEZIONE SPESEPERLEQUALISPETTALADETRAZIONE IMPOSTADEL19%,26%,30%,35%o90% donazionAcquisto,Maggiorazione ,00 Numero E71 E72 LAVORATORIDIPENDENTI TRASFERISCONO RESIDENZAPERMOTIVI LAVORO DETRAZIONE SPESEDIMANTENIMENTODEI GUIDA E83 E61 GIORNI PERCENTUALE GIORNI TIPOLOGIA TIPO INTERVENTO ANNO PARTICOLARI UME SPESA CODICE RideterminazioneERIODO2008 NUMERO 78 PERCENTUALE CANONE E7 Rateazione casella) rata E62 LINI ABITAZIONEALLOGGIADIBITI PRINCIPALE SEZIONE SPESE ONERIPER
SEZIONE A SPESEPERINTERVENTI
SEZIONE ALTREDETRAZIONI IMPOSTA QUADROE-Oneriespese ,00 INTERESSI IPOTECARI ACQUISTOABITAZIONEPRINCIPALE Numero ,00 ALTRESPESE ,00 ALTRESPESE CODICESPESA ,00 COD SPESA SEZIONEIII DATICATASTALIIDENTIFICATIVIDEGLIIMMOBILI ALTRIDATIPERFRUIREDELLADETRAZIONE CODICE (Barrar asella) DETRAZIONI immobile ondominio CODICECOMUNE SUBALTERN URB./COMUNECATAPARTICELLA E53 Condominio NUMERO SOTTONUMERO SEZIONE ALTRESPESEPERLEQUALISPETTALADETRAZIONEDEL50%EDEL110% ,00 E27 E28 CONTRIBUTIPREVIDENZIALI ASSISTENZIALI ,00 ,00 ,00 ,00 E21 E22 E25 CONTRIBUTI ADDETTI SERVIZIDOMESTICI FAMILIARI ROGAZIONILIBERALI FAVOREDIISTITUZIONIRELIGIOSE DUCIBILITAORDINARIA SPESEMEDICHE ASSISTENZA PERSONE DISABILITA ,00 DEDUCIBILI ORATORI PRIMAOCCUPA FINANZIARIO FAMILIARI CARICO ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 sostituto Nondedotti sostituto ,00 ,00 Spesaacquisto/costruzione stipulalocazione ,00 Residuo2018 Contributi previdenzacomplementare ASSEGNO CONIU 12 RESTITUZIONESOMME SOGGETTOEROGATORE SPESE ACQUISTO COSTRUZIONE ABITAZIONIDATE LOCAZIONE ,00 precedente hiarazion ,00 esiduo CODICE CONDUTTORE(estremiregistrazionecontratto) DATA UME PROVINCIA ENTRATE ,00 riscatto SPESE CANONI LEASING ,00 leasing Importocanone leasing E36 EROGAZIONILIBERALI FAVORE DELLEONLUS,OV,APS ETS Importo ,00 restitutite Residuo2021 DOMANDAACCATASTAMENTO CODICEIDENTIFICATIVO DELCONTRATTO E52 immobileordine SERIE AGENZIACODICEUFFICENTRATE Codicefiscale PERIODO ,00 MAGGIORAZIONE SISMA ,00 ,00 SPESEARREDO SOSTENUTAIMMOBILIRISTRUTTURATI SPESAARREDOIMMOBILE vedielencoCodicispesa istruzio NUMERO SPESAARREDOIMMOBILE NUMERORATA E59 CLASSEPERACQUISTOABITAZIONE ENERGETICA IMPORTO PAGATA ARREDOIMMOBILIGIOVANI PACECONTRIBUTIVA COLONNINE RICARICA MENO SEZIONE SPESEPERINTERVENTI RISPARMIOENERGETICOESUPERBONUS ,00 IMPORTO E57 ALTRIDATI CODICEFISCALE MOD.N. SEZIONEV DETRAZIONEPERGLIINQUILINICONCONTRATTODILOCAZIONE ,00 ,00 ,00 SEZIONE REDDITI DEI FABBRICATI SEZIONE DATI RELATIVI CONTRATTI LOCAZIONE B5 TIPO C5 SEZIONEIII RITENUTEIRPEF ADDIZIONALEREGIONALEALL IRPEF SEZIONE RITENUTEADDIZIONALECOMUNALEALL IRPEF RITENUTEIRPEF (punto CU RITENUTE ADDIZIONALEREGIONALE (punto CU RITENUTE ALDO ADDIZIONALECOMUNALE 27 2023) C10 C12 RITENUTEDIZIONALECOMUNALE punto CU C11 RITENUTEACCONTO ADDIZIONALECOMUNALE 29 C13 ,00 ASSEGNOCONIUGE REDDITO (punti ,00 ,00 REDDITO 4 2023) ASSEGNOCONIUGE ALTRI (punti CU ASSEGNO DATI ,00 EDDITO (punti 2023) ,00 ,00 EQUIPARATI REDDITIDIVERSI REDDITI ,00 DERIVANTI ATTIVITA ASSIMILATE LAVOROAUTONOMO ,00 ,00 ,00 REDDI RIVANTI ATTIVITAOCCASIONALE OBBLIGHI FARE, PERMETTERE ,00 REDDITI TIPO REDDITO REDDITO RITENUTE ,00 FRUITA TASSAZIONEORDINARIA CEDOLARE ,00 REDDITI D7 IMPOS ONERIRIMBORSATI 2022 TASSAZIONESEPARATA ,00 TOT ECEDUTO ,00 D6 PERCEPITILEGATARI ,00 RITENUTE IMPOSTASUCCESSIONI 67 SEZIONE REDDITI SOGGETTI TASSAZIONE SEPARATA SEZIONE REDDITI DI CAPITALE, LAVORO AUTONOMO E REDDITI DIVERSI ORDINARIA TASSAZIONE ,00 RITENUTE REDDITO SPESE RITENUTEIMPOSTA SOSTITUTIVAR.I.T.A. ,00 SOMME TASSAZIONE ,00 RICERCATORIESENZIONE QUADRO B Redditi dei fabbricati e altri dati QUADRO D - Altri redditi C15 B6 QUADRO C Redditi di lavoro dipendente e assimilati RENDITA UTILIZZO POSSESSO CA CONTINUAZIONE (stessoimmobile dente) ,00 ,00 PART COD COMU CEDOLARE Casiparticolari PARTICOLARI ALTRI DATI ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE REGISTRAZIONE CONTRATTO DATA SERIENUMERO SOTTONUMEROCODICE 23 IDENTIFICAT CONTRATTO REDDITO CODICE SEZIONEV RIDUZIONEDELLAPRESSIONEFISCALE C4 PERPREMI RISULTATO WELFAREAZIENDALE SOM IMPOSTASOSTITUTIVA RITENUTE IMPOSTASOSTITUTIVA BENEFIT TASSAZIONE ,00 TIPOLOGIA PERIODO LAVORO giorniper qualispettanoledetrazioni(punti CU2023) LAVORODIPENDENTE Stato estero CODICE FISCALE N. INDETERINATO/ TASSAZIONE ORDINARIA TASSAZIONE SEZIONE REDDITIDILAVORODIPENDENTE ASSIMILATI C2 ALTRI ,00 REDDITO 2023) ETERMINATO TIPO (punti 2023) MINATO/ DETERMI,00 FRUITA TASSAZIONEORDIN FRUITA TASSAZIONESEPARATA SEZIONE DETRAZIONE PER COMPARTO SICUREZZA E DIFESA ,00 TRATTAMENTOEROGATO SEZIONEII ALTRIREDDITIASSIMILATIAQUELLI LAVORODIPENDENTE ESENZIONEIMPATRIATI 78 ASSENZA REQUISITI
QUALISPETTALADEDUZIONEDALREDDITOCOMPLESSIVO
service.unione-bz.it/fiscale
Mod. N. (obbligatorio) CONTRIBUENTE Coniuge MODELLO 730/2023 ANAGRAFICA Da compilare di presentazione POSTA AL 01/01/2022 CONTRIBUENTE (rappresentante tutore erede) AL 01/01/2023 genzia QUADRO A FAMILIARI A CARICO DATI DEL SOSTITUTO D IMPOSTA CHE EFFETTUERA IL CONGUAGLIO compilati apposizione della firma esprime anche consenso al trattamento dei dati sensibili indicati nella dichiarazione presta Agenzia delle Entrate FIRMA DELLA DICHIARAZIONE Redditi 2022 unionemagazine #4/23
Molte le modifiche del nuovo modello di dichiarazione
consulenza fiscale
30

• Credito d’imposta per bonifica ambientale: se in possesso dell’attestazione rilasciata dal portale gestito dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (ex Ministero della transizione ecologica), è possibile fruire del credito d’imposta spettante per le erogazioni liberali finalizzate alla bonifica ambientale di edifici e terreni pubblici.

• Destinazione dell’otto per mille: da quest’anno è possibile destinare una quota pari all’otto per mille dell’IRPEF all’Associazione “Chiesa d’Inghilterra”.

• Dematerializzazione delle schede per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’IRPEF: da quest’anno i sostituti d’imposta che prestano assistenza fiscale possono trasmettere direttamente in via telematica le schede relative alle scelte anche senza avvalersi di un intermediario.

INFO

• Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78.

- La variazione nazionale gennaio 2022 – 2023 è pari a più 9,8% (75% = +7,35).

- La variazione a Bolzano gennaio 2022 – 2023 è pari a più 9,9% (75% = +7,425).

• L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in gennaio è 0,188452.

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Pianificare le imposte, sfruttare i vantaggi

Lotteria degli scontrini. L’Agenzia delle entrate ha definito le modalità di adattamento dei registratori telematici e precisato che gli aggiornamenti dei modelli dei dispositivi dovranno realizzarsi entro il 2 ottobre 2023. L’adeguamento è necessario per le modifiche apportate alla “lotteria degli scontrini” che prevedono la generazione di un codice bidimensionale da riportare nel documento commerciale, valido per la partecipazione alla lotteria istantanea. Il “codice bidimensionale” sarà emesso nello scontrino che viene rilasciato a seguito dell’acquisto e potrà essere utilizzato per la verifica “istantanea” dei biglietti vincenti.

Previsto un credito di imposta per le spese di adattamento sostenute fino ad un massimo di 50 euro.

STS. La trasmissione dei dati al Sistema TS (Tessera Sanitaria) anche per il 2023 dovrà essere effettuata aggregando i dati semestrali. Una recente disposizione prevede le seguenti scadenze:

• 30 settembre 2023, per le spese sostenute nel primo semestre dell’anno 2023,

• 31 gennaio 2024, per le spese sostenute nel secondo semestre dell’anno 2023,

• entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2024.

La modifica è rilevante poiché a partire dal 1° gennaio 2023 era previsto l’invio entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale.

Milleproroghe. Tra le previsioni del decreto legge “milleproroghe” è previsto in particolare:

• la proroga al 1° luglio 2023 dell’entrata in vigore delle disposizioni della “Riforma dello sport” in materia di lavoro sportivo,

• la proroga al 30 giugno 2023 del termine di presentazione della dichiarazione IMU 2021,

• il differimento al 31 dicembre 2023 del divieto di emissione della fattura elettronica da parte degli operatori sanitari,

• l’estensione alle perdite d’esercizio 2022 dell’inapplicabilità delle previsioni del Codice civile in materia di perdita del capitale sociale e riduzione dello stesso al di sotto del minimo legale.

Consultate tutte le scadenze fiscali su service.unione-bz.it/fiscale. Date un’occhiata!

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unionemagazine #4/23
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